www.3tiprogetti.it info@3tiprogetti.it Via delle Sette Chiese, 142 00145 Rome - Italy L’opinione I sistemi di trasporto di domani 3TI is an independent fully employee-owned engineering & consultancy company founded in 1997 100 partnership Mobility sustainable infrastructures 70 countries Redevelopment of “Waterfront del Levante” | Genoa, Italy | 2020 — ongoing Spaces for people & communities 100 mln euro turnover last 5 years Energy & environment services Morgan Wright Chief Security Advisor di SentinelOne Sicurezza informatica dei veicoli moderni: i potenziali obiettivi per gli attacchi informatici non si limitano ai veicoli dei privati, ma si estendono ai sistemi di trasporto pubblico e urbano In un’epoca in cui la tecnologia si integra perfettamente in ogni aspetto della nostra vita, la visione del futuro dei trasporti sta diventando realtà. I contesti si stanno evolvendo, con la promessa di una <strong>maggio</strong>re connettività, facilità di viaggio e lo sviluppo di metropoli in crescita volte a promuovere una società più integrata. Questo periodo di trasformazione nel settore dei trasporti non riguarda solo il design raffinato, il risparmio di carburante o i sistemi di sicurezza avanzati, ma comprende anche la rivoluzione digitale che ha trasformato i veicoli da prodigi meccanici in entità sofisticate e guidate dal software. Oggi, i veicoli sono comunemente indicati come data center su ruote, dotati di interfacce digitali che comunicano costantemente con i costruttori, ricevono aggiornamenti software over-the-air (OTA) e integrano funzionalità di sicurezza avanzate, come i sistemi LIDAR, per navigare in ambienti complessi. Il collegamento meccanico, un tempo diretto tra acceleratore e motore, è stato sostituito da un centro di comando digitale, dove la semplice pressione di un pedale si traduce in una serie di calcoli che garantiscono prestazioni e sicurezza ottimali. Tuttavia, questa evoluzione digitale porta con sé il rischio di vulnerabilità: gli stessi sistemi che rendono i veicoli una meraviglia della tecnologia espongono anche a una miriade di minacce informatiche. Negli ultimi anni, l’industria automobilistica ha assistito a un aumento degli attacchi informatici che prendono di mira non solo i veicoli, ma l’intero ecosistema che ne circonda lo sviluppo, la produzione e la manutenzione. La domanda diventa: cosa ci aspetta? I potenziali obiettivi per gli attacchi informatici non si limitano ai veicoli dei privati, ma si estendono ai sistemi di trasporto pubblico e urbano. La sfida è esponenzialmente più alta e lo scenario delle minacce comprende lo spionaggio, le attività promosse dagli Stati-Nazione e la nuova ondata di minacce informatiche guidata dall’AI. La complessità dei veicoli moderni, che spesso contano più di 100 endpoint, compresi i sistemi di intrattenimento che memorizzano dati personali, richiede una strategia di sicurezza informatica che superi gli approcci tradizionali e i confini nazionali. La sicurezza informatica dei veicoli moderni è un vero e proprio problema di dati. La protezione di questi dati richiede un approccio proattivo, che preveda la ricerca di minacce, l’inganno dei malintenzionati e l’adozione di una mentalità che ponga la sicurezza informatica dei veicoli alla pari con la sicurezza dei dati nel resto dell’impresa. Si tratta di creare uno scudo resiliente attorno agli aspetti digitali e fisici dei trasporti, assicurando che l’innovazione continui a spingerci avanti e non indietro, in un’era caratterizzata dalle vulnerabilità. Mentre esploriamo questo confine digitale, l’industria automobilistica deve dare priorità alla sicurezza informatica come elemento fondamentale del design e delle funzionalità dei veicoli. La collaborazione tra esperti di sicurezza informatica e i giganti del settore automobilistico è una svolta nella giusta direzione, ma è solo l’inizio. Il percorso da seguire richiede uno sforzo congiunto da parte di produttori, fornitori, professionisti della sicurezza informatica ed enti normativi per stabilire standard e procedure solide che salvaguardino i nostri veicoli e, per estensione, la nostra società. Il futuro dei trasporti non dipende solo dai progressi tecnologici, ma anche dalla nostra capacità di proteggerci e mettere in sicurezza queste innovazioni dalle minacce in continua evoluzione nell’era digitale. nn <strong>leStrade</strong> 5/<strong>2024</strong> 7