Notizie Emilbanca - n°3 - Novembre 2021
La rivista sociale di Emil Banca Credito Cooperativo
La rivista sociale di Emil Banca Credito Cooperativo
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NEB
notizie emilbanca
Anno XX n. 3 Novembre 2021
Quadrimestrale di informazione bancaria e di cultura locale di Emil Banca Credito Cooperativo
INNOVAZIONE A COLORI
PRIMO PIANO
MUG: ha aperto
la casa dei talenti
SOSTENIBILITÀ
Assieme ad ASviS
per l’Agenda 2030
COMUNICAZIONE
Una nuova campagna
con i valori di sempre
Ciò che semini oggi determina il tuo domani.
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EDITORIALI
IL PRESIDENTE
4 La pandemia rallenta
ritornano i dividendi
4
NEB
notizie emilbanca
PERIODICO DI INFORMAZIONE BANCARIA E DI CULTURA
LOCALE DI EMIL BANCA CREDITO COOPERATIVO
IL DIRETTORE
5 Azioni straordinarie
per un futuro solido
Quadrimestrale
Anno XX| n. 3 | Novembre 2021
BANCA
PRIMO PIANO
6 Innovazione e cultura
nella casa dei talenti
COMUNICAZIONE
8 I nostri valori
li prendiamo alla lettera
ECONOMIA
10 Dopo lo stop per Covid
la Fiera riparte con noi
11 Camplus Zamboni, più
posti letto ad alta qualità
12 Una festa per la nuova filiale
STARTUP
14 Curare il cancro con i farmaci a Dna
6
5
Direttore responsabile
Giuliana Braido
Coordinamento redazionale
Filippo Benni
Hanno collaborato
Michelangelo Abatantuono, Serena
Carletti, Francesca Ceresoli, Irene
Checchi, Beatrice Donetti, Maria Cristina
Laganà, Graziano Massa, Paola Misiti,
Alberto Montanari, Daniele Ravaglia,
Emanuele Stanzani, Gabriele Vocino.
Crediti fotografici
Archivi fotografici Emil Banca, Nelle
Valli Bolognesi e Vem, Filippo Benni,
Giuliana Braido.
EDUCAZIONE FINANZIARIA
16 Una banca simulata per studenti imprenditori
17 BANDO TESI DI LAUREA SULLA SOSTENIBILITÀ
SOLIDARIETÀ
18 Un lavoro per chi non ha lavoro
19 Il crowdfunding per il Terzo settore
SOSTENIBILITÀ
20 Per uno sviluppo sostenibile
22 Frassinoro il più votato,
Maranello il più sostenibile
GRAND TOUR 2021
24 Tesori nascosti in giro per l'Emilia
14
24
In copertina
MUG
di Gianluca Celea
Redazione
Via Trattati Comunitari ’57/’07, 19
Bologna - tel: 051.6317823
e-mail: notizie@emilbanca.it
Numero chiuso in redazione
Mercoledì 3 Novembre 2021
Registrazione del Tribunale
di Bologna n. 6560 del 11/04/1996;
Proprietà di Emil Banca Credito
Cooperativo - Bologna.
MONDO SOCI
PREMI ALLO STUDIO
26 Studenti al top
26
Stampa
Stampatre Srl - Via V. Monti 45
Reggio Emilia
SOCIO IN EVIDENZA
28 Coswell e Gecam
VANTAGGI
30 App PerTe: arrivano le promozioni
IL CASTING
32 "Mi faccia vedere il profilo"
32
Questo prodotto è composto
da fibre riciclate al 100%
e viene fabbricato secondo
le più rigide normative di rispetto
dell’ambiente.
34 SOCI CON CARTA, PENNA E CALAMAIO
35 COMITATI GIOVANI SOCI
36 COMITATI SOCI
APPUNTAMENTO A
42
42 L'AGENDA EMIL BANCA
EDITORIALE
di GRAZIANO MASSA Presidente
LA PANDEMIA RALLENTA
RITORNANO I DIVIDENDI
Èmio desiderio ringraziare i soci
per la pazienza e tutto il personale
dipendente per la dedizione
dimostrate durante il difficile periodo
del cambio del sistema
informativo (home banking compreso)
che ci ha impegnato in modo
straordinario nei mesi scorsi. Colgo
l’occasione di questo mio editoriale
per fare le scuse a tutti coloro che in
qualche modo hanno subito disagi
per quello che per noi è stato davvero
un momento importante quanto
complesso. Cambiare gli strumenti di
lavoro non è un’operazione semplice
per nessuno, tanto meno per un istituto
di credito delle nostre dimensioni.
Per settimane siamo stati impegnati
nel passaggio tra il vecchio
sistema e quello nuovo, non senza
criticità organizzative peraltro acuite
dalla pandemia e dalle difficoltà che,
fino alla scorsa estate, si sono dovute
affrontare nel lavoro in presenza.
Ne è valsa la pena? Assolutamente
sì. L’integrazione nel Gruppo Cooperativo
nazionale, a cui questo cambiamento
era finalizzato, è per noi
strategico. Restando di fatto autonomi,
far parte del Gruppo Iccrea ci permette
di alzare l’asticella e di essere
protagonisti anche di operazioni più
strutturate che da soli non avremmo
la forza di affrontare. Essere in un
gruppo così forte e carico di valori è
per noi decisivo per consolidare quel
ruolo di banca di sistema, al servizio
4
Ringrazio i soci
per la pazienza
dimostrata e tutto il
personale per l’impegno
messo nell’affrontare
il cambio del sistema
informativo, passaggio
fondamentale
per il nostro futuro.
”
dell’economia reale, che stiamo da
sempre assumendo. Un ruolo che
verrà rimarcato anche dalla prossima
acquisizione di alcune filiali di
Banca Centropadana e con il nostro
conseguente sbarco anche a Piacenza
e provincia, completando
così la nostra presenza nell’intera
Emilia.
Per far parte di Iccrea restando indipendenti
nelle scelte fondamentali,
Emil Banca deve dimostrare di essere
una Bcc in salute e in grado di
creare valore per il proprio territorio
di competenza. I bilanci d’esercizio
approvati negli ultimi anni, come
hanno riconosciuto anche importanti
testate economiche nazionali
come il Sole24Ore, ci pongono tra le
banche più efficienti del nostro
gruppo, e non solo.
Concludo questo mio breve intervento
con una buona notizia, legata
sempre alle ottime performance registrare
dal nostro Istituto negli ultimi
anni: dopo il via libera della BCE è
arrivata l’autorizzazione da parte
della Capogruppo per l’erogazione
dei dividendi maturati con il Bilancio
2020 (chiuso con un utile di circa 22
milioni di euro) che mentre scriviamo
stanno arrivando sui conti corrente
dei nostri soci. Un altro segnale
positivo che conferma come il
nostro sistema economico e sociale
sia indirizzato verso l’uscita da questa
lunga e drammatica pandemia.
NEB
di DANIELE RAVAGLIA Direttore Generale
EDITORIALE
AZIONI STRAORDINARIE
PER UN SOLIDO FUTURO
Gli ultimi due anni sono stati caratterizzati
dalla gravissima crisi sanitaria
che ha sconvolto tutti, nelle
abitudini e nelle relazioni e, in tantissimi
casi anche sotto l’aspetto economico/finanziario.
In questa situazione di fortissima
incertezza, la nostra Banca si è trovata
ad affrontare per la prima volta un’ispezione
da parte della Banca Centrale Europea
(BCE) in quanto oggi fa parte del
Gruppo Bancario Iccrea e quindi è uscita
dalla “giurisdizione” della Banca d’Italia; ha
inoltre perfezionato un importante intervento
organizzativo e sta per chiudere
un’operazione di acquisto di nove filiali da
un’altra Bcc. Approfitto di questa circostanza
per illustrarvi brevemente questi
tre rilevanti passaggi.
1) A seguito dell’ispezione di BCE sulle
banche del Gruppo Iccrea siamo stati costretti
ad aumentare le coperture dei crediti,
sia in bonis che classificati. Premesso
che la nostra Banca ha sempre avuto un
atteggiamento virtuoso e prudenziale
(l’incidenza dei crediti di difficile realizzo è
infatti tra le più basse dell’intero sistema e
sono presenti accantonamenti oltre media),
abbiamo comunque ritenuto di aderire
alla pressante richiesta. Operazione
che ci costerà circa 11 milioni di euro, oltre
a quanto già pianificato.
2) Sempre per volontà della BCE, che ora
guarda alle Bcc come ad un unico Gruppo,
lo scorso maggio abbiamo dovuto migrare
il sistema informatico della Banca verso
quello del Gruppo. Un’operazione che ha
interessato per diversi mesi un elevato
Nonostante
circa 18 milioni
di investimenti
non previsti ma
decisivi per la nostra
crescita e solidità
anche quest’anno
chiuderemo il Bilancio
positivamente”.
”
numero di persone, sia di Sede che di
Rete. Nonostante il forte impegno di tutti,
questo passaggio non è stato certo indolore
per Soci e clienti. E anche da un punto
di vista economico l’impatto è significativo:
parliamo di 3,7 milioni di euro, solo
per un terzo soggetti ad ammortamento.
3) A fine novembre si perfezionerà l’acquisto
di nove sportelli di una BCC del
nord, Centropadana, tutti situati nella
provincia di Piacenza. Si tratta in questo
caso di dare una mano ad una consorella
in difficoltà. Tale scelta, che sono certo in
prospettiva ci darà grandi soddisfazioni,
per ora graverà sul conto economico
aziendale per 2,9 milioni di euro, necessari
per allineare le coperture delle posizioni
non in bonis al nostro livello, per un
fondo di incentivo all’esodo e per la trascodifica.
Queste operazioni, che manifesteranno
tutte la loro incidenza nel corrente anno
(non più del 20% circa è ammortizzabile)
avranno un costo economico quantificabile
in circa 18 milioni di euro. Ma, nonostante
questi costi straordinari, la nostra
Banca chiuderà un bilancio positivo anche
quest’anno. Certo, non ci aspettiamo
i livelli del 2020 né il raddoppio della semestrale
(questi fenomeni interesseranno
solo il terzo e quarto trimestre dell’anno),
ma certamente un risultato di
soddisfazione. Soddisfazione accentuata
dalla certezza che abbiamo fatto investimenti
che ci daranno maggiore redditività
nel futuro e che renderanno ancora
più forte la nostra Banca.
Novembre 2021 5
BANCA
di GIULIANA BRAIDO
Anche se con un notevole ritardo
di oltre un anno dovuto alla pandemia,
finalmente il 31 maggio
scorso ha spalancato le sue porte MUG,
il nostro hub dell’innovazione. Uno spazio
fisico di quasi 2000 metri quadrati
ristrutturato e divenuto bellissimo, attrattivo,
super moderno. Ma soprattutto un
luogo dove la cultura per l’innovazione e
nuovi modelli di economia circolare possono
incontrarsi dando vita a opportunità
di crescita e a cambiamenti positivi, per
le persone e per il territorio; è a loro che la
nostra Banca ha voluto restituire in qualche
modo un frutto del proprio lavoro,
dimostrando concretamente quello che
significa essere e fare Banca di Credito
Cooperativo, tanto più in questo momento
storico, che ha richiamato tutti ad una
forte responsabilità di condivisione.
Come ha più volte avuto occasione di
ribadire il direttore generale Ravaglia:
“in questo spazio sarà possibile fare impresa
innovando, coltivare e far crescere
talenti. Il nome MUG – Magazzini Generativi
unisce bene queste due vocazioni,
recupero e crescita. Ciò che davvero ci
preme è l’idea di costruire una community,
all’insegna della sostenibilità e della
vicinanza al territorio che è nel nostro
DNA da sempre”.
Fondamentalmente MUG è uno spazio
di co-working, sale riunioni di ogni dimensione
e c’è persino una nursery per
accogliere bambini qualora le mamme
abbiano necessità, mentre lavorano, di
lasciare i figli in un luogo adatto: un vero
e proprio hub d’innovazione. Il team di
collaboratori della Banca dedicato che lo
abita quotidianamente è lì per avvicinare
i cosiddetti changemaker (letteralmente
coloro che favoriscono un cambiamento),
mettere in contatto, stimolare idee,
attrarre startup, attivare programmi di
accelerazione mirati.
“È il luogo dove possono fermentare
INNOVAZIONE E CULTURA
NELLA CASA DEI TALENTI
MUG - Magazzini Generativi, duemila metri
quadri di uffici e postazioni all’avanguardia
per coworker e startup ad alto impatto sociale.
“La contaminazione delle idee spinge lo sviluppo”
Aperta anche la prima filiale cashless della Banca
6 NEB
PRIMO PIANO
L’INAUGURAZIONE
Al taglio del nastro di MUG, tra gli altri erano
presenti, da sinistra, il direttore della Pastorale
per il lavoro, don Paolo Dall’Olio,
il vicepresidente della Banca, Gian Luca Galletti,
il presidente della Regione, Stefano Bonaccini,
il presidente della Banca, Graziano Massa,
l’ex sindaco di Bologna Virginio Merola,
il presidente nazionale di Confcooperative,
Gardini, e il direttore generale, Ravaglia.
nuove realtà, dove una startup può nascere
ed evolversi. È la contaminazione
delle idee a favorire lo sviluppo della
cultura d’impresa della nostra Regione.
