Bilancio Sociale 2005 Social Report 2005
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“Il Presidente allora si calava nella parte del venditore. Io avevo 30 anni ma c’era un rapporto forte, diretto.<br />
Mi piaceva perché mi rendevo conto che lui amava questi scontri, se il confl itto portava al bene dell’azienda.“<br />
La nostra storia<br />
Siamo un gruppo chimico specializzato nella produzione di fi bre<br />
sintetiche e plastica. Il nostro percorso industriale inizia con il tessile,<br />
nell’Italia degli anni quaranta. Siamo partiti producendo coperte<br />
e tappeti di fi bra naturale. Allora RadiciGroup era un’azienda<br />
a conduzione familiare. Erano ancora vivi Pietro Radici, il capostipite,<br />
che in quegli anni aveva affi dato la sua piccola manifattura<br />
tessile al fi glio, Gianni Radici. Il mercato allora era molto diverso<br />
da oggi. Le formule del successo di Gianni Radici erano basate sull’etica<br />
del lavoro, sulla competitività della lira sui mercati d’esportazione,<br />
su un mercato in espansione e sull’investimento continuo<br />
dei profi tti aziendali in nuove imprese. Tutto questo non è frutto<br />
solo di fattori strutturali dell’Italia di allora, ma anche di scommesse<br />
fatte e poi vinte. Fu una scommessa passare negli anni sessanta<br />
alla produzione di fi lati di nylon e di poliestere, furono una scommessa<br />
l’apertura di impianti fuori dall’Italia negli anni settanta.<br />
Negli anni ottanta siamo diventati un gruppo chimico integrato<br />
<strong>Bilancio</strong> <strong><strong>Social</strong>e</strong> <strong>2005</strong><br />
con l’acquisto dell’ex Montedison a Novara (IT), e negli anni novanta<br />
vincemmo pure la sfi da del mercato dei tecnopolimeri plastici.<br />
Oggi siamo un gruppo chimico-tessile internazionale, che ha alle<br />
spalle una sua storia locale, e che affronta il futuro con un portafoglio<br />
prodotti che serve mercati diversi: chimica, abbigliamento,<br />
arredamento, automotive, elettrico/elettronico, sport e materiali<br />
tecnici.<br />
La nostra storia è un percorso lineare. Il fi lo conduttore è sempre<br />
stato l’integrazione produttiva e la ricerca di nuovi sbocchi di<br />
mercato. Il nucleo portante del Gruppo sono state le prime unità<br />
produttive in Italia, poi sono venute le prime produzioni nel Nord<br />
Europa, dove si realizzavano tappeti e moquette, per servire meglio<br />
i maggiori mercati di sbocco. La logica produttiva Radici ha<br />
sempre avuto un occhio di riguardo per mercati, logistica e specializzazioni<br />
produttive. Come per le produzioni di tappeti in Bel-<br />
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