13.07.2015 Views

intervento - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona

intervento - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona

intervento - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Corso <strong>di</strong> formazione Spisal <strong>Ulss</strong> <strong>20</strong> – 21 – 2226 settembre <strong>20</strong>12Manuela Peruzzi SPISAL ULSS <strong>20</strong>INDIRIZZI PER LASICUREZZA NEI LAVORI PUBBLICIe<strong>di</strong>li o <strong>di</strong> ingegneria civileD.LGS. 81/<strong>20</strong>08 e D. Lgs. 163/<strong>20</strong>06giugno <strong>20</strong>12A cura <strong>di</strong>: Spisal ULSS <strong>20</strong> <strong>di</strong> <strong>Verona</strong> Manuela Peruzzi, SPISAL ULSS 22 <strong>di</strong> Bussolengo Flavio Coato, Azienda Ospedaliera <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>: Giuseppina Montolli,Clau<strong>di</strong>a Bonfante; Comune <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>: Francesca Farinelli, Laura Bergamini.Con la collaborazione <strong>di</strong>: Comune <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>: Alessandro Bortolan, Luciano Ortolani, Guido Paloschi, Roberto Pangrazio; Direzione Territoriale del lavoro:Bonaventura Palumbo, SPISAL ULSS <strong>20</strong> <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>: Massimo Bonfanti.Dr.ssa MANUELA PERUZZISPISAL ULSS <strong>20</strong> - VERONA


PRESENTAZIONEA <strong>Verona</strong> dal <strong>20</strong>05 è attivo un coor<strong>di</strong>namento provinciale tra istituzioni, promosso dallaPrefettura, denominato OPERAZIONE CANTIERI SICURI,chiesto dalle parti sociali, siglato dagli enti istituzionali INAIL, INPS, Direzione Territorialedel Lavoro, ARPAV, Polizia Locale,volto a garantire un maggior controllo per il contrasto del fenomeno degli infortuni gravie mortali e del lavoro irregolare,attraverso controlli sinergici e coor<strong>di</strong>nati tra tutti gli enti pubblici e il rafforzamento dellacultura della prevenzione.Oggi la strategia <strong>di</strong> prevenzione con lapianificazione del <strong>20</strong>12, continua coninterventi su una parte del settore e<strong>di</strong>le,quello dei “LAVORI PUBBLICI”Perché la prevenzione degli infortuni e la sicurezza devono costituire il centro <strong>di</strong>attenzione della Pubblica Amministrazione, immagine e cassa <strong>di</strong> risonanza perpromuovere la cultura della legalità.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


OBIETTIVISostenere il ruolo degli Enti Pubblici Committenti nel gestire la sicurezza neicantieri, chiarendo per ogni soggetto i compiti precisi e tra loro coor<strong>di</strong>nati,coniugando ed integrando la normativa il D. Lgs. 81/<strong>20</strong>08 testo unico inmateria <strong>di</strong> sicurezza e salute sul lavoro con il D. Lgs. 163/<strong>20</strong>06 Co<strong>di</strong>ce deicontratti pubblici e Regolamento <strong>di</strong> attuazione del Co<strong>di</strong>ce dei contrattiDPR <strong>20</strong>7/<strong>20</strong>10.Il corpo legislativo specifico per i lavori pubblici costituito dal Co<strong>di</strong>ce deicontratti pubblici e dal suo regolamento <strong>di</strong> attuazione ed un corpolegislativo sulla sicurezza del lavoro con aspetti complementari che in partedevono essere ancora affrontati in un’ottica integrata.D.lgs. 163/<strong>20</strong>06D.lgs. 81/<strong>20</strong>08D.P.R. 5 ottobre<strong>20</strong>10, n. <strong>20</strong>7SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


ARGOMENTI DI OGGI• SOGGETTI COINVOLTI NEI LAVORI PUBBLICI EDILI• ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA NELLE FASIDELL’APPALTO• RAPPORTI TRA COMMITTENTI PUBBLICI E SERVIZI DIPREVENZIONE DELLE ULSS ED AUTORITA’ DI VIGILANZA.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1. SOGGETTI COINVOLTI NEI LAVORI PUBBLICI EDILIPROGETTISTACOMMITENTERUPCSPCSEDIRETTORELAVORISPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


COMMITTENTECOMMITTENTE: IL SOGGETTO PER CONTO DEL QUALE L'INTERA OPERAVIENE REALIZZATANelle pubbliche amministrazioni per datore <strong>di</strong> lavoro si intendeil <strong>di</strong>rigente al quale spettano i poteri <strong>di</strong> gestione,ovvero il funzionario non avente qualifica <strong>di</strong>rigenziale, nei solicasi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio aventeautonomia gestionale.È in<strong>di</strong>viduato dall'organo <strong>di</strong> vertice delle singole amministrazionitenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degliuffici nei quali viene svolta l'attività,è dotato <strong>di</strong> autonomi poteri decisionali e <strong>di</strong> spesa.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


