I Quaderni di WineCouture Luglio-Agosto / 2024

I Quaderni di WineCouture sono monografie, disponibili gratuitamente al pubblico nel loro formato cartaceo presso le enoteche dell'associazione Vinarius, dedicate a una tipologia specifica, a un particolare momento di consumo o a un’area di produzione, che si pone l’obiettivo di fornire ai consumatori una “guida all’acquisto” e alla conoscenza delle etichette disponibili sul mercato, mediante il racconto delle stesse e delle cantine che le producono. I Quaderni di WineCouture sono monografie, disponibili gratuitamente al pubblico nel loro formato cartaceo presso le enoteche dell'associazione Vinarius, dedicate a una tipologia specifica, a un particolare momento di consumo o a un’area di produzione, che si pone l’obiettivo di fornire ai consumatori una “guida all’acquisto” e alla conoscenza delle etichette disponibili sul mercato, mediante il racconto delle stesse e delle cantine che le producono.

Anno 3- Numero 3<br />

<strong>Luglio</strong>/<strong>Agosto</strong> <strong>2024</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co bimestrale<br />

Prezzo 2,00 Euro<br />

Guida ai<br />

cocktail dell’estate<br />

POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - AUT. N° LO-NO/01346/05.2022 PERIODICO ROC


G R A P P A<br />

P A G L I E R I N A 4 5 °<br />

G R A P PA A L<br />

B A R B A R E SCO 4 2 °<br />

G R A P P A A L<br />

B A R O L O 4 2 °<br />

GRA P P A<br />

A M B R A T A 5 0 °<br />

BEVI RESPONSABILMENTE


Photo: lucas-lobak-neves-unsplash. Photo Copertina: ibrahim-razzan-unsplash<br />

SORSI DA SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE<br />

“VNoi, per la bella stagione che ha finalmente deciso<br />

d’estate / Io vado al mare, voi che fate”, cantavano<br />

qualche anno fa Max Gazzè e Niccolò Fabi.<br />

“Vento<br />

<strong>di</strong> fare capolino vi proponiamo un’altra e<strong>di</strong>zione de I <strong>Quaderni</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>WineCouture</strong> de<strong>di</strong>cata all’universo degli Spirits. Dopo<br />

la sorpresa <strong>di</strong> fine 2023, ci ritroviamo nuovamente a parlare <strong>di</strong><br />

Distillati, Liquori e Amari, ma questa volta con un’accezione<br />

ben più vacanziera. Andremo alla scoperta dei cocktail che<br />

coloreranno la nostra estate, che sia al mare, in montagna o in<br />

città. Questa volta, infatti, quello che vi proponiamo è un entusiasmante<br />

viaggio – su carta e nel bicchiere<br />

se lo desidererete – per parlare <strong>di</strong> drink,<br />

delle loro ricette, classiche o rivisitate, e dei<br />

migliori momenti e mo<strong>di</strong> per consumarli. Le<br />

vacanze, si sa, sono quel periodo dell’anno<br />

necessario per ricaricare le batterie e in cui<br />

si è soliti concedersi qualche vizio in più. Per<br />

questo abbiamo pensato <strong>di</strong> condurvi, sotto<br />

l’ombrellone, alla scoperta <strong>di</strong> alcuni <strong>di</strong> quelli<br />

che sono tra i nostri cocktail preferiti, che si<br />

tratti <strong>di</strong> preparazioni a base <strong>di</strong> Gin, Rum o<br />

Tequila, ma anche Grappe o Cognac. Una nuova uscita, quella<br />

che state sfogliando, che vi farà tuffare nel mondo dei Summer<br />

Drinks, scoprendo le origini dei signature più famosi e i twist<br />

capaci <strong>di</strong> regalare ine<strong>di</strong>te sfumature a preparazioni storiche. La<br />

mixology, oggi, è infatti un mondo in continua evoluzione e anche<br />

i classici nel bicchiere stanno scoprendo nuovi ed entusiasmanti<br />

orizzonti. Ma poi, il segreto perché ogni brin<strong>di</strong>si risulti<br />

davvero perfetto è sempre uno: la con<strong>di</strong>visione. È una passione,<br />

d’altronde, quella che noi de I <strong>Quaderni</strong> <strong>di</strong> <strong>WineCouture</strong> desideriamo<br />

trasmettervi pagina dopo pagina, uscita dopo uscita:<br />

I QUADERNI DI WINECOUTURE<br />

Anno 2 - N. 3 - <strong>Luglio</strong>/<strong>Agosto</strong> <strong>2024</strong><br />

Realizzazione in collaborazione con<br />

Vinarius<br />

L’Associazione delle Enoteche Italiane<br />

E<strong>di</strong>tore: Nelson Srl<br />

Viale Murillo, 3 - 20149 Milano - Tel. 02.84076127<br />

info@nelsonsrl.com - www.nelsonsrl.com<br />

Tipografia - La Terra Promessa Società Cooperativa Sociale<br />

Onlus - Via Enrico Fermi, 26 - 28100 Novara<br />

Art <strong>di</strong>rection Inventium s.r.l.<br />

I QUADERNI DI WINECOUTURE<br />

Perio<strong>di</strong>co Bimestrale<br />

Prezzo una copia 2,00 Euro<br />

Registrazione al Tribunale <strong>di</strong> Milano<br />

n. 4 del 18 Gennaio 2022<br />

Nelson Srl - Iscrizione ROC n° 33940<br />

del 12 Febbraio 2020<br />

Direttore responsabile Riccardo Colletti<br />

Direttore e<strong>di</strong>toriale Luca Figini<br />

Coor<strong>di</strong>namento Matteo Borré<br />

Marketing & Operations Roberta Rancati<br />

Contributor: Irene Forni<br />

3<br />

quella per il bere bene. È importante, infatti, non sbagliare bottiglia<br />

o drink neanche quando si è in vacanza. Anzi, proprio gli<br />

istanti del riposo sono quelli in cui più si può apprezzare e si<br />

merita una coccola nel bicchiere. A tal proposito, se ancora una<br />

volta a supporto giungiamo noi <strong>di</strong> <strong>WineCouture</strong>, non meno<br />

prezioso è il contributo che arriverà dai fedeli compagni che vi<br />

guideranno anche durante le settimane della villeggiatura nella<br />

scelta <strong>di</strong> un brin<strong>di</strong>si <strong>di</strong> qualità: i tanti enotecari dell’associazione<br />

Vinarius sparsi in tutta Italia. Già, perché anche durante l’estate<br />

potrete contare sui suggerimenti dei soci dell’associazione delle<br />

enoteche italiane. Uomini e donne impegnati<br />

in prima fila nella promozione della cultura<br />

non soltanto del vino. È un bere consapevole<br />

e <strong>di</strong> qualità quello a cui tutti siamo oggi<br />

più che mai chiamati, non <strong>di</strong> meno quando<br />

si parla <strong>di</strong> Spirits. E proprio i professionisti<br />

Vinarius sapranno orientarvi nel vasto mare<br />

dell’offerta che ne colora i negozi e offrirvi<br />

la garanzia della migliore scelta in base alle<br />

vostre esigenze. Attraverso i numerosi punti<br />

ven<strong>di</strong>ta dell’associazione avviene la <strong>di</strong>stribuzione<br />

gratuita de I <strong>Quaderni</strong> <strong>di</strong> <strong>WineCouture</strong> in tutta Italia,<br />

così da raggiungervi ovunque sia la vostra destinazione e offrire<br />

anche noi, con questa nuova uscita, un contributo perché la<br />

vostra vacanza sia realmente all’insegna del relax e della spensieratezza.<br />

Dunque, in alto i bicchieri: buone vacanze a quanti<br />

partiranno e a chi resterà in città. Anche restando a casa, infatti,<br />

grazie ai suggerimenti e alle ricette che troverete nelle prossime<br />

pagine, sorseggiando un Margarita, un Mojito o un altro dei<br />

vostri Summer Drinks preferiti, potrete vivere un vostro personalissimo<br />

e ineguagliabile sogno <strong>di</strong> una notte <strong>di</strong> mezza estate.<br />

