13.07.2015 Views

IL CASO WEBSTER: UN NUOVO BOSMAN? di Juan de ... - Rdes.it

IL CASO WEBSTER: UN NUOVO BOSMAN? di Juan de ... - Rdes.it

IL CASO WEBSTER: UN NUOVO BOSMAN? di Juan de ... - Rdes.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

RIVISTA DI ISSN 1825-6678DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT Vol. IV, Fasc. 1, 2008<strong>IL</strong> <strong>CASO</strong> <strong>WEBSTER</strong>: <strong>UN</strong> <strong>NUOVO</strong> <strong>BOSMAN</strong>?<strong>di</strong> <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo Pérez*SOMMARIO: Introduzione – 1. Prece<strong>de</strong>nti, Regolamento FIFA e <strong>de</strong>cisione <strong>de</strong>lla DRC– 2. Il lodo arb<strong>it</strong>rale <strong>de</strong>l TAS – 3. La special<strong>it</strong>à <strong>de</strong>lle clausole <strong>di</strong> risoluzione – 4.Alcune reazioni al lodo – 5. ConclusioniIntroduzioneIl Tribunale Arb<strong>it</strong>rale <strong>de</strong>llo Sport (TAS-CAS) si è pronunciato il 30 gennaio <strong>de</strong>l2008, in mer<strong>it</strong>o ad una <strong>de</strong>lle questioni più interessanti ed annose <strong>de</strong>l mondo <strong>de</strong>lcalcio e, pertanto, <strong>de</strong>llo sport.Leggiamo, con una certa facil<strong>it</strong>à, che ogni tanto si ripropone un nuovo casoBosman, così come le cosid<strong>de</strong>tte «part<strong>it</strong>e <strong>de</strong>l secolo» che sono più frequenti <strong>di</strong>quanto non ci si aspetti al momento <strong>di</strong> coniarne la <strong>de</strong>finizione. In questo modo, perlo meno, si è pronunciato l’organismo mon<strong>di</strong>ale <strong>de</strong>l sindacato <strong>de</strong>i calciatori, FIFpro,nell’analisi <strong>de</strong>l lodo Webster. 1 Il caso <strong>di</strong> Andrew Webster, un calciatore scozzese,rappresenta la <strong>di</strong>atriba calcistica più significativa <strong>de</strong>gli ultimi anni, paragonabile,probabilmente, alle vicen<strong>de</strong> <strong>de</strong>i calciatori Mexes 2 e Bueno-Rodriguez 3 (anchequest’ultimo <strong>de</strong>fin<strong>it</strong>o il «Bosman sudamericano», a riprova che il caso <strong>di</strong> Bosmanpuò ripetersi in eterno).____________________*Avvocato dal 1985, socio <strong>di</strong> “Bu<strong>de</strong>te Ruiz Huerta & Crespo”, stu<strong>di</strong>o s<strong>it</strong>o a Valenzia, con associatiin varie c<strong>it</strong>tà spagnole e <strong>de</strong>l resto nel mondo. È professore in <strong>di</strong>versi Master <strong>di</strong> Dir<strong>it</strong>to Sportivo inSpagna ed all’estero, tra i quali quello <strong>de</strong>l CIES-FIFA. Specialista in Dir<strong>it</strong>to Sportivo ed e’ statol’avvocato <strong>di</strong> Andrew Webster al TAS.1CAS, lodo <strong>de</strong>l 30 gennaio 2008, CAS 2007/A/1298/1299/1300, Wigan Athletic FC/Heart ofMidlothian/Webster, reperibile on line all’in<strong>di</strong>rizzo web www.tas-cas.org/recent-<strong>de</strong>cision(consultato l’11 aprile 2008).2CAS, lodo <strong>de</strong>l 5 <strong>di</strong>cembre 2005, TAS 2005/a/902 & 903, Philippe Mexes & AS Roma c. S.A.O.S,AJ Auxerre Football e S.A.O.S, AJ Auxerre Football c. Philippe Mexes & AS Roma, reperibileon line all’in<strong>di</strong>rizzo web www.cas-tas.org.3CAS, lodo <strong>de</strong>l 12 luglio 2006, TAS 2005/A/983&984 Club Atlético Peñarol c. Carlos HeberBueno Suarez, Cristian Gabriel Rodriguez Barrotti & Paris Saint-Germain, reperibile online all’in<strong>di</strong>rizzo web www.cas-tas.org.


