Pullman 45 marzo

Anno XII numero 45 marzo 2023
Casa Editrice la fiaccola srl
Anteprime
Iveco Crossway Line Le Mh
Rampini Sixtron
Fuso Rosa
Abusi
Un Iveco per l’IT
Attualità
Busworld Nordamerica
Detroit on board
Lo studio Isfort
Mercato ‘22
Italia ed Europa
La situazione in Cina
Bustimer
Un salto a Retro Classics

LOG IN
24-25
ottobre
2023
Misano World
Circuit Marco
Simoncelli
Un mercato asfittico quello dei motorcoach, i pullman,
negli Stati Uniti d’America. Dove di made in Usa c’è
veramente poco, anzi nulla, visto che tutto il circolante
nel settore dei lungo raggio e/o turistici viene prodotto
- eccezion fatta per qualche sparuto truck derived - fuori
dai confini, nel più roseo dei casi nel vicino Canada.
Un mercato dimezzato dal Covid, ma che era piccolo
anche prima della pandemia: sulle 1.800 targhe l’anno
o poco più. Che per un territorio vasto come gli Usa
sono peanuts, noccioline. Oggi siamo intorno agli 800
pezzi annui, una cifra comunque in risalita rispetto al
biennio pandemico. Eppure c’è interesse da parte
dei costruttori, perché si margina un sacco da queste
parti. Un Tourrider Mercedes-Benz da 45 piedi
(13,7 metri) su tre assi, ad esempio (ma vale
anche per altri costruttori), va oltre i 600 mila
euro. E non si sa perché, visto che l’unica
grande differenza rispetto ai veicoli per
l’Europa è l’impiego dell’acciaio inox, e anche
la fabbrica è la stessa turca dei turistici
della Stella venduti qui da noi.
Altra cosa invece gli urbani, tassativamente
‘born in Usa’, perché il ‘Buy American act’
impone che il 75 per cento dei ‘contenuti di
un citybus sia statunitense. Sennò niente
finanziamenti. lll
DRIVERS
OF INNOVATION
Gli automezzi si evolvono, cambiano energia e sono più sicuri.
Un evento unico nel suo genere, dedicato a operatori del TPL e
bus operator che potranno testare e confrontare i veicoli e le
tecnologie più all’avanguardia.
Organized by
Born in
U.S.A.
www.expoibe.com
www.iegexpo.it
www.pullmanweb.com
Pullman - 3

ROAD MAP
numero 45 - marzo 2023
Pullman
Per tutte le direzioni
6
ANTEPRIMA
Iveco
Crossway Le Line Mh
diesel & corrente
12
ATTUALITÀ
Sul bus a Detroit
esperienza
indimenticabile
18
ANTEPRIMA
Fuso
Rosa
l’asiatico
28
ABUSI
Da torpedone
a bus-mercato
In Vietnam
30
RUBRICA
Bustrotter
immagini dal mondo
del bus
AGGIORNAMENTI CONTINUI SU
8
SALONI
Busworld
Detroit
l’expo d’Oltreoceano
16
OLTRECORRIERA
Calendario eventi
Il mondo della mobilità
al di là del torpedone
32
SHOPPING
Lo sapevate che...
Accessori e altro
per il tuo pullman
17
PULLMAN ON LINE
Gillig
Ultra Coach
Pegasus
34
MERCATO
Il 2022
della Cina
ai raggi X
38 40 42 46
BUSTIMER
Un salto a
Stoccarda per
Retro Classics
@rivista_pullman
@rivistapullman
14
ANTEPRIMA
Rampini
Sixtron
l’E60 cambia cuore
TUTTE LE PROVE
I dati di consumo
e prestazionali
dei bus testati da noi
MERCATO
Italia ed
Europa
in numeri
Rivista Pullman
rivista_pullman
20
SECOND LIFE
Quotazioni di ritiro
dei pullman turistici
dal 2013 al 2022
24
ATTUALITÀ
Lo studio
Isfort
fa il punto
ASSOBUS
Il taglio alle
accise sul diesel
per i Gt è realtà
@RivistaPullman
Stampato su carta FSC
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gguzzardi@fiaccola.it
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Questo periodico è associato all’Unione stampa
periodica italiana.
Numero di iscrizione 15846

ANTEPRIMA
Linea ibrida
La Casa di Torino continua sulla strada
dell’ibridazione mite dei propri veicoli.
Ora è il turno della gamma Crossway
di Gianluca Ventura
Sotto, nelle prime tre foto
a sinistra, il nuovo posto
guida il cui cluster ospita
un display lcd a colori tra
i due strumenti analogici.
C’è poi l’avviamento
keyless e un nuovo
modulo per aumentare la
sicurezza passiva.
Alla destra, la cabina.
Obiettivo recuperare tutta l’energia che andrebbe
altrimenti sprecata. Niente meglio di un
sistema mild hybrid per lo scopo, senza dover
modificare troppo i veicoli e soprattutto infierire sulla
tara, penalizzando così la portata. Così come sulla propria
gamma urbana, anche su Crossway Iveco sfrutta
la tecnologia della tedesca Voith, quella del recente
cambio automatico a sette rapporti Diwa
Nxt di Voith. Flangiato sul lato motore
(quello d’ingresso della coppia) della scatola c’è un’unità
elettrica da 25 chilowatt di potenza continua e 35 di
picco, nonché 300 Newtonmetro di coppia. Che funge
- oltre che da propulsore - da generatore elettrico per
produrre elettricità in frenata nonché da motorino
d’avviamento di un Cursor 9 turbodiesel, compatibile
Hvo. In tutti i Crossway Mh è offerto nella taratura
da 360 cavalli di potenza e 1.650 Newtonmetro di coppia,
scaricati a terra via un ponte Meritor U17X con
rapporto di 4,11 o 4,63 (5,29 sul tre assi). Una batteria
al litio-titanato-ossido, da 48 Volt di tensione e 1 chilowattora
di capacità, alimenta sia il motore elettrico sia
i componenti ausiliari, dopo che la sua tensione è stata
ridotta a 24 Volt da un convertitore, il quale fornisce
3 chilowatt d’energia in continuo e il doppio di picco.
Nella zona posteriore destra del tetto (cfr. schema sotto)c’è
il sistema di raffreddamento ad acqua da 1,5
chilowatt, incaricato di mitigare il caldo del motore
elettrico e della batteria. In accelerazione, il motore
elettrico supporta quello termico grazie all’energia
stoccata nella batteria a 48 Volt, assistenza che continua
anche nelle fasi di velocità costante, configurando
così una sorta di veleggio. In rilascio o frenata, il motore
elettrico genera energia elettrica, inviata verso
la batteria sul tetto. Grazie all’ibridazione, Crossway
offre pure la funzione stop&start, che spegne e riavvia
il motore termico sfruttando quello elettrico.
Una rinfrescata generale
Disponibile solo con due accessi, sia come bus da
linea (Classe 2, quello di questo articolo) con porta
anteriore monoanta vetrata da 800 millimetri di larghezza,
sia come suburbano (Classe 1) equipaggiato
con porte doppie da 1.200, il Crossway low entry ibrido
è offerto in quattro taglie: 10,845, 12,05, 12,965 e 14,495
metri (quest’ultimo triasse).
Oggi offre un posto guida migliorato dal punto di vista
della sicurezza passiva, stante un’inedita zona deformabile,
e del comfort, grazie a un cruscotto con display
centrale a colori da 7 pollici su cui transita una miriade
d’informazioni, al cruise control, all’avviamento keyless
tramite bottone in plancia, alle due prese elettriche
Sopra, il,Crossway Line
taglia 12 metri
abbondanti nella versione
mild hybrid. Sotto, da
sinistra, il posteriore col
vano motore aperto e il
modulo Voith Diwa Nxt,
che in un sol blocco
incorpora il cambio
automatico più il motore
elettrico che funziona
anche da generatore di
corrente in rilascio.
Usb-A più quella accendisari 12 Volt sul davanzale
del finestrino autista, alla disposizione ergonomica
di tutti i comandi, all’accensione
automatica dei fari e ai sensori di parcheggio
posteriori. Tutto di serie. lll
DOV’È COSA La disposizione
dei componenti d’ibridazione mite
sul Crossway Low Entry.
Unità di controllo ibrida
Modulo cambio con motore elettrico
Batteria a 48 Volt
Convertitore 48 > 24 Volt corrente continua
Raffreddamento parte ibrida
ANTEPRIMA
IVECO CROSSWAY LE LINE 12 MH
Driveline
Motore marca e modello Iveco Cursor 9
Cilindrata cc 8.709
Potenza
kW(Cv)@giri 265(360)@1.700-2.200
Coppia Nm@giri 1.650@1.125-1.550
Inquinanti
omol./sist. E6e/Doc+Dpf+Scr+Cuc
Cambio (*)
marca e tipo/n° marce Voith Diwa Nxt/7
Motore elettrico (cont-max) kW/Nm 25-35/300
Batteria V/kWh 48/1
Ingombri
Lunghezza/n° assi mm 12.050/2
Larghezza mm 2.550
Altezza massima da terra mm 3.330
Passo mm 6.030
Sbalzo anteriore mm 2.725
Sbalzo posteriore mm 3.295
Diametro di volta mm 21.440
Altezza interna ant./pos. mm 2.566/2.080
Altezza pavimento da terra ant. mm 340
Altezza pavimento da terra pos.mm 980
Angolo di sbalzo anteriore gradi 7
Angolo di sbalzo posteriore gradi 7
Posti a sedere/in piedi n° 49+1/21
Masse
Tara kg 12.200
Peso totale a terra kg 18.000
6 - Pullman marzo 2023
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Pullman - 7

SALONI
SALONI
Pochi pezzi, tanto
guadagno
Un salto a Detroit la città
patria dell’automotive, dal
4 al 7 febbraio scorsi per
la tappa nordamericana del
Busworld, quest’anno in
tandem con i statunitensi
dell’Aba, l’American Bus
Association, che qui ha il
proprio meeting annuale.
Un evento per molti versi
simile all’Rda Workshop
tedesco di Colonia e che
affianca ora anche un
padiglione espositivo
dedicato ai pullman lungo
raggio, i motorcoach.
Un paese, questo, dove dalla
vendita dei bus turistici si
ricava poco (oggi in tutta
l’Unione s’immatricolano circa
800 bus l’anno) ma si
margina parecchio, visto che
per un triasse da 45 piedi di
lunghezza si va spesso sopra
i 600mila dollari di prezzo.
E pensare che arrivano dalle
stesse linee produttive da
cui giungono i Gt europei,
Turchia in testa, o al più dal
Canada: a produrre in Usa
non ci pensa nessuno.
Vi raccontiamo cosa c’era
di Gianluca Ventura
MERCEDES-BENZ - Fabbricato in
Turchia, Tourrider è offerto solo a tre
assi da 45 e 8 pollici (13,92 metri) di
lunghezza e in due allestimenti:
Business (in grigio) e Premium (giallo),
quest’ultimo più alto internamente e
fuori di due pollici, con 46 sedili. In coda
c’è un montacarrozzelle che viene
installato in Usa e davanti un doppio set
di retrovisori, decisamente too much. Il
Business ha invece 66 posti, due dei
quali su biposto abbattibile nei pressi
dell’uscita d’emergenza. Per entrambi gli
allestimenti, fari led e sensori
Adas sul parabrezza, che però
non sono centrati essendo
sempre in due pezzi. Montano
l’Om 471 da 450 cavalli col
cambio Allison automatico
B500R e l’Aba 5.
ABC - È il
distributore ufciale
negli Stati Uniti
della belga Van
Hool, nel caso rappresentata da un
grintosissimo Cx35 da 35 piedi (10,668 metri) prodotto in
Macedonia (foto sotto). Un midi che, nell’aspetto, sembra
fatto per Alcatraz, forse a causa del parabrezza sdoppiato
ssato ancora con le guarnizioni in gomma, uno dei
desiderata irrinunciabili da queste parti. Monta sia retrovisori
classici sia doppie telecamere su entrambi i lati e un motore
Cummins L9 con cambio Allison B500R.
In alto, l’E-Transit, furgone, trasformato in minibus 9 posti
(ma ci sono altre congurazioni) da un loro terzista e con
autonomia di un centinaio
di miglia circa.
PREVOST - Sopra, lancia il
nuovo H3-45, prodotto totalmente in
Canada nel Québec e visto in
anteprima a gennaio durante l’Uma
Motorcoach Expo di Orlando (Florida).
Si tratta di un classico tre assi da 45
piedi (da cui la sigla) e 56 posti. Il
motore è un Volvo D13 da 465 cavalli
col solito cambio automatico Allison
B500R con convertitore. Nelle foto sotto, l’X3-45 anch’esso
buono per 56 passeggeri, destinato invece al servizio di linea
lungo raggio, ciò nonostante sempre monoporta anteriore.
Lungo 45 piedi (13,716 metri) monta ça va sans dire un motore
Volvo, che nel 2026 dovrebbe cedere il posto a un’unità elettrica.
8 - Pullman
marzo 2023
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Pullman - 9

