L'Accademia Olimpica - Dicembre 2020
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1
L’Accademia
tre/quattro
2020
Olimpica
L’Accademia è al lavoro
su un libro-memoria
ADDIO 2020, UN ANNO
DA (NON) DIMENTICARE
Un libro-memoria che lasci
una testimonianza significativa
della pandemia.
È questo il progetto al quale
l’Accademia, grazie al
contributo di una trentina
di esperti, sta lavorando in
questi mesi, approfondendo
l’analisi sull’emergenza non
solo da un punto di vista
scientifico-sanitario ma in
una prospettiva multidisciplinare,
spaziando dall’economia
all’informazione, dalla
sociologia alla psicologia,
dalla storia alla filosofia e
alla teologia, dalle arti figurative
allo spettacolo, attraversando
la sfera collettiva
e individuale e con un focus
speciale dedicato a Vicenza
e al suo territorio.
L’annuncio del progetto è
stato dato dal presidente
Gaetano Thiene, in occasione
dell’edizione vicentina
della Notte della Ricerca,
svoltasi il 27 novembre.
Di alto livello la squadra
messa in campo. Come autori
sono impegnati i virologi
Andrea Crisanti e Massimo
Galli, l’immunologa
Antonella Viola, la patologa
Cristina Basso, il biologo
molecolare Mario Plebani,
il nefrologo Claudio Ronco,
lo pneumologo Andrea Vianello,
l’epidemiologo Dario
Gregori, i giornalisti Luca
Ancetti, Piero Erle e Nicoletta
Martelletto, gli economisti
Giancarlo Corò, Andrea
Lionzo, Roberto Ricciuti e
APERTURA D’ANNO
Gilberto Muraro, gli storici
dell’economia Edoardo
Demo e Giovanni Luigi Fontana,
le filologhe classiche
Maria Grazia Ciani e Daniela
Marrone, la storica Nelli Vanzan,
gli storici della medici-
INIZIATIVE
continua a pagina 2
Anno XXII - n. 3/4 - Dicembre 2020
L’ Accademia Olimpica - Largo Goethe 3 - 36100 Vicenza - tel. 0444 324376
Periodico - Alessandra Agosti, Direttore Responsabile - Autorizzazione Tribunale di
Vicenza n. 1268 del 16/04/2012 - Poste Italiane s.p.a. Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003
(Conv. in L. 27.02.04 n. 46) art 1, comma 2, DCB Vicenza - Stampa ESCA Vicenza
La cerimonia d’avvio dell’attività
2020/2021 si è svolta in modalità
telematica. La prolusione affidata
a Massimo Galli.
A pagina 2
Una versione inconsueta per la XV
edizione di Laboratorio Olimpico,
che porterà alla realizzazione di
un audiovisivo.
A pagina 3
2
L’Accademia Olimpica
continua da pagina 1
na Maurizio Rippa Bonati,
Fabio Zampieri e Alberto
Zanatta, la storica dell’arte
Maria Elisa Avagnina, i sociologi
Giuseppe Dal Ferro
e Renato Stella, la psicologa
Chiara Volpato, l’esperto del
sistema scolastico Gianni
Zen, il segretario di Stato di
Sua Santità Pietro Parolin, il
filosofo Paolo Vidali, il filosofo
della scienza Telmo Pievani,
il biologo evoluzionista
Andrea Pilastro, oltre allo
stesso Thiene nella sua veste
di cardiopatologo.
«Con i suoi quasi cinque secoli
di vita e la sua interdisciplinarietà
- ha commentato
il presidente lanciando l’iniziativa
- credo che la nostra
Istituzione sia un punto di
osservazione ideale per
analizzare l’attualità e lasciarne
testimonianza. Per
questo motivo abbiamo fortemente
voluto il progetto
editoriale al quale stiamo
lavorando e che sarà reso
possibile grazie ai tanti studiosi
coinvolti, che ringrazio
per la loro disponibilità e
per aver compreso fin da subito
la portata e il significato
scientifico, culturale e sociale
di questo progetto».
Il lavoro si sta sviluppando
come un work in progress
in costante osservazione
dell’andamento della pandemia,
con l’obiettivo di
giungere alla pubblicazione
entro la prima metà del
2021.
In occasione della Notte della
Ricerca, intanto, gli autori
sono stati coinvolti nella realizzazione
di brevi video di
carattere divulgativo, riuniti
sotto il titolo La pandemia
Covid: non solo un problema
scientifico-sanitario e
dedicati agli argomenti affidati
a ciascuno di loro nel
libro-memoria. Le clip sono
disponibili nel canale You-
Tube dell’Accademia (nella
playlist Notte della Ricerca
2020), oltre che nel sito (nelle
sezioni Eventi e I nostri video).
La serie è stata messa
a disposizione anche delle
Scuole superiori, con segnalazione
nella sezione del sito
intitolata L’Accademia per la
scuola.
Apertura d’anno via web
con ospite Massimo Galli
È stata diffusa in streaming
attraverso il canale YouTube
e la pagina Facebook
istituzionali la cerimonia
d’inaugurazione dell’anno
di attività dell’Accademia,
svoltasi sabato 31 ottobre e
aperta, in collegamento, da
una prolusione del virologo
Massimo Galli, direttore del
reparto di malattie infettive
dell’ospedale «Luigi Sacco»
e professore ordinario
dell’Università di Milano. La
registrazione è disponibile
su YouTube.
Coordinato dal presidente
Gaetano Thiene, l’evento ha
visto anche la presentazione
ufficiale dei nuovi accademici
eletti nel dicembre
2019: la filologa classica Monica
Centanni, il musicista e
compositore Francesco Erle,
il filosofo Marcello Ghilardi
e il classicista Dino Piovan,
tutti per la Classe di Lettere
e arti; l’ingegnere aerospaziale
Stefano Debei e, come
accademico corrispondente,
il cardiologo Victor A. Ferrari
per la Classe di Scienze e
tecnica; infine, per la Classe
di Diritto economia e amministrazione,
il giornalista
e saggista Giandomenico
Cortese, l’avvocato Alberto
Dal Ferro, l’economista
Giuseppe Nardin e, come
corrispondente, il manager
attivo anche in ambito culturale
Roberto Ditri. Tre gli
accademici onorari: il filologo
classico Luciano Canfora,
il sacerdote impegnato
nel sociale Luigi Ciotti e il
ginecologo Antonio Franco
Dal Maso (i profili dei nuovi
accademici sono pubblicati a
seguire, alle pagine 4 e 5).
