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Vie & Trasporti n. 858 marzo 2022

Cover 14 Alla sbarra il Man TgX 18.510 GM Euro VI D. Un trattore da record Prove 30 Saic Motor Maxus eDeliver 3 SWB. Il furgone elettrico all’orientale Dakar 2022 40 Cronaca del rally più emozionante di sempre. Kamaz su tutti i gradini del podio Voci 8 Massimo Artusi, vicepresidente Federauto. Nuovi scenari per le concessionarie 44 Maurizio Longo, segretario generale Trasportounito. Ultima chiamata 54 Emanuele Cefalo, Ceo & Founder Sipli Fleet. La soluzione per essere sostenibile Prodotto 12 Daf verso l’elettrificazione. 24 Scania scommette ancora sul diesel. Arriva uno strabiliante sei in linea 13 litri e non solo 28 Renault Trucks D Wide Z.E. con compattatore. Fa silenzio 38 Fpt verso l’elettrico. Tutte le novità svelate al Consumer Electronics Show di Las Vega Attualità 8 Mercato Lcv e Truck 50 Europa. Timidi segnalidi risveglio 48 Test Euro NCAP 2022. 51 Ducato è Platino 49 Con TN Service Rent il noleggio è la soluzione 56 Persone&Poltrone 56 Si dice che... 62 Appuntamenti Reti&Service 50 Il parere legale. Finché ‘vive’ si paga (l’assicurazione Rc) 51 Per Renault e Dacia concessionari anche in futuro 52 Man Lion Plus. Il programma dedicato a chi ha superato i 5 Rubriche 4 Diamo i numeri 63 Motori spenti 64 Promozioni 66 Tutte le prove 71 In vetrina

Cover
14 Alla sbarra il Man TgX 18.510 GM Euro VI D. Un trattore da record

Prove
30 Saic Motor Maxus eDeliver 3 SWB. Il furgone elettrico all’orientale

Dakar 2022
40 Cronaca del rally più emozionante di sempre. Kamaz su tutti i gradini del podio

Voci
8 Massimo Artusi, vicepresidente Federauto. Nuovi scenari per le concessionarie
44 Maurizio Longo, segretario generale Trasportounito. Ultima chiamata
54 Emanuele Cefalo, Ceo & Founder Sipli Fleet. La soluzione per essere sostenibile

Prodotto
12 Daf verso l’elettrificazione.
24 Scania scommette ancora sul diesel. Arriva uno strabiliante sei in linea 13 litri e non solo
28 Renault Trucks D Wide Z.E. con compattatore. Fa silenzio
38 Fpt verso l’elettrico. Tutte le novità svelate al Consumer Electronics Show di Las Vega

Attualità
8 Mercato Lcv e Truck 50 Europa. Timidi segnalidi risveglio
48 Test Euro NCAP 2022. 51 Ducato è Platino
49 Con TN Service Rent il noleggio è la soluzione
56 Persone&Poltrone
56 Si dice che...
62 Appuntamenti

Reti&Service
50 Il parere legale. Finché ‘vive’ si paga (l’assicurazione Rc)
51 Per Renault e Dacia concessionari anche in futuro
52 Man Lion Plus. Il programma dedicato a chi ha superato i 5

Rubriche
4 Diamo i numeri
63 Motori spenti
64 Promozioni
66 Tutte le prove
71 In vetrina

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Mensile - Anno XCIII - euro 5,00 857 MARZO <strong>2022</strong><br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

RECORD MAN<br />

Prova della strada per Man TgX 18.510 VI D. Tanto comfort<br />

con i consumi più bassi della categoria<br />

ISSN 0393-8077<br />

0 0 8 5 7 ><br />

9<br />

770393 807708


Editoriale<br />

Il Tic dei truck<br />

Sta per esplodere la noleggio-mania? Chi sta aggirando il limite alla<br />

locazione dei veicoli sopra le sei tons regolamentato dal CdS?<br />

Dopo i tentativi di abolizione dell’art. 84 di alcuni anni fa, la questione<br />

sembrava sopita. La sensazione è che oggi qualcosa covi sotto le ceneri,<br />

usando l’escamotage dell’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori<br />

L’articolo 84 del Codice della Strada, Noleggio senza conducente, prevede che non sia possibile affittare un autocarro con<br />

o senza rimorchio oltre le sei tonnellate di MTT, se non in presenza dell’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori sia da<br />

parte del locante che del locatario. In tal modo si evita che figure/aziende non conto terzi, ovvero quelle il cui core business<br />

non è il trasporto, accedano occasionalmente al noleggio per il trasporto di cose.<br />

Una norma che sembra non avere motivo di esistere, pur sempre fortemente difesa dalle associazioni di categoria, tanto<br />

da essere confinata in qualche oscuro anfratto tra Camera e Senato, in una sorta di oblio permanente. Si potrebbe obiettare<br />

che sicurezza e professionalità si devono anteporre alla libertà di noleggio, e ci può anche stare, se non fosse che questi<br />

due valori attengono responsabilmente all’autista, non al veicolo.<br />

In questa sede a noi non interessa entrare nella questione, della quale a lungo e periodicamente ci siamo occupati in queste<br />

pgine A noi preme piuttosto segnalare, senza commenti, se non un timido accenno alla ‘libertà di noleggio’, che da parte<br />

di alcuni noleggiatori esperti e pragmatici il desiderio di aggirare la norma non è mai venuto meno, quasi un prurito, e che<br />

con ogni probabilità il fenomeno di creare iscrizioni all’Albo per svolgere questa attività sia tutt’altro che peregrino.<br />

A questo punto, forse, dovrebbero essere le rispettive associazioni ad affrontare la questione, in un tavolo specifico di confronto<br />

con il Parlamento (ovvero la Commissione <strong>Trasporti</strong> della Camera). Da una parte Aniasa, dall’altra gli autotrasportatori,<br />

Anita e Conftrasporto in testa. Il problema va affrontato e risolto, anche in considerazione di quanto avviene all’estero,<br />

tenendo conto di alcuni casi limite che si verificano in nord Europa e del grande business che verrebbe generato.<br />

Stiamo parlando infatti di un mercato economicamente molto interessante, che se da una parte potrebbe rafforzare (ed<br />

e ciò che si teme) il ‘conto proprio’ dall’altro potrebbe essere un significativo contributo alla liberalizzazione del settore.<br />

A questo argomento dedicheremo in futuro pagine e articoli, raccogliendo più punti di vista, perseguendo comunque l’obiettività,<br />

sempre lungi dal prendere posizione.<br />

03 <strong>2022</strong> - 1


Sommario ISSN: 0393 - 8077<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Sommario<br />

8<br />

10 14<br />

24 28 30<br />

n<br />

Cover<br />

n<br />

Voci<br />

n<br />

Prodotto<br />

n<br />

Attualità<br />

n<br />

Reti&Service<br />

n<br />

Rubriche<br />

14 Alla sbarra il Man TgX<br />

18.510 GM Euro VI D.<br />

Un trattore da record<br />

n<br />

Prove<br />

30 Saic Motor Maxus<br />

eDeliver 3 SWB. Il furgone<br />

elettrico all’orientale<br />

n Dakar <strong>2022</strong><br />

40 Cronaca del rally più<br />

emozionante di sempre.<br />

Kamaz su tutti i gradini<br />

del podio<br />

8 Massimo Artusi,<br />

vicepresidente Federauto.<br />

Nuovi scenari per le<br />

concessionarie<br />

44 Maurizio Longo,<br />

segretario generale<br />

Trasportounito.<br />

Ultima chiamata<br />

54 Emanuele Cefalo, Ceo &<br />

Founder Sipli Fleet.<br />

La soluzione per essere<br />

sostenibile<br />

In allegato con <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong><br />

l’inserto redazionale dedicato a<br />

12 Daf verso l’elettrificazione.<br />

Largo ai Volt<br />

24 Scania scommette ancora<br />

sul diesel. Arriva uno<br />

strabiliante sei in linea 13<br />

litri e non solo<br />

28 Renault Trucks D Wide<br />

Z.E. con compattatore.<br />

Fa silenzio<br />

38 Fpt verso l’elettrico. Tutte<br />

le novità svelate<br />

al Consumer Electronics<br />

Show di Las Vega<br />

8 Mercato Lcv e Truck<br />

Europa. Timidi segnali<br />

di risveglio<br />

48 Test Euro NCAP <strong>2022</strong>.<br />

Ducato è Platino<br />

49 Con TN Service Rent il<br />

noleggio è la soluzione<br />

56 Persone&Poltrone<br />

56 Si dice che...<br />

62 Appuntamenti<br />

n Aggiornamenti continui su<br />

50 Il parere legale.<br />

Finché ‘vive’ si paga<br />

(l’assicurazione Rc)<br />

51 Per Renault e Dacia<br />

concessionari anche in<br />

futuro<br />

52 Man Lion Plus.<br />

Il programma dedicato<br />

a chi ha superato i 5<br />

4 Diamo i numeri<br />

63 Motori spenti<br />

64 Promozioni<br />

66 Tutte le prove<br />

71 In vetrina<br />

Osservatorio Interdisciplinare<br />

Trasporto Alimenti e Farmaci<br />

fuoriditest.com<br />

twitter.com/rivista_vt<br />

youtube.com/user/<strong>Vie</strong>trasporti<br />

instagram.com/rivistavietrasporti<br />

facebook.com/rivistavietrasporti<br />

38 40 44<br />

49 54 60<br />

Rivista del<br />

Trailer<br />

Innovation<br />

Direttore responsabile<br />

Lucia Edvige Saronni<br />

Rivista dell’<br />

International<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation<br />

Award<br />

Direttore editoriale<br />

Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it<br />

Capo Redattore area tecnica<br />

Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it<br />

Capo Redattore desk<br />

Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it<br />

Capo Redattore Allestitori e Carrozzieri<br />

Gianenrico Griffini ggriffini@fiaccola.it<br />

Redazione<br />

Mauro Armelloni, Emilia Longoni<br />

Santiago Simonetti<br />

Collaboratori<br />

Maria Elena Altieri, Claudia Bonasi, Roberta<br />

Carati, Gioia Cardarelli, Marco Colombo, Gilberto<br />

Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gabriele Giacosa,<br />

Gaspare Grisotti, Rino Lo Brutto (foto), Gaia<br />

Manni, John Next (foto), Fabrizio Parati, Eliana<br />

Puccio, Piero Savazzi, Martin Schatzmann, Paolo<br />

Uggè, Luca Visconti<br />

Segreteria<br />

Jole Campolucci jcampolucci@fiaccola.it<br />

Amministrazione<br />

Francesca Lotti flotti@fiaccola.it<br />

Margherita Russo amministrazione@fiaccola.it<br />

Abbonamenti<br />

Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it<br />

Traffico e pubblicità<br />

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Marketing e pubblicità (responsabile estero)<br />

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Consulente Marketing<br />

Cinzia Rosselli crosselli@fiaccola.it<br />

Agente<br />

Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto,<br />

Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse)<br />

Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Cell. 348 5121572<br />

E-mail: info@ottoadv.it<br />

Mensile - LO-NO/00516/02.2021CONV<br />

Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964<br />

Impaginazione e progetto grafico<br />

Michela Chindamo - La Spezia<br />

Tipografia<br />

Colorshade - Via Cristoforo Colombo 7<br />

20068 Peschiera Borromeo (MI)<br />

Iscrizione al Registro Nazionale<br />

della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313<br />

21/11/1985 - ROC 32150<br />

Prezzi di vendita Italia Estero<br />

Copia singola €5,00 €10,00<br />

Abbonamento annuo €50,00 €100,00<br />

La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro,<br />

tecnici, studiosi, professionisti, industriali,<br />

comunque interessati al mondo dei trasporti e<br />

della movimentazione. La responsabilità di quanto<br />

espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente<br />

agli Autori. Ma noscritti e fotografie, anche<br />

se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

È vietata e perseguibile per legge la riproduzione<br />

totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini<br />

pubblicate su questa rivista sia in forma<br />

scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc.<br />

Foro competente Milano.<br />

Il suo nominativo è inserito nella nostra mailing<br />

list esclusivamente per l’invio delle nostre comunicazioni<br />

e non sarà ceduto ad altri, in virtù del<br />

nuovo regolamento UE sulla Privacy N.2016/679.<br />

Qualora non desideri ricevere in futuro altre informazioni,<br />

può far richiesta alla Casa Editrice la<br />

fiaccola srl scrivendo a: info@fiaccola.it<br />

Questo periodico è associato<br />

all’Unione stampa periodica italiana.<br />

Numero di iscrizione 14745<br />

Casa Editrice<br />

la fiaccola srl<br />

P.IVA 00722350154<br />

Via Conca del Naviglio, 37 - 20123 Milano<br />

Tel. 02 89421350 - Fax 02 89421484<br />

casaeditricelafiaccola@legalmail.it<br />

www.fiaccola.com<br />

2 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 03 <strong>2022</strong> - 3


Numeri<br />

Diamo i numeri<br />

Rialzi oltre il 55%<br />

C’è grande preoccupazione per il caro bollette. Il<br />

gas è rincarato di oltre il 44 per cento rispetto allo<br />

stesso periodo dello scorso anno e l’elettricità del 55 per cento. Secondo la Cgia in Italia<br />

la spesa complessiva per luce e gas nel <strong>2022</strong> sarà superiore di ben 89,7 miliardi di euro:<br />

30,8 in capo alle famiglie e 58,9 alle imprese. Decisamente insufficienti, quindi, i 5,5<br />

miliardi di euro stanziati dal governo Draghi per il primo trimestre dell’anno. Anche il<br />

settore dell’automotive è fortemente colpito da questa vera e propria emergenza, come<br />

ha denunciato Anfia che ha richiesto interventi di forte e immediato impatto come<br />

accaduto in Francia e in Germania. “Ci auguriamo - ha fatto sapere l’associazione<br />

attraverso un comunicato - che possano trovare un riscontro nell’annunciato<br />

provvedimento le proposte da noi avanzate, riguardanti in particolare: la cessione della<br />

produzione nazionale di gas ai settori industriali per 10 anni con anticipazione dei<br />

benefici finanziari l’anno <strong>2022</strong>; la cessione di energia rinnovabile elettrica ‘consegnata al<br />

GS’ per un quantitativo di circa 25TWh e trasferita ai settori industriali a rischio chiusura<br />

ad un prezzo di 50 €/Mwh; l’incremento delle agevolazioni per i settori ‘energivori’ con<br />

riferimento alle componenti parafiscali della bolletta elettrica”. Tutta la filiera automotive,<br />

a cui gran parte delle aziende ad alta intensità energetica fanno riferimento, è dunque<br />

oggi esposta a un ulteriore enorme fattore di rischio, oltre a quelli già presenti per<br />

l’accelerazione della transizione energetica. “Quest’emergenza rappresenta, e non solo<br />

per la nostra filiera, una vera pandemia - afferma Roberto Vavassori, delegato Anfia per<br />

l’Energia - vista la gravità per il sistema economico italiano, di cui stiamo celebrando i<br />

risultati 2021, che, pure, rischiano di essere vanificati proprio dall’elemento energia. È<br />

qualcosa di inaccettabile. Intere filiere industriali hanno un elevato quantitativo di ordini da<br />

evadere ma, per via del caro energia, non riescono a decidere se produrre in perdita o<br />

fermarsi. Un altro paradosso è che a risultare avvantaggiati dalla situazione sono Paesi,<br />

anche europei, nostri concorrenti che non hanno la stessa dipendenza dal gas dell’Italia,<br />

che paga, quindi, il suo essere più virtuosa a livello di impatto ambientale”.<br />

1° in Cina<br />

200mila tons<br />

009<br />

TRANSPORT 009<br />

Available<br />

VEHICLE<br />

Axle 2. L1: Low pressure<br />

8.8 bar<br />

8.8 bar<br />

8.4 bar 8.4 bar<br />

7.2 bar 8.3 bar<br />

12:45<br />

Dalla gestione della<br />

pressione dei pneumatici<br />

all’eliminazione dei<br />

tempi di inattività<br />

Sistema di monitoraggio della pressione<br />

dei pneumatici WEBFLEET - controllo dei<br />

pneumatici 24/7<br />

a cura di<br />

Tiziana Altieri<br />

DeepWay, controllata di BaiduXingtu, ha svelato<br />

Xingtu, il camion elettrico da 11 tonnellate<br />

disegnato da Pininfarina Shanghai. Si tratta del<br />

primo truck smart zero emissioni con<br />

un’autonomia di 300 chilometri completamente<br />

sviluppato in Cina, progettato con precisione per<br />

scenari operativi reali. “Xingtu - ha affermato<br />

Yunpeng Wang, Vice President and General<br />

Manager of Autonomous Driving Technology di<br />

Baidu - non è affatto solo un camion modificato, è<br />

un camion robot”. DeepWay Xingtu è<br />

dotato dell’Highway Intelligence System<br />

(HIS) basato sulla tecnologia di guida<br />

autonoma di Baidu. Equipaggiato con<br />

11 telecamere, 1 rilevatore a infrarossi,<br />

radar a onde millimetriche e un sensore<br />

LIidar insieme ad algoritmi avanzati,<br />

consente la guida autonoma completa -<br />

dal rilevamento all’esecuzione - in 100<br />

millisecondi, nonché il rilevamento di un raggio<br />

ultra lungo di oltre 1 chilometro. La batteria da<br />

450 kWh può essere ricaricata in appena un’ora o<br />

sostituita in soli sei minuti.<br />

Ecopneus, operatore della<br />

gestione dei Pneumatici Fuori<br />

Uso in Italia, ha centrato gli<br />

obiettivi archiviando il 2021 con<br />

oltre 200mila tonnellate di PFU<br />

raccolte su tutto il territorio<br />

nazionale. Complessivamente<br />

nel 2021 Ecopneus ha esaudito<br />

oltre 65 mila richieste di<br />

prelievo dei Pneumatici Fuori<br />

Uso presso oltre 26.500<br />

gommisti, stazioni di servizio e<br />

officine in tutte le Province<br />

Italiane. Grazie alla sua attività<br />

di recupero e riciclo in 10 anni è<br />

stata evitata l’emissione di oltre<br />

3,36 milioni di tonnellate di CO2<br />

equivalenti a cui si aggiunge un<br />

risparmio per il Paese legato<br />

alla riduzione delle importazioni<br />

di materiale vergine che<br />

complessivamente si attesta a<br />

oltre 1,15 miliardi di euro.<br />

WEBFLEET TPMS controlla in tempo reale la pressione e la temperatura<br />

dei pneumatici. Con la gestione predittiva dei pneumatici, i problemi<br />

vengono rilevati in tempo per evitare riparazioni o inattività dei mezzi.<br />

Tutto questo ti aiuta a ridurre i costi di gestione, migliorare la sicurezza<br />

e aumentare la sostenibilità, riducendo il rischio di guasti.<br />

Let’s drive business. Further.<br />

4 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

webfleet.com


Numeri<br />

6 trend mobilità<br />

Tante le sfide che ha lanciato la pandemia, anche dal punto<br />

di vista della mobilità. Quali i trend oggi in atto? Geotab,<br />

azienda attiva in ambito IoT e veicoli connessi, ne ha<br />

identificati 6 che caratterizzeranno il <strong>2022</strong>.<br />

- Implementazione delle soluzioni di telematica nelle<br />

aziende per aiutare i fleet manager a gestire flotta e forza<br />

lavoro a disposizione, ottimizzando mezzi e percorsi.<br />

- Diffusione del cosiddetto Mobility as a Service (MaaS). In<br />

pratica, il veicolo sarà sempre più commodity.<br />

- Impegno concreto sul fronte della sostenibilità a partire<br />

da una gestione attenta delle flotte.<br />

- Graduale affermazione dei veicoli elettrici. Ma solo<br />

infrastruttura permettendo.<br />

- Diffusione di prodotti assicurativi personalizzati.<br />

L’innovazione tecnologica sarà, infatti, sempre più<br />

applicata all’industria assicurativa.<br />

- Largo impiego della telematica per lo sviluppo di veicoli<br />

connessi. Sarà possibile<br />

costruire modelli predittivi<br />

di nuova generazione che<br />

possano non solo<br />

migliorare la<br />

manutenzione del mezzo<br />

e ottimizzare i costi, ma<br />

anche aumentare la<br />

sicurezza per tutti gli<br />

utenti della strada.<br />

118.318 veicoli ATP<br />

Un esercito composto da oltre 118mila veicoli<br />

quello deputato in Italia al trasporto a<br />

temperatura controllata in regime di ATP.<br />

Com’è composto? Quali i brand più<br />

rappresentativi? Quali normative anti<br />

inquinamento rispetta? Quali sono le regioni<br />

dove si sono immatricolati più veicoli ATP?<br />

OITAF, Osservatorio Interdisciplinare Trasporto<br />

Alimenti e Farmaci, risponde a queste e molte<br />

altre domande nel Libro Bianco del Trasporto<br />

ATP in Italia, realizzato su dati del Ministero<br />

delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.<br />

Un volume prezioso con un’analisi dettagliata<br />

per tutti gli addetti ai lavori e per chi vuole<br />

saperne di più su questo mondo in evoluzione.<br />

Il Libro Bianco sarà presentato il prossimo 10<br />

<strong>marzo</strong> alle 11.30 nell’ambito della VI edizione<br />

di Shipping, Forwarding&Logistics meet<br />

Industry, evento che verrà trasmesso anche in<br />

live streaming (vedi pagina 62). Tutti i dettagli<br />

su www.shippingmeetsindustry.it.<br />

FREDDO INTEGRATO<br />

EASYFIT<br />

IL RISVEGLIO DELLA FORZA<br />

12.335 van e 2.315 truck<br />

Il <strong>2022</strong> è cominciato con il segno positivo sia per i veicoli<br />

commerciali, sia per gli industriali stando ai numeri diffusi dal<br />

Centro Studi e Statistiche Unrae. A gennaio gli lcv hanno totalizzato<br />

12.335 unità, più 3,2 per cento rispetto allo stesso mese 2021.<br />

“È urgente - ha ribadito il presidente dell’Unrae Michele Crisci -<br />

rinnovare il vetusto parco circolante, per poter essere in linea con gli<br />

obiettivi della transizione energetica. È necessaria una strategia di<br />

medio periodo, con incentivi triennali per i veicoli a zero e<br />

bassissime emissioni, che tengano in considerazione anche quelli a<br />

combustione tradizionale, erogati solo a fronte di rottamazione. Ancora esigua la quota di veicoli elettrici,<br />

intorno al 2 per cento. In assenza di sostegni, la crescita di questo importante segmento da noi continuerà ad<br />

essere molto più lenta che negli altri maggiori mercati”.<br />

I veicoli sopra le 3,5 tonnellate hanno invece raggiunto quota 2.315 unità, l’1,0 per cento in più dello stesso mese<br />

2021. La fascia media con 277 unità deve archiviare un meno 14 per cento mentre gli over 16, che<br />

rappresentano l’88 per cento delle vendite, con 2.038 unità mettono a segno un più 3,6 per cento. “È auspicabile -<br />

ha commentato Paolo A. Starace, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae - che le condizioni di<br />

difficoltà produttive che hanno incontrato i Costruttori nei mesi scorsi si risolvano entro il periodo estivo e di<br />

conseguenza che la produzione possa riprendere con più vigore, per poter soddisfare la domanda sia in termini di<br />

volumi, sia riducendo i tempi di attesa. Ma alcuni segnali di rallentamento negli indici della produzione industriale,<br />

alla quale è più legato il mercato dei veicoli industriali, tendono a raffreddare le attese più ottimistiche. Tutto ciò<br />

rende sempre più necessario intervenire per favorire il ricambio del parco circolante, ancora in maggioranza<br />

composto da veicoli ante Euro IV, sia nell’ottica di contribuire alla transizione ecologica sia per consentire una<br />

corretta strategia produttiva al settore”.<br />

ISOLAMENTO DI QUALITÀ ATP “RINFORZATO” • COMPATIBILE CON PORTA LATERALE SCORREVOLE<br />

VOLUME INTERNO OTTIMIZZATO • DIMENSIONATO PER EUROBOX ED EUROPALLET<br />

info@lamberet.it - www.lamberet.it<br />

Isolamento integrato Easyfit<br />

su Mercedes Sprinter furgone<br />

Mercedes-Benz ha molta classe con l’ultimo nato degli Sprinter coibentati. Il suo isolamento<br />

integrato si avvale della nuova tecnologia Easyfit per soddisfare le norme ATP in<br />

freddo negativo, classe C, e in freddo positivo, classe A. Questi kit di nuova generazione<br />

offrono prestazioni sorprendenti, i massimi vantaggi nell’uso e una sicurezza senza pari<br />

per la catena del freddo. Assicurano un coefficiente di isolamento perfettamente controllato<br />

e soddisfano i più elevati requisiti internazionali. L’isolamento integrato Easyfit<br />

ottimizza il volume interno che resta pallettizzabile ed è compatibile con la porta laterale<br />

originale che consente il carico diretto di pallet da 1200 mm, una caratteristica completamente<br />

