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Numero23

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www.cartabiancanews.it<br />

Redazione in Corso Di Vittorio 35, Cairo Montenotte (SV) - Tel. 392 0743145<br />

Spedizione in abb. postale Dlgs 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004, n.46)<br />

art. 1 co. 1, NO/SAVONA, n°23, anno II<br />

redazione@cartabiancanews.it<br />

info@cartabiancanews.it<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 - € 1,00<br />

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l’eDiTORiale<br />

di Franco Fenoglio<br />

“Cinque”<br />

Stesso giorno, diverse valutazioni e<br />

prospettive. Emergono incertezze dai<br />

contorni confusi e situazioni di dubbio.<br />

Con sconfitte e rese di conti in competizioni<br />

elettorali. Normalmente sulla<br />

pelle dei cittadini. Purtroppo. Di riscontro<br />

vivono realtà opposte perchè<br />

capisaldi di valori e di obiettivi che<br />

richiedono impegno, dedizione e sacrificio.<br />

Personale e di gruppo. Tra le<br />

iniziative emergono gare di paese ed<br />

eventi dove passione e "vocazione"<br />

danzano e si fondono. Molte sono le<br />

competizione in una girandola di<br />

sconfitte e vittorie segnate dall'appartenenza<br />

all'universo dello sport. Per<br />

piccoli e per grandi. Succede nei<br />

campi e sulle piazze. Ne è esempio la<br />

manifestazione cairese "Olympic street<br />

games". Ne è nobile testimonianza<br />

il Torneo Internazionale Città di<br />

Carcare dimostrazione di partecipazione<br />

e di coinvolgimento a 360<br />

gradi. Certo attorno ruota un mondo<br />

particolare che solo i protagonisti<br />

diretti o indiretti sanno valutare. Gli<br />

altri reagiscono di rimando sottolineando<br />

un comune denominatore: la<br />

passione ancorata a valori sportivi e<br />

sociali che superano la coreografia,<br />

l'agonismo, i risultati e le sfilate. A<br />

coronamento nascono emozioni e<br />

sensazioni scandite dalla musica e<br />

lette negli occhi di tutti. Una festa di<br />

cuori e di speranze, momenti di riflessione<br />

e di commozione profonda<br />

e sincera. E' accaduto domenica al "<br />

Candido Corrent" alla premiazione<br />

del Torneo. Le formazioni rispondono<br />

all'appello, i grandi con autorevolezza<br />

consegnano le attestazioni, i giovani<br />

scattano nelle loro divise sprizzando<br />

gioia e vita; il loro sorriso e atteggiamento<br />

sono vivi, diretti, coinvolgenti.<br />

Come capita ad amici di lunga data.<br />

Quasi una condivisione naturale e<br />

una conoscenza immediata. I fuochi<br />

di artificio colpiscono l'animo, l'umidità<br />

non si sente perchè i sentimenti predominano<br />

e la commozione fa capolino.<br />

Anche nelle immagini e negli<br />

atti. Sono loro, i piccoli atleti, che ne<br />

sono gli artefici. Regalano futuro e si<br />

fermano per un ricordo. Sono i minuti<br />

legati e dedicati al "Memorial Giacomo<br />

Comparato". E' il 5 giugno 2016.<br />

Nuovo carcere a Cairo<br />

La zona del Tecchio sembrerebbe l’area più probabile per la costruzione della struttura.<br />

L’iniziativa registra il parere positivo dei commercianti e delle agenzie immobiliari<br />

Auto, moto e bici d’epoca<br />

culTuRa<br />

PAlAzzo di città<br />

in cercA di gestori<br />

Per teAtro e cinemA<br />

L’amministrazione cairese si prepara<br />

alla stagione culturale 2016/17<br />

ed auspica l’integrazione tra attività<br />

cinematografica e teatrale<br />

Un fine settimana dedicato ai mezzi storici<br />

che hanno sfilato per i Comuni della Valle<br />

PiemOnTe<br />

elezioni: significAtive<br />

conferme e<br />

rAdicAli cAmBiAmenti<br />

Pezzolo Valle Uzzone, Prunetto,<br />

Santo Stefano Belbo, Monesiglio,<br />

Merana, Ponti e Terzo i Comuni<br />

interessati<br />

PiemOnTe<br />

AlPini: rAduno<br />

del sesto<br />

rAggruPPAmento<br />

Immagini e pensieri delle sezioni di<br />

Saliceto, Monesiglio, Murazzano e<br />

Camerana, paese ospite della manifestazione<br />

VaL bormida<br />

Boom di feste Per l’estAte<br />

rischio disPersione del PuBBlico?<br />

Il coordinamento delle Pro Loco non<br />

assicura la precedenza sulle iniziative<br />

private. Le posizioni di Vincenzo Bertino<br />

e Silvano Ghidetti<br />

cairo montenotte<br />

Pro loco: Prossimi eventi BAnco<br />

di ProvA Per il nuovo direttivo<br />

La dirigenza registra la vonontà di<br />

rinnovamento generazionale nella<br />

continuità: ai nomi storici si aggiungono<br />

volti giovani<br />

cinema lux<br />

Bilancio di fine stagione<br />

Grande soddisfazione per i 90 volontari<br />

che hanno aderito al progetto<br />

alTa valle<br />

a pagina 3<br />

a pagina 3<br />

a pagina 4<br />

a pagina 15<br />

cengio<br />

Profughi in Arrivo:<br />

cooP. in cercA di Alloggi<br />

Non essendo più sufficienti le strutture<br />

esistenti, si cercano case di privati. Il<br />

timore è che l’arrivo dei migranti diventi<br />

business<br />

a pagina 15<br />

l’AcquA minerAle cAlizzAno<br />

AllA voltA<br />

del “drAgone”<br />

L’eccellenza made in Valbormida sbarca<br />

in Cina, nuovo paese di esportazione insieme<br />

ai molti già acquisiti, tra cui Stati<br />

Uniti, Canada, Corea e Inghilterra<br />

a pagina 28 a pagina 25 a pagina 19 a pagina 16<br />

SPORT<br />

Ponte del 2 giugno<br />

dedicato allo sport<br />

e al ricordo<br />

Reportage completo di<br />

due bellissime manifestazioni:<br />

il Torneo Internazionale<br />

Giacomo Comparato<br />

a Carcare e gli Olympic<br />

Street Games a Cairo<br />

servizi all’interno


TERZA PAGINA<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 3<br />

Frammenti<br />

di Romolo Garavagno<br />

“Il diaconato<br />

anche alle donne?”<br />

Non è un tema da “gossip”<br />

o “folclore”, assolutamente<br />

non va inteso come una trovata<br />

per sopperire alla diminuzione<br />

esasperata delle vocazioni<br />

sacerdotali, utilizzando<br />

la categoria femminile,<br />

in quanto percentualmente<br />

superiore alla maschile,<br />

nella frequenza alle<br />

cerimonie ed alla vita cattolica.<br />

Se il Papa Francesco<br />

ha affrontato questo argomento,<br />

significa che è serissimo<br />

e contemporaneo. Le<br />

funzioni di Diacono, nella<br />

chiesa originale, era svolta<br />

anche da donne. La funzione<br />

, allora, consisteva nell’amministrazione<br />

dei beni<br />

della comunità ecclesiale,<br />

nella promozione delle opere<br />

di misericordia, in alcuni<br />

impegni liturgici. Con il<br />

passare dei secoli invalse,<br />

non sappiamo perché, un indirizzo<br />

eccessivamente<br />

“maschilista” e le donne furono<br />

estromesse da ogni attività<br />

formalmente “sacerdotale”.<br />

Solo in alcune Congregazioni<br />

femminili, di<br />

particolare importanza ecclesiale,<br />

le Badesse conservarono<br />

il diritto a svolgere<br />

impegni liturgici, compresa<br />

la lettura di testi sacri nel<br />

corso della Santa Messa.<br />

Poi, per quanto ne sappiamo,<br />

sfumarono queste prerogative.<br />

Il Papa attuale, sicuro difensore<br />

delle essenziali certezze<br />

della fede , ma sensibile<br />

alle esigenze di adeguare<br />

i principi fondamentali<br />

alle realtà ed esigenze del<br />

momento,vuole riprendere<br />

ed analizzare con equilibrio<br />

anche il tema del Diaconato.<br />

Questo non significa assolutamente<br />

che i Cattolici,<br />

come certe frazioni Protestanti,<br />

possano pensare ad<br />

ordinare Sacerdoti anche le<br />

donne. Il Sacerdozio è e resta<br />

un Sacramento maschile.<br />

Lo ha confermato Papa<br />

Francesco,proprio di recente,<br />

richiamando la definizione<br />

di un suo recente predecessore,<br />

che ha confermato<br />

il concetto teologico. Se si<br />

giungesse al Diaconato per<br />

le donne, con gli impegni<br />

previsti per questo incarico,sarebbe<br />

una concreta ed<br />

ufficiale dimostrazione che<br />

la Chiesa vuole chiaramente<br />

attestare il principio della<br />

parità tra i due sessi, in alcuni<br />

casi non attuato. Si supererebbe<br />

, finalmente,<br />

quella illogica norma del<br />

”In Ecclesia mulieres taceant”,<br />

insensato modo per<br />

voler imporre il concetto,<br />

fasullo, che l’uomo sia superiore<br />

alla donna. Questa<br />

continua a svolgere ogni<br />

sorta di impegni, culturalmente<br />

elevati o anche semplicissimi<br />

ma indispensabili,<br />

però non può raggiunger<br />

“la prima riga”. E‘ una posizione<br />

insostenibile ed insensata.<br />

La struttura può essere un volano per l’economia: il parere dei commercianti<br />

Carcere a Cairo: la volta buona?<br />

Zona Tecchio l’ipotesi più plausibile<br />

Redazione<br />

mai abbandonata per problemi solo, ad ospitare il carcere, ma il commercio; anche dando un input<br />

al mercato immobiliare». Pen-<br />

VAL BORMIDA<br />

tecnici, oltre che per opportunità comunque una buona base. Non<br />

politica e per il fermo rifiuto del a caso nella stessa zona il Comune siero condiviso dal titolare di<br />

Carcere a Cairo, ormai sembra<br />

deciso. A confermarlo, anche l'ipotesi, che sarà comunque lizzazione della nuova caserma Roma: «Il carcere a Cairo sarà<br />

Sappe. Se poi mettiamo sul tavolo aveva spinto, anni fa, per la rea-<br />

un'agenzia immobiliare di via<br />

lo stesso ministro della molto più lenta a concretizzarsi, del Comando Compagnia Carabinieri<br />

nell'ambito dell'operazione mercato immobiliare, perchè gli<br />

una possibilità di movimentare il<br />

Giustizia, Andrea Orlando. In un di realizzare nella scuola la nuova<br />

messaggio rivelatore, ed allo stesso caserma dei Carabinieri, l'ipotesi, residenziale sull'ex Palazzetto dello agenti di custodia che vi lavoreranno,<br />

avranno bisogno di un al-<br />

tempo criptico, il ministro avrebbe sebbene ufficialmente non sia tramontata,<br />

pare sempre più lontana. Fulvio Briano, però non si sbottona: loggio in cui vivere e , magari, in<br />

Sport, poi naufragata. Il sindaco,<br />

annunciato che sarà una struttura<br />

per 350-400 detenuti, per un investimento<br />

di 15 milioni di euro, cazione a Ferrania: le aree della Comune aveva già individuato occasione, che di questi tempi non<br />

Sfumata anche la possibile collo-<br />

«Si tratta di un'area servizi che il cui crescere i propri figli. É un’<br />

e che sorgerà a Cairo all'interno Marcella sono ora occupate in per un'altra operazione non concretizzata.<br />

Ora è prematura fare base c’è una sorta di banale per-<br />

va sprecata, soprattutto se alla<br />

del nucleo abitato, in un'area nelle parte dal progetto Zinox, ed in<br />

vicinanze della Scuola di Polizia parte acquistate dalla Emi che le annunci, visto che siamo in una benismo per cui “il carcere” può<br />

Penitenziaria. La prima reazione sta predisponendo per un uso industriale.<br />

Le ultime ipotesi si innistero<br />

della Giustizia e Ministero valle: i carcerati non sono mica i<br />

fase di confronto tra Comune, Mi-<br />

dare una cattiva impressione della<br />

è stata quella della soddisfazione<br />

di aver vinto rispetto alla candidatura<br />

di Cengio e di un ritorno dell'ex centrale elettrica, all'ingresso sottolineare, invece, è che Cairo, storico si commenta: «E perchè<br />

dirizzavano, quindi, sulla zona alle Infrastrutture. Quel che bisogna cairesi». Da una pizzeria del centro<br />

all'ipotesi Passeggi a Savona; subito di Cairo, vicino alla Continental. con grande senso di responsabilità, no? Ci lamentiamo sempre che<br />

dopo è scattato il “toto sito”. Visto Ma l'area, di proprietà comunale, ha dato la sua disponibilità per non girano soldi perchè manca<br />

che il ministro ha parlato di un non sarebbe abbastanza estesa, ospitare una struttura necessaria lavoro. Tra realizzazione, indotto<br />

carcere di certe dimensioni, con così come, secondo alcuni, non per tutto il savonese. Una struttura e personale impiegato è un gran<br />

annessi spazi per la riabilitazione sarebbe idonea anche da un punto che, al contempo, può essere anche volano. Una buona notizia, anche<br />

e lavorativi, un pensiero è sicuramente<br />

andato alla stessa scuola di soluzione, che ad oggi pare quindi nomia. Perchè l'economia, il lavoro, Cairo debba festeggiare perchè<br />

di sicurezza e normativa. L'altra un eccezionale volano per l'eco-<br />

se è triste che una città come<br />

Polizia, nata come riformatorio e la più probabile, è quella del Tecchio,<br />

dove il Comune possiede con le fabbriche, per quanto indi-<br />

Per un bar di via Roma «il ritorno<br />

le opportunità non si creano solo “scelta” per costruire una prigione».<br />

con annesse varie officine. Ma<br />

l'ipotesi di riconversione della un terreno di notevoli dimensioni. spensabili, ma anche con i servizi economico sarà non solo per Cairo,<br />

scuola in carcere pare sia stata or-<br />

Probabilmente non sufficiente, da e l'indotto; anche facendo lavorare ma per tutta la valle».<br />

-Feste Valbormidesi, difficile coordinarsi -<br />

L'estate sta arrivando e la Valbormida<br />

fiorisce con feste e sagre tradizionali<br />

che animeranno le serate.<br />

Nessun weekend "libero": il territorio<br />

offre un ampio ventaglio di possibilità<br />

fra cui scegliere o, forse, le<br />

feste sono troppe, con conseguente<br />

rischio di dispersione di avventori?<br />

Proprio nelle ultime settimane, la<br />

Festa della Birra prevista a Cairo<br />

dal 9 al 19 giugno ha alimentato<br />

polemiche, discussioni fra chi la<br />

vive come un’occasione per la<br />

movida e fra chi, invece, è contrariato<br />

al suo arrivo. La scorsa settimana,<br />

nello spazio dedicato ai nostri lettori<br />

“Il direttore risponde”, il presidente<br />

della Pro Loco Dego, Silvano Ghidetti,<br />

scrive il suo dissenso per<br />

l’Oktoberfestvalley, che si accavalla<br />

alla Festa delle Piazze di Dego del<br />

17, 18, e 19. Ghidetti definisce la<br />

sovrapposizione di feste «vergognosa<br />

e inaccettabile, soprattutto perchè<br />

le Pro Loco si riuniscono durante<br />

l’anno per concordare le date degli<br />

eventi, con il preciso intento di non<br />

accavallarsi. La notizia della Festa<br />

della Birra è giunta inaspettata ed è<br />

ingiusto che la politica calpesti chi<br />

crea feste, mantiene vive le tradizioni<br />

e lavora gratuitamente, come le Pro<br />

Loco». La domanda sorge spontanea:<br />

in Valle è necessario un miglior<br />

coordinamento oppure, dato il numero<br />

di manifestazioni estive, è<br />

impossibile che non si sovrappongano?<br />

Basti pensare al “giugno carcarese”<br />

oppure al “luglio millesimese”:<br />

lassi temporali di un mese<br />

durante i quali diventa difficile lasciare<br />

l’esclusiva.Vincenzo Bertino,<br />

presidente dei Componenti della<br />

Giunta Esecutiva della Confor-<br />

Commercio, commenta così la situazione:<br />

«Ritengo che certe polemiche<br />

siano sterili. è necessario<br />

comprendere e unire le forze, per<br />

portare curiosi in Valle che animino<br />

le serate e che, soprattutto, siano<br />

Savonesi alle urne. I risultati rispettano le previsioni<br />

di voto e la tendenza nazionale: la coalizione<br />

guidata da Cristina Battaglia (Partito Democratico,<br />

le liste civiche Battaglia Sindaco per Savona,<br />

Savona Arancione e Anima Savona, Unione di<br />

Centro) andrà al ballottaggio con la lista di Ilaria<br />

Caprioglio (Lega Nord, le liste civiche Vince<br />

Savona e Caprioglio Sindaco). Il M5s con Salvatore<br />

Diaspro si posiziona primo partito della città. Seguono<br />

Daniela Pongiglione (liste civiche Noi per<br />

Savona e Savona Bella), Marco Ravera (Sinistra<br />

#Rete a sinistra), Carlo Frumento (lista civica<br />

Siamo italiani di Savona) e Giorgio Barisone<br />

(Partito Comunista dei Lavoratori).<br />

R. F.<br />

ELEZIONI SAVONA<br />

disposti a spendere. Le feste, inoltre,<br />

sono da distinguere: da una parte,<br />

quelle organizzate dai privati, dall’altra<br />

quelle delle Pro Loco, o delle<br />

associazioni. I privati, che pagano<br />

le tasse e il suolo pubblico, spendono<br />

durante quei giorni, ad esempio<br />

pagando i dipendenti necessari per<br />

le serate, mettondo, dunque, in circolo<br />

denaro e questo non deve<br />

essere sottovalutato. Le Pro Loco,<br />

che assolutamente non intendo sminuire,<br />

lavorano grazie al volontariato:<br />

gesto ineccepibile ma privo della<br />

stessa risonanza per il tessuto economico<br />

e sociale della città. Proprio<br />

per questo, le feste organizzate dalle<br />

associazioni dovrebbero cercare di<br />

far lavorare tutta la città natale, e<br />

questo significa non distribuire una<br />

cena completa (dall’antipasto al<br />

dessert) ma un prodotto tipico del<br />

proprio paese, che stimoli il ritorno<br />

alle tradizioni ma permetta anche<br />

agli altri commercianti di guadagnare».<br />

Conclude Bertino: «Sarebbe<br />

meglio che le feste non si sovrapponessero<br />

ma questo dipende dai<br />

sindaci: dovrebbero ritrovarsi in<br />

autunno per concordare le date e le<br />

durate delle feste, in modo che<br />

interi mesi non siano “occupati” e<br />

che feste delle Pro Loco non si tengano<br />

durante quelle private. É necessario<br />

dialogo e comprensione<br />

per ottenere i risultati sperati, ovvero<br />

una Valle Bormida estiva colma di<br />

appuntamenti interessanti, che diano<br />

una boccata d’ossigeno ai commercianti.».<br />

A onor di cronaca è<br />

appena terminato un fine settimana<br />

caratterizzato da due bellissime<br />

manifestazioni: il Torneo Internazionale<br />

Giacomo Comparato al<br />

Corrent di Carcare e gli “Olympic<br />

Street Games” nella piazza di Cairo.<br />

“Melius abundare quam deficere”<br />

dicevano i latini.<br />

Sarà vero?<br />

C. R.


4 CAIRO MONTENOTTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

Il 7 giugno verrà eletto il presidente dell’associazione<br />

Festa della Tira e Cairo Medievale,<br />

prime prove per il nuovo direttivo<br />

Giulia Grenno<br />

CAIRO MONTENOTTE<br />

Ezio Bergia, Rossella Bisazza,<br />

Ornella Buscaglia,<br />

Adriana Cicerelli,<br />

Roberto Cicerelli, Anita Demarziani,<br />

Massimo Fracchia,<br />

Federica Fumagalli, Michele<br />

Lorenzo, Silvia Negro, Ida Pennino:<br />

ecco i nomi del nuovo direttivo<br />

della Pro Loco di Cairo<br />

Montenotte, ecco la prima fumata<br />

bianca per il rinnovo ai<br />

vertici dell’Associazione, anticamera<br />

necessaria per l’incontro<br />

del 7 giugno dove verrà eletto<br />

il nuovo Presidente che sembra<br />

essere stato individuato nella<br />

persona di Ezio Bergia. Questo<br />

nuovo assetto della Pro Loco<br />

racchiude in sé vari spunti che<br />

gettano luce su prospettive più<br />

che rosee per l’Associazione<br />

stessa: innanzitutto una buona<br />

risposta dai soci con una presenza<br />

di 60 votanti alle votazioni<br />

dello scorso 3 giugno portata<br />

da un’ottima risposta da parte<br />

della cittadinanza cairese alla<br />

campagna di tesseramenti con<br />

160 nuove tessere realizzate in<br />

soli 45 giorni. Il direttivo neoeletto<br />

è composto da nuovi<br />

ingressi che danno segni di un<br />

cambio generazionale, insieme<br />

con veterani della Pro Loco che<br />

hanno deciso di continuare il<br />

loro percorso, anche se con ruoli<br />

diversi. «Sono profondamente<br />

soddisfatto della fotografia attuale<br />

dell’Associazione di cui<br />

faccio parte-racconta Michele<br />

Lorenzo- Questa Pro Loco è<br />

veramente motivata e piena di<br />

nuove idee e progetti: vogliamo<br />

aprire la nostra sede al cittadino<br />

periodicamente, a cadenza mensile,<br />

per dare possibilità di vivere<br />

la nostra realtà a chi è desideroso<br />

di avvicinarsi a noi. In questi<br />

giorni ho potuto constatare come<br />

tutto abbia trovato una soluzione<br />

e mi sento ottimista: i rapporti<br />

con il Comune sono tranquilli<br />

e gli esclusi dal direttivo, sebbene<br />

con pochi voti, hanno rinnovato<br />

la loro intenzione di essere<br />

parte attiva della Pro Loco.<br />

Siamo pronti a fornire a Cairo<br />

Montenotte il calendario di appuntamenti<br />

che aspetta e che si<br />

merita con una Festa della Tira<br />

in piena organizzazione e un<br />

Cairo Medievale pronto a stupire:<br />

posso anticipare che il<br />

tema sarà nell’ambito dei viaggi<br />

e che assisterete ad una sfilata<br />

ricca di novità con una presenza<br />

di imperdibili artisti.<br />

Inoltre, vogliamo dare un particolare<br />

rilievo alla cultura con<br />

un appuntamento dedicato al<br />

nostro dialetti e un ambizioso<br />

progetto legato al territorio ma<br />

con una portata nazionale». Il<br />

prossimo 7 giugno si avrà l’ufficialità<br />

del nuovo Presidente<br />

e, intanto, il tempo che ci separa<br />

dagli eventi dell’estate cairese<br />

è sempre meno.<br />

INDUSTRIA<br />

Zinox a Ferrania:<br />

l’iter per il traferimento procede a rilento<br />

Trasferimento della Zinox a Ferrania: avanti, piano. L'iter di autorizzazione<br />

per il nuvo polo che unirà sulle aree della Ferrania<br />

Technologies dove un tempo sorgeva il maneggio della Marcella,<br />

la Zinox di Vado e la lombarda Zincol Ossidi Spa si Bellusco,<br />

procede a rilento. Colpa di un inter decisamente complesso,<br />

coem spiegano dallo Sportello Unico delle Attività Produttive:<br />

«Lo scorso dicembre vi è stato il parere favorevole della Regione<br />

per quanto riguarda lo screening ambientale (che tra l'altro è più<br />

rapido delle procedure di Via); il 24 maggio il Comando regionale<br />

dei Vigili del fuoco ha rilasciato il Nof (nulla osta fattibilità<br />

rispetto alla Seveso Ter, secondo la nuova normativa); per il 18<br />

giugno abbiamo quindi convocato azienda, Vigili del fuoco e<br />

Provincia, quest'ultima deputata a rilasciare l'Aia». Facendo una<br />

previsione a braccio, per luglio potrebbe essere convocata, quindi,<br />

l'ultima Conferena deliberante, e il procedimento, con il rilascio<br />

dell'autorizzazione unica, potrebbe avvenire a settembre. Insomma,<br />

probabilmente un po' più in là rispetto ai tempi di marcia<br />

inizialmente prefissati per il trasferimento. Per contro, anche se<br />

mancano conferme ufficiali, ed i sidnacati appaiono abbastanza<br />

tiepidi sull'argomento, ci potrebbe essere la possibilità di nuovi<br />

posti di lavoro che superando l'ottica del semplice trasferimento<br />

da Vado e da Monza, potrebbero aprire qualche concreta possibilità<br />

di assunzioni. La storia del gruppo Co.ge.fin parte dal 1960,<br />

come Zincatura Colombo; negli anni 1980 entra nel mercato<br />

della produzione di ossido di zinco, di cui è oggi, anche grazie all'acquisizione<br />

della vadese Zinox, è primo produttore italiano e<br />

terzo in Europa. Lo stabilimento di Vado ha una capacità produttiva<br />

di 24 mila ton/anno di ossido di zinco, e l'obiettivo del nuovo<br />

polo di Ferrania, che comprenderà un capannone produttivo ed<br />

una palazzina uffici, è di raggiungere le 35 mila.<br />

M. CA.


CAIRO MONTENOTTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 5<br />

Sopralluogo dei Ministeri della Giustizia e dell’Interno<br />

Scuola Penitenziaria,<br />

sede di un Polo Interforze<br />

Mauro Camoirano<br />

CAIRO MONTENOTTE<br />

Un polo interforze all'interno<br />

della Scuola<br />

di Polizia penitenziaria<br />

di Cairo. Un'ipotesi già sentita,<br />

ma per la quale ora si starebbe<br />

lavorando concretamente, come<br />

dimostra il sopralluogo copngoiunto,<br />

dei tecnici del Ministero<br />

di Giustizia e dell'Interno,<br />

avvenuto qualche giorno fa.<br />

Un altro tassello, anche se non<br />

immediato anche nell'ipotesi<br />

che il progetto andasse avanti,<br />

per la regia del sindaco Fulvio<br />

Briano. In sintesi: la nuova caserma<br />

del Comando Compagnia<br />

Carabinieri all'interno della<br />

Scuola di Polizia Penitenziaria<br />

garantirebbe da un lato una soluzione<br />

per l'Arma, ora costretta<br />

all'interno di un condominio civile;<br />

e dall'altro scongiurerebbe<br />

qualsiasi ipotesi di chiusura<br />

della Scuola o polemica sul non<br />

utilizzo della sua enorme potenzialità.<br />

Ma non solo: l'ipotesi<br />

Scuola libererebbe definitivamente<br />

l'area del Tecchio (dove<br />

si ipotizzava di costruire la nuova<br />

caserma) che potrebbe così<br />

ospitare il futuro carcere. Non<br />

solo: un carcere ed un Polo interforze<br />

significherebbero una<br />

maggiore presenza di Forze dell'ordine<br />

sul territorio e la necessità<br />

di mantenere certi sevizi,<br />

ad esempio sanitari e quindi si<br />

supporterebbe anche l'ospedale<br />

di Cairo.<br />

Del resto, sono ormai dieci<br />

anni che si sta cercando una<br />

soluzione per il Comando dell'Arma:<br />

anni fa, nell'ambito dell'operazione<br />

ex Palazzetto dello<br />

Sport, dove si sarebbero dovuti<br />

realizzare 45 appartamenti e un<br />

supermercato, si era arrivati all'accordo<br />

per una permuta, a<br />

favore del Comune, del 20 per<br />

cento delle volumetrie per realizzare<br />

appunto la nuova caserma<br />

vicino a Villa de Mari; ma<br />

poi tutto sfumò. Non idonea,<br />

invece, l'ipotesi di riconvertire<br />

la palazzina che ospitava gli<br />

uffici del Giudice di Pace. Quella<br />

della Scuola Penitenziaria rimane,<br />

quindi, un'alternativa concreta:<br />

la struttura si sviluppa su<br />

un'area di circa 86 mila mq,<br />

oltre ai locali destinati all'accoglienza<br />

del personale, sia maschile<br />

che femminile, e alla ricreazione,<br />

la struttura vanta aule<br />

per la didattica e la formazione<br />

(per un totale di 256 posti), una<br />

sala informatica, una biblioteca,<br />

due palestre, un poligono di<br />

tiro, due campi da pallavolo e<br />

tennis, un campo sportivo in<br />

terra battuta e uno in erba, un<br />

teatro e l'Aula Magna. A differenza<br />

dell'ipotesi carcere, ci sarebbe<br />

anche il supporto del Sappe,<br />

con il segretario regionale,<br />

Michele Lorenzo, che commenta:<br />

«Non siamo contrari ad un'ottica<br />

di Polo interforze, che comprenda<br />

i Carabinieri, ma anche<br />

altri corpi, così come un Polo<br />

di protezione civile. Del resto<br />

già ora altre Forze dell'ordine<br />

ora utilizzano il nostro poligono<br />

o le aulee per eventi formativi.<br />

Certo, occorre trovare le soluzioni<br />

tecniche necessarie per<br />

garantire autonomia ed indipendenza<br />

tra i corpi, e quindi<br />

ingressi separati e molto altro,<br />

e non si dovrà snaturare la valenza<br />

di polo formativo di questa<br />

storica Scuola» Il sindaco di<br />

Cairo per ora è prudente: «Già<br />

in passato avevamo cercato di<br />

proporrre e supportare tale ipotesi,<br />

cercando anche di far superare<br />

le difficoltà di dialogo<br />

tra i due Ministeri. Il sopralluogo<br />

congiunto è stato quindi importante,<br />

anche se siamo in una<br />

fase di pura verifica. Sarebbe,<br />

però, una soluzione ideale e<br />

prestigiosa, nonché logisticamente<br />

ottimale per il Comando<br />

Compagnia, e, al contempo, rafforzerebbe<br />

e garantirebbe la<br />

Scuola di Polizia il cui legame<br />

con Cairo è fortissimo».<br />

CAIRO<br />

Ottimi risultati dalla<br />

Convenzione Scuola Edile-Comune<br />

La convenzione stipulata tra la Scuola Edile di Savona e le<br />

Scuole di Cairo Montenotte ha ottenuto ottimi risultati con la<br />

realizzazione di un project – work dove gli studenti savonesi<br />

hanno messo in pratica quanto appreso tra i banchi di scuola con<br />

dei lavori di miglioramento degli istituti scolastici cairesi.<br />

Il progetto prevedeva un percorso di istruzione e formazione<br />

direttamente sul campo, visto come il metodo più efficace per<br />

apprendere le nozioni studiate solo sui libri scolastici e all’interno<br />

dei muri scolastici. A Cairo Montenotte questo project – work ha<br />

portato alla realizzazione di una rampa per i disabili presso la<br />

Scuola Primaria “Mazzini” e la messa a posto dei servizi igienici<br />

delle Scuola Secondaria di Primo Grado “G.C. Abba”.<br />

«Questi lavori sono solo alcuni di quelli previsti dalla convenzione:<br />

purtroppo ci sono stati alcuni problemi di organizzazione,<br />

riscontrati anche in altre convenzioni stipulate nello stesso nostro<br />

contesto- spiega l’Assessore ai lavori pubblici Dario Cagnone-.<br />

Quanto è stato previsto per quest’anno all’interno della convenzione<br />

ha avuto degli esiti più che positivi per il paese di Cairo<br />

Montenotte, tuttavia, essendo stati realizzati a fine anno scolastico,<br />

per gli altri lavori da eseguire aspetteremo settembre per vedere<br />

il da farsi. Voglio ringraziare i ragazzi che si sono adoperati per<br />

la realizzazione dei lavori presso i nostri istituti scolastici: credo<br />

sia stato un ottimo modo per vedere la preparazione che la<br />

Scuola Edile di Savona fornisce e per apprezzare le capacità dei<br />

ragazzi savonesi».<br />

G. G.<br />

“Fuoriporta<br />

Cafè”<br />

ha inaugurato<br />

la nuova attività<br />

in via Colla<br />

lo scorso 1° giugno<br />

Fabio, Silvia e<br />

Daiana hanno<br />

accolto i numerosi<br />

visitatori con<br />

professisonalità<br />

e simpatia.<br />

Congratulazioni!<br />

Casearia Valbormida occasione persa?<br />

Commercianti all’unisono: pochi visitatori<br />

Casearia Valbormida, tempo<br />

di “tirare le somme”. Evento<br />

che vuole trasformare Cairo una<br />

piccola Bra durante il “Cheese”,<br />

grazie alla sinergia creatasi fra<br />

il Comune, Le Terre di Bormia<br />

e Slow Food. Interessante idea,<br />

progetto dai mille sbocchi che,<br />

magari fra qualche anno, richiamerà<br />

a Cairo molti golosi<br />

del formaggio. Quest’anno, però,<br />

qual è stata l’affluenza? Per le<br />

Il bilancio del primo appuntamento dedicato al formaggio svoltosi in Piazza della Vittoria<br />