Premiati, infine, i vincitori
del concorso «Accademia
Olimpica» per tesi di laurea
specialistica, giunto alla sedicesima
edizione: il riconoscimento
è andato a Stefano
Mizzon per l’area umanistica
(segnalati anche i lavori di
Ilaria Peron e Monica Sanson),
a Ylenia Saretta per
quella scientifica (segnalate
Arianna Cocco e Silvia Romana
Perotto) e a Giovanni
Rizzi per quella economica
e giuridica (segnalate Chiara
Crescioli e Jessica Maddalena).
Dottorato: 3° premio Hic labor
Sono aperte fino al 15
gennaio le candidature
per il terzo premio triennale
«Hic labor», concorso
che l’Accademia riserva
alle tesi di dottorato di ricerca.
Tre i premi in palio
per ciascuna delle Classi
accademiche: Lettere e
arti, Scienze e tecnica, Diritto
economia e amministrazione.
La tesi non dovrà
essere stata discussa
prima del 1° gennaio 2017
presso Università italiane
o estere. Informazioni nella
sezione Bandi del sito.
L’Accademia Olimpica
3
Serena Sinigallia
L’acuirsi dell’emergenza
sanitaria ha costretto
a rinunciare alla formula
tradizionale del progetto.
Ma è stata trovata una
soluzione che ha permesso
di lasciare comunque
una traccia significativa.
Rinviato al 2021 nella sua
forma tradizionale a causa
dell’emergenza sanitaria,
Laboratorio Olimpico ha
comunque voluto lasciare
un segno nell’Anno Domini
2020, al quale aveva deciso
di dedicare la propria quindicesima
edizione dal titolo
Il Teatro Olimpico in tempo di
peste.
Promosso dall’Accademia
con la collaborazione del
Comune di Vicenza, il progetto
- nato da un’idea di
Cesare Galla e diretto da
Roberto Cuppone, entrambi
accademici - si è così concretizzato
quest’anno in una
registrazione video no-stop
realizzata a porte chiuse
all’Olimpico, garantendo la
massima sicurezza ad attori
e tecnici.
In essa i sono fuse due perfomance.
La prima, affidata agli attori
Piergiorgio Piccoli, Carlo Presotto,
Paolo Rozzi, Antonino
Varvarà, Anna Zago e Patricia
Zanco, è consistita nella
lettura di alcune pagine del
De peste del medico Alessandro
Massaria, il quale, tra
i fondatori dell’Accademia
Olimpica, fu un innovatore
nella gestione dell’epidemia
nel Veneto nel 1575-1577. In
un’apposita riduzione teatrale,
la sua opera è stata
affrontata nella traduzione
in italiano curata dalla studiosa
Daniela Marrone (la
pubblicazione è uscita nel
Dal Laboratorio Olimpico
una testimonianza video
2012 per i tipi delle Edizioni
Antilia, grazie ai contributi
dell’Associazione Ricerche
Cardiopatie Aritmiche - Arca
e del Dipartimento di Scienze
del Mondo Antico dell’Università
di Padova, con presentazione
e introduzione
di Gaetano Thiene ed Emilio
Pianezzola).
La seconda performance,
invece, è stata orchestrata
dalla regista Serena Sinigaglia,
nome noto della scena
italiana, tra l’altro fondatrice
dell’Associazione Teatrale
Indipendente per la Ricerca
(ATIR). A lei il compito di
guidare dodici allievi attori
del secondo anno dell’Accademia
Teatrale Veneta,
ora «Carlo Goldoni» (scuola
del Teatro Stabile del Veneto),
preparati attraverso un
laboratorio online, in una
partitura drammaturgica
inedita, elaborata dalla stessa
regista insieme a Gabriele
Scotti e costruita intorno
a testi legati al tema della
peste scritti da Sofocle, Tucidide,
Lucrezio, Virgilio, Livio,
Seneca, Boccaccio e dal
giornalista scientifico David
Quammen. Il tutto con la
collaborazione dell’attrice,
aiuto regista e vocal coach
Sandra Zoccolan.
A queste performance si
sono affiancati due particolari
momenti “virtuali”, preregistrati:
un’introduzione
da Milano di Oliviero Ponte
di Pino, giornalista da sempre
attivamente coinvolto
in Laboratorio Olimpico, che
avrebbe dovuto presentare
lo spettacolo al pubblico; e
un saluto da Giuliano Scabia,
poeta e drammaturgo,
già protagonista di Laboratorio
Olimpico nel 2010
e nel 2019, e che in questa
edizione avrebbe dovuto
presentare il volume Commedia
Olimpica, ovvero la
fine del mondo (con dinosauri),
edito dall’Accademia con
il sostegno di AIM, frutto
dell’esperienza laboratoriale
e della messa in scena dello
scorso anno all’Olimpico.
Una sintesi dei materiali filmati
– riprese dirette delle
due performance, collegamenti
esterni e backstage,
effettuati da Alberto Bombardini,
in veste di regista,
con l’assistenza di Stefano
Bodinetti, nell’arco di due
intere giornate nel Teatro
Olimpico - verrà montata in
diverse soluzioni, che verranno
decise in questi gior-
ni in base alle immagini e
alle situazioni riprodotte. Si
stanno valutando una breve
sintesi informativa, da
pubblicare su Youtube e nei
social dell’Accademia, una
versione in corto d’arte, per
partecipare ad alcuni segnalati
festival cinematografici
internazionali, e infine una
versione “integrale”, cioè una
restituzione da proiettare al
pubblico quando sarà possibile,
forse in primavera o alla
prossima edizione di Laboratorio
Olimpico, nell’autunno
del 2021.
