FERCAM Magazine #8_2021

NE/BZ0226/2008
N° 8 Anno 4 Giugno 2021
Magazine
Strategia 2025: un nuovo piano strategico
quinquennale per dirigere gli obiettivi di crescita
aziendale, sempre all’insegna della sostenibilità
pag. 2 pag. 4 pag. 10
FERCAM 2025
Un nuovo piano strategico
quinquennale
EMISSION FREE DELIVERY
Trasporti a
emissioni ridotte
TRAFFICO MARITTIMO
Che cosa ci si aspetta
per il prossimo futuro?

2 Magazine
DETERMINAZIONE
La nostra Visione…
essere un’azienda logistica di riferimento e
competitiva a conduzione famigliare.
La differenza tra
Noi innoviamo e realizziamo soluzioni l'impossibile ed
e il possibile
esperienze logistiche eccellenti sta nella determinazione
per Clienti, Collaboratori e l’Ambiente. degli individui.”
- Tommy Lasorda
Gentili lettori, eccoci a pubblicare l’ottava edizione del
nostro FERCAM Magazine, periodico di approfondimento
dedicato al mondo dell’autotrasporto e della logistica del
Gruppo FERCAM.
Il 2021 si è aperto all’insegna di un nuovo piano strategico
quinquennale. In questo contesto sono stati stilati nuovi
mission e vision statement, ridefiniti i valori aziendali e
redatti obiettivi di sviluppo per ciascuna delle divisioni
specializzate di FERCAM. Vi raccontiamo poi del nostro
progetto Emission Free Delivery, al cui centro è la filiale di
FERCAM Roma, sede pilota di innovazioni per un futuro
più ecologico.
Nella sezione dedicata ai case studies troverete la
testimonianza di AgriEuro, che ha recentemente inaugurato
una nuova linea di imballaggio automatico presso la nostra
sede di Piacenza, e di Comau, azienda cliente da quasi 30
anni, che ha trovato in FERCAM un alleato per i trasporti
dei propri delicatissimi macchinari in piena sicurezza.
Non perdete infine due interessanti interviste: il
commento del nostro Direttore A&O alle dinamiche che
hanno condotto all’attuale panorama anomalo nel trasporto
marittimo, e un approfondimento in merito al format dei
FERCAM Webinar, recentemente inaugurato.
Buona lettura e arrivederci al prossimo numero di
FERCAM Magazine.
La nostra Missione…
“Logistica eccellente che valorizza
business di qualità”.
Serviamo i nostri clienti ogni singolo giorno e in
tutto il mondo con soluzioni sostenibili,
intelligenti ed affidabili attraverso un’ampia
offerta di servizi di trasporto e logistica.
AFFIDABILITÀ
Non è solo per quello
che facciamo che siamo
ritenuti responsabili, ma
anche per quello
che non facciamo.”
RISPETTO
- Molière
Ho imparato
a rispettare le idee altrui,
a capire prima di discutere,
a discutere prima
di condannare.”
- Norberto Bobbio
Andrea Boninsegna
Quadrimestrale tecnico-economico
d’informazione della logistica e del trasporto
Registrazione al Tribunale di Bolzano n. 2952/2018 del
03/08/2018
Anno 4 - n° 8 - Giugno 2021
Direttore Responsabile: Dott. Andrea Boninsegna
Redazione: Marketing FERCAM (Eleonora Castagna, Camilla Bernardoni)
Foto: Archivio FERCAM
Grafica: Marketing FERCAM (Maria Letizia Mastroianni)
Stampa: Longo SpA
ENTUSIASMO
Le cose migliori
si ottengono
solo con il massimo
della passione.”
- J. W. Göthe

Magazine
3
La nostra Visione
Essere un’azienda logistica di riferimento
e competitiva, a conduzione famigliare.
Noi innoviamo e realizziamo soluzioni
ed esperienze logistiche eccellenti per
Clienti, Collaboratori e per l’Ambiente.
La nostra Missione
Logistica eccellente
che valorizza il business di qualità.
Serviamo i nostri Clienti
ogni singolo giorno e in tutto
il mondo con soluzioni sostenibili,
intelligenti ed affidabili attraverso
un‘ampia offerta di servizi
di trasporto e logistica.