SALONI
SALONI
MCI - Il mito americano del bus per eccellenza, grazie sia ai suoi 90 anni di
vita ma soprattutto perché legato a un altro pezzo di storia americana,
i liner della Greyhound. Oggi i pullman turistici vengono prodotti in Canada,
a partire da questo J4500, un 45 piedi e 58 pollici (13,8 metri) motorizzato
Cummins X12 da 410 cavalli accoppiato all’automatico di Allison, il B500R.
A bordo, posto per 56 passeggeri, che possono diventare 60 rinunciando a un
po’ di comfort. Allo studio una versione a celle combustibile.
BYD - Truck derived a parte, l’unico bus
esposto - seppur fuori contesto - a essere
veramente costruito in Nordamerica rischia di
essere proprio questo urbano low entry 29,9
piedi (9,11 metri) della nota azienda cinese. Si tratta del K7Mer, che
essendo un citybus - nanziato quindi - per potere essere acquistato
dai bus operator usufruendo dei contributi previsti dal ‘Buy American
Act’ viene assemblato a Lancaster, in California. Elettrico, ha un
assale anteriore Zf, i motori da 150 chilowatt l’uno calettati nelle
due ruote posteriori e delle batterie litio-ferro-fosfato da 313
chilowattora. A bordo, spazio per 20 passeggeri seduti e carrozzina.
ULTRA COACH - SE 102 è un truck derived fuori
dal comune, perché realizzato su meccanica di un
musone Freightliner M2 equipaggiato con un 9 litri
Cummins da 360 cavalli. Made in Usa, dove si vende a
‘soli 380mila dollari, offre posto per 54 passeggeri più
toeletta in coda (altrimenti sono 57) e monta molle ad
aria. Disponibile in taglia 40 (12,192 metri) o 45 piedi, ne è alto 11,2 (3,42
metri) e offre una stiva posteriore più sottopancia gigantesca.
MOBILITY TRANS - Finiture in stile cinese per il Transit (sopra) adattato al
trasporto disabili: si parte dal van vetrato, togliendo la scorrevole e imbullonando
una doppia a libro, coprendo inne le modiche con coperchi sikaflexati. Modicato
invece solo per avere una stiva posteriore separata il minibus a destra. Mancando, in
Usa, il trazione anteriore, in tutti i casi la base è un 350 Hd (più largo quindi) 4Wd
spinto da un 3,5 litri V6 a benzina da 275 cavalli con cambio automatico 10 rapporti.
ORION - Un classico del trasporto scolare americano, dove si utilizzano veicoli
realizzati esclusivamente su base camionistica, questo school bus 23 piedi (7 metri) per
16 alunni su Chevrolet Express a benzina specico per allestimento scuolbus, ossia col
serbatoio carburante ingabbiato, per proteggerlo in caso d’incidente. A realizzare la
carrozzeria in alluminio rivettato ci pensa la capogruppo Pegasus, che lo equipaggia con
un pavimento in materiale sintetico e col child check system, per evitare di dimenticare
qualche scolaro a bordo, perché magari addormentato tra un sedile e l’altro.
TEMSA - Anche la Casa di Adana produce tutta a casa propria,
facendo come tutti gli altri concorrenti sul mercato di ‘zio Sam’, virando
quindi verso l’acciaio inox, qui irrinunciabile quanto il parabrezza in due
pezzi (costa meno in caso di sostituzione). Così è pure questo Ts45,
ristilizzato a inizio 2022, equipaggiato col Cummins
X12 da 455 cavalli cui si flangia di nuovo l’Allison
B500R automatico. Tra i piani dell’azienda in Usa, c’è
la creazione d’una linea produttiva per i citybus
elettrici Avenue dotati di batterie americane Aesc.
10 - Pullman marzo 2023
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Pullman - 11

ATTUALITÅ
ATTUALITÅ
A non rivederci
Un viaggio da incubo sulle linee urbane in servizio a Detroit
e dintorni, nello stato americano del Michigan. Utilizzate
quasi esclusivamente dagli strati più poveri della società
di Gianluca Ventura
In apertura, il Gillig
protagonista del viaggio
alla fermata e, sotto,
il titolo di viaggio
utilizzato.
Ormai Detroit, fino a qualche anno fa capitale
mondiale dell’automobile, sembra l’ombra di
se stessa. Una sorta di città fantasma, dove
nell’anno domini 2023 non c’è una metropolitana e,
per spostarsi in città, oltre a una vecchia monorotaia
divenuta attrazione turistica, ci sono solo
bus. E qui, dove l’80 per cento della popolazione
è nera, sembra essere il mezzo
di trasporto esclusivo degli afroamericani,
mentre gli yankee preferiscono
puntare su pick-up e Suv giganteschi.
Una sorta di ‘sposta poveri’, come
direbbe il Milanese Imbruttito,
dove si viaggia per quattro ore
con un biglietto da due dollari.
Tutto sommato poco, se paragonato al costo della vita,
locale, dove un caffè e un biscotto ne costano cinque.
Voglio una ‘gita’ spericolata
Come vettura mi capita un Gillig Brt Advantage
G27D102N4 da 40 piedi (12,192 metri) diesel, orgogliosamente
made in Usa. Anzi, obbligatoriamente: il 75 per
cento dei ‘contenuti’ del bus dev’essere statunitense,
come previsto dal Buy American Act, altrimenti di contributi
statali non ne prendi. Questo giro, un po’ suicida,
avrei voluto farlo la domenica, ma la faccia della signora
afroamericana dell’ufficio informazioni a cui avevo chiesto
lumi mi aveva fatto desistere. Così eccomi qui, di lunedì,
all’ora di pranzo.
Scelgo una linea che, andata e ri-
torno, totalizza ben quarantaquattro
fermate e una cinquantina di miglia
(80 chilometri circa), fra tratti urbani
ed extra. Parto dal centro, sotto il grattacielo
della General Motors e punto verso
un lussuoso centro commerciale, che però
sta in un’altra città. Quando salgo il bus è vuoto. A bordo
solo io e la conducente, una ragazza bianca, bionda, sulla
trentina. Mi guarda male, perché non so come fare il
biglietto alla macchinetta installata proprio dietro alla
porta del suo posto guida. Ma soprattutto perché sono
In alto, da sinistra, una senzatetto mentre paga il
biglietto, la cabina al capolinea e una disabile in
transito. Nel tondo, si specifica il divieto di fumare,
mangiare e ascoltare i ‘radioloni’. A destra, niente
pensiline nel centro cittadino, ma cartelli appesi ai
pali della luce segnalano le fermate. Sotto, da
sinistra, sporcizia ovunque sul pavimento e vetri resi
pressoché opachi dalla polvere esterna, il cordino per
prenotare la fermata e, nel monitor, il bus operator
che cerca autisti, meccanici più addetti alle pulizie.
sopra la pedana idraulica, incastrata,
da estrarre per imbarcare una passeggera
in carrozzina. Ci vogliono 5-
6 minuti per sbloccarla, imbarcare e
attendere che la disabile si ancori nell’apposita
piazzola. Troppo. E allora via. A manetta
verso la periferia, non prima di essere transitati davanti
al mitico ‘Banco dei Pugni’ (quello della tv), in una zona
al cui confronto Quarto Oggiaro è Montecarlo. E lo si
capisce dalla gente che sale: un omone nero sui 200 chili
che cerca clienti per uno smartphone di dubbia provenienza,
una clochard in ciabatte che chiede soldi a tutti
e alcuni altri brother che farebbero impallidire 50 Cent.
Appena fuori Detroit il bus si svuota e resta gente a
posto. Al capolinea del mall, però, ci sono solo io. Anche
per il viaggio di ritorno, che faccio sulla stessa vettura
e che alla prima fermata dentro Detroit accoglie un tizio
‘strafatto’ giunto alla stop in bici, imbarcata nel portabici
esterno anteriore del bus. La disoccupazione è una piaga
qui. Eppure c’è scritto ‘cercasi personale’ ovunque. lll
12 - Pullman marzo 2023
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Pullman - 13

ANTEPRIMA
L’elettrico italiano
Si chiama Sixtron ed è il successore del conosciuto E60
firmato dalla perugina Rampini. Cambia il motore e
crescono potenza più energia stoccata nelle batterie
Nella foto grande,
il nuovo Sixtron.
Dall’alto, il lato sinistro,
il posto guida spartano e
l’interno cabina col
quadriposto di coda.
Sotto, nell’ordine,
lo sportello in coda al
lato destro che nasconde
la presa di ricarica Ccs
Combo 2 e il layout
dell’intero veicolo.
14 - Pullman
di Luca Visconti
Non cercate novità visibili in questo nuovo
Sixtron, firmato dalla umbra Rampini perché
non ce ne sono. Fuori resta infatti identico al
suo predecessore, l’E60, di cui mantiene anche tutte
le caratteristiche della carrozzeria, a partire dagli ingombri.
Si tratta infatti sempre di un minibus urbano
con accesso ribassato a 340 millimetri, chiuso da una
porta monoanta vetrata da 1.100 millimetri di larghezza
scorrevole verso il retro, lungo 6,11 metri, largo
2,1 e alto 2,98; con posto per dieci persone sedute (sei
della quali nella zona ribassata), più una carrozzina
ospitata nella piazzola d’accesso e diciassette passeggeri
in piedi. Ha uno sbalzo anteriore di 1,19 metri,
posteriore di 1,22, cui s’inframmezza un passo di 3,7
metri secchi: misure che gli consentono di manovrare
in un diametro di 14 metri. Dotato di kneeling che lo
abbassa di 70 millimetri, ha una massa totale di 8.850
chili (6.500 dei quali di tara), sostenuti da una sospensione
a ruote indipendenti Zf davanti e da un ponte realizzato
in casa da Rampini, il tutto coadiuvato da molle
ad aria. Di serie c’è l’aria condizionata per il cockpit,
extra quella della cabina. L’altezza interna va da un minimo
di 1,8 metri a un massimo di 2,1, le ruote da 17,5
pollici montano dei barra 75, 225 davanti e 235 dietro.
Novità sottopelle
A cambiare è in sostanza la powertrain elettrica. Via il
motore Siemens, si fa spazio al popolare Dana Tm4,
più potente del predecessore, visto che si arrivano a
toccare i 230 chilowatt (prima non si andava oltre i
122). Più birra nel motore implica più energia nelle
batterie litio-ferro-fosfato a tetto, che salgono a 210 chilowattora
di capacità (l’E60 usciva di serie con le 143
e con le 170 opzionali), ricaricabili attraverso una presa
Ccs Combo 2 piazzata sempre in coda al lato porta,
che promettono un’autonomia di 250 chilometri, grazie
anche all’aiutino della frenata rigenerativa. Per l’impianto
elettrico si sceglie un multiplex della Teq. lll
marzo 2023

OLTRECORRIERA
WWW
APPUNTAMENTI
Marzo 27-28
Berlino (Ger)
Elekbu
Aprile 4-6
Varsavia (Pol)
Warsaw Bus Expo
Aprile 25-26
Colonia (Ger)
Rda Workshop
Maggio 18-20
Astana (Kaz)
Busworld Central Asia
Maggio 24-26
Giacarta (Idn)
Ilbt
Giugno 4-7
Barcellona (Esp)
Uitp
Settembre 5-7
Johannesburg (Zaf)
Futuroad Expo
Giugno 14-16
Buenos Aires (Arg)
Busworld Latin America
Ottobre 7-12
Bruxelles (Bel)
Busworld Europe
Ottobre 9-11
Orlando (Usa)
Apta Expo
Ottobre 24-25
Misano Adriatico (Rn)
Ibe Driving Experience
Novembre 8-2
Birmingham (Gbr)
Coach & Bus Uk
Maggio 29-31
Istanbul (Tur)
Busworld Türkiye
16 - Pullman
DAIMLER BUSES DELOCALIZZA
Era nell’aria da tempo, ma adesso arriva
la conferma, che segue di poco il piano di
ricollocamenti a carico dei due
insediamenti produttivi tedeschi del
Gruppo, rispettivamente quello di
Mercedes-Benz a Mannheim e di Setra a
Neu-Ulm.
La riduzione di personale interessa mille
dei duemilacinquecento attualmente
impegnati negli stabilimenti di urbani e
suburbani a Mannheim, più seicento sul
fronte dei turistici premium dell’ex
Kässbohrer. Ed è dovuta al trasloco delle
attività di carpenteria metallica - in
primis le operazioni di saldatura delle
casse - nello stabilimento Evobus di
Holýšov, in Cechia. Eppure, in un incontro
con Pullman nel settembre scorso, Till
Oberwörder, Ceo di Daimler Buses, aveva
assicurato che la produzione dei turistici
con la K rossa sulla calandra sarebbe
rimasta completamente nella Città natale
di Albert Einstein. Cosa che invece non
avverrà, perché c’è da mettere in campo
un piano di risparmi calcolato in circa 100
milioni di euro all’anno. In quest’ottica
potrebbe essere necessaria un’altra
riduzione di maestranze teutoniche e a
pagarne le conseguenze dovrebbero essere
ancora gli operai di Mannheim, per i quali
si starebbe cercando un’eventuale
ricollocazione futura da facilitare con la
cessione quasi gratuita dell’area a chi se
ne facesse carico.
Insomma, una vicenda simile a quella
dell’Irisbus di Valle Ufita, dieci anni dopo.
GRIFONE A GONFIE ALI
Un anno da ricordare il 2022 per il settore
bus di Italscania, che ha chiuso con
trecentosette ordini in portafoglio, un terzo
dei quali interurbani a Lng. Inoltre, c’è da
festeggiare il raggiungimento di cento ordini
di pullman turistici Scania Touring, registrati
dal lancio nel 2018 a tutto il 2022, che segna
un traguardo importante e consolida il
posizionamento del prodotto nel mercato
italiano. Una serie di traguardi che permette
così al braccio italiano del Grifone di
sfiorare il 7,5 per cento di share.
Partita bene infine l’iniziativa con la
spagnola Beulas, per assistere sul territorio
italiano i bus bipiano del carrozziere
catalano e gestirne anche tutti i ricambi, non
solo quelli inerenti la meccanica.
L’intenzione è di crescere ancora nel 2023.
LEONE IRREQUIETO
Turbolenza pure nel Gruppo Traton, sul
fronte del marchio Man, dove va in scena un
inaspettato scambio di poltrone tra Robert
Katzer, in precedenza
amministratore
delegato di Man Truck
& Bus in Austria, e
Rudi Kuchta, fino a
oggi direttore vendite
globali bus del Leone.
Katzer e Kuchta, entrambi provenienti dal
marchio Neoplan, si scambieranno i
rispettivi ruoli. Anche il settore
comunicazione dell’ex fabbrica di Diesel
vede dei cambiamenti, con la dipartita
dell’italiano Pietro Zollino, il quale torna alla
capogruppo Volkswagen come capo delle
corporate communcations.
marzo 2023
Segnalazioni a: pullman@fiaccola.it
PULLMAN
ON LINE
www.gillig.com http://ultracoach.net www.ridepegasus.net
La nostra trasferta al Busworld
North America di Detroit è l’occasione
per un passaggio a volo d’uccello
sulle presenze web di alcune
aziende americane.
A partire da Gillig, dal 1890 in
California, dove realizzava - al solito
per i costruttori di bus - carrozze a
cavallo. Oggi è l’azienda leader del
settore urbani negli Stati Uniti e ha
un sito Internet decisamente non
all’altezza del marchio. Semplice e
chiaro nella grafica, si articola in sei
directory principali raggiungibili dal
menù nella parte alta della homepage
cui fa da contraltare quello per le subdirectory
che appare a piè di pagina.
Ma dentro c’è poco o nulla.
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Un customizzatore che fa anche il
carrozziere. Questo è quanto si capisce
del sito di Ultra Coach, con
base nello stato americano della
Georgia. Sua specialità la personalizzazione
spinta dei pullman costruiti
da altri, ad esempio la canadese
Prevost. Che vengono trasformati
per accogliere star del cinema o altri
vip in viaggio.
In realtà costruiscono anche dei
grossi truck derived, di cui però non
si ha menzione sul loro sito, dalla
grafica old fashion e dai contenuti
minimalisti. Insomma, un nulla cosmico
che cozza col fatto che gli
States siano comunque la culla dell’informatica
e del web.
Negli Stati Uniti, il mercato degli
scuolabus è senza dubbio molto più
ampio rispetto a quello dei pullman
granturismo. Tra i principali attori
del settore spicca il gruppo Pegasus,
che li realizza - com’è uso da quelle
parti, per ridurre al massimo i costi
- su base camionistica, indipendentemente
dal fatto che si tratti di mini
o di maxibus.
Il sito, curato graficamente, è strutturato
in dieci aree principali e all’interno
offre molto spazio alle caratteristiche
tecniche degli allestimenti.
C’è anche uno shop ricco di gadget
del marchio (dalla felpa con cappuccio
al magnete per il frigorifero), simile
a quelli dei team di football.
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ANTEPRIMA
Bus levante
Un minibus per i mercati emergenti, dove elettrificazione o
carburanti alternativi sono parole sconosciute e si punta su
praticità e robustezza. Ma arriva anche qui la connettività
In grande, il Fuso Rosa
guida a destra con porta
singola. Nella colonna di
sinistra, dall’alto,
la plancia rettilinea
derivata dal camioncino
Canter, di cui il Rosa
sfrutta il telaio, la
cabina con 29 sedili
tutti dotati di cinture
tripunto e la porta a
doppio battente.
Sotto, da sinistra,
il retro, il cambio doppia
frizione Duonic e il
motore diesel 4P10.
di Gianluca Ventura
Si chiama Rosa ed è il minibus che la giapponese
Fuso, appartenente al Gruppo Daimler Truck,
propone per il trasporto su corto/medio raggio
nei paesi emergenti. Un veicolo polivalente utilizzato
come shuttle per il trtasferimento di turisti, maestranze,
scolari o come suburbano per linee a bassa affluenza.
Cuore italiano
Un classico asiatico, sul mercato da anni, che ora viene
proposto equipaggiato con l’ultima versione della cinematica
del Canter, il camioncino da cui deriva il telaio,
quindi rigorosamente a motore anteriore.
Nel caso il turbodiesel Vgt intercooler quattro in linea
e altrettante valvole per cilindro (il doppio albero a
camme è in testa) Fuso 4P10, che altro non è che un
tre litri F1c Iveco sotto mentite spoglie. Dal 2010 adottato
dalla Casa di Kawasaki per i minitruck destinati
all’Europa e dotato di catalizzatore Scr con urea più
filtro antiparticolato nonché valvola Egr raffreddata,
sviluppa qui 129 kW (175 Cv) di potenza e 430 Nm di
coppia. Anche nel Rosa, così come sul Canter, abbinato
a una trasmissione automatizzata Duonic a sei rapporti
con doppia frizione a bagno d’olio, la M038S6.
Lungo 6.990 millimetri (3.995 dei quali di passo), largo
2.010 e alto 2.630, ha un’altezza minima da terra di
180 millimetri (monta ruote 205/85 R16) e come diretto
concorrente il Coaster di Toyota, da sempre il
best-seller in questo segmento, tanto da vantare una
miriade di cloni cinesi. Dato per 5.600 chilogrammi
di massa totale, 3.805 dei quali di tara, il nuovo Rosa
offre luci diurne e interne a led, nonché sospensioni
anteriori a ruote indipendenti. Per la prima volta centra
le specifiche Obd 2 e offre un sistema di connettività
- il Fuso BusConnect -, insieme a frenata totalmente
a disco, Aebs, Lgs, Esp e antiarretramento.
Da 100 litri il serbatoio carburante. lll
18 - Pullman
marzo 2023

