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TRAKS MAGAZINE #20

Ecco la nuova edizione di TRAKS MAGAZINE: in copertina Miza Mayi, e poi interviste a ThePrice, Sque, Luca Burgio, Lo-Fi Poetry, Nero Kane, Roberto My, A Red Idea, I miei migliori complimenti, Medicamentosa, Nevica, Ground Control, Andrea Andrillo

Ecco la nuova edizione di TRAKS MAGAZINE: in copertina Miza Mayi, e poi interviste a ThePrice, Sque, Luca Burgio, Lo-Fi Poetry, Nero Kane, Roberto My, A Red Idea, I miei migliori complimenti, Medicamentosa, Nevica, Ground Control, Andrea Andrillo

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ste negli ultimi anni, poi quando<br />

ho contattato Andrea Liuzza di<br />

Beautiful Losers, le cose si sono<br />

messe in moto e abbiamo lavorato<br />

sugli arrangiamenti e i mix. In<br />

pratica è il risultato di un lungo<br />

processo di maturazione, frutto<br />

degli anni trascorsi a suonare nei<br />

contesti più vari, con altri autori,<br />

in formazioni jazz e così via. Volevo<br />

un disco che si ispirasse al<br />

rock più classico, ma allo stesso<br />

tempo accogliesse e rielaborasse le<br />

sonorità più contemporanee della<br />

scena musicale odierna. In altre<br />

parole, un disco moderno ma con<br />

radici solide!<br />

Mi sembra che a livello sonoro<br />

tu sia andato alla ricerca della<br />

varietà: si va dall’alternative al<br />

blues, dall’acustico all’elettrico,<br />

hai anche affidato le voci a Teresa<br />

Sartore talvolta…<br />

Sì è vero. Credo che ogni volta che<br />

finisco una canzone, poi per quella<br />

dopo vado a cercare qualcosa<br />

di completamente diverso. Come<br />

se avessi voglia di mettermi alla<br />

prova... ‘Ho fatto una canzone con<br />

chitarre elettriche? Allora adesso<br />

una acustica, oppure piena di<br />

sintetizzatori.’ ‘Una lenta? Allora<br />

la prossima sarà molto ritmata’, e<br />

così via.<br />

Proprio a proposito di Teresa:<br />

come nasce la vostra collaborazione?<br />

Direi principalmente dal fatto che<br />

mi piace l’idea di poter collaborare<br />

con qualcuno che abbia delle<br />

caratteristiche vocali completamente<br />

diverse; offre la possibilità<br />

di esplorare nuovi territori. Come<br />

un pittore che avesse accesso a dei<br />

colori nuovi. Teresa ha una voce<br />

da cantante americana di soul o<br />

jazz, che può cantare note che io<br />

non raggiungerei neanche se cantassi<br />

in falsetto. Ovviamente fare<br />

cantare una canzone a qualcun<br />

altro è difficile, non hai più il controllo<br />

che hai sei fai tutto da solo,<br />

hai la sensazione che la canzone ti<br />

possa sfuggire di mano... Ma con<br />

Teresa ne è valsa la pena!<br />

Come nasce “My Memories”?<br />

È la canzone composta più di recente.<br />

È una canzone melodica,<br />

un po’ beatlesiana, forse un po’<br />

triste e con un testo che vorrebbe<br />

trasmettere un senso di nostalgia.<br />

Anche l’uso di Mellotron, di campanelle<br />

e di percussioni da<br />

bambini, contribuiscono a<br />

creare un’atmosfera di altri<br />

tempi. Volevo che fosse<br />

una canzone allo stesso<br />

tempo orecchiabile ma<br />

non scontata, spero ci siamo<br />

riusciti.<br />

Ascoltando il disco mi<br />

sono venute in mente<br />

comparazioni internazionali<br />

con il pop anglosassone,<br />

come Badly<br />

Drawn Boy e Prefab<br />

Sprout. Ma quali sono i<br />

tuoi capisaldi musicali?<br />

Sicuramente i miei riferimento<br />

sono internazionali, e<br />

principalmente anglosassoni. Comunque<br />

negli ultimi anni mi hanno<br />

segnato i dischi di artisti come<br />

Unkown Mortal Orchestra, King<br />

Krule, The Antlers, Fleet Floxes,<br />

Thundercat, Midlake. Tra gli italiani<br />

Giorgio Poi e Andrea Laszlo<br />

de Simone. Ma se ne potrebbero<br />

citare tanti altri…<br />

Ci puoi regalare una playlist dei<br />

brani migliori da “accompagnare”<br />

all’ascolto del tuo disco?<br />

Se guardo a quanti bei dischi e<br />

canzoni escono adesso, credo non<br />

saprei neanche da dove cominciare.<br />

Quindi forse meglio ripescare<br />

qualche classico, ascolti fondamentali,<br />

se qualcuno non li conoscesse.<br />

Per esempio:<br />

- Ballade de Melody Nelson<br />

(Serge Gainsbourg)<br />

- Sad eyed lady of the lowlands<br />

(Bob Dylan)<br />

- Ol 55 (Tom Waits)<br />

- And you and I (YES)<br />

- Harold the Barrel (Genesis)<br />

- Oh my love (John Lennon)<br />

- Next to you (Police)<br />

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