nuova!<br />

6 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


Intervista<br />

Intervista<br />

di Tiziana Altieri<br />

.MASSIMO ARTUSI.<br />

Gli equilibristi<br />

Il Vicepresidente Federauto spiega qual è oggi<br />

la situazione nelle concessionarie di veicoli commerciali<br />

e industriali e perché qualcosa dovrà cambiare<br />

Equilibristi. Ecco cosa dovrebbero essere<br />

oggi i concessionari di van e truck ancora<br />

alle prese con la mancanza di prodotto<br />

mentre la domanda rimane elevata. Con le nuove<br />

tecnologie che, anche quando disponibili,<br />

non riescono a fare breccia nei clienti. Con il timore<br />

di veder modificati i loro contratti e, dunque,<br />

il loro ruolo. In questo mondo di ‘agenti’<br />

ancora non si discute ma certo è che, visto cosa<br />

succede nell’universo auto, nessuno si sente<br />

totalmente al sicuro. Di questo e molto altro abbiamo<br />

parlato con Massimo Artusi, dallo scorso<br />

settembre Vicepresidente Federauto con<br />

delega al settore truck e veicoli commerciali.<br />

Un commento al mercato 2021.<br />

“L’anno appena conclusosi mostra luci e ombre.<br />

Nella fascia più alta del mercato si nota un discreto<br />

incremento mentre i veicoli commerciali<br />

presi nel loro complesso mostrano una riduzione<br />

importante. Certo è che sui volumi 2021 ha influito<br />

in maniera determinante la carenza di prodotto<br />

da parte delle case. Raggiungere questi<br />

numeri, oltre 25mila truck e quasi 185mila lcv,<br />

comunque non bassi, è stato possibile grazie al<br />

grosso rischio che si sono assunti i concessionari<br />

più virtuosi a partire dal 2020, programmando e<br />

investendo negli stock. Purtroppo, però, non sono<br />

stati sufficienti visto che la capacità produttiva<br />

dell’industria è andata peggiorando e la domanda<br />

aumentando spiazzando un po’ tutti”.<br />

Come è cambiato il business delle concessionarie<br />

nell’ultimo anno in seguito<br />

alla mancanza di prodotto?<br />

“Tutte le concessionarie stanno cercando di ampliare<br />

la loro offerta di servizi per colmare il deficit<br />

di fatturato, il punto è che raggiungere determinati<br />

livelli senza il nuovo è impossibile. I servizi accrescono<br />

la reddittività ma da soli non coprono i costi<br />

delle nostre strutture. Dobbiamo vendere, tornare<br />

a volumi importanti, trovando spazio tra gli aumenti<br />

delle case e le possibilità dei clienti”.<br />

Si parla tanto di elettrificazione, idrogeno,<br />

veicoli ibridi. Qual è il percepito<br />

della vostra clientela?<br />

“Quello che percepiamo da parte della clientela<br />

è un grosso disorientamento rispetto alle nuove<br />

tecnologie. Su quale tecnologia devo investire<br />

oggi per proiettarmi nel futuro e fare margini?<br />

Oggi ci si scontra con l’innalzamento del costo<br />

del metano e dell’elettricità, domani potrebbe toccare<br />

all’idrogeno. Questo limita fortemente la propensione<br />

a sperimentare nuove tecnologie. Ci<br />

deve essere costanza nella politica dei trasporti<br />

ed equilibrio nella politiche energetiche. Io credo<br />

Massimo Artusi è Vicepresidente Federauto con<br />

delega al settore truck e veicoli commerciali.<br />

Laureato in Economia e Commercio e con una<br />

specializzazione in Dealership management alla<br />

Bocconi, lavora da sempre nell’azienda di<br />

famiglia, la Romana Diesel Spa di Roma, una delle<br />

più grande concessionarie d’Europa operante con<br />

Stellantis, CNH Industrial, Iveco Group e altri. Da<br />

anni partecipa attivamente ai gruppi di lavoro di<br />

AICI (Associazione Italiana Concessionari Iveco)<br />

e del GACIE (Groupement des Amicales des<br />

Concessionnaires Iveco d’Europe).<br />

che l’Italia sia un Paese con grandi potenzialità<br />

ma una scarsa capacità di realizzazione, manca<br />

un po’ il quadro d’insieme. Ad esempio, una grossa<br />

fetta del problema dell’inquinamento dipende<br />

dall’obsolescenza del parco, riuscire a incentivare<br />

la sostituzione dei mezzi più datati farebbe da<br />

subito la differenza. Come Federauto crediamo<br />

che si debbano trovare forme di incentivazione<br />

per le imprese virtuose che puntano su mezzi<br />

ecologici e sostenibili e che questi contributi debbano<br />

passare, parzialmente, anche attraverso la<br />

disincentivazione dei veicoli con più anni. Queste<br />

politiche devono essere dirette e mirate alle<br />

aziende: pensiamo che il migliore strumento di<br />

incentivazione sia il credito di imposta. Per il<br />

cliente è tangibile, meno complesso e, per lo<br />

Stato, meno costoso da gestire”.<br />

Stanno crescendo gli operatori nel<br />

mondo del noleggio. Cosa ne pensa?<br />

“Nel veicolo commerciale i numeri sono in continua<br />

crescita, il noleggio funziona. Per quanto<br />

riguarda i pesanti in Italia non si può parlare di<br />

noleggio ma di comodato tra aziende di autotrasporto.<br />

È una formula che va bene in alcuni<br />

settori, penso alle municipalizzate, ma che non<br />

vedo adatta al trasporto conto terzi per diverse<br />

ragioni, tra cui la prima è la mancanza di una politica<br />

organica del settore (cabotaggio, possesso<br />

dei mezzi e sub-vezione)”.<br />

Contratti di agenzia per le concessionarie.<br />

Potrà riguardare anche quelle di<br />

veicoli industriali?<br />

“Nel nostro settore c’è una discussione in atto<br />

e il perché è facile da comprendere. I concessionari<br />

di veicoli commerciali e industriali si rivolgono<br />

all’impresa, operiamo nel B2B. Io credo<br />

nella struttura attuale. Ci credo non solo perché<br />

i concessionari garantiscono la presenza sul territorio<br />

e il servizio ai clienti mettendoci di fatto<br />

la faccia, ma soprattutto perché assicurano la<br />

concorrenza sul mercato. Non riesco a immaginare<br />

un mondo dove sono le case a governare<br />

la leva del prezzo del bene e dei servizi con una<br />

vera trasparenza ove prevalessero i modelli di<br />

commissionario/agenzia. Noi dealer vedremmo<br />

svanito il frutto del nostro lavoro, quello che possiamo<br />

definire l’avviamento e molti dei nostri investimenti.<br />

La rigidità non offre opportunità, soprattutto<br />

in un mondo variegato com’è quello<br />

del trasporto. Che le case costruttrici abbiano<br />

in mente un percorso di razionalizzazione per le<br />

proprie reti è normale, ma non penso che la strada<br />

giusta sia quella di una modifica del contratto.<br />

Si può razionalizzare altrove, lavorando per<br />

esempio, meno sulle politiche di immagine e più<br />

sulla sostanza, risparmiando sugli investimenti<br />

nelle strutture. Ovviamente a causa delle difficoltà<br />

produttive i costruttori stanno cercando un nuovo<br />

assetto, cosa che è sempre stata fatta in passato,<br />

ma è quello che dovremo fare anche noi concessionari.<br />

Dovremo ritarare le nostre strutture per<br />

soddisfare la domanda di mercato con quello<br />

che potremo commercializzare. Vale la pena ricordare<br />

che molti dei nostri investimenti sono<br />

stati fatti in base agli standard delle case costruttrici,<br />

oggi non al passo con i tempi”.<br />

Privatizzazione delle revisioni dei veicoli<br />

industriali, quasi ci siamo.<br />

Un’opportunità per voi operatori?<br />

“Certamente, ma non solo per noi concessionari.<br />

La privatizzazione delle revisioni dei mezzi pesanti<br />

è un’opportunità per il Paese, per fare un<br />

passo avanti verso un sistema di trasporto più<br />

efficace. È un passaggio importante che punta<br />

ad assicurare tranquillità ai nostri clienti e serietà<br />

e sicurezza della circolazione”.<br />

Previsioni per l’anno in corso?<br />

“Tutto quello che è stato programmato è esaurito,<br />

quello che è stato riprogrammato è in ritardo. Se<br />

parliamo di immatricolazioni sarà un anno simile<br />

al 2021. Non vedo, infatti, nel breve periodo la<br />

possibilità di aumentare la capacità produttiva.<br />

Nel 2019 ai dealer veniva chiesto di acquistare<br />

la sovra produzione, oggi ci chiedono di ordinare<br />

solo il venduto, non c’è la possibilità di fare stock.<br />

La domanda da parte dei clienti rimane elevata<br />

ma questa situazione non incoraggia gli acquisti,<br />

si deve programmare a lunghissimo termine, anche<br />

oltre i 14 mesi. Non dimentichiamo, però,<br />

che autotrasporto, logistica, distribuzione sono<br />

una parte importantissima dell’economia del nostro<br />

Paese e non sono sostituibili. Non ci sono<br />

formule più efficaci del trasporto su gomma: non<br />

è dunque in dubbio l’autotrasporto ma la capacità<br />

di soddisfarne la domanda”.<br />

Quali sono le priorità che si è posto per<br />

il suo mandato?<br />

“Fare il meglio per le aziende concessionarie.<br />

facendo, da una parte, il bene delle case che rappresentiamo,<br />

dall’altra il bene dei clienti che ci<br />

permettono di vivere. Ci barcameniamo in questo<br />

equilibrio. Noi concessionari siamo l’ammortizzatore<br />

del mercato. All’interno di questo scenario<br />

vorrei favorire le politiche per l’ambiente e<br />

la sicurezza del trasporto e, più in generale, della<br />

strada. Vorrei dialogare il più possibile con le<br />

istituzioni, collaborare a tutti i livelli.<br />

E poi mi auguro di riuscire a far comprendere<br />

che il mondo del trasporto e della logistica pervade<br />

le vite di tutti, anche se spesso non ce ne<br />

accorgiamo. Deve aumentare la consapevolezza<br />

dell’importanza del settore in tutta la società.<br />

Ogni veicolo commerciale e industriale è un posto<br />

di lavoro, e questo implica responsabilità ma<br />

anche una bellezza che oggi sfugge”.<br />

8 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 03 <strong>2022</strong> - 9


Mercato<br />

Mercato<br />

Immatricolazioni 2021<br />

Risvegli<br />

Tornano a crescere nel 2021 le registrazioni<br />

di veicoli da lavoro nel Vecchio Continente.<br />

Ma il confronto è con l’annus horribilis<br />

di Tiziana Altieri<br />

Guardando i numeri delle tabelle in basso<br />

che riportano le immatricolazioni 2021<br />

nel Vecchio Continente, Paese per<br />

Paese, si potrebbe pensare che è tornato il sereno.<br />

I veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate<br />

hanno chiuso l’anno con un complessivo più<br />

10,5 per cento (più 8,5 se si considera solo la<br />

Ue), i medi hanno praticamente replicato il risultato<br />

dell’anno precedente (-1,4 a livello di<br />

continente, -0,6 nell’Unione) e i pesanti, ovvero<br />

i veicoli a partire dalle 16 tonnellate hanno segnato<br />

un +19,2 per cento che sale a un +21,2<br />

nella Ue. Non bisogna, però, dimenticare che il<br />

confronto è con l’annus horribilis: quel 2020<br />

che ha visto esplodere la pandemia con prolungati<br />

lockdown in tutta Europa e l’interruzione<br />

di molte attività produttive. Rimangono, quindi,<br />

lontani i volumi pre-Covid: nel 2019 in Europa<br />

(Ue, Efta e Regno Unito) si erano immatricolati<br />

poco meno di 2,2 milioni di veicoli commerciali,<br />

circa 80mila veicoli della fascia media e più di<br />

325mila pesanti. Non si può, dunque, parlare<br />

di una ripresa ma piuttosto di un risveglio del<br />

mercato. Che ha dovuto fare i conti non tanto<br />

con la mancanza di domanda (i portafogli ordini<br />

sono full) quanto con quella di prodotto. La corsa<br />

alle materie prime e la carenza di microchip<br />

si è, infatti, fatta sentire sulle fabbriche automotive<br />

che hanno lavorato a singhiozzo e non<br />

hanno potuto consegnare quanto il mercato<br />

sarebbe stato pronto ad assorbire.<br />

Chi comanda nell’Unione<br />

La Francia si conferma il principale mercato<br />

dell’Unione per gli Lcv: ha immatricolato oltre<br />

un veicolo su quattro. Al secondo posto la<br />

Germania, unico Paese insieme alla Spagna<br />

che ha chiuso l’anno in territorio negativo, e terza<br />

l’Italia. Questi tre paesi da soli pesano per<br />

un 56,3 per cento. Nel segmento dei medi comanda<br />

la Germania che vale quasi la metà del<br />

mercato, inseguita a distanza da Francia (pesa<br />

per un 12,7 per cento) e Italia (all’8,8). Germania<br />

locomotiva della Ue anche per i pesanti con<br />

una quota, però, più ridotta (23,1 per cento).<br />

Piazza d’onore alla Francia e terza la Polonia.<br />

E se il contributo dei Paesi dell’Est all’immatricolato<br />

complessivo dell’Unione nel caso degli<br />

Lcv e dei medi è solo intorno all’11 per cento,<br />

nel caso dei pesanti, grazie al dato polacco e<br />

ai buoni risultati messi a segno dalla Lituania<br />

e dalla Repubblica Ceca, è di oltre il 27 per cento.<br />

Rimane importante il contributo del Regno<br />

Unito sui volumi realizzati in Europa: per numero<br />

di Lcv immatricolati il Paese di Sua Maestà è<br />

secondo solo alla Francia, per i medi alla<br />

Germania e per i pesanti supera la Polonia conquistando<br />

la terza posizione della classifica<br />

complessiva.<br />

Immatricolazioni di veicoli fino a 3,5 tons<br />

2021 2020 Var%<br />

Francia 431.385 401.154 7,5<br />

Germania 265.732 267.832 -0,8<br />

Italia* 183.093 159.590 14,7<br />

Spagna 151.904 158.201 -4,0<br />

Polonia 73.926 59.648 23,9<br />

Belgio 71.562 71.312 0,35<br />

Paesi Bassi 68.443 60.395 13,3<br />

Austria 58.806 36.545 60,9<br />

Svezia 36.238 31.015 16,8<br />

Danimarca 31.588 31.117 1,5<br />

Portogallo 28.790 27.578 4,4<br />

Irlanda 28.741 21.732 32,2<br />

Ungheria 22.981 22.043 4,3<br />

Repubblica Ceca 19.660 17.141 14,7<br />

Romania 16.168 13.733 17,7<br />

Finlandia 12.893 12.842 0,4<br />

Grecia 10.426 6.865 51,9<br />

Slovenia 9.687 8.033 20,6<br />

Slovacchia 8.252 6.371 29,5<br />

Croazia 7.958 6.797 17,1<br />

Bulgaria 6.659 5.060 31,6<br />

Lussemburgo 4.560 4.420 3,2<br />

Estonia 4.142 3.289 25,9<br />

Lituania 3.363 2.859 17,6<br />

Lettonia 2.530 2.120 19,3<br />

Cipro 1.938 1.683 15,1<br />

UNIONE EUROPEA 1.561.425 1.439.375 8,5<br />

EU14 1.384.161 1.290.598 7,2<br />

EU12 177.264 148.777 19,1<br />

Islanda 1.162 996 16,7<br />

Norvegia 34.070 32.110 6,1<br />

Svizzera 29.375 28.158 4,3<br />

Islanda 1.162 996 16,7<br />

EFTA 64.607 61.264 5,5<br />

Regno Unito 355.380 292.657 21,4<br />

EU + EFTA + UK 1.981.412 1.793.296 10,5<br />

Fonte: NATIONAL AUTOMOBILE MANUFACTURERS’ ASSOCIATIONS<br />

Non sono disponibili i dati relativi a Malta *Stime Anfia<br />

Immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 15,9 tons<br />

2021 2020 Var%<br />

Germania 23.419 24.456 -4,2<br />

Francia 6.243 5.962 4,7<br />

Italia* 4.292 3.793 13,2<br />

Spagna 2.877 3.313 -13,2<br />

Polonia 2.525 2.382 6,0<br />

Paesi Bassi 1.396 1.422 -1,8<br />

Belgio 1.372 1.391 -1,4<br />

Repubblica Ceca 1.242 1.442 -13,9<br />

Finlandia 1.110 1.113 -0,3<br />

Svezia 606 542 11,8<br />

Portogallo 578 555 4,1<br />

Danimarca 472 436 8,3<br />

Irlanda 400 349 14,6<br />

Ungheria 382 324 17,9<br />

Romania 365 251 45,4<br />

Slovacchia 287 254 13,0<br />

Croazia 282 200 41,0<br />

Austria 210 209 0,5<br />

Grecia 201 208 -3,4<br />

Lussemburgo 153 197 -22,3<br />

Slovenia 148 127 16,5<br />

Bulgaria 129 77 67,5<br />

Lettonia 96 64 50,0<br />

Lituania* 94 95 -1,1<br />

Estonia 50 47 6,4<br />

Cipro 41 52 -21,2<br />

Unione Europea 48.970 49.261 -0,6<br />

EU14 43.329 43.946 -1,4<br />

EU12 5.641 5.315 6,1<br />

Norvegia 1.763 1.901 -7,3<br />

Svizzera 555 689 -19,4<br />

Islanda 133 103 29,1<br />

EFTA 2.451 2.693 -9,0<br />

Regno Unito* 11.371 11.738 -3,1<br />

EU + EFTA + UK 62.792 63.692 -1,4<br />

Fonte: NATIONAL AUTOMOBILE MANUFACTURERS’ ASSOCIATIONS<br />

*Stime (per l'Italia sono quele di Anfia)<br />

Immatricolazioni di veicoli 16 tons o superiori<br />

2021 2020 Var%<br />

Germania 55.562 50.323 10,4<br />

Francia 38.787 36.737 5,6<br />

Polonia 30.159 18.290 64,9<br />

Italia* 20.515 16.483 24,5<br />

Spagna 17.924 15.932 12,5<br />

Paesi Bassi 10.348 9.105 13,7<br />

Lituania* 7.882 4.093 92,6<br />

Repubblica Ceca 7.437 5.913 25,8<br />

Belgio 6.807 6.125 11,1<br />

Austria** 6.470 5.467 18,3<br />

Romania 5.524 3.861 43,1<br />

Svezia 5.304 4.960 6,9<br />

Ungheria 4.094 2.951 38,7<br />

Danimarca 3.917 3.288 19,1<br />

Portogallo 3.686 3.030 21,7<br />

Bulgaria 2.944 1.978 48,8<br />

Slovacchia 2.581 1.689 52,8<br />

Finlandia 2.426 2.317 4,7<br />

Irlanda*** 1.872 1.587 18,0<br />

Slovenia 1.777 1.253 41,8<br />

Lettonia 1.296 652 98,8<br />

Croazia 1.002 695 44,2<br />

Lussemburgo* 901 794 13,5<br />

Estonia 722 446 61,9<br />

Grecia 367 353 4,0<br />

Cipro 42 33 27,3<br />

Unione Europea 240.346 198.355 21,2<br />

EU14 174.886 156.501 11,7<br />

EU12 65.460 41.854 56,4<br />

Norvegia 4.272 4.092 4,4<br />

Svizzera 3.010 2.890 4,2<br />

Islanda 141 100 41,0<br />

EFTA 7.423 7.082 4,8<br />

Regno Unito* 31.001 28.426 9,1<br />

EU + EFTA + UK 278.770 233.863 19,2<br />

Fonte: NATIONAL AUTOMOBILE MANUFACTURERS’ ASSOCIATIONS<br />

*Stime (Anfia per l'Italia) **HCV ≥15t ***HCV ≥17t<br />

Le quote nella Ue<br />

Francia 27,6%<br />

Altro 20,3%<br />

Francia<br />

12,7%<br />

Altro 19,1%<br />

Germania<br />

23,1%<br />

Altro 32,1%<br />

Veicoli fino<br />

a 3,5 tons<br />

Paesi Bassi 4,4%<br />

Veicoli da<br />

3,51 a 15,9<br />

tons<br />

Polonia 5,2%<br />

Veicoli<br />

dalle 16<br />

tons<br />

Germania 17,0%<br />

Italia * 11,7%<br />

Spagna 9,7%<br />

Polonia 4,7%<br />

Belgio 4,6%<br />

Germania 47,8%<br />

Francia 16,1%<br />

Italia * 8,8%<br />

Spagna 5,9%<br />

Italia * 8,5%<br />

Spagna 7,5%<br />

Polonia<br />

12,5%<br />

Come si vede dai grafici i primi<br />

5 mercati europei per immatricolazioni<br />

(Francia, Germania, Italia, Spagna<br />

e Polonia, in ordine diverso a seconda<br />

della categoria) da soli assorbono<br />

oltre 7 veicoli su 10 venduti.<br />

03 <strong>2022</strong> - 11


Futuro<br />

L’elettrificazione secondo Daf<br />

Largo ai Volt<br />

C’è lo zampino dei connazionali del<br />

gruppo Van der Leegte, specializzato in bus<br />

(ma non solo), negli elettrici Van Doorne<br />

Il carro triasse a<br />

batteria Cf con<br />

compattatore, la vera<br />

killer application per<br />

un camion elettrico,<br />

ricaricabile via presa<br />

Ccs Combo 2 (nel<br />

tondo). Sotto, da<br />

sinistra, il carro Lf più<br />

il trattore Cf a batteria,<br />

le colonnine di ricarica<br />

realizzate per il gruppo<br />

Paccar da Abb e il Cf<br />

plug-in hybrid.<br />

Daf traccia una roadmap della sua elettrificazione.<br />

Dopo i timidi test di qualche<br />

anno fa arriva ora il momento di accelerare<br />

anche su questo versante, dopo aver identificato<br />

due partner fondamentali in quest’avventura,<br />

Vdl e Abb.<br />

Da una parte i compaesani della famiglia Van<br />

der Leegte (entrambe le realtà hanno sede nella<br />

città olandese di Eindhoven), coi quali la Van<br />

Doorne Autofabriek collabora da quasi una settantina<br />

d’anni e dal 2019 ha siglato un accordo<br />

quinquennale per lo sviluppo appunto di autocarri<br />

elettrificati. La stretta di mano dopo il test<br />

compiuto nella primavera del 2018 con un trattore<br />

stradale Cf - che <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> ha avuto la<br />

possibilità di guidare - dotato di driveline elettrica<br />

interamente sviluppata da Vdl, basata su<br />

un motore da 210 chilowatt di potenza e 2.000<br />

Newtonmetro di coppia, alimentato da una batteria<br />

da 170 chilowattora,<br />

per un centinaio di chilometri<br />

d’autonomia a carico.<br />

Ma l’idea Daf è quella di privilegiare al momento<br />

la trazione a batteria su impieghi specifici, ad<br />

esempio quello della raccolta di rifiuti, come testimoniato<br />

dal Cf 6 per 2 equipaggiato con<br />

compattatore Vdl in servizio nei Paesi Bassi,<br />

oppure dai due Lf (16 e 19 tons) da distribuzione<br />

a listino. Mentre su impieghi extraurbani di<br />

medio raggio, la trazione ibrida - anche plug-in<br />

- farebbe più al caso.<br />

Elettrici chiavi in mano<br />

Sul fronte elettrico, l’intenzione Daf è di fornire<br />

alla clientela un pacchetto completo, tagliato su<br />

misura per le missioni da effettuare. Un’équipe<br />

interna è in grado di studiare l’utilizzo dei camion<br />

in questione e tagliare su misura sia la batteria<br />

sia i punti di ricarica da installare eventualmente<br />

lungo il percorso. Un’attività questa poi materialmente<br />

eseguita dagli specialisti di Abb, con cui<br />

il gruppo Paccar ha stretto un accordo per la fornitura<br />

di colonnine, i cui prezzi oscillano tra i<br />

20mila e 140 mila euro.<br />

12 - 03 <strong>2022</strong> www.vietrasportiweb.it


Prova su strada<br />

Passo Turchino<br />

km 37,8<br />

Casei Gerola<br />

km 74,4<br />

Diram. A7-A26/A26<br />

km 40,3<br />

279 m<br />

Milano Assago<br />

km 00<br />

109 m<br />

146 m<br />

72 m<br />

Milano Assago<br />

km 109,6<br />

100 m<br />

REGOLARE<br />

INTENSO<br />

CRITICO<br />

10°/18°<br />

min/max<br />

Emissioni<br />

CO 2<br />

605,5 g/km<br />

Diesel consumato = 99,588 litri.<br />

Urea consumata = 5,560 litri pari al 5,978%<br />

del gasolio rabboccato (93,000 litri).<br />

Peso combinazione = 43.470 chilogrammi.<br />

Cabina Gm e motore Euro VI D da 375 kW<br />

passo 3.600 millimetri, fabbricato in Germania.<br />

Prezzo incluso di optional e al netto di Iva: 245.000 €<br />

Prova su strada<br />

Medie orarie & consumi<br />

km hh:mm km/l<br />

km/h (l/100)<br />

Milano Assago (109 m) 1h14’ 4,43<br />

Casei Gerola (72 m) 74,4 60,3 (22,54)<br />

Casei Gerola (72 m) 29’ 4,51<br />

Diram. A7-A26/A26 (146 m) 40,3 83,4 (22,17)<br />

Diram. A7-A26/A26 (146 m) 30’ 2,89<br />

Passo Turchino (279 m) 37,8 75,6 (34,58)<br />

Passo Turchino (279 m) 30’ 5,91<br />

Savona Autoporto (12 m) 38,7 77,4 (16,91)<br />

Savona Autoporto (12 m) 39’ 3,82<br />

Bivio A7/A12 (69 m) 48,0 73,8 (26,19)<br />

Bivio A7/A12 (69 m) 12’ 1,43<br />

Passo Giovi (435 m) 13,1 65,5 (68,84)<br />

Passo Giovi (435 m) 1h21’ 7,29<br />

Milano Assago (100 m) 109,6 81,2 (13,72)<br />

Savona<br />

Autoporto<br />

km 38,7<br />

12 m<br />

Bivio A7/A12 Ge-Li<br />

km 48,0<br />

69 m<br />

Passo Giovi<br />

km 13,1<br />

435 m<br />

Statale<br />

Telemetria<br />

Tara trattore (kg)<br />

7.380<br />

6.000 6.500 7.000 7.500 8.000 8.500<br />

Giri @ 70 km/h<br />

900<br />

800 900 1.000 1.100 1.200 1.300<br />

Giri @ 80 km/h<br />

Autostrada<br />

980<br />

800 900 1.000 1.100 1.200 1.300<br />

Accelerazione 0-80 km/h (secondi)<br />

46”,0<br />

veloce<br />

30”<br />

40”<br />

50”<br />

60”<br />

lento<br />

Consumo carburante (km/l)<br />

4,41<br />

basso<br />

4,0<br />

3,0<br />

2,0<br />

1,0<br />

alto<br />

Consumo AdBlue (%)<br />

5% 6% 7% 8% 9% 10%<br />

Media oraria (km/h)<br />

73,6<br />

5,97<br />

80 70 60 50 40 30<br />

.MAN TGX 18.510 GM EURO VI D.<br />

Campione assoluto<br />

Consumi da primato per<br />

il TgX 18.510 della New<br />

Truck Generation del<br />

costruttore tedesco,<br />

equipaggiato con propulsore<br />

12,4 litri da 510 Cv, cambio<br />

automatizzato Zf TraXon<br />

e cabina Gm da flotta<br />

di Gianenrico Griffini<br />

14 - 03 <strong>2022</strong><br />

03 <strong>2022</strong> - 15


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Interni<br />

Una panoramica della<br />

cabina di guida GM,<br />

modello che si<br />

colloca appena al di<br />

sotto della top di<br />

gamma GX<br />

nell’offerta della New<br />

Truck Generation<br />

di Man. A fianco,<br />

il posto guida<br />

e il cluster strumenti<br />

digitale, basato<br />

su un display a colori<br />

da 12,3 pollici. Nella<br />

fila centrale, la leva<br />

multifunzione per<br />

la scelta della<br />

modalità<br />

di azionamento del<br />

cambio (manuale/<br />

automatica) e per<br />

l’azionamento del<br />

freno motore e del<br />

rallentatore idraulico,<br />

il comand per<br />

la regolazione delle<br />

luci nell’abitacolo<br />

e per la chiusura dei<br />

finestrini e uno degli<br />

schermi del<br />

dispositivo Opti<strong>Vie</strong>w<br />

che sostituisce gli<br />

specchi retrovisori. In<br />

basso, il sedile del<br />

conducente e quello<br />

del passeggero.<br />

Con uno score di 4,41 chilometri per litro<br />

di gasolio consumato, il Man TgX 18.510<br />

da 510 Cv con cabina da flotta Gm, appartenente<br />

alla New Truck Generation del costruttore<br />

tedesco, si colloca al primo posto assoluto<br />

fra i trattori testati da <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong>,<br />

all’interno del ristretto gruppo di veicoli che hanno<br />

oltrepassato sul percorso standard di prova<br />

la barriera dei 4 chilometri per litro. Questo risultato<br />

è in sintonia con quanto affermato dalla<br />

Casa di Monaco di Baviera nel 2020 al momento<br />

del lancio a Bilbao (Spagna) della nuova generazione<br />

di veicoli, con la promessa di risparmi<br />

di gasolio fino all’8 per cento nelle missioni a<br />

lunga distanza rispetto alla precedente serie di<br />

pesanti stradali. Nella media dei modelli dotati<br />

di dispositivo di parziale ricircolo dei gas di scarico<br />

(Egr) - Man definisce questa soluzione soft<br />

Egr - i consumi di urea, che si attestano attorno<br />

al 5,97 per cento del carburante utilizzato. Ai limiti<br />

superiori della propria categoria di potenza<br />

la velocità media sul percorso, che raggiunge<br />

i 73,61 chilometri l’ora.<br />

Alla guida<br />

I consumi da primato ottenuti dal TgX 18.510<br />

sull’itinerario standard di <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> dipendono<br />

da molteplici fattori. Prima di tutto, dai<br />

componenti della catena cinematica ottimizzata.<br />

Che è basata sulla versione Euro VI D del<br />

sei cilindri in linea D2676 da 510 Cv, abbinata<br />

al cambio automatizzato TipMatic 12.26 DD<br />

(lo Zf TraXon) a 12 rapporti (l’ultimo è in presa<br />

diretta, oltre a due retromarce) e al ponte HY-<br />

1344 a elevata efficienza, ottenuta con la drastica<br />

riduzione degli attriti per sbattimento dovuti<br />

al moto del lubrificante. Azzeccata anche<br />

la scelta del rapporto al ponte di 1:2,53, adatta<br />

per le coperture ribassate 315/70 R 22.5. Nel<br />

caso specifico, si tratta di Michelin X-Line<br />

Energy a bassa resistenza di rotolamento, appartenenti<br />

alla Classe A di efficienza energetica,<br />

secondo l’omologazione Ue. Un altro fattore di<br />

successo del TgX 18.510 riguarda le funzioni<br />

evolute del sistema di assistenza alla guida<br />

EfficientCruise 3 per il controllo e la regolazione<br />

della velocità di crociera in funzione dell’andamento<br />

altimetrico del percorso. Ciò grazie all’elettronica<br />

di bordo, alle mappe digitalizzate<br />

tridimensionali del percorso da seguire e a un<br />

ricevitore GPS. Per inserire l’EfficientCruise 3 è<br />

sufficiente agire su uno dei pulsanti situati sulla<br />

razza di sinistra del voltante. Sempre con i pulsanti<br />

al voltante (sul lato sinistro), il conducente<br />

può decidere l’intervallo massimo di oscillazione<br />

(chiamato, isteresi o Eco mode) della velocità<br />

settata in funzione dei risparmi di carburante<br />

desiderati. Con il Livello 1, la velocità del<br />

veicolo può variare da -3 a +5 chilometri l’ora<br />

(rispetto al limite prefissato dal driver), mentre<br />

Metro & bilancia<br />

Le misure rilevate...<br />

Altezza interna 1.980<br />

Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.110/2.270<br />

Profondità (utile/max) 1.950/2.280<br />

Altezza sul tunnel 1.860<br />

Larghezza tunnel 850<br />

Spessore tunnel 120<br />

Altezza 1° gradino 340 (*)<br />

Altezza 2° gradino 366<br />

Altezza 3° gradino 365<br />

Altezza 4° gradino 295<br />

Altezza 5° gradino -<br />

Altezza pavimento da terra 1.430 (*)<br />

Larg. cuccetta inf. (utile/max) 700/800<br />

Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) 2.000/2.000<br />

Distanza tra cuccetta inferiore e tetto 1.450<br />

Larghezza cuccetta superiore (utile/max) -<br />

Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) -<br />

Distanza tra cuccetta superiore e tetto -<br />

Altezza porta 1.400<br />

Larghezza porta (utile/max) 840/990<br />

(*) Con pneumatici 315/70.<br />

...e quelle calcolate<br />

Volume totale interno cabina m 3 10,359<br />

Volume utile interno cabina m 3 9,381<br />

Volume totale tunnel centrale m 3 0,091<br />

Volume totale gavoni e vani m 3 0,433<br />

Volume totale cuccetta inferiore m 3 1,325<br />

Volume utile cuccetta inferiore m 3 1,158<br />

Volume totale cuccetta superiore m 3 -<br />

Volume utile cuccetta superiore m 3 -<br />

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo<br />

@<br />

80km/h<br />

Quota<br />

volume<br />

dedicata<br />

al lavoro<br />

77,62%<br />

Quota<br />

volume<br />

dedicata<br />

al relax<br />

22,38%<br />

66,0 decibel<br />

Rumorosità in cabina (media di tre misurazioni)<br />

16 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 17


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Esterni<br />

Il lato sinistro del<br />

veicolo, che permette<br />

di apprezzare le<br />

superfici<br />

aerodinamiche<br />

aggiuntive (spoiler<br />

sopra cabina, fender<br />

e minigonne fra gli<br />

assi) per ridurre<br />

la resistenza<br />

aerodinamica.<br />

A fianco, il lato destro<br />

del trattore con<br />

portiera e gavone<br />

aperti e un particolare<br />

dei gradini d’accesso<br />

alla cabina. Al centro,<br />

il padiglione della<br />

cabina Gm con<br />

la botola trasparente,<br />

una delle telecamere<br />

esterne del sistema<br />

Opti<strong>Vie</strong>w e uno dei<br />

gruppi ottici anteriori.<br />

Sotto, l’assale<br />

di trazione,<br />

equipaggiato con<br />

pneumatici Michelin<br />

X-Line Energy 315/70<br />

R 22.5 a bassa<br />

resistenza<br />

di rotolamento,<br />

e la sigla del trattore<br />

in prova che evidenzia<br />

il peso totale a terra<br />

del mezzo (18 ton)<br />

e la potenza del<br />

motore.<br />

con il Livello 2 l’intervallo spazia da -4 a +6 chilometri<br />

l’ora. Con il 3, invece, lo scostamento<br />

varia da -7 a +7 chilometri l’ora, per raggiungere<br />

i -9 +9 chilometri l’ora con il Livello 4. L’Eco Mode<br />

1- il preferito da un’elevata percentuale delle<br />

aziende di trasporto italiane per i percorsi autostradali<br />

- è stato quello utilizzato anche per<br />

la maggior parte della prova su strada di<br />

<strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong>. In generale, più l’oscillazione è<br />

grande (compatibilmente con la situazione del<br />

traffico attorno al veicolo), maggiori sono i risparmi<br />

di carburante. Che, però, possono andare<br />

a scapito della velocità media e, quindi,<br />

dei tempi di percorrenza. Fra le funzionalità<br />

dell’EfficientCruise disponibili sul TgX 18.510<br />

in prova figurano l’EfficientRoll, per la messa in<br />

folle della catena cinematica sui tratti ondulati<br />

con il regime motore che cala a 550 giri al minuto<br />

(rispetto ai 600 giri/minuto del passato),<br />

e il Dynamic Sailing. Quest’ultimo programma<br />

accelera automaticamente il veicolo di 3 chilometri<br />

l’ora oltre il limite prefissato dal conducente<br />

per poi sfruttare la messa in folle della<br />

driveline al fine di ridurre i consumi. Un’altra<br />

scelta a disposizione del driver riguarda la se-<br />

Le misure rilevate<br />

Pneumatici<br />

Sono tutti Michelin X Line Energy R 22.5. Davanti 315/70 con indici di carico 156/150<br />

e dietro 315/70 con indici 154/150, codice di velocità L. Sul semirimorchio sono dei<br />