RESPONSABILE DEI LAVORI – RESPONS. UNICO DI PROCEDIMENTORESPONSABILE DEI LAVORI: SOGGETTO CHE PUÒ ESSERE INCARICATO DALCOMMITTENTE PER SVOLGERE I COMPITI AD ESSO ATTRIBUITINel campo <strong>di</strong> applicazione del Co<strong>di</strong>ce dei contratti pubbliciIL RESPONSABILE DEI LAVORI E’ IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO(art. 89 c. 1 lett.c D. Lgs 81/<strong>20</strong>08)IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ASSUME IL RUOLO DIRESPONSABILE DEI LAVORIai fini del rispetto delle norme <strong>di</strong> sicurezza del lavoroart. 10 D.P.R. n. <strong>20</strong>7 /<strong>20</strong>10 Regolamento <strong>di</strong> attuazione del co<strong>di</strong>ce dei contrattiCOMMITTENTERESPONSABILE=DEI LAVORI=RUPSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


RUP = Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mentoCompiti ai sensi dell’ Art. 10 D.P.R. n. <strong>20</strong>7/<strong>20</strong>10:• coor<strong>di</strong>na e verifica la pre<strong>di</strong>sposizione dei ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> gara e lo svolgimento dellerelative procedure;• verifica l’effettiva possibilità <strong>di</strong> svolgere all’interno dell’amministrazione le<strong>di</strong>verse fasi della progettazione senza l’ausilio <strong>di</strong> consulenze esterne;• promuove e definisce le modalità <strong>di</strong> verifica dei vari livelli progettuali, leprocedure <strong>di</strong> eventuale affidamento a soggetti esterni e la stima dei corrispettivi,da inserire nel quadro economico;• Svolge i compiti in<strong>di</strong>cati dall’art. 26 del D. Lgs 81, qualora non sia previsto ilpiano <strong>di</strong> sicurezza e coor<strong>di</strong>namento;• Provvede, sentito il Direttore dei lavori e il Coor<strong>di</strong>natore per l’esecuzione averificare che l’esecutore corrisponda gli oneri della sicurezza relativi alleprestazioni affidate in sub-appalto, alle imprese sub-appaltatrici senza alcunribasso .Compiti ai sensi del D. Lgs.81/<strong>20</strong>08 in qualità <strong>di</strong> responsabile dei lavori• Notifica preliminare• Nomina CSP – CSP• ………………..SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


RUP = Responsabile Unico <strong>di</strong> Proce<strong>di</strong>mentoRUPIl RUP è un tecnico, abilitato all’esercizio della professione,quando richiesto, anche <strong>di</strong> qualifica non <strong>di</strong>rigenziale, conanzianità <strong>di</strong> servizio non inferiore a 5 anni.CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALEUN RUOLO PRIMARIO DI RESPONSABILITA’ E VIGILANZACHE SI SVILUPPA IN TUTTE LE FASI E PER TUTTALA DURATA DELL’APPALTO DEI LAVORISPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


PROGETTISTA e CSPPROGETTISTA: TECNICO ABILITATO ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONECHE ESPLICA LE ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVAED ESECUTIVA DEI LAVORI DI CUI ALL’ART. 93 DEL CODICE DEI CONTRATTILe prestazioni relative alla progettazione <strong>di</strong> lavori pubblici sono svolte <strong>di</strong>norma dal personale degli uffici tecnici delle stazioni appaltanti ovvero, in caso<strong>di</strong> carenza in organico <strong>di</strong> personale tecnico, da liberi professionisti.Il Progettista EFFETTUA SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE,IN COLLABORAZIONE CON IL CSP, AL FINE DI RIDURRE I RISCHI PER LASICUREZZALe scelte progettuali sono effettuate nel campo:delle tecniche costruttive,dei materiali da impiegare edelle tecnologie da adottare.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


DIRETTORE DEI LAVORI e UFFICIO DIREZIONE LAVORIPer il coor<strong>di</strong>namento, la <strong>di</strong>rezione ed il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione <strong>di</strong>ogni singolo <strong>intervento</strong> le stazioni appaltanti, prima della gara, istituisconoL’ UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI,costituito da un DIRETTORE DEI LAVORI ed eventualmente, in relazione alla<strong>di</strong>mensione e alla tipologia dell’<strong>intervento</strong>,da uno o più assistenti con funzioni <strong>di</strong> DIRETTORE OPERATIVO e <strong>di</strong> ISPETTORE DICANTIERESPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


