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LA N E W S L E T T E R<br />
DISTRIBUZIONE GRATUITA<br />
Newsletter di libera informazione – Autoprodotta – Anno VII – Numero 9 – OTTOBRE <strong>2019</strong><br />
IN ARRIVO<br />
BONUS FISCALI<br />
A CHI PAGA<br />
CON CARTA<br />
CAMBIARE<br />
ALIMENTAZIONE<br />
E STARE<br />
IN SALUTE<br />
SCOLIOSI,<br />
COSA ASPETTARSI<br />
DOPO LA CURA<br />
RAGE ROOM<br />
LA STANZA<br />
DELLA<br />
RABBIA<br />
STORIE<br />
ecco come in Romania<br />
l'associazione Parada<br />
salva i bambini dal degrado<br />
LE BELLE NOTIZIE<br />
UN PAZIENTE TETRAPLEGICO<br />
TORNA A CAMMINARE<br />
GRAZIE AD UN ESOSCHELETRO<br />
CONTROLLATO CON LA MENTE<br />
All'interno la rubrica PRENDI NOTA, consigli ed informazioni per affrontare meglio la crisi
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Come quando si andava a passeggiare nel bosco e c'erano le foglie che diventavano<br />
colore del fuoco<br />
e l'aria tiepida entrava nel naso.<br />
Come quando si riusciva ancora a pedalare in bici con un maglioncino leggero,<br />
ma sudavi come sempre perché dovevi arrivare laggiù, prima degli altri, in una gara<br />
senza premi né vincitori.<br />
Come se la scuola sembrava ancora da iniziare.<br />
Facciamo che non si era adulti e che volevamo scalare il Mondo.<br />
Facciamo che quel mondo l'abbiamo massacrato, distrutto, consumato, cannibalizzato.<br />
Facciamo che siamo quelli che vogliono aiutare i nuovi adulti, quelli di domani, quelli<br />
che ora sono troppo piccoli,<br />
ma che un giorno scaleranno il Mondo.<br />
Facciamo che non smettiamo mai di giocare, ma che siamo capaci con i nostri gesti di<br />
regalarci un domani.<br />
Come facciamo?<br />
Ognuno di noi sa le risposte, senza fingere di giocare alle signore che prendono il tè<br />
nelle tazzine di plastica.<br />
PAOLO FORSENNATI
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OTTOBRE <strong>2019</strong><br />
IN QUESTO NUMERO :<br />
20<br />
ATTUALITA'<br />
13 Scoliosi, come affrontarla e<br />
cosa aspettarsi a fine cura<br />
20 A Torino c'è la “Rage room”,<br />
una stanza dove puoi sfogare<br />
la tua rabbia<br />
21 Un uomo tetraplegico grazie<br />
ad un esoscheletro controllato<br />
con la mente torna a camminare.<br />
Succede a Grenoble.<br />
22 In America è stato inventato<br />
il primo farmaco unicamente<br />
destinato ad un solo malato<br />
23 A Latina la prima edizione<br />
“Lo sport non ha limiti”<br />
31 Bonus fiscali a chi paga<br />
con la carta<br />
32 Riconoscere l'usura bancaria<br />
13
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22<br />
21<br />
15<br />
RUBRICHE<br />
15 Cibo e salute<br />
a cura di Silvia Bianco<br />
23 Il senso delle parole<br />
a cura di Maria Rosaria Ricci<br />
25 Andare oltre<br />
a cura di Lucia Cannone<br />
27 Vite in cerca di aiuto<br />
a cura di Rita Venturoli per PARADA<br />
31 Prendi nota<br />
a cura di Serafina Bruna Raffaele<br />
INOLTRE<br />
30 L'angolo della poesia di Aurelio<br />
Albanese<br />
SU TUTTI I NUMERI<br />
4 La copertina<br />
di Paolo Forsennati<br />
11 Editoriale<br />
di Serafina Bruna Raffaele<br />
Ultima di copertina<br />
di Sabina Suman<br />
32<br />
25<br />
Le fotografie pubblicate sono e restano di proprietà degli autori.
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7<br />
voce ai cittadini--------------------------------------<br />
IN REDAZIONE<br />
SERAFINA BRUNA RAFFAELE<br />
editorialista e supervisore<br />
Mi sono sempre occupata di organizzazione eventi, di commercio e di pubbliche relazioni. Ho<br />
lavorato in Radio, nel settore dello spettacolo ed ho avuto un'agenzia turistica, prima in Italia, che si<br />
occupava di passaggi in barca a vela e autostop organizzato. Avendo viaggiato molto per lavoro e<br />
diletto ho avuto la possibilità di approfondire le lingue inglese e francese. Dal mese di Novembre<br />
2013 curo NOI PER IL SOCIALE che diffonde e parla del mondo della disabilità e consiglia, con<br />
suggerimenti di vario genere, come affrontare al meglio le difficoltà.<br />
VINCENZO TORELLI<br />
interviste e progetto grafico<br />
Autore e compositore di canzoni, sigle Tv e colonne sonore ha collaborato con moltissimi<br />
artisti del panorama musicale italiano. Partecipa come ospite in molti eventi benefici, ha fatto<br />
parte della Nazionale Artisti Tv ed è attualmente il capitano della Nazionale Calcio<br />
Spettacolo. Cura e realizza la grafica e l'impaginazione di NOI PER IL SOCIALE. Si occupa<br />
dei contatti e delle interviste per la testata.<br />
MARCELLA STASIO e DIEGO CUCCURULLO<br />
bloggers<br />
Ciao, siamo Diego e Marcella, marito e moglie disabile e curiamo un blog d'informazione sul<br />
turismo accessibile nel mondo. La nostra missione di "Disabled traveler tester", è nata per<br />
aiutare chi è portatore di handicap ad orientarsi verso siti accessibili, senza incorrere in brutte<br />
sorprese. Lo facciamo attraverso schede recensive relative ad attrazioni, hotel, ristoranti e<br />
B&B di tutto il mondo, basandoci sulle nelle nostre esperienze di viaggio perciò, mettetevi<br />
comodi e partiamo!<br />
PAOLA MASCHIO<br />
Esperta musica cristiana<br />
Dal 1995 si occupa della promozione di musica cristiana attraverso internet, stampa (giornali e<br />
radio). Ha creato il sito per l'Associazione Magnificat artisti cristiani Europa e il sito<br />