FERCAM 2025
Il 2021 è iniziato all’insegna di un nuovo piano strategico
quinquennale, che dirigerà gli obiettivi di crescita aziendale,
sempre all’insegna della sostenibilità
In FERCAM sappiamo che il mercato in cui ci troviamo ad operare,
caratterizzato oggi più che mai da condizioni VUCA (Volatility,
Uncertainity, Complexity, Ambiguity), richiede ridefinizione periodica
di una precisa rotta di navigazione. La nuova Strategia FERCAM2025
è disegnata con lo scopo di affrontare le sfide che il futuro continuerà
senza dubbio a riservarci. Abbiamo progettato azioni concrete per
una crescita economica, umana ed ecologica pienamente sostenibile,
che ci consentiranno di cogliere con preparazione ed energia positiva
ogni opportunità.
La riflessione sulla nuova Strategia aziendale è stata segnata dal
motto “semplice è difficile”: arrivare all’essenziale richiede molto
impegno, ma è imperativo riuscire a dominare la complessità che ci
circonda, andando ad individuare ciò che conta davvero, ciò per cui
vale la pena investire le nostre energie. Proprio in nome di questo
invito all’essenzialità abbiamo innanzitutto lavorato per definire le
nostre nuove Vision e Mission, che descrivono in modo sintetico
ed efficace chi vogliamo essere, come immaginiamo la FERCAM di
domani. Siamo andati anche al cuore della nostra identità di gruppo,
per individuare i 4 principi alla base della nostra cultura aziendale:
Determinazione, Affidabilità, Rispetto ed Entusiasmo.
Nel corso del 2020, i gruppi di lavoro che avevano il compito di
definire gli obiettivi futuri si sono presto adattati alla condizione
imposta dall’emergenza sanitaria. Si sono riuniti in modalità virtuale
e sono giunti entro le tempistiche stabilite a redigere collettivamente
un nuovo piano. La Strategia FERCAM2025 è il frutto delle 116 ore
che i team di lavoro hanno dedicato ad analisi, formulazione di target
e azioni concrete per raggiungerli.
L’orizzonte temporale di riferimento per gli obiettivi strategici è di
3-5 anni, poiché sappiamo ormai che i cicli economici sono diventati
sempre più difficili da prevedere. Le conseguenze della pandemia Covid
continueranno a ripercuotersi nel prossimo futuro sulle dinamiche
commerciali e sulle condizioni di mercato, rendendo necessario un
approccio più agile alla pianificazione strategica.
Ci avviamo quindi insieme lungo questo nuovo percorso, con
punti di riferimento che ci aiuteranno a mantenerci sulla via. Noi
di FERCAM vogliamo consolidare i nostri successi e continuare a
crescere, portando insieme la nostra azienda a grandi risultati, di cui
tutti possiamo andare fieri.
Attraverso 5 Divisioni specializzate, il miglior network distributivo
B2B in Italia una capillare rete europea e sedi operative in 19 Paesi del
mondo, Noi di FERCAM offriamo una rara combinazione di competenze
e soluzioni affidabili e sostenibili, proponendoci come interlocutore unico
multi-specializzato per trasporti a carico completo e speciali, servizi
distributivi, contract logistics, spedizioni aeree e marittime, traslochi
industriali, logistica per l’arte e per le fiere.

4 Magazine
Green
Emission Free Delivery
Il progetto per trasporti a emissioni ridotte è il cuore pulsante della
strategia FERCAM per un futuro più green
FERCAM Roma negli ultimi mesi ha fatto molto parlare di sé: la
nostra sede nella Capitale è al centro del progresso verso modalità
innovative per una distribuzione merci più sostenibile, in quanto sede
pilota del progetto Emission Free Delivery. «Si prevede una revisione
complessiva del parco mezzi, con il fine di ridurre in modo sostanziale
l’impatto ambientale delle nostre attività», spiega Dino Menichetti,
Regional Manager. «Roma è la città su cui abbiamo avviato il pilota
e puntiamo entro 2 anni ad effettuare il 100% della distribuzione
all’interno della “Fascia Verde” della Capitale con veicoli ecosostenibili,
in ampio anticipo rispetto ai traguardi stabiliti a livello comunitario».
