Capitolo 5 OPINIONI LA VOCE DI FEDERCHIMICA Capitolo 5 OPINIONI LA VOCE DI TTS ITALIA Collaborare, parola d’ord<strong>in</strong>e Incentivare il r<strong>in</strong>novo Il <strong>trasporto</strong> su strada <strong>del</strong>le merci pericolose è regolato dall’Accordo <strong>ADR</strong>, i cui allegati tecnici Il <strong>trasporto</strong> <strong>del</strong>le merci pericolose su strada rappresenta un settore di particolare impor- sono periodicamente revisionati <strong>in</strong> appositi gruppi di lavoro a livello ONU. In <strong>Italia</strong> nel 2022 sono tanza che impatta notevolmente sulla sicurezza stradale. stati trasportati 37 milioni di tonnellate di prodotti chimici su strada (8 miliardi di tkm); il 48 per Dall’analisi degli ultimi dati, emerge che il parco veicolare risulta purtroppo ancora da- cento di questi percorre tragitti <strong>in</strong>feriori ai 150 chilometri, un ulteriore 23 per cento percorre tato con una media di 15,5 anni per gli autocarri e 19,7 per i rimorchi e i semirimorchi. E tragitti tra i 150 e 300 chilometri (fonte Eurostat). Per i lunghi viaggi, sono preferite, qu<strong>in</strong>di, altre tali numeri sono ancora peggiori rispetto alla media nazionale <strong>del</strong> <strong>trasporto</strong> merci che modalità di <strong>trasporto</strong>. Questo aspetto, <strong>in</strong>sieme alle rigorose ispezioni periodiche, ha permesso registra, rispettivamente, 14,3 e 17 anni. di allungare la vita media <strong>del</strong>le cisterne <strong>ADR</strong>. Delle 4,5 miliardi di tkm di merci pericolose trasportate <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> nel 2022, il 58 per cento è rappresentato da liquidi <strong>in</strong>fiammabili di classe 3, il 18 La presenza di flotte datate sulle nostre strade frena di fatto il contributo alla sicurezza da gas di classe 2 e il 9,3 per cento da prodotti corrosivi di classe 8. Si stima che circa il 50 per stradale che potrebbero fornire nuovi veicoli dotati anche <strong>del</strong>la opportuna tecnologia OITAF | <strong>Libro</strong> bianco <strong>ADR</strong> | pag<strong>in</strong>a 86 GAETANO CONTI Ingegnere chimico; dal 1988 lavora presso una Mult<strong>in</strong>azionale, leader nella produzione <strong>del</strong> Polipropilene oggi Basell Poliolef<strong>in</strong>e <strong>Italia</strong> S.r.l. Oggi si occupa <strong>del</strong>la supply cha<strong>in</strong> <strong>del</strong>lo stabilimento di Ferrara, coord<strong>in</strong>ando le attività logistiche dei polimeri e catalizzatori. Dal 2015 è anche Presidente <strong>del</strong> Comitato Logistica di Federchimica. Federchimica è la Federazione nazionale <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>dustria chimica. Vi aderiscono oltre 1.450 imprese, per un totale di oltre 94.000 addetti. Federchimica fa parte di Conf<strong>in</strong>dustria e, <strong>in</strong> Europa, <strong>del</strong> CEFIC, European Chemical Industry Council e <strong>del</strong>l’ECEG (European Chemical Employers Group). cento dei prodotti chimici movimentati siano anche classificati come merci pericolose. Il tema è qu<strong>in</strong>di estremamente rilevante per Federchimica che, attraverso il suo Comitato Logistica, presidia l’area <strong>del</strong>le merci pericolose con <strong>in</strong>iziative di formazione e <strong>in</strong>formazione, coord<strong>in</strong>ate con l’evoluzione normativa, e con altre <strong>in</strong>iziative correlate a problematiche di settore. Ad esempio, la Federazione ha attivato dal 1998 il Servizio Emergenze Trasporti S.E.T. (setemergenze. federchimica.it) per il supporto alle Autorità competenti nella gestione di eventuali <strong>in</strong>cidenti nel <strong>trasporto</strong> chimico. Voglio r<strong>in</strong>graziare OITAF per il prezioso lavoro svolto che contribuisce a fare una fotografia