Costruzioni n. 780 maggio 2024

novità
Macchine&Componenti
Intermat 2024
Dieci
TECNOLOGIA A SCELTA L’Easy
Grader può essere allestito con
ipiù diffusi sistemi di controllo 2D
e 3D oggi disponibili in Europa.
Easy grader
MADE IN FRANCE In fiera ha attirato
la nostra attenzione questo mini
grader fabbricato nell’ovest della
Francia, nei Paesi della Loira, da una
azienda specializzata nella modifica
di macchina movimento terra per applicazioni
come quelle demolition.
Per rispondere alla specifica esigenza
di un cliente, la Soerma TP ha sviluppato
questo Easy Grader disponibile
con cabina o roll bar e con
motorizzazioni da 37 kW disponibili
da Stage III a Stage V in base ai mercati.
La trasmissione è idrostatica, la
trazione su 4 o 6 ruote e in base all’allestimento
il peso operativo varia
da 2.700 a 3.000 kg. La lama è larga
1.524 mm che con estensioni arriva
a 2.200 mm e può essere associata
ai più diffusi sistemi di controllo
2D e 3D oggi disponibili. L’esemplare
esposto in fiera era allestito al 100%
con tecnologia Topcon. Lo slogan
dell’azienda è: dove gli altri non arrivano.
Piace molto ai noleggiatori.
GRANDI NOVITÀ Dieci ha presentato in fiera la nuova
gamma Pegasus che avevamo visto in forma
prototipale al Bauma, caratterizzata soprattutto dall’innovativa
cabina. La gamma è ora composta da
nove modelli suddivisi in tre allestimenti. Gli Essential
40.16 e 40.18, i Classic 60.16, 60.21, 50.25, 75.25,
60.26, 60.30 e, all’apice anche in termini di allestimento,
il Pegasus Elite 60.35 esposto in fiera. La
nuova gamma punta a offrire prestazioni elevate e
facilità d’utilizzo grazie ad una nuova interfaccia operatore
(maxi display touch) che trasmette le condizioni
operative in tempo reale. Arriva la stabilizzazione
asimmetrica sui quattro stabilizzatori con
conseguenti curve di carico adattive (calcolo
dinamico), i finecorsa rallentati in apertura
e chiusura, un nuovo sistema antiribaltamento,
il radiocomando da cui si può
spostare la macchina e il riconoscimento
automatico delle attrezzature montate.
Altre novità esposte, il classico kit per elettrificare
la torretta dei rotativi montando un
kit a sbalzo del telaio e il compatto Apollo-E
26.6 al 100% elettrico con impianto a 96 V
che pesa 5.100 kg, solleva fino a 2.600 kg e
alza le forche a 5,78 m. L’Appollo-E è dotato
di batterie al litio (LiFePo4): una da standard
da 228 Ah, più una opzionale con cui si raggiungono
i 456 Ah di capacità.
[42] maggio 2024 Costruzioni
Costruzioni maggio 2024 [43]