Commedia Olimpica, il volume edito
dall’Accademia nella collana
degli Atti di Laboratorio Olimpico.
4 L’Accademia Olimpica
RITRATTI / Notizie sugli eletti 2019 presentati lo scorso ottobre, alla cerimonia di apertura dell’anno di attività 2020/2021
Profili accademici
Classe di
LETTERE E ARTI
Accademici ordinari
Monica Centanni
Filologo classico di formazione,
è professore ordinario
di Lingua e letteratura
greca all’Università Iuav di
Venezia dal 2018 e dal 2009
all’Università di Catania,
dove insegna Drammaturgia
antica, Iconologia e Tradizione
classica. Membro
dal 2002 al 2013 del Consiglio
di Amministrazione della
Fondazione INDA (Istituto
Nazionale per il Dramma
antico), è direttore dal 2006
del Centro studi classicA /
Iuav. È studiosa del teatro
antico e di storia della tradizione
classica nella cultura
artistica e letteraria dall’antico
al contemporaneo. Su
questi temi è autore di numerosi
studi (monografie,
curatele, contributi, articoli)
e ha curato mostre ed eventi
teatrali. Ha tradotto le tragedie
di Eschilo (Meridiano
Mondadori) e ha pubblicato
il volume Nemica a Ulisse
(Bollati Boringhieri). Dirige
la rivista «Engramma. La
tradizione classica nella memoria
occidentale», attiva
dal 2000.
Francesco Erle
Musicista e compositore,
si diploma in pianoforte
e successivamente (1990)
in Composizione presso il
Conservatorio di Padova.
Insegna al Conservatorio
di Venezia. Gli esordi come
compositore lo vedono impegnato
nelle forme della
musica corale, alla ricerca di
un linguaggio personale in
cui si intrecciano l’attività di
direttore di coro (Schola San
Rocco) e orchestra a quella
di revisore e che lo porta a
composizioni riguardanti
campi via via più diversificati.
Ha collaborato con direttori
d’orchestra (Andras
Schiff, Leon Spirer) e registi
(Gianfranco De Bosio, Da-
miano Micheletto) in un
progressivo avvicinamento
al teatro musicale, prima
come direttore (Chori per
l’Edippo Tiranno), poi compositore
di nuove musiche
(Gioco del Palazzo, 2003; Pigafetta,
2004; Odisseo 2006;
Elettra di Sofocle, 2007) con
lusinghieri riconoscimenti
e crescente successo. Come
revisore e direttore ha riportato
alla luce importanti
opere del periodo barocco
di autori come Albinoni e
Lotti.
Marcello Ghilardi
Laureato in Filosofia presso
l’Università di Padova, ha
completato la sua formazione
presso le Università
di Parigi e Pechino. Dal 2018
è professore associato di
Estetica presso l’Università
di Padova.
Ha partecipato a diversi
progetti di ricerca, in particolare
nell’ambito delle
“corrispondenze tra Oriente
e Occidente” e riveste numerosi
incarichi all’interno
dell’Ateneo patavino, con
contatti e ruoli di collegamento
e cooperazione con
Università straniere.
È affiliato a varie associazioni
culturali, tra cui European
Network of Japanese Philosophy,
SIE Società italiana
di Estetica, SFI Società filosofica
italiana; partecipa a
comitati editoriali di riviste
e collane del settore e svolge
attività di traduttore e
consulente per diverse Case
editrici. Ha tenuto relazioni
a convegni e seminari nazionali
e internazionali. È
autore di numerose pubblicazioni
in riviste scientifiche
e in volume.
Dino Piovan
Laureato in Lettere presso
l’Università di Padova, nel
2013 ha conseguito l’abilitazione
alla docenza universitaria
in Lingua e letteratura
greca. Insegna latino
e greco nei Licei classici e
Laboratorio di greco antico
all’Università di Verona.
Oltre a commenti ad autori
classici (Platone, Lisia, Senofonte)
destinati alla scuola
e a saggi su riviste scientifiche
e in atti di convegni, ha
pubblicato tra l’altro Lisia.
Difesa dall’accusa di attentato
alla democrazia (2009) e
Memoria e oblio della guerra
civile (2011). Ha curato alcune
edizioni de I Quaderni del
Teatro Olimpico, nell’ambito
del Ciclo di spettacoli classici
e collabora alla rassegna
Classici contro.
Classe di
SCIENZE E TECNICA
Accademici ordinari
Stefano Debei
Ingegnere meccanico laureatosi
all’Università di Padova,
dal 2017 è professore
ordinario di Misure meccaniche
e termiche nel Dipartimento
di Ingegneria industriale
dello stesso Ateneo.
Sostiene insegnamenti nei
corsi di Laurea in Ingegneria
aerospaziale e in Astronomia,
nel master in Aeronautica
e Scienze del satellite e
nel Corso di perfezionamento
di Medicina aeronautica
e spaziale. Dal 2015 è direttore
del CISAS - Centro di
Ateneo per gli studi e le attività
spaziali «G. Colombo».
Opera in progetti e missioni
aerospaziali internazionali
e ha in corso collaborazioni
con enti di ricerca e con
aziende nazionali e internazionali.
I risultati della sua
attività di ricerca sono stati
riportati in numerosi articoli
su riviste internazionali e in
atti di congressi nazionali e
internazionali.
Accademico corrispondente
Victor A. Ferrari
Di origine italiana, è dal
2009 professore ordinario
presso la Scuola di Medicina
dell’Università della Pennsylvania,
Filadelfia, dove si
è laureato in Bioingegneria
nel 1982 e in Medicina nel
1986. Ha compiuto l’intero
percorso della sua carriera
di docente presso lo stesso
Ateneo, dove è attualmente
Direttore del programma di
Risonanza magnetica cardiovascolare.
Specializzato
in Cardiologia, è famoso per
aver sviluppato l’applicazione
dell’ecografia bidimensionale
e della risonanza
magnetica nella Medicina
cardiovascolare. Autore di
pubblicazioni in riviste internazionali,
ha ricevuto
numerosi premi per la sua
attività scientifica e didattica.
