FIUGGI - aprile/maggio 2018

ANNO 114 - N. 3-4 

APRILE-MAGGIO 2018 

FONDATO NEL 1905 DA PIETRO MARTINI 

Sped. in A.P. comma 26 - Art. 2 L. 549/95 - 45% - FIL.FR 

INTERVISTA ESCLUSIVA AL PRESIDENTE DI FEDERTERME - CONFINDUSTRIA 

COSTANZO JANNOTTI PECCI: DOBBIAMO FARE INSIEME UNO SFORZO 

PER CONSOLIDARE LA REPUTAZIONE DEL TERMALISMO ITALIANO 

“Il Contratto di Sviluppo Nazionale Federterme va in questa direzione” 

a cura di PIETRO MARTINI 

D: Presidente, cosa è Federterme e 

quali sono i suoi compiti istituzionali? 

R: Federterme/Confindustria è l’associazione 

di rappresentanza, economica 

e sindacale, delle aziende 

dell’industria termale e delle acque 

minerali curative, presenti in tutte 

le Regioni (salvo il Molise) e Province 

autonome, in oltre 180 Comuni 

termali, spesso orgogliosi della denominazione 

aggiuntiva Terme o Bagni 

nel loro toponimo. 

Nata 100 anni fa, per rappresentare a 

IL CAVALIERE DEL LAVORO COSTANZO JANNOTTI PECCI 

tutto tondo le potenzialità, le aspettative 

e le esigenze delle aziende della 

nascente industria termale, Federterme 

ha assunto fin dall’inizio un ruolo 

specifico proattivo, in particolare 

nei rapporti con le Istituzioni, con 

concrete proposte di diffusione delle 

conoscenze delle caratteristiche e dei 

benefici delle diverse acque del patrimonio 

naturale idro-minerale nonché 

dei trattamenti del termalismo 

terapeutico italiani, già allora di grande 

reputazione internazionale. 

Una reputazione fondata sull’apporto 

innovativo degli studi e delle ricerche 

presentati e discussi nei Congressi 

scientifici promossi dalle Società di 

medicina italiane, nel corso della seconda 

metà dell’Ottocento. Su queste 

basi operative e scientifiche sono 

stati elaborati – a partire dal 1919 -i 

contributi di Federterme alla nascente 

legislazione delle concessioni minerarie 

dell’industria estrattiva, delle 

acque minerali e dei servizi termali 

terapeutici di alta qualità. 

SEGUE A PAG. 2 

UNA ONLUS PRESIEDUTA DA GIANFRANCO BATTISTI, 

NUOVO EDITORE DEL NOSTRO GIORNALE 

Pietro Martini direttore responsabile 

IL 10 GIUGNO SI VOTA 

di RAFFAELE POMPILI 

Nella foto: Fiuggi, centro storico - 

piazza Luigi Martini - sede del giornale 

Fiuggi fin dalla sua fondazione 

nel 1905. 

Nella stessa “piazzetta”, il 22 aprile 

2018, una calorosa stretta di mano 

è stata l’epilogo del percorso con cui 

Pietro Martini ha passato il testimone 

della gloriosa testata a Gianfranco 

Battisti il quale, attraverso una onlus 

(organizzazione non lucrativa di utilità 

sociale) da lui presieduta, ne garantirà 

il futuro e lo sviluppo. Tra gli 

obiettivi della neonata associazione, 

anche la promozione di eventi socioculturali. 

Pietro Martini continuerà ad essere 

il direttore responsabile del “Fiuggi” 

con la magnifica squadra degli storici 

collaboratori e l’aggiunta di altre 

energie. 

Il giornale avrà anche una nuova 

sede operativa in Via Armando Diaz, 

PIETRO MARTINI E GIANFRANCO BATTISTI 

mentre alla “piazzetta della Loggetta” 

ci sarà sempre lo studio privato del 

direttore, con la scrivania e i mobili 

del nonno Pietro Martini senior, fondatore 

del giornale. 

SEGUE A PAG. 3 

Cari Lettori, 

questo numero del 

giornale è per buona 

parte dedicato come 

è ovvio che sia alle 

elezioni amministrative 

del 10 giugno nella nostra 

Fiuggi. Non staremo qui a ripetere 

gli appelli ad un confronto civile e 

rispettoso, gli inviti ad un dibattito 

ancorato ai problemi da affrontare , 

ai progetti da sostenere, agli impegni 

da assumere. Si tratta di esortazioni 

sacrosante quanto stucchevoli, destinate 

a cadere quasi sempre nel vuoto, 

come hanno largamente dimostrato 

le recenti elezioni politiche. Per ciò 

che ci riguarda, poi, la condizione 

della nostra Fiuggi è tale che non vi 

è alcuna necessità di ripeterlo. Quel 

che ci preme piuttosto in questa sede 

è richiedere a tutti i candidati alla 

carica di Sindaco l’assunzione di un 

preciso impegno comune ; quello di 

ottenere in tempi brevi dall’Amministrazione 

Provinciale di Frosinone 

il rifacimento del manto stradale 

di Via Armando Diaz, di sua 

competenza, con una iniziativa 

congiunta prima dell’inizio della 

campagna elettorale. 

Lo stato di diffuso deterioramento 

in cui versa la strada principale di 

Fiuggi, soprattutto nel primo tratto, 

fotografa la condizione complessiva 

della città. Non come quelle poche 

centinaia di metri che uniscono l’ingresso 

inferiore della Fonte Bonifacio 

allo svincolo per la Superstrada per 

Anagni, ma quasi. Tuttavia quel che 

colpisce di più è ormai la generale 

assuefazione a tanta trascuratezza, a 

tanto decadimento, il filo conduttore 

che unisce un simile abbruttimento, 

l’anello di congiunzione che sottende 

a un così diffuso degrado. E’ questa 

condizione, questo stato d’animo, 

questo clima di diffusa rassegnazione 

da “fine triste della partita”, per dirla 

con Guccini, che va contrastato con 

ogni mezzo. Ci appare sensato cominciarlo 

a fare da una strada e da 

un (modesto) impegno comune. Restituire 

una veste decorosa all’arteria 

principale della città per imboccare 

contemporaneamente la strada, assai 

più impervia, della risalita. Una 

metafora intrisa di malinconia per 

chi scrive, un imperativo per colui (o 

colei) che sarà designato alla guida 

dell’amministrazione comunale, ma 

anche un dovere per tutti i fiuggini. 

SPECIALE ELEZIONI 

da pagina 8 a pagina 17

2 

DALLA PRIMA PAGINA 

INTERVISTA AL PRESIDENTE DI FEDERTERME - CONFINDUSTRIA 

D: Nel numero precedente di questo 

giornale, Fabrizio Martini ha 

dedicato un suo articolo all’approvazione 

dell’ emendamento alla 

Legge di Stabilità 2018 che estende 

anche alle imprese termali gli sgravi 

fiscali fino al 65% per investimenti 

effettuati, con un tetto massimo 

di 200.000 euro. Quali terme 

ne trarranno maggiore vantaggio? 

R: Sicuramente tutte quelle che sono 

rimaste bloccate per effetto della crisi 

globale che ha investito anche le terme 

italiane, dal 2007 al 2016. 

Il nuovo strumento d’intervento 

introdotto dalla legge di Stabilità 

2018(art.1, commi 17 e 18) indicato 

come “tax credit per la riqualificazione 

di alberghi e strutture termali” 

apre prospettive incoraggianti per la 

realizzazione d’interventi finalizzati al 

risanamento economico aziendale ed 

indirettamente a quello dei territori 

aventi una prevalente connotazione 

termale, in grado di realizzare una 

nuova offerta di turismo sanitario, 

grazie anche alla presenza di un mix 

di attrattori naturalistici, artisticoculturali, 

di enogastronomia e del 

Made in Italy. 

D: Dopo avere ottenuto gli sgravi 

fiscali, grazie all’azione congiunta 

di Federterme e di ANCOT (Associazione 

Nazionale Comuni Termali), 

quali sono le proposte che 

Federterme presenterà al nuovo 

Parlamento? 

R: Abbiamo pronto un “pacchetto di 

proposte” che guarda anche alle opportunità 

di collaborazione scientifica 

a livello di sistemi termali Paese in 

Europa, per cogliere le opportunità 

che derivano dalla evoluzione demografica 

(impatto fiscale sui modelli di 

welfare della denatalità e dell’invecchiamento 

della popolazione) e da 

nuovi orizzonti della ricerca scientifica 

termale. Sul piano interno, 

dovremo attendere la ricostituzione 

delle Commissioni parlamentari per 

presentare loro la richiesta di ripresa 

del cammino della riforma della legge 

323/2000 (legge che è considerata 

un modello di welfare termale da 

“Avrei dovuto presentare il bilancio 

2017 entro il 30 aprile scorso, lo farò 

entro il 30 giugno prossimo. Per due 

ordini di motivi, primo perché soltanto 

pochi giorni fa è stato nominato 

il nuovo collegio sindacale e quindi 

avranno bisogno di un minimo 

di tempo per prendere visione dei 

documenti, secondo perché a Fiuggi 

il 10 giugno si vota e non voglio 

prestarmi a speculazioni politiche di 

sorta. Sono di Verona, voto a Verona 

e non voglio essere tirato per la giacca 

da questioni che non attengono alla 

gestione aziendale.” 

Carlo Marai, da circa un anno e mezzo 

Amministratore Unico di Acqua 

imitare anche da parte di altri sistemi 

termali nazionali), avviato concretamente 

dalla XVII legislatura, alla 

Camera dei Deputati, ma non portato 

a termine al Senato. In questo 

momento, Federterme considera 

prioritario concentrare l’attenzione 

e le iniziative sulla fase di diffusione 

della conoscenza delle opportunità 

della nuova normativa e quindi sulla 

regolamentazione in sede regionale e 

sull’applicazione concreta della norma, 

guardando con pari attenzione 

sia alle esigenze di apprendimento da 

parte delle imprese termali sia alle risposte 

da parte delle sedi ministeriali 

e regionali competenti, per trovare 

sintesi appropriate e di successo alle 

rispettive esigenze/aspettative. 

D: Federterme ha proposto un 

Contratto di sviluppo nazionale 

per le terme? Di che si tratta? Che 

obiettivi si propone? 

R: Si. E’ una proposta motivata e 

strumentata che consideriamo utile a 

interpretare lo spirito del “tax credit 

per le terme” e a realizzarlo, facendo 

rete e sistema. Sinteticamente, 

si tratta di un Contratto per tutta 

la filiera termale nazionale che incoraggia 

le imprese (grandi, medie 

e piccole) anche a mettersi insieme 

in rete per l’attuazione di un piano 

di promozione, ricerca e sviluppo, 

sempre a livello nazionale. Sono strumenti 

innovativi di finanza agevolata 

utili per l’ottenimento di agevolazioni 

per investimenti di riqualificazione 

sia degli stabilimenti termali che 

delle strutture ricettive, gestiti dall’Agenzia 

INVITALIA del Ministero 

dello Sviluppo Economico (MISE). 

Ci confortano le reazioni positive che 

abbiamo registrato da parte delle imprese, 

negli incontri dedicati tenuti a 

Roma e a Bologna. 

D: Le nostre terme per avere maggiore 

visibilità, necessitano di 

promozione in Italia e all’estero. 

Quali sono, in tal senso, i progetti 

di Federterme? 

R: In questa fase, dobbiamo contribuire 

a restituire alle imprese termali 

che hanno brillato in passato per 

notorietà e reputazione la voglia e le 

condizioni di contesto che consentano 

di investire per tornare a crescere e 

a promuoversi in maniera appropriata 

presso i nuovi consumatori, anche 

con le nuove tecnologie. Dobbiamo 

fare insieme uno sforzo per consolidare 

la reputazione del termalismo 

italiano, appannata dalle difficoltà 

obiettive della crisi non ancora del 

tutto superata, con una promozione 

integrata e mirata. Il Contratto di 

Sviluppo Nazionale Federterme va in 

questa direzione. 

D: E’ innegabile che le terme a 

gestione pubblica sono rimaste indietro 

nella innovazione. Come 

possono adeguarsi alle esigenze del 

benessere di oggi? Cosa si deve fare? 

Chi lo può fare? 

R: Si. Sono rimaste indietro per mancanza 

di scelte coerenti con il nuovo 

che avanza e per difficoltà di adeguarsi 

a nuove realtà. Viviamo tempi 

di continui e accelerati cambiamenti 

che vanno governati con scelte 

IL GRUPPO ARMANDO TESTA CURERA’ 

IL RIPOSIZIONAMENTO DEL MARCHIO FIUGGI 

Lo ha annunciato l’amministratore unico dell’azienda termale Carlo Marai, nel corso di una conferenza stampa 

FIUGGI: FONTE BONIFACIO VIII 

di ENNIO SEVERA 

IL DOTT. CARLO MARAI (FOTO ENNIO SEVERA) 

appropriate e tempestive, se non si 

vuole correre il rischio di sicuri effetti 

dolorosi. Come Federterme abbiamo 

indicato le opportunità della privatizzazione 

e fornito l’assistenza utile 

a cercare vie di uscite che rispettano 

l’autonomia di scelta dei titolari. 

D: Dopo il positivo risultato degli 

sgravi fiscali, come prosegue la collaborazione 

tra Federterme e AN- 

COT? E i rapporti tra Federterme 

e le Regioni come sono? 

R: Comuni e Regioni sono i nostri 

interlocutori primari per un dialogo 

costante e una collaborazione proattiva, 

per trovare soluzioni virtuose e 

per costruire strumenti e occasioni 

di crescita, appropriati alle aspettative 

e caratteristiche delle imprese, 

delle persone, delle comunità dei 

territori. Anche il recente Accordo 

con ANCOT (sottoscritto a Ischia, 

ad ottobre 2017) è rivolto a contribuire 

a promuovere le adesioni e a 

consolidare la rappresentatività dei 

Comuni termali per attivare sinergie 

su progetti di collaborazione condivisi 

con le Istituzioni, sul territorio tra 

le terme e le altre risorse. 

D: Industria termale e industria 

del turismo: quali sono le prospettive? 

R: Dall’analisi delle tendenze dei 

flussi internazionali emerge che è 

crescente, anche nei prossimi anni, la 

richiesta di turismo, di turismo della 

salute e di benessere termale ma è 

necessario che il Sistema Paese adotti 

una politica per la filiera dell’industria 

del turismo e strumenti, utili a 

FERENTINO: TERME POMPEO 

& Terme, ha esordito così 

nell’incontro con la stampa, 

occasione per fare il punto 

sulla salute e sul futuro 

dell’azienda. 

Con le vendite, in crescita, 

che nel 2017 si sono attestate 

sopra i 28 milioni di bottiglie 

e i nuovi formati, come 

quello in Pet da 0,25cl, che 

ha esordito con grande successo 

al Vinitaly di Verona. 

Le richieste, soprattutto 

dall’estero (Usa, Russia ed 

Emirati Arabi in testa) non 

mancano di certo. 

E’ stata l’occasione per presentare 

anche l’accordo 

con il Gruppo Armando 

Testa, prestigiosa agenzia 

pubblicitaria incaricata 

del riposizionamento, il 

rebranding e la valorizzazione 

dei diversi asset 

aziendali: Acqua Fiuggi, 

le storiche Fonti Termali, 

il campo di Golf e il 

proprio Tour Operator. 

«Siamo stati orgogliosi 

di notare quante aziende 

della comunicazione 

abbiano partecipato alla 

selezione a sottolineare 

come il nostro brand sia 


trasformare le potenzialità in risultati 

positivi di sviluppo economico e sociale. 

Al contrario, a partire dal referendum 

abrogativo del Ministero del 

turismo, dello sport e dello spettacolo, 

nel 1993, l’industria del turismo 

è rimasta priva di una politica Paese 

specifica e mirata e siamo rimasti indietro 

rispetto anche a nuovi Paesi e 

nuove destinazioni. Ci sono grandi 

potenzialità diffuse da mettere a frutto, 

grazie alla nascita di nuovi turismi 

(anche della salute e del benessere 

termale) e per effetto delle nuove tecnologie 

a disposizione delle imprese e 

del turista. Ci sono progetti da condividere, 

investimenti infrastrutturali 

da realizzare perché tutta l’Italia possa 

tornare ad essere attrattiva come 

destinazione. E’ un campo aperto 

anche allo spirito d’iniziativa di giovani 

che vogliano impegnarsi a lavorare 

sodo per costruire il loro futuro 

oggi, cavalcando le opportunità del 

cambiamento in atto, contribuendo 

a realizzare i nuovi obiettivi del turismo 

sostenibile, indicati nel Piano 

Strategico per il Turismo, approvato 

nel 2017. 

*** 

Nato a Bacoli (NA), Costanzo Jannotti 

Pecci è Cavaliere del lavoro, per 

l’industria turistico termale, dal 2008. 

Laureato in scienze geologiche, è amministratore 

delegato del Gruppo Minieri 

SpA (Terme di Telese, Grand Hotel 

Telese, imbottigliamento dell’acqua 

minerale “Telese”, produzione di parafarmaceutici), 

tra i più antichi gruppi 

del settore e tra i primi in Italia. 

dotato ancora di grande fascino.” Ha 

detto Marai. “ La scelta del Gruppo 

Armando Testa rappresenta il miglior 

connubio tra aziende dell’alto profilo 

e l’inizio del processo di ammodernamento 

e qualificazione comunicativa 

che intendiamo sviluppare per l’intero 

patrimonio aziendale». 

L’amministratore di A&TF ha colto 

l’occasione per parlare anche delle 

terme, che lo scorso anno hanno 

segnato una leggera flessione delle 

presenze ma un incremento degli 

introiti, dovuti al maggior numero 

di visitatori occasionali non convenzionati, 

e del campo di golf, che 

quest’anno compirà 90 anni.


NOTE DI VITA FIUGGINA 

L’IMPEGNO DI “AMICI DEL FIUGGI” 

PER IL GIORNALE FIUGGI 

L’associazione senza fini di lucro per 

il giornale Fiuggi si pone l’obiettivo 

di continuare a fare in modo che esso 

continui ad essere un punto di riferimento 

di aggregazione e di condivisione 

dell’intera comunità fiuggina 

capace come ha sempre fatto di alimentare 

il dibattito locale e costituire 

un elemento indispensabile della nostra 

democrazia cittadina. 

Il giornale Fiuggi dovrà continuare ad 

assolvere a quella funzione storica di 

utilità pubblica e rendersi funzionale 

alla crescita cittadina e soprattutto 

fare in modo che la gente gli attribuisca 

quel valore aggiunto nell’economia 

della nostra città coinvolgendo e 

raccontando quello che è veramente 

utile al benessere di tutti. 

Siamo certi che nella coscienza dei 

suoi lettori il giornale possa continuare 

a rappresentare una speranza 

di affermazione dei valori più sani 

e di fiducia nel futuro garantendo 

sempre una informazione imparziale 

e mai precostituita. 

Il cambiamento radicale nelle abitudini 

di lettura sono infine elementi 

con cui dovremmo fare i conti, i 

prossimi mesi saranno dedicati tra le 

tante attività, anche alla trasformazione 

digitale del nostro sistema informativo 

in modo da cogliere tutte 

le opportunità che la tecnologia ci 

offre. 

Vogliamo portare la qualità della 

nostra informazione, dei nostri 

commenti su tutte le piattaforme, 

capendo bene le diverse abitudini e 

le necessità sia dei vecchi ma anche 

Ho sostenuto più volte che Fiuggi e 

il “Fiuggi” hanno bisogno di futuro 

e che quando si comincia ad avere 

qualche anno, anche se in buona 

salute, è giusto farsi un po’ da parte 

e lasciare spazio ad un graduale cambiamento 

iniziando da certi ruoli. 

In tale ottica ho sempre visto in Fabrizio 

Martini la persona idonea ad 

assumere, in mia sostituzione, la leadership 

del giornale al quale collabora 

fin da quando portava i pantaloni 

corti: anzi, i bermuda. 

Sapevo che per lui, dato il suo impegno 

politico, non sarebbe stato facile 

ma, conoscendone il rigore morale, 

ero certo che avrebbe saputo fare una 

netta distinzione tra l’attività politica 

e quella editoriale. In conseguenza, 

non ho mai preso in considerazione 

proposte di persone o gruppi, non 

solo di Fiuggi, interessati a rilevare la 

testata. 

Né Fabrizio né io, però, avremmo 

mai immaginato che Gianfranco 

Battisti, carico di impegni, sarebbe 

di GIANFRANCO BATTISTI 

GIANFRANCO BATTISTI CON PAPA FRANCESCO 

soprattutto dei nuovi lettori. 

Sarà necessario un intenso lavoro di 

progettazione editoriale e un cambiamento 

profondo che coinvolgerà 

l’organizzazione redazionale e il 

modo di lavorare cercando di ripensare 

anche la nostra offerta editoriale 

con una presenza locale più diffusa e 

ramificata e un sistema di approfondimenti 

che diventeranno il punto di 

partenza per il dibattito delle idee e 

la costruzione anche di eventi esterni. 

Pensiamo ad un progetto molto articolato 

di informazione turistica e 

di servizio, fatto anche di prodotti 

dedicati a professionisti e aziende, 

BREVE CRONACA 

DI UNA DECISIONE ANNUNCIATA 

FABRIZIO MARTINI 

(FOTO ENNIO SEVERA) 

stato disponibile a interessarsi del 

giornale. Lo ho capito durante un 

nostro recente incontro a casa sua 

quando si è detto pronto a darci una 

mano qualora ne avessimo avuto bisogno. 

Ne ho palato subito a Fabrizio 

e lui, da quel galantuomo che è, mi 

a una presenza editoriale più forte 

nel mondo della scuola (insegnanti 

ma soprattutto studenti) e iniziative 

mirate (su digitale e carta) capaci di 

attirare nuovo pubblico. 