L’e<strong>di</strong>tore garantisce la massima<br />

riservatezza dei dati personali in<br />

suo possesso. Tali dati saranno utilizzati<br />

per la gestione degli abbonamenti e per<br />

l’invio <strong>di</strong> informazioni commerciali.<br />

In base all’art. 13 della Legge n° 196/2003, i<br />

dati potranno essere rettificati o cancellati<br />

in qualsiasi momento scrivendo a:<br />

Nelson Srl<br />

Responsabile dati<br />

Riccardo Colletti<br />

Viale Murillo, 3<br />

20149 Milano


Summer Drinks:<br />

come sceglierli<br />

e prepararli<br />

è finalmente arrivata e non potrebbe esserci<br />

momento migliore per esplorare le nuove tendenze<br />

L'estate<br />

dei drink che stanno conquistando il cuore degli<br />

amanti del buon gusto e della mixology. Dai gran<strong>di</strong> classici<br />

che da sempre simboleggiano la stagione delle vacanze<br />

fino alle sorprendenti rivisitazioni moderne, quest'anno<br />

il mondo dei cocktail promette <strong>di</strong> deliziare con nuove<br />

preparazioni ricche <strong>di</strong> sapori e freschezza. Dopo tutto,<br />

si sa, il cocktail è da sempre simbolo del periodo estivo,<br />

evocando colore, gusto e spensieratezza. Ecco perché ci<br />

metteremo alla scoperta delle tendenze del momento in<br />

fatto <strong>di</strong> drink miscelati, scoprendo quando, come e cosa<br />

bere in questa calda stagione, imparando alcuni trucchi<br />

per <strong>di</strong>ventare perfetti bartender anche a casa, capaci <strong>di</strong><br />

creare il drink giusto per ogni occasione.<br />

Tutte le tendenze dell'estate <strong>2024</strong><br />

Con l'arrivo dell'estate <strong>2024</strong>, è tempo <strong>di</strong> aggiornare il<br />

tuo menù <strong>di</strong> bevande con i drink più freschi e innovativi<br />

della stagione. Dai classici rivisitati alle nuove creazioni<br />

analcoliche fino ai più recenti prodotti <strong>di</strong> tendenza, ecco<br />

una panoramica dei trend che stanno conquistando i bar e<br />

le spiagge <strong>di</strong> tutto il mondo.<br />

Quest'estate, infatti, i drink si reinventano con nuove<br />

tendenze che promettono <strong>di</strong> rinfrescare e deliziare. Il<br />

Photo: jdgromov-pexels,taryn-elliott-pexels<br />

4


frullata a prendere piede. Tequila e Mezcal continuano<br />

a essere popolari, ma questa estate vedremo un aumento<br />

<strong>di</strong> cocktail che esaltano questi liquori con ingre<strong>di</strong>enti<br />

inaspettati, come agrumi affumicati, pepe rosa e cioccolato<br />

fondente, per un'esperienza <strong>di</strong> gusto davvero unica. Tutte<br />

tendenze, quelle che vi abbiamo appena raccontato,<br />

che promettono <strong>di</strong> rendere l'estate ancora più gustosa e<br />

innovativa, offrendo nuove esperienze <strong>di</strong> mixology da<br />

sperimentare e con<strong>di</strong>videre.<br />

classico Spritz, ad esempio, si arricchisce <strong>di</strong> note esotiche<br />

con varianti che includono mango, ananas e frutto della<br />

passione, aggiungendo dolcezza e freschezza al mix<br />

tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> Prosecco, aperitivo e soda.<br />

La tendenza verso un consumo consapevole continua,<br />

poi, a crescere con cocktail a basso contenuto alcolico o<br />

analcolici. Bevande come il "Nojito" (versione analcolica<br />

del Mojito) e il "Virgin Piña Colada" offrono tutto il gusto<br />

senza gli effetti dell'alcol, ideali per chi vuole rinfrescarsi<br />

senza esagerare.<br />

Il Gin rimane protagonista, ma nell’estate <strong>2024</strong> vedremo<br />

una maggiore varietà <strong>di</strong> Gin aromatizzati. Sentori<br />

floreali <strong>di</strong> rosa e lavanda e note fruttate <strong>di</strong> mora e agrumi<br />

aggiungono un twist intrigante ai classici Gin Tonic.<br />

I Mocktail a base <strong>di</strong> superfood come spirulina, açai e<br />

matcha sono una tendenza in crescita. Questi ingre<strong>di</strong>enti<br />

salutari e deliziosi non solo rinfrescano, ma offrono anche<br />

benefici nutrizionali, rendendoli perfetti per chi cerca<br />

un'alternativa nel segno del benessere.<br />

C’è poi l’ormai celebre Kombucha, che continua a<br />

guadagnare popolarità con i suoi benefici per la salute.<br />

Infatti, i cocktail a base <strong>di</strong> Kombucha, che combinano il<br />

sapore unico della bevanda fermentata con liquori leggeri e<br />

frutta fresca, stanno <strong>di</strong>ventando un must nelle serate estive.<br />

Più in generale, sono sempre i drink con frutta fresca<br />

Quando e quale cocktail scegliere<br />

Come avete potuto vedere, se si tratta <strong>di</strong> bere qualcosa <strong>di</strong><br />

nuovo e contemporaneo, i nuovi trend in fatto <strong>di</strong> mixology<br />

possono davvero essere ottimi alleati per la scelta del<br />

vostro prossimo drink, tuttavia rimane da chiedersi:<br />

quando e come si consumano i cocktail?<br />

Possiamo affermare senza dubbio che non esiste una<br />

regola aurea per il consumo dei drink miscelati. Se<br />

nell'immaginario collettivo i cocktail hanno sempre<br />

occupato il ruolo principale durante l'aperitivo serale e<br />

dopocena, oggi possiamo <strong>di</strong>re <strong>di</strong> aver superato queste<br />

limitazioni e ampliato notevolmente le occasioni in cui si<br />

possono gustare. Infatti, pur essendo molti drink pensati<br />

per momenti specifici, i tempi e i mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> consumarli sono<br />

notevolmente cambiati.<br />

Uno dei principali fattori in questa scelta è la presenza o<br />

assenza <strong>di</strong> alcol. I cocktail analcolici o a basso contenuto<br />

<strong>di</strong> alcol hanno suscitato un grande interesse negli ultimi<br />

anni tra i consumatori che cercano bevande più salutari.<br />

Queste versioni "Virgin" dei drink hanno reso il consumo<br />

più accessibile e meno vincolato agli orari tra<strong>di</strong>zionali.<br />

Un cocktail analcolico si adatta perfettamente a ogni<br />

momento della giornata: dalla colazione al brunch,<br />

dall'aperitivo pre-pranzo al dopocena.<br />

D'altro canto, il consumo <strong>di</strong> cocktail alcolici è <strong>di</strong>ventato<br />

sempre più <strong>di</strong>ffuso non solo durante l'aperitivo, ma anche<br />

a pranzo e a cena. Numerosi ristoranti si sono specializzati<br />

nel proporre abbinamenti tra cibo e drink, offrendo<br />

un'alternativa al tra<strong>di</strong>zionale vino con una vasta gamma<br />

<strong>di</strong> combinazioni <strong>di</strong> sapori e consistenze. Questa tendenza<br />

non solo stimola i consumatori, ma li introduce a nuovi<br />

prodotti e modalità <strong>di</strong> consumo. Ma come si possono<br />

consumare questi drink al meglio? Sicuramente, fuori casa,<br />

affidarsi ai professionisti del settore è <strong>di</strong> certo importante<br />

per farsi guidare nella scelta del cocktail o dei prodotti da<br />

consumare in un determinato momento. Altre importanti<br />

passi per scoprire e trovare il proprio drink o scovarne <strong>di</strong><br />

nuovi è quello <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re oltre la semplice bevuta.<br />

Cosa significa? Informarsi sugli ingre<strong>di</strong>enti e sulla loro<br />

origine; osservarne la preparazione; annusare il cocktail,<br />

cercando <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare gli aromi; assaporare il primo<br />

5


sorso, sorseggiando e non bevendo tutto d’un fiato e,<br />

infine, scoprire quali cibi possono abbinarsi meglio alla<br />

nostra scelta.<br />

Summer Drinks: come prepararli a casa<br />

Anche in mixology, il “fai da te” spesso rischia <strong>di</strong> mettere<br />

in <strong>di</strong>fficoltà chi si cimenta nella preparazione dei drink.<br />

Tuttavia, se l’occasione estiva invita tutti a restare a casa<br />

o ad organizzare una cena o un aperitivo tra le mura<br />

domestiche, è essenziale che qualcuno si occupi della<br />

preparazione dei cocktail. Ecco, quin<strong>di</strong>, alcuni consigli<br />

e linee guida su come gestire la preparazione dei vostri<br />

Summer Drinks.<br />

Una volta scelti attentamente gli ingre<strong>di</strong>enti, che per<br />

le prime volte vi consigliamo <strong>di</strong> selezionare seguendo<br />

rigorosamente la ricetta, ci sono alcune linee guida che<br />

potete seguire per preparare ottimi cocktail nelle sere<br />

d’estate. Due elementi sono particolarmente importanti:<br />

il bicchiere da utilizzare e l’uso del ghiaccio. La scelta<br />

del bicchiere influenza il gusto e l’aroma del drink.<br />

Nella creazione <strong>di</strong> un cocktail, infatti, il bicchiere non<br />

è mai scelto a caso! È opportuno attenersi al bicchiere<br />

consigliato nella ricetta, poiché esso determina il rituale<br />

della bevuta. Esiste, infatti, un bicchiere adatto per ogni<br />

momento della giornata e, attraverso la sua scelta, si può<br />

comunicare la propria identità.<br />

Un altro elemento da tenere bene a mente nella<br />

preparazione <strong>di</strong> un cocktail a casa è il ghiaccio. Spesso<br />

poco considerato e frainteso dai consumatori, il ghiaccio<br />

in realtà rappresenta un vero e proprio ingre<strong>di</strong>ente<br />

fondamentale per la buona riuscita del drink. È lui, infatti,<br />

ad avere il compito <strong>di</strong> mantenere il drink alla<br />

temperatura ideale e conferirgli il giusto<br />

grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>luizione. Sebbene il cliente<br />

