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Touch Journal 08/2020

Il numero 8 (ottobre 2020) di Touch Journal, la testata trade di Nelson Srl

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Anno 1 | Novembre-Dicembre <strong>2020</strong><br />

<strong>08</strong><br />

“Se il presente cerca di giudicare il passato, perderà il futuro”<br />

(Winston Churchill)<br />

Intervista<br />

“La nostra crescita passa<br />

da innovazione e 5G”<br />

Dossier Wellness<br />

Story<br />

6<br />

GfK: il mercato cambia<br />

4<br />

e i clienti cercano benessere<br />

On stage<br />

“Versatilità e velocità<br />

così affronteremo il futuro”<br />

24<br />

Poste Italiane SPA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />

In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi.<br />

Motorola, brand che fa capo a Lenovo, sta<br />

rafforzando la sua presenza sul mercato.<br />

A tu per tu con Antonio La Rosa,<br />

head of sales & marketing in Italia<br />

Gaming<br />

Quando il gioco si fa duro,<br />

i top seller non tradiscono<br />

Zoom<br />

Raee e “free-riding”: serve<br />

intervento europeo mirato<br />

8<br />

Focalizzazione sul mercato, attenzione<br />

ai partner e apertura verso i consumatori.<br />

Intervista con Luca Affini, general manager<br />

marketing & sales di Area<br />

Sanificazione degli ambienti,<br />

preparazione e conservazione dei cibi,<br />

Focus on<br />

13<br />

23 mantenersi in forma. In passerella<br />

Gli acquisti di 46,5 milioni 28<br />

alcuni dei principali prodotti<br />

di italiani “multicanale”


2<br />

TOUCH<br />

Novembre-Dicembre <strong>2020</strong><br />

di Luca Figini - luca.figini@nelsonsrl.com<br />

E pur si muove!<br />

Editoriale<br />

Addio <strong>2020</strong>. Un anno che passerà alla storia per le tante, a volte troppe, vicissitudini<br />

che non devono sottostimare l’impatto che tutti questi “lunghi” mesi hanno avuto<br />

sul mercato. Non già in termini numerici (pleonastico andare a puntualizzare),<br />

quanto piuttosto nella fattispecie comportamentale delle persone. Lungi dal voler<br />

descrivere una “nuova normalità”, più sperata che effettiva, c’è però da tenere in<br />

considerazione che la pandemia ha accelerato in modo definitivo un cambiamento a<br />

tratti latente e sovente timidamente esposto dai consumatori. Come similitudine, il<br />

<strong>2020</strong> è assimilabile a quando la Nasa è passata dai razzi vettore Redstone ai Saturn: i<br />

primi permettevano di mettere appena il naso fuori dall’atmosfera terrestre; i secon-<br />

di hanno portato l’Apollo 11 sulla Luna. Ecco, nel <strong>2020</strong> il consumatore ha fatto un<br />

balzo nel futuro, moltiplicando in modo metodico le categorie merceologiche oggetto<br />

degli acquisti, prestando attenzione alla sostenibilità, alla coerenza e all’affidabilità<br />

del brand ed evolvendo l’atteggiamento omnicanale dando per certa la continuità<br />

tra online e offline. Il 2021 potrebbe imprimere un nuovo ciclo di rinnovamento<br />

del retail in Italia, perché si metteranno a frutto le basi poste in questi mesi, difficili<br />

ma comunque prolifici di idee, impegno, slancio e ricerca del giusto allineamento<br />

con i clienti. Bisogna farsi trovare pronti. Come cantava Lucio Dalla: “L’anno che sta<br />

arrivando tra un anno passerà. Io mi sto preparando è questa la novità”. •<br />

4 Story<br />

Per GfK l’analisi dei dati sta<br />

cambiando a partire dalla<br />

valorizzazione di quelli<br />

importanti, fino all’impatto<br />

dei consumatori attenti a<br />

sostenibilità e trust<br />

06 Intervista<br />

Antonio La Rosa traccia lo<br />

sviluppo di Motorola per il<br />

2021, che sarà centrato sui<br />

modelli 5G e su una sempre<br />

maggiore integrazione e<br />

sinergia con il brand Lenovo<br />

<strong>08</strong> Gaming<br />

Quando il gioco si fa duro i<br />

top seller non tradiscono mai.<br />

Ottimi risultati per Assassin’s<br />

Creed Valhalla e Call of Duty:<br />

Balck Ops Cold War. Lanci<br />

boom per le console “new gen”<br />

23 Zoom<br />

L’appello lanciato dai sistemi<br />

collettivi membri di Eucolight,<br />

di cui Ecolamp è tra i<br />

fondatori, per una gestione<br />

corretta dei Raee<br />

nell’e-commerce<br />

24 On Stage<br />

Focalizzazione sul mercato,<br />

attenzione ai partner e<br />

apertura verso i consumatori.<br />

Così Area si prepara a<br />

impostare una strategia<br />

“circolare” nel 2021<br />

26 Mercato<br />

Alla scoperta della nuova<br />

Fujifilm X-S10, la mirrorless<br />

per scattare in alta qualità e<br />

girare video in 4K in modo<br />

semplice alla portata di tutti<br />

gli end user<br />

11 Dossier Wellness<br />

Vivere bene, alla ricerca di uno stile di vita sano. Che va dalla<br />

preparazione alla conservazione dei cibi, fino al mantenersi in<br />

forma, facendo attività fisica. Senza trascurare l’igienizzazione e<br />

la sanificazione di ambienti e capi di abbigliamento. In passerella<br />

alcuni dei principali brand e dei relativi prodotti: dai piccoli<br />

elettrodomestici fino ai wearable<br />

28 Focus On<br />

I dati dell’Osservatorio messo<br />

a punto dal Politecnico di<br />

Milano e Nielsen. Come<br />

acquistano i 46,5 milioni<br />

di consumatori multicanale<br />

italiani<br />

30 Mercato<br />

Huawei cede alle “pressioni”<br />

e decide di vendere il brand<br />

Honor. Che passa nelle mani<br />

di un consorzio composto da<br />

30 distributori e dealer. Quale<br />

futuro?<br />

TOUCH JOURNAL<br />

Direttore responsabile Luca Figini<br />

Direttore editoriale Riccardo Colletti<br />

Cover editor Alice Realini<br />

Senior editor Matteo Borré<br />

Marketing & Operations Roberta Rancati<br />

Art direction Inventium s.r.l.<br />

Stampa La Terra Promessa Società<br />

Cooperativa Sociale Onlus (Novara)<br />

Editore Nelson Srl<br />

Viale Murillo, 3 - 20149 Milano - Telefono 02.84076127<br />

info@nelsonsrl.com - www.nelsonsrl.com<br />

Registrazione al Tribunale di Milano<br />

n. 11 del 21 Gennaio <strong>2020</strong><br />

Nelson Srl - Iscrizione ROC n° 1172376 del 5 Febbraio <strong>2020</strong><br />

Periodico mensile<br />

Abbonamento Italia per 8 numeri annui euro 30,00<br />

L’editore garantisce la massima riservatezza<br />

dei dati personali in suo possesso. Tali<br />

dati saranno utilizzati per la gestione degli<br />

abbonamenti e per l’invio di informazioni<br />

commerciali. In base all’art. 13 della Legge n°<br />

196/2003, i dati potranno essere rettificati o<br />

cancellati in qualsiasi momento scrivendo a:<br />

Nelson Srl<br />

Responsabile dati - Riccardo Colletti -<br />

Viale Murillo, 3 - 20149 Milano


4<br />

TOUCH<br />

Novembre-Dicembre <strong>2020</strong><br />

di Luca Figini<br />

Story<br />

GfK a tutto tondo: dalla necessità di dominare il “rumore” nei dati, riconoscendo quelli<br />

utili e importanti, ai comportamenti di consumo tra sostenibilità e trust di un brand<br />