Sappiamo che il futuro sarà sempre 

più nelle piattaforme digitali ma riteniamo 

che la tecnologia non sostituirà 

del tutto il sistema dell’informazione 

tradizionale e siamo convinti 

che la nostra vera sfida consisterà nel 

continuare a rendere unica la tradizione 

del Giornale continuando ad 

affermarne con forza il valore del 

marchio costruito in oltre 100 anni 

di storia 

ha risposto: “Sai quanto sono legato 

al giornale e quanto mi faccia piacere 

risolverti un serio problema come 

quello della sua continuazione, ma 

quella che mi stai dando è proprio 

una buona notizia perché penso che 

Gianfranco sia la persona più adatta 

ad assicurare al giornale un futuro di 

crescita anche in campo nazionale”. 

Poi Fabrizio, con aria un po’ sorniona, 

se ne è uscito: “Ma perché accontentarsi 

soltanto di una sua mano? 

Proponigli di dare al giornale tutto il 

braccio, dai a lui la leadership: se non 

dovesse accettare puoi sempre contare 

su di me”. 

Dopo qualche giorno di riflessione 

Gianfranco ha accettato e gli è piaciuto 

il nome per la onlus “Amici 

del Fiuggi” scelto a suo tempo da 

Fabrizio. Lo ringrazio di cuore, come 

ringrazio Fabrizio che per il giornale 

Fiuggi sarà sempre una autorevole 

firma. 

PIETRO MARTINI 

IL PRESIDENTE 

DELL'ASSOCIAZIONE 

Il presidente della onlus “Amici del 

Fiuggi”, Gianfranco Battisti, da giugno 

2016 è il presidente nazionale di 

Federturismo – Confindustria oltre 

ad essere l'amministratore delegato 

di Sistemi Urbani Spa, la società che 

gestisce il patrimonio del Gruppo 

Ferrovie dello Stato. 

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti 

in campo nazionale e internazionale 

e tra questi il “Premio 100 anni 

Giornale Fiuggi” nel 2006, insieme 

al prof. Sandro Rengo e all’attore 

Ennio Fantastichini. In quell’occasione 

vennero anche premiati, dal 

3 

nostro giornale, la Banda Musicale 

Città di Fiuggi e l’Associazione “Io 

sono amico di Francesco”. 

Ha sempre avuto un forte legame 

con il nostro giornale, ma è soprattutto 

la sua esperienza in campo turistico- 

termale (anche l’Associazione 

Italiana Confindustria Alberghi e 

Federterme fanno capo a FederTurismo) 

a farne l’autorevole guida di 

una testata nata, 113 anni fa, come 

“giornale del termalismo italiano 

affrontando non solo temi di costume, 

ma anche riflessioni sul turismo 

e le cure idropiniche”. 

il “fiuggi consiglia” 

AUDIO & VIDEO 

REGIA VIDEO MOBILE 

SPECIALIZZAZIONE PER RIPRESE 

DI CHIRURGIA IN DIRETTA 2D E 3D 

IMPIANTI DI AMPLIFICAZIONE 

VIDEO PROIEZIONI 2D E 3D 

IMPIANTI TRADUZIONE SIMULTANEA 

LED WALL 

POST-PRODUZIONE DIGITALE 

MULTIMEDIALE - STREAMING EVENTO 

TRASMISSIONI LIVE SAT ED IP 

VIDEOGRAFICA PERSONALIZZATA 

VOTAZIONE INTERATTIVA 

RILEVAZIONE PRESENZE (ECM) 

IMPIANTI DI ILLUMINOTECNICA 

IDEAZIONE LINEA GRAFICA 

Via A. Diaz, 29/33 - 03014 Fiuggi (Fr) 

Tel. 0775.514144 - Fax 0775.549039 

info@cst-ciccarelli.it 

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE STAND 

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE 

SCENOGRAFIE CONGRESSUALI 

STAMPA GRAFICA DIGITALE 

DI GRANDE FORMATO 

NOLEGGIO ARREDI 

www.cst-ciccarelli.it

4 

10 aprile 2018: con una organizzazione 

perfetta, la Questura di Frosinone 

ha festeggiato il 166° Anniversario 

della fondazione della Polizia 

presso l’auditorium diocesano San 

Paolo Apostolo nel quartiere Cavoni 

del capoluogo ciociaro. Felice scelta, 

quella di celebrare l’evento nel cuore 

di una giovane e numerosa comunità 

avvalorando, ammesso che ve ne 

fosse bisogno, il motto delle Fiamme 

oro “Esserci sempre”. Una location 

che ha fatto da degna cornice 

all’intervento della dottoressa Rosaria 

Amato, questore della provincia di 

Frosinone da novembre 2017. Pochi 

mesi che le sono bastati per conoscere 

i punti di forza e quelli di debolezza 

del territorio, per instaurare un buon 

rapporto con i suoi collaboratori, con 

le autorità provinciali ad iniziare dal 

prefetto dottoressa Emila Zarrilli, 

con i comandanti provinciali delle 

altre forze dell’ordine che chiama 

amichevolmente con i nomi di battesimo. 

Nel suo eloquio la dott.ssa 

Amato è spontanea, diretta, brillante 

come è impeccabile quando, a fianco 

del Prefetto, passa in rassegna i 

reparti, fa l’ingresso nell’auditorium, 

rende omaggio ai labari della Polizia e 

ai gonfaloni delle città della provincia 

decorate al valor militare. 

Nel suo discorso ufficiale, il questore 

Amato, con parole chiare e toccanti 

ha sintetizzato la missione della Polizia, 

delle sue donne, dei suoi uomini: 

“La nostra è una missione civica, il 

cui obiettivo è dare fiducia e sostegno 

agli onesti e perseguire i criminali. 

Ciò è possibile con il costante impegno 

dei poliziotti della Questura, 

dei Commissariati e delle specialità: 

Stradale, Postale e Ferroviaria”. “Fare 

ATTUALITÀ 

IL PREFETTO EMILIA ZARRILLI E IL QUESTORE ROSARIA AMATO 

oggi Polizia - ha sottolineato il Questore 

- non significa solo prevenzione 

e repressione dei reati, bensì impegno 

a promuovere fattivamente e quotidianamente 

la cultura della legalità 

ed anticipare il momento della tutela 

dei cittadini. La Polizia di Stato 

è nelle scuole, nelle biblioteche, nei 

campi sportivi, nei centri anziani, 

negli ospedali, nelle case-famiglia per 

‘esserci sempre’ e rinsaldare ulteriormente 

il legame con il territorio”. 

“Con questa finalità - ha proseguito 

la dott.ssa Rosaria Amato - nascono 


FROSINONE 

FESTEGGIATO IL 166° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA 

Il questore Rosaria Amato: “I poliziotti, non sono eroi né super uomini, non hanno doti eccezionali o straordinarie capacità: sono persone che ogni giorno 

vivono il mestiere con passione, con ostinata tenacia, con incondizionata dedizione, con il senso dello Stato”. 

di PIETRO MARTINI 

Il nostro periodo “sabbatico”, in attesa 

della nuova organizzazione del 

giornale, non ci ha permesso di porgere 

un tempestivo saluto di benvenuto 

in Ciociaria al colonnello Fabio 

Cagnazzo, dallo scorso ottobre Comandante 

dei carabinieri della provincia 

di Frosinone. Scusandoci per 

il ritardo, lo facciamo ora. 

Benvenuto , comandante! 

E’ un privilegio, per la nostra Terra, 

avere ai vertici provinciali dei carabinieri 

un uomo con un curriculum 

professionale e un rapporto con 

l’Arma come i Suoi. La città di Fiuggi 

e questo giornale sono da sempre 

legati ai carabinieri, alla loro Stazione, 

alla loro Compagnia, al loro Comando 

provinciale, da un rapporto 

di stima, di gratitudine, di affetto e 

siamo certi che la Sua esperienza e 

l’impegno cui è abituato, rafforzeranno 

ancora questi già forti sentimenti. 

Buon lavoro. 

*** 

Il colonnello Fabio Cagnazzo è conosciuto 

come il ”Colonnello anticamorra” 

e il “Dio della Polizia 

giudiziaria”. Appellativi guadagnati 

sul campo con migliaia di arresti di 

latitanti sanguinari come Vincenzo 

Capone, uno dei cento latitanti 

più pericolosi d’Italia: Modestino 

Pellino, capo zona del clan Moccia; 

Stefano Ronga, capofila del clan Ranucci: 

l’inafferrabile Pasquale Vargas 

del clan dei Casalesi: i fratelli Salvatore, 

Pasquale e Carmine Russo, 

tutti appartenenti allo stesso clan 

camorristico, ai quali Fabio Cagnazzo 

ha dato la caccia per 15 anni fin 

da quando, da giovane capitano, 

comandava la Compagnia di Nola. 

Nel loro nascondiglio fu rinvenuto 

un vero e proprio arsenale tra mitra, 

fucili, pistole e munizioni. Il colonnello 

Cagnazzo è giunto a Frosinone 

dopo tanti incarichi di comando 

e una esperienza in Kosovo dove si 

è distinto per valore, ma anche per 

umanità, legando il suo nome ad una 

scuola per bambini down realizzata 

dall’Arma in quelle zone martoriate 

dalla guerra. 46 anni, il colonnello 

i progetti ‘Questo non è amore’, ‘Un 

libro per amico’, ‘Un uovo per un 

sorriso’ e ‘Sicurezza Anziani’. 

L’allocuzione del Questore è stata 

spesso interrotta dagli applausi del 

pubblico che gremiva l’auditorium: 

specialmente quando ha detto: “I 

poliziotti, non sono eroi né super uomini, 

non hanno doti eccezionali o 

straordinarie capacità: sono persone 

che ogni giorno vivono il mestiere 

con passione, con ostinata tenacia, 

con incondizionata dedizione, con il 

senso dello Stato”. 

Parole che, per quanto direttamente 

ci riguarda, trovano pieno riscontro 

nell’azione che il Commissariato di 

Polizia di Fiuggi, guidato dal dott. 

Sergio Vassalli, svolge quotidianamente 

per garantire la sicurezza dei 

residenti e degli ospiti della cittadina 

termale, rendendosi benemerito del 

suo turismo. 

Tanti i bambini presenti al San Paolo 

Apostolo, che hanno tenuto un comportamento 

esemplare meritando i 

gadget offerti dal Frosinone Calcio 

e dimostrando di essere bene educati 

dai loro insegnanti e dalle loro famiglie. 

Nel corso del suo intervento il questore 

Amato ha fornito dati significativi 

sui reati commessi nella provincia 

di Frosinone nel periodo I° marzo 

2017 – 28 febbraio 2018, raffrontandoli 

con lo stesso periodo dell’anno 

precedente: complessivamente registrano 

una flessione del 2,13%. 

Sono diminuiti i furti, le rapine, 

l’usura, le estorsioni, i delitti informatici. 

Purtroppo l’aumento degli 

omicidi volontari, degli omicidi 

colposi, delle violenze sessuali, della 

ricettazione, abbassa una media che 

farebbe di Frosinone una provincia 

modello. Ma ci sono reati che non 

possono essere prevenuti. 

Infine il prefetto Emilia Zarrilli e 

il questore Rosaria Amato hanno 

consegnato attestati di encomi e di 

lodi alle poliziotte e ai poliziotti della 

Questura che si sono particolarmente 

distinti nello svolgimento delle 

loro funzioni. 

Quest’anno, nell’ambito dell’innovativo 

progetto di ‘Sicurezza partecipata 

e condivisa’, per la prima volta 

sono stati premiati anche due cittadini 

che, spontaneamente, hanno dato 

il loro contributo alla buona riuscita 

di interventi di polizia. 

IL COLONNELLO FABIO CAGNAZZO, UN UOMO NATO CARABINIERE 

Le nostre scuse, per lo stesso motivato 

ritardo, e i nostri complimenti, 

anche al Tenente Vincenzo Giove 

che dal mese di luglio 2017 è il nuovo 

comandante della Tenenza della 

Guardia di Finanza di Fiuggi in sostituzione 

del capitano Mario Lanzano, 

trasferito al Nucleo di Polizia Tributaria 

di Brescia. 

Il tenente Giove, 27 anni, è di origine 

campana, ha frequentato l’Accademia 

della Giardia di Finanza, è 

laureato in Scienze della Sicurezza 

Economico Finanziaria e proviene 

da Verona dove, per due anni, ha ricoperto 

l’incarico 

di Comandante 

del Nucleo Operativo, 

occupandosi 

principalmente 

di servizi 

extratributari e di 

attività di polizia 

giudiziaria. Basterebbe 

questo 

delicato incarico, 

affidatogli quando 

aveva appena 

24 anni, per 

comprendere le 

Fabio Cagnazzo è nato ad Aversa 

(CE): è nato carabiniere, è cresciuto 

nelle caserme di mezza Italia perché 

suo padre è il Generale di Corpo 

d’Armata Domenico, autore, tra l’altro, 

dell’arresto di Totò Riina. Il fratello 

gemello, Massimo, anche lui colonnello, 

è Comandante provinciale 

dei carabinieri di Avellino, mentre 

l’altro fratello, colonnello Salvatore, 

è il capo dell’ufficio Cerimoniale 

dell’Arma, lo stesso ufficio che nel 

1996, in occasione del 90° anniversario 

del nostro giornale, autorizzò un 

concerto della Banda dei Carabinieri, 

un evento che i fiuggini ancora ricordano. 

FIUGGI 

GUARDIA D DI FINANZA 

IL COMANDANTE DELLA TENENZA DI FIUGGI, TEN. VINCENZO GIOVE 

qualità del tenente 

Vincenzo Giove che 

in questi mesi si è 

già fatto apprezzare 

anche a Fiuggi e nel 

vasto territorio della 

sua giurisdizione, 

per competenza e 

serietà. 

Il tenente Giove è il 

nono comandante 

da quando Fiuggi, 

nel 1999, è stata elevata 

da Brigata a Tenenza. 

Il primo ufficiale 

ad assumerne il comando è stato 

l’allora sottotenente Patrizio Pizzi, 

sostituto dal tenente Gaetano Maragliulo. 

Oggi sono entrambi tenente 

colonnello: Maragliulo continua a 

risiedere a Fiuggi ed è un nostro affezionato 

lettore come lo è ancora Pizzi 

che cogliamo l’occasione per salutare. 

Ci auguriamo che lo sarà anche il tenente 

Giove al quale auguriamo una 

brillante carriera. 

FIUGGI 

da sinistra: il tenente Vincenzo Giove, 

il colonnello Luigi Carbone, il capitano 

Mario Lanzano (Foto Ennio Severa)


ATTUALITÀ 

LA MACCHINA DI PIERO 

a cura di PIERLUIGI BARBERIO 

5 

Nell’ambito del primo Grand Prix di 

Formula E, che si è corso il 14 Aprile 

sul circuito cittadino dell'Eur a 

Roma, EUR TEL S.r.l., società operante 

nel settore della Information 

Communication Technology ed impegnata 

nella ricerca di soluzioni di 

SMART City e Mobilità in linea con 

i temi propri dello sviluppo sostenibile 

nelle sue declinazioni ambientale, 

economica, sociale ed istituzionale 

e L’Associazione Culturale Fonte di 

Luce, hanno presentato la scultura 

dell’artista Piero Fantastichini: La 

Macchina di Piero (l’allestimento è 

stato curato dall’architetto Massimiliano 

Celani e il coordinamento 

dall’ingegnere Andrea Paris). L’opera 

è stata esposta durante la prestigiosa 

manifestazione automobilistica romana 

nella Nuvola di Fuksas, dove 

ha ricevuto la visita di molti e illustri 

ospiti, tra i quali quella del Presidente 

del Parlamento europeo Antonio 

Tajani. 

Prima il Cavallo, poi la Macchina 

infine la Piramide, tutte sculture 

abitabili, compreso il Cavallo che è 

abitabile nella pancia. La macchina 

risale al 1992. Una mattina il maestro 

Fantastichini si svegliò dopo 

aver sognato una Ferrari e visto che 

una automobile così non se la sarebbe 

mai potuta permettere decise 

di crearne una tutta per sé. Così 

PIERO FANTASTICHINI CON DANIELE FRONGIA, ASSESSORE TURISMO, POLITICHE GIOVANILI 

E GRANDI EVENTI CITTADINI DEL COMUNE DI ROMA 

si mise subito all’opera nel giardino 

di Casape, con legno, vetro resina e 

ferro, e costruì la Macchina di Piero. 

Già all’epoca il suo desiderio sarebbe 

stato quello di omologarla con un 

motore elettrico ma non fu possibile. 

Alla macchina vennero dedicati molti 

articoli di stampa e servizi televisivi 

(memorabile quello su MediaMente, 

programma scientifico di Rai 3 condotto 

da Carlo Massarini, in occasione 

della mostra Creativity Art di 

Roma). 

Successivamente la macchina venne 

trasferita in Francia ed esposta al porto 

di Montecarlo insieme al Cavallo. 

Fantastichini ne realizzò anche una 

piccola riproduzione in bronzo, donata 

poi al Principe Alberto di Monaco 

che lo ringraziò cordialmente, 

congratulandosi con lui. 

In vista del Gran Premio di Formula 

E, in considerazione del suo grande 

interesse per i motori elettrici e per 

tutti i temi che riguardano lo sviluppo 

sostenibile, ha riportato la 

macchina in Italia, sottoponendola a 

quattro mesi di duro restauro presso 

la carrozzeria Tagliaferri, sotto la sua 

costante supervisione, che l’hanno 

riportata al suo originario splendore 

bianco. L’opera riproduce su scala 1:1 

AUGURI, NINO! 

di RAFFAELE POMPILI 

un autoveicolo dal design futuristico. 

Recuperato il telaio di una vecchia 

Volkswagen in uno sfascio, Fantastichini 

ha tagliato e assemblato superfici 

in legno rivestite poi di resina poliuretanica. 

Le parti del veicolo sono 

state trattate come volumi scultorei, 

realizzati con una perizia maniacale 

nel corso di due anni, linee tracciate 

a matita con squadra e compasso che 

solcano le superfici di vetro resina e 

che segnano lo scarto tra la massiccia 

volumetria della scocca posteriore e la 

forma rastremata e aguzza della parte 

anteriore. La scultura, di un bianco 

abbagliante, si pone nel solco della 

storia dell’arte – partendo dalla manipolazione 

dei volumi scultorei del 

barocco per arrivare a quelle opere 

che i Surrealisti hanno ribattezzato a 

“funzionamento simbolico” – consolidando 

il legame sempre più stretto 

e sistematico tra Arte e Scienza. Non 

a caso Fantastichini ha dedicato la 

sua opera a “fisici, astrofisici e matematici”. 

Piero Fantastichini definisce 

la sua macchina “romana perché io 

sono nato a piazza Navona e la macchina 

richiama l’influenza di Bernini 

e di Borromini, e anche di Michelangelo, 

soprattutto nel panneggio che 

richiama il Rinascimento e più esattamente 

il panno della Pietà; panno 

che cambio spesso a seconda del mio 

umore giornaliero”. 

Piero Fantastichini è uno degli artisti 

più visionari dell’arte italiana. Nella 

sua decennale carriera artistica ha 

sempre privilegiato la sperimentazione 

dei materiali e delle tecnologie più 

all’avanguardia, unite all’influenza 

dei maestri dell’arte europea in cui 

si è formato. Le sue opere sono state 

esposte nel corso degli anni in varie 

mostre in ambito internazionale, tra 

cui Praga, Roma, Montecarlo, Cannes, 

Svezia e nel 2009 al Padiglione 

Italia della Biennale di Venezia. Dunque, 

un grande successo per Fantastichini, 

artista affezionato a Fiuggi e 

cui tutti i fiuggini sono molto legati. 

NINO Benvenuti, Giovanni all’anagrafe, 

ha compiuto lo scorso 26 

Aprile 80 anni. Il compleanno del 

più grande “pugilatore”, come ama 

definirsi, del nostro dopoguerra è 

stato celebrato con diversi accenti dai 

maggiori organi di stampa. Al coro 

non può non unirsi anche questo 

giornale per un paio di buone ragioni. 

La prima è l’antica presenza del 

campione a Fiuggi, per via dei lunghi 

ritiri o periodi di preparazione trascorsi 

al Centro CONI. La seconda 

è per la profonda amicizia che lo lega 

da anni al nostro concittadino Biagio 

Terrinoni “Sabatino”ed al gruppo 

di appassionati che frequentano il 

suo bar. E’ grazie a Biagino che Nino 

FIUGGI 1968: 

IL PRESIDENTE DELL'AZIENDA DI 

SOGGIORNO CARLO D'AMICO 

PREMIA NINO BENVENUTI 

è diventato anche amico di questo 

giornale e del suo direttore, al punto 

di chiamarlo “Pierino”. 

Di Benvenuti rimangono impressi 

oggi l’integrità del fisico, per quanto 

messo a dura prova dall’improvviso 

ricovero di questi giorni, e l’estrema 

lucidità di giudizio, ben oltre la sua 

grandissima carriera. 

Che questo esule istriano fosse uomo 

di grande statura in realtà noi fiuggini 

lo sapevamo, anche grazie ai racconti 

appassionati di Biagino. Per la 

rara umiltà del personaggio come per 

la diversa vicinanza ai suoi più celebri 

avversari, Emile Griffith e Carlos 

Monzon. Ripetere qui le sue parole 

intelligenti ed equilibrate sulla boxe, 

FIUGGI 2017: 

NINO BENVENUTI ABBRACCIA 

BIAGINO TERRINONI 

tratte da una bella intervista rilasciata 

a Paola Sorge sul “Venerdi” di Repubblica, 

appare l’omaggio migliore 

alla persona ed al suo sport, prima 

ancora che al fuoriclasse del ring:“per 

me il pugilato è stato una grande 

lezione. E’ uno sport formativo più 

dal punto di vista mentale che fisico, 

per questo lo consiglio ai giovani. 

Vanno seguite certe regole, il che significa 

che spesso bisogna rinunciare 

ad una reazione immediata perchè 

porterebbe a commettere un grave 

errore. Quale ? Quello di picchiare 

all’impazzata” 

Auguri NINO dal “FIUGGI”, da 

Biagino e da tutta la nostra comunità.