MUG è uno spazio aperto a ogni stimolo,
a imprese e organizzazioni che abbiano
il desiderio di creare innovazione e dare
vita a progetti ad alto contenuto tecnologico
o impatto sociale” afferma Vittoria
San Pietro, Responsabile del progetto.
Così pian piano questo spazio sta crescendo
divenendo, grazie al suo fascino,
un polo di attrazione per tutta la città di
Bologna.
Al suo fianco è stata avviata recentemente
anche una nuova filiale della
Banca, per servire ovviamente gli utenti
di MUG ma anche chiunque, preferibilmente
giovane e titolare di neo imprese,
preferisca uno sportello più innovativo,
smart, senza contante ma con la possibilità
di eseguire le principali operazioni
bancarie. Qui è possibile avvalersi di
tutta la consulenza possibile, che, grazie
alla tecnologia più innovativa mette in
contatto il cliente con qualsiasi specialista
della Banca, anche a distanza. La
presenza di un bancomat evoluto permette
alla clientela, oltre alla normale
operatività degli sportelli automatici, di
versare contanti e assegni h24.
La convinzione è quella che la tecnologia
possa semplificare la vita delle persone
ma non ne escluda il contributo
personale e creativo. Anzi lo stimoli. E
con MUG vogliamo favorirne l’incontro,
vogliamo creare occasioni di collaborazione.
Le relazioni sono e resteranno
sempre alla base di tutto. È così che immaginiamo
il nostro sviluppo: le persone
al centro e intorno la tecnologia, che
può favorirne benessere, performance
e capacità di costruire innovazione che
possa produrre un elevato impatto sulle
comunità in cui operiamo.
7
BANCA
I NOSTRI VALORI
LI PRENDIAMO ALLA LETTERA
Trasparenza, condivisione,
sostegno alla comunità.
Su questi tre valori
che da sempre
caratterizzano la nostra
Banca di Credito
Cooperativo abbiamo
impostato
la nuova
campagna
di comunicazione
di GIULIANA BRAIDO
Trasparenza, condivisione,
sostegno alla comunità.
Questi i valori della nostra Bcc su
cui abbiamo puntato per il lancio della
nuova campagna di comunicazione
partita a inizio estate e finalizzata
a rinnovare la cosiddetta brand
identity.
Nel progettarla siamo partiti
da ciò da cui non possiamo
proprio prescindere: i nostri
valori. Che, come indica
molto bene lo slogan coniato,
prendiamo alla lettera.
Il restyling ha riguardato
soprattutto il linguaggio e
la grafica ma ribadisce la
CONDIVISIONE
8
NEB
LA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE
I SOGGETTI
Nelle immagini i tre soggetti utilizzati
nella campagna di comunicazione.
nostra volontà di essere, come sempre, un soggetto attivo
e parte integrante delle comunità in cui siamo presenti.
Abbiamo cambiato decisamente la cifra stilistica
della comunicazione, sia a livello visivo che testuale,
scegliendo un tono più ironico rispetto al passato. Ma non
abbiamo rinunciato al pittogramma stilizzato del cuore
che ci contraddistingue e identifica per continuare a
rappresentare il nostro essere ben saldi e accoglienti nel
nostro territorio.
Il risultato è un messaggio costruito come un gioco, quasi
uno scherzo, dove l’immagine esplicita in maniera palese
quello che poi sotto è descritto in modo molto serio:
vogliamo che chi ci sceglie lo faccia consapevolmente,
condividendo con noi dei valori e una visione che supera
l’interesse individuale.
Infatti, diciamo chiaramente che
Emil Banca non è la banca giusta
per tutti: non lo è per chi fa
speculazione finanziaria o per chi
mette il profitto davanti a tutto.
Sicuramente è la banca di chi
crede nello sviluppo di un’economia
sociale e di chi mette al primo posto
la fiducia nelle persone.
Vogliamo raccontare, anche a chi non ci
conosce, che siamo una banca che incarna
tutti quegli aspetti positivi che normalmente non
si associano alle banche perché sono considerate
lontane, interessate solo ai profitti e poco trasparenti.
Invece noi siamo proprio così e consideriamo l’agire in
questo modo il più grande investimento, ciò che ci fa
guadagnare la fiducia dei nostri oltre 52 mila soci e 170
mila clienti.
Abbiamo scelto una comunicazione che non fosse solo
apparenza ma il vestito che rappresenta la nostra sostanza
e che ci aiuta a far vedere quanto di concreto facciamo
quotidianamente attraverso la nostra normale operatività:
l’impegno in progetti di sviluppo delle economie locali,
le attività per promuovere una crescita sostenibile del
territorio e favorire il benessere nelle comunità.
Ironia a parte, desideriamo farlo come sempre con molta
trasparenza, condividendo le risorse e sostenendo
concretamente le famiglie, le imprese, i giovani, il
terzo settore.
Perché i nostri valori, lo ribadiamo, noi li prendiamo
seriamente alla lettera.
Novembre 2021 9
BANCA
BOLOGNAFIERE GUARDA AL FUTURO CON OTTIMISMO
DOPO LO STOP PER COVID
LA FIERA RIPARTE CON NOI
Emil Banca e la Capogruppo Iccrea hanno perfezionato
un finanziamento da 10 milioni di euro per lo sviluppo dell’Expo
Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere, e Daniele Ravaglia, direttore generale Emil Banca.
Èstato perfezionato lo scorso settembre
il finanziamento da 10 milioni
di euro che Emil Banca e la Capogruppo
del credito cooperativo Iccrea
Banca hanno concesso a BolognaFiere.
Il finanziamento, coperto da garanzia
Sace, servirà per migliorare la liquidità
dell’Expo bolognese così che
possa proseguire negli investimenti
previsti e nello sviluppo delle attività
core, già pianificate e in significativa
crescita. “La fiera è un driver importantissimo
per lo sviluppo dell’economia
bolognese e di tutta la regione -
ha commentato Daniele Ravaglia,
- essere al fianco di una realtà così rilevante,
in un momento decisivo per
la ripresa economica, è per noi un dovere
e un onore oltre che la dimostrazione
dell’importanza sistemica che
negli anni ha assunto la nostra cooperativa
di credito”.
“L’emergenza pandemica ha pesantemente
inciso sul sistema fieristico
globale, interrompendo ogni attività in
presenza - gli ha fatto eco Gianpiero
Calzolari, Presidente BolognaFiere -
Con l’uscita dall’emergenza e lo svolgimento
degli eventi in presenza, BolognaFiere
vive un riavvio dell’attività
(in Italia e all’estero) a pieno regime
che testimonia la ripresa economica.
Questo finanziamento é un prezioso
riconoscimento del valore della Società
quale asset di sviluppo per il territorio
e per l’economia del Paese”.
Filippo Benni
INTERVENTI
Un aiuto agli agricoltori
colpiti dalla grandine
Venti milioni di euro di finanziamenti
a tasso agevolato per
il ripristino dei danni subiti e
per la mancata produzione dovuta
alle forti grandinate che
nella scorsa estate si sono a
più riprese abbattute sulla
bassa emiliana. Emil Banca, rispondendo
ad un’esigenza arrivata
dalla propria base sociale
e dai propri clienti, è
subito corsa in soccorso di
agricoltori e imprenditori con
sede nelle provincie di Bologna,
Modena, Ferrara, Reggio
Emilia e Parma che hanno visto
le loro aziende e i loro
campi devastati da grandinate
senza precedenti. Le aziende
hanno così potuto richiedere
fino a 100 mila euro di liquidità
per la copertura fino al 100
per cento dei danni subiti a
macchinari e strutture produttive
o per coprire il mancato
reddito, sia in termini di minore
produzione vendibile sia
per far fronte ai maggiori costi
sostenuti.
10 NEB
ECONOMIA
NUOVI SPAZI PER GLI STUDENTI
CAMPLUS ZAMBONI:
PIÙ POSTI LETTO
DI ALTA QUALITÀ
Un finanziamento in pool con Iccrea Banca
per dare servizi all’avanguardia nel post covid
Grazie al supporto di Emil Banca, Camplus ha ampliato
l’offerta di alloggi per studenti sulla città di Bologna con
100 nuovi posti letto su gli oltre 2.000 già presenti. Il nuovo
Camplus Zamboni è una moderna residenza dotata di 80 camere,
tra singole e doppie, collocato in una posizione strategica
della città, vicino a centro storico e facoltà. Il progetto, che
è stato reso possibile anche grazie ad un finanziamento da 10
milioni di euro concesso a Camplus, ha previsto la realizzazione
di spazi comuni in cui ritrovarsi, passare il tempo libero,
studiare e creare una vera e propria community, fattore che
contraddistingue tutte le strutture del Gruppo. Nel Camplus
sono presenti anche aule studio, sale riunioni, sale tutor, area
lavanderia, una zona living e tre cucine collettive. “Camplus
ritiene importante aumentare costantemente la sua offerta e
garantire al maggior numero possibile di studenti l’opportunità
di vivere nella sua pienezza l’esperienza degli anni universitari”,
ha spiegato Maurizio Carvelli, Fondatore e CEO di Camplus.
“Mai come quest’anno - ha poi aggiunto - la nostra
mission, “l’incontro che dà valore al tuo viaggio”, si è resa evidente
e viva agli occhi dei nostri studenti, i quali hanno potuto
sperimentare la dimensione universitaria sia su un piano relazionale,
grazie alla riorganizzazione degli spazi, e sia su un piano
formativo, grazie alle numerose attività svolte nelle varie
strutture e pensate per favorire incontro, relazione e condivisione.
Questo ci ha dato molta fiducia e voglia di crescere ancora
di più”.
IL PATTO
Con la Capogruppo
contro l’usura
per la finanza etica
Un patto per aiutare privati e
microimprese a non finire nella
rete dell’usura: anche Emil Banca
ha aderito all’accordo quadro
siglato tra la Capogruppo Iccrea
Banca e la Consulta Nazionale
Antiusura. L’accordo, facendo
leva su Fondo ad hoc finanziato
dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze, servirà a garantire
che le risorse stanziate dal
Governo arrivino, attraverso gli
istituti di credito, sul territorio
evitando che le fasce più deboli
della società finiscano nella rete
dell’usura. Attraverso l’accordo,
le banche aderenti si impegnano
quindi ad erogare finanziamenti
garantiti dal fondo governativo
a quei soggetti che,
anche se esclusi dai normali canali
del credito, sono ritenuti
meritevoli in base ai criteri fissati
nello statuto della Consulta.
Questo accordo si aggiunge ad
una serie di attività che in Emil
Banca sono già consolidate. Negli
ultimi 13 anni, attraverso progetti
di finanza etica, sono stati
erogati oltre 1,6 milioni di euro a
più di 650 soggetti della regione
considerati non bancabili dal
mondo del credito tradizionale.
Circa il 90 per cento dei finanziamenti
concessi si sono chiusi
regolarmente.
Novembre 2021 11
, e
BANCA
UNA FESTA PER LA FILIALE
A fine settembre il taglio
del nastro nella nuova agenzia
di San Giorgio di Piano che si
affaccia sulla piazza del paese.
La donazione del Comitato Soci
per il restauro del campanile
e i premi ai soci pionieri
di FILIPPO BENNI
Il taglio del nastro, la donazione e la festa. È stata inaugurata
a fine settembre, alla presenza del sindaco Paolo Crescimbeni
e dei vertici Banca, la nuova filiale di San Giorgio
di Piano. La nuova agenzia, che prende il posto di quella di
via Rimembranze, è stata aperta su piazza Indipendenza, nel
pieno centro del paese. Prima e dopo il taglio del nastro e la
benedizione dei nuovi locali, più accoglienti, moderni e centrali
rispetto ai vecchi, in piazza Indipendenza si è tenuta una
piccola cerimonia e una vera e propria festa paesana. Sul
palco allestito davanti alla nuova agenzia, il direttore generale,
Daniele Ravaglia, e il presidente, Graziano Massa, hanno
premiato il socio più anziano (Sergio Minghetti di 95 anni),
quello con più anzianità nella compagine sociale (Luigi Tabaroni,
socio da 48 anni) e l’azienda locale che è socia da più
tempo (la Legnami Cocchi Srl, socia da 26 anni).La festa è
stata anche l’occasione per consegnare al parroco Don Luigi
la donazione da diecimila euro elargita alla parrocchia per il
restauro del campanile della Chiesa di San Giorgio Martire
che domina proprio piazza Indipendenza.
12 NEB
d ha in istruttoria operazioni per l’acquisto di altri 30 milioni
SUPERBONUS 110%:
più valore alla tua casa, alla tua impresa,
al tuo condominio, al tuo pianeta.
Finanziamenti per la riqualificazione energetica e antisismica
degli immoili. pprofitta degli incentivi fiscali Ecobonus e Sismabonus
ce arrivano fino al 110%.
mil anca al ottore a gi acuistato oltre milioni di crediti fiscali, ed a in
istruttoria operazioni per l’acuisto di altri milioni, facilitando migliaia di operazioni dei
nostri soci e clienti anche di piccolo importo grazie alla convezione con Harley&Dikkinson.