È membro di numerose
società scientifiche, anche
con responsabilità di presidente,
segretario e tesoriere.
Svolge il ruolo di revisore
delle più importanti riviste
scientifiche nel settore cardiovascolare.
È un cultore
di Medicina umanistica e
ha tenuto stretti rapporti
con l’Università di Padova.
Ha guidato recentemente
la delegazione di docenti di
Medicina da Filadelfia, in visita
all’Accademia e al Teatro
Olimpico.
Classe di
DIRITTO ECONOMIA
E AMMINISTRAZIONE
Accademici ordinari
Giandomenico Cortese
Giornalista e saggista, ha
iniziato l’attività come inviato
nel Triveneto per il
quotidiano Avvenire e ha
lavorato dal 1974 a Il Gazzettino.
Dal 2008 ha svolto
il ruolo di opinionista/editorialista
per Il Corriere del
Veneto. Ha collaborato con
la RAI e l’ANSA e dal 2013
è commentatore televisivo,
con rubrica propria, per l’emittente
locale Telechiara
e presidente del Consiglio
di amministrazione della
Società editoriale La nuova
voce, che gestisce la comunicazione
della diocesi di
Vicenza. La sua vasta attività
di saggista è incentrata in
prevalenza sulla storia e le
tradizioni, anche culinarie,
del Veneto e ha ottenuto
premi e riconoscimenti. Promotore
inoltre di iniziative
culturali e impegnato nel
sociale, è dal 2014 curatore
del Museo Hemingway
e della Grande Guerra di
Villa Cà Erizzo a Bassano
L’Accademia Olimpica
del Grappa; dirige da oltre
trent’anni la rivista Rivivere
dell’AIDO. Ha ricoperto vari
ruoli politico-amministrativi
e incarichi istituzionali in
campo economico, quali la
vicepresidenza della Fondazione
Banca Popolare di
Marostica-Volksbank.
Alberto Dal Ferro
Avvocato, specializzato in
diritto dell’Unione Europea,
è socio di un importante
studio legale di Vicenza e
segue principalmente l’ufficio
di Bruxelles. Laureato
in Giurisprudenza (1982) e
in Scienze politiche, indirizzo
internazionale (1985)
all’Università di Padova,
è stato dal 1986 al 1989
agente della Corte di Giustizia
dell’Unione Europea.
Dopo l’esperienza in questa
prestigiosa Istituzione,
ha lavorato come avvocato
esterno e consulente sia in
vari organi dell’Unione Europea
(Commissione europea,
Banca europea per gli
investimenti, Comitato economico
e sociale, Agenzia
per la sicurezza alimentare
e per la ricerca), che per primarie
imprese italiane ed
estere. Ha all’attivo numerose
pubblicazioni scientifiche
e interventi in convegni
in Italia e all’estero, nonché
in corsi organizzati da diversi
Fori italiani in collaborazione
con le Università.
Giuseppe Nardin
Laureato in Economia e
commercio presso l’Università
di Modena, è professore
ordinario di Economia e gestione
delle imprese presso
l’Università di Modena e
Reggio Emilia. Dal 2012 è
direttore scientifico della Biblioteca
«S. Brusco» della Facoltà
di Economia, dal 2015
presidente del Comitato di
gestione SBA (Sistema Bibliotecario
di Ateneo) e dal
2017 delegato del rettore
per le Biblioteche. È inoltre
membro della società Italiana
di Marketing e componente
del Comitato editoriale
della rivista «Mercati e
competitività». Dal 2016 è
presidente del Consiglio di
indirizzo e presidente del
Consiglio di amministrazione
della Fondazione Monte
di Pietà di Vicenza.
Accademico corrispondente
Roberto Ditri
Laureato in Ingegneria
chimica all’Università di
Trieste, è un top manager
con vocazione alla visione
globale delle problematiche
e segue con passione
il mondo culturale. È stato
amministratore delegato e
direttore generale della Marelli
Motori di Arzignano dal
1997 al 2014, con responsabilità
dal 2002 delle sedi
estere del Gruppo (Inghilterra,
Germania, Stati Uniti,
Malesia, Sudafrica); presidente
della Fiera di Vicenza
dal 2010 al 2013 e vicepresidente
di Confindustria Vicenza,
con delega all’internazionalizzazione
dal 2008
al 2012. Membro dal 2015
del Consiglio di amministrazione
di SISMA spa, dal 2016
è consulente di CINVEN,
una delle principali società
di private equity europee.
Nel 2016 è stato nominato
presidente della Fondazione
Teatro Comunale Città di
Vicenza e fa parte del Consiglio
di Amministrazione del
CISA.
Accademici onorari
Tredici accademici
eletti nel 2020
Nell’assemblea online del 20 dicembre 2020 sono stati
eletti tredici nuovi accademici.
Per la Classe di Lettere e arti: come ordinari il musicologo
e concertista Renato Calza, lo storico Giuseppe Antonio
Muraro, il linguista Ivano Paccagnella, la scrittrice
Maria Pia Veladiano; come corrispondenti gli storici
Maurizio Bertolotti e Lucien Faggion.
Per la Classe di Scienze e tecnica: come ordinari il neuroscienziato
Giuseppe Sartori e la psicologa Chiara
Volpato; come corrispondenti il cardiologo pediatrico
Bruno Marino e l’anatomopatologo Jeffrey E. Saffitz.
Per la Classe di Diritto economia e amministrazione:
come corrispondente l’economista Patrizio Bianchi.
Due, infine, gli accademici olimpici onorari: la costituzionalista
Marta Maria Carla Cartabia e il virologo Andrea
Crisanti.
Luciano Canfora
Filologo classico di formazione,
dopo una lunga
carriera di docente presso
l’Università di Bari, è oggi
emerito di Filologia greca
e latina in quell’Ateneo
e coordinatore scientifico
della Scuola Superiore di
Studi Storici di San Marino.
È autore prolifico di filologia,
storia e politica dall’età
antica all’età contemporanea.
