Giornale di Brescia del 1/8

Edizione del 1/8/2024 Edizione del 1/8/2024

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FONDATO NEL 1945Giovedì 1 Agosto 2024 - Anno 79 - n. 211 - Euro 1,50 - www.giornaledibrescia.it - Tel. 030.37901SOMMARIOPrimo Piano 2-3Interno ed Estero 4-6Opinioni 7Brescia e Provincia 8-13La Provincia 14Hinterland 15Pianura 16-17Laghi & Dintorni 18-19Valli 20Economia e Borsa 21-24Cultura e Spettacoli 25-29Sport 30-35Infonotizie 36 Meteo 37Necrologie 38-39 Lettere 40Israele uccidea Teheranil leader di HamasIn Medio Orientetensione alle stelleA PAGINA 2 E 3Brescia è sempre più tropicaleCrisi climatica Estati roventi e lunghe 5 mesicon il termometro di notte mai sotto i 20°CIl 21 luglio la giornata più calda di sempreLuca Mercalli: «Il clima è malato e la medicinaamara, ma assolutamente necessaria» La morsa del caldo ci stritola,ma non è una sensazione ilfatto che sia più pressante chein passato. In 65 anni, secondoi dati della Stazione meteorologicadi Ghedi, lo scartosfiora i due gradi. L’estate del2003 resta ancora la più calda,ma i dati mostrano come laTerra, e con essa il Bresciano,si stiano scaldando molto velocemente.E a testimoniarloè la frequenza dei picchi ditemperatura oltre i 35 gradi:dal 1951 al 1970 la soglia è statasuperata solo 11 volte, dal2003 al 2022 ben 78. Prima erauna rarità, ora sta diventandola norma. Mercalli avverte:«Intervenire subito per fermarela corsa, ma indietro non sitorna». A PAGINA 8 E 9FUORI SCALAMai dal 1951 così tantiepisodi di superamentodella soglia dei 35 gradiLE PREVISIONILa canicola non dàtregua: ci attendeun agosto afoso*Con «Biesse» €9,50 *Con «Il posto del lavoro» €14,40. *Con «Frullati, smoothies e succhi» €9,40 *Con «Almanacco calcio bresciano» €16,40LA STRATEGIATEL AVIV NON LASCIASCAMPO AI SUOI NEMICIMichele BrunelliDignità, saggezza e opportunità sono i trecardini sui quali il neoeletto presidenteiraniano Masoud Pezeshkian ha costruito ilsuo discorso di insediamento lo scorso 30luglio, giurando fedeltà alla Costituzione e allaRepubblica Islamica dinanzi alle massime cariche delloStato, ai rappresentanti di oltre 80 paesi stranieri e ai ileader dei più importanti attori non statuali del MedioOriente: Hezbollah, il Movimento per il Jihad Islamico,Ansar Allah (gli Houthi) e Hamas, componenti di quellacatena di resistenza contro Israele di cui Teheran siserve per consolidare la propria sfera di influenza nellaregione. E mentre asseriva di nutrire vivide speranzeper il futuro, promettendo un approccio costruttivoalle relazioni internazionali, la grande area dellaMezzaluna sciita, che dall’Iran si estende sino alle costemediterranee del Libano, passando attraverso l’Iraq ela Siria, iniziava una precipitosa discesa verso unadimensione di instabilità dagli esiti potenzialmentedrammatici, provocata da due operazioni in profonditàcondotte da Israele (la prima accertata, la secondapresunta) contro Hezbollah e Hamas, nell’ambito diuna strategia ormai consolidata.CONTINUA A PAGINA 7Il rifugio Serafino Gnutti (qui vistodall’elicottero), in Val Miller, è ora unastruttura autosufficiente, grazieSOSTENIBILITÀRifugio Gnutti autosufficientecon il fotovoltaico in vettaall’impianto fotovoltaico che gli garantisce diavere energia elettrica anche quandol’irraggiamento solare è scarso. A PAGINA 14Jacobs vuolerestare il re:«Posso rivincerel’oro olimpico» MarcellJacobs aParigiè prontoa difendere l’oro dei 100 metri.Oggi sognano Bellandi e DeGennaro. A PAGINA 30-33GDBDA DOMANI IN EDICOLACon il giornale a 2,50 €GIOCHI D’ESTATEIl Gaver «figlio di nessuno»attende interventi urgentiDopo il nubifragiol’assenza di residentirischia di rallentarela messa in sicurezzaContro il fango. Si lavora in Gaver Le ruspe sono al lavoro. Magli aiuti rischiano di arrivare arilento: in Gaver c’è chi ha attivitàma non casa. E ciò complicale cose. A PAGINA 20

FONDATO NEL 1945

Giovedì 1 Agosto 2024 - Anno 79 - n. 211 - Euro 1,50 - www.giornaledibrescia.it - Tel. 030.37901

SOMMARIO

Primo Piano 2-3

Interno ed Estero 4-6

Opinioni 7

Brescia e Provincia 8-13

La Provincia 14

Hinterland 15

Pianura 16-17

Laghi & Dintorni 18-19

Valli 20

Economia e Borsa 21-24

Cultura e Spettacoli 25-29

Sport 30-35

Infonotizie 36 Meteo 37

Necrologie 38-39 Lettere 40

Israele uccide

a Teheran

il leader di Hamas

In Medio Oriente

tensione alle stelle

A PAGINA 2 E 3

Brescia è sempre più tropicale

Crisi climatica Estati roventi e lunghe 5 mesi

con il termometro di notte mai sotto i 20°C

Il 21 luglio la giornata più calda di sempre

Luca Mercalli: «Il clima è malato e la medicina

amara, ma assolutamente necessaria»

La morsa del caldo ci stritola,

ma non è una sensazione il

fatto che sia più pressante che

in passato. In 65 anni, secondo

i dati della Stazione meteorologica

di Ghedi, lo scarto

sfiora i due gradi. L’estate del

2003 resta ancora la più calda,

ma i dati mostrano come la

Terra, e con essa il Bresciano,

si stiano scaldando molto velocemente.

E a testimoniarlo

è la frequenza dei picchi di

temperatura oltre i 35 gradi:

dal 1951 al 1970 la soglia è stata

superata solo 11 volte, dal

2003 al 2022 ben 78. Prima era

una rarità, ora sta diventando

la norma. Mercalli avverte:

«Intervenire subito per fermare

la corsa, ma indietro non si

torna». A PAGINA 8 E 9

FUORI SCALA

Mai dal 1951 così tanti

episodi di superamento

della soglia dei 35 gradi

LE PREVISIONI

La canicola non dà

tregua: ci attende

un agosto afoso

*Con «Biesse» €9,50 *Con «Il posto del lavoro» €14,40. *Con «Frullati, smoothies e succhi» €9,40 *Con «Almanacco calcio bresciano» €16,40

LA STRATEGIA

TEL AVIV NON LASCIA

SCAMPO AI SUOI NEMICI

Michele Brunelli

Dignità, saggezza e opportunità sono i tre

cardini sui quali il neoeletto presidente

iraniano Masoud Pezeshkian ha costruito il

suo discorso di insediamento lo scorso 30

luglio, giurando fedeltà alla Costituzione e alla

Repubblica Islamica dinanzi alle massime cariche dello

Stato, ai rappresentanti di oltre 80 paesi stranieri e ai i

leader dei più importanti attori non statuali del Medio

Oriente: Hezbollah, il Movimento per il Jihad Islamico,

Ansar Allah (gli Houthi) e Hamas, componenti di quella

catena di resistenza contro Israele di cui Teheran si

serve per consolidare la propria sfera di influenza nella

regione. E mentre asseriva di nutrire vivide speranze

per il futuro, promettendo un approccio costruttivo

alle relazioni internazionali, la grande area della

Mezzaluna sciita, che dall’Iran si estende sino alle coste

mediterranee del Libano, passando attraverso l’Iraq e

la Siria, iniziava una precipitosa discesa verso una

dimensione di instabilità dagli esiti potenzialmente

drammatici, provocata da due operazioni in profondità

condotte da Israele (la prima accertata, la seconda

presunta) contro Hezbollah e Hamas, nell’ambito di

una strategia ormai consolidata.

CONTINUA A PAGINA 7

Il rifugio Serafino Gnutti (qui visto

dall’elicottero), in Val Miller, è ora una

struttura autosufficiente, grazie

SOSTENIBILITÀ

Rifugio Gnutti autosufficiente

con il fotovoltaico in vetta

all’impianto fotovoltaico che gli garantisce di

avere energia elettrica anche quando

l’irraggiamento solare è scarso. A PAGINA 14

Jacobs vuole

restare il re:

«Posso rivincere

l’oro olimpico»

MarcellJacobs aParigiè pronto

a difendere l’oro dei 100 metri.

Oggi sognano Bellandi e De

Gennaro. A PAGINA 30-33

GDB

DA DOMANI IN EDICOLA

Con il giornale a 2,50 €

GIOCHI D’ESTATE

Il Gaver «figlio di nessuno»

attende interventi urgenti

Dopo il nubifragio

l’assenza di residenti

rischia di rallentare

la messa in sicurezza

Contro il fango. Si lavora in Gaver

Le ruspe sono al lavoro. Ma

gli aiuti rischiano di arrivare a

rilento: in Gaver c’è chi ha attività

ma non casa. E ciò complica

le cose. A PAGINA 20


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2 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> PRIMO PIANO

Alta tensione

Medio Oriente in fiamme

Il leader di Hamas

ucciso a Teheran

da un razzo di Israele

L’Iran giura vendetta

Haniyeh era in un luogo

conosciuto solo dai Pasdaran

Russia, Cina e Paesi arabi

condannano l’operazione

TEL AVIV. Nel giro di sette ore intelligence

ed esercito israeliani

hanno messo a segno gli omicidi

del capo militare di HezbollahFuadShukraBeirutedelleaderpoliticodiHamasIsmailHaniyeh

a Teheran. Il missile che

ha ucciso il capo della fazione

palestinese è arrivato alle due di

notte, colpendolo «direttamente».Lefinestre,leporte

elepareti

della sua stanza dell’appartamento

segreto che gli avevano

messo a disposizione i Pasdaran

nel cuore della capitale iranianasono

statecompletamentedistrutte.Adarnenotiziamentre

era ancora buio è stata proprio

Hamas. I media israeliani

hanno subito pubblicato fatti e

foto, ma nessuna rivendicazione

ufficiale è arrivata.

Neppure in serata, quando il

premier Benjamin Netanyahu

haparlatoallanazionemostrandosipiùfermocheneigiorniprecedenti,

consapevole di aver ottenuto

risultati che gli danno almeno

al momento certezza di

sopravvivenza politica. Neppure

una parola esplicita su Haniyeh,maun’affermazionelampante:

«Abbiamo inferto colpi

devastanti a tutti i nostri nemici».

Poi un avvertimento di non

poco conto: «La guerra richiede

tempo». Insomma, la fine delle

ostilità nella Striscia e con gli altri

nemici non è alle porte. La

svolta di Bibi adesso impone

Secondo il Nyt

la Guida suprema

Khamenei

avrebbe ordinato

di attaccare

direttamente

lo Stato ebraico

nuovedecisioni.Iprimiadoverle

prendere siedono nei palazzi

del potere di Teheran, dove lo

shock iniziale per l’eliminazione

dell’amico Haniyeh - ospite

nella capitale per l’insediamentomartedìdelnuovopresidente

MassoudPezeshkian-dovràesseresuperatoinfrettaperlasciarespazioadunarisposta.Secondo

il New York Times, che cita

tre funzionari iraniani, l’ayatollah

Ali Khamanei avrebbe ordinato

di colpire direttamente

Israele.MaselasentiràlaRepubblica

islamica di andare

allo scontro diretto

con il nemico

numero uno, come

blandamente ha già

fatto nei mesi scorsi?IlConsigliosupremo

di sicurezza si è

riunito poche ore

dopo la notizia della

morte di Haniyeh. Un freno per

l’Iran c’è, ed è la considerazione

di essere più vicini che mai alla

capacitànucleare,oggettodideterrenza

senza pari. Un’opportunità

che potrebbe subire danni

irreparabili se Teheran si lasciasse

andare a reazioni non

ben ponderate. Una fiammata

totaletraIran,HezbollaheIsraeleavrebbeconseguenzeincalcolabili.

Le dichiarazioni ufficiali

comunque sono state durissime.

«La Repubblica islamica difenderàilsuoonoreefaràpenti-

regli invasori terroristidellaloro

azione codarda», ha tuonato il

presidente Pezeshkian. Mentre

per il leader supremo Khamenei«il

regime sionista affronterà

unadurapunizioneperl’assassinio

di Haniyeh».

Le reazioni. A queste voci si sono

unite quelle degli alleati di

Teheran nel mondo. «Un assassinio

politico assolutamente

inaccettabile», ha commentato

Mosca. Pechino si è detta

preoccupata perché questo

potrebbe portare «ad ulteriore

instabilità». Mentre da Istanbul

il presidente Erdogan ha

condannato «il perfido assassinio»,

suggerendo che «con

uno sforzo del mondo islamico

il terrore di Israele finirà».

Dall’altra parte gli Usa si sono

affrettati a dire di non essere

stati informati, né coinvolti

nell’assassinio di Haniyeh.

Per l’Europa si è

espresso il governo

tedesco: «La logica

dellerappresaglie

in Medio

Oriente è la strada

sbagliata». Tra

qualche giorno,

un mese o due, si

parlerà molto meno

di Haniyeh, l’uomo di Hamas

che voleva diventare presidente

del popolo palestinese.

Lo sportivo che si era fatto

fotografare sui campi di calcio

perché era un giocatore. Haniyeh

cercava di mantenere

un’immagine positiva, quella

dell’uomo più importante del

movimento. A differenza di Yahya

Sinwar Haniyeh era un politico.

Preferiva essere ricco e

corrotto. Ma il suo obiettivo di

distruggere lo Stato di Israele

era incancellabile. //

IL TESSITORE DI ALLEANZE

Guida politica del movimento.

C’è stato un tempo, breve e

illusorio, in cui una parte della

diplomazia occidentale ha guardato

ad Ismail Haniyeh come ad un

possibile appiglio per il dialogo con

Hamas. Dopo che nel 2006 il partito

islamista vinse le elezioni, Haniyeh

fu nominato dal presidente Abu

Mazen primo ministro dell’Autorità

Palestinese in un governo di unità

nazionale. Era un leader in ascesa,

integralista ma più dialogante di

altri dirigenti. Nel giugno del 2007

Hamas prese il controllo della

Striscia cacciando Fatah e

innescando una battaglia fratricida.

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Il regime prepara la risposta e mobilita le milizie regionali

Escalation

Dal Libano allo Yemen

«l’asse della Resistenza»

è «pronto a rivolgersi

contro lo Stato ebraico»

ISTANBUL. L’Iran mobilita le forze

nella regione in Libano, Siria,

Iraq e Yemen per rispondere all’uccisione

del leader di Hamas,

Ismail Haniyeh, colpito mentre

si trovava in visita a Teheran in

unattaccochelaRepubblicaislamica

attribuisce a Israele. Il cosiddetto

«asse della resistenza»,

formato dalle milizie sciite nella

regione a cui Teheran fornisce

armi, denaro e addestramento,

difatto circonda lo Stato ebraico

ed è già coinvolto in un conflitto

conTelAvivdopol’attaccodiHamasdel

7 ottobre.Gli Houthi yemeniti,appartenentiaunabranca

dello sciismo - lo zaidismo -

diversadaquellachedominal’Iran

khomeinista, hanno già dimostrato

di essere in grado di

colpire Israele nel suo territorio

con il drone del 19 luglio contro

TelAvivchehauccisounapersona,

ferendone altre dieci, mentre

da mesi si susseguono gli attacchi

del gruppo yemenita sostenuto

dall’Iran, oltre 60, contro

le navi commerciali nel Mar

Rosso e frequenti lanci di missili

controlacittàdiEilatnelsuddello

Stato ebraico. Il confine tra Libano

e Israele è già da mesi teatro

di scontri, con un regolare

scambio di colpi di artiglieria tra

l’IdfegliHezbollahsostenutidall’Iranapartire

dal7ottobre.Una

situazione resa ancora più tesa

dopo il raid, rivendicato da Tel

Aviv, che ha ucciso a Beirut l’importantecomandantediHezbollah,

Fuad Shukr, poche ore prima

che anche Haniyeh venisse

ammazzato a Teheran. Queste

Soldati iraniani. Una parata

due uccisioni «aumentano la

possibilitàdiunarispostadapartedell’asse(dellaresistenza),aggiungendo

l’Iran e altri attacchi

proxy al menù», sostiene Assaf

Orion, brigadiere israeliano in

pensione e analista dell’Institute

for National Security Studies

diTelAviv.OltreaYemeneLibano,

la galassia militare sciita sotto

il controllo di Teheran è ben

radicata anche in Siria e in Iraq,

dove le milizie sciite hanno cominciatoaraccogliersisottolasigla

della Resistenza Islamica

(Islamic Resistance in Iraq - Iri),

nome emerso dopo l’attacco di

Hamas del 7 ottobre. Pare destinato

ad intensificarsi il lancio di

dronierazzicontrolocalitàisraeliane

da parte delle milizie sirianeeirachene,giàinaumentonegliultimimesiequasisempreintercettati

dall’Iron Dome di Tel

Aviv.La«vendetta»promessada

Teheransiserviràdell’asseregionaleanchesenonsonodaescludere

attacchi direttamente riconducibiliaTeheran,dopoche

la missione all’Onu dell’Iran ha

affermatochelarispostaperl’uccisione

di Haniyeh «sarà sicuramente

quella delle operazioni

speciali,piùdureemirateainstillareunprofondorammariconel

responsabile». //


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GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 3

> PRIMO PIANO

La difesa di Blinken:

«Gli Usa né coinvolti

né informati del raid»

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La priorità del segretario di Stato

è «raggiungere un cessate il fuoco»

Ma le trattative ora deragliano

Equilibrio precario

WASHINGTON. Gli Stati Uniti

non sono stati «informati» né

«coinvolti» nell’assassinio del

leader di Hamas Ismail Haniyeh

a Teheran: il segretario

di Stato Antony Blinken ha

messo subito le mani avanti

escludendo qualsiasi legame

tra gli Usa e l’attentato attribuitoa

Israele che rischia di infiammare

il Medio Oriente. E,

durante il suo viaggio in Asia,

ha ribadito che Washington

continuerà a lavorare per il

cessateil fuocoa Gaza, che «resta

un imperativo» e «il modo

migliore per abbassare la temperatura

ovunque», dal confine

nord di Israele col Libano

all’Iran sino agli Houthi nel

Mar Rosso. Il capo della diplomazia

americana ha ribadito

la linea anche nel giro di telefonate

che si è affrettato a fare in

Medio Oriente, dal premier e

ministro degli Esteri del Qatar

Mohammed bin Abdulrahman

Al Thani al vicepremier e

capo della diplomazia della

Giordania Ayman Safadi: la

priorità è «raggiungere un cessate

il fuoco nel conflitto a Gaza

che garantirebbe il rilascio

degli ostaggi, allevierebbe le

sofferenze del popolo palestinese

e creerebbe le condizioni

per una maggiore stabilità»,

prevenendo un’ulteriore escalation

del conflitto. Insomma,

per la Casa Bianca la chiave

della crisi è Gaza. E solo un accordo

per far tacere le armi e

liberare i prigionieri aiuterà a

ridurre le tensioni nella regione,

prima di cominciare a discutere

di nuove alleanze e

nuovi equilibri geopolitici.

Ma il calcolo del premier Benjamin

Nethanyahu e della destra

del suo governo sembra

diverso: per arrivare alla pace

e alla stabilità bisogna sradicare

Hamas e neutralizzare l’influenza

iraniana, aspettando

magari la rielezione di Donald

Trump e il suo pugno duro

contro Teheran. Il suo discorso

alCongresso americano

è stato un

messaggio chiaro e

forte, compresa la

promessadi una«vittoria

totale». Aleggia

anche la sensazione

chela decisione di ritirarsi

dalla corsa

presidenziale abbia

reso Joe Biden un’anatra zoppa,

minando la capacità della

Casa Bianca di controllare le

crisi internazionali e creando

un vuoto di potere dove i vari

attori si sentono più liberi di

agire. E se finora il commander

in chief e il suo team sono

riusciti a contenere la spirale

di violenza tra Israele e i suoi

nemici, ora la situazione rischia

di sfuggire di mano. Del

resto Egitto e Qatar, due dei

Paesi che stanno trattando

l’accordo, sono stati i primi ad

ammettere che le possibilità

di una tregua sono state compromesse

dall’uccisione di

Haniyeh, che era uno dei negoziatori.

«Gli omicidi politici

e i continui attacchi ai civili a

Gaza mentre i colloqui proseguono

ci portano a chiederci:

come può avere successo la

mediazione

quando una parte

assassina il negoziatore

dell’altra

parte? La pace

ha bisogno di

partner seri», ha

scritto su X Al

Thani, che ha

guidato gli sforzi

di mediazione del Qatar. Ora

Biden, che sperava di suggellare

la sua eredità con un accordo

da vantare già alla convention

dem di Chicago, teme il

peggio. Comprese ritorsioni

contro obiettivi americani nella

regione. //

Al Thani, premier

del Qatar,

si domanda

se adesso

la mediazione

possa avere

ancora successo

Benjamin Netanyahu e Joe Biden. Il recente incontro alla Casa Bianca

C’è preoccupazione, i partiti chiamano Tajani a riferire in Aula

In Italia

Il ministro degli Esteri

sente in videocall

gli ambasciatori

dell’area di crisi

ROMA.Il governo italiano sta lavorando

«per evitare un'escalation»

in Medio Oriente ed è

al fianco degli Stati Uniti sulla

richiesta di un cessate il fuoco

«imperativo». Il ministro degli

Esteri Antonio Tajani lo ha ribadito

alla Camera, toccando

l'argomento durante il questiontime

e poiin Transatlantico,

con i giornalisti. Ma i partiti

hanno chiesto al governo un

confronto ampio in Parlamento,

con un'informativa urgente.

Un'esigenza bipartisan manifestata

in Aula dai capogruppo

di Pd Chiara Braga e di Iv

Davide Faraone, ma anche da

Ettore Rosato per Azione, da

Agostino Santillo per il M5s e

da Gianfranco Calovini per

FdI. «Sono disponibile», ha fatto

sapere il ministro degli Esteri

che, nel pomeriggio di ieri,

ha riunito in videoconferenza

gli ambasciatori d'Italia nella

Esteri. Il ministro Antonio Tajani

regione mediorientale. Perl'informativa

in Aula ancora manca

la data, ma il calendario della

Camera lascia supporre che

possa essere martedì. «Abbiamo

chiesto al ministro Tajani

di venire urgentemente in Parlamento

per riferire sulla

drammatica evoluzione della

situazione in Medio Oriente e

su cosa sta facendo concretamente

il governo italiano per

evitare ulteriori escalation»,

hanno fatto sapere dal M5s.

Stessi toni da Pd e Alleanza Verdi

Sinistra. «Il rischio di una

guerra è sempre più alto - ha

spiegato il senatore dem Alessandro

Alfieri - e il nostro contingente

di pace in Libano è

proprio nel cuore della crisi.

Serve un sussulto di responsabilità

anche da parte dell'Europa

». Avs chiede «al governo italiano

e all'Ue di promuovere

un'iniziativa di pace - ha detto

il capogruppo Peppe De Cristofaro

- È il momento per fare

questa riflessione insieme e

cercare di capire quale contributo

il Parlamento italiano

può dare per cercare delle soluzioni

che impediscano al mondo

di precipitare in una nuova

guerra mondiale». Resta ferma

la richiesta che da tempo

le opposizioni fanno al governo,

ribadita in Aula al ministro

Tajani dal deputato di Avs e segretario

di Sinistra Italiana, Nicola

Fratoianni: «L'Italia riconosca

lo stato palestinese». In

giornata, Tajani ha valutato gli

sviluppi della situazione nella

conferenza streaming con gli

ambasciatori, facendo «un

punto sulla sicurezza - ha spiegato

- soprattutto sui nostri

connazionali» che vivono nella

regione. «In Libano non c'è

ancora una situazione da evacuazione

- ha rassicurato - ma,

qualora servisse, siamo pronti

a farlo». //


4 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> INTERNO ED ESTERO

Meloni di rientro

dal viaggio in Cina:

«Dare più sostegni

alle nostre imprese»

La tappa a Shanghai prima

di partire per le Olimpiadi

Concordia sulla necessità di

rafforzare la cooperazione

La missione

SHANGHAI. Ampliare i margini

di azione, semplificare la burocrazia,

aumentare gli investimenti.

Non c'è solo la geopolitica,

ci sono anche gli interessi

economici in primo piano

nel viaggio in Cina che

Giorgia Meloni ha appena

concluso. Cinque giorni, forse

la missione più lunga da

quando è arrivata a Palazzo

Chigi, e certo una delle più delicate.

C'era da ricucire dopo

l'addio, per quanto annunciato,

alla Via della Seta. E c'erano

da tutelarele migliaia di imprese,

in particolare quelle

piccole e medie, che con il

Dragone fanno affari e commerci

da anni. Anche per questo

c'è per la premier la tappa

a Shanghai, polo industriale

del Paese, prima di lasciare lo

Stato orientale alla volta di Parigi,

dove visiterà Casa Italia e

tiferà azzurri insieme alla figlia

Ginevra, che l'ha accompagnata

anche in questa trasferta.

La giornata. Al suo arrivo nella

cittàtra le più cosmopolite della

Cina - è gemellata con Milano

- la premier si concede una

passeggiata con Ginevra lungo

il Bund, il lungo viale che

costeggia il fiume di fronte al

financial distric della città.

La delegazione viene notata

e postata sui social media

da alcuni stranieri, ma la presenzadella

premier suscita curiosità

anche tra i negozianti

locali. Davanti al potente segretario

del partito comunista

del Comitato municipale di

Shanghai Chen Jining Meloni

lo dice chiaramente: uno degli

obiettivi della missione è

«aiutare e sostenere le aziende

italiane che già da tempo

hanno deciso di investire in Cina

e che particolarmente a

Shanghai hanno contribuito

allo sviluppo di questa straordinaria

realtà».

Si tratta di circa mille e duecento

imprese, concorda il segretario

del Partito comunista

cinese, sottolineando che gli

scambi con Shanghai rappresentano

già «il 20% dell'interscambio»

tra Italia e Cina e

che il distretto, con i suoi «24

milioni di abitanti», è anche il

principale «canale per importare

i beni dall'Italia».

Indispensabile passare dall'area

che ospita il più grande

distretto industriale italiano

fuori dai confini.

Chen Jining assicura, come

negli incontri che la premier

ha avuto a Pechino, che la Cina

ha tutta l'intenzione di «rafforzare

la cooperazione». Riequilibrando

i rapporti, la postilla

che si aggiunge sempre

da parte italiana.

Cina. La premier Giorgia Meloni e Chen Jining segretario del Pc di Shanghai

I prossimi passi. Di sicuro ora

c'è l'impianto «di cornice»

che Meloni ha firmato con il

primo ministro Li Qiang (che

a sua volta era stato segretario

del partito a Shanghai prima

di diventare premier) e condiviso

con Xi Jinping. Ora toccherà

ai suoi ministri, insieme

agli omologhi cinesi, riempire

di contenuto il Piano

triennale (che i critici accusano

essere poco diverso dalla

partecipazione alla Via della

Seta). Ci saranno altri incontri

tra Cina e Italia anche perché

ci sono le celebrazioni dei

700 anni dalla scomparsa di

Marco Polo. A partire dall'arrivo

a novembre proprio a

Shanghai della mostra in corso

a Palazzo Ducale a Venezia

che ripercorre il viaggio raccontato

nel Milione. //

Nomine Rai

ancora in stallo

Braccio di ferro

sul direttore

Servizio pubblico

ROMA.«Difficile ma non impossibile».

Un senatore della maggioranza

risponde così a chi

gli chiede se si possa arrivare a

un nuovo Consiglio di Amministrazione

Rai entro l'estate.

I tempi «sono molto stretti», si

osserva, ma, se si riuscisse a

trovare l'intesa tra Fratelli d'Italia,

Lega e Forza Italia, alla fine

«ci si potrebbe riuscire». E,

in questo senso, gli occhi sono

puntati sull'incontro in programma

entro lunedì tra la

presidente del Consiglio, Giorgia

Meloni, di ritorno dalla Cina

e i due vicepremier Antonio

Tajani e Matteo Salvini.

Ma al momento c'è il braccio

di ferro con la Lega, che

non molla la presa sul direttore

generale. Per questo la Conferenza

dei Capigruppo di Palazzo

Madama non è risolutiva.

Il presidente del Senato,

Ignazio La Russa, prima di entrare

in Capigruppo dice ai

giornalisti che lui il problema

della calendarizzazione del voto

sul Cda lo porrà. Ma al termine

della riunione si viene a sapere

che, alla sua proposta di

indicare una data, il «Pd si è opposto»

e la Lega ha chiesto «altro

tempo per riflettere», come

racconta il presidente dei

senatori di FI Maurizio Gasparri.

Nella stessa riunione si

decide, però, di riconvocare

una nuova Conferenza dei capigruppo

lunedì prossimo. Lo

«spiraglio», appunto. L'occasione

per fissare una data per

votare. //

Ok della procura

Toti sarà libero

entro il weekend

Genova. L'ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti // ANSA

Liguria

Per i pm le dimissioni

hanno fatto venire

meno il rischio di

reiterazione del reato

GENOVA. Ormai è una questione

di ore e dopo oltre 80 giorni per

Giovanni Toti, ormai ex presidente

della Regione Liguria, è

sempre più concreta l'idea di

tornare un uomo libero. La procura

di Genova ha dato parere

positivo alla revoca della misuraacuierasottopostodal7maggioper

corruzione. La decisione

dellagiudiceperle indaginipreliminari

Paola Faggioni arriverà

con ogni probabilità oggi, al

massimo venerdì. Per i pubblici

ministeriFedericoManottieLuca

Monteverde, insieme all'aggiunto

Vittorio Ranieri Miniati,

le dimissioni hanno fatto venir

meno il rischio di reiterazione

del reato. Una strada differente

si apre per l'imprenditore portuale

Aldo Spinelli. La procura

hainfattiespressoparerenegativo

per lui. Sull'orientamento

dei pm hanno pesato le valutazionisempredelRiesame.«Èpalese

- avevano scritto il giudici -

l'esistenza, a carico di Spinelli,

diun metododasempreadottato

dall'indagato nel perseguimento

degli interessi economici-imprenditoriali

delle aziende

cheformanoilgruppodaluiformato».

E poi la bordata finale:

«al di là di eventuali movimenti

societari nel gruppo Spinelli, la

proprietàdell'azienda restanelle

mani di Aldo e Roberto (il figlio,ndr)».

Igiudiciavevanosottolineato

che anche se si era dimesso

rimaneva socio di maggioranza.

Una circostanza che

fapermanere«un evidenteinteresse

economico dell'indagato

al buon andamento delle società

facenti parte del gruppo imprenditorialedaluicreatoedunquenonpuòdicertoritenersiindifferente

al loro andamento».

