Giornale dei Navigli n. 32 - 22 settembre 2023

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Venerdì 22 Settembre 2023
SUD MILANO (gra)
GIOVEDÌ 21 SETTEMBRE
CESANO BOSCONE
- “Festa Patronale
2023”: Chiostro Fondazione
Cenci Gallingani, o re
21.15 “A braccia alzate”
Videostorie di sport presentate
da Nando Sanvito,
giornalista sportivo e televisivo.
Alle 21.15 nella
Sala delle Carrozze “Vi l la
Marazzi Photo Festival”
19^ed. a cura del Circolo
Fotografico Cizanum. Una
rassegna di audiovisivi fotografici
selezionati tra i
migliori presentati nelle
varie edizioni di questi anni
di attività.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Parrocchia San Lorenzo
Martire, Sagra di San
L orenzo: dalle 17.00 (Orator
io)“Ascoltiamo lo
Sport ” Calcio Femminile
con le Milan Ladies e i
bambini di 4^ elem. Segue
pizzata e giochi. Alle 21.00
(in chiesa) Roveto Ardente,
adorazione eucaristica
notturna fino alle ore 8.00
del mattino. Appuntamenti
fino al 1°ottobre.
- Centro Socio-Culturale
C. A. Dalla Chiesa (via
Manzoni 12), ore 19.00 la
Biblioteca O. Bego è lieta
di invitarvi a incontrare
Nicola Fernando De Falco
autore di "La guerra è
f i n i ta" .
VENERDÌ 22 SETTEMBRE
CESANO BOSCONE
- Continua la “Festa Patronale
2023”: presso il
Chiostro Fondazione Cenci
Gallingani alle ore 18.00
“Incontriamo ci”, incontro
a cura della Fondazione
Sacra Famiglia
Onlus, con la dott.ssa Ginevra
Perelli, psicologa e il
dott. Alessandro Marchesini,
psichiatra.
-Alle 19.30, nella piazzetta
della Misericordia,
“Tre giorni pg. Uno sguardo
nuovo, la cucina street
food della Pastorale Giovanile
per cenare assieme.
A seguire intrattenimento
e balli insieme agli animatori
dell'oratorio estivo
e alle 20.30 in via Grandi
“Esibizione danza del vent
re” a cura della Nuova
Associazione Giardino.
- In via Grandi, da l l e
21.00 Serata danzante
con la Trilogy Band e
sempre alle 21.00 nel cortile
di Villa Marazzi “Po e-
try Slam. La Finale”. Sei
poeti che a colpi di versi si
sfideranno consegnandosi
al giudizio di una giuria
scelta di volta in volta fra il
pubblico presente, parte
attiva dello spettacolo.
- Presso la Casa della
Musica, ore 21.15 “Lib ertà
GLI APPUNTAMENTI DEL TERRITORIO
di scelta” a cura della
Compagnia Teatrale i Rabdomanti,
lettura interpretativa
di genere brillante di
Luciana Luppi, drammaturga
da poco scomparsa.
Protagonista della rappresentazione
una coppia di
coniugi alle prese con la
pu b b l i c i t à .
- Sul sagrato della chiesa
San Giovanni Battista, alle
ore 21.30 “C o m’è profondo
Lucio”, un viaggio attraverso
le canzoni di Lucio
Dalla, incorniciate dai
“discorsi da osteria” con
l’ausilio di testimonianze
di persone vicinissime al
cantautore bolognese.
SABATO 23 SETTEMBRE
BUCCINASCO
- Centro Civico Marzabotto
(via Marzabotto 3),
dalle 8.00 alle 12.00 "Buccinasco
ha il dono nel
cuore: giornata di raccolta
sangue con autoemote
ca", in collaborazione
con le farmacie comunali,
AVIS raccoglie il sangue
con l’autoemoteca nel
cortile del Centro. Informazioni
e prenotazioni:
tel. 345 6225870.
- Biblioteca comunale
(via Fagnana 6), dalle 9.30
alle 13.00 “Puliamo il
mondo 2023” Giornata di
volontariato ambientale
organizzata dall’Am ministrazione
comunale insieme
al Circolo Legambiente
Il Fontanile. I partecipanti
riceveranno pettorina,
cappellino, sacchetto e
guanti per pulire, portare
una borraccia da riempire
alla fontanella del parco
vicino. Per i bambini, animazione
e giochi a tema
ambientale curati dalla
Bottega del palloncino e la
merenda, con prodotti di
“Buon mercato” sarà offerta
dal Circolo Il Fontanile.
Sarà premiata la
classe più numerosa.
- Spazio Vivo (via Marzabotto
3), dalle 15.00 alle
18.00 "Prova parametri"
della Croce Rossa Italiana-Comitato
di Buccinasco.
Un servizio dedicato
alla popolazione di prova
parametri tra i quali: pressione
arteriosa, glicemia,
saturazione, colesterolo e
tr iglicer idi.
- Piazza di via Guido
Rossa, dalle ore 16.00
“Merenda in Piazza” o r-
ganizzata dall’A mmi nistrazione
comunale con
animazione per i più piccoli.
Un modo per iniziare
a vivere la nuova piazza
riqualificata, ascoltare i bisogni
dei residenti e aggiornare
la cittadinanza
sul progetto di bonifica e
sul futuro delle aree verdi.
L’animazione del pomeriggio
sarà curata dall’ass o-
ciazione Artènergia ed è
previsto anche l’inter vento
della Banda Civica G. Verdi
di Buccinasco.
CESANO BOSCONE
“Festa Patronale 2023”:
al Centro Commerciale
Porte di Milano, ore 16.30
“Una giornata a... Hogwa
r t s” con Harry Potter e i
suoi amici. Uno spettacolo
di intrattenimento con
esperimenti magici a cura
di Lavinia Minetti e con la
partecipazione di Animatrici
& co. I bambini "vestiti
a tema” potranno farsi
truccare e al termine dello
spettacolo fare merenda
a ssi e m e.
- Nella piazzetta della
Misericordia, dalle 19.30
“Tre giorni pg. Uno sguardo
nuovo, cucina street
food della Pastorale Giovanile
per cenare assieme.
A seguire alle ore 21.15
“Cosa sarà?” un percorso
musicale con la PGBand.
- In via Grandi, alle ore
20.30 “Sh ow della Scuola
di Ballo Yamambó e alle
21.15 Serata danzante
con l’Orchestra Giusy Danieli.
- Nel piazzale Casa della
Musica, alle ore 21.15
“Musica dal vivo con
Frank Commisso” e alle
ore 21.30 presso il sagrato
della chiesa San Giovanni
Battista “Il mondo di
ghiac cio” tributo live a
Frozen Musica, ballo, recitazione,
coinvolgimento
del piccolo pubblico con
tutti i suoi personaggi.
- Nella Sala della Trasparenza,
alle ore 11.00
”Inaugurazione mostra
di arte sacra” a cura delle
Associazioni Pasubio Vive
e Accademia Italiana del
Terzo Millennio. Si conclude
domenica 24 settembre,
orari di apertura dalle
10 alle ore 19.
CORSICO
- Via Dante e via Verdi,
dalle ore 8.00 alle 19.00
“Ambulanti di Forte dei
Ma r m i” le bancarelle del
mercato di qualità più famoso
d’Italia arrivano a
Corsico con tutto il meglio
del Made in Italy artigianale
e le ultime tendenze
della moda. L’iniziativa è
in collaborazione con l’A s-
sociazione Sviluppo Economico
del Centro Storico
e con il patrocinio del
Comune di Corsico.
TREZZANO SUL NAVI-
GLIO
Punto Expo (via V.
Veneto 30), ore 17.00
Inaugurazione della
“Mostra storica sul
lavoro femminile -
come il lavoro femminile
cambia la società",
mostra fotografica
dell'associazione
Demetra Donne.
Orari di apertura
fino al 29 settembre:
d o m e n i-
ca11-13/16-18, lunedì
e venerdì 17-20 e
da martedì a giovedì
15-18.
DOMENICA
24 SETTEMBRE
BUCCINASCO
- Cascina Robbiolo (via
Aldo Moro 7), ore 9.00 "Il
Gioco d'Azzardo e i suoi
effetti sulle relazioni famil
iari", convegno a cura
di Telefono Donna sulla
dipendenza da gioco d'azzardo,
fenomeno che mostra
il suo potenziale distruttivo
soprattutto tra le
mura domestiche. La famiglia
è spesso la vittima
principale dell'azzardo patologico
di uno dei membr
i
- Porticato piazza Cavalieri
di Vittorio Veneto,
dalle 9.00 alle 13.00 "Mercato
contadino Km0",
vendita diretta di frutta,
verdura, mandorle, noci,
erbe officinali, uova, carni,
formaggi, salumi, pane,
pasta, riso, farine, miele,
conserve, dolci, vino, birre
e tisane.
- Centro Civico Marzabotto,
dalle ore 16.00 “R a-
duno Bandistico” con la
partecipazione del Corpo
musicale Pietro Mascagni
di Cisliano diretto dal M°
Pietro Martinoli, del Corpo
musicale G. Verdi di Pregnana
Milanese diretto dal
M° Salvatore Catalano e
dalla Banda civica G. Verdi
di Buccinasco diretta dal
M° Massimo Maltese.
CESANO BOSCONE
- Programma della giornata
conclusiva della “Fe-
sta Patronale 2023”: nell'Oratorio
di S.G. Battista,
dalle 12.30 “Festa degli
an z iani”: pranzo e pomeriggio
festoso. Iscrizioni
presso Ufficio Parrocchiale
S.G.Battista al 02/4580390.
