06.04.2016 Views

La Subfornitura Gennaio e Febbraio 2016

La Subfornitura è una rivista pensata per ottimizzare il rapporto tra le aziende di subfornitura tecnica e i loro committenti, dedicando spazio ad offerta e domanda.

La Subfornitura è una rivista pensata per ottimizzare il rapporto tra le aziende di subfornitura tecnica e i loro committenti, dedicando spazio ad offerta e domanda.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

www.interprogettied.com<br />

Mensile - anno VII - n°1 gennaio/febbraio <strong>2016</strong><br />

POSTEITALIANESPA•SPED.INABB.POSTALE•70%•L0/MI•COSTOCOPIA€8,00<br />

la<br />

ubfornitura<br />

Pag. 04<br />

FIXI LOMBARDIA<br />

Un magazzino ricco e attrezzato,<br />

al servizio del cliente<br />

Pag. 32<br />

COMETAR<br />

Aggregarsi per crescere<br />

a livello internazionale<br />

Pag. 36<br />

TEAMWORK<br />

Insieme per fornire soluzioni<br />

di elevato standard qualitativo


Il movimento è il futuro di


ogni città.<br />

Produzione<br />

di componenti<br />

elastici in filo<br />

e nastro<br />

su disegno<br />

del cliente<br />

www.mollificio.lombardo.molle.com<br />

molle@molle.com<br />

Uffici Commerciali<br />

e Stabilimento<br />

24030 Carvico (BG)<br />

Tel. +39 035 438811<br />

Fax +39 035 794163<br />

Sede Legale<br />

20126 Milano<br />

Via S. Uguzzone, 5<br />

Tel. +39 02 89409841<br />

Fax +39 02 89409575


Promotori<br />

8<br />

a<br />

edizione<br />

Fornitore Offresi<br />

Metal District Days<br />

11-12-13 febbraio <strong>2016</strong><br />

PERCHÉ VISITARE<br />

350 IMPRESE DEL SETTORE MECCANICO ALTAMENTE SPECIALIZZATE<br />

7.000 OPERATORI QUALIFICATI IN VISITA<br />

11.000 METRI QUADRI DI ESPOSIZIONE<br />

MIGLIAIA DI INCONTRI BUSINESS<br />

BUYER NAZIONALI ED ESTERI<br />

Perché sono rappresentate le seguenti tipologie di lavorazioni meccaniche:<br />

Costruzione stampi: costruzione porta stampi, punzoni, matrici per tranciatura, imbutitura a freddo e<br />

fine; lavorazioni dal filo; stampaggio a freddo; stampaggio a caldo.<br />

Stampi e stampaggio materie plastiche e componenti plastici.<br />

<strong>La</strong>vorazione asportazione truciolo: fresatura, tornitura, brocciatura; minuteria metallica; fresatura su<br />

tre e cinque assi, rettifica, elettroerosione; lavorazioni speciali e di precisione; affilatura utensili.<br />

<strong>La</strong>vorazioni di: foratura, lucidatura, filettatura, saldatura, brasatura, molatura; taglio laser, plasma,<br />

acqua; carpenteria; coppie coniche; ingranaggi.<br />

Trattamenti e rivestimenti superficiali: trattamenti termici in genere, bonifica, cementazione,<br />

trattamenti galvanici, trattamenti superficiali, rivestimenti metallo duro, finitura, verniciatura,<br />

sabbiatura, pallinatura.<br />

Retrofitting e revisioni macchinari.<br />

Inoltre sono presenti aziende di settori che operano a stretto contatto con la filiera meccanica:<br />

elettronica, elettromeccanica, meccatronica, robotica, automazioni industriali, utensilerie, ferramenta,<br />

progettazione macchine speciali, macchinari per la lavorazione e la produzione, enti e società di servizi.<br />

In collaborazione con<br />

CONFCOMMERCIO<br />

LECCO<br />

U N I O N E C O M M E R C I A N T I L E C C H E S I


Tagliati per la qualità<br />

Da 40 anni specialisti nel taglio di precisione di profilati in alluminio, siamo riconosciuti nel settore per la qualità ed i servizi offerti.<br />

Con oltre 20 unità di taglio distribuite su una superficie di 3000 mq, abbiamo una capacità produttiva annua di oltre 17.000.000 pezzi.<br />

L’organizzazione aziendale viene supportata da una struttura informatica di massimo livello.<br />

Le procedure ed il controllo di processo sono effettuati in conformità alle normative di settore e ISO 9001:2008 certificate dall’ente tedesco Tüv.<br />

I principali settori che serviamo sono: automotive, arredo d’interni, gas domestico, pneumatica e oleodinamica, illuminazione, elementi strutturali<br />

e di movimentazione, sistemi di automazione, motori elettrici.<br />

Via dei vetrai, 2 • Chiari - BS • Tel. +39 030 713135 • Fax +39 030 7101075 • E-mail: info@chiaribruno.it • www.chiaribruno.it


SOMMARIO<br />

anno VII - n. 1 <strong>Gennaio</strong>/<strong>Febbraio</strong> <strong>2016</strong><br />

Un magazzino ricco e attrezzato, al servizio<br />

del cliente<br />

04 10<br />

Industria meccanica: torna la fiducia nel futuro<br />

Tre saloni per un’esposizione d’eccellenza<br />

18<br />

In mostra il meglio della lavorazione meccanica<br />

30<br />

Insieme per fornire soluzioni di elevato standard<br />

qualitativo<br />

36<br />

40<br />

Competenze e servizi per la lubrificazione industriale<br />

Storia di copertina<br />

• Unmagazzinoriccoeattrezzato,<br />

alserviziodelcliente(F.Goi)..................................................... 4<br />

Editoriale<br />

• Unaripresachegiustificaunmoderato<br />

ottimismo(F.Goi)............................................................................ 9<br />

Attualità<br />

• Industriameccanica:tornalafiducianelfuturo..............10<br />

• Notizieattualità.............................................................................12<br />

Appuntamenti<br />

• Tresaloniperun’esposizioned’eccellenza.......................18<br />

• Notizieappuntamenti.................................................................26<br />

• Inmostrailmegliodellalavorazionemeccanica............30<br />

Subfornitori<br />

• Aggregarsipercrescerealivello<br />

internazionale(A.Bignami)......................................................32<br />

• Insiemeperforniresoluzionidielevatostandard<br />

qualitativo(F.Goi).........................................................................36<br />

Lubrificanti<br />

• Competenzeeserviziperlalubrificazione<br />

industriale(A.Bignami)...............................................................40<br />

Utensili<br />

• Notizieutensili.................................................................................43<br />

Macchine utensili<br />

• Elettroerosioneafiloaccurataeabassoconsumo<br />

energetico........................................................................................44<br />

• Produzionedimotoripiùsicuraeveloce.............................46<br />

Sicurezza e componenti<br />

• Notiziesicurezza..........................................................................48<br />

• Notiziecomponenti.....................................................................49<br />

Automazione e strumentazione<br />

• Visibilitàsuiprocessietracciabilitàintemporeale........50<br />

• Notizieautomazioneestrumentazione...............................54<br />

Rubriche<br />

• Elencoinserzionisti.....................................................................56<br />

2 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


www.giovettiadv.com<br />

www.cpmbearings.com<br />

QUALITÁ<br />

SERVIZIO<br />

Italy<br />

20834 Nova Milanese (MB)<br />

Via Brodolini, 26<br />

Tel. +39 0362 363411<br />

info@cpmbearings.com<br />

FLESSIBILITÁ<br />

competitività<br />

MADE IN ITALY


STORIA DI COPERTINA<br />

SISTEMI DI FISSAGGIO<br />

Gli spazi più ampi, disponibili<br />

nella nuova sede, hanno<br />

permesso a Fixi Lombardia<br />

di ampliare la gamma<br />

produttiva e di ottimizzare<br />

i rapporti con il mercato,<br />

sviluppando le collaborazioni<br />

anche con la grande<br />

industria.<br />

Un magazzino ricco e attrezzato,<br />

al servizio del cliente<br />

di Francesco Goi<br />

Fondata nel 2010 e operante nel<br />

campo dei sistemi di fissaggio, Fixi<br />

Lombardia ha costantemente consolidato<br />

il proprio posizionamento sul mercato.<br />

Per avere un aggiornamento sull’attività<br />

aziendale e conoscere i programmi che<br />

caratterizzeranno la sua attività nel corso<br />

del <strong>2016</strong> abbiamo incontrato l’Amministratore<br />

Antonio Caruso.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Sig. Caruso, cominciamo<br />

con il passato recente. I risultati<br />

ottenuti nel 2015 hanno soddisfatto le<br />

vostre aspettative?<br />

R. - Il 2015 è stato sicuramente un anno<br />

positivo. Abbiamo raggiunto e superato<br />

gli obiettivi che ci eravamo prefissati,<br />

incrementando il fatturato di circa il 25%<br />

rispetto all’anno precedente.<br />

L’amministratore<br />

di Fixi Lombardia<br />

Antonio Caruso<br />

Uno dei fattori determinanti per il raggiungimento<br />

di questi risultati è stato certamente<br />

la disponibilità di un magazzino più ampio,<br />

presso la nuova sede di Merone (CO).<br />

Una gamma produttiva più ricca a magazzino<br />

ha consentito di stabilire nuove collaborazioni<br />

e di migliorare il servizio con i<br />

clienti già attivi, ai quali abbiamo offerto<br />

soluzioni più diversificate per soddisfare le<br />

loro necessità.<br />

Anche la vendita delle attrezzature (rivettatrici,<br />

insertatrici) ha fatto registrare un<br />

andamento molto positivo, favorendo<br />

anche l’affermazione dei prodotti di consumo:<br />

oggi, infatti, possiamo offrire al<br />

cliente una fornitura completa, che comprende<br />

sia i prodotti che le attrezzature<br />

per poterli fissare.<br />

Il cliente ha anche apprezzato la nostra<br />

disponibilità ad eseguire il servizio di assistenza<br />

e riparazione sia per i nostri prodotti<br />

che per quelli delle aziende concorrenti.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali altre opportunità<br />

ha offerto la nuova sede?<br />

R. - Con gli spazi più ampi riusciamo a<br />

“fare magazzino” anche per il cliente:<br />

abbiamo infatti stabilito diversi contratti<br />

annuali, che prevedono forniture scadenziate<br />

in base alle necessità.<br />

Per migliorare l’efficienza abbiamo anche<br />

modificato l’asset di magazzino e introdotto<br />

un nuovo software dedicato, specifico<br />

per le nostre esigenze, in grado di ottimizzare<br />

la gestione del materiale a magazzino.<br />

Un servizio migliore significa prodotti più<br />

numerosi, ma anche consegne più rapide,<br />

Fresatura rotatoria assiale<br />

che vengono effettuate direttamente con<br />

i nostri mezzi aziendali.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Uno degli obiettivi<br />

di Fixi Lombardia era quello di migliorare<br />

la penetrazione nella grande industria.<br />

Come sta procedendo questo progetto?<br />

R. - Ritengo sia stato fatto un ottimo lavoro<br />

4 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Anche il settore<br />

materie plastiche potrebbe offrirvi buone<br />

opportunità?<br />

R. - Quello delle materie plastiche è un<br />

settore di nicchia, che richiede specifiche<br />

competenze tecniche, su cui abbiamo<br />

investito molto e dal quale abbiamo avuto<br />

ottimi ritorni.<br />

Si potrà fare ancora di più, approfittando<br />

della ripresa, finora un po’ più lenta rispetto<br />

a quella della meccanica.<br />

e il progetto stia procedendo secondo le<br />

aspettative. Il magazzino più ampio, le<br />

consegne scadenziate, la personalizzazione<br />

del packaging sono stati molto apprezzati<br />

e hanno rappresentato un biglietto da<br />

visita importante per entrare nella grande<br />

industria in cui, in precedenza, eravamo<br />

presenti in modo più marginale.<br />

Lo sviluppo dell’attività in questo settore è<br />

stato determinante per raggiungere l’incremento<br />

di fatturato di cui parlavo.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - <strong>La</strong> vostra esperienza,<br />

pertanto, conferma i segnali di ripresa, già<br />

presenti da alcuni mesi anche sul mercato<br />

interno?<br />

R. - <strong>La</strong> ripresa si è consolidata, tuttora<br />

Sede di Fixi<br />

Lombardia<br />

a Merone (CO)<br />

Magazzino<br />

prodotti presso<br />

la sede di Merone<br />

(CO)<br />

prosegue e ne stiamo godendo i benefici.<br />

Molte produzioni sono rientrate in Italia:<br />

grazie al cambio del Dollaro più favorevole<br />

e all’abbassamento dei costi energetici le<br />

produzioni sono gestibili ad un costo più<br />

contenuto e diversi siti produttivi sono<br />

stati riattivati.<br />

Facendo riferimento alla nostra zona, il<br />

comparto meccanico lecchese ha realizzato<br />

una ripresa consistente e molti imprenditori<br />

hanno ammesso di non aver previsto un<br />

exploit così significativo. Evidentemente,<br />

il pessimismo espresso da qualcuno era<br />

stato eccessivo.<br />

Senza peccare di eccessivo ottimismo, ritengo<br />

che il trend favorevole possa proseguire<br />

anche nel <strong>2016</strong>.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Ora c’è la ripresa, ma<br />

Fixi Lombardia, nata nel 2010, ha ottenuto<br />

buoni risultati anche negli anni più difficili.<br />

Qual è stato l’approccio al mercato che ha<br />

favorito questo andamento positivo?<br />

R. - Credo siano stati importanti gli approcci<br />

di marketing più tradizionali, partendo<br />

dalla presenza alle fiere e dalla pubblicità:<br />

questi strumenti hanno determinato sul<br />

mercato un continuo passaparola che ci<br />

ha aiutati a crescere.<br />

Un marketing efficace, peraltro, non sarebbe<br />

bastato senza un atteggiamento di<br />

serietà e professionalità, che abbiamo<br />

sempre considerato irrinunciabile: questo<br />

significa essere molto sinceri con il cliente<br />

e fare di tutto per mantenere gli impegni<br />

presi, sempre nell’ambito delle nostre competenze<br />

e possibilità.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali dovrebbero essere<br />

i passi successivi della vostra crescita?<br />

R. - Penso che, dopo un anno di crescita<br />

abbastanza importante, sia fondamentale<br />

consolidare i risultati raggiunti e porre le<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 5


STORIA DI COPERTINA<br />

Filetti riportati Rivettatrici Insertatrice<br />

basi per perseguire un successivo miglioramento.<br />

I primi sei mesi del <strong>2016</strong> saranno<br />

proprio dedicati a dare stabilità a quanto<br />

si è fatto nel 2015.<br />

Aumentare il fatturato significa dover soddisfare<br />

un maggior numero di clienti, mantenendo<br />

la stessa efficienza. Essere entrati<br />

nella grande industria non deve assolutamente<br />

penalizzare il rapporto con le piccole<br />

strutture, che hanno permesso a Fixi Lombardia<br />

di compiere il suo percorso positivo.<br />

In questa fase di assestamento contiamo di<br />

ottimizzare i processi per la gestione degli<br />

ordini e l’acquisizione del materiale.<br />

Sulla base del venduto del 2015, già ora<br />

disponiamo a magazzino del materiale<br />

sufficiente a soddisfare le richieste dei primi<br />

nove mesi. Questo importante approvvigionamento<br />

è stato possibile grazie ai contratti<br />

conclusi con diversi clienti, che prevedono<br />

forniture scadenziate nel corso dell’anno.<br />

In sintesi, saremmo soddisfatti di confermare<br />

e consolidare i numeri ottenuti nel<br />

2015, rivolgendo comunque una grande<br />

attenzione allo sfruttamento di nuove eventuali<br />

opportunità.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali sono, invece, le<br />

aspettative per il medio-lungo termine?<br />

R. - Naturalmente l’auspicio è quello di<br />

crescere ulteriormente e di raggiungere traguardi<br />

ancora più ambiziosi. Perché questo<br />

accada sarà importante mantenere l’attuale<br />

rapporto fiduciario con i nostri clienti.<br />

È molto importante realizzare un dialogo<br />

costante, sia a livello tecnico che commerciale.<br />

Qualche volta non bastano le e-mail:<br />

è preferibile incontrarsi di persona per dar<br />

vita a nuove collaborazioni o rafforzare<br />

quelle esistenti.<br />

Anche i nostri commerciali adottano questo<br />

tipo di approccio: la costante disponibilità<br />

al dialogo è determinante per affrontare e<br />

risolvere qualsiasi tipo di problema.<br />

Il mio auspicio è quello di sviluppare un<br />

confronto corretto e trasparente anche<br />

con la concorrenza, per scambiarsi quelle<br />

informazioni che possono servire al<br />

lavoro di tutti.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - È previsto uno sviluppo<br />

della gamma produttiva?<br />

R. - Il nostro catalogo è già molto vasto e,<br />

con la maggiore disponibilità di spazio, è<br />

stato ulteriormente arricchito. Recentemente,<br />

sempre in sinergia con la Fixi di Torino,<br />

abbiamo riportato in primo piano alcuni<br />

prodotti importanti della nostra gamma, dal<br />

rivetto, al fissante, alla viteria, ai componenti<br />

in ottone, ecc.: grazie al miglioramento<br />

del nostro potere d’acquisto, sono stati<br />

riproposti ad un prezzo più competitivo,<br />

mantenendo inalterata la qualità.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Un giro d’affari in crescita<br />

impone un costante aggiornamento<br />

dell’organizzazione e delle diverse risorse<br />

aziendali. Recentemente in quali ambiti<br />

avete sostenuto i maggiori investimenti?<br />

R. - Quest’anno abbiamo investito soprattutto<br />

nei sistemi di gestione; era quello che<br />

ci mancava per migliorare ulteriormente<br />

la flessibilità. Abbiamo sostenuto questo<br />

impegno in collaborazione con la Fixi di<br />

Torino, che aveva la stessa nostra necessità.<br />

Oggi le società del Gruppo Fixi utilizzano<br />

lo stesso software gestionale di magazzino,<br />

che consente di ottimizzare un servizio<br />

fondamentale per la nostra attività.<br />

Per quanto riguarda le risorse umane, lo<br />

staff interno è rimasto invariato, mentre<br />

siamo sempre alla ricerca di commerciali<br />

validi. Recentemente, anche per la promozione<br />

dei prodotti e per la vendita, abbiamo<br />

utilizzato maggiormente il canale web, con<br />

l’obiettivo di permettere al cliente l’accesso<br />

al software Fixi e il controllo dello stato di<br />

avanzamento dei propri ordini. Si tratta di<br />

un progetto su cui stiamo lavorando, che<br />

verrà completato entro il <strong>2016</strong>.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Siamo alla vigilia della<br />

fiera Fornitore Offresi, la manifestazione<br />

di Erba cui avete sempre partecipato con<br />

soddisfazione. Come si caratterizzerà la<br />

presenza di quest’anno?<br />

R. - Essendo la nostra sede a pochi chilometri<br />

dal centro fieristico, la partecipazione<br />

a Fornitori Offresi è praticamente scontata:<br />

la nostra eventuale assenza potrebbe essere<br />

vista negativamente da alcuni dei nostri<br />

interlocutori.<br />

Anche quest’anno l’obiettivo sarà quello di<br />

acquisire ulteriore visibilità e di consolidare<br />

l’affermazione dei prodotti della nostra<br />

gamma. <strong>La</strong> fiera è anche un’occasione per<br />

incontrare i clienti, anche quelli che magari<br />

non si vedono da un po’ di tempo, ed<br />

aggiornarli sulle nostre proposte più recenti.<br />

Fornitore Offresi, inoltre, può rappresentare<br />

un’occasione propizia per attivare collaborazioni<br />

con nuovi fornitori.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Concludiamo con una<br />

domanda personale: sarebbe disponibile ad<br />

accettare un’offerta interessante, da parte<br />

di un’azienda importante, lasciando il suo<br />

lavoro attuale?<br />

R. - Nel corso degli anni le opportunità ci<br />

sono state, interessanti anche dal punto di<br />

vista economico. Tuttavia, ho sempre preferito<br />

restare legato al lavoro che mi sono<br />

costruito, che mi dà molte soddisfazioni e<br />

per il quale conservo lo stesso entusiasmo<br />

iniziale. Finora non mi sono mai pentito di<br />

questa scelta di vita.<br />

6 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Costruzioni<br />

meccaniche<br />

di precisione<br />

Qualità<br />

Professionalità<br />

Organizzazione<br />

Affidabilità<br />

7


PREVISTI PIÙ DI 600<br />

OPERATORI QUALIFICATI<br />

Milano<br />

Nel <strong>2016</strong> l’evento verticale<br />

di riferimento si fa in tre!<br />

Ad aprile <strong>2016</strong> torna SAVE Milano, mostra convegno verticale di una<br />

giornata dedicata ad automazione, strumentazione, sensoristica.<br />

Da quest’anno le opportunità per aziende e operatori triplicano,<br />

per la concomitanza con mcT Alimentare / Visione e Tracciabilità a<br />

coinvolgere il mondo delle tecnologie per il food & bev, per la logistica<br />

e l’identiicazione automatica.<br />

SAVE dà appuntamento anche a Verona con il grande evento di due<br />

giorni di ine ottobre.<br />

Il programma prevede:<br />

✔ cinque sessioni plenarie in contemporanea<br />

✔ una parte espositiva con più di cento aziende partecipanti<br />

✔ workshop, seminari, corsi di formazione<br />

✔ coffee-break e buffet offerti dagli sponsor<br />

Appuntamento ad aprile <strong>2016</strong><br />

Crowne Plaza Hotel - San Donato Milanese<br />

Registrazione gratuita per gli operatori professionali<br />

www.exposave.com/milano<br />

Supported by<br />

Organizzato da


EDITORIALE<br />

di Francesco Goi<br />

UNA RIPRESA CHE GIUSTIFICA<br />

UN MODERATO OTTIMISMO<br />

Ormai da diversi mesi, frequentando le aziende appartenenti<br />

ai diversi comparti della meccanica, si respira decisamente<br />

un’aria migliore. Mentre, nel corso degli ultimi anni, solo le<br />

imprese coinvolte direttamente o indirettamente nell’esportazione<br />

manifestavano una certa soddisfazione per l’andamento della loro<br />

attività, ora l’ottimismo coinvolge decisamente un maggior numero<br />

di società.<br />

In occasione di Emo 2015 avevamo sottolineato la chiara ripresa<br />

del settore macchine utensili, che ha registrato un incremento della<br />

produzione superiore al 12% rispetto all’anno precedente e una<br />

crescita del consumo interno superiore al 31%.<br />

Una conferma a questo trend favorevole viene dai dati pubblicati<br />

recentemente dall’Ufficio Studi di Anima secondo cui la meccanica<br />

italiana nel 2015 ha prodotto tecnologie e componentistica per<br />

un valore di 44 miliardi di euro, un dato suscettibile di un ulteriore<br />

miglioramento secondo le stime formulate per il <strong>2016</strong>.<br />

Come per la macchina utensile il Nord America e i Paesi dell’UE<br />

hanno ricoperto un ruolo di primo piano nelle esportazioni, ma<br />

segnali positivi provengono anche da alcuni Paesi del Medio<br />

Oriente.<br />

L’Arabia Saudita è il Paese di questa regione che sta manifestando<br />

un particolare interesse per le tecnologie italiane, che ha<br />

determinato un raddoppio delle esportazioni dal 2010 al 2014.<br />

Come ha sottolineato recentemente il presidente di Anima Caprari,<br />

la meccanica esporta più dei settori alimentare, moda e design<br />

aggregati! Questo dimostra la capacità dell’industria italiana<br />

di produrre tecnologie innovative e performanti, ma anche la<br />

flessibilità nel rispondere a differenti condizioni economiche, sociali<br />

e normative.<br />

Il trend favorevole, confermato anche dai dati Istat relativi<br />

all’incremento del Prodotto interno lordo nei primi 9 mesi del<br />

2015, sta determinando una maggiore fiducia anche da parte degli<br />

operatori delle aziende meccaniche.<br />

<strong>La</strong> recente indagine annuale effettuata dall’Osservatorio Mecspe,<br />

effettuata su un campione di 330 aziende meccaniche, sottolinea<br />

come il grado di soddisfazione delle aziende sia notevolmente<br />

cresciuto. Nel 2014 il 45% del campione si dichiarava soddisfatto<br />

dell’andamento della propria attività, nel 2015 la cifra è salita al<br />

64%.<br />

Sono soprattutto le aziende più grandi, con oltre 50 dipendenti,<br />

ad aver espresso soddisfazione e fiducia: l’auspicio è che questo<br />

atteggiamento si estenda anche alle strutture più piccole, comprese<br />

quelle che svolgono la loro attività per conto terzi.<br />

SamuExpo, Fornitore Offresi e Mecspe sono alle porte: un buon<br />

andamento di questi eventi dovrebbe favorire un rilancio anche di<br />

molti settori della subfornitura.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 9


ATTUALITÀ<br />

OSSERVATORIO MECSPE<br />

L’indagine di Mecspe su un<br />

campione di 330 aziende<br />

del settore meccanico<br />

conferma i segnali di ripresa<br />

del manifatturiero italiano,<br />

una maggiore fiducia<br />

nel futuro e una diffusa<br />

propensione a investire<br />

nell’innovazione.<br />

Industria meccanica:<br />

torna la fiducia nel futuro<br />

Il made in Italy ricomincia ad avanzare.<br />

Dopo i primi accenni di ripresa<br />

evidenziati nel 2014, nel primi nove<br />

mesi del 2015 il trend del nostro paese<br />

ha registrato un ulteriore, seppur lieve,<br />

miglioramento. <strong>La</strong> conferma è arrivata<br />

dall’Istat che ha rivisto al rialzo le<br />

stime del Pil relative al primo e al<br />

secondo trimestre del 2015. Nei primi<br />

tre mesi del 2015, infatti, il Prodotto<br />

interno lordo è aumentato dello<br />

0,4% mentre, nel secondo trimestre, il<br />

Paese è cresciuto dello 0,3% rispetto<br />

ai tre mesi precedenti e dello 0,7%<br />

nei confronti del secondo trimestre<br />

del 2014. Un ritmo leggermente rallentato<br />

nel terzo trimestre, che ha<br />

visto un aumento dell’0,2% rispetto<br />

ai tre mesi precedenti, ma comunque<br />

dello 0,9% rispetto al terzo trimestre<br />

del 2014, ovvero l’incremento su base<br />

annua più alto registrato dall’Italia dal<br />

2011. Questo quadro sostanzialmente<br />

positivo è in linea con i risultati della<br />

ricerca annuale effettuata dall’Osservatorio<br />

Mecspe, la fiera internazionale<br />

delle tecnologie per l’innovazione che<br />

si svolgerà a Parma dal 17 al 19 marzo<br />

<strong>2016</strong>.<br />

Secondo l’indagine di Mecspe, elaborata<br />

su un campione di 330 aziende<br />

del settore della meccanica, nei primi<br />

sei mesi del 2015 il grado di soddisfazione<br />

delle aziende è cresciuto. Se<br />

infatti nel 2014 il 45,1% del campione<br />

si dichiarava altamente soddisfatto<br />

dell’andamento della propria società,<br />

quest’anno il numero è salito al 64%.<br />

Dalla ricerca è emerso inoltre che<br />

l’indice di soddisfazione lievita con<br />

l’aumentare del numero dei dipendenti:<br />

più è grande l’azienda, maggiori<br />

sono le risposte positive. Prendendo<br />

infatti in esame realtà che contano al<br />

loro interno da 10 a 49 lavoratori, si<br />

nota come la massima soddisfazione<br />

sia espressa dal 62% del campione,<br />

arrivando a superare l’82% per<br />

le imprese con oltre 50 dipendenti.<br />

Allo stesso tempo, dall’Osservatorio<br />

si evince come, da gennaio a giugno<br />

2015, il fatturato sia aumentato per il<br />

47% delle imprese rispetto allo stesso<br />

periodo del 2014 e come le previsioni<br />

per il futuro siano positive. Dati, questi,<br />

che riflettono in pieno la ripresa<br />

economica e la rinnovata fiducia che<br />

stanno attraversando le aziende italiane<br />

e l’intero sistema Paese.<br />

“Il trend attuale” - sottolinea Emilio<br />

Bianchi, Direttore di Senaf - “conferma<br />

la previsione positiva dell’ultimo<br />

nostro Osservatorio che preannunciava<br />

la definitiva uscita dalla crisi e<br />

la ripresa economica. Oggi possiamo<br />

affermare che quei dati rappresentano<br />

lo specchio del mercato con una<br />

prospettiva rosea per il futuro. Un<br />

rinnovato ottimismo che viaggia in<br />

parallelo con la crescita di Mecspe,<br />

che ogni anno si posiziona come un<br />

vero e proprio punto di riferimento<br />

per l’intero comparto dell’industria<br />

manifatturiera e uno strumento di<br />

aggiornamento e crescita per le imprese<br />

del settore che da sempre sono<br />

contraddistinte da elevati standard di<br />

qualità e professionalità”.<br />

10 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


I segnali di grande vitalità delle Pmi<br />

trovano un ulteriore riscontro anche<br />

dalla crescente propensione a investire<br />

in ricerca e sviluppo da parte<br />

delle aziende, sempre più proiettate ad<br />

aumentare il grado di specializzazione<br />

e di eccellenza nella produzione.<br />

Dai dati dell’Osservatorio Mecspe emerge<br />

infatti che quasi 9 aziende su 10 ha<br />

investito parte del fatturato in ricerca<br />

e innovazione nei primi sei mesi del<br />

2015. Aumentata anche la formazione<br />

dei dipendenti. Nel primo semestre<br />

dell’anno scorso infatti il 55,4% delle<br />

aziende ha investito in formazione<br />

interna con più di 10 ore, contro il<br />

49% dello scorso anno. E proprio la<br />

formazione costituisce uno dei cardini<br />

portanti di Mecspe, capace di offrire<br />

agli addetti ai lavori un’occasione<br />

importante di aggiornamento professionale.<br />

Una proposta che, solo nel 2015,<br />

ha visto 103 tra convegni, workshop e<br />

miniconferenze organizzati da aziende,<br />

università e istituti di ricerca.<br />

Uno degli elementi caratterizzanti della<br />

prossima edizione di Mecspe sarà l’attenzione<br />

e la focalizzazione sull’intero<br />

comparto della subfornitura italiana.<br />

Un’offerta completa che prevede la<br />

presentazione delle diverse aree di specializzazione<br />

attraverso quattro macro<br />

aree tematiche, divise per tipologia di<br />

lavorazioni e materiali: Materie Plastiche;<br />

Meccanica; <strong>La</strong>vorazioni della<br />

<strong>La</strong>miera ed Elettronica. Un percorso<br />

sinergico con 9 saloni tematici capaci<br />

di guidare il visitatore in un viaggio<br />

completo tra le molteplici applicazioni<br />

dedicate all’industria manifatturiera che<br />

andrà dalla progettazione di un manufatto<br />

alla sua realizzazione finale. Oltre<br />

all’attenzione alla subfornitura, fra i<br />

temi principali della prossima edizione<br />

spicca quello dell’automazione, intesa<br />

come tecnologia applicata all’industria,<br />

che fungerà da collante trasversale dei<br />

saloni tematici e che abbraccerà tutti<br />

i settori: dall’automotive all’aerospaziale,<br />

fino a quello della costruzione<br />

di macchine utensili, passando per le<br />

fonderie, la farmaceutica e l’elettronica.<br />

Un’offerta completata dalle innovative<br />

formule espositive dei Viali Tematici,<br />

delle Piazze dell’eccellenza e delle<br />

Isole di lavorazione che andranno ad<br />

ampliare le opportunità di know how,<br />

mercato e business.<br />

I saloni di Mecspe sono: Macchine e<br />

Utensili (macchine utensili, utensili e<br />

attrezzature); Fabbrica Digitale (tecnologie<br />

informatiche per la gestione di<br />

una fabbrica intelligente); Motek Italy<br />

(automazione di fabbrica); Power Drive<br />

(sistemi, componenti, meccatronica);<br />

Control Italy (metrologia e controllo<br />

qualità); Logistica (sistemi per la<br />

gestione della logistica, macchine e<br />

attrezzature); <strong>Subfornitura</strong> (lavorazioni<br />

in conto terzi: lavorazioni materie<br />

plastiche, lavorazioni meccaniche,<br />

lavorazioni della lamiera); Eurostampi<br />

e Plastica (stampi e stampaggio); Additive<br />

Manufacturing (rapid prototiping<br />

e 3D printing).<br />

Questi i numeri dell’edizione 2015:<br />

33.673 visitatori, 1.281 espositori,<br />

31 isole di lavorazione, 15 quartieri<br />

tematici, 9 saloni tematici, 10 piazze<br />

d’eccellenza, 103 tra convegni e<br />

miniconferenze organizzati da aziende,<br />

università e istituti di ricerca.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 11


