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1
L’Accademia
tre
quattro
2021
Olimpica
L’anno accademico aperto
nel segno di giovani e valori
Con una partecipata e coinvolgente
cerimonia svoltasi
il 2 ottobre scorso al Teatro
Olimpico, l’Accademia ha
dato il via all’anno di attività
2021/2022.
Un’apertura di assoluto rilievo,
inserita come evento
speciale nel 74° Ciclo degli
Spettacoli classici, e che ha
ospitato la lectio magistralis
di Marta Cartabia, accademica
onoraria e ministra
della Giustizia, incentrata
sul tema del Diritto, in diretto
collegamento con l’Antigone
di Sofocle, di scena
Marta Cartabia, Maria Elisa Avagnina
e Gaetano Thiene all’Olimpico.
Anno XXIII - n. 3/4 - Dicembre 2021 L’ Accademia Olimpica - Periodico
Largo Goethe 3 - 36100 Vicenza - tel. 0444 324376 - Alessandra Agosti, Direttore Responsabile
Autorizzazione Tribunale di Vicenza n. 1268 del 16/04/2012 - Poste Italiane s.p.a. Spedizione
in A.P. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27.02.04 n. 46) art 1, comma 2, DCB Vicenza
Stampa Cooperativa Tipografica degli Operai Soc. Coop. - Via G. Corbetta 9 - Vicenza
proprio negli stessi giorni quanto a Dottorati e conta
sul palcoscenico palladiano. il minor numero di dottori
Una riflessione sul giusto e di ricerca. Ora che Vicenza si
sull’ingiusto, sull’importanza
di trovare un equilibrio na della Cultura per il 2024,
è candidata a capitale italia-
tra ordine e coercizione, con quale migliore obiettivo se
l’obiettivo primario di ricomporre
e riconciliare.
di un progetto per il cittadi-
non quello di dotare la città
La cerimonia è stata aperta no di domani, che sia dotto
dal presidente dell’Accademia,
Gaetano Thiene. Tra i l’istituzione di Dottorati di
e intraprendente, attraverso
punti salienti del suo intervento
è emersa l’importanza qui hanno poli didattici?».
ricerca con le Università che
di sostenere la conoscenza E proprio alcuni dottori di ricerca
sono stati premiati nel
nei giovani e, in particolare,
i livelli più alti del percorso corso della cerimonia quali
formativo, vale a dire i Dottorati
di ricerca, momento di bor» a loro dedicato dall’I-
vincitori del premio «Hic la-
passaggio dagli studi all’attività
professionale autono-
«Hoc opus» e «Accademia
stituzione, uno dei tre (con
ma: «L’Italia purtroppo - ha Olimpica») riservati alle nuoricordato
Thiene - figura tra
gli ultimi Paesi in Europa continua a pagina 2
2 L’Accademia Olimpica
Qui sopra, foto di gruppo per nuovi accademici e Consiglio di presidenza.
A destra, vincitori e segnalati del premio «Hic labor».
continua da pagina 1
ve generazioni di studiosi. Il
riconoscimento è andato a
Elena Zilotti per la tesi Prassi
teatrale e pensiero drammatico
di Francesco Albergati
Capacelli sulle scene del secondo
Settecento (Università
Cà Foscari Venezia - Dottorato
in Storia delle arti), a Greta
Baggio per Investigation on
bacterial selenite reduction
to elemental selenium by Bacillus
mycoides SeITE01 and
Stenotrophomonas maltophilia
SeITE02 trough spectroscopis
and metabolomics
analyses, with characterization
of biogenic selenium nanoparticles
(Bio-SeNPs (Università
di Verona - Dottorato
in Biotecnologie) e ad Abramo
Dentilli per Il rapporto
tra territorialità e personalità,
nell’ottica dell’organizzazione
gerarchica, specialmente canonica
(Università di Padova
- Dottorato in Giurisprudenza).
Segnalazioni di merito,
invece, per i lavori di Filippo
Costantini dell’Università Cà
Foscari di Venezia (materie
letterarie), di Matteo Bonotto
dell’Università di Padova
e Carla Comacchio dell’Università
di Verona (materie
scientifiche).
Sono stati consegnati, infine,
i diplomi di appartenenza
ai nuovi accademici
eletti a fine 2020, tra i quali
la stessa ministra Marta Cartabia
e il virologo Andrea
Crisanti, entrambi onorari:
per la Classe di Lettere e arti,
come ordinari, il musicologo
e concertista Renato
Calza, lo storico Giuseppe
Antonio Muraro, il linguista
Ivano Paccagnella, la scrittrice
Mariapia Veladiano e,
come corrispondenti, gli
storici Maurizio Bertolotti di
Mantova e Lucien Faggion
di Ginevra; per la Classe di
Scienze e tecnica, il neuroscienziato
Giuseppe Sartori,
la psicologa Chiara Volpato
e, come corrispondenti, il
cardiologo pediatra Bruno
Marino di Roma e il patologo
Jeffrey E. Saffitz di Boston;
infine, per la Classe di
Diritto economia e amministrazione,
come corrispondente
l’economista Patrizio
Bianchi di Ferrara, ministro
dell’Istruzione.
