ITALIAN FOOD - Pesto Barilla by Donna Impresa Magazine 2022
PESTO BARILLA RACCONTA... STORIE DI BASILICO. Pesto Barilla presenta la sua rinnovata gamma con Basilico da agricoltura sostenibile e svela la nuova referenza Basilico e Pistacchio. Parma, 31 marzo 2022 – Creativi, esigenti, curiosi, emotivi… tutti diversi, eppure uguali nella ricerca di prodotti dalla qualità unica, i consumatori italiani non potranno fare a meno di amarlo ancora di più: è il Pesto Barilla con Basilico da agricoltura sostenibile. Frutto di una lunga storia di passione, esperienza e saper fare, la gamma di ‘Pesto Barilla’ si dota anche di un nuovo packaging...
PESTO BARILLA RACCONTA... STORIE DI BASILICO.
Pesto Barilla presenta la sua rinnovata gamma con Basilico da agricoltura sostenibile e svela la nuova referenza Basilico e Pistacchio.
Parma, 31 marzo 2022 – Creativi, esigenti, curiosi, emotivi… tutti diversi, eppure uguali nella ricerca di prodotti dalla qualità unica, i consumatori italiani non potranno fare a meno di amarlo ancora di più: è il Pesto Barilla con Basilico da agricoltura sostenibile. Frutto di una lunga storia di passione, esperienza e saper fare, la gamma di ‘Pesto Barilla’ si dota anche di un nuovo packaging...
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<strong>FOOD</strong><br />
Ecellenze d'Italia in tavola<br />
IL PESTO È sempre piu verde<br />
www.dimagazine.it
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Ecellenze d'Italia in tavola<br />
IL PESTO È sempre piu verde<br />
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www.barilla.com<br />
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<strong>Barilla</strong>
Parma, 31 marzo <strong>2022</strong> – Creativi, esigenti, curiosi, emotivi… tutti diversi,<br />
eppure uguali nella ricerca di prodotti dalla qualità unica, i consumatori italiani<br />
non potranno fare a meno di amarlo ancora di più: è il <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> con<br />
Basilico da agricoltura sostenibile. Frutto di una lunga storia di passione,<br />
esperienza e saper fare, la gamma di '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' si dota anche di un nuovo<br />
packaging, rivisitato nel logo, nella veste grafica e nel design del vasetto.<br />
'<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' è preparato con cura, con ingredienti di qualità e seguendo<br />
un'unica parola d'ordine: delicatezza. Il segreto della cremosità unica di<br />
queste ricette di <strong>Pesto</strong> sta infatti nel loro processo di preparazione, il Metodo<br />
Delicato, caratterizzato da una expertise di lunga data e da una cura<br />
maniacale nella preparazione di tutti gli ingredienti. Infine, la gamma si<br />
arricchisce anche di una variante unica, il <strong>Pesto</strong> Basilico e Pistacchio, fiore<br />
all'occhiello della linea.<br />
<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong><br />
racconta...<br />
Storie di Basilico<br />
<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> presenta la sua rinnovata gamma con Basilico da agricoltura<br />
sostenibile e svela la nuova referenza Basilico e Pistacchio<br />
www.dimagazine.it<br />
Attenta alla sostenibilità sociale e ambientale, la filiera del Basilico <strong>Barilla</strong> è<br />
italiana, certificata, di qualità e incontra le esigenze degli amanti del pesto di<br />
tutto il mondo, sempre più attenti all'impatto su territorio, pianeta e persone. La<br />
rinnovata gamma <strong>Pesto</strong>, icona di uno dei condimenti più apprezzati della<br />
cucina italiana, acquista così ancora più riconoscibilità a scaffale non solo<br />
per il design del nuovo packaging, ma per le caratteristiche e i valori che porta<br />
con sé: la qualità, l'italianità, la sostenibilità.<br />
“È un 'oro verde' il nostro basilico, un elemento unico nella qualità e nel metodo<br />
produttivo, un ingrediente di partenza per una gamma di prodotti di qualità sia<br />