MERCATO
di Tiziana Altieri
Dove siete?
La carenza di prodotto si è fatta sentire nell’ultimo anno.
Le immatricolazioni di bus in Italia non sono andate oltre
quota 3.255. Gli interurbani registrano le migliori performance
Anche l’industria dei bus, nell’ultimo anno, è
stata colpita dalla carenza di materie prime e
di semiconduttori. Con le fabbriche a singhiozzo,
la tanto attesa ripresa del mercato italiano,
che avrebbe dovuto essere trainata dai veicoli finanziati,
non c’è stata. Molte le consegne slittate nel 2023.
Il risultato è che le immatricolazioni si sono fermate
a quota 3.255 unità che indicano un calo del 6,4 per
cento rispetto al 2021. Decisamente lontane le oltre
4.100 registrazioni dell’ultimo anno pre-Covid.
Le conseguenze? Oggi in Italia solo poco più del 20
per cento del parco bus, composto da circa 100mila
mezzi, ha fino a 5 anni, un ulteriore 14 per cento ne ha
da 6 a 10, il 38,5 da 11 a 20 e il rimanente oltre 20.
Tradotto in termini di emissioni, i profili a basso impatto
(Euro 5 e 6) sono solo il 40 per cento del totale e gli
ante Euro 3 sono ben il 28 per cento, quasi 1 su 3.
Pnrr per uscire dall’impasse
Una situazione dalla quale si potrebbe uscire con i
Turistici
10,5%
Scuolabus
16,2%
Minibus
11,2%
Composizione
del mercato
italiano 2022
Urbani
27,6%
Immatricolazioni minibus Italia
Costruttore 2022 2021 Var%
Iveco 197 237 -16,9
Mercedes-Benz 110 122 -9,8
Fiat 23 39 -41
Ford 18 60 -70
Volkswagen 10 42 -76,2
Temsa 2 0 200
Man 2 4 -50
Fuso 1 1 0
Opel 1 2 -50
Karsan 1 1 0
Renault 0 1 -100
Totale 365 509 -28,3
Fonte: dati provvisori Anfia
Immatricolazioni urbani Italia
Costruttore 2022 2021 Var%
Mercedes-Benz 210 297 -29,3
Menarinibus 188 379 -50,4
Man 135 94 43,6
Iveco 130 111 17,1
Setra 71 6 1.083,3
Solaris 38 114 -66,7
Yutong 26 1 2.500
Rampini 22 15 46,7
Isuzu 14 20 -30
Scania 12 29 -58,6
Byd 12 42 -71,4
Karsan 11 0 0
Temsa 10 1 900
Otokar 9 12 -25
Vdl 7 2 250
Bmc 3 34 -91,2
Güleryüz 1 5 -80
King Long 1 3 -66,7
Irizar 0 2 -100
Totale 900 1.167 -22,9
Fonte: dati provvisori Anfia
Solaris
4,2%
Setra
7,9%
Ford
4,9%
Fiat
6,3%
Iveco
14,4%
Volkswagen
2,7%
Mercedes-Benz
30,1%
Altre 14,3%
Altre 2%
Quote
di mercato
Minibus
Quote
di mercato
Urbani
Man
15%
Mercedes-Benz
23,3%
Iveco
54%
Menarinibus
20,9%
un più 0,2 per cento, raggiungendo le 2.020 unità nel
2022. Due bus su tre immatricolati nella Penisola nell’ultimo
anno rientrano, quindi, in questo segmento.
MERCATO
Quello dei minibus
è il segmento che
ha sofferto di più
nell’ultimo anno:
365 immatricolazioni
indicano un -28,3 per
cento sul 2021. Iveco
qui detiene una quota
di mercato di oltre
il 50 per cento.
In forte calo anche
le registrazioni di bus
urbani: Mercedes-Benz
e Menarinibus si
spartiscono il 45 per
cento del mercato.
Interurbani
34,4%
Totale mercato bus Italia
2022 2021 Var %
Minibus 365 509 -28,3
Urbani 900 1.167 -22,9
Interurbani 1.120 848 32,1
Turistici 343 363 -5,5
Scuolabus 527 589 -10,5
Totale 3.255 3.476 -6,4
Fonte: dati provvisori Anfia
fondi del Pnrr e del Piano Strategico Nazionale della
Mobilità Sostenibile: sul tavolo ci sono 2,7 miliardi per
l’acquisto di ben 5.200 veicoli, tra urbani e interurbani,
elettrici, a idrogeno e a metano. Termine ultimo: 2026.
Il tempo, però, corre e al momento poco si è fatto.
E, comunque, anche nel 2022 sono stati i veicoli diesel
a giocare la parte del leone, con 2.438 immatricolazioni,
il 75 per cento del totale. Seguono quelli a gas metano
(486 con una quota del 15 per cento e un raddoppio
sull’anno precedente), gli elettrici (solo 126, il 3,8 per
cento, in discesa del 31,1 per cento sul 2021), gli ibridi
gasolio/elettrico (119, il 3,6 per cento, -41.1 per cento)
e quelli alimentati a Gnl (86 con una quota del 2,6 per
cento e un +244 per cento sull’anno precedente).
I finanziati nel loro complesso hanno messo a segno
Interurbani battono tutti
La crescita è però imputabile esclusivamente agli interurbani:
1.120 unità indicano un più 32,1 per cento
sull’anno precedente. Gli urbani non sono andati oltre
le 900 unità, il 22,9 per cento in meno del 2021.
Non è questo, però, il segmento che ha sofferto di
più. I minibus hanno dovuto infatti fare i conti con un
-28,3 per cento (365 immatricolazioni complessive,
quasi la metà rispetto al 2019). Calo più contenuto per
gli scuolabus (-10,5 per cento, da 589 a 527) e per i turistici
(-5,5, da 363 a 343, erano 852 nell’ultimo anno
pre-Covid). Quest’ultimo segmento, a tre anni dall’inizio
dell’emergenza sanitaria, sembra essere ancora
quello maggiormente in crisi. Gli operatori, infatti,
proprio mentre la domanda di trasporto ricominciava
20 - Pullman
marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 21

MERCATO
Scania 4,8%
Otokar 4,6%
Solaris
8,9%
Man
9,9%
Temsa 5,0%
Setra
8,5%
Scania
8,7%
Irizar
10,8%
Volkswagen 6,3%
Ford 3%
Altre 5,5%
Quote
di mercato
Interurbani
Altre
8,4%
Quote
di mercato
Turistici
Man
11,7%
Altre 3,1%
Neoplan
12,2%
Iveco
66,3%
Mercedes-Benz
20,7%
Iveco
14%
Immatricolazioni interurbani Italia
Costruttore 2022 2021 Var%
Iveco 743 544 36,6
Man 111 9 1.133,3
Solaris 100 80 25
Scania 54 5 980
Otokar 51 7 628,6
Mercedes-Benz 39 124 -68,5
Beulas 9 0 0
Temsa 6 1 500
Setra 4 75 -94,7
Irizar 2 0 0
Van Hool 1 2 -50
Isuzu 0 1 -100
Totale 1.120 848 32,1
Fonte: dati provvisori Anfia
Immatricolazioni turistici Italia
Costruttore 2022 2021 Var%
Mercedes-Benz 71 72 -1,4
Iveco 48 66 -27,3
Neoplan 44 60 -26.7
Van Hool 40 11 263,6
Irizar 37 24 54,2
Man 30 55 -45,5
Scania 29 18 61,1
Volvo 17 6 183,3
Setra 11 17 -35,3
Otokar 3 1 200
Vdl 3 7 -57,1
Isuzu 3 8 -62,5
Güleryüz 3 0 300
Bmc 1 0 100
Temsa 1 14 -92,9
Higer 1 0 100
King Long 1 1 0
Yutong 0 3 -100
Totale 343 363 -5,5
Fonte: dati provvisori Anfia
Immatricolazioni di bus in Europa
Costruttore 2022 2021 Var%
Francia 5.883 6.857 -14,2
Germania 4.883 6.474 -24,6
Italia 3.255 3.469 -6,2
Spagna 2.344 1.877 +24,9
Portogallo 1.405 586 +139,8
Svezia 1.241 728 +70,5
Cechia 1.215 1.006 +20,8
Polonia 1.156 1.362 -15,1
Austria 934 887 +5,3
Romania 860 715 +20,3
Ungheria 691 1.010 -31,6
Danimarca 667 636 +4,9
Belgio 590 945 -37,6
Finlandia 417 382 +9,2
Slovacchia 394 529 -25,5
Estonia 306 269 +13,8
Lussemburgo 301 167 +80,2
Irlanda 287 444 -35,4
Lettonia 278 194 +43,3
Grecia 261 454 -42,5
Croazia 255 119 +114,3
Paesi Bassi 237 338 -29,9
Bulgaria 212 203 +4,4
Slovenia 138 98 +40,8
Lituania 108 139 -22,3
Cipro 58 20 +190
UNIONE EUROPEA 28.376 29.908 -5,1
EU14 22.705 24.244 -6,3
EU12 5.671 5.664 +0,1
Norvegia 591 1.083 -45,4
Svizzera 391 646 -39,5
Islanda 25 30 -16,7
EFTA 1.007 1.759 -42,8
Regno Unito* 4.232 4.136 +2,3
EU + EFTA + UK 33.615 35.803 -6,1
Fonte: Acea (National Automobile Manufacturers’ Associations)
*Stime (per l’Italia sono quelle di Anfia)
La situazione in Europa
MERCATO
Il mercato bus ha archiviato il 2022 in negativo anche in Europa. Nell’Unione
le immatricolazioni si sono fermate a quota 28.376, il 5,1 per cento in meno
dell’anno precedente quando si erano sfiorate le 30mila unità. Del resto la
mancanza di prodotto non conosce frontiere.
La Francia si conferma il principale mercato per i veicoli trasporto passeggeri
con 5.883 registrazioni. La flessione, però, sull’anno precedente è del 14,6
per cento. Ancora più pesante quella del mercato tedesco: si è passati dalle
6.474 unità del 2021 alle 4.883 del 2022, meno 24,6 per cento. Completano
la top five Italia, Spagna e Portogallo, per la prima volta tra i major market
con 1.405 veicoli e un 140 per cento in più sull’anno prima, in decisa controtendenza
rispetto al dato medio. Complessivamente questi cinque paesi
hanno assorbito due bus su tre venduti nella Ue.
Primo tra i mercati dell’Est è la Repubblica Ceca, che con 1.215 veicoli mette
a segno un +20,8 per cento. Volumi poco inferiori quelli del mercato polacco,
che archivia 1.156 veicoli, pari a un meno 15,1 per cento.
Tra gli altri, si distinguono i risultati di Lussemburgo, Croazia, Slovenia e
Cipro, che mostrano importanti incrementi sull’anno precedente pur rimanendo
mercati dai piccoli numeri. Grecia e Belgio sono, invece, i Paesi dove
il calo è stato più pesante (-42,5 e -37,6 per cento).
Nel loro insieme i paesi dell’area occidentale continuano ad avere un peso
decisamente maggiore rispetto a quelli dell’Est. che hanno immatricolato
solo un veicolo su cinque.
L’Efta ha chiuso l’anno a meno 42 per cento, trainata in basso da Norvegia
e Svizzera che hanno segnato i cali peggiori di sempre, rispettivamente,
meno 45,4 e 39,5 per cento. Infine, la Gran Bretagna, in controtendenza. Il
Paese di Sua Maestà ha raggiunto le 4.232 immatricolazioni, il 2,3 per cento
in più dell’anno precedente. Volumi, quindi, vicini a quelli tedeschi.
Sommando Unione, Efta e Gran Bretagna si totalizzano 33.615 unità, il 6,1
per cento in meno del 2021.
Come si evince dai
grafici a destra, Iveco
gioca la parte del leone
sia nel segmento degli
interurbani, sia in quello
degli scuolabus, con uno
share del 66,3 e del 73,2
per cento. Mercato con
più attori protagonisti
quello dei turistici,
che vede la stella in pole
position.
Mercedes-Benz
14,4%
Quote
di mercato
Scuolabus
Iveco
73,2%
a salire si sono trovati ad affrontare la crisi energetica
che ha fatto impennare i costi per il carburante.
Chi consegna di più
Negli urbani Menarinibus cede la leadership a
Mercedes-Benz che con 210 immatricolazioni, quasi
il 30 per cento in meno dell’anno precedente, detiene
Immatricolazioni scuolabus Italia
Costruttore 2022 2021 Var%
Iveco 386 358 7,8
Mercedes-Benz 76 87 -12,6
Volkswagen 33 82 -59,8
Isuzu 16 19 -15,8
Ford 9 22 -59,1
Peugeot 3 0 300
Fiat 2 0 200
Temsa 1 0 100
Man 1 6 -83,3
Daf 0 6 -100
Opel 0 9 -100
Totale 527 589 -10,5
Fonte: dati provvisori Anfia
uno share del 23,3 per cento. L’azienda italiana passa
alla piazza d’onore dimezzando le registrazioni.
Seguono Man e Iveco, rispettivamente a quota 15 e
14,4 per cento. Per entrambi i marchi il confronto con
l’anno precedente è in positivo. Quote sotto il 10 per
cento per gli altri attori, fra i quali si distinguono Setra
e Solaris, costruttore polacco a cui sono riconducibili
gran parte delle immatricolazioni di elettrici in Italia.
Negli interurbani è, invece, Iveco che comanda: 743
veicoli indicano un più 36,6 per cento sul 2021 e una
fetta del 66,3. Tra gli altri solo Man, Solaris, Scania e
Otokar riescono a mettere a segno eccellenti risultati
con quote di mercato vicine al 10 per cento i primi due,
al 5 gli altri. Per il Grifone e il costruttore turco l’incremento
è addirittura del 980 e del 628 per cento.
E, ancora, Iveco rafforza ulteriormente la sua quota
nel segmento degli scuolabus, passato dall’essere una
nicchia a rappresentare il terzo per volumi: suoi tre
veicoli su quattro immatricolati, ossia 386, il 7,8 per
cento in più del 2021. Seconda Mercedes-Benz con 76
unità e uno share del 14,4 per cento. Terza Volkswagen,
che si deve accontentare però di 33 veicoli.
Mercedes-Benz è leader nel segmento dei turistici
con 71 unità, un risultato che praticamente ricalca
quello dell’anno precedente. Iveco si ferma a 48 registrazioni
e si deve accontentare di un 14 per cento di
quota. La inseguono Neoplan, Van Hool e Irizar, al
12,2, all’11,7 e al 10,8 per cento. Per tutti i brand l’incremento
sull’anno precedente è straordinario, ma il
2021 è stato uno degli anni peggiori di sempre.
Infine i minibus. Iveco detiene una quota di oltre il 50
per cento con 197 unità, il 16,9 per cento in meno del
2021. Flessione inferiore a quella media per la Stella,
sul secondo gradino con un 30 per cento del mercato
conquistato con 110 veicoli. Fiat, Ford e Volkswagen
completano la top five con poche unità. lll
22 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 23