DIRETTORE DEI LAVORIFIGURA GIURIDICA TECNICA (ingegnere, architetto, geometra …) ALLAQUALE VIENE AFFIDATO L’INCARICO DI FAR ESEGUIRE I LAVORI SECONDO LEPRESCRIZIONI CONTRATTUALI.CURA CHE I LAVORI SIANO ESEGUITI IN CONFORMITÀ DEL PROGETTO E DELCONTRATTO, <strong>di</strong> cui il PSC è parte integrante.HA COMPITI DI:• verificare perio<strong>di</strong>camente il possesso e la regolarità da parte dell’esecutore e delsubappaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia <strong>di</strong>obblighi nei confronti dei <strong>di</strong>pendenti;• essere consultato dal CSE in merito all'andamento dei lavori;• liquidare l'importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato <strong>di</strong>avanzamento lavori, previa approvazione da parte del CSE quando previsto(allegato XV, punto 4.1.6, del d.lgs. 81/<strong>20</strong>08 );• vigilare all’osservanza del piano sostitutivo <strong>di</strong> sicurezza PSS e del pianooperativo della sicurezza POS, qualora il cantiere non sia assoggettato all’obbligo<strong>di</strong> nomina del CSE.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


DIRETTORE OPERATIVOassistente con funzioni <strong>di</strong> verifica che lavorazioni <strong>di</strong> singole parti deilavori da realizzare siano eseguite regolarmente e nell'osservanzadelle clausole contrattualiCOMPITI:•verifica che l’esecutore svolga le pratiche <strong>di</strong> legge relative alla denuncia dei calcoli dellestrutture;•funzioni <strong>di</strong> CSE qualora non possono essere svolte dal <strong>di</strong>rettore dei lavori•programmazione e coor<strong>di</strong>namento delle attività dell'ispettore dei lavori;•aggiornamento del cronoprogramma dei lavori e segnalazione tempestiva al <strong>di</strong>rettore deilavori le eventuali <strong>di</strong>fformità rispetto alle previsioni contrattuali proponendo i necessariinterventi correttivi;•Assistenza al <strong>di</strong>rettore dei lavori nell'identificare gli interventi necessari ad eliminare<strong>di</strong>fetti progettuali o esecutivi;•Assistenza dei collaudatori nell'espletamento delle operazioni <strong>di</strong> collaudo;•Esame ed approvazione del programma delle prove <strong>di</strong> collaudo e messa in servizio degliimpianti;•<strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> lavorazioni specialistiche.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


ISPETTORE DI CANTIEREassistente che collabora con il <strong>di</strong>rettore dei lavori nella sorveglianza dei lavori .Sono presenti a tempo pieno durante il periodo <strong>di</strong> svolgimento <strong>di</strong> lavori cherichiedono controllo quoti<strong>di</strong>ano, nonché durante le fasi <strong>di</strong> collaudo e delleeventuali manutenzioni.COMPITI:•la sorveglianza dei lavori in conformità alle prescrizioni stabilite nel CSA, comprese quin<strong>di</strong>le clausole <strong>di</strong> sicurezza contenute•la verifica dei documenti <strong>di</strong> accompagnamento delle forniture <strong>di</strong> materiali per assicurareche siano conformi alle prescrizioni ed approvati dalle strutture <strong>di</strong> controllo;•la verifica, prima della messa in opera, che i materiali, le apparecchiature e gli impiantiabbiano superato le fasi <strong>di</strong> collaudo prescritte dal controllo <strong>di</strong> qualità;•il controllo sulla attività dei subappaltatori;•il controllo sulla regolare esecuzione dei lavori con riguardo ai <strong>di</strong>segni ed alle specifichetecniche contrattuali;•l’assistenza alle prove <strong>di</strong> laboratorio;•l’assistenza ai collau<strong>di</strong> dei lavori ed alle prove <strong>di</strong> messa in esercizio ed accettazione degliimpianti;•la pre<strong>di</strong>sposizione degli atti contabili e l’esecuzione delle misurazioni quando siano statiincaricati dal <strong>di</strong>rettore dei lavori;•l’assistenza al coor<strong>di</strong>natore per l’esecuzione.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