Teatro Olimpico:
una riflessione
sul suo utilizzo
Con Prospettive a bilancio
l’Accademia ha chiuso, sabato
23 ottobre a palazzo
Chiericati, il 74° Ciclo di Spettacoli
classici. Una riflessione
intorno all’Olimpico, fra storia,
conservazione e utilizzo
teatrale, che ha coinvolto,
dopo il saluto del presidente
Gaetano Thiene, il segretario
Maria Elisa Avagnina, l’accademico
Stefano Mazzoni,
docente di Storia del teatro
e dello spettacolo e di Storia
del teatro antico all’Università
di Firenze, il direttore
artistico del Ciclo, Giancarlo
Marinelli, il segretario della
Fondazione Teatro Comunale
di Vicenza, Pier Giacomo
Cirella, e il soprintendente
Vincenzo Tinè. Nel corso
dell’incontro è stato proposto,
grazie al giornalista
Massimo Marino, anche un
ricordo di Giuliano Scabia,
scomparso a maggio, e della
sua Commedia Olimpica.
Fernando Bandini
fra poesia latina
e Rinascimento
Un omaggio a Fernando
Bandini mercoledì 17 novembre,
a palazzo Trissino
a Vicenza, per iniziativa
dell’Accademia. Organizzato
in collaborazione con
il Comune, l’incontro ha
visto la presentazione di
due volumi, affidata ai rispettivi
curatori: Leopoldo
Gamberale per Memoris
munus amoris (2019), dedicato
alla poesia inedita
latina, e Ivano Paccagnella
per Studi sul Rinascimento.
Lingue e cultura a Vicenza
(2020). Ad approfondire
questi due ambiti dell’universo
bandiniano, l’accademico
Lorenzo Renzi per
le liriche latine e Gianfelice
Peron per la cultura rinascimentale
locale. Dopo
un saluto del presidente
dell’Accademia, Gaetano
Thiene, l’incontro è stato
coordinato dal vicepresidente
Mariano Nardello.
AD MEMORIAM
Giovanni Azzolin
Addio nel gennaio scorso a Giovanni Azzolin, socio dal 2001
della Classe di Lettere e arti. Nato nel 1926 a Salcedo ma da
anni residente a Thiene, Azzolin si è diviso tra l’insegnamento,
la saggistica e l’impegno come amministratore pubblico.
Tra i suoi studi più recenti si possono citare Giuseppe Flucco,
il creatore di Frich Froch e della narrativa dialettale popolare
veneta del Novecento (2009) e Fogazzaro e i gesuiti. Un dialogo
problematico intorno a Il santo (2015, vincitore del Premio
letterario «Antonio Fogazzaro» promosso dall’omonimo
Centro studi, con sede a Jenne, Roma). Nel 2020 è stata pubblicata
la raccolta poetica Versi.
Federico Motterle
È scomparso lo scorso agosto l’accademico Federico Motterle,
architetto, socio dal 2011 della Classe di Scienze e tecnica.
Nato nel 1936, subito dopo la laurea conseguita nel 1963
iniziò a collaborare con Carlo Scarpa, che lo volle con sé in
numerosi progetti, tra i quali la tomba Brion ad Altivole di
Asolo (1969) e Casa Lupi a Vicenza, città nella quale avviò
il proprio studio nel 1967, firmando numerose realizzazioni
anche sul fronte del restauro e dell’urbanistica e ottenendo
fama internazionale. Per incarico dell’Accademia si è occupato
del restauro di villa Valmarana Morosini di Altavilla, dove
ha firmato anche la sede del Cuoa. Molto significativa e feconda
la sua lunga collaborazione con l’architetto brasiliano
Oscar Niemeyer.
L’Accademia Olimpica
3
OMAGGIO A DANTE - Nel settimo centenario della morte
Si è svolto dal 24 settembre
al 26 novembre il ciclo di
incontri ...In loco d’ogne luce
muto, verso tratto dal quinto
canto dell’Inferno che ha
dato il titolo al progetto che
l’Accademia ha proposto
nell’ambito delle celebrazioni
per il settimo centenario
della morte di Dante:
un percorso in cinque tappe
durante le quali altrettanti
accademici hannno avuto
il compito di introdurre ciascuno
tre canti della prima
cantica della Divina Commedia,
a corredo delle letture
affidate all’attore e regista
Cinque letture
dall’Inferno
Antonino Varvarà, ideatore
dell’iniziativa.
La serie (inserita nel calendario
comunale di iniziative
dantesche) è stata realizzata
in collaborazione e con il
contributo dell’Assessorato
alla Cultura del Comune di
Vicenza e in collaborazione
con il Conservatorio cittadino
«Arrigo Pedrollo» e Confindustria
Vicenza.
A introdurre le letture sono
stati Mariano Nardello (il 24
settembre al «Pedrollo», canti
I, II e III), Lorenzo Renzi (l’8
ottobre a palazzo Chiericati,
canti V, VII e IX), Dino Piovan
(il 21 ottobre a palazzo Trissino,
canti X, XIII e XV), Roberto
Cuppone (il 12 novembre
all’Olimpico, canti XXI, XXII e
XXVI per Laboratorio Olimpico)
e Fabio Finotti (il 26 novembre
nella sede di Confindustria
Vicenza, canti XXXII,
XXXIII e XXXIV).
Si è intitolata Dante, participio
presente la sedicesima
edizione di Laboratorio
Olimpico, progetto ideato
da Cesare Galla, diretto da
Roberto Cuppone, entrambi
accademici, e promosso
dall’Accademia. Venerdì 12
novembre tra Odeo e Teatro
Olimpico, con la collaborazione
del Comune di
Vicenza e i contributi della
Regione del Veneto e di Service
Med S.r.l., il Laboratorio
ha visto la partecipazione
online di Marco Martinelli
del Teatro delle Albe (del
quale è stato proiettato The
sky over Kybera, ispirato alla
Divina Commedia, girato
nella bidonville di Nairobi e
introdotto dal critico Enzo
Pancera) e di Federico Tiezzi,
che tra il 1989 e il 1991 ha
ideato e diretto le riscritture
dantesche affidate a Edoardo
Sanguineti, Mario Luzi
e Giovanni Giudici. Interessante
il dialogo tra i registi,
coordinato dal critico Oliviero
Ponte di Pino.
