Manifesto di Green Italia
Manifesto dell'associazione Green Italia approvato all’Assemblea generale del 14 settembre 2019
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Persone migranti
Vogliamo una politica dell’immigrazione aperta, inclusiva, solidale,
che dia priorità ad una autentica integrazione dei cittadini migranti
che arrivano nel nostro Paese in fuga da guerre e violenze ovvero alla
ricerca di una vita di dignità ed autodeterminazione. La loro presenza
in Italia è stimolo alla costruzione di un Paese rinnovato, plurale,
diverso, dunque, di una società più capace ad affrontare le
complessità del tempo presente.
Occorre pertanto ribaltare la narrazione securitaria in merito alla
presenza delle persone migranti nel nostro Paese.
Dobbiamo pretendere una profonda revisione del Trattato di
Dublino, in relazione all’accoglienza dei migranti e dei richiedenti
asilo, nell’ottica solidale già tracciata dal Parlamento Europeo, ma mai
portata alla discussione in Consiglio, nella consapevolezza che le
migrazioni sono per l’Europa una grande opportunità di innovazione
sociale e culturale. Occorre assolutamente mettere fine alla stagione
delle morti nel Mediterraneo, della repressione dei flussi migratori e
del finanziamento di finte guardie costiere e dei centri di detenzione
e tortura in Libia, luoghi di terrore e di morte di cui i Paesi Europei si
sono resi complici. Dobbiamo esigere la creazione di canali di accesso
regolato e sicuro per chi fugge da povertà endemica, guerre, disastri
ambientali e climatici, distruzione, desertificazione, appropriazioni
indebite delle terre, crisi climatiche (spesso “effetti collaterali” del
modello di sviluppo occidentale) convenzioni sociali oppressive o
violenza politica.E’ urgente e indispensabile, quindi, istituire corridoi
umanitari europei per evacuare immediatamente la Libia, che è
paese in guerra civile e NON sicuro, come dimostrato da tutte le
organizzazioni internazionali..