nell'offerta che a livello di filiera” spiega Matteo Gori, Global Marketing<br />
Director <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>. “Ne sono il risultato le ricette di <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>, capaci di<br />
unire intensità e delicatezza e di far spalancare gli occhi per la felicità ogni<br />
volta che vengono portate in tavola, grazie a un gusto che piace davvero a tutti.<br />
Ecco allora che alla sostenibilità della filiera e alla delicatezza del sapore si<br />
associano la bellezza del vasetto rinnovato, la sorpresa della nuova referenza<br />
e l'amore per il pesto – e in particolare per il <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> – in Italia e in tutto il<br />
mondo”.<br />
La linea <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> e il nuovo<br />
Basilico e Pistacchio<br />
La linea “<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>” nasce dalla passione per le ricette italiane più amate di<br />
sempre e per gli ingredienti distintivi del Bel Paese: il basilico con il suo<br />
profumo inconfondibile, la prelibatezza del Parmigiano Reggiano DOP, il<br />
sapore dei pomodori italiani e il gusto dell'Aceto Balsamico IGP. Caratterizzate<br />
da un gusto delicato e unica cremosità unica, le ricette di <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> sono<br />
l'ideale per portare ogni giorno sulla tavola il piacere di un piatto sfizioso.<br />
Realizzata dall'agenzia Marimo brandlife designers, rinnovata nella veste<br />
grafica e con il nuovo logo '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' , la linea diventa ancora più<br />
identificabile grazie al vasetto, ora più elegante e funzionale poiché dotato di<br />
un'ampia imboccatura. I contenitori, infine, sono 100% riciclabili nelle diverse<br />
filiere di carta, vetro e metallo, poiché tutti gli elementi sono facilmente<br />
separabili.<br />
La gamma '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' si arricchisce oggi del nuovo <strong>Pesto</strong> Basilico e<br />
Pistacchio, una proposta sorprendente che tutti ameranno, adatta ad ogni<br />
palato e occasione. Formaggio e aglio sono stati eliminati dalla ricetta per non<br />
coprire i sapori peculiari e delicati del prodotto. Rispetto alla ricetta Genovese,<br />
il nuovo prodotto presenta un gusto e una consistenza più complessi: una<br />
nota tostata predominante, quella del pistacchio, che combinandosi con il<br />
basilico in un perfetto equilibrio di sapori e profumi trasforma la ricetta in<br />
qualcosa di completamente nuovo. L'originalità della consistenza sta nella
cremosità tipica della linea '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>', a cui si<br />
aggiunge la croccantezza della frutta secca (oltre<br />
ai pistacchi sono presenti mandorle e anacardi). Così<br />
come tutte le Ricette di <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>, la ricetta<br />
Basilico e Pistacchio si qualifica anche come una<br />
proposta inclusiva, adatta a chi è sensibile o<br />
intollerante al glutine.<br />
Basilico da agricoltura<br />
sostenibile<br />
Leader mondiale nella categoria <strong>Pesto</strong>, <strong>Barilla</strong> è il<br />
primo brand a portare il Basilico da agricoltura<br />
sostenibile a livello globale, certificandone la<br />
produzione. Un impegno importante nel percorso di<br />
sostenibilità del marchio, con molteplici risvolti.<br />
“Prima ancora che nella filiera del Basilico, l'impegno<br />
di <strong>Barilla</strong> per la sostenibilità risulta evidente nel lungo<br />
percorso di responsabilità che, come Gruppo,<br />
portiamo avanti da anni. Un impegno delineato nel<br />
Codice di Agricoltura Sostenibile <strong>Barilla</strong>, dai<br />
molteplici obiettivi: supportare i nostri fornitori a<br />
migliorare l'efficienza e la competitività del sistema<br />