A nulla, dunque, sarebbe servita

la mossa dell'avvocato Sandro

Vaccaro di nominare come

presidente del cda di Spininvest

l'exvicepresidentedelCsmeormai

ex membro della direzione

del Pd David Ermini. Il giudice

dovrà decidere in tempi brevi

anche se accogliere la richiesta

di giudizio immediato per Toti,

Spinelliel'expresidente dell'Autorità

portuale Paolo Emilio Signorini.

Il periodo più probabile

sarebbe quello di metà novembre.

Il legale di Toti e quelli

di Spinelli, hanno già detto che

non sceglieranno alcun rito alternativo

(abbreviato o patteggiamento).

In Liguria si andrà al

voto presumibilmente il 27 e il

28 ottobre, salvo eventuali decisioni

del Governo. //


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 5

> INTERNO

Arriva l’oblio oncologico

contro i contratti vessatori

Finanziamenti o mutui,

via le clausole peggiorative

Schillaci: «Un passo avanti

per chi ha vinto il cancro»

Sanità

ROMA. L’oblio oncologico, che

tutelagliexpazientidallediscriminazioni

legate alla malattia,

èoramaiundirittoancheinItalia

grazie alla legge approvata

loscorsoannomaperlacuipiena

operatività sono necessari

dei decreti attuativi. Con la

pubblicazione ieri in Gazzetta

ufficiale del secondo di tali decreti

si fa un ulteriore passo

avanti: si stabiliscono infatti le

modalitàperilrilasciodiuncertificato

che attesta l’avvenuto

oblio e che sarà necessario ad

una parte degli ex pazienti per

modificareclausolepeggiorativedicontratticomemutuieassicurazioni.

«Da subito abbiamo

lavorato per dare concretezza

a una legge fondamentalechel’Italiaattendevadatempo»,

afferma all’ANSA il ministro

della Salute Schillaci. Con

il secondo decreto attuativo, di

competenza del ministero della

Salute, «discipliniamo il rilascio

della certificazione sull’oblio

e, dopo il decreto di aprile,

si compie un ulteriore passo in

avanti verso la piena tutela dei

diritti dei guariti dal cancro»,

sottolinea il ministro. Il decreto

stabilisce che «il soggetto interessato,

già paziente oncologico»,

presenti «istanza eventualmentecorredatadallarelativa

documentazione medica,

di rilascio del certificato che attestal’avvenutoobliooncologico,

a una struttura sanitaria

pubblica o privata accreditata

oadunmedicodipendentedel

Ssnnelladisciplinaattinenteallapatologiaoncologicadi

cui si

chiede l’oblio o al medico di

medicina generale oppure al

pediatradiliberascelta».Lacertificazione,

si legge nell'articolo

2, è rilasciata «entro trenta

giorni dalla richiesta se sussistono,a

giudiziodellastruttura

odel medico certificante, i presupposti

temporali (decennali

o quinquennali) richiesti dalla

legge».Lacertificazione,chiarisconoglioncologi,nonsaràperò

necessaria per tutti gli ex pazienti.

L’oblio, afferma il presidente

dell’Associazione italiana

di oncologia medica (Aiom)

Franco Perrone, «è già un diritto

sancito dalla legge, che prevede

che queste persone non

Sanità. Il ministro della Salute Orazio Schillaci // ANSA

sianopiùobbligate,trascorso il

lasso di tempo dal termine dei

trattamenti indicato per le varie

neoplasie e che può variare

da1a5o10anni,afornireinformazioni

né a subire indagini in

merito alla propria pregressa

neoplasia». Dunque, chiarisce,

«l’oblio è già previsto e non c'è

bisogno che una persona dichiari

o certifichi la sua condizione

di ex paziente».

Il certificato. La certificazione

sarà invece necessaria, precisa,

«se un ex paziente ha già in

essere un mutuo oppure ad

esempiounaassicurazionestipulati

prima dell’entrata in vigore

della legge e caratterizzati

da clausole o tassi peggiorativi

per il fatto di aver dovuto dichiarare

di avere una neoplasia.

Queste persone avranno

quindi bisogno del certificato

per dimostrare di rientrare ora

nell’oblio oncologico al fine di

poter modificare delle condizioni

contrattuali o assicurative

peggiorative legate alla passata

dichiarazione di malattia».

//

Alta velocità in crisi

Interruzioni sulle linee

Disagi ad agosto

ROMA.Esodoe controesodod’agosto

con il rischio dei treni-lumaca:l’altavelocitàrallenta.Dopo

un luglio già difficilissimo

con incidenti, ritardi e cancellazioni,siannuncianoinfattialcune

«modifiche» per i convogli a

lungapercorrenzaperpotenziarealcunelineeeperlamanutenzione

sull'alta velocità, con ricadute

su tutte le compagnie. Le

modifiche, in alcuni casi, spiega

Trenitalia, si tradurranno in un

allungamento del percorso per i

propri treni fino a 2 ore, come

sulla Milano-Bologna e fino a

dueoreemezzatraMilanoeVenezia.

Tempi più lunghi anche

tra Firenze e Roma. E non solo.

Ovviamente i lavori riguardano

le infrastrutture e anche Italo ha

aggiornatoipropri orari.Quindi

non si sfugge: oppure si usano i

bus sostitutivi sperando che almeno

le autostrade non siano

intasate.Lasituazionesitrasforma

in polemica politica con il

ministro dei Trasporti, Salvini,

che viene chiamato in causa.

Magi di +Europa ironizza: dopo

l’annuncio di Trenitalia «sapete

dicosasi staoccupando Salvini?

Più che il ministro dei trasporti,

è ormai il ministro dei trans»

scrive facendo riferimento ad

uno degli ultimi post del leghista.«Chiedevamoparità

diservizi,

cioè treni alla stessa velocità

su tutto il territorio», rincarano i

deputati di Azione. //

Caccia al killer di Sharon

C’è l’ipotesi dell’agguato

Nella Bergamasca

BERGAMO. Benché gli inquirenti

stiano indagando a trecentosessanta

gradi e non escludano, al

momento,alcunapista,pareormai

evidente che l’omicidio di

Sharon Verzeni non sia stato casuale,mamiratopercolpireproprio

la trentatreenne, uccisa

con sei coltellate poco dopo la

mezzanotte di lunedì a Terno

d’Isola, nella Bergamasca. La

donna aveva addosso ancora il

cellularee avevalasciatoacasail

portafogli, dunque difficilmente

potrebbe essere rimasta vittima

di una rapina finita male.

Sembra che il killer l’abbia sorpresa

alle spalle, ferendola con

tre coltellate alla schiena, forse

senzache Sharonsisiaresa conto,almeno

inizialmente,diessereaggredita.Edopochesiègirata,l’assassinol’hacolpitadinuovo

per tre volte: una coltellata

l’ha raggiunta al torace e altre

dueall'addome.Sharonhachiamando

lei stessa il 112, senza dire

chi l’avesse aggredita: «Aiuto,

mi hanno accoltellato», ha detto

all’operatore. Poi è stata soccorsa

da due persone, ma è morta

in ospedale. Chi l’ha uccisa probabilmentesapevadiquellepasseggiate

a tarda ora che faceva

ancheperperdere peso,comele

aveva consigliato un dietologo:

cosìl’haprobabilmenteaspettata

tendendole un agguato. //

Fiamme a Roma

Evacuata la Rai

e sei palazzine

Roma. L'incendio divampato nella zona di Monte Mario // ANSA

Il rogo

Fumo e tanta paura

tra i cittadini. Gualtieri:

«Forse è partito

da un accampamento»

ROMA. Le fiamme, forse partite

da un accampamento, che si

propagano al sottobosco, poi ai

pini e agli eucalipti e la collina

di Monte Mario brucia. Sei palazzine

evacuate, in 40 allontanati

dal vecchio Osservatorio

Astronomico,laRaidi viaTeulada

fatta sgomberare col panico

che irrompe nelle dirette che

vengono sospese. Il pomeriggio

di fuoco per Roma sembra

essere iniziato in un piccolo ritrovo

di senzatetto sulle pendici

della collina che porta all’attualesede

dell’Istitutonazionale

di Astrofisica, un tempo Osservatorio,

e a uno dei panorami

più gettonati di Roma. Le alte

temperature e il vento caldo

alimentano le fiamme e in poco

tempo, complice la resina

deipini, l’incendio divampaimponente

e minaccia persino la

cittadella giudiziaria di piazzale

Clodio dove però magistrati e

avvocati continuano a lavorare.

Alla Rai dei celebri studi di

via Teulada invece va in scena

l'evacuazione a scopo precauzionale:

«Bisogna lasciare, l’incendio

è serio a Monte Mario, a

domani», dice in una serie di videoin

direttasuisocial,De Girolamo,

conduttrice di Estate in

direttasuRai1.E riprendela corsaper

lescalecon gli altoparlanti

che annunciano l’attivazione

del sistema anti-incendio. Fuori

i residenti delle palazzine

sgomberate raccontano la loro

di paura. «Le fiamme erano già

alte dal primo pomeriggio, abbiamo

visto la colonna di fumo,

nera e densa, e poi udito delle

esplosioni.Abbiamoavuto paura

poi l'evacuazione ma molti

erano già scesi in strada», dicono

scrutando l'orizzonte di

fiamme e fumo. E alcuni di loro

la notte precedente avevano

chiamato i vigili per un altro incendio

in collina. Per circoscrivere

le fiamme in azione dieci

squadre dei vigili del fuoco, con

due autobotti, che lottano anche

contro il vento caldo che fa

cambiare direzione al rogo. In

ausilio anche due elicotteri e

squadre della protezione civile

regionale.«C'è ungrandeimpegno,

si lavora incessantemente

con una sinergia tra tutte le forze

in campo», dice il prefetto

Lamberto Giannini arrivato sul

postocolsindacoRoberto Gualtieri.

Il sindaco ha fornito le prime

possibili cause del rogo: «è

tutto partito da un accampamento

abusivo», dice. Ma le indagini

sono in corso. //

Prenotate ora il vostro appuntamento con la remise en forme!

Photo: Christian Gufler


6 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> ESTERO

A Kiev arrivano i primi F-16

Nuova prova di forza russa

Mosca avvia la terza fase

delle esercitazioni nucleari

La strada della diplomazia

è in salita dopo le aperture

Fronte europeo

MOSCA. Dopo oltre un anno dal

placet concesso dal presidente

Joe Biden, i tanto desiderati

F-16 sono arrivati in Ucraina,

che spera di trovare nei caccia

alleati l'elemento chiave per

blindare i suoi cieli dai raid russi,dare

forza alle controffensive

ucraine e imprimere una svolta

a favore di Kiev mentre i russi

continuano ad avanzare a est.

Ad annunciare l'arrivo dei jet è

stata Bloomberg, secondo cui

la scadenza per il trasferimento

degli aerei è stata rispettata ma

in ogni caso si tratta per il momento

di un numero «esiguo»

di apparecchi rispetto agli 80

promessi dagli occidentali. E se

comunqueèunosviluppopositivo

per Kiev, restano alcuni

punti interrogativi: non è chiaro

infatti se i piloti ucraini - che

si sono addestrati con i loro alleatioccidentalinegliultimimesi

- saranno in grado di utilizzare

immediatamente i caccia o

se il processo richiederà più

Per l’Ucraina. Un caccia F-16 Fighting Falcon

tempo. E ci sono incognite anchesuqualesaràilpesooperativo

di queste armi nel conflitto.

L’incognitadel peso operativo.Alcuni

veterani dubitano infatti

cheijetpotrannodavverocambiare

lecarte intavola, come invece

sostiene l'Ucraina. In una

prospettiva delineata dal Washington

Post, è difficile pensarechegliF-16sarannoinnumero

sufficiente per essere uno

strumento decisivo sul campo

di battaglia:troppi infatti i sistemi

di difesa aerea russi in grado

di abbatterli. Questi primi caccia

serviranno mol-

I primi caccia

serviranno

a rafforzare

la difesa aerea

ucraina, senza

colpire le forze

di terra russe

to probabilmente

solo a rafforzare la

difesa aerea dell'Ucraina,

abbattendo

missili, droni e aerei

nemici senza bombardare

le forze di

terra russe e altre

strutture militari vicino

al fronte. In ogni caso, i jet

saranno ben equipaggiati: lo ha

assicuratounaltodirigenteUsa

al Wall Street Journal, secondo

cui Washington ha accettato di

armaredecinediF-16consistemi

avanzati quali munizioni

aria-terra, kit di guida di precisione

per bombe e missili

aria-aria in quantità sufficienti.

Nelfrattempo,laRussiastaconquistando

altri territori e alimenta

le tensioni con l'annuncio

l'avvio della terza fase delle

esercitazionisull'uso dellearmi

nuclearitattiche,checoinvolgonoleforzedeldistrettomeridionale

che ospita il quartier generale

dell'operazione russa in

Ucraina.

La prova di forza di Putin. Una

provadiforza,quella deglieserciti

di Vladimir Putin, mentre la

strada della diplomazia resta in

salita, nonostante l'apertura di

Zelensky a un coinvolgimento

di Mosca nel secondo summit

sulla pace: «La maggior parte

del mondo oggi affermachelaRussia

deveessererappresentata

al secondo

summit,altrimenti

non otterremo risultati

significativi.

Dal momento che

tuttoilmondovuolechesianoaltavolo,nonpossiamoesserecontrari»,

ha dichiarato il presidente

ucraino in un'intervista ai media

francesi.

Il progetto di Zelensky è di

creare entro novembre un pianod'azioneper

lapaceconsentendo

a Kiev di tenere il vertice

che darà seguito all'appuntamentodelgiugnoscorsoinSvizzera.

Il sostegno occidentale

nel mentre resta cruciale. //

Harris, sfida aperta al rivale

«Trump, parlami in faccia»

Presidenziali Usa

CARACAS. Maria Corina Machado,laladydiferrodell'opposizione

venezuelana ha pubblicato

nellanotteunsitowebincuifiguranoidettagliel'81%degliattidigitalizzati

del voto di domenica.

Dati che incoronano Edmundo

Gonzalez presidente eletto col

67%eilcapodiStatouscente,Nicolas

Maduro, inchiodato al

30%.

Un risultato oltre le previsioni

dei sondaggi, mentre il regime

chavistanonhaancorasaputorispondere

alle richieste della comunitàinternazionale,chechiede

conto degli elementi alla base

del risultato ufficiale, ovvero la

vittoriadiMaduro.Dalportaledi

ConVenezuela emerge che le

WASHINGTON. «Sei hai qualcosa

da dire, dimmelo in faccia». Il ciclone

Kamala Harris sbarca ad

Atlanta e prova a spazzare via

Donald Trump trainata dall'entusiasmo

di oltre 10.000 persone,

tra le quali molti giovani e

donne coetanee della candidata

democratica.Nelsuocomizioin

Georgia, la vice presidente ha

usato più volte un tono di sfida

aperta con il tycoon deridendolo

per la sua marcia indietro sul

duello tv di settembre dopo essersi

impegnato a farlo con Joe

Bideneauspicandoche«riconsideri

di incontrarmi sul palco del

dibattito». Dopo una tappa in

unostoricoristoranteafroamericano,

sul palco Harris, che dalla

notte scorsa è diventata ufficialmente

l'unica candidata democratica

alla votazione virtuale

perlanominationchecominceràilprimoagostoetermineràentroil5dellostessomese,haballato,incitatolafolla,masoprattutto

attaccato il rivale contrapponendo

ancora il suo passato da

procuratrice ai tanti guai giudiziari

di lui. 'Lock him up, lock

him up', 'in galera, in galera',

hanno risposto i sostenitori di

Harris, che ha anche affrontato

ildelicatotemadell'immigrazione

promettendo di rilanciare

«l'accordo sul confine che

Trump ha ucciso in Congresso»

perché «nongli interessa la sicurezzadelnostroPaesemaséstesso».

Nel frattempo, The Donald

ha rimodulato la retorica contro

la sua avversaria infarcendola di

insulti razzisti, definendola un

«giocattolo» nelle mani dei nemici

stranieri se fosse eletta. «La

calpesteranno-haattaccato-Sarà

facilissimo per loro». //

La pasionaria di Caracas:

«Maduro imbroglia»

Venezuela

preferenze andate all'ex ambasciatore

di 73 anni sono state

7.119.768, mentre quelle per l'erede

di Hugo Chavez, solo

3.225.819. I seggi trasmessi sono

stati 24.384 su 30.026, e i votanti

10.613.881 sui 17.634.183 chiamati

alle urne, segnando una

partecipazione del 60%.

La «prova incontrovertibile

dell'imbroglio di Maduro», secondo

Corina la pasionaria, che

avverte il mondo «sull'escalationcrudeleerepressivadelregime,conoltre177detenzioniarbitrarie,

undici sparizioni forzate e

almeno sedici omicidi». L'ex deputata

tagliata fuori dalla corsa

presidenziale con una sentenza

di ineleggibilità poco dopo aver

vinto le primarie di opposizione

con oltre il 90% ricordache «tutti

sanno che la violenza è l'ultima

risorsa del suo regime». //

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GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 7

COMMENTI E OPINIONI

dalla prima

TEL AVIV NON LASCIA

SCAMPO AI SUOI NEMICI

MICHELE BRUNELLI*

Si tratta infatti di uno degli assi portanti della lunga guerra sommersa

in difesa di Israele e nel perpetrare la vendetta, anche a distanza di

tempo, che ha caratterizzato la storia dello Stato ebraico, prima

contro i criminali di guerra nazisti, responsabili della Shoah, poi

contro menti ed esecutori materiali dei più sanguinosi attentati

terroristici che colpirono Israele, Monaco nel 1972 su tutti, e che

prevede in casi eccezionali, ma ultimamente sempre più frequenti, la

possibilità di condurre omicidi mirati contro i nemici di

Gerusalemme. Di particolare rilevanza sono state le azioni degli

ultimi due giorni, non solo per le figure di alto spicco colpire: l’una

militare, Fuad Shukr, tra i più stretti collaboratori di Nasrallah,

segretario generale di Hezbollah, accusato di avere coordinato un

attacco missilistico sulle alture del Golan; l’altra politica: Ismail

Haniyeh, guida politica di Hamas dal 2017, artefice della stretta

alleanza con Teheran, nonché vero volto diplomatico

dell’organizzazione terroristica, che da Doha, sede scelta per il suo

esilio volontario, tutelava i rapporti con Turchia, Egitto e Iran; ma

soprattutto per le modalità d’azione scelte da Israele. A differenza di

operazioni similari fatte in passato da agenti infiltrati sul campo, il

primo ministro israeliano, il solo che possa autorizzare un omicidio

«per la suprema difesa dello Stato» e i suoi consiglieri militari hanno

optato per due attacchi in profondità, portati a termine

dall’aviazione, l’uno a Beirut, l’altro a Teheran, violando lo spazio

aereo e quindi la sovranità non solo dei due Paesi, ma per l’Iran

anche di nazioni limitrofe. Era dal 2006 che Israele non colpiva la

capitale libanese da quando, dopo la guerra di 34 giorni contro

Hezbollah, si era instaurata una sorta di tregua armata, basata sulla

deterrenza. La morte di Shukr aumenterà la tensione sul fronte

settentrionale e, ora che anche Teheran è stata oggetto di un attacco

diretto, si tratterebbe – qualora la paternità israeliana fosse

ufficialmente dimostrata – della seconda azione militare dall’aprile di

quest’anno contro la Repubblica Islamica, al di là dell’accesa retorica

del momento dal valore sicuramente politico-propagandistico che

promette vendette, lacrime e sangue, gli ayatollah potrebbero

approfittare della presenza nella capitale dei principali capi dei

gruppi militanti per organizzare una ritorsione congiunta ma

asimmetrica, che non veda il diretto coinvolgimento dello Stato

iraniano, che lasci mano libera agli Houthi e a Hezbollah di condurre

azioni esterne, come di recente hanno fatto le milizie yemenite con

un drone su Tel Aviv il 21 luglio ed Hezbollah con il lancio di razzi

sulle cittadine del nord del Paese, e anche attentati terroristici

direttamente sul territorio israeliano. Per lo scenario interno

un’incognita è rappresentata dalle fazioni palestinesi in Cisgiordania,

che ad oggi, in segno di protesta, si sono limitate a indire uno

sciopero generale, ma non a intraprendere azioni terroristiche. Sullo

scacchiere internazionale, preoccupanti sono sicuramente le

dichiarazioni di Erdogan che due giorni fa, a sostegno dei palestinesi,

ha minacciato di intervenire in Israele, come fece in passato in Libia e

nel Nagorno-Karabakh. Pur non specificando il tipo di intervento, gli

esempi citati indurrebbero a pensare a un impiego sul campo di

consiglieri militari e alla fornitura di armi e tecnologia alle milizie. Di

certo l’attacco contro Haniyeh è un durissimo colpo alla reputazione

in materia di sicurezza e alle capacità di difesa dell’Iran, soprattutto

ora che cerca di tutelare il potere di influenza acquisito nella regione

e in un momento in cui il 14° Presidente della Repubblica Islamica

afferma di nutrire serie speranze per il futuro.

*Docente di Storia ed istituzioni afroasiatiche Università di Bergamo

Nell’opinione pubblica c’è chi dà una valutazione edulcorata del fascismo

DESTRA ITALIANA

E MEMORIA PUBBLICA

Il rifiuto di Giorgia Meloni a

rispondere all’interrogativo se

può dirsi antifascista risulta

sconcertante solo a considerare

la ricorrenza del centenario

dell’assassinio di Giacomo

Matteotti, evocato senza alcun

riferimento alle responsabilità di Benito

Mussolini, e dell’ottantesimo

anniversario delle Fosse Ardeatine.

Riproposto a ridosso del 25 aprile, tale

interrogativo nuovamente ha ricevuto

un diniego, ragion per cui si può dedurre

una spiegazione molto semplice: Giorgia

non può dirsi antifascista per il semplice

fatto che non lo è. Tuttalpiù può essere

afascista in nome di quella

defascistizzazione retroattiva del

fascismo, di quella memoria indulgente

e di quella assunzione

dell’antitotalitarismo come asse di

legittimazione etico-politica proposto in

luogo dell’antifascismo. Del resto per la

Destra italiana – si pensi alle

dichiarazioni del cognato-ministro

Francesco Lollobrigida - l’antifascismo

non può assurgere a coordinata della

memoria pubblica poiché risulta

«inesorabilmente divisivo», contrastante

con l’aspirazione ad una condivisa

memoria «nazionale». Da qui il

ricorrente appello alla pacificazione tra

le parti contrapposte, accompagnato ad

una narrazione in chiave revisionista

della storia italiana, ad

uno svilimento della

Resistenza e

dell’antifascismo, sino

alla denigrazione. Anche

l’opinione pubblica

risulta peraltro propensa

in alcuni suoi settori ad una valutazione

positiva ed edulcorata del fascismo – un

regime da operetta -, e volta a

sottovalutare, a negare le sue

caratteristiche liberticide, oppressive e

criminali, riducendolo ad un

esperimento farsesco. Come documenta

una rilevazione del 2018, il 19% degli

intervistati esprime un giudizio positivo

su Mussolini, il 12% si colloca in una

zona grigia, mentre un 6% non si

pronuncia. Solo una quota irrisoria

mostra di apprezzare Hitler e il nazismo.

Meloni può dirsi

afascista in nome di

una defascistizzazione

retroattiva

PAOLO CORSINI

Il ricordo di Matteotti. Il presidente della Repubblica Mattarella con La Russa e Meloni

Diffuso altresì è il ricorso a quello che

taluni studiosi hanno definito il

«demone della analogia», il «vizio del

confronto», soprattutto col nazismo

tedesco. Essi si traducono nell’assunto

secondo il quale Mussolini e il fascismo

«hanno fatto anche cose buone».

Secondo lo storico Francesco Filippi,

una «idiozia». La «welfare dictatorship»

resta infatti pur sempre una dittatura, al

di là delle ricostruzioni circa realizzazioni

quali le paludi bonificate, i treni in

orario, le colonie estive

etc. Del resto anche il

nazismo ha costruito

autostrade e asili nido e

Stalin ha portato

l’Unione Sovietica al

rango di terza potenza

industriale, ma non per questo si può

negare il carattere dittatoriale della

Germania nazista o del comunismo

sovietico. Ebbene sono due i percorsi da

compiere. Anzitutto una corretta

disamina di ciò che il fascismo ha

rappresentato: un disegno,

concretizzatosi in regime, fatto di

violenza, di negazione della democrazia,

di stravolgimento dello Stato liberale e

del diritto, di sopraffazione del dissenso

e di soffocamento dell’opposizione, di

razzismo antisemita, di cultura bellicista

alimentata da un nazionalismo

aggressivo. Dunque non un regime

all’acqua di rose, ma, come scrive il

maggior storico del fascismo – Emilio

Gentile -, «il primo esperimento

totalitario attuato in un Paese

dell’Europa occidentale», fino a

costituire un modello per il nazismo

tedesco. In secondo luogo si tratta di

assegnare il giusto significato

all’antifascismo. Esso ha conosciuto

nell’Italia repubblicana più di una

versione. È stato difensivo negli anni ’50,

progettuale nella stagione del

centrosinistra, «militante» all’epoca delle

stragi e a fronte di zone oscure dello

Stato, sino a degenerare in pratiche

antidemocratiche, poi celebrativo nel

decennio successivo, in seguito costretto

a giocare di rimessa a fronte

dell’offensiva revisionistica. Oggi

l’antifascismo non può che essere la

«religione civile» degli italiani, il collante

che li lega nel patriottismo della

Costituzione repubblicana, nel

riconoscimento di principi democratici

da praticare nel vissuto quotidiano oltre

che nell’arena più propriamente politica.

Una sanzione definitiva e irrimediabile

del fascismo, della sua ideologia, della

sua concreta vicenda storica, nonché

delle sue attuali reviviscenze.

I dubbi sulla vittoria di Maduro alle Presidenziali scatenano violenze e proteste

LA CRISI VENEZUELANA DESTABILIZZA LA REGIONE

Nicolás Maduro, alla guida del

Partito Socialista Unito del

Venezuela (Grande Polo

Patriottico), è stato rieletto

presidente del Venezuela per

la terza volta con il 51,20%

pari a poco più di 5 milioni di voti, mentre

Edmundo González Urrutia, leader della

Piattaforma Unitaria Indipendente, ha

ottenuto il 44,20%, pari a circa 4 milioni e

mezzo di voti. Già la campagna elettorale era

stata caratterizzata da toni molto duri,

ulteriormente manipolati dai media. I due

sfidanti si accusavano reciprocamente di non

accettare l’esito del voto in caso di sconfitta,

oltre che di possibili piani golpisti e di «bagni di

FABIO GENTILE - Docente di Scienze Politiche, Università federale del Cearà, Fortaleza

sangue». Lo scontro è diventato ancora più

acceso quando è iniziato il conteggio dei voti.

Ciascuno dei contendenti si è dichiarato

vincitore. Subito è iniziata la battaglia

mediatica delle narrative. L’ideologia ufficiale

del «Chavismo» ha presentato la vittoria di

Maduro come il risultato del movimento di

autodeterminazione del popolo venezuelano

contro il fascismo e il golpismo delle élite

economiche e politiche, raccoltesi intorno alla

candidatura di Urrutia, con l’appoggio

dell’imperialismo nordamericano. Sul versante

opposto, lo sfidante Urrutia, convinto di aver

vinto con il 70% delle preferenze, ha subito

accusato il regime di Maduro di aver

manipolato il voto, dichiarandosi il legittimo

vincitore delle elezioni, a maggior ragione

quando la Giustizia Elettorale venezuelana si è

limitata a confermare la vittoria del presidente

in carica senza tuttavia consegnare i documenti

ufficiali del conteggio. Nel frattempo,

l’Organizzazione degli Stati Americani ha

riconosciuto possibili indizi di frode elettorale.

Stati Uniti, Europa e una buona parte dei paesi

sudamericani, tra cui l’Argentina, hanno

contestato la vittoria di Maduro, mentre Russia

e Cina si sono complimentate con il presidente

rieletto. Il governo brasiliano ha assunto una

posizione molto prudente. Alcuni possibili

scenari si delineano. Il primo è già in atto. Nelle

strade delle principali città manifestanti

dell’opposizione protestano e si parla già di 11

morti e di centinaia di arresti, mentre Maduro

ha annunciato che metterà l’esercito nelle

piazze. Il presidente dovrà essere capace di

reprimere le opposizioni in massa, nonostante

la sua popolarità sia molto in crisi. Occorre

capire anche sino a che punto le opposizioni

sono disposte a spingere la protesta. Un altro

possibile scenario è l’isolamento

internazionale. Maduro non gode più neanche

dell’appoggio della sinistra latinoamericana. Ci

potrebbero essere delle sanzioni di embargo. E

non è detto che sia sufficiente l’accordo di

cooperazione petrolifera con la Russia per

garantire la sopravvivenza di Maduro al potere.

Infine non è da escludere una nuova onda

migratoria verso i paesi confinanti.

(8,4 milioni di pagine viste/mese)

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8 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

BRESCIA E PROVINCIA

cronaca@giornaledibrescia.it

Crisi climatica

Nella morsa della canicola

QUANTE VOLTE SONO STATI SUPERATI I 35 GRADI

80 Massime sopra i 35°C in un ventennio dal 1951-1970 al 2003-2022

70

68

71

73

78

60

50

50

40

40

30

28

30

20

11

10

0

1951-1970

5

1953-1972

1955-1974

1957-1976

2 3

1

1959-1978

1961-1980

1963-1982

1965-1984

1967-1986

2 4

1969-1988

1971-1990

1973-1992

1975-1994

7

1977-1996

12

1979-1998

1981-2000

15

1983-2002

1985-2004

1987-2006

1989-2008

1991-2010

1993-2012

1995-2014

1997-2016

1999-2018

2001-2020

2003-2022

20

Dal 2000 al 2022

18

15

13

Equilibrio fragile. È necessario intervenire

10

5

0

8

6

4 5

6

4 3

3

2 1 2

2 2 2

0 0 0

1

0

1

0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022

FONTE: Stazione meteorologica di Ghedi

infogdb

Da nord a sud. Caldo record

Estati roventi e di 5 mesi: sempre

più verso un Bresciano... tropicale

Superare i 35 gradi sta

diventando la normalità

mentre la notte non

si scende mai sotto i 20

Elisa Rossi

e.rossi@giornaledibrescia.it

Ci si trova in un bagno di sudore

anche solo stendendo il

bucato, ci si gira nel letto tutta

notteeci si svegliastanchi eirritati,

si cerca refrigerio sdraiandosi

sul pavimento. Ma non c’è

tregua. Il caldo di questi giorni

è a dir poco snervante. In Italia

èattivaun’allertaperil caldoeccessivoeBrescia

èstata più volte

contrassegnata dal bollino

rosso riservato alle città più roventi

d’Italia.

Ma non è un problema solo

di questi giorni, al caldo bisogna

farci l’abitudine perché il

cambiamento climatico è una

realtà. E chi lo nega mente a sé

stesso. Inutile dire che c’è stata

unapiccola glaciazione nel Settecento

o che da sempre ci sono

periodi più o meno caldi

(tutto vero, nessuno lo nega),

però adesso i cambiamenti sono

più veloci e a dircelo non è il

nervo sciatico di nonna Lina,

ma i numeri.