ATTUALITÀ<br />

ACCORDO FRA IIS E INGENIUM<br />

Centri di formazione in saldatura negli Emirati Arabi<br />

Presso lo stand degli Emirati Arabi<br />

Uniti all’Expo di Milano è stata<br />

celebrata, il 20 ottobre 2015, la<br />

firma del protocollo di intesa tra<br />

l’Istituto Italiano della Saldatura e<br />

la Società emiratina Ingenium, del<br />

Gruppo Siddco, che vedrà le due<br />

organizzazioni impegnate nella<br />

realizzazione di corsi per addestramento<br />

e certificazione delle figure<br />

professionali in saldatura, secondo<br />

percorsi di qualifica internazionali,<br />

per professionisti emiratini e<br />

lavoratori espatriati negli Emirati<br />

Arabi Uniti (UAE). I centri di addestramento<br />

e formazione saranno<br />

realizzati presso i siti di Kizad e<br />

Hamriyah, dove la società Siddco<br />

creerà nuovi stabilimenti per la<br />

fabbricazione di apparecchiature<br />

a pressione.<br />

Alla firma dell’accordo erano presenti,<br />

come referenti governativi,<br />

il capitano Mohamed Juma Al<br />

Shamisi, amministratore delegato<br />

di Abu Dhabi Ports Company, Ente<br />

emiratino incaricato di gestione e<br />

sviluppo dei porti commerciali e<br />

delle zone industriali dell’Emirato,<br />

e il rappresentante dell’autorità<br />

della “free zone” di Sharjah Saud<br />

Salim Al Mazrouei. Per Siddco<br />

era presente Zakee Siddiqi, presidente<br />

e ad di Siddco Group e,<br />

in rappresentanza del Gruppo IIS,<br />

erano presenti Alberto <strong>La</strong>uro, ad di<br />

IIS Progress, Giancarlo Canale e<br />

Stefano Pinca, delegati per conto<br />

dell’Istituto Italiano della Saldatura.<br />

<strong>La</strong> volontà dell’Ente UAE è<br />

di incoraggiare le aspirazioni e le<br />

capacità individuali, consentendo<br />

alle persone di operare efficacemente<br />

e raggiungere i risultati. I<br />

centri di addestramento contribuiranno<br />

a facilitare l’inserimento<br />

nel mondo del lavoro, nei campi<br />

dell’ingegneria e della tecnologia,<br />

dei cittadini emiratini come pure<br />

dei lavoratori stranieri. <strong>La</strong> formazione<br />

sarà fruibile non solo per il<br />

personale di Ingenium, ma anche<br />

per le società dell’impiantistica,<br />

della manutenzione meccanica<br />

e delle grandi infrastrutture civili,<br />

locali ed internazionali.<br />

IIS Progress, società che opera<br />

nel settore della formazione del<br />

personale di saldatura, avrà in<br />

questo progetto un ruolo di straordinaria<br />

importanza per il trasferimento<br />

tecnologico e la formazione<br />

dei lavoratori locali, al fine<br />

di creare personale qualificato<br />

nel settore dei componenti saldati,<br />

confermando, ancora una<br />

volta, l’obiettivo primario che ha<br />

contraddistinto l’Istituto sin dalla<br />

sua fondazione: aumentare, divulgare<br />

e applicare la conoscenza<br />

della saldatura in ogni settore del<br />

mercato. I centri di formazione<br />

forniranno programmi di formazione<br />

sia teorica sia pratica, per<br />

saldatori, coordinatori di saldatura<br />

e ispettori, con il conseguimento<br />

della certificazione professionale<br />

secondo gli standard internazionali<br />

accreditati all’Istituto.<br />

Il Protocollo d’intesa rappresenta<br />

l’impegno comune nell’ambito<br />

della Economic Vision degli Emirati<br />

Arabi Uniti, e potrà essere di riferimento<br />

per la diversificazione economica<br />

e lo sviluppo dei talenti tra<br />

i cittadini emiratini. Si creeranno<br />

opportunità sia per le imprese che<br />

per gli individui in tutto il paese.<br />

ACQUISIZIONI<br />

Il Gruppo Hörmann rileva<br />

la Northwest Door Inc.<br />

Con la firma di Christoph Hörmann, avvenuta<br />

solo poche settimane fa, si è concluso<br />

ufficialmente il processo di acquisizione<br />

dell’americana Northwest Door Inc. da parte<br />

del Gruppo Hörmann. Già presente negli Usa<br />

con due stabilimenti produttivi e quattro filiali<br />

di vendita, dal 2002 Hörmann distribuisce<br />

nella zona orientale degli Stati Uniti i propri<br />

prodotti, soprattutto portoni da garage e<br />

portoni industriali. Ora, con l’acquisizione<br />

della Northwest Door, azienda locale a<br />

conduzione familiare, il produttore tedesco<br />

compie il primo passo verso un nuovo obiettivo:<br />

includere l’area nord-occidentale degli<br />

States nel proprio mercato globale.<br />

Messa in vendita dal titolare Steve DeWitt,<br />

la Northwest Door fu fondata nel 1946 a<br />

Puyallup, vicino a Seattle, nello stato di<br />

Washington. L’azienda produce e vende portoni<br />

sezionali in acciaio, legno e alluminio<br />

per il settore residenziale e industriale, con<br />

il supporto di circa 300 dipendenti e una rete<br />

di distribuzione ben sviluppata, composta da<br />

sei filiali dislocate nel nord-ovest degli Stati<br />

Uniti. In base agli accordi stipulati, l’attuale<br />

direttore Jeff Hohman continuerà a svolgere<br />

la propria mansione, mentre i portoni continueranno<br />

a essere venduti con il marchio<br />

Northwest Door.<br />

“I dipendenti della Northwest Door, e in particolare<br />

il direttore Jeff Hohman, hanno un’esperienza<br />

pluriennale nel settore dei portoni<br />

negli Stati Uniti nord-occidentali”, ha dichiarato<br />

Christoph Hörmann. “Oggi ci arricchiamo<br />

così di un’azienda che, come noi, è a conduzione<br />

familiare e locale, il cui presidio nel<br />

nord-ovest degli Stati Uniti va a completare<br />

la nostra presenza attuale nell’est. Riteniamo<br />

che gli Usa siano per noi un mercato molto<br />

importante” - ha concluso Hörmann - “e sarà<br />

nostro compito predisporre ulteriori investimenti<br />

e valorizzare la produzione locale”.<br />

Da sinistra: Scott DeWitt e Steve DeWitt,<br />

della Northwest Door Inc., Christoph<br />

Hörmann, socio Hörmann KG, e Jeff Hohman,<br />

12 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

direttore della Northwest Door<br />

www.interprogettied.com


RICERCA E SVILUPPO<br />

Oltre 2.000 brevetti tecnologici per le Pmi<br />

Quantum Leap è specializzata in Open Innovation<br />

e trasferimento tecnologico: ha un portafoglio<br />

di 2.000 brevetti e decine di modelli di industrial<br />

design da offrire alle aziende italiane, che possono<br />

così abbattere i costi di ricerca e sviluppo. L’Open<br />

Innovation è un percorso rapido e redditizio per la<br />

crescita delle aziende di dimensioni medio-piccole,<br />

ma anche per quelle realtà che credono in un nuovo<br />

modello di “democrazia creativa”.<br />

Azienda nata nel 2010 con sedi a Torino e Roma, Quantum Leap è<br />

specializzata in scouting tecnologico ed è una delle protagoniste<br />

di questo cambiamento. È la rappresentante italiana in esclusiva<br />

di Icap Patent Brokerage, società Usa protagonista internazionale<br />

nel brockeraggio di brevetti e proprietà intellettuale: grazie a questa<br />

partnership ha accesso esclusivo per l’Italia a un portafoglio di 400<br />

nuovi brevetti americani l’anno. QL ha inoltre accesso a ulteriori<br />

1.400 proposte derivanti dalle partnership create con IP Intermediary<br />

(IPI), l’Istituto Governativo dello Stato di Singapore preposto<br />

al trasferimento tecnologico e alla valorizzazione della ricerca, cui<br />

Emilia Garito, Ceo e founder<br />

di Quantum Leap<br />

si aggiungono le decine di brevetti per i quali QL<br />

ha ricevuto mandato dai più importanti centri di<br />

ricerca italiani (CNR, INFN, Unibo ecc…) e da<br />

singoli inventori. In totale, un portafoglio di oltre<br />

2.000 brevetti tecnologici e decine di modelli di<br />

industrial design, che Quantum Leap può offrire alle<br />

aziende che vogliono essere costantemente aggiornate<br />

sui loro settori di attività ed essere aiutate<br />

ad acquisire o ottenere una licenza dai rispettivi<br />

proprietari IP (Intellectual Property). Tecnologie<br />

brevettate e spesso già prototipizzate, che offrono<br />

il vantaggio di abbattere i costi di R&S. Quantum<br />

Leap offre anche servizi di mentoring, creazione<br />

del modello di business e business plan per spin off e start up di<br />

realtà universitarie, centri di ricerca e aziende private, soprattutto<br />

nel settore high tech e ICT.<br />

“Finalmente è entrata nel linguaggio comune la definizione di Open<br />

Innovation”, commenta Emilia Garito, Ceo di Quantum Leap. “Ci sono<br />

voluti dodici anni da quando l’economista statunitense Henry Chesbrough<br />

lanciò la sua sfida al vecchio modello economico tradizionale,<br />

basato su una produzione di beni decisa all’interno delle aziende<br />

e non disponibile a eventuali contaminazioni creative, sostenendo<br />

che le imprese possono e debbono invece fare ricorso anche a idee<br />

esterne se vogliono progredire nelle loro competenze tecnologiche”.<br />

Anche in fresatura, il successo nasce<br />

performance e passione:<br />

il successo è sinergia.<br />

<strong>La</strong>sciati guidare dalla nostra passione,<br />

fatti sorprendere dalle performance dei<br />

le tue esigenze. Per essere più avanti.<br />

Sempre.<br />

www.avantec.de<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 13


ATTUALITÀ<br />

AUTOMAZIONE<br />

Comau e B&R integrano la robotica<br />

nel controllo macchina<br />

Con il progetto openRobotics, Comau e B&R<br />

introducono nuove opportunità di integrazione<br />

tra robot, macchine e linee di produzione.<br />

<strong>La</strong> soluzione è basata sull’intera gamma robot<br />

Comau che opera con un carico utile da 3 a<br />

650 chilogrammi. “Con la programmazione<br />

uniforme di ogni componente della linea - tra<br />

cui i nostri robot - i clienti in tutto il mondo<br />

godranno di un approccio olistico nella gestione<br />

delle operations, della diagnostica e della<br />

manutenzione”, spiega Tobias Daniel, direttore<br />

commerciale&marketing di Comau Robotics.<br />

“È una soluzione fortemente innovativa dato<br />

che la robotica e le macchine utensili hanno<br />

tradizionalmente fatto affidamento sui controlli<br />

o gateway separati”.<br />

Con openRobotics tutti i robot Comau al mondo<br />

possono essere completamente integrati nelle<br />

macchine e nelle linee di produzione dotate di<br />

componenti di automazione B&R. “Il cliente<br />

dovrà semplicemente selezionare il robot<br />

Comau da utilizzare nell’ambiente di programmazione<br />

Automation Studio”, spiega Walter<br />

Burgstaller, direttore commerciale Europa<br />

di B&R. “Con la tecnologia mapp, il robot<br />

viene facilmente integrato e sincronizzato nel<br />

software di automazione della macchina. Le<br />

soluzioni convenzionali, con interfacce complesse,<br />

non potrebbero raggiungere questo<br />

tipo di usabilità e prestazioni”.<br />

Da sinistra: Walter Burgstaller, direttore<br />

commerciale Europa di B&R, e Tobias Daniel,<br />

direttore commerciale&marketing di Comau<br />

Robotics<br />

COMPONENTI<br />

Brammer, venduti 42 milioni di cuscinetti<br />

Distributore di riferimento in Europa<br />

di prodotti industriali per la<br />

manutenzione, la riparazione e la<br />

revisione, Brammer ha celebrato il<br />

sorprendente risultato di 42 milioni<br />

di cuscinetti venduti lo scorso<br />

anno. L’azienda vanta un assortimento<br />

di oltre 10 milioni di cuscinetti.<br />

Questi ultimi costituiscono<br />

la spina dorsale di qualsiasi linea<br />

di produzione, rappresentando<br />

perciò una percentuale rilevante<br />

del budget destinato alle forniture<br />

industriali. Nonostante la necessità<br />

di ridurre i costi, è fondamentale<br />

assicurare la qualità e la disponibilità<br />

dei prodotti. Brammer è<br />

attenta a ognuno di questi aspetti e<br />

offre ai propri clienti le soluzioni più<br />

adeguate per raggiungere i migliori<br />

risultati. Grazie alla sua posizione<br />

di leadership nel mercato europeo<br />

e rivestendo il ruolo di fornitore<br />

unico, l’azienda ha a disposizione<br />

la rete e il potere di acquisto<br />

necessari per offrire ai propri clienti<br />

concreti vantaggi. Brammer è<br />

il fornitore di cuscinetti preferito<br />

da oltre 100.000 clienti operanti in<br />

tutti i principali settori industriali in<br />

Europa: da importanti multinazionali<br />

a piccole aziende specializzate<br />

nell’ingegneria e nella produzione.<br />

Essendo il distributore autorizzato<br />

di tutte le cinque principali marche<br />

di cuscinetti - FAG, INA, NSK, SKF<br />

e Timken - Brammer è in grado di<br />

offrire una gamma molto completa.<br />

Grazie al suo elevato potere d’acquisto,<br />

inoltre, l’azienda riserva ai<br />

propri clienti prezzi concorrenziali.<br />

<strong>La</strong> crescente attenzione dei clienti<br />

alla riduzione dei costi riguardanti<br />

la gestione delle scorte di cuscinetti<br />

ha spinto molte aziende a<br />

diminuire gli stock, richiedendo<br />

un maggiore supporto da parte dei<br />

loro fornitori. Molte aziende cercano,<br />

inoltre, di migliorare la cura e<br />

la manutenzione dei cuscinetti per<br />

ottimizzare la durata dei componenti<br />

e garantire la migliore produttività<br />

riducendo i tempi di fermo<br />

nella produzione. Per rispondere a<br />

queste esigenze, Brammer aiuta i<br />

propri clienti ad applicare programmi<br />

di miglioramento continuo come<br />

parte fondamentale del controllo<br />

dei livelli di stock e dei processi di<br />

acquisto. Attraverso la riduzione<br />

dei livelli di stock, l’azienda sostiene<br />

di aver fatto risparmiare ai suoi<br />

clienti oltre dieci milioni di euro<br />

negli ultimi dodici mesi. Oltre a ottimizzare<br />

le riduzioni di costo, molte<br />

aziende multinazionali desiderano<br />

uniformare i metodi utilizzati in tutti<br />

i loro siti produttivi, sottoscrivendo<br />

accordi di fornitura pan-europea<br />

per i cuscinetti. <strong>La</strong> presenza capillare<br />

di Brammer su tutto il territorio<br />

europeo permette ai clienti di trarre<br />

vantaggio da accordi di fornitura<br />

pan-europea per i cuscinetti con<br />

un’azienda che offre uniformità<br />

in tutta Europa pur rimanendo in<br />

grado di rispondere rapidamente<br />

e di consegnare localmente 24<br />

ore su 24, sette giorni su sette,<br />

365 giorni l’anno. Grazie alle sue<br />

dimensioni, inoltre, Brammer offre<br />

livelli eccellenti di disponibilità dei<br />

prodotti: con una gamma di oltre<br />

10 milioni di cuscinetti e 56.000<br />

tipologie diverse, possiede l’assortimento<br />

più vasto in Europa. Con<br />

sedici centri di distribuzione che<br />

servono ventitré paesi, e con le sue<br />

oltre quattrocento filiali, Brammer<br />

è in grado di offrire continuità nella<br />

fornitura locale di cuscinetti. Il Ceo<br />

Ian Fraser ha dichiarato: “Siamo<br />

lieti di aver raggiunto questo traguardo<br />

e continueremo a supportare<br />

i nostri clienti in tutta Europa<br />

aiutandoli a estendere la durata<br />

dei loro cuscinetti e minimizzare<br />

i tempi di fermo, continuando a<br />

beneficiare delle riduzioni di costi<br />

associate”.<br />

14 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


03.02.<strong>2016</strong> >>06.02.<strong>2016</strong><br />

FIERA DI PORDENONE<br />

12° salone della subfornitura metalmeccanica<br />

12th metalworking subcontracting exhibition<br />

Info e iscrizioni su: www.subtech.it<br />

presenta:<br />

Partner tecnico<br />

Organizzato da


ATTUALITÀ<br />

ROCKWELL AUTOMATION A ITWF 2015<br />

Le opportunità dell’Internet of Things<br />

per l’industria<br />

Keith D. Nosbusch, presidente e Ceo di Rockwell<br />

Automation, ha mostrato come le tecnologie industriali<br />

scalabili per IoT - Internet of Things - migliorano la<br />

Connected Enterprise; un approccio trasformativo<br />

che fa crescere la produttività, la sostenibilità e la<br />

competitività globale. Ancora una volta, il presidente<br />

e Ceo di Rockwell Automation, ha tenuto il discorso di apertura del<br />

forum annuale di Cisco dedicato all’Internet delle Cose - Internet<br />

of Things World Forum 2015, giunto alla terza edizione e svoltosi<br />

a Dubai, negli Emirati Arabi, dal 6 all’8 dicembre scorsi. Al forum<br />

hanno partecipato rappresentanti delle realtà più all’avanguardia e<br />

pionieristiche del mondo industriale, governativo e accademico che<br />

promuovono l’adozione dell’Internet of Things in tutto il mondo. “<strong>La</strong><br />

Connected Enterprise segnerà una trasformazione che sarà maggiore<br />

di tutto ciò cui abbiamo assistito nell’ultimo cinquantennio”,<br />

Keith D. Nosbusch,<br />

Ceo di Rockwell<br />

Automation<br />

ha affermato Keith D. Nosbusch. “Questo cambiamento<br />

offrirà enormi opportunità a chi saprà trarne vantaggio<br />

e al tempo stesso rappresenterà un notevole rischio<br />

per chi non avrà predisposto una risposta strategica”.<br />

Nosbusch ha spiegato come ora, in tempo reale, sia<br />

possibile tradurre grandi volumi di dati derivati da<br />

attività industriali in informazioni utili che accelerano<br />

l’ottimizzazione degli impianti e delle reti di fornitura.<br />

“L’implementazione scalabile di tecnologie industriali<br />

IoT favorisce questa trasformazione, tramite dispositivi<br />

intelligenti interconnessi e analisi in tempo reale che<br />

diventano una parte importante del sistema integrato<br />

di controllo e di informazione”, ha dichiarato Nosbusch.<br />

Nel corso del suo keynote speech, Nosbusch ha illustrato<br />

applicazioni delle tecnologie Internet of Things in una vasta<br />

gamma di settori tra cui oil&gas e CPG. Un’architettura ad alte<br />

prestazioni, costruita su protocolli di rete IP sicuri e integrati con<br />

le più attuali tecnologie come mobilità, analisi dei dati e cloud<br />

computing, è essenziale per l’Industrial IoT e permette anche<br />

di realizzare la convergenza, senza soluzione di continuità, tra i<br />

sistemi aziendali OT e IT.<br />

IL PRIMO SCHOOL DAY FANUC<br />

Studenti a scuola di robotica<br />

Fanuc Italia ha recentemente<br />

organizzato il primo School Day<br />

Fanuc: una speciale occasione<br />

d’incontro e di confronto<br />

tra gli studenti delle medie e<br />

la multinazionale giapponese,<br />

con l’obiettivo di supportare<br />

l’orientamento scolastico e formare<br />

i futuri professionisti di<br />

domani. Gli alunni della terza<br />

classe della Scuola Secondaria<br />

di Primo Grado “Don Milani” di<br />

Dresano (MI) sono stati ospiti<br />

della sede italiana dell’azienda<br />

per una giornata all’insegna<br />

dell’orientamento.<br />

Negli uffici Fanuc di Arese gli<br />

studenti hanno potuto conoscere<br />

e osservare dal vivo come<br />

funziona un’azienda, quali sono<br />

i reparti che la compongono<br />

e quali sinergie la animano. I<br />

ragazzi, inoltre, hanno avuto l’opportunità<br />

di esplorare da vicino il<br />

funzionamento dei robot e delle<br />

robomacchine e di approfondire<br />

tematiche relative alla sicurezza<br />

sul luogo di lavoro.<br />

Obiettivo dello School Day<br />

Fanuc, organizzato dalla Fanuc<br />

Academy, è quello di fornire<br />

una visione reale del mondo del<br />

lavoro attraverso informazioni,<br />

indicazioni e attività utili a favorire<br />

l’orientamento scolastico,<br />

aiutando i ragazzi a operare<br />

scelte consapevoli per il loro<br />

futuro. I ragazzi del “Don Milani”,<br />

infatti, come tutti i loro coetanei<br />

si apprestano a scegliere quale<br />

percorso intraprendere con la<br />

scuola secondaria di secondo<br />

grado; la visita a Fanuc Italia ha<br />

permesso loro di comprendere<br />

che in ogni azienda c’è spazio<br />

e modo di poter sviluppare le<br />

proprie attitudini personali.<br />

<strong>La</strong> prima parte della visita è stata<br />

improntata sulla definizione di<br />

azienda con la presentazione dei<br />

prodotti e l’illustrazione dell’organigramma.<br />

Gli studenti hanno<br />

in particolar modo apprezzato<br />

l’intervento da parte di quattro<br />

giovani dipendenti che hanno<br />

raccontato il loro percorso formativo<br />

scolastico, tra aspirazioni<br />

e incertezze, l’arrivo in Fanuc<br />

e le mansioni che svolgono in<br />

azienda.<br />

<strong>La</strong> prima parte della mattinata è<br />

terminata con un’attività ludica<br />

legata al marketing aziendale,<br />

che ha coinvolto attivamente<br />

tutti i ragazzi.<br />

In seguito, gli studenti sono stati<br />

accompagnati a scoprire l’area<br />

Foto archivi ABS<br />

retrofit. Qui hanno potuto conoscere<br />

i componenti dei robot e<br />

hanno avuto modo di conoscerne<br />

il funzionamento utilizzandoli<br />

in prima persona. Le attività<br />

dello School Day Fanuc si sono<br />

concluse nello showroom, dove<br />

ai ragazzi sono stati illustrati i<br />

principi di lavorazione e funzionamento<br />

delle macchine utensili<br />

Robodrill e Robocut e l’importanza<br />

del loro cuore, il CNC.<br />

16 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


SIDERURGIA<br />

ABS e Tholos premiate per l’efficienza energetica<br />

Anche il settore siderurgico può<br />

essere a basso impatto ambientale,<br />

mantenendo alti standard qualitativi<br />

e produttivi, come dimostra<br />

l’assegnazione del premio “Fire<br />

- Certificati Bianchi per un’industria<br />

energeticamente efficiente”<br />

ad ABS - Acciaierie Bertoli Safau<br />

del Gruppo Danieli, azienda friulana<br />

(che ha di recente ottenuto la<br />

certificazione del proprio Sistema<br />

di Gestione dell’Energia - SGE -<br />

secondo lo standard ISO 50001)<br />

che realizza acciai speciali di alto<br />

livello, per uno dei progetti realizzati<br />

in collaborazione con Tholos,<br />

ESCo certificata UNI CEI 11352,<br />

specializzata nella consulenza alle<br />

industrie per l’efficienza energetica<br />

e l’ottenimento di Certificati<br />

Bianchi.<br />

Il riconoscimento è stato ritirato<br />

da Luca Sassoli, Energy Manager<br />

di ABS nell’ambito della fiera<br />

Key Energy, lo scorso novembre a<br />

Rimini Fiera.<br />

Il riconoscimento è stato assegnato<br />

all’intervento di efficienza energetica<br />

che consiste nel revamping<br />

del parco siviere all’interno del<br />

reparto acciaieria. L’intervento ha<br />

consentito un abbassamento dei<br />

consumi specifici di energia nel<br />

processo di produzione dell’acciaio<br />

fuso, consentendo un aumento<br />

del quantitativo di acciaio fuso<br />

trattato per ciascuna colata e una<br />

riduzione dei consumi specifici di<br />

energia elettrica, carbone/grafite<br />

e metano, rispetto alla situazione<br />

pre-intervento.<br />

“L’intervento di efficienza energetica<br />

realizzato da ABS e premiato<br />

da Fire nell’ambito di questa importante<br />

fiera” - ha dichiarato Michele<br />

Loi, amministratore delegato di<br />

Tholos - “consente non solo di<br />

produrre in modo più efficiente, ma<br />

ha anche un vantaggio in termini<br />

ambientali, in quanto sono ridotte<br />

le quantità di materiale refrattario<br />

da impiegare nelle siviere e<br />

da smaltire (rifiuti), minimizzando,<br />

dunque, l’impatto che l’intero sistema<br />

ha sull’ambiente”.<br />

“Siamo onorati di ricevere un simile<br />

riconoscimento che ci ripaga del<br />

lungo percorso mirato a migliorare<br />

il nostro sistema produttivo in<br />

un’ottica di white economy”, ha<br />

commentato Sassoli di ABS. “Ringraziamo<br />

il team di Tholos, che ci<br />

ha affiancato in questo intervento<br />

di eccellenza”.<br />

TRATTAMENTI TERMICI<br />

Carbotempra è una azienda di trattamenti<br />

termici, con impianti di ultima<br />

generazione, dotata di laboratorio per<br />

prove metallurgiche e tecnologiche.<br />

L’azienda è specializzata nella tempra<br />

di acciai per cuscinetti e speciali, nella<br />

cementazione gassosa e carbonitrurazione.<br />

www.giovettiadv.com<br />

Con il fuoco<br />

non scherziamo<br />

<strong>La</strong>boratorio metallurgico<br />

Cementazione<br />

Carbonitrurazione<br />

Tempra e rinvenimento<br />

Sottoraffreddamento<br />

Normalizzazione<br />

Ricottura normale e in bianco<br />

Sabbiatura<br />

Via N. Sauro, 12 - 20862 Arcore (MB)<br />

Tel. +39 039615545 / +39 0396013244<br />

www.carbotempra.it<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 17


APPUNTAMENTI<br />

DAL 3 AL 6 FEBBRAIO <strong>2016</strong><br />

Debutta il marchio SamuExpo,<br />

che raccoglie le affermate<br />

manifestazioni professionali<br />

di Pordenone Fiere:<br />

SamuMetal per la lavorazione<br />

dei metalli, SamuPlast<br />

per le lavorazioni plastiche,<br />

SubTech per la subfornitura<br />

metalmeccanica.<br />

TRE SALONI PER UN’ESPOSIZIONE<br />

D’ECCELLENZA<br />

Le manifestazioni professionali di<br />

Pordenone Fiere sono ora raccolte<br />

sotto il nuovo marchio SamuExpo,<br />

che farà il suo debutto dal 3 al 6<br />

febbraio <strong>2016</strong>. Si terranno in contemporanea<br />

nei padiglioni del quartiere<br />

fieristico pordenonese: SamuMetal, 18°<br />

Salone delle macchine e utensili per la<br />

lavorazione dei metalli, SamuPlast, 12°<br />

Salone delle lavorazioni plastiche, e<br />

SubTech, 12° Salone della subfornitura<br />

metalmeccanica. Queste manifestazioni<br />

sono diventate ormai punto di riferimento<br />

nel panorama delle fiere professionali,<br />

un’importante occasione di<br />

incontro per stringere nuove e proficue<br />

relazioni di business tra i produttori di<br />

macchinari e tecnologie per l’industria<br />

manifatturiera e i loro clienti finali,<br />

distributori e buyer.<br />

I settori rappresentati all’interno di<br />

SamuMetal riguardano la lavorazione<br />

meccanica, taglio e deformazione della<br />

lamiera, utensileria, robotica e automazione.<br />

Cinque i padiglioni dedicati,<br />

per una superficie totale di 18.000 m 2<br />

che ospiteranno le maggiori imprese<br />

italiane e internazionali con un ritorno<br />

in fiera dei grandi gruppi.<br />

Dedicato alla subfornitura metalmeccanica,<br />

SubTech occuperà oltre 6.000 m 2<br />

di area espositiva con oltre 100 aziende<br />

partecipanti in maniera autonoma o<br />

in aree organizzate dalle principali<br />

associazioni di categoria del Nordest.<br />

Giunto alla sua 12a edizione, SamuPlast<br />

si è affermato come salone d’eccellenza<br />

per le tecnologie, macchine e materiali<br />

per la lavorazione della plastica, dando<br />

ampio spazio e visibilità a operatori di<br />

aziende manifatturiere impegnate nei<br />

processi di ideazione, progettazione e<br />

produzione di componenti e prodotti<br />

finiti. SamuPlast occupa 6.000 m 2 di<br />

area espositiva.<br />

In totale, quindi, con i suoi 490 espositori<br />

SamuExpo occuperà tutti i 30.000<br />

m2 della Fiera di Pordenone; sono attesi<br />

oltre 15.000 visitatori professionali<br />

da tutto il Nord Italia e dagli stati confinanti<br />

del Centro-Est Europa, a conferma<br />

del trend positivo segnato dalle<br />

manifestazioni, che negli ultimi anni<br />

sono cresciute sia nel numero degli<br />

espositori sia dei visitatori, nonostante<br />

la difficile congiuntura economica.<br />

<strong>La</strong> contemporanea presenza delle tre<br />

manifestazioni accredita la Fiera di<br />

Pordenone come punto di riferimento<br />

tecnologico per il settore della meccanica<br />

e della plastica, un’occasione unica<br />

per le aziende dei settori coinvolti che<br />

18 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Innovazioni in mostra<br />

