Ruolo dei venditori e dei distributori nel sistema energetico nazionale (Conte)
Trasformi i suoi PDF in rivista online e aumenti il suo fatturato!
Ottimizzi le sue riviste online per SEO, utilizza backlink potenti e contenuti multimediali per aumentare la sua visibilità e il suo fatturato.
a cura di<br />
Franco <strong>Conte</strong>
‣ Venditori e <strong>distributori</strong>:<br />
‣ Nella filiera Energia Elettrica<br />
‣ Nella filiera GAS<br />
‣ Misure a tutela del consumatore
VENDITORE E DISTRIBUTORE<br />
Le aziende che propongono i contratti ed<br />
emettono le fatture vengono definite VENDITORI<br />
di energia e gas e possono essere diversi anche<br />
<strong>nel</strong>la stessa zona.<br />
Il distributore invece è colui che gestisce la<br />
distribuzione a livello locare, unico per ogni zona.<br />
Le società di vendita e quelle di distribuzione sono<br />
separate e indipendenti.
1. FILIERA DEL SETTORE<br />
2. CONDIZIONI DI BASE<br />
3. PROCESSO DI<br />
LIBERALIZZAZIONE
U<br />
P<br />
S<br />
T<br />
R<br />
E<br />
A<br />
M<br />
D<br />
O<br />
W<br />
N<br />
S<br />
T<br />
R<br />
E<br />
A<br />
M<br />
FILIERA DEL SETTORE ELETTRICO<br />
GENERAZIONE ELETTRICITA’ / IMPORTAZIONE<br />
MERCATO ALL’INGROSSO:<br />
- BORSE ELETTRICHE<br />
- CONTRATTI BILATERALI<br />
RETE DI TRASMISSIONE<br />
DISTRIBUTORE<br />
RETE DI DISTRIBUZIONE<br />
CONSUMATORE FINALE<br />
(INDUSTRIALE O<br />
DOMESTICO)<br />
M<br />
I<br />
D<br />
S<br />
T<br />
R<br />
E<br />
A<br />
M
BORSE ELETTRICHE<br />
La borsa elettrica è un <strong>sistema</strong> organizzato di<br />
offerte, di vendita e di acquisto di energia<br />
elettrica, regolamentato dal legislatore e gestita<br />
dal Gestore del mercato elettrico.<br />
La vendita di energia elettrica viene effettuata<br />
ogni giorno per il giorno successivo ricorrendo ad<br />
una contrattazione su base oraria dove l'incontro<br />
tra domanda e offerta viene effettuata attraverso<br />
il <strong>sistema</strong> del prezzo marginale.
CONTRATTI BILATERALI<br />
Con i contratti bilaterali i soggetti responsabili<br />
degli impianti di produzione di energia elettrica<br />
possono decidere di cedere l'energia elettrica<br />
prodotta e immessa in rete direttamente sul<br />
mercato libero senza l’utilizzo della Borsa Elettrica,<br />
utilizzando appunto un contratto bilaterale con un<br />
trader/grossista di energia elettrica, a un prezzo di<br />
cessione direttamente negoziato con tale<br />
soggetto.