I dati. Guardando proiezioni e

grafici è evidente che la temperatura

cresce in maniera esponenziale

in tutte le stagioni e

poco importa se al nord (ma

non al sud), quest’anno ha piovuto

per buona parte della primavera

e a giugno risparmiandoci

dalle temperature afose. I

dati vanno guardati nel loro

complesso. Il Bresciano si fa

piùcaldo:bastascorrereletemperature

medie annuali registratedall’Osservatoriodi

Ghedie

daquellodell’IstitutoPastori

(le stazioni storiche del Bresciano)

per rendersi conto come

la temperatura si fa, di decennio

in decennio, sempre

più calda. In 65 anni, a Ghedi,

loscarto sfiora iduegradi centigradi.

Confrontiamo i trentenni

1961-1990, 1971-2000 e

1991-2000 di Ghedi: gennaio

passa da una media di 0,7 a 1,7

e,quindi, 2,6;marzo da 7,9 a8,2

e, poi, 9,2; maggio: 16,6 - 17,1 -

18,2; giugno 20,6 - 20,9 - 22,4;

luglio 23,2 - 23,5 - 24,5; agosto

22.2 - 23 - 24.2. Interessante anche

dicembre passato da 1,9 di

media a 2,4 e 3,2. Una tendenza

all’insù quindi già visibile 24

IN BREVE

Cambiamenti climatici.

Come scrivono le Nazioni Unite,

con questo termine si intendono

le variazioni a lungo termine

delle temperature e dei modelli

meteorologici. Nel XIX secolo le

attività umane ne sono state il

fattore principale, imputabili

essenzialmente ai combustibili

fossili.

Le conseguenze.

I principali effetti sono la

diminuzione della disponibilità

idrica e della resa delle colture, i

crescenti rischi di siccità e perdita

di biodiversità, gli incendi

boschivi e le ondate di calore.

anni fa. E i record degli ultimi

70 anni sono stati quasi tutti registrati

nel nuovo Millennio.

Estati. Per quanto i più attenti

si rendano conto di quanto sia

strano avere pochissimi giorni

sotto zero in inverno, sono le

estatia confermareche qualcosa

sta cambiando: la stagione

caldainizia sempreprimae finisce

più tardi. Le mezze stagioni,aldilà

dell’ironia,sonodi poche

settimane e l’estate si prolunga

durando anche 5 mesi.

Non tutte sono roventi come

quella del 2003 (medie di 25,68

gradi a giugno, 25 a luglio e

28,26 ad agosto a Ghedi e 27,2 a

giugno, 26,7 a luglio e 29,1 ad

agosto per l’Istituto Pastori)

che resta salda sul podio della

Il giorno più caldo della

storia? Il 21 luglio 2024

La rilevazione

Domenica 21 luglio è stato il

giorno più caldo mai registrato

da quando ci sono rilevazioni

scientifiche. La temperatura

media sull’intera superficie

terrestre è stata di 17,09 gradi.

A rivelarlo è un grafico preliminare

del database Era5 di Copernicus,

il servizio meteo della

Ue. La temperatura media

giornalieraglobale ha raggiunto

i 17,09°C, il record precedente

era del 6 luglio 2023 ed

era di 17,08°C. «Questo è statisticamente

indistinguibile dal

record precedente - scrive Copernicus

nel comunicato -,

ma ciò che conta è la differenza

fra le temperature dal luglio

2023 e quelle di tutti gli anni

precedenti. Prima del luglio

2023 - prosegue la nota - il recordprecedente

di temperatura

media giornaliera globale

era di 16,8°C, il 12 agosto 2016.

Poi ci sono stati 57 giorni dal 3

luglio 2023 che hanno superato

il record precedente, a lu-

Temperature. Ogni anno il clima si fa più caldo

glio e agosto del 2023, e finora

a giugno e luglio nel 2024».

«Il 21 luglio il C3s, Copernicus

Climate Change Service,

ha registrato un nuovo record

per la temperatura media globale

- ha dichiarato Carlo

Buontempo, direttore del C3s

-. Quello che è veramente

sconvolgente è quanto larga è

la differenza fra la temperatura

degli ultimi 13 mesi e i precedenti

record di temperatura.

Mentre il clima continua a

riscaldarsi, noi siamo destinati

a vedere nuovi record frantumati

nei prossimi mesi e anni».

//


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 9

OGGI

IN CITTÀ

Trasporto pubblico

Lavori in corso: per le linee

2 e 13 cambio di percorso

Dalle 9 di quest’oggi e fine al

termine dei lavori, le corse delle linee

2 e 13 saranno deviate per evitare il

cantiere tra via Lamarmora e via San

Zeno dovuto ad un intervento

piuttosto importante sulla rete del

teleriscaldamento. La deviazione

dovrebbe durare una decina di

giorni. In viale Bornata, poi, verrà

soppressa per circa 30 giorni la

fermata 237 della linea 3 in direzione

Mandolossa e della linea 11 in

direzione Collebeato.

L’intervista - Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico

«IL CLIMA È MALATO, LA CURA

NON PIACE, MA È NECESSARIA»

più calda di sempre, ma la tendenza

è chiara se si analizza la

frequenzadelletemperature oltre

i 35 gradi: anche negli anni

Cinquanta capitava di arrivarci,

ma era una rarità. Dal 1951

al1970la soglia èstata superata

solo 11 volte, dal 2003 al 2022

ben 78. Sta diventando la norma.

Se, infatti, le medie massime

mensili oltre i 30 gradi registrate

al Pastori fino agli anni

Novanta erano poche, dal 2000

si sono fatte più frequenti: nel

2000 tutti e tre in mesi estivi

hanno raggiunto la media di 30

gradi, lo stesso nel 2003, nel

2019, nel 2021 e poi 2022 e

2023. E, infatti, il 2022 è stato

un anno bollente: le medie

massime registrate a Ghedi sono

state di 31,1 gradi a giugno,

33.39 a luglio e 31.2 ad agosto.

Di notte non si va mai sotto i 20

gradi. Stando a Ilmeteo.it le cosiddette

notti tropicali nel 1985

sono state 12, 33 nel 1989, 57

nel 1994, 78 nel 2003, 54 nel

2005, 61 nel 2021, 92 l’anno seguente

e 66 l’anno scorso. E

questa estate? Presto per tirare

le somme, ma a giugno, al Pastori,

sono state registrate medie

di 22,3 gradi (stesso dato a

Ghedi), a luglio 26,4 (a Ghedi

26,1). //

Dai 12 gradi di media

del 1985 ai 15 del 2023

La tendenza

I risconti del Cnr-Isac

denotano negli ultimi

40 anni un aumento

delle temperature

Secondo i dati diffusi dal

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Cnr-Isac le anomalie

termiche sono sempre più frequenti.

In Italia, dal 1800 al

1985, solo 7 volte le temperature

annuali sono andate sopra

la media, poi è stato un crescendo

tanto che facciamo prima

a dire che solo nel 1991 e

nel 1996, la media delle temperature

annuali è stata inferiore

(è stato preso in analisi il periodo

1800-2018 perché nel 2020

l’Organizzazione meteorologica

mondiale ha aggiornato all’insù

la media nazionale che fino

ad allora veniva riferita alle

temperature medie registrate

nel trentennio 1971-2000 e ora

a quelle 1991-2020). Questo lo

sannobene coloro che sono nati

negli anni Cinquanta - o prima

- che raccontano di inverni

più freddi (più neve, ghiaccioli

dai tetti, temperature più basse),

anche in città, ed estati

molto meno afose.

A questo punto qualcuno dirà

che almeno c’è l’aria condizionata

ad aiutarci, vero, ma

«pompare» in atmosfera gas

serra come l’anidride carbonica,

il metano e il protossido di

azoto non fa che aggravare il

problema e aumentare ancora

di più le temperature. Un cane

che si morde la coda.

La temperatura media annuale

a Brescia, secondo un recente

studio su 108 città italiane

de Ilmeteo.it, nel 1985 era

12,2 gradi, 13.3 nel 1999 (con

un picco di 14,1 nel 1994 o di

12.7 nel 2005), di 14,2 nel 2011

e di 15 nel 2023. La curva, quindi,

cresce. Si prevede di arrivare

a 15,2 nel 2030. //

Luca Mercalli lo conoscono un po’ tutti

anche grazie alla sua partecipazione

alla trasmissione «Che tempo che

fa» e al suo inconfondibile papillon.

Linguaggio semplice ed efficace, alla portata

di tutti, da anni cerca di sensibilizzare sui cambiamenti

climatici. Ha scritto libri per Bur Rizzoli,

Einaudi e ha una rubrica fissa su Gardenia.

È presidente della Società meteorologica

italiana.

In questi giorni si parla di caldo record...

La situazione è palese, in Italia e nel mondo.

Il programma europeo Copernicusha confermato

che i giorni dal 21 al 24 luglio sono

stati i più caldi nella storia della Terra, l’anno

scorso è stato l’anno più caldo. Un dato ampiamente

previsto 50 anni fa. Non sono notizie

nuove, le Nazioni Unite rivolgono appelli,

si fanno conferenze ogni anno che non portano

a nulla. Si gira a vuoto. Non c’è una presa di

coscienza per agire e risolvere la situazione.

Siamo ancora in tempo per invertire la

marcia?

Bisogna considerare il cambiamento climatico

come una malattia: non c’è più tempo

per guarire, non si può tornare indietro, ci vogliono

millenni per recuperare quell’innalzamento

di temperatura di un grado e mezzo

dell’ultimo secolo, ma possiamo iniziare una

cura e non arrivare a quei 4, 5, 6 gradi in più

che sarebbero disastrosi per mari, agricoltura,

approvvigionamento dell’acqua e alluvioni,

come quella del 29 giugno in Valle d’Aosta.

Come?

Con un serio programma internazionale di

mitigazione del cambiamento climatico. Ma

siamo al negazionismo e noi climatologi siamo

bollati come catastrofisti o in cerca di visibilità.L’intento

della scienza è avvertire l’umanità,

non mi diverto a parlare di catastrofi.

Perché si nega il cambiamento climatico?

Primo, per interessi economici, principalmente

quelli dei combustibili fossili. E questo

rallenta le scelte politiche. Danno fastidio le

certificazioni da fare, le auto elettriche, gli obblighi

di ristrutturazioni, ma sono cose logiche

che avremmo comunque dovuto fare. Il

secondo motivo è di tipo antropologico: finché

non si ha il problema in casa lo si evita per

pigrizia, paura del cambiamento o dei rincari.

È una difesa naturale, ma sbagliata. Se il cambiamento

climatico non è generato dall’attività

umana allora sono assolto, ma ognuno di

noi emette 7mila kg di CO2 all’anno. Siamo

tutti responsabili, chi più, chi meno.

Molti hanno negato il surriscaldamento

globale quando, questa primavera, ha piovuto

parecchio.

Mercalli. Avverte che il tempo per agire è poco

Ci saranno luoghi più freschi nel mondo in

ogni momento. Non basta questo, bisogna

guardare i dati. Già confondere la pioggia

con il fresco è un errore. Anche quando si ha

42 di febbre, magari, si hanno i piedi freddi.

Come comportarsi?

Cercando di pesare meno sul pianeta, consumare

meno energia e puntare soprattutto

sulle energie rinnovabili, isolare la propria casa,

installare serramenti con i vetri tripli, mettere

i pannelli solari sui tetti, e non sui terreni.

E poi usare meno l’aereo, almeno quando

non è necessario, anche per le vacanze. Ridurre

i rifiuti, aumentare il telelavoro - io ad

esempio non vado più ai convegni, ma partecipo

collegandomi con un click con Skipe -,

mangiare meno carne - non sono vegetariano,

basta mangiarne di meno per ridurre le

emissioni -, evitare la moda fast fashion - tessuti

sintetici, quindi derivanti dal petrolio

che arrivano dall’altra parte del mondo,

emettendo CO2, e che vengono buttati dopo

averli indossati poche volte finendo in discariche

in Africa -. Ogni gesto contribuisce.

Quando il medico mette il paziente a dieta

non piace a nessuno, ma lo fa per evitare che

gli venga l’infarto.

Speriamo che qualcosa si muova...

Speriamo, ma sono 35 anni che spero, ma

non vedo cambiamenti

Ha fiducia?

Poca, perché guardo i fatti. Si può essere

fiduciosi perché ci sono soluzioni, ma il paziente

non vuole prendere la medicina perché

dice che non è buona. //

ELISA ROSSI

Agosto ancora afoso,

stasera breve tregua

Previsioni

Fulmini. A ridosso dei rilievi

Dopo un mese di luglio caratterizzato

da temperature

nettamente superiori alla media,

anche la prima decade di

agosto si preannuncia molto

calda, ma senza picchi termici

clamorosi. Andiamo con ordine:

secondo le previsioni, oggi

vivremo l’ennesima giornata

afosa, con minime superiori

ai 23-34°C e massime vicine ai

34-35°C, ma l’esteso anticiclone

responsabile del caldo anomalo

inizierà a indebolirsi,

mostrando segni di cedimento

soprattutto in serata, quando

tuoni e fulmini potranno

movimentare l’atmosfera a ridosso

dei rilievi. Non è escluso

che i fenomeni temporaleschi

possano, a tratti, raggiungere

la pianura. Domani proseguirà

questa breve fase variabile,

ma le incognite sono

numerose e rendono la previsioneparticolarmente

complicata:

non stiamo parlando di

una vera e propria perturbazione,

ma solo di una parentesi

instabile tipicamente estiva,

con fenomeni temporaleschi

a macchia di leopardo. Durante

gli eventuali rovesci potremo

apprezzare un temporaneo

calo termico, mentre nel

fine settimana le temperature

torneranno ad aumentare,

pur senza raggiungere picchi

eccessivi.

Perquanto riguardale previsioni

a medio-lungo termine,

possiamo già dare per scontato

il bilancio termico della prima

decade di agosto, che entrerà

in archivio con temperature

superiori alla media. Non

ci sono i presupposti per ondate

di caldo record, ma le anomalie

continueranno ad essere

a senso unico e, per il momento,

non arriveranno vere

e proprie pause in grado di interrompere

in modo significativo

il predominio dell’alta

pressione. //

RICCARDO PARONI


10 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

BRESCIA E PROVINCIA

Il luogo. La sede di lavoro del quarantenne alla «Astori Ferramenta» di Montichiari

Sposta una trave

di acciaio con la gru

e viene colpito

Infortunio ieri mattina

nella Ferramenta Astori

di Montichiari: grave

un operaio quarantenne

Sul lavoro

Roberto Manieri

r.manieri@giornaledibrescia.it

Stava spostando del materiale

in magazzino, tra travi,

lamiere e profilati di acciaio,

quando per cause in corso di

accertamento da parte del

personale tecnico dell’Ats

una trave sospesa al cavo del

carroponte lo ha colpito al capo.

L’operaio, un quarantenne,

è rimasto così fortemente

contuso nonostante indossasse

il casco protettivo, riportando

anche un importante

trauma toracico.

I soccorsi. Il carico è rimasto

fortunatamente sospeso all’imbrago

utilizzato per gli

spostamenti, ma non di meno

la vicenda accaduta ieri

mattina a Montichiari ha riportato

alla mente quanto accaduto

a danno dell’arginano

bresciano Gianpaolo Gabbiani

del Villaggio Sereno

che ad inizio della scorsa settimana

è rimasto travolto da

un carico di travi di legno sollevate

da una gru in un cantiere

di Ancona. Il 58enne purtroppo

è deceduto due giorni

dopo, nonostante un delicato

intervento chirurgico al

capo. Come da sua volontà

l’uomo ha donato gli organi.

I suoi funerali si tengono domani,

venerdì, alle 10.30 nella

parrocchia di San Giulio

Prete, al Villaggio Sereno, dove

per anni ha svolto l’impegno

di volontario nella festa

parrocchiale.

Grande paura quindi ieri

quando i colleghi hanno dato

l’allarme per l’operaio rimasto

ferito nel magazzino.

Stando ai primi accertamenti

pare che l’uomo stesse movimentandodelle

travi appartenenti

ad un ordine di un

cliente, quando ad un tratto,

forse per una manovra più

brusca elle precedenti il carico

si è messo ad oscillare e

avrebbe colpito l’uomo.

A detta di chi è intervenuto

sin da subito l'operaio non

avrebbe perso conoscenza

tanto che avrebbe risposto

anche alle domande di rito

dell’equipaggio del 118 intervenuto

su chiamata dell’azienda.

//

Scontro tra bici

e scooter: ferita

ragazza di 17 anni

La bici distrutta. I due mezzi sull’asfalto in via Bonomelli, alle porte di Iseo

L’incidente

La ciclista era giunta

a Iseo scendendo

da Polaveno: ora è

in terapia intensiva

La bicicletta da corsa a terra,

spaccata a metà. A pochi metri

di distanza la Vespa coinvolta

nel frontale, avvenuto ieri, nel

primo pomeriggio, a Iseo, lungo

via Bonomelli, la strada che

sale verso Polaveno. E ad avere

la peggio è stata la giovane ciclista,

una ragazza ucraina di 17

anni, residente nella Bergamasca,

che si stava allenando (fa

parte di un team) facendo il giro

del Sebino. L’impatto tra la

bici e la Vespa è stato violento,

come si evince dai danni ai due

mezzi, ma soprattutto dal forte

trauma cranico riportato dalla

giovane, nonostante indossasse

il caschetto al momento della

caduta. La ragazza è sempre

stata cosciente, ma molto confusa:

faceva fatica a rispondere

A DESENZANO

alle domande dei soccorritori;

proprio per questo motivo è

stata trasportata al Civile a Brescia

a bordo dell’elisoccorso in

codice rosso. La ragazza ha trascorso

la notte in ospedale, in

Terapia intensiva, perché non

ricordava praticamente nulla

di quello che era successo. Ma

già oggi, qualora gli ulteriori accertamenti

dei medici risultassero

negativi, potrebbe far ritorno

a casa.

Ladinamica del sinistro è ancora

al vaglio degli agenti della

Polizia stradale di Iseo, ma

stando alle prime ricostruzioni

la 17enne stava scendendo in

direzione di Iseo, mentre il

29enne del paese (risultato negativo

all’alcoltest) a bordo del

suo scooter stava salendo verso

Polaveno. L’impatto tra i

due mezzi è avvenuto nelle vicinanze

della pista ciclabile, ma

spetterà alla Stradale fare piena

chiarezza su quanto avvenuto.

Una giornata da incubo per

la ragazza, arrivata in Italia da

sola, quando aveva poco più di

14 anni, per scappare alla guerra,

lasciando in Ucraina i genitori.

Prima di partire la mamma

le aveva consegnato una

collanina che sarebbe andata

persa se gli agenti della Stradale

non l’avessero trovata: la catenina

era sull’asfalto, mentre

la medaglietta tra i cespugli.

Quando i poliziotti le hanno restituito

la collanina in ospedale,

la 17enne ha pianto a lungo

per l’emozione. // S.B.

Tamponamento, chiusa la A4

Un tamponamento tra due camion e una macchina ha creato seri problemi di viabilità lungo la

A4 ieri mattina in direzione Brescia, tra i caselli di Sirmione e Desenzano. Per permettere il lavoro

in sicurezza dei soccorsi l’autostrada è stata chiusa al traffico. La coda ha raggiunto i 10 km.

Fcb raccoglie

l’appello: 6mila euro

al «Nerio Fischione»

Emergenza

Saranno destinati

alla palestra del

carcere e all’acquisto

di suppellettili

In attesa che vengano presi

provvedimenti in gradodi cambiare

radicalmente il futuro di

Canton Mombello e dei detenuti

che vi sono reclusi, le parole

pronunciate dal presidente

della Repubblica Sergio Mattarella

sullo stato delle carceri italiane

anche prendendo spunto

da una lettera che gli hanno

scritto le persone recluse nella

casa circondariale bresciana,

qualche effetto l’hanno ottenuto.

Nei giorni scorsi il consiglio

Spalti San Marco. Il carcere di Canton Mombello

di amministrazione della Fondazione

della Comunità Bresciana,

realtà da sempre vicina

alle tematiche sociali e in particolare

all’esecuzione della pena,

ha raccolto la sollecitazione

delladirezione del «Nerio Fischione»

e della Garante dei diritti

delle persone, ha raccolto

6mila euro e li ha messi a disposizione

della direzione del carcere.

È la stessa Garante Luisa Ravagnani

a darne notizia attraverso

una nota con la quale comunica

che il denaro sarà investito

per migliorare le condizioni

della palestra dell’istituto e

per acquistare suppellettili delle

quali le celle sono del tutto

prive. «Questi interventi - sottolinea

Luisa Ravagnani - rappresentano

un importante risultato

proprio nell’ottica auspicata

dal presidente Mattarella,

volta a promuovere un modello

di carcere che non sia palestra

di criminalità - dice Ravagnani,

citando le parole del capo

dello Stato in occasione della

cerimonia del Ventaglio con

i giornalisti - ma momento per

riprendere le fila della propria

vita in maniera dignitosa e produttiva».

La Garante dei diritti

dei detenuti, oltre a ringraziare

Fondazione della comunità

brescina, si augura che «questo

importante gesto - in continuità

con precedenti interventi

già effettuati da Fcb in passato,

rappresenti il consolidamento

di un percorso di partecipazione

all’opera di reinserimento

delle persone private

della libertà personale e costituisca

elemento di supporto all’affermazione

di vicinanza fra

la comunità bresciana e il carcere

cittadino. //

PER LA TUA PUBBLICITÀ sul

BRESCIA - Via Solferino, 22

Telefono 030.37401 37401 - Fax 030.37723003772300


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 11

BRESCIA E PROVINCIA

Provincia verso

il voto, Moraschini:

«Resterò garante

del patto politico»

Le priorità? «Le definiremo

insieme al nuovo Consiglio»

La Sede unica? «Serve, oggi

ci sono 5 ipotesi sul tavolo»

Broletto

Nuri Fatolahzadeh

n.fatolahzadeh@giornaledibrescia.it

Itempi(perilvoto)siaccorciano,

le riunioni (dei tavoli politici)

aumentano, lo scacchiere si

prepara a rendere palesi le prime

mosse (delle coalizioni). La

direzione ha coordinate precise:

le elezioni del nuovo Consiglio

provinciale del 29 settembre,

dove a cambiare sarà la

composizione dell’Aula, ma

non la regia: alla presidenza, finoall’iniziodel2027ecomeprevistoperglientidisecondolivello,

resterà Emanuele Moraschini.

Che non rinnega la sua appartenenza

politica (la bandierapartiticaèerestaquelladiFratelli

d’Italia), ma che non intende

«tradire» una fiducia bipartisancostruita

attornoal suo ruolo

in Broletto. Una fiducia che -

come lui specifica - «auspico

possaproseguirecomeora,perchéèquellachecihaconsentito

dilavorarebene,concentrandoci

sulle priorità dell’ente, grazie

auna dialetticadipre-Consiglio

importante ed efficace». Una

premessa fondamentale quella

di Moraschini, specie perché gli

«exit poll» dei tavoli di coalizione

danno ormai la via delle due

liste separate (con centrodestra

da un lato e centrosinistra dall’altro)

come tracciata.

Presidente,auspicavaunalista

unitaria?

Nonèuntemachemicompete:

rispetto il lavoro

delle segreterie dei

partiti e le decisioni

stannoaloro.Ilmioincaricoè

natosullascia

diun pattopoliticotra

coalizioni, un patto di

cui io resterò garante

continuando ad essere

il presidente di tutti,perchéhoricevutounmandatofiduciarioanchedal

centrosinistra.

Non teme di non avere poi la

maggioranza in Aula?

No. Io credo che l’accordo

con il quale le coalizioni hanno

pensatoallamiapresidenzasussistaancoraevalgaperilmiointeromandato,cosìcomedapartemiacisonolavogliaeladisponibilità

di condividere un percorso.Inquestomomento

hola

fiduciaditutti,lesegreteriehanno

a loro tempo compiuto una

sceltae quelle basinonsono venute

meno, auspico quindi che

si possa proseguire su questa

strada: finché le Province non

torneranno ad essere ad elezione

diretta, credo che questo sia

ilmetodocorrettopercontinuare

a lavorare.

Nelle sue interlocuzioni con

il Governo, ha capito che prospettiverealicisonoperlariforma

delle Province?

So che il Governo sta ragionandosullapossibilitàdiinserire

il tema all’interno della riforma

del Tuel: in questo caso si

guarda al 2026, ma non so di

più.Certoèchebisognarimettereinmotounamacchinaamministrativa

che è stata falcidiata:

ha il 50 per cento

Il presidente:

«Per affrontare

in modo serio

il tema Tpl serve

partire dai dati

concreti, non dalle

contrapposizioni»

in meno dei suoi

dipendenti e

competenze non

secondarie, prime

fra tutte strade

e scuole.

Nel frattempo

però quali sono

le priorità programmatiche?

I temi andranno condivisi

conle segreterie dei partiti. Posso

dire che le priorità saranno

come sempre quelle dei territori,

che hanno alcune urgenze

manifeste.

Quali sono?

Bisogna portare avanti almeno

tre questioni già sul tavolo:

CordaMolle,aeroportodiMontichiari

e strada della Forra. Su

Protagonisti. Il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini

COME FUNZIONA

Le scadenze.

Il 29 settembre si voterà per il

rinnovo del Consiglio provinciale

di Brescia, non del presidente,

che resterà in carica fino all’inizio

del 2027. Le scadenze intermedie

sono due: attorno al 25 agosto

sarà effettuata la tradizionale

valutazione del corpo elettorale

aggiornato, mentre entro le

prime settimane di settembre

saranno messe a punto le liste.

Il voto ponderato.

Con la riforma Delrio del 2014, le

Province sono state trasformate

in enti di secondo livello. Cosa

significa? Che a votare non sono i

cittadini, bensì i sindaci e i

consiglieri comunali secondo il

meccanismo del voto ponderato:

più un Comune è grande, più

pesa il voto dell’amministratore

di quel Comune. Tradotto in

cifre: la preferenza espressa da

un consigliere del Comune di

Brescia vale 485 voti ponderati,

quello di un amministratore di

un paese sotto i 3mila abitanti 12

(quaranta volte meno). In base a

questo meccanismo il peso del

capoluogo (33 amministratori,

16mila voti ponderati) è

maggiore di quello di 91 piccoli

Comuni (972 amministratori,

11.664 voti ponderati).

questi temi si proseguirà non

perdendo di vista il lavoro svolto

finora.

E sul Depuratore del Garda

qualeruolopotràevorràgiocare

il Broletto?

La Provincia si è già espressa

piùvolteattraversodellemozionivotateinConsiglioprovincialeehaascoltatoleistanzedelterritorio,mettendoaterraun

percorso.Esisteperòuncommissario

ed è sua la competenza.

Sul tavolo c’era anche l’idea

Sede unica: rimane? E se sì, a

che punto siamo?

Assolutamente sì: è un tema

sulqualeunavalutazionevafatta.Averenoveisoledilavorodifferenti

penalizza anche l’efficienzadell’ente,chepuòmigliorare.

Al momento ci sono cinque

ipotesi a cui stiamo guardando

con interesse, abbiamo

elaborato delle proiezioni economiche

sui costi: credo che il

quadro si definirà all’inizio del

2025, di pari passo con le aste.

Unadelle ipotesi era nota esi

chiamava Freccia Rossa: esiste

ancora?

Era una delle strade, mi pare

però che i proprietari dei crediti

non siano interessati a questa

prospettiva,machevoglianofare

altro... Penso che sia comunque

prematuro entrare nel dettaglio,masitrattadiuntemasul

qualeunavalutazioneandràfatta.Comesaràaltrettantoimpor-

tante una riorganizzazione dell’ente:

siamo passati da 1.200 a

600 dipendenti, ridisegnare

una struttura sarà uno degli

obiettivi che il prossimo Consiglio

avrà per riuscire a fornire risposte

sempre più rapide ai territori,

che è il nostro compito.

Uno dei grandi temi, di cui si

discutespessoancheinLoggia,

èquellodeltrasportopubblico.

Estensione della metro in provincia

sì o no?

C’è la città sì, ma ci sono anche

le valli, la pianura e i laghi.

Vorrei dire chiaramente che il

confrontoconilcapoluogoc’èe

credoche non possa e non debba

esserci contrapposizione su

questo fronte tra Loggia e Provincia.Nonmispingoadiremetrosì

oppure no, iopenso che se

sivuoleragionareinmodoserio

sul trasporto pubblico si deve

partire dai dati e da un tavolo di

lavorooperativochesiconfronti

con i territori.

Avvierà questo tavolo Tpl?

Se vogliamo parlarne, io ci

sto. Ma ad una condizione: partiamodaidaticoncreti,situazione

demografica e tempi di percorrenzainclusi,percapirequale

sia la soluzione davvero più

adatta, perché oggi senza uno

studioapprofonditononlosappiamo.

Abbiamo le nostre Università

che sono un’eccellenza:

la collaborazione è sempre stata

proficua, partiamo da qui. //

Il «sì» al daspo resta

un caso politico e ora

entra in Parlamento

La polemica

All’interrogazione di Avs

ribatte la Prefettura:

«Scelta della Loggia»

Ma al Cosp se n’è parlato

Lo avevano detto e lo hanno

fatto: Alleanza Verdi-Sinistra ha

portatolavicendadaspoinParlamento.

A metterci la firma è il senatore

Tino Magni, che con

un’interrogazionesollecita il ministro

dell’Interno Matteo Piantedosi

ad approfondire il caso

Brescia, dove il «sì» al provvedimento

è stato tribolato, litigioso

e ha lasciato in eredità una maggioranza

lacerata.

L’oggetto del contendere è

esplicito e sta nelle ultime righe

del documento: «Si chiede se il

ministro sia a conoscenza della

vicenda e se risulti vero che l’introduzione

del daspo urbano sia

stata caldeggiata da parte della

Prefettura. In caso affermativo,

qualisianolemotivazionie,incaso

positivo, se il ministro non ritenga

le sollecitazioni una inopportunaingerenzanellavitapoliticaeamministrativadiBrescia».

Richieste, queste, che arrivano

sullascia diunaserie didichiarazioni

rilasciate dalla Loggia stessaneimesiscorsi,quando-inAulacomeindiverseriunioni-l’Amministrazionehaparlatodi«scelte

condivise con il Comitato provinciale

per l’ordine e la sicurezzapubblica,ilCosp»(comeperaltro

riportato nella delibera di approvazione

del nuovo Regolamento

di polizia urbana) e - in

piùriunionipolitiche-di«richiesta

della Questura». A respingere

al mittente la presa di posizione

di Avs è la stessa Prefettura, che

in una nota precisa: la decisione

«èstatadell’Amministrazionecomunale

che ha assunto tale scelta,

prettamente di natura politico-

amministrativa,per innalzare

il livello di sicurezza nei confronti

delle comunità locale. Né

laPrefetturanéilCosphannopoteri,

competenze e, in particolar

modo,motividiinteresseachesi

adottasse il nuovo Regolamento

cosìcomestrutturato.Ladecisione

assunta dall’Amministrazione

è stata presentata, sul piano

tecnico,dalsindacoedagliassessori

al Comitato del 25 luglio, i

cui componenti ne hanno preso

atto». Quel che è certo, però, è

che all’interno del Comitato del

daspo si è parlato ben prima della

settimana scorsa. Non a caso

deltemac’ètracciagiànelverbale

di novembre, dove si legge che

«ilquestore sollecita ilComunea

voler modificare il Regolamento

di polizia locale individuando i

luoghineiqualisaràpossibiledare

corso al daspo urbano. Un tema

politico che, evidentemente,

il tormentato voto in Consiglio

comunale di venerdì scorso non

ha ancora archiviato. // N.F.