Alle 15.30 n e l l’a d ia c e n z a
Cinema Cristallo “Esib i-
zione degli allievi della
Skate Dream Milano asd”
in occasione della 2° Edizione
Nazionale del Roller
Day .
- Casa della Musica, o re
16.00 “Laboratorio creativo
di Lettura e Improvvisazione
Teatrale a cura
dell'Associazione Fata
Onlus laboratorio basato
sul libro “L’unicorno che
aveva paura del buio”. Alle
ore 18.30 nella Piazzetta
della Misericordia “C h i e-
dimi se sono felice” i n-
contro con Davide De Santis,
Presidente de La Mongolfiera
Onlus. A seguire
alle ore 20 street-food
della Pastorale Giovanile.
- In via Grandi, alle ore
20.30 “Esibizione di danz
a della Scuola Asd Danzacolcuore
e alle 21.00 Serata
danzante con l’o r-
chestra Cinzia Belli.
- Sagrato Chiesa di S.G.
Batt i st a, alle 21.00 “S orridi,
questa è l’op eretta”,
un viaggio indietro nel
tempo in uno dei grandi
salotti culturali dei primi
del Novecento. Alle 22.30
Estrazione dei premi della
lotteria di beneficenza e
nel Parco Sandro Pertini
alle ore 23.00 gran finale
con lo “Spettacolo di fuochi
d’artific io” a cura della
Harmonia Mundi Firew
orks.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Rimaflow (via Verri 17),
dalle 14.30 il Desr ( D i-
stretto di Economia Solidale
Rurale Parco Agricolo
Sud Milano) organizza
“15 anni di economia
solidale rurale”. Alle
15.00 l’incontro “Il distretto
si racconta” e alle 17.00
“Economia solidale, sovranità
alimentare, mutualis
m o”. Ore 21.00 Musica
Live dei Descargalab. Prenotazioni
al 320 8538436.
- Centro Socio-Culturale
e Parco Clivia, dalle 10.00
“Trezzano in Salute
2023” giornata di prevenzione,
consulenza sanitaria
e benessere.
MERCOLEDÌ 27 SETTEMBRE
TREZZANO SUL NAVIGLIO
- Centro Socio-Culturale,
ore 21.00 Conferenza
"Il cielo sopra di noi”
organizzata dal Circolo
Astrofili Trezzano, con la
partecipazione del prof. M.
Capaccioli, direttore dell'osservatorio
Capodimont
e.
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Venerdì 22 Settembre 2023 L'ALTRA COPERTINA 3
E D I TO R I A L E
Guardando le nostre strade... Siamo tutti razzisti?
SUD MILANO (dad) Non voglio assolutamente
banalizzare il tema, anzi i
due temi: immigrazione e povertà,
due parole che spesso (ma non sempre)
vanno a braccetto ma che senza
dubbio occupano la “prima pagina”
di quasi tutti i notiziari in questi
giorni.
Partiamo dal primo, quello
d e l l’immigrazione. Ne sento parlare
da quando sono nato (o meglio, da
quando ne ho memoria). A ondate il
problema diventa emergenza, i Paesi
europei “r icchi” cercano soluzioni,
senza mai trovarle. Si stringono
accordi tra stati europei e stati confinanti,
sebbene poi questi vengano
continuamente disattesi.
Ci si indigna per gli arrivi o al
contrario per chi ostacola tali arrivi;
si urla al razzismo, quando forse -
come sottolinea qualcuno - quello
della nostra società è più “odio verso
i poveri”.
Che sia questo forse il punto?
Non si fa nulla per comprendere,
si ostacola un flusso che la disperazione
non permetterà mai di arrestarsi,
e si fa ancora meno per
integrare e integrarsi. Il risultato è
che la fame, la guerra o la voglia di
fuga da morte certa trasloca alle
nostre latitudini. Ma la disperazione
e la solitudine rimangono tali, e si
sommano a quelle vissute da molti
“italiani dop” per cui i nostri governi,
dal nazionale allo strettamente
locale, non trovano soluzioni di
intervento e, anzi, a volte sembra
proprio che se ne “d i m e nt i ch i n o”.
Come non pensare ai bastoni fra
le ruote (o meglio dire, alle eliche)
messi a chi salva vite in mare, mediaticamente
più rilevanti di altri,
ma anche al mancato sostegno alle
fasce più deboli, sia da parte dei
Governi centrali che da quelli dei
nostri Comuni?
Ci dimentichiamo del debole sulla
nostra strada, e poi “u rl ia m o
a l l’invas ore”senza capire che il problema
sta alla radice; e, attenzione,
non è l’arrivo del migrante tale radice,
ma il non saper come rendere
queste persone parte della nostra
società. Del resto, siamo così bravi a
gridarci contro tra di noi, figuriamoci
con qualcuno che conosciamo
da cinque minuti...
Potremmo dire che questo odio
verso il povero è la madre di tutti i
problemi? Non mi pare così azzardata
tale considerazione. Se da
una parte non sono certo io a saper
fornire una ricetta magica, dall’a l t ra
posso dire che tutto quello che finora
è stato fatto, per come è stato
fatto, non è servito a nulla. Finchè
non si cambierà questo paradigma,
finché non si parlerà con pragmatismo
di redistribuzione della ricchezza
mondiale, sarà solo un lento
(ma neanche troppo) cammino verso
l’autodistruzione della nostra
u ma n i t à .
Andrea Demarchi
Cosa ci insegna Lampedusa.
Chi guarda negli occhi
Si potrebbe chiamare “si n d ro m e
della Fortezza Bastiani”. Quella del
tenente Giovanni Drogo, creato dalla
penna di Dino Buzzati che, chiuso
nella cittadella militare, trascorre
l’intera esistenza nell’attesa di nemici
immaginari, senza più riuscire
a “tornare nel mondo”. O, per i
lettori più giovani, potremmo utilizzare
una metafora mutuata dal
“Trono di spade”: la “sindrome del
Castello nero e della Barriera di
g h ia c c i o”, quando i bellicosi “s ette
Re g ni” sperano, invano, con quest
’ultima, di mettersi al riparo “dag l i
e st ra n e i” alias i mostri. Sono trasposizioni
letterarie e cinematografiche
della tendenza umana a rintanarsi
dietro mura possenti nell’illusione
di sfuggire al caos.
La paura e l’arroccamento si fanno
più forti nei tempi di mutamento
accelerato. Come quello attuale, in
cui assistiamo a un autentico cambiamento
d’epoca. Più la società si
fa liquida – insegna Zygmunt Bauma
n – e la “dere gulation” s ociale,
civile, finanziaria assolutizzata ne
diviene la cifra distintiva, più anche
la paura si fa tale: imprecisa, mobile,
elusiva, modificabile, difficile da
identificare con esattezza.
Al di là delle strumentalizzazioni
politiche, la radice del rifiuto diffuso
nei confronti dei migranti affonda
qui, nel terreno di una globalizzazione
sfuggita di mano e diventata
spesso ferocemente ultraliberista.
Il peso dei suoi evidenti squilibri è
ricaduto, finora, soprattutto sulle
spalle del Sud geopolitico, in termini
di incremento di diseguaglianze, distruzione
delle economie locali,
predazione delle risorse naturali e,
cosa non meno importante, incremento
della violenza. Negli ultimi
decenni, i conflitti sono stati espunti
verso i margini del sistema.
Ne l l’indifferenza generale, Africa,
Asia, America Latina sono state dilaniate
da guerre cruente quanto
invisibili. Il migrante, nel suo errare
dolente, sintetizza questo “mondo
ba rba ro” che si estende oltre i confini
dell’Occidente. E che quest’ultimo
finge di non vedere, salvo intrattenervi
ottimi rapporti d’affari o
appaltargli il “lavoro sporco”. Fragile,
disperato, vulnerabile, in fuga
perenne da economie dissestate dai
cambiamenti climatici, violenza
bellica, abusi e vessazioni da parte
di regimi autoritari, il profugo costringe
gli abitanti dei luoghi in cui
cerca rifugio a guardare in faccia i
propri fantasmi. Cacciandolo crede
di restare immune dal male dilagante.
Peccato che i nodi irrisolti – e
artificialmente espulsi – ve nga n o,
prima o poi, al pettine.
L’Ucraina, tragicamente, docet. La
filosofa Adele Cortina rifiuta, però,
di vedere nell’astio verso i migranti
un ’espressione di razzismo. Per
spiegare tale sentimento, l’i nte l l e t -
tuale spagnola ha coniato il termine
“ap orafobia”, odio verso i poveri.
Sono questi gli stranieri rifiutati, non
quanti investono le risorse di cui
dispongono per spostarsi da un Paese
all’altro, perseguendo così propri
interessi, personali e professionali. I
muri sono fatti per fermare i migranti,
non i viaggiatori. Non ci riescono,
però. Perché, slogan a parte,
quando la fuga è l’unica speranza,
per quanto remota, di sopravvivere,
l’essere umano diviene inarrestabile.
A restare imprigionata nella
gabbia è, invece, la società che l’ha
fabbricata. «Chi costruisce un muro
–scrive papa Francesco in “F rate l l i
tu tt i” –finirà schiavo dentro ai muri
che ha costruito, senza orizzonti».
Perché gli manca l’alterità. La politica,
nazionale e internazionale, ormai,
ne è ostaggio. Da dove, allora,
può venire la chiave per aprire le
porte della labirintica “Fortezza Bast
ia n i”?
