Giornale dei Navigli n. 1 - 7 gennaio 2022

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2 Venerdì 7 Gennaio 2022 SUD MILANO (gra) MERCOLEDÌ 5 GENNAIO CESANO BOSCONE Auditorium della Casa della musica (via Matteotti 9), ore 21.00 Concerto di inizio anno “Il lied della vita celeste” con ADR Musica. Musiche di Johann Strauss II e Gustav Mahler con la soprano Beatrice Binda. Ensemble "Giulio Rusconi" diretto da Dario Gare g nani. Offerta libera in favore di SOS MEDITERRANEE Italia onlus. L'accesso è consentito ai possessori di green pass rafforzato; occorre inoltre indossare la mascherina ffp2. TREZZ ANO SUL NAVIGLIO GLI APPUNTAMENTI DEL TERRITORIO Biblioteca delle Storie Infinite (p.zza Madre Teresa di Calcutta), ore 17.00 Abbasso la paura L etture per esorcizzare le paure per bambine e bambini dai 4-8 anni. A Gennaio, tutti i Mercoledì ed i Venerdì alle 17.00.Ingresso gratuito. Per chi ha più di 12 anni di età è necessario esibire il Green Pass. G I OV E D I ’ 6 GENNAIO BUCCINAS CO Gudo Gambaredo (via Marconi), ore 15.30 Il Comitato di Gudo Gambaredo organizza il Pres epe Vivente di Gudo Gambaredo col patrocinio del Comune di Buccinasco. I posti sono limitati ed è necessario comunicare la propria partecipazione alla seguente mail: presepegudoepifania22.cis o- n o @ g ma i l . c o m. Il gesto religioso potrà essere seguito anche in diretta Facebook sulla pagina Oratorio Benedetto XVI Buccinasco. CESANO BOSCONE Sala delle Carrozze (via Dante), ore 16.00 La Befan a Lettura animata e laboratorio creativo p er bambini dai 4 ai 7 anni, gestita dalla compagnia Simab é. Saranno disponibili due turni, uno alle 16.00 e uno alle 17.15 di massimo 20 bambini ciascuno. Per prenotare il proprio posto mandare una mail a bibliote ca@comune.cesano-boscone.mi.it o telefonare negli orari di apertura della biblioteca al 0248694400. Si consiglia uso di mascherina anche per i bambini inferiori ai 6 anni e per i genitori interessati ad accedere è richiesto il green pa ss. COR SICO In via Cavour, dalle ore 15.00 alle 18.00, a conclusione degli eventi natalizi organizzati dall’A m- ministrazione comunale, arriveranno le Befane con un carico di dolci sorprese per tutti i bambini. In via Cavour, dalle ore 8.00 alle 20.00 Mercatin o "E' arrivata la befana". Il 6 gennaio una befana donerà caramelle a tutti i bambini, ai quali verranno distribuiti disegni da colorare e ritagliare. Sabato 8 gennaio, sarà presente il truccabimbi e saranno organizzati giochi con le bolle di sap one. Tutte le iniziative seguiranno scrupolosamente i vincoli delle vigenti disposizioni ministeriali anti Cov i d - 19 . Dal 6 all'8 gennaio. MIL ANO Planetario c/o Giardini Pubblici "Indro Montanelli" (c.so Venezia, 57), ore 14.30, ore 16.30 e ore 18.00 Un sacco di stelle per la Befana Manifestazioni per bambini (dai 6 anni in su) e famiglie con Staff LO f f i c i na. Befana in barca sui Nav ig li: Il 6 gennaio il personaggio della tradizione popolare si imbarca per distribuire dolciumi e altri regali ai bambini presenti ai Navigli. Un evento organizzato dalla società regionale Navigli Lombardi di Milano che prevede anche la navigazione turistica sulla “Linea delle Co n ch e”. VENERDI’ 7 GENNAIO BUCCINAS CO Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 Cineforum proiezione del film di Woody Allen "Un giorno di pioggia a New Yo rk ", nell'ambito della rassegna "Cinema, mon amour", cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l'associazione Gli Adulti. Ingresso libero con obbligo di Green pass. SABATO 8 GENNAIO TREZZ ANO SUL NAVIGLIO Biblioteca delle Storie Infinite (p.zza Madre Teresa di Calcutta), ore 