vie del centro storico, infatti,<br />

circola un certo malcontento: i<br />

commercianti, a dir loro, non<br />

si sono quasi accorti della manifestazione<br />

ma non solo, alcuni<br />

non erano stati neppure avvisati.<br />

Nessuna possibilità, perciò, di<br />

proporre agli avventori un percorso<br />

enogastronomico fra i locali<br />

e le cantine, proponendo<br />

un bicchiere di vino associato<br />

a un formaggio. Un commerciante<br />

lamenta: «La manifestazione<br />

avrà coinvolto gente in<br />

piazza ma fra le vie di Via<br />

Roma, soprattutto la sera, non<br />

c’era una “faccia” straniera:<br />

nessun guadagno per i locali<br />

serali». Alessandro Ghione, impiegato<br />

comunale impegnato<br />

nell’organizzazione commenta:<br />

«La manifestazione “Casearia”<br />

è stato studiata per diventare<br />

un appuntamento fisso annuale.<br />

L’idea alla base è quella di un<br />

evento che si ripeterà, perciò la<br />

sua struttura porta i segni di<br />

questa scelta: una cura del logo,<br />

il sito che sarà curato per tutto<br />

l’anno. A livello organizzativo<br />

non abbiamo riscontrato nessuna<br />

lamentela, tutto si è svolto come<br />

previsto. Per quanto riguarda<br />

l’affluenza, forse si aspettava<br />

un numero maggiore di visitatori<br />

ma, nel complesso, gli appuntamenti<br />

all’interno della rassegna<br />

hanno avuto buon seguito: gli<br />

incontri a Palazzo di Città hanno<br />

contato fino a 150 persone».<br />

Casearia, evento che divide ma<br />

che, almeno progettualmente,<br />

è destinato a crescere: forse<br />

unendo tutte le forze (commercianti,<br />

associazioni, comune) si<br />

arriverà a un appuntamento di<br />

grande risonanza?<br />

C. R.


cairo montenotte<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 7<br />

industria<br />

Ascheri pronto a cedere le quote<br />

ItalCoke: ore decisive, entro<br />

15 giorni il verdetto delle banche<br />

inaugurazione<br />

Bar Gelateria caffetteria montenotte<br />

Mauro Camoirano<br />

CAIRO MONTENOTTE<br />

Adunanza dei creditori<br />

per l'Italiana Coke: primi<br />

pareri favorevoli, ma la<br />

vera partita si gioca in questi<br />

giorni. Un complicato puzzle,<br />

con al centro le banche per assicurarsi<br />

l'appoggio delle quali, il<br />

patron del gruppo, Augusto<br />

Ascheri, è disposto a cedere la<br />

cokeria. Un mosaico dove ogni<br />

pezzo deve andare al posto giusto<br />

per poter vedere il disegno finale,<br />

ovvero la sopravvivenza di Italiana<br />

Coke. Pochi giorni fa è<br />

stata convocata l'adunanza dei<br />

creditori, però non è stata la<br />

partita definitiva, ma più un preliminare.<br />

Importante, certo, ma<br />

la prima udienza nell'ambito della<br />

richiesta del concordato preventivo<br />

ha visto il coinvolgimento<br />

di un gruppo non nutrito di creditori.<br />

C'era la presenza importanti<br />

per l'indotto, come la Simic, che<br />

si è espressa favorevolmente (che<br />

altro avrebbe potuto fare del resto?),<br />

così come alcuni fornitori<br />

di prodotti chimici. L'ago della<br />

bilancia rimangono, però, le banche,<br />

visto che i loro crediti sono<br />

indispensabili per ragiungere le<br />

maggioranze di legge. E proprio<br />

per assicurarsi il loro appoggio,<br />

sembrerebbe che all'interno del<br />

patto di paraconcordato con gli<br />

istituti di credito, Ascheri abbia<br />

dovuto assicurare la disponibilità<br />

della cessione di Italiana Coke.<br />

Il gruppo genovese potrebbe uscire,<br />

o rimanere come socio, ma<br />

l'obiettivo di far cassa è evidente.<br />

Di fronte ad una sofferenza di<br />

Italiana Coke intorno ai 76 milioni<br />

di passivo, solo così si potrà probabilmente<br />

convincere gli istituti<br />

di credito ad appoggiare il piano<br />

di ristrutturazione attraverso l'accesso<br />

al concordato. E, come in<br />

un puzzle dove tutto deve andare<br />

al suo posto, il nulla osta della<br />

banche ridarà quel merito creditizio<br />

che, in teoria, potrebbe<br />

sbloccare il famoso finanziamento<br />

agevolato del Mise (circa 14 milioni)<br />

di cui ora non vi è “la ragionevole<br />

certezza”. Altro nodo<br />

che preoccupava i commissari<br />

era l'Aia ed eventuali interventi<br />

ambientali che pesassero troppo<br />

rispetto alle previsioni del piano,<br />

ma su tale argomento lo stesso<br />

Ascheri spiega che si parla di<br />

una forbice, per eventuali interventi<br />

ambientali previsti dal rinnovo<br />

dell'Aia, da 3 a 12 milioni,<br />

«e noi abbiamo preventivato nel<br />

piano 10 milioni, che dovrebbero<br />

bastare». Il piano di rientro prevede,<br />

poi, la cessione del 40%<br />

del Terminal Rinfuse Genova,<br />

che dovrebbe portare in cassa,<br />

una volta trovato l'acquirente,<br />

quasi 4,5 milioni di euro. Insomma,<br />

il gruppo Ascheri ha<br />

messo sul piatto tutte le sue carte,<br />

compresa, come detto, la cessione<br />

di Italiana Coke (e ci sarebbe<br />

anche l'interesse di qualche fondo,<br />

secondo fonti vicine al gruppo).<br />

Ora le banche hanno una decina<br />

di giorni ancora per decidere se<br />

“andare a vedere” e sostenere il<br />

piano che traguarda i 4 anni, o<br />

se passare la mano.<br />

cairo montenotte<br />

nuovo direttivo per “ieri Giovani”<br />

E’ stato rinnovato il<br />

Consiglio direttivo<br />

dell’Associazione . Sono<br />

risultati eletti consiglieri:<br />

Anna Bergamasco,<br />

Giancarlo Carnovale,<br />

Enrico Caviglia, Francesco<br />

Fedele, Paola Gaino,<br />

Rita Garini, Aldo<br />

Guzzone e Antonio Sangrali;probiviri<br />

Romana Brusco, Gianni Ferracin ed Emilia Riolfi.<br />

Entra di diritto l’assessore ai servizi sociali, il dr. Graziano Bonifacino.<br />

Alta e corretta l’affluenza ( 165 votanti). La Commissione<br />

elettorale presieduta da Giorgio Crocco e formata da Salvatore<br />

Giunta e Armando Cavallieri ha lavorato con impegno dovendo<br />

scrutinare le schede degli elettori che potevano esprimere ben<br />

otto preferenze. Le intenzioni e i programmi prossimi poggiano<br />

su basi che negli ultimi tempi hanno raggiunto un sicuro risultato<br />

di stabilità e di concretezza. Inoltre il senso di solidarietà sociale<br />

e la disponibilità individuale caratterizzano il generoso impegno<br />

e il continuo lavoro atto a dare un servizio il più completo<br />

possibile ai soci. Il Consiglio, nella prossima riunione, eleggerà<br />

il presidente, il vice presidente, il segretario ed il tesoriere.<br />

F. F.<br />

Don Mario torna in Grecia:<br />

nuovo viaggio di solidarietà<br />

Il parrocco presso i campi profughi, «per non perdere la mia umanità»<br />

Don Mario Montanaro ha<br />

dichiarato su Facebook<br />

la sua intenzione di tornare<br />

in Grecia, terra dalla quale<br />

aveva fatto ritorno soltanto un<br />

mese fa dopo una prima esperienza<br />

dettata dalla necessità di abbattere<br />

il muro dell’indifferenza e dal desiderio<br />

di non sentirsi più impotente<br />

di fronte alle tragiche immagini<br />

cui, poco a poco, i telegiornali<br />

di tutte le reti nazionali<br />

ci hanno abituato. Mentre con<br />

drammatica regolarità viene annunciata<br />

la morte in mare di persone<br />

tanto disperate da affrontare<br />

la traversata del Mediterraneo con<br />

imbarcazioni di fortuna, Don Mario<br />

ha maturato la decisione di ripetere<br />

il suo viaggio per «sentire<br />

quella precarietà sulla mia pelle<br />

quasi per non perdere la mia di<br />

umanità». Decine i commenti dei<br />

parrocchiani, messaggi d’affetto<br />

e di sostegno per una scelta resa<br />

possibile anche dal supporto di<br />

tutti coloro che collaborano ogni<br />

giorno nella Parrocchia di S. Lorenzo,<br />

persone cui vanno le parole<br />

di ringraziamento di Don Mario:<br />

«(…) posso… intanto perché questa<br />

parrocchia se ne assume la<br />

responsabilità, perché don Ico,<br />

Sandro e le suore si sobbarcano<br />

la mia assenza e nonostante la<br />

fatica mi sostengono in questo<br />

servizio, perché tutto il gruppo<br />

delle opes tra giovani e adulti si<br />

fa carico del grest, perché il vescovo<br />

ha accettato di lasciarmi<br />

andare mandando un giovane sacerdote<br />

ad aiutare in parrocchia,<br />

perché ho un po' di esperienza da<br />

spendere in quella situazione, perché<br />

diverse persone lo farebbero<br />

ma non possono per diversi motivi,<br />

perché non ho responsabilità familiari<br />

dirette, quindi posso farlo<br />

anche per loro». Un post, quello<br />

di Don Mario, suddiviso in tre<br />

semplici punti «Perché voglio»,<br />

«Perché posso» e «Perché devo»;<br />

tre punti razionali e carichi del<br />

senso pratico di cui sono dotati<br />

coloro che hanno deciso di essere<br />

parte attiva in una situazione che<br />

ad oggi ha moltissimi spettatori<br />

inermi. «Tornerò per fare Chiappera<br />

con i ragazzi” conclude Don<br />

Mario nel suo post, «sperando<br />

che l'emergenza finisca e che la<br />

mia presenza là da non indispensabile<br />

diventi pressoché inutile»<br />

A. M.


8 CAIRO MONTENOTTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23


CAIRO MONTENOTTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 9<br />

Foto di Silvano Baccino<br />

I VINCITORI<br />

PER CATEGORIA<br />

CALCIO SENIOR<br />

Caffè Vittoria<br />

CALCIO JUNIOR<br />

Memorial G. Briano<br />

CORSA A PIEDI<br />

Young Team<br />

BASKET SENIOR<br />

Peter Pan<br />

BASKET JUNIOR<br />

Nessun vincitore<br />

(causa maltempo)<br />

CACCIA AL TESORO<br />

Caffè Teatro<br />

TENNIS<br />

Caffè Vittoria<br />

VOLLEY<br />

Caffè Vittoria<br />

PINNACOLA<br />

Caffè Vittoria<br />

CRONOSCALATA<br />

Caffetteria Regio


FORMAZIONE Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

11<br />

Noterelle da Villa Sanguinetti<br />

Prima di riprendere il discorso sulla falconeria<br />

che avevamo iniziato con il nostro nuovo amico,<br />

abbiamo parlato un poco sulle sue impressioni,<br />

le impressioni di un esterno, avute all’ingresso<br />

della Villa. Per tutti noi che ci siamo sempre<br />

tutto ci pare normale, una abitudine e le abitudini<br />

a volte sono noiose. E’ stato bello e, sorprendente<br />

invece ascoltare un “esterno” . Parole come<br />

serenità, pace, comprensione; emozioni positive,<br />

dolci; sensazione di essere capiti. E’ stato proprio<br />

bravo a darci, ridarci, il senso di tutto questo.<br />

L’abitudine a volte ce lo fa dimenticare.<br />

Dicevamo: imprinting. Prendiamo ad esempio<br />

un barbagianni piccolo. Ogni giorno, la stessa<br />

persona si reca alla sua gabbia molte volte e passa un po’ di tempo con lui (in<br />

questo caso è una lei), gli da mangiare, la chiama per nome (Desy) insomma fa<br />

in modo di farle sentire la sua presenza, di darle sicurezza, di far in modo di<br />

ottenerne la fiducia. E’ questa la parole chiave. Dopo alcune settimane (tre –<br />

quattro) il piccolo pullo ( si chiamano così i piccoli di questi uccelli) riconosce<br />

questa persona, e non solo, per il piccolo questa persona è diventato il suo<br />

genitore, di lui si fida, a lui si affida. E allora si arriva al momento emozionante:<br />

quando si esce e si libera il piccolo pullo nell’aria, e lui vola. Torna sempre dal<br />

genitore? Risponde al richiamo? Si, in genere si. Qualche volta anche no. Ma<br />

questa è la vita. A proposito uno di noi ha così risposto alla domanda sul perché<br />

gli uccelli siano belli: perché volano….<br />

“Concerto d’Estate” in arrivo<br />

Martedì7 giugno 2016 alle ore 20.30, presso il Teatro del Palazzo di Cittàdi<br />

Cairo Montenotte, l’Istituto Comprensivo di Cairo Montenotte – Sezione di<br />

Primo Grado presenteràil “Concerto d’Estate” con l’esibizione degli allievi del<br />

Corso di Strumento Musicale. Alla serata parteciperanno il Dirigente Scolastico<br />

Andrea Piccardi e le autorità rappresentanti del Comune di Cairo. I riflettori<br />

saranno puntati sugli alunni delle classi prime, seconde e terze del corso di<br />

strumento musicale e si esibiranno al pianoforte, violino, flauto traverso e<br />

chitarra, a gruppi e in formazione orchestrale, sotto la direzione dei docenti Simonetta<br />

Scagliotti (pianoforte), Angela Ferrando (violino), Marco Bortoletti<br />

(flauto traverso), Luca Pesce (chitarra). I brani in programma per la serata sono<br />

svariati, da “Marcia trionfale dell’Aida” di Verdi a Spartiti di Paganini per la<br />

chitarra e Bizet per il flauto, permettendo di far conoscere al pubblico l’abilità<br />

dei ragazzi, apprezzata il 23 maggio al VI Concorso “Renzo Rossi”, organizzato<br />

dal Comune di Albenga a cui hanno partecipato numerose scuole provenienti<br />

da Liguria, Piemonte e altri regioni. L’orchestra dell’Istituto Comprensivo<br />

cairese si è classificata al secondo posto, coronando un anno di lavoro serio e<br />

costante e martedì sera darà nuovamente prova dei risultati raggiunti e del<br />

talento dei “piccoli” musicisti.<br />

C.R<br />

Mostra d’arte all’asilo di Ferrania<br />

Il prossimo 10 giugno, la scuola materna di Ferrania promuove un’iniziativa<br />

“artistica”, in concomitanza con la recita di fine anno. Sarà inauguratuna<br />

piccola mostra composta da 5 sezioni dedicata all'arte contemporanea. I piccoli<br />

si sono cimentati in laboratori didattici, seguiti dall’insegnante Ombretta<br />

Dogliotti, ispirati a Paul Jackson Pollock, pittore statunitense considerato<br />

uno dei maggiori rappresentanti dell’espressionismo astratto, e Giuseppe<br />

Capogrossi, piottore italiano.<br />

C.R.<br />

L’appuntamento con L.I.D.A.<br />

Cuccioli cercano una famigliam a<br />

cui donare tutte le loro fusa! I gattini<br />

che cercano casa sono piccoli,<br />

proprio dei cuccioli e desiderano<br />

fortemente trovare una casa in cui<br />

vivere serenamente.<br />

Per informazioni, anche riguardo i<br />

cuccioli, è possibile contattare il numero<br />

3493820436.<br />

A.A.A. Cercasi padrone<br />

Bonnie e Sophie, due cagnette sorelle<br />

molto simili, cercano una futura<br />

famiglia che sia disposta ad<br />

accoglierle e ad amarle.Le due sorelle<br />

hanno 11 mesi e sono di taglia<br />

media, sono caratterialmente<br />

molto socievoli e allegre. Entrambe<br />

sono microchippate, vaccinate<br />

e sterilizzate., in cerca di<br />

affetto e serenità. Per info chiamareLaura<br />

al 3477706179.<br />

Pet therapy alla Casa di Riposo “Bagnasco”<br />

Si è concluso un Progetto di pet therapy rivolto agli anziani della Casa di riposo<br />

“Bagnasco”di Cengio, tenuto dagli Educatori Sara M., Fulvia M. e dalla<br />

splendida cagnetta Maya. Il progetto, di 10 incontri, è stato finanziato dalla<br />

Famiglia Longhi in memoria del loro Caro<br />

Dottor Pier Carlo. La pet therapy per anziani introdotta nelle case di riposo ha<br />

dimostrato come alcuni parametri sociali, quali l’interazione e la comunicazione<br />

interpersonale/intraspecifica, vengano implementati considerevolmente. Grazie<br />

alla terapia si constatano notevoli miglioramenti, ottenuti anche in relazione a<br />

parametri comportamentali come, ad esempio, curiosità, creatività, affettività,<br />

calma, capacità di osservazione e lucidità. Le promotrici del progetto ringraziano:<br />

«Un grazie va alla famiglia Longhi che ci ha sostenuto economicamente e tutto<br />

il personale della Casa di Riposo che ci ha accolto con pazienza in questi<br />

incontri, sperando di poterci rivedere al più presto». T. T.<br />

Siamo due fratellini, maschio e femmina,<br />

simil maremmani. I due cuccioli<br />

hanno circa 3 mesi e diventeranno<br />

di futura taglia grande. Cercano<br />

una casa in cui crescere e invecchiare,<br />

pronti a donare tutto il<br />

loro affetto.<br />

Per info è possibile contattare il<br />

Canile di Cairo Montenotte al numero<br />

3477706179.


12 carcare<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

viabilità<br />

Viadotto Rastello, lavori rinviati<br />

la Provincia interviene sullo svincolo<br />

Giulia Grenno<br />

VAL BORMIDA<br />

TPL Linea, Trasporto Pubblico<br />

Locale nella Provincia di Savona,<br />

chiede ai comuni valbormidesi la<br />

disponibilità a rinnovare le quote<br />

partecipative. Queste sono versate<br />

ogni anno dalle amministrazioni<br />

comunali, calcolate in base al numero<br />

dei residenti e al numero di<br />

corse dei mezzi pubblici stabilito.<br />

Quest’anno, però, la situazione<br />

dell’azienda di trasporto pubblico<br />

è dura: la Provincia non può erogare<br />

nessun finanziamento anzi,<br />

è addirittura pronta a vendere le<br />

azioni di cui dispone, e il comune<br />

di Savona verserà 300.000 euro<br />

in meno rispetto allo scorso anno.<br />

I rappresentanti delle amministrazioni<br />

valbormidesi sono preoccupati,<br />

devono dichiarare la<br />

loro quota, in termini economici,<br />

entro il 10 giugno e temono che<br />

il servizio, data l’attuale situazione,<br />

ne risenta fortemente. Per questo<br />

motivo, i rappresentanti delle amministrazioni<br />

comunali locali si<br />

sono riuniti lo scorso lunedì, nel<br />

Mancano i guardrail, invertito il programma<br />

Rinviati i lavori di messa<br />

in sicurezza del viadotto<br />

Rastello e della galleria<br />

Fugona. A giugno inizia, però,<br />

quanto pattuito in sede di affidamento<br />

di lavori per due rotonde<br />

situate sul territorio valbormidese:<br />

la prima che include<br />

lo svincolo che porta al casello<br />

autostradale di Altare, la seconda<br />

che si trova all’uscita di Altare,<br />

in direzione Mallare.Gli interventi<br />

sul viadotto hanno subito<br />

dei ritardi a causa dell'impossibilità<br />

di reperire tempestivamente<br />

i guardrail che andranno<br />

a sostituire quelli installati che<br />

non garantiscono la necessaria<br />

sicurezza, tanto che la Provincia<br />

su quel tratto ha imposto il<br />

limite dei 30 km/h.Tuttavia, durante<br />

il mese in corso, verranno<br />

realizzati i lavori che inizialmente<br />

erano programmati per<br />

settembre, ovvero la messa in<br />

sicurezza della rotonda che da<br />

Altare porta a Mallare e, soprattutto,<br />

la modifica della viabilità<br />

nella rotonda che convoglia<br />

le strade che arrivano da<br />

Altare, Savona e che comprendono<br />

lo svincolo che porta all’Autostrada.<br />

«Il progetto nasce<br />

per risolvere due problematiche:<br />

la viabilità della rotonda che si<br />

trova prima di arrivare al casello<br />

di Altare e la messa in sicurezza<br />

della galleria che termina affacciandosi<br />

sul rettilineo dove<br />

è stato imposto il limite di velocità<br />

di 30 km/ora, proprio per<br />

evitare incidenti stradali», spiega<br />

Amedeo Fracchia, consigliere<br />

provinciale con delega alla viabilità,<br />

e continua: «Abbiamo<br />

deciso di affrontare insieme<br />

queste problematiche invertendo<br />

quanto progettato in partenza.<br />

Ora ci concentreremo sulle due<br />

rotonde che necessitano lavori<br />

e manutenzione e a settembre<br />

avremo la chiusura della Galleria<br />

Fugona con la necessaria deviazione<br />

del traffico all’interno<br />

del paese di Altare per permettere<br />

la sostituzione dei guardrail».<br />

I lavori sono stati possibili<br />

grazie ad una gara d’appalto<br />

con offerta al ribasso a partire<br />

da 450 mila euro che è stata<br />

vinta dall’azienda Icose Spa di<br />

Cisano sul Neva con un offerta<br />

di 400 mila euro. «I lavori per<br />

migliorare la viabilità sul territorio<br />

provinciale sono molti,<br />

quelli finanziati pochi – spiega<br />

Fracchia – Questo dipende da<br />

quanto la Regione mette a disposizione<br />

in termini di fondi.<br />

Insomma, stiamo facendo i miracoli<br />

con le poche risorse che<br />

abbiamo: il problema è che i<br />

mezzi hanno un costo di mantenimento<br />

che, a volte, non riusciamo<br />

a garantire. Tuttavia, i<br />

lavori di manutenzione ordinaria<br />

sono garantiti, come l’asfaltatura<br />

e lo sfalcio dell’erba”.<br />

Tpl: sì al pagamento delle quote,<br />

no alla diminuzione delle corse<br />

Riuniti i rappresentanti delle amministrazioni per stabilire una linea comune<br />