agricolo; agire con integrità, applicando il Codice<br />
Etico <strong>Barilla</strong>; ricercare la qualità e la sicurezza<br />
alimentare; ridurre l'impatto sull'ambiente; credere<br />
nell'ascolto e nella collaborazione per un<br />
miglioramento continuo” spiega Laura Marchelli,<br />
Environment & Energy Manager. “Da questa<br />
eredità, in collaborazione con agricoltori e partner<br />
storici, abbiamo sviluppato un Disciplinare di<br />
produzione del Basilico <strong>Barilla</strong> in grado di assicurare<br />
una filiera del prodotto più sostenibile, sicura e<br />
certificata”.<br />
La dicitura " Basilico da agricoltura sostenibile"<br />
porta con sé una serie di garanzie e prerequisiti:<br />
certificazioni, controlli, accordi di filiera e buone<br />
pratiche agricole.<br />
Le certificazioni<br />
In ottica di miglioramento continuo e garanzia<br />
degli standard connessi alla sostenibilità, <strong>Barilla</strong><br />
ha scelto di adottare la certificazione ISCC PLUS<br />
(International Sustainability and Carbon<br />
Certification), uno standard internazionale ad<br />
adesione volontaria che si applica alla gestione<br />
sostenibile nel settore alimentare e si basa sullo<br />
Standard ISO 9001. RINA, l'ente certificatore<br />
indipendente scelto da <strong>Barilla</strong>, ogni anno verifica che<br />
ciascun attore della filiera rispetti le regole imposte<br />
dallo standard di sostenibilità. <strong>Barilla</strong> ha inoltre<br />
sviluppato criteri e pratiche agricole sostenibili in<br />
collaborazione con l'Università di Bologna – in<br />
particolare il Dipartimento di Scienze Agrarie e<br />
Alimentari e con il CeRSAA ( Centro di Ricerca e<br />
Sperimentazione Agricola di Albenga, Liguria), uno<br />
dei principali centri italiani di competenza per la<br />
coltivazione del basilico.<br />
La certificazione ISCC PLUS si fonda sul rispetto di<br />
specifici principi di sostenibilità: la protezione della<br />
biodiversità e dei suoli con un elevato stock di<br />
carbonio, il mantenimento di buone condizioni<br />
agronomiche e ambientali, il rispetto dei diritti<br />
umani, la limitazione delle emissioni di gas serra.<br />
Oltre all'adozione di questa certificazione volontaria,<br />
'<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' si è spinto ancora più in là per prendersi<br />
cura del proprio basilico, dei campi e delle persone da<br />
cui è coltivato:<br />
Rotazione delle colture<br />
<strong>Barilla</strong> preserva la salute del suolo garantendo una<br />
rotazione continua delle colture nei campi dei<br />
propri basilicoltori, i quali sottoscrivono l'impegno<br />
ad adottare uno specifico piano di rotazione. Con<br />
l'obiettivo di preservare la struttura del suolo,<br />
aumentare la fertilità e ridurre la presenza di parassiti<br />
ed erbe infestanti, diverse specie vegetali vengono<br />
coltivate in uno stesso terreno in successione<br />
ricorrente, secondo una sequenza definita che<br />
evita la monocoltura. In questo modo il terreno non<br />
è sottoposto a progressivo esaurimento dei nutrienti<br />
e risulta più resistente a infestanti e parassiti. Al<br />
contempo, la rotazione colturale può ridurre la<br />
necessità di fertilizzanti ed erbicidi sintetici,<br />
migliorare la struttura del suolo e la materia organica,<br />
ridurre l'erosione e aumentare la resilienza del<br />
sistema agricolo.<br />
Tutela della Biodiversità<br />
A vantaggio di ambiente e natura, tutti i basilicoltori<br />
dedicano il 3% dei loro campi della filiera <strong>Barilla</strong> alla<br />
coltivazione di piante e fiori che promuovono la<br />
biodiversità, fornendo riparo agli insetti essenziali<br />
per l'ecosistema. “I fiori non sono solo belli, ma sono<br />
anche indispensabili per la natura ed è per questo<br />
motivo che tutte le aziende agricole che forniscono<br />