“Informazione Musica Cristiana”. Ha collaborato come ufficio stampa per moltissimi festivals<br />
internazionali. Collabora con le associazioni di artisti cristiani CAM (USA) “Il Mio Dio Canta<br />
Giovane “ (ITALIA) “MUSICA CATOLICA” (AMERICA LATINA). La rubrica che cura su<br />
queste pagine si intitola VOCI E PAROLE.<br />
RAFFAELLA FANELLI<br />
blogger<br />
Laureata in storia antica, lavoro nell'ambito informatico. Sono molto interessata al mondo<br />
dell'economia eco solidale, dei GAS e dei prodotti bio. Da sempre attenta al sociale mi dedico<br />
volontariamente sul “campo” e scrivo di questo nella rubrica OGGI VI PARLO DI.<br />
http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews
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8<br />
RITA VENTUROLI<br />
Associazione Parada Romania<br />
Intanto mi presento sono Rita Venturoli e mi occupo della comunicazione di Parada sia in Italia<br />
che in Romania. Chi già ci segue ha avuto la possibilità di conoscere Miloud e di essere al<br />
corrente delle attività che sviluppiamo sia in Romania che in Italia. La rubrica che curo si intitola<br />
VITE IN CERCA DI AIUTO dove racconto le storie dei bambini di Bucarest.<br />
PAOLO FORSENNATI<br />
fotografo copertine<br />
E' una persona che adora l'arte e la creatività in tutte le sue espressioni, arrivata alla fotografia<br />
dall'hobby adolescenziale fino ad una vocazione adulta, consapevole e appagante. Gli piace entrare in<br />
sintonia con il paesaggio o le persone e situazioni descrivendoli con la sua personale visione, un pò<br />
onirica. Si definisce un ladro di immagini e di sensazioni. E' l'autore delle nostre copertine.<br />
JACOPO TOMASI<br />
Ufficio Stampa EDIZIONI ERICKSON<br />
Si occupa di recensire e presentarci mensilmente tre libri da lui stesso selezionati. La scelta, sempre felice, è<br />
dettata da opere che “abbracciano” la nostra linea editoriale trattando temi di sicuro interesse per i nostri<br />
lettori. Lavora come ufficio stampa per la nota casa editrice Erickson. La sua rubrica si intitola LIBRI DA<br />
LEGGERE.<br />
CESAR<br />
vignettista<br />
Illustratore, fumettista, vignettista. Ha pubblicato su Topolino, Dolly, il Corriere dei Piccoli, il<br />
Messaggero dei Ragazzi, Panorama, Seiotto, e attualmente su Piemme, Ragazzi, la Giostra, il<br />
Bollettino, Dimensioni Nuove, Seat Pagine Gialle e l'agenda Smemoranda. Illustra libri per<br />
l'infanzia scolastica per vari Editori e collabora per varie agenzie grafiche e pubblicitarie. Ogni<br />
mese ci regala una vignetta.<br />
SABINA SUMAN<br />
grafica<br />
Vive in provincia di Verona. Dopo la passione per il pc, che usa anche per lavoro, nasce nel 2005 la<br />
passione per la grafica con l’uso principalmente di Adobe Photoshop. Nei primi anni crea immagini<br />
correlate alle sue poesie, altro suo interesse smesso nel 2009, in seguito lascia libero sfogo alle<br />
elaborazioni secondo l’ispirazione creativa del momento, usando foto proprie, di amici o da internet.<br />
Non potendo dedicarsi alla pittura, per problemi fisici, ha trovato nella grafica al computer un valido<br />
strumento di liberazione artistica. Realizza immagini per copertine di libri e cd, cataloghi, manifesti,<br />
locandine e immagini di vario genere, anche a tema religioso con citazioni della Bibbia. L'ultima di<br />
copertina è sua.<br />
http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews
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9<br />
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SILVANA ALASIA<br />
artista e pittrice<br />
E' illustratrice e autrice di molti libri soprattutto per l'infanzia pubblicati da note Case<br />
Editrici come De Agostini, Fabbri Editori, Sei, Panini, E. Elle, Daniela Piazza e molte altre.<br />
E' autrice di una numerosa serie di prestigiose collezioni di Tarocchi edite dalla nota Casa<br />
Editrice Lo Scarabeo. Inizia giovanissima la sua carriera pittorica presentandosi con la<br />
grafica, ricevendo premi e riconoscimenti ed espone i suoi primi lavori con personali e<br />
collettive. Negli anni successivi evolve la sua passione per la pittura figurativa del realismo<br />
contemporaneo. Collabora con gallerie in diverse città d'Italia. In seguito entra a far parte<br />
della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino: una sua opera si trova esposta all'interno<br />
del Palazzo. Un'altra si trova al C.O.N.I. esposta a “Casa Italia” nell'Olimpiade di<br />
Vancouver 2010. Per noi si occupa di ricercare e proporre film poco conosciuti al grande<br />
pubblico, ma pieni di contenuto. La rubrica multimediale si intitola PIiLLOLE DI<br />
SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere e arricchire il senso della vita e si può<br />
vedere e leggere sul nostro sito web.<br />
SILVIA BIANCO<br />
counseling alimentazione naturale e vegana<br />
Sono laureata in legge ma di quello studio poco ho fatto nella mia vita. Da sempre sono<br />
stata affascinata dalla relazione con il cambiamento e dalla vita immersa nella natura.<br />
Dopo un master in peacekeeping che mi porta a viaggiare in diverse parti del mondo,<br />
tornata in patria, mi iscrivo ad un corso di studi sul counseling dove apprendo tecniche e<br />
dinamiche sull'arte del cambiamento. Tre anni fa grazie ad un problema di salute mi<br />
