La Provincia di Sondrio
Edizione di giovedì 1 Agosto 2024
Edizione di giovedì 1 Agosto 2024
- No tags were found...
Trasformi i suoi PDF in rivista online e aumenti il suo fatturato!
Ottimizzi le sue riviste online per SEO, utilizza backlink potenti e contenuti multimediali per aumentare la sua visibilità e il suo fatturato.
Giovedì 1 Agosto 2024 · euro 1,50<br />
Fondato nel 1998 · www.laprovinciaunicatv.it<br />
ondata <strong>di</strong> caldo in provincia<br />
Malori, tanti ricoveri tra gli anziani<br />
Il caldo non dà tregua: rimane incessante il flusso in ingresso ai Pronto soccorso<br />
e ai Punti <strong>di</strong> primo intervento del territorio. «Si tratta soprattutto <strong>di</strong> persone<br />
anziane che poi, in gran parte, devono essere ricoverate», fanno sapere da Asst<br />
«Per questo motivo bisogna idratarsi molto», spiega da Ats Gisella Prezioso<br />
OROBIE.<br />
VICINA AGLI OCCHI<br />
VICINA AL CUORE<br />
servizio a pagina 13<br />
crescita<br />
economica<br />
e progresso<br />
tecnologico<br />
<strong>di</strong> michele fucolto<br />
italiana<br />
continua a crescere,<br />
certo non più ai ritmi<br />
L’economia<br />
straor<strong>di</strong>nari<br />
dell’imme<strong>di</strong>ato post-pandemia,<br />
ma allo stesso tempo senza<br />
brusche frenate. Nel secondo<br />
trimestre <strong>di</strong> quest’anno, stando<br />
alla stima preliminare dell’Istat,<br />
il prodotto interno lordo (Pil) è<br />
aumentato dello 0,2% dal<br />
trimestre precedente.<br />
L’incremento è dovuto<br />
stavolta al sostegno della<br />
domanda nazionale e alla<br />
crescita del settore terziario -<br />
turismo incluso, dunque - che<br />
fornisce un contributo positivo<br />
tale da compensare i risultati<br />
negativi <strong>di</strong> agricoltura e<br />
industria.<br />
Come valutare un simile<br />
aumento? Per avere un termine<br />
Continua a pagina 7<br />
Conte<br />
vuole<br />
archiviare<br />
grillo<br />
<strong>di</strong> Andrea ferrari<br />
Tragico decollo in deltaplano<br />
Muore istruttore <strong>di</strong> Piuro<br />
L’incidente a Montemezzo - Lievi ferite per il turista che era con lui<br />
Matteo Lisignoli, 60 anni,<br />
<strong>di</strong> Piuro, istruttore regolarmente<br />
autorizzato a condurre<br />
velivoli leggeri in compagnia <strong>di</strong><br />
un’altra persona è morto in un<br />
tragico incidente con il deltaplano.<br />
Insieme a lui c’era un passeggero,<br />
Robert Jackson Charlesworth,<br />
un turista statunitense<br />
<strong>di</strong> 27 anni i vacanza in Alto <strong>La</strong>rio,<br />
I due sono sono decollati in<br />
deltaplano dall’area dell’Alpe<br />
Piazza, sulla montagna <strong>di</strong> Montemezzo.<br />
Qualcosa non è però andato<br />
per il verso giusto e il velivolo<br />
è precipitato. Lisignoli è morto<br />
sul colpo; il passeggero se l’è cavata<br />
con traumi e ferite non gravi.<br />
«Mi spiace moltissimo - il<br />
commento a caldo del sindaco <strong>di</strong><br />
Piuro, Omar Iacomella - Lisignoli<br />
è stato con noi, in consiglio comunale,<br />
fino allo scorso mese <strong>di</strong><br />
giugno, nelle fila dell’opposizione,<br />
ma si è sempre trattato <strong>di</strong> un<br />
confronto costruttivo, all’insegna<br />
della collaborazione e nell’interesse<br />
del bene comune».<br />
Servizi alle pagine 24-25<br />
L’Alpe Piazza, luogo della trage<strong>di</strong>a, sulla montagna <strong>di</strong> Montemezzo. Matteo Lisignoli aveva 60 anni<br />
<strong>Sondrio</strong><br />
Incen<strong>di</strong>o in centro<br />
Ancora inagibili<br />
gli uffici della banca<br />
zambon a pagina 13<br />
Trasporti<br />
<strong>La</strong> pagella <strong>di</strong> Trenord<br />
«Convogli in ritardo<br />
e meno passeggeri»<br />
F. ceriani a pagina 14<br />
Morbegno<br />
Riapre la strada<br />
dopo la caduta massi<br />
Sarà a senso unico<br />
Servizio a pagina 21<br />
Ricordati che il capo sono<br />
sempre io. Se dovessimo<br />
semplificare nel modo più<br />
tranchant la <strong>di</strong>atriba in corso<br />
tra Beppe Grillo e Giuseppe<br />
Conte, dovremmo arrivare a<br />
questa frase poco<br />
“”politichese”. Ma molto<br />
vicina alla verità.<br />
Riassumiamo per il lettore le<br />
ultime puntate (in<br />
aggiornamento costante)<br />
della lite: Giuseppe Conte ha<br />
indetto per il 4 ottobre,<br />
quin<strong>di</strong>cesimo compleanno<br />
del Movimento, gli Stati<br />
Continua a pagina 7<br />
Accoglienza in Valle a cinque cerchi<br />
Traguardo superato: 3.100 camere<br />
Tremilacento camere<br />
a <strong>di</strong>sposizione per le Olimpia<strong>di</strong>.<br />
Nei giorni in cui lo sguardo degli<br />
appassionati sportivi del<br />
mondo è rivolto a Parigi, dove<br />
si stanno svolgendo i Giochi<br />
olimpici estivi, la Valtellina, sede<br />
<strong>di</strong> gare invernali nel 2026, ha<br />
raggiunto l’obiettivo relativo<br />
alle sistemazioni, mantenendo<br />
Filo <strong>di</strong> Seta<br />
Incen<strong>di</strong>o a Roma.<br />
Sospetti su tale Nerone.<br />
così gli impegni presi con Fondazione<br />
Milano Cortina 2026.<br />
E anzi, andando oltre i numeri<br />
promessi.<br />
«Siamo fieri <strong>di</strong> comunicare<br />
che il nostro territorio, non solo<br />
ha raggiunto, ma ha ampiamente<br />
superato il 100% delle camere<br />
promesse alla Fondazione<br />
Milano Cortina – spiega il pre-<br />
sidente <strong>di</strong> Federalberghi <strong>Sondrio</strong>,<br />
Roberto Galli –: nell’area<br />
<strong>di</strong> Livigno ne abbiamo messe a<br />
<strong>di</strong>sposizione 1.100, il 15% in più<br />
<strong>di</strong> quanto ipotizzato, mentre<br />
nel cluster <strong>di</strong> Bormio che ricomprende<br />
tutta la Valtellina<br />
fino a Dubino sono state garantite<br />
circa altre duemila camere».<br />
Ecco, dunque, 3.100 camere<br />
d’hotel, cui si potranno naturalmente<br />
aggiungere quelle delle<br />
altre strutture ricettive presenti<br />
in provincia.<br />
bortolotti a pagina 11<br />
Ultimo via libera<br />
Galleria <strong>di</strong> Livigno<br />
Interventi <strong>di</strong> pulizia<br />
e per la sicurezza<br />
Del Curto a pagina 18<br />
4 0 8 0 1<br />
9 773034 855007<br />
Canottaggio, brilla un argento sul lago<br />
Tokyo, che ci aveva lasciati tutti<br />
sgomenti. Ancora non realizzo<br />
quello che è successo. So solo<br />
che negli ultimi 500 metri abbiamo<br />
dato tutto, e ancora non<br />
mi capacito del grande risultato<br />
che abbiamo ottenuto» ha detto<br />
a caldo Panizza dopo l’argento.<br />
«Il quattro <strong>di</strong> coppia e Andrea<br />
mi hanno emozionato -<br />
confessa da Parigi Antonio Rossi<br />
-. Lo <strong>di</strong>co sinceramente. Anzi,<br />
quando ho visto gli azzurri avvicinarsi<br />
agli olandesi, ho pensato<br />
che forse potevano andare a<br />
Arriva la prima medaglia<br />
per l’Italremo alle Olimpiade.<br />
È l’argento del quattro <strong>di</strong><br />
coppia maschile, firmato dal<br />
mandellese Andrea Panizza e<br />
con lui da Giacomo Gentili, Luca<br />
Rambal<strong>di</strong> e Luca Chiumento,<br />
secon<strong>di</strong> a Vaires-sur-Marne a<br />
2.20 secon<strong>di</strong> dall’Olanda, che si<br />
conferma campionessa olimpica,<br />
e con 19 centesimi <strong>di</strong> vantaggio<br />
sulla Polonia medaglia <strong>di</strong><br />
bronzo.<br />
«Non sono felice. Sono molto<br />
felice. Innanzitutto perché ab-<br />
correre per l’oro».<br />
biamo preso una rivincita da Andrea Panizza<br />
Servizi alle pagine 32-33<br />
Talamona<br />
Superato lo Stretto<br />
L’impresa <strong>di</strong> Giulio<br />
atleta ipovedente<br />
«Era il mio sogno la traversata<br />
e averlo realizzato nel giorno<br />
del mio compleanno è stato bellissimo»,<br />
così Giulio Gusmeroli,<br />
classe 1961. Ghelfi a pagina 35<br />
Giulio Gusmeroli
2<br />
Primo piano<br />
Me<strong>di</strong>o Oriente in fiamme<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
In Italia<br />
I timori dei partiti per l’escalation<br />
Le opposizioni: «Tajani in Aula»<br />
Il governo italiano sta lavorando<br />
«per evitare un’escalation» in Me<strong>di</strong>o<br />
Oriente ed è al fianco degli Stati Uniti<br />
sulla richiesta <strong>di</strong> un cessate il fuoco<br />
«imperativo». Il ministro degli Esteri<br />
Antonio Tajani lo ha riba<strong>di</strong>to alla Camera,<br />
toccando l’argomento durante<br />
il question time e poi in Transatlantico,<br />
con i giornalisti. Ma i partiti hanno<br />
chiesto al governo un confronto ampio<br />
in Parlamento, con un’informativa<br />
urgente. Un’esigenza bipartisan<br />
manifestata in Aula dai capogruppo<br />
<strong>di</strong> Pd Chiara Braga e <strong>di</strong> Iv Davide Faraone,<br />
ma anche da Ettore Rosato per<br />
Azione, da Agostino Santillo per il<br />
M5s e da Gianfranco Calovini per FdI.<br />
«Sono <strong>di</strong>sponibile», ha detto il ministro<br />
degli Esteri che, ieri, ha riunito in<br />
videoconferenza gli ambasciatori<br />
d’Italia nella regione me<strong>di</strong>orientale.<br />
Per l’informativa in Aula ancora manca<br />
la data, ma il calendario della Camera<br />
lascia supporre che possa essere<br />
martedì. «Abbiamo chiesto al ministro<br />
Tajani <strong>di</strong> venire urgentemente in<br />
Parlamento per riferire sulla drammatica<br />
evoluzione della situazione in<br />
Me<strong>di</strong>o Oriente e su cosa sta facendo<br />
concretamente il governo italiano<br />
per evitare ulteriori escalation», hanno<br />
fatto sapere dal M5s.<br />
Missile israeliano in Iran<br />
Ucciso il leader <strong>di</strong> Hamas<br />
L’attacco. Morto anche un capo <strong>di</strong> Hezbollah. Esulta il premier <strong>di</strong> Tel Aviv<br />
«Colpiti i nostri nemici». Il rischio <strong>di</strong> una risposta del regime sul territorio<br />
TEL AVIV<br />
SILVANA LOGOZZO<br />
■ Nel giro <strong>di</strong> sette ore intelligence<br />
ed esercito israeliani<br />
hanno messo a segno gli omici<strong>di</strong><br />
del capo militare <strong>di</strong> Hezbollah<br />
Fuad Shukr a Beirut e del<br />
leader politico <strong>di</strong> Hamas<br />
Ismail Haniyeh a Teheran. Il<br />
missile che ha ucciso il capo<br />
della fazione palestinese è arrivato<br />
alle due <strong>di</strong> notte, colpendolo<br />
«<strong>di</strong>rettamente». Le finestre,<br />
le porte e le pareti della<br />
sua stanza dell’appartamento<br />
segreto che gli avevano messo<br />
a <strong>di</strong>sposizione i Pasdaran nel<br />
cuore della capitale iraniana<br />
sono state completamente <strong>di</strong>strutte.<br />
A darne notizia mentre<br />
era ancora buio è stata proprio<br />
Hamas. I me<strong>di</strong>a israeliani hanno<br />
subito pubblicato fatti e foto,<br />
ma nessuna riven<strong>di</strong>cazione<br />
ufficiale è arrivata.<br />
Le parole <strong>di</strong> Bibi<br />
Neppure in serata, quando il<br />
premier Benyamin Netanyahu<br />
ha parlato alla nazione mostrandosi<br />
più fermo che nei<br />
giorni precedenti, consapevole<br />
<strong>di</strong> aver ottenuto risultati che<br />
gli danno almeno al momento<br />
certezza <strong>di</strong> sopravvivenza politica.<br />
Neppure una parola esplicita<br />
su Haniyeh, ma un’affermazione<br />
lampante: «Abbiamo<br />
inferto colpi devastanti a tutti i<br />
nostri nemici». Poi un avvertimento<br />
<strong>di</strong> non poco conto: «<strong>La</strong><br />
guerra richiede tempo». Insomma,<br />
la fine delle ostilità<br />
nella Striscia e con gli altri nemici<br />
non è alle porte. <strong>La</strong> svolta<br />
<strong>di</strong> Bibi adesso impone nuove<br />
decisioni. I primi a doverle<br />
prendere siedono nei palazzi<br />
Un gruppo armato <strong>di</strong> miliziani <strong>di</strong> Hamas ANSA<br />
del potere <strong>di</strong> Teheran, dove lo<br />
shock iniziale per l’eliminazione<br />
dell’amico Haniyeh - ospite<br />
nella capitale per l’inse<strong>di</strong>amento<br />
martedì del nuovo presidente<br />
Massoud Pezeshkian - dovrà<br />
essere superato in fretta per lasciare<br />
spazio ad una risposta.<br />
Secondo il New York Times,<br />
che cita tre funzionari iraniani,<br />
l’ayatollah Ali Khamanei avrebbe<br />
or<strong>di</strong>nato <strong>di</strong> colpire <strong>di</strong>rettamente<br />
Israele. Ma se la sentirà<br />
■ L’Ue preoccupata<br />
«<strong>La</strong> logica<br />
delle rappresaglie<br />
in Me<strong>di</strong>o Oriente<br />
è sbagliata»<br />
la Repubblica islamica <strong>di</strong> andare<br />
allo scontro <strong>di</strong>retto con il nemico<br />
numero uno, come blandamente<br />
ha già fatto nei mesi<br />
scorsi? Oppure sceglierà <strong>di</strong> far<br />
decantare gli animi prevedendo<br />
una rappresaglia forse ancor<br />
più pericolosa? Il Consiglio<br />
supremo <strong>di</strong> sicurezza si è riunito<br />
poche ore dopo la notizia<br />
della morte <strong>di</strong> Haniyeh. Un freno<br />
per l’Iran c’è, ed è la considerazione<br />
<strong>di</strong> essere più vicini<br />
■ Gli alleati<br />
<strong>di</strong> Khamenei<br />
minacciano invece<br />
lo Stato Ebraico<br />
«Sarà vendetta»<br />
che mai alla capacità nucleare,<br />
oggetto <strong>di</strong> deterrenza senza pari.<br />
Un’opportunità che potrebbe<br />
subire danni irreparabili se<br />
Teheran si lasciasse andare a<br />
reazioni non ben ponderate.<br />
Una fiammata totale tra Iran,<br />
Hezbollah e Israele avrebbe<br />
conseguenze incalcolabili.<br />
Rischio vendetta<br />
Le <strong>di</strong>chiarazioni ufficiali comunque<br />
sono state durissime.<br />
«<strong>La</strong> Repubblica islamica <strong>di</strong>fenderà<br />
il suo onore e farà pentire<br />
gli invasori terroristi della loro<br />
azione codarda», ha tuonato il<br />
presidente Pezeshkian. Mentre<br />
per il leader supremo Khamenei<br />
«il regime sionista affronterà<br />
una dura punizione<br />
per l’assassinio <strong>di</strong> Haniyeh». A<br />
queste voci si sono unite quelle<br />
degli alleati <strong>di</strong> Teheran nel<br />
mondo. «Un assassinio politico<br />
assolutamente inaccettabile»,<br />
ha commentato Mosca. Pechino<br />
si è detta preoccupata<br />
perché questo potrebbe portare<br />
«ad ulteriore instabilità».<br />
Mentre da Istanbul il presidente<br />
Erdogan ha condannato «il<br />
perfido assassinio», suggerendo<br />
che «con uno sforzo del<br />
mondo islamico il terrore <strong>di</strong><br />
Israele finirà». Per l’Europa si<br />
è espresso il governo tedesco:<br />
«<strong>La</strong> logica delle rappresaglie in<br />
Me<strong>di</strong>o Oriente è la strada sbagliata».<br />
Il ministro degli Esteri<br />
Antonio Tajani ha confermato<br />
che si sta «lavorando per evitare<br />
una escalation». Tra qualche<br />
giorno, un mese o due, si<br />
parlerà molto meno <strong>di</strong> Haniyeh,<br />
l’uomo <strong>di</strong> Hamas che voleva<br />
<strong>di</strong>ventare presidente del<br />
popolo palestinese.<br />
Blinken: «Gli Stati Uniti non sono coinvolti»<br />
Il pressing per il cessate il fuoco nella Striscia<br />
<strong>La</strong> corsa per il successore<br />
Mashal resta il favorito<br />
TEL AVIV<br />
■ <strong>La</strong> notizia dell’assassinio<br />
<strong>di</strong> Ismail Hanyeh è piombata<br />
al mattino presto a Gaza con<br />
il fragore <strong>di</strong> una bomba. Passati<br />
i primi momenti <strong>di</strong> collera e lutto,<br />
sono cominciate frenetiche<br />
consultazioni tra i vertici <strong>di</strong> Hamas<br />
per <strong>di</strong>scutere su chi puntare<br />
per la successione a capo politico<br />
del gruppo islamico. Un<br />
nome si è fatto largo subito,<br />
quello <strong>di</strong> Khaled Mashal, l’uomo<br />
più potente dell’ufficio politico,<br />
già presidente fino al 2017.<br />
Nato nel villaggio <strong>di</strong> Silwad, vicino<br />
Ramallah, è <strong>di</strong>ventato una figura<br />
chiave nell’intero sistema<br />
<strong>di</strong> reclutamento politico e flusso<br />
<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> dall’estero nei Territori.<br />
Emigrato in Giordania, è<br />
stato salvato nel 1997 da un tentativo<br />
<strong>di</strong> omici<strong>di</strong>o col veleno<br />
sparso in una strada <strong>di</strong> Amman.<br />
All’inizio degli anni ’90 è <strong>di</strong>ventato<br />
membro dell’ufficio politico<br />
<strong>di</strong> Hamas e in poco tempo ha<br />
sostituito il predecessore Musa<br />
WASHINGTON<br />
■ Gli Stati Uniti non sono<br />
stati «informati» né «coinvolti»<br />
nell’assassinio del leader<br />
<strong>di</strong> Hamas Ismail Haniyeh a<br />
Teheran: il segretario <strong>di</strong> Stato<br />
Antony Blinken ha messo subito<br />
le mani avanti escludendo<br />
qualsiasi legame tra gli Usa e<br />
l’attentato attribuito a Israele<br />
che rischia <strong>di</strong> infiammare il<br />
Me<strong>di</strong>o Oriente. E, durante il<br />
suo viaggio in Asia, ha riba<strong>di</strong>to<br />
che Washington continuerà a<br />
lavorare per il cessate il fuoco<br />
a Gaza, che «resta un imperativo»<br />
e «il modo migliore per abbassare<br />
la temperatura ovunque»,<br />
dal confine nord <strong>di</strong> Israele<br />
col Libano all’Iran sino agli<br />
Houthi nel Mar Rosso. Il capo<br />
della <strong>di</strong>plomazia americana ha<br />
riba<strong>di</strong>to la linea anche nel giro<br />
<strong>di</strong> telefonate che si è affrettato<br />
a fare in Me<strong>di</strong>o Oriente, dal<br />
premier e ministro degli Esteri<br />
del Qatar Mohammed bin Abdulrahman<br />
Al Thani al vicepremier<br />
e capo della <strong>di</strong>plomazia<br />
della Giordania Ayman Safa<strong>di</strong>:<br />
la priorità è «raggiungere un<br />
cessate il fuoco nel conflitto a<br />
Gaza che garantirebbe il rilascio<br />
degli ostaggi, allevierebbe<br />
le sofferenze del popolo palestinese<br />
e creerebbe le con<strong>di</strong>zioni<br />
per una maggiore stabilità»,<br />
prevenendo un’ulteriore escalation<br />
del conflitto. Insomma,<br />
per la Casa Bianca la chiave<br />
della crisi è Gaza. E solo un accordo<br />
per far tacere le armi e liberare<br />
i prigionieri aiuterà a ridurre<br />
le tensioni nella regione,<br />
prima <strong>di</strong> cominciare a <strong>di</strong>scutere<br />
<strong>di</strong> nuove alleanze e nuovi<br />
equilibri geopolitici. Ma il calcolo<br />
del premier Benyamin Nethanyahu<br />
e della destra del suo<br />
governo sembra <strong>di</strong>verso: per<br />
arrivare alla pace e alla stabilità<br />
bisogna sra<strong>di</strong>care Hamas e<br />
neutralizzare l’influenza iraniana,<br />
aspettando magari la<br />
rielezione <strong>di</strong> Donald Trump e<br />
il suo pugno duro contro Teheran.<br />
Il suo <strong>di</strong>scorso al Congresso<br />
americano è stato un messaggio<br />
chiaro, compresa la promessa<br />
<strong>di</strong> una «vittoria totale».<br />
il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente americano Joe Biden
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
3<br />
Il leader<br />
Le ipotesi sulla morte del miliziano<br />
Dal missile Blue al cyber attacco<br />
Al momento nessun dato è stato fornito<br />
dall’Iran sulle modalità dell’uccisione<br />
del capo politico <strong>di</strong> Hamas,<br />
Ismail Haniyeh, nella sua residenza a<br />
Teheran. Né circolano foto sulle conseguenze<br />
dell’attacco. Tace anche<br />
Israele. Quelle che si possono fare<br />
sono solo congetture, spiega Pietro<br />
Batacchi, <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> Rid, Rivista<br />
italiana <strong>di</strong>fesa e tutte portano a un<br />
missile teleguidato lanciato da un<br />
aereo sul bersaglio. <strong>La</strong> prima ipotesi,<br />
rileva l’esperto, «è che i caccia <strong>di</strong> Tel<br />
Aviv abbiano usato la rotta al confine<br />
tra Siria e Iraq per entrare nello<br />
spazio aereo del Kur<strong>di</strong>stan iracheno,<br />
dove gli israeliani sono <strong>di</strong> casa, hanno<br />
rapporti consolidati d’intelligence.<br />
Da lì, siamo a circa 600 km <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza<br />
da Teheran, potrebbero aver<br />
lanciato missili aerobalistici Blue<br />
Sparrow verso l’obiettivo designato».<br />
I Blue Sparrow, <strong>di</strong> fabbricazione<br />
israeliana, hanno una gittata <strong>di</strong> 700<br />
km e probabilmente sono stati usati<br />
anche in un attacco sul territorio iraniano<br />
nello scorso aprile. Altra ipotesi,<br />
«da non escludere, ma politicamente<br />
più rischiosa», prosegue Batacchi,<br />
«è che gli israeliani abbiano<br />
utilizzato lo spazio aereo dell’Azerbajan,<br />
con cui hanno buone relazioni».<br />
Iraniani con le immagini<br />
del defunto<br />
leader <strong>di</strong> Hamas,<br />
Haniyeh durante<br />
una protesta in<br />
piazza a Teheran<br />
Il raid mirato <strong>di</strong> Bibi<br />
Umiliati gli ayatollah<br />
<strong>La</strong> strategia. Un colpo nel cuore del Paese, ora sotto shock<br />
Netanyahu resuscita le operazioni del 1972 <strong>di</strong> Golda Meir<br />
Abu Marzouk, arrestato e incarcerato<br />
negli Stati Uniti per attività<br />
terroristica. Tuttavia la<br />
strada per sedere sulla poltrona<br />
<strong>di</strong> Haniyeh è in salita per Mashal:<br />
durante la guerra in Siria,<br />
ha apertamente espresso sostegno<br />
ai ribelli contro Assad. Dichiarazioni<br />
che gli hanno tirato<br />
addosso la grande contrarietà<br />
<strong>di</strong> Teheran. Al secondo posto<br />
della lista c’è Musa Abu Marzouk,<br />
il vice <strong>di</strong> Haniyeh, la cui<br />
fortuna è valutata tra i 2 e i 3 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> dollari. Ma anche lui ha<br />
uno scheletro nell’arma<strong>di</strong>o. In<br />
un’intervista rilasciata al sito <strong>di</strong><br />
notizie Al-Monitor lo scorso <strong>di</strong>cembre,<br />
avrebbe suggerito al<br />
gruppo islamico che governa la<br />
Striscia <strong>di</strong> riconoscere Israele,<br />
come passo verso la fine della<br />
<strong>di</strong>visione intra-palestinese:<br />
«Vogliamo far parte dell’Olp, e<br />
abbiamo detto che avremmo<br />
onorato i suoi impegni». Alla luce<br />
del clamore suscitato dall’intervista,<br />
poche ore dopo Marzouk<br />
ha pubblicato una smentita,<br />
ma la frittata ormai era fatta.<br />
Il 7 ottobre ha <strong>di</strong>feso le azioni <strong>di</strong><br />
Hamas, ma ha pure detto che «il<br />
rapimento <strong>di</strong> donne e bambini è<br />
stato un errore». Attualmente<br />
ha un ruolo importante nei colloqui<br />
negoziali tra Israele e la fazione.<br />
Sul tavolo c’è anche il nome<br />
<strong>di</strong> Razi Hamed, membro<br />
dell’ufficio politico <strong>di</strong> Hamas e<br />
portavoce del governo <strong>di</strong> Haniyeh<br />
nel 2006. Considerato<br />
uno dei leader pragmatici<br />
dell’organizzazione, sembrerebbe<br />
però non godere <strong>di</strong> molto sostegno<br />
tra i funzionari <strong>di</strong> Hamas.<br />
Come capo politico potrebbe<br />
can<strong>di</strong>darsi pure Taher<br />
al-Nono, che è stato consigliere<br />
<strong>di</strong> Haniyeh negli ultimi anni ed<br />
è considerato suo protetto, ma<br />
senza guadagnare molta popolarità,<br />
soprattutto nella Striscia<br />
<strong>di</strong> Gaza. Nessuna can<strong>di</strong>datura<br />
invece arriverà <strong>di</strong> certo dai fratelli<br />
Yahya e Muhammad Sinwar<br />
che, come tutti gli altri<br />
membri anziani dell’ala militare<br />
<strong>di</strong> Hamas, non oseranno uscire<br />
dai tunnel per paura che<br />
Israele elimini pure loro.<br />
TEL AVIV<br />
E<strong>di</strong>fici danneggiati da un attacco israeliano a Beirut ANSA<br />
Il report sulle carceri<br />
Allarme Onu<br />
«Torture<br />
ai palestinesi»<br />
«Atti spaventosi» <strong>di</strong> tortura come<br />
il waterboar<strong>di</strong>ng e cani aizzati contro<br />
i prigionieri, in alcuni casi denudati<br />
e tenuti in gabbie. Sono le raccapriccianti<br />
testimonianze raccolte<br />
in un rapporto delle Nazioni Unite,<br />
secondo cui i palestinesi detenuti<br />
da Israele durante la guerra <strong>di</strong> Gaza<br />
sono stati in gran parte tenuti in<br />
segreto e in alcuni casi sottoposti a<br />
trattamenti che possono equivalere<br />
a tortura, «in flagrante violazione<br />
del <strong>di</strong>ritto internazionale umanitario».<br />
Una denuncia che arriva<br />
solo pochi giorni dopo il clamoroso<br />
arresto in Israele <strong>di</strong> nove soldati<br />
del centro <strong>di</strong> detenzione <strong>di</strong> Sde Teiman,<br />
nel sud del Paese, nell’ambito<br />
<strong>di</strong> un’indagine su presunti abusi<br />
contro un detenuto palestinese.<br />
■ <strong>La</strong> vita <strong>di</strong> lusso a Doha,<br />
i sussurrati incontri con<br />
donne bellissime, l’edonismo<br />
smodato: il fianco scoperto <strong>di</strong><br />
Ismail Hanyeh avrebbe potuto<br />
essere preso <strong>di</strong> mira in Qatar,<br />
proprio in virtù della sua vita<br />
scarsamente ritirata. O in Turchia,<br />
al Cairo. Invece no, chi ne<br />
ha decretato la fine ha scelto<br />
un luogo ad<strong>di</strong>rittura simbolico,<br />
Teheran. Perché? Perché la<br />
testa della piovra è in Iran: da<br />
lì partono le <strong>di</strong>rettive che da<br />
decenni avvelenano l’intero<br />
Me<strong>di</strong>o Oriente, Israele in testa.<br />
Insomma, sembrerebbe<br />
che il luogo scelto per eliminare<br />
il capo politico <strong>di</strong> Hamas abbia<br />
voluto infliggere un pubblico<br />
schiaffo in faccia all’Iran.<br />
Spingendo in sostanza la Repubblica<br />
islamica a smetterla<br />
con il gioco feroce del lancia il<br />
sasso e nascon<strong>di</strong> la mano, laddove<br />
il sasso sono le bombe e la<br />
mano è quella dei gruppi sciiti<br />
tenuti in vita dai sol<strong>di</strong> iraniani:<br />
Hezbollah, Houthi, jiha<strong>di</strong>sti siriani<br />
e iracheni. Fino naturalmente<br />
a Hamas, foraggiato da<br />
decenni con un immane sostegno<br />
finanziario e militare. Teheran<br />
ieri mattina ha accusato<br />
il colpo: al <strong>di</strong> là delle <strong>di</strong>chiarazioni<br />
ufficiali che puntano il <strong>di</strong>to<br />
contro Israele, le in<strong>di</strong>screzioni<br />
trapelate dalla riunione<br />
del Consiglio supremo <strong>di</strong> sicurezza,<br />
tenuto eccezionalmente<br />
nella residenza <strong>di</strong> Khamenei,<br />
hanno descritto i funzionari<br />
sciiti «in stato <strong>di</strong> shock totale»<br />
per l’assassinio <strong>di</strong> Haniyeh proprio<br />
a casa loro. Un «duro colpo<br />
alla reputazione dell’Iran»,<br />
ha commentato il New York<br />
Times, in un momento in cui il<br />
Paese sta brigando alacremente<br />
per espandere il suo potere<br />
nella regione. Haniyeh era<br />
ospite in un appartamento segreto,<br />
nascosto nel cuore <strong>di</strong> Teheran,<br />
<strong>di</strong> pertinenza proprio<br />
dei pasdaran.<br />
Centrato da uno - o più missili<br />
misteriosi - che hanno ucciso<br />
solamente due persone: Haniyeh<br />
e la sua guar<strong>di</strong>a del corpo.<br />
Nessun altro. Un colpo da<br />
maestri. Un raid in stile Mossad,<br />
si <strong>di</strong>rebbe. Anche se riven<strong>di</strong>cazioni<br />
ufficiali non ce ne sono<br />
state, Israele appare al mondo<br />
intero, nemici e amici compresi,<br />
l’unico attore che abbia<br />
potuto orchestrare un simile<br />
bingo. Svelando probabilmente<br />
la nuova strategia del premier<br />
Benyamin Netanyahu,<br />
che da mesi viene accusato <strong>di</strong><br />
non averne una. Gli analisti<br />
israeliani hanno subito tirato<br />
in ballo il paragone con Golda<br />
Meir e l’operazione Collera <strong>di</strong><br />
Dio: l’azione segreta organizzata<br />
dal Mossad per uccidere i responsabili,<br />
<strong>di</strong>retti e in<strong>di</strong>retti,<br />
del massacro delle olimpia<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
Monaco del 1972<br />
Teheran si prepara<br />
per contrattaccare<br />
Mobilitate le milizie<br />
ISTANBUL<br />
FILIPPO CICCIÙ<br />
■ L’Iran mobilita le forze<br />
nella regione in Libano, Siria,<br />
Iraq e Yemen per rispondere<br />
all’uccisione del leader<br />
<strong>di</strong> Hamas, Ismail Haniyeh,<br />
colpito mentre si trovava in<br />
visita a Teheran in un attacco<br />
che la Repubblica islamica attribuisce<br />
a Israele. Il cosiddetto<br />
«asse della resistenza»,<br />
formato dalle milizie sciite<br />
nella regione a cui Teheran<br />
fornisce armi, denaro e addestramento,<br />
<strong>di</strong> fatto circonda<br />
lo Stato ebraico ed è già coinvolto<br />
in un conflitto con Tel<br />
Aviv dopo l’attacco <strong>di</strong> Hamas<br />
del 7 ottobre. Gli Houthi yemeniti,<br />
appartenenti a una<br />
branca dello sciismo - lo zai<strong>di</strong>smo<br />
- <strong>di</strong>versa da quella che<br />
domina l’Iran khomeinista,<br />
hanno già <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere<br />
in grado <strong>di</strong> colpire Israele<br />
Soldati iraniani durante una parata a Teheran<br />
nel suo territorio con il drone<br />
del 19 luglio contro Tel Aviv<br />
che ha ucciso una persona, ferendone<br />
altre <strong>di</strong>eci, mentre<br />
da mesi si susseguono gli attacchi<br />
del gruppo yemenita<br />
sostenuto dall’Iran, oltre 60,<br />
contro le navi commerciali<br />
nel Mar Rosso e frequenti lanci<br />
<strong>di</strong> missili contro la città <strong>di</strong><br />
Eilat nel sud dello Stato ebraico.<br />
Il confine tra Libano e<br />
Israele è già da mesi teatro <strong>di</strong><br />
scontri, con un regolare scambio<br />
<strong>di</strong> colpi <strong>di</strong> artiglieria tra<br />
l’esercito israeliano e gli Hezbollah<br />
sostenuti dall’Iran a<br />
partire dal 7 ottobre. Una situazione<br />
resa ancora più tesa<br />
dopo il raid, riven<strong>di</strong>cato da<br />
Tel Aviv, che ha ucciso a Beirut<br />
l’importante comandante<br />
<strong>di</strong> Hezbollah, Fuad Shukr, poche<br />
ore prima che anche Haniyeh<br />
venisse ammazzato a<br />
Teheran. Queste due uccisioni<br />
«aumentano la possibilità<br />
<strong>di</strong> una risposta da parte<br />
dell’asse (della resistenza),<br />
aggiungendo l’Iran e altri attacchi<br />
proxy al menù», sostiene<br />
Assaf Orion, briga<strong>di</strong>ere<br />
israeliano in pensione e analista<br />
dell’Institute for National<br />
Security Stu<strong>di</strong>es <strong>di</strong> Tel Aviv.<br />
Oltre a Yemen e Libano, la galassia<br />
militare sciita sotto il<br />
controllo <strong>di</strong> Teheran è ben ra<strong>di</strong>cata<br />
anche in Siria e in Iraq,<br />
dove le milizie sciite hanno<br />
cominciato a raccogliersi sotto<br />
la sigla della Resistenza<br />
Islamica (Islamic Resistance<br />
in Iraq - Iri), nome emerso<br />
dopo l’attacco <strong>di</strong> Hamas del 7<br />
ottobre.
4 Cronache<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Ok della procura, Toti presto in libertà<br />
L’inchiesta ligure. Parere positivo alla revoca degli arresti domiciliari a cui l’ex governatore è sottoposto dal 7 maggio<br />
Per i pm le <strong>di</strong>missioni hanno fatto venir meno il rischio <strong>di</strong> reiterazione del reato. Respinta invece la richiesta <strong>di</strong> Spinelli<br />
GENOVA<br />
■ Le elezioni con<br />
ogni probabilità<br />
saranno indette<br />
per il 27 e 28<br />
ottobre<br />
LAURA NICASTRO<br />
■ Ormai è una questione<br />
<strong>di</strong> ore e dopo oltre 80 giorni per<br />
Giovanni Toti, ormai ex presidente<br />
della Regione Liguria, è<br />
sempre più concreta l'idea <strong>di</strong><br />
tornare un uomo libero. <strong>La</strong> procura<br />
<strong>di</strong> Genova ha dato parere<br />
positivo alla revoca della misura<br />
a cui era sottoposto dal 7<br />
maggio per corruzione. <strong>La</strong> decisione<br />
della giu<strong>di</strong>ce per le indagini<br />
preliminari Paola Faggioni<br />
arriverà con ogni probabilità oggi,<br />
al massimo venerdì. Per i<br />
pubblici ministeri Federico Manotti<br />
e Luca Monteverde, insieme<br />
all'aggiunto Vittorio Ranieri<br />
Miniati, le <strong>di</strong>missioni hanno<br />
fatto venir meno il rischio <strong>di</strong> reiterazione<br />
del reato. Il pericolo<br />
<strong>di</strong> inquinamento probatorio era<br />
già venuto meno con la pronuncia<br />
del tribunale del Riesame.<br />
Una strada <strong>di</strong>fferente si apre<br />
per l'impren<strong>di</strong>tore portuale Aldo<br />
Spinelli. <strong>La</strong> procura ha infatti<br />
espresso parere negativo per<br />
lui. Sull'orientamento dei pm<br />
hanno pesato le valutazioni<br />
sempre del Riesame. «È palese -<br />
avevano scritto il giu<strong>di</strong>ci - l'esistenza,<br />
a carico <strong>di</strong> Spinelli, <strong>di</strong> un<br />
metodo da sempre adottato<br />
dall'indagato nel perseguimento<br />
degli interessi economici-impren<strong>di</strong>toriali<br />
delle aziende che<br />
formano il gruppo da lui formato».<br />
Le motivazioni<br />
L'impren<strong>di</strong>tore, ancora le parole<br />
del Riesame, «ha poi espressamente<br />
sostenuto <strong>di</strong> avere da<br />
sempre, nella cura dei propri interessi<br />
impren<strong>di</strong>toriali, contattato<br />
gli esponenti politici <strong>di</strong> turno<br />
in relazione ad attività amministrative<br />
che rivestivano un<br />
particolare interesse per le<br />
aziende del suo gruppo impren<strong>di</strong>toriale».<br />
E poi la bordata finale:<br />
«al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> eventuali movimenti<br />
societari nel gruppo Spinelli,<br />
la proprietà dell'azienda<br />
resta nelle mani <strong>di</strong> Aldo e Roberto<br />
(il figlio, ndr)».<br />
I giu<strong>di</strong>ci avevano sottolineato<br />
che anche se si era <strong>di</strong>messo<br />
rimaneva socio <strong>di</strong> maggioranza.<br />
Una circostanza che fa permanere<br />
«un evidente interesse economico<br />
dell'indagato al buon<br />
andamento delle società facenti<br />
parte del gruppo impren<strong>di</strong>toriale<br />
da lui creato e dunque non<br />
può <strong>di</strong> certo ritenersi in<strong>di</strong>fferente<br />
al loro andamento». A<br />
nulla, dunque, sarebbe servita<br />
la mossa dell'avvocato Sandro<br />
Vaccaro <strong>di</strong> nominare come presidente<br />
del cda <strong>di</strong> Spininvest<br />
l'ex vicepresidente del Csm e ormai<br />
ex membro della <strong>di</strong>rezione<br />
del Pd David Ermini.<br />
Le altre decisioni<br />
Il giu<strong>di</strong>ce dovrà decidere in tempi<br />
brevi anche se accogliere la<br />
richiesta <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio imme<strong>di</strong>ato<br />
per Toti, Spinelli e l'ex presidente<br />
dell'Autorità portuale<br />
Paolo Emilio Signorini. In caso<br />
positivo il processo non potrebbe<br />
iniziare prima <strong>di</strong> metà ottobre.<br />
Il periodo più probabile sarebbe<br />
quello <strong>di</strong> metà novembre.<br />
Il legale <strong>di</strong> Toti, Stefano Savi,<br />
e quelli <strong>di</strong> Spinelli, Vaccaro e<br />
Andrea Vernazza, hanno già<br />
detto che non sceglieranno alcun<br />
rito alternativo (abbreviato<br />
o patteggiamento). Lo stanno<br />
valutando, invece, i <strong>di</strong>fensori <strong>di</strong><br />
Signorini, gli avvocati Mario ed<br />
Enrico Scopesi. Se fosse confermata<br />
la data <strong>di</strong> novembre, l'inizio<br />
del processo non coinciderebbe<br />
però con le elezioni. In Liguria<br />
si andrà al voto presumibilmente<br />
il 27 e il 28 ottobre,<br />
salvo eventuali decisioni del Governo.<br />
L'ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti ANSA<br />
Ermini esce dalla <strong>di</strong>rezione Pd<br />
Il campo largo si ricompatta<br />
Dopo le polemiche<br />
Orlando aveva chiesto<br />
il passo in<strong>di</strong>etro in vista<br />
della campagna elettorale<br />
Il M5s: «Un atto dovuto»<br />
GENOVA<br />
ALESSANDRO CARLEVARO<br />
■ Con una telefonata al<br />
presidente del Pd Stefano Bonaccini<br />
l'ex vicepresidente del<br />
Csm e deputato David Ermini<br />
ha deciso <strong>di</strong> lasciare la <strong>di</strong>rezione<br />
nazionale del Partito Democratico<br />
per le polemiche scaturite<br />
a seguito della sua nomina<br />
a presidente della hol<strong>di</strong>ng del<br />
Gruppo Spinelli, l'impren<strong>di</strong>tore<br />
portuale agli arresti domiciliari<br />
al centro dell'inchiesta<br />
per corruzione in Liguria. Un<br />
avvocato, tra i massimi <strong>di</strong>rigenti<br />
del Pd, al servizio dell'impren<strong>di</strong>tore<br />
finito agli arresti<br />
domiciliari insieme all'ex presidente<br />
della Regione Giovanni<br />
Toti. Martedì in Liguria è<br />
scoppiato il caos tra maggioranza<br />
e opposizione. Ieri, la<br />
sua uscita <strong>di</strong> scena ricompatta<br />
il campo largo delle opposizioni<br />
in Liguria alle prese con<br />
l'imminente nuova campagna<br />
elettorale, in particolare il centrosinistra<br />
visto che l'ex ministro<br />
dem Andrea Orlando, can<strong>di</strong>dato<br />
in pectore per il centrosinistra<br />
e il M5s alle prossime<br />
regionali, ha chiesto a Ermini<br />
<strong>di</strong> «fare un passo in<strong>di</strong>etro», anche<br />
sulla scia dei malumori<br />
manifestati da vari esponenti<br />
<strong>di</strong> M5s, Lista Sansa e la sinistra<br />
in<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> Linea<br />
Con<strong>di</strong>visa. «Ho manifestato a<br />
Bonaccini il mio sincero stupore<br />
e la mia amarezza per le<br />
strumentalizzazioni che sono<br />
state fatte e che continuano<br />
sul mio ruolo nella <strong>di</strong>rezione<br />
nazionale. - ha detto Ermini -<br />
Non avrei mai pensato che assumere<br />
un incarico professionale<br />
potesse suscitare imbarazzi,<br />
che risentono evidentemente<br />
della situazione e del<br />
clima a Genova e in Liguria.<br />
Per questo, poiché non voglio<br />
creare alcuna <strong>di</strong>fficoltà al Pd<br />
ho riferito al presidente Bonaccini<br />
che lascerò la <strong>di</strong>rezione<br />
nazionale». «Ringrazio David<br />
Ermini perché, con la scelta <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mettersi da membro della <strong>di</strong>rezione<br />
nazionale del Pd, toglie<br />
<strong>di</strong> mezzo polveroni, incomprensioni<br />
e strumentalizzazioni»,<br />
commenta il presidente<br />
del Pd Bonaccini. «Quello che<br />
dovevo <strong>di</strong>re, l'ho detto ieri ad<br />
Ermini», chiude il caso Orlando.<br />
Il coor<strong>di</strong>natore regionale<br />
del M5S Roberto Traversi afferma<br />
che «le <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> Ermini<br />
erano e sono un atto dovuto:<br />
per il M5s politica e affari<br />
devono correre su binari paralleli<br />
e rimanere su due pianeti<br />
completamente separati».<br />
L’ex vicepresidente del Csm David Ermini ANSA<br />
Nomine Rai verso il rinvio a settembre<br />
È braccio <strong>di</strong> ferro sul <strong>di</strong>rettore generale<br />
Servizio pubblico<br />
Divisioni tra FdI e Lega<br />
Fumata nera al Senato<br />
per la scelta della data alla<br />
riunione dei Capigruppo<br />
ROMA<br />
■ «Difficile ma non impossibile».<br />
Un senatore della<br />
maggioranza risponde così a<br />
chi gli chiede se si possa arrivare<br />
a un nuovo Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />
Rai entro l'estate.<br />
I tempi «sono molto stretti»,<br />
si osserva, ma, se si riuscisse<br />
a trovare l'intesa tra Fratelli<br />
d'Italia, Lega e Forza Italia, alla<br />
fine «ci si potrebbe riuscire». E,<br />
in questo senso, gli occhi sono<br />
puntati sull'incontro in programma<br />
entro lunedì tra la presidente<br />
del Consiglio, Giorgia<br />
Meloni, <strong>di</strong> ritorno dalla Cina e i<br />
due vicepremier Antonio Tajani<br />
e Matteo Salvini. Ma al momento<br />
c'è il braccio <strong>di</strong> ferro con<br />
la Lega, che non molla la presa<br />
sul <strong>di</strong>rettore generale. Per questo<br />
la Conferenza dei Capigruppo<br />
<strong>di</strong> Palazzo Madama non è risolutiva.<br />
Il presidente del Senato,<br />
Ignazio <strong>La</strong> Russa, prima <strong>di</strong><br />
entrare in Capigruppo <strong>di</strong>ce ai<br />
giornalisti che lui il problema<br />
della calendarizzazione del voto<br />
sul Cda lo porrà. Ma al termine<br />
della riunione si viene a sapere<br />
che, alla sua proposta <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>care una data, il «Pd si è opposto»<br />
e la Lega ha chiesto «altro<br />
tempo per riflettere», come<br />
racconta il presidente dei senatori<br />
<strong>di</strong> FI Maurizio Gasparri.<br />
Nella stessa riunione si decide,<br />
però, <strong>di</strong> riconvocare una nuova<br />
Conferenza dei capigruppo lunedì<br />
prossimo.<br />
Il cavallo nella sede della Rai ANSA<br />
Natoli prende tempo<br />
Rinviato l’interrogatorio<br />
ROMA<br />
■ Prende tempo Rosanna<br />
Natoli, la consigliera del Csm indagata<br />
dalla Procura <strong>di</strong> Roma<br />
per rivelazione <strong>di</strong> segreti d'ufficio<br />
e abuso d'ufficio: ieri doveva<br />
essere sentita dal procuratore<br />
aggiunto <strong>di</strong> Roma Paolo Ielo, ma<br />
ha chiesto e ottenuto uno slittamento<br />
dell'interrogatorio. <strong>La</strong> richiesta<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferimento, inoltrata<br />
dal suo legale Giuseppe Valentino,<br />
è stata accolta dalla Procura<br />
e ora una nuova data dovrà essere<br />
fissata. Ma intanto si avvicina<br />
settembre, quando si riunirà<br />
<strong>di</strong> nuovo il plenum del Csm, e<br />
non è escluso che in quella occasione<br />
si possa arrivare alla resa<br />
dei conti, con l'estromissione<br />
dal Consiglio <strong>di</strong> Natoli che già ha<br />
lasciato la poltrona della commissione<br />
<strong>di</strong>sciplinare. A meno<br />
che, ovviamente, Natoli non decida<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>mettersi prima del plenum,<br />
come auspicato nei giorni<br />
scorsi dall'Anm e dalla sinistra<br />
parlamentare. Natoli è accusata<br />
<strong>di</strong> aver rivelato atti <strong>di</strong> inchiesta<br />
alla magistrata Maria Fascetto<br />
Sivillo, che doveva affrontare un<br />
provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>sciplinare.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Cronache 5<br />
Fiamme e paura a Roma<br />
Evacuati per sicurezza<br />
la sede Rai e sei palazzi<br />
Quartiere Monte Mario. «Le fiamme sarebbero partite<br />
da un accampamento», ha spiegato il sindaco Gualtieri<br />
Attivati anche due elicotteri e la protezione civile<br />
ROMA<br />
GABRIELE SANTORO<br />
■ Le fiamme, forse partite<br />
da un accampamento, che si<br />
propagano al sottobosco, poi ai<br />
pini e agli eucalipti e la collina<br />
<strong>di</strong> Monte Mario brucia. Sei palazzine<br />
evacuate, in 40 allontanati<br />
dal vecchio Osservatorio<br />
Astronomico, la Rai <strong>di</strong> via Teulada<br />
fatta sgomberare col panico<br />
che irrompe nelle <strong>di</strong>rette<br />
che vengono sospese. Il pomeriggio<br />
<strong>di</strong> fuoco per Roma sembra<br />
essere iniziato in un piccolo<br />
ritrovo <strong>di</strong> senzatetto sulle<br />
pen<strong>di</strong>ci della collina che porta<br />
all'attuale sede dell'Istituto nazionale<br />
<strong>di</strong> Astrofisica, un tempo<br />
Osservatorio. Le alte temperature<br />
e il vento caldo alimentano<br />
le fiamme e in poco tempo,<br />
complice la resina dei pini,<br />
l’incen<strong>di</strong>o <strong>di</strong>vampa imponente<br />
e minaccia persino la cittadella<br />
giu<strong>di</strong>ziaria <strong>di</strong> piazzale Clo<strong>di</strong>o<br />
dove però magistrati e avvocati<br />
continuano a lavorare. Alla Rai<br />
dei celebri stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> via Teulada<br />
invece va in scena l’evacuazione<br />
a scopo precauzionale: «Bisogna<br />
lasciare, l’incen<strong>di</strong>o è serio<br />
a Monte Mario, a domani»,<br />
<strong>di</strong>ce in una serie <strong>di</strong> video in <strong>di</strong>retta<br />
sui social, Nunzia De Girolamo,<br />
conduttrice <strong>di</strong> Estate<br />
in <strong>di</strong>retta su Rai1. E riprende la<br />
corsa per le scale con gli altoparlanti<br />
che annunciano l’attivazione<br />
del sistema anti-incen<strong>di</strong>o.<br />
Fuori i residenti delle palazzine<br />
sgomberate raccontano<br />
la loro <strong>di</strong> paura. «Le fiamme<br />
erano già alte dal primo pomeriggio,<br />
abbiamo visto la colonna<br />
<strong>di</strong> fumo, nera e densa, e poi<br />
u<strong>di</strong>to delle esplosioni. Abbiamo<br />
avuto paura poi l’evacuazione<br />
ma molti erano già scesi in<br />
■ In cenere la collina<br />
tra il tribunale<br />
e l’attuale sede<br />
dell’Istituto<br />
<strong>di</strong> Astrofisica<br />
■ Al momento<br />
gli inquirenti<br />
non è escludono<br />
niente, neanche<br />
la pista dolosa<br />
strada», <strong>di</strong>cono scrutando l’orizzonte<br />
<strong>di</strong> fiamme e fumo. E<br />
alcuni <strong>di</strong> loro la notte precedente<br />
avevano chiamato i vigili<br />
per un altro incen<strong>di</strong>o in collina.<br />
Per circoscrivere le fiamme<br />
in azione <strong>di</strong>eci squadre dei vigili<br />
del fuoco, con due autobotti,<br />
che lottano anche contro il vento<br />
caldo che fa cambiare <strong>di</strong>rezione<br />
al rogo. In ausilio anche<br />
due elicotteri e squadre della<br />
protezione civile regionale.<br />
«C’è un grande impegno, si lavora<br />
incessantemente con una<br />
sinergia tra tutte le forze in<br />
campo», <strong>di</strong>ce il prefetto <strong>La</strong>mberto<br />
Giannini arrivato sul posto<br />
col sindaco Roberto Gualtieri<br />
<strong>La</strong> ricostruzione<br />
Ed è il sindaco, dopo una ricognizione<br />
aerea con un elicottero<br />
dei Vigili del Fuoco assieme<br />
al Prefetto e al comandante dei<br />
vigili del fuoco, che fornisce le<br />
prime possibili cause dell’incen<strong>di</strong>o:<br />
«è tutto partito da un<br />
accampamento abusivo», <strong>di</strong>ce.<br />
Ma le indagini sono in corso e<br />
non è esclusa per ora <strong>di</strong> fatto<br />
nessuna pista, neanche quella<br />
dolosa.<br />
L'incen<strong>di</strong>o <strong>di</strong>vampato a Roma nella zona <strong>di</strong> Monte Mario ANSA<br />
Alta velocità in affanno<br />
Interruzioni ad agosto<br />
ROMA<br />
■ Esodo e controesodo<br />
d’agosto con il rischio dei treni-lumaca:<br />
l’alta velocità rallenta.<br />
Dopo un luglio già <strong>di</strong>fficilissimo<br />
con incidenti, ritar<strong>di</strong> e cancellazioni,<br />
si annunciano infatti<br />
alcune «mo<strong>di</strong>fiche» per i convogli<br />
a lunga percorrenza per potenziare<br />
alcune linee e per la manutenzione<br />
sull'alta velocità,<br />
con ricadute su tutte le compagnie.<br />
Le mo<strong>di</strong>fiche, in alcuni casi,<br />
spiega Trenitalia, si tradurranno<br />
in un allungamento del<br />
percorso per i propri treni fino a<br />
2 ore, come sulla Milano-Bologna<br />
e fino a due ore e mezza tra<br />
Milano e Venezia. Tempi più<br />
lunghi anche tra Firenze e Roma.<br />
E non solo. Ovviamente i lavori<br />
riguardano le infrastrutture<br />
e anche Italo ha aggiornato i propri<br />
orari. Quin<strong>di</strong> non si sfugge:<br />
oppure si usano i bus sostitutivi<br />
sperando che almeno le autostrade<br />
non siano intasate. <strong>La</strong> situazione<br />
si trasforma imme<strong>di</strong>atamente<br />
in polemica politica<br />
con il ministro dei Trasporti, Salvini,<br />
che viene chiamato in causa.<br />
Magi <strong>di</strong> +Europa ironizza: dopo<br />
l’annuncio <strong>di</strong> Trenitalia «sapete<br />
<strong>di</strong> cosa si sta occupando Salvini?<br />
Più che il ministro dei trasporti,<br />
è ormai il ministro dei<br />
trans» scrive facendo riferimento<br />
ad uno degli ultimi post del leghista.<br />
«Chiedevamo parità <strong>di</strong><br />
servizi, cioè treni alla stessa velocità<br />
su tutto il territorio nazionale.<br />
- rincarano i deputati <strong>di</strong> Azione<br />
Sottanelli e Pastorella - Non<br />
potevamo certo pensare che questa<br />
sarebbe stata la soluzione,<br />
cioè tutti al rallentatore invece<br />
che tutti ad alta velocità. Quasi<br />
ci sentiamo in colpa».<br />
Kiev blinda i cieli<br />
Arrivati i primi F-16<br />
all’esercito ucraino<br />
Il punto militare<br />
Non si conosce il numero<br />
esatto dei mezzi aerei<br />
Dubbi sui tempi <strong>di</strong> impiego<br />
Esercitazioni nucleari russe<br />
ROMA<br />
Un F-16 in volo<br />
STEFANO INTRECCIALAGLI<br />
■ Dopo oltre un anno dal<br />
placet concesso dal presidente<br />
Joe Biden, i tanto desiderati<br />
F-16 sono arrivati in Ucraina,<br />
che spera <strong>di</strong> trovare nei caccia alleati<br />
l'elemento chiave per blindare<br />
i suoi cieli dai raid russi, dare<br />
forza alle controffensive<br />
ucraine e imprimere una svolta<br />
a favore <strong>di</strong> Kiev mentre i russi<br />
continuano ad avanzare a est.<br />
Ad annunciare l’arrivo dei jet è<br />
stata Bloomberg che ha citato<br />
fonti a conoscenza delle manovre,<br />
secondo cui la scadenza per<br />
il trasferimento degli aerei è stata<br />
rispettata ma in ogni caso si<br />
tratta per il momento <strong>di</strong> un numero<br />
«esiguo» <strong>di</strong> apparecchi rispetto<br />
agli 80 promessi dagli occidentali.<br />
E se comunque è uno<br />
sviluppo certamente positivo<br />
per Kiev, restano alcuni punti interrogativi:<br />
non è chiaro infatti<br />
se i piloti ucraini - che si sono addestrati<br />
con i loro alleati occidentali<br />
negli ultimi mesi - saranno<br />
in grado <strong>di</strong> utilizzare imme<strong>di</strong>atamente<br />
i caccia o se il processo<br />
richiederà più tempo. E ci<br />
sono incognite anche su quale<br />
sarà il peso operativo <strong>di</strong> queste<br />
armi nel conflitto: alcuni piloti<br />
veterani consultati da Bloomberg<br />
dubitano infatti che i jet potranno<br />
davvero cambiare le carte<br />
in tavola, come invece sostiene<br />
l’Ucraina. In una prospettiva<br />
delineata dal Washington Post,<br />
è <strong>di</strong>fficile pensare che gli F-16 saranno<br />
in numero sufficiente per<br />
essere uno strumento decisivo<br />
sul campo <strong>di</strong> battaglia: troppi infatti<br />
i sistemi <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa aerea russi<br />
in grado <strong>di</strong> abbatterli. Questi<br />
primi caccia - sostiene ancora il<br />
Wp - serviranno molto probabilmente<br />
solo a rafforzare la <strong>di</strong>fesa<br />
aerea dell'Ucraina, abbattendo<br />
missili, droni e aerei nemici senza<br />
bombardare le forze <strong>di</strong> terra<br />
russe e altre strutture militari vicino<br />
al fronte. In ogni caso, i jet<br />
saranno ben equipaggiati: lo ha<br />
assicurato un alto <strong>di</strong>rigente Usa<br />
al Wall Street Journal, secondo<br />
cui Washington ha accettato <strong>di</strong><br />
armare decine <strong>di</strong> F-16 con sistemi<br />
avanzati quali munizioni<br />
aria-terra, kit <strong>di</strong> guida <strong>di</strong> precisione<br />
per bombe e missili<br />
aria-aria in quantità sufficienti a<br />
sod<strong>di</strong>sfare le esigenze più urgenti<br />
<strong>di</strong> Kiev. Nel frattempo, la Russia<br />
sta conquistando altri territori<br />
e alimenta le tensioni con l’annuncio<br />
l’avvio della terza fase<br />
delle esercitazioni sull'uso delle<br />
armi nucleari tattiche, che coinvolgono<br />
in particolare le forze<br />
del <strong>di</strong>stretto militare meri<strong>di</strong>onale<br />
che ospita il quartier generale<br />
dell'operazione russa in Ucraina.<br />
Una prova <strong>di</strong> forza, quella degli<br />
eserciti <strong>di</strong> Vla<strong>di</strong>mir Putin,<br />
mentre la strada della <strong>di</strong>plomazia<br />
resta in salita, nonostante l’apertura<br />
<strong>di</strong> Zelensky a un coinvolgimento<br />
<strong>di</strong> Mosca nel secondo<br />
summit sulla pace: «<strong>La</strong> maggior<br />
parte del mondo oggi afferma<br />
che la Russia deve essere rappresentata<br />
al secondo summit», ha<br />
<strong>di</strong>chiarato il presidente ucraino.<br />
Il progetto <strong>di</strong> Zelensky è <strong>di</strong> creare<br />
entro novembre un piano d'azione<br />
per la pace.<br />
Il Papa visita a sorpresa<br />
i giostrai del luna park<br />
L’iniziativa del pontefice<br />
Francesco ha salutato<br />
e ringraziato le persone<br />
impiegate nell’allestimento<br />
dell’ Ostia Summer Park<br />
ROMA<br />
■ Uscita a sorpresa dal<br />
Vaticano, e in tono decisamente<br />
estivo, quello <strong>di</strong> ieri pomeriggio<br />
<strong>di</strong> papa Francesco, ancora ufficialmente<br />
«in ferie» prima <strong>di</strong> riprendere<br />
l’agenda e gli impegni<br />
istituzionali. Nel primo pomeriggio,<br />
in forma privata, il Pontefice<br />
si è recato all’Ostia Summer<br />
Park, un festival gratuito, sorto<br />
all’interno delle giostre in piazza<br />
della Stazione Vecchia . Francesco<br />
ha voluto incontrare i lavoratori<br />
del parco: un modo, il suo,<br />
<strong>di</strong> stare vicino a chi vive nelle periferie,<br />
e magari tra mille sacrifici<br />
opera per rendere la vita più<br />
piacevole e <strong>di</strong>vertente agli altri e<br />
I fan <strong>di</strong> Harris al tycoon<br />
«Kamala sbattilo dentro»<br />
WASHINGTON<br />
■ «Sei hai qualcosa da <strong>di</strong>re,<br />
<strong>di</strong>mmelo in faccia». Il ciclone<br />
Kamala Harris sbarca ad Atlanta<br />
e prova a spazzare via Donald<br />
Trump trainata dall’entusiasmo<br />
<strong>di</strong> oltre 10mila persone. Nel suo<br />
comizio in Georgia, la vice presidente<br />
ha usato più volte un tono<br />
<strong>di</strong> sfida aperta con il tycoon deridendolo<br />
per la sua marcia in<strong>di</strong>etro<br />
sul duello tv <strong>di</strong> settembre dopo<br />
essersi impegnato a farlo con<br />
Joe Biden e auspicando che «riconsideri<br />
<strong>di</strong> incontrarmi sul palco<br />
del <strong>di</strong>battito». Dopo una tappa<br />
in uno storico ristorante<br />
Kamala Harris ed i suoi sostenitori<br />
a chi trascorre le vacanze estive.<br />
A loro il Papa ha dato tutto il suo<br />
sostegno, ma in particolare ha<br />
voluto esprimere personalmente<br />
la gratitu<strong>di</strong>ne «perché fate<br />
sorridere la gente». Non una cosa<br />
da poco in un tempo <strong>di</strong> guerre,<br />
<strong>di</strong> crisi e dolori sociali. <strong>La</strong> promotrice<br />
dell’appuntamento, comunque,<br />
è ben conosciuta. È<br />
suor Genevieve, la religiosa sua<br />
amica impegnata da decenni nella<br />
pastorale dei giostrai, ad aver<br />
invitato papa Francesco a visitare<br />
e salutare i lavoratori e operai<br />
dell’Ostia Summer Park. Suor<br />
Genevieve è ormai una specie <strong>di</strong><br />
piccolo mito nel mondo cattolico<br />
orbitante attorno a Papa.<br />
afroamericano, sul palco Harris,<br />
che dalla notte tra martedì e ieri<br />
è <strong>di</strong>ventata ufficialmente l’unica<br />
can<strong>di</strong>data democratica alla<br />
votazione virtuale per la nomination<br />
che comincerà il primo e<br />
terminerà entro il 5 agosto, ha<br />
incitato la folla, ma soprattutto<br />
attaccato il rivale contrapponendo<br />
ancora il suo passato da procuratrice<br />
ai tanti guai giu<strong>di</strong>ziari<br />
<strong>di</strong> lui. «Lock him up, lock him<br />
up», «in galera, sbattilo dentro»,<br />
hanno risposto i sostenitori <strong>di</strong><br />
Harris, che ha anche affrontato<br />
il delicato tema dell’immigrazione,<br />
nota dolente dell'amministrazione<br />
Biden, promettendo<br />
<strong>di</strong> rilanciare «l’accordo sul confine<br />
che Trump ha ucciso in Congresso»<br />
perché «non gli interessa<br />
la sicurezza del nostro Paese<br />
ma sé stesso».