14 <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo PérezPoiché, però, il mondo <strong>de</strong>l <strong>di</strong>r<strong>it</strong>to sportivo e <strong>de</strong>l calcio in particolare, è talmenteevanescente e mutevole, oltre ad essere in continua evoluzione, non possiamorimanere in un amb<strong>it</strong>o <strong>di</strong> <strong>de</strong>finizioni, ma dobbiamo spostarci sul terreno <strong>de</strong>llo stu<strong>di</strong>o,ed è quello che mi propongo <strong>di</strong> fare, sebbene in forma concisa in omaggio agliamanti <strong>de</strong>l <strong>di</strong>r<strong>it</strong>to sportivo.La sentenza in esame è senz’altro quella che, ultimamente, ha fatto <strong>di</strong>scuteree scrivere <strong>di</strong> più, e, senza dubbio alcuno, farà scrivere molto anche nei prossimimesi. Per avere una prima i<strong>de</strong>a <strong>de</strong>i termini <strong>de</strong>lla questione <strong>di</strong>remo che Webster<strong>de</strong>cise, per motivi <strong>di</strong> tensione sportiva tra lui e la sua società (che lo volevariconfermare, ma a un ingaggio che poco interessava al calciatore), <strong>di</strong> risolvere ilcontratto <strong>de</strong>corsi i tre anni <strong>de</strong>l cosid<strong>de</strong>tto «periodo protetto» invocando l’applicazione<strong>de</strong>lla norma rilevante <strong>de</strong>l Regolamento FIFA sullo Status e sul Trasferimento <strong>de</strong>iCalciatori. 4Di certo, questo nuovo caso sta scuotendo le fondamenta <strong>de</strong>l mondo calcistico,ed ha già ricevuto i commenti <strong>di</strong> tutti (sindacati <strong>de</strong>i calciatori, società, FIFA estu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> <strong>di</strong>r<strong>it</strong>to) dando l’impressione che ognuno, nel tentativo <strong>di</strong> avvicinare laver<strong>it</strong>à ai propri interessi, non sia imparziale nell’analisi <strong>de</strong>i fatti.1. Prece<strong>de</strong>nti, Regolamento FIFA e <strong>de</strong>cisione <strong>de</strong>lla DRCLa <strong>de</strong>cisione <strong>de</strong>llo scorso 30 gennaio 2008 <strong>de</strong>l Tribunale Arb<strong>it</strong>rale <strong>de</strong>llo Sport (<strong>di</strong>segu<strong>it</strong>o, TAS) è un lodo che si articola in 42 pagine in cui è stato <strong>de</strong>ciso che AndyWebster ed il Wigan Athletic, nella qual<strong>it</strong>à <strong>di</strong> responsabile solidale, doveva pagare150,000 sterline (195.676,97 euro) alla squadra scozzese Heart of Midlothian PLC(<strong>di</strong> segu<strong>it</strong>o, Hearts), a t<strong>it</strong>olo <strong>di</strong> in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à, per la risoluzione unilaterale senza giustacausa <strong>de</strong>l contratto che il calciatore aveva stipulato con la società scozzese.Questa somma equivaleva al rimanente importo previsto dal suo contrattofino alla sca<strong>de</strong>nza in giugno <strong>de</strong>l 2007. Si trattava <strong>di</strong> una cifra <strong>de</strong>cisamente inferiorea quella che l’Hearts chie<strong>de</strong>va, 5.037.311 <strong>di</strong> sterline (6.570.910,15 <strong>di</strong> euro), qualerisarcimento per il danno causato e in consi<strong>de</strong>razione <strong>de</strong>l lucrum cessans per averimpe<strong>di</strong>to un possibile trasferimento <strong>di</strong> Webster a una squadra terza. Ricor<strong>di</strong>amoche, in base all’art. 17 <strong>de</strong>l Regolamento FIFA per lo Status e Trasferimento <strong>de</strong>iCalciatori, qualsiasi calciatore può risolvere unilateralmente il contratto con lapropria società al <strong>di</strong> fuori <strong>de</strong>l periodo protetto.Ai termini <strong>de</strong>l Regolamento FIFA , il periodo protetto è quello che compren<strong>de</strong>“tre stagioni intere o <strong>di</strong> tre anni, a seconda <strong>di</strong> quello che comincia per primo, chesegue l’entrata in vigore <strong>di</strong> un contratto, se questo contratto è stato concluso prima<strong>de</strong>l 28° compleanno <strong>de</strong>l Professionista, ovvero un periodo <strong>di</strong> due Stagioni intere o<strong>di</strong> due anni, a seconda <strong>di</strong> quello che comincia per primo, che segue l’entrata invigore <strong>di</strong> un contratto, se questo contratto è stato concluso dopo il 28° compleanno<strong>de</strong>l Professionista”.____________________4Il Regolamento FIFA sullo Status e sul Trasferimento <strong>de</strong>i Calciatori (e<strong>di</strong>zione 2008) è <strong>di</strong>sponibilein lingua <strong>it</strong>aliana in appen<strong>di</strong>ce alla Riv. Dir. Ec. Sport, n. 1, 2008.