I lampedusani, negli ultimi giorni,
ci hanno indicato, letteralmente,
una via d’us cita. Pescatori e gente
comune hanno scelto di guardare
negli occhi i migranti che si sono
trovati di fronte e che sempre hanno
contribuito a salvare: il giovane nigeriano
a cui una famiglia ha donato
la maglietta del nipote, il ragazzino
tunisino invitato la domenica a
pranzo, la donna incinta che hanno
accompagnato dal medico. Forse,
chi vive in un’isola impara a proprie
spese che «nessun uomo è un’is ola».
Fatto sta che in questi anni, Lampedusa
è stata una barca di salvataggio
nel grande mare della paura
e della miopia globale.
Lucia Capuzzi
avvenire .it
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Venerdì 22 Settembre 2023
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COPIA OMAGGIO
PER I MIEI PAZIENTI
Ciao a tutti: il mio nome è Natalino
Carastro, per gli amici Ninni.
Medico già da qualche decennio,
da 4 anni sono medico di medicina
generale a Trezzano sul Naviglio.
A pagina 6 potrete conoscermi meglio!
QUELLI CHE FECERO L’IMPRESA
Desiderio di buona SANITÀ
nel distretto di Corsico, nasce:
Anno 1 – numero 1
Supplemento a Sì o No - il Magazine • numero 27 del 7 luglio 2023
Il Comitato Scientifico in collaborazione con Assomed
invita
COMITATO SCIENTIFICO: Angelo Carlo Garavaglia (presidente) Ninni Carastro (direttore), Cino Galluzzo, Riccardo Lucca, Giuliana Soldadino,
Gerlando Miccichè, Francesco Maganza, Mariangela Buttiglieri – Redazione e Direzione: Fabrizio Provera (direttore), Claudia Gelmini (ufficio stampa),
Chiara Pozzato (illustrazioni), Michele Inserrato (opinionista), Luigi Rapetti (direzione sviluppo), Renato Caporale (promotore e portavoce).
IN QUESTO NUMERO...
i Medici di Famiglia e il Mondo Sanitario Corsichese
risonanza • pag. 2
alla
Ippocrate
presentazione
e il mercato
di REFERTO, l’informatore dei Medici di Famiglia
degli imbecilli
0,04%
Ne parliamo con: 0,08%
creatinina
Mercoledì
• pag. 3
Andrea DEMARCHI (Giornale dei Navigli), Angelo
11 Il ottobre medico 2023 di guardia
0,05%
CAPORALE (Ideatore e Portavoce di Referto), Ninni
non guarda più
0,07%
Salone La Pianta
Via Leopardi scienza 7 e CORSICO
coscienza • pag. 6-7
0,07%
territorio e Referenti delle aggregazioni funzionali dei
Il Comitato Scientifico
medici del Distretto).
Ore 20:00
rinfresco
0,10%
MEDICI DI BASE E PEDIATRI PER COMUNE (2017)
LOCALITÀ POPOLAZIONE MEDICI PEDIATRI
Ore 21:30
Assago 9.008 8 1
Buccinasco 27.245 16 3
Cesano Boscone 23.755 16 4
Corsico 34.891 14 3
Cusago 4.559 2 0
Trezzano s/N 20.944 13 3
GARAVAGLIA (Dirigente sanitario, Psicologo), Renato
CARASTRO (Medico di Famiglia), Roberto ANDREIS
(già Medico di Famiglia), Marta VANOLA (Psicologa),
Laura GIAVARDI e Maria Teresa ZOCCHI (Medici del
Conclude:
Stefano Martino VENTURA (Sindaco di Corsico)
Introduce:
Claudia GELMINI (Ufficio Stampa REFERTO)
RAPPORTO MEDICI Modera: Fabrizio PROVERA (Giornalista)
DI BASE+PEDIATRI Si prega di confermare la presenza a:
SU NUMERO ABITANTI
(2017) referto.comunicazione@gmail.com
Renato Caporale - Cino Galluzzo - Riccardo Lucca - Claudia Gelmini - Fabrizio Provera - Chiara Pozzato
Mi chiamo Angelo Garavaglia, di mestiere faccio lo psicologo e dirigo il Distretto Socio Sanitario Corsichese da quando
l’ultima riforma sanitaria regionale ne ha ripristinato l’attività.
Un paio di mesi fa, con alcuni dei medici di famiglia del distretto si ragionava sulla trasformazione del ruolo e della
modalità di lavoro del medico, soprattutto a causa della digitalizzazione e della recente pandemia. Niente sarebbe
stato come prima, soprattutto nel rapporto fra il medico e l’assistito. Cosa possiamo fare per riavvicinare le persone?
Perché non chiediamo a Renato, padre nobile del giornalismo sulle rive del Naviglio se ci dà una mano ad aprire un
canale di comunicazione innovativo con i nostri “mutuati”. Eccoci dunque al “Referto”, con al centro la in-Formazione:
Un giornale cartaceo supplemento di Sì o No - il Magazine, un link da mandare come se fosse una ricetta sulla mail o
sul telefono dei nostri mutuati, un Comitato Scientifico che ci mette del suo in quel prevenire oltre che curare. Al centro
di ogni chi e dove, resta un grande investimento sulla ricerca: di benessere materiale e spirituale per il nostro territorio.
Tutti sono invitati a partecipare.
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Venerdì 22 Settembre 2023 C RO N AC A 5
BUCCINASCO
Merenda in piazza per inaugurare i giochi di via
Guido Rossa dopo la lunga bonifica durata anni
L’incontro di sabato prossimo sarà anche l’occasione per spiegare ancora una volta il progetto di
bonifica delle aree verdi per cui il Comune ha ottenuto il finanziamento regionale di 2 milioni e
400 mila euro - spiega il sindaco Rino Pruiti.
BUCCINASCO (ces) Nel mese
di luglio sono terminati i
lavori di riqualificazione
della piazza di via Guido
Rossa, realizzata nell’a mb i -
to dei progetti di rigenerazione
urbana Piano Quartieri.
Giochi per bambini,
sedute, gazebo, piante per
dare un nuovo volto alla
piazza e renderla un luogo
di socialità per i residenti
nel quartiere.
Appuntamento alle 16
di sabato 23 settembre
Sabato 23 settembre alle
ore 16 l’A m m in i straz io n e
comunale invita le famiglie
a partecipare a una merenda
insieme nella piazza riqualificata
di via Guido Rossa,
con animazione per i più
piccoli.
Un pomeriggio di festa nella
nuova piazza
Un modo per iniziare a
vivere la nuova piazza,
ascoltare i bisogni dei residenti
e aggiornare la cittadinanza
sul progetto di
bonifica e sul futuro delle
aree verdi. L’animazione del
pomeriggio sarà curata
da l l’associazione Artènergia
ed è previsto anche l’intervento
della Banda Civica
G. Verdi di Buccinasco.
Il sindaco Pruiti: Un quartiere
con una storia non facile
“Come avevamo annunciato
nel mese di luglio –
dichiara il sindaco Rin o
Pr uiti – desideriamo condividere
con i residenti e
tutta la cittadinanza un risultato
importante, sofferto
e atteso come la riqualificazione
della piazza di via
Guido Rossa, realizzata
n e l l’ambito dei progetti di
riqualificazione del Piano
Quar tier i.
Non è stato facile vista la
storia di questo quartiere:
l’incontro di sabato prossimo
sarà anche l’o ccasione
per spiegare ancora una volta
il progetto di bonifica delle
aree verdi per cui il nostro
Comune ha ottenuto il finanziamento
regionale di 2
milioni e 400 mila euro.
Lavori necessari per il recupero
delle aree sequestrate
e confiscate dalla magistratura
a seguito di sentenze
penali che hanno accertato
la responsabilità
della società Finman Spa
per l’interramento dei rifiuti
con il movimento terra gestito
da soggetti riconducibili
alla ‘ndrangheta. In
alcune aree (celle) bonificate
pianteremo alberi, altre
saranno destinate allo
sport ”.
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CRONACA Venerdì 22 Settembre 2023
Fabbrica Casse Funerarie e
ONORANZE FUNEBRI
www.gaiafuneral.org
ASSAGO
Accoltellò 6 persone al Carrefour di Assago e ne
uccise una: condannato a quasi vent'anni di carcere
Fino a quando la sentenza non sarà definitiva, tuttavia, Tombolini rimarrà presso una comunità
protetta in regime di arresti domiciliari.
ASSAGO (bel) Dopo i fatti del
2022, Andrea Tombolini,
un uomo di 46 anni, è stato
condannato a 19 anni e 4
mesi di reclusione per omicidio,
duplice tentato omicidio
e lesioni. L'aggressione
è avvenuta al Carrefour
del centro commerciale Milanofiori
di Assago, dove
Tombolini ha accoltellato
sei persone, uccidendone
una e ferendone gravemente
due.
Condannato a quasi vent'anni
di carcere
Il processo si è concluso
con una sentenza del giudice
Silvia Perrucci del Tribunale
di Milano. La pena
inflitta è stata solo leggermente
inferiore a quella richiesta
dal pubblico ministero
Paolo Storari, che
aveva chiesto 20 anni di
reclusione senza attenuanti
gener iche.
Oltre alla pena carceraria,
il giudice ha deciso di imporre
a Tombolini anche la
misura di sicurezza della
libertà vigilata per 3 anni
dopo aver scontato la pena.
Risarcimenti per le vittime
Inoltre, per il padre della
vittima, Luis Fernando
Rugg ieri, il dipendente del
supermercato ucciso, è stata
stabilita una provvisionale
di risarcimento di 30mila
euro a carico di Tombolini.