Servizio di trasporto dell’elettricità dal generatore fino ai<br />
nodi periferici prossimi all’utenza finale attraverso una rete di<br />
cavi ad alta tensione che copre l’intero territorio <strong>nazionale</strong>.<br />
TERNA S.p.A. è il gestore e il principale proprietario della<br />
Rete di Trasmissione Nazionale Italiana<br />
Accesso alla rete:<br />
- gli autoproduttori prosumer (coloro che consumano e<br />
producono energia elettrica in misura non inferiore al 70%)<br />
Segmento della filiera caratterizzato da monopolio naturale<br />
(impossibilità a replicare la rete e le infrastrutture)
Attività di trasporto e trasformazione dell’energia<br />
elettrica su reti di distribuzione locale a media e<br />
bassa tensione per consegna ai clienti finali<br />
Segmento caratterizzato da monopolio naturale<br />
ma con ambito territoriale più limitato:<br />
- continuazione fino al 2030 delle concessioni<br />
rilasciate entro il 31 marzo 2001 (ex aziende<br />
municipalizzate, ENEL);<br />
- per le nuove concessioni: affidamento tramite<br />
GARA: CONCORRENZA PER IL MERCATO
Mercato elettrico italiano<br />
Produzione<br />
Import + altri<br />
Borsa elettrica (GME, GSE) – Contratti Bilaterali (AU)<br />
Rete di trasmissione (TERNA, già GRTN)<br />
Distribuzione<br />
Vendita A<br />
Industrie<br />
Vendita B<br />
Famiglie<br />
Vendita C<br />
PMI
Prezzi di riferimento di elettricità e<br />
gas<br />
Ai clienti finali che scelgono le condizioni regolate<br />
per la propria fornitura di Elettricità e/o Gas<br />
vengono applicati i prezzi (tariffe) determinati<br />
dall’ARERA.<br />
I prezzi variano trimestralmente (1 gennaio, 1 aprile,<br />
1 luglio, 1 ottobre) e interessano tutte le componenti<br />
regolate nei mercati di tutela e una parte di quelle<br />
presenti <strong>nel</strong>la struttura tariffaria del mercato libero<br />
(distribuzione, dispacciamento, oneri generali, ecc)<br />
che non siano il prezzo della materia prima.<br />
Ogni trimestre l’ARERA comunica la variazione <strong>dei</strong><br />
prezzi di riferimento
Prezzi di riferimento di elettricità e<br />
gas<br />
Per quanto riguarda l’elettricità il prezzo della<br />
materia prima è calcolato sulla base <strong>dei</strong> costi che<br />
l’Acquirente Unico sostiene per<br />
l’approviggionamento elettrico determinato dai<br />
contratti di lungo periodo e dagli acquisti <strong>nel</strong>la<br />
borsa elettrica. Le altre componenti (trasmissione,<br />
distribuzione, dispacciamento, oneri generali,<br />
fiscalità) sono determinate a copertura <strong>dei</strong> costi di<br />
servizio <strong>dei</strong> soggetti in monopolio (Terna, <strong>distributori</strong>,<br />
ecc).
LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO<br />
ELETTRICO<br />
Il 1° luglio 2019 è una data importante sul calendario<br />
italiano dell’energia: con la fine del servizio di<br />
maggior tutela il mercato elettrico sarà pienamente<br />
liberalizzato.<br />
Si conclude un processo iniziato con il decreto<br />
legislativo 16 marzo 1999, n 79, noto come “decreto<br />
Bersani”, con il quale si disponeva la creazione del<br />
Mercato unico dell’energia, segnando l’inizio del<br />
processo di liberalizzazione delle attività di<br />
produzione, importazione, esportazione, acquisto e<br />
vendita di energia elettrica.
LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO<br />
ELETTRICO<br />
Decreto Legge 73/07, permette ai clienti domestici<br />
di scegliere il proprio fornitore di energia elettrica.<br />
Di fatto dal 2007, per quanto riguarda l’elettricità, il<br />
consumatore domestico può scegliere il proprio<br />
fornitore di elettricità sottoscrivendo un contratto di<br />
fornitura passando dal Mercato Tutelato al Mercato<br />
Libero
1. FILIERA DEL SETTORE<br />
2. CONDIZIONI DI BASE<br />
3. PROCESSO DI<br />
LIBERALIZZAZIONE<br />
OUTLINE:
Filiera del Gas<br />
La differenza principale tra la filiera del gas e quella<br />
dell’elettricità dipende fondamentalmente dal fatto<br />
che mentre l’elettricità è necessario consumarla <strong>nel</strong><br />
momento stesso in cui si produce per quanto<br />
riguarda il gas è possibile stoccarlo ed utilizzarlo<br />
quando se ne presenta la necessità.