Presentiamo una selezione di espositori e prodotti<br />

che saranno tra i protagonisti dei tre saloni di Samuexpo<br />

a Pordenone Fiere.<br />

qui possono incontrare nuovi potenziali<br />

partner e creare sinergie per la propria<br />

filiera. Accanto a SamuExpo, si sono<br />

schierate le istituzioni e le principali<br />

associazioni di categoria in rappresentanza<br />

dei soggetti economici del territorio<br />

a sostegno di questa manifestazione<br />

da cui tutti si attendono importanti<br />

occasioni di business.<br />

Nelle pagine seguenti presentiamo<br />

alcune fra le più significative innovazioni<br />

tecnologiche che saranno presentate<br />

nei padiglioni di Pordenone.<br />

SamuMetal<br />

COMPATTATORE DI TRUCIOLI<br />

Il Gruppo Amada è uno dei maggiori produttori<br />

di macchine utensili al mondo. A<br />

livello internazionale l’azienda è rinomata<br />

per la sua innovazione tecnologica nell’ambito<br />

dei vari tipi di macchina utensile.<br />

<strong>La</strong> tendenza di Amada è quella di trovare<br />

soluzioni di produzione all’avanguardia,<br />

con un alto livello di efficienza economica<br />

e di rendimento unitamente a un<br />

grande sforzo volto a diminuire l’impatto<br />

ambientale. L’obiettivo principale<br />

di Amada Machine Tools sono l’espansione<br />

e la promozione della tecnologia<br />

del gruppo relativamente alle macchine<br />

utensili: fresatura, rettifiche e segatrici.<br />

L’azienda presenterà, in anteprima per<br />

il mercato europeo, il compattatore di<br />

trucioli CCP100.<br />

Padiglione 4, Stand 9<br />

Compattatore<br />

Amada Machine Tools<br />

CENTRO DI LAVORO VERTICALE<br />

Fondata nel 1948, Dalian Machine Tool<br />

Group ha sviluppato una serie di macchine<br />

utensili “prime” in tutta la sua storia, ed è<br />

stato un vero pioniere di questo settore in<br />

Cina. Dal lancio del “Decimo Piano quinquennale”,<br />

il vecchio impianto e il tradizionale<br />

processo di produzione sono stati<br />

Centro di lavoro Dalian Machine<br />

Tool Group<br />

convertiti in nuovi impianti e le attrezzature<br />

ora utilizzate sono a controllo numerico.<br />

Nel frattempo, Dalian Machine Tool Group<br />

si è rinnovato, abbracciando nuove tecnologie,<br />

cambiando la modalità di sviluppo e<br />

portando avanti riforme tecniche su larga<br />

scala. Questo non solo ha migliorato la tecnologia<br />

di controllo numerico, di produzione<br />

flessibile e di rilevazione automatica, ma<br />

anche elevato il livello della progettazione<br />

e produzione di macchine utensili CNC ad<br />

alta velocità, centri di lavorazione ad alta<br />

velocità, linee di produzione flessibili e<br />

componenti funzionali CNC. L’azienda presenterà<br />

il Centro di lavoro ad asse verticale<br />

a CNC VDL 1000, con tavola a croce a tre<br />

assi controllati per lavorazioni pesanti e di<br />

precisione ad alta produttività. Robusta è la<br />

struttura meccanica in ghisa. <strong>La</strong> larghezza<br />

del basamento e la posizione delle guide<br />

permettono di lavorare in totale appoggio e<br />

consentono al piano di lavoro di non flettere<br />

mai alle estremità della corsa. Il mandrino,<br />

10.000 giri/min, è costituito da un gruppo<br />

autonomo, preventivamente assemblato in<br />

apposita cartuccia intercambiabile. Al suo<br />

interno sono alloggiati i cuscinetti di alta<br />

precisione. Il mandrino è dotato di sistema<br />

di pressurizzazione, per evitare l’ingresso<br />

d’impurità al suo interno e garantire una<br />

maggiore durata dei cuscinetti. Aggancio<br />

utensile con soffio d’aria all’interno dell’albero<br />

mandrino, per la pulizia del cono.<br />

Padiglione 7, Stand 5-B<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong><br />

19


APPUNTAMENTI<br />

IMPIANTO DI LAVAGGIO<br />

Dollmar Meccanica Srl nasce dall’esperienza<br />

chimica di Dollmar Spa per soddisfare<br />

al meglio le necessità di trattamento<br />

e finitura delle superfici nei settori del<br />

Metal-Cleaning, della verniciatura industriale<br />

e della meccanica in generale.<br />

L’azienda presenterà l’impianto di lavaggio<br />

combinato spruzzo/immersione mod. Rdv<br />

14x4/4v. L’impianto è in grado di operare<br />

sia a pressione atmosferica, sia sottovuoto<br />

e di lavare sia l’olio intero, sia l’olio emulsionato.<br />

Inoltre è predisposto per l’eventuale<br />

integrazione degli ultrasuoni. L’impianto è<br />

dotato di quattro cestelli (ogni cestello ha<br />

una capacità massima di circa 100 chilogrammi)<br />

e di un sistema di carico e scarico<br />

completamente automatico. Il tempo del<br />

ciclo di lavaggio varia dai 9 ai 15 minuti, a<br />

seconda dei manufatti, tempo molto rapido<br />

per un sistema funzionante ad acqua.<br />

Padiglione 7, Stand 12<br />

ATTREZZATURA MTS E SISTEMI<br />

DI AUTOMAZIONE<br />

Erowa è un‘azienda che dal 1970 si occupa<br />

della produzione di tecnologie e sistemi di<br />

automazione da applicare alle lavorazioni<br />

Impianto<br />

di lavaggio<br />

Dollmar<br />

Meccanica<br />

Linea di<br />

automazione<br />

Erowa<br />

meccaniche. Il primo sistema di bloccaggio<br />

per la costruzione di attrezzature e stampi<br />

è stato brevettato nel 1983. <strong>La</strong> strategia<br />

di produzione Erowa si basa sul concetto<br />

FMC (Flexible Manufacturing Concept)<br />

che permette di introdurre costantemente<br />

nuove tecnologie pienamente integrate<br />

con quelle precedenti. Erowa è presente<br />

nel nostro paese da oltre vent‘anni e<br />

dal 2002, con la filiale sita ad Alpignano<br />

(Torino), è in grado di garantire direttamente,<br />

con personale italiano, la stessa<br />

professionalità commerciale e tecnica che<br />

hanno fatto di Erowa un protagonista<br />

internazionale del settore.<br />

Erowa Tecnologie Srl presenterà attrezzatura<br />

MTS e sistemi di automazione<br />

caratterizzati da: standardizzazione delle<br />

interfacce meccaniche; organizzazione<br />

macchine di presettaggio per contollo<br />

pallet e pezzi; automazione robotica<br />

applicata delle macchine utensili; integrazione<br />

software di trasferimento dati<br />

dei sistemi e delle vie di comunicazione.<br />

Padiglione 5, Stand 4<br />

IMPIANTO PNEUMATICO DI<br />

ASPIRAZIONE TRUCIOLI METALLICI<br />

Fama Srl è stata costituita nel 1992 da<br />

tecnici di settore. Progetta e produce<br />

impianti per il settore delle macchine<br />

utensili e per le cartiere. <strong>La</strong> sua ultra-ventennale<br />

esperienza, unita alla flessibilità<br />

della sua struttura composta da tecnici<br />

altamente specializzati e al sistema produttivo<br />

interno che si avvale della cooperazione<br />

con aziende selezionate, fanno di<br />

Fama il partner al quale affidare lo studio<br />

e la progettazione di soluzioni efficaci.<br />

Fiore all’occhiello degli impianti di trattamento<br />

trucioli metallici dell’azienda<br />

è il sistema pneumatico di aspirazione.<br />

È versatile, non invasivo, estensibile e<br />

modificabile nel tempo. L’applicazione<br />

dell’impianto elimina i problemi correlati<br />

alla movimentazione del truciolo: l’impegno<br />

costante di un muletto e dell’operatore,<br />

il rischio di urti durante il trasporto,<br />

l’impegno del personale per la pulizia del<br />

truciolo sparso e dell’olio, l’ingombro dei<br />

cassoni (pieni e vuoti) nell’officina.<br />

Il sistema permette di asportare il truciolo<br />

da torni, frese, CNC, in continuo, automaticamente<br />

e senza la costante presenza<br />

di un operatore che lo controlli.<br />

Il truciolo in uscita dall’evacuatore della<br />

macchina utensile è aspirato per mezzo<br />

di una pompa a vuoto e trasferito al sito<br />

di trattamento o di stoccaggio tramite un<br />

sistema di tubazioni in acciaio inox. Fama<br />

offre alla propria clientela una vasta gamma<br />

di centrifughe, trituratori e gruppi di trattamento<br />

completi, nonché elevatori ribaltatori<br />

studiati secondo le esigenze della clientela<br />

e silos per lo stoccaggio dei trucioli.<br />

Completano la sua gamma gli impianti<br />

di aspirazione e filtrazione di polveri e<br />

nebbie oleose e i sistemi di filtrazione e<br />

refrigerazione di oli ed emulsioni.<br />

Padiglione 5, Stand 14<br />

Impianto pneumatico Fama<br />

CONTROLLI NON DISTRUTTIVI<br />

ON SITE<br />

Il Gruppo Metal Services, con i suoi due<br />

laboratori di prova in ambito metallurgico<br />

(Metal Services e <strong>La</strong>b.Met.), amplia<br />

la gamma dei propri servizi inserendo<br />

all’interno del proprio Gruppo una società<br />

di controlli non distruttivi a servizio della<br />

committenza per controllo su materiali<br />

in ingresso, semilavorati, prodotti finiti,<br />

collaudi (NDT Services Srl). I controlli non<br />

distruttivi prevedono attività con liquidi<br />

penetranti, magnetoscopia, controlli<br />

ultrasonori e controlli visivi presso le sedi<br />

dei laboratori oppure on site presso la<br />

propria committenza.<br />

In quest’ottica, viene erogata formazione<br />

propedeutica all’esame di certificazione<br />

del personale addetto ai Controlli NDT<br />

conformemente a quando disciplinato<br />

dalla ISO 9712 e secondo SNT TC1A.<br />

Padiglione 5, Stand 26<br />

20 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Centro di fresatura<br />

Huron<br />

Rettificatrice Delta<br />

RETTIFICATRICE TANGENZIALE<br />

E CENTRO DI FRESATURA<br />

Pierobon Macchine Utensili di Paolo Pierobon<br />

è un’agenzia di rappresentanza<br />

e commercio di macchine utensili che<br />

mette a disposizione figure professionali<br />

con un’elevata esperienza tecnicocommerciale<br />

abbinata alla dinamicità e<br />

all’impegno della tipica azienda giovane.<br />

L’azienda presenterà la rettificatrice tangenziale<br />

Delta Mod. MINI 12 con montante<br />

mobile a “T”. Si tratta di una macchina a<br />

sostentamento idrostatico su tutti gli assi<br />

macchina e con mandrino idrodinamico.<br />

Corse macchina 1300×600. In mostra<br />

anche il centro di fresatura a portale Huron<br />

Mod. K MILL, con sistema a 3 assi.<br />

Padiglione 6, Stand 18<br />

SOLUZIONI DI MISURA,<br />

CONTROLLO DI PROCESSO<br />

E STAMPA 3D DI METALLI<br />

Renishaw è un protagonista internazionale<br />

in campo ingegneristico e scientifico,<br />

con particolari competenze nelle misure<br />

di precisione e nel settore medicale. L’azienda<br />

produce sistemi ed è provider<br />

di soluzioni per la produzione additiva<br />

(AM), detta anche stampa 3D, che è<br />

un processo utilizzato per creare parti<br />

tridimensionali da un file digitale. Avviene<br />

di solito per sovrapposizione o solidificazione<br />

di sottili strati di materiale per<br />

creare parti complete. Questa tecnologia<br />

è in grado di creare forme complesse che<br />

non possono essere prodotte tramite le<br />

tecniche tradizionali come stampaggio,<br />

deformazione o asportazione di truciolo.<br />

<strong>La</strong> produzione additiva permette di<br />

progettare in maniera diversa, ad esempio<br />

unendo diversi pezzi in uno solo, e<br />

riducendo al minimo materiale utilizzato<br />

e costi di lavorazione.<br />

Renishaw progetta e fabbrica<br />

sistemi di lavorazione<br />

additiva per la produzione di<br />

componenti in diversi metalli<br />

con un processo detto di<br />

fusione di metallo a letto di polvere<br />

(o fusione laser). È specializzata<br />

nello sviluppo dei processi e usa questa<br />

tecnologia all’interno della sua stessa<br />

produzione, potendo così offrire soluzioni<br />

di produzione additiva chiavi in<br />

mano, per un’ampia gamma di applicazioni<br />

nel settore industriale e medicale.<br />

Padiglione 8, Stand 3.<br />

Stampa 3D di metalli Renishaw<br />

Maniglie STP<br />

SOFTWARE CAD/CAM DI NESTING<br />

Fondata nel 1993, SigmaNest Srl impiega<br />

circa 180 ingegneri, matematici, sviluppatori<br />

e professionisti di tutto il mondo.<br />

<strong>La</strong> sede è a Cincinnati, Ohio (Usa). Le<br />

vendite, il supporto, lo sviluppo e la rappresentanza<br />

si trovano in tutto il Nord<br />

America, Centro e Sud America, Europa,<br />

Russia, Asia, Australia, Sud Africa. Crescita<br />

continua con più di 7000 installazioni<br />

nel mondo. <strong>La</strong> filiale italiana è a Monticello<br />

d’Alba (CN). L’azienda presenta una<br />

vasta gamma di funzioni per garantire<br />

una qualità di taglio accurata, un utilizzo<br />

ottimale del materiale e un tempo di<br />

taglio ridotto. SigmaNest è ideale per tutti<br />

i maggiori sistemi di taglio quali plasma,<br />

punzonatura, waterjet, ossitaglio, fresatura<br />

e taglierine. SigmaNest offre consulenze<br />

e soluzioni personalizzate ai clienti<br />

che richiedono alti livelli di automazione,<br />

dall’integrazione di SigmaNest con sistemi<br />

ERP sino a soluzioni completamente<br />

automatizzate per la programmazione<br />

non presidiata.<br />

L’azienda presenterà il Software CAD/<br />

CAM di nesting SigmaNest. È un completo<br />

gestore del reparto di taglio, partendo<br />

dai preventivi ed arrivando alla chiusura<br />

della fase di taglio in officina. I motori<br />

di nesting proprietari, sviluppati e mantenuti<br />

da un esperto team di matematici<br />

e ingegneri, offrono un ottimo utilizzo<br />

del materiale ed efficienza di nesting.<br />

SigmaNest gestisce ogni tipo di macchina<br />

per il taglio piano e non, offrendo<br />

versatilità e scalabilità per soddisfare le<br />

più svariate esigenze. Inoltre aumenta<br />

la produttività risparmiando materiali<br />

pregiati e manodopera senza sacrificare<br />

la qualità. SigmaNest si integra con i<br />

CAD più popolari, con la produzione e<br />

con i programmi aziendali, utilizzando<br />

una semplice e facile interfaccia utente.<br />

Padiglione 4, Stand 10-B<br />

STAMPAGGIO PRESSOFUSIONE,<br />

LAVORAZIONI MECCANICHE<br />

E LUCIDATURA METALLI<br />

STP è una giovane azienda specializzata<br />

nella pressofusione della zama e nella<br />

lavorazione di barre-tondi di alluminio<br />

e tubi di acciaio, per la produzione di<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong><br />

21


APPUNTAMENTI<br />

maniglie per elettrodomestici dal design<br />

moderno e particolare.<br />

<strong>La</strong> struttura segue il cliente dalla fase<br />

progettuale al prodotto finito, garantendo<br />

un prodotto di alto livello qualitativo.<br />

STP ha maturato nel tempo la capacità<br />

di rispondere con efficienza e professionalità<br />

alle richieste dei propri clienti, sia<br />

nello stampaggio, sia nelle lavorazioni<br />

meccaniche (alluminio e acciaio inox)<br />

completando gli articoli con trattamenti<br />

galvanici o verniciati. Ha sede a Gorgo<br />

al Monticano (TV).<br />

L’azienda presenterà maniglie per elettrodomestici<br />

e mobili di qualsiasi tipo e<br />

misura, tecnologie di stampaggio e pressofusione<br />

della zama e per la lucidatura<br />

robotizzata dei metalli.<br />

Padiglione 6, Stand 26<br />

Macchina di<br />

misura ottica<br />

Vici & C<br />

Sistema<br />

riscaldamento<br />

a induzione<br />

Teknel<br />

SISTEMI PER IL RISCALDAMENTO<br />

A INDUZIONE E ATTREZZATURE<br />

D’OFFICINA<br />

Teknel è un produttore italiano di attrezzature<br />

per officina, leader nei sistemi<br />

di riscaldamento a induzione mobile e<br />

sistemi di allineamento ruote per autocarri.<br />

Dispone di un’ampia gamma di<br />

prodotti ed è in grado di soddisfare le<br />

più varie e disparate richieste nell’ambito<br />

dell’officina pesante.<br />

L’azienda presenterà sistemi per il riscaldamento<br />

a induzione e attrezzature d’officina.<br />

Scaldare i materiali ferrosi, incluso<br />

l’alluminio, in pochi secondi in assenza di<br />

fiamme libere, il riscaldamento industriale<br />

a induzione ma anche operazioni quotidiane<br />

d’officina come lo sblocco di giunti<br />

o bulloni, la rimozione di stucchi e vernici<br />

o la raddrizzatura di assi rigidi possono<br />

diventare più semplici e soprattutto veloci<br />

se si utilizzano gli apparecchi giusti. Le<br />

riscaldatrici a induzione Teknel possono<br />

farlo in pochissimi secondi.<br />

Padiglione 6, Stand 29<br />

MACCHINA DI MISURA<br />

OTTICA PER L’USO<br />

IN PRODUZIONE<br />

Vici & C. progetta, produce<br />

e distribuisce quadri elettrici,<br />

bordi macchina e sistemi per<br />

l’automazione industriale.<br />

L’azienda presenterà la macchina<br />

di misura ottica Metrios.<br />

È progettata per misurare<br />

dove offre il maggior beneficio:<br />

a fianco dei centri di<br />

lavoro a CNC, in accettazione<br />

materiali, oppure in fase<br />

finale del controllo qualità.<br />

Dedicata a chi produce tranciati,<br />

stampati metallici, elementi punzonati,<br />

parti tagliate al laser, elettro erose, stampati<br />

plastici, guarnizioni, circuiti lettrici e alle<br />

officine meccaniche in genere.<br />

Padiglione 8, Stand 21<br />

SubTech<br />

SATINATURA INCROCIATA<br />

E FINITURA SUPERFICIALE<br />

Bravin Srl ha ampi reparti attrezzati con<br />

macchine automatiche e lavorazioni<br />

manuali. I punti di forza sono la qualità,<br />

la flessibilità della produzione, la lavorabilità<br />

di una vasta gamma di articoli e i<br />

tempi di consegna brevi. Il livello ottimale<br />

dei risultati è garantito da un sistema<br />

computerizzato di controllo dei cicli produttivi.<br />

L’elevata dinamicità dell’azienda<br />

e il continuo perfezionamento dei processi<br />

produttivi permettono di soddisfare<br />

le esigenze del cliente. Le spazzolatrici<br />

manuali abbinate al know-how acquisito<br />

consentono al team di esperti di lavorare<br />

particolari con forme anche complesse e<br />

di trattare sia lotti piccoli e frastagliati,<br />

che il mercato sempre più spesso propone,<br />

Satinatura incrociata “Cross” di Bravin<br />

sia lotti di quantità notevoli: nel 2013 i<br />

pezzi lavorati hanno superato la quota di<br />

2.200.000 unità.<br />

L’azienda presenterà l’esclusiva satinatura<br />

incrociata, denominata “cross”, unica nel<br />

suo genere: si presenta come finitura<br />

molto particolare e originale, che esula<br />

dai soliti canoni dell’estetica superficiale.<br />

Disponibile in varie granulometrie ed<br />

eseguibile sia su profili con lati piani che<br />

leggermente curvati, è applicabile sia a<br />

pezzi tagliati a misura sia su barre fino<br />

a 6 metri. <strong>La</strong> macchina che la realizza è<br />

stata sviluppata su specifiche richieste<br />

dell’azienda e può lavorare anche su<br />

estrusi con i lati inclinati.<br />

Padiglione 2, Stand 31<br />

SISTEMI DI MASCHERATURA<br />

PER I TRATTAMENTI SUPERFICIALI<br />

Sistemi di mascheratura Euromask<br />

Euromask produce e distribuisce da più di<br />

20 anni sistemi professionali di mascheratura<br />

per ogni tipo di trattamento superficiale.<br />

Da tappi e cappucci in silicone e altri<br />

materiali per mascherare fori e perni,<br />

a tubi e corde in silicone per la pro-<br />

22 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


tezioni di cavi, ganci per appensione<br />

durante i processi di verniciatura,<br />

nastri e bollini adesivi resistenti ad<br />

alte temperature, fino ad arrivare a<br />

prodotti stampati e fustellati su richiesta<br />

specifica del cliente. Grazie all’ampia<br />

disponibilità a magazzino (circa 25<br />

milioni di pezzi) Euromask garantisce<br />

un’evasione dell’85% degli ordini in<br />

24/48 ore, oltre a tempi di campionatura<br />

per i prodotti custom ben sotto la<br />

media: 3-4 giorni per gli adesivi, una<br />

settimana per gli stampati.<br />

Padiglione 2, Stand 66<br />

REFRIGERATORE FREE COOLING<br />

Refrigeratore<br />

Frigofluid<br />

Frigofluid inizia la propria attività di<br />

produttore di frigoriferi e refrigeratori<br />

industriali nel 1995 sulla base di una<br />

lunga esperienza di settore. I presupposti<br />

fondativi dell´azienda sono la consapevolezza<br />

di poter rinnovare le tecniche<br />

esistenti e proporle al mercato in maniera<br />

più flessibile e vicina alle aspettative<br />

del cliente. L’azienda, sin dagli inizi<br />

dell´attività, ha creduto nell´opportunità<br />

di invertire la direzione del mercato: non<br />

più dal costruttore all´utilizzatore ma<br />

dall´utilizzatore al costruttore. Già agli<br />

inizi degli anni ´90 supera la concezione<br />

di proporre macchine e soluzioni nate in<br />

funzione delle logiche del produttore. Si<br />

avvertiva l´esigenza di iniziare a porre il<br />

cliente alla testa dei processi aziendali e<br />

non più in coda. L’azienda presenterà il<br />

refrigeratore ad alta efficienza/massimo<br />

risparmio energetico con Free Cooling<br />

di terza generazione incorporato. Oltre<br />

all’allestimento completo di tutte ultime<br />

innovazioni di prodotto e soluzioni<br />

tecniche più performanti, efficienti e<br />

affidabili.<br />

Padiglione 2, Stand 2<br />

COMPONENTI MECCANICI<br />

STANDARD E A DISEGNO<br />

Ocrim Sas si propone come azienda<br />

specializzata nella commercializzazione<br />

e rappresentanza di componenti<br />

meccanici standard e a disegno. Offre<br />

consulenza nelle scelta delle tecnologie<br />

più convenienti, frutto della esperienza<br />

trentennale maturata nei diversi<br />

settori produttivi.<br />

L’azienda presenterà le novità nei settori<br />

dei sinterizzati, MIM, microfusione,<br />

pressofusione Zama e della lavorazione<br />

conto terzi.<br />

Grazie alla trentennale esperienza in<br />

diversi settori produttivi Ocrim è in grado<br />

di offrire consulenze specializzate che<br />

aiutano nella scelta dei migliori metodi<br />

produttivi, combinando l’ottimizzazione<br />

dei costi con i requisiti tecnici.<br />

Padiglione 2, Stand 50<br />

Imballaggio Tosco Pack<br />

Componenti meccanici Ocrim<br />

IMBALLAGGI SPECIALI:<br />

CASSE IN CARTONE TRIPLA ONDA<br />

L’esperienza ventennale nel campo del<br />

packaging, ha reso Tosco Pack un’azienda<br />

con un team esperto e qualificato.<br />

Studia, trova e realizza le migliori<br />

soluzioni nel campo della fabbricazione<br />

di scatole di grosse dimensioni in cartone<br />

pesante a doppia e tripla onda.<br />

L’azienda presenterà imballaggi speciali,<br />

come le casse in cartone tripla onda.<br />

Specializzati in grandi scatole di doppia<br />

e tripla onda destinate a spedizioni oltre<br />

mare, aeree, via terra ecc., in un solo<br />

imballo si sostiene la sicurezza, la cura<br />

e l’integrità della spedizione. Automotive,<br />

elettronica, chimica, meccanica,<br />

metallurgica, grande distribuzione, sono<br />

i settori di riferimento, oltre a quelli dove<br />

sono richieste performance notevoli. <strong>La</strong><br />

sostenibilità e gli imballi ecologici sono<br />

un cavallo di battaglia dell’azienda.<br />

Padiglione 3, Stand 70<br />

SamuPlast<br />

PRIMO EXPOTECH MORETTO<br />

IN EUROPA<br />

<strong>La</strong> passione per la ricerca e lo sviluppo<br />

di soluzioni all’avanguardia hanno guidato<br />

i progetti e la produzione Moretto<br />

in questi trentacinque anni di storia<br />

aziendale. Il desiderio di condividere<br />

questa propensione all’innovazione<br />

ha dato origine all’organizzazione del<br />

primo ExpoTech Moretto in Europa.<br />

Per questo evento l’azienda ha riservato<br />

un intero padiglione fieristico: oltre<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong><br />

