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Sei settimane di vacanza

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lavoro<br />

Giornale dell’Organizzazione cristiano-sociale ticinese<br />

pagina 4<br />

� Prossimo numero: 16 febbraio 2012<br />

Imel Energy<br />

Un inatteso<br />

licenziamento<br />

collettivo<br />

2 febbraio 2012 - Anno LXXXVII - N.2 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano<br />

pagina 5<br />

OSC<br />

Serve proprio<br />

una cura!<br />

pagina 7<br />

Call center<br />

Un’importante<br />

novità nel<br />

contratto normale<br />

pagine 8-9<br />

Formazione<br />

Un investimento<br />

sempre red<strong>di</strong>tizio<br />

pagina 11 3<br />

<strong>Sei</strong> <strong>settimane</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>vacanza</strong><br />

Più vacanze<br />

danno più valore al lavoro<br />

Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - illavoro@ocst.com - www.ocst.com


2<br />

Vita nostra<br />

Albergo Ceresio<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Per i suoi quarant’anni una Casa del Popolo <strong>di</strong> cioccolato<br />

S<br />

i è svolta in <strong>di</strong>cembre, nell’accogliente<br />

sala dell’albergo Ceresio a Lugano,<br />

la tra<strong>di</strong>zionale festa del personale<br />

dell’OCST.<br />

Dopo l’ottima cena, preparata con maestria<br />

dal personale <strong>di</strong> cucina, e l’impeccabile servizio<br />

degli addetti alla sala, sono stati premiati i<br />

<strong>di</strong>pendenti che nel corso del 2011 hanno raggiunto<br />

importanti traguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> servizio.<br />

Augusta Ercolani (45 anni), Liliana Manea<br />

(40), Giorgio Regazzoni e Felice Campana<br />

(35) Giancarlo Bosisio (30), Giuliano Butti (25),<br />

Nando Ceruso, Michela Marangoni, Slavko<br />

Bojanic, Silvano Beretta e Lorenzo Bassi (20),<br />

Mario Caroselli, Roberto Rodriquez, Marcello<br />

Specchietti e Gianpietro Leonar<strong>di</strong> (15), Roberto<br />

Cefis e Nino Monza (10).<br />

I vertici del sindacato si sono congratulati con<br />

i premiati e con tutti i <strong>di</strong>pendenti per il lavoro<br />

svolto nel corso dell’anno e hanno espresso i<br />

complimenti per l’impegno profuso.<br />

L’e-mail: un’opportunità<br />

La conoscenza del vostro in<strong>di</strong>rizzo e-mail consente al sindacato<br />

<strong>di</strong> comunicare con voi in maniera più efficace. Tramite il nuovo servizio<br />

<strong>di</strong> newsletter offerto dall’OCST potrete ricevere le informazioni<br />

in maniera mirata ed ecologica, dovunque ed in tempo reale.<br />

L’e-mail vi consente <strong>di</strong> accedere in maniera più semplice all’area<br />

riservata del sito www.ocst.com e, in un prossimo futuro, <strong>di</strong> usufruire<br />

<strong>di</strong> servizi come la consultazione online del giornale «il Lavoro» e<br />

la consulenza online.<br />

I vostri dati restano protetti ed in ogni momento potrete decidere<br />

<strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficarli o <strong>di</strong> revocare questo servizio <strong>di</strong> comunicazione, se<br />

non foste più interessati.<br />

Il personale dell’albergo ha<br />

riservato agli ospiti della serata<br />

una gra<strong>di</strong>tissima sorpresa. Nella<br />

ricorrenza dei quarant’anni <strong>di</strong><br />

attività della Casa del Popolo,<br />

(la nuova attività nella palazzina<br />

<strong>di</strong> via Balestra 19 era iniziata<br />

il 15 maggio 1971) il <strong>di</strong>rettore<br />

Stefano Monetti, ha voluto<br />

sottolineare<br />

questo bel traguardo<br />

con un<br />

«goloso e artistico<br />

regalo».<br />

Lo staff <strong>di</strong><br />

cucina, ha<br />

preparato una<br />

riproduzione dello stabile interamente<br />

in cioccolato. Una<br />

vera bellezza... non solo per<br />

gli occhi... ma anche per le<br />

papille gustative.<br />

Non è mancata la musica a sottolineare l’atmosfera<br />

<strong>di</strong> festa.<br />

Come d’abitu<strong>di</strong>ne è stata organizzata la lotteria<br />

benefica che ha permesso <strong>di</strong> donare una<br />

bella somma alla fondazione Brücke-Le Pont<br />

a sostegno <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> riqualifica professionale<br />

in Brasile».�<br />

Comunicazione dell’in<strong>di</strong>rizzo e-mail<br />

Il/La sottoscritto/a<br />

Cognome<br />

Nome<br />

In<strong>di</strong>rizzo<br />

Nap Città<br />

Numero <strong>di</strong> associato<br />

desidera comunicare all’Organizzazione cristiano-sociale ticinese<br />

i seguenti dati:<br />

Telefono<br />

e-mail<br />

Luogo e data Firma<br />

Compilare e inviare a: Segretariato cantonale OCST, Via Balestra 19, 6900 Lugano


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Iniziativa «<strong>Sei</strong> <strong>settimane</strong> <strong>di</strong> <strong>vacanza</strong>»<br />

Pren<strong>di</strong>amola seriamente in considerazione<br />

N<br />

ei confronti delle vacanze si ha un<br />

rapporto ambivalente: da una parte<br />

tutti aspettiamo trepidanti il momento<br />

<strong>di</strong> mettere la parola fine all’ultima incombenza<br />

prima lasciare il posto <strong>di</strong> lavoro per<br />

alcuni giorni; dall’altra ci sentiamo in dovere,<br />

per <strong>di</strong>mostrare a noi stessi e agli altri <strong>di</strong> essere<br />

in<strong>di</strong>spensabili ed in<strong>di</strong>struttibili, <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare<br />

al mondo che, in fondo, <strong>di</strong> vacanze non ne<br />

abbiamo bisogno e che, anche mentre non ci<br />

siamo, pensiamo al lavoro, progettiamo, siamo<br />

sempre a <strong>di</strong>sposizione.<br />

Per questo in molti, al solo sentir nominare<br />

«<strong>Sei</strong> <strong>settimane</strong> <strong>di</strong> <strong>vacanza</strong>», storcono il naso<br />

e commentano: <strong>Sei</strong> <strong>settimane</strong>? Ma io non ne<br />

faccio nemmeno quattro... E poi quella faccetta<br />

sorridente...Io sono una persona seria, io!<br />

Vi invito invece a considerare le ragioni che<br />

portano l’OCST a sostenere questa iniziativa,<br />

prima <strong>di</strong> accantonarla tra le tante inutili <strong>di</strong> cui<br />

non avete voglia e tempo <strong>di</strong> occuparvi.<br />

Più vacanze danno più valore al lavoro<br />

Questa inizativa riguarda tutti noi, perché<br />

Per <strong>di</strong>fendere i tuoi <strong>di</strong>ritti aderisci all'OCST!<br />

L'OCST è firmataria dei contratti collettivi <strong>di</strong> lavoro in tutte le categorie professionali<br />

Mettiamo a vostra <strong>di</strong>sposizione le nostre<br />

se<strong>di</strong> e il nostro personale qualificato per<br />

garantirvi ottimi servizi in <strong>di</strong>versi campi:<br />

Tutela dei lavoratori<br />

L'OCST fornisce gratuitamente agli affiliati assistenza<br />

giuri<strong>di</strong>ca e legale in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto del lavoro, previdenza,<br />

assicurazioni sociali e contratti <strong>di</strong> locazione.<br />

Assistenza agli associati<br />

La consulenza assicurativa dell'OCST (CAST), forte<br />

<strong>di</strong> una decennale esperienza nella gestione dell'assicurazione<br />

malattia offre altre alla consulenza nella<br />

scelta della soluzione assicurativa più adeguata<br />

anche la me<strong>di</strong>azione nei confronti delle compagnie <strong>di</strong><br />

assicurazione. I professionisti del sindacato sono a<br />

vostra <strong>di</strong>sposizione anche per aiutarvi nella compilazione<br />

della <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti.<br />

Indennità in caso <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> lavoro<br />

La Cassa <strong>di</strong> Disoccupazione Cristiano Sociale è la<br />

prima in Ticino per rappresentatività e garantisce<br />

pagamenti giornalieri agli assicurati.<br />

negli ultimi anni la nostra produttività sul posto<br />

<strong>di</strong> lavoro è aumentata del 20 per cento, e<br />

il salario solo del 4 per cento. E allora? Direte<br />

voi. La nostra produttività è aumentata perché<br />

abbiamo a <strong>di</strong>sposizione strumenti che velocizzano<br />

il nostro lavoro e siamo più formati. Per<br />

esempio, è molto più rapido inviare un e-mail<br />

che una lettera, trovare un numero <strong>di</strong> telefono<br />

su internet, raggiungere un in<strong>di</strong>rizzo con il<br />

navigatore, ecc.. quin<strong>di</strong> riusciamo a sbrigare<br />

più faccende. Ma, limitando i tempi morti ed<br />

i lavori meccanici, il lavoro <strong>di</strong>venta più intenso<br />

e più faticoso.<br />

In sostanza non significa che producendo <strong>di</strong><br />

più ci si stanchi <strong>di</strong> meno. Al contrario! In Svizzera<br />

ci si ammala <strong>di</strong> stress, ed i costi legati a<br />

questo problema ammontano a 10 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

franchi l’anno. Non sono noccioline.<br />

Se produciamo <strong>di</strong> più abbiamo bisogno <strong>di</strong> più<br />

tempo per recuperare le energie, la motivazione,<br />

l’entusiasmo. Il riposo ci consente anche<br />

<strong>di</strong> poter mantenere questi ritmi <strong>di</strong> produttività<br />

e <strong>di</strong> impegno a lungo termine e <strong>di</strong> raggiungere<br />

con un po’ <strong>di</strong> serenità l’età del pensionamento.<br />

Sindacato � Attualità<br />

Formazione<br />

Diversi tipi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong>sponibili presso il Centro<br />

Formazione Professionale (CFP) dell'OCST:<br />

- Aggiornamento e perfezionamento professionale.<br />

- Corsi <strong>di</strong> lingue e informatica.<br />

Sostegno alla terza età e agli invali<strong>di</strong><br />

L'Associazione Anziani GenerazionePiù<br />

dell'OCST offre assistenza gratuita nei <strong>di</strong>versi ambiti<br />

delle pratiche amministrative e legali inerenti la<br />

con<strong>di</strong>zione delle persone anziane, combatte contro<br />

la loro emarginazione, creando occasioni <strong>di</strong> socializzazione<br />

per <strong>di</strong>stogliere dalla solitu<strong>di</strong>ne.<br />

Servizi alle famiglie<br />

Presso i nostri centri <strong>di</strong> <strong>vacanza</strong> organizziamo colonie<br />

estive per far vivere ai vostri figli un'esperienza<br />

unica a prezzi mo<strong>di</strong>ci.<br />

3<br />

www.sei<strong>settimane</strong><strong>di</strong>vacanze.ch<br />

Le sei <strong>settimane</strong> <strong>di</strong> <strong>vacanza</strong> sono un ottimo<br />

investimento a lungo termine anche per le imprese<br />

e per la società.<br />

Più vacanze per arricchire la vita familiare<br />

Questa iniziativa riguarda le famiglie. Abbiamo<br />

sempre meno tempo da de<strong>di</strong>care ai nostri<br />

cari e anche alla sera non ci si riesce a togliere<br />

dalla testa il ronzio dei problemi affrontati nel<br />

corso della giornata. I nostri figli non devono<br />

occupare più dello spazio che possiamo ritagliarci<br />

per loro ed è sempre una corsa tra i <strong>di</strong>versi<br />

impegni che incastriamo come tessere <strong>di</strong><br />

un puzzle durante la giornata.<br />

Tutto cambia durante le vacanze: ci si può tornare<br />

a guardare negli occhi e non nel vuoto, pensando<br />

ad altro. Abbiamo bisogno <strong>di</strong> più vacanze<br />

per ritrovare noi stessi e le nostre famiglie.<br />

Il nostro lavoro crea valore, ed il nostro tempo<br />

libero? un vicino <strong>di</strong> casa che ha bisogno <strong>di</strong><br />

un aiuto, la squadra <strong>di</strong> pulcini che stiamo allenando<br />

e la nostra attività volontaria nel corpo<br />

dei pompieri quanto valgono? E quelle vacanze<br />

nella missione in In<strong>di</strong>a? Pensateci su.�


4<br />

Sindacato � Attualità<br />

Incontro sindacati-Aiti<br />

Un primo passo nella stessa <strong>di</strong>rezione<br />

V<br />

enerdì scorso a Manno ha avuto luogo<br />

il primo incontro tra i sindacati e l’Associazione<br />

industrie ticinesi (Aiti) proposto<br />

nel mese <strong>di</strong> luglio del 2011 dall’OCST.<br />

Pur non tempestivo, l’incontro è stato piuttosto<br />

positivo. Entrambe le parti hanno riconosciuto<br />

la necessità <strong>di</strong> collaborare in un momento<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà del settore.<br />

«Non abbiamo trovato un’intesa per meglio<br />

definire tutte le problematiche sorte negli ul-<br />

Imel Energy sa<br />

LEONARDO MATASCI<br />

B<br />

ruttissima sorpresa per una ventina<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti della <strong>di</strong>tta Imel Energy<br />

SA con sede a Riazzino.<br />

Nel pomeriggio del 31 gennaio i <strong>di</strong>pendenti<br />

sono stati convocati ed è stata loro consegnata<br />

a mano (forse per guadagnare un mese sul<br />

termine <strong>di</strong> licenziamento?!) la lettera <strong>di</strong> <strong>di</strong>sdetta<br />

del rapporto <strong>di</strong> lavoro.<br />

La vicenda era iniziata in data 28 <strong>di</strong>cembre<br />

Navigazione Lago Maggiore<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Preoccupati per i tagli della manovra finanziaria italiana<br />

LEONARDO MATASCI<br />

S<br />

ono momenti <strong>di</strong> incertezza, quelli che<br />

stanno vivendo i colleghi che operano<br />

nell’ambito della Navigazione<br />

Lago Maggiore (NLM): i tagli previsti nell’ambito<br />

della manovra del governo Monti prevedono<br />

pure delle misure <strong>di</strong> contenimento delle spese<br />

che colpiranno questo settore. In particolare i<br />

fon<strong>di</strong> statali per le compagnie <strong>di</strong> navigazione<br />

dei laghi sono stati tagliati <strong>di</strong> 11 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

Come è noto, la Convenzione fra la Svizzera<br />

e l’Italia per la <strong>di</strong>sciplina della navigazione sul<br />

Lago Maggiore, entrata in vigore il 10 <strong>di</strong>cembre<br />

1996, dà in gestione all’Italia le acque territoriali<br />

del bacino svizzero del Lago Maggiore.<br />

La navigazione sul Lago Verbano è assicurata<br />

dalla NLM, Navigazione Lago Maggiore con<br />

sede ad Arona rispettivamente dal Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei trasporti, Gestione Governativa<br />

Laghi Maggiore, <strong>di</strong> Garda e <strong>di</strong> Como,<br />

che tuttavia ha una succursale a Locarno a<br />

cui fa capo per il personale ticinese assunto in<br />

loco. Oltre ad una dozzina <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti in pianta<br />

stabile, ogni anno la Società fa capo ad una<br />

ventina <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti stagionali per garantire il<br />

servizio anche nel periodo turistico.<br />

timi mesi nel settore industriale, ha <strong>di</strong>chiarato<br />

Giovanni Scolari, responsabile dell’OCST<br />

in questo ambito, tuttavia è nata una volontà<br />

comune <strong>di</strong> dare delle risposte alle aziende, ai<br />

lavoratori e all’economia in generale».<br />

Uno dei no<strong>di</strong> cruciali sono le retribuzioni in<br />

euro: se il Consiglio federale non è contrario<br />

a questa pratica, lo è certamente il Consiglio<br />

<strong>di</strong> Stato.<br />

I sindacati, fin dall’inizio della crisi, hanno<br />

Un inatteso licenziamento collettivo<br />

2011 con la comunicazione a tutto il personale<br />

circa un «progetto <strong>di</strong> licenziamento collettivo»<br />

ai sensi dell’art. 335f.<br />

A quel punto, la <strong>di</strong>tta aveva coinvolto unicamente<br />

l’ufficio del lavoro. Venuti a conoscenza<br />

della situazione, i rappresentanti sindacali<br />

hanno dapprima organizzato una riunione con<br />

i <strong>di</strong>pendenti, ed in seguito, su loro mandato,<br />

incontrato la <strong>di</strong>rezione, al fine <strong>di</strong> cercare delle<br />

alternative a questo drastico provve<strong>di</strong>mento.<br />

Nel corso <strong>di</strong> un incontro, tenutosi fra la <strong>di</strong>rezione,<br />

una rappresentanza del personale e i<br />

A seguito dei tagli varati dal Governo Monti<br />

per le compagnie <strong>di</strong> navigazione, le prime misure<br />

<strong>di</strong> risparmio aziendali non si sono fatte attendere<br />

e per ciò che concerne la navigazione<br />

sul Lago Maggiore in territorio italiano le intenzioni<br />

sono <strong>di</strong> aumentare le tariffe e <strong>di</strong> provvedere<br />

ad un taglio <strong>di</strong> determinate corse.<br />

Oltre all’aumento delle tariffe, già messo in preventivo,<br />

si potrebbe giungere a tagli <strong>di</strong> corse, con<br />

inevitabile soppressione <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro.<br />

Per ciò che concerne la navigazione sul lago<br />

Maggiore bacino Svizzero, non abbiamo per<br />

ora ancora ricevuto segnalazioni concrete <strong>di</strong><br />

tagli <strong>di</strong> prestazioni. Lo scenario potrebbe però<br />

mutare a decorrere dal 1° aprile 2012 con<br />

l’entrata in vigore dell’orario estivo qualora i<br />

chiesto che insieme si stabilissero delle regole<br />

che definissero a che con<strong>di</strong>zioni possono essere<br />

concesse delle deroghe su salari, orari e<br />

indennità. Questo al fine <strong>di</strong> evitare che venga<br />

addossato sui lavoratori il rischio aziendale. In<br />

vista <strong>di</strong> questo obiettivo ciascuna organizzazione<br />

si è impegnata, in attesa del prossimo<br />

incontro che avrà luogo in marzo, ad elaborare<br />

una presa <strong>di</strong> posizione che verrà <strong>di</strong>scussa per<br />

giungere ad un protocollo d’intesa.�<br />

sindacati, si erano poste le basi per una proficua<br />

collaborazione.<br />

Inaspettatamente abbiamo appreso la <strong>di</strong>tta<br />

stava <strong>di</strong>stribuendo, a nostra insaputa, le lettere<br />

<strong>di</strong> licenziamento.<br />

Deprechiamo questo atteggiamento, che<br />

denota senz’altro una mancanza <strong>di</strong> rispetto<br />

per i lavoratori e i loro rappresentanti, mentre<br />

esprimiamo alle maestranze tutta la nostra solidarietà,<br />

assicurando loro il nostro appoggio<br />

per la ricerca <strong>di</strong> soluzioni sia collettive che<br />

in<strong>di</strong>viduali.�<br />

tagli previsti dal Governo Monti venissero confermati.<br />

In questo malaugurato caso l’orario<br />

previsto (già pubblicato) rischierebbe concretamente<br />

<strong>di</strong> non poter essere rispettato, con<br />

serie conseguenze per il turismo e sul piano<br />

occupazionale.<br />

Il sindacato si è quin<strong>di</strong> attivato, inviando una<br />

lettera a tutti gli attori operanti nel settore, enti<br />

interessati, autorità politiche e l’Ufficio federale<br />

dei trasporti, perché sensibilizzino le autorità<br />

preposte, Ministro italiano dello Sviluppo economico<br />

e delle Infrastrutture e dei trasporti, al fine <strong>di</strong><br />

scongiurare effetti negativi sia sull’occupazione<br />

che sul turismo e relativo indotto occupazionale.<br />

L’attuale situazione <strong>di</strong> incertezza non è accettabile<br />

né per una corretta preparazione /<br />

programmazione della stagione turistica, né<br />

rispettosa per chi con professionalità e serietà<br />

continua a svolgere il proprio servizio in seno<br />

all’azienda <strong>di</strong> navigazione.<br />

Attualmente, il personale continua a garantire il<br />

servizio in modo ineccepibile nonostante la situazione<br />

precaria. In un settore come questo, dove<br />

l’efficienza e la sicurezza sono vitali per l’incolumità<br />

e il buon funzionamento del servizio, é necessario<br />

ovviare al più presto a queste incertezze sul futuro.<br />

Vi terremo informati sull’esito della nostra<br />

azione.�


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Gestione del personale<br />

All’OSC serve proprio una cura!<br />

Troppi conflitti e scarsa volontà <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>alogare da parte dei responsabili<br />

all’Organizzazione Sociopsichiatrica<br />

Cantonale. Ed emergono lacune nella<br />

gestione del personale.<br />

LORENZO JELMINI<br />

A<br />

ll’OSC <strong>di</strong> Mendrisio serve proprio<br />

una cura! Inizialmente pensavamo si<br />

trattasse solo <strong>di</strong> alcuni singoli casi,<br />

pochi collaboratori che lamentavano una crescente<br />

insod<strong>di</strong>sfazione per il proprio lavoro.<br />

Succede a volte, mica tutti possono vivere le<br />

stesse sod<strong>di</strong>sfazioni nel medesimo ambito lavorativo.<br />

Poi, con il passare del tempo, abbiamo<br />

dovuto rilevare, con stupore, che i problemi<br />

non sono in<strong>di</strong>viduali bensì comuni a <strong>di</strong>versi<br />

impiegati della stessa struttura.<br />

Il pubblico impiego deve dare l’esempio<br />

Stiamo parlando dell’Organizzazione Sociopsichiatrica<br />

Cantonale, la cui sede principale si<br />

trova a Mendrisio ma che è presente con altri<br />

servizi e strutture su tutto il territorio cantonale,<br />

fornendo un decisivo apporto alla popolazione,<br />

soprattutto per chi vive sulla propria pelle<br />

<strong>di</strong>sagi e <strong>di</strong>fficoltà. Un datore <strong>di</strong> lavoro che, essendo<br />

nell’ambito pubblico e sociale, dovrebbe<br />

risultare d’esempio per gli altri. E invece…<br />

I problemi emersi non si riferiscono in questo<br />

caso alla corretta applicazione della Pianificazione<br />

sociopsichiatrica cantonale in particolare<br />

rispetto alle finalità e alle modalità degli<br />

interventi che gli operatori devono attuare.<br />

Cliniche private<br />

Adeguamenti salariali 2012<br />

I<br />

salari nelle Cliniche private sono rimasti<br />

invariati rispetto al 2011. L’in<strong>di</strong>ce del costo<br />

della vita del mese <strong>di</strong> novembre era<br />

infatti inferiore allo stesso mese dello scorso<br />

anno.<br />

Scatti salariali<br />

Il Gruppo Ars Me<strong>di</strong>ca (Clinica Sant’Anna <strong>di</strong><br />