6 



I 25 ANNI DELL’ANCDA 

Li ha ricordati il suo fondatore Vito Grazioli al Villaggio dell’Ottavo Giorno, realizzato dalla sua associazione e che viene portato ad esempio in tutta Italia 


25 anni fa il dott. Vito Grazioli, medico 

amato e stimato, dava vita, a 

Fiuggi, all’ANCA, Associazione Nazionale 

Contro l’Alcolismo, successivamente 

trasformata in ANCDA, 

Associazione Nazionale Contro il 

Disagio e l’Alcolismo. 

L’iniziativa dell’allora nostro giovane 

professionista ottenne enormi consensi 

non solo in città, ma nell’Italia 

intera diventando un vanto nazionale. 

Una manifestazione dietro l’altra, 

interviste al presidente Grazioli al 

TG1, servizi giornalistici sulle maggiori 

testate della carta stampata, televisive 

e radiofoniche.. Per l’ANCDA 

si sono aperte anche le porte del Parco 

della Musica di Roma, per una 

serata promossa dalla RAI, condotta 

da Eleonora Danieli, alla quale 

il presidente Grazioli ha voluto la 

partecipazione della Banda Musicale 

Città di Fiuggi e della fiugginissima 

Universo Blues Band. Vito Grazioli 

è un uomo sobrio, discreto, antepone 

l’essere all’apparire, ma per amore 

della sua associazione ha dovuto trasformarsi 

in abile comunicatore per 

trasmettere ovunque il suo messaggio: 

“se vuoi che accada un miracolo 

devi prima sognarlo”. 

Il suo progetto iniziale era un sogno 

che sembrava irrealizzabile: lui e i 

suoi magnifici volontari lo hanno 

realizzato superando ogni migliore 

auspicio, fino alla realizzazione, 

nel 2006, del Villaggio dell’Ottavo 

Giorno nella parte più alta e lussureggiante 

di Fiuggi. Comprende una 

sala polivalente dedicata alla terapia 

di gruppo, alla scuola di informazione 

e prevenzione e a piccoli convegni; 

sei case d’accoglienza per ospitare 

altrettante famiglie contemporaneamente, 

per un periodo di almeno 60 

giorni; una falegnameria e una stalla 

per allevamento. 

Ha una importante funzione didattica 

e alle sue lezioni, tenute da esperti, 

hanno finora partecipato 35.000 

ragazzi di centinaia di scuole italiane. 

ROMA: PARCO DELLA MUSICA - VITO GRAZIOLI CON PIPPO FRANCO, 

ELEONORA DANIELE E LA BANDA MUSICALE CITTA' DI FIUGGI 

Un villaggio aperto a chi ne ha bisogno, 

per affrontare e risolvere il 

problema dell'alcolismo e delle altre 

dipendenze. ANCDA ha anche una 

sede a Roma. Grazioli ha fatto tutto 

questo, ma soprattutto è riuscito a 

ridare il piacere della vita a tante donne 

e a tanti uomini che pensavano di 

averlo perso per sempre. 

Lo ha fatto nell’assoluto disinteresse, 

sacrificandosi giorno e notte, indossando 

la tuta e improvvisandosi 

falegname, fabbro, imbianchino, 

elettricista. “Ma senza la mia squadra 

di volontari – sottolinea - non avrei 

potuto fare niente”. Una storia entusiasmante, 

quella dell’ANCDA, 

che Vito Grazioli ha raccontato in 

occasione dei 25 anni della fondazione 

dell’Associazione, nella sua sede 

di Colle Michelangelo letteralmente 

gremita, ospiti anche gli alunni dell’I- 

TIS di Ferentino. Un cammino difficoltoso, 

ha detto il dott. Vito, nel 

corso del quale abbiamo incontrato 

tanti angeli ad iniziare da chi ci ha 

donato il terreno per la costruzione 

del nostro villaggio (la famiglia Zapponi 

Koch – ndr) e da tutti coloro 

che ne hanno permesso la realizzazione 

lavorando gratuitamente soprattutto 

nei giorni festivi. 

“Se a Lui piacerà, il progetto andrà 

avanti”, parole di don Gigino Battisti. 

Il progetto deve essere piaciuto 

molto all’Altissimo, se consideriamo 

che ben 500 famiglie hanno sconfitto 

l’alcolismo ed altre dipendenze 

grazie all’ANCDA. Grazioli parla 

sempre di famiglie perchè chiunque, 

per uscire dal disagio, ha bisogno 

dell’aiuto della famiglia. 

Lo hanno confermato anche le 

“Donne forti”, mamme, sorelle , fidanzate, 

che in una giornata loro dedicata 

dall’ANCDA, hanno raccontato 

le proprie esperienze avendo al 

fianco una persona con forti problematiche. 

Un quarto di secolo straordinario 

che h fatto di Fiuggi una delle 

città più solidali d’Italia: ma bisogna 

andare avanti, dice il nostro dottore. 

Senza clamori, con cose semplici che 

ancora una volta possano coinvolgere 

l’intera comunità fiuggina: con tre 

appuntamenti per dare un senso al 

nostro anniversario. 

Il 2 giugno una camminata di circa 

10 km aperto a tutte le famiglie del 

territorio. A settembre raduno di 

gruppi musicali con canzoni a tema 

per sensibilizzare soprattutto i giovani 

al problema delle dipendenze. 

A dicembre un incontro istituzionale 

nelTeatro comunale di Fiuggi “per 

ricordare, ma soprattutto per continuare 

a progettare insieme” . 

Fiuggi La ringrazia, caro dottor Vito!



7 

ANTONELLA MATTEI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE 

“VIVERE PER FIUGGI” 

RIPARTE DA “ANTICOLANDIA” 

La XII edizione della Festa della musica e delle tradizioni popolari, 

dal 10 al 12 agosto al Monumento 

Una buona notizia per Fiuggi 

e il modo migliore per rendere 

omaggio alla memoria di 

Gianni Grande, scomparso 

immaturamente il 22 luglio 

2017, considerato un grande 

fiuggino di nome e di fatto. 

La sua associazione “Vivere 

per Fiuggi”, alla quale dedicò 

11 anni di appassionato impegno, 

riprende l’attività grazie 

alla mogie, Antonella Mattei, 

che dietro le sollecitazioni 

dei figli Alessandro e Simone, 

di tanti amici ed estimatori, 

ha deciso di accettarne la 

presidenza e di ripartire con 

quel formidabile gruppo che 

Gianni aveva formato. Saranno 

a fianco di Antonella il 

vice presidente Marco Ballini 

e un direttivo composto da 

Renato Marcoccia, Massimo Santurro, 

Giuseppe De Santis, Ivano 

Iori, Anna Maria Incocciati, Ivana 

Basilico, Alessandra De Santis e le 

decine di volontari che hanno sempre 

sgobbato per la migliore riuscita 

delle iniziative di “Vivere per Fiuggi” 

a cominciare dalla più importante: 

“Anticolandia”. Dopo la pausa della 

scorsa estate, dovuta alla morte di 

Gianni, Anticolandia - Festival della 

musica e delle tradizioni popolari – 

GIANNI E ANTONELLA 

In questi lunghi mesi 

ho pensato tantissimo a 

come avrei potuto continuare 

il cammino che 

negli anni Gianni ha 

intrapreso con l’associazione 

Vivere per Fiuggi. 

Non nego che è stato difficile 

immaginare per me 

un percorso all’interno 

del gruppo senza Gianni 

che viveva con enorme 

orgoglio il suo ruolo di 

presidente trasmettendolo 

a me ed a tutta la 

nostra famiglia. Proprio 

per questo motivo penso 

che sia impossibile non 

continuare la magnifica 

avventura che Gianni 

ha prima sognato e poi 

realizzato e per questo 

ho deciso di accettare 

la proposta degli amici 

di Vivere per Fiuggi 

di diventare presidente 

dell’associazione. Lo faccio 

perché so che Gianni 

vuole fortemente che il 

gruppo continui a lavorare 

come faceva prima 

e magari lo faremo anche 

meglio perché avremo il 

suo sostegno anche più 

forte. 

Voglio ringraziare tutti 

Rosa e Celeste 

Due bei fiocconi in casa Macciocchi. 

Uno rosa per l’ arrivo di Giulia 

Macciocchi, il 12 febbraio, per la 

felicità di mamma Caterina Veppi 

e di papà Stefano: kg. 2,555: l’altro 

fiocco, quello celeste, per l’ arrivo di 

Mattia Santerini, il 4 aprile, accolto 

dalla gioia di mamma Monica e di 

papà Claudio: kg 4050. E’ facile immaginare 

la contentezza dei nonni 

Anna e Bruno, Antonio e Mariagrazia 

e quella dei bisnonni Antonio e 

Giuseppina per Giulia e del nonno 

Tonino per Mattia. Auguri di ogni 

bene a Giulia e a Mattia: congratulazioni 

a tutta la bella famiglia! 

gli amici con i quali abbiamo 

condiviso tutto in 

questi ultimi anni e ribadire 

come questo ruolo 

sia solo una formalità 

e che la nostra associazione 

farà del lavoro di 

squadra il suo punto di 

forza. 

Concludo queste poche 

righe con le parole che 

Gianni ribadiva ad ogni 

occasione: “Io sono solo 

il presidente, ma l’associazione 

funziona solo se 

lavoriamo tutti, INSIE- 

ME”. 

Antonella Mattei 

giunta alla XII edizione – il prossimo 

mese di agosto, dal 10 al 12, tornerà 

a Piazzale Monumento con tanti 

eventi e stand gastronomici della cucina 

locale. 

A ottobre ci sarà la Festa della Polenta 

in Piazza Caduti di Nassiriya 

e a dicembre una serie di iniziative 

per animare le festività natalizie. Antonella 

e il suo direttivo pensano di 

tornare presto a ripetere tutte le attività 

lanciate da Vivere per Fiuggi 

che hanno lasciato un ricordo indelebile 

in città come il Carnevale che 

per cinque anni ha fatto la gioia dei 

nostri bambini. E le ciambellette, le 

crepes, le pagnottelle, il vinello che 

l’associazione guidata da Gianni offriva 

in tante occasioni? 

Speriamo che tornino presto anche 

loro e ciò sarà possibile se l’associazione 

avrà il meritato sostegno da 

parte della città. Noi ce lo auguriamo 

e diciamo ad Antonella e al suo staff 

“grazie e buon lavoro”. 

P.M. 

perfectdayphoto 

Max Intrisano 3476405448 

fotografie per momenti speciali

8 

Filiale FROSINONE 

S.S. 155 per Fiuggi, 162 - 0775.270188 - Fax 0775. 874234 



IL PUNTO 

DIFESA DELL’AMBIENTE, EDUCAZIONE STRADALE: 

RICOMICIAMO DALLE SCUOLE COME 22 ANNI FA 

Invito alla prossima amministrazione comunale a leggere due manifesti del 1996-97 

scritti dai bambini della scuola elementare 

di ANGELO TERRINONI 

43 

tecno@tecnomarket-fiuggi.it 

Mi onoro di avere 

iniziato la rubrica 

“Il Punto”, 

sul nostro glorioso 

“Fiuggi”, 

circa 25 anni fa 

e, sfogliando le 

pagine del giornale degli anni ’90, 

provo soddisfazione perché alcune 

iniziative delle amministrazioni di 

quegli anni, della quali ho fatto parte 

in qualità di assessore, sono ancora 

valide e dimostrano che Fiuggi era 

avanti a tanti altri comuni della penisola. 

Ma provo anche rammarico 

perchè quelle iniziative non sono 

state portate avanti dalle successive 

amministrazioni, nonostante riguardassero 

la difesa dell’ambiente 

o l’educazione stradale, attraverso la 

formazione scolastica. 

In vista delle elezioni comunali del 

prossimo 10 giugno, essendo impegnato 

nel Partito Democratico, ho 

dato il mio contributo alla stesura del 

programma della lista Fiuggi Viva, 

candidata sindaco Martina Innocenzi. 

Nei punti programmatici di cui 

mi sono interessato, ho fatto proprio 

riferimento agli argomenti che da 

un quarto di secolo porto avanti sulla 

testata dell’amico Pietro che entra in 

tutte le case. Questa mia “caparbietà” 

mi procura qualche elogio, ma 

anche qualche critica da parte di chi 

mi “rimprovera” di dire sempre le 

stesse cose. A questi ultimi concittadini 

voglio soltanto far notare che si 

tratta di cose sostenute nell’interesse 

generale dalla città e che mi impegno 

a non parlarne più se verranno 

realizzate dalla prossima amministrazione 

comunale. Sono cose alle quali 

nessun comune, ma soprattutto una 

città turistica come la nostra, dovrebbe 

restare insensibile. Sono cose, tra 

l’altro, che non richiederebbero particolare 

fantasia perché basterebbe 

“attingere” dal lavoro fatto in quegli 

anni. Sono cose i cui investimenti 

sarebbero quasi irrilevanti per il bilancio 

comunale e che, soprattutto, 

sarebbero utili per formare le future 

classi dirigenti. 

Così, rovistando tra i giornali Fiuggi e 

il mio archivio, ho ritrovato due manifesti 

del 1996 – 97, realizzati grazie 

a una campagna tra l’amministrazione 

comunale e la scuola elementare 

e, principalmente, grazie all’impegno 

del nostro grande Maestro Pippo 

Pica. I contenuti di quei manifesti, 

nati da un lavoro di squadra di tanti 

bambini, sono ancora attualissimi ed 

oggi quei bambini hanno tutti più di 

30 anni. Mi rivolgo a loro affinché si 

battano perchè quelle loro idee vengano 

riprese in considerazione. Ma 

soprattutto mi rivolgo ai prossimi 

amministratori comunali, a prescindere 

dal loro colore politico, affinché 

non commettano gli stessi errori di 

chi, in questi anni, ha giudicato 

proposte, iniziative, progetti, non in 

base alla loro validità, ma in base alla 

collocazione politica dei proponenti. 

E pensare che quei manifesti vennero 

richiesti alle amministrazioni guidate 

da Giuseppe Celani da altri comuni 

e da altre scuole di varie zone d’Italia: 

non li ricordo tutti, ma tra le città più 

importanti ricordo Catania e Bologna. 

Ricordo anche che alcuni insegnanti 

in vacanza a Fiuggi vennero al 

Comune per farsi dare quei manifesti 

che erano affissi anche all’interno 

della Fonte Bnifacio VIII. 

Sempre in tema di ecologia in quegli 

anni fummo il primo Comune 

in Italia, insieme a Novi Ligure, a 

lanciare e realizzare il progetto “Un 

albero per ogni neonato”: per ogni 

bambino che nasceva piantavamo 

un albero. Successivamente, in regioni 

come l’Emilia Romagna, quella 

iniziativa è diventata legge. 

Altro fiore all’occhiello delle amministrazioni 

Celani e del mio assessorato 

fu “Il vigile bambino” che comprendeva 

due fasi: la formazione in 

classe sull’educazione stradale e l’addestramento 

sul campo durante il 

quale un vigile municipale insegnava 

il “mestiere” al vigile bambino. Anche 

di questo dobbiamo dire grazie 

al Maestro Pippo Pica. 

Tutto finito: forse perché l’attuazione 

di certe iniziative richiede tempi lunghi 

e certa politica non ha tempo da 

perdere per queste cose. 

Spero che nella prossima amministrazione 

comunale ci sia qualche 

consigliere con idee diverse e che riesca 

a trovare un po’ di tempo anche 

per dedicarsi, insieme alla Scuola, 

alla formazione dei nostri ragazzi. 

Sono passati parecchi anni ed io, 

ancora segnato positivamente da 

quei manifesti, sento il bisogno di 

ringraziare quei bambini per le soddisfazioni 

che diedero alla nostra 

città. Sarei felice se qualcuno di loro 

fosse candidato/a alle elezioni del 10 

giugno, se venisse eletto/a e se in un 

consiglio comunale tirasse fuori dalla 

tasca quei manifesti.



9 

IN VISTA DELLE ELEZIONI DEL 10 GIUGNO 

LA CITTA’ SCRIVE AI SUOI CITTADINI 

di PARISINA CANOSCI 

Carissimi, 

è da tempo che volevo 

scrivervi, ma 

ogni volta rimandavo, 

sembrava 

impossibile vedere 

i miei cittadini appiattiti 

e rassegnati. 

Il ciociaro è sanguigno, passionale, a 

volte rude, ma sempre pronto a difendere 

le proprie radici e la propria 

città. Voi No! 

E’ vero che l’uomo si adatta a tutto, 

specialmente alle cose negative, 

che diventando familiari si svuotano 

della loro negatività e permettono di 

abituarsi per non sentirle e vederle 

più. 

Voi però avete esagerato. Sono pur 

sempre la perla della ciociaria! 

Ogni anno rinnovo la mia bellezza 

pronta a ricevere gli ospiti, purtroppo 

i boschi sono pieni di zozzeria, le 

piazze trasandate, i balconi sterili, il 

teatro chiuso, la gente triste e rassegnata. 

E’ colpa mia? Vi ho dato e continuo 

a farlo un’acqua tra le più famose al 

mondo e voi l’avete relegata come 

una delle tante. 

Mi avete trascurato e sicuramente 

non mi amate più. La mia aria è 

cosi’ piacevole da essere quasi medicamentosa.Ho 

ancora l’orgoglio di 

essere la più bella e di avere un borgo 

antico ammirato da tutti nonostante 

qualche modernismo deturpante. 

La vostra apatia e il vostro lassismo 

sta determinando la mia distruzione 

per cui ho perso il mio famoso “ appeal”. 

Ora sono il nulla, il banale, una 

merce di scambio, vi siete abituati al 

grigiore, al piattume, niente vi entusiasma, 

non vi meravigliate, non vi 

sconvolgete e pur sapendo in quali 

bocche fameliche sono finite le ricchezze 

che vi ho dato, non chiedete 

giustizia. E’ colpa mia? 

Ognuno si guarda il suo orticello, il 

suo fiaschetto d’ olio e tutto va bene 

per tirare a campare. 

Immaginate di trascorrere una bellissima 

giornata al mare, si sente in 

lontananza il rumore di un tuono, 

ci preoccupiamo del tuono… è vero 

che disturba, ma non cancella i momenti 

belli. Io ve li ho dati, vi siete 

dimenticati? E’ un tempo smarrito, 

ma non perduto, perché senza luna si 

può stare, ma senza sole no, e io sono 

stato il vostro sole. 

So che ci saranno le elezioni, in una 

notte di primavera, l’ atmosfera sarà 

sospesa in attesa degli eventi, ma torneremo 

a sperare , a vivere a respirare 

amore. 

I candidati a sindaco Baccarini, Innocenzi, 

Martini e Scascitelli hanno 

bisogno di aiuto e vanno ammirati 

perché tutti criticano, ma nessuno ha 

il coraggio di metterci la faccia. 

Per chi votare? Per chi tornerà a colorarmi, 

per chi avrà quel pizzico di 

sana follia e fantasia tanto da togliermi 

le ombre e il velo di nebbia che 

mi opprime. 

Voglio vedere sorridere i miei cittadini, 

voglio che i giovani non vadano 

via e possano godere della mia autentica 

bellezza. 

Colorate piazza Spada, i vicoli, il Teatro, 

i giardini, il Palazzetto ,colorate le 

menti, gli animi, le speranze perdute, 

le prospettive future. 

Programmi e proclami sono importanti, 

ma fatemi tornare al mio antico 

splendore e lasciate cadere una 

goccia di pace in un oceano di odio. 

Io vi amerò sempre! 

LA VOSTRA FIUGGI 

Eccomi di nuovo 

“MAGGIO: TANTO TEMPO FA” 

di GINO FERRIELLO 

Per noi fanciulli di 

allora, era il mese 

delle rose, il mese 

della mamma di 

Gesù! Un mese 

che ci pervadeva di 

freschezza, zeppo 

di sorprese, di segni di puro amore! 

Maggio infatti, ci parlava non solo di 

Maria, ma di tutte le nostre mamme, 

del loro vivere, allora semplice, forse 

un poco remissivo, ma sempre ricco 

di piccole gioie. 

Il suo caldo sole, il suo cielo terso, di 

un azzurro incredibile, trionfavano 

giorno dopo giorno, sui nostri occhi 

ingenui, sulle nostre verdi colline, 

come magnifico dono di Dio! 

La vita, allora, era diversa, calma, più 

ragionata, consumata è vero in un intenso 

e duro lavoro quotidiano, ma 

sempre con pacatezza, con tranquillità 

che sapeva di saggezza. 

Noi ragazzi, dopo lo studio, correvamo 

in parrocchia a giocare a pallone 

nel campetto dell'oratorio ,ma, ai primi 

rintocchi della campana, anche se 

sudati e pieni di polvere, via, di corsa 

in chiesa, ad indossare la cotta e servir 

messa!In questo mese che profumava 

di rose, spesso, con mia madre e 

le sue amiche, mi recavo da Marietta 

che, dopo aver preparato con cura un 

altarino con bicchieri pieni di fiori, 

con candele accese dentro piattini di 

vetro, scandiva, a suo modo, le orazioni. 

Alla fine, si cantava, mentre i miei 

occhi curiosi scrutavano i visi di 

quelle donne, come per coglierne i 

momenti più intensi. Il profumo dei 

tanti fiori, a volte, mi stordiva quasi 

e, come in un sogno, mi sembrava 

di volare! Dopo le preghiere, qualche 

ciambella per noi ragazzi, un saluto, 

un bacio sulla fronte e, via a casa! 

Come è volato il Tempo! Come è 

cambiato il nostro paese! Come è 

cambiata la nostra gente! 

Come è cambiato tutto! Ed in nostro 

altarino con i fiori di campo, con le 

rose nei bicchieri di vetro, dove è andato 

a finire? 

Cara Antonella, che Dio ti benedica 

e riposa in pace lassù, dove “ tutto è 

ordine e bellezza!” 