Il caso Webster: un nuovo Bosman? 15È importante sottolineare che la norma <strong>di</strong> cui all’art. 17 si applica solo per <strong>it</strong>rasferimenti internazionali. A livello nazionale, ciò è possibile solo se la fe<strong>de</strong>razionepreve<strong>de</strong> tale articolo nel suo regolamento, cosa non certo ab<strong>it</strong>uale.Qualora un calciatore fosse interessato ad avvalersi <strong>de</strong>ll’art.17, <strong>de</strong>ve darnecomunicazione, in forma certa, alla propria società <strong>di</strong> appartenenza entro 15 giornidall’ultima gara <strong>de</strong>lla stagione (inclusa la Coppa nazionale, il che rappresenta unanov<strong>it</strong>à <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica al Regolamento entrata in vigore dal 1° gennaio 2008) perufficializzare la propria <strong>de</strong>cisione.Lo stesso art. 17 puntualizza e prescrive che la risoluzione anticipata <strong>de</strong>lcontratto da parte <strong>di</strong> un calciatore comporta che questi <strong>de</strong>bba pagare un in<strong>de</strong>nnizzoalla prece<strong>de</strong>nte società e, nel caso in cui non fosse previsto nulla nel contratto inmer<strong>it</strong>o all’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à da versare, spetterà proprio alla FIFA, attraverso la Camera<strong>di</strong> Risoluzione <strong>de</strong>lle Controversie, <strong>de</strong>terminare tale importo.Pren<strong>di</strong>amo in consi<strong>de</strong>razione alcuni elementi <strong>de</strong>l caso. Il giorno 31 marzo<strong>de</strong>l 2001, Andrew Webster firma un contratto con la società <strong>di</strong> calcio Hearts consca<strong>de</strong>nza al 30 giugno <strong>de</strong>l 2005. Il giorno 31 giugno 2003, quando mancavano 2anni al termine <strong>de</strong>l contratto, la società ed il calciatore stipulavano un altro contrattoche vincolava Andrew Webster all’Hearts per i successivi 4 anni, fino al 30 giugno<strong>de</strong>l 2007.Le prestazioni offerte dal calciatore, così come l’aver giocato da t<strong>it</strong>olare inpart<strong>it</strong>e internazionali nella Nazionale scozzese, avevano fatto sì che nell’aprile <strong>de</strong>l2005 l’Hearts volesse rinnovare nuovamente il contratto, senza giungere, però, adun accordo tra le parti. Tra gennaio ed aprile <strong>de</strong>l 2006 la squadra <strong>di</strong> E<strong>di</strong>mburgoaveva formulato numerose offerte al calciatore senza mai arrivare ad un’intesa.Durante questo periodo, il calciatore non era stato convocato per un gran numero<strong>di</strong> part<strong>it</strong>e, cosa che Webster aveva interpretato come una forma <strong>di</strong> pressione<strong>de</strong>ll’Hearts per indurlo alla firma <strong>de</strong>l nuovo contratto. La s<strong>it</strong>uazione era peggiorataquando l’azionista <strong>di</strong> maggioranza <strong>de</strong>lla società scozzese, il russo Vla<strong>di</strong>mirRomanov, aveva rilasciato numerose <strong>di</strong>chiarazioni alla stampa rivelando chel’accordo <strong>de</strong>l calciatore con la società era incerto e per tale ragione il giocatoresarebbe stato collocato nella rosa <strong>de</strong>i trasferibili.Consigliato dalla Associazione Scozzese <strong>de</strong>i Calciatori Professionisti (<strong>di</strong>segu<strong>it</strong>o, SPFA), Andrew Webster <strong>de</strong>ci<strong>de</strong>va <strong>di</strong> porre fine per giusta causa al rapporto,invocando la clausola 18 <strong>de</strong>l contratto che specificava che “se la società nona<strong>de</strong>mpie ai termini ed alle con<strong>di</strong>zioni <strong>de</strong>l contratto, il calciatore può, trascorsiquattor<strong>di</strong>ci giorni dall’intimazione alla società, rece<strong>de</strong>re dal proprio contratto”.Se non altro, più tar<strong>di</strong> e nuovamente assist<strong>it</strong>o dalla SPFA, Webster re<strong>de</strong>cevaunilateralmente dal contratto senza giusta causa invocando l’art. 17.1 <strong>de</strong>lRegolamento FIFA. Il 4 maggio <strong>de</strong>l 2007, il calciatore scozzese chie<strong>de</strong>va larisoluzione per giusta causa, ma si avvaleva <strong>de</strong>lla possibil<strong>it</strong>à contemplata dall’art.17 <strong>de</strong>l regolamento FIFA.Dopo la risoluzione <strong>de</strong>l contratto da parte <strong>di</strong> Webster, me<strong>di</strong>ante l’applicazione<strong>di</strong> tale articolo, l’Hearts ricevette un’offerta <strong>di</strong> 1,5 milioni <strong>di</strong> euro da parte <strong>de</strong>l