Sorengo e Ars Me<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> Gravesano), la Clinica<br />

Viarnetto e la Clinica Hildebrand concedono<br />

gli scatti salariali. La Clinica Santa Chiara<br />

concede ai suoi <strong>di</strong>pendenti uno scatto salariale<br />

e mezzo. La Clinica luganese concede al personale<br />

gli scatti salariali dal mese <strong>di</strong> febbraio.<br />

L’Ospedale Malcantonese non concede gli<br />

scatti salariali.<br />

� Per maggiori informazioni sui contratti e sui salari<br />

2012: www.ocst.ch o presso i segretariati OCST.<br />

Certamente occorre che la Commissione sanitaria<br />

del Gran Consiglio, <strong>di</strong> cui sono membro,<br />

si chini su questo problema perché è emerso<br />

qualche dubbio che le <strong>di</strong>rettive del Parlamento<br />

siano ottemperate.<br />

Conduzione del personale da rivedere<br />

Ma i problemi emersi sono relativi alle con<strong>di</strong>zioni<br />

lavorative. È infatti risultato palese che<br />

l’applicazione della LORD viene <strong>di</strong>sattesa soprattutto<br />

per quanto riguarda la gestione del<br />

personale e i rapporti tra responsabili e collaboratori,<br />

che non corrono più sui binari della<br />

correttezza e del rispetto.<br />

Dovrebbe essere evidente che per dare il<br />

necessario sostegno alle persone bisognose<br />

e fornire un servizio <strong>di</strong> qualità, occorre che i<br />

collaboratori siano messi nelle adeguate con<strong>di</strong>zioni<br />

lavorative. Ed è su questo aspetto che<br />

la gestione è carente.<br />

Far ripartire il <strong>di</strong>alogo<br />

Abbiamo chiesto perciò l’avvio <strong>di</strong> puntuali<br />

verifiche in alcuni settori <strong>di</strong> questa importante<br />

istituzione pianificando, insieme ai quadri<br />

<strong>di</strong>rigenti, degli incontri. Occorre quanto prima<br />

ristabilire un clima collaborativo tra le parti, avviare<br />

un percorso <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione sulle problematiche<br />

e sulle richieste del personale e della<br />

<strong>di</strong>rezione. In casi come questi è necessaria,<br />

da entrambe le parti, capacità <strong>di</strong> ascolto, elemento<br />

oggi piuttosto assente presso l’OSC.<br />

Purtroppo il percorso avviato, dopo un primo<br />

positivo esito, sembra si stia arenando. Probabilmente<br />

qualcuno non è <strong>di</strong>sposto a mettere<br />

in <strong>di</strong>scussione le proprie competenze nella ge-<br />

Sindacato � Sanità<br />

stione dei collaboratori.<br />

5<br />

Manca la volontà <strong>di</strong> cambiare?<br />

Purtroppo non si è mai abbastanza preoccupati<br />

dell’importanza che ricopre il rispetto della<br />

personalità in un ambito lavorativo. Eppure<br />

non ci si dovrebbe scandalizzare alla richiesta<br />

<strong>di</strong> porre rime<strong>di</strong>o ai problemi riscontrati nella<br />

conduzione del personale.<br />

Ma quando manca la volontà <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre,<br />

<strong>di</strong> rendere partecipi i collaboratori, <strong>di</strong> condurre<br />

il personale in modo autorevole e non autoritario,<br />

beh, allora il posto <strong>di</strong> lavoro può <strong>di</strong>ventare<br />

un vero inferno!<br />

Riteniamo dunque che anche questo ambito<br />

lavorativo necessiti <strong>di</strong> una cura, e da<br />

parte nostra rimarremo attivi a sostegno del<br />

personale.�<br />

ISTITUZIONI SOCIALI<br />

Assemblea cantonale<br />

Giovedì 1° marzo 2012 alle ore 18.00<br />

Albergo Elvezia a Rivera<br />

(via Cantonale, <strong>di</strong> fronte alla Stazione FFS)<br />

Programma<br />

� Trattative per il rinnovo del CCL (Presentazione,<br />

<strong>di</strong>scussione e presa <strong>di</strong> posizione);<br />

Al termine i partecipanti sono invitati ad una<br />

cena nel ristorante dell’albergo Elvezia.<br />

Per la trasferta potete mettervi in contatto<br />

con il Segretariato OCST della vostra regione.<br />

Iscrizioni<br />

Al più vicino Segretariato OCST oppure via<br />

e-mail a segretariato.cantonale@ocst.com<br />

entro lunedì 27 febbraio 2012.


6<br />

Alptransit<br />

ROBERTO CEFIS<br />

Sindacato � Attualità<br />

Protezione della salute sul cantiere <strong>di</strong> Sigirino<br />

A<br />

seguito <strong>di</strong> puntuali segnalazioni dei<br />

lavoratori inerenti la protezione della<br />

salute presso il cantiere del consorzio<br />

Condotte-Cossi <strong>di</strong> Sigirino, l’OCST ha chiesto<br />

alla Direzione <strong>di</strong> verificare urgentemente la situazione,<br />

ottenendo imme<strong>di</strong>atamente la possibilità<br />

<strong>di</strong> entrare nella galleria <strong>di</strong> base del Monte<br />

Ceneri.<br />

La verifica effettuata è stata incentrata sulla<br />

qualità dell’aria all’interno del tunnel.<br />

Le temperature sul cantiere <strong>di</strong> Sigirino si<br />

sono <strong>di</strong>mostrate nella norma (26 gra<strong>di</strong>) ed il<br />

tasso <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà (70 per cento), livelli che non<br />

sottopongono i lavoratori a pericoli.<br />

Rimane da ottimizzare la potenza del sistema<br />

<strong>di</strong> ripescaggio, un problema già evidenziato<br />

prima delle festività natalizie, ovvero il montaggio<br />

degli ultimi componenti atti a migliorare<br />

ulteriormente la forza del sistema <strong>di</strong> rilancio<br />

dell’aria viziata verso l’esterno. Il consorzio,<br />

che si era già attivato in tale <strong>di</strong>rezione, lavora<br />

Disoccupazione<br />

intensamente per ottimizzare maggiormente<br />

l’apporto e lo smaltimento dell’aria in entrata<br />

e in uscita.<br />

Questi tipi <strong>di</strong> monitoraggio, sono costantemente<br />

garantiti ed eseguiti da persone<br />

competenti. Anche in futuro questo schema<br />

Promemoria per i lavoratori frontalieri<br />

Che fare per ottenere l’indennità <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione<br />

prevista dalla legge 147/97 per i<br />

lavoratori frontalieri licenziati in Svizzera ?<br />

� annunciarsi al più presto possibile, dopo<br />

la cessazione del rapporto <strong>di</strong> lavoro, al Centro<br />

per l’Impiego (vecchio ufficio <strong>di</strong> collocamento)<br />

della propria zona;<br />

� far compilare al datore <strong>di</strong> lavoro svizzero i<br />

formulari <strong>di</strong> colore giallo e viola che si possono<br />

richiedere negli Uffici OCST;<br />

� presentarsi alla Cassa Disoccupazione del<br />

Sindacato OCST, con i formulari compilati, per<br />

ottenere il formulario europeo per il trattamento<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione (modello E 301);<br />

� presentarsi alla sede del Patronato in Italia<br />

che provvederà a presentare la domanda <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione<br />

alla sede INPS competente, con<br />

la seguente documentazione:<br />

� Ricevuta iscrizione al Centro per l’impiego;<br />

� Certificato <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> famiglia oppure<br />

autocertificazione;<br />

� Copia permesso <strong>di</strong> lavoro;<br />

� Co<strong>di</strong>ce fiscale (anche del coniuge, se<br />

del caso);<br />

� Attestati del datore <strong>di</strong> lavoro (formulari<br />

giallo e viola)<br />

� Copia lettera <strong>di</strong> licenziamento<br />

� Modello E 301 compilato dalla Cassa<br />

Disoccupazione OCST<br />

Il trattamento speciale <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione per<br />

i frontalieri decorre dal giorno <strong>di</strong> iscrizione del<br />

lavoratore al Centro per l’Impiego, ha termine<br />

dopo trecentosessanta giorni e, fino ad oggi, è<br />

stato pari al 50 per cento della me<strong>di</strong>a del salario<br />

lordo percepito in Svizzera nell’anno precedente<br />

la <strong>di</strong>soccupazione.<br />

Fondazione<br />

Mons. Luigi<br />

Del-Pietro<br />

...riscopriamo<br />

la nostra storia<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

<strong>di</strong> lavoro sarà confermato: l’apporto dell’aria<br />

nel tunnel rappresenta infatti un elemento<br />

essenziale nel processo lavorativo per i lavoratori<br />

che operano otto ore al giorno, sette<br />

giorni su sette, all’interno <strong>di</strong> una galleria in<br />

costruzione.�<br />

La domanda deve essere presentata al più<br />

presto ma al massimo entro sessanta giorni<br />

dalla data <strong>di</strong> iscrizione al Centro per l’Impiego<br />

del luogo <strong>di</strong> residenza.<br />

Attenzione! Dal 1° gennaio 2012 la domanda<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione può essere presentata solo<br />

per via telematica, con l’aiuto <strong>di</strong> un Patronato<br />

o dal lavoratore tramite PIN personale, ottenuto<br />

collegandosi al sito www.inps.it , o tramite il<br />

Contact Center n. 803164.�<br />

Tutti coloro che avessero materiale documentario<br />

vario e foto interessanti sulla vita<br />

del sindacato possono segnalarlo a:<br />

Prof. Alberto Gandolla<br />

OCST<br />

Via Balestra 19<br />

6900 Lugano<br />

In questo modo sarà possibile ampliare<br />

la documentazione esistente sulla vita del<br />

sindacato.


2 febbraio 2012 il Lavoro Sindacato � Attualità<br />

Call center<br />

Un importante adeguamento<br />

del contratto normale <strong>di</strong> lavoro<br />

MEINRADO ROBBIANI<br />

I<br />

l contratto normale <strong>di</strong> lavoro per gli operatori<br />

dei call centers ha subìto una mo<strong>di</strong>fica<br />

<strong>di</strong> particolare rilievo, pubblicata sul<br />

Foglio ufficiale n. 102 del 2011.<br />

Dal primo gennaio infatti risulta applicabile a<br />

Casinò <strong>di</strong> Lugano<br />

Lettere anonime<br />

A<br />

i sindacati, alle redazioni dei domenicali<br />

ticinesi, all’Ispettorato del lavoro<br />

e alla Commissione federale delle<br />

case da gioco è stata recapitata una lettera<br />

nella quale sono riportate dettagliate informazioni<br />

su quanto <strong>di</strong> scabroso accadrebbe<br />

all’interno del Casinò <strong>di</strong> Lugano. Nella stessa,<br />

seppur nella forma anonima, oltre alla richiesta<br />

d’aiuto sono circostanziati fatti inquietanti che<br />

non possono lasciare in<strong>di</strong>fferenti.<br />

Al momento i sindacati non intendono pronunciarsi,<br />

ma è certo che se gli autori e le autrici<br />

della lettera ci contatteranno, come scrivono<br />

<strong>di</strong> voler fare, e producono gli elementi probanti<br />

I n s e r z i o n e<br />

tutti i call centers. Anche i call centers «inhouse»,<br />

che non vi erano finora assoggettati, dovranno<br />

rispettare le con<strong>di</strong>zioni minime previste<br />

dal contratto normale.<br />

Dal profilo retributivo, il contratto prevede, per<br />

operatori «outbound» e «inbound», un salario<br />

minimo <strong>di</strong> Fr. 16,95 durante il periodo <strong>di</strong> prova<br />

(3 mesi) e <strong>di</strong> Fr. 19,50 successivamente.<br />

<strong>di</strong> quanto dettagliatamente affermano, avranno<br />

tutto l’aiuto e il sostegno del sindacato.<br />

Da qui a ritenere, come scritto dalla stampa<br />

ticinese, che i sindacati spalleggino un gruppo<br />

anonimo <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti, ce ne corre. Se la <strong>di</strong>rezione<br />

del Casinò <strong>di</strong> Lugano ritiene <strong>di</strong> trovarsi <strong>di</strong><br />

fronte ad una campagna <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffamazione e calunnia<br />

ed è a conoscenza <strong>di</strong> chi la sta pilotando,<br />

è invitata, come si fa in questi casi, a rivolgersi<br />

alla Procura pubblica.<br />

In nessun caso si può impe<strong>di</strong>re che si cerchi <strong>di</strong><br />

far luce su ciò che sta all’origine della lettera e<br />

su un’eventuale veri<strong>di</strong>cità dei fatti che sono stati<br />

denunciati in modo chiaro e circostanziato.�<br />

7<br />

Nel caso <strong>di</strong> modalità retributiva oraria, al salario<br />

<strong>di</strong> base vanno aggiunte le indennità seguenti:<br />

8,33 per cento per 4 <strong>settimane</strong> <strong>di</strong> <strong>vacanza</strong>,<br />

rispettivamente 10,64 per 5 <strong>settimane</strong>, e 3,6 per<br />

cento per 9 giorni festivi.�<br />

IL PUNGOLO<br />

Ritorniamo sulle mance<br />

LEO<br />

P<br />

er non smentirsi, con fredda logica<br />

da caserma dei tempi andati, i <strong>di</strong>rigenti<br />

del Casinò <strong>di</strong> Lugano hanno<br />

appeso all’albo aziendale (rigorosamente<br />

chiuso a chiave per paura che lo stesso finisca<br />

nelle mani dei sindacati) un comunicato, nel<br />

quale sono riportate farneticanti e rozze considerazioni<br />

contro Nando Ceruso.<br />

L’ennesimo attacco personale contro il sindacalista<br />

scomodo, è stato determinato dalla<br />

lettera recapitata ai soci dell’OCST, con la<br />

quale il vice segretario cantonale contesta<br />

alla <strong>di</strong>rezione del Casinò <strong>di</strong> Lugano <strong>di</strong> avere<br />

fatto confluire nei bilanci aziendali la parte più<br />

sostanziosa (circa tre milioni <strong>di</strong> franchi) delle<br />

mance che i clienti versano a favore del personale,<br />

non per incamerarli come meglio crede<br />

la <strong>di</strong>rezione.<br />

Non venendo meno ai propri doveri l’OCST<br />

chiede, e lo fa senza mezzi termini, massima<br />

trasparenza sugli incassi delle mance e<br />

un’equa <strong>di</strong>stribuzione tra il personale che ne<br />

ha <strong>di</strong>ritto.<br />

Evidentemente ciò è fonte <strong>di</strong> nervosismo e<br />

forte imbarazzo.�<br />

Cassa <strong>di</strong>soccupazione cristiano sociale / OCST...<br />

...la cassa numero 1 in Ticino<br />

Servizi<br />

� Pagamenti giornalieri agli assicurati<br />

� 6 se<strong>di</strong> in Ticino e 1 nei Grigioni<br />

� Professionalità nell’allestimento delle<br />

pratiche<br />

� Programmi informatici per i datori <strong>di</strong><br />

lavoro<br />

Le nostre se<strong>di</strong><br />

Lugano - Amministrazione centrale<br />

Via Serafino Balestra 19, 6900 Lugano<br />

Bellinzona<br />

Via Magoria 6, 6500 Bellinzona<br />

Locarno<br />

Via della Posta 8, 6600 Locarno<br />

Mendrisio<br />

Via G. Lanz 25, 6850 Mendrisio<br />

Biasca<br />

Piazza Centrale, 6710 Biasca<br />

Grono<br />

6537 Grono<br />

Massagno<br />

Via San Gottardo 50, 6900 Massagno<br />

Chiasso<br />

Via Bossi 12, 6830 Chiasso


8<br />

Sindacato � Formazione<br />

Custode <strong>di</strong> immobili<br />

Al via la 5.a e<strong>di</strong>zione<br />

I<br />

l 6 marzo inizierà la 5.a e<strong>di</strong>zione del<br />

corso biennale <strong>di</strong> custode <strong>di</strong> immobile.<br />

Il corso è ideale per sostenere l’esame<br />

per l’ottenimento dell’attestato professionale<br />

federale (APF) <strong>di</strong> custode, ma anche per svolgere<br />

in modo qualificato e professionale questo<br />

lavoro.<br />

La formazione, che si acquisisce parallelamente<br />

all’esercizio della professione, si rivolge<br />

a chi possiede un AFC e/o ha un’esperienza<br />

pluriennale come custode.<br />

Il corso si tiene il martedì, il giovedì sera e il<br />

sabato mattina, è concepito a moduli che alternano<br />

teoria e pratica.<br />

Le materie sono: manutenzione <strong>di</strong> immobile;<br />

tecniche <strong>di</strong> pulizia; riscaldamento, aerazione<br />

e clima; installazioni idrauliche; installazioni<br />

elettriche; protezione ambientale; giar<strong>di</strong>naggio,<br />

amministrazione e gestione aziendale,<br />

comunicazione.�<br />

In collaborazione con Ceam<br />

Corso «Elettricità»<br />

I<br />

l CFP-OCST propone in collaborazione<br />

con Ceam - Centro <strong>di</strong> formazione<br />

per personale tecnico e custo<strong>di</strong> il Corso<br />

«Elettricità» destinato a: Personale <strong>di</strong> manutenzione<br />

impianti tecnici <strong>di</strong> condomini, industrie e<br />

comuni; Custo<strong>di</strong>; Custo<strong>di</strong> ausiliari; Personale<br />

incaricato della gestione tecnica degli immobili;<br />

Personale per interventi speciali (pompieri,<br />

CORSI DI FORMAZIONE<br />

Via S. Balestra 19<br />

6901 Lugano<br />

Tel 091 921 15 51<br />

Fax 091 923 53 65<br />

formazione.ocst@ticino.com<br />

www.cfp-ocst.ch<br />

RECUPERO FORMAZIONE DI BASE<br />

B Custode <strong>di</strong> immobili, dal 6 marzo, magio,<br />

19.00 – 22.00 e sabato 08.00-17.00, 408<br />

ore. Costo: fr. 5’544.<br />

B Gessatori, da marzo, ma-gio, 19.00-<br />

22.00 e sabato 08.00-17.00, 480 ore.<br />

FORM. CONTINUA DI MEDIA DURATA<br />

� INFORMATICA<br />

B Web Creator, dal 28 febbraio, ma-gio,<br />

18.00–22.00, 220 ore. Costo: fr. 2’500.- soci,<br />

fr. 2’700.- non soci.<br />

B Percorso ECDL Start 2007/2010 (mod:<br />

2/3/4/7), dal 28 febbraio, ma-gio, 90 ore. Costo:<br />

fr 910.- soci, fr. 1’590.- non soci. Skills<br />

Card ECDL fr. 125.- Esami: Per ogni esame<br />

Fr 55.-.<br />

Informatica<br />

Web Creator<br />

I<br />

l corso inizierà martedì 28 febbraio, e si<br />

terrà il martedì e il giovedì dalle ore 18.00<br />

alle 22.00. Nello svolgersi delle 220 ore<br />

d’insegnamento verranno trattati i seguenti<br />

contenuti: Web Marketing & Communication,<br />

Web Legal, Servizi, protocolli e provider, Elementi<br />

<strong>di</strong> composizione visiva, Grafica vettoriale<br />

e bitmap, Grafica multime<strong>di</strong>ale e animata,<br />

WebWorkFlow, Web Scripting, CMS Joomla.<br />

I principali programmi usati durante il corso:<br />

Illustrator, Photoshop, Flash, Dreamweaver,<br />

Première, Fire Works.�<br />

Info:<br />

segreteria CFP/OCST - 6901 Lugano<br />

Tel. 091 9211551, Fax 091 9235365<br />

formazione.ocst@ticino.com<br />

www.cfp-ocst.ch<br />

agenti <strong>di</strong> polizia).<br />

Materie trattate: Tecnica in elettricità; Conoscenze<br />

degli impianti; Elettrotecnica <strong>di</strong> base/<br />

calcoli d’economia; Misure e meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> risparmio<br />

d’energia; Conoscenze materiale (definizioni<br />

<strong>di</strong> funzionalità); Norme e misure <strong>di</strong> sicurezza;<br />

Pratica, ecc...<br />

Durata del corso completo: 16 ore su due<br />

� COMMERCIO<br />

B Segretariato 10.a e<strong>di</strong>zione, dal 5 marzo,<br />

ma-gio, 9.00-12.00 e 13.00-16.00, 192 ore.<br />

Costo: fr. 1’920 soci, fr. 2’300 non soci.<br />

FORM. CONTINUA DI BREVE DURATA<br />

� INFORMATICA<br />

B Introduzione all’informatica, dal 28 febbraio,<br />

ma-gio, 19.00-22.00, 36 ore. Costo: fr.<br />

400.- soci, fr. 600.- non soci.<br />

B MCAS - Word 2007/2010 corso <strong>di</strong> base,<br />

dal 31 gennaio, ma-gio, 19.00-22.00, 40 ore.<br />

Costo: fr. 470.- soci, fr. 730.- non soci.<br />

B MCAS - Excel 2007/2010 corso <strong>di</strong> base,<br />

dal 30 gennaio, ma-gio, 19.00-22.00, 40 ore.<br />

Costo: fr. 470.- soci, fr. 730.- non soci.<br />

LINGUE<br />

B Inglese A1 -1° modulo, dal 28 febbraio,<br />

martedì, 19.00-22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.-<br />

soci, fr. 640.- non soci.<br />

B Inglese – conversazione – livello A2 / B1,<br />

dal 1° marzo, giovedì 18.30-20.00 o 20.00-<br />

21.30, 24 ore. Costo: fr. 240.- soci, fr. 480.-<br />

non soci.<br />

B Tedesco A1 - 1° modulo, dall’8 febbraio,<br />

mercoledì, 19.00-22.00, 48 ore. Costo:<br />

Commercio<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Segretariato<br />

10.ma e<strong>di</strong>zione<br />

I<br />

nizierà martedì 5 marzo e si svolgerà il<br />

martedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle<br />

12.00 e dalle 13.00 alle 16.00 per un totale<br />

<strong>di</strong> 192 ore.<br />

Il corso intende favorire il reinserimento professionale<br />

attraverso la formazione e l‘orientamento<br />

professionale dopo un certo periodo<br />

<strong>di</strong> assenza dal mondo del lavoro.<br />

Ai partecipanti vengono forniti gli strumenti<br />

teorico/pratici che permettono <strong>di</strong> sviluppare<br />

le conoscenze nel settore con particolare attenzione<br />

all’evoluzione del mercato che sempre<br />

più richiede competenze trasversali.<br />

Il corso si occuperà in particolar modo dei<br />

nuovi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro e favorirà l’accesso a<br />

strumenti innovativi che valorizzino le esperienze<br />

personali in relazione alle tendenze<br />

della domanda del mercato e avvicinino o riavvicinino<br />

al mondo del lavoro.�<br />

giorni (2x8), Can<strong>di</strong>dati: 1-10, Luogo del corso:<br />

nel vostro stabilimento.�<br />

Info: www.ceam-formation.ch Daniel Marin,<br />

tel. 079 431 02 80 info@ceam-formation.ch<br />

fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.<br />

B Tedesco A1 – 2° modulo, dal 13 febbraio,<br />

lunedì, 19.00 – 22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.-<br />

soci, fr. 640.- non soci.<br />

B Italiano intensivo A1, dal 5 marzo, tutte<br />

le mattine, 09.00 - 13.00, 48 ore. Costo: fr.<br />

1.000.--.<br />

EDILIZIA<br />

B AutoCAD 2011 base, dal 27 febbraio,<br />

lu-mer, 18.00-20.30, 30 ore. Costo: fr. 400.-<br />

soci, fr. 600.- non soci.<br />

CONTABILITÀ<br />

B Teoria - livello base, dal 6 marzo, ma-gio,<br />

19.00-22.00, 30 ore. Costo: fr. 300.-soci fr.<br />

500.- non soci.<br />

VENDITA<br />

B Tecnica della ven<strong>di</strong>ta – Mendrisio, dal 30<br />

gennaio, lu-mer,09.00-10.15, 30 ore. Costo:<br />

fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci.<br />

B Inglese per ven<strong>di</strong>tori A1 (1° modulo) –<br />

Mendrisio, dal 31 gennaio, ma-gio, 9.00-<br />

10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.-<br />

non soci.