Il mercato sta cambiando perché<br />

il consumatore cerca benessere<br />

egnali dal rumore. Ovvero<br />

trarre i dati utili,<br />

S<br />

necessari e strutturali<br />

per la declinazione<br />

strategica e commerciale<br />

dell’azienda, in un contesto di infodemia<br />

e sovraccarico di informazioni.<br />

GfK ha addirittura dedicato un evento<br />

su questo tema: Signals from the noise.<br />

L’esigenza di fondo è discriminare: nel<br />

rumore bisogna imparare a individuare<br />

e i solare ciò che serve. Anche per rinnovare<br />

il modo di sviluppare analisi e<br />

a produrre report che siano sempre più<br />

attinenti ai Kpi, a loro volta influenzati<br />

dalla capacità di intercettare i segnali<br />

giusti. Il tema è di primo piano, in<br />

un contesto guidato dalla precisione e<br />

dall’attenzione al valore del dato. Per<br />

approfondire l’argomento giocoforza ci<br />

siamo rivolti a Enzo Frasio, Presidente<br />

di GfK in Italia. Che mira dritto al<br />

punto: “Il concetto di Signals from the<br />

noise si innesta in tre tematiche fondamentali.<br />

La prima riguarda il contesto<br />

di discontinuità che è iniziato nel 2019<br />

in tutti i mercati e ha prodotto cambiamenti<br />

epocali; la pandemia ha accelerato<br />

in modo imprevedibile quesa trasformazione.<br />

La seconda tematica è proprio<br />

l’accelerazione causata dalla trasformazione<br />

stessa perché i cambiamenti sono<br />

compressi in un arco di tempo molto<br />

ridotto: ogni settimana assistiamo a<br />

mutamenti rispetto a quella precedente.<br />

Questo genera una situazione di data<br />

overload, che è la terza tematica. Il combinato<br />

disposto genera la necessità di<br />

un approccio esperto e professionale che<br />

faccia emergere gli insight più importanti<br />

al fine di coadiuvare la business<br />

community. È questa la mission di GfK”.<br />

Il <strong>2020</strong> è un anno di innovazione e trasformazione<br />

per GfK: cosa è cambiato davvero?<br />

Per iniziare ci siamo subito attivati<br />

con un sistema di tracking settimanale,<br />

che era già disponibile anche negli<br />

anni passati ma solo per uso interno.<br />

Abbiamo dunque scelto di condividere<br />

con i nostri partner queste informazioni<br />

dai primi di marzo con gli insight<br />

centrati sui riflessi su mercato e società<br />

del Covid-19. Partendo da qui, ci siamo<br />

strutturati per ampliare il numero di<br />

Enzo<br />

Frasio<br />

tracking settimanali che abbracciassero<br />

una serie di contesti sempre diversi<br />

e polivalenti a supporto dei nostri partner.<br />

Ciò che però conta è che abbiamo<br />

cambiato lo spettro di analisi: siamo<br />

passati rapidamente dal riferimento bimestrale<br />

a quello mensile e nel <strong>2020</strong> a<br />

quello settimanale. Il tutto abbinato a<br />

una verticalità sempre più precisa e dettagliata,<br />

che poi è il vero punto di forza<br />

nel nostro impegno di trarre l’informazione<br />

importante dal “rumore”. GfK<br />

rileva tutto lo scibile possibile riguardo<br />

ai mercati attivi in Italia e questo permette<br />

di ottenere dati dettagliati non<br />

solo relativamente ai prodotti e all’esposizione<br />

mediatica, ma anche ai comportamenti<br />

effettivi dei consumatori. Così,<br />

per esempio, la comunicazione è cambiata<br />

per intonarsi ai comportamenti<br />

dei clienti finali. Dunque, analizziamo<br />

prodotti, consumatori, mezzi e comunicazione<br />

in modo incrociato e sinergico<br />

affinché le nostre aziende partner possano<br />

avere una visione completa e totale<br />

dello specifico business. Vado oltre: da<br />

alcuni partner stiamo già ricevendo dati<br />

aggiornati su base giornaliera, perché<br />

siamo già pronti a operare con questa<br />

frequenza. Questo perché la situazione<br />

contingente in Italia impone la necessità<br />

di analizzare le ricadute giornaliere<br />

sul business.<br />

Quali manovre vanno ancora attutate al<br />

fine di ridurre il “rumore”?<br />

Per prima cosa bisogna creare link e<br />

alimentare l’ecosistema in una impostazione<br />

che noi definiamo “visione<br />

olistica”, ossia legare in modo significativo<br />

tra loro i dati che raccogliamo.<br />

Prendiamo il caso del mercato del largo<br />

consumo, dove la diversificazione<br />

di acquisto è aumentata parecchio nel<br />

corso di quest’anno: da una media di<br />

tre o quattro categorie di prodotto, gli<br />

italiani ora arrivano a toccare picchi di<br />

11 categorie differenti messe nel carrello.<br />

Questo perché i consumatori hanno<br />

sperimentato nuovi comparti merceologici<br />

e ciò li ha indotti a rimanere fedeli<br />

nell’acquisto. Non ci saremmo accorti di<br />

questo cambiamento nel comportamento<br />

al consumo degli italiani se non fossimo<br />

stati in grado di effettuare analisi<br />

di dati con aggregazioni che legano tra<br />

loro le informazioni. Dunque è emerso<br />

che questa evoluzione nella spesa è stata<br />

generata dai cambiamenti delle abitudini<br />

in casa degli italiani che, per esempio,<br />

spendono una maggiore quantità di<br />

tempo in cucina. Gli acquisti legati ai<br />

nuovi bisogni degli italiani sono stati<br />

interpretati proprio creando un legame<br />

semantico tra le informazioni raccolte,<br />

che apparentemente sono separate ma<br />

una volta aggregate nel modo opportunto<br />

e significativo conferiscono una visione<br />

d’insieme di ampio respiro. E questa<br />

è la base per restituire ai partner una<br />

serie di insight sempre più significativi.<br />

La sostenibilità è una forte leva di business:<br />

quali altri trend si affacceranno?<br />

Il consumatore è al centro di un grande<br />

cambiamento. La sostenibilità è un<br />

valore da cui non vuole abdicare, soprattutto<br />

quando si parla delle nuove<br />

generazioni. E poi l’aumento delle categorie<br />

merceologiche acquistate nel largo<br />

consumo è una tendenza che si consoliderà.<br />

Più in generale, le persone stanno<br />

virando in modo forte verso il “wellbeing”<br />

o “safe-being”. Significa che per<br />

i clienti finali è importante il benessere,<br />

il wellness, inteso in senso più ampio<br />

del termine. Infine, rilevo da parte<br />

dei consumatori la necessità di passare<br />

dallo story telling allo story doing: non<br />

vogliono sentirsi raccontare una storia<br />

ma prediligono assistere a come effettivamente<br />

si concretizza questo racconto.<br />

Sommando il tutto, le persone cercano<br />

un “trust” nei brand e si innesta un criterio<br />

di fiducia: in particolare le nuove<br />

generazioni sono molto attente a questo<br />

aspetto e se si sentono tradite difficilmente<br />

tornano a fidarsi della marca;<br />

anzi possono abbandonarla. Ci tengo a<br />

sottolineare che sono tutti trend ormai<br />

radicati nel tessuto sociale e nei comportamenti<br />

dei consumatori. Non solo<br />

sono destinati a rimanere ma anche a<br />

evolvere su target sempre più ampi. •


TOUCH<br />

6 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Intervista<br />

di Luca Figini<br />

Il brand di Lenovo sta rafforzando la sua presenza in Italia.<br />

A tu per tu con Antonio La Rosa, head of sales & marketing in Italia<br />

Motorola: un 2021 all’insegna<br />

di innovazione e 5G<br />

el giro di un anno, o poco<br />

N<br />

più, Motorola ha già<br />

cambiato pelle in Italia.<br />

È diventata più simbiotica<br />

con Lenovo, è stata<br />

capace di aumentare ancora la qualità dei<br />

prodotti, riscontrabile in modelli come il<br />

Razr 5G, e si sta circondando di un’allure<br />

capace di attrarre anche le generazioni<br />

di consumatori più giovani. “Lo scorso 2<br />

settembre abbiamo acceso la prima candelina<br />

della ‘nuova’ Motorola in Italia<br />

e in poco più di un anno abbiamo fatto<br />

tanta strada per consolidare la nostra<br />

presenza sul mercato operatori e retail,<br />

anche con partnership importanti che<br />

hanno fruttato numeri e risultati molto<br />

interessanti”, dice con orgoglio Antonio<br />

La Rosa, head of sales & marketing di<br />

Motorola in Italia. Il manager continua:<br />

“Allo stesso tempo abbiamo lavorato sul<br />

brand che è la chiave del successo in questo<br />

mercato, partendo dall’apporto che<br />

ha garantito sia la prima generazione di<br />

Razr nel 2019, sia l’attuale versione 5G.<br />

Abbiamo valorizzato al massimo la comunicazione<br />

costruita intorno a questo<br />

prodotto nonostante i foldable siano ancora<br />

un mercato un po’ di nicchia. Ma riteniamo<br />

che Motorola, la prima a credere<br />

nel concetto del flip phone con lo schermo<br />

pieghevole, abbia interpretato al meglio<br />

e aperto questa linea di business. Certo,<br />

è inevitabile che ci sarà un’evoluzione:<br />

questo è il futuro dello smartphone”.<br />

Insomma, una serie di scelte strategtiche<br />

corrette, come spiega La Rosa: “A livello<br />

globale, Motorola vanta una crescita<br />

anno su anno pari al 39%. Tra i motivi di<br />

questa crescita c’è lo sviluppo del mercato<br />

europeo con la crescita dell’Italia, che<br />

ha contributo in maniera sostanziale<br />

a ottenere i risultati in termini numerici<br />

e di fatturato. Ci prepariamo per il<br />

2021 a cavalcare i trend che stiamo già<br />

esplorando, in particolare quello del 5G<br />

che ci ha visto tra i protagonisti con una<br />

gamma completa e articolata di prodotti.<br />

Continueremo ad ampliare la line-up<br />

cercando di rendere i nostri smartphone<br />

sempre più accessibili dai consumatori. A<br />

iniziare dalla Serie G (il cuore della proposizione<br />

di Motorola) che si compone<br />

di modelli che offrono di base tutte le<br />

caratteristiche più richieste dai consu-<br />

matori, come la batteria a lunga durata<br />

e l’interfaccia Android Stock che non appesantisce<br />

l’utilizzo. In sostanza, possiamo<br />

contare su un portafoglio di prodotti<br />

ben strutturato che spazia su un range<br />

di prezzi tra poco più di 100 euro a circa<br />

1.600 per il Razr 5G: possiamo davvero<br />

soddisfare tutte le esigenze di acquisto e<br />

di utilizzo dei clienti finali”.<br />

Nel <strong>2020</strong> si è anche rinvigorito il rapporto<br />

tra Motorola e Lenovo...<br />

Abbiamo sempre perseguito come obiettivo<br />

principale una maggiore integrazione<br />

tra Lenovo e Motorola, sia da un punto<br />

di vista organizzativo e delle funzioni<br />

di staff, che sono condivise, sia da quello<br />

Motorola in tre frasi<br />

Abbiamo chiesto ad Antonio La Rosa di<br />

“racchiudere” Motorola in tre concetti:<br />

“È innovazione, perché agiamo in virtù<br />

di uno sforzo evolutivo nella direzione<br />

utile ai consumatori. È affidabilità, sia<br />

dal punto di vista delle caratteristiche<br />

tecniche sia dell’organizzazione<br />

post-vendita. E, pensando ai nostri partner,<br />

Motorola è un partner affidabile:<br />

questo fa la differenza. In un contesto<br />

fatto di realtà che appaiono e scompaiono,<br />

o che hanno un modo di operare<br />

particolare, noi siamo un’azienda strutturata<br />

con un management italiano,<br />

presente, consistente e che opera in un<br />

gruppo stabile”.<br />

•<br />

della sinergia. A dimostrazione di quanto<br />

detto, cito lo Spazio Lenovo a Milano.<br />

L’apertura in Italia del nostro primo flagship<br />

europeo sintetizza lo stretto rapporto<br />

tra i prodotti dei due brand e anticipa<br />

l’espansione strategica di Motorola, che<br />

si concretizzerà nei prossimi mesi quando<br />

inizieremo a rivolgerci con maggiore<br />

convinzione agli utenti business. In questo<br />

modo, Lenovo e Motorola saranno in<br />

grado di soddisfare le esigenze IT con soluzioni<br />

end-to-end complete.<br />

Quali opportunità avete colto sul trade?<br />

Dati GfK alla mano, il retail nel <strong>2020</strong> ha<br />

acquisito un peso maggiore rispetto ai<br />

negozi specializzati degli operatori telefonici<br />

per una serie di motivi, tra cui<br />

il fatto che l’e-commerce è prerogativa<br />

delle insegne multicanale o pure player.<br />

In questo scenario, Motorola ha avuto<br />

l’opportunità di proporsi come brand<br />

“nuovo” con una gamma di prodotti interessante<br />

e una valida alternativa. Continueremo<br />

a puntare sul punto vendita,<br />

che è chiamato a cambiare per sommare<br />

al suo interno competenze nuove capaci<br />

di restituire più valore ai clienti finali attraverso<br />

i servizi.<br />

Come nel caso del post-vendita...<br />

Sì, questo è un altro dei pillar della costruzione<br />

del nostro brand. Il servizio può<br />

fare davvero la differenza. Così è importante<br />

citare l’accordo siglato dal nostro<br />

service di assistenza con Poste Italiane<br />

per la gestione dell’assistenza post-vendita:<br />

la capillarità del servizio è assicurata<br />

dall’estesa diffusione territoriale degli<br />

sportelli. Ciò semplifica la possibilità di<br />

consegnare il telefono rotto e vederselo<br />

riparato recapitato a casa. Ci tengo però<br />

anche a precisare che Motorola si effigia<br />

di un’elevata affidabilità degli smartphone,<br />

progettati proprio per garantire un’elevata<br />

durata nel tempo.<br />

Come comunicate con i consumatori?<br />

Stiamo facendo del nostro meglio per<br />

avere un’offerta equilibrata che risponda<br />

ai gusti dei consumatori. Anche attraverso<br />

gli accordi con influencer, per esempio<br />

Chiara Ferragni e Andrea Pirlo, per fare<br />

in modo che il brand sia percepito dai diversi<br />

target.<br />


Masters<br />

of<br />

Creativity<br />

L'esperienza di oltre 80 anni nella fotografia<br />

si ritrova in ogni fotocamera FUJIFILM Serie X<br />

per offrire creatività foto e video senza limiti


TOUCH<br />

8 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Gaming & Entertainment<br />

di Riccardo Colletti<br />

Volano le vendite del software.<br />

Lancio boom per Xbox Series X, S e Ps5<br />

Db-Line corre veloce.<br />

Anche con Razor<br />

Quando il gioco si fa duro,<br />

i top seller non tradiscono<br />

n principio, per capirci il 10 novembre,<br />

I<br />

fu Assassin’s Creed Valhalla titolone<br />

firmato Ubisoft. Tre giorni dopo è stata<br />

la volta di Call of Duty Black Ops:<br />

Cold War di casa Activision. I primi<br />

dati di vendita (in particolare provenienti dalla Gran<br />

Bretagna, dove sono un po’ più “agili” nel fornire i dati)<br />

dei due “classici” franchise top seller della stagione natalizia<br />

non hanno tradito le attese. Anzi. Se a questo ci<br />

aggiungiamo la lunga tenitura di Fifa 21, piuttosto che<br />

di Animal Crossing: New Horizons (una cavalcata autentica<br />

cominciata nello scorso marzo), non è eccessivo<br />

ricorrere all’espressione “fenomeni di successo”.<br />

In un anno come il <strong>2020</strong>, il settore videogame sta continuando<br />

a vivere un vero e proprio “magic moment”,<br />

nonostante il quadro sociale, sanitario ed economico.<br />

Dapprima sulle ali del lockdown, ma a seguire con un<br />

trend comunque solido, il prodotto videogame - fino<br />

all’inizio del reale canvas natalizio scoccato dalla fine<br />

settembre - ha incasellato performance semplicemente<br />

inattese. Che in qualche modo sono state l’abbrivio,<br />

sembrano aver tirato la volata o fornito l’assist che fa<br />

la differenza per il gol finale: quello rappresentato sul<br />

versante software dalle Ip novità (con altre release che<br />

hanno appena debuttato, leggi alla voce Cyberpunk<br />

2077), ma ancor più con. L’avvio della “new gen” sul<br />

fronte delle console.<br />

L'onda lunga delle nuove console<br />

Mentre andiamo in stampa con queste note, sono trascorsi<br />

poco più di due settimane dal lancio di Xbox<br />

Series X e S. Microsoft che ha dichiarato di aver registrato<br />

il miglior lancio di sempre in termini di sell-out.<br />

Secondo i dati preliminari di VGChartz si stima che la<br />

nuova console abbia venduto tra 1,2 e 1,4 milioni unità.<br />

Sono passati solo quattro giorni anche dal debutto<br />

di PlayStation 5. Ebbene: al di là delle reali disponibilità<br />

di prodotto (la prima “ondata” per la console di casa<br />

Sony è stata più contenuta rispetto alle richieste) resta<br />

un dato: la voglia di videogiocare è tornata prepotentemente<br />

alla ribalta. La cassa di risonanza mediatica<br />

che ha accompagnato tutti questi mesi, a fronte delle<br />

tanto attese e anelate novità hardware console, ha indubbiamente<br />

fatto bene al business, ai suoi attori e più<br />

in generale a tutto il mondo dell’entertainment.<br />

Nell’anno in cui la vita domestica ha preso il sopravvento<br />

- purtroppo e inevitabilmente vista l’emergenza<br />

sanitaria e sociale- il gaming d’Italia ha avuto buon<br />

vento. Tale contingenza ha assunto dimensioni mondiali.<br />

E restando al tema puramente legato al business<br />

è stata ben interpretata dall’industria e dai consumatori,<br />

passando per il retail.<br />

Erano anni che s’invocavano una “ripartenza”, una<br />

rinascita, un cambiamento. Questa nuova fase è cominciata.<br />

Di fronte - pur facendo i debiti scongiuri - c’è<br />

strada da percorrere e non mancano spazi e margini<br />

(intesi nel senso più ampio) per rimettere il gaming al<br />

centro del salotto e della passione.<br />

•<br />

Anche Razor: un altro colpo per la società Db-Line che<br />

arricchisce il portafoglio di brand in distribuzione. Dopo<br />

Serafim, Audeze (con le ultime cuffie Penrose per console<br />

new gen), BuddyPhones e White Shark (accessori per il<br />

Pc Gaming), Db-Line amplia l’offerta con i monopattini<br />

elettrici di Razor. Stiamo parlando di un brand, o meglio<br />

di un’azienda americana che propone una linea completa<br />

di monopattini elettrici che ispirano ed entusiasmano<br />

anche i “rider” più esigenti. In un segmento di mercato<br />

in grande espansione, come quello della mobilità sostenibile,<br />

l’offerta griffata Razor è caratterizzata dallo stile<br />

californiano, incarnando lo spirito di libertà e divertimento.<br />

Ma oltre a questo, Razor è sinonimo di qualità,<br />

innovazione, design, cura dei materiali costruttivi: il tutto<br />

per assicurare affidabilità in relazione ai parametri di<br />

sicurezza per i consumatori. “Per Db-Line è un orgoglio<br />

poter implementare il proprio bouquet di marchi in distribuzione<br />

con Razor”, ha dichiarato Antonio Marcella (foto<br />

in alto), direttore commerciale della società. “Porteremo<br />

progressivamente la ricca offerta di monopattini elettrici<br />

sui diversificati canali retail, dall’elettronica di consumo<br />

alla Gd, fino ai punti vendita specializzati del settore giocattolo.<br />

Con questa nuova distribuzione strategica, possiamo<br />

finalmente allargare i nostri orizzonti in nuovi mercati<br />

dinamici e in crescita come quello della mobilità. E lo<br />

facciamo con un brand leader come Razor. Tanto più che<br />

i suoi prodotti hanno ottenuto numerosi premi: tra questi<br />

il riconoscimento ‘Giocattolo dell’anno’ attribuito dalla<br />

statunitense Toy Industry Association”.I prodotti si rivolgono<br />

a differenziate fasce di pubblico. Ossia, dai bambini<br />

in età prescolare con i monopattini meccanici Wild Ones,<br />

per arrivare a quelli di età compresa tra gli 8 e i 12 anni,<br />

per i quali Razor ha messo<br />

a punto sia i monopattini<br />

elettrici della linea Power<br />

Core E90 ed E100 (autentici<br />

best seller nella categoria<br />

Scooter Elettrici),<br />

sia l’innovativo Power-<br />

Rider 360. Un veicolo su<br />

tre ruote a carica elettrica<br />

che solo con la pressione di un<br />

bottone - niente pedali - permette<br />

di correre fino a 13 km/h.<br />

La ricca lne up guarda anche<br />

ai teenagers e agli adulti. Un<br />

esempio? Power Core E300, il<br />

monopattino elettrico più veloce<br />

- fino a 24 km/h - che presenta<br />

una pedana, un telaio e ruote<br />

più larghi adatti anche<br />

per gli adulti. Ma questo<br />

è solo un assaggio:<br />

altre novità entreranno<br />

dal 2021 nel bouquet<br />

distribuito da Db-Line. •


TOUCH<br />

10 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Gaming & Entertainment<br />

di Roberta Rancati<br />

Il rapporto <strong>2020</strong> stilato da PwC. Guardando alla prospettiva il mercato italiano<br />

tornerà a crescere. Ma per quest’anno il piatto piange<br />

Entertainment & Media:<br />

nel <strong>2020</strong> un calo del 10%<br />

l 10% in meno. Una botta.<br />

I<br />

Stiamo parlando del valore<br />

del mercato ‘Entertainment<br />

& Media’ italiano nel <strong>2020</strong>.<br />

Che paga, rispetto all’anno<br />

precedente, un tributo rilevante a causa<br />

della pandemia. Il rapporto stilato da<br />

PwC rileva che il giro d’affari del settore<br />

è destinato a scendere a 30,9 miliardi di<br />

euro, per un ribasso del 9,5%. Di questo<br />

valore complessivo, ben 24,1 miliardi<br />

legati alla spesa dei consumatori e 6,8<br />

miliardi al mercato pubblicitario, che a<br />

sua volta sconta una perdita del 19,7%. In<br />

un contesto così in rosso, si deve rilevare<br />

che nel corso di quest’anno, alcuni settori<br />

hanno registrato crescite importanti.<br />

In particolare, si tratta di quelli correlati<br />

ai temi di tecnologia e connettività,<br />

come nel caso di eSport (+53,5% rispetto<br />

al 2019), streaming video e Ott (+45,2%),<br />

Realtà Virtuale e videogame (+21,1%).<br />

Le previsioni al 2024<br />

Guardando alla prospettiva (confidando,<br />

ovviamente, che non ci sia un nuovo<br />

ritorno potente di Covid-19, per capirci<br />

una terza ondata) gli indicatori forniscono<br />

una tendenza in netto miglioramento.<br />

Con la previsione di un rimbalzo<br />

significativo: si stima una crescita<br />

dell’11,2% nel 2021 e dell’8,3% nel 2022.<br />

Se poi si guarda all’orizzonte fissato<br />

al 2024, secondo le analisi il mercato<br />

italiano ‘Entertainment & Media’ dovrebbe<br />

toccare la soglia dei 39,5 miliardi<br />

rispetto. Il rapporto di PwC allinea i<br />

trend sull’andamento dei 16 principali<br />

segmenti: libri, business-to-business, cinema,<br />

data consumption, 5G, accesso a<br />

Internet, pubblicità online, musica-radio-podcasts,<br />

quotidiani e periodici,<br />

pubblicità out-of-home, Tv tradizionale<br />

e home video, pubblicità televisiva, videogame<br />

e eSport e Realtà Virtuale.<br />

Entertainment & Media:<br />

i trend e i consumi<br />

Analizzando in dettaglio l’andamento<br />

nel <strong>2020</strong>, la scena è stata dominata dal<br />

tema della digitalizzazione, specialmente<br />

sulle ali del lockdown. La tecnologia<br />

ha giocato (e continua a farlo) un ruolo<br />

decisivo, contribuendo a migliorare ed<br />

arricchire la gamma di servizi e l’esperienza<br />

complessiva. Ovviamente, i contenuti<br />

si confermano di particolare rilievo<br />

nelle scelte degli utenti. Infatti, la spesa<br />

dei consumatori rappresenta oltre tre<br />

quarti del mercato E&M italiano. Ha cubato<br />

ben 25,7 miliardi di euro nel 2019,<br />

e per quest’anno accuserà una riduzione<br />

del 6,2%. Una flessione comunqu abbastanza<br />

sopportabile, mentre come trend<br />

le componenti video e digital affermano<br />

una volta di più la loro strategicità. Un<br />

dato su tutti: tra i contenuti video, il segmento<br />

Ott nel <strong>2020</strong> dovrebbe incasellare<br />

un rialzo di oltre il 45%, a seguito della<br />

chiusura dei cinema e dalla conseguente<br />

decisione di distribuire i film tramite le<br />

piattaforme Svod.<br />

Crollano i ricavi pubblicitari,<br />

bene la raccolta digital<br />

Il crollo vero ha colpito i ricavi pubblicitari:<br />

le stime di chiusura <strong>2020</strong> prevedono<br />

una contrazione di oltre 1,5 miliardi<br />

di euro in termini assoluti. Il mercato ha<br />

patito i duri colpi dell’emergenza sanitaria,<br />

non potendo svolgere la funzione di<br />

driver per “influenzare” le scelte dei consumatori<br />

e la relativa spesa. In proiezione,<br />

dice lo studio PwC, le aziende stanno<br />

rivalutando l’allocazione dei budget di<br />

comunicazione sui diversi mezzi, inserendo<br />

quelli orientati al miglioramento<br />

della customer experience. L’ambito digitale<br />

dell’internet advertising registra<br />

la crescita più significativa in termini<br />

assoluti: quest’anno supera i ricavi della<br />

pubblicità televisiva (3 miliardi di<br />

euro contro i 2,6 miliardi della prima).<br />

La componente trainante del segmento<br />

è il mobile che, nel 2024, rappresenterà<br />

il 54% dei ricavi totali della pubblicità<br />

digitale, anche grazie al contributo abilitante<br />

derivante dall’incremento della<br />

capacità di banda derivante dalla diffusione<br />

della tecnologia 5G. •<br />

Con Agenzia Ice e IIDEA il gaming d’Italia è sbarcato in Canada<br />

Sono stati 15 gli studi di sviluppo italiani che hanno partecipato sotto il brand “Games in Italy” alla prima edizione digitale di<br />