Comune di Carcare, per confrontarsi<br />

riguardo le quote e il<br />

servizio richiesto. Franco Bologna,<br />

sindaco di Carcare, spiega: «Ogni<br />

amministrazione ha deciso di ribadire<br />

la propria partecipazione:<br />

Carcare, ad esempio, pagherà<br />

nuovamente 57.000 €.». Data la<br />

situazione delicata, l’azienda dei<br />

trasporti deve trovare nuovi enti<br />

a cui rivolgersi. Bologna commenta:<br />

«L’azienda può rivolgersi<br />

a privati, ovviamente la maggioranza<br />

deve rimanere pubblica affinchè<br />

non si snaturi. Credo che<br />

la loro domanda sulle nostre partecipazioni<br />

sia per “farsi due conti”<br />

e poi decidere se e a chi rivolgersi.<br />

La Valle Bormida è unita su tutta<br />

la linea: pagare come l’anno scorso,<br />

ma non accettare una diminuzione<br />

del servizio». C.R.<br />

pallare<br />

rinnovamento in casa pro loco:<br />

nuovi locali per un nuovo direttivo<br />

Dopo tre anni dall’inizio dei lavori, i nuovi locali della sede<br />

della Pro Loco di Pallare situati in una parte dell’ex Oratorio<br />

posto dietro la chiesa parrocchiale, presi in affitto dalla parrocchia,<br />

sono stati trasformati in un’accogliente sala riunioni e in<br />

magazzino con annessi i servizi igienici. I locali dal 1950 al<br />

1975 erano stati trasformati in cinema sociale e, oggi, a ricordo<br />

di quegli anni, sono appese alle pareti le locandine di alcuni film<br />

dell’epoca, raccolte da Renzo Macciò. Il nuovo direttivo, nella<br />

foto in basso, si è dato appuntamento giovedì scorso in una cena<br />

di ringraziamento dedicata a tutti coloro, soci e ditte, che hanno<br />

permesso il rinnovo donando lavoro, denaro e materiali. Nella<br />

restante parte dell’edificio è stata realizzata la sede dell’Avis.<br />

R.F.<br />

FRESCHE DI GIORNATA<br />

centro per l’impiego<br />

entro fine mese il trasferimento della sede<br />

e il trasloco negli uffici in piazza Donatori di Sangue<br />

È ufficialmente iniziato il trasloco degli uffici del Centro per<br />

l’Impiego di Carcare, che a breve tornerà operativo nella sua<br />

nuova sede in Piazza Donatori di Sangue, all’interno della medesima<br />

struttura che ospiterà anche l’Istituto Nazionale della<br />

Previdenza Sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione<br />

Contro gli Infortuni sul Lavoro, ente proprietario dell’edificio.<br />

«I lavori sono stati portati a termine e la scorsa settimana mi<br />

sono recato presso la Provincia per la stipula delle convenzioni<br />

che riguardano il trasferimento delle sedi. Lunedì è iniziato il<br />

trasloco dell’ufficio dell’Inail e il Comune si è impegnato ad<br />

assicurare la presenza di due ragazzi appartenenti al gruppo di<br />

profughi che sono ospitati a Carcare, in modo da velocizzare i<br />

lavori e dare una mano nel trasporto dei materiali e della<br />

mobilia» dichiara il sindaco Franco Bologna, che continua:<br />

«Una volta terminata questa prima fase di spostamento resterà<br />

soltanto da fare il trasloco degli altri due uffici, ossia quelli del<br />

Centro per l’Impiego e dell’Inps. La sede ora sarà leggermente<br />

più piccola e pertanto potrebbero avanzare dei mobili che in tal<br />

caso verranno portati allo Ial. Credo che per la fine del mese di<br />

giugno gli uffici saranno in grado di riprendere il proprio<br />

lavoro nei nuovi locali». Ciò significa che potrebbe essere<br />

vicino il momento in cui i cittadini valbormidesi potranno<br />

tornare ad usufruire dei servizi essenziali erogati dal Centro<br />

per l’Impiego senza necessariamente dover raggiungere la<br />

poco pratica sede di Savona. Per gli uffici carcaresi degli enti<br />

coinvolti, con la riapertura si chiuderà un travagliato capitolo,<br />

durato mesi, segnato dallo sventato pericolo della chiusura definitiva<br />

e dall’impegno dei sindaci del comprensorio, uniti nel<br />

sostenere la permanenza della sede nel territorio di Carcare.<br />

A. M.


12 carcare<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

viabilità<br />

Viadotto Rastello, lavori rinviati<br />

la Provincia interviene sullo svincolo<br />

Giulia Grenno<br />

VAL BORMIDA<br />

TPL Linea, Trasporto Pubblico<br />

Locale nella Provincia di Savona,<br />

chiede ai comuni valbormidesi la<br />

disponibilità a rinnovare le quote<br />

partecipative. Queste sono versate<br />

ogni anno dalle amministrazioni<br />

comunali, calcolate in base al numero<br />

dei residenti e al numero di<br />

corse dei mezzi pubblici stabilito.<br />

Quest’anno, però, la situazione<br />

dell’azienda di trasporto pubblico<br />

è dura: la Provincia non può erogare<br />

nessun finanziamento anzi,<br />

è addirittura pronta a vendere le<br />

azioni di cui dispone, e il comune<br />

di Savona verserà 300.000 euro<br />

in meno rispetto allo scorso anno.<br />

I rappresentanti delle amministrazioni<br />

valbormidesi sono preoccupati,<br />

devono dichiarare la<br />

loro quota, in termini economici,<br />

entro il 10 giugno e temono che<br />

il servizio, data l’attuale situazione,<br />

ne risenta fortemente. Per questo<br />

motivo, i rappresentanti delle amministrazioni<br />

comunali locali si<br />

sono riuniti lo scorso lunedì, nel<br />

Mancano i guardrail, invertito il programma<br />

Rinviati i lavori di messa<br />

in sicurezza del viadotto<br />

Rastello e della galleria<br />

Fugona. A giugno inizia, però,<br />

quanto pattuito in sede di affidamento<br />

di lavori per due rotonde<br />

situate sul territorio valbormidese:<br />

la prima che include<br />

lo svincolo che porta al casello<br />

autostradale di Altare, la seconda<br />

che si trova all’uscita di Altare,<br />

in direzione Mallare.Gli interventi<br />

sul viadotto hanno subito<br />

dei ritardi a causa dell'impossibilità<br />

di reperire tempestivamente<br />

i guardrail che andranno<br />

a sostituire quelli installati che<br />

non garantiscono la necessaria<br />

sicurezza, tanto che la Provincia<br />

su quel tratto ha imposto il<br />

limite dei 30 km/h.Tuttavia, durante<br />

il mese in corso, verranno<br />

realizzati i lavori che inizialmente<br />

erano programmati per<br />

settembre, ovvero la messa in<br />

sicurezza della rotonda che da<br />

Altare porta a Mallare e, soprattutto,<br />

la modifica della viabilità<br />

nella rotonda che convoglia<br />

le strade che arrivano da<br />

Altare, Savona e che comprendono<br />

lo svincolo che porta all’Autostrada.<br />

«Il progetto nasce<br />

per risolvere due problematiche:<br />

la viabilità della rotonda che si<br />

trova prima di arrivare al casello<br />

di Altare e la messa in sicurezza<br />

della galleria che termina affacciandosi<br />

sul rettilineo dove<br />

è stato imposto il limite di velocità<br />

di 30 km/ora, proprio per<br />

evitare incidenti stradali», spiega<br />

Amedeo Fracchia, consigliere<br />

provinciale con delega alla viabilità,<br />

e continua: «Abbiamo<br />

deciso di affrontare insieme<br />

queste problematiche invertendo<br />

quanto progettato in partenza.<br />

Ora ci concentreremo sulle due<br />

rotonde che necessitano lavori<br />

e manutenzione e a settembre<br />

avremo la chiusura della Galleria<br />

Fugona con la necessaria deviazione<br />

del traffico all’interno<br />

del paese di Altare per permettere<br />

la sostituzione dei guardrail».<br />

I lavori sono stati possibili<br />

grazie ad una gara d’appalto<br />

con offerta al ribasso a partire<br />

da 450 mila euro che è stata<br />

vinta dall’azienda Icose Spa di<br />

Cisano sul Neva con un offerta<br />

di 400 mila euro. «I lavori per<br />

migliorare la viabilità sul territorio<br />

provinciale sono molti,<br />

quelli finanziati pochi – spiega<br />

Fracchia – Questo dipende da<br />

quanto la Regione mette a disposizione<br />

in termini di fondi.<br />

Insomma, stiamo facendo i miracoli<br />

con le poche risorse che<br />

abbiamo: il problema è che i<br />

mezzi hanno un costo di mantenimento<br />

che, a volte, non riusciamo<br />

a garantire. Tuttavia, i<br />

lavori di manutenzione ordinaria<br />

sono garantiti, come l’asfaltatura<br />

e lo sfalcio dell’erba”.<br />

Tpl: sì al pagamento delle quote,<br />

no alla diminuzione delle corse<br />

Riuniti i rappresentanti delle amministrazioni per stabilire una linea comune<br />

Comune di Carcare, per confrontarsi<br />

riguardo le quote e il<br />

servizio richiesto. Franco Bologna,<br />

sindaco di Carcare, spiega: «Ogni<br />

amministrazione ha deciso di ribadire<br />

la propria partecipazione:<br />

Carcare, ad esempio, pagherà<br />

nuovamente 57.000 €.». Data la<br />

situazione delicata, l’azienda dei<br />

trasporti deve trovare nuovi enti<br />

a cui rivolgersi. Bologna commenta:<br />

«L’azienda può rivolgersi<br />

a privati, ovviamente la maggioranza<br />

deve rimanere pubblica affinchè<br />

non si snaturi. Credo che<br />

la loro domanda sulle nostre partecipazioni<br />

sia per “farsi due conti”<br />

e poi decidere se e a chi rivolgersi.<br />

La Valle Bormida è unita su tutta<br />

la linea: pagare come l’anno scorso,<br />

ma non accettare una diminuzione<br />

del servizio». C.R.<br />

pallare<br />

rinnovamento in casa pro loco:<br />

nuovi locali per un nuovo direttivo<br />

Dopo tre anni dall’inizio dei lavori, i nuovi locali della sede<br />

della Pro Loco di Pallare situati in una parte dell’ex Oratorio<br />

posto dietro la chiesa parrocchiale, presi in affitto dalla parrocchia,<br />

sono stati trasformati in un’accogliente sala riunioni e in<br />

magazzino con annessi i servizi igienici. I locali dal 1950 al<br />

1975 erano stati trasformati in cinema sociale e, oggi, a ricordo<br />

di quegli anni, sono appese alle pareti le locandine di alcuni film<br />

dell’epoca, raccolte da Renzo Macciò. Il nuovo direttivo, nella<br />

foto in basso, si è dato appuntamento giovedì scorso in una cena<br />

di ringraziamento dedicata a tutti coloro, soci e ditte, che hanno<br />

permesso il rinnovo donando lavoro, denaro e materiali. Nella<br />

restante parte dell’edificio è stata realizzata la sede dell’Avis.<br />

R.F.<br />

FRESCHE DI GIORNATA<br />

centro per l’impiego<br />

entro fine mese il trasferimento della sede<br />

e il trasloco negli uffici in piazza Donatori di Sangue<br />

È ufficialmente iniziato il trasloco degli uffici del Centro per<br />

l’Impiego di Carcare, che a breve tornerà operativo nella sua<br />

nuova sede in Piazza Donatori di Sangue, all’interno della medesima<br />

struttura che ospiterà anche l’Istituto Nazionale della<br />

Previdenza Sociale e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione<br />

Contro gli Infortuni sul Lavoro, ente proprietario dell’edificio.<br />

«I lavori sono stati portati a termine e la scorsa settimana mi<br />

sono recato presso la Provincia per la stipula delle convenzioni<br />

che riguardano il trasferimento delle sedi. Lunedì è iniziato il<br />

trasloco dell’ufficio dell’Inail e il Comune si è impegnato ad<br />

assicurare la presenza di due ragazzi appartenenti al gruppo di<br />

profughi che sono ospitati a Carcare, in modo da velocizzare i<br />

lavori e dare una mano nel trasporto dei materiali e della<br />

mobilia» dichiara il sindaco Franco Bologna, che continua:<br />

«Una volta terminata questa prima fase di spostamento resterà<br />

soltanto da fare il trasloco degli altri due uffici, ossia quelli del<br />

Centro per l’Impiego e dell’Inps. La sede ora sarà leggermente<br />

più piccola e pertanto potrebbero avanzare dei mobili che in tal<br />

caso verranno portati allo Ial. Credo che per la fine del mese di<br />

giugno gli uffici saranno in grado di riprendere il proprio<br />

lavoro nei nuovi locali». Ciò significa che potrebbe essere<br />

vicino il momento in cui i cittadini valbormidesi potranno<br />

tornare ad usufruire dei servizi essenziali erogati dal Centro<br />

per l’Impiego senza necessariamente dover raggiungere la<br />

poco pratica sede di Savona. Per gli uffici carcaresi degli enti<br />

coinvolti, con la riapertura si chiuderà un travagliato capitolo,<br />

durato mesi, segnato dallo sventato pericolo della chiusura definitiva<br />

e dall’impegno dei sindaci del comprensorio, uniti nel<br />

sostenere la permanenza della sede nel territorio di Carcare.<br />

A. M.


MIllesIMo<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 15<br />

servizi<br />

Eleonora Miraglia<br />

MILLESIMO<br />

«Una stagione che ha dato<br />

risultati che sono andati<br />

oltre le aspettative». Così<br />

i volontari che si sono adoperati<br />

per la riapertura del cinema<br />

Lux commentano i primi cinque<br />

mesi di attività della sala. Una<br />

scommessa che poteva sembrare<br />

persino azzardata quela di un<br />

comitato di appassionati, vicino<br />

alla parrocchia guidata da don<br />

Gianpiero Novera: riaprire lo<br />

storico cinematografo parrocchiale.<br />

Si erano quindi aggiudicati<br />

un importante contributo<br />

nell'ambito di un bando di concorso<br />

indetto dalla Compagnia<br />

San Paolo, e si era rinnovato il<br />

sistema di proiezione ed audio,<br />

mentre la voce della riapertura<br />

del cinema che aveva iniziato<br />

l'attività negli anni '60 per poi<br />

chiudere una quindicina di anni<br />

fa, creava molta aspettativa.<br />

Aspettativa che non è rimasta<br />

delusa, come dimostrano i numeri:<br />

ventinove i titoli offerti<br />

al pubblico, dall’inaugurazione<br />

del 5 gennaio all’ultimo week<br />

end di maggio, per un totale<br />

di 90 proiezioni con una media<br />

di 75 spettatori per proiezione.<br />

Sei gli spettacoli sold out, con<br />

gli oltre 180 posti tutti esauriti.<br />

Novanta proiezioni in pochi mesi e sempre “tutto esaurito”<br />

Bilancio positivo per il Cinema Lux<br />

Soddisfazione per i 90 volontari<br />

A Cengio il business sono i profughi. Sarebbero<br />

almeno tre le cooperative che battono<br />

il territorio alla ricerca di appartamenti da affittare<br />

per ospitare i migranti. L'altro giorno i<br />

primi arrivi: sedici profughi (quattro o cinque<br />

dei quali hanno già fatto perdere le proprie<br />

tracce) , ma ci sarebbero altri tre appartamenti,<br />

a Cengio Genepro, che attendono nuovi arrivi<br />

(oltre ad uno, lungo via Padre Garello, sicuro,<br />

si parla di via Roella e via Donegani, ma<br />

sono voci, ed anche questa mancanza di<br />

notizie certe contribuisce ad alimentare il<br />

malumore). Il sindaco, Sergio Marenco, però<br />

precisa: «Dalla prefettura ci dicono che ne<br />

sono previsti al massimo una ventina (ma i<br />

conti allora non tornano). E vorrei sottolineare<br />

che, trattandosi di appartamenti privati, il<br />

Comune non ha alcun margine per intervenire».<br />

E prosegue: «Cengio, non avendo strutture<br />

comunali disponibili per l'accoglienza, finora<br />

era stato esentato. Non mi pare, però, il caso<br />

di fare dell'allarmismo, visto che le presenze<br />

previste sono in media con quelle di altri Comuni<br />

valbormidesi che già ospitano migranti».<br />

Tutto vero. Occorre, però, fare altre considerazioni.<br />

La prima riguarda la situazione cengese,<br />

dove la percentuale di extracomunitari<br />

è già molto elevata. Presenza di stranieri che,<br />

finora, obiettivamente, non ha dato mai grossi<br />

problemi. Altra considerazione riguarda, però,<br />

il futuro: il mercato immobiliare cengese è<br />

tra quelli con le quotazioni più basse del<br />

comprensorio, e ciò nonostante sarebbero<br />

molti gli appartamenti sfitti. Insomma, un<br />

Spiegano i volontari: «Nel proporre<br />

i titoli abbiamo cercato<br />

di dare la priorità ai film per<br />

ragazzi , senza tralasciare ovviamente<br />

le altre pellicole, che<br />

hanno spaziato dall’avventura<br />

al drammatico al comico. Questa<br />

prima stagione ci è anche<br />

servita da rodaggio, anche per<br />

capire meglio esigenze e gusti<br />

del pubblico. Ad esempio ci<br />

siamo resi conto strada facendo<br />

che quello del venerdì sera era<br />

uno degli spettacoli con l’affluenza<br />

maggiore, così come<br />

la proiezione della domenica<br />

pomeriggio funzionava benissimo<br />

per i bambini». Non essendo<br />

un'operazione meramente<br />

commerciale, con i proventi<br />

che, infatti, vengono reinvestiti<br />

proprio nel cinema, il successo<br />

di pubblico si è arricchito anche<br />

del successo nel veder capita<br />

la filosofia e gli obiettivi che<br />

questa iniziativa si poneva sin<br />

dall'inizio: «Ci è piaciuto molto<br />

vedere gruppi di ragazzini che<br />

venivano al cinema da soli,<br />

senza preoccuparsi troppo del<br />

film che veniva proposto, o<br />

meglio, senza essere spinti solo<br />

dalla pubblicità a vedere una<br />

pellicola piuttosto che un'altra.<br />

Saremo orgogliosi se la loro<br />

cultura cinematografica si formasse<br />

un po’ anche per merito<br />

nostro e del nostro lavoro. E<br />

sicuramente siamo orgogliosi<br />

nel constatare che, come volevamo,<br />

il cinema Lux è tornato<br />

quindi ad essere anche un punto<br />

di aggregazione, di socializzazione,<br />

importante per Millesimo<br />

“Bengodi” per le cooperative. E proprio su<br />

questo interviene il capogruppo di minoranza,<br />

Andrea Dotta: «Chiederemo la convocazione<br />

di un Consiglio aperto per fare il punto della<br />

situazione. Lo scopo non è polemizzare con<br />

la maggioranza, ma fare chiarezza, insieme,<br />

su un fenomeno che rischia di penalizzare<br />

ulteriormente tutto il paese. Non si tratta né<br />

di fare razzismo, né di non riconoscere un<br />

problema migranti, con il distinguo tra veri<br />

profughi e non, ma se ora la trattativa per<br />

l'accoglienza passa direttamente tra le maglie<br />

di accordi fra cooperative e privati disponibili<br />

ad affittare, si rischia il caos più assoluto. E'<br />

necessario un filtro da parte del Comune che,<br />

invece, mi pare del tutto inconsapevole.<br />

Occorre sapere chi si ospita nel proprio paese,<br />

quanti, se identificati, se provvisti di tessera<br />

sanitaria, in che condizioni vengono ospitati.<br />

Credo sia solamente una questione di sicurezza<br />

e buon senso». Ma ci sono poi altre due considerazioni.<br />

La prima riguarda la situazione<br />

di Cengio e dei troppi progetti di rilancio che<br />

si trascinano da anni, dalla reindustrializzazione<br />

delle aree ex Acna al miraggio del polo della<br />

meccanica, sino alla probabile perdita anche<br />

della possibilità di ospitare il nuovo carcere a<br />

favore di Cairo; con ovvie conseguenze su<br />

un commercio che sopravvive solo stringendo<br />

i denti, su affitti e mercato immobiliare al<br />

minimo e, via dicendo, in un effetto a cascata.<br />

L'altra considerazione parte proprio da questa,<br />

e riguarda chi ha deciso di affittare alle cooperative<br />

(e i molti che, sentendo i commenti<br />

e non solo. “Ci si vede al cinema<br />

questa sera”, diventato ora una<br />

parola d'ordine usuale nel passaparola<br />

dei ragazzi, ha un significato<br />

che supera il numero<br />

di biglietti, e ci gratifica come<br />

volontari».<br />

Volontari che sono una novantina,<br />

un gruppo affiatato e<br />

positivamente sempre indaffarato,<br />

che «rimane sempre aperto<br />

a nuove collaborazioni. Chiunque<br />

voglia farne parte sarà ben<br />

accetto, soprattutto per quella<br />

mansioni, come ad esempio, il<br />

proiezionista, che richiedono<br />

grande impegno e grande lavoro,<br />

più si è meglio è». La<br />

programmazione ora si è fermata<br />

per la pausa estiva, anche<br />

se sono in cantiere, ancora da<br />

definire, 3 o 4 proiezioni all'apperto<br />

in estate. L'ultima di<br />

esse è già stata fisstaa il 4 settembre,<br />

«e proprio in quell’occasione<br />

rilanceremo l’invito<br />

a chiunque voglia unirsi a noi,<br />

oltre, magari, a dare qualche<br />

anticipazione sulla prossima<br />

stagione che inizierà nel corso<br />

dello stesso mese». Informazioni<br />

sempre dettagliate sull’attività<br />

sono pubblicate sulla<br />

pagina facebook mentre è in<br />

lavorazione anche il sito internet,<br />

che sarà pronto con l’avvio<br />

della nuova stagione.<br />

Business profughi a Cengio, le cooperative<br />

affittano appartamenti dai privati<br />

Arrivati a una ventina, la minoranza chiede un consiglio comunale aperto<br />

in paese, sarebbero disponibili a farlo in<br />

futuro): di fronte alla mancanza di altre<br />

entrate, ad un'economia stagnante, al fatto<br />

che su quegli appartamenti ci paghi comunque<br />

le tasse, e che se affitti “normalmente” spesso<br />

si corre il rischio di problemi e morosità, chi<br />

può dar loro torto? Uno di essi, infatti, spiega:<br />

«Avevo la disponibilità di quell'appartamento<br />

che mi dà solo spese. Ho chiesto al sindaco<br />

se il Comune fosse interessato, visto che ero<br />

disposto ad affittarlo a famiglie in difficoltà,<br />

se il Comune avesse garantito, e lo stesso<br />

sindaco mi ha suggerito di rivolgermi alla<br />

Cooperarci proprio per l'ipotesi di ospitare<br />

profughi. Ho preteso garanzie nel contratto,<br />

che sarà di un anno (partito dal 6 giugno),<br />

rinnovabile, affinchè fossero ospitati solo<br />

nuclei famigliari, che non creano problemi<br />

nel paese, ed una fideiussione bancaria a garanzia.<br />

Quindi, ci guadagno qualcosa, che<br />

utilizzerò per rifarmi delle spese legali inerenti<br />

al precedente inquilino, ed aiuto della povera<br />

gente che, comunque, da qualche parte deve<br />

pur stare. E devo essere criticato per questo?».<br />

Il ragionamento non fa una grinza. Così<br />

come, al di là del populismo allarmista, 20 o<br />

30 profughi difficilmente potranno diventare<br />

un elemento destabilizzante o estremamente<br />

problematico per Cengio. Il timore, però, è<br />

che sia la testa di ponte di un qualcosa che<br />

potrebbe trasformarsi in un problema. E comunque<br />

uno specchio di un paese che non<br />

può continuare a limitarsi a sopravvivere,<br />

magari ospitando profughi. M. CA.<br />

In arrivo la 1°<br />

“Festa del Moco<br />

in fiore”<br />

ROCCHETTA DI CENGIO<br />

Il”Moco”,legume già presente<br />

nella Valle Bormida, dall’età del<br />

bronzo, di cui la coltivazione<br />

era diffusa in molti comuni della<br />

Valle in particolare sulle alture<br />

di Cairo Montenotte. Grazie alla<br />

disponibilità di alcuni appassionati,<br />

sono stati reperiti i semi<br />

per avviare nel 2011 un progetto<br />

di produzione sufficiente per riportare<br />

nelle campagne e sulle<br />

tavole questo legume con l’obiettivo<br />

di portare avanti una concreta<br />

difesa della biodiversità. Il 2016<br />

è stato dichiarato dall’Assemblea<br />

Generale delle Nazioni Unite<br />

“l'Anno Internazionale dei legumi”<br />

per aumentare la consapevolezza<br />

dei molti vantaggi<br />

dei legumi: In questo contesto<br />

s’inserisce la manifestazione dedicata<br />

a questo nostro legume,<br />

prevista per domenica 12 giugno<br />

con il nome “1° Festa del Moco<br />

in fiore”, proprio perchè durante<br />

questo periodo dell’anno è possibile<br />

ammirare le piantine di<br />

moco con il fiore. La manifestazione<br />

si svolgerà a Cengio<br />

frazione Rocchetta, anche per<br />

sottolineare il legame che ha<br />

questo legume con il territorio<br />

che ha dato origine al progetto<br />

e viene organizzata in collaborazione<br />

con la Pro Loco di Cengio<br />

e il Comune di Cengio.<br />

C. R.<br />

MIllesIMo<br />

“la Notte romantica”<br />

illuminerà il 25 giugno<br />

Tutto pronto a Millesimo<br />

per “La Notte romantica”,<br />

un evento che celebrerà<br />

l’amore e la bellezza in tutte<br />

le loro forme. Il 25 giugno<br />

infatti i Borghi più Belli d’Italia<br />

festeggeranno l’arrivo del<br />

solstizio d’estate con una notte<br />

interamente dedicata a tutti<br />

gli innamorati, in un’atmosfera<br />

raccolta per gustare i<br />

menù studiati ad hoc per<br />

l’occasione, danzare, cantare,<br />

stupirsi. Parola d’ordine della<br />

manifestazione sarà emozionarsi.<br />

Il programma della serata<br />

prevede alle ore 20 la<br />

cena romantica sotto il cielo<br />

stellato di piazza Italia, con<br />

una unga tavola imbandita,<br />

candele, un buon menù e<br />

tutti vestiti in bianco. Dalle<br />

20 alle 22.15 invece spazio<br />

agli artisti di strada che animeranno<br />

le vie del borgo con<br />

una canzone anni ’50, un<br />

giro di valzer, una poesia<br />

d’amore, un bacio inaspettato.<br />

Quindi, alle 22.15, tutti al<br />

cinema sotto la stelle. Saranno<br />

atmosfere da Ville Lumiére<br />

a fare da corollario al film<br />

“Midnight in Paris” che accompagnerà<br />

gli spettatori fino<br />

al grande evento speciale di<br />

mezzanotte. Allo scoccare<br />

dei dodici rintocchi cinquecento<br />

palloncini, uno scatto<br />

fotografico e un pensiero<br />

d’amore chiuderanno la serata.<br />

E. M.


16 ALTA VALLE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

ECCELLENZE<br />

L’ Acqua Minerale di Calizzano<br />

alla volta del “Dragone”<br />

Sebastiano Tarditi<br />

CALIZZANO<br />

Si va in Cina. A tavola<br />

riso, bacchette e... acqua<br />

di Calizzano. La globalizzazione<br />

bussa, la storica fabbrica<br />

dell'Alta Valle apre le porte:«All'estero<br />

contiamo una distribuzione<br />

a 360° - afferma<br />

Paolo Nan, giovane leader dell'azienda<br />

– i nostri partner provengono<br />

per la maggiore da<br />

Stati Uniti, Canada, Australia e<br />

Corea. In Europa abbiamo una<br />

buona presenza sul mercato tedesco<br />

, ma intratteniamo rapporti<br />

anche con Francia ed Inghilterra.<br />

Ad essere precisi, le entrate dall'estero<br />

contribuiscono per circa<br />

il 20% del nostro fatturato, e la<br />

percentuale è in costante crescita».<br />

Ed eccoci al piatto forte:<br />

in pochi mesi una quindicina di<br />

container ha già varcato i cancelli<br />

dell'estremo oriente, sbarcando<br />

sulle tavole cinesi:«La Cina è<br />

un mercato in continua espansione.<br />

E' indubbio che susciti il<br />

nostro interesse, soprattutto considerando<br />

che ,per quanto la povertà<br />

sia radicata nei suoi confini,<br />

anche solo una piccola fetta del<br />

MURIALDO - Per molti di<br />

noi la vita è come un film. Ma<br />

c'è anche chi pensa sia un gioco<br />

da ragazzi. E' a modo suo tra<br />

questi Germana Garassino, che<br />

nel libro “Il Gioco della Vita”<br />

ha metaforicamente trasformato<br />

il vissuto umano in un vero e<br />

proprio videogame. Tanto da<br />

ottenere un posto d'onore al Salone<br />

del Libro di quest'anno:<br />

«L'ispirazione me l'hanno data<br />

i miei figli – spiega Germana<br />

Garassino – mi sono posta la<br />

domanda: in questo mondo permeato<br />

dal virtuale, fatto di videogiochi<br />

e smartphone, quanto<br />

valgono le truci verità della<br />

vita? E così è nato il libro. Ogni<br />

capitolo un livello da superare,<br />

Tra le destinazioni anche Stati Uniti, Canada, Corea e Inghilterra<br />

suo miliardo di abitanti rappresenta<br />

una clientela non di poco<br />

conto. Ci siamo affacciati attraverso<br />

inserzioni sui motori di<br />

ricerca come Alibaba (il colosso<br />

web di Jack Ma, il tycoon accostato<br />

al Milan, ndr), abbiamo<br />

scoperto un bacino dalle potenzialità<br />

immense».Un business<br />

che pone al centro di tutto il<br />

Made in Italy, simbolo dell'eccellenza<br />

italiana nel mondo:«Le<br />

acque italiane hanno un nome a<br />

livello internazionale, e fanno<br />

gola alle tavole che contano.<br />

ogni livello un' esperienza di<br />

vita. Al centro di tutto un giovane<br />

ragazzo che si ritrova a<br />

giocare un videogame inaspettato,<br />

quanto reale, tangibile.<br />

Fame, guerra, malattia, solitudine:<br />

ho scelto la realtà più<br />

d'impatto, dolorosa, quella che<br />

non vorremmo mai vedere, per<br />

spingere alla riflessione. Ciò<br />

che ci fa più paura, ciò che ci<br />

spiazza ed è inatteso, fa sempre<br />

scattare una riflessione. Io volevo<br />

accendere un lume su quest'isolamento<br />

dal mondo che rischia<br />

di provocare l'era digitale».<br />

Un' accortezza ed un' attenzione<br />

a tematiche sociali a tratti profonde,<br />

a tratti drammatiche e<br />

spinose, che si sono fatte notare<br />

da persone di spessore, le quali<br />

ne hanno decretato la presenza<br />

ad uno stand ANSITO (Associazione<br />

Nazionale Scuola Italiana<br />

Torino) di UniPegaso all'evento<br />

letterario di Torino:«Alla<br />

presentazione sono intervenute<br />

parecchie persone. In primis la<br />

psicologa Stefania Peracchio,<br />

che ha dato un' analisi psicologica<br />

del come i ragazzi di oggi<br />

si approcciano alla realtà. Marilù<br />

Fasana, volontaria dell'associazione<br />

“Arcobaleno Vip” di Alba-<br />

Bra ONLUS, ha parlato di volontariato<br />

e di come esso può<br />

diffondere la gioia ed il vivere<br />

in positivo. Ringraziamenti speciali<br />

anche alla professoressa<br />

Claudia Pintus che ha introdotto<br />

San Pellegrino ha fatto scuola<br />

in questo senso, portando sulla<br />

scena mondiale la qualità italiana.<br />

Una qualità che noi abbiniamo<br />

anche alla leggerezza: la<br />

nostra acqua, grazie al basso<br />

contenuto di sali minerali, è<br />

molto indicata per diete povere<br />

di sodio e ha importanti benefici<br />

diuretici. Negli ultimi cinque<br />

anni ci siamo quindi mossi con<br />

decisione sui mercati globali,<br />

ma è indubbio che la concorrenza,<br />

a livello italiano, non<br />

manca: sono circa 200 i produttori<br />

che come noi sono in<br />

regime d'esportazione. E' anche<br />

per questo motivo, e per i costi<br />

di trasporto, che la nostra distribuzione<br />

si concentra ancora<br />

sull'Italia, soprattutto del Nord».<br />

Alle spalle di tutto questo, 55<br />

anni di duro lavoro e gestione<br />

famigliare, conditi oggi da un'<br />

attenta coscienza ecologica e<br />

dall'apporto, in via diretta ed<br />

indiretta, di una trentina di addetti<br />

ai lavori:«Ogni anno produciamo<br />

quasi 45 milioni di litri d'acqua.<br />

Il tutto utilizzando energia ricavata<br />

dal nostro impianto fotovoltaico<br />

e prediligendo la produzione<br />

in vetro, per un minor<br />

impatto ambientale. Ultimamente<br />

abbiamo inaugurato anche un<br />

nuovo ciclo di produzione in<br />

boccioni da 18 litri. La società<br />

è da intere generazioni nelle<br />

mani della nostra famiglia, e da<br />

parecchi anni ci occupiamo della<br />

gestione io e mio fratello Angelo.<br />

Con molta oculatezza e cautela:<br />

in quest'epoca di crisi ogni imprenditore<br />

è chiamato a scelte<br />

attentamente ponderate, onde<br />

evitare ricadute sui bilanci e<br />

sulla salute dell'azienda e dei<br />

dipendenti».<br />

Il libro di Germana Garassino al salone del libro<br />

Ne “il Gioco della vita” il vissuto umano viene metaforicamente trasformato in un videogame<br />