FILIERA DEL SETTORE GAS<br />
PRODUZIONE<br />
MERCATO<br />
INTERNO<br />
MERCATO<br />
INTERNAZIONALE<br />
(APPROVVIGIONAMENTO)<br />
GASDOTTI<br />
GNL<br />
TRASMISSIONE<br />
DISTRIBUZIONE FINALE
GAS NATURALE LIQUEFATTO<br />
(GNL)<br />
Liquefazione<br />
Trasporto via nave<br />
Stoccaggio<br />
Rigassificazione
TRASMISSIONE<br />
Miscelazione<br />
Stoccaggio<br />
Trasmissione<br />
ad alta pressione
DISTRIBUZIONE FINALE<br />
Stoccaggio<br />
Trasmissione<br />
a bassa pressione<br />
(reti locali)<br />
Consegne<br />
dirette
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
La completa liberalizzazione del mercato del gas metano è<br />
avvenuta dal 1 gennaio 2003.<br />
Il Decreto Legislativo n. 164/2000 sulla liberalizzazione del<br />
mercato del gas ha rivoluzionato profondamente lo scenario<br />
per le aziende operanti <strong>nel</strong> comparto, prevedendo la<br />
separazione tra le attività di acquisto-vendita, distribuzione<br />
e trasporto <strong>nazionale</strong> del gas fino alle reti di distribuzione.<br />
In sostanza il decreto impone la separazione societaria tra<br />
l’attività di vendita e la gestione del servizio di distribuzione<br />
e manutenzione di reti e impianti<br />
Chi vende gas non è proprietario delle tubazioni
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
Le società di vendita di gas metano devono essere autorizzate<br />
dal Ministero delle Attività Produttive.<br />
L’autorizzazione è rilasciata se il richiedente soddisfa<br />
determinate condizioni indicate dall’art 17 Decreto Letta<br />
(disponibilità di gas e capacità tecniche e finanziarie<br />
adeguate)<br />
L’Arera ha competenza, in particolare su:<br />
-Tariffe<br />
-Qualità <strong>dei</strong> servizi offerti<br />
-Concorrenza
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
Il settore del gas metano ha subito una profonda<br />
ristrutturazione:<br />
Sistema monopolio<br />
Sistema mercato libero<br />
Decreto LETTA<br />
Decreto legislativo<br />
n.164/2000
IL NUOVO MERCATO DEL GAS METANO<br />
GESTIONE NELLA VENDITA<br />
deve tenere in considerazione diversi fattori:<br />
‣ TARIFFA DI VENDITA<br />
‣ TARIFFA DI DISTRIBUZIONE<br />
‣ IMPOSTA DI CONSUMO<br />
‣ ADDIZIONALE REGIONALE<br />
‣ CONTRIBUTO SOCIALE<br />
‣ IVA<br />
‣ GESTIONE DEL FATTORE “K” E “M”<br />
‣ GESTIONE MATRICOLA CONTATORE E PDR
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
TARIFFA DI VENDITA<br />
Le tariffe di vendita sono determinate dall’Arera e sono<br />
composte da 4 componenti (QS, QT, CCI e QVD).<br />
Tali tariffe variano per ambito territoriale che<br />
normalmente coincide con il Comune o più Comuni.<br />
Le tariffe vengono aggiornate trimestralmente<br />
(delibera 134 del 2006).<br />
Le tariffe sono espresse in GJ e sono collegate per la<br />
trasformazione a metro cubo al “PCS” e ai fattori “K”<br />
E “M”
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
TARIFFA DI DISTRIBUZIONE<br />
Le tariffe di distribuzione sono determinate<br />
dall’AEEG (delibera 138/04) e sono composte da<br />
una parte variabile a fasce di consumi (espresse<br />
in Euro/GJ) e da una fissa (Euro/cliente/anno).<br />