A seguire, spazio alle performance
sul palcoscenico
dell’Olimpico. Tredici allievi
dell’Accademia Teatrale
«Carlo Goldoni» di Venezia
(Progetto Teseo), guidati
da Paola Bigatto, hanno interpretato
le riduzioni delle
drammaturgie di ispirazione
dantesca di quattro giovani
diplomate alla Civica Scuola
di Teatro «Paolo Grassi»
di Milano, presentate da
Magdalena Barile: Persefone
psicosomatica di Matilde
Anche il Laboratorio
ha incontrato il Poeta
Marras; Miserere di Eliana
Rotella; Un vecchio monologo
di Giorgia Colantuono;
1969 di Giulia Cermelli.
La drammaturgia sonora è
stata invece affidata a sette
studenti del Dipartimento
di Musica Elettronica e Nuove
Tecnologie del Conservatorio
«Pedrollo» di Vicenza,
guidati da Davide Tiso.
In chiusura, riflettori su Antonino
Varvarà, attore e regista,
che ha interpretato i
canti XXI, XXII e XXVI dell’Inferno,
dopo un’introduzione
curata da Roberto Cuppone.
L’intensa esibizione rientrava
anche nel progetto accademico
…in loco d’ogne luce
muto, firmato dallo stesso
Varvarà.
“Dantesca” pure
la tornata esterna
del 17 ottobre
Dedicata a Dante anche l’annuale
tornata esterna dell’Accademia,
svoltasi a Bassano
del Grappa domenica 17
ottobre nella sala Chilesotti
del Museo Civico. Patrocinato
dalla Città di Bassano del
Grappa e aperto da un saluto
del sindaco, Elena Pavan,
e del presidente Gaetano
Thiene, l’incontro ha ospitato
le relazioni di quattro accademici:
lo storico Giorgio
Cracco, lo storico dell’arte
Giovanni Carlo Federico Villa,
Giovanni Marcadella, già
direttore dell’Archivio di Stato
di Vicenza, e Giuseppe Segato,
già primario della 2ª Divisione
di Chirurgia generale
all’Ospedale di Vicenza ma
anche apprezzato artista che
ha presentato le sue tavole
sull’Inferno, con il commento
musicale dell’organista Margherita
Dalla Vecchia.
4 L’Accademia Olimpica
Un tema di attualità per il nostro Paese, che sta vivendo la post-pandemia fra elementi critici e opportunità
Economia e lavoro, quali riforme?
Economia e lavoro: tendenze
e riforme al centro dell’incontro
in diretta streaming
di giovedì 9 dicembre, promosso
per iniziativa della
Classe di Diritto economia e
amministrazione dell’Accademia
e con relatori il ministro
per la Pubblica Amministrazione,
Renato Brunetta,
e Giorgio Brunello, docente
di Macroeconomia all’Università
di Padova, introdotti
e coordinati da Gilberto
Muraro, accademico e professore
emerito di Scienza
delle finanze all’Università
di Padova.
Obiettivo della conversazione,
aperta da un saluto del
presidente Gaetano Thiene
e del presidente di Classe
Giacomo Cavalieri, fare il
punto sulla situazione economica
del Paese, che vede
buone previsioni di incremento
del Prodotto interno
lordo, da sostenere però con
una serie di riforme che consentano
una crescita solida
e con minori disuguaglianze
sociali.
Renato Brunetta
Giorgio Brunello
Nuovo appuntamento con Gli accademici raccontano
È disponibile nel canale
YouTube dell’Accademia la
puntata del 18 settembre
scorso della serie Gli accademici
raccontano, proposta
come sempre all’insegna
della divulgazione
di qualità e della varietà
delle tematiche trattate.
Dopo un saluto del presidente
Gaetano Thiene, un
viaggio tra i segreti delle
api con lo scienziato Paolo
Fontana, una riflessione
sul paesaggio con l’urbanista
Domenico Patassini
e un approfondimento
sul rapporto tra Ernest
Hemingway e il territorio
vicentino proposto dal
giornalista Giandomenico
Cortese.
EVENTI
E CONFERENZE
Le registrazioni
della maggior parte
delle conferenze
dell’Accademia
sono disponibili
nel nostro canale
YouTube
Spazio: l’umanità non ha limiti?
Università e città, quale rapporto
Sogni sulla conquista dello
spazio: quanto manca
per Marte? è stato il titolo
dell’incontro che sabato 25
settembre ha richiamato appassionati
ed esperti della
materia nel salone d’onore
di palazzo Chiericati a Vicenza,
per iniziativa dell’Accademia.
L’appuntamento si è rivelato
un’occasione preziosa per
fare il punto sulla tecnologia
che muove l’esplorazione
dell’universo e per una riflessione
sulla possibile presenza
in tale ambito di ostacoli
insuperabili - di carattere fisico
o tecnico - che possano
compromettere i progetti
della nostra specie.
Tutti accademici i relatori
intervenuti: Giulia Rodighiero,
docente di Astronomia e
Cosmologia all’Università di
Padova; Stefano Debei, docente
di Misure meccaniche
e termiche presso lo stesso
Ateneo e impegnato nello
staff di numerose missioni
spaziali; Gian Pietro Feltrin,
già professore ordinario di
Radiologia all’Università di
Padova; Ugo Galvanetto, docente
di Costruzioni e strutture
aerospaziali nell’Ateneo
patavino; Claudio Ronco, già
direttore dell’Unità operativa
di Nefrologia, dialisi e trapianto
renale dell’Ospedale
di Vicenza.