23


APPUNTAMENTI<br />

1600 metri quadri dedicati all’esposizione<br />

di tutte le tecnologie Moretto<br />

disponibili; 250 macchine e applicazioni<br />

esposte; 3 isole produttive funzionanti<br />

(iniezione, estrusione, film in<br />

bolla); esperti Moretto pronti a ogni<br />

tipo di discussione. Un’occasione per<br />

condividere idee e soluzioni.<br />

Padiglione 1, Stand 1<br />

Utensili Povelato<br />

<strong>La</strong>me Povelato<br />

PARTICOLARI A DISEGNO<br />

RETTIFICATI, MACINAZIONE<br />

PLASTICA E LAME IN ACCIAIO<br />

Povelato è specializzata nella produzione<br />

di lame per l’industria della plastica,<br />

gomma, metalli e legno (macinazione, triturazione,<br />

frantumazione, riciclaggio ecc.).<br />

Nell’ultimo decennio il settore del<br />

riciclaggio dei materiali è cresciuto in<br />

maniera esponenziale con conseguente<br />

evoluzione e installazione di nuovi<br />

impianti e macchine dedicate a questa<br />

attività. Povelato ha risposto alle richieste<br />

del mercato proponendo ai suoi<br />

clienti lame e utensili adatti alle nuove<br />

tecnologie, che garantiscano performance<br />

ed affidabilità al passo con le nuove<br />

macchine.<br />

L’azienda mostrerà esempi della sua<br />

produzione di particolari a disegno rettificati<br />

e della lavorazione conto terzi.<br />

Povelato costruisce infatti particolari<br />

a disegno su commessa, in particolar<br />

modo pezzi prodotti con acciai speciali,<br />

che vengono temprati e finiti di rettifica.<br />

L’azienda si avvale di centri di lavoro 3/4<br />

assi e rettifiche fino a 5 assi, è in grado<br />

di soddisfare richieste di pochi pezzi fino<br />

a lotti di migliaia.<br />

Povelato costruisce, inoltre, inserti e<br />

controlame per trituratori, supporti, lame<br />

per cesoie e trance, lame rotanti e fisse<br />

per mulini granulatori, lame di varie<br />

forme per taglio in testa, inserti per<br />

triturazione pneumatici, supporti lama<br />

e altri particolari a disegno, servizio di<br />

affilatura e manutenzione lame.<br />

Padiglione 2, Stand 17<br />

PRESSE A INIEZIONE PER LO<br />

STAMPAGGIO DI TERMOPLASTICI<br />

E TERMOINDURENTI<br />

Ogni sistema Italtech di Wintal Machines<br />

Srl è caratterizzato da soluzioni ad<br />

alto contenuto tecnologico messe al<br />

servizio dell’utente: materiali innovativi,<br />

sistemi di controllo di ultima generazione,<br />

funzionalità implementate. Una<br />

gamma in constante rinnovamento, che<br />

coglie spunto dalle necessità concrete<br />

riscontrate nel lavoro quotidiano.<br />

L’esperienza nell’intera filiera della<br />

lavorazione della plastica rappresenta<br />

in questo senso un valore aggiunto<br />

strategico. Un know–how che consente<br />

di essere, al tempo stesso, fornitori e<br />

clienti. Per questo la ricerca&sviluppo<br />

di prodotto, elaborata da ingegneri e<br />

tecnici specializzati dell’ufficio di progettazione,<br />

riserva un’attenzione particolare<br />

agli aspetti riguardanti l’ergonomia,<br />

la resistenza all’usura, il risparmio<br />

energetico.<br />

L’azienda presenterà la serie KL di ultima<br />

generazione, che propone una chiusura<br />

“a 2 piani” con sistema meccanico<br />

brevettato Italtech. <strong>La</strong> tecnologia delle<br />

colonne corte a sbalzo, con chiusura realizzata<br />

mediante ganasce e blocchi sul<br />

piano fisso, elimina gli organi soggetti<br />

a usura, quali boccole e/o pattini per le<br />

colonne, rende possibile condizioni di<br />

esercizio della macchina molto pulite,<br />

accessibilità a ogni componente, riduzione<br />

del costo dei ricambi e dei tempi<br />

di manodopera. Il sistema di servaggio<br />

sulle colonne è costituito solo da<br />

movimenti lineari, senza nessun organo<br />

di rotazione, garantendo la corretta<br />

posizione delle colonne in condizioni<br />

di esercizio e la riduzione del tempo di<br />

ciclo. <strong>La</strong> serie KL monta servo pompe o<br />

inverter sulle motopompe di serie. Tra gli<br />

accessori disponibili: accumulatori, trafila<br />

elettrica, sequenziali, camere calde,<br />

colonna sfilabile ecc.<br />

Padiglione 2, Stand 10.<br />

Pressa Serie KL di Italtech<br />

24 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


APPUNTAMENTI<br />

30.BI-MU DAL 4 ALL’8 OTTOBRE <strong>2016</strong><br />

<strong>La</strong> biennale della macchina utensile<br />

pronta ad agganciare la ripresa<br />

Dopo il successo di Emo Milano 2015, l’Italia<br />

torna al centro dell’agenda degli operatori<br />

internazionali del manifatturiero, con 30.BI-MU,<br />

biennale della macchina utensile, robotica e<br />

automazione, in scena a fieramilano Rho dal 4<br />

all’8 ottobre <strong>2016</strong>.<br />

Promossa da Ucimu-Sistemi Per Produrre, l’associazione<br />

dei costruttori italiani di macchine<br />

utensili, robot e automazione, e organizzata da<br />

Efim (Ente fiere italiane macchine), 30.BI-MU è<br />

pronta a cogliere i frutti della ripresa del mercato<br />

che, sia in Italia che all’estero, è tornato a<br />

investire in sistemi di produzione, come emerge<br />

dai dati elaborati dal Centro Studi Ucimu.<br />

In particolare, il consumo italiano di macchine<br />

utensili, cresciuto nel biennio 2014-2015 rispettivamente<br />

del 33,8% e del 31,3%, proseguirà<br />

con il trend positivo anche per l’intero <strong>2016</strong><br />

fino a sfiorare i 4 miliardi di euro, valore che si<br />

avvicina al record del 2007 e che documenta le<br />

potenzialità della manifestazione in programma<br />

il prossimo ottobre a Milano.<br />

D’altra parte le misure di politica industriale<br />

previste dalle autorità di governo, dalla nuova<br />

Legge Sabatini al Superammortamento inserito<br />

in Legge di Stabilità <strong>2016</strong>, daranno ulteriore<br />

respiro alla domanda espressa dagli utilizzatori<br />

italiani di macchine utensili ai quali BI-MU si<br />

presenterà con numerose novità.<br />

Trenta edizioni per sessanta anni di attività<br />

hanno fatto di BI-MU una mostra di riferimento,<br />

Sfortec Industry: la nuova fiera sulla subfornitura<br />

tecnica per l’industria manifatturiera<br />

“L’idea di allargare il repertorio del ‘vecchio Sfortec’ all’intera<br />

industria manifatturiera e modificarne il format risponde<br />

alle esigenze degli espositori interessati a partecipare ad<br />

una fiera più pratica ed economa, ma è anche la risposta<br />

a quel 10% di visitatori di BI-MU che nel 2014 indicò la<br />

subfornitura come principale settore d’interesse della<br />

propria visita”, ha commentato Alfredo Mariotti, direttore<br />

generale di Ucimu-Sistemi per Produrre.<br />

Alfredo Mariotti, direttore<br />

generale di Ucimu-Sistemi<br />

per Produrre<br />

“Sfortec Industry arriva in un periodo molto favorevole anche per il mercato interno<br />

che è tornato ad essere ricettivo” - ha proseguito Alfredo Mariotti - “come ha dimostrato<br />

lo straordinario successo di Emo Milano 2015, la mondiale dedicata all’industria<br />

costruttrice di macchine utensili, robot e automazione che, ospitata a fieramilano<br />

nell’ottobre 2015, si è rivelata edizione da record sotto tutti i punti di vista”.<br />

non solo in Italia, per le tecnologie che interessano<br />

tutti i comparti che fanno capo al settore<br />

dei sistemi di produzione: macchine utensili,<br />

robotica, automazione, saldatura, trattamento<br />

e finitura superfici, utensileria, accessori ma<br />

anche additive manufacturing e, novità dell’edizione<br />

<strong>2016</strong>, sistemi oleoidraulici e pneumatici.<br />

L’edizione numero trenta di BI-MU, infatti, ospiterà<br />

la speciale area Potenza Fluida, promossa da<br />

Assofluid, l’associazione italiana che rappresenta<br />

la categoria ove sarà presentato il meglio del<br />

comparto che, per sua natura, è complementare<br />

alla macchina utensile. Lo spazio Potenza Fluida<br />

si completerà con workshop, incontri e eventi di<br />

“matching tecnologico”.<br />

In linea con l’obiettivo di rendere la manifestazione<br />

sempre più aderente alle esigenze<br />

del mercato e dunque attraente per i visitatori,<br />

gli organizzatori hanno deciso di presentare,<br />

accanto a BI-MU, Sfortec Industry, nuova<br />

interpretazione di Sfortec che scioglie il legame<br />

esclusivo con il settore della macchina utensile<br />

allargando il suo repertorio tecnologico all’intera<br />

industria manifatturiera.<br />

In questo modo gli organizzatori della biennale<br />

della macchina utensile intendono proporre la<br />

più ampia gamma di offerta al pubblico presente<br />

in mostra che potrà scegliere tra due percorsi di<br />

visita paralleli: il Make di BI-MU, per chi progetta<br />

e costruisce, e il Buy di Sfortec Industry, per chi<br />

acquista prestazioni e servizi, esternalizzando<br />

parte della propria attività. Questa nuova formula,<br />

interessante sia per i visitatori che per gli<br />

espositori di BI-MU, si caratterizzerà non solo<br />

per un repertorio tecnologico più completo ma<br />

anche per il nuovo format: tre giorni di esposizione,<br />

dal giovedì al sabato (6-8 ottobre <strong>2016</strong>) e<br />

un padiglione interamente dedicato.<br />

Come da tradizione, accanto all’ampia panoramica<br />

di prodotti, BI-MU prevede una serie di iniziative<br />

collaterali pensate per meglio valorizzare<br />

la presenza degli operatori in mostra: dall’invito<br />

alle delegazioni di utilizzatori stranieri provenienti<br />

dai paesi caratterizzati dai più alti tassi di<br />

crescita e sviluppo, a Quality Bridge, rinomata<br />

rassegna convegnistica che propone un’ampia<br />

selezione di incontri e workshop tematici, dal<br />

Club Tecnologie Additive, area di incontro e<br />

confronto tra sviluppatori, produttori e clienti di<br />

questo comparto emergente, a Pianeta Giovani,<br />

iniziativa che permette la visita guidata degli<br />

studenti alla manifestazione in accordo con le<br />

imprese espositrici che aderiscono all’iniziativa.<br />

26 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Materiali <strong>La</strong>vora:<br />

• Acciaio Inox 304/316/303/307<br />

• Inconel628, Alloy, Monel<br />

• Acciai comuni da costruzione;<br />

• Acciai speciali;<br />

• Acciai automaci e leghe leggere;<br />

• Materiali plasci.<br />

<strong>La</strong>vorazioni eseguite:<br />

• Tornitura da barra fino a Ф65<br />

• Tornitura di ripresa fino a Ф 180<br />

• Fresatura 4/5 assi fino a 800x400x300<br />

• Produzione ingranaggi e dentatura<br />

• Piccoli assemblaggi di precisione<br />

F.lli Locatelli s.r.l.<br />

meccanica di precisione dal 1967<br />

Seori di sbocco:<br />

• Aeronauco e navale<br />

• Costruori di macchine/impian<br />

• Eleromeccanico<br />

• Illuminotecnica<br />

• Raccorderia speciale o ad alta pressione<br />

• Seore Petrolchimico<br />

• Valvole e piccoli gruppi premonta<br />

• Ruote dentate e ingranaggi<br />

• Medicale<br />

• Seore alimentare<br />

F.lli locatelli s.r.l.<br />

Via ghiaie n°25 Paladina (BG)<br />

Info e conta: Tel: 035637913 - Fax: 035637917<br />

E-mail: info@locatelli.bg.it - Sito: www.locatelli.bg.it


APPUNTAMENTI<br />

L’AGENDA<br />

SamuMetal, SubTech, SamuPlast<br />

3-6 febbraio <strong>2016</strong><br />

Pordenone<br />

www.samuexpo.com<br />

Fornitore Offresi<br />

11-13 febbraio <strong>2016</strong><br />

Erba (CO)<br />

www.fornitoreoffresi.com<br />

Metav<br />

23-27 febbraio <strong>2016</strong><br />

Düsseldorf, Germania<br />

www.metav.com<br />

Simodec<br />

8-11 marzo <strong>2016</strong><br />

<strong>La</strong> Roche-su-Foron, Francia<br />

www.salon-simodec.com<br />

Stom Blech & Cutting<br />

9-11 marzo <strong>2016</strong><br />

Kielce, Polonia<br />

targikielce.pl<br />

Nordic Welding Expo<br />

15-17 marzo <strong>2016</strong><br />

Tampere, Finlandia<br />

www.nordicweldingexpo.fi<br />

MCE-Mostra Convegno<br />

Expocomfort<br />

15-18 marzo <strong>2016</strong><br />

Milano<br />

www.mcexpocomfort.it<br />

Mecspe<br />

17-19 marzo <strong>2016</strong><br />

Parma<br />

www.mecspe.com<br />

Wire<br />

4-8 aprile <strong>2016</strong><br />

Düsseldorf, Germania<br />

www.wire.de<br />

Hannover Messe<br />

25-29 aprile <strong>2016</strong><br />

Hannover, Germania<br />

www.hannovermesse.de<br />

Surface Finishing Expo<br />

11-13 maggio <strong>2016</strong><br />

Chongqing, Cina<br />

www.chinaexhibition.com<br />

<strong>La</strong>miera<br />

11-14 maggio <strong>2016</strong><br />

Bologna<br />

www.lamiera.net<br />

Midest India<br />

8-11 luglio <strong>2016</strong><br />

New Dehli, India<br />

www.midest-india.com<br />

30.Bi-Mu<br />

4-8 ottobre <strong>2016</strong><br />

Milano<br />

www.bimu.it<br />

Sfortec Industry<br />

6-8 ottobre <strong>2016</strong><br />

Milano<br />

www.sfortec.it<br />

EuroBLECH<br />

25-29 ottobre <strong>2016</strong><br />

Hannover, Germania<br />

www.euroblech.com<br />

Swisstech<br />

15-18 novembre <strong>2016</strong><br />

Basilea, Svizzera<br />

www.swisstech-messe.ch<br />

Machinery Central Asia<br />

16-18 novembre <strong>2016</strong><br />

Tashkent, Uzbekistan<br />

www.ite-uzbekistan.uz<br />

Aluminium<br />

29 novembre-1 dicembre <strong>2016</strong><br />

Düsseldorf, Germania<br />

www.aluminium-messe.com<br />

Interzum<br />

16-19 maggio 2017<br />

Colonia, Germania<br />

www.interzum.com<br />

L’EVENTO DI NACE MILANO ITALIA SECTION<br />

Prevenire la corrosione nell’industria oil&gas<br />

“Conference & Expo <strong>2016</strong> - A European event for the Corrosion<br />

Prevention of Oil & Gas industry”, - organizzata da Nace Milano<br />

Italia Section con il Patrocinio di IVS/Industrial Valve Summit,<br />

Gruppo IIS, Centro Inox e Omeco - si terrà dal 29 al 31 maggio<br />

<strong>2016</strong> a Genova, ai Magazzini del Cotone/Porto Antico.<br />

L’appuntamento internazionale ospiterà esperti provenienti da<br />

tutto il mondo per presentare e discutere i più recenti progressi<br />

delle conoscenze e delle tecnologie per la prevenzione della<br />

corrosione relativa all’ambiente, alla salute e alla sicurezza, alla<br />

gestione e controllo del rischio in riferimento alle norme e allo<br />

sviluppo dei metodi di controllo. <strong>La</strong> Nace Milano Italia Section<br />

organizza questo evento con l’obiettivo di offrire un’opportunità<br />

unica per interfacciarsi con i ricercatori, gli ingegneri, gli<br />

utenti finali, gli esperti tecnici, i rappresentanti delle principali<br />

organizzazioni e aziende di varie discipline, per condividere le<br />

ultime informazioni su temi di attualità, sulle tecnologie in fase<br />

di sviluppo, sulle esperienze, attrezzature e prodotti disponibili,<br />

allo scopo di esaminare e discutere le indicazioni in grado di<br />

fornire soluzioni innovative e sostenibili che affrontino le sfide<br />

nel campo della gestione di corrosione.<br />

Saranno affrontati, in diverse sessioni tecniche, i seguenti<br />

argomenti principali: analisi dei guasti, protezione catodica,<br />

selezione dei materiali, vernici protettive, corrosione in raffineria,<br />

saldatura e corrosione, comportamento dei materiali nei<br />

confronti della corrosione, standard e metodi, oil & gas pipelines,<br />

gestione corrosione.<br />

Il contributo del Gruppo Istituto Italiano della Saldatura di<br />

Genova sarà fornito in termini di organizzazione della sessione<br />

dedicata alla “Saldatura e Corrosione”, presieduta da Alberto<br />

<strong>La</strong>uro di IIS Progress, in collaborazione con Christoph Gerritsen<br />

di ArcelorMittal Global R&D, e alla presentazione di “case<br />

history” rivolti alla interpretazione e soluzione di problemi di<br />

corrosione dei giunti saldati.<br />

28 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


www.interprogettied.com<br />

Sfoglia <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> anche<br />

sul tuo computer.<br />

Fiere, Convegni e tante News


APPUNTAMENTI<br />

METAL DISTRICT DAYS<br />

All’ottava edizione<br />

di Fornitore Offresi, a Erba,<br />

saranno protagoniste<br />

le aziende della filiera<br />

metalmeccanica che operano<br />

in conto terzi, affiancate<br />

da imprese di elettronica,<br />

elettromeccanica,<br />

meccatronica, robotica<br />

e automazione industriale.<br />

In mostra il meglio<br />

della lavorazione meccanica<br />

<strong>La</strong>riofiere, in collaborazione con<br />

L@riodesk Informazioni, API<br />

Lecco, CDO Lecco, CNA Como e<br />

Lecco, Confartigianato Imprese Lecco,<br />

Confcommercio Lecco e Confindustria<br />

Lecco, con la partnership del Politecnico<br />

di Milano Polo Regionale di Lecco e<br />

CNR – IENI, inaugura per l’ottavo anno<br />

consecutivo Fornitore Offresi, la mostra<br />

promossa dalla Camera di Commercio<br />

di Lecco e dal Distretto Metalmeccanico<br />

Lecchese dove le migliori imprese a livello<br />

regionale e italiano della subfornitura<br />

metalmeccanica mettono a disposizione<br />

il proprio know-how alle aziende di<br />

settore che necessitano di soluzioni<br />

efficienti, puntuali e su misura.<br />

Il salone, caratterizzato da una qualità<br />

espositiva di prim’ordine, vede<br />

protagoniste le aziende della filiera<br />

metalmeccanica operanti in conto terzi<br />

affiancate da imprese di elettronica,<br />

elettromeccanica, meccatronica, robotica<br />

e automazione industriale. L’insieme<br />

delle realtà proposte, tutte società di<br />

livello ben conosciute nel panorama di<br />

settore, attira anche quest’anno numerosi<br />

buyer italiani e stranieri attivi nel<br />

campo dell’arredamento, dell’illuminazione,<br />

del design, degli elettrodomestici,<br />

dell’automotive, dell’elettromedicale<br />

e del packaging, oltre che nello stesso<br />

reparto meccanico, a partire da officine<br />

e produttori di componentistica elettrica<br />

e meccanica fino a costruttori di<br />

Alcuni stand<br />

della precedente<br />

edizione di<br />

Fornitore Offresi<br />

impiantistica, macchinari e attrezzature<br />

industriali.<br />

Il successo del Salone nel valorizzare<br />

e promuovere le competenze dei<br />

propri espositori è verificabile dai<br />

numeri: sono state 7.000 le presenze<br />

alla scorsa edizione, a conferma di<br />

quel trend di crescita che si è andato<br />

via via sviluppando negli scorsi anni.<br />

Nonostante le flessioni dei mercati, le<br />

difficoltà del settore artigianale e dei<br />

metalli e la concorrenza agguerrita dei<br />

30 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


colleghi stranieri, Fornitore Offresi ha<br />

visto incrementare la propria offerta<br />

qualitativa di anno in anno. Un segno<br />

chiaro dell’importanza, reale e percepita,<br />

che la promozione riveste anche<br />

per il comparto metalmeccanico rivolto<br />

a un’utenza Business.<br />

Durante i tre giorni di Metal District le<br />

oltre 300 realtà aziendali iscritte trovano<br />

un contesto adatto allo sviluppo<br />

di nuove relazioni e sinergie, gettando<br />

le basi per future collaborazioni tra<br />

attività diverse ma complementari a<br />

beneficio di tutte le parti coinvolte.<br />

<strong>La</strong> creazione di reti e network lavorativi<br />

si fa sempre più importante in<br />

un mondo dove prosperano le aziende<br />

medio-grandi mentre le piccole perdono<br />

terreno e fette di mercato crescenti;<br />

esperienze di condivisione orizzontale<br />

si palesano come una delle possibili<br />

soluzioni.<br />

<strong>La</strong> proposta espositiva di Fornitore<br />

Offresi mette in vetrina tutta la Penisola,<br />

con un focus particolare sulla Regione<br />

che ne ha visti i natali: il 78% delle<br />

aziende partecipanti ha sede in Lombardia,<br />

ma un buon 10% si muove dal<br />

Piemonte, un 6,5% dall’Emilia Romagna<br />

e un 4% dal Veneto. Il restante<br />

1,5% si divide tra Marche, Trentino Alto<br />

Adige e Toscana, includendo anche le<br />

presenze estere dalla vicina Svizzera e<br />

dal Regno Unito.<br />

A livello lombardo le presenze sono<br />

Attesi a Erba<br />

numerosi buyer<br />

italiani e stranieri<br />

attivi in diversi<br />

settori, tra cui<br />

arredamento,<br />

elettrodomestici,<br />

automotive,<br />

elettromedicale,<br />

packaging, oltre<br />

che nella stessa<br />

meccanica<br />

distribuite in maniera più omogenea;<br />

la Provincia di Lecco detiene ancora il<br />

primato con il 25%, ma numerosi sono<br />

anche gli interventi da Monza Brianza<br />

(22,5%) e Milano (19%), seguiti<br />

immediatamente da Bergamo (11,5%)<br />

e Como (11%). Le altre province della<br />

regione si dividono il restante 10%.<br />

Gli espositori operano nei settori: lavorazioni<br />

meccaniche conto terzi, elettronica,<br />

elettromeccanica, meccatronica,<br />

robotica, automazioni industriali,<br />

utensilerie, ferramenta, progettazioni<br />

macchine speciali, macchinari per la<br />

lavorazione e la produzione; servizi.<br />

Le aziende della filiera metalmeccanica<br />

attive nelle lavorazioni meccaniche<br />

conto terzi, il settore più rappresentato<br />

in fiera, operano in particolari in questi<br />

ambiti:<br />

•costruzionestampi:costruzioneporta<br />

stampi, punzoni, matrici per tranciatura,<br />

imbutitura a freddo e fine;<br />

lavorazione dal filo; stampaggio a<br />

freddo; stampaggio a caldo;<br />

•stampiestampaggiomaterieplastiche<br />

e componenti plastici;<br />

•lavorazioneasportazionetruciolo:<br />

fresatura, tornitura, brocciatura;<br />

minuteria metallica; fresatura su tre e<br />

cinque assi, rettifica, elettroerosione;<br />

lavorazioni speciali e di precisione;<br />

affilatura utensili;<br />

•lavorazionidi:foratura,lucidatura,<br />

filettatura, saldatura, brasatura, molatura;<br />

taglio laser, plasma, acqua; carpenteria;<br />

coppie coniche; ingranaggi;<br />

•trattamentierivestimentisuperficiali:<br />

trattamenti termici in genere,<br />

bonifica, cementazione, trattamenti<br />

galvanici, trattamenti superficiali,<br />

rivestimenti metallo duro, finitura,<br />

verniciatura, sabbiatura, pallinatura;<br />

•retrofittingerevisionimacchinari.<br />

Fornitore Offresi si svolge nel polo espositivo<br />

<strong>La</strong>riofiere di Erba (CO) dall’11 al<br />

13 febbraio <strong>2016</strong>. Gli orari di ingresso<br />

(gratuito previa registrazione online) sono<br />

dalle 10 alle 18 nei primi due giorni e<br />

dalle 9 alle 17 nella giornata conclusiva.<br />

Per ulteriori informazioni e accrediti<br />

si può visitare il sito www.fornitoreoffresi.com.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 31


SUBFORNITORI<br />

CONSORZI<br />

Condividere informazioni<br />

e unire le forze consente alle<br />

Pmi del Consorzio Cometar di<br />

proporre lavorazioni<br />

e componentistica oltre<br />

i confini nazionali, soprattutto<br />

attraverso missioni,<br />

iniziative“b2b”, stand<br />

collettivi a fiere di settore<br />

e ricerca di agenti<br />

commerciali all’estero.<br />

Aggregarsi per crescere<br />

a livello internazionale<br />

di Alessandro Bignami<br />

<strong>La</strong> condivisione di informazioni e<br />

saperi è al centro della strategia<br />

di Cometar - Consorzio Multisettoriale<br />

per l’Internazionalizzazione, che<br />

ha come obiettivo principale il supporto<br />

delle aziende associate nell’approcciare in<br />

modo concreto i mercati esteri. Il Consorzio<br />

è nato negli anni ’80 come risposta<br />

di Apa Confartigianato alla richiesta di<br />

aggregazione degli artigiani e delle piccole<br />

e medie aziende dello hinterland di<br />

Milano e della Brianza. Nato nel mondo<br />

della metalmeccanica, è stato ristrutturato<br />

nel 2006, ampliando i servizi ad altri<br />

settori merceologici. Oggi è composto da<br />

18 associati, per un totale di 150 dipendenti<br />

e un giro d’affari da 50 milioni di<br />

euro, con un parco macchine complessivo<br />

che consente di realizzare moltissimi tipi<br />

di lavorazione. Per conoscere meglio le<br />

iniziative di Cometar, abbiamo incontrato<br />

negli uffici di Monza il vicepresidente<br />

Aldo Scaletti.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Sig. Scaletti, come sì<br />

è organizzato Cometar dopo la ristrutturazione<br />

degli ultimi anni?<br />

R. - Con la razionalizzazione dei finanziamenti<br />

da parte degli enti centrali, avvenuta<br />

in seguito alla legge introdotta dieci<br />

anni fa, i consorzi dovevano dimostrare<br />

Esponenti<br />

di alcune aziende<br />

associate<br />

di Cometar<br />

a una recente<br />

edizione<br />

di Hannover<br />

Messe<br />

un’operatività sufficiente e reggersi in<br />

buona parte sulle proprie gambe. Cometar<br />

ci ha creduto ed è andato avanti,<br />

aggregando anche aziende provenienti<br />

dalla chiusura di altri consorzi che gravitavano<br />

attorno ad Apa. Oggi siamo<br />

un’emanazione diretta di Apa, pur avendo<br />

autonomia gestionale.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - A livello operativo<br />

cosa è cambiato?<br />

R. - Abbiamo ampliato la gamma dei<br />

servizi, puntando soprattutto su iniziative<br />

dedicate a paesi selezionati, come le<br />

missioni mirate “business to business” e<br />

l’individuazione di partner commerciali<br />

sui mercati locali. Continuiamo ad organizzare<br />

anche la partecipazione a fiere di<br />

settore, sebbene gli eventi davvero imprescindibili<br />

siano diminuiti. Le fiere restano<br />

comunque uno strumento importante nel<br />

consolidamento del rapporto con i clienti<br />

acquisiti e nella costruzione dell’immagine<br />

aziendale sul mercato.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali sono le esposizioni<br />

che reputa ancora strategiche?<br />

R. - Partecipiamo quasi sempre al<br />

Mecspe di Parma, l’unica fiera in Italia<br />

che rappresenta quasi tutte le sfaccettature<br />

della componentistica industriale.<br />

Il ruolo del consorzio si svolge in realtà<br />

soprattutto dietro le quinte, a livello di<br />

coordinamento. Lo scopo è dare l’intero<br />

risalto alle singole aziende associate,<br />

anche quando condividono gli spazi<br />

espositivi o allestiscono stand vicini. In<br />

questo senso, gli associati hanno spesso<br />

esigenze e target vari, e scelgono quindi<br />

di partecipare a eventi diversi, come<br />

32 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Un unico referente per molteplici lavorazioni e prodotti<br />

