L'ORADELLA VERITÀ - Federazione Ciclistica Italiana

STRADA ● PISTA ● MOUNTAIN BIKE ● CICLOCROSS ● MASTER ● CICLOTURISMO ● GRANFONDO ● BMX 

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DOPO LA CUNEO-PINEROLO 

SARÀ LA CRONOMETRO DELLE 

CINQUE TERRE IL TEST DECISIVO 

PER CHI ASPIRA A VINCERE 

IL GIRO DEL CENTENARIO 

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PROMOZIONE 

Grande su cesso a Montecatini 

Terme della festa nazionale 

di Pino chio in 

Bicicle ta 

L’ORA DELLA VERITÀ 

MARATHON TOUR 

Poker di Marzio Deho 

a Marina di Bibbona 

Prosegue la 

fuga solitaria 

di Elena Gaddoni 

CORSE NAZIONALI STF 

Ricardo Piche ta sfre cia a Pinerolo • Alfredo Balloni fa il vuoto nel Ma teo ti • A Filippo Ba gio 

la Coppa Caivano • Wackermann-bis a Loano e Canale • Lombardia leader di Coppa Italia XCO

Sabato prossimo inaugurazione 

del Velodromo di Montichiari 

SABATO 23 MAGGIO sarà inaugurato ufficialmente il velodromo 

coperto di Montichiari. L’impianto coperto è stato finanziato 

dal Comune di Montichiari, dalla Provincia di Brescia, dalla Fci 

e dal Coni. Può ospitare 1300 spettatori e la sua struttura è stata 

studiata nei minimi dettagli tecnici e funzionali. 

E’ già stata ultimata la parte esterna, dall’architettura avveniristica, 

che richiama la forma di un casco da ciclista. All’interno 

la copertura in geotedico è formata da un reticolo di oltre 6000 

tubi in ferro di diametro diverso collegati tra loro in un disegno 

geometrico di grande effetto. La pista in pino siberiano sviluppa 

250 metri ed è stata realizzata con il supporto e la consulenza 

tecnica del settore impianti della Fci in modo da garantire 

gli standard funzionali dei migliori velodromi esitenti. 

L’impianto, anche se non sarà completamente realizzato per la data ta di inaugurazione, 

sarà comunque agibile per l’allenamento delle squadre nazionali già 

dal mese di giugno in vista degli Europei ospitati in Italia. 

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92° Giro d’Italia, la prima settimana di gara saluta il ritorno in rosa di Petacchi e Di Luca 

di Massimo Rodi 

Foto Sirotti 

UNA SETTIMANA a tutto 

gas, da domenica 10 a domenica 

17, aperta da Petacchi a 

Valdobbiadene, chiusa da Cavendish 

a Milano, nel giorno 

della protesta dei ciclisti. Una 

protesta nella quale ha avuto 

un ruolo fondamentale lo 

stress emotivo per la terribile 

caduta dello spagnolo Horillo 

nella discesa dal Culmine di 

San Pietro, un volo di 60 metri 

che ha riportato alla mente altre 

terribili tragedie. Horrillo, 

operato nel frattempo al femore 

e alla rotula, sembra rispondere 

bene alle cure e anche se 

la prognosi non è stata ancora 

tolta, sono stati esclusi danni a 

cervello e midollo. Insomma, 

il quadro clicnico è in evoluzione 

e tutto fa sperare per il 

meglio. Comprensibile, quindi, 

lo stato d’animo dei ciclisti, 

un po’ meno la presa di posizione 

oltranzista, nonostante 

la neutralizzazione del tempo 

deciso dall’organizzazione. 

Un’incomprensione generata 

da una cattiva comunicazione 

(e che siamo certi sarà presto 

superata), che comunque non 

può cancellare quanto di buono 

proposto in questi primi 

PROFESSIONISTI 

La sfida entra nel vivo 

Oggi, con i 64 km della crono delle Cinque Terre, Leipheimer, 

Basso e Rogers saranno chiamati all’offensiva. Menchov 

e Lövkvist a ridosso, il campione abruzzese e Simoni in difesa 

sette giorni di gare. 

LE TAPPE DISPUTATE - C’è 

la firma di Alessandro Petac- 

DI LUCA IN ROSA A MILANO E, SOTTO, IL BIS DI PETACCHI 

chi nella tappa di Valdobbiadene, 

una firma che è valsa 

anche la conquista della ma- 

glia rosa e il rispetto degli antagonisti, 

Cavendish in testa. 

Lo spezzino è ancora nel gotha 

degli sprinters, nonostante i 

35 anni e qualche acciacco di 

troppo. A seguire lo show di 

Danilo Di Luca nella frazione 

di San Martino di Castrozza, 

davanti a Garzelli, Pellizotti, 

Soler, poi Simoni, Leipheimer, 

Ivan Basso, che ha consegnato 

la maglia rosa allo svedese 

Thomas Lövkvist. Maglia che 

il giorno dopo, vittoria di Denis 

Menchov sull’Alpe di Siusi, 

è finita sulle spalle di Di Luca, 

Tappa nella quale Cunego, ha 

accusato 2’45” di ritardo ed 

Armstrong quasi tre. Ed è la 

settimana di Michele Scarponi 

arrivato solitario a Mayrhofen 

im Zillertal, dopo una fuga di 

193 chilometri (prima in compagnia, 

nel finale da solo), per 

il Mondo del Ciclismo n.21 

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PROFESSIONISTI 

una vittoria che è la prima in 

carriera nella corsa rosa. Una 

tappa dove ancora una volta 

ha pagato pegno Lance Armstrong. 

E ancora a Chiavenna, settima 

tappa, dove il talento di Edvald 

Boasson Hagen (vincitore nel 

2009 della Gand-Wevelgem), 

è emerso in tutta la sua prepotente 

vitalità, nello sprint 

ristretto contro Hunter, Brutt 

e Davide Viganò e, qualche 

lunghezza dietro, Alessandro 

Bertolini, che aveva tentato il 

contropiede nel finale. Fino al 

trionfo di Konstantin Siutsou 

nell’ottava tappa, segnata dalla 

caduta di Horillo e dal tentativo 

di fuga di Leipheimer, Garzelli, 

Arroyo, e Rogers, marcati 

da Pellizotti, al termine della 

quale comunque Di Luca ha 

aggiunto altri secondi a suo favore. 

Una settimana dove, per 

gli uomini di classifica, si può 

tirare un piccolo bilancio, con 

delle significative differenze: 

Di Luca in maglia rosa con la 

speranza tutt’altro che recondita 

di ripetere le gesta di due 

anni fa, bravo ad attaccare, 

ma anche lucido nel difendersi; 

Leipheimer che si propone 

come il più pericoloso degli 

sfidanti per forza, esperienza 

e solidità di squadra; Basso 

sempre presente, tatticamente 

giudizioso, ma forse un po’ 

troppo sulle sue, legato a filo 

LA VITTORIA DI SCARPONI 

doppio con un Pellizotti votato 

al marcamento, ma decisamente 

in salute; Sastre, che più 

di una volta ha tentato il contropiede 

e cresce in convinzione 

e forma; Garzelli, che ci ha 

messo sempre del pepe. Quello 

che è mancato da parte di 

Simoni e che lo stesso Cunego 

ha sparso con parsimonia. 

E che invece hanno seminato a 

piene mani i ragazzi del Team 

Columbia, fino ad oggi i veri 

mattatori del Giro, non solo 

per le quattro tappe all’attivo 

- come Cavendish hanno assa- 

Lunedì 18, officiata dal Don Raffaele Duranti 

Messa nel Duomo di Cuneo 

Lunedì scorso, 18 maggio, il Giro d’Italia del Centenario ha 

osservato la sua prima giornata di riposo, alla vigilia della 10° 

tappa, Cuneo - Pinerolo . Nell’occasione, il Centro Spirituale 

del Ciclismo Italiano di Santa Lucia alla Castellina (Sesto 

Fiorentino), col suo Padre Priore, Don Raffaele Duranti, ha 

organizzato una Santa Messa nel Duomo di Cuneo, con il 

consenso di Sua Eminenza il Vescovo Giuseppe Cavallotto. 

E’ stato un momento di riflessione, spiritualità e preghiera 

per la grande famiglia del ciclismo in memoria dei corridori 

defunti che, tutti ed indistintamente, hanno contribuito a 

creare la leggenda del ciclismo in questi primi cento anni del 

Giro d’Italia. Alla funzione religiosa ha partecipato anche il 

presidente della FCI, Renato Di Rocco. 

porato il gusto del successo 

Siutsou e Boasson Hagen - ma 

per l’immagine vincente che 

hanno saputo dare. Una squadra 

dove coesistono 18 nazionalità 

diverse, non c’è un capitano 

dichiarato - ma Rogers 

è quello deputato alla classifica 

ed ha molte buone frecce al 

suo arco - e il motto, tutti per 

uno, uno per tutti è davvero 

stile di vita. 

LE PROSSIME TAPPE - 

Oggi, giovedì 21 maggio, il 

Giro dà i voti ai pretendenti, 

addirittura potrebbe decidersi. 

I 64 km della crono delle 

Cinque Terre, da Sestri Levante 

e Riomaggiore, sono senza 

appello, con centinaia di curve, 

un dislivello totale di 1300 

metri, due salite (la prima con 

pendenza del 4-5, la seconda 

del 9 %) divise da una lunga discesa 

che complessivamente 

sommano 24 km. 

Chi vince mette un’ipoteca, 

chi la scampa avrà comunque 

speso tesori di energie, chi ci 

sbatte contro farà bene a pensare 

di cogliere l’attimo fino 

alla crono finale di Roma. 

Domani, venerdì 22, il giusto 

relax dopo le fatiche del giorno 

precedente, con la frazione 

che dal Lido di Camaiore por- 

ta a Firenze. 176 km che sono 

un omaggio alle bellezze della 

Toscana. 

Sabato 23 si passa in Emilia, 

con una tappa che sembra una 

classica fiamminga. Il “muur” 

stavolta è quello di San Luca, 

sopra Bologna, con pendenze 

che variano dall’8 al 16%. 

Qualcuno di quelli respinti 

dalla crono potrebbe trovare 

un motivo di rivincita. 

Domenica 24, Romagna a tutta, 

con la Forlì - Faenza, 161 

km del classico mangia e bevi. 

Un continuo saliscendi aperto 

dal GPM a Passo dell’Eremo 

dopo 55 km; poi a seguire il 

Colle Carnevale, discesa, la salita 

al Monte Casale, discesa, 

il GPM a Monte Trebbio e poi 

in fila, sempre in discesa, fino 

all’arrivo di Faenza. Insomma, 

una domenica da... Luna Park. 

Lunedì, 25, il primo dei due 

giorni da incubo, intervallati 

da quello di riposo. Da Pergola 

a Monte Petrano, 217 km che, 

attraverso le scalate del Monte 

delle Cesane (max18%), Monte 

Nerone (max 12%), Monte 

Catria (max 13%), portano al 

traguardo di Monte Petrano, 

dieci km e mezzo con pendenza 

max del 13%, ma ricchi di 

curve. In questo tratto si deciderà 

la tappa e buona parte del 

Giro, anche perché quella che 

doveva essere una sorta di resa 

dei conti con l’arrivo Block 

House, mercoledì 27, ha subito 

una sostanziale modifica. 

Resta inalterata la lunghezza, 

83 km con partenza da Chieti, 

ma dei 23 km e mezzo di salita 

costante al 7%, gli ultimi 

quattro sono stati annullati e 

sostituiti con un passaggio nel 

centro di Miglianico di circa 

4 km, con una salita di circa 

1 km con pendenza massima 

del 20%. 

I ciclisti quindi non arriveranno 

al Block Haus, ma si fermeranno 

qualche metro dopo 

l’Hotel Mammarosa. Un piccolo 

sconto che non dovrebbe 

cambiare troppo le carte in 

tavola, ma che certo non fa la 

gioia dei grimpeurs.

OFFROAD 

Seconda prova Marathon Tour - 12° Granfondo Costa degli Etruschi 

Deho, un poker 

per la scalata al vertice 

LA VOLATA TRA DEHO E CELESTINO 

MARINA DI BIBBONA 

(17/5) - In una splendida giornata 

di sole si è svolta a Marina 

di Bibbona la dodicesima 

edizione dell’internazionale 

Granfondo Costa degli Etruschi, 

valida come seconda 

prova del circuito internazionale 

“Marathon Tour 2009”. 

Alla manifestazione ed alla 

premiazione ha presenziato 

anche il Commissario Tecnico 

della Nazionale Hubert 

Pallhuber; ben oltre milletrecento 

i partenti provenienti da 

ogni parte d’Italia, tra cui atleti 

di assoluta grandezza come 

Deho, Celestino, Medvedev, 

Battelli, Bianchi, Botero, Pallhuber, 

Costa, Hofer, Baretto, 

Lazzaroni, Montoya, Fabbri, 

Casagrande, Zoli, Rojas, Fontana. 

La gara è molto veloce con un 

ritmo molto intenso imposto 

dai battistrada, con molti 

tentativi di allungo sempre 

rientrati per circa un’ora di 

gara. I favoriti partono forte 

e da subito movimentano 

la gara. Sulle prime salitelle 

dopo Bibbona i migliori sono 

ancora tutti insieme. Sui saliscendi 

delle Perete e dei Poggi 

sono al comando Deho, 

Tra le donne vince ancora la Gaddoni, sempre più sola nella generale 

Pallhuber, Montoya, Zoli, Celestino, 

Visinelli, Costa, Milan, 

Botero, Balducci e Casagrande. 

Al successivo passaggio da 

Poggio al Fango il quartetto 

composto da Deho, Celestino, 

Pallhuber e Montoya è al comando 

con trenta secondi di 

vantaggio su Balducci, Rojas, 

Zoli e Costa. Tra le donne è la 

Gaddoni da sola a dettare legge. 

Dietro di lei, più staccate, 

le esperte Sandra Klomp, Roberta 

Gasparini oltre a Michela 

Benzoni. 

A Casetta di Campo di Sas- 

UOMINI - 1. Deho Marzio (Cicli Olimpia) 

in 2h22’36”; 2. Celestino Mirko (Axevo Alba 

Orobia Team) in 2h22’37”; 3. Montoya Cantillo 

Paolo (Giant Italia Team) in 2h23’33”; 4. Costa 

Walter (ADV Corratec) in 2h24’13”; 5. Zoli Yader 

(Team Torpado) in 2h24’13”; 6. Balducci Mirko 

(Cicli Taddei Team Galluzzi) in 2h24’15”; 7. 

Pallhuber Jaohann (Team Silmax AMD Merida) 

in 2h25’27”; 8. Botero Salazar Jhon Jairo (Infotre 

Lee Cougan) in 2h26’06”; 9. Diviggiano Simone 

(Ideal Bikes Intrnational Team) in 2h26’06”; 10. 

Lazzaroni Oscar (Axevo Alba Orobia Team) in 

2h26’30” 

so, dopo un’ora e cinquanta 

di gara, al comando c’è Marzio 

Deho, dietro di lui Pablo 

Montoya e Mirko Celestino 

con dieci secondi di vantaggio 

su Johann Pallhuber. All’ultimo 

chilometro, quando 

si profila uno sprint finale a 

tre si stacca Montoya. Allo 

sprint finale Marzio Deho ha 

la meglio di un soffio su Mirko 

Celestino. Per lui si tratta 

del quarto centro in questa 

manifestazione che si è rivelata 

sempre più terreno congeniale. 

Con questa affermazione 

l’alfiere della Cicli Olimpia 

Classifiche finali 

sale in testa alla generale del 

Marathon Tour. 

Tra le donne la meritata vittoria 

è andata per la seconda 

volta ad Elena Gaddoni in 

2h48’27” che distanzia di circa 

quattro minuti Sandra Klomp; 

al terzo posto una bravissima 

Roberta Gasparini. 

Immediatamente dopo l’arrivo 

ha avuto luogo la vestizione 

delle maglie del Marathon 

Tour. Moltissimi i premi assegnati 

per tutti i primi dieci 

classificati delle varie categorie. 

A.Man. 

DA SINISTRA: I PODI UOMINI E DONNE ELITE 

DONNE - 1. Gaddoni Elena (Team Progress 

FRM) in 2h48’27”; 2. Klomp Sandra (Scapin 

Torrevilla NSR) in 2h52’16”; 3. Gasparini 

Roberta (KTM-Dayco Asd) in 2h53’01”; 4. 

Benzoni Michela (Scapin Torrevilla NSR) in 

2h56’13”; 5. Roberti Cristina (Paduano Martina 

Racing) in 3h02’33”; 6. Zanasca Stefania (Scapin 

Torrevilla MTB) in 3h06’47”; 7. Paolazzi 

Claudia (Scott Racing Team) in 3h07’49”; 8. 

Frosini Ernestina (Ciclo Clun Pontassieve) n 

3h09’51”; 9. Albertoni Paola (Staff Bike 2000) in 

3h12’32”; 10. Attanasio Korinna (xPlanet MTB) 

in 3h12’43” 


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OFFROAD 

Coppa del Mondo DH e 4X - Terza prova ad Andorra 

SI È CELEBRATA ad Andorra 

la terza prova di Coppa del 

Mondo Downhill, davanti ad 

un pubblico entusiasta e numeroso 

(circa 14.000 persone). 

Si è trattata di una prova 

per certi versi storica, visto 

che ha sancito il successo, tra 

gli uomini, di Steve Peat, capace 

di ripetersi a distanza di 

otto giorni, cogliere il 17 successo 

nel challenge internazionale 

e diventare così il pilota 

più vincente del circuito. 

Peat ha superato, dopo due 

giorni entusiasmanti e tirati 

allo spasimo, il connazionale 

Gee Atherton, che aveva fatto 

meglio di lui nelle qualificazioni 

ma non è stato in grado 

di ripetersi in finale. Sam Hill, 

il più veloce in prova sabato, 

e che aveva distrutto l’inter- 

tempo di Peat in finale, nella 

parte conclusiva della discesa 

ha commesso un errore che 

l’ha catapultato indietro, addirittura 

al 31° posto. In gara 

anche l’italiano Lorenzo Sufing, 

giunto 76°. 

In classifica generale Peat è 

saldamente in prima posizione 

e nonostante i suoi 35 anni 

è ancora uno degli uomini 

da battere nel circuito della 

World Cup. Greg Minaar è 

secondo e Mick Hannah terzo. 

Tra le donne Sabrina Jonnier 

ha confermato il suo ottimo 

Coppa Italia MTB - Terza tappa a Castelfidardo 

CASTELFIDARDO (AN) - 

Si è corsa a Castelfidardo (An) 

la 3^ tappa della Coppa Italia 

MTB Giovanile, ottimamente 

organizzata dalla SCD Super 

Bike Club. Il verdetto della gara 

ha sorprendentemente premiato 

la compagine lombarda che, 

oltre a vincere la prova, è balzata 

al comando della generale. 

Ottime anche le prestazioni di 

Bolzano e del Veneto, in rimonta 

nella generale. 

Per quanto riguarda le prove individuali, 

hanno centrato il bersaglio 

gli esordienti Elia Marcuzzo, 

Giole Bertolini, Giorgia 

Dalla Zanna e Serena Tasca. 

Tra gli allievi in luce Alberto 

Rossi, Lorenzo Pigliacampo e 

Giulia Gaspardino. 

Nella classifica generale la Lombardia, 

come detto, grazie all’affermazione 

di Castelfidardo, 

supera il Piemonte, staccandolo 

di 16 punti. Alle terza piazza 

il CP di Bolzano, staccato però 

dalle prime di circa 80 punti. 

Prossimo appuntamento con la 

Coppa Italia il 2 giugno a Castello 

di Fiemme (Tn). 

Record di Peat 

Con 17 successi nel challenge diventa il più vincente del circuito 

stato e ha conquista la vittoria 

e la testa della classifica. 

Nella terza prova di 4Cross 

Ordini di arrivo 

successi dell’olandese Wichman 

e della britannica Griffiths. 

DOWNHILL 

UOMINI - 1. Peat Steve (Gbr); 2. Atherton Gee (Gbr); 3. 

Minnaar Greg (Rsa) 

DONNE - 1. Jonnier Sabrina (Fra) ; 2. Ragot Emmeline (Fra); 

3. Moseley Tracy (Gbr) 

4 CROSS 

UOMINI - 1. Joost Wichman (Ol); 2. Luke Madill (Aus); 3. 

Jared Graves (Aus). 

DONNE - 1. Fionn Griffiths (GBr); 2. Anneke Beerten (Ol); 3. 

Jana Horakova (Cze) 

Lombardia, vittoria e primato 

ESORD. 1° ANNO: 1. Marcuzzo Elia 

(Conegliano Bike Team - Ven. 1) in 33’32”; 2. 

Pellizzon Moreno (Caprivesi - Friuli V.G. 1) 

33’54”; 3. Cucchi Michele (Talamona Sport Team 

- Lomb. 2) 34’04”; 4. Della Morte Stefano (Melavì 

Tirano Bike - Lomb. 2) 34’07”; 5. Alber Armin 

(Asc Tiroler Radler Bozen - Cp Bolzano 1) 34’15”. 

ESORD. 2° ANNO: 1. Bertolini Gioele (Alpin 

Bike Edilbi Team - Lomb.) 30’07”; 2. Divitini 

Christian (Melavì Tirano Bike - Lomb. 1) 30’23”; 

3. Colledani Nadir (Ciclistica Bujese - Friuli V. 

G. 1) 30’30”; 4. Samsa Simone (Caprivesi - Fiuli 

V.G. 1) 31’26”; 5. Franco Alessandro (Bettini Bike 

Team - Ven. 1) 31’39”. 

ESORD. F 1° ANNO: 1. Dalla Zanna Giorgia (C. 

Lucchini.Com V. d’Aosta 1) 15’56”; 2. Weithaler 

Greta (Asv Kortsch Raiffeisen Sekt - Bolz. 1) 

16’22”; 3. Maietti Giorgia (C. Lucchini.Com - V. 

d’Aosta 2) 16’48”; 4. Innerhofer Franziska (A.S.V. 

St. Lorenzen Rad - Bolz. 2) 17’10”; 5. Schianchi 

Mariele (Uc Laigueglia - Liguria 1) 17’46”. 

ESORD. F 2° ANNO: 1. Tasca Serena (Maffioletti 

Team - Lombardia 1) 15’50”; 2. Fontana Jenny 

(Melavì Tirano Bike - Lombardia 1) 15’52”; 3. 

Vicquery Martine (A.S.D.V.C. Courmayeur M.B. 

- Valle d’Aosta 2) 16’19”; 4. Corazzin Emily (Mtb 

Victoria Bike - Veneto 1) 17’44”; 5. Bufi Marta 

Emanuela (Pol.va “Gaetano - Puglia 1) 19’34”. 

ALLIEVI 1° ANNO: 1. Rossi Alberto (Uc 

Ordine di arrivo 

Laigueglia - Liguria 1) 34’42”; 2. Alber 

Maximilian (Asc Tiroler Radler - Cp Bolzano 1) 

35’17”; 3. Capetti Domenico (Melavì Tirano Bike 

- Lombardia 1) 35’30”; 4. Fumarola Denis (Ktm 

- Dayco Asd - Piemonte 1) 35’47”; 5. Billi Jacopo 

(Asd. Nolese Condor Team - Piemonte 2) 36’37”. 

ALLIEVI 2° ANNO: 1. Pigliacampo Lorenzo 

(A.S.D. Crazy Bike - Marche 1) 35’09”; 2. Polla 

Pier Paolo (Team Val Rendena - Cp Trento 

1) 36’10”; 3. Bonetto Edoardo (Team Gebi 

Sistemi - Piemonte 1) 36’18”; 4. Aguzzi Davide 

(Macostateam & Fm Bike A.S.D. - Lombardia 

1) 36’32”; 5. De Maron Daniele (Asd Alpin Bike 

Edilbi Team - Lombardia 2) 36’34”. 

ALLIEVE: 1. Gaspardino Giulia (Ktm - Dayco 

Asd - Piemonte 2) 22’40”; 2. Bianchetta 

Alessandra (Ktm - Dayco Asd - Piemonte 1) 

23’12”; 3. De Leo Sara (Cicli Lucchini.Com - Valle 

d’Aosta 1) 23’16”; 4. Tovo Nicole (Focus Italia - 

Veneto 1) 23’18”; 5. Della Morte Veronica (Melavì 

Tirano Bike - Lombardia 2) 24’46”. 

CASSIFICA GENERALE: 1. Lombardia (181- 

163-215) 559; 2. Piemonte (187-209-147) 543; 3. 

Cp Bolzano (175-135-151) 461; 4. Valle D’aosta 

(128-126-127) 381; 5. Marche (133-88-123) 344; 

6. Friuli V.G. (143-70-114) 327; 7. Veneto (100-76- 

141) 317; 8. Liguria (84-81-96) 261; 9. Sardegna 

(54-70-32) 156; 10. Emilia Romagna (49-32-47) 

128.

OFF ROAD 

Nazionale Mountain Bike - Granfondo San Pellegrino, VI Memorial Sergio Lispi, 

Balducci, tecnica e forza 

Fabiani, allievo che promette 

Peruzzi e Ricci staccati di oltre 5’ , mentre nel breve ai posti d’onore sono giunti 

Costantini e la Gabbanelli. La gara era valida come terza prova dell’Umbria Challenge 2009 

di Laura Proietti 

GUALDO TADINO (PG) 

(3/5) - Sono stati oltre 450 i 

biker che hanno preso il via 

alla Granfondo San Pellegrino 

VI Memorial Sergio Lispi, 

organizzata dal Gs Avis Gualdo 

Tadino e valida come terza 

prova dell’Umbria Challenge 

2009: tra loro anche il vincitore 

della passata edizione, il 

bielorusso Serghei Mikhailouski. 

Il percorso della Granfondo 

si rivela piuttosto impegnativo, 

soprattutto quando i biker 

devono affrontare i 4 chilometri 

di salita che portano alla 

Cima Mutali, resi ancora più 

duri dal forte vento. Già nei 

primi chilometri, si porta in 

testa Mirco Balducci (Asd Cicli 

Taddei Team Galluzzi) che 

transita primo al Gpm della 

Cima Mutali con un buon 

margine di vantaggio su Vega 

Burzi (Team Scott - Pasquini) 

e Alessandro Peruzzi (Grams 

Bike). Il suo vantaggio aumenta 

nella successiva discesa, 

dove comunque il biker dell’Asd 

Cicli Taddei Team Galluzzi 

sceglie di non forzare per 

riprendere poi a spingere nell’ultima 

salita. Al traguardo 

Balducci arriva con un vantaggio 

che supera i 5’ rispetto 

ai due diretti inseguitori, 

Alessandro Peruzzi e Federico 

Ricci (Scott-Pasquini). 

GRANFONDO: 1. Mirco 

Balducci (Asd Cicli Taddei Team 

Galluzzi); 2. Alessandro Peruzzi 

(Asd Grams Bike); 3. Federico 

Ricci (Scott-Pasquini). 

MEDIOFONDO: 1. Marco 

Fabiani (Mtb Club Spoleto); 2. 

Riccardo Costantini (Gs Pianello 

Cicli Cingolani); 3. Monica 

Gabbanelli (Bici Adventure 

Team). 

CATEGORIE 

DONNE: 1. Monica Gabbanelli 

(Bici Adventure Team); 2. Laura 

Duchini (Donkei Bike Club); 

3. Romina Perugini (Bikeland 

Team Bike 2003). 

GIOVANI: 1. Marco Fabiani 

(Mtb Club Spoleto); 2. Riccardo 

Costantini (Gs Pianello Cicli 

Cingolani); 3. Riccardo Rossi 

(Testi Cicli). 

