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Progetto “Via Francigena del Sud” - Parco Regionale dei Castelli ...

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<strong>Progetto</strong><strong>“Via</strong> <strong>Francigena</strong> <strong>del</strong> <strong>Sud”</strong>Il <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> RomaniIl <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> Romani è stato istituito con la Legge regionale 2/1984 allo scopo ditutelare l’integrità <strong>del</strong>le caratteristiche naturali e culturali <strong>dei</strong> quindici paesi (Albano Laziale,Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano,Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora,Velletri) che occupano l’antico Vulcano Laziale. Dopo una prima fase che ha portato l’Entea strutturarsi con servizi di vigilanza, didattica ambientale e promozione, con la Leggeregionale 29/1997 si è certamente ottenuto un ruolo più incisivo a livello di gestioneterritoriale. Ogni anno sono alcune migliaia i ragazzi <strong>del</strong>le scuole e gli adulti più in generalecoinvolti nelle attività educative <strong>del</strong>l'Ente.Da qualche anno il <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> Romani all'interno <strong>del</strong>le attività di Educazioneambientale ha partecipato alla riscoperta e valorizzazione <strong>del</strong>la <strong>“Via</strong> <strong>Francigena</strong> <strong>del</strong> <strong>Sud”</strong>.In seguito alle esperienze positive per i paesi coinvolti nel fenomeno di riscoperta evalorizzazione <strong>del</strong> Cammino di Santiago de Compostela, il Consiglio d'Europa hariconosciuto nel 1994 la Via <strong>Francigena</strong> come Itinerario Ufficiale <strong>del</strong> Cammino d'Europa,considerandola un prezioso patrimonio storico, culturale e turistico.Sulla scia di questa azione di recupero <strong>del</strong>le potenzialità turistiche ed economiche <strong>del</strong>legrandi vie storiche e degli antichi percorsi di pellegrinaggio, la Regione Lazio haindividuato <strong>del</strong>le strategie atte a favorire la presentazione di progetti mirati a valorizzare ilpatrimonio culturale, paesaggistico e ambientale <strong>dei</strong> territori attraversati dai percorsi<strong>del</strong>l'antica via.Per questo ha promosso una serie di azioni mirate a valorizzare gli antichi tracciati <strong>del</strong>laVia <strong>Francigena</strong> a Sud di Roma, che attraversano anche il territorio <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong>Romani.La Via <strong>Francigena</strong> <strong>del</strong> Sud non era una costituita da un tracciato ben preciso, ma daun’“area-strada”, ovvero di un insieme di percorsi usati in tempi diversi e forse con funzioni


diverse, a seconda <strong>dei</strong> tipi di traffico e <strong>del</strong>le vicende politiche, topografiche e climatiche<strong>del</strong>le varie zone. Non una sola <strong>Francigena</strong>, dunque, ma tante e diverse Francigene, conpunti di contatto tra di loro, specie in alcuni punti nodali, come santuari, luoghi di culto ealcuni centri urbani. Va anche detto che queste vie di pellegrinaggio erano anche vie discambi e commerci e che le stesse venivano percorse dagli eserciti nei loro spostamenti.Il <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> Romani intende realizzare una serie di iniziative mirate a :- valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale;- coinvolgere attività produttive e commerciali <strong>del</strong> territorio per sostenere la ripresa<strong>del</strong>le attività turistiche sul territorio;− sostenere le forme di pellegrinaggio contemporaneo di tipo culturale, religioso,turistico e ambientale;− Si è ritenuto di dover inserire anche una iniziativa appena fuori l’area protetta, alMonumento Naturale <strong>del</strong> Lago di Giulianello in un ideale passaggio di testimone verso iMonti Lepini dai quali poi si scende verso le altre aree protette <strong>del</strong> Sud <strong>del</strong>la nostraRegione.1) Dal <strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l’Appia Antica alla residenza estiva <strong>dei</strong> PapiIl percorso prende il via alle 15,30 dal punto sosta <strong>del</strong>l’area archeologica di SantaMaria <strong>del</strong>le Mole nel Comune di Marino. Dopo una introduzione alla storia <strong>del</strong>laRegina Viarum e alla sua importanza nella storia <strong>del</strong>le comunicazioni e <strong>dei</strong>pellegrinaggi, si attraverserà l’Appia Nuova. Il cammino si articolerà attraverso lecampagne di Marino, famose per la produzione <strong>del</strong>le ottime uve da vino. Giunti allaCittà di Castel Gandolfo, dopo una sosta che permetterà di ammirare la magnifica vistasul lago Albano, si visiterà la berniniana Chiesa di S. Tommaso da Villanova. Dallapiazza principale <strong>del</strong>la città, il racconto <strong>del</strong>la realizzazione <strong>del</strong>le Ville Pontificie, cheospitano i Papi durante il periodo estivo, concluderà la prima tappa <strong>del</strong>la Via <strong>Francigena</strong><strong>del</strong> Sud. Da qui con una navetta straordinaria <strong>del</strong> Cotral si ritornerà nell'areaarcheologica di Santa Maria <strong>del</strong>le Mole dove alle ore 19 con il <strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l'Appia Antica sisvolgerà l'Aperitivo Letterario sulla <strong>Francigena</strong> <strong>del</strong> Sud. Domenica 10 giugno2) Dal <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> Romani al <strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l’Appia AnticaDall’inizio <strong>del</strong> basolato <strong>del</strong>l’Appia Antica a Frattocchie, presso il Punto Info <strong>del</strong><strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l’Appia antica, dalle 15,30 si percorrerà l’antica via romana incontrandomolte testimonianze archeologiche <strong>del</strong>l’antica Roma. Archeologia e verde


accompagneranno i camminatori lungo un percorso ricco di fascino e di storia.All’altezza <strong>del</strong>l'Azienda Agricola Regina Viarum alle ore 17 si incontreranno le guide <strong>del</strong><strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l’Appia Antica le quali condurranno i presenti a degustare una merendafrancigena. Di lì poi la parte finale <strong>del</strong>l'itinerario che condurrà i visitatori fino allaCartiera, sede <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> <strong>del</strong>l’Appia Antica, dove alle 19,30 assisteranno all'iniziativa<strong>del</strong>la Compagnia di Storytelling Raccontamiunastoria. Sabato 9 giugno3) Evento speciale al Monumento Naturale <strong>del</strong> Lago di Giulianello: “Un lagofrancigeno ”Dopo aver superato Velletri e il <strong>Parco</strong> <strong>dei</strong> <strong>Castelli</strong> Romani, la via <strong>Francigena</strong> seguendola via Pedemontana verso i Monti Lepini si affaccia sul Lago di Giulianello,recentemente dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio.Il Lago cantato vuole essere una sorta di rassegna <strong>del</strong>la cultura e civiltà contadinadurante la quale si rende omaggio a quella gente ospite fondamentale <strong>dei</strong> pellegrini<strong>del</strong>la via <strong>Francigena</strong> <strong>del</strong> Sud.Di seguito un programma di massima <strong>del</strong>la giornata:ore 10,30 Appuntamento piazza Umberto I Giulianello.11 a spasso inerpicandoci per Giulianello poi, percorrendo l'antica francigena, si giungeal lago tra narrazioni e leggende.12 presentazione <strong>del</strong> Lago per i suoi aspetti storico, naturalistici, leggendari.13 rinfresco basato su erbe spontanee <strong>del</strong> posto a cura <strong>del</strong>la locale condotta Slow food15.30 spettacolo musicale con canti folk popolari locali e gruppi coraliAl tramonto: panzanella di saluto.10 giugno.

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