Festa della Valverde,

questa sera sul palco

ci sarà Elly Schlein

A Botticino

Alle 18.30 con lei anche

Bonaccini e Speranza

Subito dopo l’incontro

di Del Bono e Polito

Segretaria nazionale. Elly Schlein

stasera alle 18.30 sarà a Botticino

Dopo qualche giorno di attesa,

la conferma c’è e le coordinate

anche: questa sera alla festa

della Valverde (in via del

Marmo, a Botticino) è atteso

l’arrivo della segretaria nazionale

del Partito democratico,

Elly Schlein.

A salire sul palco centrale insieme

a lei, a partire dalle

18.30, saranno anche il neoeletto

eurodeputato ed ex governatore

Stefano Bonaccini e l’onorevole

ed ex ministro Roberto

Speranza. La segretaria dem

ha così mantenuto la promessa

stretta mesi fa, a ridosso della

campagna elettorale per le

Europee dell’8 e 9 giugno, con

gli organizzatori bresciani: inserire

anche Brescia tra le tappe

del suo «tour estivo» prima

della chiusura del sipario (prevista

per il 5 agosto) dell’ormai

tradizionale appuntamento

con la Festa dell’Unità. Schlein

era stata a Brescia un anno fa,

in occasione della campagna

elettorale per Loggia 2023 per

sostenere l’attuale sindaca Laura

Castelletti. E anche in quell’occasione,

al parco Gallo, in

città, aveva annunciato che sarebbe

tornata a stretto giro per

celebrare la vittoria: così ha fatto,

sempre in occasione della

festa della Valverde, il 22 luglio,

a soli due mesi di distanza

dall’endorsement a favore dell’allora

candidata di centrosinistra.

Un palinsesto, quello di stasera,

che non si ferma al comizio

dei volti nazionali del partito.

Alle 20.30 è infatti in programma

un altro incontro a

Botticino: il palco è quello dello

Spazio dibattiti, dove Antonio

Polito presenterà il suo ultimo

libro, edito da Mondadori,

«Il costruttore. Le cinque lezioni

di De Gasperi ai politici di oggi»

insieme al vicepresidente

del Consiglio regionale della

Lombardia, Emilio Del Bono,

nell’ambito del programma

culturale organizzato con il

coordinamento della libreria

Punto Einaudi di Brescia. //


12 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

BRESCIA E PROVINCIA

Catullo e Garda

collegati dai treni:

per gli albergatori

«è la strada giusta»

Desenzano esulta dopo

l’annuncio di Salvini

La società aeroportuale:

«Massimo sostegno»

Infrastrutture

Alice Scalfi

Per gli albergatori di Desenzano

sarebbe come «fare bingo»

e pure per l’aeroporto scaligero

sarebbe una bella mossa:

ilprogetto di collegare il Catullo

con la stazione Porta

Nuova e da lì con il lago di Garda

sfruttando la linea ferroviaria

storica sembra proprio piacere.

Un progetto che era stato

annunciato sabato mattina

dal Ministro ai Trasporti e alle

Infrastrutture Matteo Salvini

durante la sua visita a Desenzano,

ma di cui si parla ormai

da qualche tempo: una interconnessione

su ferro tra il Catullo

e le linee Verona-Mantova

e Milano Venezia, e il più

vasto progetto di connessione

con la sponda orientale del

Garda erano stati oggetto di discussione

e di incontri tra gli

enti interessati in Veneto già

alla fine dello scorso anno.

Alla ribalta. Il vice premier Salvini

sabato ha portato il tema

alla ribalta anche sulla sponda

bresciana, tratteggiando il

nuovo collegamento tra l’aeroporto

Catullo e il Garda come

«un’iniziativa che potenzierà

ulteriormente questa destinazione,

portando presenze

più qualificate. Il collegamento

è in fase di progettazione

e altri Ministri verranno a

inaugurarlo, ma l’idea è creare

una nuova antenna che dal

Catullo arrivi fino alla stazione

Porta Nuova e da lì, attraverso

la linea storica Brescia-Verona,

raggiunga le

principali località turistiche

del Garda».

Un progetto che la Catullo

«sostiene con grande favore»,

si legge in una nota diffusa dalla

società dell’aeroporto scaligero,

che partecipa alla definizione

del progetto, «all’interno

del gruppo di lavoro dedicato

alla nuova infrastruttura,

promossodalla Regione Veneto

e coordinato da Rfi, a cui fa

capo il progetto». E lo sostiene

A Verona. Si intende potenziare i collegamenti tra il Catullo e il lago

Vivaldini: «Servono convogli frequenti

Si riaprano le stazioni intermedie»

«Giusto collegare con

un servizio

metropolitano Brescia e

Verona con estensioni ai due

aeroporti Catullo e D’Annunzio.

Vanno anche aperte o riaperte le

stazioni lungo il percorso fino a

Verona». Così Mariateresa

Vivaldini, parlamentare europeo

di FdI, interviene dopo la

proposta di Salvini. «Il progetto

va integrato con la

riorganizzazione della linea

ferroviaria Brescia-Verona. La

Tav libererà molte tracce sulla

linea storica. È necessario

prevedere treni cadenzati con

passaggi frequenti e molto

ravvicinati nelle ore di punta,

collegati a Brescia, al Garda e a

Verona alla linea Tav. E vanno

aperte o riaperte stazioni

intermedie, come Rezzato, Ponte

San Marco, Lonato, con

Desenzano e Peschiera come

punti di forza. Ridurre le auto

facilitare il passaggio tra un

mezzo di trasporto e l'altro

(anche con la rete ciclopedonale)

non ha solo una funzione

turistica: serve alla mobilità delle

centinaia di migliaia di persone

che vivono e lavorano tra Brescia

e Verona. Deve essere ripreso e

realizzato anche il collegamento

ferroviario con l'aeroporto e la

città di Montichiari». Il

D’Annunzio, con il collegamento

ferroviario «potrà riavere un

ruolo nel trasporto passeggeri».

con grande favore perché «la

sinergia tra aereo e treno è un

obiettivo primario nei piani di

sviluppo del nostro aeroporto

e di tutto il sistema degli aeroporti

del nord est che fa capo

al Gruppo Save - dice Alessandra

Bonetti, amministratore

delegato di Catullo -. Anche in

termini di vendita, i due segmenti

di trasporto potranno

integrarsi attraverso accordi

commerciali che coinvolgano

anche le compagnie aeree

che operano al Catullo».

La reazione. In tutto ciò, gli albergatori

non stanno a guardare:

«Si tratta di un’operazione

che abbiamo sempre caldeggiato

- sottolinea Emanuele

Bonotto, presidente di Visit

Desenzano e consigliere di Federalberghi

Lombardia -.

Un’iniziativa che darebbe

grande respiroal turismo lacustre

e di cui gioverebbero entrambe

le sponde, bresciana e

veneta. Lavoriamo molto con

turisti che arrivano dal Nord

Europa, ultimamente anche

con arabi e americani: avere i

quattro aeroporti e le ferrovie

che ci agevolano, sarebbe un

toccasana». Il presidente si

spinge oltre quando pensa alla

linea ad alta velocità:

«Quando sarà ultimato il Tav,

con la stazione del Garda a

San Martino e con l’impiego

della linea storica così come si

stadelineando, avremo davvero

fatto bingo». Bonotto, poi,

ritiene queste iniziative indispensabili:

«Ben venga questo

progetto, speriamo di non

dover aspettare a lungo per vederlo

realizzato: la concorrenza

esiste e le offerte per altre

località non mancano. È facile

perdere il treno». //


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 13

BRESCIA E PROVINCIA

Sotto l’altare di San Faustino

trovate sette lapidi di nobiluomini

Perdon d’Assisi,

le celebrazioni

nella chiesa

di San Francesco

Fede

Il rinvenimento durante

la rimozione della pedana

che impediva alla chiesa

di avere il titolo di basilica

Storia

Daniela Zorat

Duplice interessante scoperta

alla chiesa di San Faustino.

In primo luogo non è una

basilicacome la tradizione popolare

ha sempre appellato la

chiesa e per ovviare a questo

(ed esaudire i desideri del vescovo

Tremolada) il parroco

mons. Francesconi ha fatto

un sorprendente rinvenimento:

sotto l’ampia pedana di legno

sulla quale è posto l’altare,

collocata nel presbiterio

negli anni Settanta, sono state

rinvenute sette lapidi che

chiudevanole tombe di altrettanti

nobili bresciani, probabili

benefattori. Le lapidi riportano

date molto diverse

tra loro, e vanno dal ‘500 al

‘700; riportano nomi quali Foresti,

De Rossi, Soncini, Bernardi

e devono esser state ricollocate

nel presbiterio in

epoca successiva.

«È interessante quella di

Bernardo Bernardis datata

1743 - spiega don Gianbattista

-, lo stesso anno dell’incendio

che distrusse abside e coro,

inseguito al quale vennero

chiamati artisti di fama come

Tiepolo e Mingozzi a ridecorare

la chiesa». Dal punto di vista

architettonico la struttura

dell’edificio sacro (che affonda

le origini nel VIII sec.) risale

alla prima metà del Seicento

quando l’immobile fu rimaneggiato,

così come il presbiterio,

che finì bruciato, ma

non crollò. Pertanto sono di

epoca posteriore solo alcuni

dipinti e alcune decorazioni,

la struttura è ancora quella originaria.

La denominazione. Non suscita

meno stupore della scoperta

delle lapidi il fatto che la

chiesa intitolata ai patroni della

città, e per questo ritenuta

tra i luoghi di culto più importanti

con la cattedrale, seppur

sempre chiamata basilica,

perché così era ritenuta dalla

devozione popolare, non lo

sia secondo i canoni ufficiali

che richiedono alcune caratteristiche

specifiche: tra queste

la presenza di un altare

conciliare fisso, rivolto verso

le persone che devono raccogliersi

in preghiera. «Ho voluto

assecondare il desiderio

del vescovo - continua mons.

Francesconi divenuto parroco

di San Faustino da poche

settimane - e far sì che la chiesa

diventi basilica. Dopo aver

sentito il Consiglio pastorale,

abbiamo deciso di far togliere

la pedana che reggeva l’altare

esistente, per poi poter realizzare

quello fisso. La pedana

era piuttosto grande perché

occupava, per tutta la lunghezza,

il presbiterio. Ed è stato

così che abbiamo trovato le

sette lapidi, tutte in fila, una

accanto all’altra, e che abbiamo

subito sottoposto al parere

degli esperti. Davanti all’altare

di San Benedetto c’è, invece,

un sepolcro con un sacello

che contiene le ossa degli

abati del monastero benedettino

precedente».

Ora per realizzare il nuovo

altare si dovrà stilare un progetto

che dovrà passare al vaglio

della Cei e anche della Soprintendenza.

Il parroco nel

fare questi spostamenti ha deciso

anche di avvicinare i banchi

dei fedeli all’altare e soprattutto

di spostare l’urna

contenente le reliquie dei patroni

nello spazio sotto l’attuale

altare, così da essere sempre

visibili a tutti. «Prima invece

erano collocate a lato dell’altare,

vicino a quelle di Sant’Onorio,

e venivano esposte

in occasioni speciali». //

Le lapidi. Ecco cosa nascondeva la pedana

Come è ora. Il presbiterio senza la pedana in legno

Dal mezzogiorno di oggi, per

tutto venerdì e, grazie alla concessione

del vescovo mons.

Tremolada, domenica, in occasione

del Perdon d’Assisi e della

festa di Santa Maria degli Angeli,

sarà possibile ottenere l’indulgenza

plenaria. Indulgenza

che fu San Francesco a chiedere

al Papa Onorio III affinché

fosse accessibile a tutti, anche

a quelli che non potevano permettersi

il pellegrinaggio a Roma

o in Terra Santa, ma che,

pentiti, confessati e assolti,

avessero varcato la soglia della

chiesetta della Porziuncola, dedicata

proprio a Santa Maria

degli Angeli.

L’assoluzione dai peccati è

applicabile una sola volta per

sè o per un defunto. Bisogna essersi

confessati negli otto giorniprecedenti

o farlo nei successivi

alla festa, partecipare alla

messa e ricevere la comunione

in una chiesa francescana o

una parrocchiale. Per l’occasione

nella chiesa di San Francesco

in città il Perdon d’Assisi si

apre oggi alle 12 con la preghiera

dell’Ora media; seguono i vespri

alle 18, la messa solenne alle

18.30 e la Veglia alle 21. Domani

saranno celebrate messe

alle 7, 9, 10 18,30 (solenne), alle

12 la preghiera dell’Ora media

e alle 18 i vespri. I frati ricordano

anche che sabato 10 agosto,

alla vigilia della festa dedicata

a Santa Chiara d’Assisi, sarà celebrato

il Transito in ricordo

della sua morte, alle 20.30 al

monastero delle clarisse cappuccine

in via Arimanno 17. //

Capitale di pace,

in città i giovani

«ambasciatori»

Progetto. Un momento della presentazione

Rotary

Ottanta ragazzi

da 19 Paesi riuniti

per la Convention

del Rotex

Brescia capitale mondiale

Rotex, club che riunisce ex partecipanti

del programma di

scambio tra giovani del Rotary

International.Da oggi fino a domenica

la Leonessa ospiterà la

quinta edizione della Convention

mondiale del gruppo, la

prima dopo l’interruzione per

la pandemia e la prima ospitata

in Italia: circa 80 i ragazzi partecipanti,

di 19 nazionalità diverse,

riuniti a Brescia per «scambiarsi

le best practices del Rotex»,

«creare un network mondiale

di giovani» e «far scoprire

la cultura italiana e bresciana».

Sbarcata a Brescia grazie all’impegno

del giovane bresciano

AlbertoDomenighini, membro

del board Rotex e «alumno»

del programma, laRotex International

Convention 2024 si

aprirà oggi all’auditorium San

Barnaba, dalle 14 alle 18, dove è

atteso anche il presidente designato

del Rotary International

per il 2025/2026 Mário César

Martins de Camargo, già da ieri

a Brescia per partecipare alla

presentazione dell’evento.

«IlRotary ha un focus sui programmi

per i giovani - ha detto

-. Prima della pandemia mandavamo

ogni anno 8.000 giovani

all’estero, quest’anno riusciamo

a mandarne circa

5.000, stiamo rientrando a regime.

Li chiamiamo "ambasciatoridi

pace": cerchiamo di creare

la pace nel mondo uno studente

alla volta».

Il presidente in pectore ha

poiricordato i numeri del Rotary,

che oggi conta 1,4 milioni di

soci nel mondo: «Abbiamo circa

37mila Rotary club, il service

che ci riunisce tutti è la lotta

contro la poliomelite, per cui

dal 1985 abbiamo investito 2,7

miliardi di dollari. Poi ogni club

ha i suoi progetti, al momento

più di 50mila nel mondo».

Laconvention proseguirà come

un vero e proprio tour del

territorio, con riunioni e workshop

al Conservatorio, al

Mo.Ca , al Broletto e alla Camera

di Commercio, un’intera

giornata alla scoperta della provinciasabatoepranzo

conclusivo

domenica al Museo internazionale

del tappeto antico (Mita).

«È un onore ospitarla nel

nostro territorio»,ha detto il governatore

del Distretto 2050

del Rotary Massimiliano Pini,

mentre dalla consigliera comunale

Beatrice Nardo è venuto

l’auspicio che la convention

faccia scoprire ai partecipanti

«l’eccellenza e la vitalità di Brescia

e che possa essere l’inizio

di un’amicizia che produca

frutti». //

ABITAZIONI

MANERBA DEL GARDA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 26.600,00

Cauzione: 10% dell'offerta

ASTE DEL TRIBUNALE DI BRESCIA

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

7 Trattasi di unità immobiliare sita al

piano primo di edificio residenziale

adibito a casa vacanza, con al piano terra

una corte esclusiva di circa 120 mq.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

MANERBA DEL GARDA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 26.600,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

8 Trattasi di unità immobiliare posta al

primo piano di un edificio residenziale

adibito a casa vacanze con al piano terra

una corte esclusiva di circa 145 mq

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

VILLA CARCINA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 48.500,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

5 Trattasi di unità immobiliare che si

colloca al piano terra a cui si accede

dall'atrio che disimpegna le due unità di

piano terra e del piano primo.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

ESECUZIONI IMMOBILIARI E ASTE FALLIMENTARI aste.bresciaonline.it

FABBRICATI

VILLA CARCINA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 165.000,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

3 Trattasi di immobile che si sviluppa su

tre piani fuori terra.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

ALTRO

VILLA CARCINA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 16.000,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

2 Trattasi di una stanza con destinazione

commerciale collocata al piano terra di

immobile antico, con accesso da strada e

dall'interno della corte.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

VILLA CARCINA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 25.000,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

4 Trattasi di unità immobiliare che si

colloca al piano terra a cui da sotto il

portico è possibile accedere alla stanza

che si affaccia sulla corte e direttamente

al servizio igienico.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

VILLA CARCINA

Proprietà: piena

Base d'asta: Euro 41.000,00

Cauzione: 10% dell'offerta

procedura esecutiva 638/2021 - Lotto

6 Trattasi di unità immobiliare sita al

piano primo.

Modalità d'asta: I asta telematica

Delegato: Dott.ssa Abrami

Data asta: 24/09/2024

MAGGIORI INFORMAZIONI SUL SITO

ASTE.BRESCIAONLINE.IT


14 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

LA PROVINCIA

Gardone Riviera

Lavori di asfaltatura:

senso alternato

sulla Gardesana

tra stasera e domani

Lavori di asfaltatura sulla Gardesana:

previsto un senso unico alternato nella

notte tra oggi e domani. Chi dovrà

transitare lungo la statale 45 bis nel

tratto compreso tra Gardone Riviera e

Toscolano Maderno, fino al confine con

Gargnano, dovrà dunque mettere in

conto qualche probabile disagio,

soprattutto nelle prime ore serali,

quando il traffico è ancora sostenuto.

Il senso unico alternato, si legge

nell’ordinanza Anas, sarà attivato in

tratti saltuari dalle 21 di stasera alle 6 di

domani, per dare attuazione a lavori di

ripristino del manto stradale a seguito

di precedenti interventi di Acque

Bresciane. Il cantiere avrà una

lunghezza di 100 metri. Sulla questione

viabilità intervengono la presidente e il

segretario generale della Comunità del

Garda, la sen. Mariastella Gelmini e

Pierlucio Ceresa, che ribadiscono che

«la mobilità è il più grande e urgente

problema per il Garda». Per questo la

Comunità, per voce della presidente

Gelmini, fa sapere che «si farà

promotrice e interprete di una iniziativa

interregionale per affrontare e,

possibilmente, avviare azioni concrete

per risolvere tali questioni decisive e

strategiche. Il più grande problema che

le Amministrazioni gardesane

dovranno affrontare è la mobilità».

L’autosufficienza a tinte... green

per il rifugio Serafino Gnutti

Due i progetti dedicati

alla struttura in Val Miller

per produrre elettricità

e avere acqua potabile

Sonico

Salvatore Montillo

salvatore.montillo@teletutto.it

Valorizzare la risorsa idrica

e utilizzare l’irraggiamento solare

per rendere i rifugi di

montagna autosufficienti sia

dal punto di vista energetico

che dell’approvvigionamento

dell’acqua potabile. Sono i

due obiettivi che il Cai di Brescia

si è prefisso con due diversi

progetti presentati ieri mattina

a 2100 metri di

quota nella Val Miller,

il primo dei quali

è diventato realtà,

almeno per il Rifugio

Gnutti, grazie al

contributo di Enel

Green Power.

Elettricità. Nei giorni

scorsi è stata completata

l’installazione di due batterie

d’accumulo da 10 kWh ciascuna

e un impianto fotovoltaico

da 12 kW sul tetto dello storico

rifugio intitolato all’alpino

medaglia d’oro al valor militare

che consente all’edificio di

essere alimentato con energia

verde al 100% anche nei momenti

di scarso irraggiamento

solare.

«Enel Green Power - ha detto

Matteo Bossi, responsabile

Unità territoriale Cedegolo di

Enel - insieme al Cai e con la

Un impianto

fotovoltaico

e due batterie

d’accumulo

sul tetto

dell’edificio

a 2100 metri

collaborazione del Parco dell’Adamello,

ha voluto rendere

il rifugio autonomo dal punto

di vista energetico, portando

un beneficio tangibile al territorio,

ai tanti turisti e alle comunità

locali».

Con i suoi 18 impianti idroelettrici,

8 grandi dighe e 15 dighe

minori, Enel è un operatore

fortemente radicato nel territorio

e ha, con il Cai, posto

l’attenzione all’ambiente e alla

sostenibilità. «Per la nostra

sezione del Cai - ha chiarito il

presidente Renato Veronesi -

il rifugio Gnutti è una sentinella

per l’ambiente dell’Adamello.

Con questo

progetto non abbiamo

semplicemente

reso il rifugio

autosufficiente,

ma ridotto

l’impatto ambientale

e promosso

una fruizione

sostenibile

e responsabile del delicato

ambiente alpino».

Il rifugio. Nella bellissima Val Miller: sul tetto i pannelli fotovoltaici

Acqua. Sulla stessa logica si basa

«Dal ghiacciaio alla borraccia»,

progetto di attenzione all’ambiente

che il Cai ha ideato

insieme all’UniBs, nato da

una precedente sperimentazione

che le due realtà hanno

adottato al rifugio Garibaldi:

progettare e realizzare un impianto

di potabilizzazione dell’acqua

e garantire l’autosufficienza

idrica dell’edificio. Per

l’approvvigionamento di acqua

potabile, così come per

tutte le altre materie prime, i

rifugi si servono degli elicotteri,

con tutto quello che comporta

in termini di impatto

ambientale. Evitare consumi

e inquinamento è l’obiettivo

di questo progetto.

«In occasione della Giornata

regionale delle montagne

promossa da Regione - spiega

Laura Pasinetti, progettista socioculturale

e socia Cai - abbiamo

voluto ripetere questa

esperienza sui rifugi Tonolini

e Gnutti. Abbiamo coinvolto

giovani fra i 18 e 35 anni, studenti

universitari di Ingegneria

e studenti soci Cai, organizzato

un workshop di due giorni,

analizzato il caso studio

precedente e progettato insieme

nuove soluzioni». Gli studenti,

una ventina, sono rimasti

per due giorni in quota grazie

a Regione che ha promosso

un bando sulla valorizzazione

della montagna. //

Le buone intenzioni da parte

degli attori interessati alla

partita, almeno a parole, ci sono.

Mancano però i tempi. Così,

la ferrata dell’itinerario Terzulli,

che consente la risalita fino

al Passo dell’Adamello, ha

le ore contate. La possibilità

che il Cai di Brescia riveda la

decisione di smantellarla è ridotta

al lumicino e a causa del

L’accordo. Da sinistra Matteo Bossi (Enel) e Renato Veronesi (Cai)

Confronto ad alta quota

sulla ferrata Terzulli

La questione

Il sindaco di Sonico

e il Cai hanno cercato

un punto di contatto,

ma il tempo è poco

Studenti. Di UniBs, ateneo che ha progettato l’impianto di potabilizzazione

pochissimo tempo a disposizione

(il 5 agosto scade l’assicurazione

sulla ferrata, senza

la quale nessuno può percorrere

il tragitto) non c’è modo

che l’associazione alpina venga

sostituita da altri enti nella

gestione della risalita: Comunitàmontana

di Valle Camonica

o comune di Sonico. Ieri

mattina c’è stato un franco

confronto in quota, al rifugio

Gnutti, tra il presidente del

Cai di Brescia, Renato Veronesi,

e il sindaco di Sonico, Gianbattista

Pasquini. Se il primo

ha ribadito le intenzioni del

Club alpino di non assumersi

più l’onere di mantenere e gestirela

ferrata Terzulli, il sindaco

dal canto suo ha rimarcato

lo «sconcerto per aver scoperto

questa cosa con una Pec inviata

solo cinque giorni prima.

È allucinante - ha chiarito

il primo cittadino Pasquini -

Se l’avessero detto tre mesi fa,

oggi tutto sarebbe risolto.

Adesso mi vengono a dire che

per andare avanti fino a fine

mese servono soldi per il sopralluogo

degli esperti e il rinnovo

dell’assicurazione che

loro non hanno». Per il Cai

non è tanto un problema economico,

visto che si parla di

circa 7 mila euro, quanto di responsabilità

e gestione di un

tracciato che non ha più alcun

interesse dal punto di vista

alpinistico. Altro tema è

quello del turismo e dell’economia

del territorio, che nel

pieno della stagione si ritrovano

privi di una struttura di

grande richiamo, senza che ci

sia neppure il tempo di avvisare

gli appassionati. // S. M.

Tra asini e api, la vita di Alessandro dolce come il miele

Collio

Classe 1990, Tavelli

dopo alcuni lavori

ha deciso di aprire

un’azienda agricola

In alpeggio. Alessandro Tavelli, classe 1990, tra i suoi animali

Una vita tra api, asini, mucche

e alpeggi, per trovare un

nuovo equilibrio lavorativo,

ma non solo. È questa la parabola

di Alessandro Tavelli: classe

1990, originario dell’alta valle,

dopo la scuola edile si è inserito

nel mercato del lavoro.

«Mi muovevo tramite agenzia

- ha raccontato - ma appena

iniziavo a trovarmi bene in

un posto dovevo cambiare, o

le cose non andavano come volevo.

Mi ero stufato di questa dinamica,

e tre anni fa ho deciso

di cambiare vita».

Alessandro si è lanciato per

aprire la sua azienda agricola a

Memmo, frazione di Collio.

«Un po’ da autodidatta, ma

con l’aiuto di chi mi circondava

- ha ammesso -. Negli anni

mi era capitato di aiutare un

mio amico con i suoi animali, e

mio nonno possiede api da oltre

quarant’anni, perciò mi ha

insegnato tutto quello che sapeva».

Oggi Alessandro possiede

40 cassette di api, una quindicina

di asini, sei vitelli e una

mucca: quest’anno ha inoltre

preso all’asta dall’Amministrazione

una malga, e a metà giugno

è salito per l’alpeggio. «Starò

qua fino a metà settembre,

tempo permettendo - ha spiegato

-. Questa avventura è iniziata

grazie all’aiuto di un bando

rivolto ai giovani imprenditori:

un salto nel vuoto, ma non

mi pento di niente. Il lavoro è

tanto, ma farlo per te stesso

non ha prezzo. Oggi vendo il

miele e la legna: ho un mio terreno,

che mi ha permesso di

implementare la mia azienda

agricola con servizi da azienda

boschiva». I prodotti vengono

acquistati da privati o da bar e

pasticcerie della zona. «Ora voglio

aprire una mia sala di smielatura

dove confeziono a mio

nome, cosa che prima non era

possibile - ha aggiunto -. Sto

pensando di acquistare anche

delle piantine di frutta per produrredelle

confetture». Le difficoltà

non mancano, come il

meteo, che negli ultimi anni

non è stato clemente con allevatori

e agricoltori. «Sono un

paio d’anni che maggio è freddo

e piovoso, si fa poco e si perdono

tanti soldi. Se tutto va bene

prima di agosto dovremmo

fare il miele. Nonostante le difficoltà

però ci diamo una mano:

abbiamo una rete di solidarietà

importante». //

ALESSIA TAGLIABUE


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 15

HINTERLAND

Cellatica

«Fuga in Normandia»

stasera sotto le stelle

Per la rassegna «Cinema

d’estate 2024» proposta dal

Comune di Cellatica - che

mette in cartellone

proiezioni tutti i giovedì fino

al 29 agosto -, questa sera

alle 21 nel cortile della scuola

media Mattei è in

programma la visione del

film «Fuga in Normandia»

liberamente ispirato alla

storia del veterano della

Seconda guerra mondiale

Bernard Jordan. L’ingresso

costa 5 euro. Il programma

può variare in caso di

pioggia.

San Zeno

Gusto e solidarietà

alla festa di Viseu

Buon cibo e solidarietà:

arriva la festa di Viseu. Da

domani a domenica, dalle 19,

all’oratorio sanzenese, si

terrà la manifestazione che

vedrà protagonista la

gastronomia con penne al

salmì, lasagne, tagliata,

casoncelli, porchetta e molto

altro. Il ricavato andrà a

sostegno di iniziative come

quelle portate avanti da

Gabriella Romano,

missionaria sanzenese in

Brasile, a Viseu e quelle delle

suore comboniane e del

progetto di Nakupenda.

Giù asilo e palestra:

dalle loro ceneri

prenderà forma

il polo dei bambini

Ospiterà nido e materna

Nel frattempo gli alunni

della Rodari sono stati

trasferiti a Muratello

Nave

Barbara Fenotti

Sono iniziati nelle scorse

settimane,e procedono in maniera

spedita, i lavori di demolizione

dell’ex scuola materna

Gianni Rodari e dell’attigua

palestra di Monteclana. Una

volta abbattuti gli edifici al loro

posto sorgerà il nuovo polo

scolastico pubblico per bambini

da 0 a 6 anni, che ospiterà

55 piccoli frequentanti del nido

comunale Mondogiocondo

di via Della Fonte 42 della

materna statale Rodari. L’opera

è finanziata dal Piano nazionale

di ripresa e resilienza con

3,5 milioni e, come imposto

dal Pnrr, dovrà essere terminata

entro l’estate prossima per

consentire agli alunni di entrare

nelle nuove classi nel settembre

del 2025.

Dove e come. Nel frattempo

gli studenti della materna sono

stati trasferiti al plesso di

Muratello, dove rimarranno

anche per l’anno scolastico al

via a settembre, mentre i bimbi

del nido rimarranno ancora

per un anno nella struttura

divia Della Fonte. «I lavori procedono

bene e i tempi saranno

rispettati - commenta l’assessore

ai Lavori pubblici, Folco

Donati -: chi abita attorno

In demolizione. La palestra di Monteclana che viene abbattuta

Giorni contati. L’ex materna Rodari che fa spazio al nuovo polo

al cantiere non ha evidenziato

alcun problema in relazione

a rumori o polveri e la settimana

scorsa c’è stato il sopralluogo

della Soprintendenza,

che ha dato alcune indicazioni

in relazione a quelle che saranno

le nuove piantumazioni».

All’avanguardia. Il polo scolastico

0-6 anni sorgerà in un

luogo immerso nel verde, circondato

dalle colline e dai

monti navensi, e sarà un edificio

antisismico con consumo

energetico vicinissimo allo zero.

«È una delle opere più importanti

che stiamo mettendo

in cantiere - spiega il sindaco,

Matteo Franzoni - e la progettazione

è stata realizzata

anche dialogando con le insegnanti

del nido e della materna».