Michelin X Line Energy 385/65 R 22.5 160 J.<br />

Battistrada (mm)<br />

Trattore anteriore (sx/dx) 9,0/9,50<br />

Trattore posteriore (sx/dx) 10,0/10,0<br />

Semirimorchio ant. (sx/dx) 10,0/10,0<br />

Pressioni (bar)<br />

Trattore anteriore (sx/dx) 9,0/9,0<br />

Trattore posteriore (sx/dx) 9,0/9,0<br />

Semirimorchio ant. (sx/dx) 8,7/8,7<br />

Masse (kg)<br />

Tara 7.380 (*)<br />

Tara su asse anteriore 5.310 (*)<br />

Tara su ponte posteriore 2.070 (*)<br />

Carico utile su ralla 10.620<br />

Peso totale a terra 18.000<br />

(*)Con serbatoio gasolio da 490 litri e AdBlue da 80 litri pieni, senza conducente.<br />

Ingombri (mm)<br />

Lunghezza 5.875<br />

Larghezza 2.550<br />

Altezza massima da terra 3.754<br />

Passo 3.600<br />

Sbalzo anteriore 1.475<br />

Sbalzo posteriore 800<br />

Carreggiata anteriore 2.131<br />

Carreggiata posteriore 1.804<br />

Altezza da terra filo sup. telaio 1.018<br />

Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.595<br />

Avanzamento ralla min/max 660<br />

Diametro di volta 14.800<br />

Design<br />

Il design della New Truck Generation della Casa tedesca è stato curato dal<br />

Centro stile Man, sotto la guida di Holger Koos e Rudolf Kupitza.<br />

PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 500 a 520 Cv)<br />

Camion Potenza Coppia Consumo AdBlue Velocità Acceler. Peso Index Pubbl.<br />

kW/Cv Nm km/l % km/h 0-80 km/h kg performance n°<br />

Man 375/510 2.600 4,41 5,978 73,6 46”,00 43.470 409,3 857<br />

TgX 18.510 Gm Euro VI<br />

Man 368/500 2.500 3,66 4,017 71,2 36”,00 43.800 390,3 811<br />

TgX 18.500 Xxl Eff. Line 3 Euro VI<br />

Renault Trucks 382/520 2.550 3,56 9,233 70,5 39”,00 43.850 369,2 815<br />

T 520 High Sleeper Cab Euro VI<br />

Scania 368/500 2.550 3,89 9,285 69,6 47”,00 43.750 378,9 819<br />

R 500 Active Prediction Euro VI<br />

Scania 368/500 2.550 3,88 6,907 69,4 45”,00 43.800 385,7 817<br />

S 500 Active Prediction Euro VI<br />

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.<br />

Truck HIT<br />

18 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 19


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Sottopelle<br />

lezione della modalità di guida. Che viene prescelta<br />

(va a modificare il software del cambio)<br />

agendo sulla ghiera (con la scritta Mode) situata<br />

all’estremità della leva multifunzione sul lato<br />

destro del piantone dello sterzo. Con la modalità<br />

Efficiency Plus, che prevede un limite massimo<br />

di velocità a 85 chilometri l’ora, vengono<br />

inibiti il kick-down e la possibilità di cambiata<br />

in manuale in fase di accelerazione. Scegliendo,<br />

invece, l’Efficiency - utilizzata a lungo durante<br />

il test - sono possibili molteplici interventi manuali,<br />

inclusi il kick-down e il cambio marcia a<br />

discrezione del conducente. L’automatizzato<br />

TraXon di Zf è anche capace di modificare i<br />

tempi d’intervento in funzione delle condizioni<br />

operative del momento (Smart Shifting) e di<br />

scalare fino a tre marce contemporaneamente,<br />

se le circostanze lo richiedono. Il terzo fattore<br />

di successo nella riduzione dei consumi del<br />

TgX riguarda l’aerodinamica raffinata della cabina<br />

da flotta Gm e la minore resistenza all’avanzamento<br />

delle telecamere esterne del sistema<br />

Man Opti<strong>Vie</strong>w, che sostituisce i<br />

tradizionali specchi retrovisori.<br />

La meccanica<br />

Specifiche Motore<br />

Marca e modello<br />

Man D2676 LF78<br />

Architettura<br />

6 cilindri in linea<br />

Alesaggio x corsa (mm) 126 x 166<br />

Cilindrata (cc) 12.419<br />

Rapporto di compressione 20,0:1<br />

Distribuzione<br />

albero a camme in testa<br />

Valvole per cilindro 4<br />

Aspirazione<br />

(turbo/intercooler)<br />

geometria fissa/sì<br />

Sistema iniezione<br />

Common rail<br />

Pressione d’iniezione (bar) 2.400<br />

Peso a secco (kg) 1.047<br />

Capacità coppa dell’olio (l) 40<br />

Potenza (kW(Cv)/giri) 375(510)/1.800<br />

Potenza specifica (kW(Cv)/l)) 30,19(41,06)<br />

Coppia (Nm/giri) 2.600/930-1.350<br />

Coppia specifica (Nm/l) 219,35<br />

Riserva di coppia (%) 30,0<br />

Consumo specifico (g/kW-h @ giri)<br />

n.d.<br />

Inquinanti (omologaz./sistema)<br />

Euro VI D/Egr+Scr+ Oxicat+Fap<br />

Una panoramica del<br />

sei cilindri in linea<br />

D2676 di 12,4 litri<br />

di cilindrata in grado<br />

di sviluppare 510 Cv.<br />

Il motore, conforme<br />

alla normativa<br />

antinquinamento Euro<br />

VI D, pesa 70 kg<br />

in meno del<br />

predecessore.<br />

A destra, uno dei<br />

soffietti delle<br />

sospensioni della<br />

cabina di guida,<br />

la tiranteria dello<br />

sterzo con alcuni<br />

componenti del<br />

sistema<br />

ComfortSteering<br />

di servoassistenza<br />

elettro-idraulica e le<br />

sospensioni anteriori<br />

a balestra parabolica.<br />

Al centro, il lato<br />

destro del motore<br />

e lo scambiatore<br />

di calore del sistema<br />

di parziale ricircolo<br />

dei gas di scarico<br />

(Egr). Sotto, i pannelli<br />

dell’isolamento<br />

termo-acustico<br />

del motore ai lati<br />

del D2676.<br />

In cabina<br />

Il TgX 18.510 monta la cabina da flotta Gm, che<br />

si colloca appena al di sotto del modello top di<br />

gamma Gx della New Truck Generation. La Gm<br />

condivide con la Gx la stessa larghezza di 2.440<br />

millimetri e la medesima profondità di 2.280<br />

millimetri, mentre varia l’altezza massima interna.<br />

Che, nel caso della Gm raggiunge i 1.940<br />

millimetri, a causa della presenza del tunnel<br />

motore di 120 millimetri. Il cluster strumenti<br />

(Professional) del TgX in prova prevede un display<br />

a colori da 12,3 pollici con tachimetro digitale<br />

sulla sinistra, contagiri a destra e un’area<br />

centrale con le indicazioni relative ai sistemi di<br />

assistenza alla guida. Anche lo schermo del si-<br />

Sopra, il sei cilindri in<br />

linea D2676 che<br />

equipaggia il Man TgX<br />

18.510 della prova.<br />

Dotato di sistema<br />

d’iniezione common<br />

rail ad alta pressione,<br />

il motore adotta una<br />

combinazione di Egr<br />

(ricircolo dei gas)<br />

e di catalizzatore Scr<br />

con nebulizzazione<br />

di urea nei gas<br />

di scarico per<br />

l’abbattimento degli<br />

inquinanti. A fianco,<br />

i diagrammi di<br />

potenza e coppia del<br />

propulsore.<br />

Potenza<br />

kW<br />

rpm<br />

Coppia<br />

Nm<br />

rpm<br />

20 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 21


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Manutenzione<br />

La cabina di guida<br />

inclinata per gli<br />

interventi<br />

manutentivi.<br />

Il sistema<br />

di ribaltamento<br />

è elettro-idraulico.<br />

A fianco, la calandra<br />

sollevata<br />

e le tubazioni per<br />

il rabbocco dell’olio<br />

motore (gli intervalli<br />

di sostituzione<br />

arrivano fino<br />

a 140mila chilometri<br />

nelle missioni a lungo<br />

raggio) e del liquido<br />

refrigerante.<br />

A destra, il sistema<br />

di monitoraggio della<br />

pressione dei<br />

pneumatici,<br />

le operazioni<br />

di pulizia del<br />

parabrezza e il<br />

ribaltamento della<br />

cabina. Sotto,<br />

il serbatoio del fluido<br />

del climatizzatore<br />

e la presa dell’aria per<br />

il motore con il filtro<br />

per trattenere<br />

le impurità. Per<br />

il disco frizione<br />

è previsto un<br />

intervento<br />

manutentivo ogni<br />

500mila km.<br />

stema multimediale Navigation Advanced è di<br />

12,3 pollici. Per navigare fra i differenti menu,<br />

il conducente ha a disposizione il dispositivo<br />

di controllo Smart Select, costituito da una ghiera<br />

rotante, da un pulsante di selezione e da un<br />

supporto palmare. All’interno dell’abitacolo<br />

sono presenti - vincolati ai montanti anteriori, i<br />

due schermi del dispositivo Opti<strong>Vie</strong>w, che rimpiazza<br />

gli specchi retrovisori. Il display lato passeggero,<br />

più distante dal posto guida, è da 15<br />

pollici, mentre a sinistra è da 12 pollici<br />

Linea esterna<br />

La cabina Gm è dotata di un pacchetto aerodinamico<br />

completo per ridurre la resistenza all’avanzamento.<br />

Comprende lo spoiler superiore,<br />

le minigonne fra gli assi, i fender laterali ripiegabili<br />

e l’aletta parasole di nuovo design. Un<br />

contributo sostanziale all’abbattimento della<br />

resistenza è fornito anche dalle telecamere<br />

esterne, che sostituiscono i retrovisori.<br />

La meccanica<br />

Sul TgX 18.510 è montato il sei cilindri in linea<br />

D2676 di 12,4 litri di cilindrata tarato a 510 Cv,<br />

con coppia massima di 2.600 Newtonmetro<br />

fra 930 e 1.3450 giri al minuto. Il propulsore,<br />

dotato di turbocompressore a un solo stadio,<br />

sistema Egr e post trattamento con catalizzatore<br />

Scr, è abbinato all’automatizzato TipMatic<br />

(Zf TraXon) a 12 rapporti oltre a due retromarce.<br />

Il trattore dispone anche di un freno motore potenziato<br />

(da 325 chilowatt) e di un rallentatore<br />

idraulico integrato al cambio (Intarder).<br />

N.B.: tutte le prove di <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> sono eseguite nel pieno rispetto del<br />

Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale<br />

giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le<br />

condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente<br />

imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in<br />

cui è stata eseguita la prova su strada, <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> pubblica il ‘bollone’<br />

Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla<br />

situazione stradale incontrate durante il test.<br />

La meccanica<br />

Trasmissione<br />

Il veicolo del test monta il cambio automatizzato TipMatic 12.26 DD (Zf TraXon) a 12<br />

rapporti, con l’ultima marcia in presa diretta, e due retromarce. Adotta, inoltre, il retarder<br />

integrato al cambio Intarder, capace di una potenza frenante massima in combinazione<br />

con il freno motore a controllo elettronico di 500 chilowatt.<br />

Il rapporto al ponte è di 1:2,53, studiato per l’utilizzo di pneumatici ribassati in /70.<br />

Marcia<br />

Rapporto<br />

1 a 16,69<br />

2 a 12,92<br />

3 a 9,93<br />

4 a 7,67<br />

5 a 5,90<br />

6 a 4,57<br />

7 a 3,66<br />

8 a 2,83<br />

9 a 2,17<br />

10 a 1,68<br />

11 a 1,29<br />

12 a 1,00<br />

1 a retro 15,54<br />

2 a retro 12,03<br />

Sospensioni<br />

Le anteriori sono con a baleste paraboliche a singola foglia da 7,5 tonnellate. Sono<br />

integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte a<br />

singola riduzione HY-1344 da 11,5 tonnellate sono di tipo pneumatico a quattro<br />

soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.<br />

Freni<br />

Doppio circuito frenante, tutto dischi a controllo elettronico (Ebs). L’impianto<br />