ATTUALITÅ
Ritorno al passato
A tre anni dall’inizio della pandemia, si fatica a tornare a bordo dei mezzi
pubblici, per molti inadeguati, e diminuisce il tasso di mobilità sostenibile.
Quello che emerge dal 19° Rapporto Isfort sulla mobilità degli italiani
15 per cento. La distanza media pro-capite percorsa
giornalmente dal campione è passata dai 14,7 chilometri
del 2020, fortemente influenzato dai lockdown,
ai 20 del primo semestre 2022 (+36,1 per cento).
Si rafforza la componente di medio e lungo raggio
della domanda, ma la scala locale di prossimità resta
dominante nel modello di mobilità degli abitanti della
Penisola. Gli spostamenti più brevi (fino a 2 chilometri)
pesano per il 30 per cento del totale e quelli su scala
urbana (da 2 a 10 chilometri) quasi per il 50.
Tornata agli equilibri pre-Covid la domanda più sistematica,
legata quindi al lavoro e allo studio (grafico
2). Il lavoro è indicato come motivo dello spostamento
dal 32,4 per cento del campione, lo studio dal 5,5 per
cento. Diminuite, invece, le quote di mobilità ricolledi
Tiziana Altieri
Atre anni dall’inizio della crisi sanitaria scatenata
dal Covid-19, la domanda di mobilità degli italiani
è tornata a crescere tra derive di lungo
periodo e una nuova emergenza, questa volta energetica.
Emerge dal 19° Rapporto sulla mobilità degli
italiani di Isfort. Secondo le stime dell’Osservatorio
Audimob (basato su un’indagine campionaria annuale
che ha coinvolto 16.200 individui statisticamente rappresentativi
della popolazione italiana tra i 14 e gli 85
anni), nel primo semestre 2022 la ripresa della domanda
ha visto una significativa accelerazione: quasi
100 milioni gli spostamenti nei giorni feriali, solo il 6
per cento in meno rispetto all’ultimo anno pre-pandemia
(grafico 1). Rimbalzo più contenuto per quanto
riguarda, invece, i passeggeri/km, ancora sotto del
gabili alla gestione familiare (32,1 per cento) e, soprattutto,
al tempo libero (30 per cento).
Meno di 8 su 100 in ‘carrozza’
Come si muovono gli italiani? I dati dell’ultimo anno
e mezzo sembrano disegnare un ritorno alla ‘vecchia
normalità’. L’auto, da sempre protagonista assoluta
nella mobilità in Italia, ha ulteriormente incrementato
la sua quota, arrivando a sfiorare il 65 per cento nel
primo semestre 2022. Nel 2019 si fermava al 62,5 per
cento. Gli spostamenti a piedi sono, invece, scesi al
19,7. Quelli in bicicletta e con soluzioni di micromobilità
(come i monopattini elettrici) hanno aumentato
il proprio peso, ma non sono andati oltre il 4,7 per cento,
così come quelli in moto. I variegati sistemi di trasporto
pubblico (bus, treni, metro, tram, incluso lo
sharing) hanno riconquistato un punto percentuale
di quota nel periodo gennaio-giugno 2022 rispetto al
2021, attestandosi a un 7,6 per cento. Nell’ultimo anno
prima della pandemia soddisfavano il 10,8 per cento
della domanda. Il tasso di mobilità sostenibile (grafico
4) si è abbassato sia nel 2021, sia nel primo semestre
del 2022, scendendo sotto il livello pre-Covid (31,4 per
cento nel 2022 contro il 35 del 2019).
I divari territoriali di sostenibilità si sono ampliati a
svantaggio del Mezzogiorno, dei piccoli centri e delle
aree interne e periferiche.
La mobilità urbana (tabella 1), come ovvio, assorbe
quasi per intero la componente pedonale della do-
GRAFICO 1 I volumi di mobilità
Spostamenti (mln nel giorno medio feriale)
128,1
123,8
97,5
111,7
102,3 102,6 105,7
82,1
89
99,3
2008 2010 2012 2014 2016 2018 2019 2020 2021 2022*
GRAFICO 2 I riposizionamenti delle motivazioni di mobilità
Distribuzione % spostamenti
n 2019 n 2020 n 2021 n 2022 (Primo semestre)
32 30,1
33,6 32,4
26,2
4,6
1,7 2,2 5,5
ATTUALITÅ
Lavoro Studio Gestione familiare Tempo libero
*Primo semestre
34,3 32,1 32,1
37,2
33,9 32,1
30
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
GRAFICO 3 Le scelte di mobilità degli italiani
Distribuzione % spostamenti
n 2019 n 2020 n 2021 n 2022 (Primo semestre)
29
20,8 22,719
3,3 3,8 4,1 4,7 2,6 2,8 3,4 4,7
62,5 59
63,3 64
10,8 5,4 6,6 7,6
Piedi Bici/micromobilità Moto Auto Mezzi pubblici
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
24
Come si evince dai grafici, in alto sono tornati a crescere i volumi di mobilità nel
primo semestre 2022, con oltre 99 milioni di spostamenti giornalieri, ed è
tornata ai livelli pre-Covid la domanda più sistematica, legata a lavoro e studio.
Col 64 per cento delle preferenze, l’auto non è mai stata così popolare.
Pullman - 25

Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
ATTUALITÅ
TABELLA 1 I mezzi di trasporto per tipologia e lunghezza della mobilità (%spostamenti)
2021 2020 2019 2010
Mobilità urbana
Piedi 31,8 38,3 27,7 26,2
Bicicletta 5,3 4,9 4,2 4,8
Moto 3,7 2,8 3 4,8
Auto 53,6 49,2 54,9 55,7
Mezzi pubblici 5,6 4,8 10,1 8,5
Mobilità extraurbana medio raggio
Piedi 0,8 1,6 1,5 0,7
Bicicletta 1,2 0,8 0,9 1,2
Moto 2,7 2,7 1,5 3,2
Auto 87 88,5 85,8 84,4
Mezzi pubblici 8,3 6,4 10,4 10,5
Mobilità extraurbana di lungo raggio
Moto 1,9 3,3 0,7 1,8
Auto 79,8 80 63,4 71,6
Mezzi pubblici 18,3 16,7 35,9 26,6
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
GRAFICO 4 La dinamica del tasso di mobilità sostenibile (spostamenti con
mezzi pubblici, a piedi e in bicicletta)
37,2 36,2
31,0 31,2 31,5 29,0 30,9 31,1
2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2019 2020 2021 2022*
*Primo semestre
GRAFICO 5 Livello di soddisfazione per i diversi mezzi (voto da 1 a 10)
Auto privata
Bicicletta
Moto ciclomotore
Aereo
Treno AV
Sharing/pooling
Metropolitana
Treno locale/regionale
Bus urbano e tram
Bus interurbano
n n.d.
37,1 35,0
38,2
5,3
33,4 31,3
7
7
6,8
6,6
7,5
7,
6,6
6,4
6,7
6,2
5,9
6,1
6,1
5,8
5,9
6
5,7
6
8,3
8,1 8,2
7,7
7,8
7,5
7,8
7,4
7,5
7,4
n 2020
n 2021
n 2022
(Primo semestre)
manda (31,8 per cento), mentre, all’opposto, qui sono
relativamente basse le quote sia dell’auto (53,6 per
cento), sia del trasporto pubblico (5,6). La mobilità
extraurbana di medio raggio è di dominio quasi assoluto
dell’auto (87 per cento), seguita dai mezzi pubblici.
Infine, per quanto riguarda la mobilità extraurbana di
lungo raggio si conferma la centralità dell’auto (poco
meno dell’80 per cento dei viaggi soddisfatti), ma ha
un peso significativo anche il trasporto pubblico (18,3).
Brutti voti per i mezzi
Nel primo semestre del 2022 il quadro della soddisfazione
appare in miglioramento per tutti i mezzi (grafico
5) ma il gap tra quelli individuali e quelli pubblici è
enorme. L’auto, in una scala da 1 a 10, ha conquistato
un 8,2, le due ruote (biciclette e moto) un 7,8. Dall’altra
parte della classifica ci sono proprio i bus urbani che
si fermano a 5,9, un punteggio al di sotto della sufficienza,
e quelli extarurbani che strappano un 6.
Un’indagine condotta da Isfort-Mims nell’autunno
2021 su un campione di residenti nelle città di medie
e grandi dimensioni sui requisiti di servizio del trasporto
pubblico ha evidenziato un rilevante ‘fabbisogno
di qualità’ rispetto a tutti i fattori (comfort del viaggio,
sicurezza, durata viaggi, frequenza corse, puntualità,
disponibilità informazioni).
La propensione al cambio modale dei cittadini, intesa
come desiderio di utilizzare di meno l’auto a beneficio
dei mezzi pubblici e della bicicletta, mostra un trend
discendente dall’inizio della pandemia che non deve
quindi stupire. Per i mezzi pubblici il saldo tra quanti
vorrebbero usarli di più e quanti vorrebbero usarli di
meno è sceso dal più 27,3 per cento del 2019 al più
11,4 del 2022 (tabella 2).
Su tale dinamica sembra continuare a influire anche
la percezione d’insicurezza da contagio del virus. Se
gli spostamenti. in auto - in una scala da 1 a 10 - guadagnano
un 8,9 di media, quelli in pullman si fermano
a un 4,6, così come quelli in metropolitana. Solo 0,2
punti in più per quelli in autobus e tram (grafico 6).
Quali prospettive per l’anno in corso? L’attuale fase di
forte ripresa della domanda di mobilità potrebbe essere
rallentata dall’impennata dei costi dell’energia e dall’inflazione
che riducono il potere di acquisto delle famiglie.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale,
l’indagine condotta da Asstra presso le aziende associate,
effettuata a maggio 2022, mostra una previsione
di recupero del mercato piuttosto graduale. A fine 2022
si stima una riduzione dei passeggeri trasportati del -
GRAFICO 6 La percezione di sicurezza degli italiani per le diverse modalità di trasporto (da 1 a 10)
7,3
8,1 8,4 -
8,2 8,5 8,7 9 8,9
21 per cento rispetto al 2019 e per fine 2023 una domanda
ancora del 12 per cento più basso rispetto allo
scenario pre-Covid. Del resto la rivoluzione auspicata
per far salire più cittadini a bordo non è mai partita: la
quantità e la qualità dei servizi del trasporto pubblico
non è adeguata, le infrastrutture per il trasporto rapido
di massa sono a oggi insufficienti, così come l’età media
e il profilo emissivo del materiale rotabile. Non c’è
un’offerta diversificata dei servizi e allo stesso tempo
sono ancora poco diffusi sistemi di bigliettazione integrata
che ampliano il ventaglio di strutture per i potenziali
clienti. Le opportunità collegate all’uso dei dispositivi
d’infomobilità, di cui molto si è parlato a inizio
pandemia, non sono state sfruttate estensivamente e
le politiche attivate dalle amministrazioni per orientare
la domanda a favore dei modi a basso impatto sono
chiaramente insufficienti.
Pesante l’impatto sui bilanci aziendali già messi a dura
prova dai costi energetici alle stelle. Sempre secondo
Asstra, per i soli primi otto mesi dell’anno il Tpl ha sborsato
155 milioni di euro in più per l’aumento dei prezzi
del gasolio e del metano (con il taglio di 25 centesimi
dell’accisa in vigore da marzo) e poco più di 500 milioni
per l’aumento del prezzo dell’energia elettrica.
Qualcosa, però, può cambiare grazie al Pnrr e al Piano
Nazionale Complementare a cui si aggiungono altri
stanziamenti nazionali ed europei: un totale di quasi
100 miliardi nell’orizzonte dei prossimi dieci anni.
Un vero e proprio ‘tesoro’ che l’Italia deve però cercare
di sfruttare al meglio. lll
3,5
4
4,8
ATTUALITÅ
TABELLA 2 La propensione all’utilizzo futuro dei mezzi pubblici
2019 2020 2021 2022
Aumentare l’utilizzo 36,3 36,3 22,6 20,1
Diminuire l’utilizzo 9 9 10,9 8,7
Non modificare l’utilizzo/non sa 54,7 54,7 66,5 71,2
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
TABELLA 3 I motivi prevalenti per cui non si utilizza il mezzo di trasporto pubblico
o lo si utilizza raramente
sì no motivo mai considerato
È scomodo e poco confortevole 65,9 13,6 20,5
Rischio contagio Covid-19 70 12,2 17,8
Tempi troppo lunghi 61,8 21,5 16,7
Costoso 23,4 49,6 27
Spesso non è puntuale 63,8 19,5 16,8
Non c'è per le mie destinazioni/troppo lontano 41,6 36,5 21,9
Servizio irregolare 53,3 27,7 19
Carenza di informazioni 26,8 44,1 29,1
Dovrei cambiare più mezzi 45,3 29,6 25,1
Devo accompagnare qualcuno e serve l'auto 35,7 36 28,2
Devo fare altri spostamentie. Serve l'auto 51 28,2 20,8
Non ho scelta 8,8 41 50,1
Altro 1 35 63,9
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
n Primo lockdown 2020
n 2021
n 2022
Spostamenti Spostamenti Spostamenti Spostamenti Spostamenti Spostamenti Spostamenti Spostamenti car/
a piedi in bicicletta in auto in autobus/tram in metropolitana in pullman in treno bike/scooter sharing
Il saldo tra quanti vorrebbero usare di più e quanti
vorrebbero usare di meno i mezzi pubblici è sceso
dal +27,3 per cento del 2019 al +11,4 del 2022.
Incidono la percezione d’insicurezza e la scarsa
attrattività degli autobus nonché dei servizi offerti.
3,1
3,8
4,6
3,3 3,8 4,6
3,5
4,4
5,2 4,9
-
5,8
Fonte: Osservatorio Audimob Isfort
26 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 27