6 Cronache<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
L’inflazione torna<br />
ad alzare la testa<br />
A luglio sale all’1,3%<br />
Le stime. Situazione peggiore in Francia e Germania dove<br />
si registra un +2,6%. <strong>La</strong> Bce sta monitorando la situazione<br />
ma per il momento non prevede un cambio <strong>di</strong> strategia<br />
ROMA<br />
■ Si tratta del dato<br />
più alto dopo<br />
ottobre dello scorso<br />
anno, quando<br />
era all’1,7%<br />
■ I consumatori<br />
segnalano aumenti<br />
soprattutto per i<br />
beni energetici e per<br />
i servizi ricettivi<br />
■ Guardano con<br />
preoccupazione ai<br />
rincari i sindacati<br />
che chiedono <strong>di</strong><br />
rinnovare i contratti<br />
ALESSIA TAGLIACOZZO<br />
■ L'inflazione in Italia<br />
torna a salire. A luglio mette a segno<br />
un balzo rispetto al mese<br />
precedente per colpa dei prezzi<br />
energetici e, vista la stagione<br />
estiva, dei servizi collegati alle<br />
vacanze. Ma i rincari Ue viaggiano<br />
comunque a una velocità doppia<br />
rispetto al nostro Paese. E<br />
anche se il segnale viene monitorato<br />
attentamente dalla Bce, secondo<br />
gli analisti questi dati non<br />
cambieranno la strategia<br />
dell'Eurotower sui tassi. <strong>La</strong> stima<br />
flash <strong>di</strong> luglio in<strong>di</strong>ca che nel<br />
nostro Paese l'in<strong>di</strong>ce dei prezzi<br />
al consumo si è attestato<br />
all'1,3%, con un balzo <strong>di</strong> mezzo<br />
punto rispetto allo 0,8% del mese<br />
precedente. È il dato più alto<br />
dopo ottobre dello scorso anno<br />
(era all'1,7%) ma comunque rimane<br />
molto lontano dal 5,9% registrato<br />
a luglio <strong>di</strong> un anno fa. Fa<br />
un salto anche il dato mensile:<br />
l'incremento dei prezzi tra giugno<br />
e luglio è dello 0,5%, una vera<br />
e propria fiammata testimoniata<br />
dal fatto che si tratta del<br />
dato congiunturale più alto dal<br />
novembre 2022. Dato che riduce<br />
il vantaggio accumulato rispetto<br />
all'Europa.<br />
Lo scenario europeo<br />
Ma il dato dell'Ue, registrato con<br />
l'in<strong>di</strong>ce Ipca che guarda al costo<br />
della vita senza il prezzo dei beni<br />
energetici importati ma considerando<br />
i sal<strong>di</strong> stagionali, corre il<br />
doppio: è al +2,6% su base tendenziale,<br />
in lieve rialzo dal 2,5%<br />
<strong>di</strong> giugno, a fronte del +1,7% del<br />
nostro Paese, anche in questo caso<br />
in netto rialzo rispetto al<br />
+0,9% <strong>di</strong> giugno. L'inaspettata<br />
accelerazione dell'inflazione<br />
nell'eurozona - con l'inflazione<br />
core ancora stabile al 2,9% nonostante<br />
le attese <strong>di</strong> una decelerazione<br />
- secondo gli analisti, potrebbe<br />
rappresentare una nuova<br />
preoccupazione per la Banca<br />
centrale europea. Tuttavia gli<br />
analisti sono ancora quasi tutti<br />
concor<strong>di</strong> nel prevedere che, al<br />
momento, nulla cambierà nella<br />
strategia <strong>di</strong> Francoforte. <strong>La</strong> prossima<br />
riunione del board è fissata<br />
per il 12 settembre e prima <strong>di</strong> allora<br />
dovranno essere attentamente<br />
valutati altri dati macroeconomici<br />
(tra cui quello dell'inflazione<br />
<strong>di</strong> agosto) e monitorate<br />
le prossime decisioni della Fed.<br />
Anche se resta largamente al <strong>di</strong><br />
sotto della me<strong>di</strong>a europea e dei<br />
principali Paesi dell'Ue (Francia<br />
e Germania segnano entrambe<br />
un aumento tendenziale dei<br />
prezzi del 2,6%) la crescita<br />
dell'inflazione preoccupa consumatori<br />
e sindacati che riba<strong>di</strong>scono<br />
la necessità <strong>di</strong> rinnovare i<br />
contratti per recuperare la per<strong>di</strong>ta<br />
del potere d'acquisto. delle<br />
retribuzioni. I consumatori segnalano<br />
soprattutto la crescita<br />
dei prezzi dei beni e dei prodotti<br />
energetici e quelli dei servizi recettivi<br />
e <strong>di</strong> ristorazione (+4,3%<br />
tendenziale per questi ultimi).<br />
Per i beni energetici si registra<br />
un aumento congiunturale dei<br />
prezzi del 3,5% a luglio e un calo<br />
tendenziale del 4,1%(era -8.6%<br />
tendenziale a giugno). Guardando<br />
ai singoli prodotti l'aumento<br />
tendenziale più alto a luglio è<br />
stato registrato dall'olio d'oliva<br />
(+35,7%), seguito dai pacchetti<br />
vacanza (+29,9%). Nel complesso<br />
invece rallenta il carrello della<br />
spesa (i prezzi dei Beni alimentari,<br />
per la cura della casa e<br />
della persona) che su base tendenziale<br />
segna +0,8% dal +1,2%<br />
<strong>di</strong> giugno. Scende lievemente anche<br />
l'inflazione per i prodotti ad<br />
alta frequenza d'acquisto (dal<br />
2,0% all'1,9%) mentre l'inflazione<br />
acquisita per il 2024 è all'1%.<br />
<strong>La</strong> spesa in un banco <strong>di</strong> frutta e verdura al mercato rionale dell’Alberone a Roma ANSA<br />
<strong>La</strong> Fed ancora prudente<br />
Negli Usa tassi invariati<br />
NEW YORK<br />
■ <strong>La</strong> Fed lascia i tassi<br />
invariati e apre la porta a un<br />
possibile taglio dei tassi <strong>di</strong> interesse<br />
forse già a settembre,<br />
nell'ultima riunione prima<br />
delle elezioni americane. Senza<br />
impegnarsi in via definitiva,<br />
la banca centrale constata<br />
ulteriori progressi sull'inflazione<br />
ma mette l'accento sulla<br />
continua forza del mercato<br />
del lavoro, dove il tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione<br />
è salito ma «resta<br />
basso». «Siamo attenti ai<br />
rischi» sia sul fronte dei prezzi<br />
sia sul lavoro, ovvero su ambedue<br />
gli obiettivi del suo<br />
doppio mandato, la massima<br />
occupazione da un lato e la<br />
stabilità dei prezzi dall'altro.<br />
<strong>La</strong>sciandosi le mani libere sulle<br />
sue prossime mosse, Jerome<br />
Powell si garantisce la flessibilità<br />
necessaria per eventualmente<br />
posticipare, se necessario,<br />
l'attesa riduzione<br />
del costo del denaro a novembre,<br />
quando la riunione cade<br />
subito dopo le elezioni. «Non<br />
c'è nulla <strong>di</strong> deciso» su quando<br />
ci sarà un taglio, ha detto il<br />
presidente della Fed precisando<br />
comunque che una riduzione<br />
del costo del denaro è «più<br />
vicina» e settembre «potrebbe<br />
essere sul tavolo». <strong>La</strong> riunione<br />
del 17-18 settembre è<br />
l'ultima chance per agire prima<br />
del voto americano. Per<br />
un taglio dei tassi serve una<br />
«maggiore fiducia» su un calo<br />
sostenibile dell'inflazione verso<br />
l'obiettivo del 2%, ha spiegato<br />
la Fed lasciando il costo<br />
del denaro invariato in una<br />
forchetta fra il 5,25% e il<br />
5,50%.<br />
Il riciclaggio in Italia<br />
quasi al 2% del Pil<br />
Scommesse a rischio<br />
I dati dell’Uif<br />
Sono 106mila le aziende,<br />
pari al 2% del totale in Italia,<br />
potenzialmente prossime a<br />
contesti <strong>di</strong> criminalià<br />
ROMA<br />
L’intercettazione per un’indagine<br />
■ In Italia la criminalità<br />
organizzata continua a intrufolarsi<br />
nelle attività economiche<br />
legali e si porta a casa fon<strong>di</strong><br />
dell'entità <strong>di</strong> qualche punto <strong>di</strong><br />
Pil. A lanciare l'allarme è stato<br />
oggi il <strong>di</strong>rettore generale della<br />
Uif, l'Unità <strong>di</strong> Informazione Finanziaria<br />
per l'Italia, Enzo Serata,<br />
che ha parlato davanti alla<br />
commissione bicamerale <strong>di</strong> inchiesta<br />
sul fenomeno delle mafie<br />
e sulle altre associazioni criminali,<br />
anche straniere. «L'esperienza<br />
maturata dalla Uif in questi<br />
anni evidenzia la persistenza<br />
del pericolo <strong>di</strong> contaminazione<br />
dell'economia legale da parte<br />
della criminalità organizzata». A<br />
parlare chiaramente sono i numeri:<br />
le stime della Uif vedono<br />
infatti un valore del riciclaggio<br />
in Italia per il periodo<br />
2018-2022 «attorno all'1,5-2,0%<br />
del Pil, corrispondenti a circa<br />
25-35 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro». Un danno<br />
perpetrato da un numero <strong>di</strong><br />
soggetti piuttosto elevato: secondo<br />
uno stu<strong>di</strong>o della Uif, ad esempio,<br />
nel periodo 2005-2020 ben<br />
106.000 aziende, pari a circa il<br />
2% del totale <strong>di</strong> quelle iscritte al<br />
Registro delle imprese nel periodo,<br />
sono risultate potenzialmente<br />
prossime a contesti <strong>di</strong> criminalità<br />
organizzata. Serata ha ricordato<br />
anche che il Paese «vive<br />
una fase storica cruciale»: le risorse<br />
messe a <strong>di</strong>sposizione dal<br />
Pnrr sono infatti «un'occasione<br />
straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> sviluppo e <strong>di</strong><br />
crescita» ma al tempo stesso offrono<br />
«ulteriori opportunità alle<br />
organizzazioni criminali, interessate<br />
a inserirsi nei settori che<br />
più beneficiano <strong>di</strong> commesse<br />
pubbliche e a con<strong>di</strong>zionare, tramite<br />
varie forme <strong>di</strong> corruzione,<br />
l'attività delle amministrazioni<br />
pubbliche». Le consorterie mafiose<br />
hanno grande interesse per<br />
il settore dei giochi e delle scommesse,<br />
con circa il 5% delle Sos a<br />
rischio criminalità riconducibile<br />
al settore del gaming. Da segnalare<br />
anche la partecipazione a<br />
ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> gara per la concessione<br />
<strong>di</strong> beni demaniali e il ricorso alla<br />
corruzione.<br />
«L’utile <strong>di</strong> Lufthansa<br />
scenderà ancora»<br />
Ottimismo per Ita<br />
I conti<br />
Nell’ultimo trimestre il vettore<br />
tedesco ha <strong>di</strong>mezzato i profitti<br />
netti a 469 milioni <strong>di</strong> euro<br />
con una flessione del 47%<br />
BRUXELLES<br />
Il ceo <strong>di</strong> Lufthansa Carsten Spohr<br />
■ I conti <strong>di</strong> Lufthansa sono<br />
appesantiti dalle pressioni al<br />
ribasso sui prezzi dei biglietti<br />
aerei e dai maggiori costi, soprattutto<br />
per gli scioperi ma anche<br />
per la riparazione degli aerei<br />
più vecchi. Nell'ultimo trimestre<br />
la compagnia <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>era<br />
tedesca ha <strong>di</strong>mezzato gli utili<br />
netti a 469 milioni <strong>di</strong> euro<br />
(-47%) a livello <strong>di</strong> gruppo, pur<br />
con ricavi in crescita del 7% a<br />
ben 10 miliar<strong>di</strong>, e ha gelato il<br />
mercato con una nuova allerta<br />
sugli utili. Nel dettaglio, ha avvertito<br />
che nel prossimo trimestre<br />
non raggiungerà l'utile operativo<br />
dello scorso anno (1,5 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> ebit rettificato). Per il<br />
segmento passeggeri, la <strong>di</strong>visione<br />
principale Lufthansa Airlines,<br />
<strong>di</strong>venta sempre più <strong>di</strong>fficile<br />
raggiungere il pareggio <strong>di</strong> bilancio,<br />
ha spiegato la compagnia, e<br />
scatterà quin<strong>di</strong> un programma<br />
<strong>di</strong> ristrutturazione completo<br />
che in un paio <strong>di</strong> anni dovrebbe<br />
ottimizzare la rete e far risalire<br />
la produttività. Saranno ridotti<br />
a sei i modelli <strong>di</strong> aeromobili usati<br />
eliminando entro la fine del<br />
decennio una cinquantina <strong>di</strong><br />
vecchi veicoli della flotta a lungo<br />
raggio. Su Ita Airways l'azienda<br />
riba<strong>di</strong>sce <strong>di</strong> poter completare<br />
l'ingresso con il 41% del capitale<br />
entro il quarto trimestre,<br />
dopo il via libera con<strong>di</strong>zionato<br />
ricevuto dall'Antitrust europea<br />
a inizio luglio. Sui rime<strong>di</strong> chiesti<br />
da Bruxelles per dare il via libera<br />
il ceo e presidente Carsten<br />
Spohr ha parlato <strong>di</strong> un «<strong>di</strong>alogo<br />
costruttivo» sia sui voli a lungo<br />
raggio e sia su quelli a corto raggio.<br />
«Penso che questi colloqui<br />
stiano andando secondo i piani<br />
e secondo gli accor<strong>di</strong> con la<br />
Commissione Europea per trovare<br />
una soluzione in un tempo<br />
appropriato, che deve naturalmente<br />
tornare a Bruxelles per<br />
un'approvazione, ma il mio ottimismo<br />
rimane», ha affermato<br />
Spohr. L'ingresso in Ita e le altre<br />
iniziative messe in campo<br />
«ci aiuteranno a rafforzare la<br />
nostra posizione <strong>di</strong> numero<br />
uno in Europa», ha spiegato.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
7<br />
Punti<strong>di</strong>vista<br />
Il post del giorno<br />
Tra cinque mesi è Natale<br />
Per fortuna sarà inverno<br />
Ditemi a chi piace questo caldo torrido in città. Come si fa ad<br />
amare quest’afa che non ti fa respirare. W l’inverno️ x fortuna<br />
tra 5 mesi è Natale.<br />
Antonella Clerici<br />
@antoclerici<br />
Crescita e progresso<br />
tecnologico<br />
<strong>di</strong> michele fucolto<br />
segue da pagina 1<br />
<strong>di</strong> paragone, la crescita me<strong>di</strong>a dell’Eurozona negli<br />
stessi tre mesi è stata dello 0,3%, un decimale superiore,<br />
mentre la prima economia del continente – la<br />
Germania – è apparsa bloccata (-0,1%). L’Italia peraltro<br />
fa segnare il quarto risultato positivo consecutivo<br />
e se nei prossimi due trimestri che ci separano dalla<br />
fine dell’anno il Pil non subisse variazioni, la crescita<br />
acquisita per il 2024 – fa sapere l’Istat – sarebbe pari<br />
allo 0,7%. Con soli due trimestri alle spalle, è già più<br />
<strong>di</strong> quanto previsto dalla Banca d’Italia (0,6%), è in linea<br />
con le aspettative <strong>di</strong> crescita dell’Eurozona<br />
(0,8%) ma è ancora meno <strong>di</strong> quanto previsto dal Governo<br />
(1%). Decimali <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza che pesano, specie<br />
se ne consideriamo la potenziale trasformazione in<br />
miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> gettito fiscale, visto che l’indebitamento<br />
del Paese è prossimo ai 3.000 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro,<br />
la spesa pubblica nel 2023 è stata <strong>di</strong> 1.150,7 miliar<strong>di</strong><br />
(pari al 55,2% del Pil) e perciò un’iniziativa concreta<br />
per una “spen<strong>di</strong>ng review” è quantomai urgente.<br />
Come incentivare, dunque, l’incremento del Pil<br />
nel lungo termine? Di ricette tra cui scegliere ce ne<br />
sono molte, alcune fin troppo “<strong>di</strong> dettaglio”. Quello<br />
che sarebbe bene non perdere <strong>di</strong> vista è un <strong>di</strong>scorso<br />
<strong>di</strong> metodo per la politica economica dell’esecutivo.<br />
Oggi ten<strong>di</strong>amo a sovrastimare le nostre conoscenze<br />
su cosa generi la crescita nell’epoca contemporanea,<br />
ha osservato <strong>di</strong> recente l’economista Daniel Susskind:<br />
«Il poco che sappiamo suggerisce che essa non<br />
deriva in realtà dal mondo delle cose tangibili ma<br />
piuttosto dal mondo delle idee intangibili; non dal<br />
<strong>di</strong>vorare ancora più risorse finite – suolo, popolazione,<br />
macchinari e via <strong>di</strong>cendo – ma dallo scoprire nuove<br />
idee che rendono ancora più produttivo l’uso <strong>di</strong><br />
quelle risorse. Detto in parole semplici – scrive lo stu<strong>di</strong>oso<br />
<strong>di</strong> Oxford sul Financial Times – una crescita<br />
economica sostenuta deriva da un implacabile progresso<br />
tecnologico».<br />
Da una simile considerazione <strong>di</strong>scendono due utili<br />
suggerimenti. Il primo è soprattutto per la classe<br />
politica: <strong>di</strong>smetta la hybris che le fa ritenere <strong>di</strong> essere<br />
artefice della crescita economica. Non esiste una leva<br />
da azionare per far salire il Pil. Piuttosto, per citare<br />
il trader e saggista Nassim Taleb, in molti casi occorrerebbe<br />
rivalutare l’inazione a <strong>di</strong>scapito dell’interventismo<br />
a tutto campo che può alimentare incertezza<br />
o spiazzare investimenti. Scarseggiano nella storia<br />
le figure <strong>di</strong> eroi che sono <strong>di</strong>ventati tali per ciò che non<br />
hanno fatto, visto che «l’inazione è <strong>di</strong>fficile da osservare»,<br />
ma sempre Taleb ci ricorda che ne avremmo<br />
almeno uno cui ispirarci proprio qui nella nostra penisola:<br />
quel Fabio Massimo il Temporeggiatore che<br />
«fece impazzire Annibale, che possedeva un’evidente<br />
superiorità militare, evitando e rimandando lo<br />
scontro».Il secondo suggerimento riguarda la scelta<br />
della priorità su cui concentrare le risorse pubbliche<br />
e private <strong>di</strong>sponibili, a partire da «ricerca e sviluppo»<br />
(R&D). L’Unione europea, al netto <strong>di</strong> tanti proclami,<br />
spende in R&D meno <strong>di</strong> tutti gli altri gran<strong>di</strong> blocchi<br />
geopolitici: il 2,23% del Pil contro il 2,42% della Cina<br />
e il 3,46% degli Stati Uniti. L’Italia, da sola, fa anche<br />
peggio, con un esiguo 1,33% del Pil impiegato in R&D<br />
nel 2022. I margini <strong>di</strong> miglioramento sono ampi e<br />
alla nostra portata.<br />
conte vuole archiviare grillo<br />
<strong>di</strong> andrea ferrari<br />
segue da pagina 1<br />
Generali dei pentastellati cui parteciperanno<br />
i delegati dei gruppi e delle strutture territoriali.<br />
Un’iniziativa obbligata dopo le sconfitte del<br />
M5S alle ultime elezioni: se si eccettua il caso<br />
isolato della elezione <strong>di</strong> Alessandra Todde in<br />
Sardegna, negli ultimi mesi i Cinque Stelle hanno<br />
vissuto in un incubo elettorale culminato con<br />
le elezioni europee <strong>di</strong> giugno. Ha invece <strong>di</strong>mostrato<br />
<strong>di</strong> essere ancora vivo e vitale il Pd <strong>di</strong> Elly<br />
Schlein cui Conte pensava <strong>di</strong> poter dare ripetuti<br />
ultimatum («O vi alleate con noi e alle nostre<br />
con<strong>di</strong>zioni o andate a sbattere») e che invece oggi<br />
si è consolidato caparbiamente nel posto <strong>di</strong> primo<br />
partito dell’opposizione.<br />
Conclusione: alle prossime politiche per il<br />
M5S la sentenza è scontata, a meno non ci si<br />
decida a fare qualcosa. Conte ha lanciato un segnale<br />
e ha proposto <strong>di</strong> mettere in pie<strong>di</strong> una struttura<br />
organizzativa più solida dandole slancio con<br />
la convocazione <strong>di</strong> una assemblea detta “Stati<br />
Generali”. Il cui presupposto <strong>di</strong> base, inten<strong>di</strong>amoci,<br />
è proprio la leadership <strong>di</strong> Giuseppe Conte<br />
senza il quale, nota uno che se ne intende come<br />
Marco Travaglio, il Movimento semplicemente<br />
non esiste più.<br />
Ma proprio questo è il punto su cui Grillo è<br />
scattato: nessuno mi ha chiesto il permesso <strong>di</strong><br />
fare questa assemblea, a me che sono pur sempre<br />
il fondatore dei Cinquestelle, e anche il suo garante<br />
(e pure il consulente a stipen<strong>di</strong>o per la comunicazione).<br />
Da qui una lettera a Conte formale<br />
(per evidenziare il <strong>di</strong>stacco) e pepata nei contenuti<br />
che accusa l’attuale leader <strong>di</strong> non aver saputo<br />
conservare il patrimonio elettorale del<br />
2018, anzi <strong>di</strong> aver sperperato l’identità del Movimento<br />
che <strong>di</strong> quel patrimonio era il presupposto<br />
ideale, e arriva a contestare l’idea stessa <strong>di</strong> un’Assemblea<br />
come culmine <strong>di</strong> una struttura stabile<br />
e organizzata (quale lui e Casaleggio non hanno<br />
mai voluto) riproponendo riunioni ristrette per<br />
<strong>di</strong>scutere i temi politici. Insomma, dall’uno<br />
uguale uno ai “caminetti” delle correnti dei vecchi<br />
partiti.<br />
Conte ha risposto a questa dura reprimenda<br />
riven<strong>di</strong>cando la sua leadership e anche la linea<br />
politica che ha scelto per il Movimento: quella<br />
<strong>di</strong> una sinistra che somiglia molto <strong>di</strong> più a Mélenchon<br />
che al Pd, anche al Pd <strong>di</strong> Elly Schlein; una<br />
sinistra ra<strong>di</strong>cale, pacifista, contraria a mandare<br />
le armi a Kiev e nettamente filopalestinese. Non<br />
a caso gli europarlamentari del M5S sono stati<br />
fatti iscrivere al gruppo «The Left» capeggiato<br />
proprio da <strong>La</strong> France Insoumise. Questa sterzata<br />
verso sinistra mira a ritrovare tutti quegli elettori<br />
che si erano fatti convincere dalla protesta grillina<br />
che <strong>di</strong>eci-quin<strong>di</strong>ci anni fa riempiva le piazze;<br />
e nello stesso tempo non rinuncia a fare concorrenza<br />
«da sinistra» al Pd per cercare <strong>di</strong> recuperare<br />
il terreno perduto negli ultimi tempi.<br />
Nel sottotesto però Conte rinfaccia a Grillo<br />
<strong>di</strong> aver imposto a suo tempo <strong>di</strong> sostenere il governo<br />
<strong>di</strong> Mario Draghi nonostante quest’ultimo<br />
fosse contrarissimo alle misure simbolo del Movimento,<br />
a cominciare dal Superbonus. Fu in<br />
quei compromessi, sostiene l’ex “avvocato del<br />
popolo” la vera <strong>di</strong>spersione dell’identità pentastellata.<br />
Ricordandogli una mossa politica considerata<br />
suicida, nella sostanza Conte archivia<br />
Grillo: bisogna vedere però se quest’ultimo ha<br />
ancora qualche cartuccia da sparare. Per esempio<br />
sulla can<strong>di</strong>datura alla Regione Liguria del<br />
post-Toti.<br />
ABBONAMENTI<br />
COME ABBONARSI<br />
Registrazione Tribunale <strong>di</strong> Lecco<br />
n. 1 del 2/1/2018<br />
www.laprovincia<strong>di</strong>lecco.it<br />
<strong>di</strong>rettore responsabile<br />
DIEGO MINONZIO<br />
CAPOCRONISTA<br />
luca begalli<br />
SOCIETÀ EDITRICE ENOVA s.r.l.<br />
PRESIDENTE lodovico (gIANLUCA) BRAGUTI<br />
VICEPRESIDENTE MASSIMO CINCERA<br />
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE alberto bonaiti,<br />
paolo cavallotti, giuseppe cima, stefano ferrari,<br />
lorenzo goretti, francesco grimal<strong>di</strong>, gian battista<br />
pesenti, lorenzo riva, sergio villa<br />
sede legale Enova S.r.L.<br />
via Fiume, 8 - 23900 Lecco<br />
Tel. 0341.490.111<br />
STAMPA C.S.Q. S.p.A. via dell’Industria, 52 - 25030 Erbusco<br />
(BS).<br />
REDAZIONI<br />
LECCO via Fiume, 8. Tel. 0341.490.111<br />
redlecco@laprovinciaunicatv.it<br />
SONDRIO VIA Vanoni, 79. Tel. 0342.511.555<br />
redsondrio@laprovinciaunicatv.it<br />
Registrazione Tribunale <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
n. 413 del 18/9/2017<br />
www.laprovincia<strong>di</strong>sondrio.it<br />
PUBBLICITÀ Enova S.r.l.<br />
Commerciale@laprovinciaunicatv.it<br />
LECCO via Fiume, 8. Tel. 0341.490.111<br />
SONDRIO Tel. 0342.511.555<br />
Orari: 9 - 12,30 e 14 - 18<br />
Il giornale si riserva <strong>di</strong> rifiutare qualsiasi inserzione<br />
Per la pubblicità nazionale O.P.Q. S.r.l. via G.B.<br />
Pirelli, 30 - 20124 Milano Tel. 02.6699.2511; Fax<br />
02.6699.2520, 02.6699.2530.<br />
PRIVACY<br />
Responsabile del trattamento dati<br />
D. Lgs. 196/2003: Diego Minonzio<br />
privacy@laprovincia.it<br />
Co<strong>di</strong>ci ISSN e<strong>di</strong>zioni cartacee<br />
Lecco 3034-8528; <strong>Sondrio</strong> 3034-8552<br />
Co<strong>di</strong>ci ISSN e<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>gitali<br />
Lecco 2499-4251; <strong>Sondrio</strong> 2499-426X<br />
NECROLOGIE<br />
necro@laprovincia.it<br />
lunedì-venerdì 8.30-12.30 e 14.30-21.30; sabato 8.30-<br />
12.30; 17.30-21.30; domenica e festivi 17.00-21.30<br />
Lecco e <strong>Sondrio</strong> tel. 031.582.222<br />
ANNUALE<br />
7 giorni 335 euro<br />
solo 0,93 euro a copia<br />
6 giorni 304 euro<br />
solo 0,99 euro a copia<br />
SEMESTRALE<br />
7 giorni 195 euro<br />
solo 1,08 euro a copia<br />
6 giorni 167 euro<br />
solo 1,08 euro a copia<br />
TRIMESTRALE<br />
7 giorni 99 euro<br />
solo 1,10 euro a copia<br />
6 giorni 87 euro<br />
solo 1,13 euro a copia<br />
SERVIZIO ABBONATI dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17<br />
LECCO: tel. 0341.490.111<br />
SONDRIO: Tel. 0342.511.555<br />
abbonamenti@laprovinciaunicatv.it<br />
Pagamento contanti, assegno, bancomat o carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to<br />
CARTA DI CREDITO (Nexi, Visa, Mastercard, Eurocard) tel. 031.582.333<br />
BONIFICO BANCARIO* Enova srl c/c Banca Popolare <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
Iban IT61Q0569622900000011172X57<br />
ADDEBITO DIRETTO SEPA (SDD) pagamento mensile a mezzo addebito<br />
su conto corrente bancario<br />
PORTALE ABBONAMENTI abbonamenti.laprovincia<strong>di</strong>lecco.it -<br />
abbonamenti.laprovincia<strong>di</strong>sondrio.it<br />
MODALITÀ DI CONSEGNA ritiro in e<strong>di</strong>cola e posta<br />
*inviare ricevuta via fax o via mail completa <strong>di</strong> numero telefonico e in<strong>di</strong>rizzo
8<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Borsa<br />
Ftse Mib 33.763,86 -0,43%<br />
Ftse All-Share 35.961,65 -0,42%<br />
Cac 40 7.531,49 0,76%<br />
Dax (Xetra) 18.499,87 0,48%<br />
Ftse 100 8.367,98 1,13%<br />
Dow J. Ind.<br />
Nasdaq 100<br />
Nikkei 225<br />
40.843,06<br />
17.599,40<br />
39.101,82<br />
0,24%<br />
2,64%<br />
1,49%<br />
Spread Bund 10y 135,2 -0,40%<br />
Dollaro Usa 1,0828 0,04%<br />
Sterlina Inglese 0,8438 0,14%<br />
Yen Giapponese 162,76 -2,89%<br />
Brent 82,79 2,64%<br />
Argento (Per Kg.) 793,98 -5,41%<br />
Oro Fino (Per Gr.) 69,05 -1,07%<br />
Euribor 3 Mesi 3,647 Diff: 0,44%<br />
AZIONI PREZZO<br />
CHIUS.<br />
VAR<br />
%<br />
CAP. VAR<br />
ANNO%<br />
A<br />
A2A 1,957 0,88 6118 4,86<br />
Abitare in 4,44 2,07 116 -12,25<br />
Acea 16,03 -1,78 3466 17,76<br />
Acinque 2 0,50 392 -4,17<br />
A<strong>di</strong>das 229,4 -2,80 - 27,06<br />
Advanced Micro Devic 134,56 5,89 - -4,34<br />
Aedes 0,222 2,78 7 0,97<br />
Aeffe 0,718 - 77 -22,34<br />
Aeroporto <strong>di</strong> Bologna 7,96 1,02 287 -4,02<br />
Ageas 44,06 - - 9,82<br />
Air France-Klm 8,27 0,34 - -39,74<br />
Airbus Group 140,18 5,05 - -5,35<br />
Alerion Cleanpwr 15,7 -0,25 861 -40,81<br />
Alkemy 12 -0,41 68 31,00<br />
Allianz 260,6 -0,65 - 8,66<br />
Alphabet Classe A 158,6 0,93 - 24,34<br />
Alphabet Classe C 160,18 1,02 - 24,13<br />
Altria Group 44,575 - - 28,20<br />
Amazon 172,9 2,53 - 23,01<br />
American Express 235,75 0,94 - 36,11<br />
Amplifon 29,4 4,37 6369 -10,25<br />
Anheuser-Busch 55,02 - - -5,09<br />
Anima Hol<strong>di</strong>ng 4,862 -0,53 1556 21,15<br />
Antares Vision 3,18 - 226 74,49<br />
Apple 206,1 2,41 - 15,63<br />
Applied Materials 192,74 3,31 - 27,19<br />
Aquafil 2,855 -2,23 125 -15,71<br />
Archer-Daniels-Midland 56,95 - - -12,25<br />
Ariston Hol<strong>di</strong>ng 3,758 -1,05 479 -39,22<br />
Ascopiave 2,485 0,20 579 9,58<br />
Asml 850,4 5,46 - 19,25<br />
At&T 17,718 1,00 - 16,65<br />
Automatic Data Processing 248,05 - - 2,54<br />
Autostrade M. 2,675 - 12 -69,30<br />
Avio 13,02 -1,21 346 55,60<br />
Axa 32,58 -0,37 - 10,17<br />
Azimut H. 23,16 -0,39 3327 -1,96<br />
B<br />
B&C Speakers 15,35 0,99 168 -17,94<br />
B. Cucinelli 86,35 -0,12 5845 -3,16<br />
B. Desio 5,02 5,68 638 31,01<br />
B. Generali 40,2 -0,89 4742 20,45<br />
B. Ifis 21,7 -0,91 1174 38,51<br />
B. Profilo 0,212 -0,93 146 6,19<br />
B.Co Santander 4,464 -1,11 72183 18,11<br />
B.F. 4,14 - 1079 4,01<br />
B.P. <strong>Sondrio</strong> 7,04 -3,16 3253 22,36<br />
Banca Me<strong>di</strong>olanum 10,91 -1,45 8210 29,01<br />
Banca Sistema 1,58 -0,13 127 30,52<br />
Banco BPM 6,4 -1,23 9791 35,21<br />
Banco De Sabadell 1,9475 -3,35 - 83,53<br />
Bank Of America 37,885 -1,07 - 22,78<br />
Basf 43,005 0,27 - -11,92<br />
BasicNet 3,28 - 178 -28,41<br />
Bastogi 0,414 3,50 50 -21,57<br />
Bayer 27,64 1,10 - -18,54<br />
Bbva 9,768 -4,14 32491 23,74<br />
Beewize 0,655 -3,68 8 28,70<br />
Beghelli 0,236 3,96 46 -16,20<br />
Berkshire Hathaway 405,9 -1,02 - 26,17<br />
Bestbe Hol<strong>di</strong>ng 0,001 - 1 -94,44<br />
Beyond Meat 5,834 - - -29,90<br />
BFF Bank 10,45 0,77 1948 0,29<br />
Bialetti 0,212 - 34 -16,65<br />
Biesse 9,515 -2,31 268 -23,28<br />
Bioera 0,071 - 1 32,87<br />
Bitcoin Group 58,5 2,27 - 134,11<br />
Blackrock 809,6 0,41 - 8,91<br />
Bmw 85,8 -1,13 - -14,08<br />
Bnp Paribas 63,41 -1,29 - 2,75<br />
Boeing 176,06 1,78 - -26,80<br />
Borgosesia 0,662 -0,60 32 -4,02<br />
Boston Scientific 68,5 - - 34,18<br />
Bper Banca 5,402 -1,78 7743 80,46<br />
Brembo 10,366 0,86 3435 -7,52<br />
Brioschi 0,0504 -1,95 41 -15,62<br />
Bristol-Myers Squibb 44,805 0,19 - -2,68<br />
Broadcom 146,76 7,05 - 35,01<br />
Buzzi 36,26 -0,06 6985 31,31<br />
AZIONI PREZZO<br />
CHIUS.<br />
VAR<br />
%<br />
CAP. VAR<br />
ANNO%<br />
C<br />
Cairo Comm. 2,36 - 313 27,51<br />
Caltagirone 5,58 3,33 651 26,60<br />
Caltagirone Ed. 1,27 -0,39 156 27,74<br />
Campari 8,34 0,97 10021 -20,40<br />
Carel Industries 17,06 1,19 1894 -32,01<br />
Ceconomy 2,806 - - 38,20<br />
Cellularline 2,58 1,18 57 10,52<br />
Cembre 36,05 -0,28 618 -1,97<br />
Cementir Hldg. 10,42 -0,95 1661 9,41<br />
Cir 0,589 -0,84 617 36,08<br />
Cisco Systems 44,635 0,21 - -2,87<br />
Civitanavi Systems 6 -0,99 188 56,34<br />
Class 0,0842 1,45 23 38,72<br />
Cnh Industrial 9,644 4,44 12423 -17,04<br />
Coinbase Global 214,45 1,32 - 30,68<br />
Comer Industries 33,5 -1,76 977 17,70<br />
Costco Wholesale 761,8 0,81 - 24,65<br />
Credem 10,12 -1,17 3489 27,29<br />
Cre<strong>di</strong>t Agricole 14,055 0,93 - 8,18<br />
Csp Int. 0,317 1,60 12 -2,15<br />
Curevac 3,402 1,73 - -13,17<br />
Cy4Gate 6,16 -1,12 149 -23,10<br />
D<br />
Daimlerchrysler 61,08 -0,92 - -1,44<br />
D’Amico 6,99 2,19 847 20,23<br />
Danaher 257,3 1,86 - 19,09<br />
Danieli 36 2,71 1438 19,30<br />
Danieli r nc 26,65 0,95 1064 20,65<br />
Datalogic 5,52 0,18 323 -18,53<br />
De’ Longhi 29,14 -2,08 4529 -2,44<br />
Deere & Co 346,15 - - -2,66<br />
Delivery Hero 20,71 2,42 - -32,72<br />
Deutsche Bank 14,41 -1,48 - 21,92<br />
Deutsche Lufthansa 5,79 -1,86 - -26,23<br />
Deutsche Post 41,18 0,34 - -9,04<br />
Deutsche Telekom 24,1 -0,21 - 11,69<br />
Diasorin 101 2,68 5580 6,79<br />
Digital Bros 8,57 1,06 122 -21,06<br />
Digital Value 55 1,48 544 -11,98<br />
doValue 1,931 -2,52 159 -42,25<br />
E<br />
E.On . 12,975 - - 7,92<br />
E.P.H. 0,016 -1,23 0 -99,96<br />
Ebay 51,15 - - 26,27<br />
E<strong>di</strong>son r nc 1,59 1,27 173 1,81<br />
Edwards Lifesciences 58,58 1,17 - -16,63<br />
Eems 0,186 -7,88 1 -51,44<br />
El.En 9,71 -0,21 785 -0,30<br />
Eli Lilly & Company 741,9 1,38 - 42,89<br />
Elica 1,82 -0,55 118 -18,28<br />
Emak 1,014 -1,55 170 -4,73<br />
Enagas 13,85 - - -11,35<br />
Enav 3,954 -0,35 2146 15,15<br />
Enel 6,594 -0,54 67383 -1,62<br />
Enervit 3,25 2,20 57 2,39<br />
Eni 14,798 1,08 49476 -4,82<br />
Equita Group 3,87 0,26 203 5,55<br />
Erg 24,5 -0,24 3699 -15,04<br />
Ericsson - Class B 6,35 1,08 - 12,80<br />
Esprinet 4,91 0,20 248 -10,58<br />
Essilorluxottica 212,3 -0,84 - 16,16<br />
Estee <strong>La</strong>uder Companies 92 - - -30,06<br />
Eurocommecial Prop. 23,15 - 1232 1,88<br />
EuroGroup <strong>La</strong>minations 3,454 0,70 322 -11,95<br />
Eurotech 1,136 -2,07 41 -53,80<br />
F<br />
Facebook 437,7 1,45 - 34,06<br />
Faurecia 10,8 2,42 - -48,56<br />
Ferrari 380,4 -0,42 74106 24,75<br />
Ferretti 2,795 0,36 945 -3,74<br />
Fi<strong>di</strong>a 0,327 -6,57 12 -59,41<br />
Fiera Milano 3,765 -2,71 285 42,30<br />
Fila 8,92 - 384 7,92<br />
Fincantieri 5,148 -1,38 1698 21,10<br />
Fine Foods & Ph.Ntm 8,8 2,80 191 -0,21<br />
FinecoBank 15,7 -2,73 9805 18,06<br />
First Solar 197,94 - - 29,40<br />
FNM 0,449 1,81 192 -3,11<br />
Freeport-Mcmoran 41,74 2,97 - 6,23<br />
AZIONI PREZZO<br />
CHIUS.<br />
VAR<br />
%<br />
CAP. VAR<br />
ANNO%<br />
Fresenius 33,07 3,21 - 9,55<br />
Fuelcell Energy 0,4664 -0,49 - -69,27<br />
G<br />
Gabetti Prop. S. 0,508 1,20 30 -35,19<br />
Gamestop Corp 21,225 -0,49 - 6,41<br />
Garofalo Health Care 5,28 1,15 474 14,33<br />
Gasplus 2,44 -0,81 111 -1,16<br />
Gaz De France 14,52 0,21 - -8,98<br />
Gea Group 40,9 - - 18,25<br />
Gefran 8,48 1,44 123 -1,63<br />
General Motors 41,155 - - 27,35<br />
Generalfinance 11,1 - 140 19,09<br />
Generali 23,93 -0,75 37775 25,85<br />
Geox 0,594 -0,50 154 -18,42<br />
Giglio Group 0,64 -5,88 18 41,58<br />
Gilead Sciences 71,67 - - -2,82<br />
GPI 12,3 -1,28 356 24,76<br />
Gran<strong>di</strong> Viaggi 0,888 7,25 40 5,47<br />
Greenthesis 2,27 - 352 137,54<br />
GVS 6,38 -0,47 1115 11,95<br />
H<br />
Hca-Healthcare 336,4 - - 28,80<br />
Henkel Vz 79,02 0,59 - 8,33<br />
Hera 3,38 -1,34 5111 15,30<br />
Honeywell International 189,78 - - 14,69<br />
Hugo Boss 37,2 1,92 - -37,80<br />
I<br />
Iberdrola 12,135 -0,16 - 2,13<br />
Igd - Siiq 2,02 -0,25 223 -12,61<br />
Illimity bank 4,728 -1,54 401 -12,79<br />
Immsi 0,569 1,07 192 -1,20<br />
Indel B 21,2 2,91 125 -9,30<br />
In<strong>di</strong>tex 44,74 -1,24 - 15,30<br />
Industrie De Nora 10,7 0,56 554 -31,23<br />
Infineon Technologie 32,055 1,22 - -14,70<br />
Ing Groep 16,746 -0,70 - 25,28<br />
Intel 28,34 1,21 - -37,67<br />
Intercos 16,5 -0,12 1600 16,17<br />
Interpump 40,1 1,11 4319 -15,37<br />
Intesa Sanpaolo 3,7505 -1,24 68832 42,25<br />
Intuit 604,1 - - 10,69<br />
Intuitive Surgical 410,3 - - 35,50<br />
Inwit 10,28 -0,39 9917 -9,91<br />
Irce 2,13 0,95 60 8,32<br />
Iren 1,88 -1,00 2466 -3,85<br />
It Way 1,336 1,06 14 -23,09<br />
Italgas 4,938 -0,84 4035 -4,10<br />
Italian Exhibition Gr. 6,54 3,81 193 101,28<br />
Italmobiliare 29,95 0,17 1260 14,09<br />
Iveco Group 9,5 2,81 2506 12,86<br />
IVS Gr. A 7,16 0,28 646 30,82<br />
J<br />
J.P. Morgan Chase & Co. 198,44 -0,18 - 30,89<br />
Juventus FC 2,38 0,04 601 7,54<br />
K<br />
Kellanova 53,72 1,32 - 7,59<br />
Kering 284,5 -1,49 - -28,42<br />
KME Group 0,913 0,55 245 -0,38<br />
KME Group r nc 1,465 - 20 23,04<br />
L<br />
<strong>La</strong>n<strong>di</strong> Renzo 0,259 0,39 59 -40,86<br />
<strong>La</strong>zio 0,746 1,91 50 -6,26<br />
Leonardo 22,01 -2,78 13067 50,82<br />
Lockheed Martin 500 1,85 - 16,26<br />
Lottomatica Group 11,29 0,27 2852 15,68<br />
Lumen Technologies 2,287 -11,46 - 22,98<br />
LU-VE 25,65 -1,72 578 13,63<br />
Lvmh 651,7 -0,38 - -10,75<br />
M<br />
Maire 7,34 -4,18 2525 55,05<br />
Marr 11,52 1,59 755 -0,79<br />
Marvell Technology 60,72 3,81 - 3,67<br />
Mastercard 425,95 3,14 - 7,29<br />
Mcdonald’s 246 0,86 - -8,78<br />
Me<strong>di</strong>obanca 14,995 - 12449 33,35<br />
Merck 165,85 -0,30 - 16,55<br />
Merck & Co. 105,6 -1,12 - 21,19<br />
Mfe A 3,146 -0,32 1052 34,02<br />
AZIONI PREZZO<br />
CHIUS.<br />
VAR<br />
%<br />
CAP. VAR<br />
ANNO%<br />
Mfe B 4,288 0,47 1012 30,59<br />
Micron Technology 101,86 5,15 - 25,28<br />
Microsoft Corp 386,2 -1,13 - 15,82<br />
Mittel 1,56 - 127 3,13<br />
Moderna 112,26 0,52 - 26,12<br />
Moltiply Group 36,6 -1,08 1468 15,38<br />
Moncler 55,08 0,15 15150 -1,24<br />
Mondadori 2,615 -1,32 687 22,73<br />
Mondelez International 63,53 2,53 - -4,50<br />
Mondo TV 0,178 0,34 12 -40,18<br />
Monrif 0,0422 0,96 9 -17,63<br />
Monte Paschi Si 5,04 -0,28 6312 64,08<br />
Morgan Stanley 95,82 - - 28,64<br />
Munich Re 455,9 -0,52 - 20,91<br />
N<br />
Neodecortech 3,26 1,87 46 -1,43<br />
Neste 18,705 - - -43,01<br />
Netflix 582,8 0,43 - 31,81<br />
Netweek 0,0326 7,24 1 -75,80<br />
Newlat Food 12,1 -0,82 533 54,16<br />
Newmont 44,84 - - 9,93<br />
Nexi 5,676 -0,32 7320 -23,37<br />
Nike 69,3 1,36 - -30,66<br />
Nikola Corp 8,8 7,24 -2.391,80<br />
Nokia Corporation 3,6195 -0,63 - 17,22<br />
Northrop Grumman 451 1,14 - 4,53<br />
Nvi<strong>di</strong>a Corp 107,28 10,02 - 123,99<br />
O<br />
Olidata 0,534 0,75 62 -1,12<br />
Oracle 129 1,48 - 33,04<br />
Orange 10,24 0,15 - -0,92<br />
Orsero 12,42 0,16 217 -27,82<br />
OVS 2,614 0,54 628 15,98<br />
P<br />
Palantir Technologies 25,185 2,23 - 56,74<br />
Paypal 61,08 4,93 - 4,99<br />
Pepsico 161,04 0,94 - 0,58<br />
Pfizer 28,56 1,49 - 9,84<br />
Pharmanutra 47,4 -0,94 463 -15,16<br />
Philip Morris International 106,38 0,49 - 23,86<br />
Philips 26,09 -1,44 - 26,24<br />
Philogen 21 0,48 610 14,63<br />
Piaggio 2,546 -0,47 899 -15,20<br />
Pininfarina 0,758 -0,26 60 -2,68<br />
Piovan 13,65 - 732 28,97<br />
Piquadro 2,32 3,11 113 3,20<br />
Pirelli & C. 5,786 -0,55 5823 17,92<br />
PLC 1,54 - 40 -8,91<br />
Plug Power 2,295 7,95 - -48,88<br />
Poste Italiane 12,515 -1,34 16458 22,55<br />
Procter & Gamble 148,86 0,38 - 13,16<br />
Prysmian 63,54 0,70 17894 52,46<br />
Q<br />
Qiagen 41,35 1,11 - 0,27<br />
Qualcomm 162,06 1,71 - 25,64<br />
R<br />
Rai Way 4,98 -0,80 1361 -2,71<br />
Ratti 1,99 -5,24 55 -25,14<br />
RCS Me<strong>di</strong>agroup 0,78 1,56 402 3,77<br />
Recordati 50,35 3,13 10583 3,57<br />
Renault 44,68 1,27 - 20,08<br />
Reply 131,2 -0,46 4933 10,25<br />
Repsol 13,185 1,31 - -3,33<br />
Revo Insurance 9,18 0,44 225 9,91<br />
Rheinmetall 504,6 1,12 - 71,64<br />
Risanamento 0,0251 -7,38 48 -28,15<br />
Robinhood Markets 19,568 0,96 - 66,00<br />
Rwe 34,4 0,61 - -17,18<br />
S<br />
S. Ferragamo 8,06 0,62 1345 -34,91<br />
Sabaf 17,7 -0,56 227 4,01<br />
Safilo Group 1,044 -0,95 471 16,59<br />
Saipem 2,197 0,55 4386 48,59<br />
Salcef Group 25,55 -0,39 1601 4,85<br />
Salesforce 239,55 0,97 - -0,10<br />
Sanlorenzo 37,65 0,80 1310 -12,11<br />
Sanofi 95,4 -0,02 - 6,65<br />
Sap 195,1 1,46 - 37,86<br />
Saras 1,6 - 1521 -1,32<br />
AZIONI PREZZO<br />
CHIUS.<br />
VAR<br />
%<br />
CAP. VAR<br />
ANNO%<br />
Sartorius Pref 263,4 - - -22,70<br />
Seco 2,585 -0,58 346 -24,77<br />
Seri Industrial 4 -0,50 216 15,49<br />
Servizi Italia 1,875 0,27 59 10,99<br />
Sesa 101,5 0,59 1571 -18,50<br />
Siemens 169,48 0,75 - 0,77<br />
Siemens Energy 26,71 5,36 - 114,54<br />
Siemens Healthineers 49,74 - - 0,36<br />
SIT 1,42 -5,65 36 -57,14<br />
Sma Solar Technology 25,04 1,21 - -57,05<br />
Snam 4,417 0,57 14756 -5,74<br />
Snap - Classe A 12,236 - - -18,46<br />
Snowflake 121,82 2,08 - -34,17<br />
Societe Generale 23,955 0,15 - -0,43<br />
Softlab 1,24 5,08 6 -19,22<br />
Sogefi 2 2,04 236 36,52<br />
Sol 34,55 -1,29 3164 24,41<br />
Sole 24 Ore 0,718 0,56 40 3,56<br />
Somec 17,8 0,28 123 -37,66<br />
Spotify Technology 311,9 - - 73,03<br />
Starbucks Corp 73,29 5,61 - -19,87<br />
Stellantis 15,404 -0,53 47120 -26,45<br />
STMicroelectr. 30,6 0,66 27947 -32,41<br />
Stryker 300,6 - - 14,23<br />
SYS-DAT 4,12 1,85 125 17,09<br />
T<br />
Tamburi Inv. 9,32 0,11 1718 0,21<br />
Technogym 9,065 -0,98 1851 1,26<br />
Technoprobe 8,41 1,51 5427 -4,41<br />
Telecom It. r nc 0,2501 -1,65 1527 -17,01<br />
Telecom Italia 0,2267 -1,73 3525 -22,06<br />
Telefonica 4,179 -0,78 - 18,32<br />
Tenaris 14,64 0,65 17186 -7,87<br />
Terna 7,69 -0,29 15494 2,06<br />
Tesla 213,45 2,06 - -6,07<br />
Tesmec 0,087 2,23 52 -27,22<br />
Tessellis 0,517 -2,08 125 -20,82<br />
The Coca-Cola Company 61,86 -0,61 - 16,27<br />
The Italian Sea Group 9,11 0,66 478 9,89<br />
The Kraft Heinz 32,725 - - -5,35<br />
The Southern Company 76,88 - - 17,09<br />
The Walt Disney 87,42 1,91 - 4,60<br />
Thyssenkrupp 3,536 2,23 - -44,02<br />
Tinexta 15,14 0,26 718 -25,29<br />
Toscana Aeroporti 12,7 -5,93 247 14,09<br />
Trevi 0,3385 -2,31 108 7,94<br />
Triboo 0,7 - 20 -8,42<br />
Txt e-solutions 26,3 1,15 340 32,93<br />
U<br />
Uber Technologies 60,13 - - 6,35<br />
Unicre<strong>di</strong>t 37,955 -1,00 62574 55,67<br />
Unidata 3,52 1,73 107 -12,08<br />
Unieuro 11,46 -0,35 238 10,59<br />
Unipol 9,96 -0,25 7126 92,14<br />
Unitedhealth Group 528,8 -0,68 - 10,16<br />
V<br />
V.F. 15,454 - - -19,62<br />
Valsoia 9,76 0,41 105 4,60<br />
Varta 2,064 -11,87 - -89,08<br />
Verbio Vereinigte Bioenergie 17,41 -1,80 - -37,46<br />
Vianini 0,855 - 90 -0,77<br />
Virgin Galactic Hol<strong>di</strong>ngs 6,771 -2,60 - -51,82<br />
Visa - Classe A 245,3 0,62 - 2,96<br />
Volkswagen 102,7 -1,39 - -6,72<br />
Volvo Car 25,1 6,95 - 29,70<br />
W<br />
Wacker Chemie 92,8 - - -7,34<br />
Walgreens Boots Alliance 11,264 0,73 - -54,72<br />
Warner Bros Discovery 8,121 - - -29,61<br />
Webuild 2,42 -1,39 2522 34,90<br />
Webuild r nc 10,1 -3,81 17 88,21<br />
Western Digital 60,96 1,46 - 41,68<br />
WIIT 22,5 0,90 627 14,46<br />
Z<br />
Zalando 23,74 - - 15,01<br />
Zest 0,1825 4,29 29 -35,11<br />
Zignago Vetro 11,34 -1,22 1018 -20,50<br />
Zoetis 168,1 - - -7,51<br />
Zucchi 2,08 1,46 8 -8,93<br />
Titoli <strong>di</strong> Stato<br />
BOT<br />
Pr.Netto Rend.<br />
14.08.24 99,886 0,00<br />
13.09.24 99,622 2,82<br />
30.09.24 99,465 2,85<br />
14.10.24 99,368 2,69<br />
14.11.24 99,06 2,85<br />
29.11.24 98,885 2,99<br />
13.12.24 98,77 2,98<br />
14.01.25 98,485 2,97<br />
31.01.25 98,392 2,83<br />
14.02.25 98,249 2,87<br />
14.03.25 98,021 2,84<br />
14.04.25 97,777 2,80<br />
14.05.25 97,528 2,79<br />
13.06.25 97,244 2,82<br />
14.07.25 96,989 2,82<br />
BTP<br />
Pr.Netto Rend.<br />
01.08.2024 99,876 0,00<br />
01.09.2024 100,03 2,76<br />
15.11.2024 99,432 3,24<br />
01.12.2024 99,743 2,93<br />
15.12.2024 98,791 3,28<br />
01.02.2025 98,509 3,29<br />
01.03.2025 100,92 2,75<br />
28.03.2025 100,02 2,93<br />
15.05.2025 98,65 3,04<br />
01.06.2025 98,584 3,06<br />
01.07.2025 98,782 2,99<br />
15.08.2025 98,02 2,99<br />
29.09.2025 100,5 2,71<br />
15.11.2025 99,36 2,69<br />
01.12.2025 98,7 2,77<br />
15.01.2026 100,62 2,63<br />
28.01.2026 100,18 2,66<br />
01.02.2026 96,35 2,95<br />
01.03.2026 102,31 2,45<br />
01.04.2026 95,24 2,96<br />
15.04.2026 101,33 2,54<br />
01.06.2026 97,64 2,75<br />
15.07.2026 98,47 2,66<br />
01.08.2026 94,39 2,92<br />
28.08.2026 100,26 2,60<br />
15.09.2026 101,84 2,49<br />
01.11.2026 109,4 2,05<br />
01.12.2026 96,31 2,76<br />
15.01.2027 94,93 2,91<br />
15.02.2027 100,05 2,57<br />
01.04.2027 95,4 2,79<br />
01.06.2027 98,16 2,61<br />
15.07.2027 101,36 2,55<br />
01.08.2027 97,55 2,66<br />
15.09.2027 94,22 2,80<br />
01.11.2027 111,1 2,14<br />
01.12.2027 99,15 2,59<br />
01.02.2028 96,93 2,69<br />
15.03.2028 90,85 2,92<br />
01.04.2028 101,5 2,54<br />
15.07.2028 90,9 2,89<br />
01.08.2028 103 2,55<br />
01.09.2028 106,7 2,43<br />
01.12.2028 99,27 2,64<br />
01.09.2029 104,35 2,54<br />
15.02.2029 89,11 2,98<br />
15.06.2029 98,69 2,76<br />
01.07.2029 101,12 2,70<br />
01.08.2029 99,7 2,71<br />
01.11.2029 110,47 2,47<br />
15.12.2029 103,44 2,69<br />
01.03.2030 101,89 2,71<br />
01.04.2030 90,72 2,99<br />
15.06.2030 102,6 2,74<br />
01.08.2030 87,77 3,10<br />
15.11.2030 104,2 2,77<br />
01.12.2030 90,89 3,05<br />
15.02.2031 101,26 2,86<br />
01.04.2031 85,89 3,18<br />
01.05.2031 116,59 2,57<br />
15.07.2031 100,78 2,91<br />
01.08.2031 83,38 3,22<br />
01.12.2031 84,7 3,21<br />
01.03.2032 88,85 3,13<br />
01.06.2032 83,52 3,24<br />
01.12.2032 93,26 3,11<br />
01.02.2033 116,59 2,84<br />
01.05.2033 106,93 2,96<br />
01.09.2033 92,01 3,18<br />
01.11.2033 106,29 3,04<br />
01.03.2034 104,95 3,10<br />
01.07.2034 101,92 3,16<br />
01.08.2034 111,7 3,03<br />
01.02.2035 101,35 3,24<br />
01.03.2035 97,29 3,26<br />
01.03.2036 78,8 3,54<br />
01.09.2036 85,55 3,47<br />
01.02.2037 102,62 3,27<br />
01.03.2037 71,93 3,66<br />
01.03.2038 93,45 3,48<br />
01.09.2038 89,95 3,52<br />
01.08.2039 111,56 3,41<br />
01.10.2039 101,95 3,49<br />
01.03.2040 90,05 3,58<br />
01.09.2040 111,5 3,46<br />
01.03.2041 73,56 3,76<br />
01.09.2043 104,48 3,60<br />
01.09.2044 108,87 3,56<br />
01.09.2046 88,15 3,66<br />
01.03.2047 79,98 3,71<br />
01.03.2048 90,17 3,67<br />
01.09.2049 95,43 3,68<br />
01.09.2050 73,74 3,76<br />
01.09.2051 62,13 3,75<br />
01.09.2052 67,57 3,79<br />
01.10.2053 104,48 3,72<br />
01.03.2067 74,62 3,65<br />
01.03.2072 61,88 3,57<br />
BTPI<br />
Pr.Netto Rend.<br />
15.09.2024 99,984 -17,90<br />
24.10.2024 99,725 2,72<br />
26.05.2025 99,291 2,83<br />
15.05.2026 98,18 2,28<br />
21.05.2026 97,27 2,75<br />
15.09.2026 103,82 1,54<br />
28.10.2027 96,04 2,58<br />
14.03.2028 99,54 2,54<br />
15.05.2028 99,81 2,54<br />
22.11.2028 97,95 2,65<br />
15.05.2029 100,11 3,20<br />
15.05.2030 94 3,12<br />
28.06.2030 96,68 2,68<br />
15.09.2032 97,98 3,24<br />
15.05.2033 87,14 3,61<br />
15.09.2035 106,1 3,36<br />
15.05.2036 98,35 3,86<br />
30.05.2039 103,85 3,96
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
9<br />
Economia<br />
economialecco@laprovinciaUNICATV.it<br />
Tel. 0341.490.111<br />
economiasondrio@laprovinciaUNICATV.it<br />
Tel. 0342.511.555<br />
Energia e lavoro<br />
C’è il decreto<br />
sui fon<strong>di</strong> europei<br />
Il piano. Transizione 5.0 finanzierà interventi<br />
relativi a efficientamento e innovazione tecnologica<br />
Serve un ultimo passaggio per aprire la piattaforma<br />
lecco<br />
maria g. della vecchia<br />
Dopo mesi <strong>di</strong> rinvii è<br />
arrivato il 26 luglio il decreto attuativo<br />
del piano transizione<br />
5.0 finanziato con fon<strong>di</strong> Pnrr e<br />
Repower-Eu. Ora, per rendere<br />
operativa la misura per le imprese,<br />
mancano un decreto <strong>di</strong>rettoriale<br />
per l’apertura della<br />
piattaforma del Gse attraverso<br />
cui le imprese potranno iscriversi<br />
all’utilizzo della misura e<br />
una circolare <strong>di</strong> linee guida con<br />
esempi per l’applicazione<br />
del piano <strong>di</strong><br />
investimenti a favore<br />
delle transizioni<br />
ecologica e <strong>di</strong>gitale.<br />
Risorse<br />
Da tempo imprese,<br />
banche e associazioni<br />
d’impresa riferiscono<br />
che una delle<br />
cause del calo dei<br />
finanziamenti per<br />
investimenti produttivi è data<br />
dall’attesa da parte delle imprese<br />
dell’arrivo del piano 5.0, che<br />
attraverso il meccanismo dei<br />
cre<strong>di</strong>ti d’imposta metterà sul<br />
mercato risorse pari a 3,78 miliar<strong>di</strong><br />
per l’efficientamento<br />
energetico, 1,89 miliar<strong>di</strong> per sostenere<br />
l’autoconsumo e l’autoproduzione<br />
<strong>di</strong> energia e 630 milioni<br />
per le iniziative <strong>di</strong> formazione<br />
sulle nuove tecnologie<br />
de<strong>di</strong>cate, finalizzate anche a<br />
migliorare l’occupazione. Non<br />
resta dunque che attendere gli<br />
effetti che la nuova misura porterà<br />
nelle decisioni delle imprese<br />
in un momento economico<br />
che rimane <strong>di</strong>fficile e con tassi<br />
<strong>di</strong> interesse bancari ancora elevati.<br />
Per la parte <strong>di</strong>gitale, lil cre<strong>di</strong>to<br />
d’imposta sosterrà gli acquisti<br />
<strong>di</strong> tecnologie avanzate e <strong>di</strong><br />
intelligenza artificiale, ma anche<br />
<strong>di</strong> cloud computing, e robotica,<br />
la blockchain.<br />
I progetti ammessi per un valore<br />
entro i 50 milioni <strong>di</strong> euro<br />
saranno quelli realizzati<br />
nel 2024 e<br />
nel 2025 e he saranno<br />
in grado <strong>di</strong> garantire<br />
un risparmio<br />
energetico <strong>di</strong><br />
almeno il 3% a livello<br />
<strong>di</strong> impresa o del<br />
5% per uno specifico<br />
processo pro-<br />
Matteo Dell’Era duttivo.<br />
Consulente<br />
Due, rispetto alle<br />
bozze, le principali<br />
novità registrate nei giorni precedenti<br />
al decreto attuativo:<br />
l’ampliamento delle figure dei<br />
certificatori e l’ampliamento<br />
delle esclusioni dal <strong>di</strong>vieto generale<br />
relativo al principio Dnsh<br />
(Do No Significant Harm)<br />
secondo cui gli interventi dei<br />
piani nazionali che gestiscono i<br />
fon<strong>di</strong> Next generation Eu non<br />
devono arrecare alcun significativo<br />
danno all’ambiente.<br />
Mano positivo l’articolo 11<br />
del Piano relativo al <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong><br />
cumulo: una mo<strong>di</strong>fica elimina<br />
la possibilità <strong>di</strong> cumulabilità<br />
generale con le altre misure che<br />
utilizzano finanziamenti europei.<br />
Si può dunque cumulare<br />
solo con gli altri incentivi finanziati<br />
con risorse nazionali, tranne<br />
che con il cre<strong>di</strong>to l’imposta<br />
Zes (Zone Economiche Speciali)<br />
e con i finanziamenti per il<br />
piano Transizione 4.0.<br />
L’opinione<br />
«<strong>La</strong> misura ha un dato interessante<br />
anche per le possibilità<br />
che hanno le aziende <strong>di</strong> ottenere<br />
cre<strong>di</strong>to d’imposta anche per<br />
quanto viene speso in formazione<br />
del personale – afferma<br />
Matteo Dell’Era, presidente<br />
dell’Or<strong>di</strong>ne dei Consulenti del<br />
<strong>La</strong>voro <strong>di</strong> Lecco -. Una necessità<br />
per la gestione dei nuovi impianti<br />
de<strong>di</strong>cati all’autoproduzione<br />
<strong>di</strong> energia».<br />
Su quanto le aziende incrementeranno<br />
gli investimenti<br />
«non mi sembra <strong>di</strong> vedere – aggiunge<br />
Dell’Era – dei cre<strong>di</strong>ti<br />
d’imposta così importanti da<br />
determinare una svolta negli<br />
investimenti delle imprese.<br />
Fattore, quest’ultimo, frenato<br />
anche dalla congiuntura economica<br />
generale. L’impressione è<br />
che sia una misura più adatta alle<br />
imprese più gran<strong>di</strong>, che con le<br />
banche riescono anche a gestire<br />
meglio finanziamenti e tassi, e<br />
che il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> cumulabilità<br />
con altri incentivi europei potrebbe<br />
creare un ulteriore freno<br />
all’utilizzo dei fon<strong>di</strong>».<br />
L’efficientamento energetico tra le prime voci <strong>di</strong> finanziamento della misura<br />
Tecnologie innovative per la transizione <strong>di</strong>gitale delle imprese<br />
Le imprese: «Nessun rimborso, solo cre<strong>di</strong>to d’imposta»<br />
«Per la mia azienda<br />
abbiamo spesso utilizzato<br />
ban<strong>di</strong> e finanziamenti pubblici<br />
a favore dei nostri investimenti<br />
in chiave ambientale.<br />
Ma sul 5.0 il concetto è <strong>di</strong>verso:<br />
non c’è un rimborso economico<br />
ma un cre<strong>di</strong>to d’imposta,<br />
con tutte le complicazioni burocratiche<br />
e <strong>di</strong> requisiti che<br />
ciò comporta».<br />
Walter Cortiana, titolare<br />
con suo fratello Luca <strong>di</strong> 3C Catene,<br />
due anni fa ha realizzato<br />
un investimento sostenuto da<br />
un bando <strong>di</strong> Regione Lombar<strong>di</strong>a<br />
con cui ha ottenuto a fondo<br />
perso 50mila euro, la metà del<br />
costo del finanziamento per<br />
l’efficientamento energetico.<br />
Un’iniziativa con cui ha realizzato<br />
un terzo impianto fotovoltaico<br />
eliminato l’utilizzo<br />
del gas (usato in azienda solo<br />
per il riscaldamento) sostituendolo<br />
con pompe <strong>di</strong> calore.<br />
Oggi l’azienda si è resa pressoché<br />
autonoma in senso energetico:<br />
«Quello <strong>di</strong> Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a per noi è stato un<br />
bell’aiuto: guardando solo il ritorno<br />
sull’investimento non<br />
so quanto ne valesse la pena,<br />
ma il rimborso a fondo perso<br />
aggiunto a un <strong>di</strong>scorso etico in<br />
cui cre<strong>di</strong>amo ci ha fatto decidere<br />
senza indugi <strong>di</strong> aderire al<br />
bando. Con tutti gli investimenti<br />
fatti sistematicamente<br />
dalla nostra azienda – aggiunge<br />
cortiana – non ci siamo mai<br />
addentrati nei meccanismi <strong>di</strong><br />
Industria 4.0, così come non<br />
utilizzeremo il piano 5.0, per<br />
una questione <strong>di</strong> principio: gli<br />
asseveratori certificano e poi<br />
il cerino in mano rimane all’impren<strong>di</strong>tore,<br />
che in caso <strong>di</strong><br />
errori verificati durante un<br />
controllo risponde <strong>di</strong>rettamente.<br />
Non so che appeal potrà<br />
avere fra le pmi il piano<br />
Transizione 5.0».<br />
L’impren<strong>di</strong>tore spiega <strong>di</strong><br />
avere una “perplessità in generale”<br />
sui fon<strong>di</strong> legati al Pnrr<br />
e spiega <strong>di</strong> trovare eccessivo<br />
Walter e Luca Cortiana, 3C Catene<br />
che «si giochi tutto sulla <strong>di</strong>gitalizzazione<br />
e sul green quando<br />
abbiamo una sanità e una<br />
scuola che sono in ginocchio e<br />
senza risorse. Non capisco la<br />
politica dell’Europa. Ho una<br />
visione negativa, ci sono sol<strong>di</strong><br />
europei spesi male e che comunque<br />
dovremo restituire,<br />
evidentemente con un costo.<br />
Preferisco altre forme <strong>di</strong> decontribuzioni<br />
e sgravi sugli investimenti.<br />
Ho sempre sostenuto<br />
l’importanza <strong>di</strong> stare in<br />
Europa e non penso che dovremmo<br />
uscire, in quanto da<br />
sola l’Italia fallirebbe rapidamente<br />
a causa delle speculazioni<br />
che si scatenerebbero<br />
sul Paese, ma negli ultimi anni<br />
mi sto ricredendo su ciò che riguarda<br />
tutta la gestione finanziaria».