Sono diversi i cantieri aperti

sul territorio in questo periodo:

a Cortine ci sono la rotatoria

sulla ex Sp e il parcheggio

di fianco al cimitero, poi ci sono

le ex Trafilerie, la scuola

don Milani, gli appartamenti

accanto alla Vela a Muratello

e il «Cubo» di Monteclana. Oltre

a questi c’è, appunto, il

cantiere del polo 0-6, «che è in

linea con l’impegno preso dall’Amministrazione

al fine di

ampliare la qualità dell’offerta

scolastica pubblica a partire

dal nido - aggiunge il primo

cittadino -, cercando di andareincontro

ai sempre crescenti

bisogni delle famiglie». //

Polo logistico:

i timori sul traffico

agitano il Consiglio

Municipio. Si è discusso del futuro polo logistico Italmark

Rezzato

La minoranza pensa

alle ricadute del sito

che Italmark intende

costruire in città

A finire al centro della scena,

durante il Consiglio comunale

di martedì sera a Rezzato, è stato

il futuro polo logistico Italmark:

56mila metri quadrati di

capannonie un traffico veicolare

di 580 mezzi pesanti al giorno

che, seppure previsto sul

suolo di Brescia, vedrebbe l’aumento

del traffico «pesare» anche

sulla confinate via Paolo IV

di Rezzato (che porta all’ingresso

della tangenziale sud).

Il tema è stato oggetto sia di

un’interrogazione sia di un’interpellanza

presentate, rispettivamente,

da Monica Zanca e

Matteo Capra, entrambi consiglieri

diminoranza del «Centrodestra

per Rezzato Virle».

Botta e risposta. «Vorremmo

sapere - ha chiesto Zanca - se

dopo il vostro insediamento sono

state depositate altre osservazioni

al progetto oltre a quelle

della ex Amministrazione,

ed eventualmente conoscere

leragioni della relativa omissione(attualmente

si attende il parere

della seconda Vas, la prima

era datata 2023), vista la

proroga sino al 30 giugno concessa

dal Comune di Brescia».

A rispondere è stato l’assessore

all’Ambiente Mattia Musletti:

«Non abbiamo depositato

ulteriori osservazioni, per

una motivazione logistico-temporale.

La Giunta si è insediata

il 18 giugno e, pur avendo

immediatamente valutato

la questione e chiesto una ulteriore

proroga a Brescia, che

non ci è stata non concessa, abbiamo

stabilito non ci fossero i

tempi tecnici per una consulenza

professionale». Nella replica

Zanca ha riferito preoccupazione

circa quanto potrebbe

accadere auna zona «ritenuta

dalla stessa Amministrazione

di Brescia ambientalmente

determinate perché confinate

con il Parco delle Cave». Capra,

in aggiunta, ha chiesto al

Comune se «intende o meno

difendere i cittadini di Rezzato,

impugnando davanti al Tar

gli esiti di una scontata autorizzazione

al polo logistico».

Schietta la risposta del sindaco

Luca Reboldi: «L’interpellanza

è un po’ prevenuta. Ribadisco

la nostra massima contrarietà

al polo logistico e la nostra intenzione

di opporci: siamo in

attesa della Vas, per poi valutare

con la massima attenzione

un eventuale ricorso al Tar.

Non è una scusa: quando siamo

arrivati l’iter autorizzativo

era già in fase avanzata». // FZ

Scuola materna,

il giardino diventa

più bello e sicuro

Attorno agli alberi. È in corso un cantiere da 23mila euro

Castenedolo

Posata pavimentazione

antitrauma alla

San Giovanni Bosco

di Capodimonte

Un’estate all’insegna dei lavori

caratterizza la scuola dell’infanzia

con nido associato

«SanGiovanni Bosco» della frazione

Capodimonte. Al centro

degli interventi è la riqualificazione

del giardino «al fine di poter

dare a tutti i frequentanti,

conl’inizio del nuovo anno scolastico,

uno spazio più accogliente,

sicuro e vivibile», spiega

la presidente del Consiglio

di amministrazione Maddalena

Gorini. E proprio in queste

giornate di fine luglio sono in

corso d’opera i principali interventi

che riguardano l’area

esterna della scuola di via Monte

Pasubio 16 dove è stata posata

una nuova pavimentazione

attorno ai tre alberi principali

che svettano nel terreno retrostante

la struttura.

«Si tratta di una copertura

che è antitrauma, per tutelare i

bambini e le bambine dalle cadute

accidentali; inoltre è drenante,

in maniera tale che, anche

a seguito di precipitazioni

particolarmente abbondanti,

gli esterni possano essere comunque

vivibili», ha sottolineato

l’assessore ai Lavori pubblici

Giovanni Carletti.

A questo nuovo rivestimento,

andranno a sommarsi la sistemazione

dell’impianto idrico

necessario per l’irrigazione

del manto erboso e una veste

rinnovata per l’aspetto complessivo

del verde presente. Il

costo dei lavori è stato sostenuto

dal Municipio ed è pari a

23mila euro (più Iva). «Questo

contributo, dato a una scuola

storica del territorio, esprime il

sostegno che intendiamo continuare

a dare a realtà solide

che rappresentano un servizio

non indifferente per le famiglie

del paese» ha commentato

il primo cittadino Pierluigi

Bianchini. «Dopo un rinnovamento

degli spazi interni avvenuto

lo scorso anno -aggiungono

dal Consiglio di amministrazione

- adesso l’intenzione di

puntare sul giardino vuole essere

un’ulteriore miglioria in linea

con i principi dell’outdoor

education che attiviamo nella

scuola San Giovanni Bosco. Lo

spazio aperto, l’immersione

nella natura e la sostenibilità

ambientale rappresentano infatti

delle colonne portanti del

nostro progetto educativo. La

finalità è quella di costruire nei

nostri bambini e nelle nostre

bambineuna cittadinanza consapevolee

responsabile da portare

con sé anche nella vita». //

ELISA CAVAGNINI


16 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

PIANURA

Leno

Film al chiaro di luna

in piazzetta Castello

Due serate di cinema sotto le

stelle. Rispetto al passato le

proiezioni cambiano

location: non si terranno più

all’ex Ippodromo, ma

torneranno in piazzetta

Castello, sul retro del

municipio. Stasera ci sarà il

film drammatico «Un colpo

di fortuna»; lunedì 8 il

film-avventura «Adagio», con

inizio alle 21. Il costo del

biglietto è 5 euro, ridotto 4

euro per gli under 12. In caso

di pioggia le proiezioni si

terranno nel teatro

comunale di via Dante.

Bassano

Stasera l’omaggio

al dialetto bresciano

Un omaggio in versi e musica

al dialetto bresciano è

previsto oggi alle 20.45 al bar

del centro sportivo. Una

serata sotto le stelle ad

ascoltare Graziano Provaglio

(nella foto), che presenta il

libro «Famia, Virtus e Cartù.

Storie d’amur e de passiu».

Saranno anche lette poesie

tratte da «Memorandum»,

del poeta dialettale

manerbiese Memo

Bortolozzi, con la voce di

Luciano Ruggeri e la

partecipazione del gruppo

Chei de Manerbe.

«Un libro, per piacere!»

e per fare memoria

Casoncelli e musica

per portare i giovani

a Frontignano

Il 23 agosto via alla rassegna

tra Bassa e Franciacorta

con letture sceniche e incontri

Chiari

Andrea Facchi

Il tema delle «memorie»

porterà la 21ª edizione di «Un

libro,per piacere!» in molteplici

direzioni, attraverso un percorso

che si snoderà in 23 Comuni

tra Bassa e Franciacorta,

con 27 appuntamenti dedicati

a letture sceniche, incontri

con l’autore e passeggiate

letterarie. Il percorso inizierà

il 23 agosto a Chiari, Comune

capofila, e terminerà il 15 novembre

a Rodengo Saiano. A

organizzare, come sempre, il

Sistema bibliotecario Sud

Ovest bresciano.

Momenti e persone. «Il tema

delle memorie - ha esordito

durante la presentazione di ieri

la presidente della consulta

dei sindaci del Sistema bibliotecario

Sud Ovest bresciano,

Maura Conti - ha un importante

aggancio con la letteratura,

da sempre strumento

per fare memoria. Questa rassegna

permette inoltre di far

Il 30 ottobre. Benedetta Tobagi

Biografie. Coco Chanel

conoscere luoghi importanti

della zona dell’Ovest bresciano».

«La rassegna - spiega Fabio

Bazzoli, direttore del Sistema

- vive grazie anche all’importante

supporto della Rete

bibliotecaria bresciana, che ci

permette di rispondere alla

sempre più crescente domanda

di apertura delle biblioteche

verso il territorio». A curare

«Un libro, per piacere!» sarà

Barbara Mino: «Appuntamenti

unici nel loro genere,

capaci di mettere la lettura

scenica al centro. Il tema si

gioca tra memorie storiche, individuali

e collettive. L’anniversario

dei 50 anni della Strage

di piazza Loggia è stato il

punto di partenza nella scelta

del tema. La rassegna vuole ricordare,

commemorare e riflettere

anche su questa ferita

ancora aperta e lo farà in particolare

il 27 agosto con una lettura

scenica di Luciano Bertoli

(a Rovato) e il 30 ottobre con

Benedetta Tobagi (a Castel

Mella)». La rassegna darà spazio

anche alle biografie di donne

e uomini noti e meno noti:

da Coco Chanel a Puccini, passandoper

Andy Warhol e Josephine

Baker. A presentare l’edizione

2024 anche l’assessore

di Chiari Silvia Ghilardi:

«Ringrazio chi da sempre mette

il suo impegno in questa

rassegna».

Il 27 agosto. Luciano Bertoli

Ritratti. Andy Warhol

Collaborazione. La rassegna si

sviluppa con collaborazioni

importanti, come quelle con

la Microeditoria («Condividiamo

un percorso - ha dichiarato

Paolo Festa, presidente dell’associazione

Impronta, realtà

promotrice della Microeditoria

- per costruire qualcosa

di bello») e con Fondazione

Cogeme (rappresentata da

Mino Facchetti: «Parleremo

di sostenibilità con un incontro

a Urago, a novembre»). Si

parte da Chiari, venerdì 23 in

Villa Mazzotti. Programma

completo sui social e sul sito

della Rete bibliotecaria bresciana.

//

Barbariga

Giornata di festa per Santa

Maria degli Angeli, chiesetta

nella campagna di Pralboino.

Domani gli «Amici», in collaborazionecon

la Parrocchia, il Comune

e l’Avis organizzano la festa

che inizierà il mattino con

la celebrazione della messa (alle

9.30). Alle 19.30 apriranno il

Conto alla rovescia per il ritorno

di «Frontignano e la sua

Festa», la sagra organizzata nella

frazione di Barbariga, giunta

alla 41esima edizione. La festa,

ospitata nell’oratorio del paese,

prende il via domani per

concludersi lunedì. Come ogni

anno la manifestazione, organizzata

dal comitato «Frontignano

e la sua festa», mira araccogliere

fondi da destinare alle

attività dell’oratorio e della parrocchia.

Ogni sera, a partire dalle 19,

sarà attivo lo stand con il ristorante

(700 posti a sedere) che

proporrà i piatti della tradizione,

fra cui i famosi casoncelli di

Barbariga e lo spiedo bresciano

(non serve la prenotazione).

Oltre alla buona cucina, la

festa propone anche serate musicali

con orchestre spettacolo.

La prima serata sarà animata

da Mattero Tarantino, sabato

ci sarà Raf Benzoni, domenica

Federica Cocco e per la serata

conclusiva la pista da ballo

ospiterà Anna Maria Allegretti.

«Quest’anno - sottolineano

gli organizzatori - vogliamo

ampliare la nostra offerta di intrattenimento

a favore dei più

giovani». Domani la Circus di

Brescia porterà a Frontignano

tutta la sua energia. Dalle 22 il

team del Circus sarà presente

con Lucamede dj set e Toma

Voice. Sabato ci sarà dj Navi e

domenica il karaoke con Miky

e Alberto. Lunedì dj set. «Per accogliere

gli ospiti sono stati allestiti

due parcheggi all’ingresso

del paese. All’opera ci saranno

oltre cento volontari - conclude

il portavoce dell’organizzazione

- senza i quali sarebbe

impossibile realizzare la sagra».

//

A Santa Maria degli Angeli

la festa «ripaga» il furto

Pralboino

bar e il servizio ristorazione

con street food, pizza, pane e

salamina, birra e bibite; è prevista

un’asta di torte per beneficenza.

Il ricavato della serata

servirà a finanziare la manutenzione

della chiesetta, oggetto,

lo scorso mese di giugno, di

furto e atti vandalici: sono stati

rubati candelabri e lampade in

ottone, acquasantiere, microfoni

e la cassetta per le offerte,

oltre ai canali in rame. //

Novagli, stasera

comincia la sagra

E domenica il Palio

Fuochi, danze e sapori

nel quartiere Cave

Ghedi

Montichiari

È tutto pronto per il Palio degli

asini di Novagli: domenica

alle 18.30, in piazza Don Melchiorri,

si rinnoverà la sfida tra

le contrade Trivellini, Mattina,

Sera e Campagna (e i loro asinelli,

naturalmente), in cui, a

vincere, è sempre l’amore per

le tradizioni e lo spirito di comunità.

Il tema della 43ª edizione

è scontato, visto il risultato

delle ultime corse: qualcuno

riuscirà a battere i blu di Trivellini

e il suo «re» degli asini Attila,

vincitori delle ultime tre sfide

(2019, 2022, 2023; c’è stata una

pausa legata al Coronavirus)?

Si aggiunga che Attila ha pure

vinto il «Concorso dell’asinello

più veloce del mondo» nella serata

pre-Palio del 27 luglio, durante

la quale i team hanno avuto

modo di provare il percorso

di gara.

Saranno i fantini Mirko Filippini

e Margherita Pastorello a

condurre il campione in carica.

Contro di loro la gialla Mattina

conferma Tony, che sarà condotto

da Stefano Tonoli ed Elisa

Bignotti. La rossa Sera schiererà

invece un asinello new entry,

ossia Robin, con i fantini Alberto

Boschetti e Gaia Minelli,

e sarà impegnata oltretutto a difendere

la sua posizione da capolista

come contrada che ha

vinto più edizioni in assoluto

(14 contro le 12 di Trivellini che

sta guadagnando terreno). Infine

Campagna si presenterà

con un cambio dell’ultimo minuto:

l’asino Pedro, altra matricola,

non potrà correre a causa

I favoriti. Attila con i blu di Trivellini, vincitori delle ultime tre edizioni

diuna tendinite, dunque la contrada

schiererà il sostituto Paco;

sul calesse a condurlo ci saranno

Fabio Gamberoni e Giada

Gamberoni.

La tabella di marcia è quella

di sempre: si partirà alle 18.30

con la sfilata delle contrade che

prenderanno posto in piazza

Don Melchiorri; seguirà la corsa

con i palloni di fieno spinti

da contradaioli, decisiva per

stabilire l’ordine di partenza

del Palio. Ed ecco poi che scatterà

l’ora del Palio vero e proprio.

Dopo le premiazioni, la festa di

comunità non sarà finita, perché

ricordiamo che il Palio fa

parte del calendario della sagra

parrocchiale di San Lorenzo,

quindi si proseguirà con musica

e buon cibo. La sagra inizia

ufficialmente oggi e sarà «operativa»

sino a domenica, nonché

il 9, 10 e 11 agosto. //

GIULIA BONARDI

A Ghedi, da oggi a lunedì, nel

grande parco attrezzato di Cave

(che si trova nella zona Nord

del paese, oltre la strada ferrata),

va in scena l’edizione 2024

della «Festa del quartiere».

Nelle quattro serate in programma

gli avventori troveranno

musica per la danza e stand

gastronomici (oggi ci sono pure

i fuochi d’artificio): un mix

che piace, visto che ogni anno

la festa fa registrare migliaia di

presenze. Simile a tante altre,

la «Festa del quartiere Cave»

ha tre particolarità.

A tavola. Stasera inizia la festa

Peculiarità. La prima è che,

mentre le altre feste utilizzano

spazi altrui (quasi sempre all’oratorio),

quelli delle Cave hanno

un parco feste tutto loro, costruito

un poco alla volta, anno

dopo anno, con fatica e perseveranza.

La seconda particolarità

è che, da qualche anno a

questa parte, la gestione della

festa è nelle mani dei giovani

delle Cave, che hanno ricevuto

il testimone dai loro padri, che

s’erano inventati questa bella

manifestazione.

La terza è che il ruolo di parcheggiatori

è affidato ad alcuni

esponenti della banda musicale

di Ghedi: in cambio del loro

tempo, i giovani delle Cave

danno loro un contributo per il

funzionamento della banda. //

GIANANTONIO FROSIO


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 17

PIANURA

Mairano

Al via le candidature

per la leva civica

Il Comune ha aperto le

iscrizioni per partecipare alla

Leva Civica Lombarda

Volontaria. I candidati, di età

compresa tra i 18 e i 29 anni

non compiuti, dovranno fare

domanda entro giovedì 5

settembre 2024 a

protocollo@pec.comune.mairano.bs.it

o consegnarla

presso l’Ufficio Protocollo

del Comune. L’impegno è di

25 ore settimanali per otto

mesi. I selezionati

riceveranno 582,50€al mese

e lavoreranno nel settore dei

Servizi Educativi.

Pompiano

Campus di atletica,

Iscrizioni aperte

A Pompiano sono aperte

ufficialmente le iscrizioni per

l’AtletiCamp: il campus di

atletica leggera per i ragazzi

nati tra il 2013 al 2017, dal 2

al 6 settembre al centro

sportivo comunale locale.

Le iscrizioni termineranno il

23 agosto, o al

raggiungimento dei 20

iscritti. Per tutti i partecipanti

sarà obbligatorio presentare

il certificato di idoneità alla

pratica sportiva non

agonistica. Per informazioni

3381762080 o Instagram

@co.ge.pompiano

Polo logistico farmaceutico, sì del Consiglio

«Consumo di suolo, ma con compensazioni»

L’assessore all’Urbanistica

sottolinea: «Darà lavoro

a 150 persone e l’impatto

ambientale sarà contenuto»

Poncarale

Alessandra Portesani

Per il polo logistico farmaceutico

c’è l’ok del Comune di

Poncarale. Martedì sera, infatti,

il Consiglio ha approvato il

progetto presentato dalla ditta

Asca Costruzioni che prevede

la costruzione di un sito

per la vendita all’ingrosso di

farmaci lungo la strada stradale

45bis. Nelle intenzioni della

società proponente sarà realizzato

un grande magazzino

per lo stoccaggio e la vendita

all’ingrosso di medicinali da

parte della Cef, la Cooperativa

esercenti farmacie di Brescia.

Come ha spiegato l’assessore

all’Urbanistica e Lavori

Pubblici, Dario Elia Bonetti,

«l’estensione territoriale del

nuovo ambito è di 51.779 metri

quadrati. Di questi, 30.700

risultano già adibiti alla vocazione

produttiva dallo strumento

urbanistico vigente.

Tenuto conto anche della nuova

rotatoria che sorgerà, l’effettiva

trasformazione di suolo

agricolo è pari a 22.447 metri

quadrati». Il grande magazzino

(altamente tecnologico)

per la vendita all’ingrosso di

farmaci occuperà, insieme

Lungo la Statale 45bis. Nell’elaborazione grafica ecco come sarà il magazzino di stoccaggio e vendita farmaci

agli uffici per gli impiegati, circa

20mila metri quadrati.

«Sarà una struttura - ha aggiunto

l’assessore a margine

della seduta - alta circa 12 metri,

dove lavoreranno circa

150 dipendenti e sulla quale,

con l’obiettivo di mitigare

l’impatto, sono stati fatti degli

studi cromatici oltre che uno

per la realizzazione di una fascia

verde, che occuperà circa

5.300 metri quadrati, e di parcheggi

drenanti». Compensazioni

ecologiche sono previste

anche all’esterno: sarà infatti

piantumata un’intera

area di 5mila metri quadrati

in via XXV Aprile.

IN BREVE

Le dimensioni.

L’ambito territoriale su cui è

progettato il nuovo polo

logistico farmaceutico ha

un’estensione di 51.779 metri

quadri, di cui 30.700 già a

vocazione produttiva secondo il

Pgt. L’edificio sarà alto circa 12

metri.

Senza alternative. «L’occupazione

di nuovo suolo agricolo

- ha concluso Bonetti - è per

quanto possibile da evitare.

Ma quando tutte le possibili

soluzioni alternative sono state

vagliate e non vi è la possibilità

di procedere diversamente,

le nostre aziende vanno

aiutate a creare quelle nuove

soluzioni che consentano loro

di crescere, minimizzando

però il più possibile l’impatto

sul territorio ed il consumo

dello stesso. In questo caso

nonc’erano alternative sul territorio

comunale e in quelli limitrofi

per l’insediamento di

Cef. Nello specifico il Consorzio

agrario, purtroppo abbandonato

da anni, sempre nel

nostro comune, ha una superficie

troppo piccola e la forma

del lotto è totalmente inadeguata

ad ospitare il magazzino

elettronico».

L’approvazione del maxi

polo è passata col voto contrario

dei due consiglieri di minoranza

presenti e non ha certo

stemperato le polemiche dei

gruppi ambientalisti che annunciano

battaglia: «Ci riuniremo

a breve - spiegano dal

comitato Salvasuolo Poncarale

- per trovare le opportune

strategie per contrastare un

progetto inadeguato». //

FEDERCACCIA

Brescia

In discussione in Regione la nuova legge sugli «anellini» che tuttavia desta una serie di perplessità sul benessere animale

RINNOVO DELLE LICENZE, UN NODO COMPLESSO

Siamomoltopreoccupati dalla situazione riguardante

il rinnovo delle licenze di caccia, posto che quest’anno

per la concomitanza dell’ultima scadenza di quelle

che duravano sei anni con la prima scadenza delle nuove

che scadono a cinque anni dal rilascio, abbiamo di

fatto il doppio delle licenze da rinnovare rispetto ad

anni normali. In questo comprensibile aumento di carico

di lavoro, con conseguenti ritardi di lavorazione, sono

da accettare anche dei ritardi nel rilascio delle stesse.

Quello che però non si può accettare è che a fronte

diunsitochedice dellapossibilitàditelefonare indeterminate

ore per assumere informazioni sullo stato del

rinnovo, a questo numero non risponda praticamente

mai nessuno.

I problemi.Le lamenteleche registriamo neinostri uffici

dai nostri associati riguardano essenzialmente il non

sapere a che punto si trovi la pratica, se v’è qualche

mancanza di documentazione o qualche causa ostativa

non conosciuta. Abbiamo fatto presente agli organi

preposti,dimostratisiestremamente attenti, questa situazione

ed abbiamo ricevuto assicurazioni che verrà

fatto tutto il possibile per ovviare a queste difficoltà e

conl’impegno al rilascio entro inovanta giorni dalla data

dell’arrivo in Questura.

Con però palesata la certezza che chi sta provvedendo

ora all’invio della documentazione quasi certamente

non avrà i documenti per l’apertura del 15 settembre.

Abbiamo chiesto che si abbia un occhio di riguardo

per le licenze dei nuovi cacciatori, che hanno dovuto

aspettare di poter sostenere gli esami in tempi più lunghi

e poi l’accesso ai poligoni e altro che hanno allungato

i tempi del relativo invio delle richieste.

Il corso sulla biosicurezza relativa al cinghiale ed ai

Ritardi. Difficoltà per i cacciatori a rinnovare la licenza

luoghi colpiti da PSA, tenutosi nel Teatro Comunale di

Erbusco gentilmente concesso giovedì scorso, è stato

un successo per la quantità e qualità di partecipazione;

trecento appassionati e cacciatori che hanno ascoltato

in silenzio ed hanno anche posto alcune domande al

relatore.

Un relatore, il dottor Mario Chiari, vice Commissario

Nazionale per la PSA, che con slide e con piglio sicuro ha

saputo rendere semplice una materia che semplice non

è, catturando l’attenzione di tutti e la attiva partecipazione,

nonostante il clima decisamente caldo.

E che la presentazione sia stata gradita lo si è colto

nelleparole dimolti che all’uscitasi sonocomplimentati

per l’iniziativa nel suo complesso che ha aggiunto conoscenza

sul ruolo del cacciatore in questa fase e nella

responsabilizzazione attiva degli stessi in tutte le procedure

di lotta alla PSA, fonte di grave preoccupazione

per tutto il comparto agricolo.

Abbiamo già inviato, assieme ai ringraziamenti, una

nuova richiesta alla ATS Brescia per un nuovo incontro

richiesto da altri interessati che non hanno potuto trovare

posto in questo primo corso.

In Regione. Regione Lombardia, forse anche a seguito

dellalettera diprotesta del tavolo regionale delle associazionivenatorie,ha

incontratoiresponsabiliregionalidellestesse

per una valutazionepreventiva dellabozza

di delibera che intende adottare in tema di anellini

per i richiami vivi.

Si dice anellini perché tale è l’intendimento, anziché

le fascette previste in un primo tempo, da mettere in

sostituzione dei vecchi anellini in alluminio abbastanza

obsoleti, e proprio l’idea della sostituzione ci pone delle

forti perplessità.

Chiunque abbia infatti degli uccelli in gabbia sa perfettamentequanto

puòessere pericolosoil tagliare degli

anellini dalla zampa, specie se la stessa non risulti

perfettamente liscia per il fattore età del richiamo; se si

parladibenessereanimale si invitaseriamente apensare

alla sola apposizione del nuovo contrassegno sull’altrazampasenzal’obbligodellarimozione

delprecedente

anello, semmai semplicemente comunicando il numero

dell’anello mantenuto.

Perilresto pareprevalere l’orientamentoalmantenimento,

quindi senza sostituzione, di tutti i precedenti

contrassegni in acciaio e in duralluminio, che si ritengono

idonei anche per la apposizione ai nuovi pulli.

Certo dallaadozionedi una delibera allaeffettivasostituzionedeicontrassegninon

ciilludiamosia una passeggiata;

eravamo perplessi e critici prima, siamo un

poco più rassicurati che qualcosa finalmente inizi a

muoversi anche se, con sano realismo, pensiamo che

tutto vedrà la effettiva realizzazione solo con il prossimo

anno venatorio.

NOTIZIARIO

Convegno sui carnivori.

Lunedì 5 agosto a Vezza d’Oglio

alle 20.45 al Centro Eventi si terrà

un incontro sui grandi carnivori e

della problematica della

convivenza con le attività

agricole e con gli stessi luoghi

interessati a questa presenza.

Gara su quaglie senza sparo.

Fidc Capriolo organizza una gara

cinofila su quaglie senza sparo

valida anche per il Campionato

provinciale Fidc su quaglie

liberate sabato 3 agosto dalle ore

6.30 alle 13 e domenica 4 agosto

dalle ore 6 alle 13 in località

Cerese, via degli Opoli a Capriolo.

Chiusura estiva.

Si avvisa che nel mese di agosto

l’ufficio sarà chiuso dal 5 al 17

agosto, aperture straordinarie

martedì 6 e venerdì 9 agosto

dalle 9.15 alle 13.00.

FEDERCACCIA BRESCIA · Via della Volta, 37 - Brescia - tel. 030.2411472; fax 030.2411466 - fidc.brescia@fidc.it - www.federcacciabrescia.it - FB Federcaccia Brescia


18 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

LAGHI & DINTORNI

Iseo

«L’uccisore di seta»

si presenta in castello

Oggi alle 20.30, al castello

Oldofredi di Iseo, la serata

sarà dedicata al thriller

storico «L’uccisore di seta» di

Lorenzo Beccati, edito da

AltreVoci Edizioni. Beccati,

autore televisivo di

trasmissioni come «Striscia

la notizia», «Paperissima» e

«Drive in» è, da sempre, la

voce del Gabibbo e sarà

presente a Iseo. L’incontro,

ad ingresso libero, è

organizzato da Ipa,

International Police

Association di Brescia e dal

presidente Giuseppe Scolaro.

Adro

Due appuntamenti

d’agosto con i libri

Doppio appuntamento di

inizio agosto alla biblioteca

comunale di via Tullio

Dandolo 55 ad Adro. Questa

sera, giovedì, riparte il

Gruppo di lettura, aperto a

tutti gli appassionati di libri.

Alle 20.30 si discuterà del

libro «Il castello di

Blandings» di sir Pelham

Grenville Wodehouse.

Sabato, invece, alle 10,

ultima «Lettura sul prato»

per i più piccoli, d’età

compresa tra i 3 e i 6 anni,

nell’area verde antistante la

biblioteca.

Biblioteca, il Comune

intravede un futuro

per il piano chiuso

È il seminterrato inutilizzato

dal 2014. In corso i colloqui con

la Soprintendenza per riaprirlo

Sale Marasino

Flavio Archetti

È stato chiuso per dieci anni,

inutilizzato e dimenticato

nonostante fosse uno spazio

potenzialmente utile al paese.

Adesso però il seminterrato

costruito sotto l’ala nuova

della scuola materna (oggi biblioteca)

è tornato a essere argomento

di discussione della

politica selese e potrebbe rivedere

presto la luce. Qualche

elemento che fa essere ottimisti

i nuovi amministratori lo

avrebbero già. Come raccontato

lunedì sera in Consiglio

dall’assessore ai Lavori pubblici

Giuseppe

Tocchella,«l’argomento

è delicato,

certezze non ce

ne sono, ma oggi

la volontà del Comune

è riaprire il

seminterrato».

«Blindato»

per un abuso,

il Municipio

intende

presentare

un progetto

per utilizzarlo

L’idea. Per farlo lo

stesso Tocchella e un tecnico

comunale sono stati ricevuti

qualche giorno fa a Brescia

nella sede dellaSoprintendenza

ai beni architettonici e paesaggistici,

dove hanno presentato

un progetto di massima

finalizzato alla riapertura dei

420 metri quadri realizzati a

cavallo tra il 2012 e il 2014 e

mai usati. Sempre nel Consiglio

di lunedì 29 luglio l’assessore

Tocchella ha espresso la

volontà dell’ente salese di

«presentare un secondo progetto

di utilizzo, più dettagliato»,

contando sul favore dell’autorità

che fa capo

al Ministero dei

beni culturali.

L’edificio. Riflettori sul seminterrato da 420 metri quadrati

La storia. L’interlocutore

principale

nella questione è

la Soprintendenza

cittadina perché

erano stati proprio

i suoi rappresentanti a decretare

nel 2014 l’inutilizzabilità

dell’area coperta affacciata su

via Roma, inficiata da un abuso.

Vista la premessa avevano

ordinato la chiusura dell’ingresso

ricavato sul lato destro

della facciata principale, quella

che guarda il lago.

La chiusura era avvenuta

posizionando terra e pietre

davanti all’ingresso, su cui si

erano creati un giardino e

una rampa di cemento che

per una decina d’anni hanno

seppellito il seminterrato e le

idee dell’Amministrazione

del sindaco Claudio Bonissoni,

che lo aveva progettato e

realizzato.

Le speranze. A fine 2014, poco

dopo il suo insediamento, la

sindaca Marisa Zanotti aveva

riferito in Consiglio di come

la Soprintendenza fosse intervenuta

perché l’area era vincolata

dal punto di vista ambientale

e perché il progetto

non prevedeva quell’apertura,

indispensabile però per

un utilizzo «ampio» dei 420

metri del seminterrato, rimastocosì

raggiungibile solo passando

da una scala interna all’edificio.

Tra qualche mese invece,

se la volontà del Comune e la

disponibilità della Soprintendenza

troveranno una sintesi,

il seminterrato diventerà una

nuova risorsa per il paese. //

Quattro serate

con Karate

Genocchio:

lo sport fa festa

Rovato

Karate Genocchio in festa a

Rovato. La storica società di arti

marziali, fondata nel 1982

dal maestro Franco Genocchio

e oggi presente con i propri

corsi in mezza provincia,

dà appuntamento da domani

a lunedì all’area feste del Foro

Boario di piazza Garibaldi, nel

centro storico della capitale

della Franciacorta. Ogni sera

cucina, animazione per bambini,

incontri e tanta musica dal

vivo.