ABUSI
Il mercato è un bus
Nato in periodo di Covid,
è diventato un punto di
riferimento a Ho Chi Minh
I sedili del bus sono scomparsi e al loro posto sono
stati montati scaffali e celle frigorifere, dove vengono
riposti cibi secchi, freschi e surgelati, ciascuno alla
giusta temperatura.
In apertura, l’autobus
trasformato in market
dalla catena Grove Fresh
Fruit & Vegetable Store
per servire gli abitanti
di Ho Chi Minh,
impossibilitati ad
allontanarsi dai loro
quartieri durante
la pandemia. Dall’alto,
due immagini
dell’interno del veicolo
con gli scaffali e le celle
frigorifere, la porta
posteriore utilizzata
come uscita e una
cliente che si allontana
dopo aver fatto la spesa.
di Tiziana Altieri
Ogni Paese del mondo ha affrontato la pandemia
utilizzando una sua strategia. La Cina,
per esempio, ha optato per quella, piuttosto
criticata, dello Zero Covid; l’Italia, sull’obbligo vaccinale.
Certo è che ovunque, nei momenti più difficili
con i contagi in salita libera e la sanità al collasso, si è
cercato di ridurre gli spostamenti e i contatti tra la popolazione
per contenere l'indice di trasmissibilità del
virus. Più difficile, dunque, raggiungere anche i luoghi
abituali utilizzati per l’acquisto di beni di prima necessità,
spesso centri commerciali o ipermercati distanti
anche decine di chilometri dalla propria abitazione.
In Vietnam, la catena Grove Fresh Fruit & Vegetable
Store, grazie all’aiuto del Dipartimento municipale
dell’Industria e del Commercio, ha deciso di non abbandonare
i propri clienti, ma anzi di avvicinarsi a loro.
Lo ha fatto trasformando un autobus precedentemente
adibito al servizio extraurbano in un mini-supermercato
mobile. Il veicolo ha iniziato a girare tra le strade di Ho
Chi Minh, già Saigon, la più popolosa città vietnamita
con circa nove milioni di abitanti, nell’estate del 2021
per fornire un’alternativa per gli acquisti di generi alimentari
ai residenti dei diversi quartieri della città.
Mai più senza
Aperto dalle 9:00 alle 16:00, il super autobus offre
carne fresca, verdura, frutta e molti altri prodotti per
la tavola e la casa. I clienti abituali, intervistati da un
giornale locale, hanno assicurato che la qualità degli
stessi è ottima e i prezzi sono concorrenziali.
Non c’è quindi da stupirsi se mediamente, in una giornata,
si vendono oltre cento chilogrammi di carne e
quattrocento tra frutta e verdura. Grove Fresh Fruit
& Vegetable Store è vicina anche ai residenti più poveri
della metropoli a cui fornisce quotidianamente
trenta buoni spesa, ciascuno del valore di 300mila
Dong (l’equivalente di 13 dollari).
La sicurezza è in primo piano: all’interno del bus possono
entrare solo tre clienti alla volta, utilizzando la
porta anteriore dotata di una luce di disinfezione.
Quella posteriore è invece dedicata a chi deve scendere.
A fine giornata, tutti i ripiani vengono ripuliti
adeguatamente. Sebbene l’emergenza sanitaria oggi
sembra sia passata anche in Vietnam, il bus-mercato
resiste. L’idea è infatti piaciuta, e molto, a chi ha avuto
modo di salire a bordo per la spesa e ha chiesto che
il servizio non venisse interrotto.
C’è voglia di tornare ai negozi sotto casa che stanno
sparendo anche in questa parte di mondo. lll
sali a bordo del nuovo touring
La nuova generazione Scania Touring nasce per soddisfare le esigenze
degli operatori del granturismo di oggi e di domani.
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28 - Pullman marzo 2023

BUS TROTTER
Girovagando sui
MEZZI pubblici
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Un Mercedes-Benz Citaro di
Autoguidovie in servizio a Pavia e
di passaggio sul famoso ponte
coperta che attraversa il Ticino
Un Lion’s City midi vecchia
maniera, a gasolio, sulle strade
urbane di Lisbona, in Portogallo
operato dalla locale Carris.
All’aeroporto belga di Bruxelles
circolano questi Brt a tre casse
della famiglia Exquicity di Van
Hool, gestiti dalla De Lijn.
Un modellino a
retrocarica di quello che
dovrebbe essere il bus
della Juventus, che in
realtà utilizza un Magelys
Iveco e non questo triasse
Neoplan Starliner.
Curiosità
e stranezze
fotografate o
raccolte in giro
per il mondo.
Mandateci anche
le vostre via mail:
pullman@fiaccola.it
Bus visti sull’isola di Sal nell’arcipelago di Capo Verde. Da sinistra, un
recente Scania carrozzato Marcopolo e un vecchio Camo su Volvo B7F.
Flessibilità dell’offerta
Design innovativo, comfort totale
30 - Pullman
Elettromobilità nel DNA
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VIDEOREGISTRA
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mobile digitale di rete
professionale per la
gestione video e audio
del veicolo con
sistema operativo
Linux integrato.
Supporta l'uscita video
e audio Cvbs, con
codifica/decodifica
Hd, trasmissione
basata su rete
wireless 4G,
posizionamento
satellitare,
archiviazione sicura
dei dati, assorbitore
di vibrazioni per l’hard
disk, ingresso/uscita
allarme, raccolta di
informazioni di guida
e porte aggiunte per
dispositivi periferici.
Quattro gli ingressi
per telecamere.
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sensibilità e
morbidezza, sono il
top anche alla guida. I
guanti Lampa sono
omologati CE EN 388 -
EN 420 vengono
venduti solo nelle
taglie 9 e 10.
LO SAPEVATE CHE...
Nel 1979, la statunitense DeLorean Motor Company, quella dell’auto protagonista del
film Ritorno al Futuro - la Dmc-12 -, tentò di cimentarsi anche nel settore dei bus con
un prototipo di urbano denominato Dmc-80. La sigla non era casuale, perché era la
versione americanizzata di un veicolo tedesco, l’S 80 costruito dall’amburghese Ffg
(acronimo di Fahrzeugwerkstätten Falkenried GmbH), lo standard bus per la città realizzato
secondo il capitolato tedesco Vöv. Ribassato e spinto da un sei in linea da 200
o 240 cavalli, Mercedes-Benz o Man. avrebbe poi dovuto essere costruito in Usa.
IL PULLMAN
NELLO ZAINO
Per i ‘drogati’ di bus e
pullman, un
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scuolabus da portare
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tela e chiuso da una
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lungo 190 millimetri,
largo 65 e alto circa
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le varianti colore
disponibili (arancione,
azzurro, giallo e
rosso), vendute su
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l’altra - a 4,09 euro
più Iva cadauna.
Fabbricato in Cina da
Roadoor.
NELLA FOTO, IL PROTOTIPO DEL
DMC-80, IL BUS VOLUTO DA
JOHN DELOREAN, CHE
STIPULÒ UN ACCORDO
PRELIMINARE PER
ADDIO A GHIACCIO
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Il freddo
intenso e le
abbondanti
nevicate delle
ultime
settimane
portano alla
ribalta
ancora il
problema del
ghiaccio sul veicolo.
Per scioglierlo
istantaneamente, al
pari della brina, senza
ungere c’è No Ice di
Fra-Ber, un prodotto
pronto all’uso da
nebulizzare sulle
superfici da
sghiacciare o trattare
a scopo preventivo.
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superficie, non intacca
le parti in gomma
(come i tergicristallo).
Prodotto in Italia,
viene proposto in un
flacone ‘no gas’ da
750 millilitri in
vendita al prezzo di
7,86 euro più Iva.
VENTIQUATTRO ESEMPLARI CON LA TEDESCA FFG. I VEICOLI
NON SARANNO MAI CONSEGNATI, A SEGUITO DELLA
BANCAROTTA DELLA DELOREAN MOTOR COMPANY NEL 1982.
32 - Pullman marzo 2023

MERCATO
MERCATO
Crescono
gli alternativi
In contrazione di oltre il 18 per cento nel 2022
le vendite di bus nel paese asiatico. Bene
i grandi, ma cali a due cifre per midi e minibus
Anche nel 2022, come è accaduto negli anni
precedenti, il mercato cinese dei bus ha macinato
cifre stellari, malgrado un calo compressivo
del 18-19 per cento rispetto al 2021.
L’immatricolato si è attestato, fra grandi, midi e minibus,
oltre la soglia delle 400mila unità, con una forchetta
che oscilla fra i 400.700 e i 407.800 veicoli, secondo
le diverse fonti dei dati. Si tratta, in ogni caso,
di numeri da record, se paragonati ai 28.376 bus oltre
le 3,5 tonnellate di massa totale a terra messi in strada
in tutti i paesi dell’Unione Europea nel corso del 2022.
La suddivisione per segmenti vede al primo posto i
mini con circa 316mila unità, seguiti dagli autobus
grandi con 49.900 mezzi e dai midi (34.800 veicoli).
Solo i grandi hanno fatto registrare un progresso di
quasi il 7 per cento in confronto all’anno precedente.
Decremento a due cifre, invece, per i midi (-15,57 per
cento in raffronto al 2021) e per i minibus, che sono
diminuiti del 21,85 per cento. In termini di motorizzazioni
installate, l’analisi del mercato cinese mette in
evidenza il crescente ruolo dei veicoli a trazione alternativa
(Nev, New Electric Vehicles).
Su i mezzi non convenzionali
Questa categoria comprende gli ibridi plug-in, gli ibridi
misti con range extender, gli elettrici a batterie (Bev)
e quelli dotati di celle a combustibile alimentate a idrogeno
(Fcev). Lo scorso anno, i Nev si sono aggiudicati
una quota del 52,4 per cento nel segmento dei grandi,
del 48 per cento fra i medi e del 10 per cento fra i minibus.
Nel 2022 le vendite di alternativi sono cresciute
di oltre il 25 per cento rispetto all’anno precedente.
di Gianenrico Grifni
34 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 35

