Toscana & Chianti FALL 2018

TUSCANY & ART I La Toscana e gli Etruschi
by Daniele Di Camillo
TUSCANY AND THE ETRUSCANS
LA TOSCANA E GLI ETRUSCHI
CELEBRATIONS UNDERWAY ALL OVER THE REGION / LE CELEBRAZIONI SI SVOLGERANNO IN TUTTA LA REGIONE
The Etruscans
Museum of Chiusi
(Siena)
Il Museo Etrusco
di Chiusi (Siena)
Eugenio Giani,
President of the
Regional Council
of Tuscany
Eugenio Giani,
Presidente del
Consiglio
Regionale della
Toscana
Inside the
Etruscans Museum
of Chiusi
L’interno del
Museo degli
Etruschi di Chiusi
Thanks to the Regional Council of Tuscany, celebrations
for the Etruscan Day 2018 are underway as from
27th August, a symbolic date recalling the assignment
of the title of Grand Duke of Tuscany to Cosimo I, Duke of
Florence, on 27th August 1569 with a papal bull by Pope
Pius V. This event foresaw the establishment of the Regione
Toscana and thus the Etruscan Day is part of the programmes
which the regional council promotes and supports to celebrate
occasions and anniversaries of particular significance
regarding Tuscan identity, together with local institutions,
civic museums and private cultural and social organizations.
Toscana & Chianti met the President of the Regional Council
of Tuscany Eugenio Giani. Why is it important to keep on
celebrating the Etruscans year after year with initiatives
all over Tuscany? “The Etruscans represent the cultural reference
upon which our region’s identity was established, they
were the basis for the creation of modern Tuscany which we
can date back to when the Grand Duchy of Tuscany was made
official, precisely on 27th August, 449 years ago, for which
Cosimo I was defined as Magnus Dux Etruriae by Pope Pius
V”.
What is modern about them? “The Etruscans are a sign of
technological innovation: they passed from the copper and
bronze age to the iron one, they are the ones who introduce
the technological element which completely transforms life
for the community then spreading throughout the rest of
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Proseguono le celebrazioni per la Giornata degli Etruschi
2018, cominciate lo scorso 27 agosto, data simbolo
che vuole ricordare, per iniziativa del Consiglio
regionale della Toscana, il conferimento del titolo di Granduca
della Toscana al Duca di Firenze Cosimo I, avvenuto il
27 agosto 1569 con una bolla papale da parte di Pio V.
Tale avvenimento anticipò l’attuale configurazione della
Regione Toscana, e per questo la Giornata degli Etruschi rientra
tra le iniziative che il Consiglio regionale promuove e
sostiene per celebrare ricorrenze e anniversari di particolare
importanza per l’identità toscana, insieme ad enti locali,
musei civici e organizzazioni sociali e culturali private.
Toscana & Chianti ha incontrato il Presidente del Consiglio
Regionale della Toscana Eugenio Giani. Perché è importante
continuare a celebrare anno dopo anno gli Etruschi
con iniziative su tutto il territorio toscano? “Gli
Etruschi rappresentano il riferimento culturale con cui si
è costituita l’identità della nostra regione, sono stati la base
per la costituzione della Toscana moderna che possiamo far
risalire con l’ufficializzazione del Granducato di Toscana
che avvenne appunto il 27 agosto di 449 anni fa, per il quale
Cosimo I fu definito da Papa Pio V Magnus Dux Etruriae”.
Cosa rappresentano di moderno? “Gli Etruschi sono segno
di innovazione tecnologica: passarono dall’età del rame
e del bronzo a quella del ferro, sono coloro che introducono
l’elemento tecnologico che rivoluziona la vita della comuni-