03.10.2019 Views

Pagine da SdS_Scuola Dello Sport 122

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

FEDERAZIONI<br />

FOTO ARCHIVIO FIDAL / COLOMBO<br />

FIDAL<br />

FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA<br />

Gianni Bondini <strong>Scuola</strong> dello <strong>Sport</strong> – <strong>Sport</strong> e salute SpA<br />

Simone Corbetta<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

9


PSICOLOGIA DELLO SPORT<br />

Alberto Cei<br />

Università Tor Vergata, Roma,<br />

Università San Raffaele, Roma<br />

PSICOLOGO<br />

DELLO SPORT:<br />

NUOVE TENDENZE<br />

E SVILUPPI<br />

PROFESSIONALI<br />

I nuovi percorsi, <strong>da</strong>lla psicologia<br />

della prestazione alla psicologia 4.0<br />

Questo contributo intende analizzare<br />

i principali ambiti professionali verso<br />

cui si sta indirizzando la psicologia dello<br />

sport. I contesti di lavoro sono oggi<br />

molto più̀ampi che nel recente passato,<br />

èquindi necessario che gli psicologi dello<br />

sport non solo operino correttamente<br />

nello sport di prestazione ma siano pronti<br />

a intervenire in ambiti meno<br />

tradizionalmente esplorati che possono<br />

rappresentare interessanti e valide<br />

opportunità̀di impiego professionale.<br />

Tale presentazione permette anche<br />

di evidenziare in modo chiaro come solo<br />

chi èabilitato a svolgere la professione<br />

di psicologo può soddisfare le richieste<br />

complesse provenienti <strong>da</strong>gli ambiti più̀<br />

tipici di questo lavoro, legate alla<br />

prestazione sportiva e alle nuove<br />

esigenze che si stanno affermando<br />

nel mondo dello sport. In particolare,<br />

questo articolo analizzerà i seguenti<br />

ambiti: psicologia dello sport e psicologia<br />

della prestazione, il ruolo dello psicologo<br />

nell’attività sportiva giovanile, la gestione<br />

dello stress generato <strong>da</strong>lle prestazioni<br />

sportive, psicologia dello sport e salute<br />

mentale degli atleti, disabilità, sport<br />

e psicologia, la diffusione dello stile di vita<br />

fisicamente attivo per lo sviluppo del<br />

benessere e la psicologia dello sport 4.0.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

13


PSICOLOGIA DELLO SPORT<br />

FOTO ARCHIVIO FGI / Tomasi<br />

Maria Cristiana Sberna, Maria Francesca Piacentini, Roberta De Pero<br />

Università degli Studi di Roma- Foro Italico<br />

LA PAURA NELLA GINNASTICA<br />

ARTISTICA<br />

Lo stan<strong>da</strong>rd delle prestazioni di alto livello nella ginnastica artistica è aumentato nel corso degli anni, così come<br />

le sue esigenze. Gli allenamenti e le competizioni, quindi, possono generare continue situazioni stressanti dovute sia<br />

alla pericolosità delle richieste tecniche che alla continua necessità di incrementare la difficoltà del gesto tecnico stesso;<br />

le atlete possono essere pertanto portate a vivere una serie di sentimenti negativi, come lo stress, l’ansia o la paura.<br />

Quest’ultima, ampiamente trattata in letteratura attraverso numerosi studi scientifici, fornisce una chiave di lettura<br />

di come questi atleti identifichino la paura e di come si impegnino nel superarla. Dagli studi è emerso come la paura<br />

dell’infortunio, di fallire e la paura nei confronti del proprio allenatore possano causare dei veri e propri blocchi psicologici<br />

che, se non prevenuti o giustamente trattati, incidono fortemente su quella che è la buona prestazione di un atleta e,<br />

in casi più estremi, possono portare anche al definitivo abbandono della pratica sportiva.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