avvicino alla cucina macrobiotica e lì la mia vita ha una svolta. Osservando i benefici<br />
quotidiani sulla mia salute di questa cucina semplice e vicina alla natura, mi iscrivo al mio<br />
primo corso di cucina macrobiotica e vegana. Torno a casa con una tale gioia e con tanti<br />
sapori nuovi in bocca che dico con un entusiasmo travolgente a mio marito: “ho deciso di<br />
frequentare tutto il percorso di terapia alimentare della scuola la Sana Gola, voglio<br />
conoscere di più sugli effetti di questo cibo”. E così fu, terminato il corso di studi ora<br />
desidero aiutare le persone che vogliono affrontare un cambiamento alimentare ad attuarlo<br />
nel modo più semplice ed efficace possibile. Metto a disposizione le mie riflessioni, le mie<br />
letture e le mie conoscenze ma soprattutto la mia esperienza (anche i miei pasticci in<br />
cucina) in merito nel blog Cucinaincambiamento, attraverso newsletter e conferenze<br />
informative e degustative, offro anche consulenze personali per chi vuole capire come<br />
affrontare diversi problemi di salute con l'alimentazione naturale. CIBO E SALUTE è la<br />
rubrica che cura.<br />
CLAUDIO GIRARDI<br />
atleta paralimpico<br />
Presidente e giocatore del Torino F.D. (FOR DISABLE) e nel giro della Nazionale azzurra di<br />
calcio a 7 Disabili introduce questo mondo calcistico sconosciuto al grande pubblico per cercare di<br />
diffondere questa disciplina che è riconosciuta a livello paralimpico. La sua rubrica si intitola IL<br />
CALCIO DISABILE...L'ALTRO CALCIO.<br />
http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews
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10<br />
...E QUESTO MESE SUI NOSTRI SPAZI WEB POTETE TROVARE......<br />
La pagina / rubrica “iPILLOLE DI SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere<br />
e arricchire il senso della vita”. Visitando il sito potrete vedere i film che la nostra<br />
Silvana Alasia ci consiglia da questa pagina, ma che si vedono e si “leggono” sul web.<br />
Come ? Sul sito NOIPERILSOCIALENEWS alla voce films selezionati per voi o al link<br />
presente sulla nostra pagina Facebook guarda il video. Oltre al film di questo mese,<br />
sul nostro sito web si possono vedere anche THE SCHIFT, CONVERSAZIONI CON DIO, LA<br />
PROFEZIA DI CELESTINO e tanti, tanti altri.<br />
http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews
11<br />
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EDITORIALE<br />
Siamo in dirittura d'arrivo.<br />
Tra poco arriverà l'inverno,<br />
con il freddo e la neve<br />
e sarà tempo di cappotti e sci<br />
Tra poco sarà Natale,<br />
alberi addobbati, cene e regali.<br />
Ed in un batter d'occhio<br />
arriverà un anno nuovo e Carnevale,<br />
e sarà tempo di uova di Pasqua e week-end fuori porta.<br />
E poi tutti al mare a smaltire lo stress e la fatica del lavoro.<br />
Direte voi, ma quanto corri, siamo appena ad <strong>Ottobre</strong>.....<br />
Prendetevela con il consumismo che già da metà Agosto<br />
proponeva i nuovi capi per l'inverno, e con chi ha messo sugli<br />
scaffali il panettone dai primi di Settembre.<br />
E poi rassegnati, arrendendoci al sistema,<br />
sospiriamo “sembra ieri che era estate”.<br />
SERAFINA BRUNA RAFFAELE<br />
NOI PER IL sociale Newsletter di libera informazione autoprodotta<br />
Anno VII – numero 9 – <strong>Ottobre</strong> <strong>2019</strong><br />
Da un'idea di: Serafina Bruna Raffaele<br />
Foto di copertina di : Paolo Forsennati<br />
Articoli e rubriche di: Vincenzo Torelli<br />
Progetto grafico ed impaginazione: Studio SCRICCIOLOIDEE Torino<br />
Questo numero di “NOI PER IL sociale” viene inviato gratuitamente via mail a 3000 persone<br />
Per informazioni, invio foto e segnalazioni scrivere a:<br />
noiperilsociale@gmail.com<br />
TUTTO IL MATERIALE SPEDITO NON VERRA' RICONSEGNATO
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12<br />
Quando avevo cinque anni, mia madre mi ripeteva<br />
sempre che la felicità è la chiave della vita.<br />
Quando andai a scuola mi domandarono come <br />
volessi essere da grande. Io scrissi: felice.<br />
Mi dissero che non avevo capito il compito,<br />
e io dissi loro che<br />
non avevano capito la vita.<br />
John Lennon<br />
9 ottobre 1940 8 dicembre 1980
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13<br />
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Fonte : www.isico.it<br />
Partiamo da un paio di premesse parlando di risultati a fine cura della scoliosi: non<br />
bisogna confrontare il risultato finale con la situazione iniziale, ma con quello che<br />
sarebbe successo senza terapia, cioè con l'aggravamento legato alla crescita. Lo scopo per<br />
cui si porta un corsetto e si fanno gli esercizi in caso di scoliosi non è raddrizzare la<br />
schiena (non è possibile neanche con le terapie più aggressive), ma superare l'adolescenza<br />
e arrivare alla vita adulta con una schiena che dia ragionevoli garanzie di non creare<br />
problemi con il progredire dell'età<br />
estetico<br />
(dolore, peggioramento) e con un aspetto<br />
estetico gradevole che permetta di<br />
andare in spiaggia senza vergognarsi.<br />
Tutto questo normalmente si ottiene<br />
quando la curva rimane al di sotto dei<br />
30°. Oltre questa soglia non è detto<br />
che ci saranno problemi, ma i rischi<br />
aumentano quanto più aumentano i<br />