possa richiedere un drink senza<br />

ghiaccio, è importante capire che ciò<br />

può influire negativamente sulla<br />

qualità del cocktail servito. Ma<br />

quin<strong>di</strong>, quante tipologie <strong>di</strong> ghiaccio<br />

esistono e come si utilizzano?<br />

È importante sottolineare che il<br />

ghiaccio stesso, per poter essere<br />

utile nella preparazione, deve avere<br />

alcune caratteristiche, prima tra tutte la<br />

trasparenza: più il ghiaccio è trasparente,<br />

migliore è l'acqua utilizzata per produrlo. È poi<br />

fondamentale la forma, poiché a seconda della tipologia,<br />

il ghiaccio <strong>di</strong>luisce le bevande e le raffredda a velocità<br />

<strong>di</strong>verse. Il ghiaccio può presentarsi in <strong>di</strong>verse forme in<br />

base al cocktail che si vuole preparare e, certamente,<br />

quelle più comuni per la creazione <strong>di</strong> cocktail a casa<br />

sono: a cubetti, la tipologia <strong>di</strong> ghiaccio per antonomasia;<br />

tritato o frantumato, ideale per la conservazione dei<br />

prodotti; a sfera, che oltre a risultare esteticamente<br />

bello, rallenta molto il processo <strong>di</strong> <strong>di</strong>luizione non avendo<br />

angoli; ghiaccio granulare, spesso usato nei drink gassati<br />

perché forma uno strato in superficie che evita<br />

l'ossidazione.<br />

Oltre alla forma, è importante<br />

capire quanto ghiaccio utilizzare:<br />

la quantità <strong>di</strong>pende dal tipo<br />

<strong>di</strong> cocktail, dal metodo <strong>di</strong><br />

preparazione e dal bicchiere<br />

utilizzato. È <strong>di</strong>fficile calcolarla<br />

con precisione, quin<strong>di</strong> possiamo<br />

prendere in prestito un'espressione<br />

dalla cucina: il ghiaccio si aggiunge<br />

"quanto basta". E se tante sono<br />

le accortezze da seguire quando si<br />

tratta <strong>di</strong> preparare un cocktail a casa, in<br />

definitiva l’importante è avere bene a mente<br />

i tre fattori chiave: ingre<strong>di</strong>enti, bicchieri e ghiaccio.<br />

Magari la prima volta il vostro drink non avrà l’aspetto e il<br />

gusto desiderati, ma come in tutte le cose, un po’ <strong>di</strong> pratica<br />

e approfon<strong>di</strong>mento vi aiuteranno a <strong>di</strong>ventare il miglior<br />

bartender casalingo <strong>di</strong> questa estate. Cin-cin!<br />

Photo: olenkabohovyk-pexels, sam-cernik-unsplash<br />

6


Alle origini dei drink c’è il celebre Punch, bevanda<br />

<strong>di</strong>ffusa a far data dal XVI secolo tra i marinai della<br />

Royal Navy. La sua ricetta prevedeva quelli che sono<br />

poi <strong>di</strong>ventati i capisal<strong>di</strong> <strong>di</strong> molti cocktail: miscelare una<br />

componente zuccherina con una parte acida, ovvero lime o<br />

limone, aggiungere alcol e completare con acqua e spezie.<br />

La parola cocktail fa la prima comparsa ufficiale<br />

solo nel 1806: all’interno <strong>di</strong> un periodo<br />

dell’epoca, il Balance Columbian Repository, lo si<br />

definisce come “una bevanda stimolante composta da<br />

un <strong>di</strong>stillato <strong>di</strong> vario tipo, zucchero, acqua e amari”.<br />

La prima guida alle ricette <strong>di</strong> cocktail più in voga<br />

la scrisse il geniale Jerry Thomas, capostipite <strong>di</strong><br />

tutti i bartender. È del 1862 la sua Bartender’s<br />

Guide, vera Bibbia della mixology.<br />

Si deve ad Edward Hauck, nel 1884, il brevetto del<br />

primo Shaker. È il cosiddetto Cobbler Shaker in<br />

tre parti e con il coperchio forato, ancora oggi in<br />

uso, e che <strong>di</strong>fferisce dal Boston Shaker che si compone<br />

<strong>di</strong> due sole unità.<br />

Aseguito della ratificata il 28 ottobre 1919 del<br />

Volstead Act, il XVIII emendamento a far data<br />

dal 16 gennaio 1920 dà inizio negli Stati Uniti<br />

d’America alla cosiddetta epoca del Proibizionismo.<br />

Fino al 1933 sarà fatto <strong>di</strong>vieto negli Usa <strong>di</strong> fabbricare,<br />

vendere e importare prodotti alcolici, proibendo<br />

anche la ven<strong>di</strong>ta e il consumo <strong>di</strong> alcol nei bar. Una<br />

storia, l’epopea degli Speakeasy e dei <strong>di</strong>stillati <strong>di</strong><br />

contrabbando, che è stata raccontata in film culto,<br />

come C’era una volta in America, Gli intoccabili o A<br />

qualcuno piace caldo, e in serie Tv <strong>di</strong> grande successo,<br />

come Boardwalk Empire.<br />

Bartenders Association (IBA),<br />

organizzazione che riunisce i barman <strong>di</strong><br />

L'International<br />

tutto il mondo, ha stilato nel 2020 il sesto<br />

aggiornamento della sua lista dei cocktail “ufficiali”.<br />

Se ne contano 90 e vengono sud<strong>di</strong>visi in tre categorie:<br />

The Unforgettables (ovvero gli In<strong>di</strong>menticabili),<br />

come Americano, Gin Fizz, Manhattan, Negroni, Old<br />

Fashioned o Dry Martini, Contemporary Classics (cioè<br />

i Classici Contemporanei), come Bellini, Bloody Mary,<br />

Caipirinha, Cuba Libre, French 75, Margarita, Mojito,<br />

Moscow Mule o Pisco Sour, e New Era Drinks, come<br />

Espresso Martini, Paloma o Spritz.<br />

“SMartini. Ma in realtà, nei libri de<strong>di</strong>cati da Ian<br />

non mescolato”: è così che il celebre<br />

agente segreto 007 beve il suo iconico Vodka<br />

“Shakerato,<br />

Fleming a James Bond, il drink più sorseggiato e citato,<br />

da buon inglese, è il tra<strong>di</strong>zionalissimo Scotch and Soda.<br />

La più seducente ricetta, però, resta quella del Vesper<br />

Martini, drink comparso nel romanzo Casino Royale del<br />

1953 e de<strong>di</strong>cato all’adorabile Vesper Lynd: “Tre misure<br />

<strong>di</strong> Gordon Gin, una <strong>di</strong> vodka, mezza misura <strong>di</strong> Kina<br />

Lillet Blanc. Shakerare molto bene fino a quando non<br />

sarà ghiacciato, quin<strong>di</strong> aggiungere una grossa fetta <strong>di</strong><br />

scorza <strong>di</strong> limone. Fatto?”.<br />

“Pil cocktail, così come “tramezzino” <strong>di</strong>venne<br />

questo è il termine col quale, tra<br />

gli anni ’20 e ’30, i futuristi ribattezzarono<br />

“Polibibita”:<br />

traduzione <strong>di</strong> sandwich o “pranzoalsole” <strong>di</strong> picnic.<br />

Denominazioni “autarchiche” che coinvolgono anche le<br />

categorie delle varie miscelazioni: si spazia dai “permangiare”<br />

dell’aperitivo ai “peralzarsi” del dopocena. Ma tra le<br />

“Polibibite” si trovano anche le “decisioni”, caldo-toniche per<br />

prendere decisioni importanti, le “inventine”, rinfrescanti e<br />

lievemente inebrianti per trovare idee nuove e fulminanti,<br />

e gli “snebbianti“, forti corroboranti antesignani dello shot<br />

capaci <strong>di</strong> spingere a far prendere decisioni imme<strong>di</strong>ate. E<br />

ancora: come <strong>di</strong>menticare le afro<strong>di</strong>siache ed energetiche<br />

“guerrainletto”, le ristoratrici “paceinletto”, con infusioni<br />

d’erbe e in grado <strong>di</strong> stimolare il sonno, e le “prestoinletto“,<br />

adatte a riscaldare le fredde notti invernali.<br />

Sosteneva lo scrittore Charles Bukowski: “Se succede<br />

qualcosa <strong>di</strong> brutto si beve per <strong>di</strong>menticare; se<br />

succede qualcosa <strong>di</strong> bello si beve per festeggiare; e<br />

se non succede niente si beve per far succedere qualcosa”.<br />

Pillole<br />

<strong>di</strong> cocktail<br />

per far<br />

bella figura<br />

in spiaggia<br />

7


<strong>2024</strong> si preannuncia all’insegna dell’innovazione e della freschezza nel mondo dei cocktail. Con un<br />

mix <strong>di</strong> ingre<strong>di</strong>enti e sapori inaspettati, i nuovi drink della stagione promettono <strong>di</strong> sorprendere e deliziare.<br />