Per informazioni rivolgersi alla propria filiale
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ed ai moduli nformaioni uropee di ase sul redito ai onsumatori disponibili presso tutte le iliali e sui siti internet delle anche affiliate al ruppo ancario ooperativo ccrea che promuovono il
prodotto a concessione del prodotto energ asa subordinata allapprovaione della anca di redito ooperativo
BANCA
CURARE IL CANCRO
CON I FARMACI A DNA
Biogenera di Ozzano,
con la spinta
del crowdfunding
e il sostegno di Emil Banca,
sta per sbarcare in Borsa
per sviluppare
una nuova tipologia
di medicinali
contro i tumori infantili.
E non solo
di FILIPPO BENNI
Ricerca, innovazione e condivisione. Queste le basi su
cui a Ozzano stanno ripensando la medicina del futuro.
Più efficace e meno invasiva, in grado di curare anche
le malattie più meschine, come i tumori. A partire da quelli
infantili. Protagonista di questo sogno è Biogenera Spa, una
Pmi innovativa nata nel 2008 dall’idea di Andrea Pession,
Professore ordinario di pediatria presso l’Università di Bologna
e Direttore della Clinica Oncologica Pediatrica del Policlinico
Sant’Orsola, e di Roberto Tonelli, ricercatore di farmacologia
e biotecnologie. Obiettivo della loro decennale ricerca: creare
farmaci biotecnologici super personalizzati che curino le più
disparate patologie senza provocare effetti indesiderati.
Una sfida decisiva per l’intera umanità che Pession e Tonelli
sono sicuri di poter vincere: Biogenera ha infatti ideato,
sviluppato e già brevettato (MyGeneraTM) una piattaforma
biotecnologica, al momento unica, che consente di identificare
nuovi farmaci a DNA che agiscono direttamente nelle cellule
bloccando i geni mutati che causano le patologie. Con questo
tipo di farmaci, potenzialmente, si possono curare tutte le
malattie. Ma l’attenzione dei due ricercatori emiliani e del loro
qualificato staff, in questa prima fase, si è rivolta alle patologie
gravi che non hanno cure adeguate. Nei Paesi industrializzati
i tumori sono la prima causa di morte negli under 15. Per
questo Biogenera ha creato il farmaco BGA002, il primo
farmaco internazionale mirato alla cura dei tumori infantili più
aggressivi. Il farmaco BGA002 ha già ottenuto la designazione
di farmaco orfano (farmaci per malattie rare ma gravissime che
beneficiano di una fase di sperimentazione clinica facilitata)
dall’agenzia del farmaco europea (EMA) e dall’FDA degli USA.
In questi mesi sta partendo la fase più importante: la
sperimentazione clinica con 50 bambini sofferenti di tumore
che saranno curati con questa nuova generazione di farmaci. In
un futuro prossimo, Biogenera si focalizzerà anche su altri tipi
di tumore molto aggressivi come il cancro del polmone.
Ma per un grande obiettivo servono anche tante risorse. E così,
accanto a quella in ambito medico, Pession e Tonelli stanno
giocando un’altra partita: la quotazione in Borsa. “Abbiamo
deciso di quotarci a Parigi Euronext, che ha un indice specifico
14 NEB
STARTUP
BATTITI
Le quattro StartUp ad alto impatto
che parteciperanno al percorso
di accelerazione 2021-2022
LE QUATTRO STARTUP DI BATTITI 21-22
per le aziende come la nostra. Nel 2020 le
società di biotecnologie quotate in quella
piazza hanno ottenuto un incremento
complessivo di più del 200%. La pandemia
ha richiamato attenzione e investimenti
del settore farmaceutico, e questo trend è
previsto che continui”, ha spiegato Tonelli
durante un webinar organizzato da Emil
Banca.
Ma anche la quotazione ha un costo, e
arrivarci con le spalle larghe aiuterebbe
lo sviluppo dell’impresa. Per spingere
Biogenera verso la Borsa francese, e a
un posto tra le Start up che cambieranno
- in meglio - il mondo, si è radunata
una comunità di piccoli investitori che,
credendo nel progetto, hanno messo il
loro piccolo chip per partecipare ad un
piatto che potrebbe diventare davvero
enorme.
“Per una start up innovativa la fase più
delicata è proprio quella che stiamo vivendo noi. Purtroppo, in
Italia mancano cultura imprenditoriale e fondi d’investimento
specializzati. Tra le tante porte a cui abbiamo bussato, l’unica
che ci ha aperto è stata Emil Banca, che già da diversi anni è
diventata nostra socia, condividendo con noi la sfida di lavorare
per il bene comune”, ha aggiunto Tonelli che ha spiegato come
per raccogliere risorse e aumentare la capitalizzazione in
vista della quotazione, Biogenera si sia rivolta ad un mercato
particolare: l’equity Crowdfunding. “Il primo obiettivo era quello
di raccogliere almeno 250 mila euro. Strada facendo, visto il
grande interesse che abbiamo suscitato, abbiamo via via alzato
l’asticella e a fine raccolta abbiamo superato i 2,5 milioni di euro”
Ma tra quanto i farmaci a Dna di Biogenera saranno sul mercato?
“Se tutto va bene contiamo che tra quattro anni siano già in
circolazione. Ma il nostro business non sarà commercializzare i
farmaci quanto quello di crearli e stipulare accordi con le case
farmaceutiche che avranno il compito di produrli e portarli in
tutto il mondo”.
Delle tante candidature arrivate per Battiti, il bando
per un percorso di accelerazione dedicato alle StartUp
ad alto impatto sociale, ben 13 team hanno partecipato
alle preselezioni. Alcune idee di impresa si sono
rivelate ancora acerbe e quindi non idonee ad un
percorso di incubazione. A tutti, il team Emil Banca di
Mug dedicato allo sviluppo delle startup ha offerto la
propria disponibilità a collaborare con i tradizionali
servizi bancari e con la rete di relazioni di cui dispone.
Quattro startUp sono state invece scelte per
partecipare al percorso di accelerazione vero e
proprio, gestito assieme a Kilowatt, che prevede sei
mesi di formazione e mentoring e la realizzazione di
un test di mercato che aiuterà le imprese nella
creazione di strumenti per definire il proprio business
model a impatto. Le quattro StartUp selezionate sono:
BANGHERANG (Sala Bolognese, Cento): realtà
frutto della fusione di due APS che da tempo fanno
educazione non formale. Si propone come
soggetto in grado di sviluppare progetti in cinque
macro ambiti: Giovani, Inclusione, Infanzia,
Cittadinanza globale, Europa.
PASTO NOMADE (Bologna): servizio di somministrazione
pranzi bio e vegani. Hanno già testato
il menù, ora devono testare il grado di coinvolgimento
delle persone sulla logistica di consegna e
restituzione della “schiscetta”.
LYF (Bologna): piattaforma per misurazione co2
generata dagli spostamenti in ambito di share
mobility. Stanno pensando anche a testare un
nuovo prodotto assicurativo associabile a più
mezzi di trasporto contemporaneamente.
ACQUAPONIC DESIGN (Bologna): team multidisciplinare
che si occupa di promuovere e diffondere
tecniche di produzione acquaponica (integrazione
nella produzione di pesci e piante)
attraverso la progettazione, realizzazione, vendita,
noleggio e gestione di impianti di produttivi.
INFO SU www.mugbo.it/progetti/battiti/
Maria Csistina Laganà
Novembre 2021 15
BANCA
EDUCAZIONE FINANZIARIA
UN PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA
UNA BANCA SIMULATA
PER STUDENTI IMPRENDITORI
Emil Banca diventa “SimEb” e si mette al servizio delle
circa 200 classi che stanno imparando a gestire un’impresa
di ALBERTO MONTANARI
Gli istituti scolastici e gli enti di formazione
emiliani avranno, durante
l’anno 2021-22, l’opportunità di approfondire
le dinamiche del rapporto tra
cittadino e banca e tra impresa e banca.
Questo grazie a un progetto
comune di Città del Ragazzo,
che è sede della Centrale Nazionale
del Programma Simulimpresa,
ed Emil Banca che
ne ha condiviso le finalità e si
è resa disponibile a effettuare interventi
educativi e formativi mirati nelle classi
coinvolte. Il modello pedagogico della
simulazione di impresa è un sistema
di insegnamento “in assetto lavorativo”:
gli studenti assumono il ruolo di imprenditori
e lavoratori e per alcune ore dell’orario
settimanale la classe diventa una
vera e propria azienda. Gli studenti vengono
suddivisi in gruppi ed effettuano le
operazioni commerciali (acquisti, vendite
ed i relativi pagamenti) le attività di
promozione e marketing, la gestione del
personale e tutte le attività legate all’attività
specifica dell’azienda che hanno
scelto di essere. Ruotando periodicamente
tra i diversi ruoli, gli studenti potranno
acquisire le competenze necessarie
al presidio di ciascuna posizione
lavorativa, ma lo faranno attraverso l’esperienza
diretta. Inoltre, insieme alle
competenze tecniche, lo studente acquisisce
quelle trasversali, come il lavorare
in team, comunicare in modo efficace,
assumersi responsabilità, affrontare
e risolvere problemi, prendere decisioni
e così via. Per la loro attività, le imprese
simulate hanno bisogno di clienti, fornitori,
enti ufficiali dello Stato e soprattutto
di un Istituto di credito con il quale
effettuare le proprie transazioni economiche.
Emil Banca, avendo conosciuto
ed apprezzato il modello Simulimpresa,
vi ha aderito rendendosi disponibile ad
incontri tematici nelle classi che adottano
la simulazione di impresa, rispetto
alle modalità con cui avvengono i pagamenti,
alla sicurezza nelle transazioni di
denaro, all’internet banking, per passare
alle forme di risparmio e di gestione del
patrimonio, ma anche alle opportunità di
accesso al credito per le imprese e per i
cittadini. In più, Emil Banca ha creato,
presso la Centrale di simulazione della
Città del Ragazzo che coordina il lavoro
di oltre 200 classi, una nuova Banca simulata
(SIMEB Banca) che offrirà i suoi
servizi a tutte le imprese simulate del
territorio emiliano e ne diverrà banca di
riferimento. Addirittura sarà presto disponibile,
per le classi in cui vi sono le
imprese simulate, un indirizzo mail (simulimpresa@emilbanca.it)
dove docenti
e studenti potranno comunicare, chiedere
informazioni ed approfondire
tematiche specifiche direttamente con i
nostri esperti.
Emil Banca e Città del Ragazzo auspicano
di contribuire così alla formazione di
cittadini consapevoli e di futuri imprenditori
e lavoratori in grado di destreggiarsi
tra le spesso complesse disposizioni
per la gestione del denaro.
16 NEB
BANDO
TESI DI LAUREA SULLA SOSTENIBILITÀ
CINQUE PREMI PER GIOVANI NEO LAUREATI DELLE UNIVERSITÀ
DI BOLOGNA, MODENA E REGGIO, FERRARA E PARMA
Lo sviluppo sostenibile è sempre più un tema centrale e strategico nella realtà di Emil Banca. Per questo motivo il Comitato
endoconsiliare per la sostenibilità si è interrogato su come sensibilizzare e incentivare l’attenzione anche dei potenziali
futuri protagonisti del settore su argomenti che, da sempre, rappresentano il focus dell’operato della Banca.
Da qui l’avvio e la promozione di un bando rivolto agli studenti delle Università di Bologna, Modena e Reggio, Ferrara e
Parma per l’assegnazione di cinque premi di laurea sui temi della sostenibilità collegati specificatamente alle banche di
credito cooperativo.
Il bando, aperto fino al 31 ottobre 2022, prevede quattro premi da 1.500€,
uno per ciascuna delle quattro università coinvolte. Le tesi vincitrici
concorreranno inoltre per il premio aggiuntivo “Emil Banca Challenge”
del valore di 1.000€, che verrà assegnato al migliore tra gli elaborati.
La Commissione – composta da membri interni e esponenti del mondo accademico - esaminerà le tesi
sulla base di criteri definiti nel bando e selezionerà i migliori lavori sulle seguenti tematiche:
Strumenti in materia di sostenibilità sociale nelle banche di credito cooperativo
Valutazione delle politiche di sostenibilità nelle banche di credito cooperativo
Strumenti di monitoraggio delle iniziative di sostenibilità nelle banche di credito cooperativo
Il ruolo delle BCC nella transizione dal welfare aziendale al welfare di comunità
Il rating ESG e la sua adozione nelle BCC
Il ruolo virtuoso dei clienti/soci delle BCC nei percorsi di sostenibilità ambientale e/o sociale.
Emil Banca con questa iniziativa vuole consolidare e potenziare l’azione di sensibilizzazione del sistema bancario sul
fronte dello sviluppo sostenibile, favorendo anche l’attenzione su questi temi da parte di nuovi talenti che possano
potenzialmente portare il proprio contributo al settore con competenze, spunti e stimoli in coerenza con il costante
orientamento al futuro che caratterizza il sistema del credito cooperativo.
BANCA
UN PICCOLO AIUTO CONTRO LA CRISI
UN LAVORO PER CHI
NON HA LAVORO
Il locale Comitato Soci al fianco dei sindaci
di Boretto, Gualtieri e Brescello per
finanziare un anno di tirocini lavorativi
per persone in difficoltà. Il progetto sarà
gestito dai servizi sociali e sarà realizzato
in collaborazione con Nuovamente
La pandemia ha avuto un evidente
effetto sulle condizioni economiche
delle famiglie. La povertà assoluta
ha riguardato oltre cinque milioni e seicentomila
individui, il 9,4% dei residenti
in Italia contro il 7,7% dell’anno precedente.