il libro, e allo scrittore e poeta<br />

Giuseppe Monreale, che più di<br />

tutti ha fortemente voluto la<br />

mia creazione al Salone del Libro».<br />

S. T.<br />

BARDINETO<br />

Confermato<br />

il Campo Solare<br />

A Bardineto si farà il campo<br />

solare. Lo conferma il<br />

sindaco Franca Mattiauda:«Gli<br />

sforzi congiunti di<br />

comune e Consorzio Altopiano<br />

Bardinetese hanno<br />

permesso di riproporre il<br />

servizio, che si terrà nelle<br />

sale dell'ex- asilo A. Mazza.<br />

Passi in avanti anche per<br />

venire incontro alle famiglie<br />

e scongiurare il lievitamento<br />

dei prezzi. La sua gestione<br />

sarà affidata a Cooperarci<br />

e saranno a disposizione<br />

due maestre per<br />

l'animazione e la cura di<br />

bambini e ragazzi». Il servizio<br />

sarà attivo dal 1° luglio<br />

al 12 agosto, dalle ore<br />

9 alle 12:30.<br />

S. T.<br />

BARDINETO<br />

Furto<br />

alla Croce Verde<br />

Ha dello sconcertante il furto<br />

avvenuto nella notte tra il<br />

31 maggio e il primo giugno<br />

presso la sede della Croce<br />

Verde. Qualcuno si è introdotto<br />

furtivamente all'interno<br />

di una delle ambulanze, una<br />

Fiat ducato 2811, trafugando<br />

ghiaccio, garze ed attrezzature<br />

varie. La Pubblica Assistenza<br />

ha già iniziato le debite procedure<br />

con le forze dell'ordine,<br />

contattando i carabinieri.Ma<br />

non finisce qui:<br />

l'ignoto malfattore infatti parrebbe<br />

non essere uno sconosciuto:«La<br />

cosa piu deludente-<br />

ha affermato il presidente<br />

della Croce Giovanni Roascio,<br />

sfogando tutto il suo<br />

disappunto su facebook - è<br />

che il gesto sia stato effettuato<br />

da parte di un ignoto, ma in<br />

possesso delle chiavi della<br />

sede, in quanto non ci sono<br />

segni di scasso. Questo mi<br />

ha proprio ferito e non poco,<br />

sono profondamente deluso.<br />

Dopo questo bruttissimo, deludente<br />

ed inaspettato episodio,<br />

abbiamo attuato le varie<br />

procedure con le rispettive<br />

forze dell'ordine, carabinieri<br />

di Calizzano».<br />

S. T.


ALTA VALLE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 17<br />

Dal 16 al 19 giugno Murialdo ospiterà una delegazione della città gemella<br />

Intervista al sindaco Ezio Salvetto:<br />

«Pronti a ospitare gli amici di Schweich»<br />

Sebastiano Tarditi<br />

MURIALDO<br />

Dio non voglia Italia-<br />

Germania agli europei<br />

(si fa per dire, saremo<br />

ancora ai gironi). In ballo le relazioni<br />

internazionali di Murialdo,<br />

che dal 16 al 19 giugno<br />

ospiterà una delegazione della<br />

città gemella Schweich. Dopo<br />

i festeggiamenti lungo la Romische<br />

Weinstrasse dell'anno<br />

passato , per il ventennale dello<br />

storico gemellaggio, oggi tocca<br />

all'Alta Valle il compito di ospitare<br />

e stupire i connazionali di<br />

Frau Merkel. Una mission in<br />

cui crede fortemente il sindaco,<br />

Ezio Salvetto, che in vista dell'occasione<br />

mondana ha affidato<br />

a Cartabiancanews i suoi auspici.<br />

Signor sindaco, il 18 Festa di<br />

Inizio Estate e tedeschi in casa.<br />

Che atmosfera si aspetta?<br />

Spero la più conviviale ed accogliente.<br />

Le nostre visite a<br />

Schweich sono sempre state accompagnate<br />

da accoglienze con<br />

stile. Gli amici tedeschi ogni<br />

volta sanno farci sentire a nostro<br />

agio e al centro dell'attenzione.<br />

Ci tengono in grande considerazione,<br />

tant'è che attendiamo<br />

anche il loro Burgermeister. La<br />

speranza è di non dimostrarci<br />

da meno. Che cosa potranno<br />

apprezzare delle nostre terre<br />

gli ospiti germanici?<br />

Sicuramente la cucina, e in<br />

particolar modo emergeranno i<br />

meriti della Pro Loco. Abbiamo<br />

organizzato alcune gite fuori<br />

valle , per mostrare loro l'ambivalenza<br />

della posizione di<br />

Murialdo, a metà strada tra il<br />

Piemonte e la Riviera. Sono<br />

grandi amanti e conoscitori del<br />

vino, li porteremo nell'albese a<br />

scoprire i vigneti italiani. E' in<br />

programma anche un' uscita a<br />

Genova, a vedere il Porto Antico.<br />

La domenica visita guidata<br />

al nostro castello carrettesco,<br />

recentemente ripulito e oggetto<br />

di nuovi progetti di valorizzazione.<br />

Quanto è importante<br />

questo gemellaggio, ormai<br />

giunto al ventunesimo anno<br />

di vita? Gli aspetti da notare<br />

sono essenzialmente due. In primis,<br />

l'esperienza si è rivelata<br />

molto proficua dal punto di<br />

vista del confronto tra culture.<br />

Attraverso i vari scambi susseguitisi<br />

negli ultimi anni da entrambe<br />

le parti c'è stato modo<br />

di vedere il mondo attraverso<br />

occhi e mentalità differenti. In<br />

seconda istanza, all'inizio si sperava<br />

che la cosa potesse vivacizzare<br />

il turismo, richiamando<br />

qualche amico di Schweich a<br />

comprare o affittare case da<br />

noi. Ma la cosa non è mai decollata.<br />

In ogni caso, il gemellaggio<br />

rappresenta un elemento<br />

chiave della nostra identità di<br />

murialdesi. La qualità della<br />

vita in Germania è diversa.<br />

Cosa abbiamo da imparare?<br />

Cosa invece potrebbero invidiarci?<br />

Loro hanno tutt'altro<br />

modo di ragionare. Sono più<br />

precisi, molto schematici e razionali.<br />

La loro efficienza e il<br />

loro rigore sono modelli da imitare.<br />

Ma è anche vero che la<br />

nostra passionalità e la nostra<br />

capacità di improvvisare ci hanno<br />

risollevato spesso da situazioni<br />

difficili. Loro programmano<br />

tutto nei minimi dettagli,<br />

ma se qualcosa stravolge i piani<br />

vanno in tilt. Sicuramente anche<br />

la nostra forza di cavarcela sempre<br />

all'ultimo non è esente da<br />

rischi, anzi al contrario! Un mix<br />

tra le nostre capacità e le loro<br />

sarebbe un' arma letale. Inizia<br />

così l'estate murialdese. Ci<br />

dia un' idea della scaletta.<br />

Abbiamo già dato il via alle<br />

danze domenica 5 , con la partecipazione<br />

della nostra Pro<br />

Loco al raduno di Finale Ligure.<br />

Domenica prossima e quella<br />

dopo ci saranno rispettivamente<br />

il Basilisco (Murialdo Corse,<br />

ndr) e la Sagra del Fazzino.<br />

Dopodiché ritorneranno i giovedì<br />

nell'anfiteatro e la festa di<br />

Sale San Giovanni. Novità assoluta<br />

sarà la data , ancora da<br />

definire, la quale vedrà protagonista<br />

il Castello Carrettesco,<br />

che vogliamo riportare ai fasti<br />

d'un tempo insieme a “Murialdo<br />

Arte e Storia”, il Consorzio dei<br />

Funghi ed altre associazioni.<br />

Appaltati i lavori<br />

per i restauri<br />

MURIALDO - Siamo agli<br />

atti per il restauro della facciata<br />

di San Lorenzo e della<br />

colonna di Santa Caterina. Il<br />

direttivo di “Murialdo Arte<br />

e Storia” ha rettificato la<br />

scorsa settimana in consiglio<br />

l'appalto dei lavori, aggiudicati<br />

alla già nota restauratrice<br />

Claudia Maritano. Soddisfatto<br />

il presidente Giancarlo Pregliasco:«Ritorneranno<br />

così a<br />

lustro due dei pezzi più pregiati<br />

del nostro patrimonio<br />

architettonico. Un intervento<br />

importante, tanto più se in<br />

concomitanza con i nostri<br />

progetti per il Castello. Ulteriori<br />

passi in avanti per rilanciare<br />

il valore turistico,<br />

oltre che culturale, del nostro<br />

paese». In particolare l'attenzione<br />

si poserà sull'effige<br />

della “santa col libro”, risalente<br />

al XV secolo, in quanto<br />

scoperta più recentemente.<br />

Anche perché non esente da<br />

ulteriori sorprese, visto che<br />

già dopo i primi lavori l'affresco<br />

di Santa Caterina<br />

d'Alessandria si è rivelato<br />

persino più grande del previsto<br />

, almeno 2 metri per<br />

ottanta centimetri. Si è parlato<br />

inoltre ancora di targehtte<br />

QR Code (ne verranno poste<br />

delle altre) e del calendario<br />

della festa di San Giovanni:<br />

stabiliti gli orari dell'inizio<br />

della manifestazione (10:30),<br />

del pranzo (12:30) e della<br />

santa messa (16:00), 28 agosto.<br />

Murialdo è nuovamente<br />

pronta a fare la storia.<br />

S. T.


PIEMONTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 19<br />

Raduno Alpini: VI° Raggruppamento<br />

Saliceto Monesiglio Murazzano Camerana<br />

cinque<br />

giugno<br />

2016<br />

Camerana<br />

Foto di Pino Romeo


PIEMONTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 21<br />

La biblioteca “M. Ferrero” con il Sistema delle Langhe<br />

“Arte, naturalmente”:<br />

bambini “Nati per leggere”<br />

Manuela Arami<br />

CORTEMILIA<br />

Conclusa la settimana<br />

dedicata ai bambini organizzata<br />

dalla biblioteca<br />

civica “Michele Ferrero”<br />

di Cortemilia in collaborazione<br />

con il Sistema bibliotecario<br />

delle Langhe. Letture animate<br />

di “Nati per Leggere”, esposizioni<br />

di disegni realizzate dai<br />

bambini, laboratori di pittura<br />

in piazza Oscar Molinari, presentazioni<br />

di libri, coro di bambini.<br />

Insomma tutte le espressioni<br />

artistico-culturali sono<br />

state messe in valore con grande<br />

felicità di piccoli e grandi.<br />

Il sindaco di Cortemilia Roberto<br />

Bodrito e i promotori<br />

hanno inaugurato la mostra<br />

“Arte, naturalmente”. Sono intervenuti<br />

bambini e maestre<br />

della scuola dell’infanzia di<br />

Cravanzana (artisti espositori),<br />

della scuola dell’infanzia di<br />

Cortemilia (pubblico e artisti<br />

coinvolti nel laboratorio di pittura<br />

all’aperto).<br />

Un appuntamento di fine anno<br />

scolastico all’insegna dell’allegria<br />

e della condivizionein<br />

attesa di prossime e coinvolgenti<br />

iniziative.<br />

MONESIGLIO<br />

I “Mainstream jazz quintet”<br />

in concerto ad ingresso libero<br />

Sabato 11 giugno, alle<br />

21 all’ex filanda di Monesiglio,<br />

concerto jazz<br />

e swing del gruppo<br />

“Mainstream jazz quintet”.<br />

Ingresso libero con<br />

gradite offerte per la<br />

Croce rossa locale. Il<br />

gruppo, che eseguirà<br />

musiche degli anni ’20,<br />

è formato da Stefano<br />

Ivaldi (violino), Franco<br />

Ivaldi (chitarra), Massimo<br />

Lafronza (contrabbasso),<br />

Giuseppe<br />

Dimasi (batteria) e da<br />

Paolo Dutto (clarinetto<br />

e sax tenore). Nella foto<br />

Paolo Dutto.l’iniziativa<br />

coniuga la musica e<br />

l’arte con il senso della<br />

collaborazione e del sostegno.<br />

M.A.<br />

Viaggio tra boschi e radure<br />

Musiche, letture e partecipazione di studenti e animatori<br />

CAMERANA-<br />

Giunta alla sua quinta edizione<br />

la Festa dell’Albero è diventata<br />

ormai un appuntamento fisso e<br />

irrinunciabile nel calendario delle<br />

manifestazioni cameranesi. L’appuntamento<br />

quest’anno è per<br />

domenica 12 giugno, ore 14.30<br />

nella suggestiva location della<br />

Cappella di San Domenico in<br />

frazione Castagnetti di Camerana<br />

Si tratta di una camminata di 5<br />

chilometri che si snoderà lungo<br />

un percorso ad anello, alla portata<br />

di tutti; un cammino fra boschi<br />

e radure da cui si possono ammirare<br />

splendidi panorami.<br />

Il tragitto si svolgerà in gruppi<br />

organizzati e guidati da persone<br />

esperte che illustreranno luoghi<br />

e vegetazione dal punto di vista<br />

scientifico, storico e geografico…con<br />

qualche nota di folclore<br />

locale. La grande novità di<br />

quest’anno è che tra le guide vi<br />

saranno anche i ragazzi della<br />

scuola secondaria di primo grado<br />

di Monesiglio e Saliceto, preparati<br />

dagli insegnanti.<br />

La passeggiata prevede, inoltre,<br />

la fermata in tre diverse tappe,<br />

per ammirare i bambini della<br />

scuola primaria impegnati in<br />

una performance musicale e diretti<br />

dal famoso musicista Valter<br />

Porro, per ascoltare le emozionanti<br />

letture della scrittrice Lilly<br />

Manassero e infine per assaporare<br />

le narrazioni e le interpretazioni<br />

dell’attore Max Mao.<br />

Al tramonto, all’arrivo dei vari<br />

gruppi, si svolgerà il tradizionale<br />

pic-nic sul prato accompagnato<br />

da musiche e canti. Per chi lo<br />

desidera, su prenotazione, sarà<br />

possibile acquistare la cena al<br />

sacco: pane e salsiccia, toma e<br />

crostata. Per le prenotazioni si<br />

può telefonare a Sandra al<br />

3477925741 oppure a Elena al<br />

3335265326.<br />

L’organizzazione consiglia un<br />

abbigliamento sportivo, scarpe<br />

comode e una coperta.<br />

L’evento, organizzato dalla Biblioteca<br />

comunale “Maria Cristina<br />

Rebuffo” e dalla Pro loco,<br />

in collaborazione con il Comune<br />

di Camerana, l’Istituto Comprensivo<br />

Cortemilia-Saliceto,<br />

Corpo Forestale dello Stato (Comando<br />

di Cuneo), Protezione<br />

civile di Camerana e con la<br />

Simic s.p.a. è un’occasione per<br />

trascorrere una domenica diversa<br />

dalle altre, a diretto contatto con<br />

la natura e per riflettere quest’anno<br />

sul tema del viaggio inteso<br />

non solo come luoghi e<br />

cammino, ma anche come scoperta<br />

e sogno. Il successo delle<br />

scorse edizioni garantisce l’attenzione<br />

e la validità dell’iniziativa<br />

in un momento di partiucolare<br />

interesse per l’ambiente<br />

e per ilterritorio.<br />

Tra l’altro l’interesse per l’ambiente<br />

sta aumentando ealimtano<br />

metodi didattici di grande richiamo<br />

naturalistico e paesaggistico.<br />

Il tutto è armonizzato<br />

con la musica, la descrizione e<br />

la conoscenza di flora e fauna<br />

tipica della zona. Alle informazione<br />

dei libri o dei social si<br />

abbina l’osservazione diretta e<br />

concreta.<br />

Alle domande sarà data risposta<br />

immediata. Si giocherà sulla<br />

collaborazione dei partecipanti<br />

che stanno già prenotandosi.<br />

Ogni fascia di età, a cominciare<br />

dai ragazzi, trova curiosità e<br />

scopre il modo più semplice per<br />

conoscere realtà vicine.<br />

M.I.<br />

CESSOLE<br />

L’Associazione<br />

“Pietro Rizzolio”:<br />

soddisfazione e programmi<br />

Con aprile ha ripreso l’attività<br />

la Biblioteca “Pietro<br />

Rizzolio” di Cessole con<br />

l’orario fissato al mercoledì<br />

dalle ore 16 alle ore 18. E’<br />

possibile usufruirne su richiesta<br />

telefonando al numero<br />

3478750616. La soddisfazione<br />

del Presidentessa<br />

Anna Ostanello e dei collaboratori<br />

è palese per tre ordini<br />

di considerazioni. I 500 volumi<br />

offerti dalla Fondazione<br />

Bottari-Lattes di Monforte<br />

d’Alba nel 2015-16. Il premio<br />

della Sezione artistica<br />

del concorso”Premio Carmelo<br />

Salanitro 2015-16” del<br />

Liceo statale di Catania assegnato<br />

a Antoaneta Atanasova<br />

bravissima aiuto bibliotecaria.<br />

Il terzo motivo di<br />

entusiasmo è legato allo studente<br />

liceale Samuel Reolfi<br />

che ha svolto lo Stage nella<br />

biblioteca e ha deciso di collaborare<br />

nella catalogazione<br />

dei volumi donati dalla Fondazione.<br />

Altre attività di spessore<br />

culturale e storico sono<br />

in programma nel 2016.


PIEMONTE<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 23<br />

evento<br />

Manuela Arami<br />

SANTO STEFANO BELBO<br />

Icardi: “Un’opera di artigianato innovativo”<br />

Un’installazione dedicata<br />

a Moscato e Spumante d’Asti<br />

Anche il Moscato d’Asti<br />

e l’Asti Spumante<br />

hanno il loro monumento.<br />

A Santo Stefano Belbo,<br />

patria di questa eccellenza vinicola<br />

italiana, l’amministrazione<br />

comunale dedica uno<br />

spazio al prodotto principe della<br />

propria economia e lo fa<br />

con un’importante installazione<br />

nel giardino a fianco della centrale<br />

piazza Umberto I. “Si<br />

tratta di un’opera di artigianato<br />

innovativo- ha spiegato il sindaco<br />

Luigi Icardi rieletto al<br />

suo secondo mandato amministrativo-<br />

con la quale abbiamo<br />

voluto celebrare l’identità<br />

del nostro Comune che poggia<br />

le sue basi economiche sulla<br />

produzione legata al Moscato<br />

d’Asti e dell’Asti Spumante.”.<br />

La struttura, due panchine a<br />

forma di bottiglia e un’insegna<br />

con la scritta “Santo Stefano<br />

Belbo” arricchita dal grappolo<br />

d’uva, dalla vite e dal bicchiere,<br />

tutto in acciaio spesso 8 mm,<br />

è stata realizzata dalla Samia<br />

srl, Tole che opera sul territorio<br />

da 39 anni e che si è avvalsa<br />

di Lanzi verniciature per ottenere<br />

un effetto “corten”, che<br />

dà un piacevole contrasto cromatico<br />

al verde del giardino<br />

come a rappresentare un’eruzione<br />

dell’opera dal sottosuolo,<br />

dalla una terra così ricca di<br />

potenzialità, se sapientemente<br />

curata e manipolata dall’uomo.<br />

“Con questa opera- conclude<br />

il sindaco Icardi- il santostefanese<br />

sentirà ancora più valorizzato<br />

il legame con la propria<br />

terra e il turista avrà immediata<br />

evidenza di trovarsi<br />

in una terra unica al mondo,<br />

patrimonio dell’Unesco, diventata<br />

tale grazie soprattutto<br />

al lavoro quotidiano della nostra<br />

gente”. La tecnologia aiuta<br />

a esprimere un concetto e a<br />

lsanciare un messaggio che si<br />

fonda sulla realtà territoriale<br />

che caratterizza e valorizza un<br />

prodotto epicentro di un tessuto<br />

umano e lavorativo che è entrato,<br />

a buon diritto, nella storia<br />

familiare, economica e sociale<br />

delle comunità e del territorio<br />

da tempo vocato, qualificato<br />

e certificato in tutti i settori.<br />

RUBRICA<br />

8 novembre 2016<br />

Elezioni del 45° Presidente USA<br />

I concorrenti più accreditati: Donald Trump (New York 1946), facoltoso<br />

immobiliarista, ha 5 figli, sposato 3 volte, prima aderente ai democratici<br />

poi repubblicano e ora si presenta alle Presidenziali su posizioni populista<br />

e conservatrice, utilizza dichiarazioni di fuoco contro avversari e immigrazione<br />

di islamici, parla di muri. Contesta la nascita di Obama a Honolulu, ma<br />

sarebbe avvenuta in Kenia, quindi non sarebbe americano. Hilary Clinton<br />

(Chicago 1947), attiva nelle attività parrocchiali e scout, avvocato, ricca di<br />

esperienza politica, senatrice, first lady e segretaria di Stato, aderì prima ai<br />

repubblicani poi passò ai democratici nel 1968. Brava oratrice. Un suo<br />

discorso alla Associated Press fu applaudito per 7 minuti. Nella precedente<br />

corsa contro Obama raccolse 18 milioni di suffragi: Bernie Sanders (New<br />

York 1941), nasce in una famiglia immigrata dalla Polonia per sfuggire<br />

alla “shoah”. Si definisce ebreo secolare, è un rivale duro per la Clinton, si<br />

presenta indipendente affiliato socialista (democratico progressista). Ha<br />

difeso diritti degli omosessuali, contrario alla pena di morte, partecipa alla<br />

marcia di Luther King; è Senatore del Vermont. La campagna evidenzia<br />

Clinton e Trump avanti tutta. Almeno in partenza, non passa giorno che<br />

Trump non butti benzina sul fuoco con gesti sessisti, barzellette pungenti<br />

“le donne mussulmane portano burka per evitare di truccarsi”, con il muro<br />

ha innervosito persino il Papa che ha detto “non può essere un buon<br />

cristiano”. Sua vittima preferita la Clinton: “non ha soddisfatto il marito<br />

come può soddisfare gli americani”. A Obama “penso che Trump non diventerà<br />

mai Presiente” risponde “ha fatto una Presidenza tanto scadente<br />

specie in politica estera a partire dalla primavera araba (sono state la<br />

bomba migratoria), ha giocato con metodi del secolo scorso, ha recuperato<br />

Iran perchè serviva contro Isis. Anche in Siria ha fatto grande Putin che<br />

conosce meglio il Medio Oriente. Usa, potenza in ritirata dal mondo, “non<br />

vuol guidare ma seguire”. Anche con l’Ucraina è stato sbagliato volerla<br />

portare in Europa. Trump ha radici profonde nel pensiero degli americani,<br />

vuol interpretare lo spirito del nostro tempo, è un po' isolazionista, un<br />

ranger solitario, domino della prateria vecchio West. Per questo ha tanti<br />

nemici anche in casa Repubblicana. In comune con Sanders ha l'essersi<br />

rivolto al Papa. Speriamo di non dover dire arrivederci USA perchè<br />

entrambi ritengono la Nato troppo costosa, con scarso contributo degli<br />

alleati. A questo proposito l'Europa dovrebbe pensare ad una Federazione<br />

e poi servirebbe velocizzare la Storia, come avvenne nel Risorgimento<br />

Italiano, per poter essere attrice ed evitare una guerra globale con il<br />

terrorismo. Il passato deve insegnare per creare un buon futuro, per<br />

insegnare ad evitare nuovi errori. Forse con l’Afganistan abbiamo evocato<br />

i demoni ed ora ci troviamo i genitori del terrorismo. Se dovesse scontrarsi<br />

con la Clinton rovescerà su Hilary un mare di accuse, cose che tutti sanno<br />

ma non hanno il coraggio di dire. Sarebbe uno scontro epico, compresi i<br />

fantasmi di Bengasi. La Clinton ha posizioni centriste, quasi ancora repubblicane,<br />

appoggia i diritti civili e verso i nemici decisa, assomiglia a<br />

Kissinger.<br />

Pino Rosso<br />

Lo scultore Mario Midali, soprannominato Eagle Man, sarà<br />

presente al torneo del boscaiolo di Murialdo. Famoso per le sue<br />

opere in legno dove il taglio e la maestria costisruiscono la base<br />

ed il metodo per far “nascere” sculture di qualità. La ditta “Agribormida”è<br />

presente ed è sponsor di iniziative importanti quali la<br />

partecipazione della delegazione della ditta Jonsered, marchio<br />

qualificante dell’azienda, che fornirà le motoseghe necessarie per<br />

lo svolgimento delle gare. La manifestazione, nella sua seconda<br />

edizione, sarà un richiamo per gli addetti ai lavori, per coloro che<br />

desiderano cimentarsi in prove di abilità e di competizione e per i<br />

visitatori.