10.30 Uno spettacolo di Befana! Una lettura animata per bambine e bambini 6-10 anni. Prenotazione obbligator ia MIL ANO Planetario c/o Giardini Pubblici "Indro Montanelli" (c.so Venezia, 57), ore 11.00, ore 14.30, ore 16.30 e ore 18.00 Siamo in orbita: esploriamo il sistema sol are Un incontro dedicato ai più piccoli (dai 6 anni in su) per cominciare a conoscere l’univers o. LUNEDÌ 10 E 17 GENNAIO COR SICO Scuole dell'Infanzia comunali, Battisti e Dante, dalle ore 16.15 alle ore 17.30, nelle giornate di lunedì 10 e 17 gennaio 2022, le Scuole dell'Infanzia comunali, Battisti e Dante, organizzeranno l'Open Day : si potranno visitare le strutture e le insegnanti presenteranno la programmazione del prossimo anno scolastico. I genitori interessati potranno prenotare la visita scrivendo a coordinamentoi nfan zia@ comun e.co rsico.mi.it indicando il giorno e l'orario di preferenza. La scuola, qualora vi fossero troppe richieste nel medesimo orario, si riserva la facoltà di fissare gli appuntamenti in base alle disponibilità rimaste. L'ingresso alle scuole è consentito ESCLUSIVA- MENTE con green pass e mascher ina. Scuola dell'Infanzia Battisti (entrata da via Saffi) Scuola dell'Infanzia Dante (entrata da via Dante n. 5 oppure da via dei Gig l i ). SABATO 15 GENNAIO COR SICO Sala La Pianta (via Leopardi 7), ore 17.00 L’A m- ministrazione comunale, in collaborazione con Ventunesimodonna, organizza un incontro con la giornalista e scrittrice Rosa Teruzzi e i misteri del sud Milan o. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social istitu zionali. La prenotazione è obbligatoria e l’accesso è consentito solo con super green pass. Per prenotazioni: e-mail: prenotazionie venti@comune.corsico.mi.it oppure Ufficio Cultura. Se vuoi segnalarci eventi ed appuntamenti sul territorio scrivici a: segreteria@keydea.net v
Venerdì 7 Gennaio 2022 LA TERZA 3 E D I TO R I A L E Diario dal fronte: settimana 1 (A.D. 2022) CORSICO (dad) Decadenza, questo vedo oggi. Nonostante ogni giorno ci infarciscano la mente con parole diventate dei mantra: “r i- p re sa”, “r ipar tenza”, addirittura scomodando termini come “r i- nas cimento”, io non trovo nulla di tutto ciò camminando per le vie delle nostre città. E tempo per camminare ne ho avuto molto più del solito in questi ultimi giorni. La sosta dal cartaceo e il periodo comunque festivo mi hanno dato due settimane di “s e- mi-liber tà v ig i lat a”; assieme a ciò, l’o ccasione per camminare si è anche resa necessità, poiché abbiamo fatto da dog sitter (brutta parola, forse meglio dire “z i i”) di una cagnetta di nome Nica, tanto dolce e affettuosa quanto paranoica. Ogni mattina, negli ultimi dieci giorni, l’uscita per i suoi bisogni mi ha dato modo di fermarmi a osservare con maggior attenzione le vie che spesso percorro distrattamente a camminata spedita, cuffie alle orecchie e pensieri, spesso lavorativi, in testa. Qualche nota, tratta dai miei diari di viaggio verso la missione quotidiana “cacca-pipì di Nica”: 1.Ma che fila c’è già alle 8 di mattina fuori dalla farmacia che fa tamponi? Al gelo, sotto la pioggia, grandi e bambini in coda per ore, con file sempre più lunghe e (suppongo) estenuanti ogni giorno di più. Se prima erano piccole code di no vax a caccia del tanto odiato (da loro) Green Pass, negli ultimi tempi le code si sono alimentate con le più svariate ragioni: “Mi faccio un tampone prima delle vacanze nat a l i z i e”, “mi faccio un tampone perché ho sintomi” o anche “mi faccio un tampone per sicurezza”. Sicurezza? In coda accalcato per ore con altri potenziali positivi? Vabb è... 2.Ma dove sono i drive trough per i tamponi agli ospedali? Ah già, anche lì code infinite e ci si va solo quando, fortunatamente, i nostri medici di base riescono ad accedere al portale di Ats per prenotarci l’ap pu nt a m e nto. Poi, tornando ai miei giri, arrivano i giorni a ridosso di Capodanno. 