MAP - Magazine Alumni Politecnico di Milano #0
Il Magazine dei Designer, Architetti, Ingegneri del Politecnico di Milano - Numero 0 - Autunno
Il Magazine dei Designer, Architetti, Ingegneri del Politecnico di Milano - Numero 0 - Autunno
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
SPOON.CITY
La rivoluzione online per il match tra domanda
e offerta nei servizi dell’architettura
di Marco Villa
©Alberto Cristofaro
Caterina Pilar Palumbo, 29 anni
CO-FOUNDER DI SPOON.CITY
ALUMNA POLIMI ARCHITETTURA
Lucia Rampanti, 28 anni
FOUNDER E CEO SPOON.CITY
ALUMNA POLIMI ARCHITETTURA
“In Cina il marchio
Made in Italy per
un architetto vale
qualcosa in più, e il
gusto dei cinesi si sta
raffinando, si lasciano
consigliare”
Il mercato del lavoro per gli architetti
negli ultimi anni vive un momento di
passaggio in cui le opportunità professionali
spesso nascono lontano
dai confini nazionali. Conferma tutto
oggi Lucia Rampanti, 28 anni, founder
e CEO della piattaforma online
spoon.CITY, che sottolinea “In Italia
c’è circa un architetto ogni 400 abitanti,
negli Stati Uniti uno ogni 3000,
in Cina uno ogni 40000”.
Per molti professionisti che vogliono
lavorare quindi non c’è scelta: andare
dove c’è un mercato pronto ad accoglierli.
È proprio questa la mission
di spoon.CITY, la start up che promette
di rivoluzionare il modo con
cui avviene il match tra domanda e
offerta per professionisti dell’architettura
e committenti favorendone
32
MAP Magazine Alumni Polimi
l’incontro online. Alumna 2013 del
Politecnico e laureata in Architettura
d’Interni, Lucia Rampanti è appena
tornata dalla Cina. Ma sono anni
che gira il mondo: “In Cina il marchio
Made in Italy per un architetto vale
qualcosa in più, inoltre il gusto dei
nuovi ricchi cinesi si sta raffinando,
e si lasciano consigliare. È in corso
un’evoluzione del gusto senso estetico
- aggiunge - e dopo anni e anni di
crescita forsennata in cui si abbatteva
e si costruiva senza rispetto per
il passato si stanno cominciando a
vedere anche le prime renovation” e
continua a raccontarci la sua esperienza
in Oriente.
“Sono stata di recente a Pechino,
dove costruiscono quasi una nuova
linea della metropolitana all’anno: