La Danza nov_dic 2014 .

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Anno XXI - N. 3 - novembre-dicembre 2014 - Pubblicazione bimestrale dell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 306/2011 del 27/10/2011 - Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% Roma Aut. n. C/RM/05/2013

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Pubblicazione bimestrale 

dell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo 

2. Esperienza con gli angeli 

3. Gaetano Parisi 

4. Editoriale del Presidente Stefano Francia 

6. WDC-AL. In Austria debutto del Latin Couple Dance…. 

10. Nuove discipline ANMB. I passi di Fred Astaire e Giger Roger… 

12. La Famiglia Addams. Geppi Cucciari ed Elio: 

Morticia e Gomez parlano italiano. 

14. “1° Trofeo Veneto Gold Festival”. 

15. Convocazione Assemblea Annuale ANMB 

16. Dirty Dancing – The Classic story on Stage… 

18. L’attività fisica: un valido aiuto in menopausa 

20. In cucina con Fabio Campoli. Crostata di Lenticchie 

22. Danza e Salute… 

24. Assen – Bonn. IL nord Europa … 

25. La bella Addormentata 

27. Martha Graham. Biografia della prima étoile moderna 

28. Rinnovo Quota associativa 

29. Di che ballo sei, WDC o WDSF? 

30. Make-up Artist. Mauri Menga ci insegna come correggere … 

32. Modena 2014. Report Campionati Italiani ANMB. 

38. Chi è della Danza? 

Sommario 

numero 3 

novembre-dicembre 2014


ESpEriEnza con gli angEli. 

Testimonianza raccontata da Barbara 

Mi chiamo Barbara e qualche giorno prima della vigilia di 

Natale, invitata da Giovanni Ginnetti, mi sono recata assieme 

a lui in una casa di riposo per consegnare agli anziani 

degli angioletti e portar loro un segno d’amore. Siamo stati 

accolti molto bene dalla struttura; ci hanno portato nel primo reparto 

da visitare e ci hanno presentati agli ospiti. Lì Giovanni ha 

iniziato a distribuire gli angioletti uno per uno, anche agli ospiti 

costretti a letto. Mi sono accorta che quelle persone hanno un 

estremo bisogno di attenzioni e di affetto: magari gli mancano i 

loro parenti, la famiglia, gli effetti personali, la loro casa. Nei loro 

occhi lucidi, a tratti quasi spenti, si notava una tristezza malinconica. 

Sembrava la tappa di arrivo del ciclo vitale, ed effettivamente 

era proprio così. Mentre Giovanni consegnava nelle loro 

mani gli angioletti, alcuni si emozionavano, altri ci rincorrevano 

per paura di non riceverlo; altri ancora si mostravano più scontrosi, 

ma alla fine l’alone di amore e di pace emanato da Giovanni 

ha fatto cedere anche loro.In accordo con la struttura, dovevamo 

occuparci solo dei primi due piani. E invece anche la responsabile 

è stata coinvolta dall’amore che si percepiva nell’aria e ci ha accompagnati 

anche nei reparti dove di regola l’acceso è limitato. 

Così abbiamo ricevuto la grazia di poterci occupare di tutta la 

struttura al completo. Fortunatamente Giovanni si era procurato 

così tanti angioletti che siamo riusciti ad accontentare tutti, persino 

le infermiere dei reparti e alcuni parenti presenti, i quali a 

contatto con Giovanni si scioglievano in lacrime per l’emozione 

che provavano. In questa struttura enorme, in un’ala a parte si 

trova il reparto riservato ai degenti affetti da Alzheimer. Questo 

era il solo reparto che non ci avrebbero fatto visitare, perché secondo 

loro, dato che queste persone non ricordano né passato 

né presente, non avrebbero potuto capire il gesto, non sarebbe 

servito a niente. Hanno cambiato idea quando hanno toccato 

con mano quello che c’era di magico quella mattina: non era di 

per sé l’oggetto “angioletto”, bensì l’amore e la 

pace che Giovanni riusciva a trasmettere a tutti. 

È stato così che anche la porta di quel reparto 

blindato ci è stata aperta. Giovanni, io, sua sorella 

Elena e la mia amica Stefania abbiamo potuto 

portare anche a questi malati un gesto 

d’amore che in questo caso non è stato l’angioletto, 

bensì una carezza di Giovanni guidato dal 

Maestro e dai nostri sorrisi. Ci sono state molte 

esperienze indimenticabili, quella mattina, ma 

ne cito uno in particolare. Ricordo un uomo anziano 

che era nella sua camera, sdraiato sul 

letto. Mentre lo osservavo, l’assistente sociale ci 

raccontava che quest’uomo era molto religioso, 

però da quando si trovava lì immobile sul 

lettino, invocava sempre Dio perché si sentiva 

abbandonato, e chiedeva per quale motivo 

stava vivendo quella situazione. Quando Giovanni 

entrò nella sua camera, l’anziano delirava. 

Continuava a gridare: “Dio, Dio dove sei?”. 

Giovanni prese un angioletto e glielo mise tra le mani mentre 

quello diceva, gridando: “Guarda come sono ridotto!”. 

E tu chi sei? 

Giovanni rispose: Sono Giovanni!! 

Lui: Sei un prete? 

Giovanni rispose: No, non 

sono un prete! 

Con ira, l’uomo urlò: 

Sono sempre andato a messa, ho 

sempre pregato e guarda come sono ridotto! 

Dio non mi vuole bene! 

Giovanni lo guardò negli occhi. Con la sua mano gli fece una carezza 

sulla testa e disse: “Carissimo, il signore Dio è vicino a te, ti 

ama e ti vuole bene”. Nel sentire queste parole, l’uomo percepì 

un amore profondo. In silenzio si mise a fissare Giovanni, poi abbassò 

la testa e diede un bacio all’angioletto che gli era stato donato. 

L’assistenze sociale e altri infermieri esclamarono, sorpresi: 

“Mai nessuno fino ad ora era riuscito a calmare quest’uomo… 

Come hai fatto?”. Giovanni risposte: “Dio e il Maestro sono sempre 

dentro di noi, e il loro amore è immisurabile”. Quindi uscì 

dalla stanza e continuò a regalare angioletti e a confortare le persone. 

È stata una mattinata davvero intensa, che ha lasciato a 

tutti un segno indelebile che porteremo per sempre nel cuore. 

Giovanni Ginnetti nasce a Cologno Monzese il 05 gennaio 1965. 

Socio e ballerino professionista A.N.M.B., oltre a coltivare lo studio 

e la passione della danza “Tango Argentino” insieme a sua 

sorella Elena, è anche studioso del mondo della conoscenza interiore. 

Attraverso i suoi gesti d’amore e il suo sacrificio personale, 

la sua vocazione e devozione verso Dio, i Maestri e gli 

Angeli, viene indirizzato al rispetto e alla gioia 

per tutto ciò che fa nel suo cammino. Fin dalla 

giovane età non sono rari gli episodi spirituali, la 

percezione di voci e la visualizzazione di eventi 

non ancora accaduti. Presa consapevolezza di 

tutto ciò, Giovanni indirizza la sua dedizione 

nell’aiuto ad elevare gli altri, stabilizzando il loro 

equilibrio e agendo da un punto di vista fisico, 

mentale, emozionale, e spirituale, riequilibrando 

le energie delle persone. Non è un medico, ma 

una persona che crede fermamente nella crescita 

individuale, al fine di incontrare non il Credo ma 

la vera religione, che è quella di conoscere se 

stessi e l’Amore, dando l’opportunità di superare 

ogni limitazione in cambio di un solo Grazie . 

Giovanni Ginnetti ha pubblicato questi libri: 

Guidato dagli angeli 

Il nostro mondo interiore 

L’anima 

Ogni anno insieme al mio staff nel periodo prima di Natale 

dona degli angioletti in alcune strutture e per le strade ai poveri, 

accompagnando il tutto con una carezza, un abbraccio, un 

sorriso o una semplice parola. 

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agenda 

gaetano parisi maestro in DWTS. 

gaetano parisi, primo ballerino 

italiano a partecipare alla 

fortunatissima trasmissione Dancing 

With The Star greca. 

il ballerino siciliano 

socio anMB vive da 2 anni per 

ragioni agonistiche nella penisola 

ellenica. Dal 26 ottobre in DWTS, 

sul canale anT1, è maestro 

di Xristina aloupi, attrice, 

presentatrice, modella che vive 

ad Hollywood. 

Emanuela napolitano & gaetano 

iavarone 

campioni nDc italy 2014. 

Ballroom e classic Show 

Dance.


editoriale 

del Presidente Stefano Francia 

gentili Colleghi e Soci ANMB, 

a nome del Consiglio Direttivo Nazionale che rappresento e a conclusione dell’anno 2014 sento il dovere 

di rendere noti alcuni importanti risultati che abbiamo ottenuto e di condividere con voi la nostra gioia, accompagnata 

dall’orgoglio di far parte della gloriosa Associazione Nazionale Maestri di Ballo. 

ELEZIONI DEL PRESIDIUM NDC ITALY 

Nel Maggio scorso parte dei nostri Dirigenti ANMB, sono stati eletti a presiedere il National Dance Council 

Italy (NDC Italy- Unico Full Member del WDC). Questo deve essere motivo di grande orgoglio, perché dopo 

anni di controversie, in cui la posizione dell’ANMB, all’interno del WDC, era poco considerata, finalmente 

tutto questo è un vecchio ricordo. Oggi siamo forti e presenti nel contesto WDC. 

COMPETIZIONI INTERNAZIONALI 

Dopo il riconoscimento ottenuto a livello mondiale, 

abbiamo realizzato importanti eventi internazionali 

raggiungendo consensi e soddisfazioni organizzative. 

La XXI° edizione del FestivalDanza ha prodotto i Campionati 

del Mondo WDC Over 40 e World Series WDC 

Ballroom & Latin e 10 Dance, con un contributo deliberato 

dal CDN ANMB, coprendo appena un terzo le 

spese sostenute dall’organizzazione, la quale ha permesso 

all’ANMB di raggiungere l’ importante obiettivo 

che la WDC aveva assegnato all’Italia per il 2014: l’organizzazione 

del World Championships WDC Professional 

Over 40 Ballroom, Latin and 10 Dance. 

Inoltre, sempre nello stesso luogo, sono stati organizzati 

il Campionato del Mondo di Hip Hop & Video 

Clip, con la partecipazione di molti Paesi e Giudici famosi 

nel panorama internazionale della Danza e del 

Ballo. 

L’ANMB inoltre, è stata vicina e ha sostenuto altre importanti 

manifestazioni, come il World Dance Festival, 

svoltasi a marzo a Ugento di Lecce e che si è 

distinto per l’organizzazione e la partecipazione di tantissimi 

competitori. 

L’Italia è oggi più che mai, una nazione che ha un ruolo speciale nel ballo internazionale, questo grazie alla 

buona “governance” attuata da ANMB, NDC Italy WDC e dalla FIDA. 

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CAMPIONATI DEL MONDO E EUROPEI WDC 

Soci ANMB di fama internazionale hanno potuto rappresentare l’Italia nei vari campionati del mondo, sia 

come Giudici che come Competitori. Grazie alla loro presenza tutti noi abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni 

e applaudito risultati importanti che hanno ricollocato ANMB e FIDA al centro della scesa europea e 

mondiale. 

CAMPIONATI ITALIANI ANMB 

Per la prima volta nella storia dell’Associazione abbiamo organizzato i Campionati Italiani professionisti a 

Modena. Un evento condiviso da tutti voi in maniera partecipativa. 

SITUAZIONE ISTITUZIONALE 

Il 2014 è stato un anno di particolare interesse istituzionale con la realizzazione di importanti progetti. Tutti 

voi colleghi avete ottenuto il riconoscimento di maestro internazionale, titolo che rafforza lo spirito di partecipazione 

alla vita associativa mondiale del WDC. Un diploma che va ad arricchire il curriculum di ogni 

singolo Socio ANMB. La formazione professionale, inoltre, è stata sostenuta dai vari Corsi di Formazione e 

Stage programmati dai vari Consigli Regionali, la quale, hanno dimostrato solide capacità organizzative 

non gravando sul già consistente impegno economico che il CDN ANMB aveva precedentemente assunto 

per altre attività istituzionali. 

Nel corso di quest’anno accademico l’ANMB ha riconosciuto molti testi di studio, che oltre ad arricchire la 

“biblioteca” associativa hanno presentato nuove discipline con conseguente aumento di domande d’ammissione 

da parte di vari professionisti. 

Particolare attenzione va rivolta anche ai nuovi Soci Onorari i “professori” della Danza italiana che scelgono 

di entrare a far parte della nostra grande famiglia ANMB. 

I PIU’ RECENTI RISULTATI 

La WDC in quest’ultimo periodo, vista la costante crescita del numero di insegnanti ANMB nelle Danze Accademiche 

(Classico, Moderno, Contemporaneo, Hip Hop e Orientali) e nelle Danze Caraibiche, Argentine e 

Jazz, su nostra indicazione, ha iniziato un nuovo percorso per questi nuovi stili di danza, dando vita ad un 

nuovo progetto che si è consolidato con la mia nomina a Vicepresidente del nuovo settore WDC “WDC 

Dancesation” nonché Presidente di una delle commissione interne a questa nuova sezione. Quest’ulteriore 

passo in avanti della WDC, sono certo produrrà nuove opportunità come già accaduto in Austria per il settore 

caraibico. L’ANMB in questo nuovo contesto sarà ancora una volta, volano di crescita e consolidamento 

professionale. 

Concludo questo mio editoriale augurandovi sincero e affettuoso Buon Natale e Felice Anno Nuovo, a tutti 

Voi, ai Vostri allievi e le rispettive famiglie. 

Il 2015 sono certo che sarà un anno tutto da scrivere e da “ballare” insieme a voi… 

Stefano Francia e il CDN ANMB 

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Denis Gargano 

Responsabile Nazionale Danze Caraibiche 

WDc-al. 

in auSTria DEBuTTo DEl laTin couplE DancE…. 

con grande soddisfazione… Le Danze Caraibiche varcano 

il confine italiano!! Dopo aver girato i Palazzetti dello 

Sport di tutta Italia era il momento di provare emozioni 

nuove, dove le Danze Caraibiche potessero entusiasmare ed 

impressionare grazie ad uno scenario a dir poco “eccezionale” 

almeno per noi! 