16 <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo PérezSouthampton; l‘offerta veniva rifiutata perché non r<strong>it</strong>enuta congrua al valore <strong>di</strong>mercato <strong>de</strong>l calciatore e,comunque risultava già non valida perché formulata dopola risoluzione contrattuale. Anche altre squadre <strong>di</strong>mostrarono interesse, ed il 4agosto <strong>de</strong>l 2006, Webster firmò un contratto <strong>di</strong> tre anni con il Wigan Athletic AFCLim<strong>it</strong>ed (<strong>di</strong> segu<strong>it</strong>o,Wigan). L’Hearts, che mil<strong>it</strong>ava nella Premier League scozzese,sottopose la questione alla FIFA riven<strong>di</strong>cando un in<strong>de</strong>nnizzo <strong>di</strong> 5.037.311 <strong>di</strong> sterline(6.570.910,15 <strong>di</strong> euro) quale risarcimento <strong>de</strong>l danno sub<strong>it</strong>o. Allo stesso modo preteseche Andrew Webster non giocasse alcuna part<strong>it</strong>a <strong>di</strong> livello professionale per unperiodo <strong>di</strong> due mesi e che al Wigan non fosse permesso <strong>di</strong> ingaggiare alcun calciatoredurante il periodo <strong>di</strong> iscrizione. Né il calciatore, né la squadra pagarono alcunin<strong>de</strong>nnizzo all’Hearts motivando entrambi che il contratto era stato risolto nei terministabil<strong>it</strong>i dall’art. 17.Nella <strong>de</strong>cisione sull’in<strong>de</strong>nnizzo, la Camera <strong>di</strong> Risoluzione <strong>de</strong>lle Controversie<strong>de</strong>lla FIFA (Dispute Resolution Chamber, <strong>di</strong> qui in poi DRC) ha tenuto conto <strong>di</strong>una serie <strong>di</strong> fattori quali: il valore <strong>de</strong>l residuo periodo contrattuale; le con<strong>di</strong>zionieconomiche <strong>de</strong>l contratto <strong>de</strong>l calciatore con il Wigan; la somma prevista dal contrattoper la cessione <strong>de</strong>l calciatore dall’Arbroath (la sua prima società) nel 2001; il fattoche il recesso dal contratto era stato effettuato al <strong>di</strong> fuori <strong>de</strong>l periodo protetto (ilcontratto aveva solo un anno in più); i cinque anni <strong>di</strong> Webster trascorsi all’Heartsche contribuirono alla sua cresc<strong>it</strong>a come professionista; e il forte interesse <strong>di</strong>mostratodall’Hearts nel tenere con sè il calciatore.La DRC stabilì che «un calciatore non può, in alcun modo, comprare il suocontratto <strong>di</strong> lavoro pagando alla propria società solamente un importo pari alvalore <strong>de</strong>l residuo periodo contrattuale». 5 Il 4 aprile <strong>de</strong>l 2007 la DRC <strong>de</strong>cise cheil calciatore ed il Wigan dovevano elargire un totale <strong>di</strong> 625.000 sterline (815.294,46euro) all’Hearts, e che Webster sarebbe stato escluso da qualsiasi part<strong>it</strong>a ufficialeper un periodo <strong>di</strong> 2 settimane a <strong>de</strong>correre dall’inizio <strong>de</strong>lla stagione ufficiale.Quest’ultima <strong>di</strong>sposizione fu <strong>de</strong>terminata dal fatto che il calciatore notificò la propria<strong>de</strong>cisione oltre il termine <strong>di</strong> 15 giorni in<strong>di</strong>cato dal Regolamento, avendo inteso la<strong>de</strong>correnza <strong>de</strong>l pre<strong>de</strong>tto periodo a partire dalla fine <strong>de</strong>lla stagione <strong>di</strong> campionato,nella quale inclu<strong>de</strong>va la finale <strong>de</strong>lla Coppa <strong>di</strong> Scozia. La FIFA, però, stabilì che lastagione si chiu<strong>de</strong>va con l’ultima part<strong>it</strong>a <strong>di</strong> campionato, e, come <strong>de</strong>tto, la mo<strong>di</strong>ficaal regolamento entrata in vigore il 1° gennaio 2008, nella quale viene compresa lafinale <strong>di</strong> Coppa come ultima part<strong>it</strong>a valida, è stata incoraggiata dal caso Webster.Tutte e tre le parti restarono insod<strong>di</strong>sfatte dalla <strong>de</strong>cisione e <strong>de</strong>cisero <strong>di</strong> proporreappello <strong>di</strong>nanzi al TAS.2. Il lodo arb<strong>it</strong>rale <strong>de</strong>l TASIl TAS chiarì che la <strong>de</strong>cisione presa dalla DRC era nulla, poiché non specificavané l’<strong>it</strong>er segu<strong>it</strong>o né i cr<strong>it</strong>eri adottati per stabilire un risarcimento pari a 625.000____________________5La <strong>de</strong>cisione <strong>de</strong>lla DRC sul caso Webster è pubblicata in forma anonima sul s<strong>it</strong>o <strong>de</strong>lla FIFAwww.fifa.com/aboutfifa/fe<strong>de</strong>ration/administration/<strong>de</strong>cision.html (consultato l’11 aprile 2008).