10 Economia Lecco<br />
Bcc Brianza <strong>La</strong>ghi, mutui in recupero<br />
A giugno +15% del valore erogato<br />
Cre<strong>di</strong>to. Dato in controtendenza rispetto al trend nazionale registrato dalla Banca d’Italia<br />
«Mercato trainato da Como città, finanziamenti concentrati per case <strong>di</strong> nuova costruzione»<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Recupero<br />
dei Raee<br />
Lombar<strong>di</strong>a<br />
prima regione<br />
Economia circolare<br />
Nel primo semestre<br />
il Consorzio Ecolamp<br />
ha gestito<br />
1.545 tonnellate <strong>di</strong> rifiuti<br />
alzate brianza<br />
Maria G. DElla vecchia<br />
Dato in crescita, e in<br />
controtendenza rispetto all’ultimo<br />
report sulle economie dei<br />
territori della Banca d’Italia, per<br />
le erogazioni dei mutui casa della<br />
Bcc Brianza e <strong>La</strong>ghi. «A giugno<br />
2024 sui mutui prima casa abbiamo<br />
un aumento rispetto all’anno<br />
scorso, sia come numero<br />
<strong>di</strong> operazioni sia come importo<br />
erogato, sul quale abbiamo un<br />
+15% rispetto all’equivalente<br />
periodo del 2023», afferma il responsabile<br />
dell’area Mercato,<br />
Fabiano Sgheiz.<br />
Un dato positivo, dunque,<br />
tanto più che nei mesi scorsi ci<br />
si aspettava una riduzione, afferma<br />
Sgheiz. «Sulle nostre erogazioni<br />
– sottolinea Sgheiz -<br />
molto sta facendo Como città».<br />
Sulla durata dei mutui e sugli<br />
importi finanziati le <strong>di</strong>fferenze<br />
non mancano e molto <strong>di</strong>pende<br />
dalle piazze. «Oggi la maggior<br />
parte <strong>di</strong> acquisti riguarda abitazioni<br />
nuove, con classe energetica<br />
elevata e quin<strong>di</strong> con prezzi<br />
superiori rispetto a un immobile<br />
usato o <strong>di</strong> tre o quattro anni fa.<br />
Quando si verifica questa con<strong>di</strong>zione<br />
– aggiunge Sgheiz - la percentuale<br />
finanziata si attesta fra<br />
il 60 e il 70%: segno che il mercato<br />
è piuttosto selettivo e quin<strong>di</strong><br />
determinate zone, come Como<br />
ma anche la Brianza a Nord <strong>di</strong><br />
Monza, hanno ritmi <strong>di</strong> crescita<br />
n n <strong>La</strong> quota<br />
me<strong>di</strong>amente<br />
finanziata<br />
si attesta<br />
tra 60 e 70%<br />
sull’immobiliare decisamente<br />
positivi. Ma è, appunto, un mercato<br />
con acquirenti che avendo<br />
più capacità <strong>di</strong> rimborso tendono<br />
a finanziare meno rispetto al<br />
classico mutuo prima casa».<br />
Sugli investimenti finanziari<br />
delle famiglie Sgheiz riferisce<br />
«un 2023 che è stato stabile nel<br />
risparmio gestito».<br />
Diversa, sui mutui casa, la<br />
sintesi del report della Banca<br />
d’Italia, che tra la fine del 2023<br />
e i primi mesi <strong>di</strong> quest’anno registra<br />
una situazione <strong>di</strong> mercato<br />
<strong>di</strong>fficile.<br />
Secondo le in<strong>di</strong>cazioni delle<br />
banche che hanno partecipato<br />
alla rilevazione, per i mutui alle<br />
famiglie destinati all’acquisto <strong>di</strong><br />
abitazioni erogati nel 2023 il<br />
rapporto tra l’ammontare del finanziamento<br />
e il valore dell’immobile<br />
posto a garanzia al momento<br />
della concessione<br />
(Ltv-O,loan-to-value at origination)<br />
è sceso al <strong>di</strong> sotto del 70 per<br />
cento (-2% circa rispetto al<br />
2022).<br />
In aumento, nel 2023, la durata<br />
me<strong>di</strong>a dei nuovi mutui che<br />
toccano i 25 anni, un dato che,<br />
spiega il report, «può in parte riflettere<br />
l’esigenza delle famiglie<br />
<strong>di</strong> contenere l’importo delle rate<br />
<strong>di</strong> rimborso, in un contesto caratterizzato<br />
dall’aumento dei<br />
tassi <strong>di</strong> interesse e dall’ulteriore<br />
crescita dei prezzi degli immobili<br />
residenziali», ma nel corso<br />
dell’anno è ulteriormente cresciuta<br />
la quota <strong>di</strong> mutui alle famiglie<br />
con scadenza pari o superiore<br />
ai 30 anni, mentre è calata<br />
l’incidenza dei nuovi mutui con<br />
Ltv-O superiore all’80% 817,4%<br />
nel 2023 contro il 21,8% del<br />
2022). Non ultimo, circa il 34<br />
per cento dei nuovi finanziamenti<br />
era assistito da polizze assicurative<br />
aggiuntive rispetto a<br />
quelle obbligatorie sull’immobile<br />
ipotecato, una quota in aumento<br />
<strong>di</strong> sette punti percentuali<br />
rispetto al 2022.<br />
Mentre già «nella seconda<br />
metà del 2023 la domanda» si<br />
era «ridotta ulteriormente in<br />
tutte le aree del Paese, continuando<br />
a risentire del rialzo dei<br />
tassi <strong>di</strong> interesse», nelle rilevazioni<br />
che riguarderanno il primo<br />
semestre del 2024 «le banche<br />
– sottolinea il report - si attendono<br />
un ulteriore calo della<br />
domanda <strong>di</strong> mutui, mentre le richieste<br />
<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to al consumo<br />
dovrebbero tornare ad aumentare».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
<strong>La</strong> sede della Bcc Brianza e <strong>La</strong>ghi<br />
Privilegiati gli immobili nelle migliori classi energetiche<br />
Nel primo semestre<br />
dell’anno, il Consorzio Ecolamp<br />
ha gestito in Italia 1.545 tonnellate<br />
<strong>di</strong> Rifiuti <strong>di</strong> Apparecchiature<br />
Elettriche ed Elettroniche (i<br />
cosiddetti Raee). In particolare<br />
il Consorzio ha avviato a riciclo<br />
800 tonnellate <strong>di</strong> piccoli elettrodomestici,<br />
elettronica <strong>di</strong> consumo,<br />
apparecchi <strong>di</strong> illuminazione<br />
e pannelli fotovoltaici a fine vita<br />
nonché 745 tonnellate <strong>di</strong> sorgenti<br />
luminose esauste. In questo<br />
contesto, tre regioni hanno<br />
avviato a trattamento il 47% della<br />
raccolta totale delle lampa<strong>di</strong>ne<br />
gestite da Ecolamp. Nell’or<strong>di</strong>ne,<br />
si tratta della Lombar<strong>di</strong>a, che<br />
con 184 tonnellate resta al primo<br />
posto, seguita dal Veneto e<br />
dall’Emilia Romagna.<br />
«Dati che evidenziano complessivamente<br />
una crescita del<br />
14% della raccolta Ecolamp rispetto<br />
al primo semestre del<br />
2023 - si legge nella nota a corredo<br />
<strong>di</strong> questo dettagliato report -.<br />
Un andamento positivo alimentato<br />
soprattutto dai servizi de<strong>di</strong>cati<br />
al raggruppamento “R4”<br />
(apparecchi <strong>di</strong> illuminazione e<br />
pannelli fotovoltaici a fine vita,<br />
ndr.), che sono cresciuti del<br />
26%. In calo solo i conferimenti<br />
delle sorgenti luminose presso<br />
le isole ecologiche (-7%), dato<br />
più che compensato dalle lampa<strong>di</strong>ne<br />
gestite tramite i servizi<br />
“Ecolamp” de<strong>di</strong>cati agli utenti<br />
professionali. M. Pal.<br />
Intesa, utile in forte crescita<br />
E già <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> per 3,3 miliar<strong>di</strong><br />
Vhernier raddoppia a Parigi<br />
Apre il secondo monomarca<br />
Il bilancio<br />
Risultati molto positivi<br />
nei primi sei mesi<br />
«<strong>La</strong> banca si conferma leader<br />
a livello europeo»<br />
Intesa Sanpaolo batte<br />
le attese e mette a segno un semestre<br />
<strong>di</strong> crescita con l’utile<br />
netto che sale a 4,8 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
euro. Risultati che consentono<br />
<strong>di</strong> alzare la stima del risultato<br />
netto ad oltre 8,5 miliar<strong>di</strong> per<br />
l’anno in corso e per il 2025. I<br />
numeri dei primi sei mesi dell’anno<br />
consentono <strong>di</strong> «accantonare<br />
<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> per 3,3 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> euro», annuncia il ceo<br />
<strong>di</strong> Intesa Sanpaolo Carlo Messina.<br />
In Borsa il titolo è volato e<br />
martedì ha chiuso in rialzo del<br />
3,54% a 3,79 euro.<br />
Guardando al dettaglio dei<br />
numeri del semestre emerge<br />
un aumento del 14,7% a 7,7 miliar<strong>di</strong><br />
del risultato corrente<br />
lordo.<br />
Buona anche la performance<br />
del risultato della gestione<br />
operativa che cresce del 16,6%<br />
e dei proventi operativi netti<br />
(+9,6%). Calano dello 0,1% i costi.<br />
Numeri che consentono <strong>di</strong><br />
prevedere una solida crescita<br />
dei ricavi, trainata da un ulteriore<br />
aumento degli interessi<br />
netti (attesi a circa 15,5 miliar-<br />
Carlo Messina<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro), da un incremento<br />
delle commissioni e del risultato<br />
dell’attività assicurativa e<br />
del wealth management. Il<br />
gruppo ha identificato 100 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> euro <strong>di</strong> attività finanziarie<br />
dei clienti in grado <strong>di</strong> dare<br />
impulso alla crescita del risparmio<br />
gestito.<br />
Performance in crescita anche<br />
per il secondo trimestre<br />
con l’utile in crescita a 2,5 miliar<strong>di</strong>,<br />
ben oltre gli analisti che<br />
stimavano 2,3 miliar<strong>di</strong>. <strong>La</strong><br />
banca ha «conseguito il miglior<br />
semestre degli ultimi 17<br />
anni ed il miglior secondo trimestre<br />
<strong>di</strong> sempre», afferma il<br />
ceo incontrando gli analisti fi-<br />
nanziari. Intesa Sanpaolo si<br />
conferma «leader a livello europeo,<br />
una banca - prosegue -<br />
in grado <strong>di</strong> svolgere un ruolo<br />
unico a favore dell’economia<br />
reale e sociale del nostro paese».<br />
Buone notizie arrivano anche<br />
per gli azionisti. Il <strong>di</strong>videndo<br />
è previsto in aumento per<br />
quest’anno e per il prossimo,<br />
rispetto all’importo del 2023,<br />
con una percentuale <strong>di</strong> utili <strong>di</strong>stribuita<br />
pari al 70%; c’è poi il<br />
piano <strong>di</strong> acquisto <strong>di</strong> azioni proprie<br />
(buyback) pari a 1,7 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> euro avviato a giugno<br />
scorso. Previsto anche l’acconto<br />
<strong>di</strong>viden<strong>di</strong>, sui risultati del<br />
2024, <strong>di</strong> circa 3 miliar<strong>di</strong>. <strong>La</strong> delibera<br />
sull’acconto sarà definita<br />
dal consiglio d’amministrazione<br />
del 31 ottobre, in occasione<br />
dell’approvazione dei risultati<br />
dei primi nove mesi. <strong>La</strong><br />
remunerazione degli azionisti<br />
è «per me e per la banca una<br />
priorità», sottolinea Messina.<br />
Grazie a una crescita del 15%<br />
su base annua dell’utile per<br />
azione (Eps) «possiamo ricompensare<br />
- evidenzia il banchiere<br />
- i nostri azionisti con<br />
una <strong>di</strong>stribuzione totale <strong>di</strong> oltre<br />
7,4 miliar<strong>di</strong> nel 2024» mentre<br />
su un’ulteriore tranche <strong>di</strong><br />
buyback «decideremo a fine<br />
anno».<br />
Il progetto<br />
Il brand <strong>di</strong> alta gioielleria<br />
è stato <strong>di</strong> recente ceduto<br />
dalla famiglia Traglio<br />
al gruppo Richemont<br />
Vhernier raddoppia a<br />
Parigi, dove ha appena inaugurato<br />
la sua seconda boutique all’interno<br />
<strong>di</strong> Printemps Haussmann,<br />
storico department store<br />
della Ville Lumière. Lo spazio<br />
<strong>di</strong> 70 mq articolato in due sale<br />
accoglie i clienti e per l’occasione<br />
presenta due gioielli unici<br />
della collezione Pirouette.<br />
Il nuovo monomarca si aggiunge<br />
a quelli <strong>di</strong> Milano, <strong>La</strong>go<br />
<strong>di</strong> Como-Villa d’Este, Roma,<br />
Venezia, Capri, Napoli, Ginevra,<br />
Monte-Carlo, Atene, Istanbul,<br />
Dubai, New York, Miami,<br />
Beverly Hills, Kuwait City. E a<br />
una <strong>di</strong>stribuzione che conta oltre<br />
100 tra gioiellerie multimarca<br />
e department stores.<br />
L’opening è la prima operazione<br />
dopo la cessione del marchio,<br />
lo scorso maggio, al Gruppo<br />
Richemont. Fondato a Valenza,<br />
in Italia, nel 1984 e con<br />
sede a Milano, Vhernier è stata<br />
acquisito dalla famiglia Traglio<br />
nel 2001. <strong>La</strong> società gestisce anche<br />
la storica argenteria De<br />
Vecchi Milano 1935 che crea linee<br />
<strong>di</strong> prodotti per la casa e gio-<br />
<strong>La</strong> nuova boutique parigina <strong>di</strong> Vhernier<br />
ielli, caratterizzati da alta qualità.<br />
È stato il design della maison<br />
“<strong>di</strong>stinto e <strong>di</strong>stintivo” ad attirare<br />
Johann Rupert, fondatore e<br />
presidente <strong>di</strong> Richemont, uno<br />
dei principali attori nel mondo<br />
del lusso quotato nella Borsa <strong>di</strong><br />
Zurigo, e basato a Ginevra.<br />
L’identità <strong>di</strong> prodotto dei marchi<br />
o maison che controlla è ra<strong>di</strong>cata<br />
prevalentemente nell’alta<br />
orologeria e nella gioielleria.<br />
<strong>La</strong> maison leader è Cartier, che<br />
da sola realizza quasi la metà del<br />
fatturato del Gruppo, seguita da<br />
Van Cleef e Montblanc. <strong>La</strong> filosofia<br />
della hol<strong>di</strong>ng per lo sviluppo<br />
delle maison sta nel conce-<br />
dere una certa libertà e autonomia<br />
ai marchi, consentendogli<br />
<strong>di</strong> seguire il sentiero <strong>di</strong> crescita<br />
più congeniale alla loro tra<strong>di</strong>zione.<br />
«Siamo entusiasti <strong>di</strong> accogliere<br />
il talentuoso team <strong>di</strong><br />
Vhernier nella famiglia Richemont»<br />
aveva <strong>di</strong>chiarato Rupert<br />
nella nota che annunciava la<br />
transazione.<br />
I comaschi Carlo Traglio,<br />
presidente, e Maurizio Traglio,<br />
amministratore delegato <strong>di</strong><br />
Vhernier, avevano aggiunto<br />
«Siamo lieti che la Maison<br />
Vhernier si unisca al Gruppo<br />
Richemont, leader in<strong>di</strong>scusso<br />
nella gioielleria <strong>di</strong> design». S. Bri.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Economia <strong>Sondrio</strong> 11<br />
Accoglienza a cinque cerchi<br />
Camere, numero raggiunto<br />
I numeri. A <strong>di</strong>sposizione per i Giochi 2026 ci sono 3.100 stanze negli hotel<br />
Galli (Federalberghi): «Abbiamo ampiamente superato l’obiettivo iniziale»<br />
sondrio<br />
monica bortolotti<br />
Tremilacento camere<br />
a <strong>di</strong>sposizione per le Olimpia<strong>di</strong>.<br />
Nei giorni in cui lo<br />
sguardo degli appassionati<br />
sportivi del mondo è rivolto a<br />
Parigi dove si svolgono i Giochi<br />
olimpici estivi, la Valtellina,<br />
sede <strong>di</strong> gare invernali nel<br />
2026, ha raggiunto l’obiettivo<br />
relativo alle sistemazioni,<br />
mantenendo così gli impegni<br />
presi con Fondazione Milano<br />
Cortina 2026. E anzi, andando<br />
oltre i numeri promessi.<br />
«Siamo fieri <strong>di</strong> comunicare<br />
che il nostro territorio, non solo<br />
ha raggiunto, ma ha ampia-<br />
n «Nell’area<br />
<strong>di</strong> Livigno<br />
un +15%<br />
rispetto a quanto<br />
ipotizzato»<br />
n Circa duemila<br />
le <strong>di</strong>sponibilità<br />
garantite<br />
da Bormio<br />
a Dubino<br />
mente superato il 100% delle<br />
camere promesse alla Fondazione<br />
Milano Cortina – spiega<br />
il presidente <strong>di</strong> Federalberghi<br />
<strong>Sondrio</strong>, Roberto Galli –: nell’area<br />
<strong>di</strong> Livigno ne abbiamo<br />
messe a <strong>di</strong>sposizione 1.100, il<br />
15% in più <strong>di</strong> quanto ipotizzato,<br />
mentre nel cluster <strong>di</strong> Bormio<br />
che ricomprende tutta la<br />
Valtellina fino a Dubino sono<br />
state garantite circa altre duemila<br />
camere». E dunque 3.100<br />
camere d’hotel cui si potranno<br />
aggiungere quelle delle altre<br />
strutture ricettive presenti in<br />
provincia.<br />
Ampio coinvolgimento<br />
«Contestualmente alla definizione<br />
del contratto per queste<br />
camere - aggiunge il presidente<br />
<strong>di</strong> Federalberghi <strong>Sondrio</strong> -<br />
ci stiamo infatti occupando<br />
anche della parte extra alberghiera<br />
che ci viene richiesta<br />
sempre dalla Fondazione Milano<br />
Cortina 2026, da “On location”<br />
e dalla Prefettura <strong>di</strong><br />
<strong>Sondrio</strong>. Abbiamo già preparato<br />
una manifestazione d’interesse<br />
e a breve verrà resa nota.<br />
Cercheremo <strong>di</strong> coinvolgere<br />
tutto il settore della ricettività<br />
extra alberghiera: bed & breakfast,<br />
appartamenti, case vacanze,<br />
affittacamere, foresterie<br />
e tutte le altre categorie che<br />
non rientrano nella categoria<br />
alberghi».<br />
Dunque prosegue a pieno<br />
ritmo il percorso avviato nel<br />
2019, seguito passo passo da<br />
Federalberghi <strong>Sondrio</strong>. «Cinque<br />
anni fa - ricorda Galli -, abbiamo<br />
raccolto tutte le lettere<br />
<strong>di</strong> garanzia in<strong>di</strong>spensabili per<br />
sostenere la can<strong>di</strong>datura italiana<br />
alle Olimpia<strong>di</strong> 2026: senza<br />
le camere, non sarebbe stato<br />
infatti possibile raggiungere<br />
l’obiettivo, l’assegnazione<br />
all’Italia dei Giochi a cinque<br />
cerchi. Siamo stati impegnati<br />
nella definizione del contratto<br />
che si articola su 70 pagine e<br />
siamo fieri <strong>di</strong> aver raggiunto<br />
l’obiettivo».<br />
All’evento olimpico mancano<br />
ormai meno <strong>di</strong> due anni.<br />
Nel febbraio 2026 i riflettori<br />
saranno accesi sui Giochi che<br />
vedono coinvolte varie località<br />
dell’arco alpino italiano. Un<br />
evento <strong>di</strong> portata mon<strong>di</strong>ale<br />
che vedrà la Valtellina nel ruolo<br />
<strong>di</strong> protagonista: 26 delle medaglie<br />
olimpiche totali che<br />
verranno assegnate, lo saranno<br />
proprio in provincia <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>,<br />
a Livigno dove si sfideranno<br />
i campioni <strong>di</strong> snowboard<br />
e freestyle e a Bormio dove<br />
sulla pista Stelvio scenderanno<br />
gli sciatori più veloci al<br />
mondo nella gara regina dei<br />
Giochi bianchi, la <strong>di</strong>scesa libera<br />
maschile.<br />
Il turismo<br />
Non è <strong>di</strong>fficile capire perché le<br />
novità ufficializzate in queste<br />
ore da Federalberghi <strong>Sondrio</strong><br />
in merito alle sistemazioni siano<br />
così importanti. «Gli hotel<br />
– ha sempre sottolineato Galli<br />
– sono i primi ambasciatori del<br />
nostro territorio, generano un<br />
importante indotto e sono<br />
fondamentali per l’accoglienza<br />
turistica anche in chiave<br />
olimpica. Siamo impegnati nel<br />
miglioramento dei servizi<br />
proposti ai clienti e, in tal senso,<br />
cruciale è la formazione<br />
sulla quale stiamo investendo».<br />
Non da meno il lavoro sulla<br />
sostenibilità, elemento car<strong>di</strong>ne<br />
del dossier olimpico, e dunque<br />
sulle certificazioni portato<br />
avanti anche con il bando, il<br />
primo del suo genere, promosso<br />
dalla Camera <strong>di</strong> commercio<br />
proprio insieme a Federalberghi<br />
<strong>Sondrio</strong> e all’Apf Valtellina:<br />
un pacchetto <strong>di</strong> attività per accompagnare<br />
le imprese ricettive<br />
in un percorso <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />
green e per supportarle<br />
a livello economico nelle<br />
fasi <strong>di</strong> ottenimento e valorizzazione<br />
delle certificazioni.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Un evento a Livigno in vista delle Olimpia<strong>di</strong> invernali Milano Cortina<br />
Roberto Galli, presidente Federalberghi <strong>Sondrio</strong><br />
Crescita continua per Beertellina<br />
«Birra, un’eccellenza valtellinese»<br />
Bps e made in Italy<br />
Giornate <strong>di</strong> incontri<br />
Produzione<br />
«Puntiamo alla cultura<br />
del “buon bere”»<br />
Stasera lo stand a <strong>Sondrio</strong><br />
in piazza Garibal<strong>di</strong><br />
Un movimento in<br />
continua crescita quello delle<br />
birre artigianali valtellinesi<br />
anche grazie a Beertellina, l’associazione<br />
culturale fondata<br />
nel 2018 e presieduta da Simone<br />
Bracchi che rappresenta i<br />
piccoli birrifici in<strong>di</strong>pendenti<br />
della provincia <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>. Tre<strong>di</strong>ci<br />
i produttori presenti sul<br />
territorio che nel tempo hanno<br />
accresciuto competenze e qualità,<br />
così come gli un<strong>di</strong>ci beer<br />
taster certificati usciti dal recente<br />
corso <strong>di</strong> degustatore<br />
Unionbirrai <strong>di</strong> secondo livello.<br />
Dopo i due anni complicati<br />
del Covid in cui l’attenzione è<br />
stata incentrata in particolare<br />
sulla promozione dei birrifici<br />
per aiutarli a superare le <strong>di</strong>fficoltà<br />
incontrate nel periodo <strong>di</strong><br />
chiusura, l’associazione è<br />
pronta a crescere ancora. «Siamo<br />
maturi per aprirci al territorio<br />
e rimarcare la natura associativa<br />
e non consortile <strong>di</strong><br />
Beertellina - spiega Bracchi -.<br />
Che significa allargare la base<br />
sociale oltre i soli birrifici striz-<br />
zando l’occhio a tutti gli appassionati,<br />
riprendendo il <strong>di</strong>scorso<br />
con gli homebrewer e soprattutto<br />
proporci come soggetto<br />
attivo all’interno della<br />
promozione e della valorizzazione<br />
del movimento della birra<br />
artigianale valtellinese». In<br />
relazione e collaborazione con<br />
gli altri prodotti del territorio.<br />
«Puntiamo alla cultura del<br />
buon bere - precisa Bracchi -<br />
coinvolgendo anche i publican,<br />
gli osti o meglio quell’anello <strong>di</strong><br />
congiunzione tra la birra e il<br />
cliente. Non è possibile che in<br />
Valtellina si beva così poca birra<br />
locale e che non ci sia una<br />
mappatura sistemica dei luoghi<br />
dove si può farlo. Per questo<br />
vogliamo creare una sorta <strong>di</strong><br />
circuito imme<strong>di</strong>atamente riconoscibile<br />
grazie al marchio<br />
“Qui si beve Valtellina”».<br />
Un modo per Beertellina per<br />
assumere un ruolo da protagonista<br />
nella valorizzazione del<br />
territorio e dei suoi prodotti.<br />
Un pezzo che l’associazione finora<br />
ha un po’ tralasciato e che<br />
invece riveste una grande importanza<br />
in ottica turistica e <strong>di</strong><br />
promozione della Valtellina.<br />
«Ci cre<strong>di</strong>amo e passo dopo passo<br />
andremo in questa <strong>di</strong>rezione<br />
nella convinzione - ancora<br />
Bracchi - non solo che la birra<br />
Simone Bracchi, presidente <strong>di</strong> Beertellina<br />
abbia bisogno <strong>di</strong> un racconto<br />
più ampio ma che possa stare a<br />
pieno titolo tra le eccellenze<br />
valtellinesi».<br />
Intanto però Beertellina è<br />
presente con la sua programmazione<br />
nelle serate estive in<br />
giro per la provincia. Se stasera<br />
lo stand dell’associazione sarà<br />
in piazza Garibal<strong>di</strong> con le birre<br />
anglosassoni per la serata Irish<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> estate, mercoledì 7<br />
agosto proporrà “Ti spezio in<br />
due”, gioco sensoriale a base <strong>di</strong><br />
spezie e non solo, che ha già<br />
messo alla prova alcuni tra i più<br />
esperti degustatori del mondo.<br />
A condurre Stefano Moraschi-<br />
ni, degustatore pro <strong>di</strong> birre e<br />
formaggi, Ubt, giu<strong>di</strong>ce internazionale,<br />
<strong>di</strong>vulgatore, che guiderà<br />
nella degustazione <strong>di</strong> 4 tra<br />
le migliori birre della Valtellina,<br />
spiegando come goderne al<br />
meglio. Il 14 agosto ancora Teglio<br />
con “Tei street” e prima del<br />
classico appuntamento con<br />
BeerBen il 6 e 7 settembre, venerdì<br />
30 agosto uno spin off,<br />
sempre a Berbenno, con un<br />
percorso del gusto nelle sale <strong>di</strong><br />
Palazzo Odescalchi: una selezione<br />
<strong>di</strong> birre valtellinesi sarà<br />
abbinata ai piatti realizzati da<br />
Butega Valtellina.<br />
M.Bor.<br />
Le iniziative<br />
Già in calendario<br />
i prossimi appuntamenti<br />
con le Camere <strong>di</strong> commercio<br />
all’estero<br />
Promuovere il made<br />
in Italy in tutto il mondo. È questo<br />
l’obiettivo delle iniziative<br />
organizzate dal Servizio Internazionale<br />
della Banca Popolare<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> che prosegue il suo<br />
impegno.<br />
I prossimi appuntamenti sono<br />
già in calendario per l’autunno<br />
con iscrizione entro il 6 settembre.<br />
Da lunedì 4 a venerdì 15<br />
novembre, a partire dalle 9, in<br />
collaborazione con Assocamerestero,<br />
verranno infatti organizzate<br />
delle giornate <strong>di</strong> incontri<br />
one-to-one con le Camere <strong>di</strong><br />
commercio italiane all’estero.<br />
Sulla base delle richieste ricevute,<br />
verranno calendarizzati<br />
tramite la piattaforma Webex<br />
una serie <strong>di</strong> appuntamenti personalizzati<br />
della durata <strong>di</strong> 30<br />
minuti ciascuno, nel corso dei<br />
quali le Camere forniranno all’azienda<br />
informazioni mirate<br />
su: approccio culturale al Paese<br />
<strong>di</strong> riferimento; livello <strong>di</strong> barriere<br />
all’ingresso; macro-tendenze<br />
del settore specifico; aspetti<br />
operativi legati all’export; strategie<br />
commerciali; opportunità<br />
Piazza Garibal<strong>di</strong>, la sede<br />
della Banca Popolare <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
d’investimento.<br />
In considerazione dell’alto<br />
valore aggiunto <strong>di</strong> questo tipo<br />
<strong>di</strong> consulenza, erogata da specialisti<br />
qualificati, l’iniziativa è<br />
de<strong>di</strong>cata in via esclusiva alla<br />
clientela della banca, che potrà<br />
partecipare gratuitamente previa<br />
iscrizione entro il 6 settembre,<br />
tramite la piattaforma https://businessschool.popso.it,<br />
dove sarà richiesta anche la<br />
compilazione <strong>di</strong> un breve questionario<br />
<strong>di</strong> raccolta delle necessarie<br />
informazioni sull’azienda<br />
e sulla tipologia <strong>di</strong> business<br />
ricercato all’estero.<br />
Per tutte le informazioni del<br />
caso è comunque possibile rivolgersi<br />
a qualsiasi filiale della<br />
banca o al Servizio Internazionale<br />
(tel. 0342.528783/553, e-<br />
mail: businessclass@popso.it).<br />
M.Bor.
12<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
GIOVANI, IMPRESE, TERRITORIO<br />
Ogni venerdì il settimanale del nuovo lavoro<br />
In omaggio con <strong>La</strong> <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Lecco e <strong>Sondrio</strong><br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Venerdì 2 Agosto 2024<br />
«L’ape indaffarata non ha tempo per rattristarsi» WILLIAM BLAKE<br />
Carriera, servizi, creatività<br />
L’italia non attrae i giovani<br />
Mauro Magatti, sociologo ed economista dell’Università Cattolica, affronta il tema dei “cervelli in fuga”<br />
«giovani vanno via non per desiderio <strong>di</strong> esplorare ma perché ciò che hanno in Italia è insod<strong>di</strong>sfacente»<br />
I PARTNER<br />
In questo numero<br />
Sì, soprattutto in un Paese comaria<br />
g. della vecchia<br />
«Nelle conclusioni del<br />
Rapporto Italia Generativa<br />
scriviamo che se in Italia un<br />
giovane fra i 20 e i 35 anni <strong>di</strong><br />
età cerca <strong>di</strong> guardare al futuro<br />
per in<strong>di</strong>viduare le possibilità<br />
della propria vita, concludere<br />
<strong>di</strong> andarsene è razionale. E<br />
questo riflette la gravità della<br />
situazione dei giovani nel nostro<br />
Paese». Lo afferma Mauro<br />
Magatti, sociologo ed economista<br />
dell’Università Cattolica<br />
e <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> Arc (Centre for<br />
the Anthropology of Religion<br />
and Generative Stu<strong>di</strong>es).<br />
Tutti gli in<strong>di</strong>catori mostrano<br />
un’Italia decisamente incapace<br />
<strong>di</strong> trattenere i propri giovani,<br />
come mostrano sia i dati<br />
Istat aggiornati al 2021, sia il<br />
Rapporto <strong>di</strong> Fondazione Migrantes<br />
al 2022, fino ai dati più<br />
recenti che stanno alla base<br />
delle analisi del Rapporto Italia<br />
Generativa 2023 presentato<br />
lo scorso Marzo a Roma e curato<br />
da Arc dell’Università Cattolica<br />
in collaborazione con<br />
Fondazione Ifel e il sostegno<br />
<strong>di</strong> Fondazione Unipolis.<br />
Professor Magatti, i dati ci <strong>di</strong>cono<br />
nel milione e 400mila persone che<br />
hanno lasciato l’Italia negli ultimi<br />
20 anni, circa la metà è data da giovani.<br />
Perché va così da almeno due<br />
decenni?<br />
In Italia si è accumulata<br />
una serie <strong>di</strong><br />
svantaggi rispetto<br />
ad altri Paesi europei.<br />
Se ne vanno soprattutto<br />
le persone<br />
laureate e residenti<br />
nel Centro-<br />
Nord. Significa che<br />
le offerte in termini<br />
<strong>di</strong> carriera, stipen<strong>di</strong>o,<br />
servizi per le<br />
nuove coppie, spazi<br />
<strong>La</strong> nuova emigrazione Stipen<strong>di</strong> bassi e servizi carenti<br />
Così l’Italia mette in fuga i giovani, soprattutto dopo la laurea<br />
Intervista a Mauro Magatti, economista e sociologo della Cattolica<br />
<strong>di</strong> autonomia e creatività che<br />
il Paese offre sono scadenti, e<br />
le persone se ne vanno.<br />
A caccia <strong>di</strong> manodopera Anche per il settore tessile<br />
sarà decisivo l’ingaggio, a tutti i livelli, delle nuove generazioni<br />
Le scuole <strong>di</strong> formazione sul territorio e la voce delle aziende<br />
C’è anche una quota <strong>di</strong> quasi un<br />
quarto che espatria con età entro<br />
i 64 anni, più una quota intorno al<br />
7% <strong>di</strong> chi lascia l’Italia e che ha anche<br />
oltre questa età. Di cosa è sintomo<br />
questo dato?<br />
me il nostro, che ha un enorme degli ultra cinquantenni vanno<br />
problema demografico. Mentre<br />
il mondo sta cambiando nario su attività economiche<br />
investiti con un piano straor<strong>di</strong>-<br />
l’Italia, dopo 30 anni <strong>di</strong> non reali che possano interessare<br />
crescita, o si rende conto che i giovani oppure il Paese è destinato<br />
al declino. L’Italia è da-<br />
se non si fa un patto inter generazionale<br />
per cui una quota dei vanti a una scelta: o si rende<br />
sol<strong>di</strong> che stanno nelle tasche conto della crisi che rende razionale<br />
che un giovane se ne<br />
vada oppure davanti abbiamo<br />
un declino definitivo. Non è un<br />
problema contingente, ma<br />
strutturale.<br />
Sono circa 700mila i giovani che negli ultimi vent’anni hanno lasciato il nostro Paese<br />
Mauro Magatti<br />
Naturalmente viviamo in<br />
un’epoca in cui per tante ragioni,<br />
personali o professionali, le<br />
persone si spostano. Emigrare<br />
non è mai facile, comporta un<br />
costo umano e quin<strong>di</strong> una quota<br />
torna in<strong>di</strong>etro. L’altro dato<br />
da associare è che non è negativo<br />
che gli italiani vadano a fare<br />
esperienza all’estero, ma il tema<br />
è che pochissimi giovani<br />
europei vengono da noi a lavorare.<br />
È sintomo del fatto che<br />
l’Italia è statica, non è attrattiva,<br />
nelle imprese sono le generazioni<br />
più anziane a comandare<br />
lasciando pochissimo<br />
spazio ai giovani. E gli stipen<strong>di</strong><br />
sono quel che sono<br />
a fronte <strong>di</strong> costi delle<br />
case inavvicinabili.<br />
In quella parte <strong>di</strong> emigrazione<br />
data da persone<br />
con skill elevate<br />
c’è dunque anche un<br />
dato <strong>di</strong> vitalità da parte<br />
<strong>di</strong> chi espatria per<br />
migliorare le competenze<br />
e far crescere<br />
nuovi stimoli?<br />
Sì, in linea <strong>di</strong> principio, pensando<br />
all’Europa, non sorprende<br />
che dei giovani laureati<br />
vadano a fare esperienza all’estero,<br />
ma la complessità del<br />
dato ci <strong>di</strong>ce che tale positività<br />
è superata dagli aspetti problematici:<br />
i giovani vanno via non<br />
per desiderio <strong>di</strong> esplorare ma<br />
perché ciò che hanno in Italia<br />
è insod<strong>di</strong>sfacente.<br />
E c’è anche chi ritorna: secondo<br />
l’Istat negli ultimi vent’anni gli italiani<br />
che sono tornati nel nostro<br />
Paese sono stati 810 mila, in me<strong>di</strong>a<br />
oltre 40 mila ogni anno. A fronte<br />
degli espatri, tra il 2002 e il 2021<br />
l’Italia ha perso dunque circa 600<br />
mila persone, in me<strong>di</strong>a 30 mila<br />
ogni anno. Per l’Italia continuano<br />
ad essere troppi?<br />
la scheda<br />
Il tema<br />
Secondo i dati riportati<br />
dall’Aire-Anagrafe degli<br />
italiani all’estero, al 1°<br />
gennaio 2023 gli italiani<br />
iscritti e quin<strong>di</strong> residenti<br />
all’estero da oltre un anno,<br />
sono quasi sei milioni, oltre<br />
127mila espatriati in più<br />
rispetto al 2021. A spostarsi<br />
sono soprattutto i giovani,<br />
intenzionati ad apprendere<br />
nuove competenze e crescere<br />
professionalmente: gli under<br />
30 sono oltre 1,8 milioni, il<br />
10,7% <strong>di</strong> quelli residenti in<br />
Italia. Gli under 35 non hanno<br />
dubbi, andare all’estero è<br />
sempre meno una scelta e<br />
sempre più una necessità: la<br />
fuga dei cervelli rappresenta<br />
un problema per il 90% dei<br />
giovani contro il 70% degli<br />
italiani.<br />
a bassa qualificazione, con tutte<br />
le conseguenze che ciò comporta.<br />
È importante avere la<br />
seguente percezione storica:<br />
dall’inizio degli anni Novanta<br />
l’Italia ha avuto tassi <strong>di</strong> crescita<br />
molto più bassi rispetto alla<br />
me<strong>di</strong>a europea. Il debito è arrivato<br />
al 140%, siamo maglia nera<br />
in senso demografico. E’ evidente<br />
che il Paese ha smesso <strong>di</strong><br />
crescere. Da qualche anno il<br />
mondo è cambiato, non c’è più<br />
la globalizzazione che consentiva<br />
<strong>di</strong> tirare a campare e sono<br />
subentrati <strong>di</strong>versi problemi (la<br />
guerra, la crisi delle materie<br />
prime) accanto a delle opportunità<br />
quali lo sviluppo tecnologico<br />
e le iniziative per la sostenibilità.<br />
Si stima che la per<strong>di</strong>ta netta del paese<br />
a causa della fuga dei cervelli<br />
ammonti a circa 14 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro,<br />
equivalente a quasi 1 punto percentuale<br />
del Pil. Più i costi in<strong>di</strong>retti<br />
dati da per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> persone con alte<br />
skill. Sembra che il fenomeno abbia<br />
già causato la mancata creazione<br />
<strong>di</strong> circa 80.000 imprese, con Come voltare pagina?<br />
conseguenze sull’occupazione.<br />
Quanto possono essere pesanti gli<br />
effetti economici dell’espatrio <strong>di</strong><br />
giovani?<br />
<strong>La</strong>voro Macchinisti, capitreno, ma anche assistenti alla clientela<br />
ed esperti nella gestione dei dati: le opportunità occupazionali<br />
offerte da Trenord sono variegate e in continua evoluzione<br />
È possibile farlo solo intervenendo,<br />
ma ciò significa fare un<br />
grande progetto Paese per rein<strong>di</strong>rizzare<br />
l’unica cosa che abbiamo:<br />
la ricchezza privata in-<br />
Se a un laureato, come accade<br />
nelle nostre zone, si offre come torno ai 10mila miliar<strong>di</strong>, <strong>di</strong> cui<br />
primo stipen<strong>di</strong>o un salario da almeno 1.300 sui depositi bancari<br />
degli ultra 50-60enni (cir-<br />
1.300-1.400 euro <strong>di</strong> cui mille se<br />
ne vanno per l’affitto <strong>di</strong> una casa<br />
da 50 metri quadri, è eviden-<br />
<strong>di</strong> tali risparmi va in<strong>di</strong>rizzata<br />
ca il 40% più ricco). Una quota<br />
te che non sia possibile vivere per dare una spinta potente al<br />
e pensare al futuro. Tutto ciò rinnovamento del nostro sistema<br />
produttivo.<br />
è l’in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> una crisi: i ragazzi<br />
se ne vanno perché sono Bisogna fare un grande patto<br />
ragionevoli, vivono concretamente<br />
le <strong>di</strong>fficoltà sulla loro ai 60enni che se vogliono sal-<br />
fra le generazioni, spiegando<br />
pelle. A fronte <strong>di</strong> tanti giovani vare le loro pensioni fra vent’anni<br />
bisogna far crescere il<br />
italiani istruiti che se ne vanno<br />
arrivano tanti giovani stranieri Paese nei prossimi <strong>di</strong>eci, altri-<br />
menti no nci sarà protezione<br />
per nessuno. Tutto ciò ha bisogno<br />
<strong>di</strong> una cornice politica che<br />
al momento mi sembra proprio<br />
che non ci sia. Soprattutto al<br />
centro-Nord la quota <strong>di</strong> risparmio<br />
privato, ancora rilevante<br />
in Italia, che viene investita in<br />
economia reale è bassissima.<br />
Le persone anziane pensano ad<br />
affittare case per le vacanze<br />
per garantirsi un buon red<strong>di</strong>to,<br />
così il Paese non andrà da nessuna<br />
parte: i giovani lo capiscono<br />
e se ne vanno.<br />
Intanto a inizio 2024 è partita una<br />
stretta alle agevolazioni fiscali per<br />
gli impatriati.<br />
Sì, perché lo Stato raschia il<br />
fondo del barile dovendo pagare<br />
70 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> interessi sul<br />
debito. E non abbiamo i sol<strong>di</strong><br />
perché dobbiamo pagare le<br />
pensioni da una parte e i tassi<br />
<strong>di</strong> interesse dall’altra, due<br />
gran<strong>di</strong> appesantimenti che<br />
non consentono <strong>di</strong> investire<br />
sulla crescita e che penalizzano<br />
le nuove generazioni.<br />
Per affrontare il problema dei<br />
giovani che se ne vanno serve<br />
un piano complessivo: così come<br />
i giovani africani lasciano<br />
i loro Paesi perché hanno la<br />
guerra in casa e sognano <strong>di</strong> stare<br />
bene, così i nostri lasciano<br />
l’Italia consapevoli che le possibilità<br />
non ci sono e immaginano<br />
<strong>di</strong> trovarne <strong>di</strong> superiori<br />
altrove.<br />
Le idee Meglio la “cantera” o i professionisti non cresciuti in casa?<br />
Meglio il modello Southgate oppure un <strong>di</strong>rigente alla Spalletti?<br />
A confronto le <strong>di</strong>verse strategie sul change management<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Prenota uno spazio pubblicitario al numero 031.582244 Mail: segreteria.como@spm.it In collaborazione con
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
13<br />
<strong>Sondrio</strong><br />
redsondrio@laprovinciaUNICATV.it<br />
Tel. 0342 511.555<br />
Luca Begalli l.begalli@laprovinciaunicatv.it, Roberto Crippa r.crippa@laprovinciaunicatv.it, Alessandra Polloni a.polloni@laprovinciaunicatv.it, Paolo Giarrizzo p.giarrizzo@laprovinciaunicatv.it,<br />
Anna Savini a.savini@laprovinciaunicatv.it, Filippo Tommaso Ceriani ft.ceriani@laprovinciaunicatv.it<br />
Malori, corsa al Pronto soccorso<br />
I consigli. A causa delle alte temperature, l’affluenza nei presi<strong>di</strong> sul territorio non accenna a <strong>di</strong>minuire<br />
Prezioso (Ats): «Preoccupano in particolare gli anziani soli che tendono a non idratarsi adeguatamente»<br />
elisabetta del curto<br />
È incessante il flusso<br />
in ingresso ai Pronto soccorso<br />
e Punti <strong>di</strong> primo intervento <strong>di</strong><br />
Asst Valtellina e Alto <strong>La</strong>rio per<br />
effetto del caldo.<br />
«Si tratta soprattutto <strong>di</strong> persone<br />
anziane, anche gran<strong>di</strong> anziani,<br />
che poi, in gran parte, devono<br />
essere ricoverati», fanno<br />
sapere da Asst stessa, da giorni<br />
alle prese con questo surplus<br />
<strong>di</strong> attività che va a sommarsi a<br />
quella or<strong>di</strong>naria e che complica<br />
l’organizzazione<br />
del lavoro in una fase<br />
già delicata, caratterizzata<br />
dalle<br />
turnazioni per le<br />
ferie estive.<br />
Dati precisi <strong>di</strong> attività<br />
o <strong>di</strong> attività<br />
maggiorata non ne<br />
sono stati forniti,<br />
ma è una certezza<br />
che l’affluenza in<br />
Pronto soccorso<br />
per malori da caldo<br />
eccessivo è una costante e non<br />
accenna a <strong>di</strong>minuire.<br />
Il parere dell’esperta<br />
D’obbligo, quin<strong>di</strong>, rivolgersi<br />
agli esperti per capire come<br />
rapportarsi a questo periodo<br />
rovente per cercare <strong>di</strong> affrontarlo<br />
al meglio, senza eccessive<br />
complicazioni.<br />
«Tutti dobbiamo avere una<br />
certa attenzione, ma è pacifico<br />
che il caldo colpisce soprattutto<br />
le persone anziane, i fragili, i<br />
neonati e i bambini - <strong>di</strong>ce Gisella<br />
Prezioso, <strong>di</strong>rettore facente<br />
funzioni del Dipartimento<br />
<strong>di</strong> Igiene e prevenzione<br />
dell’Ats della Montagna e <strong>di</strong>rettore<br />
del Sian, Servizio <strong>di</strong><br />
igiene, alimenti e nutrizione<br />
della medesima azienda -. Se,<br />
però, questi ultimi hanno i genitori<br />
o affini che si occupano<br />
<strong>di</strong> loro, li seguono, li idratano<br />
in modo adeguato, danno loro<br />
da mangiare soprattutto cibi<br />
freschi, frutta e<br />
verdura e via <strong>di</strong><br />
questo passo, per<br />
gli anziani e le persone<br />
sole e fragili è<br />
<strong>di</strong>verso. Capita che<br />
vivano da soli e che<br />
non si rapportino a<br />
questi picchi <strong>di</strong> calore<br />
come dovrebbero».<br />
Gisella Prezioso<br />
Il tema dell’idratazione<br />
«è nodale -<br />
ricorda Prezioso -,<br />
lo <strong>di</strong>co perché gli anziani hanno<br />
molti meno stimoli a idratarsi<br />
rispetto a giovani e adulti.<br />
Non ne sentono il bisogno, non<br />
viene loro spontaneo per niente<br />
e, col caldo, finiscono per <strong>di</strong>sidratarsi<br />
senza accorgersene.<br />
Per cui bere acqua, tenere<br />
sempre il bicchiere a portata <strong>di</strong><br />
mano, per una persona anziana<br />
è fondamentale durante la<br />
giornata. Occorre ricordarlo<br />
assolutamente». Poi ci sono i<br />
Ragazzi che fanno il bagno nel Mallero, alle Cassandre foto gianatti<br />
n L’utilizzo<br />
dell’aria<br />
con<strong>di</strong>zionata<br />
«Occhio<br />
agli sbalzi termici»<br />
cibi, che devono essere freschi<br />
e leggeri: «frutta e verdura, sicuramente,<br />
ma anche proteine<br />
e altri cibi semplici, non elaborati<br />
e non pesanti. Così come<br />
vanno evitati gli alcolici e la<br />
caffeina».<br />
E poi c’è il modo in cui gestire<br />
l’ambiente in cui si vive. «È<br />
fondamentale aerare la casa al<br />
mattino presto, aprendo le finestre<br />
e facendo entrare il refrigerio<br />
- <strong>di</strong>ce la dottoressa -,<br />
per poi richiuderle e abbassare<br />
le tapparelle. In questo modo<br />
si riesce a tenere la casa a una<br />
temperatura accettabile anche<br />
nelle ore più calde della giornata.<br />
Per riaprire, poi, le finestre<br />
alla sera e lasciarle aperte<br />
durante la notte. Vanno bene<br />
anche i ventilatori e i con<strong>di</strong>zionatori,<br />
a patto che si regolino<br />
in modo consono, per evitare<br />
sbalzi <strong>di</strong> calore eccessivi fra<br />
l’interno della propria casa,<br />
auto o ufficio e l’esterno. Perché<br />
sottoporre il corpo a questi<br />
sbalzi ha un effetto ancora peggiore<br />
sull’organismo».<br />
Altri suggerimenti<br />
Prezioso ricorda anche <strong>di</strong> vestire<br />
in modo consono, in estate,<br />
con abiti leggeri, como<strong>di</strong> e<br />
<strong>di</strong> colore chiaro «<strong>di</strong> indossare il<br />
cappellino quando si esce sotto<br />
il sole - ricorda -, cosa che<br />
vale per tutti, in special modo<br />
bambini e anziani. E, per quanto<br />
riguarda i bambini molto<br />
importante è anche proteggere<br />
la pelle, che è molto sensibile,<br />
con creme solari apposite».<br />
Inutile <strong>di</strong>re <strong>di</strong> evitare <strong>di</strong><br />
uscire nelle ore più calde, ma <strong>di</strong><br />
farlo al mattino o alla sera,<br />
quando la canicola è meno<br />
pressante. «E aggiungo una<br />
postilla per gli animali domestici<br />
- tiene a sottolineare -,<br />
perché ne ho visti alcuni in<br />
questi giorni non tenuti in modo<br />
consono. Anche i nostri<br />
amici a quattro zampe sono<br />
molto sensibili al caldo per cui<br />
devono stare in casa come noi<br />
nelle ore calde o, se proprio devono<br />
rimanere all’esterno, allora,<br />
assolutamente all’ombra<br />
e con abbondante acqua da bere<br />
oltre che col loro cibo».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
L’incen<strong>di</strong>o nei sotterranei<br />
Ancora inagibili i locali della banca<br />
L’episo<strong>di</strong>o<br />
In corso le verifiche<br />
nella filiale<br />
<strong>di</strong> Cré<strong>di</strong>t Agricole<br />
interessata martedì dal rogo<br />
Uffici chiusi fino a<br />
data da destinarsi e <strong>di</strong>pendenti<br />
al lavoro, ma in smartworking,<br />
dopo l’incen<strong>di</strong>o <strong>di</strong>vampato<br />
nel pomeriggio <strong>di</strong><br />
martedì in centro a <strong>Sondrio</strong>, a<br />
pochi passi da Piazza Garibal<strong>di</strong>.<br />
Non si può ancora tornare<br />
alla normalità nella filiale <strong>di</strong><br />
Cré<strong>di</strong>t Agricole all’incrocio<br />
tra via Trento e via Caimi,<br />
quella che per tutti i sondriesi<br />
è la “Bancadati” della banca,<br />
fino a qualche anno fa Cre<strong>di</strong>to<br />
Valtellinese.<br />
Sono in corso, infatti, verifiche<br />
in merito all’agibilità dei<br />
Evacuazione<br />
Presenti anche gli agenti della<br />
Polizia locale, che innanzitutto<br />
hanno provveduto ad evacuare<br />
l’e<strong>di</strong>ficio sede della filiale<br />
bancaria.<br />
Tutti i <strong>di</strong>pendenti presenti<br />
negli uffici sono stati fatti<br />
uscire e hanno assistito da<br />
fuori alle operazioni <strong>di</strong> spegnimento<br />
e messa in sicurezlocali<br />
e pure interventi <strong>di</strong> pulizia<br />
delle aree raggiunte dal fumo<br />
proveniente dal locale sotterraneo<br />
alla palazzina nel<br />
quale è <strong>di</strong>vampato l’incen<strong>di</strong>o.<br />
Non dovrebbe volerci molto<br />
perché, fortunatamente, il<br />
rogo sembra non aver causato<br />
gravi danni, ma finché tutto<br />
non sarà a posto e tornato alla<br />
completa normalità i <strong>di</strong>pendenti<br />
lavorano da casa e la filiale<br />
è chiusa.<br />
L’episo<strong>di</strong>o<br />
E se i danni sono stati limitati,<br />
e nessuno è rimasto ferito o<br />
intossicato, l’episo<strong>di</strong>o ha certamente<br />
movimentato un<br />
tranquillo martedì pomeriggio<br />
sondriese.<br />
Il fumo attorno alle 15 ha<br />
iniziato a uscire da una grata,<br />
poi ha presto invaso le scale e,<br />
a quel punto, i <strong>di</strong>pendenti si<br />
Spavento martedì per il fumo nero tra via Trento e via Caimi gianatti<br />
sono accorti <strong>di</strong> quello che stava<br />
accadendo e hanno lanciato<br />
l’allarme.<br />
Sul posto sono intervenuti<br />
tempestivamente i vigili del<br />
fuoco del Comando provinciale<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, dalla vicina caserma<br />
<strong>di</strong> via Giuliani.<br />
Le fiamme, poi presto spente,<br />
erano fortunatamente limitate<br />
al locale in cui si trova il<br />
quadro elettrico dei con<strong>di</strong>zionatori<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio. Non così il<br />
fumo, che ha stretto nella sua<br />
morsa tutta la zona. Una densa<br />
cortina nera si è alzata dal<br />
locale ed era visibile anche a<br />
decine <strong>di</strong> metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza,<br />
senza contare il forte e persistente<br />
odore <strong>di</strong> bruciato che<br />
ha invaso pure gli e<strong>di</strong>fici vicini.<br />
za. Sia la via Trento, nel tratto<br />
da piazzale Valgoi e fino all’incrocio,<br />
siala via Caimi, a salire<br />
dal carcere, sono state chiuse<br />
per permette l’intervento dei<br />
vigili del fuoco in totale sicurezza.<br />
Del resto, anche in strada<br />
il fumo era tanto, <strong>di</strong>fficile<br />
ad<strong>di</strong>rittura camminare per la<br />
scarsa visibilità in alcuni tratti<br />
delle strade del centro citta<strong>di</strong>no.<br />
Cause da accertare<br />
<strong>La</strong> situazione, soprattutto negli<br />
istanti successivi all’allarme<br />
lanciato dai <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong><br />
Cré<strong>di</strong>t Agricole, è risultata<br />
piuttosto caotica, ma poi è tornata<br />
presto alla quasi normalità.<br />
Dopo che i vigili del fuoco<br />
hanno in<strong>di</strong>viduato l’origine<br />
del rogo e spento le fiamme,<br />
infatti, si è proceduto alla<br />
messa in sicurezza dell’area.<br />
Ora sono chiamati ad accertare,<br />
come sembra al momento<br />
probabile, se l’incen<strong>di</strong>o sia<br />
stato causato proprio da un<br />
corto circuito al quadro elettrico.<br />
Susanna Zambon<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA
14 <strong>Sondrio</strong><br />
Qualità dell’aria e monitoraggi<br />
<strong>La</strong> nuova stazione all’Alpe Palù<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
«Risorse preziose»<br />
Il Comune incontra<br />
tutti i volontari<br />
Ambiente. Installata la centralina a quota 2.080 metri da Arpa Lombar<strong>di</strong>a<br />
Servirà a tenere controllati i valori relativi a ozono, ossi<strong>di</strong> <strong>di</strong> azoto e Pm10<br />
chiesa in valmalenco<br />
elisabetta del curto<br />
Una nuova stazione <strong>di</strong><br />
monitoraggio della qualità dell’aria<br />
<strong>di</strong> Arpa Lombar<strong>di</strong>a è in<br />
corso <strong>di</strong> completamento ai<br />
2.080 metri dell’Alpe Palù <strong>di</strong><br />
Chiesa in Valmalenco.<br />
Servirà a monitorare ozono,<br />
ossi<strong>di</strong> <strong>di</strong> azoto e Pm10, in<br />
un’area strategica come quella<br />
del settore retico dell’arco alpino<br />
e farà il paio con quella <strong>di</strong><br />
Moggio, in provincia <strong>di</strong> Lecco,<br />
per la fascia prealpina orobica.<br />
«L’apparecchiatura, grazie<br />
alla collaborazione con la società<br />
Funivia al Bernina - <strong>di</strong>cono<br />
da Arpa Lombar<strong>di</strong>a -, è stata<br />
installata in prossimità della<br />
stazione <strong>di</strong> arrivo della funivia<br />
che serve il comprensorio sciistico<br />
<strong>di</strong> Valmalenco-Alpe Palù<br />
e può quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>rsi una stazione<br />
relativamente accessibile».<br />
Le campagne<br />
Alla conclusione dei lavori,<br />
prevista per la prossima stagione<br />
invernale, i risultati delle<br />
misurazioni potranno essere<br />
accessibili a tutti giornalmente<br />
attraverso il sito istituzionale<br />
<strong>di</strong> Arpa Lombar<strong>di</strong>a, ma interessanti<br />
sono già i dati delle<br />
campagne preliminari <strong>di</strong> rilevazione<br />
effettuate.<br />
«Che mostrano come i livelli<br />
<strong>di</strong> Pm10 presenti normalmente<br />
siano molto bassi - osserva-<br />
<strong>La</strong> nuova stazione <strong>di</strong> Arpa Lombar<strong>di</strong>a all’Alpe Palù<br />
no da Arpa Lombar<strong>di</strong>a -, con<br />
concentrazioni me<strong>di</strong>e mensili<br />
inferiori ai 10 microgrammi al<br />
metro cubo e con incrementi<br />
che si riscontrano soprattutto<br />
in occasione <strong>di</strong> episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> trasporto<br />
<strong>di</strong> sabbia sahariana».<br />
Lo stesso <strong>di</strong>casi «per le misure<br />
preliminari <strong>di</strong> biossido <strong>di</strong><br />
azoto, che rimangono su valori<br />
molto limitati con me<strong>di</strong>e orarie<br />
generalmente inferiori ai 10<br />
microgrammi al metro cubo<br />
salvo spora<strong>di</strong>ci incrementi legati<br />
dal trasporto dal fondovalle<br />
o da episo<strong>di</strong> legati ad emissioni<br />
locali, mentre più alti sono<br />
i valori <strong>di</strong> ozono.<br />
Con concentrazioni me<strong>di</strong>e<br />
orarie «tra 70 e 90 microgrammi<br />
al metro cubo, fino ad arrivare<br />
a picchi <strong>di</strong> 140-160 microgrammi,<br />
legati a concentrazioni<br />
che giungono dal fondovalle<br />
in estate periodo in cui, normalmente,<br />
lo strato limite planetario<br />
può essere più alto, intendendosi<br />
per quest’ultimo<br />
quella parte <strong>di</strong> atmosfera in cui<br />
si rimescolano gli inquinanti<br />
emessi dal suolo», si legge<br />
sempre nella nota dell’Agenzia<br />
regionale per la protezione<br />
dell’ambiente.<br />
Punto strategico<br />
Il nuovo punto <strong>di</strong> misura della<br />
qualità dell’aria del Palù è strategico<br />
per Arpa Lombar<strong>di</strong>a anche<br />
per il fatto che è in una<br />
posizione molto aperta a tutti<br />
i trasporti delle masse d’aria,<br />
adatta a fornire un quadro generale<br />
sullo stato <strong>di</strong> qualità<br />
dell’aria in tutte le retiche lombarde<br />
e capace <strong>di</strong> captare e permettere<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are anche le<br />
sostanze che arrivano da lontano,<br />
misurando il trasporto<br />
degli inquinanti a lungo raggio.<br />
Un avamposto sicuramente<br />
interessante per conoscere la<br />
salubrità della nostra aria e<br />
dell’aria della montagna lombarda<br />
a protezione delle persone<br />
e della vegetazione che vive<br />
e abita questi territori.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Montagna in Valtellina<br />
L’appuntamento stasera<br />
alle 18.30 in municipio<br />
Il sindaco Menegola:<br />
«Grazie per l’impegno»<br />
Il Comune <strong>di</strong> Montagna<br />
incontra le associazioni, «risorse<br />
preziose a cui vanno i nostri<br />
più sentiti ringraziamenti<br />
per l’impegno e il lavoro che<br />
svolgono a favore della comunità».<br />
Queste sono state le parole<br />
pronunciate martedì in consiglio<br />
martedì dal sindaco Roberto<br />
Menegola che, insieme alla<br />
giunta, oggi alle 18,30 darà il<br />
benvenuto in municipio ai rappresentanti<br />
del terzo settore.<br />
«L’invito a partecipare a questo<br />
incontro è esteso a chiunque<br />
sia interessato a dare una mano,<br />
a chiunque abbia voglia <strong>di</strong> essere<br />
protagonista attivo per il nostro<br />
paese. Sarà questa l’occasione<br />
per conoscerci meglio, per raccogliere<br />
consigli e proposte, ma<br />
anche critiche e problematiche,<br />
così da arrivare ad una con<strong>di</strong>visione<br />
<strong>di</strong> intenti», ha proseguito<br />
il primo citta<strong>di</strong>no, che ha pure<br />
ringraziato personalmente due<br />
associazioni, i cui referenti erano<br />
presenti in aula consiliare.<br />
Vale a <strong>di</strong>re gli Alpini del paese, il<br />
cui capogruppo è Alfio Della<br />
Maddalena, e l’Ammi, l’associazione<br />
Amici del monte <strong>di</strong> Montagna,<br />
insieme al suo presidente<br />
Sergio De Marchi .<br />
«Mi sento in dovere <strong>di</strong> <strong>di</strong>re<br />
due grazie: uno va agli alpini e ad<br />
Alfio, che si sono occupati <strong>di</strong> recente<br />
della pulizia <strong>di</strong> un tratto<br />
della strada che sala verso l’alpe<br />
Mara in collaborazione con il<br />
Cai. L’altro ringraziamento va<br />
all’Ammi e al presidente De<br />
Marchi. Lo scorso fine settimana,<br />
per tre giorni, instancabilmente,<br />
i volontari del sodalizio<br />
si sono occupati della pulizia <strong>di</strong><br />
tre sentieri».<br />
Tutti, ha sottolineato il sindaco,<br />
«interventi <strong>di</strong> qualità. Un<br />
grazie forse sembra poco, ma ritengo<br />
sia il minimo. È importante<br />
valorizzare le persone che offrono<br />
la loro <strong>di</strong>sponibilità e il loro<br />
tempo libero prendendosi<br />
cura, in questo caso, del territorio».<br />
Ma non solo. Perché il terzo<br />
opera in <strong>di</strong>versi ambiti a Montagna,<br />
«il che mette in luce le tante<br />
realtà positive <strong>di</strong> cui possiamo<br />
<strong>di</strong>sporre e che dobbiamo assolutamente<br />
valorizzare. Come amministrazione<br />
siamo a <strong>di</strong>sposizione,<br />
se possiamo, per contribuire<br />
a concretizzare e a realizzare<br />
proposte che saranno segnalate»<br />
è l’impegno che pubblicamente<br />
ha promesso Menegola<br />
a nome dell’amministrazione.<br />
Sempre sotto la regia <strong>di</strong> Della<br />
Maddalena, «si sta realizzando<br />
un corso per la formazione <strong>di</strong> volontari<br />
<strong>di</strong> protezione civile, che<br />
Alfio sta portando avanti. Invito<br />
tutti a farlo, lo faccio anche io:<br />
avere un gruppo preparato sul<br />
territorio è sinonimo <strong>di</strong> sicurezza<br />
per il paese, con la speranza<br />
che non si debba scendere in<br />
campo per emergenze gravi, ma<br />
essere comunque pronti ad intervenire<br />
e a spendersi per i nostri<br />
concitta<strong>di</strong>ni anche in attività<br />
or<strong>di</strong>narie». D.Luc.<br />
Meno passeggeri, più cancellazioni<br />
Trenord, «un calo nelle performance»<br />
Trasporti<br />
Dati contrad<strong>di</strong>stinti<br />
dal segno negativo<br />
È ciò che emerge<br />
dalla relazione della Regione<br />
Matematicamente<br />
parlando, si potrebbe <strong>di</strong>re che<br />
siamo <strong>di</strong> fronte a un caso <strong>di</strong> proporzionalità<br />
inversa: da un lato<br />
si registra un aumento dei ritar-<br />
<strong>di</strong> e delle soppressioni, dall’altro<br />
un calo dei passeggeri. È<br />
quanto si può leggere, in riferimento<br />
a Trenord, nella “Relazione<br />
sul sistema dei trasporti<br />
in Lombar<strong>di</strong>a e sul servizio ferroviario<br />
regionale” che la giunta<br />
<strong>di</strong> Attilio Fontana ha deliberato<br />
all’inizio della settimana e<br />
che presso approderà al Pirellone<br />
per la <strong>di</strong>scussione.<br />
Un bilancio nero, insomma,<br />
per l’azienda lombarda leader<br />
nel settore della mobilità ferroviaria.<br />
«L’andamento del servizio<br />
- si legge - presenta un calo<br />
nelle performance in termini <strong>di</strong><br />
ritar<strong>di</strong> e soppressioni, misurati<br />
rispettivamente con la percentuale<br />
<strong>di</strong> treni arrivati entro cinque<br />
minuti e come numero me<strong>di</strong>o<br />
<strong>di</strong> corse cancellate al giorno».<br />
Nell’ultimo trimestre del<br />
2023, in particolare, si è registrato<br />
un vero e proprio tracollo.<br />
O, per utilizzare le parole del<br />
documento regionale, «un evidente<br />
peggioramento della<br />
puntualità».<br />
<strong>La</strong> puntualità entro i cinque<br />
minuti nell’arco della giornata è<br />
passata dall’80,2% del 2019, ultimo<br />
anno prima del Covid, al<br />
74% del 2023. Lo stesso si può<br />
<strong>di</strong>re - purtroppo - per i treni<br />
sommessi: lo scorso anno si<br />
parlava <strong>di</strong> una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 94 al<br />
giorno, mentre i convogli cancellati<br />
in epoca pre-pandemia<br />
erano circa 70.<br />
Caratterizzata dal segno meno<br />
anche l’affluenza: se i passeggeri<br />
nel 2017 erano me<strong>di</strong>amente<br />
755mila nei giorni feriali,<br />
nei mesi passati si è arrivati a<br />
quota 713mila. E le motivazioni<br />
<strong>di</strong> questa significativa <strong>di</strong>minuzione<br />
possono essere ricercate<br />
proprio nel servizio carente<br />
spesso erogato sulla ferrovia locale.<br />
Per Regione Lombar<strong>di</strong>a «un<br />
numero ottimale e fisiologico <strong>di</strong><br />
soppressioni al giorno è 20. Il<br />
valore <strong>di</strong> 40 può essere conside-<br />
rato accettabile». Sopra tale soglia,<br />
però, «l’impatto sui viaggiatori<br />
inizia a essere rilevante»:<br />
ecco perché le performance<br />
registrate lo scorso anno appaiono<br />
«problematiche», soprattutto<br />
se associate «alla presenza<br />
significativa <strong>di</strong> treni nuovi».<br />
E il rinnovo dei convogli pare<br />
essere l’unica nota positiva legata<br />
a Trenord nella Relazione<br />
lombarda. «L’età me<strong>di</strong>a dei<br />
mezzi - si legge ancora - ha iniziato<br />
a scendere, in modo decisamente<br />
marcato proprio nel<br />
biennio 2022-2023, con la messa<br />
a regime delle consegne dei<br />
nuovi treni». Un evidente cortocircuito,<br />
insomma.<br />
Filippo Tommaso Ceriani<br />
CANALE 75<br />
in streaming su laprovinciaunicatv.it<br />
OGGIinTV<br />
L’INFORMAZIONE<br />
IL TELEGIORNALE<br />
13:00<br />
19:00<br />
L’informazione in<br />
<strong>di</strong>retta a cura<br />
della redazione <strong>di</strong><br />
Unica Tv, con<br />
i telegiornali<br />
su Lecco e <strong>Sondrio</strong><br />
in onda oggi alle<br />
13 e alle 19.<br />
In replica un’ora<br />
dopo, alle 14 e alle<br />
20, poi alle 23<br />
e a mezzanotte<br />
L'INTERVISTA<br />
FOCUS TALK SHOW<br />
Replica<br />
dell'intervista<br />
realizzata da Fabio<br />
<strong>La</strong>ndrini a<br />
Luca Rota, scrittore<br />
e blogger esperto<br />
<strong>di</strong> montagna.<br />
In onda alle 19.30,<br />
poi alle 20.30<br />
19:30 21:00<br />
PRIMA SERATA<br />
WEEKEND SUL LAGO<br />
Programma<br />
de<strong>di</strong>cato agli eventi<br />
che animano<br />
i Comuni del<br />
territorio lecchese.<br />
Condotto da Giulia<br />
Bario, si parla degli<br />
eventi <strong>di</strong> Casargo,<br />
con il sindaco<br />
Antonio Pasquini.<br />
In onda alle 21
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
<strong>Sondrio</strong> 15<br />
Comunità montana<br />
Il programma<br />
per il quinquennio<br />
Scelte. Con<strong>di</strong>viso il documento politico programmatico<br />
«Operare in coerenza con le <strong>di</strong>sposizioni nazionali»<br />
Il presidente rieletto: «Valorizzare il lavoro comune»<br />
daniela lucchini<br />
Proseguire nel solco<br />
tracciato con l’obiettivo <strong>di</strong><br />
concretizzare progetti innovativi<br />
già programmati nel recente<br />
passato. Quali, per<br />
esempio, una filiera forestale,<br />
negozi multiservizi e una filiera<br />
turistica, oltre alla realizzazione<br />
degli interventi<br />
previsti nel progetto <strong>di</strong> Green<br />
community, finanziato nell’ambito<br />
del Pnrr e già avviati<br />
nel 2023.<br />
In sintesi, questo è il modus<br />
operan<strong>di</strong> della nuova giunta<br />
esecutiva della Comunità<br />
montana <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> presieduta<br />
anche per il prossimo quinquennio<br />
dal rieletto Tiziano<br />
Maffezzini.<br />
È questo il “succo” del documento<br />
politico programmatico<br />
dei cinque anni a venire<br />
con<strong>di</strong>viso dall’assemblea<br />
n <strong>La</strong> con<strong>di</strong>visione<br />
e la rete<br />
per lo sviluppo<br />
dei territori<br />
tra le priorità<br />
n Gli obiettivi:<br />
«Tutela<br />
paesaggistica<br />
e del patrimonio<br />
culturale»<br />
che si è inse<strong>di</strong>ata martedì.<br />
«È nell’assemblea, organo<br />
<strong>di</strong> governo composto dai sindaci<br />
del mandamento, che si<br />
attua il processo <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione<br />
delle scelte e <strong>di</strong> programmazione<br />
degli interventi<br />
e delle iniziative prioritarie».<br />
Sindaci che sono sempre più i<br />
protagonisti della politica<br />
della montagna, «attraverso<br />
la valorizzazione del lavoro<br />
comune, insieme per garantire<br />
servizi e funzioni più efficaci»,<br />
ha evidenziato il presidente.<br />
Continuità<br />
L’obiettivo sarà quin<strong>di</strong> quello<br />
<strong>di</strong> proseguire il percorso iniziato<br />
dalla Cm, «in coerenza<br />
con le <strong>di</strong>sposizioni nazionali<br />
oggi superate, ma utili a consentire<br />
gestioni associate che<br />
migliorano qualità ed efficacia<br />
nei servizi erogati». Rinnovando<br />
anche il sostegno ai<br />
Comuni con la promozione<br />
della gestione <strong>di</strong> servizi in forma<br />
associata, migliorandone<br />
la strutturazione.<br />
Tra le priorità contenute<br />
nel documento, «la con<strong>di</strong>visione<br />
e la rete per lo sviluppo<br />
dei territori», poi la creazione<br />
«<strong>di</strong> un corridoio culturale e<br />
greenway Adda, oltre ad una<br />
filiera forestale, a negozi multiservizi<br />
e la creazione e promozione<br />
<strong>di</strong> una filiera turistica».<br />
Progetti, questi, «che non<br />
hanno ancora trovato piena<br />
attuazione e potranno costituire<br />
il punto <strong>di</strong> partenza del<br />
nuovo piano» si esplicita nel<br />
programma, dove si pone l’accento<br />
anche sui tagli dei trasferimenti<br />
in atto a livello<br />
centrale.<br />
Progettazione<br />
«<strong>La</strong> riduzione dei trasferimenti<br />
e la crisi economica in<br />
atto impongono progettazioni<br />
integrate, obiettivi precisi<br />
ed una maggiore oculatezza<br />
nella scelta e nell’in<strong>di</strong>viduazione<br />
delle iniziative e dei<br />
progetti da attuare», ricercando<br />
partner economici che<br />
con<strong>di</strong>vidano e partecipino alle<br />
scelte dell’ente «con una attenzione<br />
particolare verso la<br />
Regione Lombar<strong>di</strong>a, ente <strong>di</strong><br />
riferimento per la Comunità<br />
montana».<br />
Si proseguirà altresì con<br />
una politica <strong>di</strong> valorizzazione<br />
delle risorse naturali, <strong>di</strong> tutela<br />
del patrimonio culturale, storico,<br />
ambientale e paesaggistico<br />
delle aree montane e «<strong>di</strong><br />
perseguire obiettivi comuni<br />
<strong>di</strong> crescita e sviluppo che l’ambito<br />
montano potrà ottenere<br />
solo se coeso e lungimirante<br />
nelle scelte amministrative e<br />
politiche che lo attendono» ha<br />
rimarcato il presidente. Avanti<br />
tutta anche con progetti intersettoriali<br />
quali il Contratto<br />
<strong>di</strong> fiume dell’alto bacino dell’Adda,<br />
l’emblematico maggiore<br />
“Le ra<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> una identità<br />
2” e l’Interreg “Sinbioval”, <strong>di</strong><br />
cui la Cm è ente capofila.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
L’assemblea della Comunità montana Valtellina <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> foto gianatti<br />
Alcuni dei rappresentanti dell’assemblea del prossimo quinquennio, tra riconferme e novità<br />
Volti noti e riconferme<br />
Ecco la nuova assemblea<br />
Tra facce note e new<br />
entry, sono ventuno gli amministratori<br />
che siedono nell’assemblea<br />
della Comunità<br />
montana <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, che si<br />
presenta in parte rinnovata<br />
dopo le elezioni dell’8 e 9 giugno.<br />
In rigoroso or<strong>di</strong>ne alfabetico,<br />
questo l’elenco dei rappresentanti<br />
dei 21 Comuni del<br />
comprensorio: Fernando Baruffi,<br />
sindaco <strong>di</strong> Tresivio,<br />
Franco Biscotti, primo citta<strong>di</strong>no<br />
<strong>di</strong> Ponte, Giovanni<br />
Branchini del Comune <strong>di</strong> Caiolo,<br />
il sindaco <strong>di</strong> Faedo Giordano<br />
Caprari, per Torre Santa<br />
Maria Silvio Cristini, il<br />
primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Colorina<br />
Doriano Codega e quello <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> Berbenno Valerio Fumasoni.<br />
Tra i più giovani del<br />
gruppo, 28 anni, Daniel Gianatti<br />
per l’amministrazione<br />
<strong>di</strong> Caspoggio, il sindaco <strong>di</strong><br />
Chiuro nonché presidente<br />
Maffezzini, il primo citta<strong>di</strong>no<br />
<strong>di</strong> Piateda Simone Luca<br />
Marchesini, per Castione<br />
l’assessore alle Politiche sociali<br />
Sabrina Montani, il sindaco<br />
<strong>di</strong> Cedrasco Nello Oberti,<br />
Simone Parolini del municipio<br />
<strong>di</strong> <strong>La</strong>nzada, Andrea<br />
Parolo per Poggiridenti, Angela<br />
Parolo del Comune <strong>di</strong><br />
Montagna, Luciano Pedrotti<br />
per Chiesa Valmalenco, il primo<br />
citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Castello Dell’Acqua<br />
Andrea Pellerano,<br />
Enio Rizzi a rappresentare<br />
Postalesio, Mirco Rovedatti<br />
per Albosaggia, Clau<strong>di</strong>o Vanini<br />
dell’amministrazione <strong>di</strong><br />
Fusine e Ivana Varisto per<br />
quella <strong>di</strong> Spriana.<br />
D.Luc.