La determinazione dei danni
complessivi sarà valutata
in sede civile.
Anche per le persone
coinvolte nel tentato
omicidio e
nelle lesioni, sono
state riconosciute
provvisionali di
risarcimento di
15mila euro, con
una valutazione
dei danni totali
che avverrà in sede
civile. Tra queste
vittime si trova
anche il calciatore
del Monza, Pablo Marì, che
dopo l'aggressione è stato
dimesso dall'ospedale pochi
giorni dopo, ma ha potuto
tornare a giocare solo lo
scorso gennaio dopo quattro
mesi di cure.
02 23664388
MILANO | CORNAREDO
Ai domiciliari in comunità
Nel frattempo, fino a
quando la sentenza non diventerà
definitiva, Tombolini
rimarrà in una comunità
protetta in regime di arresti
domiciliar i.
Il pubblico ministero Storari
ha dichiarato in aula
che l'imputato "deve essere
curato e non finire in carcere".
Una perizia psichiatrica
condotta durante il
processo ha stabilito che,
nonostante i disturbi psichici
di Tombolini, al momento
dell'aggressione era
capace di intendere e volere.
Il giudice Perrucci, tuttavia,
non ha stabilito nel
verdetto la presenza di vizi
di mente, come richiesto
dalla difesa rappresentata
dall'avvocato Daniela Frig
ione.
v

Venerdì 22 Settembre 2023 7
informazione pubblicitaria
Moda e tendenze
LE TRE MOTIVAZIONI PRINCIPALI DEL VESTIRE: PUDORE, DECORAZIONE, PROTEZIONE
Vestire è una questione seria, una lettura freudiana della moda
(afm) In letteratura sono pochi
gli studiosi che hanno approfondito
la relazione tra psico -
logia e moda. Forse perché la
moda è vista come frivola, superficiale,
non degna di analisi.
In realtà queste credenze sono
infondate perché da sempre
l’abbigliamento rivela molto di
noi e della società in cui viviamo.
Particolarmente interessante
è l’applicazione della teo -
ria psicoanalitica, quella di
Freud per intenderci, al fenomeno
del vestire. Chi si è cimentato
in questo sforzo è
John Flügel (1884-1995), psicologo
e psicoanalista britannico
al quale va il merito di aver
scritto uno dei rari volumi dedicati
all’argomento, “Psicolo-
gia dell’a b b i g l i a m e n to”, a cui
si riferisce il nostro articolo.
Secondo lo studioso, vestire è il
risultato di tre motivazioni fondamentali:
pudore, decorazione
e protezione.
Motivazione: decorazione
Come ogni teoria psicanalitica
che si rispetti anche la psicoanalisi
dell’abbigliamento considera
le pulsioni sessuali come
centrali.
Siccome l’abbigliamento consente
di accrescere l’attrazio -
ne sessuale attraverso la decorazione
del corpo nudo, allora
gli abiti possono essere considerati
come veri e propri sim -
boli e ro t i c i .
Ma proprio in quanto portatore
di simbolismo sessuale, l'abbigliamento
è anche destinato a
caricarsi di tutti quei contenuti
che simbolizzano gli equivalen -
ti “c u l tu ra l i ” del sesso: il po -
te re , la ri c ch e z z a , l'a u to ri t à . In
effetti secondo la teoria psicoanalitica
la causa ultima ed essenziale
della moda va ricercata
nelle competitività di tipo
sociale e sessuale.
Dal 5 all’8 Ottobre Di Mano in Mano vi aspetta con un cambio stagione
a l l’insegna del vintage e del second-hand: Vestiaria. L’appuntamento più
atteso della stagione si sdoppia nei due punti vendita di Milano, viale
Espinasse 99 e Cambiago, via Castellazzo 8. Per info: www.dimanoinmano.it
Motivazione: pudore
Il pudore sembra esistere in
opposizione a qualcosa, è un
impulso n e ga t i vo , ci ordina di
non fare qualcosa che altrimenti
saremmo tentati di fare. Sotto
questa luce il pudore può essere
considerato come un im -
pulso inibitorio diretto contro
la tendenza opposta e più primitiva
dell'esibizione. Con il vestito
noi ci copriamo per non
esibire la nostra nudità e non
a tt i ra re lo sguardo altrui.
Motivazione: protezione
Una funzione generalmente attribuita
all’abbigliamento è
quella di esercitare nella persona
una forma di conteni -
m e n to , fisico e psichico.
L'abbigliamento serve a ripa -
ra re da agenti pericolosi provenienti
dall'ambiente esterno:
dal freddo, dal caldo, da
nemici umani o animali, da offese
accidentali.
Ma serve anche per riparare da
agenti pericolosi di o ri g i n e in -
te rn a , psicologica.
Una funzione molto importante
della protezione è quella contro
i pericoli morali: un abbigliamento
semplice e che copre
tutto il corpo può aiutare a evi -
tare le distrazioni che potrebbero
allontanare dalla “rett a
via” (ne è un chiaro esempio
l’abbigliamento dei frati).
Inoltre la protezione può essere
diretta contro le ostilità del
mondo in generale. In presenza
di estranei o di persone con
le quali ci sentiamo di non poter
condividere niente, la nostra
reazione è di chiuderci nei nostri
abiti, di ri f u g i a rc i al loro interno.
L’abbigliamento come
risoluzione
di un conflitto interno
Le motivazioni di pudore e di
decorazione sono evidentemente
in c o n t ra p p o s i z i o n e .
Da un lato mi c o p ro per non
esibire la mia nudità e non attirare
lo sguardo altrui, dall’altro
mi agghindo perché voglio valorizzare
il mio corpo e farmi
notare. Questa situazione è paragonabile
al classico esempio
f re u d i a n o del ro s s o re sul volto:
il rossore manifesta vergo -
gna per un impulso esibizionistico
inconscio ma al tempo
stesso attira l'attenzione ver -
so il soggetto, realizzando una
soddisfazione indiretta dell'e -
sibizionismo.
Secondo questa lettura il vestito
sarebbe paragonabile al
rossore sul volto e l'abito ri -
solverebbe il conflitto tra pudore
e decorazione: esso copre
il corpo in modo da soddisfare
l'impulso del pudore e ne valorizza
le parti in modo da aggiungere
bellezza al corpo nudo.
Se il pudore e la decorazione
sono due impulsi conflittuali, la
protezione ne è la razionaliz -
zazione. Io mi copro di abiti
perché ho freddo, ma mentre
mi copro soddisfo sia il bisogno
decorativo, e quindi l'esibizionismo,
sia il pudore.
La teoria psicanalitica è soltanto
uno dei tanti approcci che possono
essere utilizzati per spiegare
l’azione del vestirsi, azione
tu tt ’altro che frivola e che nasconde
sempre motivazioni
profonde. E se non siete convinti
vi proponiamo una sfida:
uscireste di casa vestiti da testa
a piedi di rosa confetto? Ah no?
E perché? Questa provocazione
dimostra in maniera simpatica
come nessuno di noi uscirebbe
di casa “senza neanche guardarsi
allo specchio” come tantissimi
affermano.
«Solo le persone superficiali non giudicano
dalle apparenze. Il vero mistero
del mondo è il visibile, non
l'invisibile». Oscar Wilde
CECILIA E LA CAPACITÀ DI VEDERE OLTRE
Oggi «Vestiaria» è diventata il simbolo
del cambio di stagione anti-spreco
(afm) Cecilia lavorava da anni in ambito teatrale ma aveva
voglia di cambiamento. Nel 2003 risponde a un annuncio di
lavoro della Di Mano in Mano, si presenta nel negozio di
Viale Espinasse 99 e il posto è suo.
Cecilia si rimbocca subito le maniche tra le varie mansioni
di assistente vendita e responsabile del reparto ogge
tt i s t i c a .
In quegli anni il negozio era molto diverso da come appare
ora e il reparto abbigliamento - rigorosamente vintage e
second-hand - consisteva in uno stender affiancato da un
piccolo scaffale.
Intuendo un business e con la complicità dei colleghi,
Cecilia insiste perché il reparto si possa espandere. Così,
poco a poco, occupandosi personalmente di selezionare e
prezzare gli abiti, gli stender si sono moltiplicati e l’a s-
sortimento si è ampliato. Con il riscontro positivo della
clientela questa piccola sezione ha continuato ad allargarsi
fino a diventare un “reparto abbigliamento” di tutto
rispetto, che è stato successivamente inserito anche negli
spazi dello showroom di Cambiago.
A questo punto era chiaro che andasse pubblicizzato per
cercare di raggiungere tutti i clienti nuovi e vecchi che
conoscevano Di Mano in Mano solo per i mobili e
l’oggettistica. Fu così che nel 2005 nacque “Ve s t i a ri a ”, il
primo evento della Cooperativa dedicato all’abbigliamento
che scandisce ogni stagione con un allestimento tutto
nuovo. Vestiaria diventa presto il simbolo del cambio
stagione anti-spreco, il punto di riferimento per fashion-victims
in cerca di unicità, personaggi estrosi annoiati
dalla moda
usa e getta, eccentrici
spiriti artistici e
nostalgici della moda
che fu, signore
chi-chic interessate
alla qualità degli accessori
firmati di un
tempo e ragazzine
che adorano la fusion,
in cucina, in
musica, e anche nel
loro look.