ORARIO 9,00 -22,00 

Consulenze gratuite all’iscrizione 

OSTEOPATIA 

FISIOTERAPIA 

MEDICINA ESTETICA 

PACCHETTI MENSILI 

TRIMESTRALI 

ANNUALI 

SCONTI FAMIGLIA 

ASSOCIAZIONE SPORTIVA 

BODY BUILDING 

FITNESS 

WALKING 

SPINNING 

PILATES 

YOGA 

TAI-CHI 

KARATE 

KICK-BOXING/K1 

ZUMBA FITNESS 

ZUMBA STEP 

Addio Pancia 

Programmi per dimagrimento localizzato 

Esclusiva su Fiuggi 

FIT BOXE 

CIRCUIT TRAINING 

CROSS FIT 

TRX 

GINNASTICA RITMICA 

(BABY-INTERMEDI-AVANZATA) 

PSICO MOTORIA 

SALSA CUBANA 

Via S.S. Anticolana, 5 FIUGGI - 391.76.65.179 - bodyplanetfiuggi@tiscali.it

10 APRILE-MAGGIO 2018 


DE AEDEFICIIS 

LABORATORIO FIUGGI. DALLA STORIA IL FUTURO 

Un piano per uno sviluppo di Fiuggi ecosostenibile 

di FELICE D’AMICO 

In questo numero 

del giornale ci 

prendiamo una 

pausa di “storia” 

ed un pensiero 

che ci porta al 

futuro ma partendo 

sempre dalla storia. Parleremo 

di una esperienza di coworking territoriale 

basato sul volontariato di un 

gruppo di professionisti locali costituitisi 

in Associazione Culturale per 

proporre un progetto partecipativo 

relativo al rilancio della città. 

Laboratorio Fiuggi “germoglia” 

nell’autunno del 2017 grazie all’idea 

di alcuni professionisti locali tra cui il 

sottoscritto che condividendo amore 

e passione per il proprio territorio 

hanno elaborato un progetto di eco 

sviluppo urbano della città. L’idea si 

è consolidata anche in seguito all’invito 

della Federalberghi di Fiuggi 

che ha chiesto al gruppo di poterla 

sostenere in un piano che possa ritrovare 

una base per un rilancio della 

città turistica. Ci sono voluti molti 

mesi di lavoro ed incontri che hanno 

sviluppato un comune sentimento 

solidale per una causa a cui tutti i 

professionisti credono. Praticamente 

uniti per contribuire in modo puramente 

volontario e partecipativo a 

rivalutare un bene comune . Il gruppo 

si auspica con il Piano proposto 

di alimentare l’inizio di un nuovo 

percorso di sviluppo per la rinascita 

di Fiuggi. L’obiettivo è quello di suggerire 

linee guida su cui poter sviluppare 

una strategia territoriale futura 

per una Fiuggi da rinnovare in modo 

sostenibile. Il concetto di sostenibilità 

per Laboratorio Fiuggi è quello che 

si identifica con il recupero di tutto 

ciò che è insito nel territorio sia da un 

punto di vista materiale che immateriale; 

quindi: storia, memoria, cultura, 

paesaggio, marchio, risorse, strutture 

e l’intero patrimonio urbano in 

un insieme quasi olistico in cui tutto 

possa idealmente essere compreso 

all’interno di una economia circolare 

che venga nutrita da questi stessi 

elementi alimentando nuovamente 

benessere. Nel motto “dalla storia 

il futuro” è espressa la filosofia che 

ispira il lavoro in cui il termine storia 

identifica gli elementi che fanno 

parte dell’anima del nostro territorio. 

I latini lo chiamavano semplicemente 

Genius Loci. Il Piano (ri)parte dai 

luoghi e dalle peculiarità insite del 

territorio. Quegli stessi luoghi che 

hanno avuto capacità di attrarre visitatori 

in passato e che mantengono 

tutt’oggi enormi potenzialità turistiche, 

a volte inespresse, bisognose di 

essere valorizzate all’interno di un 

piano strategico generale ove il fare 

sistema diventa elemento imprescindibile 

all’interno delle singole 

comunità e nel rapporto tra esse, il 

tutto riferito anche alla vasta e «ricca» 

area turistica del “Latium”. Quelle riportate 

nel piano per la Città di Fiuggi, 

inserita in una realtà comprensoriale, 

possono considerarsi delle 

linee guida e degli spunti progettuali 

per indirizzare le amministrazioni 

pubbliche e quanti sono impegnati 

fattivamente nel territorio, come le 

associazioni di categoria e comitati 

cittadini, verso un piano di sviluppo 

integrato, consapevole e coordinato. 

Il nostro sogno è quello di vedere una 

Città del Benessere ripensata con caratteristiche 

di sostenibilità proprie di 

una Città Parco attraverso il modello 

evolutivo di una moderna Smart 

City. Potrete seguire l’evolversi del 

progetto, aperto a tutti coloro che 

desidereranno dare dei contribuiti, 

consultando il sito www.laboratoriofiuggi.it 

o la pagina Facebook Laboratorio 

Fiuggi 

FIUGGI 2018 

di GINO BONANNI 

Fino a 10 anni 

fa facevo parte 

anche io della 

maggioranza di 

Fiuggini che ritenevano 

intoccabile 

il prezzo 

dell’acqua di Fiuggi per le qualità 

superiori e indiscutibili della nostra 

acqua che non poteva accettare confronti 

di sorta con acque nazionali o 

straniere e qualità tali da giustificare 

un prezzo maggiorato almeno tre 

volte rispetto alle marche rivali. 

Sembrava una convinzione incrollabile 

che non si incrinava neppure 

di fronte alla caduta progressiva ma 

inarrestabile delle vendite anno per 

anno nonostante gli sforzi promozionali 

e pubblicitari, soprattutto, 

dell’ultimo gestore la società Sangemini. 

Un giorno uscendo dal supermercato 

COOP vidi un signore che appoggiava 

sulla piattaforma mobile della 

cassa una confezione di 6 bottiglie 

di acqua Fiuggi. La cassiera batte’ il 

prezzo ed il cliente con aria scandalizzata 

esclamò:” se questo è il prezzo 

la lascio qui!” E se ne andò a mani 

vuote. Mi domandai: “Quante persone 

in circostanze simili faranno lo 

stesso gesto?” 

Fu per me una rivelazione. Quel 

gesto improvviso di abbandono del 

prodotto si moltiplicò per 10, per 

100, per 1000 negozi sparsi in tutta 

Italia e mi fece capire l’importanza 

decisiva del prezzo per tutti i clienti 

e per tutti i prodotti, acqua compresa. 

Mi tornò alla mente che già dieci 

anni prima, o poco più, c’era stato 

uno scontro tra il Comune ed il 

gestore dell’epoca per il prezzo della 

bottiglia che aveva portato al riacquisto 

infelice da parte del Comune 

di 70 milioni di bottiglie invendute, 

con conseguenze disastrose per il Comune 

e fallimentari per la società di 

gestione comunale delle terme. 

Eppure la Fiuggi conobbe un periodo 

aureo a cavallo degli anni 80-90, 

ancora gestione Ciarrapico per due 

tre anni, quando le vendite raggiunsero 

80-100 milioni di bottiglie pari 

ad un 8-10% del mercato nazionale. 

Poi venne la gestione pubblica della 

miniera e cominciò la discesa agli 

inferi senza freno alcuno. Il mercato 

nazionale cresceva anno per anno e la 

Fiuggi calava anno per anno. 

Nel primo decennio del 2000 il mercato 

italiano si attestò oltre i 10 miliardi 

di unità fino ad arrivare a 14 

miliardi nei primi anni del secondo 

decennio. Le vendite della Fiuggi diventavano 

così marginali da non superare 

lo 0,16-0,20% del totale. 

Un fatto è certo, quasi tutti i marchi 

hanno beneficiato della crescita straordinaria 

del mercato e solo la Fiuggi 

ha marciato in senso contrario. 

Quanto ha pesato la zavorra di un 

prezzo maggiorato almeno tre volte 

rispetto agli altri concorrenti? 

E’ ora di invertire la rotta: visto che 

non abbiamo le risorse necessarie per 

una adeguata campagna pubblicitaria, 

liberiamo la nostra bottiglia dalla 

zavorra dell’eccessivo “premium price” 

e la Fiuggi tornerà a brillare nel 

mercato nazionale ed oltre confine. 

Non è necessario, a mio parere, ridurre 

i ricavi: basta portare il formato 

della bottiglia ad un litro e mezzo, 

finalmente in plastica, e riservare 

il vetro alle produzioni destinate a 

determinati canali, come l’alta ristorazione, 

mantenendo il prezzo del 

nuovo formato in pet da litri 1,5 invariato 

rispetto all’attuale bottiglia di 

vetro. 

La Fiuggi potrebbe così recuperare il 

posto che le compete tra le acque minerali 

con vantaggio economico per 

il Comune e per la città tutta. 

Questo è il primo problema che poniamo 

ai nuovi amministratori che 

saliranno lo scalone del municipio. Il 

secondo problema riguarda la salvaguardia 

delle polle sorgive nella loro 

integrità naturale perché è condizione 

“sine qua non” per la sopravvivenza 

della miniera idrogeologica che la 

Provvidenza ci ha dato in custodia. 

Due sono le linee direttrici di intervento: 

1) ricognizione scrupolosa 

della rete fognaria nell’area del bacino 

minerario e zone circostanti, 2) 

drastica limitazione e regolamentazione 

dell’urbanizzazione, del traffico 

e di determinate attività commerciali 

C’è infine il problema delle mura ciclopiche 

di Alatri che abbiamo trattato 

più volte 10-12 anni fa, che in 

qualche modo ci riguarda e ci coinvolge, 

anche per scuotere l’apatia e 

l’indifferenza di chi dovrebbe occuparsene. 

Non hanno mai risposto 

alle nostre sollecitazioni il Comune 

di Alatri e la Provincia per un tema 

che non attiene solo ad Alatri ma a 

tutta la provincia per i tesori storici, 

archeologici, artistici, religiosi che 

rappresentano un unicum prezioso 

meritevole di una valorizzazione 

adeguata. Occorre fare leva sul riconoscimento 

internazionale in primis, 

imperniato sulla dichiarazione di patrimonio 

comune dell’Umanità delle 

Mura Ciclopiche di Alatri da parte 

delle Nazioni Unite. 

Al riconoscimento di Alatri si deve 

associare tutta la provincia di Ciociara 

ed oltre (vedi Subiaco, Palestrina, 

Tivoli), in un raggio di 80-100 

chilometri intorno a Fiuggi. Poche 

province italiane possono vantare lo 

stesso patrimonio storico, archeologico, 

artistico, della nostra provincia. 

L’iniziativa ha bisogno della mobilitazione 

di tutte le forze istituzionali, 

sociali, politiche, culturali della nostra 

Terra. 

Speriamo che i Ciociari prendano 

consapevolezza, finalmente, del potenziale 

di valorizzazione e crescita 

culturale e turistica del nostro territorio 

e sappiano mobilitare le potenzialità 

inespresse e misconosciute dei 

valori che impreziosiscono tutto il 

Lazio meridionale a sud di Roma.



11 

LISTA N. 2 

NOI PER FIUGGI: SCASCITELLI SINDACO 

CANDIDATO SINDACO 

LUIGI ANTONIO SCASCITELLI 

Neuquen (Argentina), 10/06/1970 

Portiere d’albergo 

CANDIDATI CONSIGLIERI 

CONSUELO FRANCASI 

Anagni, 28/12/1989 

GIULIANO FRANCASI 

Piglio, 06/01/1965 

EGISTO FRASCA 

Fiuggi, 01/02/1953 

MARCO GALUPPI 

Alatri, 01/02/1967 

FRANCESCO PANUNZI 

Fiuggi, 11/08/1974 

FABIO D’AMICO 

Alatri, 15/12/1990 

VINCENZO DELL’UOMO 

Fiuggi, 30/09/1959 

FRANCESCA TERRINONI 

Fiuggi, 04/10/1975 

NADIA TERRINONI 

Fiuggi, 11/12/1969 

MARIA LAURA SCASCITELLI 

Neuquen, 23/12/1974 

TURISMO DEL BENESSERE 

Abbiamo predisposto progetti mirati 

allo sviluppo del “Turismo del Benessere” 

da sottoporre ad investitori 

privati interessati ad una partnership 

con il Comune. 

Riguardano i vari asset di cui dispone 

il patrimonio della nostra città: terme, 

golf, centro sportivo, ma anche 

boschi, natura, sentieri ecologici. 

In particolare, per quanto riguarda le 

terme, il nostro obiettivo è quello di 

dotare sia la Bonifacio VIII che l’Anticolana 

di centri benessere che i nostri 

ospiti possano utilizzare durante 

la cura e durante i momenti di relax. 

Per la Fonte Bonifacio VIII prevediamo 

una spa di dimensioni più 

ridotte nella zona “fungo”. 

La Fonte Anticolana dovrebbe finalmente 

diventare un parco con tanti 

fiori, tanto verde, fontane, cascate e 

tanti, tanti servizi: una moderna ed 

ampia spa, ma anche cinema-teatro, 

ristoranti, attività commerciali, parco 

giochi, zona pic nic, intrattenimenti 

per tutte le età, soprattutto per 

bambini ed anziani. 

Sia la Bonifacio VIII che l’Anticolana 

dovrebbero garantire ottima 

assistenza medica e servizi sanitari 

specializzati. 

ALCUNI PUNTI 

DEL NOSTRO PROGRAMMA 

Definizione di un piano di integrazione 

al reddito per lavoratori precari, 

disoccupati, in mobilità, o in CIG 

a zero ore in cambio di attività lavorative 

comunali. 

*** 

Sostegno ad iniziative di microcredito 

locale con partecipazione attiva 

dei privati cittadini e Banche. 

*** 

Efficientamento servizio di raccolta 

differenziata, impianti di riciclo e 

pretrattamento a freddo, compostaggio 

e, in primis, far rientrare il ciclo di 

produzione-consumo all’interno dei 

limiti delle risorse disponibili. 

*** 

L'acqua deve essere pubblica e gestita 

secondo un nuovo modello pubblico 

e partecipato. 

Manutenzione della rete idrica. 

*** 

Diversificare le fonti energetiche: 

ogni luogo la sua energia. 

Promuovere la trasformazione a trazione 

elettrica dei mezzi di trasporto 

pubblico su gomma. 

*** 

Riscoprire l' urbanistica come strumento 

di pianificazione strategica e 

di controllo del territorio. 

*** 

Riqualificare i tessuti urbani degradati 

tramite l’inserimento dei corridoi 

ecologici e l’implementazione 

delle aree a verde pubblico. 

*** 

Rovesciamento delle priorità urbanistiche: 

prima i servizi ai cittadini e 

la qualità della vita, e non le esigenze 

dei costruttori e degli investitori immobiliari 

*** 

Sostenere l’integrazione etnica e gli 

scambi culturali tramite corsi di lingua, 

cucina etnica e artigianato organizzati 

dalle associazioni locali negli 

spazi del Comune. 

*** 

Recuperare ed implementare al massimo 

il verde urbano 

*** 

Rivalutazione Centro Storico. 

Migliorare l’aspetto estetico degli 

edifici del centro storico, volto ad incentivare 

l’esposizione naturale delle 

strutture architettoniche in pietra. 

*** 

Creare pacchetti con soggiorni e visite 

guidate in Ciociaria e Roma 

*** 

Migliorare la fruibilità dello sportello 

del cittadino con adozione di strumenti 

di misura della soddisfazione 

e qualità del servizio erogato. 

*** 

Internet deve essere accessibile ovunque 

nel nostro paese, deve essere 

libero, deve essere gratuito e deve essere 

un bene comune: wi-fi gratuito 

per residenti e turisti 

*** 

Massima trasparenza nella Pubblica 

Amministrazione 

*** 

Attività di sensibilizzazione nelle 

scuole riguardo problematiche ambientali 

e civiche 

*** 

Settimana della cultura comunale, 

con convegni e visite guidate alla scoperta 

della città e informazione sulle 

attività del Comune. 

*** 

Piano di borse di studio e prestiti 

d'onore comunali per l'alta formazione 

per permettere ai giovani più 

meritevoli della città di conseguire 

all'estero le specializzazioni e i master 

più prestigiosi 

*** 

Riqualificare edifici scolastici in materia 

di risparmio energetico, sicurezza 

e ambiente adatto ai bambini 

*** 

Promuovere ed incentivare la pratica 

sportiva, soprattutto tra gli adolescenti. 

Avvicinare i bambini allo sport attraverso 

la creazione di tariffe direttamente 

proporzionali al reddito, 

esentando i minori segnalati dai servizi 

sociali. 

*** 

Incentivare e supportare le attività 

delle associazioni culturali operanti 

nel territorio comunale. 

*** 

Realizzazione di un piano strategico 

per l'edilizia popolare e agevolata che 

parta dall'esigenza di riutilizzare il patrimonio 

sfitto della città per offrire 

abitazioni a prezzi sostenibili, sia in 

termini di “case popolari” vere e proprie, 

sia i termini di agevolazioni sul 

mutuo per chi vuole comprare la prima 

casa con un reddito mediobasso. 

*** 

Promozione delle strutture di cohousing 

per dare maggiore sostegno 

alle famiglie con necessità di assistenza 

di anziani e per creare rapporti di 

collaborazione tra single anziani e 

single giovani 

*** 

Ricerca e creazione di aree recintate 

per cani e gatti. 

Controlli e campagne educative sul 

rispetto delle regole di igiene relative 

agli animali negli ambienti pubblici.



LISTA N. 1 

FIUGGI VIVA 

"La 

freschezza 

di un 

rinnovamento" 

Roberto Gualtieri, 

Presidente della Commissione per 

i problemi economici e monetari al 

Parlamento Europeo 

MARTINA INNOCENZI 

LA NOSTRA 

LISTA 

CANDIDATA A SINDACO 

MARTINA INNOCENZI 

Alatri, 20/03/1989 


TULLIO AMBROSI 

Fiuggi, 06/02/1953 

Albergatore 

MAURIZIO BASILI 

Fiuggi, 21/04/1967 

Libero professionista 

ANNARITA BRESSAN 

Bari, 07/07/1968 

Avvocato – Consulente ambientale 

PAOLO FANTINI 

Alatri, 08/12/1980 

Artigiano 

MARIA GIOVANNA GIORGILLI 

Alatri, 09/03/1986 

Dott.ssa in Psicologia 

MARCO GIROLAMI 

Roccasecca dei Volsci, 14/02/1964 

Infermiere 

MARIA TERESA LATINI 

Alatri, 20/01/1977 

Casalinga 

FRANCESCA LUDOVICI 

Cosenza, 15/07/1972 

Giornalista 

ALESSANDRA PIRAZZI 

Alatri, 01/03/1984 

Impiegata 

MARCO PRIVITERA 

Anagni, 04/03/1982 

Impiegato 

ANGELO TERRINONI 

Roma, 27/06/1985 

Avvocato – Tutela dei consumatori 

LUCA TUCCIARELLI 

Anagni, 10/03/1983 

Impiegato 

TULLIO AMBROSI MAURIZIO BASILI ANNARITA BRESSAN PAOLO FANTINI 

MARIA GIOVANNA GIORGILLI 

MARCO GIROLAMI 

MARIA TERESA LATINI 

FRANCESCA LUDOVICI 

ALESSANDRA PIRAZZI MARCO PRIVITERA ANGELO TERRINONI LUCA TUCCIARELLI



SIAMO PRONTI. 

QUI.. nella città a venire 

13 

Il movimento civico FIUGGI VIVA 

è nato come luogo di confronto per 

tutti coloro i quali abbiano a cuore il 

presente ed il futuro di Fiuggi, senza 

preclusioni preventive e pacchetti 

preconfezionati, senza la strumentalizzazione 

delle divisioni per la costruzione 

di un consenso effimero 

ma, al contrario, con l’avvio di una 

pacificazione della comunità fiuggina. 

Il nome del movimento “Fiuggi 

Viva” è una convinzione ed un monito. 

La convinzione nel non voler 

cedere all’idea che Fiuggi debba essere 

considerata una città senza possibilità 

di riprendere il suo cammino; un 

monito per ricordare che le condizioni 

per uscire da questo stato di crisi 

socio-economica ci sono e che occorrono 

l’amore per la città, la sinergia 

e la volontà di prendere in mano la 

situazione per tornare a guardare con 

speranza al futuro. 

A capo della lista Martina Innocenzi, 

già Assessore alle Politiche Sociali, 

Sport e Pubblica istruzione nella 

precedente legislatura. Un’esperienza 

che ha segnato la neo candidata, la 

quale ha saputo gestire e sostenere 

con caparbietà e umiltà gli oneri che 

era stata chiamata ad affrontare. Un 

ruolo difficile, che spesso l’ha messa 

a dura prova, ma che Martina ha 

portato a termine con devozione, 

nel rispetto dei suoi concittadini, che 

oggi la sostengono a gran voce come 

prima donna candidata Sindaco nella 

storia della Città termale. 

IL PROGRAMMA 

E’ un progetto che nasce dalla volontà 

di avviare un percorso contraddistinto 

dalla trasparenza e dalla partecipazione 

attiva di ogni cittadino. 

Sono stati sei gli incontri pubblici 

svolti dal movimento per consentire 

a tutti di contribuire alla stesura del 

programma cucito su misura di ogni 

singola esigenza. 

PER I CITTADINI 

E’ necessario definire azioni tese a 

potenziare i servizi ai cittadini (Servi 

Sanitari, Asilo, assistenza specialistica 

e domiciliare, centro anziani, centri 

diurni per ragazzi diversamente abili, 

mensa e trasporto scolastico); particolare 

attenzione dovrà essere dedicata 

alla costruzione di occupazione 

lavorativa attraverso l’attivazione di 

strumenti di inserimento nel mondo 

del lavoro (borse lavoro comunali e 

Reddito di Inclusione). 