basilico a <strong>Barilla</strong> devono destinare una parte dei<br />
propri seminativi alla coltivazione di un mix di piante a<br />
fiore composte da varie specie tra cui la Sulla, la<br />
Facelia e le Margherite” spiega Jessica di Giacomo,<br />
fondatrice di Olivia Brusca, Flower Design Studio.<br />
“Ad esempio, la Sulla si adatta bene a terreni poveri e<br />
siccitosi mentre la Facelia, una delle migliori piante<br />
mellifere in natura attrae api, bombi ed altri insetti utili<br />
come i sirfidi. Tutti insieme questi fiori formano 'Aree<br />
di Biodiversità' che incrementano la biodiversità<br />
dell'agroecosistema e favoriscono l'insediamento sia<br />
degli insetti impollinatori sia dei predatori naturali dei<br />
parassiti delle coltivazioni di basilico presenti nelle<br />
vicinanze”.<br />
Accordi di filiera<br />
<strong>Barilla</strong> ha stretto con i propri basilicoltori legami<br />
pluriennali volti, da un lato, a garantire una<br />
produzione continuativa e di qualità, dall'altro a<br />
sostenere i coltivatori, l'economia e la produzione<br />
locale. I contratti a medio termine riducono<br />
l'incertezza economica e i rischi lavorativi per i<br />
coltivatori di basilico, supportandoli in investimenti e<br />
innovazioni con benefici concreti sulla produzione e<br />
risvolti sociali e ambientali positivi.<br />
Testimone di questa proficua collaborazione è<br />
Alessia Bonati, basilicoltrice di terza generazione<br />
che porta avanti con orgoglio la storia familiare:<br />
“Prima mio nonno, poi mio padre e oggi io. È dal 1992<br />
che la mia famiglia coltiva il basilico, una pianta<br />
tipicamente ligure trapiantata nel parmense, territorio<br />
particolarmente adatto a questa coltivazione. La<br />
nostra azienda ha voluto scommettere su questa<br />
produzione e continua a credere molto nella sfida,<br />
ancor più oggi che lavoriamo con <strong>Barilla</strong>, di cui siamo<br />
fornitori dal 1992 e con cui abbiamo migliorato e<br />
implementato tecniche specifiche. Dall'irrigazione<br />
localizzata, pensata per la riduzione del consumo<br />
d'acqua, allo studio dell'altezza perfetta per il taglio<br />
della pianta, sono tante le migliorie apportate in<br />
accordo con <strong>Barilla</strong>. Se l'innovazione è nel nostro<br />
DNA come in quello del brand, il percorso più sfidante<br />
intrapreso insieme è quello della sostenibilità”.<br />
Il Metodo Delicato<br />
Il Metodo Delicato è il processo di produzione di<br />
<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> sviluppato e perfezionato negli anni<br />
dall'azienda per preservare al meglio la qualità<br />
originaria degli ingredienti. Alla base vi è un knowhow<br />
di lungo corso che garantisce standard elevati e<br />
risultati costanti per tutte le ricette della gamma.<br />
Il Metodo si fonda su tre pilastri principali: una<br />
preparazione delicata, con miscelazione a<br />
freddo, che preserva l'integrità degli ingredienti; un<br />
trattamento termico veloce e non invasivo che<br />
garantisce una conservazione e una qualità sicure al<br />
100% per tutta la durata di conservazione; tempi<br />
rapidi di preparazione (poco più di due ore), per<br />
ridurre al minimo, il più possibile, la manipolazione<br />
degli ingredienti.<br />
Il Metodo Delicato è il risultato di un percorso di<br />
miglioramento continuo che <strong>Barilla</strong> ha iniziato nel<br />
2012 con l'apertura dello stabilimento di Rubbiano (il<br />
più grande sughificio d'Europa), che ha proseguito<br />
con il suo ampliamento nel 2017 e che nel 2023 si<br />
doterà di un'ulteriore linea di produzione grazie a un<br />
investimento di 30 Milioni di euro. È un processo<br />
specifico fatto di diverse tecnologie all'avanguardia<br />
e pratiche consolidate, di competenze tecniche e<br />
pratiche consolidate, di competenze tecniche e<br />
insegnamenti acquisiti negli anni, volti a preservare le<br />