E ancora oggi, che
ha decine di edizioni
sulle spalle, Vestiaria
Autunno/Inverno
2023 torna alla
g ra n d e e vi aspetta
in contemporanea
nei punti vendita Di
Mano in Mano di
Milano, viale Espinasse
99, e Cambiago,
via Castellazzo
8 dal 5 all’8 Ottobre.
negozio Di Mano in Mano di viale Espinasse
Uno degli allestimenti di Vestiaria nel
99
a cura di PubliIn srl
v

8
CRONACA Venerdì 22 Settembre 2023
CORSICO Il comunicato dell’Amministrazione
La Festa di Corsico 2023 si chiude con la
premiazione a chi ha dato valore alla città
CORSICO (gra) Dopo 17 giorni
di iniziative culturali e
d’intrattenimento pensate
per tutti la kermesse corsichese
ha chiuso i battenti
con la consegna delle benemerenze
civiche che ha
visto cinque premiati. Il comu
n i cato :
“La consegna delle benemerenze
civiche ha chiuso
ufficialmente i diciassette
giorni della “Festa di
Co rsi c o”.
Tante iniziative hanno
raccolto migliaia di persone
che hanno partecipato
agli spettacoli messi in scena
dalle compagnie teatrali,
show di acrobati, concerti,
laboratori per bambini
e adulti, giochi e momenti
di riflessione.
Il sindaco ringrazia tutti
per il grande lavoro
“Una festa che ha
animato e colorato
Corsico – c o m m e nt a
il sindaco Stefan o
Martino Ventura –,
resa possibile grazie
al lavoro di tante persone,
a cui va il mio profondo
ringraziamento. Dagli
uffici, in particolare l’Uf -
ficio Cultura che si è impegnato
senza sosta per offrire
una programmazione
di qualità, a tutte le associazioni
che ci hanno
aiutato. Fondamentale il
supporto delle forze
d e l l’ordine, della Protezione
civile e di tutte le associazioni
che si occupano
di sicurezza”.
Un lavoro di squadra che
ha offerto un calendario
ricco, concluso domenica
con la consegna delle benemerenze
cittadine a donne,
uomini e associazioni
che hanno donato valore a
Corsico in diversi campi.
Tutti i nomi dei premiati
Per l’ambito lavoro e imprenditoria,
il “Ponte d’a r-
g ento”, la benemerenza civica,
è stata consegnata a
Nicola Dell’O sa d e l l’o m o-
nimo storico negozio di ottica:
50 anni di esperienza e
passione per il lavoro che
svolge con competenza e
p ro f e ssi o na l i t à .
Per l’ambito sociale, è
stata premiata l’Ass ociazione
Itaca, “per il preziosissimo
lavoro di integrazione
delle persone straniere
all’interno della nostra
comunità attraverso
l’insegnamento della lingua
italiana”, la motivazione.
La presidente Maris a
L an z i è salita sul palco con
le tante infaticabili volontarie
che tendono una mano
a chi si trova in difficoltà.
I premi civici
"Ponte d'Argento"
Per l’ambito sportivo, il
“Ponte d’arg ento” è stato
consegnato a Iago Zucchi
(ritirato dalla moglie Flora
e dal figlio Iury) per l’i m-
pegno fondamentale nel
mondo dell’ass ociazionismo
sportivo di Corsico e la
passione nell’ins egnamento
dello sport e dei suoi
valor i.
Il riconoscimento a Suor Teresina,
scomparsa a gennaio
La cerimonia delle benemerenze,
consegnate dal
presidente del Consiglio
comunale G iandomenico
Cas arini, dalle consigliere
Luigina Spaccini e Ri ta
Po gliaghi, e dal sindaco
Ventura, è proseguita con
grande emozione per il riconoscimento
a Suor Teresina,
un’istituzione a Corsico
che ha cresciuto bambine
e bambini per oltre 50
anni, una tra le prime suore
a diffondere il Metodo
Montessori (hanno ritirato
il premio le suore del Piccolo
Cottolengo Don Orione).
Applausi e lacrime per l’in -
dimenticato Manuel Frattini
Infine, applausi e lacrime
per l’indimenticato Manu el
F ra tt i n i , poliedrico artista
premiato per “l’e ccellenza
artistica nel genere musical
– la motivazione della benemerenza
– grazie a cui ha
regalato momenti di vera
gioia a tantissime persone”.
La consegna del premio,
accompagnata da tanta
emozione, è andata a Patrizia
Belloni, nipote di
Frattini e presidente
d e l l’Associazione culturale
Manuel Frattini.
Premiato chi ha dato
lustro alla città
“Sono persone che hanno
dato lustro a Corsico,
persone con grandi valori –
ha concluso il sindaco Ventura
–. Ma è importante
anche saper riconoscere il
valore degli altri: per questo
ringrazio chi ha proposto
le candidature rendendo
possibile la riconoscenza
della città a chi,
ognuno nel suo modo, ha
contribuito a cambiarla e
m ig l i o ra rla”.
TBG
CESANO BOSCONE
Festa patronale: poesia, musica, magia e fuochi d’artificio
CESANO BOSCONE (ces) P ro -
segue il programma della
festa patronale, quest’anno
improntata al tema “Il meglio
deve ancora venire. Di
generazione in generazion
e”.
Nei giorni scorsi, il chiostro
messo a disposizione
dalla Fondazione Cenci
Gallingani in pieno centro
storico ha ospitato d on
Claudio Burgio, cappellano
del carcere Beccaria di Milano
che ha iniziato il suo
impegno come prete accogliendo
i minori stranieri
non accompagnati, con una
serie di resistenze anche
della stessa Chiesa. Anche
se il Cardinale Martini, una
volta trasferitosi ad Ariccia,
lo ha voluto incontrare per
incoraggiarlo, per spronarlo
a fare cose anche contro il
parere degli altri.
Vivere il presente
«Ho a che fare con ragazzi
–ha detto don Claudio –ch e
vedono il futuro come un
incubo. Manca tra loro una
progettualità che
faccia pensare ad
esiti diversi rispetto
a quello che li ha
portati in carcere.
Con loro non si può
partire da frasi fatte,
da slogan, perché
si rischia di
prenderli in giro.
Occorre partire dal presente,
da come loro si vedono.
Per costruire il futuro occorre
fare un piccolo passo
oggi. Il loro tempo non è il
mio e quindi occorre sintonizzarsi
sui tempi della
loro storia. Il nome della
mia comunità, Kairos, è il
tempo opportuno. È fondamentale
usare il modo
indicativo. Per esempio, una
delle cose più complicate è
chiedere a loro di svegliarsi
la mattina, che è un momento
delicatissimo, perché
per loro la giornata è un
incubo. Bisogna quindi
ascoltare i ragazzi, offrendo
loro delle occasioni oggi,
senza promettere sguardi
verso il futuro, che va invece
costruito passo dopo pass
o».
Don Claudio, accolto dal
sindaco Salvatore Gattuso,
da don Luigi Caldera e da
Emilio Sestagalli ha parlato
anche del suo libro “No n
esistono cattivi ragazzi”,
evidenziando che i giovani
che finiscono al Beccaria,
contrariamente a quanto si
possa pensare, non sono
tutti di famiglie disagiate e
p overe.
I prossimi appuntamenti
Giovedì 21 settembre alle
ore 21.15, il chiostro della
Fondazione Cenci Gallingani
in via D. Alighieri 2 ospiterà
“A braccia alzate”, videostorie
di sport pres entate
da Nando Sanvito, giornalista
sportivo e televisivo.
Allo stesso orario, nella Sala
delle carrozze di Villa Marazzi
si svolgerà la 19ª edizione
del “Villa Marazzi
Photo Festival, rassegna di
selezionati audiovisivi fotografici,
a cura del Circolo
fotografico Cizanum.
Poesia, teatro e musica
saranno i protagonisti di v e-
nerdì 22 settembre: alle ore
21, nel cortile di Villa Marazzi
si terrà la finale del
“Poetry Slam”: sei poeti
che a colpi di versi si sfideranno
consegnandosi al
giudizio di una giuria scelta
di volta in volta fra il pubblico
presente, parte attiva
dello spettacolo; alle ore
21.15 nella Casa della musica
di via Matteotti la compagnia
teatrale “I Rabdomant
i” rappres enteranno
“Libertà di scelta”, brillante
lettura interpretativa
con protagonista una coppia
di coniugi alle prese con
la pubblicità; alle 21.30, sul
sagrato della chiesa San
Giovanni Battista lo spettacolo
“C o m’è profondo
Lu c io” ci accompagnerà in
un viaggio attraverso le canzoni
di Lucio Dalla, incorniciate
dai “discorsi da oster
ia” con l’ausilio di testimonianze
di persone vicinissime
al cantautore bolognes
e.
Sabato 23 settembre alle
ore 16.30 al centro commerciale
Porte di Milano di
via B. Croce 2, al primo
piano nella zona eventi, si
terrà “Una giornata a…
Hogwarts con Harry Potter
e i suoi amici”, spettacolo
di intrattenimento con
esperimenti magici a cura di
Lavinia Minetti e con la
partecipazione di Animatrici
& co. I bambini "vestiti a
te ma” potranno farsi truccare
e al termine dello spettacolo
fare merenda assieme.
In serata, alle ore 21.30,
sul sagrato della chiesa San
Giovanni Battista si potrà
assistere a “Il mondo di
ghiac cio”, tributo live a
Froz en: musica, ballo, recitazione,
coinvolgimento
del piccolo pubblico con
tutti i suoi personaggi. Al
termine, foto e autografi per
tu tt i .