gradi. In<br />
intraprende<br />
particolare, chi
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14<br />
intraprende la terapia in corsetto potrebbe aspettarsi risultati poco realistici: notando che<br />
nel tempo si riducono sempre di più le asimmetrie visibili a livello del tronco, immagina che<br />
stiano raddrizzandosi anche le curve della colonna vertebrale. In realtà con il corsetto<br />
solitamente è possibile ridurre ma non azzerare la scoliosi, talvolta la si stabilizza nella<br />
situazione situazione da cui si è partiti, più<br />
raramente la scoliosi peggiora malgrado<br />
la terapia. Ovviamente, diamo per<br />
scontato che il paziente rispetti bene la<br />
prescrizione medica, perché se non lo<br />
facesse potremmo dire che ci sono alte<br />
probabilità che la scoliosi peggiori non<br />
perché la terapia è sbagliata, ma perché<br />
non è non stata è stata seguita. seguita. L'unico dato certo sulla<br />
terapia con corsetto, tratto dagli studi più<br />
autorevoli, è che il risultato ottenuto è<br />
direttamente proporzionale a quante ore al<br />
giorno si si indossa il corsetto.<br />
il corsetto. Gli<br />
esercizi fisioterapici specifici per la<br />
scoliosi sono efficaci se la scoliosi è<br />
più lieve, ma quando è necessario<br />
un corsetto non possono sostituirlo.<br />
Occorre farli durante tutta la<br />
terapia con il busto per riuscire a<br />
non perdere correzione mentre lo si<br />
toglie, perché ottimizzano la<br />
capacità di mantenere nella<br />
quotidianità la correzione ottenuta<br />
grazie al corsetto. Il corsetto<br />
corregge in modo passivo, grazie agli<br />
esercizi specifici si sviluppa la<br />
capacità attiva di stabilizzare la<br />
correzione. Altro requisito fondamentale per stabilizzare il risultato ottenuto con il<br />
corsetto è quello di seguire la terapia fino in fondo, riducendo gradualmente le ore di<br />
indossamento fino a togliere il corsetto solo quando la crescita sarà terminata.<br />
Successivamente, in età adulta la scoliosi può tornare a peggiorare lentamente solo quando<br />
i gradi delle curve sono elevati: può succedere se superano i 30°, succede quasi sempre se<br />
superano i 45-50°. Gli esercizi fisici, quindi generici, per tonificare i muscoli e lo sport in<br />
generale sono importantissimi per prevenire la perdita di tono muscolare provocata dal<br />
corsetto e per mantenere una buona flessibilità della colonna. Nella terapia con corsetto,<br />
chi fa sport in modo regolare ottiene risultati migliori rispetto a chi non lo fa. Anche se la<br />
terapia finisce al termine della crescita ossea (a parte i casi gravi scoperti molto tardi),<br />
questo non implica che la scoliosi sia guarita, dato che dalla scoliosi non si guarisce. A quel<br />
punto si entra nella fase del monitoraggio, con controlli periodici ogni anno, biennali o<br />
triennali a seconda dell'entità.
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15<br />
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A cura di SILVIA BIANCO<br />
Viviamo in un periodo storico dove ormai ci alimentiamo con cibi che hanno perso ogni tipo<br />
di naturalezza. Durante l'intera giornata siamo alle prese con confezioni di plastica da<br />
spacchettare per poi mangiarne il contenuto, apriamo un pacco al mattino, apriamo pacchetti<br />
a metà mattina e pomeriggio, a pranzo e a cena. Ci sediamo a tavola di fronte a del cibo in<br />
scatola o in vasetto, scartiamo i pacchetti di alluminio e di pellicola del macellaio che ci ha<br />
venduto la bresaola o scaldiamo sulla piastra la fettina di carne del supermercato appena<br />
tolta dalla confezione, anch'essa sempre di plastica.
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16<br />
La cosa incredibile è che abbiamo l'illusione di mangiare sano, e questo anche perché ci hanno<br />
convinto che la bresaola o il prosciutto sono poco grassi e hanno tante proteine nobili. Ma<br />
quale nobiltà può esserci in un pezzo di carne macellata piena di sale ed indurita rimasta in<br />
qualche cella frigo per anni e poi venduta? Già solo questo dovrebbe darci degli ottimi motivi<br />
per cambiare alimentazione e rinascere, in ogni caso vi cito alcuni punti che potrebbero<br />
sicuramente aiutarci a decidere di fare il grande salto.<br />
1. Ho una malattia / un problema di salute<br />
Un ottimo motivo per seguire una direzione nuova in tema di salute. Non solo farmaci, ma un<br />
nuovo stile alimentare che porterà ad un nuovo stile di vita e poi di pensiero.<br />
2. Sono sovrappeso / voglio dimagrire<br />
Ottimo motivo per passare ad una alimentazione naturale basata su cereali, legumi e verdure.<br />
Anni di diete Yo-Yo che hanno fatto impazzire il corpo e la mente con sensi di colpa per aver<br />
mangiato dolci colanti di ogni tipo di grasso o qualche altro pasticcio ed un'anima dentro che<br />
grida. E' ora di cercare la gratificazione nella natura, invece di calcolare calorie e soppesare<br />
ogni boccone. Vivi la vita nella sua pienezza?<br />
3. Voglio fare una scelta etica nell'alimentazione quotidiana<br />
Meraviglioso motivo anche questo. Sentirsi parte di un mondo che rispetta gli animali ed i cicli<br />
della natura fa sentire la pace dentro sé stessi. Per alcuni non arriva subito, per me è stato<br />
qualche anno fa, ma una volta condiviso non riesco più a fare a meno di mangiare eticamente.