L'estate<br />

Dai twist creativi attorno ai classici passando per nuove ricette completamente ine<strong>di</strong>te, ogni sorso sarà un<br />

viaggio sensoriale che cattura l’essenza della stagione più vivace dell’anno. Ecco, dunque, qualche suggerimento<br />

per scoprire i trend più cool che renderanno in<strong>di</strong>menticabile ogni momento, dall’aperitivo al dopocena.<br />

Tre cocktail<br />

per l'estate<br />

PALOMA<br />

il Messico nel bicchiere<br />

Tequila, succo <strong>di</strong> lime e soda al<br />

pompelmo, con un pizzico <strong>di</strong> sale: questi sono<br />

i semplici ingre<strong>di</strong>enti del Paloma, un cocktail<br />

tipico del Messico. Ufficialmente considerato<br />

un drink da aperitivo, può essere facilmente<br />

adattato a qualsiasi momento della giornata<br />

variando la quantità <strong>di</strong> tequila. Così, si può ottenere<br />

una versione più leggera e rinfrescante,<br />

perfetta per il pomeriggio, oppure un drink<br />

più intenso e con una maggiore gradazione<br />

alcolica per le serate. Fresco e fruttato, il Paloma<br />

- che in spagnolo significa “colomba” - è un<br />

cocktail senza tempo che d’estate trova la sua<br />

perfetta occasione <strong>di</strong> consumo.<br />

8


COSMOPOLITAN<br />

il drink che celebra la città<br />

Creato nel 1988 dalla mente creativa<br />

<strong>di</strong> Toby Cecchini, il Cosmopolitan ha avuto un<br />

successo imme<strong>di</strong>ato, folgorante al punto da essere<br />

riconosciuto a livello mon<strong>di</strong>ale, ed entrare nell’Olimpo<br />

<strong>di</strong> quei drink iconici che raggiungono una<br />

tale popolarità da essere inclusi in romanzi e film.<br />

Ottenuto mixando Vodka Stoli Citron, succo <strong>di</strong> lime<br />

o limone, Triple Sec e succo <strong>di</strong> mirtillo rosso, shakerati<br />

vigorosamente con ghiaccio, e servendo il tutto<br />

in una doppia coppa Martini ben fredda, il Cosmo si<br />

presenta come un cocktail perfetto per l’estate, che<br />

con la sua leggera percezione acidula rende la bevuta<br />

estremamente piacevole e rinfrescante.<br />

Photo: enginakyurt-pexels, esmihel-pexels, philipp-kammerer-unsplash, www.thecocktaildb.com<br />

LA BATANGA<br />

A BATANGA<br />

il cocktail dell’anno<br />

Non certo una novità La Batanga nel<br />

mondo dei bartender. Questo cocktail,<br />

che riporta al centro della scena la tequila<br />

e il Messico, deve il suo ritorno in auge nel<br />

<strong>2024</strong> ai social me<strong>di</strong>a e al fatto <strong>di</strong> essere<br />

stato uno dei drink più bevuti durante l’ultimo<br />

Super Bowl, oltre che alla sua facilità<br />

<strong>di</strong> preparazione. Si tratta <strong>di</strong> una miscela <strong>di</strong><br />

tequila bianca El Tequileño con Coca Cola,<br />

arricchita con l’aggiunta <strong>di</strong> lime e un tocco<br />

<strong>di</strong> sale per esaltare la sapi<strong>di</strong>tà. Rinfrescante<br />

e agrumato, combina la dolcezza dell’agave<br />

e della Coca Cola, mentre il sale crea un<br />

bilanciamento che armonizza il tutto.<br />

9


Anche questa estate non possiamo non celebrare i gran<strong>di</strong> classici della mixology. Cocktail senza tempo, rivisitati<br />

con un tocco moderno ma sempre rispettosi delle ricette tra<strong>di</strong>zionali. Questi drink iconici continuano a<br />

dominare la scena estiva con la loro eleganza e versatilità. Perfetti per ogni occasione, questi gran<strong>di</strong> classici<br />

offrono un’esperienza <strong>di</strong> gusto che evoca nostalgia e raffinatezza, rendendo ogni sorso un omaggio alla tra<strong>di</strong>zione e al<br />

savoir-faire della mixology. Ecco i nostri tre suggerimenti per altrettanti drink che non passano mai <strong>di</strong> moda.<br />

Tre classici<br />

senza tempo<br />

AMERICANO<br />

l’irrinunciabile drink che non passa mai<br />

<strong>di</strong> moda<br />

Semplice ma mai scontato, l’Americano è il cocktail<br />

che tutti gli amanti dei drink, almeno una volta, hanno<br />

provato e sicuramente apprezzato. Si tratta <strong>di</strong> una<br />

ricetta storica, che secondo una teoria fu elaborata<br />

e <strong>di</strong>ffusa nel mitico Bar Camparino <strong>di</strong> Milano negli<br />

anni ‘30. Preparato in un bicchiere Old Fashioned con<br />

ghiaccio, miscelando Campari Bitter, Vermouth rosso<br />

e soda, guarnendo poi con una fetta d’arancia, questo<br />

cocktail immortale conquista grazie alla sua texture<br />

speciale e allo straor<strong>di</strong>nario accostamento <strong>di</strong> sapori.<br />

Inoltre, grazie alle tante varianti possibili giocando<br />

con i Vermouth – molto in voga in questa stagione – il<br />

classico può <strong>di</strong>ventare ancora più contemporaneo.<br />

Photo: www.thecocktaildb.com, i-brahim-hakki-ucman-pexels, tom-time-gin, wildlittlethingsphoto-pexels<br />

10


SEX ON THE BEACH<br />

l’inconfon<strong>di</strong>bile richiamo dell’estate<br />

Il Sex on the Beach è un cocktail iconico e<br />

fruttato, perfetto per le giornate estive e le serate<br />

vivaci all’insegna del relax e del <strong>di</strong>vertimento.<br />

Questa delizioso ed iconico drink è preparato miscelando<br />

Vodka, liquore alla pesca, succo d’arancia<br />

e succo <strong>di</strong> mirtillo, creando un mix equilibrato<br />

<strong>di</strong> dolcezza e freschezza. Servito in un tumbler<br />

alto con ghiaccio e guarnito con una fetta d’arancia,<br />

il Sex on the Beach offre un’esplosione <strong>di</strong> colori<br />

e sapori che evoca l’atmosfera <strong>di</strong> una spiaggia<br />

tropicale. Facile da preparare e da gustare, è figlio<br />

degli anni ‘70 e da allora non ha mai lasciato il<br />

po<strong>di</strong>o d’onore dei cocktail dell’estate.<br />

FRENCH 75<br />

il cocktail con un tocco <strong>di</strong> Champagne<br />

Un grande classico delle serate più calde, ma più in<br />

generale <strong>di</strong> tutte quelle che domandano un twist. Il French<br />

75 è sparkling cocktail tra storia e leggenda. Il nome è<br />

richiamo all’obice 75mm Howitzer in dotazione all’esercito<br />

francese nella Prima Guerra Mon<strong>di</strong>ale, ma <strong>di</strong> certi è<br />

che la prima menzione e la co<strong>di</strong>fica degli ingre<strong>di</strong>enti la si<br />

trova tra le pagine del celebre “The Savoy Cocktail Book”<br />

<strong>di</strong> Harry Craddock, nel 1930. Per prepararlo servono<br />

3 cl <strong>di</strong> Gin, 1,5 cl <strong>di</strong> succo <strong>di</strong> limone e 0,5 cl <strong>di</strong> sciroppo<br />

<strong>di</strong> zucchero, tutti da unire a del ghiaccio riempiendo lo<br />

shaker. Poi, agitare energicamente e versare in una flûte,<br />

filtrando il composto e aggiungendo 6 cl <strong>di</strong> Champagne.<br />

Per guarnire: una scorza <strong>di</strong> limone. E poi come le ciliegie,<br />

uno vedrete che tirerà l’altro.<br />

11


Q<br />

uesta estate segna una svolta nel mondo del bere miscelato. Infatti, il nuovo trend dei cocktail analcolici<br />

propone bevande fresche e sofisticate che non sacrificano il gusto. Con ingre<strong>di</strong>enti naturali, aromi intensi<br />

e presentazioni creative, questi drink offrono un’alternativa raffinata e salutare ai drink tra<strong>di</strong>zionali.<br />

Perfetti per ogni occasione, i cocktail alcol free promettono <strong>di</strong> rinfrescare le giornate estive e rendere ogni momento<br />

speciale. Pronti a scoprire le tendenze più innovative della mixology senza compromessi?<br />

L'alternativa analcolica<br />

ROSE LEMON SPRITZER<br />

lo spritz alternativo<br />

L’aperitivo perfetto per l’estate è <strong>di</strong>ssetante, ricco <strong>di</strong> bollicine e sapore.<br />