Domenica 24 settembre
alle ore 18.30, nella piazzetta
della Misericordia si
svolgerà “Chiedimi se sono
felic e”, incontro con Davide
De Santis, presidente
de La Mongolfiera Onlus,
associazione che ha l’obiettivo
di riconoscere, promuovere
e valorizzare una
cultura dell’acco glienza,
della disabilità e della vita
che metta al centro la persona
nella sua piena dignità.
A seguire alle ore 20
street food della Pastorale
giovanile. Alle ore 21, nel
sagrato della chiesa San
Giovanni Battista, lo spettacolo
“Sorridi, questa è
l’op eretta” ci porterà in un
viaggio indietro nel tempo:
in uno dei grandi salotti
culturali dei primi del Novecento,
in un mondo di
fiaba animato da granduchesse
e fiumi di champagne,
ussari, cinesine innamorate
e misteriose leggende
di carillon e campanelli,
uomini in frac prendono
vita riportandoci alle
indimenticabili melodie
d e l l’op eretta.
Grande finale con musica e
fuochi d’artificio
L’edizione 2023 della festa
patronale verrà chiusa come
da tradizione dallo sp ettacolo
di fuochi d’artific io,
che si terrà alle ore 23 al
parco Sandro Pertini di via
Roma, a cura della Harmonia
Mundi Fireworks.
v

S
Venerdì 22 Settembre 2023 9
questo Piccolo grande schermo
Si entra nel vivo del mese di settembre
cavallata la prima quindicina del mese, dove, nonostante diverse uscite interessanti,
la programmazione in tv subisce ancora le influenze del caldo dell’estate, ora entriamo
nel clou della ripresa vera e propria. E ce ne accorgiamo leggendo i titoli delle
serie proposte (e anche dei film in uscita, ma in quel caso l’estate ha comunque “fatto il
botto” grazie al successo del “Barbienheimer”).
THE MORNING SHOW – stagione 3, dal 13 settembre su Apple Tv+
L’acclamata serie The Morning Show arriva alla sua conclusione con la terza stagione in
cui tornano le protagoniste interpretate da Jennifer Aniston e Reese Witherspoon. La
tensione e gli intrighi arrivano al loro picco quando il futuro del network in cui lavorano le
due giornaliste è messo in dubbio dagli interessi di un tycoon della tecnologia, desideroso
di acquistarlo. Nel cast della stagione finale arriva anche John Hamm.
CINEMA
Sul fronte “grande schermo”, complice la consueta “pausa
dalle uscite” in concomitanza con la Mostra del Cinema
di Venezia, si torna a fare sul serio. Anche se, come
dicevamo prima, l’estate ha segnato numeri record, grazie
in particolare a due pellicole che hanno portato in
massa la gente al cinema anche in mesi di solito meno
fortunati, come luglio e agosto: Barbie e Oppenheimer
(siete tra i pochi a non averli ancora visti? Poco male, li
trovate ancora nelle sale. E non ve ne pentirete).
Per domande
e suggerimenti:
digital@keydea.net
THE EQUALIZER – stagione 3, dal 17 settembre su
Sky Investigation e Now
Debutta la terza stagione per il remake tutto al femminile
del dramma poliziesco degli anni ’80 Il giustiziere della
notte, da non confondere con il terzo capitolo della saga
cinematografica (The Equalizer 3) in arrivo anch’esso
al cinema. Robyn McCall (Queen Latifah), ex agente
della Cia, continua a utilizzare tutte le sue conoscenze e
abilità per difendere i meno fortunati ma ora deve affrontare
le conseguenze del suo stesso rapimento.
Ma vediamo nel frattempo la classifica dei film più visti nel week end appena concluso.
DRIFT: PARTNERS IN CRIME – stagione 1, dal 13 settembre su Sky Atlantic e Now
Viene dalla Germania la nuova serie originale Sky piena di adrenalina, che vede Ken
Duken (Berlin Falling) e Fabian Busch (23) nei panni rispettivamente di Ali e Leo Zeller,
due fratelli da sempre appassionati di motori: entrati a far parte della polizia autostradale
tedesca, si lanciano in inseguimenti spericolati, ma a un certo punto saranno anche
coinvolti in un intrigo internazionale.
THE OTHER BLACK GIRL – stagione 1, dal 13 settembre su Disney+
Difficile definire questa serie a metà strada tra il
mystery e il comedy, il thriller e il drama, tratta
com’è dal romanzo omonimo di Zakiya Dalila
Harris. Al centro della vicenda Nella Rogers, assistente
in una casa editrice, frustrata dall’essere
l’unica dipendente nera dell’azienda. Ma quando
verrà assunta anche un’altra assistente afroamericana,
Hazel-May McCall, quella che poteva
essere un’alleata si rivela una misteriosa manipolatrice,
mentre emergono dettagli sempre più
inquietanti riguardo alla società in cui lavorano.
VITA DA CARLO - stagione 2, dal 15 settembre su Paramount+
Continua la serie (semi)autobiografica
interpretata da Carlo Verdone
e prodotta da Luigi e Aurelio De
Laurentiis: assieme a un nutrito
cast di attori e ospiti (da Monica
Guerritore al cantante Sangiovanni,
da Christian De Sica a Stefania
Rocca, da Zlatan Ibrahimovic
a Maria De Filippi per nominarne
alcuni), l’attore e regista interpreta
una versione esagerata e paradossale
di sé stesso. Su Paramount+ disponibili anche molti film di questo simbolo del cinema
italiano, tra cui Compagni di scuola, Viaggi di nozze e Bianco rosso e verdone.
WILDERNESS – stagione 1, dal 15 settembre su Prime Video
Apparentemente una coppia ideale, Liv e Will
vivono un rapporto tormentato dopo la scoperta
da parte di lei del tradimento di lui. Così la partenza
per un viaggio che potrebbe portarli alla
rappacificazione, svolto però in zone dove gli
incidenti sono all’ordine del giorno, diventa lo
scenario quasi perfetto per mettere in pratica i
più efferati piani di vendetta. Tratta dall’omonimo
romanzo di B.E. Jones, una storia d’amore
contorta e inquietante.
Hercules Poirot supera Oppenheimer
e passa in testa alla classifica degli incassi
Cambio al vertice della classifica degli incassi del box office italiano: dopo quasi un
mese, Oppenheimer di Christopher Nolan deve cedere il posto al terzo capitolo del
franchise di e con Kenneth Branagh. Assassinio a Venezia riporta Hercules Poirot
nelle sale e passa subito in testa.
Assassinio a Venezia
È questo il film più visto dal 14 al 18 settembre 2023, weekend che coincide con
la ripartenza della manifestazione Cinema in Festa. I biglietti per tutti i film sono
scontati a 3,50 euro fino a giovedì e nella sola giornata di domenica 17 si è contato
un +71% di presenze sulla stessa giornata del 2022 e +53% sulla media del triennio
pre-Covid, per un totale di 492mila presenze. Nel complesso, le sale hanno incassato
6.075.696 euro per 1.069.469 presenze, un discreto +9,8% in più rispetto a
settimana scorsa.
Assassinio a Venezia guarda tutti dall’alto
con 2.029.066 euro e 366.541 presenze: il primo
film con Kenneth Branagh nei panni del
celebre personaggio aveva esordito con 3,2
milioni (14,6 a fine corsa), mentre Assassinio
Oppenheimer
sul Nilo nel febbraio 2022 aveva raccolto 1,8
milioni nei primi giorni e 5,6 milioni in totale.
Numeri significativi per un prodotto di qualità
che, eccetto Oppenheimer, nei mesi scorsi è
stato assente dalle classifiche.
L’acclamato film di Christopher Nolan scala
al secondo posto al suo quarto fine settimana:
ha raccolto altri 1.300.747 euro con 210.352 Io Capitano
presenze e aggiornato così il suo totale a
24.727.867 euro per 3.220.926 di presenze – secondo miglior successo dell’anno
dopo Barbie (31,8 milioni). Dal podio scende Matteo Garrone, che con Io Capitano
ha comunque superato il milione di euro di incassi) per far posto all’horror The
Nun 2, con 172.824 presenze e un botteghino pari a 1.066.140 euro.
Oltre ad Assassinio a Venezia, l’unica altra nuova uscita entrata in Top 10 del box
office è la commedia scorretta Doggy Style con 106.104 euro per 18.536 presenze
e una media di 505 euro. Cinema in Festa, ricordiamo, si concluderà nella giornata
di giovedì 21 settembre 2023.
(fonte: bestmovie.it)
v

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CRONACA Venerdì 22 Settembre 2023
Qu4ttro PaSsi a CoRsico
A cura di Noi di Corsico - Via L. Salma 37
20094 Corsico - noidicorsico@yahoo.it
I PERSONAGGI DELLA STORIA
GIUSEPPE VERDI
[Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano, 27 gennaio 1901]
M
assimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più
celebrati di tutti i tempi, Verdi musicò 28 opere,
alle quali vanno aggiunti cinque rimaneggiamenti.
In esse la magistrale padronanza dei mezzi tecnici e drammatici
è messa al servizio dell’espressione di accese passioni
romantiche. Tra i suoi capolavori: Rigoletto (1851),
Il Trovatore (1853), La Traviata (1853), in cui Verdi, ormai
ricco e affermato, non ebbe paura di affrontare temi
anticonvenzionali o addirittura scabrosi, con insuperabile
talento drammatico e grande capacità di introspezione
psicologica.