16 <strong>Sondrio</strong><br />
<strong>La</strong> manutenzione del territorio<br />
«Stato e Regione ci aiutino»<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Giornata <strong>di</strong> incidenti<br />
Scontri tra auto<br />
a Colorina e a Prata<br />
I fon<strong>di</strong>. Disposta ad Albosaggia una variazione <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> 460mila euro<br />
Murada: «Per mantenere la montagna in sicurezza servono nuove risorse»<br />
albosaggia<br />
daniela lucchini<br />
<strong>La</strong> manutenzione del<br />
territorio costa. Molto <strong>di</strong> più rispetto<br />
al passato, quando il presi<strong>di</strong>o<br />
sul territorio dell’uomo<br />
era costante. Quando il bosco<br />
era considerato risorsa preziosa.<br />
E quando, molti, in occasione<br />
<strong>di</strong> eventi atmosferici anche<br />
<strong>di</strong> modesta entità, si pro<strong>di</strong>gavano<br />
per evitare conseguenze pericolose<br />
per la comunità.<br />
Motivo per cui «occorrerà in<br />
futuro che qualcosa cambi a livello<br />
<strong>di</strong> trasferimenti <strong>di</strong> risorse<br />
da parte dello Stato, che deve<br />
tenere conto <strong>di</strong> queste necessità<br />
e nuove emergenze». A maggior<br />
ragione in territori montani<br />
come i nostri.<br />
L’incremento<br />
È la sottolineatura del sindaco<br />
<strong>di</strong> Albosaggia Graziano Murada,<br />
che in consiglio comunale<br />
lunedì ha illustrato una variazione<br />
al bilancio <strong>di</strong> 460mila euro,<br />
<strong>di</strong> cui il 65% è destinato ad<br />
opere <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria,<br />
ma soprattutto straor<strong>di</strong>naria<br />
per frane causate dalle abbondanti<br />
piogge dei mesi scorsi.<br />
«Gli appostamenti <strong>di</strong> bilancio<br />
più importanti riguardano<br />
la sistemazione <strong>di</strong> alcune frane<br />
lungo le due <strong>di</strong>rettrici, est e<br />
ovest, che salgono in montagna,<br />
sui nostri alpeggi» ha pre-<br />
Albosaggia, l’e<strong>di</strong>zione 2023 <strong>di</strong> Scargaàmuut<br />
messo Murada prima <strong>di</strong> snocciolare<br />
dati.<br />
Stanziati 80mila euro «per<br />
la frana che è avvenuta a monte<br />
della strada in zona la Cort».<br />
Altri 35mila servono per «tre<br />
micro frane in località Cà <strong>di</strong> Boscac<br />
a salire». Altrettanti «per<br />
sistemare la frana <strong>di</strong> Scandolera».<br />
E ancora 150mila euro sono<br />
stati appostati «per manutenzioni<br />
stradali e per la sistemazione<br />
<strong>di</strong> rogge al fine <strong>di</strong> evitare<br />
allagamenti nelle zone abitate».<br />
A queste risorse, per raggiungere<br />
il totale della variazione<br />
<strong>di</strong> bilancio, «un contributo<br />
<strong>di</strong> 100.000 euro al 90% su<br />
bando regionale per l’adduzione<br />
e la <strong>di</strong>stribuzione delle acque<br />
all’alpeggio Meriggio e al<br />
lago della Casera». Infine<br />
60mila euro per sistemare le<br />
luci esterne al campus scolastico<br />
con alcuni adeguamenti interni.<br />
Gli interventi dell’uomo<br />
«<strong>La</strong> manutenzione con la presenza<br />
costante dell’uomo come<br />
avveniva in passato ormai è venuta<br />
meno da noi, come in quasi<br />
la totalità dell’arco alpino -<br />
ha detto Murada -. Chi ha qualche<br />
anno in più, come il sottoscritto,<br />
si ricorderà durante i<br />
temporali estivi <strong>di</strong> figure <strong>di</strong> uomini<br />
con l’ombrello che, sotto<br />
la pioggia incessante, deviavano,<br />
regimavano i corsi d’acqua<br />
che si formavano lungo le strade<br />
o i sentieri». Rarità quest’oggi.<br />
«Così come la gestione del<br />
bosco, che latita, con accumuli<br />
<strong>di</strong> fogliame che creano lisciviazione,<br />
deviazioni e formazione<br />
<strong>di</strong> insi<strong>di</strong>osi canali, che deviano<br />
dal corso storico, causando frane».<br />
<strong>La</strong> frana <strong>di</strong> Scandolera,<br />
nella zona ovest dei maggenghi<br />
orobici, ne è un esempio.<br />
«È giunto il tempo che vengano<br />
postate da Stato e Regione<br />
risorse per la manutenzione e<br />
non solo per nuove realizzazioni.<br />
Altrimenti dovremmo pensare<br />
come riuscire a recuperare<br />
risorse interne per mantenere<br />
il territorio in sicurezza».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
I due feriti sono stati portati in ospedale a <strong>Sondrio</strong> in co<strong>di</strong>ce giallo<br />
Cronaca<br />
Paura sulla statale 38<br />
per una 61enne<br />
e un uomo <strong>di</strong> 33 anni<br />
Trasportati in co<strong>di</strong>ce giallo<br />
Grande preoccupazione<br />
ieri mattina per due persone,<br />
una donna <strong>di</strong> 61 anni e un<br />
33enne, rimasti feriti nello<br />
scontro tra le loro auto lungo la<br />
statale 38 all’altezza del territorio<br />
comunale <strong>di</strong> Colorina.<br />
Ancora da chiarire la <strong>di</strong>namica<br />
dello scontro tra le due vetture,<br />
avvenuto attorno alle 9.40.<br />
Sul posto sono intervenuti i sanitari<br />
del 118 con due ambulanze<br />
in co<strong>di</strong>ce rosso, in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> una<br />
situazione <strong>di</strong> massima gravità.<br />
Quando i parame<strong>di</strong>ci sono giunti<br />
sul posto, però, hanno potuto<br />
fortunatamente constatare che<br />
le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute dei due feriti<br />
erano meno gravi <strong>di</strong> quanto<br />
in un primo momento temuto.<br />
Entrambi sono comunque stati<br />
portati in ospedale a <strong>Sondrio</strong> in<br />
co<strong>di</strong>ce giallo per le cure del caso.<br />
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti<br />
anche i vigili del fuoco<br />
del Comando provinciale <strong>di</strong><br />
<strong>Sondrio</strong> e i carabinieri, questi<br />
ultimi hanno effettuato i rilievi<br />
necessari a ricostruire l’esatta<br />
<strong>di</strong>namica e le cause del sinistro.<br />
Sempre sul fronte della cronaca,<br />
nel pomeriggio si è registrato<br />
un altro scontro tra due<br />
auto lungo la statale 36 a Prata<br />
Camportaccio. Sono rimaste ferite<br />
due donne, <strong>di</strong> 57 e 74 anni.<br />
Non hanno riportato serie lesioni<br />
e sono state trasportate per<br />
accertamenti all’ospedale <strong>di</strong><br />
Chiavenna. I rilievi sono stati<br />
curati, anche in questo caso, dai<br />
carabinieri.<br />
Infine, attorno alle 16.30 un<br />
motociclista 60enne è rimasto<br />
ferito nello scontro tra la sua<br />
due ruote e un’auto mentre percorreva<br />
la statale 301 a Val<strong>di</strong>dentro,<br />
in località Semogo. È<br />
stato ricoverato all’ospedale<br />
Morelli <strong>di</strong> Sondalo, le sue con<strong>di</strong>zioni<br />
non dovrebbero destare<br />
serie preoccupazioni.<br />
S.Zam.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
17<br />
Noilettori<br />
Come partecipare<br />
Le lettere, firmate con nome, cognome e in<strong>di</strong>rizzo, vanno inviate a:<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, rubrica Le Lettere, via Vanoni 79, 23100 <strong>Sondrio</strong>;<br />
o via mail: letteresondrio@laprovinciaunicatv.it<br />
<strong>La</strong> redazione si riserva il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> sintetizzare i testi troppo lunghi.<br />
Per veder pubblicato il tuo SMS invialo al numero 439.000.36.31<br />
L’invio del messaggio non garantisce la certezza della pubblicazione.<br />
Farmacie <strong>di</strong> turno<br />
<strong>Sondrio</strong><br />
Biglioli - <strong>La</strong>rgo Pedrini, 3/5<br />
<strong>Provincia</strong><br />
Caspoggio - Capra,<br />
via Pizzo Scalino, 32<br />
Talamona - Bacchetta,<br />
piazza IV Novembre, 170<br />
Montagna in Valtellina - Gusmeroli,<br />
via Stelvio, 21<br />
Cosio Valtellino - Regoledo,<br />
via Statale, 24<br />
Delebio - Bertol<strong>di</strong>ni,<br />
via IV Novembre, 5/A<br />
Prata Camportaccio - Prata,<br />
piazza Chiarelli, 2<br />
Campodolcino - Farmacie<br />
Edelweiss, via Don Ballerini, 8/A<br />
Tirano - San Martino,<br />
largo Risorgimento, 18<br />
Grosotto - Santaniello, via Statale, 64<br />
Bormio - Emmepi,<br />
piazza Martino Anzi, 5<br />
Livigno - Pedrini succ., via Freita, 1585<br />
Cara <strong>Provincia</strong><br />
Russia e Ucraina<br />
Sempre a sostegno<br />
degli aggre<strong>di</strong>ti<br />
Raccolgo “un invito a ragionare”<br />
dal manifesto recentemente<br />
affisso “<strong>La</strong> Russia non<br />
è il mio nemico”.<br />
Chi scrive non è guerrafondaio,<br />
tutt’altro: tra i primi obiettori<br />
<strong>di</strong> coscienza valtellinesi,<br />
a suo tempo rischiavo 18 mesi<br />
<strong>di</strong> carcere per rifiuto del<br />
servizio militare, prima <strong>di</strong><br />
essere ammesso al Servizio<br />
Civile; nel 1988 venivo assolto<br />
per la terza volta, assieme<br />
al primo gruppo <strong>di</strong> imputati,<br />
in Italia, avanti il Tribunale<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> e in Appello, dai<br />
reati connessi all’obiezione<br />
fiscale alle spese militari.<br />
Ciò premesso mi esprimo a<br />
favore della fornitura <strong>di</strong> tutte<br />
le armi necessarie per la<br />
<strong>di</strong>fesa degli ucraini dall’aggressione<br />
russa.<br />
Le vicende della seconda<br />
guerra mon<strong>di</strong>ale polverizzarono<br />
le ingenue illusioni dei<br />
pacifisti: davanti all’incedere<br />
aggressivo <strong>di</strong> Hitler ci fu<br />
anche allora chi scelse l’accon<strong>di</strong>scendenza<br />
e chi organizzò<br />
mobilitazioni e boicottaggi<br />
contro il necessario<br />
adeguamento <strong>di</strong>fensivo.<br />
Le annessioni non calmarono<br />
gli appetiti tedeschi ma li<br />
convinsero della debolezza<br />
dei paesi avversari, così gli<br />
inglesi, pacifisti e no, si trovarono<br />
presto devastati dalle<br />
bombe e i francesi umiliati da<br />
Un’ambulanza ucraina mitragliata dai russi esposta a Milano Ansa<br />
Hitler al passeggio davanti<br />
alla torre Eiffel.<br />
<strong>La</strong> nonviolenza presuppone il<br />
satyagraha (ricerca della<br />
verità), innanzitutto con<br />
l’in<strong>di</strong>viduazione dell’aggre<strong>di</strong>to<br />
e dell’aggressore e si nutre<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sobbe<strong>di</strong>enza civile, <strong>di</strong><br />
non-collaborazione, <strong>di</strong> boicottaggio<br />
contro quest’ultimo.<br />
Ora è tar<strong>di</strong> per prevenire, ma<br />
questa guerra poteva essere<br />
evitata: le atrocità commesse<br />
in Cecenia, già sole <strong>di</strong>chiaravano<br />
chi e cosa fosse Putin,<br />
ma accor<strong>di</strong> economici e gas<br />
russo convinsero Germania<br />
ed Europa a guardare altrove,<br />
<strong>di</strong>sdegnando gli avvertimenti<br />
USA.<br />
Diversamente dai pacifisti a<br />
senso unico, nei decenni<br />
scorsi militanti e <strong>di</strong>rigenti del<br />
Partito Ra<strong>di</strong>cale Transnazionale,<br />
inscenarono manifestazioni<br />
anche in Russia e nei<br />
paesi dell’est, subendo arresti<br />
ed espulsioni, a volte pagando<br />
con la vita (come il militante<br />
giornalista <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o<br />
Ra<strong>di</strong>cale Antonio Russo,<br />
torturato e ucciso, in procinto<br />
<strong>di</strong> rientrare in Italia con la<br />
documentazione sulle torture<br />
in Cecenia, o Andrea Tamburi,<br />
leader <strong>di</strong> un centinaio <strong>di</strong><br />
ra<strong>di</strong>cali che in Russia si occupavano<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti civili e abolizione<br />
della pena <strong>di</strong> morte,<br />
assassinato a Mosca).<br />
I pacifisti nostrani, a fronte<br />
della quoti<strong>di</strong>ana violenza<br />
russa si recarono invece,<br />
senza provarne vergogna, a<br />
manifestare per la pace a casa<br />
dell’aggre<strong>di</strong>to, in Ucraina,<br />
non trovando il coraggio <strong>di</strong><br />
chiedere il ritiro delle truppe<br />
russe davanti alla casa dello<br />
Zar.<br />
Arrivare persino a criticare le<br />
sanzioni (pur tar<strong>di</strong>ve) e sostenere<br />
che l’Ucraina avrebbe<br />
dovuto arrendersi per risparmiarsi<br />
morti e <strong>di</strong>struzioni<br />
mostra quanta ingenua (o<br />
faziosa) fiducia i pacifisti<br />
ripongono nel rapitore <strong>di</strong><br />
bambini, poiché nemmeno la<br />
resa protegge dal rischio <strong>di</strong><br />
deportazione a decine <strong>di</strong><br />
migliaia nella gelida Siberia …<br />
e a morirne da schiavi o prigionieri.<br />
Fatta salva la buona fede <strong>di</strong><br />
alcuni l’aiutino che rendono a<br />
Putin è evidente.<br />
Nel frattempo possiamo<br />
forse evitare lo stesso errore<br />
con l’Iran, l’incen<strong>di</strong>ario <strong>di</strong><br />
tutto il me<strong>di</strong>o oriente, prevenendo<br />
altre sciagure e guerre,<br />
attrezzandoci e costituendo<br />
un Europa federale, con una<br />
sola politica estera, un esercito<br />
europeo (per superare un<br />
costosissimo e inefficiente<br />
insieme <strong>di</strong> 28 eserciti “nazionali”),<br />
una Organizzazione<br />
Mon<strong>di</strong>ale delle Democrazie,<br />
capace <strong>di</strong> deterrenza e azioni<br />
incisive, da affiancare all’ONU,<br />
ormai preda <strong>di</strong> maggioranze<br />
<strong>di</strong> paesi <strong>di</strong>ttatoriali,<br />
autoritari e antisemiti.<br />
_ GIULIANO GHILOTTI<br />
Attivista del Partito Ra<strong>di</strong>cale<br />
Nonviolento Transnazionale<br />
Transpartito<br />
informazioni utili<br />
segred@laprovincia.it per variazioni e segnalazioni<br />
Ospedali<br />
Azienda Ospedaliera<br />
della Valtellina<br />
e della Valchiavenna<br />
0342/521111<br />
CUP 800.638.638<br />
www.asst-val.it<br />
Ospedale <strong>di</strong> Chiavenna 0343/67111<br />
www.asst-val.it/95_Chiavenna.html<br />
Ospedale <strong>di</strong> Morbegno 0342/607111<br />
Ospedale <strong>di</strong> Tirano 0342/712248<br />
www.asst-val.it/2761_Tirano.html<br />
Ospedale <strong>di</strong> Sondalo 0342/808111<br />
Comune <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
Segretario Generale<br />
tel. 0342/526.216<br />
fax 0342/526.333,<br />
segretario@comune.sondrio.it<br />
Uffici Polizia Locale<br />
tel. 0342/526.221-228 - fax<br />
0342/526.211, e-mail:<br />
polizia@comune.sondrio.it<br />
ATS della Montagna<br />
Centralino 0342 555.111<br />
www.ats-montagna.it<br />
Ufficio relazioni con il pubblico:<br />
0342 555.713<br />
Centrali operative Continuità<br />
Assistenziale: <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
800.312.678; Me<strong>di</strong>o Alto <strong>La</strong>rio<br />
840.000.661; Alta Valcamonica<br />
0364.7721; Me<strong>di</strong>a Bassa<br />
Valcamonica 0364.3691<br />
Numero Verde Malattie Infettive<br />
del Distretto Valtellina e Me<strong>di</strong>o<br />
Alto <strong>La</strong>rio: 800.572.662<br />
N. Verde Malattie Infettive<br />
Valcamonica: 800.076.323<br />
Emergenze<br />
Pronto Soccorso, Carabinieri, Vigili<br />
del Fuoco, Polizia <strong>di</strong> Stato 112<br />
Guar<strong>di</strong>a Me<strong>di</strong>ca 116117<br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza 117<br />
Questura 0342/2201<br />
Polizia Stradale <strong>Sondrio</strong><br />
0342/545011<br />
Polizia Stradale Mese 0343/42816<br />
Prefettura 0342/532111<br />
Protezione Civile 0342/532111<br />
Viaggiare<br />
MALPENSA E LINATE<br />
Info voli tel. 02/232323<br />
BERGAMO ORIO AL SERIO<br />
Info voli tel. 035/326323<br />
LUGANO AEROPORTO DI AGNO<br />
Infovoli tel. 004191/6101111<br />
FERROVIE Biglietteria e info tel.<br />
892021<br />
Ariete<br />
21 MAR - 20 APR<br />
Toro<br />
21 APR - 20 MAG<br />
Gemelli<br />
21 MAG - 21 GIU<br />
Cancro<br />
22 GIU - 22 LUG<br />
Leone<br />
23 LUG - 22 AGO<br />
Vergine<br />
23 AGO - 22 SET<br />
Oggi vi sentirete<br />
particolarmente generosi sul<br />
lavoro, aiutando un collega<br />
che avrà bisogno <strong>di</strong> voi.<br />
I single del segno dovranno<br />
pazientare ancora un po’<br />
prima <strong>di</strong> fare qualche<br />
incontro interessante.<br />
Tentare <strong>di</strong> riconquistare un<br />
vecchio amore potrebbe non<br />
essere la strada giusta. Meglio<br />
guardare al futuro.<br />
Se da qualche tempo avete<br />
in mente un progetto,<br />
potrebbe finalmente iniziare<br />
a prendere vita!<br />
Vi sveglierete<br />
particolarmente brillanti,<br />
il vostro intuito vi aiuterà<br />
a sbrigare una faccenda<br />
Il vostro caratterino potrebbe<br />
dare vita a qualche <strong>di</strong>ssapore<br />
in famiglia. Cercate <strong>di</strong> darvi<br />
una controllata!<br />
Bilancia<br />
23 SET - 22 OTT<br />
Dovreste sfoderare le armi<br />
dell’empatia per provare ad<br />
andare d’accordo con chi<br />
non vi va a genio.<br />
Scorpione<br />
23 OTT - 22 NOV<br />
In amore tutto va bene, ma<br />
attenzione alla testa fra le<br />
nuvole, potreste scordare<br />
qualcosa <strong>di</strong> importante.<br />
Sagittario<br />
23 NOV -21 DIC<br />
Essere lungimiranti,<br />
soprattutto sul lavoro, tornerà<br />
utile. Portate pazienza e non<br />
abbiate troppa fretta.<br />
Capricorno<br />
22 DIC - 20 GEN<br />
Dovreste credere <strong>di</strong> più in voi<br />
stessi, solo così anche gli altri<br />
riusciranno a notare il vostro<br />
potenziale.<br />
Acquario<br />
21 GEN - 19 FEB<br />
Il vostro grande cuore si<br />
prepara a de<strong>di</strong>care del tempo<br />
prezioso alla famiglia. Novità<br />
sul lavoro in arrivo.<br />
Pesci<br />
20 FEB - 20 MAR<br />
Troverete il vostro posto nel<br />
mondo, ma è importante<br />
cercare <strong>di</strong> non bruciare<br />
eccessivamente le tappe.
18<br />
Tirano e Alta Valle<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Galleria Dardaglin<br />
Pulizia e sicurezza<br />
per l’ultimo via libera<br />
Livigno. <strong>La</strong> Procura ha permesso <strong>di</strong> riaprire la strada<br />
ma ha anche richiesto degli interventi sulla volta<br />
<strong>La</strong>vori nel punto <strong>di</strong> maggiore pressione della frana<br />
Elisabetta Del Curto<br />
Ottenuto il via libera<br />
dalla Procura della Repubblica<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, sono partiti ieri mattina,<br />
alle 7, i lavori <strong>di</strong> completamento<br />
della pulitura e <strong>di</strong> messa<br />
in sicurezza della strada comunale<br />
Dala Val-Passo del Gallo, a<br />
Livigno, investita da una grossa<br />
colata detritica venerdì 19 luglio.<br />
Operai al lavoro<br />
Sul posto sono giunti gli operai<br />
della <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> movimento terra<br />
“Livigno scavi”, che già aveva effettuato<br />
il pronto intervento nel<br />
post <strong>di</strong>stacco, e che il Comune <strong>di</strong><br />
Livigno ha incaricato <strong>di</strong> effettuare<br />
questi ulteriori lavori richiesti<br />
dalla Procura, retta da<br />
Piero Basilone, per garantire<br />
la sicurezza del transito in <strong>di</strong>rezione<br />
del Munt la Schera, il tunnel<br />
che collega Livigno a Zernez<br />
e alla Mitteleuropa.<br />
«<strong>La</strong> Procura conferma il <strong>di</strong>ssequestro,<br />
avvenuto martedì,<br />
del tratto <strong>di</strong> strada che interessa<br />
la galleria Dardaglin - <strong>di</strong>ce il colonnello<br />
Andrea Turco, comandante<br />
dei Carabinieri forestali<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> - finalizzato a<br />
permettere agli operai della <strong>di</strong>tta<br />
esecutrice dei lavori <strong>di</strong> procedere<br />
agli interventi <strong>di</strong> messa in<br />
sicurezza concordati con la Procura<br />
stessa».<br />
Un rinforzo necessario<br />
Si tratta, in particolare, «<strong>di</strong> rafforzare<br />
la volta della galleria in<br />
un punto specifico, sul quale la<br />
colata detritica ha esercitato la<br />
maggiore pressione, <strong>di</strong> sgomberare<br />
ulteriormente il materiale<br />
sceso a ridosso della galleria e <strong>di</strong><br />
lavorare alla messa in sicurezza<br />
del versante franato in alcuni<br />
punti della parte alta, in modo<br />
da evitare che questo tipo <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacchi<br />
possa ripetersi anche in<br />
futuro. Tutti lavori che verranno<br />
seguiti passo passo dagli<br />
agenti <strong>di</strong> Polizia giu<strong>di</strong>ziaria ammessi<br />
al cantiere e dal perito nominato<br />
dalla Procura (l’ingegner<br />
Carlo Graneroli), mentre<br />
<strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>re quando possano<br />
essere ultimati, ma credo che il<br />
tutto dovrebbe concludersi entro<br />
una settimana al massimo».<br />
Tempi che secondo Remo<br />
Galli, sindaco <strong>di</strong> Livigno, potrebbero<br />
essere più brevi, almeno<br />
questo è l’auspicio, per permettere<br />
la riapertura il prima<br />
possibile e nel rispetto delle in<strong>di</strong>cazioni<br />
della Procura <strong>di</strong> una<br />
via <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> importanza<br />
internazionale per il Piccolo<br />
Tibet.<br />
Grazie alla magistratura<br />
«Questa mattina gli operai hanno<br />
iniziato i lavori <strong>di</strong> ripulitura<br />
<strong>di</strong> dettaglio della carrozzabile -<br />
<strong>di</strong>ce il sindaco -, che avevano già<br />
sgomberato lunedì 22 luglio,<br />
però, ora, si tratta <strong>di</strong> togliere anche<br />
la sabbietta che era rimasta<br />
sull’asfalto e che può rivelarsi<br />
pericolosa per ciclisti e motociclisti<br />
in particolare. Poi si procederà<br />
con tutti gli altri lavori come<br />
da in<strong>di</strong>cazioni giunte dalla<br />
Procura e dal geologo Giovanni<br />
<strong>La</strong> galleria Dardaglin ripulita da tutti i detriti rimasti dopo il sequestro del tratto stradale<br />
Il lavoro svolto dalla <strong>di</strong>tta incaricata dal Comune subito dopo la frana del 19 luglio<br />
Songini che avevamo incaricato<br />
<strong>di</strong> effettuare il sopralluogo<br />
nell’imme<strong>di</strong>ato post frana. Tengo<br />
a ringraziare la magistratura<br />
sondriese - aggiunge il sindaco -<br />
per la celerità con la quale è intervenuta<br />
mostrando <strong>di</strong> aver<br />
compreso molto bene le nostre<br />
preoccupazioni circa il perdurare<br />
della chiusura <strong>di</strong> questa via<br />
<strong>di</strong> comunicazione». È vero che<br />
Livigno si può raggiungere dall’Italia,<br />
dal Foscagno, e dalla<br />
Svizzera, dalla Forcola, però il<br />
tunnel del Gallo ha il suo perché<br />
in quanto collega <strong>di</strong>rettamente<br />
la località al cuore dell’Europa<br />
ed è una via scelta da parecchi<br />
turisti stranieri. Ricor<strong>di</strong>amo<br />
che sulla vicenda del Dardaglin<br />
pende un fascicolo aperto in<br />
Procura verso ignoti per frana<br />
colposa. Un atto dovuto, conseguente<br />
al sequestro e alla necessità<br />
<strong>di</strong> verificare la stabilità della<br />
galleria e del versante.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Nuova guida in Comunità montana<br />
È Caelli, il vicesindaco <strong>di</strong> Tirano<br />
Lutto per Zangrando<br />
Pioniere negli sport<br />
Tirano<br />
Il Comune più grande<br />
del mandamento<br />
governa grazie<br />
ai Comuni più piccoli<br />
Da un avvocato all’altro.<br />
<strong>La</strong> guida della Comunità<br />
montana <strong>di</strong> Tirano passa dal<br />
legale grosottino Antonio Sala<br />
Della Cuna, che è stato il<br />
commissario dell’ente mandamentale<br />
dopo la caduta del<br />
<strong>di</strong>rettivo del presidente Gian<br />
Antonio Pini, a una sua collega:<br />
il neo vicesindaco <strong>di</strong> Tirano,<br />
Giordana Caelli.<br />
Tirano il centro più grosso<br />
del mandamento si trova a governare<br />
grazie all’alleanza con<br />
i Comuni più piccoli dell’AltoTiranese.<br />
Martedì l’inse<strong>di</strong>amento<br />
ufficiale, una maggioranza<br />
composta dai Comuni <strong>di</strong><br />
Lovero, Grosotto, Vervio, Tovo<br />
che avranno gli assessorati.<br />
Documento sottoscritto anche<br />
dai Comuni <strong>di</strong> Sernio e<br />
Mazzo. <strong>La</strong> squadra <strong>di</strong>retta da<br />
Caelli can<strong>di</strong>da al ruolo <strong>di</strong> assessori<br />
il sindaco <strong>di</strong> Lovero,<br />
Annamaria Saligari, quello<br />
<strong>di</strong> Grosotto, Antonio Sala Della<br />
Cuna, quello <strong>di</strong> Tovo Giambattista<br />
Pruneri e quello <strong>di</strong><br />
Vervio, Enrico Ciampini. Gli<br />
assessori in sostituzione sono<br />
Sara Giu<strong>di</strong>ce, consigliere <strong>di</strong><br />
maggioranza <strong>di</strong> Lovero, il vice<br />
sindaco <strong>di</strong> Vervio, Patrick Illarietti,<br />
quello <strong>di</strong> Grosotto,<br />
Marika Caspani ed il vice<br />
sindaco <strong>di</strong> Tovo, Fabrizio Giffalini.<br />
Antonio Sala Della Cuna<br />
quin<strong>di</strong>, conclusa l’esperienza<br />
da commissario, e vinte nel<br />
frattempo le amministrative a<br />
Grosotto, resta in Cm nel ruolo<br />
<strong>di</strong> assessore. Stesso ruolo<br />
che avrà un’altra ex presidente<br />
della Comunità montana <strong>di</strong><br />
Tirano, come la quattro volte<br />
sindaco <strong>di</strong> Lovero, Annamaria<br />
Saligari. Una presidenza che si<br />
interruppe a sorpresa con un<br />
rimpasto che portò alla guida<br />
dell’ente comprensoriale<br />
Gian Antonio Pini.<br />
Come ampiamente previsto<br />
il trio <strong>di</strong> piccoli comuni,<br />
composto da Tovo, Vervio e<br />
Lovero, è sempre allineato negli<br />
ultimi anni in Cm. Il cambio<br />
del sindaco a Vervio, il vice<br />
Enrico Ciampini che ha preso<br />
il posto <strong>di</strong> Enzo Quadrio,<br />
non ha spostato <strong>di</strong> una virgola<br />
la coalizione con Lovero e Tovo.<br />
Restano in minoranza<br />
grossi centri come Grosio, Teglio,<br />
Aprica, Villa <strong>di</strong> Tirano e<br />
Bianzone. A bocce ferme, fa-<br />
Giordana Caelli guiderà la Cm<br />
cendo un’analisi degli equilibri<br />
è stato il Comune <strong>di</strong> Grosotto<br />
a fare da ago della bilancia.<br />
Se al posto <strong>di</strong> Antonio Sala<br />
Della Cuna infatti fosse stato<br />
eletto Guido Patelli, cognato<br />
del nuovo primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />
Bianzone, Lino Sertorio, certamente<br />
Grosotto sarebbe stato<br />
in linea con Grosio e gli scenari<br />
sarebbero stati <strong>di</strong>versi.<br />
Dalla nuova composizione<br />
della Cm esce molto ri<strong>di</strong>mensionato<br />
Grosio,che passa dalla<br />
presidenza alla minoranza.<br />
Capita l’antifona, il sindaco ha<br />
delegato in Cm, il consigliere<br />
ripescato dopo le <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong><br />
Pierino Pini, Enzo Caspani,<br />
ex assessore al Bilancio della<br />
prima amministrazione Pini.<br />
Out anche il sindaco <strong>di</strong> Aprica<br />
Dario Corvi, che nelle scorse<br />
settimane era stato in<strong>di</strong>cato<br />
come papabile presidente.<br />
I due sindaci del mandamento<br />
<strong>di</strong> Tirano più vicini all’assessore<br />
regionale Massimo<br />
Sertori, ovvero Pini e<br />
Corvi, con i loro Comuni resteranno<br />
a guardare nel prossimo<br />
mandato, fermi nell’opposizione.<br />
Quelli che erano stati gli alleati<br />
<strong>di</strong> Pini nello scorso mandato,<br />
ovvero i sindaci <strong>di</strong> Sernio,<br />
Severino Bongiolatti, e<br />
quello <strong>di</strong> Mazzo, Franco Saligari,<br />
questa volta hanno avuto<br />
idee <strong>di</strong>verse. Sicuramente la<br />
presenza del nome <strong>di</strong> Sara<br />
Giu<strong>di</strong>ce come rappresentante<br />
del Comune <strong>di</strong> Lovero non<br />
può che far tornare il pensiero<br />
alla memoria <strong>di</strong> suo padre, l’ex<br />
presidente Clau<strong>di</strong>o Oscar<br />
Giu<strong>di</strong>ce, mancato qualche anno<br />
fa.<br />
Paolo Ghilotti<br />
Bormio<br />
Personaggio poliedrico<br />
Oltre a essere maestro <strong>di</strong> sci<br />
fu con padre e fratello<br />
tra i primi a correre in bici<br />
Ultimo saluto ieri pomeriggio<br />
nella chiesa parrocchiale<br />
<strong>di</strong> Bormio a Giacomo,<br />
ma per tutti “Mino” Zangrando,<br />
spentosi a 90<br />
anni. <strong>La</strong>scia la moglie<br />
Bice e il figlio<br />
Daniele. Un fiume<br />
<strong>di</strong> persone ha dato<br />
l’ultimo saluto a un<br />
uomo che ha fatto<br />
la storia <strong>di</strong> Bormio.<br />
Classe 1933 è<br />
stato un pioniere<br />
dello sci e del ciclismo<br />
in quel <strong>di</strong> Bormio.<br />
È stato uno<br />
dei primi maestri <strong>di</strong> sci <strong>di</strong> Bormio,<br />
protagonista dei tempi<br />
d’oro dello sci estivo sullo Stelvio<br />
negli anni Sessanta-Settanta.<br />
Attività che poi ha svolto<br />
a Bormio fino a quando l’età<br />
glielo ha permesso.<br />
È stato consigliere e vicepresidente<br />
dello sci club Bormio,<br />
che ne piange la scomparsa.<br />
Tutti i maestri <strong>di</strong> sci dell’Alta<br />
Valtellina e quelli della<br />
Scuola sci Nazionale hanno<br />
Mino in bici con papà<br />
e fratello<br />
espresso tutta la vicinanza alla<br />
famiglia. Ma Mino Zangrando<br />
è stato anche ciclismo.<br />
Originario <strong>di</strong> Morbegno lui<br />
con papà Angelo e il fratello<br />
Giovanni sono stati primi negli<br />
anni Sessanta possedere la<br />
bici da corsa a Bormio. Papà<br />
Angelo, che faceva il panettiere<br />
a Digapoli usava la bici anche<br />
per fare le consegne.<br />
Il nome <strong>di</strong> Mino<br />
ora finirà vicino a<br />
quello del papà e<br />
del fratello nel tra<strong>di</strong>zionale<br />
Trofeo<br />
Zangrando, che si<br />
corre da decenni a<br />
Bormio, gara <strong>di</strong> ciclismo<br />
su strada<br />
per gli amatori in<br />
programma la seconda<br />
domenica <strong>di</strong><br />
settembre.<br />
Non solo sport nella lunga<br />
vita <strong>di</strong> Mino.<br />
Fra le <strong>di</strong>scese sugli sci e le<br />
salite in bicicletta ha trovato il<br />
modo anche <strong>di</strong> prestare il proprio<br />
contributo da volontario<br />
nella vita sociale della Contea.<br />
È stato uno dei gran<strong>di</strong> protagonisti<br />
dei Pasquali, uno dei<br />
fondatori dell’associazione i<br />
“Reparti <strong>di</strong> Bormio” e guidando<br />
per tanti anni il suo, quello<br />
<strong>di</strong> Dossorovina.<br />
P. Ghi.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Tirano 19<br />
Grande Strakolor<br />
In 1.400 alla corsa<br />
ma alla festa in 2mila<br />
Sondalo. Arrivata alla settima e<strong>di</strong>zione la giornata<br />
ha raccolto partecipanti da tutta la provincia<br />
Al party serale cibo e musica selezionata dai dj<br />
Paolo Ghilotti<br />
Strakolor Sondalo e<br />
Kolor Party Night hanno fatto<br />
boom. Un successo super con<br />
1.400 partecipanti alla settima<br />
e<strong>di</strong>zione della camminata colorata<br />
e oltre 2000 presenze alla<br />
Cittadella dello sport, trasformata<br />
per l’occasione in una<br />
grande Kolor arena; partecipanti<br />
da tutta la provincia e numerosi<br />
turisti presenti nelle località<br />
<strong>di</strong> villeggiatura.<br />
<strong>La</strong> manifestazione ha avuto<br />
inizio con la partenza della<br />
camminata dall’area verde del<br />
polifunzionale, i partecipanti<br />
hanno percorso le vie <strong>di</strong> Sondalo<br />
affrontando 5 tappe Kolor<br />
pit-stop, gestite dai volontari<br />
delle associazioni locali. Durante<br />
il percorso, i partecipanti<br />
si sono cimentati in prove <strong>di</strong><br />
abilità, giochi, balli e musica,<br />
con tanto colore spruzzato al<br />
loro passaggio.<br />
Al ritorno all’area polifunzionale<br />
non sono mancate le<br />
sorprese. I bambini hanno potuto<br />
<strong>di</strong>vertirsi nell’area lunapark<br />
con giochi e gonfiabili a <strong>di</strong>sposizione,<br />
mentre ragazzi e<br />
adulti si sono scatenati al ritmo<br />
della musica. Ad aprire l’intrat-<br />
tenimento musicale è stato dj<br />
Lo, il dj resident sondalino che<br />
da alcuni anni è impegnato a far<br />
ballare il pubblico locale con le<br />
sue selezioni musicali, con animazione<br />
<strong>di</strong> Ronny Valera.<br />
A seguire la novità dell’e<strong>di</strong>zione<br />
2024: il format musicale<br />
Mega Beats, che con il suo programma<br />
a tema “i ricor<strong>di</strong> che<br />
non ricor<strong>di</strong>” è stato capace <strong>di</strong><br />
emozionare gran<strong>di</strong> e piccini<br />
sulle note delle colonne sonore<br />
<strong>di</strong> film e cartoni animati degli<br />
anni 80, 90 e 2000.<br />
Party Night<br />
L’atmosfera conviviale ha permesso<br />
ai partecipanti <strong>di</strong> rilassarsi<br />
e rifocillarsi, per ricaricare<br />
le energie ed essere pronti<br />
per il grande <strong>di</strong>vertimento del<br />
Kolor Party Night, prolungatosi<br />
fino a tarda notte. Giochi <strong>di</strong><br />
luce, un grande palco con led,<br />
impianto au<strong>di</strong>o, ballerini e special<br />
guest hanno dato il via all’attesissima<br />
serata <strong>di</strong>scoteca,<br />
aperta da dj Mikaela, che ha fatto<br />
scatenare e <strong>di</strong>vertire con il<br />
suo sound e ha infiammato la<br />
Kolor arena con un dj set degno<br />
dei migliori club. Special guest<br />
è stato dj Botteghi, un vero e<br />
proprio marchio <strong>di</strong> fabbrica<br />
per la musica house made in<br />
Italy, che ha preso parte ai più<br />
importanti festival d’Italia e<br />
d’Europa, nonché collaboratore<br />
<strong>di</strong> Jovanotti e dj ufficiale del<br />
“Jova Beach Party”.<br />
<strong>La</strong> serata è giunta a conclusione<br />
con la selezione musicale<br />
<strong>di</strong> Fede, dj dell’Alta Valtellina e<br />
resident agli eventi <strong>di</strong> Sondalo.<br />
Nel corso degli anni, Strakolor<br />
ha visto una crescita significativa<br />
in termini <strong>di</strong> partecipazione,<br />
<strong>di</strong>ventando un evento imper<strong>di</strong>bile<br />
nel calendario estivo<br />
della Valtellina. Maria Gobbi<br />
Frattini, presidente <strong>di</strong> Apt<br />
Sondalo, a esprimere grande<br />
sod<strong>di</strong>sfazione per il successo<br />
dell’evento: «Strakolor è stata<br />
ideata per essere molto più <strong>di</strong><br />
una semplice passeggiata: è<br />
una festa vera e propria, che è<br />
in grado <strong>di</strong> fornire <strong>di</strong>vertimento<br />
per tutta la famiglia ed è ormai<br />
un evento atteso soprattutto<br />
dai giovani, che trovano<br />
in questa serata un’offerta <strong>di</strong>versa<br />
e originale per ritrovarsi<br />
e <strong>di</strong>vertirsi». Un centinaio i volontari<br />
coinvolti nell’organizzazione.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
<strong>La</strong> camminata colorata per le vie del paese è arrivata alla settima e<strong>di</strong>zione<br />
Una vera battaglia dei colori ha caratterizzato la manifestazione mattutina<br />
Sentita commemorazione della frana<br />
Una memoria rinnovata della Val Pola<br />
Val<strong>di</strong>sotto<br />
Messa con il car<strong>di</strong>nale Cantoni<br />
Grande partecipazione<br />
alle cerimonie<br />
per ricordare la trage<strong>di</strong>a<br />
Una ferita sempre<br />
aperta, quella generata dalla frana<br />
della Val Pola, in Val<strong>di</strong>sotto,<br />
tragico evento che ha spaccato<br />
in due una valle e <strong>di</strong>strutto tante<br />
famiglie, ricor<strong>di</strong> e sentimenti.<br />
Erano le 7.23 <strong>di</strong> martedì 28 luglio<br />
1987 quando quaranta milioni<br />
<strong>di</strong> metri cubi <strong>di</strong> materiale<br />
precipitarono a valle dal monte<br />
Zan<strong>di</strong>la (da tutti meglio conosciuto<br />
come pizzo “Coppetto”) a<br />
una velocità <strong>di</strong> 400 km/h travolgendo<br />
e <strong>di</strong>struggendo completamente<br />
gli abitati <strong>di</strong> Sant’Antonio<br />
Morignone e Morignone e<br />
risalendo poi per 350 metri sul<br />
<strong>La</strong> commemorazione dell’alluvione del 1987 foto fausto compagnoni<br />
pen<strong>di</strong>o opposto della montagna.<br />
Anche quest’anno ad Aquilone,<br />
dove fu realizzato il “Memoriale”<br />
della trage<strong>di</strong>a caratterizzata<br />
da un altissimo numero <strong>di</strong> vittime<br />
(complessivamente i morti<br />
della frana furono ventotto ai<br />
quali va aggiunto un deceduto<br />
dell’alluvione nei giorni precedenti<br />
quell’immane catastrofe),<br />
tutta la Val<strong>di</strong>sotto - e non solo - si<br />
è radunata per ricordare e per<br />
pregare. Domenica il primo appuntamento<br />
è stato per le 7,30 a<br />
San Martino, zona <strong>di</strong>rimpetto a<br />
quello squarcio in mezzo alla<br />
montagna mentre, alle 20,15, il<br />
ritrovo è stato ad Aquilone per la<br />
celebrazione presieduta dal vescovo<br />
della Diocesi <strong>di</strong> Como<br />
Oscar Cantoni, momento <strong>di</strong> ricordo<br />
alla presenza, tra gli altri,<br />
del prefetto <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> Roberto<br />
Bolognesi e del sindaco <strong>di</strong> Val<strong>di</strong>sotto<br />
Alessandro Pedrini oltre<br />
che delle forze armate, <strong>di</strong><br />
tanti amministratori, amici e familiari<br />
<strong>di</strong> chi non c’è più.<br />
Rilevante la partecipazione<br />
<strong>di</strong> fedeli ai due appuntamenti,<br />
segno <strong>di</strong> unità <strong>di</strong> una comunità<br />
anche perché «non si può perdere<br />
la memoria <strong>di</strong> quanto avvenuto,<br />
non si possono <strong>di</strong>menticare<br />
i morti, occorre - questo<br />
quanto evidenziato nel foglietto<br />
delle celebrazioni parrocchiali -<br />
rafforzare la volontà <strong>di</strong> una sempre<br />
maggior attenzione, rispetto<br />
e cura del territorio». D. Gur.