2 febbraio 2012 il Lavoro Attualità � Formazione<br />

Formazione continua per tutti<br />

Un investimento sempre red<strong>di</strong>tizio<br />

GIUSEPPE RAUSEO<br />

O<br />

ggi, più che mai, si avverte una forte<br />

necessità <strong>di</strong> orientamento e formazione<br />

continui.<br />

Questo bisogno ha una stretta connessione<br />

con le sfide imposte dal cambiamento della<br />

società e dell’economia nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> una<br />

<strong>di</strong>namicità e precarizzazione sempre più spinte<br />

nel mondo del lavoro. La formazione è del<br />

resto lo strumento più efficace per garantire la<br />

parità <strong>di</strong> opportunità tra le persone. È quin<strong>di</strong><br />

essenziale che venga pienamente riconosciuto<br />

il <strong>di</strong>ritto della persona ad apprendere su tutto<br />

l’arco della propria vita, secondo le proprie<br />

aspettative, cogliendo le occasioni che si presentano<br />

nelle <strong>di</strong>verse transizioni lavorative ed<br />

esperienziali.<br />

Oltre il 45 per cento delle persone attive occupate<br />

segue almeno un corso <strong>di</strong> formazione<br />

continua all’anno; il 38 per cento della popolazione<br />

lo fa per ragioni professionali. Sono sicuramente<br />

dati confortanti, ma ci in<strong>di</strong>cano anche<br />

che oltre la metà delle persone con più <strong>di</strong> 25<br />

anni e meno <strong>di</strong> 64 anni non intraprende iniziative<br />

per migliorare le conoscenze personali e/o<br />

professionali.<br />

Un titolo professionale aumenta le opportunità<br />

<strong>di</strong> integrazione nel mondo del lavoro e costituisce<br />

la base per l’appren<strong>di</strong>mento continuo.<br />

Al contrario, si rischia <strong>di</strong> essere esclusi dal<br />

mercato del lavoro ed emarginati socialmente.<br />

Peraltro, il febbrile progresso della tecnologia<br />

impone un’incessante azione d’aggiornamento,<br />

che mantenga inalterato il patrimonio<br />

in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> competenze, la cui durata non<br />

va generalmente oltre i 4-5 anni.<br />

La Conferenza della Svizzera italiana per la<br />

formazione continua degli adulti (CFC) ha recentemente<br />

inoltrato al Fondo cantonale per<br />

la formazione professionale una serie <strong>di</strong> proposte<br />

per migliorare l’accesso alla formazione<br />

continua dei pubblici svantaggiati.<br />

Entrato in funzione il 1° gennaio 2010, il<br />

Fondo ha già <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere uno strumento<br />

importante a sostegno della formazione<br />

<strong>di</strong> base e, attraverso interventi facoltativi,<br />

dell’appren<strong>di</strong>mento permanente. Ed è su que-<br />

sto secondo aspetto che la CFC invita il Fondo<br />

a tradurre in opportunità concrete il principio<br />

«formazione continua per tutti», a sviluppare<br />

modelli <strong>di</strong> finanziamento adeguati e <strong>di</strong>fferenziati,<br />

ad agire in una logica <strong>di</strong> integrazione positiva<br />

tra educazione permanente e formazione<br />

professionale continua, nonché a definire criteri<br />

<strong>di</strong> accesso al Fondo, che garantiscano la<br />

pluralità e qualità delle offerte formative.<br />

La CFC suggerisce anche le modalità per rafforzare<br />

l’attività del Fondo a sostegno della formazione<br />

continua: far conoscere le possibilità<br />

<strong>di</strong> intervento del Fondo; stabilire annualmente<br />

le risorse <strong>di</strong>sponibili per sostenere la formazione<br />

continua; attribuire una quota <strong>di</strong> queste<br />

risorse ad azioni sperimentali innovative; prestare<br />

attenzione alle azioni per lo sviluppo e il<br />

recupero delle competenze <strong>di</strong> base, il conseguimento<br />

<strong>di</strong> una qualifica professionale iniziale<br />

(con i corsi art.33 LFPr o tramite percorsi <strong>di</strong><br />

validazione degli appren<strong>di</strong>menti esperienziali),<br />

nonché attuare misure d’integrazione sociale<br />

e professionale non coperte da altri interventi.<br />

In un periodo <strong>di</strong> grande incertezza economica<br />

come quello attuale, la formazione continua<br />

rimane un investimento red<strong>di</strong>tizio anche<br />

per l’ente pubblico che, aumentando il finanziamento<br />

in questo settore, contribuirebbe a<br />

fornire ai citta<strong>di</strong>ni maggiori opportunità <strong>di</strong> integrarsi<br />

nel mercato del lavoro con un risparmio<br />

non in<strong>di</strong>fferente in termini <strong>di</strong> costi sociali.<br />

Le proposte della CFC a sostegno dei pubblici<br />

svantaggiati nell’accesso all’appren<strong>di</strong>mento<br />

permanente non precludono che il Fondo<br />

continui a sostenere attività proposte dalle<br />

Organizzazioni del mondo del lavoro o da altri<br />

attori del privato sociale e attività <strong>di</strong> formazione<br />

legate ad esperienze <strong>di</strong> lavoro svolte dalle<br />

imprese o in altri contesti.<br />

La CFC ritiene che attraverso un’azione attenta<br />

ai pubblici svantaggiati, il Ticino potrà<br />

ulteriormente profilarsi anche in vista delle<br />

innovazioni previste dalla Legge federale<br />

sulla formazione continua attualmente in<br />

consultazione.�<br />

*membro del comitato della Conferenza della Svizzera<br />

italiana per la formazione continua CFC FSEA<br />

PORTE APERTE<br />

9<br />

Scuola Arti e mestieri <strong>di</strong> Bellinzona<br />

mercoledì 8 febbraio alle 14.15, presso l’aula<br />

magna dell’istituto, verrà presentata la<br />

formazione <strong>di</strong> progettista meccanico, elettronico,<br />

operatore in automazione e polimeccanico.<br />

Scuola specializzata per le professioni<br />

sanitarie e sociali <strong>di</strong> Canobbio<br />

mercoledì 15 febbraio, presso la sede<br />

dell’istituto, verranno presentate alle 14.00<br />

la formazione <strong>di</strong> Operatore sociosanitario e<br />

alle 16.00 la formazione <strong>di</strong> Operatore socioassistenziale.<br />

Scuola d’arte applicata (Saa-Csia)<br />

<strong>di</strong> Lugano<br />

mercoledì 15 febbraio alle 14.15, presso<br />

l’Aula magna dell’istituto in via Brentani 18<br />

a Lugano, verranno presentate le caratteristiche<br />

delle varie sezioni professionali e la<br />

struttura del liceo artistico.<br />

APPUNTAMENTI<br />

Il rischio <strong>di</strong> educare.<br />

Conferenza organizzata nell’ambito delle<br />

manifestazioni per i 20 anni dell’Associazione<br />

Santa Maria, ente gestore delle scuole<br />

La Traccia e La Caravella <strong>di</strong> Bellinzona.<br />

Il rischio <strong>di</strong> educare<br />

Martedì 7 febbraio 2012, 20.30<br />

presso l’Aula Magna della Scuola cantonale<br />

<strong>di</strong> commercio, Bellinzona.<br />

Il Prof. Franco Nembrini, rettore del Centro<br />

scolastico La Traccia <strong>di</strong> Calcinate (BG),<br />

parlerà del suo libro «Di padre in figlio,<br />

Conversazioni sul rischio <strong>di</strong> educare» (ed.<br />

Ares, 2011).<br />

Il libro non nasce da una teoria pedagogica,<br />

ma è frutto <strong>di</strong> un’esperienza maturata<br />

innanzitutto nella famiglia, poi negli incontri<br />

con giovani e genitori durante la sua lunga<br />

attività <strong>di</strong> insegnante e rettore <strong>di</strong> scuola.<br />

«I figli non hanno bisogno <strong>di</strong> genitori opprimenti<br />

né <strong>di</strong> padri-amici», spiega Franco<br />

Nembrini «ma <strong>di</strong> adulti che li lasciano andare<br />

e che restano a garantire una casa in cui<br />

si può sempre tornare. Occorre, per fare<br />

questo, un amore al destino comune così<br />

grande, una certezza così grande da portare<br />

il peso della croce della libertà dell’altro,<br />

dei suoi no».<br />

Corso potatura alberi da frutto<br />

Sabato 4 febbraio dalle 9 alle 12, frutteto<br />

Francesco Zanetti, Magliaso, via Cantonale<br />

55 (<strong>di</strong> fronte al campo <strong>di</strong> calcio). Posteggio:<br />

Scuole comunale e Stazione FLP. Tassa<br />

d’iscrizione fr. 15 da versare sul posto. La<br />

potatura e le cure specifiche per alberi da<br />

frutto (melo, pero, ciliegio, pesco, susino,<br />

kiwi, fico) e bacche verranno presentate dal<br />

profilo teorico e pratico. Iscrizione obbligatoria,<br />

tel. 091 6064602. Massimo 20 partecipanti.<br />

In caso <strong>di</strong> cattivo tempo il corso sarà<br />

rinviato a sabato 11.2.


10<br />

Lavoro �Opportunità<br />

In internet � www.ocst.com<br />

RICERCHE <strong>di</strong> collaboratori<br />

� signora per aiuto pulizie, Ponte Capriasca.<br />

Tel. 091 9664410.<br />

� lattoniere formato e con esperienza, zona Luganese,<br />

OCST Lamone Carlo Noghera 091 9660063.<br />

� cucitrici con esperienza su macchine industriali<br />

(Lineari, Tagliacuci). Cruna SA, Chiasso.<br />

Tel. 091 6835479.<br />

� impresario costruttore, assistente tecnico<br />

ST, architetto STS, ingegnere STS, esperienza minima<br />

3 anni quale <strong>di</strong>rigente cantiere, estratto conto<br />

in<strong>di</strong>viduale AVS, pratica professionale. Requisiti per<br />

iscrizione albo. Licenza <strong>di</strong> condurre B. Can<strong>di</strong>datura<br />

in forma scritta: Tromeco SA, Impresa <strong>di</strong> Costruzioni,<br />

V. Brusighell 14, 6807 Taverne. Tel. 091 9660688/9<br />

Fax 091 9669694, info@tromeco.com, www.tromeco.com.<br />

� meccanico d'automobili, con esperienza, lavoro<br />

saltuario, solo brevi perio<strong>di</strong> per rimpiazzo personale,<br />

concessionaria a Maroggia. Tel. 091 6497257.<br />

� impiegata commerciale 20-35 anni, esperienza<br />

preferibile in ambito Sales, customer service o<br />

relazioni clientela svizzera; in<strong>di</strong>spensabili ottime conoscenze<br />

lingue nazionali (I, F, D) e Schwytzerdütch.<br />

Sede <strong>di</strong> lavoro: Rivera. CV a: luca.frigerio@4uc.ch;<br />

Per le posizioni seguenti curriculum a:<br />

swistu<strong>di</strong>um@swistu<strong>di</strong>um.ch- Tel: 091 6956757.<br />

� custode con esperienza pregressa, ottime referenze,<br />

per supervisione <strong>di</strong> villa nel Mendrisiotto,<br />

custo<strong>di</strong>a, piccoli lavori <strong>di</strong> manutenzione. Richiesta<br />

presenza continuativa dal venerdì alla domenica o<br />

da sabato al lunedì. A <strong>di</strong>sposizione piccolo alloggio<br />

in<strong>di</strong>pendente.<br />

� assistente familiare referenziata, per giovane<br />

persona con malattia degenerativa. Presenza<br />

nell’abitazione 24 ore su 24, cura della persona e<br />

della casa, pulizia, preparazione dei pasti, supporto<br />

gestione guardaroba. Si cerca un/a professionista<br />

proattivo/a, motivante, che supporti fisicamente e<br />

psicologicamente la persona durante le principali<br />

attività della giornata. Requisiti in<strong>di</strong>spensabili: <strong>di</strong>sponibilità<br />

a pernottamento e patente tipo B. Zona <strong>di</strong><br />

lavoro: Mendrisiotto.<br />

� baby sitter con esperienza, per giovane famiglia<br />

del Luganese. Lu-Ve, 15-19.<br />

Foglio Ufficiale N. 5 del 17 gennaio<br />

� un/a appren<strong>di</strong>sta impiegato <strong>di</strong> commercio,<br />

Municipio Morbio Inferiore. Scadenza: 17 febbraio.<br />

Info: tel. 091 6954610.<br />

� infermieri/e <strong>di</strong>plomati/e; assistenti <strong>di</strong> cura<br />

con certificato; operatori/trici sociosanitari.<br />

Consorzio Casa per Anziani me<strong>di</strong>o Vedeggio. Direzione<br />

Casa «Stella Maris», via Cantonale 45, 6930<br />

Bedano. Scadenza: indeterminata.<br />

Foglio Ufficiale N. 6 del 20 gennaio<br />

� capo servizio tecnico (assistente) Municipio<br />

Stabio. Formazione come architetto, ingegnere civile,<br />

<strong>di</strong>segnatore, tecnico <strong>di</strong>plomato SSS dell'e<strong>di</strong>lizia,<br />

buona conoscenza lingue nazionali. Scadenza: 10<br />

febbraio.<br />

� operaio Municipio Giubiasco, P.za Grande 1, 6512<br />

Giubiasco, tel. 091 8509916; cancelleria@giubiasco.<br />

ch o pagina web giubiasco.ch Scadenza: 16 febbraio.<br />

� un/a appren<strong>di</strong>sta commercio Municipio Lumino.<br />

Scadenza: 10 febbraio.<br />

� un/a ergoterapista (50%) Casa anziani Municipio<br />

Biasca. CH o domicilio, esperienza ambito<br />

psico-geriatria. Scadenza: 13 febbraio.<br />

� un/a operatore sociale Municipio Biasca, CH,<br />

<strong>di</strong>ploma operatore sociale, esperienza in ambito<br />

sociale e allestimento pratiche amministrative. Scadenza:<br />

13 febbraio.<br />

Foglio Ufficiale N. 8 del 27 gennaio<br />

� operatori/trici sociosanitari; assistenti <strong>di</strong><br />

cura; ausiliari/e <strong>di</strong> cura; ausiliari/e servizi generali;<br />

appren<strong>di</strong>sti operatori/trici sociosanitari.<br />

Direzione Istituti Sociali Chiasso. Tel. 091 6953500.<br />

Capitolato d'oneri presso la Segreteria comunale o<br />

Direzione istituti sociali. Scadenza 31.12.2012.<br />

� segretario comunale, CH, Municipio Novazzano.<br />

Scadenza: 27 febbraio.<br />

� infermiere/i CRS; operatori/trici sociosanitari;<br />

assistenti <strong>di</strong> cura CRS; ausiliari/e <strong>di</strong> cura;<br />

ausiliari/e settore alberghiero. Direzione casa<br />

Anziani comunale, via Mesolcina 5, 6500 Bellinzona.<br />

Scadenza indeterminata. Info: tel. 091 8220100.<br />

� due appren<strong>di</strong>sti <strong>di</strong> commercio, Municipio<br />

Giubiasco. Cancelleria comunale, p.zza Grande 1,<br />

6512 Giubiasco (tel. 091 8509916; cancelleria@<br />

giubiasco.ch o web giubiasco.ch Scadenza: 17.2.<br />

OFFERTE <strong>di</strong> collaborazione<br />

� assistente <strong>di</strong> cura con esperienza pluriennale<br />

nel settore. Tel. 076 /5279960<br />

� 34enne, per settore impiegatizio, <strong>di</strong>ploma<br />

ragioneria, esperienze in ambito amministrativo e<br />

contabile. Zona Sottoceneri. Tel. +39 340 1214327<br />

� parrucchiera, esperienza pluriventennale zona<br />

Lugano, Mendrisio, Chiasso. Tel. 079 5087684.<br />

� elettrauto o meccanico buona esperienza, ev.<br />

settore e<strong>di</strong>le, patente A,B,C. Tel. 079 8520481; adrdona@tin.it<br />

� operaio e<strong>di</strong>le, esperto, tel. +393490052995.<br />

� portiere ai piani con esperienza e referenze.<br />

bmsakozina@bluewin.ch<br />

� manovale, giar<strong>di</strong>niere esperto abbattimento e<br />

potatura alberi. Tel. 076 6220794.<br />

� carpentiere, ferraiolo, muratore con esperienza.<br />

Tel. +39 340 1270000; stefanogilbi@alice.it<br />

� laureato in Giurisprudenza 110 e lode, primo<br />

impiego. Tel. +39 328 6360270.<br />

� signora per pulizia case o uffici, 2-3 ore a settimana,<br />

zona Locarnese. Tel. 091 2204836 ore pasti.<br />

� badante, coll. domestica, baby sitter, esperta,<br />

attestato Croce Rossa, zona Mendrisiotto e Luganese.<br />

Tel. 076 7382617.<br />

� meccanico esperto, <strong>di</strong>agnosi e riparazione.<br />

Tel. +39 3203019089; iseocatena@live.it<br />

� rappresentante, commesso, magazziniere,<br />

autista, operaio, esperto. Tel. + 39 3474683346.<br />

� panettiere con esperienza, anche part time,<br />

zona Sottoceneri Tel. +393337470378.<br />

� giovane operaio tuttofare, tel. +39 345<br />

0191592.<br />

� aiuto me<strong>di</strong>co, signora con esperienza ventennale,<br />

fidata, conoscenza lingue, Zona Locarnese,<br />

50%, tempo indeterminato.Tel. 0919211551 int. 91.<br />

� Asa, signora 45enne, per cura anziani a giornata,<br />

zona Stabio-Mendrisio. Tel. +347 0098780.<br />

� operatore programmatore CNC, su Selca e<br />

Cam. Tel. +39338 9050491.<br />

� operaio e<strong>di</strong>le, lavori stradali o altro tel.<br />

+393485420825.<br />

� signora 42 anni, per pulizie domestiche, lavo<br />

stiro, preparazione pasti. Zona Mendrisio, Chiasso e<br />

limitrofe. Tel. +39 3494757854.<br />

� montatore elettricista con <strong>di</strong>ploma federale,<br />

ev. prest. mano d'opera o operaio. Tel. 076<br />

4782105.<br />

� domestica, part-time o full-time. Tel. +39 346<br />

6053681.<br />

� coll. domestica, con esperienza e referenze,<br />

zona Mendrisio e Lugano. Tel. +39 347 7152943.<br />

� fabbro metalcostruttore, attrezzista metalmeccanico,<br />

conoscenza saldatura,<strong>di</strong>segno tecnico,<br />

uso muletto frontale, esperienza. kim15@live.ch<br />

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2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

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+39 335 6567191.<br />

� impiegata commerciale, ven<strong>di</strong>trice, assistente,<br />

ev. altre attività compatibili. Esperienza profess.<br />

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viaggio, negozi, ecc., zona Luganese. Tel. +39<br />

3476492074.<br />

� coll. domestica, baby sitter, con esperienza.<br />

Zona Lugano-Ponte Tresa. Tel. +39 0332 552074.<br />

� autista patente B e C, anche per lunghe trasferte,<br />

esperienza scavatore, zona Mendrisiotto. Tel.<br />

+39 3203450075.<br />

� impiegata commercio, esperienza ventennale,<br />

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stabile e duraturo. Tel. 076 3977664.<br />

