Numero23
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www.cartabiancanews.it<br />
Redazione in Corso Di Vittorio 35, Cairo Montenotte (SV) - Tel. 392 0743145<br />
Spedizione in abb. postale Dlgs 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004, n.46)<br />
art. 1 co. 1, NO/SAVONA, n°23, anno II<br />
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Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 - € 1,00<br />
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l’eDiTORiale<br />
di Franco Fenoglio<br />
“Cinque”<br />
Stesso giorno, diverse valutazioni e<br />
prospettive. Emergono incertezze dai<br />
contorni confusi e situazioni di dubbio.<br />
Con sconfitte e rese di conti in competizioni<br />
elettorali. Normalmente sulla<br />
pelle dei cittadini. Purtroppo. Di riscontro<br />
vivono realtà opposte perchè<br />
capisaldi di valori e di obiettivi che<br />
richiedono impegno, dedizione e sacrificio.<br />
Personale e di gruppo. Tra le<br />
iniziative emergono gare di paese ed<br />
eventi dove passione e "vocazione"<br />
danzano e si fondono. Molte sono le<br />
competizione in una girandola di<br />
sconfitte e vittorie segnate dall'appartenenza<br />
all'universo dello sport. Per<br />
piccoli e per grandi. Succede nei<br />
campi e sulle piazze. Ne è esempio la<br />
manifestazione cairese "Olympic street<br />
games". Ne è nobile testimonianza<br />
il Torneo Internazionale Città di<br />
Carcare dimostrazione di partecipazione<br />
e di coinvolgimento a 360<br />
gradi. Certo attorno ruota un mondo<br />
particolare che solo i protagonisti<br />
diretti o indiretti sanno valutare. Gli<br />
altri reagiscono di rimando sottolineando<br />
un comune denominatore: la<br />
passione ancorata a valori sportivi e<br />
sociali che superano la coreografia,<br />
l'agonismo, i risultati e le sfilate. A<br />
coronamento nascono emozioni e<br />
sensazioni scandite dalla musica e<br />
lette negli occhi di tutti. Una festa di<br />
cuori e di speranze, momenti di riflessione<br />
e di commozione profonda<br />
e sincera. E' accaduto domenica al "<br />
Candido Corrent" alla premiazione<br />
del Torneo. Le formazioni rispondono<br />
all'appello, i grandi con autorevolezza<br />
consegnano le attestazioni, i giovani<br />
scattano nelle loro divise sprizzando<br />
gioia e vita; il loro sorriso e atteggiamento<br />
sono vivi, diretti, coinvolgenti.<br />
Come capita ad amici di lunga data.<br />
Quasi una condivisione naturale e<br />
una conoscenza immediata. I fuochi<br />
di artificio colpiscono l'animo, l'umidità<br />
non si sente perchè i sentimenti predominano<br />
e la commozione fa capolino.<br />
Anche nelle immagini e negli<br />
atti. Sono loro, i piccoli atleti, che ne<br />
sono gli artefici. Regalano futuro e si<br />
fermano per un ricordo. Sono i minuti<br />
legati e dedicati al "Memorial Giacomo<br />
Comparato". E' il 5 giugno 2016.<br />
Nuovo carcere a Cairo<br />
La zona del Tecchio sembrerebbe l’area più probabile per la costruzione della struttura.<br />
L’iniziativa registra il parere positivo dei commercianti e delle agenzie immobiliari<br />
Auto, moto e bici d’epoca<br />
culTuRa<br />
PAlAzzo di città<br />
in cercA di gestori<br />
Per teAtro e cinemA<br />
L’amministrazione cairese si prepara<br />
alla stagione culturale 2016/17<br />
ed auspica l’integrazione tra attività<br />
cinematografica e teatrale<br />
Un fine settimana dedicato ai mezzi storici<br />
che hanno sfilato per i Comuni della Valle<br />
PiemOnTe<br />
elezioni: significAtive<br />
conferme e<br />
rAdicAli cAmBiAmenti<br />
Pezzolo Valle Uzzone, Prunetto,<br />
Santo Stefano Belbo, Monesiglio,<br />
Merana, Ponti e Terzo i Comuni<br />
interessati<br />
PiemOnTe<br />
AlPini: rAduno<br />
del sesto<br />
rAggruPPAmento<br />
Immagini e pensieri delle sezioni di<br />
Saliceto, Monesiglio, Murazzano e<br />
Camerana, paese ospite della manifestazione<br />
VaL bormida<br />
Boom di feste Per l’estAte<br />
rischio disPersione del PuBBlico?<br />
Il coordinamento delle Pro Loco non<br />
assicura la precedenza sulle iniziative<br />
private. Le posizioni di Vincenzo Bertino<br />
e Silvano Ghidetti<br />
cairo montenotte<br />
Pro loco: Prossimi eventi BAnco<br />
di ProvA Per il nuovo direttivo<br />
La dirigenza registra la vonontà di<br />
rinnovamento generazionale nella<br />
continuità: ai nomi storici si aggiungono<br />
volti giovani<br />
cinema lux<br />
Bilancio di fine stagione<br />
Grande soddisfazione per i 90 volontari<br />
che hanno aderito al progetto<br />
alTa valle<br />
a pagina 3<br />
a pagina 3<br />
a pagina 4<br />
a pagina 15<br />
cengio<br />
Profughi in Arrivo:<br />
cooP. in cercA di Alloggi<br />
Non essendo più sufficienti le strutture<br />
esistenti, si cercano case di privati. Il<br />
timore è che l’arrivo dei migranti diventi<br />
business<br />
a pagina 15<br />
l’AcquA minerAle cAlizzAno<br />
AllA voltA<br />
del “drAgone”<br />
L’eccellenza made in Valbormida sbarca<br />
in Cina, nuovo paese di esportazione insieme<br />
ai molti già acquisiti, tra cui Stati<br />
Uniti, Canada, Corea e Inghilterra<br />
a pagina 28 a pagina 25 a pagina 19 a pagina 16<br />
SPORT<br />
Ponte del 2 giugno<br />
dedicato allo sport<br />
e al ricordo<br />
Reportage completo di<br />
due bellissime manifestazioni:<br />
il Torneo Internazionale<br />
Giacomo Comparato<br />
a Carcare e gli Olympic<br />
Street Games a Cairo<br />
servizi all’interno
TERZA PAGINA<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 3<br />
Frammenti<br />
di Romolo Garavagno<br />
“Il diaconato<br />
anche alle donne?”<br />
Non è un tema da “gossip”<br />
o “folclore”, assolutamente<br />
non va inteso come una trovata<br />
per sopperire alla diminuzione<br />
esasperata delle vocazioni<br />
sacerdotali, utilizzando<br />
la categoria femminile,<br />
in quanto percentualmente<br />
superiore alla maschile,<br />
nella frequenza alle<br />
cerimonie ed alla vita cattolica.<br />
Se il Papa Francesco<br />
ha affrontato questo argomento,<br />
significa che è serissimo<br />
e contemporaneo. Le<br />
funzioni di Diacono, nella<br />
chiesa originale, era svolta<br />
anche da donne. La funzione<br />
, allora, consisteva nell’amministrazione<br />
dei beni<br />
della comunità ecclesiale,<br />
nella promozione delle opere<br />
di misericordia, in alcuni<br />
impegni liturgici. Con il<br />
passare dei secoli invalse,<br />
non sappiamo perché, un indirizzo<br />
eccessivamente<br />
“maschilista” e le donne furono<br />
estromesse da ogni attività<br />
formalmente “sacerdotale”.<br />
Solo in alcune Congregazioni<br />
femminili, di<br />
particolare importanza ecclesiale,<br />
le Badesse conservarono<br />
il diritto a svolgere<br />
impegni liturgici, compresa<br />
la lettura di testi sacri nel<br />
corso della Santa Messa.<br />
Poi, per quanto ne sappiamo,<br />
sfumarono queste prerogative.<br />
Il Papa attuale, sicuro difensore<br />
delle essenziali certezze<br />
della fede , ma sensibile<br />
alle esigenze di adeguare<br />
i principi fondamentali<br />
alle realtà ed esigenze del<br />
momento,vuole riprendere<br />
ed analizzare con equilibrio<br />
anche il tema del Diaconato.<br />
Questo non significa assolutamente<br />
che i Cattolici,<br />
come certe frazioni Protestanti,<br />
possano pensare ad<br />
ordinare Sacerdoti anche le<br />
donne. Il Sacerdozio è e resta<br />
un Sacramento maschile.<br />
Lo ha confermato Papa<br />
Francesco,proprio di recente,<br />
richiamando la definizione<br />
di un suo recente predecessore,<br />
che ha confermato<br />
il concetto teologico. Se si<br />
giungesse al Diaconato per<br />
le donne, con gli impegni<br />
previsti per questo incarico,sarebbe<br />
una concreta ed<br />
ufficiale dimostrazione che<br />
la Chiesa vuole chiaramente<br />
attestare il principio della<br />
parità tra i due sessi, in alcuni<br />
casi non attuato. Si supererebbe<br />
, finalmente,<br />
quella illogica norma del<br />
”In Ecclesia mulieres taceant”,<br />
insensato modo per<br />
voler imporre il concetto,<br />
fasullo, che l’uomo sia superiore<br />
alla donna. Questa<br />
continua a svolgere ogni<br />
sorta di impegni, culturalmente<br />
elevati o anche semplicissimi<br />
ma indispensabili,<br />
però non può raggiunger<br />
“la prima riga”. E‘ una posizione<br />
insostenibile ed insensata.<br />
La struttura può essere un volano per l’economia: il parere dei commercianti<br />
Carcere a Cairo: la volta buona?<br />
Zona Tecchio l’ipotesi più plausibile<br />
Redazione<br />
mai abbandonata per problemi solo, ad ospitare il carcere, ma il commercio; anche dando un input<br />
al mercato immobiliare». Pen-<br />
VAL BORMIDA<br />
tecnici, oltre che per opportunità comunque una buona base. Non<br />
politica e per il fermo rifiuto del a caso nella stessa zona il Comune siero condiviso dal titolare di<br />
Carcere a Cairo, ormai sembra<br />
deciso. A confermarlo, anche l'ipotesi, che sarà comunque lizzazione della nuova caserma Roma: «Il carcere a Cairo sarà<br />
Sappe. Se poi mettiamo sul tavolo aveva spinto, anni fa, per la rea-<br />
un'agenzia immobiliare di via<br />
lo stesso ministro della molto più lenta a concretizzarsi, del Comando Compagnia Carabinieri<br />
nell'ambito dell'operazione mercato immobiliare, perchè gli<br />
una possibilità di movimentare il<br />
Giustizia, Andrea Orlando. In un di realizzare nella scuola la nuova<br />
messaggio rivelatore, ed allo stesso caserma dei Carabinieri, l'ipotesi, residenziale sull'ex Palazzetto dello agenti di custodia che vi lavoreranno,<br />
avranno bisogno di un al-<br />
tempo criptico, il ministro avrebbe sebbene ufficialmente non sia tramontata,<br />
pare sempre più lontana. Fulvio Briano, però non si sbottona: loggio in cui vivere e , magari, in<br />
Sport, poi naufragata. Il sindaco,<br />
annunciato che sarà una struttura<br />
per 350-400 detenuti, per un investimento<br />
di 15 milioni di euro, cazione a Ferrania: le aree della Comune aveva già individuato occasione, che di questi tempi non<br />
Sfumata anche la possibile collo-<br />
«Si tratta di un'area servizi che il cui crescere i propri figli. É un’<br />
e che sorgerà a Cairo all'interno Marcella sono ora occupate in per un'altra operazione non concretizzata.<br />
Ora è prematura fare base c’è una sorta di banale per-<br />
va sprecata, soprattutto se alla<br />
del nucleo abitato, in un'area nelle parte dal progetto Zinox, ed in<br />
vicinanze della Scuola di Polizia parte acquistate dalla Emi che le annunci, visto che siamo in una benismo per cui “il carcere” può<br />
Penitenziaria. La prima reazione sta predisponendo per un uso industriale.<br />
Le ultime ipotesi si innistero<br />
della Giustizia e Ministero valle: i carcerati non sono mica i<br />
fase di confronto tra Comune, Mi-<br />
dare una cattiva impressione della<br />
è stata quella della soddisfazione<br />
di aver vinto rispetto alla candidatura<br />
di Cengio e di un ritorno dell'ex centrale elettrica, all'ingresso sottolineare, invece, è che Cairo, storico si commenta: «E perchè<br />
dirizzavano, quindi, sulla zona alle Infrastrutture. Quel che bisogna cairesi». Da una pizzeria del centro<br />
all'ipotesi Passeggi a Savona; subito di Cairo, vicino alla Continental. con grande senso di responsabilità, no? Ci lamentiamo sempre che<br />
dopo è scattato il “toto sito”. Visto Ma l'area, di proprietà comunale, ha dato la sua disponibilità per non girano soldi perchè manca<br />
che il ministro ha parlato di un non sarebbe abbastanza estesa, ospitare una struttura necessaria lavoro. Tra realizzazione, indotto<br />
carcere di certe dimensioni, con così come, secondo alcuni, non per tutto il savonese. Una struttura e personale impiegato è un gran<br />
annessi spazi per la riabilitazione sarebbe idonea anche da un punto che, al contempo, può essere anche volano. Una buona notizia, anche<br />
e lavorativi, un pensiero è sicuramente<br />
andato alla stessa scuola di soluzione, che ad oggi pare quindi nomia. Perchè l'economia, il lavoro, Cairo debba festeggiare perchè<br />
di sicurezza e normativa. L'altra un eccezionale volano per l'eco-<br />
se è triste che una città come<br />
Polizia, nata come riformatorio e la più probabile, è quella del Tecchio,<br />
dove il Comune possiede con le fabbriche, per quanto indi-<br />
Per un bar di via Roma «il ritorno<br />
le opportunità non si creano solo “scelta” per costruire una prigione».<br />
con annesse varie officine. Ma<br />
l'ipotesi di riconversione della un terreno di notevoli dimensioni. spensabili, ma anche con i servizi economico sarà non solo per Cairo,<br />
scuola in carcere pare sia stata or-<br />
Probabilmente non sufficiente, da e l'indotto; anche facendo lavorare ma per tutta la valle».<br />
-Feste Valbormidesi, difficile coordinarsi -<br />
L'estate sta arrivando e la Valbormida<br />
fiorisce con feste e sagre tradizionali<br />
che animeranno le serate.<br />
Nessun weekend "libero": il territorio<br />
offre un ampio ventaglio di possibilità<br />
fra cui scegliere o, forse, le<br />
feste sono troppe, con conseguente<br />
rischio di dispersione di avventori?<br />
Proprio nelle ultime settimane, la<br />
Festa della Birra prevista a Cairo<br />
dal 9 al 19 giugno ha alimentato<br />
polemiche, discussioni fra chi la<br />
vive come un’occasione per la<br />
movida e fra chi, invece, è contrariato<br />
al suo arrivo. La scorsa settimana,<br />
nello spazio dedicato ai nostri lettori<br />
“Il direttore risponde”, il presidente<br />
della Pro Loco Dego, Silvano Ghidetti,<br />
scrive il suo dissenso per<br />
l’Oktoberfestvalley, che si accavalla<br />
alla Festa delle Piazze di Dego del<br />
17, 18, e 19. Ghidetti definisce la<br />
sovrapposizione di feste «vergognosa<br />
e inaccettabile, soprattutto perchè<br />
le Pro Loco si riuniscono durante<br />
l’anno per concordare le date degli<br />
eventi, con il preciso intento di non<br />
accavallarsi. La notizia della Festa<br />
della Birra è giunta inaspettata ed è<br />
ingiusto che la politica calpesti chi<br />
crea feste, mantiene vive le tradizioni<br />
e lavora gratuitamente, come le Pro<br />
Loco». La domanda sorge spontanea:<br />
in Valle è necessario un miglior<br />
coordinamento oppure, dato il numero<br />
di manifestazioni estive, è<br />
impossibile che non si sovrappongano?<br />
Basti pensare al “giugno carcarese”<br />
oppure al “luglio millesimese”:<br />
lassi temporali di un mese<br />
durante i quali diventa difficile lasciare<br />
l’esclusiva.Vincenzo Bertino,<br />
presidente dei Componenti della<br />
Giunta Esecutiva della Confor-<br />
Commercio, commenta così la situazione:<br />
«Ritengo che certe polemiche<br />
siano sterili. è necessario<br />
comprendere e unire le forze, per<br />
portare curiosi in Valle che animino<br />
le serate e che, soprattutto, siano<br />
Savonesi alle urne. I risultati rispettano le previsioni<br />
di voto e la tendenza nazionale: la coalizione<br />
guidata da Cristina Battaglia (Partito Democratico,<br />
le liste civiche Battaglia Sindaco per Savona,<br />
Savona Arancione e Anima Savona, Unione di<br />
Centro) andrà al ballottaggio con la lista di Ilaria<br />
Caprioglio (Lega Nord, le liste civiche Vince<br />
Savona e Caprioglio Sindaco). Il M5s con Salvatore<br />
Diaspro si posiziona primo partito della città. Seguono<br />
Daniela Pongiglione (liste civiche Noi per<br />
Savona e Savona Bella), Marco Ravera (Sinistra<br />
#Rete a sinistra), Carlo Frumento (lista civica<br />
Siamo italiani di Savona) e Giorgio Barisone<br />
(Partito Comunista dei Lavoratori).<br />
R. F.<br />
ELEZIONI SAVONA<br />
disposti a spendere. Le feste, inoltre,<br />
sono da distinguere: da una parte,<br />
quelle organizzate dai privati, dall’altra<br />
quelle delle Pro Loco, o delle<br />
associazioni. I privati, che pagano<br />
le tasse e il suolo pubblico, spendono<br />
durante quei giorni, ad esempio<br />
pagando i dipendenti necessari per<br />
le serate, mettondo, dunque, in circolo<br />
denaro e questo non deve<br />
essere sottovalutato. Le Pro Loco,<br />
che assolutamente non intendo sminuire,<br />
lavorano grazie al volontariato:<br />
gesto ineccepibile ma privo della<br />
stessa risonanza per il tessuto economico<br />
e sociale della città. Proprio<br />
per questo, le feste organizzate dalle<br />
associazioni dovrebbero cercare di<br />
far lavorare tutta la città natale, e<br />
questo significa non distribuire una<br />
cena completa (dall’antipasto al<br />
dessert) ma un prodotto tipico del<br />
proprio paese, che stimoli il ritorno<br />
alle tradizioni ma permetta anche<br />
agli altri commercianti di guadagnare».<br />
Conclude Bertino: «Sarebbe<br />
meglio che le feste non si sovrapponessero<br />
ma questo dipende dai<br />
sindaci: dovrebbero ritrovarsi in<br />
autunno per concordare le date e le<br />
durate delle feste, in modo che<br />
interi mesi non siano “occupati” e<br />
che feste delle Pro Loco non si tengano<br />
durante quelle private. É necessario<br />
dialogo e comprensione<br />
per ottenere i risultati sperati, ovvero<br />
una Valle Bormida estiva colma di<br />
appuntamenti interessanti, che diano<br />
una boccata d’ossigeno ai commercianti.».<br />
A onor di cronaca è<br />
appena terminato un fine settimana<br />
caratterizzato da due bellissime<br />
manifestazioni: il Torneo Internazionale<br />
Giacomo Comparato al<br />
Corrent di Carcare e gli “Olympic<br />
Street Games” nella piazza di Cairo.<br />
“Melius abundare quam deficere”<br />
dicevano i latini.<br />
Sarà vero?<br />
C. R.
4 CAIRO MONTENOTTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
Il 7 giugno verrà eletto il presidente dell’associazione<br />
Festa della Tira e Cairo Medievale,<br />
prime prove per il nuovo direttivo<br />
Giulia Grenno<br />
CAIRO MONTENOTTE<br />
Ezio Bergia, Rossella Bisazza,<br />
Ornella Buscaglia,<br />
Adriana Cicerelli,<br />
Roberto Cicerelli, Anita Demarziani,<br />
Massimo Fracchia,<br />
Federica Fumagalli, Michele<br />
Lorenzo, Silvia Negro, Ida Pennino:<br />
ecco i nomi del nuovo direttivo<br />
della Pro Loco di Cairo<br />
Montenotte, ecco la prima fumata<br />
bianca per il rinnovo ai<br />
vertici dell’Associazione, anticamera<br />
necessaria per l’incontro<br />
del 7 giugno dove verrà eletto<br />
il nuovo Presidente che sembra<br />
essere stato individuato nella<br />
persona di Ezio Bergia. Questo<br />
nuovo assetto della Pro Loco<br />
racchiude in sé vari spunti che<br />
gettano luce su prospettive più<br />
che rosee per l’Associazione<br />
stessa: innanzitutto una buona<br />
risposta dai soci con una presenza<br />
di 60 votanti alle votazioni<br />
dello scorso 3 giugno portata<br />
da un’ottima risposta da parte<br />
della cittadinanza cairese alla<br />
campagna di tesseramenti con<br />
160 nuove tessere realizzate in<br />
soli 45 giorni. Il direttivo neoeletto<br />
è composto da nuovi<br />
ingressi che danno segni di un<br />
cambio generazionale, insieme<br />
con veterani della Pro Loco che<br />
hanno deciso di continuare il<br />
loro percorso, anche se con ruoli<br />
diversi. «Sono profondamente<br />
soddisfatto della fotografia attuale<br />
dell’Associazione di cui<br />
faccio parte-racconta Michele<br />
Lorenzo- Questa Pro Loco è<br />
veramente motivata e piena di<br />
nuove idee e progetti: vogliamo<br />
aprire la nostra sede al cittadino<br />
periodicamente, a cadenza mensile,<br />
per dare possibilità di vivere<br />
la nostra realtà a chi è desideroso<br />
di avvicinarsi a noi. In questi<br />
giorni ho potuto constatare come<br />
tutto abbia trovato una soluzione<br />
e mi sento ottimista: i rapporti<br />
con il Comune sono tranquilli<br />
e gli esclusi dal direttivo, sebbene<br />
con pochi voti, hanno rinnovato<br />
la loro intenzione di essere<br />
parte attiva della Pro Loco.<br />
Siamo pronti a fornire a Cairo<br />
Montenotte il calendario di appuntamenti<br />
che aspetta e che si<br />
merita con una Festa della Tira<br />
in piena organizzazione e un<br />
Cairo Medievale pronto a stupire:<br />
posso anticipare che il<br />
tema sarà nell’ambito dei viaggi<br />
e che assisterete ad una sfilata<br />
ricca di novità con una presenza<br />
di imperdibili artisti.<br />
Inoltre, vogliamo dare un particolare<br />
rilievo alla cultura con<br />
un appuntamento dedicato al<br />
nostro dialetti e un ambizioso<br />
progetto legato al territorio ma<br />
con una portata nazionale». Il<br />
prossimo 7 giugno si avrà l’ufficialità<br />
del nuovo Presidente<br />
e, intanto, il tempo che ci separa<br />
dagli eventi dell’estate cairese<br />
è sempre meno.<br />
INDUSTRIA<br />
Zinox a Ferrania:<br />
l’iter per il traferimento procede a rilento<br />
Trasferimento della Zinox a Ferrania: avanti, piano. L'iter di autorizzazione<br />
per il nuvo polo che unirà sulle aree della Ferrania<br />
Technologies dove un tempo sorgeva il maneggio della Marcella,<br />
la Zinox di Vado e la lombarda Zincol Ossidi Spa si Bellusco,<br />
procede a rilento. Colpa di un inter decisamente complesso,<br />
coem spiegano dallo Sportello Unico delle Attività Produttive:<br />
«Lo scorso dicembre vi è stato il parere favorevole della Regione<br />
per quanto riguarda lo screening ambientale (che tra l'altro è più<br />
rapido delle procedure di Via); il 24 maggio il Comando regionale<br />
dei Vigili del fuoco ha rilasciato il Nof (nulla osta fattibilità<br />
rispetto alla Seveso Ter, secondo la nuova normativa); per il 18<br />
giugno abbiamo quindi convocato azienda, Vigili del fuoco e<br />
Provincia, quest'ultima deputata a rilasciare l'Aia». Facendo una<br />
previsione a braccio, per luglio potrebbe essere convocata, quindi,<br />
l'ultima Conferena deliberante, e il procedimento, con il rilascio<br />
dell'autorizzazione unica, potrebbe avvenire a settembre. Insomma,<br />
probabilmente un po' più in là rispetto ai tempi di marcia<br />
inizialmente prefissati per il trasferimento. Per contro, anche se<br />
mancano conferme ufficiali, ed i sidnacati appaiono abbastanza<br />
tiepidi sull'argomento, ci potrebbe essere la possibilità di nuovi<br />
posti di lavoro che superando l'ottica del semplice trasferimento<br />
da Vado e da Monza, potrebbero aprire qualche concreta possibilità<br />
di assunzioni. La storia del gruppo Co.ge.fin parte dal 1960,<br />
come Zincatura Colombo; negli anni 1980 entra nel mercato<br />
della produzione di ossido di zinco, di cui è oggi, anche grazie all'acquisizione<br />