Si parte domani con Bellignoranti

e a seguire Bandaliga,

con Max Cottafavi, chitarrista

ufficiale di Luciano Ligabue.

Sabato invece silent disco (10

euro a cuffia, prenotazioni su

WhatsApp al numero

339.3467522) con le hit pop e

dance dagli anni Ottanta a oggi.

Domenica, poi, è previsto

un tributo a Vasco Rossi con

Amici D’Alfredo 2.0. Lunedì invece

si chiude con lo show

«Groove for drummers», giovani

batteristi locali, e poi il concerto

di Dellino Farmer con la

sua Bioband. L’ingresso è libero.

//


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 19

LAGHI & DINTORNI

Tignale

Borse di studio: entro

fine mese le domande

Il Comune di Tignale ha

pubblicato il bando per

l’assegnazione delle borse di

studio per l’anno scolastico

2023/’24. Saranno premiati

gli studenti meritevoli che

hanno frequentato la classe

terza della scuola secondaria

di primo e le superiori.

L’importo della borsa di

studio verrà determinato dal

merito.

La richiesta deve essere

presentata agli uffici

comunali entro il 30 agosto.

Moduli e regolamento sul

sito del Comune.

Toscolano

Coro Monte Pizzocolo

alla Madonna di Supina

Continua il tour estivo del

Coro di Monte Pizzocolo,

che porta il suo reperto di

canti della tradizione

popolare tra le frazioni di

Toscolano Maderno.

Domenica la formazione

corale si esibirà alle 17 nella

chiesa della Madonna di

Supina, nell’omonima

località posta sulle colline di

Toscolano. L’ingresso è

libero. La tournée del coro

terminerà il 25 agosto alle

20.45 con un concerto nella

chiesa di San Giorgio a

Roina.

Ora si potrà scegliere

dove essere sepolti

Toscolano

Il nuovo regolamento

introduce anche

il prolungamento

dell’inumazione

Scegliere il cimitero comunale

in cui essere sepolti, ora si

può. Lo prevede il nuovo regolamento

municipale in materia

di attività funebri e cimiteriali,

approvato martedì a maggioranza

dal Consiglio comunale.

Alle regole che normano

la materia l’Amministrazione

della sindaca Chiara Chimini

ha voluto apportare alcune modifiche,

recependo istanze

avanzate dalla cittadinanza.

La novità più rilevante riguarda

la scelta del cimitero. «È stato

revocato - ha spiegato la vice

sindaca Vittoria Goi - l’obbligo

di dover per forza di cose scegliere

come luogo di sepoltura

il cimitero della frazione di residenza.

Questa era una prescrizione

che non abbiamo mai

trovato corretta, per la quale

molte famiglie hanno manifestato

rammarico. Il nuovo regolamento

recita: “Il defunto può

essere sepolto in uno qualsiasi

dei cimiteri comunali, compatibilmente

con la disponibilità

dei posti”».

Le altre novità riguardano il

prolungamentodella periodicità

del turno ordinario di inumazione

(la sepoltura a terra) da

10 anni a 12 anni; l’aumento

dellaperiodicità del turno di tumulazione

per i minori a 40 anni;

l’adeguamento relativo alla

possibilità di dispersione delle

ceneri, vincolata al fatto che il

defunto abbia lasciato non solo

una indicazione scritta ma

che abbia anche manifestato

oralmente ai parenti la sua volontà.

Sono inoltre stati introdotti

aggiornamenti normativi

e precisazioni per rendere il regolamento

cimiteriale più dettagliato

e di più chiara interpretazione.

«Tutto questo - precisa Goi -

per accogliere le richieste dei

cittadini e rispondere alle esigenze

morali e di sensibilità su

untema che tocca gli affetti delle

persone». // S. BOTT.

Nel verde. In Consiglio comunale si è parlato dei problemi del chiosco del Parco del Laghetto

Gestori nei guai:

il chiosco del Parco

del Laghetto

è stato (ri)chiuso

Il servizio non ha vita

facile. Ora si pensa

a un «affidamento ponte»

poi verrà indetta la gara

Desenzano

Alice Scalfi

Alla triste storia del chiosco

al Parco del Laghetto si

aggiunge un capitolo: è di

nuovo chiuso. I titolari della

società che l’avevano preso

in gestione e che lo avevano

riaperto non più tardi di un

mese fa sono finiti al centro

di una grossa indagine giudiziaria,

tratti in arresto e, ora,

«nessuno risponde più nemmeno

al telefono».

Amarezza. Chiosco di nuovo

chiuso, come è parso evidente

nei giorni scorsi ai frequentatori

del parco. Si è parlato

del chiosco l’altra sera in Consiglio

comunale, con il consigliere

di minoranza Stefano

Terzi a dirsi preoccupato

«per il possibile mancato incasso

del Comune, ma soprattutto

per l’interruzione

di un servizio importante per

la città». Anche perché dopo

le mille e una traversia dei

mesi scorsi, si è di nuovo punto

e a capo: ora si dovrà di

nuovo fare un bando, con la

speranza che non vada come

è andata l’ultima volta e la

volta che l’ha preceduta (finita

malissimo, con uno sfratto)

e che anzi vada finalmente

tutto liscio.

La graduatoria. Per niente liscia

è andata l’ultima gara

per l’affidamento del chiosco.

Che dovesse finire all’Arcana

è stato infatti deciso

scorrendo la graduatoria. In

origine infatti erano pervenute

tre offerte: la prima in graduatoria

era alla fine stata

scartata perché mancavano

requisiti fondamentali; il secondo

offerente si era ritirato

al momento di finalizzare, e

infine (e dopo mesi durante i

quali il chiosco è rimasto a

serrande abbassate) si è arrivati

all’Arcana.

Arcana che ha versato tre

mesi di canone al Comune,

ma non ha mai firmato formalmente

il contratto. Cosa

buona, visto come sono andate

poi le cose. Nelle scorse

settimane, infatti, i due titolari

della società sono stati tratti

in arresto per una presunta

frode ai danni della sanità

pubblica e da quel momento

il chiosco al Parco del Laghetto

è rimasto chiuso.

Il da farsi. A tracciare il quadro

in Consiglio comunale è

stata la dirigente dell’area

Servizi finanziari del Comune,

Loretta Bettari, che si è

detta «sconfortata e amareggiata

per come sia andata a finire.

Abbiamo messo in atto

ogni controllo scrupolosamente,

ed era tutto regolare.

Nei giorniscorsi abbiamo notificato

alla società il preavviso

di decadenza, ma nemmeno

risponde più qualcuno al

telefono. Trascorsi i termini,

revocheremo formalmente

la concessione. Pensavamo -

continua - a un affidamento

ponte per poi procedere con

una nuova procedura di gara».

Il fatto che la società non

abbiafirmato il contratto rappresenta

un vincolo in meno

per il Comune. //

Pensieri sulla salute mentale

con il concerto «Tra le righe»

San Felice

Al parco delle Donne della

Costituente va in scena stasera

«Tra le righe. Concerto per la

salute mentale». A proporlo il

Comune con l’associazione

Punto a capo, che si occupa di

solidarietà sociale in questo

campo attraverso una serie di

Le Olimpiadi

della vita contro

le dipendenze

Pozzolengo

L’iniziativa promossa

dalla comunità Lautari

arriva alla sua

ventottesima edizione

Daniele ha da poco superato

i 50 anni, questa sarà la sua

quinta Olimpiade della Vita e

l’affronterà da portiere: sono

un’occasione, le Olimpiadi,

che insegnano «che il sacrificio

ripaga. La droga - spiega lui - ti

toglie la voglia di fare tutto, ti

attività: dal sostegno ai servizi

sul territorio impegnati nella

salute mentale fino alla sensibilizzazione

della popolazione e

delle istituzioni. Non ultimo,

Punto a capo sostiene l’attività

della band «Tra le righe», formata

da alcuni operatori e pazienti

dei servizi di salute mentale.

La band è risultato di un’esperienza

che ha trasformato

Sport e riscatto. La presentazione delle «Olimpiadi della vita»

spinge a schiacciare il problema

vero, a ignorarlo senza risolverlo.

Invece anche grazie alle

Olimpiadi si impara che sempre

ci possono essere difficoltà,

ma che si possono superare

con il sacrificio».

È con questo spirito che la

cooperativa di solidarietà Lautari

va verso la ventottesima

edizione delle sue Olimpiadi,

presentate ieri dal presidente

Andrea Bonomelli e dalla responsabile

terapeutica Marta

Gurrieri: dal 12 al 22 agosto a

Pozzolengo si raduneranno circa

300 giovani da tutta Italia

per sfidarsi a calcio, pallavolo,

un laboratorio riabilitativo di

musicoterapia in una forma di

comunicazione: una performance

composta da dieci brani

inediti tratti da esperienze

di vita e ritmi nati nel laboratorio.

Ecco dunque il concerto di

San Felice, che non è che l’ultimo

di una lunghissima serie: è

dal 2021 che la band si esibisce

in vari luoghi della provincia.

L’appuntamento è dunque

per questa sera al parco Donne

della Costituente a partire dalle

21. Il concerto è gratuito e in

caso di pioggia avrà luogo nella

palestra comunale. //

ma anche a padel, nuoto, staffetta

e chi più ne ha, più ne metta.

L’obiettivo è ora come sempre

sostenere la lotta contro le

dipendenze e vincere la sfida

quotidiana che porta alla rinascita

mentale e fisica: «Lo sport

- spiega il presidente di Lautari

Andrea Bonomelli - è un veicolo

potente: si rivolge a tutti senzadistinzioni,

parla un linguaggio

universale, promuove e diffonde

valori fondamentali per

lo sviluppo di una società sana.

Mi riferisco in particolare al

merito, all’impegno, al sacrificio,

alla passione e alla determinazione.

Poter celebrare i giochi

- continua - è un motivo di

speranza. Queste competizioni

sportive per no sono importanti

perché nel tempo abbiamo

capito che la sana sfida agonistica

aiuta questi giovani a ritrovare

la voglia di vivere e gli

infonde la forza per uscire dalla

strettoia».

Sono molto attese le Olimpiadi

della Vita dai ragazzi dei

Lautari, impegnati non solo

nelle vesti di «sportivi», ma anche

nell’organizzazione stessa

delle gare. Arriveranno nei

prossimi giorni da tutte le sedi

della cooperativa, e dunque da

Pozzolengo e da Bedizzole, ma

anche da Como, Pordenone,

Roma e Firenze, e si sfiderannonei

dintorni diBorgo La Caccia

e di Montingrana, ma anche

inimpianti esterni. Ai vincitori

anche quest’anno sarà assegnato

un premio speciale: il

biglietto per partecipare alla

maratona di New York. // A. S.


20 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

VALLI

Lumezzane

Tre giorni di festa

a Premiano e Mosniga

per la Madonna

della Neve

Si comincia sabato e si va avanti fino a

lunedì: tre giorni di festa per la

«Madonna della Neve» nelle contrade di

Premiano e Mosniga. Si tratta

dell’ultimo appuntamento religioso e

folkloristico per la Valgobbia che, poi,

chiuderà i battenti per quasi tutto il

mese di agosto. Sacro e profano si

fondono: per quanto riguarda la

devozione, sabato alle 19.30, verrà

recitato il Rosario. Domenicale

celebrazioni cominceranno alle 18.30

con la Messa dedicata, in particolare

modo, i benefattori ed i volontari. Per

l’occasione è sospesa la Messa al Cristo

dei Monti. Lunedì Messa alle 11, nel

pomeriggio ci saranno alle 17.30 i vespri

di chiusura. Veniamo al divertimento:

oggi è l’ultimo giorno per prenotare il

proprio posto allo stand gastronomico

(alla Tabaccheria Ghidini di Premiano)

durante le serate di festa e a pranzo.

Come solito gli appuntamenti musicali

saranno il piatto forte del programma

serale. Sabato l’ospite d’onore, alle 21,

sarà dj Skeja. Domenica lo spiedo

d’asporto, se prenotato, mentre la

serata musicale sarà affidata a Gemma

& Oscar.

Il ricavato della festa verrà utilizzato

anche per la manutenzione della

chiesetta dedicata alla Madonna della

Neve e dell’edificio adiacente.

Il Gaver «figlio di nessuno»

Senza residenti, non c’è urgenza

Dopo la frana

proseguono

senza sosta

i lavori

Ceto

Il paradosso che penalizza

la messa in sicurezza dopo

il nubifragio. La promessa:

«Gli aiuti arriveranno»

Breno

Ubaldo Vallini

Che il Gaver sia stato stravolto

dal maltempo di domenica

notte, nessuno lo mette

in dubbio. È lì da vedere. Che

necessiti di interventi di messa

in sicurezza, anche. Eppure,

sulla carta, la «somma urgenza»,

quella che ha il potere

di far scattare d’ufficio elargizioni

regionali immediate o

quasi, non è sostenibile perché….chi

vive e lavora al Gaver

non risiede nel

Comune di riferimento,

ovvero Breno.

Come dire: non

ci sono residenti,

non c’è fretta. Dura

lex, sed lex.

Alternative. «Ci sono

margini per trovare

soluzioni alternative. Ci

stiamo lavorando» assicura il

sindaco di Breno, Alessandro

Panteghini, ieri al Gaver per

un sopralluogo accompagnato

dal presidente della Comunità

montana di Valle CamonicaSandro

Bonomelli che incalza:

«non deve importare a

quale anagrafe questa gente è

iscritta. Lavora qui e custodisce

questi luoghi. Dobbiamo

trovare il modo per aiutarli e

subito».

Escavatori

e volontari

ancora all’opera

per ripristinare

la situazione

e riaprire già

per domenica

Legge severa quella che indica

come criterio d’urgenza

il fatto che l’area sia abitata da

cittadini residenti, scritta evidentemente

da chi non si era

neppure immaginato che un

territorio potesse appartenere

ad un’area pur gravitando

su un’altra, come il Gaver appunto,

costretto a restare

«sganciato» dal suo capoluogo

per oltre metà anno, tant’è

che per tutti i servizi – compresi

quelli sanitari - gravita sul

Comune confinante (in questo

caso Bagolino) che tra l’altro

appartiene anche ad un’altra

Comunità montana. Così

il Gaver, terra di mezzo, è di

tutti e nello stesso tempo di

nessuno. Soprattutto

quando ha

bisogno di aiuto.

Paradossi. Il perché

è paradossale:

amministrativamente

è territorio

di Breno,

ma vi abitano – e

vi lavorano - i bagossi. Si badi

bene, non per disinteresse degli

uni o volontà egemoniche

degli altri. Semplicemente

perché quassù la legge la scrivono

orografia e collegamenti:

il Passo del Crocedomini,

che separa Valcamonica dalla

Valsabbia, fa da spartiacque.

È chiuso per neve almeno sette

mesi l’anno. Va da sé che il

Gaver, sul versante valsabbino

ma amministrativamente

camuno, è vissuto per lo più

Sopralluogo. Ieri in Gaver anche il presidente della Comunità montana camuna, Sandro Bonomelli

dai valsabbini (bagossi in primis)

che qui gestiscono attività

recettive, piste di sci di fondo

in inverno, malghe e spacci

di formaggio, a beneficio

dei migliaia di visitatori.

«È necessario sedersi a un

tavolo tutti insieme: camuni e

valsabbini, Breno e Bagolino,

per fare un patto di rilancio

della zona» aggiunge il presidente

Bonomelli. Considerazione

che suona come una

promessa. Ma intanto c’è da

rispondere all’emergenza: anche

ieri gli escavatori sono stati

al lavoro per rimuovere detriti

e i volontari erano ancora

impegnati a svuotare e pulire

garage e cantine. «Ti viene voglia

di mollare tutto» sbotta

MaurizioZanetti, della Locanda

Gaver, la più colpita. Poi

stringe i pugni: «qui c’è da lavorare.

La stagione è corta. Bisogna

fare in fretta. Stiamo lavorando

sodo perché contiamo

di riuscire ad aprire per domenica».

//

Petizione, firmano anche

gli amministratori camuni

Problemi telefonici

La presenza al Gaver, per di

più in contemporanea, del

presidente della Comunità

Sandro Bonomelli e del sindaco

Alessandro Panteghini, è

occasione ghiotta: «Prima del

finimondo avevamo iniziato

a raccogliere le firme per chiederviil

potenziamento dei collegamenti

telefonici, che sono

inadeguati. In poche ore

hannofirmato oltre cento persone.

Tra loro c’è anche la sindaca

di Bagolino. Avremmo

riempito altri fogli ma poi è arrivato

quel temporale…».

Firme e provenienze: da

Pompiano, Marcheno, Montichiari,

Rezzato, Brescia e tante

altre località della provincia,ma

anche Cremona,Mantova

e Milano. Tutti, tanti,

amici del Gaver. Anche se

non residenti.

Destinatari della sottoscrizione

sospesa dal maltempo

sono proprio i due amministratori

camuni che - letta la

petizione - hanno deciso di

sottoscriverla a loro volta. Procedura

anomala, essendone

gli stessi amministratori pure

destinatari. Il loro gesto hatutte

le sembianze di una dichiarazione

di impegno concreto:

«Qui c’è da fare qualche telefonata.

Anche questa è sicurezza».

Apprezzato balsamo sulle

ferite del Gaver, piegato dalla

colata di massi e fango. //

Si continua a lavorare senza

sosta nell’area del Put del Sac,

sul torrente Palobbia, lungo la

strada che conduce in Valpaghera

di Ceto, dopo che nella

notte tra domenica e lunedì

una frana ha spazzato via il

ponte, un tratto da duecento

metri di carreggiata e l’acquedotto.

Per i cittadini di Ceto, rimasti

all’asciutto per quasi due

giorni, martedì sera l’acqua è

tornata a sgorgare dai rubinetti

grazie all’installazione di un

by-pass provvisorio alla tubatura

dell'acquedotto al Put del

Sac (sotto il ponte erano agganciati

i tubi). La vasca di accumulo

si è di conseguenza riempita

e il servizio idrico è stato ripristinato.

Il Comune ha però confermato

l’ordinanza di bollitura

dell’acqua, che potrebbe non

essere del tutto adatta al consumo

umano, e consigliato di pulire

i filtri degli apparecchi sanitari.

Proseguono senza sosta

anche i lavori di ripristino della

viabilità e di installazione del

by-pass definitivo. Sul posto è

operativo un escavatore, incaricato

dal Comune di Ceto con

i fondi della somma urgenza

concessi dalla Regione, che sta

eseguendo le opere di regimentazione

dell’alveo del Palobbia,

per la creazione di un guado,

che permetterà il transito

almeno di alcuni mezzi.

«Ringrazio i Vigili del fuoco,

le imprese Zenti e Troletti Ezio

che hanno sinergicamente

messo in opera il by-pass provvisorio

- dice il sindaco Marina

Lanzetti -. Vogliamo aprire la

strada entro Ferragosto, perpoter

effettuare la gara Ceto-Valpaghera,

e l’impresa mi ha garantito

che, lavorando anche

sabato e domenica, dovrebbe

riuscire ad aver finito fra dieci

giorni. Ovviamente salvo altri

dissesti». //

GIULIANA MOSSONI

Titolo di città per la porta della Valsabbia e del Garda

Gavardo

Il Capo dello Stato

ha firmato il decreto:

riconosciuta la storia

millenaria del paese

Sergio Mattarella ha firmato

il decreto. Gavardo potrà d’ora

in avanti fregiarsi del titolo di

città. «Un titolo onorifico, certo,

ma che ci riempie di orgoglio

e di soddisfazione» commenta

il sindaco Davide Comaglio.

L’iter che ha portato al riconoscimento

- avviato dalla

Riconoscimento. Il municipio di Gavardo

precedente Amministrazione,

sempre guidata da Comaglio -

è stato per la verità un poco tribolato,

complici alcuni intoppi

della burocrazia che hanno

reso necessario, tra le altre cose,

un secondo passaggio in

Consiglio comunale e una seconda

delibera. Alla fine, la pratica

ha avuto comunque esito

positivo, con il parere favorevole

della Prefettura, il via libera

del ministro dell’Interno e il

suggello del Presidente della

Repubblica. Gavardo è entrata

così nel ristretto club delle città

bresciane di cui già fanno

parte, oltre naturalmente al capoluogo,

Chiari, Erbusco, Darfo

Boario, Desenzano, Gardone

Riviera, Gardone Valtrompia,

Ghedi, Lonato, Lumezzane,

Manerbio, Montichiari, Palazzolo,

Rezzato, Rovato, Salò

e Travagliato.

Il centro più popoloso della

Vallesabbia ha visto riconosciuti

i numerosi elementi qualificanti

indicati a sostegno dell’istanza,

come è stato sottolineato

anche nella relazione

che il ministro Matteo Piantedosi

ha presentato al Capo dello

Stato. Elementi che si fondano

innanzitutto sulla storia plurimillenaria

di Gavardo, «porta

della valle e del lago di Garda»,

abitata già in età neolitica, rilevante

centro amministrativo

in epoca romana, feudo vescovile

e castrum di notevole valore

strategico nel Medioevo e

poi, per oltre tre secoli, potente

capofila della Quadra insediata

qui dalla Repubblica di

Venezia. Non meno significativo

il ruolo ricoperto in tempi

più recenti e fino ai nostri giorni

dal punto di vista economico

e dei servizi; così come sono

stati evidenziati la ricchezza

delle testimonianze artistiche

e culturali e il pregevole patrimonio

naturalistico che caratterizzano

il territorio della

neo-città. //

ENRICO GIUSTACCHINI


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 21

ECONOMIA

economia@giornaledibrescia.it

Prezzi al consumo

I dati sul mese precedente

Inflazione in salita:

per l’Italia +1,3%,

per Germania

e Francia è il doppio

Inatteso balzo causa prezzi

energetici e servizi collegati

alle vacanze. Ma la Bce non

taglierà i tassi a settembre

ROMA. L’inflazione in Italia torna

a salire. A luglio mette a segno

un balzo rispetto al mese

precedente,percolpadeiprezzi

energeticie,vistalastagioneestiva,

dei servizi collegati alle vacanze.Mai

rincariUe viaggiano

comunque a una velocità doppiarispettoalnostroPaese.Eancheseilsegnalevienemonitorato

dalla Bce, secondo gli analisti

questi dati non cambieranno la

strategia dell’Eurotower sui tassi.

La stima flash di luglio indica

che nel nostro Paese l’indice dei

prezzi al consumo si è attestato

all’1,3%, con un balzo di mezzo

punto rispetto allo 0,8% del mese

precedente. È il dato più alto

dopo ottobre scorso (era all’1,7%)

ma rimane lontano dal

5,9%registrato aluglio diun anno

fa. Un salto anche per il dato

mensile: l’incremento dei prezzi

tra giugno e luglio è dello

0,5%, il dato congiunturale più

alto dal novembre 2022. Dato

cheriduceilvantaggioaccumulatorispettoall’Europa.Maildato

dell’Ue, registrato con l’indiceIpca

che guardaal costo della

vitasenzailprezzodeibenienergeticiimportatimaconsiderandoisaldistagionali,correil

doppio:

è al +2,6% su base tendenziale,

in lieve rialzo dal 2,5% di

giugno, a fronte del +1,7% del

nostro Paese, anche in questo

caso in netto rialzo rispetto al

+0,9% di giugno.

Servizi per le vacanze. Tra i responsabili dell’aumento dell’inflazione

FOCUS

I dati del fatturato.

L’Istat ha diffuso anche i dati del

fatturato a maggio con l’industria

che segna un arretramento in

valore su base congiunturale

(-0,9%) e su base tendenziale

(-4,8%). Va meglio il fatturato dei

servizi con un calo congiunturale

a maggio dello 0,6% e un

aumento su base tendenziale

dello 0,9%, corretto per gli effetti

del calendario. La componente

energetica ha spinto in alto anche

i prezzi alla produzione

dell’industria che hanno segnato

a giugno un +0,7% sul precedente

mese ma hanno avuto una

flessione del 2,5% su giugno 2023.

Nessun movimento. L’inaspettata

accelerazione dell’inflazionenell’eurozona-conl’inflazio-

ne «core» ancora stabile al 2,9%

nonostanteleattesediunadecelerazione

- secondo gli analisti,

potrebbe rappresentare una

nuova preoccupazione per la

Banca centrale europea. Tuttavia

gli analisti sono quasi tutti

concordi nel prevedere che, al

momento, nulla cambierà nella

strategiadiFrancoforte.Laprossimariunionedelboarddell’Eurotower

è fissata il 12 settembre

eprimadialloradovrannoesserevalutatialtridatimacroeconomici

(tra cui quello dell’inflazione

di agosto) e monitorate le

prossime decisioni della Fed.

Anchese resta largamente sotto

lamediaeuropeaedeiprincipali

Paesi dell’Ue (Francia e Germania

segnano entrambe un

aumento tendenziale dei prezzi

del2,6%)lacrescitadell’inflazione

preoccupa consumatori e

sindacati che ribadiscono la necessità

di rinnovare i contratti

perrecuperarelaperditadelpotere

d’acquisto delle retribuzioni.

I consumatori segnalano soprattutto

la crescita dei prezzi

dei beni e dei prodotti energetici

e quelli dei servizi ricettivi e di

ristorazione(+4,3% tendenziale

per questi ultimi). Per i beni

energetici si registra un aumento

congiunturale dei prezzi del

3,5% a luglio e un calo tendenzialedel4,1%(era-8.6%tendenziale

a giugno). Guardando ai

singoli’prodotti’,l’aumentotendenziale

più alto a luglio è stato

registrato dall’olio d’oliva

(+35,7%), seguito dai pacchetti

vacanza(+29,9%).Nelcomplesso

invece rallenta il carrello dellaspesa(iprezzideiBenialimentari,

per la cura della casa e della

persona)chesubasetendenziale

segna +0,8% dal +1,2% di giugno.

Scende lievemente anche

l’inflazione per i prodotti ad alta

frequenza d’acquisto (dal 2,0%

all’1,9%) mentre l’inflazione acquisitaperil2024èall’1%.Confcommerciocommentalacrescitadeiprezzi

dilugliocomediun

«dato inatteso che, tuttavia,

sembrarifletterepiùfattorioccasionali

che l’inizio di una fase

più espansiva dei prezzi», mentre

la Confesercenti sottolinea

che l’inflazione è trainata dagli

energeticieauspicadapartedella

Bce «un più veloce ritmo diriduzionedei

tassidi interesse». //

Fonderie, crolla

la produzione

nel II trimestre

I dati Assofond

Il calo è dell’8,9%

sul 2023. Zanardi:

«L’elettricità costa

molto di più in Italia»

BRESCIA. Anche nel secondo trimestre

del 2024 è proseguita la

dinamica recessiva del settore

delle fonderie: la linea della tendenza

delinea una contrazione

della produzione che arriva al

-8,9% rispetto allo stesso trimestre

del 2023.

Dinamica identica anche per

il fatturato: il calo tendenziale è

del -9,9% rispetto al periodo

aprile-giugno del 2023, mentre

a livello congiunturale è del

-4,2% rispetto al primo trimestre

di quest’anno.

I dati che emergono dall’ultima

indagine congiunturale del

Centro Studi di Assofond – l’associazione

di Confindustria che

rappresenta le fonderie italiane

– sul periodoaprile-giugno 2024

nonsonoquindiconfortantieriflettonouna

realtàconpocheluci

e molte ombre.

Assofond. Il presidente Zanardi

Settore strategico. «Il secondo

trimestre è stato anche peggiore

del primo – sottolinea il presidente

di Assofond, Fabio Zanardi

– e mi ricorda terribilmente il

2009, con cali a doppia cifra per

quasi tutte le imprese del settore.

Le fusioni sono fondamentali

per la meccanica, l’industria

dei trasporti, quella energetica:

il calo della produzione delle

fonderieindicaunrallentamento

di tutto il manifatturiero, con

prospettive di ripresa che non si

intravedono almeno fino al

2025.Sonodiversi,delresto,ifattori

che determinano le cattive

condizioni della domanda: gli

elevatiprezzidell’energia,l’inflazione

che non cala abbastanza

in Europa e che tiene fermi i tassi

di interesse, l'incertezza economica

e le tensioni geopolitiche».

Ilnodo energia. InItalia,inparticolare,

il tema energetico resta

moltocaldo:ilPrezzo UnicoNazionale

(Pun) della borsa elettricaitalianaagiugno2024sièattestato

a 103 euro/MWh (+9% rispetto

a maggio 2024, sui valori

massimi dell’anno).

Ciò vuol dire che paghiamo

l’elettricità il 42% in più che in

Germania,(72,89euro/MWh), il

174% in più rispetto alla Francia

(37,6euro/MWh),l’84%inpiùrispetto

alla Spagna (56,08 euro/MWh).

«Un gap che mina alla base la

competitività di tutti gli energivori

- prosegue il presidente di

Assofond -. Negli ultimi giorni

hanno visto la luce misure di sostegnoalleimpresecomel’Energy

release e il piano Transizione

5.0. Entrambe, tuttavia, non sono

ancora pienamente operativeedè

fondamentaleaccelerare

i tempi. Per favorire la ripresa

servirebbero poi investimenti

strategici lungo alcune catene

delvalore,comequelladellaproduzione

di energia elettrica rinnovabile

e delle grandi infrastrutture.

Occorre far presto, altrimentilanostramanifatturarischia

di sparire». //

Export di rottami

ferrosi: lo stop

del Governo

Dl materie prime

L’on. Casasco, firmatario

dell’emendamento: «In

linea con la posizione

delle imprese»

ROMA. Con l’approvazione di un

emendamento e un ordine del

giorno a firma del deputato bresciano

Maurizio Casasco al decreto

legge sulle materie prime

critiche - destinato a fare ripartirelaricercaminerariacheriguarda

metalli e altri elementi necessari

alla transizione, ma anche a

garantire gli approvvigionamenti

alle imprese italiane - il Governo

ha deciso di estendere anche

ai rottami di rame, alluminio e

zinco,oltreaquelliferrosi,laprocedura

di notifica ai ministeri

competenti per poter procedere

all’export.«Èstatadunquesposatalalineaportata

avantida Forza

Italia su istanza di Confapi e Federacciai»

esulta Casasco, responsabiledeldipartimentoeconomia

del partito azzurro.

«Nonostante le cautele già introdotte

dal Governo Draghi nel

Forza Italia. Maurizio Casasco

marzo 2022 – prosegue Casasco

in una nota - si rileva un trend in

continua crescita delle esportazionidirottamiferrosiversoiPaesi

extra Ue, esportazioni quasi

quadruplicate dal 2016 al 2023.