È prioritario mettere in campo strumenti 

concreti di lotta alle dipendenze 

e garantire livelli di sicurezza 

adeguati considerato l’alto tasso di 

microcriminalità e furti (Istituzione 

Tavolo sulla Sicurezza). Relativamente 

all’accoglienza dei richiedenti 

asilo la Fiuggi Viva è fortemente contraria 

a nuovi arrivi ed intende procedere 

all’attivazione di un progetto 

FOTO ENNIO SEVERA 

(SPRAR) in grado di gestire i tempi 

di accoglienza, favorire il controllo 

delle condizioni igienico-sanitarie e 

l’impiego in lavori di pubblica utilità. 

La Fiuggi Viva intende predisporre 

un piano per la riduzione della pressione 

fiscale. Per la TARI si prevede 

una prima immediata riduzione di 

circa il 3% con l’adesione al nuovo 

consorzio, da portare fino al 10% 

con la raccolta differenziata a regime; 

per l’IMU sarà attivata un’interlocuzione 

con l’Agenzia delle Entrate 

per la revisione delle rendite catastali 

sugli immobili; per l’imposta di 

soggiorno è prevista una Revisione 

del Regolamento e l’attivazione del 

Tavolo di coordinamento per la condivisione 

dell’utilizzo della stessa. In 

merito ad ACEA l’amministrazione 

comunale lavorerà per cambiare l’attuale 

gestione del servizio sostenendo 

una diversa articolazione tariffaria 

per le utenze domestiche (attenzione 

alle famiglie a basso reddito) e per le 

utenze commerciali affinché venga 

abolito il sistema della tariffe con le 

concessioni e adottata una tariffa fissa 

al metro cubo; si lavorerà inoltre per 

ottenere finanziamenti straordinari 

finalizzati al rifacimento di alcuni 

tratti di acquedotto, in modo che tali 

costi non finiscano in tariffa e non 

siano pagati dagli utenti. 

RACCONTARE 

UN TERRITORIO 

È necessario uscire dall’isolamento 

intessendo forti relazioni con i livelli 

istituzionali superiori e con il comprensorio 

al fine di ampliare e completare 

l’offerta turistica; in tal senso 

sarà avviata di concerto con la Regione 

Lazio ed i Comuni circostanti 

la costruzione del Distretto turistico 

per creare un insieme di opportunità 

per rilanciare e riqualificare l’offerta 

turistica di un intero territorio. Centro 

Storico, imbottigliamento, stabilimenti 

termali, palazzo dei congressi, 

golf, strutture sportive comunali, 

percorsi naturalistici e iniziative culturali 

rappresentano il nostro punto 

di partenza per un’offerta turistica 

integrata che punti a sviluppare segmenti 

turistici le cui potenzialità 

sono rimaste inespresse. Turismo termale/sanitario: 

diversificazione nella 

destinazione d’uso dei parchi termali; 

valorizzazione della recente attivazione 

del nuovo servizio di litotrissia 

presso l'ospedale di Alatri di concerto 

con la ASL, il Comune ed Acqua e 

Terme Fiuggi S.p.A.; concreta ed 

efficace attività di promozione sulla 

classe medico scientifica. Turismo 

congressuale: lavorare per il completamento 

del Palazzo dei Congressi 

e definirne la regolamentazione, la 

pubblicizzazione e la collocazione 

sul mercato in attesa di verificare la 

possibilità di partenariati pubblico/ 

privati di concerto con le categorie 

produttive. Turismo sportivo/ambientale/culturale: 

ammodernamento 

delle strutture sportive esistenti e 

definizione di formule di gestione di 

lunga durata che possano garantire 

investimenti. Potenziamento degli 

strumenti di coordinamento delle 

realtà associative locali. Valorizzare 

l’ambiente, la sentieristica ed i percorsi 

cicloturistici. Riattivazione delle 

strutture destinate ad iniziative di carattere 

culturale (Teatro Comunale, 

Biblioteca Comunale, Officina della 

Memoria, Museo dell’archeologia). 

UNA CITTA’ PARCO 

L' ambiente rappresenta un patrimonio 

inestimabile per Fiuggi ed il 

suo comprensorio. Le prime risorse 

dovranno essere destinate alla gestione 

ambientale, alla manutenzione di 

parchi e giardini, alla ristrutturazione 

o alla creazione di aree attrezzate 

e alla lotta all’abbandono abusivo 

dei rifiuti. La Fiuggi Viva intende 

avviare la riqualificazione di Sentieri 

e percorsi già esistenti con la realizzazione 

di altri utilizzando le risorse 

provenienti da finanziamenti europei. 

Verrà valutato il funzionamento 

del nuovo soggetto consortile per la 

raccolta dei rifiuti al quale il Comune 

di Fiuggi ha aderito garantendo 

uniformità del servizio su tutto il 

FOTO ENNIO SEVERA 

territorio comunale, attenzione allo 

spazzamento ed alla pulizia della città 

secondo esigenze consone ad una 

realtà turistica ed avvio del sistema 

di tariffazione puntuale. Definizione 

del Nuovo Strumento Urbanistico 

con attenzione alla tutela ambientale, 

alla salvaguardia del bacino imbrifero, 

al recupero del patrimonio volumetrico 

esistente e alla definizione 

delle aree territoriali da destinare alla 

rigenerazione urbana. 

Immediata predisposizione di un 

piano per la cura ed il mantenimento 

del decoro urbano attraverso la manutenzione 

dei viali stradali, delle 

aiuole e degli spazi verdi; predisposizione 

di interventi di riqualificazione 

di alcune zone in stato di abbandono 

(zona stazione e Buvette) e determinazione 

di soluzioni tese ad eliminare 

le strutture fantasma (es. Tripoli, 

Piazza Spada). 

Generale revisione della mobilità 

di mezzi turistici, di trasporto merci, 

mezzi del trasporto pubblico 

con un’attenzione particolare per il 

trasporto green teso alla riduzione 

dell’inquinamento acustico, alla riduzione 

del calore e delle emissioni 

di c02. Predisposizione del Piano 

pluriennale pubblico e consultabile 

di rifacimento del manto stradale 

attraverso l’accensione di un mutuo. 

Garantire la pubblica illuminazione 

in tutte le arterie stradali e azzerare la 

sosta selvaggia soprattutto nelle zone 

centrali della Città. 

E’ necessario ottimizzare i servizi di 

collegamento andando incontro alle 

esigenze di studenti e lavoratori che 

quotidianamente usufruiscono dei 

trasporti. Una Città turistica deve essere 

accessibile e facilmente raggiungibile; 

in tal senso è di fondamentale 

importanza avere una costante interlocuzione 

con le istituzioni superiori 

e con COTRAL. 

NOI E ATF 

L’Azienda deve tornare al servizio 

della Città. Basta Si ritiene prioritario 

proseguire la procedura di privatizzazione 

per la realizzazione di un Piano 

di Sviluppo in grado di valorizzare 

complessivamente i nostri asset, salvaguardando 

la governance unitaria 

dell’azienda, la sinergia tra gli attori 

economici e sociali, il ruolo di coordinamento 

strategico del Comune 

inteso come istituzione democratica 

a garanzia della trasparenza, della 

comunità e del Marchio Fiuggi e 

reperendo le risorse economiche indispensabili 

a questo scopo. 

La procedura dovrà tenere conto della 

situazione economico-finanziaria 

dell’azienda emersa in questi mesi 

(Bilancio 2016 con un risultato di 

esercizio negativo pari ad Euro – 

8.236.134,00; esistenza di una massa 

debitoria verso il Comune di Fiuggi 

per il mancato versamento dei canoni 

di circa 20 milioni di euro; mancata 

convocazione dell’assemblea dei 

soci per l’approvazione del Bilancio 

2017; esistenza di contenziosi in essere, 

in particolare quello con Sangemini) 

e degli elementi normativi intervenuti 

(D.Lgs. 175/2016 – Testo 

Unico in materia di società a partecipazione 

pubblica). 

Considerati gli elementi a disposizione 

si può intende portare avanti 

la procedura di privatizzazione, senza 

voler a tutti i costi salvare o conservare 

nel medio periodo una società in 

condizione di instabilità economicofinanziaria 

e senza voler accollare al 

Comune di Fiuggi, né direttamente 

né indirettamente, i debiti derivanti 

dalla sua partecipata. 

Le possibilità da valutare sono: completare 

la procedura di alienazione 

delle quote dell’azienda oppure liquidare 

l’azienda qualora questa sia 

ritenuta la prospettiva più valida 

nell’interesse generale della comunità. 

In entrambi i casi esiste la piena 

consapevolezza che la prossima amministrazione 

sarà chiamata a sostanziare 

e giustificare le scelte da intraprendere 

con urgenza nel segno della 

trasparenza e della massima condivisione 

attraverso l’immediato avvio di 

una “due diligence” aziendale. 

FIUGGI VIVA



LISTA N. 3 

FIUGGI INSIEME 

LA NOSTRA LISTA 

“Fiuggi come polo turisticosalutare 

e turistico-congressuale. 

Se, infatti, da un lato le strutture 

già presenti non potranno che 

adeguarsi ai tempi, e dunque 

rivolgersi sempre più al wellness, 

dall’altro ciò dovrà avvenire 

perché è a Fiuggi che c’è l’acqua, e 

quindi è a Fiuggi che si deve venire 

per unire le proprietà curative 

dell’acqua ad una vacanza ed 

al wellness. Quanto, poi, al polo 

congressuale, dovremo finalmente 

concludere e mettere a regime il 

palazzetto, completamento necessario 

di un’offerta che non sia solo 

rivolta al wellness ma che, come 

tanti centri in Italia e all’estero, 

sia multifunzione.” 

CANDIDATO SINDACO 

ALIOSKA BACCARINI 

Fiuggi, 02 marzo 1971 

Avvocato 


1) NADIA BONANNI 

Alatri, 27-01-1982 

Avvocato 

2) GABRIELE CICCARELLI 

Anagni 02-09-1986 

Imprenditore 

3) SIMONA D’ADAMIO 

Alatri 09-08-1980 

Avvocato 

4) NICOLA DELLA MORTE 

Alatri 15-09-1983 

Albergatore – Professionista 

5) MARCO FIORINI 

Fiuggi, 19-01-1970 

Commercialista 

6) SIMONA GIROLAMI 

Alatri, 22-10-1978 

Avvocato 

7) ANTONIO LORETI 

Fiuggi, 24-07-1969 

Imprenditore, Istruttore 

8) GIANLUCA LUDOVICI 

Roma 10-04-1971 

Ingegnere 

9) RACHELE LUDOVICI 

Anagni, 08-04-1977 

Avvocato 

10) MARCO PARIS 

Colleferro, 28-02-1977 

Dipendente Cotral 

11) SIMONE PARIS 

Alatri, 22-08-1991 

Ingegnere 

12) MARILENA TUCCIARELLI 

detta MARINA 

Fiuggi, 15-04-1959 

Direttore postale 

“LO FACCIO PERCHE’ AMO FIUGGI” 

Care concittadine, 

cari concittadini, 

in questi giorni molto spesso 

e da più parti mi sento 

rivolgere sempre la stessa 

domanda: ‘Perché lo fai?’ oppure 

‘Ma chi te lo fa fare?’. 

La risposta più semplice, 

anche se anche po’ 

banale, è ‘Perché amo 

Fiuggi, la nostra città!’. 

Nella realtà, però, sappiamo 

tutti che oggi c’è uno zaino, 

colmo di problemi e di apprensioni 

e assai pesante, da 

caricarsi sulle spalle, ereditato 

dalle precedenti e scellerate 

amministrazioni. Credo 

quindi che ognuno di noi 

debba farsene carico, provare 

a percorrere un pezzo di strada, 

con questa incombenza 

sulle proprie spalle, nella direzione 

di una Fiuggi migliore 

e che somigli il più possibile 

a quella che abbiamo ereditata 

dai nostri genitori. Fare 

ciò rappresenta un gravoso 

impegno da svolgere con un 

grande coraggio e un grande 

amore verso la propria città. 

La nostra gente è stanca di 

affrontare campagne elettorali 

con continue promesse 

di ogni tipo elargite a buon 

mercato, salvo poi essere 

puntualmente disattese, di 

trovarsi innanzi ad azioni 

che fanno a pugni con gli 

interessi della collettività per 

un tornaconto di tipo individuale 

e personalistico. 

I risultati di questo modus 

operandi sono sotto gli occhi 

di tutti: una città immobile 

che ormai da anni attende gli 

eventi, anziché determinarli, 

con una totale assenza di visione 

e di progettualità di ampio 

respiro in un lento e generalizzato 

depauperamento 

sociale, economico, culturale 

e produttivo che si accompagna 

con il degrado strutturale 

del patrimonio cittadino immobiliare 

e infrastrutturale. 

Ciò è visibile a tutta la cittadinanza, 

anche agli occhi di 

quanti, per convenienza o per 

scansare le proprie responsabilità, 

si fingono miopi. 

I nostri concittadini e gli 

operatori economici che 

ogni giorno vivono tutto ciò 

che si è appena descritto non 

vedono l’ora di presentare 

il conto – sotto forma di risultato 

elettorale - a chi li ha 

ingannati e illusi per lungo 

tempo perchè, prima o poi, 

il Redde Rationem arriva. 

In questi ultimi anni sono 

stato un consigliere comunale 

di opposizione che, con 

un costante studio e controllo 

dell’operato dell’amministrazione, 

ha proposto innumerevoli 

contributi tesi a 

migliorare le decisioni che si 

andavano ad assumere. Purtroppo 

sono rimasto sempre 

inascoltato. Ho prodotto, insieme 

al gruppo di minoranza 

che rappresentavo, continue 

interpellanze ed interrogazioni 

consiliari, ho partecipato 

a commissioni consiliari e 

a incontri pubblici, proponendo 

sempre soluzioni e 

battaglie di legalità nell’esclusivo 

interesse dei cittadini. 

Ora è arrivato il giunto di governare 

questa città e lo voglio 

fare con la mia lista, con 

la mia squadra, INSIEME a 

tutti i cittadini di Fiuggi, continuando 

ad ascoltarli, come 

ho sempre fatto in questi 

anni. Da queste prerogative 

deriva anche il nome scelto 

per la nostra lista “FiuggInsieme”; 

perché è INSIEME 

che dobbiamo provare a risolvere 

i nostri problemi e 

riscrivere INSIEME il progetto 

di una nuova Fiuggi. 

Credo che si debba ripartire 

dalle parole del Presidente 

del Parlamento Europeo e 

cittadino onorario di Fiuggi, 

Antonio Tajani, pronunciate 

il 6 maggio scorso durante 

l’evento di presentazione della 

mia candidatura: “Fiuggi 

deve rivedere la sua visione 

generale, soprattutto in questi 

giorni di campagna elettorale 

,dobbiamo raccontare 

sempre la verità alla nostra 

gente, perché le false promesse 

hanno vita breve”. 

Di questo io ne sono assolutamente 

convinto, così come 

sono certo che saprò utilizzare, 

sempre e solo nell’interesse 

della nostra gente, 

quella “carta di credito” ideale 

e che mi ha consegnato 

nella mie mani la filiera 

politica composta dai tanti 

amici presenti quel giorno. 

Sento il peso della responsabilità, 

ma anche l’orgoglio 

di portare avanti questa candidatura 

e per questo dico 

a tutti voi: scegliete la lista 

‘Fiugginsieme’, dando fiducia 

a me e alla mia squadra 

composta da dodici valenti 

persone. 

Con affetto 

ALIOSKA 

BACCARINI



FIUGGI DEVE RIVEDERE LA SUA VISIONE GLOBALE 

Lo vogliamo fare tutti INSIEME. 

15 

Fonte: 

FROSINONETODAY 

7 maggio 2018 

“Noi vogliamo partire dai conti di 

oggi, senza guardare indietro, perché 

vogliamo vederci chiaro e capire 

la reale situazione finanziaria 

del nostro comune altrimenti non 

possiamo essere chiari con i cittadini 

che hanno bisogno di chiarezza e di 

guardare avanti”. Così ha chiosato 

il giovane avvocato Baccarini che 

forte della presenza di Antonio Tajani, 

del senatore Ruspandini, del 

consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, 

di Mario Abbruzzese, del 

consigliere provinciale Danilo 

Magliocchetti, del sindaco di Frosinone 

Nicola Ottaviani e del responsabile 

provinciale di Forza Italia 

Piacentini, tutti coordinati 

da Beppe Incocciati venuti a dare 

manforte politica al loro candidato 

a Sindaco. L’intervento più interessante 

è stato quello del Presidente 

Tajani che ha chiesto progetti che 

si possono finanziare non solo per 

Fiuggi ma per tutto il comprensorio 

nord della Ciociaria ed ha evidenziato 

l’importanza della credibilità dei 

candidati e soprattutto degli amministratori 

pubblici. “Io farò di tutto 

per cercare di risolvere i problemi 

della nostra città se avrò un sindaco 

serio e affidabile che deve dare una 

prospettiva ai giovani affinché non 

lascino la loro città - ha chiosato 

l’On. Tajani- ci vogliono progetti 

seri e credibili ma soprattutto ambiziosi 

perché la politica seria guarda 

lontano”.Il presidente Tajani è stato 

lungamente applaudito con la platea 

che si è alzata in piedi e l’applauso 

è durato più di qualche minuto. 

Poi Beppe Incocciati ha introdotto il 

giovane avvocato Alkioska Baccarini, 

in prima fila tutti i candidati della 

squadra che lo affiancherà fatta di 

seri professionisti locali che vogliono 

rilanciare, insieme al sindaco la città, 

perché “hanno un sentimento di 

amore e vogliamo che la città sia una 

nuova start-up. Perché vogliamo 

una città plurale e che sia da traino 

per il rilancio di tutto il nord della 

Ciociaria, che lo vediamo troppo 

abbandonato, che pure ha un patrimonio 

culturale molto invidiato” ha 

aperto così l’intervento Baccarini. 

NADIA BONANNI GABRIELE CICCARELLI SIMONA D'ADAMIO NICOLA DELLA MORTE 

MARCO FIORINI 

SIMONA GIROLAMI 

ANTONIO LORETI 

RACHELE LUDOVICI MARCO PARIS SIMONE PARIS 

GIANLUCA LUDOVICI 

MARILENA TUCCIARELLI 

"DETTA MARINA" 

GIANCARLO FLAVI



LISTA N. 4 

FIUGGI CIVICA 

RIPARTIAMO DA NOI PER COSTRUIRE LA FIUGGI DEL FUTURO 

Care Amiche, Cari Amici, 

ho fondato il movimento Fiuggi Civica, insieme ad ex Amministratori e cittadini volenterosi, nella convinzione che vi 

fosse la necessità di una reale alternativa alla politica dei vecchi partiti, ritornata prepotentemente e pericolosamente 

sulla scena locale. 

Per loro scelta, infatti, Fiuggi è precipitata in una grave emergenza con la caduta della precedente Amministrazione, 

che ha causato un forte peggioramento della salute economico-finanziaria del Comune e di ATF, ma soprattutto ha 

congelato molti progetti, dal nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, al Distretto Turistico del comprensorio. 

In pratica, hanno bloccato tutto! 

C’è quindi bisogno di persone esperte, indipendenti e disinteressate, se si vuole recuperare il tempo perduto e percorrere 

soluzioni che siano concrete e credibili, evitando di cadere nelle trappole dei giochi di partito e delle guerre per le 

poltrone. 

Per questo, con l’ottimismo realistico di chi ha approfondito per dodici anni le problematiche e ha toccato con mano 

le grandi potenzialità della nostra Città, ho deciso di ripropormi con una squadra fortemente rinnovata e pronta ad 

agire in piena sintonia, con passione e competenza. 

C’è un importante lavoro da completare, facciamolo insieme: ricominciamo da noi!!! 

Nato a Roma il 21/01/1971 - Farmacista 

UN MOVIMENTO DI LIBERI CITTADINI 

Fabrizio Martini 

32 anni, laureata in Scienze Politiche, 

project manager: 

“Conoscere il passato, affrontare il presente 

con determinazione e realismo 

per costruire un futuro migliore” 

26 anni, praticante avvocato: 

“A noi appassionati appartiene 

il futuro” 

44 anni, insegnante: 

“Mi rivolgo a coloro che lottano per 

realizzare un sogno, ai folli veri o presunti, 

a chi dopo aver combattuto e 

perso per i propri ideali, ancora si sente 

invincibile con tutti loro e per tutti 

loro il mio impegno a costruire una 

città da vivere pienamente, una città 

fuori dalla logica dell'individualismo, 

dell'egoismo e della competizione sfrenata: 

la Fiuggi del futuro” 

49 anni, sottoufficiale Aeronautica 

Militare: 

“Dedicare tempo e impegno per la collettività 

per arricchire se stessi” 

49 anni, laureato in Giurisprudenza, 

quadro bancario: 

“Costruire è sapere di rinunciare alla 

perfezione” 

29 anni, laureata in Giurisprudenza, 

impiegata di banca: 

“L’impegno per ciò che conta, la mia 

città!” 

26 anni, perito agrario laureando in 

Scienze Forestali: 

“Ci sono sempre due scelte nella vita: 

accettare le condizioni in cui viviamo 

o assumersi la responsabilità di cambiarle” 

42 anni, ingegnere chimico e manager 

Italia per gli acquisti strategici: 

“Cominciate col fare ciò che è necessario, 

poi con ciò che è possibile e 

all'improvviso vi sorprenderete a fare 

l'Impossibile” 

57 anni, counseling relazionale: 

“Io vinco, tu vinci: Win – win!” 

58 anni, laureato in Giurisprudenza 

ad Alessandria d’Egitto, diplomato 

Istituto Alberghiero di Fiuggi, dipendente 

ristorazione presso GdF 

Roma: 

“Alla città che mi ha accolto, voglio dedicare 

tutto il mio impegno” 

Fabrizio Martini. ex sindaco di Fiuggi, vittima della guerra delle 

poltrone scatenata dai vecchi partiti che ne hanno causato la 

caduta, presenta una squadra rinnovata composta di persone 

esperte, affidabili e soprattutto indipendenti, pronte ad affrontare, 

con la necessaria responsabilità e consapevolezza, la grave 

emergenza in cui è precipitata la cittadina termale, dopo il lungo 

e paralizzante commissariamento. 