Il caso Webster: un nuovo Bosman? 17sterline (815.294,46 euro) nei confronti <strong>de</strong>l calciatore e <strong>de</strong>l Wigan. Bisognaevi<strong>de</strong>nziare che non è la prima volta che il TAS esprime questo tipo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazioninei confronti <strong>de</strong>gli organi <strong>de</strong>lla FIFA, dal momento che il tribunale arb<strong>it</strong>rale esige<strong>de</strong>lle motivazioni più <strong>de</strong>ttagliate e maggiore chiarezza sugli elementi giuri<strong>di</strong>ci cheportano a pren<strong>de</strong>re una <strong>de</strong>terminata <strong>de</strong>cisione.Il nodo cruciale che si trovò a dover chiarire il TAS era incentrato nellostabilire quale dovesse essere la sanzione da applicare a t<strong>it</strong>olo <strong>di</strong> risarcimento. Lasomma variava tra i 5.037.311 <strong>di</strong> sterline (6.570.910,15 <strong>di</strong> euro), richiestedall’Hearts, le 625.000 sterline (815.294,46 euro) stabil<strong>it</strong>e dalla FIFA, e le 150.000sterline (195.676,97 euro) pretese dal calciatore e dal Wigan.Riassumendo, il Tribunale Arb<strong>it</strong>rale <strong>de</strong>llo Sport motivava la propria<strong>de</strong>cisione sulla base <strong>di</strong> una profonda analisi <strong>de</strong>ll’art. 17 <strong>de</strong>l Regolamento <strong>de</strong>lloStatus e Trasferimento <strong>de</strong>i Calciatori FIFA. Arrivava, in tal modo, alla conclusioneche l’in<strong>de</strong>nnizzo previsto da questo articolo era in<strong>di</strong>pen<strong>de</strong>nte dall’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à <strong>di</strong>formazione, in applicazione <strong>de</strong>ll’art. 20 e <strong>de</strong>ll’allegato 4 <strong>de</strong>llo stesso regolamento.Chiariva che l’in<strong>de</strong>nnizzo per il recesso unilaterale dal contratto senza giusta causaera previsto esclusivamente in presenza <strong>di</strong> una clausola <strong>di</strong> risoluzione, cosa che,come ben sappiamo, non è usuale nel mondo <strong>de</strong>l calcio. È frequente, d’altro canto,che alcuni paesi come ad esempio la Spagna o il Brasile, hanno la facoltà <strong>di</strong> utilizzarela clausola <strong>di</strong> risoluzione, il che avviene con frequenza, per non <strong>di</strong>re quasi sempre,nei contratti <strong>di</strong> lavoro <strong>de</strong>i calciatori professionisti.La clausola si pone, a mio giu<strong>di</strong>zio, quale base futura per i rapporti tra lesocietà e gli sportivi, ma questa sarà un’altra battaglia giuri<strong>di</strong>ca. Il TAS ha stabil<strong>it</strong>oche il compenso che avrebbe percep<strong>it</strong>o il calciatore con il nuovo contratto nonpoteva assurgere ad in<strong>de</strong>nnizzo tutte le volte che il calciatore risolveva il contrattofuori dal periodo protetto, non r<strong>it</strong>enendo necessario pren<strong>de</strong>rlo in consi<strong>de</strong>razione.Il motivo fondamentale su cui si basava l’Hearts, il cosid<strong>de</strong>tto «valore <strong>di</strong>mercato <strong>de</strong>l trasferimento» per il quale reclamava quei 5 milioni <strong>di</strong> sterline era<strong>de</strong>fin<strong>it</strong>o come «la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> opportun<strong>it</strong>à <strong>di</strong> trasferire il calciatore», anche se lasocietà scozzese r<strong>it</strong>eneva che tale costo potesse inclu<strong>de</strong>rsi nelle spese sostenute perla sost<strong>it</strong>uzione con altro calciatore dalle caratteristiche simili a Webster.Ciò nonostante, il TAS valutò quella tesi come un r<strong>it</strong>orno all’ante-Bosmanquando la libera circolazione <strong>de</strong>i calciatori era impe<strong>di</strong>ta dai costi <strong>di</strong> trasferimentoche ostavano al loro normale sviluppo professionale come calciatori e lavoratori eche, in ultima analisi, suonerebbe piuttosto “anacronistico” e legalmente in<strong>de</strong>b<strong>it</strong>o.Queste <strong>de</strong>cisioni <strong>de</strong>l TAS in mer<strong>it</strong>o al valore <strong>di</strong> trasferimento <strong>di</strong> un calciatore sono,d’altron<strong>de</strong>, contrarie agli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> un orientamento arb<strong>it</strong>rale, relativo al caso <strong>di</strong>Mexes-AS Roma vs Auxerre, 6 nel quale si prese in consi<strong>de</strong>razione l’offerta (unicain quel caso) che formulò la Roma all’Auxerre per il calciatore prima chequest’ultimo risolvesse il contratto con l’Auxerre.____________________6CAS, lodo <strong>de</strong>l 5 <strong>di</strong>cembre 2005, tas 2005/a/902 & 903, Philippe Mexes & AS Roma c. S.A.O.S,AJ Auxerre Football e S.A.O.S, AJ Auxerre Football c. Philippe Mexes & AS Roma, pubblicatosul s<strong>it</strong>o internet www.cas-tas.org ma non <strong>di</strong>sponibile in data 11 aprile 2008.