L’iniziativa a Roma è connessa al Piano Urbano di Mobilità Sostenibile
(PUMS). FERCAM siede ad un tavolo tecnico permanente, Living Lab
Logistica, costituito dal Comune e coordinato da TRELAB, laboratorio
dell’Università Roma Tre, che si occupa di favorire l’introduzione delle
misure necessarie ad una mobilità urbana più green.
Per FERCAM, mettere la sostenibilità ambientale al primo posto
significa ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre al minimo gli impatti
ambientali dell’intera supply chain, intervenendo naturalmente
sul parco mezzi, ma anche a livello di ottimizzazione energetica e
contribuendo a realizzare un sistema a economia circolare. L’intera sede
di FERCAM Roma ha subìto pertanto un processo di modernizzazione
in direzione di una maggiore ecosostenibilità. Racconta Menichetti: «per
quanto concerne i locali operativi e i magazzini, abbiamo effettuato un
relamping a led con sensori di movimento e crepuscolari astronomici,
abbiamo applicato pellicole antisolari agli infissi e installato colonnine di
ricarica rapida per veicoli elettrici. Esse saranno presto auto-alimentate,
grazie al doppio impianto fotovoltaico da 225kWp, i cui lavori sono
al momento in corso. Si stima così che il fabbisogno energetico della
Filiale potrà essere al 90-95% soddisfatto dal solare».
Mezzo FERAM LNG con grafica dedicata, Roma, 2021

Magazine
5
Tutti i materiali impiegati nelle attività della Filiale, dai cartoni per
imballaggio, alle palette, al legno delle casse per il trasporto di opere
d’arte, vengono introdotti in un ciclo che non ne prevede lo smaltimento,
bensì il riciclaggio o il riutilizzo, grazie agli accordi presi con società come
Mediaservice Recycling. Il legno viene utilizzato per la produzione di
pannelli in truciolato, grazie alla collaborazione con il Gruppo Saviola, da
anni leader nel settore dell’economia circolare e specialista in processi
di riciclo dei materiali.
In merito alla flotta, per la distribuzione urbana e suburbana sono già
impiegati 2 furgoni elettrici ad emissioni zero, 3 furgoni da 35 quintali
a metano e sono in arrivo 16 nuove motrici da 72 quintali a metano.
Queste ultime sono state progettate da FERCAM appositamente per la
distribuzione all’interno delle città. Hanno dimensioni ridotte rispetto
alla classica motrice e una portata utile 5 volte superiore a quella dei
furgoni, grazie alla quale si riduce il numero complessivo dei veicoli
circolanti. «Per la mobilità dei dipendenti in area urbana, ci siamo
dotati di Smart elettriche. Questi veicoli rispettosi dell’ambiente ci
consentiranno di svolgere attività circolando nel centro storico senza
restrizioni e ovviando anche a problemi di parcheggio, grazie alle
dimensioni contenute. Saranno particolarmente utili al nostro team
Fine Art, che spesso si trova ad effettuare sopralluoghi presso musei
e siti archeologici nelle zone a traffico limitato di Roma», prosegue
Menichetti.
Per i collegamenti a medio e lungo raggio è in corso la sostituzione
delle motrici diesel con motrici di ultima generazione a metano
LNG. A maggio hanno preso servizio le prime 4, che effettueranno
i collegamenti giornalieri Roma-Milano e Roma-Verona, altre 8
verranno introdotte nelle prossime settimane. È in corso di definizione
un progetto per rifornire tutti i veicoli con biometano compresso e
liquefatto, che considerando l’intero ciclo di vita del veicolo (LCA) e
l’indice well-to-whell (WTW), consente di azzerare le emissioni di gas
climalteranti, in particolare CO2, ottenendo in alcuni casi un bilancio
addirittura negativo.
Il retro dei nuovi mezzi LNG di FERCAM è rallegrato dai disegni dei figli e nipoti dei nostri dipendenti
Elettrico e gas naturale sono state le prime tecnologie già
implementabili, ma sin da novembre 2018 FERCAM era stata fra
i primi operatori logistici italiani ad ordinare il NIKOLA TRE nella
versione a idrogeno. Oggi sappiamo che in Europa saranno prodotti
nello stabilimento IVECO di ULM in tre modelli, a lungo raggio con
autonomia 1448 km, a medio raggio con autonomia di 800 km e per
la distribuzione locale con batterie al litio e autonomia di 483 km.