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17<br />
voce ai cittadini--------------------------------------<br />
Questo significa per me cercare di fare una<br />
spesa con prodotti di stagione, non<br />
industriali, zero cibo animale o poco, e se<br />
compro prodotti di un altro emisfero<br />
assicurarmi che provengano da un mercato<br />
giusto che non può essere quello dei grandi<br />
marchi, per cui entro nei mercati dell'equo<br />
e solidale e mi compro del cioccolato fair<br />
trade dove il coltivatore di laggiù non sia<br />
utilizzato come schiavo moderno. In<br />
seguito a questa scelta sono diventata una<br />
grande lettrice di etichette. Se compro un<br />
formaggio per mio marito, voglio che sia un<br />
formaggio pieno di amore, e cerco<br />
piccolissimi produttori.<br />
4. Sei ad un punto fermo della tua vita e non sai dove farla ripartire<br />
Scelta verso l'alimentazione naturale ispirata alla tradizione delle grandi culture del mondo.<br />
Può portare un inizio di dinamismo nella tua vita che ti può aprire orizzonti inaspettati, e<br />
chissà che non ti porti a crearti un nuovo lavoro, un nuovo compagno o a sbloccare situazioni<br />
stagnanti. Prova e vedrai, ma datti un po' di tempo, si parla di alimentazione non di miracoli,<br />
alla lunga e con un po' di pazienza magari riuscirai ad ottenere una vita più felice.<br />
5. Sei già nel flusso del cambiamento e fai yoga o hai un lavoro che ti soddisfa.<br />
Leggi libri che ti aiutano ad evolvere, frequenti seminari, costellazioni famigliari che hanno<br />
cominciato a sciogliere sblocchi profondi nella tua vita, ma ti manca un tassello per sentirti<br />
veramente in forma. Hai voglia di capire come mangiare in modo veramente vicino alla<br />
natura in modo che ti supporti in tutti i processi di pulizia karmica che stai attuando. In<br />
questo modo potrai elevare le tue vibrazioni ed accordarti completamente al grande<br />
cambiamento che il mondo e la vita su questo pianeta sta iniziando a sperimentare.<br />
6. La dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ti ha spaventato<br />
La carne e gli insaccati provocano o possono provocare il cancro ! C'è chi, vegetariano come<br />
me, ha tirato un sospiro di sollievo, e chi invece preferisce continuare a mangiarla credendo<br />
che il prodotto di qualità sia meno pericoloso, e c'è chi si è messo una mano sulla testa e<br />
sulla pancia e si è detto “ma se ci dessi un taglio con questi prodotti animali forse non<br />
sarebbe meglio ?”.<br />
7. Vai a casa di amici e scopri che ti hanno preparato una cena tutta vegetale che<br />
è una vera leccornia<br />
La torta non ha zuccheri, non usano lieviti, farine 00, non l'hanno comprata in pasticceria, ma<br />
è buonissima e leggera, e cominci così a chiedere le motivazioni che li hanno portati al<br />
cambiamento.
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18<br />
Che cosa significa cambiare alimentazione ? Io<br />
l'ho fatto con enormi benefici e voglio lanciare<br />
un messaggio chiaro ed importante: cambiare<br />
alimentazione si può e deve essere una<br />
avventura davvero affascinante e coinvolgente<br />
che ci porta ad essere persone migliori. Negli<br />
anni come studiosa di alimentazione naturale,<br />
ho seguito centinaia di persone che volevano<br />
cambiare alimentazione e le ho aiutate a<br />
prendere consapevolezza sugli effetti del cibo<br />
sul corpo.<br />
Love, trust, care<br />
Silvia
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20<br />
CURIOSANDO<br />
IN CITTA'<br />
Rage Room,<br />
ovvero<br />
la “stanza della rabbia”<br />
Nasce in zona Salvario la prima stanza a Torino<br />
dove è possibile sfogare la rabbia e lo stress in<br />
totale sicurezza. La Rage Room Torino è una camera<br />
antistress per chi, volendo scaricare la tensione, sente<br />
la necessità di rompere qualche oggetto. All'interno di<br />
queste camere attrezzate è lecito distruggere ogni<br />
cosa. Prenotando potete scegliere il vostro pacchetto<br />
preferito, il numero ed il tipo di oggetti che volete<br />
trovare nella camera e potete anche scegliere quale<br />
tipo di strumento usare per la “distruzione”. Dopodiché<br />
non vi resta che indossare le protezioni ed iniziare<br />
a spaccare tutto quello che trovate nella stanza.<br />
Il tempo a disposizione<br />
per fare fuori tutto è di<br />
20 minuti, e ,se volete,<br />
una playlist apposita vi<br />
accompagnerà durante<br />
tutto il vostro momento<br />
di sfogo e divertimento.