La scorsa primavera il Presidente ANMB Stefano Francia e la 

M° Caterina Arzenton mi hanno prospettato questa possibilità, 

e io senza esitare ho proposto la manifestazione Innsbruck al 

fantastico gruppo di Scuole FIDA e Maestri ANMB di tutta Italia, 

i quali hanno appoggiato con entusiasmo il progetto di una 

“Gara Oltre Confine”. 

Innsbruck, oltre ad essere una città davvero suggestiva, è stata 

per le danze caraibiche FIDA la sede di una gara Internazionale: 

LATINO COUPLE DANCE FESTIVAL. 

La perfetta organizzazione di Mr Ferry Polai ha impressionato i 

nostri competitori, emozionati fin da subito nell’esordire in un 

Palcoscenico sicuramente insolito! 

Le 20 coppie FIDA che hanno rappresentato l’Italia al Festival, 

molto determinate e concentrate, si sono esibite nella mattinata 

del sabato, con grande energia e soprattutto un positivo 

spirito sportivo, tanto che il patron della manifestazione nonché 

presentatore dell’evento, Mr Polai, ha sottolineato come nel back 

stage si respirasse un’aria di solidarietà sportiva, sentendo l’incitamento 

reciproco che i competitori continuamente condividevano!! 

Nella prima parte ha dato spettacolo per tutte le discipline caraibiche 

un fantastico gruppo di JUNIOR che ci tengo a citare per 

nome e cognome: 

Joele Di Stefano & Sara Grasso 

Ismanuel Gomez & Eleonora Lo Maglio 

Jacopo Malabotti & Carlotta Dalmazzo 

Alessandro Pacino & Lisa Jorminolo 

Manuel Pantano & Vittoria Piscioneri 

Luca Priotti Benigno & Sara Sitzia 

Tra di loro si è distinta la coppia Ismanuel Gomez & Eleonora Lo 

Maglio per aver vinto tutte le discipline: salsa cubana, salsa portoricana, 

merengue e bachata. 

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A seguire e’ giunta l’ora delle selezioni con le coppie over 16, per l’Italia: 

Michael Aloisio & Moroni Greta 

Luca Argentino & Morcavallo Linda 

Daniele De Benedittis & Alessandra Zandegiacomo 

Michele De Nicola & Laura Sainato 

Stefano Domanico & Silvia Bragallini 

Mario Gallo & Sirlene Mureddu 

Alex Maroli & Francesca Sanfilippo 

Loris Maroli & Maria Pollice 

Roberto Perdicaro & Peluso Giuseppina 

Federico Saccullo & Cristina Donvito 

Alessio Sorbera & Giulia Saulle 

In serata, in uno scenario allestito con grande classe e curato nei minimi particolari, 

hanno ballato i finalisti, prima visti tutti insieme, poi ognuno con il suo 

assolo e infine nuovamente insieme. Ai competitori è stato quindi dedicato il 

giusto tempo per esprimere al meglio le proprie capacità e trasmettere le proprie 

emozioni, che certo non sono mancate! 

Tra i finalisti si e’ distinta la coppia torinese Stefano Domanico & Silvia Bragallini 

per aver vinto in tutte le 4 discipline, a pari merito solo nella salsa portoricana 

con la coppia Maroli Alex Maroli & Francesca Sanfilippo. 

Tra i giudici intervenuti a rappresentare l’italia, 

con grande professionalita’, erano presenti i maestri 

ANMB: 

DENIS GARGANO 

MARINO GOMEZ 

ROBERTO VETRO’ 

FABIANA MARONGIU 

DAVIDE MADDALENA 

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con il patrocinio 

RID - ROMAinDANZA International Dance Expo 

V edizione 

2 -3- 4 GENNAIO 2015 

ROMAN SPORT CITY POMEZIA 

Via Pontina km 17 POMEZIA (RM) 

HYPERLINK "http://www.romaindanza.it"www.romaindanza.it 

Inizia il nuovo anno con un nuovo sprint. La quinta edizione di ROMAinDANZA si svolgerà dal 2 al 4 

gennaio al Roman Sport City di Pomezia, un meraviglioso spazio facilmente raggiungibile da Roma, 

ed accogliente e confortevole per tutte le lezioni in programma. 

Siete curiosi? 

ROMAinDANZA promuove il linguaggio coreutico, favorisce lo scambio e la conoscenza tra danzatori 

e operatori del settore nazionali ed internazionali. Non fatevi sfuggire l’occasione quest’anno avrete 

la possibilità di partecipare a diversi eventi che potrebbero risultare fondamentali per la vostra carriera: 

dalle audizioni alla conoscenza di nuovi stili, dal confronto con affermati maestri agli incontri 

con responsabili di scuole di formazione e direttori di compagnie. 

Siete pronti? 

ROMAinDANZA, giunto alla V edizione si conferma un atteso appuntamento annuale con la danza. 

La creazione di questo evento nasce dalla voglia e dall’ostinata convinzione di professionisti del settore 

che sia necessario promuovere l’arte coreutica attraverso corsi, stage, concorsi e audizioni di 

alto livello. 

Siete impazienti? 

ROMAinDANZA si svolgerà al Roman Sport City di Pomezia, un luogo dedito alla formazione, accogliente 

e spazioso che ha al suo interno 5 sale ballo di metri 200mq con parquet ed ampie vetrate a 

misura di artisti, all’interno del quale sarà allestito un teatro dotato di un palcoscenico professionale 

di ampie dimensioni e sarà adibita un’area espositiva pensata per la diffusione e alla promozione 

della danza con stand e infopoint in cui saranno ospitate scuole di formazione di tutta Italia. 

Riconosciuto come l’unico appuntamento del genere del Centro e Sud Italia a ROMAinDANZA prendono 

parte illustri personalità artistiche: celebri maestri, danzatori, critici di danza, giornalisti esperti 

nel settore, coreografi provenienti da ogni parte del mondo. ROMAinDANZA è un’occasione importante 

per mostrare il proprio talento. Accanto alle lezioni e ai concorsi, sono aumentate infatti quest’anno 

audizioni e preselezioni da compagnie e centri di formazione professionali. 

ROMAinDANZA è pensato e rivolto a ballerini, coreografi, insegnanti, appassionati, visitatori con 

particolare riferimento alla fascia di età compresa tra i 12 ed i 30 anni. 

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Eldar Dzhafarov e Anna Sazhina 

Soci Onorari A.N.M.B. 

nuove discipline anMB. i passi di Fred astaire e giger roger 

arrivano anche in italia con l’ american Smooth… 

Molti giovani non amano le danze standard o 

il liscio perchè le ritengono danze noiose, 

anche a causa di movimenti ritenuti troppo 

rigidi. Altra argomentazione riguarda lo studio della 

posizione, sulla quale è talvolta necessario lavorare 

per molte ore prima di raggiungere una postura perfetta. 

Questa rigidità nei movimenti impressiona 

molti ragazzi che amano ballare e che, per paura di 

apparire pinguini, prefericono perdersi la poesia 

delle danze standard scegliendo altre discipline 

come latino americani, caraibici, modern jazz, Hip 

Hop, Break dance ect… 

Questa diffidenza nei confronti delle danze standard 

è fortemente avvertita in Europa dove pochi insegnanti 

conosco le stile Americano, uno stile che parte 

dalle basi standard per liberare la creatività di una 

coppia facendo percepire al ballerino/a la libertà dei 

movimenti. Si pensi alla famosa coppia di Hollywood 

formata da Fred Astaire e Ginger Rogers, ideatori dello 

stile American Smooth. Da poco l’Associazione Nazionale 

Maestri di Ballo ha riconosciuto la disciplina American 

Style, uno stile simile alle danze internazionali. 

L’American Style si distingue infatti in American 

rhythm (Cha-cha-cha, Rumba, Eas Coast Swing, Bolero, 

Mambo) e American Smooth (Waltz, Tango, Foxtrot, 

Viennese Waltz). 

Che cosa è l’American Smooth e come si balla? 

L’American Smooth ha questo nome in quanto stile 

di danza sperimentato e sviluppato maggiormente 

negli Stati Uniti. I passi eleganti e veloci di Fred 

Astaire e Ginger Rogers costituiscono del resto un 

classico esempio di questa disciplina. Un ballo dal 

tocco glamour hollywoodiano, per così dire… 

L’ American Smooth è caratterizzato da una combinazione 

di figure aperte (fianco a fianco, di fronte, 

staccati) e con un deciso movimento delle braccia in 

posizione estesa e in posizione chiusa (come nelle 

Danze Standard). I principi di base e la tecnica dell’American 

Smooth fanno riferimento alle Danze 

Standard, tuttavia i partner non sono obbligati a 

mantenere un contatto fisso. La possibilità di staccarsi 

dal corpo del compagno permette ai ballerini 

di eseguire piu figure: giro sotto il braccio, piroette 

separate, partenze da posizioni laterali, curve parallele, 

prese, scivolate e altre variazioni che non sarebbero 

altrimenti ammesse nelle tradizionali Danze 

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Standard. Chiunque 

abbia ballato lo Standard 

troverà l’ American 

Smooth molto più 

semplice da spiegare, 

da ballare e più divertente, 

grazie alla sua 

notevole ricchezza di 

passi. 

L’American Smooth 

offre la possibilità di 

esprimere tutta l’estro 

che ogni ballerino ha 

dentro e muoversi in 

pista come un showman, 

dimostrando che 

si può ballare con eleganza 

anche senza i vincoli di postura 

presente nelle Danze Standard! 

L’American Smooth può essere anche definito come una forma di Danze 

Standard dal repertorio avanzato e facile di figure amalgamate con emozione ed eleganza. 

Le coreografie possono contenere molteplici passi liberi che permettano ai ballerini di creare ogni volta uno spettacolo 

diverso. Le coppie di Smooth hanno infatti lo scopo di coreografare una routine di passi con l’obiettivo di divertire 

e impressionare giudici e spettatori. 

La spettacolarità di questa disciplina sta proprio nel fatto che essa raccoglie una sequenza di passi non solo delle 

Danze Standard, ma anche di Latini, Danza Classica, Danza Moderna e Jazz! 

La Musica: 

La musica utilizzata per l’American Smooth (Valzer, Tango, Valzer Viennese 

e Foxtrot) è la stessa utilizzata per le Danze Standard con l’eccezione del 

Quickstep che non si balla nello Smooth. Un’ altra differenza con le danze 

standard è la velocità del valzer Viennese. Nello stile americano è infatti più 

lento, per consentire alle coppie di creare una coregorafia svilluppata su posizioni 

aperte e chiuse, sui movimenti delle braccia che come abbiamo detto 

caratterizzano l’American Smooth rispetto al Valzer Viennese internazionale, 

che invece viene ballato interamente in posizione chiusa e con poche figure. 

Gli abiti dell’ American Smooth: 

Le signore indossano abiti simili a 

quelli delle Danze Standard con una 

particolarità in più: valorizzare anche 

il davanti del costume. Questo perchè 

la dama, staccandosi dal ballerino, 

mostra anche la parte anteriore 

del proprio corpo che sarà esaltato 

con un modello originale arricchito 

dai motivi del tessuto scelto e dalle decorazioni applicate. 

I ballerini invece indossano a scelta uno smoking o un frac, purchè esaltino 

la propria eleganza e classe. 

American Smooth arriva in Italia 

L’ANMB, in collaborazione con Arthur Murray, presenta ai maestri italiani 

la disciplina American Smooth. Con l’aiuto della scuola del grande artista 

si formera’ la prima generazione di insegnanti di danze American Smooth. 

Possiamo aspettarci che nei prossimi mesi molte scuole italiane inizieranno 

ad offrire lezioni di American Smooth! 

Il progetto ANMB - FIDA è quello di creare, in un futuro prossimo, delle 

gare di livello amatoriale, professionistico e Pro-Am dell’American Smooth, 

uno stile già in voga in America, Russia, Cina e diversi paesi europei. 

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Michele Olivieri 

Socio Onorario A.N.M.B. 

la FaMiglia aDDaMS, il MuiScal. 

geppi cucciari ed Elio delle Storie Tese sono Morticia 

e gomez italiani. 

il tour ha debuttato il 17 ottobre a Milano (Teatro della Luna), per fare tappa - 

tra gennaio e marzo 2015 - nelle città di Trieste (Teatro Politeama Rossetti), 

Bologna (Teatro Europauditorium), Genova (Teatro dell’Archivolto), Torino 

(Teatro Colosseo), Roma (Auditorium Conciliazione), Ancona (Teatro delle Muse), 

Firenze (Teatro Verdi), Lecce (Teatro Politeama Greco). 

Per la prima volta in Italia in scena la nuova commedia musicale “La Famiglia 

Addams”, basata sui personaggi creati da Charles Addams negli anni trenta, con 

un cast d’eccezione: Elio e Geppi Cucciari nei ruoli del dissacrante Gomez e della 

conturbante Morticia. Sicuramente uno degli 

eventi teatrali della Nuova Stagione in corso. 

“Morticia è una donna iconica che tutte hanno dentro – ha dichiarato Geppi Cucciari – la cosa che 

amo di più è che dice sempre la verità, non ha paura e ha l’illusione che nel matrimonio non esistano 

segreti. L’ammiro per questo”. 

Debutto in un musical anche per Elio di Elio e le Storie Tese. L’ex giudice di “X Factor”, alla vigilia 

della prima a Milano aveva ironizzato “Per me è una cosa nuova, non ho mai fatto un musical. 

Una grande avventura al termine della quale penso che vinceremo”. 