«Per il progetto Emission Free Delivery, siamo molto interessati
ai veicoli ibridi elettrici a celle combustibili perché permetterebbero
di superare molte delle criticità del Full Electric, in particolare
incrementandone l’autonomia così da poter estendere l’utilizzo di questa
tecnologia anche al medio e lungo raggio. Inoltre potremmo ridurre
i tempi di ricarica», commenta il Regional Manager. La presenza di
impianti fotovoltaici consentirebbe anche di autoprodurre per elettrolisi
l’idrogeno necessario.
Per supportare la svolta verso l’idrogeno, FERCAM ha recentemente
siglato un accordo con il CNR-ITAE (Istituto di Tecnologie Avanzate per
l’Energia). Racconta Menichetti: «il contatto con in Centro di Ricerca è
avvenuto grazie ad un trasporto gestito dal reparto Distribution LTL di
Roma: un autobus ibrido elettrico-idrogeno è stato trasportato dalla
provincia di Torino a Messina proprio per conto del CNR. In seguito a
questo servizio abbiamo aperto un dialogo con il Centro, nell’ottica di
sviluppare e testare soluzioni per la trazione ad idrogeno».
Un addetto FERCAM che carica uno dei furgoni elettrici di Roma
Con il supporto tecnico di ITAE, FERCAM porterà avanti uno studio
di progetto per realizzare dei prototipi di veicoli BEV (Battery Electric
Vehicle) e FCHEV (Full Electric Hydrogen Electric Vehicle) con approccio
Range Extender, in cui la Fuel Cell è impiegata come caricabatterie
on-board per incrementare l’autonomia., nonché per la definizione
delle strategie energetiche atte a sfruttare appieno le fonti energetiche
rinnovabili, in particolare l’energia elettrica prodotta dagli impianti
fotovoltaici di FERCAM, che verrà immagazzinata in sistemi di accumulo
elettrico con batterie stazionarie e utilizzata sia per la ricarica dei veicoli
elettrici, sia per l’autoproduzione del cosiddetto idrogeno “verde”, che
si ottiene per elettrolisi dell’acqua.
Foto sopra e foto sotto, furgone elettrico FERCAM, Roma

6 Magazine
AgriEuro
Una collaborazione duratura con FERCAM Logistics, basata su
soluzioni scalabili personalizzate e reciproca fiducia
Stabilimento automatizzato FERCAM Piacenza, vista 1
La storia di AgriEuro comincia a Spoleto oltre 50 anni fa, con un
punto vendita al dettaglio, specializzato in attrezzature agricole e
da giardino. Oggi, grazie allo sviluppo del canale e-commerce, la
piccola realtà locale si è trasformata in uno store globale di successo,
un riferimento per migliaia di aziende agricole e privati, in Italia e
all’estero. «Nel 2007 abbiamo fatto un primo tentativo con l’online
store, quasi per gioco», racconta Filippo Settimi, Amministratore di
AgriEuro, «ma in solo un anno avevamo raggiunto lo stesso volume
di vendita del negozio, e così abbiamo continuato su questa via. È
stata una scommessa vincente, poiché come sappiamo il mercato
dell’e-commerce ha sempre continuato a crescere a ritmi vertiginosi».
Crescita nei volumi significa anche incremento degli spazi di
stoccaggio e necessità di organizzazione puntuale ed efficiente
nelle spedizioni. Un buon servizio logistico rappresenta infatti un
asset di fondamentale importanza per una corretta gestione delle
attività di vendita da remoto. «Ci avvalevamo già del servizio di
trasporto FERCAM, tramite la sede di Perugia, per la spedizione
di merci voluminose. Quando si è manifestata l’esigenza di spazi
più ampi per la gestione logistica abbiamo intrapreso insieme un
percorso progettuale specifico. Ci siamo appoggiati al magazzino della
filiale umbra dapprima per sopperire alle necessità più impellenti,
e successivamente ampliando ulteriormente la gamma di prodotti
affidati alla logistica FERCAM» spiega Settimi.
Sappiamo di poter contare su un partner capace di trovare sempre una
soluzione, anche di fronte a complessità di una certa rilevanza e se
necessario con grande rapidità e prontezza.