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21<br />
voce ai cittadini--------------------------------------<br />
SUCCEDE ANCHE QUESTO<br />
Notizie che fanno bene al cuore<br />
1 Si chiama Thibault, il primo paziente tetraplegico al mondo a tornare a camminare ed a<br />
muovere le braccia grazie ad una tuta robotica, più precisamente un esoscheletro a quattro<br />
arti controllato con la mente. Gli scienziati dell'Università di Grenoble hanno sviluppato<br />
una tuta<br />
robotica che ospita un paziente tetraplegico che ne controlla<br />
gambe e<br />
braccia con il pensiero. Tutto questo grazie a due impianti<br />
cerebrali<br />
sopra la corteccia motoria, due piastre con 64 piccoli elettrodi<br />
impiantati<br />
impiantati sopra la dura madre (quindi non<br />
direttamente nel cervello per cercare di<br />
scongiurare gravi infezioni) che raccolgono<br />
l'attività cerebrale dell'uomo e la trasmettono<br />
via wireless ad un computer, che a sua volta,<br />
grazie ad un algoritmo di machine learning,<br />
1<br />
traduce i segnali in comandi per l'esoscheletro<br />
robotico. In due anni di sperimentazione<br />
Thibault ha camminato per 145 metri,<br />
raggiunto e toccato oggetti nello spazio<br />
tridimensionale tridimensionale<br />
con il 71% di successi. Ad oggi il sistema<br />
non è certo pronto per non uscire dal laboratorio, ma siamo ancora all'inizio....<br />
2<br />
2 Lui aveva 23 anni ed era un soldato<br />
americano mandato in Francia a combattere,<br />
lei una giovanissima diciassettenne che viveva<br />
in Normandia, il loro amore, durato solo pochi<br />
mesi, è rimasto nel cuore di entrambi, anche<br />
se nessuno dei due avrebbe mai immaginato di<br />
ritrovarsi, dopo così tanti anni. In occasione<br />
delle celebrazioni dei 75 anni dello sbarco in<br />
Normandia, l'ex soldato Kara Troy Robbins è<br />
ritornato in Francia, seguito dalla redazione di<br />
France 2 interessata a girare un documentario<br />
sui soldati che avevano combattuto la seconda<br />
guerra mondiale,
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22<br />
sui soldati che avevano combattuto la seconda guerra mondiale. Durante le interviste il<br />
soldato aveva raccontato di questo intenso amore giovanile per una ragazza francese di cui<br />
ricordava solo il nome, ma di cui aveva gelosamente conservato una fotografia. i giornalisti<br />
messisi subito all'opera scoprono che Jeanine Ganaye, viveva ancora in Francia e si trovava<br />
presso una casa di riposo a Montigny-lés-Metz, e così finalmente dopo 75 anni i due<br />
anziani,entrambi emozionati, si sono potuti riabbracciare e baciare.<br />
3 Mila Makovec è una bambina americana di<br />
8 anni con una malattia neurodegenerativa<br />
rarissima. La malattia da cui è affetta è il<br />
3<br />
morbo di Batten, una malattia genetica molto<br />
rara per cui non esiste una cura, e così il<br />
farmaco che sta assumendo è il primo ad<br />
essere stato sviluppato per essere preso da<br />
un'unica persona, sviluppato ed adatto solo a<br />
lei perché agisce su una particolare mutazione<br />
che ha soltanto lei. Il farmaco in questione si<br />
chiama Milasen (dal nome della bambina). Non<br />
è in grado di guarirla, ma ha permesso alle sue<br />
condizioni di migliorare. Se ne discute perché<br />
si è potuto realizzarlo solo grazie ai fondi<br />
raccolti dalla fondazione messa in piedi dai<br />
genitori di Mila, e la maggior parte delle<br />
persone con una malattia rara non ottiene<br />
simili possibilità. Noi ci auguriamo che questa storia sia l'inizio di una nuova era.
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23<br />
voce ai cittadini--------------------------------------<br />
A cura di Maria Rosaria Ricci<br />
La prima edizione dell’Open day "lo sport non<br />
ha limiti" in provincia di Latina<br />
Si svolgerà domenica 20 ottobre presso gli impianti sportivi di village sport di Aprilia la prima<br />
edizione nella provincia di Latina dell’Open day "lo sport non ha limiti", un progetto creato da Paola<br />
D'Angelo e che l’associazione Elite Sport Italia Lab promuove sul territorio nazionale, forte della sua<br />
esperienza nel campo dello sport e dei valori educativi in esso contenuti. La giornata sarà aperta dal<br />
Convegno "Disabilità non significa Inabilità ma Adattabilità alla vita" presso la Sala Convegni<br />
adiacente l’APRILIA SPORTING VILLAGE. Tavola rotonda che, racconterà in maniera trasversale lo<br />
stato dell'arte, il punto dove sono arrivate le ricerche e le azioni sociali da rappresentanti delle<br />
Federazioni sportive paralimpiche e dalle associazioni. Questo è lo scopo della Giornata degli Sport<br />
per persone con disabilità. Raccontare, promuovere le diverse discipline sportive, nelle loro tante<br />
forme inclusive, che sviluppano la potenzialità di ogni persona. Di ogni singolo atleta. Una giornata<br />
ricca di valori, che vede impegnate associazioni di grande rilievo che operano sul territorio, nella<br />
consapevolezza di rimuovere ideologie e pregiudizi L'Open day darà a tutti la possibilità di cimentarsi<br />
nelle diverse dimostrazioni sportive, (Baskin, calcio, sitting volley, arti marziali, nuoto, rugby, tennis<br />
da
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24<br />
da tavolo e tanti altri) tutte accomunate dalla voglia di stare insieme, sentendosi alla pari. Lo sport<br />
come palestra di vita, dove sfide e competizioni, si affrontano con determinazione e impegno,<br />
alimentando lo sviluppo di capacità relazionali proprie e di gruppo. In questa giornata variopinta di<br />
colori e di valori, vogliamo far passare la nostra voce, la forza, la dedizione e la passione, che<br />
investe e stravolge in pieno le nostre vite. Vite che riteniamo siano alla pari e che hanno bisogno di<br />
strumenti necessari, per non essere lasciate ai margini di una società che sempre più spesso finge di<br />
non considerarli, ma che grazie ad ogni disciplina sportiva li integra mutando la realtà. Nelson<br />
Mandela diceva: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere d'ispirare. Esso ha il<br />
potere di unire le persone in un modo che poche altre cose fanno. Parla ai giovani in una lingua che<br />
comprendono. Lo sport può portare speranza dove una volta c’era solo disperazione.<br />
Vi aspettiamo tutti, non mancate.