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Tel. +393336133827.<br />

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9227674 o 076 3281995.<br />

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attestato CNC. Tel. 077 4048305.<br />

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+39 338 1863620, dopo le 17. evelyne73@yahoo.it<br />

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ev. commessa o altro. Tel. 079 8841966.<br />

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4732228; laverdegiuseppe@yahoo.it<br />

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6495693.<br />

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lingue nazionali. 076 3772671 (Michela).<br />

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079 8343025.<br />

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091 9712059, 076 2938157.<br />

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Tel. 076 3473425.<br />

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colore. Tel. 076 7992223.<br />

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attitu<strong>di</strong>ne al lavoro in<strong>di</strong>pendente, ottimo inglese<br />

e informatica. Tel. 079 8373270.<br />

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2 febbraio 2012 il Lavoro Pagina a cura <strong>di</strong> Slavko Bojanic<br />

Menjaju se odnosi Hrvatske sa susednim zemljama<br />

Hrvatska postaje komšija iz EU<br />

Ulaskom Hrvatske u zajednicu evropskih<br />

zemalja, BiH, Srbija i Crna Gora<br />

dobiće fizički i simbolično EU «na<br />

svojim vratima». To će im doneti i mnoge<br />

promene u dosadašnjem načinu<br />

funkcionisanja sa Hrvatskom.<br />

MARINA MAKSIMOVIĆ, BRISEL<br />

U<br />

laskom Hrvatske u EU u julu 2013,<br />

nastupiće i promene koje će se<br />

odraziti na njene balkanske susede,<br />

u prvom redu na BiH koja sa Hrvatskom deli<br />

gotovo dve trećine svojih spoljnih granica. U<br />

praktičnom smislu, biće promena u poslovanju,<br />

trgovini, poljoprivre<strong>di</strong>, zapošljavanju, priznavanju<br />

<strong>di</strong>ploma.<br />

Danom ulaska u EU Hrvatska napušta dogovor<br />

o slobodnoj regionalnoj trgovini CEFTA, a<br />

trgovinski odnosi sa suse<strong>di</strong>ma odvijaće se na<br />

osnovu bilateralnih dogovora tih zemalja sa EU.<br />

Kada je recimo reč o poljoprivre<strong>di</strong>, proizvo<strong>di</strong><br />

iz susednih zemalja neće moći da se izvoze<br />

u Hrvatsku ukoliko ne budu dostigli utvrđene<br />

evropske standarde.<br />

«To nije ništa novo. Evropske institucije govore<br />

o tome već mesecima: ura<strong>di</strong>te sve da<br />

budete spremni! Ako želite da izvozite u zemlje<br />

EU, vaši proizvo<strong>di</strong> moraju da budu u skladu<br />

sa evropskim uslovima. Zato je neophodno da<br />

Referendum o EU<br />

TPORTAL.HR/HINA<br />

« P<br />

ozitivan ishod referenduma jasan<br />

je signal da je članstvo u<br />

EU-u i dalje privlačno. Članstvo<br />

je prava nagrada za izvanredni napredak koji je<br />

Hrvatska postigla na svom reformskom putu<br />

posljednjih go<strong>di</strong>na», kaže se u poruci novog<br />

predsjednika Europskog parlamenta, koji je na<br />

tu dužnost izabran 17. siječnja.<br />

‘Hrvatski primjer šalje pozitivan signal i ohrabrenje<br />

cijeloj jugoistočnoj Europi da EU reagira<br />

primjereno kada se reforme nastavljaju, čak<br />

iako nam je u neposrednoj budućnosti potrebna<br />

faza interne stabilizacije’, rekao je Schulz.<br />

Fuele: Hrvatska čini Uniju jačom<br />

Povjerenik za proširenje Štefan Fuele<br />

pozdravio je rezultate referenduma u Hrvatskoj,<br />

ističući da će Europska unija biti snažnija<br />

s Hrvatskom kao 28. članicom.<br />

‘To je apsolutno vrlo pozitivan korak’, rekao<br />

je povjerenik Fuele, dodajući kako cijeni što su<br />

mnogi građani Hrvatske sudjelovali na referendumu,<br />

‘bilo da su glasovali za bilo protiv’ i da<br />

su oni koji su glasovali za otvorili put za zadnje<br />

korake koje Hrvatska još mora učiniti dok ne<br />

postane punopravna članica.<br />

vlasti rade na tome i osiguraju interese svojih<br />

građana», poručuje Emine Bozkurt, poslanica<br />

Evropskog parlamenta.<br />

Iz Evropske komisije kažu ove promene predstavljaju<br />

stimulans za susede Hrvatske da brzom<br />

primenom evropskih standarda u proizvodnji,<br />

što će biti potpomognuto i kroz evropsku bespovratnu<br />

finansijsku pomoć, prošire izvoz i na<br />

druge zemlje EU.<br />

Veće promene u trgovini, neznatne u putovanju<br />

Sa druge strane, kada je u pitanju putovanje<br />

iz BiH ili Srbije u Hrvatsku tu se ne očekuju<br />

značajnije promene, bar ne u prvo vreme:<br />

«Sadašnji putni režim, a on je bezvizan, i dalje<br />

će ostati na snazi. Hrvatska neće postati članica<br />

šengena danom pristupanja EU. Liberalniji sistem<br />

granične kontrole biće u primeni za one<br />

ljude koji žive u pograničnom području Hrvatske<br />

i susednih zemalja», kaže za Dojče vele Piter<br />

Stano, iz evropskog Komesarijata za proširenje.<br />

U Evropskoj komisiji dodaju da su svesni<br />

da postoji velika povezanost između građana<br />

nekadašnjih jugoslovenskih republika i zato<br />

Stano upozorava da ulaskom Hrvatske u EU<br />

građani susednih zemalja više neće imati ista<br />

prava koja su imali ranije kada je u pitanju, naprimer,<br />

rad na teritoriji Hrvatske:<br />

«I tu treba naglasiti da, kao i u slučaju poljoprivrede,<br />

ova promena može da pogura<br />

Pozdravi i čestitke slijevaju se iz Europe<br />

Upitan da komentira nisku izlaznost na referendum,<br />

Fuele je rekao da je to ‘stvar Hrvata,<br />

da je i nesudjelovanje izražavanje mišljenja’.<br />

‘Ono što je najvažnije jest da su Hrvati imali<br />

mogućnost glasovati, svi su mogli donijeti<br />

odluku i za mene je najvažnije da je dvije<br />

trećine onih koji su izišli glasovalo za Hrvatsku<br />

u Europi, za jačanje EU-a s Hrvatskom kao punopravnom<br />

članicom.’<br />

Povjerenik za proširenje je istaknuo da je<br />

uspješan referendum otvorio put za ratifikaciju<br />

ugovora o pristupanju u Hrvatskoj i u zemljama<br />

članicama EU-a, dodajući da Hrvatska ima još<br />

posla do ulaska u EU 1. srpnja 2013. go<strong>di</strong>ne,<br />

što će Komisija pratiti kroz proces monitoringa.<br />

Fuele je rekao da je pozitivan rezultat referenduma<br />

vrlo pozitivan signal i za Beograd i<br />

Prištinu i ostale glavne gradove na zapadnom<br />

Balkanu. ‘Nadam se da će te zemlje iskoristiti<br />

pozitivan poticaj stvoren uspješnom pripremom<br />

Hrvatske za članstvo u EU-u’, rekao je.�<br />

Info � Integrazione<br />

11<br />

usklađivanje zakonskih regulativa, koje se odnose<br />

na pružanje usluga i priznavanje profesionalnih<br />

kvalifikacija, sa evropskim standar<strong>di</strong>ma u<br />

tim oblastima».<br />

U prilagođavanje krenuti odmah<br />

Iako u Briselu kažu da će ulaskom Hrvatske u<br />

EU doći do promena, poruka je da je većina tih<br />

promena «pozitivna i obećavajuća» za građane<br />

susednih zemalja, koji će tako postati još čvršće<br />

vezeni za EU. U Evropskom parlamentu navode<br />

i brojne slučajeve dvojnih državljanstava u regionu,<br />

što ulaskom Hrvatske u EU, sa jedne strane,<br />

može da otvori nove šanse za zapošljavanje<br />

onima imaju i hrvatske pasoše, dok sa druge<br />

strane, može da napravi problem gubitka ljudskog<br />

kapitala za susedne zemlje. Zato se sve<br />

zemlje u procesu evrointegracija na Balkanu<br />

pozivaju da napreduju na evropskom putu:<br />

«Šanse stvorene dobijanjem suseda koji je i<br />

član EU moraju se iskoristiti, a ne da one predstavljaju<br />

negativnu stvar. Da će biti više harmonizacije<br />

sa evropskim zakonima mora biti<br />

odlučeno sada, jer go<strong>di</strong>nu i po dana, koliko još<br />

ima otprilike do ulaska Hrvatske u EU, nije mnogo»,<br />

zaključuje Emine Bozkurt za Dojče vele.�<br />

Australian open<br />

Đoković dobio Nadala<br />

u najdužem Grand Slam<br />

finalu u povijesti<br />

N<br />

aslov pobjednika prvog Grand Slam<br />

turnira sezone, u 100. finalu muškog<br />

singla od 1905. go<strong>di</strong>ne kada je o<strong>di</strong>gran<br />

prvi Australian Open pod nazivom Australasian<br />

Championships, pripao je lanjskom<br />

pobjedniku, srbijanskom tenisaču – Novaku<br />

Đokoviću...<br />

U meču koji je svim navijačima na prepunoj<br />

Rod Laver Areni, kao i svim gledateljima<br />

<strong>di</strong>ljem svijeta putem TV-prijemnika i osobnih<br />

računala, oduzimao dah, Đoković je nakon pet<br />

sati i 53 minute lavovske borbe slomio duh i<br />

tijelo Španjolca Rafaela Nadala koji je učinio<br />

apsolutno sve što je mogao da osvoji naslov,<br />

ali to nije bilo dovoljno. Slavio je Đoković s<br />

5-7, 6-4, 6-2, 6-7(5), 7-5.� Jutarnji list


12<br />

Frontalieri � Imposte alla fonte<br />

Imposte alla fonte<br />

Tabella E<br />

Per scegliere quale tabella applicare consultare lo schema «Quali aliquote<br />

devo applicare» pubblicato all’in<strong>di</strong>rizzo http://frontalieri.ocst.com nel menu<br />

«Utilità» (in basso a destra) sotto la voce «Imposte alla fonte».<br />

Salario annuo E0 E1 E2 E3 E4<br />

30001 - 30600 1.20 0.60 - - -<br />

30601 - 31200 1.30 0.70 - - -<br />

31201 - 31800 1.30 0.80 0.10 - -<br />

31801 - 32400 1.40 0.90 0.20 - -<br />

32401 - 33000 1.50 1.00 0.30 - -<br />

33001 - 33600 1.50 1.00 0.30 - -<br />

33601 - 34200 1.60 1.10 0.40 - -<br />

34201 - 34800 1.70 1.10 0.50 - -<br />

34801 - 35400 1.70 1.20 0.60 0.10 -<br />

35401 - 36000 1.80 1.20 0.60 0.10 -<br />

36001 - 36600 1.80 1.30 0.70 0.20 -<br />

36601 - 37200 1.90 1.40 0.70 0.20 -<br />

37201 - 37800 2.00 1.40 0.80 0.30 -<br />

37801 - 38400 2.10 1.50 0.80 0.30 -<br />

38401 - 39000 2.20 1.60 0.90 0.40 -<br />

39001 - 39600 2.30 1.60 0.90 0.40 -<br />

39601 - 40200 2.40 1.70 1.00 0.50 0.10<br />

40201 - 40800 2.50 1.70 1.10 0.50 0.10<br />

40801 - 41400 2.60 1.80 1.10 0.60 0.10<br />

41401 - 42000 2.70 1.90 1.20 0.60 0.20<br />

42001 - 42600 2.80 2.00 1.20 0.70 0.20<br />

42601 - 43200 2.90 2.10 1.30 0.70 0.30<br />

43201 - 43800 3.00 2.20 1.30 0.70 0.30<br />

43801 - 44400 3.10 2.30 1.40 0.80 0.40<br />

44401 - 45000 3.20 2.40 1.40 0.80 0.40<br />

45001 - 45600 3.30 2.50 1.50 0.90 0.40<br />

45601 - 46200 3.40 2.60 1.60 1.00 0.40<br />

46201 - 46800 3.50 2.80 1.70 1.00 0.50<br />

46801 - 47400 3.60 2.90 1.80 1.00 0.50<br />

47401 - 48000 3.70 3.00 1.90 1.10 0.60<br />

48001 - 48600 3.80 3.10 2.00 1.10 0.60<br />

48601 - 49200 3.90 3.20 2.10 1.20 0.70<br />

49201 - 49800 4.10 3.30 2.20 1.30 0.70<br />

49801 - 50400 4.20 3.40 2.30 1.40 0.70<br />

50401 - 51000 4.30 3.40 2.40 1.50 0.80<br />

51001 - 51600 4.40 3.60 2.40 1.50 0.80<br />

51601 - 52200 4.60 3.70 2.50 1.60 0.90<br />

52201 - 52800 4.70 3.80 2.70 1.70 0.90<br />

52801 - 53400 4.80 3.90 2.80 1.80 1.00<br />

53401 - 54000 4.90 4.00 2.80 1.90 1.10<br />

54001 - 54600 5.00 4.10 2.90 2.00 1.20<br />

54601 - 55200 5.10 4.20 3.00 2.00 1.20<br />

55201 - 55800 5.20 4.30 3.10 2.20 1.30<br />

55801 - 56400 5.30 4.50 3.20 2.20 1.40<br />

56401 - 57000 5.40 4.60 3.20 2.30 1.40<br />

57001 - 57600 5.50 4.70 3.40 2.40 1.50<br />

57601 - 58200 6.20 4.80 3.40 2.40 1.60<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Tabella E. Le aliquote riportate in questa tabella sono applicate ai red<strong>di</strong>ti<br />

dei <strong>di</strong>pendenti senza permesso <strong>di</strong> domicilio coniugati, con il coniuge che<br />

svolge attività lucrativa in Italia, che vivono con figli minorenni o con figli agli<br />

stu<strong>di</strong> fino al 28.mo anno <strong>di</strong> età e a cui non può essere applicata la tabella F.<br />

Salario annuo E0 E1 E2 E3 E4<br />

58201 - 58800 6.30 4.90 3.50 2.50 1.70<br />

58801 - 59400 6.50 5.00 3.70 2.60 1.70<br />

59401 - 60000 6.60 5.10 3.80 2.70 1.80<br />

60001 - 60600 6.70 5.20 3.90 2.80 1.90<br />

60601 - 61200 6.80 5.30 4.00 2.90 2.00<br />

61201 - 61800 6.90 5.40 4.10 3.00 2.10<br />

61801 - 62400 7.00 5.40 4.20 3.00 2.10<br />

62401 - 63000 7.10 5.50 4.30 3.20 2.20<br />

63001 - 63600 7.20 5.60 4.40 3.30 2.20<br />

63601 - 64200 7.30 5.70 4.40 3.40 2.40<br />

64201 - 64800 7.40 5.80 4.50 3.50 2.40<br />

64801 - 65400 7.40 5.90 4.60 3.50 2.50<br />

65401 - 66000 7.50 6.00 4.70 3.60 2.60<br />

66001 - 66600 7.60 6.00 4.90 3.70 2.70<br />

66601 - 67200 7.70 6.10 4.90 3.80 2.80<br />

67201 - 67800 7.80 6.20 5.00 3.90 2.90<br />

67801 - 68400 7.90 6.30 5.10 4.00 3.00<br />

68401 - 69000 8.00 6.40 5.20 4.10 3.00<br />

69001 - 69600 8.10 6.50 5.30 4.20 3.10<br />

69601 - 70200 8.20 6.60 5.30 4.20 3.20<br />

70201 - 70800 8.30 6.60 5.40 4.30 3.30<br />

70801 - 71400 8.40 6.70 5.50 4.40 3.40<br />

71401 - 72000 8.50 6.80 5.60 4.40 3.50<br />

72001 - 72600 8.60 6.80 5.60 4.60 3.50<br />

72601 - 73200 8.60 7.00 5.80 4.60 3.60<br />

73201 - 73800 8.80 7.00 5.80 4.60 3.60<br />

73801 - 74400 8.80 7.10 5.80 4.80 3.80<br />

74401 - 75000 8.90 7.10 5.80 4.80 3.80<br />

75001 - 75600 8.90 7.20 6.00 4.80 3.80<br />

75601 - 76200 9.10 7.30 6.00 4.90 3.90<br />

76201 - 76800 9.10 7.30 6.00 5.00 3.90<br />

76801 - 77400 9.10 7.30 6.20 5.00 4.00<br />

77401 - 78000 9.10 7.50 6.20 5.10 4.10<br />

78001 - 78600 9.20 7.50 6.20 5.10 4.10<br />

78601 - 79200 9.40 7.50 6.20 5.20 4.20<br />

79201 - 79800 9.40 7.60 6.40 5.30 4.20<br />

79801 - 80400 9.40 7.70 6.40 5.30 4.20<br />

80401 - 81000 9.50 7.70 6.40 5.30 4.40<br />

81001 - 81600 9.50 7.80 6.50 5.40 4.40<br />

81601 - 82200 9.70 7.80 6.60 5.50 4.40<br />

82201 - 82800 9.70 8.00 6.60 5.50 4.50<br />

82801 - 83400 9.70 8.00 6.70 5.50 4.60<br />

83401 - 84000 9.80 8.00 6.70 5.70 4.60<br />

84001 - 84600 9.80 8.00 6.80 5.70 4.70<br />

84601 - 85200 10.00 8.10 6.90 5.70 4.70


2 febbraio 2012 il Lavoro Frontalieri � Imposte alla fonte<br />

Imposte alla fonte<br />

Tabella F<br />

Per scegliere quale tabella applicare<br />

consultare lo schema «Quali aliquote devo<br />

applicare» pubblicato all’in<strong>di</strong>rizzo http://frontalieri.ocst.com<br />

nel menu «Utilità» (in basso<br />

a destra) sotto la voce «Imposte alla fonte».<br />

Salario annuo F0 F1 F2 F3 F4<br />

30001 - 30600 0.50 - - - -<br />

30601 - 31200 0.60 - - - -<br />

31201 - 31800 0.70 - - - -<br />

31801 - 32400 0.80 - - - -<br />

32401 - 33000 0.90 - - - -<br />

33001 - 33600 0.90 - - - -<br />

33601 - 34200 1.00 - - - -<br />

34201 - 34800 1.10 - - - -<br />

34801 - 35400 1.20 - - - -<br />

35401 - 36000 1.30 0.20 - - -<br />

36001 - 36600 1.40 0.30 - - -<br />

36601 - 37200 1.50 0.40 - - -<br />

37201 - 37800 1.60 0.40 - - -<br />

37801 - 38400 1.60 0.50 - - -<br />

38401 - 39000 1.70 0.60 - - -<br />

39001 - 39600 1.70 0.70 - - -<br />

39601 - 40200 1.70 0.80 - - -<br />

40201 - 40800 1.80 0.80 - - -<br />

40801 - 41400 1.80 0.90 - - -<br />

41401 - 42000 1.80 1.00 - - -<br />

42001 - 42600 1.90 1.10 - - -<br />

42601 - 43200 1.90 1.20 0.20 - -<br />

43201 - 43800 1.90 1.20 0.30 - -<br />

43801 - 44400 2.00 1.30 0.40 - -<br />

44401 - 45000 2.00 1.40 0.40 - -<br />

45001 - 45600 2.10 1.40 0.50 - -<br />

45601 - 46200 2.10 1.40 0.60 - -<br />

46201 - 46800 2.20 1.50 0.60 - -<br />

46801 - 47400 2.20 1.50 0.70 - -<br />

47401 - 48000 2.30 1.50 0.80 - -<br />

48001 - 48600 2.40 1.60 0.90 - -<br />

48601 - 49200 2.40 1.60 0.90 - -<br />

49201 - 49800 2.50 1.60 1.00 0.20 -<br />

49801 - 50400 2.50 1.60 1.10 0.20 -<br />

50401 - 51000 2.60 1.70 1.10 0.30 -<br />

51001 - 51600 2.60 1.70 1.20 0.40 -<br />

51601 - 52200 2.70 1.80 1.20 0.40 -<br />

52201 - 52800 2.70 1.80 1.20 0.50 -<br />

52801 - 53400 2.80 1.90 1.30 0.60 -<br />

53401 - 54000 2.80 1.90 1.30 0.60 -<br />

54001 - 54600 2.90 2.00 1.30 0.70 -<br />

54601 - 55200 3.00 2.00 1.40 0.70 -<br />

55201 - 55800 3.10 2.10 1.40 0.80 -<br />

55801 - 56400 3.10 2.10 1.40 0.90 0.10<br />

56401 - 57000 3.20 2.20 1.40 0.90 0.20<br />

57001 - 57600 3.30 2.20 1.50 1.00 0.30<br />

57601 - 58200 3.40 2.20 1.50 1.00 0.30<br />

Tabella F. Le aliquote riportate in questa tabella sono applicate ai red<strong>di</strong>ti<br />

dei <strong>di</strong>pendenti senza permesso <strong>di</strong> domicilio coniugati, con il coniuge che svolge<br />

attività lucrativa in Italia, che vivono con figli minorenni o con figli agli stu<strong>di</strong><br />

fino al 28.mo anno <strong>di</strong> età. (Nella tabella la cifra accanto alla F in<strong>di</strong>ca il numero<br />

dei figli a carico). N.B.: per i conviventi a <strong>di</strong>pendenza del luogo <strong>di</strong> lavoro e del<br />