I suoi libri, punto di
riferimento talvolta anche
dialettico nel panorama
culturale italiano, sono stati
tradotti in USA, Francia, Inghilterra,
Germania, Grecia,
Paesi Bassi, Brasile, Spagna,
Repubblica Ceca. È membro
della Fondazione Istituto
Gramsci e del comitato
scientifico dell’Enciclopedia
Treccani, oltre che dei comitati
direttivi di diverse riviste,
sia scientifiche che di
alta divulgazione. Dirige dal
1975 la rivista «Quaderni di
storia» (Dedalo), la collana
di testi La città antica (Sellerio),
le collane Paradosis
(Dedalo) e Historos (Sandro
Teti ed.). Ha ricevuto nel
2011 il premio «Feronia-Città
di Fiano» per la sezione
della critica militante.
Luigi Ciotti
Veneto di nascita, trapiantato
dal 1950 a Torino, durante
gli anni degli studi come perito
radiotecnico segue assiduamente
i gruppi parrocchiali
della Crocetta, con cui
fonda nel 1965 un gruppo
chiamato Gioventù, con l’obiettivo
di aiutare i disadattati
e i tossicodipendenti, da
cui nasce nel 1971 il mensile
Animazione sociale. Nel
1972 viene ordinato sacerdote
e il cardinale torinese
Michele Pellegrino gli affida
come parrocchia la “strada”,
luogo di incontro con le domande
e i bisogni più profondi
della gente. Nel 1973
fonda il Centro antidroga Il
Molo 53, esperienza allora
unica e pionieristica in Italia,
a cui segue l’apertura di
altre comunità di recupero.
Nel 1974 apre un centro di
ascolto per tossicodipendenti
riqualificando un cascinale
in provincia di Alessandria
(Cascina Abele), da
cui nascerà l’associazione
Gruppo Abele, successivamente
aperta alla cooperazione
internazionale. A questa
si affiancheranno sul
piano culturale un Centro
5
studi, una Casa editrice e
l’Università della strada. Negli
anni ’90 il suo impegno
si allarga al contrasto alla
criminalità organizzata e
fonda l’associazione «Libera»,
di cui è presidente, che
lancia nel 2013 la campagna
on line Riparte il futuro.
Antonio Franco Dal Maso
Laureato in Medicina nel
1958 e specializzato in
Ostetricia e Ginecologia nel
1962, è stato primario incaricato
all’ospedale civile San
Bortolo di Vicenza e poi primario
di ruolo per ventisei
anni all’ospedale di Arzignano.
Ha complessivamente
assistito a ventimila parti ed
effettuato diciassettemila
interventi chirurgici. Molto
amato dalla popolazione
vicentina, gli è stata conferita
nel 2006 la medaglia
d’oro della città di Vicenza
per «l’attività professionale
svolta per cinquant’anni
con abnegazione e generosità».
Protagonista di
battaglie per i diritti civili,
è stato consigliere dell’Ordine
dei medici, consigliere
comunale, consigliere della
Provincia e candidato al
Senato. Autore di articoli su
riviste specialistiche e capitoli
di libro, ha organizzato
ed è stato relatore a diversi
congressi. È medico scrittore,
autore di tre raccolte di
poesie e tre opere in prosa.
6 L’Accademia Olimpica
La clip è disponibile nel sito, nel canale YouTube e nella pagina Facebook
L’Accademia per la Scuola
Successi e nuovi progetti
Oltre duecento fra docenti
e studenti si sono iscritti alla
videoconferenza online sul
tema Etica ambientale svoltasi
nel pomeriggio di giovedì
19 novembre, Giornata
internazionale della Filosofia,
e promossa dall’Accademia
Olimpica in collaborazione
con il Liceo «Quadri»
di Vicenza.
Inserita nel più ampio percorso
didattico L’Accademia
per la scuola, proposto dall’Istituzione
agli insegnanti
delle scuole superiori e agli
studenti del triennio, la videoconferenza
ha avuto
come relatori tre accademici:
Paolo Vidali (curatore
AD MEMORIAM
Ricordiamo gli accademici
scomparsi negli ultimi mesi.
Il 14 dicembre 2019, a 89
anni, si è spento Giuseppe
Brugnoli, accademico ordinario
fuori ruolo della Classe
di Diritto economia e amministrazione,
nella quale
era entrato nel 1978 come
corrispondente, divenendo
ordinario nel 1988. Giornalista,
aveva intrapreso la
professione nel 1954, fino a
dirigere Il Giornale di Vicenza
dal 1975 al 1982 e poi L’Arena,
fino al 1993.
Nel gennaio 2020, invece,
addio a due accademici
onorari: il 24 a Vincenzo Fumarola,
92 anni, eletto nel
1998, grecista e stimato insegnante,
in particolare nei
Licei vicentini «Pigafetta» e
«Quadri», dei quali era stato
anche preside; il 28 ad Alessio
Tasca, 90 anni, eletto nel
2000, maestro della ceramica
il cui stile ha lasciato un
segno profondo a livello internazionale.
dell’intero percorso con
il vicepresidente Mariano
Nardello), che ha illustrato
la storia dell’idea di natura
in Occidente; Marcello Ghilardi,
che ha sviluppato il
rapporto fra etica e ambiente
nel pensiero orientale;
e Giangiorgio Pasqualotto,
che ha affrontato l’etica ambientale
e l’ecosofia del norvegese
Arne Naess.
Venerdì 26 febbraio
si parlerà di Astronomia
Il 15 maggio, a 98 anni, è venuto
a mancare Aldo Marchi,
ordinario fuori ruolo
della Classe di Diritto economia
e amministrazione,
dove era entrato nel 1991.
Cavaliere del lavoro, è stato
protagonista di una brillante
carriera imprenditoriale,
in particolare nel settore
cartario.
A 83 anni, il 19 giugno, si è
spento Armando Balduino,
già docente di Letteratura
italiana all’Università
di Padova, accademico corrispondente
dal 1978, ordinario
dal 1988.
Dopo l’addio il 12 ottobre
Già fissato il prossimo appuntamento.