27 anni, studentessa universitaria: 

"Un albero il cui tronco si può a 

malapena abbracciare nasce da un 

minuscolo germoglio. Una torre alta 

nove piani incomincia con un mucchietto 

di terra. Un lungo viaggio di 

mille miglia si comincia col muovere 

un piede>, ciò per dire che per arrivare 

alla grandezza bisogna cominciare 

dalle piccole cose, operando insieme per 

far sì che tutti possano poi ammirare 

il risultato finale. Mai fermarsi e mai 

arrendersi, andare avanti sempre e comunque 

a testa alta” 

59 anni, maitre: 

“La base per un buon sviluppo sociale 

è lavorare per la collettività e lavorando 

in squadra si ottiene il meglio. Parola 

di maitre” LISTA N. 4

APRILE-MAGGIO 2018 17 

AMBIENTE - AGRICOLTURA: 

LA RISORSA GREEN 

Salvaguardia del bacino imbrifero e 

del patrimonio boschivo; Manutenzione 

della viabilità rurale; Valorizzazione 

e tutela delle risorse ambientali 

(es. Lago di Canterno), anche per 

sviluppare in chiave turistica nuovi 

modelli di gestione del territorio, 

capaci di generare opportunità di 

occupazione. Campagne di sensibilizzazione 

al rispetto dell'ambiente. 

DECORO URBANO: 

UNA CITTA' PIU' BELLA 

Regolamento del decoro urbano; 

Piano del Verde; Censimento degli 

alberi monumentali; Team Ambiente 

per costante controllo del territorio; 

Gestione aree verdi in partenariato 

pubblico-privato; Area agility dog; 

Bonifica dei bagni pubblici e affidamento 

pluriennale insieme al servizio 

di gestione delle aree di sosta. 

TECNOLOGIE: 

UNA CITTA' PIU' SMART 

Innovazione tecnologica per migliorare 

la qualità della vita dei cittadini: 

Aree wi-fi e App per segnalazioni. 

Potenziamento dell'infrastruttura in 

fibra ottica; Progetto "Fiuggi Ti Ricarica" 

con installazione di colonnine 

per ricarica di auto elettriche. 

ECOSOSTENIBILITA' E 

RIGENERAZIONE URBANA 

Sviluppo sostenibile e conservazione 

e riuso del territorio; Revisione dello 

strumento di Pianificazione; Riqualificazione 

cromatica (Piano Colori) e 

utilizzo di materiali biocompatibili a 

basso impatto energetico. 

UNA MOBILITA' 

PIU' SOSTENIBILE 

Nuovo Piano della Viabilità con la 

rimodulazione di sensi unici e rotatorie. 

Manutenzione ordinaria e straordinaria 

delle strade. Parcheggi per 

bus turistici con guardiania. Nuovo 

bando trasporto pubblico più flessibile 

per una città turistica ed integrazione 

con servizi di trasporto privati. 

MENO RIFIUTI PRODUCO, 

MENO PAGO 

NO al consorzio di Colleferro e nuova 

gara per l'affidamento del servizio 

di raccolta di rifiuti con l'introduzione 

di isole ecologiche automatizzate 

(video-controllate e con card di accesso) 

e spazzini di quartiere. 

Differenziare e riciclare produce 

ricchezza. Applicazione della tariffa 

puntuale e riscossione da parte del 

gestore. 

UNA CITTA' SICURA, 

LA TUA CITTA' 

Potenziamento del servizio di videosorveglianza. 

Realizzare un Coordinamento 

delle Forze dell’Ordine, 

partecipato dall’Amministrazione, 

per un controllo efficace e coordinato 

del territorio e contrastare lo 

spaccio di droghe e altri fenomeni 

criminali. Prevenzione dei fenomeni 

della devianza giovanile. 

A SERVIZIO DEL CITTADINO: 

UN COMUNE EFFICIENTE 

Attuazione dell'Agenda digitale e 

semplificazione della 

macchina amministrativa 

per una 

struttura snella e 

performante: verso 

un "Comune più 

efficiente"; 

Gestione diretta del 

servizio di riscossione 

tributi: se pagano 

tutti, si paga il giusto 

e di meno. 

ACEA: NO ai 

disservizi, rivendichiamo 

uniti una 

tariffa congrua e 

non vessatoria per le 

utenze alberghiere, 

commerciali e domestiche. 

SI all’approvvigionamento 

idrico esclusivamente 

dall’acquedotto 

dell’Acqua Nera e 

dal Simbrivio. 

POLITICHE SOCIALI: 

UNA CITTA' INCLUSIVA 

Approvazione di un Nuovo regolamento 

dei Servizi Sociali: dalla lettura 

del bisogno alla creazione della 

rete dei servizi e degli interventi, prevedendo 

un potenziamento dei servizi 

distrettuali. Borse lavoro, azioni 

di sostegno al reddito e alla genitorialità, 

opportunità con il "Dopo di 

noi", concreta attuazione del baratto 

amministrativo. 

Sostegno ai lavoratori coinvolti nelle 

crisi aziendali gestiti dal Mise e dalla 

Regione. 

Gestione migranti: Adozione del 

modello SPRAR a condizione che 

siano assicurati limiti di numero dei 

migranti per una migliore integrazione, 

gestione e governo del fenomeno. 

Controllo rigoroso sul sistema di accoglienza 

delle cooperative. 

IL TERZO SETTORE: 

UNA CITTA' SOLIDALE 

Istituzione della Consulta permanente 

del Volontariato, autonoma nella 

gestione e nella programmazione. 

Creare un Osservatorio sul disagio 

giovanile e la Banca del Tempo per 

favorire una cittadinanza attiva. 


SINTESI DEL NOSTRO PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 

Incentivi a progetti per lo scambio 

intergenerazionale: gli anziani, una 

risorsa per la comunità. 

DALLA SCUOLA AL LAVORO: 

IL CITTADINO DEL DOMANI 

Strutture di rappresentanza democratica 

e potenziamento Informagiovani 

in collaborazione con il Centro 

Impiego. 

Azioni a sostegno dell’'inclusione 

scolastica (assistenza specialistica); affiancamento 

delle istituzioni scolastiche 

per garantire un ambiente sano 

e sicuro. Promozione di progetti di 

educazione all'accoglienza e all'ospitalità 

per consolidare la vocazione 

turistica della città. 

CULTURA E GIOVANI: 

LA NOSTRA STORIA, 

IL NOSTRO FUTURO 

Potenziamento della Biblioteca Comunale 

e ricostruzione Archivio Storico. 

Istituzione di un Centro studi 

per la ricerca storica su Fiuggi. 

Creazione della "Casa della Cultura", 

spazio polifunzionale dedicato 

alle attività di teatro, musica, arte e 

formazione. 

Campagne di crowdfunding civico 

per sostegno alle attività culturali e 

Art Bonus per la valorizzazione del 

Teatro e dell'Officina. 

TURISMO: CORE BUSINESS 

DELL'ECONOMIA LOCALE 

Riqualificare, strutturare e specializzare 

la Destinazione, attraverso azioni 

incisive di sistema: 

Distretto Turistico dell'Alta Ciociaria 

con capofila Fiuggi; 

Piano Strategico di Sviluppo a base 

locale basato su processo di governance 

dal basso; 

Sostegno alle reti di impresa, alle filiere 

e alle aggregazioni orizzontali/ 

verticali; 

Creazione di una Destination Management 

Company; 

Supporto alla riqualificazione dell’offerta 

ricettiva puntando anche alla 

costituzione di certificazioni di qualità 

per il territorio e per le imprese; 

Programmazione degli eventi culturali, 

sportivi e di sostegno al turismo 

mediante la formazione di un organismo 

ad hoc (fondazione/Proloco) 

che gestirà le risorse pubbliche da 

destinare al finanziamento di eventi. 

TURISMO TERMALE 

Diversificazione dell'offerta dei due 

parchi termali e 

attrazione di investimenti 

privati. 

Progetto Terme 

d’Italia: adozione 

di una comune 

strategia di rilancio 

concertata tra 

i vari Comuni 

Termali, con il 

coinvolgimento 

di partner privati 

e del Ministero 

dello Sviluppo 

Economico, per la 

costruzione di una 

società di dimensione 

e respiro nazionale. 

TURISMO 

SPORTIVO 

E DEL 

BENESSERE 

Fiuggi la Città dello Sport e del Benessere: 

promozione della cultura 

della pratica sportiva a livello locale, 

con il coordinamento delle realtà associative 

locali, e sinergia con le federazioni 

sportive nazionali per attrarre 

eventi turistici. 

Progetto di riqualificazione delle nostre 

strutture sportive: Bando unico 

per l’affidamento del Centro sportivo 

di Capo i Prati e delle strutture annesse 

mediante un appalto integrato 

con supporto di Coni Servizi, puntando 

all'attrazione di capitali anche 

per la costruzione di un Palazzetto 

dello Sport. Bandi di affidamento 

pluriennali per le altre strutture sportive 

comunali a garanzia di investimenti 

che prevedano tempi congrui 

a remunerarli. 

Monitoraggio delle opportunità di 

finanziamento per la riqualificazione 

dell’impiantistica sportiva pubblica e 

privata e quelli che favoriscano Distretti 

del turismo sportivo. Impulso 

alla Rete dei campi da golf del Lazio 

e inserimento nel circuito Ryder Cup 

2022. 

Attività sportiva out-door: manutenzione 

ed estensione dei percorsi trekking 

e inserimento nella rete “Città 

della corsa e del cammino” puntando 

ad ottenere la Bandiera Azzurra. 

TURISMO CONGRESSUALE 

E FIERISTICO 

Turismo Congressuale e Fieristico: 

completamento della struttura congressuale 

e individuazione di soggetti 

specializzati nella commercializzazione 

e gestione. Inserimento della 

Destinazione Fiuggi nel circuito regionale 

del Convention Bureau di 

Roma e Lazio. Messa in rete degli 

spazi congressuali del comparto privato 

ricettivo-alberghiero e commerciale 

per la promozione di un polo 

integrato congressuale. 

TURISMO DI FORMAZIONE 

Corsi di alta specializzazione postdiploma 

in ambito turistico in collaborazione 

con l'Istituto Alberghiero, 

enti di formazione ed enti pubblici 

del settore. Creazione di un Incubatore 

di start up turistiche per fare 

di Fiuggi un polo sperimentale ed 

attrattivo. 

TURISMO 

DELL'ENOGASTRONOMIA 

Il 2018 è l’anno dedicato al Cibo 

Italiano per promuovere l’identità e 

l’anima del territorio. Valorizzare e 

promuovere il patrimonio agroalimentare 

e culinario della Ciociaria 

qualificando la nostra ospitalità in 

senso sempre più sostenibile e a km 

0.Fare del nostro centro storico una 

vetrina delle eccellenze enogastronomiche 

dell’intera Ciociaria (borgo 

delle tipicità). 

TURISMO CULTURALE 

Creazione di marchi di qualità su 

percorsi storici e tematici per valorizzare 

il patrimonio culturale della 

Ciociaria. Costituzione di un Ecomuseo 

capace di raccontare la nostra 

identità culturale, attraverso la ricerca 

e la ricostruzione storica, affidata 

al Centro Studi. Rilancio del Centro 

Storico: progetto di valorizzazione 

del comparto immobiliare comunale 

e privato (Palazzo Falconi) per mirare 

ad ottenere il marchio di qualità 

Bandiera arancione. Recupero dell’area 

archeologica di S.Lorenzo con 

l'obiettivo di sviluppare uno spazio 

destinato all'Antiquarium da inserire 

nella rete dei musei del comprensorio. 

ATF 

ATF deve essere privatizzata senza 

indugio, dopo una puntuale e rigorosa 

verifica sui conti e sulla gestione 

dell’ultimo anno, cercando di attrarre 

investitori qualificati e solidi, capaci 

di condividere e attuare un piano 

di ampio respiro strategico, che tenga 

insieme le emergenze finanziarie 

dell’azienda e del Comune con lo 

sviluppo dell’economia locale e del 

marchio “Fiuggi”.


Lauree 

Il 22 febbraio 2018,, all'università 

Tor Vergata di Roma, Nico Agnoli 

ha conseguito la laurea magistrale in 

Ingegneria Edile - Architettura, con 

il massimo della votazione 110/110. 

Ha presentato una interessante tesi 

dal titolo "Fiuggi oltre Fiuggi: interventi 

urbanistici per il territorio ". 

Primi a congratularsi con Nico sono 

stati i suoi genitori Stefano ed Ivana, 

assieme agli amici e ai parenti. 

Sicuramente ne sarà orgoglioso il 

nonno Vittorio Agnoli che lo proteggerà 

sempre dal cielo. 

*** 

Lo scorso 27 marzo, presso l'Università 

di Tor Vergata, si è laureato 

Francesco D'Amico in “Chimica 

applicata”. 

Gli auguri gli giungono da 

parte della sua famiglia: dal papà 

Mauro, dalla mamma Roberta, dalla 

sorella Giulia, oltre che dalle tante 

amiche e dai tanti amici . Un augurio 

particolarmente affettuoso dalle zie, 

dagli zii e dai nonni Virginio , Rita 

e Teresa. 


INCONTRO CON LORENZO SIMONI, 

PRESIDENTE DEL CENTRO ANZIANI DI FIUGGI 

Il presidente si presenta e anticipa alcune iniziative: visita al Quirinale, soggiorno marino a Giulianova, 

tour della Sicilia, mercatini di Natale. Auspica una proficua collaborazione con la prossima amministrazione comunale. 

Dallo scorso ottobre il Centro Sociale 

Comunale Anziani di Fiuggi ha un 

nuovo presidente: è Lorenzo Simoni, 

67 anni, un passato professionale 

di funzionario al Comune di Sgurgola 

quale responsabile dei servizi 

demografici, amministrativi, sociali 

ed elettorali. Sposato con Marilena 

Moriconi, hanno un figlio di 36 

anni, Mario, laureto in Scienze della 

comunicazione. Si considera giustamente 

fiuggino a pieno titolo ed è lui 

stesso a spiegarcene i motivi. 

D. Presidente, è vero che la tua elezione 

a numero uno del centro è 

stata accolta da tanti consensi, ma 

anche da qualche perplessità? 

R. E’ verissimo: dopo le elezioni 

qualche amico mi ha parlato proprio 

della perplessità di alcuni fiuggini 

per la scelta di un “forestiero” a questa 

carica. 

D. La tua reazione? 

R. Ho riconosciuto legittime queste 

riserve che in fondo avevo anch’io 

perché sapevo che alcuni fiuggini mi 

conoscevano soltanto di vista nonostante 

abitassi qui da 40 anni. Per 

questo mi sono subito preoccupato 

di spiegare e di reclamare, attraverso 

i soci del centro, amici e conoscenti, 

la mia appartenenza a questa comunità, 

in quanto mi sento parimente 

e orgogliosamente sgurgolano e fiuggino. 

Sgurgola è il mio paese natio e 

per ragioni di lavoro vi ho trascorso 

gran parte della mia vita fino alla 

pensione. Ma frequento Fiuggi da 

quando avevo i pantaloni corti dato 

che i miei genitori, per lavoro, passavano 

in questa bellissima cittadina 

gran parte del loro tempo. Prima 

per la vendita di macchine da cucire 

Necchi e poi per la vendita di biancheria 

da corredo: principalmente 

mia madre perché mio padre è morto 

prematuramente. Ma fin dall’inizio 

il rapporto della mia famiglia con 

Fiuggi è stato soprattutto di carattere 

SERVIZIO DI PIETRO MARTINI 

affettivo. 

D. Cosa ricordi in particolare di 

quel periodo? 

R. La grande amicizia con Aldo Moriconi 

e sua moglie Marcella Stroveglia, 

prima miei compari e poi miei 

zii quando ho sposato Marilena. 

Della famiglia Stroveglia ricordo con 

grande affetto Gioacchino, per me il 

gigante buono: ricordo Rocco il fotografo 

e l’allora piccolo Massimotto 

che conosceva tutte le targhe delle 

auto di Fiuggi. Una cosa che non riesco 

a dimenticare è anche la vecchia 

strada Anagni Fiuggi, quella piena di 

curve che passava per Colle Borano. 

Era lunga, scomoda, però mi piaceva 

perché portava a Fiuggi. 

Con Marilena, figlia di Agostino, 

fratello di Aldo, ci siamo conosciuti 

da bambini, ci siamo fidanzati negli 

anni ‘70 e sposati nel 1979. 

D. Dopo questa tua presentazione 

credo che la parola perplessità possa 

essere dimenticata. 

R. Ne sono convinto anche perché 

i fiuggini sono molto ospitali ed io 

non finirò mai di ringraziare l’amico 

e collega Enzo Fiorini (ex funzionario 

del Comune di Fiuggi – ndr) che 

mi ha stimolato e convinto a iniziare 

questa avventura così come ringrazio 

gli iscritti che mi hanno accordato 

la loro fiducia. Ma soprattutto ringrazio 

i consiglieri e i revisori che si 

sono candidati con me, nonostante 

mi conoscessero appena. 

D. Siamo arrivati a parlare del 

Centro: cosa puoi dire in merito? 

R. Innanzitutto che il Centro è molto 

più importante della mia biografia, 

che sta rappresentando per me 

una splendida esperienza e che dopo 

aver superato alcune criticità iniziali 

ho subito cercato di coinvolgere nella 

sua gestione tutti gli eletti (consiglieri/revisori), 

mentre per le attività 

ludico-ricreative il coinvolgimento 

riguarda un gran numero di iscritti. Il 

LORENZO SIMONI 

(FOTO ENNIO SEVERA) 

mio impegno maggiore, e credo anche 

dei collaboratori, è quello sulla 

trasparenza per la gestione economico/amministrativa 

e della comunicazione 

sulle attività che vengono programmate. 

Cerchiamo di raccogliere 

suggerimenti e critiche, per questo è 

stata collocata all’ingresso della sede 

sociale“….la …. cassetta …. delle… 

proposte … e .. delle…proteste..”, 

ovviamente raccogliamo soltanto 

quelle costruttive. 

D. Hai parlato di comunicazione. 

Cosa vogliamo comunicare ai nostri 

lettori? 

R. Il 2018 è iniziato praticamente 

con la festa di San Biagio alla quale 

abbiamo collaborato con l’iniziativa 

“Aspettando San Biagio”. Poi il 

“Carnevale Solidale”, la “Festa della 

Donna”, la “Festa del Papà”, il “1° 

Torneo di Briscola di Pasqua a coppie” 

la “Cena augurale di Pasqua e 

Pasquetta”, la gita sociale a Gubbio. 

Entro maggio ci saranno la visita al 

Quirinale, la “Festa della Mamma 

e il pellegrinaggio alla SS. Trinità. 

Giugno sarà come sempre 

il mese più importante perché dal 10 

al 25 si svolgerà il soggiorno marino a 

Giulianova presso l’hotel Miramare. 

A luglio una scampagnata al Santuario 

della Madonna della Stella e 

tra settembre – ottobre, in data da 

stabilire, andremo in Sicilia per un 

tour di 5 – 6 giorni. Fra ottobre e dicembre 

tante altre attività tra le quali 

segnaliamo un tour di 4 – 5 giorni ai 

“Mercatini di Natale”, una giornata 

a Salerno per le bellissime luminarie 

“Luci d’artista”, il pranzo sociale 

e tutte le manifestazioni natalizie. 

Ma c’è un appuntamento al quale 

teniamo molto e che ci auguriamo 

possa essere calendarizzato in tempi 

brevi dopo le elezioni del 10 giugno: 

un incontro con la nuova amministrazione 

comunale per programmare 

ed attivare specifiche attività di 

volontariato, in modo che il nostro 

Centro diventi un punto di aggregazione 

per l’intera cittadinanza e non 

solo un aggregato ludico ricreativo, 

rispettando ovviamente le nostre origini 

e i nostri interessi. 

D. Buon lavoro, presidente! 

CENTRO SOCIALE 

ANZIANI DI FIUGGI 

Presidente: 

LORENZO SIMONI 

Vice presidente: 

ENZO FIORINI 

Consiglieri: MARIA MELONI 

(tesoriere), SETTINO TERRI- 

NONI (segretario), MARIO 

FATTORI (detto Lionoro), 

GIUSEPPE SEVERA, PIETRO 

PANTANO 

Segretario verbalizzante: 

MARIA RITA CELLITTI 

Revisori dei conti: ANDREA 

ONORATI (presidente): LUCA 

GIROLAMI e GIUSEPPE LU- 

CARELLI (membri effettivi): 

GIORGIO SCARAMASTRA e 

UMBERTO LUDOVICI detto 

Walter (membri supplenti). 

EDITORE 

Associazione “Amici del Fiuggi” 

Via A. Diaz 522 Fiuggi 

DIRETTORE RESPONSABILE 

Pietro Martini 

P.za Luigi Martini 2 Fiuggi 

3292229690 

giornalefiuggi@libero.it 

REDAZIONE - AMMINISTRAZIONE 

Via A. Diaz 522 Fiuggi 

IN REDAZIONE 

Pierluigi Barberio, Felice D’Amico, 

Gino Ferriello, Raffaele Pompili, 

Giuseppe Pica, Gino Scaramastra 

Aut. 189/89 del Tribunale di Frosinone 

IMPAGINAZIONE E STAMPA 

Arti Grafiche Tofani 

Via Casale Ricci 14 Frosinone 

0775839053 

studio@agtofani.it 

ENZO FIORINI, CONSIGLIERE NAZIONALE 

DI SENIOR ITALIA FEDERCENTRI 

Complimenti all’amico Enzo Fiorini 

il quale dal 2011, ha guidato il Centro 

Sociale Anziani di Fiuggi per due 

mandati, il massimo che lo statuto 

consente. 

