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Carne e sport: un binomio vincente

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CARNE<br />

E SPORT:<br />

UN<br />

BINOMIO<br />

VINCENTE


LA CARNE è UN’ALLEATA DEGLI SPORTIVI<br />

È importante per chi pratica attività fisica seguire <strong>un</strong>a dieta sana ed<br />

equilibrata, che fornisca calorie e nutrienti sufficienti a soddisfare i<br />

fabbisogni energetici e nutrizionali e possa garantire prestazioni<br />

ottimali durante l’esercizio fisico. Non a caso l’attività fisica crea <strong>un</strong>a<br />

domanda di energia più elevata, oltre che di macronutrienti<br />

come carboidrati, grassi e proteine. I carboidrati e i grassi<br />

sono i combustibili primari per l’esercizio fisico, mentre le<br />

proteine sono necessarie per la crescita e la riparazione<br />

dei tessuti corporei: i muscoli contengono circa il 40%<br />

delle proteine totali dell’organismo.<br />

Quando il fabbisogno di amminoacidi non è<br />

soddisfatto con la dieta, le proteine<br />

muscolari riforniscono il corpo<br />

degli amminoacidi necessari,<br />

ma questo succede anche<br />

dopo l’esercizio fisico, cioè<br />

durante la fase di recupero, in cui<br />

è fondamentale che ci sia <strong>un</strong> apporto<br />

adeguato di proteine.<br />

Numerosi studi hanno dimostrato che<br />

il consumo di proteine, e in particolare<br />

degli amminoacidi essenziali che le<br />

costituiscono, prima, durante, ma<br />

soprattutto subito dopo gli<br />

allenamenti è in grado di stimolare la sintesi proteica muscolare.<br />

È chiaro che le proteine da sole non bastano. Ma gli studi sugli effetti<br />

delle proteine sulla potenza muscolare hanno individuato delle<br />

forme che più di altre sono in grado di ottimizzare la sintesi proteica<br />

muscolare, inibire il catabolismo proteico e quindi stimolare<br />

l’accrescimento muscolare. È necessario infatti privilegiare<br />

le proteine ricche di amminoacidi essenziali, come quelle<br />

che forniscono il latte e i suoi derivati, le uova, il pesce e<br />

la carne.<br />

L’esercizio fisico aumenta il fabbisogno di alc<strong>un</strong>e vitamine<br />

e minerali, in particolare calcio, ferro, zinco e magnesio<br />

e vitamina B12. Alc<strong>un</strong>e vitamine del gruppo B (tiamina,<br />

riboflavina, vitamina B6, niacina, acido pantotenico,<br />

biotina) sono coinvolte nel processo di trasformazione<br />

dell’energia durante l’esercizio fisico, mentre i folati e la<br />

vitamina B12 sono necessari per la produzione dei globuli<br />

rossi, la sintesi delle proteine, la riparazione e il mantenimento<br />

dei tessuti.<br />

Il ferro infine, è <strong>un</strong>a componente vitale dell’emoglobina<br />

e della mioglobina, proteine che forniscono<br />

ossigeno ai tessuti durante l’attività e la<br />

prestazione <strong>sport</strong>iva degli atleti,<br />

in particolare degli atleti di<br />

<strong>sport</strong> aerobici.


PERCHè GLI SPORTIVI DOVREBBERO MANGIARE CARNE<br />

LA CARNE È PARTE DI UNA DIETA EQUILIBRATA<br />

La carne consumata nelle giuste quantità è utile per garantire <strong>un</strong><br />

buon equilibrio di energia, proteine, vitamine e minerali nella dieta.<br />

Il fabbisogno proteico degli atleti è superiore a quello degli individui<br />

sedentari, non solo per il contributo delle proteine al dispendio energetico,<br />

ma anche perché i muscoli sono responsabili di quasi la metà del<br />

ricambio proteico dell’organismo e i muscoli contengono<br />

circa il 40% delle proteine totali dell’organismo.<br />

L’ASSUNZIONE DI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE<br />

È RACCOMANDATA SUBITO DOPO L’ESERCIZIO FISICO<br />

Gli alimenti che contengono proteine di alta qualità, come carne, pesce,<br />

legumi, uova o latte dovrebbero essere consumati regolarmente durante<br />

il giorno, in particolare subito dopo l’esercizio fisico, per l’apporto di<br />

amminoacidi essenziali. Sono sufficienti 20 g di proteine ad alto valore<br />

biologico nella fase di recupero per ottimizzare la sintesi proteica per il<br />

mantenimento dei muscoli e la riparazione dei tessuti danneggiati.<br />

LA CARNE È UNA FONTE PRIMARIA DI<br />

MICRONUTRIENTI INDISPENSABILI<br />

L’esercizio fisico aumenta il fabbisogno di alc<strong>un</strong>e<br />

vitamine e minerali. Una dieta variata è in grado di<br />

soddisfare il maggior fabbisogno che hanno gli atleti di<br />

alc<strong>un</strong>i micronutrienti, ma ce ne sono alc<strong>un</strong>i, presenti<br />

