I protagonisti raccontano - anniversario 20 anni ERF
Se deve indicare una priorità nell’ampia scala di valori che costituisce il ‘cuore’ di Emilia Romagna Festival, a 20 anni dalla sua prima edizione, Massimo Mercelli indica senza esitazione il futuro.
Se deve indicare una priorità nell’ampia scala di valori che costituisce il ‘cuore’ di Emilia Romagna Festival, a 20 anni dalla sua prima edizione, Massimo Mercelli indica senza esitazione il futuro.
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BIOGRAFIE | I PROTAGONISTI RACCONTANO
Michael Nyman
Michael Nyman è un pianista e compositore inglese, celebre soprattutto per la sua attività come autore
di colonne sonore. Un lavoro iniziato con una lunga e fattiva collaborazione, dal 1967, con il regista Peter
Greenaway. La notorietà internazionale arriva con la scrittura delle musiche per il film Lezioni di piano
del 1993. Parallelamente si dedica a una importante carriera di compositore in ambiti diversi, repertorio
eseguito dalla sua Michael Nyman Band con la quale suona nei più prestigiosi teatri del mondo. È stato tra
i primi a usare la definizione ‘minimalismo’ nella musica nel 1969.
Krzysztof Penderecki
Il compositore polacco Krzysztof Penderecki è stato uno dei principali esponenti della musica contemporanea.
Richiamandosi inizialmente alle esperienze della scuola di Darmstadt, ha approfondito la ricerca timbrica,
dimostrando interesse per la vocalità (soprattutto corale), per temi filosofico-religiosi e per la sperimentazione
sonora. A partire dagli anni settanta, si è invece rivolto al recupero di forme della tradizione storica. Tra le
sue opere più significative, Threnos per le vittime di Hiroshima per cinquantadue archi, Polymorphia per
quarantotto archi, Stabat mater, Passio secundum Lucam, Requiem, Credo, Phedra. Tra le realizzazioni
più recenti si ricordano Fanfarria real per orchestra e Chaconne, requiem in onore di Giovanni Paolo II.
Fortissimo il suo legame con Emilia Romagna Festival, una collaborazione iniziata con il concerto del 2 luglio
2002 in Piazza Maggiore con il Coro dell’Emilia Romagna Festival e la Lithuanian Philharmonic Orchestra e
culminata il 22 settembre 2013 con l’esecuzione delle sue musiche interpretate dall’Orchestra da Camera
di Perugia, solista Massimo Mercelli al Teatro Masini di Faenza.
Francesco Maria Perrotta
Francesco Maria Perrotta è Presidente di Italiafestival dal 2014. L’Associazione è nata 34 anni fa in seno
all’Agis, l’Associazione Generale dello Spettacolo e costituisce un mix tra festival strutturati e già molto
conosciuti anche in ambito internazionale, e altri che pur meno conosciuti dal grande pubblico hanno una
forte vocazione internazionale e un solido radicamento con i territori. Italiafestival svolge un ruolo attivo
nell’ambito dell’EFA, European Festivals Association, il più importante network internazionale di festival con
sede a Bruxelles.
Giovanni Sollima
Musicista, compositore, grande divulgatore, il violoncellista Giovanni Sollima è uno degli interpreti più
importanti del sentire ‘democratico’ nel fare musica. I suoi 100Cellos hanno fatto del coinvolgimento,
dell’incontro, della collaborazione il segno identitario di una pratica sonora unica. Direttore artistico nel
2013 e nel 2014 della Notte della Taranta, ha collaborato con artisti pop e con interpreti classici. Il suo nome
è fortemente legato a Emilia Romagna Festival per la scrittura di Contrafactus, brano eseguito sino a oggi
170 volte.
Catherine Spaak
Attrice di punta del grande cinema italiano, Catherine Spaak esordisce sul grande schermo nel 1960, diretta
da Alberto Lattuada nel film I dolci inganni. Da allora, passando attraverso pellicole come Il sorpasso di Dino
Risi e La noia di Damiano Damiani, diventa una delle protagoniste della cultura e dello spettacolo nazionali.
All’attività nel cinema affianca una ricerca sulle possibilità poetiche e sonore della sua voce, che l’hanno
portata a collaborare, nel corso degli anni, con Emilia Romagna Festival, dove ha presentato, tra l’altro, una
sua personale interpretazione di classici come Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry.