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Il <strong>CDF</strong> inoltra cosi causa contro l'INCA in Italia. Nel aprile 2016 il giudice la ritiene matura<br />
per la decisione e la fissa a luglio 2017 ma poi la sposta nuovamente di un anno a novembre<br />
2018 e rimane così ancora da pronunciare. Nella causa l'Inca nega ogni responsabilità per le<br />
sedi che operano all' estero.<br />
Nel frattempo il Comitato del Senato per le questioni degli italiani all’estero (CQIE) svolge<br />
un'indagine conoscitiva sui patronati. Riscontra varie irregolarità nel loro operato tra le quali<br />
il caso INCA di Zurigo. Nel documento conclusivo del 23 marzo 2016, riconosce che i<br />
patronati sono responsabili delle proprie attività anche verso gli assistiti residenti all' estero 20 .<br />
Il CQIE minaccia di inoltrare denuncia ma non va oltre.<br />
A conclusione si può dire che la struttura del Patronato all' estero gli consente di sottrarsi da<br />
ogni responsabilità e che i cittadini che chiedono assistenza sono privi di tutela e sicurezza. Il<br />
nobile principio che costituisce i patronati è diventato così il manto nel quale possono<br />
annidarsi brogli e malaffari. <strong>La</strong> mancanza di controlli efficienti rende facile l’operare di<br />
malintenzionati che trovano una struttura che fornisce loro tutto il necessario per raggirare<br />
comodamente i cittadini che vi si rivolgono fiduciosi negli organi ed istituti predisposti o<br />
integrati dallo Stato.<br />
3. I PROCESSI<br />
Dopo che l'INCA rifiuta ogni proposta di trattativa per una soluzione, il <strong>CDF</strong> si attiva ad<br />
intraprendere la via giudiziale per il risarcimento del danno complessivo.<br />
Il risarcimento può essere reclamato a diversi soggetti. Il direttore dell’INCA di Zurigo è il<br />
più evidente. Ci si costituisce contro di lui come parte civile nel processo penale in Svizzera<br />
per chiedere il risarcimento nel cosiddetto procedimento di adesione. In Svizzera i danneggiati<br />
possono procedere anche contro gli istituti di previdenza professionale e le banche. I primi per<br />
avere trasferito i capitali delle pensioni su richieste irregolari e i secondi per averli presi in<br />
consegna senza averne chiarita la provenienza. In Italia la richiesta è rivolta verso il patronato<br />
INCA almeno per responsabilità oggettiva.<br />
Una grande difficoltà consiste nel fatto che sia in Svizzera che in Italia non si possono fare<br />
cause comuni. Ogni danneggiato deve individualmente procedere con una singola causa.<br />
Questo comporta un aggravio severo per le spese cosicché si decide di avviare cause pilota<br />
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23.03.2016 Documento conclusivo del Senato italiano sull‘ indagine conoscitiva sui patronati italiani che<br />
operano all‘ estero<br />
https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=968718<br />
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