L’acqua tonica al limone, miscelata con succo <strong>di</strong> pompelmo e un cucchiaino <strong>di</strong><br />

miele per un tocco dolce, crea un mix ideale e rinfrescante. Nella sua semplicità,<br />

questo cocktail analcolico è perfetto per le calde giornate estive ed incarna<br />

il gusto contemporaneo delle nuove generazioni. Una curiosità: la versatilità<br />

<strong>di</strong> questo drink lo rende ideale per abbinamenti gastronomici freschi, perfetti<br />

per le calde sere estive. Servitelo con antipasti leggeri, insalate estive o frutti <strong>di</strong><br />

mare per esaltare ulteriormente il suo carattere rinfrescante e piacevole.<br />

VIRGIN MARGARITA<br />

agrumi, sale e Messico<br />

Parente strettissimo del<br />

classico Margarita, il Virgin Margarita<br />

è la versione alcol free <strong>di</strong><br />

questo storico cocktail. Un drink<br />

che è un vero tripu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sapori:<br />

l’aci<strong>di</strong>tà pungente del lime, la<br />

dolcezza dello sciroppo d’agave e la salinità del bordo salato del<br />

bicchiere. Questo cocktail analcolico è un gioco <strong>di</strong> contrasti, con il<br />

sale che esalta la dolcezza e l’aci<strong>di</strong>tà degli altri ingre<strong>di</strong>enti. La texture<br />

setosa e il gusto fresco e agrumato rendono la Virgin Margarita una<br />

bevanda deliziosamente rinfrescante, perfetta per qualsiasi occasione<br />

dall’aperitivo al dopo cena e oltre.<br />

RED SUNSET<br />

l’aperitivo al tramonto<br />

Il Red Sunset, per coloro che amano i mocktail analcolici e gli<br />

aperitivi al tramonto tanto accattivanti quanto desiderati nella stagione<br />

estiva, è d’obbligo, e non solo per il nome. Questo drink ottenuto con<br />

succo <strong>di</strong> ananas e <strong>di</strong> arancia si arricchisce con la dolcezza del succo<br />

<strong>di</strong> pesca e una nota fresca data dalla menta. Insomma, un tripu<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

gusto fruttato, rinfrescante e sfizioso, perfetto anche in abbinamento a<br />

qualche stuzzichino estivo e - se <strong>di</strong> stagione - puoi ricavare il succo della<br />

frutta con un estrattore, per avere un drink leggero e <strong>di</strong> stagione. Da<br />

provare anche con una spruzzata <strong>di</strong> soda, che rende il tutto più brioso.<br />

Photo: pixabay-pexels, timur-weber-pexel, ehioma-osih-pexels<br />

12


READY-TO-DRINK<br />

TESTADARIETE<br />

ITALIAN BLANCHE<br />

Testadariete è il progetto <strong>di</strong> Compagnia dei Caraibi che da un<br />

lato risponde alla crescente richiesta <strong>di</strong> birre chiare a basso<br />

tenore alcolico e alle sempre popolari IPA; dall’altro, accoglie<br />

le nuove esigenze: free from, bio, attenzione alla filiera. Nasce<br />

così la novità Italian Blanche, craft beer biologica e 100%<br />

italiana. Più dolce, meno acida, più amabile: è ispirata alle birre<br />

belghe caratterizzate dall’utilizzo <strong>di</strong> frumento non maltato<br />

con aggiunta <strong>di</strong> coriandolo e buccia <strong>di</strong> arancia dolce. Si<br />

presenta col tipico aspetto velato che apre una bevuta fresca<br />

e <strong>di</strong>ssetante, <strong>di</strong>stinta dai sentori fruttati e speziati. Ma in una<br />

contaminazione ine<strong>di</strong>ta con la mixology, dà vita anche a un<br />

cocktail facile da preparare e <strong>di</strong> grande bevibilità: il Blanchelada.<br />

Nato come twist sul Chelada, classico della cultura<br />

messicana a base <strong>di</strong> birra, sale e lime, ideale per contrastare la<br />

canicola estiva, questo drink per l’estate omaggia la terra delle<br />

agavi aggiungendo alla ricetta originale le note citriche ed<br />

erbacee, dal risvolto speziato e floreale, del Tequila Vecindad<br />

Blanco. Per una bevuta rinfrescante dalla iconica nota sapida<br />

a bordo bicchiere. La ricetta: 5 cl Tequila Vecindad Blanco, 2<br />

cl succo <strong>di</strong> lime, 2 spoon <strong>di</strong> zucchero. Fill up <strong>di</strong> Testadariete<br />

Italian Blanche in bicchiere da birra 0.4 bordato <strong>di</strong> sale.<br />

CONTRATTINO<br />

APERITIVO TONIC<br />

ELEPHANT GIN<br />

NEGRONI<br />

Il ready-to-drink biologico prodotto<br />

dalla cantina <strong>di</strong> Canelli è aperitivo da<br />

5,5% Vol. che si presenta nell’elegante<br />

bottiglia da 20 cl dall’immagine art<br />

déco. Dal gusto ricco, nel quale spiccano<br />

componenti amaricanti come<br />

la china naturale, erbe e agrumi che<br />

gli conferiscono un carattere fresco<br />

e <strong>di</strong>ssetante, è perfetto per gli amanti<br />

dell’aperitivo poco alcolico. Il perfect<br />

serve: liscio freddo o in versione 1x2,<br />

mescolando in un bicchiere tumbler<br />

basso, con qualche cubetto <strong>di</strong> ghiaccio,<br />

20 cl <strong>di</strong> Contrattino Aperitivo<br />

Tonic con 10 cl <strong>di</strong> vino frizzante.<br />

Dal sapore bilanciato, l’Elephant<br />

Gin Negroni colpisce per<br />

il sofisticato equilibrio tra<br />

amaro e dolce. Composto<br />

in parti uguali da vermouth,<br />

bitter ed Elephant<br />

Aged Gin, l’invecchiamento<br />

in botti <strong>di</strong> quercia <strong>di</strong><br />

rovere per sei mesi arricchisce<br />

il cocktail aggiungendo<br />

profon<strong>di</strong>tà e consistenza e<br />

creando un aroma leggermente<br />

affumicato. Si serve<br />

con ghiaccio, guarnendo<br />

con una zest d’arancia.<br />

13


Gin Tonic:<br />

il coktail<br />

<strong>di</strong> tutti,<br />

per tutti<br />

GIN<br />

THE GARDENER GIN<br />

London Dry Gin frutto della collaborazione<br />

tra Brad Pitt, la famiglia Perrin<br />

e Tom Nichol, ex mastro <strong>di</strong>stillatore<br />

Tanqueray. 100% biologico e made<br />

in France, The Gardner Gin profuma<br />

<strong>di</strong> Costa Azzurra, tripu<strong>di</strong>o<br />

<strong>di</strong> aromatiche e agrumi omaggio<br />

nel gusto, nel colore e persino<br />

nella splen<strong>di</strong>da bottiglia al mare<br />

che bagna la French Riviera. Al<br />

gusto è armonico e avvolgente,<br />

con le note <strong>di</strong> agrumi e Ginepro<br />

in perfetto equilibrio ad accarezzare<br />

il palato con eleganza<br />

sino al finale persistente.<br />

Pietra miliare della mixology, il Gin Tonic vanta<br />

una storia affascinante e una capacità <strong>di</strong> stupire tra<br />

ingre<strong>di</strong>enti e interpretazioni sempre più contemporanei.<br />

La ricetta originaria risale al 1650, creata<br />

da me<strong>di</strong>ci olandesi come pozione a base <strong>di</strong> bacche<br />

<strong>di</strong> Ginepro per curare la malaria tra i soldati nelle<br />

In<strong>di</strong>e orientali. Ottenuto con Gin, tonica, lime e<br />

ghiaccio, oggi il Gin Tonic è considerato uno dei<br />

drink più classici e amati, grazie alla sua capacità<br />

<strong>di</strong> esaltare le botaniche del Gin con la freschezza<br />

della tonica.<br />

Cocktail perfetto per l’estate, per via della sua leggerezza<br />

e delle infinite possibilità <strong>di</strong> personalizzazione,<br />

per prepararlo occorre però qualche accorgimento.<br />

S’inizia sempre dal ghiaccio, dove servono<br />

cubetti pieni. Poi dotatevi <strong>di</strong> un misurino, per non<br />

sbagliare le quantità (le dosi: 5 cl <strong>di</strong> gin e 10 o 15 cl<br />

<strong>di</strong> acqua tonica, secondo il gusto). Per il bicchiere,<br />

il Gin Tonic ne domanda uno alto, ma pre<strong>di</strong>lige un<br />

calice molto ampio per esaltare gli aromi. Infine, la<br />

tonica: da conservare in frigo e servire molto fredda<br />

(senza mescolare).<br />

GAL 41 LIQ.ID LONDON<br />

DRY GIN<br />

Gal 41 Liq.ID è un London<br />

Dry Gin che alla roton<strong>di</strong>tà del<br />

malto tostato usato in <strong>di</strong>stillazione<br />

unisce toni agrumati,<br />

tipici del luppolo Cascade. Il<br />

particolare, tocco d’originalità<br />

unico, che rende in<strong>di</strong>menticabile<br />

ogni sorso: con la nota<br />

citrica che dona una complessità<br />

sorprendente, per un’esperienza<br />

sensoriale ineguagliabile,<br />

soprattutto nel Gin Tonic.<br />

Photo: jez-timms-unsplash<br />

14


PANAREA GIN<br />

PANAREA<br />

SUNSET GIN<br />

La tra<strong>di</strong>zione della famiglia Inga, originaria della Sicilia, nella produzione<br />