Alla committenza, Cometar offre<br />

l’opportunità di accedere facilmente<br />

a un gruppo di potenziali fornitori,<br />

coordinati e funzionanti come una sola<br />

entità. Un unico referente è in grado<br />

così di proporsi come interlocutore<br />

per la realizzazione di componenti<br />

anche complessi e di sotto-sistemi di<br />

prodotto. Con le diverse tecnologie<br />

a disposizione, il Consorzio offre<br />

un ampio ventaglio di lavorazioni e<br />

prodotti, fra cui:<br />

• lavorazionedeimetalli:tranciatura<br />

tradizionale e fototranciatura chimica,<br />

taglio e micro-taglio laser, imbutitura,<br />

fresatura, alesatura, tornitura,<br />

brocciatura e stozzatura, dentatura<br />

ingranaggi, carpenteria leggera,<br />

impiantistica, saldatura manuale a<br />

TIG, saldatura robotizzata, trattamenti<br />

superficiali metalli (sabbiatura,<br />

lucidatura, satinatura), stampaggio<br />

metalli non ferrosi, elettroforming;<br />

• lavorazionedellagomma:stampaggio,<br />

estrusione;<br />

• lavorazionedellaplastica:<br />

stampaggio, tornitura, fresatura,<br />

materie prime;<br />

• produzionediparticolarispeciali<br />

per l’industria: motoriduttori, pompe<br />

di dosaggio, bobine elettriche per<br />

valvole elettromagneti, tappi e<br />

protezioni, capicorda, carpenteria<br />

inox, trasformatori elettrici, barre<br />

filettate, prodotti sinterizzati,<br />

sistemi antideflagranti, spessori di<br />

rasamento, scatolini schermatura<br />

R.F., articoli tecnici industriali ed<br />

accessoristica in genere;<br />

• costruzionedisottosistemifunzionali<br />

completi;<br />

• progettazionecontoterzi,prototipazione<br />

rapida, studio design.<br />

I soci attuali del Consorzio sono Aecas,<br />

Conti, Costruzioni Elettrica Desiana,<br />

Fratelli Censo, Fratelli Misani, Frigerio<br />

& Duroni, OMEM di Mazzoni, OTM,<br />

Pipelux, Pitcolor, Quickly Tec, Benedetti<br />

con Rosso Ciliegia, Rossoni Maurizio,<br />

Solzi Ingranaggi, Teknofluor, Tornova.<br />

Hannover Messe, Achema a Francoforte,<br />

Maison & Object a Parigi, Mostra Convegno<br />

Expocomfort a Milano, Swisstech<br />

a Basilea. Ci proponiamo come collante<br />

tra le piccole aziende ed enti istituzionali<br />

come Promos, Ice, Mise e Camere di<br />

Commercio , quando organizzano stand<br />

collettivi o progetti multi aziendali. I<br />

nostri servizi in ambito fieristico riguardano<br />

in particolare: la trattativa con gli<br />

enti organizzatori per ottenere le migliori<br />

condizioni di partecipazione; l’organizzazione<br />

di stand collettivi per condivisione<br />

degli spazi e delle spese; per gli stand<br />

di singoli associati, l’assistenza nella<br />

realizzazione dello stand e nel disbrigo<br />

delle pratiche di iscrizione e delle formalità<br />

burocratiche; l’organizzazione<br />

del trasporto dei campionari; lo studio<br />

del layout; la ricerca di finanziamenti e<br />

agevolazioni; la logistica per il personale<br />

dell’espositore; la ricerca di interpreti per<br />

l’assistenza allo stand.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - State partecipando<br />

a qualche iniziativa all’estero?<br />

R. - Due aziende associate hanno<br />

partecipato a una recente missione<br />

in Lituania. Negli ultimi anni abbiamo<br />

toccato mercati diversi, tra cui Austria,<br />

Turchia, Spagna, Svezia, Repubblica<br />

Ceca, Slovacchia e soprattutto Germania.<br />

Proprio in quest’ultimo paese, che<br />

Il vicepresidente<br />

Aldo Scaletti<br />

resta il mercato straniero più importante<br />

per la subfornitura italiana, abbiamo<br />

sviluppato uno dei progetti meglio riusciti<br />

dell’ultimo periodo. L’iniziativa è<br />

nata cinque anni fa da una collaborazione<br />

con la Camera di Commercio di<br />

Milano per le attività internazionali, ma<br />

ora procede con i soli investimenti degli<br />

associati. In pratica, è stato individuato<br />

un partner in loco che svolge il ruolo<br />

di agente commerciale. Il partner allaccia<br />

contatti con le aziende del posto,<br />

sulla base delle indicazioni fornite dai<br />

nostri associati. Per approcciare un<br />

paese estero è fondamentale contare<br />

su persone che conoscano il mercato,<br />

la lingua e la mentalità del posto.<br />

Esportare e sviluppare un processo di<br />

Il presidente<br />

Maurizio Rossoni<br />

internazionalizzazione è cosa diversa<br />

dalla semplice vendita all’estero, che<br />

può avvenire sporadicamente. Occorre<br />

essere in grado di creare una relazione<br />

con i committenti, rispondere alle loro<br />

esigenze e capire come muoversi su<br />

quel particolare scenario. Per il singolo<br />

imprenditore che guida una piccola<br />

azienda, tra mille incombenze quotidiane,<br />

è un compito difficile, anche perché<br />

richiede una lunga analisi preliminare<br />

del mercato locale. Così il Consorzio<br />

avvia il progetto, accompagna l’azienda,<br />

crea le opportunità, mette a disposizione<br />

gli strumenti e le conoscenze. Poi è<br />

la singola impresa che deve mettere a<br />

frutto questi servizi e vendere il suo<br />

prodotto.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 33


SUBFORNITORI<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Qual è l’“identikit”<br />

dell’associato di Cometar?<br />

R. - Prevalentemente si tratta di aziende<br />

metalmeccaniche ed elettromeccaniche,<br />

che hanno mediamente tra i 15 e<br />

20 dipendenti e che producono componentistica<br />

tecnica a uso industriale. Ma<br />

sono rappresentati anche altri settori:<br />

un’azienda fa resine epossidiche che<br />

vengono usate in opere di architettura,<br />

per esempio nelle verniciature di protezione.<br />

Un altro realizza componenti in<br />

metallo lavorato per il settore dell’oggettistica<br />

regalo e dei complementi<br />

d’arredo. Alcune sono attive nel mondo<br />

Due immagini<br />

relative alla<br />

presenza di<br />

Cometar all’Italian<br />

Makers Village -<br />

Fuori Expo 2015<br />

a Milano<br />

Una delle attività<br />

del Consorzio<br />

è l’organizzazione<br />

di stand collettivi<br />

a fiere di settore<br />

della plastica e della gomma. <strong>La</strong> focalizzazione<br />

resta sul mercato industriale,<br />

ma possiamo accogliere realtà di settori<br />

diversi e radicati nel territorio, come<br />

quello del mobile, dato che molti dei<br />

nostri servizi sono trasversali e possono<br />

essere utili a tutte le Pmi: dalle convenzioni<br />

per i trasporti all’assistenza<br />

legale, dal recupero crediti alla ricerca<br />

di informazioni commerciali. <strong>La</strong> condivisione<br />

delle informazioni è uno degli<br />

aspetti più importanti per un consorzio<br />

come il nostro.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali sono i prossimi<br />

paesi che approccerete?<br />

R. - Ogni anno svolgiamo dei sondaggi<br />

fra gli associati per capire quali siano<br />

i target che considerano più interessanti.<br />

Per il <strong>2016</strong>, è emersa la volontà<br />

di provare a entrare in modo più<br />

incisivo e capillare in mercati come<br />

Svizzera, Polonia e Francia. Quest’anno<br />

ci concentreremo quindi su questi<br />

paesi, attivando anzitutto un’indagine<br />

di mercato preliminare, per informarci<br />

sull’andamento dei settori di nostro<br />

interesse e su quali siano i maggiori<br />

players. Seguirà la partecipazione a<br />

fiere di settore: al momento stiamo<br />

di nuovo pensando a Swisstech e a<br />

Midest, dedicate alla subfornitura, e<br />

alla fiera polacca della lamiera Stom<br />

Blech. Se emergeranno opportunità<br />

interessanti, il passo successivo sarà<br />

la ricerca del partner commerciale, che<br />

compirà un’indagine più approfondita e<br />

comincerà a contattare direttamente i<br />

potenziali clienti. Non sempre si arriva<br />

a questo step, a volte il progetto può<br />

fermarsi prima per la mancanza di sviluppi<br />

concreti, come nel caso di Turchia<br />

e Spagna. Esperienza diversa stiamo<br />

vivendo con l’Austria, dove abbiamo<br />

individuato un agente che promuove<br />

le nostre aziende con l’invio di offerte<br />

commerciali e documentazione a potenziali<br />

committenti selezionati: ora siamo<br />

nella fase finale e presto tireremo le<br />

somme per capire se ci siano delle<br />

prospettive per continuare il progetto.<br />

Capita anche di organizzare incontri<br />

“b2b” in Italia, invitando aziende straniere<br />

a confrontarsi con i nostri associati<br />

per valutare possibili collaborazioni.<br />

E non è raro che accada, dato che<br />

Cometar può offrire un ventaglio di 18<br />

aziende e altrettanti tipi di lavorazione,<br />

spesso complementari.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Come vede l’andamento<br />

dei vostri settori e quali sono gli<br />

obiettivi per il <strong>2016</strong>?<br />

R. - Confrontandoci con i nostri associati,<br />

tutti affermano di aver registrato una<br />

crescita nel 2015, seppure moderata.<br />

L’aria è cambiata insomma. Nel prossimo<br />

anno cercheremo di consolidare<br />

e aumentare il numero delle aziende<br />

aggregate, oltre che di mantenere aperti<br />

quei canali istituzionali con cui stiamo<br />

lavorando bene.<br />

Cercheremo di aggiungere ulteriori servizi,<br />

soprattutto convenzioni che possano<br />

essere vantaggiose per tutti, dalla<br />

partecipazione collettiva ai trasporti. Il<br />

potere di trattativa di un consorzio è pur<br />

sempre maggiore di quello di un singolo<br />

imprenditore.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - L’internazionalizzazione<br />

resterà la priorità?<br />

R. - Sì, anche perché il Consorzio è nato<br />

con quello scopo, come dice il nome<br />

completo: Cometar - Consorzio Multisettoriale<br />

per l’Internazionalizzazione. Tutte<br />

le nostre iniziative di carattere commerciale<br />

sono orientate all’estero.<br />

34 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


sfortec.it<br />

IN CONCOMITANZA CON<br />

SUBFORNITURA<br />

TECNICA & SERVIZI<br />

PER L’INDUSTRIA<br />

4 - 8 /10/<strong>2016</strong><br />

AL SERVIZIO<br />

DELL’INDUSTRIA<br />

UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE<br />

in collaborazione con<br />

Il tradizionale salone della subfornitura tecnica e dei servizi<br />

per l’industria scioglie il legame esclusivo con il settore della macchina<br />

utensile allargando il suo repertorio tecnologico all’intera industria<br />

manifatturiera e guadagnandosi l’appellativo “INDUSTRY”.<br />

Promosso da CIS-COMITATO INTERASSOCIATIVO SUBFORNITURA,<br />

SFORTEC INDUSTRY si propone con un format rinnovato:<br />

3 giorni di fiera in un padiglione interamente dedicato al comparto.<br />

PER INFORMAZIONI<br />

SFORTEC INDUSTRY<br />

c/o CEU-CENTRO ESPOSIZIONI UCIMU SPA • viale Fulvio Testi 128, 20092 Cinisello Balsamo MI - ITALY<br />

tel. +39 0226 255 226 /228 /861 • fax. +39 0226 255 896 • sfortec.esp@ucimu.it


SUBFORNITORI<br />

TECNOLOGIE INNOVATIVE<br />

Think - Develop - Solve:<br />

è questo lo slogan<br />

che riassume la mission<br />

di TeamWork, costituito da un<br />

gruppo di imprese lombarde<br />

caratterizzate da una spiccata<br />

complementarietà produttiva,<br />

omogenee per l’attitudine<br />

all’innovazione.<br />

Insieme per fornire<br />

soluzioni di elevato standard<br />

qualitativo<br />

di Francesco Goi<br />

Dal 2011 un gruppo di imprese lombarde<br />

di media dimensione ha dato<br />

vita a TeamWork, una realtà fortemente<br />

integrata che si propone di valorizzare<br />

le potenzialità di ciascun aderente a<br />

partire da una comune base di eccellenza.<br />

TeamWork può contare sull’impegno<br />

quotidiano di oltre 500 collaboratori<br />

che realizzano un’offerta diversificata, in<br />

grado di rinnovarsi in termini di tecnologia<br />

e reattività alle richieste del mercato.<br />

Attualmente è in grado di realizzare:<br />

- stampaggio a caldo di ottone e alluminio<br />

- lavorazioni meccaniche di precisione<br />

su metalli ferrosi e non<br />

- costruzione di componenti elastici in<br />

filo e nastro<br />

- trattamenti termici su particolari in<br />

acciaio e minuterie<br />

- anodizzazione dura e naturale sull’alluminio<br />

e le sue leghe<br />

- produzione di particolari metallici in<br />

lamiera verniciata e/o decorata nei<br />

vari effetti legno, marmo ed effetti<br />

speciali; produzione di allestimenti<br />

per furgoni; produzione e vendita di<br />

ballast, con potenze da 9kW a 30kW,<br />

per accensione di lampade UV per<br />

impieghi industriali nell’asciugatura di<br />

polimeri plastici e/o vernici<br />

- fusioni di leghe in alluminio.<br />

Il fondatore, coordinatore e Teamleader<br />

dell’attività di TeamWork è il Dott. Mauro<br />

Mottola, ideatore e anima fattiva di MMBC<br />

Sagl, una piccola impresa connotata dalla<br />

specificità di coltivare relazioni, per portare<br />

le eccellenze italiane sul mercato tedesco.<br />

<strong>La</strong> profonda conoscenza di questo mercato<br />

consente a MMBC di fungere da<br />

“ponte” tra le imprese italiane e tedesche,<br />

proponendo alle PMI italiane progetti<br />

in grado di facilitare il loro approccio<br />

verso la Germania.<br />

Abbiamo incontrato il Dott. Mottola perché<br />

ci descrivesse l’attività di TeamWork,<br />

i risultati finora raggiunti e le numerose<br />

potenzialità che potranno essere sviluppate<br />

in futuro.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Come è nata l’idea<br />

di costituire TeamWork e quali sono i suoi<br />

principali obiettivi?<br />

R. - TeamWork è nato per la volontà di un<br />

gruppo di imprenditori amici, accomunati<br />

dalla volontà di investire nel medio-lungo<br />

termine e di sviluppare progetti innovativi.<br />

Partendo dalla mia conoscenza delle multinazionali<br />

operanti nell’automotive e nei<br />

settori industriali del mercato tedesco, è stato<br />

costituito un team composto da aziende con<br />

attività complementari, in grado di fornire ai<br />

clienti soluzioni complete “chiavi in mano”.<br />

<strong>La</strong>vorando su progetto, infatti, l’esigenza è<br />

quella di sviluppare non una sola tecnologia,<br />

ma diversi processi di lavorazione.<br />

Su questa base, siamo riusciti a consolidare<br />

relazioni amichevoli, all’insegna della<br />

trasparenza, non solo tra le società della<br />

nostra organizzazione, ma anche con il<br />

cliente finale.<br />

Grazie al contributo delle diverse aziende,<br />

che hanno dimostrato la capacità di collaborare<br />

tra loro, oggi siamo in grado di<br />

presentare ai potenziali clienti un’offerta<br />

diversificata, in cui ogni componente<br />

esprime la propria specializzazione.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Nei vostri intenti,<br />

TeamWork potrà allargarsi anche ad altre<br />

aziende?<br />

R. - Il nostro auspicio è che TeamWork<br />

possa rafforzarsi con l’ingresso di aziende<br />

specializzate in altre lavorazioni, in modo<br />

da ampliare ulteriormente l’offerta.<br />

36 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Mauro Mottola, MMBC,<br />

Coordinatore e Teamleader di<br />

TeamWork<br />

Thomas Schmitt, SIV - Schmitt<br />

Industrievertretungen<br />

Marco Robotti,<br />

Rot-O-Duplex<br />

Tiziano Salata,<br />

Alfa Ossidazione<br />

Siamo alla ricerca, per esempio, di aziende<br />

italiane operanti nei settori dello stampaggio<br />

della plastica e della gomma, della<br />

tranciatura e di altri comparti industriali,<br />

che potrebbero integrarsi perfettamente<br />

con i partner attuali.<br />

Naturalmente potranno entrare a far<br />

parte del team solo società animate dallo<br />

stesso atteggiamento di amicizia e collaborazione<br />

che ha finora contraddistinto<br />

le nostre aziende.<br />

Non abbiamo fretta di crescere; sarà<br />

essenziale che ogni società interessata a<br />

far parte del team ne condivida la mission<br />

e la filosofia operativa.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Il team è stato costituito<br />

nel 2011. Qual è il suo giudizio sul<br />

lavoro svolto finora?<br />

R. - In questi anni abbiamo ottenuto importanti<br />

commesse da parte di grandi società<br />

operanti nei settori automotive e industriale.<br />

Mi fa piacere sottolineare che abbiamo concluso<br />

anche alcuni contratti ultradecennali,<br />

sviluppando per le aziende multinazionali<br />

tedesche prodotti importanti, che vengono<br />

poi esportati in tutto il mondo.<br />

In quasi tutti i progetti sono state coinvolte<br />

tutte le aziende del team: GVS per<br />

lo stampaggio, Berta per le lavorazioni<br />

meccaniche, Alfa Ossidazione per i trattamenti<br />

termici, Silap per le lavorazioni<br />

di precisione della lamiera, Mollificio<br />

Lombardo per le molle, Fonderia Sala per<br />

le leghe di alluminio e la pressofusione.<br />

Le società di TeamWork<br />

Coordinatore e Teamleader di TeamWork<br />

MMBC Sagl<br />

Via Balestra<br />

6900 Lugano (CH)<br />

www.mmbc.eu<br />

MMBC è la società<br />

ideata e diretta dal Dr.<br />

Mauro Mottola, Coordinatore<br />

di TeamWork.<br />

Cresciuto in Germania<br />

e laureato in Economia<br />

Aziendale all’Università di Bonn, dal 1995 vive in<br />

Italia: il suo percorso culturale e professionale gli<br />

consente di sviluppare un ideale collegamento tra<br />

le imprese italiane e tedesche.<br />

<strong>La</strong> profonda conoscenza del mercato tedesco<br />

e della mentalità imprenditoriale di quella<br />

realtà, nonché le solide competenze maturate<br />

in lunghi anni di lavoro sul campo, consentono<br />

a MMBC di accogliere le esigenze di<br />

internazionalizzazione delle piccole e medie<br />

imprese, supportandone lo sviluppo attraverso<br />

percorsi mirati e lo sviluppo di progetti destinati<br />

a facilitare l’approccio delle aziende italiane<br />

alla Germania.<br />

Partner Ufficiale Deutschland di MMBC Sagl e<br />

TeamWork<br />

SIV - Schmitt Industrievertretungen<br />

Bahnhofstrasse, 7<br />

68782 Brühl (D)<br />

<strong>La</strong> ditta Schmitt Industrievertretungen<br />

è<br />

il partner tedesco di<br />

MMBC e di TeamWork. Diretta dal 1985 da Thomas<br />

Schmitt, figlio del fondatore, mette a disposizione<br />

la sua consolidata conoscenza dell’industria<br />

tedesca alla clientela interessata a collaborare<br />

con le grandi aziende tedesche che, a loro volta,<br />

si rivolgono a SIV per trovare partner e fornitori.<br />

Esperta nello sviluppo di nuovi prodotti e nell’assemblaggio,<br />

si occupa del marketing sul mercato<br />

tedesco, grazie agli ottimi rapporti di partneriato<br />

promossi in lunghi anni di lavoro sul campo.<br />

Svolge analisi di mercato, a richiesta, per ricerche<br />

mirate, anche a favore di PMI italiane.<br />

Partner Fondatore di TeamWork<br />

Rot-O-Duplex S.a.s.<br />

Via Borgovico, 106<br />

22100 Como<br />

www.rotoduplex.it<br />

Rot-O-Duplex è presente<br />

nelle Province<br />

di Como e di Lecco da<br />

oltre 30 anni operando<br />

nel mondo delle solu-<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 37


SUBFORNITORI<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Come avete promosso<br />

la vostra attività sul mercato tedesco?<br />

R. - Nel corso degli anni abbiamo partecipato,<br />

come TeamWork, alle principali<br />

fiere dei nostri settori di riferimento.<br />

Nel <strong>2016</strong> è inoltre prevista la partecipazione<br />

di TeamWork alla IZB <strong>2016</strong> Wolfsburg<br />

/ Germania “Internationale Zuliefererbörse“,<br />

un’importante manifestazione biennale<br />

organizzata da un colosso del settore<br />

automobilistico tedesco, cui hanno accesso<br />

soltanto i fornitori di prima fascia. Già nelle<br />

precedenti edizioni, anche in questo ambito<br />

prestigioso, abbiamo avuto la possibilità<br />

di incontrare i nostri clienti.<br />

Quest’anno ci auguriamo di presentarci con<br />

un team allargato ad altre aziende, rispondendo<br />

ad una specifica richiesta che ci era<br />

Davide Berta, Berta Antonio Sala, Fonderia Sala Alessandro Gallus, GVS Italy<br />

stata rivolta dal mondo dell’automotive.<br />

Inoltre, con le aziende di TeamWork, svolgiamo<br />

2-3 volte l’anno delle campagne<br />

commerciali in Germania.<br />

Il mio compito è quello di organizzare<br />

questi incontri solo quando i potenziali<br />

clienti, normalmente aziende di dimensione<br />

medio-grande, manifestano un<br />

zioni e dei servizi informatici.<br />

<strong>La</strong> stretta partnership con i maggiori operatori del<br />

mercato IT garantiscono una vincente combinazione<br />

di competenze, soluzioni e tecnologia.<br />

Rot-O-Duplex è un centro specializzato nella<br />

gestione delle apparecchiature di stampa nel<br />

mercato dei professionisti e delle aziende, sia PMI<br />

che Corporate, uno dei mercati ai quali la società<br />

si rivolge con un approccio consulenziale basato<br />

prevalentemente su progetti di gestione, implementazione<br />

e sostituzione delle flotte di stampa.<br />

Alfa Ossidazione S.r.l.<br />

Via Dott. Raffaele de Troya, 65/67<br />

25010 Borgosatollo (BS)<br />

www.alfaossidazione.com<br />

Costituita nel 1986, Alfa<br />

Ossidazione è tra le<br />

prime aziende in Europa<br />

a sviluppare con<br />

successo il processo<br />

di Ossidazione Anodica<br />

Dura, anticipando l’evoluzione delle leghe di alluminio<br />

nei principali settori dell’industria.<br />

Nel 1996, il trasferimento presso la nuova sede<br />

ha offerto l’opportunità di ampliare il Reparto<br />

Ossidazione e di dar vita alla Divisione Trattamenti<br />

Termici per soddisfare in maniera più completa le<br />

esigenze dell’industria nazionale ed estera.<br />

Alfa Ossidazione è entrata nel nuovo millennio<br />

abbracciando le tecnologie più avanzate con<br />

importanti investimenti in entrambe le Divisioni e<br />

l’acquisizione di nuove superfici.<br />

L’impegno degli ultimi anni è la sfida al mercato<br />

globale: stretta collaborazione con vari atenei<br />

del Nord Italia a servizio della ricerca, software<br />

gestionali personalizzati per la rintracciabilità<br />

del prodotto in ogni fase di lavorazione, Customer<br />

Relationship Management e Lean Thinking<br />

rappresentano un approccio vincente per un<br />

cliente sempre più esigente e selettivo.<br />

Berta S.r.l.<br />

Via Talete, 44<br />

20861 Brugherio (MB)<br />

www.bertasrl.it<br />

Società fondata nel<br />

1965 e specializzata<br />

nella lavorazione per<br />

conto terzi, nel corso<br />

degli anni ha sviluppato<br />

un’eccellente esperienza<br />

nella lavorazione di diversi tipi di materiali<br />

e prodotti, come ad esempio: lavorazione di<br />

stampati, acciai legati, acciaio inossidabile, fusioni<br />

in alluminio e ghisa, pezzi sinterizzati e altri tipi di<br />

prodotti. <strong>La</strong> mission aziendale è quella di soddisfare<br />

le esigenze dei clienti con affidabilità, utilizzando<br />

tecnologie all’avanguardia e garantendo un elevato<br />

standard qualitativo.<br />

Il coinvolgimento diretto della proprietà e la disponibilità<br />

di una serie di tecnici specializzati assicurano<br />

il continuo sviluppo, l’impiego dell’automazione,<br />

la programmazione delle macchine e il costante<br />

miglioramento dei processi di produzione.<br />

Il regolare contatto con i fornitori di utensili<br />

assicura la disponibilità di una tecnologia all’avanguardia.<br />

Berta S.r.l. comprende tre Divisioni:<br />

Celle robotizzate di tornitura, Centri di <strong>La</strong>voro,<br />

Tornitura da ripresa e da barra.<br />

Fonderia Sala S.n.c.<br />

Via Verdi, 23<br />

22071 Cadorago (CO)<br />

www.fonderiasala.it<br />

<strong>La</strong> Fonderia Sala Giovanni<br />

nasce nel 1961,<br />

inizialmente come fonderia<br />

in conchiglia per<br />

leghe di alluminio, ottone<br />

e bronzo. In seguito,<br />

l’introduzione dei forni elettrici e le nuove richieste<br />

del mercato portano ad operare nel solo settore<br />

delle leghe di alluminio. Negli anni Novanta, con<br />

l’ingresso della seconda generazione, la ragione<br />

sociale viene cambiata in Sala Snc; viene costruito<br />

il nuovo insediamento produttivo e aperto il reparto<br />

di pressofusione, che oggi rappresenta un punto<br />

cardine della produzione.<br />

L’esperienza e la professionalità maturati in oltre<br />

cinquant’anni di lavoro permettono di soddisfare<br />

le esigenze di clienti appartenenti ai più svariati<br />

settori merceologici: automobilistico, arredamento,<br />

alimentare, illuminazione, meccanico, tessile, ecc.<br />

Il punto di forza dell’azienda è rappresentato<br />

dalla capacità di adattarsi alle variazioni delle<br />

esigenze del mercato, unita alla scelta di aggiornarsi<br />

costantemente e di restare al passo con le<br />

innovazioni tecnologiche.<br />

38 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


concreto interesse per le nostre proposte.<br />

In questo caso sono gli stessi titolari delle<br />

nostre aziende a presentarsi al cliente e<br />

ad avviare la collaborazione che viene<br />

poi sviluppata da me, in qualità di coordinatore<br />

del team.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Le società di<br />

TeamWork sono soddisfatte dei risultati<br />

finora ottenuti e l’appartenenza a team<br />

è stata utile per determinare una crescita<br />

della loro attività, anche a livello<br />

qualitativo?<br />

R. - Sicuramente i risultati raggiunti hanno<br />

soddisfatto le aspettative; ne è prova il fatto<br />

che tutti i fondatori fanno ancora parte del<br />

team, con lo stesso entusiasmo iniziale.<br />

Il costante confronto con i colleghi del<br />

Emilio Longoni, Mollificio<br />

Lombardo<br />

team è stato certamente utile per confrontare<br />

le esperienze e affrontare con<br />

maggiori risorse questi difficili anni del<br />

mercato.<br />

Fulvio Sironi, Silap<br />

Anche sul mercato italiano le nostre<br />

società hanno trovato forme di collaborazione<br />

e sinergie, in molti casi sviluppando<br />

nuovi contatti con aziende già clienti di<br />

altri partner del team. Anche nel contesto<br />

nazionale l’amicizia e lo spirito collaborativo<br />

si sono rivelati fattori vincenti.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - Quali sono gli obiettivi<br />

prioritari per il <strong>2016</strong> e i prossimi anni?<br />

R. - Il primo obiettivo è quello di completare<br />

alcuni importanti progetti in corso di<br />

svolgimento, alcuni dei quali si concluderanno<br />

nel medio-lungo termine.<br />

Con i clienti attuali e con altre società c’è<br />

spazio per ampliare ulteriormente il giro<br />

d’affari e sviluppare nuovi progetti per i<br />

quali abbiamo già posto le basi.<br />

GVS Italy S.p.A.<br />

Via Europa, 9<br />

25040 Monticelli Brusati (BS)<br />

www.gvs.eu<br />

Mollificio Lombardo S.p.A.<br />

Via Conte Morlani, 13<br />

24030 Carvico (BG)<br />

www.mollificio.lombardo.molle.com<br />

Silap S.r.l.<br />

Via Po, 5<br />

20059 Vimercate (MB)<br />

www.silap.com<br />

<strong>La</strong> storia di GVS spazia<br />

dall’era dell’ottone<br />

a quella dell’engineering.<br />

Inizia, infatti,<br />

nel 1964 quando<br />

Romano Gallus fonda<br />

la GRL, società specializzata nello stampaggio<br />

a caldo e nella lavorazione dell’ottone.<br />

Nel corso degli anni sono stati investiti energia<br />

e capitali in nuove tecnologie, per ottenere<br />

il giusto mix di macchinari moderni,<br />

con l’obiettivo di offrire soluzioni ottimali in<br />

qualità e prezzo, quello che viene definito<br />

engineering mix.<br />

Oggi GVS dispone di una struttura che costruisce<br />

la propria storia giorno per giorno insieme<br />

ai propri clienti, mettendo le loro esigenze al<br />

centro del processo lavorativo.<br />

<strong>La</strong> volontà di crescere e di proporsi al mercato<br />

con una struttura integrata ha portato alla<br />

creazione dell’Ufficio Tecnico di progettazione<br />

e, in seguito, del Reparto Meccanico per<br />

la costruzione delle apparecchiature e del<br />

Reparto <strong>La</strong>vorazione Meccanica.<br />

<strong>La</strong> società ha cambiato il marchio, ma non<br />

ha cambiato pelle. Il rinnovamento degli<br />

strumenti di comunicazione sottolinea la<br />

volontà di essere sempre in divenire, in<br />

miglioramento.<br />

Nato nel 1932 nel centro<br />

storico di Milano,<br />

il Mollificio Lombardo<br />

si trasferisce nel<br />

1943 a Carvico (BG),<br />

dove nel 1960 viene<br />

costruito l’attuale stabilimento, che si estende<br />

su un’area di 18.000 m 2 .<br />

L’attività attuale si rivolge ai settori che richiedono<br />

prodotti ad alto valore aggiunto e con<br />

un elevato standard qualitativo, quali l’automobilistico,<br />

l’elettronico, l’aeronautico, l’aerospaziale,<br />

ecc.<br />

Punto di forza della società, oltre alla qualità<br />

garantita dal rispetto delle Normative UNI<br />

EN ISO 9002 e ISO/TS 16949, è sicuramente<br />

l’ampia gamma produttiva che consente di<br />

soddisfare ogni tipo di esigenza della clientela<br />

per tipologia di molle, di materiali utilizzati e<br />

per i trattamenti che è in grado di effettuare.<br />

In particolare il Mollificio Lombardo è in grado<br />

di produrre componenti elastici di compressione,<br />

trazione, torsione, doppia-torsione, sagomati,<br />

a flessione, tranciati ed assiemati.<br />

Una particolare cura è riservata ai servizio<br />

reso al cliente nella prototipazione veloce e<br />

nel co-design, fino all’industrializzazione del<br />

prodotto, utilizzando postazioni CAD 2D e 3D e<br />

macchine CNC di nuova generazione.<br />

Silap è un’azienda<br />

specializzata nelle<br />

lavorazioni di precisione<br />

della lamiera,<br />

in grado di seguire il<br />

ciclo completo sino<br />

alle finiture superficiali. Le nuove tecnologie<br />

produttive laser e gli sviluppi di quelle consolidate<br />

(punzonatura, piegatura, saldatura),<br />

integrate con i sistemi di automazione robotizzati<br />

come supporto al ciclo produttivo, permettono<br />

la realizzazione di particolari in lamiera di forme<br />

complesse. Le specifiche richieste dal cliente<br />

vengono soddisfatte anche per lotti di modesta<br />

entità o preserie. Per fornire un prodotto<br />

altamente qualificato, ma nello stesso tempo<br />

competitivo, l’azienda si è dotata di un reparto<br />

produttivo all’avanguardia e può vantare un<br />

parco macchine di prim’ordine, in continua<br />

evoluzione, che le consente di raggiungere la<br />

massima flessibilità e precisione.<br />

Silap realizza le seguenti lavorazioni: taglio e<br />

saldatura laser 3D, punzonatura combinata,<br />

piegatura, saldatura, assemblaggio, verniciatura.<br />

L’ufficio tecnico è dotato delle moderne tecnologie<br />

hardware e di disegno CAD 3D; il reparto<br />

controllo qualità dispone di varie tipologie di strumenti<br />

e di una macchina 3D per il controllo delle<br />

quote del pezzo con la precisione di 0,001 mm.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 39