Dopo un saluto del presidente
Gaetano Thiene, l’incontro
è stato coordinato dal presidente
della Classe di Scienze
e tecnica, Giuliano Bellieni, e
dall’accademico e astrofisico
Francesco Bertola.
Sei Atenei italiani sono stati chiamati dalla Classe di Diritto
economia e amministrazione dell’Accademia a confrontarsi
sul tema Università e città dopo la pandemia. L’appuntamento,
svoltosi venerdì 5 novembre nell’Odeo dell’Olimpico, ha
permesso una riflessione e un confronto, prendendo spunto
da una ricerca in corso a Padova, i cui primi risultati sono stati
illustrati da Patrizia Messina, docente di Scienze politiche
presso l’Ateneo patavino. Al centro dell’indagine sono state
poste le trasformazioni dei rapporti fra Università e città
durante l’emergenza e le possibili modalità per affrontare le
nuove sfide legate alla digitalizzazione e all’apertura internazionale
delle attività didattiche.
A portare l’esperienza dei rispettivi Atenei sono stati Gianluca
Marchi, pro-rettore dell’Università di Modena e Reggio
Emilia, e gli accademici olimpici Paolo Collini, già rettore
dell’Università di Trento, Ilvo Diamanti, pro-rettore dell’Università
di Urbino, ed Edoardo Demo, professore di Storia
economica nella sede di Vicenza dell’Università di Verona,
mentre l’introduzione e il coordinamento sono stati affidati
all’accademico Giancarlo Corò, professore di Economia applicata
all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
L’incontro è stato aperto da un saluto del presidente dell’Accademia,
Gaetano Thiene, e del presidente della Classe, Giacomo
Cavalieri.
L’Accademia Olimpica
5
La vicentina è stata al centro di una giornata di studi nell’Odeo dell’Olimpico
Maddalena Campiglia
nel suo tempo
Maddalena Campiglia, poetessa
vicentina vissuta tra
il 1553 e il 1595, venerdì 19
novembre è stata al centro
di una giornata di studio organizzata
dall’Accademia,
che nell’Odeo dell’Olimpico
ha invitato numerosi studiosi
nel nome della «rimatrice
dimessa», «colta e virtuosa
patrizia vicentina», come la
ricorda la lapide posta nel
1897 là dove si presume sia
stata la sua residenza.
Dopo un saluto del presidente
Gaetano Thiene, che ha
sottolineato la discriminazione
di genere di quel tempo,
ancora attuale, la giornata è
stata aperta da un’introduzione
dell’accademica Adriana
Chemello e coordinata
dal presidente della Classe
di Lettere e arti, Emilio Franzina.
A seguire, per illustrare i
contesti nei quali Maddalena
Campiglia si mosse, sono intervenuti
Maria Elisa Avagnina,
segretario dell’Accademia
e storica dell’arte, Maria Luigia
De Gregorio dell’Archivio
di Stato di Vicenza (con letture
di Paola Rossi, Gabriella
Crugnola e Daniela Faburlani),
Gabriella Zarri dell’Univer-sità
di Firenze, Stefania
Malavasi dell’Università di
Padova, l’accademico Edoardo
Demo, professore di Storia
economica dell’Università
di Verona a Vicenza, Elisabetta
Selmi dell’Università di
Padova, Erminia Ardissino
dell’Università di Torino, Eleonora
Carinci dell’Università
di Oslo e l’accademico Vittorio
Bolcato, che ha aperto
l’ultima parte della Giornata,
arricchita - grazie alla collaborazione
del Conservatorio
Museo Civico di Palazzo Chiericati.
Ritratto di Maddalena Campiglia
di Alessandro Maganza (1548-1632)
di Vicenza «Arrigo Pedrollo»
- da un assaggio di musica
rinascimentale: ne sono stati
protagonisti il soprano Marta
Fraccaroli, il contralto Miriam
Callegaro, il tenore Haruyuki
Hirai, il basso Gaetan Nasato
Tagnè, Giovanni Tonello alla
viola da gamba e Nicola Lamon
al clavicembalo.
Accademici in libreria
Il “Magazzino”
di Paolo Lanaro
Paolo Lanaro torna in libreria
con Magazzino. Ricordi, note,
frammenti, cianfrusaglie, edito
da Cierre. Aperto da una
prefazione di Goffredo Fofi,
il Magazzino di Lanaro è il
classico «retrobottega di chi
scrive», come si legge nella
quarta di copertina, dove
«rovistando, si possono fare
trouvailles curiose come da
un rigattiere o in un mercatino
delle anticaglie».
Quattro i ritratti “in bianco
e nero” che l’accademico
propone nel volume: quelli
di Carlo Bertocchi, Roberto
Roversi, Vittorio Sereni e
Andrea Zanzotto.
Gianni Pieropan, alpinista
scrittore e accademico
Pubblico numeroso all’incontro dedicato a
Gianni Pieropan, accademico, scrittore e alpinista
vicentino, organizzato giovedì 28 ottobre
dall’Accademia con l’ospitalità del Museo
del Risorgimento e della Resistenza (che
conserva anche una ricca “Raccolta Gianni
Pieropan” sulla Grande Guerra e la storia della
montagna vicentina) e in collaborazione e
con il sostegno del Comune di Vicenza: un ricordo
che si sarebbe voluto proporre un anno
fa, nel ventennale della scomparsa avvenuta
nel 2000, ma rinviato a causa della pandemia.