include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione<br />

(Asr). Il trattore in prova è dotato anche del dispositivo d’aiuto per le<br />

partenze in salita Man EasyStrart.<br />

Top GEAR<br />

LE CAMBIATE IN SALITA MINUTO PER MINUTO<br />

Passo del Turchino dislivello 133 m. Passo dei Giovi dislivello 366 m.<br />

Camion N° cambiate Marcia più bassa N° cambiate Marcia più bassa<br />

Marca e modello complessive km/h @ giri complessive km/h @ giri<br />

Man 7 10^ 3 11^<br />

TgX 18.510 Gm Euro VI 60 @ 1.100 55 @ 1.100<br />

Man 12 10^ 6 10^<br />

TgX 18.500 Xxl Eff. Line 3 Euro VI 60 @ 1.300 55 @ 1.300<br />

Renault Trucks 5 10^ 3 10^<br />

T 520 High Sleeper Cab Euro VI 65 @ 1.200 62 @ 1.150<br />

Scania 4 10^ 5 10^<br />

R 500 Active Prediction Euro VI 60 @ 1.180 52 @ 1.150<br />

Scania 5 11^ 5 11<br />

S 500 Active Prediction Euro VI 60 @ 1.250 54 @ 1.150<br />

Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto<br />

22 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 23


Anteprima<br />

Anteprima<br />

Il nuovo 13 litri Scania<br />

Superlativo<br />

Il Grifone lancia sul mercato un sei in linea rivoluzionario,<br />

con un’efficienza al 50 per cento. Della partita<br />

anche nuovi serbatoi intelligenti, un cambio e un ponte.<br />

di Gianluca Ventura<br />

CIhe per Scania, “... il diesel sarà sempre<br />

una parte importante dell’industria del<br />

trasporto...” non c’era bisogno che lo dichiarassero<br />

in apertura della sessione di prove<br />

organizzata a Södertälje per saggiare dal vivo<br />

quanto abbia ancora da dare questo tipo di propulsione<br />

al mondo dell’autotrasporto.<br />

Così mentre alcuni discutono su quanti chilowattora<br />

serviranno dopo il 2040 per far viaggiare<br />

gli autotreni, il Grifone investe ben 2 miliardi<br />

di euro per un motore inedito a gasolio<br />

che rompe la barriera del 50 per cento di efficienza:<br />

un risultato mai visto e impensabile fino<br />

ad ora. Un’unità destinata a cambiare i paradigmi<br />

del camionismo e che porta la Casa di<br />

Södertälje a rispolverare un nome glorioso<br />

del proprio passato: ‘Super’. Un badge<br />

appiccicato a centro calandra che stavolta identifica<br />

i pesanti - gamma R ed S - equipaggiati<br />

con questo nuovo sei in linea da 13 litri.<br />

Alesaggio e corsa inalterati<br />

Un propulsore - il nuovo Dc 13 - con teste cilindro<br />

singole nonché stessa corsa e relativo alesaggio<br />

(130 per 160 millimetri) dell’attuale piattaforma<br />

Dlu, di cui mantiene così la cilindrata<br />

pari a 12.740 centimetri cubi, ma ridisegnato<br />

partendo da un foglio bianco. Una soluzione<br />

voluta per utilizzare le stesse macchine utensili<br />

e che non richiede modifiche allo spazio sotto<br />

le cabine dei camion in produzione.<br />

Ma di vecchio non c’è nulla. Arriva infatti ora<br />

una distribuzione con bialbero a camme in testa<br />

e quattro valvole per cilindro, il rapporto di compressione<br />

passa a 23 su 1, la pressione di combustione<br />

a 250 bar e si modificano tutti i con-<br />

dotti di aspirazione/scarico, ricalibrando i flussi<br />

con estrema precisione. A geometria fissa il<br />

turbocompressore e ripensato completamente<br />

il motorino d’avviamento.<br />

Il risultato è un poker di tarature a 1.800 giri di<br />

309, 338, 368 e 412 chilowatt (420, 460, 500 e<br />

560 cavalli) di potenza massima, nonché rispettivamente<br />

2.300, 2.500, 2.650 e 2.800<br />

Newtonmetro di coppia tra 900 e 1.280 giri nei<br />

primi due casi e fin su a 1.320 e 1.400 per i restanti.<br />

Tutti i nuovi Super possono essere alimentati<br />

con Hvo (l’olio vegetale idrotrattato),<br />

mentre le versioni da 460 e 500 cavalli sono<br />

predisposte per l’utilizzo al 100 per cento di biodiesel<br />

da fonti rinnovabili. Resta il conosciuto<br />

sistema d’iniezione common rail Scania Xpi ad<br />

alta pressione, ma c’è una nuova pompa di pressione<br />

bicilindro. Il peso del propulsore scende<br />

invece di dieci chilogrammi rispetto alla serie<br />

precedente. Poi c’è un nuovo freno motore Crb<br />

(Compression Release Brake) opzionale, simile<br />

allo Jacobs americano, da ben 350 chilowatt<br />

di potenza, offerto da solo o in combinazione<br />

con retarder R4700D, e il cui gas scaricato viene<br />

reimmesso nella turbina per dare più boost nelle<br />

fasi di riavvio.<br />

Ripuliti a dovere<br />

Così come i rinnovati V8, anche i Dc 13 offrono<br />

un sistema di post-trattamento a doppio dosaggio.<br />

La prima dose di AdBlue viene iniettata<br />

nel collettore di scarico, posizionato dopo il<br />

freno motore, dove i gas combusti sono<br />

Il 13 litri accoppiato al cambio inedito G25 e<br />

all’unità di post-trattamento Scr alimentata da<br />

nuovi e più capienti serbatoi. Nel tondo, un<br />

particolare del nuovo freno motore simil Jacobs.‘<br />

Nella foto grande, il Super 560 R<br />

con retrovisori convenzionali.<br />

Qui a sinistra, il trattore a cabina<br />

ribaltata e il particolare del nuovo<br />

serbatoio gasolio disponibile in tre<br />

taglie, tutte con Fuel Optimization<br />

Unit, che ospita pompa carburante,<br />

filtro gasolio e separatore<br />

dell’acqua su un fianco del tank.<br />

24 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 25


Anteprima<br />

Anteprima<br />

ancora molto caldi, incrementando così l’efficacia<br />

totale del sistema di Scr. La seconda dose<br />

viene iniettata nel punto consueto, dentro il silenziatore,<br />

dove i livelli di picco degli ossidi<br />

d’azoto sono pertanto inferiori. Il filtro antiparticolato,<br />

localizzato tra queste due unità Scr,<br />

viene quindi rigenerato senza dover nebulizzare<br />

combustibile nel sistema di scarico, riducendo<br />

così i consumi anche di gasolio.<br />

Una soluzione che porta però su, all’11-12 per<br />

cento, i dispendi di urea, per cui è stato necessario<br />

prevederedue nuovi serbatoi più capienti<br />

per lo stoccaggio dell’AdBlue, montati lateralmente<br />

sul telaio, da 123 e 150 litri.<br />

Signori si cambia!<br />

Per ottenere i risparmi promessi di carburante<br />

dell’8 per cento è stato però necessario lavorare<br />

su tutta la restante porzione della catena cinematica<br />

e non solo sul motore.<br />

A partire dal cambio, con l’arrivo dell’inedito<br />

G25Cm, destinato ai motori con coppie massime<br />

di 2.500 Newtonmetro, mentre per momenti<br />

torcenti superiori verrà impiegato il conosciuto<br />

e più lungo G33Cm, introdotto nel<br />

2020 insieme alla nuova famiglia di motori V8.<br />

In ogni caso, si tratta di scatole automatizzate<br />

della famiglia Opticruise, in alluminio a quattordici<br />

marce avanti e fino a otto retro. Entrambe<br />

con le medesime rapportature, presa diretta<br />

in dodicesima e velocità massima in retromarcia<br />

che può toccare i 54 chilometri orari. Più<br />

leggeri di oltre 60 chilogrammi rispetto agli<br />

omologhi predecessori, montano filtri più grandi<br />

e sfruttano olio di alta qualità tali da dover essere<br />

sottoposti a manutenzione solo ogni milione<br />

di chilometri percorsi.<br />

All’estremità della driveline, infine, un ponte inedito,<br />

lo Scania R756 a riduzione singola e manutenzione<br />

allungata, un multi purpose alleggerito<br />

di ben 27 chilogrammi rispetto alla<br />

generazione precedente, offerto con otto differenti<br />

rapporti, il più lungo dei quali da 1,95.<br />

La nuova catena cinematica offre nove soluzioni<br />

di prese di forza, caratterizzate da prestazioni<br />

aumentate, ridotte perdite dovute all’attrito e ampia<br />

offerta d’interfacce per adattarsi a tutte le<br />

possibili applicazioni. Queste prese sono lubrificate<br />

con l’olio del cambio e pertanto idonee a<br />

operazioni gravose, come le pompe idrauliche.<br />

Sulla famiglia Super viene introdotta anche una<br />

nuova gamma - in tre misure S, M ed L - di serbatoi<br />

carburante, con capacità comprese tra 165<br />

e 700 litri ciascuno. Sono caratterizzati da un’in-<br />

novativa forma a ‘D’, che ne migliora la robustezza,<br />

grazie anche alle nuove staffe di fissaggio a<br />

‘C’. La pompa carburante a bassa pressione, il<br />

filtro carburante principale e quello di separazione<br />

dell’acqua traslocano dal motore all’unità di<br />

ottimizzazione del carburante separata, denominata<br />

Fou (ossia Fuel Optimization Unit) e montata<br />

su un lato del serbatoio primario, risolvendo<br />

così il problema di come riuscire a utilizzare tutto<br />

il carburante del serbatoio. Inoltre, ha sviluppato<br />

una soluzione per assicurare la distribuzione del<br />

carburante tra serbatoi sui veicoli che ne hanno<br />

due. Grazie a un raccordo a T con un flusso separato<br />

e costante verso l’unità di ottimizzazione<br />

del carburante, si crea un effetto Venturi che elimina<br />

la formazione di sacche d’aria a bloccare<br />

il flusso tra i due serbatoi verso quello principale.<br />

Infine, internamente, Super propone tessuti inediti<br />

per le cuccette e materassi premium con la<br />

parte superiore nera, mentre gli altri due letti sono<br />

dotati di coprimaterasso in tono. Anche il tavolino<br />

pieghevole lato passeggero è stato rinnovato.<br />

TELECAMERE DELLE SUE BRAME<br />

Anche Scania introduce i retrovisori<br />

elettronici, al momento opzionali, basati su<br />

camere al posto delle superfici specchiate.<br />

Ma lo fa, al solito per il Grifone, in maniera<br />

diversa rispetto alla concorrenza, ispirandosi<br />

ai cugini dell’Audi come design e<br />

posizionando il guscio con le due telecamere<br />

ancorato in basso sulle porte, nella parte<br />

inferiore del finestrino. Dentro, i due monitor<br />

restano sui montanti<br />

In grande, da sinistra, le due cabine R (media) ed<br />

S (alta). Nel riquadro a sinistra, la nuova scatola<br />

a 14 rapporti e fino a 8 indietro, per velocità<br />

massime di 54 orari in retro. Sotto, il nuovo ponte<br />

Scania R 756 multi purpose, alleggerito di<br />

27 chili rispetto alla serie precedente<br />

e offerto con otto rapportature.<br />

26 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 27


Allestimenti<br />

Allestimenti<br />

Renault Trucks D Wide Z.E. con compattatore<br />

Fa silenzio<br />

Dalla Casa francese un tre assi a propulsione elettrica<br />

di 26 tonnellate, allestito con compattatore Maktron2<br />

di Mazzocchia azionato da una presa di forza elettrica<br />

di Giovanni Gaslini<br />

Uno dei settori di utilizzo più promettenti<br />

dei pesanti stradali a trazione elettrica<br />

è quello della raccolta e compattazione<br />

dei rifiuti solidi urbani. A questo comparto, oltre<br />

che ai compiti di distribuzione, è rivolto il D Wide<br />

Z.E di Renault Trucks, un cabinato mosso da<br />

due motori sincroni a corrente alternata con<br />

tecnologia a magneti permanenti, in grado di<br />

sviluppare una potenza di 260 kWin continuo<br />

e di 370 kW come valore di picco. Il D Wide Z.E.,<br />

proposto nelle versioni a due e a tre assi - illustrata<br />

in queste pagine - si affianca al D Wide<br />

Z.E. Lec con cabina ad accesso facilitato (offerto<br />

in configurazione 6x2) e al D Z.E. 16 T di<br />

16 tonnellate di massa totale a terra. Completa<br />

verso il basso l’offerta di elettrici della Casa<br />

francese il Master Z.E., disponibile con peso<br />

complessivo di 3,1 e di 3,5 tonnellate.<br />

Sul D Wide Z.E. a tre assi allestito con compattatore<br />

a carico posteriore Maktron2 realizzato<br />

da Mazzocchia le batterie di trazione agli ioni<br />

di litio da 265 kW/h con celle al Nickel-<br />

Manganese-Cobalto sono installate fra il primo<br />

e il secondo assale, a fianco dei longheroni del<br />

telaio. Sono suddivise in quattro pacchi da 66<br />

kW/h ciascuno.<br />

Frenata rigenerativa<br />

Come per tutti i veicoli elettrici, il motore di trazione<br />

funge da generatore di corrente durante<br />

le frenate rigenerative. Il processo si attiva rilasciando<br />

il pedale dell’accelleratore, oppure<br />

agendo sulla leva a più stadi posta a fianco del<br />

piantone dello sterzo che sui camion tradizionali<br />

con motore a combustione interna serve per<br />

far intervenire il rallentatore. La ricarica delle<br />

batterie può essere effettuata in corrente alternata<br />

con un connettore di tipo 2, nell’arco di 8-<br />

12 ore con una potenza di carica fino a 22 kW.<br />

Invece, sfruttando una sorgente di corrente continua<br />

con potenza fino a 150 kW e un connettore<br />

CCS Combo 2, le tempistiche si riducono<br />

a meno di due ore.<br />

Per azionare il compattatore a carico posteriore<br />

Maktron2 di 21 metri cubi di volumetria è prevista<br />

una presa di forza elettrica con un motore<br />

alimentato dalla corrente a 600 Volt delle rete<br />

del veicolo. Il motore è in grado di generate una<br />

coppia continua di 286 Nm alla velocità nominale<br />

di 2,450 giri al minuto.<br />

Con la presa di forza elettrica<br />

La coppia di picco raggiunge, invece, i 530 Nm.<br />

Il compattatore con monopala articolata e il dispositivo<br />

di sollevamento dei cassonetti sono<br />

azionati da un circuito oleodinamico (messo<br />

in pressione dal motore elettrico) con una pressione<br />

di esercizio di 180 bar.<br />

Questa soluzione permette di ridurre drasticamente<br />

la rumorosità esterna durante le fasi di<br />

innalzamento, svuotamento dei contenitori e<br />

compattazione dei rifiuti. Quest’ultima operazione<br />

richiede mediamente 22 secondi (per un<br />

ciclo completo), mentre lo scarico del cassone,<br />

preceduto dall’innalzamento della sezione di<br />

coda dell’attrezzatura, viene completato in circa<br />

120 secondi.<br />

L’abbattimento delle emissioni sonore è un fattore<br />

cruciale nella raccolta porta a porta dei rifiuti<br />

urbani, che prevede continui stop and go<br />

ogni 150-200 metri e l’impiego intensivo dell’attrezzatura<br />

durante le prime ore del giorno.<br />

Un altro vantaggio legato all’impiego dei camion<br />

elettrici riguarda la riduzione delle emissioni di<br />

anidride carbonica, il principale responsabile<br />

dell’effetto serra che porta al surriscaldamento<br />

del pianeta. Secondo i calcoli effettuati dai tecnici<br />

di Renault Trucks, in una tipica missione di<br />

raccolta rifiuti in ambito urbano, caratterizzata<br />

da una percorrenza media di 73 chilometri, le<br />

quantità di CO2 emesse da un elettrico D Wide<br />

Z.E. raggiungono i 36,9 kg, nel calcolo globale<br />

dalla sorgente alla ruota.<br />

Si tratta di un valore molto contenuto rispetto<br />

alle emissioni generate da un camion con motorizzazione<br />

a metano di origine fossile (Cng),<br />

pari a 143 kg, o alle quantità di un mezzo convenzionale<br />

dotato di propulsore diesel (159 kg).<br />

Scheda tecnica<br />

Marca e mod. Renault Trucks D Wide Z.E.<br />

Lunghezza veicolo allestito 9.382 mm<br />

Larghezza veicolo allestito 2.550 mm<br />

Altezza veicolo allestito<br />

3.600 mm<br />

Volumetria cassone 21 m 3<br />

Pot. massima motori<br />

260 kW<br />

Potenza di picco<br />

370 kW<br />

Coppia massima<br />

850 Nm<br />

Interassi<br />

3.900 + 1.350 mm<br />

Peso totale a terra<br />

26.000 kg<br />

Tara veicolo allestito<br />

16.700 kg<br />

Gommatura 315/80 R 22.5<br />

Sopra, la sezione di<br />

coda dell’allestimento<br />

e gli alloggiamenti per<br />

le batterie agli ioni di<br />

litio. Sotto la presa per<br />

la ricarica dei pacchi<br />

batterie, situata dietro<br />

la cabina di guida<br />

sul lato sinistro<br />

del veicolo. Nella<br />

pagina a fianco, una<br />

vista tre quarti<br />

anteriore del Renault<br />

Trucks D Wide Z.E.<br />

In basso,<br />

le pulsantiere per<br />

l’azionamento<br />

dell’allestimento.<br />

28 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 29


Prova su strada<br />

Milano<br />

P.zza Maggi<br />

km 31,0<br />

Milano<br />

V.le Fulvio Testi<br />

km 19,0<br />

Lavanderie di Segrate<br />

141 m<br />

115 m<br />

REGOLARE<br />

INTENSO<br />

CRITICO<br />

8°/10°<br />

min/max<br />

Corrente consumata = 19,19 kWh.<br />

Peso durante la prova = 2.460<br />

chilogrammi. Fabbricato in Cina.<br />

Prezzo al netto di optional e Iva,<br />

ma batteria da 52,5 kWh inclusa,<br />

della versione passo corto € 35.401<br />

Medie orarie & consumi<br />

Prova su strada<br />

km hh:mm km/kWh<br />

km/h (kWh/100)<br />

Lavanderie di Segrate (115 m) 24’<br />

Milano P.zza Maggi (110 m) 31,0 77,5<br />

Milano P.zza Maggi (110 m) 45’<br />

Milano V.le Fulvio Testi (141 m) 19,0 25,3<br />

Milano V.le Fulvio Testi (141 m) 22’<br />

Lavanderie di Segrate (115 m) 12,0 32,7<br />

TOTALI: 62,0 1h31’ 3,23<br />

40,9 (30,95)<br />

Statale<br />

Città<br />

Tangenziale<br />

110 m<br />

C.A.M.M.<br />

Telemetria<br />

Tara veicolo (kg)<br />

1.580<br />

1.300 1.400 1.500 1.600 1.700 1.800<br />

San Giuliano<br />

Milanese<br />

Accelerazione 0-100 km/h (secondi)<br />

14”,20<br />

veloce 10’’ 20’’ 30’’ 40’’<br />

lento<br />

Consumo elettricità (km/kwh)<br />

3,23<br />

basso<br />

6 5 4 3<br />

alto<br />

Media oraria (km/h)<br />

60 50 40 30 20 10<br />

Index performance<br />

40,9<br />

339,0<br />

410 400 390 380 370 360 350 340 330 320<br />

Autonomia in base al consumo rilevato (km)<br />

169,6<br />

180 170 160 150 140 130 120 110 100 90<br />

.SAIC MOTOR MAXUS EDELIVER 3 SWB.<br />

Dalla Cina<br />

col furgone<br />

Alla sbarra il mid van<br />

del costruttore cinese,<br />

al momento quello con<br />

l’autonomia effettiva<br />

maggiore tra i furgoni<br />

provati da <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong>.<br />

Finiture così così<br />

e particolari da migliorare<br />

a un prezzo non proprio<br />

da Repubblica popolare<br />

di Gianluca Ventura foto di John Next<br />

30 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 31


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Interni<br />

Sopra, la plancia<br />

goffrata non imbottita<br />

con solo due vaschette<br />

aperte per gli oggetti.<br />

In console centrale, lo<br />

schermo tattile a colori<br />

che ‘parla’ un po’<br />

in italiano e un po’<br />

in inglese. Sulla prima<br />

riga, da sinistra,<br />

il cluster analogico con<br />

voltmetro,<br />

ampèrometro e un mini<br />

display digitale<br />

monocromatico sulla<br />

sinistra comandabile<br />

dal tastierino visibile in<br />

foto più a destra.<br />

La riga centrale mostra,<br />

ancora da sinistra,<br />

l’interno porta<br />

conducente, il freno a<br />

mano col portaoggetti<br />

infrasedili, le due<br />

poltrone con braccioli<br />

e il cielo della cabina.<br />

Nelle foto in basso,<br />

sempre da sinistra,<br />

il rotore del cambio<br />

privo di funzione P con<br />

il controller del<br />

climatizzatore senza<br />

possibilità di<br />

miscelazione<br />

caldo/freddo, lo scavo<br />

pedaliera e gli<br />

interruttori degli<br />

scaldasedili.<br />

32 - 03 <strong>2022</strong><br />

Milano, Anni ‘80. Chi, come il sottoscritto,<br />

era un adolescente con la passione<br />

dei motori, davanti a quelle vetrine in<br />

fondo a viale Certosa ci ha trascorso un sacco<br />

di ore. Sì, quelle di Bepi Koelliker, ‘reo’ d’importare<br />

in Italia - di volta in volta - alcune delle auto<br />

più belle del momento. Era il periodo della<br />

‘Milano da bere’ e in quell’autosalone gigantesco<br />

si vedevano - e si vendevano a caro prezzo<br />

- soprattutto vetture inglesi, di alto lignaggio.<br />

Ora in quella iconica location c’è l’ennesimo negozio<br />

di sofà e sotto l’insegna della odierna<br />

Koelliker (il nome di Wolfram detto Bepi è sparito<br />

da anni) s’importano - Mitsubishi e Ssangyong<br />

a parte - esclusivamente marchi cinesi, specializzati<br />

in veicoli elettrici.<br />

Come Maxus, della Saic Motor, che fabbrica in<br />

quel di Nanchino nei capannoni dell’ex Nanjing<br />

Automobile - confluita in seno alla Saic (acronimo<br />

di Shanghai Automotive Industry<br />

Corporation) nel 2007 - un veicolo che da quelle<br />

parti si chiama Ev 30 e in Europa eDeliver 3.<br />

L’idea di produrre furgoni non viene per caso a<br />

quelli della Shanghai Automotive, ma dopo che<br />

nel 2010 rilevano a poco quanto rimane della<br />

travagliata Ldv, la Leyland Daf Vans (nata sulle<br />

ceneri del braccio veicoli commerciali leggeri<br />

dell’olandese Daf), dai russi della Gaz, per pochi<br />

anni proprietari inconcludenti del marchio.<br />

Insomma, un classico modus operandi delle<br />

aziende cinesi, affamate di marchi blasonati,<br />

molti dei quali già finiti nelle loro mani, come<br />

ad esempio Morris Garages e Lotus.<br />

Alla guida<br />

E allora l’idea di provare questo lontanissimo<br />

nipote dei furgoni termici che furono della Daf<br />

un trentennio fa ci stuzzica non poco, facendo<br />

cadere la scelta sul primo a essere proposto -<br />

lo scorso anno - sul mercato nostrano, l’eDeliver<br />

3 passo corto, da circa 2,5 tonnellate di peso.<br />

Un 800 chili effettivi di portata dall’accelerazione<br />

bruciante (poco più di 14 secondi per passare<br />

da 0 a 100 con la stiva piena) e al quale va sicuramente<br />

il merito di essere al momento quello<br />

con l’autonomia più generosa tra i van elettrici<br />

fin qui provati da <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong>.<br />

Un veicolo tutto sommato onesto, maneggevole,<br />

dalla frenata talvolta un po’ insicura nonostante<br />

i quattro dischi, ma ben messo sulla strada.<br />

E con tutti i limiti dei prodotti dei prodotti<br />

provenienti da aziende della Grande Muraglia,<br />

rifiniti alla bell’e meglio, ma soprattutto incerti<br />

quanto ad affidabilità sul lungo periodo.<br />

Poi ci sono quei particolari che ti fanno alzare<br />

gli occhi al cielo. La strumentazione parla solo<br />

inglese (o cinese), azzerare l’odometro è un’impresa<br />

ed è impossibile sapere dai display nel<br />

cluster - durante le procedure di ricarica - quanto<br />

tempo serva per portare la batteria al pieno.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Metro & bilancia<br />

Cabina rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 790/1.530<br />

Larghezza (utile/max) 1.320/1.620<br />

Altezza interna (utile/max) 1.350/1.350<br />

Larghezza porta (utile/max) 740/860<br />

Altezza porta (utile/max) 1.240/1.240<br />

Diametro volante 375<br />

Varco tra sedile e plancia 210<br />

Vano di carico rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 2.030/2.200<br />

Larghezza (utile/max) 1.570/1.670<br />

Altezza (utile/max) 1.330/1.330<br />

Larghezza tra passaruota 1.220<br />

Altezza soglia carico posteriore 510<br />

Larghezza porta posteriore 1.240<br />

Altezza porta posteriore 1.230<br />

Angolo apertura porta posteriore 90°/180°<br />

Larghezza porta laterale (utile/max) 700/790<br />

Altezza porta laterale (utile/max) 1.185/1.280<br />

Altezza soglia carico laterale 500<br />

Ingombri dichiarati (mm)<br />

Lunghezza 4.555<br />

Larghezza 1.780<br />

Altezza massima da terra 1.895<br />

Altezza minima da terra 163<br />

Passo 2.910<br />

Sbalzo anteriore 780<br />

Sbalzo posteriore 865<br />

Carreggiata anteriore 1.548<br />

Carreggiata posteriore 1.553<br />

Diametro di volta 11.740<br />

Lunghezza vano di carico 2.180<br />

Larghezza vano di carico 1.665<br />

Larghezza tra passaruota 1.220<br />

Altezza vano di carico 1.330<br />

Altezza soglia carico posteriore 522<br />

Altezza soglia carico laterale 485<br />

Angolo di sbalzo anteriore (gradi) 20<br />

Angolo di sbalzo posteriore (gradi) 21<br />

Volume vano di carico m 3 4,8<br />

Masse (kg)<br />

Tara (senza conducente) 1.580<br />

Massa tecnica ammissibile 1° asse 1.180<br />

Massa tecnica ammissibile 2° asse 1.460<br />

Portata utile 805<br />

Peso totale a terra 2.460<br />

03 <strong>2022</strong> - 33


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Esterni<br />

Apertura a 180 gradi<br />

massimi per le due<br />

porte posteriori.<br />

Sulla prima riga,<br />

da sinistra, le due<br />

fiancate lisce<br />

dell’eDeliver 3,<br />

di serie equipaggiato<br />

con una porta<br />

scorrevole lato<br />

destro. Sulla riga<br />

centrale, ancora<br />

da sinistra, il retro<br />

con le doppie porte<br />

a battente chiuse,<br />

le rifiniture imprecise<br />

del binario porta<br />

laterale, uno dei soli<br />

quattro occhioni<br />

d’ancoraggio ricavati<br />

nella fascia inferiore<br />

posteriore delle<br />

fiancate laterali e la<br />

parete retrocabina<br />

metallica bombata<br />

e cieca. Sulla riga<br />

inferiore, infine,<br />

sempre da sinistra,<br />

uno dei sensori di<br />

retromarcia e l’interno<br />

del vano di carico,<br />

privo di centina<br />

mediana sul fianco<br />

sinistro, ma rivestito<br />

in sintetico (fianchi<br />

più pavimento)<br />

e feltro (cielo). Fioca<br />

la plafoniera centrale.<br />

Sul fronte consumi, con 3,23 chilometri per chilowattora<br />

percorsi a 40,9 orari di media, il Maxus<br />

si piazza terzultimo nella nostra hit, per onestà<br />

- va detto - molto variegata, la quale vede come<br />

veicolo affine solo l’e-Nv200 di Nissan, che però<br />

non c’è più. Stessa sorte quanto a indice prestazionale:<br />

peggio di lui fanno solo l’e-Crafter<br />

Vw e l’eVito Mercedes-Benz, ben più grossi.<br />

Un’altra cosa che ci ha spiazzato è il prezzo.<br />

Ipotizzavamo una spesa tipo AliExpress o Shein<br />

e invece il conto al netto degli extra è di quasi<br />

35.500 euro più Iva, cui occorre aggiungerne<br />

suppergiù altri 2mila per la versione passo lungo<br />

da 200 chili di peso in più. Non poco.<br />

In cabina<br />

Oltre al pavimento completamente piatto, c’è<br />

tutto quello che vorresti su un furgone. Alla cinese<br />

però. A partire da quell’odore persistente<br />

di solvente che accomuna ogni veicolo proveniente<br />

dalla Grande Muraglia, dove le normative<br />

in tema devono essere probabilmente di manica<br />

più larga. Un odore che s’accentua quando<br />

accendi l’aerazione agendo sul potenziometro<br />

in plancia a tre velocità. L’unica regolazione possibile<br />

insieme a un tasto battezzato ‘Econ’ (sempre<br />

lì in zona), che dovrebbe rendere più mite<br />

sia il riscaldamento sia il raffrescamento dell’abitacolo.<br />

Poi non si capisce perché il rauco<br />

compressore del condizionamento sia attivabile<br />

in tandem col riscaldamento solo convogliando<br />

l’aria verso il parabrezza. E non regolabile<br />

è pure il riscaldamento dei due confortevoli<br />

sedili: un bel plus, certo, se non fosse che i suoi<br />

due interruttori sono posti sul plinto delle poltrone<br />

e finisci regolarmente per pigiarli inavvertitamente.<br />

C’è anche un sistema d’infotainment<br />

(un po’ in inglese e un po’ in italiano) con schermo<br />

tattile a colori da 7 pollici senza navigazione<br />

ed evidentemente innamorato del fuso orario<br />

Sotto & sopra<br />

Trasmissione<br />

Il veicolo monta un cambio dotato di un rapporto avanti e uno in retro, con comando<br />

a rotore (senza funzione P di parcheggio) ubicato in plancia nei pressi della console<br />

centrale. Il rapporto finale di riduzione è 3,739, la trazione anteriore.<br />

Sospensioni<br />

Davanti, a ruote indipendenti di tipo McPherson. Dietro, tubolare rigido con molle a balestra<br />

a quattro fogli.<br />

Freni<br />

L’impianto frenante prevede dischi su tutte le ruote, ventilati sull’anteriore e pieni<br />

sul retrotreno. Di serie Abs, Esp e assistente alle partenze in salita.<br />

Pneumatici<br />

Il veicolo monta dei cerchi in acciaio da 15 pollici con gomme Wanli 9-2023 185/65<br />

R15C. L’indice di carico è 97/95 e il codice di velocità S. Tpms e Tirefit standard.<br />

Design<br />

Tutta la progettazione, sia meccanica sia stilistica, viene eseguita a Nanchino (Cina),<br />

sotto la guida del capo designer YuQing Chen.<br />

e-Van HIT<br />

PRESTAZIONI A CONFRONTO<br />

Modello Potenza Coppia Consumo Autonomia Velocità Acceler. Peso Index Pubbl.<br />

kW/Cv Nm km/kWh rilevata km km/h 0-100 km/h kg performance n°<br />

Mercedes-Benz 85/116 300 2,53 88,7 32,6 24”,68 3.200 301,4 848<br />

eVito Long<br />

Nissan 80/109 254 3,62 86,9 38,9 14”,51 2.200 344,5 786<br />

e-Nv200<br />

Peugeot 49/67 200 4,52 101,7 48,6 23”,43 2.160 385,2 785<br />

Partner Full Electric<br />

Renault 44/60 225 4,58 151,3 39,6 24”,97 2.130 367,2 847<br />

Kangoo Express Z.E. 33<br />

Renault 57/77 225 3,37 97,8 43,9 30”,71 3.100 348,8 834<br />

Master Z.E. 33 L2H2<br />

Saic Motor Maxus 90/122 255 3,23 169,6 40,9 14”,20 2.460 339,0 857<br />

eDeliver 3 passo corto<br />

Volkswagen 100/136 290 3,06 109,5 41,3 18”,25 (*) 3.500 335,3 830<br />

e-Crafter 35 L3H3<br />

L’index performance tiene conto di consumo di elettricità e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione. (*) Da 0 a 90 orari.<br />

34 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 35


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Sottopelle<br />

Sopra, il vano che<br />

accoglie caricatore,<br />

unitè di controllo e -<br />

più sotto - il motore<br />

elettrico fabbricato da<br />

una società in orbita<br />

Saic. Sulla prima riga,<br />

da sinistra,<br />

l’alloggiamento<br />

sottoscocca delle<br />

batterie con i grossi<br />

fori d’aerazione<br />

indispensabili per<br />

consentire il<br />

raffreddamento ad<br />

aria e la presa Ccs<br />

Combo 2 ubicata<br />

sotto il logo anteriore<br />

della calandra. Sulla<br />

riga centrale, a lato,<br />

il cofano in materiale<br />

sintetico va asportato<br />

per accedere al vano<br />

motore, con la<br />

conseguenza che<br />

appena lo si appoggia<br />

la vernice si sbecca<br />

(foto al centro).<br />

All’estrema destra,<br />

il cerchio in acciaio<br />

da 15 pollici.<br />

Sulla riga sottostante,<br />

sempre da sinistra,<br />

il retrotreno con<br />

tubolare rigido più<br />

balestre a quattro<br />

fogli e l’avantreno a<br />

ruote indipendenti.<br />

36 - 03 <strong>2022</strong><br />

di Pechino, che ogni mezz’ora alterna allegramente<br />

con quello di Shanghai. Qui ci sarebbe<br />

pure una retrocamera collegata, che però non<br />

s’accende automaticamente. Non manca il cruise<br />

control, attivabile dalla razza sinistra del volante,<br />

mentre con la destra si comanda l’apparato<br />

multimediale, completo di radio Dab+ e<br />

vivavoce. Fioca l’illuminazione e goffrati ma<br />

non imbottiti tutti i rivestimenti plastici interni.<br />

Linea esterna<br />

Il profilo è un po’ da van americano, col muso<br />

tozzo, alto e delle fiancate lisce senza fronzoli,<br />

comode quando c’è da lavarlo. Classica l’illuminazione<br />

esterna (eccetto le diurne a led), gestita<br />

automaticamente dal pratico sensore crepuscolare.<br />

Solo dietro i radar di parcheggio.<br />

Vano di carico<br />

Linee squadratissime e regolari, nonché pareti<br />

più pavimento lisci grazie a un rivestimento in<br />

materiale plastico facilitano le operazioni di carico<br />

d’un vano illuminato da una sola plafoniera fioca<br />

a incandescenza incassata centralmente in un<br />

cielo dal piglio automobilistico. Solo quattro gli<br />

anelli per l’ancoraggio del carico: pochi.<br />

La meccanica<br />

Ricorda la Smart il cofano anteriore in sintetico<br />

che va asportato se si vuole accedere agli organi<br />

elettronici sottostanti. Lì sotto c’è il caricatore<br />

in corrente alternata da 7,2 chilowatt<br />

massimi, l’unità di controllo e soprattutto il motore<br />

elettrico Huayu, marchio del gruppo cinese<br />

Hasco. L’eDeliver 3 accetta anche le ricariche<br />

in corrente continua da 50 chilowatt massimi,<br />

che però non siamo mai riusciti a completare<br />

tutto d’un fiato con la batteria sotto metà capacità:<br />

a un certo punto, forse in preda alla ‘febbre’,<br />

il sistema ti scollega. Agendo sul tasto ‘Eco’<br />

alla sinistra del piantone di sterzo, la velocità<br />

viene limitata a 95 orari circa (sennò è a 120),<br />

mentre utilizzando quello adiacente battezzato<br />

‘Reg’ si seleziona uno dei tre livelli di frenata rigenerativa.<br />

Attivo sempre, fino a 20 chilometri<br />

all’ora, il suono per allertare i pedoni. Anteriore<br />

la ricarica via presa Ccs Combo 2.<br />

Nelle immagini a lato, il motore elettrico da 40<br />

chilowatt nominali e 90 di picco prodotto dalla<br />

Huayu, società sussidiaria di Saic Motor.<br />

Nei pressi la batteria al nichel-manganesecobalto<br />

realizzata dalla cinese Contemporary<br />

Amperex Technology Limited.<br />

N.B.: tutte le prove di <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> sono eseguite nel pieno rispetto<br />

del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale<br />

giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali<br />

le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente<br />

imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni<br />

in cui è stata eseguita la prova su strada, <strong>Vie</strong>&<strong>Trasporti</strong> pubblica le<br />

informazioni relative al meteo, alla temperatura ambientale e alla<br />

situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia, per la gentile<br />

collaborazione, il Gruppo Centro Edile di Agrate Brianza (Mb).<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Sala macchine<br />

Specifiche motore<br />

Marca e modello<br />

Huayu e-Drive<br />

Tipo<br />

sincrono a magneti permanenti<br />

Posizione<br />

anteriore trasversale<br />

Alimentazione<br />

corrente alternata<br />

Raffreddamento<br />

a liquido<br />

Peso (kg) 140<br />

Inquinanti (omologazione/sistema)<br />

Zev<br />

Prestazioni<br />

Potenza massima (kW(Cv)/giri) 90(122)/10.300<br />

Coppia massima (Nm/giri) 255/10.300<br />

Riserva di coppia (%) 205,5<br />

Velocità massima (km/h) 120<br />

Autonomia dichiarata ciclo Wltp combinato (km) 240<br />

Batteria<br />

Marca e modello<br />

Catl<br />

Tecnologia<br />

litio nickel-manganese-cobalto<br />

Tensione nominale (Volt) 408<br />

Capacità nominale (Ah) 153<br />

Energia massima (kWh) 52,5<br />

Numero moduli 16<br />

Numero totale celle 96<br />

Peso (kg) 335<br />

Raffreddamento<br />

ad aria<br />

Tempo di ricarica completa dichiarato a 7,2 kW (h) 8<br />

03 <strong>2022</strong> - 37


Anteprima<br />

Anteprima<br />

di Giovanni Gaslini<br />

Andrea Abbà, Product<br />

marketing manager<br />

di Fpt per le<br />

applicazioni on-road.<br />

Novità Fpt<br />

Verso l’elettrico<br />

Presentati negli Stati Uniti, al Consumer Electronics Show<br />

di Las Vegas, due assali elettrificati per i Nikola e per<br />

la gamma Daily e una batteria sviluppata con Microvast<br />

Da tempo, il Consumer Electronics Show<br />

(Ces) di Las Vegas è l’appuntamento<br />

imperdibile per chi vuole cogliere le innovazioni<br />

che stanno arrivando sul mercato e<br />

i trend tecnologici emergenti, come l’elettrificazione<br />

delle catene cinematiche dei mezzi di trasporto.<br />

In quest’ambito, Fpt Industrial ha proposto<br />

un ampio ventaglio di soluzioni destinate<br />

ai mezzi pesanti, ai veicoli leggeri e ad altre applicazioni,<br />

come la propulsione delle imbarcazioni<br />

commerciali e da diporto.<br />

Protagonisti del salone americano sono stati<br />

gli assali elettrici (eAxle) destinati a equipaggiare<br />

i pesanti stradali Nikola Tre, frutto della<br />

partnership fra Iveco e l’americana Nikola<br />

Corporation, e i commerciali leggeri della gamma<br />

Daily. L’eAxle sviluppato per i Nikola Tre prevede<br />

due motori elettrici disallineati raffreddati<br />

a liquido collocati al centro dell’assale, in grado<br />

di sviluppare una potenza massima comples<br />

siva di 840 kW.<br />

Sono componenti studiati per combinazioni di<br />

44 tonnellate di massa totale a terra (o di 97mila<br />

libbre, per le applicazioni destinate ai camion<br />

negli Stati Uniti), caratterizzate da un grado di<br />

efficienza superiore al 92 per cento.<br />

Adatto ai camion Bev e Fcev<br />

Grazie a un approccio costruttivo modulare,<br />

l’assale elettrico integrato trova applicazione<br />

sia sui Nikola Tre a batterie (Bev), sia sui modelli<br />

dotati di celle a combustibile alimentate a idrogeno<br />

(Fcev). “Il progetto dell’eAxle da parte di<br />

Fpt Industrial - spiega Andrea Abbà, Product<br />

marketing manager di Fpt per le applicazioni<br />

on-road - nasce nel 2019 con l’annuncio della<br />

partnership fra Iveco e Nikola Corporation. Si<br />

tratta di un assale da 13 tonnellate che, grazie<br />

all’architettura con motori integrati, offre molteplici<br />

vantaggi rispetto alla soluzione con gruppi<br />

elettrici alle ruote. Prima di tutto, in termini dimensionali,<br />

poiché presenta ingombri più contenuti.<br />

Inoltre, data la loro collocazione, i motori<br />

risultano meno esposti agli agenti atmosferici<br />

delle unità ai mozzi, il che favorisce la loro durata<br />

nel tempo. Che è prevista per una percorrenza<br />

di 1,2milioni di chilometri.<br />

Infine, la presenza della trasmissione permette<br />

di far funzionare i motori in corrispondenza del<br />

regime di rotazione ottimale”.<br />

Per i leggeri a trazione posteriore<br />

Accanto all’eAxle per i Nikola, Fpt ha proposto<br />

un assale elettrico destinato ai veicoli commerciali<br />

leggeri e ai mezzi industriali con massa totale<br />

a terra fino a 10 tonnellate. “L’eAxle per i<br />

mezzi leggeri, ancora allo stadio prototipale, -<br />

specifica Abbà - ha come obiettivo di garantire<br />

la sostenibilità della mobilità e della logistica<br />

nelle aree urbane. Prevede due motori elettrici<br />

coassiali con una potenza massima di 145 kW<br />

e una coppia di picco di 580 Nm. Adatto per i<br />

veicoli a trazione posteriore e per carichi fino a<br />

7 tonnellate, l’assale consente il controllo dinamico<br />

della trazione (Torque vectoring).<br />

In altri termini, i due motori possono essere gestiti<br />

separatamente tramite l’inverter. Studiato<br />

per la gamma Daily, che arriva fino a 7 ton di<br />

peso totale a terra, l’eAxle può trovare applicazione<br />

anche sui pick-up e sui camion appartenenti<br />

alla fascia bassa dei mezzi industriali. Sia<br />

l’assale per i pesanti, sia quello per i leggeri adotteranno<br />

le soluzioni di connettività introdotte sui<br />

mezzi di Iveco”.<br />

Oltre alle unità elettrificate, Fpt ha presentato<br />

a Las Vegas un pacco batterie da 37 kW destinato<br />

ai commerciali leggeri. Sviluppata in collaborazione<br />

con Microvast, società texana specializzata<br />

in batterie di lunga durata con tempo<br />

di ricarica ultrarapidi, la nuova unità può sopportare<br />

2.500 cicli di carica e scarica.<br />

A fianco, il pacco batterie da 37 kW, sviluppato da Fpt in collaborazione<br />

con Microvast. In basso, da sinistra, i due assali elettrificati esposti<br />

al Consumer Electronic Show (Ces) di Las Vegas e alcune immagini del<br />

Nikola Tre, dotato di celle a combustibile.<br />

38 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

39


Dakar <strong>2022</strong><br />

Rally-raid<br />

Ancora<br />

Kamaz<br />

Start Podium 1/01<br />

First Stage 2/01<br />

HA’IL<br />

AL ARTAWIYAH<br />

AL QAISUMAH<br />

Quattro equipaggi ai primi quattro<br />

posti in classifica per lo squadrone<br />

russo del Kamaz Master Team<br />

sul traguardo di Gedda in Arabia<br />

Saudita dopo 8mila chilometri<br />

di gara con 4mila chilometri<br />

di speciali. Buono il piazzamento<br />

dei camion di Iveco<br />

JEDDAH<br />

Dakar Paddock<br />

from 27 to 31/12<br />

Finish Podium 14/01<br />

BISHA<br />

AL DAWADIMI<br />

SAUDI ARABIA<br />

RIYADH<br />

Rest Day 8/01<br />

WADI AD-DAWASIR<br />

La classifica finale<br />

Posizione No Driver Veicolo Tempo Distacco<br />

di gara<br />

(h:min:sec) (h:min:sec)<br />

1 500 Dmitry Sotnikov Kamaz 41:37:24<br />

2 505 Eduard Nikolaev Kamaz 41:47:32 00:09:58<br />

3 501 Anton Shibalov Kamaz 42:48:45 01:11:11<br />

4 509 Andrey Karginov Kamaz 43:27:29 01:49:55<br />

5 504 Janus Van Kasteren Iveco 44:46:04 03:08:30<br />

6 506 Martin Van Den Brink Iveco 45:21:06 03:43:32<br />

7 503 Martin Macik Iveco 46:21:45 04:44:11<br />

8 515 Virctor Willem Versteijnen Iveco 46:22:08 04:44:34<br />

9 522 Richard De Groot Iveco 48:07:01 06:29:27<br />

10 524 Mitchel Van Den Brink Iveco 49:48:08 08:10:34<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Foto Amaury Sport<br />