Nel Corto vittoria dell’allievo 

Marco Fabiani (Mtb Club 

Spoleto), che distanzia di circa 

3’ Riccardo Costantini (Gs 

Pianello Cicli Cingolani). Terza 

Monica Gabbanelli (Bici 

Adventure Team), che dopo 

una partenza difficoltosa per 

la perdita della borraccia effettua 

una grande rimonta e 

stacca Laura Duchini (Donkei 

Bike Club) e Romina Perugini 

(Bikeland Team Bike 2003) arrivando 

sola al traguardo. 

LE MAGLIE DELL’UMBRIA CHALLENGE E BALDUCCI 

Classifiche 

JUNIORES: 1. Leonardo 

Caracciolo (Sc Centro Bici Team 

Terni); 2. Evaldo Ceccarini 

(Grotte di Castro Scuola Mtb 

Dario Cioni); 3. Riccardo Ridolfi 

(Mtb Club Spoleto). 

ELITE UNDER 23: 1. Andrea 

Nucci (Bici Adventure); 2. 

Alessio Cellini (Team Eurobici 

Orvieto); 3. Moreno Giannini 

(Gs Esercito). 

MASTER SPORT: 1. 

Alessandro Peruzzi (Grams 

Bike); 2. Federico Ricci (Team 

Scott - Pasquini); 3. Fabio 

Gattoni (Gs Mondobici). 

MASTER 1: 1. Mirco Balducci 

(Asd Cicli Taddei Team Galluzzi); 

2. Pasquali Alessandro (Centro 

Italia Bike Montanini); 3. Michele 

Ghiselli (Mtb Durantini). 

MASTER 2: 1. Pierpaolo 

Pascucci (Bici Adventure); 2. 

Luca Chiodi (Centro Italia Bike 

Montanini); 3. Massimo Mancini 

(Team Maté). 

MASTER 3: 1. Fabio Casini 

(Centro Italia Bike Montanini); 

2. Massimo Marchetti (Bici 

Adventure); 3. Marco Gorietti 

(Uc Petrignano). 

MASTER 4: 1. Massimo Ubaldini 

(Team Eurobici Orvieto); 2. 

Paolo Laera (Testi Cicli); 3. 

Giovanni Titoni (Team Ponte). 

MASTER 5: 1. Alviero Scattini 

(Testi Cicli); 2. Silvio Pornelluzzi 

(Grams Bike); 3. Vittorio Giorgi 

(Gs Mondobici). 

Master 6: 1. Gianni Battistelli 

(Sc Centro Bici Team Terni); 

2. Zefferino Giovannini (Mtb 

Durantini); 3. Mario Giulianelli 

(Udace Gs Mondobici). 


7


8 

PROMOZIONE 

MONTECATINI TERME ha 

ospitato del 7 al 9 maggio scorso 

la seconda edizione della 

Festa Nazionale di Pinocchio, 

fase finale di un progetto che 

ha coinvolto anche quest’anno 

circa trentamila alunni di tutta 

Italia, oltre cinquecento dei 

quali sono poi stati ammessi 

appunto a questa festa finale, 

arricchita da eventi nuovi che 

ne hanno resa ancor più piacevole 

e divertente la permanenza 

nella cittadina termale 

toscana. 

Alle prove in bicicletta si è affiancato 

un divertente concorso 

grafico che ha evidenziato 

la grande fantasia dei singoli 

partecipanti, così come quella 

espressa dagli elaborati collettivi 

di ciascuna classe. A giudicare 

il tutto, poi, è intervenuto 

un gruppo di vignettisti 

professionisti di fama nazio- 

Classifica Scuole Medie 

nale che ci ha messo davvero 

grande impegno nella scelta. 

Martina Tauro, Giovanni 

Beduschi e Tiziano Riverso - 

questi i loro nomi - si sono poi 

messi a disposizione per tutta 

la durata della Festa per soddisfare 

le più disparate richieste 

di ragazzi ed accompagnatori, 

da una rapida lezione di 

disegno a divertenti caricature 

che i più conserveranno sicuramente 

fra i ricordi di questi 

giorni passati tutti assieme 

a Montecatini. 

Una festa della quale i più - rarissime 

le eccezioni - hanno 

perfettamente intuito lo spirito: 

stare insieme in allegria, 

fare nuove conoscenze che 

si protrarranno nel tempo e, 

perchè no, arricchirsi anche 

SCUOLA punti PROV. 

Ist. Compr. Oppeano: Sc Media 400 Vr 

I.C. Portoferraio 217 Li 

I.C. Marciana Marina 197 Li 

Pinocchio in Bicicletta - Celebrata a Montecatini Terme la Festa Nazionale 

Ha vinto l’allegria 

Questa edizione ha sancito il definitivo decollo dell’iniziativa: 

oltre 30.000 gli alunni coinvolti, 500 di questi hanno animato 

la fase finale. E’ già si pensa alla prossima edizione 

culturalmente. Ed in 

questo senso la visita al Parco 

di Collodi, alla splendida Villa 

Garzoni ed all’interessantissima 

Butterfly House, la casa 

delle farfalle, sono stati fra i 

momenti più significativi. In 

questo clima l’agonismo è diventato 

solo una componente, 

in modo decisamente soft, 

come deve essere il clima di 

questa manifestazione di cui 

si sta già predisponendo la 

prossima edizione. 

Una kermesse di professionisti 

in notturna, tanta musica e un 

gruppo di bravissimi animatori 

hanno poi completato il quadro 

di questa festa che, inserita 

in una settimana in cui era 

prevista anche l’edizione 2009 

Classifica scuole primarie 

di My Bike, pensiamo 

abbia centrato 

in pieno l’obiettivo 

previsto: un mix di 

sport, divertimento 

e cultura. 

Ma abbiamo più sopra accennato 

alla prossima edizione. 

La si sta già predisponendo 

con particolare attenzione, 

essendo quella che mande- 

SCUOLA PUNTI PROV. 

Scuola Elementare Civezzano 1929 Tn 

Circ. Did. Biagio Grimaldi 1922 Ba 

I.C. Polesella 1644 Ro 

DA SIN.: GLI ISTITUTI DI OPPEANO E CIVEZZANO, VINCITORI RISPETTIVAMENTE TRA LE MEDIE E LE SCUOLE PRIMARIE

à definitivamente a regime 

l’evento. I tempi saranno infatti 

ottimali dato che se ne 

prevede l’inizio in concomitanza 

con la riapertura a settembre 

delle scuole, una scelta 

questa che consentirà di meglio 

programmare la partecipazione 

armonizzandola con 

i programmi scolastici. Saranno 

anche apportate eventuali 

modifiche suggerite dalle prime 

due edizioni affinché la 

prossima possa essere ancora 

migliore, aiutati in questo senso 

anche da consigli e suggerimenti 

che abbiamo già memorizzato 

cosi come da eventuali 

altri che chi ha vissuto l’esperienza 

delle prime due edizioni 

vorrà darci. 

Una scelta intanto è già allo 

studio; riguarda le classi ammesse 

al progetto. La risposta 

positiva, in misura addirittura 

superiore alle aspettative, venuta 

dalle scuole primarie ci 

è sembrata invece più tiepida, 

anche in termini numerici, da 

parte delle scuole medie. E allora 

il primo interrogativo cui 

dare una risposta per la prossima 

edizione è il seguente: 

continuare con i due ordini 

di scuole o privilegiare le elementari 

magari allargando la 

partecipazione alle classi inferiori 

- le terze ad esempio 

- senza per questo variare il 

numero degli ammessi alla finale? 

Una decisione che verrà presa 

in tempo utile per poter 

essere inserita nel nuovo regolamento 

che, come detto, 

verrà pubblicato entro l’inizio 

del prossimo anno scolastico. 

Alla prossima edizione 

quindi, non senza un grosso 

grazie a tutti coloro che hanno 

creduto nel nostro progetto 

ed ovviamente a chi - Fondazione 

Monte dei Paschi e 

Fondazione Collodi in primis 

- ce ne hanno consentito la 

realizzazione. 

Adriano Arioli 

Commissione Giovanile 

Nazionale 

PIACENZA - Paolo Giovannini 

dirigente della ASD Scuola 

Ciclismo Città di Piacenza e 

Comandante del servizio associato 

di Polizia Municipale 

dei Comuni della Bassa Valtrebbiana 

e Valnuretta in collaborazione 

con il Comitato 

Provinciale di Piacenza è da 

diversi anni che realizza iniziative 

presso le scuole del territorio 

sul tema dell’educazione 

e della sicurezza stradale 

che si concretizzano in attività 

teorico-pratiche con la bicicletta. 

Tutti questi anni di attività 

hanno consentito di realizzare 

diversi percorsi che secondo 

noi rappresentano interessanti 

spunti per poter rendere 

le attività pratiche in biciclet- 

ta ancora più aderenti al tema 

dell’educazione/sicurezza stradale. 

E’ interessante sottolineare 

come sia stato creato un 

forte abbinamento tra le attività 

connesse allo sviluppo delle 

abilità motorie in bicicletta (attraverso 

prove di gincana) ed i 

percorsi di sicurezza stradale. 

Il lavoro che è stato svolto a 

Piacenza ha consentito di identificare 

due diversi tipi di percorso: 

uno adatto ai comuni 

medio-piccoli (dove ad esempio 

non sono presenti rotatorie) 

e l’altro riferito ai comuni 

più grandi nel quale è possibile 

simulare tutte le situazioni. E’ 

evidente che ciascuno potrà in 

relazione agli spazi che avrà a 

disposizione adottare tali per- 

corsi rendendoli aderenti al 

proprio territorio. 

Visto che lo spazio a disposizione 

per la rubrica delle iniziative 

territoriali non è così 

grande da contenere i disegni e 

le spiegazioni dei vari percorsi, 

abbiamo pensato di inserire la 

documentazione completa di 

questo lavoro sul sito internet 

federale (all’interno delle pagine 

di Pinocchio in Bicicletta) 

in modo da consentire a tutti 

coloro che svolgono progetti 

più orientati verso l’educazione 

stradale di avere a disposizione 

ulteriori elementi operativi. 

BARI - Anche la ASC di Bari, 

capitanata da Giuseppe Marzano, 

realizza, ormai da diversi 

anni, progetti di promozione 

della bicicletta presso le scuo- 

le della città di Bari. Anche in 

questo caso, come a Piacenza, 

gran parte dell’attività è legata 

all’educazione ed alla sicurezza 

su strada, ma importanti 

sono anche gli aspetti sociali 

connessi alla socializzazione 

ed alla integrazione. Infatti 

proprio la società di Bari ha 

avuto la possibilità di utilizzare 

uno spazio sicuro per l’attività 

in bicicletta dei giovani in un 

quartiere di Bari con un forte 

disagio sociale e dove la bicicletta 

potrebbe diventare un 

elemento di aggregazione per 

i bambini e le bambine del territorio. 

Proprio su questo spazio 

sono state realizzate tutte 

le manifestazioni collegate al 

progetto Pinocchio in Biciclet- 

PROMOZIONE 

Le iniziative di Piacenza, Bari e Isola d’Elba 

ta per la identificazione della 

scuola primaria partecipante 

alla Festa Nazionale di Montecatini: 

il Circolo Didattico 

Biagio Grimaldi, piazzatosi al 

secondo posto nella classifica 

delle scuole elementari. 

ISOLA D’ELBA - Pinocchio 

in Bicicletta quest’anno è arrivato 

anche sull’Isola d’Elba. 

Gli Istituti Comprensivi 

di Portoferraio e di Marciana 

Marina coadiuvati dalla società 

Elba Bike capitanata dalla 

prof.ssa Monica Maltinti 

hanno realizzato lezioni teorico-pratiche 

connesse alla conoscenza 

del territorio ed al 

rispetto dell’ambiente. La società 

Elbana che può contare 

su tecnici esperti e maestri di 

MTB ha realizzato un piano di 

interventi che ha coinvolto negli 

anni precedenti soprattutto 

le scuole medie e da quest’anno 

ha focalizzato l’attenzione 

sulle scuole primarie dei due 

istituti comprensivi. I due istituti 

comprensivi hanno preso 

parte alla Festa nazionale di 

Pinocchio in Bicicletta con due 

rappresentanze di alunni delle 

scuole medie selezionati attraverso 

un calendario di manifestazioni 

che hanno visto il 

coinvolgimento di tutte le scolaresche. 

Il secondo ed il terzo 

posto ottenuto nella prova di 

fuoristrada dimostrano l’ottimo 

lavoro svolto dalla società 

Elbana che rappresenta senz’altro 

il punto di riferimento del 

ciclismo dell’isola. 


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CRONACHE DELLE GARE 

Nazionale Under 23 - 15° Trofeo L’Eco del Chisone 

di Paolo Buranello 

PINEROLO (TO) (17/5) 

- Una vittoria sognata da tre 

anni. Ricardo Pichetta ha conquistato 

il suo primo (pesante) 

successo da dilettante in occasione 

di una prestigiosa gara 

nazionale per under 23: il 15° 

Trofeo L’Eco del Chisone di Pinerolo. 

Sotto lo striscione d’arrivo 

posto davanti alla Basilica 

di San Maurizio nel cuore alto 

della città al culmine di un ripidissimo 

muro paragonabile a 

quello di Huy nella Freccia Vallone 

dei “pro”, lo scalatore italobrasiliano 

che vive nel cuneese, 

ha allungato il gruppo dei migliori 

frazionatissimo, tagliando 

il traguardo incredulo dell’affermazione, 

senza alzare le 

braccia. “Credevo ci fosse un 

avversario davanti a me. Ho 

fatto un sacco di fatica per raggiungere 

questo risultato che 

aspettavo da tre stagioni e che 

dedico alla squadra e al mio direttore 

sportivo Domenico Cavallo”. 

Alla corsa hanno partecipato 

138 atleti, dei quali 20 

stranieri in rappresentanza, tra 

gli altri, della Nazionale Russa 

e di un team elvetico, il Velo 

Club Mendrisio. Curiosamen- 

1. 

2. 

3. 

4. 

5. 

6. 

7. 

8. 

9. 


Ricardo Pichetta (Big 

Team Limpida) km 138 

in 3h00’55” media 34.850 

km/h 

Stefano Locatelli 

(Bergamasca Colpack) 

Stefano Pirazzi 

(Palazzago); 

Fabio Felline (Bergamasca 

De Nardi) 

Oleg Berdos (Brisot) 

Egor Silin (Russia) 

Alessio Marchetti 

(Progetto Ciclismo) 

Matteo Grava Viris 

Vigevano) 

Giuseppe Cicciari 

(Brunero Pedalando in 

Langa) 

10. Cesare Benedetti 

(Bergamasca). 

Pichetta, un sogno 

che si realizza 

Primo successo dello scalatore italo-brasiliano che 

sull’ultima ascesa verso San Maurizio stacca i favoriti 

Locatelli e Pirazzi, nell’ordine alle sue spalle 

L’ARRIVO DI PICHETTA (FOTO RODELLA) E, SOTTO, SUL PODIO COL DIESSE (FOTO SONCINI) 

te al via si sono schierati anche 

Luigi Saronni e Moreno Moser 

rispettivamente nipoti di Beppe 

e Francesco, quasi a rinnovare 

un’antica sfida di famiglia. 

Sviluppatasi nelle verdissime 

campagne del pinerolese, la 

competizione tornata su di un 

percorso inedito dopo un anno 

di assenza a causa della drammatica 

alluvione del 2008, è ri- 

sultata tiratissima fin dall’avvio. 

Media da vertigine, oltre 

48 orari nella prima ora, ma 

ugualmente numerosi i tentativi 

di fuga, prontamente rintuzzati 

dal gruppo. A circa 60 km 

dalla conclusione erano però 

in 21 a prendere il largo guadagnando 

un vantaggio massimo 

di 50”. Da questi restavano 

in avanscoperta dopo il ritorno 

del gruppo, in tre, Ulliana, Prodigioso 

e Savasi classificatisi 

nell’ordine sul GPM di Angrogna. 

Raggiunti i due, mentre 

l’elvetico Brungger il ceko Hacecky 

cadevano rovinosamente 

in discesa finendo all’ospedale 

di Pinerolo, al comando si 

portava una coppia formata dal 

parmense Dodi e dal polacco 

Marycz con una margine massimo 

di 27” prima del ricongiungimento 

del grosso. Tutto 

da rifare dunque, e decisione 

sull’ascesa e soprattutto l’insidiosa 

discesa di Costagrande 

che lanciava in orbita una ventina 

di concorrenti. A definire 

i valori ci pensava l’erta di San 

Maurizio che esaltava le doti da 

arrampicatore di Pichetta, vincitore 

davanti ai favoriti Locatelli 

e Pirazzi e al nuovo astro 

emergente Felline.

Nazionale Elite/Under 23 - 56° Trofeo Giacomo Matteotti 

di Antonio Mannori 

MARCIALLA (FI) (17/5) - E’ 

uno dei più giovani vincitori 

nella storia del Trofeo Giacomo 

Matteotti. Alfredo Balloni, 

laziale di Blera in provincia 

di Viterbo, ma ormai toscano 

di adozione ciclistica dopo i 

suoi trascorsi come juniores 

nell’Arianna Rimor, che compirà 

20 anni nel prossimo settembre, 

si è presentato da solo 

sul traguardo di Piazza Brandi 

a Marcialla, inondata di sole 

e di sportivi. Un numero pregevole 

il suo che conferma la 

classe ed il talento di questo 

forte corridore, già campione 

italiano negli juniores. Dietro, 

a pochi secondi, è giunto 

líaustraliano Porte, sorretto 

da un’invidiabile condizione 

atletica come aveva dimostrato 

vincendo una tappa al Giro 

del Friuli. Il tandem ha compiuto 

un finale esemplare 

dopo un lungo preambolo 

offerto dalla corsa, con una 

fuga di 23 corridori, quindi un 

doppio generoso tentativo di 


1. Alfredo Balloni (Neri 

Sottoli Comauto) km 150, 

in 3h43’59”, media 40,182 

km/h 

2. Julian Richard Porte (Aus- 

Bedogni Grassi Natalini) 

a 6” 

3. Enrico Magazzini (Seano 

Hopplà Bellissima) a 45” 

4. Gabriele Giuntoli (Danton 

Vibert Italia); 

5. Alexander Zhdanov (Rus- 

Valdarno Prebeton Wega) 

6. Paolo Centra (ASD Futura 

Team Matricardi) 

7. Massimo D’Elpidio (SC 

Monturano Civitanova 

Marche Cascinare); 

8. Mirko Battaglini (Neri 

Sottoli Promociclo); 

9. Matteo Di Serafino (Vega 

Prefabbricati Montappone 

A.D.) 

10. Damiano Margutti (G.S. 

Podenzano A.S.D.) 

Balloni si conferma 

grande talento 

fuga di Marioli (Vega Prefabbricati) 

ed infine l’uscita allo 

scoperto dei migliori, Modolo 

(primo nel 2008 sul tricolore 

e suo compagno di squadra 

Ponzi), il tricolore Caruso 

e Ciavatta, plurivittorioso nazionale 

in questa stagione, 

premiati prima del via dagli 

organizzatori, l’AICS di Firenze 

ed il Comitato di Marcialla, 

entrambi felici per i 179 par- 

tenti in rappresentanza di 27 

società. L’azione dei tre favoriti 

con il tricolore Caruso primo 

al gran premio della montagna 

di Barberino D’Elsa a 25 

km dall’arrivo, è durata poco, 

mentre è salito alla ribalta 

Giuntoli a 22 chilometri dalla 

conclusione. Con lui pronti 

ad attaccare Balloni, il campione 

nazionale del Venezuela 

Monsalve e Porte. I quattro si 

scatenavano nel tratto in discesa, 

mentre lungo la salita 

verso Bivio Canaglia Balloni e 

Porte avevano qualcosa in più 

dei due compagni di viaggio, 

iniziando il volo finale, mentre 

dietro il distacco era ormai 

irrecuperabile. Finale vallonato, 

con terreno adatto ad ogni 

soluzione, con Balloni che 

provava ad attaccare a 5 km 

e mezzo dal traguardo; Porte 

replicava bene e poi a sua volta 

cercava di staccare il laziale. 

I due erano ancora assieme a 

700 metri dall’arrivo (tratto in 

discesa prima dell’impennata 

finale), ma qui Balloni tornava 

all’attacco ed era la stoccata 

vincente, per imporsi in una 

gara che conta. Una tattica 

perfetta, Balloni sapeva che in 

caso di arrivo in volata avrebbe 

rischiato non essendo dotato 

di uno spunto veloce, ed ha 

quindi scelto la soluzione più 


In fuga con Giuntoli, Monsalve e Porte, va via nel finale con 

l’australiano e poi lo batte con un allungo negli ultimi 700 metri 

BALLONI ALL’ARRIVO E IN ALTO SUL PODIO (FOTO DI BUGNO) 

opportuna provando in extremis 

quella “rasoiata” che ha 

fatto esultare il suo maggiore 

sponsor, Giuliano Baronti della 

Neri Sottoli, ma anche il Ds 

della squadra, Luca Amoriello 

ed il team manager Paolo 

Colò. Porte è stato esemplare, 

e con il sorriso sul volto 

ha detto di essere felice per il 

secondo posto, battuto da un 

giovane che è andato forte, ed 

entrambi pensano all’imminente 

Giro d’Italia. Al terzo 

posto regolando un ristretto 

gruppo di inseguitori, si classificava 

Magazzini, davanti al 

bravo Giuntoli. 

LUTTO 

Un grave lutto ha colpito la famiglia 

del presidente del Comitato 

Regionale del Lazio, 

Angelo Caliciotti. Lunedì 20 

aprile si è spenta serenamente 

l’adorata mamma Clara Valeri 

in Caliciotti. All’amico Angelo 

le più sentite condoglianze 

da parte della FCI e della Redazione 

de “Il Mondo del Ciclismo”. 


11


12 


Nazionale Elite/U23 - 74 a Coppa Città di Caivano 

di Silver Mele 

CAIVANO (NA) (17/5) - Ecco 

un fine settimana che rimarrà 

tra i ricordi migliori della Bottoli 

Nordelettrica Ramonda. 

All’indomani dell’affermazione 

di Adriano Malori nel campionato 

veneto a cronometro, 

una fortunatissima domenica 

17 ha portato nel carniere del 

team rosatese altre due vittorie 

di grande spessore. Il velocista 

Filippo Baggio ha fatto 

sua la 74^ edizione della Coppa 

Città di Caivano, una classica 

che si corre nell’entroterra 

napoletano, contesa ogni 

anno dai migliori sprinter del 

circuito dilettantistico. L’anno 

scorso era giunto secondo 

alle spalle dell’ex professionista 

Marzoli. 

Baggio non ha aspettato di 

farsi portare in carrozza dai 

compagni all’ultima curva. Ha 

corso da attaccante, proponendosi 

fra i promotori della 

fuga scattata a venti chilometri 

dalla conclusione, quando 

il gruppo dei 130 partiti si era 

già spezzato in due tronconi. 

Nella sortita il ventunenne di 

Rosà ha trovato la collaborazione 

di altri quattro concorrenti, 

con i quali è giunto in vista 

del traguardo. A quel punto 

i suoi avversari hanno cercato 

di rendergli la vita difficile con 

Baggio stavolta 

coglie nel segno 

Lo scorso anno era giunto secondo. Ancora uno squillante 

successo della Bottoli Nordelettrica Ramonda 

vari tentativi di contropiede in 

rapida successione, puntualmente 

rintuzzati. Ai 400 metri 

Filippo Baggio ha preso l’iniziativa 

con decisione e gli altri 

non hanno potuto far altro che 

vederlo volare verso la sua sesta 

vittoria in questa stagione. 

Secondo Brychak (Aran), terzo 

Iannetta (Cargo Embassi). 

“Sto vivendo un buon momen- 

to - ha affermato Baggio - e qui 

ci tenevo fortemente a vincere 

dopo il secondo posto dello 

scorso anno. Non è stata tuttavia 

impresa facile e se ho vinto 

il merito grosso è di tutta la 

squadra che ha lavorato con 

intelligenza assoluta”. Infine, 

se di successo organizzativo si 

è trattato a Caivano il merito 

è da ascrivere all’instancabile 

IL PODIO E, SOPRA, LA VOLATA DELLA GARA DI CAIVANO (FOTO SONCINI) 

staff della Boys Caivanese del 

presidente Giacinto Russo e ai 

due veterani Mimmo Costanzo 

e Alfonso Moggio: malgrado 

le difficoltà economiche che 

ne avevano seriamente messo a 

rischio la realizzazione, lo staff 

caivanese ha mantenuto viva 

una tradizione eccezionale ed 

unica al sud. “E’ proprio vero 

che la gioia è doppia quando 

maggiori sono le difficoltà - 

ha commentato nel dopo gara 

uno stremato Mimmo Costanzo 

- siamo tuttavia già pronti a 

ricominciare in vista del prossimo 

anno, sperando che la crisi 

economica si attenui e che si 

possa ritornare a lavorare con 

tranquillità”. 


1. Filippo Baggio (Bottoli 

Ramonda Nordelettrica); 2. 

Vitaly Brychak (A.S.D. V.C. 

Aran Cogem B.L.S.); 3. Danilo 

Iannetta (Cargo Compass ); 

4. Francesco Vareni (A.D.S.C. 

Calzaturieri Montegranaro 

Marini Silvano); 5. Roman 

Komonenko (Nazionale 

Ucraina).

Nazionali Juniores - 38° Trofeo Città di Loano e 5° GP Vini del Roero 

di Marco Callai 

LOANO (SV) (9/5) - La gara 

nazionale per juniores, andata 

in scena nel Ponente ligure 

sabato 9 maggio, ha richiamato 

144 corridori (Liguria, 

Piemonte, Lombardia, Toscana, 

Emilia Romagna, Veneto, 

Francia, Russia e Lituania): a 

spuntarla è stato Luca Wackermann 

(Ciclistica Biringhello) 

dopo i numerosi tentativi 

di fuga che hanno impresso 

un ritmo forsennato alla manifestazione. 

Secondo posto per Jimmy Raibaud 

(Cote d’Azur), terzo per 

Emanuele Favero (Giorgione 

Aliseo): a seguire Antonio 

Picariello (Ambra Cavallini), 

Andrea Fedi (GS Signori), 

Denny Toffali (Schio), Christian 

Bartemucci (GS Signori), 

Francesco Sedaboni 

(Team Giorgi), Luca Ferrario 

(Biringhello)e Mattia Viganò 

(Biassono). 

Cento chilometri percorsi in 

2 ore e 26 minuti alla media 

di oltre 41 km/orari: dopo i 

3 GPM sono rimasti in corsa 

per la vittoria solo trentasei 

corridori che si sono contesi 

il primo posto sull’affollato 

e spettacolare lungomare di 

Loano. 

“Il Trofeo Città di Loano - 

dice Carlo Anselmo, organizzatore 

storico della gara - ha 

visto passare giovani che sono 

poi diventate stelle del firmamento 

ciclistico nazionale e 

internazionale: Bugno, Zanini, 

Colombo, Moroni, Cavallo, 

Perona, Pierobon, Peron, 

Nardello, Osella, Ratti e Ulissi 

sono alcuni dei nomi iscritti 

nell’albo d’oro della manifestazione”. 

ORDINI D’ARRIVO: 1. 

Wackermann Luca (Biringhello) 

km 100 in 2h26’; 2. Raibaud 

Jimmy (Cote d’Azure); 3. Favero 

Emanuele (Giorgione Aliseo 

Ventilconv.); 4. Picariello Antonio 

(Cycling Team Ambra Cavallini 

Vangi); 5. Fedi Andrea (Ubaldo 

Signori); 6. Denny Toffali (Schio); 

7. Christian Bartemucci (GS 

Signori); 8. Francesco Sedaboni 

(Team Giorgi); 9. Luca Ferrario 

(Biringhello); 10. Mattia Viganò 

(Biassono). 

