NUMERI Immatricolazioni bus elettrici per marca (Europa 2023) Unità Quota% Man 785 12,4 Man Altri 12,4% Solaris 725 11,4 Yutong 483 7,6 Ebusco 16,6% 3% Wrightbus 469 7,4 Solaris Byd-Alexander Dennis 448 7,1 Irizar 3,3% 11,4% Mercedes-Benz 446 7 Quote di mercato Byd 358 5,6 Zonson/Granton 2023 Iveco-Heuliez 356 5,6 3,7% Totale bus elettrici Yutong Volvo 345 5,4 Zhongtong immatricolati: 7,6% Zhongtong 249 3,9 3,9% 6.354 Zonson/Granton 232 3,7 Volvo Wrightbus Irizar 211 3,3 5,4% 7,4% Byd-Adl Ebusco 193 3 Byd 7,1% Karsan 187 2,9 Iveco-Heuliez 5,6% Golden Dragon 136 2,1 5,6% Vdl 108 1,7 Caetano 90 1,4 Mercedes-Benz 7% Mellor 66 1 Altri 467 7,3 Totale 6.354 100 Fonte grafici e tabelle: Chatrou Cme Solutions Wrightbus 3,1% Ebusco 3,4% Irizar 4,1% Iveco-Heuliez 6,2% Volvo 6,2% Altri 17,6% Quote di mercato 2012- 2023 Totale bus elettrici immatricolati: 19.054 Man 6,2% Vdl 7,5% Solaris 11,5% Byd 9,3% Byd A. Dennis 9% Yutong 8,4% Mercedes-Benz 7,5% 8.338. A trainare la crescita sono stati i veicoli elettrici (6.354, +53 per cento) e ibridi (4.022, praticamente il doppio dell’anno precedente). Gli autobus a metano (Cng/Lng) hanno archiviato l’ultimo anno con una flessione dell’11,3 per cento (da 3.274 a 2.883 unità), quelli a idrogeno (fuel cell) hanno segnato un +100 per cento, ma i numeri sono ancora quelli di una nicchia: 207 unità in tutto. Decisamente cresciuto negli anni il peso degli autobus a trazione alternativa nel segmento degli urbani: se nel 2020 si fermavano a una quota del 52,5 per cento, nel 2023 sono arrivati al 72,9, 42,2 per cento se non si conteggiano i veicoli ibridi e quelli a gas metano per i quali non sembra esserci spazio a Bruxelles. La quota degli emissioni zero è quasi triplicata in soli tre anni (era del 15,1 per cento nel 2020). Certo la situazione Immatricolazioni bus elettrici per marca (Europa 2012-2023) Unità Quota% Solaris 2.188 11,5 Byd 1.768 9,3 Byd-Alexander Dennis 1.716 9 Yutong 1.600 8,4 Mercedes-Benz 1.430 7,5 Vdl 1.421 7,5 Man 1.187 6,2 Volvo 1.185 6,2 Iveco-Heuliez 1.185 6,2 Irizar 783 4,1 Ebusco 647 3,4 Wrightbus 588 3,1 Karsan 379 2 Bluebus 326 1,7 Golden Dragon 323 1,7 Zhongtong 271 1,4 Zonson-Granton 259 1,4 Switch Mobility 188 1 Sor 173 0,9 Caetano 172 0,9 Altri 1.265 6,6 Totale 19.054 100 non è uguale in tutta Europa: i Paesi a Ovest risultano più virtuosi di quelli a Est, grazie a una <strong>maggio</strong>re disponibilità delle casse pubbliche. La transizione ecologica costa. Dei 19.009 autobus elettrici immatricolati nel periodo 2012-2023, il Regno Unito ne ha assorbiti 3.041 (16 per cento), la Germania 2.562 (13,5), la Francia 1.978 (10,4) e i Paesi Bassi 1.581 (8,3 per cento). Solo nell’ultimo anno si sono fatte avanti con numeri importanti Spagna, Italia, Romania e Portogallo. Immatricolazioni bus idrogeno per marca (Europa 2023) Unità Quota% Solaris 77 37,2 Van Hool 34 16,4 Caetano 34 16,4 Alexander Dennis 20 9,7 Neso Bus 20 9,7 Wrightbus 15 7,2 Mercedes-Benz 7 3,4 Totale 207 100 Neso Bus 9,7% Alexander Dennis 9,7% Caetano 16,4% Mercedes-Benz 3,4% Wrightbus 7,2% Quote di mercato 2023 Totale bus idrogeno immatricolati: 207 Van Hool 16,4% Solaris 37,2% Cambiano gli attori sulla scena Decisamente interessante notare come il mercato degli autobus elettrici negli ultimi dodici anni sia stato caratterizzato da una crescente diversificazione dei fornitori. Nel 2023 il costruttore che ha immatricolato più elettrici in Europa è Man (785 unità). Seguono Solaris e Yutong, rispettivamente, con 725 e 483 unità. Nell’insieme ‘altri’ ci sono produttori come Sor, Rampini, Van Hool, Isuzu e Switch Mobility che negli anni hanno lasciato la scena a brand emergenti. Se si guarda infatti al periodo 2012- 2023 si nota che Solaris è leader di mercato con una quota dell’11,5 per cento. Alla piazza d’onore c’è la cinese Byd con un 9,3 per cento, seguita dalla joint Byd- Alexander Dennis con un 9 per cento. Al quarto posto Yutong, con un 8,4, e a chiudere la top five Mercedes- Benz con un 7,5 per cento di share. In costante aumento anche gli autobus a idrogeno che percorrono le strade d’Europa. I primi due attori del mercato targato 2023, Solaris con 77 mezzi e una quota del 37,2 per cento nonché Van Hool con 34 unità e un 16,4 per cento di share, sono gli stessi del periodo Immatricolazioni bus idrogeno per marca (Europa 2012-2023) Unità Quota% Solaris 181 31,4 Van Hool 140 24,3 Wrightbus 97 16,8 Caetano 74 12,8 Safra 24 4,2 Neso Bus 21 3,6 Alexander Dennis 20 3,5 Mercedes-Benz 11 1,9 Vdl 4 0,7 Hyundai 3 0,5 Altri 2 0,3 Totale 577 100 Neso Bus 3,6% Safra 4,2% Caetano 12,8% Wrightbus 16,8% Alexander Dennis 3,5% Altri 3,4% Quote di mercato 2012-2023 Totale bus idrogeno immatricolati: 577 Van Hool 24,3% Solaris 31,4% 2012-2023. Wrightbus, sul terzo gradino del podio nell’intervallo 2012-2023, nell’ultimo anno ha ceduto la posizione a Caetano. Da sottolineare come con l’avanzata di bus a emissioni zero diminuiscano i costruttori nel panorama europeo. In particolare, sono pochi quelli che sembrano aver investito sulla tecnologia delle pile a combustibile. Nel 2023 solo sette marchi si sono spartiti il mercato, erano una decina nel periodo 2012-2023. lll NUMERI 18 - <strong>Pullman</strong> <strong>maggio</strong> <strong>2024</strong> www.pullmanweb.com <strong>Pullman</strong> - 19