A ricordarlo sono intervenuti, con il coordinamento
del presidente della Classe di Lettere
e arti, Emilio Franzina, gli accademici Mauro
Passarin, direttore dei Musei Civici di Vicenza,
Luca Trevisan e Paolo Pozzato. Hanno chiuso
l’incontro il figlio Alberto Pieropan e l’amico
Bepi De Marzi, accademico. Ai presenti è stata
donata una copia della seconda ristampa
del volume autobiografico Due soldi di alpinismo,
edita dall’Accademia, di cui Pieropan è
stato socio dal 1973 e segretario nel 1990, e
dall’Amministrazione Comunale.
Notte della Ricerca:
Accademia attiva
Anche quest’anno l’Accademia
ha partecipato alla
Notte europea della Ricerca
a Vicenza. Per l’occasione ha
proposto un convegno dedicato
alla prevenzione delle
malattie cardiovascolari,
ospitato nella sede dell’Università
a Vicenza e ora disponibile
nel canale YouTube
dell’Accademia. Hanno collaborato
all’evento il Dottorato
di Ricerca in Medicina specialistica
traslazionale «G. B.
Morgagni» dell’Università di
Padova e l’Associazione Ricerche
Cardiopatie Aritmiche
– ARCA.
Aperto da un intervento del
presidente Gaetano Thiene,
anche nella sua veste di
cardiopatologo e professore
emerito di Anatomia Patologica
all’Università di Padova,
l’incontro ha visto la partecipazione
degli specialisti Barbara
Bauce, Federico Migliore,
Alessandro Zorzi, Chiara
Dalla Valle e Giorgio Vescovo,
moderati da Annalisa Angelini,
coordinatrice del Dottorato
e professore ordinario di
Anatomia Patologica all’Università
di Padova, e da Cristina
Basso, cardiopatologa,
professore ordinario di Anatomia
Patologica nella stessa
Università, direttore dell’UOC
Patologia Cardiovascolare
dell’Azienda Ospedaliera di
Padova, vicepresidente di
ARCA e accademica.
6 L’Accademia Olimpica
Nel comune centenario della nascita, lo scrittore e il poeta sono stati ricordati dall’Accademia il 22 ottobre
Accomunati dal centenario
della nascita nel 2021, Mario
Rigoni Stern e Andrea Zanzotto
sono stati oggetto di
una giornata di studi organizzata
dall’Accademia, con
il patrocinio del Comitato
nazionale per le celebrazioni
del centenario di Rigoni
Stern (del quale l’Accademia
ha la vicepresidenza), svoltasi
venerdì 22 ottobre alle Gallerie
d’Italia - Palazzo Leoni
Montanari di Vicenza, sede
museale di Intesa Sanpaolo
a Vicenza.
Dopo un saluto del presidente
Gaetano Thiene e del
vicedirettore delle Gallerie a
Vicenza, Elena Milan, la giornata
è stata aperta da un’introduzione
dell’accademico
Paolo Lanaro, ideatore e coordinatore
dell’iniziativa.
Intorno a Rigoni Stern si
sono articolate le relazioni
Intensa giornata di studi
per Rigoni Stern e Zanzotto
di Fabio Magro e di Matteo
Giancotti, entrambi dell’Università
di Padova, e dell’accademico
Alvaro Barbieri. Di
Zanzotto hanno parlato Massimo
Natale dell’Università di
Verona, il poeta e traduttore
Stefano Strazzabosco, Stefano
Dal Bianco dell’Università
di Siena, l’accademico
Giovanni Pellizzari e Marco
Munaro, poeta, critico ed
editore, amico e profondo
conoscitore del poeta.
La chiusura è stata affidata
all’accademico Bepi De Marzi,
che ha proposto la sua
Cantata per Mario e Andrea.
A Oria per Fogazzaro e i suoi editori
Una rappresentanza di accademici, guidata dal presidente
Gaetano Thiene, ha partecipato sabato 4 settembre, nella
chiesa di San Sebastiano di Oria Valsolda, nelle adiacenze di
Villa Fogazzaro Roi, alla presentazione del libro Fogazzaro e i
suoi editori (1874-1911) curato da Giulia Brian ed edito dall’Accademia
nell’ambito dell’Edizione nazionale delle opere fogazzariane,
con nota introduttiva dell’accademica Adriana
Chemello, relatrice all’evento con la stessa Brian e con l’accademico
Luciano Morbiato.
Il volume si sta facendo apprezzare per la cospicua mole di
materiale epistolare, in gran parte inedito recuperato dalla
curatrice, tale da consentire di ricostruire le vicende editoriali
di Fogazzaro dal 1874, anno della prima pubblicazione con
il poemetto Miranda, e attraversando le stagioni dei grandi
successi, da Malombra a Daniele Cortis a Piccolo mondo antico,
per arrivare alle laceranti discussioni legate a Il santo e fino a
Leila, edito un anno prima della morte dello scrittore (1911).
L’incontro è stato organizzato da Alberto Buscaglia, ideatore e
curatore del Premio «Antonio Fogazzaro».
L’Accademia
al convegno
internazionale...
Importante doppio appuntamento
nel nome di Mario
Rigoni Stern. Giovedì 28 ottobre,
a Roma, conferenza
stampa di presentazione
del convegno internazionale
programmato per il 30
e il 31 ottobre ad Asiago e
dedicato allo scrittore. L’incontro
nella capitale si è
svolto alla presenza del ministro
della Cultura, Dario
Franceschini, e, tra gli altri,
di Roberto Rigoni Stern,
sindaco di Asiago e presidente
del Comitato nazionale
per le celebrazioni del
centenario della nascita
di Mario Rigoni Stern, e di
Gaetano Thiene, presidente
dell’Accademia, che nell’occasione
ha ricordato l’attività
dello scrittore come
accademico e la sua lunga
amicizia e collaborazione
con l’artista Augusto Murer.