Organisation (ASO),<br />

Petronas - De Rooy - Iveco<br />

e Kamaz Master Team<br />

Ancora una vittoria schiacciante per i russi<br />

del Kamaz Master Team, che piazzano<br />

quattro veicoli ai primi quattro posti nella<br />

classifica finale della Dakar <strong>2022</strong>, il rally-raid<br />

più duro al mondo. Il risultato è arrivato dopo<br />

12 tappe nei deserti e nelle pietraie dell’Arabia<br />

Saudita, alla fine di una gara di oltre 8mila chilometri,<br />

caratterizzata da più di 4mila chilometri<br />

di prove speciali cronometrate. Come nell’edizione<br />

dello scorso anno, si è imposto l’equipaggio<br />

di Dmitry Sotnikov, con meno di dieci minuti<br />

di vantaggio sul secondo classificato, Eduard<br />

Nikolaev, vincitore delle edizioni 2017-2018 e<br />

2019. Al terzo posto un altro driver della Kamaz,<br />

Anton Shibalov, seguito da Andrey Karginov, distaccato<br />

di un’ora e 49 minuti. Buono il piazzamento<br />

dei camion di Iveco. I Powerstar e i<br />

Trakker, presenti con i colori del team Petronas-<br />

De Rooy-Iveco, e con quelli di altre squadre, hanno<br />

infatti conquistato le rimanenti sei posizioni<br />

della top ten sul traguardo finale di Gedda.<br />

Di fatto, i 4x4 della Casa italiana sono stati gli<br />

unici avversari temibili per i Kamaz, grazie all’affidabilità<br />

dei motori Cursor 13 capaci di oltre<br />

1.000 Cv, dei cambi automatici Allison (montati<br />

sui Powerstar) e della robustezza strutturale<br />

del telaio.<br />

Le qualità per sopravvivere<br />

Qualità, queste, essenziali per sopravvivere (e<br />

piazzarsi a primi posti) nel rally-raid più duro al<br />

mondo, giunto quest’anno alla terza edizione<br />

in Arabia Saudita. Abbastanza deludenti i piazzamenti<br />

finali di due fra i favoriti della vigilia,<br />

Ales Loprais su Praga e Ignacio Casale su Tatra.<br />

Il primo, con il suo Praga V4S DKR dotato di una<br />

Sopra, il Kamaz 4x4 435091 di Dmitry Sotnikov,<br />

vincitore della Dakar <strong>2022</strong>. Monta un motore a sei<br />

cilindri in linea di 12,98 litri di cilindrata, in grado<br />

di sviluppare 1.050 Cv. A destra, le tappe<br />

della Dakar. A sinistra, la foto con dedica del team<br />

Kamaz Master ai giornalisti del Truck of the Year.<br />

nuova motorizzazione più performante della<br />

precedente, ha compromesso la propria gara<br />

alla decima frazione - quella da Wadi-al-Dawasir<br />

a Bisha - arrivando quarantaseiesimo, precipitando<br />

così al ventitreesimo posto in classifica<br />

generale. Il cileno Casale, cui è venuto meno il<br />

supporto del giovane Téo Calvet che non ha<br />

preso parte alla Dakar a causa del Covid, si è<br />

tolto la soddisfazione di salire sul podio all’ultima<br />

tappa da Bisha a Gedda, superando i problemi<br />

dovuti al surriscaldamento del motore e<br />

del lubrificante. In ogni caso, malgrado questo<br />

Il vincitore<br />

A otto anni già in pista sul kartodromo di<br />

Chelny (Tatarstan), come tutti i driver del<br />

Kamaz Master Team. Poi tre stagioni a fianco<br />

di Valentin Nikolaev, il debutto come driver<br />

di un Kamaz nel 2011, quindi i successi<br />

nel rally della Via della Seta e nell’Africa Eco<br />

Race nel 2013 e la prima Dakar nel 2014.<br />

Sono queste le tappe salienti della carriera<br />

di Dmitry Sotnikov, vincitore delle edizioni<br />

2021 e <strong>2022</strong> del rally-raid in Arabia Saudita. “La Dakar di quest’anno<br />

- ha dichiarato il vincitore dopo aver tagliato il traguardo di Gedda -<br />

è stata particolarmente impegnativa poiché, fin dalle prime tappe,<br />

abbiamo dovuto affrontare fondi sabbiosi molto difficili e insidiosi.<br />

Il merito della vittoria va a tutto il team Kamaz”.<br />

40 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 41


Fra passato e futuro<br />

L’edizione di quest’anno della Dakar non ha visto soltanto il confronto<br />

fra i russi del Kamaz Master Team e i camion di Iveco della squadra<br />

Petronas-De Rooy-Iveco. Accanto ai mezzi di punta della categoria<br />

T5.2 con velocità limitata a 140 chilometri l’ora per ragioni di sicurezza,<br />

sulle piste del deserto dell’Arabia Saudita hanno gareggiato<br />

anche camion d’altri tempi, nell’ambito della Dakar Classic. Si tratta<br />

di mezzi che hanno partecipato a rally-raid prima del 2000, oppure<br />

di veicoli di valore storico, che gli organizzatori hanno deciso di inserire<br />

fra i concorrenti. Fra i camion più interessanti della Dakar<br />

<strong>2022</strong> un Daf 3300 Turbotwin 4x4 con doppia motorizzazione (una<br />

per ogni assale, con potenza totale di 800 Cv) e due cabine. Il veicolo,<br />

soprannominato Tweekoppige Monster (cioè, mostro a due teste),<br />

fu guidato nel 1985 da Jan De Rooy, il padre di Gerard De Rooy. Un<br />

altro Classic d’annata è il Man KAT 1 6x6, un veicolo di origine militare<br />

adottato dall’esercito tedesco negli anni ‘70. Accanto ai camion offroad<br />

d’epoca, a testimonianza dell’interesse degli organizzatori del<br />

rally-raid per le trazioni alternative, è apparso l’H2 Racing Truck, realizzato<br />

dal Gruppo Gaussin su design di Pininfarina. È un veicolo<br />

elettrico a fuel cell, dotato di due motori da 300 chilowatt ciascuno.<br />

Con 80 kg di idrogeno a bordo ha un’autonomia dichiarata di 250<br />

chilometri in condizioni di gara. L’H2 Racing Truck rientra nel programma<br />

Dakar Future promosso dalla Aso (Amaury Sport<br />

Organisation, gli organizzatori della Dakar) per spingere la partecipazione<br />

al rally-raid dei veicoli a trazione alternativa.<br />

Il primo al mattino<br />

e l’ultimo la notte.<br />

Sempre pronto. Mercedes-Benz Trucks ti offre veicoli per<br />

affrontare il trasporto di cantiere giorno dopo giorno. Che<br />

si tratti del versatile Arocs o dell’affidabile Atego, le varianti<br />

stradali e a trazione integrale non sono solo instancabili,<br />

ma veri professionisti dell’edilizia. Scopri di più visitando il<br />

sito www.mercedes-benz-trucks.com<br />

piazzamento in una frazione molto dura di 676<br />

chilometri con 163 chilometri di prove speciali<br />

e una ventina di ritiri per problemi meccanici,<br />

non è andato oltre il ventisettesimo posti in classifica<br />

generale. Ciò a causa dei gravi ritardi accumulati<br />

alla quarta e alla sesta frazione, che<br />

lo hanno visto relegato nelle retrovie fra il quarantesimo<br />

e il cinquantesimo posto.<br />

C’è anche il campionato Rally-raid<br />

Fra le novità del rally-raid di quest’anno figura<br />

l’Hino 600 4x4 ibrido del giapponese Teruhito<br />

Sugawara, piazzatosi al ventiduesimo posto in<br />

classifica generale, dopo due disastrose frazioni<br />

- la 10a e l’11a - che hanno compromesso<br />

l’intera gara. Il debutto dell’ibrido potrebbe rappresentare<br />

l’inizio di una nuova era per la Dakar.<br />

Che, da quest’anno, è stata inserita dalla FIA -<br />

la Federazione Internazionale dell’automobile<br />

- nel World rally-raid championship, insieme<br />

all’Abu Dhabi Desert Challenge, al Kazakhstan<br />

Rally, al Rally Andalucia e al Rallye du Maroc.<br />

Molto importante anche il tema della transizione<br />

energetica, che si affaccia nel mondo dei<br />

rally. “Il passaggio a soluzioni più sostenibili delle<br />

attuali - ha affermato Gerard De Rooy, proprietario<br />

del team Petronas-De Rooy-Iveco - riguarda<br />

anche il motorsport. Nei prossimi dieci anni vedremo,<br />

probabilmente, una passaggio dai veicoli<br />

con catene cinematiche ibride a quelli totalmente<br />

elettrici per arrivare ai camion a idrogeno. Per<br />

quanto ci riguarda, abbiamo iniziato quest’anno<br />

i test di un tutto-elettrico, che verrà introdotto<br />

nel 2023. In ogni caso, ci vorranno almento 5-7<br />

anni prima che tutti i team della Dakar abbiano<br />

accesso a queste tecnologie”.<br />

42 - 03 <strong>2022</strong><br />

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Intervista<br />

Intervista<br />

di Tiziana Altieri<br />

Maurizio Longo,<br />

segretario generale<br />

di Trasportounito-Fiap,<br />

progetto associativo<br />

che punta a tutelare<br />

le imprese<br />

dell’autotrasporto<br />

attraverso<br />

le rivendicazioni<br />

sindacali dalla parte<br />

datoriale, la<br />

rappresentanza nella<br />

politica dei trasporti<br />

e l’assistenza.<br />

.MAURIZIO LONGO.<br />

Ultima chiamata<br />

Un settore in sofferenza quello dell’autotrasporto secondo<br />

il segretario generale di Trasportounito. Pesano i rincari,<br />

l’assenza di conducenti e un pacchetto di norme inadeguate<br />

Materie prime alle stelle, mancanza di<br />

conducenti, norme inadeguate e non<br />

al passo con i tempi. E come se non<br />

bastasse, in Italia, non si fa una vera politica dei<br />

trasporti. Ecco con cosa devono fare i conti le<br />

imprese che operano nella Penisola. Ne abbiamo<br />

parlato con Maurizio Longo, segretario generale<br />

di Trasportounito-Fiap, sigla che da sempre,<br />

come si legge nel suo Statuto, punta a<br />

essere “una casa comune in grado di garantire<br />

un confronto senza influenze o restrizioni derivanti<br />

dall’esterno o comunque da interessi opposti<br />

alle primarie necessità dell’autotrasporto<br />

professionale”.<br />

Come stanno oggi le aziende di autotrasporto<br />

italiane?<br />

“Non c’è un filone che unisce e consente una<br />

sintesi complessiva della salute del settore. La<br />

domanda di trasporto non è elevata per tutti,<br />

anzi secondo il nostro osservatorio sta scarseggiando,<br />

l’ago della bilancia pende sul segno negativo.<br />

Oggi il tema principale è quello dei rincari<br />

delle materie prime. Le conseguenze per le<br />

aziende di autotrasporto sono immediate perché<br />

non esiste un sistema normativo che garantisce<br />

in automatico un adeguamento dei prezzi, la norma<br />

demanda alla relazione fornitore-cliente in<br />

cui l’impresa di autotrasporto è la parte più debole.<br />

C’è una legge che prevede un adeguamento<br />

del 2 per cento quando il carburante supera<br />

la soglia del 2 per cento sia al rialzo sia al ribasso,<br />

ma è incerta e confusa è, dunque, inapplicabile.<br />

L’auspicio è che nel breve periodo le imprese riescano<br />

a ottenere tariffe più adeguate rispetto ai<br />

rincari, se ciò non dovesse avvenire sarebbe un<br />

problema anche per la sicurezza stradale perché<br />

c’è il rischio che taglino anche sulla manutenzione<br />

dei mezzi”.<br />

Da anni in Italia si punta ad aziende<br />

strutturate a discapito dei padroncini.<br />

Qual è la situazione oggi?<br />

“Per tanti anni abbiamo immaginato un trasporto<br />

più dimensionato con il superamento della logica<br />

del padroncino. Attraverso la norma che consente<br />

alle nuove imprese l’accesso al mercato<br />

solo con una capacità pari a 800 quintali, di fatto<br />

con almeno 2 mezzi, si è andati in questa direzione.<br />

La dimensione delle imprese è cresciuta<br />

tuttavia oggi bisogna fare i conti con la nuova<br />

regolamentazione comunitaria, la 1055. Che prevede<br />

che non si debbano avere requisiti per accedere<br />

al mercato del trasporto merci conto terzi<br />

se non i quattro comunitari. Cambia, insomma,<br />

nuovamente lo scenario.<br />

Su questo tema si sarebbe dovuto aprire un tavolo<br />

con la viceministra delle infrastrutture e della<br />

mobilità sostenibili Teresa Bellanova ma ciò<br />

non è mai avvenuto. Non abbiamo avuto la possibilità<br />

di discuterne, di trovare eventuale correttivi.<br />

Come si applicherà?<br />

Noi non siamo contrari all’uomo macchina, al<br />

padroncino, su alcune filiere logistiche è la soluzione<br />

più economica, ma è altrettanto vero che<br />

bisogna fare dei ragionamenti diversi. Dobbiamo<br />

distinguere l’impresa dal lavoro autonomo, l’impresa<br />

dall’artigiano. Non possiamo immaginare<br />

un autotrasporto dove tutti sono impresa.<br />

Purtroppo non c’è la possibilità di esprimersi, di<br />

un confronto con le istituzioni che non si mettono<br />

nelle condizioni di comprendere e ragionare<br />

su che tipo di prospettiva si vuole per questo<br />

settore”.<br />

Quali sono le azioni non più rinviabili?<br />

“Bisogna che il governo dimostri al settore un<br />

interessamento concreto, reale. Deve aiutare le<br />

imprese virtuose, per esempio quelle che hanno<br />

acquistato veicoli a gas, deve fare azioni mirate<br />

sul fronte conducenti, deve intervenire su tutta<br />

una serie di attività legate alla logistica ma soprattutto<br />

sulle norme che non hanno mai funzionato.<br />

Sono vecchie e gridano vendetta da<br />

anni ma il settore non riesce a portare a casa alcun<br />

risultato. Mi riferisco, per esempio, alle attese<br />

al carico e allo scarico, alle criticità sulla certezza<br />

del credito, all’uso dello strumento contrattuale.<br />

Dovremo riformare tutta quella che è la normativa<br />

specifica, quella che regola i rapporti tra impresa<br />

e committenza perché siamo l’anello più<br />

debole di tutta la filiera.<br />

La revisione di tutte queste norme deve passare<br />

attraverso un’idea, un progetto: dove vogliamo<br />

portare il trasporto?<br />

Non dimentichiamo che le norme fanno modello<br />

imprenditoriale, fanno impresa”.<br />

C’è chi paventa un blocco della categoria,<br />

è possibile?<br />

“Il Covid ha allontanato tutte le relazioni, di conseguenza<br />

i rapporti. Le tensioni sono state digerite,<br />

male ma digerite, ma se continua così e<br />

non si danno risposte si partirà, i toni iniziano a<br />

essere più forti.<br />

Si stanno, infatti, concentrando una serie di pro-<br />

blemi legati ai rincari, all’assenza di conducenti,<br />

alle pressioni di un mercato che si sta auto-deregolamentando.<br />

C’è un disorientamento generale<br />

e le norme comunitarie che stanno per entrare<br />

in vigore (da maggio, per esempio, anche<br />

i furgoni da 35 quintali necessiteranno di licenza<br />

comunitaria) andranno a complicare la situazione.<br />

Siamo indietro, rispetto anche a una relazione<br />

civile. Abbiamo imprese che ancora non hanno<br />

un contratto scritto, il nostro codice civile lo consente.<br />

In Italia purtroppo il tema non si studia. I nostri<br />

parlamentari sono abituati a leggere poche righe<br />

e non interpellano gli esperti”.<br />

Quanto costa la transizione ecologica<br />

alle aziende di autotrasporto?<br />

“È un ulteriore elemento di disorientamento perché<br />

manca completamente una strategia. Chi<br />

ha investito sui veicoli a gas si è trovato ad affrontare<br />

rincari elevatissimi perché la Ue questa<br />

estate non ha negoziato e contrattualizzato il<br />

gas. Per calmierare il prezzo sono partite 30 navi<br />

dall’America. E questo il modo di gestire la transizione<br />

energetica? Si vuole fare una politica green<br />

senza avere gli strumenti.<br />

Guardiamo all’elettrico, come pensiamo di produrre<br />

l’energia? Col carbone? È assurdo.<br />

Se non si creano le condizioni minime di tutela<br />

chi investe in nuove tecnologie?”.<br />

In Italia mancherebbero 20mila autisti.<br />

Cosa si può fare per risolvere questa<br />

vera e propria emergenza?<br />

“L’Italia manca di visione. La viceministra<br />

Bellanova si era impegnata ad aprire un tavolo<br />

‘conducenti’ poi, invece, ha dato delega al<br />

Comitato Centrale dell’Albo. Il problema c’è, esiste,<br />

è una vera e propria emergenza.<br />

Trasportounito ha preso carta e penna e ha fatto<br />

una proposta che mi auguro possa essere condivisa.<br />

Partiamo dai limiti del nostro paese: il primo<br />

è l’abolizione nel 2005 della leva militare, il<br />

secondo è legato alla difficoltà di accesso alla<br />

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03 <strong>2022</strong> - 45


Intervista<br />

professione perché dopo la patente c’è la CQC<br />

che allontana i giovani. Dobbiamo semplificare<br />

tutto il sistema.<br />

L’idea di base è l’eliminazione del corso obbligatorio<br />

per la CQC (l’Unione Europea ce lo consente)<br />

a favore di un solo esame finale, magari insieme<br />

a quello per la patente, l’individuazione di<br />

imprese-scuola da accreditare presso il<br />

Ministero per assumere i potenziali autisti per<br />

almeno due mesi e consentire loro di fare pratica<br />

e la costituzione di un ufficio per le patenti estere.<br />

Si potrebbe dare il via rapidamente a un’attività<br />

di promozione che coinvolga i 250mila conducenti<br />

di furgoni, che potrebbero essere allettati<br />

dai maggiori guadagni. E poi, naturalmente, bisogna<br />

lavorare a una serie di interventi che devono<br />

agevolare la vita del conducente. Ci vogliono, per<br />

esempio, aree di sosta con servizi dedicati. Infine,<br />

una provocazione: togliamo il reddito di cittadinanza<br />

a tutti coloro che hanno la patente C”.<br />

Un accenno al PNRR…<br />

“Tutte le missioni contenute nel PNRR toccano direttamente<br />

o indirettamente il settore del trasporto.<br />

Mi aspetto una semplificazione. Penso alla dematerializzazione<br />

dei documenti di viaggio, allo<br />

snellimento delle procedure amministrative e informative.<br />

È chiaro che anche in questo caso bisogna<br />

avere una visione e le imprese devono fare<br />

la loro parte. Dobbiamo abbandonare alcune logiche<br />

e sostenere chi fa impresa ed è utile al sistema.<br />

Per esempio parlando di intermodalità bisogna<br />

avere coraggio di finanziare i modelli<br />

organizzativi, i progetti, le strutture. Dove si va con<br />

i rimborsi? Non si può ragionare con i ticket.”.<br />

Cosa pensa delle modifiche alla rappresentanza<br />

del settore nell’Albo<br />

dell’Autotrasporto?<br />

“È una vergognosa pagina dell’Albo. Noi che<br />

siamo dentro l’Albo lo dobbiamo dire: non è<br />

così che si rappresentano gli interessi di questo<br />

settore. L’unico atto forte di questo governo<br />

tecnico è stato stabilire chi doveva restare all’interno<br />

dell’Albo e chi no.<br />

Nulla, invece, è stato fatto per tutelare la categoria.<br />

Un passo indietro”.<br />

È in questo settore da molti anni. Un<br />

sogno che vorrebbe veder realizzato?<br />

“Il mio sogno sarebbe veder aboliti tutti gli impianti<br />

che non semplificano ma complicano la<br />

vita delle aziende ma temo che non si realizzerà<br />

mai. Bisognerebbe eliminare le posizioni di rendita<br />

nel mondo politico, associativo e sindacale.<br />

Albo dell’Autotrasporto, Autorità di regolazione,<br />

Cnel e tutti quei apparati che non appartengono<br />

al futuro. La burocrazia deve essere sufficiente,<br />

razionale.<br />

Oggi ci vuole velocità, precisione non strutture<br />

elefantiache. Sono il nostro principale limite.<br />

Guardiamo alle revisioni dei veicoli pesanti presso<br />

le officine private: dentro un testo ci sono<br />

un’infinità di rinvii a provvedimenti ulteriori ma<br />

le nostre imprese non hanno più tempo. La nostra<br />

tecnica legislativa è figlia di una logica burocratica<br />

infinita, bisogna alimentare centrali e<br />

centrali e, quindi, è tutto un rinvio. Il risultato è<br />

che l’economia avanza la politica quando invece<br />

dovrebbero essere equilibrate. È indispensabile<br />

un cambio di passo”.<br />

46 - 03 <strong>2022</strong><br />

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Crash Test<br />

Noleggio<br />

Sotto la lente d’ingrandimento<br />

Sicurissimo<br />

Fiat Ducato, unico tra i 19 modelli testati, è ‘Platino’<br />

per Euro NCAP. Migliorano in generale le prestazioni<br />

dei veicoli commerciali rispetto allo scorso anno<br />

TN Service Rent<br />

È la soluzione<br />

Le esigenze di mobilità di autotrasportatori, professionisti e semplici<br />

privati sono le più svariate: il servizio di noleggio di TN Service Rent<br />

riesce a rispondere a tutte le richieste. I vantaggi sono garantiti<br />

Fiat Ducato è il veicolo commerciale più sicuro<br />

stando ai risultati dei crash test <strong>2022</strong><br />

di Euro NCAP, che forniscono valutazioni<br />

realistiche indipendenti delle prestazioni in termini<br />

di sicurezza di 19 tra i veicoli più venduti nel<br />

Vecchio Continente. Rispetto a un anno fa si<br />

nota un generale miglioramento delle performance<br />

degli lcv grazie alla maggiore diffusione<br />

dei sistemi Adas. Gli investimenti in tecnologie<br />

avanzate, insomma, si vedono e, soprattutto, misurano.<br />

“Ottimi segnali dai nuovi test Euro NCAP<br />

sui furgoni - ha commentato Angelo Sticchi<br />

Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia,<br />

Oro: Ford Transit, Ford Transit Custom,<br />

Volkswagen Transporter e Mercedes Vito.<br />

Argento: Mercedes Sprinter, Nissan Primastar,<br />

Renault Trafic, Peugeot Express, Volkswagen<br />

Crafter, Opel Vivaro e Iveco Daily.<br />

Bronzo: Peugeot Boxer, Citroën Jumper e Jumpy,<br />

Opel Movano, Renault Master e Toyota Proace<br />

uno dei soci del consorzio Euro NCAP - i costruttori<br />

hanno deciso di investire sulla sicurezza di<br />

questi mezzi utilizzando sistemi ADAS equivalenti<br />

a quelli delle autovetture. Nota di plauso a<br />

Stellantis, per l’ottimo risultato conseguito da Fiat<br />

Ducato”.<br />

Oro, argento e bronzo<br />

Fiat Ducato è il primo furgone che raggiunge la<br />

valutazione massima: ‘Platino’ grazie all’adozione<br />

di un sistema avanzato di sensori, che consente<br />

al sistema AEB di riconoscere anche pedoni e<br />

ciclisti in avvicinamento. Peugeot Boxer, Citroën<br />

Jumper e Opel Movano - gli altri veicoli del gruppo<br />

Stellantis, con i quali il Ducato condivide la<br />

piattaforma ma che non sono stati ancora aggiornati<br />

- non sono andati oltre la valutazione<br />

‘Bronzo’, la stessa a cui si era fermato Ducato<br />

nel 2021. ‘Bronzo’ anche per Renault Master.<br />

‘Oro’ le dotazioni di sicurezza di Ford Transit e<br />

Ford Transit Custom, di Volkswagen Transporter<br />

e Mercedes-Benz Vito. ‘Argento’ per Mercedes-<br />

Benz Sprinter, Nissan Primastar, Renault Trafic,<br />

Peugeot Express, Volkswagen Crafter, Opel<br />

Vivaro e Iveco Daily. Un solo ‘non consigliato’<br />

quest’anno: è Nissan Interstar.<br />

Platino:<br />

Fiat<br />

Ducato<br />

Sono tanti i vantaggi legati al noleggio a<br />

breve e a lungo termine. I plus offerti da<br />

TN Service Rent lo rendono una delle migliori<br />

soluzioni di mobilità.<br />

Ampia la proposta di veicoli in grado di rispondere<br />

alle diverse esigenze dei clienti: sono disponibili<br />

veicoli commerciali e industriali con<br />

differenti alimentazioni, moto, van, autovetture<br />

fino a 9 posti (come lo spazioso e sicuro<br />

Mercedes-Benz Vito Tourer) rimorchi e semirimorchi<br />

di ogni tipologia per svolgere qualsiasi<br />

missione di trasporto.<br />

Un canone all inclusive<br />

Scegliendo il noleggio a lungo termine è possibile<br />

pianificare le spese mensili e avere una notevole<br />

riduzione dei costi di gestione.<br />

Con TN Service Rent, infatti, vengono completamente<br />

abbattuti i costi imprevisti perché il servizio<br />

prevede un unico canone mensile fisso e diversi<br />

servizi inclusi. Eccoli:<br />

• copertura assicurativa e limitazione di responsabilità<br />

per incendio, furto e danni ulteriori al<br />

veicolo o a terzi;<br />

• ritiro e consegna del veicolo nel punto più vicino,<br />

anche in città diverse;<br />

• manutenzione ordinaria e straordinaria;<br />

• assistenza stradale dedicata H24 e 7 giorni<br />

su 7 - in tutta Italia;<br />

• rispetto delle procedure di igienizzazione previste<br />

per il settore, in linea con quanto indicato<br />

dal Ministero della Salute.<br />

Aziende e titolari di partita Iva inoltre grazie al<br />

noleggio possono avere il massimo controllo<br />

sui costi aziendali, senza immobilizzo di capitale<br />

e canoni predeterminati e deducibili fiscalmente.<br />

Per scoprire tutta l’offerta di TN Service, officina<br />

che da sempre rappresenta il punto di incontro<br />

tra professionisti del trasporto, fornitori e autotrasportatori<br />

e che si distingue per la capacità<br />

di offrire servizi che vanno ben oltre le tradizionali<br />

pratiche assistenziali e manutentive, basta<br />

avere una connessione Internet. Da pc, smartphone<br />

o tablet si può andare all’indirizzo<br />

www.tnservice.rent. Da qui è possibile anche<br />

mettersi in contatto con uno specialista per ricevere<br />

una consulenza. Su www.tnservice.shop<br />

è possibile sfogliare il catalogo e scoprire tutti<br />

i prodotti che compongono l’offerta TN Service<br />

(noleggio, quindi, ma anche parti di ricambio<br />

nuove e rigenerate e usati).<br />

Il motore umano di TN Service<br />

Per il <strong>2022</strong> TN Service ha deciso di dichiarare<br />

definitivamente l’essenza della propria marca<br />

lanciando il nuovo payoff e la nuova campagna<br />

di comunicazione: Human Engine ovvero<br />

Motore Umano. Perché TN Service da sempre<br />

mette al centro Persone e Relazioni: la professionalità<br />

di tutte le persone che lavorano per<br />

questa realtà di Montoro si sposa perfettamente<br />

con la passione per i motori e il senso di familiarità<br />

che permea tutte le relazioni aziendali.<br />

Per saperne di più<br />

sui servizi di noleggio<br />

TN Service basta<br />

andare all’indirizzo<br />

www.tnservice.rent.<br />

Per avere una<br />

panoramica<br />

dell’offerta prodotto<br />

c’è invece<br />

www.tnservice.shop.<br />

In basso,<br />

un Mercedes-Benz<br />

Actros e uno dei Van 9<br />

posti offerti con la<br />

formula del renting.<br />

TN Service mette<br />

a disposizione<br />

dei suoi clienti<br />

anche vetture, furgoni<br />

e semirimorchi.<br />

48 - 03 <strong>2022</strong><br />

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03 <strong>2022</strong> - 49