23


FISIOLOGIA DELLO SPORT<br />

Aurelio Trofè<br />

Allenatore UEFA B e C<br />

MICROSACCADI<br />

E STRATEGIE VISIVE NELLO SPORT<br />

Focus sulla ricerca<br />

In questo breve articolo si approfondirà il tema delle strategie visive utilizzate <strong>da</strong>gli atleti nelle varie situazioni sportive<br />

e si cercherà inoltre di fare il punto sullo stato dell’arte della ricerca scientifica per quel che concerne i movimenti<br />

oculari microsaccadici, e nello specifico, della loro influenza nello sport. Dopo una prima parte introduttiva, riguar<strong>da</strong>nte<br />

una breve sintesi sui movimenti oculari saccadici e microsaccadici, si svilupperà il tema centrale dell’articolo con<br />

l’approfondimento del ruolo esercitato <strong>da</strong>lle microsaccadi nello sport, spiegando i possibili legami esistenti fra<br />

le stesse e la prestazione. A seguire, verrà approfondito il tema delle strategie visive utilizzate <strong>da</strong>gli atleti di molteplici<br />

discipline, analizzando se e quali siano gli elementi comuni, nonchè la loro efficacia sulla performance.<br />

FOTO ARCHIVIO FISI<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

31


ALIMENTAZIONE E SPORT<br />

Alexandra Schek<br />

I GRASSI NEGLI SPORT<br />

DI RESISTENZA<br />

Aumentano o riducono le prestazioni?<br />

A differenza dei carboidrati e delle proteine, per i quali sono previste delle raccoman<strong>da</strong>zioni di assunzione in grammi per<br />

chilogrammo di peso corporeo al giorno per gli atleti di resistenza, le linee gui<strong>da</strong> per l’assunzione di grassi continuano ad<br />

essere espresse in percentuale di valore energetico (En%). La dieta dovrebbe fornire tra il 20 e il 30% di grassi, tenendo<br />

conto di un sano apporto di acidi grassi. Le strategie nella fase che precede la competizione, chiamate fat loading acuto<br />

o cronico (con o senza successiva ricostituzione delle riserve di glicogeno), volte ad aumentare la disponibilità di acidi<br />

grassi, si traducono in realtà in un’ossi<strong>da</strong>zione accelerata degli acidi grassi, senza tuttavia migliorare le prestazioni<br />

di resistenza. Nel peggiore dei casi, le prestazioni possono addirittura essere compromesse, ad esempio nel caso<br />

dello sprint intermedio e finale ad elevata intensità. L’uso di integratori alimentari che dovrebbero aumentare<br />

la disponibilità di acidi grassi non è raccoman<strong>da</strong>to.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

39


SPORT PARALIMPICO<br />

FOTO ARCHIVIO CIP<br />

Marjolaine Astier<br />

Laboratorio di competenza sulla motilità umana sport salute (LAMHESS), Università di Tolone<br />

Arnaud Faupin<br />

Università di Tolone<br />

Didier Pradon<br />

Università di Versailles Saint-Quentin;<br />

Laboratorio di analisi del movimento, Ospe<strong>da</strong>le universitario Raymond Poincaré<br />

Thierry Weissland<br />

Laboratorio IMS CNRS 5218 IMS; Università di Bordeaux<br />

I DISPOSITIVI AL SERVIZIO<br />

DELLA PERFORMANCE<br />

E DELLA SALUTE<br />

DEI DIVERSAMENTE ABILI<br />

IN CARROZZINA<br />

Qualcosa che la natura nella sua infinita diversità non aveva previsto. Gli esseri umani, come tutte le altre specie,<br />

sono stati in grado di evolversi e di a<strong>da</strong>ttarsi nel corso della loro storia mettendo in opera delle strategie fisiche<br />

o cognitive per far fronte agli imperativi del loro ambiente e delle loro attività. Un esempio è la locomozione,<br />

che ha visto gli esseri umani passare alla posizione eretta. In questo processo, gli arti inferiori hanno dovuto evolversi<br />

per sostenere la nuova sfi<strong>da</strong>. A differenza di questi ultimi, gli arti superiori sono strutture anatomiche che,<br />

filogeneticamente parlando, non sono stati concepiti per supportare gli elevati livelli di forza e ripetitività di movimento<br />

richiesti <strong>da</strong>lla propulsione manuale su sedia a rotelle (MRT). L’uso frequente degli arti superiori può quindi portare<br />

ad una eccessiva sollecitazione delle strutture miotendinee, osteoarticolari e nervose, e principalmente delle loro<br />

articolazioni e della schiena. Si tratta di disturbi muscoloscheletrici (DMS), che si manifestano più comunemente<br />

provocando dolore, ma anche rigidità e/o perdita di forza. I DMS, fonte di ulteriori sofferenze rispetto a quelle causate<br />