CANALE D’ALBA (CN) 

(17/5) - E’ il momento magico 

di Luca Wackermann. Il giovane 

alfiere della Biringhello, 

dopo il Città di Loano, ha 

vinto il classico Gran Premio 

Vini del Roero piazzando il 

suo spunto davanti a Bruno 

Zana (Aspiratori Otelli Caseifici 

Zani) e Leonardo Bonifazio 

(Uc Casano). La corsa 

è stata allestita perfettamente 

dall’ASD Gran Roero e ha visto 

alla partenza alcuni tra i 

più quotati esponenti della categoria 

in ambito nazionale. 

Per Wackermann, già in grande 

evidenza nella categoria 

allievi (lo scorso anno aveva 


Doppio Wackermann 

Il corridore della Biringhello centra il settimo sigillo stagionale 

imponendosi in due competizioni di grande prestigio 

IL PODIO DI LOANO (FOTO SONCINI) 

L’ARRIVO DI CANALE D’ALBA (FOTO RODELLA) 

vinto tra l’altro il 58° G.P. Eco 

di Bergamo e la Varese-Angera), 

è il settimo sigillo alla 

sua prima stagione da junior, 

che lo ha visto trionfare fin da 

marzo nella Piccola San Geo. 

Senza dubbio è uno dei talenti 

del vivaio nazionale da tenere 

d’occhio (è nato il 13 marzo 

1992 e risiede a Rho), forte 

su strada, ma anche su pista. 

Proprio la preparazione sui 

tondini, come nel caso di Elia 

Viviani, è l’arma in più che gli 

consente di vincere spesso le 

volate in gare di assoluto prestigio. 

ORDINE D’ARRIVO: 1. 

Wackermann Luca (Biringhello) 

km. 120 in 3h05’ media 38,814; 

2. Zana Bruno (Aspiratori Otelli 

Caseifici Zani); 3. Bonifazio 

Leonardo (Uc Casano); 4. 

Marcassoli Mauro (Trissa Team 

Lvf); 5. Zordan Andrea (Contri 

Autozai); 6. De Marchi Mattia 

(Team La Torre); 7. Del Mastio 

Lorenzo (Ambra Cavallini 

Vangi); 8. Raibaud Jimmy (Cote 

d’Azur); 9. Ulivieri Mirko (Stabbia 

Iperfinish); 10. Crema Andrea (Sc 

Romanese). 


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Bracciale del Cronoman - Seconda prova - Campionato veneto U23 

di Francesco Coppola 

SAN PIETRO VIMINARIO 

(PD) (16/5) - Il parmense 

Adriano Malori, forte portacolori 

della Bottoli Nordelettrica 

Ramonda, si è riconfermato 

campione veneto under 

23 della cronometro individuale. 

Si è imposto in occasione 

della seconda prova del 

Bracciale del Cronoman messa 

a punto dal Vc San Pietro. 

Malori, che è campione mondiale, 

europeo e italiano delle 

gare contro il tempo, ha preceduto 

altri due atleti azzurri; 

il trevigiano Marco Coledan 

(Trevigiani-Dynamon) ed il 

toscano Stefano Borchi (Mastromarco). 

Il risultato ottenuto dal corridore 

allenato da Mirko Rossato, 

che alla vigilia della gara 

sembrava scontato, è stato 

contrassegnato dal distacco 

che lui è riuscito ad interporre 

fra sé e gli avverari. L’alfiere 

della Bottoli Nordelettrica 

Ramonda ha corso in sella 

alla “Cento1 Crono” personalizzata 

messa a punto per lui 

dalla Wilier Triestina. Malori 

ha percorso i 30,6 chilometri 

in 35’51” alla media di 51,190, 

distanziando di 1’12” Marco 

Coledan e di 1’25” Stefano 

Borchi. 

UNDER 23: 1. Adriano Malori (Bottoli Nordelettrica Ramonda) 

km 30,6 in 35’51” media 51,190; 2. Marco Coledan (Trevigiani- 

Dynamon) in 37’03”; 3. Stefano Borchi (Mastromarco) in 

37’16”; 4. Gianluca Leonardi (Trevigiani-Dynamon) in 37’36”; 

5. Massimo Coledan (id) in 37’50”. 

JUNIORES: 1. Yovcho Yovchev (Bulgaria - Rinascita Ormelle 

Pinarello) in 18’52”; 2. Mattia Mosole (id) in 19’07”; 3. Eros 

Brait (Vc (Bianchin Marchiol-Pizzolon) in 19’13”; 4. Nicolò 

Rocchi (in) 19’13”; 5. Nicola Toffali (Contri Autozai) in 19’38”. 

DONNE JUNIORES: 1. Chiara Capuzzo (Verso l’Iride) in 

21’12”; 2. Susanna Zorzi (Avantec) in 21’59”; 3. Valentina Dal 

Bon (Cristoforetti) in 22’06”; 4. Giulia Danieli (Verso l’Iride) 

in 22’21”; 5. Veronica Trevisan (Villadose Angelo Gomme) in 

23’14”. 

ALLIEVI: 1. Federico Zurlo (Postumia 73-Dino Liviero) in 

12’46”; 2. Vinicio Modolo (Vc San Vendemiano) in 12’52”; 3. 

Nicola Rossi (Sprint Vidor Edilsoligo) in 12’57”; 4. Nicola Da 

Dalt (Vc San Vendemiano) in 12’59”; 5. Federico Capretti (La 

Rizza Thermo King) in 13’05”. 

ALLIEVE: 1. Giorgia Baraldo (La Vecchia Fontana) in 14’19”; 

2. Soraya Paladin (Moro Scott Bicycle Line) in 14’25”; 3. Jessica 

Schiavo (CMB) in 14’32”; 4. Chiara Pierobon (La Vecchia 

Fontana) in 14’34”; 5. Ketty Bidese (CMB) 14’35”. 

Conferma di Malori 

Coledan e Borchi completano un podio tutto azzurro. 

Yovchev e Capuzzo in luce tra gli Juniores, 

mentre Zurlo e Baraldo s’impongono tra gli Allievi 

La compagine presieduta da 

Erika Fortin ha piazzato, inoltre, 

Angelo Pagani al sesto posto, 

Omar Bertazzo all’ottavo 

e Eugert Zhupa all’undicesi- 

mo. Malori ha svolto fino ad 

ora una intensa attività agonistica 

su strada e nelle ultime 

settimane ha raggiunto una 

condizione atletica ottimale 

che gli consente di guardare 

con fiducia alle prove in cui 

sarà chiamato a confermarsi 

ai vertici della cronometro. Il 

26 aprile scorso a San Bernardino 

di Lugo ha vinto per distacco 

il Gran Premio Camon 

al termine di una fuga solitaria 

durata 85 chilometri. 

Ad aggiudicarsi la seconda 

prova del Bracciale del Cronoman 

sono stati il bulgaro Yovcho 

Yovchev (Rinascita Ormelle 

Pinarello) e la padovana 

Chiara Capuzzo (Verso l’Iride), 

tra gli Junior; il trevigiano 

Federico Zurlo (Postumia 73- 

Dino Liviero) e la padovana 

Giorgia Baraldo (La Vecchia 

Fontana), tra gli Allievi. 

Ordini di arrivo Fiamme Azzurre con Michela Fanini e Top Girls 

Siglato l’accordo 

Baccaille, Guderzo e Tagliaferro pedine 

per le corse internazionali su strada 

con le due formazioni ciclistiche femminili 

A SEGUITO della concessione del prescritto “nulla-osta”, tre 

cicliste in forza alle Fiamme Azzurre avranno l’opportunità 

di partecipare anche 

alle grandi corse internazionali 

su strada 

“classificate 2.1 WE” 

(come Giro d’Italia, 

Giro di Francia, 

Giro di Spagna, Giro 

di Toscana, ecc.), per 

le quali è richiesto il 

tesseramento UCI in 

società “non militari”. 

Le atlete interes-

Bracciale del Cronoman - GP Panauto - Campionato toscano 


PERIGNANO (PI) (16/5) - 

Nessuna sorpresa nel “Bracciale 

del Cronoman”, manifestazione 

che ha assegnato 

nella località pisana i quattro 

titoli regionali a cronometro 

con la disputa del Gran Premio 

Panauto, organizzato dalla 

Juventus Lari, grazie al suo 

presidente Luciano Granchi e 

all’appassionato ed instancabile 

lavoro di Antonio Giuntini. 

Negli juniores il pistoiese 

Antony Orsani, che ha iniziato 

a gareggiare soltanto da circa 

un mese, ha preceduto di 

10” il compagno di squadra, 

l’azzurro Antonini, riconfermandosi 

così campione regionale, 

mentre Alberto Bettiol, 

l’allievo toscano più completo 

(vince anche su pista e su strada) 

si è aggiudicato l’altro titolo 

maschile dopo una vibrante 

lotta con Verona. Doppietta 

del Velo Club Vaiano LTI tra 

le donne. Nelle juniores il successo 

è stato ottenuto dalla 

marchigiana Francesca Stefani, 

del G.S. Potentia 1945, 

sate sono la giovane Marta 

Tagliaferro, che correrà 

su strada per la “ASD Top 

Girls” di Lucio Rigato, Monia 

Baccaille e il bronzo 

olimpico di Pechino, Tatiana 

Guderzo, tesserate 

per la “SC Michela Fanini 

Record Rox” di Brunello 

Fanini (nella foto da sinistra 

a destra). L’accordo 

raggiunto dalle Fiamme 

Azzurre con le due società 

consentirà alle ragazze di 

svolgere attività in campo 

internazionale sia su pista, 

direttamente con il Gruppo 

Sportivo della Polizia 

penitenziaria - già in possesso 

della licenza UCI per 

questa specialità - sia su 

strada, grazie all’intervento 

dei due club “civili”. 

Orsani e Bettiol 

come da copione 


Doppietta del VC Vaiano LTI tra le donne: Mari (2 a dietro 

Stefani) e Pierattini, tra le più giovani, si aggiudicano i titoli 

con titolo toscano per la pratese 

Corinna Mari, giunta seconda, 

mentre tra le allieve ha 

JUNIORES: 1. Antony Orsani (Grassi Pratese 

Iperfinish Stabbia) km 16,8, in 20’47”, media 

48,500; 2. Simone Antonini (id.) a 10”; 3. Antonio 

Scorpo (Ambra Cavallini Vangi) a 15”; 4. Mirko 

Trosino (id.) a 43”; 5. Michael Guastini (id.) a 

47”; 6. Cremoni a 48”; 7. Risaliti a 1’08”; 8. Ricci a 

1’22”; 9. Casali a 1’28”; 10. Politano a 1’46”. 

ALLIEVI: 1. Alberto Bettiol (Castelfiorentino 

Banca Credito Cambiano) km 8,4, in 10’59”, media 

45,888; 2. Stefano Verona (Romagnano) a 5”; 3. 

Salvatore Sedita (Team Valdinievole) a 16”; 4. 

Dario Ceccanti (Pol. Monsummanese Stabbia) a 

24”; 5. Lorenzo Luisi (Butese) a 25”; 6. Mansani; 7. 

Asti; 8. Andolfo; 9. Orsini; 10. Sacchetti. 

prevalso l’ex tricolore su strada 

esordienti (il titolo lo conquistò 

proprio qui a Perigna- 


Donne - Nel GP Cham disputato ad Hagendorn 

D’Ettorre, primo sigillo 

Con uno splendido sprint, l’abruzzese si è 

imposta sulle due compagne d’avventura 

DOPO I PIAZZAMENTI di 

prestigio conquistati a Crema 

e a Gattatico (rispettivamente 

terza e seconda), la D’Ettorre 

ha centrato in svizzera 

il primo successo stagionale, 

primo traguardo anche per 

Girls Fassa Bortolo-Raxy Line- 

Arredoquattro diretto da Lucio 

Rigato e Berto Visentin. La 

trentunenne abruzzese, iridata 

junior nel ‘96 a Novo Mesto, 

no di Lari nel 2007), la pratese 

Selene Pierattini. Al via 43 uomini 

e 17 donne. 

DONNE JUNIORES: 1. Francesca Stefani 

(G.S. Potentia 1945) km 16,8, in 24’21”, media 

41,396; 2. Corinna Mari (Velo Club Vaiano LTI) 

a 59” Campionessa toscana; 3. Alessia Martini 

(id.) a 1’17”; 4. Caterina Lazzerini (Giusfredi 

Verinlegno) a 1’42”; 5. Noemi Colotti (Potentia 

1945) a 2’02”. 

ALLIEVE: 1. Selene Pierattini (Velo Club Vaiano 

LTI) km 8,4, in 13’07”, media 38,424; 2. Monica 

Casali (Fidenza Tre Colli) a 18”; 3. Eleonora Zini 

(V.C. Seano One) a 20”; 4. Giulia Dinelli (Club 

Ciclo Appenninico 1907) a 21”; 5. Sara Napolitano 

(Polycolor Ponte a Egola) a 28”; 6. Fontini; 7. 

Menicacci; 8. Ciampi; 9. Mati; 10. Brui. 

ha regolato allo sprint le svizzere 

Patricia Schwager e Karin 

Thürig, sue compagne di fuga. 

Da segnalare anche i piazzamenti 

delle sue compagne di 

colori: la bresciana Chiara Rozzini 

(quarta), l’anconetana Jennifer 

Fiori (quinta), e la varesina 

Valentina Carretta (nona). 

Lo scorso anno, sempre in Svizzera, 

la D’Ettorre aveva centrato 

il primo successo del 2008 

nel GP Fully. M.M. 

il team bluarancio della Top Chirio Forno D’Asolo, bene in Francia e in Brasile 

LA LITUANA della Chirio Forno D’Asolo Tre Colli Rougj 

Idea Quick Edita Unguryte mantiene la maglia di leader nel 

Challenge francese Ville de Lyon. L’atleta diretta da Franco 

Chirio si è piazzata quarta nella terza prova disputata domenica 

scorsa in Francia. La gara è stata vinta dalla francese Funny 

Ribero davanti alla connazionale e compagna di colori Paoline 

Alvarelo e all’altra lituana della Chirio Edita Janeliunaite. 

Il primo maggio, un’altra atleta del team piemontese, la brasiliana 

Janildes Fernandes Silva, si era imposta a Iandaiatuba 

(Bra) nel GP Ayrton Senna, regolando allo sprint un drappello 

di atlete con le quali era partita all’attacco a circa metà gara. 


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Redazionale a pagamento

Downhill - 10° Trofeo Terme di Fontecchio 


CITTA’ DI CASTELLO (PG) 

(26/4) - Duecentodue biker 

provenienti da tutta Italia per 

la decima edizione del “Trofeo 

Terme di Fontecchio”, organizzato 

dal Bikeland Team Bike 

2003. Il tracciato della gara, 

lungo 1,7 chilometri, è stato 

reso ancora più tecnico e spettacolare 

dalla tanta pioggia caduta 

in giornata. L’edizione del 

decennale è stata vinta dall’altoatesino 

Elias Somvi (Alutech 

Downhill Team) con il tempo 

di 2’23”, che ha bissato il successo 

della scorsa edizione. Dietro 

di lui, Lorenzo Dal Re (Surfing 

Shop Sport) e Francesco Danilo 

Petrucci (Ancillotti Doganaccia). 

Tra le donne primo posto 

per Alia Marcellini (Surfing 

Shop Sport) che taglia il traguardo 

col tempo di 3.01.93. Al 

secondo posto Barbara Freschi 

(La Strana Officina), terza Gloria 

Salvatori (Anomalo Team). 

La gara, valida anche come 

prova di apertura dell’Umbria 

Downhill 2009, ha assegnato 

anche i titoli di campioni provinciali 

di specialità. 


UOMINI 

1. Elias Somvi (Alutech Downhill 

Team); 2. Lorenzo Dal Re (Surfing 

Shop Sport Promotion); 3. 

Francesco Petrucci (Lancillotti 

Team). 

DONNE 

1. Alia Marcellini (Surfing Shop 

Sport Promotion); 2. Barbara 

Freschi (La strana officina 

squadra); 3. Gloria Salvatori 

(Anomalo team). 

CLASSIFICHE 

ESORDIENTI: 1. Tobias Schmidt 

(Alutech Downhill Team); 2. 

Sebastian Thaler (idem); 3. Simon 

Geiser (idem). 

ALLIEVI: 1. Martin Messavilla 


Nicolò Marsiglietti (Bikeland 

Team Bike 2003, campione 

provinciale Perugia); 3. Devis 

Somvi concede 

la replica 

L’altoatesino bissa il successo ottenuto nella scorsa stagione. 

Tra le ragazze la più veloce è Alia Marcellini 

Tonelli (Surfing Shop Sport 

Promotion). 

JUNIORES: 1. Francesco Danilo 

Petrucci (Ancillotti Tram 

Doganaccia); 2. Leoluca Scurria 

(Surfing Shop Sport Promotion); 

3. Diego Benassi (Team Maggi Off 

Road); 8) Lorenzo Bronchinetti 

(Team Monarca Trevi, campione 

provinciale Perugia). 

ELITE UNDER 23: 1. Elias 

Somvi (Alutech Downhill Team); 

2)Lorenzo Dal Re (Surfing Shop 

Sport Promotion); 3. Emanuele 

Vincenzi (As Dl Dimensione 

Natura); 4. Francesco Gargaglia 

(Testi Cicli, campione provinciale 

Perugia). 

MASTER SPORT: 1. Carlo 

Mazzetti (Asd Bikestore); 2. 

Alessio Vincenzo Coccia (Ruota 

Libera); 3. Gianluca Rosetti 

(idem); 32. Filippo Fabrizi (Pedale 

Spellano, campione provinciale 

Perugia). 

MASTER 1: 1. Maurizio Cavani 

(Mai dire Bike); 2. Daniele 

Simonetti (As Dl Dimensione 

Natura); 3. Andrea Gampenrieder 


Michael D’Agostino (Testi Cicli, 

campione provinciale Perugia). 

MASTER 2: 1. Emiliano Ferri 

(Ancillotti Team Doganaccia); 

Mountain Bike - 15° Trofeo Casteltodino 

I magnifici quattro 

Crisi, Caracciolo, Fabiani e la Perugini primi 

nella 2 a prova dell’Umbria cross country 

CASTELTODINO (TR)(1/5) - Roberto Crisi 

tra gli under 23, Leonardo Caracciolo tra gli 

juniores, Marco Fabiani tra gli under e Romina 

Perugini tra le ragazze, sono stati i vincitori 

nelle categoria agonistiche del 15esimo 

Trofeo Casteltodino, valido come seconda 

prova dell’Umbria cross country e per l’assegnazione 

dei punti top class. A loro si sono 

aggiunti nelle categorie master, De Simone, 

Donne unica: 1. Romina Perugini (Bikeland 

Team Bike 2003). 

Giovani: 1. Marco Fabiani (Mtb Club Spoleto); 

2. Emanuele Crisi (Hard Rock Frw); 3. Eros 

Capati (Grotte di Castro Scuola Mtb). 

Juniores: 1. Leonardo Caracciolo (Sc Centro 

Bici Team Terni); 2. Lorenzo Cionna (Asd Mtb 

Club Spoleto); 3. Riccardo Ridolfi (idem). 

Elite Under 23: 1. Roberto Crisi (Hard Rock 

Frw); 2. Moreno Giannini (Gs Esercito); 3. Mirco 

Catteruccia (Team Bike Chiesa Nuova Rieti). 

Classifiche 

MTB 

2. Nicola Vergamini (Sc Pedale 

Lucchese); 3. Michele Marsiglietti 

(Bikeland Team Bike 2003, 

campione provinciale Perugia). 

MASTER 3-4-5: 1. Gian 

Paolo Mazzoni (Team Scout 

- Da Bomb); 2. Daniele Fusconi 

(Surfing Shop Sport Promotion); 

3. Giuseppe Lividini (Team Livido 

Mtb); 23. Fabio Mattiacci (Testi 

Cicli, campione provinciale 

Perugia). 

FREERIDE: 1. Luca Zoppitelli 

(Testi Cicli, campione provinciale 

Perugia); 2. Maurizio Monini 

Bonini (Team Monarca Trevi); 3. 

Danilo Mattoni (idem). 

Ciarletti, Caputi, Grassi, Pierelli, Sarti e Vigna. 

La bella giornata di sole ha fatto sì che 

i settanta bikers al via dessero vita a una gara 

veloce e combattuta, in questo favoriti dal 

tracciato che si snodava su un percorso ricco 

di continui saliscendi tra strade sterrate che 

attraversavano boschi, prati e ruscelli. La gara 

è stata organizzata dal gruppo ciclistico Roberto 

Chiappa di Casteltodino. L.P. 

Master Sport: 1. Federico De Simone (Team 

Errepi Asd Frw). 

M1: 1. Emanuele Ciarletti (Team Monarca 

Trevi). 

M2: 1. Cabbierio Capati (Scuola Mtb 

Montefiascone). 

M3: 1. Zeffiro Grassi (Pro Bike Riding Team). 

M4: 1. Sante Luigi Pierelli (Ragamon). 

M5: 1. Stefano Sarti (Ruota Libera). 

M6: 1. Mauro Vigna (Bikeland Team Bike 

2003). 


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Elite/Under 23 - 1° Trofeo Squadroni, 20° Trofeo Marziali, 2° Trofeo Matricardi 

Ciavatta, Busato e Colombo 

i mattatori del Fermano 

La tre giorni marchigiana ha visto il ragazzo di Garrufo salire a quota sette, 

mentre il trevigiano e il bergamasco hanno colto il primo successo dell’anno 

di Paolo Piazzini 

MONTE URANO (AP) (8/5) 

- Il 1° Giro del Fermano, challenge 

in tre frazioni, comincia 

a Monte Urano con il trionfale 

successo di Paolo Ciavatta, alfiere 

della squadra di casa S.C. 

Monturano Civitanova Cascinare, 

che conclude in bella solitudine 

il “1° Trofeo Memorial 

Tito Squadroni” - orchestrata 

in maniera perfetta dagli soportivi 

della A.S.D. Ciclistica 

Monturanese, con in testa 

Giuseppe Bellabarba e Blandino 

Trocchianesi - dopo aver distanziato 

nel finale i pur bravi 

Paolo Centra, del Futura Team 

Matricardi, Stefano Pirazzi, del 

Team Palazzago, e Stefano Di 

Carlo, della SCAP Pref.ti Foresi. 

La prima delle due gare di 

Monte Urano, frazione inaugurale 

del “1° Giro del Fermano”, 

comprendeva cinque salite dalla 

Val d’Ete a S.Elpidio a Mare e 

infine l’ultima impennata sulla 

strada corta che dalla Mezzina 

sale a Monte Urano. Dopo 

vari scatti e tentativi la contesa 

entrava nel vivo quando assumevano 

il comando i già citati 

Centra, Ciavatta, Pirazzi e Boschi, 

tutti atleti di spessore e in 

gran forma. Poi sull’ultima ripida 

salita verso Monte Urano 

prendeva il volo l’irriducibile 

Paiolo Ciavatta, un corridore 

ormai abituato a fare il primo 

protagonista ed anche il mattatore 

nelle gare di questa stagione, 

e con un superbo finale 

andava a regalare uno splendido 

trionfo ai suoi dirigenti e ai 

suoi fans nella gara casalinga di 

Monte Urano. Dietro Ciavatta, 

l’ultima a resistere era l’azzurro 

Pirazzi, ripreso nel finale da 

Centra e dal giovane Di Carlo, 

della SCAP Foresi, seguitio dal 

suo compagno Rocchetti. 

Per il ragazzo di Garrufo, guidato 

con perizia dal d.s. Mauro 

Sandroni e dal vice Ernesto 

Vita per i colori della S.C. Monte 

Urano Civitanova Cascinare, 

si tratta della settima affermazione 

stagionale. 

Ordine di arrivo: 

1. Ciavatta Paolo (S.C. Monturano 

Civitanova Cascinare) km 100 

in 2h25’ media 41,379 km/h; 

2. Centra Paolo (Futura Team 

Matricardi) a 15”; 3. Pirazzi 

Stefano (Team Palazzago 

Elledent); 4. Di Carlo Stefano 

(Team SCAP Pref. Foresi); 5. 

Rocchetti Leopoldo (idem) 

L’ARRIVO DI CIAVATTA A MONTE URANO (FOTO SONCINI) 

a 40”; 6. D’Elpidio Massimo 

(S.C. Monturano Civitanova 

Cascinare); 7. Rocchetti Federico 

(Team Casati NGC Perrel); 8. 

Boschi Mirko (G.S. Podenzano); 

9. Rufo Giuseppe (Futura Team 

Matricardi) a 50”; 10. Ratto 

Daniele (Team Palazzago 

Elledent) a 1’. 

MONTE URANO (AP) (9/5) 

- Il secondo appuntamento a 

Monte Urano, 20° Trofeo Memorial 

Marziali, ha premiato il 

veneto Matteo Busato, 21enne 

portacolori della U.S. Fausto 

Coppi Gazzera, che ha superato 

in volata il giovane laziale 

Mario Giannetti, della Futura 

Team Matricardi, e i marchigiani 

Gianandrea Marioli e 

Alessandro Capponi, entrambi 

del Team Vega Prefabbricati 

di Montappone. Dietro i quattro 

hanno concluso sgranati 

gli altri tre protagonisti della 

fuga che ha dato l’impronta 

alla gara, vale a dire Enrico 

Montanari, del G.S. Podenzano, 

Matteo Gozzi, della S.C. 

Virtus Villa, e Stefano Presello, 

del Team Molino di Ferro. 

Con un distacco di 2’20” è poi 

sopraggiunto il drappello dei 

primi inseguitori, regolato 

da Fabio Piscopiello, un altro 

esponente del Vega Prefabbricati, 

sul beniamino locale Paolo 

Ciavatta, della S.C. Monturano 

Civitanova Cascinare, e 

sull’azzurro Stefano Pirazzi, 

della U.C. Palazzago. 

Il moneto topico della gara 

sulla salita finale quando, dai 

sette baattistrada, scattava il 

generosissimo Marioli, al qua-

le rispondevano i soli Riannetti 

e Busato. Dopo vari altri 

scatti di Marioli il terzetto, ormai 

a un chilometro dall’arrivo, 

rallentava per una pausa di 

riflessione e il bravo Capponi 

era bravo a rientrare, ma senza 

poi risultare incisivo nella 

volata conclusiva in salita. La 

lotta finale era abbastanza vivace 

ed emozionante e tuttavia 

Matteo Busato, un ragazzo 

che già l’anno scorso ha vestito 

l’azzurro agli europei e al Tour 

de L’Avenir, riusciva a prevalere 

in maniera chiara e sicura, 

andando a centrare la prima 

vittoria della stagione qualche 

buon piazzamento. La gara 

era valida anche per il campionato 

provinciali di Ascoli 

Piceno ed i titoli sono andati a 

Gianandrea Marioli, del Team 

Vega Prefabbricati, per gli élite 

e a Fabio Virgili, della S.C. 

Monturano Civitanova Cascinare 

per gli under 23. 


1. Busato Matteo (U.S. Fausto 

Coppi Gazzera Videa) km 127 

in 2h57’ media 43,051 km/h; 

2. Giannetti Mario (Futura 

Team Matricardi); 3. Marioli 

Gianandrea (Team Vega 

Prefabbricati Montappone); 4. 

Capponi Alessandro (idem); 

5. Montanari Enrico (G.S. 

Podenzano) a 10”; 6. Gozzi 

Matteo (S.C. Virtus Villa); 7. 

