13.07.2015 Views

Anno 15 - N. 28 - Dicembre 2011 - Comune di Aldeno

Anno 15 - N. 28 - Dicembre 2011 - Comune di Aldeno

Anno 15 - N. 28 - Dicembre 2011 - Comune di Aldeno

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Giovaniche presenta la democrazia comeun valore assoluto, facendone unfatto <strong>di</strong> “supremazia morale” dariven<strong>di</strong>care nei confronti dell’avversario<strong>di</strong> turno, per soffermarcisu una democrazia che sia capacità<strong>di</strong> confronto e valorizzazionedei <strong>di</strong>versi punti <strong>di</strong> vista in un’ottica<strong>di</strong> rispetto reciproco ed esercizioqualitativo e qualificante perl’intera comunità.E’ alla luce <strong>di</strong> tutto questo chenasce l’idea <strong>di</strong> un percorso caratterizzatoda una rassegna <strong>di</strong> <strong>di</strong>aloghiaperti e multi<strong>di</strong>sciplinari, chepossano esser momento <strong>di</strong> formazioneed arricchimento personale,ma soprattutto momento <strong>di</strong> confrontoe laboratorio <strong>di</strong> idee chepossa esser occasione <strong>di</strong> crescitaper la comunità e il territorio. Nonsi tratta <strong>di</strong> dar vita a momenti <strong>di</strong>“catechizzazione” per i più giovani,ma, ed è questa la vera sfida,offrire loro l’opportunità <strong>di</strong> farequalcosa <strong>di</strong> attivo per crescere eformarsi come persone e comecitta<strong>di</strong>ni, nella consapevolezza cheil tempo delle scuse e delle faciliconsiderazioni qualunquistiche siafinito, e che la costruzione <strong>di</strong> quellache sarà la nostra futura società,<strong>di</strong>penda dall’impegno che ognuno<strong>di</strong> noi, <strong>di</strong> loro, saprà e vorràtradurre in pratica. Il filo conduttorenon può che esser rappresentatodal binomio giovani e democrazia,riferimento essenziale sulquale andranno a ruotare alcunearee tematiche e d’interesse. Abbiamol’opportunità e il dovere,credo, <strong>di</strong> dare ai più giovani e nonsolo, la possibilità <strong>di</strong> costruire erisvegliare un interesse per la cosapubblica, che non sia fatto solo <strong>di</strong>critica fine a se stessa, ma che sitraduca in interesse ed impegno<strong>di</strong>retto al territorio. Non dobbiamoperdere l’occasione.Una comunità, grande o piccolache sia, sarà organizzata davveroin maniera democratica quandociascun soggetto porterà il suopersonale contributo alla gestionecollettiva con un impegno che vaal <strong>di</strong> là della pura delega rappresentativa.Non basta più semplicementeprender atto del deca<strong>di</strong>mentodell’interesse collettivo nelle<strong>di</strong>namiche pubbliche, nè rifugiarsiin sconsolati e superficiali commentiche lasciano solamente spazioal <strong>di</strong>sinteresse e alla non partecipazione.Nelle riflessioni cheauspichiamo questo progetto favorisca,vogliamo che i giovani sianoprotagonisti attivi, proprio queigiovani che spesso vengono accusati,in parte forse a ragione, <strong>di</strong> unacerta apatia, ma che abbiamo l’ambizione<strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrare, essere ingrado <strong>di</strong> porsi in maniera propositivanei confronti <strong>di</strong> tutta la società.Seppur limitata l’iniziativavuole comunque offrire un contributoall’aumento della forza delleidee nella consapevolezza dell’importanzadell’intervento <strong>di</strong> ciascuno.E’ proprio questa in sintesil’anima del progetto. Rendere protagonistail giovane, con le proprieidee, aspettative, sogni, della crescitae sviluppo del proprio territorio.Non si tratta <strong>di</strong> formare un’opinione comune ma <strong>di</strong> dar vocealle peculiarità dei singoli, comerisorsa importante per il bene comune.Si tratta in ultima analisi <strong>di</strong>un forte e chiaro appello al singolocitta<strong>di</strong>no, ai giovani, ai meno giovani,in<strong>di</strong>pendentemente da convinzionepolitica ed estrazione sociale,perché ritorni a mettersi ingioco in prima persona, perché <strong>di</strong>avoce e corpo alle proprie idee,perché contribuisca con il proprioimpegno e le proprie capacità acostruire il proprio domani.36L’ARIONE

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!