L’Europaèanche unesportatore

netto di rottami di alluminio, circa

un milione di tonnellate,

l’80%, e di rottame di rame per

circa 900.000 tonnellate l’anno

esportati in Asia (Cina, India, Pakistan,

Corea). Paesi che poi ci rivendono

le stesse materie prime

come prodotto lavorato, spesso

realizzato con metodologie altamente

inquinanti e che pertanto

sarà anche gravato da un dazio

ambientaleall’ingresso.Indiversi

Paesi terzi poi si riscontra una

crescentetendenza allatesaurizzazione

del rottame ferroso, che

si traduce in una serie di limitazionicommercialiall’esportazione,

quali il divieto assoluto all’export;

l’adozione di sistemi di licenze;

l’applicazione di dazi o

quote all’export. Pertanto, oltre

ad estendere ad altri metalli gli

strumenti di controllo all’export,

ho anche sollecitato il Governo -

continua il deputato forzista - a

farsi promotore di iniziative che

favoriscano un maggior utilizzo

interno all’Unione europea dei

rottami metallici e a rafforzare i

controlli all’export direttamente

presso i depositi degli esportatori.

Il riciclo dei rottami metallici,

giàpresentisulnostroterritorioè

la metodologia meno impattantesull’ambienteperapprovvigionarsideimetallinecessariallosviluppoeconomicoeallatransizione

energetica. Ma è anche il miglior

sistema per mettere in sicurezzagliapprovvigionamentidelle

materie prime di cui l’Unione

Europea ha scarsa disponibilità,

in attesa che riparta l’attività mineraria

interna».

«ForzaItalia-concludeilparlamentare

- ha a cuore le istanze

delle imprese, poiché è solo con

un sistema industriale forte che

si dà impulso alla crescita e alla

ricchezzanazionale mettendoin

sicurezza il lavoro e il benessere

dei cittadini». //


22 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> ECONOMIA

Gnutti Transfer-Aib:

tecniche e processo

d’industrializzazione

per otto under 25

A Brescia. L’installazione di Crane Wasp all’Eseb

Stampante 3D. La macchina Crane Wasp

La stampante 3D

per «case green»

agli studenti

dell’Academy Eseb

Its I Cantieri dell’Arte è il primo

istituto europeo che potrà

sperimentare questa tecnologia

Formazione/1

BRESCIA. Stampare una casa

in 3D con la gigantesca Crane

Wasp. Non sono molti gli

studenti in Europa che hanno

la possibilità di sperimentare

soluzioni architettoniche

sostenibili utilizzando

l’avveniristica macchina progettata

e costruita dall’italiana

Wasp. Da queste settimane

è a disposizione degli studenti

dell’Academy «I Cantieri

dell’Arte», che si trova all’Eseb

(Ente Sistema Edilizia

Brescia), ente bilaterale del

Sistema Ance Brescia.

Strumenti concreti. «L’adozione

di questa tecnologia –

commenta Paolo Bettoni presidente

Eseb – rappresenta

una tappa significativa per il

panorama edile italiano. Tecnologie

e conoscenze che un

tempo erano riservate a un ristretto

numero di specialisti

diventano strumenti concreti

nel settore edilizio».

Sviluppatanel 2018 e perfezionata

nel corso degli anni,

Crane Wasp è un sistema collaborativo

di stampa 3D in

grado di costruire case utilizzando

materiali naturali reperiti

a chilometro zero e

scarti della filiera agricola, oltre

a materiali edilizi standardizzati.

La macchina ha una

struttura modulare e scalabile

e permette di adattarsi con

facilità anche a spazi ridotti,

dandole modo di essere utilizzata

anche in laboratori ed

ambienti al chiuso. Anche

per queste ragioni si è rapidamente

affermata come prodotto

di riferimento nel campo

della stampa 3D perl’edilizia

a livello mondiale. Tanto

che nel 2022 è stata selezionata

per il premio nella categoria

«Design dei materiali e sistemi

tecnologici» ricevendo

la menzione d’onore al Compasso

d’oro.

Per il sistema che fa riferimento

ad Ance Brescia si tratta

di un investimento strategico

importante (circa 200mila

euro): queste tecnologie

rappresentano il futuro dell’edilizia.

Il progetto. «L’utilizzo della

stampante 3D si integrerà

con i corsi di formazione e ricerca

offerti dalla Fondazione

Its - spiega Marco Martini,

presidente dei Cantieri dell’Arte-.

Gli studenti avranno

l’opportunità di imparare il

funzionamentodella macchina

e di utilizzarla per lo sviluppo

di progetti di ricerca e

applicazioniconcrete e sostenibili

nel settore delle costruzioni».

Fondazione Its Academy

I Cantieri dell’Arte, realtà

di riferimento in Lombardia

per la formazione post-diploma

sui temi dell’edilizia, dell’energia

e della sostenibilità,

è attiva a Brescia, Bergamo e

Milano con percorsi biennali

rivolti ai ragazzi in possesso

della licenza secondaria di secondo

grado. «Queste tecnologie

- spiega Martini -, si diffondono

e pongono le basi

per un futuro in cui la stampa

3D diventerà uno strumento

di lavoro quotidiano

anche nel campo delle costruzioni».

// R. RAGA.

Corso per dare ai giovani una

chance di crescita professionale:

«alleanza» azienda-associazione

Formazione/2

Anita Loriana Ronchi

CASTEL MELLA. Se la montagna

non va da Maometto, Maometto

va alla montagna, recitava

il detto. Perciò, a fronte

di un mismatch istruzione-lavoro

che alla lunga rischia di

compromettere la stessa

competitività sul mercato, diverse

aziende hanno deciso

di muoversi proattivamente

per formare ragazzi che possano

inserirsi fin da subito

nelle loro realtà. Ha deciso di

farlo la Gnutti Transfer di

Ospitaletto, che, in partnership

col Centro formazione

Aib presenta il nuovo corso

di specializzazione Ifts «Tecniche

di industrializzazione

del prodotto e del processo»,

il quale si rivolge ad otto ragazzi

e ragazze under 25 in

possesso di diploma tecnico

IeFP o che abbiano conseguito

la maturità in qualsiasi istituto

superiore. Il numero

contingentato di partecipanti

è dettato dal fatto che si tratta

di un percorso ritagliato su

misura per le esigenze della

Gnutti Transfer, fondata nel

1955 da Quintino Gnutti e

specializzata nella produzione

di macchine transfer vendute

a livello internazionale.

Ad esprimere la soddisfazione

«di stringere alleanze

con le aziende del territorio»

nell’ambito di un progetto

che coinvolge tutta la filiera

formativa, sono la presidente

di Fondazione Aib, Elisa

Torchiani e la direttrice generale

Cinzia Pollio. L’Academy

avrà durata di 12 mesi,

per oltre 2mila ore: 800 di formazione,

delle quali 200 al Cf

Aib di Castel Mella e 600 «on

the job» all’interno dello stabilimento

Gnutti a Ospitaletto;

queste ultime retribuite,

così come lo saranno le 1.276

ore di lavoro previste, in modo

che i ragazzi abbiano una

busta paga già dal primo mese.Nelle

200 ore di «formazione

trasversale», spiega il responsabile

Servizi al lavoro

Cf Aib, Stefano Sabbadini, saranno

sviluppati temi quali sicurezza,

relazioni e comunicazione,

gestione dei conflittiin

azienda, sistema di qualità,

diritto e organizzazione

del lavoro, metodi e strumenti

matematici (dovendo operare

con macchine a controllo

numerico), lingua inglese.

Futuro e strategia. Per gli

aspetti più tecnici, riferiscono

Alessandra Preti e Benedetta

Gnutti, rispettivamente

Hr manager e strategic business

development manager

dell’azienda ospitalettese,

saranno acquisite con

l’ausilio di appositi tutor le

skills riguardanti lavorazioni

meccaniche, ufficio tecnico,

montaggio e pre-montaggio

ed altro ancora, considerato

che peculiarità della Gnutti

Transfer è l’avere in capo la

realizzazione dell’intero ciclo

del prodotto (solo una minima

parte è affidata a conto

terzisti). «Ci impegniamo per

la prima volta in un progetto

diquesto tipo– ha rilevato Benedetta

Gnutti -, che ha l’obiettivo

di aiutare i ragazzi a

costruire il loro futuro professionale

e, per noi, ha una valenza

strategica in quanto

possiamo farli crescere ed iniziarli

nel modo migliore al lavoro

in azienda».

«Abbiamo da sempre una

visione umanocentrica – aggiunge

Alessandra Preti – e

questa iniziativa è una conseguenza

naturale della nostra

storia e della nostra mission

di azienda sostenibile e vocata

alla transizione energetica».

Per candidarsi (fino al 31

agosto), è sufficiente compilare

il form alla pagina gnutti.com/gnutti-academy,inserendo

nome e cognome, il

proprio indirizzo mail e il curriculum.

//

Formazione e lavoro. Da sinistra: Cinzia Pollio, Elisa Torchiani,

Alessandra Preti, Benedetta Gnutti e Stefano Sabbadini

Q-Aid, prima a certificare

gli stabilimenti balneari

Gruppo bresciano

BRESCIA. Il gruppo bresciano

Q-Aid - che ha il suo quartier

generale alle Tre Torri di via

Flero e sedi in diverse province

d’Italia e a Sofia, in Bulgaria - è

il primo organismo di certificazione

a livello nazionale ad accreditarsi

con Accredia per le

normeUni 11911:2023 «Stabilimenti

balneari – Requisiti e raccomandazioni

per l’esercizio

dell’attività» e Uni/PdR

131:2023 «Certificazione sull’accessibilità

delle strutture ricettive

e degli impianti sportivi».

La prima norma, pubblicata

dall’Uni (Ente italiano di normazione),

fornisce agli operatori

del settore turistico indicazioni

per qualificare i servizi e

le dotazioni di uno stabilimento

balneare, in vista della stagione

estiva dando indicazioni

per qualificare i servizi e le dotazioni

di uno stabilimento balneare,

in funzione del luogo,

degli spazi e delle caratteristiche

delle infrastrutture esistenti.

La seconda, fornisce invece i

requisiti minimi per l’accessibilità

dei servizi delle strutture

ricettive, degli stabilimenti termali

e balneari e degli impianti.

In linea con i principi fondamentali

di Environmental, Social,

Governance (Esg), queste

duecertificazioni miranoa rendere

il turismo e lo sport sempre

più inclusivi e di alta qualità.

«Questo risultato – commenta

Giuseppe Ducoli, presidente

e Ceo di Q-Aid Holding – è

frutto di un lavoro di squadra e

testimonia il nostro impegno

verso l'eccellenza e la qualità.

Inoltre, dimostra la nostra volontà

di ampliare continuamente

i servizi offerti ai nostri

clienti, intercettando prontamente

le novità in tema di normazione».

//

Turboden, una nuova

commessa per il Canada

Impianti Orc

BRESCIA. Turboden, la società

bresciana del gruppo Mitsubishi

Heavy Industries e leader

mondiale nella tecnologia Organic

Rankine Cycle, ha contribuito

al raggiungimento dell'autonomia

dalla rete elettrica

per la remota comunità di

Opitciwan in Canada.

Grazie all'utilizzo di un impianto

a biomassa Orc da 4,8

MWe, Turboden è in prima linea

in un innovativo progetto

di cogenerazione a biomassa,

sostenuto da Hydro-Quebec e

di proprietà del Conseil des Atikamekw

Opitciwan.

La comunità di Opitciwan

era da tempo alla ricerca di

una soluzione energetica sostenibile

e affidabile per sostituire

gli obsoleti generatori

diesel.

La tecnologia Orc di Turboden,

utilizza gli scarti locali del

legno, come combustibile primario:

la biomassa viene bruciata

in una caldaia, generando

calore che viene trasferito

attraverso un circuito chiuso

di olio diatermico al turbogeneratore

Orc, producendo elettricità

pulita per la comunità.

La tecnologia Orc consente

alla comunità di essere autonoma

dalla rete nella produzione

di elettricità per il consumo

locale, e può generare elettricità

in eccesso rispetto al

proprio consumo e venderla.

«Questo è il nostro secondo

progetto per la First Nation

che conferma l'affidabilità e

l'efficienza della soluzione tecnologica

offerta da Turboden,

non solo per ridurre le emissioni

di gas serra ma anche per garantire

una fornitura di energia

elettrica affidabile in una

località remota». Ha dichiarato

Paolo Bertuzzi, amministratore

delegato e direttore generale

di Turboden. //


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 23

> ECONOMIA

Feralpi Siderurgica: nell’integrativo

crescono premi, welfare e flessibilità

Caseificio Villa

(Auricchio):

aperto lo stato

di agitazione

La vertenza

L’accordo raggiunto

con Fim e Uilm riguarda

536 addetti: in 4 anni

un Pdr fino a 26mila euro

Lavoro

BRESCIA. Un premio più alto e

moderni benefit a fronte di

una maggiore flessibilità: il

nuovo contratto integrativo siglatodaiverticidellaFeralpiSiderurgica

e dai rappresentanti

locali di Fim e Uilm, introduce

importanti novità nel comparto

delle acciaierie, sia dal punto

di vista salariale sia da quellodella

conciliazione

vita/lavoro.

«Questo accordo,fruttodiundialogo

costruttivo

con le rappresentanze

sindacali -

spiega il direttore

delpersonalediFeralpi

Group, Antonio

Cotelli - ci impegna in direzionedialcuneimportantitendenze

che intercettano i nuovi

bisogni della società e anche

delle nuove generazioni». Il

contrattoaziendale inquestione

riguarderà 536 addetti attivi

nel sito di Lonato: 331 gli operai,

189 gli impiegati e 16 i dirigenti.

Previsto anche

un premio

di partecipazione

che per ogni

dipendente

può superare

i 950 euro

Sotto la lente. Nel quadriennio

2020-24, i dipendenti della

società siderurgica bresciana

potranno incassare un premio

di risultato (legato inevitabilmentealraggiungimentodideterminati

livelli economico e

operativo)perunvalore massimo

di 26mila euro. «Una cifra

che a regime segna una crescita

del 18% rispetto all’accordo

precedente», puntualizzano i

sindacati.

Inoltre, in Feralpi è stato introdotto

(in aggiunta

al Pdr di cui

sopra) un premio

di partecipazione

(una sorta di «integrazione»

alla paga

oraria) che potrà

superare i 950

euro per ciascun

dipendente.

«Siamomoltosoddisfattidell’accordoraggiunto

dopo mesi

di confronto vivace, ma onesto

e molto diretto - commenta

Ettore Burlini della segreteria

provinciale della Uilm Uil -.

Citeniamoa sottolineareilraggiungimentodell’obiettivodell’inserimento

del premio di

partecipazione: questa voce è

A Lonato. Il sito della Feralpi Siderurgica

statarichiestada noie dallenostre

rsu con estrema coerenza

e convinzione. È un nuovo e

moderno capitolo che potrà

ancheessereoggettodellefuture

contrattazioni ed è proprio

per questo che ne siamo particolarmente

contenti».

L’intesatraFeralpiesindacati

prevede anche 40 ore di permesso

retribuito per la conciliazione

vita/lavoro, con permessi

per malattie dei figli e

per visite mediche di figli e genitori.

A queste «licenze» si aggiungono

ulteriori 24 ore di

flessibilità organizzativa e venerdì

a orari ridotti. «In quest’ultimo

caso - puntualizzano

i sindacati - chi non lavora in

servizi tecnici o su turni il venerdì

potrà uscire dall’ufficio

tre ore prima per 16 volte l’anno.La

copertura delle ore di lavoronon

prestateavverràattingendo,

per il 50%, alle ore di

permessi addizionali e, per il

restante50%,almonteorerelativo

alle fermate collettive extracalendario».

E chi invece lavora

in produzione? «Queste

ore - rispondono ancora i sindacati

- potranno essere usate

o per flessibilità aziendale oppurepotrannoessere

monetizzate

alla fine dell’anno».

Sidiceovviamentesoddisfatta

dell’accordo anche Marina

Tomasini della Fim Cisl di Brescia,perché,evidenzia:«Ilnuovo

contratto dà ai lavoratori di

Feralpirisposteconcreteintermini

economici, di welfare e di

conciliazionedei tempivita/lavoro».Inparticolaresul

capitolo

welfare, Tomasini approva

«le buone prassi raccolte nel

tempo e migliorate, rafforzando

la flessibilità di orario con

permessiretribuitiper varieragioni

familiari».

A tal proposito sono state introdottenuovemisurecheagevolano

il rientro della maternità

fiono al compimento dei tre

anni dei figli. Ed è stato confermato

il sistema di welfare con

le convenzioni ospedaliere e

sanitarie, lo sportello di ascolto

per i casi di disagio lavorativo,

la flessibilità con lo smart

working per gli impiegati fino

a due giorni alla settimana e la

piattaforma digitale «WelFer»

che consenti di convertire il

premio fino a 3mila euro in beni

e servizi. // E.BIS.

ERBUSCO. «A più riprese abbiamo

provato a chiedere un incontro

per dirimere e risolvere le

questioni in oggetto, ma di fronte

ai continui dinieghi e all’episodio

che ha messo alla porta

un lavoratore, ci troviamo costretti

ad aprire uno stato di agitazione,con

l’intento di rivolgerci

agli organi competenti e di

procedere nelle sedi che riterremo

più opportune per tutelare i

dipendenti». Con una lettera

congiunta, Alessandro Patrizi

della Flai Cgil, Francesca Butturini

del Nidil Cgil, Federico Lotta

della Fai Cisl e Halyna Storozhynska

della Felsa Cisl hanno

formalmente aperto una vertenza

sindacale al Caseificio Villa di

Erbusco. «Abbiamo incontrato i

lavoratori, raccolto dubbi e problematiche

e verificato il corretto

rispetto delle norme di legge

e contrattuali - raccontano i sindacati

-. Recepite tali criticità abbiamo

richiesto alla direzione

un incontro che potesse porre

l’attenzione anche sul rispetto

della parità di trattamento fra

somministrati e assunti alle dirette

dipendenze dell’azienda.

Caseificio Villa si è sempre sottratto

a qualsiasi forma di confronto,

e negli ultimi mesi ha

persino negato lo svolgimento

di assemblee all’interno dei locali

aziendali, adducendo scuse

pretestuose. Per di più un lavoratore

somministrato che chiedeva

la convocazione dell’assemblea

dopo pochi giorni si è

vistorecapitare la lettera per l’interruzione

della sua missione,

dopo più di cinque anni». //

Segreteria First Cisl:

il testimone passa

da Bottanelli a Cassella

Il 16 ottobre

InnovationT:

al Mille Miglia

la prima edizione

Dal successo dell’happening

della catena del freddo Zerogradinasce

l’idea diinnovationT, la

giornata che evenT dedicherà,

mercoledì16ottobre,all’innovazione

tecnologica, alle energie

alternative sostenibili e, più in

generale, al futuro della mobilitàcommerciale.Incontri,dibattiti

e approfondimenti tecnologicifarannodacollanteallagiornata

di lavori presso il museo

Mille Miglia di Brescia. Partecipazioneè

gratuita,fino a esaurimento

posti. Il programma all’indirizzo

https://www.eventforma.com/innovationt.

Nuova compagine. Segreteria First Cisl: da sinistra Salvoni, Cassella e Beltrami

Bancari

Giuseppe Cassella è il nuovo

segretariogeneraleFirst CislBrescia,

categoria che associa i lavoratoridelmondodelcreditoedelleassicurazioni.SubentraaGianpaolo

Bottanelli che il 31 agosto

andrà in pensione. La prossima

segreteria sarà formata anche

dalla new entry Luca Salvoni e

dalla confermata Elena Beltrami.Cinquantunoanni,giàsegretario

territoriale e componente

della segreteria nazionale del

GruppoIntesaSanpaoloFirstCisl,

Giuseppe Cassella ha ringraziato

il predecessore per il lavoro

svolto,sottolineandol’importanza

di un’azione di squadra per la

costruzione di un progetto: «Lavorare

insieme - ha detto - rappresenta

un valore aggiunto per

la nostra attività, che si riflette in

maniera costruttiva anche nei

confrontidegliassociati.Irisultati

ottenuti negli ultimi anni sono

statipossibilisolograzieallavoro

di tutti. Sono certo che possiamo

guardare al futuro con fiducia e

serenità, nella consapevolezza

chelanostrafederazionerappresenta

un punto di riferimento

per tanti colleghi». Alla riunione

sono intervenuti il segretario generalediCislBresciaAlbertoPluda

e il segretario generale di First

Lombardia Andrea Battistini. //

L’iniziativa

La Cassa Rurale

insegna ai bambini

il valore del denaro

Insegnare ai bambini il valore

del denaro è fondamentale per

consentire loro di sviluppare

buone abitudini finanziarie di

cui potranno beneficiare in futuro.

Ecco perché La Cassa Rurale

propone anche quest’anno

«La Cassa dei Bambini», l’evento

è organizzato in collaborazionecon

«Gamberi– Il Festival

delle acque» che si terrà dal

6all’8settembre a ComanoTerme:

tre giorni di incontri, spettacoli,

momenti di riflessione.


24 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> ECONOMIA

Gnutti Cirillo tiene

il passo nonostante

il calo dei prezzi:

ricavi a 287 milioni

Integrata nel gruppo

la Valvosanitaria Bugatti

Dalle rinnovabili il 25%

dell’energia utilizzata

Ottone

LUMEZZANE.Il prezzo dell’ottone,

nell’ultimo anno ha subito

mediamente un calo del

7%. «Il contesto in cui abbiamo

operato nel 2023 è stato alquanto

difficile - ammette

Giuliano Gnutti, presidente

del gruppo Gnutti Cirillo -, caratterizzato

da notevoli complessità

sia a livello geopolitico

sia macroeconomico. Viste

queste premesse e nonostante

il pesante calo del prezzo

dell’ottone, siamo soddisfatti

di essere riusciti a chiudere

il 2023 con dati di bilancio

simili rispetto a quelli dell’anno

precedente, quando

avevamo fatto segnare il miglior

risultato della nostra storia».

Il gruppo Gnutti Cirillo (780

i dipendenti, 34.634 le ore di

formazione erogate negli ultimi

dodici mesi) ha chiuso il bilancio

2023 con fatturato consolidato

a 287,4 milioni (-2%

rispetto all’anno precedente),

un Ebitda a 52,7 milioni

(-8%) e un utile netto a 28,6

milioni (-7%). Valore in crescita,

invece, per il cash flow operativo,

che si attesta a 48,7 milioni

di euro (+499% rispetto

agli 8,1milioni dell’anno precedente).

Al vertice. Da sinistra Alberto e Giuliano Gnutti

Loscenario. Per quanto riguarda

le aree geografiche il mercato

italiano, con vendite per

85,5 milioni di euro, è risultato

in crescita dell’1% sul

2022, mentre le vendite nell’Unione

Europea si sono attestate

a 83,36 milioni di euro,

(-1%) e quelle nei mercati

extra UE sono state pari a

118,5 milioni di euro (-5%),

scontando soprattutto le incertezze

incontrate da alcuni

settori nel mercato statunitense.

Nel frattempo, il gruppo

Gnutti Cirillo ha completato

l’integrazione dell’attività di

Valvosanitaria Bugatti, azienda

con sede a Castegnato che

opera nel settore della produzione

di valvole a sfera per acqua

e gas, raccordi e rubinetteria.

«L’inserimento di Valvosanitaria

Bugatti nel nostro

gruppo - continua il presidente

-, ci consente di integrare

l’offerta nel settore della produzione

di valvole a sfera per

acqua e gas, rubinetteria e

raccorderia in ottone in nuovi

mercati. Non è un segreto

che Valvosanitaria Bugatti

stesse vivendo un momento

di difficoltà, ma abbiamo avviato

un percorso di risanamento

preservando il posto

di lavoro di tutti gli 80 dipendenti.

Servirà tempo, ma siamo

certi che riusciremo a portarla

ai fasti del passato».

Mercati e sostenibilità. La

Gnutti Cirillo opera nel settore

industriale dello stampaggio

a caldo e della lavorazione

di semilavorati in ottone. L’azienda,

oltre a Valvosanitaria

Bugatti, controlla Tiemme

Raccorderie Spa di Castegnato,

con filiali in Grecia, Spagna

e Romania, che produce

e commercializza raccorderie,

valvolame, tubi e sistemi

destinati al settore idro-termo-sanitario,

Metal Forming

Technology Inc con sede in

Michigan, Stati Uniti, specializzata

nello stampaggio e lavorazione

di semilavorati in

ottone e Elettromaule Srl di

Montecchio Maggiore (Vicenza),

attiva nel business degli

isolatori, commutatori ed accessori

per la costruzione di

trasformatori elettrici.

«Dal punto di vista dell’attenzione

all’ambiente, invece,

il 2023 è stato l’anno in cui

abbiamo sfiorato il 25% di

energia utilizzata prodotta da

fonti rinnovabili - chiude

l’a.d. Alberto Gnutti -. Sempre

sul fronte della sostenibilità

è in arrivo entro la fine dell’anno,

per l’azienda capogruppo,

la certificazione ISO

50001, una tappa importante

del nostro percorso di efficientamento

in coerenza con

gli obiettivi indicati nel nostro

report di sostenibilità». //

Negli Usa

La Fed lascia

invariati

i tassi d’interesse

Con decisione unanime (12-0),

la Federal Reserve ieri ha mantenuto

i tassi d’interesse invariatial

5,25%-5,50%. Nelcomunicato

del Fomc, il braccio di

politica monetaria della Fed, si

legge che «non ci saranno tagli

finché non ci sarà maggiore fiducia

sul calo dell’inflazione

verso l’obiettivo del 2%». Negli

ultimimesi, si legge,ci sonostati

«alcuni progressi ulteriori»

sull’inflazione, che però rimane«piuttostoelevata».

Ladisoccupazione

«è aumentata, ma

resta bassa». La Fed «terrà conto»

di una serie di informazioni

per le decisioni future, non solo

sull’inflazione, ma anche sul

mercato del lavoro, su cui «farà

attenzione».

Sul sito di Acciaierie

Ecco il bando

per la vendita

dell’ex Ilva

È stato pubblicato sul sito di

Acciaierie d’Italia il bando che

fissa le regole per la presentazione

delle manifestazioni di

interesse nei confronti del

gruppo e delle società dell’ex

Ilva. Il documento, che chiede

la presentazione delle proposte

non vincolanti entro il 20

settembre, prevede anche la

possibilità di offerte da parte

di cordate, che possono formarsi

anche in un momento

successivo a quello relativo a

questo primo passaggio.

BORSA

Indici di Borsa

VALORI DI MILANO ULTIMA RILEVAZIONE VAR % VALORI DI MILANO ULTIMA RILEVAZIONE VAR %

VALORI DI MILANO ULTIMA RILEVAZIONE VAR %

FTSE MIB 33763,86 -0.43

FTSE ITALIA ALL-SHARE 35961,65 -0.42

FTSE ITALIA MID CAP 47277,65 -0.39

FTSE ITALIA STAR 46885,07 0.40

Dow J. ind. 40977,7 0.58

FTSE 100 8367,98 1.13

AZIONI PREZZO VAR% VAR% CAPITAL.

CHIUSURA PREZ C. ANNUA (MIN EURO)

A2A 1,957 0,88 4,86 6.117,78

ABITARE IN 4,44 2,07 -12,25 116,14

ACEA 16,03 -1,78 17,76 3.465,52

ACINQUE 2 0,50 -4,17 391,73

ADIDAS 229,4 -2,80 27,06 -

ADVANCED MICRO DEVIC 134,56 5,89 -4,34 -

AEDES 0,222 2,78 0,97 7,00

AEFFE 0,718 - -22,34 76,83

AENA SME 175,7 - 20,18 -

AEROPORTO DI BOLOGNA 7,96 1,02 -4,02 286,56

AGEAS 44,06 - 9,82 -

AIR FRANCE-KLM 8,27 0,34 -39,74 -

AIRBUS GROUP 140,18 5,05 -5,35 -

AKAMAI TECHNOLOGIES 91,03 - -14,86 -

ALCOA 30,42 - 6,73 -

ALERION CLEANPWR 15,7 -0,25 -40,81 861,04

ALKEMY 12 -0,41 31,00 68,44

ALLIANZ 260,6 -0,65 8,66 -

ALPHABET CLASSE A 158,6 0,93 24,34 -

ALPHABET CLASSE C 160,18 1,02 24,13 -

ALTRIA GROUP 44,575 - 28,20 -

AMAZON 172,9 2,53 23,01 -

AMERICAN EXPRESS 235,75 0,94 36,11 -

AMPLIFON 29,4 4,37 -10,25 6.369,21

ANHEUSER-BUSCH 55,02 - -5,09 -

ANIMA HOLDING 4,862 -0,53 21,15 1.556,36

ANTARES VISION 3,18 - 74,49 225,99

APPLE 206,1 2,41 15,63 -

APPLIED MATERIALS 192,74 3,31 27,19 -

AQUAFIL 2,855 -2,23 -15,71 125,27

ARCHER-DANIELS-MIDLAND 56,95 - -12,25 -

ARISTON HOLDING 3,758 -1,05 -39,22 478,79

ASCOPIAVE 2,485 0,20 9,58 579,40

ASML 850,4 5,46 19,25 -

AT&T 17,718 1,00 16,65 -

AUTOMATIC DATA PROCESSING 248,05 - 2,54 -

AUTOSTRADE M. 2,675 - -69,30 11,78

AVIO 13,02 -1,21 55,60 345,73

AXA 32,58 -0,37 10,17 -

AZIMUT H. 23,16 -0,39 -1,96 3.327,05

B&C SPEAKERS 15,35 0,99 -17,94 168,28

B. CUCINELLI 86,35 -0,12 -3,16 5.845,06

B. DESIO 5,02 5,68 31,01 638,38

B. GENERALI 40,2 -0,89 20,45 4.741,51

B. IFIS 21,7 -0,91 38,51 1.174,45

B. PROFILO 0,212 -0,93 6,19 146,05

B.CO SANTANDER 4,464 -1,11 18,11 72.182,50

B.F. 4,14 - 4,01 1.079,33

B.P. SONDRIO 7,04 -3,16 22,36 3.253,14

BANCA MEDIOLANUM 10,91 -1,45 29,01 8.210,21

BANCA SISTEMA 1,58 -0,13 30,52 127,18

BANCO BPM 6,4 -1,23 35,21 9.791,00

BANCO DE SABADELL 1,9475 -3,35 83,53 -

BANK OF AMERICA 37,885 -1,07 22,78 -

BASF 43,005 0,27 -11,92 -

BASICNET 3,28 - -28,41 178,05

BASTOGI 0,414 3,50 -21,57 49,56

BAYER 27,64 1,10 -18,54 -

BBVA 9,768 -4,14 23,74 32.490,79

BEEWIZE 0,655 -3,68 28,70 7,51

BEGHELLI 0,236 3,96 -16,20 46,11

BERKSHIRE HATHAWAY 405,9 -1,02 26,17 -

BESTBE HOLDING 0,001 - -94,44 1,24

BEYOND MEAT 5,834 - -29,90 -

BFF BANK 10,45 0,77 0,29 1.947,77

BIALETTI 0,212 - -16,65 33,52

BIESSE 9,515 -2,31 -23,28 267,96

BIOERA 0,071 - 32,87 1,49

BITCOIN GROUP 58,5 2,27 134,11 -

BLACKROCK 809,6 0,41 8,91 -

BMW 85,8 -1,13 -14,08 -

BNP PARIBAS 63,41 -1,29 2,75 -

BOEING 176,06 1,78 -26,80 -

BORGOSESIA 0,662 -0,60 -4,02 31,79

BOSTON SCIENTIFIC 68,5 - 34,18 -

BPER BANCA 5,402 -1,78 80,46 7.742,99

BREMBO 10,366 0,86 -7,52 3.434,76

BRIOSCHI 0,0504 -1,95 -15,62 40,81

BRISTOL-MYERS SQUIBB 44,805 0,19 -2,68 -

BROADCOM 146,76 7,05 35,01 -

BUZZI 36,26 -0,06 31,31 6.984,64

CAIRO COMM. 2,36 - 27,51 313,07

CAIXABANK 5,396 - 44,41 -

CALEFFI 0,858 - -15,55 13,38

CALTAGIRONE 5,58 3,33 26,60 650,64

CALTAGIRONE ED. 1,27 -0,39 27,74 156,35

CAMPARI 8,34 0,97 -20,40 10.021,47

CAREL INDUSTRIES 17,06 1,19 -32,01 1.894,15

CECONOMY 2,806 - 38,20 -

CELLULARLINE 2,58 1,18 10,52 56,50

CEMBRE 36,05 -0,28 -1,97 617,91

CEMENTIR HLDG. 10,42 -0,95 9,41 1.661,04

CHEVRON 148,54 - 6,78 -

CIR 0,589 -0,84 36,08 616,79

CISCO SYSTEMS 44,635 0,21 -2,87 -

CIVITANAVI SYSTEMS 6 -0,99 56,34 188,25

AZIONI PREZZO VAR% VAR% CAPITAL.