MERCATO
MERCATO
Tabella 1: La ripartizione delle motorizzazioni
Autobus grandi Midi Minibus
Diesel (%) 45,2 41,8 49,9
Benzina (%) 2,0 10,0 40,0
Alternativi (%) 52,4 48,0 10,0
Altri (%) 0,4 0,2 0,1
GRAFICO 1 Volumi di vendita mensili nel 2022
x 10.0000
6
5
4
3
Variazione %
10
0
-10
-20
Nel Grafico 1,
l’andamento dei volumi
di vendita mensili
di autobus in Cina
nel 2022.
Sotto, un urbano
di Foton a trazione
elettrica.
In basso, un minibus
dotato di sistemi
di guida avanzati.
2
-30
1
-40
Vendite
0
Tasso di crescita
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
3 2.3 3.8 2.5 2.9 3.4 3 3.4 4 3.5 3.7 5.3
-15.8 -3.6 -27.8 -46.6 -37.4 -34.3 -21.1 -8.9 1.1 -10 -7.1 -2
-50
Tabella 2: I primi dieci costruttori di autobus alternativi nel biennio 2021-2022
Marca Vendite 2022 Vendite 2021 Variazione (%)
1 Yutong 11.515 11.813 -2,52
2 Higer 5.306 3.380 56,98
3 Zhongtong 5.032 5.794 -13,15
4 Byd 4.870 5.772 -1,.63
5 CrrcElectric 4.516 4.216 7,12
6 Golden Dragon 4.320 2.099 105,81
7 Foton Auv 4.226 1.391 203,81
8 King Long 3.641 2.835 28,43
9 Skywell 3.365 1.876 79,37
10 Sunwin 2.009 812 147,41
Tabella 3: I volumi dell’export cinese
Autobus grandi Midi Minibus Totale
2022 15.400 4.600 41.800 61.700
2021 10.250 5.150 34.600 49.900
Variazione (%) 50,20 -10.66 20,80 23,61
Percent. export 2022 (%) 20,54 10,32 69,14 100
Tabella 4: I principali mercati di destinazione dell’export
Paese di destinazione % 2022 sul totale % 2021 sul totale Var.%
1 Perù 11,0 10,6 0,4
2 Egitto 10,5 19,5 -9,0
3 Cile 6,4 3,8 2,6
4 Vietnam 6,3 2,5 3,8
5 Ecuador 5,0 3,8 1,2
Totale Top 5 39,2 40,2 -1.0
In Tabella 1, la ripartizione delle diverse motorizzazione del parco bus immesso
sul mercato cinese lo scorso anno. Nella 2, i primi dieci costruttori di bus green e,
nella 3, i volumi dell’export. Infine, la Tabella 4 mostra classifica i principali
mercati di destinazione dei veicoli Made in China: solo quelli emergenti.
Il boom dei non convenzionali è dovuto a molteplici
fattori. Da un lato, l’anticipo delle decisioni d’acquisto
da parte di numerosi operatori prima dell’azzeramento,
previsto per quest’anno, degli incentivi statali per l’acquisizione
di mezzi di trasporto green. Processo, questo,
iniziato già nel 2016 e proseguito lo scorso anno
con un’ulteriore riduzione del 20 per cento dell’ammontare
dei sussidi da parte del Governo centrale.
Neutralità carbonica nel 2060
A stimolare la domanda di bus a basso impatto ambientale
ha contribuito la pubblicazione, avvenuta il
18 gennaio dello scorso anno, del 14° piano quinquennale
(2021-2025) per l’ammodernamento e il potenziamento
del sistema di trasporti cinese. Nell’ambito
di questo piano, è previsto che il 72 per cento dei bus
urbani sia a trazione elettrica entro il 2025. Ciò per
centrare l’obiettivo fissato dal Presidente Xi Jinping
di completa decarbonizzazione dell’economia entro
il 2060, malgrado il previsto picco delle emissioni di
CO2 nel 2030. Durante lo scorso decennio, la Cina è
stata particolarmente efficace nel promuovere la diffusione
di mezzi con catene cinematiche alternative
al diesel. Nel 2020, infatti, circolavano sulle strade del
gigante asiatico circa 466mila bus non convenzionali,
dei quali oltre 378mila elettrici a batterie. I Bev, equipaggiati
soprattutto con batterie al litio-ferro-fosfato,
hanno rappresentato, già nel 2019, l’89 per cento dei
nuovi bus acquisiti dalle municipalizzate delle grandi
città. Nel periodo 2015-2019, inoltre, i principali indicatori
di performance degli elettrici - autonomia operativa
più capacità delle batterie e loro densità energetica
- sono migliorati di oltre il 47 per cento. Almeno
stando a quanto dichiarato dai costruttori. Per gli accumulatori,
in particolare, la densità energetica è pas-
sata da 97 a 142 kWh al chilogrammo. Gli elettrici Made
in China hanno riscosso tangibili risultati di vendita
anche sui mercati dell’Unione Europea più evoluti. Ne
è un esempio il recente ordine svedese di cinquantadue
eBus di Byd (otto unità da 12 metri e quarantaquattro
da 15) destinati alla Transdev. Lo scorso anno,
Yutong, leader di mercato in Cina nel campo degli elettrici,
ha messo in strada nei principali paesi europei
quattrocentosettantanove bus a batterie, con un incremento
del 58 per cento rispetto ai volumi del 2021.
Notevole anche il successo di vendita della sino-britannica
Byd-Adl che, con quattrocentosessantacinque
immatricolazioni di mezzi a emissioni zero, ha preceduto
un gigante come Mercedes-Benz (405 unità). E
un altro brand cinese, Golden Dragon, è riuscito a immettere
sui mercati Ue centotrentatré bus elettrici.
Insomma la competizione è aperta, stimolata anche
dalle recenti proposte Ue di riduzione della CO2. lll
36 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 37

BUSTIMER
BUSTIMER
Da museo
Un salto a Stoccarda per Retro Classics, la kermesse di old timer
che dà spazio anche a qualche autobus d’epoca. Ecco cosa c’era
in mostra dal 23 al 26 febbraio scorsi. Autentici pezzi da 90
di Simone Gaier
MERCEDES-BENZ - Da sinistra, l’O3500 del ’52, lungo 9,15 metri buono per
29 passeggeri seduti col sei cilindri Om 312 da 4,58 litri e 90 cavalli; due mini
O319H Anni ‘60, nell’ordine da 4,85 e 4,76 metri di lunghezza per ben 17 e 9 posti a
sedere spinti rispettivamente da un diesel 2 litri scarsi con 55 cavalli e un benzina
2,2 litri da 85. A lato, il bibliobus Anni ‘70 realizzato sull’urbano O317.
KÄSSBOHRER SETRA - Tutti motorizzati Henschel. Da sinistra, l’S110 9,5 metri 36 posti del ‘76 con motore 7,8 litri da 180 cavalli;
l’S6 del ‘61 da 6,7 metri con 14 posti e motore da 90 cavalli; inne l’S9 del ‘60 lungo 9,63 metri per 29 persone con propulsore da 125 cavalli.
VERNEY - Un Lp
Classe 1947, dalla
collezione Autocars
Anciens de France.
interurbano lungo 8,5
metri spinto da un
diesel Panhard 4 HL
da 5,7 litri di cilindrata
accreditato di 85
cavalli. I posti sedere
sono trentaquattro.
MAN - Un Sr 280 da 10,77 metri carrozzato
dalla tedesca Göppel nella seconda metà degli
Anni ‘80 qui allestito come bibliobus. Il motore è
del Leone, precisamente un diesel 11.413
centimetri cubi D 2566 Mtuh da 280 cavalli.
SAURER - Del 1951 questo L4C costruito
per l’Autopostale svizzera come turistico
destinato ai passi alpini. Lungo 9,56 metri, 29
posti, monta un diesel Saurer Ct2D da 8,72
litri da 125 cavalli. Dal ‘73 della flotta Dysli.
NEOPLAN - In alto, l’Nh22L Skyliner del ‘68,
biasse 12 metri per 3,95 d’altezza a 53 sedili:
motore 11,94 litri da 230 Cv. Sotto, l’ N 208
Jetliner del ‘93 8,4 metri col Mercedes 7,8 litri.
OPEL - Classe 1958
questo Blitz 13 posti
della lussemburghese
Carbon Georges. Offerto
da linea e da turismo, è
lungo 5,75 metri e spinto
da un 2,5 benzina 6 in
linea con 76 cavalli.
38 - Pullman marzo 2023
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Pullman - 39

TUTTE LE PROVE
TUTTE LE PROVE
I risultati delle prove su strada relative a minibus, urbani, interurbani più
turistici a due e tre assi, zavorrati, strumentati e messi alla frusta dal nostro
test team sui tre percorsi specifici per ciascun impiego, disegnati da Pullman
seguendo le stringenti direttive SORT. Perché solo noi li guidiamo veramente
Otokar Vectio T 250 E5
km/l 4,81 (l/100km 20,78) - adblue% 0,000
km/h 76,5 - kg 13.260 - index 438,1 Pul 6
Setra ComfortClass S 416 Gt-Hd/2 Eev
km/l 4,41 (l/100km 22,68) - adblue% 4,718
km/h 77,4 - kg 17.580 - index 417,8 Pul 1
Barbi Galileo Hdh E5
km/l 3,20 (l/100km 31,25) - adblue% 5,270
km/h 75,4 - kg 22.400 - index 376,8 V&T 747
Irisbus Iveco Magelys Hdh E5
km/l 3,14 (l/100km 31,84) - adblue% 5,739
km/h 72,0- kg 22.560 - index 368,7 V&T 741
Van Hool T916 Astronef E5
km/l 3,46 (l/100km 28,86) - adblue% 3,172
km/h 77,3 - kg 21.020 - index 394,8 V&T 748
Van Hool Tx 16 Astronef E5
km/l 3,81 (l/100km 26,26) - adblue% 4,870
km/h 79,0 - kg 22.140 - index 404,2 Pul 3
Setra ComfortClass S 511 Hd E6
km/l 4,82 (l/100km 20,75) - adblue% 2,784
km/h 72,9 - kg 15.080 - index 426,6 Pul 20
Man Lion’s Coach C R 09 E4
km/l 3,46 (l/100km 28,90) - adblue% 0,000
km/h 73,7 - kg 20.720 - index 399,6 V&T 718
Vdl Futura Fdd2-141/510 E6
km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 7,942
km/h 74,4 - kg 24.680 - index 369,9 Pul 19
Isuzu Turquoise Eev
km/l 4,51 (l/100km 22,18) - adblue% 0,000
km/h 63,9 - kg 9.860 - index 412,0 V&T 740
De Simon Millemiglia 10 E4
km/l 3,44 (l/100km 26,32) - adblue% 5,038
km/h 61,2 - kg 17.980 - index 366,1 V&T 715
Setra MultiClass S 415 Ul Business E6
km/l 4,16 (l/100km 24,06) - adblue% 3,877
km/h 66,0 - kg 17.670 - index 397,2 Pul 14
Setra ComfortClass S 515 Hd E6
km/l 4,59 (l/100km 21,79) - adblue% 2,768
km/h 79,5 - kg 17.730 - index 431,3 Pul 7
Mercedes-Benz Tourismo E4
km/l 3,82 (l/100km 26,18) - adblue% 5,618
km/h 74,7 - kg 20.900 - index 395,0 V&T 714
Vdl Futura Fhd2-139/460 E5
km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 4,328
km/h 75,2 - kg 22.160 - index 394,4 Pul 4
Iveco Bus Daily Way 50C17 E5 Eev
km/l 8,67 (l/100km 11,53) - adblue% 0,000
km/h 66,8 - kg 5.580 - index 490,6 Pul 8
De Simon Millemiglia 12 Hd E4
km/l 3,8 (l/100km 29,07) - adblue% 0,000
km/h 62,4 - kg 17.760 - index 392,4 V&T 711
Setra MultiClass S 418 Le Business E6d
km/l 3,21 (l/100km 31,17) - adblue% 2,506
km/h 66,4 - kg 21.254 - index 364,4 Pul 40
Setra ComfortClass S 515 Md E6
km/l 4,71 (l/100km 21,23) - adblue% 1,808
km/h 76,2 - kg 17.640 - index 431,0 Pul 17
Mercedes-Benz Travego M E4
km/l 3,66 (l/100km 27,32) - adblue% 4,025
km/h 71,3 - kg 20.440 - index 390,4 V&T 717
Vdl Jonckheere Jsd 140-460 E5
km/l 3,30 (l/100km 30,30) - adblue% 5,737
km/h 74,0 - kg 23.800 - index 376,9 V&T 723
Mercedes-Benz Sprinter 515 Cdi E4
km/l 7,94 (l/100km 12,59) - adblue% 0,000
km/h 63,6 - kg 4.755 - index 474,1 V&T 720
Irisbus Iveco Arway 10,6 E5
km/l 4,03 (l/100km 24,79) - adblue% 5,277
km/h 62,3 - kg 16.825 - index 384,3 V&T 737
Temsa Safari Rd 12 Eev
km/l 3,62 (l/100km 27,59) - adblue% 4,866
km/h 59,2 - kg 16.800 - index 369,0 V&T 739
Setra TopClass S 415 Hd E5
km/l 4,43 (l/100km 22,55) - adblue% 4,040
km/h 81,4 - kg 17.700 - index 425,5 V&T 724
Mercedes-Benz Tourismo L E6
km/l 3,80 (l/100km 26,32) - adblue% 1,900
km/h 76,0 - kg 21.640 - index 407,2 Pul 17
Otokar Navigo T77 Bl E6
km/l 5,12 (l/100km 19,52) - adblue% 3,998
km/h 68,9 - kg 9.560 - index 424,7 Pul 22
Irisbus Iveco Crossway Le E4
km/l 3,85 (l/100km 25,97) - adblue% 6,162
km/h 62,4 - kg 17.820 - index 376,9 V&T 721
Temsa Tourmalin Ic 12 E5
km/l 3,32 (l/100km 30,12) - adblue% 4,542
km/h 60,9 - kg 17.640 - index 363,5 V&T 719
Temsa Safari Hd 13 E5
km/l 3,89 (l/100km 26,67) - adblue% 4,242
km/h 74,2 - kg 18.060 - index 400,7 Pul 2
Mercedes-Benz Travego M E5
km/l 3,79 (l/100km 26,37) - adblue% 6,289
km/h 75,4 - kg 20.020 - index 392,9 V&T 753
Tomassini Vip Sprinter 519 Cdi E5
km/l 8,58 (l/100km 11,65) - adblue% 0,000
km/h 66,1 - kg 5.020 - index 488,2 V&T 750
Irizar i4 H 12,2 Eev
km/l 3,31 (l/100km 30,21) - adblue% 0,000
km/h 61,5 - kg 18.000 - index 377,8 V&T 727
Temsa Hd 13 E6
km/l 4,16 (l/100km 24,02) - adblue% 1,726
km/h 74,4 - kg 17.960 - index 415,0 Pul 16
Neoplan Cityliner C N1217 Hdc Eev
km/l 3,55 (l/100km 28,19) - adblue% 0,000
km/h 74,9 - kg 21.020 - index 403,8 V&T 738
Isuzu Anadolu Visigo Interurban
km/l 4,61 (l/100km 21,71) - adblue% 4,789
km/h 62,2 - kg 14.560 - index 400,4 Pul 32
Temsa Md 9 E6
km/l 4,25 (l/100km 23,51) - adblue% 2,554
km/h 73,9 - kg 14.320 - index 414,5 Pul 18
Scania Higer Touring Hd 13,7 E6c
km/l 4,58 (l/100km 21,83) - adblue% 6,787
km/h 69,4 - kg 21.150 - index 405,6 Pul 30
Iveco Crossway Line 12m E6d
km/l 4,02 (l/100km 24,87) - adblue% 6,899
km/h 66,4 - kg 17.250 - index 385,6 Pul 36
Van Hool T915 Alicron Lite E5
km/l 4,01 (l/100km 24,93) - adblue% 1,898
km/h 75,7 - kg 17.660 - index 412,4 V&T 742
Setra ComfortClass S 416 Gt-Hd E4
km/l 3,54 (l/100km 28,25) - adblue% 5,650
km/h 73,7 - kg 20.320 - index 384,8 V&T 706
Irisbus Iveco Citelis 12 Eev
km/l 1,99 (l/100km 50,35) - adblue% 4,352
km/h 26,9 - kg 15.990 - index 254,3 V&T 725
Man Lion’s Regio R12 Eev
km/l 2,93 (l/100km 34,25) - adblue% 0,000
km/h 65,2 - kg 17.820 - index 371,5 V&T 733
Irisbus Iveco Magelys Hd 12,2 E5
km/l 3,57 (l/100km 28,02) - adblue% 4,805
km/h 74,7 - kg 18.120 - index 389,8 V&T 732
Vdl Futura Fhd2-129/450 E6c
km/l 4,23 (l/100km 23,64) - adblue% 5,903
km/h 73,9 - kg 18.522 - index 405,0 Pul 29
Setra ComfortClass S 519 Hd E6c
km/l 4,06 (l/100km 24,63) - adblue% 3,090
km/h 74,7 - kg 21.600 - index 409,1 Pul 25
Man Lion’s City A21 Eev
km/l 1,86 (l/100km 53,76) - adblue% 0,000
km/h 19,9 - kg 16.680 - index 246,7 V&T 722
Mercedes-Benz Intouro E6d
km/l 4,25 (l/100km 23,51) - adblue% 2,000
km/h 62,5 - kg 17.130 - index 394,2 Pul 44
Irisbus Iveco Magelys Pro 12,8 E5
km/l 3,87 (l/100km 25,85) - adblue% 4,126
km/h 75,8 - kg 17.800 - index 402,4 Pul 1
Vdl Futura Fmd2 129/370 E6
km/l 4,22 (l/100km 22,61) - adblue% 3,904
km/h 75,2 - kg 17.980 - index 417,2 Pul 15
Setra TopClass S 516 Hdh E6
km/l 4,38 (l/100km 23,17) - adblue% 3,306
km/h 78,4 - kg 21.160 - index 420,5 Pul 10
Mercedes-Benz Citaro E6
km/l 2,51 (l/100km 39,88) - adblue% 5,129
km/h 25,8 - kg 15.520 - index 267,9 Pul 7
Scania OmniExpress 12,8 Lk 400 Hd E5
km/l 4,12 (l/100km 24,25) - adblue% 0,000
km/h 59,2 - kg 17.300 - index 400,7 V&T 743
Iveco Magelys 12,8 E6
km/l 4,11 (l/100km 24,35) - adblue% 5,781
km/h 73,7 - kg 18.085 - index 401,7 Pul 20
Vdl Futura Fhd2-129/410 E5
km/l 4,14 (l/100km 24,15) - adblue% 2,736
km/h 75,5 - kg 17.900 - index 412,0 V&T 754
Setra TopClass S 531 Dt E6c
km/l 3,79 (l/100km 26,40) - adblue% 4,527
km/h 72,4 - kg 23.770 - index 394,3 Pul 28
Mercedes-Benz O 530 K Citaro E5
km/l 2,33 (l/100km 42,97) - adblue% 4,215
km/h 26,5 - kg 14.500 - index 266,7 V&T 726
Scania OmniLink Ck 310 Ub E4
km/l 3,69 (l/100km 27,10) - adblue% 0,000
km/h 62,1 - kg 17.440 - index 389,1 V&T 716
Man Lion’s Coach C R10 E6
km/l 4,17 (l/100km 23,98) - adblue% 4,508
km/h 73,9 - kg 19.640 - index 407,2 Pul 27
Vdl Bova Futura Fhd-120/365 E5
km/l 4,02 (l/100km 24,87) - adblue% 2,929
km/h 74,0 - kg 18.240 - index 407,5 V&T 729
Setra TopClass S 431 Dt E5
km/l 3,16 (l/100km 31,68) - adblue% 4,690
km/h 77,9 - kg 25.520 - index 380,5 V&T 736
Setra MultiClass S 415 Nf Eev
km/l 2,11 (l/100km 47,43) - adblue% 4,587
km/h 25,8 - kg 15.380 - index 255,5 V&T 730
Setra MultiClass S 415 H E5
km/l 3,68 (l/100km 27,17) - adblue% 4,123
km/h 65,8 - kg 17.760 - index 382,9 V&T 749
Mercedes-Benz Tourismo M/2 16 Rhd E6c
km/l 4,76 (l/100km 21,02) - adblue% 5,341
km/h 72,2 - kg 17.827 - index 417,9 Pul 31
Setra MultiClass S 415 Le Business E6
km/l 4,19 (l/100km 23,85) - adblue% 2,161
km/h 67,1 - kg 17.680 - index 404,1 Pul 21
Mercedes-Benz Tourismo Rhd E5
km/l 3,95 (l/100km 25,29) - adblue% 5,583
km/h 76,3 - kg 17.720 - index 401,1 Pul 5
Setra MultiClass S 415 Nf E5
km/l 4,13 (l/100km 24,21) - adblue% 3,385
km/h 61,5 - kg 15.480 - index 390,8 V&T 712
Neoplan Tourliner N 2216 Shd Eev
km/l 3,69 (l/100km 27,10) - adblue% 0,000
km/h 77,4 - kg 17.840 - index 411,1 V&T 731
n Minibus
n Urbani
n Interurbani
n Turistici 2 assi
n Turistici 3 assi
40 - Pullman marzo 2023
L’index performance tiene conto di consumo gasolio,
eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore
corrisponde una migliore prestazione.
Pullman - 41

