VIENI A SCOPRIRE L’AREA ESPOSITIVA BRUNO EURONICS PER TE OFFERTE ECCEZIONALI E DIVERTIMENTO GARANTITO NELLA NOSTRA AREA EXPERIENCE PAD. ETNA
AREE #EC8 Antonio Mannino Direttore generale e direttore artistico Antonio Costa Responsabile comunicazione e stampa Giuseppe Scrivano Direttore di produzione Responsabile Area Altrimondi, Family, Games Valentina Mammino Responsabile ufficio stampa collaboratore Francesco Lodato Dario Molino Webmaster Responsabile Area Videogames Federica Tringale Ornella D’Amore Responsabili ospiti Anna Mannino Amministrazione collaboratore Giada Baldanza Davide Bennato Social media strategist Davide De Caro Responsabile logistica collaboratore Sergio Borbone, Agata Imbrogiano Marco Puglisi Mario Garozzo Mirko Ragusa Ufficio marketing Enrico Lavore Direttore tecnico collaboratore Barbara La Greca Marina Santi Grazia Mammino Mario Scan Grafica e impaginazione Tanino Liberatore Manifesto #EC8 Salvo Coniglione Manifesto variant <strong>Etna</strong> <strong>Comics</strong> è organizzato da <strong>Etna</strong> <strong>Comics</strong> srls unip. Via Malta, 3 - 95126 Catania con il patrocinio e la partecipazione di: Città Metropolitana di Catania, Comune di Catania COMICS SALVO DI PAOLA RESPONSABILE Sergio Algozzino, Michele Apprendi, Matteo Belfiore, Fabio Butera, Maurizio Clausi, Giulia Franco, Simona Marano, Alice Pancucci Amarù, Gaetano Patti, Emiliano Santalucia GAMES MASSIMILIANO CUCCIA COORDINATORE Armando Marra, Salvatore Mellia, Antonio Pirrello JAPAN & COSPLAY ANTONIO PENNISI DAVIDE TOSCANO MARCELLO FERRARO ALESSANDRO POTENZA RESPONSABILI FAMILY ANDREA CACOPARDO COORDINATORE Rita Barbagallo, Anna Di Gregorio VIDEOGAMES LUCA CALABRESE COORDINATORE Davide Costa, Carmelo Stagnetta, Luca Tlili ALTRIMONDI LUIGI SENNA COORDINATORE Giuseppe Secolo MOVIE CATENO PIAZZA RESPONSABILE YOUTUBE ALLEY PAOLO CELLAMMARE RESPONSABILE MOSTRE MARCO GRASSO RESPONSABILE PALCO ANNA ZITO DIRETTORE DI PALCO DIRETTORE Carissime amiche, carissimi amici, sono sinceramente felice di presentarvi l’ottava edizione di <strong>Etna</strong> <strong>Comics</strong> perché, lo confesso, nutro da sempre una particolare forma di attrazione verso il numero 8. Non tanto – e non solo – perché per tanti popoli (uno su tutti, i nostri amatissimi giapponesi) simboleggia l’abbondanza. O perché, coricato, apre le porte dell’infinito. E nemmeno perché è il numero atomico dell’ossigeno, o il numero di pianeti della nostra grande casa, il sistema solare. A me l’8 piace perché, prima di tutto, è un numero bello: così rotondo, così perfetto…un numero felliniano (“Ho fatto Otto e mezzo, signora: che faccio, lascio?”), un numero che sa di piste Polistil e di montagne russe. Una forma doppia, che unisce: com’è nell’intento di questa manifestazione, che è ormai diventata il vero festival internazionale della pop culture oltre che del fumetto, e proprio per questa sua volontà di mettere insieme persone diverse, mischiare generi differenti e abbattere barriere.Alla nostra maniera, certo: ovvero partendo dal fumetto – che poi non è altro che l’evoluzione della prima forma di comunicazione artistica di cui l’uomo abbia lasciato testimonianza, quando ancora viveva nelle caverne e stilizzava bisonti e mammuth – sperimentiamo l’esplorazione di altri ambiti e altri spazi, con ospiti di richiamo che arrivano dal mondo della televisione o dal cinema anni Settanta. E ancora star del web, interpreti musicali e, ovviamente, tantissimi autori e disegnatori (tanto per fare un nome: Gabriele Dell’Otto, visto che nulla succede per caso). Insomma, anche l’evento di quest’anno sarà un calderone esplosivo e magmatico, come avrebbe voluto Eliodoro (protagonista del nostro manifesto firmato dal grandissimo Tanino Liberatore), in cui troverete icone del passato e tendenze postmoderne. Senza palizzate pregiudiziali, senza purismi concettuali: perché il primo obiettivo dello staff incredibile che a ogni edizione permette l’avverarsi di questo miracolo (a cui va tutta la mia riconoscenza) è trasmettere cultura attraverso messaggi semplici, godibili e fruibili da tutti.Il secondo, non meno importante, è dar lustro e vanto a questa città complessa e difficile, che si dona generosa ma che nulla regala. A questa terra che amo e per cui da sempre combatto. Anzi, l’8. Antonio Mannino