MASI_RAPPORTO_ANNUALE_2023

Marketing, comunicazione e fundraising
Comunicazione
Consapevole del bisogno, più che mai attuale, di fare passi avanti e investimenti
nel digitale e nell’online, il dipartimento ha rafforzato la sua struttura nel 2023
con la figura di una specialista digitale. Questo ha migliorato in modo significativo
i risultati ottenibili attraverso il gran numero di canali di comunicazione
online, in continua diversificazione, utilizzati per raggiungere un ampio numero
di pubblici e potenziali pubblici. Grande attenzione è stata data, inoltre, alla
qualità dei contenuti prodotti in linea con le tendenze attuali.
Di conseguenza le visite alle pagine dei social media che arrivano da campagne
grafiche e video create dal MASI sono aumentate del 126%. Anche il numero
di aperture della newsletter è aumentato del 72% rispetto al 2022. Nel 2023 il
reparto ha anche dedicato un lungo periodo all’elaborazione di un concetto,
testi e layout di un nuovo sito web in quattro lingue, più ricco di contenuti nonché
più accessibile e intuitivo.
Per poter comunicare con la massima efficacia, accanto a un’attenta selezione
dei canali (media, OOH, online, ecc.), è stata data grande importanza alla produzione
di materiali di comunicazione della massima qualità possibile scegliendo
dei fornitori esterni molto validi, in particolare si tratta di testi, grafica, video, foto
e il primo podcast del museo. Il materiale prodotto da questo bacino di professionisti
è stato utilizzato non solo per fornire informazioni sul programma, ma
anche per costruire una narrazione e creare una comunità intorno al Museo.
Inoltre, il dipartimento si impegna a formare e dare possibilità di crescita a giovani
professionisti del settore.
Il 2023 si è rivelato un anno di grande successo in termini di copertura stampa,
con la pubblicazione di articoli sul MASI nelle principali testate d'arte in Europa
(per esempio Artribune, Arte, Giornale dell’arte, Kunstbulletin) nonché dei settori
di architettura, design e lifestyle (per esempio Domus ed Elle). Notevoli gli articoli
scritti in prestigiosi quotidiani nazionali di vari paesi europei, alcuni per la prima
volta, come The Financial Times, The Guardian e The Times. La pubblicazione
di 963 articoli dedicati al MASI su diverse testate giornalistiche e online rappresenta
un traguardo notevole che evidenzia l’impatto crescente del Museo sul
panorama culturale nazionale e internazionale.
Il lavoro di costruzione di una narrazione e la creazione di una comunità attorno
al Museo è stato rafforzato, infine, grazie all’impiego di influencer e blogger.
Marketing
Sono state introdotte delle convenzioni nuove, come quella con abbonamentimusei.it,
per incentivare la visita al museo da parte di nuovi pubblici in Ticino
e nelle regioni circostanti. Inoltre, azioni come La Giornata delle porte aperte in
occasione della Giornata internazionale dei Musei a maggio e il Giovedì sera
gratuito nei mesi di novembre e dicembre hanno attirato un numero di visitatori
inaspettato. La promozione delle inaugurazioni delle mostre verso un pubblico
giovane ha portato un numero sempre crescente di giovani adulti al museo,
anche attraverso il passaparola.
Il dipartimento ha attivato inoltre delle collaborazioni con diverse istituzioni culturali,
come il BaseCamp e la Filmmakers Academy del Locarno Film Festival, il
Long Lake Festival e LAC en plein air. Anche con istituzioni academiche sono
state avviate delle collaborazioni. Con Franklin University in Switzerland e
Bocconi School of Management sono state sviluppate delle collaborazioni volte
ad analizzare la struttura e la comunicazione del Museo. Lo studio approfondito
ha permesso agli studenti di elaborare e presentare alla responsabile del dipartimento
un piano strategico di comunicazione e marketing mirato all’ampliamento
del pubblico.
Con la SUPSI e l'USI (inclusa l’accademia di Architettura di Mendrisio) sono
stati esplorati i canali più efficienti di comunicazione con gli studenti e possibili
collaborazioni. Il dipartimento ha accompagnato un progetto con la CSIA
che ha coinvolto gli studenti nella produzione e comunicazione di un prodotto
di “Augmented Reality” nella mostra Sentimento e osservazione. Arte in Ticino
1850–1950.
Durante l’arco di tutto l’anno il dipartimento ha coordinato il progetto di ristrutturazione
per le imprese culturali sostenuto dalla Confederazione, dal Cantone e
dalla Città d Lugano per riconquistare i visitatori del periodo pre-Covid-19 e, allo
stesso tempo, continuare ad attrarre nuovi visitatori e tipologie di pubblici per
garantire la sostenibilità del museo in futuro. In base al concetto del progetto
redatto dal dipartimento nel 2022, è stata affiancata la SUPSI nel coordinare
workshop con la direzione (in cui è stata coinvolta la responsabile del dipartimento),
e interviste con esterni. Ha inoltre gestito interamente il nuovo sito web e
una campagna pubblicitaria dalla concezione fino ad andare on-line.
Nel 2023 il numero di visitatori è aumentato del 20% rispetto al 2022 raggiungendo
un totale di 66’351.
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