della vadese Zinox, è primo produttore italiano e<br />
terzo in Europa. Lo stabilimento di Vado ha una capacità produttiva<br />
di 24 mila ton/anno di ossido di zinco, e l'obiettivo del nuovo<br />
polo di Ferrania, che comprenderà un capannone produttivo ed<br />
una palazzina uffici, è di raggiungere le 35 mila.<br />
M. CA.
CAIRO MONTENOTTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 5<br />
Sopralluogo dei Ministeri della Giustizia e dell’Interno<br />
Scuola Penitenziaria,<br />
sede di un Polo Interforze<br />
Mauro Camoirano<br />
CAIRO MONTENOTTE<br />
Un polo interforze all'interno<br />
della Scuola<br />
di Polizia penitenziaria<br />
di Cairo. Un'ipotesi già sentita,<br />
ma per la quale ora si starebbe<br />
lavorando concretamente, come<br />
dimostra il sopralluogo copngoiunto,<br />
dei tecnici del Ministero<br />
di Giustizia e dell'Interno,<br />
avvenuto qualche giorno fa.<br />
Un altro tassello, anche se non<br />
immediato anche nell'ipotesi<br />
che il progetto andasse avanti,<br />
per la regia del sindaco Fulvio<br />
Briano. In sintesi: la nuova caserma<br />
del Comando Compagnia<br />
Carabinieri all'interno della<br />
Scuola di Polizia Penitenziaria<br />
garantirebbe da un lato una soluzione<br />
per l'Arma, ora costretta<br />
all'interno di un condominio civile;<br />
e dall'altro scongiurerebbe<br />
qualsiasi ipotesi di chiusura<br />
della Scuola o polemica sul non<br />
utilizzo della sua enorme potenzialità.<br />
Ma non solo: l'ipotesi<br />
Scuola libererebbe definitivamente<br />
l'area del Tecchio (dove<br />
si ipotizzava di costruire la nuova<br />
caserma) che potrebbe così<br />
ospitare il futuro carcere. Non<br />
solo: un carcere ed un Polo interforze<br />
significherebbero una<br />
maggiore presenza di Forze dell'ordine<br />
sul territorio e la necessità<br />
di mantenere certi sevizi,<br />
ad esempio sanitari e quindi si<br />
supporterebbe anche l'ospedale<br />
di Cairo.<br />
Del resto, sono ormai dieci<br />
anni che si sta cercando una<br />
soluzione per il Comando dell'Arma:<br />
anni fa, nell'ambito dell'operazione<br />
ex Palazzetto dello<br />
Sport, dove si sarebbero dovuti<br />
realizzare 45 appartamenti e un<br />
supermercato, si era arrivati all'accordo<br />
per una permuta, a<br />
favore del Comune, del 20 per<br />
cento delle volumetrie per realizzare<br />
appunto la nuova caserma<br />
vicino a Villa de Mari; ma<br />
poi tutto sfumò. Non idonea,<br />
invece, l'ipotesi di riconvertire<br />
la palazzina che ospitava gli<br />
uffici del Giudice di Pace. Quella<br />
della Scuola Penitenziaria rimane,<br />
quindi, un'alternativa concreta:<br />
la struttura si sviluppa su<br />
un'area di circa 86 mila mq,<br />
oltre ai locali destinati all'accoglienza<br />
del personale, sia maschile<br />
che femminile, e alla ricreazione,<br />
la struttura vanta aule<br />
per la didattica e la formazione<br />
(per un totale di 256 posti), una<br />
sala informatica, una biblioteca,<br />
due palestre, un poligono di<br />
tiro, due campi da pallavolo e<br />
tennis, un campo sportivo in<br />
terra battuta e uno in erba, un<br />
teatro e l'Aula Magna. A differenza<br />
dell'ipotesi carcere, ci sarebbe<br />
anche il supporto del Sappe,<br />
con il segretario regionale,<br />
Michele Lorenzo, che commenta:<br />
«Non siamo contrari ad un'ottica<br />
di Polo interforze, che comprenda<br />
i Carabinieri, ma anche<br />
altri corpi, così come un Polo<br />
di protezione civile. Del resto<br />
già ora altre Forze dell'ordine<br />
ora utilizzano il nostro poligono<br />
o le aulee per eventi formativi.<br />
Certo, occorre trovare le soluzioni<br />
tecniche necessarie per<br />
garantire autonomia ed indipendenza<br />
tra i corpi, e quindi<br />
ingressi separati e molto altro,<br />
e non si dovrà snaturare la valenza<br />
di polo formativo di questa<br />
storica Scuola» Il sindaco di<br />
Cairo per ora è prudente: «Già<br />
in passato avevamo cercato di<br />
proporrre e supportare tale ipotesi,<br />
cercando anche di far superare<br />
le difficoltà di dialogo<br />
tra i due Ministeri. Il sopralluogo<br />
congiunto è stato quindi importante,<br />
anche se siamo in una<br />
fase di pura verifica. Sarebbe,<br />
però, una soluzione ideale e<br />
prestigiosa, nonché logisticamente<br />
ottimale per il Comando<br />
Compagnia, e, al contempo, rafforzerebbe<br />
e garantirebbe la<br />
Scuola di Polizia il cui legame<br />
con Cairo è fortissimo».<br />
CAIRO<br />
Ottimi risultati dalla<br />
Convenzione Scuola Edile-Comune<br />
La convenzione stipulata tra la Scuola Edile di Savona e le<br />
Scuole di Cairo Montenotte ha ottenuto ottimi risultati con la<br />
realizzazione di un project – work dove gli studenti savonesi<br />
hanno messo in pratica quanto appreso tra i banchi di scuola con<br />
dei lavori di miglioramento degli istituti scolastici cairesi.<br />
Il progetto prevedeva un percorso di istruzione e formazione<br />
direttamente sul campo, visto come il metodo più efficace per<br />
apprendere le nozioni studiate solo sui libri scolastici e all’interno<br />
dei muri scolastici. A Cairo Montenotte questo project – work ha<br />
portato alla realizzazione di una rampa per i disabili presso la<br />
Scuola Primaria “Mazzini” e la messa a posto dei servizi igienici<br />
delle Scuola Secondaria di Primo Grado “G.C. Abba”.<br />
«Questi lavori sono solo alcuni di quelli previsti dalla convenzione:<br />
purtroppo ci sono stati alcuni problemi di organizzazione,<br />
riscontrati anche in altre convenzioni stipulate nello stesso nostro<br />
contesto- spiega l’Assessore ai lavori pubblici Dario Cagnone-.<br />
Quanto è stato previsto per quest’anno all’interno della convenzione<br />
ha avuto degli esiti più che positivi per il paese di Cairo<br />
Montenotte, tuttavia, essendo stati realizzati a fine anno scolastico,<br />
per gli altri lavori da eseguire aspetteremo settembre per vedere<br />
il da farsi. Voglio ringraziare i ragazzi che si sono adoperati per<br />
la realizzazione dei lavori presso i nostri istituti scolastici: credo<br />
sia stato un ottimo modo per vedere la preparazione che la<br />
Scuola Edile di Savona fornisce e per apprezzare le capacità dei<br />
ragazzi savonesi».<br />
G. G.<br />
“Fuoriporta<br />
Cafè”<br />
ha inaugurato<br />
la nuova attività<br />
in via Colla<br />
lo scorso 1° giugno<br />
Fabio, Silvia e<br />
Daiana hanno<br />
accolto i numerosi<br />
visitatori con<br />
professisonalità<br />
e simpatia.<br />
Congratulazioni!<br />
Casearia Valbormida occasione persa?<br />
Commercianti all’unisono: pochi visitatori<br />
Casearia Valbormida, tempo<br />
di “tirare le somme”. Evento<br />
che vuole trasformare Cairo una<br />
piccola Bra durante il “Cheese”,<br />
grazie alla sinergia creatasi fra<br />
il Comune, Le Terre di Bormia<br />
e Slow Food. Interessante idea,<br />
progetto dai mille sbocchi che,<br />
magari fra qualche anno, richiamerà<br />
a Cairo molti golosi<br />
del formaggio. Quest’anno, però,<br />
qual è stata l’affluenza? Per le<br />
Il bilancio del primo appuntamento dedicato al formaggio svoltosi in Piazza della Vittoria<br />
vie del centro storico, infatti,<br />
circola un certo malcontento: i<br />
commercianti, a dir loro, non<br />
si sono quasi accorti della manifestazione<br />
ma non solo, alcuni<br />
non erano stati neppure avvisati.<br />
Nessuna possibilità, perciò, di<br />
proporre agli avventori un percorso<br />
enogastronomico fra i locali<br />
e le cantine, proponendo<br />
un bicchiere di vino associato<br />
a un formaggio. Un commerciante<br />
lamenta: «La manifestazione<br />
avrà coinvolto gente in<br />
piazza ma fra le vie di Via<br />
Roma, soprattutto la sera, non<br />
c’era una “faccia” straniera:<br />
nessun guadagno per i locali<br />
serali». Alessandro Ghione, impiegato<br />
comunale impegnato<br />
nell’organizzazione commenta:<br />
«La manifestazione “Casearia”<br />
è stato studiata per diventare<br />
un appuntamento fisso annuale.<br />
L’idea alla base è quella di un<br />
evento che si ripeterà, perciò la<br />
sua struttura porta i segni di<br />
questa scelta: una cura del logo,<br />
il sito che sarà curato per tutto<br />
l’anno. A livello organizzativo<br />
non abbiamo riscontrato nessuna<br />
lamentela, tutto si è svolto come<br />
previsto. Per quanto riguarda<br />
l’affluenza, forse si aspettava<br />
un numero maggiore di visitatori<br />
ma, nel complesso, gli appuntamenti<br />
all’interno della rassegna<br />
hanno avuto buon seguito: gli<br />
incontri a Palazzo di Città hanno<br />
contato fino a 150 persone».<br />
Casearia, evento che divide ma<br />
che, almeno progettualmente,<br />
è destinato a crescere: forse<br />
unendo tutte le forze (commercianti,<br />
associazioni, comune) si<br />
arriverà a un appuntamento di<br />
grande risonanza?<br />
C. R.
cairo montenotte<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 7<br />
industria<br />
Ascheri pronto a cedere le quote<br />
ItalCoke: ore decisive, entro<br />
15 giorni il verdetto delle banche<br />
inaugurazione<br />
Bar Gelateria caffetteria montenotte<br />
Mauro Camoirano<br />
CAIRO MONTENOTTE<br />
Adunanza dei creditori<br />
per l'Italiana Coke: primi<br />
pareri favorevoli, ma la<br />
vera partita si gioca in questi<br />
giorni. Un complicato puzzle,<br />
con al centro le banche per assicurarsi<br />
l'appoggio delle quali, il<br />
patron del gruppo, Augusto<br />
Ascheri, è disposto a cedere la<br />
cokeria. Un mosaico dove ogni<br />
pezzo deve andare al posto giusto<br />
per poter vedere il disegno finale,<br />
ovvero la sopravvivenza di Italiana<br />
Coke. Pochi giorni fa è<br />
stata convocata l'adunanza dei<br />
creditori, però non è stata la<br />
partita definitiva, ma più un preliminare.<br />
Importante, certo, ma<br />
la prima udienza nell'ambito della<br />
richiesta del concordato preventivo<br />
ha visto il coinvolgimento<br />
di un gruppo non nutrito di creditori.<br />
C'era la presenza importanti<br />
per l'indotto, come la Simic, che<br />
si è espressa favorevolmente (che<br />
altro avrebbe potuto fare del resto?),<br />
così come alcuni fornitori<br />
di prodotti chimici. L'ago della<br />
bilancia rimangono, però, le banche,<br />
visto che i loro crediti sono<br />
indispensabili per ragiungere le<br />
maggioranze di legge. E proprio<br />
per assicurarsi il loro appoggio,<br />
sembrerebbe che all'interno del<br />
patto di paraconcordato con gli<br />
istituti di credito, Ascheri abbia<br />
dovuto assicurare la disponibilità<br />
della cessione di Italiana Coke.<br />
Il gruppo genovese potrebbe uscire,<br />
o rimanere come socio, ma<br />
l'obiettivo di far cassa è evidente.<br />
Di fronte ad una sofferenza di<br />
Italiana Coke intorno ai 76 milioni<br />
di passivo, solo così si potrà probabilmente<br />
convincere gli istituti<br />
di credito ad appoggiare il piano<br />
di ristrutturazione attraverso l'accesso<br />
al concordato. E, come in<br />
un puzzle dove tutto deve andare<br />
al suo posto, il nulla osta della<br />
banche ridarà quel merito creditizio<br />
che, in teoria, potrebbe<br />
sbloccare il famoso finanziamento<br />
agevolato del Mise (circa 14 milioni)<br />
di cui ora non vi è “la ragionevole<br />
certezza”. Altro nodo<br />
che preoccupava i commissari<br />
era l'Aia ed eventuali interventi<br />
ambientali che pesassero troppo<br />
rispetto alle previsioni del piano,<br />
ma su tale argomento lo stesso<br />
Ascheri spiega che si parla di<br />
una forbice, per eventuali interventi<br />
ambientali previsti dal rinnovo<br />
dell'Aia, da 3 a 12 milioni,<br />
«e noi abbiamo preventivato nel<br />
piano 10 milioni, che dovrebbero<br />
bastare». Il piano di rientro prevede,<br />
poi, la cessione del 40%<br />
del Terminal Rinfuse Genova,<br />
che dovrebbe portare in cassa,<br />
una volta trovato l'acquirente,<br />
quasi 4,5 milioni di euro. Insomma,<br />
il gruppo Ascheri ha<br />
messo sul piatto tutte le sue carte,<br />
compresa, come detto, la cessione<br />
di Italiana Coke (e ci sarebbe<br />
anche l'interesse di qualche fondo,<br />
secondo fonti vicine al gruppo).<br />
Ora le banche hanno una decina<br />
di giorni ancora per decidere se<br />
“andare a vedere” e sostenere il<br />
piano che traguarda i 4 anni, o<br />
se passare la mano.<br />
cairo montenotte<br />
nuovo direttivo per “ieri Giovani”<br />
E’ stato rinnovato il<br />
Consiglio direttivo<br />
dell’Associazione . Sono<br />
risultati eletti consiglieri:<br />
Anna Bergamasco,<br />
Giancarlo Carnovale,<br />
Enrico Caviglia, Francesco<br />
Fedele, Paola Gaino,<br />
Rita Garini, Aldo<br />
Guzzone e Antonio Sangrali;probiviri<br />
Romana Brusco, Gianni Ferracin ed Emilia Riolfi.<br />
Entra di diritto l’assessore ai servizi sociali, il dr. Graziano Bonifacino.<br />
Alta e corretta l’affluenza ( 165 votanti). La Commissione<br />
elettorale presieduta da Giorgio Crocco e formata da Salvatore<br />
Giunta e Armando Cavallieri ha lavorato con impegno dovendo<br />
scrutinare le schede degli elettori che potevano esprimere ben<br />
otto preferenze. Le intenzioni e i programmi prossimi poggiano<br />
su basi che negli ultimi tempi hanno raggiunto un sicuro risultato<br />
di stabilità e di concretezza. Inoltre il senso di solidarietà sociale<br />
e la disponibilità individuale caratterizzano il generoso impegno<br />
e il continuo lavoro atto a dare un servizio il più completo<br />
possibile ai soci. Il Consiglio, nella prossima riunione, eleggerà<br />
il presidente, il vice presidente, il segretario ed il tesoriere.<br />
F. F.<br />
Don Mario torna in Grecia:<br />
nuovo viaggio di solidarietà<br />
Il parrocco presso i campi profughi, «per non perdere la mia umanità»<br />
Don Mario Montanaro ha<br />
dichiarato su Facebook<br />
la sua intenzione di tornare<br />
in Grecia, terra dalla quale<br />
aveva fatto ritorno soltanto un<br />
mese fa dopo una prima esperienza<br />
dettata dalla necessità di abbattere<br />
il muro dell’indifferenza e dal desiderio<br />
di non sentirsi più impotente<br />
di fronte alle tragiche immagini<br />
cui, poco a poco, i telegiornali<br />
di tutte le reti nazionali<br />
ci hanno abituato. Mentre con<br />
drammatica regolarità viene annunciata<br />
la morte in mare di persone<br />
tanto disperate da affrontare<br />
la traversata del Mediterraneo con<br />
imbarcazioni di fortuna, Don Mario<br />
ha maturato la decisione di ripetere<br />
il suo viaggio per «sentire<br />
quella precarietà sulla mia pelle<br />
quasi per non perdere la mia di<br />
umanità». Decine i commenti dei<br />
parrocchiani, messaggi d’affetto<br />
e di sostegno per una scelta resa<br />
possibile anche dal supporto di<br />
tutti coloro che collaborano ogni<br />
giorno nella Parrocchia di S. Lorenzo,<br />
persone cui vanno le parole<br />
di ringraziamento di Don Mario:<br />
«(…) posso… intanto perché questa<br />
parrocchia se ne assume la<br />
responsabilità, perché don Ico,<br />
Sandro e le suore si sobbarcano<br />
la mia assenza e nonostante la<br />
fatica mi sostengono in questo<br />
servizio, perché tutto il gruppo<br />
delle opes tra giovani e adulti si<br />
fa carico del grest, perché il vescovo<br />
ha accettato di lasciarmi<br />
andare mandando un giovane sacerdote<br />
ad aiutare in parrocchia,<br />
perché ho un po' di esperienza da<br />
spendere in quella situazione, perché<br />
diverse persone lo farebbero<br />
ma non possono per diversi motivi,<br />
perché non ho responsabilità familiari<br />
dirette, quindi posso farlo<br />
anche per loro». Un post, quello<br />
di Don Mario, suddiviso in tre<br />
semplici punti «Perché voglio»,<br />
«Perché posso» e «Perché devo»;<br />
tre punti razionali e carichi del<br />
senso pratico di cui sono dotati<br />
coloro che hanno deciso di essere<br />
parte attiva in una situazione che<br />
ad oggi ha moltissimi spettatori<br />
inermi. «Tornerò per fare Chiappera<br />
con i ragazzi” conclude Don<br />
Mario nel suo post, «sperando<br />
che l'emergenza finisca e che la<br />
mia presenza là da non indispensabile<br />
diventi pressoché inutile»<br />
A. M.
8 CAIRO MONTENOTTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23
CAIRO MONTENOTTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 9<br />
Foto di Silvano Baccino<br />
I VINCITORI<br />
PER CATEGORIA<br />
CALCIO SENIOR<br />
Caffè Vittoria<br />
CALCIO JUNIOR<br />
Memorial G. Briano<br />
CORSA A PIEDI<br />
Young Team<br />
BASKET SENIOR<br />
Peter Pan<br />
BASKET JUNIOR<br />
Nessun vincitore<br />
(causa maltempo)<br />
CACCIA AL TESORO<br />
Caffè Teatro<br />
TENNIS<br />
Caffè Vittoria<br />
VOLLEY<br />
Caffè Vittoria<br />
PINNACOLA<br />
Caffè Vittoria<br />
CRONOSCALATA<br />
Caffetteria Regio
FORMAZIONE Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
11<br />
Noterelle da Villa Sanguinetti<br />
Prima di riprendere il discorso sulla falconeria<br />
che avevamo iniziato con il nostro nuovo amico,<br />
abbiamo parlato un poco sulle sue impressioni,<br />
le impressioni di un esterno, avute all’ingresso<br />
della Villa. Per tutti noi che ci siamo sempre<br />
tutto ci pare normale, una abitudine e le abitudini<br />
a volte sono noiose. E’ stato bello e, sorprendente<br />
invece ascoltare un “esterno” . Parole come<br />
serenità, pace, comprensione; emozioni positive,<br />
dolci; sensazione di essere capiti. E’ stato proprio<br />
bravo a darci, ridarci, il senso di tutto questo.<br />
L’abitudine a volte ce lo fa dimenticare.<br />
Dicevamo: imprinting. Prendiamo ad esempio<br />
un barbagianni piccolo. Ogni giorno, la stessa<br />
persona si reca alla sua gabbia molte volte e passa un po’ di tempo con lui (in<br />
questo caso è una lei), gli da mangiare, la chiama per nome (Desy) insomma fa<br />
in modo di farle sentire la sua presenza, di darle sicurezza, di far in modo di<br />
ottenerne la fiducia. E’ questa la parole chiave. Dopo alcune settimane (tre –<br />
quattro) il piccolo pullo ( si chiamano così i piccoli di questi uccelli) riconosce<br />
questa persona, e non solo, per il piccolo questa persona è diventato il suo<br />
genitore, di lui si fida, a lui si affida. E allora si arriva al momento emozionante:<br />
quando si esce e si libera il piccolo pullo nell’aria, e lui vola. Torna sempre dal<br />
genitore? Risponde al richiamo? Si, in genere si. Qualche volta anche no. Ma<br />
questa è la vita. A proposito uno di noi ha così risposto alla domanda sul perché<br />
gli uccelli siano belli: perché volano….<br />
“Concerto d’Estate” in arrivo<br />
Martedì7 giugno 2016 alle ore 20.30, presso il Teatro del Palazzo di Cittàdi<br />
Cairo Montenotte, l’Istituto Comprensivo di Cairo Montenotte – Sezione di<br />
Primo Grado presenteràil “Concerto d’Estate” con l’esibizione degli allievi del<br />
Corso di Strumento Musicale. Alla serata parteciperanno il Dirigente Scolastico<br />
Andrea Piccardi e le autorità rappresentanti del Comune di Cairo. I riflettori<br />
saranno puntati sugli alunni delle classi prime, seconde e terze del corso di<br />
strumento musicale e si esibiranno al pianoforte, violino, flauto traverso e<br />
chitarra, a gruppi e in formazione orchestrale, sotto la direzione dei docenti Simonetta<br />
Scagliotti (pianoforte), Angela Ferrando (violino), Marco Bortoletti<br />
(flauto traverso), Luca Pesce (chitarra). I brani in programma per la serata sono<br />
svariati, da “Marcia trionfale dell’Aida” di Verdi a Spartiti di Paganini per la<br />
chitarra e Bizet per il flauto, permettendo di far conoscere al pubblico l’abilità<br />
dei ragazzi, apprezzata il 23 maggio al VI Concorso “Renzo Rossi”, organizzato<br />
dal Comune di Albenga a cui hanno partecipato numerose scuole provenienti<br />
da Liguria, Piemonte e altri regioni. L’orchestra dell’Istituto Comprensivo<br />
cairese si è classificata al secondo posto, coronando un anno di lavoro serio e<br />
costante e martedì sera darà nuovamente prova dei risultati raggiunti e del<br />
talento dei “piccoli” musicisti.<br />
C.R<br />
Mostra d’arte all’asilo di Ferrania<br />
Il prossimo 10 giugno, la scuola materna di Ferrania promuove un’iniziativa<br />
“artistica”, in concomitanza con la recita di fine anno. Sarà inauguratuna<br />
piccola mostra composta da 5 sezioni dedicata all'arte contemporanea. I piccoli<br />
si sono cimentati in laboratori didattici, seguiti dall’insegnante Ombretta<br />
Dogliotti, ispirati a Paul Jackson Pollock, pittore statunitense considerato<br />
uno dei maggiori rappresentanti dell’espressionismo astratto, e Giuseppe<br />
Capogrossi, piottore italiano.<br />
C.R.<br />
L’appuntamento con L.I.D.A.<br />
Cuccioli cercano una famigliam a<br />
cui donare tutte le loro fusa! I gattini<br />
che cercano casa sono piccoli,<br />
proprio dei cuccioli e desiderano<br />
fortemente trovare una casa in cui<br />
vivere serenamente.<br />
Per informazioni, anche riguardo i<br />
cuccioli, è possibile contattare il numero<br />
3493820436.<br />
A.A.A. Cercasi padrone<br />
Bonnie e Sophie, due cagnette sorelle<br />
molto simili, cercano una futura<br />
famiglia che sia disposta ad<br />
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hanno 11 mesi e sono di taglia<br />
media, sono caratterialmente<br />
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sono microchippate, vaccinate<br />
e sterilizzate., in cerca di<br />
affetto e serenità. Per info chiamareLaura<br />
al 3477706179.<br />
Pet therapy alla Casa di Riposo “Bagnasco”<br />
Si è concluso un Progetto di pet therapy rivolto agli anziani della Casa di riposo<br />
“Bagnasco”di Cengio, tenuto dagli Educatori Sara M., Fulvia M. e dalla<br />
splendida cagnetta Maya. Il progetto, di 10 incontri, è stato finanziato dalla<br />
Famiglia Longhi in memoria del loro Caro<br />
Dottor Pier Carlo. La pet therapy per anziani introdotta nelle case di riposo ha<br />
dimostrato come alcuni parametri sociali, quali l’interazione e la comunicazione<br />
interpersonale/intraspecifica, vengano implementati considerevolmente. Grazie<br />
alla terapia si constatano notevoli miglioramenti, ottenuti anche in relazione a<br />
parametri comportamentali come, ad esempio, curiosità, creatività, affettività,<br />
calma, capacità di osservazione e lucidità. Le promotrici del progetto ringraziano:<br />
«Un grazie va alla famiglia Longhi che ci ha sostenuto economicamente e tutto<br />
il personale della Casa di Riposo che ci ha accolto con pazienza in questi<br />
incontri, sperando di poterci rivedere al più presto». T. T.<br />
Siamo due fratellini, maschio e femmina,<br />
simil maremmani. I due cuccioli<br />
hanno circa 3 mesi e diventeranno<br />
di futura taglia grande. Cercano<br />
una casa in cui crescere e invecchiare,<br />
pronti a donare tutto il<br />
loro affetto.<br />
Per info è possibile contattare il<br />
Canile di Cairo Montenotte al numero<br />
3477706179.
12 carcare<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
viabilità<br />
Viadotto Rastello, lavori rinviati<br />
la Provincia interviene sullo svincolo<br />
Giulia Grenno<br />
VAL BORMIDA<br />
TPL Linea, Trasporto Pubblico<br />
Locale nella Provincia di Savona,<br />
chiede ai comuni valbormidesi la<br />
disponibilità a rinnovare le quote<br />
partecipative. Queste sono versate<br />
ogni anno dalle amministrazioni<br />
comunali, calcolate in base al numero<br />
dei residenti e al numero di<br />
corse dei mezzi pubblici stabilito.<br />
Quest’anno, però, la situazione<br />
dell’azienda di trasporto pubblico<br />
è dura: la Provincia non può erogare<br />
nessun finanziamento anzi,<br />
è addirittura pronta a vendere le<br />
azioni di cui dispone, e il comune<br />
di Savona verserà 300.000 euro<br />
in meno rispetto allo scorso anno.<br />
I rappresentanti delle amministrazioni<br />
valbormidesi sono preoccupati,<br />
devono dichiarare la<br />
loro quota, in termini economici,<br />
entro il 10 giugno e temono che<br />
il servizio, data l’attuale situazione,<br />
ne risenta fortemente. Per questo<br />
motivo, i rappresentanti delle amministrazioni<br />
comunali locali si<br />
sono riuniti lo scorso lunedì, nel<br />
Mancano i guardrail, invertito il programma<br />
Rinviati i lavori di messa<br />
in sicurezza del viadotto<br />
Rastello e della galleria<br />
Fugona. A giugno inizia, però,<br />
quanto pattuito in sede di affidamento<br />
di lavori per due rotonde<br />
situate sul territorio valbormidese:<br />
la prima che include<br />
lo svincolo che porta al casello<br />
autostradale di Altare, la seconda<br />
che si trova all’uscita di Altare,<br />
in direzione Mallare.Gli interventi<br />
sul viadotto hanno subito<br />
dei ritardi a causa dell'impossibilità<br />
di reperire tempestivamente<br />
i guardrail che andranno<br />
a sostituire quelli installati che<br />
non garantiscono la necessaria<br />
sicurezza, tanto che la Provincia<br />
su quel tratto ha imposto il<br />
limite dei 30 km/h.Tuttavia, durante<br />
il mese in corso, verranno<br />
realizzati i lavori che inizialmente<br />
erano programmati per<br />
settembre, ovvero la messa in<br />
sicurezza della rotonda che da<br />
Altare porta a Mallare e, soprattutto,<br />
la modifica della viabilità<br />
nella rotonda che convoglia<br />
le strade che arrivano da<br />
Altare, Savona e che comprendono<br />
lo svincolo che porta all’Autostrada.<br />
«Il progetto nasce<br />
per risolvere due problematiche:<br />
la viabilità della rotonda che si<br />
trova prima di arrivare al casello<br />
di Altare e la messa in sicurezza<br />
della galleria che termina affacciandosi<br />
sul rettilineo dove<br />
è stato imposto il limite di velocità<br />
di 30 km/ora, proprio per<br />
evitare incidenti stradali», spiega<br />
Amedeo Fracchia, consigliere<br />
provinciale con delega alla viabilità,<br />
e continua: «Abbiamo<br />
deciso di affrontare insieme<br />
queste problematiche invertendo<br />
quanto progettato in partenza.<br />
Ora ci concentreremo sulle due<br />
rotonde che necessitano lavori<br />
e manutenzione e a settembre<br />
avremo la chiusura della Galleria<br />
Fugona con la necessaria deviazione<br />
del traffico all’interno<br />
del paese di Altare per permettere<br />
la sostituzione dei guardrail».<br />
I lavori sono stati possibili<br />
grazie ad una gara d’appalto<br />
con offerta al ribasso a partire<br />
da 450 mila euro che è stata<br />
vinta dall’azienda Icose Spa di<br />
Cisano sul Neva con un offerta<br />
di 400 mila euro. «I lavori per<br />
migliorare la viabilità sul territorio<br />
provinciale sono molti,<br />
quelli finanziati pochi – spiega<br />
Fracchia – Questo dipende da<br />
quanto la Regione mette a disposizione<br />
in termini di fondi.<br />
Insomma, stiamo facendo i miracoli<br />
con le poche risorse che<br />
abbiamo: il problema è che i<br />
mezzi hanno un costo di mantenimento<br />
che, a volte, non riusciamo<br />
a garantire. Tuttavia, i<br />
lavori di manutenzione ordinaria<br />
sono garantiti, come l’asfaltatura<br />
e lo sfalcio dell’erba”.<br />
Tpl: sì al pagamento delle quote,<br />
no alla diminuzione delle corse<br />
Riuniti i rappresentanti delle amministrazioni per stabilire una linea comune<br />