LUBRIFICANTI<br />

SPECIALISTI DA TRE GENERAZIONI<br />

Da oltre 60 anni la famiglia<br />

Ronchi si occupa della vendita<br />

e dell’assistenza per i prodotti<br />

di Castrol Industrial Italia.<br />

Oggi Ronchi-Ils si pone<br />

fra i massimi specialisti italiani<br />

nel settore e da gennaio <strong>2016</strong><br />

è Distributore Ambassador<br />

per Lombardia, Piemonte<br />

e Valle D’Aosta.<br />

Competenze e servizi per<br />

la lubrificazione industriale<br />

di Alessandro Bignami<br />

<strong>La</strong> scelta del lubrificante corretto e di<br />

qualità, insieme ad apparecchiature<br />

ausiliarie all’altezza, contribuisce in<br />

modo determinante all’efficienza del processo<br />

di lavorazione dei metalli. Ronchi-Ils<br />

lavora con questa consapevolezza da<br />

oltre sessant’anni. Cioè da quando il<br />

fondatore Carlo Ronchi percorreva la<br />

Lombardia, proponendo i lubrificanti<br />

industriali di Castrol alle aziende metalmeccaniche.<br />

Oggi la società di Carate<br />

Brianza (MB) è distributore Ambassador<br />

di Castrol Industrial Italia. Inoltre<br />

ha acquisito la distribuzione nazionale<br />

dei sistemi di lubrificazione automatica<br />

della società belga Memolub e quella<br />

locale di Biokavitus, azienda specializzata<br />

nelle tecnologie per la cavitazione. Una<br />

competenza a 360 gradi che Ronchi-Ils<br />

metterà a disposizione in occasione di<br />

Fornitore Offresi <strong>2016</strong>, il salone dedicato<br />

alle lavorazioni meccaniche d’eccellenza.<br />

DA AGENTI A DISTRIBUTORI<br />

AMBASSADOR DI CASTROL<br />

Con l’inizio del <strong>2016</strong> si è completata la<br />

trasformazione del sistema di fornitura<br />

e distribuzione di Castrol. Anche Castrol<br />

Industrial Italia serve ora il mercato nazionale<br />

con un network di distributori esclusivi,<br />

definiti “Ambassador”, che sostituisce<br />

la rete di agenti di vendita diretta.<br />

Lo staff<br />

di Ronchi-Ils,<br />

che a gennaio<br />

<strong>2016</strong> è stata<br />

nominata<br />

da Castrol<br />

distributore<br />

Ambassador<br />

per i lubrificanti<br />

industriali<br />

In sostanza, le agenzie storiche che si<br />

occupavano della vendita dei lubrificanti<br />

Castrol sul territorio e dell’assistenza<br />

ai clienti, da gennaio hanno in carico<br />

anche lo stoccaggio, la distribuzione e<br />

la consegna dei prodotti. Uno dei cinque<br />

distributori Ambassador - che segue una<br />

zona chiave come quella di Lombardia,<br />

Piemonte e Valle D’Aosta - è proprio Ronchi-Ils.<br />

“Formalmente l’utilizzatore a cui<br />

forniamo il lubrificante diventa un nostro<br />

cliente diretto invece che di Castrol, ma<br />

in realtà tutto resta invariato: il prodotto,<br />

il servizio, le persone, l’assistenza e la<br />

competenza restano gli stessi, quindi di<br />

altissimo livello”, spiega il responsabile<br />

marketing di Ronchi-Ils Paolo Benazzi.<br />

“Mi viene in mente una famosa frase<br />

da ‘Il Gattopardo’ di Tomasi di <strong>La</strong>mpedusa:<br />

bisogna cambiare tutto per non<br />

cambiare niente. In realtà, qualche piccola<br />

differenza c’è, ma si tratta solo di<br />

vantaggi: la logistica, gestita localmente<br />

e non più dall’unico centro di smistamento<br />

Castrol, viene infatti semplificata<br />

e la consegna avviene tra le 24 e le 48<br />

ore dall’ordine”. Carlo Ronchi, nipote<br />

dell’omonimo fondatore e alla guida<br />

della società insieme al fratello Emanuele,<br />

precisa che “è stato perfino aggiunto un<br />

servizio: quello degli stock a magazzino<br />

dedicati ai clienti consolidati, con prodotti<br />

costantemente a loro disposizione”. Se la<br />

riorganizzazione distributiva dei prodotti<br />

Castrol non porta cambiamenti per gli<br />

utilizzatori, di certo comporta una trasformazione<br />

profonda per Ronchi-Ils, il<br />

cui ruolo si è fortemente e velocemente<br />

amplificato. “L’azienda serve ora una<br />

zona più estesa e ha sostenuto una serie<br />

di forti investimenti”, racconta Benazzi.<br />

“In primo luogo ha ingrandito la forza<br />

40 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


vendita che, con l’ingresso degli ex agenti<br />

Castrol, ha raggiunto le 10 unità. Anche<br />

lo staff interno è stato rafforzato, con l’assunzione<br />

di due persone. L’altro grande<br />

investimento ha riguardato il servizio di<br />

stoccaggio, per il quale ci siamo appoggiati<br />

a un partner di alto profilo, come<br />

Alitrans, nel cui centro logistico di San<br />

Martino, in provincia di Lodi, abbiamo<br />

triplicato la capacità di giacenza a nostra<br />

disposizione, ora di 150 tonnellate. Un<br />

altro partner di eccellenza, come Arco<br />

Spedizioni, si occupa delle consegne. <strong>La</strong><br />

gestione finanziaria è diventata notevolmente<br />

più complessa. I clienti da seguire<br />

sono molti di più e il fatturato, con l’inizio<br />

del <strong>2016</strong>, è destinato a triplicare rispetto<br />

all’anno scorso”.<br />

LUBRIFICANTI AD ALTE<br />

PRESTAZIONI PER OTTIMIZZARE<br />

LA LAVORAZIONE<br />

Al di là del cambiamento organizzativo<br />

che si è compiuto con l’inizio del nuovo<br />

anno, al cuore dell’attività di Ronchi-Ils<br />

resta il servizio di vendita e assistenza<br />

per i lubrificanti e i lubrorefrigeranti di<br />

Castrol Industrial, che offrono prestazioni<br />

sempre più alte ed ecosostenibili. “I<br />

prodotti di Castrol per i settori industriali<br />

hanno in comune alcune peculiarità”,<br />

riflette il responsabile marketing. “Per<br />

esempio quella di sembrare un prodotto<br />

non a buon mercato, essendo collocato<br />

in una fascia di prezzi d’alta gamma. Ma<br />

quando si entra in relazione con il cliente<br />

e si calcolano insieme i costi di processo,<br />

emergono le impressionanti opportunità<br />

di risparmio generate dagli oli di Castrol.<br />

In alcuni casi si arriva a ridurre i costi<br />

per decine di migliaia di euro all’anno.<br />

Grazie all’aumento dell’efficienza, all’ottimizzazione<br />

del processo e alla maggiore<br />

durata degli utensili, con i lubrificanti<br />

Castrol riusciamo a garantire un risparmio<br />

di almeno il 20% sui costi del processo.<br />

Tutto questo anche grazie alla riduzione di<br />

fermi macchina e altri interventi di manutenzione.<br />

Per certe particolari lavorazioni,<br />

inoltre, alcuni lubrificanti consentono di<br />

eliminare la fase di lavaggio del pezzo<br />

finito, che esce dalla macchina non più<br />

sporco e unto, come avviene con gli oli<br />

tradizionali, ma già pronto per l’operazione<br />

successiva. Il primo vantaggio economico<br />

che il cliente percepisce” - conclude<br />

Benazzi - “è il bisogno di ordinare meno<br />

litri di olio per raggiungere prestazioni<br />

più elevate. Ridurre la complessità del<br />

processo del cliente, e di conseguenza i<br />

suoi costi, è un obiettivo fondamentale<br />

del nostro lavoro”.<br />

<strong>La</strong> qualità e la leadership riconosciuta<br />

di Castrol si uniscono alla profonda<br />

conoscenza del suo prodotto da parte di<br />

Ronchi-Ils. L’agenzia lombarda collabora<br />

infatti con Castrol Industrial dagli anni<br />

Cinquanta. Una storia che ha consentito di<br />

sviluppare e trasmettere conoscenze che<br />

oggi collocano i componenti della famiglia<br />

Ronchi fra i maggiori esperti in Italia sui<br />

servizi di lubrificazione nella lavorazione<br />

dei metalli. “Il know how acquisito ha alimentato<br />

relazioni di grande fiducia con gli<br />

utilizzatori”, sottolinea Benazzi. “Alcune<br />

aziende, anche medio-grandi, ordinano i<br />

prodotti nuovi talvolta senza nemmeno<br />

provarli, perché da tre generazioni non<br />

hanno avuto problemi con i lubrificanti<br />

che forniamo e sanno che, comunque,<br />

hanno a disposizione un supporto tecnico<br />

di alto livello: in primo luogo quello fornito<br />

dagli agenti di Ronchi-Ils, a loro volta<br />

Applicazioni degli<br />

emulsionabili<br />

ad alte prestazioni<br />

Hysol di Castrol<br />

Industrial, esenti<br />

da cloro, boro e<br />

donatori<br />

di formaldeide<br />

coadiuvati, in caso di necessità, dalla<br />

squadra di specialisti di Castrol”. “Quello<br />

che conta e fa la differenza” - sintetizza<br />

Carlo Ronchi - “è offrire un pacchetto di<br />

servizi, a partire dalla competenza tecnica,<br />

che un rivenditore generico non potrebbe<br />

mettere in campo”.<br />

Tra i prodotti più innovativi, continua ad<br />

affermarsi con successo la famiglia di<br />

emulsionabili ad alte prestazioni Hysol<br />

SL e Hysol MB. “Le normative ambientali<br />

sempre più restrittive nel settore - l’ultima<br />

è entrata in vigore a gennaio - hanno<br />

spinto notevolmente l’utilizzo degli Hysol,<br />

che sono esenti da cloro, boro e donatori<br />

di formaldeide, con grandi benefici per<br />

la tutela degli operatori e dell’ambiente.<br />

Hysol MB 50, per altro, è diventato<br />

in brevissimo tempo il più venduto sul<br />

mercato”, rivela Ronchi. “Copre una<br />

vasta gamma di lavorazioni e materiali.<br />

Contiene un pacchetto di additivi che<br />

lavora in sinergia per incrementare le<br />

prestazioni delle macchine e le finiture<br />

superficiali. Offre una grande stabilità e<br />

bioresistenza, abbassando i costi generali<br />

di produzione. È efficace” - descrive<br />

ancora lo specialista - “per l’inibizione<br />

della crescita batterica e fungina. Non<br />

richiede l’utilizzo di additivi, riduce la<br />

manutenzione e i fermi macchina. Ha<br />

un elevato potere antiruggine, che offre<br />

una buona protezione di macchine e<br />

pezzi. È caratterizzato da un’eccellente<br />

detergenza e dalla capacità di adeguarsi<br />

a un’ampia gamma di durezze d’acqua”.<br />

Altro esempio di successo di questa<br />

nuova generazione di emulsionabili è<br />

Hysol SL 35XBB, specifico per applicazioni<br />

non gravose nel campo della rettifica. “Si<br />

tratta di un fluido da taglio semisintetico<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 41


LUBRIFICANTI<br />

I sistemi Memolub distribuiscono<br />

una quantità predefinita<br />

di olio o grasso in diversi<br />

punti della linea<br />

produttiva<br />

a elevate prestazioni. Ha un’eccellente<br />

stabilità che permette di ridurre i costi<br />

medi operativi”, spiega Ronchi. “Hysol<br />

SL 35XBB è adatto a grandi sistemi centralizzati<br />

e vasche singole ed è progettato<br />

in particolare per la lavorazione di ghisa<br />

e acciai medio-basso legati”.<br />

Castrol Industrial ha sviluppato negli<br />

ultimi anni anche un’innovativa gamma<br />

di lubrificanti “verdi”. “Finora hanno<br />

beneficiato poco del quadro normativo,<br />

meno restrittivo nell’ambito degli oli interi”<br />

- precisa Ronchi -, “ma prevediamo<br />

una notevole crescita nei prossimi anni”.<br />

Si tratta dei biolubrificanti interi a base<br />

vegetale Performance Bio NC per la lavorazione<br />

dei metalli. Essi soddisfano le<br />

severe esigenze di taglio e lubrificazione<br />

del settore produttivo e al contempo riducono<br />

molti aspetti negativi associati ai<br />

fluidi tradizionali a base di olio minerale,<br />

come la formazione di nebbie, il rischio<br />

di incendi e i problemi di qualità sulla<br />

finitura del prodotto.<br />

SISTEMI AUTOMATICI PER OLTRE<br />

30 PUNTI DI LUBRIFICAZIONE<br />

Da un anno Ronchi-Ils è anche distributore<br />

in tutta Italia di Memolub, azienda belga<br />

che produce sistemi di lubrificazione automatica,<br />

che erogano una quantità predefinita<br />

di olio o grasso alla pressione di 25<br />

bar. “Questi apparecchi servono soprattutto<br />

per lubrificare con continuità punti della<br />

linea produttiva difficilmente accessibili o<br />

pericolosi per l’operatore e che quindi, di<br />

solito, vengono trattati raramente”, dice<br />

È attesa<br />

una crescita<br />

importante per<br />

i biolubrificanti<br />

interi a base<br />

vegetale<br />

Performance<br />

Bio NC di Castrol<br />

Il separatore<br />

d’olio C-Thru<br />

di Biokavitus<br />

Benazzi. “Le vendite raggiunte nel 2015<br />

sono state superiori alle aspettative”. E<br />

per il <strong>2016</strong> Memolub ha in serbo una<br />

novità, che lancerà a breve e in cui crede<br />

molto. “Si tratta del sistema DS” - interviene<br />

Ronchi - “che offre una maggiore<br />

potenza e automazione rispetto al modello<br />

precedente, permettendo di superare i 30<br />

punti di lubrificazione. Può essere inoltre<br />

installato a una distanza maggiore dal<br />

punto di lubrificazione, rispetto agli 8<br />

metri del precedente. È adatto quindi a<br />

impianti più grandi e complessi. Semplice<br />

e affidabile, è un sistema pneumatico con<br />

prestazioni elevate e consumi energetici<br />

ridotti. Altro punto di forza: tutti i sistemi<br />

Memolub sono dotati di lubrificanti ad alte<br />

prestazioni Castrol”.<br />

IL DISOLEATORE IN VALIGETTA<br />

Ronchi-Ils continua inoltre a distribuire<br />

nella Lombardia occidentale i prodotti<br />

di Biokavitus, azienda del gruppo Metal<br />

Work e specializzata nelle tecnologie per<br />

la cavitazione. “Una delle novità che la<br />

società ha messo a punto e che stiamo<br />

proponendo è il separatore d’olio C-Thru,<br />

un disoleatore a forma di valigetta”,<br />

afferma Ronchi. “Si può applicare in<br />

ogni settore della lavorazione dei metalli.<br />

Il dispositivo rimuove pressoché ogni<br />

genere di contaminazione causata da<br />

olio emulsionato, oppure localizzata sulla<br />

superficie dei recipienti con refrigeranti o<br />

con bagni di pulizia”. C-Thru è realizzato<br />

in un materiale plastico che resiste al contatto<br />

con fluidi aggressivi come idrossido<br />

di sodio, acido solforico, olio minerale,<br />

benzina, nafta, isopropanolo. Può essere<br />

installato in modo facile direttamente<br />

sulla macchina attraverso un pannello<br />

magnetico che consente un agevole utilizzo<br />

a rotazione su più macchine utensili.<br />

PROTAGONISTI A ERBA<br />

L’azienda parteciperà per il terzo anno<br />

consecutivo a Fornitore Offresi, la manifestazione<br />

dedicata alle lavorazioni meccaniche<br />

d’eccellenza che si terrà a Erba (CO)<br />

dall’11 al 13 febbraio <strong>2016</strong>. “Quest’anno<br />

cercheremo di rendere la nostra presenza<br />

ancora più significativa”, annuncia il<br />

responsabile marketing Benazzi. “Esporremo<br />

soluzioni di tutte le tre società<br />

rappresentate e metteremo a disposizione<br />

dei visitatori il nostro know-how, le idee<br />

e le applicazioni di successo maturate<br />

nell’ultimo anno. Mettendo ancora una<br />

volta al centro lo scopo primario: contribuire<br />

a ottimizzare i processi delle<br />

aziende metalmeccaniche”.<br />

42 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


UTENSILI<br />

LAVORAZIONI MECCANICHE<br />

Frese a inserti ad alte prestazioni<br />

Big Kaiser, una delle principali aziende specializzate in utensili e<br />

soluzioni per lavorazioni meccaniche di alta precisione destinate al<br />

settore automobilistico, militare e aerospaziale, energia, medicale e<br />

orologeria, presenta le nuove frese a inserti Fullcut Mills.<br />

Due le versioni disponibili: FCM per la profilatura e FCR per la<br />

fresatura in rampa. Le frese a inserti regolabili Fullcut Mills FCR e<br />

FCM offrono alte prestazioni di taglio per lavorazioni anche complesse.<br />

Sono disponibili in diverse forme e compatibili con tutti gli<br />

attacchi, in particolare con gli attacchi Big-Plus a contatto flangia/<br />

cono simultaneo. Le nuove frese a inserti con angolo di taglio a<br />

spoglia positiva riducono sensibilmente lo sforzo di taglio e offrono<br />

un’elevata rigidità, consentendo cosi prestazioni elevate e assenza<br />

di bave sulle superfici e riducendo le eventuali scheggiature. Grazie<br />

alla loro ottimale stabilità e ai parametri di taglio, queste frese garantiscono<br />

alta rigidità e precisione nel taglio, con risultati solitamente<br />

raggiungibili solo su centri di lavoro di dimensioni maggiori.<br />

Le frese a inserti regolabili Fullcut Mills presentano una bassa<br />

resistenza al taglio e una grande rigidità grazie al corpo integrale<br />

adatto a tutti i centri di lavoro e al sistema di doppio contatto che<br />

elimina i fenomeni di superfici vibrate. Il tagliente positivo permette<br />

un taglio omogeneo e lineare in direzione assiale o radiale per<br />

qualità e prestazione ottimali. “Il livello di affilatura, la rigidità e le<br />