3. Non è il mio cane, ma non riesco a non pensare ai giorni in cui Nica ha tremato per ore intere sotto i colpi dei botti. Sparati così, a caso, a qualsiasi ora del giorno e magari dentro ad un bidone dell’immondizia, devastandolo. 4. Anche io sparavo i petardi quando ero piccolo, non avevo neanche coscienza di quanto questo potesse far male agli animali, lo ammetto. Ma mai mi sarei permesso di devastare un bidone, una panchina, un qualcosa di pubblico. A che pro? È l’unica domanda che mi ronza nella mente. E non riesco a darmi una risposta decente. Il giorno dopo i festeggiamenti di San Silvestro accompagnare Nica al parco è stata un’impresa: da una parte c’erano ancora botti che riecheggiavano nell’aria (5. Ma quanto spende la gente per sti petardi?), e quello significa per lei solo “torniamo a casa, subito!”, da l l’altra parte un vero e proprio slalom nei marciapiedi tra petardi già sparati, bossoli di pistole vere caricate a salve (mi hanno raccontato che li sparava un bambino piccolo alla mezzanotte, in piazza, sotto gli occhi felici dei genitori), cacche di altri cani mai raccolte (6. ma che sbattimento sarebbe ra c- cogliere le deiezioni del proprio peloso con un sacchetto? Quanta fatica ci costa?), mascherine (7. Vedi punto 6.), divani e letti lasciati in strada (8. No, non riesco a esprimermi senza essere volga re ), come se Amsa possa in qualche modo passare a Capodanno, elettrodomestici smembrati e lasciati in giro per le strade e marciapiedi. 9. Ma che è? La fine del mondo? Già abbiamo i nostri problemi di questi tempi: ditemi, qualcuno di voi non conosce nessuno in questo momento positivo al Coronavirus? Si devono aiutare amici, parenti, chiusi in casa in quarantena. Tutto è più complicato in questi giorni, dove i numeri dei casi sono da record ma gli ospedali restano ancora abbastanza tranquilli fortunatamente. Osserviamo il Governo che fa un nuovo Decreto al giorno e non si riesce a stare dietro alle nuove disposizioni in termini pandemici (Conte a confronto pare un dilettante con i suoi Dpcm ogni 20-30 giorni). Poi accendiamo la tv e sentiamo i politici che litigano solo su due cose: rinviare o meno l’aper tura delle scuole (10. ma perché sempre le scuole?!) e le prossime elezioni del Presidente della Repu b b l i ca. Ogni giorno, negli ultimi giorni la stessa solfa: Esco con Nica, la coda (altrui) in farmacia, slalom tra i petardi già esplosi, lo schifo sulle strade (ancora presente, ma anche Amsa, come tutte le grosse aziende, ha un sacco di dipendenti in quarantena, e quindi fa quello che può), schiviamo gli orari in cui riprendono a sparare, rientro a casa, nuovo record di casi, nuovi amici a tamponarsi perché con sintomi, nuovi positivi. Una vita, quella attuale, a schivare: la gente, lo schifo, il virus, la vita per come l’abbiamo sempre v i ssu t a. Mi sto lamentando? Ma no, dai; mi sto solo sfogando assieme a voi. La ripartenza, la ripresa economica forse ci sarà anche, ma io in questi giorni osservo fuori casa e... trovo solo decadenza, tanta decadenza. Buon inizio anno! Ne abbiamo tanto bisogno... Andrea Demarchi Ps. Abito a Corsico, ma sono espatriato in altri Comuni della zona. Lo schifo, più o meno, c’è ov u n q u e. v
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Page 9 and 10: E bbene sì, anno nuovo ci siamo! P

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