Comune di Carcare, per confrontarsi<br />
riguardo le quote e il<br />
servizio richiesto. Franco Bologna,<br />
sindaco di Carcare, spiega: «Ogni<br />
amministrazione ha deciso di ribadire<br />
la propria partecipazione:<br />
Carcare, ad esempio, pagherà<br />
nuovamente 57.000 €.». Data la<br />
situazione delicata, l’azienda dei<br />
trasporti deve trovare nuovi enti<br />
a cui rivolgersi. Bologna commenta:<br />
«L’azienda può rivolgersi<br />
a privati, ovviamente la maggioranza<br />
deve rimanere pubblica affinchè<br />
non si snaturi. Credo che<br />
la loro domanda sulle nostre partecipazioni<br />
sia per “farsi due conti”<br />
e poi decidere se e a chi rivolgersi.<br />
La Valle Bormida è unita su tutta<br />
la linea: pagare come l’anno scorso,<br />
ma non accettare una diminuzione<br />
del servizio». C.R.<br />
pallare<br />
rinnovamento in casa pro loco:<br />
nuovi locali per un nuovo direttivo<br />
Dopo tre anni dall’inizio dei lavori, i nuovi locali della sede<br />
della Pro Loco di Pallare situati in una parte dell’ex Oratorio<br />
posto dietro la chiesa parrocchiale, presi in affitto dalla parrocchia,<br />
sono stati trasformati in un’accogliente sala riunioni e in<br />
magazzino con annessi i servizi igienici. I locali dal 1950 al<br />
1975 erano stati trasformati in cinema sociale e, oggi, a ricordo<br />
di quegli anni, sono appese alle pareti le locandine di alcuni film<br />
dell’epoca, raccolte da Renzo Macciò. Il nuovo direttivo, nella<br />
foto in basso, si è dato appuntamento giovedì scorso in una cena<br />
di ringraziamento dedicata a tutti coloro, soci e ditte, che hanno<br />
permesso il rinnovo donando lavoro, denaro e materiali. Nella<br />
restante parte dell’edificio è stata realizzata la sede dell’Avis.<br />
R.F.<br />
FRESCHE DI GIORNATA<br />
centro per l’impiego<br />
entro fine mese il trasferimento della sede<br />
e il trasloco negli uffici in piazza Donatori di Sangue<br />
È ufficialmente iniziato il trasloco degli uffici del Centro per<br />
l’Impiego di Carcare, che a breve tornerà operativo nella sua<br />
nuova sede in Piazza Donatori di Sangue, all’interno della medesima<br />
struttura che ospiterà anche l’Istituto Nazionale della<br />
Previdenza Sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione<br />
Contro gli Infortuni sul Lavoro, ente proprietario dell’edificio.<br />
«I lavori sono stati portati a termine e la scorsa settimana mi<br />
sono recato presso la Provincia per la stipula delle convenzioni<br />
che riguardano il trasferimento delle sedi. Lunedì è iniziato il<br />
trasloco dell’ufficio dell’Inail e il Comune si è impegnato ad<br />
assicurare la presenza di due ragazzi appartenenti al gruppo di<br />
profughi che sono ospitati a Carcare, in modo da velocizzare i<br />
lavori e dare una mano nel trasporto dei materiali e della<br />
mobilia» dichiara il sindaco Franco Bologna, che continua:<br />
«Una volta terminata questa prima fase di spostamento resterà<br />
soltanto da fare il trasloco degli altri due uffici, ossia quelli del<br />
Centro per l’Impiego e dell’Inps. La sede ora sarà leggermente<br />
più piccola e pertanto potrebbero avanzare dei mobili che in tal<br />
caso verranno portati allo Ial. Credo che per la fine del mese di<br />
giugno gli uffici saranno in grado di riprendere il proprio<br />
lavoro nei nuovi locali». Ciò significa che potrebbe essere<br />
vicino il momento in cui i cittadini valbormidesi potranno<br />
tornare ad usufruire dei servizi essenziali erogati dal Centro<br />
per l’Impiego senza necessariamente dover raggiungere la<br />
poco pratica sede di Savona. Per gli uffici carcaresi degli enti<br />
coinvolti, con la riapertura si chiuderà un travagliato capitolo,<br />
durato mesi, segnato dallo sventato pericolo della chiusura definitiva<br />
e dall’impegno dei sindaci del comprensorio, uniti nel<br />
sostenere la permanenza della sede nel territorio di Carcare.<br />
A. M.
12 carcare<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
viabilità<br />
Viadotto Rastello, lavori rinviati<br />
la Provincia interviene sullo svincolo<br />
Giulia Grenno<br />
VAL BORMIDA<br />
TPL Linea, Trasporto Pubblico<br />
Locale nella Provincia di Savona,<br />
chiede ai comuni valbormidesi la<br />
disponibilità a rinnovare le quote<br />
partecipative. Queste sono versate<br />
ogni anno dalle amministrazioni<br />
comunali, calcolate in base al numero<br />
dei residenti e al numero di<br />
corse dei mezzi pubblici stabilito.<br />
Quest’anno, però, la situazione<br />
dell’azienda di trasporto pubblico<br />
è dura: la Provincia non può erogare<br />
nessun finanziamento anzi,<br />
è addirittura pronta a vendere le<br />
azioni di cui dispone, e il comune<br />
di Savona verserà 300.000 euro<br />
in meno rispetto allo scorso anno.<br />
I rappresentanti delle amministrazioni<br />
valbormidesi sono preoccupati,<br />
devono dichiarare la<br />
loro quota, in termini economici,<br />
entro il 10 giugno e temono che<br />
il servizio, data l’attuale situazione,<br />
ne risenta fortemente. Per questo<br />
motivo, i rappresentanti delle amministrazioni<br />
comunali locali si<br />
sono riuniti lo scorso lunedì, nel<br />
Mancano i guardrail, invertito il programma<br />
Rinviati i lavori di messa<br />
in sicurezza del viadotto<br />
Rastello e della galleria<br />
Fugona. A giugno inizia, però,<br />
quanto pattuito in sede di affidamento<br />
di lavori per due rotonde<br />
situate sul territorio valbormidese:<br />
la prima che include<br />
lo svincolo che porta al casello<br />
autostradale di Altare, la seconda<br />
che si trova all’uscita di Altare,<br />
in direzione Mallare.Gli interventi<br />
sul viadotto hanno subito<br />
dei ritardi a causa dell'impossibilità<br />
di reperire tempestivamente<br />
i guardrail che andranno<br />
a sostituire quelli installati che<br />
non garantiscono la necessaria<br />
sicurezza, tanto che la Provincia<br />
su quel tratto ha imposto il<br />
limite dei 30 km/h.Tuttavia, durante<br />
il mese in corso, verranno<br />
realizzati i lavori che inizialmente<br />
erano programmati per<br />
settembre, ovvero la messa in<br />
sicurezza della rotonda che da<br />
Altare porta a Mallare e, soprattutto,<br />
la modifica della viabilità<br />
nella rotonda che convoglia<br />
le strade che arrivano da<br />
Altare, Savona e che comprendono<br />
lo svincolo che porta all’Autostrada.<br />
«Il progetto nasce<br />
per risolvere due problematiche:<br />
la viabilità della rotonda che si<br />
trova prima di arrivare al casello<br />
di Altare e la messa in sicurezza<br />
della galleria che termina affacciandosi<br />
sul rettilineo dove<br />
è stato imposto il limite di velocità<br />
di 30 km/ora, proprio per<br />
evitare incidenti stradali», spiega<br />
Amedeo Fracchia, consigliere<br />
provinciale con delega alla viabilità,<br />
e continua: «Abbiamo<br />
deciso di affrontare insieme<br />
queste problematiche invertendo<br />
quanto progettato in partenza.<br />
Ora ci concentreremo sulle due<br />
rotonde che necessitano lavori<br />
e manutenzione e a settembre<br />
avremo la chiusura della Galleria<br />
Fugona con la necessaria deviazione<br />
del traffico all’interno<br />
del paese di Altare per permettere<br />
la sostituzione dei guardrail».<br />
I lavori sono stati possibili<br />
grazie ad una gara d’appalto<br />
con offerta al ribasso a partire<br />
da 450 mila euro che è stata<br />
vinta dall’azienda Icose Spa di<br />
Cisano sul Neva con un offerta<br />
di 400 mila euro. «I lavori per<br />
migliorare la viabilità sul territorio<br />
provinciale sono molti,<br />
quelli finanziati pochi – spiega<br />
Fracchia – Questo dipende da<br />
quanto la Regione mette a disposizione<br />
in termini di fondi.<br />
Insomma, stiamo facendo i miracoli<br />
con le poche risorse che<br />
abbiamo: il problema è che i<br />
mezzi hanno un costo di mantenimento<br />
che, a volte, non riusciamo<br />
a garantire. Tuttavia, i<br />
lavori di manutenzione ordinaria<br />
sono garantiti, come l’asfaltatura<br />
e lo sfalcio dell’erba”.<br />
Tpl: sì al pagamento delle quote,<br />
no alla diminuzione delle corse<br />
Riuniti i rappresentanti delle amministrazioni per stabilire una linea comune<br />
Comune di Carcare, per confrontarsi<br />
riguardo le quote e il<br />
servizio richiesto. Franco Bologna,<br />
sindaco di Carcare, spiega: «Ogni<br />
amministrazione ha deciso di ribadire<br />
la propria partecipazione:<br />
Carcare, ad esempio, pagherà<br />
nuovamente 57.000 €.». Data la<br />
situazione delicata, l’azienda dei<br />
trasporti deve trovare nuovi enti<br />
a cui rivolgersi. Bologna commenta:<br />
«L’azienda può rivolgersi<br />
a privati, ovviamente la maggioranza<br />
deve rimanere pubblica affinchè<br />
non si snaturi. Credo che<br />
la loro domanda sulle nostre partecipazioni<br />
sia per “farsi due conti”<br />
e poi decidere se e a chi rivolgersi.<br />
La Valle Bormida è unita su tutta<br />
la linea: pagare come l’anno scorso,<br />
ma non accettare una diminuzione<br />
del servizio». C.R.<br />
pallare<br />
rinnovamento in casa pro loco:<br />
nuovi locali per un nuovo direttivo<br />
Dopo tre anni dall’inizio dei lavori, i nuovi locali della sede<br />
della Pro Loco di Pallare situati in una parte dell’ex Oratorio<br />
posto dietro la chiesa parrocchiale, presi in affitto dalla parrocchia,<br />
sono stati trasformati in un’accogliente sala riunioni e in<br />
magazzino con annessi i servizi igienici. I locali dal 1950 al<br />
1975 erano stati trasformati in cinema sociale e, oggi, a ricordo<br />
di quegli anni, sono appese alle pareti le locandine di alcuni film<br />
dell’epoca, raccolte da Renzo Macciò. Il nuovo direttivo, nella<br />
foto in basso, si è dato appuntamento giovedì scorso in una cena<br />
di ringraziamento dedicata a tutti coloro, soci e ditte, che hanno<br />
permesso il rinnovo donando lavoro, denaro e materiali. Nella<br />
restante parte dell’edificio è stata realizzata la sede dell’Avis.<br />
R.F.<br />
FRESCHE DI GIORNATA<br />
centro per l’impiego<br />
entro fine mese il trasferimento della sede<br />
e il trasloco negli uffici in piazza Donatori di Sangue<br />
È ufficialmente iniziato il trasloco degli uffici del Centro per<br />
l’Impiego di Carcare, che a breve tornerà operativo nella sua<br />
nuova sede in Piazza Donatori di Sangue, all’interno della medesima<br />
struttura che ospiterà anche l’Istituto Nazionale della<br />
Previdenza Sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione<br />
Contro gli Infortuni sul Lavoro, ente proprietario dell’edificio.<br />
«I lavori sono stati portati a termine e la scorsa settimana mi<br />
sono recato presso la Provincia per la stipula delle convenzioni<br />
che riguardano il trasferimento delle sedi. Lunedì è iniziato il<br />
trasloco dell’ufficio dell’Inail e il Comune si è impegnato ad<br />
assicurare la presenza di due ragazzi appartenenti al gruppo di<br />
profughi che sono ospitati a Carcare, in modo da velocizzare i<br />
lavori e dare una mano nel trasporto dei materiali e della<br />
mobilia» dichiara il sindaco Franco Bologna, che continua:<br />
«Una volta terminata questa prima fase di spostamento resterà<br />
soltanto da fare il trasloco degli altri due uffici, ossia quelli del<br />
Centro per l’Impiego e dell’Inps. La sede ora sarà leggermente<br />
più piccola e pertanto potrebbero avanzare dei mobili che in tal<br />
caso verranno portati allo Ial. Credo che per la fine del mese di<br />
giugno gli uffici saranno in grado di riprendere il proprio<br />
lavoro nei nuovi locali». Ciò significa che potrebbe essere<br />
vicino il momento in cui i cittadini valbormidesi potranno<br />
tornare ad usufruire dei servizi essenziali erogati dal Centro<br />
per l’Impiego senza necessariamente dover raggiungere la<br />
poco pratica sede di Savona. Per gli uffici carcaresi degli enti<br />
coinvolti, con la riapertura si chiuderà un travagliato capitolo,<br />
durato mesi, segnato dallo sventato pericolo della chiusura definitiva<br />
e dall’impegno dei sindaci del comprensorio, uniti nel<br />
sostenere la permanenza della sede nel territorio di Carcare.<br />
A. M.
MIllesIMo<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 15<br />
servizi<br />
Eleonora Miraglia<br />
MILLESIMO<br />
«Una stagione che ha dato<br />
risultati che sono andati<br />
oltre le aspettative». Così<br />
i volontari che si sono adoperati<br />
per la riapertura del cinema<br />
Lux commentano i primi cinque<br />
mesi di attività della sala. Una<br />
scommessa che poteva sembrare<br />
persino azzardata quela di un<br />
comitato di appassionati, vicino<br />
alla parrocchia guidata da don<br />
Gianpiero Novera: riaprire lo<br />
storico cinematografo parrocchiale.<br />
Si erano quindi aggiudicati<br />
un importante contributo<br />
nell'ambito di un bando di concorso<br />
indetto dalla Compagnia<br />
San Paolo, e si era rinnovato il<br />
sistema di proiezione ed audio,<br />
mentre la voce della riapertura<br />
del cinema che aveva iniziato<br />
l'attività negli anni '60 per poi<br />
chiudere una quindicina di anni<br />
fa, creava molta aspettativa.<br />
Aspettativa che non è rimasta<br />
delusa, come dimostrano i numeri:<br />
ventinove i titoli offerti<br />
al pubblico, dall’inaugurazione<br />
del 5 gennaio all’ultimo week<br />
end di maggio, per un totale<br />
di 90 proiezioni con una media<br />
di 75 spettatori per proiezione.<br />
Sei gli spettacoli sold out, con<br />
gli oltre 180 posti tutti esauriti.<br />
Novanta proiezioni in pochi mesi e sempre “tutto esaurito”<br />
Bilancio positivo per il Cinema Lux<br />
Soddisfazione per i 90 volontari<br />
A Cengio il business sono i profughi. Sarebbero<br />
almeno tre le cooperative che battono<br />
il territorio alla ricerca di appartamenti da affittare<br />
per ospitare i migranti. L'altro giorno i<br />
primi arrivi: sedici profughi (quattro o cinque<br />
dei quali hanno già fatto perdere le proprie<br />
tracce) , ma ci sarebbero altri tre appartamenti,<br />
a Cengio Genepro, che attendono nuovi arrivi<br />
(oltre ad uno, lungo via Padre Garello, sicuro,<br />
si parla di via Roella e via Donegani, ma<br />
sono voci, ed anche questa mancanza di<br />
notizie certe contribuisce ad alimentare il<br />
malumore). Il sindaco, Sergio Marenco, però<br />
precisa: «Dalla prefettura ci dicono che ne<br />
sono previsti al massimo una ventina (ma i<br />
conti allora non tornano). E vorrei sottolineare<br />
che, trattandosi di appartamenti privati, il<br />
Comune non ha alcun margine per intervenire».<br />
E prosegue: «Cengio, non avendo strutture<br />
comunali disponibili per l'accoglienza, finora<br />
era stato esentato. Non mi pare, però, il caso<br />
di fare dell'allarmismo, visto che le presenze<br />
previste sono in media con quelle di altri Comuni<br />
valbormidesi che già ospitano migranti».<br />
Tutto vero. Occorre, però, fare altre considerazioni.<br />
La prima riguarda la situazione cengese,<br />
dove la percentuale di extracomunitari<br />
è già molto elevata. Presenza di stranieri che,<br />
finora, obiettivamente, non ha dato mai grossi<br />
problemi. Altra considerazione riguarda, però,<br />
il futuro: il mercato immobiliare cengese è<br />
tra quelli con le quotazioni più basse del<br />
comprensorio, e ciò nonostante sarebbero<br />
molti gli appartamenti sfitti. Insomma, un<br />
Spiegano i volontari: «Nel proporre<br />
i titoli abbiamo cercato<br />
di dare la priorità ai film per<br />
ragazzi , senza tralasciare ovviamente<br />
le altre pellicole, che<br />
hanno spaziato dall’avventura<br />
al drammatico al comico. Questa<br />
prima stagione ci è anche<br />
servita da rodaggio, anche per<br />
capire meglio esigenze e gusti<br />
del pubblico. Ad esempio ci<br />
siamo resi conto strada facendo<br />
che quello del venerdì sera era<br />
uno degli spettacoli con l’affluenza<br />
maggiore, così come<br />
la proiezione della domenica<br />
pomeriggio funzionava benissimo<br />
per i bambini». Non essendo<br />
un'operazione meramente<br />
commerciale, con i proventi<br />
che, infatti, vengono reinvestiti<br />
proprio nel cinema, il successo<br />
di pubblico si è arricchito anche<br />
del successo nel veder capita<br />
la filosofia e gli obiettivi che<br />
questa iniziativa si poneva sin<br />
dall'inizio: «Ci è piaciuto molto<br />
vedere gruppi di ragazzini che<br />
venivano al cinema da soli,<br />
senza preoccuparsi troppo del<br />
film che veniva proposto, o<br />
meglio, senza essere spinti solo<br />
dalla pubblicità a vedere una<br />
pellicola piuttosto che un'altra.<br />
Saremo orgogliosi se la loro<br />
cultura cinematografica si formasse<br />
un po’ anche per merito<br />
nostro e del nostro lavoro. E<br />
sicuramente siamo orgogliosi<br />
nel constatare che, come volevamo,<br />
il cinema Lux è tornato<br />
quindi ad essere anche un punto<br />
di aggregazione, di socializzazione,<br />
importante per Millesimo<br />
“Bengodi” per le cooperative. E proprio su<br />
questo interviene il capogruppo di minoranza,<br />
Andrea Dotta: «Chiederemo la convocazione<br />
di un Consiglio aperto per fare il punto della<br />
situazione. Lo scopo non è polemizzare con<br />
la maggioranza, ma fare chiarezza, insieme,<br />
su un fenomeno che rischia di penalizzare<br />
ulteriormente tutto il paese. Non si tratta né<br />
di fare razzismo, né di non riconoscere un<br />
problema migranti, con il distinguo tra veri<br />
profughi e non, ma se ora la trattativa per<br />
l'accoglienza passa direttamente tra le maglie<br />
di accordi fra cooperative e privati disponibili<br />
ad affittare, si rischia il caos più assoluto. E'<br />
necessario un filtro da parte del Comune che,<br />
invece, mi pare del tutto inconsapevole.<br />
Occorre sapere chi si ospita nel proprio paese,<br />
quanti, se identificati, se provvisti di tessera<br />
sanitaria, in che condizioni vengono ospitati.<br />
Credo sia solamente una questione di sicurezza<br />
e buon senso». Ma ci sono poi altre due considerazioni.<br />
La prima riguarda la situazione<br />
di Cengio e dei troppi progetti di rilancio che<br />
si trascinano da anni, dalla reindustrializzazione<br />
delle aree ex Acna al miraggio del polo della<br />
meccanica, sino alla probabile perdita anche<br />
della possibilità di ospitare il nuovo carcere a<br />
favore di Cairo; con ovvie conseguenze su<br />
un commercio che sopravvive solo stringendo<br />
i denti, su affitti e mercato immobiliare al<br />
minimo e, via dicendo, in un effetto a cascata.<br />
L'altra considerazione parte proprio da questa,<br />
e riguarda chi ha deciso di affittare alle cooperative<br />
(e i molti che, sentendo i commenti<br />
e non solo. “Ci si vede al cinema<br />
questa sera”, diventato ora una<br />
parola d'ordine usuale nel passaparola<br />
dei ragazzi, ha un significato<br />
che supera il numero<br />
di biglietti, e ci gratifica come<br />
volontari».<br />
Volontari che sono una novantina,<br />
un gruppo affiatato e<br />
positivamente sempre indaffarato,<br />
che «rimane sempre aperto<br />
a nuove collaborazioni. Chiunque<br />
voglia farne parte sarà ben<br />
accetto, soprattutto per quella<br />
mansioni, come ad esempio, il<br />
proiezionista, che richiedono<br />
grande impegno e grande lavoro,<br />
più si è meglio è». La<br />
programmazione ora si è fermata<br />
per la pausa estiva, anche<br />
se sono in cantiere, ancora da<br />
definire, 3 o 4 proiezioni all'apperto<br />
in estate. L'ultima di<br />
esse è già stata fisstaa il 4 settembre,<br />
«e proprio in quell’occasione<br />
rilanceremo l’invito<br />
a chiunque voglia unirsi a noi,<br />
oltre, magari, a dare qualche<br />
anticipazione sulla prossima<br />
stagione che inizierà nel corso<br />
dello stesso mese». Informazioni<br />
sempre dettagliate sull’attività<br />
sono pubblicate sulla<br />
pagina facebook mentre è in<br />
lavorazione anche il sito internet,<br />
che sarà pronto con l’avvio<br />
della nuova stagione.<br />
Business profughi a Cengio, le cooperative<br />
affittano appartamenti dai privati<br />
Arrivati a una ventina, la minoranza chiede un consiglio comunale aperto<br />
in paese, sarebbero disponibili a farlo in<br />
futuro): di fronte alla mancanza di altre<br />
entrate, ad un'economia stagnante, al fatto<br />
che su quegli appartamenti ci paghi comunque<br />
le tasse, e che se affitti “normalmente” spesso<br />
si corre il rischio di problemi e morosità, chi<br />
può dar loro torto? Uno di essi, infatti, spiega:<br />
«Avevo la disponibilità di quell'appartamento<br />
che mi dà solo spese. Ho chiesto al sindaco<br />
se il Comune fosse interessato, visto che ero<br />
disposto ad affittarlo a famiglie in difficoltà,<br />
se il Comune avesse garantito, e lo stesso<br />
sindaco mi ha suggerito di rivolgermi alla<br />
Cooperarci proprio per l'ipotesi di ospitare<br />
profughi. Ho preteso garanzie nel contratto,<br />
che sarà di un anno (partito dal 6 giugno),<br />
rinnovabile, affinchè fossero ospitati solo<br />
nuclei famigliari, che non creano problemi<br />
nel paese, ed una fideiussione bancaria a garanzia.<br />
Quindi, ci guadagno qualcosa, che<br />
utilizzerò per rifarmi delle spese legali inerenti<br />
al precedente inquilino, ed aiuto della povera<br />
gente che, comunque, da qualche parte deve<br />
pur stare. E devo essere criticato per questo?».<br />
Il ragionamento non fa una grinza. Così<br />
come, al di là del populismo allarmista, 20 o<br />
30 profughi difficilmente potranno diventare<br />
un elemento destabilizzante o estremamente<br />
problematico per Cengio. Il timore, però, è<br />
che sia la testa di ponte di un qualcosa che<br />
potrebbe trasformarsi in un problema. E comunque<br />
uno specchio di un paese che non<br />
può continuare a limitarsi a sopravvivere,<br />
magari ospitando profughi. M. CA.<br />
In arrivo la 1°<br />
“Festa del Moco<br />
in fiore”<br />
ROCCHETTA DI CENGIO<br />
Il”Moco”,legume già presente<br />
nella Valle Bormida, dall’età del<br />
bronzo, di cui la coltivazione<br />
era diffusa in molti comuni della<br />
Valle in particolare sulle alture<br />
di Cairo Montenotte. Grazie alla<br />
disponibilità di alcuni appassionati,<br />
sono stati reperiti i semi<br />
per avviare nel 2011 un progetto<br />
di produzione sufficiente per riportare<br />
nelle campagne e sulle<br />
tavole questo legume con l’obiettivo<br />
di portare avanti una concreta<br />
difesa della biodiversità. Il 2016<br />
è stato dichiarato dall’Assemblea<br />
Generale delle Nazioni Unite<br />
“l'Anno Internazionale dei legumi”<br />
per aumentare la consapevolezza<br />
dei molti vantaggi<br />
dei legumi: In questo contesto<br />
s’inserisce la manifestazione dedicata<br />
a questo nostro legume,<br />
prevista per domenica 12 giugno<br />
con il nome “1° Festa del Moco<br />
in fiore”, proprio perchè durante<br />
questo periodo dell’anno è possibile<br />
ammirare le piantine di<br />
moco con il fiore. La manifestazione<br />
si svolgerà a Cengio<br />
frazione Rocchetta, anche per<br />
sottolineare il legame che ha<br />
questo legume con il territorio<br />
che ha dato origine al progetto<br />
e viene organizzata in collaborazione<br />
con la Pro Loco di Cengio<br />
e il Comune di Cengio.<br />
C. R.<br />
MIllesIMo<br />
“la Notte romantica”<br />
illuminerà il 25 giugno<br />
Tutto pronto a Millesimo<br />
per “La Notte romantica”,<br />
un evento che celebrerà<br />
l’amore e la bellezza in tutte<br />
le loro forme. Il 25 giugno<br />
infatti i Borghi più Belli d’Italia<br />
festeggeranno l’arrivo del<br />
solstizio d’estate con una notte<br />
interamente dedicata a tutti<br />
gli innamorati, in un’atmosfera<br />
raccolta per gustare i<br />
menù studiati ad hoc per<br />
l’occasione, danzare, cantare,<br />
stupirsi. Parola d’ordine della<br />
manifestazione sarà emozionarsi.<br />
Il programma della serata<br />
prevede alle ore 20 la<br />
cena romantica sotto il cielo<br />
stellato di piazza Italia, con<br />
una unga tavola imbandita,<br />
candele, un buon menù e<br />
tutti vestiti in bianco. Dalle<br />
20 alle 22.15 invece spazio<br />
agli artisti di strada che animeranno<br />
le vie del borgo con<br />
una canzone anni ’50, un<br />
giro di valzer, una poesia<br />
d’amore, un bacio inaspettato.<br />
Quindi, alle 22.15, tutti al<br />
cinema sotto la stelle. Saranno<br />
atmosfere da Ville Lumiére<br />
a fare da corollario al film<br />
“Midnight in Paris” che accompagnerà<br />
gli spettatori fino<br />
al grande evento speciale di<br />
mezzanotte. Allo scoccare<br />
dei dodici rintocchi cinquecento<br />
palloncini, uno scatto<br />
fotografico e un pensiero<br />
d’amore chiuderanno la serata.<br />
E. M.
16 ALTA VALLE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
ECCELLENZE<br />
L’ Acqua Minerale di Calizzano<br />
alla volta del “Dragone”<br />
Sebastiano Tarditi<br />
CALIZZANO<br />
Si va in Cina. A tavola<br />
riso, bacchette e... acqua<br />
di Calizzano. La globalizzazione<br />
bussa, la storica fabbrica<br />
dell'Alta Valle apre le porte:«All'estero<br />
contiamo una distribuzione<br />
a 360° - afferma<br />
Paolo Nan, giovane leader dell'azienda<br />
– i nostri partner provengono<br />
per la maggiore da<br />
Stati Uniti, Canada, Australia e<br />
Corea. In Europa abbiamo una<br />
buona presenza sul mercato tedesco<br />
, ma intratteniamo rapporti<br />
anche con Francia ed Inghilterra.<br />
Ad essere precisi, le entrate dall'estero<br />
contribuiscono per circa<br />
il 20% del nostro fatturato, e la<br />
percentuale è in costante crescita».<br />
Ed eccoci al piatto forte:<br />
in pochi mesi una quindicina di<br />
container ha già varcato i cancelli<br />
dell'estremo oriente, sbarcando<br />
sulle tavole cinesi:«La Cina è<br />
un mercato in continua espansione.<br />
E' indubbio che susciti il<br />
nostro interesse, soprattutto considerando<br />
che ,per quanto la povertà<br />
sia radicata nei suoi confini,<br />
anche solo una piccola fetta del<br />
MURIALDO - Per molti di<br />
noi la vita è come un film. Ma<br />
c'è anche chi pensa sia un gioco<br />
da ragazzi. E' a modo suo tra<br />
questi Germana Garassino, che<br />
nel libro “Il Gioco della Vita”<br />
ha metaforicamente trasformato<br />
il vissuto umano in un vero e<br />
proprio videogame. Tanto da<br />
ottenere un posto d'onore al Salone<br />
del Libro di quest'anno:<br />
«L'ispirazione me l'hanno data<br />
i miei figli – spiega Germana<br />
Garassino – mi sono posta la<br />
domanda: in questo mondo permeato<br />
dal virtuale, fatto di videogiochi<br />
e smartphone, quanto<br />
valgono le truci verità della<br />
vita? E così è nato il libro. Ogni<br />
capitolo un livello da superare,<br />
Tra le destinazioni anche Stati Uniti, Canada, Corea e Inghilterra<br />
suo miliardo di abitanti rappresenta<br />
una clientela non di poco<br />
conto. Ci siamo affacciati attraverso<br />
inserzioni sui motori di<br />
ricerca come Alibaba (il colosso<br />
web di Jack Ma, il tycoon accostato<br />
al Milan, ndr), abbiamo<br />
scoperto un bacino dalle potenzialità<br />
immense».Un business<br />
che pone al centro di tutto il<br />
Made in Italy, simbolo dell'eccellenza<br />
italiana nel mondo:«Le<br />
acque italiane hanno un nome a<br />
livello internazionale, e fanno<br />
gola alle tavole che contano.<br />
ogni livello un' esperienza di<br />
vita. Al centro di tutto un giovane<br />
ragazzo che si ritrova a<br />
giocare un videogame inaspettato,<br />
quanto reale, tangibile.<br />
Fame, guerra, malattia, solitudine:<br />
ho scelto la realtà più<br />
d'impatto, dolorosa, quella che<br />
non vorremmo mai vedere, per<br />
spingere alla riflessione. Ciò<br />
che ci fa più paura, ciò che ci<br />
spiazza ed è inatteso, fa sempre<br />
scattare una riflessione. Io volevo<br />
accendere un lume su quest'isolamento<br />
dal mondo che rischia<br />
di provocare l'era digitale».<br />
Un' accortezza ed un' attenzione<br />
a tematiche sociali a tratti profonde,<br />
a tratti drammatiche e<br />
spinose, che si sono fatte notare<br />
da persone di spessore, le quali<br />
ne hanno decretato la presenza<br />
ad uno stand ANSITO (Associazione<br />
Nazionale Scuola Italiana<br />
Torino) di UniPegaso all'evento<br />
letterario di Torino:«Alla<br />
presentazione sono intervenute<br />
parecchie persone. In primis la<br />
psicologa Stefania Peracchio,<br />
che ha dato un' analisi psicologica<br />
del come i ragazzi di oggi<br />
si approcciano alla realtà. Marilù<br />
Fasana, volontaria dell'associazione<br />
“Arcobaleno Vip” di Alba-<br />
Bra ONLUS, ha parlato di volontariato<br />
e di come esso può<br />
diffondere la gioia ed il vivere<br />
in positivo. Ringraziamenti speciali<br />
anche alla professoressa<br />
Claudia Pintus che ha introdotto<br />
San Pellegrino ha fatto scuola<br />
in questo senso, portando sulla<br />
scena mondiale la qualità italiana.<br />
Una qualità che noi abbiniamo<br />
anche alla leggerezza: la<br />
nostra acqua, grazie al basso<br />
contenuto di sali minerali, è<br />
molto indicata per diete povere<br />
di sodio e ha importanti benefici<br />
diuretici. Negli ultimi cinque<br />
anni ci siamo quindi mossi con<br />
decisione sui mercati globali,<br />
ma è indubbio che la concorrenza,<br />
a livello italiano, non<br />
manca: sono circa 200 i produttori<br />
che come noi sono in<br />
regime d'esportazione. E' anche<br />
per questo motivo, e per i costi<br />
di trasporto, che la nostra distribuzione<br />
si concentra ancora<br />
sull'Italia, soprattutto del Nord».<br />
Alle spalle di tutto questo, 55<br />
anni di duro lavoro e gestione<br />
famigliare, conditi oggi da un'<br />
attenta coscienza ecologica e<br />
dall'apporto, in via diretta ed<br />
indiretta, di una trentina di addetti<br />
ai lavori:«Ogni anno produciamo<br />
quasi 45 milioni di litri d'acqua.<br />
Il tutto utilizzando energia ricavata<br />
dal nostro impianto fotovoltaico<br />
e prediligendo la produzione<br />
in vetro, per un minor<br />
impatto ambientale. Ultimamente<br />
abbiamo inaugurato anche un<br />
nuovo ciclo di produzione in<br />
boccioni da 18 litri. La società<br />
è da intere generazioni nelle<br />
mani della nostra famiglia, e da<br />
parecchi anni ci occupiamo della<br />
gestione io e mio fratello Angelo.<br />
Con molta oculatezza e cautela:<br />
in quest'epoca di crisi ogni imprenditore<br />
è chiamato a scelte<br />
attentamente ponderate, onde<br />
evitare ricadute sui bilanci e<br />
sulla salute dell'azienda e dei<br />
dipendenti».<br />
Il libro di Germana Garassino al salone del libro<br />
Ne “il Gioco della vita” il vissuto umano viene metaforicamente trasformato in un videogame<br />
