MASI_RAPPORTO_ANNUALE_2023

Mediazione culturale
Le attività di mediazione svolte al MASI offrono l’opportunità di coinvolgere i
diversi pubblici promuovendo l’inclusione e veicolando contenuti delle esposizioni
temporanee e delle collezioni su ampia scala. Le attività contribuiscono
quindi a un avvicinamento del territorio all’arte, al Museo e al Centro culturale.
Attraverso la mediazione, il MASI si apre a tutti i pubblici e aspira a coinvolgerne
di nuovi, valorizzando le diversità e, di pari passo con l’evoluzione della società
contemporanea, la sostenibilità. Ciò si attua seguendo le linee direttive di ICOM,
in particolare riguardo ai concetti di innovazione, qualità e diversificazione ed
integrando la valutazione nei processi di progettazione.
Per la definizione della strategia, così come per la progettazione e il coordinamento
delle attività di mediazione culturale, il MASI si avvale della collaborazione
del Settore di mediazione del LAC Lugano Arte e Cultura attraverso il
progetto LAC edu, che coinvolge, oltre alle arti visive, anche le altre discipline
artistiche.
I target e le attività
Le attività di mediazione del Museo sono destinate al più ampio raggio di pubblico,
dai più piccini agli adulti, dai giovani studenti agli anziani. Altri pubblici,
quali le scuole, gli specialisti d’arte, le persone con disabilità, i cittadini di culture
diverse sono coinvolti grazie ad altre forme di collaborazione con enti e istituzioni
pubbliche e private del territorio.
Per ogni target, in generale, le attività sono sviluppate e condotte utilizzando
linguaggi specifici e adeguati alle singole esigenze. Negli anni, sono state sviluppate
una serie di proposte, elencate di seguito.
Prima infanzia
Primi passi nell’arte: guidati da una mediatrice, bambine e bambini tra i 2 e i 4
anni accompagnati da un adulto, sperimentano diverse forme e materiali nello
spazio creativo dell’atelier.
Bambini 5-10 anni
Vacanze al Museo: incontri al museo durante le vacanze scolastiche per scoprire
le mostre, conoscere nuovi artisti e socializzare in gruppo.
LAC lab: momenti di libera creatività durante i quali bambine, bambini e
adulti possono lasciarsi coinvolgere spontaneamente dalle opere per realizzare
insieme un disegno o un piccolo manufatto.
Atelier della domenica: laboratori creativi che offrono l’occasione di scoprire le
mostre e, in atelier, di approfondire un tema dell’esposizione privilegiando la
manualità e il proprio sguardo sul mondo, seguendo l’esempio degli artisti e delle
artiste in mostra.
Adolescenti 11-14 anni
Percorsi guidati: il percorso attraverso le mostre permette sì di conoscere artiste,
artisti e opere attraverso una narrazione adatta all’età di chi visita il museo,
ma anche di scoprire il museo come un luogo reale, che accoglie e in cui si può
tornare.
Tech art: laboratorio espressivo che trae ispirazione dalle opere esposte e attraverso
dispositivi digitali, che rielaborano il segno trasformandolo in suono,
permette di scoprire che non esiste alcun limite nella sperimentazione delle arti.
Ragazzi 15-18 anni
Visite guidate approfondite: si scopre cosa vuole trasmettere l’artista in un dipinto
o in una scultura contestualizzando il periodo storico e approfondendo tematiche
particolari attraverso un dialogo costante e uno scambio di opinioni.
Adulti
Visite guidate della domenica e per gruppi: ad ogni esposizione viene offerta
l’opportunità di avvicinarsi alle opere con l’accompagnamento di guide esperte,
che aiutano a cogliere sia la visione d’insieme del progetto, sia le peculiarità
degli artisti, delle artiste e dei movimenti artistici presenti.
Pranziamo ad arte: partendo dalle suggestioni delle singole esposizioni, sono
proposti percorsi tematici online che consentono di utilizzare la pausa pranzo per
approfondire le proprie conoscenze.
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