Megamigs, da oltre 15 anni la principale manifestazione dedicata al settore dei videogiochi in Canada. La delegazione, organizzata<br />

dall’Agenzia ICE in collaborazione con IIDEA - associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia - è approdata virtualmente<br />

in Nord America per promuovere alcune tra le migliori produzioni videoludiche italiane in cerca di finanziatori, publisher e<br />

partner. Le 15 aziende che hanno preso parte alla collettiva Games in Italy a Megamigs <strong>2020</strong> sono state: 34BigThings, Anothe-<br />

Reality, Digital Lighthouse, Grugnostudios Animation, Ignition Publishing, Italian Games Factory, Jobel Art for Theatre, Just Funny<br />

Games, Mash&Co, Netminds, Open Lab, Red Koi Box, Studio Evil, Untold Games e Xplored.<br />

In Canada la regione del Québec si è distinta, a partire dagli anni ‘80, nel campo della creatività e dell’innovazione. Nel 2016 le<br />

imprese che operavano nel settore del videogioco erano 230, mentre il numero degli addetti è cresciuto esponenzialmente a partire<br />

dal 2002 fino a raggiungere le 11.000 unità nel 2017. Montréal è la quinta città più importante al mondo per l’industria del gaming<br />

dopo Tokyo, Londra, San Francisco e Austin.<br />


Dossier<br />

Very Well(ness)<br />

Vivere bene, alla ricerca di uno stile di vita sano: dalla<br />

preparazione alla conservazione dei cibi, fino al mantenersi<br />

in forma. Senza trascurare l’igienizzazione e la sanificazione<br />

di ambienti e capi di abbigliamento. In passerella alcuni dei<br />

principali brand e dei relativi prodotti.<br />

WELLNESS WELLNESS<br />

11


WELLNESS<br />

TOUCH<br />

12 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

di Riccardo Colletti<br />

Sulla ribalta il lancio delle nuove impastatrici innovative Cooking Chef XL e Titanium<br />

Chef Patissier XL. E con l’app Kenwood World, le possibilità diventano infinite<br />

Kenwood raddoppia con stile<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

enwood da sempre<br />

K<br />

combina l’amore per<br />

il buon cibo con lacomprensione<br />

di come<br />

le persone desiderino<br />

cucinare e mangiare. Ciò ha portato<br />

alla creazione di prodotti unci, come<br />

l’iconico Chef Kenwood, connotati da<br />

un’elevata innovazione. Una conferma<br />

è costituita dalle nuove planetarie top<br />

di gamma. Si chiamano Cooking Chef<br />

XL e Titanium Chef Patissier XL e sono<br />

connotate da funzionalità avanzate.<br />

Kenwood sempre vicina<br />

ai consumatori<br />

Con queste due novità, Kenwood si conferma<br />

l’alleato di chi ama le tradizioni<br />

della buona cucina fatta in casa. Con<br />

una semplicità di utilizzo, unita a tecnologie<br />

evolute e a un design elegante,<br />

garantiscono risultati al top per ricette<br />

dolci e salate. “In un periodo complesso<br />

come quello attuale, stiamo riscoprendo<br />

quanto siano radicati negli italiani<br />

tutti quei valori come lo stare in famiglia<br />

e il vivere la casa, in particolare la<br />

cucina. Una tendenza, quella del cucinare<br />

a casa, confermata anche dalla<br />

grande richiesta di farina e lievito madre”,<br />

ha dichiarato Daniele Siciliano,<br />

direttore marketing Italia del Gruppo<br />

De’Longhi. “Vogliamo essere vicino ai<br />

consumatori con i nuovi Cooking Chef<br />

XL e Titanium Chef Patissier XL, due<br />

autentici must have per cimentarsi in<br />

ricette e soluzioni sempre più creative”.<br />

Insomma, due soluzioni funzionali per<br />

rispondere alle esigenze più diversificate.<br />

Ancora Daniele Siciliano: “I due<br />

elettrodomestici sono accomunati da<br />

prestazioni d’eccellenza sugli impasti<br />

semplici o più elaborati, con risultati<br />

stupefacenti. L’ideale anche per i cuochi<br />

casalinghi più smaliziati, che vogliono<br />

apparecchi capaci di supportarli e ispirarli<br />

nella creazione di nuove ricette.<br />

Inoltre, grazie all’app Kenwood World,<br />

le possibilità diventano infinite”.<br />

La campagna di lancio<br />

Anche la campagna di lancio messa a<br />

punto per Cooking Chef XL e Titanium<br />

Chef Patissier XL è all’insegna dell’innovazione.<br />

I due nuovi elettrodomestici<br />

– in particolare il Cooking Chef<br />

XL – sono presenti su tutti i principali<br />

media, a cominciare dalla Tv, ma non<br />

solo. Un grande focus della campagna<br />

sarà sui social e prevede il coinvolgi-<br />

mento di diversi influencer quali Chef<br />

Hiro e i blogger de L’ultima fetta, Con<br />

le mani in pasta e Fotogrammi di zucchero:<br />

saranno i testimonial delle eccellenti<br />

prestazioni delle due planetarie. È<br />

stata pianificata anche un’attività di<br />

promozione in store a supporto, accompagnata<br />

da diverse iniziative online<br />

quali le live demo realizzate dalla chef<br />

in house De’Longhi Monica Bianchessi,<br />

che settimanalmente faranno scoprire<br />

Cooking Chef XL in diretta sui canali<br />

ufficiali di Kenwood.<br />

•<br />

Kenwood Cooking Chef XL<br />

Si tratta di un sistema completo per la<br />

preparazione e la cottura del cibo, che raccoglie<br />

l’eredità della classica Cooking Chef<br />

Gourmet, l’impastatrice planetaria con un<br />

sistema di cottura a induzione brevettato,<br />

capace di cuocere, friggere, fondere e soffriggere<br />

spaziando tra un’ampia gamma di<br />

temperature, dai 20 ai 180 gradi.<br />

Con la EasyWeigh Scales l’impastatrice<br />

Kenwood si trasforma e, oltre a impastare<br />

e cuocere in maniera, è in grado di<br />

pesare con semplicità gli ingredienti, sia<br />

direttamente nella ciotola, sia attraverso<br />

gli accessori dedicati. Sarà possibile<br />

risparmiare tempo, preparando i piatti più<br />

diversi ed elaborati, dai risotti alle minestre,<br />

passando per creme, salse e sughi.<br />

Tramite il pratico schermo touchscreen di<br />

Cooking Chef XL, il CookAssist da 4,3”,<br />

che supporta i compiti più svariati con<br />

13 programmi preimpostati Simple<strong>Touch</strong>:<br />

così al semplice tocco di un tasto sarà<br />

possibile preparare ricette come il curry<br />

con gamberi e cocco, fino al ragù cotto a<br />

regola d’arte. Cooking Chef XL è connesso<br />

all’app Kenwood World, che permette di<br />

controllare i comandi della planetaria dal<br />

proprio dispositivo mobile e di accedere a<br />

centinaia di ricette.<br />

L’impastatrice ha in dotazione cinque<br />

utensili di miscelazione in acciaio inox, un<br />

Cestello per la cottura a vapore, il Food<br />

Processor, il Frullatore in vetro Thermoresist,<br />

e può essere personalizzata con<br />

l’aggiunta di oltre 25 accessori opzionali.<br />

Titanium Chef Patissier XL<br />

Dedicato a chi cerca precisione e strumenti<br />

perfetti per scaldare e pesare<br />

gli ingredienti, Titanium Chef Patissier<br />

XL è pensata per gli appassionati della<br />

pasticceria fatta in casa. La bilancia<br />

integrata EasyWeigh Scales permette di<br />

pesare gli ingredienti con la sola ciotola<br />

o con gli accessori dedicati. L’esclusiva<br />

ciotola EasyWarm consente di sciogliere<br />

e mescolare gli ingredienti, favorendo la<br />

lievitazione dell’impasto. L’esclusivo Nesting<br />

DuoBowl permette di usufruire della<br />

ciotola da 5 litri e di quella da 7. Titanium<br />

Chef Patissier XL, grazie al sistema Bowl-<br />

BrightLight, garantisce un’illuminazione<br />

perfetta della ciotola, permettendo di lavorare<br />

gli ingredienti sotto la luce ideale.<br />

Garantita la silenziosità grazie al sistema<br />

WhisperMotor. Lo schermo touchscreen<br />

BakeAssist da 2,4 pollici rende i comandi<br />

della planetaria immediati. Col supporto<br />

della app Kenwood World si potrà<br />

accedere a centinaia di ricette. L’impastatrice,<br />

che ha in dotazione quattro utensili<br />

di miscelazione, tra cui la doppia frusta<br />

gommata dedicata ai composti morbidi<br />

e cremosi, doppia ciotola da 5 e 7 litri e<br />

il Food Processor, può essere personalizzata<br />

con l’aggiunta di oltre 25 appositi<br />

accessori. Il macaron al cocco, la crostata<br />

frangipane e la torta meringata al cioccolato<br />

sono alcune delle ricette possibili. •


TRASFORMARE 350 GRAMMI<br />

DI CIOCCOLATO IN<br />

486<br />

LIKE?<br />

WELLNESS WELLNESS<br />

Nuovo Kenwood Cooking Chef XL, la nuova impastatrice che<br />

pesa e cuoce. Cottura ad induzione per temperature da 20°<br />

a 180°, bilancia integrata, connesso alla nuova App Kenwood<br />

World, schermo touch, 13 programmi preimpostati e molte<br />

altre novità da scoprire che lo rendono l’eccellenza nel campo<br />

delle impastatrici planetarie.<br />

kenwoodworld.com<br />

KCL95.424SI


WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

TOUCH<br />

14 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

WELLNESS<br />

De’Longhi<br />

PrimaDonna Soul,<br />

l’anima del caffè italiano<br />

Quello del caffè è un rituale quotidiano per milioni di<br />

italiani. De’Longhi, attenta alle esigenze degli amanti<br />

del buon espresso, lancia la nuova PrimaDonna Soul.<br />

Si tratta di un’esclusiva macchina da caffé automatica,<br />

provvista dell’innovativo sistema Bean Adapt Tecnology<br />

che sa come trattare ogni tipo di chicco: una<br />

volta indicata la varietà prescelta, infatti, lo abbina<br />

automaticamente alla giusta macinatura e ai corretti<br />

parametri di infusione, creando la perfetta tazzina di<br />

caffè. Arabica o Robusta, grani scuri oppure chiari,<br />

ogni chicco ha le sue particolarità e va “trattato” in<br />

modo differente. Per questo De’ Longhi offre, da sempre,<br />

un’ampia gamma di macchine che utilizzano il<br />

caffè in grani macinandolo istantaneamente. Con la<br />

Bean Adapt Tecnology non sarà più necessario regolare<br />

manualmente i parametri della macchina per ottenere<br />

l’espresso, o il cappuccino, che meglio si adatta ai<br />

propri gusti. Sulla base del chicco prescelto, vengono<br />

impostati automaticamente parametri come la grossezza<br />

della macinatura, la quantità di caffè, la temperatura<br />

e la lunghezza, così da preservare ed esaltare<br />

tutto l’aroma del caffè per un risultato su misura<br />

e professionale. Attivabile tramite l’ampio display in<br />

alta risoluzione, una volta specificata la tipologia di<br />

chicchi scelti, PrimaDonna Soul si setterà automaticamente<br />

per erogare il più gustoso dei caffè. E, con<br />

l’esclusiva Coffee Link App, ogni preparazione è gestibile<br />

anche da mobile, per il massimo della comodità.<br />

PrimaDonna Soul rende goloso e magico anche il momento<br />

più importante della giornata, la colazione,<br />

grazie alla tecnologia Latte Crema System: al tocco<br />

di un tasto, nella speciale caraffa latte, sarà possibile<br />

ottenere automaticamente una schiuma di latte dalla<br />

densità perfetta, cremosa e alla giusta temperatura.<br />

La macchina firmata De’Longhi offre fino a 21 bevande,<br />

a scelta diretta, per poter soddisfare ogni desiderio:<br />

dall’espresso al cappuccino, dal cortado al caffè americano,<br />

fino al brew-over-ice coffee.<br />

Il piacere di preparare piatti gustosi o bevande originali. Senza, tuttavia, dimenticare<br />

le soluzioni per una idonea conservazione nel tempo degli alimenti<br />

Panasonic<br />

KM5<strong>08</strong>0, il frullatore<br />

versatile e veloce<br />

KM5<strong>08</strong>0 è il nuovo frullatore di Panasonic pensato<br />

per chi desidera preparare cibi e bevande<br />

genuine in modo semplice e veloce. S’ispira al<br />

brand concept Panasonic “Experience Fresh”,<br />

vero e proprio stile di vita incentrato sulla cultura<br />

culinaria del Giappone, nota in tutto il<br />

mondo per freschezza e qualità.<br />

Il frullatore mette in mostra l’energico sistema<br />

di taglio che si basa su una lama potenziata dal<br />

design unico, in grado di lavorare un ampio<br />

ventaglio di ingredienti con efficienza, sminuzzandoli<br />

con forza dapprima in modo grossolano<br />

e poi in modo sempre più fine. Le due lame a profilo differenziato - un lato liscio, l’altro seghettato<br />

- hanno una forma ottimizzata per tritare fino a 250g di contenuto per volta e resistere a lungo. Questa<br />

tecnologia di taglio trasforma KM5<strong>08</strong>0 in un assistente ideale per sbizzarrirsi nella preparazione di cocktail<br />

e dolci freddi, come la granita siciliana.<br />

Caratteristica di punta del frullatore è la tecnologia V&M Power Circulation: grazie alla combinazione di<br />

quattro speciali scanalature sulla brocca e delle lame modellate, gli ingredienti vengono frullati secondo<br />

movimenti circolari che spostano la massa prima verso l’alto, secondo un “flusso a V”, e successivamente<br />

verso il basso, secondo un “flusso ad M”. Così, anche gli ingredienti più piccoli e duri vengono sminuzzati<br />

uniformemente. L’accessorio in dotazione per la macinatura a secco è ideale per lavorare i chicchi di caffè<br />

o le spezie, o per tritare biscotti e altri ingredienti. E ancora: il blocco di sicurezza interrompe il funzionamento<br />

del motore se il boccale non è correttamente inserito nel suo supporto. La maniglia consente una<br />

presa salda della brocca. La base stessa del boccale si può staccare per una pulizia più facile e accurata. Per<br />

un funzionamento a prova di schizzi, sono state applicate speciali guarnizioni che consentono di chiudere<br />

ermeticamente il coperchio. La speciale spatola in dotazione con forma a “T” consente di spingere e miscelare<br />

gli ingredienti durante la lavorazione, senza interferire con il movimento delle lame, evitando così la<br />

formazione di grumi e residui o rendendone più agevole la loro rimozione.<br />

Foodsaver<br />

L’importanza della<br />

conservazione sottovuoto<br />

La conservazione dei cibi nel tempo sta assumendo<br />

una notevole rilevanza. Da sempre Foodsaver, brand<br />

distribuito in Italia da Nital, propone soluzioni pratiche<br />

e funzionali.<br />

VS1192X è la macchina sottovuoto piccola, portatile<br />

e semplice da usare. Una soluzione utilizzabile ovunque<br />

essendo senza fili. Dispone di una base di ricarica<br />

che permette di estrarla e funziona senza filo fino a<br />

100 utilizzi: basta appoggiare la macchina sul sacchetto<br />

o sul contenitore Salva Freschezza e premere il tasto<br />

presente per creare il sottovuoto e conservare gli<br />

alimenti freschi fino a due volte più a lungo rispetto<br />

alla conservazione tradizionale, in frigorifero e nella<br />

dispensa. Il motore è silenzioso e compatibile con i<br />

sacchetti con zip, i contenitori Salva Freschezza Food-<br />

Saver e i tappi per sottovuoto di FoodSaver.<br />

Foodsaver FFS015X, invece, è la sigillatrice che offre<br />

diverse possibilità per conservare gli alimenti freschi<br />

più a lungo. Ad esempio, in congelatore - conservando<br />

nei sacchetti e nei rotoli FoodSaver la carne, il pesce<br />

e le verdure surgelate sottovuoto che durano fino a<br />

cinque volte di più, evitando le bruciature da confezionamento<br />

- oppure in frigorifero, infine in dispensa<br />

per conservare pasta, riso, cereali, avena, frutta secca,<br />

dolci e altro. La sigillatrice, grazie ai contenitori Salva<br />

Freschezza (acquistabili a parte), assicura l’idonea<br />

conservazione del cibo a chi mangia spesso fuori casa.