Con la sua presidenza il numero dei 

soci è salito da 160 a 380 e l’attività 

sociale del Centro è stata molto dinamica 

e diversificata. 

Numerosi i riconoscimenti che Enzo 

ha ricevuto, culminati con l’elezione 

a presidente della provincia di Frosinone 

di Senior Italia FederCentri 

e a consigliere nazionale della stessa 

associazione. 

Quale vice presidente del Centro 

Anziani di Fiuggi, insieme a Lorenzo 

Simoni e al consiglio direttivo, si sta 

adoperando per organizzare nella nostra 

città la prossima festa provinciale. 

Conoscendolo, pensiamo proprio 

che ci riuscirà! 

Nella foto: Enzo Fiorini con Monsignor 

Domenico Pompili, Vescovo di 

Rieti



19 

FIUGGINI NEL MONDO 

QUANTO E’ PICCOLO IL MONDO! 

In Messico il casuale incontro tra “fiuggini” al ristorante dove lo chèf Fabrizio Di Stazio 

reclamizza Fiuggi e il suo Istituto Alberghiero. 

Guida del Buongustaio 

Caro direttore, 

ho appreso con grande piacere che 

il nostro Giornale torna ad uscire 

con la sua normale periodicità e mi 

permetto approfittare della Tua ospitalità 

per raccontare un’esperienza 

fantastica, mia e della mia famiglia, 

sperando possa trovare spazio nella 

rubrica “Fiuggini nel mondo”. Si 

tratta del nostro viaggio in Messico, 

la scorsa estate. 

Dopo aver volato per circa 10.000 

km, mia moglie Paoletta Di Meo, 

nostro figlio Giuseppe ed io, arriviamo 

a Merìda, città messicana dello 

Yucatan. Merìda è la prima città costruita 

dagli spagnoli dopo la scoperta 

di Cristoforo Colombo: è immersa 

nel verde, ha circa un milione di 

abitanti ed è in continua espansione 

con il suo antico centro storico, con 

numerose ville spagnole coloniali del 

XVIII secolo e con i bellissimi centri 

commerciali delle zone moderne. 

Motivo del nostro viaggio, il matrimonio 

del mio secondo genito 

Gabriele con la bella e simpatica Lucia 

Esquiveles, originaria di questa 

splendida città, celebrato il 26 agosto 

2017. 

Dopo aver già trascorso più di 70 

giorni in questo fantastico stato del 

Messico, Gabriele ci propone di 

andare a cena in un locale gestito 

da un italiano, il ristorante Eureka. 

Un nome mai così appropriato perché 

conoscere quel locale è una vera 

gioia. Per noi la gioia è stata ancora 

più grande perché, appena arrivati, 

lo chèf ci ha ricevuto cordialmente 

e ha cominciato a proporci i suoi 

piatti. Capisce subito che siamo italiani 

e seguono le domande di rito: 

di dove sei? dove abiti? come mai ti 

trovi qui? Non mi sembra vero e 

comincio io a rispondere, ma anche 

a fare domande a lui. “Sono siciliano 

ma abito a Fiuggi da più di 30 

anni, mia moglie è di Anagni e lui, 

mio figlio Gabriele, vive qui perché 

ha sposato Lucia che è di Merìda”. 

A Fabrizio, questo è il nome dello 

chef, quando sente Fiuggi, brillano 

gli occhi, quasi quasi si commuove e 

ci dice che lui, per diventare cuoco, 

ha studiato all’Istituto Alberghiero di 

Fiuggi. Ci parla con affetto dei suoi 

professori e delle persone che maggiormente 

ricorda della nostra città: 

Ermanno Cicciarelli, Bruno Rea, Armando 

Principia, Sonia Principia del 

Bar 2P, ecc. ecc.. Fabrizio Di Stazio 

è originario di Priverno (LT) e anche 

lui, come mio figlio, ha sposato 

una ragazza di Merida, ha deciso di 

stabilirsi lì e di aprirvi il suo ristorante, 

molto apprezzato nella zona. Un 

successo meritato perché le specialità 

di Fabrizio lasciano veramente un segno 

per qualità e creatività. Personalmente 

sono rimasto affascinato dal 

di SALVATORE MILAZZO 

SALVATORE E FABRIZIO 

salmone su un piatto di pietra lavica, 

dall’antipasto a strati disposto in un 

bicchiere, dalla tagliata servita in una 

speciale padella. 

Piatti ben presentati, ma soprattutto 

squisiti. Talmente squisiti che ci siamo 

tornati e abbiamo ricominciato 

a mangiare e a parlare con Fabrizio, 

di Fiuggi, delle nostre conoscenze 

in comune, del prestigioso istituto 

Michelangelo Buonarroti al quale 

Fabrizio deve la sua formazione e al 

quale è sempre rimasto legato. Un 

affetto che dimostra con i fatti: sui 

suoi menu, in spagnolo, si parla di 

LA FAMIGLIA MILAZZO 

DAL MENU: “…LO CHÈF SE GRA- 

DUÒ EN LA SCUOLA MICHELANGE- 

LO BUONARROTI DE FIUGGI CON 

SU ENCANTADOR TALENTO…” 

Fiuggi e dell’Istuto Michelangelo 

Buonarroti. 

Grazie Fabrizio per le due squisite 

giornate trascorse da te, un abbraccio 

da parte mia, della mia famiglia 

e dei fiuggini che ti conoscono, che 

ti stimano e ai quali auguro di fare 

sempre splendide esperienze come è 

stata la mia in Messico piena di città 

e luoghi incantevoli che ho avuto la 

fortuna di visitare. 

Hai ragione, caro Pietro, quando 

scrivi che Fiuggi, in un modo o 

nell’altro, fa sempre la sua bella figura. 

Via Valle Molella n°5, Fiuggi Terme (FR) 

Tel: 0775.515203 - cell: 346.3758364 

www.trattoriadagino.it - info@trattoriadagino.it 

Parcheggio riservato, parco giochi. 

Chiuso il lunedi e agosto sempre aperto 

Torre Cajetani - S.S. 155 per Fiuggi - Km 25,400

20 

il “fiuggi consiglia” 



E’ ORA DI PENSARE ALLA TERZA EDIZIONE 

DI “SCORRENDO TRA LE FONTI” 

di LUCA RICCARDI 

505107 

FIUGGI CITTA' 

GIARDINO 

EXCELSIOR 

FIUGGI CITTÀ 

FIUGGI 347.82.16.283 CITTÀ 

STUDIO ICILIO ASCANI 

Consulenza Lavoro Tributaria Societaria 

Patrocinante in Commissioni Tributarie 

SERVIZI CAF 

03014 Fiuggi - Via Nuova Fonte, 3 

Tel. 0775.506972 - Fax 0775.547479 - Cell. 335.6275860 

e-mail:icilio.ascani@tin.it 

Sono già trascorsi 

sei mesi dalla 

seconda edizione 

della “Scorrendo 

tra le Fonti” e, 

dato il successo 

che ha ottenuto, è ora di cominciare 

a organizzare la terza edizione. 

Però di ciò che è accaduto lo scorso 

5 novembre ancora non ne avevamo 

parlato sul nostro “Fiuggi” perché, 

come ha spiegato il direttore Pietro 

Martini, il giornale si è preso qualche 

mese di riposo che finalmente è 

finito. Lo facciamo adesso. Il 5 novembre 

2017 si è tenuta a Fiuggi la 

seconda edizione della "Scorrendo 

tra le Fonti", gara podistica amatoriale 

di 13 km. Il percorso, identico 

a quello della prima edizione, si è 

snodato nella zona termale con passaggio 

doppio all'interno delle Fonti 

Bonifacio VIII e Anticolana. Com'è 

andata? Bene!! Cominciamo col dare 

qualche dato. Hanno partecipato alla 

gara 300 podisti provenienti dalla 

Ciociaria, ma anche da Roma e Latina. 

Rispetto alla precedente edizione, 

c'è stato un incremento di ben 100 

unità, che non è poco per un evento 

appena introdotto nelle kermesse 

podistiche e senza una consolidata 

tradizione. Parlando dell'aspetto 

prettamente agonistico. i vincitori 

della seconda edizione sono stati, in 

campo maschile, Pasquale Rutigliano 

(atleta di valore nazionale che 

nella recente Roma Ostia è arrivato 

15° assoluto e 3° fra gli italiani) ed 

in campo femminile si è confermata 

Alessandra Scaccia, migliorando il 

crono dell'anno precedente. Il podio 

è stato completato da Marco Ludovici 

(fiuggino DOC) e Fabio Lupinetti 

e per le donne da Paola Di Tillo e Tamara 

Ferrante.Gli atleti ed accompagnatori 

al termine della gara hanno 

espresso gradimento e apprezzamento 

verso la manifestazione, soprattutto 

per il percorso, il ristoro finale, 

l'operato dei nostri Vigili urbani, 

della Protezione civile e dei volontari 

che hanno permesso agli atleti di correre 

senza il traffico automobilistico, 

elemento fondamentale per la buona 

riuscita di una gara podistica. 

Ciò ovviamente ha fatto piacere agli 

organizzatori dell'evento che sono 

stati i medesimi dello scorso anno: 

Enzo Ambrosetti, Veronica Giorgilli 

ed il sottoscritto. 

Il nostro lavoro, con impegno e dedizione, 

è stato apprezzato come 

la parte tecnica offerta dagli amici 

dell'AICS di Frosinone. Anche in 

questa edizione c'è stata, prima della 

partenza, la passeggiata con alcuni 

ragazzi dell'Unitalsi accompagnati 

da amici e runners nella loro "Special 

Run". 

Ringraziamo tutti coloro che hanno 

contribuito alla realizzazione dell'evento 

(sponsor, direzione ATF, Vigili 

Urbani, Protezione civile, i ragazzi 

della Tefuji Bike, gli atleti partecipanti...) 

Il nostro intento è quello 

di organizzare la terza edizione della 

"Scorrendo tra le Fonti" (probabilmente 

il prossimo 28 ottobre) con la 

modesta ambizione di migliorarci sia 

nella qualità del servizio da proporre 

che nel numero dei partecipanti. 

Francesca Girolami è dottoressa. 

Ha conseguito la laurea magistrale, 

all’università la Sapienza, in 

Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione 

Psicologica lo scorso 22 

marzo. Ha discusso la tesi “Ruolo 

del sistema endocannabinoide nel 

learning spaziale e associativo”. Relatore 

la chiar.ma prof.ssa Laura Petrosini, 

correlatore la chiar.ma prof. 

ssa Simona Cabib. 

Lo annunciano con gioia i genitori 

Rocco e Floriana, le sorelle Simona 

e Chiara, il fratello Marco, i 

nipoti Giandomenico, Maya, Siria, 

Zoe, i cognati Giovanni e Roberto, 

il suo ragazzo Ivan, gli zii, i cugini e 

tutti i componenti della numerosa 

famiglia. 

Laurea 

ENZO AMBROSETTI 

Vorremmo attirare a Fiuggi non solo 

podisti che vengono a correre, ma 

che possano soggiornare, mangiare 

e rilassarsi nella nostra città. Un sogno?? 

Forse.... certo tre persone sole 

i miracoli non possono farli, per cui 

qualsiasi aiuto ci verrà dato, sarà ben 

accetto!!!



21 

IN RICORDO DI AMELIA E DEL SUO SORRISO 

E’ trascorso già un anno da quel triste 

31 maggio 2017, quando la nostra 

comunità fu colpita da una notizia 

terribile: la scomparsa improvvisa 

di Amelia Terrinoni. Aveva 36 anni 

e il grande Popolo fiuggino si strinse 

attorno alla famiglia, nonostante non 

fu affisso nessun manifesto per evitare 

che potessero vederlo le sue bambine. 

Quanta gente alla collegiata di 

San Pietro e fuori! Arrivava in piazza. 

Quanta dignità, da parte della famiglia. 

Quanta commozione alle parole 

di Don Raffaele e di Don Pierino che 

la conosceva fin dalla nascita.. 

Amelia era mamma felice di Sveva 

che oggi ha 10 anni, di Giorgia che 

ne ha 6 e di Diego che ne ha appena 

2. Lei e il suo sposo, Marco Onorati, 

facevano insieme tanti progetti per il 

loro futuro ed erano sempre ottimisti: 

lo erano a ragione, considerando 

che le loro bambine praticano con 

successo ginnastica artistica; Sveva 

l’anno scorso si è classificata seconda 

alle Provinciali di categoria e Giorgia 

addirittura prima per tre volte 

consecutive. Alle Regionali, sempre 

nelle loro categorie, Giorgia al quarto 

posto e Sveva al settimo. Una passione 

che continuano a coltivare perché 

loro e Diego sono affettuosamente 

seguiti dal papà, dai nonni, dalle 

quattro zie materne e dagli zii paterni 

Eva e Gill. Amelia è stata una ragazza 

solare fin da bambina: allegra, 

sorridente, esuberante, con una gran 

voglia di vivere, capace di trovare soluzione 

ad ogni problema. Un punto 

di riferimento per Marco, per il papà 

RICORDIAMO CHI NON C’E’ PIU’ PER CONOSCERE MEGLIO FIUGGI 

Parlare di mia madre è un’emozione 

che non riesco a controllare. Ha 

dedicato la sua vita a mio padre, 

Oscar, a mio fratello Giuseppe, a 

me, alla nostra casa. Ma lei mi ha 

fatto soprattutto capire che l’amore 

più grande, quello capace di superare 

qualsiasi confine, è l’amore per i 

nipoti. Non so usare parole difficili, 

ma penso che lei vivesse in simbiosi 

con i miei bambini Oscar e Leonardo. 

Grazie a Mamma, che è volata 

in cielo il 26 febbraio, la mia famiglia 

ha avuto anche la conferma di quanto 

siano buoni e generosi i fiuggini. 

Quel giorno, e il giorno del funerale, 

c’erano la neve e il ghiaccio: amici, o 

semplici conoscenti, con le pale hanno 

pulito la strada di casa e il piazzale 

della chiesa. Senza che noi sapessimo 

niente, anche alcuni operatori della 

Protezione civile hanno buttato 

il sale. L’affetto dei fiuggini è stato 

di grande conforto per tutti noi che 

non immaginavamo che Mamma 

fosse così stimata e benvoluta dato 

che, come si dice, non si vedeva e 

non si sentiva. Evidentemente si faceva 

sentire il suo cuore. Pensare che 

Mamma, Maria Corradetti, non 

era fiuggina, né di queste parti: era 

nata a Montedinoce (AP) nel 1943, 

nel 1962 conobbe papà, si sposarono 

e siamo nati Peppe ed io: 

MARIO SAPIO 

Marina Tucciarelli, ripensando alla 

Mamma da poco scomparsa: “Mia 

madre ha avuto dieci, cento, mille 

figli... io e i miei fratelli siamo stati 

fortunati, siamo tra di loro!”. 

Nulla di più vero: ricordando Severina 

D’Amico che è andata via l’8 

marzo scorso, proprio il giorno della 

Festa della Donna, tornano certo 

alla mente la sua grande generosità, 

l’affettuoso altruismo, la pronta accoglienza 

in casa, che la facevano apparire 

come una donna attenta alle necessità 

di ognuno e subito protettiva 

per tanti, quasi appunto una seconda 

madre. 

Una donna dal sorriso aperto ed 

amichevole, che spesso appariva sul 

bel volto e che trasmetteva sentimenti 

spontanei, sostanziati di semplici 

Biagio (Roberto all’anagrafe), per la 

mamma Laura Battisti, per le sorelle 

Anna Rita, Barbara, Paola, Roberta. 

Era impossibile non volerle bene e 

e forti valori cristiani. Valori che ha 

saputo e voluto donare a tutti quelli 

che le sono stati vicini, in una lunga 

vita interamente vissuta, accanto 

al suo Querenzio, nell’amata Fiuggi. 

“Fiuggi nu la passa niciuno!” diceva 

sempre, sorridendo. 

Il Giornale Fiuggi porge le più sentite 

condoglianze ai figli Elena, Marina, 

Angelo, ai nipoti Vito e Graziella,e 

alle rispettive famiglie. 

Sembra ancora di vederlo, Luciano 

Tesori, a passeggio con la moglie 

Danila dopo la chiusura della loro 

tintoria “ La Rapida”. Sempre gentile, 

sorridente, il primo a salutare. Di 

Luciano la cosa più giusta che si può 

dire è che è stato sempre una persona 

perbene. Ha studiato Medicina 

e proprio dalla Medicina Luciano e 

Danila hanno avuto le maggiori soddisfazioni 

grazie a Chiara, unica loro 

figlia. Quando ne parlava Luciano 

si emozionava e amava ricordare il 

giorno della sua specializzazione in 

“Chirurgia generale e vascolare” nel 

2010 : non solo per il 70/70, ma per 

gli elogi che le vennero rivolti dal relatore 

prof. Bruno Salvati e dall’intera 

commissione: “la dott.ssa Tesori , a 

33 anni, è già un punto di riferimento 

della chirurgia generale e vascolare 

del Policlinico Umberto I° di Roma”. 

Una grande riconoscimento fatto di 

studio e di nove anni di pratica in 

ospedale dopo la laurea con 110 e 

lode. Abbiamo parlato più di Chiara 

che di Luciano, ma lui sarà contento 

così. Luciano Tesori è morto il 12 

marzo, dopo una breve, ma inesorabile 

malattia. A Danila, a Chiara il 

nostro affetto. 

PIETRO 

non lasciarsi coinvolgere dalla sua positività. 

Era orgogliosa di essere una 

mamma casalinga, ma proprio mentre 

accudiva alle faccende domestiche 

una emorragia cerebrale se l’è portata 

via. In cielo deve essere stata accolta 

con tutti gli onori e conoscendo il 

suo spirito, ci permetterà di pensare 

che il Padreterno era lì a riceverla 

con un affetto particolare, anche a 

causa della parentela: la numerosa 

famiglia da cui Amelia discende ha 

un soprannome importante: “Patreterno”. 

Questa battuta, magari fuori 

luogo e poco originale, è il passaggio 

che forse Amelia gradisce di più, di 

questo ricordo, perché le lacrime, 

la tristezza, le formalità, non facevano 

per lei. Scherzava anche sulla sua 

data di nascita: 2 ottobre 1980 che 

precedette di pochi giorni i terremoti 

dell’Algeria e della nostra Irpinia. 

Scherzosa, brillante, ma di una sensibilità 

e un altruismo straordinari; 

benchè giovanissima, aveva già deciso 

di essere cremata per non finire “a 

ffà ‘nnummero agliu campusanto” e 

di donare le sue cornee. La famiglia 

ha rispettato le sue volontà e all’ospedale 

Umberto I° di Roma, dove 

è stata trasportata in eliambulanza, 

le sue cornee hanno ridato la vista a 

qualcuno che pregherà per lei. 

Parlava disinvoltamente della morte, 

ma era solita accompagnare quella 

parola con una esclamazione e un 

gesto delle braccia: “tè…!” e quando 

papà “Biagio” lo ricorda, riesce addirittura 

a sorridere, facendola ancora 

una volta felice. PIETRO 

Un amico leale, spontaneo e sincero 

ci ha lasciato. Il Dott. Achille Scerbo 

era un medico vero la cui abnegazione 

e umanità andavano oltre la professione, 

meriti che i suoi numerosi 

pazienti, nel rivolgergli in chiesa un 

saluto pieno di affetto e gratitudine, 

hanno testimoniato. Achille ha lottato 

fino alla fine, sempre assistito dalla 

moglie Ivana e dalla figlia Delia che 

in questo breve ma intenso periodo 

ha rafforzato con il papà una complicità 

affettuosa, nascondendo dietro 

sorrisi e teneri sguardi una profonda 

sofferenza arrivando con lui ad 

un’intesa che a volte non si riesce a 

raggiungere in una vita intera. Ciao 

caro Achille, sarai sempre con i tuoi 

cari perché, come dice il ricordino, 

è come se fossi nascosto nella stanza 

accanto. Con affetto, 

ELVIRA 

ll dott. Achille, per il quale provavamo 

stima e simpatia, è mancato il 26 

marzo 2018: era nato il 21 dicembre 

1948. Alla moglie notaio Ivana, 

alla figlia Delia e a tutti i familiari, le 

sentite condoglianze della nostra redazione. 

I miei ricordi di Rolando Terrinoni 

risalgono a quando ero ragazzo 

e gironzolavo per Fiuggi con Fabio 

Terrinoni (figlio dell’avvocato Natalino) 

e con Adriano Potini. Ogni 

volta che lo incontravamo ci diceva 

“non andate in giro a perdere tempo, 

andate a studiare, leggete”. Poi aggiungeva 

una frase in latino. Poteva 

permettersi di dirlo perché Rolando 

ha sempre studiato , anche dopo la 

maturità magistrale e perché è stato 

un divoratore di libri e di giornali ad 

iniziare dal Fiuggi. Alla sua cultura si 

è poi aggiunta una profonda conoscenza 

della macchina burocratica 

della pubblica amministrazione che 

in quaranta anni di servizio al Comune 

di Fiuggi gli ha permesso di 

ricoprire incarichi delicati, prima 

come ufficiale di stato civile e, successivamente, 

come vice segretario 

comunale. Mi è capitato più volte di 

andare nel suo ufficio, mi ha sempre 

accolto con affabilità, dimostrando 

una non comune competenza. Rolando 

Terrinoni è morto lo scorso 21 

aprile: era nato nel 1934. Alla moglie 

Bice, al figlio Paolo, alle sorelle Anna, 

Alba, Ivana e Teresa la partecipazione 

del nostro giornale. 

