NOTIZIARIO SAT ARCO 2021

Relazione del Presidente
31 DICEMBRE 2020
UN ANNO DA DIMENTICARE ED UNO PER SPERARE
Care socie/cari soci,
il 2020 è stato un anno in cui la paura, l'insicurezza e la morte sono
entrate nelle case delle famiglie in un modo che non si era più visto
in tempo di pace. Molte vite sono state toccate dal dolore della
solitudine, della perdita di amici o parenti; tutti siamo stati sconvolti,
toccati o trasformati: l'uso delle mascherine è diventato obbligatorio,
le case sono diventate per alcuni i luoghi di lavoro con le cucine e i
soggiorni a fare da sfondo alle videoconferenze. Per molti, invece, il
lavoro si è perso o è stato fermato nei mesi di blocco. L'economia
ferma e i viaggi interrotti così come gran parte della vita sociale.
Lockdown, zona rossa, DCPM, autocertificazione sono diventate
parole di uso quotidiano…
Il mio pensiero va a tutte le persone che, purtroppo, con questo
virus, ci hanno lasciato. I numeri di questa pandemia sono davvero
spaventosi; tante famiglie hanno vissuto il Natale con il dolore nel
cuore e la tristezza di aver dovuto lasciare persone care. È giusto,
quindi, ricordare chi non c'è più, ma anche dimostrare vicinanza per
chi si è trovato a dover vivere situazioni così tristi.
Dopo l’assemblea elettiva del febbraio scorso, nella quale è stato
rinnovato il direttivo per il prossimo triennio, il corposo programma
sezionale è stato più volte rivisto e inevitabilmente ridimensionato.
Le riunioni del direttivo in videochiamata hanno sostituito le socievoli
riunioni in sede. Dopo il periodo di lockdown primaverile la bella
stagione sembrava riportasse il profumo della libertà e, con tutte le
necessarie precauzioni, alcune attività sociali hanno riportato un po’
di normalità e di condivisione. Purtroppo in autunno il riaccendersi
della pandemia ha definitivamente soffocato le attività di fine anno,
compresa la tradizionale serata dello scambio degli auguri di Natale.
In mezzo a tante delusioni qualche aspetto positivo questo 2020 ce
l’ha lasciato: le restrizioni sugli spostamenti hanno suggerito a molti
di riscoprire le bellezze del nostro territorio andando a percorrere i
numerosi sentieri che solcano le nostre montagne; le famiglie hanno