CSP - CSECSP Coor<strong>di</strong>natore in materia <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> salute durante la progettazionedell'opera, <strong>di</strong> seguito denominato coor<strong>di</strong>natore per la progettazione: soggettoincaricato, dal committente o dal responsabile dei lavori, dell'esecuzione deicompiti <strong>di</strong> cui all'articolo 91.COMPITI:•re<strong>di</strong>gere il piano <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento•pre<strong>di</strong>sporre un fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera, con l’in<strong>di</strong>cazionedelle misure <strong>di</strong> prevenzione e protezione da pre<strong>di</strong>sporre negli e<strong>di</strong>fici in previsionedelle future manutenzioni;•coor<strong>di</strong>nare l’applicazione delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’articolo 90, comma 1 del d.lgs.81/<strong>20</strong>08, si attiene ai principi generali e alle misure generali <strong>di</strong> tutela.CSE Coor<strong>di</strong>natore in materia <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> salute durante la realizzazionedell'opera, <strong>di</strong> seguito denominato coor<strong>di</strong>natore per l'esecuzione dei lavoriCOMPITI:obblighi e compiti fanno riferimento all’articolo 92 del d.lgs. 81/<strong>20</strong>08SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


2. ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA NELLE FASI DELL’APPALTOPROGETTAZIONE DEI LAVORIINDIZIONE ED AGGIUDICAZIONE DELLA GARA / LAVORIESECUZIONE DEI LAVORISPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


ORGANIGRAMMA della stazione appaltante pubblicaFASE DI PROGETTAZIONEL’organigramma della stazione appaltante prevede al vertice un Committente, chein<strong>di</strong>vidua il Responsabile dei Lavori, coincidente con il RUP, per svolgere i compitiattribuiti dal d.lgs. 81/<strong>20</strong>08.Il RUP contestualmente alla nomina del Progettista designa il Coor<strong>di</strong>natore per laprogettazione, CSPCOMMITTENTERUP = RLCSPPROGETTISTA(d.lgs. 163 art. 90comma 7)ProgettistaarchitettonicoProgettistastruttureProgettistaimpiantielettriciProgettistaimpiantimeccaniciProgettistatermotecnicoProgettistadel verde….SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


ORGANIGRAMMA della stazione appaltante pubblicaFASE DI INDIZIONE ED AGGIUDICAZIONE DELLA GARA / LAVORIL’ufficio del RUP si collega con gli altri uffici dell’ente, a<strong>di</strong>biti all’espletamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>versefunzioni nella fase <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione.Prima della gara il RUP nomina il D.L. con l’Ufficio Direzione Lavori nelle figure dei <strong>di</strong>versi<strong>di</strong>rettori operativi ed ispettori <strong>di</strong> cantiere e nomina il CSE.COMMITTENTERUP = RLDIRETTOREOPERATIVODIRETTORELAVORIISPETTOREDI CANTIERECSEUFFICIOamministrativoUFFICIOcontrattiUFFICIOgareUFFICIOtecnicoUFFICIOD.L.…….SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