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Rubrica a cura di Lucia Cannone<br />
I GIOCHI DI PAROLE DI JENNY HOLZER<br />
In anteprima ho il piacere di condividere la prossima uscita della Collana stART. Il nuovo<br />
volume edito da il Ciliegio Edizioni di Lurago d’Erba e atteso a Novembre <strong>2019</strong>. Il settimo<br />
volume della collana editoriale dedicata all’arte contemporanea stART racconta il lavoro di<br />
una delle più note artiste concettuali contemporanee, l’artista americana Jenny Holzer. Le<br />
sue opere sono fatte di poggetti individuati come Le sue indispensabili opere sono per fatte renderci di parole felici. e brevi<br />
messaggi che come slogan pubblicitari vengono<br />
diffuse e condivise in spazi pubblici e privati.<br />
Le parole vengono riportate su: fogli, targhe,<br />
pareti, t-shirt o scorrono su insegne a led. Le<br />
parole, in bianco e nero o colorate. raccontano<br />
verità ovvie, i famosi Truismi, che invitano ad<br />
avere consapevolezza di ciò che ci accade.<br />
Facendo scorrere brevi frasi su insegne<br />
intermittenti e colorate, intermittenti l’artista ci parla di uomini, di donne, di<br />
bambini , di guerra, di violenza e di pregiudizi. Una delle frasi<br />
più note dell’artista è “PROTECT ME FROM WHAT I WANT“ (in<br />
italiano: “ PROTEGGIMI DA QUELLO CHE VOGLIO”) questa frase,<br />
scritta molti anni fa, racconta ancora oggi la nostra epoca. La<br />
pubblicità ci allontana da quello che vogliamo e ci suggerisce gli<br />
LUCIA CANNONE NASCE A CANOSA DI PUGLIA, VIVE A TORINO. DOPO IL CONSEGUIMENTO<br />
DELLA LAUREA IN INGEGNERIA SI TRASFERISCE IN SPAGNA E POI IN PORTOGALLO, DOVE<br />
LAVORA PER UNA MULTINAZIONALE. LA SUA CARRIERA ARTISTICA COMINCIA CON IL DISEGNO A<br />
CHINA SU CARTA. SI DEDICA ADESSO ALLA RICERCA DEI MATERIALI REALIZZANDO<br />
INSTALLAZIONI. PARTECIPA A FIERE INTERNAZIONALI. CON EDIZIONI IL CILIEGIO HA<br />
PUBBLICATO, PER LA COLLANA StART, IL METODO ABRAMOVIĆ PER I BAMBINI (2017) TROVAMI:<br />
IL MIO NOME È BANKSY (2017), IL PAESE DELLE MERAVIGLIE DI YAYOI KUSAMA (2018), IL MONDO<br />
AL CONTRARIO DI ANISH KAPOOR (2018, LA STORIA DEL TEMPO DI FIONA TAN (<strong>2019</strong>), PERINO &<br />
VELE, UN MORBIDO CAPPOTTO DI CARTAPESTA (<strong>2019</strong>)
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26<br />
oggetti individuati come<br />
indispensabili per renderci<br />
felici. Jenny è anche una<br />
femminista e le sue opere mi<br />
hanno offerto l’opportunità di<br />
introdurre ai bambini alcuni<br />
concetti importanti dei quali<br />
sentiamo quotidianamente<br />
parlare come la discriminazione<br />
e la violenza. Jenny attraverso<br />
le sue opere ci aiuta a<br />
comprendere l’importanza<br />
delle parole, Solo conoscendo a<br />
fondo il loro significato<br />
possiamo comprendere quando<br />
è il momento di ascoltare.<br />
Questo volume aggiunge un<br />
altro piccolo tassello da offrire<br />
ai bambini affinché possano<br />
riconoscere l’importanza<br />
fondamentale del loro ruolo<br />
nella società al fine di generare<br />
armonia e bellezza.
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27<br />
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VITE IN CERCA DI AIUTO<br />
Rubrica a cura di Rita Venturoli per PARADA<br />
Ogni anno circa 20 città, 100 scuole, 150 famiglie e 80.000 persone in Italia vengono<br />
coinvolte nel nostro progetto. Nel corso di questi anni a Bucarest molti giovani sono<br />
riusciti a lasciare la strada, hanno ripreso a studiare o lavorare iniziando a guardare al<br />
futuro con speranza.<br />
Come ogni mese vi proponiamo una delle nostre storie. Come ben sapete sono<br />
fatti reali che succedono ogni giorno sia all'interno della Fondazione Parada di<br />
Bucarest che sulle e sotto le strade della capitale rumena.<br />
FOCUS ROMANIA: INTER CAMPUS AGLI OCCHI DEI PROTAGONISTI<br />
Franco Aloisio, insieme alla sua “Parada”, per i bambini più fragili della capitale rumena, racconta<br />
il suo impegno per il Progetto nerazzurro<br />
Tratto da Inter campus<br />
Bucarest – “Quando contattai l’ambasciata italiana a Bucarest per poter<br />
conoscere il Presidente Massimo Moratti - che sapevo essere in visita nella<br />
capitale per affari - lo feci con l’entusiasmo del grande tifoso interista e senza<br />
immaginare che quell’incontro, avvenuto nel 2011, avrebbe dato il là al Progetto<br />
Inter Campus Bucarest, attivo tutt’ora. La storia di Franco Aloisio, partner locale<br />
nella capitale rumena, dove vive da ormai più di vent’anni è una storia di<br />
cooperazione internazionale, cui si dedica già a partire dagli Anni 90, prima a<br />
Milano come educatore di bambini e ragazzi di strada, poi in analoghe missioni in<br />
Nepal, Somalia, Palestina, Gaza fino all’arrivo a Bucarest e alla decisione di<br />
trasferirvisi definitivamente nel 2005. “Parada” – racconta Franco, fondatore e<br />
presidente dell’Associazione, attiva dal 1996 a favore dei bambini e dei ragazzi di<br />
strada di Bucarest – dà sostegno umano e sociale utilizzando strumenti<br />
d’intervento come l’arte sociale, in particolare quella circense, servizi scolastici e<br />
sanitari, unità mobili e un centro d’accoglienza diurno. L’elemento importante su<br />
cui ci siamo trovati in sintonia fin da subito è il fatto che il calcio per Inter<br />
Campus così come il circo per “Parada” fossero strumenti. L’obiettivo condiviso è<br />
stato sempre quello di non formare calciatori o artisti di circo bensì quello di<br />
utilizzare questi strumenti per avere un approccio soft al disagio e dare ai suoi<br />
destinatari la possibilità di individuare e potenziare le proprie capacità per<br />
trovare un contesto in cui poterle sviluppare.