18 <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo PérezÈ proprio questo il nodo cruciale <strong>de</strong>lla controversia <strong>de</strong> qua, dal momentoche nessuna società formulò offerta alcuna all’Hearts per Andy Webster prima chequesti pren<strong>de</strong>sse la <strong>de</strong>cisione <strong>di</strong> risolvere il contratto con la propria società. L’offertasuccessiva <strong>de</strong>l Southampton non fu presa in consi<strong>de</strong>razione dal TAS.Per questo, pur essendo l’avvocato <strong>di</strong> Webster, <strong>de</strong>vo r<strong>it</strong>enere che se dovesseesserci, in un altro ipotetico caso, una offerta per un calciatore che, a posteriori,risolvesse il proprio contratto ricorrendo all’applicazione <strong>de</strong>ll’art. 17 <strong>de</strong>lRegolamento FIFA, <strong>de</strong>tta offerta dovrebbe essere presa in consi<strong>de</strong>razione dallaFIFA e dal TAS. Ovviamente non si tratterebbe <strong>di</strong> un r<strong>it</strong>orno all’era prece<strong>de</strong>nte allasentenza Bosman, ma <strong>di</strong> un ulteriore parametro da pren<strong>de</strong>re in consi<strong>de</strong>razione almomento <strong>de</strong>lla <strong>de</strong>terminazione <strong>de</strong>l risarcimento.Altro argomento che vale la pena evi<strong>de</strong>nziare è che il TAS non consi<strong>de</strong>rònemmeno la somma che pagò l’Hearts alla società prece<strong>de</strong>nte per il trasferimento(circa 75.000 sterline), in quanto stabilì che «<strong>it</strong> is not convinced beyond the protectedperiod <strong>it</strong> is admissible for a club to reclaim a portion of the engagement fee ascompensation for unilateral termination unless such compensation is stipulate<strong>di</strong>n the employment contract».Questa affermazione <strong>de</strong>l TAS è innovativa e io stesso non posso essered’accordo, dal momento che è ab<strong>it</strong>ualmente consent<strong>it</strong>o nel mondo <strong>de</strong>l calcio che lesomme non ammortizzate facciano parte <strong>de</strong>ll’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à a segu<strong>it</strong>o <strong>di</strong> uno scioglimentocontrattuale, sia questo prece<strong>de</strong>nte o successivo al periodo protetto. Orbene, è unaposizione ambigua dal momento che si riferisce, soprattutto, al fatto che, esistendodue contratti, il primo ha già ammortizzato i costi <strong>di</strong> trasferimento <strong>di</strong> Webster chenon si possono far rica<strong>de</strong>re sul secondo.Riguardo alla responsabil<strong>it</strong>à economica con<strong>di</strong>visa, il TAS ha obbligato apagare l’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à tanto il Wigan quanto Webster dando applicazione all’art. 17.2<strong>de</strong>l Regolamento FIFA in materia <strong>di</strong> Status e Trasferimento <strong>de</strong>i Calciatori chepreve<strong>de</strong> la responsabil<strong>it</strong>à solidale <strong>de</strong>l calciatore e <strong>de</strong>lla nuova società nel caso incui sussista una in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à da corrispon<strong>de</strong>re.Altro punto <strong>di</strong> gran<strong>de</strong> rilevanza e che, senza alcun dubbio, darà molto daparlare, è la cosid<strong>de</strong>tta «specific<strong>it</strong>à <strong>de</strong>llo sport» che l’art. 17 <strong>de</strong>l RegolamentoFIFA contempla quale parametro per la <strong>de</strong>terminazione <strong>de</strong>ll’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à; nel casoWebster, secondo il Tribunale essa serve a compensare la necess<strong>it</strong>à <strong>de</strong>lla stabil<strong>it</strong>àcontrattuale nel mondo <strong>de</strong>l calcio con la libera circolazione <strong>de</strong>i calciatori.Il TAS, infine, ha stabil<strong>it</strong>o che l’interesse <strong>de</strong>ll’Hearts a voler trattenere ilcalciatore nella squadra, una volta che quest’ultimo avesse manifestato la volontà<strong>di</strong> non rimanere, doveva essere quantificato sulla base <strong>de</strong>gli emolumenti da ricevere,nella misura <strong>di</strong> quanto il calciatore riceveva mensilmente da contratto e cheequivaleva al suo valore in funzione <strong>de</strong>lle sue prestazioni sportive.In <strong>de</strong>fin<strong>it</strong>iva, questo doveva essere, a giu<strong>di</strong>zio <strong>de</strong>l TAS, il parametro ogniqualvolta un calciatore receda da un contratto <strong>di</strong> lavoro senza giusta causa con lasua società, non abbia una clausola <strong>di</strong> risoluzione, sia fuori dal periodo protetto,non esista ammortamento e sia ingaggiato da un’altra società straniera.