il libro, e allo scrittore e poeta<br />
Giuseppe Monreale, che più di<br />
tutti ha fortemente voluto la<br />
mia creazione al Salone del Libro».<br />
S. T.<br />
BARDINETO<br />
Confermato<br />
il Campo Solare<br />
A Bardineto si farà il campo<br />
solare. Lo conferma il<br />
sindaco Franca Mattiauda:«Gli<br />
sforzi congiunti di<br />
comune e Consorzio Altopiano<br />
Bardinetese hanno<br />
permesso di riproporre il<br />
servizio, che si terrà nelle<br />
sale dell'ex- asilo A. Mazza.<br />
Passi in avanti anche per<br />
venire incontro alle famiglie<br />
e scongiurare il lievitamento<br />
dei prezzi. La sua gestione<br />
sarà affidata a Cooperarci<br />
e saranno a disposizione<br />
due maestre per<br />
l'animazione e la cura di<br />
bambini e ragazzi». Il servizio<br />
sarà attivo dal 1° luglio<br />
al 12 agosto, dalle ore<br />
9 alle 12:30.<br />
S. T.<br />
BARDINETO<br />
Furto<br />
alla Croce Verde<br />
Ha dello sconcertante il furto<br />
avvenuto nella notte tra il<br />
31 maggio e il primo giugno<br />
presso la sede della Croce<br />
Verde. Qualcuno si è introdotto<br />
furtivamente all'interno<br />
di una delle ambulanze, una<br />
Fiat ducato 2811, trafugando<br />
ghiaccio, garze ed attrezzature<br />
varie. La Pubblica Assistenza<br />
ha già iniziato le debite procedure<br />
con le forze dell'ordine,<br />
contattando i carabinieri.Ma<br />
non finisce qui:<br />
l'ignoto malfattore infatti parrebbe<br />
non essere uno sconosciuto:«La<br />
cosa piu deludente-<br />
ha affermato il presidente<br />
della Croce Giovanni Roascio,<br />
sfogando tutto il suo<br />
disappunto su facebook - è<br />
che il gesto sia stato effettuato<br />
da parte di un ignoto, ma in<br />
possesso delle chiavi della<br />
sede, in quanto non ci sono<br />
segni di scasso. Questo mi<br />
ha proprio ferito e non poco,<br />
sono profondamente deluso.<br />
Dopo questo bruttissimo, deludente<br />
ed inaspettato episodio,<br />
abbiamo attuato le varie<br />
procedure con le rispettive<br />
forze dell'ordine, carabinieri<br />
di Calizzano».<br />
S. T.
ALTA VALLE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 17<br />
Dal 16 al 19 giugno Murialdo ospiterà una delegazione della città gemella<br />
Intervista al sindaco Ezio Salvetto:<br />
«Pronti a ospitare gli amici di Schweich»<br />
Sebastiano Tarditi<br />
MURIALDO<br />
Dio non voglia Italia-<br />
Germania agli europei<br />
(si fa per dire, saremo<br />
ancora ai gironi). In ballo le relazioni<br />
internazionali di Murialdo,<br />
che dal 16 al 19 giugno<br />
ospiterà una delegazione della<br />
città gemella Schweich. Dopo<br />
i festeggiamenti lungo la Romische<br />
Weinstrasse dell'anno<br />
passato , per il ventennale dello<br />
storico gemellaggio, oggi tocca<br />
all'Alta Valle il compito di ospitare<br />
e stupire i connazionali di<br />
Frau Merkel. Una mission in<br />
cui crede fortemente il sindaco,<br />
Ezio Salvetto, che in vista dell'occasione<br />
mondana ha affidato<br />
a Cartabiancanews i suoi auspici.<br />
Signor sindaco, il 18 Festa di<br />
Inizio Estate e tedeschi in casa.<br />
Che atmosfera si aspetta?<br />
Spero la più conviviale ed accogliente.<br />
Le nostre visite a<br />
Schweich sono sempre state accompagnate<br />
da accoglienze con<br />
stile. Gli amici tedeschi ogni<br />
volta sanno farci sentire a nostro<br />
agio e al centro dell'attenzione.<br />
Ci tengono in grande considerazione,<br />
tant'è che attendiamo<br />
anche il loro Burgermeister. La<br />
speranza è di non dimostrarci<br />
da meno. Che cosa potranno<br />
apprezzare delle nostre terre<br />
gli ospiti germanici?<br />
Sicuramente la cucina, e in<br />
particolar modo emergeranno i<br />
meriti della Pro Loco. Abbiamo<br />
organizzato alcune gite fuori<br />
valle , per mostrare loro l'ambivalenza<br />
della posizione di<br />
Murialdo, a metà strada tra il<br />
Piemonte e la Riviera. Sono<br />
grandi amanti e conoscitori del<br />
vino, li porteremo nell'albese a<br />
scoprire i vigneti italiani. E' in<br />
programma anche un' uscita a<br />
Genova, a vedere il Porto Antico.<br />
La domenica visita guidata<br />
al nostro castello carrettesco,<br />
recentemente ripulito e oggetto<br />
di nuovi progetti di valorizzazione.<br />
Quanto è importante<br />
questo gemellaggio, ormai<br />
giunto al ventunesimo anno<br />
di vita? Gli aspetti da notare<br />
sono essenzialmente due. In primis,<br />
l'esperienza si è rivelata<br />
molto proficua dal punto di<br />
vista del confronto tra culture.<br />
Attraverso i vari scambi susseguitisi<br />
negli ultimi anni da entrambe<br />
le parti c'è stato modo<br />
di vedere il mondo attraverso<br />
occhi e mentalità differenti. In<br />
seconda istanza, all'inizio si sperava<br />
che la cosa potesse vivacizzare<br />
il turismo, richiamando<br />
qualche amico di Schweich a<br />
comprare o affittare case da<br />
noi. Ma la cosa non è mai decollata.<br />
In ogni caso, il gemellaggio<br />
rappresenta un elemento<br />
chiave della nostra identità di<br />
murialdesi. La qualità della<br />
vita in Germania è diversa.<br />
Cosa abbiamo da imparare?<br />
Cosa invece potrebbero invidiarci?<br />
Loro hanno tutt'altro<br />
modo di ragionare. Sono più<br />
precisi, molto schematici e razionali.<br />
La loro efficienza e il<br />
loro rigore sono modelli da imitare.<br />
Ma è anche vero che la<br />
nostra passionalità e la nostra<br />
capacità di improvvisare ci hanno<br />
risollevato spesso da situazioni<br />
difficili. Loro programmano<br />
tutto nei minimi dettagli,<br />
ma se qualcosa stravolge i piani<br />
vanno in tilt. Sicuramente anche<br />
la nostra forza di cavarcela sempre<br />
all'ultimo non è esente da<br />
rischi, anzi al contrario! Un mix<br />
tra le nostre capacità e le loro<br />
sarebbe un' arma letale. Inizia<br />
così l'estate murialdese. Ci<br />
dia un' idea della scaletta.<br />
Abbiamo già dato il via alle<br />
danze domenica 5 , con la partecipazione<br />
della nostra Pro<br />
Loco al raduno di Finale Ligure.<br />
Domenica prossima e quella<br />
dopo ci saranno rispettivamente<br />
il Basilisco (Murialdo Corse,<br />
ndr) e la Sagra del Fazzino.<br />
Dopodiché ritorneranno i giovedì<br />
nell'anfiteatro e la festa di<br />
Sale San Giovanni. Novità assoluta<br />
sarà la data , ancora da<br />
definire, la quale vedrà protagonista<br />
il Castello Carrettesco,<br />
che vogliamo riportare ai fasti<br />
d'un tempo insieme a “Murialdo<br />
Arte e Storia”, il Consorzio dei<br />
Funghi ed altre associazioni.<br />
Appaltati i lavori<br />
per i restauri<br />
MURIALDO - Siamo agli<br />
atti per il restauro della facciata<br />
di San Lorenzo e della<br />
colonna di Santa Caterina. Il<br />
direttivo di “Murialdo Arte<br />
e Storia” ha rettificato la<br />
scorsa settimana in consiglio<br />
l'appalto dei lavori, aggiudicati<br />
alla già nota restauratrice<br />
Claudia Maritano. Soddisfatto<br />
il presidente Giancarlo Pregliasco:«Ritorneranno<br />
così a<br />
lustro due dei pezzi più pregiati<br />
del nostro patrimonio<br />
architettonico. Un intervento<br />
importante, tanto più se in<br />
concomitanza con i nostri<br />
progetti per il Castello. Ulteriori<br />
passi in avanti per rilanciare<br />
il valore turistico,<br />
oltre che culturale, del nostro<br />
paese». In particolare l'attenzione<br />
si poserà sull'effige<br />
della “santa col libro”, risalente<br />
al XV secolo, in quanto<br />
scoperta più recentemente.<br />
Anche perché non esente da<br />
ulteriori sorprese, visto che<br />
già dopo i primi lavori l'affresco<br />
di Santa Caterina<br />
d'Alessandria si è rivelato<br />
persino più grande del previsto<br />
, almeno 2 metri per<br />
ottanta centimetri. Si è parlato<br />
inoltre ancora di targehtte<br />
QR Code (ne verranno poste<br />
delle altre) e del calendario<br />
della festa di San Giovanni:<br />
stabiliti gli orari dell'inizio<br />
della manifestazione (10:30),<br />
del pranzo (12:30) e della<br />
santa messa (16:00), 28 agosto.<br />
Murialdo è nuovamente<br />
pronta a fare la storia.<br />
S. T.
PIEMONTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 19<br />
Raduno Alpini: VI° Raggruppamento<br />
Saliceto Monesiglio Murazzano Camerana<br />
cinque<br />
giugno<br />
2016<br />
Camerana<br />
Foto di Pino Romeo
PIEMONTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 21<br />
La biblioteca “M. Ferrero” con il Sistema delle Langhe<br />
“Arte, naturalmente”:<br />
bambini “Nati per leggere”<br />
Manuela Arami<br />
CORTEMILIA<br />
Conclusa la settimana<br />
dedicata ai bambini organizzata<br />
dalla biblioteca<br />
civica “Michele Ferrero”<br />
di Cortemilia in collaborazione<br />
con il Sistema bibliotecario<br />
delle Langhe. Letture animate<br />
di “Nati per Leggere”, esposizioni<br />
di disegni realizzate dai<br />
bambini, laboratori di pittura<br />
in piazza Oscar Molinari, presentazioni<br />
di libri, coro di bambini.<br />
Insomma tutte le espressioni<br />
artistico-culturali sono<br />
state messe in valore con grande<br />
felicità di piccoli e grandi.<br />
Il sindaco di Cortemilia Roberto<br />
Bodrito e i promotori<br />
hanno inaugurato la mostra<br />
“Arte, naturalmente”. Sono intervenuti<br />
bambini e maestre<br />
della scuola dell’infanzia di<br />
Cravanzana (artisti espositori),<br />
della scuola dell’infanzia di<br />
Cortemilia (pubblico e artisti<br />
coinvolti nel laboratorio di pittura<br />
all’aperto).<br />
Un appuntamento di fine anno<br />
scolastico all’insegna dell’allegria<br />
e della condivizionein<br />
attesa di prossime e coinvolgenti<br />
iniziative.<br />
MONESIGLIO<br />
I “Mainstream jazz quintet”<br />
in concerto ad ingresso libero<br />
Sabato 11 giugno, alle<br />
21 all’ex filanda di Monesiglio,<br />
concerto jazz<br />
e swing del gruppo<br />
“Mainstream jazz quintet”.<br />
Ingresso libero con<br />
gradite offerte per la<br />
Croce rossa locale. Il<br />
gruppo, che eseguirà<br />
musiche degli anni ’20,<br />
è formato da Stefano<br />
Ivaldi (violino), Franco<br />
Ivaldi (chitarra), Massimo<br />
Lafronza (contrabbasso),<br />
Giuseppe<br />
Dimasi (batteria) e da<br />
Paolo Dutto (clarinetto<br />
e sax tenore). Nella foto<br />
Paolo Dutto.l’iniziativa<br />
coniuga la musica e<br />
l’arte con il senso della<br />
collaborazione e del sostegno.<br />
M.A.<br />
Viaggio tra boschi e radure<br />
Musiche, letture e partecipazione di studenti e animatori<br />
CAMERANA-<br />
Giunta alla sua quinta edizione<br />
la Festa dell’Albero è diventata<br />
ormai un appuntamento fisso e<br />
irrinunciabile nel calendario delle<br />
manifestazioni cameranesi. L’appuntamento<br />
quest’anno è per<br />
domenica 12 giugno, ore 14.30<br />
nella suggestiva location della<br />
Cappella di San Domenico in<br />
frazione Castagnetti di Camerana<br />
Si tratta di una camminata di 5<br />
chilometri che si snoderà lungo<br />
un percorso ad anello, alla portata<br />
di tutti; un cammino fra boschi<br />
e radure da cui si possono ammirare<br />
splendidi panorami.<br />
Il tragitto si svolgerà in gruppi<br />
organizzati e guidati da persone<br />
esperte che illustreranno luoghi<br />
e vegetazione dal punto di vista<br />
scientifico, storico e geografico…con<br />
qualche nota di folclore<br />
locale. La grande novità di<br />
quest’anno è che tra le guide vi<br />
saranno anche i ragazzi della<br />
scuola secondaria di primo grado<br />
di Monesiglio e Saliceto, preparati<br />
dagli insegnanti.<br />
La passeggiata prevede, inoltre,<br />
la fermata in tre diverse tappe,<br />
per ammirare i bambini della<br />
scuola primaria impegnati in<br />
una performance musicale e diretti<br />
dal famoso musicista Valter<br />
Porro, per ascoltare le emozionanti<br />
letture della scrittrice Lilly<br />
Manassero e infine per assaporare<br />
le narrazioni e le interpretazioni<br />
dell’attore Max Mao.<br />
Al tramonto, all’arrivo dei vari<br />
gruppi, si svolgerà il tradizionale<br />
pic-nic sul prato accompagnato<br />
da musiche e canti. Per chi lo<br />
desidera, su prenotazione, sarà<br />
possibile acquistare la cena al<br />
sacco: pane e salsiccia, toma e<br />
crostata. Per le prenotazioni si<br />
può telefonare a Sandra al<br />
3477925741 oppure a Elena al<br />
3335265326.<br />
L’organizzazione consiglia un<br />
abbigliamento sportivo, scarpe<br />
comode e una coperta.<br />
L’evento, organizzato dalla Biblioteca<br />
comunale “Maria Cristina<br />
Rebuffo” e dalla Pro loco,<br />
in collaborazione con il Comune<br />
di Camerana, l’Istituto Comprensivo<br />
Cortemilia-Saliceto,<br />
Corpo Forestale dello Stato (Comando<br />
di Cuneo), Protezione<br />
civile di Camerana e con la<br />
Simic s.p.a. è un’occasione per<br />
trascorrere una domenica diversa<br />
dalle altre, a diretto contatto con<br />
la natura e per riflettere quest’anno<br />
sul tema del viaggio inteso<br />
non solo come luoghi e<br />
cammino, ma anche come scoperta<br />
e sogno. Il successo delle<br />
scorse edizioni garantisce l’attenzione<br />
e la validità dell’iniziativa<br />
in un momento di partiucolare<br />
interesse per l’ambiente<br />
e per ilterritorio.<br />
Tra l’altro l’interesse per l’ambiente<br />
sta aumentando ealimtano<br />
metodi didattici di grande richiamo<br />
naturalistico e paesaggistico.<br />
Il tutto è armonizzato<br />
con la musica, la descrizione e<br />
la conoscenza di flora e fauna<br />
tipica della zona. Alle informazione<br />
dei libri o dei social si<br />
abbina l’osservazione diretta e<br />
concreta.<br />
Alle domande sarà data risposta<br />
immediata. Si giocherà sulla<br />
collaborazione dei partecipanti<br />
che stanno già prenotandosi.<br />
Ogni fascia di età, a cominciare<br />
dai ragazzi, trova curiosità e<br />
scopre il modo più semplice per<br />
conoscere realtà vicine.<br />
M.I.<br />
CESSOLE<br />
L’Associazione<br />
“Pietro Rizzolio”:<br />
soddisfazione e programmi<br />
Con aprile ha ripreso l’attività<br />
la Biblioteca “Pietro<br />
Rizzolio” di Cessole con<br />
l’orario fissato al mercoledì<br />
dalle ore 16 alle ore 18. E’<br />
possibile usufruirne su richiesta<br />
telefonando al numero<br />
3478750616. La soddisfazione<br />
del Presidentessa<br />
Anna Ostanello e dei collaboratori<br />
è palese per tre ordini<br />
di considerazioni. I 500 volumi<br />
offerti dalla Fondazione<br />
Bottari-Lattes di Monforte<br />
d’Alba nel 2015-16. Il premio<br />
della Sezione artistica<br />
del concorso”Premio Carmelo<br />
Salanitro 2015-16” del<br />
Liceo statale di Catania assegnato<br />
a Antoaneta Atanasova<br />
bravissima aiuto bibliotecaria.<br />
Il terzo motivo di<br />
entusiasmo è legato allo studente<br />
liceale Samuel Reolfi<br />
che ha svolto lo Stage nella<br />
biblioteca e ha deciso di collaborare<br />
nella catalogazione<br />
dei volumi donati dalla Fondazione.<br />
Altre attività di spessore<br />
culturale e storico sono<br />
in programma nel 2016.
PIEMONTE<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 23<br />
evento<br />
Manuela Arami<br />
SANTO STEFANO BELBO<br />
Icardi: “Un’opera di artigianato innovativo”<br />
Un’installazione dedicata<br />
a Moscato e Spumante d’Asti<br />
Anche il Moscato d’Asti<br />
e l’Asti Spumante<br />
hanno il loro monumento.<br />
A Santo Stefano Belbo,<br />
patria di questa eccellenza vinicola<br />
italiana, l’amministrazione<br />
comunale dedica uno<br />
spazio al prodotto principe della<br />
propria economia e lo fa<br />
con un’importante installazione<br />
nel giardino a fianco della centrale<br />
piazza Umberto I. “Si<br />
tratta di un’opera di artigianato<br />
innovativo- ha spiegato il sindaco<br />
Luigi Icardi rieletto al<br />
suo secondo mandato amministrativo-<br />
con la quale abbiamo<br />
voluto celebrare l’identità<br />
del nostro Comune che poggia<br />
le sue basi economiche sulla<br />
produzione legata al Moscato<br />
d’Asti e dell’Asti Spumante.”.<br />
La struttura, due panchine a<br />
forma di bottiglia e un’insegna<br />
con la scritta “Santo Stefano<br />
Belbo” arricchita dal grappolo<br />
d’uva, dalla vite e dal bicchiere,<br />
tutto in acciaio spesso 8 mm,<br />
è stata realizzata dalla Samia<br />
srl, Tole che opera sul territorio<br />
da 39 anni e che si è avvalsa<br />
di Lanzi verniciature per ottenere<br />
un effetto “corten”, che<br />
dà un piacevole contrasto cromatico<br />
al verde del giardino<br />
come a rappresentare un’eruzione<br />
dell’opera dal sottosuolo,<br />
dalla una terra così ricca di<br />
potenzialità, se sapientemente<br />
curata e manipolata dall’uomo.<br />
“Con questa opera- conclude<br />
il sindaco Icardi- il santostefanese<br />
sentirà ancora più valorizzato<br />
il legame con la propria<br />
terra e il turista avrà immediata<br />
evidenza di trovarsi<br />
in una terra unica al mondo,<br />
patrimonio dell’Unesco, diventata<br />
tale grazie soprattutto<br />
al lavoro quotidiano della nostra<br />
gente”. La tecnologia aiuta<br />
a esprimere un concetto e a<br />
lsanciare un messaggio che si<br />
fonda sulla realtà territoriale<br />
che caratterizza e valorizza un<br />
prodotto epicentro di un tessuto<br />
umano e lavorativo che è entrato,<br />
a buon diritto, nella storia<br />
familiare, economica e sociale<br />
delle comunità e del territorio<br />
da tempo vocato, qualificato<br />
e certificato in tutti i settori.<br />
RUBRICA<br />
8 novembre 2016<br />
Elezioni del 45° Presidente USA<br />
I concorrenti più accreditati: Donald Trump (New York 1946), facoltoso<br />
immobiliarista, ha 5 figli, sposato 3 volte, prima aderente ai democratici<br />
poi repubblicano e ora si presenta alle Presidenziali su posizioni populista<br />
e conservatrice, utilizza dichiarazioni di fuoco contro avversari e immigrazione<br />
di islamici, parla di muri. Contesta la nascita di Obama a Honolulu, ma<br />
sarebbe avvenuta in Kenia, quindi non sarebbe americano. Hilary Clinton<br />
(Chicago 1947), attiva nelle attività parrocchiali e scout, avvocato, ricca di<br />
esperienza politica, senatrice, first lady e segretaria di Stato, aderì prima ai<br />
repubblicani poi passò ai democratici nel 1968. Brava oratrice. Un suo<br />
discorso alla Associated Press fu applaudito per 7 minuti. Nella precedente<br />
corsa contro Obama raccolse 18 milioni di suffragi: Bernie Sanders (New<br />
York 1941), nasce in una famiglia immigrata dalla Polonia per sfuggire<br />
alla “shoah”. Si definisce ebreo secolare, è un rivale duro per la Clinton, si<br />
presenta indipendente affiliato socialista (democratico progressista). Ha<br />
difeso diritti degli omosessuali, contrario alla pena di morte, partecipa alla<br />
marcia di Luther King; è Senatore del Vermont. La campagna evidenzia<br />
Clinton e Trump avanti tutta. Almeno in partenza, non passa giorno che<br />
Trump non butti benzina sul fuoco con gesti sessisti, barzellette pungenti<br />
“le donne mussulmane portano burka per evitare di truccarsi”, con il muro<br />
ha innervosito persino il Papa che ha detto “non può essere un buon<br />
cristiano”. Sua vittima preferita la Clinton: “non ha soddisfatto il marito<br />
come può soddisfare gli americani”. A Obama “penso che Trump non diventerà<br />
mai Presiente” risponde “ha fatto una Presidenza tanto scadente<br />
specie in politica estera a partire dalla primavera araba (sono state la<br />
bomba migratoria), ha giocato con metodi del secolo scorso, ha recuperato<br />
Iran perchè serviva contro Isis. Anche in Siria ha fatto grande Putin che<br />
conosce meglio il Medio Oriente. Usa, potenza in ritirata dal mondo, “non<br />
vuol guidare ma seguire”. Anche con l’Ucraina è stato sbagliato volerla<br />
portare in Europa. Trump ha radici profonde nel pensiero degli americani,<br />
vuol interpretare lo spirito del nostro tempo, è un po' isolazionista, un<br />
ranger solitario, domino della prateria vecchio West. Per questo ha tanti<br />
nemici anche in casa Repubblicana. In comune con Sanders ha l'essersi<br />
rivolto al Papa. Speriamo di non dover dire arrivederci USA perchè<br />
entrambi ritengono la Nato troppo costosa, con scarso contributo degli<br />
alleati. A questo proposito l'Europa dovrebbe pensare ad una Federazione<br />
e poi servirebbe velocizzare la Storia, come avvenne nel Risorgimento<br />
Italiano, per poter essere attrice ed evitare una guerra globale con il<br />
terrorismo. Il passato deve insegnare per creare un buon futuro, per<br />
insegnare ad evitare nuovi errori. Forse con l’Afganistan abbiamo evocato<br />
i demoni ed ora ci troviamo i genitori del terrorismo. Se dovesse scontrarsi<br />
con la Clinton rovescerà su Hilary un mare di accuse, cose che tutti sanno<br />
ma non hanno il coraggio di dire. Sarebbe uno scontro epico, compresi i<br />
fantasmi di Bengasi. La Clinton ha posizioni centriste, quasi ancora repubblicane,<br />
appoggia i diritti civili e verso i nemici decisa, assomiglia a<br />
Kissinger.<br />
Pino Rosso<br />
Lo scultore Mario Midali, soprannominato Eagle Man, sarà<br />
presente al torneo del boscaiolo di Murialdo. Famoso per le sue<br />
opere in legno dove il taglio e la maestria costisruiscono la base<br />
ed il metodo per far “nascere” sculture di qualità. La ditta “Agribormida”è<br />
presente ed è sponsor di iniziative importanti quali la<br />
partecipazione della delegazione della ditta Jonsered, marchio<br />
qualificante dell’azienda, che fornirà le motoseghe necessarie per<br />
lo svolgimento delle gare. La manifestazione, nella sua seconda<br />
edizione, sarà un richiamo per gli addetti ai lavori, per coloro che<br />
desiderano cimentarsi in prove di abilità e di competizione e per i<br />
visitatori.
