Ricerca sui siti UNESCO

1. I PAESAGGI VITIVINICOLI DI LANGHE-ROERO e MONFERRATO
CONTESTO
Il sito costituisce una testimonianza unica di una tradizione culturale viva ed un esempio eccezionale di
rapporto tra l’uomo e la natura per più di due millenni.
La zona classificata dall’UNESCO all’interno della Lista Patrimonio Mondiale venne inserita nel giugno del
2014, soddisfacendo i criteri di riconoscimento per l’iscrizione, ha un’estensione di oltre 10.00 ettari, di cui
4.000 rientrano nella S.A.U. (Superficie Agricola Utilizzata).
La core zone è articolata in sei aree di interesse coinvolgendo due grandi province del territorio piemontese,
quella di Cuneo con le Langhe del Barolo, il Castello di Grinzane Cavour e le Colline del Barbaresco, e
quella di Asti raccogliendo i territori di Nizza Monferrato, Canelli e il Basso Monferrato.
Tali paesaggi culturali vitivinicoli piemontesi infatti offrono una eccezionale testimonianza vivente delle tradizioni
di viticoltura e vinificazione che vantano una lunga storia, sono state continuamente migliorate e
adattate fino ai nostri giorni, testimoniano l’esistenza di un contesto sociale, rurale e urbano estremamente
inclusivo e di un tessuto economico sostenibile. All’interno dei siti vitivinicoli sono presenti inoltre una armoniosa
molteplicità di manufatti che testimoniano la storia e le attività lavorative locali, le quali presentano si
riflettono in diverse realtà produttive.
Le aree vitivinicole e i vigneti delle Langhe-Roero e Monferrato costituiscono un esempio eccezionale di interazione
dell’uomo con il suo ambiente naturale. Grazie ad una lunga e costante evoluzione delle tecniche e
delle conoscenze sulla viticoltura è stato realizzato il miglior adattamento possibile dei vitigni alle caratteristiche
del suolo e del clima, che a sua volta è legato alle competenze sulla vinificazione diventando così un
punto di riferimento internazionale.
Questi paesaggi vitivinicoli esprimono anche grandi qualità estetiche, che lo hanno reso un archetipo di
paesaggio vitivinicolo Europeo.
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