Presello Stefano (Team Molino di 

Ferro) a 40”; 8. Piscopiello Fabio 

(Team Vega Prefabbricati) a 2’20”; 

9. Ciavatta Paolo (S.C. Monturano 

Civitanova Cascinare); 10. Pirazzi 

Stefano (U.C. Palazzago Elledent) 

MONTE SAN PIETRAN- 

GELI (AP) (10/5) - Il caratteristico 

paese delle colline del 

fermano, ha vissuto una bellissima 

giornata sportiva con 

L’ESULTANZA DI COLOMBO (FOTO SONCINI) 

la disputa del “2° Trofeo Ippolito 

Matricardi”, terzo ed ultimo 

atto del 1° Giro del Fermano, 

che ha portato alla ribalta 

il lombardo Cristiano Colombo, 

24enne bergamasco di Calusco 

d’Adda, del Team Palazzago, 

vincitore in volata sul 

bielorusso Artur Tarasau, del 

G.S. PodenzanoTecninox. 

All’inizio della salita finale, 

di 4 chilometri, erano in lizza 

per la vittoria 20 corridori, 

ma da questo drappello prendevano 

il largo più avanti in 

cinque, Colombo, Tarasau, 

Marioli, D’Elpidio e Centra, 

portacolori della squadra di 

casa della Futura Team Matricardi. 

Durante la salita poi 

si smembrava anche questo 

quintetto perché ad un chilometro 

e mezzo dalla conclusione 

partivano per un’altra 

offensiva Colombo e Tarasau 

e gli altri tre non erano solleciti 

a chiudere il buco. Così 

sul viale d’arrivo di Monte San 

Pietrangeli si presentavano 

assieme Cristiano Colombo e 

Artur Tarasau, che concludevano 

nell’ordine dopo una tirata 

volata. 

Il sempre generoso Marioli, 

del Team Vega Prefabbricati, 

dopo pochi secondi coglieva 

in volata un nuovo terzo posto, 

dopo quello del giorno 


BUSATO PRECEDE GIANNETTI (FOTO SONCINI) 

avanti a Monte Urano, davanti 

a Massimo D’Elpidio, già sesto 

due giorni prima nella prima 

delle due gare di Monte Urano, 

e all’alfiere di casa Paolo 

Centra, già secondo nella 

corsa del venerdì. La gara di 

Monte San Pietrangeli, organizzata 

con tutte le cure dallo 

sportivissimo Giuseppe Matricardi 

e dal suo Team Futura 

Matricardi assieme alla 

U.S. Rapagnanese, come detto, 

è stata l’ultimo atto del 1° 

Giro del Fermano conclusosi 

col primo posto in classifica di 

Paolo Ciavatta, davanti a Matteo 

Busato e Paolo Centra 


1. Colombo Cristiano (Team 

Palazzago Elledent) km 120 in 

3h10’ media 37,895 km/h; 2. 

Tarasau Artur (G.S. Podenzano 

Tecninox); 3. Marioli Gianandrea 

(Vega Prefabbricati Montappone) 

a 5”; 4. D’Elpidio Massimo 


Cascinare); 5. Centra Paolo 

(Futura Team Matricardi); 6. 

Rocchetti Leopoldo (SCAP Pref. 

ti Foresi) a 20”; 7. Busato Matteo 

(U.S. Fausto Coppi Gazzera); 8. 

Rocchetti Federico (Team Casati 

NGC Perrel); 9. Ciavatta Paolo 


Cascinare); 10. Di Serafino 

Matteo (Vega Prefabbricati). 


19


20 


Elite/under 23 - 10 a Coppa Comune Castiglion Fiorentino 


CASTIGLION FIORENTI- 

NO (AR) (9/5).- Eccola la prima 

vittoria stagionale con la nuova 

maglia della Bedogni Grassi 

Natalini Gruppo Praga Monsummanese, 

anche per il pistoiese 

Matteo Fedi, la cui crescita 

di condizione era apparsa 

evidente nelle ultime prove, anche 

se questo forte atleta non è 

ancora al top. Intanto Fedi, 21 

anni il prossimo 23 maggio, ha 

vinto per distacco la decima 

edizione del Trofeo Comune 

di Castiglion Fiorentino, la cui 

erta finale (circa 700 metri) ha 

frazionato i corridori. Il finale 

di Fedi è stato straordinario. 

Guidato da Fabio Trinci, il pistoiese 

è riuscito a staccare tutti 

resistendo brillantemente al 

comando fino a tagliare da solo 

il traguardo di Piazza Giuseppe 

Garibaldi. Dietro di lui con una 

ventina di secondi di ritardo, si 

è presentato un ottimo Lucciola, 

quindi D’Ambrosio compagno 

di squadra del vincitore e 

che aveva seguito Lucciola, nel 

suo allungo estremo per cercare 

di acciuffare l’imprendibile 

battistrada. La volata del gruppo 

quasi in scia ai due, vedeva 

primeggiare l’ucraino Kasthan 

nei confronti dell’umbro Tad- 


1. Matteo Fedi (Bedogni 

Grassi Natalini Gruppo 

Praga) km 138, in 3h20’58”, 

media 41,202 km/h 

2. Fabrizio Lucciola (Danton 

Caparrini Vibert Italia) a 

19” 

3. Matteo DíAmbrosio 

(Bedogni Grassi Natalini) 

a 23” 

4. Anatoly Kasthan (Ginestra 

Gabbiano Alessi) a 29î 

5. Fabio Taddei (Maltinti 

Solgomma Banca Credito 

Cambiano) 

6. Magazzini; 7. Zhdanov; 

8. Stefanini; 9)Serafino; 10. 

Malaguti. 

Fedi, anche per lui 

è tempo di vittoria 

Grande prestazione del pistoiese che dopo Rigutino opera 

il forcing decisivo che lo porta solitario al traguardo. 

L’ARRIVO DI FEDI A CASTIGLION FIORENTINO (FOTO BALSIMELLI) 

dei e di Magazzini. Alla gara 

in provincia di Arezzo che proponeva 

un circuito a forma di 

otto da ripetere tre volte e nella 

parte finale la salita della Foce, 

hanno preso il via 149 élite e 

under 23 degli oltre 190 iscritti. 

Le più belle emozioni dopo una 


TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) (12/5)- 

Pier Paolo De Negri, ventitreenne di Brugnato, 

è spezzino come Alessandro Petacchi, e come il 

suo più titolato ed affermato corregionale, possiede 

un grande spunto in volata, che gli ha permesso 

di vincere a Cicogna, località valdarnese 

non distante da Terranuova Bracciolini, la 59ma 

Coppa Cicogna - G.P.Ristorante Pin-Rose, organizzata 

da Marco Borgogni, dall’A.S. Cicogna, 

dal Comitato Sportivi e dalla Fracor Modolo 

Pratomagno. Al via 179 dilettanti di 35 squadre 

con il campione del mondo della crono Adriano 

Malori, ed il tricolore su strada under 23, Damiano 

Caruso, premiati prima del via da Alfre- 

gara peraltro sempre condotta 

a buon ritmo si sono avute nel 

finale, prima lungo la salita della 

Foce, quindi dopo la discesa 

verso Palazzo del Pero, nell’ultimo 

tratto ondulato che attraverso 

Rigutino portava al traguardo. 

La prima vittoria di Fedi, allunga 

la serie dei successi della 

Bedogni Grassi Natalini Monsummanese, 

il che non fa che 

confermare i pronostici di inizio 

stagione, che indicavano in 

questo team uno dei migliori in 

assoluto a livello nazionale. Oltre 

a Lucciola e D’Ambrosio, da 

ricordare anche il quarto posto 

di Kasthan, un atleta che è salito 

spesso alla ribalta nelle ultime 

gare, segnalandosi per líottima 

condizione. 

Elite/under 23 - 59 a Coppa Cicogna 

De Negri, è poker 

Grande spunto in volata dello spezzino su Tassinari e Pirrera 

do Martini, uno dei vincitori di questa antica 

corsa di primavera, e dal sindaco di Terranova 

Bracciolini, dott. Mauro Amerighi. Ma c’erano 

anche Paolo Ciavatta, giunto nono, il recente 

vincitore del Giro del Friuli, Gianluca Brambilla 

e quello del Liberazione, Sacha Modolo, Stefano 

Pirazzi, ed almeno un’altra dozzina tra i più forti 

e brillanti elite-under 23 della stagione. La corsa 

si è infiammata con la fuga di Pecoraro, Pirazzi e 

Parrinello a 25 chilometri dall’arrivo, poco prima 

dell’inizio del giro finale e dopo i sette percorsi 

in precedenza con la salita di Ascione. I tre generosi 

e bravi fuggitivi sono stati ripresi a 5 km dal 

traguardo, quando si è formato in testa un gruppo 

di sessanta corridori. Vani nel finale i tentativi 

dell’albanese Haxhi, dell’iridato Malori, di

Elite/Under 23 - 58 a Coppa Varignana, 56ma Coppa Dalfiume 

di Gianpaolo Balotta 

OSTERIA GRANDE (10/05) 

- Un terzetto in leggero vantaggio 

sul colle di Varignana, 

conduce Serafino con Tassinari 

e Cecchin alla ruota, ultima 

impennata. Uno scatto 

di quest’ultimo, una maglia 

verde Zalf spunta dal dosso, 

seconda vittoria stagionale la 

sua. Una corsa dominata in 

lungo e in largo dalla Zalf désirée 

Fior, diretta da Gianni 

Faresin, già vincitrice la settimana 

scorsa con Benfatto del 

Memorial Arnaldo Benfenati. 

Le due gare di maggio dalla 

Dalfiume Racing (Sauro Tassoni 

direttore di corsa, Franco 

Chini vice) vanno in archivio 

con grande successo di partecipazione 

e di qualità. Partono 

in 164 in un pomeriggio assolato, 

pronti via Zallio (FWR 

Bata) e Pichetta (Big Team), 

nella pianura bolognese essi 

percorrono in una 1 ora quaranta 

chilometeri. Ripresi se 

ne va un quartetto (Battaglin, 

Casarotto, Marcolin e Pasqualon) 

in maglia verde Zalf 

Ferraro e Marvcz. In volata De Negri, portacolori 

della Neri Sottoli Nuova Comauto Promociclo, 

società satellite del Team professionisti ISD Neri 

impegnato al Giro d’Italia, assumeva il comando 

DE NEGRI A TERRANUOVA (FOTO SONCINI) 


Cecchin, autorevole bis 

Finale a tre con Serafino e Tassinari, staccati di 3” e 17”, finiti 

nell’ordine. Titoli regionali a Schiaratura (élite) e Landini (under 23) 

ALBERTO CECCHIN (FOTO RODELLA) 

unitamente al corridore locale 

Guidetti (Sergio Dalfiume). La 

seconda ora di corsa alla me- 

dia di 44,800, nei 

sei giri del circuito 

delle Terme di 

Castel San Pietro. 

Si trovano in 19 in 

vantagio con i corridori 

della Zalf 

a fare incetta, nei 

numerosi tv, delle 

medaglie d’oro 

donate dall’amministrazionecomunale 

perché quella 

corsa tradizionale 

vale. Ed ecco i 

6 giri del circuito 

finale, un su e giù 

spaccagambe, allunghi 

e rincorse, 

lo speaker Franco 

Natali ha di che 

sbizzarrirsi. Sei 

in vantaggio (Boaro, Tassinari, 

Casarotto, Serafino, Palini 

e Pichetta) otto a ricorrere 

a 100 metri dal traguardo, e con una straordinaria 

progressione otteneva il quarto successo stagionale 

precedendo il ravennate Tassinari, il fiorentino 

Pirrera, Busato ed il campione italiano 

Caruso. Per il vincitore si avvicina, questione di 

un paio di mesi, il passaggio nei pro con il Team 

ISD, che nei giorni scorsi ha reso noto che, grazie 

all’impegno dell’azienda alimentare Neri, leader 

nel settore sottoli e del suo titolare Giuliano Baronti, 

la squadra professionisti avrà accanto alla 

sigla ISD, quella della Neri. 


1. 

2. 

3. 

4. 

5. 

Pierpaolo De Negri (Neri Sottoli Nuova 

Comauto Promociclo) km 134, in 3h07’, 

media 42,994 km/h 

Gabriele Tassinari (Zalf DesirËe Fior) 

Massimo Pirrera (Bedogni Grassi Natalini 

Gruppo Praga) 

Matteo Busato (Fausto Coppi Gazzera 

Videa) 

Damiano Caruso (Mastromarco Sensi 

Mapooro) 

6. Fadini; 7. Barindelli; 8. Alberio; 9. Ciavatta; 

10. Visinelli. 


1. Alberto Cecchin (Zalf 

désirée Fior) km 149 in 

3h25’18” media km 43,102 

2. Raffaele Serafino 

(Malmantile) a 3” 

3. Gabriele Tassinari (Zalf 

désirée Fior) a 17” 

4. Manuele Boaro (idem) a 

20” 

5. Pietro Tedesco (F.W.R. 

Bata) a 27” 

6. Giorgio Cecchinel (Zalf 

désirée Fior) 

7. Ruslan Karimov (GSC Viris 

Lomellina) a 35” 

8. Thomas Tiezzzo (F.W.R. 

Bata) 

9. Riccardo Pichetta (Big 

Team) a 1’ 

10. Andrea Palini (Gavardo 

Tecmor). 

con un ritardo di 20”. Al penultimo 

giro Cecchin rientra 

sui primi, le carte si mischiano 

ancora, tre al comanddo 

al suono della campana. Radiocorsa 

segnala l’allungo del 

romagnolo Tassinari, già vincitore 

del Memorial Benfanati 

2007. Egli è reduce da due 

settimane di sosta, il suo sogno 

svanisce all’ultimo chilometro. 

Cecchin sul podio esalta la 

bellezza di quel finale di gara, 

quella terra gobba, quella terra 

antica, che taglia le gambe a 

chi non è ben preparato. Premiazioni 

degli amministratori 

locali Vincenzo Zacchiroli, 

Sara Brunori e Sauro Dalfiume, 

il consigliere regionale Alberto 

Braghetta consegna le 

maglie di campione regionale 

élite a Davide Schiaratura 

(Virtus Villa) e di campione 

regionale under 23 a Corrado 

Landini (Sergio Dalfiume 

Diolaiti Vifermeca). 


21


22 

MTB 

Mountain Bike - Circuito Ciociaria Top Class, 12ma Marathon Lazio 2009 

di Giovanni Maialetti 

ALATRI (FR) (3/5) - Pieno 

successo di partecipazione alla 

prima prova Top Class M.T.B. 

Alatri, valida quale tappa iniziale 

del Circuito Ciociaria 

Mountain Bike 2009. Al via 

circa 180 bikers e dopo un trasferimento 

di lancio di 1.500 

metri, poi il lungo serpentone 

colorato entra subito nel 

vivo della corsa. Al comando si 

porta con autorità il campione 

del mondo Massimo Folcarelli 

( Pro Bike Riding Team) un 

passo devastante che fa il vuoto 

dietro di se. Vince il GPM 

di Monte Rusceda, immediati 

inseguitori i campioncini Gatti 

e Concordia (A.S. Roma). La 

gara bella e spettacolare registra 

un incidente di percorso : 

il campione Folcarelli in testa 

alla corsa sbaglia strada e viene 

superato dal compagno di 

squadra Angelo Mirtelli che 

conduce con 11” di vantaggio 

sulla coppia Gatti e Folcarelli 

e 24” su Roberto Crisi (Hard 

Rock Frw). Nel corso del secondo 

giro Folcarelli e Gatti 

recuperano su Mirtelli ed in 

testa si forma un terzetto ben 

affiatato. La svolta della corsa 

al termine del giro. Scatto perentorio 

di Folcarelli stacca i 

compagni di fuga e conclude in 

crescendo concludendo in solitario 

tra gli applausi del numeroso 

pubblico presente. Con 

questo successo il Campione 

Iridato raggiunge la 12.ma 

vittoria stagionale. A 56” conclude 

l’ottimo Giallorosso 

Giovanni Gatti (A.S. Roma) a 

seguire a 1’ 43” Crisi, poi 3’ 01” 

Mirtelli, 3’26” Concordia,4’ 

43” Capponi. Tra le donne dominio 

di Sabrina Di Lorenzo, 

neo campionessa centro - sud 

MTB. Alle piazze d’onore la juniores 

Elena Spadaccia (Grotte 

di Castro) e la locale Elisabetta 

Bellissimi (Alatri Bike ). Nelle 

categorie giovanili, si affermano 

tra gli esordienti, Alessio 

Franco e Emanuela Di Loren- 

Folcarelli, recital 

a tutto campo 

L’iridato vince ad Alatri e poi si ripete ai Pratoni del Vivaro, 

dove Mirtelli vince la Gran Fondo. Tra le donne svettano 

Di Lorenzo, Fatato e Tuia 

zo. Tra gli allievi gara molto vivace 

e combattuta col successo 

di Valerio Pomponi bene Emanuele 

Crisi. Gabriele Cicuzza 

campione locale si aggiudica il 

successo nella categoria juniores. 

A completare lo spettacolo, 

al termine del fuoristrada, 

una bella e applaudita esibizione 

di bambini dai 6 ai 13 anni 

. Nella gimkana promozionale 

organizzata dal Team UC Alatri 

Toti Trans (Giancarlo Rossi) 

affermazione di Mirko Onorati 

del team locale su Gabriele 

Rossi e Chiara Ciotoli. 


UOMINI: 1. Massimo Folcarelli 

(Pro Bike Riding Team Roma ) 

km 28,600 in 1h11’48” media 

23,900 km/h; 2. Giovanni Gatti 

(A.S. Roma Ciclismo ) a 56”; 3. 

Roberto Crisi ( Hard Rock Frw) 

a 1’43”; 4. Angelo Mirtelli ( Pro 

Bike Riding Team Roma ) a 3’01”; 

5. Daniele Concordia (A.S. Roma 

Ciclismo ) a 3’26”. 

DONNE: 1. Sabrina Di Lorenzo 

(A.S. Roma Ciclismo) km 28.600 

in 1h37’44” media 17,558 

km/h; 2. Elena Spadaccia (ASD 

Grotte di Castro); 3. Elisabetta 

Bellissimi (ASD Alatri Bike); 

4. Emanuela Di Lorenzo (A.S. 

Roma Ciclismo); 5. Barbara 

Pizzuti (ASD Ciociaria Bike ). 

VINCITORI DI CATEGORIA: 

Esordienti: Alessio Franco (Atl. 

Uisp MTB Monterotondo); 

Donne Esordienti: Di Lorenzo 

Emanuela ( A.S. Roma Ciclismo); 

Allievi : Valerio Pomponi (U.C. 

Anagni cicli Nereggi); Juniores: 

Gabriele Cicuzza ( Alatri 

Bike); Open: Giovanni Gatti ( 

A.S. Roma Ciclismo); Donne: 

Sabrina Di Lorenzo ( A.S. Roma 

Ciclismo); MS: Stefano Capponi 

( Pro Bike Riding Roma ); M1: 

Angelo Mirtelli (idem);M2: 

Massimo Folcarelli (Idem); M3: 

Zefferino Grassi (idem); M4: 

Giuseppe Zamparini (ASD Cicli 

Montanini); M5: Emilio Miralli 

(idem); M6: Gino Marcantonio 

(Cicloamatori Fondi). 

ROCCA DI PAPA (RM) 

(10/5) - Circa 750 Bikers hanno 

invaso i verdi campi del 

Centro Federale C.O.N.I. 

Sport Equestri dei Pratoni del 

Vivaro per partecipare alla seconda 

tappa “ MTB Pago Marathon 

Lazio 2009 - XII Marathon 

dei Colli Albani - La via 

Sacra “. Ad organizzare l’evento 

il Team Il Biciclo New Limits 

di Ciampino in collaborazione 

con la ASD Marathon Lazio 

Consorzio, ASD Freedombike, 

ASD Greenbike Lariano, il Patrocinio 

del Comune di Rocca 

di Papa, Parco dei Castelli Romani 

la via Sacra. Habitat del 

fuoristrada il verde ed ecologico 

scenario dei Colli Albani 

e Veliterni con il Monte Artemisio. 

Tre le distanze tecniche: 

La Marathon di Km.68; la 

Gran Fondo di Km. 52 e per i 

ciclo escursionisti esordienti e 

allievi Km. 26. Nella Marathon 

maschile dominio assoluto del 

campione del mondo Massimo 

Folcarelli, che subito dopo il 

via stacca tutti e si aggiudica in 

solitario la corsa raggiungendo 

la 13ma vittoria stagionale. 

Alle piazze d’onore concludono 

a 9’00” Giuseppe Zamparini 

e a 9’14” Mauro Vacca (GS 

Ranner). Nella categoria don- 

ne una straordinaria Alessandra 

Fatato sbaraglia il campo 

e si aggiudica con ampio margine 

di vantaggio la prestigiosa 

fuoristrada. A seguire, con un 

ritardo di 22’25” Claudia Cantoni 

e a 27’14” Antonella Balducci. 

Nella Gran Fondo conferme 

vincenti di Angelo e di 

Maria Adele Tuia. Alle piazze 

d’onore si classificano Stefano 

Capponi e Antonio Carfagnini, 

Federica Colaguori, Stella 

Russo. A completare lo spettacolo 

si è svolta una simpatica 

Gimkana; protagonisti, molto 

applauditi, numerosi bambini 

e bambine. 


MARATHON UOMINI: 1. 

Massimo Folcarelli (Pro Bike 

Riding Team Roma) km 68 in 

2h56’05” media 23,850 km/h; 2. 

Giuseppe Zamparini (ASD Cicli 

Montanini Telligraf FRW); 3. 

Mauro Vacca (G.S. Ranners). 

MARATHON DONNE: 1. 

Alessandra Fatato (Pol. Cicli 

Fatato) km 68 in 4h11’51” 

media 16,670 km/h; 2. Claudia 

Cantoni (ASD Vittorio Bike 

Montefogliano); 3. Antonella 

Balducci (SC Velociraptor). 

GRAN FONDO UOMINI: 1. 

Angelo Mirtelli (Pro Bike Riding 

Team Roma) km 52 in 2h19’ 

media 21.440 km/h; 2. Stefano 

Capponi (idem); 3. Antonio 

Carfagnini (ASD MTB Scanno) 

GRAN FONDO DONNE: 1. 

Maria Tuia Adele (ASD Cicli 

Montanini Telligraf FRW) km 52 

in 3h13’08” media 15,530 km/h; 

2. Federica Colaguori (ASD 

Green Riders); 3. Stella Russo 

(G.S. Ciclotech Frascati).

Juniores - 12° G.P. Map Memorial Sciola 

di Adriano Arioli 

OSIO SOTTO (BG) (10/5) - 

Continua il cammino trionfale 

degli “oranges” romanesi del 

presidente Ferrario che hanno 

messo in bacheca il settimo 

successo dall’inizio della stagione. 

Questa volta a dare la 

zampata vincente è stato il velocista 

dalminese Stefano Perego, 

stimolato anche dal fatto 

di correre praticamente sull’uscio 

di casa. 

Dei 191 iscritti, a prendere il 

via sono stati in 151. Un bel 

numero di atleti che si è subito 

lanciato a ritmo sostenuto 

sul larghi viali della bassa 

bergamasca, scorrevoli e privi 

di qualsiasi difficoltà altimetrica. 

In queste condizioni 

sarebbe stato difficile per 

chiunque inscenare particolari 

azioni, tutte infatti stron- 

cate sul nascere, con i ragazzi 

della Romanese in particolare 

a fare buona guardia. 

E che questi mirassero con decisione 

al successo si era intuito 

già al penultimo giro, quando 

in prossimità del passaggio 

sotto lo striscione d’arrivo un 

allungo di Mauro Locatelli si 

trascinava alla ruota Stefano 

Perego, in una sorta di prova 

generale dello sprint finale. I 

due, esaurito l’esperimento, 

rientravano subito nei ranghi 

per ripetere lo stesso copione 

il giro successivo, quando ci si 

giocava la corsa. 

Dall’ultima curva, quella che 

Juniores - 14° Memorial Manuel Baroni 


CANNARA (PG) (3/05) 

- Negli ultimi mille metri 

Yaroslav Rubakha si porta in 

testa al drappello dei cinque 

fuggitivi per tenere alto il ritmo 

di gara e lanciare la volata 

al compagno di squadra Riccardo 

Stacchiotti. Il duo del- 

Sfreccia Perego 

immette sul lunghissimo rettilineo 

d’arrivo, spuntava la sagoma 

gigantesca del granatiere 

romanese con nuovamente 

alla ruota Stefano Perego che 

conduceva senza mai calare il 

ritmo fino ai 200 metri finali 

consegnandogli di fatto l’opportunità 

di ottenere il suo 

primo successo stagionale. Ed 

il velocista di Dalmine non disperdeva 

nulla del lavoro del 

compagno di colori, e di tutta 

la squadra, vincendo in modo 

piuttosto netto davanti al milanese 

Marco Sias ed al portacolori 

del Team Giorgi, Andrea 

Vanotti. 


Primo centro stagionale per il corridore della Romanese, 

grazie anche all’ottimo lavoro di Locatelli e di tutta la squadra 

Stoccata di Senni 

l’Esinplast Spendolini viene 

però saltato in vista dell’arrivo 

da Manuel Senni, della Sidermec 

F.lli Vitali, che va così 

a conquistare il 14° Memorial 

Manuel Baroni. 

La gara, organizzata a Cannara 

dal Gruppo sportivo Cannara 

Ciclo Club Manuel Baroni, 

è stata combattuta sin 

dalla partenza, con sette corridori 

in fuga già al settimo 

chilometro. È però la salita di 

Collemancio (sette chilometri 

da ripetere due volte) a fare la 

differenza. Andrea Canzonieri 

(Pratese Iperfinish), Roberto 

Ricci (Corridonia) e Andrei 

Chiritoiu (Rinascita) iniziano 

la prima ripetizione con circa 


1. Stefano Perego (S.C. 

Romanese) km. 99 in 2h15’, 

media 44; 2. Marco Sias 

(Biringhello); 3. Andrea 

Vanotti (Team Giorgi); 4. 

Luca Angeli (Autozai Liotto 

Contri); 5. Alfredo Ligotti 

(Castanese Piemonte); 6. 

Mauro Marcassoli (Trissa 

Team Bornato Franciacorta); 

7. Andrea Brunello 

(Team Giorgi); 8. Patrizio 

Saccomanni (Bustese Olonia); 

9. Mauro Locatelli (S.C. 

Romanese); 10. Alfredo De 

Maio (Cicli Fiorin Despar). 

Cinque in volata con il romagnolo della Sidermec F.lli Vitali 

che precede Stacchiotti e il compagno di squadra Gaia 


1) Manuel Senni (Sidermec F.lli Vitali) 109 km in 2h50’, media 

38,118; 2) Riccardo Stacchiotti (Esinplast Splendolini); 3) 

Giovanni Gaia (Sidermec F.lli Vitali); 4) Maurizio Mattiacci 

(Mengoni Usa); 5) Yaroslav Rubakha (Esinplast Splendolini); 

6) Paolo Totò (Club Corridonia) a 1’; 7) Francesco Casale 

(Sidermec F.lli Vitali); 8) Ivan Antonio Giglio (Club Corridonia 

Campania); 9) Gennaro Giustino (Picardi Sorrentina); 10) 

Andrea Corsi (Guazzolini Coratti). 

10” di vantaggio sugli inseguitori, 

ma lungo l’ascesa devono 

arrendersi al forcing di 

Alex Berti (Corridonia). Ripreso 

Berti, si forma un terzetto 

con Senni e Maurizio 

Mattiacci (Mengoni). Durante 

la seconda scalata di Collemancio, 

Senni forza il ritmo 

e guadagna 13”, che non gli 

sono però sufficienti per coprire 

gli ultimi 10 chilometri 

in discesa e pianura da solo. 

Ai meno cinque lo riprendono 

Rubakha e Stacchiotti, il 

compagno di squadra Gaia, 

Mattiacci e Paolo Totò (Club 

Corridonia), che desisterà ai 

meno 3. Sono così in cinque 

a giocarsi la vittoria, con il 

romagnolo Senni che avrà la 

meglio. 