La povertà assoluta è aumentata
in misura maggiore al Nord dove ha
colpito anche chi ha un’occupazione,
mentre ha coinvolto di meno le famiglie
con una persona di riferimento pensionata.
Sono state più danneggiate le famiglie
più numerose, quelle con più figli
minori, quelle di stranieri e quelle che
pagano un affitto.
Anche a livello locale, nell’ultimo periodo
sono stati molti i cittadini che si sono
rivolti ai servizi sociali per segnalare le
loro difficoltà economiche. È questo che
ha spinto i sindaci dei Comuni di Gualtieri,
Boretto e Brescello (nel reggiano),
con la decisiva collaborazione del Comitato
Soci Locale di Emil Banca, ad attivare
un progetto di sostegno a persone
che hanno perso il lavoro e/o versano in
situazione di fragilità. Grazie alla cifra
stanziata dai Comuni e da Emil Banca,
LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO NELLA SEDE DI NUOVAMENTE - Da sinistra, Isacco Rinaldi,
presidente di Nuovamente, Matteo Benassi, sindaco di Boretto, Daniele Ravaglia, direttore Emil
Banca, Renzo Bergamini, sindaco di Gualtieri e Elena Benassi, sindaco di Brescello
con questo progetto saranno finanziati
per un anno tirocini lavorativi da 16 o 26
ore complessive mensili (per un importo
mensile da 200 a 450 euro). I tirocini
formativi, gestiti dai servizi sociali dei
comuni interessati, verranno effettuati a
Nuovamente di Gualtieri, l’Associazione
di Volontariato nata in seno alla Caritas
diocesana con l’obiettivo di sostenere
tante persone che non sono in grado di
lavorare in un normale contesto lavorativo
ma che, se adeguatamente seguite
e formate, possono acquisire le abilità e
competenze necessarie a rientrarvi.
L’attività che viene proposta è quella
di recuperare materiale che viene liberamente
donato dalla popolazione che
condivide il progetto e che diversamente
finirebbe in discarica. Il materiale recuperato
viene sistemato minimamente
e viene messo a disposizione dei più poveri
in forma gratuita o venduto a prezzi
modici a chiunque desideri acquistarlo
per finanziare l’attività.
18 NEB
SOLIDARIETÀ
IL CROWDFUNDING PER IL TERZO SETTORE
IN COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE GINGER
La Via della Solidarietà è
l’iniziativa di Emil Banca per
promuovere la cultura del
crowdfunding per il terzo settore.
Le realtà non profit possono
partecipare a un percorso di
formazione che consiste in un
webinar della durata complessiva
di 6 ore curato dall’associazione
Ginger in cui verrà spiegato passo
dopo passo come sviluppare
una campagna di raccolta fondi
online. I webinar Il crowdfunding
per il non profit sono riservati a
un numero limitato di partecipanti
WEBINAR
LA DATE DI NOVEMBRE
Martedì 23
Giovedì 25
Martedì 30
DALLE 17 ALLE 19
SU PIATTAFORMA ZOOM
e il taglio della didattica è pratico e interattivo così da fornire tutti gli
strumenti utili per creare un progetto di crowdfunding. Inoltre, Emil
Banca selezionerà i progetti più belli delle campagne di raccolta fondi e le
premierà con un cofinanziamento del 20%.
Info e iscrizioni ai webinar: www.ideaginger.it/partner/emil-banca.html
I NUMERI
DA FEBBRAIO 2020
Durante il periodo della
pandemia Emil Banca, come il
resto del sistema bancario, non
si è mai fermata. Moratorie e
finanziamenti legati ai ristori
per il lockdown hanno visto
le banche in prima fila per
evitare il collasso del Paese.
Emil Banca, oltre ad essersi
impegnata per dare risposte
rapide alle esigenze dei clienti
“classici”, in questo lungo
periodo di emergenza non ha
messo da parte nemmeno la
solidarietà. Da febbraio 2020
ad oggi sono stati bel 41 i
progetti sostenuti attraverso
la Via della Solidarietà, per
un totale di circa 380 mila
euro di fondi raccolti (poco
più di 9 mila euro a progetto),
coinvolgendo quasi 6.200
persone, con tutti i progetti
presentati che sono arrivati
ben oltre (in media al 170 %)
l’obiettivo prefisso.
UNA STANZA MORBIDA
PER L’ASSOCIAZIONE IL PONTE DI BOLOGNA
I volontari dell’Associazione Il Ponte
di Casa Santa Chiara, impegnata
con ragazzi disabili, cercano 30
mila euro per regalare ai ragazzi del
nuovo “Centro Aldina Balboni per
la riabilitazione e l’accoglienza” in
costruzione a Bologna all’interno di
Villa Pallavicini una “Stanza morbida”
per offrire ai ragazzi un ambiente
in cui sentirsi tranquilli e rilassati
al sicuro per provare emozioni. La
raccolta termina il 13 dicembre.
LE ULTIME CAMPAGNE
SU WWW.IDEAGINGER.IT
TI HO PENSATA
PER L’ASSOCIAZIONE APRO DI REGGIO EMILIA
Si è conclusa a inizio novembre la
raccolta della Onlus Apro di Reggio
Emilia che cercava 20 mila euro
per acquistare un set di applicatori
per brachiterapia ginecologica e un
lettino all’avanguardia compatibile
con TAC e Risonanza Magnetica per
il trattamento dei tumori. Le nuove
attrezzature garantiranno maggior
accuratezza nelle cure e permetteranno
di spostare agevolmente le
pazienti durante i trattamenti.
Novembre 2021
19
BANCA
EMIL BANCA E L’AGENDA ONU 2030
PER UNO
SVILUPPO
SOSTENIBILE
In ottobre a Mug due eventi
all’interno del Festival ASviS
dedicati a finanza e agroalimentare.
Alcune tavole rotonde sono state
condotte da Patrizio Roversi
ERSILIA DI TULLIO
Senior Project Manager Nomisma
di IRENE CHECCHI
All’interno del palinsesto del Festival di Asvis – in collaborazione
con Associazione per la RSI di Modena e il Comitato
promotore del Festival di Parma, abbiamo voluto
dare un contributo alla riflessione sulle opportunità e criticità
legate al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.
Con esperti e imprenditori, abbiamo organizzato due eventi
focalizzati sul ruolo della finanza nella transizione e sul come
rendere la filiera dell’agroalimentare resiliente.
QUALE BANCA, PER QUALE TRANSIZIONE
Antonio Patuelli aprendo la giornata di lavori ha dichiarato l’importanza
degli istituti di credito che devono fare la differenza
nella concessione del credito, valutando le aziende non solo in
base a parametri puramente economici ma anche di sostenibilità
ecologica e sociale. Il vicepresidente Gianluca Galletti ha
sottolineato che come banca abbiamo il compito di saper interpretare
e trasformare la prevedibile “confusione” dell’imprenditore
in un’opportunità, facilitando la transizione delle aziende
con la revisione dei prodotti e aiutandole anche da un punto
di vista economico ad andare verso determinate pratiche industriali.
In chiusura Daniele Ravaglia ha aggiunto quanto sia
fondamentale un lavoro di squadra e la partecipazione di tutti
gli attori per arrivare ad un risultato concreto e non teorico di
sviluppo sostenibile. “Se davvero crediamo sia opportuno vivere
in un mondo più sostenibile, da un punto di vista ambientale,
sociale ed economico, non possiamo pensare di andare da soli.
Non possiamo accontentarci di intervenire sugli impatti diretti
della Banca. Stiamo lavorando intensamente al fine di dotarci
nel 2023 di un bilancio di sostenibilità e di tutti gli strumenti
necessari per accompagnare le imprese in questa transizione.
Riteniamo infatti che il coinvolgimento delle imprese, specie
quelle di nostro riferimento e cioè le piccole e medie, sia di vitale
importanza per raggiungere l’obiettivo. Per questo, oltre che
a interventi formativi, proporremo prodotti e servizi finanziari
finalizzati al sostegno della transizione”.
20 NEB
SOSTENIBILITÀ
UN FESTIVAL NAZIONALE
Il Festival dello Sviluppo sostenibile
è organizzato dall’Alleanza italiana
per lo sviluppo sostenibile
per promuovere un cambiamento
nei consumi e dello stile di vita.
I video delle due giornate sono
disponibili sul canale YouTube
Emil Banca. Per accedere alla pagina
basta inquadrare con lo smartphoone
questo qrcode:
DUE GIORNI DI CONVEGNI In alto da sinistra, Giuseppe Torluccio, Daniele Ravaglia, il presidente
dell’Abi, Antonio Patuelli, Gianluca Galletti e Maurizio Sobrero. Qui sopra, Patrizio Roversi
conduce la tavola rotonda con Nicolò Savigni, Annalisa Casali, Valeria Villani e Matteo Passini.
FROM FARM TO FORK E OLTRE
In questo dialogo sistemico per esplorare best practice e opportunità
per rendere la filiera agroalimentare più resiliente, sostenibile
e responsabile, interessante la ricerca di Nomisma dove
emerge che in Emilia Romagna, che rappresenta il 12% del valore
della produzione agricola nazionale, sono i settori zootecnici che
hanno un’incidenza superiore e sono quindi maggiormente responsabili
delle emissioni, ma nel corso degli ultimi anni si rileva
un percorso positivo di contrazione del gas effetto serra, con una
riduzione del 18% (media nazionale 14%).
A seguire, il vicedirettore Emil Banca Matteo Passini ha sottolineato
come in questi anni nel settore agroalimentare ci sia stata una
crescita positiva d’imprenditorialità e innovazione grazie anche a
un cambio generazionale. Questo fa sì che sia sempre più importante
il metodo di valutazione per progetto. Con queste aziende
è necessario infatti confrontarsi su progetti d’investimento che si
sviluppano nel tempo e per farlo la banca da anni si è dotata di
esperti, con competenze specialistiche, che le accompagnano nei
loro percorsi verso la sostenibilità.
CHI HA PARTECIPATO
Al convegno su “Quale banca, per quale transizione” del
7 ottobre hanno partecipato Elly Schlein (Vice Presidente
Regione Emilia-Romagna), Antonio Patuelli (Abi), Maurizio
Sobrero (Unibo), Andrea Marchesini Reggiani (Lai-
Momo), Tatiana Di Federico e Bassorou Zigani (Cartiera),
Marco Ravazzolo (Confindustria), Federico e Francesco
Frascari (Biological Care), Giuseppe Torluccio (Unibo),
Roberto Tonelli (Biogenera) e Marco Marcatili (Nomisma).
All’appuntamento del 13 ottobre intitolato “From farm to
fork e oltre…” sono intervenuti Samir de Chadarevian e
Pierluigi Stefanini di ASviS, Alessio Malcevschi (Università
di Parma), Ersilia Di Tullio (Nomisma), Rossano Ercolini
(Centro di Ricerca Rifiuti Zero), Patrizio Roversi, Valeria
Villani (Ass. Giovani Imprenditori Agricoli Emilia-Romagna),
Annalisa Casali (Az. Agricola Api Libere), Nicolò Savigni
(Azienda Savigni), Camillo Gardini (Agri2000) e Serena
Milano (Fondazione Slow Food).
Novembre 2021 21
BANCA
L’INIZIATIVA “ABBIAMO UN CUORE IN COMUNE”
È FRASSINORO
IL PIÙ VOTATO
MARANELLO
IL PIÙ SOSTENIBILE
In premio alberi e una bici carrozzina
per i Comuni più sostenibili e una menzione
speciale alle Amministrazioni più virtuose
di SERENA CARLETTI e GABRELE VOCINO
In quanto banca locale, da sempre mettiamo in piedi progetti
allo scopo di dare risalto e sostenere il territorio in
ottica sostenibile, ecco perché in un periodo storico
particolarmente difficile è nato “Abbiamo un cuore in Comune”,
l’iniziativa di marketing territoriale nata come spin
off del progetto Grand Tour, che ha avuto come obiettivo
quello di mettere in evidenza le caratteristiche uniche dei
territori dove la Banca è presente, dando voce anche alle
realtà più piccole, creando un circolo virtuoso per valorizzare
unicità e best practice. La prima edizione è stata un
percorso di scoperte ed emozioni che da febbraio a giugno
ha visto la partecipazione di 94 Amministrazioni comunali
chiamate a raccontare le proprie particolarità storiche, culturali,
turistiche, ambientali ed enogastronomiche, oltre che
le loro buone pratiche in tema di sostenibilità. Una Commissione
composta da Istituzioni ed esperti del settore ha
analizzato le schede pervenute e selezionato i dieci comuni
a cui sono stati regalati altrettanti video turistico emozionali
realizzati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di
Bologna. Vincitore finale su tutti il Comune di Frassinoro, a
cui sono stati installati dieci beacons, piccoli trasmettitori di
informazioni turistiche consultabili direttamente dal cellulare
attraverso l’App Artplace Museum. Frassinoro è stato il
protagonista di un video profondo che ha sottolineato grazie
alla partecipazione dello scultore Dario Tazzioli l’importanza
della contaminazione tra le arti e il valore della condivisione
di momenti ad alta intensità culturale. Una seconda Commissione
- composta dal Comitato e Ufficio sostenibilità di Emil
Banca - ha valutato tutti i Comuni che si sono distinti per
l’impegno concreto dimostrato attraverso l’attuazione di politiche
e progetti importanti nel perseguimento degli obiettivi
dell’Agenda 2030 ONU. Sono state assegnate ben 32 menzioni
speciali e a 12 di questi Comuni (Imola, Minerbio, Monte
San Pietro, Baiso, Casalecchio, Correggio, Castelnovo di Sotto,
Formigine, Campogalliano, Castelfranco Emilia e Gualtieri)
sono stati donati complessivamente 480 alberi di melograno,
tra l’altro simbolo del Credito Cooperativo. Tra questi, quello
che maggiormente si è distinto in ambito sostenibilità ed è
stato premiato con una bici carrozzina per trasporto disabili
da mettere a disposizione della comunità, è il Comune di
Maranello (Mo), il quale ha dimostrato di avere le capacità
“d’integrare i pilastri della sostenibilità, cioè gli aspetti sociale,
ambientale ed economico, aggiungendo un quarto ambito: la
legalità.” In particolare si tratta di un progetto legato al recupero
di una villa confiscata alla ‘ndrangheta destinanta al
sostegno di donne con vari tipi di fragilità.