ORGANIGRAMMA della stazione appaltante pubblicaFASE DI REALIZZAZIONE DEI LAVORIL’organigramma della stazione appaltante è analogo a quello della fase <strong>di</strong>aggiu<strong>di</strong>cazione ed affidamento lavoriCOMMITTENTERUP = RLDIRETTOREOPERATIVODIRETTORELAVORIISPETTOREDICANTIERECSEDO 1 DO 2 DO N … IC 1 IC 2 IC NSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1° FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORIRUPSì- Nomina del CSP- CSA per <strong>di</strong>sposizioni generali- Stesura PSCIl RUP valuta se ilcantiere rientra nelcampo <strong>di</strong>applicazione, delD.Lgs. 81 art.90 c. 3No- CSA per <strong>di</strong>sposizioni generaliSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1° FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORIRUPil RUP, in qualità <strong>di</strong> Responsabile dei Lavori, valutata la necessità normativa, il RUPdesigna il COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE (CPS)[ La designazione del CSP deve avvenire all’inizio dellafase <strong>di</strong> progettazione contestualmente all’affidamentodell’incarico <strong>di</strong> progettazione ]Il RUP è chiamato a coor<strong>di</strong>nare le scelte progettuali ed organizzative che CSP eProgettista devono compiere attenendosi ai principi e alle misure generali <strong>di</strong>tutelaI progetti devono essere redatti secondo criteri <strong>di</strong>retti a salvaguardare i lavoratorinella fase <strong>di</strong> costruzione e in quella <strong>di</strong> esercizio, gli utenti nella fase <strong>di</strong> esercizio enonché la popolazione delle zone interessate dai fattori <strong>di</strong> rischio per la sicurezza ela salute(articolo 15, comma 11 del Regolamento d’attuazione del co<strong>di</strong>ce dei contratti).SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1° FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORIIl RUP, in questa fase definisce i DOCUMENTI PROGETTUALI• Il Piano <strong>di</strong> Sicurezza e <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento: il CSP re<strong>di</strong>ge il PSC, documentoprogettuale per la sicurezza in cantiere.Il RUP deve valutare l’idoneità del PSC e garantire la collaborazione tra progettista eCSP.Deve quin<strong>di</strong> possedere le competenze sugli aspetti tecnici ed organizzatividella sicurezza• Il Piano sostitutivo della sicurezza , obbligatorio nei casi in cui non è previsto il PSCai sensi del D. Lgs.81/<strong>20</strong>08 a cura dell’appaltatore ed è parte integrante del contrattod’appaltoIl fascicolo dell’opera, la progettazione dell’e<strong>di</strong>ficio deve tener conto non solo dellasicurezza dei lavoratori che realizzeranno l’opera ma anche al <strong>di</strong> coloro i qualieseguiranno sulla stessa interventi <strong>di</strong> manutenzione. [ La Regione Veneto haadottato una Deliberazione Dgr n. 2774 del 22/09/<strong>20</strong>09.• Il capitolato speciale d’appalto (CSA) e <strong>di</strong> sicurezza, fissa le con<strong>di</strong>zioni e le clausoletecniche ed amministrative atte a garantire la perfetta esecuzione delle opere/lavoried a prevenire ogni possibilità <strong>di</strong> lite o controversia tra le parti contraenti.Il vigente capitolato generale dei lavori pubblici è stato approvato con D.M. 19 aprile<strong>20</strong>00, n. 145SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1° FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORICAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO contiene articoli con precisi riferimentialla sicurezza.•articolo sull’ «Ammontare dell’appalto» … oneri per la sicurezza e la salute nelcantiere, non è soggetto ad alcun ribasso <strong>di</strong> gara….•articolo sui «Documenti che fanno parte del contratto» …Capo che norma i «TERMINI PER L’ESECUZIONE DEL CONTRATTO» …•articolo «Consegna e inizio lavori» … “Il RUP accerta l’avvenuto adempimento degliobblighi <strong>di</strong> cui all’articolo __ «Adempimenti preliminari in materia <strong>di</strong> sicurezza» …con il verbale <strong>di</strong> consegna <strong>di</strong> positivo accertamento i lavori possono essere iniziati•articoli sulle «Sospensioni or<strong>di</strong>nate dal DL e dal RUP» …i casi <strong>di</strong> pericolo grave e<strong>di</strong>mme<strong>di</strong>ato e in particolare quelli in<strong>di</strong>cati nell’All. 1 del presente decreto.•articolo sulla «Inderogabilità dei termini <strong>di</strong> esecuzione» … “Non costituisconomotivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferimento dell’inizio dei lavori, della loro mancata regolare ocontinuativa conduzione…le prescrizioni del DL, le sospensioni del RUP, del CSE, delMinistero del lavoroCapo sulla «DISCIPLINA ECONOMICA » …•articolo «Pagamenti in acconto» … “A garanzia dell’osservanza delle norme e delleprescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi…SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


1° FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORICAPITOLATO SPECIALE DI APPALTOCapo sulle «DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA» … vanno in<strong>di</strong>cate le misuregenerali <strong>di</strong> tutela principali che costituiscono criterio <strong>di</strong> valutazione, i requisitifondamentali quali:• le imprese affidatarie dovranno in<strong>di</strong>care al committente o al responsabile deilavori …• iscrizione alla camera <strong>di</strong> commercio…• documento <strong>di</strong> valutazione dei rischi …Capo sulla «DISCIPLINA DEL SUB-APPALTO»… la stazione appaltante, attraverso il<strong>di</strong>rettore dei lavori, il RUP e il coor<strong>di</strong>natore della sicurezza, provvedono a verificarnei requisiti…Capo sulle «CONTROVERSIE» …inottemperanze in materia <strong>di</strong> sicurezza• Articolo sulla «RISOLUZIONE DEL CONTRATTO»• mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori• mancato rispetto del PSC e del POS• ingiunzioni fatte dal <strong>di</strong>rettore dei lavori, dal RUP e dal CSE.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


2° FASE DI INDIZIONE DI GARAIL RUP- Nomina delle figure D.L. e Uff.Direzione Lavori e CSE- Richiesta <strong>di</strong> documentazioni eattestazioni ai partecipanti- Presentazione ai partecipantidel CSA con allegatiSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