in forma altamente assimilabile solo nei prodotti di<br />

origine animale: calcio, ferro, zinco e magnesio<br />

e vitamina B12, che sono più a rischio di essere carenti.<br />

LA CARNE COADIUVA<br />

IL SISTEMA IMMUNITARIO<br />

Gli atleti che praticano <strong>sport</strong> di potenza hanno <strong>un</strong>a<br />

maggiore suscettibilità alle infezioni, dopo 90 minuti o più<br />

di allenamento intenso si osserva <strong>un</strong> cambiamento del<br />

numero e dello stato delle cellule imm<strong>un</strong>itarie, per cui è<br />

importante <strong>un</strong> consumo equilibrato di carne, contenente<br />

per esempio treonina e lisina che aiutano a produrre<br />

anticorpi per stimolare il sistema imm<strong>un</strong>itario.<br />

LA CARNE È RICCA<br />

DI VITAMINE DEL GRUPPO B<br />

La carne contiene diverse vitamine del gruppo B, in<br />

particolare la vitamina B12 si può trovare solo<br />

negli alimenti di origine animale. In generale le<br />

vitamine del gruppo B sono coinvolte nel processo di<br />

trasformazione dell’energia durante l’esercizio fisico,<br />

mentre i folati e la vitamina B12 sono necessarie per<br />

la produzione dei globuli rossi, la sintesi delle proteine,<br />

e la riparazione e il mantenimento dei tessuti.<br />

LA CARNE È RICCA DI ZINCO<br />

Lo zinco è necessario per la crescita,<br />

la costruzione, la riparazione del<br />

tessuto muscolare e la trasformazione<br />

dell’energia. Gli atleti, in particolare donne,<br />

sono a rischio carenza di questo minerale, la<br />

cui migliore fonte alimentare è rappresentata<br />

dalla carne, dalle uova e dai prodotti ittici.<br />

LA CARNE È RICCA DI FERRO<br />

La carne è <strong>un</strong>’ottima fonte di ferro (eme) facilmente<br />

assorbibile ed utilizzabile dal nostro organismo. Il ferro<br />

è necessario per la formazione dell’emoglobina e<br />

della mioglobina, che legano e tra<strong>sport</strong>ano l’ossigeno<br />

nell’organismo, e per la formazione di alc<strong>un</strong>i enzimi<br />

coinvolti nella trasformazione dell’energia. Le carenze<br />

di ferro, com<strong>un</strong>i in chi pratica esercizio fisico, possono<br />

compromettere la prestazione <strong>sport</strong>iva, in particolare<br />

degli atleti di <strong>sport</strong> aerobici.


GLI AMMINOACIDI ESSENZIALI<br />

FENILALANINA<br />

è necessario per formare importanti<br />

sostanze attive nel nostro cervello, i<br />

neurotrasmettitori, e per la produzione<br />

degli ormoni tiroidei, fondamentali per<br />

la regolazione del nostro metabolismo.<br />

ISTIDINA<br />

è essenziale per regolare i<br />

meccanismi di crescita e di<br />

sviluppo per la riparazione<br />

dei tessuti. È utilizzata per<br />

la produzione di istamina,<br />

glutammato, ferritina ed<br />

emoglobina ed è quindi<br />

essenziale per varie reazioni<br />

metaboliche, energetiche, di<br />

tra<strong>sport</strong>o dell’ossigeno e nella<br />

cicatrizzazione<br />

TRIPTOFANO<br />

è necessario per produrre l’importante<br />

neurotrasmettitore serotonina, il<br />

cui livello ha <strong>un</strong>’influenza diretta sulle<br />

emozioni e l’umore. Bassi livelli di questo<br />

neurotrasmettitore possono portare a<br />

insonnia, depressione e aumento di peso.<br />

ISOLEUCINA<br />

è coinvolto nello sviluppo e nella<br />

riparazione del muscolo e utilizzato<br />

come fonte energetica dal muscolo<br />

insieme agli altri due aminoacidi<br />

ramificati (Leucina, Valina)<br />

TREONINA<br />

aiuta a mantenere l’equilibrio proteico e sostiene<br />

pertanto la normale crescita e sviluppo. È anche<br />

coinvolto nel sostenere il sistema nervoso<br />

centrale, il sistema cardiovascolare, la f<strong>un</strong>zione<br />

imm<strong>un</strong>itaria e la f<strong>un</strong>zione del fegato.<br />

LEUCINA<br />

è importante per la costruzione ed il<br />

mantenimento del tessuto muscolare.<br />

Promuove la sintesi proteica nei<br />

muscoli, la resistenza muscolare, e<br />

sostiene il metabolismo.<br />

VALINA<br />

favorisce la crescita e la<br />

riparazione dei tessuti<br />

muscolari e fornisce energia<br />

al muscolo. È anche coinvolto<br />

nella cicatrizzazione e stimola<br />

il sistema nervoso centrale.<br />

METIONINA<br />

favorisce il metabolismo<br />

dei grassi ed è utilizzato per<br />

produrre la taurina, che svolge<br />

<strong>un</strong> ruolo essenziale nella<br />

sintesi degli acidi biliari che<br />

derivano dal colesterolo e ne<br />

facilita quindi l’eliminazione e<br />

riduce lo stress ossidativo a<br />

livello muscolare e, pertanto, il<br />

danneggiamento delle cellule<br />

muscolari<br />

LISINA<br />

aiuta a costruire <strong>un</strong> sistema imm<strong>un</strong>itario<br />

sano, perché coinvolto nello sviluppo di<br />

anticorpi e ha importanti proprietà antivirali.<br />

Aiuta anche la formazione di collagene e<br />

tessuto muscolare


I NUTRIMENTI FONDAMENTALI DELLA CARNE<br />

Il valore nutritivo della carne e dei salumi per gli <strong>sport</strong>ivi si può sintetizzare<br />