22 NEB
SOSTENIBILITÀ
CSR EUROPE
GLI ALBERI -Sono dodici
i Comuni emiliani che complessivamente
hanno ricevuto 480 piante di melograno
da piantumare.
Il progetto Abbiamo un cuore in Comune è stato scelto
come best practice virtuosa da Impronta Etica e Fondazione
Sodalitas per essere raccontata l’ 11 ottobre 2021 all’interno
di un’importante tavola rotonda nazionale inserita nel
palinsesto dell’ “European SDG Summit” del CSR Europe, la
rete di imprese europee per la sostenibilità e la responsabilità
d’impresa. Insieme a Emil Banca era presente Giulia Martina
Bosi Assessore per Formigine Città sostenibile 2030. Ciò
sottolinea come l’ impegno concreto della Banca, attraverso
questi progetti orientati a sensibilizzare il territorio a
perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile, possano diventare
fonte d’ispirazione per tanti.
FOTO CONTEST
TORRE DI MONTORIO
MUSEO DEI CECCATI
Nel corso del progetto è stato realizzato un contest fotografico rivolto ai dipendenti e ai comitati
locali soci con l’obiettivo di valorizzare ancora di più il territorio e le sue peculiarità. I Comuni di
Monzuno e Toano sono stati i vincitori di questo contest interno e hanno ricevuto entrambi in premio la
realizzazione di un video turistico prodotto da Ercole TV.
Novembre 2021 23
BANCA
di SERENA CARLETTI
Da 9 anni Grand Tour ci accompagna
alla scoperta del territorio
in cui la nostra banca opera ed
è diventato oramai un punto di riferimento
per chi ama il turismo lento e di
prossimità.
I programmi proposti colgono l’essenza
di ogni destinazione, svelandone la
storia, l’arte, la natura, l’ambiente umano
facendo partecipare il viaggiatore alle
tradizioni del luogo.
In questa nona edizione si è voluto dare
maggior risalto al tema della sostenibilità
andando a valorizzare aziende del
territorio che si sono distinte in questo
campo e sviluppando iniziative che
mettessero in luce quanto sia possibile
essere sostenibili nella quotidianità.
Attraverso quattro esclusivi appuntamenti
domenicali, ognuno animato
da decine di eventi, Grand Tour ci ha
accompagnati alla scoperta delle bellezze
del nostro territorio e ogni tappa
ha avuto come filo conduttore i quattro
elementi naturali: terra, aria, acqua
e fuoco. Tante le attività proposte e gli
eventi sold out dopo pochi giorni: trekking
guidati, musei, EcoLab per bambini,
gite inclusive e degustazioni in diversi
centri del territorio, alcuni ancora poco
conosciuti ma di immenso valore.
La prima tappa (a luglio), caratterizzata
dall’elemento TERRA, ci ha portati a
visitare le province di Modena e Reggio
Emilia. Tra le varie proposte, le visite
storiche al Castello di Canossa e di Rossena
e al Palazzo Ducale di Modena ci
hanno fatto rivivere secoli passati. Con
Slow Food abbiamo visitato l’azienda
agricola Le Capre della Selva Romane-
TESORI NASCOSTI
IN GIRO PER L’EMILIA
Grand Tour Emil Banca da nove anni
ci accompagna alla scoperta del territorio
e delle sue eccellenze, storiche, naturalistiche
e sociali con tanta attenzione alla sostenibilità
sca e Buone notizie dall’Emilia, il format
di Emil Banca per valorizzare le realtà
virtuose del territorio, ci ha fatto conoscere
Api Libere dove abbiamo potuto
fare un pic-nic a misura di bambino immersi
nella natura.
A fine agosto l’ARIA ci ha condotti
sull’Appennino Bolognese dove abbiamo
riscoperto un territorio ricco sia dal
punto di vista culturale che paesaggistico.
Tantissime le attività proposte
Passeggiata sul Po e Musei dell’Acqua (Boretto)
Francesca Anselmi
che speriamo abbiano soddisfatto le
aspettative di tutti. Tra le tante, la Rocchetta
Mattei ci ha affascinato con la
sua architettura eclettica e all’avanguardia,
un vero e proprio museo di
storia dell’arte a cielo aperto. La Cartiera
di Marzabotto invece ci ha accolto
nella sua sede ed ha dimostrato come
la parola sostenibilità s’intrecci con
l’inclusione sociale. Gli esperti del territorio
Giovanna Gironi ed Eugenio Na-
24 NEB
TERRITORIO
Dalla Via degli Dei
alla Flaminia Militare (Monzuno)
Andrea Pazzaglia
Buone notizie dall’Emilia
Azienda Agricola Api Libere (Reggio Emilia)
Pietro Martino
In battello sul Po (Ferrara)
Barbara Galetti
Castello di Rossena (Canossa)
Eros Fantuzzi
HANNO COLLABORATO
Ogni tappa è stata caratterizzata
da un Tour dedicato ai Soci, offerto
gratuitamente alla base sociale
attraverso l’App PerTe, grazie alla
quale chi ha partecipato ha ottenuto
100 punti bonus per l’operazione
a premi attiva fino al 31/12/21.
Ascom Parma, Bologna Welcome, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Parma,
Confcommercio Ascom Bologna, Confcooperative Parma, Confcooperative Reggio
Emilia, Confesercenti Parma, Destinazione Turistica Bologna – Modena, Destinazione
Turistica Emilia, Destinazione Turistica Romagna, FAI Emilia Romagna, Parchi del
Ducato, Parco Nazionale Appennino Tosco – Emiliano, Plastic-FreER, Provincia di
Parma, Provincia di Reggio Emilia, Punto eXtraBo, Regione Emilia Romagna, Slow Food
Travel Emilia Romagna, Unione Bassa Reggiana, Unione Comuni Valli Reno Lavino
Samoggia, Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, Unione dei Comuni Savena-
Idice, Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, Unione Reno Galliera,
Unione Terre d’Acqua, Unione Val d’Enza
scetti hanno accompagnato i soci della
banca narrando storia e borghi.
A settembre ci siamo immersi nell’AC-
QUA della pianura bolognese e ferrarese
dove i Comuni coinvolti ci hanno
proposto un vasto programma con
tante attività tra cui scegliere. A Baura,
per esempio, abbiamo potuto navigare
sulle acque del fiume Po di Volano e
pranzare presso la Cooperativa Sociale
Integrazione Lavoro dove siamo stati
coinvolti in un progetto corale d’integrazione
sociale. Il Comune di Argenta
ci ha accompagnati nella scoperta delle
sue Valli con una bellissima attività
di birdwatching, mentre Bentivoglio,
Molinella, Minerbio e Budrio ci hanno
aperto le loro porte e con accompagnatori
d’eccezione ci hanno fatto visitare
le bellezze artistiche e storiche
dei territori.
L’ultima tappa di Grand Tour ci ha scaldato
con il FUOCO di Parma e dintorni,
dove l’arte e il cibo sono stati i protagonisti.
Un tour che ha toccato la Capitale
Italiana della Cultura 2020-21
e alcuni dei bellissimi Comuni che la
circondano come Medesano, Noceto,
Fidenza, Collecchio e Bardi. Alle quattro
giornate organizzate quest’anno
hanno partecipato tantissimi visitatori
che hanno potuto conoscere il nostro
ricco territorio.
Novembre 2021 25
MONDO SOCI
di FILIPPO BENNI
La pandemia ci ha messo di
fronte a sfide che si possono
superare solo provando ad andare
oltre l’ordinario. Tanto più difficile
diventa il contesto, tanto più forte deve
essere l’impegno messo nella ricerca,
nell’innovazione e nell’assunzione della
propria responsabilità di impresa. Perché
è ormai evidente che le politiche
di sostenibilità, sociale, economica o
ambientale che siano, saranno sempre
più impattanti per il futuro delle nostre
aziende. Fortunatamente, il nostro sistema
locale è preparato e presenta
punte di eccellenza davvero straordinarie.
Una di queste è sicuramente la
Coswell. L’azienda, con sede nella prima
periferia bolognese e di proprietà della
famiglia Gualandi, è sul mercato dal
1961 ed è socia di Emil Banca da tantissimo
tempo. Il Gruppo Coswell, cresciuto
in maniera costante per oltre mezzo
secolo, oggi possiede oltre 20 marchi
di grande successo, fra cui BioRepair,
L’Angelica, BlanX, Bionsen, PREP, Isomar.
Nel 2020 ha realizzato ricavi per
oltre 157 milioni euro, in crescita del
10,5% rispetto all’anno precedente. Dal
2018 redige il Report di Sostenibilità
in forma volontaria e ha avviato un
programma a favore della sostenibilità
e dei principi ESG (Environmental, Social,
Governance). A certificare la bontà
di un’azienda che è cresciuta assieme
alla Banca è Deloitte Private che per il
terzo anno consecutivo l’ha nominata
tra le vincitrici del “Best Managed Companies
Award”, l’iniziativa promossa per
supportare e premiare le eccellenze
SOCI IN EVIDENZA: COSWELL E GECAM
RESPONSABILITÀ
INVESTIMENTI E QUALITÀ
PER ECCELLERE
Due aziende che sono cresciute assieme
alla Banca e oggi sono un esempio virtuoso
di come si resiste alla crisi puntando
sulla sostenibilità
26 NEB
SOCI IN EVIDENZA
PAOLO GUALANDI
Presidente di Coswell
alla premiazione
del Best Managed
Companies 2021
di Deloitte.
LA GECAM DI MINERBIO
La sede della Gecam.
Sotto, titolari e dipendenti
dell’azienda di Minerbio
in una foto di gruppo.
Fonte: Resto del Carlino.
italiane d’impresa valutandone strategia, competenze e innovazione,
impegno e cultura aziendale, governance e performance,
internazionalizzazione e sostenibilità.
Anche un altro socio Emil Banca, in questo periodo di
pandemia, ha dimostrato appieno di aver compreso il vero
significato delle parole innovazione e sostenibilità. È la Gecam
di Minerbio, sempre nel bolognese, che in piena crisi
sanitaria ha deciso di affrontare l’ignoto investendo un
terzo del proprio fatturato in tecnologia. L’azienda di produzione
di articoli tecnici per l’industria, fondata dall’ingegner
Daniele Camisa oltre 30 anni fa e ora guidata dal figlio
Federico, ha allargato la propria attività aggiungendo una
linea produttiva all’avanguardia e assumendo altre nove
persone, arrivando così a 25 collaboratori.
Ancora una volta eccellenza e sostenibilità. Il futuro è rinchiuso
in questi due sostantivi.
CASTEL MAGGIORE
La pizza di Berberè
conquista il Gambero Rosso
BUDRIO
Ettore Sazzini, novant’anni
tra legna e carbone
Per il quinto anno consecutivo il nostro socio Berberè,
con il locale storico di Castel Maggiore (a Bologna)
ha conquistato i «tre spicchi», massimo riconoscimento
dato dal Gambero Rosso con la sua guida
Pizzerie d’Italia. Ennesimo successo, festeggiato con
la recentissima apertura della 15esima pizzeria della
famiglia: il quinto locale a Milano, il 14esimo in Italia
(un altro è Londra, l’unico all’estero).
Un grande abbraccio al nostro socio di Budrio, Ettore
Sazzini, che a novant’anni compiuti continua
a condurre la sua storica attività di carbonaio.
Sazzini nel 1949, a 18 anni, si iscrisse alla Camera
di commercio come autotrasportatore. Nato a Castel
dell’Alpi, sull’Appennino Bolognese, a metà
anni ’50 si trasferì a Budrio e acquistò la licenza
per vendere legna e carbone che ancora gestisce.
Novembre 2021 27
MONDO SOCI
di GIULIANA BRAIDO
quest’anno i giovani che
si sono aggiudicati il premio
76sono
allo studio di Emil Banca per
aver conseguito con il massimo dei voti,
e in molti casi pure la lode, il diploma di
maturità o di laurea (magistrale o specialistica).
