Vie&trasporti n° 880 giugno 2024

Al volante
Al volante
I nuovi Man
Mostrano gli artigli
Su strada con il pesante e il medio della Casa del Leone model year 2024,
ricchi di Adas ma anche di aggiornamenti salva consumi e stress, come il
nuovo software predittivo per TgX e l’inedito cambio automatico per TgM/L
di Gianluca Ventura
TgX - Sotto, da
sinistra, il TgX 18.540
nel grintoso
allestimento Individual
utilizzato per il test,
l’interno della cabina
un particolare della
maniglia porta con la
coppetta in carbonio.
Nella pagina accanto,
da sinistra, tre videate
del cruscotto relative
al funzionamento del
cambio predittivo: la D
bianca indica che la
funzione non è attiva,
la verde che lo è e la N
verde che si sta
marciando in Eco Roll.
Arrivano gli aggiornamenti 2024 per la
gamma di pesanti e medi del Leone, che
approfitta dell’entrata in vigore della normativa
Gsr2, la quale fissa il prossimo 6 luglio
come data oltre cui i veicoli di nuova immatricolazione
dovranno avere installati a bordo gli
Adas di ultima generazione (disattivabili attraverso
un nuovo menù), per aggiornare anche
altri particolari della propria gamma.
A partire dal pesante TgX, che fa un altro passo
avanti sul fronte dell’ottimizzazione dei consumi,
grazie alla messa a punto del proprio sistema
di guida predittiva (offerto dal gennaio scorso
e funzionante ora anche a cruise control disinserito),
modificato in alcune strategie di
cambiata attraverso un software inedito, non
implementabile sui veicoli di precedente generazione
(serve la Ecu 2024). Si tratta del
Predictive Drive, che implementa il precedente
Efficient Cruise e punta a ridurre ulteriormente
i cambi rapporto inutili. Prevede che la cambiata
predittiva sia disponibile ora già a partire dai 25
chilometri orari, anziché i precedenti 60 e che
il sistema tenga in debito conto se si sia o meno
in fase di sorpasso. Adesso l’Eco Roll s’inserisce
anche poco prima dello scollinamento e la
funzione è segnalata dalla N in verde nel cruscotto,
mentre l’inserimento della guida predittiva
è confermato da una D verde senza più il
numero della marcia inserita. Tra i parametri
valutati dal nuovo software c’è il rapporto inserito,
quello superiore e i due inferiori, ognuno
correlato al limite di coppia e al regime di mo-
mento torcente massimo: così
da guadagnare l’1 per cento di risparmio
sul fronte consumi.
Arriva anche un’evoluzione dell’assistente
di corsia. Qualora non si tengano le mani
sul volante, dopo quindici secondi si sarà avvisati
da una scritta sul cruscotto prima e da un
suono poi, ignorati i quali il camion darà autonomamente
un breve colpo di freno in un primo
tempo e uno più intenso in un secondo. Qualora
tutto ciò fosse inutile, prefigurando un malore
del conducente, il TgX accosterà da solo fermandosi
completamente sul ciglio della strada.
Dall’automatizzato al convertitore
Adas a parte, stanno tutte nel cambio le novità
di quest’anno per le gamme media e leggera.
Che abbandonano la precedente scatola robotizzata
in favore del nuovo PowerMatic - sempre
Zf - a otto rapporti con convertitore di coppia, offerto
anche sugli antincendio. Due le versioni, in
base alle motorizzazioni - 4 o 6 cilindri - e alla conseguente
coppia applicata, con sette diversi programmi
di gestione. La sesta è in presa diretta e
gli ultimi due rapporti in overdrive, con la retro da
4,25. Il comando va sul piantone di sterzo, la manutenzione
sale a tre anni o 360mila chilometri.
TgM - In alto, da
sinistra, il carro due
assi TgM 18.290 che
abbiamo guidato nei
dintorni di Monaco
(Germania), gli interni
e il comando a
piantone del nuovo
cambio automatico
PowerMatic. Più
sotto, la videata del
cruscotto che mostra
i quattro programmi
di gestione caricati
nel veicolo in prova e
la scatola del nuovo
otto rapporti con
convertitore di
fabbricazione Zf:
promette risparmi di
carburante dell’1,5
per cento.
32 - 06 2024 www.vietrasportiweb.it
www.vietrasportiweb.it
06 2024 - 33