PIEMONTE<br />
politica<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 25<br />
Si registrano significative conferme e radicali cambiamenti istituzionali<br />
Icardi, Galliano, Costa, Isola, Balbiano, Roso e Grillo<br />
sindaci vincitori dell’ultima competizione elettorale<br />
Luigi Genesio Icardi Giuseppe Galliano Gianni Balbiano Luigi Costa Piero Luigi Roso Claudio Isola Vittorio Grillo<br />
Manuela Arami<br />
SANTO STEFANO BELBO<br />
Gianni Balbiano, artigiano<br />
edile di 48<br />
anni, guiderà Pezzolo<br />
Valle Uzzone per i prossimi<br />
cinque anni. Balbiano, che<br />
nelle due passate legislature<br />
era vicesindaco nella giunta<br />
di Piero Sugliano, era l’unico<br />
candidato alla poltrona di primo<br />
cittadino. Ha ottenuto 215 voti<br />
(il 100%). Faranno parte del<br />
consiglio comunale: Alessio<br />
Borello (11 preferenze), Piero<br />
Brusco (26), Franciscus Joseph<br />
De Rijk (12), Matteo Marenda<br />
(10), Marcello Molinari (22),<br />
Valentina Novelli (5), Angelo<br />
Parodi (2), Mara Quenda (11),<br />
Marco Savina (18) e Roberto<br />
Sugliano (68). È stato riconfermato<br />
Luigi Costa, 63 anni,<br />
agricoltore ed ex assessore provinciale,<br />
come sindaco di Prunetto.<br />
Con la lista “Orizzonti<br />
nuovi” ha ottenuto 196 voti<br />
pari al 58,33% battendo Fiorina<br />
Bertola, amministratrice<br />
di condomini di 50 anni ( 140<br />
voti, 41,66%). In consiglio<br />
comunale entreranno i consiglieri<br />
di maggioranza: Simone<br />
Saffirio (23 preferenze), Pierfranco<br />
Bertola (10), Massimiliano<br />
Gallo (23), Mauro Cavallo<br />
(16), Giorgio Marenco<br />
(13), Gianfausto Aceti (10),<br />
Giuseppe Lucchino (23) e Giovanni<br />
Blangero (23). Oltre a<br />
Fiorina Bertola, come consiglieri<br />
di minoranza entreranno:<br />
Manuela Albesano (22 preferenze)<br />
e Simone Stenca (20).<br />
È Giuseppe Galliano, tecnico<br />
industriale in pensione, 59 anni,<br />
il nuovo sindaco di Monesiglio.<br />
Con la lista “Noi siamo voi”<br />
ha ottenuto 319 voti pari al<br />
73,33% battendo Enrico Bertola,<br />
geometra di 50 anni (116<br />
voti, 26,66%). Saranno consiglieri<br />
di maggioranza: Ugo<br />
Valesano (62 preferenze), Mauro<br />
Bonetto (20), Matteo Feliciani<br />
(9), Giorgio Povigna (14),<br />
Andrea Romero (30), Enrico<br />
Rossi (23), e Claudio Tarditi<br />
(12). Oltre a Bertola, in opposizione,<br />
troviamo Piercarlo<br />
Avenati (24) e Mario Balocco<br />
(13).<br />
A Santo Stefano Belbo è<br />
stato confermato Luigi Icardi,<br />
55 anni, funzionario al Dipartimento<br />
di Prevenzione dell’Asl<br />
Cn2 “Alba-Bra”, alla guida<br />
del paese. Con la lista “Vivere<br />
Santo Stefano” ha ottenuto<br />
1584 voti pari al 69,04 % battendo<br />
Andrea Bertelli, 45 anni,<br />
avvocato e professore di diritto<br />
ed economia politica (710 voti,<br />
30,95 %). In consiglio comunale<br />
rappresenteranno la maggioranza:<br />
Cristiano Amerio<br />
(117 preferenze), Maurizio Barbero<br />
(91), Roberto Berutti<br />
(125), Laura Maria Cristina<br />
Capra (131), Giovanni Colla<br />
(104), Francesco Bocchino<br />
(63), Gabriele Mamone (143)<br />
e Gianni Revello (69). Oltre a<br />
Bertelli, in opposizione, ci saranno:<br />
Marco Biello (78), Marinella<br />
Barbero (74) e Lorenza<br />
Balbo (55).<br />
Con l’81% di votanti Merana<br />
dà fiducia al neo Sindaco Claudio<br />
Isola che batte il Sindaco<br />
uscente Silvana Sicco ( 29%9.<br />
Vince, quindi, la lista “Insieme<br />
per Merana” che si appresta<br />
ad affrontare il mandato amministrativo<br />
con slancio e determinazione.<br />
A Ponti lista unica con una<br />
formazione guidata dal veterinario<br />
dell’ASL di Alessandria<br />
Piero Luigi Roso, che raggiunge<br />
il 51% dei voti validi.<br />
Entrano in Consiglio Lorena<br />
Abrile, Daniele Adorno, Mirko<br />
Boffa. Matteo Cazzuli, Ylenia<br />
Garbero, Claudio Paroldi, Stefania<br />
Poggio, Nicola Salvato<br />
Gianmaria Mattia Sardella e<br />
Nicolò Traversa.<br />
Conferma per il Sindaco Vittorio<br />
Grillo, al suo terzo mandato,<br />
a Terzo, alle porte di<br />
Acqui Terme. Gli eletti sono:<br />
Maurizio Accusani, Giuseppe<br />
Balossino, Laura Ceresito, Antonella<br />
Gagino, Adalberto Maria<br />
Izzo, Chiara Marchisio,<br />
Maria Rita Panebianco, Vincenzo<br />
M.M. Pierro, Giovanni<br />
Tibarsi e Riccardo Zariati.<br />
Strepitoso successo di critica<br />
de “Il ballo degli amanti perduti”<br />
L’ultima fatica letteraria di Gianni Farinetti<br />
MONESIGLIO- Applausi e<br />
risate hanno confermato che<br />
l’autore è riuscito nell’intento<br />
di arrivare al cuore della gente.<br />
Inoltre, l’accompagnamento musicale<br />
e la lettura di alcuni passi<br />
del libro, in alcuni tratti, hanno<br />
scatenato la suggestione ideale.<br />
La sala dell’ex filanda di Monesiglio<br />
era gremita, venerdì,<br />
alla presentazione de “Il ballo<br />
degli amanti perduti”, nuovo<br />
romanzo con delitto dello scrittore<br />
braidese Gianni Farinetti<br />
interamente ambientato in Val<br />
Bormida. Lo sceneggiatore Sebastiano<br />
Guarienti, il maresciallo<br />
Buonanno, le masche, e altri<br />
personaggi già noti si ritrovano<br />
nel paesaggio dell’Alta Langa,<br />
fra tradizione e modernità, antiche<br />
lentezze e nuove mode.<br />
La notte di Capodanno, al culmine<br />
di un affollato festone,<br />
avviene un sanguinoso omicidio.<br />
Subito l’inchiesta s’ingarbuglia<br />
per l’elevato numero dei possibili<br />
indiziati: omertà, piste troppo<br />
facili, segreti che riaffiorano.<br />
Federico Audisio Di Somma,<br />
dialogando con Farinetti, ha rimarcato<br />
la sua capacità di “inventare<br />
mondi e personaggi”<br />
facendosi incantare dai luoghi<br />
d’ispirazione e dall’accoglienza<br />
della gente. “Io scrivo bene quiha<br />
detto lo scrittore, che anni<br />
fa, con un’amica, ha ristrutturato<br />
un’antica borgata di Monesiglio-.<br />
Mi siedo in piazza sulla<br />
panchina di un bar e il romanzo<br />
arriva.”. E poi c’è una domanda<br />
che pervade tutta la trama del<br />
libro: “L’amore dura per sempre?”.<br />
La risposta, forse, il lettore<br />
potrà trovarla nelle pagine dove<br />
l’autore, oltre a raccontare delle<br />
indagini, si diletta ad analizzare<br />
la psicologia dei personaggi e<br />
le loro storie sentimentali. Certo<br />
è che Farinetti, che ha trovato<br />
in Val Bormida il suo buen<br />
retiro letterario, è uno scrittore<br />
innamorato perché genera empatia.<br />
Ed il coinvolgimento del<br />
suo pubblico, l’altra sera, lo ha<br />
M.A.<br />
SANTO STEFANO BELBO<br />
Terminati i lavori di ristrutturazione<br />
alla nuova stazione dei Carabinieri<br />
Sono terminati i lavori di ristrutturazione di una porzione dei<br />
locali comunali in precedenza adibiti a uffici della Pretura e del<br />
Giudice di Pace, che a breve potranno ospitare la stazione di<br />
Comando dei carabinieri di Santo Stefano Belbo. Nei giorni<br />
scorsi, il colonnello Flavio Magliocchetti, comandante provinciale<br />
dei carabinieri di Cuneo e il Comandante della locale Stazione<br />
dell’Arma, Nicola Morfino, accompagnati dal sindaco Luigi<br />
Icardi, hanno effettuato un sopralluogo nei locali della caserma<br />
per riscontri e valutazioni. Per soddisfare tutti i requisiti di una caserma,<br />
all’interno della struttura<br />
sono stati predisposti i locali adibiti<br />
ad autorimessa dei mezzi<br />
militari, gli alloggi per comandante<br />
e vice-comandante, il locale<br />
caserma, in cui saranno presenti<br />
gli uffici, le camerate, la sala<br />
mensa-cucina ed il locale di massima<br />
sicurezza. Quest’ultimo dotato<br />
anche di servizio igienico e<br />
sistema di chiamata diretta con<br />
l’ufficio del comandante, in caso<br />
di emergenza. Nei prossimi mesi,<br />
appena saranno portate a termine<br />
le pratiche amministrative necessarie<br />
in corso con la Prefettura<br />
e il Comando dell’Arma, i carabinieri<br />
di Santo Stefano Belbo<br />
potranno spostarsi nei nuovi<br />
locali al centro del paese, più rispondenti<br />
alle esigenze dei militari<br />
e certamente anche della<br />
cittadinanza.<br />
M.A.
LE MIGRAZIONI: L’ ENNESIMO ATTO DI UN’ INFINITA TRAGEDIA EPOCALE (1)<br />
di Sergio Cirio<br />
Abbiamo recentemente dedicato due articoli, nei numeri di Carta Bianca del 10 e del 17 maggio, per sviluppare alcune riflessioni utili a cogliere il carattere<br />
necessariamente parziale di un qualsiasi bilancio che nell’attuale congiuntura si volesse tentare del processo migratorio in corso: in sostanza, pensiamo, in tale<br />
processo – che coinvolge centinaia di milioni di uomini in tutti i continenti - si configurano i tratti di una collisione storica destinata a segnare a fondo e su scala<br />
mondiale il corso dell’evoluzione economica, politica, sociale ed anche biologica dell’umanità. In questo senso, potremmo dire, le migrazioni confermano il<br />
loro ruolo fondamentale in tutti gli aspetti più importanti della vicenda umana ed è per tale motivo che, in accordo col direttore Fenoglio, trattiamo questo tema<br />
proseguendo parallelamente in due distinti filoni argomentativi: da un lato, con articoli di pura e semplice divulgazione scientifica (vedi quelli sulla scorta della<br />
documentazione dei vari Francesco Cavalli Sforza e Massimo Livi Bacci, messaci a disposizione dal Circolo Filippo Buonarroti di Milano) che diano al lettore<br />
la possibilità di percepire quanto e come la comunità scientifica sia consapevole della necessità, vitale per la specie umana, delle ibridazioni biologiche e<br />
culturali prodotte dalle migrazioni; dall’altro, necessariamente, con articoli che invece cerchino, nel contempo, di render conto dell’impatto prodotto<br />
dall’inarrestabile tragedia quotidiana del fenomeno migratorio sul mondo economico e politico attuale, già gravato dalle sue inevitabili contraddizioni interne<br />
ed incapace, per di più, di prenderne autenticamente coscienza.<br />
Sappiamo che il<br />
processo europeo,<br />
che mira a realizzare<br />
l’unificazione<br />
economica e politica<br />
del Vecchio<br />
Continente, procede tra continue<br />
difficoltà, dato che il completamento<br />
effettivo dell’Unione<br />
Europea implica un’ulteriore<br />
cessione di sovranità da parte<br />
degli Stati membri: tale pressione<br />
di Bruxelles sui singoli<br />
governi nazionali (peraltro alle<br />
prese coi problemi di ristrutturazione<br />
economica resi ineludibili<br />
dalla crisi del 2007 oltre<br />
che da quelli determinati dalla<br />
riduzione forzata della spesa<br />
pubblica) induce reazioni euroscettiche.<br />
Per poco l’Austria<br />
non ha eletto un presidente xenofobo<br />
e col referendum del<br />
prossimo 23 giugno la Gran<br />
Bretagna potrebbe sancire il<br />
Brexit, cioè l’uscita definitiva<br />
dall’Unione (dopo aver già rifiutato<br />
di aderire all’Euro). La<br />
rassegna delle principali difficoltà<br />
che il cammino europeo<br />
potrebbe incontrare vede anche<br />
il populismo lepenista in Francia,<br />
nonché, in Italia, la sua variante<br />
padana, che Salvini cerca di declinare<br />
anche nello stile yankee<br />
di Donald Trump per metterlo<br />
in competizione con quello<br />
giustizialista di Di Pietro e quello<br />
informatico dei 5 Stelle.<br />
Per quanto nei singoli Stati<br />
dell’Unione le oscillazioni nazionali,<br />
populiste, sovraniste o<br />
xenofobe informino grevemente<br />
il dibattito politico interno, si<br />
può ritenere che la linea del<br />
consenso europeo, espressa<br />
dall’establishment continentale<br />
del grande capitale ed esplicitamente<br />
sostenuta, come abbiamo<br />
già avuto modo di sottolineare,<br />
dalla Chiesa cattolica,<br />
resti comunque dominante.<br />
Esiste in ogni caso una politica<br />
europea delle migrazioni, chiaramente<br />
espressa da Bruxelles<br />
e fortemente rafforzata dall’ingresso<br />
nel continente di oltre<br />
un milione di immigrati nel solo<br />
2015.<br />
Uno studio del Fondo Monetario<br />
Internazionale prende in<br />
esame le sfide economiche derivanti<br />
dall’aumento dei rifugiati<br />
in Europa e, ben lungi dal prospettare<br />
alla maniera populistica<br />
apocalittiche sciagure “in casa<br />
nostra”, intravede, piuttosto, e<br />
considera le opportunità economiche<br />
offerte dalla catastrofe<br />
umanitaria delle migrazioni.<br />
Fra tali opportunità, l’FMI individua<br />
a breve termine l’espansione<br />
dell’offerta di forza-lavoro;<br />
a medio e lungo termine, invece,<br />
si tratterà di vedere in quanto<br />
tempo ed in quale misura l’iniziativa<br />
politica nei vari Paesi<br />
dell’Unione sarà in grado di risolvere<br />
i principali problemi<br />
dell’inserimento dei migranti,<br />
da quello della lingua a quello<br />
della trasferibilità delle loro professionalità<br />
lavorative. Si tengano<br />
inoltre presenti le malcelate<br />
problematiche connesse all’inverno<br />
demografico che rattrappisce<br />
la stanca e sterile nonna<br />
Europa, come l’ha chiamata<br />
Bergoglio: dal calo delle nascite<br />
ai vuoti nelle classi d’età cruciali<br />
(lavorative), tutte questioni ineludibili,<br />
la cui soluzione arriva<br />
sui barconi della morte e della<br />
vergogna che si rovesciano nel<br />
Canale di Sicilia.<br />
Secondo il FMI la popolazione<br />
europea aumenterà tra il 2015<br />
ed il 2017 dello 0,15% e dello<br />
0,10 negli anni successivi purché<br />
riescano ad arrivare 1,3 milioni<br />
di richiedenti asilo con un tasso<br />
di respingimento – viene precisato-<br />
del 40%.<br />
Riassumendo, mentre nel dibattito<br />
politico interno dei vari<br />
Paesi riecheggiano continuamente<br />
gli ululati xenofobi dei<br />
vari Farage, Le Pen, Hofer e<br />
Salvini, il Fondo Monetario Internazionale<br />
calcola col cinismo<br />
tipico di chi vive, pensa ed<br />
opera esclusivamente in funzione<br />
del profitto che l’Europa<br />
“benigna” ed “accogliente” ha<br />
bisogno dei migranti e, dato<br />
che il perdurare della loro tragedia<br />
ne garantisce l’opportunità,<br />
si tratterà semplicemente<br />
di attuare una drastica selezione<br />
sugli ingressi, rimandandone<br />
indietro 2 su 5.<br />
La Germania e la Svezia sono<br />
com’è noto le mete più ambite<br />
dei migranti: la Germania, in<br />
particolare, investe sulla loro<br />
forza-lavoro. Infatti, secondo<br />
una stima dell’OCDE relativa<br />
ai riflessi sulla forza-lavoro<br />
delle dimensioni tedesche della<br />
crisi demografica, nel decennio<br />
2010-2020 si verificherà un saldo<br />
negativo del 6% che dovrà<br />
essere necessariamente colmato<br />
dagli immigrati. Già nel 2015<br />
le richieste di asilo in Germania<br />
sono state 475.000, oltre un<br />
terzo del totale europeo di 1,25<br />
milioni, e le grandi imprese tedesche,<br />
dalla Daimler alla Deutsche<br />
Telekom, dalla Bayer alla<br />
Henkel, dalla Volkswagen alle<br />
grandi banche si stanno concretamente<br />
impegnando per affrontare<br />
le suddette problematiche<br />
dell’inserimento (lingua,<br />
collocamento al lavoro ecc.).<br />
Ciò non di meno, secondo<br />
l’Agenzia federale per l’impiego<br />
restano tuttora scoperti un milione<br />
di posti di lavoro, quasi<br />
totalmente destinati a skilled,<br />
ovvero a forza-lavoro qualificata.<br />
L’Agenzia federale per<br />
l’immigrazione fa invece sapere<br />
che, a marzo 2016, i richiedenti<br />
asilo presenti sul suolo tedesco<br />
sono 1,2 milioni: dei 660.000<br />
che verranno accolti , solo<br />
460.000 sono in età da lavoro,<br />
a fronte del milione di posti<br />
scoperti di cui sopra si diceva.<br />
Evidentemente, sarebbe totalmente<br />
fuori luogo parlare di<br />
un’ondata: sono state, infatti,<br />
poste in atto misure per accelerare<br />
l’esame delle domande di<br />
asilo facendo in modo che, per<br />
ogni singolo caso, l’Agenzia<br />
federale decida in 48 ore sull’accoglienza<br />
per lasciare immediatamente<br />
ai vari Land il<br />
compito di distribuire i lavoratori<br />
dove servono e di provvedere<br />
al loro alloggio.<br />
Il settimanale Der Spiegel offre<br />
resoconti, poco riportati sulla<br />
stampa italiana, sulle iniziative<br />
tedesche per l’integrazione di<br />
centinaia di migliaia di rifugiati<br />
provenienti dal Medio Oriente<br />
e dall’Africa. Si prevede che<br />
l’operazione andrà avanti per<br />
un quinquennio: è la versione<br />
tedesca attuale del melting pot<br />
[fusione, integrazione] che a<br />
fine ‘800 vide inquadrare nella<br />
classe operaia americana i lavoratori<br />
immigrati europei (che<br />
in quegli anni erano in maggioranza<br />
tedeschi!).<br />
L’integrazione dei migranti<br />
coinvolge molti settori della società<br />
tedesca, dalla sanità alla<br />
scuola: basti considerare che<br />
negli ultimi due anni il sistema<br />
scolastico ha assunto 20.000<br />
nuovi insegnanti per poter accogliere<br />
325.000 figli di rifugiati<br />
(niente funziona – si ritiene -<br />
se i rifugiati non parlano il tedesco);<br />
inoltre, più della metà<br />
degli attuali richiedenti asilo<br />
appartengono alla fascia della<br />
scolarizzazione inferiore e medio-superiore.<br />
L’Agenzia federale per l’impiego<br />
calcola che i migranti arrivati<br />
in Germania provengono<br />
per due terzi da Siria, Irak e<br />
Afghanistan, per il resto da Iran,<br />
Pakistan, Balcani e Africa; per<br />
un terzo sono in possesso di diploma<br />
superiore o di laurea:<br />
una percentuale superiore a quella<br />
tedesca. Ciò richiama argomenti<br />
da noi già trattati in precedenti<br />
articoli: si può dire che<br />
le migrazioni globali sono cresciute<br />
e continuano a crescere<br />
nonostante la crisi economica<br />
e finanziaria e che, in particolare,<br />
sta emergendo un importante<br />
carattere delle migrazioni (in<br />
realtà è in corso da molti anni),<br />
ossia l’aumento degli skilled.<br />
Tornando alla Germania,<br />
l’Agenzia per l’impiego prevede<br />
380.000 posti di lavoro disponibili<br />
per i rifugiati nel 2016.<br />
(continua)
CULTURA<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
31<br />
Il pensiero di Dante: l’universo, l’uomo, l’Impero<br />
di Giannino Balbis<br />
Nella storia umana che<br />
segue la venuta di Cristo<br />
hanno un ruolo fondamentale,<br />
come detto,<br />
l’Impero e la Chiesa. Il<br />
problema politico è, per<br />
Dante, interamente subordinato alla tenuta<br />
di questi due capisaldi istituzionali, che<br />
ancora devono imparare a convivere, nel<br />
rispetto dell’assoluta autonomia dei propri<br />
campi d’azione, e devono porre sollecito<br />
rimedio alla decadenza e alla degenerazione<br />
da cui sono attanagliati (ma questo è il<br />
dramma stesso del Medioevo: tentare di<br />
conciliare le due grandi eredità del mondo<br />
antico – Roma e il suo Impero da un lato,<br />
il Cristianesimo dall’altro – per decretare<br />
infine il fallimento del loro duplice progetto<br />
di universalismo e dare luogo, attraverso<br />
di esso, alla nascita dell’Europa moderna).<br />
L’Impero è la grande utopia politica di<br />
Dante. L’Impero non solo ha origine divina,<br />
ma riproduce in terra la gerarchia celeste<br />
e, meglio di ogni altra forma di governo,<br />
esprime la naturale tendenza all’unità del<br />
creato, in quanto capace di riunire sotto un<br />
unico governo tutti i popoli della terra.<br />
Questo slancio utopistico, nel segno e nel<br />
sogno di un consorzio universale, va sottolineato<br />
come dato fondamentale e caratterizzante<br />
dell’ideologia politica dantesca,<br />
che sarebbe, senza di esso, segnata da una<br />
prospettiva prevalentemente conservatrice.<br />
Emblematico, al riguardo, l’atteggiamento<br />
di incomprensione e di rifiuto che Dante<br />
assume nei riguardi della società contemporanea<br />
(la nuova società comunale, con<br />
la sua economia di mercato e la sua logica<br />
del guadagno, con la fluidità delle sue<br />
classi e una nuova logica di accesso al<br />
potere e di gestione di esso), cui contrappone<br />
il modello dell’antica società bloccata di<br />
stampo feudale.<br />
L’ideologia politica di Dante e la sua<br />
utopia imperiale, tuttavia, non nascono<br />
adulte, ma hanno una storia, un percorso,<br />
di cui l’dea di Impero universale in chiave<br />
ideale e utopistica rappresenta il traguardo<br />
finale e, per certi versi, disperato. Lo ha<br />
spiegato molto bene Rinaldo Rinaldi al<br />
convegno dantesco di Albenga del 2012<br />
[R. RINALDI, Il “gran seggio” di Enrico<br />
VII. Dante, l’Italia e l’Impero, in “Incontri<br />
Ingauni. 1. Dante” (2012), Albenga 2013,<br />
pp. 17-27]. Il primo orizzonte di Dante,<br />
fino all’esilio, è cittadino-comunale, in sintonia<br />
con l’ideologia cavalleresca e la<br />
cultura elitaria urbana della fase stilnovistica<br />
(la nuova idea di nobiltà-gentilezza, il<br />
valore e la cortesia di cui parla Marco<br />
Lombardo in Pg XVI). La sua prima idea<br />
politica è che il potere imperiale non debba<br />
contrastare i diritti consuetudinari dei poteri<br />
locali (quello che i Comuni hanno ottenuto<br />
con la pace di Costanza del 1183). Questa<br />
è anche la fase dell’impegno politico di<br />
Dante in prima persona (secondo Gorni, la<br />
politica è la passione dominante, mentre la<br />
scrittura compensa la vita pratica negata:<br />
G. GORNI, Dante. Storia di un visionario,<br />
Laterza, 2008).<br />
Con l’esilio si accentua sensibilmente<br />
la coscienza della decadenza degli antichi<br />
valori civili e politici (anche se ancora<br />
l’Inferno delinea una vera e propria geografia<br />
e storia d’Italia attraverso i suoi comuni).<br />
L’esilio, dopo una prima fase in cui Dante<br />
è coinvolto in qualche modo nei tentativi<br />
di rientro armato in Firenze, è anche il<br />
tempo del forzato disimpegno dalla politica<br />
attiva. Con la disfatta della Lastra – ma<br />
anche prima, a suo dire – Dante si separa<br />
dalla compagnia malvagia e scempia, per<br />
ragioni non chiare (in Tre donne intorno al<br />
cor mi son venute ammette una propria<br />
colpa nei riguardi di Firenze, forse proprio<br />
la marcia intrapresa per rientrarvi con la<br />
forza; si vedano anche i due congedi di Io<br />
sento sì d’Amor) e comincia a far parte<br />
per se stesso. In ogni caso, da quel momento<br />
c’è il distacco dalla politica attiva e l’assunzione<br />
di una posizione “morale” al di<br />
sopra delle parti.<br />
Questa posizione si accentua dopo il<br />
fallimento dell’avventura italiana di Arrigo<br />
VII fra il 1310 e il 1313, l’evento che – di<br />
fatto, ma soprattutto agli occhi di Dante –<br />
segna una nuova, decisiva fase di conflitto<br />
fra potere imperiale e città-stato. L’imperatore<br />
giunge in Italia come pacificatore fra guelfi<br />
e ghibellini, ma toglie ai comuni il controllo<br />
sul contado, abolisce o modifica profondamente<br />
gli statuti municipali in funzione<br />
dei privilegi dell’imperatore, non tiene<br />
conto delle singole situazioni cittadine. Fra<br />
l’entrata in Italia di Enrico, nell’ottobre del<br />
1310, e l’aprile del 1311 Dante scrive le<br />
epistole V, VI e VII: nella prima, indirizzata<br />
universis et singulis Ytalie regibus et senatoribus<br />
alme Urbis nec non ducibus marchionibus<br />
comitibus atque populis, si firma<br />
humilis ytalus e invita ad accogliere la sublime<br />
aquila imperiale, che come sole di<br />
giustizia giungerà per asciugare le lacrime<br />
dell’Italia sotto il segno della pace; nella<br />
seconda, del 31 marzo 1311, si firma florentinus<br />
et exul e si rivolge scelestissimis<br />
Florentinis intrinsecis, minacciando un<br />
meritato castigo se non si pentiranno di<br />
fronte all’Imperatore che come nuovo<br />
Cristo si fa carico delle pene comuni; nella<br />
terza, del 17 aprile 1311, si rivolge direttamente<br />
ad Arrigo, esortandolo a non indugiare<br />
in Lombardia ma a dirigersi verso Firenze,<br />
radice di tutti i mali e vera causa delle ribellioni<br />
al potere imperiale.<br />
È verosimile e probabile – secondo Rinaldi<br />
– che fra l’estate del 1312 (quando la<br />
tensione tra Clemente V e Arrigo si fa più<br />
acuta, fino all’ingiunzione del primo al secondo<br />
di lasciare Roma dopo l’incoronazione<br />
del 29 giugno 1312) e il 24 agosto del<br />
1313 (data della morte di Arrigo VII, di<br />
malaria, a Buonconvento), sia stata, se non<br />
composta, almeno progettata la Monarchia:<br />
quando, cioè, l’impresa di Arrigo è al tramonto.<br />
Il fatto è che in essa Dante sposta il<br />
ragionamento sul piano generale, cancellando<br />
ogni allusione diretta all’attualità;<br />
l’imperatore della Monarchia diventa un<br />
emblema, in cui si può credere soltanto<br />
per fede, per scelta ideologica, giuridica,<br />
filosofica. Il trattato tende a uscire dal<br />
tempo storico e dall’identità individuale:<br />
presentando l’impero come universitas ovvero<br />
totalità del genere umano, esaminando<br />
non la persona ma l’ufficio dell’imperatore,<br />
sottolineando la sua natura di universale<br />
imago allegorica (nuovo Cristo), soffermandosi<br />
sulla sua figura di sol iustitiae secondo<br />
la tradizione giustinianea e pre-giustinianea<br />
dell’imperatore come lex animata.<br />
La costruzione intellettuale della Monarchia<br />
non corrisponde alla realtà storica. Lo sa<br />
bene Dante: l’Italia resta indomita e selvaggia<br />
nonostante le leggi di Giustiniano, perché<br />
non è disposta ad accettare il domitor imperiale<br />
(Pg VI). La distanza incolmabile<br />
fra sogno intellettuale e realtà storica è<br />
simboleggiata dal trono vuoto di Arrigo in<br />
Pd XXX, 133-138: E ’n quel gran seggio<br />
a che tu gli occhi tieni / per la corona che<br />
già v’è su posta, / prima che tu a queste<br />
nozze ceni, / sederà l’alma, che fia giù<br />
agosta, / de l’alto Arrigo, ch’a drizzare<br />
Italia / verrà in prima ch’ella sia disposta<br />
(così Beatrice a Dante, indicandogli, al<br />
centro della candida rosa, un grande seggio<br />
vuoto su cui è posta una corona imperiale).<br />
L’assenza dell’imperatore sul trono – per<br />
quanto ovvia nella cronologia della finzione<br />
narrativa (il viaggio di Dante si colloca nel<br />
1300, Arrigo muore nel 1313) – è di forte<br />
impatto simbolico: è il segno del fallimento<br />
dell’impresa e dell’inevitabile insufficienza<br />
degli eventi e degli uomini a paragone dell’ideale<br />
imperiale, incarnato dalla corona<br />
deposta sul trono vuoto, a significare la<br />
continuità e la perennità dell’Impero.<br />
Continua
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 33<br />
SPORT<br />
Andrea Barberis,<br />
calizzanese di Serie A<br />
ACrotone è un idolo, a Finale<br />
Ligure un ex-tesserato<br />
e cittadino<br />
d'eccezione, a Calizzano è semplicemente<br />
“il cugino di Cisco”.<br />
Parliamo di Andrea Barberis,<br />
ventitreenne centrocampista del<br />
Crotone, neopromossa in Serie<br />
A.<br />
Domenica ha presenziato alla<br />
premiazione del primo “Torneo<br />
delle Vacanze”, tenutosi nel<br />
paese di suo padre. Cartabiancanews<br />
lo ha intercettato in esclusiva<br />
per voi.<br />
Che atmosfera hai trovato al<br />
“Torneo delle Vacanze”? Cosa<br />
ti senti di consigliare ai piccoli<br />
calciatori che sognano un futuro<br />
nel mondo del pallone?<br />
«Ho trovato un ambiente spensierato<br />
e all'insegna del buon<br />
gioco, dove i bambini hanno saputo<br />
divertirsi non dimenticando<br />
mai il fair play. La<br />
premiazione del bambino più<br />
corretto è stata, in questo senso,<br />
una scelta azzeccata e giusta,<br />
nel rispetto di un calcio che<br />
deve essere prima di tutto divertimento<br />
e amicizia. Il mio consiglio<br />
è di inseguire sempre i<br />
propri sogni, impegnandosi in<br />
ogni momento. Ci saranno<br />
anche dei sacrifici da fare. Chi<br />
avrà voglia e la forza di farli<br />
potrà arrivare lontano».<br />
Ecco, i sacrifici. Quali sono i<br />
più grandi cui un calciatore<br />
deve sottostare?<br />
«Le uscite con gli amici vanno<br />
fatte col contagocce, bisogna<br />
sempre prestare attenzione a<br />
non fare tardi. In casa non ci si<br />
può permettere alcun eccesso,<br />
anche e soprattutto per quanto<br />
riguarda l'alimentazione, che<br />
deve essere studiata e regolata<br />
attentamente. Le rinunce sono<br />
tante, ma si fanno volentieri<br />
quando si ama questo mestiere».<br />
Un rapido commento della<br />
stagione del Crotone. In<br />
Coppa Italia avete anche giocato<br />
contro il Milan a San<br />
Siro, siete pronti per la Serie<br />
A?<br />
«E' stata una stagione fantastica.<br />
Ed inaspettata. Noi eravamo<br />
partiti per salvarci, e abbiamo<br />
cavalcato fino al secondo posto.<br />
Una grande festa, per il nostro<br />
gruppo , e soprattutto per la<br />
città, che se lo merita davvero.<br />
Il momento forse più decisivo e<br />
che ha inciso di più sul nostro<br />
morale è stato Bari, quando<br />
sotto per due reti a uno siamo<br />
riusciti a rimontare e a vincere<br />
la partita. Giocare ne “La Scala<br />
del Calcio” è qualcosa che ti<br />
prende nell'anima. C'è da dire<br />
che la differenza di categoria si<br />
sente sostanzialmente a livello<br />
di preparazione tecnica e fisica.<br />
Vedremo, la società sicuramente<br />
si sta assicurando di compiere le<br />
mosse giuste per preparare la<br />
prossima stagione. Il resto lo<br />
dirà il campo».<br />
Juric ha fatto le valige per Genova.<br />
La qualità che spicca di<br />
più in lui? Sentirete la sua<br />
mancanza?<br />
«Con tutta probabilità sì, ci<br />
mancherà. Sia come uomo, che<br />
come allenatore. Molti dei meriti<br />
di questa promozione vanno<br />
a lui. Juric ha tutte le carte in regola<br />
per fare carriera, e ha fatto<br />
bene a cogliere al volo l'occasione<br />
che Preziosi gli ha offerto.<br />
Era il suo sogno. Ha una grande<br />
capacità di trasmettere ai giocatori<br />
la voglia di dare il massimo<br />
ad ogni gara, di mettere in<br />
primo piano l'impegno per la<br />
squadra e il sacrificio, al di là di<br />
qualsiasi obiettivo personale».<br />
Nella tua carriera di calciatore,<br />
quali sono le piazze che<br />
ti hanno dato di più? Qual è il<br />
tuo modello di giocatore? A<br />
chi ti ispiri?<br />
«Beh, ovviamente il Crotone ,<br />
con cui quest'anno ho ed abbiamo<br />
tutti insieme, giocatori e<br />
tifosi, provato emozioni forti.<br />
Ma anche al Pisa mi sono trovato<br />
benissimo, quando giocavo<br />
in Lega Pro. I miei punti di riferimento<br />
sono Pirlo ed Iniesta,<br />
calciatori molto tecnici e che ci<br />
sanno fare col pallone tra i<br />
piedi».<br />
Tuo padre è di Calizzano, e tu<br />
hai iniziato tra le fila del Finale.<br />
Che legami affettivi hai<br />
con queste due realtà?<br />
«Qui a Calizzano ho passato<br />
gran parte della mia infanzia.<br />
Quasi ogni week end salivo per<br />
andare a trovare i miei nonni,<br />
per cui ho molti ricordi piacevoli.<br />
Con Finale Ligure e la sua<br />
squadra ho mantenuto un legame<br />
affettivo forte, continuo<br />
ad avere rapporti con loro e<br />
quando posso torno sempre a<br />
casa».<br />
Momento pronostici. Come<br />
vedi l'Italia agli europei?<br />
«E' una bella domanda. Conte<br />
ha fatto le sue scelte, anche con<br />
qualche critica, ma lui è un allenatore<br />
preparato e sa quel che<br />
fa. Avrà avuto le sue giuste motivazioni,<br />
se ha preso alcune decisioni.<br />
Bisognerà dargli tempo,<br />
la squadra è buona. Può mancare<br />
un po' di qualità , ma a livello<br />
tattico e di intensità<br />
sicuramente può fare la differenza».<br />
Sebastiano Tarditi<br />
DATA DI NASCITA: 11 dicembre 1993<br />
LUOGO DI NASCITA: Genova<br />
NAZIONALITA’: Italiana<br />
ALTEZZA: 1,77 m<br />
RUOLO: Centrocampista centrale<br />
NAZIONALE: Italia Under 19<br />
PRESENZE - SERIE B: 26<br />
PRESENZE - COPPA ITALIA: 3<br />
Stagione Data Venditore Acquirente Vdm<br />
15/16 04/08/2015 Varese Crotone 250 mila €<br />
12/13 30/06/2013 Pisa Varese 275 mila €<br />
12/13 01/07/2012 Varese Pisa 125 mila €<br />
11/12 30/06/2012 Palermo Varese 125 mila €<br />
11/12 01/12/2011 Varese U19 Palermo 125 mila €<br />
SQUADRE GIOVANILI<br />
Varese, Palermo<br />
CARRIERA
34<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
Il 4° Torneo Internazionale Città di Carcare - Mem<br />
Si è rinnovato a Carcare<br />
il tradizionale appuntamento<br />
con il Torneo<br />
Internazionale “Memorial<br />
Giacomo Comparato”,<br />
manifestazione che ha riempito<br />
la cittadina e la Valbormida intera<br />
di giovani promesse regalando<br />
cinque giorni di calcio,<br />
divertimento e sorrisi. Un successo<br />
sopra ogni aspettativa,<br />
che ha richiamato centinaia di<br />
spettatori sugli spalti del Candido<br />
Corrent e di tutti gli altri<br />
stadi che hanno ospitato le partite<br />
delle trentasei squadre partecipanti<br />
provenienti da Italia,<br />
Romania, Svezia, Danimarca,<br />
Repubblica Ceca e Svizzera.<br />
Interscambio culturale è infatti<br />
l’altra caratteristica di questo<br />
torneo, che ha permesso ai giocatori<br />
e non solo di potersi confrontare<br />
con società calcistiche<br />
professionistiche e con modi e<br />
usanze di altre nazioni. Una<br />
grande festa in onore di un<br />
campione nella vita e nello<br />
sport.<br />
“UNA DOMENICA BE-<br />
STIALE” - Al termine della<br />
fase a gironi che ha visto più<br />
di novanta partite andare in<br />
scena sui diversi campi e decidere<br />
i protagonisti delle finali,<br />
domenica pomeriggio il pubblico<br />
ha potuto assistere alle<br />
fasi più calde del torneo che<br />
hanno decretato la squadra vincitrice.<br />
Ad alzare la coppa è<br />
stata l’Atalanta grazie al successo<br />
di misura nella finalissima<br />
contro la Juventus. Sul terzo<br />
gradino del podio, invece, il<br />
Genoa che ha impedito al Torino,<br />
campione della scorsa edizione,<br />
di classificarsi tra i primi<br />
tre della classe. Ancora calcio<br />
professionistico nelle posizioni<br />
successive, occupate dal Napoli<br />
e dalla Sampdoria, sconfitta 1<br />
a 0 proprio dai partenopei. Tra<br />
le savonesi la migliore classificata<br />
è la Loanesi che conquista<br />
il ventesimo posto, seguita da<br />
Pietra Ligure e Savona. Per<br />
quanto riguarda invece le due<br />
squadre valbormidesi partecipanti<br />
28° posto per la Cairese<br />
e 35° per l’Olimpia Carcarese.<br />
GRIFONE CONTRO<br />
TORO – Calorosissimo pubblico<br />
sugli spalti del Candido<br />
Corrent, munito di bandierine<br />
e grande voce per tifare i piccoli<br />
beniamini di Torino e Genoa.<br />
Ma il dodicesimo uomo non<br />
sembra aiutare i giocatori in<br />
campo, che creano tanto, ma<br />
non riescono ad essere incisivi.<br />
A metà della ripresa, la partita<br />
sembra sboccarsi: Crivellaro<br />
entra in area dribbla il difensore<br />
rossoblu che lo atterra. L’arbitro<br />
Russo fischia il penalty. Sul<br />
dischetto va Pane, ma Agostino<br />
si oppone. Le porte rimangono<br />
inviolate e la partita si decide<br />
ai calci di rigore. Protagonista<br />
assoluto è il portiere genoano,<br />
che impedisce prima ad Ali e<br />
poi a capitan Tesio di gonfiare<br />
la rete. Due errori contro una<br />
traversa, i Grifoni festeggiano<br />
e abbracciano la saracinesca<br />
Agostino.