Tutti soci o figli di soci che il 26
ottobre scorso sono stati invitati a partecipare
alla cerimonia di conferimento
del premio presso l’auditorium di Mug a
Bologna. Una location speciale per ragazzi
eccezionali che senza dubbio avranno
davanti un roseo futuro professionale. Praticamente
tutti i laureati sono infatti già al
lavoro mentre i diplomati sono impegnati
in nuovi sfidanti percorsi di studio. Ospite
della serata è stato Luca Padova, presidente
della startup Baumhouse nata proprio
grazie al programma di accelerazione Battiti
che trova casa in Mug e che si occupa
di progettazione e promozione di percorsi
di formazione innovativi per le nuove generazioni.
Padova si è rivolto ai giovani in
sala parlando di quali strumenti sono utili
per progettare il futuro: “Oggi è sempre più
necessario attivare e sostenere l’intelligenza
collettiva. Il futuro non è solo una questione
di tecniche ma in primo luogo una
questione di scelte: dobbiamo immaginare
futuri desiderabili, sostenibili e inclusivi per
noi, le nostre comunità e le nostre città e
cominciare a prendere decisioni per fare
in modo che si realizzino”. Diversi giovani
erano collegati a distanza. Fra questi
anche Giorgio Baiesi, laureato in Scienze
Politiche nell’indirizzo Sviluppo locale e
Globale, collegato dalla Tanzania dove sta
curando un progetto per la Ong bolognese
Cefa legato ad una attività cui anche la
Banca ha contribuito. L’impegno economico
per la Banca è sicuramente considerevole,
quest’anno oltre 50 mila euro, ma va
considerato soprattutto come investimento.
Questi giovani faranno tutti parte della
compagine sociale e rappresentano già un
punto di eccellenza delle nostre comunità.
STUDENTI AL TOP
Sono stati assegnati durante una serata a Mug
i premi allo studio per l’anno scolastico 20-21.
Ai ragazzi soci o figli di soci che si sono
diplomati o laureati con il massimo dei voti
sono stati consegnati buoni da 500 e 700 euro.
L’evento si è tenuto in modalità mista con parte
dei ragazzi presenti ed altri collegati via web
28 NEB
PREMI ALLO STUDIO
I DIPLOMATI
Agostini Alex, Bandieri Alessia, Benasciutti
Filippo, Benassi Sara, Benevelli Maria Chiara,
Borghi Gaia, Cantarelli Alice, Cavazza Luca,
Cavazzoli Filippo Maria, Cremonini Filippo,
Di Miceli Giuditta, Ferrari Giulia, Fioresi
Giorgia, Gambaretto Giorgia, Lipparini
Andrea, Marzocchi Giada, Mei Alice, Musiari
Anna Chiara M., Panini Emma, Peruzzi Giulio,
Piccioni Enrico, Pillirone Giulia, Pontiroli
Federico, Quaquarelli Giorgia, Rossi Arianna,
Simonazzi Alessandro, Sironi Aurora, Tirelli
Giacomo, Zurli Martina.
I LAUREATI
Aimi Francesca, Baiesi Giorgio, Balboni Alice, Balboni Andrea, Bazzocchi
Evienia, Belletti Lorenzo, Belli Erika, Bimbi Veronica, Bolognesi Giorgia,
Bonini Benedetta, Brusori Francesco, Campana Marianna, Canali Luca,
Carpani Andrea Alice, Castellari Maria Maddalena, Cavicchi Martina,
Cocchi Luca, D’Agostino Alessandro, Delfini Ilaria, Delmonte Caterina,
Fantuzzi Marcello, Ferroni Lorenzo, Filippini Francesco, Filippini Sofia,
Gambetta Sara, Gandolfi Stefano, Grassilli Maria Elena, Gulota Chiara,
Maccarone Alice, Magri Marco, Martelli Cristina Andrea, Masoni Valeria,
Musiari Francesca, Nanni Ilaria, Nola Emanuele Maria, Pace Andrea,
Poggioli Giulia, Puggioli Alessio, Putti Gianmarco, Sazzini Piero, Scola
Laura, Stefani Riccardo, Succi Valentina, Tamelli Martina, Toaldo Sofia,
Tognetti Veronica, Zucchi Luca.
Novembre 2021 29
MONDO SOCI
PERTE:
ARRIVANO LE PROMOZIONI
Attiva subito le notifiche push
per non perderti
i punti extra legati alle
promozioni a tempo:
bonus da 600 punti
che ti aiuteranno
a raggiungere le soglie
per richiedere
i premi in palio,
tra cui i buoni spendibili
nel Circuito
“il cuore nel territorio”
per favorire le attività
commerciali
dei negozi di prossimità
di PAOLA MISITI
Sono in arrivo altre novità per la fidelity app dedicata ai
nostri soci che daranno un prezioso aiuto nella fase finale
della raccolta punti legata all’Operazione a premi
PerTe 2021.
A breve, infatti, partiranno delle promozioni speciali a tempo
che consentiranno di ottenere un bonus davvero sostanzioso:
ben 600 punti utili per la raccolta in corso che daranno la
possibilità a chi ha un profilo attivo nella app PerTe di raggiungere
delle soglie più alte e, quindi, richiedere premi di valor
maggiore. Ma anche a chi sale in corsa, attivando solo ora il
profilo, avrà l’opportunità di poter raggiungere la soglia minima
di richiesta premi.
Si tratta di promozioni “a tempo” che prevedono l’assegnazione
del bonus a tutti coloro che effettuano l’azione richiesta
entro una certa data; al termine della promozione speciale i
soci con app che avranno corrisposto alle condizioni di partecipazione
di volta in volta richieste vedranno il saldo della
propria raccolta incrementato di 600 punti. Per non perdere
questa e tutte le altre opportunità per continuare a guadagnare
punti interagendo con l’app Per Te (lettura notizie, risposte
a survey, partecipazione a eventi, ecc.) è importante
attivare le notifiche push nel proprio dispositivo, che danno
tempestivi avvisi su tutte le novità pubblicate nella fidelity.
Per verificare se le hai attivare consulta il box in alto a destra.
30 NEB
VANTAGGI
COME ATTIVARE LE NOTIFICHE
Per sistemi iOS: Accedere alle impostazioni, scegliere l’opzione “notifiche” e, scorrendo verso il, in “stile notifiche”, nell’elenco app
cliccare su “Per Te” per aprire la maschera di gestione delle opzioni di notifica. Verificare che “Consenti notifiche” sia in stato “acceso”;
eventualmente attivarlo e impostare il tipo di avviso che si preferisce e lo stile del banner (temporaneo o permanente).
ANDROID
IPHONE
Per sistemi Android: Accedere alle impostazioni, scegliere l’opzione “notifiche” - “altro” e scorrere tra le app selezionando “Per Te” e
verificare che il pulsante sia in stato attivo, altrimenti cliccare per attivarlo-
RICHIEDI I PREMI
TI RICORDIAMO CHE LA RACCOLTA PUNTI TERMINA IL 31 DICEMBRE E
AVRAI TEMPO FINO AL 15 GENNAIO PER RICHIEDERE, SE RAGGIUNTA
LA SOGLIA PREVISTA, I PREMI IN PALIO.
Se scegli i nuovi buoni spesa “il cuore nel territorio” hai bisogno di meno
punti per raggiungere la soglia premio e, soprattutto, sostieni insieme a
noi negozi e attività locali: la spendibilità dei buoni, infatti, è collegata
a un Circuito di cui fanno parte esclusivamente nostri soci che hanno
delle attività commerciali (alimentari, bar e ristoranti, artigiani, negozi di
vendita al dettaglio, studi medici, ecc.) o delle associazioni/cooperative sociali che vendono prodotti
o servizi (botteghe del commercio equo, ristorazione etica, ecc.). Un modo molto semplice per
“scegliere locale” reinvestendo, con la propria spesa nei negozi di prossimità aderenti al Circuito, i
premi ottenuti sul territorio.
Novembre 2021 31
MONDO SOCI
GLI APPUNTAMENTI A BOLOGNA E FERRARA
“MI FACCIA VEDERE
IL PROFILO...”
Circa trenta soci hanno partecipato
ai provini per selezionare le comparse
della docummedia su Lucrezia Borgia
che sarà realizzata da Marco Melluso
e Diego Schiavo già autori dei docufilm
sul Conte Mattei e su Matilde di Canossa
di FILIPPO BENNI
C’è chi ha già lavorato in qualche
produzione locale, altri hanno
fatto una particina a teatro e
altri ancora sono andati perfino sugli
schermi della Rai per qualche apparizione
in una delle tante fiction girate
da queste parti. Molti sono alle prime
armi, curiosi di cimentarsi nel mondo
del cinema dopo aver, al massimo,
recitato nel saggio di fine anno della
scuola o in parrocchia.
I soci che hanno partecipato al casting
organizzato assieme ai registi Melluso
e Schiavo (anche loro soci della Banca)
per trovare comparse e, perché no,
attori per il docufilm su Lucrezia Borgia
erano per la maggior parte pensionati
ma tra i trenta che si sono presentati
al provino (nei due incontri organizzati,
uno a Bologna e uno a Ferrara) figuravano
anche alcuni ragazzi. Diciannove
anni appena compiuti la più giovane,
e il desiderio di iniziare davvero una
carriera da attrice, un’ottantina il più
anziano, e tanta voglia di mettersi in
gioco. “Ho letto il messaggio sull’App
dei soci - è stato il commento di molti
- Volete divertirvi?, c’era scritto. E così
ho deciso di partecipare”.
Due chiacchiere, un primo piano sulle
mani, una passeggiata e una posa con
il profilo destro e poi con quello sinistro.
Un paio di battute lette dal copione
e qualche risata. “Le faremo sapere”,
la classica frase che chiude i dieci minuti
di provino, con la raccomandazione
di tenersi liberi per fine ottobre,
quando inizieranno le riprese. “Ma se
non vi chiamiamo adesso - precisano
i due registi - potreste essere contattati
per la prossima primavera, quando
ripartiranno le riprese”. E magari, chissà:
a qualcuno dei più bravi potrebbe
essere affidata anche una parte nel
loro prossimo lavoro che, sempre con il
supporto di Emil Banca, dopo Matilde
di Canossa, Il Conte Mattei e Lucrezia
Borgia, Melluso e Schiavo incentreranno
sulla vita di un’altra famiglia chiave
per la storia emiliana: i Bentivoglio.
“Raccontiamo la storia di questa terra
cercando di non essere noiosi - spiegano
i due registi a tutti gli aspiranti
attori che si presentano davanti a loro -
facciamo divulgazione, con rigore storico,
ma cerchiamo ogni volta la chiave
per creare un prodotto divertente, pop.
Non un classico documentario, di quelli
che in 15 minuti ti addormentano, ma
un prodotto a metà tra un documentario
e un film brillante: una docummedia,
in pratica”.
Così è stato per Matilde di Canossa,
che i due registi descrivono come la
prima influencer della storia, in grado
di fare self branding già mille anni fa e
di lanciare sul mercato prodotti come
il parmigiano, il culatello e l’aceto balsamico.
Roba da far impallidire anche
Chiara Ferragni e consorte. Oppure
come il Conte Mattei che per distribuire
i suo prodotti elettromeopatici
in tutto mondo inventò Amazon più
di 200 anni fa. Adesso tocca a Lucrezia
Borgia, una donna tormentata da
scandali e pettegolezzi e per secoli ri-
32 NEB
IL CASTING
I PROVINI IN SALA MARCONI
Si sono tenuti a Ferrara e a Bologna i provini per
i soci che hanno provato a diventare comparse
nel film sulla Duchessa d’Este. In queste pagine
alcune immagini dell’appuntamento in sala
Marconi dello scorso venerdì 8 ottobre.
RIPRESE IN OTTOBRE E IN PRIMAVERA
La locandina della docummedia del duo Schiavo-
Melluso che sarà incentrata sulla vita di Lucrezia
Borgia. Le riprese, a cui parteciperanno anche
alcuni Soci Emil Banca, sono in programma
a fine ottobre e a primavera 2022.
EMIL BANCA PREMIA
9 HUMANS FROM GAZA
È “9 humans from Gaza” il vincitore
del premio “Emil Banca - Voci di giovani
invisibili” al Terra di Tutti Film
Festival 2021 promosso da WeWorld
Onlus e COSPE onlus. I nostri complimenti
al regista Luca Galassi che ha
colpito la giuria dei nostri collaboratori,
tra cui Giulia Fornaciari e Gabriele
Vocino che hanno assegnato il premio
alla serata conclusiva (nella foto).
tenuta simbolo di crudeltà e amoralità.
In “Lu’ Duchessa d’Este. Fama e infamie
di Lucrezia Borgia” si scoprirà invece
che in realtà è stata vittima degli
spregiudicati giochi di potere della sua
famiglia. Solo una volta divenuta duchessa
di Ferrara, grazie al matrimonio
con Alfonso d’Este, Lucrezia ha avuto
modo di dimostrare il suo valore.
La protagonista del film sarà la straordinaria
Lucrezia Lante Della Rovere,
che condivide con Lucrezia Borgia il
nome, ma è soprattutto discendente di
papa Giulio II, al secolo Giuliano della
Rovere, acerrimo nemico dei Borgia,
che di questi ultimi ha decretato la rovina.
Il protagonista maschile sarà invece
il brillante Tullio Solenghi.