caratteristiche delle nuove frese a inserti sono uniche sul mercato”,<br />

afferma Peter Elmer, Ceo di Big Kaiser. “In questo modo, i clienti<br />

possono beneficiare di prestazioni e precisione elevate, e verificare<br />

la maggior durata degli utensili”.<br />

Le frese a inserti FCR sono ideali per una vasta gamma di applicazioni,<br />

che comprendono la fresatura a spallamento, in rampa, la<br />

fresatura di cave, la fresatura elicoidale e a tuffo. Le frese a inserti<br />

FCM, invece, sono ideali per la fresatura di contornatura e cave.<br />

Per soddisfare tutte le esigenze di lavorazione, le frese FCR sono<br />

disponibili con gli attacchi HSK, BT, SK e Big-Plus, con interfacce<br />

di tipo cilindrico, e con diametro da 16 a 33 mm. Le frese FCM sono<br />

disponibili con gli attacchi HSK, BT, SK e Big-Plus e fissaggio a<br />

manicotto oltre che con attacco cilindro con diametri di taglio da 12<br />

a 100 mm. Sono disponibili inserti per tutti i materiali. Ad esempio, le<br />

frese FCR possono effettuare lavorazioni stabili di fresatura elicoidale<br />

con una profondità assiale di taglio di 4 mm su pezzo a minor rigidità.<br />

In confronto alle frese tradizionali dei concorrenti, la profondità di<br />

taglio è 1,3 volte migliore, e la durata dell’inserto è raddoppiata.<br />

GESTIONE DELLE BATTERIE<br />

Sistema intelligente per la ricarica degli utensili<br />

Distributore globale di prodotti<br />

di elettronica e manutenzione,<br />

RS Components è tra le prime<br />

aziende a proporre in pronta<br />

consegna il sistema intelligente<br />

di ricarica degli utensili Dewalt<br />

XR ® Tool Connect, che permette<br />

alle organizzazioni proprietarie<br />

di un ampio parco di<br />

strumenti professionali, oppure<br />

che offrono servizi di noleggio,<br />

di tenere sotto controllo ogni<br />

singolo utensile e monitorare lo<br />

stato delle batterie utilizzando<br />

uno smartphone o un tablet.<br />

I pacchi di batterie intelligenti<br />

XR Tool Connect si inseriscono<br />

in qualunque utensile professionale<br />

alimentato a batteria<br />

firmato Dewalt. Una app<br />

fruibile dai dispositivi<br />

mobili comunica con tutte<br />

le batterie presenti nell’arco<br />

di 30 metri con la tecnologia<br />

Bluetooth ® , dando la possibilità<br />

di verificare immediatamente<br />

quali utensili sono stati riconsegnati<br />

in magazzino al termine<br />

di ciascun turno di lavoro o a<br />

fine giornata. Inoltre, il sistema<br />

di monitoraggio dello stato di<br />

salute della batteria consente<br />

di ottimizzare le ricariche<br />

mantenendo gli utensili sempre<br />

pronti all’uso.<br />

L’innovativo sistema di gestione<br />

delle batterie è ideale anche per<br />

le aziende che offrono servizi di<br />

noleggio di utensili professionali.<br />

L’app aiuta a controllare le<br />

operazioni di prelievo e riconsegna<br />

degli utensili e la batteria<br />

può essere impostata per interrompere<br />

l’erogazione di energia<br />

entro un determinato momento,<br />

onde prevenire un utilizzo<br />

non autorizzato degli utensili<br />

noleggiati. Gli utilizzatori possono<br />

anche impostare allarmi e<br />

avvisi personalizzati in base alle<br />

proprie esigenze.<br />

Le batterie agli ioni di litio da 18<br />

V XR Tool Connect offrono un’elevata<br />

densità energetica e sono<br />

disponibili in pronta consegna<br />

da RS nei tagli da 2,0 Ah o 5,0<br />

Ah, per offrire ai clienti la possibilità<br />

di ottimizzare dimensioni<br />

e peso delle batterie e degli<br />

intervalli di ricarica secondo le<br />

proprie necessità.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 43


MACCHINE UTENSILI<br />

WIRE CUT EDM<br />

<strong>La</strong> combinazione tra<br />

i motori con alberi tubolari<br />

e un sistema di controllo<br />

a fibre ottiche è l’innovativo<br />

concept alla base della serie<br />

di macchine presentata da<br />

Mitsubishi Electric.<br />

Elettroerosione a filo accurata<br />

e a basso consumo energetico<br />

Mitsubishi Electric ha presentato<br />

a Emo Milano 2015, che<br />

si è svolta lo scorso ottobre,<br />

la propria serie Wire Cut EDM di<br />

macchine per elettroerosione a filo,<br />

che offre nuovi livelli di precisione,<br />

flessibilità ed efficienza energetica. Il<br />

cuore di queste macchine è un nuovo<br />

concept di azionamento, basato sulla<br />

combinazione tra i motori con alberi<br />

tubolari e un sistema di controllo a<br />

fibre ottiche.<br />

L’elevata precisione, l’accuratezza di<br />

lavorazione e le prestazioni eccezionali<br />

di queste macchine EDM le distinguono<br />

dalle altre della loro classe, con<br />

risparmi energetici che possono arrivare<br />

al 42%. Inoltre, ulteriori risparmi<br />

vengono ottenuti grazie al minore<br />

consumo di fili, filtri e resine a scambio<br />

ionico, nonché alla riduzione dell’usura<br />

e della manutenzione richiesta.<br />

Mitsubishi Electric si avvale per la<br />

sua serie Wire Cut EDM di innovativi<br />

motori con alberi tubolari per gli<br />

azionamenti degli assi. Questi motori<br />

consentono movimenti uniformi e<br />

molto controllabili senza utilizzare<br />

ruote dentate o ingranaggi. Vengono<br />

controllati tramite una rete ottica<br />

parimenti innovativa, che consente<br />

comunicazioni ad alta velocità tra i<br />

singoli componenti della macchina e<br />

quindi un funzionamento più rapido<br />

ed efficiente.<br />

Anche la funzione automatica di inserimento<br />

del filo è stata ottimizzata. Il<br />

sistema di “auto-inserimento intelligente”<br />

è molto affidabile e rapido, non<br />

solo per reinserire in un foro sommerso<br />

ma anche per l’inserimento in solchi di<br />

taglio o in fori iniziali interrotti.<br />

L’elemento centrale di tutte le macchine<br />

per elettroerosione a filo della serie<br />

Electric Wire Cut EDM di Mitsubishi<br />

Electric è un sofisticato generatore che<br />

ottimizza al massimo il controllo delle<br />

scariche. I progettisti della macchina<br />

hanno anche analizzato il flusso del<br />

fluido dielettrico nel getto, migliorandone<br />

significativamente le prestazioni.<br />

Mitsubishi Electric è inoltre riuscita a<br />

migliorare ulteriormente la facilità d’uso<br />

delle proprie macchine. Il nuovo e semplice<br />

approccio alla programmazione diretta<br />

riduce il numero di istruzioni richieste, con<br />

in più funzioni come il controllo remoto,<br />

la diagnostica remota e messaggi di<br />

stato attivi. Il controllo remoto è possibile<br />

addirittura tramite iPad.<br />

Per semplificare ulteriormente l’attività<br />

all’utilizzatore, lo schermo di controllo<br />

conserva in memoria un database di<br />

tutte le domande più comuni sulle<br />

operazioni EDM, con le relative risposte.<br />

Mitsubishi Electric offre inoltre agli<br />

utenti EDM un servizio di supporto<br />

tramite hotline telefonica.<br />

CONSERVAZIONE DELLE RISORSE<br />

Negli ultimi anni il risparmio energetico<br />

è diventato per i progettisti<br />

di macchine un obiettivo primario e<br />

Mitsubishi Electric ha sviluppato nuove<br />

strategie per ridurre i consumi energetici,<br />

grazie ai motori con alberi tubolari<br />

e al sistema di azionamento a fibre<br />

44 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


<strong>La</strong> gamma Wire Cut EDM MV propone una innovativa<br />

tecnologia di progettazione, per prestazioni ed efficienze<br />

ottimali (Fonte: Mitsubishi Electric Corporation)<br />

ottiche. Le funzioni non richieste vengono<br />

disattivate automaticamente in<br />

modo intelligente ed efficace. Le nuove<br />

funzioni includono la gestione della<br />

modalità di stand-by e un sistema di<br />

pompe controllato tramite inverter che<br />

riduce i consumi energetici.<br />

Per contribuire ulteriormente alla protezione<br />

dell’ambiente, la tecnologia<br />

avanzata del generatore garantisce ora<br />

un innalzamento di tensione più rapido,<br />

che consente di ridurre la durata<br />

della scarica e la tensione di lavoro,<br />

e quindi una migliore qualità delle<br />

superfici con costi energetici ulteriormente<br />

ridotti. Ciò contribuisce inoltre<br />

a prolungare notevolmente la vita utile<br />

del filtro e riduce significativamente i<br />

consumi di resina a scambio ionico. Le<br />

velocità ottimizzate di avanzamento<br />

del filo sono altrettanto vantaggiose<br />

e possono ridurre i consumi di filo fino<br />

al 45% rispetto alle macchine EDM a<br />

filo convenzionali; consumare meno<br />

filo significa ridurre sia le emissioni<br />

di CO 2<br />

che i costi di esercizio.<br />

APPARECCHIATURE<br />

PER MOLTEPLICI CAMPI<br />

DI APPLICAZIONE<br />

Con 90 anni di esperienza, Mitsubishi<br />

Electric è riconosciuta come protagonista<br />

internazionale nella produzione,<br />

nel marketing e nella commercializzazione<br />

di apparecchiature elettriche ed<br />

elettroniche. I prodotti e i componenti<br />

Mitsubishi Electric trovano applicazione<br />

in molteplici campi: informatica e<br />

telecomunicazioni, ricerca spaziale e<br />

comunicazioni satellitari, elettronica<br />

di consumo, tecnologia per applicazioni<br />

industriali, energia, trasporti e<br />

costruzioni.<br />

In linea con lo spirito del proprio corporate<br />

statement “Changes for the<br />

Better” e del proprio motto ambientale<br />

“Eco Changes”, Mitsubishi Electric<br />

ambisce a essere una primaria green<br />

company a livello globale, in grado<br />

di arricchire la società attraverso la<br />

propria tecnologia.<br />

L’azienda, che è presente in 34 paesi<br />

nel mondo e che si avvale della collaborazione<br />

di oltre 129.000 dipendenti,<br />

ha raggiunto nell’anno fiscale terminato<br />

il 31 marzo 2015 un fatturato<br />

complessivo di 36 miliardi di dollari<br />

americani.<br />

In Europa è presente dal 1969, con<br />

insediamenti in 15 paesi: Belgio,<br />

Repubblica Ceca, Francia, Germania,<br />

Olanda, Italia, Irlanda, Polonia, Portogallo,<br />

Russia, Spagna, Svezia, Regno<br />

Unito, Turchia e Ungheria.<br />

<strong>La</strong> filiale italiana, costituita nel 1985,<br />

opera con cinque divisioni<br />

commerciali: Air Conditioning,<br />

Factory Automation,<br />

Semiconductors,<br />

Automotive, Transportation<br />

Systems.<br />

<strong>La</strong> divisione Factory<br />

Automation della<br />

filiale italiana fa<br />

parte del gruppo<br />

European Factory<br />

Automation Business<br />

Group con<br />

sede a Ratingen in<br />

Germania, una consociata controllata<br />

da Mitsubishi Electric Corporation<br />

Giappone.<br />

<strong>La</strong> filiale italiana coordina le vendite,<br />

l’assistenza e il supporto ai clienti<br />

attraverso la vasta rete di filiali e<br />

distributori locali che coprono Italia,<br />

Spagna, Francia, Grecia, Portogallo<br />

e Dubai.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 45


MACCHINE UTENSILI<br />

ASPORTAZIONE TRUCIOLI<br />

Grazie al sistema di serraggio<br />

Haimer, MTU Aero Engines<br />

ha ottenuto un processo<br />

più sicuro con materiali<br />

difficilmente truciolabili,<br />

riducendo al contempo<br />

i tempi di lavorazione.<br />

Produzione di motori<br />

più sicura e veloce<br />

Alexander Steurer, direttore della<br />

programmazione CNC di componenti<br />

statori in MTU, ha ottenuto<br />

ottimi risultati nell’asportazione pesante<br />

di materiali termoresistenti grazie all’uso<br />

di mandrini per calettamento con Safe-<br />

Lock e della macchina calettatrice<br />

Premium NG di Haimer.<br />

MTU Aero Engines sviluppa, produce,<br />

vende e gestisce motori per l’aeronautica<br />

civile e militare in tutte le classi di<br />

potenza e di trazione e turbine a gas<br />

industriali stazionarie. Con la sicurezza<br />

antisfilamento brevettata Safe-Lock di<br />

Haimer, MTU ha potuto ottimizzare la<br />

sicurezza del processo nella produzione<br />

del corpo nell’ambito dell’asportazione<br />

trucioli.<br />

I motori sono ad alta tecnologia. Per la<br />

produzione vengono applicati processi e<br />

tecnologie innovative. Per poter essere<br />

sempre all’avanguardia, MTU sviluppa<br />

metodi di produzione innovativi e, in caso<br />

di necessità, richiede il supporto di specialisti<br />

dall’esterno. Così è avvenuto per<br />

l’ottimizzazione dell’ambizioso processo<br />

di asportazione trucioli per la produzione<br />

del corpo con gli specialisti di serraggio<br />

utensili di Haimer di Igenhausen.<br />

Materiali difficilmente truciolabili, semilavorati<br />

di elevato valore e l’elevato grado<br />

di automatizzazione richiedono in MTU<br />

un processo di asportazione trucioli affidabile<br />

ed efficiente d’alto livello. Per<br />

poter garantire questo costantemente e<br />

per poter tenere sotto controllo le elevate<br />

forze assiali di fresatura durante a<br />

lavorazione, MTU ha deciso di adottare<br />

la sicurezza antisfilamento Safe-Lock<br />

prodotta da Haimer.<br />

Con il sistema Safe-Lock, mediante trascinatori<br />

speciali elettroerosi nel mandrino e<br />

scanalature a forma di spirale nel gambo<br />

dell’utensile si impedisce in modo efficace<br />

che la fresa giri a vuoto o fuoriesca dal<br />

mandrino durante le lavorazioni estreme.<br />

Questo avviene poiché, in aggiunta alle<br />

forze di serraggio con attrito comune<br />

ai diversi metodi di serraggio, grazie al<br />

design costruttivo del sistema Safe-Lock<br />

l’utensile viene assicurato al mandrino.<br />

Alexander Steurer, direttore della programmazione<br />

CNC per i componenti dello<br />

statore presso la MTU Aero Engines AG a<br />

Monaco di Baviera, spiega le motivazioni<br />

che hanno portato a scegliere il sistema<br />

Haimer: “Con l’introduzione della tecnologia<br />

Safe-Lock e della tecnologia di<br />

calettamento Haimer viene garantita la<br />

sicurezza del processo in lavorazioni di<br />

fresatura critiche di materiali termoresistenti.<br />

Questo è di fondamentale importanza<br />

per garantire dei processi senza<br />

problemi durante la produzione prevalentemente<br />

automatizzata dei corpi”.<br />

<strong>La</strong> sicurezza antisfilamento e l’elevata<br />

concentricità di precisione nel sistema<br />

Safe-Lock rendono possibile un’asportazione<br />

trucioli con poche vibrazioni e, di<br />

conseguenza, molto efficiente: mediante<br />

l’incremento delle profondità di taglio<br />

e gli avanzamenti si può decisamente<br />

aumentare il volume di asportazione;<br />

l’usura dell’utensile si riduce fino al 50%<br />

grazie alle caratteristiche di concentricità.<br />

Le ragioni principali che hanno indotto la<br />

MTU ad adottare il sistema Haimer sono<br />

la concentricità ottimale di meno di 3 µm,<br />

46 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Alexander Steurer,<br />

Direttore della<br />

programmazione<br />

CNC di<br />

componenti<br />

statori in MTU<br />

raffreddamento sono disponibili campane<br />

di raffreddamento in diverse misure che<br />

permettono un raffreddamento pulito in<br />

30-60 secondi. Le campane di raffreddamento<br />

sono su guida lineare, per cui I<br />

taglienti dell’utensile durante il processo<br />

di calettamento sono sempre protetti da<br />

collisioni.<br />

il design simmetrico del Safe-Lock e la<br />

possibilità di regolare semplicemente la<br />

lunghezza. Questo è preferibile piuttosto<br />

che continuare a lavorare con utensili<br />

Whistle Notch e Weldon, che impediscono<br />

in maniera efficace lo sfilamento<br />

dell’utensile, ma in cui la concentricità e<br />

la qualità dell’equilibratura sono insufficienti<br />

a causa della forma asimmetrica.<br />

Mediante l’uso di viti l’utensile da taglio<br />

è inclinato verso la parete opposta a<br />

quella del foro di serraggio. Il mandrino<br />

spinge l’utensile fuori dal centro e questo<br />

impedisce una concentricità ottimale<br />

dell’utensile.<br />

Hans Drahtmüller, direttore di produzione<br />

per componenti per statori presso la MTU<br />

di Monaco di Baviera, illustra i problemi<br />

che ne conseguono: “A causa della pessima<br />

concentricità non è stato possibile<br />

sfruttare appieno la vita dell’utensile. Ne<br />

consegue un cambio prematuro degli<br />

utensili. Inoltre anche l’affilatura potrebbe<br />

essere automatizzata grazie alla forma<br />

cilindrica del sistema Safe-Lock, poiché<br />

le frese non devono essere posizionate<br />

manualmente sulla macchina affilatrice.<br />

Ciò comporta un risparmio dei costi degli<br />

utensili“.<br />

CAMBIO UTENSILE SEMPLICE<br />

E VELOCE<br />

Inoltre, il cambio utensile con la tecnologia<br />

di calettamento di Haimer avviene in<br />

maniera semplice e veloce. <strong>La</strong> macchina<br />

per il calettamento d’avanguardia Haimer<br />

Power Clamp Premium NG offre un’ampia<br />

superficie di lavoro ergonomica, un<br />

funzionamento molto facile e le campane<br />

di raffreddamento con guida lineare con<br />

controllo della temperatura conferiscono<br />

il massimo della sicurezza. Opzionalmente<br />

è possibile integrare in questa serie il<br />

dispositivo per il presettaggio esattamente<br />

a 0,02 mm (per esempio per gli utensili<br />

pesanti). <strong>La</strong> bobina intelligente New<br />

Generation (NG) è regolabile. Girando<br />

la bobina è possibile adattare la bobina<br />

in lunghezza e in diametro alla misura<br />

del mandrino: i dischi intercambiabili<br />

obsoleti con il rischio di rotture degli elementi<br />

in ferrite appartengono al passato.<br />

Con la tecnologia brevettata Haimer il<br />

mandrino per calettamento viene riscaldato<br />

solo nei punti in cui è essenziale.<br />

In questo modo vengono accelerati sia<br />

il processo di riscaldamento che quello<br />

di raffreddamento dei mandrini. Per il<br />

Sezione di un<br />

mandrino per<br />

calettamento<br />

con Safe-Lock:<br />

il trascinatore<br />

elettroeroso<br />

posto nella parte<br />

inferiore del<br />

codolo si fissa<br />

alla scanalatura<br />

del codolo<br />

dell’utensile<br />

LA TECNOLOGIA<br />

DI CALETTAMENTO<br />

I sistemi con i codoli Weldon non rispondono<br />

alle richieste dalla moderna asportazione<br />

utensili a causa della mediocre<br />

concentricità. Poiché anche piccole<br />

variazioni durante la lavorazione ad un<br />

alto numero di giri portano a risultati di<br />

fresatura non corretti, riducono la precisione<br />

della superficie e usurano sia il naso<br />

mandrino che l’utensile, il mandrino per<br />

calettamento rappresenta un vantaggio<br />

grazie all’elevata precisione di concentricità<br />

dovuta alla sua forma simmetrica.<br />

I prodotti Haimer offrono una concentricità<br />

di


SICUREZZA<br />

CONTROLLO ACCESSI E CASSEFORTI<br />

Soluzioni di sicurezza per tutti i settori<br />

Gunnebo Italia Spa, azienda del gruppo multinazionale<br />

svedese leader nel settore delle<br />

soluzioni di sicurezza ad alto valore aggiunto,<br />

è tornato esporre alla fiera Sicurezza, alcuni<br />

anni di assenza, durante i quali ha privilegiato<br />

contatti diretti e personalizzati con i propri<br />

clienti a livello locale, rispetto a manifestazioni<br />

ad ampio spettro. Le novità lanciate in<br />

questi anni sono numerose e rilevanti, perciò<br />

la società ha deciso di cogliere l’occasione<br />

per dimostrarne il contenuto innovativo a un<br />

ampio pubblico di addetti ai lavoro. Sicurezza,<br />

che si è tenuta a Milano lo scorso novembre,<br />

è stata considerata la vetrina ideale.<br />

Varchi per il controllo accessi SpeedStile<br />

<strong>La</strong> cassaforte Evolve si adatta con flessibilità a spazi diversi<br />

I visitatori hanno potuto scoprire le novità<br />

di Gunnebo per le esigenze di sicurezza di<br />

tutti i settori.<br />

Fra i prodotti esposti, hanno suscitato particolare<br />

interesse i nuovi varchi per il controllo<br />

accessi, un’innovativa soluzione per il cambio<br />

delle monete e una cassaforte ergonomica e<br />

certificata dal design sorprendente.<br />

L’azienda ha presentato in fiera ben 5 modelli<br />

dei nuovi SpeedStile.<br />

<strong>La</strong> gamma di varchi SpeedStile rappresenta<br />

una rivoluzione nel segmento del controllo<br />

accessi: unendo la competenza tecnica<br />

al design, trasformano il concetto stesso<br />

di barriera. Da ostacolo alla circolazione<br />

questa diventa un elemento decorativo che<br />

impreziosisce il suo contesto; l’attraversamento<br />

dei varchi è gradevole e non presenta<br />

elementi negativi.<br />

<strong>La</strong> gamma comprende soluzioni per le più<br />

svariate esigenze. A Sicurezza erano presenti<br />

il varco FLs EV 1400, con ante a battente<br />

motorizzate e innovativi sensori, che unisce<br />

un ingombro ridotto a un’elevata sicurezza, e<br />

il varco FL BA 1800, rinnovato nel design con<br />

ante di cristallo a battente a tutta altezza; ma<br />

soprattutto erano esposti tre varchi della serie<br />

DS, progettata appositamente per soddisfare<br />

le esigenze di architetti e progettisti alla<br />

ricerca di materiali innovativi. Finiture nuove<br />

e originali, effetti di luce sorprendenti, una<br />

vasta gamma di colori garantiscono possibilità<br />

di personalizzazione praticamente illimitate<br />

e permettono di inserire questi varchi in<br />

pressoché qualsiasi progetto, come risulterà<br />

evidente osservando i varchi con ante scorrevoli<br />

BP e FP DS, disponibili con pannelli e<br />

inserimenti in una varietà di colori e materiali,<br />

e FLs DS, con coperchi personalizzabili in<br />

diversi colori, con finiture lucide e opache.<br />

Gunnebo ha presentato anche l’innovativa<br />

soluzione per la gestione delle monete Safe-<br />

Coin, ideale per il settore del credito. In grado<br />

di cambiare banconote in monete e viceversa,<br />

non richiede l’intervento di un operatore per<br />

essere utilizzato; il funzionamento intuitivo e<br />

le sue caratteristiche di sicurezza rendono<br />

possibile installarlo anche in aree accessibili<br />

24 ore al giorno, 7 giorni su sette, offrendo<br />

un interessante servizio aggiuntivo ai clienti.<br />

Non potevano mancare i mezzi forti: Gunnebo<br />

produce e distribuisce infatti storici marchi<br />

di casseforti quali Lips Vago, Chubb Safes e<br />

Fichet Bauche, acquistabili anche mediante<br />

il nuovo sito di e-commerce www.cassefortilipsvago.it.<br />

A Sicurezza era presente la cassaforte Evolve,<br />

un mezzo forte veramente evoluto, come<br />

suggerisce il nome. Intelligente, elegante e<br />

sicura, Evolve è una cassaforte dalle caratteristiche<br />

eccezionali: ergonomica, certificata<br />

EN 1143-1, con apertura automatica<br />

motorizzata e battente senza maniglia privo<br />

di fori. Evolve è stata studiata con in mente<br />

le persone che quotidianamente si trovano a<br />

utilizzare un mezzo forte, e questo è evidente<br />

nella comodità di accesso al contenuto, che<br />

avviene agendo sulla tastiera nella parte alta<br />

del battente.<br />

Ma la caratteristica più evidente che differenzia<br />

Evolve dalle altre casseforti della sua<br />

categoria è il design, particolarmente elegante<br />

e moderno grazie alla finitura satinata<br />

e ai bordi arrotondati e smussati. Disponibile<br />

in tre misure con uno o due ripiani spostabili<br />

e, su richiesta, ripiano e cassetto scorrevole,<br />

Evolve ha una linea che favorisce l’altezza<br />

rispetto alla profondità; questo non solo rende<br />

agevole riporre e prelevare anche oggetti<br />

piccoli, ma consente alla cassaforte di adattarsi<br />

con notevole flessibilità a spazi diversi,<br />

all’interno di abitazioni, uffici o negozi.<br />

Certificata per il grado 1 da ECB.S, Evolve è<br />

dotata di serratura elettronica di sicurezza<br />

(EN 1300 classe B) con 1 codice master, 1<br />

supervisore, 7 operatori, un ritardo di apertura<br />

programmabile da 0 a 99 minuti con<br />

possibilità di modifica e segnale di apertura<br />

e chiusura.<br />

48 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


COMPONENTI<br />

PNEUMATICA<br />

Sistemi di valvole robusti ed efficienti<br />

Aventics mette al primo posto<br />

la sicurezza e la protezione<br />

degli operatori sul luogo di<br />

lavoro, fornendo ai costruttori<br />

di macchine, oltre a soluzioni<br />

pneumatiche efficienti e sicure,<br />

la propria consulenza, l’esperienza<br />

nel settore e un ampio<br />

servizio di assistenza durante<br />

la progettazione. Il processo di<br />

progettazione in sicurezza inizia<br />

con la valutazione dei rischi: il<br />

produttore deve effettuare un’analisi<br />

dei rischi e dei limiti della<br />

macchina, considerando tutte<br />

le fasi della sua vita. L’utilizzo di<br />

materiali e processi costruttivi<br />

adatti, il dimensionamento esatto<br />

dei componenti, la resistenza<br />

alle influenze esterne e l’isolamento<br />

dell’energia sono alcuni<br />

degli elementi da considerare<br />

in fase di progettazione.<br />

Aventics supporta il cliente<br />

offrendo i prodotti più adatti<br />

alle specifiche esigenze, come<br />

il sistema di valvole AV03 e AV05<br />

con comando seriale AES. <strong>La</strong><br />

connettività dei nuovi bus di<br />

campo AES consente la comunicazione<br />

ottimale tra gli attuatori,<br />

le periferiche della macchina e<br />

i controlli attraverso i protocolli<br />

fieldbus più comuni. L’isolamento<br />

galvanico dell’elettronica<br />

permette, inoltre, di separare<br />

l’alimentazione elettrica tra la<br />

parte di comando e quella di<br />

logica, rispondendo così a uno<br />

dei requisiti di sicurezza richiesti<br />

dall’European Machine Directive.<br />

Aventics, inoltre, mette a<br />

disposizione dei propri interlocutori<br />

il software Sistema, uno<br />

strumento che fornisce assistenza<br />

nella valutazione della<br />

sicurezza dei comandi nell’ambito<br />

della norma ISO 13849-1.<br />

PROGETTO IN GIAPPONE<br />

Cuscinetti per treni ad alta velocità<br />

I cuscinetti per assali, motori e unità di azionamento di NSK sono<br />

stati selezionati per un importante progetto ferroviario in Giappone,<br />

contribuendo a facilitare i viaggi dei treni ad alta velocità.<br />

I cuscinetti sono stati specificati per il materiale rotabile H5 che<br />

sarà impiegato sulla linea ferroviaria ad alta velocità Hokkaido<br />

Shinkansen in costruzione fra Shin-Aomori e Sapporo, la cui tratta<br />

iniziale dovrebbe entrare in funzione a marzo <strong>2016</strong>.<br />

Affidabilità e sicurezza sono fondamentali in tutti i progetti ferroviari,<br />

ma soprattutto sui treni a velocità ultraelevata, dove sono<br />

tipiche velocità di circa 320 km/ora (200 mph). Con questa premessa,<br />

non si può fare a meno di utilizzare cuscinetti caratterizzati<br />

dalle prestazioni più elevate. Hokkaido Railway Company ha quindi<br />

selezionato una serie di cuscinetti NSK specificamente progettati<br />

per sopportare le esigenze e le sfide del movimento ad alta velocità.<br />

Per esempio, per gli assali sono stati scelti i cuscinetti a doppia<br />

corona di rulli cilindrici in bagno d’olio,<br />

un prodotto che facilita la rotazione ad<br />

alta velocità, generando nello stesso<br />

tempo pochissimo calore. Il vantaggio<br />

principale per l’utente è l’estesa vita di<br />

servizio, indispensabile per le corse dei<br />

treni a lunga distanza e alta velocità.<br />

Per i motori di trazione sono stati<br />

selezionati i cuscinetti isolati con<br />

rivestimento di ceramica. Le dimostrate<br />

caratteristiche di sicurezza<br />

e di leggerezza di questi cuscinetti<br />

migliorano l’affidabilità e aiutano a<br />

prevenire la corrosione elettrica sulla<br />

superficie di rotolamento, che è una nota minaccia alla durata<br />

del prodotto. Per le unità di azionamento, che sono soggette<br />

a vibrazioni considerevoli, i cuscinetti NSK scelti da Hokkaido<br />

sono caratterizzati da gabbie in acciaio a elevata resistenza<br />

che sono state sottoposte a un trattamento di nitrurazione per<br />

migliorarne la sopportazione degli urti. In conclusione, NSK è<br />

stato il produttore preferito di cuscinetti, selezionato grazie alle<br />

rigorose misure di qualità che applica per assicurare l’affidabilità<br />

dei prodotti. Nello stesso tempo, NSK cerca di ottimizzare<br />

le dimensioni e il rendimento dei suoi cuscinetti ai fini di una<br />

riduzione dei consumi energetici con una conseguente riduzione<br />

dell’impatto ambientale.<br />

Un altro motivo di adozione della tecnologia NSK su queste nuova<br />

linea ferroviaria ad alta velocità è che NSK è il solo produttore<br />

di cuscinetti ad avere fornito cuscinetti a tutte le varianti del<br />

materiale rotabile giapponese Shinkansen fin dall’introduzione<br />

della ‘Serie 0’ introdotta nel 1964. Mezzo secolo di prestazioni,<br />

affidabilità, comfort e sicurezza, anche nelle severe condizioni<br />

ambientali degli inverni giapponesi si è dimostrato di grande<br />

interesse per Hokkaido.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 49


AUTOMAZIONE<br />

APPLICAZIONI<br />

Legnano Teknoelectric<br />

Company, specializzata nella<br />

lavorazione dell’acciaio<br />

elettrico, ha adottato il MES<br />

di Rockwell Automation,<br />

che permette la tracciabilità<br />

completa delle procedure,<br />

degli scarti e degli sfridi,<br />

e supporta la schedulazione<br />

automatica della produzione.<br />

Visibilità sui processi<br />

e tracciabilità in tempo reale<br />

Nella lavorazione dell’acciaio elettrico<br />

e della produzione di nuclei<br />

magnetici per trasformatori, Legnano<br />

Teknoelectric Company detiene una<br />

leadership internazionale. <strong>La</strong> famiglia Bertelli<br />

che la guida, giunta oggi alla seconda<br />

generazione, ha sempre creduto nell’importanza<br />

di investire nelle tecnologie, nelle<br />

persone e nella qualità del prodotto finito<br />

e di orientare la produzione verso una<br />

personalizzazione spinta e una costante<br />

“cura del dettaglio”.<br />

Forte della precedente esperienza maturata<br />

dalla famiglia Bertelli nella produzione<br />

e nella progettazione di trasformatori<br />

elettrici, dal 1992 Legnano Teknoelectric<br />

Company produce lamelle e nuclei<br />

magnetici per trasformatori elettrici a 45<br />

e 90 gradi e, dallo headquarter di San<br />

Giorgio su Legnano (MI), serve il mercato<br />

internazionale, attraverso i propri agenti<br />

dislocati in Brasile, Bulgaria, Canada, Germania,<br />

Romania, Singapore, Cina e Taiwan,<br />

Corea. Attualmente l’azienda conta un<br />

fatturato di 200 milioni di dollari tra i<br />

siti Italia e Dunai, un organico di 300<br />

dipendenti, lavora 70 mila tonnellate di<br />

acciaio all’anno e produce 25 mila nuclei<br />

all’anno. Le dimensioni dei coil di materia<br />

prima movimentate e lavorate variano da<br />

4 a 6 km, con spessori compresi tra 0,23<br />

e 0,35 mm.<br />

Sono quattro gli stabilimenti produttivi<br />

gestiti da Legnano Teknoelectric Company<br />

nell’area di Legnano e occupano<br />

una superficie complessiva di 60 mila m 2 .<br />

Nei quattro siti sono gestite 6 linee per<br />

il taglio longitudinale, 24 macchine per<br />

il taglio trasversale, 4 linee di packaging<br />

per i prodotti semifiniti, 100 banchi per<br />

l’assemblaggio manuale dei nuclei, 100<br />

sistemi di controllo qualità, mentre lo<br />

stabilimento di Dubai si sviluppa su una<br />

supeficie totale di circa 27.000 m 2 con una<br />

linea di taglio longitudinale, 6 impianti di<br />

taglio trasversale, circa 30 tavoli di assemblaggio<br />

manuale dei nuclei e 20 sistemi di<br />

controllo qualità.<br />

Risorse umane, tecnologie innovative e<br />

prodotti su commessa di grande qualità<br />

sono tuttora le linee guida della produzione<br />

di Legnano Teknoelectric Company,<br />

anche se in un mercato profondamente<br />

mutato rispetto agli anni della sua fondazione.<br />

“In un contesto globale in cui i costi<br />

delle materie prime erodono i margini e i<br />

competitor praticano aggressive politiche<br />

di prezzo” - dice Gianluigi Bertelli uno dei<br />

figli del fondatore Michele Bertelli, oggi a<br />

capo di Legnano Teknoelectric Company<br />

insieme ai fratelli Aurelio e Daniele – “i<br />

nostri clienti continuano a premiarci a<br />

livello internazionale per la qualità della<br />

nostra produzione. Occorre declinare questi<br />

principi alle nuove esigenze di ottimizzazione<br />

di costi e tempi di consegna<br />

e di una progressiva apertura ai mercati<br />

extra-europei”. Negli ultimi cinque anni<br />

Legnano Teknoelectric Company ha investito<br />

non solo nel rinnovo dei macchinari<br />

e dell’automazione delle linee di taglio e<br />

assemblaggio nei suoi quattro stabilimenti<br />

nella zona di Legnano, ma anche nell’adozione<br />

spinta di tecnologie informatiche<br />

per la digitalizzazione di tutte le attività<br />

aziendali, dall’ufficio tecnico al finance e<br />

ai reparti di produzione.<br />

ESSERE VELOCI NON BASTA PIÙ<br />

Nel corso degli anni, gli investimenti in<br />

ricerca e sviluppo, materiali e tecnolo-<br />

50 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


gie innovative hanno portato Legnano<br />

Teknoelectric Company a un livello di<br />

eccellenza nell’automazione degli impianti<br />

produttivi con benefici in termini di qualità<br />

dei prodotti lavorati e riduzione dei<br />

tempi di produzione. Nel mercato attuale,<br />

però, concentrarsi su velocità e qualità è<br />

necessario, ma non più sufficiente. “Le<br />

operazioni di taglio e di assemblaggio<br />

sono ormai molto rapide. Occorre lavorare<br />

sull’ottimizzazione dei tempi morti e a<br />

un’ulteriore riduzione degli sfridi, voci di<br />

costo significative per chi come noi lavora<br />

l’acciaio”, spiega Bertelli.<br />

A questo si aggiungono altre due priorità<br />

per chi svolge un’attività come quella di<br />

Legnano Teknoelectric Company: il controllo<br />

qualità dell’acciaio in ingresso e la<br />

riduzione dei tempi di consegna. “Dobbiamo<br />

verificare attentamente perdite,<br />

permeabilità e spessori direttamente sulle<br />

linee di taglio per un ulteriore controllo<br />

dell’acciaio utilizzato e, in base a queste<br />

verifiche, destinare ogni materiale al più<br />

idoneo utilizzo”, continua Bertelli. “Infine,<br />

abbiamo la necessità di presidiare con<br />

siti produttivi diretti anche altre aree del<br />

globo: essere veloci sulle linee non basta<br />

più se poi la commessa viene rallentata<br />

da tre o quattro settimane di trasporto<br />

dei nuclei via nave. Per questa ragione<br />

nel gennaio 2012 abbiamo inaugurato<br />

uno stabilimento produttivo nella Jebel Ali<br />

Free Zone di Dubai, connesso 24/7 con gli<br />

stabilimenti e lo headquarter di Legnano”.<br />

Per Legnano Teknoelectric Company il passaggio<br />

successivo è stata l’introduzione di<br />

uno strumento che supportasse la visibilità<br />

complessiva sulla schedulazione della produzione<br />

in modo continuo, la raccolta dati<br />

automatizzata e la reportistica generata<br />

automaticamente e in real-time. Legnano<br />

Teknoelectric Company ha trovato questo<br />

strumento nel MES (Manufacturing Execution<br />

System) FactoryTalk Production Centre di<br />

Rockwell Automation. “Nei nostri stabilimenti<br />

sono in funzione impianti e macchine multibrand.<br />

Ci mancava un’effettiva integrazione<br />

di tutte le piattaforme di controllo che sono<br />

a bordo delle linee. Inoltre, con l’apertura<br />

del sito di Dubai, dobbiamo gestire la schedulazione<br />

della produzione tenendo conto<br />

dei fusi orari e garantendo una condivisione<br />

totale delle risorse”.<br />

“Oltre al prodotto, ha giocato un ruolo<br />

fondamentale nella nostra scelta la capacità<br />

da parte del team Global Solutions<br />

di Rockwell Automation di comprendere i<br />

nostri bisogni uniti alla loro metodologia<br />

di esecuzione dei progetti. In questi anni<br />

è capitato a volte che alcuni fornitori,<br />

fin dai primi contatti, sottovalutassero<br />

la complessità della nostra produzione e<br />

presentassero soluzioni non adeguate alle<br />

nostre necessità. Ma ciò non è capitato<br />

con Rockwell Automation: Valerio Frediani,<br />

project leader, e tutto il team della sede<br />

di Milano hanno compreso in pieno la<br />

nostra esigenza e, in stretta collaborazione<br />

con Alessandro Morelli, MES Project<br />

Investimenti<br />

in ricerca<br />

e sviluppo,<br />

materiali e<br />

tecnologie<br />

innovative hanno<br />

portato Legnano<br />

Teknoelectric<br />

Company<br />

a un livello<br />

di eccellenza<br />

nell’automazione<br />

degli impianti<br />

produttivi<br />

leader di Legnano Teknoelectric Company,<br />

hanno elaborato la soluzione più adatta<br />

permettendoci di intravedere da subito le<br />

potenzialità e l’eccellenza della soluzione<br />

che ci stavano proponendo”.<br />

MONITORARE IL FLUSSO<br />

PRODUTTIVO<br />

L’implementazione del MES FactoryTalk<br />

Production Centre in Legnano Teknoelectric<br />

Company rientra in un progetto di investimenti<br />

in tecnologie informatiche molto<br />

vasto. Negli ultimi cinque anni Legnano<br />

Teknoelectric Company ha introdotto un<br />

CAD 3D (SolidEdge), una soluzione per<br />

il PLM (Teamcenter), un ERP (Microsoft<br />

Navision), un prodotto di Business Intelligence<br />

(Ibm - Cognos) e una soluzione di<br />

archiviazione documentale (Ibm - FileNet)<br />

e ha fatto in modo che tutti i software fossero<br />

pienamente integrati e comunicassero<br />

direttamente grazie alle tecnologie wireless<br />

che collegano tutti gli stabilimenti. “Nella<br />

scelta del MES, i requisiti fondamentali per<br />

noi sono stati l’integrazione con i sistemi<br />

esistenti, la visibilità sui processi produttivi,<br />

l’allocazione precisa dei costi, la possibilità<br />

di includere il controllo della qualità dei<br />

materiali e la gestione dei processi logistici”,<br />

illustra Bertelli.<br />

FactoryTalk Production Centre comunica<br />

tramite web services con l’ERP Navision<br />

e contemporaneamente dialoga con le<br />

linee di produzione di tutti gli stabilimenti,<br />

acquisendo direttamente dai PLC in<br />

campo, di diversi fornitori, tutte le informazioni<br />

necessarie alla corretta gestione<br />

e tracciabilità di ogni singola commessa.<br />

Con l’introduzione di questa soluzione<br />

Legnano Teknoelectric Company ha defi-<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 51