Sebbene colpite dalla censura e inizialmente accolte negativamente
dal pubblico, le tre opere raggiunsero presto
grandissima popolarità; le parallele vicende politiche del
Risorgimento, che avrebbero portato all’Unità d’Italia,
aumentarono inoltre il prestigio di Verdi come musicista
nazionale. Ebbe una lunga vita e non mancarono
i periodi difficili.
Riportiamo la storia del Nabucco, una delle
sue opere più note, ricca di armonia e
di desiderio di libertà di un popolo oppresso,
come allora si sentivano i Lombardi
sotto la dominazione austriaca.
In seguito alla tragica morte di sua moglie
e dei suoi figli per Verdi incominciò un periodo
disastroso. Fu l’impresario della Scala,
Bartolomeo Merelli, a convincerlo a
non abbandonare la lirica, consegnandogli
personalmente un libretto di soggetto
biblico, il Nabucco, scritto da Temistocle
Solera. Verdi, però, ancora turbato
dalla tragedia familiare ripose
il libretto senza neanche leggerlo,
senonché, una sera per spostarlo
gli cadde per terra e si aprì, caso
volle proprio sulle pagine del Va,
pensiero, e quando Verdi lesse il testo del famoso brano
rimase scosso. Dopodiché andò a dormire ma non riuscì a
prendere sonno, si alzò e rilesse il testo più volte e alla fine
lo musicò, e una volta musicato il Va, pensiero decise di
leggere e musicare tutto il libretto.
L’opera andò in scena il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala
di Milano e il successo fu trionfale. Nabucco è la terza opera
di Giuseppe Verdi e quella che ne decretò
il successo. Il Nabucco narra della condizione
degli Ebrei soggiogati da Nabucodonosor
di Babilonia. Lo sviluppo
dell’azione è rapido, incisivo,
e tale caratteristica contraddistingue
anche la successiva
produzione del compositore.
Fonti
https://www.studenti.it/giuseppe-verdi-vita-opere-e-stile.html
https://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-verdi/
(Libera scelta e riduzione a cura
del Prof. Giovanni Corallo)
Le 28 opere composte da Giuseppe Verdi sono, in
ordine cronologico:
Oberto, Conte di San Bonifacio, Un giorno di regno,
Nabucco, I Lombardi alla prima crociata, Ernani, I
due Foscari, Giovanna d’Arco, Alzira, Attila, Macbeth,
I masnadieri, Jérusalem (rifacimento de I
Lombardi alla prima crociata), Il corsaro, La battaglia
di Legnano, Luisa Miller, Stiffelio, Rigoletto, Il
trovatore, La traviata, Les vêpres siciliennes, Simon
Boccanegra, Aroldo, Un ballo in maschera, La forza
del destino, Don Carlos, Aida, Otello, Falstaff.
VIA GIUSEPPE VERDI
si trova a sinistra
dell’omonino parco cittadino.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
Incontro pubblico sulla Variante al
PGT: la presentazione ai cittadini
Martedì 26 alle 21, presso il Centro Socio Culturale,
l’Amministrazione comunale presenta alla
cittadinanza il progetto di rigenerazione della città.
TREZZANO SUL NAVIGLIO (gra) Fino al
21 settembre parti sociali ed economiche
possono presentare pareri
e osservazioni alla Variante n. 2 al
Piano di governo del Territorio, il
progetto dell’Amministrazione comunale
per promuovere la rigenerazione
della città.
L’incontro pubblico
martedì 26 settembre
Terminata questa prima fase di
consultazione, martedì 26 settembre
alle ore 21 si terrà un incontro
pubblico al Centro Socio Culturale
di via Manzoni, per presentare il
nuovo disegno di Trezzano alla
cittadinanza che poi potrà presentare
osservazioni dopo l’a d oz i o n e
del documento in Consiglio comu
na l e.
Le parole del sindaco Bottero
“Come ho più volte indicato in
questi mesi – spiega il sindaco
Fabio Bottero, assessore all’Ur b a-
nistica – con questa variante abbiamo
l’obiettivo ambizioso di associare
lo sviluppo urbano con
quello economico nel rispetto della
sostenibilità ambientale e climatica.
Lavoriamo per la rigenerazione
economica e il riuso del tessuto
industriale/artigianale e commerciale
di Trezzano, in dialogo con le
istituzioni del territorio e le stesse
az i e n d e”.
La collaborazione con le altre
istituzioni del territorio
“Fondamentale, infatti, è stata la
collaborazione con il Politecnico di
Milano, Città Metropolitana, Assolombarda,
Cap Holding e le
aziende del territorio. Ora vorremmo
esporre alla cittadinanza più in
dettaglio la nostra idea di città:
invito tutti a partecipare all’ass emblea
pubblica di martedì 26 sette
mb re”.
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Venerdì 22 Settembre 2023 11

12
CRONACA Venerdì 22 Settembre 2023
Cinema Teatro CRISTALLO
dove il cinema costa meno e il prezzo è dinamico
MER 20 settembre ore 21.30
CHIARA
di Susanna Nicchiarelli
con Margherita Mazzucco e Andrea Carpenzano
Italia / Belgio 2022, durata 106 minuti
CINEMA IN FESTA Ingresso e 3,50
CINEFORUM con dibattito in collaborazione con
Circolo Sibilla Aleramo, Ventunesimo Donna e
Demetra Donne. Ospite in sala: GLORIA MARI
GIO 21 settembre ore 21.15*
VEN 22 settembre ore 17.00-21.15
SAB 23 settembre ore 17.00-21.15
DOM 24 settembre ore 17.00-20.30
LUN 25 settembre ore 17.00-21.15
ASSASSINIO A VENEZIA
di Kenneth Branagh
con Kenneth Branagh e Kyle Allen
USA 2023, durata 107 minuti
CINEMA IN FESTA Ingresso e 3,50 *
MAR 26 settembre ore 17.00-21.15
ENZO JANNACCI
di Giorgio Verdelli - DOCUMENTARIO, BIOGRAFICO, MUSICALE
Italia 2023, durata 97 minuti
MER 27 settembre ore 17.00-21.15
GIO 28 settembre ore 16.00-21.15
I PEGGIORI GIORNI
di Massimiliano Bruno, Edoardo Leo - con Edoardo Leo e Massimiliano Bruno
Italia 2023, durata 117 minuti
RASSEGNA #SOLOALCINEMA Ingresso e 5,00
VEN 29 settembre ore 17.00-21.15
UNA DONNA CHIAMATA
MAIXABEL
di Icíar Bollaín - con Blanca Portillo e Luis Tosar
Spagna 2021, durata 115 minuti
CINEFORUM a cura di Fabio Bressan ore 21.15
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CORSICO Riceviamo e pubblichiamo
Le opposizioni di Corsico
pongono l'accento sul
problema sicurezza
CORSICO (gra) Riceviamo e pubblichiamo
il comunicato di Fratelli d'Italia
di Corsico sulle iniziative che
metteranno in campo sul territorio
riguardo la questione sicurezza e sulla
nuova discarica prevista in via Gonin
a Milano, a pochi passi da Corsico
:
"L'Amministrazione comunale e il
Sindaco pensano alle feste, NOI alla
sicurezza. Per questo raccoglieremo
firme, scriveremo al Prefetto, al Ministro
degli Interni e al Ministro della
Difesa: a Corsico serve l'esercito per
presidiare il territorio!
Siamo stanchi di spendere parole
con degli amministrazioni che non
vogliono ascoltare le richieste d'aiuto
dei cittadini e fanno finta di non
vedere il degrado e il disagio che si
respira a Corsico. Ci siamo offerti di
portare avanti una battaglia comune,
di andare - maggioranza e opposizione
- dal Prefetto perché, si sa,
l'unione fa la forza; ma nulla, il Sindaco
ha detto no!
Abbiamo chiesto l'assunzione di
nuovi Agenti della polizia locale spiegando
che la convenzione con il Comune
di Buccinasco si sarebbe dimostrata
un flop, ma hanno continuato
a fare foto e proclami fino a
quando l'accordo non è naufragato.
Risultato? Corsico è diventato una
terra di conquista tra bande rivali.
Basta, la sicurezza è un diritto!"
Il commento dei consiglieri Saccinto,
Rapetti e Magisano
Al comunicato di Fratelli d'italia si
aggiunge il commento dei consiglieri
Saccinto, Rapetti e Magisano:
"Dove sono i 70 Agenti di polizia
locale promessi alla città? Perchè sindaco
e assessore non comprendono il
fallimento? Lasciare ad altri, qui non
si tratta di organizzare festicciole e
concertini, qui si parla di prendersi la
responsabilità di governo, tutti zitti e
fischiettanti di fronte a temi come la
sicurezza pubblica di cui il sindaco è il
responsabile. prendano coscienza del
fallimento e lascino ad altri. Corsico?
Mai così insicura, sporca e degradata
come ora!"
La questione della discarica
alle porte di Corsico
Sempre sul tema sicurezza, FdI ha
presentato anche un'interrogazione
sull'ipotesi di spostamento della discarica
in zona via Gonin con accesso
da via Molinetto di Lorenteggio, la via
di confine e condivisa dai comuni di
Corsico e Milano.
Nell'interrogazione presentata in
consiglio lo scorso 11 settembre sulla
Ricicleria Antonio Saccinto pone delle
precise domande al primo cittadino
corichese:
"Cosa mi sarei aspettato dal sindaco di
Corsico?"
"Chiedo: al sindaco di Corsico se
non lo ha già fatto, di interpellare in
maniera ufficiale gli amministratori
della confinante Milano, sindaco Sala
in testa e di farsi spiegare che intenzioni
hanno realmente!