Novembre 2021
33
SOCI CON CARTA, PENNA E CALAMAIO
a cura di FILIPPO BENNI
IL LIBRO DEL SOCIO RAFFAELLO TONTODONATI
SCRITTI, POESIE
E TESTIMONIANZE
SULLA BOLOGNA
DEL NOVECENTO
I trent’anni di vita in città di Giuseppe
Tontodonati, uno dei principali poeti
dialettali abruzzesi scampato ai lager nazisti
Riconosciuto dalla critica nazionale
come uno dei principali poeti dialettali
abruzzesi del secondo ‘900, del
Giuseppe Tontodonati “bolognese”, poeta
in lingua, intellettuale ed esperto di
arti figurative, si sa poco o nulla. Eppure,
nei suoi trent’anni vissuti a Bologna
(1959-1989) ha lasciato un’impronta nel
tessuto culturale cittadino che merita di
essere recuperata. Lui che dopo l’8 settembre
1943 era sopravvissuto alla tremenda
esperienza della deportazione e
nei lager tedeschi, nell’Italia nel dopoguerra
aveva trovato in Bologna la sua
seconda patria, sia per l’aspetto lavorativo
che per l’ambiente culturalmente stimolante.
In questo volume, il figlio Raffaello,
socio Emil Banca, ripercorre quei
trent’anni a partire dall’arrivo a Bologna
nel 1959, all’’incontro con il poeta Antonio
Rinaldi, il professore di lettere legato
a Pasolini oltre che giornalista per “l’Unità”,
“la Nazione” e “il Resto del Carlino”,
che sarà il mentore di Giuseppe Tontodonati
curando anche la prefazione alla
pubblicazione del primo volume di poesie
“Storie Paesane” (1968), per poi mostrarci,
scorrendo il volume di 186 pag
(edizioni Ilmiolibro.it) un Tontodonati
pienamente inserito e parte attiva del
tessuto culturale bolognese. L’esperienza
entusiasmante del “Centro Internazionale
Delle Arti”, (1973-1985) galleria
d’arte e luogo di cultura nel pieno centro
di Bologna. Fondata da Tontodonati insieme
a due amici, qui, tra le tante manifestazioni,
si tenne la grande “Mostra
di sostegno per il popolo Cileno sotto
dittatura” (inaugurata nel dicembre 1977
alla presenza del sindaco Zangheri). Le
poesie dedicate a Bologna, i numerosi
recital bolognesi, e tante altre notizie
e aneddoti, ci restituiscono
l’immagine di un Giuseppe
Tontodonati “poeta e intellettuale
bolognese” che ha
lasciato un segno significativo,
all’interno di un contesto
storico, quello degli anni ’60 e
’70 in particolare, che vedeva
la città di Bologna culturalmente
molto attiva grazie alla
“GIUSEPPE TONTODONATI, UN POETA
NELLA BOLOGNA DEL SECONDO ‘900
Raffaello Tontodonati (2020)
Prefazione Roberto Zalambani
www.ilmiolibro.it
presenza del poeta Antonio Rinaldi, del
giornalista e scrittore Amedeo Ratta, dei
fratelli Francesco e Gaetano Arcangeli,
del poeta Alfonso Gatto di Luciano Anceschi,
di Giuseppe Raimondi, di Romeo
Forni e di tanti altri personaggi che sono
entrati in vario modo in contatto con
Tontodonati. Nel contempo la presenza
di due volumi di poesie di Tontodonati
nella lista dei tremila volumi della “biblioteca
di P.P. Pasolini” la cui lista è stata
recentemente pubblicata, ci fa capire
che non era seguito solo in Abruzzo
e in Emilia-Romagna ma che sulla sua
opera c’era un interesse anche a livello
nazionale.
I soci con la passione per la
scrittura che lo desiderano
possono far pervenire
il proprio lavoro alla redazione
di Notizie EmilBanca attraverso
l’Ufficio Soci (800 217 295)
o una filiale
34 NEB
COMITATI GIOVANI SOCI
L’INCONTRO DEI GIOVANI SOCI DI TUTTA ITALIA
AL FORUM BCC SI PARLA
DI NEXT GENERATION
di BEATRICE DONETTI
Erano oltre 130 i giovani di tutta Italia
che pieni, di energia ed entusiasmo,
si sono riuniti per il tradizionale incontro
annuale organizzato da Federcasse,
in collaborazione quest’anno con
la Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna
e dei Gruppi Giovani Soci delle
BCC della regione. “Next Generation
Soci. Energie ricostituenti” è stato il tema
scelto per questo appuntamento, tenutosi
il 16 ottobre a Bologna presso FICO
Eataly World, che ha visto i partecipanti
confrontarsi, fare rete e disegnare insieme
uno scenario di ripartenza attraverso
momenti di riflessione e condivisione
di esperienze e di idee. Importanti
per contribuire al protagonismo responsabile
dei giovani e a dare una “visione
d’insieme” sono stati gli interventi del
presidente Federcasse, Augusto dell’Erba,
del vicepresidente, Matteo Spanò, e
del direttore generale, Sergio Gatti, così
come del presidente della Federazione
BCC dell’Emilia Romagna, Mauro Fabbretti.
L’evento è stato impreziosito dai
racconti di vita della travel blogger Marika
Ciaccia e di Federico Bassani, tra i
protagonisti nel nuoto alle recenti Paralimpiadi
di Tokyo, e dalla testimonianza
di Ludovica Scarcella, della Consulta Nazionale
di AVIS (Associazione Volontari
Italiani del Sangue), volta a valorizzare e
diffondere il valore della cittadinanza attraverso
il volontariato. Il 16 ottobre è
stata anche la Giornata Mondiale dell’Alimentazione,
i giovani intervenuti hanno
voluto celebrare attivamente attraverso
donazioni di prodotti destinati al CEFA,
la Ong di Bologna che da 49 anni opera
per vincere fame e povertà.
“È stata una esperienza arricchente a
360° gradi – confermano i giovani dei
Comitati della nostra Banca - per i temi
trattati e per gli scambi di idee con chi,
come noi, vuole essere responsabile della
promozione dei valori del credito cooperativo
a sostegno delle persone e del
territorio”. I ragazzi di Emil Banca hanno
fatto inoltre gli onori di casa per la visita
dei locali di MUG - Magazzini Generativi,
l’hub per le start up ad alto impatto.
Su www.giovanisocibcc.it e sulle pagine
social del credito cooperativo i video
dell’iniziativa.
IN PIAZZA MAGGIORE
Con il Cefa
contro la fame
Con i nostri carrelli pieni di prodotti
alimentari e solidarietà
anche quest’anno siamo arrivati
in piazza Maggiore, a Bologna,
per riempire piatti vuoti
disposti sul crescentone dal
Cefa a formare l’obiettivo numero
2 dell’Agenda2030 delle
Nazioni Unite: sconfiggere la
fame. Siamo ancora una volta
accanto alla ong bolognese per
sostenerne, assieme a soci,
clienti e dipendenti, l’impegno
in Italia e nel Mondo per fare sì
che tutti possano raggiungere
la sicurezza alimentare
Novembre 2021
35
BOLOGNA
COMITATI SOCI
IN BREVE
APERTO A LOIANO NEI LOCALI DELLA BANCA
IL CENTRO MINIMA DEVOTIO
INAUGURATO DA ZUPPI
Un luogo con spazi e strutture espositive stabili per la ricerca,
la raccolta e lo studio degli oggetti di “imagerie” devota
MOLINELLA
Il parco Primi Passi
Il Comitato Soci, nei mesi
scorsi ha sostenuto la realizzazione
del Parco giochi
presso l’asilo Gesserbimbi di
Molinella.
stato tenuto a battesimo dal Cardinale
Matteo Zuppi il Centro di Do-
È
cumentazione sulla devozione Minima
Devotio che ha trovato spazio in alcuni
locali messi a disposizione, e appositamente
attrezzati, da Emil Banca in via
Roma 60, a Loiano. Il Minima Devotio è
un centro culturale con spazi e strutture
espositive stabili, ricavati all’interno
della storica e centralissima sede di
Emil Banca, dedicato alla devozione, realizzato
a partire dal 2020 da un team
del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro
su un progetto coordinato da Maria
Cecchetti e ultimato in occasione del
trentennale del Gruppo di Studi.
“Non è un museo - spiegano i curatori
- ma un centro di raccolta e documentazione
destinato a evolversi nel tempo,
dato che fra i compiti principali figura
anche la ricerca e la divulgazione, dedicate
non agli oggetti della liturgia o a
materiali di particolare valore artistico,
ma piuttosto a tutta quella “imagerie”
devota che costella in modo privato e
personale il trascorrere quotidiano della
vita. Un ambito che, fra le altre cose, si
presta a studi e ricerche interdisciplinari
o pluridisciplinari tra storia e antropologia,
tra il simbolico, il tecnico e l’artigianato,
così come del folclore e della
tradizione”.
BOLOGNA
Murales in San Donato
Il blu del cielo e il giallo dei
fiori per trasformare la cabina
Enel di San Donato in opera
d’arte: il Comitato Soci ha
fatto realizzare un intervento
di street-art per contribuire
alla riqualificazione estetica
della via centrale del
quartiere bolognese.
36 NEB
BOLOGNA
ARGELATO
Per la Protezione Civile
Anche quest’anno il Comitato Soci di Argelato
ha voluto essere a fianco della Protezione
Civile Riolo, di San Giorgio di Piano,
mettendo a loro disposizione un contributo
di circa quattro mila euro per l’acquisto di
una torre faro e di un generatore di corrente,
indispensabili per le numerose attività
svolte sul territorio dall’associazione. Alla
consegna erano presenti Lucia Longobardi
e alcuni componenti del comitato tra i quali
il referente, Enea Cocchi.
IL MONUMENTO A MADONNA DEI FORNELLI
OMAGGIO AI VIANDANTI
PER SANTI E AGOSTINI
Fortemente voluto dal Comitato Soci, è stato realizzato da una
artista locale e sorge all’incrocio tra la Via Degli Dei e la Mater Dei
Un uomo e una donna, in bronzo,
con i bastoni da camminata
in pugno, che si ergono da una piramide
in legno di larice appoggiata
su una base in cemento a forma di
stella. È questo che dallo scorso luglio
si trovano di fronte i tanti escursionisti
che raggiungono Madonna
dei Fornelli, punto di incontro di due
dei più famosi percorsi a piedi della
provincia di Bologna, la Via degli Dei
e la Mater Dei.
Il Monumento al Viandante è stato
realizzato dall’artista locale Manuela
Veronesi in un laboratorio del posto
è stato posizionato nella piazza del
paese, proprio di fronte al Santuario
della Madonna della Neve, uno dei
dieci che si incontrano lungo i circa
160 Km della Mater Dei.
Il monumento, inaugurato alla presenza,
oltre che del sindaco di San
Benedetto val di Sambro, Alessandro
Santoni, e dei vertici della Banca,
è stato fortemente voluto dal
Comitato Soci locale per ricordare
Santi e Agostini che nel 1979 scoprirono
la Flaminia Militare permettendo,
di fatto, il boom di turismo che
l’Appennino sta vivendo in questi
ultimi anni.
MONZUNO
Primi giorni a scuola
nella sala della Banca
Prima campanella dell’anno scolastico
particolare per i ragazzi di
Monzuno che, vista la non agibilità
del loro plesso scolastico, hanno
passato i primi giorni d scuola nella
Sala Ivo Teglia, della sede Emil Banca
di Monzuno, in attesa del completamento
dei moduli che ospiteranno
le aule della scuola secondaria
del paese.
Polentata per l’Ant:
raccolti duemila euro
C’erano 110 persone alla polentata
per l’Ant organizzata dal Comitato
Soci che per l’occasione ha raccolto
oltre duemila euro che sono stati
devoluti alla Fondazione rappresentata
nell’occasione dalla dottoressa
Fortuzzi
Novembre 2021
37
REGGIO EMILIA
COMITATI SOCI
SI PUÒ ANCHE ADOTTARE UN CASTAGNO SECOLARE
A SCUOLA NELLA NATURA
NEL CASTAGNETO DI MATILDE
Il Comitato Soci locale ha finanziato il progetto di riqualificazione
di 20 ettari dell’antico bosco della Marola per attività didattiche outdoor
Nell’Abbazia di Marola, e nei locali dell’ex
seminario, è stato inaugurato il progetto
di riqualificazione del castagneto matildico di
Marola.
Lo storico castagneto, voluto da Matilde di
Canossa negli anni Mille, si trova nel comune
di Carpineti alle porte del Parco nazionale
dell’Appennino Tosco-emiliano. È un patrimonio
unico di oltre 50 ettari in cui convivono
storia, bellezza e spiritualità. Grazie ad un progetto
di riqualificazione voluto dall’Associazione
“Amici del Castagneto Matildico di Marola”
e finanziato anche dal locale Comitato
Soci, sono stati ripuliti 20 ettari di bosco, riportando
ai vecchi splendori circa 300 piante
secolari.
Il castagneto di Marola rappresenta
un naturale laboratorio outdoor in cui
realizzare attività educative, di esplorazione,
scoperta, gioco, movimento, studio
e ricerca. Grazie ad Ecosapiens e
sempre con il contributo di Emil Banca,
diventerà una scuola all’aperto, pronta
ad accogliere tra i banchi del bosco
le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie
di primo grado del territorio. A
settembre è partita anche la campagna
“Adotta un castagno” al fine di proteggere
i castagneti secolari. Attraverso
una donazione sarà possibile
prendersi cura di uno dei 400 alberi
secolari che vivono nell’antico castagneto
di Marola. Per ogni castagneto
adottato verrà posta una targa ricordo.