20<br />
Morbegno e Bassa Valle<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Da sabato Master Class<br />
Sono trenta gli iscritti<br />
«Giovani da tutta Italia»<br />
<strong>La</strong> presentazione. Ieri Graziano Barbera ha illustrato<br />
i corsi per strumenti ad arco e stu<strong>di</strong>o del pianoforte<br />
«Quest’anno la novità <strong>di</strong> musica e inglese per i bambini»<br />
Simone Belletti<br />
Si rinnova con puntuale<br />
regolarità, a Morbegno, il<br />
Master Class per strumenti ad<br />
arco e pianoforte. <strong>La</strong> manifestazione,<br />
giunta alla 23esima<br />
e<strong>di</strong>zione, ospiterà nella citta<strong>di</strong>na<br />
del Bitto, da questo sabato<br />
e per una settimana nuovi giovani<br />
talenti stu<strong>di</strong>eranno, approfon<strong>di</strong>ranno<br />
e amplieranno<br />
le loro competenze nel campo<br />
degli strumenti ad arco e del<br />
pianoforte. Un’opportunità da<br />
non perdere per chi fa parte <strong>di</strong><br />
questo mondo, soprattutto per<br />
i giovani che intendono sviluppare<br />
e approfon<strong>di</strong>re le proprie<br />
competenze e acquisire esperienza.<br />
E<strong>di</strong>zione numero 23<br />
Ieri mattina si è svolta la presentazione<br />
dell’evento nella<br />
sede dell’associazione musicale-civica<br />
scuola <strong>di</strong> musica<br />
“Clau<strong>di</strong>o Montever<strong>di</strong>” <strong>di</strong> Morbegno.<br />
«Il traguardo della ventitreesima<br />
e<strong>di</strong>zione è una bella<br />
sod<strong>di</strong>sfazione per la nostra associazione<br />
musicale», ha esor<strong>di</strong>to<br />
il presidente della Montever<strong>di</strong>,<br />
Graziano Barbera.<br />
Una trentina gli iscritti ai 7<br />
corsi che vengono proposti<br />
quest’anno. Una partecipazione<br />
che si estende a livello nazionale.<br />
Una classe variegata<br />
«Non ci sono infatti musicisti<br />
provenienti solamente dalla<br />
nostra provincia e dalle province<br />
<strong>di</strong> Lecco e Como, ma anche<br />
allievi che vengono dall’Emilia<br />
Romagna, dalla Toscana,<br />
dall’Umbria e dalla Sardegna<br />
- ha continuato Barbera<br />
-. Questo fattore sta <strong>di</strong>ventando<br />
una costante negli ultimi<br />
anni, anche grazie alla qualità<br />
dei docenti su cui si fonda il<br />
corso e ne siamo orgogliosi». Il<br />
programma prevede lezioni<br />
singole <strong>di</strong> violino, viola, violoncello<br />
e pianoforte. Numerosi<br />
e anche rinomati i docenti<br />
che saranno a <strong>di</strong>sposizione per<br />
questo Master Class: Elia Senese,<br />
Giulia Barbera (insegnanti<br />
<strong>di</strong> violino), Costanza<br />
Pepini (docente <strong>di</strong> viola), Pietro<br />
Nappi (docente <strong>di</strong> violoncello),<br />
Davide Mainetti, Ombretta<br />
Presotto, Pietro<br />
Ciapponi (docenti <strong>di</strong> pianoforte).<br />
Graziano Barbera, presidente della “Clau<strong>di</strong>o Montever<strong>di</strong>”<br />
<strong>La</strong> presentazione del Master Class ieri nella sede dell’associazione<br />
Il concerto finale<br />
Attraverso percorsi mirati riferiti<br />
ai livelli <strong>di</strong> appartenenza<br />
degli allievi, saranno sviluppate<br />
le potenzialità in attività<br />
scolastiche e nell’esecuzione<br />
in formazioni da camera e in<br />
orchestra. Saggi <strong>di</strong> strumento<br />
e concerti, come sempre, arricchiranno<br />
il Master Class,<br />
che si concluderà sabato 10<br />
agosto con il concerto <strong>di</strong> chiusura,<br />
all’Au<strong>di</strong>torium Sant’Antonio<br />
<strong>di</strong> Morbegno, in cui verrà<br />
eseguito dall’Ottetto “Clau<strong>di</strong>o<br />
Montever<strong>di</strong>” l’Ottetto <strong>di</strong> Felix<br />
Mendelsshon in mi bemolle<br />
maggiore.<br />
«Una novità <strong>di</strong> questo Master<br />
Class - ha detto Barbera - è<br />
stata l’introduzione <strong>di</strong> un corso<br />
dal titolo “Musica, lingua inglese<br />
e gioco”, rivolto ai bambini<br />
dai 4 ai 6 anni. È un corso<br />
gratuito e a numero chiuso,<br />
per 10 bambini. Al momento se<br />
ne sono iscritti 8, ma contiamo<br />
<strong>di</strong> raggiungere il sold out.<br />
Sarà svolto dal maestro <strong>di</strong><br />
violino, Giulia Barbera, e dal<br />
docente d’inglese, Francesco<br />
Magnelli». Si tratta <strong>di</strong> un approccio<br />
sperimentale lu<strong>di</strong>co<br />
alla musica e una lingua straniera.<br />
Barbera sottolinea<br />
quanto sia determinante il<br />
supporto degli enti per far sì<br />
che questa manifestazione<br />
possa ogni anno ripetersi: «Ci<br />
sostengono in questo percorso<br />
la Fondazione Enea Mattei, il<br />
Comune <strong>di</strong> Morbegno, il Bim e<br />
la <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>. A loro<br />
va il nostro vivo ringraziamento.<br />
Senza il loro aiuto non saremmo<br />
in grado <strong>di</strong> organizzare<br />
questo corso, che continua con<br />
ottimi risultati da 23 anni, e<br />
spero che anche quest’anno si<br />
potrà <strong>di</strong>re la stessa cosa».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
I punti <strong>di</strong> forza<br />
<strong>La</strong> formula<br />
piace anche<br />
per l’offerta<br />
<strong>di</strong> Morbegno<br />
Sono molti i punti <strong>di</strong> forza <strong>di</strong> questa<br />
manifestazione, che ha saputo<br />
coinvolgere partecipanti e docenti<br />
anche da fuori provincia e da fuori<br />
regione. Il Master Class ha ormai<br />
un richiamo nazionale. Secondo il<br />
presidente della Civica Scuola<br />
“Clau<strong>di</strong>o Montever<strong>di</strong>”, Graziano<br />
Barbera, uno dei segreti sta nelle<br />
caratteristiche della location che<br />
ospita sia il corso che i <strong>di</strong>versi<br />
saggi, ossia l’Au<strong>di</strong>torium Sant’Antonio.<br />
«Un luogo della musica<br />
molto importante - ha sottolineato<br />
Barbera -, un fiore all’occhiello <strong>di</strong><br />
Morbegno, apprezzato da molteplici<br />
artisti <strong>di</strong> levatura internazionale<br />
che si sono esibiti in questi<br />
anni nella nostra città».<br />
Un altro punto a favore del Master<br />
Class è rappresentato dai docenti e<br />
strumentisti che ne fanno parte:<br />
«Si tratta <strong>di</strong> ottimi docenti - ha<br />
affermato Barbera -, che hanno<br />
dato lustro e qualità al corso. Tanti<br />
<strong>di</strong> loro sono stati allievi della<br />
nostra scuola. I partecipanti sono<br />
incentivati a iscriversi al Master<br />
Class anche per questo motivo».<br />
Anche Morbegno è apprezzata dai<br />
giovani musicisti che decidono <strong>di</strong><br />
trascorrere questa settimana<br />
lontano da casa per approfon<strong>di</strong>re<br />
le loro competenze sugli strumenti<br />
ad arco e del pianoforte.<br />
I destinatari del corso sono perlopiù<br />
studenti <strong>di</strong> conservatorio, <strong>di</strong><br />
civiche scuole <strong>di</strong> musica, <strong>di</strong> scuole<br />
me<strong>di</strong>e ad in<strong>di</strong>rizzo musicale o<br />
privatisti.S. Bel.<br />
Emergenza rientrata alla Valletta<br />
Ma la Valeriana deve essere pulita<br />
Traona<br />
Delimitata l’area<br />
in cui si è incen<strong>di</strong>ato il furgone<br />
ed è scoppiata<br />
una delle bombole trasportate<br />
Pericolo rientrato, così<br />
come lo spavento vissuto dai residenti<br />
a Traona, in special modo<br />
in zona Valletta, dove un potente<br />
botto è giunto dalla provinciale<br />
Valeriana alle 15 <strong>di</strong> ieri.<br />
Rimasta off limits per quattro<br />
ore, fino alle 19.<br />
Effetto dello scoppio <strong>di</strong> una<br />
delle tre bombole che trasportava<br />
il furgoncino della <strong>di</strong>tta<br />
Emmeti <strong>di</strong> Morbegno, specializzata<br />
in termotecnica e con<strong>di</strong>zionamento,<br />
che ha preso improvvisamente<br />
fuoco mentre stava<br />
per approcciare la curva della<br />
Valletta, sulla Valeriana, mentre<br />
viaggiava in <strong>di</strong>rezione Traona.<br />
Il conducente, un giovane<br />
tecnico della <strong>di</strong>tta, si è accorto<br />
che il furgone stava bruciando<br />
sul davanti, ed è sceso imme<strong>di</strong>atamente,<br />
mettendosi in salvo,<br />
perché <strong>di</strong> lì a poco, in meno <strong>di</strong><br />
due minuti, hanno raccontato i<br />
testimoni, il veicolo è stato avvolto<br />
dalle fiamme e un fumo<br />
denso e nero si è levato alto.<br />
Chi seguiva il mezzo si è fermato,<br />
così come coloro che pro-<br />
venivano dal senso opposto <strong>di</strong><br />
marcia, ma nessuno ancora aveva<br />
chiaro il pericolo che stava<br />
correndo, perché sul veicolo<br />
c’erano anche tre bombole, una<br />
<strong>di</strong> azoto, una <strong>di</strong> ossigeno e una <strong>di</strong><br />
acetilene, trasportate per ragioni<br />
<strong>di</strong> lavoro.<br />
E una delle bombole, <strong>di</strong> lì a poco,<br />
per effetto del grande calore<br />
prodottosi, è scoppiata, anche se<br />
non ha fatto più danni <strong>di</strong> quelli<br />
già provocati dal rogo, mentre<br />
tutte le attenzioni si sono concentrate<br />
sulla bombola <strong>di</strong> acetilene,<br />
la più insi<strong>di</strong>osa.<br />
Si tratta, infatti, <strong>di</strong> un gas instabile,<br />
che se sollecitato da un<br />
forte calore esterno entra in una<br />
sorta <strong>di</strong> “ebollizione” inarrestabile.<br />
I vigili del fuoco <strong>di</strong> Morbegno,<br />
subito entrati in azione, hanno<br />
sedato il rogo nel giro <strong>di</strong> poco,<br />
ma per trattare la bombola <strong>di</strong><br />
acetilene hanno dovuto chiamare<br />
la <strong>di</strong>tta specializzata e inter<strong>di</strong>re<br />
tutta l’area al passaggio. Dalle<br />
15 fino alle 19 <strong>di</strong> ieri non è stato<br />
possibile transitare sulla Valeriana,<br />
perché le operazioni <strong>di</strong><br />
spostamento della bombola <strong>di</strong><br />
acetilene sono durate quattro<br />
ore. Tutto, comunque, si è svolto<br />
senza intoppi, per cui si può parlare<br />
<strong>di</strong> pericolo rientrato.<br />
Restano i segni sull’asfalto <strong>di</strong><br />
Il furgone incen<strong>di</strong>ato e l’intervento dei vigili del fuoco foto sergio pensa<br />
n n Il rogo prima<br />
lo scoppio<br />
e la schiuma dopo<br />
hanno danneggiato<br />
l’asfalto<br />
n n Non è stato<br />
istituito un senso<br />
unico alternato<br />
ma bisogna<br />
porre attenzione<br />
quanto accaduto, perché il rogo<br />
del veicolo e lo scoppio hanno<br />
danneggiato il fondo stradale<br />
rendendolo insicuro al passaggio<br />
dei veicoli. Per questo, martedì<br />
sera, gli agenti della polizia<br />
locale associata <strong>di</strong> Morbegno,<br />
intervenuti per tutti i rilievi su<br />
in<strong>di</strong>cazione della <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Sondrio</strong>, hanno delimitato l’area<br />
danneggiata dove, in settimana,<br />
si procederà ai lavori <strong>di</strong> messa in<br />
sicurezza. Non è stato istituito<br />
un vero e proprio senso unico alternato,<br />
si tratta <strong>di</strong> fare attenzione,<br />
però, a oltrepassare l’area delimitata<br />
in prossimità della curva.<br />
Elisabetta Del Curto<br />
Da lunedì laboratori<br />
Per pomeriggi creativi<br />
Val Masino<br />
Da lunedì si attiveranno<br />
nuovi laboratori de<strong>di</strong>cati<br />
ai più piccoli. Il 5 agosto<br />
dalle 17 alle 18,30 un pomeriggio<br />
con il Gigiat. In località Cataeggio,<br />
al Centro sportivo <strong>La</strong><br />
Gera i bambini dai 4 ai 9 anni<br />
saranno coinvolti da Chiara<br />
Marchetti nella realizzazione<br />
<strong>di</strong> una immagine del Gigiat,<br />
il mitico essere dei boschi della<br />
Valmasino. I bambini do-<br />
vranno immaginarlo. Obiettivo<br />
realizzare una maglietta<br />
con l’immagine del Gigiat (bisogna<br />
portarne una bianca per<br />
realizzare il lavoretto). Necessaria<br />
l’iscrizione (info e prenotazioni:<br />
info@valmasino.info<br />
- 3343999708).<br />
Martedì e giovedì dalle<br />
14,30 alle 17 la tata creativa al<br />
centro sportivo <strong>di</strong> San Martino<br />
proporrà ai bambini dai 3 al<br />
10 anni lavoretti con i materiali<br />
<strong>di</strong> riciclo (costo 10 euro).<br />
19<br />
Vacanze<br />
e Turismo<br />
RIMINI Hotel Tamanco *** 0541 373363<br />
info@hoteltamanco.com<br />
Climatizzato, tutti comfort, Scelta<br />
menù carne/pesce. Offertissima<br />
Agosto/Settembre, interpellateci.<br />
www.hoteltamanco.com
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
«Civo ripristina la strada<br />
Oggi parziale riapertura»<br />
Morbegno e bassa valle 21<br />
Piazza Sant’Antonio<br />
e grana parcheggio<br />
Fissate le priorità<br />
Morbegno. Lo ha annunciato in consiglio comunale l’assessore De Giorgio<br />
«Per un ritorno alla circolazione normale bisogna attendere il 12 agosto»<br />
Sabrina Ghelfi<br />
Riapre oggi, sebbene a<br />
senso alternato, la strada sopra<br />
il ponte <strong>di</strong> Ganda che collega<br />
Morbegno con la Costriera dei<br />
Cech, interessata nei giorni<br />
scorsi da uno smottamento che<br />
ne ha determinato la chiusura.<br />
È stato l’assessore ai <strong>La</strong>vori pubblici<br />
Maria Grazia De Giorgio,<br />
durante il consiglio comunale <strong>di</strong><br />
martedì sera, ad aggiornare sul<br />
tracciato che porta alla provinciale<br />
numero 10 per Dazio.<br />
Le opere in corso<br />
«I lavori <strong>di</strong> ripristino sono effettuati<br />
dal Comune <strong>di</strong> Civo e stanno<br />
procedendo - ha spiegato De<br />
Giorgio -. Sono già stati effettuati<br />
il <strong>di</strong>sgaggio, la messa in sicurezza<br />
e la rimozione del materiale<br />
caduto sulla strada. Prosegue<br />
adesso la messa in sicurezza<br />
con la sistemazione delle reti e<br />
il rifacimento <strong>di</strong> una porzione<br />
del muro». Quin<strong>di</strong> la riapertura<br />
della strada che avverrà a partire<br />
da oggi alle 8 a senso unico alternato<br />
con una limitazione ai<br />
mezzi superiori alle 3,5 tonnellate<br />
e comunque è consentito il<br />
libero transito per il trasporto<br />
pubblico.<br />
Anche l’asilo<br />
«Se non si verificheranno contrattempi<br />
o imprevisti - ancora<br />
De Giorgio - i lavori avranno fine<br />
il 12 <strong>di</strong> agosto», quando il transito<br />
tornerà all’or<strong>di</strong>nario. L’assessore<br />
comunale ha poi risposto<br />
alle domande presentate dal capogruppo<br />
<strong>di</strong> minoranza Franco<br />
Marchini nella commissione<br />
che ha preceduto il consiglio.<br />
Entrambe riguardano interventi<br />
<strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia scolastica. «Marchini<br />
chiedeva delle demolizioni<br />
dell’asilo Arcobaleno previste<br />
<strong>La</strong> frana che ha interessato <strong>di</strong>eci giorni fa il tratto comunale tra il ponte <strong>di</strong> Ganda e la provinciale 10<br />
per l’estate ed effettivamente i<br />
lavori sono iniziati oggi, mercoledì<br />
31 luglio, a seguito della rimozione<br />
<strong>di</strong> tutti gli arre<strong>di</strong>. Quin<strong>di</strong><br />
durante il mese <strong>di</strong> agosto - ha<br />
precisato De Giorgio - vengono<br />
eseguite le demolizioni e viene<br />
realizzato il confinamento del<br />
cantiere in modo tale che le attività<br />
scolastiche della parte rimasta<br />
possano avvenire in sicurezza.<br />
Sono già programmati i<br />
sopralluoghi scaglionati per garantire<br />
la corretta <strong>di</strong> esecuzione<br />
del programma dei lavori in modo<br />
da assicurare l’attività scolastica<br />
a partire dal 1 o settembre».<br />
Riguardo l’asilo nido Tartaruga,<br />
«ha avuto un po’ <strong>di</strong> ritar<strong>di</strong>,<br />
ma il <strong>di</strong>rettore lavori ci garantisce<br />
comunque la fine dei lavori<br />
per il 23 agosto con una settimana<br />
ancora <strong>di</strong> lavori per la parte<br />
esterna e quin<strong>di</strong> anche qui, salvo<br />
imprevisti e che speriamo tutti<br />
non ci siano, la riapertura dell’attività<br />
scolastica viene garantita.<br />
Sono programmati anche i<br />
traslochi degli arre<strong>di</strong>, <strong>di</strong> tutti gli<br />
utensili che sono in parte già in<br />
corso perché sono stati <strong>di</strong>sposti<br />
gli spazi per poterli alloggiare».<br />
Marchini ha ringraziato della<br />
risposta sulle scuole. «L’amministrazione<br />
precedente aveva<br />
promesso l’apertura dell’asilo<br />
nido nella vecchia sede ristrutturata<br />
e i lavori <strong>di</strong> demolizione<br />
realizzati prima dell’inizio del<br />
nuovo anno scolastico della<br />
scuola d’infanzia. Garantirli<br />
credo che sia qualcosa <strong>di</strong> importante<br />
per l’utilizzo che ci si<br />
aspettava delle strutture. Chiedo<br />
- ha affermato Marchini - se<br />
anche per quanto riguarda la palestra<br />
Prati Grassi viene garantita<br />
la <strong>di</strong>sponibilità all’inizio dell’anno<br />
scolastico come si era<br />
d’accordo».<br />
«Ad oggi la previsione è confermata»-<br />
ha fatto sapere l’assessore.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Visioni a confronto<br />
Il sindaco e l’ex assessore<br />
al <strong>La</strong>vori pubblici<br />
si sono confrontati<br />
sulla pedonalizzazione<br />
Parcheggio ex campo<br />
delle suore e piazza Sant’Antonio,<br />
le linee guida della<br />
giunta Del Nero prevedono <strong>di</strong><br />
intervenire prima, dal 2025,<br />
sull’area <strong>di</strong> sosta e successivamente<br />
verificare come dare<br />
continuità alla sistemazione<br />
della piazza. Un tema sensibile<br />
su cui si misura la <strong>di</strong>fferenza<br />
<strong>di</strong> visione sulla città tra<br />
l’attuale amministrazione e<br />
la passata.<br />
È stato il capogruppo <strong>di</strong><br />
minoranza Franco Marchini,<br />
nel corso del consiglio <strong>di</strong><br />
martedì sera, a chiedere chiarimenti<br />
sul futuro parcheggio<br />
nell’area ex campo delle suore<br />
e sulla concomitante riqualificazione<br />
<strong>di</strong> piazza Sant’Antonio<br />
avviata dalla passata<br />
amministrazione.<br />
«Leggendo i vari punti della<br />
vostra programmazione<br />
sulla tematica non sono chiari<br />
alcuni passaggi, ad esempio<br />
sull’ex campo delle suore si<br />
<strong>di</strong>ce: “sarà nostro dovere attivare<br />
tutte le misure necessarie<br />
a interrompere l’attuale<br />
progetto”. Penso si riferisca<br />
più che altro alla piazza e non<br />
tanto al campetto delle suore,<br />
ma - ha detto Marchini, ex assessore<br />
ai <strong>La</strong>vori pubblici,<br />
che ha avviato l’iter dell’intera<br />
e lunga partita nell’area<br />
Sant’Antonio - oltre invece si<br />
parla della realizzazione del<br />
parcheggio multipiano nell’ex<br />
area campo delle suore e<br />
successivamente del completamento<br />
della riqualificazione<br />
<strong>di</strong> piazza Sant’Antonio e<br />
preoccupa la mancata previsione<br />
degli interventi sul<br />
2025, perché questo fa pensare<br />
che ogni azione che viene<br />
impostata in quel campo sia a<br />
partire dal 2026 in avanti».<br />
Ha risposto il sindaco Patrizio<br />
Del Nero, spiegando<br />
che l’interruzione dei lavori<br />
su piazza Sant’Antonio è legata<br />
«al fatto che riteniamo dal<br />
punto <strong>di</strong> vista cronologico<br />
che l’intervento primario sia<br />
quello sull’ex campo delle<br />
suore - ha iniziato a precisare<br />
il sindaco -. Tant’è che abbiamo<br />
avuto un incontro con i legali<br />
della società “Morbegno<br />
2000” (che realizzerà l’area a<br />
parcheggio) chiedendo loro<br />
<strong>di</strong> prevedere sull’ex campo<br />
delle suore la realizzazione<br />
dei plinti nelle fondamenta<br />
per consentire successivamente,<br />
cioè una volta che ci<br />
siano le risorse, <strong>di</strong> potere andare<br />
in sopraelevazione e<br />
quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> creare il multipiano,<br />
ovvero la base e poi un piano<br />
sopra <strong>di</strong> parcheggi. Atten<strong>di</strong>amo<br />
la risposta definitiva<br />
da parte degli interessati».<br />
Rispetto, invece, alla sospensione<br />
della riqualificazione<br />
<strong>di</strong> piazza Sant’Antonio<br />
«significa non dare continuità<br />
a un progetto finanziato attraverso<br />
l’Aqst della <strong>Provincia</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> <strong>di</strong> 750mila euro,<br />
che prevede la pedonalizzazione<br />
e la continuità dei lavori<br />
eseguiti nella prima parte<br />
della piazza collegati alla<br />
rigenerazione urbana della<br />
piazza Sant’Antonio: quin<strong>di</strong><br />
prima si realizza il multipiano<br />
e solo dopo ci sarà la possibilità<br />
<strong>di</strong> dare continuità a<br />
quei lavori che comprendono<br />
anche la verifica delle con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> mercato per potere<br />
fare i lavori interrati sulla<br />
piazza Sant’Antonio».<br />
Del Nero poi ha parlato <strong>di</strong><br />
inizio lavori al campetto delle<br />
suore per la prossima primavera<br />
«e comunque nel 2025,<br />
perché i tempi della progettazione<br />
inevitabilmente fanno<br />
slittare l’intervento al prossimo<br />
anno».<br />
S. Ghe.<br />
Sanità, sopralluogo sul campo<br />
Ponte sull’Adda: servono 6 milioni<br />
Temi e prospettive<br />
Linee programmatiche e Dup<br />
presentati dal sindaco<br />
A breve l’incontro con Asst<br />
per fare il punto<br />
Il consiglio comunale è<br />
stata l’occasione per il sindaco<br />
Patrizio Del Nero <strong>di</strong> illustrare<br />
le linee programmatiche e il<br />
Dup (Documento unico <strong>di</strong> previsione).<br />
Fra gli obiettivi primari dell’amministrazione,<br />
«uno, sul<br />
quale siamo intervenuti già in<br />
questi giorni, riguarda le con<strong>di</strong>zioni<br />
della vita quoti<strong>di</strong>ana della<br />
popolazione in or<strong>di</strong>ne alla sicurezza,<br />
la rete viaria, pulizia dei<br />
parchi, il decoro urbano - ha detto<br />
-. In questo primo anno la<br />
nuova amministrazione vuole<br />
rassicurare soprattutto i citta<strong>di</strong>ni<br />
e allo stesso tempo consegna-<br />
re e rendere la città più vivibile e<br />
attrattiva. Per questo si sta pre<strong>di</strong>sponendo<br />
un programma che<br />
riguarda l’or<strong>di</strong>naria manutenzione<br />
in città e nei borghi retici e<br />
orobici».<br />
L’altro aspetto prioritario riguarda<br />
i servizi alla persona.<br />
«Per questo abbiamo aperto subito<br />
lo sportello del citta<strong>di</strong>no, un<br />
luogo <strong>di</strong> ascolto che i residenti<br />
hanno già abbondantemente<br />
utilizzato segnalando ad esempio<br />
le preoccupazioni sulle lunghe<br />
liste <strong>di</strong> attesa per visite specialistiche».<br />
Da qui l’aggancio<br />
con un tema basilare per la neo<br />
amministrazione, la sanità.<br />
«Non a caso ho dato la mia <strong>di</strong>sponibilità<br />
come presidente del<br />
<strong>di</strong>stretto socio sanitario dei sindaci<br />
perché vogliamo fare della<br />
problematicità della sanità<br />
un’azione continua e quoti<strong>di</strong>ana».<br />
Del Nero ha fatto sapere<br />
L’ospedale <strong>di</strong> Morbegno<br />
Il sindaco<br />
Patrizio Del Nero<br />
dell’imminente incontro con<br />
l’Asst per un aggiornamento sull’avanzamento<br />
dei lavori della<br />
Casa <strong>di</strong> comunità e sulla gestione<br />
dell’Ospedale <strong>di</strong> comunità.<br />
«Formeremo una delegazione<br />
composta dai consiglieri <strong>di</strong> maggioranza<br />
e <strong>di</strong> minoranza, in modo<br />
che il sopralluogo sul campo<br />
sia utile per acquisire informazioni<br />
e dare suggerimenti<br />
che si aggiungono<br />
alla richiesta <strong>di</strong><br />
un punto <strong>di</strong> primo<br />
intervento 24 ore al<br />
giorno, l’autome<strong>di</strong>ca<br />
posizionata a<br />
Morbegno».<br />
Altro nodo prioritario<br />
è riacquisire<br />
la centralità <strong>di</strong> Comune<br />
capoluogo<br />
della Bassa Valtellina.<br />
«Quin<strong>di</strong> puntiamo su necessari<br />
interventi infrastrutturali<br />
significativi che riguardano in<br />
primo luogo il polo tecnologico<br />
innovativo dell’area industriale<br />
Morbegno/Talamona; poi l’ attrattività<br />
turistica e il nuovo piano<br />
del traffico». Fra le gran<strong>di</strong> infrastrutture<br />
sulle quali investire,<br />
il primo citta<strong>di</strong>no ha parlato<br />
(come già ha fatto in occasione<br />
del <strong>di</strong>ssesto che ha portato alla<br />
chiusura della strada che collega<br />
Morbegno con la costiera dei<br />
Cech) del ponte <strong>di</strong> Campovico<br />
sull’Adda, «per il quale ci accingiamo<br />
a chiedere un contributo<br />
regionale per un importo che si<br />
avvicina ai sei milioni <strong>di</strong> euro».<br />
Affrontando il Dup, il sindaco<br />
ha rimarcato: «<strong>La</strong> preoccupazione,<br />
che facciamo<br />
nostra, del consiglio<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />
rispetto all’imminente<br />
decreto del<br />
Governo che prevede<br />
un taglio sul fondo<br />
<strong>di</strong> solidarietà che<br />
incide sulle spese<br />
correnti per il nostro<br />
Comune per<br />
44.000 euro annui:<br />
la spesa corrente è<br />
quella parte del bilancio che fa<br />
riferimento alla rotazione continua<br />
dei servizi, al funzionamento<br />
della macchina amministrativa<br />
e a volte è quella che incide<br />
<strong>di</strong> più sulle tasche dei citta<strong>di</strong>ni<br />
perché i Comuni per far<br />
quadrare i conti possono solo<br />
agire sulla fiscalità locale o sulla<br />
<strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> spese che non si<br />
ritengono necessarie». S.Ghe.
22<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Valchiavenna<br />
L’incrocio pericoloso in via Cassin<br />
«Bisogna adottare delle soluzioni»<br />
Samolaco. Tre incidenti negli ultimi tempi lungo la strada: «In passato c’è chi è finito in coma»<br />
L’appello del sindaco: «Nei prossimi giorni altro sopralluogo in zona. Aperto il confronto»<br />
Samolaco<br />
daniele prati<br />
«<strong>La</strong> questione è annosa,<br />
ora ve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> mettere<br />
in campo delle soluzioni che<br />
possano ridurre il rischio».<br />
L’allarme c’era già, ma in questi<br />
giorni è stato rilanciato dal<br />
sindaco <strong>di</strong> Samolaco Livio<br />
Scaramella.<br />
L’incrocio che collega la<br />
strada interna della frazione<br />
<strong>di</strong> San Pietro via Cassin al<br />
tracciato della provinciale<br />
Trivulzia è pericoloso.<br />
<strong>La</strong> visibilità<br />
«Negli ultimi tempi – spiega il<br />
primo citta<strong>di</strong>no – ci sono stati<br />
tre incidenti, fortunatamente<br />
senza conseguenze per l’incolumità<br />
degli automobilisti, ma<br />
in passato c’è stato anche chi è<br />
finito in coma. Mi sono confrontato<br />
con gli abitanti della<br />
zona per raccogliere le loro segnalazioni.<br />
Il problema è che<br />
il guard-rail, che è assolutamente<br />
a norma, a protezione<br />
del marciapiede realizzato<br />
lungo la Trivulzia limita la visibilità<br />
agli automobilisti. Nel<br />
corso degli anni è stato collocato<br />
lungo la strada uno specchio,<br />
ma non sempre può ri-<br />
solvere il problema». Il rischio<br />
che eventi come quelli<br />
citati si ripetano in futuro è alto.<br />
Via Cassin è una delle vie<br />
principali d’uscita, e d’entrata,<br />
rispetto al nucleo abitato <strong>di</strong><br />
San Pietro.<br />
«In questi anni – continua<br />
Scaramella – si è anche pensato<br />
che la realizzazione della<br />
bretella, attualmente in corso,<br />
che servirà a bypassare gli abitati<br />
<strong>di</strong> Era e San Pietro potesse<br />
essere la soluzione. Sicuramente<br />
ridurrà il volume <strong>di</strong><br />
traffico, ma non lo farà certo<br />
sparire. Le automobili continueranno<br />
a percorrere la Trivulzia<br />
e gli abitanti <strong>di</strong> San Pietro<br />
ci saranno sempre. Quin<strong>di</strong><br />
occorre mettere in campo una<br />
soluzione che possa quantomeno<br />
ridurre le probabilità <strong>di</strong><br />
incidente».<br />
<strong>La</strong> velocità<br />
Come non è facile a <strong>di</strong>rsi né a<br />
farsi. Il sindaco conferma che<br />
tutte le ipotesi sono sul tavolo:<br />
«Nei prossimi giorni effettueremo<br />
un altro sopralluogo<br />
nella zona. Attualmente abbiamo<br />
aperto un confronto<br />
con il gruppo consiliare per<br />
trovare una soluzione che, da<br />
L’incrocio pericoloso in via Cassin<br />
n «Bisogna<br />
migliorare<br />
la sicurezza<br />
senza pregiu<strong>di</strong>care<br />
la viabilità»<br />
un lato, migliori il livello <strong>di</strong> sicurezza<br />
per gli utenti e, dall’altro,<br />
non pregiu<strong>di</strong>chi la viabilità<br />
dell’area». Secondo le informazioni<br />
raccolte dalla popolazione<br />
negli anni scorsi qualche<br />
stu<strong>di</strong>o sulla zona, in seguito<br />
all’incidente più grave, è<br />
anche stato fatto. Senza approdare<br />
a nulla. Il problema,<br />
oltre alla visibilità, sembra essere<br />
anche l’eccessiva velocità<br />
dei mezzi in transito lungo il<br />
tratto <strong>di</strong> provinciale Trivulzia<br />
che collega le frazioni <strong>di</strong> Era e<br />
San Pietro. Un lungo rettilineo<br />
che fuori dai due centri<br />
abitati prevede un limite massimo<br />
<strong>di</strong> 70 chilometri orari.<br />
Rispettato, va detto, pochissimo.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Gara <strong>di</strong> pesca<br />
al lago<br />
<strong>di</strong> Prestone<br />
Le iscrizioni<br />
Campodolcino<br />
Tornano le gare <strong>di</strong> pesca<br />
in Valchiavenna.<br />
Appuntamento aperto a tutti<br />
quello in programma sul lago <strong>di</strong><br />
Prestone domenica 11 agosto. Si<br />
tratta <strong>di</strong> una gara <strong>di</strong> pesca alla<br />
trota iridea organizzata da Rizzi<br />
Sport e dai volontari della Festa<br />
<strong>di</strong> Boée che si svolge proprio in<br />
quei giorni. Il programma prevede<br />
il ritrovo alla festa alle 12.<br />
Alle 14,30 inizio gara con pausa<br />
per cambio settore. <strong>La</strong> competizione<br />
si chiuderà alle 17, mentre<br />
la premiazione è alle 20. Iscrizioni<br />
entro sabato 10 agosto alle<br />
10 a Rizzi sport <strong>di</strong> Chiavenna,<br />
possibile contattare il numero<br />
0343.33787, o a PanCaffè Zizzi<br />
<strong>di</strong> Campodolcino. Previste tre<br />
categorie: bambini dal 2012 al<br />
2019 che dovranno essere accompagnati<br />
da un adulto, ragazzi<br />
dal 2007 al 2011 e adulti. Il costo<br />
<strong>di</strong> iscrizione è <strong>di</strong> 20 euro per i<br />
minori e <strong>di</strong> 30 per gli adulti.<br />
Sarà in vigore il regolamento<br />
dell’Unione Pesca Sportiva, obbligatorio<br />
l’utilizzo <strong>di</strong> esche naturali.<br />
Per bambini e ragazzi<br />
previsto un settore, mentre per<br />
gli adulti i settori saranno due<br />
con spostamenti sulle due sponde<br />
del lago <strong>di</strong>pendente dal numero<br />
degli iscritti. Per ulteriori<br />
informazioni e aggiornamenti<br />
consultare le pagine social della<br />
Festa <strong>di</strong> Boée su Facebook e Instagram.<br />
D.Pra.<br />
Difesa del fondovalle<br />
«Tutti responsabili<br />
verso la nostra terra»<br />
Chiavenna<br />
<strong>La</strong> posizione <strong>di</strong> Legambiente<br />
dopo l’appello lanciato<br />
dal sindaco Iacomella<br />
«Conserviamo gli ecosistemi»<br />
«Non sono molti i fondovalle<br />
alpini ad aver mantenuto,<br />
“un configurazione <strong>di</strong> spazio<br />
aperto”. Di questo bisogna prendere<br />
coscienza e agire perché la<br />
Valchiavenna rimanga tale. I<br />
tempi e la sensibilità sono maturi<br />
per un confronto intercomunale<br />
su questo tema e una presa<br />
<strong>di</strong> coscienza comune dei nostri<br />
amministratori».<br />
Il circolo <strong>di</strong> Legambiente Valchiavenna<br />
prende posizione dopo<br />
l’allarme lanciato nei giorni<br />
scorsi dal sindaco <strong>di</strong> Piuro<br />
Omar Iacomella, che aveva in<br />
qualche modo richiamato i sindaci<br />
a non derogare ai principi<br />
che hanno sempre contrad<strong>di</strong>stinto<br />
la Valchiavenna: evitare<br />
<strong>di</strong> derogare e mo<strong>di</strong>ficare i piani<br />
<strong>di</strong> governo del territorio per<br />
consentire nuovi inse<strong>di</strong>amenti<br />
artigianali. Magari ai bor<strong>di</strong> della<br />
viabilità maggiore. Il “rischio<br />
cappannonificio”, ma non solo,<br />
insomma. «<strong>La</strong> nostra valle ancora<br />
oggi dovrebbe guardare con<br />
Lorenza Tam<br />
riconoscenza alla generazione<br />
<strong>di</strong> amministratori che negli<br />
scorsi decenni ha saputo farsi<br />
carico <strong>di</strong> un governo del territorio<br />
intelligente, che ha saputo<br />
tutelare il fondovalle e le conoi<strong>di</strong><br />
laterali dalle alluvioni <strong>di</strong> cemento<br />
che hanno mortificato la qualità<br />
del paesaggio <strong>di</strong> tante altre<br />
valli alpine - scrive in una nota il<br />
circolo guidato da Lorenza<br />
Tam - . Le normative si sono mo<strong>di</strong>ficate<br />
nel tempo e il mandato<br />
del governo del territorio, che<br />
un tempo era con<strong>di</strong>viso con enti<br />
comprensoriali come le comu-<br />
nità montane, oggi è interamente<br />
nelle mani dei comuni e delle<br />
comunità locali: la qualità e<br />
l’unicità della Valchiavenna <strong>di</strong>pende<br />
dunque da quanto sarà<br />
con<strong>di</strong>visa, da tutti, la responsabilità<br />
verso la nostra terra».<br />
« Per questo da tempo abbiamo<br />
intrapreso iniziative volte a<br />
contrastare il consumo del suolo<br />
più prezioso, quello della Piana,<br />
a partire dalla costruzione <strong>di</strong><br />
nuove strade che incidono l’integrità<br />
del paesaggio e del Corridoio<br />
Ecologico che accompagna<br />
il corso del Mera, ma anche <strong>di</strong><br />
quegli ambiti <strong>di</strong> trasformazione,<br />
previsti dai Pgt <strong>di</strong> alcuni comuni,<br />
che minacciano <strong>di</strong> degradare<br />
la qualità <strong>di</strong> un paesaggio in cui<br />
le nostre comunità si rispecchiano<br />
da generazioni.<br />
Siamo parte <strong>di</strong> una società in<br />
transizione, in cui i cambiamenti<br />
avvengono più rapidamente <strong>di</strong><br />
quanto vorremmo, a partire da<br />
quelli che riguardano il clima:<br />
per questo abbiamo bisogno <strong>di</strong><br />
conservare quegli ecosistemi<br />
che ci proteggono dagli effetti<br />
più problematici del riscaldamento<br />
globale».<br />
Legambiente chiama tutti alla<br />
responsabilità e alla con<strong>di</strong>visione<br />
delle scelte ricordando<br />
che «il suolo libero dal cemento<br />
assolve varie funzioni importanti<br />
tra le quali quella <strong>di</strong> assorbire<br />
anidride carbonica ed è la<br />
base per accogliere vari habitat<br />
<strong>di</strong> flora e fauna. L’aumento dell’e<strong>di</strong>ficato<br />
nei paesi del fondovalle<br />
<strong>di</strong> Chiavenna è avvenuto e<br />
avviene in modo costante e poco<br />
percepibile ma costante negli<br />
anni». D.Pra.<br />
Sostanza sulla strada<br />
Motociclista scivola<br />
e finisce in ospedale<br />
Bregaglia<br />
Una tanica <strong>di</strong> indurente<br />
al perossido<br />
proveniente da un furgone<br />
è finita sull’asfalto<br />
È frutto <strong>di</strong> una sfortunata<br />
concatenazione <strong>di</strong> eventi il<br />
brutto incidente <strong>di</strong> martedì pomeriggio<br />
a Vicosoprano, nella<br />
Bregaglia svizzera, a un motociclista<br />
<strong>di</strong> 62 anni caduto al suolo<br />
causandosi ferite serie.<br />
Erano quasi le 14,30 quando<br />
un furgone <strong>di</strong> una <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> segnaletica<br />
stradale ha perso una tanica<br />
<strong>di</strong> indurente al perossido<br />
mentre risaliva la strada cantonale<br />
H 3 del Maloja. <strong>La</strong> per<strong>di</strong>ta<br />
del carico è avvenuta tra Pranzaira<br />
e Nasciarina, dove nel frattempo<br />
è sopraggiunta un’automobilista<br />
che viaggiava in <strong>di</strong>rezione<br />
opposta e non ha potuto<br />
evitare lo scontro con il contenitore.<br />
Il liquido si è così sparso<br />
per oltre 90 metri lungo la carreggiata,<br />
imbrattando entrambe<br />
le corsie. Neanche il tempo <strong>di</strong><br />
rendersi conto <strong>di</strong> cosa fosse successo<br />
e <strong>di</strong> mettere in sicurezza la<br />
zona che è sopraggiunto un motociclo<br />
in <strong>di</strong>scesa. Impossibile<br />
per il guidatore mantenere il<br />
I soccorsi dopo l’incidente<br />
controllo del mezzo: nella caduta,<br />
come ha riferito la Polizia<br />
cantonale dei Grigioni, ha riportando<br />
lesioni me<strong>di</strong>o gravi alla<br />
schiena.I <strong>di</strong>pendenti della <strong>di</strong>tta ,<br />
l’automobilista e altri utenti della<br />
strada hanno prestato i primi<br />
soccorsi e hanno chiamato la<br />
centrale operativa della Polizia.<br />
Una squadra del servizio <strong>di</strong> soccorso<br />
<strong>di</strong> Spino ha eseguito le misure<br />
me<strong>di</strong>che d’emergenza insieme<br />
a un me<strong>di</strong>co locale e a un<br />
equipaggio della Guar<strong>di</strong>a aerea<br />
svizzera <strong>di</strong> soccorso (Rega), che<br />
ha poi elitrasportato il ferito all’Ospedale<br />
cantonale dei Grigioni<br />
<strong>di</strong> Coira. A.Gia.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
<strong>La</strong>go<br />
23<br />
Più sicurezza alla stazione dei treni<br />
Banchina al posto del binario morto<br />
Varenna. Stop ai viaggiatori sulla ferrovia, si allarga lo spazio a <strong>di</strong>sposizione degli utenti<br />
Il sindaco Manzoni: «Bene così, ma ora bisogna aumentare le carrozze e potenziare gli orari»<br />
Varenna<br />
Paola san<strong>di</strong>onigi<br />
Ad<strong>di</strong>o al binario 1 alla<br />
stazione ferroviaria <strong>di</strong> Varenna:<br />
prima utilizzato pressoché solo<br />
per le operazioni <strong>di</strong> scambio, è<br />
stato trasformato in una banchina<br />
destinata ai viaggiatori in attesa<br />
del treno.<br />
Si tratta dunque <strong>di</strong> un intervento<br />
che vuole assicurare maggiore<br />
sicurezza agli utenti, e che<br />
va ad aggiungersi alla presenza<br />
degli steward, personale <strong>di</strong> terra,<br />
<strong>di</strong> Rfi, le ferrovie, e Trenord,<br />
per gestire al meglio l’ingresso e<br />
l’uscita dalla stazione.<br />
A maggio e giugno la stazione<br />
ferroviaria <strong>di</strong> Perledo Varenna<br />
era balzata alle cronache nazionali<br />
per l’enorme folla <strong>di</strong> turisti<br />
che aspettava il treno in mezzo<br />
ai binari.<br />
<strong>La</strong> protesta<br />
Dopo la forte presa <strong>di</strong> posizione<br />
dei sindaci <strong>di</strong> Varenna e Perledo,<br />
rispettivamente Mauro Manzoni<br />
e Fabio Festorazzi, e con il<br />
supporto del consigliere regionale<br />
<strong>di</strong> Fratelli d’Italia Giacomo<br />
Zamperini, l’emergenza ora è<br />
in parte rientrata.<br />
Nei giorni scorsi gli addetti <strong>di</strong><br />
Rfi, come spiega il sindaco Man-<br />
n Adesso<br />
lo scambio<br />
dei convogli<br />
avverrà a Lierna<br />
o a Bellano<br />
zoni, hanno chiuso il binario 1<br />
«posizionando una pedana e coprendo<br />
poi con una pavimentazione<br />
il binario, creando un ampio<br />
spazio <strong>di</strong> attesa. Ora tutti i<br />
treni arrivano e partono dal binario<br />
due, e lo scambio dei binari,<br />
là dove necessario, viene fatto<br />
a Lierna o a Bellano».<br />
Intanto, dopo il periodo da<br />
“over tourism”, a Varenna si è<br />
tornati alla normalità: tante<br />
presenze estive, ma tutto sommato<br />
gestibili.<br />
«In primavera e autunno abbiamo<br />
il pienone dovuto ai turisti<br />
<strong>di</strong> passaggio - spiega Manzoni<br />
- mentre a luglio e ad agosto abbiamo<br />
soprattutto chi si ferma<br />
in paese e soggiorna in zona, oppure<br />
nelle altre località <strong>di</strong> lago».<br />
«Quanto ai treni - prosegue -<br />
resta il problema che molti hanno<br />
poche carrozze e questo crea<br />
<strong>di</strong>fficoltà ai viaggiatori. Inoltre<br />
andrebbero potenziati gli orari».<br />
«Segnale <strong>di</strong> attenzione»<br />
Sulla chiusura del binario 1 interviene<br />
anche Zamperini. «È<br />
un primo segnale <strong>di</strong> attenzione<br />
al problema, dopo che i sindaci<br />
del territorio hanno fatto sentire<br />
la loro voce portando all’attenzione<br />
le loro <strong>di</strong>fficoltà - afferma<br />
- <strong>La</strong> prossima estate, sull’esperienza<br />
<strong>di</strong> quanto successo<br />
in questi mesi, si dovrà arrivare<br />
preparati».<br />
Con le Olimpia<strong>di</strong> 2026 arriveranno<br />
molti visitatori anche<br />
durante l’inverno: non a caso Rfi<br />
sta programmando una serie <strong>di</strong><br />
interventi sia per il potenziamento<br />
della rete che per la manutenzione<br />
delle stazione.<br />
Tra le prime opere, la riqualificazione<br />
della stazione <strong>di</strong> Mandello,<br />
e la creazione <strong>di</strong> uno scambio<br />
dei binari automatico per accorciare<br />
i tempi <strong>di</strong> attesa. I lavori<br />
partiranno in autunno.<br />
Le Ferrovie valuteranno poi<br />
se lasciare un solo binario a Varenna<br />
o riattivare anche quello<br />
chiuso in questi giorni.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Il binario 1 è stato completamente ricoperto<br />
Esino<br />
Natura e storia<br />
lungo l’Adda<br />
Al Museo delle Grigne, domani<br />
alle 20.45, chiacchierata<br />
e proiezioni con Carlo<br />
Maria Pensa. Il tema: “Andar<br />
lungo l’Adda. Natura, storia,<br />
uomini con uno sguardo al<br />
passato e uno dall’alto”. M.Vas.<br />
Dorio<br />
Festa <strong>di</strong> erboi<br />
a Monte Piazzo<br />
“Festa <strong>di</strong> erboi” a Monte<br />
Piazzo. Sabato la cena con<br />
busecca, penne all’arrabbiata,<br />
salsicce e patatine, domenica<br />
la messa alle 11.15 poi il<br />
pranzo con polenta, spezzatino<br />
<strong>di</strong> cinghiale, salsiccetta<br />
in umido, salsicce, patatine,<br />
bresaola e salame. Prenotazioni<br />
al 338.3306491 o al<br />
335.5417211. In occasione<br />
della festa, il transito sulla<br />
strada agro silvo pastorale<br />
Dorio-Vestreno sarà consentito<br />
a tutti. M.Vas.<br />
Abba<strong>di</strong>a<br />
Madonna della neve<br />
a Borbino<br />
Sabato festa della Madonna<br />
della Neve a Borbino, proposta<br />
dalla parrocchia <strong>di</strong> San<br />
Lorenzo <strong>di</strong> Abba<strong>di</strong>a. Dalle<br />
9.30 alle 12, e dalle 14.30 alle<br />
20.45, si raccolgono cestini<br />
e prodotti da mettere all’incanto<br />
(torte, dolci vari, uova<br />
burro) che potranno essere<br />
consegnati in chiesa. Dalle<br />
19 la cucina con piatti tipici,<br />
alle 20.45 in chiesa il rosario,<br />
poi l’incanto dei canestri.<br />
P.San.<br />
Giù dal sentiero delle Foppe<br />
Grave escursionista <strong>di</strong> 75 anni<br />
Mandello<br />
Ha riportato traumi<br />
alla testa, al viso e al torace<br />
È stato soccorso<br />
grazie all’elicottero<br />
Precipita lungo il sentiero<br />
delle Foppe che porta verso<br />
la Rosalba sopra i Piani Resinelli,<br />
a quota 1.450 metri, e finisce<br />
in una zona impervia. Ieri<br />
L’escursionista era salito da<br />
Piani Resinelli da lì si era <strong>di</strong>retto<br />
verso la Carlanta per raggiungere<br />
l’ex rifugio Alippi e quin<strong>di</strong> incamminarsi<br />
sul sentiero Foppe.<br />
Per recuperare il ferito è inviato<br />
l’elisoccorso arrivato da<br />
Milano: l’uomo infatti era precipitato<br />
in un’area non facile da<br />
raggiungere. Il me<strong>di</strong>co è stato<br />
calato col verricello ed ha messo<br />
in sicurezza l’anziano che ha riattorno<br />
alle 14 un escursionista<br />
<strong>di</strong> 75 anni, è volato per una sessantina<br />
<strong>di</strong> metri. I compagni <strong>di</strong><br />
camminata sulla Grigna Meri<strong>di</strong>onale<br />
hanno lanciato l’allarme.<br />
Inizialmente le con<strong>di</strong>zioni<br />
dell’anziano non sembravano<br />
gravi, tanto che i soccorsi si erano<br />
mossi in co<strong>di</strong>ce verde. Poi però<br />
le lesioni si sono rivelate più<br />
serie del previsto.<br />
È intervenuto l’elisoccorso<br />
portato un trauma cranico, oltre<br />
che al volto, al torace e a un<br />
braccio. Parecchie le escoriazioni<br />
dovute agli urti contro i sassi.<br />
Le operazioni <strong>di</strong> soccorso e<br />
recupero sono durate un paio<br />
d’ore: una volta raggiunto,<br />
l’escursionista ha ricevuto le<br />
prime cure, quin<strong>di</strong> è stato immobilizzato<br />
e issato sull’elicottero.<br />
Erano stati allertati anche<br />
anche l’ambulanza della croce<br />
rossa <strong>di</strong> Monza e Brianza e i tecnici<br />
del Soccorso Alpino della<br />
stazione <strong>di</strong> Lecco.<br />
L’uomo è stato ricoverato all’ospedale<br />
San Gerardo <strong>di</strong> Monza:<br />
non sarebbe in pericolo <strong>di</strong> vita.<br />
P.San.<br />
MERCOLDÌ 31 LUGLIO 2024<br />
Numeri vincenti<br />
8<br />
28<br />
Complementare<br />
2<br />
12 16<br />
29 40<br />
878787<br />
rePLAY<br />
5<br />
Da Onno fino al Ghisallo<br />
Ecco la navetta gratuita<br />
L’accordo<br />
Da oggi sino al 7 settembre<br />
Accordo siglato dai Comuni<br />
<strong>di</strong> Oliveto e <strong>di</strong> Bellagio<br />
con Linee Lecco<br />
Un bus navetta sperimentale,<br />
gratuito, in servizio<br />
da oggi fino al 7 settembre al da<br />
mercoledì a sabato, ferragosto<br />
compreso, e dal 12 al 28 settembre<br />
al giovedì, venerdì e sabato.<br />
Bus navetta che da Onno va a<br />
Vassena, da lì a Limonta, per<br />
raggiungere Visgnola frazione<br />
bellagina, Bellagio, e da lì salire<br />
a Guello frazione <strong>di</strong> Oliveto, per<br />
poi raggiungere Civenna e il<br />
Ghisallo.<br />
Si parte da Onno, in località<br />
la Piana, lungo la strada <strong>La</strong>riana<br />
alle 8.45; alle 10.55; alle 15.10<br />
e alle 17.15. Sul tratto contrario<br />
si parte dal Ghisallo, zona santuario,<br />
alle 9.50; alle 12; alle<br />
14.10; alle 16.15 e alle 18.20.<br />
L’iniziativa è stata siglata dai<br />
Intesa con Linee Lecco<br />
Comuni <strong>di</strong> Oliveto e Bellagio,<br />
ed il servizio viene svolto da Linee<br />
Lecco.<br />
«Sia noi che Bellagio stiamo<br />
vivendo un momento <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
presenze turistiche, e <strong>di</strong> conseguenza<br />
la strada <strong>La</strong>riana è costantemente<br />
trafficata - spiega<br />
il sindaco Federico Gramatica<br />
- Abbiamo pensato <strong>di</strong> sperimentare<br />
questo bus navetta così<br />
da offrire la possibilità ai turisti,<br />
e non solo a loro, <strong>di</strong> girare<br />
senza dover usare l’auto. I nostri<br />
due Comuni sono entrambi<br />
serviti dalla strada provinciale<br />
583, la <strong>La</strong>riana, e da tempo stavamo<br />
valutando la possibilità<br />
<strong>di</strong> incrementare il flusso turistico<br />
attraverso l’istituzione <strong>di</strong><br />
un servizio navetta per coprire<br />
alcune fasce orarie non servite<br />
dal normale servizio <strong>di</strong> linea».<br />
Ed anche chi arriva da Lecco<br />
può parcheggiare ad Onno, raggiungere<br />
Bellagio, o andare al<br />
Ghisallo.<br />
«Quest’anno è in via sperimentale,<br />
se sarà un successo<br />
come cre<strong>di</strong>amo la prossima<br />
estate ripeteremo con un orario<br />
potenziato e tutti i giorni<br />
della settimana - aggiunge Gramatica<br />
-. Importante è partire e<br />
fare tutte le valutazioni. Il percorso<br />
è stato pensato sulla base<br />
delle richieste <strong>di</strong> molti turisti».<br />
Obiettivo togliere quanto<br />
più traffico possibile dalla strada<br />
<strong>La</strong>riana, evitando intasamenti<br />
e fornendo, nel contempo,<br />
un ulteriore servizio ai turisti<br />
(ma anche ai residenti).<br />
P.San.