<strong>da</strong>i problemi motori, riducono l’autonomia e hanno un costo umano e finanziario significativo.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

49


Paolo Seclì <strong>Scuola</strong> dello <strong>Sport</strong> – <strong>Sport</strong> e salute SpA<br />

PROMOZIONE DELL’EDUCAZIONE FISICA<br />

NELLA SCUOLA PRIMARIA<br />

I Quaderni di <strong>Sport</strong> di Classe (parte terza)<br />

Nella terza parte dell’articolo vengono illustrate le nuove proposte contenute nei Quaderni di <strong>Sport</strong> di Classe – Volume 2.<br />

Il Progetto nazionale <strong>Sport</strong> di Classe – promosso e realizzato <strong>da</strong>l Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca<br />

(MIUR) e <strong>da</strong>l Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) – è destinato alla promozione dell’Educazione fisica e sportiva<br />

nella scuola primaria, e propone un importante percorso formativo destinato ai tutorsportivi scolastici e agli insegnanti di<br />

classe. Si tratta di una vera e propria formazione continua articolata su base pluriennale che si sviluppa su “focus formativi”<br />

che approfondiscono ogni anno nuove tematiche <strong>da</strong>l punto di vista teorico-pratico a supporto di quanti operano a scuola<br />

con gli alunni, per ampliarne per ampliarne il bagaglio delle conoscenze e competenze.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

59


A SCUOLA DELLO SPORT<br />

FOTO ARCHIVIO FIGC / Getty Images<br />

“WOMEN, LEADERSHIP & SPORT”<br />

Come pensare al futuro dello sport? “Women, Leadership & <strong>Sport</strong>” rappresenta un circolo virtuoso, una “finestra<br />

di opportunità” (direbbero gli anglofoni) ed un potenziale inespresso al tempo stesso. Per questo abbiamo pensato<br />

fosse giunto il momento di riflettere su questi tre punti focali, che si interfacciano e determineranno il futuro dello sport.<br />

Abbiamo orchestrato <strong>da</strong> “dietro le quinte” un workshop internazionale su “Women, Leadership & <strong>Sport</strong>”, che si è svolto<br />

a Roma, presso la <strong>Scuola</strong> dello <strong>Sport</strong> in collaborazione con Trentino Sviluppo il 13 giugno 2019 e <strong>da</strong> “dietro le quinte”<br />

vogliamo proporre una riflessione sulla costruzione di un workshop internazionale, una retrospettiva metodologica<br />

ed alcune prospettive.<br />

SDS-SCUOLA DELLO SPORT XXXVIII / <strong>122</strong><br />

67


Visita il nostro sito<br />

libri, video e riviste per lo sport<br />

www.calzetti-mariucci.it<br />

CATALOGO ON LINE<br />

Collegandoti al sito<br />

puoi visionare nel<br />

dettaglio e acquistare<br />

gli articoli (libri,<br />

video, dvd, riviste),<br />

grazie ad un sistema<br />

di ricerca semplice<br />

ed intuitivo.<br />

APPROFONDIMENTI<br />

Inoltre il sito è sempre<br />

aggiornato con sezioni<br />

specifiche di approfondimento<br />

su tutti gli<br />

argomenti più interessanti<br />

legati<br />

allo sport, come eventi,<br />

convegni e corsi di<br />

aggiornamento.<br />

NEWSLETTER<br />

Iscrivendoti e<br />

<strong>da</strong>ndo la preferenza<br />

alla disciplina<br />

sportiva che più ti<br />

interessa potrai<br />

ricevere tutte le<br />

news al tuo indirizzo<br />

e-mail.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!