<strong>di</strong> liquori e <strong>di</strong>stillati <strong>di</strong> alta qualità affonda le ra<strong>di</strong>ci fin al 1832, ma è solo<br />

un secolo dopo che l’esperienza maturata nel laboratorio <strong>di</strong> Noto inizia<br />

a dare i suoi frutti. Nel 1930, Gaetano Inga apre il primo stabilimento in<br />

Piemonte con l’obiettivo <strong>di</strong> rilanciare lo storico Amaro Gambarotta. Oggi,<br />

la tra<strong>di</strong>zione è portata avanti dai fratelli Federico e Lorenzo Inga, che<br />

hanno lanciato il marchio Panarea Gin. Questo delicato ed elegante Gin<br />

nasce ispirandosi ai romantici tramonti sul mare <strong>di</strong> una delle sette<br />

Isole Eolie; con spiccate note <strong>di</strong> basilico ed una punta <strong>di</strong><br />

pompelmo è de<strong>di</strong>cato agli appassionati <strong>di</strong> questo <strong>di</strong>stillato<br />

e agli amanti dei gran<strong>di</strong> drink. Mix <strong>di</strong> botaniche me<strong>di</strong>terranee<br />

scelte con cura e sapientemente miscelate per offrire<br />

un’esperienza sensoriale ed olfattiva intrigante e rinfrescante,<br />

Panarea Sunset Gin è definito come un Botanical<br />

Gin che fa suoi i toni <strong>di</strong> coriandolo, infusi <strong>di</strong> limone, arancia,<br />

basilico, pompelmo e mirto <strong>di</strong> Panarea. Distillato secondo<br />

una ricetta segreta, si <strong>di</strong>stingue dal classico London<br />

Dry Gin per via del suo gusto unico <strong>di</strong> grande equilibrio e<br />

morbidezza. Di colore bianco cristallino, al palato l’aroma è<br />

intenso e speziato, caratterizzato da piacevoli note agrumate.<br />

Allo stesso tempo, il basilico regala una freschezza piacevole<br />

e inaspettata. Liscio o con ghiaccio, Panarea Sunset Gin<br />

è vero e proprio tuffo nel Me<strong>di</strong>terraneo:<br />

utilizzato come base nei<br />

cocktail più classici, ne<br />

ridefinisce il gusto<br />

e l’esperienza.<br />

15


GRAPPA & ACQUAVITE<br />

NEGRONI SPAVENTATO:<br />

IL PERFETTO TWIST<br />

CON LA GRAPPA DI CAMOMILLA<br />

SERAFINO LEVI<br />

SARPA DI POLI<br />

La Grappa <strong>di</strong> Camomilla Serafino<br />

Levi è ottenuta, secondo una<br />

ricetta fortunatamente rinvenuta<br />

nei <strong>di</strong>ari <strong>di</strong> Li<strong>di</strong>a Levi, me<strong>di</strong>ante<br />

macerazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> profumatissimi<br />

capolini <strong>di</strong> camomilla<br />

delle Langhe in Grappa monovitigno<br />

<strong>di</strong> Nebbiolo, base invecchiata<br />

per un periodo <strong>di</strong> sei<br />

mesi in caratteristiche botti<br />

piemontesi da circa 700<br />

litri <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse essenze.<br />

Dalla tonalità giallo chiara,<br />

quasi trasparente, al<br />

palato risulta aromatica,<br />

con note leggere e gradevoli<br />

<strong>di</strong> camomilla ben<br />

integrate col gusto corposo<br />

della Grappa. È lei<br />

l’ingre<strong>di</strong>ente segreto per il<br />

twist perfetto nel classico<br />

Negroni. Una creazione, il<br />

Negroni Spaventato, firmata<br />

da Luca Picchi del Bar Italia a Impruneta (Fi). La<br />

ricetta: 25 ml Gin Panarea, 30 ml Bitter Bianco Antica<br />

Torino, 25 ml Antica Torino Amis, 15 ml Grappa<br />

<strong>di</strong> Camomilla Serafino Levi. Tecnica: Stir, versare<br />

gli ingre<strong>di</strong>enti <strong>di</strong>rettamente nel<br />

bicchiere On the Rocks e<br />

mescolare delicatamente<br />

con il bar<br />

spoon prima<br />

<strong>di</strong> servire.<br />

Garnish:<br />

pompelmo<br />

rosa.<br />

Il presente della Grappa nella sua<br />

migliore tipicità: blend Bordolese da<br />

vinacce <strong>di</strong> uve Merlot e Cabernet,<br />

è figlia <strong>di</strong> una <strong>di</strong>stillazione artigianale,<br />

a piccoli lotti, con alambicco<br />

in rame con caldaiette a vapore a<br />

ciclo <strong>di</strong>scontinuo. Dal colore limpido<br />

cristallino, Sarpa <strong>di</strong> Poli ha<br />

un carattere robusto, quasi rustico,<br />

sincero, profumi gradevolmente<br />

erbacei che ricordano l’erba fresca<br />

appena tagliata, un aroma vinoso e<br />

<strong>di</strong> fiori rossi, come il geranio, la rosa,<br />

la viola, che la rendono un classico<br />

senza tempo.<br />

AGUARDENTE<br />

VELHISSIMA<br />

NIEPOORT<br />

Acquavite <strong>di</strong> vinaccia<br />

dal Douro, è <strong>di</strong>stillato<br />

blend <strong>di</strong> acquaviti <strong>di</strong> 25<br />

anni invecchiate in botti<br />

<strong>di</strong> 10 anni <strong>di</strong> rovere.<br />

Aguardente Velhissima<br />

Niepoort, dal colore<br />

topazio con sfumature<br />

gialle, al naso è fine e<br />

vinosa, equilibrata, con<br />

sentori <strong>di</strong> legno vecchio.<br />

Il palato è concentrato,<br />

intenso, con il legno<br />

in evidenza e un finale<br />

lungo e vigoroso.<br />

Photo: sebastian-coman-photography-unsplash<br />

16


BONAVENTURA MASCHIO<br />

PRIME UVE BIANCHE<br />

BONAVENTURA MASCHIO<br />

Il frutto <strong>di</strong> una expertise <strong>di</strong> oltre un secolo, cui oggi è<br />

regalata una nuova veste. Con un layout della bottiglia<br />

estremamente evocativo che in etichetta porta elementi<br />

a richiamo della storia <strong>di</strong> una famiglia, i Maschio, <strong>di</strong> un<br />

territorio e delle vigne <strong>di</strong> Conegliano Valdobbiadene.<br />

Cinque generazioni e il loro savoir-faire concentrato<br />

in questo <strong>di</strong>stillato d’uva intera sofficemente pressata,<br />

fermentata e sottoposta a <strong>di</strong>stillazione a bagnomaria<br />

sottovuoto per preservare delicatezza ed aromi primari.<br />

Il Prime Uve Bianche Bonaventura Maschio deve<br />

la sua freschezza aromatica alla purezza della materia<br />

prima da cui nasce, solo acini della migliore uva giunta<br />

a perfetta maturazione, e dal metodo <strong>di</strong> lavoro esclusivo<br />

e rigoroso in ogni fase produttiva, dalla vendemmia fino<br />

alla fermentazione e <strong>di</strong>stillazione. Caratterizzato da<br />

un aroma <strong>di</strong> grande intensità e purezza, è profumato,<br />

morbido e prezioso. Fruttato, fine e floreale, al naso, in<br />

bocca risulta elegante, aromatico e ricco <strong>di</strong> sfumature.<br />

Perfetta scelta per una giornata estiva, è da degustare<br />

preferibilmente a temperatura fresca. “Distillato d’uva,<br />

sole e meraviglia”, per meglio apprezzarne gusto,<br />

profumo e tipicità organolettiche, Prime Uve Bianche<br />

Bonaventura Maschio si presta anche all’elaborazione<br />

<strong>di</strong> cocktail che ne esaltano il pregiato profilo. Come nel<br />

caso <strong>di</strong> Oriental Beauty, creazione <strong>di</strong> Giulia Liu del<br />

Ristorante Gong Milano. Un drink in cui il <strong>di</strong>stillato<br />

d’uva <strong>di</strong>venta un protagonista che dona <strong>di</strong>namicità,<br />

conferendo freschezza e aci<strong>di</strong>tà e accompagnando aromi<br />

e consistenze particolari quali la mostarda. Fresco,<br />

<strong>di</strong>vertente, <strong>di</strong> personalità, ma con una parte alcolica<br />

controllata, mai invadente, Oriental Beauty si prepara<br />

mixando 50 ml <strong>di</strong> Prime Uve Bianche Bonaventura Maschio,<br />

succo <strong>di</strong> lime e uno spoon <strong>di</strong> mostarda <strong>di</strong> zenzero.<br />