La prima apparizione della “Famiglia Addams” risale agli anni trenta in una serie di vignette 

umoristiche pubblicate sul settimanale The New Yorker. Già dalla sua versione 

cartacea, era una satira di costume che sbeffeggiava tutte le idiosincrasie e i comportamenti 

boghesi dell’America di quei tempi. Una delle componenti più incisive 

e spassose della serie era infatti proprio la reazione dei malcapitati che si trovavano 

ad avere a che fare con la follia dei personaggi; i quali invece, malgrado tutto, sembravano 

incarnare modelli sempre positivi e di salda moralità. La famiglia risiede 

in una tenebrosa villa, all’indirizzo 0001 Cemetery Lane (poi cambiato in 1313 Cemetery 

Lane). In origine, nelle strisce a fumetti, i componenti della Famiglia Addams 

non avevano nomi propri: con la nascita della prima serie televisiva emerse però il 

bisogno di una più distinta caratterizzazione dei vari personaggi, e così fu lo stesso 

Charles Addams a scegliere dei nomi per le proprie creature. 

La Famiglia Addams è stata protagonista di diversi film e serie televisive ed è 

approdata in forma di musical con successo a Broadway nel 2009. Un travolgente 

umorismo nero è il tratto distintivo di tutte le avventure degli eccentrici 

personaggi (Gomez, Morticia, Lurch, lo zio Fester, Mercoledì...). 

Il musical è stato scritto da Marshall Brickman & Rick Elice (gli stessi attori 

del pluripremiato The Jersey Boys, musical recentemente trasposto al cinema 

da Clint Eastwood) su musiche di Andrew Lippa; nella versione italiana si avvale 

dell’adattamento dello scrittore Stefano Benni (che ne cura anche la traduzione) 

e della regia di Giorgio Gallione. La direzione musicale è affidata a 

Cinzia Pennesi, le coregorafie a Giovanni Di Cicco e le scena Guido Fiorato. Gli 

abiti di scena sono disegnati dallo stilista Antonio Marras, e realizzati dalla Sartoria 

del Piccolo Teatro di Milano - Teatro D’Europa, con cristalli Swarovski. 

Per l’immagine ufficiale del tour è utilizzato il disegno a fumetto originale disegnato 

da Charles Addams. 

I biglietti sono in vendita tramite il circuito TicketOne www.ticketone.it e presso 

le biglietterie dei teatri. 

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L’organizzazione dello spettacolo è a cura di Murciano Iniziative. 

Cast: 

Pierpaolo Lopatriello (Zio Fester), Giulia Odetto (Mercoledì, figlia 

di Gomez e Morticia), Leonardo Garbetta, Emanuele Ghizzinardi, 

Giacomo Nasta (Pugsley, figlio di Gomez e Morticia), 

Paolo Avanzini (Lucas Beineke, il fidanzato di Mercoledì), Clara 

Maselli (Alice Beineke, madre di Lucas), Andrea Spina (Mal Beineke, 

padre di Lucas), Sergio Mancinelli (Nonna Addams) e Filippo 

Musenga (Lurch, il maggiordomo di casa Addams). 

Fantasmi degli antenati - corpo di ballo: Chiara Barbagallo, Federica 

Basso, Gianluca Briganti, Luca Buttiglieri, Tiziana Fimiani, 

Luca Làconi, Camilla Lucchini, Giulia Patti, Daniele Romano, Nicola 

Trazzi. 

Calendario tour 

MILANO, Teatro della Luna - dal 17 ottobre 2014 

Via G. Di Vittorio, 6 - www.teatrodellaluna.com – infoline Tel. 02 

54 66 367 

TRIESTE, Teatro Politeama Rossetti – dal 3 all’11 gennaio 2015 

Largo Giorgio Gaber, 1 - www.ilrossetti.it – infoline Tel. 040 35 93 

511 

BOLOGNA, Teatro Europauditorium - dal 13 al 18 gennaio 2015 

Piazza Costituzione, 4 – www.teatroeuropa.it – infoline Tel. 051 

37 25 40 

GENOVA, Teatro dell’Archivolto - dal 20 al 25 gennaio 2015 

Piazza Modena, 3 - www.archivolto.it - infoline Tel. 010 659 22 20 

TORINO, Teatro Colosseo - dal 27 gennaio al 1° febbraio 2015 

Via Madama Cristina, 71 – www.teatrocolosseo.it – infoline Tel. 

011 66 98 034 

ROMA, Auditorium Conciliazione - dal 4 febbraio 2015 

Via della Conciliazione, 4 – www.conciliazionelive.com – infoline 

Tel. 06 328 10 333 

ANCONA, Teatro delle Muse – dal 10 al 15 marzo 2015 

Via della Loggia - www.teatrodellemuse.org - infoline Tel. 071 

52525 

FIRENZE, Teatro Verdi - dal 17 al 22 marzo 2015 

Via Ghibellina, 99 – www.teatroverdionline.it – infoline Tel 055 21 

23 20 

LECCE, Teatro Politeama Greco- dal 25 al 28 marzo 2015 

Via XXV Luglio, 30 - www.politeamagreco.it - infoline Tel 0832 

241468 

Costo dei biglietti 

Il costo dei biglietti varia da 23,00 € a 49,90 € (inclusa prevendita) 

Per informazioni 

www.familyshow.it 

crediti fotografici: Robert Shami 

13


Antonella Crema & Graziano Mion 

“1° Trofeo Veneto gold Festival”. 

Quando si fa qualcosa, si vorrebbe farla 

bene. È questa la nostra mentalità. 

Non sempre ci riusciamo, ma ci impegniamo 

sempre al massimo perché alla fine le 

cose vadano in una certa maniera. 

Dopo una riflessione su quella che era l’ attività 

FIDA della nostra Regione Veneto, pensavamo 

anche noi di fare qualcosa per portare il nostro 

contributo. Ecco che c’è venuta la voglia di organizzare 

una GARA FIDA nella nostra Regione 

e volevamo farla per lasciare un’ impronta da 

perseguire. In passato le cose sono sempre 

state organizzate con passione e professionalità, 

pertanto riuscire a fare qualcosa cha lasci 

il segno non è semplice… 

Per renderla meno difficile, e senza perderci 

d’animo, ci siamo avvalsi della collaborazione 

di molti altri colleghi maestri. Tanto per citarne 

qualcuno facciamo i nomi di Sabrina Bellon, 

Franco Furlan, Katjuscia Garbin, Ilario Scarpa, 

Giorgia Peloso, Simone Susani e la mitica Teresa 

Granziero. Con l’aiuto inoltre dei preziosi 

consigli di Pietro Luigi Petracca e della 

maestria di Salvo La Rosa (che ci ha 

aiutato a creare una bella scenografia 

degna di una esemplare gara, insomma 

anche il colpo d’occhio era di 

forte impatto) l’ iniziativa non poteva 

che avere il meritato successo. 

Anche per quanto riguarda la 

nostra scuola abbiamo coinvolto 

tutti gli allievi, che si 

sono distinti per la loro disponibilità 

e collaborazione, e per 

finire anche i nostri figli Giada & Mirko. 

Insomma, abbiamo “tirato in ballo” 

tantissime persone per cercare di realizzare 

al meglio ciò che ci passava per 

la testa in quel periodo. E poi, con un 

po’ di entusiasmo e con quel pizzico 

di spregiudicatezza, alla fine 

pensiamo d’ esserci riusciti. 

Siamo stati onorati (a sorpresa) 

della presenza di una parte molto 

IMPORTANTE del Consiglio Nazionale 

ANMB, che ha dato maggiore lustro a 

questo Evento. Sono infatti venuti a trovarci 

il Presidente Nazionale Stefano Francia, 

la Vice Presidente Caterina Arzenton, il 

Consigliere Fabio Ferrari, il nostro Vice Presidente 

onorario (oggi Presidente FIDA ) 

Gianni Nicoli, e per concludere il Segretario 

FIDA, Alex Mantegna. 

Questo evento è stato denominato: 

1° Trofeo Veneto Gold Festival 

E’ stata per noi un’ iniziativa straordinaria, realizzata 

da un numero importante di coppie in 

un ambiente nuovo e gradevole. I ballerini 

hanno dimostrato di apprezzare molto il lavoro 

svolto con la loro partecipazione e la loro 

carica di entusiasmo, invitandoci ad organizzare 

presto un’ altra Gara come questa. 

Ci sono stati anche degli ospiti d’onore, tra cui 

il Vincitore dello Zecchinio d’ Oro 2014 Jacopo 

Golin (invitato per la gioia di tutti i bambini 

presenti sia del pubblico che competitori) e i 

Fuori classe Internazionali di Danze Caraibiche 

Maria Moreno & Wilmer Najarro, invitati per attirare 

gli amanti di questo fantastico mondo 

Caraibico. 

Attraverso questa iniziativa pensiamo di aver 

14 

dato il nostro contributo al “Mondo della 

Danza” nel Veneto. Vorremmo coinvolgere tutti 

coloro che amano questo stesso mondo e che 

sentono di aver qualcosa da dargli. 

Aver visto bambini, ragazzi e adulti competitori 

gareggiare con una gran voglia di divertirsi 

e di competere, ci ha dato la carica per prenderci 

nuovamente l’ impegno di organizzare 

quello che sarà il prossimo: 

2° Trofeo Veneto Gold Festival! 

Possiamo fin da ora annunciare che sarà un’ 

evento di Carattere Nazionale per Amatori e 

Professionisti, con il supporto di tutta l’ ANMB 

e la FIDA che ringraziamo anticipatamente per 

tutto ciò che faranno per l’occasione. 

Noi da parte nostra c’è la metteremo tutta: daremo 

tutto il nostro sostegno per onorare la 

nostra appartenenza all’ ANMB e per dare il 

massimo contributo alla Federazione degli 

Amatori FIDA.


Convocazione 

Assemblea Generale Ordinaria 

a tutti i Soci effettivi, loro sedi 

rispettando quanto recita l’articolo 5 dello Statuto ANMB i signori Soci sono convocati in 

Assemblea Generale Ordinaria 

presso 

POLISPORTIVA “Gino Nasi” 

Via Tarquinia, 55 – 41125 Modena 

per il giorno 

Giovedì 23 APRILE 2015 

alle ore 9,00 in prima convocazione e, occorrendo, 

alle ore 10,00 in seconda convocazione per discutere e deliberare sul seguente 

Ordine del Giorno: 

1. Saluto del Presidente; 

2. Nomina del Presidente di Assemblea; 

3. Presentazione del Bilancio Consuntivo dell’esercizio sociale 2014; deliberazioni relative; 

4. Presentazione del Bilancio Preventivo dell’esercizio sociale 2016; deliberazioni relative; 

5. Relazione Morale del Consiglio Direttivo; 

6. Interventi dei Soci e approvazione della Relazione Morale; 

7. Varie ed Eventuali. 

Accredito inizio Ore 08,30 muniti di documento di riconoscimento e versamento quota associativa 

ANMB 2015 di ! 75,00 (settantacinque/00). 

Il Segretario Generale 

Pietro Luigi Petracca 

Il Presidente 

Stefano Francia 

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Patrizia Mior 

Dirty Dancing – The classic story on Stage... 

75.000 biglietti venduti, 8 repliche settimanali e ogni sera 

un grande successo: questi i numeri di Dirty 

Dancing dopo un mese dal debutto al Barclays Teatro 

Nazionale di Milano, dove rimarrà in scena fino al 28 dicembre 

2014. 

La tensione sale, salivazione a zero, bevo… cerca di stare 

calma, cerca di non pensarci, il teatro poco a poco si sta 

riempiendo di gente e ognuno prende posto ordinatamente 

in platea e in galleria, il tecnico di luci e suoni sta 

perfezionando gli ultimi ritocchi perché stasera deve essere 

tutto perfetto. 

È grande il teatro intorno a me o forse sono io che in questo 

momento mi sento davvero piccola.. sullo sfondo solo 

2 parole DIRTY DANCING, sono emozionataaaaaa… 

BUIO. 

“era l’estate del 1963, tutti mi chiamavano ancora baby e a 

me non dispiaceva affatto. Questo era prima di Kennedy, 

prima dei Beatles, quando credevo nell’impegno civile e 

soprattutto quando non avrei mai pensato che al mondo 

potesse esistere un altro uomo oltre a mio padre” 

Le spalle rimanevano coperte e le caviglie si scoprivano 

appena, erano gli anni del proibizionismo, della guerra 

fredda, della crisi dei missili a Cuba, della costruzione del 

Muro di Berlino, della conquista dello spazio della guerra 

del Vietnam… erano gli anni del cambiamento che segnarono 

in noi donne la voglia di non essere più “angeli 

del focolare” (o in maniera molto più cinica “signore Cunningham”) 

ma di far valere la nostra emancipazione, la 

volontà di scegliere di essere qualcuno e non la moglie 

di, la figlia di … semplicemente essere… erano anni in 

cui si protestava al motto di “I HAVE A DREAM” 

Scritto da Eleanor Bergstein, questo film ha segnato intere 

generazioni e ha trasformato una storia semplice ma 

efficace in qualcosa di conosciuto in tutto il mondo. Intere 

generazioni sono passate da questo film, con un target 

che va dai 15 ai 60 anni. È il classico film di cui ricordi le 

scene, le battute, il film che rivedi sempre volentieri con 

16


la mamma, con le amiche… un po’ meno col fidanzato 

che probabilmente preferirebbe come 

strumento di tortura lo shopping in centro alla 

vigilia di Natale, (vabbè non ci perdiamo, torniamo 

a noi). 

Girato nella seconda metà degli anni ‘80 e ambientato 

nel 1963, questo film ha cambiato i canoni 

di bellezza dell’epoca consacrando e 

ridefinendo in maniera immortale Patrick Swayze 

come bonazzo degli anni ‘80-‘90 e come sex 

symbol: l’immagine ammaliante dei Maestri di 

Ballo che ancora ci vivono di rendita. 

Diciamocelo, quante di noi hanno 

deciso di imparare il mambo dopo questo film?! E quante di noi non hanno desiderato 

almeno una volta di trovare un “Patrick” in sala da ballo?! Io si, e ve lo dico senza 

vergogna!! 

Vi è venuta voglia di vederlo eh?! Beh, care le mie romantiche, per noi buone notizie!!! 

A distanza di ben 27 anni dal debutto cinematografico finalmente in Italia dopo aver 

girato mezzo mondo con incassi da capogiro arriva Dirty Dancing – The Classic story 

on Stage, fedele trasposizione teatrale del film che ci ha tanto scombussolato gli ormoni 

in quegli anni. 