Il parere legale<br />

Service News<br />

Sentenze Ue<br />

Assicurato<br />

L’RC è obbligatoria anche per i veicoli in attesa di demolizione. Il fatto di<br />

non essere marcianti o di essere definitivamente parcheggiati in un luogo<br />

chiuso non li esclude. Come si è espressa la Corte Europea di Giustizia<br />

Èuna situazione che tutti conosciamo: un veicolo deve<br />

essere demolito e nel frattempo lo si lascia nel piazzale<br />

o in qualche luogo chiuso al pubblico Cosa fare<br />

con l’assicurazione? La questione è stata recentemente<br />

affrontata dalla Corte dell’Unione Europea, con sentenza<br />

del 29.04.2021.<br />

In particolare, si è discusso se l’obbligo di mantenere un<br />

contratto di assicurazione per i veicoli possa essere escluso<br />

quando:<br />

1. risulta immobilizzato in un luogo privato;<br />

2. è passato di proprietà di un ente pubblico a seguito di<br />

una pronuncia giudiziale definitiva;<br />

3. non è più idoneo alla circolazione;<br />

4. sta per essere demolito.<br />

La questione ha avuto inizio in Polonia, a causa di una sanzione<br />

elevata a un Distretto per un veicolo recentemente<br />

demolito a seguito di un lungo giudizio. Nel 2018 era stata<br />

disposta la confisca del mezzo a favore del Distretto ai<br />

sensi del codice della strada. Dopo il passaggio in giudicato<br />

della sentenza, e accertato che il veicolo non era riparabile,<br />

il Distretto autorizzava la rottamazione.<br />

Dopo la distruzione il fondo di Garanzia assicurativa polacco<br />

notificava al distretto una sanzione di circa 900 euro<br />

La rubrica dedicata alle questioni legali che interessa la filiera della distribuzione e quella della<br />

riparazione dei veicoli è curata dagli Avvocati Enrico Storari e Filippo Montanari dello Studio<br />

Macchi di Cellere Gangemi. Costituito da oltre 100 professionisti, dal 1986 fornisce servizi di<br />

eccellenza in relazione a tutti gli aspetti del diritto delle imprese e degli affari commerciali.<br />

per la mancanza di una polizza assicurativa valida durante<br />

alcuni mesi del 2018. Il Distretto ricorreva al giudice locale<br />

sostenendo di non essere tenuto al mantenimento di un<br />

contratto di assicurazione dato che il veicolo non era idoneo<br />

alla circolazione. Il tribunale polacco, invece, stabiliva che<br />

le condizioni del mezzo non erano rilevanti ai fini di escludere<br />

l’obbligo di avere un’assicurazione RC in corso di validità.<br />

Se è immatricolato si paga<br />

La vicenda, dopo la pubblicazione della pronuncia, aveva<br />

un seguito presso la Corte Europea di Giustizia la quale,<br />

interpretando l’art. 3 della direttiva 103/2009, deliberava il<br />

seguente principio: l’assicurazione della responsabilità<br />

civile relativa alla circolazione di un autoveicolo è comunque<br />

obbligatoria fintanto che tale veicolo sia immatricolato<br />

in uno Stato Membro e non sia stato ritirato dalla circolazione<br />

in modo conforme alla normativa nazionale applicabile.<br />

Pertanto, viene da osservare, è irrilevante che un<br />

veicolo si trovi in un luogo non accessibile, non sia più marciante<br />

o comunque sia stato ‘di fatto’ ritirato dalla circolazione:<br />

fintantoché lo stesso risulta immatricolato, permane<br />

l’obbligo di mantenere un contratto di assicurazione RC.<br />

Scommettere sui concessionari<br />

Continua a farlo la Losanga. I contenuti del nuovo<br />

contratto di concessione in vigore dal 1°febbraio 2024<br />

Uno dei tempi caldi del momento per i dealer,<br />

in vista della nuova Ber, è certamente quello dei<br />

contratti che potrebbero modificare radicalmente<br />

il business. Il Gruppo Renault ha deciso<br />

di giocare d’anticipo con un nuovo accordo di<br />

concessione che intende regolamentare, ad<br />

orizzonte 2024, una serie di importanti cambiamenti<br />

in atto nel mondo automotive per consentire<br />

alle reti Renault e Dacia di affrontare al<br />

meglio un mercato sempre più sfidante. In vigore<br />

dal 1° febbraio 2024, il contratto mantiene<br />

come il precedente una struttura unica, includendo<br />

al proprio interno tutte le principali attività<br />

(veicoli nuovi, magazzino, officina), proprio con<br />

l’obiettivo di sottolineare il ruolo centrale che<br />

da sempre il dealer riveste per il costruttore<br />

francese. “I bisogni dei consumatori - ha dichiarato<br />

Raffaele Fusilli, amministratore delegato<br />

Renault Italia e Country Manager Italia - sono<br />

in continua trasformazione e, di pari passo con<br />

le nuove generazioni, sono emersi e si stanno<br />

affermando nuovi modelli di consumo, nuovi<br />

stili di vita- sempre più connessa- e un’attenzione<br />

sempre maggiore alle tematiche di sostenibilità<br />

ambientale. In questo quadro fortemente evolutivo,<br />

la nostra Rete rimane per noi un punto fermo;<br />

abbiamo dealer fedeli, fortemente legati ai<br />

brand Renault e Dacia, che continuano ad investire<br />

in risorse, processi, metodi e formazione.<br />

Il nostro obiettivo è esaltare questo senso di appartenenza,<br />

per costruire insieme il nostro futuro.<br />

Ecco perché abbiamo deciso di sottoscrivere<br />

con due anni di anticipo i contratti di concessione<br />

Renault e Dacia, per consentire ai dealer che<br />

abbiamo scelto di adeguarsi alle evoluzioni contrattuali<br />

e puntare all’eccellenza nella relazione<br />

con un cliente sempre più evoluto e alla sua massima<br />

soddisfazione nell’intero percorso esperienziale<br />

con le Marche del Gruppo”.<br />

Il nuovo documento prevede un ampliamento<br />

degli argomenti normati contrattualmente,<br />

come il potenziamento del business dei veicoli<br />

usati, l’evoluzione del business post-vendita e<br />

lo sviluppo della customer journey.<br />

Aftermarket protagonista<br />

A Bologna va in scena a maggio la più importante<br />

rassegna del settore. Un appuntamento con il futuro<br />

Veicoli elettrici e sempre più infarciti di tecnologia<br />

richiedono nuove abilità anche agli operatori<br />

dell’aftermarket. Quali? Per scoprirlo basta<br />

non perdersi la 29° edizione di Autopromotec,<br />

la più importante rassegna internazionale delle<br />

attrezzature e dell’aftermarket automobilistico,<br />

in scena negli spazi della Fiera di Bologna dal<br />

25 al 28 maggio prossimi. I visitatori non solo<br />

potranno scoprire tutte le ultime novità in fatto<br />

di attrezzature e servizi per adeguare da subito<br />

la propria officina o carrozzeria, ma anche seguire<br />

un ricco programma di convegni, seminari<br />

finalizzati all’aggiornamento sullo stato dell’arte<br />

dell’autoriparazione e sulle sue prospettive.<br />

Un’occasione, insomma, per non perdere il treno<br />

dell’innovazione. Già on-line il pre-catalogo della<br />

manifestazione. Per ulteriori informazioni<br />

www.autopromotec.com.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&Service Reti&Service Reti&Service<br />

50 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 51


Il parere legale<br />

Averne oltre cinque e non sentirli<br />

Ricambi originali a tariffe vantaggiose presso le officine<br />

autorizzate del Leone. Riparte la campagna Man Lion Plus<br />

Man Truck & Bus Italia ha lanciato la nuova<br />

campagna Man Lion Plus dedicata ai veicoli<br />

con oltre 5 anni. Valida fino a dicembre, consente<br />

di accedere ad alcune famiglie di ricambi,<br />

naturalmente originali, a tariffe vantaggiose.<br />

Alcuni esempi? Fluidi fino a -<br />

40 per cento, impianto frenante<br />

fino a - 32, cristalli, filtri,<br />

parti frizione e parti motore<br />

fino a - 30 e ammortizzatori<br />

fino a - 27 per cento.<br />

“La promozione Man Lion<br />

Plus - ha spiegato Giampaolo<br />

Dal Lago, Customer Service<br />

Management Director di<br />

Man Truck & Bus Italia - è<br />

uno strumento unico per<br />

mantenere giovane il proprio veicolo affidandolo<br />

a chi lo conosce meglio e usufruendo della qualità<br />

dei ricambi originali a prezzi convenienti. La<br />

campagna che mancava tra i servizi post- vendita<br />

offerti da Man Italia e ora c’è. Siamo convinti che<br />

i vantaggi offerti da questa iniziativa siano molto<br />

validi e ci aiutino a fornire la migliore assistenza<br />

durante tutta la vita del veicolo. Già lo scorso<br />

anno la campagna Man Lion Plus è stata accolta<br />

favorevolmente dai clienti che hanno manifestato<br />

un forte apprezzamento per i contenuti<br />

della promozione. Ha anche<br />

permesso a molti autotrasportatori<br />

di avvicinarsi al<br />

mondo dell’assistenza della<br />

rete di partner autorizzati<br />

Man e ha contribuito a rafforzare<br />

ulteriormente il rapporto<br />

con i clienti abituali”.<br />

I ricambi originali hanno una<br />

garanzia di due anni che copre<br />

anche l’intervento manutentivo<br />

effettuato presso<br />

un’officina autorizzata Man. La maggior parte<br />

dei ricambi è sempre disponibile e, in caso di<br />

componenti particolari, è garantita la consegna<br />

il giorno successivo all’ordine.<br />

Su www.man4you.it/lionplus è possibile visualizzare<br />

l’elenco delle officine aderenti.<br />

L’imballaggio che piace all’ambiente<br />

Petronas Lubricants presenta le nuove taniche Ecovent<br />

da 20 litri con il 50 per cento di plastica riciclata<br />

L’attenzione per l’ambiente passa<br />

anche attraverso gli imballaggi.<br />

Petronas Lubricants International<br />

(PLI) ha annunciato l’introduzione<br />

delle nuove taniche Ecovent da<br />

20 litri, ben riconoscibili anche in<br />

officina. Più leggere di circa 250<br />

grammi, fissano un nuovo standard<br />

in Europa e rappresentano un<br />

importante passo avanti nell'obiettivo<br />

di PLI di raggiungere emissioni<br />

net-zero entro il 2050. Contengono,<br />

infatti, fino al 50 per cento di plastica<br />

riciclata - (PCR) Post Consumer Resin.<br />

Non solo: grazie al sistema anti-glug, uno speciale<br />

canale d'aria interno che crea un ingresso<br />

del flusso d'aria libero, il lubrificante fuoriesce<br />

uniformemente e si evitano sprechi durante il<br />

versamento.<br />

La nuova confezione è certificata<br />

UN livello 3: ha quindi superato rigidi<br />

test di resistenza. Petronas<br />

Ecovent 20L soddisfa anche i requisiti<br />

della nuova Plastic Tax che<br />

è stata introdotta in tutta Europa<br />

e che tasserà tutte le plastiche<br />

vergini per incoraggiare il riutilizzo<br />

della plastica e ridurre i rifiuti.<br />

“L’imballaggio Ecovent da 20L - ha<br />

commentato Domenico Ciaglia,<br />

Emea Managing Director di<br />

Petronas Lubricants International -<br />

offre un'opzione più ecologica e una migliore<br />

esperienza d’uso grazie al sistema brevettato<br />

anti-glug. Siamo lieti di poter offrire ai<br />

nostri clienti questi vantaggi e di contribuire al<br />

raggiungimento di una catena di approvvigionamento<br />

più sostenibile”.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&S<br />

52 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.fuoriditest.com<br />

11°<br />

ANNO


Intervista<br />

Intervista<br />

di Tiziana Altieri<br />

.EMANUELE CEFALO.<br />

Operazione green<br />

Monitorare le proprie performance e partire da li per<br />

migliorarle. È cio che consentono di fare le soluzioni SIPLI<br />

FLEET per le flotte come spiega il suo Ceo & Founder<br />

Quello della sostenibilità è un tema centrale<br />

per SIPLI FLEET. Ecco perché<br />

l’azienda ha deciso di essere presente<br />

al LetExpo di Verona che si terrà dal 16 al 19<br />

<strong>marzo</strong> prossimi. Un vero e proprio expo dedicato<br />

al mondo della logistica e del trasporto<br />

più in generale che avrà come fil rouge proprio<br />

la sostenibilità. Nella città scaligera SIPLI FLEET<br />

sarà presente con le sue proposte per il mondo<br />

flotte e svelerà qualche novità. In attesa<br />

di conoscerle abbiamo incontrato<br />

Emanuele Cefalo,<br />

Ceo & Founder dell’azienda<br />

di Casalnuovo di<br />

Napoli, per comprenderne<br />

la sua filosofia.<br />

Come può una<br />

flotta van o truck<br />

essere sostenibile?<br />

Non è solo<br />

questione di tipologia<br />

di veicoli…<br />

“Sicuramente i veicoli<br />

elettrici e/o Lng possono dare un importante<br />

contributo ma una flotta può diventare sostenibile<br />

anche prestando grande attenzione ad alcune<br />

variabili come i consumi di carburante e le<br />

emissioni di CO2 sulle quali può intervenire monitorando<br />

le performance dei driver e le prestazioni<br />

dei veicoli. Mi riferisco principalmente ad<br />

accelerazioni, frenate o curve brusche che impattano<br />

maggiormente sulle emissioni. Se do<br />

più gas sicuramente consumo più gasolio e<br />

sono meno sostenibile. Un aspetto da non trascurare”.<br />

Monitora, Misura, Migliora. È il metodo<br />

SIPLI. Ce lo può spiegare?<br />

“Esattamente. Il Metodo SIPLI si basa su queste<br />

3 ‘M’: Monitora, Misura, Migliora. Attraverso strumenti<br />

semplici, intuitivi e pratici monitoriamo<br />

ciò che avviene a bordo di ogni veicolo. Ne ricaviamo<br />

dei dati che, opportunamente analizzati,<br />

ci fanno capire ciò che sta funzionando e ciò<br />

che invece potrebbe essere migliorato. Ecco il<br />

perché della terza ‘M’ cioè Migliora. Tutto ciò<br />

che è misurabile è migliorabile e questo è quello<br />

che spinge un po’ il Metodo SIPLI”.<br />

Quali sono le proposte di SIPLI per il<br />

mondo van e truck?<br />

“Per il mondo van e truck SIPLI FLEET propone<br />

soluzioni all’avanguardia in linea con la digital<br />

transformation. Soluzioni che vanno dalla localizzazione<br />

del mezzo in tempo reale - siamo<br />

l’unica realtà oggi italiana in grado di fornire<br />

informazioni esattamente ogni 5 secondi -<br />

al monitoraggio delle principali variabili che<br />

incidono sui costi di gestione di una flotta:<br />

dai consumi di carburante, alle spese per<br />

la manutenzione ordinaria e straordinaria<br />

dando evidenza delle scadenze per gli interventi<br />

in officina.<br />

Forniamo un valido supporto rispetto alla pianificazione<br />

professionale del mezzo permettendo<br />

di ridurre chilometri e tempi e, soprattutto, di orientarsi<br />

e ottimizzare ritiri piuttosto che consegne,<br />

carichi o scarichi, rispetto ad una logica anche di<br />

saving. Cerchiamo di valutare una serie di informazioni<br />

tra cui il costo per chilometro, la media<br />

di consumo accompagnando l’azienda al calcolo<br />

del cosiddetto TCO (Total Cost of Ownership).<br />

Tutto questo è reso possibile da uno strumento<br />

professionale che permette di pianificare i percorsi,<br />

suggerisce eventuali strade alternative in<br />

funzione di particolari vincoli, orari e di disponibilità<br />

della committenza a ricevere una consegna piuttosto<br />

che a fornire eventualmente il prodotto da<br />

trasportare”.<br />

Qual è il profilo del vostro cliente tipo<br />

oggi?<br />

“Mi piacerebbe dire che la soluzione SIPLI è per<br />

tutti, ma non è vero! SIPLI si rivolge a quei clienti<br />

che vogliono essere accompagnati in un processo<br />

di cambiamento per raggiungere la massima<br />

efficienza nella gestione della flotta con la<br />

prospettiva di incrementare il MOL, il Margine<br />

Operativo Lordo. Guarda a chi vuole aumentare<br />

la redditività dell’azienda abbattendo i costi di<br />

non qualità, quelli che sui nostri bilanci, non si<br />

vedono ma che sono determinati dalle risorse,<br />

dal comportamento alla guida piuttosto che dalle<br />

decisioni strategiche che si prendono riguardo<br />

all’utilizzo dei veicoli”.<br />

Qual è il costo della sostenibilità per le<br />

aziende?<br />

“La sostenibilità per le aziende ha un costo. Non<br />

è risparmio e chiunque pensi che oggi dia un saving<br />

almeno a breve termine, sta commettendo<br />

un errore. Attenzione però è un investimento che<br />

nel medio lungo periodo premia. Chi oggi investe<br />

in sostenibilità si sta creando un vantaggio com-<br />

petitivo per i prossimi anni.<br />

Nelle aziende si parla sempre più di purpose, di<br />

sustainability e sempre meno della sola e semplice<br />

mission. Bisogna andare nella direzione<br />

indicata dall’ONU attraverso gli SDGs i<br />

Sustainable Development Goals, gli obiettivi<br />

dell’agenda 2030.<br />

In qualche modo ciascuno di noi, partendo dalla<br />

propria azienda, dovrà percorrere questa strada<br />

e provare a raggiungere questi obiettivi”.<br />

Sostenibilità ambientale e sostenibilità<br />

economica. Una esclude l’altra o possono<br />

andare di pari passo?<br />

“Non direi che la sostenibilità ambientale ed economica<br />

si escludono a vicenda, piuttosto la sostenibilità<br />

ambientale ha sicuramente un impatto<br />

su alcuni obiettivi che si è data l’ONU. In ottica<br />

di trasporto sicuramente può avere a che fare<br />

con la riduzione del CO2, delle emissioni e quindi<br />

con il goal numero 11.<br />

Per quanto riguarda la sostenibilità economica<br />

io credo e mi auguro che nel mondo del trasporto<br />

stia per avvenire un cambiamento legato anche<br />

alla valorizzazione della professione di autista.<br />

Le soluzioni SIPLI FLEET possono aiutare<br />

anche in questo. Adeguare le RAL a quello che<br />

è l’impegno del driver potrebbe rendere più appetibile<br />

questo mestiere.<br />

Aggiungerei ancora un’altra dimensione, che è<br />

quella della sostenibilità sociale e la sottolineo<br />

in maniera particolare perché negli ultimi due<br />

anni si è un po’ tralasciata. L’aspetto puramente<br />

sociale è molto importante: ciascuna risorsa all’interno<br />

dell’azienda, indipendentemente dal<br />

ruolo ricoperto, dovrebbe essere valorizzata e<br />

accompagnata in un processo di miglioramento.<br />

Non è possibile pensare che a cambiare il mondo<br />

sia qualcun altro, bisogna che iniziamo a farlo<br />

noi partendo da piccoli gesti”.<br />

Emanuele Cefalo, Ceo & Founder SIPLI<br />

FLEET. Lo scorso anno è stato insignito<br />

da Le Fonti Awards del riconoscimento<br />

di ‘Ceo dell’anno - Fleet Management’.<br />

A destra due schermate del prodotto<br />

dedicato alle flotte: la prima mette<br />

in evidenza i consumi di carburante,<br />

la seconda la localizzazione dei veicoli.<br />

54 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 55


Si dice che<br />

&<br />

PERSONE<br />

POLTRONE<br />

n Thierry Lonziano ha assunto il ruolo di<br />

Direttore Marchio Peugeot Italia. Risponde<br />

gerarchicamente a Santo Ficili, Stellantis<br />

Country Manager Italy. Avrà il compito di<br />

accompagnare lo sviluppo del brand<br />

Peugeot nel nostro Paese e la sua<br />

strategia di elettrificazione globale.<br />

Di origini francesi, 50 anni, Lonziano è<br />

entrato in Groupe Psa nel 1994. Nel corso<br />

degli anni è andato a ricoprire ruoli in<br />

crescendo in ambito commerciale,<br />

marketing e comunicazione, a livello di<br />

Paesi e mondo.<br />

n Edoardo Gorlero è il nuovo<br />

Amministratore Delegato di Ford Trucks<br />

Italia.Classe 1973, è socio dell’importatore<br />

italiano del brand americano e ricopriva<br />

precedentemente il ruolo di Board<br />

Member nel Consiglio di Amministrazione<br />

Ford Trucks Italia. Sostutuisce<br />

Massimiliano Calcinai.<br />

“La nostra rete di vendita e assistenza<br />

(oltre 50 punti in tutta Italia), la<br />

soddisfazione dei clienti e la serietà del<br />

progetto Ford Trucks a livello europeo - ha<br />

detto - ci consentono e ci garantiscono<br />

tempi futuri rosei. I soci sono convinti<br />

della bontà del progetto e ho accolto con<br />

grande entusiasmo la loro richiesta di<br />

ricoprire questo ruolo”.<br />

n Franco Maria Rondini, oltre 40 anni di<br />

esperienza nello shipping, è stato<br />

nominato Direttore Generale di Kalypso, la<br />

nuova compagnia di navigazione, di<br />

proprietà di Rif Line, gruppo di logistica<br />

internazionale guidato da Francesco<br />

Isola. La sua flotta è al momento<br />

composta da 3 navi, alle quali se ne<br />

aggiungerà presto una quarta, e collega i<br />

porti italiani di Civitavecchia e Salerno con<br />

quelli di Taicang e Da Chan Bay in Cina, e<br />

Ravenna con Chattogram in Bangladesh.<br />

n Lo scorso gennaio Estelle Pery è<br />

entrata in Mobilize, una delle quattro<br />

Business Unit della Losanga impegnata<br />

nello sviluppo di soluzioni per una mobilità<br />

sostenibile, come Direttore della qualità e<br />

della soddisfazione dei clienti. Pery è<br />

anche all’interno del Comitato Direttivo<br />

guidato da Thierry Charvet, Svp Quality<br />

per il Gruppo Renault, e in quello di<br />

Mobilize. Riporta a Clotilde Delbos,<br />

Ceo di Mobilize.<br />

L’unione fa la forza<br />

Fise Uniport entra in Conftrasporto. Mossa<br />

strategica nell’anno del rilancio del mare<br />

Dallo scorso gennaio Fise Uniport, associazione che rappresenta le imprese<br />

che operano in ambito portuale con oltre 4mila lavoratori e un fatturato<br />

annuale di circa 1 miliardo di euro, ha aderito a Conftrasporto, la<br />

confederazione di Confcommercio che raggruppa le imprese dell’intero<br />

mondo dei servizi di trasporto e di logistica. Queste le parole di Federico<br />

Barbera, presidente di Fise Uniport che attraverso gli associati movimenta<br />

il 60 per cento dei contenitori in Italia e rappresenta i principali<br />

terminal Crociere, Ro/Ro, Ro/Ro Pax e Terminal Rinfuse: “L’ingresso in<br />

Conftrasporto costituisce il punto di arrivo di un percorso avviato alcuni<br />

mesi fa, su tematiche di comune interesse nell’ambito delle strategie di<br />

sviluppo del Paese su Porti e trasporti e condivise durante la nostra partecipazione<br />

al Forum <strong>Trasporti</strong> annuale. Siamo convinti di poter dare un<br />

contributo fattivo alle attività della Confederazione e, al contempo, grazie<br />

all’unità di intenti e al confronto con gli altri attori del mondo dei trasporti<br />

rappresentati, di potere rendere ancora più efficace le politiche di rappresentanza<br />

a tutela delle nostre imprese”.<br />

Così proprio non va<br />

La logistica messa a dura prova dal caro<br />

energia. Servono interventi, subito<br />

Il caro energia preoccupa e molto le aziende che fanno capo ad<br />

Assologistica. E per i magazzini frigoriferi la situazione è ancora più difficile<br />

come ha recentemente ricordato il presidente dell’associazione<br />

Umberto Ruggerone. “L’aumento del costo dell'energia - ha sottolineato<br />

- è estremamente penalizzante per le attività imprenditoriali nel nostro<br />

Paese. Le imprese produttive sono penalizzate, ma altrettanto se non di<br />

più sono penalizzate le imprese di logistica che garantiscono operatività<br />

continua, lavorando per lo più nei magazzini in orari notturni. La situazione<br />

più grave si registra nel comparto dei magazzini frigoriferi, dove il costo<br />

dell'energia è imprescindibile per garantire il servizio principalmente a<br />

tutela degli utenti, in special modo nelle attività legate al settore alimentare<br />

e farmaceutico”. Una situazione che richiede, inevitabilmente, l’intervento<br />

del governo. “Chiediamo - ha continuato il presidente - di porre particolare<br />

attenzione al settore della logistica che ancora una volta si dimostra di<br />

fondamentale importanza per garantire la vita quotidiana del Paese.<br />

Auspichiamo che le nostre proposte<br />

già condivise con il Mise - con<br />

particolare riferimento a iniziative<br />

immobiliari a impatto zero con incentivi<br />

alla produzione di energia<br />

con scambio sul posto - possano<br />

avere seguito, al fine di avviare nei<br />

fatti una stagione di sviluppo sostenibile<br />

della logistica attraverso<br />

strumenti concretamente incentivanti<br />

la transizione energetica”.<br />

56 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


Si dice che<br />

Si dice che<br />

Tre milioni per test accuratissimi<br />

Può riprodurre qualsiasi condizione della strada la nuova<br />

pista di Wet Handling di Bridgestone nei pressi di Roma<br />

Molto più di quello che pensi<br />

Grazie all’integrazione delle funzionalità di Continental Tis-Web nei servizi<br />

di gestione della flotta Iveco rispettare i requisiti di legge è più facile<br />

Testare in maniera rigorosa i pneumatici premium, per veicoli tradizionali ed elettrici,<br />

garantendo così prestazioni ottimali in tutte le condizioni di guida: questo è ciò che<br />

consente la nuova pista di Wet Handling presso l’European Proving Ground di Roma<br />

di Bridgestone. Costata circa 3 milioni di euro è una struttura all’avanguardia che<br />

nasce dallo sviluppo virtuale. La superficie, progettata in collaborazione con<br />

l'Università di Pisa, sfrutta materiali accuratamente selezionati e più resistenti all'usura.<br />

Un nuovo sistema idrico che utilizza 6 km di tubazioni, può riportare l'acqua<br />

a un serbatoio di 4 milioni di litri, aiutando a riciclarne fino al 90 per cento e riducendo<br />

quindi l'impatto ambientale. Grande attenzione anche alla sicurezza con il materiale<br />

argilloso Argex, posizionato nelle vie di fuga del circuito per aiutare a ridurre le distanze<br />

di arresto dove necessario. La realizzazione di questo nuovo circuito ha dato anche l'opportunità<br />

di migliorare l'intera gestione della sicurezza dell'EUPG, con l'introduzione di un nuovo EUPG Safety<br />

Management System. Che permette un controllo completamente digitale e automatizzato delle<br />

piste dell'impianto: i collaudatori ricevono informazioni in tempo reale attraverso i cruscotti visivi e<br />

la lettura automatica dei messaggi vocali. Tra le novità, anche l’introduzione dell’accesso digitale a<br />

tutte le piste dell'impianto attraverso autorizzazioni registrate e cancelli virtuali.<br />