Una seconda creazione porta la firma <strong>di</strong> Martina Bonci,<br />

bartender <strong>di</strong> Gucci Giar<strong>di</strong>no 25 Firenze: si chiama Gea<br />

e la sua ricetta prevede l’unione tra Prime Uve Bianche<br />

Bonaventura Maschio infuso nel melograno, sciroppo<br />

<strong>di</strong> frutti rossi, limone, pimento e vodka infusa con mele<br />

e zenzero. Il tocco finale? Garnish <strong>di</strong> mela essiccata.<br />

17


Mojito:<br />

il “corsaro”<br />

pre<strong>di</strong>letto da<br />

Hemingway<br />

RUM<br />

RUM CHAIRMAN’S RESERVE<br />

WHITE ST. LUCIA DISTILLERS<br />

Il frutto dell’unione <strong>di</strong> Rum<br />

<strong>di</strong>stillati in alambicchi <strong>di</strong> rame<br />

e <strong>di</strong> tre o quattro anni, che<br />

invecchiano in botti <strong>di</strong> quercia<br />

bianca americana che hanno in<br />

precedenza contenuto Bourbon<br />

Whiskey. Il blend viene<br />

poi assemblato e reintrodotto<br />

nelle botti per altri sei mesi.<br />

Dal sapore inizialmente secco<br />

al palato, <strong>di</strong>venta dolce con<br />

sentori <strong>di</strong> panna, lime e agrumi.<br />

Il finale del Chairman’s<br />

Reserve White è lungo ed<br />

equilibrato.<br />

Uno dei cocktail estivi più classici e amati ha una<br />

storia che rimanda al tempo dei pirati e al celebre<br />

capitano Drake, corsaro inglese a cui si lega – siamo<br />

nel 1586, durante l’asse<strong>di</strong>o de l’’Havana – la<br />

ricetta antesignana del Mojito come lo conosciamo<br />

oggi: quella del Draque o Draquecito.<br />

La miscela <strong>di</strong> acquavite, zucchero, lime e menta<br />

dell’epoca fu trasformata a metà dell’800 introducendo<br />

il Ron, assumendo il suo attuale nome solo a<br />

inizio ‘900, cocktail trasformato in leggenda dalle<br />

mani <strong>di</strong> Angel Martinez, barman della Bodeguita<br />

del Me<strong>di</strong>o, che tra i suoi più assidui frequentatori<br />

avrebbe visto lo scrittore Ernest Hemingway. A<br />

Cuba, questo drink per cui è consigliato l’utilizzo<br />

<strong>di</strong> Rum cubano chiaro, invecchiato massimo tre<br />

anni, è segno <strong>di</strong> buon auspicio e nelle case è offerto<br />

come benvenuto.<br />

Per preparare a dovere un Mojito miscelate 3 cl<br />

<strong>di</strong> succo <strong>di</strong> lime con due bar spoon <strong>di</strong> zucchero <strong>di</strong><br />

canna bianco, poi aggiungete 10 foglie <strong>di</strong> menta<br />

lasciate intere, versando 5 cl <strong>di</strong> Rum, ghiaccio infine<br />

acqua frizzante.<br />

RUM VERITAS<br />

BY VELIER<br />

Veritas è il risultato innovativo della<br />

collaborazione tra Hampden Estate in<br />

Giamaica e la Foursquare a Barbados,<br />

due delle <strong>di</strong>stillerie più iconiche<br />

dei Caraibi. Miscela <strong>di</strong> tre gran<strong>di</strong><br />

Rum provenienti da due <strong>di</strong>verse<br />

isole caraibiche, fusi insieme dal<br />

Master Distiller Richard Seale con<br />

l’intento <strong>di</strong> creare, ispirato da Luca<br />

Gargano, il miglior Rum al mondo<br />

per la mixology. Blend <strong>di</strong> altissima<br />

qualità, autentico, elegante e pieno <strong>di</strong><br />

profumi, Veritas può essere degustato<br />

liscio ed è perfetto nei cocktail per<br />

i quali è stato appositamente ideato.<br />

Photo: taryn-elliott-pexels<br />

18


Photo: wine-dharma-unsplash<br />

Moscow Mule<br />

il drink<br />

da bere<br />

in tazza<br />

(<strong>di</strong> rame)<br />

Nonostante il suo nome, la nascita del Moscow Mule<br />

poco o nulla deve alla grande Madre Russia. Poco,<br />

nel senso che la sua ideazione è attribuita, nel 1941,<br />

a quelli che all’epoca erano i <strong>di</strong>stributori negli States<br />

della celebre Vodka Smirnoff: gli impren<strong>di</strong>tori<br />

John G. Martin e Rudolph Kunett. Nel corso <strong>di</strong> un<br />

rendez-vous d’affari al Chatham Hotel <strong>di</strong> New York<br />

con Jack Morgan, proprietario del Cock’n’Bull Restaurant<br />

<strong>di</strong> Hollywood che stava cercando <strong>di</strong> lanciare<br />

un nuovo marchio <strong>di</strong> Ginger Beer, l’idea <strong>di</strong> sposare<br />

i due ingre<strong>di</strong>enti e “con<strong>di</strong>re” con una spruzzata <strong>di</strong><br />

lime: nasce il Vodka Buck, che presto si trasformerà<br />

in Moscow Mule per via dell’asinello inciso sulle<br />

tazze, mug in rame, ottimo conduttore per mantenere<br />

fredda la bevanda esaltandone il sapore, in cui inizialmente<br />

è servito e che presto si trasformò nel suo<br />

recipiente standard. La sua ricetta: 5 cl <strong>di</strong> Vodka, 0,5<br />

cl <strong>di</strong> succo <strong>di</strong> lime spremuto fresco e 10 cl <strong>di</strong> Ginger<br />

Beer versata il più lentamente possibile per preservarne<br />

l’effervescenza. Guarnire con una fetta <strong>di</strong> lime.<br />

SCAPEGRACE<br />

VODKA<br />

VODKA<br />

Dalla Nuova Zelanda, una<br />

Premium Vodka, da una base<br />

neutra <strong>di</strong> <strong>di</strong>stillato <strong>di</strong> grano<br />

e acqua <strong>di</strong> sorgente artesiana<br />

locale. Limpida, cristallina alla<br />

vista, al palato Scapegrace<br />

Vodka risulta equilibrata con<br />

un primo impatto secco, per<br />

proseguire con sentori grano e<br />

mela. Il finale è lungo con una<br />

leggera aci<strong>di</strong>tà, accompagnata da<br />

sentori floreali.<br />

PANAREA VODKA<br />

MEDITERRANEAN<br />

Realizzata con alcool da cereali<br />

e arricchita da fresche note<br />

aromatiche conferite dagli<br />

agrumi e dalle tipiche erbe<br />

aromatiche del Me<strong>di</strong>terraneo,<br />

Panarea Vodka è perfetta per<br />

i cocktail, delicata se sorseggiata<br />

liscia e ghiacciatissima.<br />

Ottimo in mixology per la sua<br />

delicatezza e ampiezza, è limpida<br />

e dai profumi freschi e puliti<br />

con lievi note me<strong>di</strong>terranee:<br />

agrumi ed erbe aromatiche.<br />

19


TEQUILA<br />

VOLCÁN DE MI TIERRA BLANCO<br />

Messico,<br />

nuvole e...<br />

Margarita<br />

Pura espressione <strong>di</strong> due terroir,<br />

Volcán De Mi Tierra Blanco<br />

fonde le note erbacee, agrumate<br />

e speziate delle pianure<br />

alle note fruttate <strong>di</strong> ciliegia<br />

e pera degli altipiani. Il suo<br />

sapore combina le note<br />

dolci <strong>di</strong> agave ai delicati<br />

sentori <strong>di</strong> pompelmo e<br />

un tocco speziato <strong>di</strong> pepe<br />

nero, creando un equilibrio<br />

ben bilanciato. Un<br />

mix unico e complesso,<br />

perfetto per essere esaltato<br />

in un cocktail.<br />

Messico e nuvole, cantava Enzo Jannacci. Noi,<br />

nella nostra personalissima cartolina del Paese centroamericano<br />

aggiungiamo un classicissimo Margarita,<br />

il suo cocktail simbolo. Un drink consciuto<br />

in tutto il mondo, ma le cui origini non sono certe.<br />

Tante le ipotesi: la più accre<strong>di</strong>tata è che debba il<br />

suo nome al particolare liquore all’arancia chiamato<br />

Daisy, ovvero margherita, che veniva aggiunto<br />

alla preparazione <strong>di</strong> un Sour, che altro non è se non<br />

una ricetta a base <strong>di</strong> un <strong>di</strong>stillato (spesso Whisky),<br />

succo <strong>di</strong> limone e un ingre<strong>di</strong>ente a offrire un tocco<br />