guadagno percepito possono essere applicate le tabelle A-B-F.<br />

Salario annuo F0 F1 F2 F3 F4<br />

13<br />

58201 - 58800 3.50 2.30 1.60 1.10 0.40<br />

58801 - 59400 3.50 2.30 1.60 1.10 0.40<br />

59401 - 60000 3.60 2.30 1.70 1.10 0.50<br />

60001 - 60600 3.70 2.40 1.70 1.20 0.50<br />

60601 - 61200 3.80 2.40 1.70 1.20 0.60<br />

61201 - 61800 3.90 2.50 1.80 1.20 0.70<br />

61801 - 62400 3.90 2.60 1.80 1.20 0.70<br />

62401 - 63000 4.00 2.60 1.90 1.30 0.80<br />

63001 - 63600 4.10 2.70 1.90 1.30 0.80<br />

63601 - 64200 4.20 2.80 1.90 1.30 0.90<br />

64201 - 64800 4.30 2.80 2.00 1.40 0.90<br />

64801 - 65400 4.30 2.90 2.00 1.40 1.00<br />

65401 - 66000 4.40 3.00 2.10 1.40 1.00<br />

66001 - 66600 4.50 3.00 2.10 1.50 1.00<br />

66601 - 67200 4.60 3.10 2.10 1.50 1.00<br />

67201 - 67800 4.60 3.20 2.20 1.60 1.10<br />

67801 - 68400 4.70 3.20 2.20 1.60 1.10<br />

68401 - 69000 4.80 3.30 2.30 1.60 1.10<br />

69001 - 69600 4.80 3.40 2.40 1.70 1.10<br />

69601 - 70200 4.90 3.50 2.40 1.70 1.20<br />

70201 - 70800 5.00 3.50 2.50 1.80 1.20<br />

70801 - 71400 5.00 3.60 2.50 1.80 1.20<br />

71401 - 72000 5.10 3.70 2.60 1.80 1.30<br />

72001 - 72600 5.20 3.70 2.70 1.90 1.30<br />

72601 - 73200 5.20 3.80 2.70 1.90 1.40<br />

73201 - 73800 5.30 3.90 2.80 1.90 1.40<br />

73801 - 74400 5.40 3.90 2.80 2.00 1.40<br />

74401 - 75000 5.50 4.00 2.90 2.00 1.50<br />

75001 - 75600 5.50 4.10 3.00 2.10 1.50<br />

75601 - 76200 5.60 4.10 3.10 2.10 1.50<br />

76201 - 76800 5.70 4.20 3.10 2.20 1.60<br />

76801 - 77400 5.80 4.20 3.20 2.30 1.60<br />

77401 - 78000 5.90 4.30 3.30 2.30 1.60<br />

78001 - 78600 6.00 4.40 3.30 2.40 1.70<br />

78601 - 79200 6.10 4.40 3.40 2.40 1.70<br />

79201 - 79800 6.10 4.50 3.50 2.50 1.70<br />

79801 - 80400 6.20 4.50 3.50 2.50 1.80<br />

80401 - 81000 6.30 4.60 3.60 2.60 1.80<br />

81001 - 81600 6.40 4.60 3.60 2.70 1.80<br />

81601 - 82200 6.50 4.70 3.70 2.70 1.90<br />

82201 - 82800 6.50 4.80 3.80 2.80 2.00<br />

82801 - 83400 6.60 4.90 3.80 2.90 2.00<br />

83401 - 84000 6.70 5.00 3.90 2.90 2.10<br />

84001 - 84600 6.80 5.10 3.90 3.00 2.10


14<br />

Attualità<br />

Attualità Mondo<br />

In Africa la speranza è donna<br />

Tre donne africane e un’araba Premio<br />

Nobel per la pace. Notizia confortante,<br />

che però non deve far <strong>di</strong>menticare che le<br />

donne d’Africa e del Me<strong>di</strong>o Oriente sono<br />

sempre fortemente sotto pressione.<br />

CHRISTINE VON GARNIER*<br />

U<br />

na notizia confortante in questo mondo<br />

<strong>di</strong> violenze: tre Premi Nobel della<br />

pace sono stati attribuiti a tre donne:<br />

Ellen Johnson Sirleaf (prima presidente africana)<br />

e Leymah Roberta Gbowee, entrambe della<br />

Liberia, e Tawakkul Karman, dello Yemen.<br />

Prima <strong>di</strong> loro, nel 2004, era toccato a Wangari<br />

Maathai, del Kenia. Le due liberiane hanno operato<br />

senza sosta alla ricostruzione del loro paese,<br />

devastato da quattor<strong>di</strong>ci anni <strong>di</strong> terrificante<br />

guerra civile, aiutando le proprie consorelle a<br />

superare i loro traumi e a conquistarsi il loro posto<br />

nello sviluppo sociale ed economico.<br />

La giovane Yemenita Tawakkul Karman, giornalista,<br />

è la prima donna araba ad essere ricompensata<br />

con questo premio. Che sfida per<br />

lei! Figura emblematica dell’insurrezione, ha subito<br />

de<strong>di</strong>cato il proprio premio alla «primavera<br />

araba». Per quanto riguarda Wangari Maathai,<br />

purtroppo deceduta recentemente, dottore in<br />

biologia e militante ecologista, ha giocato un<br />

grande ruolo in Kenia ed altrove, incoraggiando<br />

le comunità locali, le istituzioni e tutta la società<br />

civile alla protezione dell’ambiente e a piantare<br />

migliaia <strong>di</strong> alberi. Mentre le Africane, madri Coraggio<br />

<strong>di</strong> una soli<strong>di</strong>tà umana che fa impalli<strong>di</strong>re<br />

gli Europei, sono state festeggiate, l’eroina araba<br />

imbarazza piuttosto gli integralisti… .<br />

Onore all’Africa: i Premi Nobel della pace sono<br />

numerosi in questa terra: nel 1960, il capo zulu<br />

Albert Luthuli, allora presidente dell’ANC (Congresso<br />

Nazionale Africano) e compagno <strong>di</strong> Nelson<br />

Mandela; nel 1978, il presidente egiziano<br />

Anwar el-Sadat, insieme al primo ministro israeliano<br />

Menachem Begin; nel 1984, il vescovo<br />

anglicano Desmond Tutu, che ancora oggi non<br />

ha perso la sua combattività in favore della giustizia:<br />

a ottant’anni ha appena rimproverato il<br />

presidente sudafricano Jacob Zuma, per il suo<br />

cattivo governo, minacciandolo <strong>di</strong> pregare per<br />

la caduta del suo governo come già aveva pregato<br />

per la caduta del governo dell’apartheid.<br />

E poi, nel 1993, fu il turno <strong>di</strong> Nelson Mandela e<br />

<strong>di</strong> Frederik De Klerk per i loro sforzi in favore della<br />

creazione <strong>di</strong> una nuova Africa del Sud. Infine,<br />

nel 2001, il Ghaneano Kofi Annan e l’ONU. Questo<br />

<strong>di</strong>mostra la qualità e la ricchezza delle risorse<br />

umane in Africa ed auspica un futuro realizzabile.<br />

Con il protocollo della Carta africana dei <strong>di</strong>ritti<br />

dell’uomo e dei popoli relativi ai <strong>di</strong>ritti delle donne,<br />

l’UA possiede, dal 2003, uno strumento importante,<br />

che attribuisce, teoricamente, alla donna<br />

africana gli stessi <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> quella europea. L’uguaglianza<br />

tra uomo e donna vi risulta ben evidenziata,<br />

la monogamia incoraggiata e, senza che il<br />

termine sia espressamente scritto, l’escissione<br />

vietata. La donna ha il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> acquisire beni propri<br />

e i beni comuni, ottenuti durante il matrimonio,<br />

devono essere con<strong>di</strong>visi equamente.<br />

Ma il <strong>di</strong>ritto consuetu<strong>di</strong>nario e le tra<strong>di</strong>zioni antiche<br />

convivono con il <strong>di</strong>ritto moderno. Per la<br />

maggior parte delle donne africane, vigono ancora<br />

subor<strong>di</strong>nazione legale, sociale, politica e<br />

morale, ma la religione, in Africa, non svolge lo<br />

stesso ruolo che nei paesi arabi, dove è strumentalizzata<br />

dall’uomo per dominare la donna.<br />

Tawakkul Karman <strong>di</strong>mostra un irremovibile<br />

coraggio, nonostante le violente proteste degli<br />

islamici. Secondo Hela Ouar<strong>di</strong>, professore<br />

all’Università <strong>di</strong> Tunisi, l’ascesa dell’islamismo<br />

e delle correnti ultraconservatrici non è <strong>di</strong> buon<br />

augurio. Il corpo della donna è al centro <strong>di</strong> tutti<br />

i <strong>di</strong>battiti sulla modernità. «In <strong>di</strong>versi paesi, si<br />

riscontra una domanda d’islamizzazione della<br />

società», aggiunge Jean Zagariaris, del Centro<br />

<strong>di</strong> ricerca sull’Africa e il Me<strong>di</strong>terraneo, a Rabat<br />

(Marocco), «Il <strong>di</strong>scorso sull’ineguaglianza uomo<br />

– donna in nome della complementarietà tra i<br />

sessi riemerge <strong>di</strong> fronte all’uguaglianza laica<br />

<strong>di</strong> origine occidentale». Ai suoi occhi, bisogna<br />

rompere l’incantesimo creato dalle immagini <strong>di</strong><br />

donne con il foulard, che protestano tanto risolutamente<br />

quanto gli uomini. Si crea così l’illusione<br />

che qualcosa cambi, invece, prima delle<br />

rivoluzioni preesistevano profonde realtà. Il ricercatore<br />

giu<strong>di</strong>ca impossibile l’emergere delle<br />

donne leader in Libia, dove la nozione <strong>di</strong> femminismo<br />

è semplicemente estranea. La Tunisia,<br />

invece, ha dato <strong>di</strong>mostrazioni serie instaurando<br />

la parità sulle liste elettorali, ma i salafisti sono<br />

insorti. In Egitto, il destino delle donne resta<br />

vago. In Arabia Sau<strong>di</strong>ta, paese che finanzierebbe<br />

<strong>di</strong>scretamente i movimenti islamici, le donne<br />

hanno ottenuto il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> voto e l’eleggibilità<br />

nei Consigli municipali consultivi (solo tipo <strong>di</strong><br />

scrutinio) e possono sedere nel Majlis Al Shura,<br />

il Consiglio consultivo. Concessione simbolica?<br />

«Vota e taci, donna» intitolava ironicamente<br />

Jeune Afrique.<br />

Niente è ancora definito. Ma come ha detto<br />

Ahmed Benani (antropologo all’Università <strong>di</strong><br />

Losanna), è iniziato un processo irreversibile, le<br />

rivoluzioni hanno «liberato la parola», e in questo<br />

ambito le donne non tacceranno più. La loro<br />

partecipazione sarà un in<strong>di</strong>catore fondamentale<br />

dell’evoluzione democratica.<br />

Ormai, senza <strong>di</strong> loro, non si farà più nulla, in<br />

Africa e nei paesi arabi. Il loro momento è giunto,<br />

ora, sono gli uomini che dovranno evolvere<br />

e questo prenderà del tempo. Dopotutto, le<br />

Svizzere hanno ottenuto il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> voto solo nel<br />

1971.�<br />

*Antenna svizzera Rete Africa Europa<br />

Fede e Giustizia<br />

Articolo originale pubblicato su<br />

Le Temps, 1.10.11<br />

Traduzione Lara Argenta<br />

AL VOLO<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Visita della Madonna del Sasso<br />

nei Vicariati della Diocesi <strong>di</strong> Lugano<br />

� Vicariato del Mendrisiotto: 5-12 febbraio,<br />

chiesa parrocchiale Mendrisio.<br />

� Vicariato del Malcantone - Vedeggio:<br />

12-19 febbraio, collegiata <strong>di</strong> Agno.<br />

� Vicariato delle Tre Valli: 26 febbraio-4<br />

marzo, chiesa S. Carlo a Biasca.<br />

� Vicariato del Bellinzonese: 4-11 marzo,<br />

collegiata <strong>di</strong> Bellinzona.<br />

� Vicariato del Luganese: 11-18 marzo,<br />

basilica Sacro Cuore, Lugano.<br />

� Vicariato del Locarnese: 18-24 marzo,<br />

collegiata Sant’Antonio, Locarno; sabato<br />

24 marzo: fiaccolata e processione dalla<br />

collegiata fino al Santuario <strong>di</strong> Orselina; domenica<br />

25 marzo: Eucaristia nel Santuario<br />

della Madonna del Sasso, de<strong>di</strong>cazione del<br />

nuovo altare.<br />

Carnevale «El Coleta» La Fattoria<br />

al Maglio <strong>di</strong> Colla Val Colla<br />

Venerdì 3 febbraio, ore 10.50 Carnevale<br />

per i bambini dell’istituto scolastico Val<br />

Colla e della regione. Ore 19.30 pennette al<br />

ragù (offerte), suona la Ganasa Band. Ore<br />

20 grande Tombola della fattoria, ore 21.30<br />

ballo con il Trio Terra Nova (entrata libera).<br />

Sabato 4 febbraio, ore 11.30 aperitivo con<br />

i Regnanti, ore 12 Risotto e luganighe <strong>di</strong><br />

«capra», suonano Luganiga Band e Amici<br />

della fenice, ore 13.15 Tombola della fattoria<br />

(1° round), Assalto al Palo della fattoria,<br />

ore 14.30 sfilata in maschera dei bambini,<br />

accompagna il gruppo Vola bass, ore 15.30<br />

2° round della Tombola, suona Fracass<br />

Band, ore 19 Maccheroni in pastone e Buseca<br />

<strong>di</strong> «gallina» (offerti), 3° round tombola,<br />

ore 21.30 grande ballo mascherato «in<br />

fattoria» con i DJ <strong>di</strong> Rete 3. Entrata libera<br />

per le maschere. Premio al miglior costume<br />

della fattoria.tel. 079 2300981.<br />

www.scareglia.ch info@scareglia.ch<br />

Carnaval da Alheira<br />

Sabádo 25 fevereiro, Sala Eventi <strong>di</strong> Cadempino.<br />

Organizado por Rancho folclórico regiões<br />

de Portugal. Baile! Desgarradas! Folclóre!<br />

Bombos e consertinas! Vem <strong>di</strong>vertir-te e<br />

comer uma alheira.<br />

Menu: Alheira batatas e verdura<br />

Ceia e baile: Sócio, Fr. 25.-; N/Sócio, Fr.<br />

35.-; Entrada baile: Fr. 15.-; Crianças até<br />

14 anos: Fr. 10 (alheira ou febras de porco).<br />

«A l’umbra dal castán»<br />

<strong>di</strong> Gilberto Bossi - Fontana E<strong>di</strong>zioni, Pregassona<br />

- pagine 88 formato A4 - 180 tra foto e<br />

<strong>di</strong>segni - copertina <strong>di</strong> Ivan Artucovich.<br />

Gli estimatori <strong>di</strong> questa utile e colossale<br />

pianta arborea troveranno in queste pagine<br />

un sacco <strong>di</strong> nozioni scientifiche e storiche,<br />

meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> conservazione delle castagne,<br />

golose ricette, <strong>di</strong>segni e <strong>di</strong>dascalie.<br />

La pubblicazione è stata possibile grazie al<br />

contributo della Pro Valle <strong>di</strong> Muggio, 6838<br />

Muggio, dove la si può or<strong>di</strong>nare (costo fr.<br />

25.-) per scritto o tel. 091 6841243 o via<br />

e-mail: provalle@valle<strong>di</strong>muggio.ch.


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

«Diritto senza frontiere» interroga la politica<br />

Tenere le multinazionali al guinzaglio<br />

MICHEL EGGER*<br />

L<br />

a Svizzera è l’ultima della classe in materia<br />

<strong>di</strong> regolamentazione delle imprese.<br />

Il <strong>di</strong>ritto delle multinazionali a fare lauti<br />

guadagni prevale sul loro obbligo <strong>di</strong> rispettare i<br />

<strong>di</strong>ritti umani. La campagna «Diritto senza frontiere»<br />

condotta da Alliance Sud e da oltre cinquanta<br />

organizzazioni, vuole cambiare la rotta.<br />

La Svizzera ospita il maggior numero <strong>di</strong> multinazionali<br />

per abitante al mondo e non si tratta<br />

soltanto <strong>di</strong> gruppi con attività ben avviate come<br />

Nestlé o Novartis, ma anche <strong>di</strong> altri, meno conosciuti,<br />

attratti dai vantaggi legali e fiscali. Dal<br />

2003, quasi 300 società estere hanno spostato<br />

la loro sede verso la Svizzera. Imprese attive,<br />

in particolare, in ambiti ad alto rischio sociale<br />

ed ecologico, come l’estrazione mineraria ed il<br />

commercio <strong>di</strong> materie prime.<br />

Un rischio ed una responsabilità<br />

Alcune multinazionali, con sede in Svizzera,<br />

sono regolarmente «pizzicate» per violazioni<br />

dei <strong>di</strong>ritti umani e danni all’ambiente nei paesi<br />

del Sud. Numerose imprese hanno adottato<br />

co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> condotta in materia <strong>di</strong> responsabilità<br />

sociale ed ambientale. Partecipano ad iniziative<br />

internazionali come il Patto mon<strong>di</strong>ale dell’ONU.<br />

Se questo contribuisce a migliorare la loro immagine,<br />

non impe<strong>di</strong>sce a Glencore <strong>di</strong> inquinare<br />

i corsi d’acqua nella Repubblica Democratica<br />

del Congo, a Triumph <strong>di</strong> farsi beffe dei <strong>di</strong>ritti sindacali<br />

nelle Filippine ed in Tailan<strong>di</strong>a o ancora a<br />

Syngenta <strong>di</strong> mettere in pericolo le popolazioni<br />

del Sud con pestici<strong>di</strong> vietati in Europa.<br />

Questa forte presenza <strong>di</strong> multinazionali costituisce,<br />

per la Svizzera, un rischio e una responsabilità.<br />

Rischio, perché i loro abusi all’estero<br />

possono intaccare la sua reputazione ed esporla<br />

a pressioni internazionali. Responsabilità,<br />

perché la promozione dei <strong>di</strong>ritti umani costituisce<br />

uno dei pilastri della sua politica estera.<br />

Secondo il quadro <strong>di</strong> riferimento, definito nel<br />

2008 da John Ruggie–ex rappresentante delle<br />

Nazioni Unite per la questione dei <strong>di</strong>ritti umani e<br />

delle imprese–l’obbligo dello Stato <strong>di</strong> proteggere<br />

i <strong>di</strong>ritti umani si estende alle violazioni commesse<br />

dalle imprese. Comporta anche l’accesso<br />

facilitato delle vittime alla giustizia.<br />

Mancanza <strong>di</strong> coerenza<br />

La Svizzera ha oggi il compito <strong>di</strong> mettere in<br />

atto questo concetto, conformemente alle Linee<br />

guida adottate nel giugno scorso dal Consiglio<br />

dei <strong>di</strong>ritti dell’uomo. Una sfida che urta<br />

con l’inconsistenza e la mancanza <strong>di</strong> coerenza<br />

dell’attuale politica in materia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti umani e<br />

d’impresa. La Confederazione opera in or<strong>di</strong>ne<br />

sparso, attraverso <strong>di</strong>verse istanze che rispondono<br />

a logiche e priorità <strong>di</strong>verse: la Divisione<br />

politica IV («Sicurezza umana») degli Affari esteri<br />

intende promuovere i <strong>di</strong>ritti umani, la Segreteria<br />

<strong>di</strong> Stato all’economica (Seco) <strong>di</strong>fende gli<br />

interessi dell’economia svizzera, la Direzione<br />

dello sviluppo e della cooperazione (DSC) cerca<br />

<strong>di</strong> mobilitare le risorse del settore privato, ma<br />

finora senza confrontarle con chiare esigenze.<br />

Sarebbe errato affermare che la Svizzera non<br />

ha fatto nulla. Ha sostenuto fortemente – finanziariamente<br />

e con risorse in personale – i lavori<br />

<strong>di</strong> John Ruggie. Si è impegnata in <strong>di</strong>verse iniziative<br />

internazionali per la promozione della responsabilità<br />

sociale ed ambientale delle imprese,<br />

in particolare nel settore delle materie prime.<br />

Tutte queste iniziative, però, sono volontarie e<br />

giuri<strong>di</strong>camente non vincolanti. Finora non sono<br />

state sufficienti a proteggere le popolazioni e<br />

la natura contro gli abusi. Non permettono alle<br />

persone lese <strong>di</strong> ottenere risarcimenti.<br />

L’impegno internazionale della Svizzera in favore<br />

dei <strong>di</strong>ritti umani non si riflette nella politica<br />

economica. Un buon esempio è la revisione<br />

delle Linee guida dell’OCSE per le multinazionali,<br />

che è terminato lo scorso maggio. La Seco,<br />

incaricata delle negoziazioni, ha detto sì ad un<br />

capitolo sui <strong>di</strong>ritti umani, ma no al rafforzamento<br />

delle procedure <strong>di</strong> attuazione che avrebbe portato<br />

ad una forma <strong>di</strong> regolazione delle imprese.<br />

Diversamente da Gran Bretagna e Paesi Bassi, è<br />

reticente a pronunciarsi su un’eventuale violazione<br />

delle norme, anche quando un’impresa rifiuta<br />

<strong>di</strong> partecipare ad una me<strong>di</strong>azione. Il motto della<br />

Svizzera è dunque chiaro: nessuna costrizione<br />

né obbligo <strong>di</strong> rendere conto per le imprese.<br />

Uno stu<strong>di</strong>o realizzato da Alliance Sud, mostra<br />

infatti che questa posizione si riflette nelle risposte<br />

del Consiglio federale ai quasi ottantacinque<br />

interventi parlamentari riguardanti, in questi ultimi<br />

quin<strong>di</strong>ci anni, una maggiore responsabilità<br />

delle imprese in materia sociale, ambientale e <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritti umani. Pochissimi hanno avuto successo.<br />

I motivi? La paura <strong>di</strong> una per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> competitività,<br />

il rifiuto <strong>di</strong> fare il cavaliere solitario, la convinzione<br />

che le imprese svizzere facciano già molto.<br />

Assenza <strong>di</strong> visione<br />

Diversamente dall’Unione europea e da altri<br />

Paesi come la Danimarca, la Norvegia, i Paesi<br />

Bassi, la Germania o il Canada, la Svizzera<br />

non <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> una strategia globale in materia<br />