caratteristiche organolettiche degli ingredienti e<br />
caratterizzare il pesto con un colore più brillante,<br />
una consistenza cremosa e un gusto equilibrato.<br />
Basilico: mille varietà<br />
Il gusto equilibrato e inconfondibile di <strong>Pesto</strong><br />
<strong>Barilla</strong> deve la propria particolarità all'accurata<br />
selezione di specifiche varietà di Basilico. Come da<br />
tradizione, <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong> utilizza solo basilico della<br />
tipologia Genovese caratterizzato dall'assoluta<br />
assenza di sentore di menta, spesso presente in<br />
tante altre varietà. La tipologia Genovese ha un<br />
profumo molto intenso e gradevole al tempo stesso e<br />
una colorazione verde tenue. La tipologia Genovese<br />
non è una sola, in realtà ne esistono tantissime. Tra<br />
quelle selezionate per '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>' troviamo, ad<br />
esempio, Prospera ed Eleonora scelte perché<br />
dimostrano una maggiore resistenza alle principali<br />
fitopatologie fungine che aggrediscono questa<br />
pianta. “Avere piante più forti significa ridurre i<br />
trattamenti, avendo quindi coltivazioni più sostenibili,<br />
anche per questo <strong>Barilla</strong> le ha scelte” spiega Enrico<br />
Costanza, Culinary Gardener.<br />
Il brand <strong>Barilla</strong><br />
<strong>Barilla</strong> è il brand che per la prima volta ha inserito in<br />
una confezione in cartoncino, fin dagli anni<br />
Cinquanta. Fondata da Pietro <strong>Barilla</strong> nel 1877, in una<br />
piccola bottega di Parma, oggi <strong>Barilla</strong> – con le sue<br />
gamme di pasta e sughi – porta una vera esperienza<br />
del cibo italiano in oltre 100 Paesi, rappresentando il<br />
brand di pasta italiano leader nel mondo. A partire<br />
dall'iconica confezione blu, celebrata e amata anche<br />
da Federico Fellini, passando per le molteplici e<br />
continue innovazioni – come la gamma Integrale<br />
sempre al dente, la gamma Senza Glutine che<br />
mantiene il gusto e la consistenza della pasta<br />
classica, i sughi Vero Gusto senza conservantiadditivi-zuccheri<br />
aggiunti – <strong>Barilla</strong> si è sempre<br />
impegnata per trasmettere il vero significato del piatto<br />
di pasta: un Gesto d'Amore.<br />
<strong>Barilla</strong> è parte del Gruppo <strong>Barilla</strong>, una delle aziende<br />
leader del Food italiano, producendo pasta, sughi e<br />
prodotti da forno con 20 marchi, in 30 siti produttivi<br />
(14 in Italia e 16 nel resto del mondo). Gli 8.591<br />
dipendenti da oltre 100 Paesi sono ispirati dalla<br />
missione a lungo termine dell'azienda verso la<br />
sostenibilità: "Buono per Te, Buono per il Pianeta" .<br />
www.barilla.com
LA CAMPAGNA <strong>2022</strong><br />
In occasione del riposizionamento di '<strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>', il brand lancia la campagna globale “Il Gusto Amato da Tutti” . Al centro troviamo le persone, nelle loro vite quotidiane, che si incontrano davanti a un piatto di pasta al <strong>Pesto</strong><br />
<strong>Barilla</strong>, la cui cremosità e il cui sapore unico, universalmente accettati e apprezzati, sono capaci di creare connessioni emotive tra personalità anche molto diverse tra loro. Realizzata dall'agenzia Publicis Italia, la campagna è<br />
diretta da Abbie Stephens, una giovane regista di fama internazionale nota per il suo approccio fresco e visivamente originale. Sulle note di “Che coss'è l'amor” di Vinicio Capossela, gli spot celebrano l'anima accogliente,<br />
premurosa e calda di <strong>Pesto</strong> <strong>Barilla</strong>, con un tono giovane, pop e moderno.<br />
www.dimagazine.it
www.barilla.com<br />
IL NOSTRO<br />
INGREDIENTE SEGRETO?<br />
BASILICO<br />
DA AGRICOLTURA<br />
SOSTENIBLE<br />
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