PIEMONTE<br />

politica<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 25<br />

Si registrano significative conferme e radicali cambiamenti istituzionali<br />

Icardi, Galliano, Costa, Isola, Balbiano, Roso e Grillo<br />

sindaci vincitori dell’ultima competizione elettorale<br />

Luigi Genesio Icardi Giuseppe Galliano Gianni Balbiano Luigi Costa Piero Luigi Roso Claudio Isola Vittorio Grillo<br />

Manuela Arami<br />

SANTO STEFANO BELBO<br />

Gianni Balbiano, artigiano<br />

edile di 48<br />

anni, guiderà Pezzolo<br />

Valle Uzzone per i prossimi<br />

cinque anni. Balbiano, che<br />

nelle due passate legislature<br />

era vicesindaco nella giunta<br />

di Piero Sugliano, era l’unico<br />

candidato alla poltrona di primo<br />

cittadino. Ha ottenuto 215 voti<br />

(il 100%). Faranno parte del<br />

consiglio comunale: Alessio<br />

Borello (11 preferenze), Piero<br />

Brusco (26), Franciscus Joseph<br />

De Rijk (12), Matteo Marenda<br />

(10), Marcello Molinari (22),<br />

Valentina Novelli (5), Angelo<br />

Parodi (2), Mara Quenda (11),<br />

Marco Savina (18) e Roberto<br />

Sugliano (68). È stato riconfermato<br />

Luigi Costa, 63 anni,<br />

agricoltore ed ex assessore provinciale,<br />

come sindaco di Prunetto.<br />

Con la lista “Orizzonti<br />

nuovi” ha ottenuto 196 voti<br />

pari al 58,33% battendo Fiorina<br />

Bertola, amministratrice<br />

di condomini di 50 anni ( 140<br />

voti, 41,66%). In consiglio<br />

comunale entreranno i consiglieri<br />

di maggioranza: Simone<br />

Saffirio (23 preferenze), Pierfranco<br />

Bertola (10), Massimiliano<br />

Gallo (23), Mauro Cavallo<br />

(16), Giorgio Marenco<br />

(13), Gianfausto Aceti (10),<br />

Giuseppe Lucchino (23) e Giovanni<br />

Blangero (23). Oltre a<br />

Fiorina Bertola, come consiglieri<br />

di minoranza entreranno:<br />

Manuela Albesano (22 preferenze)<br />

e Simone Stenca (20).<br />

È Giuseppe Galliano, tecnico<br />

industriale in pensione, 59 anni,<br />

il nuovo sindaco di Monesiglio.<br />

Con la lista “Noi siamo voi”<br />

ha ottenuto 319 voti pari al<br />

73,33% battendo Enrico Bertola,<br />

geometra di 50 anni (116<br />

voti, 26,66%). Saranno consiglieri<br />

di maggioranza: Ugo<br />

Valesano (62 preferenze), Mauro<br />

Bonetto (20), Matteo Feliciani<br />

(9), Giorgio Povigna (14),<br />

Andrea Romero (30), Enrico<br />

Rossi (23), e Claudio Tarditi<br />

(12). Oltre a Bertola, in opposizione,<br />

troviamo Piercarlo<br />

Avenati (24) e Mario Balocco<br />

(13).<br />

A Santo Stefano Belbo è<br />

stato confermato Luigi Icardi,<br />

55 anni, funzionario al Dipartimento<br />

di Prevenzione dell’Asl<br />

Cn2 “Alba-Bra”, alla guida<br />

del paese. Con la lista “Vivere<br />

Santo Stefano” ha ottenuto<br />

1584 voti pari al 69,04 % battendo<br />

Andrea Bertelli, 45 anni,<br />

avvocato e professore di diritto<br />

ed economia politica (710 voti,<br />

30,95 %). In consiglio comunale<br />

rappresenteranno la maggioranza:<br />

Cristiano Amerio<br />

(117 preferenze), Maurizio Barbero<br />

(91), Roberto Berutti<br />

(125), Laura Maria Cristina<br />

Capra (131), Giovanni Colla<br />

(104), Francesco Bocchino<br />

(63), Gabriele Mamone (143)<br />

e Gianni Revello (69). Oltre a<br />

Bertelli, in opposizione, ci saranno:<br />

Marco Biello (78), Marinella<br />

Barbero (74) e Lorenza<br />

Balbo (55).<br />

Con l’81% di votanti Merana<br />

dà fiducia al neo Sindaco Claudio<br />

Isola che batte il Sindaco<br />

uscente Silvana Sicco ( 29%9.<br />

Vince, quindi, la lista “Insieme<br />

per Merana” che si appresta<br />

ad affrontare il mandato amministrativo<br />

con slancio e determinazione.<br />

A Ponti lista unica con una<br />

formazione guidata dal veterinario<br />

dell’ASL di Alessandria<br />

Piero Luigi Roso, che raggiunge<br />

il 51% dei voti validi.<br />

Entrano in Consiglio Lorena<br />

Abrile, Daniele Adorno, Mirko<br />

Boffa. Matteo Cazzuli, Ylenia<br />

Garbero, Claudio Paroldi, Stefania<br />

Poggio, Nicola Salvato<br />

Gianmaria Mattia Sardella e<br />

Nicolò Traversa.<br />

Conferma per il Sindaco Vittorio<br />

Grillo, al suo terzo mandato,<br />

a Terzo, alle porte di<br />

Acqui Terme. Gli eletti sono:<br />

Maurizio Accusani, Giuseppe<br />

Balossino, Laura Ceresito, Antonella<br />

Gagino, Adalberto Maria<br />

Izzo, Chiara Marchisio,<br />

Maria Rita Panebianco, Vincenzo<br />

M.M. Pierro, Giovanni<br />

Tibarsi e Riccardo Zariati.<br />

Strepitoso successo di critica<br />

de “Il ballo degli amanti perduti”<br />

L’ultima fatica letteraria di Gianni Farinetti<br />

MONESIGLIO- Applausi e<br />

risate hanno confermato che<br />

l’autore è riuscito nell’intento<br />

di arrivare al cuore della gente.<br />

Inoltre, l’accompagnamento musicale<br />

e la lettura di alcuni passi<br />

del libro, in alcuni tratti, hanno<br />

scatenato la suggestione ideale.<br />

La sala dell’ex filanda di Monesiglio<br />

era gremita, venerdì,<br />

alla presentazione de “Il ballo<br />

degli amanti perduti”, nuovo<br />

romanzo con delitto dello scrittore<br />

braidese Gianni Farinetti<br />

interamente ambientato in Val<br />

Bormida. Lo sceneggiatore Sebastiano<br />

Guarienti, il maresciallo<br />

Buonanno, le masche, e altri<br />

personaggi già noti si ritrovano<br />

nel paesaggio dell’Alta Langa,<br />

fra tradizione e modernità, antiche<br />

lentezze e nuove mode.<br />

La notte di Capodanno, al culmine<br />

di un affollato festone,<br />

avviene un sanguinoso omicidio.<br />

Subito l’inchiesta s’ingarbuglia<br />

per l’elevato numero dei possibili<br />

indiziati: omertà, piste troppo<br />

facili, segreti che riaffiorano.<br />

Federico Audisio Di Somma,<br />

dialogando con Farinetti, ha rimarcato<br />

la sua capacità di “inventare<br />

mondi e personaggi”<br />

facendosi incantare dai luoghi<br />

d’ispirazione e dall’accoglienza<br />

della gente. “Io scrivo bene quiha<br />

detto lo scrittore, che anni<br />

fa, con un’amica, ha ristrutturato<br />

un’antica borgata di Monesiglio-.<br />

Mi siedo in piazza sulla<br />

panchina di un bar e il romanzo<br />

arriva.”. E poi c’è una domanda<br />

che pervade tutta la trama del<br />

libro: “L’amore dura per sempre?”.<br />

La risposta, forse, il lettore<br />

potrà trovarla nelle pagine dove<br />

l’autore, oltre a raccontare delle<br />

indagini, si diletta ad analizzare<br />

la psicologia dei personaggi e<br />

le loro storie sentimentali. Certo<br />

è che Farinetti, che ha trovato<br />

in Val Bormida il suo buen<br />

retiro letterario, è uno scrittore<br />

innamorato perché genera empatia.<br />

Ed il coinvolgimento del<br />

suo pubblico, l’altra sera, lo ha<br />

M.A.<br />

SANTO STEFANO BELBO<br />

Terminati i lavori di ristrutturazione<br />

alla nuova stazione dei Carabinieri<br />

Sono terminati i lavori di ristrutturazione di una porzione dei<br />

locali comunali in precedenza adibiti a uffici della Pretura e del<br />

Giudice di Pace, che a breve potranno ospitare la stazione di<br />

Comando dei carabinieri di Santo Stefano Belbo. Nei giorni<br />

scorsi, il colonnello Flavio Magliocchetti, comandante provinciale<br />

dei carabinieri di Cuneo e il Comandante della locale Stazione<br />

dell’Arma, Nicola Morfino, accompagnati dal sindaco Luigi<br />

Icardi, hanno effettuato un sopralluogo nei locali della caserma<br />

per riscontri e valutazioni. Per soddisfare tutti i requisiti di una caserma,<br />

all’interno della struttura<br />

sono stati predisposti i locali adibiti<br />

ad autorimessa dei mezzi<br />

militari, gli alloggi per comandante<br />

e vice-comandante, il locale<br />

caserma, in cui saranno presenti<br />

gli uffici, le camerate, la sala<br />

mensa-cucina ed il locale di massima<br />

sicurezza. Quest’ultimo dotato<br />

anche di servizio igienico e<br />

sistema di chiamata diretta con<br />

l’ufficio del comandante, in caso<br />

di emergenza. Nei prossimi mesi,<br />

appena saranno portate a termine<br />

le pratiche amministrative necessarie<br />

in corso con la Prefettura<br />

e il Comando dell’Arma, i carabinieri<br />

di Santo Stefano Belbo<br />

potranno spostarsi nei nuovi<br />

locali al centro del paese, più rispondenti<br />

alle esigenze dei militari<br />

e certamente anche della<br />

cittadinanza.<br />

M.A.


LE MIGRAZIONI: L’ ENNESIMO ATTO DI UN’ INFINITA TRAGEDIA EPOCALE (1)<br />

di Sergio Cirio<br />

Abbiamo recentemente dedicato due articoli, nei numeri di Carta Bianca del 10 e del 17 maggio, per sviluppare alcune riflessioni utili a cogliere il carattere<br />

necessariamente parziale di un qualsiasi bilancio che nell’attuale congiuntura si volesse tentare del processo migratorio in corso: in sostanza, pensiamo, in tale<br />

processo – che coinvolge centinaia di milioni di uomini in tutti i continenti - si configurano i tratti di una collisione storica destinata a segnare a fondo e su scala<br />

mondiale il corso dell’evoluzione economica, politica, sociale ed anche biologica dell’umanità. In questo senso, potremmo dire, le migrazioni confermano il<br />

loro ruolo fondamentale in tutti gli aspetti più importanti della vicenda umana ed è per tale motivo che, in accordo col direttore Fenoglio, trattiamo questo tema<br />

proseguendo parallelamente in due distinti filoni argomentativi: da un lato, con articoli di pura e semplice divulgazione scientifica (vedi quelli sulla scorta della<br />

documentazione dei vari Francesco Cavalli Sforza e Massimo Livi Bacci, messaci a disposizione dal Circolo Filippo Buonarroti di Milano) che diano al lettore<br />

la possibilità di percepire quanto e come la comunità scientifica sia consapevole della necessità, vitale per la specie umana, delle ibridazioni biologiche e<br />

culturali prodotte dalle migrazioni; dall’altro, necessariamente, con articoli che invece cerchino, nel contempo, di render conto dell’impatto prodotto<br />

dall’inarrestabile tragedia quotidiana del fenomeno migratorio sul mondo economico e politico attuale, già gravato dalle sue inevitabili contraddizioni interne<br />

ed incapace, per di più, di prenderne autenticamente coscienza.<br />

Sappiamo che il<br />

processo europeo,<br />

che mira a realizzare<br />

l’unificazione<br />

economica e politica<br />

del Vecchio<br />

Continente, procede tra continue<br />

difficoltà, dato che il completamento<br />

effettivo dell’Unione<br />

Europea implica un’ulteriore<br />

cessione di sovranità da parte<br />

degli Stati membri: tale pressione<br />

di Bruxelles sui singoli<br />

governi nazionali (peraltro alle<br />

prese coi problemi di ristrutturazione<br />

economica resi ineludibili<br />

dalla crisi del 2007 oltre<br />

che da quelli determinati dalla<br />

riduzione forzata della spesa<br />

pubblica) induce reazioni euroscettiche.<br />

Per poco l’Austria<br />

non ha eletto un presidente xenofobo<br />

e col referendum del<br />

prossimo 23 giugno la Gran<br />

Bretagna potrebbe sancire il<br />

Brexit, cioè l’uscita definitiva<br />

dall’Unione (dopo aver già rifiutato<br />

di aderire all’Euro). La<br />

rassegna delle principali difficoltà<br />

che il cammino europeo<br />

potrebbe incontrare vede anche<br />

il populismo lepenista in Francia,<br />

nonché, in Italia, la sua variante<br />

padana, che Salvini cerca di declinare<br />

anche nello stile yankee<br />

di Donald Trump per metterlo<br />

in competizione con quello<br />

giustizialista di Di Pietro e quello<br />

informatico dei 5 Stelle.<br />

Per quanto nei singoli Stati<br />

dell’Unione le oscillazioni nazionali,<br />

populiste, sovraniste o<br />

xenofobe informino grevemente<br />

il dibattito politico interno, si<br />

può ritenere che la linea del<br />

consenso europeo, espressa<br />

dall’establishment continentale<br />

del grande capitale ed esplicitamente<br />

sostenuta, come abbiamo<br />

già avuto modo di sottolineare,<br />

dalla Chiesa cattolica,<br />

resti comunque dominante.<br />

Esiste in ogni caso una politica<br />

europea delle migrazioni, chiaramente<br />

espressa da Bruxelles<br />

e fortemente rafforzata dall’ingresso<br />

nel continente di oltre<br />

un milione di immigrati nel solo<br />

2015.<br />

Uno studio del Fondo Monetario<br />

Internazionale prende in<br />

esame le sfide economiche derivanti<br />

dall’aumento dei rifugiati<br />

in Europa e, ben lungi dal prospettare<br />

alla maniera populistica<br />

apocalittiche sciagure “in casa<br />

nostra”, intravede, piuttosto, e<br />

considera le opportunità economiche<br />

offerte dalla catastrofe<br />

umanitaria delle migrazioni.<br />

Fra tali opportunità, l’FMI individua<br />

a breve termine l’espansione<br />

dell’offerta di forza-lavoro;<br />

a medio e lungo termine, invece,<br />

si tratterà di vedere in quanto<br />

tempo ed in quale misura l’iniziativa<br />

politica nei vari Paesi<br />

dell’Unione sarà in grado di risolvere<br />

i principali problemi<br />

dell’inserimento dei migranti,<br />

da quello della lingua a quello<br />

della trasferibilità delle loro professionalità<br />

lavorative. Si tengano<br />

inoltre presenti le malcelate<br />

problematiche connesse all’inverno<br />

demografico che rattrappisce<br />

la stanca e sterile nonna<br />

Europa, come l’ha chiamata<br />

Bergoglio: dal calo delle nascite<br />

ai vuoti nelle classi d’età cruciali<br />

(lavorative), tutte questioni ineludibili,<br />

la cui soluzione arriva<br />

sui barconi della morte e della<br />

vergogna che si rovesciano nel<br />

Canale di Sicilia.<br />

Secondo il FMI la popolazione<br />

europea aumenterà tra il 2015<br />

ed il 2017 dello 0,15% e dello<br />

0,10 negli anni successivi purché<br />

riescano ad arrivare 1,3 milioni<br />

di richiedenti asilo con un tasso<br />

di respingimento – viene precisato-<br />

del 40%.<br />

Riassumendo, mentre nel dibattito<br />

politico interno dei vari<br />

Paesi riecheggiano continuamente<br />

gli ululati xenofobi dei<br />

vari Farage, Le Pen, Hofer e<br />

Salvini, il Fondo Monetario Internazionale<br />

calcola col cinismo<br />

tipico di chi vive, pensa ed<br />

opera esclusivamente in funzione<br />

del profitto che l’Europa<br />

“benigna” ed “accogliente” ha<br />

bisogno dei migranti e, dato<br />

che il perdurare della loro tragedia<br />

ne garantisce l’opportunità,<br />

si tratterà semplicemente<br />

di attuare una drastica selezione<br />

sugli ingressi, rimandandone<br />

indietro 2 su 5.<br />

La Germania e la Svezia sono<br />

com’è noto le mete più ambite<br />

dei migranti: la Germania, in<br />

particolare, investe sulla loro<br />

forza-lavoro. Infatti, secondo<br />

una stima dell’OCDE relativa<br />

ai riflessi sulla forza-lavoro<br />

delle dimensioni tedesche della<br />

crisi demografica, nel decennio<br />

2010-2020 si verificherà un saldo<br />

negativo del 6% che dovrà<br />

essere necessariamente colmato<br />

dagli immigrati. Già nel 2015<br />

le richieste di asilo in Germania<br />

sono state 475.000, oltre un<br />

terzo del totale europeo di 1,25<br />

milioni, e le grandi imprese tedesche,<br />

dalla Daimler alla Deutsche<br />

Telekom, dalla Bayer alla<br />

Henkel, dalla Volkswagen alle<br />

grandi banche si stanno concretamente<br />

impegnando per affrontare<br />

le suddette problematiche<br />

dell’inserimento (lingua,<br />

collocamento al lavoro ecc.).<br />

Ciò non di meno, secondo<br />

l’Agenzia federale per l’impiego<br />

restano tuttora scoperti un milione<br />

di posti di lavoro, quasi<br />

totalmente destinati a skilled,<br />

ovvero a forza-lavoro qualificata.<br />

L’Agenzia federale per<br />

l’immigrazione fa invece sapere<br />

che, a marzo 2016, i richiedenti<br />

asilo presenti sul suolo tedesco<br />

sono 1,2 milioni: dei 660.000<br />

che verranno accolti , solo<br />

460.000 sono in età da lavoro,<br />

a fronte del milione di posti<br />

scoperti di cui sopra si diceva.<br />

Evidentemente, sarebbe totalmente<br />

fuori luogo parlare di<br />

un’ondata: sono state, infatti,<br />

poste in atto misure per accelerare<br />

l’esame delle domande di<br />

asilo facendo in modo che, per<br />

ogni singolo caso, l’Agenzia<br />

federale decida in 48 ore sull’accoglienza<br />

per lasciare immediatamente<br />

ai vari Land il<br />

compito di distribuire i lavoratori<br />

dove servono e di provvedere<br />

al loro alloggio.<br />

Il settimanale Der Spiegel offre<br />

resoconti, poco riportati sulla<br />

stampa italiana, sulle iniziative<br />

tedesche per l’integrazione di<br />

centinaia di migliaia di rifugiati<br />

provenienti dal Medio Oriente<br />

e dall’Africa. Si prevede che<br />

l’operazione andrà avanti per<br />

un quinquennio: è la versione<br />

tedesca attuale del melting pot<br />

[fusione, integrazione] che a<br />

fine ‘800 vide inquadrare nella<br />

classe operaia americana i lavoratori<br />

immigrati europei (che<br />

in quegli anni erano in maggioranza<br />

tedeschi!).<br />

L’integrazione dei migranti<br />

coinvolge molti settori della società<br />

tedesca, dalla sanità alla<br />

scuola: basti considerare che<br />

negli ultimi due anni il sistema<br />

scolastico ha assunto 20.000<br />

nuovi insegnanti per poter accogliere<br />

325.000 figli di rifugiati<br />

(niente funziona – si ritiene -<br />

se i rifugiati non parlano il tedesco);<br />

inoltre, più della metà<br />

degli attuali richiedenti asilo<br />

appartengono alla fascia della<br />

scolarizzazione inferiore e medio-superiore.<br />

L’Agenzia federale per l’impiego<br />

calcola che i migranti arrivati<br />

in Germania provengono<br />

per due terzi da Siria, Irak e<br />

Afghanistan, per il resto da Iran,<br />

Pakistan, Balcani e Africa; per<br />

un terzo sono in possesso di diploma<br />

superiore o di laurea:<br />

una percentuale superiore a quella<br />

tedesca. Ciò richiama argomenti<br />

da noi già trattati in precedenti<br />

articoli: si può dire che<br />

le migrazioni globali sono cresciute<br />

e continuano a crescere<br />

nonostante la crisi economica<br />

e finanziaria e che, in particolare,<br />

sta emergendo un importante<br />

carattere delle migrazioni (in<br />

realtà è in corso da molti anni),<br />

ossia l’aumento degli skilled.<br />

Tornando alla Germania,<br />

l’Agenzia per l’impiego prevede<br />

380.000 posti di lavoro disponibili<br />

per i rifugiati nel 2016.<br />

(continua)