Il convegno, intitolato Mario
Rigoni Stern e il suo Altipiano,
cento anni di etica
civile, letteratura, storia e
natura, è stato curato dal
biografo di Rigoni Stern,
Giuseppe Mendicino, e ha
visto la partecipazione, tra
i relatori, dello stesso presidente
Thiene e degli accademici
Raffaele Cavalli,
Carlo Ossola, Daniele Zovi,
Paolo Lanaro, Paolo Pozzato
ed Emilio Franzina.
Mario Rigoni
Stern durante
un incontro
organizzato
dall’Accademia
... e alla giornata
per Rigoni Stern
a Vestone (Brescia)
Anche l’Accademia tra i promotori
della giornata di studi
dedicata a Mario Rigoni
Stern sabato 27 novembre
a Vestone (Brescia), d’intesa
con il Comune vestonese e
con l’Ateneo di Salò.
Il convegno, intitolato Sui
sentieri di Mario Rigoni Stern,
è stato aperto dai saluti delle
autorità, tra cui il sindaco
Roberto Facchi e l’assessore
all’Autonomia e Cultura
della Regione Lombardia,
Stefano Bruno Galli, e, per
l’Accademia, il presidente
Gaetano Thiene. Interessanti
le relazioni, proposte
da Giancarlo Marchesi (Sui
sentieri della memoria: Mario
Rigoni Stern e Vestone),
dal biografo dello scrittore,
Giuseppe Mendicino (Sui
sentieri della memoria: Mario
Rigoni Stern e Vestone),
e dagli accademici Paolo
Pozzato, che ha illustrato
l’”operazione Barbarossa”, e
Giovanni Pellizzari, con un
intervento dedicato all’Altipiano
di Asiago. Vestone,
località cara a Rigoni Stern
che ne fu cittadino onorario,
nel pomeriggio ha ospitato
altri eventi, tra i quali
un concerto del coro alpino
«Mario Rigoni Stern Valsabbia
- Valtenesi», aperto da
un intervento dell’accademico
Bepi De Marzi.
L’Accademia Olimpica
7
BIBLIOTECA
Pubblicazioni pervenute nel secondo semestre del 2020
In dono dalla Regione del
Veneto:
E. Ciaccia, Le alzaie del
Sile: una via fino al mare,
Cittadella (PD) 2019. - La
Galleria del cavallino: vetrina
e officina. 1966-2003,
cur. S. Cecchetto, Crocetta
del Montello (TV) 2019;
in dono o per scambio da
Accademie, Enti e altre
Istituzioni:
L’Ateneo di Padova nell’Ottocento:
dall’impero asburgico
al Regno d’Italia, cur. F. Agostini,
Milano 2019. - Attualità
di Darwin, cur. A. Minelli,
Padova 2006. - C. Botturi,
Al servizio del principe e
della Chiesa: l’esperienza
di Camillo Cattaneo, abate
di Castiglione delle Stiviere
(1573-1644), Mantova
2019. - Conversazioni 2017.
Diario: 70° ciclo di spettacoli
classici al Teatro Olimpico
di Vicenza, cur. F. Laera, R.
Brazzale, Vicenza 2017. -
Conversazioni 2018. Diario
e documenti: 71° ciclo di
spettacoli classici al Teatro
Olimpico di Vicenza, cur. F.
Laera, R. Brazzale, Vicenza
2018. - Costruire l’Europa
dei territori. Primo Forum
Europa, Vicenza 2019. - G.
Dal Ferro, Acqua, bene
comune: ricerca sociologica
nel Vicentino 2019, Vicenza
2019. - Diario 2013-2015,
2019: ciclo di spettacoli
classici, cur. R. Brazzale, R.
Schiavo, L. Simoni, Vicenza
2013-2015, 2019. - Dilettanti
di architettura nella
Venezia del Cinquecento,
cur. M. Gaier, W. Wolters,
Venezia 2020. - Diritto alla
vita: fondamento di tutti i diritti,
Vicenza 2020. - Diritto,
Chiesa e cultura nell’opera di
Francesco Zabarella, 1360-
1417, cur. C.M. Valsecchi,
F. Piovan, Milano 2020. -
Domenico Turazza: principe
dell’ingegneria idraulica letterato
e poeta. Atti del convegno,
30 settembre 2013,
Accademia Galileiana di
Padova, cur. C.G. Someda,
Padova 2013. - Fake news
e libertà cognitiva, Vicenza
2020. - F. Fiumara, Mazzini
e l’Internazionale: contatti,
rapporti, polemiche, Pisa
1968. - Il Fondo Marsili: nella
Biblioteca Universitaria di
Padova, cur. C. Lestani, Milano
2020. - La fortuna dei
Foscari: silloge di documenti
1281-1530. Tomo 2: Documenti
152-290 (1458-1530),
cur. D. Girgensohn, Venezia
2020. - T. Grandi, Gustavo
Modena: attore patriota
(1803-1861), Pisa 1968. - Id.,
Mazzini aneddotico: scelta
di ricordi lettere giudizi,
Pisa 1980. - P. Gualtierotti,
Giuseppe Acerbi: il viaggio
in Ungheria attraverso Friuli,
Istria e Tirolo, Mantova
2020. - Lingua e istituzioni:
aspetti comunicativi, intellettuali,
storico-giuridici,
religiosi, cur. F. Bruni, L.