20 <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo Pérezrisolvere i contratti prima <strong>di</strong> averli a<strong>de</strong>mpiuti». 8Ciò che più teme la massima organizzazione <strong>di</strong> calcio <strong>de</strong>l mondo è che,stando alla sentenza, qualsiasi calciatore che si trovi nelle con<strong>di</strong>zioni contrattuali<strong>di</strong> Andy Webster potrà comprare facilmente la propria usc<strong>it</strong>a dalla società,compromettendo seriamente quest’ultima. In una <strong>di</strong>chiarazione ufficiale la FIFAha <strong>de</strong>tto che saranno adottate misure urgenti per salvaguardare lo sport ed i contratti<strong>di</strong> lavoro <strong>de</strong>i suoi professionisti.5. ConclusioniIl gran<strong>de</strong> <strong>di</strong>lemma, tanto alla Camera <strong>di</strong> Risoluzione <strong>de</strong>lle Controversie <strong>de</strong>lla FIFA,quanto innanzi al TAS, è stato i<strong>de</strong>ntificato nel quantificare la somma che <strong>de</strong>veversare un calciatore il quale, ai sensi <strong>de</strong>l Regolamento in esame, <strong>de</strong>ve sempreelargire una in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à quando risolve il contratto, che si trovi o meno entro ilperiodo protetto. Nel caso <strong>di</strong> specie, <strong>de</strong>tta in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à oscillava tra i 5 milioni <strong>di</strong>sterline richiesti dalla prece<strong>de</strong>nte società, il Hearts of Midlothian <strong>di</strong> Scozia, le625.000 alle quali fu condannato dalla FIFA in prima istanza, ed il valore <strong>de</strong>lresiduo periodo contrattuale, ipotizzato dallo stesso calciatore e dalla sua nuovasocietà, Wigan <strong>di</strong> Inghilterra, per una somma pari a circa 150.000 sterline.Il TAS ha <strong>de</strong>ciso che l’ultima <strong>de</strong>lle ipotesi era da consi<strong>de</strong>rarsi valida,emettendo un lodo in tal senso, il che, per la prima volta lim<strong>it</strong>a le in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à daversare nel caso in cui un calciatore eserc<strong>it</strong>i il <strong>di</strong>r<strong>it</strong>to <strong>di</strong> recesso dal contratto, unavolta trascorso il periodo protetto; ciò <strong>di</strong>stingue la <strong>de</strong>cisione arb<strong>it</strong>rale dalla sentenzaMexes in quanto la risoluzione <strong>de</strong>l contratto si è verificata durante tale periodo, ilche produce sempre una in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à maggiore, così come riba<strong>di</strong>to dallo stesso TASnel lodo Webster.Il TAS ha anche mostrato un altro orientamento giurispru<strong>de</strong>nziale, <strong>di</strong> v<strong>it</strong>aleimportanza al momento <strong>de</strong>l calcolo <strong>de</strong>ll’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à, in quanto esso consi<strong>de</strong>ra privo<strong>di</strong> valore il residuo ammortamento per il trasferimento <strong>di</strong> un calciatore alla firma<strong>di</strong> un nuovo contratto, eliminando, in questo modo, qualsiasi possibil<strong>it</strong>à che ilresiduo ammortamento resti quale parametro per il calcolo <strong>de</strong>ll’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à.Questa nov<strong>it</strong>à <strong>de</strong>l TAS, come altre <strong>de</strong>l caso Mexes o Bueno-Rodriguez,andrà a segnare, senz’altro, una nuova linea nelle <strong>de</strong>cisioni, anche se non<strong>de</strong>terminante, dal momento che esiste un’assoluta imparzial<strong>it</strong>à ed autonomia nelleformazioni arb<strong>it</strong>rali <strong>de</strong>l TAS. Tuttavia, è molto frequente, come è noto a coloro chefrequentano ab<strong>it</strong>ualmente il Tribunale, che i lo<strong>di</strong> <strong>de</strong>i lea<strong>di</strong>ng cases vengano utilizzati,in un modo o nell’altro, dagli arb<strong>it</strong>ri che giu<strong>di</strong>cheranno casi futuri.____________________7International Herald Tribune, European pro leagues to fight EU contract ruling, reperibile online all’in<strong>di</strong>rizzo web www.iht.com/articles/2008/02/26/sports/soccercontract26.php (consultatol’11 aprile 2008).8The Scotsman, Webster rule will be ‘very damaging’, warns Blatter,articolo reperibile on lineall’in<strong>di</strong>rizzo web http://sport.scotsman.com/spl/Webster-rule-will-be-39very.3734436.jp(consultato l’11 aprile 2008).