Scelti tra migliaia di candidati, i protagonisti che daranno vita a questa storia d’amore 

sono Sara Santostasi (Baby) che ricordiamo tutti per le sue numerose apparizioni 

i film importanti come “I giorni dell’abbandono” di Roberto Faenza e nella settima 

edizione di “Ballando con le stelle”, e Gabrio Gentilini (Jhonny) già protagonista 

ne “la febbre del sabato sera” e splendido performer in “sindrome da Musical” sotto 

le sapienti mani di Manuel Frattini. Che dire dunque.. promettenti, giovani, belli e 

simpatici ci aspettano a teatro per farci rivivere quelle meravigliose emozioni. 

Quando e Dove?! 

Dal 9 ottobre al 28 dicembre 2014 al teatro nazionale a Milano, 

prepariamoci a ritrovare i nostri beniamini con la voglia 

di sognare e farci ritrovare quell’ ideale di uomo che ha trasformato 

noi ragazzine in romantiche in incognito. 

Perché correre a teatro a vedere questo musical? 

Beh semplice, esattamente come il film ha tutto… L’avventura 

estiva, la prima vera ribellione di una ragazza che diviene donna, il dramma del padre che 

capisce di aver perso la sua bambina, i riferimenti storici importanti anche se solo menzionati nel 

film ma meglio approfonditi nella sua trasposizione teatrale e poi…. 

E poi perché le persone oggi, tra un problema e l’altro, hanno ancora voglia di sognare e le donne, 

anche se abbondantemente emancipate, hanno ancora voglia di sentirsi dire: 

“ nessuno può mettere baby in un angolo!” 

17


Eugenia Galimi 

l’attività fisica: un valido aiuto in menopausa 

con l’aumento dell’attesa di vita, che per le italiane è giunta 

a 83 anni, una donna in menopausa, mediamente di 50 

anni, può considerarsi una donna giovane per molti aspetti 

e nel lavoro e in famiglia può contare, oltre che sulla sua forza e 

vivacità, sull’esperienza di madre, manager o casalinga. 

Questa fase della vita coincide con l’arrivo di vari disturbi più 

o meno intensi a causa della riduzione drastica della produzione 

di estrogeni e delle caratteristiche individuali sia fisiche 

che psicologiche. 

La TOS (Terapia Ormonale Sostitutiva) nelle donne che l’hanno 

potuta adottare, ha alleviato i sintomi e ridotto il rischio di contrarre 

malattie cardiovascolari, demineralizzazione ossea, ecc … 

, ma ha anche aumentato il rischio di contrarre tumori al seno e 

all’utero, perciò in ogni caso non può essere considerata “la pillola 

della giovinezza”. 

Si può contare invece sul mantenimento della forma psicofisica 

adottando uno stile di vita sano fatto di cose naturali 

come l’attività fisica e la corretta alimentazione che possono 

oggettivamente aiutare a ridurre i sintomi (vampate, disturbi 

dell’umore) e prevenire le malattie che potrebbero svilupparsi 

in post menopausa con l’avanzare dell’età come l’osteoporosi, 

l’obesità, i disturbi del sistema cardiovascolare, la depressione, 

oltre che diminuire la fisiologica perdita di massa muscolare. 

Movimento, divertimento, salute: A 50 anni lo stile di vita che 

abbiamo adottato fin da bambini ha determinato il nostro stato 

di salute (indipendentemente dalle malattie e dalla struttura genetica). 

In parole povere, i fattori modificabili come l’alimentazione 

e l’attività fisica ci hanno portato ad essere ciò che 

siamo. Una donna dinamica e una sedentaria possono essere 

molto diverse tra loro: la donna che abbia praticato fin da ragazza 

attività fisica con regolarità e senza esagerare, ha certamente più 

possibilità di aver conservato un’ottima funzionalità dei sistemi 

cardiocircolatorio, respiratorio, muscolo scheletrico e di non essere 

in sovrappeso. Gli organi e i sistemi si modificano quando 

arriva la menopausa e se non sono fisiologicamente in forma, 

cosa più probabile in una donna sedentaria, possono diminuire 

la loro funzionalità più di quanto non sia naturale in questo 

nuovo stato. 

Le donne che hanno fatto attività fisica regolare devono continuare 

a muoversi con una motivazione in più: ridurre gli effetti 

della menopausa in modo naturale. 

Le sedentarie hanno certamente molte più motivazioni per 

iniziare a muoversi, come ridurre i sintomi e migliorare complessivamente 

il loro stato di salute. 

Per una donna che non soffra di particolari patologie, non vi sono 

controindicazioni per fare attività fisica, si può continuare tranquillamente 

a fare quello che si faceva quando c’erano ancora le 

mestruazioni ed è anzi anche auspicabile iniziare a cinquant’anni. 

La donna sedentaria dovrà affrontare l’attività fisica o sportiva 

con gradualità e seguire un programma (meglio se preceduto 

da una visita medico-sportiva) organizzato su misura 

per lei da uno specialista in attività motoria o un personal 

fitness trainer. 

Per attività fisica non s’intende solo sport, ma anche ballare, fare 

lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, fare aquagym, pilates, 

tutte attività divertenti che si possono fare in compagnia con 

amici e che certamente fanno guadagnare salute e bellezza. 

Anche chi ha una vita attiva per lavoro o perché si muove a piedi 

o in bicicletta, fa le scale invece che prendere l’ascensore ecc .., 

dovrebbe programmare un allenamento periodico continuativo 

e costante. L’allenamento ideale per contrastare i sintomi della 

menopausa, ma anche in generale per guadagnare in salute, 

comprende sia l’attività aerobica, sia esercizi di rafforzamento 

muscolare. 

Quale e quanta attività fisica: Se per alleviare i sintomi della 

menopausa e guadagnare benessere essere dinamiche dà una 

mano, dedicare d’abitudine un po’ di tempo all’attività fisica o 

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allo sport renderà la donna in menopausa 

più bella e in salute. L’attività 

prevalente deve essere 

aerobica cioè quella che richiede 

bassa intensità e lunga durata: 

Camminate, jogging, ciclismo, 

meglio se praticati in spazi aperti 

in mezzo alla natura, anche se si 

ottengono gli stessi benefici a 

casa o in palestra su tapis roulant 

o cyclette; nuoto e sci di fondo, 

golf, ecc ... 

Un buon obiettivo è un allenamento non inferiore a 2-3 ore 

settimanali della durata di almeno 40 minuti continuativi per 

ogni seduta. 

L’intensità deve essere moderata, quindi proporzionata all’allenamento 

di ciascuno, facendo un po’ di fatica, ma senza 

farsi venire il fiatone. 

La massa muscolare è fondamentale non solo per la sua funzione 

meccanica, ma anche per il buon funzionamento del metabolismo 

e per sostenere lo scheletro. Gli esercizi di 

rafforzamento muscolare aumentano la forza, la resistenza e 

mantengono tonici i muscoli. Questi esercizi non debbono essere 

una vera attività anaerobica, cioè di potenza e breve durata, ma 

impegnare di più la muscolatura rispetto all’attività aerobica. 

Esercizi a corpo libero che prevedano il sollevamento di 

parte del corpo per più ripetizioni. 

Il sollevamento pesi con attrezzi o macchine che sollecitino 

le varie aree muscolari. 

Come detto l’intensità e la durata devono essere proporzionate 

alle capacità individuali ed essere costanti nel tempo. La donna 

sedentaria in menopausa sentirà in fretta i benefici dell’attività 

fisica, ma dopo 3 mesi consecutivi, avvertirà dei cambiamenti 

aiutando l’organismo a prevenire l’osteoporosi 

e agevolerà l’eventuale terapia. Per assicurarsi 

il fabbisogno giornaliero di questi 

micronutrienti è importante: 

Assumere 1 o 2 volte al giorno latte (150 g) 

e yogurt (125g) parzialmente scremati. 

Formaggi stagionati come il Grana Padano 

DOP che è parzialmente decremato e contiene 

molto calcio oltre alle vitamine del 

gruppo B tra le quali la B12 e antiossidanti 

come lo zinco, il selenio e la vitamina A. 50 

g come secondo al posto di carne o uova 2- 

3 volte a settimana. 

Ridurre il consumo di sale evitando di usarlo a tavola per 

condire o insaporire i cibi preferendo un cucchiaio di Grana 

Padano grattugiato (10g) su primi e passati di verdura. 

Esporsi al sole il più possibile per sintetizzare la vitamina D, il 

cui fabbisogno non è quasi mai raggiungibile con i soli alimenti. 

I vantaggi dell’attività fisica 

1) Prevenzione 

Riduce il rischio di morte prematura. 

Riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore. 

Previene l’insorgere e aiuta a controllare la pressione alta (ipertensione). 

Favorisce la regolarizzazione del livello di zuccheri nel sangue 

(glicemia) riducendo così il rischio di sviluppare il diabete di tipo 

2. Aiuta a diminuire il colesterolo cattivo (LDL) a vantaggio di 

quello buono(HDL), riducendo in questo modo il rischio di infarto 

e malattie cardiache, rischio che aumenta con la menopausa. 

Previene l’insorgere dell’osteoporosi e aiuta a controllare la malattia. 

Diminuisce il rischio di sovrappeso e obesità dovuto 

alla diminuzione della funzione metabolica. 

2) Benessere fisico 

Rafforza l’apparato muscolare e scheletrico e conseguentemente 

rallenta la fisiologica perdita di 

massa muscolare e ossea, oltre a migliorare la mobilità 

articolare. 

Rinforza la capacità respiratoria e la conseguente ossigenazione 

del sangue. 

Previene l’insorgenza di dolori alla colonna vertebrale 

in particolare nella zona lombare. 

Aumenta il dispendio calorico, favorendo così il calo 

di peso, e conseguentemente riduce l’affaticamento 

e aumenta l’agilità. 

Migliora l’aspetto fisico, grazie all’azione di modellamento 

dovuta alla tonificazione dei muscoli e alla 

perdita di tessuto adiposo. 

positivi nel corpo e un benessere tale che non aveva mai provato 

prima. 

Per chi ha problemi alla massa ossea (demineralizzazione) evidenziata 

dalla MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) l’attività 

fisica deve essere prevalentemente fatta a terra, cioè 

produrre resistenza alla forza di gravità, che in pratica si ottiene 

con tutte le attività o sport che non sono praticati in 

acqua. In questo caso l’attività fisica agevolerà l’assorbimento 

dei nutrienti dell’osso come il calcio, la vitamina D e il fosforo, 

3) Benessere mentale 

Agisce positivamente sull’umore, con riduzione dei sintomi 

di ansia, stress, fame nervosa e depressione grazie alla produzione 

delle endorfine, i cosiddetti “ormoni della felicità” che inducono 

sensazione di tranquillità, rilassamento e benessere 

diffuso. 

Migliora le capacità cognitive: ragionamento, memoria e perspicacia, 

diminuisce il rischio di malattie a carico del sistema nervoso. 

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Fabio Campoli 

www.ilcircolodeibuongustai.net 

www.fabiocampoli.it 

in cucina con FaBio caMpoli : 

croSTaTa Di lEnTiccHiE 

Fabio Campoli è, ad oggi, uno tra i più acclamati chef del panorama gastronomico italiano, 

e non solo. Da quindici anni è consulente e chef di trasmissioni televisive e radiofoniche 

(tra le quali ricordiamo i programmi RAI “Check Up”, “Uno Mattina”, “Uno 

Mattina Estate” e “Bella Vita” e le collaborazioni con Radio 1, Radio Kiss Kiss, Radio Capital, 

Radio Mana Mana). L’esperienza TV sui cibi di scena lo porta, inoltre, ad essere uno dei maggiori 

esperti internazionali di food design. Cura il cibo di scena per tv, spot e cinema, e conta 

Sei libri all’attivo: "La mia cucina 100 recipes" in uscita in Scozia il prossimo 19 novembre. 

Oggi è fiero presidente del suo Circolo dei Buongustai, innovativa agenzia italiana di consulenza, 

formazione, marketing e comunicazione intorno al mondo dell'enogastronomia, 

che lo affianca nella realizzazione di tutti i suoi progetti. Potete seguire lo chef Fabio Campoli 

su Rete4, Alice TV e LA5. 

La crostata di lenticchie è la proposta natalizia dello chef Fabio Campoli. La crostata è idonea 

agli sportivi grazie alle diverse tipologie di zuccheri impiegati in preparazione (sia semplici 

che complessi a rilascio graduale di energia) nonché l'apporto di proteine e amminoacidi 

essenziali grazie ai legumi. 

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RICETTA 

Lista Ingredienti: 

lenticchie secche 100 g 

zucchero 80 g 

alloro 2 foglie 

sale q.b. 

pasta frolla 330 g 

panna liquida fresca 2 dl 

ciliegie sotto spirito 150 g 

zucchero 80 g 

albumi d'uovo 2 

amido di mais 30 g 

cacao amaro in polvere 30 g 

sale q.b. 

Procedimento 

Preparare la pasta frolla e lasciarla riposare per un’ora in frigo. 

Nel frattempo lavare e mettere a bagno le lenticchie per 10 minuti. 

Scolarle e cuocerle con l’alloro in una pentola con acqua fredda. 

Portare a bollore lentamente e far cuocere per circa 25 minuti. 

Quando le lenticchie sono cotte, versare un po’ di zucchero e di sale per 

non far indurire la pellicina esterna, e lasciar raffreddare fuori dal fuoco. 

Poi scolare e, lasciandole umide, passarle al setaccio a maglia fine. 

Raccogliere il purè in una bastardella, aggiungere la panna fresca, gli albumi, 

l’amido, il cacao e lavorare tutto per rendere il composto liscio e 

omogeneo. 

Stendere la pasta frolla tirata fuori del frigo almeno un quarto d’ora prima. 

Foderare degli stampini monoporzione da crostata alti almeno 3 cm. 

Versare il composto e sopra adagiarvi le ciliegie sotto spirito denocciolate. 

Far cuocere in forno preriscaldato a circa 160-170 °C per 35 minuti. 

Servire la crostata a temperatura ambiente. 

