MASI_RAPPORTO_ANNUALE_2023

Collezione
Collezione
Monte Verità
Si è concluso l’importante lavoro di conservazione delle opere custodite al Monte
Verità di Ascona, iniziato nel 2020. Le opere scelte per il riallestimento degli
spazi comuni dell’albergo (corridoi e sale) e per le anticamere delle stanze sono
state riviste e preparate. Inoltre, sono state parzialmente restaurate 62 opere
(vedi approfondimento a pp. 48-59).
Collezione Giancarlo e Danna Olgiati
Continua la collaborazione con la Collezione Olgiati, sia per la conservazione e
il restauro delle opere appartenenti alla collezione, sia per la supervisione delle
opere in prestito (entrata e uscita) per i progetti espositivi temporanei: ca. 90 le
opere gestite. Di particolare nota l’intervento protettivo progettato ad hoc ed
eseguito sul retro del grande dipinto di Jannis Kounellis (Untitled, 1968) richiesto
in prestito per l’importante progetto espositivo “Jannis Kounellis in Six Acts”
dal Walker Art Center (14.10.2022-26.2.2023) e dal Museo Jumex (1.4.2023-
17.9.2023): un sistema di cuscinetti anti-vibrazioni esteso a tutto il retro dell’opera,
atto a permettere un trasporto più sicuro e bloccare parallelamente anche
l’oscillazione dei sacchi in juta sul fronte. Un accompagnamento “virtuale” (virtual
courier) ha inoltre garantito la supervisione di tutte le fasi di movimentazione
dell’opera durante il trasporto, in momenti delicati come la pallettizzazione negli
aeroporti cargo europei, e in occasione delle varie fasi di installazione e smontaggio.
Un prestito molto complesso da seguire, anche per i tempi lunghi di stazionamento
all’estero (quasi un anno).
L’opera è composta da sette sculture in pura cera, raggruppate rispettivamente
su tre mensole in legno grezzo. Vista l’estrema delicatezza dei materiali componenti,
il trasporto al Kunstmuseum di Stuttgart implicava la realizzazione di nuove
casse ermetiche (“clima”) con un design specifico, l’accompagnamento in situ
dell’opera così come la redazione di un dettagliato packing and installation file.
Collaborazioni esterne
Il dipartimento ha collaborato con l’Ufficio beni culturali per il coordinamento di
tutte le indagini tecnico-scientifiche svolte al MASI dal MOLAB sulla pala d’altare
cinquecentesca di Callisto Piazza da Lodi, Assunzione e incoronazione della
Vergine.
Museum Plus
In previsione del passaggio al nuovo sistema di inventario informatizzato, il dipartimento
ha effettuato una revisione dettagliata dei moduli di collezione (negli
ambiti che gli competono) e restauro al fine di ottenere una gestione più fluida e
performante dei dati che costantemente vengono aggiornati e inseriti nel sistema.
In particolare è stato sviluppato e proposto un modulo specifico per la schedatura
della videoarte.
Opere conservate e restaurate
Numerose le opere restaurate per i prestiti locali, nazionali e internazionali per
cui in alcuni casi si è reso necessario l’accompagnamento fisico dell’opera
quale courier. In particolare, si sottolinea la collaborazione con la Pinacoteca
Züst per cui sono state preparate in tempi brevi 24 opere di Filippo Boldini.
Opere, queste, che erano in deposito da molto tempo e che hanno necessitato
di numerosi interventi di pulitura, consolidamento della pellicola pittorica, di
rifacimento o revisione delle cornici. In particolare: Natura morta, 1981, olio su
tela su cartone; Annaly, 1935; Moglie dell’artista (Donna seduta), 1957;
L’officina del gas a Cornaredo, 1954. Per l’importante progetto autunnale della
Pinacoteca dedicato a Luigi Rossi, sono state restaurate 4 delle 8 opere
richieste in prestito. Di interesse è stata la gestione del prestito dell’opera Senza
titolo 1991-1999 di Wolfgang Laib, di proprietà dell’Associazione ProMuseo.
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