di Raffaella Cordera<br />

a tecnologia entra sempre<br />

di più nell’ambien-<br />

L<br />

te cucina. E lo fa non<br />

soltanto nel segno del<br />

digitale. Semmai, identificando<br />

soluzioni all’insegna della<br />

praticità e della comodità, soprattutto<br />

in grado di far scoprire (o riscoprire) al<br />

consumatori i gusti di un tempo.<br />

Un esempio è rappresentato dalla linea<br />

di pentole per la preparazione dei cibi<br />

firmata da Crock-Pot, e distribuita in<br />

Italia in esclusiva da Nital.<br />

La linea di pentole Crock-Pot punta sul<br />

concetto della cottura lenta, a basse tem-<br />

In primo piano la nuova pentola da 5,6 litri Silver Time Select, che arricchisce<br />

ulteriormente la gamma del brand distribuito in Italia da Nital<br />

Dossier<br />

Crock-Pot, quando la cottura lenta<br />

fa rima con tecnologia<br />

perature, proponendo così la preparazione<br />

di piatti sani e nutrienti.<br />

La gamma di soluzioni è ampia e articolata,<br />

dunque pensata per poter soddisfare<br />

le differenti esigenze degli end user.<br />

Ma alla base di tutti i modelli c’è un<br />

denominatore comune: garantire piatti<br />

all’insegna del vero gusto.<br />

Crock-Pot Slow Cooker<br />

da 5,6 litri Silver Time Select<br />

La nuova pentola per cottura lenta a bassa<br />

temperatura ha una capienza di 5,6<br />

litri, è connotata da un display digitale e<br />

permette di preparare pranzi e pietanze<br />

A completare la gamma di proposte firmata Crock-Pot, e distribuita da Nital in Italia,<br />

ci sono anche i due modelli Multi Cooker.<br />

Crock-Pot Express<br />

Multi Cooker - 5,6 litri<br />

• Capienza 5,6 litri<br />

• 4 modalità di cottura<br />

• 8 programmi one-touch<br />

• 12 funzioni tra cui manuale e timer<br />

Crock-Pot<br />

Multi Cooker - 5,6 litri<br />

• Capienza 5,6 litri<br />

• 5 funzioni di cottura<br />

• 5 programmi preimpostati<br />

• Programmabile fino a 12 ore<br />

fino a 6-8 persone. La pentola in ceramica<br />

- oltre a essere lavabile in lavastoviglie<br />

- è utilizzabile anche in forno, mentre<br />

la confezione contiene anche una base<br />

esterna collegabile alla presa elettrica,<br />

il coperchio in vetro oltre al manuale di<br />

istruzioni.<br />

Il modello Crock-Pot Slow Cooker da 5,6<br />

litri Silver Time Select offre due modi di<br />

cucinare. La funzione Schedule Meal imposta<br />

il processo di cottura ottimale in<br />

base all’ora in cui si vuole mangiare, al<br />

tipo di cibo e alla quantità, e può essere<br />

programmata per avere il piatto pronto<br />

fino a 12 ore prima. La funzione manuale,<br />

invece, è dotata di un timer programmabile<br />

con conto alla rovescia e di due<br />

impostazioni di cottura High o Low che<br />

consentono di controllare il processo di<br />

preparazione dei cibi. Infine, la funzione<br />

Warm garantisce il mantenimento automatico<br />

in caldo al termine della cottura.<br />

Vale la pena ricordare, infine, che la<br />

pentola in ceramica - oltre a essere comodamente<br />

lavabile in lavastoviglie - è<br />

utilizzabile anche in forno. •<br />

WELLNESS WELLNESS<br />

15


WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

TOUCH<br />

16 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

Beko<br />

L’estrattore della gamma ProWellness<br />

L’estrattore SJA3209BX di Beko fa parte della gamma di piccoli elettrodomestici ProWellness pensata<br />

per chi vuole mangiare sano mantenendo anche il gusto. L’estrattore dispone della tecnologia<br />

Slow Squeezing che permette di gustare succhi di frutta e verdura mantenendo intatte tutte le<br />

loro caratteristiche vitaminiche e nutrizionali. Grazie agli accessori disponibili, riesce ad essere<br />

versatile e pratico. Un’altra importante caratteristica è la silenziosità: la bassissima rumorosità<br />

consente infatti di utilizzare l’estrattore a freddo a qualunque ora del giorno e della notte.<br />

Con soli 50 giri al minuto, il succo viene generato schiacciando e frantumando gli ingredienti<br />

lentamente, anziché tritandoli ad alta velocità. La spremitura delicata, generando meno calore,<br />

consente al tempo stesso una massimizzazione della quantità di prodotto ricavato e una migliore<br />

preservazione di vitamine e minerali. Il succo ed il materiale di scarto fuoriescono da due diversi<br />

condotti, contemporaneamente.<br />

Grazie all’accessorio frantoio in acciaio per frutta congelata è possibile gustare frozen yogurt o<br />

sorbetti fatti in casa. In virtù della bocchetta XL è possibile inserire pezzi grandi come una mela,<br />

senza nemmeno tagliarla a metà. La rotazione in senso orario ed antiorario impedisce alla polpa<br />

di intasare il canale di estrazione, semplificando le operazioni di manutenzione e permettendoti<br />

di ricavare maggiori quantità di succo.<br />

Whirlpool<br />

Cottura a microonde Supreme Chef<br />

Una soluzione pratica ma di qualità.<br />

Whirlpool ha lanciato sul mercato il<br />

forno a microonde Supreme Chef per offrire<br />

la possibilità di grigliare, cuocere e<br />

friggere dimezzando il tempo di cottura,<br />

pur rendendo il cibo tenero all’interno e<br />

perfettamente croccante all’esterno. Il<br />

design all’avanguardia incontra la tecnologia<br />

più innovativa per un prodotto<br />

che regala un’esperienza di cucina premium,<br />

grazie alla capacità di combinare<br />

insieme tre diverse fonti di calore<br />

- doppia emissione delle MWO con la<br />

funzione grill e il Piatto Crisp – che garantiscono<br />

ai cibi tenerezza all’interno e<br />

croccantezza all’esterno.<br />

La voglia di mettere in tavola, magari nel corso di una giornata anche in smart working,<br />

cibi sani, nel segno della funzionalità<br />

Tra le caratteristiche, da evidenziare la<br />

tecnologia Crisp Fry che dora i cibi rendendoli<br />

al tempo stesso leggeri senza la<br />

necessità di aggiungere olio. Il tutto grazie<br />

all’azione combinata di Crisp e Forced<br />

Air – la ventola che diffonde calore<br />

e simula la cottura di un forno tradizionale.<br />

La tecnologia Bread Defrost si affianca<br />

alla Jet Defrost, per rendere ancora più<br />

semplice lo scongelamento del pane.<br />

Sono cinque le funzioni di cottura di cui<br />

è dotato Supreme Chef: microonde, grill,<br />

ventilato, vapore e crisp. Tra queste spiccano<br />

in particolare la cottura a vapore,<br />

possibile attraverso l’apposita vaporiera<br />

Electrolux<br />

La nuova centrifuga potente<br />

Adottare uno stile alimentare più sano ed equilibrato è sicuramente<br />

la scelta titpica di questi tempi. In quest’ottica s’inserisce la nuova<br />

centrifuga ECJ1-4GB di Electrolux, che permette di preparare in<br />

modo ancora più semplice succhi saporiti, ricchi di vitamine, sali<br />

minerali e antiossidanti.<br />

Con una potenza di 800W, questa centrifuga permette di utilizzare<br />

i frutti più delicati o le verdure crude per ottenere un risultato<br />

sempre gustoso e molto digeribile. Ottimi per una merenda o per<br />

integrare la propria routine con più frutta e verdura, i centrifugati<br />

si ottengono dalla grattugia degli ingredienti scelti per estrarne<br />

il succo, lasciando da parte gli scarti come semi e buccia. Grazie<br />

all’ampio tubo di alimentazione, la centrifuga Electrolux si adatta<br />

a ingredienti di piccole o grandi dimensioni, mentre la velocità è<br />

regolabile su due livelli in base alla consistenza degli ingredienti.<br />

La tecnologia a doppio filtro, inoltre, garantisce una perfetta filtrazione<br />

del succo con una minima presenza di polpa. Leggera e<br />

pratica per essere spostata dal piano di lavoro della cucina al tavolo<br />

da pranzo, la centrifuga ECJ1-4GB è dotata di un’ampia caraffa che<br />

contiene fino a 0,6 litri di succo. Sulla parte posteriore, invece, un<br />

contenitore da 1L raccoglie gli scarti alimentari prodotti, utilizzabili<br />

successivamente per preparazioni culinarie. Il doppio dispositivo<br />

Interlock, infine, garantisce la massima sicurezza durante la<br />

preparazione, impedendo ai più piccoli ogni eventuale intervento.<br />

e il sensore umidità della tecnologia 6°<br />

Senso. Una soluzione ideale per preparazioni<br />

più sane e leggere, perfetta per<br />

preparare pesce e verdure che, grazie a<br />

questo tipo di cottura, mantengono inalterate<br />

le loro proprietà nutritive. La tecnologia<br />

6° Senso dei prodotti Whirlpool<br />

rende ancora più intuitivo l’utilizzo del<br />

forno a microonde. Grazie ai sensori si<br />

possono ottenere prestazioni di elevata<br />

qualità senza il minimo sforzo, poiché<br />

Supreme Chef regola automaticamente il<br />

tempo, la potenza e il consumo di energia<br />

durante la cottura.


La cura, la pulizia, l’igiene dei vestiti e degli ambienti domestici. Ma anche<br />

qualcosa in più, visto il periodo che stiamo vivendo: la loro sanificazione<br />

Area<br />

La sterilizzazione pratica e affidabile<br />

Il perdurare dell’emergenza sanitaria impone nuovi comportamenti nella vita quotidiana.<br />

Aumenta l’attenzione alla pulizia e all’igiene, a cominciare dagli ambienti,<br />

per meglio dire alla sterilizzazione. In questo ambito, la società Area propone<br />

soluzioni per combattere la “carica batterica” attraverso un’articolata gamma di<br />

prodotti che sfruttano i raggi UV-C e l’ozono, anche combinandone l’azione.<br />

Nella linea di sterilizzatori a ozono, spicca il modello steril Oz Mini. U uno sterilizzatore<br />

compatto da presa di corrente in grado di sterilizzare in modo efficace<br />

stanze fino a 50 metri quadrati in poco meno di 30 minuti. Sfrutta le proprietà<br />

dell’ozono che neutralizza i batteri, inattiva i virus ed elimina i cattivi odori purificando<br />

l’ambiente. Inoltre, agisce efficacemente contro pollini e polvere che possono<br />

annidarsi in tessuti, tendaggi e materassi migliorando le condizioni dell’aria anche<br />

per i soggetti allergici. Per una sua corretta utilizzazione, è importante arieggiare<br />

la stanza prima di soggiornarvi dopo la sterilizzazione, mentre l’operazione di sterilizzazione<br />

deve avvenire in ambienti dove non sostano animali o persone.<br />

Nella linea di proposte che sfruttano (e combinano) la potenza dei raggi UV-C e l’efficacia<br />

dell’ozono, da segnalare la lampada Steril Uz Home. Grazie al tubo al quarzo<br />

Samsung<br />

Cube, purificazione all’avanguardia<br />

Samsung Electronics Italia ha lanciato il nuovo purificatore d’aria Samsung Cube, entrando<br />

nel mercato con un top di gamma efficace contro polveri ultrasottili, allergeni e gas inquinanti,<br />

l’unico nel settore con l’esclusiva tecnologia Wind-Free.<br />

Samsung Cube è dotato di un sistema di purificazione multistrato in grado di purificare<br />

l’aria rimuovendo il 99,97% delle polveri ultra fini e degli allergeni, prevenendo la proliferazione<br />

di batteri e rimuovendo addirittura gas inquinanti come la formaldeide, sostanza<br />

usata nell’industria per la rifinitura di mobili e pavimenti domestici. Samsung Cube<br />

è dotato di un sensore laser PM1.0 che verifica in tempo reale l’effettiva qualità dell’aria<br />

all’interno della stanza e rileva le polveri sottili, captando le particelle fino a 0,3 µm. Una<br />

volta misurato il livello di inquinamento, Samsung Cube depura l’aria in modo naturale<br />

attraverso il proprio filtro HEPA, senza emissione di ozono.<br />

Il design dalle linee pulite di Samsung Cube - che s’inserisce l’ecosistema Healty Home del<br />

colosso coreano - e la sua versatilità sono stati premiati agli iF Design Award 2019. La forma<br />

a cubo con finitura in metallo si fonde bene anche con gli interni contemporanei più<br />

moderni ed eleganti. È sufficiente combinare più moduli, montandoli uno sopra l’altro, per<br />

avere un raggio d’azione maggiore. Un’unità può purificare un’ambiente fino ai 47 metri<br />

quadrati, mentre due unità combinate possono arrivare a 94 metri quadrati, garantendo la<br />

qualità dell’aria anche negli open space più grandi. Accoppiare due purificatori è semplicissimo:<br />

basta posizionarli uno sull’altro e collegare alla corrente solamente quello alla base<br />

per farli funzionare entrambi. Lo smart display mostra il livello di inquinamento tramite<br />

numeri e colori. Samsung Cube può anche essere connesso al Wi-Fi, consentendo agli utenti<br />

di monitorare la qualità dell’aria di casa ovunque si trovino, e di agire comodamente da<br />

remoto utilizzando l’applicazione SmartThings.<br />

LG<br />

Styler, la rivoluzione<br />

del concetto di cura dei capi<br />

WELLNESS WELLNESS<br />

Dossier 17<br />

di elevata purezza è in grado di utilizzare raggi Uvc e Ozono contemporaneamente<br />

per la sterilizzazione di ambienti fino a 40 etri quadrati.<br />

La lampada, da collocare in qualsiasi ambiente a patto che non siano presenti persone<br />

o animali, una volta accesa va lasciata agire per 15-30 o 60 minuti a seconda<br />

delle dimensioni del locale da sterilizzare. Una volta terminata la sterilizzazione è<br />

sufficiente far arieggiare la stanza prima di soggiornarvi. Infine, vale la pena segnalare<br />

che è dotata di telecomando. L’ozono, oltre all’azione di sterilizzazione, ha la<br />

proprietà di purificare l’aria da pollini e polvere rendendo l’aria più respirabile per<br />

i soggetti allergici.<br />

LG ha introdotto sul mercato italiano LG Styler, il guardaroba intelligente<br />

multifunzione che si prende cura dei capi: è sufficiente riporre gli indumenti<br />

al suo interno affinché vengano igienizzati e rinfrescati, rimuovendo le pieghe<br />

ed eliminando gli odori sgradevoli. Grazie alla tecnologia TrueSteam, che<br />

riduce fino al 99,9% di allergeni e batteri, LG Styler igienizza con facilità i<br />

tessuti con un delicato getto di vapore costituito da acqua al 100%, senza aggiunta<br />

di additivi chimici. Se la funzione Gentle Dry rimuove completamente<br />

l’umidità dai tessuti, il ciclo Special Care è in grado di prendersi cura di<br />

quei capi delicati. Per ogni ciclo disponibile è possibile stabilire l’intensità del<br />

getto di vapore, partendo da quello più veloce<br />

della durata di soli 20 minuti.<br />

LG Styler può contenere fino a quattro capi contemporaneamente,<br />

inclusi i pantaloni a cui è dedicato<br />

il vano nella parte interna dello sportello.<br />

Per la cura di questi c’è la funzione Pants Crease<br />

Care che li rende ordinati, puliti e già stirati. Un<br />

touchscreen con comandi intuitivi completa l’elegante<br />

design, mentre la tecnologia Heat Pump<br />

Drying contribuisce alla riduzione del consumo<br />

di energia, riciclando il calore prodotto dall’aria<br />

e dall’umidità accumulata all’interno.<br />

Anche LG Styler è dotato della funzione Smart<br />

Diagnosis, il sistema che permette di monitorare<br />

il funzionamento dell’elettrodomestico e di<br />

segnalare le possibili criticità prima che si verifichino.<br />

In caso di malfunzionamento, il sistema<br />

aiuta il consumatore a facilitare la comunicazione<br />

con l’assistenza LG fornendo alla stessa<br />

un report di stato rapido e preciso. LG Styler può<br />

essere gestito da remoto grazie all’app gratuita<br />

LG ThinQ che permette di tenere d’occhio il<br />

consumo energetico e di scaricare programmi<br />

personalizzati grazie al Cycle Download.<br />

.