24<br />
L’incidente<br />
Lutto in Valchiavenna<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Precipita con il deltaplano<br />
Muore istruttore <strong>di</strong> Piuro<br />
Sul lago. <strong>La</strong> trage<strong>di</strong>a al decollo, forse per un sasso su cui è inciampato<br />
Insieme a Matteo Lisignoli, 60 anni, un turista americano rimasto ferito<br />
montemezzo<br />
gianpiero riva<br />
Sono decollati in deltaplano<br />
dall’area dell’Alpe<br />
Piazza, sulla montagna <strong>di</strong><br />
Montemezzo. Un deltaplano<br />
biposto, <strong>di</strong> quelli che trasportano<br />
un pilota istruttore e un<br />
allievo. Qualcosa non è però<br />
andato per il verso giusto e il<br />
velivolo è precipitato. Uno<br />
dei due occupanti è morto sul<br />
colpo; l’altro se l’è cavata con<br />
traumi e ferite non gravi.<br />
L’accaduto<br />
È il pesante bilancio <strong>di</strong> un decollo<br />
avvenuto in maniera<br />
non regolare: per cause ancora<br />
in fase <strong>di</strong> accertamento, la<br />
vela si è schiantata al suolo<br />
poco dopo la partenza, ma<br />
l’altezza - pare una ventina <strong>di</strong><br />
metri - e la velocità erano già<br />
tali che per il pilota, non c’è<br />
stato più nulla da fare.<br />
<strong>La</strong> vittima è Matteo Lisignoli,<br />
60 anni, <strong>di</strong> Piuro,<br />
istruttore regolarmente autorizzato<br />
a condurre velivoli<br />
leggeri in compagnia <strong>di</strong> un’altra<br />
persona. Il passeggero,<br />
Robert Jackson Charlesworth,<br />
è invece un turista statunitense<br />
<strong>di</strong> 27 anni i vacanza in<br />
Alto <strong>La</strong>rio, che ieri intendeva<br />
prendere lezioni <strong>di</strong> volo; è<br />
stato trasportato all’ospedale<br />
<strong>di</strong> Gravedona a bordo dell’elicottero<br />
e non risulta in pericolo<br />
<strong>di</strong> vita.<br />
Nell’incidente, paradossalmente,<br />
ha avuto insomma<br />
la peggio il più esperto, che<br />
con l’ultima manovra <strong>di</strong>sperata,<br />
forse, ha cercato <strong>di</strong> salvaguardare<br />
innanzitutto l’al-<br />
Matteo Lisignoli, 60 anni (era nato il 6 marzo del ’64), <strong>di</strong> Piuro<br />
n Lisignoli<br />
era <strong>di</strong> casa<br />
sul monte<br />
Berlinghera,<br />
dove da anni volava<br />
n I social network<br />
sono pieni <strong>di</strong> video<br />
in cui l’uomo<br />
accompagnava<br />
turisti e appassionati<br />
lievo. Lisignoli, infatti, era <strong>di</strong><br />
casa sul monte Berlinghera,<br />
dove da anni volava e insegnava<br />
a volare. I social<br />
network sono pieni <strong>di</strong> video<br />
dei suoi voli in cui accompagnava<br />
turisti e appassionati<br />
tra gli splen<strong>di</strong><strong>di</strong> panorami tra<br />
Alto <strong>La</strong>rio e Valtellina.<br />
Secondo quanto ha riferito<br />
il servizio <strong>di</strong> emergenza Areu,<br />
i due occupanti sarebbero<br />
scivolati sul manto erboso<br />
dopo avere inciampato in un<br />
sasso, ma saranno i carabinieri<br />
a ricostruire con esattezza<br />
l’accaduto.<br />
Il dramma si è consumato<br />
poco prima delle 13.30 e sul<br />
posto, decisamente impervio,<br />
sono stati inviati l’eliambulanza<br />
della base <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, i<br />
Vigili del fuoco <strong>di</strong> Dongo e <strong>di</strong><br />
Morbegno e una squadra del<br />
Soccorso alpino <strong>di</strong> Dongo. Allertati<br />
anche i carabinieri<br />
della Compagnia <strong>di</strong> Menaggio.<br />
Non semplici le operazioni<br />
<strong>di</strong> recupero, del ferito e della<br />
salma dello sfortunato<br />
compagno d’avventura, che<br />
come detto, è deceduto subito<br />
dopo l’impatto a terra.<br />
Il precedente<br />
L’ultimo grave incidente in<br />
aria si era verificato nel maggio<br />
2020 su un versante del<br />
monte Grona, in territorio <strong>di</strong><br />
Plesio: Pierangelo Pedretti,<br />
all’epoca 59nne, <strong>di</strong> Mariano<br />
Comense, aveva perso il controllo<br />
della vela ed era andato<br />
a schiantarsi contro le rocce<br />
sotto la vetta. Un volontario<br />
del Soccorso alpino <strong>di</strong> Dongo<br />
per caso sul posto, Dino Pozzi,<br />
l’aveva soccorso per primo.<br />
Nonostante le gravi con<strong>di</strong>zioni,<br />
l’uomo se l’era cavata.<br />
In questa seconda metà <strong>di</strong><br />
luglio è la terza vittima nel<br />
territorio. Mercoledì 17 un<br />
primo dramma in acqua al<br />
largo <strong>di</strong> Nobiallo, con un ventiduenne<br />
inglese inghiottito<br />
dal lago dopo un tuffo dalla<br />
barca; nemmeno una settimana<br />
dopo, un dramma identico<br />
tra Gravedona e Piona,<br />
con un cinquantenne tedesco<br />
che aveva accusato un malore<br />
dopo essersi tuffato da<br />
un’imbarcazione per raggiungere<br />
il figlio in <strong>di</strong>fficoltà:<br />
il suo corpo era stato recuperato<br />
a 200 metri <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Il luogo della trage<strong>di</strong>a:<br />
l’area dell’Alpe Piazza,<br />
sulla montagna<br />
<strong>di</strong> Montemezzo<br />
Oggi la salma giungerà a Chiavenna<br />
Ancora da chiarire la <strong>di</strong>namica<br />
Figura esperta<br />
Era al secondo volo<br />
<strong>di</strong> giornata<br />
Probabilmente il vento<br />
ha con<strong>di</strong>zionato il decollo<br />
È stata subito liberata<br />
dalla magistratura comasca<br />
e affidata ai famigliari la<br />
salma <strong>di</strong> Matteo Lisignoli,<br />
lo sfortunato appassionato e<br />
istruttore <strong>di</strong> volo libero morto<br />
ieri in fase <strong>di</strong> decollo sull’Alpe<br />
Piazza <strong>di</strong> Montemezzo.<br />
È stata ricomposta nella<br />
camera mortuaria dell’ospedale<br />
<strong>di</strong> Gravedona da dove,<br />
questa mattina, verrà prelevata<br />
e portata nella sala del<br />
commiato delle onoranze funebri<br />
Sant’Antonio <strong>di</strong> Chiavenna<br />
in attesa dei funerali<br />
che si terranno in data da fissarsi.<br />
Matteo è originario <strong>di</strong><br />
Borgonuovo <strong>di</strong> Piuro, dove<br />
vive mamma Ines Bassi e dove<br />
risiedono i fratelli Massimo,<br />
titolare <strong>di</strong> una <strong>di</strong>tta <strong>di</strong><br />
carpenteria per la quale anche<br />
Matteo ha lavorato in<br />
passato, e Guido, guida alpina,<br />
alpinista e titolare del locale<br />
campeggio, ma da anni a<br />
Prosto con la moglie e i figli.<br />
Chiamati ad affrontare un<br />
dolore grande, quello che<br />
provocano tutte le morti improvvise<br />
e inattese e che attraversa<br />
anche l’intero mondo<br />
del volo libero cui Matteo<br />
apparteneva da anni e che era<br />
parte in<strong>di</strong>ssolubile <strong>di</strong> lui.<br />
Un uomo adulto, ma eterno<br />
bambino, sempre <strong>di</strong>sponibile<br />
a farsi entusiasmare dalle<br />
cose, ad appassionarsi, a<br />
mettersi in gioco, a fidarsi e a<br />
volare, alto. A farlo con coscienza,<br />
preparazione, espe-<br />
Della ricostruzione dell’accaduto si sono occupati i Carabinieri<br />
rienza, però. Tant’è che in<br />
molti, ora, si chiedono come<br />
sia potuto accadere un simile<br />
incidente.<br />
Matteo era al suo secondo<br />
volo <strong>di</strong> giornata, per quanto<br />
potuto apprendere da persone<br />
che erano presenti all’Alpe<br />
Piazza, ieri «dove le con<strong>di</strong>zioni<br />
meteo erano leggermente<br />
instabili - <strong>di</strong>cono - perché <strong>di</strong><br />
tanto in tanto soffiava del<br />
vento traverso, non tale, però,<br />
da rendere impossibile il<br />
volo. Tuttavia sufficiente a<br />
rendere un po’ più <strong>di</strong>fficoltose<br />
le fasi <strong>di</strong> decollo e probabilmente<br />
questo è successo a<br />
Matteo, che era un deltaplanista<br />
espertissimo. Il primo<br />
volo libero biposto in deltaplano<br />
lo ha compiuto senza<br />
problemi, anche se il vento ha<br />
agito anche in quella circostanza<br />
e lo ha obbligato a gestire<br />
attentamente il deltaplano,<br />
il secondo volo, invece,<br />
è stato fatale».<br />
Per quanto potuto apprendere,<br />
lo sfortunato istruttore<br />
si è lanciato dal pen<strong>di</strong>o, ma<br />
non è riuscito a gestire il deltaplano<br />
come avrebbe voluto.<br />
Probabilmente, l’instabilità<br />
<strong>di</strong> cui si <strong>di</strong>ceva lo ha spinto<br />
leggermente verso il basso,<br />
quanto basta per fargli sfiorare<br />
le felci che nascondono<br />
quasi sempre delle insi<strong>di</strong>e.<br />
Sassi gran<strong>di</strong> o piccoli contro i<br />
quali, in caso <strong>di</strong> urto, sono<br />
guai seri.<br />
L’istruttore, che nel biposto<br />
è sotto, più vicino a terra,<br />
avrebbe strisciato in fase <strong>di</strong><br />
decollo lungo il terreno per<br />
alcuni metri per poi inciampare<br />
in un sasso e precipitare<br />
in caduta libera ad una <strong>di</strong>stanza<br />
<strong>di</strong> 20-30 metri. Era<br />
dotato <strong>di</strong> tutto punto, col caschetto<br />
regolamentare, ma<br />
ha battuto pesantemente il<br />
capo e non c’è stato niente da<br />
fare.<br />
Della ricostruzione dell’accaduto<br />
si sono occupati i<br />
Carabinieri <strong>di</strong> Gravedona ed<br />
Uniti, che, evidentemente,<br />
non hanno avuto dubbi sulle<br />
cause accidentali del decesso,<br />
tant’è che hanno subito liberato<br />
la salma senza paventare<br />
alcun ricorso ad autopsia.<br />
Un incidente, una trage<strong>di</strong>a<br />
che ha scosso tutti.<br />
E.Del.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
25<br />
Il dolore del paese<br />
«Matteo era un artista»<br />
I ricor<strong>di</strong>. Il cordoglio del sindaco e dell’ex opposizione<br />
«In consiglio i suoi interventi erano sempre profon<strong>di</strong>»<br />
Matteo impegnato nella sua grande passione<br />
Il valchiavennasco era originario <strong>di</strong> Borgonuovo<br />
Volava e guardava sempre in alto: una sua caratteristica<br />
piuro<br />
elisabetta del curto<br />
Sgomento in Valchiavenna<br />
e a Piuro, in particolare,<br />
suo paese d’origine e <strong>di</strong> residenza,<br />
per la tragica scomparsa<br />
<strong>di</strong> Matteo Lisignoli, 60 anni,<br />
sposato con Michela Sterlocchi,<br />
padre <strong>di</strong> due figli, Michele e<br />
Maria, titolare <strong>di</strong> un avviato<br />
stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> grafica e con la passione<br />
innata per il deltaplano.<br />
Matteo volava da quasi 40<br />
anni, era esperto ed era istruttore<br />
<strong>di</strong> deltaplano autorizzato<br />
a condurre velivoli leggeri per<br />
il trasporto <strong>di</strong> persone e questo<br />
stava facendo ieri, alle 13.23,<br />
quando è scattata la richiesta<br />
<strong>di</strong> soccorso da Alpe Piazza <strong>di</strong><br />
Montemezzo, in provincia <strong>di</strong><br />
Como, luogo pre<strong>di</strong>letto dagli<br />
appassionati <strong>di</strong> parapen<strong>di</strong>o e<br />
deltaplano per involarsi verso<br />
Gera <strong>La</strong>rio e l’oasi del Pian <strong>di</strong><br />
Spagna.<br />
Qualcosa è andato storto in<br />
fase <strong>di</strong> decollo e per Matteo<br />
non c’è stato nulla da fare. Ha<br />
urtato una roccia col capo ed è<br />
morto praticamente sul colpo<br />
e a questa morte, ieri pomeriggio,<br />
nella valle del Mera, nessuno<br />
voleva e riusciva a credere.<br />
«Il bene comune»<br />
«Mi spiace moltissimo - il commento<br />
a caldo del sindaco <strong>di</strong><br />
Piuro, Omar Iacomella -, non<br />
sapevo ancora <strong>di</strong> questa trage<strong>di</strong>a<br />
e resto davvero basito. Matteo<br />
Lisignoli è stato con noi, in<br />
consiglio comunale, fino allo<br />
scorso mese <strong>di</strong> giugno, nelle fila<br />
dell’opposizione, ma si è<br />
sempre trattato <strong>di</strong> un confronto<br />
costruttivo, all’insegna della<br />
collaborazione e nell’interesse<br />
del bene comune. Ricordo in-<br />
Una bella immagine <strong>di</strong> Lisignoli<br />
terventi molto sensati, profon<strong>di</strong>,<br />
mai banali. Questa è proprio<br />
una bruttissima notizia. A nome<br />
della comunità intera - ha<br />
poi scritto il sindaco sul canale<br />
WhatsApp istituzionale -, del<br />
consiglio comunale e dei <strong>di</strong>pendenti<br />
tutti arrivi il più<br />
grande sentimento <strong>di</strong> cordoglio<br />
alla famiglia, alla moglie e<br />
ai figli».<br />
E costernato è anche Alessandro<br />
Del Curto, che sedeva<br />
con lui nei banchi dell’opposizione<br />
in consiglio comunale<br />
per la lista “Piuro si cura”.<br />
«Ho saputo da poco della<br />
trage<strong>di</strong>a - <strong>di</strong>ce Del Curto - e sono<br />
molto <strong>di</strong>spiaciuto. Di Matteo<br />
voglio ricordare il grande<br />
impegno che ha riposto nella<br />
vita amministrativa e il suo<br />
amore per la montagna. Era un<br />
tutt’uno con la montagna e<br />
sentiva il territorio <strong>di</strong> appartenenza<br />
come suo. Per la conservazione<br />
della cascata dell’Acqua<br />
Fraggia si è sempre battuto<br />
in prima persona, teneva tantissimo<br />
alla salvaguar<strong>di</strong>a ambientale<br />
tant’è che aveva delega<br />
a 360 gra<strong>di</strong> sugli aspetti della<br />
gestione del territorio. Ricordo<br />
che ci eravamo impegnati tanto<br />
per introdurre il numero<br />
chiuso, al parco della cascata,<br />
non riuscendovi, perché ritenevamo<br />
che un afflusso su prenotazione<br />
fosse del tutto possibile,<br />
come accade altrove, e<br />
preferibile però è stata scelta<br />
un’altra strada e pazienza, le<br />
cose sono andate così».<br />
«Uomo creativo»<br />
Profondo anche il ricordo che<br />
conserva <strong>di</strong> Matteo Lisignoli<br />
Filippo Maria Pighetti, <strong>di</strong>rettore<br />
del Consorzio turistico<br />
della Valchiavenna, per il quale<br />
il grafico, il creativo che era in<br />
Matteo, ha lavorato per anni.<br />
«Matteo è stato il grafico che<br />
ha seguito la genesi del magazine<br />
“Valchiavenna Vacanze” dal<br />
2005, anno <strong>di</strong> fondazione del<br />
trimestrale, ed è rimasto con<br />
noi, sul progetto, fino alla fine<br />
dello scorso anno - assicura Pighetti<br />
-, poi ci ha detto che<br />
avrebbe lasciato perché voleva<br />
de<strong>di</strong>carsi <strong>di</strong> più alla sua grande<br />
passione per il volo, per il deltaplano.<br />
Proprio così. Questa<br />
era stata la sua motivazione e<br />
ora, apprendere <strong>di</strong> questo triste<br />
epilogo, è durissima per<br />
noi. Lo ricor<strong>di</strong>amo più che come<br />
grafico, come un creativo,<br />
un vero artista. Non aveva orari,<br />
si innamorava <strong>di</strong> un progetto<br />
e vi si buttava a capofitto,<br />
aveva la fila <strong>di</strong> persone fuori dal<br />
proprio stu<strong>di</strong>o, che gli chiedevano<br />
u<strong>di</strong>enza per questo o quel<br />
progetto grafico e <strong>di</strong>ceva <strong>di</strong> sì a<br />
tutti, poi, però, lo si doveva inseguire<br />
per chiudere i capitoli<br />
aperti, perché lui era un artista<br />
punto e basta».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA
26<br />
Primo Piano<br />
Statale Regina Lo scandalo lariano<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Adesso basta<br />
Posti <strong>di</strong> blocco<br />
per fermare i Tir<br />
Il vertice. Oggi incontro con le forze dell’or<strong>di</strong>ne<br />
Vanno bloccati i mezzi pesanti prima delle strettoie<br />
como<br />
marco palumbo<br />
Il prefetto Andrea<br />
Polichetti ha convocato per<br />
questa mattina un summit<br />
aperto alle forze <strong>di</strong> polizia<br />
per affinare, nel mese dell’esodo<br />
estivo, il meccanismo<br />
dei controlli per il rispetto<br />
dell’or<strong>di</strong>nanza Anas che sino<br />
al 3 novembre prevede il senso<br />
unico ascendente per i bus<br />
turistici (da Colonno fino a<br />
Ossuccio) nonché il <strong>di</strong>vieto<br />
<strong>di</strong>urno <strong>di</strong> transito dei mezzi<br />
pesanti sopra gli 11 metri.<br />
Nessuna alternativa<br />
Un intervento irrinunciabile<br />
e non rinviabile perché - come<br />
raccontato ieri dal nostro<br />
giornale - senza controlli i<br />
Tir transitano infischiandosene<br />
dell’or<strong>di</strong>nanza: i 60 euro<br />
<strong>di</strong> multa per i trasgressori<br />
non bastano certo per scoraggiare<br />
l’infrazione. Anzi.<br />
Come can<strong>di</strong>damente ammesso<br />
da alcuni dei camionisti<br />
fermati, la multa si è trasformata<br />
in una sorta <strong>di</strong> pedaggio<br />
che il camionista sceglie <strong>di</strong><br />
pagare (se fermato) perché è<br />
comunque più conveniente<br />
dei costi e dei tempi che comporterebbero<br />
la deviazione<br />
da Lecco e dalla statale 36.<br />
Ecco che <strong>di</strong>venta necessaria<br />
la proposta lanciata da<br />
“<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong>”, specie ora<br />
che l’or<strong>di</strong>nanza ha trovato il<br />
conforto del Tar e resterà in<br />
vigore per i prossimi mesi. <strong>La</strong><br />
proposta è molto semplice ed<br />
quella <strong>di</strong> istituire un posto <strong>di</strong><br />
controllo alla confluenza tra<br />
la Regina e la “strada bassa”<br />
(la Vecchia Regina) a <strong>La</strong>glio e<br />
un altro a Griante. Questo<br />
per bloccare i mezzi pesanti<br />
prima che imbocchino le<br />
strettoie e, soprattutto, costringendoli<br />
a fare retromarcia.<br />
Il comandante<br />
Un concetto che il comandante<br />
della polizia locale <strong>di</strong><br />
Tremezzina, Massimo Castelli,<br />
ha così ben sintetizzato:<br />
«E’ fondamentale evitare<br />
che il problema ovvero il<br />
transito <strong>di</strong> mezzi pesanti ben<br />
Modalità<br />
Il prefetto ha rimarcato che<br />
«la coperta dei controlli è già<br />
stesa al massimo, con 10 pattuglie<br />
inclusa la Polstrada,<br />
attive per il controllo della<br />
Regina». Quanto alla sanzione,<br />
«le forze <strong>di</strong> polizia e la pon<br />
I camionisti<br />
scelgono<br />
<strong>di</strong> pagare la multa<br />
e se ne infischiano<br />
dei <strong>di</strong>vieti<br />
n Necessario<br />
trovare due punti<br />
per rimandare<br />
in<strong>di</strong>etro<br />
i trasgressori<br />
al <strong>di</strong> sopra del limite consentito<br />
dall’or<strong>di</strong>nanza Anas venga<br />
affrontato dentro le strettoie.<br />
Lo abbiamo visto anche<br />
martedì con il Tir con targhe<br />
della Repubblica Ceca incagliato<br />
a Ossuccio. Al netto<br />
della sanzione, fare invertire<br />
il senso <strong>di</strong> marcia avrebbe significato<br />
far piombare nel caos<br />
le strettoie per due volte<br />
nell’arco <strong>di</strong> un’ora».<br />
Segnaletica<br />
Il comandante della polizia<br />
locale ha chiesto anche ad<br />
Anas «una ricognizione globale<br />
ed un investimento importante<br />
sulla segnaletica<br />
verticale, che ad oggi in alcun<br />
modo può essere letta ed interpretata,<br />
soprattutto dai<br />
conducenti stranieri».<br />
Peraltro il posto <strong>di</strong> controllo<br />
a <strong>La</strong>glio eviterebbe ai<br />
mezzi pesanti (i bus turistici<br />
al momento sembrano essere<br />
maggiormente ligi al senso<br />
unico <strong>di</strong>rezione nord loro imposto)<br />
<strong>di</strong> incappare nella<br />
sanzione nei tre chilometri<br />
tra Colonno e Ossuccio.<br />
Controlli della polizia stradale<br />
a Sala: se hanno imboccato le<br />
strettoie non è più possibile<br />
rimandare in<strong>di</strong>etro i Tir, anche<br />
se non potrebbero circolare<br />
“Sistema trasporti”<br />
<strong>La</strong> sentenza del Tar<br />
non verrà impugnata<br />
Quasi in contemporanea al summit<br />
convocato a Villa Gallia, il<br />
presidente nazionale <strong>di</strong> “Sistema<br />
Trasporti” Francesco Artusa ha<br />
fatto sapere che non verrà impugnata<br />
al Consiglio <strong>di</strong> Stato - dopo il<br />
“no” del Tar Lombar<strong>di</strong>a, datato 24<br />
luglio - la sospensiva dell’or<strong>di</strong>nanza<br />
Anas in vigore dal 13 maggio.<br />
Ipotesi quella dell’impugnazione<br />
al Consiglio <strong>di</strong> Stato ventilata ieri<br />
durante il Tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />
che ha accolto come un importante<br />
sospiro <strong>di</strong> sollievo la decisione<br />
dei giu<strong>di</strong>ci amministrativi <strong>di</strong><br />
considerare pienamente legittima<br />
l’or<strong>di</strong>nanza che impone il senso<br />
unico per i bus turistici e il <strong>di</strong>vieto<br />
<strong>di</strong>urno <strong>di</strong> transito dei mezzi<br />
pesanti. «Non ricorreremo al<br />
Consiglio <strong>di</strong> Stato, perché riteniamo<br />
quella del Tar una sentenza<br />
politica - <strong>di</strong>ce Artusa -. Sentenza<br />
che dà mandato ad una pubblica<br />
Amministrazione, quale è Anas, <strong>di</strong><br />
agire come meglio crede nel nome<br />
della sicurezza, senza dover<br />
documentare nulla. E questo<br />
perché non esistono numeri a<br />
supporto <strong>di</strong> questo provve<strong>di</strong>mento».<br />
Da segnalare che a supporto della<br />
propria tesi, Anas aveva presentato<br />
davanti ai giu<strong>di</strong>ci del Tar<br />
Lombar<strong>di</strong>a 42 firme <strong>di</strong> sindaci<br />
<strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente<br />
coinvolti nelle <strong>di</strong>namiche della<br />
Regina. «A breve chiederemo<br />
nuovamente un incontro ad Anas<br />
proponendo <strong>di</strong> affiancare al senso<br />
unico <strong>di</strong>rezione Tremezzina del<br />
mattino quello in <strong>di</strong>rezione opposta<br />
dal pomeriggio sino a sera», la<br />
chiosa <strong>di</strong> Artusa. M.pal.<br />
Troppi pericoli, si fa il marciapie<strong>di</strong><br />
Griante<br />
Verrà realizzato<br />
al portale nord per evitare<br />
che i pedoni attraversino<br />
la Regina accanto alle auto<br />
Dentro i tanti punti interrogativi<br />
che accompagnano<br />
la prosecuzione dei lavori al<br />
portale nord della variante della<br />
Tremezzina, ieri il sindaco Pietro<br />
Ortelli ha strappato una<br />
mezza certezza o quantomeno<br />
molto più <strong>di</strong> una promessa ad<br />
Anas, grazie anche al supporto<br />
<strong>di</strong> altri primi citta<strong>di</strong>ni, a cominciare<br />
da quello <strong>di</strong> Sala Comacina<br />
Roberto Greppi.<br />
A fronte <strong>di</strong> un preciso impegno<br />
del responsabile della<br />
Struttura Territoriale Anas<br />
Lombar<strong>di</strong>a, l’ingegner Nicola<br />
Prisco, verrà realizzato il passaggio<br />
pedonale provvisorio per<br />
evitare che i pedoni - in larghissima<br />
parte turisti - che dalla darsena<br />
Maresi si <strong>di</strong>rigono verso<br />
Menaggio (e viceversa) debba-<br />
Il cantiere del portale nord<br />
anche una questione <strong>di</strong> sicurezza<br />
non solo all’esterno, ma anche<br />
all’interno dell’area <strong>di</strong> cantiere<br />
- ha rimarcato Pietro Ortelli<br />
-. Sin qui non ho ricevuto<br />
solo “no” da parte vostra (riferito<br />
ad Anas, ndr). Chiedo <strong>di</strong> rivedere<br />
la vostra posizione, prima<br />
che accada qualcosa <strong>di</strong> grave».<br />
Anche il sindaco <strong>di</strong> Sala Comano<br />
percorrere un tratto <strong>di</strong> Regina<br />
sfiorando le vetture. «Il più<br />
delle volte i turisti scavalcano i<br />
new jersey e camminano all’interno<br />
del cantiere da cui poi<br />
escono per riprendere il proprio<br />
percorso a pie<strong>di</strong>. Peraltro la sera<br />
quel tratto <strong>di</strong> Regina è particolarmente<br />
buio. Non è possibile<br />
andare avanti così. Di mezzo c’è<br />
cina, Roberto Greppi, ha confermato<br />
che «spesso si notano scene<br />
che possono apparire inverosimile.<br />
Proprio ieri (martedì,<br />
ndr) ho visto una coppia <strong>di</strong> turisti<br />
asiatici, con il marito che aiutava<br />
la moglie a scavalcare i new<br />
jersey. Non credo rappresenti<br />
una bella immagine per il nostro<br />
territorio, che ha nel turismo il<br />
proprio marchio <strong>di</strong> fabbrica».<br />
Da qui la rassicurazione <strong>di</strong><br />
Anas - grazie anche all’intervento<br />
del prefetto Andrea Polichetti<br />
-, che attraverso Nicola Prisco<br />
ha confermato l’impegno «a realizzare<br />
il passaggio pedonale,<br />
pur tra le <strong>di</strong>fficoltà che il cantiere<br />
al portale nord presenta».<br />
Ora però bisogna capire con<br />
quali tempi verrà realizzato il<br />
passaggio pedonale in quanto la<br />
prossima sarà l’ultima settimana<br />
<strong>di</strong> lavoro ai due portali prima<br />
della sosta che durerà per quasi<br />
tutto il mese <strong>di</strong> agosto, mese<br />
clou della lunga stagione turistica<br />
lariana. M. Pal.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
27<br />
Variante: nulla sulla ripresa lavori<br />
Promesse, ma date non ce ne sono<br />
Il cantiere. Il ministero delle Infrastrutture ieri ha mandato a Como due alti <strong>di</strong>rigenti<br />
Confermata la lentezza degli scavi e le incertezze su dove stoccare i detriti delle gallerie<br />
lizia locale non possono che<br />
attenersi a quanto prevede il<br />
Co<strong>di</strong>ce della Strada».<br />
«Domani mattina (oggi,<br />
ndr.) concorderemo modalità<br />
più incisive che tutte le<br />
pattuglie devono applicare<br />
durante i controlli», la chiosa<br />
del prefetto, al suo fianco il<br />
presidente provinciale Fiorenzo<br />
Bongiasca.<br />
Il concetto <strong>di</strong> fondo - lo ripetiamo<br />
nuovamente - è che<br />
senza l’inversione a “u” l’or<strong>di</strong>nanza<br />
Anas perde <strong>di</strong> efficacia.<br />
Per questo è fondamentale<br />
passare ad un “piano b”<br />
ovvero ad un posto <strong>di</strong> controllo<br />
a valle ed a monte delle<br />
strettoie.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
griante<br />
Il ministero delle Infrastrutture<br />
ha deciso <strong>di</strong> intervenire<br />
<strong>di</strong>rettamente per tentare<br />
<strong>di</strong> smuovere la pesante situazione<br />
<strong>di</strong> stallo in cui è nuovamente<br />
finito il cantiere della<br />
variante della Tremezzina.<br />
Prova ne sia che<br />
il ministro Matteo<br />
Salvini ha inviato al<br />
summit convocato<br />
ieri a Villa Gallia dal<br />
prefetto Andrea<br />
Polichetti e dal presidente<br />
provinciale<br />
Fiorenzo Bongiasca<br />
due alti <strong>di</strong>rigenti<br />
quali Elisabetta<br />
Pellegrini, capo struttura tecnica<br />
del Mit e il capo segreteria<br />
tecnica Francesco Lucianò.<br />
Lo stallo è palese: ieri è stato<br />
confermato che nel portale <strong>di</strong><br />
Colonno è attivo il solo scavo<br />
della galleria principale “Comacina”<br />
(avanzato solo <strong>di</strong> 600<br />
metri sui 3.532 totali) mentre il<br />
destino del portale nord <strong>di</strong><br />
Griante è statto ad<strong>di</strong>rittura affidato<br />
ad un Collegio consultivo<br />
tecnico, chiamato a <strong>di</strong>rimere<br />
le contese in essere tra Anas<br />
e impresa.<br />
Ieri il Mit ha stigmatizzato le<br />
comunicazioni a singhiozzo <strong>di</strong><br />
questi mesi da parte <strong>di</strong> Anas, e<br />
in una nota ha detto che «Stato<br />
<strong>di</strong> avanzamento delle opere e <strong>di</strong><br />
criticità saranno affrontate<br />
ogni giorno da un Tavolo permanente<br />
<strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento»,<br />
con il prossimo aggiornamento<br />
fissato per settembre.<br />
Al <strong>di</strong> là delle belle intenzioni,<br />
il dato oggettivo è che dalle due<br />
ore <strong>di</strong> summit non è emersa alcuna<br />
data per la ripresa dei lavori<br />
a Griante. Anzi, ieri si è appunto<br />
saputo che il portale<br />
nord è nelle mani <strong>di</strong> un Collegio<br />
consultivo tecnico, presieduto<br />
da un magistrato e che dovrà<br />
mettere or<strong>di</strong>ne<br />
nelle <strong>di</strong>scussioni<br />
«<strong>di</strong> natura contrattuale»<br />
(e «non <strong>di</strong><br />
natura tecnica», come<br />
rimarcato dalla<br />
stessa Anas) in essere<br />
tra Anas e impresa.<br />
<strong>La</strong> sensazione è<br />
Mauro Guerra<br />
che la ripresa dei lavori<br />
a Griante non<br />
sia affatto <strong>di</strong>etro<br />
l’angolo e che, anche una volta<br />
ripartito, il cantiere dovrà stoccare<br />
in siti lontani (probabilmente<br />
Novara) i 120 mila metri<br />
cubi <strong>di</strong> materiale contenente<br />
arsenico, con quel che ne consegue<br />
in termini <strong>di</strong> tempi, ingombro<br />
delle strettoie e soprattutto<br />
costi.<br />
Analogo <strong>di</strong>scorso per il portale<br />
sud <strong>di</strong> Colonno, dove l’utilizzo<br />
della fresa “Tbm” nella<br />
galleria <strong>di</strong> servizio “Comacina”<br />
è stato ormai archiviato. E per il<br />
quale Anas ha parlato <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> conferimento a Tirano<br />
del materiale contenente idrocarburi<br />
sopra gli 800 metri cubi<br />
giornalieri. <strong>La</strong> stessa Anas attraverso<br />
il responsabile della<br />
Struttura Territoriale Lombar<strong>di</strong>a<br />
ha detto che ogni giorno ci<br />
sono 40 camion <strong>di</strong>retti o <strong>di</strong> ritorno<br />
da Tirano. Non tanti.<br />
Anche Anas ieri era presente<br />
in forze al summit: accanto ai<br />
<strong>di</strong>rigenti della Struttura Lom-<br />
Il vertice <strong>di</strong> ieri mattina in <strong>Provincia</strong> sul futuro della statale Regina<br />
n Guerra:<br />
«Trasparenza<br />
per i citta<strong>di</strong>ni<br />
Fondamentale<br />
<strong>di</strong>rsi la verità»<br />
bar<strong>di</strong>a era presente un <strong>di</strong>rigente<br />
<strong>di</strong> vertice e addentro alle vicende<br />
della variante da anni come<br />
l’ingegner Eutimio Mucilli.<br />
<strong>La</strong> sensazione è che la vera<br />
prova del nove arriverà dopo il<br />
25 agosto e ancor più al 1° settembre,<br />
alla ripresa dei lavori<br />
dopo le ferie.<br />
A sintetizzare le preoccupazioni<br />
del territorio è stato il sindaco<br />
<strong>di</strong> Tremezzina e presidente<br />
<strong>di</strong> Anci Lombar<strong>di</strong>a, Mauro<br />
Guerra: «Ai nostri citta<strong>di</strong>ni ed<br />
al territorio dobbiamo la massima<br />
trasparenza. Per questo<br />
ad Anas chie<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> ufficializzare<br />
oggi qual è il reale stato<br />
<strong>di</strong> avanzamento dei lavori e<br />
quali azioni si possono intraprendere<br />
per ridare slancio ad<br />
un cantiere che oggi vive una<br />
fase <strong>di</strong> stallo quasi totale. So<br />
che le risposte non sono semplici,<br />
ma è fondamentale <strong>di</strong>rsi<br />
la verità sino in fondo».<br />
Marco Palumbo<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
E poi c’è lo scandalo degli aliscafi<br />
Bellagio protesta: «Età della pietra»<br />
Trasporti<br />
Lo sfogo degli esercenti<br />
«Gente ammassata<br />
<strong>La</strong> Navigazione<br />
non si è mai evoluta»<br />
Il problema degli aliscafi<br />
fermi per Bellagio <strong>di</strong>venta<br />
quasi un incubo, con<br />
600/700 persone che arrivano<br />
in contemporanea nella<br />
Perla del <strong>La</strong>rio, in un borgo <strong>di</strong><br />
pochi metri quadri già pienissimo<br />
<strong>di</strong> turisti. Una situazione<br />
che crea <strong>di</strong>fficoltà agli<br />
stessi turisti ma anche ai ristoratori.<br />
Una vera e propria<br />
invasione.<br />
«Arrivano 700 persone<br />
tutte insieme sul traghetto,<br />
peraltro spesso sedute sul<br />
ferro arroventato dal sole, in<br />
una situazione non certo delle<br />
migliori per quanto riguar-<br />
da il turismo - spiega Aurelio<br />
Gandola della Trattoria San<br />
Giacomo -. Gli aliscafi sono<br />
dell’età della pietra e sono<br />
quasi sempre rotti. In realtà<br />
la Navigazione non ha una<br />
soluzione e non sa gestire<br />
questo numero <strong>di</strong> persone. In<br />
questi anni non si è mai scelto<br />
<strong>di</strong> rinnovare i mezzi e migliorare<br />
il servizio, manca assolutamente<br />
una programmazione<br />
e si prosegue per<br />
inerzia. Sono preoccupato<br />
per le prossime settimane,<br />
ma anche per settembre,<br />
quando riprenderanno le<br />
scuole e in tutto ciò, non c’è<br />
neppure una priorità per studenti<br />
e lavoratori».<br />
Gandola amplia il <strong>di</strong>scorso<br />
al trasporto in genere: «Ai<br />
problemi della Navigazione<br />
dobbiamo aggiungere il problema<br />
degli autobus, spesso<br />
Aurelio Gandola<br />
Mauro Botta<br />
Luigi Gandola<br />
Folla a Bellagio<br />
pieni e non in grado <strong>di</strong> smaltire<br />
i turisti presenti in paese».<br />
Mauro Botta del Ristorante<br />
Seta <strong>di</strong> Bellagio concorda:<br />
«<strong>La</strong>vorare lavoriamo, ma è<br />
assurdo nel pieno della stagione<br />
trovarsi con gli aliscafi<br />
non funzionanti, era successo<br />
anche l’anno scorso: mi pare<br />
a settembre - afferma - .<br />
Arrivano traghetti che scaricano<br />
700 turisti, tutti insieme,<br />
e come arrivano se ne<br />
vanno in 700, credo serva una<br />
riorganizzazione da parte<br />
della Navigazione. Non ve<strong>di</strong>amo<br />
l’ora tornino gli aliscafi,<br />
il problema si pone anche<br />
per settembre, quando riaprono<br />
le scuole e ci sono i<br />
pendolari. <strong>La</strong> Navigazione è<br />
il cuore del lago, ringraziamo<br />
per il loro impegno, ma serve<br />
rivedere la situazione, anche<br />
in un’ottica <strong>di</strong> destagionalizzazione».<br />
Lo chef Luigi Gandola, conosciuto<br />
anche per le sue apparizioni<br />
televisive, titolare<br />
del Ristorante Salice blu <strong>di</strong><br />
Bellagio, pur trovandosi in<br />
posizione più defilata rispetto<br />
al borgo amplia il <strong>di</strong>scorso<br />
a tutte le possibilità <strong>di</strong> accesso<br />
verso Bellagio: «Fortunatamente<br />
il lavoro non manca,<br />
ma sicuramente abbiamo un<br />
problema <strong>di</strong> trasporto verso<br />
il paese. Io parto dalla strada<br />
<strong>di</strong> collegamento tra Bellagio<br />
e Lecco: sempre problematica,<br />
onestamente mi fa paura<br />
considerando i <strong>di</strong>stacchi e le<br />
chiusure. Poi c’è il problema<br />
degli aliscafi, la Navigazione<br />
sarebbe tutta da rivedere. Arrivano<br />
traghetti carichi <strong>di</strong><br />
persone sotto il sole. Anche a<br />
livello informativo non c’è un<br />
sito <strong>di</strong> riferimento che <strong>di</strong>a<br />
cambi <strong>di</strong> orari in tempo reale.<br />
Si deve pensare ad un adeguamento<br />
della gestione della<br />
Navigazione, con tornelli<br />
automatizzati: serve modernizzarsi».<br />
Intanto nella giornata <strong>di</strong><br />
oggi parte il bus navetta gratuito<br />
creato dalle amministrazione<br />
comunali <strong>di</strong> Oliveto<br />
<strong>La</strong>rio e <strong>di</strong> Bellagio con Linee<br />
Lecco con trasporto tra i<br />
due paesi, verso Lecco e il<br />
Ghisallo. Quattro le corse<br />
ogni giorno.<br />
Giovanni Cristiani<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA
28<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Stendhal<br />
ispirazioni per cultura, intrattenimento, opinioni, vita<br />
stendhal@laprovincia.it<br />
Márai e von Rezzori<br />
L’America<br />
all’ultimo atto?<br />
Letteratura. Fratelli spirituali che in tempi <strong>di</strong>versi<br />
intrapresero un lungo viaggio negli Stati Uniti<br />
E lì constatarono la definitiva astrazione dell’uomo<br />
Mattia Mantovani<br />
Uno dei suoi rappresentanti<br />
<strong>di</strong> spicco, Robert Musil,<br />
che nel monumentale romanzo<br />
“L’uomo senza qualità”<br />
ha tentato vanamente <strong>di</strong> trovare<br />
un comune denominatore<br />
per una realtà ormai ridotta ad<br />
un “inesauribile catasto del<br />
frammentario”, aveva giustamente<br />
definito la cultura austriaca<br />
e mitteleuropea dei primi<br />
decenni del Novecento, costantemente<br />
<strong>di</strong>visa tra “anima”<br />
ed “esattezza”, come una<br />
“stazione meteorologica” oppure<br />
un “sismografo” della “fine<br />
del mondo”.<br />
Fratelli spirituali<br />
Si tratta <strong>di</strong> una consapevolezza<br />
che Musil ha lasciato idealmente<br />
in ere<strong>di</strong>tà ai “venuti dopo”<br />
ed è stata raccolta in particolare<br />
dai due massimi esponenti<br />
dell’ultimissimo segmento<br />
<strong>di</strong> quell’irripetibile stagione<br />
culturale, Sándor Márai<br />
e Gregor von Rezzori. Due<br />
“epigoni”, sicuramente, però<br />
nel senso espresso da un grande<br />
epigono quale Thomas<br />
Mann (non protagonisti, quin<strong>di</strong>,<br />
ma in compenso luci<strong>di</strong> testimoni<br />
della fine <strong>di</strong> un’epoca), e<br />
per molti versi due fratelli spirituali,<br />
soprattutto perché<br />
hanno compiuto in tempi <strong>di</strong>versi<br />
un lungo viaggio negli<br />
Stati Uniti e ne hanno riportato<br />
una certezza inscalfibile: la<br />
definitiva astrazione dell’esistenza<br />
umana nelle sue varie<br />
forme e declinazioni.<br />
Fratelli spirituali, inoltre,<br />
perché non si conoscevano<br />
l’un l’altro, eppure i loro resoconti<br />
<strong>di</strong> viaggio costituiscono<br />
un tipico esempio <strong>di</strong> affinità<br />
elettiva, <strong>di</strong> quella lontana vicinanza<br />
o vicina lontananza che<br />
si sostanzia nella comune percezione<br />
della medesima realtà<br />
in tempi <strong>di</strong>fferenti.<br />
Il primo in or<strong>di</strong>ne cronologico<br />
è l’ungherese Márai, nato<br />
a Kosice nel 1900 e morto suicida<br />
a San Diego nel 1989 dopo<br />
quasi quarant’anni <strong>di</strong> esilio,<br />
prima in Italia e poi negli Stati<br />
Uniti. Straor<strong>di</strong>nario narratore,<br />
dotato <strong>di</strong> un pro<strong>di</strong>gioso talento<br />
nativo, Márai è noto soprattutto<br />
per il romanzo “Le braci”,<br />
che nel 1998 ha segnato l’inizio<br />
della sua riscoperta postuma.<br />
Tra le tante opere tornate alla<br />
ribalta, oltre ai romanzi, i rac-<br />
conti, i <strong>di</strong>ari e gli scritti autobiografici,<br />
merita una menzione<br />
anche “Il vento viene da<br />
ovest”, un libro che venne pubblicato<br />
originariamente nel<br />
1964 in inglese e tedesco. È il<br />
resoconto <strong>di</strong> un lungo viaggio<br />
che Márai compì negli Stati<br />
Uniti e in Messico nel corso del<br />
1959.<br />
Il secondo è l’apolide Rezzo-<br />
“Il vento viene da ovest” <strong>di</strong><br />
Sándor Márai è uscito nella<br />
collana degli Oscar Mondadori<br />
(154 pagine, 9,50 euro). Tutte le<br />
altre opere <strong>di</strong> Márai in italiano<br />
sono invece <strong>di</strong>sponibili nelle<br />
varie collane del catalogo <strong>di</strong><br />
Adelphi. “Uno straniero nella<br />
Terra <strong>di</strong> Lolita” <strong>di</strong> Gregor von<br />
Rezzori è stato pubblicato nella<br />
collana “Prosa contemporanea”<br />
dell’e<strong>di</strong>tore Guanda (96 pagine,<br />
13 euro). Lo stesso e<strong>di</strong>tore ha in<br />
catalogo anche “L’ultima fermata”.<br />
M. MAN.<br />
ri, nato nel 1914 a Cernowitz in<br />
Bucovina, agli estremi confini<br />
orientali dell’impero austroungarico<br />
al tramonto, e<br />
morto nel 1998 nei pressi <strong>di</strong> Firenze,<br />
dove ha trascorso gli ultimi<br />
trent’anni <strong>di</strong> vita. Grande<br />
maestro <strong>di</strong> ironia, <strong>di</strong>sincanto e<br />
“leggerezza” (nel senso nobile<br />
e nietzscheano del termine),<br />
autore <strong>di</strong> alcuni capolavori della<br />
letteratura del Novecento, in<br />
particolare i romanzi “Un ermellino<br />
a Cernopol” e “<strong>La</strong><br />
morte <strong>di</strong> mio fratello Abele”,<br />
Rezzori compì un lungo viaggio<br />
negli Stati Uniti nel corso<br />
del 1987, circa trent’anni dopo<br />
Márai. L’anno prima, non a caso,<br />
aveva pubblicato un romanzo<br />
che nella versione italiana<br />
è poi uscito col titolo<br />
“L’ultima fermata”.<br />
Scheda<br />
Le due opere<br />
tradotte<br />
in italiano<br />
Edward Hopper, “Gas” (particolare), 1940<br />
Burattini e simulacri<br />
Il romanzo narra infatti la storia<br />
tragicomica <strong>di</strong> un “tycoon”<br />
in crisi esistenziale: un ricchissimo<br />
sessantacinquenne<br />
newyorkese, <strong>di</strong> origini armene,<br />
che all’improvviso pianta tutto<br />
e compie una sorta <strong>di</strong> viaggio a<br />
ritroso nella propria vita.<br />
Giunto in Europa, in una Venezia<br />
ridotta a baraccone turistico,<br />
sale sul mitico e appena restaurato<br />
“Orient-Express”, si<br />
imbarca in una surreale e fallimentare<br />
ricerca del proustiano<br />
“tempo perduto” e prende<br />
infine coscienza <strong>di</strong> un mondo<br />
totalmente americanizzato,<br />
plastificato, appiattito, uguale<br />
dappertutto, una quinta <strong>di</strong> cartapesta<br />
che fa da sfondo a una<br />
recita <strong>di</strong> burattini, peggio ancora<br />
a una sfilata <strong>di</strong> simulacri.<br />
Il viaggio americano <strong>di</strong> Rezzori,<br />
a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quello <strong>di</strong><br />
Márai, aveva peraltro uno scopo<br />
ben preciso: seguire le tracce<br />
<strong>di</strong> Lolita, la ninfetta protagonista<br />
dell’omonimo romanzo<br />
<strong>di</strong> Vla<strong>di</strong>mir Nabokov che lo<br />
stesso Rezzori aveva in parte<br />
tradotto in lingua tedesca sul<br />
finire degli anni Cinquanta. Il<br />
suo resoconto, scritto in inglese,<br />
si intitola infatti “Uno straniero<br />
nella Terra <strong>di</strong> Lolita”.<br />
Differenti nei presupposti e<br />
piuttosto <strong>di</strong>vergenti nell’itinerario,<br />
i viaggi americani <strong>di</strong><br />
Márai e Rezzori approdano allo<br />
stesso esito e si fissano sulla<br />
medesima conclusione: l’America<br />
è il mondo, il mondo è<br />
l’America, la realtà e la sua rappresentazione<br />
(il suo show) sono<br />
ormai inscin<strong>di</strong>bili, esattamente<br />
come il lato tragico e<br />
quello clownesco e buffonesco<br />
della vita. Lo sguardo <strong>di</strong> Márai<br />
è decisamente più critico, screziato<br />
<strong>di</strong> un <strong>di</strong>sincanto che a volte<br />
sfocia nella <strong>di</strong>sperazione:<br />
quando arriva a Hollywood e<br />
osserva gli “stu<strong>di</strong>os”, ad esempio,<br />
si chiede fino a che punto il<br />
cinema dei “blockbuster” contribuisca<br />
a rincretinire le masse.<br />
Più avanti, in visita all’osservatorio<br />
astronomico del<br />
Monte Palomar in California,<br />
ha l’impressione <strong>di</strong> toccare con<br />
mano il vischioso nulla dell’esistenza:<br />
«Il grande vuoto<br />
sotto la cupola. E fuori, nello<br />
spazio, il silenzio, il freddo glaciale.<br />
Non ci sono alternative:<br />
dobbiamo vivere qui, su un minuscolo<br />
pianeta in un sistema<br />
solare secondario della nostra<br />
provinciale galassia. Nel modo<br />
più decente possibile, finché<br />
dura. Ma c’è poca speranza…».<br />
Rezzori vive un’esperienza<br />
analoga, anche se molto meno<br />
metafisica, in uno dei luoghi<br />
americani per eccellenza, le<br />
cascate del Niagara, ma la<br />
stempera in un ironico e <strong>di</strong>vertito<br />
fatalismo. Il mondo è questo,<br />
ormai, non c’è più niente da<br />
fare: «Le cascate avevano attratto<br />
folle <strong>di</strong> turisti. E tuttavia<br />
quell’enorme landa desolata <strong>di</strong><br />
cemento sembrava deserta.<br />
Potevano essere del Wisconsin<br />
o della Virginia, dell’Arkansas<br />
o del Montana, all’apparenza<br />
identici alle persone che si incontrano<br />
nello Holstein, in Baviera,<br />
Lombar<strong>di</strong>a, Scan<strong>di</strong>navia,<br />
Australia o Canada. Sembravano<br />
la folla <strong>di</strong> un qualunque<br />
aeroporto, in un qualsiasi<br />
posto del cosiddetto Occidente<br />
del pianeta (cioè l’America) ed<br />
erano vestite come si veste il 99<br />
per cento della gente <strong>di</strong> oggi: le<br />
stesse T-shirt con i Levi’s, o le<br />
polo e i pantaloni della tuta <strong>di</strong><br />
poliestere, le stesse giacche a<br />
vento sintetiche, le stesse scarpe<br />
da ginnastica o mocassini, e<br />
gli stessi cappellini da baseball».<br />
<strong>di</strong> Alessio Brunialti<br />
Parole <strong>di</strong> musica<br />
A quel tempo io ero<br />
un ragazzo che giocava<br />
a ramino e fischiava<br />
alle donne, credulone<br />
e romantico con due<br />
baffi da uomo: se avessi<br />
potuto scegliere<br />
tra la vita<br />
e la morte, tra la vita<br />
e la morte avrei scelto<br />
l’America<br />
<strong>di</strong> Francesco De Gregori<br />
L’inferno astratto <strong>di</strong> “Suburbia”<br />
Sono soltanto alcuni esempi,<br />
perché una simile percezione è<br />
presente ovunque nelle densissime<br />
pagine <strong>di</strong> Márai e Rezzori.<br />
Entrambi i viaggi si chiudono<br />
con uno sguardo proiettato<br />
nel futuro, che secondo<br />
Márai sarà segnato dal nuovo<br />
totalitarismo delle agenzie<br />
pubblicitarie (oggi <strong>di</strong>remmo<br />
forse degli algoritmi): «Nelle<br />
<strong>di</strong>ttature è la pratica atroce e<br />
comune del lavaggio del cervello<br />
a soffocare il <strong>di</strong>ritto a peculiarità,<br />
gusto e opinioni personali,<br />
ma il modo che hanno le<br />
gran<strong>di</strong> aziende <strong>di</strong> imbottire il<br />
cervello per intorpi<strong>di</strong>re gusto e<br />
opinioni in<strong>di</strong>viduali non è meno<br />
pericoloso».<br />
Quanto a Rezzori, il futuro -<br />
“l’era del mollusco” profetizzata<br />
da Bradbury - è costituito<br />
dal profilarsi <strong>di</strong> un nuovo tipo<br />
antropologico, sociologico e<br />
perfino morfologico: l’abitante<br />
<strong>di</strong> “Lolitaland”, «abbagliante<br />
miscuglio <strong>di</strong> illusione e cruda<br />
realtà». È il mondo <strong>di</strong> “Suburbia”,<br />
la periferia planetaria,<br />
l’inferno astratto e climatizzato<br />
e fintamente democratico<br />
della realtà irreale e addomesticata<br />
quale unico orizzonte<br />
<strong>di</strong> vita: «Sentimmo il suo terribile<br />
potenziale <strong>di</strong> crescita che<br />
si sviluppava in scintillanti<br />
megalopoli. E sapevamo che<br />
quando avremmo fatto ritorno<br />
in Toscana o nella Foresta Nera,<br />
nelle Lowlands scozzesi o<br />
nell’Ile-de-France, ci saremmo<br />
presto ritrovati a Lolitaland.<br />
È la terra del futuro».<br />
Quel futuro, nel frattempo, è<br />
<strong>di</strong>ventato uno squallido e desolato<br />
presente. Resta da chiedersi<br />
- e da capire - se stanno<br />
già scorrendo i titoli <strong>di</strong> coda e si<br />
tratta davvero dell’ultima fermata.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
29<br />
Cultura e Spettacoli <strong>Sondrio</strong><br />
Giovani e talentuosi<br />
Benzing e Guercio<br />
ospiti alla Music Week<br />
<strong>La</strong> kermesse. Stasera a Monda<strong>di</strong>zza il duo <strong>di</strong> pianisti<br />
Un programma affascinante, da Fauré a Medtner<br />
Appuntamento alle 20.45 nella chiesa <strong>di</strong> San Giovanni<br />
sondalo<br />
paolo ghilotti<br />
Nel terzo appuntamento<br />
della Monda<strong>di</strong>zza Music<br />
Week questa sera alle 20.45 nella<br />
chiesa <strong>di</strong> San Giovanni ci saranno<br />
i pianisti Emma Guercio e Sebastiano<br />
Benzing.<br />
Benzing è stato il vincitore del<br />
premio del Conservatorio 2021<br />
per la categoria “Giovani talenti”<br />
e ha tenuto vari concerti a<br />
Bookcity, per la Fondazione “<strong>La</strong><br />
Società dei Concerti”, alla “Primavera<br />
<strong>di</strong> Baggio”, a “Piano City<br />
Milano”, al Teatro Fraschini con<br />
S. Borghese, vincendo il Premio<br />
del Conservatorio 2022 e il primo<br />
premio al concorso “Lombar<strong>di</strong>a<br />
è musica”. Ha vinto sette<br />
volte il concorso “Jugend musiziert”,<br />
ha frequentato dal 2016 al<br />
2019 i corsi estivi <strong>di</strong> Aquiles Delle<br />
Vigne alla Sommerakademie<br />
del “Mozarteum” <strong>di</strong> Salisburgo<br />
Emma Guercio stu<strong>di</strong>a al Conservatorio<br />
<strong>di</strong> Milano e dal 2016<br />
fa parte del coro delle voci bianche<br />
del Teatro Regio <strong>di</strong> Torino.<br />
Ha partecipato a numerosi concorsi<br />
ottenendo primi premi as-<br />
soluti. Nel 2020 esor<strong>di</strong>sce con<br />
l’orchestra suonando il concerto<br />
K 414 <strong>di</strong> Mozart nell’ambito <strong>di</strong><br />
“Mozart Nacht und Tag XII” a<br />
Torino. Si è esibita a Villa della<br />
Tesoriera a Torino, Circolo artistico<br />
<strong>di</strong> Venezia, rassegna Venerdì<br />
Musica <strong>di</strong> Pergine Valsugana,Primavera<br />
<strong>di</strong> Baggio a Milano.<br />
<strong>La</strong> collaborazione<br />
«Io e Sebastiano ci siamo incrociati<br />
in <strong>di</strong>verse occasioni. Abbiamo<br />
suonato recentemente nello<br />
stesso concerto nell’ambito del<br />
Ravenna Music Festival - rivela<br />
la musicista -. Ho cominciato a<br />
stu<strong>di</strong>are pianoforte quando avevo<br />
quasi 6 anni; mi è piaciuto così<br />
tanto che da allora non ho più<br />
smesso. È una passione che mi<br />
accompagna quoti<strong>di</strong>anamente,<br />
anche se adesso con una consapevolezza<br />
<strong>di</strong>versa».<br />
Benzing aggiunge così: «Ho<br />
intrapreso lo stu<strong>di</strong>o del pianoforte<br />
e della musica all’età <strong>di</strong> cinque<br />
anni, seguendo inizialmente<br />
un corso della mia scuola elementare,<br />
poi attraverso lezioni<br />
private, e ora nel contesto Conservatorio<br />
<strong>di</strong> Milano, da quattro<br />
anni».<br />
Il programma<br />
Il pianista presenta la serata. «Il<br />
programma che ho proposto<br />
consiste <strong>di</strong> autori non eccessivamente<br />
battuti dai pianisti o<strong>di</strong>erni,<br />
ma certamente noti ai conoscitori<br />
della musica classica: il<br />
primo brano che ho scelto è il<br />
Notturno op. 107 <strong>di</strong> Gabriel Fauré,<br />
un pezzo “affascinante”, è<br />
colmo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssonanze. Inoltre,<br />
eseguirò la Passacaglia in si minore,<br />
forse il capolavoro <strong>di</strong> Leopold<br />
Godowsky, che ha riscontrato<br />
un numero scarsissimo <strong>di</strong><br />
esecuzioni, molto probabilmente<br />
per la sua <strong>di</strong>fficoltà (il celebre<br />
pianista Vla<strong>di</strong>mir Horowitz<br />
<strong>di</strong>sse a tal proposito che<br />
“per suonarla ci vogliono tre<br />
mani”. Concluderò con la Sonata<br />
“Tragica” op. 39 n. 5 <strong>di</strong> Nikolai<br />
Medtner, una delle più compatte<br />
e delle più para<strong>di</strong>gmatiche degli<br />
artifici trasfigurativi <strong>di</strong> questo<br />
autore».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Sebastiano Benzing, giovane talento del pianoforte<br />