<strong>di</strong> dolcezza (il nostro “floreale” liquore). Tra gli<br />

anni ’30 e la fine della Seconda Guerra Mon<strong>di</strong>ale,<br />

il Tequila arriva a sostituire quel Whisky <strong>di</strong>venuto<br />

merce rara da reperire durante il conflitto. Ma la<br />

prima menzione ufficiale della ricetta del Margarita<br />

è nel 1953, sul magazine Esquire. Si prepara in uno<br />

shaker riempito <strong>di</strong> ghiaccio al cui interno vengono<br />

versati 5 cl <strong>di</strong> Tequila 100% Agave, 2 cl <strong>di</strong> Triple<br />

Sec e 1,5 cl <strong>di</strong> succo <strong>di</strong> lime spremuto fresco. Servire,<br />

con la tra<strong>di</strong>zionale bordatura <strong>di</strong> sale, nel classico<br />

bicchiere da Margarita: il sombrero ovviamente.<br />

TEQUILA VECINDAD<br />

BLANCO<br />

Versione moderna e Pop <strong>di</strong> una<br />

Tequila dall’elevata purezza<br />

cristallina con note erbacee e<br />

agrumate, il Tequila Vecindad<br />

Blanco è l’ultimogenito in casa<br />

Santa Sabia Distillery. Da Agavi<br />

nate e cresciute a 1200 metri<br />

s.l.m. nelle vicinanze del Vulcano<br />

Tequila, questa prossimità gli<br />

conferisce una <strong>di</strong>stintiva ricchezza<br />

minerale, per un sorso in cui<br />

una nota dolce si accompagna<br />

alla freschezza della menta e a un<br />

finale leggermente amarognolo.<br />

Photo: anilsharma65-pexels<br />

20


COGNAC<br />

Sidecar:<br />

il drink del<br />

gentleman<br />

motociclista<br />

COGNAC GRANDE<br />

CHAMPAGNE NO. 4 V.S.<br />

RAGNAUD SABOURIN<br />

100% Ugni Blanc, <strong>di</strong> colore paglierino<br />

brillante e le deliziose sfumature <strong>di</strong><br />

miele e ambra, il Cognac Grande<br />

Champagne No. 4 V.S. Ragnaud<br />

Sabourin al palato è denso e burroso,<br />

leggermente aromatico, tra<br />

frutta bianca e spezie morbide, note<br />

fresche <strong>di</strong> agrumi e lime, albicocca,<br />

mela e frutta cotta, fino a un finale<br />

in cui emergono sentori <strong>di</strong> legno<br />

e caramello. Giovane, educato ed<br />

energico, termina con potenza.<br />

Ideale come drink quoti<strong>di</strong>ano, o se<br />

per aggiungere un tocco <strong>di</strong> classe ai<br />

propri cocktail.<br />

COGNAC GRANDE<br />

CHAMPAGNE XO<br />

PALE & DRY DELAMAIN<br />

Un altro drink fresco per l’estate, perfetto per accompagnare<br />

la serata dall’aperitivo al dopocena. Il Sidecar ha<br />

nel nome un omaggio alla motocicletta <strong>di</strong> un gentleman<br />

parigino che fece scoprire il cocktail presso l’Harry’s<br />

New York Bar <strong>di</strong> Parigi negli anni ’20 e si compone<br />

<strong>di</strong> soli tre ingre<strong>di</strong>enti: 5 cl <strong>di</strong> Cognac, 2 cl <strong>di</strong> succo <strong>di</strong><br />

limone e 2 cl <strong>di</strong> Triple Sec. Per realizzarlo è sufficiente<br />

immergere nello zucchero il bordo, bagnato prima con<br />

del limone, <strong>di</strong> una coppa martini raffreddata con del<br />

ghiaccio. Successivamente, unire gli ingre<strong>di</strong>enti in uno<br />

shaker, agitare vigorosamente e versare il contenuto.<br />

Ripetere, ma sempre con moderazione.<br />

Fondata nel 1824, con oggi 200 anni<br />

<strong>di</strong> storia alle spalle, Delamain è l’unica<br />

Maison <strong>di</strong> Cognac a produrre XO<br />

provenienti dalla Grande Champagne.<br />

Al palato il sorso del Cognac<br />

Grande Champagne XO Pale<br />

& Dry è pieno, intenso e materico.<br />

Da gustare a temperatura<br />

ambiente, in un bicchiere a<br />

tulipano, oppure ghiacciato<br />

per un’esperienza degustativa<br />

sorprendente ma intensa in<br />

abbinamento ad un carpaccio<br />

<strong>di</strong> trota, dessert al cioccolato o<br />

formaggi stagionati.<br />

21


Cocktail rinfrescante perfetto per l’estate, grazie a un’anima<br />

piacevolmente citrica e acidula il Tom Collins si presta,<br />

col giusto mix <strong>di</strong> combinazioni, a una serie <strong>di</strong> variazioni<br />

sul tema. La ricetta nasce da uno scherzo, nella New York<br />

<strong>di</strong> fine ‘800, quando un gruppo <strong>di</strong> amici rese “celebre”<br />

una fittizia malalingua, Tom Collins appunto, facendo<br />

chiedere informazioni su <strong>di</strong> lui in tutti i bar della Grande<br />

Mela. Nel 1874, la burla <strong>di</strong>venne virale, spingendo i bartender<br />

newyorkesi a inventare un drink da servire a coloro<br />

che avrebbero fatto domande sul misterioso personaggio.<br />

Ricetta facile e veloce, a base <strong>di</strong> Gin, succo <strong>di</strong> limone,<br />

sciroppo <strong>di</strong> zucchero e soda, qui nell’ine<strong>di</strong>to twist a base<br />

Armagnac. Shakerare con ghiaccio 45 ml del <strong>di</strong>stillato<br />

francese insieme a 40 ml <strong>di</strong> succo <strong>di</strong> limone e 20 ml <strong>di</strong> sciroppo<br />

<strong>di</strong> zucchero; poi filtrare in un bicchiere highball o in<br />

un Collins, aggiungendo soda a piacere prima <strong>di</strong> guarnire<br />

con una fetta <strong>di</strong> limone e una ciliegia al maraschino.<br />

Variazione<br />

sul tema<br />

Tom Collins<br />

ARMAGNAC<br />

VEUVE GOUDOULIN<br />

BAS-ARMAGNAC V.S.O.P.<br />

Ha quasi un secolo <strong>di</strong> storia alle<br />

spalle la Maison Veuve Goudoulin,<br />

fondata nel 1935 da Jeanne<br />

Goudoulin a Courrensan. I suoi<br />

Bas-Armagnac sono particolarmente<br />

prestigiosi, dotati <strong>di</strong><br />

una delicata complessità e una<br />

notevolissima persistenza. Come<br />

il Veuve Goudoulin Bas-Armagnac<br />

V.S.O.P., al naso molto elegante,<br />

con aromi vanigliati dovuti<br />

all’affinamento, una nota <strong>di</strong> prugna<br />

e <strong>di</strong> legno tostato. L’attacco in<br />

bocca è franco, con un bell’equilibrio,<br />

rotondo e morbido.<br />

DARTIGALONGUE<br />

BAS-ARMAGNAC<br />

HORS D’ÂGE<br />

Fondata da Pascal Dartigalongue nel<br />

1838, la Maison Dartigalongue è la più<br />

antica casa produttrice <strong>di</strong> Bas-Armagnac.<br />

A cavallo tra Gers e Landes<br />

si adottano l’alambicco continuo a<br />

58% Vol. e il sistema “Charantais”,<br />

riconosciuto <strong>di</strong> qualità superiore<br />

e da cui si ottiene un’acquavite più<br />

raffinata ed elegante. Da uve Ugni<br />

Blanc, Baco e Folle Blanche, Hors<br />

d’Âge invecchia più <strong>di</strong> 7 anni in fusti<br />

nuovi (30%) <strong>di</strong> quercia <strong>di</strong> Guascogna<br />

da 400 litri, per poi esprimersi<br />

al palato con una bella lunghezza e<br />

note gustose e speziate.<br />

Photo: fabio-alves-unsplash<br />

22


DAL 1981<br />

UNISCE LE ECCELLENZE D’ITALIA<br />

UNISCE LE ECCELLENZE D’ITALIA<br />

1981 DAL<br />

Vinarius, Associazione delle Enoteche Italiane,<br />

promuove e valorizza il luogo dove si esercita<br />

il commercio specializzato del vino <strong>di</strong> qualità e tutela il ruolo<br />

dell’enotecario come professionista e <strong>di</strong>vulgatore del vino<br />

e del mondo che ad esso sta intorno<br />

promuove e valorizza il luogo dove si esercita<br />

Italiane,<br />

Enoteche delle Associazione Vinarius,<br />

dell’enotecario come professionista e <strong>di</strong>vulgatore del vino<br />

tutela il ruolo<br />

e qualità <strong>di</strong> vino del specializzato commercio il<br />

e del mondo che ad esso sta intorno<br />

Trova l’enoteca associata Vinarius<br />

più vicina a te<br />

più vicina a te<br />

Vinarius<br />

associata l’enoteca Trova


DISTILLATO D’UVA, SOLE E MERAVIGLIA<br />

advisionair.it<br />

www.primeuve.com

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!