23


58 


Juniores - 39° Trofeo Michele Gordini 

di Medardo Bartolotti 

COTIGNOLA (RA) (10/5) 

- Il 39° Trofeo Michele Gordini 

passa ad Alberto Petitto, 

incoronato dalla sentenza 

del fotofinish. In precedenza, 

a volatona ancora calda tra 

lui e Maestri, ufficiosamente 

il reggiano era chiamato 

sul palco per recitare il rito del 

vincitore, mentre Petitto era 

poco convinto, per nulla esultante, 

ma aperto a prenderne 

atto. Poco dopo, giuria all’opera 

con le immagini inequivocabili 

dell’infallibile macchina 

infernale di Valenti da cui saltava 

fuori, chiaro e tondo: Petitto! 

Così Maestri restituiva i 

cimeli (meno i baci) e Petitto si 

riprendeva il proprio avere per 

la prima stagionale. Al via ben 

178 pedalatori, di 27 squadre, 

provenienti da molte regioni. 

Un vero evento sportivo, sottolineato 

dalla moltitudine umana 

accorsa sul Monte Carla a 

godersi il vero spettacolo, proprio 

come ai tempi del vecchio 

e amato Michele Gordini. Ha 

organizzato la Sc Cotignolese 

Juniores - 39 a Coppa Diego Granzotto 

di Giovanni Casella 

CORNO DI ROSAZZO (UD) 

(10/5) - Una volata gomito a 

gomito, nella quale è prevalso 

Paolo Simion dell’Uc Giorgione-Aliseo 

su Elia Ongaretto 

della Rinascita Ormelle, 

ha posto fine alla 39^ Coppa 

Diego Granzotto riservata 

agli juniores. Una classica 

del ciclismo regionale che 

grazie al consistente monte 

premi ha sempre richiamato 

al via un elevato numero 

di concorrenti. In volata, 

dunque, si è conclusa anche 

questa edizione che quanto le 

passate si è snodata su di un 

circuito nel quale erano inseriti 

ben cinque GPM. Erte 

indubbiamente non di grosse 

Petitto al fotofinish 

Entusiasmante duello con il reggiano Maestri, 

decretato vincitore prima del verdetto ufficiale 

Weber, che si avvicina alla celebrazione 

del 50° anniversario 

della fondazione. 

La corsa. Il neo prof Alan Marangoni, 

chiamato ad onorare 

“nonno” Gordini, abbassa 

la bandierina e poco dopo via 

come matti Chiusi, Cremoni 

e Tartari, dopo di loro pronti 

Grignani e Stoianov tallonati 

da Ricci, Binoshaj e Dami 

e la corsa s’infila sulle strade 

che conducono al primo passaggio 

sul Monte Carla, così 

“violato”: Ricci e Stoianov 

con qualche metro sulla testa 

del plotone e un minuto dalla 

coda dopo sfilata interminabile. 

Nell’aria gran movimento 

e nel tratto verso il secondo 

passaggio, si formava un quintetto 

con a breve distanza dalle 

avanguardie disarticolate 

del plotone e, quel tentativo di 

fuga, avrebbe poi caratterizza- 

difficoltà, ma che hanno pur 

sempre avuto la facoltà di selezionare 

i partecipanti anche 

di altre competizioni. Ancora 

una volta, pertanto, sono state 

le squadre con un velocista 

nel proprio seno a condizionare 

la gara, cioè ad impedire 

ai fondisti di prevalere. E di 

tutto ciò ne sanno qualcosa 

i vari Michelizza, Cimolino 

e via dicendo, che dopo aver 

più volte tentato di selezionare 

la corsa guadagnando anche 

25” sul gruppo sono stati 

to lo sviluppo della corsa: Petitto, 

Cingi, Maestri, Roberti e 

Fiorenza con gli immediati inseguitori 

a 55”, poi il lunghissimo 

serpentone con la coda 

lontanissima. Nel terzo passaggio, 

il quintetto mantiene 

il comando, ma dal primo 

gruppo inseguitore, scattano 

in avanti Casali e Bernardinetti 

che porteranno a buon 

fine la rincorsa aumentando a 

sette la pattuglia dei battistrada, 

a loro volta inseguiti da 


un quartetto: Senni, Ravaioli, 

Brogi e Trosino che, al quarto 

e ultimo valico restano lontani 

di 55”, mentre navigano a 

1’ Ricci, Vaiti, Casale, Politano 

e Marzoli. Ultimi 10 km con i 

sette ormai al sicuro, gli inseguitori 

non combinano nulla, 

si va allo sprint con Petitto e 

Maestri alla pari, ma solo fino 

al fotofinish che farà la differenza 

a favore del campione 

emiliano romagnolo e vice tricolore. 

1. Alberto Petitto (Italia Nuova Borgo Panigale) km 105,6 in 

2h46’, media 38,169; 2. Mirco Maestri (Team Airone); 3. Alfonso 

Fiorenza (Us Arianna) a 2”; 4. Mirko Casali (Berti Mobili Benassi); 

5. Emanuel Roberti (Guazzolini Coratti Borgonuovo); 6. Marco 

Bernardinetti (id); 7. Luca Cingi (Nial Nizzoli) a 12”; 8. Adriano 

Brogi (Ss Aquila) a 1’19”; 9. Manuel Senni (Sidermec F.lli Vitali); 

10. Eric Ravaioli (Sc Faentina). 

Spunto di Simion 

Il portacolori dell’Uc Giorgione-Aliseo ha anticipato 

di un soffio Ongaretto, vincitore della passata edizione 

puntualmente ripresi. 

I primi a fare la punta al gruppo 

in fondo al lungo rettilineo 

nella volata finale sono stati 

Ongaretto e Trevisan, poi 

quasi improvvisamente dalle 

prime posizioni è sbucato 

fuori prepotentemente Paolo 

Simion, che seppur per pochi 

centimetri è riuscito a beffare 

Ongaretto che sperava di 

bissare l’affermazione colta 

lo scorso anno. Tiziano Trevisan 

dello Junior Team Sorgente 

di Pordenone si è do- 

vuto accontentare della terza 

posizione. 


1. Paolo Simion (Giorgione-Alieso) 

97 chilometri in 2h21’, media 

41,277; 2. Elia Ongaretto (Rinascita 

Ormelle); 3. Tiziano Trevisan (Junior 

team Sorgente); 4. Emiliano Stojku 

(Postumia 73-Diego Liviero); 5. Jani 

Music ( Kk. Adria Mobil Slovenia); 6. 

Paolo Comuzzi (Gs Caneva-Redord 

Eliogea); 7. Fabio Molaro (Banca della 

Marca Orogildo); 8. Mattia Pauletto 

(Postumia 73-Dino Liviero); 9. 

Davide Cimolino (Junior Tream-Pmp 

Danieli); 10. Marco Parolin (idem).

Juniores - 7° GP La Edilscavi-Mem. Gino Presti 

Replica di Tonin 

Il corridore della Pressix Zanon Tosetto, 

già vincitore a Castel d’Azzano, si è imposto 

al termine di un’avvincente volata 

COL SAN MARTINO (TV) (10/5) - Il trevigiano Stefano 

Tonin, della Pressix Zanon Tosetto, si è aggiudicato il 7° GP 

La Edilscavi, abbinato al Memorial dedicato al maestro di 

vita e di sport, Gino Presti, e organizzata dall’Ac Col San 

Martino. Tonin, che è nato a Castelfranco Veneto il 13 dicembre 

del 1992, ha preceduto il vicentino Andrea Zordan 

(Contri Autozai Liotto) ed il trevigiano Mattia Mosole (Rinascita 

Ormelle Pinarello). Il corridore della Pressix Zanon 

Tosetto, che nella domenica precedente si era affermato a 

Castel d’Azzano, si è imposto al termine di una tiratissima 

volata. 

F.C. 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Stefano Tonin (Pressix Zanon Tosetto) 

km 101,1 in 2h25’17” media 41,753; 2. Andrea Zordan (Contri 

Autozai); 3. Mattia Mosole (Rinascita Ormelle Pinarello); 4. Nicolò 

Rocchi (Vc Bianchin Marchiol Pizzolon); 5. Alessio Rossi (Moro 

Scott Bicycle Line Spercenigo); 6. Leonardo Moggio (id); 7. Luca 

Ceolan (Contri Autozai); 8. Manuel Piccolo (Postumia 73-Dino 

Liviero); 9. Alex Turrin (Moro Scott Bicycle Line Spercenigo); 10. 

Marco Gasparella (Utensilnord Schio Palladio). 


Juniores - 22° GP Città di Stanghella 

Botton fa il bis 

Il padovano ancora protagonista. 

Gidoni e Mazzetto ai posti d’onore 

STANGHELLA (PD) (10/5) - Successo del padovano 

Michael Botton (Andreotti Auto Tecnoplast) nel 22° 

Gran Premio Città di Stanghella organizzato dal Gs 

Amici del Ciclismo di Stanghella. Il corridore del team 

di Villadose (Rovigo), che è guidato dai tecnici Damiano 

Albertin e Claudio Menon, ha preceduto il bellunese 

Marco Gidoni (Service Brenta) e il veneziano di 

Dolo, Marco Mazzetto (Team La Torre Italtecnica). 

Botton, che lo scorso anno si impose nella stessa gara, 

è nato il 26 agosto del 1991. F.C. 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Michael Botton (Andreotti Auto 

Tecnoplast) km 102 in 2h25’20” media 42,150; 2. Marco 

Gidoni (Work Service Branta); 3. Marco Mazzetto (Team La 

Torre Italtecnica); 4. David Mazzon (FDB Car Diesel-Vc Schio 

1902); 5. Mattia Gobbi (C.A.V.I. Carraro Sandrigosport); 6. 

Gianluca Mengardo (Team La Torre Italtecnica); 7. Kevin 

Lissandron (Work Service Brenta); 8. Nicolò Ghezzo (Coppi 

Gazzera-Videa-Casinò di Venezia); 9. Riccardo Daniel (LB 

Costruzioni); 10. Marco Parolin (Work Service Brenta). 


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Juniores, Allievi, Esordienti e Amatori in gara a Ponte San Giovanni 

Festa del ciclismo umbro 

Rubakha, Sterbini, Coletti e Tomassini si aggiudicano la prova del Bracciale del Cronoman. 

Tutti i vincitori delle rispettive categorie ed i campioni regionali contro il tempo 


PONTE SAN GIOVANNI 

(PG) (2-3/5) - Una “Festa del 

ciclismo”, proseguita per l’intero 

week-end con gare a cronometro 

e su strada, è stata 

proposta dalla locale Unione 

Ciclistica e vi hanno partecipato 

85 tra Allievi e Juniores, 

110 Esordienti e 39 amatori. 

La manifestazione, alla prima 

edizione, è secondo gli organizzatori 

una delle più belle 

pagine scritte nella trentennale 

storia della società. 

Sabato pomeriggio la “Fe- 

BRACCIALE DEL CRONOMAN 

ALLIEVI: 1) Simone Sterbini 

(Borgonuovo Milior) km 9,3 in 13’26”; 2) 

Adriano Lenti (Guazzolini Coratti) a 13”; 

3) Mario Gallo (Gs Imperiale Grumese) a 

32”; 4) Valerio Conti (Guazzolini Coratti) 

a 37”; 5) Carlo Jr Silvestre (Gs Imperiale 

Grumese) a 41”. 

ALLIEVE: 1) Stella Tomassini (Team Ceci 

Dreambike) km 9,3 in 15’52”; 2) Viorelia 

Buhnaci (Club Corridonia) a 58”; 3) Lucia 

Auriemma (Tranchese Cycling) a 1’10”; 4) 

Miriana Mitillo (Club Corridonia) a 1’15”; 

5) Antonella Malerba (Tranchese Cycling) 

a 1’41”. 

JUNIORES: 1) Jaroslav Rubakha 

(Esinplast Spendolini) km 15,2 in 19’28”; 

2) Luca Sterbini (Guazzolini Coratti 

- Borgonuovo) a 36”; 3) Antonio Ivan 

Giglio (Corridonia Campania) a 40”; 4) 

Paolo Totò (Corridonia) a 41”; 5) Andrea 

Berardi (Uc Atellana) a 42”. 

DONNE JUNIORES: 1) Noemi Coletti 

(Gs Potentia 1945) km 9,3 in 16’11”; 2) 

Valeria Marucci (idem) a 42”. 

ESORDIENTI I ANNO: 1) Daniel 

Marcellusi (Vigili del Fuoco Cinelli) 28 km 

in 53’, media 31,700; 2) Simone Lauretti 

(idem) a 3’; 3) Andrea Tomassini (Alma 

Juventus Fano); 4) Gianluca Montenero 

(Uc Foligno); 5) Andrea Degli Esposti 

(idem). 

sta del ciclismo” si è aperta 

con una cronometro, valevole 

come prima prova del 

“Bracciale del Cronoman” per 

l’Umbria e le Marche. 

Tra gli allievi battaglia sul filo 

dei secondi lungo il percorso 

di 9,2 km. Il vincitore è stato 

il laziale Simone Sterbini 

della Borgonuovo Milior. Fra 

gli Juniores dominio assoluto 

dell’ucraino della Eslinplast 

Jaroslav Rubakha, che 

ha distanziato di oltre 30 secondi 

gli avversari. Dietro di 

lui Luca Staerbini e Antonio 

Ivan Giglio. 


Domenica mattina è stata la 

volta degli Esordienti. Nei 

Primo anno vittoria del laziale 

Daniel Marcellusi (Vigili 

del Fuovo Cinelli) che, dopo 

un attacco all’altezza di Torgiano, 

ha guadagnato 3’ sui 

più immediati inseguitori. 

Secondo posto per il compagno 

di squadra Simone Lauretti. 

Nella gara degli Esordienti di 

secondo anno, dopo un primo 

giro lento anche a causa 

del vento contrario, la corsa 

prende vita quando in quattro 

evadono dal gruppo. Si tratta 

FEMMINILE: 1) Lorena Mitillo (Club 

Corridonia); 2) Giulia Capoccia (Nestor 

Sea Marsciano); 3) Annalisa Cacciamani 

(Club Corridonia); 4) Martina Tassoni 

(Asd Costa Etrusca); 5) Benedetta Alcini 

(Velo Club Mosciano). 

ESORDIENTI II ANNO: 1) Michael 

Capati (Team Bike Chiesa Nuova Rieti) 

km 34 in 55’; 2) Fabio Tuzi (Cas Ciclismo 

Rapagnanese); 3) Francesco Consigli (Uc 

Città di Castello); 4) Alessandro Sforza 

(Ss Lazio Ciclismo); 5) Alberto Buono 

(Juvenes Cis San Marino) a 1’. 

FEMMINILE: 1) Lucia Auriemma 

(Tranchese Cycling); 2) Elisa Ciabocco 

(Club Corridonia); 3) Antonella Malerba 

(Tranchese Cycling); 4) Federica 

Tranchese (idem); 5) Debora Pecorari 

(Nestor Sea Marsciano). 

CRONO CICLOAMATORI 

CAMPIONATO UMBRO 

MASTER SPORT: 1) Emiliano Mingardi 

(Gs Terrecotte Fattorini, campione 

regionale) km 15,2 in 20’12”; 2) Cristiano 

Fanton (Asd Santanastasia) a 4”; 3) 

Roberto Pascazzi (Velo Club Sora) a 

34”. M1: 1) Fabrizio Ferri (Gs Peppe e 

Rosella, campione regionale) km 15,2 

in 19’31”; 2) Cristian Bianchetti (Crm 

Racing) a 1’09”; 3) Cesare Franceschini 

(Cicli Effe Effe) a 2’. M2: 1) Federico 

di Michael Capati del Team 

Bike Chiesa Nuova Rieti, Fabio 

Tuzi della Rapagnanese, 

Francesco Consigli dell’Uc 

Città di Castello e Alessandro 

Sforza della Ss Lazio Ciclismo. 

La ruota più veloce è 

quella di Capati. 

Nel pomeriggio è la volta degli 

amatori con il campionato 

regionale a cronometro, sullo 

stesso percorso che ha già visti 

protagonisti gli Juniores il 

giorno precedente. Il miglior 

tempo (19’31”) è quello di Fabrizio 

Ferri, del Gs Peppe e 

Rosella. 

Cesaretti (Gs Peppe e Rosella, campione 

regionale crono) km 15,2 in 21’09”; 2) 

Silvio Giovane (Battistelli Extreme) a 

13”; 3) Mario Donini (Velo club Tiferno) 

a 29”. M3: 1) Angelo Maggi (F. Moser 

Cycling) km 15,2 in 20’23”; 2) Rocco 

Ceccano (Velo Club Sora) a 13”; 3) Pio 

Musilli (F. Moser Cyclin) a 16”; 4) Stefano 

Ferminelli (Acd Ruota Libera, campione 

regionale) a 1’32”. M4: 1) Alberto Bigiarini 

(Velo Club Tiferno, campione regionale) 

km 15,2 in 21’40”; 2) Giorgio Antonelli 

(Capobianchi Cicli) a 10”; 3) Maurice 

Del Siena (Velo Club Tiferno) a 54”. M5: 

1) Giuseppe Dellomarino (Velo Club 

Tiferno, campione regionale) km 15,2 in 

22’03”; 2) Luciano Parrini (Cicli Valentini) 

a 44”; 3) Olando Marioli (Aics Blue Velo) 

a 3’09”. M6: 1) Valter Santeroni (Gs Peppe 

e Rosella, campione regionale) km 15,2 

in 21’37”; 2) Giancarlo Riganelli (Gs 

Terrecotte Fattorini) a 1’13”; 3) Pietro 

Brunotti (Team Bicimania Terni) a 3’30”. 

M7: 1) Gabriele Bazzucchi (Velo Club 

Tiberino) km 15,2 in 23’12”; 2) Bruno 

Spigarelli (Cicli Basile) a 1’03”; 3) Mauro 

Tomassini (Avis Foligno, campione 

regionale) a 2’58”. M8: 1) Leonardo 

Fagnoli (Cicli Effe Effe, campione 

regionale) km 15,2 in 23’47”; 2) Giordano 

Valbonetti (idem) a 3’24”. MASTER 

WOMEN 1: 1) Katia Ciambelli (Uc 

Trasimeno Cicli) km 15,2 in 26’02”.

Juniores/Allievi - 59 a Coppa Maria SS della Stella 

ADELFIA (BA) (3/5) - Fine 

settimana strepitoso per il 

Team Eurobike e il Gs Tugliese, 

che festeggiano la prima 

vittoria in una storica gara pugliese: 

la “59^ Coppa Maria SS 

della Stella”. Gara dominata 

dall’inizio alla fine dal biscegliese 

Tedone Paolo (G.S. Tugliese) 

e Giaconella Antonio 

(Eurobike). I due a metà gara 

spezzano la monotonia e sullo 

strappetto per Acquaviva delle 

Fonti, come un fulmine a ciel 

LA PREMIAZIONE 

Juniores - Giro della Castellania 

di Paolo Buranello 

PETTENASCO (NO) (3/5) 

- Un fine settimana da incorniciare. 

Aldo Ghiron, 18enne 

torinese di Pecetto, ha vinto 

il Giro della Castellania per 

juniores, esattamente 48 ore 

dopo aver conquistato il secondo 

posto a Ponzano Magra 

(La Spezia). Battuto venerdì 

1 maggio dal ligure 

Leonardo Bonifazio, dopo 25 

km di fuga in una corsa disputata 

al cospetto di ben 142 

avversari, il portacolori del 

Pedale Sanmaurese ha dimostrato 

di essere un corridore 

di razza non demordendo 

Trionfo di Tedone 

Impresa di Ghiron 

e prendendosi una clamorosa 

rivincita che gli è valsa 

la prima vittoria stagionale, 

in uno degli appuntamenti 

più importanti della catego- 

ria. Scattato dal gruppo degli 

otto battistrada a una decina 

di chilometri dal traguardo, 

Ghiron si è imposto alla 

grande, transitando in soli- 


Il bravo Giaconella, secondo assoluto, è il primo tra i più giovani 

sereno si avvantaggiano sul 

resto del gruppo già di circa 

30 secondi; vengono in seguito 

raggiunti da un drappello 

di 9 atleti. Sono in 11, ma il ritmo 

alto è sempre tenuto dalla 

coppia Tedone-Giaconella. Il 

tutto si gioca nella lunga vola- 

ta finale di 1 km; Tedone Paolo 

parte svantaggiato, percorre 

tutta la rotonda e si ritrova 

in ultima posizione, ma la sua 

forza e la voglia di vincere gli 

regala il secondo posto assoluto; 

mentre Giaconella Antonio 

è il vincitore della gara. L.P. 

Il torinese, battuto il 1° maggio, si prende una bella rivincita 

e centra la prima stagionale sbaragliando la concorrenza 


1. Aldo Ghiron (Pedale Chierese) km 112,300 in 2h40’, media 

40,837; 2. Andrea Magni (Prealpino) a 1’35”; 3. Samuele Conti 

(Cicli Monzesi); 4. Emanuele Ferro (Pedale Castanese); 5. Luca 

Chirico (Caravatese) a 1’40”; 6. Matteo Besozzi (idem); 7. Simone 

Coppi (Velo Club Novarese) a 1’43”; 8. Matteo Zorzi (Bustese 

Olonia); 9. Mattia Landini (Biringhello); 10. Davide Iannuzzi 

(Ucab Biella). 


JUNIORES: 1) Tedone 

Paolo (G.S. Tugliese) km 

75 in 1h46’, media 42,453; 

2) Malavolta Marco (Team 

Ceci Dreambike); 3) De 

Lucia Mario (Ciclistica 

Vollese); 4) Lupo Davide 

Simone (Cycling Team 

Lupo); 5) Di Giampaolo 

Walter (A.S.D. Euro 90); 6) 

Marrano Giorgio Nicola 

(Loco Bikers); 7) Foti 

Luciano Progetto (Progetto 

Calabria); 8) Bello Andrea 

(San Ferdinando Bombini); 

9) Gasparini Rino (Team 

Ceci Dreambike); 10) 

Acquaviva Francesco (G.S. 

Tugliese). 

ALLIEVI: 1) Giaconella 

Antonio (Team Eurobike); 

2) La Rossa Marco (A.C.D. 

Terra di Puglia); 3) Falcone 

Paolo (A.S.D. Euro 90); 4) 

Di Ciaula Michele (A.C.D. 

Terra di Puglia); 5) Marzano 

Francesco (Velosprint 

Barletta). 

tudine sul traguardo in salita 

della frazione novarese Pratolungo 

di Pettenasco, con 

oltre un minuto e mezzo sui 

più immediati inseguitori. 

Dopo un escalation di piazzamenti 

per lui è così arrivato 

l’atteso e meritato successo. 

Al via della corsa allestita 

dall’AC Arona, si sono schierati 

83 atleti con nutrita rappresentanza 

lombarda. 


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ATTIVITÀ GIOVANILE 

Allievi Lombardia - Nelle gare di Villacampagna, Inzago, Caravate, Comerio e Canegrate 

10° Trofeo Bar Livi 

VILLACAMPAGNA (CR) 

- Davide Bortolotti, 16 enne, 

trentino di Drò, con una volata 

imperiale cominciata ai 

150 metri della fettuccia d’arrivo 

ha messo in fila il gruppo, 

battendo il lodigiano Alberto 

Ripamonti, che si laurea campione 

provinciale allievi. 

E qui la festa, ma si sapeva. 

Non vogliano sviolinare, ma 

qui non manca la cultura allo 

sport del ciclismo, buon senso, 

intelligenza, l’accoglienza, 

e una folla straordinaria, presente 

nel “10° Trofeo Bar Livi” 

a Villacampagna, gara riservata 

alla categoria allievi, organizzata 

dagli Amici del Ciclismo 

di Genivolta, con la 

regia della Polisportiva Madignanese. 

Una corsa piatta per 

velocisti, rimasti appollaiati a 

aspettare lo sprint. 

Fortunato Chiodo 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Davide 

Bortolotti (Ciclistica Dro) km. 

60 in 1h27’41”, media 41,057; 2. 

Alberto Ripamonti (Cremasca); 

3. Francesco Castegnaro (Gs La 

Rizza Thermo King); 4. Damiano 

Cima (Monteclarense); 5. Marco 

De Vitis (CC Cremonese 1891 

Arvedi); 6. Merdessi; 7. Lucchese; 

8. Duranti; 9. Papa; 10. Corsini. 

31° Coppa Banca Credito 

Cooperativo di Inzago 

INZAGO (1/5) - Stavano ancora 

esultando per l’arrivo 

della notizia della quarta vittoria 

di Rossella Ratto in quel 

di Ro di Montichiari alcuni 

dirigenti del Pedale Senaghese 

presenti ad Inzago che hanno 

subito ripreso a gioire per 

la splendida vittoria di Fabio 

Gadda, quindicenne, milanese 

del Team “Pedale Senaghese-Connexxa-La 

Brace” 

che ad Inzago era autore di 

una splendida volata a quattro 

conclusa vittoriosamente 

dopo una possente progressione. 

La gara si è svolta a ritmo abbastanza 

sostenuto. Verso 

Bortolotti, Gadda, Marelli 

Saronni e Guerrini sugli scudi 

la fine della quarta tornata, 

quando iniziava il primo dei 

due giri finali, si presentava 

solo al comando Alessio Feraboli 

(CC Cremonese 1891) 

che, dopo qualche centinaio 

di metri, riceve man forte da 

Fabio Gadda (Pedale Senaghese), 

Leonardo Pastorino 

(Bareggese) e Matteo Mariani 

(VC Sovico), formando al comando 

un quartetto che non 

verrà più raggiunto. In volata 

Gadda impone il suo spunto. 

Vito Bernardi 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Fabio 

Gadda (Pedale Senaghese- 

Connexxa-La Brace) km. 64 

in 1h35’ media kmh. 40,421; 

2. Leonardo Pastorino (GS 

Bareggese); 3. Matteo Mariani 

(VC Sovico); 4. Alessio Feraboli 

(CC Cremonese 1891-Arvedi); 

5. Patrick Fontanella (Pedale 

Senaghese-Connexxa-La Brace) a 

22”; 6. Lessi; 7. Maggi; 8. Suozzo; 

9. De Vitis; 10. Basciu. 

47 a Coppa Caduti 

Caravatesi 

CARAVATE (VA) (1/5) - E’ risaputo 

che a volte per vincere 

una gara ci vuole fortuna, per 

cui la splendida vittoria del 

giovane Saronni, vinta con 

un po’ di fortuna, ma alla fine 

è meritata. Questa è la sintesi 

della quarta tappa del Giro 

della Provincia, disputatosi a 

Caravate e valevole come 47^ 

edizione della Coppa Caduti 

Caravatesi. La svolta della 

gara nel corso di metà gara 

quando una caduta lanciava 

solo al comando Mattia Saronni 

il quale proseguiva imperterrito 

verso il traguardo 

e vinceva solitario. Alle spalle 

del vincitore, il terzo posto di 

Matteo Pozzoli gli permetteva 

di conquistare la leadership 

del Trofeo Plastiche Cassano. 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Mattia 

Saronni (Busto Garolfo) km. 

55,550 in 1h26’, media 38,720; 2. 

Davide Locatelli (Sangiulianese) 

a 50”; 3. Matteo Pozzoli (Aurora/ 

Image); 4. Siquilberti (Cicloteam 

Nembro Bg); 5. Alex Bertelli 

(Busto Garolfo); 6. Spreafico; 

7. Philip Lorenzi; 8. Borsato; 9. 

Carantoni; 10. Tadiello. 