dettagliata <strong>del</strong>le caratteristiche dei partner logistici con cui lavoriamo quotidianamente e <strong>del</strong> parco <strong>del</strong>le cisterne <strong>ADR</strong> sul territorio nazionale, grazie all’analisi dei documenti di ispezione annuale (Barrato Rosa). La logistica nell’<strong>in</strong>dustria chimica è, <strong>in</strong>fatti, generalmente terziarizzata; solo il settore dei gas tecnici e gas liquidi <strong>in</strong> alcuni casi utilizza cisterne di proprietà, occupandosi <strong>del</strong>la relativa manutenzione. Ci risulta, <strong>in</strong>oltre, che il <strong>trasporto</strong> <strong>in</strong> conto proprio sia usato nel settore pr<strong>in</strong>cipalmente nella fase di distribuzione di alcuni prodotti dedicati. È qu<strong>in</strong>di fondamentale la collaborazione con i nostri fornitori logistici per la creazione di una partnership consolidata lungo la filiera. Le imprese <strong>del</strong> settore contribuiscono anche alla formazione dei propri partner logistici, per condividere il know-how sui prodotti chimici movimentati e le idonee procedure di sicurezza, cercando di utilizzare anche approcci <strong>in</strong>novativi per raggiungere un più ampio numero di soggetti lungo tutta la supply cha<strong>in</strong>, ad esempio con la piattaforma di formazione E-learn<strong>in</strong>g sul Regolamento <strong>ADR</strong> sviluppata da Centro Reach/Federchimica. La Federazione, <strong>in</strong>oltre, anche <strong>in</strong> collaborazione con le imprese di <strong>trasporto</strong>, elabora Best Practices <strong>in</strong>dustriali, per def<strong>in</strong>ire gli standard operativi di settore e affrontare congiuntamente eventuali criticità dovessero emergere nell’attività quotidiana di carico, scarico e <strong>trasporto</strong> di merci pericolose, al f<strong>in</strong>e di promuovere una logistica chimica sicura e sostenibile. ITS per il tracciamento dei mezzi e il monitoraggio <strong>del</strong>le merci pericolose, nonché per la condivisione <strong>del</strong>le relative <strong>in</strong>formazioni verso centrali di controllo traffico/uffici mobilità dei gestori <strong>del</strong>le <strong>in</strong>frastrutture e <strong>del</strong>le amm<strong>in</strong>istrazioni locali competenti <strong>in</strong>teressati alle varie fasi <strong>del</strong> <strong>trasporto</strong> (attraversamento, dest<strong>in</strong>azione), per consentire una migliore gestione e pronto <strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> caso di <strong>in</strong>cidenti. Pertanto TTS <strong>Italia</strong> auspica l’avvio di opportune politiche di <strong>in</strong>centivazione per il r<strong>in</strong>novo <strong>del</strong> parco veicolare <strong>ADR</strong> con mezzi moderni con tecnologie di bordo per la sicurezza, nonché per la digitalizzazione <strong>del</strong>le <strong>in</strong>frastrutture stradali che consentano il dialogo veicolo-<strong>in</strong>frastruttura al f<strong>in</strong>e di migliorare la sicurezza stradale. Purtroppo occorre rilevare che nel PNRR questi temi non sono stati affrontati con la dovuta rilevanza. OLGA LANDOLFI Segretario Generale di TTS <strong>Italia</strong> e responsabile <strong>del</strong>la gestione e <strong>del</strong>le attività svolte dall’Associazione. Associazione nazionale dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS), riunisce i pr<strong>in</strong>cipali stakeholder attivi nel settore. La sua missione è la diffusione <strong>del</strong>le tecnologie <strong>in</strong>telligenti per il <strong>trasporto</strong> <strong>in</strong> ottica smart mobility. Svolge un’azione di rappresentanza, <strong>in</strong>formazione e comunicazione per le Istituzioni. OITAF | <strong>Libro</strong> bianco <strong>ADR</strong> | pag<strong>in</strong>a 87