Emma Guercio, stasera a Monda<strong>di</strong>zza<br />
Rassegna “Libri in Valle”<br />
Davvero buona la prima<br />
Campodolcino<br />
Presentazioni<br />
e attività al Muvis<br />
Gli stand con gli autori<br />
e il concorso letterario<br />
Buona la prima e<strong>di</strong>zione<br />
campodolcinese della<br />
rassegna “Libri in Valle”,<br />
giunta al quarto appuntamento<br />
e tenutasi al Muvis. Il mu-<br />
seo, sia nelle sale interne, sia<br />
negli spazi esterni, ha ospitato<br />
l’evento de<strong>di</strong>cato agli scrittori<br />
e ai lettori, organizzato da Collettivo<br />
scrittori uniti, Infopoint,<br />
Comune e Biblioteca.<br />
Presentazioni <strong>di</strong> libri <strong>di</strong> Silvia<br />
Montemurro, scrittrice<br />
valchiavennasca, Dario Lessa,<br />
autore e animatore culturale,<br />
e Alessio Luise, banchetti, ma<br />
anche yoga e degustazioni,<br />
quin<strong>di</strong> il festival. Un concorso<br />
in cui 12 scrittori hanno avuto<br />
a <strong>di</strong>sposizione 120 secon<strong>di</strong> per<br />
presentare la propria opera.<br />
Hanno partecipato Giulia De<br />
Nisco, Giuliano Oliveto, Leah<br />
Weston, Giusy Currò, Katjia<br />
Mirri, Iris Bonetti, Gianandrea<br />
Frighetto, Alessandra<br />
Lentini, Luca Bettega, Francesca<br />
Marchesini, Marzia Verentino,<br />
Chastity Hanes.<br />
Da sinistra, Luca Bettega e Giuliano Olivotto foto lisignoli<br />
Alla fine la giuria ha scelto<br />
<strong>di</strong> premiare per la migliore copertina<br />
Luca Bettega con<br />
“Pier”, mentre la targa per la<br />
miglior presentazione è andata<br />
a Giuliano Olivotto con la<br />
raccolta <strong>di</strong> racconti “The Jelly<br />
Beans Experiment”.<br />
Negli stand presenti autori<br />
ed e<strong>di</strong>tor: soprattutto nelle<br />
ore mattutine, hanno attirato<br />
l’attenzione <strong>di</strong> un buon numero<br />
<strong>di</strong> curiosi. «Siamo sod<strong>di</strong>sfatti<br />
<strong>di</strong> questa prima volta –<br />
ha commentato la <strong>di</strong>rettrice<br />
del Muvis Enrica Guanella – e<br />
siamo <strong>di</strong>sponibili da subito a<br />
ripetere l’esperienza il prossimo<br />
anno».<br />
Daniele Prati<br />
Il calendario de LeAltreNote<br />
Oggi a Bormio Game Quartet<br />
Il festival<br />
Tutti gli appuntamenti<br />
in programma<br />
fino a domenica<br />
Domani evento a Tirano<br />
Il festival “LeAltreNote”<br />
continua la sua inarrestabile<br />
corsa oggi alle 16 nel Giar<strong>di</strong>no<br />
botanico alpino Rezia <strong>di</strong> Bormio.<br />
Realizzato in collaborazione<br />
con il Parco dello Stelvio, l’appuntamento<br />
vede protagonista<br />
<strong>La</strong> tra<strong>di</strong>zione napoletana<br />
Domani, 2 agosto, alle 21 in piazza<br />
Basilica a Tirano spazio a “Ludus<br />
Neapoli. Musica della tra<strong>di</strong>il<br />
quartetto <strong>di</strong> sassofoni Game<br />
Quartet, con Stefano Mati, Simone<br />
Cogliandro, Carlo Riveira<br />
e Matteo Valivano. <strong>La</strong> formazione<br />
nasce all’interno del Conservatorio<br />
“Vival<strong>di</strong>” <strong>di</strong> Alessandria,<br />
con l’obiettivo <strong>di</strong> esplorare sonorità<br />
<strong>di</strong>verse prendendo spunto<br />
da vari generi, con particolare<br />
attrazione per la musica jazz ed<br />
il repertorio classico da fine Ottocento<br />
in poi.<br />
Oltre al brano che dà il titolo<br />
al concerto, “Yardbird suite” <strong>di</strong><br />
Charlie Parker, si potranno<br />
ascoltare “Andante et Scherzo”<br />
del compositore Eugène Bozza,<br />
“Saxophone quartet” <strong>di</strong> Philip<br />
Glass, “Saxophone Quartet” dell’americano<br />
Bob Mintzer e, infine,<br />
“Tanghesi” del fisarmonicista<br />
Gianni Coscia nella versione<br />
per quartetto <strong>di</strong> sax.<br />
Sassofono e fisarmonica<br />
Nella piccola Chiesa <strong>di</strong> San Rocco<br />
a Bessega, nel comune <strong>di</strong> Piateda,<br />
sabato alle 18 si esibirà il<br />
Duo Comancita formato da Giada<br />
Moretti al sassofono e Antonio<br />
Saulo alla fisarmonica, tra<br />
opere classiche e musica popolare<br />
fino al Tango argentino.<br />
In programma brani <strong>di</strong> Kurt<br />
Weil (Youkali), Roberto Di Marino<br />
(Tango Trentino), Richard<br />
Galliano (Tango Pour Claude),<br />
Javier Girotto (Morronga la Milonga)<br />
e Astor Piazzolla (Maria<br />
de Buenos Aires), ma anche pagine<br />
<strong>di</strong> Ivano Battiston (Pozione<br />
partenopea” con musiche<br />
<strong>di</strong> Giambattista Basile, Roberto<br />
De Simone, Raffaele Viviani.<br />
Un programma de<strong>di</strong>cato alla<br />
tra<strong>di</strong>zione partenopea con i<br />
cantanti Marina Bruno e Francesco<br />
Viglietti e l’Ensemble <strong>La</strong><br />
Dirin<strong>di</strong>na (Giovanni Migliaccio<br />
voce e chitarra classica, Giuseppe<br />
Di Capua clavicembalo, Roberto<br />
Natullo flauti, Catello<br />
Tucci violoncello, Paolino Coppeto<br />
mandolino, Pasquale Benincasa<br />
percussioni).<br />
Ad aprire la serata è la “Tarantella<br />
de <strong>La</strong>uzières” <strong>di</strong> Francesco<br />
Florimo e Achille de <strong>La</strong>uzières,<br />
seguita da “Si te cre<strong>di</strong>sse”<br />
<strong>di</strong> Giambattista Basile, “Era de<br />
maggio” <strong>di</strong> Salvatore Di Giacomo<br />
e Mario Pasquale Costa e<br />
“Rumba degli scugnizzi” <strong>di</strong> Raf-<br />
faele Viviani. In scaletta brani <strong>di</strong><br />
Roberto De Simone, regista teatrale,<br />
compositore, musicologo<br />
e stu<strong>di</strong>oso della tra<strong>di</strong>zione.<br />
stcards), Ludovico Einau<strong>di</strong> (Nuvole<br />
bianche) e Nuovo cinema<br />
Para<strong>di</strong>so <strong>di</strong> Ennio Morricone.<br />
Brass on the Rock(s)<br />
Domenica 4 agosto alle 21, nel<br />
Chiostro <strong>di</strong> San Lorenzo a Chiavenna<br />
si esibirà l’OFVC Brass<br />
Ensemble nel concerto intitolato<br />
Brass on the Rock(s).<br />
Tra i brani in programma,<br />
“Jesus Christ Superstar” <strong>di</strong> Andrew<br />
Lloyd Webber, “Bohemian<br />
Rhapsody” e “Innuendo” <strong>di</strong><br />
Freddy Mercury, oltre a medley<br />
con brani dei Deep Purple, degli<br />
Abba e dei Pink Floyd per chiudere<br />
con il capolavoro <strong>di</strong> Andrew<br />
Lloyd Webber, “The<br />
Phantom of the Opera”. Tutti gli<br />
eventi sono a ingresso libero.<br />
Nello Colombo
30<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
TvCinema&Teatro<br />
Rai Uno[[1]<br />
Rai Due [2]<br />
Rai Tre [3]<br />
Rete 4 [4]<br />
Canale 5 [5]<br />
Italia 1 [6]<br />
<strong>La</strong> 7 [7]<br />
6.30 TG1<br />
6.35 Tgunomattina Estate<br />
Condotto da Giorga<br />
Car<strong>di</strong>naletti, <strong>La</strong>ura Chimenti,<br />
Micaela Palmieri (a rotazione)<br />
8.50 Rai Parlamento TG<br />
8.55 TG1 L.I.S.<br />
9.00 Unomattina Estate<br />
Condotto da Maria Soave<br />
e Massimiliano Ossini<br />
11.30 Camper in Viaggio<br />
Condotto da Tinto e Lorella<br />
Boccia con la partecipazione<br />
<strong>di</strong> Umberto Broccoli<br />
12.00 Camper Condotto<br />
da Marcello Masi<br />
13.30 TG1<br />
14.05 Un passo dal cielo 6 -<br />
I guar<strong>di</strong>ani<br />
16.05 Estate in <strong>di</strong>retta<br />
Condotto da Nunzia De<br />
Girolamo e Gianluca Semprini<br />
18.45 Reazione a catena<br />
Condotto da Pino Insegno<br />
20.00 TG1<br />
20.30 Techetechetè Extra<br />
6.00 Olimpia<strong>di</strong> Parigi<br />
2024 Il meglio <strong>di</strong><br />
7.00 Qui Parigi<br />
8.30 TG2<br />
8.45 Olimpia<strong>di</strong> Parigi<br />
2024 Ai Giochi <strong>di</strong> Parigi<br />
fa il suo esor<strong>di</strong>o l’atletica.<br />
<strong>La</strong> prima gara, come da<br />
tra<strong>di</strong>zione, è la marcia 20<br />
chilometri con i tifosi azzurri<br />
che sperano in una nuova<br />
impresa del nostro campione<br />
Massimo Stano, 32 anni,<br />
ma non è l’unico italiano<br />
ai nastri <strong>di</strong> partenza<br />
(Diretta)<br />
Meteo 2 - TG2 Flash<br />
(all’interno)<br />
13.00 TG2 Giorno<br />
13.30 Olimpia<strong>di</strong> Parigi<br />
2024 (Diretta)<br />
Rai Parlamento<br />
Telegiornale -<br />
TG2 L.I.S. - Meteo 2<br />
(all’interno)<br />
20.30 TG2<br />
6.00 RaiNews24<br />
8.00 Agorà Estate<br />
10.00 Elisir Estate -<br />
Il meglio <strong>di</strong><br />
11.10 Il Commissario Rex<br />
12.00 TG3<br />
12.15 Quante Storie<br />
13.15 Passato e Presente<br />
14.00 TG Regione - TG3<br />
14.50 Piazza Affari<br />
15.00 TG3 L.I.S.<br />
15.05 Rai Parlamento TG<br />
15.10 Il <strong>Provincia</strong>le «Val<br />
Senales - I pilastri del cielo»<br />
15.55 Di là dal fiume<br />
e tra gli alberi<br />
16.50 Overland 21 -<br />
Il grande Nord Europa<br />
«Terza puntata: Islanda.<br />
Fuoristrada e ghiacciai»<br />
17.45 Geo Magazine<br />
19.00 TG3 - TG Regione<br />
20.00 Blob<br />
20.25 Caro Marziano<br />
«Il signor cyborg»<br />
20.45 Un posto al sole<br />
6.45 4 Di Sera<br />
7.45 <strong>La</strong> Ragazza e<br />
l’Ufficiale<br />
8.45 Love Is In The Air<br />
9.45 Everywhere I Go -<br />
Coincidenze d’amore<br />
11.55 TG4 - Meteo<br />
12.25 Detective in corsia<br />
«Legami <strong>di</strong> sangue»<br />
«L’ultimo giorno<br />
della mia vita»<br />
14.00 Lo sportello <strong>di</strong> Forum<br />
Condotto da Barbara<br />
Palombelli<br />
15.30 TG4 - Diario<br />
del giorno<br />
16.30 Cominciò con un<br />
bacio (Comme<strong>di</strong>a, 1959)<br />
con Glenn Ford, Debbie<br />
Reynolds. Regia <strong>di</strong> George<br />
Marshall<br />
19.00 TG4 - Meteo<br />
19.40 Terra Amara<br />
20.30 4 Di Sera<br />
Condotto da Francesca Barra<br />
e Roberto Poletti<br />
6.00 Prima pagina TG5<br />
7.55 Traffico - Meteo.it<br />
8.00 TG5 Mattina<br />
8.45 Morning News<br />
Condotto da Dario Maltese<br />
10.50 TG5 - Ore 10<br />
10.55 Forum Condotto<br />
da Barbara Palombelli<br />
13.00 TG5 - Meteo<br />
13.40 Beautiful<br />
14.10 Endless Love<br />
14.45 The Family con Kivanc<br />
Tatlitug, Serenay Sarikaya<br />
15.45 <strong>La</strong> Promessa<br />
16.55 Pomeriggio Cinque<br />
News Condotto da Simona<br />
Branchetti<br />
18.45 The Wall<br />
Condotto da Gerry Scotti<br />
19.55 TG5 Prima Pagina<br />
20.00 TG5 - Meteo<br />
20.40 Paperissima Sprint<br />
Condotto da Vittorio<br />
Brumotti, Marcia Thereza<br />
Araujo Barros e Valentina<br />
Corra<strong>di</strong><br />
6.45 Chips «Il ladro dal pollice<br />
verde»<br />
7.40 Rizzoli & Isles «Non<br />
per amore ma per denaro»<br />
8.35 <strong>La</strong>w & Order - Unità<br />
Speciale «<strong>La</strong> vendetta»<br />
«Il tocco magico»<br />
10.30 C.S.I. NY «Si muore<br />
una volta soltanto»<br />
«Tempo scaduto»<br />
12.25 Stu<strong>di</strong>o Aperto -<br />
Meteo.it<br />
13.00 Sport Me<strong>di</strong>aset<br />
13.50 Backstage Cornetto<br />
Battiti Live<br />
14.05 I Simpson<br />
15.05 I Griffin<br />
15.35 Magnum P.I. 2018<br />
«<strong>La</strong> morte è solo temporanea»<br />
«Il gatto che gridava al lupo»<br />
17.25 The Mentalist «Viole»<br />
18.20 Stu<strong>di</strong>o Aperto<br />
19.00 Stu<strong>di</strong>o Aperto Mag<br />
19.30 FBI: Most Wanted<br />
«Oscura follia»<br />
20.30 N.C.I.S. «Il treno della vita»<br />
6.00 Meteo - Traffico -<br />
Oroscopo<br />
7.00 Omnibus News<br />
7.40 TG <strong>La</strong>7<br />
7.55 Omnibus Meteo<br />
8.00 Omnibus Dibattito<br />
Condotto da Flavia Fratello<br />
(Diretta)<br />
9.40 Coffee Break Condotto<br />
da Andrea Pancani (Diretta)<br />
11.00 L’aria che tira<br />
Condotto da Francesco<br />
Magnani (Diretta)<br />
13.30 TG <strong>La</strong>7<br />
14.00 Eden - Un pianeta<br />
da salvare<br />
«Terza e<strong>di</strong>zione,<br />
12a puntata»<br />
17.00 C’era una volta...<br />
Il Novecento<br />
«Amelia Earhart:<br />
Le Ali <strong>di</strong> un Sogno»<br />
«Due Sorelle per un Popolo»<br />
18.55 Padre Brown<br />
«Il labirinto del minotauro»<br />
20.00 TG <strong>La</strong>7<br />
21.25 AMORE, CUCINA E CURRY 21.00 OLIMPIADI PARIGI 2024 21.20 IBIZA 21.25 SHARM EL SHEIKH -<br />
UN'ESTATE INDIMENTICABILE<br />
21.20 MICHELLE IMPOSSIBLE<br />
& FRIENDS<br />
21.20 CHICAGO MED 20.35 IN ONDA<br />
23.30 Il <strong>Provincia</strong>le -<br />
Il Racconto<br />
dei Racconti «Seconda<br />
stagione, 1a puntata:<br />
Va’ Pensiero - Ospiti Elio<br />
e Gene Gnocchi» (Replica)<br />
1.10 Sottovoce<br />
23.00 Notti olimpiche<br />
0.30 Meteo 2<br />
0.35 Olimpia<strong>di</strong> Parigi<br />
2024<br />
Il meglio delle gare<br />
della giornata appena<br />
trascorsa<br />
22.50 Mixer venti anni <strong>di</strong><br />
Televisione «Protagonisti<br />
Massimo Troisi, Roberto<br />
Benigni e Paolo Conte»<br />
23.45 TG3 Linea notte estate<br />
0.20 Rai Parlamento<br />
Magazine<br />
23.30 Ferie d’agosto (Comm.,<br />
1996) con Silvio Orlando<br />
1.40 TG4 Notte<br />
2.00 A mezzanotte va<br />
la ronda del piacere<br />
(Comme<strong>di</strong>a, 1975) con Clau<strong>di</strong>a<br />
Car<strong>di</strong>nale, Monica Vitti<br />
0.50 TG5 Notte - Meteo<br />
1.25 Paperissima Sprint<br />
Condotto da Vittorio<br />
Brumotti, Marcia Thereza<br />
Araujo Barros e Valentina<br />
Corra<strong>di</strong><br />
2.10 Oltre la soglia<br />
0.00 <strong>La</strong>w & Order<br />
«<strong>La</strong> cosa giusta»<br />
0.50 The Strangers (Horror,<br />
2008) con Liv Tyler, Scott<br />
Speedman. Regia <strong>di</strong> Bryan<br />
Bertino<br />
2.30 Stu<strong>di</strong>o Aperto<br />
23.15 Arance e martello<br />
(Comme<strong>di</strong>a, 2014) con Diego<br />
Bianchi. Regia <strong>di</strong> Diego Bianchi<br />
1.15 TG <strong>La</strong>7<br />
1.25 Colori<br />
1.30 Sherlock<br />
«Scandalo a Belgravia»<br />
RAI 4 [21]<br />
RAI 5 [23]<br />
TV 2000 [28]<br />
RAI MOVIE [24]<br />
RAI PREMIUM [25]<br />
TV8 [8]<br />
IRIS [22]<br />
16.00 Lol;-)<br />
16.05 Elementary<br />
17.30 <strong>La</strong>st Cop - L’ultimo<br />
sbirro<br />
19.05 Bones<br />
20.35 Criminal Minds<br />
21.20 Hawaii Five-0<br />
23.35 Infernal affairs 2<br />
(Azione, 2003) con Anthony<br />
Wong Chau-Sang. Regia <strong>di</strong> Wai<br />
Keung <strong>La</strong>u, Siu Fai Mak<br />
20.10 Rai 5 Classic<br />
20.25 Divini devoti<br />
21.15 <strong>La</strong> grande Opera<br />
Italiana patrimonio<br />
dell’umanità<br />
23.25 Prima tv Venti Minuti<br />
(Drammatico, 2021)<br />
con Annabella Calabrese.<br />
Regia <strong>di</strong> Daniele Esposito<br />
23.45 Rock Legends<br />
«Otis Red<strong>di</strong>ng»<br />
19.30 In cammino<br />
20.00 Rosario<br />
20.30 TG 2000<br />
20.55 Ciclo “Alfred Hitchcock”<br />
<strong>La</strong> donna che visse<br />
due volte (Giallo, 1958)<br />
con Kim Novak. Regia<br />
<strong>di</strong> Alfred Hitchcock<br />
23.10 Musei Vaticani<br />
0.05 <strong>La</strong> compieta preghiera<br />
della sera<br />
19.30 Segni particolari:<br />
bellissimo (Comme<strong>di</strong>a,<br />
1983) con Adriano Celentano.<br />
Regia <strong>di</strong> Castellano e Pipolo<br />
21.10 Fuori controllo<br />
(Thriller, 2010) con Mel Gibson.<br />
Regia <strong>di</strong> Martin Campbell<br />
23.05 Before I go to sleep<br />
(Thriller, 2014) con Nicole<br />
Kidman. Regia <strong>di</strong> Rowan<br />
Joffe<br />
12.10 Doc - Nelle tue mani<br />
14.10 Un ciclone in convento<br />
15.55 Sei sorelle<br />
17.40 Un me<strong>di</strong>co<br />
in famiglia 8<br />
19.25 L’allieva 2<br />
21.20 Imma Tataranni -<br />
Sostituto procuratore<br />
«Seconda stagione, 3a puntata:<br />
Dai sassi alle stelle»<br />
23.25 <strong>La</strong> Sposa<br />
19.00 Bruno Barbieri -<br />
4 Hotel «Calabria»<br />
20.20 Alessandro Borghese -<br />
4 ristoranti «Torino»<br />
21.30 Il matrimonio del mio<br />
migliore amico (Comm.,<br />
1997) con Julia Roberts<br />
23.30 What women want -<br />
Quello che le donne<br />
vogliono (Comme<strong>di</strong>a,<br />
2000) con Mel Gibson<br />
17.00 Third Person<br />
(Drammatico, 2013) con Olivia<br />
Wilde. Regia <strong>di</strong> Paul Haggis<br />
19.40 Kojak<br />
20.20 Walker Texas Ranger<br />
21.10 Everest (Drammatico,<br />
2015) con Jake Gyllenhaal.<br />
Regia <strong>di</strong> Baltasar Kormakur<br />
23.35 Grido <strong>di</strong> pietra (Dramm.,<br />
1991) con Vittorio Mezzogiorno.<br />
Regia <strong>di</strong> Werner Herzog<br />
Cinema<br />
Teatri<br />
UNICATV [75]<br />
Albavilla<br />
Cine Teatro Della Rosa<br />
Via Patrizi 4 - 031.3353082<br />
Chiusura Estiva<br />
Appiano Gentile<br />
Cineteatro San Francesco<br />
Via Manzoni 4 - 031.970021<br />
Chiusura Estiva<br />
Arosio<br />
Cinelan<strong>di</strong>a Arosio Via Valassina<br />
snc - 031.4477584<br />
Deadpool & Wolverine 18.10-<br />
21.00-21.30<br />
Deadpool & wolverine atmos<br />
17.15-20.00-22.40<br />
Il signore degli anelli - Le due<br />
torri 4K 18.00-21.30<br />
Inside Out 2 17.20-20.10-22.30<br />
Le avventure <strong>di</strong> Jim Bottone<br />
17.30-19.00<br />
Twisters 20.00-22.40<br />
Cantù<br />
Teatro Fumagalli Via San<br />
Giuseppe, 9 (Fraz. Vighizzolo) -<br />
031.733711<br />
Chiusura Estiva<br />
Menaggio<br />
Cinelario Via Lusar<strong>di</strong> 53 -<br />
331.4010990<br />
Chiusura Estiva<br />
Montano Lucino<br />
UCI Cinemas Montano Lucino<br />
Via Varesina - 892960<br />
Blackpink world tour<br />
[born pink] | v.o. sott. ita<br />
17.00-19.30<br />
Deadpool & Wolverine 16.00-<br />
16.45-17.30-18.00-18.30-19.00-<br />
19.40-20.10-20.30-21.00-21.30-<br />
22.00-22.30<br />
Deadpool & wolverine 3d<br />
17.00<br />
Deadpool & wolverine | v.o.<br />
sott. ita 19.10<br />
Fly me to the moon - le due<br />
facce della luna 21.45<br />
Il signore degli anelli - Le due<br />
torri 4K 21.15<br />
Inside Out 2 16.00-16.45-<br />
19.00-21.40<br />
<strong>La</strong> Bicicletta <strong>di</strong> Bartali 17.05<br />
Le avventure <strong>di</strong> Jim Bottone<br />
16.35-19.10<br />
Miller’s Girl 17.45-20.05<br />
Paradox Effect 22.20<br />
Twisters 21.45<br />
Lecco<br />
Cenacolo Francescano<br />
Piazza cappuccini, 6 - 0341.372329<br />
Chiusura Estiva<br />
Nuovo Aquilone Cinema Teatro<br />
Via Giuseppe Parini 16 -<br />
0341.1918022<br />
Chiusura estiva<br />
Palla<strong>di</strong>um<br />
Via Fiumicella 12 -<br />
0341.361533<br />
Riposo<br />
Bellano<br />
Cinema Teatro Casa del Popolo<br />
Via Roma, 3 -<br />
349.2170089<br />
Riposo<br />
Calolziocorte<br />
Au<strong>di</strong>torium Piazza<br />
Arcipresbiterale, 3 - 0341.635820<br />
Chiusura Estiva<br />
Casatenovo<br />
Au<strong>di</strong>torium V.le Parini 1 -<br />
039.9202855<br />
Chiusura estiva<br />
Galbiate<br />
Cineteatro Car<strong>di</strong>nal Ferrari<br />
<strong>La</strong>rgo In<strong>di</strong>pendenza -<br />
0341.240752<br />
Chiusura Estiva<br />
Mandello del <strong>La</strong>rio<br />
Cinema Teatro F. De Andre’<br />
Piazza Leonardo da Vinci -<br />
0341.708111<br />
Chiusura Estiva<br />
Monticello Brianza<br />
Cinema in Villa<br />
Via Monte Grappa, 21 -<br />
C’era una volta in Bhutan<br />
21.00<br />
Olginate<br />
Cine-Teatro Jolly<br />
Via Don Carlo Gnocchi -<br />
331.7860568<br />
Chiusura Estiva<br />
<strong>Sondrio</strong><br />
Excelsior<br />
Via C. Battisti - 0342.215368<br />
Riposo<br />
Starplex <strong>Sondrio</strong><br />
Via Vanoni, angolo Via Tonale -<br />
0342.214709<br />
Riposo<br />
Aprica<br />
Cinema Aprica Corso Roma 192 -<br />
0342.745544<br />
<strong>La</strong> Memoria dell’Assassino<br />
21.15<br />
Le avventure <strong>di</strong> Jim Bottone<br />
17.30<br />
Bormio<br />
Cinema Plinius Via M.Quadrio, 9 -<br />
366.2590126<br />
Deadpool & Wolverine 21.00<br />
Chiavenna<br />
Victoria Via Picchi 2 -<br />
0343.36666<br />
Back to Black 21.00<br />
Livigno<br />
Cinelux<br />
via Della Gesa, 45 -<br />
0342.970480<br />
Inside Out 2 21.15<br />
Madesimo<br />
<strong>La</strong> Baita<br />
Via Antonio De’Giacomo, 7 -<br />
0343.53568<br />
If - Gli amici immaginari 17.30<br />
Kinds of Kindness 21.15<br />
Morbegno<br />
Cinema Teatro Iris<br />
Viale Ambrosetti 27 -<br />
0342.611711<br />
Chiusura Estiva<br />
Cinema Teatro Pedretti<br />
Piazza Mattei 1 - 0342.610161<br />
Deadpool & Wolverine 21.00<br />
Cinema 3<br />
viale Ambrosetti, 25 - 0342.610161<br />
Chiusura Estiva<br />
Como<br />
Teatro in Centro<br />
Piazza medaglie d’oro, 1 -<br />
031.266013<br />
Riposo<br />
Teatro Nuovo Rebbio<br />
Via Lissi, 9 - 031.590744<br />
Riposo<br />
Teatro Sociale<br />
Via Bellini, 3 - 031.270171<br />
Riposo<br />
Lecco<br />
Cenacolo Francescano<br />
Piazza cappuccini, 6 -<br />
0341.372329<br />
Riposo<br />
Spazio Teatro Invito<br />
Via Ugo Foscolo, 42 -<br />
0341.1582439<br />
Riposo<br />
Teatro della Societa’ c/o<br />
Cineteatro Palla<strong>di</strong>um<br />
Piazza Garibal<strong>di</strong>, 10 -<br />
0341.271870<br />
Riposo<br />
Saronno<br />
Teatro Giu<strong>di</strong>tta Pasta<br />
Via I maggio -<br />
02.96701990<br />
Riposo<br />
<strong>Sondrio</strong><br />
Teatro Sociale<br />
Piazza Garibal<strong>di</strong> -<br />
0342.526 255<br />
Riposo<br />
8.30 TG News -<br />
TG Economia -<br />
TG Sport (Repl.)<br />
9.00 Io resto<br />
in forma<br />
9.30 Pioniere<br />
10.00 Profili<br />
“Margheriti”<br />
(Repl.)<br />
11.00 Blu e Verde<br />
«Lecco e <strong>La</strong>go<br />
<strong>di</strong> Garlate»<br />
11.30 Paese che vai<br />
«Piuro»<br />
12.00 Focus<br />
ESG+Salute<br />
Magazine<br />
12.30 TG News -<br />
TG Economia -<br />
TG Sport (Repl.)<br />
13.00 Unica TG (Dir.)<br />
13.30 TG News -<br />
TG Economia -<br />
TG Sport (Repl.)<br />
14.00 Unica TG (Repl.)<br />
14.30 Video Trip<br />
14.45 Salute «Tiroide»<br />
15.00 Unica News<br />
15.15 Hard trek (R)<br />
16.00 Unica News<br />
16.15 L’Alpino (Repl.)<br />
17.00 Itinerari «San<br />
Romerio» (Repl.)<br />
17.30 Itinerari<br />
«L’alpeggio<br />
<strong>di</strong> Bian<strong>di</strong>no e il<br />
Rifugio S. Rita» (R)<br />
18.15 In viaggio<br />
18.30 Focus<br />
ESG+Salute<br />
Magazine (R.)<br />
18.55 Anteprima TG<br />
19.00 Unica TG (Dir.)<br />
19.30 Focus<br />
20.00 Unica TG (Repl.)<br />
20.30 Focus (Repl.)<br />
21.00 Zona Cisl<br />
21.05 WEEKEND SUL LAGO<br />
22.00 Alla vostra<br />
salute (Repl.)<br />
23.00 Unica TG (Repl.)<br />
23.30 TG News -<br />
TG Economia -<br />
TG Sport<br />
0.00 Unica TG (Repl.)
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
31<br />
Sport<br />
LA PILLOLA<br />
Sinner riparte dal Canada, si allena per il Masters 1000 <strong>di</strong> Montreal<br />
Il forfait ai Parigi 2024 per la tonsillite è alle spalle e ora Jannik Sinner è in Canada<br />
dove parteciperà al Masters 1000 <strong>di</strong> Montreal in programma dal 6 agosto, tappa<br />
preparatoria agli Us Open. Il n.1 del ranking Atp si è detto impaziente <strong>di</strong> ricominciare<br />
a giocare: «È bello ricominciare a colpire e non vedo l'ora <strong>di</strong> ripartire da qui»<br />
OGGIINTV<br />
8.55 Rai2 Olimpia<strong>di</strong> Parigi 2024, 6 a giornata<br />
11.00 Eurosport2 Parigi 2024 - Nuoto: 6 a giornata, Batterie<br />
13.30 Eurosport2 Parigi 2024 - Pallanuoto: Fase a gironi M<br />
17.00 SkySp1 Tennis - Wta e Atp Washington: 4 a giornata<br />
17.00 Eurosport2 Parigi 2024 - Vela<br />
20.15 Eurosport Parigi 2024 - Nuoto: 6 a g. Semif. e Finali<br />
redsport@laprovinciaUNICATV.it<br />
Tel. 0341 490.111 (Lecco) - 0342 511.555 (<strong>Sondrio</strong>)<br />
Argento Domenica<br />
e i 100 lacrime metri<br />
per È la il sfida quattro<br />
<strong>di</strong> Jacobs-Lyles<br />
coppia<br />
ATLETICA<br />
Il ministro<br />
Jacobs Abo<strong>di</strong>: «Possiamo senza paura<br />
«Posso ripetermi»<br />
far meglio <strong>di</strong> Tokyo»<br />
«Tre «Primi anni giorni fa ero <strong>di</strong> Olimpia<strong>di</strong>?<br />
una persona<br />
I consuntivi completamente si fanno <strong>di</strong>versa, alla fine.<br />
Io ho da chiesto outsider che ed al <strong>di</strong> ero là<br />
arrivavo<br />
alla del mia numero prima <strong>di</strong> Olimpiade,<br />
medaglie<br />
oggi emergesse ci arrivo il senso da campione dell’onore<br />
col quale e si questo scende in mi cam-<br />
dà<br />
olimpico<br />
tanta po con autostima. la maglia azzurra». Come l'ho Lo<br />
fatto ha <strong>di</strong>chiarato una volta il ministro posso farlo per<br />
<strong>di</strong> lo Sport nuovo». Andrea Marcell Abo<strong>di</strong> Jacobs .«Sia-<br />
mo sempre con molto ottimismo ambiziosi ai<br />
guarda<br />
100 ultimamente metri e minimizza ci siamo abituati<br />
molto <strong>di</strong> forma bene, del anche rivale, To-<br />
lo<br />
stato<br />
Noah kyo ci ha Lyles: lasciato «Non un dolce lo vedo ricordo<br />
pole, <strong>di</strong> non 40 medaglie, è quello che sono ha<br />
in<br />
corso convinto più che forte, possano mi spaventa<br />
ancora <strong>di</strong> più superate».<br />
essere<br />
Thompson».<br />
Canottaggio. Atletica. L’azzurro Gentili, vuole Panizza, succedere<br />
Chiumento a se stesso: e «Ho Rambal<strong>di</strong> vinto da de<strong>di</strong>cano outsider,<br />
la posso medaglia farlo da all’ex campione» compagno<br />
<strong>di</strong> Ma squadra l’americano: Mondelli, «L’oro morto sarà nel mio» 2021<br />
PARIGI Filippo Sani<br />
Parigi<br />
■ De<strong>di</strong>cata a Pippo. Al<br />
collo la medaglia Domenica d'argento. la grande Tra finale.<br />
mani I 100 la metri sua ban<strong>di</strong>era. sono il culmine Gli occhi<br />
verso Olimpia<strong>di</strong>, il cielo quel <strong>di</strong> Parigi. breve Tutto lasso<br />
delle<br />
<strong>di</strong> per tempo, salutare meno un <strong>di</strong> compagno <strong>di</strong>eci secon<strong>di</strong>,<br />
da squadra cui il pubblico - Filippo, si per aspetta tutti semprpo<br />
Mondelli, spettacolo:È morto, la gara a 27 che anni, nes-<br />
Pipsuno<br />
nel 2021 vuole per perdere, un tumore nemmeno - che<br />
da aveva telespettatore.<br />
sempre creduto nel sogno<br />
olimpico Alle 21.50 del del quattro 4 agosto <strong>di</strong> coppia. l’enigma<br />
A Parigi sarà sciolto, 2024 Giacomo si saprà se Gentili, Marcell<br />
Andrea Jacobs Panizza, succederà Luca a Rambal<strong>di</strong> se stesso<br />
o e se Luca Noah Chiumento Lyles, il grande sono arrivati deluso<br />
secon<strong>di</strong>. Tokyo, Oro aggiungerà all'inarrivabile il titolo<br />
olimpico Olanda, bronzo a quello mon<strong>di</strong>ale alla Polonia, che<br />
detiene. preceduta Ma dagli non azzurri sarà una <strong>di</strong> soli sfida 19<br />
a centesimi. due, gli sprinter «Ho finalmente da tenere d’occhito<br />
quella sono tanti, medaglia lo show che promet-<br />
dovevo<br />
vinte<br />
vincere emozioni per Pippo. a non finire Non anche ci ero<br />
se riuscito non c’è a più Tokyo un marziano oggi ce come l'ho<br />
Usain fatta»: Bolt. l'emozione «Vinco <strong>di</strong> io», Gentili assicura racchiude<br />
il sentimento «Ho vinto degli da outsi-<br />
az-<br />
l’americano.<br />
der, zurri. posso vincere da campione»,<br />
replica l’azzurro. E i non favoriti<br />
storia già si preparano alle loro<br />
<strong>La</strong><br />
Tre anni fa, alle Olimpia<strong>di</strong> giapponesi,<br />
tre mesi dopo la morte<br />
<strong>di</strong> Mondelli, il quadruplo ma-<br />
n Gli sprinter<br />
schile, quando era in lotta per<br />
conquistare da tenere una d’occhio<br />
medaglia, perse<br />
la presa <strong>di</strong> un remo, rallentando<br />
sono per alcuni, tanti, decisivi lo show attimi,<br />
che promette non permisero emozioni<br />
all'Italia <strong>di</strong><br />
entrare in zona medaglia. Fu solo<br />
a non quinto finire posto. Tutta un'altra<br />
Il quartetto azzurro mostra orgoglioso la medaglia d’argento ANSA<br />
storia spalle. ieri nello sta<strong>di</strong>o nautico <strong>di</strong><br />
Vaires-sur-Marne, Intanto Lyles si lamenta dove l'equipaggio<br />
vita al villaggio italiano ha olimpico <strong>di</strong>sputato perché una<br />
della<br />
grande da quando gara, su facendo Netflix è in <strong>di</strong>sponibile<br />
la docuserie sperare <strong>di</strong> ’Sprint’ poter ad<strong>di</strong>-<br />
è <strong>di</strong>-<br />
alcuni<br />
momenti<br />
rittura ventato lottare ancor per più un popolare oro che e<br />
all'Italia tutti gli atleti manca che da incontra Sydney lo<br />
2000. fermano Ma per il una remo foto azzurro o per fare sta<br />
ravvivando quattro chiacchiere, la sua tra<strong>di</strong>zione.<br />
e lui è costretto<br />
- perfino ha spiegato a mangiare Rambal<strong>di</strong> in -<br />
«Credo<br />
che orari sia inusuali il massimo pur <strong>di</strong> che avere potessimo<br />
<strong>di</strong> pace. ottenere. «So che L'Olanda altri atleti è davve-<br />
se ne<br />
un pò<br />
ro sono una andati barca e <strong>di</strong> ora fuoriclasse, stanno in albergo<br />
- <strong>di</strong>ce anni l’americano lavorano con -, ma de<strong>di</strong>-<br />
io<br />
da<br />
cinque<br />
zione l’esperienza essere olimpica i migliori vorrei e non viverla<br />
a tutto che tondo riconoscere e quin<strong>di</strong> il loro non<br />
possiamo<br />
valore». vorrei andarmene dal villaggio».<br />
Jacobs, che è a Parigi da ieri, vive<br />
più <strong>La</strong> gara o meno la stessa situazione,<br />
ma Con non la sembra Gran Bretagna infasti<strong>di</strong>to. lontana «Parecchi<br />
dalle prime atleti, tre, anche gli azzurri non del hanno<br />
dato - <strong>di</strong>ce vita - a mi una hanno battaglia chiesto per<br />
mio<br />
sport<br />
foto l'argento e salutato. con la Fa Polonia, piacere. vinta E sarebbe<br />
solo al lo fotofinish: stesso per «Per me se i io primi vedessi<br />
mille Lebron metri - è James, il racconto anch’io fatto gli<br />
chiederei da Chiumento <strong>di</strong> fare - la una gara foto». è stata<br />
perfetta, Ma ora poi l’americano la Polonia a cui è stata deve<br />
pensare brava a rientrare è Lyles. «Io ma non il finale lo vedo per<br />
in l'argento pole - ci <strong>di</strong>ce ha l’olimpionico premiato. È una <strong>di</strong><br />
Tokyo medaglia -, non fantastica, è quello che indescrivibile,<br />
più frutto forte, del mi lavoro spaventa <strong>di</strong> squadra <strong>di</strong> più<br />
ha corso<br />
il fatto giamaicano in queste Thompson. settimane». Noah Negli<br />
ultimi però 500 con metri la mentalità «abbiamo da<br />
arriva<br />
campione, dato tutto, e vuole ancora vincere - è la gioia e non <strong>di</strong><br />
partecipare. Panizza - non Arriva mi con capacito un gran-<br />
del<br />
grande carico risultato <strong>di</strong> energia, che abbiamo visto l’oro ottenuto.<br />
All'arrivo pensavo <strong>di</strong> essere<br />
terzo, Jacobs ho chiuso durante gli una occhi conferenza e stampa in Casa Italia Ansa<br />
Marcell<br />
quando li ho riaperti mi sono ritrovato<br />
secondo». dei 100, dei E così 200 «oggi e della - trare in finale - continua -. Chi<br />
mon<strong>di</strong>ale<br />
staffetta: ancora Rambal<strong>di</strong> questo - non possiamo vuol <strong>di</strong>re de<strong>di</strong>care<br />
sia questa imbattibile. medaglia E poi alla quan-<br />
no-<br />
a tempi stratosferici per salire<br />
sbaglia meno, vince. Non penso<br />
che<br />
do stra hai ban<strong>di</strong>era, tanta il pressione tricolore che sulle apparteneva<br />
<strong>di</strong>venta a Pippo tutto più Mondelli. <strong>di</strong>ffici-<br />
quali con<strong>di</strong>zioni troveremo:<br />
sul po<strong>di</strong>o, bisogna anche capire<br />
spalle<br />
le». Questa medaglia è de<strong>di</strong>cata a penso che può servire stare sotto<br />
i 9”85 ma l’obiettivo non è il<br />
lui, Il è <strong>di</strong>scorso stata una delle grande aspettative,<br />
per<strong>di</strong>ta e<br />
però, abbiamo vale coronato anche per anche lui, Marcell il suo tempo ma correre forte e andare<br />
Jacobs. sogno, e «A sono Tokyo felice ero che un outsider,<br />
Giochi andavo ci sia anche alla mia sua sorella prima tempi stratosferici, da quando<br />
qui ai in finale. Non penso si faranno<br />
Olimpiade Elisa, sull'otto. ed era Forse un’emozione speravamo<br />
<strong>di</strong>ce regalare -. Sono passati a lui e a tre tutti anni, una mai vinto in una grande manife-<br />
ho vinto io a Tokyo nessuno ha<br />
-<br />
sembra medaglia ieri, più e preziosa, la voglia ma è la va stessane<br />
così». Qui arrivo Anche perché da campione Panizza E Lyles che ne <strong>di</strong>ce? in primis<br />
bestazione<br />
con meno <strong>di</strong> 9”80».<br />
olimpico, alla famiglia e questo Mondelli mi dà aveva tanta non vuole parlare del suo rivale<br />
autostima. «promesso Come che avremmo l’ho fatto vinto una italiano: «Jacobs? dovreste<br />
volta, una medaglia posso farlo olimpica <strong>di</strong> nuovo». sul quattro<br />
<strong>di</strong> più coppia: complicata ci siamo è la riusciti semifi-<br />
e che prima che in pista ha vinto<br />
«<strong>La</strong> cambiare domanda». E poi, lui<br />
parte<br />
nale, Pippo con sarà 15-16 fiero atleti <strong>di</strong> noi». pronti a en-<br />
Il dei quattro problemi <strong>di</strong> coppia <strong>di</strong> salute in azione mentale ANSA<br />
dovuti anche alla pandemia: «è<br />
gran<strong>di</strong>oso essere qui, e fuori dalla<br />
depressione: questa volta sarà<br />
<strong>di</strong>verso rispetto a Tokyo e non<br />
vedo l’ora <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrarlo». «Sto<br />
per affrontare gente che ha fatto<br />
dei record, e dei campioni del<br />
mondo, e tanti pensano che io<br />
non possa vincere - continua -:<br />
chiedo solo <strong>di</strong> mettermi dentro<br />
la gabbia del leone, ho già <strong>di</strong>mostrato<br />
<strong>di</strong> poter risalire e mettere<br />
alle spalle i momenti peggiori.<br />
Il record? Non mi interessa, qui<br />
l’importante è vincere, non importa<br />
con quale tempo». E allora<br />
appuntamento a domenica per<br />
scoprire chi è l’uomo più veloce<br />
del mondo.<br />
TENNIS<br />
Musetti non si ferma<br />
Piega Fritz, è ai quarti<br />
Alle Olimpia<strong>di</strong> <strong>di</strong> Parigi<br />
2024 Lorenzo Musetti è<br />
ai quarti <strong>di</strong> finale del tabellone<br />
del singolare maschile.<br />
Nel match degli ottavi,<br />
il tennista azzurro<br />
(numero 11 del see<strong>di</strong>ng)<br />
ha sovvertito il pronostico,<br />
superando l'americano<br />
Taylor Fritz (testa <strong>di</strong><br />
serie numero 7) in due set<br />
(6-4 7-5). Avanza ai quarti<br />
anche Nole Djokovic: battuto<br />
il tedesco Koepfer<br />
(7-5 6-3), ora se la vedrà<br />
con il greco Tsitsipas.<br />
IL CAPOLAVORO<br />
Stanco fa festa<br />
Seconda nel trap<br />
Nel giorno della prima medaglia<br />
d'oro del Guatemala<br />
nella storia delle Olimpia<strong>di</strong>,<br />
arriva un altro argento<br />
per l'Italia. Lo conquista<br />
Silvana Maria Stanco, nata<br />
in Svizzera perché suo padre<br />
Donato dopo il terremoto<br />
in Irpinia perse tutto<br />
e fu costretto a emigrare.<br />
Ora Silvana Maria piange<br />
<strong>di</strong> gioia nelle braccia della<br />
sorella Cristina, per quella<br />
medaglia così a lungo inseguita.<br />
Ha riscattato l'amara<br />
delusione del 2016, quando<br />
fu lei a conquistare la carta<br />
olimpica per l'Italia ma poi<br />
l'allora ct Albano Pera le<br />
preferì Jessica Rossi.<br />
Super Ledecky è irraggiungibile<br />
Quadarella solo quarta nei 1500<br />
Nuoto<br />
<strong>La</strong> romana delude nella sfida<br />
che doveva regalarle il po<strong>di</strong>o<br />
«Era la mia gara, dovevo andare<br />
al top: è una delusione enorme»<br />
PARIGI<br />
■ Il suo sogno da sempre<br />
è arrivare a essere più forte<br />
<strong>di</strong> lei. Ma Katie Ledecky resta<br />
<strong>di</strong> un altro pianeta: Simona<br />
Quadarella si inchina a sua<br />
maestà stile libero, come lo fa<br />
il resto del mondo, e finisce ai<br />
pie<strong>di</strong> del po<strong>di</strong>o dei 1500 stile libero,<br />
dominati dall'americana,<br />
che con l'oro conquistato<br />
alla Defense Arena <strong>di</strong> Parigi,<br />
l'ottavo titolo olimpico, è la<br />
donna più vincente nella storia<br />
a cinque cerchi. Un assolo<br />
quello della leggenda statunitense,<br />
una delusione per la romana<br />
dell'Italnuoto che già<br />
tre anni fa a Tokyo aveva fallito<br />
nella <strong>di</strong>stanza più lunga in<br />
vasca, mitigando la delusione<br />
<strong>di</strong> allora con il bronzo negli<br />
800. Stavolta, con l'americana<br />
che ha fatto gara a sé, l'azzurra<br />
è rimasta aggrappata al bronzo<br />
virtuale, ingaggiando la battaglia<br />
acquatica con la tedesca<br />
Isabel Gose, terza alla fine, alle<br />
spalle della francese Anastasiia<br />
Kirpichnikova. «È una delusione<br />
enorme, ho lottato fino<br />
alla fine, ero stanchissima<br />
le gambe che mi scoppiavano -<br />
il commento amaro della campionessa<br />
mon<strong>di</strong>ale in carica <strong>di</strong><br />
1500 e 800 stile - sono atlete<br />
che ho sempre battuto nelle ultime<br />
gare, mi sentivo bene.<br />
Non so, forse c'erano troppe<br />
aspettative, questa l'ho vissuto<br />
come la gara più importante<br />
della vita, magari arriverò a fare<br />
un'altra Olimpiade, ma era<br />
comunque come se fosse l'ultima<br />
cartuccia da sparare, Era la<br />
mia gara, quella in cui dovevo<br />
andare meglio. Ora ci sono gli<br />
800, ma non li sento così<br />
miei».<br />
Una sconsolata Simona Quadarella ANSA
32<br />
Olimpia<strong>di</strong> 2024<br />
A Parigi brilla la stella del lago<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Il quattro <strong>di</strong> coppia: Andrea Panizza è il secondo da sinistra Andrea Panizza, mandellese <strong>di</strong> Olcio, è nato il 14 luglio 1998<br />
Argento<br />
Panizza nella storia<br />
Testa a testa. Il quattro <strong>di</strong> coppia del mandellese si è inchinato solo ai Paesi Bassi<br />
«De<strong>di</strong>co questa medaglia a Pippo Mondelli: l’avevamo promesso, sarà fiero <strong>di</strong> noi»<br />
Gianfranco Casnati<br />
Arriva la prima medaglia<br />
per l’Italremo ai Giochi della<br />
XXXIII Olimpiade, Parigi 2024.<br />
È l’argento del quattro <strong>di</strong> coppia<br />
maschile, firmato dal mandellese<br />
Andrea Panizza e con lui da<br />
Giacomo Gentili, Luca Rambal<strong>di</strong><br />
e Luca Chiumento, secon<strong>di</strong> a<br />
Vaires-sur-Marne a 2.20 secon<strong>di</strong><br />
dall’Olanda, che si conferma<br />
campionessa olimpica, e con 19<br />
centesimi <strong>di</strong> vantaggio sulla Polonia<br />
medaglia <strong>di</strong> bronzo.<br />
<strong>La</strong> medaglia arriva al termine<br />
<strong>di</strong> una finale al car<strong>di</strong>opalma, che<br />
ha visto gli azzurri respingere<br />
con successo gli assalti dell’armo<br />
polacco per la seconda posizione,<br />
conseguendo così un meritato<br />
po<strong>di</strong>o olimpico che ripaga<br />
l’Italia del quadruplo della sfortunata<br />
Olimpiade <strong>di</strong> Tokyo 2020.<br />
Una medaglia era certamente<br />
nel pronostico, ma l’argento è il<br />
regalo più bello che potesse fare<br />
all’Italia il quattro <strong>di</strong> coppia, tutto<br />
Fiamme Gialle.<br />
L’Italremo corona così un triennio<br />
post-Tokyo <strong>di</strong> grande regolarità<br />
nel quattro <strong>di</strong> coppia<br />
maschile, che dal 2022 a oggi ha<br />
conquistato un argento e un<br />
bronzo ai Mon<strong>di</strong>ali, due ori e un<br />
bronzo agli Europei, due argenti<br />
e due bronzi in Coppa del Mondo.<br />
Lontani sono i tempi in cui<br />
Andrea Panizza, tornato deluso<br />
da Tokyo 2020, per un brutto<br />
quinto posto a causa <strong>di</strong> un filaremo<br />
(un errore nell’immersione<br />
<strong>di</strong> un remo) <strong>di</strong> un membro dell’equipaggio<br />
(non Andrea).<br />
Poi c’era stata una serie <strong>di</strong><br />
problemi fisici, le cure e la riabilitazione,<br />
ma il mandellese, 26<br />
anni compiuti lo scorso 14 luglio,<br />
non si è mai arreso ed ha continuato<br />
ad essere un forte erogatore<br />
<strong>di</strong> cavalli in barca.<br />
Ma soprattutto, è stato ed è<br />
tutt’ora un punto <strong>di</strong> riferimento<br />
per i compagni, aiutandoli a superare<br />
un periodo <strong>di</strong> crisi a seguito<br />
della per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> Filippo<br />
Mondelli, il compagno <strong>di</strong> squadra<br />
cernobbiese ucciso da un tumore<br />
tre anni fa.<br />
Raggiungiamo Panizza poche<br />
ore dopo l’argento.<br />
Andrea: deluso per l’oro o felice per<br />
l’argento?<br />
Non sono felice. Sono molto felice.<br />
Innanzitutto perché abbiamo<br />
preso una rivincita da Tokyo, che<br />
ci aveva lasciati tutti sgomenti.<br />
Ancora non realizzo quello che<br />
è successo. So solo che negli ultimi<br />
500 metri abbiamo dato tutto,<br />
e ancora non mi capacito del<br />
grande risultato che abbiamo ottenuto.<br />
Anche dall’Italia abbiamo trepidato<br />
sino all’ultimo...<br />
All’arrivo pensavo <strong>di</strong> essere terzo:<br />
ho chiuso gli occhi e quando<br />
li ho riaperti mi sono ritrovato<br />
secondo. Ci abbiamo creduto<br />
tutti: siamo felicissimi per aver<br />
fatto la miglior gara possibile, e<br />
adesso stringo tra le mani la ban<strong>di</strong>era<br />
italiana che era <strong>di</strong> Filippo<br />
Mondelli, e che portiamo su tutti<br />
i campi <strong>di</strong> regata.<br />
Le altre gare<br />
Ripescaggi per Pelacchi, Comini fuori<br />
Oggi alle 10.10 l’abba<strong>di</strong>ese<br />
Non si è ancora spenta la festa per<br />
la medaglia d’argento che è già<br />
tempo per i tifosi del canottaggio<br />
lecchese <strong>di</strong> riportare lo sguardo<br />
sulle placide acque dello sta<strong>di</strong>o<br />
nautico <strong>di</strong> Vaires-sur-Marne. Le<br />
speranze <strong>di</strong> finale sono riposte<br />
nella “otto femminile” in cui rema<br />
anche Giorgia Pelacchi, <strong>di</strong> Abba<strong>di</strong>a<br />
<strong>La</strong>riana. L’equipaggio - all’esor<strong>di</strong>o<br />
olimpico - tenterà <strong>di</strong> entrare in<br />
finale grazie ai ripescaggi, dopo il<br />
terzo posto in batteria. <strong>La</strong> gara<br />
delle italiane si svolgerà oggi alle<br />
10.10. Buone le possibilità per le<br />
Azzurre: su cinque equipaggi in<br />
gara, solo l’ultimo sarà escluso<br />
dalla Finale A. Nulla da fare per il<br />
lecchese Davide Comini, cresciuto<br />
nella Moto Guzzi Mandello, e il suo<br />
compagno Giovanni Codato nella<br />
“due senza”. Nella semifinale <strong>di</strong> ieri<br />
gli Azzurri, entrambi debuttanti,<br />
sono giunti quinti. Passavano le<br />
prime tre, quin<strong>di</strong> la coppia italiana<br />
si dovrà accontentare della finale B,<br />
in programma domani alle 10.42.<br />
«Posso solo <strong>di</strong>re che hanno superato<br />
il turno i migliori - <strong>di</strong>chiara<br />
sportivamente Comini - noi abbiamo<br />
messo tutto quello che potevamo,<br />
daremo il meglio in Finale B».<br />
M.Mas.<br />
Olcio, mezzo paese<br />
sotto il tendone<br />
Tutti a tifare Andrea<br />
Un rito collettivo<br />
All’ombra del gazebo<br />
con le salamelle del sindaco<br />
Più <strong>di</strong> cento appassionati<br />
davanti allo schermo<br />
Vicoli stretti dove le<br />
macchine non passano, case <strong>di</strong><br />
sasso coi fiori alle finestre, il silenzio<br />
irreale <strong>di</strong> un luogo che<br />
sembra deserto, ma deserto non<br />
è.<br />
Gli abitanti <strong>di</strong> Olcio sono raccolti<br />
nella parte alta del paese<br />
nell’attesa della gara <strong>di</strong> quello<br />
che per loro è semplicemente<br />
Andrea, il ragazzo della porta accanto.<br />
Per tutti gli altri è Panizza,<br />
campione del canottaggio,<br />
pronto a giocarsi la sua seconda<br />
Olimpiade. I ragazzi dell’associazione<br />
Olciosportiva si sono<br />
dati da fare per organizzare una<br />
<strong>di</strong>retta televisiva per la gara, in<br />
un’atmosfera conviviale che raramente<br />
si trova al giorno d’oggi.<br />
Nel campo da calcio giocano<br />
quattro bambini, il resto delle<br />
persone è sotto il tendone ad<br />
aspettare la gara del 4 <strong>di</strong> coppia,<br />
in odore <strong>di</strong> medaglia.<br />
Non poteva mancare il sindaco<br />
<strong>di</strong> Mandello del <strong>La</strong>rio Riccardo<br />
Fasoli, in abiti tutt’altro che<br />
istituzionali: T-shirt, pantaloni<br />
corti e infra<strong>di</strong>to, è lui l’addetto<br />
alla griglia che sforna a getto<br />
continuo salamelle a prezzi popolari.<br />
<strong>La</strong> sensazione è quella <strong>di</strong><br />
essere in una grande famiglia allargata<br />
in cui tutti attendono<br />
con ansia un evento che a Mandello<br />
non si verifica da ventiquattro<br />
anni: la conquista <strong>di</strong> una<br />
medaglia olimpica. L’ultima<br />
l’aveva ottenuta Carlo Mornati,<br />
attuale segretario generale del<br />
Coni. «Andrea è uno <strong>di</strong> noi, per<br />
questo sentiamo questa gara un<br />
po’ come nostra - <strong>di</strong>ceva il presidente<br />
della Olciosportiva, Giovanni<br />
Malvaso - è un bravissimo<br />
ragazzo che tiene alti i valori dello<br />
sport».<br />
Nonostante la giornata lavorativa<br />
e il sole a picco, sono tante<br />
le persone che si accomodano<br />
sotto il tendone: molto più che<br />
un centinaio, dai neonati fino all’icona<br />
del canottaggio lariano,<br />
Giuseppe Moioli, che il prossimo<br />
8 agosto compirà 97 anni ma<br />
L’urlo <strong>di</strong> gioia dopo il taglio del traguardo<br />
<strong>La</strong> premiazione vista insieme sullo schermo<br />
non ha voluto mancare gara del<br />
suo ex allievo.<br />
Alle 12.26, in perfetto orario,<br />
risuona la pistola dello starter e<br />
comincia il piccolo sogno collettivo.<br />
L’Italia parte bene e ai primi<br />
cinquecento metri è sostanzialmente<br />
in testa, mentre sul<br />
<strong>La</strong>rio ognuno segue la gara a modo<br />
suo: chi in silenzio, chi si agita,<br />
chi batte le mani e chi urla il più<br />
classico dei “Forza Andrea!”.<br />
L’Olanda scappa, l’Italia è seconda<br />
ma a tre quarti gara i polacchi<br />
prova a fare un brutto<br />
scherzo ai nostri Azzurri, ed è lì<br />
che la piccola comunità lariana<br />
si stringe ancora <strong>di</strong> più attorno al<br />
campione venuto dal borgo, una<br />
spinta collettiva che trascina il<br />
quartetto italiano verso il meritato<br />
secondo posto, <strong>di</strong>etro gli<br />
Orange.<br />
Tagliato il traguardo, l’esplosione<br />
<strong>di</strong> gioia rompe la tranquillità<br />
del paese. Bambini in festa,<br />
adulti sorridenti e persino qualcuno<br />
leggermente commosso.<br />
Alla premiazione c’è spazio<br />
per la torta e il brin<strong>di</strong>si collettivo,<br />
poi tutti a casa, in attesa del<br />
rientro in Italia del campione,<br />
previsto per la prossima domenica.<br />
Matteo Mastragostino
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
33<br />
Rossi: «Che emozione<br />
Ma ci ho sempre creduto»<br />
L’ambasciatore. Fino a ieri era stato l’ultimo lecchese su un po<strong>di</strong>o olimpico<br />
«Lo confesso: avevo sperato nell’oro. Però va benissimo anche così»<br />
Già... Filippo...<br />
Avevo promesso alla sua famiglia<br />
che avremmo vinto una medaglia<br />
olimpica sul quattro <strong>di</strong> copia.<br />
Ci siamo riusciti . Pippo sarà<br />
fiero <strong>di</strong> noi.<br />
Quando hai capito che avresti potuto<br />
farcela?<br />
Diciamo che sapevamo <strong>di</strong> portecela<br />
giocare, la medaglia. Ai 1000<br />
metri ho pensato che potevamo<br />
anche prendere l’oro all’Olanda<br />
e ci abbiamo dato dentro. Ma poi<br />
sono stati più bravi e ci hanno<br />
sfilato. Comunque, questo argento<br />
ci ripaga <strong>di</strong> tanti sacrifici<br />
<strong>di</strong> questi ultimi anni a ricostruire<br />
la barca. Abbiamo superato tanti<br />
momenti <strong>di</strong>fficili, credendo<br />
sempre in noi stessi e siamo stati<br />
ampiamente ripagati.<br />
Da sinistra: Luca Rambal<strong>di</strong>,<br />
Andrea Panizza, Luca<br />
Chiumento e Giacomo Gentili<br />
Sul po<strong>di</strong>o Giacomo Gentili piangeva,<br />
ma qualche lacrima è sfuggita anche<br />
te. Pensavate Filippo?<br />
A Pippo prima <strong>di</strong> tutto de<strong>di</strong>chiamo<br />
questa medaglia, l’avevamo<br />
promesso ai suoi genitori anni<br />
fa, e oggi c’è l’abbiamo fatta. Era<br />
stato solo rinviato il giorno. Poi<br />
la de<strong>di</strong>co a tutta la mia famiglia,<br />
alla mia ragazza Chiara, ai miei<br />
parenti, agli amici e tutte le persone<br />
che mi supportano. Devo<br />
anche ringraziare allenatori, e le<br />
Fiamme Gialle che mi hanno<br />
aiutato a raggiungere questo traguardo.<br />
Il futuro della vostra barca?<br />
Non lo so. Intanto ci go<strong>di</strong>amo<br />
questa medaglia e un po’ <strong>di</strong> riposo.<br />
Poi s vedrà.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Fiorenzo Radogna<br />
Parigi<br />
E Antonio Rossi se la ride.<br />
Per la gioia <strong>di</strong> vedere un altro<br />
lecchese su un po<strong>di</strong>o olimpico,<br />
per la felicità nel constatare<br />
quanto ha ancora da dare il nostro<br />
territorio allo sport nazionale<br />
e - perché no? - per l’ulteriore<br />
constatazione che lui, il “Bell’Antonio”<br />
pluricampione olimpico<br />
<strong>di</strong> canoa (fra K1 e K2 500 e K2<br />
1000 metri) con tre ori, un argento<br />
e un bronzo in quattro olimpia<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>verse (da Barcellona ’92 ad<br />
Atlanta ’96, fino a Sidney 2000 e<br />
Atene ’04), resta un riferimento<br />
unico quando si parla <strong>di</strong> medaglie<br />
conquistate ai “Cinque cerchi”.<br />
«Il quattro <strong>di</strong> coppia e Andrea<br />
mi hanno emozionato - confessa<br />
da Parigi - Lo <strong>di</strong>co sinceramente.<br />
Anzi, quando ho visto gli azzurri<br />
avvicinarsi agli olandesi, ho pensato<br />
che forse potevano andare<br />
a correre per l’oro. Poi no. Poi si<br />
è visto che barca dei Paesi Bassi<br />
ha allungato nettamente ed è andata<br />
via. Anzi, ad un certo punto<br />
quasi mi sarei accontentato del<br />
bronzo. Ma Andrea e tutti gli altri<br />
sono stati gran<strong>di</strong>. L’hanno spuntata<br />
per l’argento. Ed è bellissimo<br />
anche così...».<br />
Antonio Rossi con l’argento conquistato ad Atene 2004<br />
n «Li avevo visti<br />
dopo la semifinale<br />
Li ho trovati<br />
molto carichi<br />
ma anche sereni»<br />
n «Erano pronti<br />
per l’impresa<br />
Ma questa Olanda<br />
partiva già<br />
da favorita»<br />
Lutti e delusioni<br />
Un recente passato <strong>di</strong> lutti (la<br />
morte del comasco 26enne, Filippo<br />
Mondelli nell’aprile del<br />
2021, poco prima del ritiro olimpico<br />
prima <strong>di</strong> Tokyo ’21) e i travagli<br />
sportivi conseguenti alla per<strong>di</strong>ta<br />
del canottiere azzurro. A pesare<br />
su questo “4 <strong>di</strong> coppia” anche<br />
la beffa in Giappone.<br />
«Ed è per questo che davvero<br />
mi ha commosso - confida Rossi<br />
- Dopo la delusione <strong>di</strong> Tokyo, dopo<br />
tutte le vicende, prendersi un<br />
argento così è bellissimo. L’Olanda?<br />
Beh, <strong>di</strong>ciamo che si è nascosta<br />
bene per un anno intero. Poi<br />
in batteria e semifinale si sono visti<br />
fare gran<strong>di</strong> tempi: erano loro<br />
i favoriti...».<br />
A Parigi come “ambassador”<br />
dello sport vincente italiano,<br />
Rossi aveva incontrato già Panizza.<br />
«Avevo visto i ragazzi del<br />
quattro <strong>di</strong> coppia dopo le semifinali<br />
- rivela - Li avevo visti carichi<br />
ma sereni. Si vedeva che erano<br />
pronti all’impresa e che si poteva<br />
credere in un metallo prezioso.<br />
Ci credevo io, come Carlo (l’ex canottiere<br />
lecchese, Mornati ndr).<br />
Lui, in quanto fra i massimi <strong>di</strong>rigenti<br />
del Coni, a Parigi è il responsabile<br />
dell’intera spe<strong>di</strong>zione<br />
azzurra e della sua preparazione.<br />
Anche lui è felicissimo».<br />
Una spe<strong>di</strong>zione azzurra che si<br />
sta (ri)allineando al medagliere<br />
preventivato. Dopo un inizio<br />
con<strong>di</strong>zionato da qualche decisione<br />
arbitrale (fra pugilato e scherma)<br />
“anti-italiana”.<br />
«Diciamo - ride Rossi - che in<br />
acqua e fra i remi, non sono previsti<br />
arbitri e arbitraggi. E per<br />
fortuna... Così ora possiamo goderci<br />
quest’altra medaglia».<br />
Poi una domanda sul suo futuro<br />
prossimo. «Resterò qui, nella<br />
mia veste <strong>di</strong> “ambassador”, fino<br />
al 12 agosto, insieme a tanti altri<br />
ex campioni azzurri - <strong>di</strong>ce - Se era<br />
meglio prima, da atleta? Beh, ve<strong>di</strong><br />
tu... Magari con una medaglia<br />
d’oro al collo e molti anni in meno.<br />
Il massimo».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Il “bacio” <strong>di</strong> Moioli e Stefanoni<br />
«È stata una gara bellissima»<br />
Passato e presente<br />
A fare il tifo per Panizza<br />
anche le due leggende<br />
del canottaggio olimpico<br />
tra Londra ’48 e Tokyo ’64<br />
A spingere Andrea Panizza<br />
e i tre compagni verso una<br />
medaglia c’erano anche due persone<br />
che hanno provato le stesse<br />
emozioni che il ragazzo <strong>di</strong> Olcio<br />
sta provando in questo momento:<br />
ossia cosa voglia <strong>di</strong>re avere<br />
una medaglia olimpica al collo. E<br />
se l’atleta delle Fiamme Oro sta<br />
festeggiando il suo prezioso argento,<br />
Giuseppe Moioli e Ivo<br />
Stefanoni hanno ottenuto il<br />
massimo alloro che un canottiere<br />
possa vincere, l’oro olimpico.<br />
Guardando tra la folla non ci<br />
si accorge che seduti su quelle<br />
semplici panchine da “festa della<br />
birra” ci sono due autentiche<br />
leggende dello sport lariano. È il<br />
sindaco Riccardo Fasoli, <strong>di</strong>mostratosi<br />
una vera e propria enciclope<strong>di</strong>a<br />
del canottaggio, ad ad<strong>di</strong>tarli<br />
a chi non li conosce. «Panizza<br />
merita il suo risultato - <strong>di</strong>ce<br />
- è un cerchio che si chiude dopo<br />
la medaglia mancata a Tokyo<br />
hanno mo<strong>di</strong>ficato la barca un<br />
paio <strong>di</strong> settimane fa, evidentemente<br />
la scelta ha pagato. Proprio<br />
qui però ci sono altri due<br />
medagliati...».<br />
Ivo Stefanoni, classe 1936, si<br />
<strong>di</strong>mostra subito molto competente<br />
e ciarliero. Nella sua carriera<br />
da timoniere nel “quattro<br />
con” ha vinto l’oro a Melbourne<br />
nel 1956, il bronzo a Roma nel<br />
1960 e chiudendo al sesto posto<br />
la gara <strong>di</strong> Tokyo nel 1964, una città<br />
che non porta proprio fortuna<br />
ai vogatori lariani.<br />
«È stata una bellissima gara -<br />
sorride - sembra banale <strong>di</strong>rlo,<br />
Ivo Stefanoni e Giuseppe Moioli<br />
ma meritavano tutti e tre l’oro,<br />
ma purtroppo solo uno può vincere.<br />
<strong>La</strong> Polonia era campione<br />
del mondo in carica, con l’Olanda<br />
seconda e i nostri terzi. Gli<br />
olandesi però nelle ultime settimane<br />
non si sono più fatti vedere:<br />
volevano nascondersi e la<br />
strategia ha pagato».<br />
L’amico Moioli (<strong>di</strong> Olcio come<br />
Panizza) siede tranquillo su<br />
una panchina della prima fila. A<br />
fargli compagnia una stampella<br />
che, dall’alto dei suoi quasi 97<br />
anni - li compirà l’8 agosto - gli<br />
permette ancora <strong>di</strong> muoversi<br />
autonomamente. «Lui penso<br />
che oggi sia la più anziana medaglia<br />
d’oro vivente - sussurra Stefanoni<br />
- bisognerebbe chiedere<br />
a Carlo Mornati (lecchese, segretario<br />
generale del Coni, ndr)<br />
<strong>di</strong> dargli un premio...».<br />
Moioli ha vinto la sua medaglia<br />
d’oro subito dopo la fine della<br />
seconda guerra mon<strong>di</strong>ale, a<br />
Londra 1948, in un “quattro<br />
con” leggendario. Insieme a lui<br />
vogavano altri due mandellesi,<br />
Franco Faggi e Giovanni Invernizzi,<br />
da tempo scomparsi. «È<br />
stata una bella gara - commenta<br />
- ma l’Olanda si sapeva che era<br />
più forte». M.Mas.<br />
<strong>La</strong> gara<br />
Fulmine Olanda<br />
Polonia sul po<strong>di</strong>o<br />
Prova subito l’Olanda a mettere la<br />
testa fuori, ma il capovoga azzurro<br />
Gentili a 47 colpi tiene l’Italia a contatto.<br />
Le velocità sono le medesime:<br />
sarà una guerra <strong>di</strong> nervi, con la Polonia<br />
terza sul passo davanti agli inglesi.<br />
<strong>La</strong> prua degli Oranje è leggermente<br />
avanti a quella azzurra ma Panizza e<br />
compagni sono in corsa, a mezzo secondo<br />
a metà gara, mentre in acqua<br />
5 alla Polonia prende margine sulla<br />
Germania.<br />
L’Olanda cerca <strong>di</strong> imporre il passo:<br />
metà gara ha guadagnato 38 centesimi<br />
sugli azzurri sempre secon<strong>di</strong>.<br />
Poi il colpo <strong>di</strong> scena: Polonia anticipa<br />
l’Italia sui 1500 metri lanciando<br />
l’assalto che li proietta al potenziale<br />
argento.<br />
A 300 metri dall’arrivo è il momento<br />
per Gentili <strong>di</strong> chiamare i compagni e<br />
a dare fondo a tutte le loro energie, e<br />
puntualmente Panizza, Rambal<strong>di</strong> e<br />
Chiumento si producono in un serrate<br />
<strong>di</strong> forza e <strong>di</strong> cuore, mettendo la<br />
pallina davanti alla barca polacca.<br />
Vince l’Olanda, ma l’Italia riporta<br />
l’argento, che era stato conquistato<br />
16 anni fa, a Pechino 2008. G.Cas.