Ti dico tutto<br />

Con le app Fleet Manager e Driver,<br />

AS24 è ancora più vicina ai clienti<br />

Niente differenze<br />

Michelin Italiana è azienda<br />

Gender Equality. Ecco perché<br />

Rispettare pienamente i requisiti di<br />

legge del nuovo Pacchetto Mobilità<br />

dell'Unione Europea è più facile per<br />

chi ha scelto Iveco. Il costruttore torinese<br />

e Continental VDO hanno, infatti,<br />

avviato una collaborazione che<br />

prevede l’integrazione delle funzionalità<br />

e dei dati di autisti e veicoli<br />

presenti nella piattaforma TIS-Web<br />

nei servizi di gestione della flotta di<br />

Iveco. Iveco promuoverà attivamente<br />

l'integrazione partendo dai clienti italiani, tedeschi e spagnoli<br />

per poi estendere il servizio in tutto il Vecchio<br />

Continente. Chi guida un veicolo del brand torinese e non è<br />

ancora iscritto ai servizi TIS-Web, soluzione ideale per l'archiviazione,<br />

l’accesso e l'analisi dei dati provenienti dai tachigrafi<br />

intelligenti, può ora accedervi attraverso i servizi di<br />

gestione della flotta di Iveco, senza la necessità di hardware<br />

aggiuntivo. I dati tachigrafici vengono scaricati tramite il dispositivo<br />

telematico Iveco e instradati attraverso il back-end<br />

direttamente in TIS-Web. Un grande vantaggio per la flotta:<br />

funziona in modo totalmente automatico<br />

senza richiedere alcun intervento<br />

da parte del gestore. Che può<br />

non solo archiviare i rispettivi dati in<br />

conformità con i requisiti di legge europei,<br />

ma anche accedere alle statistiche<br />

su tutti gli autisti e le attività<br />

dei mezzi pesanti, utilizzando una serie<br />

di report per ottimizzare lo stile di<br />

guida e gestire in modo efficiente le<br />

attività quotidiane. Continental si conferma<br />

così un partner affidabile per gli OEM. “Siamo orgogliosi<br />

che, insieme al nostro partner Iveco - ha detto Dragan<br />

Kostevski, Sales Director OEM & Mobility Projects in the<br />

Connected Commercial Vehicle Solutions business segment<br />

di Continental - possiamo contribuire ad aumentare l'efficienza<br />

della gestione della flotta dei loro clienti”.<br />

“L’applicazione TIS-Web di Continental - ha aggiunto Fabrizio<br />

Conicella, Global Head of Digital & Adv Technologies di Iveco<br />

- integra perfettamente i nostri servizi di gestione della flotta<br />

e aggiunge un valore reale per i gestori di flotte”.<br />

AS 24, filiale della Compagnia TotalEnergies, partner per il rifornimento<br />

di carburante per mezzi pesanti in Europa, punta a<br />

offrire a tutti i suoi clienti la massima efficienza.<br />

Lo fa grazie alle nuove applicazioni mobili Fleet Manager e<br />

Driver, in grado di gestire, in tempo reale e in modo intuitivo, la<br />

flotta, localizzare i veicoli, controllare le spese per il carburante,<br />

i pedaggi, ecc. I servizi proposti da AS 24 sono disponibili per<br />

smartphone e tablet ovunque ci si trovi, basta avere una connessione<br />

a Internet.<br />

Fleet Manager è lo strumento indispensabile<br />

per controllare a distanza<br />

tutte le spese legate alla mobilità,<br />

localizzare i veicoli equipaggiati col<br />

dispositivo PASSango EuroPilot, gli<br />

ultimi itinerari attraversati, accedere<br />

ai rapporti dettagliati dei viaggi effettuati,<br />

bloccare, sospendere e riattivare<br />

le carte.<br />

Con Driver, invece, si possono ricevere<br />

tutte le informazioni sullo stato della<br />

rete direttamente sul telefonino: le<br />

aperture e le chiusure temporanee o<br />

definitive degli impianti e avere in questo<br />

modo la lista delle stazioni AS 24<br />

sempre aggiornata e a portata di<br />

mano.<br />

Michelin Italiana ha ottenuto la certificazione di azienda<br />

‘Gender Equality, riconoscimento che premia l’impegno<br />

nei confronti delle tematiche legate alla diversità<br />

e agli aspetti gender. Il conseguimento del<br />

certificato corona il programma "Uniti per fare la differenza",<br />

lanciato dalla società nel 2019 con l’obiettivo<br />

di promuovere diversità e inclusione attraverso una<br />

serie di azioni concrete. In particolare, la certificazione<br />

Gender Equality ottenuta, posa le sue fondamenta<br />

sul rispetto, la salvaguardia e il continuo sviluppo di<br />

quattro importanti aree: equità remunerativa; opportunità<br />

di crescita in azienda; tutela della genitorialità;<br />

gestione della gender diversity.<br />

Le donne oggi in Michelin rappresentano il 15,7 per<br />

cento della forza lavoro (3.800 dipendenti in Italia):<br />

il 13,2 tra gli operai, il 24 tra gli impiegati e il 20 per<br />

cento nel Management Committee.<br />

“Nel percorso verso la Certificazione - ha commentato<br />

Simone Miatton, presidente e amministratore delegato<br />

Michelin Italiana - abbiamo individuato altre aree di miglioramento<br />

e abbiamo avuto la possibilità di confrontarci<br />

con diversi esempi di buone pratiche. Il progresso<br />

non ha fine e siamo già impegnati a identificare e mettere<br />

in opera, azioni che ci permetteranno di fare ancora<br />

meglio, per rendere il nostro ambiente di lavoro sempre<br />

più attraente per i dipendenti di oggi e di domani”.<br />

58 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it


Si dice che<br />

A un passo dalla completa autonomia<br />

Nell’ambito del progetto ANITA entro il 2023 in un terminal e un deposito<br />

container tedeschi circoleranno veicoli Man senza driver<br />

Entro il 2023 camion completamente automatizzati dovranno<br />

muoversi in totale autonomia nel deposito container di<br />

DB Intermodal Services e nel terminal DUSS (Deutsche<br />

Umschlaggesellschaft Schiene- Straße mbH) a Ulm<br />

Dornstadt. è questo l’obiettivo del progetto ANITA<br />

(Autonomous Innovation in Terminal Operations) che vede<br />

l’attivo coinvolgimento di Man Truck & Bus oltre che della<br />

Hochschule Fresenius University of Applied Sciences.<br />

Procedure e processi del terminale sono stati recentemente<br />

definiti per tutti i sistemi coinvolti. Grazie a questa pianificazione<br />

lo sviluppo dei veicoli può, quindi, ora entrare nella<br />

fase decisiva.<br />

“Grazie all’ottimo lavoro della Hochschule Fresenius e alla<br />

fondamentale definizione della pianificazione della mission<br />

- ha dichiarato Amelie Jacquemart Purson, Project manager<br />

Man - ora possiamo avviare le prossime fasi di sviluppo del<br />

nostro truck ANITA. Tutto questo ci avvicina sempre più all’obiettivo<br />

di utilizzare il camion autonomo nella movimentazione<br />

dei container. I test del progetto forniranno anche a<br />

Man ulteriori conoscenze per lo sviluppo della futura guida<br />

autonoma su percorsi definiti tra terminal logistici”.<br />

Nuova importante consegna in casa Iveco.<br />

Fertrans ha ricevuto le chiavi di 43 S-Way, 23 dei<br />

quali alimentati a Lng. La cerimonia si è svolta<br />

a Piacenza alla presenza, tra gli altri, di Emanuele<br />

Ferretti, amministratore delegato Fertrans,<br />

Stefano Repetti, presidente Centro Riparazioni<br />

Piacentino Spa, concessionaria Iveco di riferimento<br />

per le province di Piacenza, Lodi e Pavia,<br />

e Marco Morsia, Iveco Area Manager and Key<br />

I primi test con un prototipo di camion dovrebbero svolgersi<br />

a Ulm Dornstadt alla fine del <strong>2022</strong>. In futuro, anche altri terminal<br />

container DB AG in Germania saranno digitalizzati e<br />

automatizzati, su una tabella di marcia che porterà al futuro<br />

Terminal 4.0. Una bella opportunità per chi ha scelto l’intermodalità.<br />

“Il trasferimento automatizzato delle unità di carico<br />

tra il nostro terminal di interscambio e il deposito di container<br />

- ha aggiunto Thomas Wunsch, Project Manager IT and<br />

Processes di DUSSc - consentirà di gestire il trasporto combinato<br />

in modo ancora più efficiente e sostenibile”.<br />

Fertrans ha fatto 43<br />

Importante consegna Iveco a Piacenza. l’azienda di Alseno<br />

scommette su S-Way, anche nella versione a Lng<br />

Account. Tutti i veicoli che verranno impiegati<br />

per il trasporto internazionale e il noleggio, sono<br />

equipaggiati con Eco-roll ed Eco-switch, sistemi<br />

che garantiscono la massima efficienza dal punto<br />

di vista dei consumi. “Abbiamo scelto Iveco -<br />

ha sottolineato Emanuele Ferretti- perché riteniamo<br />

che l’S-Way Lng sia la scelta migliore nella<br />

prospettiva della transizione ecologica, vista la<br />

sua efficienza nei consumi e nei costi di gestione,<br />

permettendoci l’impegno costante in prima linea<br />

nella riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre, abbiamo<br />

un rapporto consolidato negli anni con il<br />

dealer CRP, la cui nuova ed apprezzata gestione<br />

con competenza e professionalità - in questo<br />

momento storico in così rapida evoluzione - ci<br />

sta offrendo opportunità sinergiche per l’ampliamento<br />

del nostro parco circolante”. Fertrans,<br />

azienda fondata nel 2002, vanta esperienza e<br />

passione trasmesse di generazione in generazione.<br />

La sede operativa si trova ad Alseno, nel<br />

cuore della Pianura Padana.<br />

Si dice che<br />

Alla formazione ci pensiamo noi<br />

Prosegue la collaborazione tra Renault Trucks e il World Food<br />

Programme. Un progetto per garantire massima mobilità e sicurezza<br />

Renault Trucks ha rinnovato la partnership con il World Food<br />

Programme (WFP). Proseguirà almeno fino al 2026 il progetto<br />

itinerante promosso dalla Losanga che vede due camion<br />

attrezzati impiegati come unità mobili di formazione.<br />

Forte dell’esperienza maturata negli anni su terreni difficili,<br />

della professionalità dei propri dipendenti e delle attrezzature<br />

sofisticate, Renault Trucks ha iniziato a fornire il proprio impegno<br />

e contributo alla più grande organizzazione umanitaria<br />

nel 2012, consentendo ai dipendenti più esperti di erogare,<br />

in forma di volontariato, corsi di formazione alle squadre del<br />

WFP sul campo. Lo scopo è non solo garantire la disponibilità<br />

e le prestazioni ottimali dei camion del WFP (oltre 900 impiegati<br />

per il trasporto di cibo e beni di prima necessità ovunque<br />

ve ne sia bisogno), ma anche sostenere lo sviluppo delle<br />

competenze tecniche a livello locale e migliorare la sicurezza<br />

stradale in Africa occidentale. È stato creato un catalogo di<br />

formazione, con moduli sulla meccanica dei camion per i<br />

tecnici e i responsabili delle officine, sulla gestione della flotta<br />

e sulla guida ecologica. Oltre al personale del WFP, anche i<br />

funzionari governativi, le ONG, altre agenzie delle Nazioni<br />

Unite e i trasportatori privati possono ricevere formazione<br />

sulla manutenzione dei camion.<br />

Nell'ambito della nuova partnership, Renault Trucks sosterrà<br />

anche la creazione di un centro di formazione tecnica permanente<br />

ad Accra, in Ghana, con due aule per le sessioni in<br />

presenza e l’accesso alle attrezzature informatiche per la<br />

Tutto quello che vuoi<br />

formazione online. “Sono andato in Etiopia come parte di una<br />

squadra di due persone per formare meccanici e capi officina<br />

sul funzionamento dei nostri veicoli - ha raccontato Sylvain<br />

Thiercelin, responsabile del progetto di test dei veicoli - per<br />

aiutarli a mantenere i camion sempre efficienti. Quello che rimarrà<br />

sempre con me di questa esperienza è la qualità delle<br />

relazioni umane, la condivisione e l'avventura. Siamo andati<br />

lì chiedendoci cosa avremmo potuto insegnare loro, e alla<br />

fine, il solo fatto di essere lì ci ha aiutato enormemente. Siamo<br />

riusciti a rispondere a molte domande e abbiamo imparato<br />

altrettanto, se non di più, sul loro modo di vivere. È stata<br />

un'esperienza incredibile”. Il prossimo gruppo di formazione<br />

di Renault Trucks partirà per il Ghana a luglio.<br />

La Commercial Vehicle Solutions di Zf è il più grande<br />

fornitore al mondo di componenti e sistemi per lcv e truck<br />

Zf ha annunciato l’avvio dell’attività della sua nuova divisione<br />

Commercial Vehicle Solutions (CVS) che riunisce<br />

la Commercial Vehicle Technology e la Commercial<br />

Vehicle Control Systems, quest’ultima formatasi nel maggio<br />

2020 a seguito dell’acquisizione di Wabco da parte<br />

del gigante di Friedrichshafen.<br />

“Con la nuova divisione CVS - ha commentato Wilhelm<br />

Rehm, membro del Board of Management di Zf con responsabilità<br />

della nuova divisione - Zf si posiziona come<br />

il fornitore più grande al mondo di componenti e sistemi<br />

per il settore dei veicoli commerciali e industriali. Grazie al<br />

nostro ampio posizionamento tecnologico e alla presenza<br />

globale nei mercati, siamo in grado di offrire ai clienti le soluzioni<br />

chiave di cui hanno bisogno per trasformare il loro<br />

portafoglio prodotti da un’unica fonte. Sfruttando la nostra<br />

presenza in ogni regione, offriamo vantaggi significativi e<br />

la prossimità al cliente ai costruttori di camion, autobus e<br />

rimorchi, così come alle flotte, indipendentemente da dove<br />

si trovino nel mondo”.<br />

La divisione CVS occupa circa 25.000 dipendenti, dislocati<br />

in 61 strutture di 28 paesi del globo.<br />

60 - 03 <strong>2022</strong> www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 61


Eventi<br />

Si dice che<br />

Vediamoci a Milano<br />

In onda dal 9 all’11 <strong>marzo</strong> l’evento Shipping, Forwarding<br />

& Logistics meet Industry. ‘Prima’ per il Libro Bianco ATP<br />

Il mondo della logistica, delle spedizioni e dei<br />

trasporti torna a incontrarsi all’ombra della<br />

Madonnina in occasione della VI edizione di<br />

Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry.<br />

L’evento, promosso da Confetra, Alsea e The<br />

International Propeller Clubs, è in programma<br />

il 9, 10 e 11 <strong>marzo</strong> e verrà trasmesso anche in<br />

live streaming.<br />

Tanti, come sempre, i workshop in programma.<br />

“A ogni edizione di Shipping, Forwarding&Logistics<br />

meet Industry - ha fatto sapere<br />

Riccardo Fuochi, Presidente di The International<br />

Propeller Club Port of Milan - ci chiediamo se<br />

riusciremo a organizzare gli abbondanti argomenti<br />

di interesse che ci troviamo davanti in un<br />

evento unitario e coerente che sia utile per gli<br />

operatori direttamente interessati ma anche per<br />

la politica e il pubblico più ampio, fornendo ai<br />

primi soluzioni e indicazioni operative, strategiche<br />

e tattiche, ai secondi una visione del mondo<br />

in cui le forze economiche vivono ogni giorno,<br />

e al pubblico un quadro che spiega tanti fenomeni<br />

che si rivelano importanti anche per la sua<br />

vita. Penso che ci siamo riusciti anche questa<br />

volta”. Tema trainante di questa sesta edizione<br />

è la grande occasione rappresentata dal PNRR.<br />

Mancano pochissimi giorni a LetExpo,<br />

Logistics Eco Transport, l’evento organizzato<br />

da Alis Service in collaborazione con<br />

Veronafiere e promosso da Alis.<br />

L’appuntamento è, infatti, nella città scaligera<br />

dal 16 al 19 <strong>marzo</strong>. Aperto a tutti i principali player<br />

italiani e internazionali dell'intermodalità<br />

Di questo si discuterà nella conferenza di apertura<br />

di mercoledì 9. A seguire geopolitica, geoeconomia<br />

e l’Italia nell’epoca del confronto<br />

tra grandi potenze e il long Covid economico.<br />

Giovedì 10 alle 11.30 riflettori su OITAF,<br />

l’Osservatorio Interdisciplinare Trasporto<br />

Alimentari e Farmaci, con la presentazione del<br />

Libro Bianco sul trasporto ATP. Un volume da<br />

non perdere. Nella stessa giornata si parlerà<br />

anche del ruolo di driver del Nord Ovest , di logistica<br />

dell’arte e di digital logistics.<br />

Venerdì 1, infine, spazio a decarbonizazzione<br />

e circolarità della logistica, cargo aereo per farmaci<br />

e food e shipping multimodale ferroviario.<br />

Per maggiori dettagli sull’evento è possibile consultare<br />

il sito www.shippingmeetsindustry.it.<br />

Molto più di un expo<br />

A Verona è cominciato il countdown: il 16 <strong>marzo</strong> si alza<br />

il sipario su LetExpo. Il trasporto intermodale al centro<br />

marittima e ferroviaria, del trasporto merci, della<br />

logistica, della portualità, della smart mobility,<br />

dell’e-commerce, della digitalizzazione, della<br />

formazione e di tutti i servizi connessi al trasporto<br />

e alla logistica, l’expo punta a promuovere<br />

uno sviluppo sempre più sostenibile del<br />

trasporto intermodale e una crescita sempre<br />

più innovativa della logistica integrata.<br />

Nelle quattro giornate si alterneranno momenti<br />

di incontro organizzati ad hoc per mettere in<br />

contatto le aziende e approfondire i più importanti<br />

temi del settore attraverso convegni, conferenze,<br />

presentazioni aziendali, incontri B2B<br />

e seminari tecnici. Sarà poi sempre possibile<br />

visitare i tanti stand espositivi.<br />

Per info sull’evento www.lerexpo.it.<br />

Più strada con Master Z.E.<br />

Il commerciale della Losanga si dota di batterie da<br />

52 kWh per offrire fino a 200 chilometri di autonomia<br />

Più autonomia per chi sceglie Renault Trucks<br />

Master Z.E., il veicolo della Losanga 100 per<br />

cento elettrico. Si prepara, infatti, al debutto la<br />

versione dotata di batterie Li-Ion da 52 kWh,<br />

che consente di percorrere fino a 200 (244 km<br />

su ciclo WLTP City). Con la ricarica rapida il pieno<br />

di energia all’80 per cento richiede 2 ore,<br />

un’ora in più per quello completo.<br />

A spingerlo è sempre il motore elettrico da 57<br />

kW in grado di erogare una coppia di 225 Nm.<br />

La velocità massima è limitata a 100 km orari<br />

Master Z.E. è disponibile in 3 diverse configurazioni<br />

(furgone, telaio cabinato e pianale cabinato)<br />

e 8 versioni (3 lunghezze e 2 altezze),<br />

con ptt da 3,1 a 3,5 tonnellate.<br />

Il telaio è garantito per due anni o 100.000 km<br />

e la batteria per 8 anni o 160.000 km.<br />

Il furgone elettrico è equipaggiato con tutte le<br />

componenti di sicurezza come radar, telecamera<br />

di retromarcia e specchietto retrovisore<br />

per monitorare l’angolo cieco laterale. E grazie<br />

al sistema Z.E. Voice quando è in movimento<br />

e fino ad una velocità non superiore ai 30 km/h,<br />

emette un leggero suono di sicurezza per avvertire<br />

sia i pedoni sia gli altri utenti della strada<br />

della sua presenza.<br />

Come l’equivalente con motore diesel, anche<br />

Master elettrico è commercializzato con il label<br />

Red Edition, marchio esclusivo dei veicoli commerciali<br />

Renault Trucks, che include, di serie,<br />

MOTORI SPENTI<br />

Marzo<br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 2 3 4 5 6 1<br />

7 8 9 10 11 12 13 1<br />

14 15 16 17 18 19 20 1<br />

21 22 23 24 25 26 27 1<br />

28 29 30 31<br />

molte dotazioni per un comfort, un'efficienza e<br />

una sicurezza superiori.<br />

Con Red Edition, Renault Trucks, infatti, mette<br />

a disposizione dei clienti la propria esperienza<br />

maturata nel settore dei veicoli pesanti e una<br />

rete di distribuzione e riparazione capillare.<br />

Il costruttore francese offre ai clienti la garanzia<br />

di un servizio adattato alle esigenze dei professionisti<br />

dell’autotrasporto; tecnici esperti nella<br />

manutenzione e nella riparazione di tutte le tipologie<br />

di prodotti, presa in carico rapida dei<br />

veicoli in fasce orarie prolungate per meglio rispondere<br />

alle esigenze degli autisti, un servizio<br />

di assistenza 24/7 e la disponibilità di un mezzo<br />

sostitutivo in caso di fermo prolungato.<br />

Aprile<br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 2 3 1<br />

4 5 6 7 8 9 10 1<br />

11 12 13 14 15 2 16 3 17 1<br />

18 1 19 4 20 21 22 23 24 1<br />

25 1 26 27 28 29 30<br />

1 dalle ore 9,00 alle ore 22,00 2 dalle ore 14,00 alle ore 22,00<br />

3 dalle ore 9,00 alle ore 16,00 4 dalle ore 9,00 alle ore 14,00<br />

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti<br />

al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t.<br />

62 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 63


Promozioni<br />

Promozioni<br />

di Roberta Carati<br />

Ricambi Originali MAN<br />

Massima pulizia<br />

Daf<br />

Ricomincio da 0<br />

In caso di acquisto di un veicolo nuovo, Daf propone<br />

la formula Tasso 0% per 36 mesi con un<br />

contratto di leasing finanziario. Al termine dei<br />

pagamenti previsti, il cliente deciderà se restituire<br />

il veicolo oppure esercitare l’opzione di<br />

acquisto/riscatto. Continua intanto la campagna<br />

di aggiornamenti gratuiti per tutti i veicoli della<br />

gamma: per verificare la disponibilità, basta inserire<br />

nell’apposito modulo online gli ultimi 8 caratteri<br />

del numero di telaio.<br />

Ford<br />

Idea Ford<br />

Sino a fine <strong>marzo</strong>, con Idea Ford Business, Fiesta<br />

Van Trend 1.1 75 Cv Euro 6.2 MY<strong>2022</strong>.25 è proposta<br />

a 100 euro al mese per 48 mesi, anticipo<br />

4.000 euro, Tan 3,99%, Taeg 6,48%.<br />

Transit Courier Trend 1.0 EcoBoost 100 Cv Euro<br />

6.2 è offerto a 125 euro al mese per 48 mesi, anticipo<br />

3.700 euro, Tan 3,99%, Taeg 6,23%. Transit<br />

Connect Trend 200 L1 1.0 EcoBoost 100 Cv Euro<br />

6.2 MY<strong>2022</strong> è proposto a 155 euro al mese per<br />

48 mesi, anticipo 3.275 euro, Tan 3,99%, Taeg<br />

5,85%. Transit Custom Van Trend 280 L1H1<br />

EcoBlue Hybrid 130 Cv Euro 6.2 MY<strong>2022</strong>.5 è offerto<br />

a 279 euro al mese per 48 mesi, anticipo<br />

zero, Tan 3,99%, Taeg 5,03%. Transit Van Trend<br />

290 L2H2 EcoBlue Hybrid 130 Cv Euro 6.2<br />

MY<strong>2022</strong>.5 è proposto a 305 euro al mese per 48<br />

mesi, anticipo zero, Tan 3,99%, Taeg 4,93%.<br />

Transit con Cassone Fisso Trend 350 L3 EcoBlue<br />

Hybrid 130 Cv Euro 6.2 Trazione Anteriore<br />

MY<strong>2022</strong>.5 è offerto a 365 euro al mese per 48<br />

mesi, anticipo zero, Tan 3,99%, Taeg 4,84%.<br />

Tourneo Custom Trend 320 L1H1 EcoBlue 130<br />

Cv Euro 6.2 MY<strong>2022</strong>.5 è proposto a 315 euro al<br />

mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,99%, Taeg<br />

4,86%.<br />

Ranger Cabina Singola XL 2.0 EcoBlue 170 Cv<br />

4x4 MY<strong>2022</strong> è offerto a 335 euro al mese per 48<br />

mesi, anticipo zero, Tan 3,99%, Taeg 4,95%. Nella<br />

versione Doppia Cabina Limited 2.0 EcoBlue 170<br />

Cv 4x4 MY<strong>2022</strong>, 429 euro al mese per 48 mesi,<br />

anticipo zero, Tan 3,99%, Taeg 4,77%-<br />

Sono tutte promozioni Iva esclusa.<br />

Iveco<br />

Leasing<br />

Fino al 31 <strong>marzo</strong>, tutta la gamma Daily è proposta<br />

in leasing al tasso dello 0,99% e con polizza Furto<br />

e Incendio Plus come nuovo per 36 mesi.<br />

Quanto alla gamma pesante, con Iveco S-Way<br />

490 Cv è incluso per un anno il Professional Fuel<br />

Advising. Per attivare la promo e usufruire dei<br />

servizi relativi è necessario sottoscrivere un contratto<br />

di connettività e avere installato sul proprio<br />

veicolo una Connectivity Box Iveco e l’opzionale<br />

DSE per la trasmissione dei dati.<br />

Inoltre, su T-Way e X-Way equipaggiati con sistema<br />

di trazione idraulica aggiuntiva HI-<br />

Traction, terzo anno di garanzia sulla catena cinematica<br />

per un chilometraggio massimo di<br />

80.000 km/anno. Escluse mission gravose.<br />

MAN<br />

Ricambi<br />

Articoli in promozione sino al 31 <strong>marzo</strong>. Capitolo<br />

filtri: filtro carburante e filtro olio cambio a partire<br />

da 12 euro, filtro olio motore da 15, filtro abitacolo<br />

da 22, filtro AdBlue da 53, filtro aria da 58 euro.<br />

E poi, cintura di sicurezza da 182 euro, sedile da<br />

1.235. Corposo il pacchetto ricambi originali: cartuccia<br />

essiccatore aria a partire da 45 euro, serbatoio<br />

aria da 121, iniettore da 394, alternatore<br />

da 411, motorino avviamento da 556, compressore<br />

aria da 1.451. E corposo anche quello degli<br />

accessori: tappetini a partire da 74 euro, proiettore<br />

led per porta da 95, macchinetta caffè da 121, ricetrasmittente<br />

CB 3008 Vox da 206, coprisedile<br />

in pelle Premium da 286, kit assistente alla svolta<br />

con videocamera da 2.622 euro.<br />

Mercedes-Benz<br />

Noleggio<br />

Con myMobilityPass, noleggio a medio o a lungo<br />

termine a condizioni vantaggiose fino al 31 <strong>marzo</strong>:<br />

per eSprinter Long Range, anticipo 0 e 48 canoni<br />

da 850 euro al mese per 48 mesi/80.000<br />

Km; per Citan 110 Furgone Long, anticipo/permuta<br />

di 3.000 euro e 18 canoni da 370 euro al<br />

mese per 18 mesi/20.000 Km.<br />

Leasing in alternativa: per eSprinter Furgone 55<br />

kWh, anticipo di 5.800 euro e 47 canoni da 550<br />

euro per 48 mesi/80.000 Km, riscatto a 22.077<br />

euro, Tan 1,90%, Taeg 2,29%.<br />

Per eVito Furgone Long, anticipo di 4.300 euro e<br />

47 canoni da 400 euro per 48 mesi/80.000 Km,<br />

riscatto a 14.253 euro, Tan 1,90%, Taeg 2,46%.<br />

Per eVito Tourer Pro Long, anticipo di 5.650 euro<br />

e 47 canoni da 520 euro per 48 mesi/80.000 Km,<br />

riscatto a 24.919 euro, Tan 1,90%, Taeg 2,27%.<br />

.<br />

Nissan<br />

Leasing<br />

Sino a fine <strong>marzo</strong>, Navara Double Cab 4WD 2.3<br />

dCI 163 Cv Visia + Comfort Pack è offerto a 259<br />

euro al mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 6,08%,<br />

anticipo di 8.062 euro, riscatto a 4.567; in alternativa,<br />

anticipo di 9.251 euro e 48 rate da 439<br />

euro, Tan 0%, Taeg 1,39%. Navara Double Cab<br />

4WD 2.3 dCI 190 Cv N-Guard è proposto a 349<br />

euro al mese per 59 mesi, Tan 3,99%, Taeg 5,52%,<br />

anticipo di 11.146 euro, riscatto a 6.407.<br />

Townstar Van L1 130 Cv Acenta è offerto a 189<br />

euro al mese per 59 mesi, Tan 4,99%, Taeg 7,55%,<br />

anticipo di 3.726 euro, riscatto a 3.045; in alternativa,<br />

anticipo di 8.759 euro e 48 rate da 259<br />

euro, Tan 3,49%, Taeg 6,19%.<br />

Primastar Van L1H1 27Q 110 Cv Acenta Work è<br />

proposto a 269 euro al mese per 59 mesi, Tan<br />

3,99%, Taeg 6,13%, anticipo di 5.394 euro, riscatto<br />

a 4.070; in alternativa, anticipo di 11.427 euro e<br />

48 rate da 269 euro, Tan 2,99%, Taeg 5,23%.<br />

Infine, Interstar Van L1P1H1 110 Cv Acenta è offerto<br />

a 279 euro al mese per 59 mesi, Tan 3,99%,<br />

Taeg 6,08%, anticipo di 5.390 euro, riscatto a<br />

4.194; in alternativa, anticipo di 12.327 euro e 48<br />

rate da 269 euro, Tan 2,49%, Taeg 5,23%.<br />

Sono tutte proposte Iva esclusa.<br />

Renault<br />

Leasing<br />

In caso di permuta o rottamazione di un veicolo<br />

usato e di proprietà del cliente da almeno sei<br />

mesi, Nuovo Master E-Tech Electric, FG L1H1<br />

T31 è proposto a 509 euro al mese per 47 mesi,<br />

Tan 3,99%, Taeg 4,92%, anticipo di 17.803 euro,<br />

riscatto a 15.294.<br />

Kangoo E-Tech Electric Z.E. ICE è offerto a 229<br />

euro al mese per 47 mesi, Tan 3,99%, Taeg 5,87%,<br />

anticipo di 8.283 euro, riscatto a 7.014.<br />

Nuovo Kangoo Van EDITION ONE Blue dCi 75<br />

con Open Sesame by Renault è proposto a 189<br />

euro al mese per 47 mesi, Tan 3,99%, Taeg 6,55%,<br />

anticipo di 4.004 euro, riscatto a 4.661.<br />

Nuovo Trafic FG L1H1 T27 dCi 110 ICE è offerto<br />

a 269 euro al mese per 35 mesi, Tan 2,99%, Taeg<br />

5,64%, anticipo di 5.529 euro, riscatto a 5.745.<br />

Nuovo Express Van Blue dCi 75 è proposto a 149<br />

euro al mese per 47 mesi, Tan 3,99%, Taeg 7,05%,<br />

anticipo di 4.323 euro, riscatto a 4.106.<br />

Nuovo Master Telaio TC TA L2 T35 Energy dCi<br />

145 ICE è offerto a 229 euro al mese per 59 mesi,<br />

Tan 4,99%, Taeg 6,73%, anticipo di 6.460 euro, riscatto<br />

a 6.846.<br />

Infine, Nuovo Master FG TA L1 H1 T28 dCi 135<br />

ICE è proposto a 279 euro al mese per 35 mesi,<br />

Tan 2,99%, Taeg 5,62%, anticipo di 5.516 euro, riscatto<br />

a 5.875.<br />

Iva, messa su strada, Ipt e contributo Pfu sono<br />

sempre esclusi.<br />

Scania<br />

Assistenza<br />

Acquistando i servizi di assistenza Scania, combinazione<br />

di contratti di manutenzione e riparazione<br />

per una durata minima di 3 anni, sconti<br />

a partire dal 25 per cento sia sul pacchetto<br />

Controllo che sul pacchetto Tachigrafo (sistema<br />

per scaricare e conservare i dati dei tachigrafi<br />

e della carta dell'autista da remoto).<br />

64 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 65


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6<br />

km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96<br />

km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 | V&T 795<br />

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4<br />

km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0<br />

kg 2.930 - index 460,1 V&T 714<br />

Dacia Dokker Focaccia pick-up 1.5 dCi 90 Cv E6b<br />

km/l 14,18 (l/100km 7,05) - adblue% --<br />

km/h 47,4 - kg 1.950 - index 509,2 V&T 828<br />

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3<br />

kg 1.960 - index 533,1 V&T 766<br />

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4<br />

km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4<br />

kg 1.940 - index 475,9 V&T 738<br />

Fiat Doblò Cargo 95 EcoJet E6b<br />

km/l 15,30 (l/100km 6,54) - adblue% --<br />

km/h 49,7 kg 2.070 - index 525,1 V&T 810<br />

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+<br />

km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9<br />

kg 2.070 - index 516,1 V&T 794<br />

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5<br />

km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56<br />

kg 2.375 - index 496,9 V&T 756<br />

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5<br />

km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8<br />

kg 2.400 - index 497,5 V&T 757<br />

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5<br />

km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7<br />

kg 2.500 - index 499,4 V&T 775<br />

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4<br />

km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3<br />

kg 1.870 - index 539,8 V&T 716<br />

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5<br />

km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8<br />

kg 1.780 - index 533,1 V&T 749<br />

Fiat Talento 125 EcoJet E6<br />

km/l 7,54 (l/100km 13,27) - adblue% 2,199<br />

km/h 41,7 - kg 2.900 - index 418,0 V&T 825<br />

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4<br />

km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8<br />

kg 1.560 - index 475,7 V&T 733<br />

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4<br />

km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9<br />

kg 2.880 - index 441,2 V&T 709<br />

Ford Transit Connect 1.6 Tdci 115 E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4<br />

