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La Juve sbanca Firenze e torna in corsa
MILAN - OROBICA 3 -1 - Le rossonere
avevano un obiettivo chiaro in vista
del posticipo di domenica che le vedeva
particolarmente interessate: vincere. I tre
punti sono arrivati ma l’impressione lasciata
dalla formazione di Morace non è
stata così positiva, merito di un’Orobica
agguerrita che per lunghi tratti ha dominato
la gara. Le reti di Giugliano nel
primo tempo e di Tucceri (gran calcio
piazzato dal limite) dopo il pari realizzato
da Merli a inizio ripresa sono arrivate
nel momento migliore delle avversarie ed
hanno indirizzato una gara difficile. Nel
recupero il gol del bomber Sabatino chiude
i giochi.
ATALANTA MOZZANICA - ROMA
0-2 - Una Roma sempre più convincente
guadagna altri tre punti pesanti per la
scalata alla classifica e si presenta al big
match del prossimo turno contro la capolista
in uno stato di forma e mentale importante.
Ci pensa Serturini a modificare
subito la dinamica del match dopo pochi
minuti con una serpentina delle sue che
mandano in tilt la difesa di casa. La gara
scivola via con il ritorno delle bergamasche
controllato e poi vanificato dalla rete
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SERIE A
nei minuti conclusivi di Piemonte.
SASSUOLO - VERONA 4-1 - Il Sassuolo
torna alla vittoria dopo tre turni ed
inguaia un Verona in crisi di risultati e
ora risucchiato nella parte calda della
classifica. Le ragazze di mister Piovani
regolano le ospiti autrici di una buona
prima mezz’ora, come contro la Fiorentina,
con due reti nei minuti conclusivi
della prima frazione firmati da Hannula
e Daleszczyk. Subito il colpo, le gialloblu
sembrano sparire dal campo e subiscono
il dilagare delle padrone di casa con
Battelani (prima rete in Serie A a 16 anni
per la giovane centrocampista) e Giurgiu
prima di realizzare la rete della bandiera
su rigore nei minuti di recupero con Rus.
BARI - FLORENTIA 0-2 - Non sembra
conoscere alcun limite la Florentia che
giornata dopo giornata consolida la sua
posizione nelle gerarchie di questo campionato.
La vittoria sul campo di quella
che era accreditata come una diretta
concorrente per la salvezza come il Bari
a inizio stagione è di quelle che valgono
almeno il doppio, se poi arrivano con la
prestazione sfoggiata domenica contro
un avversario che non ha mollato fino
all’ultimo minuto la soddisfazione è alta.
A permettere tutto ciò è una doppietta
della “solita” Salvatori Rinaldi che sfodera
tutto il suo repertorio e a cavallo del
primo e secondo tempo manda al tappeto
le pugliesi.
CHIEVO - TAVAGNACCO 2 - 3 - Difficile
vedere una gara tanto incerta e pirotecnica
come quella giocata a Verona domenica.
Dopo un primo tempo pieno di
occasioni le friulane espugnano l’ “Aldo
Oliveri” in una ripresa ricca di reti e ribaltamenti
di risultato. Sono le padrone
di casa a colpire per prime grazie ad un
pregevole scavetto di Mascanzoni, il vantaggio
però dura poco e le ospiti ribaltano
il risultato grazie al tap in di Ferin ed al
gran gol di Kollanen, all’esordio in gialloblu.
La gara sembra trovare un definitivo
equilibrio grazie alla rete nata da calcio
piazzato di Boni ma nei minuti conclusivi
Erzen è puntuale nell’insaccare di testa ed
a regalare i tre punti alla sua squadra.
FIORENTINA - JUVENTUS 0 - 2 - Le
campionesse in carica si prendono la rivincita
sulle rivali che le avevano battute
in Supercoppa circa un mese fa sbancando
Firenze e tenendosi ad un punto dalla
vetta della classifica. In campo la gara è
vibrante, giocata con grande intensità da
entrambe le parti. La decidono una giocata
per tempo di due campionesse: Girelli
inventa una parabola beffarda deviando
su azione d’angolo e portando in avanti
le bianconere, Bonansea realizza uno dei
“suoi” gol scattando sul filo del fuorigioco
e mettendo in sicurezza il risultato. A
margine di una gara tanto bella, brutto
episodio sugli spalti da cui alcuni “tifosi”
hanno provocatoriamente insultato in alcune
occasioni la Girelli: speriamo di non
averli più allo stadio.
Salvatore Suriano
info@calcioinrosa.it
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