<strong>di</strong> economia e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti umani. Il solo documento<br />

ufficiale è un concetto molto generale della<br />

Seco sulla responsabilità sociale delle imprese<br />

(RSI). Il suo approccio legittima l’autoregolazione<br />

volontaria delle imprese ed il ruolo sussi<strong>di</strong>ario<br />

dello Stato. Poco riferimento viene fatto ai<br />

Attualità<br />

Firmate la petizione!<br />

Lanciata a novembre, la campagna «Diritto<br />

senza frontiere» è sostenuta da oltre 50<br />

organizzazioni <strong>di</strong> sviluppo e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti umani,<br />

associazioni <strong>di</strong> donne, <strong>di</strong> azionisti ed ambientali,<br />

sindacati e gruppi <strong>di</strong> Chiesa. Alliance Sud<br />

la coor<strong>di</strong>na.<br />

La campagna esige, in una petizione, regole<br />

vincolanti per le multinazionali svizzere. Il Consiglio<br />

federale ed il Parlamento sono chiamati<br />

a fare in modo che le imprese con sede in<br />

Svizzera rispettino i <strong>di</strong>ritti umani e gli standard<br />

ambientali in tutto il mondo presso le loro filiali<br />

e fornitori.<br />

Oggi, la politica svizzera si basa sull’autoregolazione<br />

volontaria delle imprese. Il <strong>di</strong>ritto<br />

svizzero considera la casa madre e le sue filiali<br />

all’estero come entità giuri<strong>di</strong>che in<strong>di</strong>pendenti.<br />

In altre parole, quando un’impresa controllata<br />

da Glencore commette abusi in Congo, le<br />

vittime non possono chiamare in causa la casa<br />

madre a Baar. «Diritto senza frontiere» vuole<br />

cambiare questa situazione.<br />

Firmate la petizione su:<br />

www.<strong>di</strong>rittosenzafrontiere.ch<br />

Pepo Hofstetter (Traduzione A. Rizzo Maggi)<br />

15<br />

<strong>di</strong>ritti umani. La Svizzera è, quin<strong>di</strong>, lontana dal<br />

quadro <strong>di</strong> John Ruggie, per il quale il rispetto <strong>di</strong><br />

tutti i <strong>di</strong>ritti umani da parte delle imprese, dappertutto<br />

nel mondo, non è una semplice questione<br />

<strong>di</strong> buona volontà, ma una responsabilità<br />

che lo Stato deve esigere in maniera proattiva.<br />

Due compiti attendono la Svizzera: da un lato<br />

definire una politica nazionale coerente in materia<br />

<strong>di</strong> RSI, in grado <strong>di</strong> risolvere i conflitti tra <strong>di</strong>ritti<br />

umani ed interessi economici e creare maggior<br />

coerenza tra gli approcci e le attività delle<br />

<strong>di</strong>verse istanze federali; dall’altro, creare le basi<br />

legali necessarie per realizzare le Linee guida<br />

adottate dal Consiglio dei <strong>di</strong>ritti dell’uomo.<br />

Oggi, le case madri non devono rispondere<br />

delle azioni delle loro filiali estere. Una mancanza<br />

rilevata da Claude Wild, capo della Divisione<br />

politica IV (DFAE):«Mentre la casa madre gode<br />

dei benefici realizzati dalla sua filiale, non la si<br />

può rendere responsabile delle infrazioni commesse<br />

da quest’ultima. Le case madri devono<br />

assumere la responsabilità delle attività delle<br />

loro filiali, in particolare nel settore minerario».<br />

Questione <strong>di</strong> volontà politica<br />

Regole vincolanti per le multinazionali sono,<br />

infine, una questione <strong>di</strong> volontà politica. Divieto<br />

della libera impresa o no, quando la Svizzera vuole,<br />

può. Così, il Consiglio federale, preoccupato<br />

dai sommovimenti dovuti all’installazione a Basilea<br />

della società <strong>di</strong> mercenariato Aegis Defence<br />

Services, ha in pochi mesi elaborato un progetto<br />

<strong>di</strong> legge, che vieta la partecipazione <strong>di</strong> società <strong>di</strong><br />

sicurezza private a conflitti armati all’estero. Perché<br />

ciò che è possibile in questo ambito non può<br />

esserlo nella protezione dei <strong>di</strong>ritti umani e dell’ambiente<br />

quando sono minacciati da attività <strong>di</strong> imprese<br />

svizzere nei paesi in sviluppo?�<br />

*Alliance Sud<br />

Traduzione Lara Argenta<br />

http://alliancesud.ch/fr/documentation/<br />

dossiers/ multinationales


16<br />

E<strong>di</strong>toriale<br />

Cassa malati:<br />

problema da risolvere<br />

GABRIELLA BOLLIGER*<br />

È da<br />

tempo<br />

che si<br />

parla <strong>di</strong><br />

Cassa malati ed è<br />

da tempo che non<br />

si conclude niente,<br />

pur essendo<br />

questo un problema<br />

che sta a cuore<br />

a tutti.<br />

Mesi fa il Direttore del DSS, Paolo<br />

Beltraminelli, rispondendo ad<br />

un Granconsigliere asseriva che al<br />

Canton Ticino, nel caso in cui il Parlamento<br />

avesse accettato, sarebbero<br />

dovuti tornare decine <strong>di</strong> milioni <strong>di</strong><br />

franchi, <strong>di</strong>lazionati su sei anni, attraverso<br />

lo scioglimento parziale delle<br />

riserve.<br />

Alla fine tutto è stato affossato, salvo<br />

errori od omissioni.<br />

Un paio <strong>di</strong> mesi fa <strong>di</strong> nuovo una<br />

speranza: si legge sul giornale che il<br />

primo gennaio 2012 «entrerà in vigore<br />

il nuovo sistema per il calcolo della<br />

riduzione <strong>di</strong> premi <strong>di</strong> Cassa malati».<br />

Di nuovo sorgono dubbi e contrasti<br />

sul da farsi e, come se niente fosse il<br />

premio <strong>di</strong> quest’anno è cresciuto <strong>di</strong><br />

alcune decine <strong>di</strong> franchi mensili.<br />

Ammalarsi al giorno d’oggi è considerata<br />

una colpa per cui si deve pagare<br />

una multa.<br />

A questo punto io <strong>di</strong>co: «oltre al<br />

danno e al cigolio del portafoglio,<br />

anche le beffe!».<br />

Tutto ora verrà risolto alle calende<br />

greche?�<br />

*Vicepresidente<br />

cantonale<br />

GenerazionePiù<br />

Le migliori citazioni sulla terza età<br />

L'argomento<br />

«Finalmente. Un tempo in cui puoi essere<br />

la persona che hai sempre voluto essere».<br />

Maya Patel<br />

I<br />

tempi sono fred<strong>di</strong>. E non si intende<br />

solo in senso atmosferico.<br />

Molte persone stanno tutto il<br />

giorno tra le quattro mura <strong>di</strong> casa con<br />

l’unica compagnia della televisione e<br />

si sentono inevitabilmente sole.<br />

In realtà, esistono tanti mo<strong>di</strong> per potersi<br />

fare degli amici e questo ad ogni<br />

età. È necessario fare un piccolo sforzo<br />

e abbandonare la pigrizia. Molte<br />

ricerche hanno <strong>di</strong>mostrato che chi ha<br />

delle relazioni sod<strong>di</strong>sfacenti con gli altri<br />

guadagna in salute e in longevità.<br />

La solitu<strong>di</strong>ne è una<br />

con<strong>di</strong>zione che influisce<br />

molto sul nostro<br />

benessere, tuttavia si<br />

va <strong>di</strong>ffondendo sempre<br />

più anche tra le<br />

persone più giovani,<br />

soprattutto per i ritmi<br />

frenetici della vita<br />

che non lasciano il<br />

tempo per stabilire e<br />

coltivare rapporti con gli altri. A peggiorare<br />

la situazione talvolta è la timidezza<br />

con la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> andare verso<br />

gli altri. Per le persone più avanti con<br />

gli anni, spesso l’arrivo del pensionamento<br />

significa chiudersi in casa e in<br />

se stessi, abbandonando ogni forma<br />

<strong>di</strong> vita attiva. A volte è il trasferimento<br />

in un’altra città a causare il senso <strong>di</strong><br />

solitu<strong>di</strong>ne, il rimanere vedovi o l’uscita<br />

dei figli da casa. Comunque sia nessuno<br />

<strong>di</strong> questi motivi impe<strong>di</strong>sce <strong>di</strong><br />

riorganizzarsi la vita, <strong>di</strong>ventare attivi<br />

e stabilire relazioni con gli altri, se si<br />

vuole.<br />

Forse non è sempre facile fare nuove<br />

amicizie, perché si ha poco tempo<br />

da de<strong>di</strong>carvi e nonostante si abbiano<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Per scacciare la solitu<strong>di</strong>ne<br />

Condoglianze<br />

molte conoscenze, nessuna <strong>di</strong> queste<br />

è veramente in grado <strong>di</strong> non farci sentire<br />

la solitu<strong>di</strong>ne. Spesso anche con<br />

gli amici <strong>di</strong> vecchia data i rapporti si<br />

affievoliscono, perché ognuno prende<br />

la propria strada. Tuttavia se si vogliono<br />

creare nuove relazioni sociali bisogna<br />

impegnarsi a de<strong>di</strong>carvi il tempo<br />

e l’energia necessari, creare sempre<br />

nuove occasioni <strong>di</strong> incontro, cominciando<br />

col frequentare posti dove si<br />

può socializzare (un corso, una sala<br />

da ballo, un’associazione per anziani).<br />

Un atteggiamento<br />

positivo rende molto<br />

più facile trovare degli<br />

amici.<br />

Per poter incontrare<br />

le persone giuste<br />

con cui con<strong>di</strong>videre<br />

interessi, bisogna<br />

riflettere su cosa ci<br />

piace veramente e<br />

in<strong>di</strong>rizzarsi verso<br />

quella determinata strada. Le associazioni<br />

(ndr. come GenerazionePiù) o le<br />

Università della terza età, propongono<br />

spesso iniziative dove è possibile incontrare<br />

persone che con<strong>di</strong>vidono gli<br />

stessi interessi. Impegnarsi nel sociale<br />

poi, rappresenta un modo <strong>di</strong> organizzare<br />

il tempo per se stessi, pensando<br />

agli altri: potete frequentare una casa<br />

<strong>di</strong> riposo, aiutare i bambini, assistere<br />

persone <strong>di</strong>sabili, offrirvi come volontari<br />

presso un canile. Sono tutte attività<br />

che oltre a riempire le giornate, vi<br />

riempiono anche il cuore.<br />

L’importante è che in tutto rimaniate<br />

sempre fedeli a voi stessi.<br />

Provare per credere…�<br />

Tratto da«Salute Oggi»<br />

La presidenza e il comitato <strong>di</strong> GenerazionePiù e l’OCST<br />

tutta si uniscono al dolore delle figlie Alice, Antonia e Paola,<br />

della sorella Antonietta, dei nipoti e dei parenti tutti, per<br />

la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> Cesarino Ferretti, già presidente sezionale.


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Sezione Mendrisiotto<br />

«I nomi <strong>di</strong> luoghi e <strong>di</strong> persone…»<br />

incontro con il prof. Lurati<br />

MARILENA MOALLI-POZZORINI<br />

L<br />

o scorso 19 gennaio il Comitato<br />

sezionale ha offerto ad<br />

oltre una cinquantina <strong>di</strong> associati<br />

una conferenza con il prof. Ottavio<br />

Lurati, noto per le intense attività<br />

<strong>di</strong> ricerca in ambito linguistico, che lui<br />

stesso definisce come «…un hobby<br />

per la vita» ritenendo pure che «la lingua<br />

si stu<strong>di</strong>a per andare oltre, per cercare<br />

<strong>di</strong> capire l’evoluzione dell’essere<br />

umano e ricavarne in<strong>di</strong>cazioni culturali<br />

importanti». Lurati effettua le sue ricerche<br />

con lo sguardo, oltre che del<br />

linguista, del curioso storico che va ad<br />

analizzare la quoti<strong>di</strong>anità intesa come<br />

arte del vivere, valori comunitari <strong>di</strong> allora,<br />

per comprendere il nostro modo<br />

<strong>di</strong> intendere oggi il territorio. Pertanto<br />

avere qualche “dritta” per muoverci<br />

in una marea <strong>di</strong> nomi legati a storie <strong>di</strong><br />

vita, <strong>di</strong> persone, <strong>di</strong> luogo, che costituiscono<br />

il nostro presente, era un’occasione<br />

da non perdere, vista anche la<br />

Sezione Locarnese<br />

I<br />

n una stupenda giornata, più primaverile<br />

che invernale, sabato<br />

14 gennaio un centinaio <strong>di</strong> persone<br />

sono convenute presso il Ristorante<br />

del rinomato Albergo La Palma<br />

<strong>di</strong> Muralto, al primo appuntamento<br />

dell’anno organizzato dalla sezione<br />

GenerazionePiù <strong>di</strong> Locarno. Dopo il<br />

saluto del Presidente Luigi Malinverno<br />

che ha ricordato il programma per<br />

l’anno in corso ha preso la parola il<br />

Sindaco <strong>di</strong> Muralto dott. Stefano Gilar<strong>di</strong><br />

che s’è detto molto onorato <strong>di</strong><br />

rivolgersi ai numerosi partecipanti ai<br />

quali, oltre al suo saluto e quello del<br />

Municipio, ha illustrato i vari progetti<br />

che saranno realizzati a favore degli<br />

anziani nei prossimi anni, sia dal Comune,<br />

sia dall’ALVAD (Aiuto domici-<br />

pubblicazione del nuovo testo <strong>di</strong> Lurati<br />

«Nomi <strong>di</strong> luoghi e <strong>di</strong> famiglie. E i loro<br />

perché?... Lombar<strong>di</strong>a – Svizzera italiana<br />

– Piemonte» (Fondazione Ticino nostro)<br />

presentato lo scorso novembre.<br />

Spesso comprendere cosa stia <strong>di</strong>etro<br />

un toponimo è cosa piuttosto ardua<br />

e, a volte, si tentano soluzioni<br />

fantasiose per trovare risposte che<br />

sembrino pertinenti.<br />

Per orientare meglio i presenti il relatore<br />

ha introdotto il suo <strong>di</strong>re con <strong>di</strong>versi<br />

elementi che, prendendo avvio dalla<br />

storia e da sorgenti linguistiche <strong>di</strong> Celti,<br />

Romani e Longobar<strong>di</strong>, ha portato a<br />

ritrovare origini <strong>di</strong> toponimi del Mendrisiotto,<br />

molti dei quali hanno dunque<br />

ra<strong>di</strong>ci antichissime. Senza <strong>di</strong>menticare<br />

che è attraverso gli errori della lingua<br />

parlata e/o mutilazioni scritte che<br />

si sono mo<strong>di</strong>ficati nel tempo (es.: Gioner<br />

<strong>di</strong>ventato dopo <strong>di</strong>versi mutamenti<br />

Monte Generoso – Campagna ad Ornea<br />

o d’Orgna <strong>di</strong>venuto Campagna<br />

Adornea, poi Adorna).<br />

Un felice inizio anno nel segno della tra<strong>di</strong>zione<br />

liare Locarno e Valli) del quale<br />

è Presidente. Nel mezzo del<br />

gustoso e ottimo pranzo, servito<br />

in modo impeccabile dal<br />

personale <strong>di</strong> sala, ha preso la<br />

parola anche il nostro Segretario<br />

cantonale Clau<strong>di</strong>o Franscella.<br />

il quale, dopo aver<br />

ricordato per sommi capi<br />

l’attività svolta nell’anno precedente,<br />

ha presentato il programma<br />

<strong>di</strong> GenerazionePiù in<br />

ambito cantonale per i prossimi mesi.<br />

Non poteva mancare la «lotteria <strong>di</strong><br />

sala» ricca <strong>di</strong> numerosi e ottimi premi,<br />

in parte offerti, acconsentendo ai fortunati<br />

vincitori <strong>di</strong> rientrare al proprio<br />

domicilio con una sod<strong>di</strong>sfazione in più.<br />

La stupenda posizione panoramica<br />

17<br />

In seguito Lurati si è espresso anche<br />

sui Cognomi, che sono in realtà<br />

nomi dei luoghi. Dobbiamo ricordare<br />

che anticamente non esistevano, ma<br />

dalla seconda metà del ‘500 in Ticino<br />

tutti finiscono per averne uno (locale o<br />

importato), anche se alcuni subiranno<br />

ancora delle trasformazioni. L’origine<br />

è per la maggior parte nei soprannomi<br />

affibbiati alle persone in riferimento al<br />

luogo <strong>di</strong> provenienza, ma anche attività,<br />

aspetto fisico, o altre caratteristiche<br />

(es. alla novazza -terreno sterposo<br />

poi bonificato- identificabile con gli<br />

Annovazzi famiglia luganese, ma anche<br />

pavese e milanese, o il più <strong>di</strong>ffuso<br />

cognome ticinese dei Bernasconi,<br />

coloro che vivevano vicino alla «bernasca»<br />

(berna = inse<strong>di</strong>amento longobardo<br />

<strong>di</strong> soldati che aveva compiti <strong>di</strong><br />

controllo <strong>di</strong> strade e ponti).<br />

Il pomeriggio si è concluso con una<br />

merenda e un grosso applauso al professor<br />

Lurati che ha saputo coinvolgere<br />

ed emozionare tutti i presenti.�<br />

del Ristorante sul lago e la bella giornata<br />

ha poi invogliato molti a sfruttare<br />

pienamente il pomeriggio con una<br />

bella passeggiata.<br />

La numerosa partecipazione e l’ottima<br />

riuscita del primo appuntamento<br />

2012 sono state <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione<br />

per il Comitato organizzatore.�


18<br />

Tagliando <strong>di</strong> iscrizione<br />

Corsi <strong>di</strong> informatica 2012<br />

L<br />

a vita ci pone sempre davanti<br />

a nuove sfide. Vi riproponiamo<br />

quin<strong>di</strong> i nostri corsi <strong>di</strong> Introduzione<br />

all’uso del PC e <strong>di</strong> Internet. E,<br />

grazie alla collaborazione dei Comuni<br />

� Introduzione all’uso del PC<br />

fr. 125.—, 5 lezioni – mercoledì – ore<br />

14.00-16.30 – minimo 10 partecipanti<br />

Obiettivi: sapersi destreggiare con<br />

mouse e tastiera e gestire con proprietà<br />

l’ambiente Windows, i file e le<br />

cartelle. Insegnante: prof.ssa Bonaglia<br />

Humbert.<br />

� Corso base Internet<br />

fr. 150.—, 6 lezioni – giovedì – ore<br />

14.00-16.30 – minimo 10 partecipanti<br />

Obiettivi: usare Internet quale fonte<br />

<strong>di</strong> informazioni e quale risorsa per interagire.<br />

Insegnante: prof. Incerti.<br />

Agenda<br />

Bellinzona<br />

� Venerdì 10 febbraio, animazione<br />

Coro Casa Tarcisio <strong>di</strong> Tenero. Ritrovo<br />

ore 14.30 presso il Mercato coperto <strong>di</strong><br />

Giubiasco.<br />

� Venerdì 17 febbraio, Risotto Rabadan,<br />

ore 12.00, Expo Centro a Bellinzona.<br />

� Venerdì 24 febbraio, Coro, ore<br />

14.00, Vita Serena <strong>di</strong> Giubiasco.<br />

Locarno<br />

� Gita <strong>di</strong> 4 giorni (Costanza-Isola <strong>di</strong><br />

Mainau-Cascate del Reno) dal 29 maggio<br />

al 1° giugno. È ancora possibile iscriversi<br />

telefonando al no. 091 7513052.<br />

� Martedì 14 febbraio, ore 14,30,<br />

<strong>di</strong> Mendrisio, Giornico e Sant’Antonino<br />

– che ci mettono a <strong>di</strong>sposizione le loro<br />

infrastrutture – possiamo finalmente<br />

estendere la nostra offerta anche alle<br />

altre regioni del Ticino.<br />

� Mendrisio- Scuola elem. Canavee<br />

29.02.2012<br />

07.03.2012<br />

14.03.2012<br />

21.03.2012<br />

28.03.2012<br />

� Lugano Aula informatica OCST<br />

18.04.2012<br />

25.04.2012<br />

02.05.2012<br />

09.05.2012<br />

16.05.2012<br />

� Lugano Aula informatica OCST<br />

29.03.2012<br />

05.04.2012<br />

19.04.2012<br />

26.04.2012<br />

03.05.2012<br />

10.05.2012<br />

Il/La sottoscritto/a si iscrive ai seguenti corsi <strong>di</strong> informatica<br />

Tombola <strong>di</strong> Carnevale, Sala Centro Parrocchiale<br />

<strong>di</strong> S. Antonio, Locarno.<br />

Lugano<br />

� Giovedì 16 febbraio, Festa <strong>di</strong> Carnevale,<br />

Centro Presenza Cristiana a Pregassona.<br />

Sarà presente il Gruppo Folk<br />

del Coro ACLI, due giri <strong>di</strong> Tombola, Riffa,<br />

Merenda.<br />

Iscrizioni entro il 10 febbraio, tel. 091<br />

9102021.<br />

Mendrisio<br />

� Martedì 14 febbraio, Festa <strong>di</strong> Carnevale,<br />

pranzo e pomeriggio ricreativo. Asilo<br />

San Pietro Stabio (trasporto organizzato).<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

� Giornico Sala Consiglio comunale<br />

12.09.2012<br />

19.09.2012<br />

26.09.2012<br />

03.10.2012<br />

10.10.2012<br />

� St. Antonino Centro scolastico<br />

07.11.2012<br />

14.11.2012<br />

21.11.2012<br />

28.11.2012<br />

05.12.2012<br />

Cognome______________________________________________________ Nome_________________________________________________________<br />

In<strong>di</strong>rizzo__________________________________ Nap_______________ Città___________________________________________________________<br />

Telefono_______________________ Luogo e data__________________________________ Firma___________________________________________<br />

Compilare e inviare a:<br />

GenerazionePiù-Anziani OCST, Segretariato cantonale, Via Balestra 19, 6901 Lugano<br />