Venerdì 26
febbraio, in collaborazione
con l’ITIS «Rossi» di Vicenza,
si parlerà di Astronomia,
tecnologia e impresa: tre lati
della ricerca scientifica. Ne
saranno protagonisti gli accademici
Giulia Rodighiero,
docente di Cosmologia all’
Università di Padova, e Ugo
Galvanetto, docente di Ingegneria
aerospaziale nello
stesso ateneo, e Giovanni
Dal Lago, CEO di Officina
Stellare.
L’incontro, rivolto agli studenti
del «Rossi», sarà disponibile
in diretta on-line
a chi ne farà richiesta. Nel
sito dell’Accademia (sezione
L’Accademia per la scuola)
tutte le informazioni in merito.
all’ex presidente dell’Accademia
Luigi Franco Bottio
(ricordato nel numero
scorso), il 31 ottobre ci ha
lasciato, a 101 anni, Luigi
Massignan, illustre psichiatra,
già docente all’Università
di Padova, accademico
della Classe di Scienze e
tecnica nel 1982 come corrispondente
e nel 1988 come
ordinario. Partigiano, fu arrestato
nel 1944 e deportato
nel campo di concentramento
di Mauthausen, dal
quale fu liberato il 5 maggio
1945. Un’esperienza, quella
dell’orrore dei campi di
Nel frattempo l’Accademia
ha messo a disposizione
delle scuole anche i video
che sono stati proposti in
occasione della Notte della
Ricerca 2020, dedicati al
tema dell’emergenza sanitaria
in atto in un’ottica
non solo scientifico-sanitaria.
Le clip (ciascuna della
durata massima di circa 10
minuti) sono state affidate
agli esperti dei più diversi
settori (l’Accademia li sta
coinvolgendo in un progetto
editoriale dedicato alla
pandemia) e possono rappresentare
utili spunti di
informazione e riflessione
per studenti e docenti.
Un ricordo degli accademici defunti
Sono disponibili nel sito,
nella pagina Facebook e
nel canale YouTube dell’Accademia
i video realizzati
per sostenerne la candidatura
al Concorso Art Bonus
2020, aperto fino al 6 gennaio
2021. Il premio, di carattere
morale, è riservato a
progetti ammessi a questo
beneficio fiscale.
Per l’occasione, con il coordinamento
del vicepresidente
Mariano Nardello,
l’Accademia ha proposto
clip dedicate a personaggi,
curiosità e avvenimenti
legati alla sua storia, oltre
a un video nel quale viene
raccontata la storia secolare
della Biblioteca, nata nel
1556, appena un anno dopo
la stessa Accademia.
Si ricorda che la Bilioteca
sterminio, di cui Massignan
si fece testimone per il resto
della vita.
L’8 dicembre scorso, infine,
è deceduto all’età di 93 anni
l’accademico onorario Aldo
Pivetti, eletto nel 1989.
Alla brillante carriera condotta
nel settore bancario,
in particolare nell’ambito
della Fondazione Cariverona,
affiancò un significativo
impegno sociale. Fu tra l’altro
il primo presidente, poi
onorario, della Fondazione
Progetto Ematologia, di cui
era stato tra i soci fondatori.
Art Bonus per la Biblioteca dell’Accademia
accademica ha ottenuto
il beneficio dell’Art Bonus
nel 2018: chi lo desiderasse,
quindi, può destinare alla
sua attività donazioni liberali,
ottenendone significativi
vantaggi fiscali in sede
di dichiarazione dei redditi.
Le informazioni al riguardo
sono disponibili nel sito
istituzionale www.accademiaolimpica.it.
L’Accademia Olimpica
7
BIBLIOTECA
Pubblicazioni pervenute nel secondo semestre del 2019
In dono o per scambio da
Accademie, Enti e altre
Istituzioni:
D. Alighieri, Tomo 3: Codice
diplomatico dantesco, cur.
T. De Robertis, Roma 2016.
- Anti: archeologia, archivi,
cur. I. Favaretto, Venezia
2019. - F. Baraldi, Il pensiero
geologico nelle dissertazioni
inedite degli Accademici
mantovani del XVIII secolo,
Mantova 2018. - F. Ciciliot,
Arcaici echi: toponomastica
medievale di Savona, Savona
2019. - Comitato Giacomo
Pellizzari, Gli anni d’oro
della cultura di Arzignano:
la scuola di Antonio Pellizzari
1951-1955, cur. A. Lora, V.
Bolcato, R. Negri, Cornedo
Vicentino (VI) 2019. - Dante
e Boccaccio: lectura Dantis
Scaligera, 2004-2005, in
memoria di Vittore Branca,
cur. E. Sandal, Roma-Padova
2006. - Lectura Dantis
Scaligera 2005-2007, cur.
E. Sandal, Roma-Padova
2008. - Nel primo centenario
della battaglia di
Caporetto, cur. P.L. Ballini,
S.G. Franchini, Venezia
2018. - Niccolò Tommaseo:
popolo e nazioni. Italiani,
corsi, greci, illirici: atti del
Convegno internazionale di
studi nel bicentenario della
nascita di Niccolò Tommaseo,
Venezia, 23-25 gennaio
2003, cur. F. Bruni, Roma
2004. - C. Percoto, Racconti,
cur. A. Chemello, Roma
2011. - A. Rizzi, Il Leone di
San Marco in Dalmazia,
Venezia 2019. - T. Vallery, La
Scuola Dalmata: 1807-2013,
Venezia 2019;
da privati:
E. Beggiato, Lissa, l’ultima
vittoria della Serenissima:
20 luglio 1866, Rimini 2012.
- Bulletin of association
for the study of Kirishitan
culture, 2019. - R. Dal Lago,
A. Girardi, I Colli Berici,
Sommacampagna (VR)
2015. - A. Girardi, Terra
di passo e di confine. Una
comunità rurale veneta tra
Otto e Novecento: Caselle di
Noventa Vicentina, Sommacampagna
(VR) 2019. - Li
A Luciano Canfora
il «Giancarlo Dosi»
Il filologo classico e
storico Luciano Canfora,
accademico onorario,
è stato insignito del
premio «Giancarlo Dosi»
per la divulgazione
scientifica in Italia e all’estero,
giunto alla quarta
edizione e destinato
a divulgatori nelle più
diverse discipline.
amò sino alla fine: scritti catechetici,
omelie e riflessioni,
don P. Costa, cur. C. Rosa, R.