IL PRANZO DEL COMITATO SOCI DELL’APPENNINO REGGIANO - All’evento che si è tenuto
al Cavolaforum il 24 ottobre erano presenti anche i sindaci dei Comuni di Toano, Villa Minozzo
e Frassinoro. Il presidente, Graziano Massa, e il vicepresidente, Carlo Malvolti, hanno
consegnato alcuni attestati di mertito ai Soci più anziani.
38 NEB
REGGIO EMILIA
UN MONUMENTO UNICO NELL’APPENNINO REGGIANO
ALLA PIEVE DI TOANO
SI SCAVA NEL PASSATO
Le indagini nel sito archeologico della Pieve di Santa Maria
in Castello hanno riportato alla luce sepolture del X secolo
Sono ripartiti la scorsa estate gli
scavi archeologici nel sito della
chiesa di Santa Maria in Castello di
Toano. Dai lavori si spera di rinvenire
reperti molto antichi e si attendono
importanti scoperte che permettano
di aggiungere nuovi tasselli alla storia
di questo monumento unico dell’Appennino
emiliano.
BORETTO
I restauri alla Basilica
di San Marco
Anche nel 2021 il locale Comitato
Soci ha contribuito ai lavori di
restauro della basilica minore di
San Marco, a Boretto avviati nel
2012 e ormai giunti a conclusione.
La chiesa borettese rappresenta
da sempre un simbolo per
il Comune, un monumento che,
con la sua cupola a ridosso
dell’argine maestro, connota il
paesaggio rivierasco.
Molte realtà locali, tra le quali anche il
locale Comitato Soci, hanno contribuito
attivamente a questo progetto. La
pieve di Santa Maria in Castello sorge
sul colle che domina l’attuale abitato
di Toano ed è suddivisa in tre navate
terminanti con altrettante absidi.
L’unico edificio presente al di fuori del
complesso plebano è una torre, in parte
ricostruita in età moderna, ma probabilmente
impostata su di una struttura
più antica. Lungo i versanti del
colle, in mezzo ad una fitta vegetazione
spontanea, si scorgono però i resti
di alcune strutture murarie in gran
parte crollate, verosimilmente una
parte dell’antico castello di età medievale.
Nelle campagne di scavo sono
emersi i resti dell’edificio religioso medievale.
Un’abside, più grande di quella
attuale, in uso a partire dal XV secolo.
Oltre alla struttura sono state
rinvenute una serie di sepolture.
Una vasta area cimiteriale di età moderna
(XVIII-XIX secolo) è stata scoperta
anche sul fianco settentrionale
della chiesa, mentre sul lato meridionale
sono state individuate sepolture
più antiche risalenti alla fine del X secolo.
CAVOLA
Taglio del nastro
per la nuova scuola
Giovedì 21 ottobre è stata inaugurata la
nuova scuola primaria di Cavola. Alla cerimonia
erano presenti il sindaco di Toano
Vincenzo Volpi, il presidente della Regione
Bonaccini, i rappresentanti delle Istituzioni e
della scuola, il vicepresidente Malvolti e il capoarea
territoriale Davolio. Durante i lavori,
per un anno e mezzo cinque classi della primaria
sono state accolte nella storica sede
della Bcc di Cavola, oggi Emil Banca.
Novembre 2021
39
PARMA
COMITATI SOCI
AL LAVORO PER IL BENE COMUNE CONTRO LE POVERTÀ
PARMA PER LA FAMIGLIA,
UN ANNO DI SOLIDARIETÀ
Parma per la Famiglia, l’Associazione dei
soci del Credito Cooperativo sostenuta
da Emil Banca, ha devoluto quest’anno
44 mila euro in iniziative di solidarietà e
progetti relativI all’affido e all’emergenza
abitativa. La pandemia ha aggravato
sofferenze e disagio; emergenze che riguardano
da vicino la famiglia, al centro
dell’attenzione sia dell’Associazione che
della Consulta di solidarietà e Coesione
sociale, organo propositivo interno alla
stessa e presieduta da Maria Paola Chiesi.
“La nostra missione è la famiglia e le tematiche
individuate quest’anno sono in particolare
l’affido e la povertà abitativa – ha
confermato Chiesi – ci impegniamo in donazioni
che, una volta identificata la problematica,
mettano insieme soggetti che
possano fare rete per affrontarla e trovare
soluzioni”. Con riferimento all’affido, è stato
dato un contributo per un progetto di
studio sugli esiti ed effetti dell’accoglienza
di chi ne ha fatto esperienza. “Lo scopo
finale dell’intervento – spiega Chiara Scivoletto,
docente di Giurisprudenza dell’ateneo
di Parma e direttrice di Cirs, centro
interdipartimentale di ricerca sociale,
diritti, società e civiltà - è una ricerca sul
profilo del benessere personale raggiunto
e di inserimento sociale inteso nei termini
di cittadinanza attiva e autosufficienza”.
Un altro tema è quello della casa: “Con
il progetto Domus - ha spiegato Cecilia
Scaffardi di Caritas - vogliamo unire domanda
e offerta, mettendo in relazione le
persone che non riescono a trovare un
alloggio con proprietari solidali. Vorremmo
testare un progetto di sensibilità che
LA SIGNORA MATILDE
Una proiezione cinematografica
come occasione per ritrovarsi e
fare un tuffo nella storia:
grande successo ha ottenuto
anche a Parma la proiezione del
docufilm ‘La signora Matilde –
Gossip dal Medioevo’, prodotto
da POPCult e realizzato grazie
anche al sostegno di Emil
Banca, in cui documentario e
finzione si mescolano in un film
dai toni divertenti che racconta
vicende, successi e gossip di
Matilde di Canossa, una delle
donne più potenti e glamour
della storia. L’iniziativa,
organizzata dal Comitato, ha
visto anche la partecipazione
dei due registi Marco Melluso e
Diego Schiavo.
coinvolga tutta la Città, creando forme e
modalità di autofinanziamento”. Un passaparola
attraverso il quale formare un
“tavolo di competenze dove le due realtà
si confrontano e si mettono in relazione”,
ha aggiunto Giacomo Vezzani di Emporio
Solidale. Tra i destinatari di contributo anche
Caritas Children, attiva in 40 missioni
su 3 continenti per fornire, ha spiegato
Michele Manfredi, “non solo assistenza,
ma soprattutto educazione e prospettive”.
"L’intenso lavoro di questi anni lo abbiamo
portato avanti per aiutare Parma e il nostro
territorio - ha spiegato il presidente
dell’associazione e referente del Comitato
locale, Alfredo Alessandrini - ed è bello
che a parlare di solidarietà e di azioni sinergiche
per il bene comune siano una
Banca e i prori soci».
(b.d.)
Assist
Copertura sanitaria integrativa
per i soci e le loro famiglie
MODENA E FERRARA
FERRARA - CROWDFUNDING SOLIDALE
UN PULMINO
PER CARMELA
Una campagna di raccolta
fondi promossa da Ibo Italia
Carmela ha 56 anni ed è mamma di quattro figli. La sclerosi
multipla, che ha colpito il suo fisico in età adulta, le ha
tolto la possibilità di muoversi, di parlare e di mangiare. Ibo
Italia, sostenuta dal Comitato Soci, dal Comune di Ferrara,
dalla Spal, dal Basket Kleb e da altre importati realtà locali
hanno messo in piedi una raccolta fondi on line per donarle
un pulmino attrezzato affinché possa spostarsi in sicurezza
e comodità. La campagna è sul portale dell’associazione
bolognese Ideaginger che da anni collabora con Emil Banca
per promuovere la cultura del crowdfunding tra le realtà del
terzo settore della regione. L’obiettivo è raccogliere 25.600
euro per l’acquisto del pulmino. I progetti finora realizzati
hanno contribuito a raccogliere circa 9mila euro grazie
all’impegno di tanti volontari che ora hanno in calendario
anche altre iniziative.
Per supportare la raccolta (a cui si può contribuire su www.
ideaginger.it) sono state organizzate anche tante iniziative,
sia nelle piazze che al Palazzetto dello sport. La Spal ha messo
a disposizione della raccolta i gagliardetti firmati dai giocatori
e le maglie del capitano Vicari e di Mancosu.
BAGNOLO
MODENA
L’appuntamento con il basket
è su YouTube con Arsanity Club
Arsanity Basket Club sarà la nuova trasmissione
sportiva via web TV, che tratterà diversi temi legati
allo sport, in particolare alla pallacanestro,
con diversi ospiti che si alterneranno nelle 16
puntate previste. Nata come prosecuzione di Arsanity,
ormai considerato il forum di appassionati
della nostra provincia (5900 follower su Facebook,
2400 su Instagram e quasi 1500 membri attivi
nel forum), la nuova trasmissione Basket Club
aspira a diventare punto di riferimento per tutti
gli appassionati del settore, sia come approfondimento
tecnico sia come occasione di svago.
Prodotta in collaborazione con la società sportiva
Heron, la trasmissione andrà in onda con cadenza
quindicinale sui canali social e YouTube e
le puntate avranno una durata di circa 40’ cadauna.
Emil Banca sarà partner ufficiale del progetto
e godrà di uno spazio dedicato nelle cornici digitali
durante tutta la durata della registrazione.
Con Cefa onlus alla
Giornata mondiale dell’ambiente
Cefa Onlus, il 5 giugno scorso in occasione della Giornata
Mondiale dell’Ambiente, ha organizzato a Modena, con il
sostegno del nostro Comitato locale, un momento di
confronto sul cambiamento climatico e sulle buone
pratiche messe in campo insieme a imprese e società
civile. Nell’occasione abbiamo parlato delle politiche
dalla Banca sulla sostenibilità come driver di sviluppo.
Novembre 2021
41
APPUNTAMENTO A...
Finestre sul mondo
di Paolo Gotti
Bologna, l’Appennino e il West
ricordando Sergio Tisselli
FINO AL PROSSIMO 31 GENNAIO MUG ospita il
suo primo evento espositivo dal titolo FINESTRE SUL
MONDO - Lo sguardo artistico di Paolo Gotti tra natura,
cultura e umanità a cura di Licia Mazzoni. Il nuovo hub
bolognese ha scelto di proporre un excursus tra gli scatti
più significativi che il fotografo Paolo Gotti ha realizzato in
quasi 50 anni di esplorazioni attorno al mondo. In mostra
oltre 30 opere fotografiche di grandi dimensioni, tratte
dal monumentale repertorio di oltre 10.000 immagini
realizzate in occasione dei suoi numerosi viaggi che
hanno interessato oltre 70 paesi nei cinque continenti.
In mostra sono rappresentati non solo i paesaggi e i
visi delle persone che Gotti ha incrociato dal 1974 a
oggi, ma soprattutto emerge evidentissimo lo sguardo
del fotografo, mai disincantato ma sempre curioso ed
entusiasta, convinto che la destinazione non esista senza
il percorso e che il viaggio più bello sia quello che bisogna
ancora compiere.
La mostra si può visitare tutti i giorni dal lunedì al
venerdì a MUG (via Emilia levante 9, Bologna) dalle
ore 8.30 alle 20.30
INFO: 051 396901 | www.mugbo.it
FINO AL PROSSIMO 5 GENNAIO - La Sala Colonne
della sede Emil Banca di via Mazzini (a Bologna) ospita
la mostra “Sergio Tisselli – Tra Bologna, l’Appennino
e il West” con le tavole originali dell’eclettico fumettista,
socio Emil Banca e autore di diverse copertina anche
di questa rivista, prematuramente scomparso lo scorso
anno. Della mostra, voluta da Emil Banca, Anafi, Gruppo
di studi Savena Setta Sambro, in collaborazione con le
Edizioni NPE, è stato publicato anche un catalogo con
ben 89 riproduzioni delle opere esposte (disegni, illustrazioni
e tavole originali). Il catalogo si potrà acquistare in
Sala Colonne o ordinare direttamente all’editore sul sito
https://edizioninpe.it/.
Nato a Bologna nel 1957, Tisselli esordì con La costellazione
del cane, basata sulla sua tesi di laurea sulla peste
che colpì il capoluogo emiliano nel 1600. Tra i suoi lavori
anche tavole per alcuni personaggi di Sergio Bonelli Editore
come Martin Mystère e Tex.
La mostra si può visitare nei giorni e negli orari di
apertura della sede Emil Banca (Via Mazzini 152, Bologna):
dal lunedì al venerdì (ore 8:30-13:30 e 14-17.30 )
Info: 051 396911
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finanziaria o raccomandazione d’investimento. Con riferimento al Piano di accumulo, trattasi di investimento in
quote di fondi comuni di investimento InvestiPer di Bcc R&P, attraverso un programma di versamenti periodici (PAC). Il
valore delle quote o delle azioni è variabile nel tempo, pertanto, il valore degli investimenti dipende dalle oscillazioni di
tale valore. Prima dell’adesione si raccomanda di leggere Attentamente le “Informazioni Chiave Per Gli Investitori” (KIID)
e il Prospetto Informativo (disponibili sul sito www.bccrisparmioeprevidenza.it) e gli ulteriori documenti necessari per
attivare i PAC messi a disposizione dal proponente l’investimento, presso le filiali delle Banche di Credito Cooperativo.
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