Garofalo, Venezia 2020. - Le
leggi razziali antiebraiche
fra le due guerre mondiali:
atti del Convegno, Accademia
Galileiana di Scienze
lettere ed arti, Padova, 23-24
ottobre 2008, cur. O. Longo,
M. Jona, Firenze 2009. - M.
Marocchi, Una stagione
all’inferno: l’alto Mantovano
nella guerra per la successione
di Mantova e del Monferrato
(1629-1631), Mantova
2019. - M. Mencaroni Zoppetti,
Il trombetta, il mezzopoeta,
l’aspirante secretario:
tra Bergamo e l’Europa
del XVI secolo, Bergamo
2020. - G. Ongaro, Storie
di medici e di medicina,
Padova 2008. - E. Orlando,
Strutture e pratiche di una
comunità urbana: Spalato,
1420-1479, Venezia-Wien
2019. - Paesaggi d’acqua
nel Veneto: fotografie dai
fondi del FAST Foto Archivio
Storico Trevigiano della
Provincia di Treviso, cur. M.
Naim, Crocetta del Montello
(TV) 2018. - Partenariato
Europa-Africa, presupposti
culturali. III colloquio del
Mediterraneo, Vicenza
2019. - Per Fernando
Bandini. Studi, interpretazioni,
ricordi, cur. A. Daniele,
Padova 2020. - La percezione
della Shoah: atti del
convegno promosso dalla
Comunità Ebraica di Padova
e dalla Accademia Galileiana
di Scienze, lettere ed
arti. Padova, 14 marzo 2007,
cur. M. Jona, Firenze 2008.
- G. Piaia, Pietro d’Abano:
filosofo, medico e astrologo
europeo, Milano 2020. - V.
Pontello, I filosofi e l’Europa,
Vicenza 2020. - Prospettive
2020, cur. C. Galla, Vicenza
2020. - Ricordando Lutero:
a 500 anni dalla pubblicazione
delle Tesi. Atti del
Convegno di studi, Foligno,
27-30 aprile 2017, Montefalco,
21 ottobre 2017, cur. B.
Ulianich, Foligno (PG) 2019.
- La sinistra risorgimentale
nel Veneto austriaco, cur.
G. Berti, Padova 2012. -
Sirmione e i porti fortificati
medievali: atti del Convegno,
Sirmione, Castello
Scaligero, 30 marzo 2019,
cur. G. Perbellini, V. Cane,
Mantova 2019. - Splendore
nella Regola: codici miniati
da monasteri e conventi
nella Biblioteca universitaria
di Padova, cur. F. Toniolo, P.
Gnan, Roma-Padova 2011.
- F. Vaccaretti, Giacomo
Zanella. Pennellate per un
profilo: dipinti, Chiampo
(VI) 2020;
da privati:
Alcide De Gasperi e la
politica internazionale:
un’antologia degli scritti
su L’illustrazione vaticana,
1933-1938 e di discorsi
all’estero, 1945-1954, cur.
G. Allara, A. Gatti, Roma
1990. - Alcide De Gasperi e
l’età del centrismo, 1947-
1953. Atti del Convegno
di studio organizzato dal
Dipartimento cultura scuola
e formazione della Direzione
nazionale della DC, Lucca,
4-6 marzo 1982, cur. G.
Rossini, Roma 1990. - Alcide
De Gasperi in Parlamento,
1921-1954: un’antologia di
discorsi parlamentari, cur.
C. Dané, G. Allara, Roma
1990. - Alcide De Gasperi nel
Partito popolare italiano e
nella Democrazia cristiana:
un’antologia di discorsi
politici 1923-1954, cur. G.
Allara, A. Gatti, Roma 1990.
- America Latina: prime
inchieste e documenti, cur.
G. Meo Zilio, Venezia 1987.
- G. Andreotti, De Gasperi:
visto da vicino, Milano
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- E. Arnoulx De Pirey, De
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della politica, Cinisello Balsamo
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Mille camere, Milano 1984.
- V. Calabrò, Dipinti murali,
Belluno 1981. - L. Caliaro,
In volo da Roma a Tokyo:
l’epico viaggio di un aviatore,
Quinto Vicentino (VI)
2020. - Cento anni a Roncà
1892-1992, S. Bonifacio (VR)
1992. - G. Dal Cengio, Riscoprire
Vicenza: guida al centro
storico e ai dintorni della
città, Treviso 2020. - A. Dal
Pozzo, Scritti inediti e rari,
Asiago (VI) 1998. - P. Dato,
Dimenticare Vicenza? 2, Vicenza
1991. - V. Della Valle,
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2006. - M.G. Ferrari, Il torrione
del Castelletto: storia,
leggende e tesori d’arte tra
Breganze e Villaverla. Gli
affreschi quattrocenteschi
dei Sacchetto con rimandi
pittorici nell’Alto Vicentino
e nel Bassanese, opere in
Trentino e in terra padana,
stemmi e grottesche di
Francesco Verla a Breganze,
Fara Vicentino (VI) 2020. - I.
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fedele, un’analisi dei fatti,
una storia emozionante dei
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una sede vacante all’alcontinua
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8 L’Accademia Olimpica
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Con l’epistolario, documenti
e testimonianze, Milano
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La casta: così i politici italiani
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perché l’Italia rischia il
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Avanti popolo: figure e figuri
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Aldo Capitini ed Enrico Nicolini:
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revisione e nuova collocazione
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La fauna di crostacei dell’Eocene
superiore di Parona di
Verona (Italia nordorientale):
nuovi ritrovamenti (estr.
da: Bollettino del Museo di
storia naturale di Venezia,
70/2019); Nuovo ritrovamento
di Faxegalathea
Valeccensis Beschin, Busulini
e Tessier, 2016 nell’Eocene
inferiore di Bolca (Verona,
Italia nordorientale)
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dalle finestre: in tempi di
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Per Bruno Brunelli Bonetti.