Le lenticchie hanno un alto valore nutritivo e contengono proteine, carboidrati 

e olii vegetali. Sono ricche di fosforo, ferro e vitamine del gruppo 

B. Gli esperti consigliano di consumarle soprattutto in virtù delle loro proprietà 

antiossidanti che agiscono positivamente sugli inquinanti a cui tutti 

siamo soggetti. Le lenticchie sono anche molto ricche di vitamina B1, utile 

per migliorare i processi di memorizzazione, oltre ad avere le proprietà di 

fungere da potente equilibratore del sistema nervoso. 

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Mary Garret 

Danza in SaluTE: nasce il sito per preservare il 

benessere del danzatore, creato dalla ballerina Mary garret. 

èil progetto virtuale ideato da Mariafrancesca Garritano, in arte Mary 

Garret, conosciuta per il suo libro: “La verità, vi prego, sulla danza!” 

uscito nel 2010 e per le polemiche sulla presenza dei disturbi del 

comportamento alimentare nel mondo della danza. 

Nel giugno 2014 la stessa ballerina crea il sito danzainsalute.org per informare 

sulle iniziative del Team Danza in Salute composto da artisti, medici 

specialisti e operatori nel settore danza e salute, che hanno a cuore 

un obiettivo comune: preservare il benessere di anima e corpo di ciascun individuo. 

Mary Garret, Michele Villanova, già primo ballerino del Teatro alla Scala, e Pietro Marco Boselli, professore di biologia e 

modellistica della nutrizione dell’Università degli Studi di Milano, sono i fondatori di Danza in Salute. Gli stessi avevano 

già reso noto un primo studio di ricerca sulla nutrizione dei danzatori classici, portato a termine dalla dott.ssa Simona 

Canali nel 2013. 

Pionieri in Italia, hanno fatto seguire un gruppo di danzatori del progetto GAC di Area Dance, Milano, per un intero anno, 

al fine di documentare scientificamente i dati relativi alle abitudini alimentari dei giovani danzatori. Gli esiti dello studio 

sono stati ripresi da Adnkronos Salute ed hanno permesso di continuare il monitoraggio dei danzatori per un altro anno, 

con la dottoressa Paola Sechi, sempre sotto la supervisione del Prof.Boselli. 

Con grande sorpresa e soddisfazione i fondatori di Danza in Salute hanno appreso la notizia che nel giugno 2014 anche 

l’Accademia del Teatro alla Scala, insieme ad alcuni sponsor sostenitori, ha emesso un bando per il finanziamento di un 

progetto sulla nutrizione dei danzatori dell’accademia nell’anno 2014/2015. 

Felici che la loro iniziativa fosse stata presa ad esempio hanno emesso il seguente comunicato stampa dichiarando la 

vittoria morale di Mary Garret: (Vedi allegato) 

22


Dopo questa notizia sono seguite altre iniziative pionieristiche di 

Danza in Salute, come il progetto “Talenti in Danza” presso AWD Arte 

Spettacolo Danza di Milano, il corso di danza dedicato ai giovani dai 

9 ai 13 anni, che prevede, oltre al prof. Pietro Boselli e al Dott. Gianfranco 

Boschetti, la presenza dell’Associazione Nutrimente, che si occupa 

dello studio e della cura dei disturbi del comportamento 

alimentare. 

Queste ed altre notizie sono raccolte nel sito www.danzainsalute.org 

dove è possibile trovare le informazioni ed i contatti degli specialisti 

che vi collaborano oltre a tutta la rassegna stampa dei progetti portati 

a termine. 

Mary Garret è stata solista nel corpo di ballo del Teatro alla Scala fino 

al 2012, quando il Teatro l’ha licenziata per giusta causa per presunte 

dichiarazioni lesive nei confronti del datore di lavoro. All’inizio del 

2014 si era appresa la notizia che la ballerina aveva perso in primo 

grado la causa che aveva intrapreso contro il teatro impugnando il lic 

e n z i a - 

mento. 

Il 24 Ottobre 

2014 la 

Corte d’Appello 

del Tribunale di Milano dichiara illegittimo il licenziamento 

e ordina il reintegro della ballerina al suo posto di 

lavoro. 

MARY GARRET VINCE LA SUA BATTAGLIA 

La Scala licenzia la ballerina e dopo due anni finanzia 

una ricerca scientifica sulla scia di quella già promossa e divulgata da Mariafrancesca Garritano (Mary Garret) 

nell’àmbito del progetto GAC di Area Dance. Il Teatro alla Scala l’aveva licenziata all’inizio del 2012 a 

causa del danno che avrebbe arrecato all’immagine del teatro con la sua denuncia dei disturbi del comportamento 

alimentare nel mondo della danza. 

Mariafrancesca Garritano non si è, però, data per vinta e, oltre ad impugnare il suo licenziamento dinanzi 

al giudice del lavoro, ha continuato la sua battaglia collaborando al primo studio scientifico sulla nutrizione 

dei danzatori classici, voluto da Michele Villanova, già primo ballerino del Teatro alla Scala nonché direttore 

artistico del progetto GAC di Area Dance, e dal Prof. Pietro Marco Boselli, docente di Biologia Modellistica 

della Nutrizione dell’Università degli Studi di Milano. 

Mariafrancesca Garritano ha ottenuto una prima vittoria quando i risultati di tale importante studio, resi 

noti a settembre 2013 e ripresi da Adnkronos Salute e diverse riviste di settore, hanno confermato la rilevanza 

del problema della nutrizione nel mondo della danza. 

Ma la ballerina ottiene ora una piena vittoria morale perché anche l’Accademia del Teatro alla Scala, a due 

anni di distanza dal triste episodio del licenziamento, ha deciso di promuovere, in collaborazione con la 

Fondazione Bracco e la Fondazione Giuseppina MAI di Confindustria, un progetto di ricerca scientifica 

per gli anni 2014-2015 dedicato alla alimentazione degli allievi ballerini dell’Accademia. 

“Siamo felici che anche l’Accademia del Teatro alla Scala abbia riconosciuto la rilevanza dei risultati della 

ricerca scientifica che abbiamo condotto, e che è già al secondo anno compiuto, sulla nutrizione dei danzatori 

classici. Sapevamo di essere sulla strada giusta e questa iniziativa dell’Accademia in collaborazione 

con la Fondazione Bracco conferma ed avvalora ciò che noi tutti andiamo dicendo e testimoniando 

professionalmente da molti anni”. 

Mariafrancesca Garritano, Michele Villanova e Pietro Marco Boselli 

23



Segretario Generale Nazionale A.N.M.B. 

assen – Bonn 

il nord Europa incorona i campioni del ballo in attesa di parigi 2014. 

Dutch open e campionati Europei WDc professional Ballroom 

ametà Novembre, in due città del nord Europa si sono disputate 

due competizioni di altissimo livello. Ad Assen dal 10 al 16 si è 

svolto il Dutch Open, gara storica che ha accolto i professionisti 

Latini, mentre Bonn il 15 ospitava i Campionato Europeo WDC Professional 

Ballroom 2014. In entrambe le competizioni 

hanno vinto tecnica, musicalità, 

movimento, coreografie e buon equilibrio. 

La settimana di Assen ha fatto convivere 

campus per tutti i ballerini con i migliori 

maestri di ballo al mondo e competizioni internazionali 

e nazionali. Organizzato dall’amico 

Fred Bijster, la manifestazione resta 

tra le più amate non solo in Europa ma 

anche nel resto del mondo a dimostrazione 

i 43 paesi che hanno aderito con oltre 300 

ballerini, L’apertura di Assen è avvenuta con 

il grandioso evento di Latin Show Dance Professional. 

Dove i finalisti Mondiali della disciplina 

Davide Fumagalli & Debora Macaluso 

si sono classificati al quarto in una finale a 5 

causa Ex aequo di due coppie al sesto una 

delle quali l’italiana formata da Emanuela Di 

Pasquale e Luigi Tiberia. Buone le prestazioni 

degli amatori FIDA presenti al Dutch 

Open. Nella Over 55 Ballroom Championshipsi 

sono distinti i ballerini Dante Diego 

Sudati & Patrizia Cassina, Franco Burato & 

Melania Bertu, che si sono contesi la finale 

alla fine conquistata da Sudati e Cassina poi 

sesti classificati. Nella Open Under 14 Latin 

Championships su 27 coppie gli italiani 

Francesco Leone & Cristina De Paola sono 

entrati in finale posizionandosi al sesto 

posto, mentre nell’ Open Rising Stars Ballroom 

Championship amatori l’inno nazionale è suonato 

grazie a Giuseppe Di Napoli & Sara Iozzia. Ripetuto 

per la Open Senior 35 amatori Ballroom 

dove hanno trionfati i milanesi Daniele Raddi & 

Nadia Galli. Nello stesso giorno anche la over 46 

ha regalato al tricolore FIDA un bel quarto posto 

per Giacomo Romanini e Susanna Barozzi. Nelle 

danze latino americane Massimo Arcolin e Laura 

Zmajkovicova, Evgeny Orlov & Inga Oxana Borovleva, 

sono ballato nei 24 mentre nei turni precedenti 

abbiamo potuto ammirare le coppie: Luca 

Rocco e Rosalba Calcopietro, Luigi Tiberia & Emanuela 

Di Pasquale, Davide Fumagalli 

& Debora Macaluso e Alessio 

Tattoli e Valentina Samarelli. La 

classifica finale dei Latini ha confermato 

la supremazia di Riccardo 

Cocchi & Yulia 

Zagoruychenko seguiti da Maurizio 

Vescovo & Andra Vaidilaite, 

Andrej Skufca & Melinda , Evgeny 

Smagin & Polina Kazachenko, 

Jurij & Jagoda Batagelj, Neil & 

Ekaterina Jones. Mentre le danze 

latino americane infuocavano la 

pista ad Assen, a 400 chilometri di 

distanza a Bonn le migliori coppie 

standard erano impegnate per i 

Campionati Europei WDC Ballroom 

vinti per il terzo anno consecutivo 

da Andrea e Sara 

Ghiggiarelli seguiti da Domen 

Krapez e Monica Nigro, Aleksandr 

Zhiratkov Irina Novzhilova, Eldar 

Dzhafarov & Anna Sazhina, Angelo 

Madonia & Maria Mitrokhina, 

Warren & Kristi Boyce, Semifinale 

per le coppie ANMB Gaetano Iavarone 

e Napolitano Emanuela 

Genny Favero Due & Wiktor Kiszka. 

Buona anche la prestazione 

di laziali Alessandro Festino e Valeria 

Quatrini che sono entrati 

nella classifica dei 24 europei. 

La Giuria WDC 

Harry Antikainen Finland 

Vicky Barr 

England 

Alessandro Maggioni Italy 

Snieguole Wood Lithuania 

Tor Floysvik 

Norway 

Walter Szell-Aigner Austria 

Alexei Kolodkin Russia 

Viktor Paliy 

Ukraine 

Michael Schneider Germany. 

24


Michele Olivieri 

Socio Onorario A.N.M.B. 

la BElla aDDorMEnTaTa 

nel 1888 il Principe Vsevolozkij, Sovrintendente dei teatri 

imperiali di San Pietroburgo, commissionò a P.I. Cajkovskij, 

la musica per un maestoso balletto celebrativo e gli 

sottopose un libretto, da lui stesso composto, tratto dalla celebre 

fiaba di Charles Perrault “La bella addormentata”, affidando la coreografia 

a Marius Petipa (ballerino e coreografo francese, figlio 

d’arte e maestro di danza del Balletto Imperiale di San Pietroburgo, 

fu creatore di oltre 50 balletti, molti dei quali permangono 

nel repertorio classico odierno. Formato alla scuola francese, Petipa 

ha sviluppato considerevolmente la tecnica del balletto classico 

influenzando in modo particolare lo sviluppo della scuola 

russa. Nel 1858 smise di danzare per dedicarsi totalmente alla coreografia). 

Petipa oltre a redigere la trama del balletto e le composizioni 

coreografiche della “Bella addormentata”, stimolò 

Cajkovskij sulla composizione musicale al fine di beneficiare al 

meglio della vena melodica e creativa del grande compositore. 

Estremamente attento nella cura dei dettagli, Petipa passò molte 

ore creando i vari gruppi di personaggi usando piccole figure di 

legno, annotando la composizione finale su un quaderno. 

Il principe Vsevolozkij si tenne la supervisione della produzione 

e fu anche l’autore dei bozzetti dei 

costumi e delle trionfali scene affidate 

a ben cinque scenografi (Michail 

Bocharov, Ivan Andreev, 

Konstantin Ivanov, Matvei Sisk e 

Henryk Levogt), i quali trassero ispirazione 

dalle illustrazioni di Gustav 

Doré. 

Il debutto della “Bella Addormentata”, 

con il direttore d’orchestra 

Riccardo Drigo, ebbe luogo il 15 

gennaio 1890 al Teatro Mariinskij di 

San Pietroburgo grazie anche al 

ruolo di Aurora affidato alla ballerina 

italiana Carlotta Brianza (avviata 

giovanissima alla danza, si 

formò alla scuola della Scala di Milano 

sotto la guida del maestro Carlo Blasis e, in breve tempo, ne 

divenne la prima ballerina. Celebrata per il suo stile pulito, che si 

discostava dal virtuosismo manieristico), Pavel Gerdt (nel ruolo 

del Principe), Enrico Cecchetti (Carabosse e l’Uccello blu), Marie 

Petipa, figlia del coreografo, la Fata dei Lillà (ruolo interpretato allora 

in forma mimica e solo dal 1922 sulle punte). 

Lo spettacolo ebbe un successo strepitoso e conquistò gli spettatori 

e la critica per la trionfale fantasia e il virtuosismo che culmina 

con il celebre pas de deux di Aurora e Desiré. La prova 

generale avvenne in presenza dello zar Alessandro III. 

Al di fuori della Russia, il balletto venne rappresentato per la 

prima volta nel 1896 alla Scala di Milano, mentre solo nel 1899, 

venne allestito anche al Teatro Bolshoy di Mosca. 