WELLNESS<br />

TOUCH<br />

18 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

di Sara Giannaccini<br />

I lunghi mesi passati in casa hanno acceso l’attenzione sulla cura della persona, trainando<br />

le vendite di dispositivi dedicati. Non solo per le donne, anzi.<br />

Personal Care: il settore è in crescita<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

ritmi imposti dal <strong>2020</strong> hanno portato<br />

I<br />

sotto i riflettori una rinnovata attenzione<br />

verso la cura della persona. Termini<br />

come “benessere” e “salute” sembrano<br />

aver rotto le catene che li relegavano a<br />

una sfera astratta e si sono calati a fondo nel reale, dove<br />

hanno trovato una dimensione concreta nella quotidianità,<br />

istituendo pratiche fino a qualche tempo fa del tutto<br />

estranee al vivere comune. Prodotti personal care: le<br />

strategie di vendita. Con la cura di sé che assume sempre<br />

più i contorni di una priorità, ai canali spetta il compito<br />

di intercettare questa concreta opportunità di vendita<br />

con le giuste leve di marketing. Ciò spesso si traduce nella<br />

necessità di correggere la rotta delle strategie espositive<br />

cross canale. Dai flyer all’organizzazione dei punti<br />

vendita fisici, dalle’e-commerce agli strumenti di Direct<br />

marketing come le newsletter, Qberg ha analizzato l’offerta<br />

dei prodotti del Personal Care nei canali store, web<br />

e flyer promozionali da luglio a settembre <strong>2020</strong>.<br />

Si noti che per prodotti del Personal Care si intendono<br />

categorie ben specifiche: Capelli, Grooming, Rasoi elettrici<br />

per uomo e per donna, per le quali Qberg ha analizzato<br />

numero di marche presenti, referenze uniche e<br />

prezzo medio dei prodotti. Prodotti che nello specifico<br />

sono: asciugacapelli, piastre, modellatori ad aria, spazzole<br />

e styler per i Capelli, regola capelli, regola barba e<br />

body groomer per i Grooming. Se nel canale store italiano<br />

i gruppi di acquisto hanno una profondità di marca<br />

maggiore, con 40 marche per la categoria Capelli contro<br />

i 27 degli ipermarket e le 17 delle catene, sono gli ipermarket<br />

a proporre più brand all’interno dei flyer, sia per<br />

quanto concerne i prodotti per i Capelli, sia per quelli<br />

dedicati al Grooming. Fa storia a sé l’online, dove i pure<br />

generalisti arrivano a offrire 346 marche di prodotti per<br />

Capelli, 128 per il Grooming, 54 per i Rasoi donna e 44<br />

quelli uomo.<br />

La Categoria Capelli svetta anche con riferimento all’assortimento<br />

principale per referenze uniche. Sul web la<br />

percentuale dell’offerta si attesta al 59,5%, nelle promozioni<br />

a volantino degli ipermarket al 55,6%. Nelle catene<br />

trovano largo spazio i Rasoi donna, sia negli store che nei<br />

flyer. I gruppi d’acquisto sono quelli che propongono un<br />

assortimento più sfaccettato, e coerentemente distribuito<br />

nelle categorie del Personal Care, tra store e volantino.<br />

Differenze notevoli si evidenziano anche prendendo in<br />

esame il prezzo medio. Quello più basso è applicato dagli<br />

ipermarket, a prescindere dalla categoria di prodotto. Se<br />

si guarda ai Rasoi, la strategia di prezzo degli ipermarket<br />

passa soprattutto dai flyer e appare fortemente concorrenziale<br />

se paragonata ai prezzi medi del web. Diverso<br />

invece l’approccio dei gruppi di acquisto, che scelgono di<br />

puntare sul flyer per veicolare quei prodotti che si attestano<br />

in una fascia di prezzo medio/alta. Il web continua<br />

a fare storia a parte anche per le opportunità fisiologiche<br />

offerte dalla sua architettura: la possibilità di esporre in<br />

catalogo un maggior numero di prodotti di fascia alta si<br />

traduce in prezzi medi elevati, soprattutto per i Rasoi.<br />

Le categorie vedono oscillazioni di prezzo a seconda del<br />

canale. I Capelli trovano nei flyer delle catene il prezzo<br />

medio più consistente, oltre gli 80 euro. Quello più basso,<br />

come detto sopra, si rintraccia nei volantini degli iper-<br />

Composizione percentuale dell’offerta di Referenze uniche prodotti<br />

Personal Care per Canale (Valori percentuali e assoluti; Q3/<strong>2020</strong><br />

Fonte: QPoint Price Intelligence <strong>2020</strong><br />

Focus su Beauty e Cosmesi<br />

Nonostante uno scenario ancora incerto, il Beauty Report,<br />

quel rapporto che fotografa il valore dell’industria cosmetica<br />

in Italia curato da Ermeneia e presentato insieme<br />

all’analisi del settore e dei consumi cosmetici elaborata<br />

dal Centro Studi di Cosmetica Italia, parla del settore della<br />

cura personale come un segmento in cui il valore della<br />

produzione è in crescita dell’1,5%, pari a oltre 12 miliardi<br />

di euro, trainato soprattutto dal mercato interno. Se anche<br />

l’export frena, il mercato tiene e viene incontro alle esigenze<br />

di un consumatore che cambia e risponde “presente”<br />

alle nuove possibilità di acquisto. Con un occhio attento<br />

all’equilibrio tra disponibilità economiche e benessere<br />

market, dove non si raggiungono i 30 euro. Più allineati<br />

i prezzi tra store e online, con un valore di circa 50 euro.<br />

Il Grooming invece mantiene un andamento di prezzo<br />

armonico lungo tutti i canali. Anche qui il prezzo più<br />

basso è quello che appare sui flyer degli ipermarket, con<br />

un valore medio di circa 26 euro. I Rasoi registrano sul<br />

web un prezzo medio più elevato rispetto agli altri canali,<br />

che per uomo e per donna si attesta rispettivamente<br />

sui 135 euro e i 120 euro.<br />

Le strategie dei canali<br />

Se le catene hanno affinato il proprio assortimento per<br />

venire incontro alle esigenze (e solleticare i bisogni latenti)<br />

del target donna che si dimostra propenso a pagare<br />

un costo medio alto per i Rasoi esposti negli store, la strategia<br />

degli ipermarket viaggia su un binario diametralmente<br />

opposto. Qui a vincere è la leva del prezzo, forte<br />

di un focus sulla fascia bassa del mercato.<br />

Lungo una linea intermedia si pongono invece i gruppi<br />

personale, il fenomeno della multicanalità continua a<br />

caratterizzare questo settore, oltre all’attenzione per i<br />

servizi mirati interni ai punti vendita e il ricorso sempre più<br />

evidente all’acquisto online.<br />

•<br />

di acquisto. Qui gli spazi generalmente più ridotti rispetto<br />

ai canali competitor non consentono di mettere in<br />

campo strategie di prodotto che facciano dell’ampiezza<br />

di marche o profondità di assortimento il loro perno. La<br />

leva impiegata è quella del volantino, dove i rasoi vengono<br />

proposti in una veste più concorrenziale rispetto<br />

ai canali fisici. Il web può invece giocare tanto sull’ampiezza<br />

quanto sulla profondità di assortimento. C’è però<br />

un aspetto da tenere in considerazione: non è detto che<br />

la mole spesso spropositata di referenze uniche proposte,<br />

che si traduce in molteplici varianti di acquisto, sia<br />

sempre un valore aggiunto. Talvolta potrebbe fungere<br />

da deterrente per tutti quegli acquirenti meno avvezzi<br />

a masticare le grammatiche dell’online o poco informati<br />

riguardo il prodotto da acquistare.<br />

La sfida passa dunque dalla sinergia virtuosa tra assortimento<br />

ottimale e presentazione di prodotti nel giusto<br />

connubio tra store, online e flyer. È qui che si gioca la<br />

vera partita per la conquista del cliente finale. •


Roomba: la nuova<br />

era delle pulizie con<br />

i comandi vocali<br />

e l’iRobot Home app.<br />

Innovazione senza limiti<br />

I robot aspirapolvere Roomba semplificano<br />

sempre di più e sempre meglio le pulizie di casa:<br />

si possono anche gestire con la voce grazie<br />

alla piena compatibilità con gli assistenti vocali<br />

Amazon Alexa e Google Home.<br />

Inoltre, essendo dotati di Wi-Fi, possono essere<br />

comandati e programmati con lo smartphone<br />

grazie all’innovativa iRobot Home app, pronta ad<br />

offrirti un’esperienza di pulizia personalizzata e<br />

soddisfacente.<br />

Insomma, la tua casa sarà pulita con due parole o<br />

muovendo semplicemente un dito.<br />

Approfitta della promozione “Soddisfatti o<br />

rimborsati” e hai 60 giorni per provare il tuo<br />

Roomba e decidere se tenerlo o restituirlo.<br />

I prodotti iRobot sono distribuiti in Italia da Nital S.p.A.<br />

irobot.it


WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

TOUCH<br />

20 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

WELLNESS<br />

Apple<br />

Watch Series 6<br />

Con la generazione Watch Series 6, Apple ha integrato<br />

l’app per rilevare i livelli di O2 e misurare l’ossigeno nel<br />

sangue. Per Cupertino si tratta di una “funzione rivoluzionaria<br />

che offre agli utenti ancora più informazioni”<br />

sullo stato di salute generale. Attraverso i livelli O2 è<br />

possibile completare il resoconto sulle attività di fitness<br />

e sullo stato di benessere complessivo dell’utente. Apple<br />

Watch Series 6 presenta importanti miglioramenti<br />

all’hardware, tra cui un System in Package (SiP) S6<br />

Fitbit<br />

Sense<br />

Sense è lo smartwatch più avanzato e recente sviluppato da Fitbit. Tanto che il<br />

brand lo definisce il suo “primo health watch” e questo appellativo deriva dal’integrazione<br />

di un insieme completo di sensori e tecnologie software dedicati al<br />

benessere. Per esempio, Sense dispone del primo sensore<br />

al mondo su wearable per la gestione dello<br />

stress con rilevazione dell’attività elettrodermica<br />

(Eda), che si somma al monitoraggio del battito<br />

cardiaco, alla nuova app Ecg, al livello di O2 e al<br />

sensore della temperatura cutanea al polso,<br />

tutto alimentato da una batteria che vanta<br />

un’autonomia fino a 6 giorni. Sense è<br />

abbinato alla prova gratuita per 6 mesi<br />

della piattaforma Fitbit Premium, che<br />

dischiude una serie di nuove metriche<br />

di benessere non disponibili nell’app<br />

tradizionale. Punto focale del Sense è<br />

lo stress: per capirlo e attenuarlo, i dati<br />

raccolti sono sintetizzati nel Punteggio<br />

di Gestione dello Stress. Lo smartwatch<br />

ha touchscreen Amoled da 1,58”, cassa resistente<br />

a 5 Atm, integra 4 GB di storage, dispone<br />

di oltre 20 modalità di fitness dedicate, è<br />

dotato della funzione di pagamento Fitbit Pay ed<br />

è compatibile con Android e iOS.<br />

Honor<br />

Watch ES<br />

È la scelta ideale per chi ama prendersi cura<br />

del proprio benessere psico-fisico, sfoggiando<br />

un accessorio fashion a un prezzo accessibile.<br />

Watch ES è dotato di un display Amoled da<br />

1,64 pollici e di una gamma di quadranti personalizzabili<br />

e cinturini in silicone colorati.<br />

Per quanto riguarda il fitness, lo smartwatch<br />

ha a disposizione 95 modalità di allenamento<br />

tra cui corsa, camminata, ciclismo, nuoto in<br />

piscina, allenamento a corpo libero, ellittico,<br />

vogatore e persino yoga e un virtuale personal<br />

trainer che, tramite 12 corsi di training<br />

I wearable rendono visibile l’invisibile: mostrano una serie di dati “vitali” per imparare<br />

a conoscersi meglio con l’analisi delle attività, delle abitudini e dello stato di forma<br />

più veloce e attento al consum o energetico, un altimetro<br />

always-on di nuova generazione e impiega quattro<br />

gruppi di led rossi, verdi e a infrarossi, in aggiunta ai<br />

quattro fotodiodi posizionati sul cristallo posteriore,<br />

per misurare la luce riflessa dal sangue e restituire misurazioni<br />

corrette e affidabili. Il tutto arricchito da una<br />

gamma più colorata: nuove finiture per le casse e nuovi<br />

cinturini. Senza dimenciare le novità di watchOS 7, che<br />

introduce la configurazione famiglia, il monitoraggio<br />

del sonno, il rilevamento automatico del lavaggio mani,<br />

nuovi tipi di allenamento e la possibilità di selezionare<br />

e condividere i quadranti dell’orologio, incoraggiando i<br />

clienti a muoversi di più, rimanere in contatto e gestire<br />

meglio la propria salute in modi del tutto nuovi.<br />

Garmin<br />

Venu Sq<br />

animati, aiuta gli utenti a raggiungere i loro<br />

obiettivi. Per monitorare al meglio la salute<br />

e il fitness, ha a disposizione la funzione<br />

SpO2 Monitor, che permette agli utenti di<br />

verificare i livelli di saturazione di ossigeno<br />

nel sangue. Honor Watch ES è dotato di uno<br />

Sleep Monitor che controlla accuratamente il<br />

tempo e la qualità del sonno con lo strumento<br />

TruSleep 2.0, mentre la modalità Stress Monitor<br />

traccia i livelli di stress degli utenti con<br />

TruRelax fornendo utili letture per comprendere<br />

meglio il quadro delle effettive condizioni<br />

fisiche. Watch ES fornisce anche la funzione<br />

tutta al femminile Cycle Monitoring per il<br />

monitoraggio del ciclo femminile, che aiuta<br />

a tracciare e prevedere il ciclo mestruale con<br />

avvisi di notifica.<br />

Disponibile nelle varianti Venu Sq e<br />

Venu Sq Music Edition, lo smartwatch<br />

vanta un luminoso touchscreen squadrato<br />

Lcd da 1,3” protetto da Corning<br />

Gorilla Glass e delimiato dalla lunetta<br />

in alluminio e da due tasti laterali. L’edizione<br />

Music ha lo storage per la musica<br />

in locale, senza bisogno di collegarsi<br />

allo smartphone. Entrambi supportano<br />

Garmin Pay per i pagamenti contactless e<br />

hanno un ricco corredo dedicato al wellness.<br />

Come il monitoraggio Elevate 24/7, che campiona<br />

la frequenza cardiaca per tutto il tempo<br />

in cui il Venu Sq è indossato. Anche di notte, durante<br />

la quale avviene il tracciamento del sonno. Non mancano la misurazione del<br />

numero di respiri al minuto e il sensore Pulse Ox per il livello di saturazione dell’ossigeno<br />

nel sangue. Ogni dato raccolto è analizzato dalla potente app Garmin Connect,<br />

con funzione Body Battery che mostra il livello di energia e consente di programmare<br />

allenamenti, tempi di riposo attivo e sonno notturno. Sono più di 20 i programmi<br />

di training già pronti all’uso. Mentre LiveTrack, Incident Detection e Richiesta assistenza<br />

sono garanzia di sicurezza perché consentono di inviare a parenti e amici la<br />

posizione in tempo reale durante l’attività o in caso di richiesta di soccorso.


Huawei<br />

Watch GT2 Pro<br />

Huawei lo ha definito “il compagno<br />

perfetto per tutti coloro che<br />

vogliono migliorare le loro<br />

abilità e sfidare i propri limiti”.<br />

Il Watch GT2 Pro<br />

ha un design minimal<br />

e confortevole, è robusto<br />

e perfetto per ogni<br />

occasione, anche per<br />

gli sport più estremi:<br />

ha scocca in titanio e<br />

un quadrante in zaffiro<br />

ed è quindi più solido, robusto<br />

e resistente ai graffi.<br />

Offre oltre 200 opzioni diverse<br />

per la personalizzazione del<br />

quadrante. Lo smartwatch offre<br />

oltre 100 modalità di allenamento,<br />

accurtamente monitorate e rappresentate<br />

da dati numerosi statistici sul display, tra cui distanza, frequenza cardiaca,<br />

saturazione dell’ossigeno nel sangue, e con promemoria vocali per<br />

garantire la sicurezza. La sua vocazione outdoor è completata dalla dotazione<br />

per il training “domestico”, con oltre 10 allenamenti di corsa pre-installati,<br />

offrendo un’assistenza continua guidata e vocale per mantenere<br />

gli utenti motivati. Watch GT 2 Pro assicura un preciso monitoraggio<br />

del benessere. La frequenza cardiaca H24 è rilevata dal TruSeen 4.0+ che<br />

si combina con uno schema led “6-in-1” e vetro posteriore in zaffiro per<br />

fornire rilevamenti ancora più accurati. Una serie di notifiche indicano<br />

anomalie, livello e variazioni del livello O2, tempi di recupero, monitoraggio<br />

scientifico del sonno e dello stress.<br />

Omron<br />

HearthGuide<br />

Oppo<br />

Watch<br />

HeartGuide è il primo dispositivo per la misurazione della pressione sanguigna indossabile<br />

realizzato nella comoda forma di un orologio da polso. Omron ha aperto la strada al<br />

design degli orologi da polso e ha depositato più di 80 nuovi brevetti per creare HeartGuide,<br />

che include parti e tecnologia che miniaturizzano i componenti per la misurazione<br />

oscillometrica tradizionale. Il dispositivo funziona come i polsini per la misurazione della<br />

pressione arteriosa del medico grazie alla tecnologia oscillometrica, lo standard riconosciuto<br />

dalla Fda per una misurazione della pressione sanguigna accurata e automatizzata.<br />

HeartGuide sfrutta un bracciale<br />

gonfiabile all’interno del<br />

cinturino che effettua la lettura<br />

della pressione, un elemento<br />

chiave di differenziazione che<br />

distingue questo strumento<br />

da altri dispositivi indossabili<br />

basati sulla tecnologia dei sensori,<br />

che forniscono solo stime<br />

della pressione sanguigna. HeartGuide<br />

può essere caricato<br />

circa 2-3 volte a settimana, a<br />

seconda della frequenza di utilizzo<br />

delle sue funzionalità. Il<br />

dispositivo indossabile è dotato<br />

di un display transflettivo<br />

retroilluminato a colori che<br />

consente agli utenti di leggere<br />

facilmente le misurazioni<br />

della pressione sanguigna in<br />

qualsiasi condizione di luce.<br />

Proposto nelle varianti con cassa in lega di alluminio serie 6000 da 41 e 46 mm, si affida<br />

al sistema operativo Wear OS di Google. Oppo ha ideato questo smartwatch per gestire<br />

facilmente le esigenze e le attività professionali e personali puntando sul pacchetto di applicazioni<br />

e servizi di Google sempre a portata di mano. Sul modello da 46 mm si trova lo<br />

schermo Amoled da 1,91” che vanta una profondità di colore pari al 100% della gamma P3 e<br />

una luminosità di 500 nit. Sulla variante da 41 mm è presente l’Amoled da 1,6”. Attraversto<br />