Nel 2013 appariva già evidente che l’investimento sul commercio
online avrebbe continuato a dare ottimi frutti e che le attività di
AgriEuro avrebbero richiesto ulteriore spazio di stoccaggio. Lo
sviluppo del mercato estero aveva inoltre condotto ad una ulteriore
evoluzione nelle esigenze, sfociata nell’obbiettivo di spostare più
a nord il centro logistico. La soluzione è stata quindi individuata
nell’impianto di FERCAM Bologna, con un ampliamento notevole
dei posti pallet dedicati e una collocazione baricentrica rispetto ai
principali assi di collegamento nazionale ed internazionale.
Per fare fronte a volumi importanti e sempre in aumento,
nonché ad anomalie imprevedibili legate all’emergenza Covid, nella
primavera dello scorso anno la sede di Perugia è stata poi riadibita con
urgenza in funzione ausiliaria. «Nell’arco di una settimana o poco più
eravamo operativi oltre che da Bologna anche dal magazzino umbro»,
ricorda Filippo Settimi, «è stata un’esperienza dura, ma anche una
soddisfazione: riuscire ad attivare così rapidamente un secondo polo
logistico, durante il primo lockdown e quindi con grandi incertezze,
non era affatto scontato».
Risolte le problematiche contingenti legate ai picchi della prima
fase pandemica, permaneva il fabbisogno di ampliare ulteriormente
lo spazio a magazzino, unitamente all’esigenza di implementare un
sistema di automazione per l’imballaggio. Un progetto innovativo
per una soluzione logistica ecologica ed efficiente, che avrebbe
portato notevole valore aggiunto per le attività di AgriEuro. Spiega
Imballo ecologico AgriEuro

Magazine
7
Stabilimento automatizzato FERCAM Piacenza, vista 2
l’Amministratore della società spoletina: «la linea di montaggio che
avevamo già commissionato al produttore richiedeva un ambiente
adatto per l’installazione, che abbiamo individuato nella sede di
FERCAM Piacenza. Si tratta di un macchinario che realizza un
imballaggio in cartone su misura per ogni articolo che va in spedizione,
inclusa la chiusura con nastro adesivo in carta. Per articoli oltre
i 25kg, viene creato anche un pallet, sempre in cartone, in modo
da non doverne impiegare uno in legno. Al termine della catena è
presente un sorter che suddivide le merci per corriere e destinazione.
I vantaggi sono molteplici: maggiore protezione del prodotto, privacy
del cliente, efficientamento e drastica riduzione della possibilità
di errore, eliminazione di tutti i materiali plastici. L’intero imballo
è riciclabile o biodegradabile al 100% ed esso stesso prodotto da
cartone riciclato».
Al momento, Bologna gestisce le merci superiori agli 80 kg, mentre
alla linea automatica di Piacenza sono affidati gli articoli di volume
medio-piccolo. Per il futuro, si guarda a sviluppi irrinunciabili dei
progetti già in corso, nonché ad ulteriori ampliamenti in termini di
spazi, verosimilmente con l’attivazione di un nuovo polo logistico
tra Piemonte e Lombardia. Sul fronte logistico, AgriEuro ha sempre
lavorato in esclusiva con FERCAM, trovando vantaggi che negli anni
hanno confermato la decisione iniziale. «Nella nostra esperienza,
l’estrema flessibilità dimostrata da FERCAM Logistics è il punto di
forza primario. Sappiamo di poter contare su un partner capace di
trovare sempre una soluzione, anche di fronte a complessità di una
certa rilevanza e se necessario con grande rapidità e prontezza.
Una soluzione coerente con le esigenze descritte, le quali vengono
ascoltate e studiate con attenzione, da un team esperto che sa
mettersi nei panni del Cliente e con cui è facile dialogare. Abbiamo
attraversato momenti più e meno difficili, ci siamo anche assunti dei
rischi insieme, ma abbiamo sempre creduto nei progetti a cui stavamo
lavorando e ritengo che quando nelle cose ci si crede, i risultati poi
si vedono», conclude Filippo Settimi.