Molte versioni si sono succedute a quella di Petipa. In ambito 

russo quella moscovita di Alexandre Gorsky (1899), di Lopokov 

(1922), di Assaf Messerer (1936), di Jurij Grigorovic (1963). In Occidente 

il balletto fu presentato al Teatro Alhambra di Londra nel 

1921 da Nicholas Serghiev con i Balletti Russi di Diaghilev col titolo 

“The Sleeping Princess”. Aurora in quell’edizione fu Olga Spesivzeva 

e il Principe Pierre Vladimorov. La prima Aurora, Carlotta 

Brianza, 

o r m a i 

c i n - 

quantaquattrenne, 

interpretò in quell’occasione Carabosse. Nel 1955 fu 

allestita la versione a cura di Mary Skeaping per il Balletto Reale 

svedese e nel 1960 fu la volta di quella di Robert Helpmann, già 

interprete con Margot Fonteyn di precedenti edizioni di Serghiev, 

con l’International Ballet del Marchese de Cuevas. E’ del 1966 

l’edizione innovatrice di Rudolf Nureyev con Carla Fracci alla Scala 

di Milano, il quale apportò delle innovazioni alla coreografia di 

Petipa, duplicando il ruolo della Fata dei Lillà e dando maggiore 

risalto in scena al Principe. A questa si sono succedute quelle di 

Roland Petit (1990), di Anthony Dowell (1994) e di Mats Ek (1996) 

che ambientò la storia ai giorni nostri. 

La narrazione della “Bella Addormentata” parte dalla corte di re 

Florestano XXIV dove si festeggia la nascita della principessa Aurora, 

che viene presentata ai cortigiani. Giungono le sei fate a portare, 

con i loro cavalieri, doni e benedizioni. La serenità della festa 

è turbata dall’apparizione della perfida fata Carabosse, irritatissima 

per non essere stata invitata alla cerimonia e che pronuncia 

una terribile maledizione: Aurora a 

sedici anni morirà dopo essersi 

punta un dito. La fata dei Lillà, simbolo 

del Bene, modifica il maleficio: 

Aurora non morirà, dormirà profondamente 

e la sveglierà un bacio 

d’amore. Davanti ai cancelli della 

reggia, tre donne sono intente a lavorare 

ai ferri, contraddicendo al 

decreto reale che aveva proibito 

l’uso di ogni oggetto pungente. Le 

donne vengono graziate dal re e 

dalla regina, in occasione del sedicesimo 

compleanno di Aurora. Si 

iniziano le feste, la principessa 

danza l’adagio della rosa con i 

quattro pretendenti ma la perfida 

Carabosse, in abito da vecchio offre ad Aurora dei fiori che celano 

un ago. La maledizione si avvera. Aurora cade addormentata, ma 

si addormenta anche tutta la corte, mentre la fata dei Lillà con un 

incantesimo avvolge la reggia in un’intricata foresta. Cento anni 

dopo in una radura, il principe Florimondo gioca con i compagni. 

Rimasto solo incontra la fata dei Lillà che suscitando la visione di 

Aurora, ne racconta la storia. Florimondo, guidato dalla fata si 

avvia al castello. Vince le resistenze di Carabosse e, giunto al letto 

di Aurora, la bacia risvegliandola. Tutti tornano alla vita e la giovane 

coppia è benedetta dai genitori di Aurora. Nel finale, si festeggiano 

le nozze di Aurora e Florimondo. 

Oggi “La bella Addormentata” fa parte, a pieno titolo, dei grandi 

balletti del Repertorio Classico e può definirsi l’emblema e il piedistallo 

del balletto perché la coreografia è ricca di notevoli pezzi 

di maestrìa che richiedono grande capacità e abilità virtuosistiche, 

il tutto nel più puro stile accademico. Emerge su tutti la figura 

della Fata dei Lillà, personificazione del bene invincibile che 

trionfa. Il pubblico ama la “Bella Addormentata” sin dall’inizio 

della sua storia perché il divertimento dei suoi assoli, processioni, 

e adagi sono attraenti oggi come un secolo fa. 

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Luca Di Bartolo 

info@lucadibartolo.net 

Scatti da un diario… 

il fotografo Di Bartolo incontra Simona atzori 

incontro Simona Atzori in camerino mentre si trucca. Una 

piccola introduzione per chi non sapesse nulla di lei: 

danzatrice e pittrice di origine sarda, nasce priva degli 

arti superiori in una famiglia che la accoglie e le dona le ali 

per volare. 

E’ la seconda volta nella vita che il mio sguardo incontra una 

persona senza le braccia, la prima fu da piccolo in una 

scuola: un bambino africano seduto su una sedia, un’immagine 

sfuggente che mi lasciò un segno di stupore misto al 

terrore. 

Paradossalmente, quando mi trovo di fronte a Simona per 

me è quasi un sollievo, essendo timido e trovando difficile 

l’abbraccio abituale per salutarsi; ironizzo con me stesso 

mentre aspetto di presentarci. 

In genere fotografo e non parlo, mi risulta difficile parlare 

per chiedere e capire, è per quello che fotografo: cerco di 

la sento dietro di me che fotografa i suoi amici 

che provano e mi viene da sorridere pensando 

alla sciocca battuta: ”fotografare coi 

piedi!” 

Simona è LEI, SE STESSA! Come tutti noi. 

Le domande che poi riesco a farle potrebbero 

trovare risposta nel suo primo libro “Cosa ti 

manca per essere felice?”; lo leggo la mattina 

dopo mentre, seduto sopra al muretto di 

fronte al cimitero di Vignola, aspetto l’autobus 

che mi riporterà alla realtà. 

Sento che ho voglia di rivederla, vorrei capire 

più cose senza domandargliele ma, se con la 

fotografia me la cavo bene, con la telepatia 

meno. Continuo a leggere il libro. Parma, con 

un altro spettacolo, dista poche settimane e 

non vedo l’ora di essere ancora sul palco con 

Simona ed i suoi compagni di avventura. 

raccogliere ciò che attraverso il nostro corpo trasmettiamo 

agli altri, dunque al mio sguardo e prima di tutto al mio cuore. 

Sì, perché è il cuore a guidare la vista, se così non fosse tutti, 

guardando, saremmo in grado di ‘vedere’. 

Dovrei fare delle domande a Simona per questa intervista, ma 

come si fa a guardare e pensare alle domande, io non mi preparo 

mai nulla prima. 

Quali domande poi, leggendo sul web si può trovare già tanto 

di quello che potrei chiederle. 

Ciò che mi colpisce non è ciò che manca ma ciò che di rado 

possiamo guardare: i piedi, i suoi piedi. 

Simona fa tante cose con i piedi: danza, dipinge (le cose importanti) 

oltre a tutte le cose della vita quotidiana; sul palco 

26


ElETTo il conSiglio rEgionalE anMB lazio. 

prESiDEnTE il MaESTro roBErTo proiETTi 

il Presidente Nazionale ANMB Stefano Francia, unitamente 

a tutto il Consiglio Direttivo Nazionale ANMB, ha ratificato 

l'elezione del nuovo consiglio Regionale ANMB Lazio. 

A seguito delle dimissione del precedente consiglio presieduto 

dal maestro Locatelli e nel rispetto dello statuto vigente sono 

state indette le elezioni per oggi 20 novembre 2014. Alla presenza 

del presidente nazionale si sono svolte ad Ardea le consultazioni 

che hanno eletto nuovo Presidente Roberto 

Proietti, Vice Presidente Daniele Dezi, Segretario Achille Nobili, 

consigliere Simone Masi. Il Consiglio Regionale, si è da subito 

messo a lavoro costituendo le Commissione per le varie 

discipline con soci competitori ed ex competitori ANMB Lazio. 

Il neo presidente ANMB Lazio Proietti ha affidato a Facebook 

il suo primo commento nel quale dichiara "Orgoglioso di appartenere 

all' Associazione Nazionale Maestri di Ballo scelta 11 anni 

fa. Oggi in veste di neo-presidente regionale colgo l occasione per 

salutare e ringraziare tutti i colleghi Maestri che con il solito impegno 

e dedizione portano alto il nome di una disciplina amata da 

molti... la DANZA. Un caloroso saluto al consiglio direttivo Nazionale 

e tutti i comitati regionali." 

Ai neo eletti auguriamo un buon lavoro... 

aSSiSTEnTE DEl MaESTro Di Ballo a.n.M.B. 

“campionato & competizioni prE-anMB” 

la figura professionale di “Assistente del Maestro di Ballo ANMB”, nata dall’esigenza crescente dei nostri Associati di dare 

valore a quelle persone che svolgono l’attività di insegnanti della Danza e del Ballo (come trainers, istruttori e assistenti) all’interno 

delle strutture organizzate dai nostri Maestri A.N.M.B., oggi rappresenta un modo semplice per abilitare e riconoscere 

queste nuove generazioni sotto l’egida dell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo. 

Il Maestro ANMB, in regola con le quote Associative per l’anno in corso, può far riconoscere dall’ANMB, il proprio allievo che si appresta 

all’insegnamento della Danza e del Ballo. 

L’allievo, cui è conferito tale riconoscimento e diventa Socio Sostenitore ANMB, riceve un Diploma di Assistente Maestro di Ballo, che 

è legato strettamente al Maestro che l’ha fatto riconoscere. Esso ha validità di un anno solare e dipende dal punto di vista didattico 

dal Maestro stesso. Già tanti nostri Soci hanno liberamente scelto di brevettare questi nuovi insegnanti, mantenendo e rafforzando 

il legame che li unisce. 

La novità che ANMB ha varato per questa figura Professionale è di istituire le Competizioni per gli Assistenti del Maestro di Ballo 

ANMB, già dal 2015, definendole PRE-ANMB. Tali competizioni avranno lo stesso regolamento ANMB per i Professionisti e si svolgeranno 

per le discipline: Liscio Unificato, Liscio Tradizionale Ligure, Liscio Tradizionale Piemontese, Ballo da Sala, Danze Standard 

(Over 16, Over 35, Over 46, Over 56 e Over 63) e Danze Latino-Americane, Danze Caraibiche, Danze Argentine (Over 16, Over 40). 

Questa novità è stata condivisa dall’intero Consiglio Direttivo Nazionale ANMB, su stimolo delle tante richieste giunte e nell’idea di 

instradare correttamente le “nuove leve” e gli “Aspiranti Maestri” nell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo. 

Per maggiori informazioni, su come far riconoscere il proprio allievo a Assistente Maestro di Ballo ANMB, contattare la nostra Segreteria 

al 059 820855 o via e-mail anmb@anmb.net o attraverso il sito www.anmb.it 

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Antonio Mazzuto 

WDc vs WDSF Di che ballo sei? 

Tutto ha avuto inizio da due grandi maestri come 

Bill and Bobbie Irvine MBE, 13 titoli mondiali nei 

professionisti di danze standard e latine americani. 

Con loro tanti altri storici ballerini come Augusto 

Schiavo & Caterina Arzenton, Donnie Burns MBE & Gaynor 

Fairweather MBE, Brian MacDonald, Steve Powell, 

Walter Laird & Lorraine Rohdin, Rudolf & Mechthild 

Trautz, Peter Maxwell & Lynn Harman, , Espen & Kirsten 

Salberg, Richard & Janet Gleave, John Wood & Anne 

Lewis, Marcus & Karen Hilton, Luca & Loraine Baricchi, 

Christopher Hawkins & Hazel Newberry. Tutti costoro 

hanno scritto la storia del ballo, studiato la tecnica e 

dato nomi alle figure (giro spin, promenade, hand to 

hand, telemark ecc..) scrivendo dei libri oggi considerati 

vangeli del ballo e presenti in tutte le scuole. 

Sulla base di questi testi alcuni professionisti continuano gli studi e 

sperimentano passi e movimenti del corpo, per creare nuovi stili che 

danno apparentemente una impronta diversa al ballo e che invece 

stanno creando due diverse scuole di pensiero della danza: WDC 

(World Dance Council) e WDSF(World DanceSport Federation). 

Qual è la differenza tra le due federazioni? 

La WDC continua a seguire le basi storiche inglesi dettate dai grandi 

maestri anglosassoni. Ciò significa ballo più 

lento con esecuzione e tecnica elevata, preciso, 

morbido, senza scomporsi più del necessario. 

Questa tipologia di ballo si può ammirare nelle 

prestigiose gare mondiali e storiche degli International 

Championships di Blackpool, UK. 

Gare prettamente inglesi, curate nei minimi 

dettagli, dall’orchestra che esegue il classico 

Moon River, agli allestimenti dei teatri e dei saloni. 

Sicuramente un’emozione indescrivibile 

per ogni competitore. 

Molti professionisti di fama mondiale dopo 

aver provato tutte queste emozioni hanno abbandonato 

le basi dettate dalla WDC, per sposare 

lo stile e la tecnica della nuova idea di 

ballo dettata dalla giovane WDSF. Qui troviamo 

un ballo più veloce, “germanico”, più 

duro e con le musiche stesse più aggressive anche grazie ad una battuta in 

più rispetto alla WDC. La scuola germanica 

tende a creare coreografie veloci e scattanti 

mettendo qualche volta a rischio una tecnica 

pulita. Prendiamo come esempio il tango e il 

jive. Nella WDC il tango e il jive vengono eseguiti 

in maniera molto morbida, mentre nella 

WDSF ci sono invece coreografie molto distanti 

dal movimento inglese e che mettono 

in risalto movimenti veloci, scatti di testa 

molto accentuati, accompagnati da contromovimenti 

veloci. Nel Jive la WDSF ha inserito, 

rispetto alla WDC, persino delle capriole 

facendo somigliare l’esecuzione agli esercizi 

di un ginnasta. Stiamo assistendo ad un 

ballo più moderno? 

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RINNOVO QUOTA ASSOCIATIVA 

ANMB 2015 

Si ricorda a Tutti i Soci Effettivi e Assistenti Maestri di Ballo che la quota associativa deve essere 

inoltrata come da Statuto e Regolamento generale ANMB. 

Articolo 27 - Quota di iscrizione, quota di esame e quota Sociale. 

• .... 

• Tutti i Soci Effettivi sono tenuti al pagamento di una quota Sociale annua come stabilito dalla normativa 

del Regolamento Generale. 

• Il mancato versamento della quota Sociale costituisce giusta causa di diffida ed eventualmente di 

esclusione come disposto dall’articolo 29.1 lettera a) e lettera c) punto 5 di questo Statuto e modalità indicate 

nei Regolamenti. 