Watch, Oppo ha voluto permettere agli utenti di affidarsi a una sorta di coach su misura per<br />

migliorare i propri obiettivi di fitness grazie a cinque modalità di allenamento che offrono<br />

il coaching vocale, oltre al monitoraggio dell’esercizio nelle seguenti discipline: diversi tipi<br />

di corsa come quella fitness e per il consumo di grassi, la camminata all’aperto, il ciclismo e<br />

il nuoto. Basato su cinque sensori di rilevamento dell’esercizio (integra la funzione Gps), lo<br />

smartwatch traccia con precisione tutti parametri fisici. Sfruttando al massimo i momenti<br />

liberi grazie ai video di allenamento “5 minuti”, anche nelle giornate più impegnative tenersi<br />

in forma risulterà facile e divertente. Da citare il monitoraggio costante della frequenza<br />

cardiaca e lo Sleep Tracking che fornisce un rapporto dettagliato sulla qualità del sonno.<br />

Samsung<br />

Galaxy Watch 3<br />

Riassume tutte le qualità di un orologio<br />

di lusso ed è comodo per essere<br />

indossato tutto il giorno. Il Galaxy<br />

Watch 3 è costruito con<br />

materiali di prima qualità<br />

come l’acciaio inossidabile<br />

e la pelle e, per la prima<br />

volta, è disponibile anche<br />

un modello in titanio,<br />

che è allo stesso tempo<br />

resistente ed<br />

elegante. Watch 3<br />

presenta la ghiera<br />

girevole che<br />

unisce il design<br />

alla funzionalità:<br />

ruotando la<br />

ghiera, è possibile<br />

passare facilmente<br />

da un widget<br />

all’altro, aprire le<br />

applicazioni e scorrere<br />

le notifiche. È inoltre<br />

possibile personalizzare il<br />

quadrante dell’orologio per<br />

riflettere perfettamente il<br />

proprio stile personale.<br />

Watch 3 offre nuove esperienze nel<br />

monitoraggio della salute e del benessere.<br />

L’analisi della corsa offre<br />

WELLNESS WELLNESS<br />

Dossier 21<br />

un feedback in tempo reale durante<br />

le sessioni di running, così come<br />

rapporti post-allenamento a sei<br />

fattori, per migliorare<br />

il training, aumentare<br />

le prestazioni e<br />

ridurre gli infortuni.<br />

A casa si accede a<br />

un centro fitness<br />

completo con<br />

S a m s u n g<br />

H e a l t h ,<br />

che dispone<br />

di una<br />

libreria<br />

di oltre<br />

120 diversi<br />

video<br />

di allenamento.<br />

Basta<br />

selezionare una<br />

routine di allenamento<br />

sullo smartphone,<br />

lanciarla sul<br />

Samsung Smart TV, e<br />

Watch 3 si occuperà<br />

di tracciare l’allenamento.<br />

Non mancano il monitoraggio<br />

del sonno e l’integrazione con<br />

gli smartphone Galaxy.


WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

WELLNESS<br />

TOUCH<br />

22 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Dossier<br />

WELLNESS<br />

Sbs<br />

Next Watch<br />

Un orologio dallo stile classico con<br />

lancette, ghiera e corona ma con un’a- nima tecnologica. Next Watch è<br />

il fitness tracker dallo charme retrò che si caratterizza per le sue funzionalità dedicate<br />

al benessere. Grazie all’integrazione con lo smartphone offerta dall’app gratuita Go<br />

Life è possibile tracciare le prestazioni, ricevere notifiche di chiamate e messaggi, controllare<br />

la frequenza cardiaca e rilevare la qualità del sonno. La cassa è il punto forte di<br />

questo orologio che rievoca il fascino degli orologi meccanici, offrendo un mix di stile e<br />

comfort. Il cinturino regolabile, realizzato in silicone, offre una vestibilità eccellente. La<br />

Skagen<br />

Falster 3 X di Kygo<br />

Questo smartwatch Falster 3 X by Kygo vanta un touchscreen interattivo e<br />

resistente all’acqua e una serie di funzioni intelligenti grazie a Wear OS di<br />

Google, tra cui: tracking della frequenza cardiaca, Google Assistant, notifiche<br />

per smartphone, monitoraggio delle attività,<br />

Google Pay, Gps e altro ancora. È possibile com<br />

pletare le attività in movimento affidandosi<br />

all’Assistente Google in formato da polso:<br />

basta impartire qualsiasi richiesta vocale per<br />

ottenere le risposte e gli avvisi attraverso<br />

l’altoparlante dell’orologio. Si può scegliere<br />

tra display basato sull’ora oppure sulle<br />

funzioni per facilitare l’accesso agli<br />

strumenti preferiti. Il design del quadrante<br />

a basso consumo di batteria<br />

offre fino a 24 ore di utilizzo con una<br />

sola carica e il cinturino in acciaio<br />

inossidabile intercambiabile consente<br />

di personalizzare il proprio look. Ogni<br />

orologio è dotato di un caricatore magnetico.<br />

X by Kygo è un marchio di cuffie e<br />

altoparlanti sviluppato dal DJ, cantautore e<br />

produttore discografico norvegese Kygo. Questo<br />

smartwatch in edizione speciale sfoggia<br />

un design elegante e cinturino nero esclusivo.<br />

Xiaomi<br />

Mi Smart Band 5<br />

Con un display ad alta risoluzione<br />

Amoled a colori da 1,1”, Mi Smart<br />

Band 5 è ancora più funzionale ed<br />

elegante. Grazie a un display più<br />

ampio, l’ultima nata della famiglia<br />

di fitness band più venduta di Xiaomi,<br />

non solo mostra più statistiche<br />

in tempo reale, ma permette anche<br />

agli utenti di personalizzare il display<br />

con più di 65 opzioni tematiche e moduli funzionali diversificati. Con un sensore<br />

ottimizzato Ppg, Mi Smart Band 5 offre un monitoraggio della frequenza cardiaca più accurato<br />

per 11 tipologie di sport, tra cui canottaggio, yoga, ellittica, salto con la corda e altro<br />

ancora. È inoltre certificata per la resistenza all’acqua fino a 50 metri e dotata di nuove<br />

funzionalità, tra cui il rilevamento del livello di stress, gli esercizi di respirazione, il monitoraggio<br />

del ciclo mestruale, la funzione Pai (Personal activity intelligence) e molto altro.<br />

La ricarica del dispositivo è resa più semplice con il nuovo caricabatteria magnetico che si<br />

aggancia facilmente sul retro della fitness band, senza necessità di rimuovere il cinturino<br />

per la ricarica. Una ricarica completa è in grado di garantire fino a 14 giorni di autonomia.<br />

ghiera in metallo, le lancette, la corona per la loro regolazione<br />

ed i tasti laterali per la gestione della parte di fitness tracker rappresentano<br />

elementi raffinati che nobilitano questo accessorio. Next Watch è dotato di<br />

display che mostra numero di passi, distanza percorsa, frequenza cardiaca e calorie<br />

bruciate. La cassa è progettata per resistere a polveri, sudore e schizzi d’acqua. La<br />

batteria dell’orologio si cambia mediamente ogni 2 anni. Il fitness tracker si ricarica<br />

completamente in circa 2 ore e mezzo per ottenere un’autonomia di 4 giorni.<br />

Tcl<br />

Movetime Family Watch MT43AX<br />

Questo smartwatch rientra a pieno diritto nel progetto di costruzione dell’ecosistema articolato<br />

e completo di TCL. È bene precisare che si tratta di un modello espressamente studiato<br />

per gli utenti “senior”. Dotato di connettività 4G con nano Sim, permette anche di effettuare<br />

le chiamate, ricevere i messaggi vocali o di testo e condividere foto ed emoji. Movietime è<br />

studiato per il monitoraggio di eventuali cadute e della frequenza cardiaca, in aggiunta a un<br />

promemoria per l’assunzione dei farmaci.Gli<br />

avvisi (con la posizione precisa)<br />

che si generano in caso di caduta<br />

accidentale dell’utente che lo indossa<br />

sono inviati ai contatti identificati<br />

come “di emergenza”.<br />

Il Family Watch aiuta non solo a controllare<br />

le possibili attività irregolari<br />

della frequenza cardiaca, ma anche<br />

l’attività motoria indicando il consumo<br />

delle calorie e la qualità del sonno.<br />

Provvisto di un processore Snapdragon<br />

Wear 2500 e quadrante e grafica<br />

disegnati appositamente per rendere<br />

le icone di facile lettura, è inoltre resistente<br />

all’acqua e alla polvere con<br />

grado di protezione IP67.<br />

Abbott<br />

Libre Sense<br />

Abbott Libre Sense è il primo biosensore al mondo per la misurazione<br />

del glucosio durante la pratica sportiva , pensato per atleti così da comprendere<br />

sempre meglio la relazione tra livelli di glicemia e performance<br />

sportive. Il biosensore si basa sulla tecnologia FreeStyle Libre per il monitoraggio<br />

continuo del glucosio, sviluppata per le persone con diabete.<br />

Per rilevare i livelli di glucosio, gli atleti dovranno indossare Libre Sense<br />

(ha le dimensioni di una moneta da due euro) nella parte posteriore del<br />

braccio: sono monitorati in tempo reale i livelli di glucosio e può essere<br />

indossato fino a 14 giorni. I dati sono poi inviati via Bluetooth all’app<br />

installata sullo smartphone e sullo smartwatch.


Zoom<br />

23<br />

di Raffaella Cordera<br />

L’appello lanciato dai sistemi collettivi membri dell’associazione europea Eucolight,<br />

di cui Ecolamp è tra i fondatori, per una gestione corretta dei Raee nell’e-commerce<br />

“Free-riding”, serve un intervento<br />

europeo mirato e veloce<br />

aee, economia circolare e un aspetto<br />

R<br />

scottante: il “free-riding” nel commercio<br />

elettronico. Stiamo parlando del fenomeno<br />

in base al quale le aziende che<br />

immettono prodotti sul mercato eludono<br />

gli obblighi di Responsabilità Estesa del Produttore<br />

(EPR), inclusa la registrazione alle organizzazioni EPR<br />

(consorzi del riciclo), la dichiarazione dell’immesso sul<br />

mercato al Registro nazionale dei Produttori e il finanziamento<br />

della gestione del fine vita dei loro prodotti.<br />

Le integrazioni al Digital Service Act<br />

Il “free-riding” nel commercio elettronico è sotto i riflettori<br />

delle istituzioni in ambito europeo. In tal senso s’inserisce<br />

l’iniziativa promossa da Eucolight (l’associazione<br />

europea delle organizzazioni di raccolta e riciclo dei Raee<br />

di illuminazione, di cui fa parte il Consorzio Ecolamp),<br />

Eucobat (associazione europea dei sistemi nazionali di<br />

raccolta delle batterie) ed Expra (l’alleanza dei sistemi no<br />

profit di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio)<br />

che hanno lanciato un appello in relazione al Digital<br />

Service Act. Ossia, il nuovo corpus normativo sui servizi<br />

digitali a cui l’Unione Europea si sta dedicando a vent’anni<br />

di distanza dalla prima Direttiva sul commercio elettronico.<br />

EucoLight, Eucobat ed Expra hanno accolto<br />

con favore il riferimento alla sostenibilità nel Rapporto<br />

Imco (Committee on Internal Market and Consumer Protection),<br />

guidato dall’eurodeputato Alex Agius Saliba, ma<br />

hanno esposto alcune raccomandazioni aggiuntive. “Il<br />

Digital Services Act è un’ottima opportunità per portare<br />

la sostenibilità nel dibattito digitale, in linea con il Green<br />

Deal europeo”, si legge nella nota diffusa. “Ma affinché il<br />

punto di vista della sostenibilità nel Digital Service Act<br />

sia completo, si devono includere disposizioni sia per fornire<br />

informazioni chiare ai consumatori, sia per garantire<br />

che i produttori contribuiscano finanziariamente ai<br />

costi di gestione dei rifiuti”. La relazione del Parlamento,<br />

adottata il 20 ottobre, include un testo sulla “lotta alle<br />

false affermazioni ambientali”, invitando i marketplace<br />

online a promuovere la sostenibilità del business fornendo<br />

ai consumatori informazioni chiare e comprensibili<br />

sull’impatto ambientale dei prodotti. EucoLight, Eucobat<br />

ed Expra hanno ribadito con convinzione che le informazioni<br />

sul rispetto degli obblighi di Responsabilità Estesa<br />

del Produttore in merito a imballaggi, Raee e altri flussi<br />

di rifiuti, ai metodi di consegna o ai servizi che si acquistano<br />

online dovrebbero essere aggiunti per completare<br />

l’obiettivo di informazione ai consumatori.<br />

Il fine vita e le piattaforme online<br />

Il nodo cruciale è uno. Serve che le piattaforme online si<br />

assumano la responsabilità della fine del ciclo di vita dei<br />

prodotti che loro tramite vengono immessi sul mercato,<br />

riducendo ed eliminando il “free-riding”. Poiché un numero<br />

estremamente elevato di prodotti di diverse categorie<br />

merceologiche acquistati online non è conforme ai<br />

requisiti nazionali per il finanziamento del trattamento<br />

dei Raee, EucoLight, Eucobat ed Expra hanno segnalato<br />

la necessità di un’azione armonizzata a livello Ue per<br />

garantire che i produttori che immettono i prodotti sul<br />

mercato siano responsabili dei costi di raccolta e trattamento.<br />

Infatti, come ha ribadito la presidente della Commissione<br />

europea, Ursula von der Leyen, tutti i settori<br />

dovrebbero contribuire agli obiettivi del Green Deal. E<br />

siccome il commercio elettronico continuerà a crescere,<br />

anche a causa della pandemia, è impensabile e inopportuno<br />

che possa costituire una sorta di zona franca.<br />

L'impatto sull'economia circolare<br />

Ma non è tutto. Il “free-riding” coinvolge anche il capitolo<br />

dell’economia circolare. Attualmente è in fase di recepimento<br />

da parte degli Stati membri dell’Unione Europea<br />

la Direttiva (UE) 2018/851, che modifica la cosiddetta<br />

Direttiva Quadro sui rifiuti (20<strong>08</strong>/98 CE). Si tratta di una<br />

delle norme contenute nel Pacchetto Europeo sull’Economia<br />

Circolare che impatta, all’interno della legislazione<br />

italiana, sul decreto legislativo 152 del 2006, “Norme<br />

in materia ambientale”. Uno dei temi centrali, regolato<br />

dall’articolo 8 bis della Direttiva, riguarda i requisiti<br />

minimi generali in materia di Responsabilità Estesa del<br />

Produttore che arriva alla fase del ciclo di vita in cui il<br />

prodotto diventa un rifiuto. Tali requisisti hanno oggi la<br />

possibilità di introdurre o eventualmente di rafforzare,<br />

all’interno delle legislazioni nazionali, efficienti condizioni<br />

di parità, riducendo i costi, migliorando le prestazioni<br />

e limitando le distorsioni presenti nel mercato dei<br />

rifiuti. Anche in questo caso i membri di EucoLight e tra<br />

loro Ecolamp - pur ritenendo che le organizzazioni EPR<br />

per i Raee operino già efficacemente sotto vari aspetti -<br />

osservano diverse situazioni in cui una legislazione inadeguata<br />

o situazioni di mercato non corrette, specialmente<br />

nei Raee di illuminazione, portino a risultati iniqui o<br />

subottimali per il riciclo e per l’ambiente, mandando per<br />

aria le regole di concorrenza leale, di efficacia e trasparenza<br />

del modello EPR. Il “free-riding” online è uno degli<br />

ambiti di intervento strategici su cui la legislazione EPR<br />

per ora non fornisce una soluzione: i marketplace, infatti,<br />

sono in grado di evitare legalmente gli obblighi EPR, non<br />

essendo considerati produttori o importatori dei prodotti<br />

che loro tramite vengono immessi sul mercato e quindi,<br />

non detenendone le responsabilità.<br />

Le ipotesi di Francia e Germania<br />

L’esperienza sul campo di alcuni Stati offre interessanti<br />

spunti di riflessione. La legge francese di “Prevenzione<br />

dei rifiuti e per un’economia circolare”, del febbraio<br />

<strong>2020</strong>, ha introdotto il modello “Responsibility by default”.<br />

In esso si afferma che le piattaforme di vendita online<br />

sono responsabili degli obblighi di EPR dei loro venditori,<br />

a meno che non possano dimostrare che le aziende<br />

che vendono tramite il loro sito hanno già adempiuto ai<br />

relativi obblighi.<br />

Un’altra opzione è suggerita dal “modello di verifica<br />

obbligatoria” adottato in Germania. In base ad esso, le<br />

piattaforme di vendita online e i fornitori di servizi logistici<br />

per l’e-commerce sono soggetti a una verifica indipendente<br />

e obbligatoria dello stato di conformità dei<br />

prodotti venduti attraverso le loro piattaforme. A fronte<br />

di questo, i marketplace e i fornitori di servizi logistici<br />

per l’online possono offrire solo prodotti di venditori che<br />

abbiano adeguatamente soddisfatto i requisiti EPR in<br />

termini di registrazione e comunicazione dei dati. Non<br />

solo: i marketplace e i fornitori di servizi logistici per<br />

l’online devono documentare il numero di registrazione<br />

al Registro nazionale Raee. Infine, è previsto che i dati<br />

vengano confrontati con il Registro Raee tedesco, utilizzando<br />

un’interfaccia It. Perché questo genere di provvedimenti<br />

possano essere applicati, è necessario che esista<br />

una definizione precisa dei soggetti che possono favorire<br />

l’ingresso di “free-rider” nei mercati. Si tratta di delineare<br />

esplicitamente, ai fini di una corretta attribuzione della<br />

Responsabilità Estesa del Produttore, i seguenti attori<br />

economici: i fornitori di fulfilment service, la cosiddetta<br />

logistica per l’e-commerce e i fornitori di servizi di intermediazione,<br />

nonché i market place.<br />

Insomma, la questione è a dir poco urgente. Tocca all’Unione<br />

Europea agire, considerando in modo serio e deciso<br />

le istanze appropriate messe in campo a tutela della correttezza<br />

del mercato per dimostrare di credere realmente<br />

in un futuro sostenibile. Allo stesso tempo i singoli Paesi<br />

Membri, come l’Italia, possono intraprendere iniziative<br />

efficaci, ispirandosi eventualmente a soluzioni già applicate<br />

da altri Stati e introdurre argini all’evasione di<br />

contributi e responsabilità da parte di soggetti con un’influenza<br />

crescente all’interno dei nostri mercati. Questo<br />

consentirebbe di intervenire più tempestivamente di<br />

quanto lascino immaginare i tempi di attesa della legislazione<br />

europea, inevitabilmente dilatati. •


TOUCH<br />

24 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> On Stage<br />

di Luca Figini<br />

Focalizzazione sul mercato, attenzione ai partner e apertura verso i consumatori.<br />