CULTURA<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

31<br />

Il pensiero di Dante: l’universo, l’uomo, l’Impero<br />

di Giannino Balbis<br />

Nella storia umana che<br />

segue la venuta di Cristo<br />

hanno un ruolo fondamentale,<br />

come detto,<br />

l’Impero e la Chiesa. Il<br />

problema politico è, per<br />

Dante, interamente subordinato alla tenuta<br />

di questi due capisaldi istituzionali, che<br />

ancora devono imparare a convivere, nel<br />

rispetto dell’assoluta autonomia dei propri<br />

campi d’azione, e devono porre sollecito<br />

rimedio alla decadenza e alla degenerazione<br />

da cui sono attanagliati (ma questo è il<br />

dramma stesso del Medioevo: tentare di<br />

conciliare le due grandi eredità del mondo<br />

antico – Roma e il suo Impero da un lato,<br />

il Cristianesimo dall’altro – per decretare<br />

infine il fallimento del loro duplice progetto<br />

di universalismo e dare luogo, attraverso<br />

di esso, alla nascita dell’Europa moderna).<br />

L’Impero è la grande utopia politica di<br />

Dante. L’Impero non solo ha origine divina,<br />

ma riproduce in terra la gerarchia celeste<br />

e, meglio di ogni altra forma di governo,<br />

esprime la naturale tendenza all’unità del<br />

creato, in quanto capace di riunire sotto un<br />

unico governo tutti i popoli della terra.<br />

Questo slancio utopistico, nel segno e nel<br />

sogno di un consorzio universale, va sottolineato<br />

come dato fondamentale e caratterizzante<br />

dell’ideologia politica dantesca,<br />

che sarebbe, senza di esso, segnata da una<br />

prospettiva prevalentemente conservatrice.<br />

Emblematico, al riguardo, l’atteggiamento<br />

di incomprensione e di rifiuto che Dante<br />

assume nei riguardi della società contemporanea<br />

(la nuova società comunale, con<br />

la sua economia di mercato e la sua logica<br />

del guadagno, con la fluidità delle sue<br />

classi e una nuova logica di accesso al<br />

potere e di gestione di esso), cui contrappone<br />

il modello dell’antica società bloccata di<br />

stampo feudale.<br />

L’ideologia politica di Dante e la sua<br />

utopia imperiale, tuttavia, non nascono<br />

adulte, ma hanno una storia, un percorso,<br />

di cui l’dea di Impero universale in chiave<br />

ideale e utopistica rappresenta il traguardo<br />

finale e, per certi versi, disperato. Lo ha<br />

spiegato molto bene Rinaldo Rinaldi al<br />

convegno dantesco di Albenga del 2012<br />

[R. RINALDI, Il “gran seggio” di Enrico<br />

VII. Dante, l’Italia e l’Impero, in “Incontri<br />

Ingauni. 1. Dante” (2012), Albenga 2013,<br />

pp. 17-27]. Il primo orizzonte di Dante,<br />

fino all’esilio, è cittadino-comunale, in sintonia<br />

con l’ideologia cavalleresca e la<br />

cultura elitaria urbana della fase stilnovistica<br />

(la nuova idea di nobiltà-gentilezza, il<br />

valore e la cortesia di cui parla Marco<br />

Lombardo in Pg XVI). La sua prima idea<br />

politica è che il potere imperiale non debba<br />

contrastare i diritti consuetudinari dei poteri<br />

locali (quello che i Comuni hanno ottenuto<br />

con la pace di Costanza del 1183). Questa<br />

è anche la fase dell’impegno politico di<br />

Dante in prima persona (secondo Gorni, la<br />

politica è la passione dominante, mentre la<br />

scrittura compensa la vita pratica negata:<br />

G. GORNI, Dante. Storia di un visionario,<br />

Laterza, 2008).<br />

Con l’esilio si accentua sensibilmente<br />

la coscienza della decadenza degli antichi<br />

valori civili e politici (anche se ancora<br />

l’Inferno delinea una vera e propria geografia<br />

e storia d’Italia attraverso i suoi comuni).<br />

L’esilio, dopo una prima fase in cui Dante<br />

è coinvolto in qualche modo nei tentativi<br />

di rientro armato in Firenze, è anche il<br />

tempo del forzato disimpegno dalla politica<br />

attiva. Con la disfatta della Lastra – ma<br />

anche prima, a suo dire – Dante si separa<br />

dalla compagnia malvagia e scempia, per<br />

ragioni non chiare (in Tre donne intorno al<br />

cor mi son venute ammette una propria<br />

colpa nei riguardi di Firenze, forse proprio<br />

la marcia intrapresa per rientrarvi con la<br />

forza; si vedano anche i due congedi di Io<br />

sento sì d’Amor) e comincia a far parte<br />

per se stesso. In ogni caso, da quel momento<br />

c’è il distacco dalla politica attiva e l’assunzione<br />

di una posizione “morale” al di<br />

sopra delle parti.<br />

Questa posizione si accentua dopo il<br />

fallimento dell’avventura italiana di Arrigo<br />

VII fra il 1310 e il 1313, l’evento che – di<br />

fatto, ma soprattutto agli occhi di Dante –<br />

segna una nuova, decisiva fase di conflitto<br />

fra potere imperiale e città-stato. L’imperatore<br />

giunge in Italia come pacificatore fra guelfi<br />

e ghibellini, ma toglie ai comuni il controllo<br />

sul contado, abolisce o modifica profondamente<br />

gli statuti municipali in funzione<br />

dei privilegi dell’imperatore, non tiene<br />

conto delle singole situazioni cittadine. Fra<br />

l’entrata in Italia di Enrico, nell’ottobre del<br />

1310, e l’aprile del 1311 Dante scrive le<br />

epistole V, VI e VII: nella prima, indirizzata<br />

universis et singulis Ytalie regibus et senatoribus<br />

alme Urbis nec non ducibus marchionibus<br />

comitibus atque populis, si firma<br />

humilis ytalus e invita ad accogliere la sublime<br />

aquila imperiale, che come sole di<br />

giustizia giungerà per asciugare le lacrime<br />

dell’Italia sotto il segno della pace; nella<br />

seconda, del 31 marzo 1311, si firma florentinus<br />

et exul e si rivolge scelestissimis<br />

Florentinis intrinsecis, minacciando un<br />

meritato castigo se non si pentiranno di<br />

fronte all’Imperatore che come nuovo<br />

Cristo si fa carico delle pene comuni; nella<br />

terza, del 17 aprile 1311, si rivolge direttamente<br />

ad Arrigo, esortandolo a non indugiare<br />

in Lombardia ma a dirigersi verso Firenze,<br />

radice di tutti i mali e vera causa delle ribellioni<br />

al potere imperiale.<br />

È verosimile e probabile – secondo Rinaldi<br />

– che fra l’estate del 1312 (quando la<br />

tensione tra Clemente V e Arrigo si fa più<br />

acuta, fino all’ingiunzione del primo al secondo<br />

di lasciare Roma dopo l’incoronazione<br />

del 29 giugno 1312) e il 24 agosto del<br />

1313 (data della morte di Arrigo VII, di<br />

malaria, a Buonconvento), sia stata, se non<br />

composta, almeno progettata la Monarchia:<br />

quando, cioè, l’impresa di Arrigo è al tramonto.<br />

Il fatto è che in essa Dante sposta il<br />

ragionamento sul piano generale, cancellando<br />

ogni allusione diretta all’attualità;<br />

l’imperatore della Monarchia diventa un<br />

emblema, in cui si può credere soltanto<br />

per fede, per scelta ideologica, giuridica,<br />

filosofica. Il trattato tende a uscire dal<br />

tempo storico e dall’identità individuale:<br />

presentando l’impero come universitas ovvero<br />

totalità del genere umano, esaminando<br />

non la persona ma l’ufficio dell’imperatore,<br />

sottolineando la sua natura di universale<br />

imago allegorica (nuovo Cristo), soffermandosi<br />

sulla sua figura di sol iustitiae secondo<br />

la tradizione giustinianea e pre-giustinianea<br />

dell’imperatore come lex animata.<br />

La costruzione intellettuale della Monarchia<br />

non corrisponde alla realtà storica. Lo sa<br />

bene Dante: l’Italia resta indomita e selvaggia<br />

nonostante le leggi di Giustiniano, perché<br />

non è disposta ad accettare il domitor imperiale<br />

(Pg VI). La distanza incolmabile<br />

fra sogno intellettuale e realtà storica è<br />

simboleggiata dal trono vuoto di Arrigo in<br />

Pd XXX, 133-138: E ’n quel gran seggio<br />

a che tu gli occhi tieni / per la corona che<br />

già v’è su posta, / prima che tu a queste<br />

nozze ceni, / sederà l’alma, che fia giù<br />

agosta, / de l’alto Arrigo, ch’a drizzare<br />

Italia / verrà in prima ch’ella sia disposta<br />

(così Beatrice a Dante, indicandogli, al<br />

centro della candida rosa, un grande seggio<br />

vuoto su cui è posta una corona imperiale).<br />

L’assenza dell’imperatore sul trono – per<br />

quanto ovvia nella cronologia della finzione<br />

narrativa (il viaggio di Dante si colloca nel<br />

1300, Arrigo muore nel 1313) – è di forte<br />

impatto simbolico: è il segno del fallimento<br />

dell’impresa e dell’inevitabile insufficienza<br />

degli eventi e degli uomini a paragone dell’ideale<br />

imperiale, incarnato dalla corona<br />

deposta sul trono vuoto, a significare la<br />

continuità e la perennità dell’Impero.<br />

Continua


Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 33<br />

SPORT<br />

Andrea Barberis,<br />

calizzanese di Serie A<br />

ACrotone è un idolo, a Finale<br />

Ligure un ex-tesserato<br />

e cittadino<br />

d'eccezione, a Calizzano è semplicemente<br />

“il cugino di Cisco”.<br />

Parliamo di Andrea Barberis,<br />

ventitreenne centrocampista del<br />

Crotone, neopromossa in Serie<br />

A.<br />

Domenica ha presenziato alla<br />

premiazione del primo “Torneo<br />

delle Vacanze”, tenutosi nel<br />

paese di suo padre. Cartabiancanews<br />

lo ha intercettato in esclusiva<br />

per voi.<br />

Che atmosfera hai trovato al<br />

“Torneo delle Vacanze”? Cosa<br />

ti senti di consigliare ai piccoli<br />

calciatori che sognano un futuro<br />

nel mondo del pallone?<br />

«Ho trovato un ambiente spensierato<br />

e all'insegna del buon<br />

gioco, dove i bambini hanno saputo<br />

divertirsi non dimenticando<br />

mai il fair play. La<br />

premiazione del bambino più<br />

corretto è stata, in questo senso,<br />

una scelta azzeccata e giusta,<br />

nel rispetto di un calcio che<br />

deve essere prima di tutto divertimento<br />

e amicizia. Il mio consiglio<br />

è di inseguire sempre i<br />

propri sogni, impegnandosi in<br />

ogni momento. Ci saranno<br />

anche dei sacrifici da fare. Chi<br />

avrà voglia e la forza di farli<br />

potrà arrivare lontano».<br />

Ecco, i sacrifici. Quali sono i<br />

più grandi cui un calciatore<br />

deve sottostare?<br />

«Le uscite con gli amici vanno<br />

fatte col contagocce, bisogna<br />

sempre prestare attenzione a<br />

non fare tardi. In casa non ci si<br />

può permettere alcun eccesso,<br />

anche e soprattutto per quanto<br />

riguarda l'alimentazione, che<br />

deve essere studiata e regolata<br />

attentamente. Le rinunce sono<br />

tante, ma si fanno volentieri<br />

quando si ama questo mestiere».<br />

Un rapido commento della<br />

stagione del Crotone. In<br />

Coppa Italia avete anche giocato<br />

contro il Milan a San<br />

Siro, siete pronti per la Serie<br />

A?<br />

«E' stata una stagione fantastica.<br />

Ed inaspettata. Noi eravamo<br />

partiti per salvarci, e abbiamo<br />

cavalcato fino al secondo posto.<br />

Una grande festa, per il nostro<br />

gruppo , e soprattutto per la<br />

città, che se lo merita davvero.<br />

Il momento forse più decisivo e<br />

che ha inciso di più sul nostro<br />

morale è stato Bari, quando<br />

sotto per due reti a uno siamo<br />

riusciti a rimontare e a vincere<br />

la partita. Giocare ne “La Scala<br />

del Calcio” è qualcosa che ti<br />

prende nell'anima. C'è da dire<br />

che la differenza di categoria si<br />

sente sostanzialmente a livello<br />

di preparazione tecnica e fisica.<br />

Vedremo, la società sicuramente<br />

si sta assicurando di compiere le<br />

mosse giuste per preparare la<br />

prossima stagione. Il resto lo<br />

dirà il campo».<br />

Juric ha fatto le valige per Genova.<br />

La qualità che spicca di<br />

più in lui? Sentirete la sua<br />

mancanza?<br />

«Con tutta probabilità sì, ci<br />

mancherà. Sia come uomo, che<br />

come allenatore. Molti dei meriti<br />

di questa promozione vanno<br />

a lui. Juric ha tutte le carte in regola<br />

per fare carriera, e ha fatto<br />

bene a cogliere al volo l'occasione<br />

che Preziosi gli ha offerto.<br />

Era il suo sogno. Ha una grande<br />

capacità di trasmettere ai giocatori<br />

la voglia di dare il massimo<br />

ad ogni gara, di mettere in<br />

primo piano l'impegno per la<br />

squadra e il sacrificio, al di là di<br />

qualsiasi obiettivo personale».<br />

Nella tua carriera di calciatore,<br />

quali sono le piazze che<br />

ti hanno dato di più? Qual è il<br />

tuo modello di giocatore? A<br />

chi ti ispiri?<br />

«Beh, ovviamente il Crotone ,<br />

con cui quest'anno ho ed abbiamo<br />

tutti insieme, giocatori e<br />

tifosi, provato emozioni forti.<br />

Ma anche al Pisa mi sono trovato<br />

benissimo, quando giocavo<br />

in Lega Pro. I miei punti di riferimento<br />

sono Pirlo ed Iniesta,<br />

calciatori molto tecnici e che ci<br />

sanno fare col pallone tra i<br />

piedi».<br />

Tuo padre è di Calizzano, e tu<br />

hai iniziato tra le fila del Finale.<br />

Che legami affettivi hai<br />

con queste due realtà?<br />

«Qui a Calizzano ho passato<br />

gran parte della mia infanzia.<br />

Quasi ogni week end salivo per<br />

andare a trovare i miei nonni,<br />

per cui ho molti ricordi piacevoli.<br />

Con Finale Ligure e la sua<br />

squadra ho mantenuto un legame<br />

affettivo forte, continuo<br />

ad avere rapporti con loro e<br />

quando posso torno sempre a<br />

casa».<br />

Momento pronostici. Come<br />

vedi l'Italia agli europei?<br />

«E' una bella domanda. Conte<br />

ha fatto le sue scelte, anche con<br />

qualche critica, ma lui è un allenatore<br />

preparato e sa quel che<br />

fa. Avrà avuto le sue giuste motivazioni,<br />

se ha preso alcune decisioni.<br />

Bisognerà dargli tempo,<br />

la squadra è buona. Può mancare<br />

un po' di qualità , ma a livello<br />

tattico e di intensità<br />

sicuramente può fare la differenza».<br />

Sebastiano Tarditi<br />

DATA DI NASCITA: 11 dicembre 1993<br />

LUOGO DI NASCITA: Genova<br />

NAZIONALITA’: Italiana<br />

ALTEZZA: 1,77 m<br />

RUOLO: Centrocampista centrale<br />

NAZIONALE: Italia Under 19<br />

PRESENZE - SERIE B: 26<br />

PRESENZE - COPPA ITALIA: 3<br />

Stagione Data Venditore Acquirente Vdm<br />

15/16 04/08/2015 Varese Crotone 250 mila €<br />

12/13 30/06/2013 Pisa Varese 275 mila €<br />

12/13 01/07/2012 Varese Pisa 125 mila €<br />

11/12 30/06/2012 Palermo Varese 125 mila €<br />

11/12 01/12/2011 Varese U19 Palermo 125 mila €<br />

SQUADRE GIOVANILI<br />

Varese, Palermo<br />

CARRIERA


34<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

Il 4° Torneo Internazionale Città di Carcare - Mem<br />

Si è rinnovato a Carcare<br />

il tradizionale appuntamento<br />

con il Torneo<br />

Internazionale “Memorial<br />

Giacomo Comparato”,<br />

manifestazione che ha riempito<br />

la cittadina e la Valbormida intera<br />

di giovani promesse regalando<br />

cinque giorni di calcio,<br />

divertimento e sorrisi. Un successo<br />

sopra ogni aspettativa,<br />

che ha richiamato centinaia di<br />

spettatori sugli spalti del Candido<br />

Corrent e di tutti gli altri<br />

stadi che hanno ospitato le partite<br />

delle trentasei squadre partecipanti<br />

provenienti da Italia,<br />

Romania, Svezia, Danimarca,<br />

Repubblica Ceca e Svizzera.<br />

Interscambio culturale è infatti<br />

l’altra caratteristica di questo<br />

torneo, che ha permesso ai giocatori<br />

e non solo di potersi confrontare<br />

con società calcistiche<br />

professionistiche e con modi e<br />

usanze di altre nazioni. Una<br />

grande festa in onore di un<br />

campione nella vita e nello<br />

sport.<br />

“UNA DOMENICA BE-<br />

STIALE” - Al termine della<br />

fase a gironi che ha visto più<br />

di novanta partite andare in<br />

scena sui diversi campi e decidere<br />

i protagonisti delle finali,<br />

domenica pomeriggio il pubblico<br />

ha potuto assistere alle<br />

fasi più calde del torneo che<br />

hanno decretato la squadra vincitrice.<br />

Ad alzare la coppa è<br />

stata l’Atalanta grazie al successo<br />

di misura nella finalissima<br />

contro la Juventus. Sul terzo<br />

gradino del podio, invece, il<br />

Genoa che ha impedito al Torino,<br />

campione della scorsa edizione,<br />

di classificarsi tra i primi<br />

tre della classe. Ancora calcio<br />

professionistico nelle posizioni<br />

successive, occupate dal Napoli<br />

e dalla Sampdoria, sconfitta 1<br />

a 0 proprio dai partenopei. Tra<br />

le savonesi la migliore classificata<br />

è la Loanesi che conquista<br />

il ventesimo posto, seguita da<br />

Pietra Ligure e Savona. Per<br />

quanto riguarda invece le due<br />

squadre valbormidesi partecipanti<br />

28° posto per la Cairese<br />

e 35° per l’Olimpia Carcarese.<br />

GRIFONE CONTRO<br />

TORO – Calorosissimo pubblico<br />

sugli spalti del Candido<br />

Corrent, munito di bandierine<br />

e grande voce per tifare i piccoli<br />

beniamini di Torino e Genoa.<br />

Ma il dodicesimo uomo non<br />

sembra aiutare i giocatori in<br />

campo, che creano tanto, ma<br />

non riescono ad essere incisivi.<br />

A metà della ripresa, la partita<br />

sembra sboccarsi: Crivellaro<br />

entra in area dribbla il difensore<br />

rossoblu che lo atterra. L’arbitro<br />

Russo fischia il penalty. Sul<br />

dischetto va Pane, ma Agostino<br />

si oppone. Le porte rimangono<br />

inviolate e la partita si decide<br />

ai calci di rigore. Protagonista<br />

assoluto è il portiere genoano,<br />

che impedisce prima ad Ali e<br />

poi a capitan Tesio di gonfiare<br />

la rete. Due errori contro una<br />

traversa, i Grifoni festeggiano<br />

e abbracciano la saracinesca<br />

Agostino.


Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 35<br />

orial Giacomo Comparato si tinge di neroazzurro<br />

ATALANTA, CAPUT<br />

MUNDI –Tanta tensione ed<br />

entusiasmo sugli spalti, sulle<br />

panchine e in campo: è ora<br />

della finalissima. A scontrarsi<br />

per contendersi il titolo sono<br />

la Juventus di Maurizio Molinelli<br />

e l’Atalanta di Andrea<br />

Cattaneo. Anche in questo caso<br />

la partita è equilibrata e sembra<br />

destinata a terminare a reti<br />

bianche, ma al 10’ del secondo<br />

tempo, i bianconeri commettono<br />

un errore che costa la vittoria<br />

loro del torneo. Dagasso<br />

calcio la punizione da centrocampo,<br />

l’Atalanta recupera palla<br />

e si riversa nella metà campo<br />

avversaria, dove Mirabelli colpisce<br />

di testa e scavalca il portiere<br />

in uscita. Autogol. È sul<br />

finale che la Juventus diventa<br />

più pericolosa prima con Pittavino<br />

che dopo un’azione personale<br />

mette in area un cross<br />

teso dalla sinistra, ma nessuno<br />

ci arriva e poi con Lovaglio,<br />

ma Drago gli nega la gioia del<br />

pareggio. Triplice fischio del<br />

sig. Cirio e festa nerazzurra.<br />

CARCARE IN FESTA – Il<br />

Candido Corrent rivive tutte<br />

le emozioni della manifestazione<br />

con i giocatori protagonisti<br />

che sfilano e festeggiano<br />

il grande evento. Alla finalissima<br />

seguono, infatti, le premiazioni<br />

alla presenza della<br />

famiglia Comparato, del sindaco<br />

Franco Bologna, del vicesindaco<br />

Cristian Devecchi,<br />

dell’assessore allo sport Giorgia<br />

Ugdonne e di autorità del mondo<br />

sportivo, che ringraziano<br />

gli atleti, le famiglie e soprattutto<br />

gli organizzatori per il<br />

grande lavoro svolto in piena<br />

allegria e dedizione. Si chiude<br />

così il sipario tra gli applausi<br />

e la voglia di ritornare il prossimo<br />

anno con altre novità e<br />

tante nuove sfide.<br />

G. S.<br />

I VINICITORI - ATALANTA<br />

Premio Giacomo Comparato<br />

2° CLASSIFICATI - JUVENTUS<br />

Premio speciale a Beatrice Revelli<br />

3° CLASSIFICATI - GENOA


36<br />

CALCIO - TORNEO<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

Tutti i protagonisti della manifestazione ca<br />

4 a CLASSIFICATA: Torino 5 a CLASSIFICATA: Napoli 6 a CLASSIFICATA: Sampdoria<br />

7 a CLASSIFICATA: Vicenza 8 a CLASSIFICATA: Alessandria 9 a CLASSIFICATA: Cuneo<br />

10 a CLASSIFICATA: Junior Napoli 03 11 a CLASSIFICATA: Junior Napoli 02 12 a CLASSIFICATA: Bromma Stoccolma<br />

13 a CLASSIFICATA: Lingby Copenaghen 14 a CLASSIFICATA: A. M. Bucarest 15 a CLASSIFICATA: Katané<br />

16 a CLASSIFICATA: Acqui 17 a CLASSIFICATA: Pro Settimo 18 a CLASSIFICATA: Chiasso<br />

19 a CLASSIFICATA: Locarno 20 a CLASSIFICATA: Loanesi 21 a CLASSIFICATA: Pietra Ligure<br />

22 a CLASSIFICATA: Savona 23 a CLASSIFICATA: Dukla Banska 24 a CLASSIFICATA: Virtus Mondovì


CALCIO - TORNEO Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

37<br />

rcarese in ricordo di Giacomo Comparato<br />

25 a CLASSIFICATA: Albissola 26 a CLASSIFICATA: Vado 02 27 a CLASSIFICATA: Vado 03<br />

28 a CLASSIFICATA: Cairese 29 a CLASSIFICATA: Argentina 30 a CLASSIFICATA: Legino<br />

31 a CLASSIFICATA: Cheraschese 32 a CLASSIFICATA: Campomorone 33 a CLASSIFICATA: Arenzano<br />

34 a CLASSIFICATA: Sestrese 35 a CLASSIFICATA: Olimpia Carcarese 36 a CLASSIFICATA: Praese<br />

- Premi Speciali -<br />

TOP 11: Quaglia (Virtus Mondovì), Dotta (O. Carcarese),<br />

Kacellari (Vado 03), Chiappori (Arenzano), Gualtieri (Sestrese,<br />

Pizzorno (Cairese), D’Amico (Legino), Sanna<br />

(Praese), Bortolai (Campomorone), Bucarelli (Argentina),<br />

Re (Cheraschese). All: Sorano<br />

Migliori portieri:<br />

Metani (Loanesi), Morbelli (Acqui),<br />

Sappa (Savona), Savarese (J. Napoli),<br />

Drago (Atalanta), Agostino (Genoa)<br />

Migliori difensori:<br />

Balla (P. Ligure), Morra (Torino),<br />

Zotti (Pro Settimo), Curci (Albissola),<br />

Cannone (Sampdoria), Scanagatta<br />

(Vicenza)<br />

Migliori centrocampisti:<br />

S’Imut (Dukla), Russo (J. Napoli<br />

03), Ceparano (Napoli), Kjaergaard<br />

(Lyngby), Pretato (Juventus),<br />

Kritta (Atalanta)<br />

Migliori attaccanti:<br />

Garello (Cuneo), Filip (Alessandria),<br />

Econg (Bromma), Solimeno<br />

(J. Napoli 02), D’Antoni<br />

(Vado 02), Di Lernia (Atalanta)<br />

Giocatori più tecnici:<br />

Alex (Bucarest), Zanoli (Genoa),<br />

Bonaiuto (Napoli), Continella<br />

(Juventus), Rossi (Samp - gesto<br />

tecnico)<br />

Premio fair play:<br />

Dukla Banska<br />

Miglior gioc. dilettante:<br />

Enger (Kataneì)<br />

Miglior giocatore del torneo:<br />

Pane (Torino)


38<br />

CALCIO<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

INTERVISTA<br />

L’ex tecnico del Millesimo ritorna a Rocchetta<br />

Fabio Macchia in rossoblu<br />

Giorgia Scalise<br />

ROCCHETTA DI CAIRO<br />

L’esonero di Roberto<br />

Morando sembrava nell’aria<br />

già dalla fine<br />

della stagione, ma ancora<br />

non si sapeva chi<br />

l’avrebbe sostituito<br />

sulla panchina<br />

della Rocchettese.<br />

Martedì<br />

scorso è arrivata<br />

la notizia: Fabio<br />

Macchia sarà il<br />

prossimo allenatore<br />

dei rossoblu.<br />

Mister, inizia per lei<br />

una nuova avventura. Quali<br />

sono stati gli aspetti che l’-<br />

hanno convinta a scegliere<br />

la Rocchettese?<br />

«Conoscevo già l’ambiente di<br />

Rocchetta, in quanto ho indossato<br />

la maglia rossoblu sei<br />

anni fa. Anche se è stata<br />

un’annata negativa dal punto<br />

di vista dei risultati (eravamo<br />

retrocessi) è stata un’esperienza<br />

positiva perché ho conosciuto<br />

una bella realtà che<br />

per quanto piccola è unica.<br />

Ha tanto seguito, molti tifosi<br />

attaccatissimi alla maglia, dirigenti<br />

seri, capaci e affidali,<br />

giocatori che in parte conosco<br />

e con cui ho sempre avuto un<br />

buon rapporto. So di aver<br />

scelto un posto dove è possibile<br />

lavorare bene, senza<br />

troppi problemi».<br />

Anche perché lo scorso anno<br />

a Millesimo, le cose non<br />

sono andate molto bene….<br />

«Esatto, l’ambiente di Rocchetta<br />

è quello di cui ho bisogno<br />

dopo la scorsa stagione,<br />

che è stata per me abbastanza<br />

problematica. Dopo sei mesi<br />

sabbatici, ho voglia di ripartire<br />

da questa società, non<br />

solo perché apprezzo<br />

i suoi valori, ma<br />

anche perché la<br />

retrocessione<br />

subita da giocatore<br />

mi ha<br />

regalato degli<br />

stimoli in più<br />

e un desiderio<br />

di rivalsa, data<br />

una stagione<br />

personale non da<br />

incorniciare».<br />

Cosa vi siete detti durante<br />

l’incontro con la società?<br />

«L’incontro è stato molto positivo,<br />

in quanto abbiamo ritrovato<br />

lo stesso feeling di 6<br />

anni fa e abbiamo riscontrato<br />

di avere le stesse prospettive:<br />

cercare di costruire un futuro<br />

più ambizioso per la Rocchettese.<br />

L’obiettivo è quello di<br />

continuare a puntare sul<br />

gruppo storico, formato da<br />

compagni e amici sul campo<br />

e fuori, e di provare a rinforzare<br />

con qualche giovane di<br />

qualità la squadra per essere<br />

ancora più competitivi. Bisogna<br />

quindi trovare giocatori<br />

che desiderano sposare la<br />

causa Rocchettese con entusiasmo,<br />

voglia di fare, umiltà<br />

e possano dare il loro contributo<br />

sia dal punto di vista tecnico<br />

che morale».<br />

Quindi quale sarà l’obiettivo<br />

della Rocchettese nella<br />

prossima stagione?<br />

«Non mi piace parlare di<br />

obiettivi. Non ho mai sentito<br />

nessun ciclista che in una<br />

gara parte per fare meglio<br />

dell’ultimo oppure per classificarsi<br />

a metà classifica. Tutti<br />

partono per vincere. Il nostro<br />

reale obiettivo non sarà dunque<br />

né la salvezza, né i playoff,<br />

ma fare il massimo per<br />

provare ad arrivare più in alto<br />

possibile. Se alla fine dell’anno<br />

avremmo fatto questo,<br />

non potremo che essere soddisfatti<br />

a prescindere dalla<br />

posizione in classifica. Chiaramente<br />

a tutti piacerebbe arrivare<br />

in alto . Ora non ci<br />

poniamo limiti, vedremo<br />

come sarà la squadra ai nastri<br />

di partenza. Sono sicuro,<br />

però, che sarà un’annata<br />

estremamente positiva, perché<br />

penso che si possa fare un<br />

buon lavoro e iniziare un<br />

nuovo progetto tecnico che<br />

abbia successo».<br />

Che tipo di calcio proporrà<br />

alla sua squadra?<br />

«Vorrei provare a fare un calcio<br />

propositivo, bello da giocare<br />

per i ragazzi e da vedere<br />

per il pubblico, che possa servire,<br />

a prescindere dai risultati,<br />

a costruire qualcosa in<br />

questa società. Mi piace il<br />

calcio offensivo e non speculativo,<br />

sicuramente partiremo<br />

da qui, sperando sia il modo<br />

migliore per permetterci di<br />

ottenere qualche soddisfazione.<br />

Io credo nel risultato<br />

attraverso il gioco, quindi dovremo<br />

lavorare su questo<br />

aspetto».<br />

I pulcini del Calizzano si aggiudicano la manifestazione<br />

A Pallare il 5° Trofeo Sanitas<br />

“Memorial Rebecca Pelle”:<br />

una due giorni all’insegna<br />

dello sport e del ricordo<br />

Sabato 11 e domenica 12 si<br />

terrà alla stadio “Candido Corrent”<br />

di Carcare la quinta edizione<br />

del “Memorial Rebecca<br />

Pelle”, giovane scomparsa<br />

prematuramente nell’aprile del<br />

2012. Alla manifestazione, organizzata<br />

dallo zio Fabrizio<br />

Dotta in collaborazione con<br />

l’Olimpia Carcarese, parteciperanno<br />

le formazioni degli<br />

Esordienti di Asti, Bogliasco,<br />

Legino, Ospedaletti, Priamar,<br />

Savona, Vado e ovviamente<br />

dei padroni di casa dell’Olimpia<br />

Carcarese. Il torneo ha<br />

come unico scopo e obiettivo<br />

il desiderio di trascorrere un<br />

weekend di sport in compagnia,<br />

cercando di ritrovare la<br />

gioia di giocare a calcio con<br />

amicizia e fair-play e di ricordare<br />

la piccola Rebecca .<br />

Per questo non ci saranno classifiche,<br />

finali o semifinali, tutti<br />

i partecipanti saranno premiati<br />

al termine del memorial con<br />

un trofeo in ricordo della giornata.<br />

G. S.<br />

COPPA: Il Saliceto sfiora la finale<br />

Presso l’Asd Pallare si è giocato il 5°<br />

Trofeo Sanitas che ha visto scendere<br />

in campo diverse squadre tra cui quattro<br />

formazioni valbormidesi (Calizzano,<br />

Bragno, Mallare e Pallare) e il Cisano.<br />

Ad aggiudicarsi la manifestazione i ragazzi<br />

del Calizzano davanti ai biancoverdi del<br />

Bragno. A chiudere il podio il Cisano,<br />

quarto il Mallare e quinti i padroni di casa<br />

del Pallare.<br />

PALLARE<br />

CALIZZANO<br />

BRAGNO CISANO MALLARE<br />

S. BIAGIO DI CENTALLO 2<br />

SALICETO 0<br />

Il S. Biagio di Centallo inizia<br />

forte e al 5’ con un’azione in<br />

velocità aiutato da una disattenzione<br />

salicetese va subito in<br />

vantaggio. Passano dieci minuti<br />

e arriva il raddoppio, che<br />

sembra un replay del gol precedente.<br />

Mister Zoppo interviene<br />

con le prime<br />

sostituzioni: entrano Prato L. e<br />

Massaro. Le scelte del tecnico<br />

sembrano azzeccate, infatti<br />

ecco la reazione degli ospiti<br />

che alla mezz’ora sfiorano la<br />

rete con Diego Rivado, ma il<br />

portiere locale risponde con sicurezza.<br />

Poco dopo un’altra<br />

occasione passa tra i piedi di<br />

Blangero D., ma nulla da fare<br />

per il Saliceto. Nella ripresa i<br />

biancoverdi provano a ripartire<br />

ma gli avversari, aiutati dal caloroso<br />

pubblico presente, sono<br />

bravi a gestire la partita. Il<br />

match non cambia risultato ma<br />

si innervosisce: espulsi Massaro<br />

e un difensore locale. Terminano<br />

così le speranze per i<br />

salicetesi che concludono la<br />

loro avventura<br />

in Coppa Acsi ad un passo<br />

dalla finale. «Siamo pronti a<br />

ripartire per un altro anno ricco<br />

di soddisfazioni - commenta<br />

mister Zoppo - Nonostante il<br />

risultato sono contento della<br />

stagione, non posso rimproverare<br />

nulla ai miei ragazzi».<br />

LA FORMAZIONE<br />

SALICETO: Armellino S,<br />

Prato S. (C), Salvetti, Beltramo<br />

E, Armellino M, Serri,<br />

Rivado, Gaiero, Beltramo S,<br />

Blangero D, Blangero S; a<br />

disp. Delmonte, Del Piano,<br />

Segalla, Massaro, Pistoia,<br />

Prado L, Di Mutto, Ferrero.<br />

All A. Zoppo<br />

S. B.


CALCIO - TORNEI Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

39<br />

CAIrO mONteNOtte - “8° memOrIAL OsCAr tArIgO” - LeVA 2007<br />

Diciotto Squadre, spettacolo<br />

gol e divertimento<br />

all' 8° Memorial Oscar<br />

Tarigo, indimenticato dirigente<br />

della Cairese.<br />

Sui quattro campi dello stadio<br />

Cesare Brin più di trecento ragazzi<br />

hanno dato vita a una<br />

splendida competizione terminata<br />

con una entusiasmante finalissima<br />

tutta savonese tra la<br />

squadra di casa della Cairese e<br />

il Vado.<br />

Al termine della manifestazione,<br />

sotto una leggera pioggia<br />

la famiglia Tarigo, la<br />

moglie Giuliana e il figlio<br />

Eros, hanno consegnato tutti i<br />

quaranta premi speciali con<br />

cui sono state premiate le singole<br />

società e tutti i giovani<br />

calciatori presenti al torneo.<br />

CLASSIFICA<br />

1 VADO<br />

2 CAIRESE GIALLA<br />

3 BRA<br />

4 CHERASCHESE<br />

5 S. MARIA RAPALLO<br />

6 SALUZZO<br />

7 DEGO<br />

8 SANTOSTEFANESE<br />

9 ACQUI TERME 1<br />

10 CARAGLIO<br />

11 CAIRESE BLU<br />

12 ACQUI 2<br />

13 ALBISSOLA<br />

14 CENGIO GRANATA<br />

15 DON BOSCO ALESS.<br />

16 CENGIO BIANCO<br />

17 LA LOGGIA 1<br />

18 LA LOGGIA 2<br />

RISULTATI FINALI<br />

1°-2° posto<br />

Vado - Cairese GIALLA 1-3<br />

3°-4° posto<br />

Bra - Cheraschese 3-0<br />

5°-6° posto<br />

Saluzzo - S. M. Rapallo 1-3<br />

7°-8° posto<br />

Santostefanese - Dego 1-2<br />

9°-10° posto<br />

Acqui 1 - Caraglio 2-1<br />

11°-12° posto<br />

Acqui 2 - Cairese BLU 2-4<br />

13°-14° posto<br />

Albissola - Cengio granata 9-4<br />

15°-16° posto<br />

Cengio bianco - D.B. Aless. 6-7<br />

17°-18° posto<br />

La Loggia 1- La Loggia 2 6-0<br />

Migliori difensori: Bogdani<br />

(Cairese) e Veneziano (Dego)<br />

1^ CLASSIFICATA: Vado Ligure<br />

Omaggio floreale alla famiglia<br />

Tarigo<br />

TOP 11: Horma (Cairese), Aime (Caraglio), El Haimi (Acqui), Carnesecchi<br />

(Cairese), Ferrero (Cengio Granata), Dema (D.B. Alessandria),<br />

D’Evola (Albissola), Bausano (Cengio Bianco), Colaci (La Loggia),<br />

Botto (Acqui), Montalto (La Loggia).<br />

Allenatore TOP 11: Fabrizio Grossi (Vado)<br />

2^ CLASSIFICATA: Cairese 7^ CLASSIFICATA: Dego 14^ CLASSIFICATA: Cengio Granata 16^ CLASSIFICATA: Cengio Bianco<br />