Zironda, S. Grotto, Piovene
Rocchette (VI) 2019. - P.
Martello, La porta del bosco:
sulle tracce delle leggende
cimbre. Percorsi sull’Altopiano
di Asiago, Vicenza 2019.
- O. Mussolin, S. Manakel
Basso, Il segreto custodito:
sulle orme dei condottieri
Magosdj, Bologna 2019. -
A.F. Patergnani, Tra politica
e diritto: Piero Calamandrei
e il Partito d’azione, Padova
2019. - M.L. Pavin, Storia
documentata dei presepi vegetali
del prof.re Mario Andreis,
membro dell’Accademia
Olimpica, cultore della
lingua veneta e della civiltà
contadina, [s.l.] 2018. - P.
Ranzato, Miscellanea tratta
da documenti ottocenteschi
su alcune opere dell’incisore
vicentino Valerio Belli
(1468-1546): pubblicato in
memoria di Maria Giovanna
Vigo, Vicenza 2019. - Id.,
Ubaldo Oppi: un artista ed
un uomo del Novecento,
2019. - A. Saccardo, Il Tretto:
la sua gente, la sua storia,
Cornedo (VI) 2019;
da Accademici:
M.E. AVAGNINA (coaut.):
A Elena Zambon
il «Premio Roma»
È andato all’accademica
Elena Zambon, imprenditrice
farmaceutica,
il «Premio Roma allo
sviluppo del Paese» per
la sezione Economia, impresa
e sociale. Premiati
anche Mario Draghi
(premio alla carriera) e
Vittorio Storaro (Scienza,
cultura e arte).
L’altare Pojana: chiesa di
San Lorenzo in Vicenza, cur.
C. Rigoni, Vicenza 2014; Il
Piviale dei pappagalli: dal
trono all’altare, Vicenza
2014. - M. BAGNARA (collab.):
A. Blandini, L. Trevisan,
G. Zorzetto, Il portale di
ingresso del Teatro Olimpico:
storia e restauro, Vicenza
2019. - C. BESCHIN (collab.):
Bollettino del Museo civico
di storia naturale di Verona.
Geologia, paleontologia,
preistoria, n. 33, 35, Verona
2009, 2011. - V. BOLCATO
(donat.): Antonio Pellizzari,
1923-1958: un uomo solo tra
musica e utopia. Antologia
di scritti e testimonianze,
cur. A. Lora, A. Dal Molin,
Arzignano 2009. - M. BRE-
GANZE (aut.): L’adeguamento
dei Comuni allo schema
di regolamento edilizio tipo
(R.E.T.) di fine anno: tra linee
guida della Regione Veneto
del 2018 e specificità territoriali
comunali, Padova
2019; La fruizione pubblica
del patrimonio culturale: origini
ed evoluzione (estr. da:
Rivista giuridica di urbanistica,
4/2018); La lunga vita
continua a pagina 8
8
L’Accademia Olimpica
della legge urbanistica del
‘42, di Marialla Zoppi e Carlo
Carbone, Firenze, 2018 [recensione]
(estr. da: Rivista
giuridica di urbanistica,
2/2019); La relazione paesaggistica
e la sua evoluzione
giuridica (estr. da: Rivista
giuridica di urbanistica,
1/2019); Sunt certi denique
fines!, Padova 2019. - G.
DALLA POZZA (donat.): D.
Bortolan, S. Corona: chiesa e
convento dei domenicani in
Vicenza. Memorie storiche,
Vicenza 1889. - G. D’AMATI
(coaut): C. Basso, Guidelines
for autopsy investigation of
sudden cardiac death: 2017
update from the Association
for european cardiovascular
pathology (estr. da: Virchow
archiv, 2017); E. Bottani,
Ttc19 plays a husbandry
role on Uqcrfs1 turnover in
the bioganesis of mitochondrial
respiratory complex
III (Estr. da: Molecular cell,
67/2017); A. Botticelli, The
sexist behaviour of immune
checkpoint inhibitors
in cancer therapy? (estr.
da: Oncoterget, 59/2017);
B. Cerbelli, Breast cancer
subtypes affect the nodal
response after neoadjuvant
chemotherapy in locally
advanced breast cancer: are
we ready to endorse axillary
conservation? (estr. da: The
Breast journal/2019); Id.,
PD-L1 expression in Tnbc:
a predictive biomarker of
response to neoadjuvant
chemotherapy? (estr. da:
BioMed research international,
2017); G. Diluvio,
Notch3 inactivation increases
triple negative breast
cancer sensitivity to gefitinib
by promoting Egfr tyrosine
dephosphorylation and its
intracellular arrest (estr.
da: Oncogenesis, 2018); O.
Leone, Cardiac pathologic
finding in 3 unusual cases
of sudden cardiac death
related to anorexiant drugs
(estr. da: Human pathology,
69/2017); L. Masuelli,
Chloroquine supplementation
increases the cytotoxic
effect of curcumin against
Her2/neu overexpressing
breast cancer cells in vitro
and in vivo in nude mice
while counteracts it in
immune competent mice
(estr. da: Oncoimmunulogy,
11/2017); A. Oliva,
Dirofilaria repens infection
mimicking lung melanoma
metastasis (estr. da: Open
forum infectious diseases:
ID images, 2019); E. Perli,
Novel compound mutations
in the mitochondrial
translation elongation
factor (TSFM) gene cause
severe cardiomyopathy
with myocardial fibro-adopose
replacement (estr. da:
Scientific reports, 2019). -
G. FAGGIN (trad.): Adwaita,
Servo Brahma e altre poesie,
cur. H. van der Heide,
Rimini 2019. - ID. (donat.):
M.T. Garutti Bellenzier, M.L.