in due aspetti fondamentali: da <strong>un</strong> lato la presenza di proteine<br />

(complete come composizione in amminoacidi essenziali), dall’altro<br />

la forte concentrazione di microelementi da sempre ritenuti<br />

essenziali per la crescita e lo sviluppo dell’uomo.<br />

Gli amminoacidi necessari alla sintesi delle proteine si dividono in amminoacidi<br />

non essenziali, cioè quelli prodotti dal corpo umano e amminoacidi<br />

essenziali, che invece devono essere ass<strong>un</strong>ti quotidianamente<br />

con gli alimenti, perché l’organismo non è in grado di<br />

produrli. Dei 20 amminoacidi che compongono le proteine, 9 sono<br />

essenziali e vengono forniti dalla carne in rapporto percentuale<br />

ottimale a differenza delle proteine vegetali, la cui composizione in<br />

amminoacidi essenziali non è così completa ed equilibrata. L’assenza<br />

anche di <strong>un</strong>o solo di questi aminoacidi compromette la capacità dei<br />

tessuti di crescere, essere riparati o essere mantenuti in salute.<br />

Per ottenere la quantità adeguata di amminoacidi essenziali da <strong>un</strong>a<br />

dieta esclusivamente vegetale, si rischia di introdurre allo stesso tempo<br />

<strong>un</strong>a quantità eccessiva di altri nutrienti rispetto alle esigenze del<br />

proprio organismo.<br />

La combinazione di cereali e legumi è spesso indicata come <strong>un</strong> adeguato<br />

sostituto della carne per via del suo apporto proteico, in quanto<br />

le carenze di amminoacidi essenziali dei cereali sono coperte da quelle<br />

dei legumi e viceversa. Ma per ottenere la stessa qualità proteica<br />

degli amminoacidi contenuti in 70 grammi di carne magra, <strong>un</strong>a<br />

fettina piccola che apporta meno di 80 kcal, si dovrebbero consumare<br />

2 porzioni di pasta e fagioli, con <strong>un</strong> apporto di oltre 700 kcal.<br />

stessa quantità di<br />

amminoacidi<br />

essenziali<br />

70 g di carne magra<br />

80 kcal<br />

2 porzioni di pasta e fagioli<br />

700 kcal


LA CARNE NELLA DIETA MEDITERRANEA<br />

UNA DIETA EQUILIBRATA E’ SOSTENIBILE ANCHE PER L’AMBIENTE<br />

La dieta mediterranea è <strong>un</strong> modello alimentare<br />

che si caratterizza per la sua varietà, oltre che per<br />

<strong>un</strong>o spiccato equilibrio nutrizionale. Prevede il<br />

consumo di tutti gli alimenti, senza ness<strong>un</strong>a<br />

esclusione: suggerisce <strong>un</strong> elevato consumo<br />

di verdura, legumi, frutta fresca e secca,<br />

olio d’oliva e cereali (per <strong>un</strong> 50% integrali);<br />

<strong>un</strong> moderato consumo di pesce, carne e<br />

prodotti caseari e <strong>un</strong> basso consumo<br />

di dolci.<br />

La Clessidra Ambientale rappresenta<br />

il carbon footprint (consumo<br />

di anidride carbonica) settimanale<br />

di <strong>un</strong>a persona che si<br />

alimenta seguendo le indicazioni<br />

del modello della dieta<br />

mediterranea.<br />

carne, pesce, uova<br />

legumi, salumi<br />

latte, yogurt,<br />

formaggi<br />

condimenti,<br />

olio, grassi<br />

pane, pasta, riso<br />

biscotti, patate<br />

frutta,ortaggi<br />

È stata costruita moltiplicando la quantità di cibo suggerita settimanalmente ad <strong>un</strong> consumatore adulto<br />

medio, per l’impatto ambientale dei singoli alimenti.<br />

LA PIRAMIDE<br />

ALIMENTARE<br />

PORZIONI<br />

SETTIMANALI<br />

14<br />

24<br />

21<br />

51<br />

35<br />

LA CLESSIDRA AMBIENTALE ©<br />

CARBON FOOTPRINT kg CO 2<br />

eq /SETTIMANA<br />

6,7<br />

5,8<br />

1,0<br />

4,5<br />

6,0<br />

TOTALE 24,0 kg CO 2<br />

eq/settimana<br />

www.sapermangiare.mobi<br />

www.carnisostenibili.it

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