Il caso Webster: un nuovo Bosman? 21Ciò che il TAS evi<strong>de</strong>nzia, pertanto, è che, nel caso in cui non venga stabil<strong>it</strong>aalcuna in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à (quella prevista ai sensi <strong>de</strong>l RD 1006/85 in Spagna ad esempio, oquella che molte società in Germania, in Russia o nella stessa Italia hanno cominciatoad applicare), ed in mancanza <strong>di</strong> una offerta concreta avanzata da una società, cheprovi <strong>di</strong> fatto un lucro cessante per la squadra <strong>de</strong>l calciatore che va via (comeaccad<strong>de</strong> per il caso Mexes, dove un’offerta <strong>de</strong>lla AS Roma fu consi<strong>de</strong>rata comeparte integrante <strong>de</strong>ll’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à), o <strong>di</strong> un ammortamento restante dal primo contrattoe non anche <strong>di</strong> un rinnovo o nuovo contratto, esiste solo un possibile modo perquantificare l’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à, che altro non è se non la somma residua risultante dalcontratto <strong>de</strong>l calciatore concluso con la prece<strong>de</strong>nte squadra.Gli elementi sopra menzionati non si sono presentati nel caso Webster;pertanto, il calciatore è stato condannato a rimborsare esclusivamente il valore <strong>de</strong>lresiduo periodo contrattuale, che in questo caso ammonta a poco. Ovviamente nonsempre sarà così, dovendo <strong>di</strong>pen<strong>de</strong>re dai compensi previsti: un calciatore vincolatoancora per 3 anni con un ingaggio <strong>di</strong> 9 milioni <strong>di</strong> euro all’anno, dovrà pagare 27milioni <strong>di</strong> euro. In altri termini, il caso <strong>di</strong> Webster non sarà né così pos<strong>it</strong>ivo per tuttii calciatori, né così negativo per tutte le società.Quello che <strong>di</strong> certo è stato chiaro, almeno per il TAS, è che la pretesa<strong>de</strong>ll’Hearts <strong>di</strong> ottenere una somma consistente (5 milioni <strong>di</strong> sterline), non era fondata,e che non esisteva alcun lucro cessante <strong>di</strong>mostrato (come ad esempio una offerta <strong>di</strong>acquisto concreta da parte <strong>di</strong> una terza società), ed ancora che accogliere il “valore<strong>di</strong> mercato” preteso dalla società scozzese, altro non era se non tornare ad unperiodo storico-giuri<strong>di</strong>co “ante-Bosman”. Come si può ve<strong>de</strong>re il cognome <strong>de</strong>lcalciatore belga viene utilizzato costantemente. In altri termini non può essereammessa alcuna valorizzazione per se <strong>di</strong> un calciatore senza un riscontro nei fatti(in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à contrattualmente prevista, offerta reale <strong>di</strong> altra società o la <strong>di</strong>mostrazione<strong>di</strong> un danno effettivo, o <strong>di</strong> una penale per risoluzione).In ultima istanza, è un notevole passo in avanti per i giocatori <strong>di</strong> calcioche, nelle con<strong>di</strong>zioni sopra <strong>de</strong>scr<strong>it</strong>te, potranno avere una solida base sulla qualevalutare l’ammontare <strong>de</strong>lla propria in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à nel caso in cui andranno a risolvere ilcontratto. A mio parere, ed è ciò che raccomando alle società, è essenziale pre<strong>di</strong>sporreun sistema <strong>di</strong> clausole ben stu<strong>di</strong>ato e bilanciato relativo all’in<strong>de</strong>nn<strong>it</strong>à in caso <strong>di</strong>risoluzione da parte <strong>de</strong>l calciatore. In ultima analisi, bisogna <strong>de</strong>finire il lodo comeuna mini-rivoluzione, anche se la possibil<strong>it</strong>à adoperata da Webster già esistevaall’entrata in vigore <strong>de</strong>l Regolamento FIFA <strong>de</strong>l 2001, ma nessuno aveva osatoutilizzarla in questa forma (bensì in altre, come Mexes). Altri due calciatori hannoutilizzato, a fine stagione 2007, il c<strong>it</strong>ato articolo 17: Morgan De Sanctis, che haposto fine al contratto con l’U<strong>di</strong>nese ed ora gioca con il Siviglia FC e FrancelinoMatuzalem da Silva, il quale ha risolto il contratto con lo Shakhtar Donetsk e s<strong>it</strong>rova a<strong>de</strong>sso con il Real Zaragoza. Il secondo tra i due ha già ottenuto una <strong>de</strong>cisionedalla FIFA, ma è stata appellata da tutte le parti (come era preve<strong>di</strong>bile) e ha elementimolto <strong>di</strong>versi da quelli <strong>di</strong> Webster per via <strong>de</strong>lle <strong>di</strong>fferenti con<strong>di</strong>zioni. Il caso <strong>de</strong>lcalciatore De Sanctis, molto segu<strong>it</strong>o in Italia, è ancora in attesa <strong>di</strong> una


22 <strong>Juan</strong> <strong>de</strong> Dios Crespo Pérez<strong>de</strong>cisione <strong>de</strong>lla FIFA e, a parere <strong>di</strong> chi scrive, ha molte simil<strong>it</strong>u<strong>di</strong>ni con il casoWebster.Come abbiamo visto, il mondo <strong>de</strong>l calcio e <strong>de</strong>l <strong>di</strong>r<strong>it</strong>to sportivo continuanoad evolversi sempre <strong>di</strong> più e presteremo la massima attenzione agli es<strong>it</strong>i <strong>de</strong>i casiancora pen<strong>de</strong>nti per ve<strong>de</strong>re se altri utilizzeranno questa soluzione al termine <strong>de</strong>llastagione in corso 2007-2008.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!