PM

22 

CULTURA, ARTE, TRADIZIONI 


“IL CERCHIO DELLA VITA”: 

NONNI E BAMBINI 

IMPARANO INSIEME 

Con la “Giornata Mondiale della Famiglia” si è conclusa la 

prima fase del progetto che vede la collaborazione tra 

la casa di riposo “La Fontanina” e la scuola dell’infanzia 

del comprensorio di Fiuggi, 


Da gennaio, presso la casa di riposo 

“La Fontanina” di Fiuggi, è iniziato 

il progetto “Il Cerchio della vita” che 

vede gli anziani ospiti della struttura 

collaborare con i bambini della 

Scuola dell’Infanzia dell’Istituto 

comprensivo di Fiuggi. Il progetto 

ideato e progettato dal direttore della 

struttura Davide Fragasso, in collaborazione 

con la psicologa Dr.ssa 

Sara Pelloni e la neuropsicomotricista 

Dr.ssa Silvia Mizzoni, ha visto gli 

anziani, che nella struttura vengono 

chiamati “nonni”, ad essere preparati 

all’avvio del progetto stesso. 

Il progetto prevede che ogni settimana 

una classe della scuola dell’infanzia 

viene accompagnata presso “La 

Fontanina” e qui i i bambini insieme 

agli anziani, coordinati dallo staff 

della struttura e dagli insegnanti, 

svolgono attività che hanno come tematica 

le stagioni realizzando diversi 

laboratori che vanno dal disegno, alla 

musica, dal teatro al movimento. 

La psicologa Sara Pelloni ci spiega 

l’importanza del progetto: "Il rapporto 

nonni-nipotini è forse la relazione 

più proficua, gioiosa e meno 

conflittuale che ci sia. In essa l’affetto 

è sganciato dall’ansia dell’educare e si 

basa dunque su un amore profondo. 

Far in modo che anziani e bambini 

trascorrano del tempo insieme comporta 

tanti benefici per tutti.Numerosi 

studi - continua la psicologa - 

hanno collegato l'interazione sociale 

con l’effetto benefico di diminuire il 

senso di solitudine, ritardare il declino 

mentale e migliorare la pressione 

sanguigna aumentando anche il 

numero dei sorrisi giornalieri. Naturalmente 

anche i bambini godono 

di numerosi vantaggi: entrando 

in contatto con gli anziani vedono 

migliorare il proprio sviluppo sociale 

e personale, inoltre hanno meno 

probabilità di vedere queste persone 

come inutili o addirittura come un 

peso per la società.” 

Il giovane titolare della struttura Davide 

Fragasso ci tiene a sottolineare: 

“Mettere a contatto i nostri “nonni” 

con i bambini era uno dei nostri sogni 

e siamo contenti che quest’anno 

il progetto sia stato approvato dal 

consiglio di istituto della scuola di 

Fiuggi. Già dai primi incontri si è 

visto come far condividere della attività 

del genere crei una forte empatia 

ed emozioni che ci riempiono 

di orgoglio.” Il progetto ‘Il Cerchio 

della Vita’ si è concluso il 15 maggio, 

‘Giornata Mondiale della Famiglia’ 

presso ‘La Fontanbina’, con le famiglie 

dei suoi ospiti e quelle dei bambini 

che hanno partecipato al progetto. 

E’ stata una bellissima festa! 

03014 FIUGGI - VIA ARMANDO DIAZ, 75 

PHONE + FAX 0775.515114 

FIUGGI: IL PALAZZO COMUNALE NEGLI ANNI '50 

IV° SETTIMANA DELL’AUTISMO 

L’Istituto Comprensivo 

di Fiuggi 

- Acutoè da sempre 

conosciuto 

per le attività curriculari 

e non, che 

ogni anno mette 

in atto nel Piano dell’Offerta Formativa 

(POF), per fare raggiungere agli 

alunni gli obiettivi prefissati. 

Suoi fiori all’occhiello sono i progetti 

sull’educazione ambientale, sull’accoglienza, 

sulle pari opportunità, 

sulla legalità, sul bullismo e sull’autismo, 

che quest’anno è stato messo 

sotto la lente, soprattutto per i suoi 

aspetti sociali e relazionali. 

Dal 9 al 13 aprile si è infatti tenuta 

una settimana, la IV°, per dibattere il 

disagio che caratterizza il fenomeno 

dell’autismo. La settimana è stata il 

compendio di un paziente ed efficace 

lavoro degli insegnanti, degli alunni, 

degli esperti, che si è svolto anche 

fuori dalle scuole, per sensibilizzare 

le famiglie degli alunni, le associazioni 

operanti sul territorio e tante 

persone comuni, attraverso indagini, 

ricerche e video-interviste. 

L’insegnante Simona Colacino, referente 

del progetto e la sua collega 

Mirella Coccia, sono state bravissime 

sia nella parte organizzativa che in 

quella esecutiva, soprattutto per la 

capacità di coinvolgere tanti concittadini 

al problema dell’autismo che 

colpisce principalmente i bambini 

in età scolare. L’autismo è, infatti, 

un disturbo del neuro-sviluppo caratterizzato 

dalla compromissione 

dell’interazione sociale e dal deficit 

della comunicazione verbale e non 

verbale, che provoca ristrettezza di 

interessi e comportamenti ripetitivi. 

Il tema della settimana è stato “Vedere 

il mondo... diversamente” e tanti 

alunni, con grande impegno, hanno 

partecipato al concorso indetto 

sul tema, con lavori di varia fattura 

e tecnica. Lavori interessanti e originali 

tra i quali, la giuria designata, ha 

faticato a scegliere i migliori perché 

tutti avrebbero meritato un riconoscimento. 

Due sono stati gli appuntamenti 

clou della settimana: lunedì 

9 aprile al Teatro comunale si sono 

E’ con particolare piacere che diamo 

notizia della laurea in Giurisprudenza 

di Francesco Severa, un ragazzo 

che conosciamo bene, che stimiamo, 

che collabora al nostro giornale con 

serietà, con analisi profonde e obiettive. 

Francesco ha anche una bella dialettica: 

lo abbiamo sentito più volte 

in sedi istituzionali non solo a Fiuggi 

e nella nostra provincia, ma anche a 

Roma, a Palazzo San Macuto, presso 

la storica biblioteca della Camera 

dei deputati, dove ha fatto un’ottima 

figura. 

E’ sensibile, legato alle tradizioni 

ed è felice di essersi laureato il 23 

marzo, lo stesso giorno in cui, nel 

1915, nacque suo nonno Francesco. 

di PIPPO PICA 

Laurea 

svolte le premiazioni con grande partecipazione 

della città. 

La padrona di casa è stata meritatamente 

la maestra Simona la quale, 

oltre ad interagire con gli alunni, ha 

brillantemente coordinato la scaletta 

degli interventi degli esperti. Sono 

intervenuti la dott.ssa Rosaria De 

Santis, psicologa, che ha relazionato 

sul delicato argomento della “Sindrome 

autistica”. Quindi l’avvocatessa 

Annarita Bressan, che ha parlato dei 

diritti del cittadino, ad iniziare da 

quelli dei bambini. Apprezzatissimo 

l’intervento di Marco Mazza, presidente 

dell’associazione dei genitori di 

ragazzi autistici “Altre… menti”, che 

ha presentato la “mascotte” dell’evento: 

Daniele, giovane autistico 

che segue i suoi sogni impegnandosi 

nello studio e spiegando come vive la 

sua giornata tipo. 

A questo punto c’è stato un simpatico 

spazio di video-intervista che i 

baldi alunni della III° A della scuola 

secondaria di primo grado hanno 

realizzato per le strade cittadine, 

ponendo alle persone incontrate la 

domanda “cosa è l’autismo per voi?”. 

Le risposte sono state davvero interessanti 

e oggetto di riflessione profonda. 

Subito dopo un gesto molto 

toccante: il simpatico Daniele è 

tornato spontaneamente sul palco e 

ha abbracciato la maestra Silvana Di 

Tommaso. Subito dopo la giovanissima 

dott.ssa Marta Limodio, farmacista, 

ha tenuto una relazione 

medica sull’autismo, seguendo una 

socratica “Maieutica” propria dei migliori 

insegnanti. 

Venerdi 13 aprile, prima che il sipario 

calasse sulla “IV Settimana”, nel 

cortile della scuola primaria c’è stata 

una bella festa di musica e colori che 

ha avuto per colonna sonora la canzone 

dei Modà, “Come un pittore” 

cantata da alunni tra i 5 e i 10 anni, 

che hanno seguito la coreografia della 

canzone secondo la L. I. S. (lingua 

dei segni). 

Il dirigente scolastico, dott.ssa Antonella 

Buono, nel suo intervento conclusivo, 

ha ringraziato quanti hanno 

dato il loro contributo all’ottima riuscita 

dell’evento, mentre venivano 

vibrati in cielo tanti palloncini blu. 

Un particolare ringraziamento, da 

parte dell’organizzazione, va a Luca 

Miozzi a tutto il Compl8, a Pino 

Moro e alle insegnanti Germana Fiorini 

e Bernadette Terrinoni. 

La discussione della tesi, alla Terza 

Università di Roma, è andata molto 

bene. Francesco è riuscito a “catturare” 

l’attenzione della commissione, 

che gli ha rivolto tante domande e 

il Presidente di commissione ha voluto 

tenere una copia della tesi. Una 

tesi interessante ed attuale: "La legge 

elettorale e la giurisprudenza costituzionale". 

Al dott. Francesco, che ha 

già iniziato la pratica forense presso 

uno studio legale ad Alatri, i nostri 

migliori auguri e congratulazioni 

alla sua famiglia: al papà Paolo, alla 

mamma Daniela alle nonne Vincenza 

e Nunziatina e, in particolare, 

al nonno Luigi dal quale ha ereditato 

l’affetto per il nostro giornale.


CULTURA, ARTE, TRADIZIONI 

23 

INAUGURATO A TRIVIGLIANO 

IL MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINA 

di PIPPO PICA 

SAPIO 

L’adagio ”Chi la dura … la vince 

sempre” dice la verità! 

Lo dimostra il successo che sta avendo 

a Trivigliano il neo Museo Comunale 

della Civiltà Contadina voluto, 

allestito e diretto da un gruppo di 

cittadini coordinati dal sindaco Ennio 

Quatrana, sempre 

sensibile alle iniziative culturali della 

città. 

Anche tanti residenti di questo piccolo 

e caratteristico centro dei monti 

Ernici, hanno dato il proprio contributo 

offrendo loro reperti dei tempi 

passati, trovati nelle cantine, nei cascinali 

e nelle soffitte. 

Il museo si trova nel cuore del centro 

storico, proprio a vista dello stupendo 

panorama che guarda sul lago di 

Canterno. 

Con queste testimonianze storiche si 

è voluto dare un segno di gratitudine 

a quella generosa “madre terra che ci 

nutre e sostiene” come diceva Francesco 

d’Assisi. 

Il museo comprende quattro sale allestite 

con tanti reperti riguardanti il 

lavoro paziente del mondo contadino 

a testimoniare, soprattutto per le 

nuove generazioni, le radici proprie 

della terra di Ciociaria a vocazione 

agricolo-pastorale. 

La prima sala, quella dell’accoglienza, 

espone i pannelli di poeti, scrittori 

e saggisti che nei secoli hanno esaltato 

il lavoro agricolo e il mondo rurale: 

è la sala prettamente dal sapore 

didattico. 

La seconda sala è quella dei “Mestieri” 

che oltre ai pannelli didattico 

-informativi, espone utensili e tanti 

attrezzi specifici dei vari mestieri: 

falegname (pialle, seghe, morse, 

compassi…); fabbro – maniscalco 

(martelli, forbici, lime, scalpelli, tenaglie…); 

sarto (antica macchina per 

cucire, fili, aghi,…); calzolaio (lesina, 

punteruoli, pece, trincetti, raspe…); 

muratore (cucchiaie, mastelli, pale, 

metri…). 

La terza sala è quella che esalta la cucina 

tipica della Ciociaria, quando 

attorno al camino la famiglia si riuniva 

per fare il resoconto della giornata 

in attesa della cottura, quasi sempre, 

della polenta che veniva servita sul 

“taviglio” o delle sagne con fagioli e 

cotiche o ceci, lenticchie ofave. 

Tutti gli strumenti per preparare 

queste pietanze, dal sapore antico e 

genuino, sono esposti: paioli, tegami 

di coccio, pignate, tazze e quant’altro… 

L’ultima e quarta sala è quella specifica 

a tema “Lavorazione della 

terra”. E’ ricca di reperti e attrezzi a 

testimoniare l’importanza del lavoro 

della terra, quando i mezzi meccanici 

ancora non andavano a sostituire il 

quotidiano, paziente lavoro del contadino. 

Allora i buoi trascinavano, a fatica, 

l’aratro, per preparare il terreno alla 

semina. Tante zappe, picconi, badili, 

forche, forconi, falci, falcetti e varie 

tipologie di aratri, sono una interessante 

testimonianza storica. 

Questa sala presenta anche testimonianze 

degli attrezzi che aiutavano il 

contadino durante le varie stagioni 

dell’anno: aratura, semina, mietitura, 

fienagione, trebbiatura con il ventilabro, 

vendemmia, raccolta delle ulive, 

del granturco, l’ambiente della stalla, 

del pollaio, dell’ovile, dell’aia… 

Sindaco Ennio, senz’altro sarai giustamente 

soddisfatto, assieme al 

gruppo che ti ha aiutato ad allestire 

questo interessante museo, che dopo 

tanto lavoro di ricerca è finalmente 

diventato una esaltante realtà. 

La visita è consigliata a tutti, per fare 

un salto nel tempo passato, per non 

dimenticare le nostre tradizioni e soprattutto, 

per ricordare ai posteri, chi 

eravamo e chi ora siamo, memori, 

sempre, delle nostre radici. 

A tal proposito, si informa che la visita, 

quasi sempre con la sagace guida 

del sindaco Quatrana, è gratuita. 

Prenotazioni al numero 

3394597733: naturalmente risponde 

il Sindaco. 

Oppure al Comune di Trivigliano: 

0775 520213 – fax 0775 520582. 

03014 FIUGGI FONTE - VIA PRENESTINA 15 - TEL. 0775.515620 

NOTTURNO E FESTIVO: 0775.506324 - CELL. 339.4121966 - 368.3427622 

ELETTRICISTA - ANTENNISTA - AUTOMATISMI - IMPIANTI - 

RIPARAZIONI - PRONTO INTERVENTO - IMPIANTI ANTIFURTO 

si rilascia certificazione 

FIUGGI - VIA A. DIAZ, 12 - 380.5312776 - 327.3372529 

autofficina 3 D 

di Fabio di Bono 

meccanica leggera,pre revisioni, tagliandi,ricarica e 

assistenza aria condizionata,convergenza ed 

equilibratura elettronica,accessori e cerchi in lega 

VENDITA E ASSISTENZA 

PNEUMATICI - AUTO E MOTO 

delle migliori marche 

IMPIANTI GPL 

DEBORA 0775.506846 - EMANUELE 328.2582887 

VIA DEL MONTE 11 - FIUGGI CITTÀ 

SEDE, DEPOSITO E PUNTO VENDITA 

Via del Monte, 15 FIUGGI 

Tel/Fax: 0775.515252 

www.materialiedilidipaola.it 

mail: info@materialiedilidipaola.it 

di MASSIMILIANO E SIMONA DI BONO 

CENTRO REVISIONE AUTO E MOTO 

VENDITA E ASSISTENZA PNEUMATICI 

0775 505368 

via Altipiani, snc - Fiuggi (FR) 

dibonoauto@libero.it 

VENDITA E ASSISTENZA AUTO PLURIMARCHE 

IMPIANTI GPL, GANCI TRAINO 

RICARICA ARIA CONDIZIONATA 

SOCCORSO STRADALE 

CONVENZIONI CON AZIENDE DI NOLEGGIO 

A BREVE E LUNGO TERMINE PER ASSISTENZA COMPLETA

m 

ILE. 

iente. 

€ 5,00 

con card € 4,50 

€ 6,50 


24 

€ 5,00 


€ 6,50 


PRESTIGIOSI INCARICHI 

A SARA BATTISTI 

€ 8,00 


€ 1,80 


GIORNI SU 7 

to SISA Store) 

apiu.it 

o da ascensore 

SCOPRI LA LAVANDERIA SELF-SERVICE 

DOVE LA LAVATRICE FA IL BUCATO. 

E FA ANCHE LA DIFFERENZA. 


NOTIZIE DALLA REGIONE LAZIO 

Il consigliere regionale Sara Battisti, 

nostra concittadina, è stata eletta 

vicepresidente della Commissione 

Affari istituzionali e statutari, Affari 

istituzionali, Partecipazione, Risorse 

umane, Enti locali, Sicurezza, Lotta 

alla criminalità, Antimafia, presieduta 

da Rodolfo Lena. Inoltre Sara 

Battisti è Membro della II Commissione 

- Affari europei e internazionali, 

Cooperazione tra i popoli e della 

XI Commissione - Sviluppo economico 

e Attività produttive, Start-up, 

Commercio, Artigianato, Industria, 

Tutela dei consumatori, Ricerca e innovazione. 

Alle numerose congratulazioni 

da lei ricevute si aggiungono 

quelle del nostro giornale. 

PASSO IN AVANTI PER GLI STUDENTI DEL LAZIO 

Il 9 maggio la Giunta Zingaretti ha 

approvato la proposta di legge regionale 

sul diritto allo studio che dovrà 

ora passare in Consiglio Regionale. 

Con la nuova legge vengono riviste 

e rafforzate tutte le politiche su borse 

di studio, mense, diritto all’assistenza, 

trasporti, accoglienza. 

"Si tratta di un grande passo avanti 

per i ragazzi e le ragazze che scelgono 

la regione Lazio per studiare e 

formarsi. Investire per rendere una 

nuova generazione protagonista del 

futuro: non solo uno slogan elettorale 

per la nostra amministrazione regionale 

che, per la prima volta dopo 

vent'anni, torna a investire 50 milioni 

di euro sui più giovani", afferma 

Luca Fantini, Segretario Regionale 

dei Giovani Democratici del Lazio. 

LA PUNTUALITA’ 

DEI TRENI LAZIO 

AL 93,3% 

“Con la robusta cura del ferro messa 

in campo 5 anni fa stiamo ottenendo 

risultati che premiano il lavoro della 

Regione Lazio e di Trenitalia con una 

maggiore puntualità, con un aumento 

dei viaggiatori e dei pendolari anche 

grazie ad una crescente affidabilità 

del servizio. Nel primo trimestre 

del 2018, secondo i dati forniti da 

Trenitalia, nelle ore di punta la percentuale 

di treni puntuali è salita al 

93,3% con una crescita dello 0,8% 

rispetto allo scorso anno. una crescita 

dovuta anche ad un utilizzo maggiore 

dei treni da parte dei turisti”. Lo 

scrive in una nota del 4 maggio il 

Presidente della Regione Lazio, Nicola 

Zingaretti. 

AUTISTI CONTROLLORI 

(compreso detersivo, ammorbidente e sanificante) 

PREZZO LAVATRICE MEDIUM 


PREZZO LAVATRICE LARGE 


PREZZO ASCIUGATURA 

(12 minuti) 

€ 5,00 


€ 6,50 


€ 8,00 


€ 1,80 



FRANCESCO DE ANGELIS 

RIELETTO PRESIDENTE ASI 

NICOLA ZINGARETTI, FRANCESCO DE ANGELIS, MAURO BUSCHINI 

"Congratulazioni e buon lavoro a 

Francesco De Angelis, rieletto presidente 

del Consorzio per lo Sviluppo 

Industriale Frosinone. 

L'egregio lavoro svolto nel suo primo 

mandato, con numerosi interventi a 

sostegno del settore economico produttivo 

della provincia di Frosinone, 

ha consentito la rielezione all'unanimità 

per il Presidente De Angelis: a 

Francesco, che grazie alla sua esperienza 

continuerà ad essere una risorsa 

per il nostro territorio, faccio un 

grande e sincero in bocca al lupo per 

questa nuova esperienza". 

Lo ha dichiarato, il 4 maggio, il 

capogruppo Pd alla Regione Lazio, 

Mauro Buschini 

“Dal mese di aprile 1.000 corse Cotral 

al giorno con l'autista-controllore 

che verifica il titolo di viaggio quando 

si sale (e si sale solo dalla porta davanti!). 

Una rivoluzione, impensabi- 

REGIONE LAZIO – SEDE DI FROSINONE 

Via Francesco Veccia 23 (già via Aldo Moro, s.n.c) 

le qualche tempo fa. Non è vero che 

le cose non cambiano mai. Le cose 

Apertura al pubblico 

cambiano, ACQUISTA e in meglio. LA CARD Facciamo RICARICABILE. 

sapere 

Scopri a tutti tutti questa i suoi novità: vantaggi: miglioria- 

dal lunedì al giovedì 8.30-13.00 / 14.30-17.00 

SCOPRI LA LAVANDERIA SELF-SERVICE 

mo semplice insieme, basta da usare, evasione!”. comoda e più conveniente. venerdi dalle ore 8:30 alle ore 14:00. 

Primo acquisto a soli € 10,00 

DOVE LA LAVATRICE FA IL BUCATO. 

Lo scrive su Facebook, il 17 aprile, il 

mail: urpfrosinone@regione.lazio.it 

con € 6,00 di ricarica 


Presidente della Regione Lazio, Nicola 

PREZZO Zingaretti. LAVATRICE 

telefono: 0775 851404 - 0775 851470 

SMALL 

€ 8,00 


€ 1,80 


7 GIORNI SU 7 

ato SISA Store) 

avapiu.it 

ito da ascensore 

SIAMO APERTI DALLE 7.00 ALLE 23.00 7 GIORNI SU 7 

LAVAPIU’ 

Via Rettifilo, 70 - 03014 FIUGGI (FR) 

(siamo tra il negozio Benetton ed il supermercato SISA Store) 

Per informazioni: Tel. 335.8420730 - fiuggi.lavapiu.it 

Area relax - Wi-Fi Gratuito - Area snack e caffè 

Parcheggio clienti gratuito al piano Superiore servito da ascensore 

Per maggiori informazioni: www.lavapiu.com 

.com 

Via Rettifilo 48 

FIUGGI TERME 

Tel. 0775.515904

FIUGGI - aprile/maggio 2018

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?