16.11.2016 Views

prova oriz

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

VENARIA REALE<br />

UN PROGETTO CHE INTEGRA<br />

IL BORGO E LA REGGIA<br />

di Fabrizio Capra<br />

Centro Storico s’incontrano<br />

dieci pannelli che<br />

illustrano tappe storiche,<br />

personaggi, luoghi architettonici<br />

e vicende di Venaria,<br />

caso unico di città<br />

ideata in simbiosi con la<br />

sua Reggia.<br />

Q<br />

uando da piazza<br />

Vittorio Veneto<br />

si imbocca via<br />

Andrea Mensa,<br />

inoltrandosi nell’anima<br />

antica di Venaria Reale, ci<br />

si immerge in un percorso<br />

permeato di storia;<br />

entrando poi in piazza<br />

dell’Annunziata, quando<br />

sullo sfondo inizia a<br />

materializzarsi concretamente<br />

la Reggia, lo sguardo<br />

corre attorno pieno<br />

di ammirazione. Ma solo<br />

una volta giunti in piazza<br />

della Repubblica (nome<br />

azzardato per una piazza<br />

nel cuore di un simbolo<br />

di Casa Savoia) la Reggia<br />

si rivela in tutta la sua magnificenza<br />

e imponenza.<br />

Da oltre trecento anni<br />

il Borgo Antico accoglie<br />

i visitatori, offrendosi a<br />

loro con le sue architetture,<br />

la prospettiva e la<br />

storia che rappresenta.<br />

Raccontare in un articolo<br />

la Reggia nel suo complesso<br />

è un’impresa ardua,<br />

soprattutto per il rischio<br />

di dimenticarne qualche<br />

passaggio o di sottovalutarne<br />

qualche aspetto: in<br />

questo servizio cercherò<br />

di stimolare l’attenzione<br />

del lettore verso una<br />

visita a questo gioiello<br />

storico della provincia di<br />

Torino e del Piemonte,<br />

lasciando ogni approfondimento<br />

alla navigazione<br />

sul sito ufficiale www.lavenaria.it<br />

e col consiglio<br />

di acquistare, una volta<br />

visitata la Reggia, la Guida<br />

realizzata da Giovanna<br />

Francesca Grasso (difficile<br />

sintetizzare quello che<br />

la curatrice della guida<br />

ha racchiuso in oltre 180<br />

pagine).<br />

Il contesto<br />

Fin dalla metà del Seicento<br />

la Reggia e il Borgo<br />

Antico sono stati concepiti,<br />

nel progetto di Amedeo<br />

di Castellamonte<br />

per integrarsi a vicenda.<br />

La pianta del Borgo Antico<br />

riproduce il “Collare<br />

dell’Annunziata”, la più<br />

alta onorificenza di Casa<br />

Savoia: la piazza circolare<br />

su cui si affacciano, una a<br />

destra e l’altra a sinistra,<br />

due chiese gemelle è<br />

creata in corrispondenza<br />

del “medaglione” del<br />

Collare; naturalmente<br />

la piazza è dedicata alla<br />

Santissima Annunziata.<br />

Disegnato come una<br />

Corte minore rivolta alla<br />

facciata del gran palazzo,<br />

il Borgo seicentesco<br />

apriva il lungo cerimoniale<br />

che conduceva i visitatori<br />

fin dentro la Corte<br />

d’Onore, per poi accompagnarli<br />

all’ingresso della<br />

Sala di Diana.<br />

Lungo il percorso del<br />

La Venaria Reale<br />

Si tratta di un “progetto<br />

culturale permanente”<br />

in grado di proporre opportunità<br />

di conoscenza,<br />

emozioni ed esperienze<br />

molteplici. Si trova alle<br />

porte di Torino ed è<br />

composto dagli 80mila<br />

metri quadri di edificio<br />

monumentale della Reggia,<br />

60 ettari di Giardini, e<br />

3mila ettari recintati del<br />

Parco La Mandria.<br />

Ci si trova, quindi, al cospetto<br />

di un capolavoro<br />

dell’architettura e del<br />

paesaggio, dal 1997 Patrimonio<br />

dell’Umanità<br />

dell’Unesco e dal 2007<br />

aperto al pubblico.<br />

Storia in breve<br />

E’ la metà del diciassettesimo<br />

secolo quando il<br />

duca Carlo Emanuele II<br />

di Savoia e la duchessa<br />

Maria Giovanna Battista<br />

di Savoia Nemours<br />

incaricano Amedeo di<br />

6 • Orizzonte Magazine<br />

Orizzonte Magazine • 7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!