SECOND LIFE
SECOND LIFE
Affare fatto!
La metodologia adottata da Pullman per ricavare
le valutazioni degli autobus di seconda mano più diffusi
sul mercato italiano nell’arco degli ultimi dieci anni
Qui di seguito, le quotazioni
degli autobus usati elaborate
da Pullman. Coprono
un intervallo temporale di dieci anni
e derivano da indagini periodiche
da noi direttamente effettuate presso
concessionari e/o commercianti
specializzati italiani.
Riguardano i modelli da turismo
a due o a tre assi più diffusi da nuovi
sul mercato nazionale e, quindi,
maggiormente trattati nel settore
dei veicoli d’occasione.
Le quotazioni in euro (Iva esclusa)
si riferiscono al prezzo medio
di ritiro dell’autobus da parte di
un operatore del settore usato,
nelle condizioni che trovate indicate
nelle colonne a fianco.
Condizioni di riferimento
Le valutazioni di Pullman si applicano
ai veicoli che soddisfano i seguenti
criteri:
• Stato d’uso normale, congruente
con la data di prima immatricolazione;
• In regola con le revisioni periodiche
di legge;
• Tagliandati, secondo i piani di
manutenzione previsti dalla casa
costruttrice;
• Con carrozzeria, cristalli e selleria
in buone condizioni;
• Con pneumatici con profondità
del battistrada pari al 50 per cento
delle coperture nuove;
• Con impianto di climatizzazione
funzionante;
• Con impianto multimediale funzionante;
• Con personalizzazione esterna
realizzata solo con pellicole autoadesive;
• Con percorrenze annue di 80-
90.000 chilometri.
Fattori di maggiore
o minore valutazione
Sono considerati elementi peggiorativi,
ai fini della valutazione, percorrenze
superiori del 15-20 per cento
rispetto al valore indicato. Le
quotazioni aumentano, invece, per
gli autobus con equipaggiamenti di
sicurezza aggiuntivi o con particolari
dotazioni di bordo (toeletta, galley,
eccetera).
2022 2021 2020 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013
Valore di ritiro in € Iva esclusa
AYATS
BRAVO
I 13,20 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato - - - - 120.000 105.000 90.000 80.000 68.000 63.000
I 13,95 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato - - - - 125.000 110.000 95.000 85.000 70.000 65.000
BARBI
GALILEO
Hd 10,20 m - 2 assi - 290 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 40.000
Hdl 12,20 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 48.000
Hdh 13,80 m - 3 assi - 450 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 55.000
GALILEO Euro 6
Rr2 10,34 m - 2 assi - 400 Cv - cambio manuale - - - - 125.000 119.000 113.000 108.000 102.000
GENESIS
Hdl 12,20 m - 2 assi - 290 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 40.000
Hdh Classic 13,80 m - 3 assi - 420 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 44.000
BMC
PROBUS
850 Tbx 8,85 m - 2 assi - 285 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 24.000
IVECO BUS
NEW DOMINO
Hd.45 12,40 m - 2 assi - 450 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 33.000
Hdh 12,40 m - 2 assi - 450 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 44.000
EVADYS
H 12 12,00 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 38.000
H 12,8 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 38.000
Hd 12 12,00 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 45.000
Hd 12,8 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 46.000
2022 2021 2020 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013
Valore di ritiro in € Iva esclusa
EVADYS Euro 6
Hd 12 12,09 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale 223.000 198.000 188.000 179.000 170.000 160.000 - - - -
Hd 13 12,96 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale 233.000 205.000 195.000 185.000 176.000 167.000 - - -
MAGELYS
Hd 12,20 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - 85.000 80.000
Hd 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale - - - - - - - - 87.000 80.000
Hdh 13,80 m - 3 assi - 450 Cv - cambio manuale - - - - - - - - 105.000 95.000
MAGELYS PRO / MAGELYS Euro 6
Hd 12,2 m - 2 assi - 400 Cv - cambio manuale - - 145.000 130.000 118.000 106.000 95.000 86.000 82.000 -
Hd 12,8 m - 2 assi - 400 Cv - cambio manuale - - 148.000 134.000 120.000 110.000 97.000 88.000 84.000 -
IRIZAR
CENTURY
Hd 12.35 12,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 52.000
Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 53.000
Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 30.000
Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 440 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 46.000
Hdh 14.37 13,70 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 53.000
i6 Euro 6
i6 Hd 12.35 12,22 m - 2 assi - 410 Cv - cambio robotizzato 255.000 224.000 213.000 203.000 192.000 174.000 165.000 157.000 - -
i6 Hd 13.35 13,22 m - 3 assi - 410 Cv - cambio robotizzato 285.000 271.000 257.000 244.000 232.000 221.000 210.000 200.000 - -
i6 Hd 13.35 13,22 m - 3 assi - 450 Cv - cambio robotizzato 290.000 276.000 262.000 249.000 236.000 224.000 213.000 202.000 - -
i6 Hd 14.35 14,07 m - 3 assi - 410 Cv - cambio robotizzato 287.000 273.000 259.000 246.000 234.000 222.000 210.000 200.000 - -
i6 Hdh 12.37 12,20 m - 2 assi - 450 Cv - cambio robotizzato 287.000 273.000 259.000 246.000 234.000 222.000 210.000 200.000 - -
i6 Hdh 13.37 13,22 m - 3 assi - 490 Cv - cambio robotizzato 320.000 304.000 289.000 274.000 261.000 248.000 235.000 223.000 - -
i6 Hdh 14.37 14,07 m - 3 assi - 490 Cv - cambio robotizzato 325.000 309.000 293.000 279.000 265.000 250.000 240.000 228.000
PB
Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 420/440 Cv - cambio robotizzato - - - - 135.000 128.000 124.000 118.000 112.000 105.000
Hdh 14.37 13,90 m - 3 assi - 480 CV - cambio robotizzato - - - - 150.000 144.000 135.000 128.000 123.000 118.000
MAN
LION’S COACH
R 07 12,00 m - 2 assi - 409 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 55.000
R 09 C 13,20 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 60.000
R 08 L 13,80 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 70.000
LION’S COACH Euro 6
Lion’s Coach 12,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio robotizzato - - - - - 128.000 122.000 116.000 - -
Lion’s Coach C 13,26 m - 3 assi - 440 Cv - cambio robotizzato - - - - - 137.000 130.000 124.000 - -
Lion’s Coach L 13,80 m - 3 assi - 440 Cv - cambio robotizzato - - - - - 140.000 134.000 127.000 - -
NEW LION’S COACH Euro 6c
Lion’s Coach 12,10 m - 2 assi - 430 Cv - cambio manuale 265.000 252.000 240.000 228.000 217.000 - - - - -
Lion’s Coach C 13,09 m - 2 assi - 430 Cv - cambio robotizzato 285.000 270.000 255.000 244.000 232.000 - - - - -
Lion’s Coach C 13,36 m - 3 assi - 470 Cv - cambio robotizzato 295.000 280.000 265.000 253.000 240.000 - - - - -
Lion’s Coach L 13,90 m - 3 assi - 470 Cv - cambio robotizzato 300.000 285.000 270.000 258.000 245.000 - - - - -
MERCEDES-BENZ
TOURINO
O510 9,40 m - 2 assi - 279/285 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 43.000
TOURISMO
O350 15 Rhd 12,10 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 58.000
O350 M 16 Rhd 12,90 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 56.000
O350 L 17 Rhd 13,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 65.000
TOURISMO Euro 6
Tourismo K 10,32 m - 2 assi - 354 Cv - cambio manuale - - 180.000 170.000 163.000 155.000 148.000 140.000 133.000
Tourismo 12,14 m - 2 assi - 360 Cv - cambio manuale - - - - 166.000 158.000 150.000 143.000 136.000 -
Tourismo M/2 12,96 m - 2 assi - 360 Cv - cambio manuale - - - - 195.000 186.000 176.000 168.000 160.000 -
Tourismo L 13,99 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - 200.000 190.000 180.000 170.000 162.000 -
NEW TOURISMO Euro 6
Tourismo 12,29 m - 2 assi - 360 Cv - cambio manuale 238.000 226.000 215.000 204.000 - - - - -
Tourismo M/2 13,11 m - 2 assi - 360 Cv - cambio manuale 258.000 245.000 233.000 220.000 - - - - -
Tourismo M/3 13,11 m - 3 assi - 394 Cv - cambio manuale 262.000 249.000 236.000 224.000 - - - - - -
Tourismo L 13,93 m - 2 assi - 394 Cv - cambio manuale 266.000 253.000 240.000 228.000 - - - - - -
TRAVEGO
O580 15 Rhd 12,10 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 72.000
O580 M 16 Rhd 12,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 70.000
O580 L 17 Rhd 13,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 75.000
TRAVEGO Euro 6
Travego 12,18 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - 188.000 179.000 170.000 162.000 -
Travego M 13,00 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - 207.000 198.000 178.000 169.000 -
Travego L 14,03 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - 214.000 203.000 193.000 183.000 - -
NEOPLAN
JETLINER Euro 6
Jetliner 12,30 m - 2 assi - 400 Cv - cambio manuale - - - - - 127.000 120.000 115.000 109.000 -
Jetliner C 13,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio manuale - - - - - 132.000 126.000 120.000 114.000 -
42 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 43