41° Giro Provincia Varese 

COMERIO (VA) (3/5) - Come 

avviene negli ultimi tempi, 

l’ultima tappa del Giro della 

Provincia di Varese, giunto 

alla sua 41^ edizione, si disputa 

a Comerio. Ed anche in 

questa tappa, come quella dello 

scorso anno, si è registrata 

POZZOLI, VINCITORE DEL GIRO PROVINCIA DI VARESE 

una vittoria in solitaria. Quest’anno 

è stato il canturino 

Lorenzo Marelli ad involarsi 

sulla salita finale e a tagliare il 

traguardo con una manciata di 

secondi. La svolta decisiva nel 

corso del primo giro quando 

sulla salita allungano Spreafico 

e Pozzoli (Image Aurora di 

Concorezzo), Borsato (Prealpino), 

Cariboni (Bellinzona), 

Ferrari (Cicloteam Nembro) 

e Marelli (Cappelletti Cantù). 

Nel corso dell’ultimo giro perde 

leggermente contatto Carboni 

ed in vista del traguardo 

finale ecco l’allungo di Marelli 

che distanzia i suoi compagni 

d’avventura di un centinaio di 

metri sufficienti per centrare 

la prima vittoria stagionale. 

Grazie al terzo posto Matteo 

Pozzoli si aggiudica la vittoria 

finale di questo combattuto 

e spettacolare Giro, infatti 

si sono registrati ben cinque 

vincitori e tra i primi dieci della 

generale non c’è atleta che si 

sia classificato in tutte e cinque 

le prove. Per le altre maglie 

successi di Lorenzi (primo 

annno), Foti (scalatore) e 

al Team Aurora Virtual Image 

(società). Antonio Posti 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Lorenzo 

Marelli (Team Cappelletti 

(Cantù) km. 62, 1h36’ media 

39,158; 2. Matteo Spreafico 

(Aurora/Image Concorezzo) a 

2”; 3. Matteo Pozzoli (idem); 4. 

Ottavio Borsato (Prealpino); 5. 

Alessandro Ferrari (Cicloteam 

Nembro); 6. Cariboni a 25”; 7. 

Foti a 45”; 8. Vanoni a 55”; 9. 

Bruno; 10. Bertelli. 

CLASSIFICA FINALE GIRO 

PROVINCIA DI VARESE - 1. 

Matteo Pozzoli (Virtual Image) p. 

70, 2. Ottavio Borsato (Prealpino) 

p. 53, 3. Alex Bertelli (Busto 

Garolfo) p. 44, 4. Matteo Spreafico 

(Virtual Image) p. 43; 5. Lorenzo 

Marelli (Cappelletti) p.40.

Allievi Emilia Romagna - Nelle gare di aprile e maggio 

69° Gran Premio Tricolore 

BOLOGNA (25/4) - Il tunisino 

Dallagi a segno in una 

corsa antica che ha cambiato 

pelle. Da sempre gara in linea 

nella pianura bolognese, quest’anno 

ha inaugurato un circuito 

nella periferia nord della 

città, strade che costeggiano 

il centro polisportivo intitolato 

a Mauro Pizzoli, un corridore 

ciclista plurivittorioso, 

maglia bianca all’epoca, ucciso 

proditoriamente dall’odio 

nazifascista. Presente il presidente 

regionale Davide Balboni, 

50 allievi aderiscono all’invito 

dell’ASD Mauro Pizzoli, 

tre squadre sono al completo 

e a loro vanno i favori del 

pronostico. La Santa Maria 

Codifiume ci prova più volte 

con Fornieri e Ciccone, la Ceretolese 

con Marino, il Calcara 

con Mattarozzi, Ferri e 

Deda, il gruppo rincorre tutti 

gli attaccanti. Dieci chilometri 

al traguardo, escono in tre 

ed è fatta. Maiorino, Beghelli 

e Dallagi si avvantaggiano di 

una ventina di secondi, lungo 

rettilineo e volata lunghissima. 

Maiorino in testa, Beghelli 

lo affianca, Dallagi ha 

qualcosa in più e vince di una 

spanna bissando il successo 

ottenuto a Calcara nel G.P. 

Caduti per la Liberazione. Per 

Beghelli ancora un secondo 

posto. Gianpaolo Balotta 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Hamza 

Dallagi (GS Santa Maria 

Codifiume) km. 50 media 40; 

2. Matteo Beghelli (Ceretolese 

1969); 3. Carlo Alberto Maiorino 

(US Calcara); 4. Enrico Pritoni 

(Stella Alpina Renazzo) a 16”; 5. 

Giudo Permunian (Monselice 

Formaggi Beni). 

Trofeo Asfalti Bussolati 

BIANCONESE (PR) (25/4) 

- Sono state oltre sessanta le 

allieve che hanno preso il via 

al Trofeo Asfalti Bussolati di 

Bianconese. Per tutta la durata 

della competizione gruppo 

compatto, con solo qualche 

allungo senza esito positivo. 

La volata generale ha visto primeggiare 

Alice Algisi, uscita 

in decima posizione alla curva 

dei 500 metri ma capace di 

scalare posizioni fin sotto lo 

striscione. Ha regolato nell’ordine 

Valentina Mainardi e Veronica 

Cornolti. In mattinata 

gli organizzatori, come avviene 

ormai da anni, avevano offerto 

il pasto a tutte le ragazze 

presenti e agli addetti ai lavori. 

Ricca la premiazione fatta da 

Gabriella Pregnolato e Bruno 

Rastelli, presidente del comitato 

provinciale. Emilio Maini 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Alice 

Algisi (Bornato Franciacorta) 

km. 42 in 1h15’ media 33,600; 

2. Valentina Mainardi (Azzurra 

Gauss); 3. Veronica Cornolti 

(Eurotarget Still); 4. Sara 

Napolitano (Polycolor UC Ponte); 

5. Rachele Dolcicori (SC Cesano 

Maderno). 

22° GP Liberazione 

S. MARINO DI CARPI (25/4) 

- Prima stagionale del portacolori 

della Stella Alpina di 

Renazzo, Enrico Pritoni, che si 

è imposto nella 22^ edizione 

del Gran Premio Liberazione 

organizzata dalla Pol. S. Marinese 

Nicolò Biondo Carpi. 

La gara, che ha visto ai nastri 

di partenza una settantina di 

atleti, ha preso il via da Piazza 

Martiri a Carpi e non ha registrato 

nessun tentativo di fuga 

rilevante. Nella volta conclusiva 

Pritoni precedeva Dell’Onte 

e Gualtieri. Elio Giusti 

ORDINE D’ARRIVO:1. Enrico 

Pritoni (Stella Alpina Renazzo) 

km. 60,700 in 1h37’, media 

37,300; 2. Micael Dell’Onte (S.C. 

Pesaro); 3. Alfonso Gualtieri 

(S.C. Cavriago OMG); 4. Andrea 

Biagini (S.C. Juvenes S. Marino 

RSM); 5. Giamarco Goldoni (U.S. 

Calcara); 6. Bigliardi; 7. Canali; 8. 

Rossi; 9. Sormani; 10. Cavicchi. 

31° GP della Liberazione 

Memorial Bernabini 

SAVIGNANO SUL RUBI- 

CONE (FC) (25/4) - Si attendeva 

la quarta vittoria di 

Luca Pacioni, portacolori delal 

squadra di casa, ma è stato 

un altro alfiere della Pol. Fiumicinese 

Fait Adriatica a tagliare 

il traguardo del 31° GP 

della Liberazione - Memorial 

Bernabini corso a Savignano 

sul Rubicone. Alla parten- 


Bis di Dallagi, poker di Pacioni 

HAMZA DALLAGI PREMIATO A BOLOGNA 

za 57 corridori su 70 iscritti e 

subito la gara si scalda per via 

dei molti traguardi volanti e 

GPM predisposti dall’organizzazione. 

Si avvantaggiano 

in cinque ed acquisiscono immediatamente 

una ventina di 

secondi. Sono Francesco Casadei 

Lelli della Scat, Lorenzo 

Maldera della Faentina, Cosimo 

Bombara ed Emanuele 

Antonelli della Fiumicinese 

e Mazzotti del Pedale Riminese; 

quest’ultimo cede a cinque 

giri dal termine quando 

il vantaggio del quintetto, poi 

divenuto quartetto, veleggiava 

oltre il mezzo minuto di vantaggio. 

Sul passaggio sul colle 

di Castelvecchio, a due giri dal 

termine, si evidenzia il gioco 

di squadra dei corridori della 

Pol. Fiumicinese. Antonelli 

attaccava protetto da Bombara 

e fa il vuoto per transitare 

davanti al traguardo al suono 

della campana solitario. Sull’ultimo 

passaggio al GPM 

tenta di lasciare i compagni 

anche Bombara. Antonelli 

giunge tutto solo al traguardo 

ottenendo così la sua prima 

vittoria in carriera e dopo 5” 

Bombara batte Maldera per il 

secondo posto davanti a Casadei 

Lelli. Valerio Benelli 

ORDINE D’ARRIVO - 1. 

Antonelli Emanuele (Pol. 

Fiumicinese FA.I.T. Adriatica) 

km 49,400 in 1h14’00, media 

40,054; 2. Bombara Cosimo (Pol. 

Fiumicinese FA.I.T. Adriatica) 

a 5”, 3. Maldera Lorenzo (SC 

Faentina); 4. Casadei Lelli 

Francesco (UC Scat Forlì); 5. 

Pacioni Luca (Pol. Fiumicinese 

FA.I.T. Adriatica) a 40”, 6. Serri; 7. 

Guerra; 8. Terenzi; 9. Malucelli; 

10. Senni. 

2° Tr. Autosat Fiat Antonelli, 

C. Prov. Forlì-Cesena 

MONTIANO (FC) (26/4) - 

Un centinaio di corridori, 101 

per l’esattezza, per una gara 


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CAPPELLI A PONTENURE 

difficile, con arrivo in salita, 

che quest’anno ha fatto un salto 

di qualità inserendo, a fianco 

della gara per esordienti dell’edizione 

iniziale, anche una 

prova per allievi. Hanno partecipato 

corridori provenienti 

da diverse squadre romagnole, 

emiliane, marchigiane e 

abruzzesi. Si è assistito ad una 

fuga di 15 atleti dopo due km 

di gara, mentre il gruppo, che 

non insiste, accumula un ritardo 

anche fino a 4 minuti. Al 

termine dei 14 giri pianeggianti 

previsti, con il gruppetto dei 

battistrada ancora compatto, il 

ritardo era di 2’30”. Nella parte 

finale della gara c’è la selezione 

che porta il gruppo dei battistrada 

ad una decina di corridori. 

Sulle rampe finali prevale 

il bolognese Marco Marino (Sc 

Ceretolese) che scatta all’ultimo 

chilometro, resistendo all’attacco 

della coppia abruzzese 

dell’Intesa Bike (Perinelli e 

Faieta) distanziando tutti e cogliendo 

la vittoria a braccia alzate. 

Il titolo di Campione Provinciale 

- Memorial Celestino 

Mancini va al giovane Lorenzo 

Paganelli giunto quinto. 

Valerio Benelli 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Marco 

Marino (SC Ceretolese 1969) 

km. 57,500 in 1h35’28” media 

36,170; 2. Francesco Perinelli 

(GS Intesa Bike) a 4”; 3. Emiliano 

Faieta (GS Intesa Bike) a 6”; 4. 

Andrea Diomede (Ferrometal 

Ciclyng Time) a 21”; 5. Lorenzo 

Paganelli (Pol. Fiumicinese Fa.I.T. 

Adriatica) Campione Provinciale; 

6. Bombara, 7. Tosi a 35”, 8. Di 

Sante a 38”, 9. Tassinari a 40”, 10. 

Malucelli a 43”. 

37° Memorial Sivelli 

PONTENURE (PC) (26/04) 

- In una giornata falcidiata 

dal maltempo, tra scrosci 

di pioggia e folate di vento, 

Luca Cappelli ha trionfato 

nel 37° Memorial Sivelli, bissando 

il successo ottenuto il 

giorno precedente a Reggio 

Emilia. Organizzata dal Velo 

Club Pontenure 1957 - Zeppi, 

la gara è stata disputata su 

un circuito pianeggiante da ripetere 

cinque volte e già alla 

prima tornata ha proposto 

l’azione decisiva, con l’allungo 

di Maraffi, Pelizzola, Dallagi, 

Gardini, Cappelli, Maggi e Bonaretti. 

Rimasti in sei a seguito 

del cedimento di Bonaretti, 

i battistrada hanno comunque 

proseguito in perfetto accordo 

e al suono della campana 

sono transitati con vantaggio 

di 1’30” sugli immediati inseguitori. 

Ricca di emozioni la 

tornata conclusiva, con Pelizzola 

messo fuori causa da una 

foratura e con due tentativi 

DAVIDE LOCATELLI SFRECCIA A S. NICOLÒ 

del combattivo Maraffi rintuzzati. 

E’ invece andato a segno 

l’attacco sferrato ai 1.500 

da Cappelli, che ha così potuto 

tagliare il traguardo a braccia 

alzate. Graziano Zilli 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Luca 

Cappelli (Bottegone), km. 61,250 

in 1h38’, media 37,500; 2. Michele 

Maggi (Pontenure 1957 - Zeppi) 

a 6”; 3. Marco Gardini (Torrile) 

s.t.; 4. Hamza Dallagi (S.Maria 

Codifiume) s.t.; 5. Simone Maraffi 

(Biking Noceto) s.t.; 6. Verschoore 

a 50”; 7. Pausani; 8. Parise; 9. 

Trevisan; 10. Mazza. 

IV Mem. Eliseo Ratti 

S. BIAGIO DI S. FELICE - Il 

campione emiliano-romagnolo 

degli allievi Luca Pacioni si 

è confermato sprinter di razza 

aggiudicandosi in quel di 

S. Biagio di S. Felice la quarta 

edizione del Memorial Eliseo 

Ratti. 

La gara organizzata dalla S.C. 

S. Felice Banca Popolare S. Felice 

ha visto hai nastri di partenza 

un centinaio di allievi 

che hanno gareggiato sempre 

ad oltre 43 km/orari una velocità 

che non ha permesso che 

nessun tentativo prendesse 

consistenza. 

La manifestazione era valida 

anche quale prova unica per 

il campionato provinciale di 

Modena con la maglia che è 

stata indossata da Maicol Bertoni 

(Pol. Pavullese) giunto al 

dodicesimo posto. Elio Giusti 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Luca 

Pacioni (Pol. Fiumicinese) km. 

48 in 1h06’, media 43,636; 2. 

Mattia De Mori (G.S. Cordioli 

Tn); 3. Simone Osellin (V.C. 

Isolano Vr); 4. Mauro Catellin 

(U.C. Scat Forlì); 5. Lorenzo 

Andolfo (U.S.Montecarlo Lu); 6. 

Permunian; 7. Poldi; 8. Canovi; 9. 

Terenzi; 10. Senni. 

20° Mem. Luigi Maserati 

16° Tr. Rottofreno 

SAN NICOLÒ DI ROTTO- 

FRENO (PC) (10/5) - Una volata 

a tre ha deciso il 20° Memorial 

Luigi Maserati - 16° 

Trofeo Comune di Rottofreno. 

La classica corsa per Allievi 

organizzata dal Gruppo 

sportivo Maserati è così andata 

al milanese Davide Locatelli 

(Sangiulianese), che sul 

traguardo di San Nicolò ha 

battuto allo sprint i pur bravi 

Andrea Marchetti (Novese 

Coppi) e Alfonso Gualteri 

(Cavriago). L’azione decisiva 

ha preso corpo sull’unica salita 

della gara, quella che portava 

al Gran premio della Montagna 

di Castano. Transitato 

in vetta con margine risicato, 

il terzetto è riuscito a dilatare 

progressivamente il vantaggio 

sul gruppo. All’arrivo, poi, 

Locatelli si è imposto nettamente 

agli altri due battistrada, 

mentre gli immediati inseguitori 

sono stati regolati da 

De Vitis. Michele Maggi (Velo 

club Pontenure 1957 - Zeppi), 

nono assoluto e primo dei piacentini, 

ha conquistato il titolo 

provinciale di categoria. 

Graziano Zilli 

ORDINE D’ARRIVO: 1. Davide 

Locatelli (Sangiulianese), km. 60 

in 1h34’, media 38,298; 2. Andrea 

Marchetti (Novese Fausto Coppi) 

s.t.; 3. Alfonso Gualteri (Cavriago 

OMG); 4. Marco De Vitis 

(Cremonese 1891 - Arvedi) a 40”; 

5. Mirko Trevisan (Davoli GFM); 

6. Ripamonti; 7. Mazza; 8. Marro; 

9. Maggi; 10. Trevisi

Esordienti Lombardia - Gare a San Macario, Olgiate Molgora e Inverigo 

2a Challenge Martignoni 

a.m. - Tr. Samarate 

SAN MACARIO (VA) (3/5) 

- Sotto la sapiente regia del 

San Macario/Valerio Biolo si 

è disputata la seconda prova 

della Challenge Renato Martignoni 

a.m. riservata agli 

esordienti, primo e secondo 

anno. Nella prima gara (Trofeo 

Città di Samarate), dato 

il circuito interamente pianeggiante, 

nessuno riesce ad 

allungare ed è inevitabile la 

conclusione allo sprint; tra la 

sorpresa generale prevale Jacopo 

Schiavon (Lavena Ponte 

Tresa), che velocista non 

è, battendo un generoso Manuel 

Todaro (Marcoli Turbigo), 

che dopo l’ultima curva 

si era presentato per primo, 

ma poi non è riuscito a contenere 

il ritorno del ragazzo 

di Cantello portacolori della 

Lavena Coop. Anche nella 

seconda gara la svolta avviene 

dopo l’ultima curva, dove 

si era presentato in testa Federico 

Toia (Saronni), anche 

lui “travolto” dal veemente ritorno 

del gruppo, sebbene a 

batterlo sia stato il compagno 

di squadra Michele Ressa, limitando 

in fondo la delusione. 

Dopo le due tappe, Toia 

rimane leader della competizione. 

Stesse posizioni nell’altra 

classifica generale dove 

Jacopo Schiavon, già vincitore 

nella prima prova, rafforza 

la pozione, davanti a Manuel 

Todaro. A.P. 

ORDINI D’ARRIVO - I ANNO: 

1. Jacopo Schiavon (Lavena 

Ponte Tresa), km 28 in 52’3”, 

media 31,939; 2. Manuel Todaro 

(Turbigo); 3. Gabriele Raco 

(UCAB Biella); 4. Samuele 

Zanaboni (Sangiulianese); 5. 

Andrea Baggio (San Pietro 

Cassano Magnago). II ANNO: 1. 

Michele Ressa (Saronni), km 42 in 

1h13’, media 34,521; 2. Federico 

Toia (idem); 3. Nicolò Mariani 

(Puginatese); 4. Luca Bernasconi 

(Calzolari); 5. Luca Casalinuovo 

(Arlunese). 

Per Terruzzi vittoria 

e titolo lecchese 

2° Criterium Industrial 

Service, C. prov. Lecco 

OLGIATE MOLGORA (LC) 

(3/5) - Stefano Rigamonti (Costamasnaga) 

e Riccardo Terruzzi 

(Cassina De Bracchi), 

sono i due neo campioni provinciali 

esordienti di Lecco. Il 

primo ha conquistato la maglia 

classificandosi al settimo posto 

nel 2° Criterium Industrial 

Service, organizzato ad Olgiate 

Molgora dalla Polisportiva Aurora 

Brian Val, vinto allo sprint 

dal comasco Paolo Bernasconi 

(Calzolari-Ambrosoli) sull’arcorese 

Lucian Buga. Terruzzi si 

è invece imposto nella prova riservata 

ai più grandicelli regolando 

in volata il drappello di 

16 corridori che hanno portato 

a termine la gara; per l’atleta 

dell’US Cassina De Bracchi è il 

terzo successo, come per il comasco 

Paolo Bernasconi, che 

dedica la vittoria alla nonna e 

all’allenatore Peppino Grandi, 

recentemente scomparso. V.B. 

ORDINI D’ARRIVO - II ANNO: 

1. Riccardo Terruzzi (Cassina 

De Bracchi), km 33,8 in 58’12”, 

media 34,845; 2. Alessio Brugna 

(Cavenago); 3. Alessio Fornoni 

(Costamasnaga); 4. Edoardo 

Cereda (Cavenago); 5. Fabio 

Previtali (Pol. Ravasio). 

I ANNO: 1. Paolo Bernasconi 

(Calzolari Ambrosoli), km 25,4 

in 43’21”, media 35,156; 2. Lucian 

Buga (Pedale Arcorese); 3. Mario 

Meris (Ciclotem Nembro); 4. 

Alessio Fazzolari (Fiorin); 5. 

Andrea Mauri (Alzate Brianza). 

51a Coppa Don Carlo 

Gnocchi, 21° Trofeo 

Antonio Pasini 

INVERIGO (CO) (3/5) - Seconda 

vittoria stagionale per 

il brianzolo Filippo Viganò 

(VC Sovico), che si impone 

per il secondo anno consecutivo 

nella classicissima Sesto 

San Giovanni-Inverigo, precedendo 

il compagno di colori 

e semi omonimo Alberto 


Viganò (non sono parenti) e il 

bergamasco Andreoletti (San 

Marco Vertova), dopo un serrato 

duello sulla rampa finale. 

Cento i corridori al via, 41 

all’arrivo dopo che la gara è 

stata movimentatissima con 

vari tentativi da parte di molti 

corridori, ultimo quello del 

bergamasco Mauro Maffeis 

(San Marco Vertova) e finito 

proprio all’inizio della rampa 

finale che porta al complesso 

socio-sanitario dedicato a 

Don Carlo Gnocchi, dove Filippo 

Viganò non si lasciava 

intimorire dalla salita e, ben 

spalleggiato dal suo coequipier 

Alberto Viganò, vinceva 

nettamente. V.B. 

ORDINE D’ARRIVO - 1. Filippo 

Viganò (VC Sovico) km 31 in 54’, 

media 34,444; 2. Alberto Viganò 

(VC Sovico); 3. Pietro Andreoletti 

(S. Marco Vertova); 4. Guido 

Magistrali (Pedale Castellano); 5. 

Lorenzo Rota (US Paladina-SC 

Ivan Gotti). 

JACOPO SCHIAVON A SAN MACARIO (FOTO BENATI) 


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Esordienti Umbria - 3° Memorial Fuccelli Primo 

FOLIGNO (PG) (1/5) - Il “Memorial 

Fuccelli Primo”, giunto 

alla terza edizione, è stato 

vinto da Andrea Vernetti (Biciclette 

Marzano) tra gli esordienti 

di primo anno e da Iltjan 

Nika (Pedale Mancianese) tra 

quelli di secondo. Giulia Capoccia 

(Nestor Sea Marsciano) 

ed Elisa Ciabocco (Club Corridonia) 

si impongono invece tra 

le ragazze. La gara è stata organizzata 

venerdì primo maggio 

a Sant’Eraclio dall’Uc Foligno. 

Nella gara riservata ai primo 

anno, poco prima della metà 

gara (in tutto i corridori dovevano 

affrontare 27 chilometri) 

Lorenzo Calzola dell’Uc Petrignano, 

Filippo Rocchetti della 

Free Photobike Team, Andrea 

Vernetti della Biciclette Marzano 

e Luca Gironelli del Gs 

Potentia 1945 vanno in fuga 

ma sono ripresi. Si avvantaggia 

quindi Calzola ai 400, ma 

quando al traguardo mancano 

meno di 100 metri viene ri- 

Molise - 11 a Coppa San Timoteo 

TERMOLI (CB) (26/4) - 

Buon successo di partecipanti 

e di pubblico per l’11a Coppa 

San Timoteo, riservata 

alla categoria esordienti, disputatasi 

il 26 aprile a Termoli 

(Campobasso). Il circuito, 

ormai collaudato, misurava 5 

chilometri da ripetersi cinque 

volte per gli atleti del primo 

anno e sei volte per quelli del 

secondo. 

Nei primi quattro giri della 

gara dei primo anno il gruppo 

è rimasto compatto, dopodichè 

è iniziata la bagarre 

a colpi di scatti e controscatti, 

soprattutto nel tratto in 

leggera salita prima dell’arrivo. 

Si formava così in testa 

un gruppetto di cinque corridori 

(Vernetti, Minutolo, 

Migliaccio, Masciarelli e Perna), 

che riusciva ad arrivare al 

traguardo, dove si è giocata 

la vittoria in una lunga vola- 

Bene Vernetti e Nika 

preso e superato da Vernetti e 

Rocchetti. Vittoria in solitaria, 

nella gara riservata ai secondo 

anno, per Iltjan Nika del 

Pedale Mancianese. Partito ai 

25 chilometri, dopo una serie 

di brevi attacchi tutti controllati 

dal gruppo, è riuscito a 

DA SINISTRA: VERNETTI E NIKA A FOLIGNO 

ta. A vincere Andrea Vernetti 

della Sc Biciclette Marzano 

davanti ad altri due campani, 

Minutolo e Migliaccio. A soli 

5” il gruppo, nel quale si sono 

messi in evidenza i molisani 

Franco Cianci ed Alessandro 

Fiorilli, entrambi del Gs Garofalo, 

rispettivamente sesto 

ed ottavo al traguardo. 

conquistare in sette chilometri 

di fuga un vantaggio di un 

minuto e mezzo. Il resto del 

podio viene deciso in volata di 

gruppo, regolata da Francesco 

Consigli dell’Uc Città di Castello 

su Denis Santilli dell’Uc 

Foligno. Laura Proietti 

Vernetti (ancora!) e Sannino show 


A mettersi in luce per prima 

nei secondo anno era una 

donna, Antonella Malerba 

del Team Tranchese Cycling 

Molise, che percorreva i primi 

cinque chilometri a tutta, 

come se fosse impegnata 

in una cronometro. Il suo allungo 

si esauriva poco prima 

della salita in prossimità del- 

I ANNO: 1. Andrea Vernetti (Sc Marzano), km.25 in 47’20”, 

media 31,690; 2. Gennaro Minutolo (Gs Imperiale Grumese); 

3. Davide Migliaccio (Team Pianura); 4. Diego Masciarelli 

(Noce Euro 90); 5. Simone Perna (Bruscianese) a 5”; 6. Cianci; 7. 

Ursetto; 8. Fiorilli; 9. Alboretti; 10. Papa. 

II ANNO: 1. Giuseppe Sannino (Team Pianura), 30 km in 47’21”, 

media 38,015; 2. Matteo Milano (Molise Ricambi) a 40”; 3. Dario 

Ciaffone (Noce Euro 90); 4. Andrea Di Renzo (Sangro Bike); 5. 

Alessio Sergiacomo (Polisportiva Pennese) a 57”; 6. Terracciano a 

1’10”; 7. Musillo; 8. De Santis; 9. Onesti; 10. Leodato. 


I ANNO: 1. Andrea Vernetti 

(Biciclette Marzano), km 

27 in 45’18”, media 35,762; 

2. Filippo Rocchetti (Free 

Photobike Team); 3. Lorenzo 

Calzola (Uc Petrignano); 4. 

Ismail Msahel (Nestor Sea 

Marsciano); 5. Luca Dario 

(Free Photobike Team); 

6. Maffei; 7. Manna; 8. 

Montenero; 9. Degli Esposti; 

10. Ciacci. 

II ANNO: 1. Iltjan Nika 

(Pedale Mancianese), km 

32 in 55’00”, media 34,909; 

2. Francesco Consigli (Uc 

Città di Castello); 3. Denis 

Santilli (Uc Foligno); 4. 

Michael Capati (Team Bike 

Chiesa Nuova Rieti); 5. Dario 

Minandri (Civitavecchiese 

Mario Valle); 6. Bordacchini; 

7. Tuzi; 8. Sforza; 9. Masullo; 

10. Guidi. 

la rotonda sul lungomare Colombo. 

Poi si formava così un 

gruppetto di sei ciclisti sotto 

la spinta di Giuseppe Sannino, 

il favorito. Il portacolori 

del Team Pianura Eldo Visconti, 

che aveva già collezionato 

due vittorie quest’anno, 

ha alla fine rispettato il pronostico 

vincendo in solitudine. 