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 35<br />
orial Giacomo Comparato si tinge di neroazzurro<br />
ATALANTA, CAPUT<br />
MUNDI –Tanta tensione ed<br />
entusiasmo sugli spalti, sulle<br />
panchine e in campo: è ora<br />
della finalissima. A scontrarsi<br />
per contendersi il titolo sono<br />
la Juventus di Maurizio Molinelli<br />
e l’Atalanta di Andrea<br />
Cattaneo. Anche in questo caso<br />
la partita è equilibrata e sembra<br />
destinata a terminare a reti<br />
bianche, ma al 10’ del secondo<br />
tempo, i bianconeri commettono<br />
un errore che costa la vittoria<br />
loro del torneo. Dagasso<br />
calcio la punizione da centrocampo,<br />
l’Atalanta recupera palla<br />
e si riversa nella metà campo<br />
avversaria, dove Mirabelli colpisce<br />
di testa e scavalca il portiere<br />
in uscita. Autogol. È sul<br />
finale che la Juventus diventa<br />
più pericolosa prima con Pittavino<br />
che dopo un’azione personale<br />
mette in area un cross<br />
teso dalla sinistra, ma nessuno<br />
ci arriva e poi con Lovaglio,<br />
ma Drago gli nega la gioia del<br />
pareggio. Triplice fischio del<br />
sig. Cirio e festa nerazzurra.<br />
CARCARE IN FESTA – Il<br />
Candido Corrent rivive tutte<br />
le emozioni della manifestazione<br />
con i giocatori protagonisti<br />
che sfilano e festeggiano<br />
il grande evento. Alla finalissima<br />
seguono, infatti, le premiazioni<br />
alla presenza della<br />
famiglia Comparato, del sindaco<br />
Franco Bologna, del vicesindaco<br />
Cristian Devecchi,<br />
dell’assessore allo sport Giorgia<br />
Ugdonne e di autorità del mondo<br />
sportivo, che ringraziano<br />
gli atleti, le famiglie e soprattutto<br />
gli organizzatori per il<br />
grande lavoro svolto in piena<br />
allegria e dedizione. Si chiude<br />
così il sipario tra gli applausi<br />
e la voglia di ritornare il prossimo<br />
anno con altre novità e<br />
tante nuove sfide.<br />
G. S.<br />
I VINICITORI - ATALANTA<br />
Premio Giacomo Comparato<br />
2° CLASSIFICATI - JUVENTUS<br />
Premio speciale a Beatrice Revelli<br />
3° CLASSIFICATI - GENOA
36<br />
CALCIO - TORNEO<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
Tutti i protagonisti della manifestazione ca<br />
4 a CLASSIFICATA: Torino 5 a CLASSIFICATA: Napoli 6 a CLASSIFICATA: Sampdoria<br />
7 a CLASSIFICATA: Vicenza 8 a CLASSIFICATA: Alessandria 9 a CLASSIFICATA: Cuneo<br />
10 a CLASSIFICATA: Junior Napoli 03 11 a CLASSIFICATA: Junior Napoli 02 12 a CLASSIFICATA: Bromma Stoccolma<br />
13 a CLASSIFICATA: Lingby Copenaghen 14 a CLASSIFICATA: A. M. Bucarest 15 a CLASSIFICATA: Katané<br />
16 a CLASSIFICATA: Acqui 17 a CLASSIFICATA: Pro Settimo 18 a CLASSIFICATA: Chiasso<br />
19 a CLASSIFICATA: Locarno 20 a CLASSIFICATA: Loanesi 21 a CLASSIFICATA: Pietra Ligure<br />
22 a CLASSIFICATA: Savona 23 a CLASSIFICATA: Dukla Banska 24 a CLASSIFICATA: Virtus Mondovì
CALCIO - TORNEO Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
37<br />
rcarese in ricordo di Giacomo Comparato<br />
25 a CLASSIFICATA: Albissola 26 a CLASSIFICATA: Vado 02 27 a CLASSIFICATA: Vado 03<br />
28 a CLASSIFICATA: Cairese 29 a CLASSIFICATA: Argentina 30 a CLASSIFICATA: Legino<br />
31 a CLASSIFICATA: Cheraschese 32 a CLASSIFICATA: Campomorone 33 a CLASSIFICATA: Arenzano<br />
34 a CLASSIFICATA: Sestrese 35 a CLASSIFICATA: Olimpia Carcarese 36 a CLASSIFICATA: Praese<br />
- Premi Speciali -<br />
TOP 11: Quaglia (Virtus Mondovì), Dotta (O. Carcarese),<br />
Kacellari (Vado 03), Chiappori (Arenzano), Gualtieri (Sestrese,<br />
Pizzorno (Cairese), D’Amico (Legino), Sanna<br />
(Praese), Bortolai (Campomorone), Bucarelli (Argentina),<br />
Re (Cheraschese). All: Sorano<br />
Migliori portieri:<br />
Metani (Loanesi), Morbelli (Acqui),<br />
Sappa (Savona), Savarese (J. Napoli),<br />
Drago (Atalanta), Agostino (Genoa)<br />
Migliori difensori:<br />
Balla (P. Ligure), Morra (Torino),<br />
Zotti (Pro Settimo), Curci (Albissola),<br />
Cannone (Sampdoria), Scanagatta<br />
(Vicenza)<br />
Migliori centrocampisti:<br />
S’Imut (Dukla), Russo (J. Napoli<br />
03), Ceparano (Napoli), Kjaergaard<br />
(Lyngby), Pretato (Juventus),<br />
Kritta (Atalanta)<br />
Migliori attaccanti:<br />
Garello (Cuneo), Filip (Alessandria),<br />
Econg (Bromma), Solimeno<br />
(J. Napoli 02), D’Antoni<br />
(Vado 02), Di Lernia (Atalanta)<br />
Giocatori più tecnici:<br />
Alex (Bucarest), Zanoli (Genoa),<br />
Bonaiuto (Napoli), Continella<br />
(Juventus), Rossi (Samp - gesto<br />
tecnico)<br />
Premio fair play:<br />
Dukla Banska<br />
Miglior gioc. dilettante:<br />
Enger (Kataneì)<br />
Miglior giocatore del torneo:<br />
Pane (Torino)