AUTOMAZIONE<br />

Integrando<br />

il MES di Rockwell<br />

Automation<br />

con il software<br />

ERP, Legnano<br />

Teknoelectric<br />

Company ottiene<br />

una migliore<br />

quantificazione<br />

dei costi effettivi<br />

legati al consumo<br />

di materiali,<br />

alla resa<br />

e alla produttività<br />

di un impianto<br />

per ogni singola<br />

commessa<br />

nitivamente abbandonato i tradizionali<br />

fogli Excel, con annessi calcoli e stime a<br />

campione per la schedulazione degli ordini<br />

e della produzione, che richiedevano molto<br />

lavoro manuale. Il MES permette infatti<br />

la tracciabilità completa delle procedure,<br />

degli scarti e degli sfridi, e supporta la<br />

schedulazione automatica della produzione,<br />

garantendo inoltre la visibilità delle<br />

informazioni nel formato più adeguato a<br />

tutti i responsabili aziendali, dalla produzione<br />

agli acquisti, alle vendite, al finance,<br />

al top management.<br />

Integrando il MES di Rockwell Automation<br />

con il software ERP, Legnano Teknoelectric<br />

Company è nella condizione di ottenere,<br />

anche in fase preliminare, una migliore<br />

quantificazione dei costi effettivi legati al<br />

consumo di materiali, alla resa e alla produttività<br />

di un impianto per ogni singola<br />

commessa. Con FactoryTalk Production<br />

Centre il team di Legnano Teknoelectric<br />

Company è entrato completamente nell’era<br />

della contabilità analitica. “Dobbiamo<br />

sapere quanto costa un pezzo, un nucleo,<br />

una lamella, ancora prima di andare in produzione;<br />

abbiamo bisogno di quantificare il<br />

costo di ogni procedura”, commenta Bertelli.<br />

A questo proposito, con FactoryTalk Production<br />

Centre si è ottenuta una piena<br />

visibilità su ogni singola lavorazione o<br />

sui chili di acciaio lavorato. “Avere sotto<br />

controllo la situazione effettiva delle giacenze<br />

per ogni unità produttiva consente<br />

di ottimizzare al meglio le giacenze di<br />

ogni singola materia prima. In questo<br />

caso il MES sta facendo emergere dei costi<br />

sommersi, che si tramutano quindi in utili<br />

mancati”, aggiunge Bertelli.<br />

Per quanto riguarda la logistica, il MES<br />

permette una tracciabilità automatica dei<br />

materiali semifiniti in giacenza nei magazzini<br />

dei semilavorati. In questo modo,<br />

è possibile ottimizzare la gestione del<br />

magazzino a terra di Legnano Teknoelectric<br />

Company, con una visibilità completa<br />

sui carichi e gli scarichi.<br />

CONOSCERE PER OTTIMIZZARE<br />

<strong>La</strong> maggiore visibilità sui processi di produzione<br />

e la tracciabilità in real-time<br />

dell’efficienza produttiva di ogni linea<br />

ottenute grazie al MES sono elementi<br />

essenziali in un’azienda come Legnano<br />

Teknoelectric Company che lavora un<br />

materiale nobile, valuta tutto in peso,<br />

movimenta circa 20 mila nuclei all’anno<br />

e gestisce linee di produzione dislocate in<br />

diverse aree geografiche. “Con FactoryTalk<br />

Production Centre il reparto Finance ha<br />

ottenuto una conoscenza dei processi<br />

produttivi molto più dettagliata e vicina al<br />

tempo reale”, dice Bertelli. “Il vantaggio<br />

di avere un software MES è la possibilità<br />

di ottenere informazioni precise sulla<br />

produzione, in real-time, da ogni singolo<br />

impianto, che ci supportano nel prendere<br />

decisioni strategiche per il futuro”.<br />

In Legnano Teknoelectric Company il<br />

MES ha permesso di ridurre i re-work e<br />

di migliorare ulteriormente la qualità dei<br />

prodotti finiti, grazie al rafforzamento<br />

di un sistema più orientato ai controlli<br />

qualità. Il MES sta anche portando a una<br />

pianificazione migliorata della produzione<br />

e a una gestione più efficiente dei materiali<br />

semifiniti a magazzino.<br />

“Il MES ci ha resi più consapevoli dei nostri<br />

processi produttivi, ci ha permesso di quantificare<br />

tempi morti e costi sommersi. Il<br />

software ha portato in azienda l’oggettività<br />

del dato raccolto automaticamente, in realtime,<br />

e ci ha permesso di tradurre i nostri<br />

processi in numeri sempre aggiornati”,<br />

commenta Bertelli. “E i numeri oggi sono<br />

fondamentali per una politica aziendale di<br />

successo”. Anche in passato dati e numeri<br />

si raccoglievano in Legnano Teknoelectric<br />

Company, “ma erano raccolti a campione,<br />

in modo empirico, tramite carta o Excel,<br />

non permettevano un’analisi puntuale<br />

sul 100% della produzione e, soprattutto,<br />

estesa a impianti dislocati in altre aree del<br />

globo, come quello di Dubai oggetto della<br />

prossima estensione del progetto MES”.<br />

“A tale proposito” – continua Bertelli –<br />

“un’altra ragione per la quale la nostra<br />

scelta ha premiato Rockwell Automation<br />

sta nella capacità di esecuzione globale dei<br />

loro progetti che ci permette di sviluppare<br />

la soluzione qui a Legnano e poi metterla<br />

rapidamente in servizio in qualsiasi nuova<br />

sede produttiva decidessimo di realizzare”.<br />

Grazie alla possibilità di integrazione tra<br />

il MES FactoryTalk Production Centre e gli<br />

altri software in azienda, Legnano Teknoelectric<br />

Company ha potuto anche ridurre<br />

il numero di applicazioni software verticali<br />

presenti, in un percorso tuttora in atto di<br />

ottimizzazione e standardizzazione delle<br />

piattaforme IT.<br />

“Una delle necessità primarie di Legnano<br />

Teknoelectric Company è standardizzare<br />

flussi e i mezzi di comunicazione e<br />

adottare software che ottimizzino calcoli,<br />

valutazioni e procedure”, conclude Bertelli.<br />

“IT ed elettronica devono semplificare<br />

la quotidianità, non complicarla. Il team<br />

Global Solutions di Rockwell Automation<br />

ha colto in pieno questa necessità”.<br />

52 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


ICF - Rivista dell'Industria Chimica<br />

e Farmaceutica è la nuova rivista di<br />

Interprogetti che, oltre ad offrire un quadro<br />

esaustivo sullo stato dell'arte dei due<br />

settori di riferimento, rappresenta uno<br />

strumento di lavoro qualificato, attraverso<br />

una presentazione completa dell'innovazione<br />

tecnologica ad essi dedicata.<br />

Tecnologie Alimentari, la rivista tecnico-scientifica<br />

di riferimento per i tecnologi<br />

alimentari, illustra le reali innovazioni,<br />

con i contributi dei massimi<br />

esperti dei diversi comparti del settore.<br />

Ingredienti macchine e attrezzature<br />

per ottenere l'eccellenza del<br />

prodotto alimentare.<br />

<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong>, la rivista che presenta<br />

l'attuale realtà della lavorazione<br />

per conto terzi, i cui protagonisti<br />

hanno acquisito una maggiore specializzazione<br />

e collaborano con il<br />

committente per la messa a punto<br />

del prodotto finito.<br />

<strong>La</strong> Plastica Oggi e Domani rivista<br />

dedicata al settore materie plastiche<br />

che fornisce, un’informazione esaustiva<br />

sulle nuove tecnologie, i materiali<br />

e le applicazioni.<br />

icf<br />

RIVISTA<br />

DELL’ INDUSTRIA<br />

CHIMICA E<br />

FARMACEUTICA<br />

Italia: o spedizione ordinaria 40,00 €<br />

o contrassegno 43,00 €<br />

Estero: o spedizione ordinaria 58,50 €<br />

o spedizione prioritaria Europa 65,00 €<br />

o spedizione prioritaria Africa, America, Asia 92,00 €<br />

o spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />

Italia: o spedizione ordinaria 61,00 €<br />

o contrassegno 65,00 €<br />

Estero: o spedizione ordinaria 89,50 €<br />

o spedizione prioritaria Europa 101,00 €<br />

o spedizione prioritaria Africa, America, Asia 125,00 €<br />

o spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />

Italia: o spedizione ordinaria 61,00 €<br />

o contrassegno 65,00 €<br />

Estero: o spedizione ordinaria 89,50 €<br />

o spedizione prioritaria Europa 101,00 €<br />

o spedizione prioritaria Africa, America, Asia 125,00 €<br />

o spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />

Indirizzo a cui vanno effettuate le spedizioni:<br />

Nome ..............................................................................................<br />

Cognome ........................................................................................<br />

Ditta/ente ........................................................................................<br />

Via ...................................................................................................<br />

Città ...............................................................................................<br />

Prov .................Cap ..........................Naz .......................................<br />

Tel....................................................................................................<br />

e-mail .............................................................................................<br />

Informativa a richiesta di consenso - d.lgs 196/2003. Ai sensi dell’art.11 della Legge 675/96<br />

ed in relazione all’informativa che avete fornito sui dati richiesti, si esprime il consenso al trattamento<br />

ed alla comunicazione degli stessi.<br />

Firma................................................................................................<br />

Modalità di pagamento:<br />

o Assegno bancario allegato alla presente in busta chiusa<br />

o Bonifico bancario IBAN IT10 T031 0422 9030 0000 0820 424<br />

o Carta di credito:<br />

o<br />

o<br />

Scadenza...................................................................................<br />

Italia: o spedizione ordinaria 45,00 €<br />

o contrassegno 48,00 €<br />

Estero: o spedizione ordinaria 60,00 €<br />

o spedizione prioritaria Europa 70,00 €<br />

o spedizione prioritaria Africa, America, Asia 85,00 €<br />

o spedizione prioritaria Oceania 100,00 €<br />

n. carta<br />

Titolare carta..............................................................................<br />

Firma ...............................................................................................<br />

Servizio abbonamenti<br />

Interprogetti Editori Srl - Via Maggiolino 34F - 23849 Rogeno LC<br />

Tel./fax 031 4128181 - E-mail: abbonamenti@interprogettied.com


STRUMENTAZIONE/AUTOMAZIONE<br />

MISURAZIONE DEI LIQUIDI<br />

Livellostato versatile<br />

<strong>La</strong> serie MG di F.lli Giacomello Snc è il risultato dell’esperienza<br />

maturata in oltre 20 anni nel campo dei livellostati. Questo prodotto<br />

nasce da un’accurata operazione di “problem solving”<br />

dove niente è stato lasciato al caso. <strong>La</strong> versatilità e affidabilità<br />

sono solo alcune delle sue caratteristiche.<br />

Il taglio dell’asta di comando: per facilitare ulteriormente l’installazione,<br />

la scala graduata corrispondente ai punti di controllo per<br />

olio e acqua è stata stampata direttamente sull’asta di comando.<br />

Per ottenere il livello desiderato non servono calcoli e basta un<br />

semplice tronchesino.<br />

<strong>La</strong> parte elettrica è separata dal liquido e protetta dal lato del<br />

connettore. Il risultato è un prodotto di grande sicurezza.<br />

Al corpo base con filettatura 1” Gas (3/4” a richiesta), previsto<br />

in produzione, può essere saldata, a seconda delle necessità,<br />

una flangia a 3 (Ø55) o 6 fori (Ø70).<br />

Caratteristica peculiare della serie MG è la reversibilità: spostando<br />

la posizione del magnete è possibile ottenere il contatto<br />

“chiuso in presenza” o “chiuso in assenza” di liquido. Il tutto è<br />

reso ancora più semplice dalla presenza di un’etichetta sopra<br />

il corpo, che rende immediato e intuitivo il posizionamento del<br />

magnete all’interno del corpo stesso.<br />

I livellostati della serie MG sono insensibili alla sporcizia o alle<br />

particelle ferrose presenti nel liquido, non avendo alcun magnete<br />

sul galleggiante ed essendo, lo stesso, solidale con l’astina.<br />

Diversamente dagli altri livellostati, la serie MG presenta tutti i<br />

suoi componenti (corpo, astina, galleggiante ecc.) nello stesso<br />

materiale. In questo modo viene notevolmente semplificata<br />

la consultazione delle tabelle di compatibilità e la scelta del<br />

materiale più adatto alle proprie necessità.<br />

ANALISI DEI PROCESSI TERMICI<br />

Monitoraggio della temperatura di forni e fornaci<br />

INVERTER<br />

Controllo di azionamenti centralizzato e distribuito<br />

Gli operatori di forni e fornaci possono ora ottenere il massimo dalle<br />

loro risorse: il nuovo software DATAPAQ Insight Basic di Fluke Process<br />

Instruments permette, infatti, l’analisi precisa e veloce dei processi<br />

termici. Il produttore offre anche una gamma completa di barriere<br />

termiche e data logger che registrano i profili di temperatura all’interno<br />

della fornace o del forno. Ridotto all’essenziale, ma dotato di tool<br />

specifici all’applicazione di elevata utilità, DATAPAQ Insight Basic è un<br />

software adatto ai produttori che operano in un mercato competitivo.<br />

Una nuova funzione di plottatura del contorno genera mappe termiche<br />

dei prodotti 2D, permettendo agli operatori di linea di evidenziare i<br />

punti caldi e freddi e identificare le possibili cause come i bruciatori<br />

difettosi. I produttori di ceramica possono basarsi sulla funzione di<br />

analisi dell’indice del quarzo, testata e provata, per il monitoraggio<br />

ravvicinato delle velocità di riscaldamento e raffreddamento nella zona<br />

di inversione del quarzo. Possono quindi fissare allarmi di tempo su<br />

temperature e pendenze. <strong>La</strong> praticità è stata ulteriormente migliorata<br />

grazie a un nuovo template semplificato dei file di processo, che<br />

raccoglie tutti i parametri di processo e del forno. DATAPAQ Insight<br />

Basic è disponibile in quattordici lingue. Gli utenti possono passare<br />

al volo da una lingua selezionata<br />

a un’altra. Il software supporta<br />

pienamente i nuovi data logger<br />

DATAPAQ TP3 con un massimo<br />

di venti termocoppie, inclusi il<br />

supporto per più tipi di termocoppie,<br />

fino a dieci cicli prima della<br />

lettura dei dati, eventi multipli,<br />

trigger di start/stop, monitoraggio<br />

real-time dei processi via radio e<br />

connettività Bluetooth.<br />

Nord Drivesystems ha presentato<br />

recenti soluzioni di<br />

controllo intelligenti per<br />

motori sincroni e a induzione<br />

in occasione dell’edizione<br />

2015 di SPS IPC<br />

Drives, a Norimberga<br />

lo scorso novembre.<br />

<strong>La</strong> serie di inverter<br />

SK 200E è stata<br />

una protagonista<br />

della presentazione. Caratterizzate<br />

da una funzione<br />

di posizionamento integrata,<br />

dalla massima capacità<br />

di sovraccarico e dalla<br />

più ampia gamma di prestazioni<br />

(da 0,25 kW a 22<br />

kW), queste unità tecnologicamente<br />

avanzate sono<br />

all’avanguardia nell’applicazione<br />

dell’elettronica per<br />

il controllo distribuito degli<br />

azionamenti. Durante l’esposizione<br />

è stata dimostrata<br />

la loro grande flessibilità,<br />

soprattutto nelle installazioni<br />

su larga scala con un<br />

concetto di automazione<br />

centralizzata: normalmente<br />

controllate via fieldbus<br />

o Industrial Ethernet, queste<br />

unità possono essere<br />

distaccate all’istante tramite<br />

un interruttore, ad esempio<br />

per scopi di manutenzione.<br />

Interviene quindi il PLC<br />

integrato nell’inverter, che<br />

esegue operazioni come il<br />

posizionamento. Nel caso<br />

di un’interruzione improvvisa<br />

e non intenzionale<br />

della comunicazione con<br />

un sistema di controllo di<br />

livello superiore, l’SK 200E<br />

è in grado di mantenere in<br />

funzione le fasi cruciali del<br />

processo al fine di limitare<br />

le perdite di produzione.<br />

54 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


STRUMENTAZIONE/AUTOMAZIONE<br />

IDENTIFICAZIONE<br />

Lettore di codice a camera<br />

Lector63x è l’ultimo nato nella<br />

famiglia di lettori di codici a<br />

camera di Sick. Con risoluzione<br />

delle immagini di 2 Megapixel,<br />

custodia compatta e scelta flessibile<br />

delle ottiche, rappresenta<br />

la soluzione adeguata per<br />

molteplici esigenze. Il lettore è<br />

adatto alla lettura di codici piccoli<br />

anche da grandi distanze<br />

e possiede elevate velocità di<br />

elaborazione. Il design unico di<br />

Lector63x permette un’alta flessibilità<br />

nella scelta delle ottiche.<br />

È possibile, infatti, montare<br />

sia ottiche passo-S, più piccole,<br />

economiche e semplici da mettere<br />

a fuoco, sia ottiche passo-<br />

C, più sofisticate e performanti.<br />

A ciascuna ottica compatta si<br />

associa un illuminatore a led<br />

integrato da scegliere in base<br />

alla lunghezza focale dell’ottica<br />

stessa per la massima copertura<br />

del campo visivo. Questi<br />

illuminatori circolari sono semplici<br />

da montare poiché non<br />

richiedono cablaggio aggiuntivo<br />

e sono dotati di un alloggiamento<br />

per l’inserimento di<br />

eventuali filtri. Le ottiche sono<br />

protette da appositi coperchi<br />

che garantiscono il grado di<br />

protezione IP 67.<br />

<strong>La</strong> serie Lector ® è nota per la<br />

sua interfaccia intuitiva e Lector63x<br />

non fa eccezione. Il lettore,<br />

infatti, offre una gamma completa<br />

di funzionalità per messa<br />

in opera e manutenzione senza<br />

difficoltà. Tasti funzione, led e<br />

puntatore laser permettono una<br />

rapida installazione, mentre l’intuitiva<br />

interfaccia utente possiede<br />

una funzione d’impostazione<br />

rapida. Lector63x è progettato<br />

per adattarsi al concetto 4Dpro,<br />

una particolare tecnologia che<br />

garantisce totale integrazione<br />

nelle reti industriali e compatibilità<br />

con le altre tecnologie di<br />

identificazione Sick.<br />

Una volta installato e reso operativo,<br />

il lettore restituisce un<br />

feedback immediato di lettura<br />

sia tramite un’indicazione visiva<br />

sia tramite segnali acustici. Le<br />

immagini e i dati letti possono<br />

essere visualizzati nel pannello<br />

Sensor Integration Unit (SIU),<br />

che consente anche di verificare<br />

gli andamenti, compiere analisi<br />

e supervisionare il lavoro<br />

quotidiano in modo ancora più<br />

efficiente. <strong>La</strong> scheda MicroSD<br />

integrata semplifica la clonazione<br />

del dispositivo e ne riduce<br />

notevolmente i tempi di sostituzione.<br />

INTERFACCE<br />

Powerlink integrato<br />

nel controllo robot<br />

L’interfaccia Powerlink è ora disponibile<br />

per l’ultimo controllo robot Yaskawa<br />

DX200: il software di controllo MotoLogix<br />

permette ai robot Yaskawa di essere<br />

integrati con maggiore facilità in ambienti<br />

di automazione B&R e di altri partner<br />

Powerlink.<br />

“Yaskawa non solo ha creato un’interfaccia<br />

per Powerlink ma, con MotoLogix,<br />

offre anche la possibilità di programmare<br />

i robot in ambiente IEC61131”, spiega<br />

Stefan Schönegger, Responsabile del<br />

Gruppo di Standardizzazione Ethernet<br />

(EPSG). I tempi di commissioning sono<br />

drasticamente ridotti ed è stato raggiunto<br />

un più alto livello di sincronizzazione. I<br />

vantaggi dei due sistemi ad alte prestazioni<br />

sono quindi combinati, da una parte<br />

il robot programmato direttamente tramite<br />

il PLC e dall’altra l’elevata precisione del<br />

DX200. I Robot Yaskawa Motoman possono<br />

così essere programmati in ambiente<br />

standard IEC-61131 e integrati nei sistemi<br />

corrispondenti, inoltre, la produttività e<br />

la flessibilità sono aumentate grazie allo<br />

scambio bidirezionale. Un terminale di<br />

controllo dedicato non sarà più necessario<br />

per il robot e tutti i dati rilevanti per<br />

il funzionamento e la diagnosi potranno<br />

essere recuperati e trattati tramite terminale<br />

di controllo proprio della macchina”.<br />

“Siamo lieti di poter offrire agli utenti<br />

Powerlink un metodo semplice per l’integrazione<br />

dei nostri robot Yaskawa Motoman<br />

nel loro sistema”, afferma Bruno<br />

Schnekenburger, Ceo di Yaskawa Europe<br />

GmbH, Divisione Robotica. “Unisce i vantaggi<br />

di due mondi: la programmazione<br />

diretta su PLC e un alto livello di precisione<br />

del controllo lineare. I robot Yaskawa<br />

Motoman sono sempre stati tra i prodotti<br />

più affidabili sul mercato. L’organizzazione<br />

del servizio globale Yaskawa è un<br />

fattore chiave che sta diventando sempre<br />

più significativo in un rinnovato modello di<br />

business internazionale e interconnesso”.<br />

L’ultimo controllo robot Yaskawa DX200<br />

disponibile per Powerlink contiene nuovi<br />

sistemi di bus e un controllo di sicurezza<br />

integrato. Il controllo Yaskawa DX200 è<br />

quindi un completo controllo funzionale<br />

di sicurezza (FSC) di Categoria 3, con un<br />

massimo di 32 zone di sicurezza definibili<br />

e 16 i possibili strumenti, quindi le zone<br />

di produzione possono essere settate<br />

per ottimizzarne l’utilizzo. Inoltre, diversi<br />

sotto-processi possono essere eseguiti<br />

simultaneamente e direttamente dall’interfaccia<br />

uomo-robot, così che le norme<br />

di sicurezza corrispondenti possano essere<br />

sempre garantite. Attraverso l’integrazione<br />

Ethernet Powerlink in tempo reale,<br />

il robot può essere collegato utilizzando<br />

dati di processo standardizzati.<br />

www.interprogettied.com n.1 <strong>2016</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 55


Pag. 04<br />

FIXI LOMBARDIA<br />

Un magazzino ricco e attrezzato,<br />

al servizio del cliente<br />

Pag. 20<br />

COMETAR<br />

Aggregarsi per crescere<br />

a livello internazionale<br />

Mensile - anno VI - n°1 gennaio/febbraio <strong>2016</strong><br />

Pag. 34<br />

TEAMWORK<br />

Insieme per fornire soluzioni<br />

di elevato standard qualitativo<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Uffici Commerciali<br />

e Stabilimento<br />

24030 Carvico (BG)<br />

Tel. +39 035 438811<br />

Fax +39 035 794163<br />

Sede Legale<br />

20126 Milano<br />

Via S. Uguzzone, 5<br />

Tel. +39 02 89409841<br />

Fax +39 02 89409575<br />

Precision mechanical components<br />

on CNC turning lathes and CNC milling,<br />

boring and drilling machining centers.<br />

Meccanica di precisione significa:<br />

• Tolleranze ristrette<br />

• Finiture accurate<br />

• Puntualità nelle consegne<br />

Cosa possiamo darti di più ?...<br />

Consulenza per migliorare<br />

il tuo prodotto e ridurre i tuoi costi.<br />

www.mecnova.it - info@mecnova.it<br />

ELENCO INSERZIONISTI<br />

€<br />

la<br />

www.interprogettied.com<br />

ubfornitura<br />

Lubrificanti Industriali<br />

e Soluzioni per migliorare<br />

il tuo lavoro<br />

N. 1 - GENNAIO/FEBBRAIO <strong>2016</strong><br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Ronchi-ils snc<br />

Via Foscolo, 19 - 20841 Carate Brianza (MB)<br />

Tel / Fax 0362.993116 - info@ronchi-ils.it - www.ronchi-ils.it<br />

DIRETTORE RESPONSABILE: Francesco Goi (f.goi@interprogettied.com)<br />

REDAZIONE: Alessandro Bignami (a.bignami@interprogettied.com),<br />

<strong>La</strong>ura Grimoldi (l.grimoldi@interprogettied.com)<br />

VENDITE: Simone Ghioldi (vendite@interprogettied.com)<br />

Flavio Mariani (f.mariani@interprogettied.com)<br />

Italy (Brescia) - 25063 Gardone Val Trompia - Via Mameli, 73<br />

Tel. +39.030.83372 Fax +39.030.8337290<br />

Il movimento è il futuro di<br />

ogni città.<br />

Produzione<br />

di componenti<br />

elastici in filo<br />

e nastro<br />

su disegno<br />

del cliente<br />

www.mollificio.lombardo.molle.com<br />

molle@molle.com<br />

INTERPROGETTI EDITORI S.R.L.<br />

Via Maggiolino, 34 F - 23849 Rogeno LC<br />

Redazione, vendite e abbonamenti<br />

Tel./fax 031 4128181<br />

www.interprogettied.com<br />

© Copyright Interprogetti Editori Srl<br />

Le rubriche e le notizie sono a cura della redazione. È vietata la riproduzione, anche parziale,<br />

di articoli, fotografie e disegni senza autorizzazione scritta.<br />

IN QUESTO NUMERO<br />

ABBIAMO PARLATO DI...<br />

In nero sono indicate le inserzioni pubblicitarie<br />

ABS - ACCIAIERIE BERTOLI SAFAU 17<br />

AGAZZI GIANCARLO 7<br />

AMIDA MACHINE TOOLS 19<br />

AVANTEC 13<br />

AVENTICS 49<br />

B&R 14<br />

BIG KAISER 43<br />

BI-MU 26<br />

BRAMMER 14<br />

BRAVIN 22<br />

CARBOTEMPRA 17<br />

CHIARI BRUNO 1<br />

COMAU 14<br />

COMETAR 32<br />

CPM 3<br />

DALIAN MACHINE TOOL GROUP 19<br />

DOLLMAR MECCANICA 20<br />

EIOM 8<br />

EROWA 20<br />

EUROMASK 22<br />

F.LLI GIACOMELLO 54<br />

F.LLI LOCATELLI 27<br />

FAMA 20<br />

FANUC 16<br />

FIXI LOMBARDIA 1A COP., 4<br />

FLUKE PROCESS INSTRUMENTS 54<br />

FORNITORE OFFRESI 2A COP., 30<br />

FRIGOFLUID 23<br />

GUNNEBO ITALIA 48<br />

HAIMER 46<br />

HÖRMANN GROUP 12<br />

INTERPROGETTI EDITORI 29, 53<br />

ISTITUTO ITALIANO SALDATURA 12<br />

ITALTECH (WINTAL MACHINES) 24<br />

MEC-NOVA<br />

4A COP.<br />

MECSPE 10<br />

METAL SERVICES 20<br />

MITSUBISHI ELECTRIC 44<br />

MOLLIFICIO GARDESANO 25<br />

MOLLIFICIO LOMBARDO BATT. 1A COP.<br />

MORETTO 23<br />

NACE MILANO ITALIA SECTION 28<br />

NORD DRIVESYSTEMS 54<br />

NSK 49<br />

OCRIM 23<br />

PIEROBON MACCHINE UTENSILI 21<br />

PORDENONE FIERE 15<br />

POVELATO 24<br />

QUANTUM LEAP 13<br />

RENISHAW 21<br />

ROCKWELL AUTOMATION 16, 50<br />

RONCHI-ILS<br />

40, 3A COP.<br />

RS COMPONENTS 43<br />

SAMUEXPO 18<br />

SFORTEC INDUSTRY 26, 35<br />

SICK 55<br />

SIGMANEST 21<br />

STP 21<br />

TEAMWORK 36<br />

TEKNEL 22<br />

THOLOS 17<br />

TOSCO PACK 23<br />

VICI & C. 22<br />

YASKAWA 55<br />

TARIFFE ABBONAMENTI<br />

Italia: spedizione ordinaria € 61,00, contrassegno € 65,00<br />

Estero: spedizione ordinaria € 89,50, spedizione prioritaria Europa € 101,00<br />

spedizione prioritaria Africa, America, Asia € 125,00 spedizione prioritaria Oceania € 140,00<br />

Una copia € 8,00<br />

L’Iva sugli abbonamenti possono essere sottoscritti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è<br />

assolta dall’editore ai sensi dell’art. 74 primo comma lettera C del 26/10/72 n.633 e successive<br />

modificazioni e integrazioni. Pertanto non può essere rilasciata fattura.<br />

Testata in corso di certificazione di tiratura e diffusione in conformità al regolamento CSST<br />

Certificazione Stampa Specializzata Tecnica<br />

Registrazione al Tribunale di Milano n. 260 in data 07/05/2010<br />

Direttore responsabile: Francesco Goi<br />

Finito di stampare il 28/01/<strong>2016</strong> presso Prontostampa S.r.l. - Via Redipuglia, 150 -<br />

24045 Fara Gera d’Adda (BG)<br />

Informativa ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 196/2003. I dati sono trattati, con modalità anche<br />

informatiche, per l’invio della rivista e per svolgere le attività a ciò connesse. Titolare del<br />

trattamento è Interprogetti Editori S.r.l. - via Maggiolino, 34 F - 23849 Rogeno (LC).<br />

Le categorie di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti<br />

alla registrazione, modifica, elaborazione dati e loro stampa, al confezionamento e spedizione<br />

delle riviste, al call center, alla gestione amministrativa e contabile.<br />

Ai sensi dell’art. 7 d. lgs. 196/2003 è possibile esercitare i relativi diritti tra cui consultare,<br />

modificare, aggiornare e controllare i dati, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato,<br />

rivolgendosi al titolare al succitato indirizzo.<br />

Informativa dell’editore al pubblico ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n° 196 e<br />

dell’art. 2 comma 2 del Codice deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio<br />

dell’attività giornalistica.<br />

Interprogetti Editori - titolare del trattamento - rende noto che presso i propri locali siti in Rogeno<br />

(LC), Via Maggiolino 34 F, vengono conservati gli archivi personali e di immagini fotografiche<br />

cui i giornalisti, praticanti, pubblicisti e altri soggetti (che occasionalmente redigono articoli o<br />

saggi) che collaborano con il predetto titolare attingono nello svolgimento della propria attività<br />

giornalistica per le finalità di informazione connesse allo svolgimento della stessa.<br />

I soggetti che possono conoscere i predetti fati sono esclusivamente i predetti professionisti,<br />

nonché gli addetti preposti alla stampa ed alla realizzazione editoriale della testata. Ai sensi<br />

dell’art.7 d. lgs. 196/2003 si possono esercitare i relativi diritti, tra cui consultare, modificare,<br />

cancellare i dati od opporsi al loro utilizzo, rivolgendosi al predetto titolare.<br />

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 138 d. lgs. 196/2003, non è esercitabile il diritto di conoscere<br />

l’origine dei dati personali ai sensi dell’art. 7, comma 2, lettera a), d. lgs 196/2003, in virtù delle<br />

norme sul segreto professionale, limitatamente alla fonte della notizia.<br />

56 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n. 1 <strong>2016</strong><br />

www.interprogettied.com


Lubrificanti Industriali<br />

e Soluzioni per migliorare<br />

il tuo lavoro<br />

Ronchi-ils snc<br />

Via Foscolo, 19 - 20841 Carate Brianza (MB)<br />

Tel / Fax 0362.993116 - info@ronchi-ils.it - www.ronchi-ils.it


Precision mechanical components<br />

on CNC turning lathes and CNC milling,<br />

boring and drilling machining centers.<br />

Meccanica di precisione significa:<br />

• Tolleranze ristrette<br />

• Finiture accurate<br />

• Puntualità nelle consegne<br />

Cosa possiamo darti di più ?...<br />

Consulenza per migliorare<br />

il tuo prodotto e ridurre i tuoi costi.<br />

Italy (Brescia) - 25063 Gardone Val Trompia - Via Mameli, 73<br />

Tel. +39.030.83372 Fax +39.030.8337290<br />

www.mecnova.it - info@mecnova.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!