Stabilimento automatizzato FERCAM Piacenza, vista 3

8 Magazine
Comau
Oltre la relazione cliente-fornitore: un pluriennale impegno condiviso
per la gestione di merci delicate, dall’organizzazione dei trasporti alla
consulenza specialistica
Fase di scarico
Le casse in fase di carico sul volo cargo
Comau è un’eccellenza italiana nel panorama dell’automazione
per l’industria 4.0. In attività da oltre 45 anni, sviluppa sistemi per
lavorazione meccanica, sistemi di saldatura e soluzioni di robotica,
proponendo tecnologie innovative che consentono di sfruttare
appieno tutte le potenzialità del digital manufacturing. Nata a
Grugliasco in provincia di Torino, vicina ad uno dei maggiori centri
produttivi del settore automotive, oggi Comau è presente a livello
globale in 14 Paesi, con 8 stabilimenti produttivi, 7 centri di ricerca,
5 digital hubs e oltre 9000 dipendenti.
«Personalmente sono entrato in contatto con FERCAM quasi
30 anni fa», racconta Claudio Antonio Rosa, EMEA Import/Export
& Transportation Manager per Comau. «FERCAM operava per
conto di una grossa casa automobilistica tedesca, a sua volta nostro
cliente. Abbiamo quindi avuto l’opportunità di constatarne da vicino
la meticolosità, il livello di qualità del servizio e dei mezzi impiegati. I
nostri macchinari sono molto precisi, parliamo di livelli di tolleranza
misurati in micron, pertanto sono estremamente delicati e richiedono
di essere maneggiati con grande attenzione. Di cruciale importanza
quindi il poter contare su un trasportatore che dedichi adeguata
cura alla propria attività, per eliminare rischi di danneggiamento o
alterazione delle nostre macchine».
La collaborazione tra Comau e FERCAM si è fatta negli anni
sempre più solida, grazie all’accuratezza e puntualità nei programmi
di trasporto, ma soprattutto alla professionalità e cordialità del team
operativo.
Un’attitudine alla collaborazione palesatasi in particolare in un
recente episodio, in occasione del quale a FERCAM è stata affidata
la risoluzione di una problematica che avrebbe potuto impedire la
consegna della merce entro le tempistiche concordate con il cliente
destinatario. «Avevamo due voli Cargo in partenza per gli USA,
per consegnare ad un importante cliente due centri di lavoro ad
alta precisione. In tempistiche strettissime, a ridosso delle festività
pasquali, abbiamo dovuto organizzare il trasporto le procedure
connesse», spiega Claudio Antonio Rosa.
Tutti i materiali destinati al trasporto aereo vengono sottoposti
a controlli, al fine di escludere che contengano esplosivi, narcotici o
altre sostanze pericolose. Normalmente i colli vengono esaminati
tramite Sistemi di Controllo a Raggi X, ma il volume della spedizione
eccedeva i limiti per l’esame attraverso tale strumento. Grazie alle
competenze degli esperti FERCAM sia nella gestione di carichi fuori
sagoma che in spedizioni per via aerea, è stata però rapidamente
organizzata una modalità di analisi sostitutiva. Il sistema alternativo
era far intervenire delle Guardie Giurate (GpG) direttamente presso

Magazine
9
I nostri macchinari sono molto precisi, richiedono di essere maneggiati
con grande attenzione. Di cruciale importanza quindi il poter contare su un
trasportatore che dedichi adeguata cura alla propria attività.
Da sinistra verso destra: Galleano Roberto,Rosa Claudio Antonio, Biccarino Giuseppe,
Sartoris Paolo.
gli stabilimenti del cliente, per mettere in sicurezza e sigillare le 30
casse durante le operazioni di imballo. Questa procedura è durata per
ben tre giorni. La merce è stata così analizzata tramite un particolare
rilevatore portatile, comunemente chiamato “Sniffer”, e la spedizione
è stata autorizzata per tempo.
Prosegue Rosa: «Comau è strutturata per gestire problematiche
complesse, in tempi ridotti. Nonostante questo, i professionisti di
FERCAM ci sono stati davvero di grande aiuto». Il team FERCAM
si è interfacciato tempestivamente con il personale aeroportuale
della SAGAT, rintracciando molto velocemente l’Istituto di Vigilanza
(ISSV) che potesse svolgere questo servizio e gestendo i trasporti via
strada dall’impianto verso l’aeroporto. I mezzi erano accompagnati da
scorta armata, necessaria per mantenere intatta la filiera di sicurezza
secondo specifiche ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).
