leStrade n. 1955 marzo 2024

INFRASTRUTTURE On Board Units: oltre il pedaggio. Le novità di Movyon INNOVATORI Ponte “Fiumendisi”. Esperienza virtuosa di prevenzione e ammodernamento INFRASTRUTTURE
On Board Units: oltre il pedaggio. Le novità di Movyon

INNOVATORI
Ponte “Fiumendisi”. Esperienza virtuosa di prevenzione e ammodernamento

casaeditricelafiaccola
from casaeditricelafiaccola More from this publisher
25.03.2024 Views

pesatura dei veicoli in movimento senza interruzioni. Offre una gestione efficiente del traffico, individuando tempestivamente i pericoli e accumulando dati per la pianificazione della manutenzione. Questo approccio in tempo reale fornisce informazioni cruciali per la gestione immediata dei rischi. La trasmissione dei dati consente alle autorità di intervenire tempestivamente per garantire sicurezza e conformità alle norme di carico. La tecnologia Wim può anche integrarsi nei sistemi di pedaggio differenziato e nelle ispezioni di accesso, contribuendo al controllo e alla prevenzione di attività illecite. «Una volta attivo il sistema registra il peso di tutti i veicoli che passano e determina la targa: il gestore potrà selezionare di non archiviare i dati per i veicoli con carico inferiore alle tre tonnellate. Il sistema riconosce la tipologia di veicolo integrando le informazioni provenienti dalle celle di carico e dalla telecamera», aggiunge Grassia. Un elisir per la nostra rete centenaria Atlas può contribuire in maniera rapida e concreta al successo dei programmi di prevenzione e messa in sicurezza delle reti infrastrutturali stradali esistenti. Con riferimento alla sola rete autostradale, l’Italia si attesta al primo posto per chilometri di ponti pari al 14% su estensione chilometri verso una media europea del 2,6%, così come evidenzia “La rivoluzione della mobilità sostenibile parte dalle autostrade”, edito dal Sole 24 ore in collaborazione con varie università, istituzioni e aziende tra cui Autostrade per l’Italia. Se a ciò si aggiungono i ponti e i viadotti delle strade provinciali e la vetustà delle infrastrutture che derivano dall’essere stati i primi in Europa ad aver realizzato la rete autostradale (nel 2024 compie 100 anni), si può bene comprendere l’importanza e l’urgenza di adottare sistemi innovativi come Atlas. nn Materiali&Tecnologie 116 3/2024 leStrade

pesatura dei veicoli in movimento senza interruzioni.<br />

Offre una gestione efficiente del traffico,<br />

individuando tempestivamente i pericoli e accumulando<br />

dati per la pianificazione della manutenzione.<br />

Questo approccio in tempo reale fornisce<br />

informazioni cruciali per la gestione immediata<br />

dei rischi. La trasmissione dei dati consente alle<br />

autorità di intervenire tempestivamente per garantire<br />

sicurezza e conformità alle norme di carico.<br />

La tecnologia Wim può anche integrarsi nei<br />

sistemi di pedaggio differenziato e nelle ispezioni<br />

di accesso, contribuendo al controllo e alla prevenzione<br />

di attività illecite.<br />

«Una volta attivo il sistema registra il peso di tutti<br />

i veicoli che passano e determina la targa: il<br />

gestore potrà selezionare di non archiviare i dati<br />

per i veicoli con carico inferiore alle tre tonnellate.<br />

Il sistema riconosce la tipologia di veicolo integrando<br />

le informazioni provenienti dalle celle<br />

di carico e dalla telecamera», aggiunge Grassia.<br />

Un elisir per la nostra rete centenaria<br />

Atlas può contribuire in maniera rapida e concreta<br />

al successo dei programmi di prevenzione<br />

e messa in sicurezza delle reti infrastrutturali<br />

stradali esistenti. Con riferimento alla<br />

sola rete autostradale, l’Italia si attesta al primo<br />

posto per chilometri di ponti pari al 14%<br />

su estensione chilometri verso una media europea<br />

del 2,6%, così come evidenzia “La rivoluzione<br />

della mobilità sostenibile parte dalle<br />

autostrade”, edito dal Sole 24 ore in collaborazione<br />

con varie università, istituzioni e aziende<br />

tra cui Autostrade per l’Italia. Se a ciò si aggiungono<br />

i ponti e i viadotti delle strade provinciali<br />

e la vetustà delle infrastrutture che<br />

derivano dall’essere stati i primi in Europa ad<br />

aver realizzato la rete autostradale (nel <strong>2024</strong><br />

compie 100 anni), si può bene comprendere<br />

l’importanza e l’urgenza di adottare sistemi innovativi<br />

come Atlas. nn<br />

Materiali&Tecnologie<br />

116 3/<strong>2024</strong> <strong>leStrade</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!