kg 2.350 - index 507,0 V&T 779<br />

Ford Transit Connect 1.5 Tdci E6d-Temp<br />

km/l 12,18 (l/100km 8,21) - adblue% 10,071<br />

km/h 51,8 - kg 2.240 - index 490,5 V&T 838<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5<br />

km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7<br />

kg 1.790 - index 516,1 V&T 788<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci 100 Cv E6d-Temp<br />

km/l 14,60 (l/100km 6,85) - adblue% -<br />

km/h 48,9 - kg 1.800 - index 517,2 V&T 841<br />

Ford Transit Custom 300 2.0 Tdci E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 7,970<br />

km/h 50,6 - kg 3.000 - index 475,7 V&T 823<br />

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5<br />

km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6<br />

kg 3.100 - index 471,5 V&T 770<br />

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6<br />

km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5<br />

kg 2.860 - index 475,5 V&T 802<br />

Ford Transit Custom Trail 340 L1H1 E6D-Temp<br />

km/l 10,51 (l/100km 9,51) - adblue% 7,157<br />

km/h 48,2 - kg 3.400 - index 466,1 V&T 855<br />

Mercedes-Benz Citan 111 Cdi E6<br />

km/l 13,70 (l/100km 7,29) - km/h 51,8<br />

kg 1.950 - index 516,2 V&T 806<br />

Mercedes-Benz Citan 112 Cdi Long E6D<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - adblue% 10<br />

km/h 47,1 - kg 2.020 - index 486,1 V&T 856<br />

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+<br />

km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57<br />

kg 2.800 - index 478,2 V&T 790<br />

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5<br />

km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9<br />

kg 2.800 - index 464,5 V&T 763<br />

Mercedes-Benz Vito 114 Cdi Long E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 3,188<br />

km/h 48,9 kg 2.800 - index 477,4 V&T 809<br />

Mercedes-Benz Vito 114 Cdi Long E6d-Temp<br />

km/l 10,44 (l/100km 9,58) - adblue% 12,183<br />

km/h 46,4 kg 2.800 - index 454,8 V&T 846<br />

Mercedes-Benz Vito 116 Cdi Long E6d-temp<br />

km/l 10,76 (l/100km 9,29) - adblue% 16,230<br />

km/h 52,3 - kg 2.800 - index 467,5 V&T 853<br />

Nissan Interstar dCi 120 E4<br />

km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4<br />

kg 3.290 - index 446,3 V&T 717<br />

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4<br />

km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7<br />

kg 2.015 - index 500,2 V&T 735<br />

Nissan Nv 250 L1 95 Cv E6d-Temp<br />

km/l 15,14 (l/100km 6,60) - adblue% 6,627<br />

km/h 47,8 – kg 1.980 – index 512,9 V&T 845<br />

Nissan Nv 300 dCi 120 E6b<br />

km/l 10,60 (l/100km 9,44) - adblue% 5,155<br />

km/h 47,4 – kg 2.800 – index 467,6 V&T 811<br />

Nissan Primastar 115 Dci E4<br />

km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3<br />

kg 2.720 - index 493,2 V&T 711<br />

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4<br />

km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5<br />

kg 2.770 - index 477,4 V&T 725<br />

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4<br />

km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7<br />

kg 1.830 - index 536,3 V&T 727<br />

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5<br />

km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45<br />

kg 3.250 - index 463,8 V&T 787<br />

Peugeot Expert Standard 2.0 BlueHdi 150 Cv E6b<br />

km/l 10,19 (l/100km 9,81) - adblue% 6,937<br />

km/h 51,4 kg 2.730 - index 470,0 V&T 807<br />

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4<br />

km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1<br />

kg 2.270 - index 508,4 V&T 731<br />

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7<br />

kg 2.170 - index 492,3 V&T 772<br />

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4<br />

km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7<br />

kg 1.580 - index 409,8 V&T 730<br />

Piaggio Porter Maxxi D120 E5<br />

km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6<br />

kg 2.200 - index 485,8 V&T 748<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4<br />

km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1<br />

kg 2.010 - index 511,9 V&T 726<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1<br />

kg 2.260 - index 508,9 V&T 756<br />

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65<br />

kg 1.940 - index 527,5 V&T 774<br />

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4<br />

km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6<br />

kg 1.770 - index 512,2 V&T 736<br />

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5<br />

km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6<br />

kg 2.750 - index 489,7 V&T 782<br />

Renault Trafic Energy dCi 170 Edc E6D-Temp<br />

km/l 10,32 (l/100km 9,69) - adblue% 5,020<br />

km/h 49,7 - kg 2.900 - index 470,0 V&T 844<br />

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6<br />

km/l 10,40 (l/100km 9,61) - adblue% 13,158<br />

km/h 49,3 kg 2.600 - index 460,0 V&T 803<br />

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6<br />

km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57<br />

km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792<br />

Volkswagen Caddy Cargo 2.0 Tdi Scr Dsg E6d<br />

km/l 14,85 (l/100km 6,73) - adblue% 7,225<br />

km/h 57,1 kg 2.250 - index 533,0 V&T 850<br />

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5<br />

km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7<br />

kg 2.260 - index 489,9 V&T 750<br />

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6<br />

km/l 10,72 (l/100km 9,33) - adblue% 5,214<br />

km/h 50,1 kg 2.780 - index 475,4 V&T 804<br />

Volkswagen Transporter 6.1 2.0 Tdi E6d-Temp<br />

km/l 13,32 (l/100km 7,51) - adblue% 5,181<br />

km/h 47,8 kg 2.800 - index 497,4 V&T 835<br />

Fiat Ducato Multijet 115 E5<br />

km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4<br />

kg 3.430 - index 473,1 V&T 753<br />

Fiat Ducato 35 2.3 Multijet 2 140 At9 E6d-temp<br />

km/l 10,40 (l/100km 9,61) - km/h 44,7<br />

kg 3.500 - index 455,0 V&T 852<br />

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5<br />

km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6<br />

kg 3.460 - index 467,5 V&T 761<br />

Fiat Ducato Multijet 160 E4<br />

km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7<br />

kg 3.410 - index 447,9 V&T 722<br />

Fiat Ducato Multijet 180 E5+<br />

km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8<br />

kg 3.500 - index 455,0 V&T 789<br />

Fiat Ducato 140 Natural Power E6<br />

km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57<br />

kg 3.450 - index 453,5 V&T 797<br />

Ford Transit 140 T350 Awd E4<br />

km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2<br />

kg 3.480 - index 449,5 V&T 744<br />

Ford Transit 155 Cv 350 E5+<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0<br />

kg 3.420 - index 447,4 V&T 784<br />

Ford Transit 350 2.0 Tdci EcoBlue Hybrid L3H3 E6d-temp<br />

km/l 12,88 (l/100km 7,76) - adblue% 9,398<br />

km/h 49,7 - kg 3.500 - index 493,6 V&T 842<br />

Ford Transit 350 trail 2.0 Tdci Awd E6d-temp<br />

km/l 7,78 (l/100km 12,86) - km/h 52,72<br />

kg 3.500 - index 441,5 V&T 849<br />

Iveco Daily 35S21 E5<br />

km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31<br />

kg 3.485 - index 409,0 V&T 755<br />

Iveco Daily 35S15 E5<br />

km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68<br />

kg 3.510 - index 463,7 V&T 767<br />

Man TgE 3.140 E6b<br />

km/l 9,34 (l/100km 10,70) - adblue% 11,818<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 444,5 V&T 839<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi E6c<br />

km/l 9,32 (l/100km 10,73) - adblue% 4,080<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 454,3 V&T 832<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi 4x4<br />

km/l 8,41 (l/100km 11,89) - adblue% 6,956<br />

km/h 45,3 - kg 3.500 - index 432,6 V&T 812<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi Long Ta Tp E6c<br />

km/l 8,57 (l/100km 11,66) - adblue% 3,336<br />

km/h 46,7 - kg 3.500 - index 442,9 V&T 821<br />

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4<br />

km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7<br />

kg 3.520 - index 439,7 V&T 710<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5<br />

km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8<br />

kg 3.520 - index 451,5 V&T 743<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4<br />

km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9<br />

kg 3.480 - index 444,2 V&T 732<br />

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6<br />

km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852<br />

km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776<br />

Nissan Cabstar 35.11 E4<br />

km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3<br />

kg 3.620 - index 426,6 V&T 721<br />

Nissan Nv 400 F35.13 E5<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15<br />

kg 3.450 - index 457,1 V&T 758<br />

Renault Mascott 150.35 DXi E4<br />

km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9<br />

kg 3.470 - index 424,0 V&T 719<br />

Renault Master dCi 165 Energy E5b+<br />

km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81<br />

kg 3.470 - index 447,8 V&T 791<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

66 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 67


Archivio<br />

Archivio<br />

68 - 03 <strong>2022</strong><br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

Renault Master dCi 180 Energy L3H2 E6d-Temp<br />

km/l 9,90 (l/100km 10,10) - adblue% 4,817<br />

km/h 47,1 kg 3.500 - index 458,9 V&T 840<br />

Renault Master R3500 150 dCi E5<br />

km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7<br />

kg 3.500 - index 432,9 V&T 740<br />

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4<br />

km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7<br />

kg 3.690 - index 422,9 V&T 712<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi L3 H3 E6<br />

km/l 9,65 (l/100km 10,36) - adblue% 10,329<br />

km/h 51,8 kg 3.500 - index 459,6 V&T 813<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi 4Motion E6<br />

km/l 6,94 (l/100km 14,40) - adblue% 9,459<br />

km/h 48,2 kg 3.500 - index 412,5 V&T 822<br />

Daf Lf 45.210 E5<br />

km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341<br />

km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738<br />

Man TgL 8.180 C E6<br />

km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305<br />

km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776<br />

Man TgL 12.220 Eev<br />

km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000<br />

km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740<br />

Man TgM 18.280 BL E4<br />

km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715<br />

Man TgM 18.290 BL Lx Eev<br />

km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745<br />

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4<br />

km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718<br />

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5<br />

km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722<br />

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5<br />

km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337<br />

km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744<br />

Scania P 230 Cp 16 L E5<br />

km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747<br />

Volvo FE 320 L3H1 E5<br />

km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496<br />

km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725<br />

Volvo FL 210<br />

km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285<br />

km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786<br />

Volvo FL 240 L E4<br />

km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719<br />

Mercedes-Benz eVito Long<br />

km/kwh 2,53 (kwh/100 39,47) - km/h 32,6<br />

kg 3.200 - index 301,4 V&T 848<br />

Nissan e-Nv200<br />

km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,9<br />

kg 2.200 - index 344,5 V&T 786<br />

Peugeot Partner Full Electric<br />

km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,6<br />

kg 2.160 - index 385,2 V&T 785<br />

Renault Kangoo Express Z.E. Zev<br />

km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9<br />

kg 2.100 - index 370,9 V&T 760<br />

Renault Kangoo Express Z.E. 33<br />

km/kwh 4,58 (kwh/100 21,81) - km/h 39,6<br />

kg 2.130 - index 367,2 V&T 847<br />

Renault Master Z.E. 33 L2H2<br />

km/kwh 3,37 (kwh/100 29,63) - km/h 43,8<br />

kg 3.100 - index 348,8 V&T 834<br />

Saic Motor Maxus eDeliver 3<br />

km/kwh 3,23 (kwh/100 30,95) - km/h 40,9<br />

kg 2.460 - index 339,0 V&T 857<br />

Volkswagen e-Crafter 35 L3H3<br />

km/kwh 3,06 (kwh/100 32,71) - km/h 41,3<br />

kg 3.500 - index 335,3 V&T 830<br />

Fiat Fullback 2.4d 4Wd E5b<br />

km/l 6,74 (l/100 14,84) - km/h 49,5<br />

kg 2.910 - index 427,4 V&T 805<br />

Ford Ranger Raptor E6C<br />

km/l 6,42 (l/100 15,57) - adblue% 13,575<br />

km/h 45,8 kg 3.150 - index 390,4 V&T 837<br />

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B<br />

km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,3<br />

kg 3.300 - index 443,9 V&T 801<br />

Isuzu D-Max 1.9d Solar Supernova E6b<br />

km/l 7,33 (l/100 13,63) - adblue% -<br />

km/h 51,3 kg 3.000 - index 440,4 V&T 818<br />

Mercedes-Benz X 250d 4Matic E6b<br />

km/l 7,35 (l/100 13,60) - adblue% 3,623<br />

km/h 58,3 kg 3.250 - index 449,5 V&T 817<br />

Mercedes-Benz X 350d 4Matic E6b<br />

km/l 6,48 (l/100 15,42) - adblue% 10,046<br />

km/h 60,8 kg 3.250 - index 427,3 V&T 829<br />

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5<br />

km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3<br />

kg 2.960 - index 435,4 V&T 798<br />

Renault Alaskan 2.3 dCi 160 E6b<br />

km/l 7,67 (l/100 13,04) - adblue% 4,320<br />

km/h 60,0 - kg 3.050 - index 456,5 V&T 827<br />

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5<br />

km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3<br />

kg 2.950 - index 485,7 V&T 768<br />

Volkswagen Amarok V6<br />

km/l 7,68 (l/100 13,01) - adblue% 18,40<br />

km/h 55,3 kg 2.920 - index 454,0 V&T 808<br />

Bremach T-Rex 60 E4<br />

km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000<br />

km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734<br />

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5<br />

km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521<br />

km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756<br />

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5<br />

km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577<br />

km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757<br />

Astra Hd8 84.44 E5<br />

km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654<br />

km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729<br />

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5<br />

km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148<br />

km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 E5<br />

km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931<br />

km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083<br />

km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 520.40 E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223<br />

km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749<br />

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5<br />

km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833<br />

km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728<br />

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5<br />

km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453<br />

km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735<br />

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6<br />

km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974<br />

km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794<br />

Daf Cf 85.460 E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166<br />

km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716<br />

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589<br />

km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803<br />

Daf Xf 480 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,32) - adblue% 5,019<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 389 V&T 826<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E5<br />

km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250<br />

km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E6<br />

km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938<br />

km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780<br />

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev<br />

km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178<br />

km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764<br />

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494<br />

km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752<br />

Iveco Stralis As 440S56T/P E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490<br />

km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633<br />

km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6<br />

km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371<br />

km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788<br />

Iveco Stralis Np Hi-Way As440S46 T/P Lng E6<br />

km/kg 4,21 (kg/100 23,76) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,1 - kg 43.800 - index 413,1 V&T 821<br />

Iveco Stralis Xp Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,85 (l/100km 25,94) - adblue% 7,073<br />

km/h 70,5 - kg 43.750- index 385,8 V&T 813<br />

Iveco S-Way AS440S48 T/P E6 D<br />

km/l 4,06 (l/100km 24,61) - adblue% 7,123<br />

km/h 69,6 - kg 43.700- index 390,7 V&T 843<br />

Iveco S-Way AS440S46 T/P Lng E6 D<br />

km/kg 4,43 (kg/100km 22,57) - adblue% 0,0<br />

km/h 70,3 - kg 43.580 - index 420,3 V&T 845<br />

Man TgX 18.440 XLX Eev<br />

km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773<br />

km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758<br />

Man TgX 18.480 XXL Eev<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922<br />

km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748<br />

Man TgX 18.480 XXL E6<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217<br />

km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778<br />

Man TgX 18.500 XXL E6c<br />

km/l 4,02 (l/100km 24,82) - adblue% 4,901<br />

km/h 70,5 - kg 43.870 - index 397,5 V&T 827<br />

Man TgX 18.500 XLX EL 3 E6c<br />

km/l 3,66 (l/100km 27,33) - adblue% 4,017<br />

km/h 71,2 – kg 43.800 – index 390,3 V&T 811<br />

Man TgX 18.510 GM E6d<br />

km/l 4,42 (l/100km 22,68) - adblue% 5,978<br />

km/h 73,6 - kg 43.470 - index 409,3 V&T 857<br />

Man TgX 18.680 XXL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042<br />

km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721<br />

Mercedes-Benz Actros 1845 Ls StreamSp E6<br />

km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130<br />

km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775<br />

Mercedes-Benz Nuovo Actros 1845 LS PPC E6d<br />

km/l 3,98 (l/100km25,10) - adblue% 4,561<br />

km/h 71,7 - kg 43.000 - index 398,7 V&T 836<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5<br />

km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537<br />

km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278<br />

Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730<br />

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5<br />

km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533<br />

km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707<br />

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400<br />

km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771<br />

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273<br />

km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800<br />

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229<br />

km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736<br />

Renault Magnum 460 Dxi E5<br />

km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000<br />

km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706<br />

Renault Magnum 500 Dxi E5<br />

km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566<br />

km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718<br />

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814<br />

km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724<br />

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029<br />

km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

03 <strong>2022</strong> - 69


Archivio<br />

Shopping<br />

Tutte le prove V&T | Camion&Lcv<br />

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev<br />

km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142<br />

km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759<br />

Renault Premium Route 450 Dxi E5<br />

km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941<br />

km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708<br />

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184<br />

km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739<br />

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567<br />

km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499<br />

km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,61 (l/100km 27,67) - adblue% 6,165<br />

km/h 67,6 - kg 43.850 - index 377,2 V&T 820<br />

Renault T 460 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182<br />

km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783<br />

Renault Trucks T 480 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,89 (l/100km 25,70) - adblue% 8,152<br />

km/h 70,3 - kg 43.800 - index 383,4 V&T 847<br />

Renault T 480 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,31) - adblue% 7,431<br />

km/h 70,9 - kg 43.900 - index 383,8 V&T 835<br />

Renault T 520 High Maxispace E6<br />

km/l 3,56 (l/100km 28,08) - adblue% 9,233<br />

km/h 70,5 - kg 43.850 - index 369,2 V&T 815<br />

Renault T 520 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593<br />

km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790<br />

Scania 540 S Active Prediction E6 D<br />

km/l 3,72 (l/100km 26,88) - adblue% 8,315<br />

km/h 70,73 - kg 43.900 - index 378,0 V&T 852<br />

Scania G410 Active Prediction E6<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280<br />

km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777<br />

Scania G410 Cg20n Ap E6<br />

km/l 3,84 (l/100km 26,01) - adblue% 9,400<br />

km/h 71,9 - kg 43.800 - index 380,0 V&T 825<br />

Scania G480 Highline Ecolution E5<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889<br />

km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767<br />

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732<br />

Scania R450 Active Prediction E6<br />

km/l 4,03 (l/100km 24,75) - adblue% 8,469<br />

km/h 69,6 - kg 43.700 - index 386,1 V&T 812<br />

Scania R450 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843<br />

km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792<br />

Scania R480 La Mna Highline E4<br />

km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000<br />

km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705<br />

Scania R480 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726<br />

Scania R480 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042<br />

km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765<br />

Scania R490 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986<br />

km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781<br />

Scania R500 Active Prediction E6<br />

km/l 3,89 (l/100km 25,69) - adblue% 9,285<br />

km/h 69,6 - kg 43.750 - index 378,9 V&T 819<br />

Scania R500 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937<br />

km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710<br />

Scania R520 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040<br />

km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787<br />

Scania R560 La Mna Topline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142<br />

km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720<br />

Scania R560 La Mna Highline Ap E5<br />

km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075<br />

km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763<br />

Scania R580 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881<br />

km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779<br />

Scania R730 La Mna Highline E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261<br />

km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741<br />

Scania R730 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554<br />

km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785<br />

Scania S 500 Active prediction E6<br />

km/l 3,88 (l/100km 25,77) - adblue% 6,907<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 385,7 V&T 817<br />

Scania S 650 Active prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 8,512<br />

km/h 74,6 - kg 43.700 - index 374,2 V&T 839<br />

Scania S 730 Active Prediction E6<br />

km/l 3,44 (l/100km 29,10) - adblue% 6,213<br />

km/h 68,7 - kg 43.500 - index 373,0 V&T 808<br />

Scania S 770 Active Prediction Euro VI E<br />

km/l 3,16 (l/100km 31,64) - adblue% 12,174<br />

km/h 72,6 - kg 43.900 - index 344,6 V&T 856<br />

Volvo Fh 460 Globetrotter I-See E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 7,709<br />

km/h 70,0 - kg 43.420 - index 368,9 V&T 806<br />

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745<br />

km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754<br />

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6<br />

km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601<br />

km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791<br />

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4<br />

km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079<br />

km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712<br />

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521<br />

km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742<br />

So sempre dove sei<br />

Grazie all’integrazione di Here Technologies, piattaforma<br />

leader in tecnologia e raccolta dati di localizzazione, in<br />

Goodyear Total Mobility, le flotte oggi possono contare<br />

su una nuova suite di strumenti per la gestione delle<br />

operazioni dei veicoli. I dati del Goodyear’s Tire Pressure<br />

Monitoring System possono, infatti, essere combinati<br />

con quelli dei servizi di localizzazione Here per avere<br />

molte più info. Goodyear, inoltre, utilizza l’SDK (kit di<br />

sviluppo software) di Here che propone mappe vettoriali<br />

di oltre 190 paesi in 60 lingue con dimensioni dei dati<br />

cartografici ottimizzate per ridurre al minimo la latenza di<br />

download e fornire tempi di risposta rapidi. Le funzioni di<br />

cartografia, routing e ricerca dell’SDK di Here includono<br />

informazioni stradali specifiche per i camion, regolamenti<br />

per i veicoli e punti di interesse. Il Routing di Here<br />

consente, infine, ai gestori di flotte di fornire percorsi di<br />

navigazione ottimizzati in funzione dei veicoli.<br />

Al freddo (o al caldo)<br />

C’erano una volta le bottigliette di plastica, oggi<br />

guai a impugnarne una. All’epoca di Greta<br />

(Thunberg, of course) non si può non avere<br />

sempre con sé una borraccia che ha anche il<br />

vantaggio di conservare i liquidi alla temperatura<br />

desiderata per più ore. Nel web shop del Grifone,<br />

all’indirizzo shop.scania.com, ce ne sono per<br />

tutte le esigenze. C’è quella blu Scania in acciaio<br />

inossidabile da 0,5 litri in grado di<br />

mantenere il calore per 12<br />

ore e il fresco per 24 a<br />

17,6 euro. O, quella,<br />

resistente a ossidazione<br />

e corrosione dedicata<br />

all’S 770 sempre da 0,5<br />

litri, a 25,4 euro. Ci<br />

sono anche i thermos<br />

per bibite da 0,3 litri con<br />

chiusura ermetica in<br />

grado di garantire il<br />

calore per 3 ore e il<br />

freddo per 6. Di colore<br />

argento o rossi, sono<br />

proposti a 28,03 euro.<br />

Sempre Iva inclusa.<br />

Un occhio in più<br />

Per manovrare in sicurezza c’è<br />

Dometic Perfect<strong>Vie</strong>w RVS 580X<br />

AHD, un sistema video di<br />

retromarcia di alta qualità che<br />

funziona a 12 o 24 Volt. La<br />

piccola telecamera a colori con<br />

otturatore Dometic Perfect<strong>Vie</strong>w<br />

CAM 80 AHD è resistente a<br />

vibrazioni, urti, umidità e<br />

variazioni di temperatura. Le<br />

immagini vengono trasmesse a<br />

un luminoso display heavy-duty<br />

Lcd da 5” ad elevato contrasto. È<br />

possibile collegare fino a quattro<br />

telecamere (tre impostabili<br />

separatamente). Info su<br />

www.dometic.com.<br />

Titolo: Il mondo è dei microbi<br />

Autore: Matteo Bassetti con Martina<br />

Maltagliati<br />

Editore: Piemme<br />

Anno: <strong>2022</strong><br />

Pagine: 2019<br />

Prezzo: € 17,90 (€ 9,99 eBook)<br />

In vetrina<br />

a cura di<br />

Gioia Cardarelli<br />

Batteri, virus, funghi e protozoi, fanno<br />

meno paura di un tumore eppure<br />

come ci ha mostrato il Covid-19 sono loro i veri padroni<br />

del mondo, in grado di ribaltare da un giorno all’altro le<br />

nostre vite. Ci precedono e a noi sopravvivono. Sono<br />

con noi anche dove pensiamo di essere al sicuro,<br />

perfino nei luoghi sterili. E siamo stati noi a renderli più<br />

pericolosi con le nostre abitudini. Con un uso (o un<br />

abuso) sconsiderato degli antibiotici, per esempio,<br />

anche solo per un banale mal di gola o un po’ di febbre.<br />

Come si può convivere con questi nemici invisibili?<br />

Quali rimedi o accortezze ci offre la medicina? In questo<br />

libro Matteo Bassetti, scienziato di fama internazionale,<br />

divenuto un volto televisivo i tempi di pandemia,<br />

introduce a queste tematiche, spiega come cambiare il<br />

presente per salvare il futuro, perché le nostre scelte<br />

condizioneranno in maniera irreversibile anche la vita<br />

delle prossime generazioni. Per chi ne vuole sapere<br />

sempre di più...<br />

Un libro a bordo<br />

70 - 03 <strong>2022</strong><br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

03 <strong>2022</strong> - 71


9<br />

ISSN 0393-8077<br />

770393 807708<br />

0 0 8 5 7 ><br />

00_00_Cover 857_VT 01/03/22 15:58 Pagina 1<br />

Mensile - Anno XCIII - euro 5,00 857 MARZO <strong>2022</strong><br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

RECORD MAN<br />

Prova della strada per Man TgX 18.510 VI D. Tanto comfort<br />

con i consumi più bassi della categoria<br />

Let’s be sustainable.<br />

Il mondo del trasporto si incontra a Verona<br />

per la fiera più sostenibile dell’anno.<br />

16-19 MARZO <strong>2022</strong> I VERONA<br />

LETEXPO.IT | info@letexpo.it | 06.8715371 - 081.18404660

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