Per informazioni telefonare allo 091 910 20 21. www.generazionepiu.ch<br />

� Lugano Aula informatica OCST<br />

08.11.2012<br />

15.11.2012<br />

22.11.2012<br />

29.11.2012<br />

06.12.2012<br />

13.12.2012<br />

Tre Valli<br />

� Lunedì 13 febbraio, Incontro carnevalesco,<br />

sala Multiuso comune Bo<strong>di</strong>o. Pranzo,<br />

parte ricreativa, merenda con frittelle.<br />

Costo: fr. 20 non soci fr. 40.- Iscrizioni: tel.<br />

091 8730120, entro il 10 febbraio.<br />

� Napoli e Costiera Amalfitana con il<br />

treno Freccia Rossa, dal 18 al 21 aprile.<br />

In bus fino alla stazione Centrale <strong>di</strong> Milano,<br />

con il treno fino a Napoli. Con il bus<br />

visite: Napoli, Pompei, Santuario della<br />

Beata Vergine del Rosario, Sorrento,<br />

Costiera Amalfitana, Positano, Amalfi e<br />

Ravello. Costo a persona in camera doppia:<br />

Fr. 1.090. La gita è aperta a tutte le<br />

sezioni. Iscrizioni «al più presto» tel. 091<br />

8730120 OCST Biasca.


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Commissione Migrazione<br />

In occasione dell’assemblea della<br />

Commissione Migrazione del prossimo<br />

25 febbraio si procederà alla nomina<br />

dei membri della Commissione e alla<br />

presentazione dei temi dominanti.<br />

L<br />

a Commissione Migrazione del Syna<br />

offre ai soci del sindacato <strong>di</strong> origini<br />

straniere la possibilità <strong>di</strong> impegnarsi a<br />

favore delle loro esigenze particolari.<br />

La Commissione si concentra sui seguenti<br />

temi: xenofobia, libera circolazione delle persone,<br />

lavoro nero, assicurazioni sociali e perfezionamento<br />

negli ambiti integrazione, lingua<br />

tedesca, malattia e vecchiaia.<br />

a cura <strong>di</strong> Rogério Sampaio<br />

Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura <strong>di</strong> Julia Konstantini<strong>di</strong>s<br />

Una ventata <strong>di</strong> freschezza per il 2012<br />

Modulo <strong>di</strong> partecipazione<br />

Apertura linguistica<br />

Finora la maggior parte dei membri della<br />

Commissione era <strong>di</strong> lingua italiana, e la lingua<br />

ufficiale della Commissione era l’italiano.<br />

Tuttavia, nel corso degli anni fra le fila degli<br />

aderenti Syna <strong>di</strong> origini straniere le nazionalità<br />

si sono moltiplicate. Per rispondere a questa<br />

tendenza la Commissione ha deciso <strong>di</strong> riformulare<br />

la regolamentazione delle lingue prevista<br />

dal regolamento: in futuro le sedute della<br />

Commissione si terranno nelle tre lingue nazionali<br />

(italiano, francese e tedesco). Gli interventi<br />

saranno tradotti in almeno un’altra lingua<br />

nazionale, due se necessario, e i documenti<br />

scritti saranno invece sempre redatti nelle tre<br />

lingue nazionali.<br />

All’assemblea che si terrà ad Olten il prossi-<br />

� Desidero partecipare sia all’assemblea, sia al pranzo. � Partecipo solamente all‘assemblea.<br />

Nome: __________________________________________________________________________________________________<br />

In<strong>di</strong>rizzo:_________________________________________________________________________________________________<br />

Sezione:___________________________ Comprendo le seguenti lingue parlate: � italiano � francese � tedesco<br />

19<br />

mo 25 febbraio sono cor<strong>di</strong>almente invitati tutti<br />

gli aderenti Syna con un passato o un presente<br />

<strong>di</strong> migrazione. Sarà anche l’occasione per eleggere<br />

o rieleggere i 25 membri della Commissione<br />

per il prossimo quadriennio. I membri della<br />

base che desiderano can<strong>di</strong>darsi sono pregati <strong>di</strong><br />

contattare la loro Sezione. Le Sezioni dovranno<br />

comunicare i nominativi delle can<strong>di</strong>date e dei<br />

can<strong>di</strong>dati entro il 10 febbraio a Julia Konstantini<strong>di</strong>s,<br />

responsabile Commissioni.<br />

Invito all’assemblea dei soci della Commissione<br />

Migrazione<br />

Data: sabato 25 febbraio 2012<br />

Orario: dalle 9.30 alle 12.30<br />

Luogo: Buffet della stazione <strong>di</strong> Olten. Il pranzo<br />

che seguirà è offerto dal Syna.�<br />

Rispe<strong>di</strong>re il modulo entro il 10 febbraio 2012 a julia.konstantini<strong>di</strong>s@syna.ch o all’in<strong>di</strong>rizzo: Syna, Julia Konstantini<strong>di</strong>s, Römerstr. 7, 4600 Olten<br />

Produtos de betão indústria suíça<br />

Reajustes salariais em 01 de Janeiro de 2012<br />

NICOLA TAMBURRINO*<br />

Negociações salariais<br />

Nos termos do Art. 4 CCT) realizou-se entre<br />

os parceiros sociais e resultou no seguinte resultado:<br />

Reajuste salarial:<br />

Em 1 de Janeiro de 2012, os salários de todos<br />

os funcionários será aumentada em Fr.<br />

25. - por mês, em uma base geral.<br />

� Os salários mínimos (de acordo conforme<br />

art. 4A CCT) valores permanecem inalterados<br />

em 2011<br />

salários mínimos acordados para os trabalhadores<br />

que trabalham tempo integral commais<br />

de 19 anos são:<br />

- Trabalhadores não qualificados:<br />

Fr. 3’950 . - (*)<br />

- Trabalhadores semi-qualificados:<br />

Fr. 4’050. -<br />

- Os trabalhadores qualificados, pelo menos<br />

Fr. 4’350. -<br />

(*) Trabalhadores admitidos pela primeira<br />

vez, o salário do primeiro ano de serviço pode<br />

ser menos de<br />

Fr. 200. -.<br />

� Contribuição para o custo de implementação<br />

do CCT:<br />

Fr.17.-/mês para os empregados sujeitos<br />

à CCT<br />

� O Acordo Colectivo de Trabalho (CCT)<br />

é declarado vinculativo e de obrigatoriedade<br />

geral e aplicar-se-á até 31/12/ 2012.�<br />

Secretário responsável do Sector


20<br />

Comision de Inmigracion<br />

Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura <strong>di</strong> Coni Soler<br />

Reorganización para el 2012<br />

L<br />

os Miembros de la Comisión de la<br />

Conferencia de Migración compuesta<br />

de 25 miembros serán reelegidos en<br />

febrero de 2012 y presentaron las prioridades<br />

temáticas. La Comisión de Inmigración del Sin<strong>di</strong>cato<br />

SYNA ofrece la oportunidad de trabajar<br />

para sus problemas específicos. La Comisión<br />

se ha fijado en los siguientes temas: la xenofobia,<br />

la libre circulación de personas, el empleo<br />

ilegal, la seguridad social, capacitación, educación,<br />

problemas de integración, la enfermedad,<br />

la vejez y el alemán<br />

Discurso de apertura:<br />

La mayoría de la Comisión es ahora de lengua<br />

italiana. El i<strong>di</strong>oma oficial de la Comisión hasta<br />

Formulario de inscripción:<br />

ERNST ZÜLLE*<br />

D<br />

esde 1 de enero de 2012, el contrato<br />

de la construcción se encuentra en<br />

un vacío contraactual . La ampliación<br />

del contrato por tres meses con un incremento<br />

salarial del 1,5% y un salario mínimo<br />

fijado en el 2% fue rechazado por la SSEC de<br />

la construcción el 19 de <strong>di</strong>ciembre del 2011.<br />

SYNA está luchando por una nueva LMV con<br />

más protección, lo cuál requiere la continuación<br />

inme<strong>di</strong>ata de las negociaciones.<br />

El empleador puede ahora hacer lo que<br />

quiera?<br />

Las con<strong>di</strong>ciones de trabajo existentes por el<br />

momento no cambian.Las con<strong>di</strong>ciones aún deben<br />

otorgarse en base a LMV 2008. Sólo para<br />

las nuevas contrataciones o por un cambio de<br />

empleo, el empleador puede empeorar los salarios<br />

y las con<strong>di</strong>ciones de trabajo. Sin embargo,<br />

la Comisión tri-partita en estos casos, puede<br />

controlar los salarios locales y regionales.<br />

Las contribuciones para el fondo Parifond<br />

son deducibles de impuestos?<br />

Las partes acordaron hace tres años que el<br />

fondo Parifond por lo menos antes de los tres<br />

meses siguiente a la vigencia del contrato tiene<br />

que ser específicamente denunciado por una<br />

de las partes. Este no es el caso hasta ahora.<br />

ahora ha sido el italiano. La composición de<br />

nacionalidades entre los miembros de SYNA<br />

de origen extranjero ha cambiado a lo largo<br />

de los años. La Comisión tuvo en cuenta este<br />

cambio, y deci<strong>di</strong>ó re<strong>di</strong>señar el sistema de lenguaje<br />

adoptado en la normativa: se acordó para<br />

el futuro el uso de las tres lenguas nacionales,<br />

alemán, francés e italiano. Es necesario la intervención<br />

en al menos una de las tres lenguas o<br />

más, traducido a dos i<strong>di</strong>omas. La documentación<br />

escrita será siempre por escrito en las tres<br />

lenguas. En la conferencia del 25 de febrero de<br />

2012 en Olten están invitados todos los miembros<br />

de SYNA de origen inmigrante. A continuación,<br />

los 25 miembros de la Comisión serán<br />

Las deducciones del fondo del Parifond son<br />

del 0,7% de la nómina, y continuará siendo deducido<br />

de la nómina. Para los cursos de formación<br />

profesional, todavía es un derecho.<br />

¿Qué pasa con la jubilación flexible (FAR)?<br />

El convenio colectivo de la edad de jubilación<br />

flexible (CEA-FAR) se lleva a cabo de forma indepen<strong>di</strong>ente,<br />

por lo menos hasta 31/12/2016<br />

y es consistente e indepen<strong>di</strong>ente del contrato<br />

actual. Así mísmo , la reforma FAR para los trabajadores<br />

de la construcción está asegurada a<br />

partir de 60 años.<br />

¿Qué sigue?<br />

El Sin<strong>di</strong>cato SYNA hará todo lo posible para<br />

que las negociaciones se reanuden lo más<br />

pronto posible. Una situación larga de vacío<br />

contractual sería devastador para todas las<br />

partes. Por un lado, los trabajadores perderían<br />

la protección para asegurar los salarios y las<br />

con<strong>di</strong>ciones de trabajo. Por otro lado, la ausencia<br />

de la Comisión Nacional de Contrato de<br />

Trabajo CNT ofrecería una concurrencia de<br />

precios que recaería sobre los empleados. Los<br />

beneficiarios de esta situación serían las empresas<br />

extranjeras, provocando así el dumping<br />

salarial, que abre la puerta a la competencia<br />

desleal en la construcción.�<br />

*Responsable de la industria de la construcción<br />

ROGÉRIO SAMPAIO<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

reelegidos para los próximos cuatro años.<br />

Cualquier miembro de base que desee ser<br />

elegido miembro de la Comisión, deberá contactar<br />

con su sección. Los nombres de los can<strong>di</strong>datos<br />

deben ser entregados a las respectivas<br />

secciones antes de 02/ 2012 al responsable de<br />

la Comisión Julia Konstantini<strong>di</strong>s.<br />

Invitación a la Asamblea General de la Comisión<br />

de Migración<br />

Fecha: Sábado, 25/02/2012<br />

Hora: 9:30 - 12.30<br />

Ubicación: Olten Bahnhof buffet.<br />

El almuerzo posterior será ofrecido por la<br />

sinagoga.�<br />

� Voy a asistir a la reunión y el almuerzo. � Voy a participar sólo en la Asamblea.<br />

Nombre:_________________________________________________________________________________________________________________________<br />

Dirección: ______________________________________________________________________________________________________________________<br />

Sección:________________________________ Yo entiendo los siguientes i<strong>di</strong>omas: � Francés � Alemán � Italiano<br />

Por favor, envíe la solicitud a à julia.konstantini<strong>di</strong>s@syna.ch el 10/02/2012 syna.ch<br />

o por correo a SYNA, Attn: Julia Konstantini<strong>di</strong>s, Römerstr. 7, 4600 Olten<br />

Construccion<br />

Contrato suspen<strong>di</strong>do en el sector<br />

2012<br />

Nuevo año nueva vida<br />

E<br />

stimados socios, colegas y amigos<br />

Un Nuevo año acaba de empezar<br />

dejando atrás un año <strong>di</strong>fícil y turbulento<br />

para las finanzas mun<strong>di</strong>ales, así como el<br />

mercado de trabajo, con fuertes consecuencias<br />

para los trabajadores y sus familias. En<br />

realidad fue un año de cambios, todos entendemos<br />

que es hora de cambiar algo, tanto de<br />

los empresarios, el mundo financiero, los trabajadores<br />

y los sin<strong>di</strong>catos.<br />

Con este propósito empezamos el año<br />

2012. Confío y tengo la esperanza de que<br />

vamos a tener un año de cambios. Con este<br />

convencimiento hago un llamamiento a todos,<br />

incluso a los que están en una situación<br />

<strong>di</strong>fícil en el empleo o la salud. Hay que tener<br />

fe y no dejarse abatir por el desánimo. Este<br />

año será mejor para todos.<br />

Entramos en el año 2012 sin un convenio<br />

colectivo para el sector de la construcción,<br />

que sigue siendo preocupante, porque es<br />

la garantía de salarios y con<strong>di</strong>ciones de trabajo<br />

de casi 100 000 personas en el sector,<br />

pero esperamos que el <strong>di</strong>álogo prevalezca y<br />

que podamos reanudar las negociaciones tan<br />

pronto como sea posible.<br />

Les deseo a todos los miembros, simpatizantes<br />

y lectores de Il Lavoro los deseos de<br />

un buen año.�


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Sector de Andaimes<br />

Resultado de negociações para 1 Abril 2012<br />

ERNST ZÜLLE*<br />

D<br />

epois de duas rondas de negociações<br />

intensas, conseguimos para<br />

1° de Abril de 2012 um reajuste salarial.<br />

Os salários reais serão aumentados em<br />

CHF 25,00 por mês. Além <strong>di</strong>sso, a empresa<br />

deve efectuar aumentos in<strong>di</strong>viduais de salários<br />

em CHF 10,00 por mês.<br />

O salário mínimo aumentou como segue<br />

Há 30 anos que existe um acordo de<br />

formação entre a Sociedade Suíça de<br />

Empresários Construtores (SSEC) e os<br />

governos de Espanha e Portugal, cursos<br />

financiados paritariamente pelo<br />

Parifond e os respectivos países.<br />

Centro de formação Laboral de Artejo<br />

A visita deste ano teve lugar na terceira semana<br />

do mês de Janeiro de 2012. A delegação<br />

Suíça composta por Sr. Jean-Pierre Grossmann,<br />

responsável pela formação pela Sociedade<br />

Suíça de Empresários Construtores e Sr.<br />

Marco Gervási responsável pela formação no<br />

Centro de Sursse, Marília Mendes do sin<strong>di</strong>cato<br />

Unia e Rogério Sampaio do sin<strong>di</strong>cato Syna.<br />

A visita ao Centro de formação Laboral de<br />

Artejo na Corunha foi no <strong>di</strong>a 16 de Janeiro,<br />

tendo a delegação sido recebida no Centro de<br />

Formação Laboral da Corunha pelos representantes<br />

do Centro, membros do Ministério do<br />

Trabalho e o Alcaide da Corunha, assim como<br />

representante da Associação patronal e dos<br />

sin<strong>di</strong>catos.<br />

Depois dos <strong>di</strong>scursos das duas delegações,<br />

fomos visitar os formandos e os trabalhos por<br />

eles realizados. Foi com agradável surpresa<br />

que constatamos que apesar de estarem só<br />

com 3 semanas de formação, o nível de qualidade<br />

de trabalho demonstrado era já bastante<br />

elevado. Pela primeira vez, devido a escassez<br />

de trabalhadores espanhóis, o curso foi misto,<br />

tendo sido integrados 5 trabalhadores portugueses.<br />

Estão a participar no curso 18 trabalhadores.<br />

Terminados os trabalhos fomos convidados a<br />

almoçar e visitar o miradouro da Corunha.<br />

Centro de formação do Porto CICCOPN<br />

No Centro do Porto fomos recebidos pelo Sr.<br />

Por causa de uma inflação negativa de 0,7%<br />

(a partir de Dezembro 2010 ,109,6 pontos), os<br />

empregadores não queriam inicialmente aprovar<br />

qualquer aumento. Argumentaram também,<br />

que eles terão que pagar, este ano, para<br />

á reforma flexível (FAR) em 1% . Pelas razões<br />

acima, o reajuste salarial á partir de Abril 2012<br />

foi avaliado por nossa equipe de negociação<br />

como aceitável.<br />

Salário Q A B1 B2 C<br />

mínimo Fr. 5188.- Fr. 4979.- Fr. 4667.- Fr. 4311.- Fr. 4103.-<br />

Aumentos<br />

Novo<br />

Fr. 30.- Fr. 25.- Fr. 25.- Fr. 25.- Fr. 25.a<br />

partir de<br />

01.04.2012<br />

Fr. 5218.- Fr. 5004.- Fr. 4692.- Fr. 4336.- Fr. 4128.-<br />

Visita aos centros de formação em Espanha e Portugal<br />

Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura <strong>di</strong> Rogério Sampaio<br />

Eng. Amílcar Sampaio, Ferreira e Bastos. Depois<br />

da reunião em que foi confirmada a assinatura<br />

do acordo de formação entre Portugal e<br />

a Sociedade Suíça de Empresários, O Sr. Engenheiro<br />

Amílcar Sampaio, falou da situação de<br />

desemprego em Portugal e propôs uma bolsa<br />

de emprego, como o apoio da CICCOPN e dos<br />

patrões suíços. Foi proposto a introdução nos<br />

próximos cursos de uma hora da língua alemã<br />

num total de 50 horas. Seguiu-se o encontro<br />

com os formandos num anfiteatro. Fez-se os<br />

<strong>di</strong>scursos da praxe pelo Sr. Eng. Amílcar Sampaio,<br />

Grossemann e Rogério Sampaio em representação<br />

dos sin<strong>di</strong>catos, informou os presentes<br />

sobre a situação de vazio contratual<br />

na construção e as novas regras do Parifond<br />

(fundo paritário). Sr. Grossmann recordou que<br />

completa este ano 25 anos da realização desses<br />

cursos em Portugal e 30 anos com Espanha.<br />

Durante esse período foram formados 4000<br />

trabalhadores. Este ano estão a ser formados<br />

36 trabalhadores <strong>di</strong>vi<strong>di</strong>dos em duas classes.<br />

Depois fomos realizar uma visita técnica aos<br />

trabalhos realizados. Também no Porto o nível<br />

e a qualidade eram bastante elevados. Segundo<br />

o Sr. Gervsi responsável pela formação do<br />

Centro de Sursse, dois motivos podem estar na<br />

origem dessa melhoria de qualidade. Por um<br />

lado os participantes serem bastante jovens e<br />

por outro, houve uma maior exigência na formação<br />

dos formadores em Setembro de 2011.<br />

Membros do sin<strong>di</strong>cato português STCDE na manieç<br />

Trabalhadores no centro fde formação CICCOPN no<br />

Portoo em Berna<br />

21<br />

Pe<strong>di</strong>mos a todos os secretariados para apresentar<br />

os resultados aos membros da indústria<br />

de andaimes para <strong>di</strong>scussão. Caso dentro de<br />

10 <strong>di</strong>as, nenhuma resposta negativa, significa<br />

que estão satisfeitos com o resultado das negociações.<br />

Depois que todos os parceiros sociais acordaram<br />

esse resultado, vamos preparar o acordo<br />

a<strong>di</strong>cional de 2012, em três línguas. Ao<br />

mesmo tempo, vamos solicitar ao Governo<br />

Federal a aplicabilidade de obrigatoriedade<br />

geral.�<br />

*responsável da indústria de construção<br />

SYNA Central Secretariado<br />

Römerstr. 7 - 4601 Olten<br />

+41 44 279 71 07 (<strong>di</strong>recto)<br />

+41 79 276 63 79<br />

Cerca de 4000 trabalhadores formados em 30 anos<br />

Centro de formação de Lisboa CENFIC<br />

Em Lisboa fomos recebidos pelos Sr. Engenheiro<br />

Moutato, José Luis e Eng. Lacerda.<br />

Foi <strong>di</strong>scutido a assinatura do acordo de formação,<br />

que até ao momento não foi assinado<br />

pelo Centro Cenfic de Lisboa. Sr. Grossman<br />

entregou uma cópia do contrato assinado com<br />

o Centro do Porto, a fim de ser adaptado à Lisboa<br />

e ser assinado brevemente.<br />

Visitamos os trabalhos realizados pelos formandos,<br />

que também demonstraram muito<br />

empenho e qualidade. Dirigimos depois para<br />

uma sala, onde o Eng. Lacerda, Grossmann e<br />

Rogério Sampaio informaram os trabalhadores<br />

da importância dos cursos e a necessidade<br />

de continuarem a fazer formação, mesmo na<br />

Suíça. Da parte dos formandos todos foram<br />

unânimes que foi uma grande oportunidade<br />

irem fazer o curso e pensam continuar a estudar<br />

a língua alemã, para poderem ascender á<br />

melhores posições na construção.<br />

No centro de formação CENFIC em Lisboa<br />

Conclusão<br />

Tanto da parte da delegação Suíça com da<br />

parte Portuguesa e Espanhola, as opiniões são<br />

unânimes sobre a importância desses cursos<br />

e que é necessário continuar. A visita a Suíça<br />

das delegações espanholas e portuguesas<br />

formam marcadas para os <strong>di</strong>as 13 e 14 de Setembro<br />

de 2012. O curso para os instrutores<br />

inicia <strong>di</strong>a 10 de Setembro até 14 de Setembro<br />

2012.� R. Sampaio


22<br />

LUIGI ZANOLLI*<br />

Giornale Aperto<br />

Memorie nostre<br />

Aurelio An<strong>di</strong>na ci ha lasciati<br />

S<br />

i è spento mercoledì 18 gennaio Aurelio<br />

An<strong>di</strong>na. Entrato nel 1944 alle <strong>di</strong>pendenze<br />

dell’OCST presso il Segretariato<br />

<strong>di</strong> Locarno, vi ha svolto l’appren<strong>di</strong>stato<br />

per poi esservi impiegato dapprima nei <strong>di</strong>versi<br />

servizi a carattere amministrativo e successivamente<br />

nel settore sindacale. Le sue attitu<strong>di</strong>ni<br />

e capacità gli hanno valso l’attribuzione <strong>di</strong> responsabilità<br />