Intervista con Luca Affini, general manager marketing & sales di Area<br />

“Versatilità e velocità di azione:<br />

così affronteremo il 2021”<br />

na parola emerge subito<br />

U<br />

con Luca Affini, general<br />

manager marketing<br />

& sales di Area, specializzata<br />

in accessori per<br />

smartphone e tablet. Ed è “circolarità”.<br />

Nemmeno il tempo di porre la domanda<br />

che Affini spiega: “Abbiamo deciso di impostare<br />

l’azienda in modo nuovo, circolare.<br />

A titolo di esempio, prendiamo le gare<br />

di Formula 1 nelle quali sono previsti<br />

una serie di pit stop e le vetture sono controllate<br />

dalla telemetria; in ogni caso il<br />

concetto di gara è scandito da una partenza,<br />

un percorso e un arrivo che coincide a<br />

sua volta con la partenza. Questa impostazione<br />

è identificabile in modo semplice<br />

anche per chi non conosce nel dettaglio<br />

il mondo del motorsport e assicura<br />

un livello di operatività e controllo innovativo<br />

rispetto al passato. Dunque, il modello<br />

può essere declinato partendo dal<br />

fatto che le aziende iniziano da un punto<br />

preciso quando lanciano sul mercato un<br />

prodotto o un servizio. Poi si susseguono<br />

una serie di ‘pit stop’ che comprendono la<br />

sfera della comunicazione, le operazioni<br />

in-store, le attività volte a capire quale è<br />

il target e ad approcciare di conseguenza i<br />

clienti finali, i processi di sell-out (online<br />

e fisico) e l’unboxing (che inizia a restituire<br />

l’esperienza di utilizzo al consumatore)<br />

fino all’uso e alla prova del prodotto<br />

o del bene, con la quale si discrimina il<br />

gradimento e si individuano i potenziali<br />

miglioramenti. Tutti questi passaggi<br />

sono monitorati e tracciati in Area, che<br />

raccoglie le informazioni in un database<br />

articolato e dettagliato, con dati specifici<br />

che possono essere elaborati per iniziare<br />

nuovamente il ciclo attuando interventi<br />

e miglioramenti, sia per risolvere qualche<br />

piccola criticità, sia per aggiungere<br />

dettagli che magari erano inattesi o che<br />

faranno la differenza per innalzare la soglia<br />

della predisposizione all’acquisto dei<br />

nostri prodotti. Ecco la nostra strategia<br />

nei prossimi mesi e anni seguirà questa<br />

impostazione, per distinguerci e per far<br />

comprendere il nostro approccio anche<br />

ai consumatori finali”.<br />

Significa che si può fare business anche introducendo<br />

concetti immateriali che poi diventano<br />

materiali attraverso la restituzione<br />

di un valore intrinseco nel singolo bene?<br />

Questa è una parte del nostro ragionamento.<br />

L’altra parte la sintetizzo con le<br />

parole che dico spesso in azienda: sono<br />

per l’aspirazionalità del prodotto, perché<br />

identifica una posizione di leader nel<br />

proprio segmento di mercato. L’immaterialità<br />

delle sensazioni è molto complicata<br />

da monitorare, ma siamo strutturati<br />

per ricevere una grande quantità di informazioni<br />

dalla nostra offerta. Quindi attiveremo<br />

una serie di step, alcuni voluti<br />

altri che si creeranno in automatico, perché<br />

si esalti la strategia. Il nostro compito<br />

è decidere quando e come intervenire:<br />

l’importante è che ogni azione sia quella<br />

“giusta” e che porti al risultato previsto.<br />

Qui entra in gioco la logica della telemetria,<br />

perché consente di confrontare e misurare<br />

le azioni effettive con le aspettative.<br />

Essendo un appassionato di enduro<br />

fuori strada, ho imparato questa lezione:<br />

“I guadi si affrontano sempre tornando<br />

verso casa, mai quando si parte perché<br />

altrimenti, se si cade nell’acqua, bisogna<br />

interrompe il divertimento”.<br />

Il retail che ruolo ha in questa impostazione?<br />

In virtù della similitudine iniziale con<br />

il mondo del motorsport, rispondo così:<br />

sono il pilota. Abbiamo tutto ciò che serve<br />

per essere un team di primo piano,<br />

solo che i nostri piloti sono diversi e gareggiano<br />

su più livelli. Il retailer è l’ideale<br />

per pilotare, sia esso una grande insegna<br />

oppure un negozio, perché può governare<br />

nel concreto nei confronti dei consumatori<br />

l’infrastruttura che abbiamo costruito.<br />

Tutto questo si basa sui numerosi stru-<br />

Luca<br />

Affini<br />

menti per raccogliere i dati e i feedback<br />

del mercato: dal nostro punto di vista<br />

abbiamo messo a punto ciò che servirà al<br />

pilota/retailer per affrontare la competizione<br />

di mercato. Ora abbiamo bisogno<br />

del suo impegno fattivo per affrontare la<br />

gara nel miglior modo possibile.<br />

Data la situazione contingente, state riorganizzando<br />

la vostra geografia distributiva?<br />

Lascio ai piloti/retailer il compito di scegliere<br />

la migliore strategia da attuare a<br />

livello territoriale per trarre il massimo<br />

beneficio dalle specifiche situazioni.<br />

Area da anni è impostata su una configurazione<br />

camaleontica, ossia flessibile<br />

ed efficiente per adattarsi prontamente<br />

alla situazione del mercato. Non dobbiamo<br />

intervenire sulla nostra distribuzione,<br />

perché è già modulata sulla massima<br />

versatilità: entro 24 ore consegniamo<br />

una fornitura articolata tanto quanto<br />

una singola unità al punto vendita. Noi<br />

vogliamo e dobbiamo solo aiutare i piloti<br />

a vincere le gare con il massimo supporto<br />

possibile da parte nostra.<br />

Come è nata l’idea di una estesa gamma di<br />

igienizzatori?<br />

Per la verità, questa famiglia di prodotti<br />

era già pronta prima delle vicissitudini<br />

del <strong>2020</strong>. Nella nostra impostazione,<br />

questa gamma rientra nel segmento della<br />

sanificazione. Una categoria per la quale<br />

impostiamo una comunicazione di tipo<br />

“sanification at home”. Perché la casa è il<br />

primo ambiente da proteggere per evitare<br />

la diffusione, per esempio, della pandemia.<br />

Con questo vorrei dire che i nostri<br />

prodotti sono stati pensati per intonarsi<br />

al buonsenso comportamentale che dovrebbe<br />

essere tipico di questo periodo<br />

e, comunque, adottato in ogni momento<br />

della vita. Sanificare una stanza, così<br />

come un oggetto personale o un device,<br />

significa abbattere la carica batterica degli<br />

ambienti e ridurre le cause di fastidi<br />

quotidiani, a partire dall’allergia.<br />

Come vi affacciate al 2021?<br />

Area è un’azienda fatta di persone che<br />

guardano nella stessa direzione nel perseguimento<br />

degli obiettivi, che hanno una<br />

forte coesione nell’esecuzione e che possono<br />

contare su un management aperto<br />

al dialogo. Questa impostazione ci assicura<br />

rapidità e duttilità operativa: due<br />

caratteristiche di base per il 2021. Anzi,<br />

le amplificheremo. Stiamo maturando<br />

tutti insieme, con conseguente crescita<br />

delle capacità e dei ruoli interni. Credo<br />

molto nei giovani ma ancora di più nei<br />

40enni e nei 50enni che possono profondere<br />

in Area la giusta dose di professionalità<br />

ed esperienza. Sulla base di questa<br />

valutazione ci siamo ripromessi di portare<br />

in azienda figure di questo tipo nel<br />

corso dei prossimi due anni, per affidarci<br />

a competenze reali, e anche diverse, che<br />

comprendano le doti sia di stare in team<br />

per valorizzare il lavoro di gruppo sia di<br />

gestire in modo equilibrato e attento le<br />

procedure. Il giusto mix fra lavoratori già<br />

formati e giovani credo sarà uno dei tratti<br />

competitivi distintivi di Area.<br />

Su quali novità di prodotto punterete?<br />

Nei prossimi quattro mesi ci saranno<br />

quattro momenti cruciali. Gli ultimi momenti<br />

del <strong>2020</strong> saranno la preparazione<br />

per quattro eventi cruciali nel 2021. Sono<br />

convinto che l’impostazione centrata sulla<br />

somma di prodotto e servizio sarà un<br />

elemento di novità per Area e per il mercato<br />

italiano.<br />


26<br />

TOUCH<br />

Novembre-Dicembre <strong>2020</strong><br />

di Luca Figini<br />

Mercato<br />

26,1 Mpixel, processore di nuova generazione<br />

e stabilizzazione Ibis per la mirrorless compatta<br />

Fujifilm X-S10: la fotografia<br />

digitale senza compromessi<br />

ujifilm X-S10 è la mirrorless pensata per<br />

F<br />

chiunque abbia bisogno di una soluzione<br />

leggera con funzioni evolute per foto<br />

e video. Le peculiarità di X-S10 forniscono<br />

vantaggi all’appassionato<br />

più esigente o a chi vuole sperimentare la fotografia<br />

con uno strumento prestazionale.<br />

Il nuovo modello della Serie X offre facilità<br />

d’uso, compattezza e qualità dell’immagine<br />

da prima della classe.<br />

La migliorata modalità Auto/SP (posizione<br />

scena) regola automaticamente le impostazioni<br />

della fotocamera per ottenere scatti<br />

di qualità senza la necessità di effettuare<br />

regolazioni alle impostazioni delle immagini.<br />

Inoltre, permtte di registrare video<br />

4K/30p (4:2:2) a 10-bit e video Full HD a<br />

240 fps. Lo schermo Lcd orientabile può essere<br />

ruotato in avanti di 180 gradi al fine di verificare la<br />

ripresa e sfogare la propria creatività di fotografi, registi,<br />

vlogger e hobbisti.<br />

Ha caratteristiche da grande<br />

Il meccanismo di stabilizzazione dell’immagine nel corpo<br />

della fotocamera (Ibis) è circa il 30% più piccolo in volume<br />

e peso rispetto al modello precedente. Nonostante<br />

il suo peso ridotto, di soli 450g, X-S10 offre fino a 6,0 stop<br />

di stabilizzazione dell’immagine a cinque assi. È anche la<br />

prima fotocamera della Serie X di fascia media a utilizzare<br />

un meccanismo di assorbimento delle vibrazioni della<br />

tendina. Questo è un ammortizzatore meccanico che<br />

protegge dalle leggere vibrazioni che possono provenire<br />

dall’unità otturatore, garantendo alti standard qualitativi<br />

dell’immagine. Per favorire la stabilità a mano libera,<br />

X-S10 è dotata di un’impugnatura ampia ed ergonomica<br />

in lega di magnesio, che rende più facile mantenere bilanciata<br />

la fotocamera anche quando sono montati obiettivi<br />

di grandi dimensioni. Il design presenta una parte<br />

anteriore e una piastra superiore in lega di magnesio per<br />

mantenere il corpo rigido e robusto.<br />

Le modalità di Simulazioni Pellicola Fujifilm sono state<br />

create per celebrare la storia della pellicola fotografica<br />

riportando nel mondo digitale alcune delle pellicole analogiche<br />

più iconiche del settore. X-S10 offre 18 modalità<br />

esclusive, tra cui Eterna Bleach Bypass, che crea un bellissimo<br />

aspetto desaturato e ad alto contrasto. La capacità di<br />

elaborazione AF ad alta velocità di X-S10 unita alle prestazioni<br />

di tracking AF, con i 2,16 milioni di pixel di rilevamento<br />

di fase del sensore X-Trans Cmos 4 e la potenza<br />

di calcolo di X-Processor 4, fornisce una messa a fuoco<br />

rapida e precisa, ottenendo prestazioni che possono raggiungere<br />

i 0,02 secondi e lavorare in condizioni di luce<br />

molto basse fino a -7,0 EV. X-S10 è dotata di Tracking<br />

AF ad alta precisione, per agganciare i soggetti in movimento,<br />

e di funzione Face/Eye AF, per seguire il viso e gli<br />

occhi di un soggetto. Scatto a raffica ad alta velocità senza<br />

blackout a 8 fps con l’otturatore meccanico e 30 fps con<br />

l’otturatore elettronico.<br />

Ergonomia e semplicità<br />

Il design di X-S10 è pensato per consentire la massima<br />

operatività con una sola mano: ghiere, pulsanti e joystick<br />

sono stati realizzati e posizionati per accedere velocemente<br />

e facilmente alle principali funzioni della<br />

fotocamera. La ghiera superiore Psam prevede anche 4<br />

customizzazioni (posizioni C1-C4) a richiamo rapido nei<br />

quali è possibile salvare numerosi settaggi in maniera più<br />

intuitiva e semplice. Il joystick posto sulla parte posteriore<br />

è la soluzione ideale poter spostare facilmente il punto<br />

di messa a fuoco. La funzione Live View del mirino ha tre<br />

modalità di visione disponibili: Priorità bassa luminosità,<br />

Priorità risoluzione e Priorità frequenza fotogrammi.<br />

Video, che passione<br />

X-S10 genera video 4K sfruttando una quantità di dati<br />

equivalente a 6K, per garantire alta risoluzione e basso<br />

rumore. Supporta la registrazione di video 4K/30p 4:2:0<br />

a 8-bit su scheda di memoria SD e video 4K/30p 4:2:2 a<br />

10-bit tramite la porta Hdmi.<br />

La fotocamera è anche in grado di registrare video Full<br />

HD ad alta velocità a 240p, producendo uno slow motion<br />

fino a 10x che permette di rallentare scene in rapido<br />

movimento. Oltre all’Ibis, la modalità di stabilizzazione<br />

dell’immagine digitale (Dis) compensa efficacemente<br />

qualsiasi vibrazione della fotocamera, anche mentre si<br />

cammina. L’aggiunta dell’IS Mode Boost fornisce una stabilizzazione<br />

ancora più efficace, eliminando il tremolio<br />

della fotocamera quando è utilizzata per riprese da punto<br />

fisso a mano libera. Grazie al pulsante dedicato e posizionato<br />

sulla piastra superiore, X-S10 consente agli utenti di<br />

avviare una registrazione video velocemente anche mentre<br />

si sta fotografando.<br />

Le impostazioni di esposizione e messa a fuoco in questo<br />

specifico caso vengono registrate automaticamente in<br />

modalità auto. Molto utile il jack da 3,5mm che consente<br />

di utilizzare un microfono aggiuntivo nelle riprese video.<br />

X-S10 è dotata di una efficiente struttura interna di<br />

raffreddamento che migliora la dispersione di calore nelle<br />

lunghe sessioni di ripresa.<br />

•<br />

Tcl amplia<br />

l’ecosistema mobile<br />

Forse non tutti sanno che Tcl Communication Technology<br />

è stata fondata nel 1999. In Italia è presente con<br />

marchio diretto solo dal tardo 2019, ma in pochi mesi<br />

è riuscita a costruire un ecosistema completo. A iniziare<br />

dalla ricca e ben segmentata scelta di smartphone:<br />

Tcl10 Pro, il top di gamma; Tcl 10 Plus, l’esponente di<br />

punta della tecnologia Nxtvision; 10 SE, con un ottimo<br />

rapporto tra prezzo e dotazione; Tcl 10 5G, il modello<br />

che permette di sfruttare le reti di nuova generazione<br />

con un investimento di 399 euro; Tcl 10L, dedicato a<br />

chi non vuole incidere sul budget senza rinunciare alla<br />

piattaforma Qualcomm; Plex, il capostipite della nuova<br />

generazione di dispositivi mobili di Tcl ora proposto<br />

a 299 euro. A questi si somma un’ampia selezione di<br />

device a corredo. Come nel caso del Tcl 10 Tabmax con<br />

tecnologia Nxtvision per il display FHD+ da 10,36”. È<br />

perfetto per gestire le videochiamate in alta definizione<br />

grazie al sistema avanzato a doppio microfono per<br />

ridurre i rumori di fondo. La configurazione comprende<br />

la fotocamera frontale da 8 MP (13 MP posteriore),<br />

Typecover, il 4G integrato e la batteria da 8.000<br />

mAh. Sul fronte degli auricolari wireless, Tcl vanta tre<br />

modelli. Move Audio S200 con tecnologia ENC per<br />

cancellare completamente il rumore di fondo, così da<br />

permettere una qualità audio sempre eccezionale, a<br />

prescindere dall’ambiente circostante. Dotati di 4 microfoni<br />

integrati per una massima attenzione anche<br />

alla qualità della musica in riproduzione, si connettono<br />

attraverso la tecnologia Bluetooth 5.0, con la possibilità<br />

di sfruttare Google Assistant e delle modalità di<br />

controllo attraverso la gesture per mettere in pausa<br />

o riprendere la riproduzione musicale, semplicemente<br />

indossando o sfilando gli auricolari. Con certificazione<br />

IP54 sono protetti da contatto accidentale con acqua<br />

e polvere, per questo possono essere utilizzati anche<br />

per l’attività sportiva. Le cuffie wireless ACTV500TWS<br />

sono dotate di driver da 6 mm, sono certificate IPX7<br />

e offrono un’autonomia fino a 33 ore, con 6,5 ore di<br />

uso intenso e 26,5 ore supplementari se ricaricate<br />

nella custodia. Le SOCL500TWS<br />

rappresentano una versione conveniente<br />

e tascabile del concetto di comfort e<br />

relax. I driver da 5,8 mm garantiscono<br />

un ascolto di qualità, la<br />

certificazione IPX4 con<br />

involucro idrorepellente<br />

e rete per il microfono<br />

è garanzia di<br />

resistenza agli spruzzi.Hanno<br />

un’autonomia<br />

fino a 26 ore, con 6,5<br />

ore di utilizzo continuo<br />

e 19,5 ore supplementari<br />

se ricaricate nella loro<br />

custodia.<br />


28<br />

TOUCH<br />

Novembre-Dicembre <strong>2020</strong><br />

di Sara Giannaccini<br />

Focus on<br />

I dati dell’Osservatorio messo a punto dal Politecnico di Milano e Nielsen.<br />