CALIZZANO - IL ruggItO deI “LeONI”: trOfeO deLLe VACANZe buONA LA prImA<br />

Dodici squadre, altrettanti<br />

trofei. Più una green<br />

card al bambino più corretto<br />

in campo. E un premio<br />

anche a Moussa Diakité, il giovane<br />

profugo maliano e preparatore<br />

del Calizzano pulcini.<br />

Ha vinto l'amicizia, ha vinto lo<br />

sport per la prima edizione del<br />

torneo organizzato dai “Leoni”<br />

della Polisportiva Calizzano.<br />

Piovono le dichiarazioni entusiaste,<br />

a partire dal sindaco Pierangelo<br />

Olivieri:«Va dato atto<br />

agli organizzatori di aver creato<br />

una manifestazione dal clima<br />

festoso e conviviale, che ha portato<br />

a Calizzano almeno 300<br />

persone». Passando per gli allenatori<br />

ospiti:«Una splendida occasione<br />

per i ragazzi di passare<br />

del tempo insieme e divertirsi.<br />

Il meteo è stato buono, e pranzare<br />

tutti assieme ha aiutato l'affiatamento<br />

tra compagini.<br />

L'organizzazione è stata ottima<br />

e il torneo era ben studiato. I ragazzi<br />

erano felicissimi, nonostante<br />

la stanchezza, che<br />

comunque è normale in questi<br />

tornei». Parole sincere e profonde<br />

da parte di Marco Pisanello,<br />

al centro<br />

dell'organizzazione e allenatore<br />

dei pulcini giallorossi:«E' stato<br />

un successo. Per i bambini, che<br />

hanno vissuto il bello dello stare<br />

insieme; per Moussa, il cui duro<br />

lavoro è stato premiato; per i<br />

rapporti tra le Polisportive, che<br />

speriamo divengano sempre più<br />

stretti. Durante le partite le<br />

squadre di Calizzano hanno tenuto<br />

un minuto di silenzio e<br />

portato un fiocco rosa al braccio<br />

in ricordo di Sofia, la ragazza di<br />

ventuno anni scomparsa recentemente<br />

a Calice Ligure. Abbiamo<br />

voluto dimostrare così la<br />

nostra completa vicinanza alla<br />

famiglia, ed alla madre, la dottoressa<br />

Gava, di ruolo qui a Calizzano».<br />

Soddisfatto il<br />

presidente della Polisportiva<br />

Gianfranco Persano:«Il nostro<br />

intento era organizzare una<br />

giornata dedicata interamente ai<br />

ragazzi, e ci siamo riusciti. Questa<br />

è stata la prima edizione,<br />

speriamo il prossimo anno di<br />

operare in continuità, e chissà,<br />

magari rendere la manifestazione<br />

ancora più importante. Un<br />

ringraziamento speciale va ad<br />

Andrea Barberis, che ha dato la<br />

sua disponibilità a premiare i<br />

piccoli atleti. Ospitare un giocatore<br />

di Serie A ci riempie d'orgoglio<br />

, tanto più sapendo che<br />

questo calciatore è figlio del nostro<br />

vicepresidente».<br />

S. T.<br />

BRAGNO CALIZZANO 1<br />

CALIZZANO 2<br />

MALLARE<br />

MILLESIMO<br />

PALLARE


40<br />

SPORT<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

under 14 f Le ragazze mostrano grande sicurezza sul campo<br />

Coppa Piemonte 2016:<br />

Reviglio Towers Girls vincenti<br />

La lunga stagione delle<br />

Reviglio Towers Girls<br />

termina a Chieri con il<br />

trionfo in finale di Coppa Piemonte<br />

Under 14. Un trionfo<br />

che ha un valore molto particolare<br />

sia perché le ragazze<br />

cebano-cairesi in questa categoria<br />

sfidavano avversarie tutte<br />

di uno o due anni più grandi<br />

d’età e in qualche caso anche<br />

tre (il regolamento permetteva<br />

di schierare due fuori quota<br />

2001), sia perché dopo aver<br />

dominato nella categoria under<br />

13 ed essersi aggiudicate a<br />

squadre separate prima la Coppa<br />

Piemonte u13 (gruppo ragazze<br />

cairesi) e poi il Campionato<br />

Regionale U13 (gruppo<br />

ragazze cebane), questo era il<br />

primo titolo da poter conquistare<br />

a squadre unite, suggellando<br />

così la validità del progetto<br />

femminile del Reviglio<br />

Borsi Ceva e della collaborazione<br />

col Basket Cairo.<br />

Per l’Eteila Aosta , giunta a<br />

Chieri con forti ambizioni di<br />

vittoria, non c’è stato nulla da<br />

fare. In una partita col punteggio<br />

bassissimo e dai tanti errori<br />

al tiro da ambo le parti, l’inizio<br />

delle T-Girls era molto titubante<br />

e poco incisivo in difesa, anzi<br />

dopo primi minuti giocati a ritmo<br />

molto basso sembrava addirittura<br />

essere Aosta la squadra<br />

più aggressiva in difesa. L’ingresso<br />

di Yasmin Akhiad e<br />

Amy Pregliasco svegliava un<br />

po’ dal torpore difensivo le Towers<br />

Girls, fino a quel momento<br />

tenute a galla dalle iniziative<br />

di Victoria Carle e Nafi Niang,<br />

così si andava al riposo lungo<br />

in perfetta parità.<br />

Al rientro in campo l’inerzia<br />

della partita cambiava. La difesa<br />

delle cebane finalmente iniziava<br />

a mordere e a creare contropiedi<br />

che nonostante i troppi errori<br />

permettevano alle All Blacks<br />

Girls di allungare e prendere<br />

saldamente in mano il risultato,<br />

mentre le avversarie cedevano<br />

sul piano nervoso lasciandosi<br />

andare a continue proteste.<br />

Dopo aver raggiunto il + 9 una<br />

serie di palle perse banalmente<br />

permetteva di nuovo a Trabbia<br />

e compagne di ricucire a -3<br />

ma nell’ultima frazione arrivava<br />

l’allungo decisivo. In una partita<br />

dove il numero di palle perse<br />

supera addirittura i 37 punti<br />

realizzati, le T-girls lasciavano<br />

all’attacco di Aosta solo 4 punti<br />

e allungavano decisamente con<br />

una tripla e una serie di tiri<br />

liberi di Victoria Carle che<br />

stroncavano tutte le speranze<br />

delle avversarie. La squadra<br />

poteva così festeggiare l’ennesimo<br />

trofeo della stagione e<br />

il compleanno di Coach Claudio<br />

Vignati per la prima volta in<br />

stagione in panchina con l’under<br />

14F per sostituire coach<br />

Danilo Spedaliere. Le ultime<br />

vittorie delle Towers Girls nel<br />

campionato under 13 e under<br />

14 sono arrivate infatti con il<br />

loro allenatore impossibilitato<br />

ad andare in panchina per una<br />

lunga squalifica ricevuta in una<br />

partita giovanile maschile in<br />

Liguria per la quale pur presentando<br />

ricorso e vedendo riconosciuti<br />

come infondati tutti<br />

i motivi della sanzione, questa<br />

è stata solo ridotta in maniera<br />

incomprensibile cambiandone<br />

anche completamente la motivazione.<br />

La cosa, che a causa<br />

delle molte incongruenze e vizi<br />

formali e sostanziali sarà probabilmente<br />

oggetto di ulteriori<br />

azioni in tutela presso gli organi<br />

federali, ha creato un danno<br />

enorme alle attività delle squadre<br />

del Borsi Basket Ceva che<br />

nelle ultime partite ha dovuto<br />

rimediare tesserando ben 4 diversi<br />

allenatori che si sono avvicendati<br />

in panchina nelle ultime<br />

gare dei campionati. Un<br />

ringraziamento quindi va ai<br />

coaches Alessandro Zitta, Giuseppe<br />

Calabrese, Federico Condomese<br />

e Claudio Vignati e<br />

tutte le ragazze che hanno superato<br />

oltre che tutte le avversarie<br />

anche questa difficoltà<br />

imprevista, mostrando una accresciuta<br />

sicurezza e capacità<br />

di affrontare qualunque tipo di<br />

difficoltà. Simpatica anche la<br />

premiazione finale. Alle ragazze<br />

sono state infatti consegnate<br />

due coppe, quella conquistata<br />

poco prima sul campo e anche<br />

quella conquistata a Gennaio<br />

in Coppa Piemonte Under 13,<br />

misteriosamente scomparsa<br />

dopo le foto ufficiali della cerimonia<br />

di premiazione e data<br />

ormai per “persa” dalla società<br />

cebana dopo tante ricerche.<br />

Eteila Basket Aosta – Reviglio<br />

Towers Borsi Ceva: 26-37 (9-<br />

7,17-17,22-25)<br />

Reviglio Towers: Carle 14,Rebuffo<br />

3, Pregliasco 6,Niang 5,<br />

Moisa Alexandra 5, Akhiad 2 ,<br />

Scianaro,Moisa Beatrice,Tamagnone,<br />

Coratella, Perfumo 2,<br />

Merlino. All.re Vignati Aiuto<br />

All.re Zitta T.L. 6/18<br />

under 14m Basket Cairo piegato 80-46 in Gara 1 a Santa Margherita Ligure<br />

In finale di Coppa Liguria vince Tigullio<br />

Arrivati ormai agli sgoccioli<br />

della stagione gli<br />

U14 del Basket Cairo<br />

affrontano l’ultimo impegno<br />

agonistico prima che molti di<br />

loro si calino completamente<br />

negli studi per l’esame scolastico<br />

di licenza media ormai<br />

alle porte. Gara 1 si gioca a<br />

Santa Margherita Ligure, in<br />

casa del Tigullio, che il buon<br />

senso delle due società ha permesso<br />

di giocare mercoledì<br />

sera, prima del lungo ponte<br />

del 2 giugno.<br />

I gialloblu valbormidesi arrivano<br />

a questa finale con alcuni<br />

problemi di organico, vista<br />

anche la lunga stagione, mentre<br />

i padroni di casa del Tigullio,<br />

anche senza impegnare alcuni<br />

dei titolari che hanno spadroneggiato<br />

nel campionato ligure<br />

di categoria, si presentano comunque<br />

con una formazione<br />

che è principalmente composta<br />

da elementi che fanno parte<br />

di quella squadra, completata<br />

per il resto degli effettivi dai<br />

loro più promettenti 2003.<br />

La partita inizia con Tigullio<br />

che impone da subito un ritmo<br />

molto elevato, forte di una discreta<br />

supremazia tecnico/fisica<br />

fatta valere soprattutto<br />

dal loro centro che dall’alto<br />

dei suoi oltre 190 centimetri<br />

riesce a far suoi quasi tutti i<br />

rimbalzi per poi redistribuire<br />

ai compagni.<br />

I nostri ragazzi fanno comunque<br />

la loro partita e non stanno<br />

certo a guardare, anche se<br />

dopo poco il divario diventa<br />

per loro difficilmente colmabile.<br />

Il risultato finale la dice<br />

lunga sulla supremazia di una<br />

squadra che durante tutta la<br />

stagione non ha praticamente<br />

conosciuto sconfitta in Liguria<br />

e che è abituata a segnare una<br />

media che rasenta i 100 punti<br />

a partita; però quello che purtroppo<br />

non dice, per chi non<br />

c’era, è l’impegno di un gruppo<br />

di ragazzi che è arrivato a sfidare<br />

in una finale una squadra<br />

che gioca un buon basket e<br />

contro i quali i nostri atleti<br />

hanno giocato al meglio delle<br />

possibilità attuali, con i loro<br />

errori, molte volte provocati<br />

da un avversario che non dava<br />

respiro, ma anche con cose<br />

buone e soprattutto giocando<br />

fino all’ultimo senza mollare<br />

mai, segno che, dopo tutto,<br />

quest’anno di lavoro in palestra<br />

ha portato i suoi frutti.<br />

Martedì sera sul parquet di<br />

casa si svolgerà gara 2 e chissà<br />

che i nostri ragazzi non vogliano<br />

farci qualche sorpresa<br />

di fine stagione.<br />

Tigullio Sport Team – Basket<br />

Cairo 80–46<br />

(18-7/29-14/25-10/8-15)<br />

Tabellini: Rebasti 22, Siboldi<br />

4, Zitta 2, Perfumo 4, Ogici 6,<br />

Arrighini 2, Cavallero, Bottura<br />

2, Marenco 4.<br />

ATLETICA<br />

In montagna<br />

è sempre<br />

Rivera<br />

Domenica mattina un<br />

poker dell’Atletica Cairo<br />

ha disputato a Robilante<br />

la corsa in montagna<br />

“Sui sentieri di Marco<br />

Olmo”, superatleta classe<br />

1948 che ha partecipato<br />

alla gara giungendo 21°<br />

assoluto. La gara si svolgeva<br />

su un percorso di<br />

km. 15,300 con 900<br />

metri di dislivello. Il miglior<br />

cairese è stato Stefano<br />

Barbero, 53°<br />

assoluto in 1 ora 36’55”,<br />

ma Clara Rivera, in 1ora<br />

41’49”, si è classificata<br />

78° assoluta, settima<br />

donna e terza della propria<br />

categoria. Terzo di<br />

categoria anche Maurizio<br />

Peruzzo, in 1 ora 42’24”.


BASEBALL<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 41<br />

SERIE B Ottima prestazione dei lanciatori Palizzotto e Lomonte<br />

Sanremo-Cairese finisce in pareggio<br />

Con il sole si torna a fare<br />

punti : sul diamante casalingo<br />

e la Cairese pareggia<br />

il confronto con il Sanremo<br />

. In gara uno un monumentale<br />

Palizzotto ipnotizza le mazze<br />

matuziane e per sette riprese domina<br />

il campo disputando una<br />

shut out confermando il suo stato<br />

di forma. Lo staff tecnico schiera<br />

in difesa Bautista a casa base,<br />

Berretta Davide in prima base,<br />

Matteo Pascoli in terza la cerniera<br />

centrale è difesa da Bellino e<br />

Marco Pascoli , gli esterni sono<br />

partendo da destra Ceppi , Ferruccio<br />

e Berretta Daniele . La<br />

partita inizia alla grande con valida<br />

di Marco Pascoli e fuori<br />

campo di Estrada per i due punti<br />

del vantaggio iniziale e lentamente<br />

macinando punti si arriva<br />

al settimo inning ed è Ceppi a<br />

battere a casa il punto che determina<br />

la manifesta superiorità a<br />

favore dai biancorossi.<br />

In gara due è Lomonte a controllare<br />

le mazze rivierasche e<br />

per sette riprese tiene il campo<br />

con autorità suggellando la sua<br />

prestazione con 8 eliminazioni<br />

al piatto, ma l’attacco non ha la<br />

stessa fluidità dalla prima partita<br />

e Arieta prospetto Sanremese<br />

schierato in pedana si dimostra<br />

ostico per le mazze Cairesi. All’ottavo<br />

inning sale sul monte<br />

Berretta Davide con il punteggio<br />

di 2 a 1 per i Valbormidesi: il rilevo<br />

chiude bene l’inning, ma<br />

resta ancora una ripresa da giocare;<br />

forse un calo di tensione<br />

emotiva complica la situazione,<br />

una base su ball un bunt giocato<br />

male e la successiva valida portano<br />

in vantaggio gli ospiti, si<br />

prova a rimediare nell’ultimo attacco<br />

ma solo Ferruccio riesce<br />

ad essere efficace e nel guanto<br />

dell’esterno centro si spengono<br />

le speranze Cairesi .<br />

Ottima la prestazione dei lanciatori<br />

partenti Palizzotto e Lomonte<br />

, belle giocate difensive<br />

sicuramente in gara due è mancata<br />

un po’ fortuna, ma sembra che<br />

qualcosa inizi a girare per il verso<br />

giusto . Sabato a Sanremo incontro<br />

notturno valevole per la<br />

coppa Italia .<br />

Luca Lomonte<br />

CADETTI<br />

Partita non scontata ma giocata fino in fondo con grinta e tenacia<br />

I biancorossi “mettono ko” il Fossano<br />

Un splendida partita per<br />

gli under 16 della Cairese<br />

che sabato sul diamante<br />

di casa hanno battuto il<br />

Fossano al termine di una partita<br />

ricca di belle giocate.<br />

I lanciatori dominano le prime<br />

due riprese e si deve arrivare<br />

al terzo inning quando con un<br />

out gli ospiti scatenano il loro<br />

potenziale d’attacco e realizzando<br />

6 punti a suon di valide.<br />

Ma la Cairese non ci sta e con<br />

orgoglio inizia la rimonta ed è<br />

Lazzari a segnare il primo punto<br />

mentre Zaharia con una battuta<br />

lunghissima spinge a casa Ceppi<br />

e Bloise : si va sul 6 a<br />

3.Quinto inning ancora un<br />

punto per i piemontesi, intanto<br />

Ceppi lascia il monte a Buschiazzo;<br />

nelle ultime due riprese<br />

successive cresce la Cairese<br />

che pur subendo l’ottavo<br />

punto non si rassegna, al sesto<br />

accorciano le distanze Buschiazzo<br />

e Zaharia spinti a<br />

casa ancora da Lazzari , mentre<br />

alla settima ripresa con due<br />

out Gandolfo riapre la partita<br />

con una splendida battuta lungo<br />

la linea di terza e in extremis<br />

pareggia; tocca a Granata<br />

chiudere l’incontro con la base<br />

su ball che spinge a casa il<br />

punto della vittoria .<br />

Finalmente un successo a sottolineare<br />

il buon lavoro svolto<br />

e la gratificazione di aver finalmente<br />

portato a casa anche<br />

il risultato oltre al bel gioco.<br />

Sabato ancora in casa alle ore<br />

16,00 si affronta il Porta Mortara<br />

.<br />

Gandolfo


42<br />

SPORT<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N°23<br />

EQUITAZIONE<br />

Un’ estate ricca di appuntamenti di prestigio nel centro sportivo pallarese<br />