• La quota dell’associato non è trasmissibile. 

Articolo 6 - Quota sociale annua: termini e modi di versamento. 

• Tutti i soci sono tenuti a versare annualmente la quota sociale entro il 31 gennaio dell’anno 

cui si riferisce il pagamento tramite versamento sul Conto Corrente Postale n. 14844419 oppure 

Conto Corrente Bancario intestato all’Associazione. 

• L’ammontare della quota sociale è fissato annualmente dal CDN e pubblicato sull’organo d’informazione 

sociale «La Danza» e/o sui siti ufficiali dell’Associazione www.anmb.net - 

www.anmb.org 

www.anmb.it entro il 31 dicembre, precedente, quello cui si riferisce il pagamento. 

Il pagamento del Rinnovo quota associativa ANMB 2015 

deve essere eseguito nel seguente modo: 

• Versamento Conto Corrente Postale 14844419 intestato a 

Associazione Nazionale Maestri di Ballo Via P. Ascani, 44 - 41126 Modena 

• Bonifico Bancario intestato a 

Associazione Nazionale Maestri di Ballo Via P. Ascani, 44 - 41126 Modena 

UNICREDIT BANCA S.P.A. - MO COM GLOBO 

C/C 000003196150 ABI 02008 CAB 12931 CIN M - CIN EUR 55 – PAESE IT 

IBAN: IT 55 M 02008 12931 000003196150 

BIC SWIFT: UNCRITM1NM7 

NB.: in entrambe le modalità di pagamento dovrà essere necessariamente indicata la seguente casuale: 

Quota Associativa ANMB 2015 con Cognome e Nome del Socio


oggi parliamo di contouring. Ultimamente si sente molto parlare di contouring, in realtà poche 

donne sanno di cosa si tratta e come si applica questa tecnica per modificare la struttura del 

viso con i chiaro-scuri. 

Quando applicare il contouring? Come ottenere i chiari-scuri? 

Innanzitutto bisogna fare distinzione nei vari tipi di trucco: da sera, da cerimonia, da set fotografico. 

Per ottenere questa trucco bisogna applicare una base composta da Primer+Fondotinta, per poi procedere 

con i chiari-scuri. 

La teoria è molto semplice: il chiaro allarga e mette in evidenza i punti luce, lo scuro stringe e dà profondità 

creando ombreggiature. Sicuramente, dopo aver fatto 

un contouring in modo corretto, otteniamo sostanziali modifiche 

strutturali del nostro viso. Però, attenzione! Il tutto potrebbe 

anche stravolgere la nostra immagine, creando un 

effetto a volte pesante, aggressivo e innaturale. 

Parlando in generale, una delle zone dove andare a creare i 

punti luce e punti ombra è sicuramente il contorno della 

fronte: se questa è spaziosa, sarà tutto scurito per ridimensionare 

le zone troppo ampie. Bisogna schiarire la zona delle 

tempie, creando punti luci nella zona sottostante gli occhi e 

in quelle naso-labiali. Questo effetto deve essere fatto con un 

correttore che sia due toni più chiaro rispetto al viso, aiutandoci, 

naturalmente, con un pennello apposito o con il famoso 

“beauty blender”, spugnetta di lattice fatta a goccia che ci 

permette di arrivare anche nei punti più difficili. 

Per quanto riguarda le ombreggiature, andremo a lavorare 

sotto la zona zigomale, le zone laterali del naso, mascelle, 

mento (nel caso sia sporgente) e sotto il mento per creare un 

maggiore effetto profondità. Facciamo uso della spugnetta nelle zone larghe, mentre nelle zone picmakE-up 

i consigli di Mauri Menga 

come correggere i "difetti" del viso 

con la tecnica del trucco chiaro-scuro. 

il contouring. 

30


cole come quella laterale del naso o anche la punta del mento, 

ci aiuteremo con un pennello. Questo ci premetterà di creare una 

maggiore definizione in tutti gli angoli da lavorare. 

Naturalmente, quando iniziamo a definire le zone, è importante 

che queste siano sfumate in modo impercettibile, per non creare 

forti demarcazioni. Il tutto dovrebbe essere amalgamato con lo 

stesso colore dell’incarnato, precedentemente realizzato con il 

fondotinta. 

Per avere un contouring perfetto, resistente e duraturo bisogna ricordarsi di fissare bene il tutto. Il fisaggio 

deve essere fatto con una cipria in polvere libera, oppure con polvere di riso. Per questa fase 

utilizziamo un piumino. Intingiamo il piumino nella cipria o nella polvere di riso e lo distribuiamo sul 

palmo della mano creando una leve pressione, per poi tamponare prima le zone chiare e poi quelle 

scure. E’ consigliabile ripetere l’operazione un paio di volte per creare il maggior assorbimento possibile 

di tutto quello che può essere l’effetto oleoso o cremoso che viene rilasciato dai prodotti precedentemente 

applicati. Ricordiamo che, quando tamponiamo, sarà fatta una lieve pressione col 

piumino in modo da creare un fissaggio maggiore. Per evitare eventuali residui di cipria usiamo un 

pennellone pulito, per togliere l’eccesso sfumando la pelle. 

Ricordiamo alle nostre lettrici che, dopo aver applicato il fondotinta e aver realizzato la nostra base 

omogenea senza imperfezioni, dobbiamo analizzare il viso per poter capire esattamente dove si deve 

andare a intervenire con i chiaro-scuri. E’ fondamentale lo studio preciso della morfologia, perchè 

una volta applicati dei prodotti come correttori, fondotinta e cipria non si potrà più tornare indietro 

a meno di struccarsi completamente. Per imparare al meglio la tecnica del contouring vi consiglio di 

affidarvi per le prime volte ad un esperto, che vi mostrerà le zone in cui è necessario intervenire. Una 

volta appresa la giusta tecnica tutto diventa più facile… 

Per un viso lungo si possono scurire mascelle, fronte e sotto gli zigomi e illuminare il centro del viso; 

Per un viso tondo scurite sotto gli zigomi e sui laterali del viso e stendete l’illuminante sulla parte 

alta degli zigomi e sul mento; 

Per un viso triangolare si possono scurire i lati della fronte e applicare l’illuminante sul mento e tra 

l’osso zigomatico e la mascella; 

Per un viso quadrato applicate la terra sui lati della fronte e la mascella e l’illuminante sul mento e 

la fronte. 

Davide Fumagalli & Debora Macaluso 

campioni ndc italy 2014 - South american Showdance 

31


Leonardo Angileri 

Consigliere Nazionale A.N.M.B. 

Modena 2014. Report Campionati Italiani ANMB. 

a MoDEna granDE SuccESSo DEl caMpionaTo 

iTaliano proFESSioniSTi a.n.M.B. 2014 

un Campionato Italiano così ben organizzato 

dal Presidente Nazionale ANMB M° Stefano 

FRANCIA e la preziosa collaborazione del Presidente 

Nazionale FIDA M° Gianni NICOLI con 

una giuria numerosa e qualificata non poteva che essere 

realizzato a Modena, sede della nostra storica 

ANMB. 

Ho avuto l’onore di essere stato presente, nelle qualità 

di Consigliere Nazionale, Presentatore nella prima 

giornata per i Professionisti Danze Caraibiche e Giudice 

nella seconda giornata, a questo spettacolare 

evento di Danza. Sin dai primi minuti in cui sono entrato 

al Palazzetto “Palanderlini” di Modena si avvertivano 

una serietà organizzativa, una larga 

partecipazione di pubblico (che da un po’ non vedevo 

così numeroso), una elevata qualità dei Giudici di 

Gara, la maggior parte dei quali ex competitori con 

una notevole esperienza. Infine ho notato la raffinata 

eleganza nell’allestimento del Palazzetto, curata nei 

dettagli senza rubare la scena ai ballerini che hanno 

esaltato la Classe dell’evento. 

Decisamente molto buona la qualità tecnica e il numero 

dei partecipanti, sia per le Danze Standard che 

Latino Americane Amatori e Professionisti, in particolare 

gli amatori Over 16 come anche è stata spettacolare 

la finale Under 21. Di grandissimo valore le finali 

Professionisti ANMB Danze Standard e Latino Americane, 

a riprova del fatto che l’Italia, da tanti anni, vanta 

degli eccellenti atleti sia nelle competizioni Nazionale 

che Internazionali. 

A Livello Professionistico, per tutti e due le discipline, 

una eccellente perfomance di Maestri Competitori 

che hanno dimostrato di potare in alto i colori dell’ANMB 

in Italia e nel Mondo, e il Campionato Italiano 

ANMB 2014 ne è stata una ulteriore conferma. 

Il risultato raggiunto, frutto del lavoro di anni, è stato 

confermato dal particolare clima GIOIOSO che tutti 

abbiamo avuto il piacere di vivere in questi due giorni. 

La costanza , la continua crescita e l’apprezzamento 

generale sono gli obiettivi da centrare: questo è da 

sempre ciò che chiede il nostro Presidente Nazionale 

ANMB Stefano Francia, con l’impegno di tutti dal Direttivo 

Nazionale ANMB all’ultimo socio (in ordine di 

numero e non certo per importanza), per raggiungere 

gli scopi prefissi. 

32


Denis Gargano 

Responsabile Nazionale Danze Caraibiche 

caMpionaTi proFESSioniSTi anMB E priMa Tappa 

DElla ranking liST caraiBica. 

l’ 

esordio della nuova stagione 

per le DANZE CARAI- 

BICHE, sabato 1 Novembre 

a Modena, non poteva avere risultati 

piu’ soddisfacenti!! 

Il Campionato Italiano Professionisti 

ha fatto da cappello ad una 

giornata intensa e ricca di Competitori. 

Nelle due combinate per 

le Danze Caraibiche hanno ballato 

con grande eleganza diverse 

coppie provenienti da diverse regioni 

di Italia, da Piemonte Lombardia 

e Liguria fino al centro 

sud con le coppie Abruzzesi. 

Tra gli amatori sono state tantissime 

le coppie, circa le 300 discipline 

tra le diverse categorie e 

classi, numeri che hanno portato 

al prolungarsi dei tempi di gara 

oltre il previsto. 

Buono anche il livello degli atleti, 

che per essere ad inizio stagione 

hanno dimostrato di aver fatto 

un’ottima preparazione, grazie 

anche, ed i miei complimenti, ai 

loro preparatori ed insegnanti. 

Ottime le performance anche 

dei professionisti impegnati in 

una duplice competizione: I campionato 

ANMB e il primo trofeo 

“LaDanza” caraibico. 

Va sottolineato che molte coppie 

erano all’esordio nelle nuove 

classi, ottenute di merito nella 

scorsa stagione o nella graduatoria 

Ranking o vincendo il Campionato 

Italiano Amatori. 

Ricche le Classi A e Internazionale, che hanno dato un ottimo spettacolo 

nelle Combinate 4 balli dimostrando, oltre ad una preparazione tecnica 

degna della loro Classe, anche un’ottima forma atletica. Da non sottovalutare 

inoltre l’eleganza e la cura dei nostri atleti che hanno completato 

l’aspetto scenico e artistico dei competitori. 

Il fiore all’ollocchiello della Manifestazione e’ stata la prima tappa di ranking 

list nazionale, tra l’altro a punteggio doppio, che ha visto circa 120 

atleti in competizione. I ballerini, partendo dalle fasi eliminatorie e di seguito 

le semifinali, si sono sudati la finale, divertendo il pubblico che ha 

accompagnato l’intera manifestazione con grande calore. 

33 

STAFF ORGANIZZATIVO 

STEFANO FRANCIA 

GIOVANNI NICOLI 

TERESA GRANZIERO 

GINO RINALDI 

GIULIA BENICASA 

SKATING: ALEXANDER MANTEGNA 

SIMONE MASI 

ACHILLE NOBILI 

FRANCESCO FILECCIA 

DJ: STEFANO RIPEPI 

PRESENTATORI: 

ALDO ANGILERI 

ANTONIO DI FURIA 

CLAUDIO MARTINELLI 

GIANNI VENTURA 

GIUDICI 

ALTESE MARIA PIA, ANGILERI LEONARDO, 

ANTONIONI STEFANO, ARZENTON CATERINA, 

BARBATO DENIS, BERTI NANCY, 

BERTOMORO GIANCARLO, BRUNATTI STEFANO, 

CALCOPIETRO ROSALBA, CASATI UMBERTO, 

CICHA MIECZYSLAWA, COLAGRECO MORENA, 

CORAZZINI GREGORIO, 

CUGGE DOMENICO GIANNI, DE GIULI SANDRO, 

DELL’ORTO ADALBERTO, VENTURELLI CINZIA, 

CLEMENTI DANIELA, FERRARI FABIO, 

FESTINO ALESSANDRO, GALLI PAOLO, 

GARGANO DENIS, GATTI GABRIELE, 

GOMEZ GONZALEZ MARINO LAZZARO, 

GRIFONI MASSIMO, GRIGGIO RODOLFO, 

GUERRA COSIMO DAMIANO, 

LATERRENIA FRANCESCO 

MADDALENA DAVIDE ATTILIO, 

MALVITO ROBERTA, MASI FABIO, 

MAZZUTO ANTONIO, MEGASSINI ROBERTO, 

MONTANINO GIUSEPPE, 

MONTUORO MICHELANGELO, NATTA SERGIO, 

NIRONI GIULIANO, ORRU ROBERTO, 

PEDERZOLI ORNELLO, 

PERSICHINI ALESSANDRO, 

PETRACCA PIETRO LUIGI, POLO MASSIMO, 

PONZOLETTI FABIO, RECALCATI RICCARDO, 

RIGONI RENATO, ROCCO LUCA, 

ROVACCHI MAURIZIO, SALERNO GIUSEPPE, 

SCAVO PIETRO, SCHIAVO AUGUSTO, 

ELKSNE BRIGITA, TEODORI DANIA, 

VETRO’ ROBERTO, VENTRUTO VALENTINO, 

LA MONACA VINCENZO.