<strong>di</strong>rettive crescenti. È stato nominato<br />

vice-segretario regionale e, al momento del<br />

pensionamento del compianto Gianni Nessi, lo<br />

ha sostituito nella carica <strong>di</strong> segretario regionale.<br />

Ha guidato il Segretariato del Locarnese dal<br />

1980 al 1994 quando, dopo 50 anni <strong>di</strong> attività,<br />

ha a sua volta raggiunto l’età pensionabile. La<br />

durata del suo servizio è un primo significativo<br />

in<strong>di</strong>ce della fedeltà <strong>di</strong> Aurelio An<strong>di</strong>na al movimento<br />

cristiano-sociale, al quale ha devoluto<br />

l’intero percorso lavorativo. È però soprattutto<br />

la de<strong>di</strong>zione quoti<strong>di</strong>ana alla sua missione che<br />

costituiscono il segno più autentico dell’adesione<br />

ai valori ed agli obiettivi dell’Organizzazione.<br />

Memorie nostre<br />

In ricordo <strong>di</strong> Cesarino Ferretti<br />

E<br />

ra atteso per un incontro festoso<br />

tra<strong>di</strong>zionale per la Sezione del Bellinzonese<br />

<strong>di</strong> GenerazionePiù: non<br />

era infatti mai mancato al pranzo <strong>di</strong> apertura<br />

dell’anno sociale. Ma proprio in questa occasione<br />

Cesarino ci ha lasciati.<br />

All’annuncio della sua scomparsa così repentina<br />

i nostri anziani hanno espresso tutta la<br />

dolorosa meraviglia per la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> una persona<br />

cara, <strong>di</strong> un amico certo, <strong>di</strong> un presidente<br />

che per molti anni ha guidato la Sezione del<br />

Bellinzonese <strong>di</strong> GenerazionePiù.<br />

La sua morte improvvisa è quella <strong>di</strong> una persona<br />

<strong>di</strong>screta e mite, ma sempre <strong>di</strong>sponibile,<br />

che sembra <strong>di</strong>re : «Scusate, tolgo il <strong>di</strong>sturbo».<br />

Chi l’ha conosciuto sa invece quanto bene ha<br />

<strong>di</strong>ffuso intorno a sé, quante parole buone ha<br />

pronunciato, con quanta partecipazione rispondeva<br />

alle problematiche <strong>di</strong> chi si rivolgeva a lui<br />

per un aiuto o un consiglio, con quanta competenza<br />

seguiva le richieste <strong>di</strong> chi lo interpellava.<br />

La nostra Sezione, ma anche tutta la nostra<br />

Associazione, sentirà la mancanza <strong>di</strong> Cesarino<br />

Ferretti, perché con lui viene meno la voce<br />

amica <strong>di</strong> una persona buona e giusta.<br />

Alla luce <strong>di</strong> una fede con<strong>di</strong>visa siamo certissimi<br />

che, dopo una vita da lui vissuta con<br />

tanta sofferenza accettata con amore esemplare,<br />

l’incontro con il Signore della Vita, nel<br />

quale credeva profondamente, sia stato per lui<br />

il completamento gioioso <strong>di</strong> una vita vissuta al<br />

servizio degli altri, la realizzazione <strong>di</strong> una scelta<br />

iniziata e condotta nella pratica fedele delle<br />

Dopo una così prolungata attività, il pensionamento<br />

non poteva certo intaccare la vicinanza<br />

all’OCST, che non è mai venuta meno. Spiace<br />

che la scomparsa prematura della cara moglie<br />

gli abbia impe<strong>di</strong>to <strong>di</strong> trascorrere il periodo del<br />

pensionamento godendo più intensamente della<br />

sua presenza e del suo affetto.<br />

Il ricordo <strong>di</strong> Aurelio rimane inciso nella memoria<br />

<strong>di</strong> chi l’ha conosciuto anche per il suo profilo<br />

particolarmente marcato. Dietro una facciata<br />

talvolta burbera si <strong>di</strong>schiudeva una persona <strong>di</strong>sponibile<br />

all’ascolto e all’aiuto. Il suo carattere<br />

ne faceva del resto un figlio tipico della sua terra,<br />

alla quale lo legava una fitta rete <strong>di</strong> relazioni<br />

personali con la gente più genuina. Ad Aurelio<br />

An<strong>di</strong>na l’OCST esprime la più sincera gratitu<strong>di</strong>ne<br />

per il prezioso e corposo contributo che ha<br />

fornito alla <strong>di</strong>fesa dei lavoratori ed alla promozione<br />

<strong>di</strong> un mondo del lavoro più giusto.<br />

Ai figli Pierangelo e Luca, alla figlia Annamaria,<br />

alle nipoti Sara e Sofia, giunga il cordoglio<br />

<strong>di</strong> tutta l’Organizzazione.�<br />

opere <strong>di</strong> bene propria <strong>di</strong> chi ha la certezza <strong>di</strong><br />

colui che riceverà la ricompensa promessa al<br />

servo buono e fedele.�<br />

*presidente GenerazionePiù del Bellinzonese<br />

Riportiamo alcuni stralci del ricordo che ha<br />

fatto <strong>di</strong> lui l’amico Carlo in occasione dei<br />

funerali.<br />

«... Da Cesarino abbiamo imparato ad assumere<br />

gli impegni con spirito <strong>di</strong> servizio. La<br />

sua testimonianza ci ha fatto capire che per<br />

rendere felice un’esistenza non è determinante<br />

la situazione finanziaria o l’affermazione<br />

della collocazione sociale. Lo sono invece<br />

l’atteggiamento generoso verso gli altri e la<br />

<strong>di</strong>mensione spirituale della vita.<br />

Lui ci ha <strong>di</strong>mostrato che gli uomini felici sono<br />

quelli che nella loro esistenza hanno conservato<br />

la serenità nel cuore anche nelle avversità.<br />

Nel percorso della vita si incontrano alti e<br />

bassi, tante asperità possono essere superate<br />

quando lo spirito affonda le ra<strong>di</strong>ci in principi e<br />

valori che danno stabilità.<br />

Di lui sappiamo della capacità <strong>di</strong> sorridere<br />

all’ineluttabilità del fatto che la vita prima o poi<br />

finirà: un passaggio che non significa morire,<br />

ma raggiungere la compiutezza dell’esistenza.<br />

Cesarino ha vissuto tutta la sua esistenza<br />

nel rispetto, ma soprattutto nella pratica, del<br />

Comandamento «Ama il tuo prossimo come<br />

te stesso».<br />

Il modo migliore per ricordarlo è riflettere e<br />

attingere alla sua testimonianza...<br />

2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Seminario Sobre<br />

La Violencia Domestica<br />

Una oferta de Formación y Perfeccionamiento<br />

para personas claves, Voluntarios, Interesados<br />

y Personas Mayores hispanohablantes de las<br />

Asociaciones.<br />

IV Jornadas Europeas de Estu<strong>di</strong>o<br />

de la Violencia Domestica<br />

Organizadas por FEMAES e Hipasante<br />

como entidad colaboradora<br />

11 y 12 de Febrero en Mendrisio<br />

«¿Qué puede hacer el asociacionismo español<br />

en el extranjero para sensibilizar a la<br />

población sobre este problema?»<br />

En la sala del pabellón «Villa Alta»<br />

de la Organizzazione sociopsichiatrica<br />

cantonale OSC - Via Agostino Maspoli 6<br />

6850 Mendrisio<br />

Para más información:<br />

Isabel Ginesta Corti - FEMAES - Via Loco 8<br />

6833 Vacallo - Teléfonos de contacto:<br />

077 4495386- 091 6830977<br />

Dirección de E-Mail: ginisa1@hotmail.fr<br />

Miguel A. García - FEMAES - Thalmatt 20<br />

5014 Gretzenbach - Teléfonos de contacto:<br />

062 8495687 - 079 2154294<br />

Dirección de E-Mail: femaes.fed@bluewin.ch


2 febbraio 2012 il Lavoro<br />

Le Domande dei Lettori<br />

Ho i requisiti per il <strong>di</strong>ritto a una ren<strong>di</strong>ta italiana?<br />

Egregi signori,<br />

sono un domiciliato in Svizzera da molti anni,<br />

sono nato in marzo1947 e ho un numero <strong>di</strong><br />

contributi all’INPS come agricolo giornaliero a<br />

partire dall’1.1.1992, oltre al servizio militare.<br />

Ho seguito in televisione che in Italia stanno<br />

portando avanti molte riforme tra cui quelle<br />

sulle pensioni. Volevo sapere se maturo ancora<br />

il <strong>di</strong>ritto ad una ren<strong>di</strong>ta italiana.<br />

Con i migliori auguri. Sergio V.<br />

Signor Sergio, con la Legge n. 214 del 22<br />

<strong>di</strong>cembre 2011 sono state poste in essere le<br />

riforme del sistema previdenziale italiano.<br />

Da quanto ci descrive, salvo approfon<strong>di</strong>menti<br />

della posizione, possiamo <strong>di</strong>re <strong>di</strong> essere fortunati.<br />

Si tratta, infatti, <strong>di</strong> una posizione abba-<br />

VITA NOSTRA<br />

Felicitazioni<br />

• a Manuel Maffucci, socio settore E<strong>di</strong>lizia ristretta, e a<br />

Sabrina, per la nascita <strong>di</strong> Alessio, al quale auguriamo<br />

un futuro ricco <strong>di</strong> ogni bene.<br />

• ad Agata Perillo-Carbonetti, socia Settore Istituzioni<br />

sociali e a Salvatore Perillo, per la nascita <strong>di</strong> Elisa, con<br />

gli auguri <strong>di</strong> un futuro ricco <strong>di</strong> cose belle.<br />

• ad Angelo Caputo, socio settore Elettricisti e a Zadria,<br />

per la nascita <strong>di</strong> Andrea, al quale auguriamo ogni bene.<br />

Auguri<br />

• a Miriam Cassina, già apprezzata segretaria <strong>di</strong> mons.<br />

Del-Pietro, e socia GenerazionePiù Mendrisio, che il 31<br />

gennaio, attorniata dai suoi cari, ha festeggiato il traguardo<br />

degli 88 anni.<br />

• ad Adolfo Imperatori, ex collega e socio Generazione-<br />

Più Tre Valli, che ieri, 2 febbraio, ha festeggiato insieme<br />

ai suoi cari, il traguardo degli 86 anni.<br />

• a Giancarlo Agustoni, ex collega e socio GenerazionePiù<br />

Mendrisio, che lo scorso 21 gennaio ha brillantemente<br />

festeggiato il traguardo dei 78 anni.<br />

Condoglianze<br />

• al figlio Clau<strong>di</strong>o con la moglie Béatrice, ai nipoti Guillaume<br />

e Céline, alle sorelle Gigliola e Anna, ai parenti<br />

tutti, per la scomparsa della loro cara Alfonsina Pfeifhofer,<br />

socia GenerazionePiù, segretariato del Luganese.<br />

E<strong>di</strong>tore<br />

Organizzazione cristiano-sociale ticinese<br />

Redazione e amministrazione<br />

Responsabile: Benedetta Rigotti<br />

In redazione: Maurizia Conti<br />

tel. 0919211551 ; fax 0919242471<br />

via Balestra 19, 6900 Lugano<br />

illavoro@ocst.com<br />

stanza semplice. Non c’è da operare la rivalutazione<br />

<strong>di</strong> perio<strong>di</strong> ante 1984, in quanto non ci<br />

sarebbero contributi agricoli collocati in quegli<br />

anni. Dovremmo verificare se ci sono o meno<br />

ad esempio annate con giornate eccedenti<br />

le 270 da cedere ad anni successivi. Essendo<br />

nato a marzo del 1947, è soggetto però ai<br />

nuovi limiti anagrafici per il <strong>di</strong>ritto alla pensione<br />

<strong>di</strong> vecchiaia (66 anni e 3 mesi - applicando<br />

anche l’incremento per la cosiddetta speranza<br />

<strong>di</strong> vita), requisito che viene raggiunto a giugno<br />

del 2013 (decorrenza 1° luglio 2013). Per quanto<br />

riguarda il requisito minimo contributivo dei<br />

20 anni dovrà totalizzare con i perio<strong>di</strong> esteri<br />

(svizzeri in questo caso). Diversamente, se il<br />

<strong>di</strong>ritto alla pensione fosse maturato prima del<br />

raggiungimento del nuovo requisito anagrafi-<br />

• ad Alberto Bräm <strong>di</strong> Mendrisio, socio Sezione Docenti, e<br />

familiari, per la morte della mamma Carla.<br />

• ai figli Raffaello, socio settore Istituzioni sociali, e Ivana,<br />

ai nipoti e parenti tutti, per la scomparsa della loro<br />

cara congiunta Isolina Corti.<br />

• al marito Luigi, alla figlia Antonella, alla cognata<br />

Therese Passera, socia GenerazionePiù, ai familiari<br />

tutti, per la scomparsa della loro cara congiunta Maria<br />

Passera.<br />

• al figlio Athos Capelli, socio segr. Sopraceneri, settore<br />

Servizi, e parenti tutti, per la scomparsa della loro cara<br />

congiunta Franca Capelli.<br />

• alla moglie Laura, ai figli Gianni e Giuseppe, per la<br />

morte del loro caro marito e papà Americo Rossetti,<br />

socio sezione GenerazionePiù, segretariato Sopraceneri<br />

Locarno.<br />

• al fratello Marco, alle sorelle Rita e Francesca, ai nipoti<br />

Vittorio La Rosa, socio segr. Luganese, Domenica,<br />

Franca, Valentino, Loredana, Giuseppe, Sonia, Ivan e<br />

Cristina, ai parenti tutti, per la prematura scomparsa<br />

del loro caro congiunto Giuseppe Merlo.<br />

In memoria<br />

• a 25 anni dalla scomparsa, 9 febbraio 1987, ricor<strong>di</strong>amo<br />

con affetto Marco Scascighini, membro comitato<br />

cantonale e membro supplente <strong>di</strong>rettiva cantonale.<br />

Stampa<br />

Centro Stampa Ticino SA<br />

Via Industria, 6933 Muzzano<br />

Pubblicità<br />

Publilavoro Sagl<br />

Via Balestra 19, 6900 Lugano,<br />

tel 0919211551<br />

publilavoro@gmail.com<br />

Tiratura confermata REMP<br />

41'339 copie<br />

Via Balestra 19, 6900 Lugano<br />

Consiglio esecutivo<br />

- Presidente: Bruno Ongaro<br />

- Presidente onorario: Romano Rossi<br />

- Vicepresidente: Flavio Ugazzi<br />

- Membri: Davide Adamoli, Luigi<br />

Mattia Bernasconi, Fausto Lei<strong>di</strong>,<br />

Gianfranco Poli, Roberto Poretti, Enrico<br />

Pusterla, Meinrado Robbiani<br />

Giornale Aperto<br />

Missão Católica de<br />

lingua Portuguesa<br />

Convidamos todos para participar da missa<br />

em língua portuguesa nas datas, local e<br />

horários previstos abaixo;<br />

10 de fevereiro às 19:30 na Paróquia de<br />

Pambio Noranco, (missa e aperitivo);<br />

09 de março às 19:30 na Paróquia de Pambio<br />

Noranco, (missa e aperitivo)<br />

20 de abril às 19:30 na Paróquia de Pambio<br />

Noranco, (somente missa)).�<br />

Corsi <strong>di</strong> italiano<br />

L’Associazione Il Centro apre le iscrizioni ai<br />

corsi per stranieri per il 2° quadrimestre. I corsi<br />

sono aperti anche a coloro che, avendo già<br />

buone nozioni <strong>di</strong> italiano, desiderano migliorarne<br />

la conoscenza, arricchire il lessico.<br />

Iscrizioni: presentarsi in via Brentani 5, Lugano,<br />

mercoledì 8 febbraio dalle 18 alle 19.<br />

Info: tel. 091 9703126. Quota <strong>di</strong> iscrizione<br />

(febbraio-giugno) è <strong>di</strong> Fr. 70.�<br />

23<br />

co, in deroga alla nuova <strong>di</strong>sciplina, e secondo<br />

il principio della salvaguar<strong>di</strong>a del <strong>di</strong>ritto, magari<br />

maturando il <strong>di</strong>ritto alla pensione <strong>di</strong> anzianità<br />

entro il 31.12.2011 o la pensione anticipata dal<br />

1.1.2012, occorre rivedere il caso (per la pensione<br />

<strong>di</strong> anzianità valgono regole particolari).<br />

Consigliamo inoltre a chi ci legge <strong>di</strong> chiedere<br />

all’INPS attraverso i nostri uffici <strong>di</strong> Patronato<br />

Acli una <strong>di</strong>chiarazione che certifichi l’acquisizione<br />

del <strong>di</strong>ritto secondo la previgente normativa<br />

(semplice valore <strong>di</strong>chiarativo e non costitutivo<br />

del <strong>di</strong>ritto) e una consulenza in questa<br />

delicata fase <strong>di</strong> trasformazioni.<br />

Cor<strong>di</strong>ali saluti.�<br />

Elisa Ferrante<br />

Patronato Acli Lugano<br />

Segretario cantonale e copresidente<br />

Meinrado Robbiani<br />

Segretario amministrativo<br />

Fausto Lei<strong>di</strong><br />

Vicesegretari cantonali<br />

Nando Ceruso, Renato Ricciar<strong>di</strong><br />

Segretari regionali<br />

Lugano Giovanni Scolari<br />

Mendrisio Alessandro Mecatti<br />

Sopraceneri Paolo Locatelli<br />

Tre Valli Giancarlo Nicoli


I n s e r z i o n e<br />

Sempre informati con l’abbonamento a «Il Lavoro»!<br />

Giornale dell'Organizzazione cristiano-sociale ticinese<br />

� Prossimo numero: 19 febbraio 2009<br />

Voglio abbonarmi a «Il Lavoro»<br />

Il/La sottoscritto/a<br />

Cognome<br />

Nome<br />

Sesso: M� F�<br />

lavoro<br />

In<strong>di</strong>rizzo<br />

Nap Città<br />

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� Desidero sottoscrivere un abbonamento a Il Lavoro<br />

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Segretariato cantonale<br />

Via Balestra 19, 6900 Lugano<br />

Tel: 091 921 15 51<br />

Fax: 091 923 53 65<br />

5 febbraio 2009 - Anno LXXXIV - N.2 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano<br />

(segue a pag.11)<br />

(segue a pag.11)<br />

pagina 2<br />

pagina pagina 11 3<br />

Congiuntura<br />

Dati a confronto<br />

pagina 4<br />

� Prossimo numero: 5 febbraio 2009<br />

Difendere<br />

l'occupazione<br />

Linee guida OCST<br />

pagina 8<br />

Disoccupazione<br />

Diritti e doveri<br />

pagina 10<br />

Lavoro al<br />

femminile<br />

Violazioni e abusi<br />

Votazione popolare<br />

8 febbraio: sì al rinnovo<br />

dell'accordo sulla libera<br />

circolazione, ma...<br />

Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - illavoro@ocst.com - www.ocst.com<br />

lavoro<br />

Giornale dell'Organizzazione cristiano-sociale ticinese<br />

15 gennaio 2009 - Anno LXXXIV - N.1 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano<br />

(segue a pag.11)<br />

(segue a pag.11)<br />

pagina 3<br />

Libera<br />

circolazione<br />

Approfon<strong>di</strong>amo<br />

la posta in gioco<br />

pagina 4-9<br />

Contratti<br />

Adeguamenti<br />

salariali<br />

pagina 11<br />

EDITORIALE<br />

Economia<br />

e crisi<br />

Recuperiamo la<br />

centralità dell'uomo<br />

Decolla<br />

il nuovo Lavoro<br />

Benedetta Rigotti<br />

C<br />

ari lettori, iniziamo il nuovo anno de Il Lavoro<br />

con alcune novità. Negli ultimi mesi<br />

abbiamo lavorato alacremente per proporvi<br />

una nuova veste grafica che valorizzasse i contenuti<br />

del nostro giornale pur senza stravolgimenti: una ristrutturazione<br />

che vi farà sentire comunque a casa<br />

vostra!<br />

Chi ci ha guidati in questa impresa è Christian Demarta,<br />

grafico ed illustratore, che ha saputo cogliere<br />

lo spirito del giornale traghettandolo, senza far sfigurare<br />

la cara vecchia carta stampata, in questa modernità<br />

impregnata <strong>di</strong> tecnologia.<br />

Tra le novità i colori che sud<strong>di</strong>vidono le rubriche interne:<br />

restano l'arancione che identifica le pagine de<strong>di</strong>cate<br />

alla politica sindacale e il blu della nostra associazione<br />

anziani AAPI. Abbiamo poi introdotto il verde<br />

per tutto quello che riguarda l'attualità, la politica e la<br />

cultura e il rosso per le pagine curate dai colleghi del<br />

(segue a pag. 3)<br />

Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - illavoro@ocst.com - www.ocst.com<br />

lavoro<br />

La forza del sapere!<br />

� Oltre ottant'anni <strong>di</strong> vita, una presenza storicamente importante<br />

sul piano giornalistico, sociale, culturale, economico della Svizzera<br />

Italiana, è presente in modo capillare nel mondo del lavoro e dell'economia.<br />

In particolare segue con attenzione i rapi<strong>di</strong> e profon<strong>di</strong> mutamenti<br />

in atto nel mondo del lavoro e dell'economia, a livello organizzativo,<br />

tecnologico, occupazionale.<br />

� È l'unico giornale svizzero con un'ampia <strong>di</strong>ffusione transfrontaliera<br />

in Italia, nelle province <strong>di</strong> confine, in particolare Como, Varese,<br />

Verbania-Cusio-Ossola e Novara.<br />

� La nuova impostazione grafica e redazionale accentua il contatto<br />

con i giovani, le donne, gli anziani e la famiglia. In tutte le sue e<strong>di</strong>zioni<br />

propone una pagina in spagnolo, una in portoghese e anche in serbocroato.

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