Atti della Giornata per Bruno
Brunelli Bonetti, 23 novembre
2018, Padova, Caffè
Pedrocchi, Sala Rossini,
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(trad.): Poesie catalane:
tradotte in ladino friulano
e in italiano, Vicenza 2020;
Poesie fiamminghe del
Novecento, Novi Ligure (AL)
2020; A. Verwey, Cara terra,
Novi Ligure (AL) 2020. - G.
GAUDINI (coaut.): Annuario
storico zenoniano XXVII,
Verona 2020; Pienza e il
disegno dell’utopia, Verona
2020. - ID. (donat.): G. Milani,
Vicenza nelle fotografie
dell’Ottocento, Verona
2020. - L. GIACOMELLI
(collab.): Le sfide future per
la giustizia: la giustizia come
azienda?, cur. F. Brunetti, A.
Rizzo, M. Tescaro, Canterano
(RM) 2020. - A. LAZZA-
RETTO (collab.): L. Carollo, Il
comandante Silva. L’ardimento
e il sacrificio: con
il percorso escursionistico
“L’ultimo viaggio di Silva”,
Fara Vicentino (VI) 2020.
- A. MINELLI (aut.): Amici
mostri (estr. da: Parole
entomologiche, Genova
2020); Arthropod segments
and segmentation-lessons
“Hoc opus”, scadenza il 14 gennaio
C’è tempo fino al 14 gennaio 2022 per candidarsi alla sedicesima
edizione del Premio triennale “Hoc opus”, promosso
dall’Accademia e rivolto ad autori di tesi di laurea
specialistica discusse dopo il 1° gennaio 2019 e che sotto
qualsiasi profilo riguardino particolarmente o prevalentemente
Vicenza e i territori che facciano o abbiano fatto
parte della sua provincia o della sua diocesi. In palio un
primo premio da 2.000 euro e premi minori per altri 3.000
euro. Il concorso è rivolto ad autori sia italiani che stranieri,
esclusi quanti abbiano già preso parte a precedenti
concorsi banditi dall’Accademia. Sono inoltre escluse
le tesi di dottorato, per le quali l’Accademia ha istituito il
premio “Hic labor”.
Il bando è disponibile nel sito www.accademiaolimpica.it.
from myriapods, and open
questions (estr. da: Opuscula
zoologica Instituti
Zoosystematici et Oecologici
Universitatis Budapestinensis,
51/2020); Code
(biological). Development/
evolution. Ontogeny/phylogeny
(estr. da: Glossary of
morphology, Cham-Svizzera
2020); Disciplinary fields
in the life sciences: evolving
divides and anchor concepts
(estr. da: Philosophies,
34/2020); Genes, embryos
and evolution (estr. da: Mefisto,
4/2020); The nymph
and the pupa. A review of:
Insect metamorphosis: From
natural history to regulation
of development and evolution
[recensione] (estr. da:
Evolution & development,
1.2/2020); Origini, confini
e cause dei processi dello
sviluppo, dell’entwicklungsmechanik
a evo-devo (estr.
da: Meccanicismo: riflessioni
interdisciplinari su un
paradigma teorico, cur. B.
Cavarra, V. Rasini, Milano
2019); Parassito (estr. da:
Pantagruel, n. 1/2020);
Renegotiating disciplinary
fields in the life sciences
(estr. da: Philosophies,
43/2020); Ricordo di Augusto
Vigna Taglianti (estr. da:
Memorie di scienze fisiche
e naturali. Rendiconti,
137/2019). - ID. (coaut.):
L. Bonato, Diversity of life
(estr. da: Evolution & diversity
of life, n. 1.2/2020); G.
Fusco, Classification (estr.
da: eLS, 20 luglio 2020). -
M. NARDELLO (curat.): Un
uomo di Dio di fronte alle
guerre. Dies academicus e
convegno su Elia Dalla Costa:
con la prolusione di S. E.
card. Pietro Parolin. Istituto
Superiore di Scienze Religiose
“Mons. A. Onisto” Vicenza,
13 marzo 2018, Vicenza-
Schio (VI) 2020. - ID. (donat.):
Disperazione: saggi
sulla condizione umana tra
filosofia, scienza e arte, cur.
G.F. Frigo, Milano-Udine
2010. - G. PELLIZZARI (collab.):
Bollettino della Regia
Deputazione di storia patria
per l’Umbria, v. 119/2019.
- D. PIOVAN (aut.): Oltre la
vendetta: come riconciliarsi
dopo una guerra civile
(estr. da: Dike: ovvero della
giustizia tra l’Olimpo e la
Terra, cur. A. Camerotto,
F. Pontani, Milano-Udine
2020). - C. POVOLO (aut.): Il
frate, il conte e l’antropologo:
tre personaggi in cerca
di Francesco Petrarca in
Arquà, Sommacampagna
(VR) 2020. - G. PUPILLO
(donat.): Una vita a sinistra:
figli e amici per gli 80
anni di Giuseppe Pupillo
09/09/2020, Arcugnano (VI)
2020. - F. VIOLA (curat.):
La montagna veneta: fra
rilancio territoriale e nuova
identità economica, cur. O.
Longo, Milano 2005. - R.
ZUCCO (aut.): Dispensa
sull’ordine delle rime nel
sonetto italiano, Pasian di
Prato (UD) 2020.
Orario della biblioteca:
martedì e mercoledì
dalle 8.30 alle 13.00
e dalle 14.00 alle 17.30.
Il catalogo della biblioteca
è disponibile
nel sito dell’Accademia:
www.accademiaolimpica. it.