38<br />
CALCIO<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
INTERVISTA<br />
L’ex tecnico del Millesimo ritorna a Rocchetta<br />
Fabio Macchia in rossoblu<br />
Giorgia Scalise<br />
ROCCHETTA DI CAIRO<br />
L’esonero di Roberto<br />
Morando sembrava nell’aria<br />
già dalla fine<br />
della stagione, ma ancora<br />
non si sapeva chi<br />
l’avrebbe sostituito<br />
sulla panchina<br />
della Rocchettese.<br />
Martedì<br />
scorso è arrivata<br />
la notizia: Fabio<br />
Macchia sarà il<br />
prossimo allenatore<br />
dei rossoblu.<br />
Mister, inizia per lei<br />
una nuova avventura. Quali<br />
sono stati gli aspetti che l’-<br />
hanno convinta a scegliere<br />
la Rocchettese?<br />
«Conoscevo già l’ambiente di<br />
Rocchetta, in quanto ho indossato<br />
la maglia rossoblu sei<br />
anni fa. Anche se è stata<br />
un’annata negativa dal punto<br />
di vista dei risultati (eravamo<br />
retrocessi) è stata un’esperienza<br />
positiva perché ho conosciuto<br />
una bella realtà che<br />
per quanto piccola è unica.<br />
Ha tanto seguito, molti tifosi<br />
attaccatissimi alla maglia, dirigenti<br />
seri, capaci e affidali,<br />
giocatori che in parte conosco<br />
e con cui ho sempre avuto un<br />
buon rapporto. So di aver<br />
scelto un posto dove è possibile<br />
lavorare bene, senza<br />
troppi problemi».<br />
Anche perché lo scorso anno<br />
a Millesimo, le cose non<br />
sono andate molto bene….<br />
«Esatto, l’ambiente di Rocchetta<br />
è quello di cui ho bisogno<br />
dopo la scorsa stagione,<br />
che è stata per me abbastanza<br />
problematica. Dopo sei mesi<br />
sabbatici, ho voglia di ripartire<br />
da questa società, non<br />
solo perché apprezzo<br />
i suoi valori, ma<br />
anche perché la<br />
retrocessione<br />
subita da giocatore<br />
mi ha<br />
regalato degli<br />
stimoli in più<br />
e un desiderio<br />
di rivalsa, data<br />
una stagione<br />
personale non da<br />
incorniciare».<br />
Cosa vi siete detti durante<br />
l’incontro con la società?<br />
«L’incontro è stato molto positivo,<br />
in quanto abbiamo ritrovato<br />
lo stesso feeling di 6<br />
anni fa e abbiamo riscontrato<br />
di avere le stesse prospettive:<br />
cercare di costruire un futuro<br />
più ambizioso per la Rocchettese.<br />
L’obiettivo è quello di<br />
continuare a puntare sul<br />
gruppo storico, formato da<br />
compagni e amici sul campo<br />
e fuori, e di provare a rinforzare<br />
con qualche giovane di<br />
qualità la squadra per essere<br />
ancora più competitivi. Bisogna<br />
quindi trovare giocatori<br />
che desiderano sposare la<br />
causa Rocchettese con entusiasmo,<br />
voglia di fare, umiltà<br />
e possano dare il loro contributo<br />
sia dal punto di vista tecnico<br />
che morale».<br />
Quindi quale sarà l’obiettivo<br />
della Rocchettese nella<br />
prossima stagione?<br />
«Non mi piace parlare di<br />
obiettivi. Non ho mai sentito<br />
nessun ciclista che in una<br />
gara parte per fare meglio<br />
dell’ultimo oppure per classificarsi<br />
a metà classifica. Tutti<br />
partono per vincere. Il nostro<br />
reale obiettivo non sarà dunque<br />
né la salvezza, né i playoff,<br />
ma fare il massimo per<br />
provare ad arrivare più in alto<br />
possibile. Se alla fine dell’anno<br />
avremmo fatto questo,<br />
non potremo che essere soddisfatti<br />
a prescindere dalla<br />
posizione in classifica. Chiaramente<br />
a tutti piacerebbe arrivare<br />
in alto . Ora non ci<br />
poniamo limiti, vedremo<br />
come sarà la squadra ai nastri<br />
di partenza. Sono sicuro,<br />
però, che sarà un’annata<br />
estremamente positiva, perché<br />
penso che si possa fare un<br />
buon lavoro e iniziare un<br />
nuovo progetto tecnico che<br />
abbia successo».<br />
Che tipo di calcio proporrà<br />
alla sua squadra?<br />
«Vorrei provare a fare un calcio<br />
propositivo, bello da giocare<br />
per i ragazzi e da vedere<br />
per il pubblico, che possa servire,<br />
a prescindere dai risultati,<br />
a costruire qualcosa in<br />
questa società. Mi piace il<br />
calcio offensivo e non speculativo,<br />
sicuramente partiremo<br />
da qui, sperando sia il modo<br />
migliore per permetterci di<br />
ottenere qualche soddisfazione.<br />
Io credo nel risultato<br />
attraverso il gioco, quindi dovremo<br />
lavorare su questo<br />
aspetto».<br />
I pulcini del Calizzano si aggiudicano la manifestazione<br />
A Pallare il 5° Trofeo Sanitas<br />
“Memorial Rebecca Pelle”:<br />
una due giorni all’insegna<br />
dello sport e del ricordo<br />
Sabato 11 e domenica 12 si<br />
terrà alla stadio “Candido Corrent”<br />
di Carcare la quinta edizione<br />
del “Memorial Rebecca<br />
Pelle”, giovane scomparsa<br />
prematuramente nell’aprile del<br />
2012. Alla manifestazione, organizzata<br />
dallo zio Fabrizio<br />
Dotta in collaborazione con<br />
l’Olimpia Carcarese, parteciperanno<br />
le formazioni degli<br />
Esordienti di Asti, Bogliasco,<br />
Legino, Ospedaletti, Priamar,<br />
Savona, Vado e ovviamente<br />
dei padroni di casa dell’Olimpia<br />
Carcarese. Il torneo ha<br />
come unico scopo e obiettivo<br />
il desiderio di trascorrere un<br />
weekend di sport in compagnia,<br />
cercando di ritrovare la<br />
gioia di giocare a calcio con<br />
amicizia e fair-play e di ricordare<br />
la piccola Rebecca .<br />
Per questo non ci saranno classifiche,<br />
finali o semifinali, tutti<br />
i partecipanti saranno premiati<br />
al termine del memorial con<br />
un trofeo in ricordo della giornata.<br />
G. S.<br />
COPPA: Il Saliceto sfiora la finale<br />
Presso l’Asd Pallare si è giocato il 5°<br />
Trofeo Sanitas che ha visto scendere<br />
in campo diverse squadre tra cui quattro<br />
formazioni valbormidesi (Calizzano,<br />
Bragno, Mallare e Pallare) e il Cisano.<br />
Ad aggiudicarsi la manifestazione i ragazzi<br />
del Calizzano davanti ai biancoverdi del<br />
Bragno. A chiudere il podio il Cisano,<br />
quarto il Mallare e quinti i padroni di casa<br />
del Pallare.<br />
PALLARE<br />
CALIZZANO<br />
BRAGNO CISANO MALLARE<br />
S. BIAGIO DI CENTALLO 2<br />
SALICETO 0<br />
Il S. Biagio di Centallo inizia<br />
forte e al 5’ con un’azione in<br />
velocità aiutato da una disattenzione<br />
salicetese va subito in<br />
vantaggio. Passano dieci minuti<br />
e arriva il raddoppio, che<br />
sembra un replay del gol precedente.<br />
Mister Zoppo interviene<br />
con le prime<br />
sostituzioni: entrano Prato L. e<br />
Massaro. Le scelte del tecnico<br />
sembrano azzeccate, infatti<br />
ecco la reazione degli ospiti<br />
che alla mezz’ora sfiorano la<br />
rete con Diego Rivado, ma il<br />
portiere locale risponde con sicurezza.<br />
Poco dopo un’altra<br />
occasione passa tra i piedi di<br />
Blangero D., ma nulla da fare<br />
per il Saliceto. Nella ripresa i<br />
biancoverdi provano a ripartire<br />
ma gli avversari, aiutati dal caloroso<br />
pubblico presente, sono<br />
bravi a gestire la partita. Il<br />
match non cambia risultato ma<br />
si innervosisce: espulsi Massaro<br />
e un difensore locale. Terminano<br />
così le speranze per i<br />
salicetesi che concludono la<br />
loro avventura<br />
in Coppa Acsi ad un passo<br />
dalla finale. «Siamo pronti a<br />
ripartire per un altro anno ricco<br />
di soddisfazioni - commenta<br />
mister Zoppo - Nonostante il<br />
risultato sono contento della<br />
stagione, non posso rimproverare<br />
nulla ai miei ragazzi».<br />
LA FORMAZIONE<br />
SALICETO: Armellino S,<br />
Prato S. (C), Salvetti, Beltramo<br />
E, Armellino M, Serri,<br />
Rivado, Gaiero, Beltramo S,<br />
Blangero D, Blangero S; a<br />
disp. Delmonte, Del Piano,<br />
Segalla, Massaro, Pistoia,<br />
Prado L, Di Mutto, Ferrero.<br />
All A. Zoppo<br />
S. B.
CALCIO - TORNEI Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
39<br />
CAIrO mONteNOtte - “8° memOrIAL OsCAr tArIgO” - LeVA 2007<br />
Diciotto Squadre, spettacolo<br />
gol e divertimento<br />
all' 8° Memorial Oscar<br />
Tarigo, indimenticato dirigente<br />
della Cairese.<br />
Sui quattro campi dello stadio<br />
Cesare Brin più di trecento ragazzi<br />
hanno dato vita a una<br />
splendida competizione terminata<br />
con una entusiasmante finalissima<br />
tutta savonese tra la<br />
squadra di casa della Cairese e<br />
il Vado.<br />
Al termine della manifestazione,<br />
sotto una leggera pioggia<br />
la famiglia Tarigo, la<br />
moglie Giuliana e il figlio<br />
Eros, hanno consegnato tutti i<br />
quaranta premi speciali con<br />
cui sono state premiate le singole<br />
società e tutti i giovani<br />
calciatori presenti al torneo.<br />
CLASSIFICA<br />
1 VADO<br />
2 CAIRESE GIALLA<br />
3 BRA<br />
4 CHERASCHESE<br />
5 S. MARIA RAPALLO<br />
6 SALUZZO<br />
7 DEGO<br />
8 SANTOSTEFANESE<br />
9 ACQUI TERME 1<br />
10 CARAGLIO<br />
11 CAIRESE BLU<br />
12 ACQUI 2<br />
13 ALBISSOLA<br />
14 CENGIO GRANATA<br />
15 DON BOSCO ALESS.<br />
16 CENGIO BIANCO<br />
17 LA LOGGIA 1<br />
18 LA LOGGIA 2<br />
RISULTATI FINALI<br />
1°-2° posto<br />
Vado - Cairese GIALLA 1-3<br />
3°-4° posto<br />
Bra - Cheraschese 3-0<br />
5°-6° posto<br />
Saluzzo - S. M. Rapallo 1-3<br />
7°-8° posto<br />
Santostefanese - Dego 1-2<br />
9°-10° posto<br />
Acqui 1 - Caraglio 2-1<br />
11°-12° posto<br />
Acqui 2 - Cairese BLU 2-4<br />
13°-14° posto<br />
Albissola - Cengio granata 9-4<br />
15°-16° posto<br />
Cengio bianco - D.B. Aless. 6-7<br />
17°-18° posto<br />
La Loggia 1- La Loggia 2 6-0<br />
Migliori difensori: Bogdani<br />
(Cairese) e Veneziano (Dego)<br />
1^ CLASSIFICATA: Vado Ligure<br />
Omaggio floreale alla famiglia<br />
Tarigo<br />
TOP 11: Horma (Cairese), Aime (Caraglio), El Haimi (Acqui), Carnesecchi<br />
(Cairese), Ferrero (Cengio Granata), Dema (D.B. Alessandria),<br />
D’Evola (Albissola), Bausano (Cengio Bianco), Colaci (La Loggia),<br />
Botto (Acqui), Montalto (La Loggia).<br />
Allenatore TOP 11: Fabrizio Grossi (Vado)<br />
2^ CLASSIFICATA: Cairese 7^ CLASSIFICATA: Dego 14^ CLASSIFICATA: Cengio Granata 16^ CLASSIFICATA: Cengio Bianco<br />
CALIZZANO - IL ruggItO deI “LeONI”: trOfeO deLLe VACANZe buONA LA prImA<br />
Dodici squadre, altrettanti<br />
trofei. Più una green<br />
card al bambino più corretto<br />
in campo. E un premio<br />
anche a Moussa Diakité, il giovane<br />
profugo maliano e preparatore<br />
del Calizzano pulcini.<br />
Ha vinto l'amicizia, ha vinto lo<br />
sport per la prima edizione del<br />
torneo organizzato dai “Leoni”<br />
della Polisportiva Calizzano.<br />
Piovono le dichiarazioni entusiaste,<br />
a partire dal sindaco Pierangelo<br />
Olivieri:«Va dato atto<br />
agli organizzatori di aver creato<br />
una manifestazione dal clima<br />
festoso e conviviale, che ha portato<br />
a Calizzano almeno 300<br />
persone». Passando per gli allenatori<br />
ospiti:«Una splendida occasione<br />
per i ragazzi di passare<br />
del tempo insieme e divertirsi.<br />
Il meteo è stato buono, e pranzare<br />
tutti assieme ha aiutato l'affiatamento<br />
tra compagini.<br />
L'organizzazione è stata ottima<br />
e il torneo era ben studiato. I ragazzi<br />
erano felicissimi, nonostante<br />
la stanchezza, che<br />
comunque è normale in questi<br />
tornei». Parole sincere e profonde<br />
da parte di Marco Pisanello,<br />
al centro<br />
dell'organizzazione e allenatore<br />
dei pulcini giallorossi:«E' stato<br />
un successo. Per i bambini, che<br />
hanno vissuto il bello dello stare<br />
insieme; per Moussa, il cui duro<br />
lavoro è stato premiato; per i<br />
rapporti tra le Polisportive, che<br />
speriamo divengano sempre più<br />
stretti. Durante le partite le<br />
squadre di Calizzano hanno tenuto<br />
un minuto di silenzio e<br />
portato un fiocco rosa al braccio<br />
in ricordo di Sofia, la ragazza di<br />
ventuno anni scomparsa recentemente<br />
a Calice Ligure. Abbiamo<br />
voluto dimostrare così la<br />
nostra completa vicinanza alla<br />
famiglia, ed alla madre, la dottoressa<br />
Gava, di ruolo qui a Calizzano».<br />
Soddisfatto il<br />
presidente della Polisportiva<br />
Gianfranco Persano:«Il nostro<br />
intento era organizzare una<br />
giornata dedicata interamente ai<br />
ragazzi, e ci siamo riusciti. Questa<br />
è stata la prima edizione,<br />
speriamo il prossimo anno di<br />
operare in continuità, e chissà,<br />
magari rendere la manifestazione<br />
ancora più importante. Un<br />
ringraziamento speciale va ad<br />
Andrea Barberis, che ha dato la<br />
sua disponibilità a premiare i<br />
piccoli atleti. Ospitare un giocatore<br />
di Serie A ci riempie d'orgoglio<br />
, tanto più sapendo che<br />
questo calciatore è figlio del nostro<br />
vicepresidente».<br />
S. T.<br />
BRAGNO CALIZZANO 1<br />
CALIZZANO 2<br />
MALLARE<br />
MILLESIMO<br />
PALLARE
40<br />
SPORT<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
under 14 f Le ragazze mostrano grande sicurezza sul campo<br />
Coppa Piemonte 2016:<br />
Reviglio Towers Girls vincenti<br />
La lunga stagione delle<br />
Reviglio Towers Girls<br />
termina a Chieri con il<br />
trionfo in finale di Coppa Piemonte<br />
Under 14. Un trionfo<br />
che ha un valore molto particolare<br />
sia perché le ragazze<br />
cebano-cairesi in questa categoria<br />
sfidavano avversarie tutte<br />
di uno o due anni più grandi<br />
d’età e in qualche caso anche<br />
tre (il regolamento permetteva<br />
di schierare due fuori quota<br />
2001), sia perché dopo aver<br />
dominato nella categoria under<br />
13 ed essersi aggiudicate a<br />
squadre separate prima la Coppa<br />
Piemonte u13 (gruppo ragazze<br />
cairesi) e poi il Campionato<br />
Regionale U13 (gruppo<br />
ragazze cebane), questo era il<br />
primo titolo da poter conquistare<br />
a squadre unite, suggellando<br />
così la validità del progetto<br />
femminile del Reviglio<br />
Borsi Ceva e della collaborazione<br />
col Basket Cairo.<br />
Per l’Eteila Aosta , giunta a<br />
Chieri con forti ambizioni di<br />
vittoria, non c’è stato nulla da<br />
fare. In una partita col punteggio<br />
bassissimo e dai tanti errori<br />
al tiro da ambo le parti, l’inizio<br />
delle T-Girls era molto titubante<br />
e poco incisivo in difesa, anzi<br />
dopo primi minuti giocati a ritmo<br />
molto basso sembrava addirittura<br />
essere Aosta la squadra<br />
più aggressiva in difesa. L’ingresso<br />
di Yasmin Akhiad e<br />
Amy Pregliasco svegliava un<br />
po’ dal torpore difensivo le Towers<br />
Girls, fino a quel momento<br />
tenute a galla dalle iniziative<br />
di Victoria Carle e Nafi Niang,<br />
così si andava al riposo lungo<br />
in perfetta parità.<br />
Al rientro in campo l’inerzia<br />
della partita cambiava. La difesa<br />
delle cebane finalmente iniziava<br />
a mordere e a creare contropiedi<br />
che nonostante i troppi errori<br />
permettevano alle All Blacks<br />
Girls di allungare e prendere<br />
saldamente in mano il risultato,<br />
mentre le avversarie cedevano<br />
sul piano nervoso lasciandosi<br />
andare a continue proteste.<br />
Dopo aver raggiunto il + 9 una<br />
serie di palle perse banalmente<br />
permetteva di nuovo a Trabbia<br />
e compagne di ricucire a -3<br />
ma nell’ultima frazione arrivava<br />
l’allungo decisivo. In una partita<br />
dove il numero di palle perse<br />
supera addirittura i 37 punti<br />
realizzati, le T-girls lasciavano<br />
all’attacco di Aosta solo 4 punti<br />
e allungavano decisamente con<br />
una tripla e una serie di tiri<br />
liberi di Victoria Carle che<br />
stroncavano tutte le speranze<br />
delle avversarie. La squadra<br />
poteva così festeggiare l’ennesimo<br />
trofeo della stagione e<br />
il compleanno di Coach Claudio<br />
Vignati per la prima volta in<br />
stagione in panchina con l’under<br />
14F per sostituire coach<br />
Danilo Spedaliere. Le ultime<br />
vittorie delle Towers Girls nel<br />
campionato under 13 e under<br />
14 sono arrivate infatti con il<br />
loro allenatore impossibilitato<br />
ad andare in panchina per una<br />
lunga squalifica ricevuta in una<br />
partita giovanile maschile in<br />
Liguria per la quale pur presentando<br />
ricorso e vedendo riconosciuti<br />
come infondati tutti<br />
i motivi della sanzione, questa<br />
è stata solo ridotta in maniera<br />
incomprensibile cambiandone<br />
anche completamente la motivazione.<br />
La cosa, che a causa<br />
delle molte incongruenze e vizi<br />
formali e sostanziali sarà probabilmente<br />
oggetto di ulteriori<br />
azioni in tutela presso gli organi<br />
federali, ha creato un danno<br />
enorme alle attività delle squadre<br />
del Borsi Basket Ceva che<br />
nelle ultime partite ha dovuto<br />
rimediare tesserando ben 4 diversi<br />
allenatori che si sono avvicendati<br />
in panchina nelle ultime<br />
gare dei campionati. Un<br />
ringraziamento quindi va ai<br />
coaches Alessandro Zitta, Giuseppe<br />
Calabrese, Federico Condomese<br />
e Claudio Vignati e<br />
tutte le ragazze che hanno superato<br />
oltre che tutte le avversarie<br />
anche questa difficoltà<br />
imprevista, mostrando una accresciuta<br />
sicurezza e capacità<br />
di affrontare qualunque tipo di<br />
difficoltà. Simpatica anche la<br />
premiazione finale. Alle ragazze<br />
sono state infatti consegnate<br />
due coppe, quella conquistata<br />
poco prima sul campo e anche<br />
quella conquistata a Gennaio<br />
in Coppa Piemonte Under 13,<br />
misteriosamente scomparsa<br />
dopo le foto ufficiali della cerimonia<br />
di premiazione e data<br />
ormai per “persa” dalla società<br />
cebana dopo tante ricerche.<br />
Eteila Basket Aosta – Reviglio<br />
Towers Borsi Ceva: 26-37 (9-<br />
7,17-17,22-25)<br />
Reviglio Towers: Carle 14,Rebuffo<br />
3, Pregliasco 6,Niang 5,<br />
Moisa Alexandra 5, Akhiad 2 ,<br />
Scianaro,Moisa Beatrice,Tamagnone,<br />
Coratella, Perfumo 2,<br />
Merlino. All.re Vignati Aiuto<br />
All.re Zitta T.L. 6/18<br />
under 14m Basket Cairo piegato 80-46 in Gara 1 a Santa Margherita Ligure<br />
In finale di Coppa Liguria vince Tigullio<br />
Arrivati ormai agli sgoccioli<br />
della stagione gli<br />
U14 del Basket Cairo<br />
affrontano l’ultimo impegno<br />
agonistico prima che molti di<br />
loro si calino completamente<br />
negli studi per l’esame scolastico<br />
di licenza media ormai<br />
alle porte. Gara 1 si gioca a<br />
Santa Margherita Ligure, in<br />
casa del Tigullio, che il buon<br />
senso delle due società ha permesso<br />
di giocare mercoledì<br />
sera, prima del lungo ponte<br />
del 2 giugno.<br />
I gialloblu valbormidesi arrivano<br />
a questa finale con alcuni<br />
problemi di organico, vista<br />
anche la lunga stagione, mentre<br />
i padroni di casa del Tigullio,<br />
anche senza impegnare alcuni<br />
dei titolari che hanno spadroneggiato<br />
nel campionato ligure<br />
di categoria, si presentano comunque<br />
con una formazione<br />
che è principalmente composta<br />
da elementi che fanno parte<br />
di quella squadra, completata<br />
per il resto degli effettivi dai<br />
loro più promettenti 2003.<br />
La partita inizia con Tigullio<br />
che impone da subito un ritmo<br />
molto elevato, forte di una discreta<br />
supremazia tecnico/fisica<br />
fatta valere soprattutto<br />
dal loro centro che dall’alto<br />
dei suoi oltre 190 centimetri<br />
riesce a far suoi quasi tutti i<br />
rimbalzi per poi redistribuire<br />
ai compagni.<br />
I nostri ragazzi fanno comunque<br />
la loro partita e non stanno<br />
certo a guardare, anche se<br />
dopo poco il divario diventa<br />
per loro difficilmente colmabile.<br />
Il risultato finale la dice<br />
lunga sulla supremazia di una<br />
squadra che durante tutta la<br />
stagione non ha praticamente<br />
conosciuto sconfitta in Liguria<br />
e che è abituata a segnare una<br />
media che rasenta i 100 punti<br />
a partita; però quello che purtroppo<br />
non dice, per chi non<br />
c’era, è l’impegno di un gruppo<br />
di ragazzi che è arrivato a sfidare<br />
in una finale una squadra<br />
che gioca un buon basket e<br />
contro i quali i nostri atleti<br />
hanno giocato al meglio delle<br />
possibilità attuali, con i loro<br />
errori, molte volte provocati<br />
da un avversario che non dava<br />
respiro, ma anche con cose<br />
buone e soprattutto giocando<br />
fino all’ultimo senza mollare<br />
mai, segno che, dopo tutto,<br />
quest’anno di lavoro in palestra<br />
ha portato i suoi frutti.<br />
Martedì sera sul parquet di<br />
casa si svolgerà gara 2 e chissà<br />
che i nostri ragazzi non vogliano<br />
farci qualche sorpresa<br />
di fine stagione.<br />
Tigullio Sport Team – Basket<br />
Cairo 80–46<br />
(18-7/29-14/25-10/8-15)<br />
Tabellini: Rebasti 22, Siboldi<br />
4, Zitta 2, Perfumo 4, Ogici 6,<br />
Arrighini 2, Cavallero, Bottura<br />
2, Marenco 4.<br />
ATLETICA<br />
In montagna<br />
è sempre<br />
Rivera<br />
Domenica mattina un<br />
poker dell’Atletica Cairo<br />
ha disputato a Robilante<br />
la corsa in montagna<br />
“Sui sentieri di Marco<br />
Olmo”, superatleta classe<br />
1948 che ha partecipato<br />
alla gara giungendo 21°<br />
assoluto. La gara si svolgeva<br />
su un percorso di<br />
km. 15,300 con 900<br />
metri di dislivello. Il miglior<br />
cairese è stato Stefano<br />
Barbero, 53°<br />
assoluto in 1 ora 36’55”,<br />
ma Clara Rivera, in 1ora<br />
41’49”, si è classificata<br />
78° assoluta, settima<br />
donna e terza della propria<br />
categoria. Terzo di<br />
categoria anche Maurizio<br />
Peruzzo, in 1 ora 42’24”.
BASEBALL<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 41<br />
SERIE B Ottima prestazione dei lanciatori Palizzotto e Lomonte<br />
Sanremo-Cairese finisce in pareggio<br />
Con il sole si torna a fare<br />
punti : sul diamante casalingo<br />
e la Cairese pareggia<br />
il confronto con il Sanremo<br />
. In gara uno un monumentale<br />
Palizzotto ipnotizza le mazze<br />
matuziane e per sette riprese domina<br />
il campo disputando una<br />
shut out confermando il suo stato<br />
di forma. Lo staff tecnico schiera<br />
in difesa Bautista a casa base,<br />
Berretta Davide in prima base,<br />
Matteo Pascoli in terza la cerniera<br />
centrale è difesa da Bellino e<br />
Marco Pascoli , gli esterni sono<br />
partendo da destra Ceppi , Ferruccio<br />
e Berretta Daniele . La<br />
partita inizia alla grande con valida<br />
di Marco Pascoli e fuori<br />
campo di Estrada per i due punti<br />
del vantaggio iniziale e lentamente<br />
macinando punti si arriva<br />
al settimo inning ed è Ceppi a<br />
battere a casa il punto che determina<br />
la manifesta superiorità a<br />
favore dai biancorossi.<br />
In gara due è Lomonte a controllare<br />
le mazze rivierasche e<br />
per sette riprese tiene il campo<br />
con autorità suggellando la sua<br />
prestazione con 8 eliminazioni<br />
al piatto, ma l’attacco non ha la<br />
stessa fluidità dalla prima partita<br />
e Arieta prospetto Sanremese<br />
schierato in pedana si dimostra<br />
ostico per le mazze Cairesi. All’ottavo<br />
inning sale sul monte<br />
Berretta Davide con il punteggio<br />
di 2 a 1 per i Valbormidesi: il rilevo<br />
chiude bene l’inning, ma<br />
resta ancora una ripresa da giocare;<br />
forse un calo di tensione<br />
emotiva complica la situazione,<br />
una base su ball un bunt giocato<br />
male e la successiva valida portano<br />
in vantaggio gli ospiti, si<br />
prova a rimediare nell’ultimo attacco<br />
ma solo Ferruccio riesce<br />
ad essere efficace e nel guanto<br />
dell’esterno centro si spengono<br />
le speranze Cairesi .<br />
Ottima la prestazione dei lanciatori<br />
partenti Palizzotto e Lomonte<br />
, belle giocate difensive<br />
sicuramente in gara due è mancata<br />
un po’ fortuna, ma sembra che<br />
qualcosa inizi a girare per il verso<br />
giusto . Sabato a Sanremo incontro<br />
notturno valevole per la<br />
coppa Italia .<br />
Luca Lomonte<br />
CADETTI<br />
Partita non scontata ma giocata fino in fondo con grinta e tenacia<br />
I biancorossi “mettono ko” il Fossano<br />
Un splendida partita per<br />
gli under 16 della Cairese<br />
che sabato sul diamante<br />
di casa hanno battuto il<br />
Fossano al termine di una partita<br />
ricca di belle giocate.<br />
I lanciatori dominano le prime<br />
due riprese e si deve arrivare<br />
al terzo inning quando con un<br />
out gli ospiti scatenano il loro<br />
potenziale d’attacco e realizzando<br />
6 punti a suon di valide.<br />
Ma la Cairese non ci sta e con<br />
orgoglio inizia la rimonta ed è<br />
Lazzari a segnare il primo punto<br />
mentre Zaharia con una battuta<br />
lunghissima spinge a casa Ceppi<br />
e Bloise : si va sul 6 a<br />
3.Quinto inning ancora un<br />
punto per i piemontesi, intanto<br />
Ceppi lascia il monte a Buschiazzo;<br />
nelle ultime due riprese<br />
successive cresce la Cairese<br />
che pur subendo l’ottavo<br />
punto non si rassegna, al sesto<br />
accorciano le distanze Buschiazzo<br />
e Zaharia spinti a<br />
casa ancora da Lazzari , mentre<br />
alla settima ripresa con due<br />
out Gandolfo riapre la partita<br />
con una splendida battuta lungo<br />
la linea di terza e in extremis<br />
pareggia; tocca a Granata<br />
chiudere l’incontro con la base<br />
su ball che spinge a casa il<br />
punto della vittoria .<br />
Finalmente un successo a sottolineare<br />
il buon lavoro svolto<br />
e la gratificazione di aver finalmente<br />
portato a casa anche<br />
il risultato oltre al bel gioco.<br />
Sabato ancora in casa alle ore<br />
16,00 si affronta il Porta Mortara<br />
.<br />
Gandolfo
42<br />
SPORT<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />
EQUITAZIONE<br />
Un’ estate ricca di appuntamenti di prestigio nel centro sportivo pallarese<br />