Tendenze, profili e comportamenti<br />

Come acquistano i 46,5 milioni<br />

di consumatori multicanale italiani<br />

l <strong>2020</strong> ha decretato una svolta significativa<br />

per gli acquisti online.<br />

I<br />

Se da un lato la congiuntura pandemica<br />

ha contribuito al diffondersi<br />

di comportamenti smart e<br />

virtuosi, la ricaduta sul negozio fisico rimane palpabile.<br />

Vedremo cosa resterà quando la situazione<br />

avrà riacquisito una parvenza di normalità.<br />

L'impatto dell'e-commerce<br />

L’Osservatorio Multicanalità stilato dal Politecnico<br />

di Milano e Nielsen sottolinea che <strong>2020</strong> sono<br />

46,5 milioni i consumatori multicanale italiani<br />

pari all’88% della popolazione sopra i 14 anni. La<br />

crescita è stata del 6% sul 2019. Detto che il restante<br />

12% è composto da utenti che non usano la<br />

rete per comprare, nell’ultimo anno 30 milioni di<br />

utenti hanno effettuato almeno un acquisto online.<br />

Numeri che strabiliano ma non sorprendono:<br />

la sinergia vincente continua a rimanere quella in<br />

cui online e offline coesistono. L’uno ben conscio<br />

delle potenzialità dell’altro, entrambi consapevoli<br />

che l’altro offre peculiari servizi a valore aggiunto<br />

per il cliente finale, fondamentali per creare<br />

un’esperienza completa, quella che il cliente del<br />

<strong>2020</strong> non rinuncia ad avere. Dunque, la sfida per<br />

le aziende è duplice: da un lato, la capacità di progettare<br />

percorsi di customer journey imperniati<br />

su una naturale fusione tra fisico e digitale per<br />

replicare quanto già si verifica nella mente del<br />

consumatore. Dall’altro, sviluppare sistemi di interazione<br />

flessibili in grado di adattarsi ai mutevoli<br />

comportamenti degli individui, i quali attivano<br />

percorsi di interazioni con il brand sempre nuovi.<br />

L’utente finale non è un’entità solida e scolpita,<br />

piuttosto ha contorni mutevoli. Più di un italiano<br />

su quattro si sposta con disinvoltura tra offline e<br />

online, senza sentire il bisogno di rinunciare all’una<br />

o all’altra opzione, semmai pretendendo la migliore<br />

esperienza possibile da ambo le parti.<br />

Cinque profili del consumatore multicanale<br />

Nella complessità del tema si può, però tracciare<br />

pattern di comportamento che incasellano gli<br />

utenti in cinque segmenti, in ragione dell’uso dei<br />

canali digitali nelle fasi del percorso di acquisto.<br />

Ci sono i Digital Rooted e i Digital Engaged, quelli<br />

che letteralmente affondano le proprie radici<br />

nel digitale e da esso sono coinvolti e pescano a<br />

piene mani. Il 66% dei Rooted acquista prodotti o<br />

servizi sul web, mentre gli Engaged si fermano al<br />

48%: segno che per questi ultimi il richiamo del<br />

punto vendita e il legame con esso è ancora ben<br />

saldo. Entrambi i profili acquistano spesso online<br />

un prodotto prima visto in negozio, ma non è una<br />

relazione biunivoca. Rooted ed Engaged usano la<br />

rete anche per comparare i prezzi e condividere le<br />

proprie esperienze d’acquisto tramite i social. Altre<br />

note. I Rooted sono più inclini ad affidarsi ai<br />

suggerimenti degli influencer e a utilizzare il digitale<br />

nel post vendita. Gli Engaged sono gli unici a<br />

preferire l’acquisto digitale via smartphone a quello<br />

tramite Pc. Per finalizzare gli acquisti, entrambi<br />

i profili si affidano con evidenza a PayPal.<br />

La componente digitale si stempera negli altri due<br />

profili, i Digital Bouncers e i Digital Rookies: solo<br />

il 50% dei primi e il 37% dei secondi s’informa<br />

online, percentuale che cala esaminando la frequenza<br />

di acquisto in rete. Qui a farla da padrona<br />

è la pratica dell’infocommerce, cioè reperire<br />

informazioni online per poi effettuare acquisti<br />

più consapevoli nel negozio fisico. Entrambi i segmenti<br />

sono poco inclini a condividere opinioni e<br />

recensioni sui prodotti acquistati (10% e 5%), a utilizzare<br />

il web per ricevere assistenza post vendita,<br />

ma come modalità di pagamento per c’è la carta<br />

ricaricabile.<br />

A lato ci sono poi i Digital Unplugged, il 12% della<br />

popolazione completamente votato all’offline che<br />

non contempla il digitale per l’acquisto. Si tratta<br />

di 6,2 milioni di utenti: prediligono media tradizionali,<br />

volantini e altri supporti fisici per reperire<br />

le informazioni sui prodotti. L’acquisto passa dal<br />

punto vendita: qui la relazione e il rapporto di<br />

fiducia con il venditore, il supporto e l’assistenza<br />

restano sono dal valore imprescindibile. •<br />

Cosa comprano<br />

gli utenti multicanale<br />

Pur essendo un settore “sensibile”, il 23% degli<br />

italiani compra farmaci e integratori online<br />

almeno una volta al mese. E quasi un terzo acquista<br />

in rete più del 60% dei prodotti.<br />

Altro settore che colleziona buone performance<br />

è quello legato alle assicurazioni: il 22% degli<br />

utenti compra esclusivamente in rete, il 13% alterna<br />

transazioni on e offline, mentre due utenti<br />

su tre effettuano online oltre l’80% dei loro acquisti.<br />

Anche i settori dell’elettronica e dell’informatica<br />

hanno trovato nel digitale un valido alleato con<br />

il 28% degli italiani che compra questi prodotti<br />

una volta ogni due o tre mesi, il 14% lo fa solo<br />

in rete e il 44% alterna online e offline.<br />

I viaggi sono i protagonisti dell’era digitale (a<br />

parte che per il <strong>2020</strong>): il 43% dei consumatori<br />

acquista pacchetti turistici solo digitalmente,<br />

il 22% lo fa online e in agenzia e ben il 72%<br />

completa più dell’80% delle proprie transazioni<br />

attraverso i canali digitali. Non brillano con<br />

la stessa intensità invece i settori del beauty e<br />

dell’abbigliamento: in entrambi i casi solo il 3%<br />

compra esclusivamente online.<br />


TOUCH<br />

30 Novembre-Dicembre <strong>2020</strong> Mercato<br />

di Luca Figini<br />

La situazione costantemente “sotto tremenda<br />

pressione” ha creato le condizioni per la scissione<br />

Huawei cede il brand<br />

Honor al consorzio Zhixin<br />

Apple M1: tutti i Mac<br />

passando ad Arm<br />

“L<br />

a divisione consumer di Huawei è stata nel<br />

recente passato sotto una tremenda pressione.<br />

Questa situazione è stata causata dalla<br />

persistente indisponibilità degli elementi<br />

tecnici necessari per il nostro business<br />

dei dispositivi mobili. Huawei Investiment & Holding<br />

Co. Ltd ha quindi deciso di vendere tutto l’asset Honor<br />

a Shenzhen Zhixin New Information Technology<br />

Co. Ltd. Questa cessione aiuterà i partner di canale e<br />

di approvvigionamento di Honor ad attraversare questo<br />

difficile periodo”. In questa sintetica frase c’è tutta<br />

l’ufficialità da parte di Huawei della vociferata, ormai<br />

da inizio anno, operazione di cessione di Honor. Che<br />

di fatto diventa un’azienda indipendente. Quindi con<br />

una operatività locale, si veda l’Italia per esempio, che<br />

sarà progressivamente separata da Huawei. Il termine<br />

chiave che risalta in queste prime righe è “pressione”<br />

che per molti avrà una valenza dal sapore statunitense,<br />

ma nella realtà chi vi scrive ritiene sia indicativa di una<br />

situazione di mercato ben più complessa e articolata.<br />

Le condizioni di mercato sono mutate e a creare pressione<br />

è stato il combinato disposto dato dall’impossibilità<br />

di agire liberamente, dalla necessità di ricostruire<br />

una filiera di approvvigionamento all’altezza<br />

della precedente, dall’evoluzione del mix di prodotti<br />

scelti dai consumatori, dall’innalzamento della qualità<br />

complessiva dell’offerta e dalla concretezza dei<br />

brand concorrenti. L’ufficialità della separazione dei<br />

due brand è contenuta in un documento intitolato<br />

“Statement”, del 17 novembre <strong>2020</strong>. Questa sintetica<br />

nota spiega anche che “una volta che la vendita sarà<br />

completata, Huaewi non disporrà di alcuna azione e<br />

non sarà coinvolta in alcun aspetto del business, del<br />

management e del processo decisionale della nuova<br />

società Honor”. La terza riga dello Statement è quella<br />

che spiega tutto. Scrive Huawei: “Questa mossa è stata<br />

fatta per garantire alla catena industriale di Honor la<br />

sua stessa sopravvivenza”.<br />

Honor è stata fondata nel 2013 con lo specifico “focus<br />

sul mercato degli utenti più giovani attraverso un’offerta<br />

di smartphone centrati nelle posizioni di prezzo<br />

medie e basse. In questi sette anni, Honor ha raggiunto<br />

uno sviluppo tale da distribuire oltre 70 milioni di unità<br />

in tutto il mondo ogni anno. Huawei riconosce l’inestimabile<br />

valore della continua dedizione, attenzione e<br />

supporto dato dai consumatori, dai retailer, dai fornitori,<br />

dai dipendenti e dai partner di Honor. La nostra<br />

speranza è che la nuova Honor sceglierà di percorrere<br />

una nuova strada di onore verso tutte le parti coinvolte<br />

nel brand. Non vediamo l’ora di assistere a come Honor<br />

saprà continuare a creare valore per i consumatori e a<br />

costruire un nuovo mondo per gli utenti più giovani”.<br />

Honor dopo Huawei<br />

La separazione tra Huawei e Honor può davvero portare<br />

a maggiori benefici perché entrambi i marchi sono<br />

liberi di perseguire una strategia non più concatenata<br />

ma indipendente. Dunque, chi è Zhixin New Information<br />

Technology Co. Ltd? Online abbiamo trovato il documento<br />

che sancisce l’acquisto di Honor da parte di<br />

Zhixin, nel quale si legge che l’operazione ha un valore<br />

di circa 15 miliardi di dollari. Zhixin è nato come<br />

consorzio di oltre 30 distributori e dealer del brand Honor<br />

insieme con l’azienda Shenzhen Smart City Development<br />

Group Co. Ltd. Quest’ultima è controllata per<br />

l’1,4% dall’ente Assets Cooperative Development Private<br />

Equity Partnership di Shenzen e per il 98,6% da Shenzhen<br />

Sasac, che è il consiglio di stato per la supervisione<br />

e l’amministrazione degli asset controllati dallo stato<br />

stesso. Di fatto il brand Honor è entrata nella sfera delle<br />

proprieta statali di Shenzhen, quindi, a conti fatti, è<br />

afferente al Governo cinese attraverso il suddetto Shenzhen<br />

Sasac.<br />

L’uscente Ceo di Honor Zhao Ming è diventato Ceo di<br />

Zhixin: l’operazione è avvenuta subito dopo l’ufficializzazione<br />

della vendita di Huawei. La repentina nomina<br />

di Zhao ha lo scopo di dare l’abbrivio alla nuova realtà,<br />

creando i fondamenti per l’operatività necessaria ad affrontare<br />

i cambiamenti in atto. La forza lavoro di Honor<br />

comprende circa 8.000 persone distribuite nei vari<br />

reparti. Nel terzo trimestre del <strong>2020</strong> Huawei ha distribuito<br />

nel mondo 51,7 milioni di smartphone e Honor<br />

ha pesato per circa il 26% (dati Canalys). Nel 2019 Honor<br />

ha generato un fatturato di poco inferiore a 14 miliardi<br />

di dollari con un profitto netto di circa 915 milioni di<br />

dollari. Facendo i conti, il ricavo medio assicurato da<br />

Honor si aggira tra il 15% e il 17%, superiore a quello di<br />

Huawei (circa il 10%).<br />

•<br />

Apple ha rinnovato tutti i modelli di MacBook Air, Mac-<br />

Book Pro 13” e Mac mini affidandoli a M1, la prima<br />

edizione della piattaforma proprietaria Apple Silicon.<br />

L’azienda di Cupertino promette una Cpu fino a 3,5<br />

volte più veloce, una Gpu fino a 6 volte più rapida e<br />

attività di machine learning fino a 15 volte più veloci.<br />

L’impatto è anche sulla batteria, che dovrebbe durare il<br />

doppio rispetto ai modelli precedenti. In combinazione<br />

con Big Sur, gli utenti hanno a disposizione il più ampio<br />

parco di app per Mac.<br />

MacBoook Air M1<br />

Nel MacBook Air con M1 incrementano anche le prestazioni<br />

Ssd pari a circa il doppio, facilitando la vita<br />

quando si lavora con le immagini o con file di grandi<br />

dimensioni. Apple ha anche lavorato per offrire ai<br />

suoi utenti un’esperienza il più silenziosa e duratura<br />

possibile, grazie alla batteria che garantisce fino a 15<br />

ore di navigazione web e 18 ore di riproduzione video.<br />

Le prestazioni wireless sono affidate all Wi-Fi 6<br />

mentre due porte Thunderbolt con supporto all’Usb 4<br />

consentono di connettere un vasto range di periferiche.<br />

L’utente può inoltre godere di Retina display e delle<br />

prestazioni avanzate della Magic Keyboard.<br />

MacBook Pro 13” M1<br />

MacBook Pro 13” rimane la soluzione portatile più<br />

potente della Mela morsicata. M1 in questa configurazione<br />

gode del sistema di raffreddamento della Serie<br />

Pro, ciò garantisce una velocità quasi triplice rispetto<br />

alle generazioni precedenti, particolarmente visibile su<br />

attività complesse come l’editing di foto in alta risoluzione<br />

o la decodifica video. La Gpu è 5 volte più veloce,<br />

caratteristica in grado di soddisfare tanto i designer di<br />

prodotto che di gaming.<br />

In questa configurazione le prestazioni di machine learning<br />

sono addirittura 11 volte maggiori e la batteria<br />

è più ampia, consentendo una riproduzione video fino<br />

a 20 ore con singola carica e fino a 17 ore di navigazione<br />

web. Altre nuove funzionalità includono una<br />

superiore qualità dei microfoni per un audio migliore in<br />

chiamata e in registrazione, una qualità dell’immagine<br />

potenziata e un livello di sicurezza aumentata. Ha 4<br />

porte Thunderbolt con supporto a Usb 4, il Retina display<br />

e la Magic Keyboard.<br />

Mac Mini M1<br />

Mac Mini è il computer più versatile di Apple guadagna<br />

prestazioni triplicate dal nuovo chip, mentre le performance<br />

grafiche affidate alla Gpu fanno un balzo che le<br />

rende 6 volte più performanti rispetto alle generazioni<br />

precedenti: in questo modo tutte quelle attività complesse<br />

e con un enorme impatto in termini di intensità<br />

sono facilitate. Migliorano anche le attività di machine<br />

learning, 15 volte più veloci rispetto ai modelli precedenti.<br />

Il tutto in un dispositivo che mantiene coerenza<br />

con design e ingombri rispetto al passato. •


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