Eccellenze a cavallo ospiti dello Sporting Le Poiane<br />

Giorgia Scalise<br />

PALLARE<br />

Lo Sporting Le Poiane dimostra<br />

ancora una volta il<br />

suo ruolo significativo<br />

nell’ambito delle competizioni<br />

nazionali e internazionali. La<br />

scorsa settimana ha ospitato, infatti,<br />

un’importante gara di completo,<br />

disciplina olimpionica,<br />

che ha visto la partecipazione di<br />

più di cento atleti provenienti da<br />

Germania, Svizzera, Francia e<br />

Italia, che si sono confrontati<br />

nelle categorie due stelle e una<br />

stella corto e lungo. La manifestazione<br />

prevedeva inoltre una<br />

gara riservata ai pony, valevole<br />

per le selezioni alle qualificazioni<br />

europee. Insieme alle competizioni<br />

internazionali si<br />

aggiungevano, poi, quelle nazionali<br />

per le categorie tre, due, uno<br />

e invito.<br />

La magnifica location di Pallare<br />

ha messo a disposizione degli<br />

atleti un campo gara di ventitre<br />

ettari di prato e circa trenta ostacoli<br />

naturali. Il percorso, progettato<br />

da un importante chef de<br />

piste a livello internazionale, andava<br />

da un minimo di 900 metri<br />

per la categoria invito fino ad un<br />

massimo di 4 chilometri per i<br />

due stelle.<br />

Ad aprire le danze è stato il<br />

Dressage, prova nella quale cavallo<br />

e cavaliere eseguono movimenti<br />

prevalentemente<br />

geometrici su un campo rettangolare,<br />

seguita dal Cross Country,<br />

nel quale gli atleti si sono<br />

confrontati in un test di velocità<br />

con il superamento di vari ostacoli<br />

fissi. L’ultima prova di questa<br />

bellissima tre giorni di<br />

equitazione è stata, invece, il<br />

salto ad ostacoli. Nonostante le<br />

condizioni atmosferiche avverse,<br />

la competizione ha riscosso un<br />

grande successo e ha visto il predominio<br />

dei francesi nella categoria<br />

pony, che si sono<br />

CICLISMO<br />

aggiudicati i primi nove posti<br />

della classifica.<br />

Una manifestazione di alto livello,<br />

come poche se ne possono<br />

vedere in Val Bormida, e come<br />

tale richiedente grande sacrificio,<br />

organizzazione, passione e<br />

costi. «La nostra prima attenzione<br />

va alla sicurezza, per questo<br />

bisogna avere a disposizione<br />

un personale molto numeroso<br />

che permetta di curare ogni salto<br />

in modo da garantire il benessere<br />

dei cavalli e dei cavalieri. Ciò significa<br />

un grande sforzo organizzativo<br />

e ovviamente delle<br />

spese importanti. Ad ogni nostro<br />

concorso sono sempre presenti<br />

due veterinari, due medici, due<br />

ambulanze di cui una per la rianimazione<br />

degli atleti e una per<br />

eventuali infortuni dei cavalli»<br />

spiega Valter Sandrone che aggiunge:<br />

«Nell’organizzazione<br />

dei nostri eventi e dei corsi, non<br />

siamo aiutati praticamente da<br />

nessuno. Siamo stati lasciati soli<br />

dalla realtà locale, riceviamo soltanto<br />

un piccolo contributo dalla<br />

regione Liguria, nulla di più.<br />

Tutto il resto è fatica, sudore e<br />

impegno privato».<br />

La passione, la costanza e<br />

l’amore per questo sport è evidente<br />

da tutte le attività che lo<br />

Sporting Le Poiane organizza<br />

durante il corso dell’anno, usufruendo<br />

anche della prestigiosa<br />

collaborazione di campioni di<br />

alto profilo come Roberto Rotatori,<br />

l’italiano che ha ottenuto il<br />

miglior risultato di sempre a<br />

Badminton (la gara di equitazione<br />

più importante al mondo)<br />

classificandosi al quarto posto.<br />

Atleta che durante il mese di giugno<br />

e più precisamente nei<br />

giorni dal 13 al 15, dal 20 al 22<br />

e dal 27 al 29, terrà presso gli<br />

impianti pallaresi stage di aggiornamento,<br />

conoscenza e sviluppo<br />

tecnico riservati ai<br />

completisti e qualificanti per il<br />

passaggio di patente.<br />

Sempre in estate, dall’ultimo<br />

weekend di luglio al primo di<br />

agosto, il centro valbormidese<br />

ospiterà il Bormida Summer<br />

Tour, una dieci giorni di equitazione,<br />

a cui mediamente partecipano<br />

150 cavalli impegnati in<br />

competizioni di salto ad ostacoli<br />

e stage.<br />

Non solo gare, però, per lo Sporting<br />

Le Poiane che si dedica<br />

anche ad attività formative,<br />

come la scuola di base per chi<br />

non è mai andato a cavallo oppure<br />

corsi di perfezionamento<br />

tecnico per chi vuole migliorarsi<br />

grazie al lavoro di tre istruttori e<br />

operatori tecnici di base che aiutano<br />

nella gestione degli allievi.<br />

Serietà, rispetto, sicurezza e<br />

tanta passione, dunque, gli ingredienti<br />

di Valter Sandrone e del<br />

suo staff che ogni giorno lavorano,<br />

si prendono cura dei cavalli<br />

e mantengono alto il nome<br />

della Val Bormida.<br />

A Mondovì uno sfortunato Bicistore, Marenco si difende chiudendo 34°<br />

Ennesima vittoria per il biker Michele Piras<br />

Parte del Team Bicistore Cycling Team presente alla partenza<br />

MONDOVI' – Domenica 5<br />

giugno si è corsa la 19^ granfondo<br />

delle valli Monregalesi<br />

in quel di Mondovì, salite<br />

piuttosto impegnative soprattutto<br />

nel percorso lungo: il<br />

Col del Prel senz'altro la cima<br />

più difficile e importante da<br />

scalare durante la manifestazione.<br />

La gara ha compreso<br />

infatti il percorso medio (102<br />

km 1555 metri di dislivello)<br />

vinto dall'ex dilettante Ghiron<br />

(Team Edilcase 05) e il percorso<br />

lungo (155 km quasi<br />

3000m di dislivello) conclusosi<br />

con la vittoria di Andrea<br />

Gallo (Pedalasport). Tra i valbormidesi<br />

nella mediofondo<br />

chiude decimo assoluto Grimaldi<br />

(Marchisio) e 64esimo<br />

il suo compagno di squadra<br />

Peluffo.<br />

Gran piazzamento per il giovane<br />

rientrante Davide Marenco<br />

(Bicistore) che chiude<br />

34esimo assoluto vincendo la<br />

volata del suo gruppo; Nel<br />

“lungo” invece Andrea Iovenitti<br />

e Simone Marchiori chiudono<br />

rispettivamente 70 e<br />

71esimi concludendo ottimamente<br />

una tappa davvero impegnativa.<br />

Per Fabio Terroni e Fabio Oliveri<br />

(ultima corsa con il tricolore)<br />

tanta sfortuna: gli atleti<br />

di Bicistore sono stati costretti<br />

al ritiro prima del termine<br />

della manifestazione.<br />

CISANO SUL NEVA –<br />

Ruote grasse sicuramente protagoniste<br />

durante il weekend<br />

scorso. Pochi partenti al via,<br />

Il gruppo pochi chilometri dopo il via ufficiale presso Mondovì<br />

percorso bagnato e tanta voglia<br />

di vincere sui volti degli<br />

atleti. Un circuito di 3.2 km da<br />

ripetere sei volte con salite<br />

impegnative e strappi brevi e<br />

ripidi. Anche le discese non da<br />

sottovalutare a causa del terreno<br />

piuttosto impregnato<br />

d'acqua e di conseguenza non<br />

regolare. Michele Piras (Marchisio)<br />

mette ancora il sigillo<br />

alzando le mani per l'ennesima<br />

volta percorrendo quasi<br />

l'intera gara al comando. Il<br />

carcarese Enrico Zunino, dal<br />

suo canto, termina la manifestazione<br />

ciclistica classificandosi<br />

quarto di categoria tra gli<br />

Junior.<br />

R. M.


44 PALLAPUGNO<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23<br />

PANTALERA:<br />

31° Torneo dei Paesi<br />

SERIE B<br />

Riposa: Savona<br />

GIRONE A - 7^ GIORNATA<br />

Alba-San Benedetto Belbo<br />

CLASSIFICA<br />

Canove<br />

Benevello<br />

Alba<br />

Savona<br />

Santo Stefano Belbo<br />

Canove-Benevello<br />

4<br />

3<br />

2<br />

2<br />

1<br />

3-11<br />

11-7<br />

PROSSIMO TURNO<br />

7 giugno ore 21<br />

Savona-Canove<br />

8 giugno ore 21<br />

Benevello-Alba<br />

Riposa: San Benedetto Belbo<br />

GIRONE B - 7^ GIORNATA<br />

Ricca-Bosia<br />

6 giugno ore 21 Monastero Dronero-Lequio Berria<br />

Riposa: San Biagio Mondovì<br />

CLASSIFICA<br />

Ricca<br />

Lequio Berria<br />

San Biagio Mondovì<br />

Bosia<br />

Monastero Dronero<br />

3<br />

3<br />

3<br />

2<br />

0<br />

rinv.<br />

PROSSIMO TURNO<br />

9 giugno ore 21<br />

Lequio Berria-Bosia<br />

13 giugno ore 21<br />

San B. Mondovì-Mon. Dronero<br />

Riposa: Ricca<br />

Domenica 19 giugno a Priocca in scena la manifestazione benefica<br />

“Un pugno alla sete” - 10 a edizione<br />

“I bambini aiutano i bambini”.<br />

Ecco lo slogan della<br />

decima edizione del torneo<br />

benefico “Un pugno alla sete”,<br />

organizzato dal giornalista Elio<br />

Stona per conto del Lions Club<br />

Canale-Roero, che si terrà domenica<br />

19 giugno nello sferisterio<br />

di Priocca. La<br />

manifestazione sarà dedicata ai<br />

più piccoli del balon, saranno<br />

presenti le formazioni dei Pulcini<br />

di A. Manzo, Castagnolese,<br />

Cortemilia e Priocca e degli<br />

Esordienti di Albese, Canalese,<br />

Monticellese e Ricca. Alle ore<br />

14 sarà inoltre possibile assistere<br />

alla gara di pallapugno<br />

femminile tra le squadre di Serie<br />

I RISULTATI<br />

Settima giornata<br />

Torronalba Canalese-Acqua<br />

S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />

11-2<br />

Bee Food Merlese-Araldica<br />

Castagnole Lanze sospesa sul<br />

5-5 prosegue 10 giugno ore 21<br />

Egea Cortemilia-Araldica Pro<br />

A dell’Albese e Augusto<br />

Manzo. Altra novità di questa<br />

edizione riguarda l’arbitraggio:<br />

a dirigere gli incontri saranno i<br />

Campioni Italiani 2015 guidati<br />

da Massimo Vacchetto.<br />

Il biglietto d’ingresso, fissato a<br />

10 euro, darà diritto non solo ad<br />

assistere a tutte e 13 le gare, ma<br />

anche al pranzo preparato dal<br />

cuoco Giacomino Marchisio<br />

con l’aiuto della Pro Loco di<br />

Priocca e il contributo di Bon<br />

Aptit dei fratelli Tesio,<br />

Com.Pr.Al. e il ristorante<br />

“L’Ostu ‘d Racunis”. Il ricavato<br />

sarà devoluto a “La Collina<br />

degli Elfi” di Guarene e alla<br />

Onlus “Operation Smile”.<br />

serie A<br />

Spigno 11-7<br />

Ristorante Flipper Imperiese-<br />

958 Santero Santo Stefano<br />

Belbo 8-11<br />

Riposa: Clinica Tealdo Alta<br />

Langa<br />

CLASSIFICA<br />

Torronalba Canalese 6<br />

Il logo 2016 realizzato<br />

dal pittore Dino Pasquero<br />

958 Santero S. Stefano Belbo5<br />

Acqua S. Bernado Bre Banca<br />

Cuneo 4<br />

Araldica Castagnole Lanze 3<br />

Egea Cortemilia 3<br />

Ristorante Flipper Imperiese 2<br />

Araldica Pro Spigno 1<br />

Clinica Tealdo Alta Langa 1<br />

Bee Food Merlese 1<br />

serie B<br />

SERIE C1<br />

6^ GIORNATA<br />

Bosia B-Rocchetta Palafea<br />

Virtus Langhe-Araldica Castagnole Lanze<br />

Lequio Berria-Monforte<br />

7 giugno ore 21 Ricca-Bosia A<br />

CLASSIFICA<br />

Bosia A<br />

Lequio Berria<br />

Ricca<br />

Monforte<br />

4<br />

4<br />

3<br />

Virtus Langhe<br />

2<br />

Bosia B<br />

1<br />

Rocchetta Palafea<br />

1<br />

Araldica Castagnole Lanze 0<br />

5<br />

rinv.<br />

PROSSIMO TURNO<br />

9 giugno ore 21<br />

Monforte-Ricca<br />

12 giugno ore 16<br />

Rocchetta Palafea-L. Berria<br />

13 giugno ore 21<br />

Bosia A-Virtus Langhe<br />

14 giugno ore 21 Araldica Castagnole<br />

Lanze-Bosia B<br />

I RISULTATI<br />

Tredicesima giornata<br />

Ferrari Onlus Valle Arroscia-<br />

Surrauto Monticellese 11-6<br />

Cuneo Sider Speb-Eataly Virtus<br />

Langhe sospesa sul 6-9,<br />

prosegue 7 giugno ore 21<br />

Torronalba Canalese-Mangimi<br />

Morando Neivese 11-6<br />

Amici del Castello-Ristorante<br />

Flipper Imperiese 5-11<br />

EF90 Valli Ponente-BCC Pianfei<br />

Pro Paschese 2-11<br />

Bioecoshop Bubbio-San Biagio<br />

11-3<br />

Riposa: Bormidese<br />

CLASSIFICA<br />

Bioecoshop Bubbio 11<br />

Torronalba Canalese 9<br />

Eataly Virtus Langhe 8<br />

Mangimi Morando Neivese 7<br />

Ferrari Onlus Valle Arroscia 7<br />

BCC Pianfei Pro Paschese 7<br />

Surrauto Monticellese 6<br />

Ristorante Flipper Imperiese 6<br />

Bormidese 5<br />

EF90 Valli Ponente 5<br />

San Biagio 4<br />

Cuneo Sider Speb 2<br />

Amici del Castello 0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

5 giugno ore 16 a Canale: Torronalba<br />

Canal.-BCC Pianfei Pro<br />

Paschese<br />

5 giugno ore 21 a Bormida:<br />

Bormidese-Cuneo Sider Speb<br />

5 giugno ore 21 a San Biagio<br />

della Cima: EF90 Valli Ponente-<br />

Eataly Virtus Langhe<br />

5 giugno ore 21 a Diano Castello:<br />

Amici del Castello-Surrauto<br />

Monticellese<br />

6 giugno ore 21 a Pieve di Teco:<br />

Ferrari Onlus Valle A.-S. Biagio<br />

9 giugno ore 21 a Bubbio:<br />

Bioecoshop Bubbio-Mangimi<br />

Morando Neivese<br />

Riposa: Ristorante Fl. Imperiese<br />

SERIE C2<br />

GIRONE A - 7^ GIORNATA<br />

Portacomaro-Murialdo 11-7<br />

7 giugno ore 21 Cartosio-Monastero Bormida<br />

7 giugno ore 21 Brusasco-Montechiaro/Denice<br />

Riposa: Castelletto Molina<br />

CLASSIFICA<br />

Cartosio<br />

Portacomaro<br />

Castelletto Molina<br />

Monastero Bormida<br />

Murialdo<br />

Montechiaro/Denice<br />

Brusasco<br />

Benevello<br />

Narzole<br />

Ricca<br />

Bosia<br />

Guarene<br />

Cossano Belbo<br />

4<br />

4<br />

3<br />

3<br />

3<br />

1<br />

0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

10 giugno ore 21<br />

Cartosio-Montechiaro/Denice<br />

12 giugno ore 16<br />

Murialdo-Brusasco<br />

14 giugno ore 21<br />

Portacomaro-Castelletto Molina<br />

Riposa: Monastero Bormida<br />

GIRONE B- 7^ GIORNATA<br />

7 giugno ore 21 Cossano Belbo-Benevello<br />

8 giugno ore 21 Bosia-Ricca;<br />

9 giugno ore 21 Guarene-Narzole<br />

CLASSIFICA<br />

5<br />

3<br />

3<br />

2<br />

2<br />

0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

14 giugno ore 21<br />

Narzole-Cossano Belbo<br />

15 giugno ore 21<br />

Bosia-Guarene<br />

15 giugno ore 21<br />

Ricca-Benevello<br />

GIRONE A<br />

I RISULTATI<br />

Settima giornata:<br />

Gottasecca-Egea Cortemilia<br />

11-4<br />

MGM Priocchese-Banca<br />

d’Alba Olio Desiderio Ricca<br />

11-8<br />

Araldica Barbero Albese-In<br />

Chiaro Bistagno 11-7<br />

Credito Cooperativo Caraglio<br />

B-Torronalba Canalese 11-4<br />

Riposo: Eataly Virtus Langhe<br />

CLASSIFICA<br />

MGM Priocchese 6<br />

Credito Cooperativo Caraglio<br />

B 5<br />

Gottasecca 4<br />

Egea Cortemilia 4<br />

Torronalba Canalese 3<br />

Eataly Virtus Langhe 3<br />

Banca d’Alba Olio Desiderio<br />

Ricca 2<br />

Araldica Barbero Albese 1<br />

In Chiaro Bistagno 0<br />

serie C1<br />

GIRONE B<br />

I RISULTATI<br />

Settima giornata:<br />

Daziano Lube Peveragno-Bee<br />

Food Merlese 11-4<br />

Salumificio Benese-BCC<br />

Pianfei Pro Paschese 11-1<br />

Don Dagnino-Credito Cooperativo<br />

Caraglio A 11-6<br />

Cuneo Sider Speb-Acqua<br />

S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />

11-8<br />

Riposa: Torre Paponi<br />

CLASSIFICA<br />

Acqua S.Bernardo Bre Banca<br />

Cuneo 5<br />

Salumificio Benese 5<br />

Cuneo Sider Speb 5<br />

BCC Pianfei Pro Paschese 4<br />

Credito Cooperativo Caraglio<br />

A 3<br />

Daziano Lube Peveragno 3<br />

Don Dagnino 2<br />

Torre Paponi 2<br />

Bee Food Merlese 1<br />

serie C2<br />

I RISULTATI<br />

Settima giornata:<br />

Grappa Rosignano Monferrina-Valle<br />

Bormida 2-11<br />

Centro Incontri-Araldica Barbero<br />

Albese 11-4<br />

Castellettese-Pro Mombaldone<br />

11-6<br />

Spec-Daziano Lube Peveragno<br />

9-11<br />

Riposa: Banca d’Alba Surrauto<br />

Ricca<br />

CLASSIFICA<br />

Centro Incontri 6<br />

Daziano Lube Peveragno 5<br />

Castellettese 4<br />

Araldica Barbero 4<br />

Pro Mombaldone 3<br />

Valle Bormida 3<br />

Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />

2<br />

Spec 1<br />

Grappa Rosignano Monfer. 0


PALLAPUGNO<br />

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 45<br />

UNDER 25<br />

7^ GIORNATA<br />

958 Santero Santo Stefano Belbo-Araldica Castagnole Lanze 10-11<br />

Ristorante Flipper Imperiese-Araldica Pro Spigno<br />

Eataly Virtus Langhe-Don Dagnino<br />

Mangimi Morando Neivese-Clinica Tealdo Alta Langa<br />

CLASSIFICA<br />

Ristor. Flipper Imperiese<br />

Mangimi Morando Neivese<br />

Clinica Tealdo Alta Langa<br />

Don Dagnino<br />

Eataly Virtus Langhe<br />

Araldica Castagnole Lanze<br />

958 Santero S. Stefano Belbo<br />

Araldica Pro Spigno<br />

JUNIORES<br />

PROSSIMO TURNO<br />

GIRONE A - 6^ GIORNATA<br />

Araldica Barbero Albese-Mangimi Morando Neivese<br />

Riposa: Monastero Dronero<br />

CLASSIFICA<br />

Mangimi Morando Neivese<br />

Monastero Dronero<br />

Araldica Barbero Albese<br />

Pro Monbaldone<br />

Daziano Lube Peveragno<br />

Riposa: Bormidese<br />

7<br />

6<br />

4<br />

3<br />

3<br />

3<br />

1<br />

0<br />

Peveragno-Pro Mombaldone<br />

5<br />

2<br />

2<br />

1<br />

1<br />

11-0<br />

rinv.<br />

11-3<br />

24 giugno ore 21 a Dogliani: Eataly Virtus<br />

Langhe-Mangimi Morando Neivese; 25 giugno<br />

ore 17 a Santo Stefano Belbo: 958 Santero<br />

Santo Stefano BelboAraldica Pro Spigno; 26<br />

giugno ore 21 a Dolcedo: Ristorante Flipper<br />

Imperiese-Clinica Tealdo Alta Langa<br />

27 giugno ore 21 ad Andora: Don Dagnino-<br />

Araldica Castagnole Lanze<br />

PROSSIMO TURNO<br />

7-9<br />

rinv.<br />

11 giugno ore 19 a Monastero Dronero: Monastero<br />

Dronero-Peveragno<br />

12 giugno ore 18 a Mombaldone: Pro Mombaldone-Araldica<br />

Barbero Albese<br />

Riposa: Mangimi Morando Neivese<br />

GIRONE B - 6^ GIORNATA<br />

San Biagio-Araldica Castagnole Lanze B<br />

Clinica Tealdo Alta Langa-Castellettese<br />

rinv.<br />

9-4<br />

CLASSIFICA<br />

Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />

Torronalba Canalese<br />

Gottasecca<br />

Araldica Castagnole Lanze<br />

Araldica Barbero Albese<br />

Valle Bormida<br />

Pontinvrea A<br />

Mangimi Morando Neivese<br />

Grappa Rosignano Monferrina<br />

ESORDIENTI<br />

4<br />

4<br />

3<br />

3<br />

3<br />

3<br />

2<br />

1<br />

0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Valle Bormida-Pontinvrea A 8-0<br />

5 giugno ore 17 a Castagnole Lanze:<br />

Araldica Castagnole Lanze-Gottasecca<br />

6 giugno ore 18 a Neive: Mangimi Morando<br />

Neivese-Banca d’Alba Surrauto Ricca<br />

7 giugno ore 18 a Vignale Monferrato:<br />

Grappa Rosignano Monferrina-Araldica Barbero<br />

Albese<br />

Riposa: Torronalba Canalese<br />

GIRONE C - 6^ GIORNATA<br />

San Biagio-Credito Cooperativo Caraglio 8-0<br />

BCC Pianfei Pro P.Eataly V.v Langhe B<br />

Cuneo S. Speb-Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />

Riposa: Eataly Virtus Langhe A<br />

CLASSIFICA<br />

Bee Food Merlese 5<br />

BCC Pianfei Pro Paschese 4<br />

San Biagio<br />

4<br />

Eataly Virtus Langhe A 3<br />

Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo 2<br />

Credito Cooperativo Caraglio 2<br />

Eataly Virtus Langhe B 1<br />

Peveragno<br />

1<br />

Cuneo Sider Speb<br />

0<br />

Peveragno-Bee Food Merlese 0-8<br />

PROSSIMO TURNO<br />

0-8<br />

sosp.<br />

rinv.<br />

4 giugno ore 18.30 a San Rocco Bernezzo:<br />

Cuneo Sider Speb-San Biagio<br />

6 giugno ore 19 a Dogliani: Eataly Virtus Langhe<br />

B-Credito Cooperativo Caraglio<br />

7 giugno ore 18 a Cuneo: Acqua S.Bernardo<br />

Bre Banca Cuneo-Eataly Virtus Langhe A<br />

8 giugno ore 20.30 a Mondovì: Bee Food<br />

Merlese-BCC Pianfei Pro Paschese<br />

Riposa: Peveragno<br />

GIRONE A - 5^ GIORNATA<br />

Don Dagnino B-Tavole 7-6<br />

Valle Bormida-Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />

Spec-Spes<br />

Egea Cortemilia-Don Dagnino A<br />

7 giugno ore 17 a Dolcedo: Ristorante Flipper Imperiese-Murialdo<br />

1-7<br />

3-7<br />

sosp.<br />

CLASSIFICA<br />

San Biagio<br />

Clinica Tealdo Alta Langa<br />

Castellettese<br />

Araldica Castagnole Lanze B<br />

Bormidese<br />

4<br />

2<br />

2<br />

1<br />

1<br />

PROSSIMO TURNO<br />

10 giugno ore 18.30 a Bormida: Bormidese-<br />

San Biagio<br />

11 giugno ore 18 a Castagnole Lanze: Araldica<br />

Castagnole Lanze B-Clinica Tealdo Alta Langa<br />

Riposa: Castellettese<br />

GIRONE C - 6^ GIORNATA<br />

Amici Castello-Don Dagnino 9-4<br />

Araldica Castagnole Lanze A-Credito Cooperativo Caraglio<br />

Riposa: Eataly Virtus Langhe<br />

9-4<br />

4-9<br />

CLASSIFICA<br />

Spes<br />

Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />

Ristorante Flipper Imperiese<br />

Egea Cortemilia<br />

Valle Bormida<br />

Don Dagnino A<br />

Spec<br />

Murialdo<br />

Don Dagnino B<br />

Tavole (-1)<br />

5<br />

4<br />

3<br />

3<br />

3<br />

2<br />

2<br />

1<br />

1<br />

-1<br />

PROSSIMO TURNO<br />

Murialdo-Don Dagnino B sospesa sullo 0-1,<br />

prosegue 15 giugno ore 18<br />

5 giugno ore 17 a Pieve di Teco: Ferrari Onlus<br />

Valle Arroscia-Egea Cortemilia<br />

5 giugno ore 17 a Pontinvrea: Spes-Ristorante<br />

Flipper Imperiese<br />

Tavole-Valle Bormida 0-7 forfait<br />

5 giugno ore 18.30 ad Andora: Don Dagnino<br />

A-Spec<br />

CLASSIFICA<br />

Amici del Castello<br />

Credito Cooperativo Caraglio<br />

Araldica Castagnole Lanze A<br />

Eataly Virtus Langhe<br />

Don Dagnino<br />

ALLIEVI<br />

4<br />

3<br />

3<br />

1<br />

1<br />

PROSSIMO TURNO<br />

11 giugno ore 18 ad Andora: Don Dagnino-<br />

Araldica Castagnole Lanze A<br />

12 giugno ore 18 a Dogliani: Eataly Virtus<br />

Langhe-Amici Castello<br />

Riposa: Credito Cooperativo Caraglio<br />

GIRONE A - 6^ GIORNATA<br />

Vendone-Spec 0-8<br />

Spes-Amici Castello<br />

8-3<br />

EF90 Valli Ponente-Bormidese<br />

San Leonardo-Ristorante Flipper Imperiese<br />

CLASSIFICA<br />

Ferrari Onlus Valle Arroscia<br />

Spec<br />

Spes<br />

Bormidese<br />

Amici del Castello<br />

San Leonardo<br />

Vendone<br />

Pontinvrea B<br />

Ristorante Flipper Imperiese<br />

EF90 Valli Ponente<br />

0-8<br />

8-0<br />

Pontinvrea B-Ferrari Onlus Valle Arroscia 0-8<br />

5<br />

5<br />

5<br />

5<br />

3<br />

3<br />

2<br />

1<br />

0<br />

0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

4 giugno ore 18 a Dolcedo: Ristorante Flipper<br />

Imperiese-Amici Castello<br />

5 giugno ore 15 a Pontinvrea: Pontinvrea B-<br />

Vendone<br />

6 giugno ore 18 a Imperia: San Leonardo-<br />

Spes<br />

6 giugno ore 18 a Pieve di Teco: Ferrari Onlus<br />

Valle Arroscia-EF90 Valli Ponente<br />

6 giugno ore 21 a Cengio: Spec-Bormidese<br />

GIRONE B - 6^ GIORNATA<br />

Torronalba Canalese-Araldica Castagnole Lanze 8-6<br />

Banca d’Alba Surrauto Ricca-Araldica Barb. Albese<br />

rinv.<br />

Mangimi Morando Neivese-Valle Bormida<br />

Gottasecca-Grappa Rosignano Monferrina<br />

Riposa: Pontinvrea A<br />

4-8<br />

rinv.<br />

GIRONE B - 5^ GIORNATA<br />

Peveragno-San Biagio B 3-7<br />

San Biagio A-Surrauto Monticellese<br />

Bee Food Merlese B-Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo<br />

Riposa: Bee Food Merlese A<br />

CLASSIFICA<br />

San Biagio A<br />

4<br />

Centro Incontri<br />

4<br />

San Biagio B<br />

3<br />

Surrauto Monticellese 2<br />

Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo 2<br />

Bee Food Merlese A 2<br />

Bee Food Merlese B 1<br />

Peveragno<br />

1<br />

Cuneo Sider Speb<br />

0<br />

Centro Incontri-Cuneo Sider Speb<br />

PROSSIMO TURNO<br />

7-0<br />

rinv.<br />

rinv.<br />

Cuneo Sider Speb-Bee Food Merlese A 1-7<br />

San Biagio B-Centro Incontri rinviata 6 giugno<br />

ore 18<br />

6 giugno ore 17 a Cuneo: Acqua S.Bernardo<br />

Bre Banca Cuneo-Peveragno<br />

6 giugno ore 19.30 a Monticello: Surrauto<br />

Monticellese-Bee Food Merlese B<br />

Riposa: San Biagio A<br />

GIRONE C - 5^ GIORNATA<br />

Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca B-Mangimi Morando Neivese B 4-7<br />

Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca A-Torronalba Canalese B 7-0<br />

Clinica Tealdo Alta Langa-Mangimi Morando Neivese A<br />

Torronalba Canalese A-958 Santero Santo Stefano Belbo<br />

Riposa: Araldica Barbero Albese<br />

CLASSIFICA<br />

Torronalba Canalese A 5<br />

Mangimi Morando Neivese A 5<br />

Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca A 4<br />

Mangimi Morando Neivese B 3<br />

958 Santero S. Stefano Belbo 2<br />

Clinica Tealdo Alta Langa 2<br />

Olio Desiderio Banca d’Alba Ricca B 1<br />

Araldica Barbero Albese 0<br />

Torronalba Canalese B 0<br />

PROSSIMO TURNO<br />

0-7<br />

7-2<br />

Torronalba Canalese B-Olio Desiderio<br />

Banca d’Alba Ricca B 0-7<br />

Mangimi Morando Neivese A-Olio Desiderio<br />

Banca d’Alba Ricca A 7-1<br />

5 giugno ore 16 a Neive: Mangimi Morando<br />

Neivese B-Araldica Barbero Albese<br />

6 giugno ore 18.30 a Santo Stefano Belbo:<br />

958 Santero Santo Stefano Belbo-Clinica Tealdo<br />

Alta Langa<br />

Riposa: Torronalba Canalese A


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SABATO 11 GIUGNO<br />

(ATTENDIBILITA’ 20%)<br />

Soleggiato e caldo<br />

MARTEDI 7 GIUGNO<br />

(ATTENDIBILITA’ 90%)<br />

Giornata soleggiata in prevalenza<br />

nel pomeriggio non escudiamo<br />

temporale (possibilita’ 45%)<br />

min +15 max +26<br />

STENDERE: si MARE:si<br />

MERCOLEDI 8 GIUGNO<br />

(ATTENDIBILITA’ 75%)<br />

Giornata parzialmente nuvolosa,<br />

nel pomeriggio sera molte nubi<br />

con piogge e temporali possibili<br />

(possibilita’ 75%) min +15 max<br />

+24 STENDERE: no MARE:no<br />

GIOVEDI 9 giugno NEWS<br />

(ATTENDIBILITA’ 60%)<br />

Giornata soleggiata e calda rischio<br />

temporale pomeridiano<br />

basso (possibilita’ 35%) min +14<br />

max +27 STENDERE:si<br />

MARE:si<br />

VENERDI 10 giugno news<br />

(ATTENDIBILITA’ 35%)<br />

Soleggiato in prevalenza con<br />

temperature estive, basso rischio<br />

temporali pomeridiani<br />

(possibilita’ 30%)<br />

min +15 max +28<br />

STENDERE:si MARE:si<br />

DOMENICA 12 GIUGNO<br />

(ATTENDIBILITA’ 15%)<br />

Sole e caldo pomeriggio possibile<br />

veloce temporale estivo<br />

OROSCOPO<br />

Sally<br />

La classifica della settimana<br />

1° SCORPIONE 8<br />

2° ARIETE 7,5<br />

3° CAPRICORNO 7+<br />

4° TORO 7<br />

4° CANCRO 7<br />

6° BILANCIA 7-<br />

7° ACQUARIO 6,5<br />

8° LEONE 6+<br />

9° VERGINE 6-<br />

10° PESCI 5,5<br />

11° GEMELLI 5<br />

12° SAGITTARIO 4<br />

ARIETE: L'amore trova spazio (e che spazio!)<br />

tra martedì e mercoledì. Già da tempo<br />

sei in rampa di lancio e inizi a vedere i risultati.<br />

Poi il periodo si fa ideale per rimboccarsi<br />

le maniche e agire in campo pratico. Le<br />

energie astrali sono improntate verso nuove<br />

conquiste sociali e nel darti il coraggio necessario per azzardare<br />

passi avanti. Nuovi amici e piacevoli sorprese nel weekend.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Rosso in tutte le tonalità<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 6 e 7<br />

GIORNO FORTUNATO: Martedì<br />

VOTO: * * * * * * * 7,5<br />

TORO: E' una settimana molto proficua,<br />

generosa di spunti su tutti i fronti. Continua<br />

la bonaccia per uno dei segni più amati<br />

dalle stelle, che ti vedono pronto ad intrecciare<br />

preziose trame d'amore, eventi inattesi<br />

e fortunati, incontri curiosi e amici che ti cercano.<br />

Nel weekend la Luna manda chiari segnali<br />

per una svolta nel settore delle risorse immediate.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Blu<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 1 e 9<br />

GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />

VOTO: * * * * * * * 7<br />

GEMELLI: Alcune stelle disturbano,<br />

rendendoti diffidente, scontroso e musone,<br />

ma basta trattenere l'impulso a reagire e<br />

nulla di tragico accade. L'ambiente di lavoro<br />

lo vorresti più stimolante e coinvolgente. Un<br />

amico potrebbe essere la mano santa che ti aiuta<br />

a dare la giusta impronta. Domenica il Novilunio nel segno<br />

ti spinge verso una svolta importante.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Grigio e Argento<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 4<br />

GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />

VOTO: * * * * * 5<br />

CANCRO: Socievolezza e intuito da<br />

sfruttare fin dal primo giorno di questa<br />

bella settimana. L'intesa con il tuo lui o la<br />

tua lei raggiunge livelli notevoli grazie alla<br />

capacità di comunicare, di esternare percezioni<br />

e sentimenti in modo spontaneo. La voglia<br />

di espanderti aiuta. Weekend di introspezione per poi<br />

poter sciorinare accordi perfetti con tutti.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Bianco e Argento<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 8<br />

GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />

VOTO: * * * * * * * 7<br />

LEONE: Finalmente hai modo di riprovare<br />

la sensazione di chi ha il cuore limpido come<br />

non succedeva da tempo. Ora assapori i generosi<br />

influssi di Venere che invitano a valorizzare<br />

le sensazioni amorose, a godere della<br />

gioia del cuore. Sfera professionale in primo<br />

piano tra giovedì e venerdì. Nel weekend dedica il tuo tempo<br />

alle amicizie. E' tempo di rinnovare il tuo entourage.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Oro e Arancio<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 5 e 9<br />

GIORNO FORTUNATO: Domenica<br />

VOTO: * * * * * * 6+<br />

VERGINE: Minacciose nuvolette appaiono<br />

nel tuo cielo, ma non appesantiscono<br />

l'animo leggero che, in questa primavera<br />

2016, sa affrontare gli eventi con ironia e<br />

portare a conclusione ogni programma senza<br />

difficoltà. Conta sull'amico del cuore. Frequentare<br />

gli amici potrebbe essere un bel modo per dare una<br />

svolta alla vita di relazione e all'andamento professionale.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Grigio<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 4 e 8<br />

GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />

VOTO: * * * * * * 6-<br />

BILANCIA: In campo pratico dimostra<br />

la tua costanza negli impegni assunti e il successo<br />

non tarderà ad arrivare. Ma ora è<br />

tempo di pensare all'amore. Se stai vivendo<br />

una storia importante o stai attraversando una<br />

fase calda degli interessi amorosi, la settimana<br />

è propizia alle novità. Aleggia un clima di rinnovamento e rinascita,<br />

adatto a te. Nel weekend allarga gli orizzonti esistenziali:<br />

non temere le novità.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Blu<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 6 e 9<br />

GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />

VOTO: * * * * * * * 7-<br />

SCORPIONE: La settimana inizia con<br />

influssi splendidi per il settore sentimentale.<br />

Un piacevole varco reso luminoso da una<br />

luce creativa, che innalza il magnetismo<br />

personale, quello che tu sai usare per raggiungere<br />

con sagacia i tuoi scopi primari. La<br />

Luna del weekend, invece, aiuta a mutare, a trasformarsi da<br />

bruco in farfalla. Non ti mancherà la forza per farlo. Ottima<br />

settimana!<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Rosso<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 5<br />

GIORNO FORTUNATO: Martedì<br />

VOTO: * * * * * * * * 8<br />

SAGITTARIO: Se questo ti appare come<br />

un periodo difficile, non viverlo come repressione,<br />

ma come incentivo per migliorarti. Sei<br />

per natura solare: usa questa qualità per cambiare<br />

o affrontare diversamente le realtà oggettive.<br />

Il Novilunio di domenica sostiene una svolta<br />

nei rapporti associativi, matrimonio compreso, non in modo<br />

troppo semplice. Qualche sacrificio è necessario.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Viola<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 9<br />

GIORNO FORTUNATO: Giovedì<br />

VOTO: * * * * 4<br />

CAPRICORNO: La settimana inizia<br />

e scorre in un flusso caldo d'amore,<br />

con profonde intese mentali e fisiche. I<br />

segni di tensione svaniscono e avanza<br />

una forza speciale per affrontare la routine<br />

quotidiana, con animo positivo, disponibile al dialogo. Se non<br />

hai un affetto vero puoi ancora trovarlo. Studio e lavoro all'insegna<br />

di successi. Nel weekend prenditi cura di te, del tuo<br />

benessere fisico.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Verde<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 3 e 7<br />

GIORNO FORTUNATO: Sabato<br />

VOTO: * * * * * * * 7+<br />

ACQUARIO: Le stelle promettono giorni<br />

piacevoli, complici di una maliziosa eccitazione<br />

e di curiosità appagate. Venere ti è amica: in aumento<br />

carisma e bellezza. Nel weekend dedica<br />

tempo e risorse all'amore. Cerca di non essere<br />

troppo realistico nel valutare le situazioni e le sensazioni.<br />

Perché non mettere in atto vantaggiose manovre che<br />

ti faranno cambiare idea in positivo?<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Blu e Verde<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 4 e 8<br />

GIORNO FORTUNATO: Mercoledì<br />

VOTO: * * * * * * 6,5<br />

PESCI: Sfrutta le benevolenze astrali della<br />

prima parte della settimana e concediti alle<br />

gioie della vita, alla conquista di chi o di ciò<br />

che ti piace. Idee brillanti, quasi geniali, ti<br />

aiutano in ogni circostanza. Nel weekend asseconda<br />

il bisogno di riposo, di maggior rilassamento.<br />

E in amore meglio ridimensionare, prendere le cose<br />

più delicatamente: c'è il rischio di andare fuori giri.<br />

COLORE DELLA SETTIMANA: Azzurro e Blu<br />

NUMERI DELLA SETTIMANA: 5 e 8<br />

GIORNO FORTUNATO: Venerdì<br />

VOTO: * * * * * 5,5


Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 47<br />

Presso l’Ospedale di Cairo Montenotte, serenamente è mancata all’affetto<br />

dei suoi Cari,<br />

CAROLINA LUPINI “Lina” vedova RALLI PIETRO<br />

di anni 96<br />

Ne danno il triste annuncio : il figlio Carlo con Marina, il caro nipote<br />

Andrea con Marta, la cognata Emilia, il nipote Nando, Nipoti, Cugini,<br />

unitamente a tutti i parenti.<br />

Un particolare pensiero alla cara signora Domenica per l’amicizia<br />

e la sensibilità dimostrate.<br />

I Funerali si svolgeranno presso la Chiesa Parrocchiale di<br />

S. Lorenzo in Cairo Montenotte martedì 7 giugno alle ore 15.00,<br />

ove la cara Carolina proveniente dall’Ospedale di Cairo Montenotte<br />

giungerà sul sagrato della Chiesa.<br />

Dopo la funzione riposerà nella Tomba di Famiglia nel Cimitero Locale.<br />

2006 anniversario 2016<br />

GARELLI GIOVANNI<br />

Uno dopo l’altro gli anni passano ci mancano il tuo sorriso e la tua presenza<br />

ma il tuo ricordo non ci abbandona mai.<br />

è mancato all’affetto dei suoi cari<br />

MARIO PREGLIASCO (Vittorio)<br />

Di anni 93.<br />

Ne danno il triste annuncio i figli Gianni e Domenico, la nuora Nina,<br />

la cognata Piera, i nipoti e i parenti tutti<br />

I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale San Lorenzo<br />

di Cairo Momtenotte venerdì 3 giugno.<br />

I familiari lo ricordano nella Santa Messa che sarà celebrata domenica 12<br />

giugno alle ore 10,30 nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe Operaio<br />

in Cengio.<br />

Serenamente ci ha lasciati<br />

CARINA VARALDO vedova FERRERO<br />

Di anni 90.<br />

Ne danno l’annuncio i familiari e i parenti tutti.<br />

I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale di Serole<br />

sabato 4 giugno.<br />

è mancato all’affetto dei suoi cari<br />

ITALO FRANZINO<br />

Di anni 91.<br />

Ne danno il triste annuncio i figli Corrado e Gisella, la nuora Nadia,<br />

il genero Rino i nipoti Simone con Elisa, Elena, Federica con Francesco<br />

e il piccolo Alessandro, le cognate i nipoti e i parenti tutti.<br />

I funerali sono stati celebrati nella Chiesa Parrocchiale<br />

di Cairo Montenotte lunedì 6 giugno.<br />

ONORANZE FUNEBRI - CREMAZIONI<br />

TRASPORTI ESTERO E ITALIA<br />

Via dei Portici, 14 - Via Ferraro, 3<br />

CAIRO MONTENOTTE (SV)<br />

Tel. 019.504670 - Cell: 347.4316546 - 338.4481633

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