Tali tariffe variano per società di distribuzione.<br />
Le tariffe vengono aggiornate annualmente.<br />
Le Tariffe variabili di distribuzione sono<br />
rapportate all’anno termico (1/10 – 30/09) e sono<br />
collegate per la trasformazione a metro cubo al<br />
“PCS” e ai fattori “K” E “M”
IL MERCATO DEL GAS METANO<br />
IMPOSTA DI CONSUMO<br />
L’imposta di consumo (ACCISA) è espressa<br />
in metri cubi e varia per 4 fasce di consumo.<br />
Tale imposta è rapportata all’anno solare.<br />
ADDIZIONALE REGIONALE<br />
L’addizionale Regionale è espressa in metri<br />
cubi e varia per Regione (anch’essa è,<br />
normalmente, per fasce di consumo).<br />
Tale imposta è rapportata all’anno solare.<br />
CONTRIBUTO SOCIALE<br />
Il Contributo Sociale è espresso in GJ e varia<br />
per Comune. Tale imposta è rapportata all’anno<br />
termico ed è collegata al “PCS” e ai fattori “K”<br />
e “M”
La liberalizzazione <strong>nel</strong> settore<br />
<strong>energetico</strong><br />
Le tappe della liberalizzazione<br />
- Direttive CE 96/92 e 98/30, danno origine al processo di<br />
liberalizzazione.<br />
- Decreto Bersani 79/99, per l’energia elettrica ed il Decreto Letta<br />
164/2000, per il gas metano, hanno iniziato la liberalizzazione <strong>nel</strong><br />
settore, distinguendo tra Mercato Libero e Mercato Tutelato.<br />
- Decreto Legge 73/07, permette ai clienti domestici di scegliere il<br />
proprio fornitore di energia elettrica.<br />
- Legge 27/12, sancisce la separazione proprietaria fra Snam Rete<br />
Gas e ENI<br />
Di fatto dal 2003, per quanto riguarda il gas, e dal 2007, per quanto<br />
riguarda l’elettricità, il consumatore domestico può scegliere il proprio<br />
fornitore di elettricità e/o gas sottoscrivendo un contratto di fornitura<br />
passando dal Mercato Tutelato al Mercato Libero
MISURE A TUTELA DEL CONSUMATORE/CLIENTE<br />
TRASPARENZA:<br />
- Più chiara rendicontazione degli effettivi consumi di gas<br />
ed energia<br />
- Prezzi trasparenti e facilmente paragonabili tra i vari<br />
fornitori<br />
- Informazioni sui siti delle compagnie fornitrici o<br />
direttamente in bolletta.
MISURE A TUTELA DEL CONSUMATORE/CLIENTE<br />
ASSISTENZA:<br />
Risarcimenti in caso di servizio inefficiente<br />
Sistema di gestione <strong>dei</strong> reclami e delle<br />
conciliazioni
MISURE A TUTELA DEL CONSUMATORE/CLIENTE<br />
LIBERTA’ DI SCELTA PER IL CONSUMATORE:<br />
- Possibilità di cambiare il proprio fornitore di energia<br />
senza alcun costo entro tre settimane<br />
- Ricevere un conguaglio definitivo non oltre sei<br />
settimane dopo aver effettuato il cambiamento di<br />
fornitore<br />
- Almeno l’80% <strong>dei</strong> consumatori europei dovrà disporre<br />
di contatori elettronici entro il 2020
MISURE A TUTELA DEL CONSUMATORE/CLIENTE<br />
TUTELA DEL CONSUMATORE PIU’ DEBOLE<br />
Prendere misure concrete per contrastare la “povertà<br />
energetica” <strong>dei</strong> clienti vulnerabili (divieto di<br />
interruzione ai clienti vulnerabili nei periodi critici)<br />
Ad esempio attraverso una Strategia Energetica<br />
Nazionale o un <strong>sistema</strong> sociale ad hoc per garantire<br />
sufficiente rifornimento a tutti.