Alla base di questo successo condiviso è senza dubbio la fiducia
che l’azienda piemontese ha riposto nella squadra FERCAM, la quale
ha così potuto muoversi con le dovute agilità e rapidità, adattando
le proprie soluzioni alla necessità contingente. Conclude Claudio
Antonio Rosa: «quella con FERCAM è una valida collaborazione. In
futuro potremmo valutare anche l’impiego anche di altre modalità
di trasporto».
Gli addetti assicurarno le casse per il carico in stiva

10 Magazine
Trasporto marittimo
Situazione ancora anomala, che cosa ci si aspetta
per il prossimo futuro?
Sopra: Container nel porto di Genova
Sotto: Porto di Genova, vista sul mare.
Nell’ultimo anno, il settore del trasporto marittimo ha attraversato
una fase di forte cambiamento, nonché di difficoltà connesse all’aumento
considerevole dei noli e alla carenza di equipment. Conseguenze queste
delle politiche adottate dagli armatori che hanno ridotto la capacità di
stiva del 30-40% rispetto alle attuali necessità di imbarco, nonostante
nel primo semestre del 2021 ci sia stata un’effettiva ripresa nei volumi
rispetto al periodo di inizio pandemia. Per meglio comprendere queste
dinamiche, abbiamo rivolto alcune domande a Jury Michelozzi, Direttore
di FERCAM Air & Ocean.
Quali sono state le principali conseguenze della
pandemia sul comparto marittimo?
All’inizio dell’emergenza abbiamo visto un blocco delle attività
pressoché totale nei territori vicini al cuore della pandemia, ovvero in
Cina, in particolare per quanto concerne l’export verso tutti i mercati
esteri. In conseguenza si è osservata una riduzione molto significativa
dei volumi negli scambi globali. Questo ha condotto gli armatori ad
una forte riduzione della stiva, con ripercussione sul costo dei noli.
Pur avendo successivamente il traffico marittimo ripreso a crescere
progressivamente, l’attività armatoriale è proseguita lungo le stesse
linee strategiche. In corrispondenza di una graduale crescita nella
domanda, il permanere di una riduzione nelle capacità di stiva ha
portato così ad un forte congestionamento dei porti. Lo sbilanciamento
rispetto alle regolari attività ha causato inoltre alterazioni nel
normale flusso di rotazione dei container, di cui si accusava carenza
in corrispondenza di snodi cruciali.
L’incidente di Suez ha causato ulteriore rallentamento e difficoltà
negli approvvigionamenti. Una volta sbloccato il Canale abbiamo
pertanto visto porti ulteriormente congestionati, con lunghi tempi
di attesa per l’attracco delle navi.
Che prospettive per il prossimo futuro?
Il trasporto marittimo è LA modalità di trasporto internazionale
per eccellenza: in Europa quasi il 90% degli scambi verso extra-UE
avviene via mare. La situazione andrà senza dubbio normalizzandosi,
pur se forse secondo nuovi parametri di normalità, ma resta il dubbio
di quando questo assestamento potrà darsi per effettivo.
Verosimilmente sarà comunque necessario per le aziende
prevedere un budget maggiore per la gestione delle spedizioni, pur
se nella speranza che il trend delle tariffe di nolo sia in via di inversione.
Affidarsi ad un team esperto per la pianificazione del trasporto sarà
ancor più rilevante, per efficientare al meglio le attività di trasporto
e reagire prontamente ad ulteriori cambiamenti. Soluzioni integrate
e flessibili e un consulente logistico fidato potranno davvero fare la
differenza.
Cos’è accaduto in conseguenza del blocco del
canale di Suez?
In prossimità del capodanno cinese il congestionamento dei porti
e l’innalzamento dei costi di nolo ha toccato picchi mai raggiunti
nell’ultimo decennio. Il fenomeno si è prolungato fino all’inizio del
periodo del Ramadan. Entrambe le occorrenze già normalmente
portano ad alterazioni nei flussi e nei costi di trasporto, che quest’anno
in particolare sono andati ad incidere negativamente su una situazione
già compromessa.