2° FASE DI INDIZIONE DI GARAIL RUP•istituisce l’UFFICIO DELLA DIREZIONE LAVORI con le relative figure professionali,quali D.L., Direttori Operativi ed Ispettori <strong>di</strong> Cantiere,•nomina il Coor<strong>di</strong>natore per la sicurezza in fase <strong>di</strong> esecuzione.Sono allegate alla richiesta <strong>di</strong> offerta i moduli amministrativi che le <strong>di</strong>tte partecipantidevono esibire, quali <strong>di</strong>chiarazioni ed autocertificazioni previsti dalla normativa invigore.Le <strong>di</strong>tte partecipanti all’Appalto devono presentare inoltre Dichiarazione Sostitutivanella quale <strong>di</strong>chiarano <strong>di</strong> aver ottemperato alle <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> sicurezza.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


2° FASE DI INDIZIONE DI GARACSE e DISCIPLINARE D’INCARICOIn questa fase il CSE è tenuto a rispettare gli incarichi assegnatigli nel <strong>di</strong>sciplinared’incarico , che CONTIENE:• accor<strong>di</strong> in merito alla frequenza minima <strong>di</strong> presenza in cantiere del CSE calibrata in basealle caratteristiche dell’opera e all’affidabilità dell’impresa• accor<strong>di</strong> in merito alla trasmissione dei verbali delle riunioni <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e deisopralluoghi in cantiere, <strong>di</strong> eventuali relazioni perio<strong>di</strong>che sull’andamento del cantiere e<strong>di</strong> rapporti con la Direzione dei Lavori,• Accor<strong>di</strong> per le eventuali segnalazioni imme<strong>di</strong>ate <strong>di</strong> avvenute sospensioni <strong>di</strong> lavorazioniper pericolo grave e imminente (art. 92, comma 1, lettera f) e delle eventualisegnalazioni rispetto a inadempienze <strong>di</strong> cui all’articolo 92, comma 1, lettera e.Il <strong>di</strong>sciplinare d’incarico del CSE deve riportare in<strong>di</strong>cazione dell’avvenuta presa visione edaccettazione del PSC redatto da altro professionista.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


3° FASE DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARAl’Ente appaltante per la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria e per la <strong>di</strong>tta 2° in graduatoria,esegue i controlli amministrativi attraverso la valutazione dei requisititecnico-professionali previsti dal d.lgs. 163/06 e dal d. lgs. 81/<strong>20</strong>08 <strong>di</strong> cuiall’all. XVII:•l’iscrizione alla CCIAA delle imprese appaltatrici o dei lavoratoriautonomi•il DURC (Documento Unico <strong>di</strong> regolarità contributiva)•il documento <strong>di</strong> valutazione dei rischi, che riporta l’organizzazioneaziendale per la sicurezza e le misure <strong>di</strong> prevenzione adottate dall’azienda•<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> non essere oggetto <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong>sospensione o inter<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> cui all’articolo 14 del presente DecretoLegislativo.Fase <strong>di</strong> estrema importanza per la selezione delle imprese la verificadell’idoneità tecnico-professionale ai fini della sicurezza, primadell’affidamento del contrattoSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


3° FASE DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARALa verifica dell’idoneità tecnico-organizzativa dell’impresa affidataria è consideratainoltre dal D.lgs n. 163/<strong>20</strong>06 e dal D.P.R <strong>20</strong>7/<strong>20</strong>10 all’interno <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong>qualificazione unico per tutti gli esecutori <strong>di</strong> lavori (art. 40, comma 2, D.lgs n.163/<strong>20</strong>06).Tale sistema, per i lavori <strong>di</strong> importo superiore a € 150.000, è attuato da organismi <strong>di</strong><strong>di</strong>ritto privato <strong>di</strong> attestazione (SOA), autorizzati e controllati dall’Autorità <strong>di</strong> Vigilanza, iquali rilasciano un’apposita attestazione che l’impresa utilizza al fine dellapartecipazione alle gare. L’attestazione SOA è requisito necessario e sufficiente perl’esecuzione dei lavori pubblici.Per lavori <strong>di</strong> importo inferiore a € 150.000 il sistema <strong>di</strong> qualificazione – attestazionenon trova applicazione e le imprese che intendono eseguire i lavori, se non in possesso<strong>di</strong> attestazione SOA, per quanto riguarda l’idoneità tecnico–organizzativa devono<strong>di</strong>mostrare:• <strong>di</strong> aver eseguito <strong>di</strong>rettamente lavorazioni analoghe a quelle oggettodell’affidamento per un ammontare complessivo almeno pari all’importo delcontratto da stipulare;• <strong>di</strong> aver sostenuto un costo complessivo per il personale <strong>di</strong>pendente noninferiore al 15% dell’importo dei lavori da affidare;• <strong>di</strong> possedere un’adeguata attrezzatura tecnica.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


