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La Toscana nuova ottobre 2019

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Eventi in<br />

<strong>Toscana</strong><br />

Il Conventino<br />

Negli spazi dell’antico complesso monastico nasce<br />

Officina Creativa, un centro della cultura artigiana nel<br />

cuore dell’Oltrarno fiorentino<br />

di Barbara Santoro<br />

Costruito tra il 1893 e il 1896 come<br />

monastero di clausura delle<br />

Carmelitane Scalze, il Conventino<br />

fu trasformato in ospedale militare<br />

durante la prima guerra mondiale. I<br />

danni provocati dalla guerra segnarono<br />

indelebilmente la struttura che rimase<br />

abbandonata per molti anni. Nel<br />

1920 si riaccese l’interesse per questo<br />

complesso che a poco a poco diventò<br />

sede di laboratori artigianali e atelier di<br />

artisti trasformandosi in un luogo dedicato<br />

all’artigianato, all’arte e alla storia<br />

sociale. Durante il Fascismo ebbe sede<br />

all’interno dell’edificio una tipografia<br />

clandestina che nel corso della seconda<br />

guerra mondiale divenne rifugio dei<br />

partigiani tra cui Sandro Pertini. Dopo<br />

l’ultimo importante restauro, avvenuto<br />

all’incirca dieci anni fa da parte del Comune<br />

di Firenze, la struttura ha assunto<br />

l’aspetto che ancora oggi mantiene.<br />

In questo spazio polifunzionale di oltre<br />

3500 metri quadri oggi denominato “Officina<br />

Creativa”, hanno sede una trentina<br />

di realtà artigianali e attività creative<br />

che uniscono tradizione e innovazione.<br />

Si trova al numero 20 di via Giano della<br />

Bella, nelle immediate vicinanze di Piazza<br />

Tasso. <strong>La</strong> strada fu costruita all’inizio<br />

del Novecento ed è costeggiata da<br />

una serie di villini in stile Liberty ancora<br />

ben conservati. Si distinguono fra gli<br />

altri i due villini <strong>La</strong>mpredi (dal nome del<br />

proprietario) progettati da Giovanni Michelazzi<br />

tra il 1908 e il 1909. Nel complesso<br />

si trova un caffè letterario che<br />

offre il meglio della gastronomia a chilometro<br />

zero con prodotti a filiera cortissima<br />

dell’Oltrarno fiorentino e con le<br />

specialità del “menù d’artista”; un progetto<br />

nato dall’Associazione Città Sostenibile<br />

con lo scopo di salvaguardare<br />

e promuovere l’antica struttura. <strong>La</strong> vocazione<br />

culturale di questo caffè è confermata<br />

dalla presenza di una libreria /<br />

biblioteca dove è possibile soffermarsi<br />

a leggere. Un’altra buona iniziativa<br />

è stata quella di aprire all’interno del<br />

complesso una rivendita di giornali che<br />

ha avuto la piena approvazione del sindaco<br />

Dario Nardella. Olivia Turchi ideatrice<br />

e curatrice del progetto condiviso<br />

con l’amministrazione comunale e con<br />

Artex, si dice soddisfatta di aver trasformato<br />

questo luogo in una realtà tutta<br />

da scoprire e da “vivere” non solo per<br />

i residenti in zona ma anche per l’intera<br />

collettività.<br />

Officina Creativa<br />

Ex Conventino<br />

Via Giano della Bella 20, Firenze<br />

+ 39 055 570627<br />

www.artex.firenze.it<br />

Veduta d’insieme del Conventino oggi diventato Officina Creativa<br />

20<br />

OFFICINA CREATIVA

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