34 Sport Lecco<br />
Toh, c’e ancora il Piacenza<br />
Nel girone il Viadana <strong>di</strong> Locatelli<br />
Rugby. Anche due milanesi tra le avversarie del Tuttocialde Lecco<br />
<strong>La</strong> formula prevede una sola promozione in Élite e cinque retrocessioni<br />
Clau<strong>di</strong>o Zubani<br />
Lecco<br />
Il Tuttocialde Rugby<br />
Lecco ha conosciuto nella serata<br />
<strong>di</strong> martedì le proprie avversarie<br />
nel suo primo storico campionato<br />
targato serie A. Dopo il consiglio<br />
federale della sera precedente,<br />
la Federugby ha ufficializzato<br />
la composizione dei gironi<br />
dei campionati nazionali e i relativi<br />
regolamenti, prestando massima<br />
attenzione nella spiegazione<br />
della formula che riguarda<br />
proprio la serie A, al suo primo<br />
anno dopo la riforma dei campionati<br />
decisa nei mesi scorsi.<br />
Come funziona<br />
Il massimo campionato, che assegnerà<br />
lo Scudetto, sarà ancora<br />
la serie A Élite composta da 10<br />
squadre, compreso il Viadana del<br />
lecchese Samuele Locatelli. <strong>La</strong><br />
serie A è stata sud<strong>di</strong>visa in 4 gironi.<br />
Il primo, definito meritocratico,<br />
è per semplificare le cose<br />
una sorta <strong>di</strong> A1 a 10 squadre. <strong>La</strong><br />
“A2”, gironi 2, 3 e 4 sempre a 10<br />
formazioni, è stata invece costituita<br />
su base territoriale e i blucelesti<br />
<strong>di</strong> coach Sebastian Damiani<br />
sono stati inseriti nel<br />
gruppo 2 con <strong>di</strong>verse vecchie conoscenze,<br />
a partire dal Piacenza<br />
con cui hanno battagliato nell’ultimo<br />
campionato <strong>di</strong> B per la vittoria<br />
finale, dovendo accontentare<br />
poi del 2° posto che è valso<br />
comunque il salto <strong>di</strong> categoria.<br />
Per il Tuttocialde Rugby Lecco è il primo campionato nella prestigiosa serie A<br />
Due le compagini milanesi, il Cus<br />
Milano e l’Amatori&Union Milano,<br />
così come le piemontesi VII<br />
Torino e Unione Monferrato.<br />
Completano il quadro le emiliane<br />
Noceto e Parma, il Calvisano<br />
e i sar<strong>di</strong> dell’Amatori Alghero.<br />
Passiamo alla formula iniziando<br />
dalla lotta per il salto in<br />
A Élite, con un solo posto a <strong>di</strong>sposizione<br />
da assegnare tramite<br />
playoff. I campionati inizieranno<br />
domenica 13 ottobre e, dopo<br />
18 giornate tra andata e ritorno,<br />
si concluderanno il 27 aprile. <strong>La</strong><br />
vincitrice dell’A1 andrà <strong>di</strong>rettamente<br />
in semifinale, mentre nei<br />
quarti, da <strong>di</strong>sputare in gara unica<br />
domenica 4 maggio, la seconda<br />
classificata affronterà la terza<br />
del ranking formato dalle vincenti<br />
dei tre gironi <strong>di</strong> A2. <strong>La</strong> terza<br />
<strong>di</strong> A1 se la vedrà con la seconda<br />
del ranking <strong>di</strong> A2 e infine la quarta<br />
<strong>di</strong> A1 con la miglior vincitrice<br />
<strong>di</strong> A2. Le semifinali saranno invece<br />
con andata e ritorno rispettivamente<br />
l’11 e il 18 maggio,<br />
mentre la finale, in gara unica su<br />
campo neutro, l’1 giugno. Le due<br />
migliori squadre <strong>di</strong> A2 dei playoff<br />
parteciperanno alla A1 2025/26,<br />
sempre che non sia una <strong>di</strong> queste<br />
a centrare il salto in A Élite e, in<br />
merito, la Federugby ha pubblicato<br />
tutte le casistiche possibili<br />
nel relativo comunicato.<br />
Per quanto riguarda il <strong>di</strong>scorso<br />
retrocessione, saranno cinque<br />
le formazioni a scendere in serie<br />
B, ovvero le ultime classificate in<br />
ciascun girone <strong>di</strong> A2 e altre due<br />
stabilite tramite playout che riguarderanno<br />
le formazioni classificatesi<br />
al 9° posto. Il relativo<br />
triangolare salverà quin<strong>di</strong> una<br />
sola squadra.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
San Zeno,<br />
voglia <strong>di</strong> riscatto<br />
Si riparte<br />
da mister Ciofi<br />
Calcio - Terza categoria<br />
C’è voglia <strong>di</strong> riscatto in<br />
casa San Zeno dopo la retrocessione<br />
in Terza categoria maturata<br />
nell’ultima stagione chiusa<br />
sul fondo della classifica <strong>di</strong> Seconda<br />
lecchese.<br />
Durante la presentazione<br />
della squadra, il presidente<br />
Luigi Fausto Mapelli ha avuto<br />
modo <strong>di</strong> ringraziare i tanti ragazzi<br />
che hanno deciso <strong>di</strong> proseguire<br />
il proprio percorso nel<br />
team del paese, sottolineando<br />
come le due Coppe Disciplina<br />
vinti negli ultimi anni rappresentino<br />
un grande risultato per<br />
la società.<br />
Il nuovo corso del San Zeno<br />
riparte da mister Gianluca Ciofi,<br />
figura molto conosciuta nel<br />
mondo calcistico della Brianza<br />
lecchese e reduce da un’esperienza<br />
<strong>di</strong> un anno e mezzo con<br />
il Merate chiusa a metà dell’ultima<br />
stagione.<br />
Nuovo anche il <strong>di</strong>rettore<br />
sportivo, ruolo ricoperto dal<br />
centrocampista classe 1982 Valerio<br />
Picheca che torna al San<br />
Zeno dopo una lunga parentesi<br />
<strong>di</strong> 4 anni tra le fila del San Fruttuoso<br />
<strong>di</strong> Monza.<br />
«Dovremo vincere <strong>di</strong> squadra<br />
e non con i singoli - le sue<br />
parole - A settembre si parte<br />
sempre vincere e questa intenzione<br />
deve durare tutta la stagione».<br />
Squadra che, oltre alle conferme,<br />
potrà contare su ben un<strong>di</strong>ci<br />
nuovi innesti, per un totale<br />
<strong>di</strong> 27 giocatori in rosa e un paio<br />
<strong>di</strong> trattative da perfezionare<br />
nei prossimi giorni. L.Spo.-C.Zub.<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
<strong>La</strong> Futura 96<br />
non si nascond<br />
«Obiettivo<br />
promozione»<br />
Calcio - Terza categoria<br />
L’oratorio <strong>di</strong> Acquate<br />
ha ospitato lunedì sera la presentazione<br />
della Futura 96 <strong>di</strong><br />
Terza categoria.<br />
A fare gli onori <strong>di</strong> casa è stato<br />
il presidente Luca Gattinoni<br />
(sindaco <strong>di</strong> Lecco) che ha subito<br />
messo le cose in chiaro annunciando<br />
come quest’anno<br />
l’obiettivo sia salire in Seconda.<br />
Grande responsabilità,<br />
quin<strong>di</strong>, per il confermato mister<br />
Luca Volpi: «Dobbiamo<br />
proseguire il cammino intrapreso<br />
- spiega il tecnico - migliorando<br />
il risultato dell’ultimo<br />
campionato. Questo grazie<br />
a costanza e continuità che saranno<br />
le parole chiave della stagione».<br />
Grande novità è la nascita<br />
della squadra Juniores, al via<br />
del campionato provinciale e<br />
costituita interamente da ragazzi<br />
cresciuti nel vivaio acquatese.<br />
Ad allenarla sarà Francesco<br />
Colace.<br />
«Un grazie a tutti i giocatori<br />
e allenatori per la presenza - le<br />
parole del <strong>di</strong>rigente Marco Marocchini<br />
-, a don Walter per le<br />
parole dette e per averci ricordato<br />
lo spirito che deve contrad<strong>di</strong>stinguere<br />
le squadre della<br />
Futura96, al delegato Figc<br />
Bario Roberto per la sua presenza,<br />
alla società a tutti i volontari<br />
per aver reso questa serata<br />
fantastica. Una prima tappa<br />
importante per la nuova stagione.<br />
Ora qualche giorno <strong>di</strong><br />
stacco per essere pronti il 19<br />
agosto più carichi che mai».<br />
L.Spo.-C.Zub.<br />
Civate, Nibionno, Rovagnate<br />
Il campionato parte in anticipo<br />
A Cisano si parla lecchese<br />
Tre<strong>di</strong>ci piloti in zona punti<br />
Basket Dr1<br />
Prima palla a due<br />
il 27 settembre<br />
Una settimana prima<br />
rispetto alla prassi<br />
Sorpresa: la Divisione<br />
Regionale 1 <strong>di</strong> pallacanestro<br />
partirà il 27 settembre, con una<br />
settimana d’anticipo cioè rispetto<br />
alla prassi e a quanto<br />
inizialmente preventivato dalla<br />
Fip.<br />
È stato infatti composto il<br />
calendario del campionato che<br />
anche quest’anno vedrà impegnate<br />
quattro lecchesi, dopo<br />
che a Calolozio (scesa dalla C),<br />
Nibionno e Civatese si è aggiunta<br />
la ripescata Rovagnate.<br />
Quest’ultima però è stata<br />
scambiata <strong>di</strong> girone con il Villasanta<br />
(Est C) e spostata in un<br />
raggruppamento più impegnativo<br />
dal punto <strong>di</strong> vista logistico<br />
(Est D).<br />
Definita anche la formula<br />
del campionato. Nella prima<br />
fase 26 partite con andata e ritorno;<br />
poi le prime otto classificate<br />
vanno ai playoff, nona<br />
salva, da decima a tre<strong>di</strong>cesima<br />
ai playout, quattor<strong>di</strong>cesima retrocessa<br />
<strong>di</strong>retta.<br />
Tornando al calendario, subito<br />
match clou alla prima<br />
giornata con la Civatese che<br />
Simone Butta lascia la Civatese<br />
ospita il Rovello Porro retrocesso<br />
dalla C. I grigiorossi hanno<br />
chiuso il roster con la partenza<br />
<strong>di</strong> Butta che si è accasato<br />
a Inverigo. Esor<strong>di</strong>o casalingo<br />
per il Calolzio, una delle due<br />
favorite del girone insieme al<br />
Binzago <strong>di</strong> Marinò, Bosa e Barbisan,<br />
contro l’abbordabile Cabiate.<br />
Il Nibionno invece fa visita<br />
alla ripescata ma rinnovata Inverigo.<br />
Debutto in casa per il Rovagnate<br />
con il Sarezzo.<br />
Queste le prime due giornate<br />
del girone Est C. Prima<br />
(27/9): Appiano-Morbegno,<br />
Calolzio-Cabiate, Civate-Ro-<br />
vello, Inverigo-Nibionno, Binzago-Cusano,<br />
<strong>Sondrio</strong>-Paderno<br />
(29/9), Erba-Villasanta<br />
(29/9). Seconda (4/10): Cabiate-<strong>Sondrio</strong>,<br />
Paderno-Civate,<br />
Rovello-Binzago, Cusano-Erba,<br />
Morbegno-Calolzio (5/10),<br />
Villasanta-Inverigo (6/10), Nibionno-Appiano<br />
(6/10).<br />
I derby ? Alla terza giornata<br />
Calolzio-Nibionno, con andata<br />
l’11 ottobre a Olginate. Poi alla<br />
decima Nibionno-Civate, in<br />
programma l’1 <strong>di</strong>cembre a Costa<br />
Masnaga. Bisogna invece<br />
aspettare la do<strong>di</strong>cesima giornata<br />
per Calolzio-Civate, con<br />
andata il 13 <strong>di</strong>cembre a Olginate<br />
e ritorno il 4 aprile a Civate.<br />
Il big match Binzago-Calolzio<br />
nell’un<strong>di</strong>cesimo turno (6 <strong>di</strong>cembre<br />
a Seveso).<br />
E queste sono le prime due<br />
giornate del girone Est D. Prima<br />
(27/9): Orzinuovi-Gussola,<br />
Rovagnate-Sarezzo, Treviglio-<br />
Desenzano, Verolese Verolanuova-Vimercate,<br />
Agrate<br />
Brianza-Melzo, Bergamo-<br />
Montichiari (29/9), Biassono-<br />
Pellico Verolanuova (29/9). Seconda<br />
(4/10): Melzo-Rovagnate,<br />
Gussola-Bergamo, Sarezzo-<br />
Treviglio, Pellico Verolanuova-Orzinuovi,<br />
Montichiari-Verolese<br />
Verolanuova, Vimercate-Biassono,<br />
Desenzano-Agrate<br />
Brianza (6/10). Simone Clerici<br />
Enduro<br />
Michela Colleoni<br />
prima fra le donne<br />
Jonathan Pirola<br />
secondo dei Senior 300<br />
Con l’ottima organizzazione<br />
del moto club Val San Martino<br />
<strong>di</strong> Vercurago si è corsa la terza<br />
prova del Campionato Regionale<br />
<strong>di</strong> Enduro che ha visto al via<br />
180 piloti in lotta per i punti in<br />
palio <strong>di</strong> questo terzo round.<br />
Risultati davvero interessanti<br />
e due po<strong>di</strong> per gli enduristi lecchesi<br />
che chiudono con un fantastico<br />
secondo posto nella Categoria<br />
Senior 300 grazie al pilota<br />
<strong>di</strong> Annone e portacolori del moto<br />
club Parini Jonathan Pirola in<br />
sella alla Husqvarna. Trai gli enduristi<br />
della nostra provincia Pirola<br />
è senza dubbio quello che ha<br />
ottenuto risultati migliori.<br />
Nella stessa categoria 14° posto<br />
e due punti per Nicholas <strong>La</strong>nini<br />
sempre sulla Husqvarna del<br />
Mc Val San Martino.<br />
Nella categoria Femminile è<br />
arrivata una vittoria firmata dalla<br />
padrona <strong>di</strong> casa Michela Colleoni<br />
(Ktm 250) del V.s.m. club<br />
organizzatore.<br />
Doppio interessante risultato<br />
dalla classe Senior 250/2T per<br />
merito del lecchese Dimitri Agostani<br />
alla sua prima stagione nel-<br />
Dimitri Agostani<br />
la quarto <strong>di</strong> litro con la TM che<br />
chiude ai pie<strong>di</strong> del po<strong>di</strong>o per il<br />
pilota del M.c. Desio. Subito alle<br />
sue spalle troviamo invece Giacomo<br />
Vischi: la moto è sempre<br />
la pesarese TM ma cambiano i<br />
colori sociali perché Vischi corre<br />
per il Fast Team.<br />
Nota <strong>di</strong> merito per il giovane<br />
e promettente figlio d’arte Matteo<br />
Spreafico (V.s.m.) che corre<br />
nella categoria più blasonata la<br />
Top Class Junior dove il pilota <strong>di</strong><br />
Colle Brianza su Husqvarna termina<br />
le otto prove speciali al 6°<br />
posto.<br />
Anche il moto club Oggiono va<br />
a punti lo fa nella categoria Junior<br />
250/2T grazie a Roberto Ve-<br />
dani in sella alla Gas Gas che taglia<br />
il traguardo occupando il 7°<br />
posto, mentre nella Junior 125<br />
oltre al buon 8° posto <strong>di</strong> Jacopo<br />
Marchesi del moto club del presidente<br />
Milko Crippa il Val San<br />
Martino c’è anche il 10° posto firmato<br />
da Tommaso Viganò (Beta)<br />
del Mc Oggiono.<br />
Infine l’Oggiono porta punti<br />
anche Davide Frigerio nella classe<br />
125 Senior dove il pilota Beta<br />
chiude con un positivo 5° posto.<br />
Non <strong>di</strong>mentichiamo anche il<br />
6° posto che ha visto protagonista<br />
tra i piloti della Junior<br />
300/2T Riccardo Puledda (Beta)<br />
portacolori del V.s.m. Prima <strong>di</strong><br />
passare alla categoria Ospiti abbiamo<br />
il 10° posto per Mattia<br />
Sanpietro in sella alla Honda e<br />
i colori sociali del Fast Team.<br />
Nella classe Junior 250/4T.<br />
Quattro i nostri portacolori nella<br />
categoria degli invitati , dove il<br />
migliore è Marco Bono che si regala<br />
un posto nella top ten con<br />
un importante 7° posto, lo segue<br />
in 12° Mauro Uslenghi entrambi<br />
del Fast Team ed entrambi con<br />
le Honda 250/4T.<br />
A rappresentare il Val San<br />
Martino c’è Andrea Pellegrinelli<br />
(Honda) che però termina al 19°<br />
posto e in fine c’è Paolo Re (Husvarna)<br />
al 24° posto per il club <strong>di</strong><br />
Calolzio il Fast Team. Oscar Malugani
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Sport <strong>Sondrio</strong> 35<br />
Superato lo Stretto<br />
«Un sogno il giorno<br />
del mio compleanno»<br />
Il protagonista. L’impresa <strong>di</strong> Gusmeroli a Messina<br />
L’atleta ipovedente ha completato a nuoto la traversata<br />
«Dritto verso la meta, non ho sentito le correnti»<br />
Sabrina ghelfi<br />
talamona<br />
«Era il mio sogno questa<br />
traversata e averlo realizzato<br />
nel giorno del mio compleanno,<br />
il 28 luglio, è stato bellissimo».<br />
Giulio Gusmeroli, classe<br />
1961, ipovedente valtellinese<br />
tesserato Csi per Chiavenna<br />
Nuoto e Gp Talamona, ha completato<br />
a nuoto la traversata<br />
dello Stretto <strong>di</strong> Messina.<br />
<strong>La</strong> traversata <strong>di</strong> 3500 metri<br />
è stata portata a compimento<br />
nonostante la presenza <strong>di</strong> numerose<br />
meduse lungo il percorso<br />
e le inevitabili correnti.<br />
«Difficoltà relativa»<br />
«Ero talmente concentrato e<br />
desideroso <strong>di</strong> portare a termine<br />
questa esperienza che non ho<br />
sentito le correnti e sono andato<br />
dritto verso la meta - racconta<br />
Gusmeroli, che in questi<br />
giorni è ancora in Sicilia -. Difficilmente<br />
faccio traversate in<br />
mare perché c’è sempre bisogno<br />
<strong>di</strong> qualcuno che mi accompagna,<br />
utilizzo solamente l’occhio<br />
sinistro dove ho un cinquantesimo<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ottria e il destro<br />
è completamente buio. Ero<br />
piuttosto preparato perché an-<br />
n «Convinzione<br />
e motivazioni<br />
sono il mio mantra<br />
Sicuro d’essere<br />
ben guidato»<br />
davo in piscina tutti i giorni a<br />
<strong>Sondrio</strong> e avevo la sicurezza <strong>di</strong><br />
essere guidato bene con questi<br />
miei cinque compagni <strong>di</strong> avventura<br />
che doverosamente<br />
ringrazio molto. Direi quin<strong>di</strong><br />
che la <strong>di</strong>fficoltà è stata relativa,<br />
ho fatto più fatica a fare la traversata<br />
<strong>di</strong> Mandello».<br />
«Convinzione e motivazioni<br />
- sottolinea ancora Gusmeroli<br />
- sono il mio mantra in tutte le<br />
attività che portiamo avanti come<br />
Unione ciechi in provincia<br />
<strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong>, organizziamo <strong>di</strong>verse<br />
iniziative, molte con le<br />
scuole. Lo sport mi aiuta molto,<br />
mi fa uscire <strong>di</strong> casa, rapportarmi<br />
con gli altri e mi fa essere più<br />
sereno. Ogni giornata è<br />
un’esperienza <strong>di</strong>etro l’altra nel<br />
mio modo <strong>di</strong> vivere e fare cose<br />
nuove. Avere la fortuna <strong>di</strong> conoscere<br />
persone è sempre una<br />
bella ricchezza - aggiunge -, lo<br />
è stato in tutti i momenti della<br />
mia vita, anche nelle <strong>di</strong>fficoltà».<br />
Le Paralimpia<strong>di</strong><br />
Giulio non è nuovo ad imprese<br />
sportive: ha partecipato a quattro<br />
paralimpia<strong>di</strong> (New York<br />
1984, Seul 1988 e Barcellona<br />
1992 con l’atletica leggera, Atlanta<br />
1996 con il ciclismo in<br />
tandem), <strong>di</strong>versi campionati<br />
del mondo, ha vinto più <strong>di</strong> cinquanta<br />
titoli italiani tra atletica<br />
e tandem in bici e il tuo tempo<br />
nella maratona <strong>di</strong> New York è<br />
stato <strong>di</strong> due ore e trenta minuti.<br />
Alle Paralimpia<strong>di</strong> <strong>di</strong> New York<br />
1984 ha vinto la medaglia <strong>di</strong><br />
bronzo nei 50 e domenica 28 luglio<br />
con altri cinque nuotatori<br />
delle associazioni sportive <strong>di</strong>lettantistiche<br />
Chiavenna Nuoto<br />
e Triathlon Alto <strong>La</strong>rio ha<br />
compiuto la traversata a nuoto<br />
dello Stretto <strong>di</strong> Messina.<br />
Diverse le motivazioni che<br />
hanno portato i sei a sfidare le<br />
famose correnti <strong>di</strong> Scilla e Carid<strong>di</strong>,<br />
le proprie paure e i propri<br />
limiti.<br />
Gli altri progetti<br />
Nel gruppo i presidenti delle<br />
due associazioni, Daniela Longoni<br />
per asd Chiavenna Nuoto<br />
e Nicola Tunesi per Triathlon<br />
Alto <strong>La</strong>rio, il para atleta ipovedente<br />
Giulio Gusmeroli appunto,<br />
Efisio Massa (guida <strong>di</strong> Giulio),<br />
Gian Franco Boffi e Daniela<br />
Savelli.<br />
Assolutamente non una gara,<br />
in queste traversate non<br />
conta primeggiare, l’importante<br />
è nuotare in sicurezza affidandosi<br />
agli organizzatori, ai<br />
compagni <strong>di</strong> avventura e al caloroso<br />
sostegno degli accompagnatori.<br />
Archiviato il successo siciliano<br />
il talamonese non si ferma.<br />
«Farò magari qualche traversata<br />
sul lago e se riesco un<br />
triathlon vicino a Lecco. ma la<br />
cosa che mi preme <strong>di</strong> più - sottolinea<br />
- è un’iniziativa con i Lions,<br />
due giornate per fare conoscere<br />
l’addestramento dei cani<br />
guida e cercare <strong>di</strong> coinvolgere<br />
ragazzi non vedenti o con <strong>di</strong>sabilità».<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Gusmeroli con il gruppo atleti a Messina<br />
Gusmeroli con Efisio Massa, la guida <strong>di</strong> Giulio<br />
Giulio Gusmeroli<br />
Gusmeroli e la passione per lo sport<br />
Campionati italiani<br />
juniores e promesse<br />
<strong>La</strong> Valle in vetrina<br />
Atletica<br />
Buoni piazzamenti<br />
nelle sfide <strong>di</strong>sputate<br />
nello sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Rieti<br />
per i nostri colori<br />
Gran<strong>di</strong> numeri per i<br />
Campionati Italiani Juniores<br />
e Promesse lo scorso fine settimana<br />
a Rieti.<br />
Alle gare che si sono svolte<br />
da venerdì 26 a domenica 28<br />
hanno partecipato complessivamente<br />
1673 atleti, 316 società,<br />
82 titoli in palio.<br />
<strong>La</strong> rassegna tricolore per gli<br />
Under 20 e per gli Under 23<br />
torna a svolgersi in un evento<br />
unico, non <strong>di</strong>viso tra le due categorie,<br />
sulla pista e sulle pedane<br />
dello sta<strong>di</strong>o Guidobal<strong>di</strong>.<br />
Per gli atleti juniores (2005-<br />
Lorenzo Tomera foto grana fidal<br />
2006) è l’ultima chiamata per<br />
qualificarsi ai Mon<strong>di</strong>ali Under<br />
20 in programma a Lima (Perù)<br />
a fine agosto, dal 27 al 31.<br />
Per tanti under 23 è invece<br />
l’occasione <strong>di</strong> proseguire il<br />
percorso <strong>di</strong> crescita, in alcuni<br />
casi già passato per gli Europei<br />
<strong>di</strong> Roma.<br />
Un pizzico <strong>di</strong> Valtellina e<br />
Valchiavenna anche in questa<br />
vetrina <strong>di</strong> gioventù atletica.<br />
Da top 20 lo Junior Lorenzo<br />
Tomera (Gp Valchiavenna) che<br />
vince la sua serie con il personal<br />
best <strong>di</strong> 15’33”77 e chiude al<br />
se<strong>di</strong>cesimo posto.<br />
Da citare anche la ventunesima<br />
piazza <strong>di</strong> Gabriele Sutti<br />
(Atl. Lecco). Buona prova anche<br />
per Samuel Zanaboni (Atl.<br />
Alta Valtellina) nei 1500 metri<br />
juniores. Vittoria nella serie<br />
anche per lui e un<strong>di</strong>cesimo posto<br />
finale con il crono <strong>di</strong><br />
3’59”73.<br />
Per il malenco Matteo Bardea<br />
(Atl. Valle Brembana) arriva<br />
il nono posto nei 5000 Promesse<br />
con il tempo <strong>di</strong> 14’55”57.<br />
Al primato personale giunge la<br />
valchiavennasca Elena Galli<br />
(Bracco Atletica) che nel giavellotto<br />
Juniores scaglia l’attrezzo<br />
a 37,91 metri, ottenuto<br />
al terzo lancio, e conquista la<br />
do<strong>di</strong>cesima piazza.<br />
P.Val.<br />
<strong>La</strong>rch e De Silvestro<br />
Due firme d’autore<br />
alla Col <strong>di</strong> <strong>La</strong>na<br />
Da sinistra Drierer, De Silvestro e Theocharis<br />
Corsa in montagna<br />
Il bolzanino si è imposto<br />
in questa vertical<br />
L’azzurra prima<br />
in campo femminile<br />
Armin <strong>La</strong>rch e Alba De<br />
Silvestro firmano la do<strong>di</strong>cesima<br />
e<strong>di</strong>zione della Vertical Col <strong>di</strong> <strong>La</strong>na,<br />
appuntamento fisso nel calendario<br />
dei verticalisti che prevede<br />
la “scalata” lungo la linea <strong>di</strong> massima<br />
pendenza del Col <strong>di</strong> <strong>La</strong>na.<br />
Coa<strong>di</strong>uvati dal presidente Luca<br />
Palla e dall’indomito Filippo Beccari,<br />
i volontari della kermesse<br />
bellunese hanno pre<strong>di</strong>sposto un<br />
percorso che sa mettere alla prova<br />
le gambe e la tenuta atletica <strong>di</strong><br />
ogni concorrente.<br />
Nella cornice della festa paesana<br />
<strong>di</strong> “san Iaco” a Pieve <strong>di</strong> Livinallongo,<br />
in una giornata magnifica<br />
per il sole e le temperature, si sono<br />
dati appuntamento atleti <strong>di</strong> ottimo<br />
livello. A vincere o meglio rivincere<br />
la competizione è stato<br />
Armin <strong>La</strong>rch, bolzanino <strong>di</strong> Racines,<br />
che ha condotto la gara fin dal<br />
primo metro riuscendo a migliorare<br />
il tempo fatto registrare lo<br />
scorso anno. Per lui finish time <strong>di</strong><br />
34’27”. Alle sue spalle l’emergente<br />
atleta trentino Alex Rigo (35’13”)<br />
e lo sloveno Luca Kovacic (35’27”)<br />
che detiene ancora il tempo record<br />
della manifestazione con il<br />
crono <strong>di</strong> 33’19”. In classifica femminile<br />
scialpiniste alla ribalta con<br />
l’azzurra Alba De Silvestro alla sua<br />
terza affermazione in questa gara.<br />
Per lei crono finale <strong>di</strong> 42’43” che<br />
gli è valso la 16ª piazza assoluta.<br />
Sul po<strong>di</strong>o con lei sono salite Sarah<br />
Dreier (44’16”), atleta austrica<br />
grande protagonista nell’ultima<br />
stagione <strong>di</strong> coppa del mondo, e Dimitra<br />
Theocharis giunta terza al<br />
suo esor<strong>di</strong>o su questo tracciato in<br />
44’58”.<br />
M.Tor.
36 Sport <strong>Sondrio</strong><br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Gli ultimi ripescaggi<br />
completano la Serie D<br />
Ora tocca ai gironi<br />
Calcio. In tutto sono 164 le squadre che parteciperanno<br />
Tra quelle ammesse anche quattro squadre lombarde<br />
Potrebbero essere le prossime avversarie del <strong>Sondrio</strong><br />
Giuseppe maiorana<br />
sondrio<br />
Si è completato l’organico<br />
delle squadre partecipanti<br />
al prossimo campionato <strong>di</strong> serie<br />
D: il consiglio <strong>di</strong>rettivo della<br />
Lega Nazionale Dilettanti,<br />
infatti, nella giornata <strong>di</strong> ieri ha<br />
deliberato, dopo aver esaminato<br />
le <strong>di</strong>sposizioni e le risultanze<br />
comunicate dalla<br />
Co.Vi.So.D. e dal Dipartimento<br />
Interregionale le ammissioni<br />
<strong>di</strong> Albenga Unione Sportiva,<br />
Avezzano Calcio, Chieti F.C.<br />
1922, U.s. Corticella, Imperia,<br />
Ischia Olbia 1905 Oltrepo’<br />
FBC, Ragusa e San Giuliano City.<br />
In sovrannumero, era già<br />
stata ammessa la società Ancona,<br />
portando l’organico del<br />
campionato a 164 squadre.<br />
Alla luce delle vacanze <strong>di</strong> organico,<br />
poi, sono state ammesse<br />
tramite ripescaggio lo Zenith<br />
Prato, l’A.c. Crema 1908, la<br />
Pol. Ciliverghe Mazzano ed il<br />
Cjarlins Muzane.<br />
Le <strong>di</strong>verse possibilità<br />
Scorrendo l’elenco che ha portato<br />
l’organico alle 168 squadre<br />
definitive della serie D, si può<br />
notare come le ultime ammis-<br />
sioni, sia quelle tramite ripescaggio,<br />
sia quelle ufficializzate<br />
dopo le ulteriori verifiche<br />
sulle domande d’iscrizione e i<br />
requisiti necessari, riguardano<br />
ben quattro squadre lombarde<br />
e cioè l’Oltrepò, il San Giuliano<br />
City, il Ciliverghe Mazzano e<br />
il Crema: tutte squadre che potrebbero<br />
<strong>di</strong>ventare avversarie<br />
del <strong>Sondrio</strong> proprio nel campionato<br />
<strong>di</strong> serie D.<br />
A queste si potrebbe aggiungere<br />
anche il Cjarlins Muzane<br />
se i biancazzurri venissero inseriti<br />
(come sembra altamente<br />
probabile) nel girone B e se<br />
quest’ultimo venisse completato<br />
attingendo alle squadre<br />
venete come già è avvenuto in<br />
passato con il <strong>Sondrio</strong> che nella<br />
stagione 2018-2019, ad esempio,<br />
proprio nel girone B si trovò<br />
<strong>di</strong> fronte l’Ambrosiana, il<br />
Villafranca Veronese e il Legnano.<br />
Ipotesi che <strong>di</strong>venteranno o<br />
meno realtà e dubbi che verranno<br />
chiariti la prossima settimana<br />
visto che, una volta che<br />
è stato completato l’organico,<br />
il 6 agosto, o comunque nei<br />
giorni imme<strong>di</strong>atamente successivi<br />
a questa data, sarà ufficializzata,<br />
per l’appunto, la<br />
composizione dei gironi <strong>di</strong> serie<br />
D e dunque la formazione<br />
guidata da mister Alessio Bifini<br />
conoscerà tutti i suoi avversari<br />
che dovrà affrontare.<br />
I calendari<br />
Bisognerà ancora attendere,<br />
sicuramente dopo Ferragosto,<br />
per la compilazione dei calendari<br />
che determineranno, settimana<br />
dopo settimana ed,<br />
eventualmente, anche attraverso<br />
turni infrasettimanali il<br />
cammino <strong>di</strong> capitan Guillermo<br />
Busto e compagni nella stagione<br />
<strong>di</strong> ritorno in serie D quattro<br />
anni e mezzo dopo l’ultima<br />
partita <strong>di</strong>sputata in categoria,<br />
nel febbraio 2020 in un campionato<br />
interrotto a causa della<br />
pandemia da covid 19.<br />
Sono già certe, invece, le date<br />
che vedranno il debutto ufficiale<br />
del <strong>Sondrio</strong>: il 25 agosto<br />
(anche in questo caso il sorteggio<br />
deve ancora essere effettuato)<br />
i biancazzurri prenderanno<br />
parte al turno preliminare<br />
<strong>di</strong> Coppa Italia, mentre l’8<br />
settembre si <strong>di</strong>sputerà la prima<br />
giornata <strong>di</strong> campionato.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Gli allenamenti del <strong>Sondrio</strong> alla Castellina, l’ultimo arrivo Martins Lormanis foto gianatti<br />
Al lavoro in vista della prossima stagione<br />
Che gra<strong>di</strong>ta sorpresa<br />
Il fuoriclasse Bou<br />
è arrivato a Tirano<br />
Toni Bou da Angelo Mik Pensini, Matteo Grattarola e Fabio Pensini<br />
Motori<br />
Nel palmares dello spagnolo<br />
ci sono 17 titoli iridati<br />
Ha fatto una visita<br />
ad Angelo Pensini<br />
Sarebbe davvero piaciuto<br />
a molti immortalare la<br />
faccia sbigottita <strong>di</strong> Angelo Pensini<br />
quando ha visto entrare<br />
nella sua officina <strong>di</strong> moto a Tirano<br />
niente meno che il 17 volte<br />
campione del mondo <strong>di</strong> trial, lo<br />
spagnolo Toni Bou.<br />
Una visita decisamente gra-<br />
<strong>di</strong>ta ma del tutto inattesa, perché<br />
Angelo Pensini, che tutti<br />
conoscono come Mik, è da sempre<br />
grande tifoso dello spagnolo.<br />
«Matteo Grattarola, che doveva<br />
sistemare la sua moto, mi<br />
ha fatto una sorpresa davvero<br />
inaspettata perché Toni Bou lo<br />
ha portato lui, visto che in questi<br />
giorni il campione del mondo<br />
è in Italia per qualche giorno<br />
<strong>di</strong> ferie - spiega gasatissimo<br />
Pensini -. E quando l’ho visto<br />
nella mia officina, mi ha davvero<br />
fatto piacere»<br />
Nel 2005 Toni Bou era pilota<br />
<strong>di</strong> Beta, lo stesso marchio che<br />
da qualche anno usa il “Gratta”<br />
per correre sia nell’italiano che<br />
nel mon<strong>di</strong>ale, ma la cosa che più<br />
ha sorpreso il campione iberico<br />
è stata una Montesa 4/T che era<br />
del compianto Diego Bosis, alla<br />
quale lo stesso Pensini aveva<br />
fatto alcune importanti mo<strong>di</strong>fiche<br />
che poi gli spagnoli, in pieno<br />
accordo con i giapponesi,<br />
hanno montato sulle moto ufficiali.<br />
Bou ha raccontato <strong>di</strong> conoscere<br />
questa moto che è sempre<br />
stata a Tirano e che lui stesso ha<br />
caldeggiato le mo<strong>di</strong>fiche sulla<br />
sua da gara. Non <strong>di</strong>mentichiamo<br />
che attualmente nessuno<br />
nel mondo dei motori a livello<br />
planetario ha mai vinto tanti titoli<br />
iridati come Toni Bou: perché<br />
se sono 17 quelli outdoor, ce<br />
ne sono altrettanti conquistati<br />
nel mon<strong>di</strong>ale indoor, cioè su<br />
ostacoli artificiali. Senza <strong>di</strong>menticare<br />
i trofei mon<strong>di</strong>ali a<br />
squadre dove Toni è sempre<br />
stato uno dei componenti dell’equipe<br />
spagnola, la più forte al<br />
mondo in questa <strong>di</strong>sciplina motociclistica.<br />
Nella foto ricordo<br />
è con Pensini, Grattarola e il<br />
giovane Fabio Pensini, pilota<br />
che corre nel cross e nell’enduro.<br />
Purtroppo i due campioni <strong>di</strong><br />
trial erano <strong>di</strong> fretta, ma si son<br />
ripromessi <strong>di</strong> passare nuovamente<br />
da Pensini per andare<br />
tutti assieme a mangiare un<br />
piatto <strong>di</strong> pizzoccheri che allo<br />
spagnolo piacciono tento e a fare<br />
una passeggiata in quota con<br />
le moto da trial.<br />
Oscar Malugani<br />
Guerra protagonista<br />
nel Rally <strong>di</strong> Roma<br />
«Grande esperienza»<br />
Un suggestivo passaggio <strong>di</strong> Guerra a Roma<br />
Motori<br />
«Bene per il risultato<br />
ma ancora non ho trovato<br />
la confidenza che vorrei<br />
con la vettura»<br />
Il nono posto tra gli<br />
iscritti al campionato italiano<br />
rally promozione per Fabrizio<br />
Guerra impegnato nell’ultimo fine<br />
settimana al do<strong>di</strong>cesimo Rally<br />
<strong>di</strong> Roma Capitale, a valevole come<br />
quinta prova del campionato<br />
europeo e del campionato italiano<br />
assoluto rally Sparco. Il pilota<br />
<strong>di</strong> Talamona affiancato da Manuel<br />
Fenoli sulla Skoda Fabia Rs<br />
Rally2 griffata Dp Autosport ha<br />
condotto una gara solida, nel corso<br />
della quale non ha mai perso<br />
<strong>di</strong> vista l’obiettivo principale,<br />
marcare punti importanti in ottica<br />
campionato in una gara che godeva<br />
<strong>di</strong> coefficiente maggiorato<br />
«Bene per il risultato meno per<br />
la fatica nel riuscire a prendere il<br />
ritmo tra una prova e l’altra per<br />
le interruzioni a causa delle uscite<br />
–ha raccontato il pilota talamonese-,<br />
prima la penalità per<br />
una partenza anticipata e poi la<br />
foratura patita a metà gara sono<br />
stati altri due contrattempi, ma<br />
in generale posso <strong>di</strong>re sia stata<br />
una grande esperienza anche se<br />
ancora non ho trovato la confidenza<br />
che vorrei con la vettura<br />
messa a mia <strong>di</strong>sposizione».<br />
Dopo la prova romana il campionato<br />
italiano ritornerà a metà<br />
settembre per uno degli appuntamenti<br />
più blasonati nel calendario<br />
nazionale ossia il 47° Rally<br />
1000 Miglia <strong>di</strong> metà settembre<br />
organizzato dall’Automobil Club<br />
<strong>di</strong> Brescia: «Per me e il team che<br />
mi supporta si tratta della vera e<br />
propria gara <strong>di</strong> casa –ha aggiunto<br />
Guerra -, ci teniamo in particolar<br />
modo a far bene e per questo ci<br />
lavoreremo nelle prossime settimane<br />
per arrivare pronti allo<br />
start».<br />
Nonostante sia solo alla do<strong>di</strong>cesima<br />
e<strong>di</strong>zione il Rally <strong>di</strong> Roma<br />
Capitale ha già raggiunto elevati<br />
livelli <strong>di</strong> notorietà e apprezzamento<br />
dovute anche alle location<br />
suggestive che è in grado <strong>di</strong> offrire.<br />
Le immagini della prova speciale<br />
attorno al Colosseo hanno<br />
fatto in breve il giro del mondo.<br />
Oltre alla vali<strong>di</strong>tà per la serie continentale<br />
che ha dato la possibilità<br />
ai piloti italiani <strong>di</strong> misurarsi<br />
con alcuni talenti della scuola europea,<br />
la gara romana ha accolto<br />
la presenza della navigatrice e addetto<br />
stampa Giulia Paganoni<br />
stavolta impegnata sul se<strong>di</strong>le <strong>di</strong><br />
destra della Skoda Fabia pilotata<br />
dal pilota reggiano Antonio Rusce<br />
su Skoda Fabia Rs Rally2. Per<br />
loro il decimo posto assoluto nella<br />
classifica del campionato italiano<br />
assoluto rally Sparco.<br />
A.Cia.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Weekend Alla scoperta del territorio<br />
37<br />
Estate sui monti<br />
della Lombar<strong>di</strong>a<br />
Gli itinerari<br />
Il rifugio Mario Merelli al Coca in alta Valle Seriana Foto Marco Mazzoleni<br />
Orobie, gite ed escursioni<br />
per scoprire la bio<strong>di</strong>versità<br />
Anche sulle Orobie<br />
bergamasche è stato<br />
in<strong>di</strong>viduato il primo<br />
branco riproduttivo<br />
<strong>di</strong> lupo. Tra Val Seriana<br />
e Val <strong>di</strong> Scalve.<br />
Al netto del <strong>di</strong>battito - che più in<br />
generale riguarda i gran<strong>di</strong> carnivori,<br />
orso compreso -, sulla necessità<br />
<strong>di</strong> trovare un’equilibrata<br />
convivenza con l’uomo e, in particolare,<br />
con le attività zootecniche<br />
in quota, si tratta <strong>di</strong> un segnale<br />
estremamente positivo. Il lupo<br />
rappresenta infatti una «specie<br />
ombrello» capace <strong>di</strong> rendere più<br />
stabili e completi gli ecosistemi,<br />
garantendo al tempo stesso la tun<br />
Nel numero<br />
<strong>di</strong> agosto, un ampio<br />
reportage sul parco<br />
che tutela le cime<br />
bergamasche<br />
n Tra la Val Seriana<br />
e la Val <strong>di</strong> Scalve,<br />
in<strong>di</strong>viduato<br />
il primo branco<br />
riproduttivo <strong>di</strong> lupo<br />
Le Grigne da Milano Foto Davide Necchi<br />
tela <strong>di</strong> altre specie. Non è un caso<br />
che proprio le Orobie bergamasche,<br />
al cui parco il mensile Orobie<br />
de<strong>di</strong>ca nel numero <strong>di</strong> agosto<br />
in e<strong>di</strong>cola da oggi, un ampio servizio,<br />
abbiano rappresentato un<br />
habitat ideale per la sua <strong>di</strong>ffusione.<br />
Un habitat dove la bio<strong>di</strong>versità,<br />
anche grazie alla tutela garantita<br />
dalla riserva, è <strong>di</strong>ventata una<br />
caratteristica fondamentale.<br />
Proprio la conoscenza e la salvaguar<strong>di</strong>a<br />
dell’ambiente rappresenta<br />
il filo rosso che ritroviamo<br />
anche in altri servizi proposti<br />
nello stesso numero. Dagli alpeggi<br />
della Val Sanagra sopra Menaggio<br />
- dove la ricchezza <strong>di</strong> acqua<br />
e la varietà dell’ambiente<br />
hanno favorito l’allevamento e la<br />
produzione casearia -, al recupero<br />
della mulattiera tra Cereda e<br />
Montalbano sopra Lecco: a occuparsene,<br />
come regalo per il proprio<br />
150°, la locale sezione del<br />
Cai.<br />
Anche l’itinerario tra i laghi<br />
che si incontrano sopra Montespluga<br />
in valle Spluga, è un invito<br />
a scoprire la montagna nella sua<br />
<strong>di</strong>mensione essenziale, la stessa<br />
che Luigi Brasca, cartografo, tra<br />
i pionieri dell’esplorazione sulle<br />
Alpi, aveva respirato e documentato<br />
all’inizio del Novecento: raggiungiamo<br />
così il bivacco Suretta<br />
per provare, una volta arrivati,<br />
«quell’ebbrezza dell’infinito» <strong>di</strong><br />
cui parlava lo stesso Brasca.<br />
In un contesto più urbano an<strong>di</strong>amo<br />
invece alla scoperta, a Bergamo,<br />
della storia <strong>di</strong> Palazzo Moroni<br />
- che, recentemente, ha riaperto,<br />
dopo la ristrutturazione,<br />
anche le sale al piano nobile,<br />
mentre tra Vigevano e lo stesso<br />
capoluogo orobico si scopre la<br />
tra<strong>di</strong>zione del gelato che per i<br />
protagonisti del reportage proposto<br />
<strong>di</strong>venta anche una scelta <strong>di</strong><br />
vita. Infine, Milano e le sue montagne.<br />
Anche questo un rapporto<br />
intenso, dove la voglia <strong>di</strong> esplorare<br />
e conoscere <strong>di</strong>venta anche l’occasione<br />
per scatti spettacolari e<br />
inconsueti dal salotto <strong>di</strong> casa:<br />
quelli realizzati da Davide Necchi,<br />
fotografo milanese grande<br />
appassionato <strong>di</strong> montagna.<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Orobie<br />
Cai Lecco, mulattiera a nuovo per il 150°<br />
Per i 150 anni del Cai <strong>di</strong> Lecco, i volontari hanno ripristinato la<br />
storica mulattiera tra Cereda e Montalbano. Un intervento nel solco<br />
del grande interesse suscitato da questi manufatti che l’Unesco<br />
riconosce come Patrimonio dell’umanità. Orobie nel numero <strong>di</strong><br />
agosto ha de<strong>di</strong>cato un ampio servizio con foto <strong>di</strong> Paolo Ortelli e testi<br />
<strong>di</strong> Ruggero Meles per raccontare questi lavori su un percorso breve,<br />
ma che merita una gita fuori porta.<br />
<strong>La</strong> copertina<br />
Un’escursionista alla Baita<br />
Cassinelli, con la Presolana sullo<br />
sfondo. È questa la foto <strong>di</strong> Mirko<br />
Costantini scelta ad agosto per<br />
la copertina <strong>di</strong> Orobie. Un invito<br />
a mettersi in cammino per<br />
scoprire le cime bergamasche.<br />
Tanti itinerari<br />
Sono molte le proposte nella<br />
sezione itinerari sul sito della<br />
rivista Orobie.<br />
L’app gratuita Orobie Active<br />
guida in tanti percorsi con<br />
mappe e tracciati.<br />
www.orobie.it/orobieactive
38<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
Eventidavivere<br />
UN CALENDARIO UNICO TRA COMO LECCO E LA BRIANZA<br />
Con il contributo <strong>di</strong>:<br />
www.lakecomo.is<br />
cerca on line<br />
i tuoi eventi<br />
OGGI<br />
Bellagio<br />
Giovedì, 1 Agosto - 20:30<br />
Evento Speciale<br />
Summer<br />
Baby Dance<br />
Parco <strong>di</strong> San Giovanni Via Papa Giovanni<br />
XXIII, 4, 22021 Bellagio CO, Italia -<br />
20:30 - Gratis - Balli <strong>di</strong> gruppo per bambini<br />
per trascorrere una serata in compagnia.<br />
Tutti i giovedì dal 13 Giugno al<br />
1° agosto alle ore 20.30 al Parco <strong>di</strong> San<br />
Giovanni. Maestra: Maddalena Barindelli<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Lecco<br />
Giovedì, 1 Agosto- 19:30<br />
Musica<br />
Tuba mirum<br />
Chiesa <strong>di</strong> Sant’Egi<strong>di</strong>o, 23900, Lecco, LC.<br />
- 19:30 - Gratis - Concerto per tuba con<br />
Jon Hansen. All’interno della 9^ e<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> “Lecco Jazz Festival 2024 - Fuori<br />
Festival” e <strong>di</strong> “SuoniMobili”. Donazione<br />
libera e prenotazione obbligatoria.<br />
Info: Prenotazione obbligatoria<br />
+39 0341 481142<br />
teatro@comune.lecco.it<br />
Giovedì, 1 Agosto - 21:00<br />
Musica<br />
Concerto Coro Valsassina<br />
Chiesa <strong>di</strong> Sant’Alessandro, Piazzetta<br />
Arrigoni Marocco, 7, 23816, Barzio, LC.<br />
- 21:00 - Gratis - Concerto.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
info@corovalsassina.it<br />
Giovedì, 1 Agosto - 21:30<br />
Musica<br />
Il soffio <strong>di</strong> Dionisio<br />
Chiesa <strong>di</strong> Sant’Egi<strong>di</strong>o, 23900, Lecco, LC.<br />
- 21:30 - Gratis - Concerto per sax con<br />
Nicole Johantgen. All’interno della 9^<br />
e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Lecco Jazz Festival 2024<br />
- Fuori Festival” e <strong>di</strong> “SuoniMobili”. Donazione<br />
libera e prenotazione obbligatoria.<br />
Info: Prenotazione obbligatoria<br />
+39 0341 481142<br />
teatro@comune.lecco.it<br />
Margno<br />
Giovedì, 1 Agosto - 21:00<br />
Musica<br />
Rock in Margno<br />
piazzale Municipio, 23832, Margno, LC<br />
- 21:00 - Informazione Ticket N.D. -<br />
Band: 50 Hertz<br />
Info: Informazione Prenotazione<br />
N.D.; +39 0341 840049; info@comune.margno.lc.it<br />
Monticello<br />
Brianza<br />
Giovedì, 1 Agosto - 21:00<br />
Cinema<br />
C’era una volta in Bhutan<br />
Scuderie <strong>di</strong> Villa Greppi Via Monte<br />
Grappa, 21, Monticello Brianza, 23876<br />
- 21:00 - A Pagamento - Proiezione film<br />
all’interno <strong>di</strong> Rapso<strong>di</strong>a d’agosto - Cinema<br />
in Villa 2024. COSTO: € 3,50.<br />
Info: Prenotazione consigliata<br />
+39 039 9207160<br />
Oliveto <strong>La</strong>rio<br />
Giovedì, 1 Agosto - 17:30<br />
Musica<br />
Omaggio alla Spagna<br />
Chiesa parrocchiale dei Santi Ambrogio<br />
e Bernardo Piazza Ferretti, frazione<br />
<strong>di</strong> Limonta, 23865, Oliveto <strong>La</strong>rio, LC. -<br />
17:30 - Gratis - Concerto per duo <strong>di</strong> chitarre;<br />
dopo il concerto, visita guidata.<br />
All’interno <strong>di</strong> “Note al museo in cornici<br />
d’arte, storia e natura”.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
+39 0341 288065; info@associazionemikrokosmos.it<br />
Tremezzina<br />
Giovedì, 1 Agosto - 20:30<br />
Teatro<br />
Teatro dei Burattini:<br />
Caterina e l’orchessa<br />
Parco comunale “Teresio Olivelli” Via<br />
Statale 47, loc. Tremezzo, 22016 - Gratis<br />
- Nell’ambito della rassegna estiva <strong>di</strong><br />
teatro <strong>di</strong> figura verrà messo in scena<br />
lo spettacolo “Caterina e l’orchessa”.<br />
Info: Senza prenotazione; turismo@comune.tremezzina.co.it<br />
DOMANI<br />
Alta Valle Intelvi<br />
Venerdì, 2 Agosto - 16:30<br />
Conferenza-<br />
Convegno<br />
Incontro letterario<br />
Palalanzo, loc. <strong>La</strong>nzo Via Tiboni, 9,<br />
22024, Alta Valle Intelvi (CO) - 16:30 -<br />
Gratis - Incontro con lo scrittore Andrea<br />
Vitali, preceduto dalla proiezione del<br />
docufilm <strong>di</strong> Paola Nessi.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Venerdì, 2 Agosto - 20:30<br />
Musica<br />
Baby dance<br />
Piazza Garibal<strong>di</strong> loc. <strong>La</strong>nzo Piazza Garibal<strong>di</strong>,<br />
22024, Alta Valle Intelvi (CO) -<br />
20:30 - Gratis - Baby dance.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
info@prolocolanzoscaria.it<br />
Barzio<br />
Fino al 4 Agosto, 2024<br />
Gastronomia<br />
Street Food Festival<br />
Piazza Mercato, 23816, Barzio, LC. -<br />
11:00 - Gratis - Le migliori cucine su ruote<br />
del Rolling Truck Street Food Festival<br />
fanno tappa a Barzio per tre imper<strong>di</strong>bili<br />
giornate de<strong>di</strong>cate al cibo da strada e<br />
buona musica.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
info@novaeventi.it<br />
Bellagio<br />
Venerdì, 2 Agosto - 20:45<br />
Musica<br />
Festival <strong>di</strong> Bellagio<br />
e del <strong>La</strong>go <strong>di</strong> Como<br />
Basilica <strong>di</strong> San Giacomo Piazza della<br />
Chiesa, 22021 Bellagio (CO) - 20:45 -<br />
Gratis - FESTIVAL DI BELLAGIO E DEL<br />
LAGO DI COMO Bellagio, Basilica <strong>di</strong> San<br />
Giacomo. Ore 20.45. “PER LE VITTIME<br />
DI BOLOGNA”. Wolfgang Amadeus Mozart:<br />
Requiem in Re minore K 626 nella<br />
versione per soli archi <strong>di</strong> Peter Lichtenthal.<br />
Ingresso libero.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Bellano<br />
Venerdì, 2 Agosto - 21:00<br />
Musica<br />
Borghi in festa: Lezzeno<br />
Santuario Madonna delle <strong>La</strong>crime (località<br />
Lezzeno) - 21:00 - Informazione<br />
Ticket N.D. - Concerto d’organo.<br />
Info: +39 0341 1570370<br />
infopoint@comune.bellano.lc.it<br />
Bosisio Parini<br />
Fino al 4 Agosto, 2024<br />
Musica Gastronomia<br />
XXVIII Festa ProLoco<br />
Bosisio Parini<br />
Nuova Piazza Grande (ex area Precampel)<br />
- Informazione Ticket N.D. - Musica<br />
dal vivo con band, spettacoli, serate a<br />
tema e punto ristoro.<br />
Info: www.prolocobosisio.it<br />
prolocobosisio@gmail.com<br />
Casatenovo<br />
Fino al 5 Agosto<br />
Evento Speciale<br />
73^ Fiera zootecnica<br />
<strong>di</strong> San Gaetano<br />
Via A. Volta, 44, 23880, Casatenovo, LC<br />
- 18:00 - Gratis - Esposizione <strong>di</strong> animali,<br />
mezzi agricoli, artigianato e artisti e intratenimento.<br />
Programma completo<br />
sulla pagina facebook.COSTO: ingresso<br />
libero<br />
Info: Senza prenotazione; +39 329<br />
9532345; info@iltrifoglio.org<br />
Centro<br />
Valle Intelvi<br />
Venerdì, 2 Agosto - 16:00<br />
Visita Guidata<br />
Semi d’arte -<br />
Apertura oratorio<br />
Madonna del Restello<br />
Oratorio Madonna del Restello, loc. Castiglione<br />
Via Roma 4, 22023, Centro<br />
Valle Intelvi (CO) - 16:00 - Gratis - Semi<br />
d’Arte è un progetto volto a riscoprire<br />
e valorizzare il patrimonio storico e artistico<br />
del territorio per assicurarne la<br />
conoscenza a citta<strong>di</strong>ni, turisti e alle<br />
nuove generazioni.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
+39 334 9132495<br />
artevalleintelvi@gmail.com<br />
Venerdì, 2 Agosto - 17:00<br />
Visita Guidata<br />
Semi d’Arte - Apertura<br />
chiesa <strong>di</strong> San Maurizio<br />
e Madonna del Carmine<br />
Chiesa <strong>di</strong> San Maurizio, Casasco Via Roma<br />
2, 22023, Centro Valle Intelvi (CO)<br />
- 17:00 - Gratis - Progetto volto a riscoprire<br />
e valorizzare il patrimonio storico<br />
e artistico del territorio<br />
Info: Senza prenotazione<br />
+39 334 9132495<br />
artevalleintelvi@gmail.com<br />
Venerdì, 2 Agosto - 21:30<br />
Musica<br />
Concerto “Opera III –<br />
Pooh tribute band”<br />
Piazzale Benaglio in loc. San Fedele<br />
Piazzale Benaglio, 22023, Centro Valle<br />
Intelvi (CO) - 21:30 - Gratis - Tributo ai<br />
Pooh.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Cernobbio<br />
Venerdì, 2 Agosto - 10:00<br />
Mercato Tipico<br />
I giochi dei nonni<br />
Piazza Risorgimento Piazza Risorgimento,<br />
22012, Cernobbio, CO - 10:00 -<br />
Gratis – Mercatini Evento organizzato<br />
da MercatiniCuriosità<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Venerdì, 2 Agosto - 11:00<br />
Musica<br />
<strong>La</strong>ke Como International<br />
Music Festival<br />
SUGGESTIONI<br />
Villa Bernasconi <strong>La</strong>rgo Alfredo Campanini,<br />
2, 22012 Cernobbio CO - 11:00 - A<br />
Pagamento - Villa Bernasconi si presta<br />
a <strong>di</strong>ventare palcoscenico per alcuni dei<br />
concerti delle 19° e<strong>di</strong>zione dell’<strong>La</strong>keComo<br />
International Music Festival<br />
Info: Prenotazione obbligatoria; https://lakecomofestival.com/eventi/suggestioni-anna-lisa-bellini/;<br />
+39 031 334 7209; villa.bernasconi@comune.cernobbio.co.it<br />
Venerdì, 2 Agosto - 20:00<br />
Musica<br />
Ondaamp<br />
Friends – Live Acoustic<br />
Piazza Risorgimento - 20:00 - Gratis -<br />
Musica dal vivo<br />
Info: Senza prenotazione; +39 347<br />
595 9514; info@ondacernobbio.it<br />
Venerdì, 2 Agosto - 20:00<br />
Musica<br />
Sunny Side<br />
Milano Brass Band<br />
Piazza Santo Stefano - 20:00 - Gratis -<br />
Concerto itinerante della Miano Brass<br />
BandA cura <strong>di</strong> Music for GreenEvento<br />
organizzato dal Comune <strong>di</strong> Cernobbio<br />
Info: Senza prenotazione<br />
Como<br />
Venerdì, 2 Agosto - 21:00<br />
Evento Culturale<br />
Serata danzante<br />
Lindy hop, balboa, jazz<br />
Piazza Perretta - Como - 21:00 - Informazione<br />
Ticket N.D. - Il Comune <strong>di</strong> Como<br />
propone sei appuntamenti con la<br />
danza. Venerdì 2 agosto serata a cura<br />
<strong>di</strong> Swingin’ Folks A.S.D. con lindy hop,<br />
balboa, jazz<br />
Info: N.D.<br />
Venerdì, 2 Agosto- 21:30<br />
Visita Guidata<br />
Notte alla vecchia Cava<br />
piazza Camerlata, angolo via Colonna<br />
(<strong>di</strong> fronte alla Farmacia) - Como - 21:30<br />
- Informazione Ticket N.D. - Una visita<br />
guidata serale circondati dal “Parco Regionale<br />
Spina Verde”<br />
Info: https://www.visitcomo.eu/it/<br />
scoprire/parchi_ville/parchi/parco_spina_verde/index.html;<br />
Cremeno<br />
Venerdì, 2 Agosto - 16:00<br />
<strong>La</strong>boratorio Didattico<br />
Escursioni, orienteering,<br />
sicurezza in montagna<br />
Biblioteca Civica “Aldo Moro” Piazza<br />
Santa Maria, 2, 23814, Cremeno, LC -<br />
16:00 - Informazione Ticket N.D. - Letture<br />
e laboratorio per bambini <strong>di</strong> 8-14<br />
anni. Iscrizione obbligatoria in biblioteca.ORARIO:<br />
dalle 16:00 alle 17:30<br />
Info: Prenotazione obbligatoria<br />
+39 0341 996322<br />
biblioteca@comune.cremeno.lc.it<br />
Dervio<br />
Venerdì, 2 Agosto - 21:00<br />
Musica<br />
Musica dalle Ande<br />
Palcoscenico sul lago a Corenno Plinio,<br />
23824, Dervio, LC. - 21:00 - A Pagamento<br />
- Concerto all’interno della 37^ e<strong>di</strong>zione<br />
del “Festival Tra <strong>La</strong>go e Monti”.<br />
Servizio navetta dal cimitero <strong>di</strong> Dervio<br />
dalle 198:30. COSTO: € 10,00 (per info<br />
biglietti: ufficioturistico.dervio@<br />
gmail.com). In caso <strong>di</strong> maltempo al Cine<br />
Teatro Para<strong>di</strong>se.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
biglietteria@amduomo.it<br />
Gravedona ed U.<br />
Fino al 23 Agosto, 2024<br />
Cinema<br />
Ciak 6° - Cinema all’aperto<br />
in agosto<br />
a Gravedona ed Uniti<br />
Chiostro S. Maria delle Grazie Via Convento,<br />
22015, Gravedona ed Uniti (CO)<br />
- 21:15 - A Pagamento - Anche quest’anno<br />
tornano gli appuntamenti col grande<br />
cinema grazie a Ciak 6° - Cinema all’aperto.<br />
4 proiezioni <strong>di</strong> film (+ 1 rivolta<br />
ai bambini) all’aperto. In caso <strong>di</strong> maltempo<br />
la proiezione avverrà nella sala<br />
interna del convento. Prezzi:Adulti: €<br />
5,00 Ridotto (ragazzi 12-16 anni): € 3,00<br />
Mazzo <strong>di</strong> Valtellina<br />
Allo specchio dello specchio<br />
<strong>La</strong>nz in “Gius(to) Borges”<br />
Serata da non perdere. Astra<br />
<strong>La</strong>nz si esibirà questa sera, alle<br />
21, a Mazzo nel salone degli<br />
stemmi <strong>di</strong> palazzo <strong>La</strong>vizzari,<br />
che sarà la suggestiva cornice<br />
dello spettacolo dal titolo<br />
’Gius(to) Borges’, un omaggio al<br />
grande poeta argentino.<br />
Astra <strong>La</strong>nz reciterà una selezione<br />
<strong>di</strong> testi <strong>di</strong> Jorge Luis Borges<br />
trasportando il pubblico in un<br />
viaggio poetico nelle tematiche<br />
care all’autore sudamericano.<br />
L’accompagnamento musicale,<br />
ad opera <strong>di</strong> Pedro Juckowski e<br />
<strong>di</strong> Leone <strong>La</strong>nz, esalterà la magia<br />
dei versi, mentre le illustrazioni<br />
<strong>di</strong> scena sono curate da Cristiano<br />
Schiavolini.<br />
L’ingresso è a offerta libera,<br />
anche se è consigliata la prenotazione<br />
sul sito www.teatrovaltellina.com.<br />
<strong>La</strong> stessa artista è stata protagonista<br />
anche negli appuntamenti<br />
col Teatro Festival Valtellina-Valchiavenna<br />
a Tovo. A<br />
casa Canali ha messo in scena<br />
Bambini 0-11 anni: gratis<br />
Info: Senza prenotazione; https://<br />
www.northlakecomo.net/1337-<br />
Eventi-Ciak-6°-cinema-all-apertoin-agosto-a-Gravedona-ed-Uniti;<br />
+39 0344 85005; infopoint.gravedona@northlakecomo.net<br />
<strong>La</strong>ino<br />
Venerdì, 2 Agosto - 14:30<br />
<strong>La</strong>boratorio Didattico<br />
Corso <strong>di</strong> acquarello<br />
con Daniela Antoniali<br />
Biblioteca <strong>di</strong> <strong>La</strong>ino Via Bonar<strong>di</strong> 2/4,<br />
22020, <strong>La</strong>ino (CO) - Gratis - Il corso prevede<br />
lezioni teoriche e pratiche <strong>di</strong> acquarello,<br />
conoscenza della carta, dei colori,<br />
dei pennelli nelle varie tecniche.<br />
Info: Senza prenotazione<br />
+39 333 4782315; edelis60@libero.it<br />
Lecco<br />
Venerdì, 2 Agosto - 20:00<br />
Visita Guidata<br />
Salita al campanile<br />
<strong>di</strong> San Nicolò<br />
Campanile <strong>di</strong> San Nicolò Piazza Sagrato,<br />
2, 23900, Lecco, LC. - 20:00 - A Pagamento<br />
- Il campanile <strong>di</strong> Lecco con i suoi<br />
96 metri è tra i più alti d’Europa. Grazie<br />
all’iniziativa dei “Volontari del Campanile”<br />
è possibile visitarlo nelle date<br />
programmate.<br />
Info: Prenotazione obbligatoria<br />
+39 371 1758132<br />
info@campanile<strong>di</strong>lecco.it<br />
Gli eventi segnalati sono raccolti dal<br />
sistema degli operatori <strong>di</strong><br />
promozione turistica coor<strong>di</strong>nati dalla<br />
Camera <strong>di</strong> Commercio Como-Lecco<br />
nell’ambito del piano integrato della<br />
cultura UN TESORO DI TERRITORIO<br />
(www.picuntesoro<strong>di</strong>territorio.it)<br />
Astra <strong>La</strong>nz<br />
’Soltanto quel che arde’, opera<br />
scritta da Christiane Singer.<br />
L’attrice italiana <strong>La</strong>nz si ispira a<br />
una novella <strong>di</strong> Margherita <strong>di</strong><br />
Navarra.<br />
I due protagonisti, Sigismondo<br />
e Alba, danno vita ad un racconto<br />
epistolare rivolgendosi allo<br />
stesso interlocutore. Le musiche<br />
sono affidate al figlio dell’interprete,<br />
Leone <strong>La</strong>nz, che<br />
alterna la chitarra al pianoforte.<br />
P.ghi.
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024<br />
39<br />
Tempo<br />
al tempo<br />
Il Proverbio<br />
Guardati da chi consiglia a fine <strong>di</strong> bene.<br />
Il Santo<br />
Sant’Alfonso Maria de’ Liguori<br />
Vescovo<br />
Nato a Marianella, presso Napoli, nel 1696, Alfonso<br />
proveniva da una famiglia dell’aristocrazia partenopea.<br />
Divenuto avvocato, decise quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> consacrare la sua<br />
vita a Dio. Nel 1726 fu or<strong>di</strong>nato sacerdote e orientò il suo<br />
apostolato verso i poveri <strong>di</strong> Napoli. Nel 1732 <strong>di</strong>ede vita a<br />
una congregazione <strong>di</strong> chierici che <strong>di</strong>venne in seguito la<br />
Congregazione del Ss. Redentore. Or<strong>di</strong>nato vescovo <strong>di</strong><br />
Sant’Agata dei Goti nel 1762, morì nel 1787.<br />
Dati a cura <strong>di</strong><br />
A <strong>Sondrio</strong> oggi nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci<br />
anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla<br />
sera, sono previsti 8mm <strong>di</strong> pioggia. Durante la giornata <strong>di</strong> oggi la<br />
temperatura massima registrata sarà <strong>di</strong> 33°C, la minima <strong>di</strong> 18°C, lo<br />
zero termico si attesterà a 4175m. I venti saranno al mattino moderati<br />
e proverranno da Est-Sudest, al pomeriggio moderati e proverranno<br />
da Est-Sudest. Allerte meteo previste: afa.<br />
A Lecco oggi cieli in prevalenza poco nuvolosi, salvo addensamenti<br />
talora compatti nelle ore centrali della giornata con associate deboli<br />
piogge. Rasserena in serata, sono previsti 2mm <strong>di</strong> pioggia. Durante la<br />
giornata <strong>di</strong> oggi la temperatura massima registrata sarà <strong>di</strong> 34°C, la<br />
minima <strong>di</strong> 24°C, lo zero termico si attesterà a 4179m. I venti saranno al<br />
mattino moderati e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio<br />
moderati e proverranno da Nord-Nordest. Allerte meteo previste: afa.<br />
A <strong>Sondrio</strong> domani cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, con<br />
transito <strong>di</strong> velature al pomeriggio, sono previsti 3mm <strong>di</strong> pioggia.<br />
Durante la giornata <strong>di</strong> domani la temperatura massima registrata sarà<br />
<strong>di</strong> 33°C, la minima <strong>di</strong> 19°C, lo zero termico si attesterà a 4053m. I venti<br />
saranno al mattino moderati e proverranno da Ovest, al pomeriggio<br />
moderati e proverranno da Ovest. Allerte meteo previste: afa.<br />
A Lecco domani cieli in prevalenza poco nuvolosi, ma con nubi in<br />
aumento serale fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi e deboli piogge,<br />
sono previsti 2mm <strong>di</strong> pioggia. Durante la giornata <strong>di</strong> domani la<br />
temperatura massima registrata sarà <strong>di</strong> 33°C, la minima <strong>di</strong> 23°C, lo<br />
zero termico si attesterà a 4131m. I venti saranno al mattino moderati<br />
e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio moderati e<br />
proverranno da Nord-Nordest. Allerte meteo previste: afa.<br />
SABATO<br />
DOMENICA<br />
LUNEDì<br />
MARTEDì<br />
MERCOLEDì<br />
GIOVEDì<br />
VENERDì<br />
SABATO<br />
DOMENICA<br />
LUNEDì<br />
MARTEDì<br />
MERCOLEDì<br />
GIOVEDì<br />
VENERDì<br />
Oggi Al Nord inizialmente soleggiato; dal pomeriggio rovesci e temporali sparsi sulle Alpi<br />
centro orientali in sconfinamento verso le aree pianeggianti <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a e Triveneto.<br />
Temperature stabili, massime tra 32 e 36. Al Centro con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> tempo stabile e<br />
soleggiato con qualche addensamento cumuliforme sull'Appennino al pomeriggio.<br />
Temperature in lieve rialzo, massime tra 33 e 39. Al Sud tempo stabile e soleggiato su<br />
tutte le regioni con poche nubi <strong>di</strong>urne sui rilievi. Temperature in lieve rialzo, massime tra<br />
32 e 38.<br />
Domani Al Nord acquazzoni e temporali in<br />
sviluppo pomeri<strong>di</strong>ano su Alpi e Prealpi<br />
verso le pianure entro sera. Sul resto<br />
d'Italia prevalenza <strong>di</strong> sole con locali<br />
addensamenti nuvolosi sull'Appennino<br />
durante il corso del pomeriggio.<br />
Temperature molto elevate fino a 40°<br />
Dopo Domani Al mattino variabilità con<br />
qualche fenomeno tra Veneto e Romagna,<br />
bello altrove. Al pomeriggio sviluppo <strong>di</strong><br />
acquazzoni e qualche temporale lungo<br />
l'Appennino centro meri<strong>di</strong>onale in locale<br />
sconfinamento alle coste adriatiche.<br />
Temperature in lieve calo.
40<br />
<strong>La</strong> <strong>Provincia</strong><br />
Giovedì 1 Agosto 2024