3° FASE DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARACAUSE DI ESCLUSIONE ALLA PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE DIAGGIUDICAZIONE,•i soggetti “che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate allenorme in materia <strong>di</strong> sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti <strong>di</strong>lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio”•imprese soggette a provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> sospensione o inter<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> cui all’articolo14 del d.lgs. 81/<strong>20</strong>08, in quanto hanno commesso reiterate violazioni dellastessa indole nei 5 anni successivi alla prima, <strong>di</strong> cui all’all. 1 del D. Lgs.81/<strong>20</strong>08.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


3° FASE DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARAA seguito dell’aggiu<strong>di</strong>cazione provvisoria, entro i termini dell’aggiu<strong>di</strong>cazionedefinitiva, l’impresa migliore offerente trasmette, alla stazione appaltante e<strong>di</strong>n copia al CSE, i seguenti ulteriori documenti:•una <strong>di</strong>chiarazione, effettuata dal datore <strong>di</strong> lavoro, <strong>di</strong> aver messo a<strong>di</strong>sposizione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza copia del PSC edel POS•copia del PSC e del POS•eventuali proposte integrative al PSC, oppure l'accettazione da parte deldatore <strong>di</strong> lavoro del medesimo PSC• Il PSSATTENZIONE!•Nella verifica in fase <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione, il RUP effettua il controlloamministrativo dei documenti presentati compreso le richieste<strong>di</strong> eventuali sub-appalti, entrando nel merito dei singolirequisiti.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE ESECUZIONE DEI LAVORIDirezione Lavori consegna alla <strong>di</strong>tta Appaltatrice:-Fascicolo in relazione agli interventi d eseguire-Istruzioni operative-Nominativi figure gestione cantiere (DL…)Ditta Appaltatrice consegna all’Ente Appaltante :-POS-PSS-Eventuali mo<strong>di</strong>fiche al PSC-Nominativi figure gestione cantiereEnte Appaltante (Direzione lavori e RUP) verifica i contenuti del POS e PSSCSE apporta le eventuali mo<strong>di</strong>fiche al PSDIl RUP trasmette agli organi <strong>di</strong> competenza la Notifica PreliminareSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI – DIRETTORE DEI LAVORIDL verifica la corretta procedura per l’esecuzione dei lavori insicurezza•Se il cantiere non rientra nei casi previsti dall’art. 90 del D.Lgs. 81/08comma 3, e quin<strong>di</strong> non è presente un CSE, il controllo delle procedureper l’esecuzione dei lavori in sicurezza viene effettuato dal D.L•Se il cantiere rientra nei casi previsti dall’art. 90 del D.Lgs. 81/08comma 3, e quin<strong>di</strong> è nominato un CSE, il controllo delle procedure perl’esecuzione dei lavori in sicurezza viene effettuato dal CSECSE verifica la corretta procedura per l’esecuzione dei lavori insicurezza e tiene aggiornato il PSC secondo il programma dei lavoriRichiami verbali ecomunicazioni scritte incaso <strong>di</strong> inadempienzaSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORICSE e DIREZIONE LAVORICSE+DirezioneLavoriDurante tutto il periodo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori ha il compito <strong>di</strong>tenere aggiornato il PSC secondo il programma lavori insvolgimento.Tutta l’attività <strong>di</strong> verifica e controllo viene formalizzata tramiteappositi verbali <strong>di</strong> controlloEffettua il controllo dell’identità dei lavoratori presenti in cantiere, chedevono indossare il relativo tesserino <strong>di</strong> riconoscimento; i lavoratorisprovvisti del suddetto tesserino devono essere allontanati dal cantiereL’esecuzione <strong>di</strong> ogni singolo <strong>intervento</strong> <strong>di</strong> lavori pubblici avviene sotto ilcontrollo e la sorveglianza dell’ «ufficio <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione lavori»Procedono al controllo della sicurezza del cantiere e la relativa rispondenza al POScon perio<strong>di</strong>cità prestabilita in relazione alle caratteristiche del cantiere stesso, ecomunque sempre in occasione <strong>di</strong>:- fasi critiche del cantiere;- mo<strong>di</strong>fiche del PSC;- segnalazioni <strong>di</strong> qualsiasi genere.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORICSE eDIREZIONE LAVORI e RUPATTENZIONE!