Magazine
11
FERCAM Webinar
Silvia Pedrotti, Event Manager, ci racconta del nuovo format per cicli
di seminari virtuali, dedicati a consigli per i nostri Clienti e ai trend del
comparto logistica e trasporti
“
WEBINAR
TRAZIONI ALTERNATIVE:
ELETTRICO VS IDROGENO
Banner per il webinar “FERCAM logistica sostenibile“ parte 1
Per quale motivo sono stati inaugurati questi
seminari in formato digital?
In primo luogo perché FERCAM crede nel valore dello scambio di
opinioni e della condivisione del sapere come motore di sviluppo. In
secondo luogo, si tratta di occasioni di formazione in merito a novità
e approfondimento di tematiche legate al nostro settore, ma anche
di eventi dove poter aggiornare il pubblico sui nostri progetti e sulle
collaborazioni rilevanti che andranno a definire la nostra crescita
futura.
Per quanto riteniamo che gli eventi in presenza possano offrire
occasioni di incontro davvero rilevanti, le nuove piattaforme digitali
adibite ad eventi virtuali sono studiate appositamente per essere
interattive: oltre ad assistere alla presentazione virtuale come
spettatore, l’utente ha la possibilità di rivolgere le proprie domande
ai relatori, di intervenire in prima persona nel corso dell’evento e
di relazionarsi con gli altri partecipanti. Uno dei maggiori vantaggi
consiste poi nel poter evitare trasferte, con un notevole risparmio di
tempo e maggiori opportunità di partecipazione a differenti convegni.
Ci saranno altri FERCAM webinar?
Vista la grande partecipazione, il forte interesse per le tematiche
trattate ed il feedback positivo riscontrato, siamo entusiasti di poter
continuare con altri seminari virtuali a marchio FERCAM. Il format ha
riservato buone sorprese anche per noi: grazie all’attiva partecipazione
degli utenti collegati, abbiamo ricevuto non solo consigli utili per
migliorare le nostre metodologie di esposizione, ma soprattutto
spunti relativi ad argomenti di particolare interesse che intendiamo
trattare in futuro.
Per rimanere aggiornati sui nostri webinar o per recuperare quelli
che non avete potuto seguire in diretta, vi invitiamo a visitare la
sezione dedicata sul nostro sito.
Quali temi sono stati affrontati nei webinar e perché?
FERCAM ha compreso l’urgenza, da parte di Clienti consolidati e
potenziali, di affrontare determinati argomenti e ricevere risposte
utili al proprio business. Ecco perché abbiamo inaugurato una serie
di interventi dedicati a due filoni tematici distinti.
Il primo ciclo di webinar è dedicato a Logistica sostenibile e Green
Economy. I primi due eventi hanno visto la partecipazione di IVECO
Italia e del CNR, che ci hanno affiancati per aggiornare i partecipanti
sul panorama delle nuove tecnologie nel settore dei trasporti, con
focus sui veicoli commerciali elettrici plug-in e alimentati da fuel cell.
È stato sottolineato il costante impegno e investimento da parte di
FERCAM in materia di ecologia, informando gli utenti collegati sul
proprio parco mezzi sempre più eco-friendly e sulla partnership con
Biogas Wipptal per la produzione di BioLNG.
Andrea Boninsegna e Silvia Pedrotti durante l’ultimo FERCAM webinar dedicato al tema Brexit
Una seconda collana di webinar è legata invece a tema Brexit.
Vista la confusione legata, prima alla possibilità che ci si trovasse di
fronte ad una Hard Brexit e poi all’accordo “last minute” stipulato tra
Regno Unito e UE proprio in chiusura d’anno, gli esperti FERCAM
hanno offerto il proprio supporto tecnico in materia doganale.
Grazie alla partecipazione di consulenti specializzati, sono stati
chiariti dubbi relativi alle pratiche di sdoganamento delle merci e
alla documentazione necessaria, a procedure e codici corretti da
impiegare e agli accordi Incoterms aggiornati.
Banner per il webinar “Brexit. Facciamo chiarezza” parte 3.

Dal nostro BLOG online
I divieti al Brennero contrastano
con i diritti Europei
Trazioni alternative: LNG è la
scelta green praticabile
3 driver di cambiamento che
impatteranno il futuro delle
supply chain
Clean,
smarter logistics.
FERCAM SpA
Sede Bolzano
39100 Bolzano - Via Marie Curie, 2
Tel. 0471 530000 - Fax 0471 530512
info@fercam.com - www.fercam.com
Visitate il nostro