CLASSIFICA FINALE 

Domenica 2 novembre 2014 

CAMPIONATI ITALIANI 

PROFESSIONISTI ANMB 2014 

Danze Latino Americane Over 18 

1° Arcolin Massimo - Zmajkovicova Laura 

2° Orlov EVgeny - Boroleva Oxana 

3° Tiberi Luigi - Di Pasquale Emanuela 

4° Fumagalli Davide - Macaluso Debora 

5° Russo Michele - Chiaramonte Giusy 

Dance Latino Americane Over 40 

1° Rocco Luca - Calcopietro Rosalba 

2° Talpo Giuseppe - Borghi Antonella 

Combinata 10 Balli Over 18 




Danze Standard Over 18 

1° Festino Alessandro - Quatrini Valeria 



1° Rizzi Giuseppe - Garbin Katyuscia 

2° Lavezzato Pierangelo - Artuso Monica 


1° Spaghetti Davide - Martellucci CInzia 

2° Destri Roberto - Lentini Giuseppina 

3° Pecchiolli David - Piatti Mara 

4° Logioia Giuseppe - Vergari Simonetta 


6° Giusto Andrea - Volpato Michela 

7° Defranchi Ediluca - Visini Michele 

8° Mion Graziano - Crema Antonella 


1° Bassani Giacomo - Mognol Mansueta 

2° Sottosanti Giuseppe - Tramarin Laura 

3° Mutti Giovanni - Pademonti GIovanna 

34


Liscio Unificato Over 18 

1° Valentino Francesco - Cavazzi Tatiana 

2° Beschi Paolo - Penini Lara 


1° Susani Simone - Peloso GiorgiaLiscio 

Unificato Over 46 

1° Pecchioli David - Piatti Mara 

2° Defranchi Ediluca - Visini Michela 


1° Lo Piccolo Piero - Di Blasi Piera 

2° Scaramozzino Pasquale - De Paola Anna 


1° Bassani Giacomo - Mognol Mansueta 

2° Sottosanti Giuseppe - Tramarin Laura 

3° Curci Giuseppe - Scuttari Maria Rosa 

4° Tresoldi Marco - Clima Tina 

5° Bussa Giuseppe - Pezzali Emanuela 

Liscio Tradizionale Piemontese Over 35 

1° Lavezzatto Pierangelo - Artuso Monica 

Liscio Tradizionale Ligure Over 35 

1° Lavezzatto Pierangelo - Artuso Monica 

Liscio Tradizionale Ligure Over 56 

1° Scarnato Salvatore - Alfarone Teresa 

Ballo da Sala Over 18 




1° Susani Simone - Peloso Giorgia 


1° Pecchioli David - Piatti Mara 


3° Mion Graziano - Crema Antonella 




3° Manessi Mauro - Rivaroli Saba 

35










1° Susani Simone - Peloso Giorgia 










CLASSIFICA FINALE 

Sabato 1 novembre 2014 

CAMPIONATI ITALIANI 

PROFESSIONISTI ANMB 2014 

Tango Argentino Over 18 

1° Ginetti Giovanni - Ginetti Elena 

2° Biasion Mauro - Perego Rossana 

Tango Argentino Over 40 

1° Gambarotto Stefano - Sollano Silvia 


3° Schiroli Giovanni - Bonatti Donatella 


36


Combinata Argentina Over 18 

1° Biasion Mauro - Perego Rossana 

2° Capra Marco - Sirioni Daniela 

Combinata Argentina Over 40 


2° Capozza Mirco - Teodori Dania 


Canyengue Over 18 

1° Capra Marco - Sironi Daniela 

2° Tresoldi Marco - Clima TIna 

Tango Show (Tango Escenario) Over 40 




Combinata Caraibica Mambo Over 18 

1° Corazzini Marco - Marchionne Giorgia 

Combinata Caraibica Cubana Over 18 


Carribean Show Dance Over 18 


Carribean Show Dance Over 35 

1° Cossu Cristian - Vasapollo Tiziana 

Hustle Over 35 


Combinata Caraibica Mambo Over 35 

1° Tarzia Stefano - Colombo Nicoletta 

2° Morelli Paolo - Altobelli Benedetta 


Combinata Caraibica Cubana Over 35 


2° Morelli Paolo - Altobelli Benedetta 

3° Mulassano Sergio - Macagno Elisa 

Danze Jazz Over 18 

1° Ubertelli Daniele - Reboli Simona 

Danze Orientali Over 18 

1° Militello Silvia 

37


numeri utili 

FABRIzIO SILVESTRI 

Direttore rivista laDanza 

Direttore sito www.ladanzatelematica.it 

Autore e conduttore radio televisivo (RAI) 

Organizzatore Eventi Danza & Moda 

Artist Coach – Live Coach - PNL 

fabriziosilv@gmail.com 

Mobile: 339 8169695 

EUgENIA gALIMI 

STEFANO RIPEPI 

Responsabili Tecnici 

A.S.D. Pretty Woman 

Via Modena San Sperato II TRAV. Artuso 24 

(RC) 

www.prettywomandance.it 

Mobile: 328 4218455 

sterip.anmb@libero.it 

Mobile: 328 4747679 

STEFANO RIPEPI 


D.J. Ufficiale A.N.M.B. & F.I.D.A. 

CATERINA ARzENTON 

Royal Dance Club 

Campionessa del Mondo Standard 

Vice Presidente A.N.M.B. 

Vice Presidente NDC Italy WDC 

Vice Presidente F.I.D.A. 

Organizzatrice Eventi Danza 

arzentoncaterina@yahoo.it 

Mobile: + 39 335 8273041 

VENTURA gIANNI 


Presentatore Ufficiale ANMB & FIDA 

vent55@tiscali.it 

Mobile: 338/1368377 

LEONARDO 

MANUELA ANgILERI 


Professionisti A.D.S. Manuela Dance 

Via Giovanni XXIII, 5 – 92019 Sciacca (AG) 

Organizzatori Trofeo Manuela Dance 

aldo_angileri@tiscali.it 

manueladance82@gmail.com 

Mobile: 333 2055212- 339 2253014 

TERESA gRANzIERO 

Vice Presidente Vicario ANMB 

Giudice Esaminatore 

Coordinatore tecnico tutte le specialità 

Via Armando Diaz,10 - 35030 

Caselle di Selvazzano Dentro (PD) 

granzieroteresa@alice.it 

Mobile: 349/6114883 

ANTONIO MANTEgNA 

ANgELA FRICANO 

Professionisti A.N.M.B. 

A.S.A. Angel Dance Bagheria 

Via del Cavaliere, 150 – 90011 Bagheria (PA) 

Organizzatori Trofeo Angel Dance 

antoniomantegna@alice.it 

angeldancebagheria@tin.it 

Mobile: 334 1149355- 327 6860811 

MARIA PIA ALTESE 

FRANCO FILECCIA 

Ass. Sportiva Magic Dance 

Via Andromaca, 23 (Villa Rosina) 

91100 Trapani 

www.asmagicdance.it 

Mobile: 348 4734755 

349 6658388 

38


STEFANO FRANCIA 

Presidente A.N.M.B. 

Presidente NDC Italy WDC 

Vice Presidente Dancesation WDC 

Consigliere Nazionale F.I.D.A. 

Coordinatore Nazionale Danza C.S.A.IN. 

Membro CD Unesco 


francia.stefano@gmail.com 

Mobile: +39 335 435168 

PIETRO LUIgI PETRACCA 

Segretario Generale A.N.M.B. 

Segretario Tesoriere NDC Italy WDC 

Vice Presidente Vicario F.I.D.A. 

Esaminatore A.N.M.B. 


pietroluigipetracca@gmail.com 

Mobile: 329 6314755 

FABIO MASI 


Consigliere NDC Italy WDC 

Volpari Ferruccio & Fabio Masi 

A.S.D. zeronovanta 

Via Vallemiccina, 27 – 03011Alatri (FR) 

Organizzatori Eventi Danza 

Mobile: 339 5295513 – 393 9231478 

asd.zeronovanta@libero.it 

gIOVANNI NICOLI 

Presidente Onorario A.N.M.B. 

Presidente Nazionale F.I.D.A. 

Segretario NDC Italy WDC 

Segretario Amministrativo A.N.M.B. 

Organizzatore Eventi Danza 

nicoligianni@gmail.com 

Mobile: 335 383737 

ALExANDER MANTEgNA 


Consigliere NDC Italy WDC 

Segretario Generale F.I.D.A. 

Segretario di gara A.N.M.B. & F.I.D.A. 

Verbalizzatore A.N.M.B. & F.I.D.A. 

mantegna.alex@gmail.com 

Mobile: 347 8337141 

ALESSANDRO PERSICHINI 

Alessandra Di Pasquale 


Professionisti A.S.A. 

Viale della Republica 267 E/4 – 

00040 Santa Maria Delle Mole Roma 

alessandropersichini70@gmail.com 

Mobile: +39 339 8358510 

ROBERTO PROIETTI 

Presidente Regionale A.N.M.B. Lazio 

Professionista ST LT LU CT Social Dance 

Esaminatore CT & Natusumba 

A.S.D. JR SCHOOL ACADEMY 

Ballo Danza e Fitness 

Il Casale delle Mimose 

Via Lucca, 27 – Ardea (RM) 

Organizzatore Eventi Danza 

gmroberto_82@yahoo.it 

www.ardeadanza.it 

Mobile: 330 4320705 

SIMONE MASI 

Consigliere Nazionale F.I.D.A. 

Segretario di gara A.N.M.B. & F.I.D.A. 

Verbalizzatore A.N.M.B. & F.I.D.A. 

Mobile: 389 9919439 

simone.masi1971@libero.it 

ROyAL DANCE CLUB SPEzIA 

di Mirco & Dania 

Professionisti e Competitori 

di tutte le discipline 

mircodania@me.com 

Mobile: 328/7074138 

SCUOLA DI BALLO AVE 

Ornello Pederzoli & Ave Meglioli 

Maestri di Tango Argentino – Liscio Unificato 

Boogie Woogie – Cha Cha Cha 

Danze Caraibiche 

www.scuoladi balloave.it 

ornello.pederzoli@alice.it 

Mobile: 347 3171037 

gINO RINALDI 

Presidente Regionale Emilia Romagna 

Preparatore ed Esaminatore di 

Danze Jazz, 

Liscio Unificato e Ballo da Sala 

ginorinaldi,anmb@alice.it 

Mobile: 335 5351808 

39


La Danza 

Pubblicazione bimestrale 

dell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo 

Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 306/2011 

del 27/01/2011 

Anno xxI, n. 3 novembre/dicembre 2014 

Editore 

ANMB Associazione NazionaleMaestri di Ballo 

Via P. Ascani, 44 - 41126 Modena. 

Tel. +39 059 820855 Fax +39 059 820819 

anmb@anmb.net 

www.anmb.net 

www.ladanzatelematica.it 

redazione@ladanzatelematica.it 

ladanzamagazine@gmail.com 

Direttore editoriale 

Stefano Francia 

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Direttore responsabile 

Fabrizio Silvestri 

direttore@ladanzatelematica.it 

Vice direttore 

Laura Muzzupappa 

redazione@ladanzatelematica.it 

Segreteria di redazione 


pietroluigipetracca@gmail.com 

Editing 

Francesca Pontri 

francesca.pontri@virgilio.it 

Progetto grafico e impaginazione 

Loretta Diana 

grafica@graficas.it 

Hanno collaborato a titolo gratuito per questo numero 

Eldar Dzhafarov, Anna Sazhina, Antonio Mazzuto, Denis Gargano, Luca di Bartolo, 

Fabio Campoli, Eugenia Galimi, Michele Olivieri, Antonella Crema, Graziano Mion, 

Aldo Angileri, Pietro Luigi Petracca, Mary Garret, Stefano Francia, Mauri Menga, 

Patrizia Mior, Giovanni Ginnetti. 

Crediti foto 

Foto di Il circolo dei Buongustai, Luca di Bartolo, Faste Ph, ESSEFFE, Vincenzo Scorrano, 

Daniela Rende, la danza telematica. 

Stampa 

Tipografia GRAFICA S 

Via C.E. Buscaglia, 11 - 03100 Frosinone - Tel. 0775.290145 

Per abbonamenti e arretrati de “La Danza”: 

ANMB 

Associazione Nazionale Maestri di Ballo, 059/820855- fax 059/820819 

e-mail: anmb@anmb.net


N O V I T A’ 

Ti piacerebbe ottenere la qualifica di WDC Dance Teacher o WDC Dance Trainer? 

Per il 2015 la WDC dà la possibilità ad ogni Socio Effettivo (Dance Teacher) o Assistente Maestro 

di Ballo (Dance Trainer) ANMB di ottenere tessera e diploma internazionale WDC. 

La richiesta deve essere inoltrata entro e non oltre il 28 febbraio 2015 seguendo le indicazioni 

e compilando il modulo (fac-simile) che trovate in fondo alla pagina. 

Entro il 28 Febbraio 2015 il Socio Effettivo o Assistente Maestro di Ballo per richiedere la Tessera e Diploma 

WDC 2015, (come sopra descritto) deve inviare via E-mail: anmb@anmb.net oppure via Fax: 059 820819, Nome e 

Cognome e n. Tessera ANMB con relativo versamento di €. 20,00 da effettuare in: 

• Versamento Conto Corrente Postale 14844419 intestato a Associazione Nazionale Maestri di Ballo Via P. 

Ascani, 44 - 41126 Modena 

• Bonifico Bancario intestato a Associazione Nazionale Maestri di Ballo Via P. Ascani, 44 - 41126 Modena 

UNICREDIT BANCA S.P.A. - MO COM GLOBO 

C/C 000003196150 ABI 02008 - CAB 12931 - CIN M - CIN EUR 55 - PAESE IT 

IBAN: IT 55 M 02008 12931 000003196150 

Codice BIC SWIFT: UNCRITM1NM7 

NB.: in entrambe le modalità di pagamento dovrà essere necessariamente indicata la seguente casuale di versamento: 

Tessera WDC 2015 con Cognome e Nome del Socio Effettivo o Socio Sostenitore (Assistente Maestro di Ballo). 

Modulo Fac-Simile: 

Cognome _____________________________________________________ 

Nome 

_____________________________________________________ 

N. Tessera __________________________

La Danza nov_dic 2014:Layout 1 27/11/14 15:14 Pagina 42

La Danza nov_dic 2014 .

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