Bertuzzo, G.A. Cisotto, A.
Lazzaretto, G. Periotto, E.
Reato, M. Storti, E. Visentini,
Il femminismo cristiano
di Elisa Salerno e le sue
prospettive, Vicenza 1988; E.
Salerno, Una penna inquieta:
lettere scelte, Padova
2002. - P. FONTANA (aut.):
The joy of bees: bees as a
model of sustainability and
beekeeping as an experience
involving nature and human
history, Verona 2019. - E.
FRANZINA (donat.): Per
allargare gli orizzonti: la
Chiesa di Bergamo in emigrazione,
Todi (PG) 2016.
- G. GAUDINI (aut.): - Verona
magnifica città di palazzi
e di prestigiosi portali: stili,
forme e linguaggi, Vago di
Lavagno (VR) 2019. - ID.
(curat.): Grafica LaneRossi,
Schio 2019. - M. KNAPTON
(curat.): Storia di Creazzo:
l’Ottocento e il Novecento,
Cornedo (VI) 2019. - A. LAZ-
ZARETTO (collab.): P. Volpe,
G. Simone, Posti liberi: leggi
razziali e sostituzione dei docenti
ebrei all’Università di
Padova, Padova 2018. - A.
MINELLI (aut.): Biodiversity,
disparity and evolvability
(estr. da: From assessing
to conserving biodiversity,
2019); Biological individuality:
a complex pattern of
distributed uniqueness (estr.
da: The extended theory of
cognitive creativity: interdisciplinary
approaches to
perfomativity, Cham 2020);
Mammalian evolution,
diversity and systematics,
F.E. Zachos, R.J. Asher [recensione]
(estr. da: Journal
of Zoological Systematics
and Evolutionary Research,
57/2019); Zoological nomina
with typus or typicus as
the specific epithet (estr. da:
Bionomina, 16/2019). - M.
NEGRI (aut.): Mansions and
historical dwellings in Val di
Non: caskets of a centuriesold
history, Romeno (TN)
2019; Palaste und herreschaftliche
ansitze im Val di
Non: schreine einer jahrhundertelangen
geschichte,
Romeno (TN) 2019; Palazzi
e dimore signorili in Val di
Non: scrigni di una storia
secolare, Romeno (TN)
2019; Sudditi tanto valorosi
che le faranno honore né
men chari saranno alla sua
patria: i gemelli Innocenzo
e Germano a Prato negli
anni universitari a Padova e
un’inedita lettera di Marco
Mantova Banavides a
Cristoforo Madruzzo (estr.
da: Studi trentini. Arta, n.
2/2018). - G. PELLIZZARI
(aut.): Hystoria Atile dicti
flagellum Dei: il libro della
nascita di Venezia. Dal manoscritto
1308 della Biblioteca
civica di Verona, con a
fronte il testo dell’incunabolo
G. 230 della Biblioteca
del Museo Correr di Venezia,
cur. E. Necchi; V. Formentin,
Baruffe muranesi: una
fonte giudiziaria medievale
tra letteratura e storia della
lingua; F. Ambrosini, Iddio è
informatissimo del caso mio:
il processo del Sant’Uffizio
di Venezia contro Giacomo
Broccardo; S. Quill, Ruskin a
Venezia: the stones revisited
[recensioni] (estr. da: Studi
veneziani, 57/2018). - S.
PEROSA (aut.): No topoi:
siamo americani (Whitman/
Dickinson) (estr. da: Metamorfosi
dei topoi nella
poesia europea dalla tradizione
alla modernità, v.
1. Figure della soggettività
e imitatio dal Romanticismo
al Decadentismo, Pisa
2018); Premonitions: Shakespeare
to James (estr. da:
From darkness to light: writers
in museum 1798-1898,
Cambridge 2019); Questo
povero Shakespeare... (estr.
da: Atti dell’Istituto veneto
di scienze, lettere ed arti,
171/2012-13); T.S. Eliot: the
annotated poems (estr. da:
The Hudson review, 69, n.
1/2016). - D. PIOVAN (aut.):
Ancient and modern democracy:
a short reappraisal
(estr. da: Philosophy and
public issue, 2/2019); Atene
o l’utopia della democrazia
(estr. da: Utopia (Europa).
Ovvero del diventare
cittadini europei, Sesto San
Giovanni (MI) 2019); Nomos
basileus o demos basileus?
Sulla democrazia ateniese
di V e IV secolo a.C. (estr. da:
Rivista di diritto ellenico,
7/2017). - G. THIENE
(donat.): Andreas Vesalius
500 years later: proceedings
of the 2nd International
Meeting on Medicine and
Pathology, working group
history of pathology of European
Society of Pathology,
Padua 2015, cur. F. Zampieri,
Padova 2019; Artista di
Dioniso: Duilio Cambellotti
e il Teatro greco di Siracusa,
1914-1948, cur. M. Centanni,
Milano 2004; Attualità di
Tito Livio: incontro di studio
in memoria di Emilio Pianezzola,
cur. A. Daniele, Padova
2019; E. Bastianello, Il
castello e il feudo dei Bissari
tra storia e mito, Costabissara
(VI) 2014; G. Cabrelle,
E. Zangrandi, Cleto Munari
jewelry, Roma 2019; M.
Centanni, Fantasmi dell’antico:
la tradizione classica
nel Rinascimento, Rimini
2017; A. Oboe, Rejoyce.
Giacomo Joyce all’Università
di Padova, Padova 2017;
A. Rozzi Marin, San Marco:
il leone e l’evangelista, Concordia
Sagittaria (VE) 2017;
Scene dal mito: iconologia
del dramma antico, cur. G.
Bordignon, Rimini 2015. - F.
TODESCAN (curat.): F. Suarez,
Trattato delle leggi e di
dio legislatore. Libro quinto,
Milano-Padova 2019.
Orario della biblioteca:
martedì e mercoledì
dalle 8.30 alle 13.00
e dalle 14.00 alle 17.30.
Il catalogo della biblioteca
è disponibile nel
sito dell’Accademia,
all’indirizzo www.accademiaolimpica.
it.