Simon Aronson

MEMORIES ARE MADE OF THIS
di Simon Aronson
Introduzione al mazzo memorizzato
Questo pamphlet è stato scritto circa tre anni fa, in occasione di alcune conferenze che ho tenuto
sul mazzo mnemonico. Da allora sono cambiate tante cose, e questo strumento è diventato molto
popolare. L’anno scorso ho pubblicato il mio libro, Try The Impossibile, che contiene
un’approfondita analisi del mio stack, più due degli effetti che erano contenuti nella versione
originale di quelle note. Adesso ho anche un sito web che mi permette di condividere le mie idee
sulla magia in generale e sul mazzo mnemonico in particolare. Ho rivisto un po’ queste note, giusto
per aggiornare qualche bibliografia, correggere degli errori che mi erano sfuggiti, e in alcuni casi
chiarire e approfondire i concetti esposti.
È cambiato molto negli ultimi vent’anni. Quando scrissi il mio primo libro (The card idea of
Simon Aronson, 1978), puntai la mia attenzione su parecchio materiale “underground” che avevo
sviluppato con il mazzo mnemonico. Nel saggio introduttivo di quel libro dissi che mi sentivo
“compiaciuto” del fatto che solo pochi esperti cartomaghi avevano (allora) considerato di usare un
mazzo mnemonico.
Bene, non posso compiacermi oltre poiché il mazzo mnemonico ha ormai raggiunto la sua
popolarità. Negli ultimi anni, questo formidabile strumento è stato oggetto d’interesse da parte dei
più importanti pensatori ed esecutori magici del mondo. Conferenze e club magici in tutto il paese
hanno mostrato i miracoli del mazzo mnemonico. Ma l’entusiasmo non si è limitato solo ai
professionisti; anche nelle chat di Internet, nelle convention magiche, sono regolarmente stato
assediato da desiderosi, creativi amatori che volevano mostrarmi i loro ultimi effetti con il mazzo
mnemonico – e alcuni di questi erano davvero buoni! Il momento è crescente e contagioso, e il folto
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