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28<br />
utilizzare questi strumenti per avere un approccio soft al disagio e dare ai suoi<br />
destinatari la possibilità di individuare e potenziare le proprie capacità per<br />
trovare un contesto in cui poterle sviluppare. La sfida, tenendo conto che<br />
“Parada” lavora con soggetti in rottura forte con la società e che Inter Campus<br />
realizza realizza progetti cui dare stabilità e continuità, è stata immensa ma grazie<br />
al calcio siamo riusciti a costruire una relazione con i ragazzi su cui poi<br />
costruire un progetto educativo. Ricordo ancora la prima distribuzione dei<br />
kit, un momento molto emozionante per tutti e allo stesso tempo<br />
accompagnato dalla necessità di dare qualche regola ai ragazzi. Quando fu<br />
il turno di Ricky, un ragazzo di strada noto per la sua destrezza, mi venne<br />
naturale ribadirgli che gli stavamo consegnando maglia e pantaloncino<br />
dell’Inter dell’Inter e che a fine allenamento avrebbe dovuto consegnarla per poi riaverla<br />
se fosse tornato a giocare a calcio, con costanza… Ricky si voltò verso di me e<br />
disse - Franco, chiariamo una cosa, io sono qui per divertirmi, se avessi voluto<br />
rubarti tutto quanto te lo avrei rubato e non te ne saresti nemmeno accorto -…<br />
fu lì che capii che si poteva costruire un dialogo e un rapporto… eravamo sulla<br />
buona strada…!
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30<br />
Ed è sempre<br />
sul precipizio della<br />
linea sottile<br />
dove si alza gioiosa<br />
la luce e va<br />
a dormire stanco<br />
il sole ogni sera,<br />
e dov'io funambolo<br />
con la mia vita<br />
in mano, claudicante<br />
barcollo che,<br />
sospirando e un po'<br />
intristito guardo,<br />
come chi aspetta<br />
trepidante il ritorno<br />
degli spensierati<br />
e un po' incoscienti<br />
giorni felici che<br />
più non tornano.<br />
Le cime dei monti<br />
tardano quest'anno<br />
a imbiancare,<br />
mentre l'aratro ha<br />
già smosso le zolle<br />
e le foglie<br />
dai rami son già<br />
quasi tutte cadute,<br />
ammantando di<br />
rossi ramati e di gialli<br />
i vialetti, i giardini<br />
e il cielo la sera<br />
regala ancora dolci<br />
colori e ancora<br />
zanzare che pungono.<br />
Ed è sempre così<br />
che al crepuscolo poi<br />
io odo i sospiri<br />
magici della notte<br />
e gli anni che pesano<br />
mentre affacciano<br />
i ricordi che puntuali<br />
mi fan compagnia<br />
e d'amore piangere.
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31<br />
voce ai cittadini--------------------------------------<br />
Selezionate per voi da Serafina Bruna Raffaele<br />
Questo mese parliamo di bonus fiscali a chi paga idraulico,<br />
parrucchiere e ristoranti con carta e di usuria bancaria<br />
Bonus per idraulico, parrucchiere e ristorante, con<br />
incentivi a chi paga con la carta di credito ed il<br />
bancomat. E' una delle ipotesi allo studio per la<br />
prossima Manovra. Al momento si tratta di ipotesi,<br />
ancora nulla di concreto né tanto meno scritto nero<br />
su bianco, ma a ore dovrebbe diventare pubblico il<br />
testo della Manovra, e se ne saprà di più.<br />
Il Governo punterebbe anche ad escludere<br />
dalle detrazioni chi ha redditi superiori a<br />
100-120mila euro. A fare da contraltare,<br />
però, ci sarebbe una nuova detrazione (si<br />
riflette se al 10% o al 19% come gli altri<br />
sconti fiscali) su una serie di nuove spese,<br />
dall'idraulico al parrucchiere, al ristorante,<br />
di cui beneficerà solo chi fa pagamenti<br />
tracciabili. Una versione rivista e corretta<br />
in chiave contrasto di interessi dell'idea<br />
iniziale del cashback, ossia la restituzione<br />
delle cifre spese e pagate con moneta<br />
elettronica. Archiviata l'ipotesi di cashback<br />
su tutti gli acquisti con moneta<br />
elettronica, tramontato insieme all'idea di<br />
una rimodulazione dell'Iva, si fa strada<br />
infatti una nuova detrazione (al 10% o al<br />
19%) su una serie di nuove spese, in aree<br />
“più a rischio evasione”, di cui beneficerà<br />
solo chi fa pagamenti tracciabili.
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32<br />
solo chi fa pagamenti tracciabili. Anche le altre detrazioni, quelle già in vigore,<br />
dalla scuola o lo sport per i figli, alle spese mediche a quelle per i funerali,<br />
potrebbero essere legate alla tracciabilità della spesa, sulla falsariga di quanto già<br />
accade con i vari bonus per le ristrutturazioni edilizie.<br />
Usura bancaria. Quando l'usura interessa un contratto di (mutuo) si parla più<br />
nello specifico di (usura bancaria)<br />
Le pene. Applicare tassi di interesse (illegali) è un reato. La pena prevista è la<br />
reclusione) 2-10 anni e 30mila euro di multa<br />
Tasso usura. Quando l'interesse supera di oltre il 50% i tassi medi si parla di<br />
tasso usurario e di reato di usura<br />
Cosa fare. In caso di reato il consumatore può fare una denuncia, occorre<br />
rivolgersi alla (Procura) della Repubblica<br />
Le tutele. In caso di tassi usurari la clausola è nulla: il cliente non è tenuto a<br />
(pagare) nessun interesse.<br />
Attenzione quindi ai tassi d'interesse praticati nei vari istituti bancari.<br />
Fonte : https://quifinanza.it