Eccellenze a cavallo ospiti dello Sporting Le Poiane<br />
Giorgia Scalise<br />
PALLARE<br />
Lo Sporting Le Poiane dimostra<br />
ancora una volta il<br />
suo ruolo significativo<br />
nell’ambito delle competizioni<br />
nazionali e internazionali. La<br />
scorsa settimana ha ospitato, infatti,<br />
un’importante gara di completo,<br />
disciplina olimpionica,<br />
che ha visto la partecipazione di<br />
più di cento atleti provenienti da<br />
Germania, Svizzera, Francia e<br />
Italia, che si sono confrontati<br />
nelle categorie due stelle e una<br />
stella corto e lungo. La manifestazione<br />
prevedeva inoltre una<br />
gara riservata ai pony, valevole<br />
per le selezioni alle qualificazioni<br />
europee. Insieme alle competizioni<br />
internazionali si<br />
aggiungevano, poi, quelle nazionali<br />
per le categorie tre, due, uno<br />
e invito.<br />
La magnifica location di Pallare<br />
ha messo a disposizione degli<br />
atleti un campo gara di ventitre<br />
ettari di prato e circa trenta ostacoli<br />
naturali. Il percorso, progettato<br />
da un importante chef de<br />
piste a livello internazionale, andava<br />
da un minimo di 900 metri<br />
per la categoria invito fino ad un<br />
massimo di 4 chilometri per i<br />
due stelle.<br />
Ad aprire le danze è stato il<br />
Dressage, prova nella quale cavallo<br />
e cavaliere eseguono movimenti<br />
prevalentemente<br />
geometrici su un campo rettangolare,<br />
seguita dal Cross Country,<br />
nel quale gli atleti si sono<br />
confrontati in un test di velocità<br />
con il superamento di vari ostacoli<br />
fissi. L’ultima prova di questa<br />
bellissima tre giorni di<br />
equitazione è stata, invece, il<br />
salto ad ostacoli. Nonostante le<br />
condizioni atmosferiche avverse,<br />
la competizione ha riscosso un<br />
grande successo e ha visto il predominio<br />
dei francesi nella categoria<br />
pony, che si sono<br />
CICLISMO<br />
aggiudicati i primi nove posti<br />
della classifica.<br />
Una manifestazione di alto livello,<br />
come poche se ne possono<br />
vedere in Val Bormida, e come<br />
tale richiedente grande sacrificio,<br />
organizzazione, passione e<br />
costi. «La nostra prima attenzione<br />
va alla sicurezza, per questo<br />
bisogna avere a disposizione<br />
un personale molto numeroso<br />
che permetta di curare ogni salto<br />
in modo da garantire il benessere<br />
dei cavalli e dei cavalieri. Ciò significa<br />
un grande sforzo organizzativo<br />
e ovviamente delle<br />
spese importanti. Ad ogni nostro<br />
concorso sono sempre presenti<br />
due veterinari, due medici, due<br />
ambulanze di cui una per la rianimazione<br />
degli atleti e una per<br />
eventuali infortuni dei cavalli»<br />
spiega Valter Sandrone che aggiunge:<br />
«Nell’organizzazione<br />
dei nostri eventi e dei corsi, non<br />
siamo aiutati praticamente da<br />
nessuno. Siamo stati lasciati soli<br />
dalla realtà locale, riceviamo soltanto<br />
un piccolo contributo dalla<br />
regione Liguria, nulla di più.<br />
Tutto il resto è fatica, sudore e<br />
impegno privato».<br />
La passione, la costanza e<br />
l’amore per questo sport è evidente<br />
da tutte le attività che lo<br />
Sporting Le Poiane organizza<br />
durante il corso dell’anno, usufruendo<br />
anche della prestigiosa<br />
collaborazione di campioni di<br />
alto profilo come Roberto Rotatori,<br />
l’italiano che ha ottenuto il<br />
miglior risultato di sempre a<br />
Badminton (la gara di equitazione<br />
più importante al mondo)<br />
classificandosi al quarto posto.<br />
Atleta che durante il mese di giugno<br />
e più precisamente nei<br />
giorni dal 13 al 15, dal 20 al 22<br />
e dal 27 al 29, terrà presso gli<br />
impianti pallaresi stage di aggiornamento,<br />
conoscenza e sviluppo<br />
tecnico riservati ai<br />
completisti e qualificanti per il<br />
passaggio di patente.<br />
Sempre in estate, dall’ultimo<br />
weekend di luglio al primo di<br />
agosto, il centro valbormidese<br />
ospiterà il Bormida Summer<br />
Tour, una dieci giorni di equitazione,<br />
a cui mediamente partecipano<br />
150 cavalli impegnati in<br />
competizioni di salto ad ostacoli<br />
e stage.<br />
Non solo gare, però, per lo Sporting<br />
Le Poiane che si dedica<br />
anche ad attività formative,<br />
come la scuola di base per chi<br />
non è mai andato a cavallo oppure<br />
corsi di perfezionamento<br />
tecnico per chi vuole migliorarsi<br />
grazie al lavoro di tre istruttori e<br />
operatori tecnici di base che aiutano<br />
nella gestione degli allievi.<br />
Serietà, rispetto, sicurezza e<br />
tanta passione, dunque, gli ingredienti<br />
di Valter Sandrone e del<br />
suo staff che ogni giorno lavorano,<br />
si prendono cura dei cavalli<br />
e mantengono alto il nome<br />
della Val Bormida.<br />
A Mondovì uno sfortunato Bicistore, Marenco si difende chiudendo 34°<br />
Ennesima vittoria per il biker Michele Piras<br />
Parte del Team Bicistore Cycling Team presente alla partenza<br />
MONDOVI' – Domenica 5<br />
giugno si è corsa la 19^ granfondo<br />
delle valli Monregalesi<br />
in quel di Mondovì, salite<br />
piuttosto impegnative soprattutto<br />
nel percorso lungo: il<br />
Col del Prel senz'altro la cima<br />
più difficile e importante da<br />
scalare durante la manifestazione.<br />
La gara ha compreso<br />
infatti il percorso medio (102<br />
km 1555 metri di dislivello)<br />
vinto dall'ex dilettante Ghiron<br />
(Team Edilcase 05) e il percorso<br />
lungo (155 km quasi<br />
3000m di dislivello) conclusosi<br />
con la vittoria di Andrea<br />
Gallo (Pedalasport). Tra i valbormidesi<br />
nella mediofondo<br />
chiude decimo assoluto Grimaldi<br />
(Marchisio) e 64esimo<br />
il suo compagno di squadra<br />
Peluffo.<br />
Gran piazzamento per il giovane<br />
rientrante Davide Marenco<br />
(Bicistore) che chiude<br />
34esimo assoluto vincendo la<br />
volata del suo gruppo; Nel<br />
“lungo” invece Andrea Iovenitti<br />
e Simone Marchiori chiudono<br />
rispettivamente 70 e<br />
71esimi concludendo ottimamente<br />
una tappa davvero impegnativa.<br />
Per Fabio Terroni e Fabio Oliveri<br />
(ultima corsa con il tricolore)<br />
tanta sfortuna: gli atleti<br />
di Bicistore sono stati costretti<br />
al ritiro prima del termine<br />
della manifestazione.<br />
CISANO SUL NEVA –<br />
Ruote grasse sicuramente protagoniste<br />
durante il weekend<br />
scorso. Pochi partenti al via,<br />
Il gruppo pochi chilometri dopo il via ufficiale presso Mondovì<br />
percorso bagnato e tanta voglia<br />
di vincere sui volti degli<br />
atleti. Un circuito di 3.2 km da<br />
ripetere sei volte con salite<br />
impegnative e strappi brevi e<br />
ripidi. Anche le discese non da<br />
sottovalutare a causa del terreno<br />
piuttosto impregnato<br />
d'acqua e di conseguenza non<br />
regolare. Michele Piras (Marchisio)<br />
mette ancora il sigillo<br />
alzando le mani per l'ennesima<br />
volta percorrendo quasi<br />
l'intera gara al comando. Il<br />
carcarese Enrico Zunino, dal<br />
suo canto, termina la manifestazione<br />
ciclistica classificandosi<br />
quarto di categoria tra gli<br />
Junior.<br />
R. M.
44 PALLAPUGNO<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />
PANTALERA:<br />
31° Torneo dei Paesi<br />
SERIE B<br />
Riposa: Savona<br />
GIRONE A - 7^ GIORNATA<br />
Alba-San Benedetto Belbo<br />
CLASSIFICA<br />
Canove<br />
Benevello<br />
Alba<br />
Savona<br />
Santo Stefano Belbo<br />
Canove-Benevello<br />
4<br />
3<br />
2<br />
2<br />
1<br />
3-11<br />
11-7<br />
PROSSIMO TURNO<br />
7 giugno ore 21<br />
Savona-Canove<br />
8 giugno ore 21<br />
Benevello-Alba<br />
Riposa: San Benedetto Belbo<br />
GIRONE B - 7^ GIORNATA<br />
Ricca-Bosia<br />
6 giugno ore 21 Monastero Dronero-Lequio Berria<br />
Riposa: San Biagio Mondovì<br />
CLASSIFICA<br />
Ricca<br />
Lequio Berria<br />
San Biagio Mondovì<br />
Bosia<br />
Monastero Dronero<br />
3<br />
3<br />
3<br />
2<br />
0<br />
rinv.<br />
PROSSIMO TURNO<br />
9 giugno ore 21<br />
Lequio Berria-Bosia<br />
13 giugno ore 21<br />
San B. Mondovì-Mon. Dronero<br />
Riposa: Ricca<br />
Domenica 19 giugno a Priocca in scena la manifestazione benefica<br />
“Un pugno alla sete” - 10 a edizione<br />
“I bambini aiutano i bambini”.<br />
Ecco lo slogan della<br />
decima edizione del torneo<br />
benefico “Un pugno alla sete”,<br />
organizzato dal giornalista Elio<br />
Stona per conto del Lions Club<br />
Canale-Roero, che si terrà domenica<br />
19 giugno nello sferisterio<br />
di Priocca. La<br />
manifestazione sarà dedicata ai<br />
più piccoli del balon, saranno<br />
presenti le formazioni dei Pulcini<br />
di A. Manzo, Castagnolese,<br />
Cortemilia e Priocca e degli<br />
Esordienti di Albese, Canalese,<br />
Monticellese e Ricca. Alle ore<br />
14 sarà inoltre possibile assistere<br />
alla gara di pallapugno<br />
femminile tra le squadre di Serie<br />
I RISULTATI<br />
Settima giornata<br />
Torronalba Canalese-Acqua<br />
S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />
11-2<br />
Bee Food Merlese-Araldica<br />
Castagnole Lanze sospesa sul<br />
5-5 prosegue 10 giugno ore 21<br />
Egea Cortemilia-Araldica Pro<br />
A dell’Albese e Augusto<br />
Manzo. Altra novità di questa<br />
edizione riguarda l’arbitraggio:<br />
a dirigere gli incontri saranno i<br />
Campioni Italiani 2015 guidati<br />
da Massimo Vacchetto.<br />
Il biglietto d’ingresso, fissato a<br />
10 euro, darà diritto non solo ad<br />
assistere a tutte e 13 le gare, ma<br />
anche al pranzo preparato dal<br />
cuoco Giacomino Marchisio<br />
con l’aiuto della Pro Loco di<br />
Priocca e il contributo di Bon<br />
Aptit dei fratelli Tesio,<br />
Com.Pr.Al. e il ristorante<br />
“L’Ostu ‘d Racunis”. Il ricavato<br />
sarà devoluto a “La Collina<br />
degli Elfi” di Guarene e alla<br />
Onlus “Operation Smile”.<br />
serie A<br />
Spigno 11-7<br />
Ristorante Flipper Imperiese-<br />
958 Santero Santo Stefano<br />
Belbo 8-11<br />
Riposa: Clinica Tealdo Alta<br />
Langa<br />
CLASSIFICA<br />
Torronalba Canalese 6<br />
Il logo 2016 realizzato<br />
dal pittore Dino Pasquero<br />
958 Santero S. Stefano Belbo5<br />
Acqua S. Bernado Bre Banca<br />
Cuneo 4<br />
Araldica Castagnole Lanze 3<br />
Egea Cortemilia 3<br />
Ristorante Flipper Imperiese 2<br />
Araldica Pro Spigno 1<br />
Clinica Tealdo Alta Langa 1<br />
Bee Food Merlese 1<br />
serie B<br />
SERIE C1<br />
6^ GIORNATA<br />
Bosia B-Rocchetta Palafea<br />
Virtus Langhe-Araldica Castagnole Lanze<br />
Lequio Berria-Monforte<br />
7 giugno ore 21 Ricca-Bosia A<br />
CLASSIFICA<br />
Bosia A<br />
Lequio Berria<br />
Ricca<br />
Monforte<br />
4<br />
4<br />
3<br />
Virtus Langhe<br />
2<br />
Bosia B<br />
1<br />
Rocchetta Palafea<br />
1<br />
Araldica Castagnole Lanze 0<br />
5<br />
rinv.<br />
PROSSIMO TURNO<br />
9 giugno ore 21<br />
Monforte-Ricca<br />
12 giugno ore 16<br />
Rocchetta Palafea-L. Berria<br />
13 giugno ore 21<br />
Bosia A-Virtus Langhe<br />
14 giugno ore 21 Araldica Castagnole<br />
Lanze-Bosia B<br />
I RISULTATI<br />
Tredicesima giornata<br />
Ferrari Onlus Valle Arroscia-<br />
Surrauto Monticellese 11-6<br />
Cuneo Sider Speb-Eataly Virtus<br />
Langhe sospesa sul 6-9,<br />
prosegue 7 giugno ore 21<br />
Torronalba Canalese-Mangimi<br />
Morando Neivese 11-6<br />
Amici del Castello-Ristorante<br />
Flipper Imperiese 5-11<br />
EF90 Valli Ponente-BCC Pianfei<br />
Pro Paschese 2-11<br />
Bioecoshop Bubbio-San Biagio<br />
11-3<br />
Riposa: Bormidese<br />
CLASSIFICA<br />
Bioecoshop Bubbio 11<br />
Torronalba Canalese 9<br />
Eataly Virtus Langhe 8<br />
Mangimi Morando Neivese 7<br />
Ferrari Onlus Valle Arroscia 7<br />
BCC Pianfei Pro Paschese 7<br />
Surrauto Monticellese 6<br />
Ristorante Flipper Imperiese 6<br />
Bormidese 5<br />
EF90 Valli Ponente 5<br />
San Biagio 4<br />
Cuneo Sider Speb 2<br />
Amici del Castello 0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
5 giugno ore 16 a Canale: Torronalba<br />
Canal.-BCC Pianfei Pro<br />
Paschese<br />
5 giugno ore 21 a Bormida:<br />
Bormidese-Cuneo Sider Speb<br />
5 giugno ore 21 a San Biagio<br />
della Cima: EF90 Valli Ponente-<br />
Eataly Virtus Langhe<br />
5 giugno ore 21 a Diano Castello:<br />
Amici del Castello-Surrauto<br />
Monticellese<br />
6 giugno ore 21 a Pieve di Teco:<br />
Ferrari Onlus Valle A.-S. Biagio<br />
9 giugno ore 21 a Bubbio:<br />
Bioecoshop Bubbio-Mangimi<br />
Morando Neivese<br />
Riposa: Ristorante Fl. Imperiese<br />
SERIE C2<br />
GIRONE A - 7^ GIORNATA<br />
Portacomaro-Murialdo 11-7<br />
7 giugno ore 21 Cartosio-Monastero Bormida<br />
7 giugno ore 21 Brusasco-Montechiaro/Denice<br />
Riposa: Castelletto Molina<br />
CLASSIFICA<br />
Cartosio<br />
Portacomaro<br />
Castelletto Molina<br />
Monastero Bormida<br />
Murialdo<br />
Montechiaro/Denice<br />
Brusasco<br />
Benevello<br />
Narzole<br />
Ricca<br />
Bosia<br />
Guarene<br />
Cossano Belbo<br />
4<br />
4<br />
3<br />
3<br />
3<br />
1<br />
0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
10 giugno ore 21<br />
Cartosio-Montechiaro/Denice<br />
12 giugno ore 16<br />
Murialdo-Brusasco<br />
14 giugno ore 21<br />
Portacomaro-Castelletto Molina<br />
Riposa: Monastero Bormida<br />
GIRONE B- 7^ GIORNATA<br />
7 giugno ore 21 Cossano Belbo-Benevello<br />
8 giugno ore 21 Bosia-Ricca;<br />
9 giugno ore 21 Guarene-Narzole<br />
CLASSIFICA<br />
5<br />
3<br />
3<br />
2<br />
2<br />
0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
14 giugno ore 21<br />
Narzole-Cossano Belbo<br />
15 giugno ore 21<br />
Bosia-Guarene<br />
15 giugno ore 21<br />
Ricca-Benevello<br />
GIRONE A<br />
I RISULTATI<br />
Settima giornata:<br />
Gottasecca-Egea Cortemilia<br />
11-4<br />
MGM Priocchese-Banca<br />
d’Alba Olio Desiderio Ricca<br />
11-8<br />
Araldica Barbero Albese-In<br />
Chiaro Bistagno 11-7<br />
Credito Cooperativo Caraglio<br />
B-Torronalba Canalese 11-4<br />
Riposo: Eataly Virtus Langhe<br />
CLASSIFICA<br />
MGM Priocchese 6<br />
Credito Cooperativo Caraglio<br />
B 5<br />
Gottasecca 4<br />
Egea Cortemilia 4<br />
Torronalba Canalese 3<br />
Eataly Virtus Langhe 3<br />
Banca d’Alba Olio Desiderio<br />
Ricca 2<br />
Araldica Barbero Albese 1<br />
In Chiaro Bistagno 0<br />
serie C1<br />
GIRONE B<br />
I RISULTATI<br />
Settima giornata:<br />
Daziano Lube Peveragno-Bee<br />
Food Merlese 11-4<br />
Salumificio Benese-BCC<br />
Pianfei Pro Paschese 11-1<br />
Don Dagnino-Credito Cooperativo<br />
Caraglio A 11-6<br />
Cuneo Sider Speb-Acqua<br />
S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />
11-8<br />
Riposa: Torre Paponi<br />
CLASSIFICA<br />
Acqua S.Bernardo Bre Banca<br />
Cuneo 5<br />
Salumificio Benese 5<br />
Cuneo Sider Speb 5<br />
BCC Pianfei Pro Paschese 4<br />
Credito Cooperativo Caraglio<br />
A 3<br />
Daziano Lube Peveragno 3<br />
Don Dagnino 2<br />
Torre Paponi 2<br />
Bee Food Merlese 1<br />
serie C2<br />
I RISULTATI<br />
Settima giornata:<br />
Grappa Rosignano Monferrina-Valle<br />
Bormida 2-11<br />
Centro Incontri-Araldica Barbero<br />
Albese 11-4<br />
Castellettese-Pro Mombaldone<br />
11-6<br />
Spec-Daziano Lube Peveragno<br />
9-11<br />
Riposa: Banca d’Alba Surrauto<br />
Ricca<br />
CLASSIFICA<br />
Centro Incontri 6<br />
Daziano Lube Peveragno 5<br />
Castellettese 4<br />
Araldica Barbero 4<br />
Pro Mombaldone 3<br />
Valle Bormida 3<br />
Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />
2<br />
Spec 1<br />
Grappa Rosignano Monfer. 0
PALLAPUGNO<br />
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 45<br />
UNDER 25<br />
7^ GIORNATA<br />
958 Santero Santo Stefano Belbo-Araldica Castagnole Lanze 10-11<br />
Ristorante Flipper Imperiese-Araldica Pro Spigno<br />
Eataly Virtus Langhe-Don Dagnino<br />
Mangimi Morando Neivese-Clinica Tealdo Alta Langa<br />
CLASSIFICA<br />
Ristor. Flipper Imperiese<br />
Mangimi Morando Neivese<br />
Clinica Tealdo Alta Langa<br />
Don Dagnino<br />
Eataly Virtus Langhe<br />
Araldica Castagnole Lanze<br />
958 Santero S. Stefano Belbo<br />
Araldica Pro Spigno<br />
JUNIORES<br />
PROSSIMO TURNO<br />
GIRONE A - 6^ GIORNATA<br />
Araldica Barbero Albese-Mangimi Morando Neivese<br />
Riposa: Monastero Dronero<br />
CLASSIFICA<br />
Mangimi Morando Neivese<br />
Monastero Dronero<br />
Araldica Barbero Albese<br />
Pro Monbaldone<br />
Daziano Lube Peveragno<br />
Riposa: Bormidese<br />
7<br />
6<br />
4<br />
3<br />
3<br />
3<br />
1<br />
0<br />
Peveragno-Pro Mombaldone<br />
5<br />
2<br />
2<br />
1<br />
1<br />
11-0<br />
rinv.<br />
11-3<br />
24 giugno ore 21 a Dogliani: Eataly Virtus<br />
Langhe-Mangimi Morando Neivese; 25 giugno<br />
ore 17 a Santo Stefano Belbo: 958 Santero<br />
Santo Stefano BelboAraldica Pro Spigno; 26<br />
giugno ore 21 a Dolcedo: Ristorante Flipper<br />
Imperiese-Clinica Tealdo Alta Langa<br />
27 giugno ore 21 ad Andora: Don Dagnino-<br />
Araldica Castagnole Lanze<br />
PROSSIMO TURNO<br />
7-9<br />
rinv.<br />
11 giugno ore 19 a Monastero Dronero: Monastero<br />
Dronero-Peveragno<br />
12 giugno ore 18 a Mombaldone: Pro Mombaldone-Araldica<br />
Barbero Albese<br />
Riposa: Mangimi Morando Neivese<br />
GIRONE B - 6^ GIORNATA<br />
San Biagio-Araldica Castagnole Lanze B<br />
Clinica Tealdo Alta Langa-Castellettese<br />
rinv.<br />
9-4<br />
CLASSIFICA<br />
Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />
Torronalba Canalese<br />
Gottasecca<br />
Araldica Castagnole Lanze<br />
Araldica Barbero Albese<br />
Valle Bormida<br />
Pontinvrea A<br />
Mangimi Morando Neivese<br />
Grappa Rosignano Monferrina<br />
ESORDIENTI<br />
4<br />
4<br />
3<br />
3<br />
3<br />
3<br />
2<br />
1<br />
0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
Valle Bormida-Pontinvrea A 8-0<br />
5 giugno ore 17 a Castagnole Lanze:<br />
Araldica Castagnole Lanze-Gottasecca<br />
6 giugno ore 18 a Neive: Mangimi Morando<br />
Neivese-Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />
7 giugno ore 18 a Vignale Monferrato:<br />
Grappa Rosignano Monferrina-Araldica Barbero<br />
Albese<br />
Riposa: Torronalba Canalese<br />
GIRONE C - 6^ GIORNATA<br />
San Biagio-Credito Cooperativo Caraglio 8-0<br />
BCC Pianfei Pro P.Eataly V.v Langhe B<br />
Cuneo S. Speb-Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />
Riposa: Eataly Virtus Langhe A<br />
CLASSIFICA<br />
Bee Food Merlese 5<br />
BCC Pianfei Pro Paschese 4<br />
San Biagio<br />
4<br />
Eataly Virtus Langhe A 3<br />
Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo 2<br />
Credito Cooperativo Caraglio 2<br />
Eataly Virtus Langhe B 1<br />
Peveragno<br />
1<br />
Cuneo Sider Speb<br />
0<br />
Peveragno-Bee Food Merlese 0-8<br />
PROSSIMO TURNO<br />
0-8<br />
sosp.<br />
rinv.<br />
4 giugno ore 18.30 a San Rocco Bernezzo:<br />
Cuneo Sider Speb-San Biagio<br />
6 giugno ore 19 a Dogliani: Eataly Virtus Langhe<br />
B-Credito Cooperativo Caraglio<br />
7 giugno ore 18 a Cuneo: Acqua S.Bernardo<br />
Bre Banca Cuneo-Eataly Virtus Langhe A<br />
8 giugno ore 20.30 a Mondovì: Bee Food<br />
Merlese-BCC Pianfei Pro Paschese<br />
Riposa: Peveragno<br />
GIRONE A - 5^ GIORNATA<br />
Don Dagnino B-Tavole 7-6<br />
Valle Bormida-Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />
Spec-Spes<br />
Egea Cortemilia-Don Dagnino A<br />
7 giugno ore 17 a Dolcedo: Ristorante Flipper Imperiese-Murialdo<br />
1-7<br />
3-7<br />
sosp.<br />
CLASSIFICA<br />
San Biagio<br />
Clinica Tealdo Alta Langa<br />
Castellettese<br />
Araldica Castagnole Lanze B<br />
Bormidese<br />
4<br />
2<br />
2<br />
1<br />
1<br />
PROSSIMO TURNO<br />
10 giugno ore 18.30 a Bormida: Bormidese-<br />
San Biagio<br />
11 giugno ore 18 a Castagnole Lanze: Araldica<br />
Castagnole Lanze B-Clinica Tealdo Alta Langa<br />
Riposa: Castellettese<br />
GIRONE C - 6^ GIORNATA<br />
Amici Castello-Don Dagnino 9-4<br />
Araldica Castagnole Lanze A-Credito Cooperativo Caraglio<br />
Riposa: Eataly Virtus Langhe<br />
9-4<br />
4-9<br />
CLASSIFICA<br />
Spes<br />
Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />
Ristorante Flipper Imperiese<br />
Egea Cortemilia<br />
Valle Bormida<br />
Don Dagnino A<br />
Spec<br />
Murialdo<br />
Don Dagnino B<br />
Tavole (-1)<br />
5<br />
4<br />
3<br />
3<br />
3<br />
2<br />
2<br />
1<br />
1<br />
-1<br />
PROSSIMO TURNO<br />
Murialdo-Don Dagnino B sospesa sullo 0-1,<br />
prosegue 15 giugno ore 18<br />
5 giugno ore 17 a Pieve di Teco: Ferrari Onlus<br />
Valle Arroscia-Egea Cortemilia<br />
5 giugno ore 17 a Pontinvrea: Spes-Ristorante<br />
Flipper Imperiese<br />
Tavole-Valle Bormida 0-7 forfait<br />
5 giugno ore 18.30 ad Andora: Don Dagnino<br />
A-Spec<br />
CLASSIFICA<br />
Amici del Castello<br />
Credito Cooperativo Caraglio<br />
Araldica Castagnole Lanze A<br />
Eataly Virtus Langhe<br />
Don Dagnino<br />
ALLIEVI<br />
4<br />
3<br />
3<br />
1<br />
1<br />
PROSSIMO TURNO<br />
11 giugno ore 18 ad Andora: Don Dagnino-<br />
Araldica Castagnole Lanze A<br />
12 giugno ore 18 a Dogliani: Eataly Virtus<br />
Langhe-Amici Castello<br />
Riposa: Credito Cooperativo Caraglio<br />
GIRONE A - 6^ GIORNATA<br />
Vendone-Spec 0-8<br />
Spes-Amici Castello<br />
8-3<br />
EF90 Valli Ponente-Bormidese<br />
San Leonardo-Ristorante Flipper Imperiese<br />
CLASSIFICA<br />
Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />
Spec<br />
Spes<br />
Bormidese<br />
Amici del Castello<br />
San Leonardo<br />
Vendone<br />
Pontinvrea B<br />
Ristorante Flipper Imperiese<br />
EF90 Valli Ponente<br />
0-8<br />
8-0<br />
Pontinvrea B-Ferrari Onlus Valle Arroscia 0-8<br />
5<br />
5<br />
5<br />
5<br />
3<br />
3<br />
2<br />
1<br />
0<br />
0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
4 giugno ore 18 a Dolcedo: Ristorante Flipper<br />
Imperiese-Amici Castello<br />
5 giugno ore 15 a Pontinvrea: Pontinvrea B-<br />
Vendone<br />
6 giugno ore 18 a Imperia: San Leonardo-<br />
Spes<br />
6 giugno ore 18 a Pieve di Teco: Ferrari Onlus<br />
Valle Arroscia-EF90 Valli Ponente<br />
6 giugno ore 21 a Cengio: Spec-Bormidese<br />
GIRONE B - 6^ GIORNATA<br />
Torronalba Canalese-Araldica Castagnole Lanze 8-6<br />
Banca d’Alba Surrauto Ricca-Araldica Barb. Albese<br />
rinv.<br />
Mangimi Morando Neivese-Valle Bormida<br />
Gottasecca-Grappa Rosignano Monferrina<br />
Riposa: Pontinvrea A<br />
4-8<br />
rinv.<br />
GIRONE B - 5^ GIORNATA<br />
Peveragno-San Biagio B 3-7<br />
San Biagio A-Surrauto Monticellese<br />
Bee Food Merlese B-Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />
Riposa: Bee Food Merlese A<br />
CLASSIFICA<br />
San Biagio A<br />
4<br />
Centro Incontri<br />
4<br />
San Biagio B<br />
3<br />
Surrauto Monticellese 2<br />
Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo 2<br />
Bee Food Merlese A 2<br />
Bee Food Merlese B 1<br />
Peveragno<br />
1<br />
Cuneo Sider Speb<br />
0<br />
Centro Incontri-Cuneo Sider Speb<br />
PROSSIMO TURNO<br />
7-0<br />
rinv.<br />
rinv.<br />
Cuneo Sider Speb-Bee Food Merlese A 1-7<br />
San Biagio B-Centro Incontri rinviata 6 giugno<br />
ore 18<br />
6 giugno ore 17 a Cuneo: Acqua S.Bernardo<br />
Bre Banca Cuneo-Peveragno<br />
6 giugno ore 19.30 a Monticello: Surrauto<br />
Monticellese-Bee Food Merlese B<br />
Riposa: San Biagio A<br />
GIRONE C - 5^ GIORNATA<br />
Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca B-Mangimi Morando Neivese B 4-7<br />
Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca A-Torronalba Canalese B 7-0<br />
Clinica Tealdo Alta Langa-Mangimi Morando Neivese A<br />
Torronalba Canalese A-958 Santero Santo Stefano Belbo<br />
Riposa: Araldica Barbero Albese<br />
CLASSIFICA<br />
Torronalba Canalese A 5<br />
Mangimi Morando Neivese A 5<br />
Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca A 4<br />
Mangimi Morando Neivese B 3<br />
958 Santero S. Stefano Belbo 2<br />
Clinica Tealdo Alta Langa 2<br />
Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca B 1<br />
Araldica Barbero Albese 0<br />
Torronalba Canalese B 0<br />
PROSSIMO TURNO<br />
0-7<br />
7-2<br />
Torronalba Canalese B-Olio Desiderio<br />
Banca d’Alba Ricca B 0-7<br />
Mangimi Morando Neivese A-Olio Desiderio<br />
Banca d’Alba Ricca A 7-1<br />
5 giugno ore 16 a Neive: Mangimi Morando<br />
Neivese B-Araldica Barbero Albese<br />
6 giugno ore 18.30 a Santo Stefano Belbo:<br />
958 Santero Santo Stefano Belbo-Clinica Tealdo<br />
Alta Langa<br />
Riposa: Torronalba Canalese A
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SABATO 11 GIUGNO<br />
(ATTENDIBILITA’ 20%)<br />
Soleggiato e caldo<br />
MARTEDI 7 GIUGNO<br />
(ATTENDIBILITA’ 90%)<br />
Giornata soleggiata in prevalenza<br />
nel pomeriggio non escudiamo<br />
temporale (possibilita’ 45%)<br />
min +15 max +26<br />
STENDERE: si MARE:si<br />
MERCOLEDI 8 GIUGNO<br />
(ATTENDIBILITA’ 75%)<br />
Giornata parzialmente nuvolosa,<br />
nel pomeriggio sera molte nubi<br />
con piogge e temporali possibili<br />
(possibilita’ 75%) min +15 max<br />
+24 STENDERE: no MARE:no<br />
GIOVEDI 9 giugno NEWS<br />
(ATTENDIBILITA’ 60%)<br />
Giornata soleggiata e calda rischio<br />
temporale pomeridiano<br />
basso (possibilita’ 35%) min +14<br />
max +27 STENDERE:si<br />
MARE:si<br />
VENERDI 10 giugno news<br />
(ATTENDIBILITA’ 35%)<br />
Soleggiato in prevalenza con<br />
temperature estive, basso rischio<br />
temporali pomeridiani<br />
(possibilita’ 30%)<br />
min +15 max +28<br />
STENDERE:si MARE:si<br />
DOMENICA 12 GIUGNO<br />
(ATTENDIBILITA’ 15%)<br />
Sole e caldo pomeriggio possibile<br />
veloce temporale estivo<br />
OROSCOPO<br />
Sally<br />
La classifica della settimana<br />
1° SCORPIONE 8<br />
2° ARIETE 7,5<br />
3° CAPRICORNO 7+<br />
4° TORO 7<br />
4° CANCRO 7<br />
6° BILANCIA 7-<br />
7° ACQUARIO 6,5<br />
8° LEONE 6+<br />
9° VERGINE 6-<br />
10° PESCI 5,5<br />
11° GEMELLI 5<br />
12° SAGITTARIO 4<br />
ARIETE: L'amore trova spazio (e che spazio!)<br />
tra martedì e mercoledì. Già da tempo<br />
sei in rampa di lancio e inizi a vedere i risultati.<br />
Poi il periodo si fa ideale per rimboccarsi<br />
le maniche e agire in campo pratico. Le<br />
energie astrali sono improntate verso nuove<br />
conquiste sociali e nel darti il coraggio necessario per azzardare<br />
passi avanti. Nuovi amici e piacevoli sorprese nel weekend.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Rosso in tutte le tonalità<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 6 e 7<br />
GIORNO FORTUNATO: Martedì<br />
VOTO: * * * * * * * 7,5<br />
TORO: E' una settimana molto proficua,<br />
generosa di spunti su tutti i fronti. Continua<br />
la bonaccia per uno dei segni più amati<br />
dalle stelle, che ti vedono pronto ad intrecciare<br />
preziose trame d'amore, eventi inattesi<br />
e fortunati, incontri curiosi e amici che ti cercano.<br />
Nel weekend la Luna manda chiari segnali<br />
per una svolta nel settore delle risorse immediate.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Blu<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 1 e 9<br />
GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />
VOTO: * * * * * * * 7<br />
GEMELLI: Alcune stelle disturbano,<br />
rendendoti diffidente, scontroso e musone,<br />
ma basta trattenere l'impulso a reagire e<br />
nulla di tragico accade. L'ambiente di lavoro<br />
lo vorresti più stimolante e coinvolgente. Un<br />
amico potrebbe essere la mano santa che ti aiuta<br />
a dare la giusta impronta. Domenica il Novilunio nel segno<br />
ti spinge verso una svolta importante.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Grigio e Argento<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 4<br />
GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />
VOTO: * * * * * 5<br />
CANCRO: Socievolezza e intuito da<br />
sfruttare fin dal primo giorno di questa<br />
bella settimana. L'intesa con il tuo lui o la<br />
tua lei raggiunge livelli notevoli grazie alla<br />
capacità di comunicare, di esternare percezioni<br />
e sentimenti in modo spontaneo. La voglia<br />
di espanderti aiuta. Weekend di introspezione per poi<br />
poter sciorinare accordi perfetti con tutti.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Bianco e Argento<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 8<br />
GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />
VOTO: * * * * * * * 7<br />
LEONE: Finalmente hai modo di riprovare<br />
la sensazione di chi ha il cuore limpido come<br />
non succedeva da tempo. Ora assapori i generosi<br />
influssi di Venere che invitano a valorizzare<br />
le sensazioni amorose, a godere della<br />
gioia del cuore. Sfera professionale in primo<br />
piano tra giovedì e venerdì. Nel weekend dedica il tuo tempo<br />
alle amicizie. E' tempo di rinnovare il tuo entourage.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Oro e Arancio<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 5 e 9<br />
GIORNO FORTUNATO: Domenica<br />
VOTO: * * * * * * 6+<br />
VERGINE: Minacciose nuvolette appaiono<br />
nel tuo cielo, ma non appesantiscono<br />
l'animo leggero che, in questa primavera<br />
2016, sa affrontare gli eventi con ironia e<br />
portare a conclusione ogni programma senza<br />
difficoltà. Conta sull'amico del cuore. Frequentare<br />
gli amici potrebbe essere un bel modo per dare una<br />
svolta alla vita di relazione e all'andamento professionale.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Grigio<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 4 e 8<br />
GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />
VOTO: * * * * * * 6-<br />
BILANCIA: In campo pratico dimostra<br />
la tua costanza negli impegni assunti e il successo<br />
non tarderà ad arrivare. Ma ora è<br />
tempo di pensare all'amore. Se stai vivendo<br />
una storia importante o stai attraversando una<br />
fase calda degli interessi amorosi, la settimana<br />
è propizia alle novità. Aleggia un clima di rinnovamento e rinascita,<br />
adatto a te. Nel weekend allarga gli orizzonti esistenziali:<br />
non temere le novità.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Blu<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 6 e 9<br />
GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />
VOTO: * * * * * * * 7-<br />
SCORPIONE: La settimana inizia con<br />
influssi splendidi per il settore sentimentale.<br />
Un piacevole varco reso luminoso da una<br />
luce creativa, che innalza il magnetismo<br />
personale, quello che tu sai usare per raggiungere<br />
con sagacia i tuoi scopi primari. La<br />
Luna del weekend, invece, aiuta a mutare, a trasformarsi da<br />
bruco in farfalla. Non ti mancherà la forza per farlo. Ottima<br />
settimana!<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Rosso<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 5<br />
GIORNO FORTUNATO: Martedì<br />
VOTO: * * * * * * * * 8<br />
SAGITTARIO: Se questo ti appare come<br />
un periodo difficile, non viverlo come repressione,<br />
ma come incentivo per migliorarti. Sei<br />
per natura solare: usa questa qualità per cambiare<br />
o affrontare diversamente le realtà oggettive.<br />
Il Novilunio di domenica sostiene una svolta<br />
nei rapporti associativi, matrimonio compreso, non in modo<br />
troppo semplice. Qualche sacrificio è necessario.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Viola<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 9<br />
GIORNO FORTUNATO: Giovedì<br />
VOTO: * * * * 4<br />
CAPRICORNO: La settimana inizia<br />
e scorre in un flusso caldo d'amore,<br />
con profonde intese mentali e fisiche. I<br />
segni di tensione svaniscono e avanza<br />
una forza speciale per affrontare la routine<br />
quotidiana, con animo positivo, disponibile al dialogo. Se non<br />
hai un affetto vero puoi ancora trovarlo. Studio e lavoro all'insegna<br />
di successi. Nel weekend prenditi cura di te, del tuo<br />
benessere fisico.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Verde<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 7<br />
GIORNO FORTUNATO: Sabato<br />
VOTO: * * * * * * * 7+<br />
ACQUARIO: Le stelle promettono giorni<br />
piacevoli, complici di una maliziosa eccitazione<br />
e di curiosità appagate. Venere ti è amica: in aumento<br />
carisma e bellezza. Nel weekend dedica<br />
tempo e risorse all'amore. Cerca di non essere<br />
troppo realistico nel valutare le situazioni e le sensazioni.<br />
Perché non mettere in atto vantaggiose manovre che<br />
ti faranno cambiare idea in positivo?<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Blu e Verde<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 4 e 8<br />
GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />
VOTO: * * * * * * 6,5<br />
PESCI: Sfrutta le benevolenze astrali della<br />
prima parte della settimana e concediti alle<br />
gioie della vita, alla conquista di chi o di ciò<br />
che ti piace. Idee brillanti, quasi geniali, ti<br />
aiutano in ogni circostanza. Nel weekend asseconda<br />
il bisogno di riposo, di maggior rilassamento.<br />
E in amore meglio ridimensionare, prendere le cose<br />
più delicatamente: c'è il rischio di andare fuori giri.<br />
COLORE DELLA SETTIMANA: Azzurro e Blu<br />
NUMERI DELLA SETTIMANA: 5 e 8<br />
GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />
VOTO: * * * * * 5,5
Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 47<br />
Presso l’Ospedale di Cairo Montenotte, serenamente è mancata all’affetto<br />
dei suoi Cari,<br />
CAROLINA LUPINI “Lina” vedova RALLI PIETRO<br />
di anni 96<br />
Ne danno il triste annuncio : il figlio Carlo con Marina, il caro nipote<br />
Andrea con Marta, la cognata Emilia, il nipote Nando, Nipoti, Cugini,<br />
unitamente a tutti i parenti.<br />
Un particolare pensiero alla cara signora Domenica per l’amicizia<br />
e la sensibilità dimostrate.<br />
I Funerali si svolgeranno presso la Chiesa Parrocchiale di<br />
S. Lorenzo in Cairo Montenotte martedì 7 giugno alle ore 15.00,<br />
ove la cara Carolina proveniente dall’Ospedale di Cairo Montenotte<br />
giungerà sul sagrato della Chiesa.<br />
Dopo la funzione riposerà nella Tomba di Famiglia nel Cimitero Locale.<br />
2006 anniversario 2016<br />
GARELLI GIOVANNI<br />
Uno dopo l’altro gli anni passano ci mancano il tuo sorriso e la tua presenza<br />
ma il tuo ricordo non ci abbandona mai.<br />
è mancato all’affetto dei suoi cari<br />
MARIO PREGLIASCO (Vittorio)<br />
Di anni 93.<br />
Ne danno il triste annuncio i figli Gianni e Domenico, la nuora Nina,<br />
la cognata Piera, i nipoti e i parenti tutti<br />
I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale San Lorenzo<br />
di Cairo Momtenotte venerdì 3 giugno.<br />
I familiari lo ricordano nella Santa Messa che sarà celebrata domenica 12<br />
giugno alle ore 10,30 nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe Operaio<br />
in Cengio.<br />
Serenamente ci ha lasciati<br />
CARINA VARALDO vedova FERRERO<br />
Di anni 90.<br />
Ne danno l’annuncio i familiari e i parenti tutti.<br />
I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale di Serole<br />
sabato 4 giugno.<br />
è mancato all’affetto dei suoi cari<br />
ITALO FRANZINO<br />
Di anni 91.<br />
Ne danno il triste annuncio i figli Corrado e Gisella, la nuora Nadia,<br />
il genero Rino i nipoti Simone con Elisa, Elena, Federica con Francesco<br />
e il piccolo Alessandro, le cognate i nipoti e i parenti tutti.<br />
I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale<br />
di Cairo Montenotte lunedì 6 giugno.<br />
ONORANZE FUNEBRI - CREMAZIONI<br />
TRASPORTI ESTERO E ITALIA<br />
Via dei Portici, 14 - Via Ferraro, 3<br />
CAIRO MONTENOTTE (SV)<br />
Tel. 019.504670 - Cell: 347.4316546 - 338.4481633