SECOND LIFE
SECOND LIFE
2022 2021 2020 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013
Valore di ritiro in € Iva esclusa
TOURLINER
N2216 Shd 12,00 m - 2 assi - 440/460 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 65.000
N2216/3 Shd C 13,20 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 70.000
N2216/3 Shd L 13,80 m - 3 assi - 440/460 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 72.000
TOURLINER Euro 6
Shd 12,00 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale 220.000 209.000 200.000 190.000 180.000 170.000 160.000 154.000 146.000 -
Shdc 13,26 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale 230.000 220.000 210.000 198.000 188.000 178.000 170.000 160.000 152.000 -
Shdl 13,80 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale 235.000 225.000 212.000 200.000 190.000 125.000 180.000 173.000 164.000
CITYLINER
N1216 Hd 12,20 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 78.000
N1217 Hd C 12,90 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 84.000
N1218 Hd L 13,90 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 80.000
CITYLINER Euro 6
Cityliner 12,24 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale 265.000 252.000 240.000 228.000 215.000 205.000 195.000 185.000 176.000 -
Cityliner C 12,99 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale 275.000 260.000 248.000 236.000 224.000 214.000 202.000 192.000 182.000 -
Cityliner L 13,99 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale 285.000 270.000 258.000 244.000 232.000 220.000 210.000 200.000 190.000 -
STARLINER
N5217 Shd C 13,00 m - 3 assi - 505 Cv - cambio manuale - - - - - - - - 104.000 90.000
N5218 Shd L 14,00 m - 3 assi - 505 Cv - cambio manuale - - - - - - - - 108.000 95.000
SKYLINER Euro 6
Skyliner 14,00 m - 3 assi - 500 Cv - cambio robotizzato 512.000 486.000 462.000 440.000 418.000 - - - - -
OTOKAR
Navigo T Euro 6
Navigo T 7,7 m - 2 assi - 176 Cv - cambio manuale 120.000 114.000 108.000 104.000 98.000 93.000 88.000 84.000 80.000 -
Vectio T Euro 6
Vectio T 10,1 m - 2 assi - 315 Cv - cambio manuale 185.000 176.000 168.000 160.000 150.000 140.000 136.000 129.000 123.000 -
SETRA
COMFORTCLASS 400
S 415 Gt 12,20 m - 2 assi - 354 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 38.000
S 415 Gt Hd 12,20 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 38.002
S 416 Gt Hd 13,02 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 45.000
S 417 Gt H 14,05 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 53.000
COMFORTCLASS 500
S 515 Hd 10,46 m - 2 assi - 395 Cv - cambio manuale 260.000 245.000 235.000 220.000 210.000 200.000 190.000 182.000 173.000
S 516 Hd/2 13,11 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale 265.000 252.000 240.000 228.000 216.000 205.000 195.000 185.000 176.000 -
S 516 Hd 13,11 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale 275.000 260.000 248.000 236.000 224.000 212.000 202.000 192.000 182.000 -
S 517 Hd 13,39 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale* 285.000 270.000 258.000 244.000 232.000 220.000 210.000 200.000 190.000 -
TOPCLASS 400
S 411 Hd 10,10 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 58.000
S 415 Hd 12,00 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 65.000
S 415 Hdh 12,00 m - 3 assi - 476 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 74.000
S 416 Hdh 13,00 m - 3 assi - 476 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 78.000
S 417 Hdh 13,90 m - 3 assi - 476 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 84.000
S 431 Dt 13,89 m - 3 assi - 503 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 90.000
S 431 Dt E6 13,89 m - 3 assi - 510 Cv - cambio robotizzato - - - - - 214.000 200.000 194.000 184.000 -
TOPCLASS 500
S 515 Hdh 10,49 m - 3 assi - 476 Cv - cambio robotizzato 330.000 314.000 298.000 283.000 270.000 255.000 243.000 230.000 219.000 -
S 516 Hdh 13,32 m - 3 assi - 476 Cv - cambio robotizzato 340.000 323.000 307.000 292.000 277.000 263.000 250.000 237.000 225.000 -
S 517 Hdh 14,16 m - 3 assi - 476 Cv - cambio robotizzato 350.000 330.000 315.000 300.000 285.000 270.000 258.000 244.000 232.000
S 531 Dt 14,00 m - 3 assi - 510 Cv - cambio robotizzato 375.000 356.000 338.000 322.000 306.000 - - - - -
TEMSA
SAFARI
Hd 12 12,20 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 28.000
Hd 13 13,00 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 30.000
DIAMOND
13 13,00 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 35.000
14 14,00 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 40.000
MD Euro 6
7 7,74 m - 2 assi - 186 Cv - cambio manuale 110.000 105.000 100.000 95.000 90.000 85.000 80.000
9 9,38 m - 2 assi - 290 Cv - cambio manuale 115.000 109.000 104.000 100.000 95.000 90.000 85.000 80.000 76.000 -
LD Euro 6
12 12,33 m - 2 assi - 368 Cv - cambio manuale 135.000 126.000 115.000 110.000 100.000 95.000 87.000 82.000 78.000 -
13 13,05 m - 2 assi - 368 Cv - cambio manuale 155.000 144.000 134.000 125.000 115.000 108.000 100.000 92.000 87.000 -
HD Euro 6
12 12,27 m - 2 assi - 435 Cv - cambio robotizzato 160.000 148.000 138.000 129.000 120.000 110.000 105.000 95.000 90.000 -
13 13,07 m - 2 assi - 435 Cv - cambio robotizzato 165.000 153.000 143.000 133.000 123.000 115.000 107.000 100.000 95.000 -
MARATON Euro 6
12 12,36 m - 2 assi - 435 Cv - cambio robotizzato 205.000 190.000 180.000 165.000 155.000 147.000 - - -
13 13,08 m - 2 assi - 435 Cv - cambio robotizzato 210.000 195.000 185.000 170.000 158.000 150.000 - -
2022 2021 2020 2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013
Valore di ritiro in € Iva esclusa
VAN HOOL
EX Euro 6
15 H 12,48 m - 2 assi - 394 Cv Euro 6 - cambio manuale 180.000 167.000 156.000 145.000 135.000 125.000 115.000 108.000 103.000
16 M 13,26 m - 2 assi - 394 Cv Euro 6 - cambio manuale 185.000 172.000 160.000 150.000 138.000 129.000 120.000 110.000 105.000 -
ALICRON
T 915 12,20 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 20.000
ALICRON Euro 6
Tx 11 10,50 m - 2 assi - 368 Cv - cambio manuale 190.000 177.000 164.000 153.000 142.000 132.000 123.000 114.000 108.000 -
Tx 15 12,20 m - 2 assi - 396 Cv - cambio manuale 195.000 180.000 170.000 158.000 146.000 136.000 126.000 118.000 112.000 -
Tx 16 13,05 m - 2 assi - 396 Cv - cambio manuale 195.000 180.000 170.000 158.000 146.000 136.000 126.000 118.000 1123.000 -
ASTRON
T 916 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 52.000
T 917 14,00 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 54.000
ASTRON Euro 6
Tx 16 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 230.000 214.000 200.000 185.000 172.000 160.000 150.000 138.000 130.000 -
Tx 17 14,04 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 235.000 220.000 204.000 190.000 176.000 164.000 152.000 142.000 135.000 -
ASTRONEF
T 916 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 65.000
T 917 14,00 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 72.000
ASTRONEF Euro 6
Tx 15 12,30 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 235.000 220.000 204.000 190.000 176.000 164.000 152.000 142.000 135.000 -
Tx 16 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 240.000 222.000 208.000 194.000 180.000 167.000 155.000 144.000 137.000 -
Tx 17 14,04 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 245.000 228.000 212.000 198.000 183.000 170.000 160.000 148.000 140.000 -
ALTANO
T 917 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 68.000
ALTANO Euro 6
Tx 17 13,20 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 245.000 228.000 212.000 198.000 183.000 170.000 160.000 148.000 140.000 -
Tx 18 14,00 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 250.000 233.000 216.000 200.000 187.000 174.000 162.000 150.000 143.000 -
Tx 19 15,00 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 258.000 240.000 223.000 208.000 194.000 180.000 167.000 155.000 147.000 -
ASTROMEGA
Td 925 13,10 m - 3 assi - 510 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 68.000
Td 927 14,10 m - 3 assi - 510 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 72.000
ASTROMEGA Euro 6
Tdx 25 13,10 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 300.000 279.000 259.000 240.000 224.000 210.000 194.000 180.000 172.000 -
Tdx 27 14,10 m - 3 assi - 462 Cv - cambio manuale 310.000 288.000 268.000 249.000 232.000 216.000 200.000 188.000 178.000 -
VDL
FUTURA FHD
Fhd 104.365 10,40 m - 2 assi - 362 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 35.000
Fhd 127.365 12,70 m - 2 assi - 362 Cv - cambio manuale - - - - - - - - - 36.000
FUTURA FMD2 Euro 6
Fmd2-122 12,19 m - 2 assi - 370 Cv - cambio manuale 172.000 160.000 149.000 138.000 129.000 120.000 110.000 105.000 - -
Fmd2-129 12,87 m - 2 assi - 370 Cv - cambio manuale 174.000 162.000 150.000 140.000 130.000 122.000 114.000 108.000 -
FUTURA FHD2 Euro 6
Fhd2-122 12,19 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale 188.000 175.000 163.000 150.000 140.000 130.000 122.000 116.000 - -
Fhd2-129 12,87 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale 192.000 179.000 166.000 154.000 144.000 134.000 124.000 118.000 - -
Fhd2-131 13,14 m - 3 assi - 460 Cv - cambio manuale 205.000 190.000 176.000 165.000 152.000 142.000 132.000 125.000 - -
Fhd2-139 13,94 m - 3 assi - 460 Cv - cambio manuale 210.000 195.000 182.000 170.000 158.000 146.000 136.000 130.000
Fhd2-148 14,84 m - 3 assi - 460 Cv - cambio manuale 215.000 200.000 186.000 173.000 160.000 150.000 140.000 133.000 - -
FUTURA FDD2 Euro 6
Fdd2-130 13,08 m - 3 assi - 530 Cv - cambio robotizzato 275.000 256.000 238.000 220.000 210.000 - -
Fdd2-141 14,14 m - 3 assi - 530 Cv - cambio robotizzato 284.000 264.000 246.000 228.000 217.000 - - - - -
VOLVO
9500 Euro 6
Optimal 12,30 m - 2 assi - 350 Cv - cambio robotizzato - - - - - 88.000 82.000 76.000 72.000 -
9700
Hdh Premium 12,30 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 43.000
Hdh Superior 13,00 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 58.000
9700 Euro 6
Premium 12,35 m - 2 assi - 430 Cv - cambio robotizzato 180.000 167.000 156.000 145.000 135.000 125.000 115.000 108.000 103.000 -
Premium 13,05 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 195.000 180.000 170.000 158.000 146.000 136.000 126.000 118.000 122.000 -
Premium 13,83 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 200.000 186.000 173.000 160.000 150.000 139.000 129.000 120.000 114.000 -
9900
Hdh Prestige 13,00 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 55.000
Hdh Prestige 13,70 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato - - - - - - - - - 58.000
9900 Euro 6
Prestige 12,35 m - 2 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 225.000 210.000 195.000 182.000 168.000 157.000 146.000 135.000 128.000 -
Prestige 13,05 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 240.000 223.000 208.000 193.000 180.000 167.000 155.000 144.000 137.000 -
Prestige 13,83 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 250.000 233.000 215.000 200.000 187.000 174.000 162.000 150.000 143.000 -
44 - Pullman marzo 2023
www.pullmanweb.com
Pullman - 45

ASSOBUS
Missione compiuta
Passa alla Camera l’emendamento al
Decreto legge ‘Trasparenza carburanti’,
che taglia le accise sul gasolio per i bus
turistici Euro 6. Grazie all’An.Bti
a cura dell’Associazione Bus Turistici Italiani
Data storica il 15 febbraio 2023 per l’Associazione Nazionale
Bus Turistici Italiani e per tutto il settore dei bus turistici: dopo
una lunga battaglia intrapresa all’inizio della scorsa Legislatura
e portata avanti dall’Associazione e dal presidente Riccardo Verona
in tutte le sedi, la Camera ha dato nalmente un segnale di ascolto e
vicinanza alle imprese dei bus turistici anche sul tema carburanti.
“Oggi è un giorno memorabile per il nostro settore, perché sono stati
ripagati i nostri sforzi a difesa della categoria dei bus turistici italiani.
Esprimo estrema graticazione e orgoglio per il lavoro che abbiamo
fatto con l’An.Bti, ma soprattutto grande soddisfazione per le imprese
e i lavoratori che rappresentiamo. È un punto di partenza importante
e auspico che tale proposta emendativa venga confermata nel corso
dell’esame in Aula alla Camera prima e poi in ultima lettura al Senato”.
Ha commentato così, a caldo, il presidente dell’Associazione Nazionale
Bus Turistici Italiani, Riccardo Verona, la notizia giunta dalla X
Commissione permanente della Camera dei deputati (Attività produttive,
commercio e turismo) il 15 febbraio scorso, ovvero l’approvazione
di un emendamento al ‘Dl trasparenza carburanti’ (decretolegge
14 gennaio 2023, n. 5) che, per la prima volta, riconosce l'aliquota
agevolata dell'accisa sul gasolio commerciale per i bus turistici Euro
Cos’è l’An.Bti
Nata nel novembre del 2021, dopo
l’esperienza come comitato spontaneo
costituito per fronteggiare l’emergenza
Covid, l’An.Bti ha soci in tutta Italia
e vuol portare a conoscenza del legislatore
le problematiche di un settore con un’identità
e un ruolo significativo all’interno del turismo, ma non adeguatamente
conosciuto e sostenuto nelle sue specificità, pur contribuendo
in maniera importante al Pil turistico del Paese: 6mila aziende,
25mila posti di lavoro, un fatturato annuo - indotto compreso - di
oltre 2,5 miliardi di euro. Ulteriori info su www.busturistici.com
6 per il periodo che va dal 1° aprile al 31 agosto 2023. Il 21 febbraio
è arrivato anche l’ok denitivo alla Camera e ora s’attende solamente
l’approvazione anche in seconda e ultima lettura del Senato.
Un settore da numeri giganteschi
Come ha specicato il presidente Verona, si tratta d’un nuovo punto
di partenza per le imprese dei bus turistici italiani e per l’Associazione
stessa, che vede confermato il suo ruolo sempre più riconoscibile ed
efcace nel raccogliere le istanze del settore e nel portarle a conoscenza
delle Istituzioni, ottenendo risultati straordinari come questo.
Il mondo dei bus turistici ha un’incidenza sempre più evidente nel turismo:
oggi conta oltre 6mila imprese, 25mila posti di lavoro, altrettanti
bus che viaggiano sulle strade e autostrade italiane ed estere, 2,5 miliardi
di euro di fatturato annuo, 1,7 miliardi di chilometri percorsi ogni
anno, 450 milioni di litri di carburante consumato, nonché 100 milioni
di euro di ticket bus versati ai Comuni. Il settore, troppo a lungo ‘dimenticato’,
è stato colpito gravemente dagli ultimi accadimenti: pandemia,
guerra più caro materie prime e carburanti su tutti. Colpito,
ma non affondato, anche grazie al lavoro dell’Associazione nel difendere
e tutelare chi rappresenta. Sottolineando che l’accisa agevolata
sul gasolio commerciale per i bus turistici Euro 6 rappresenta “una
boccata d’ossigeno per le migliaia di lavoratori ed imprenditori del nostro
comparto”, il presidente Verona ha ringraziato il Ministro del Turismo,
Daniela Santanchè e il Ministro delle Finanze, Giancarlo Giorgetti “per
la serietà dimostrata e per aver ascoltato le richieste di un comparto
che sta cercando di rialzarsi dopo oltre due anni di buio”. Verona ha altresì
ringraziato tutti i deputati rmatari dell’emendamento, nonché
tutti i gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione che hanno
sempre dimostrato ascolto e vicinanza al settore dei bus turistici.
Questo risultato rappresenta solo una tappa del lungo viaggio che,
nei progetti dell’An.Bti, prevede il ritorno del settore a pieno regime
e il riconoscimento delle imprese che ne fanno parte. lll
46 - Pullman marzo 2023
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