L’ultimo ad arrendersi è 

stato il molisano Matteo Milano, 

accodatosi nel sesto giro 

a Sannino. Il campano giungeva 

al traguardo con ben 40” 

di vantaggio su di un gruppetto 

di quattro corridori tra 

i quali Milano, che si aggiudicava 

la volata per il secondo 

posto. Ottavo l’altro molisano 

Alessio De Santis, staccatosi 

alla fine della corsa. 

Giuseppe Villani

Esordienti Toscana - Nelle gare di Albergo di Arezzo, Fibbiana di Montelupo e Luco di Mugello 

VII G.P. Liberazione 

ALBERGO DI AREZZO - 

Unica gara per esordienti nel 

giorno del 25 Aprile in Toscana, 

il VII Gran Premio della 

Liberazione non poteva avere 

che un grande successo di 

partecipazione. Iscritti infatti 

147 corridori dei quali 115 

hanno dato vita alla corsa che 

prevedeva per tre volte un circuito 

oltre al tratto finale in 

linea. Ha prevalso quale vincitore 

assoluto, essendo prevista 

sola una partenza, il laziale 

Michael Capati atleta 

ampiamente noto in Toscana 

dove viene spesso a gareggiare 

e sulla cui bravura nessuno 

discute. Nella classifica del 

primo anno troviamo invece 

al primo posto Lorenzo Sarri 

della Ciclistica Figlinese. A.M. 

ORDINE DI ARRIVO - II ANNO: 

1) Michael Capati (Team Bike 

Chiesanuova Rieti) km. 30 in 47’, 

media 38,298; 2) Simone Ottavi 

(Olimpia Valdarnese); 3) Niccolò 

Pacinotti (V.C. Seano One); 4) 

Mirko Meini (Team Valdinievole); 

5) Gabriele Bonechi (V.C.Seano 

One). I ANNO: 1) Lorenzo Sarri 

(Ciclistica Figlinese); 2) Yuri 

Colonna (Iperfinish Stabbia); 3) 

Zakaria Taoss (Arezzo Bike); 4) 

Massimiliano Susini (Butese); 

5) Jacopo Menchetti (Olimpia 

Valdarnese). 

4° Trofeo Paci Ferro 

FIBBIANA DI MONTELU- 

PO - Doppio confronto per 

gli esordienti sul circuito della 

zona artigianale Le Pratelle a 

Fibbiana di Montelupo. Nella 

gara del primo anno successo 

in volata di Yuri Colonna 

della Iperfinish Stabbia, che 

nel finale lasciava tutti si presentava 

da solo all’arrivo. Nella 

seconda corsa bella fuga da 

parte di Calugi e del livornese 

di Cecina, Lorenzini che si 

sono presentati sul traguardo 

di via del Lavoro con circa 

mezzo minuto di vantaggio 

e Calugi ha avuto la meglio. 

A.M. 

Pacinotti è già a 5 successi 

ORDINE DI ARRIVO - I ANNO: 

1) Yuri Colonna (Iperfinish 

Stabbia) km. 27, in 43’, media 

35,654; 2) Pasquale Lovisi 

(Abitare Cornici Certaldo) a 25”; 

3) Alex Campioni (Iperfinish 

Stabbia); 4) Mirko Calcinai 

(Aquila Ganzaroli); 5) Matteo 

Bachini (Empolese Birindelli). 

II ANNO: 1) Lorenzo Calugi 

(Iperfinish Stabbia) km. 30, in 

49’, media 37,654; 2) Francesco 

Lorenzini (Ciclistica Cecina); 3) 

Luca Zullo (Iperfinish Stabbia) a 

28”; 4) Marco Sequi (G.S. Gastone 

Nencini Barberino di Mugello); 5) 

Francesco Mancini (V.C. Scuola 

Ciclismo Banca Credito Signa). 

26 a Coppa 1° Maggio 

Festa dei Lavoratori 

LUCO DI MUGELLO (FI) 

(1/5) - Si è svolta nella mattinata 

la 26^ Coppa 1° Maggio-Festa 

dei Lavoratori organizzata 

dal C.C. Appenninico 

1907 di Borgo San Lorenzo in 

collaborazione con gli sportivi 

di Luco. In palio il Trofeo Roberto 

Landi e grande succes- 

so di partecipazione con 138 

esordienti 1° e 2° anno al via. 

Ha vinto in volata il grande 

favorito della corsa, il pistoiese 

Niccolò Pacinotti al quinto 

successo stagionale davanti 

al bolognese Manfredi ed al 

compagno di squadra Bonechi. 

Il migliore tra gli atleti del 

primo anno Pierpaolo Carruba. 

A.M. 

ORDINE DI ARRIVO - I ANNO: 

1) Pierpaolo Carruba (Pol. 

Milleuci); 2) Alessandro Brunetti 

(V.C. Seano One); 3) Adriano 

De Rensis (Pol. Milleluci); 4) 

Massimiliano Susini (Butese); 5) 

Gregorio Lombardi (Borgonuovo 

Milior). II ANNO: 1) Niccolò 

Pacinotti (V.C. Seano One) 

km. 29, in 50’, media 34,321; 2) 

Simone Manfredi (U.S.Calcara); 

3) Gabriele Bonechi (V.C.Seano 

One); 4) Marco Piazzi (Sport 

Reno Bologna); 5) Leonard Lisi 

(Borgonuovo Milior). 

Tr. Circolo Arci Puppino 

CASTELFIORENTINO (FI) 

- Due belle volate hanno po- 

Lazio - Gran Premio I.S.A.M., Trofeo Leda Sport 


sto il sigillo al Trofeo Circolo 

Arci Puppino. I due successi 

per Jacopo Menchetti dell’Olimpia 

Valdarnese, che ha 

avuto ragione dellíempolese 

Rabbiti, mentre è stato l’umbro 

Francesco Consigli ad 

imporsi nella seconda prova 

sui toscani Ottavi e Mancini. 

Al via un centinaio di concorrenti 

con organizzazione dell’Abitare 

Cornici di Certaldo, 

il cui migliore esponente 

è stato Lovisi, giunto quinto. 

A.M. 

ORDINI DI ARRIVO - I ANNO: 

1) Jacopo Menchetti (Olimpia 

Valdarnese) km. 24, media 34,432; 

2) Alessandro Rabbiti (Empolese); 

3) Vincenzo Albanese (Figlinese); 

4) Juri Valcimigli (Massese); 5) 

Pasquale Lovisi (Abitare Cornici). 

II ANNO: 1) Francesco Consigli 

(Città di Castello) km. 32 in 55’, 

media 35,876; 2) Simone Ottavi 

(Olimpia Vald.); 3) Francesco 

Mancini (Scuola Ciclismo BCC 

Signa); 4) Ferdinando Giunta 

(Castelfiorentino BCC); 5) Matteo 

Ascari (Massese). 

Vernetti e Milano lasciano il segno 

ANAGNI (FR) (26/4) - Ad Anagni in provincia di Frosinone festa del ciclismo giovanile in 

occasione del Gran Premio I.S.A.M. e Trofeo Leda Sport riservato alle categorie federali 

Esordienti. Al raduno erano presenti circa 100 miniatleti provenienti dal Lazio e dintorni. 

Ad organizzare l’evento il Team U.C. Anagni cicli Nereggi con la collaborazione della società 

Vigili del Fuoco S. Anastasia di Latina e il patrocinio della provincia di Frosinone, del comune 

di Anagni, ISAM e Leda Sport. 

Tra i primo anno, dopo alcuni giri in testa, un quartetto domina la corsa che si conclude 

in volata con il successo del campano Andrea Vernetti del Team Bici Marzano. La seconda 

gara, riservata ai 2° anno, prende il via sotto un diluvio. Gara equilibrata illuminata da alcuni 

tentativi di fuga, si conclude con una lunga volata che ha visto impegnato tutto il gruppo. 

Il più veloce è il molisano Matteo Milano (Molise Ricambi Isernia). G.M. 

ORDINI DI ARRIVO 

I ANNO: 1. Vernetti Andrea (Biciclette Marzano); 2. Rossi Gabriele (ASD U.C. Alatri Toti Trans); 3. 

Marcellusi Daniel (Team Vigili del Fuoco S. Anastasia); 4. Minutolo Gennaro (ASD Imperiale Grumese); 

5. Lauretti Simone (Team Vigili del Fuoco S. Anastasia).II ANNO: 1. Milano Matteo (Molise Ricambi); 2. 

De Filippis Cristian (Team Vigili del Fuoco S. Anastasia); 3. Santacroce Eugenio (ASD Civitavecchiese); 4. 

Taricone Cesidio (ASD Futura Team Avezzano); 5. Bordacchini Andrea (ASD Civitavecchiese). 


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Giovanissimi Emilia Romagna - Le gare di aprile in provincia di Parma 

2° Trofeo Dulevo 

FONTANELLATO (PR) (5/4) 

- Fontanellato, gara d’apertura 

del calendario di Parma, con 

l’organizzazione dell’Eiffel 

Fontanellato presso la pista Simone 

Guarnieri, così denominata 

in ricordo di un atleta del 

luogo scomparso tragicamente 

nel 1997. Il 2° Trofeo Dulevo 

ha visto alla partenza quasi 

200 miniciclisti, che hanno 

dimostrato sin dalla prima 

corsa stagionale di essere ben 

preparati affrontandosi a viso 

aperto. E.M. 

ORDINI D’ARRIVO - G1/F: 1. 

Gaia Regalli (G.S. Cadeo); 2. 

Gurwinder Kaur (Fausto Coppi 

Ragazzola). G1/M: 1. Nicolò 

Mussini (Ciclistica Gattatico); 

2. Wasim Taroum (Biking 

Noceto); 3. Karim Belakhdim (US 

Fiumaretta Alessandro Petacchi); 

4. Gersi Shkembi (Tarros 

Giovani); 5. Mattia Bianchi (US 

Fiumaretta Alessandro Petacchi). 

G2/F: 1. Hajar Maarouf (US 


G2/M: 1. Davide Polito (US 


2. Nicholas Dova (Tarros 

Giovani); 3. Noh Guarinelli 

(A.C. Eiffel Fontanellato); 4. 

Mattia Guerrini (Polisportiva 

Torrile); 5. Mattia Beretta (idem). 

G3/F: 1. Giulia Zerbini (Baby 

Bike Team); 2. Giulia Ami (A.C. 

Eiffel Fontanellato); 3. Malvina 

Mihllaj (Tarros Giovani). 

G3/M: 1. Engels Sanchez (Tarros 

Giovani); 2. Enea Ferrari (Biking 

Noceto); 3. Giacomo Magrini 

(Veloclub Carrara); 4. Alex 

Raimondi (Polisportiva Torrile); 

5. Ivan Cocchi (Biking Noceto). 

G4/F: 1. Carlotta Medioli (Baby 

Bike Team); 2. Irene Barattini 

(Veloclub Carrara); 3. Valentina 

Testa (Baby Bike Team). G4/M: 

1. Luca Regalli (G.S. Cadeo); 

2. Raffaele Cossentino (SC 

Cavriago); 3. Dennis Dova (Tarros 

Giovani); 4. Dido Daniele (US 


5. Ludovico Risoli (Polisportiva 

Torrile). G5/F: 1. Sofia Barbieri 

(Polisportiva Torrile); 2. Klevisa 

Una festosa partecipazione 

Mihllaj (Tarros Giovani); 3. Nisrin 

Boummi (GS Cadeo). G5/M: 

1. Diego Barbieri (Veloclub 

Carrara); 2. Cristian Spagni 

(Polisportiva Torrile); 3. Cristian 

Morini (Team Biking Noceto). 

G6/F: 1. Vania Canvelli (AC 

Eiffel Fontanellato); 2. Giulia 

Marselli (US Fiumaretta 

Alessandro Petacchi); 3. Giada 

Gelati (Polisportiva Torrile). G6/ 

M: 1. Marco Medici (Veloclub 

Carrara); 2. Diego Marcheschi 

(US Fiumaretta Alessandro 

Petacchi); 3. Simone Canvelli 

(AC Eiffel Fontanellato); 4. 

Michele Grossi (US Fiumaretta 

Alessandro Petacchi); 5 Nabil 

Maarouf (idem). 

79° GP di Salsomaggiore, 

29° GP Grossi Arredamenti 

SALSOMAGGIORE (PR) 

(11/4) - Salsomaggiore, la carica 

dei 350 giovanissimi, provenienti 

anche da Liguria, 

Lombardia e Veneto, approfittando 

anche dal periodo pasquale 

per una gita fuori por- 

ta in occasione del 79° Gran 

Premio di Salsomaggiore, 29° 

Gran Premio Grossi Arredamenti. 

La corsa si è svolta nel 

migliore dei modi nonostante 

i ragazzi fossero numerosi. 

E.M. 

ORDINE D’ARRIVO - G1/F: 1. 

Cristina Confalonieri (GS Alzate 

Brianza); 2. Gaia Regalli (GS 

Cadeo); 3. Thea Baldassarri (US 


G1/M: 1. Filippo Negletti (UC 

Sozzigalli); 2. Lorenzo Gobbo 

(Polisportiva Molinello); 3. Davide 

Colombaccio (SC Reggiolese); 4. 

Raffaele Veneri (SC Reggiolese); 

5. Cristian Ruozzi (AS Ciclistica 

2000). G2/F: 1. Haiar Maarouf 

(US Fiumaretta Alessandro 

Petacchi); 2. Giada Natali 

(Polisportiva San Marinese); 3. 

Elena Pozzoli (GS Franco Zeppi). 

G3/M: 1. Gianluca Formicola 

(GS Alzate Brianza); 2. Geremia 

Freri (GS Nuvolera); 3. Simone 

Onorini (idem); 4. Davide Gobbo 

(Polisportiva Molinello); 5. Diego 

Bosini (CC Cremonese 1891 

Arvedi). G4/F: 1. Anna Pedroni 

(CC Cremonese 1891 Arvedi); 

2. Alice Dondi (SC Reggiolese); 

3. Carlotta Medioli (Baby Bike 

Team). G4/M: 1. Davide Gastaldi 

(Scuola Mincio Chiese); 2. Luca 

Colnaghi (GS Alzate Brianza); 3. 

Stefano Zaia (GS Franco Zeppi); 

4. Dennis Dova (Tarros Giovani); 

5. Simone Giaroli (Team Barba). 

G5/F: 1. Chiara Poggioli (GS 

Franco Zeppi); 2. Sofia Barbieri 

(Polisportiva Torrile); 3. Ahlam 

Zakary (UC Sozzigalli). G5/M: 

1. Erik Guidetti (SC Cavriago); 2. 

Valerio Portioli (SC Reggiolese); 3. 

Filippo Braga (SC Mincio Chiese); 

4. Matteo Panara (Veloclub 

Carrara); 5. Luca Longagnani 

(SC Reggiolese). G6/F: 1. Elena 

Bissolati (SC Mincio Chiese); 

2. Maria Matilde Gilioli (Team 

Barba); 3. Linda Beltrami (idem). 

G6/M: 1. Marco Medici (Veloclub 

Carrara); 2. Roberto Viscardi 

(GS Alzate Brianza); 3. Andrea 

Colnaghi (idem); 4. Davide 

Colnaghi (idem); 5. Riccardo 

Formicola (idem). 

Toscana - 5° Trofeo Ivo Mancini 

Bene pisani e livornesi 

STAGNO (LI) - Strepitoso successo per la quinta edizione del Trofeo Ivo Mancini, in onore 

del quale fu intitolato anche lo splendido ciclodromo realizzato alla periferia della città. E proprio 

su parte di questo impianto (circa 750 metri) si è svolta la rassegna organizzata dall’A.S. 

Colognole con la partecipazione di oltre 230 atleti. Protagonisti i miniciclisti pisani e livornesi 

nel rispetto del pronostico. A.M. 

ORDINI D’ARRIVO - G1: 1. Gregorio Butteroni (Pol. Marina Cecina); 2. Jacopo Bisso (Levante); 3. 

Christian Dovichi (Vecchianese); 4. Moriconi; 5. Argelato. G2: 1. Tommaso Pozzolini (Mamma & 

Papà Fanini Livorno); 2. Matteo Bettacchi (Pol. Marina Cecina); 3. Alessio Pardini (Pozzese); 4. Rossi; 

5. Perazzolo. G3: 1. Gabriele Tesi (Vecchianese); 2. Luca Mannari (Marina Cecina); 3. Maicol Sodini 

(Toscogas); 4. Stefanucci; 5. Del Nista. G4 (1a batt.): 1. Andrea Pasquinelli (Vecchianese); 2. Diego Ciucci 

(Cicli Carube); 3. Matteo Grandi (As Colognole); 4. Miceli; 5. Salvadorini. G4 (2a batt.): 1. Daniele Dovichi 

(Vecchianese); 2. Nicholas Vignoli (Bottagna); 3. Matteo Morioni (Coltano Grube); 4. Ciucci; 5. Mansani. 

G5: 1. Mattia Bevilacqua (Mamma & Papà Fanini Livorno); 2. Paolo Barsottelli (Pian di Mommio); 3. 

Gabriele Sacchelli (Pozzese); 4. Edifizi; 5. Spinetti. G6: 1. Samuele Luppichini (Coltano Grube); 2. Alessio 

Santerini (id.); 3. Gabriele Nicolini (Levante); 4. Innocenti; 5. Puma. G1/F: 1. Letizia Foggi (Coltano 

Grube); 2. Fuselli; 3. Bufalini. G2/F: 1. Gaia Bevilacqua (Mamma & Papà Fanini Livorno); 2. Bigicchi; 

3. Bindi. G3/F: 1. Federica Alfano (Mamma & Papà Fanini Livorno). G4/F: 1. Francesca Baroni (Pian di 

Mommio); 2. Longi; 3. Foggi. G5/F: 1. Daniela Alfani (Costa Etrusca); 2. Cagnoni; 3. Lorenzini. G6/F: 1. 

Noemi Prisciandaro (Butese 2007); 2. De Ranieri; 3. Cordoni.

Giovanissimi Friuli V.G. – Nelle gare di Talponedo di Porcia e Sacile 

Gran Premio Zava 

Alimentari Crai 

TALPONEDO DI PORCIA 

(PN) - È la Sacilese Euro 90 

ad aver aperto la stagione dei 

giovanissimi in provincia di 

Pordenone. la società a pois, 

infatti, il 5 aprile ha organizzato 

a Talponedo di Porcia la 

seconda edizione del Gran 

Premio Zava Alimentari Crai. 

La gara su strada ha raccolto 

l’adesione di 140 miniciclisti 

in rappresentanza di società 

ciclistiche delle province di 

Pordenone e di Treviso. 

In grande evidenza si sono 

messi i giovani granata del 

Pasiano, a segno cinque volte 

con il G1 Christian Danilo 

Pase, il G4 Riccardo Candoni, 

i G5 Matteo Carnieletto e 

Arianna Basso, la G6 Arianna 

Ostenti. Gli altri successi 

di giornata sono andati agli 

esponenti della Sanfiorese 

con la G3 Aurora Dal Cin e 

il G6 Andrea Corrocher, del 

Pedale Sanvitese con la G1 

Beatrice Cesca, della Pujese 

con il G2 Lorenzo Lucchese, 

del Fontanafredda con la G2 

Alessia Marcon e della Sacilese 

con il G3 Davide Bessega. 

G.B. 

ORDINI D’ARRIVO - G1: 1. 

Christian Danilo Pase (Pasiano); 

2. Manlio Moro (idem); 3. 

Damiano Favretto (Sacilese). 

Prima ragazza: Beatrice Cesca 

(Pedale Sanvitese). G2: 1. 

Lorenzo Lucchese (La Pujese); 

2. Matteo Vettor (Pasiano); 3. 

Leonardo Toffoli (Sanfiorese). 

Prima ragazza: Alessia Marcon 

(Fontanafredda). G3: 1. Davide 

Bessega (Sacilese); 2. Michele 

Padovan (Sanfiorese); 3. Davide 

Basso (Pasiano). Prima ragazza: 

Aurora Dal Cin (Sanfiorese). G4: 

1. Riccardo Candoni (Pasiano); 

2. Emanuele Amadio (idem); 3. 

Mattia Corrocher (Sanfiorese). 

G5: 1. Matteo Carnieletto 

(Pasiano); 2. Francesco Gallo 

(Fontanafredda); 3. Davide 

Pippo (Pedale Sanvitese). 

Prima ragazza: Arianna Basso 

(Pasiano). G6: 1. Andrea 

Corrocher (Sanfiorese); 2. Alex 

Borsoi (Sacilese); 3. Tyler Tangen 

(Fontanafredda). Prima ragazza: 

Arianna Ostenti (Pasiano). 

4° GP Città di Sacile 

6° Mem. Aleardo Poles 

SACILE (PN) - 130 miniciclisti 

hanno preso parte al 4° 

Gran premio Città di Sacile, 

manifestazione su strada abbinata 

al 6° Memorial Aleardo 

Poles, in ricordo dell’indimenticato 

presidente del 

Basilicata - Trofeo Liberazione a Potenza 

POTENZA (25/4) - Ottantadue 

piccoli atleti hanno preso 

parte al Trofeo della Liberazione, 

organizzato a Potenza 

lo scorso 25 aprile dal Gsd 

Bikecenter, con il patrocinio 

della Provincia di Potenza - 

assessorato allo Sport. Presenti 

anche Daniele Mastroberti 

del comitato regionale 

Fci, e il presidente del provinciale, 

Davide Spadino, oltre ai 

presidenti del Coni provinciale, 

Pesarini, e del comitato 

di quartiere di Rione Lu- 

Pasiano e Team Moro 

Scott Bycicle Line ok 

comitato regionale del Friuli 

Venezia Giulia della Federciclismo, 

e al 1° Gran preimio 

Volksbank. La società organizzatrice, 

la Sacilese Euro 

90 Atena Puntotre, ha predisposto 

il circuito di gara nel 

centro di Sacile. In particolare 

evidenza si sono messi i 

giovanissimi del team Moro 

Scott Bycicle Line di Spercenigo 

(Treviso), che sono andati 

a segno quattro volte. A 

seguire si sono classificati il 

Pasiano e il Pedale Sanvitese 

con due centri a testa, il Costamasnaga, 

il Fontanafredda, 

la Pujese e la Sacilese con 

uno. Per la Sacilese del presidente 

Benedetto Cescon si è 

trattato della prova generale 

del Meeting regionale giovanile, 

che la società a pois rossi, 

fondata nel lontano 1947, 

organizzerà a Sacile il 18 e 19 

luglio con la collaborazione 

del comitato provinciale di 

Pordenone della Federciclismo 

e con un pool di società 

provinciali. G.B. 


Manlio Moro (Pasiano); 2. 

Christian Danilo Pase (idem); 3. 

Riccardo Camatta (Spercenigo); 

Bikecenter la migliore 

cania, Orazio Colangelo, più 

due timonieri storici del comitato 

regionale, Panebianco 

e Sileo. A.P. 

ORDINI DI ARRIVO - G0: 1) 

Vittorio Nardiello (Bikecenter); 

2) Mattia Telesca (non tesserato); 

3) Antonello Grieco. G1: 1) Luca 

Martinelli (n.t.); 2) Flavio Viola 

(Rcg Treccificio Castrocielo); 

3) Alessandro Falabella (Team 

Valnoce). G1F: 1) Melissa Mauro. 

G2: 1) Matthias Camardi (Team 

Milleluci Marco Pantani); 2) 

Matteo Berardi (Rcg Treccificio 

Castrocielo). G2F: 1) Serena 

Russo. G3: 1)Antonio Di Muro 

(Rcg); 2) Rocco Langellotti 

(idem); 3) Riccardo Falabella 

(Valnoce). G4: 1) Donatello 

Viola (Rcg); 2) Alessabndro 

Susco (Asd S. Chirico Nuovo); 

3) Nicola Viceconti (Team 

Milleluci M. Pantani). G5: 1) 


4. Filippo Florian (idem); 5. 

Andrea Paron (Pedale Sanvitese); 

1F: Beatrice Cesca (Pedale 

Sanvitese). G2: 1. Alessandro 

Ruffini (La Pujese); 2. Lorenzo 

Lucchese (idem); 3. Samuele 

De Marco (Sacilese); 4. Matteo 

Vettor (Pasiano); 5. Carlo 

Francesco Favretto (Sacilese). 1F: 

Alessia Marcon (Fontanafredda). 

G3: 1. Davide Bessega (Sacilese); 

2. Davide Basso (Pasiano); 

3. Gabriel Gobbo (idem); 4. 

Daniele Dal Bò (Sacilese); 5. 

Lorenzo Voltarel (Mosole). 

1F: Alessia Valvason (Pedale 

Sanvitese). G4: 1. Mattia Taborra 

(Spercenigo); 2. Alex Pavan 

(idem); 3. Emanuele Amadio 

(Pasiano); 4. Riccardo Candoni 

(idem); 5. Marco Rizzetto 

(Spercenigo). 1F: Eleonora 

Volpato (Spercenigo). G5: 1. 

Matteo Carnieletto (Pasiano); 2. 

Francesco Gallo (Fontanafredda); 

3. Samira Toufik (Spercenigo) 

1F; 4. Arianna Basso (Pasiano); 

5. Riccardo Cattai (idem). G6: 1. 

Ottavio Dotti (Costamasnaga); 2. 

Alex Borsoi (Sacilese); 3. Flavio 

Ceolin (Spercenigo); 4. Giuseppe 

Driadi (idem); 5. Mauro Viale 

(idem). 1F: Deborah Da Ros 

(idem). 

Gerardo Bonelli (Bikecenter 

Potenza); 2) Simone Camardi 

(Pantani); 3) Giancarlo 

Marchese (Bikecenter). G5F: 1) 

Giulia Orlando (Valnoce). G6: 1) 

Vincenzo Iacovino (Bikecenter); 

2) Antonello Viola (Rcg); 3) 

Nicola Rosa. SOCIETA’: 1) 

Bikecenter; 2) Rcg Treccificio 

Castrocielo; 3) Milleluci Pantani. 

SOCIETA’ PIU’ NUMEROSA: 

Team Valnoce. 


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Giovanissimi Calabria - Memorial Orazio Gatto, Trofeo Città di Reggio Calabria 

REGGIO CALABRIA (1/5) 

- Il primo maggio sul Lungomare 

di Reggio Calabria, da tre 

anni a questa parte è anche la 

festa del ciclista. Per la terza 

edizione del “Memorial Orazio 

Gatto - Trofeo Città di Reggio 

Calabria”, la Cicli Gatto Ottica 

Miceli del presidente Peppe 

Gatto e l’Associazione Gruppi 

Sportivi del Ciclismo Reggino, 

hanno inserito una prova del 

Campionato regionale giovanissimi. 