•Il DL ha la responsabilità del coor<strong>di</strong>namento e della supervisione dell’attività <strong>di</strong>tutto l’ufficio e i DO ed ispettori <strong>di</strong> cantiere rispondono della loro attività<strong>di</strong>rettamente al DL stesso;•Il CSE deve essere edotto dal DL sull’andamento dei lavori ed è opportuna lapresenza <strong>di</strong> quest’ultimo alle riunioni <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento con il CSE, al fine <strong>di</strong>garantire l’adeguata informazione <strong>di</strong> tutto l’ufficio <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione lavori sullo statodegli stessi e sull’organizzazione delle fasi successive.•il CSE deve informare il DL sull’andamento della sicurezza in cantiere, inviandogliregolarmente i verbali delle riunioni <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e dei sopralluoghi edannotando sul giornale dei lavori le visite in cantiere•Il DL a sua volta è inoltre tenuto a segnalare al RUP l’inosservanza da partedell’esecutore della <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> cui all’art. 118, comma 4, del Co<strong>di</strong>ce deicontratti, relativamente alla corresponsione degli oneri della sicurezza alle impresesubappaltatriciSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORIGli strumenti del DL per impartire <strong>di</strong>sposizioni e istruzioniall’esecutore sono:•la <strong>di</strong>sposizione verbale,•la <strong>di</strong>sposizione scritta, anche annotata sul giornale dei lavori•l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio ai sensi dell’art. 152 del Regolamento d’attuazione del Co<strong>di</strong>ce deicontrattiNon è fissato a priori dalla norma il numero e la frequenza dei sopralluoghi in cantiere daparte dei componenti l’ufficio <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione lavori.La sorveglianza continua sui lavori è invece compito proprio degli ispettori <strong>di</strong> cantiereche coa<strong>di</strong>uvano il DLSe il cantiere non è assoggettato all’obbligo <strong>di</strong> nomina del CSE e alla redazione delPSC, DL vigila sull’osservanza del PSS e del POSATTENZIONE!Negli stessi casi, le attività e le competenze attribuite al CSE che siano comunqueobbligatorie in materia <strong>di</strong> sicurezza nel cantiere, sono in capo al DL.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORIRapporti e coor<strong>di</strong>namento tra RUP, CSE, DL, ImpreseLe azioni <strong>di</strong> controllo in cantiere da parte del CSE devono garantire il rispetto delle<strong>di</strong>sposizioni contenute nel PSC “e la corretta applicazione delle relative procedure <strong>di</strong>lavoro”, comprese quelle procedure operative complementari e <strong>di</strong> dettaglio che sonocontenute nei POS delle imprese esecutrici.Il CSE ha l’obbligo <strong>di</strong> segnalare al Direttore dei Lavori o alResponsabile dei lavori le inosservanzeATTENZIONE!In caso <strong>di</strong> situazioni <strong>di</strong> grave pericolo il CSE imme<strong>di</strong>atamente deve prendereprovve<strong>di</strong>menti con contestazione scritta alla <strong>di</strong>tta e con verifica degli adempimenti.In caso <strong>di</strong> mancata realizzazione deve fare:•proposta <strong>di</strong> sospensione dei lavori al RUP e allontanamento delle <strong>di</strong>tte•segnalazione allo SPISALSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORIAzioni e ruolo del RUPNel caso in cui il CSE gli riporti le inosservanze da parte delle imprese o lavoratoriautonomi per le quali il CSE propone:• la sospensione dei lavori,• l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere,• la risoluzione del contratto.È tenuto a comunicare tali provve<strong>di</strong>menti all’Autorità per la vigilanza.Deve inoltre vigilare sull’attività del CSE e, sentito il DL e il CSE, a verificare che l’esecutorecorrisponda gli oneri della sicurezza.ATTENZIONE!Deve inoltre verificare in cantiere insieme alla DL i sub-appalti e provvedere nei casiprevisti <strong>di</strong> gravi inadempimenti, anche a seguito <strong>di</strong> segnalazione del CSE,la sospensione delle <strong>di</strong>tte o <strong>di</strong> altre penali o la sospensione del pagamento o larisoluzione del contratto.SPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORISPISALCONTROLLOCANTIERIVERBALEPOSITIVOPROVVEDIMENTISANZIONATORIIMPRESACSERUPSPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORISPISALGRAVI E REITERATE VIOLAZIONISULLA SICUREZZASOSPENSIONELAVORISEGNALAZIONE PERL’INTERDIZIONE AD APPALTIPUBBLICIAUTORITA’DI VIGILANZALAVORI PUBBLICISPISALULSS <strong>20</strong>VERONA


4° FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORID.L. e RUPSEGNALAZIONISPISAL E CSESOSPENSIONE /DETRAZIONEPAGAMENTIRISOLUZIONE DELCONTRATTOAUTORITA’DI VIGILANZALAVORIPUBBLICISPISALULSS <strong>20</strong>VERONA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!