Di interpellare direttamente ed in
maniera ufficiale il presidente di municipio
di zona 6, Santo Minniti per
chiedere direttamente al collega di
partito come stiano le cose e di fare un
passo indietro, su una decisione che
arrecherebbe danni enormi alla nostra
città.
Se una interlocuzione c’è già stata
di rendere nota la stessa, spiegare la
situazione, alla città, al consiglio comunale
e sulla stampa, cosa accadrà
in Molinetto di Lorenteggio? Di collaborare
ad un documento da portare
in Consiglio Comunale in maniera
congiunta dal quale scaturisca il nostro
e bipartisan NO a questa decisione"
.
Di iniziare a valutare tutte le azioni
che il comune di Corsico può attivare,
sia legali che normative, per ostacolare
questa ipotesi.
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Venerdì 22 Settembre 2023 C RO N AC A 13
ROZZANO
Operazione congiunta:
86 persone identificate,
scattano 6 daspo urbani
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anche prima esperienza per stage
• Ragioniera per contabilità
studi professionali part time
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segreteria@studiodentisticoraimo.it
o telefonare allo 0245103419 dalle 10.00 alle 19.00
ROZZANO (dfg) “Proseguono a ritmo
serrato le attività di controllo
del territorio con l’obiettivo di
prevenire e contrastare situazioni
pregiudizievoli per la sicurezza
u rba na”, spiegano dal Comune.
L'attività congiunta di polizia locale
e polizia di Stato
L’intervento dei giorni scorsi ha
visto impegnate numerose pattuglie
della polizia locale, gli agenti
della Divisione Anticrimine e
della Squadra Mobile, della Divisione
Amministrativa e Sociale
della Questura di Milano e del
Reparto Prevenzione Crimine della
Lombardia.
Le zone nel mirino dei controlli
L’attività di controllo si è svolta
principalmente nelle zone centrali
della città tra le vie Mimose, Gerani
e Lombardia, oltre a piazza
Fontana a Quinto Stampi.
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Il bilancio dell'operazione
Nel corso dell’operazione congiunta
sono stati eseguiti 6 ordini
di allontanamento. Di questi, uno
per atti contrari alla pubblica decenza
e cinque per condotte che
limitavano la libera accessibilità e
la fruizione dei trasporti pubblici
locali. In totale sono state identificate
86 persone, di cui 52 italiani
e 34 stranieri, e fermati oltre
trenta veicoli. Fra tutti i soggetti
controllati, 33 sono risultati con
precedenti a loro carico.
5 stranieri accompagnati in Questura
Nella stessa operazione gli
agenti hanno accompagnato in
Questura 5 cittadini di origine
straniera per l’identificazione e il
foto segnalamento, uno di questi è
stato inoltre sanzionato perché
trovato in possesso di un involucro
contenente 27 grammi di sostanza
stup efacente.
Multa ad un locale con irregolarità
Una multa di 440 euro è scattata
anche per un esercizio commerciale
non in regola.
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Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011
Fabio Fagnani
direttore responsabile
direttoresiono@hotmail.it
Condirettore
Andrea Demarchi
Direttore sviluppo
Luca Brunello
Editore
Keydea! s.r.l. Tel. 02.83553315
In compagnia della storia
di Fulvio Scova
Pubblicità Commerciale
Andrea Demarchi
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Stampa
Litosud
Pessano con Bornago (MI)
E’ fatto divieto a chiunque anche ai sensi della legge sul diritto d’autore,
di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere
giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed
i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore.
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Venerdì 22 Settembre 2023 15
KAKURO
Riempire lo schema con le cifre da 1 a 9 sapendo che:
• i numeri riportati come definizioni rappresentano la
somma delle cifre da inserire nelle corrispondenti caselle
bianche;
• i numeri nei triangoli inferiori sono le definizioni verticali,
quelli nei triangoli superiori le orizzontali;
• all’interno di ogni somma ogni cifra può comparire
una sola volta.
A CIASCUNO IL SUO
Sapreste collegare ogni stato europeo con il numero di abitanti (stime 2001)?
1) POLONIA
A) 65.250.000
2) GERMANIA
B) 19.250.000
3) FRANCIA
C) 60.500.000
4) GRECIA
D) 37.850.000
5) SPAGNA
E) 46.750.000
6) ITALIA
F) 63.150.000
7) ROMANIA
G) 83.500.000
8) REGNO UNITO
H) 10.450.000
SUDOKU
Obiettivo del gioco: completare la griglia di
9x9 caselle inserendo le cifre in modo che
ogni colonna, riga e riquadro da 9 caselle contenga
tutti i numeri da 1 a 9.
(FACILE)
Risposte: 1D - 2G - 3A - 4H - 5E - 6C - 7B - 8F.
Riuscite a collegare ogni circuito di Formula 1 con lo stato di appartenenza?
1) SAKHIR
A) CANADA
2) SILVERSTONE
B) BAHRAIN
Anche una guerra santa è una guerra. Per questo
forse non dovrebbero esserci guerre sante.
(Umberto Eco, IL NOME DELLA ROSA)
3) MONTREAL
4) SUZUKA
5) ZANDVOORT
6) BAKU
7) INTERLAGOS
8) YAS MARINA
C) ABU DHABI
D) AZERBAIJAN
E) BRASILE
F) OLANDA
G) GIAPPONE
H) GRAN BRETAGNA
Risposte: 1B - 2H - 3A - 4G - 5F - 6D - 7E - 8C.
RIDE BENE CHI RIDE... ADESSO!
La moglie entrando in soggiorno vede il marito indaffarato
e gli chiede: “Ciao amore, cosa stai facendo?”
Lui, senza distogliere lo sguardo, risponde:
“Ammazzo mosche!”
“Quante ne hai uccise fi no ad ora?”
“Cinque: tre maschi e due femmine!”
La moglie, un po’ perplessa, domanda:
“Come fai a sapere di che sesso erano?”
“Tre erano sul telecomando e due sul telefono!”
ROZZANO/ASSAGO
Addio San Siro? Presentato a Rozzano il
progetto per il nuovo stadio dell'Inter
ROZZANO (g ra ) Mercole dì
scorso, l'amministratore
dell'Inter Alessandro Anton
ello ha presentato la
bozza progettuale del nuovo
stadio dei nerazzurri al
sindaco di Rozzano G iovanni
Ferretti e alla sindaca
di Assago Lara Caran
o.
Cosa prevede il progetto
Il progetto prevede la
costruzione di un impianto
multifunzionale con
una capacità di 70.000 posti,
superiore alle previsioni
iniziali, e una zona
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verde circostante che ospiterà
attrezzature sportive,
aree di ristorazione, negozi
e servizi per i tifosi. Questo
concept ricorda molto l'idea
della Cittadella dello
Sport che avrebbe dovuto
sorgere accanto al vecchio
stadio di San Siro.
Dove si trova l'area scelta
All'incontro hanno partecipato
anche i rappresentanti
di Infrafin, la società
proprietaria dell'area
che fa capo al gruppo Cabassi.
L'area individuata si
trova vicino alla barriera di
Andrea Demarchi
392 9733588 - a.demarchi@keydea.net
Milano Ovest sull'autostrada
Milano-Genova, confinante
con il comune di
Assago. La fermata della
metropolitana Assago Milanofiori
Forum, capolinea
della linea verde, si trova
nelle vicinanze. Antonello
ha dichiarato alla Gazzetta
dello Sport che
"Abbiamo iniziato un
percorso che porterà allo
sviluppo dell'area identificata
a Rozzano e che riguarderà
anche i comuni
limitrofi tra i quali Assago.
Il meeting con entrambe le
amministrazioni si è svolto
in un clima di disponibilità
e collaborazione".
Soddisfatto il sindaco
di Rozzano
Il sindaco di Rozzano,
Giovanni Ferretti, si è detto
soddisfatto dell'incontro,
anche se preferisce essere
cau to :
"L'Inter ha confermato il
suo interesse per l'area e si è
cominciato a parlare ufficialmente
del progetto. Il
prossimo passaggio riguarda
l'adozione del piano di
governo del territorio che
dovrebbe avvenire nell'arco
di due settimane. Non c'è
nessuna preoccupazione,
avevamo già previsto che
per quell'area ci fosse un
interesse pubblico e che lo
spazio è più che sufficiente
per ospitare lo stadio e tutte
le altre iniziative.
Tutti i vincoli e le fasce di
rispetto sono stati previsti.
L'area da destinare allo
stadio è quella individuata
dal piano di governo del
terr itor io".
L'iter era iniziato nel 2019
La prudenza è
d'obbligo quando
si tratta di
nuovi stadi, e
Ferretti lo sa bene.
L'iter per
realizzare la
nuova "Cattedrale",
demolire
lo storico Meazza
e costruire un
impianto da
60.000 posti accanto
alla Scala del calcio,
è iniziato nel 2019. Dopo
quattro anni di discussioni,
polemiche e richieste di
vario tipo, nessuno dei due
club ha ancora formalizzato
l'addio al vecchio progetto,
nonostante il vincolo
della Soprintendenza
impedisca la demolizione
dello stadio e renda irrealizzabile
l'idea iniziale.
È comprensibile che entrambi
i club abbiano un
piano di riserva e che abbiano
mostrato interesse
per l'area di Rozzano. Per
ora, però, rimane da vedere
se il nuovo progetto si
c o n c re t i zze rà .
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Venerdì 22 Settembre 2023
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