I giovani ciclisti, ormai 

stufi delle gimkane invernali, 

hanno avuto la possibilità 

di confrontarsi in uno scenario 

che in passato ha accolto i 

trionfi di fuoriclasse indimenticabili 

come Coppi, Bartali, 

Moser e Saronni. I primi a partire 

sono i piccoli della categoria 

G1, con Samuele Pirrè La 

Terra e Guido Mortillaro della 

siciliana “Renault Amarù” 

di Ragusa a duellare fino al 

traguardo. Nella categoria G2, 

Antonio Sorrentino della “Polisportiva 

Provenzano Carrubba” 

ha preceduto Vincenzo 

Canale del “Team Neto” e “Simone 

Tripodi della “Cicli Gatto 

Ottica Miceli”. Nella categoria 

G3, già dal primo dei nove 

giri ha preso il largo il giovane 

LA PREMIAZIONE DEL TEAM RENAULT 

Team Renault Amarù sugli scudi 

Aurelio Massaro della “Renault 

Amarù” arrivando a doppiare 

tutti a due giri dal termine. A 

seguire sono arrivati Rosario 

Cannavò del “Team Toscano 

Giarre” e Umile D’Amico della 

“Ciclistica Luzzi 2004”. Stesso 

registro per la categoria G4, 

che nei dodici giri svolti, ha visto 

il dominio assoluto di Rocco 

Imbruglia della “Pozzarello 

Spinal Club 2000”, davanti a 

Paolino Priconi della “Renault 

Amarù” e Gabriele Laviano del 

“Team Toscano Giarre”. Anche 

nella categoria G5, il giovane 

Vincenzo Provenzano 

della “Polisportiva Provenzano 

Carrubba” ha vinto prendendo 

subito il largo. Il distacco sul 

gruppo, più o meno unito nel 

corso della gara, è andato via 

via aumentando tanto che, ancora 

con sei giri da completare, 

Vincenzo Provenzano ha doppiato 

tutti. Nell’ultima gara riservata 

alla categoria G6, dopo 

quattro giri, serviti agli atleti 

per studiarsi, Francesco Romano 

della “Renault Amarù” ha 

condotto la gara fino alla fine 

allungando di una cinquantina 

di metri ogni giro, il suo distacco 

dagli inseguitori. A trecento 

metri da Francesco Romano 

con le braccia alzate sul traguardo, 

la volata per il secondo 

posto ha premiato Simone 

Germanà del “Team Toscano 

Giarre” su Francesco Sicali della 

“Renault Amarù”. Il trofeo in 

memoria di Orazio Gatto, per 

la migliore società della categoria 

Giovanissimi, è andato al 

simpatico e colorito team siciliano 

della ragusana “Renault 

Amarù” del presidente Domenico 

Grasso. 

ORDINI DI ARRIVO - G1: 

1. Guido Mortillaro (Renault 

Amarù); 2. Samuele Pirrè La 

Terra (idem). G2: 1. Antonio 

Sorrentino (Pol. Provenzano 

Carrubba); 2. Vincenzo Canale 

(Team Neto); 3.Simone Tripodi 

(Cicli Gatto Ottica Miceli). G2W: 

1. Sonia Laviano (Team Toscano 

Giarre). G3: 1. Aurelio Massaro 

(Renault Amarù); 2. Rosario 

Cannavò (Team toscano Giarre); 

3. Umile D’Amico (Ciclistica Luzzi 

2004). G3W: 1.Patrycja Konefal 

(Star Sud); 2. Sara Martino (Sergio 

Laganà Cycling Team); 3. Mara 

Martino (idem). G4: 1. Rocco 

Imbruglia (Pozzarello Spinal 

Club 2000); 2. Paolino Priconi 

(Renault Amarù); 3. Gabriele 

Laviano (Team Toscano Giarre); 

4. Andrea Aquino (Ciclistica 

Luzzi 2004). G4W: 1. Melissa 

D’Ambrosio (Ciclistica Luzzi 

2004). G5: 1. Vincenzo Provenzano 

(Pol. Provenzano Carrubba); 2. 

Antonio Ruvolo (Libertas S. Pietro 

Milazzo); 3 Gabriele Biondo (Us 

Salemi Gruppo Cicl. Fiorello); 4. 

Matteo Varacalli (Magna Grecia); 

5. Camillo Donadio (Ciclistica 

Luzzi 2004); 6. Erminio Licursi 

(Sc Lavorato); 7. Demetrio Nucera 

(Sergio Laganà Cycling Team). 

G4W: 1. Klaudia Monika Konefal 

(Star Sud). G6: Francesco Romano 

(Renault Amarù); 2. Simone 

Germanà (Team Toscano Giarre); 

3. Francesco Sicali (Renault 

Amarù); 4. Giuseppe Correale (Sc 

Lavorato); 5. Giuseppe Pirrè La 

Terra (Renault Amarù); 6. Andrea 

De Domenico (Sc Lavorato); 7. 

Carmelo Toscano Coco (Team 

Toscano Giarre); 8. Andrea 

Giordano (Magna Grecia). G6W: 

1. Perla Sangermano (Ciclistica 

Luzzi 2004).

Giovanissimi Sardegna - Ad Ozieri, Palau, Orosei e Putifigari 

28° Trofeo Città di Ozieri 

OZIERI (4/4) - Con il Trofeo 

Città di Ozieri, giunto alla sua 

28^ edizione, il Gruppo Sportivo 

Sardegna Sottozero Ozierese 

Carrera ha aperto la stagione 

ciclistica su strada giovanissimi. 

Sull’anello ricavato all’interno 

del Centro Fieristico di 

Ozieri si sono ritrovati una sessantina 

di giovani ciclisti, desiderosi 

di riprendere a gareggiare 

dopo la pausa invernale. G.T. 

ORDINI DI ARRIVO - G1M: 1. 

Corveddu Davide (G.S. Sardegna 

Sottozero Ozierese Carrera); 2. 

Sulas Gabriele (G.S. Royal Bike 

Sassari). G1F: 1. Demeglio Elisa 

(S.C.Isolana La Maddalena). 

G2M: 1. Bua Daniele (G.S. 


Carrera); 2. Campus Davide 

(idem); 3. Usai Luca (Centro Giov. 

Terranova Fancello Cicli). G2F: 

1. Bua Antonella (G.S. Sardegna 


Salaris Marta (S.C. Isolana La 

Maddalena); 3. Solinas Marianna 

(G.S. Sardegna Sottozero Ozierese 

Carrera).G3M: 1. Tola Danilo 

(Centrio Giov. Terranova Fancello 

Cicli); 2. Biondi Federico (S.C. 

Tempio); 3. Carboni Manuele 

(S.C.Isolana La Maddalena). 

G3F: 1. Contini Alessia (G.S. 

Royal Bike Sassari); 2. Pinna Rosa 

Maria (G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera); 3. Mette Rosa 

(idem).G4M: 1. Giordano Daniel 

(S.C. Isolana La Maddalena); 2. 

Mameli Farncesco (Centro Giov. 

Terranova Fancello Cicli); 3. 

Demeglio Matteo (S.C. Isolana La 

Maddalena). G4F: 1. Salaris Alessia 

(S.C. Isolana La Maddalena). 

G5M: 1. Fais Alessandro (Centro 

Giov. Terranova Fancello Cicli); 2. 

Porcheddu Marco (G.S. Sardegna 


Milo Giuseppe (Centro Giov. 

Terranova Fancello Cicli). G6M: 

1. Iannone Stefano Romeo 


Manzoni Maurizio (Centro Giov. 


Cabuderra Marco (G.S. Ardarese). 

G6F: 1. Fogli Claudia (MTB 

Sennori). 

Intesa attività sull’Isola 

11 a Coppa Città di Palau 

PALAU (19/4) - La Società Ciclistica 

Isolana di La Maddalena 

ha allestito nella vicina Palau 

l’11^ edizione della Coppa 

intitolata alla ridente cittadina 

della Gallura, riservata ai Giovanissimi. 

Tutte le categorie si 

sono cimentate nelle prove in 

programma dimostrando un 

impegno e una volontà apprezzata 

dal folto pubblico presente. 

G.T. 



Sottozero Ozierese Carrera). 

G1F: 1. Demeglio Elisa (S.C. 

Isolana La Maddalena). G2M: 

1. Bua Daniele (G.S. Sardegna 

Sottozero Ozierese Carrera); 

2. Usai Luca (Centro Giov. 


Desogus Marco (S.C. Isolana 

La Maddalena). G2F: 1. Bua 

Antonella (G.S. Sardegna 

Sottozero Ozierese Carrera); 

2. Solinas Marianna (idem). 

G3M: 1. Tola Danilo (Centro 

Giov. Terranova Fancello 

Cicli); 2. Pisano Iacopo (S.C. 

Isolana La Maddalena); 3. 

Biondi Federico (S.C. Tempio). 

G3F: 1. Pinna Rosa Maria 

(G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera); 2. Mette 

Rosa (idem); 3. Salaris Siria 


G4M: 1. Giordano Daniel 

(S.C. Isolana La Maddalena); 

2. Demeglio Matteo (idem); 

3. Mameli Francesco (Centro 

Giov. Terranova Fancello Cicli). 

G5M: 1. Podda Ignazio (S.C. 

Fausto Coppi ‘72 - A. Silanos); 

2. Falchi Simone (Centro Giov. 


Fais Alessandro (idem). G5F: 1. 

Cubeddu Torrisi Giada (Centro 


G6M: 1. Jannone Stefano Romeo 


2. Manzoni Maurizio (Centro 

Giov. Terranova Fancello Cicli); 

3. Podda Gabriele (S.C. Fausto 

Coppi ‘72 - A. Silanos). 

Coppa Città di Orosei 

OROSEI (25/4) - Dopo la forzata 

assenza di un anno è tornata 

ad Orosei la manifestazione 

di ciclismo su strada 

riservata ai Giovanissimi. 

La locale Unione Ciclistica 

Orosei di Agostino Mameli 

non ha fatto mancare il proprio 

impegno organizzativo 

per allestire una manifestazione 

che ha riscosso l’unanime 

consenso dei partecipanti e dei 

loro accompagnatori. G.T. 







G2M: 1. Bua Daniele (G.S. 


Carrera); 2. Usai Luca (Centro 

Giov. Terranova Fancello Cicli); 

3. Desogus Marco (S.C. Isolana 

La Maddalena). G2F: 1. Sireus 

Sara (Scuola di Ciclismo Avis 

Monteponi); 2. Lenzu Alessia 

(idem); 3. Solinas Marianna 

(G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera). G3M: 1. 

Biondi Federico (S.C. Tempio); 

2. Pisano Jacopo (S.C. Isolana 

La Maddalena); 3. Tola Danilo 

(Centro Giov. Terranova 

Fancello Cicli). G3F: 1^ - Contini 

Alessia (G.S. Royal Bike Sassari). 

G4M: 1. Giordano Daniel 


2. Demeglio Matteo (idem); 

3. Mameli Francesco (Centro 


G4F: 1^ - Appeddu Giovanna 

(Polisp. Pedale Oranese). G5M: 

1. Podda Ignazio (S.C. Fausto 

Coppi ‘72 - A. Silanos); 2. Fais 

Alessandro (Centro Giov. 


Falchi Simone (idem). G6M: 

1. Manzoni Maurizio (Centro 


Cicli); 2. Podda Gabriele (S.C. 

Fausto Coppi ‘72 - A. Silanos); 

3. Carboni Mattia (Scuola di 

Ciclismo Avis Monteponi). 


38° Tr. Fausto Coppi ‘72 

PUTIFIGARI (3/5) - L’edizione 

2009 del Trofeo Fausto 

Coppi ha avuto come teatro la 

località di Putifigari. Alla chiamata 

della Società Ciclistica 

Fausto Coppi hanno risposto 

circa in 60, in maggioranza da 

società della provincia di Sassari. 

Le gare non hanno certamente 

mancato del sano impegno 

agonistico da parte dei 

giovani ciclisti. G.T. 







Giordano Maria (idem). G2M: 

1. Bua Daniele (G.S. Sardegna 


Desogus Marco (S.C. Isolana 

La Maddalena); 3. Campus 

Davide (G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera). G2F: 1. 

Bua Antonella (G.S. Sardegna 

Sottozero Ozierese Carrera). 

G3M: 1. Tola Danilo (Centro 


Cicli); 2. Biondi Federico (S.C. 

Tempio); 3. Pisano Jacopo 


G3F: 1. Contini Alessia (G.S. 

Royal Bike Sassari); 2. Mette 

Rosa (G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera); 3. Pinna 

Rosa Maria (idem). G4M: 1. 

Giordano Daniel (S.C. Isolana 

La Maddalena); 2. Demeglio 

Matteo (idem); 3. Lisbo 

Virgilio (MTB Sennori). G4F: 

1. Appeddu Giovanna (Polisp. 

Pedale Oranese). G5M: 1. Podda 

Ignazio (S.C. Fausto Coppi 

‘72 - A. Silanos); 2. Porcheddu 

Marco (G.S. Sardegna Sottozero 

Ozierese Carrera); 3. Verzellino 

Mauro (MTB Sennori). G6M: 1. 

Jannone Stefano Romeo (S.C. 

Isolana La Maddalena); 2. Podda 

Gabriele (S.C. Fausto Coppi ‘72 

- A. Silanos); 3. Piana Giovanni 

(MTB Sennori). G6F: 1. Fogli 

Claudia (MTB Sennori). 


71


72 


Giovanissimi Lombardia - Nelle gare di Villadosia e Pietra Gavina di Varzi 

Mem. Delodovici 

VILLADOSIA (VA) (19/4) - 

Nonostante qualche scroscio 

di pioggia, oltre cento cinquanta 

mini corridori hanno 

voluto ricordare Virginio 

Delodovici partecipando alla 

gara che la Casalese ha organizzato 

in quel di Villadosia. 

Anche in questa manifestazione, 

fortemente voluta da 

patron Giorgio Brebbia, l’ha 

spuntata l’Orinese, che alla 

fine si è aggiudicata il trofeo 

societario. Al termine della 

bella manifestazione, che ha 

voluto ricordare Ugo Soster e 

Giacomo Besani, alla presenza 

del Sindaco, Liliana Cipriani, 

si sono svolte le premiazioni. 

A.P. 


Christian Bagatin (Orinese); 

2. Matteo Zanini (Prealpino); 

3. Federico Tosetto (idem); 4. 

Sonia Rossetti (Polisp. Besanese) 

1F; 5. Marco Menotti (idem). 

G2: 1. Lorenzo Cucchetti (San 

Macario/Biolo); 2. Federico Arioli 

(Orinese); 3. Lorenzo Pollicini 

(idem); 4. Marco Ghisleri (Pol. 

Besanese); 5. Alan De Santis 

(Prealpino). G3: 1. Federico 

Mazza (cassano 92); 2. Fabio 

Creola (Nuova Orizzonti/Pol. 

Invorio Sup); 3. Noel Guzon (Ju 

Sport Gorla Minore); 4. Giorgio 

Artoni (Comerio Vetera Car); 

5. Domenico D’Amore (Lavena 

Coop Ponte Tresa). G4: 1. 

Massimo Muraro (Prealpino); 

2. Domenico Mattia Munno 

(Pol. Besanese/Garzelli); 3. 

Mirko De Palma (Cassano 92); 

Matteo Cappai (Orinese); 5. 

Riccardo Marin (idem). 1F: Sara 

Margheritis (Caravatese/Inda). 

G5: 1. Alessandro Bellotta 

(Orinese); 2. Alessandro Covi 

(Orinese); 3. Andrea Dorio 

(Cassano 92); 4. Lorenzo Gumiero 

(Prealpino); 5. Stefano Giannuzzi 

(Cardanese). 1F: Silvia Pollicini 

(Orinese). G6: 1. Simone Baggio 

(San Pietro Cassano Magnago); 2. 

Alessandro Giani (Cassano 92); 

3. Matteo Stocco (cassano 92); 

4. Michael Zocca (Prealpino); 5. 

Nicholas Rinaldi (Pol. Besanese/ 

Garzelli). 1F: Giulia Menotti (Pol. 

Besanese). Societa’ 1. Orinese, 

p. 24; 2. Cassano 92, p. 18; 3. 

Prealpino p.18; 4. Polisportiva 

Besanese/Stefano Garzelli p. 17; 

5. San Macario Valerio Biolo p. 10. 

1° Tr. Ristorante Posta, 

1 a Pr. Tr. Lombardia Mtb 

PIETRA GAVINA DI VARZI 

(PV) (26/5) - Sotto una pioggerella 

insistente e folate di 

vento freddo, i 95 partecipanti 

hanno dato vita ad un’interessante 

quanto accesa gara, 

sopratutto nei G5 e G6. I giovanissimi 

biker impegnati 

per la prima prova del Trofeo 

Lombardia di MTB hanno 

disputato una buonissima 

gara, entusiasmando il numeroso 

pubblico presente che ha 

sfidato le condizioni atmosferiche 

avverse. Buona la prova 

della squadra pavese Cicli 

Destro-Ristò, che ha organiz- 

DUE IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE DI PIETRA GAVINA 

Orinese e Grosio in luce 

zato la manifestazione, ricevendo 

il plauso delle 18 società 

sportive presenti con i 

loro ragazzi. Sono stati molti 

i giovani impegnati nelle varie 

categorie già protagonisti 

con buoni risultati nella scorsa 

stagione. Tra le società la 

Grosio Ciclismo fa da padrone, 

guidando la classifica generale, 

grazie alle performance 

dei suoi ragazzi che vanno 

a segno con Letizia Mortali 

nei G2 e Benedetta Cecini 

nei G4, mentre tra i maschi si 

deve accontentare di diversi 

piazzamenti importanti. M.P. 

ORDINI D’ARRIVO - G1/F: 1. 

Vittoria Acquistapace (Talamona 

Sport); 2. Serena Carcaci (Team 

Oliveto); 3° Greta Cecini (Grosio). 

G2/F: 1. Letizia Mortali (Grosio); 

2. Michel Curti (Grosio); 3. 

Alessia Bestetti (Bikers Petosino). 

G3/F: 1. Pedrotti Anna (Alpin 

Bike); 2. Lucrezia Rovelli (Alba 

Orobia); 3. Alce Destro (Destro); 

4. Sara Nicoletti (Mobili Lissone). 

G4/F: 1. Benedetta Cecini 

(Grosio); 2. Gaia Biancotti (Melavi 

Tirano); 3. Chiara Gastoldi (Bikers 

Petosino); 4. Sveva Bianchi 

(Destro); 5. Carola Colbrelli (MTB 

Italia). G5/F: 1. Alessia Brugnetti 

(Bikers Petosino); 2. Matilde Della 

Morte (Melavi Tirano). G6/F: 1. 

Silvia De Piaz (Melavi Tirano); 

2. Rita Meda (Team Oliveto); 

3. Marta Sacchi (Pavan Free 

Bike); 4. Alessia Cometti (Bikers 

Ptosino). G1/M: 1. Tommaso 

Biffi (Cassina De Bracchi); 2. 

Massimiliano Pini (Grosio); 3. 

Nabin Belotti (Bikers Petosino); 4. 

Giorgio Denti (Pavan Free Bike); 

5. Gabriele Zambelli (Bikers 

Petosino). G2/M: 1. Andrea 

Colombo (Alba Orobia); 2. 

Lorenzo Ferrario (Team Oliveto); 

3. Riccardo Cazzulani (Pavan 

Free Bike); 4. Giorgio Della Morte 

(Melavi Tirano); 5. Gabriele Nana 

(Alpin Bike). G3/M: 1. Marco De 

Piaz (Melavi Tirano); 2. Andrea 

Valsecchi (Alba Orobia); 3. 

Riccardo Caspani (Grosio); 4. 

Jacopo Biffi (Cassina de Bracchi); 

5. Samuele Acquistapace 

(Talamona Sport). G4/M: 1. 

Andrea Bagioli (Alpin Bike); 2. 

Juri Zanotti (Alba Orobia); 3. 

Marco Bevilacqua (Talamona 

Sport); 4. Mauro Penati (Lissone 

MTB); 5. Alessandro Picco 

(Lissone MTB). G5/M: 1. Matteo 

Brugnetti (Bikers Petosino); 

2. Fabio Franzini (Grosio); 3. 

Stefano Oldani (Team Pro Bike 

J.); 4. Alessandro Pini (Grosio); 

5. Filippo Chiodi (MTB Italia). 

G6/M: 1. Giorgio Rossi (Pol. 

Villese); 2. Oascar Vairetti 

(Talamona Sport); 3. Federico 

Mandelli (Pavan Free Bike); 4. 

Nicola Zanoletti (Pol. Villese); 5. 

Alessandro Faldrini (Alpin Bike). 

SOCIETA’: 1. Grosio Ciclismo, 

p. 75; 2. Biker Petosino Scuola 

MTB, p. 60; 3. Melavi Tirano 

Bike, p. 50; 4. Alpin Bike Edibi 

Team, p. 42; 5. Pavan Free Bike, 

p. 41.



74 

SAN 

Nazionale Amatori - VII Gran Fondo La Marchigiana 

di Paolo Piazzini 

AGUGLIANO (AN) (10/5) - 

Oltre 450 partecipanti hanno 

decretato il migliore dei successi 

per la VII Gran Fondo La 

Marchigiana, manifestazione 

del calendario nazionale amatoriale 

che si è svolta ad Agugliano, 

tipica località di collina 

dell’entroterra anconetano, 

e che era valida come 4ta prova 

del campionato italiano di 

gran fondo e fondo amatoriale 

oltre che come 4ta ed ultima 

prova del campionato regionale 

marchigiano. 

Quest’anno l’appuntamento 

amatoriale di Agugliano, già 

negli anni scorsi entrato nel 

calendario nazionale, faceva 

in qualche modo un salto di 

grado perché la prova, in precedenza 

soltanto cicloturistica, 

è diventata gara agonistica 

per amatori e le risultanze 

sono state sicuramente molto 

positive così da ripagare i 

grande sforzi e il meticoloso 

impegno degli organizzatori 

della Associazione Dil. Pedale 

Aguglianese, che hanno tutti 

operato egregiamente a fianco 

del presidente Pietro Moretti, 

di Damiano Montesi e dello 

stesso Ivo Stimilli, fresco expresidente 

del Comitato Regionale. 

Era in palio il 36° Gran Premio 

Città di Agugliano e la gara 

sul percorso lungo si è disputata 

sulla distanza di km. 135, 

ma c’era anche la gara sul percorso 

breve, di km. 93. 

Dopo pochi chilometri si sviluppava 

la fuga principale della 

giornata, che aveva per protagonisti 

Giampaolo Busbani, 

del team Rimini Mobili, l’irlandese 

Christopher Martin, 

del Mary Confezioni, e ben tre 

affiatatissimi alfieri del Gruppo 

Sportivo Esercito di Ciclismo, 

Vincenzo Pisani, Valerio 

Adamo e Romano Neri. Al bivio 

di Staffolo poi Giampaolo 

Busbani deviava per il percorso 

breve e andava a vincere 

Pisani e Busbani 

fanno il pieno 

L’alfiere del GS Esercito vince la prova sul percorso lungo, 

quello del GS Mobili Rimini, la gara sui 93 km. 

Assegnati anche i titoli regionali marchigiani 

questa gara con oltre 4 minuti 

su Alessandro Fancello, del 

G.S. Fancello, e Andrea Morganti, 

del G.S. Surfing Shop. 

Nella gara sul percorso lungo 

restavano così in quattro, 

Pisani, Adamo, Neri e Chistopher 

e quest’ultimo, a circa 

20 chiilometri dalla conclusione, 

doveva lasciare via 

libera ai tre alfieri del Gruppo 

Sportivo Esercito. Tra questi 

poi prendeva il largo il bravissimo 

Vincenzo Pisani, che an- 

PERCORSO LUNGO: 1. Pisani Vincenzo 

(Gruppo Sportivo Esercito Ciclismo) km. 135 

3h34’ media 37,810 km/h; 2. Adamo Valerio 

(idem) a 2’47”; 3. Neri Romano (idem) a 2’48”; 

4. Martin Christopher (G.S. Mary Confezioni) 

a 8’36”; 5. Capodaglio Luca (GI.VI Plast Vini 

Farnese) a 9’15”; 6. Lelli Roberto (G.S. Surfing 

Shop); 7. Pieroni Mauro (G.S. Mobili Rimini 

Mario); 8. Sancisi Francesco (Team MG Kvis); 9. 

Mondani Mauro (idem);10. Marchetti Massimo 

(G.S. Mobili Rimini Mario). 

CLASSIFICHE: CAT. A: 1. Pisani Vincenzo 

(Gruppo Sportivo Esercito); 2. Adamo Valerio; 3°) 

Neri Romano; 4. Martin Christopher; 5. Capodaglio 

Luca. CAT. B: 1. Falasconi Giorgio (Cicli Team Alto 

Tevere Maccarelli); 2. Fabi Alessandro; 3. Paolini 

Daniele. CAT C: 1. Marchetti Massimo (G.S. Mobili 

Rimini Mario); 2. Caporaletti Maurizio; 3. Aliatis 

Cesare. 

CAT. D: 1. Lelli Roberto (G.S. Surfing Shop); 2. 

Pieroni Mauro; 3. Sancisi Francesco. CAT. E: 1. Curi 

Angelo (Team Bicimania); 2. Bonfiglio Alfredo; 3. 

Poma Oscar. CAT. F: 1. Gialdini Ruggero (G.S. Ciclo 

Club 77 Guidizzolo); 2. Isidori Enzo; 3. Gigliarelli 

Enzo: CAT. G (Donne) : 1. Silei Laura (A.S. Punto 

Bici Perugia); 2. Nofroni Chiara (A.S.D. Krea Rapid). 

CAT. H (Donne) : 1. Gandini Gloria (Spinn Bike 

Pesaro); 2. Fratini Laura (A.S.C. Cicli Clementi). 

dava a vincere in solitudine. 

Alla manifestazione di Agugliano 

sono intervenuti, tra 

gli altri il responsabile nazionale 

della Struttura Amatoriale, 

Carlo Zuccaro, che 

ha fatto indossare le maglie 

ai nuovi campioni regionali 

marchigiani, il presidente del 

Comitato Regionale Marchigiano, 

Vincenzino Alesiani 

con il vice Piero Agostinelli, 

il giovane neopresidente del 

Comitato Prov. di Ancona, 


Alessandro Santoni,e il neoresponsabile 

del Settore Amatoriale 

delle Marche, Massimo 

Romanelli. 

Una nota simpatica è la conquista 

del titolo regionale di 

Fondo, per la categoria Master 

7, da parte di Pietro Moretti, 

presidente della Associazione 

Dil. Pedale Aguglianese. 

La Gran Fondo di Agugliano 

faceva anche parte, come 5ta 

prova, del “Circuito degli Italici 

2009” (in 10 prove). 

PERCORSO CORTO: 1. Busbani Giampaolo 

(G.S. Mobili Rimini Mario) km. 93 in 2h17’ media 

40,670 km/h; 2. Fancello Alessandro (G.S. Fancello 

Cicli Terranova) a 3’04”; 3. Morganti Andrea (G.S. 

Surfing Shop) a 3’06”; 4. Cannizzaro Luisiano (G.S. 

Master Bike Lazio Ecoliri) a 3’18”; 5. Ruggero Paolo 

(G.S. Fancello Cicli Terranova) a 3’20”; 6. Meschini 

Mirko (Team Ponte); 7. Sorressa Nicola (G.S. 

Esercito); 8. Demartis Giuseppe (G.S. Fancello); 9. 

Senesi Sandro (Team Bici Shop Jesi); 10. Chioda 

Sergio (Velo Club Viner Team). 

CLASSIFICHE: CAT. A: 1. Ruggero Paolo; 2. 

Sorressa Nicola; 3. Verri Alex. CAT. B: 1. Busbani 

Giampaolo; 2. Morganti Andrea; 3. Cannizzaro 

Luisiano. CAT. C: 1. Fancello Alessandro; 2. 

Demartis Giuseppe; 3. Senesi Sandro. CAT. D: 

1. Filippi Federico; 2. Giorgi Bruno; 3. Spoletini 

Massimo. CAT. E: 1. Lupi Goffredo; 2. Bravi Mario; 

3. Rivaroli Giancarlo. CAT. F: 1. Salciarini Luciano; 

2. Marconi Paolo; 3. Alessandrini Mauro. CAT. F1: 

1. Tommassini Alfredo; 2. Baldelli Duilio; 3. Piccardi 

Gianfranco. CAT. G (Donne); 1. Scafetta Annamaria 

(C.S. Esercito); 2. Frasinetti Arianna; 3^) Marconi 

Sandra. CAT. H (Donne): 1. Santi Lorenza (Team 

Armistizio Hard Service); 2. Palmieri Anna Rita; 3. 

Tonti Sandra. CICLOTURISTI: 1. Stracquanio 

Marco (A.S.D. Giudici di Gara Marche); 2. Di 

Sipio Marco; 3. Bartoli Rossano.

L'ORADELLA VERITÀ - Federazione Ciclistica Italiana

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