CHIUSURA PREZ C. ANNUA (MIN EURO)

CLASS 0,0842 1,45 38,72 23,09

CNH INDUSTRIAL 9,644 4,44 -17,04 12.422,97

COINBASE GLOBAL 214,45 1,32 30,68 -

COMCAST 38,28 - -9,72 -

COMER INDUSTRIES 33,5 -1,76 17,70 976,56

CONSOLIDATED EDISON 90,34 - 1,58 -

CONSTELLATION BRANDS 226,5 - 0,00 -

COSTCO WHOLESALE 761,8 0,81 24,65 -

CREDEM 10,12 -1,17 27,29 3.488,81

CREDIT AGRICOLE 14,055 0,93 8,18 -

CSP INT. 0,317 1,60 -2,15 12,40

CUREVAC 3,402 1,73 -13,17 -

CY4GATE 6,16 -1,12 -23,10 148,77

DAIMLERCHRYSLER 61,08 -0,92 -1,44 -

D’AMICO 6,99 2,19 20,23 847,01

DANAHER 257,3 1,86 19,09 -

DANIELI 36 2,71 19,30 1.437,59

DANIELI R NC 26,65 0,95 20,65 1.063,51

DATALOGIC 5,52 0,18 -18,53 322,99

DE’ LONGHI 29,14 -2,08 -2,44 4.529,20

DEERE & CO 346,15 - -2,66 -

DELIVERY HERO 20,71 2,42 -32,72 -

DEUTSCHE BANK 14,41 -1,48 21,92 -

DEUTSCHE LUFTHANSA 5,79 -1,86 -26,23 -

DEUTSCHE POST 41,18 0,34 -9,04 -

DEUTSCHE TELEKOM 24,1 -0,21 11,69 -

DIASORIN 101 2,68 6,79 5.579,59

DIGITAL BROS 8,57 1,06 -21,06 122,15

DIGITAL VALUE 55 1,48 -11,98 543,63

DOVALUE 1,931 -2,52 -42,25 158,80

DUPONT DE NEMOURS 78,52 - 12,58 -

E.ON . 12,975 - 7,92 -

E.P.H. 0,016 -1,23 -99,96 0,18

EBAY 51,15 - 26,27 -

EDISON R NC 1,59 1,27 1,81 172,51

EDWARDS LIFESCIENCES 58,58 1,17 -16,63 -

EEMS 0,186 -7,88 -51,44 1,44

EL.EN 9,71 -0,21 -0,30 784,78

ELI LILLY & COMPANY 741,9 1,38 42,89 -

ELICA 1,82 -0,55 -18,28 118,19

EMAK 1,014 -1,55 -4,73 169,53

ENAV 3,954 -0,35 15,15 2.146,15

ENEL 6,594 -0,54 -1,62 67.382,92

ENERVIT 3,25 2,20 2,39 57,50

ENI 14,798 1,08 -4,82 49.475,75

EQUITA GROUP 3,87 0,26 5,55 203,10

ERG 24,5 -0,24 -15,04 3.698,99

ERICSSON - CLASS B 6,35 1,08 12,80 -

ESPRINET 4,91 0,20 -10,58 248,02

ESSILORLUXOTTICA 212,3 -0,84 16,16 -

ESTEE LAUDER COMPANIES 92 - -30,06 -

EUROCOMMECIAL PROP. 23,15 - 1,88 1.232,33

EUROGROUP LAMINATIONS 3,454 0,70 -11,95 322,48

EUROTECH 1,136 -2,07 -53,80 40,72

FACEBOOK 437,7 1,45 34,06 -

FAURECIA 10,8 2,42 -48,56 -

FERRARI 380,4 -0,42 24,75 74.105,56

FERRETTI 2,795 0,36 -3,74 945,06

FIDIA 0,327 -6,57 -59,41 11,56

FIERA MILANO 3,765 -2,71 42,30 284,93

FILA 8,92 - 7,92 384,24

FINCANTIERI 5,148 -1,38 21,10 1.698,31

FINE FOODS & PH.NTM 8,8 2,80 -0,21 191,34

FINECOBANK 15,7 -2,73 18,06 9.805,39

FIRST SOLAR 197,94 - 29,40 -

FNM 0,449 1,81 -3,11 191,85

FORTUM 14,165 - 4,43 -

FREEPORT-MCMORAN 41,74 2,97 6,23 -

FRESENIUS 33,07 3,21 9,55 -

FUELCELL ENERGY 0,4664 -0,49 -69,27 -

GABETTI PROP. S. 0,508 1,20 -35,19 30,35

GAMESTOP CORP 21,225 -0,49 6,41 -

GAROFALO HEALTH CARE 5,28 1,15 14,33 474,16

GASPLUS 2,44 -0,81 -1,16 110,56

GAZ DE FRANCE 14,52 0,21 -8,98 -

GEA GROUP 40,9 - 18,25 -

GEFRAN 8,48 1,44 -1,63 122,80

GENERAL MOTORS 41,155 - 27,35 -

GENERALFINANCE 11,1 - 19,09 140,01

GENERALI 23,93 -0,75 25,85 37.775,33

GEOX 0,594 -0,50 -18,42 154,33

GIGLIO GROUP 0,64 -5,88 41,58 18,10

GILEAD SCIENCES 71,67 - -2,82 -

GPI 12,3 -1,28 24,76 356,45

GRANDI VIAGGI 0,888 7,25 5,47 40,20

GREENTHESIS 2,27 - 137,54 352,37

GVS 6,38 -0,47 11,95 1.114,85

HCA-HEALTHCARE 336,4 - 28,80 -

HENKEL VZ 79,02 0,59 8,33 -

HERA 3,38 -1,34 15,30 5.110,56

HONEYWELL INTERNATIONAL 189,78 - 14,69 -

HUGO BOSS 37,2 1,92 -37,80 -

IBERDROLA 12,135 -0,16 2,13 -

AZIONI PREZZO VAR% VAR% CAPITAL.

CHIUSURA PREZ C. ANNUA (MIN EURO)

IGD - SIIQ 2,02 -0,25 -12,61 223,45

ILLIMITY BANK 4,728 -1,54 -12,79 401,13

IMMSI 0,569 1,07 -1,20 192,42

INDEL B 21,2 2,91 -9,30 125,49

INDITEX 44,74 -1,24 15,30 -

INDUSTRIE DE NORA 10,7 0,56 -31,23 554,00

INFINEON TECHNOLOGIE 32,055 1,22 -14,70 -

ING GROEP 16,746 -0,70 25,28 -

INTEL 28,34 1,21 -37,67 -

INTERCOS 16,5 -0,12 16,17 1.599,85

INTERPUMP 40,1 1,11 -15,37 4.319,43

INTESA SANPAOLO 3,7505 -1,24 42,25 68.832,18

INTUIT 604,1 - 10,69 -

INTUITIVE SURGICAL 410,3 - 35,50 -

INWIT 10,28 -0,39 -9,91 9.916,78

IRCE 2,13 0,95 8,32 60,08

IREN 1,88 -1,00 -3,85 2.465,90

IT WAY 1,336 1,06 -23,09 14,02

ITALGAS 4,938 -0,84 -4,10 4.034,83

ITALIAN EXHIBITION GR. 6,54 3,81 101,28 192,77

ITALMOBILIARE 29,95 0,17 14,09 1.259,87

IVECO GROUP 9,5 2,81 12,86 2.505,65

IVS GR. A 7,16 0,28 30,82 646,46

J.P. MORGAN CHASE & CO. 198,44 -0,18 30,89 -

JUVENTUS FC 2,38 0,04 7,54 600,74

KELLANOVA 53,72 1,32 7,59 -

KERING 284,5 -1,49 -28,42 -

KME GROUP 0,913 0,55 -0,38 245,37

KME GROUP R NC 1,465 - 23,04 20,11

LANDI RENZO 0,259 0,39 -40,86 59,18

LAZIO 0,746 1,91 -6,26 49,88

LEONARDO 22,01 -2,78 50,82 13.066,56

LOCKHEED MARTIN 500 1,85 16,26 -

LOTTOMATICA GROUP 11,29 0,27 15,68 2.852,16

LPKF LASER & ELECTRONICS 8,6 - -11,07 -

LUMEN TECHNOLOGIES 2,287 -11,46 22,98 -

LU-VE 25,65 -1,72 13,63 578,45

LVMH 651,7 -0,38 -10,75 -

LYFT 11,218 - -14,80 -

MAIRE 7,34 -4,18 55,05 2.524,56

MARR 11,52 1,59 -0,79 755,07

MARVELL TECHNOLOGY 60,72 3,81 3,67 -

MASTERCARD 425,95 3,14 7,29 -

MCDONALD’S 246 0,86 -8,78 -

MEDIOBANCA 14,995 - 33,35 12.448,60

MERCK 165,85 -0,30 16,55 -

MERCK & CO. 105,6 -1,12 21,19 -

MET.EXTRA GROUP - - - -

MFE A 3,146 -0,32 34,02 1.052,37

MFE B 4,288 0,47 30,59 1.011,97

MICRON TECHNOLOGY 101,86 5,15 25,28 -

MICROSOFT CORP 386,2 -1,13 15,82 -

MITTEL 1,56 - 3,13 126,69

MODERNA 112,26 0,52 26,12 -

MOLTIPLY GROUP 36,6 -1,08 15,38 1.467,59

MONCLER 55,08 0,15 -1,24 15.150,41

MONDADORI 2,615 -1,32 22,73 686,61

MONDELEZ INTERNATIONAL 63,53 2,53 -4,50 -

MONDO TV 0,178 0,34 -40,18 11,72

MONRIF 0,0422 0,96 -17,63 8,81

MONTE PASCHI SI 5,04 -0,28 64,08 6.311,99

MORGAN STANLEY 95,82 - 28,64 -

MUNICH RE 455,9 -0,52 20,91 -

NB AURORA - - - -

NEODECORTECH 3,26 1,87 -1,43 46,23

NESTE 18,705 - -43,01 -

NETFLIX 582,8 0,43 31,81 -

NETWEEK 0,0326 7,24 -75,80 0,61

NEWLAT FOOD 12,1 -0,82 54,16 532,54

NEWMONT 44,84 - 9,93 -

NEXI 5,676 -0,32 -23,37 7.320,32

NEXT RE SIIQ - - - -

NIKE 69,3 1,36 -30,66 -

NIKOLA CORP 8,8 7,24 2.391,80 -

NOKIA CORPORATION 3,6195 -0,63 17,22 -

NORTHROP GRUMMAN 451 1,14 4,53 -

NVIDIA CORP 107,28 10,02 123,99 -

OLIDATA 0,534 0,75 -1,12 61,58

ORACLE 129 1,48 33,04 -

ORANGE 10,24 0,15 -0,92 -

ORSERO 12,42 0,16 -27,82 217,06

OVS 2,614 0,54 15,98 627,64

PALANTIR TECHNOLOGIES 25,185 2,23 56,74 -

PAYPAL 61,08 4,93 4,99 -

PEPSICO 161,04 0,94 0,58 -

PFIZER 28,56 1,49 9,84 -

PHARMANUTRA 47,4 -0,94 -15,16 463,41

PHILIP MORRIS INTERNATIONAL 106,38 0,49 23,86 -

PHILIPS 26,09 -1,44 26,24 -

PHILOGEN 21 0,48 14,63 609,57

PIAGGIO 2,546 -0,47 -15,20 898,61

AZIONI PREZZO VAR% VAR% CAPITAL.

CHIUSURA PREZ C. ANNUA (MIN EURO)

PININFARINA 0,758 -0,26 -2,68 60,12

PIOVAN 13,65 - 28,97 731,79

PIQUADRO 2,32 3,11 3,20 113,38

PIRELLI & C. 5,786 -0,55 17,92 5.822,52

PLC 1,54 - -8,91 40,12

PLUG POWER 2,295 7,95 -48,88 -

POSTE ITALIANE 12,515 -1,34 22,55 16.457,91

PROCTER & GAMBLE 148,86 0,38 13,16 -

PRYSMIAN 63,54 0,70 52,46 17.893,59

QIAGEN 41,35 1,11 0,27 -

QUALCOMM 162,06 1,71 25,64 -

RAI WAY 4,98 -0,80 -2,71 1.361,35

RATTI 1,99 -5,24 -25,14 54,87

RCS MEDIAGROUP 0,78 1,56 3,77 402,04

RECORDATI 50,35 3,13 3,57 10.582,62

RENAULT 44,68 1,27 20,08 -

REPLY 131,2 -0,46 10,25 4.933,10

REPSOL 13,185 1,31 -3,33 -

REVO INSURANCE 9,18 0,44 9,91 225,15

RHEINMETALL 504,6 1,12 71,64 -

RISANAMENTO 0,0251 -7,38 -28,15 47,85

ROBINHOOD MARKETS 19,568 0,96 66,00 -

RWE 34,4 0,61 -17,18 -

S. FERRAGAMO 8,06 0,62 -34,91 1.344,91

SABAF 17,7 -0,56 4,01 227,08

SAFILO GROUP 1,044 -0,95 16,59 470,77

SAIPEM 2,197 0,55 48,59 4.385,84

SALCEF GROUP 25,55 -0,39 4,85 1.600,63

SALESFORCE 239,55 0,97 -0,10 -

SANLORENZO 37,65 0,80 -12,11 1.310,48

SANOFI 95,4 -0,02 6,65 -

SAP 195,1 1,46 37,86 -

SARAS 1,6 - -1,32 1.520,81

SARTORIUS PREF 263,4 - -22,70 -

SECO 2,585 -0,58 -24,77 346,19

SERI INDUSTRIAL 4 -0,50 15,49 215,77

SERVIZI ITALIA 1,875 0,27 10,99 59,27

SESA 101,5 0,59 -18,50 1.571,09

SIEMENS 169,48 0,75 0,77 -

SIEMENS ENERGY 26,71 5,36 114,54 -

SIEMENS HEALTHINEERS 49,74 - 0,36 -

SIT 1,42 -5,65 -57,14 36,38

SMA SOLAR TECHNOLOGY 25,04 1,21 -57,05 -

SNAM 4,417 0,57 -5,74 14.755,54

SNAP - CLASSE A 12,236 - -18,46 -

SNOWFLAKE 121,82 2,08 -34,17 -

SOCIETE GENERALE 23,955 0,15 -0,43 -

SOFTLAB 1,24 5,08 -19,22 5,96

SOGEFI 2 2,04 36,52 235,91

SOL 34,55 -1,29 24,41 3.163,82

SOLE 24 ORE 0,718 0,56 3,56 39,62

SOMEC 17,8 0,28 -37,66 122,54

SPOTIFY TECHNOLOGY 311,9 - 73,03 -

STARBUCKS CORP 73,29 5,61 -19,87 -

STELLANTIS 15,404 -0,53 -26,45 47.120,29

STMICROELECTR. 30,6 0,66 -32,41 27.947,17

STRYKER 300,6 - 14,23 -

SYS-DAT 4,12 1,85 17,09 124,54

TAMBURI INV. 9,32 0,11 0,21 1.717,93

TECHNOGYM 9,065 -0,98 1,26 1.850,97

TECHNOPROBE 8,41 1,51 -4,41 5.427,40

TELECOM IT. R NC 0,2501 -1,65 -17,01 1.526,72

TELECOM ITALIA 0,2267 -1,73 -22,06 3.525,32

TELEFONICA 4,179 -0,78 18,32 -

TENARIS 14,64 0,65 -7,87 17.186,07

TERNA 7,69 -0,29 2,06 15.493,74

TESLA 213,45 2,06 -6,07 -

TESMEC 0,087 2,23 -27,22 51,96

TESSELLIS 0,517 -2,08 -20,82 125,37

THE COCA-COLA COMPANY 61,86 -0,61 16,27 -

THE ITALIAN SEA GROUP 9,11 0,66 9,89 477,80

THE KRAFT HEINZ 32,725 - -5,35 -

THE SOUTHERN COMPANY 76,88 - 17,09 -

THE WALT DISNEY 87,42 1,91 4,60 -

THYSSENKRUPP 3,536 2,23 -44,02 -

TINEXTA 15,14 0,26 -25,29 718,09

TOSCANA AEROPORTI 12,7 -5,93 14,09 247,28

TREVI 0,3385 -2,31 7,94 108,12

TRIBOO 0,7 - -8,42 20,18

TXT E-SOLUTIONS 26,3 1,15 32,93 339,90

UBER TECHNOLOGIES 60,13 - 6,35 -

UNICREDIT 37,955 -1,00 55,67 62.574,39

UNIDATA 3,52 1,73 -12,08 107,18

UNIEURO 11,46 -0,35 10,59 238,02

UNIPOL 9,96 -0,25 92,14 7.125,67

UNITEDHEALTH GROUP 528,8 -0,68 10,16 -

V.F. 15,454 - -19,62 -

VALSOIA 9,76 0,41 4,60 105,01

VARTA 2,064 -11,87 -89,08 -

VERBIO VEREINIGTE BIOENERGIE 17,41 -1,80 -37,46 -

VIANINI 0,855 - -0,77 90,09

VIRGIN GALACTIC HOLDINGS 6,771 -2,60 -51,82 -

VISA - CLASSE A 245,3 0,62 2,96 -

AZIONI PREZZO VAR% VAR% CAPITAL.

CHIUSURA PREZ C. ANNUA (MIN EURO)

VOLKSWAGEN 102,7 -1,39 -6,72 -

VOLVO CAR 25,1 6,95 29,70 -

WEBUILD 2,42 -1,39 34,90 2.521,83

WEBUILD R NC 10,1 -3,81 88,21 16,72

WESTERN DIGITAL 60,96 1,46 41,68 -

WIIT 22,5 0,90 14,46 627,29

ZALANDO 23,74 - 15,01 -

ZEST 0,1825 4,29 -35,11 28,61

ZIGNAGO VETRO 11,34 -1,22 -20,50 1.018,43

ZOETIS 168,1 - -7,51 -

ZUCCHI 2,08 1,46 -8,93 8,20

Azioni Bresciane

VALORI DI MILANO PREZZO VAR %

ABP NOCIVELLI 4,4600 -2,62%

ANTARES V 3,1800 -

A2A 1,9570 0,88%

BIALETTI IND. 0,2120 -

BELLINI NAUTICA 3,1400 -1,88%

CEMBRE 36,0500 -0,28%

GEFRAN 8,4800 1,44%

INIZIATIVE BRESCIANE 15,0000 0,00%

INTRED 10,0000 -0,50%

PALINGEO 6,1800 3,00%

NEOSPERIENCE 1,3050 0,00%

POZZI MILANO 0,5200 0,00%

PROMOTICA 1,9800 2,06%

SABAF 17,7000 -0,56%

SACCHERIA FRANCESCHETTI 1,1000 -0,90%

Titoli di Stato - Bot - Btp

Ultima asta Asta Preced. Rendim. lordo

BOT

14.08.24 99,886 99,874 0,00

13.09.24 99,622 99,609 2,82

30.09.24 99,465 99,434 2,85

14.10.24 99,368 99,309 2,69

14.11.24 99,06 99,026 2,85

29.11.24 98,885 98,856 2,99

13.12.24 98,77 98,769 2,98

14.01.25 98,485 98,455 2,97

31.01.25 98,392 98,26 2,83

14.02.25 98,249 98,214 2,87

14.03.25 98,021 97,98 2,84

14.04.25 97,777 97,741 2,80

14.05.25 97,528 97,48 2,79

13.06.25 97,244 97,18 2,82

14.07.25 96,989 96,94 2,82

BTP

01.08.2024 99,876 99,869 0,00

01.09.2024 100,03 100,021 2,76

15.11.2024 99,432 99,427 3,24

01.12.2024 99,743 99,73 2,93

15.12.2024 98,791 98,775 3,28

01.02.2025 98,509 98,495 3,29

01.03.2025 100,92 100,899 2,75

28.03.2025 100,02 100 2,93

15.05.2025 98,65 98,636 3,04

01.06.2025 98,584 98,546 3,06

01.07.2025 98,782 98,731 2,99

15.08.2025 98,02 97,98 2,99

29.09.2025 100,5 100,47 2,71

15.11.2025 99,36 99,32 2,69

01.12.2025 98,7 98,66 2,77

15.01.2026 100,62 100,55 2,63

Euribor

QUOTAZIONE AL 30.07.2024 TASSO 360 TASSO 360

1 Settimana 3,607 3,657

1 Mese 3,63 3,68

3 Mesi 3,647 3,698

6 Mesi 3,579 3,629

1 Anno 3,39 3,437


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 25

CULTURA&SPETTACOLI

cultura@giornaledibrescia.it

Estate in giallo

«Per un’ora d’amore» di Pierluigi Pulixi

«Contro il maschilismo che cede all’odio

abbiamo bisogno di giardinieri dell’anima»

Per il vicequestore Strega

un femminicidio dettato

dalla vendetta, nell’ultimo

libro dell’autore sardo

Francesco Mannoni

«No, il titolo del mio nuovo

romanzo, il settimo della serie

“I canti del male” intitolato

“Per un’ora d’amore” (Rizzoli,

330 pp. 17,50 euro) che si

rifà a una nota canzone dei

Matia Bazar, non è per niente

un caso - afferma lo scrittore

sardo Pierluigi Pulixi, da tempo

residente a Milano -. Questa

splendida canzone contiene

in maniera cristallina le

due tematiche principali del

romanzo: la solitudine disperata

che avvolge le grandi città

e la follia amorosa: ovvero,

tutto ciò che noi siamo disposti

a fare, ma soprattutto tollerare,

“per un’ora d’amore”:

per una piccola manciata di

un sentimento che prima o

poi svanirà. Per quell’ora d’amore,

le persone fanno le cose

più belle e straordinarie, o

arrivano a fare cose molto cattive

e oscure. Il romanzo parla

di questa dualità sentimentale».

In questo intenso e spietato

romanzo, settimo della serie

«I canti del male», la squadra

del vicequestore Vito Strega

(l’uomo che sente le voci e

spesso ne è travolto), con le

ispettrici Eva Croce, Clara

Pontecorvo e Mara Rais, e il super

simpatico agente Bepi Pavan,

indaga (in collegamento

con Cagliari) su un delitto avvenuto

a Milano che otto mesi

dopo non ha ancora un colpevole.

La vittima,

La vicenda

è ambientata a

Milano, metropoli

«che privilegia i

capitali finanziari

e dimentica

il capitale umano»

Maria Donata

Seu, è stata ritrovata

uccisa in casa

composta sul

letto avvolta nel

biancore spettrale

di un abito da

sposa fuori misura:

una macabra

messinscena che sa di sfregio.

Italo, il padre ottantenne

che da un piccolo paese sardo

s’è trasferito a Milano per accudire

il nipotino di tre anni

nato da una relazione della figlia,

non si rassegna e chiede

giustizia. Primo sospettato è

l’ex compagno, ma ha un alibi

solidissimo. Intanto la squadra

è allertata da altre aggressioni

a donne indifese che

hanno il sapore di vendette

premeditate.

Pulixi intreccia a oscure perversioni,

sadismo e violenza

in una metropoli come Milano,

«che ha privilegiato la sicurezza

degli investimenti e dei

capitali finanziari, dimenticando

del tutto la “messa in sicurezza”

del capitale umano.

Questa disattenzione col tempo

ha esacerbato i conflitti sociali,

le contraddizioni economiche,

le disuguaglianze socioculturali,

fino a far tracimare

questa frustrazione che si è

riversata nelle strade».

Pulixi, perché il maschilismo

offeso non accetta umiliazioni?

Bisogna essere educati all’amore.

Molta violenza odierna

scaturisce da un

vuoto educativo.

La formazione sentimentale

è demandata

ai social, alla

musica, alle serie tv

che, beninteso,

hanno sicuramente

un ruolo importante,

spesso positivo,

ma da soli non possono bastare:

i giardini sentimentali

interiori di ogni ragazza e

ogni ragazzo andrebbero curati

e innaffiati con cura sin

dalla giovanissima età. Abbiamo

bisogno di giardinieri dell’anima.

Ci si può e ci si deve

educare all’amore e a tutti gli

altri sentimenti.

L’autore. Pierluigi Pulixi, origini sarde, vive a Milano // PH FRANCESCA STERI

La copertina. La vittima viene trovata vestita con un abito da sposa

Quanto sono pericolosi i siti

misogini del dark web?

Sonoricettacoli di odio, vendetta,

pulsioni violente, incapacità

di tollerare l’altro e l’altra,

assieme al bisogno di essere

incitati dagli altri a fare qualcosa,a

prendere posizioninette,

forti. Il web restituisce una

pericolosa sensazione di impunità,

equi ci si spalleggia l’uno

con l’altro, facendosi forti

di un’identità collettiva ben

più forte dei singoli appartenenti.

Spesso queste “discussioni”

virano verso azioni dimostrative

organizzate come

“shitstorm”, diffusione capillaredi

materiale sensibilee privato,

campagne d’odio e delegittimazione,

induzioni al suicidio

e tanto altro. L’odio, purtroppo,

èun virusmolto contagioso.E

la potenziale pericolosità

di questi siti è che le persone

passino dalle parole ai fatti.

Il crimine dilaga ovunque:

un allarme serio?

Il crimine è sempre una risposta

a un deficit di attenzione

della società civile. La malavita

prospera nell’indifferenza

di una politica dei palazzi

che perde il contatto

con le strade. Il discorso di Milano

e di molte altre province

lombarde, come può essere

anche Brescia, è ancora più

articolato: la violenza di strada

e l’esplosione della microcriminalità

sono fenomeni

causati da una disattenzione

totale verso le fasce più deboli

della società. //

Addio a Roberto Herlitzka, immenso Aldo Moro per Bellocchio

Teatro in lutto

ROMA. Non era alto Roberto

Herlitzka, morto ieri a 86 anni;

anzi con l’età si era fisicamente

rimpicciolito, come a ripiegarsi

su se stesso per raccogliere

tutte le forze nello sguardo e

nella voce. Ma appena appariva

in scena o sullo schermo dominava

lo spazio come un gigante

gentile. Se lo incontravi

per strada si comportava come

una persona comune, sempre

cortese e disponibile, mai un

tono fuori posto come si addice

a un gentiluomo torinese

d’antica schiatta. Parlava sempre

a bassa voce Roberto Herlitzka,

ma in teatro lo si udiva

distintamente fin nelle ultime

file, frutto di un’educazione interpretativa

appresa alla scuola

di Orazio Costa che lo fece

debuttare ne «La vita è sogno»

di Calderon de la Barca e lo volle

con sé altre nove volte tra gli

anni ’50 e ’60.

Nato a Torino il 2 ottobre

1937 da una famiglia ebrea di

originececoslovacca che si rifugiò

in Argentina per fuggire le

leggi razziali del 1938, una volta

rientrato in Italia Roberto

Herlitzka si iscrisse alla facoltà

di lettere, ma ben presto raggiunse

il padre a Roma e intrapresela

carriera artistica, diplomandosi

all’Accademia d’Arte

Drammatica. Naso aquilino,

volontà ferrea, padronanza di

tutti i mezzi del grande attore,

rifiutò sempre di cambiare il

cognome: «lo so che è difficile

da scrivere - amava dire - ma

mi ricorda da dove vengo e

quella K in mezzo mi rimanda

ogni volta a Kafka». Nel mondo

del teatro italiano la sua figura

dominò la scena dal 1960 al

nuovo secolo, in una carriera

scandita da successi con i maggiori

registi: Luca Ronconi in

primis, ma anche Antonio Calenda,

Gabriele Lavia, Gianfranco

De Bosio, Luigi Squarzina,

Mario Missiroli. Tutto il repertorio

degli immortali, dai

«Buongiorno, notte». Roberto Herlitzka nei panni di Aldo Moro

A Brescia. Nel gennaio 2018 al Sancarlino con il testo di Permunian

tragici greci a Shakespeare, da

Ibsen a Miller, gli era familiare

e ne dava prova con un trasformismo

elegante e duttile che lo

rendeva credibile in costume

come in abiti moderni. Cinque

volte il mondo del teatro ne

avrebbe riconosciuti i meriti

tra Premi UBU, Premio Gassman,

Premio Flaiano.

Al cinema e in tv, benché

quasi sempre in ruoli di supporto

o da caratterista, fu una

presenza costante fino a due

anni fa quando Paolo Taviani

lo chiamò per il suo ultimo

film, «Leonora addio». Si affacciò

alla Rai al tempo degli sceneggiati

già nel 1960 con «Cenerentola»

di Stefano De Stefani,

ma divenne popolare un decennio

dopo con «Un certo

Harry Brent» di Leonardo Cortese,

nel ruolo dell’ambiguo

Milton a fianco di Alberto Lupo.

Tra i maggiori successi in

carriera «La certosa di Parma»

diretto da Mauro Bolognini,

«La Piovra 7», «Qualunque cosa

succeda» di Alberto Negrin,

il recente «In nome della rosa»

di Giacomo Battiato e perfino

alcune puntate di «Boris» nel

2007. Al cinema lo portò Lina

Wertmüller nel 1973 («Film d’amore

e d’anarchia»), poi in «Pasqualino

Settebellezze» con

Giancarlo Giannini, in «Oci

Ciornie» con Marcello Mastroianni,

ne «Gli occhiali d’oro»

con Philippe Noiret e «In nome

del popolo sovrano» di Luigi

Magni. Ma fu l’incontro con

Marco Bellocchio a proiettarlo

in una dimensione da protagonista

culminata nella sofferta e

intensa incarnazione in Aldo

Moro in «Buongiorno, notte»

del 2003, che gli valse il David

di Donatello.

Herlizkaè noto anche al pubblico

bresciano. Memorabile,

il 17 gennaio 2018 al Sancarlino,

la sua lettura scenica del testo

di Francesco Permunian «Il

compleanno» in cui diede voce

ad un vecchio generale nazista

che incontra i fantasmi dei

suoi soldati e dei bambini uccisi

nel lager di Terezin. // G. GOS.


26 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> SPETTACOLI

Un direttore

da «Grammy»

per i maestri

del contrabbasso

Enrico Fagone a Salò

con l’Orchestra Bottesini

che eseguirà brani

di Ezio Bosso e di Mozart

Il direttore. Enrico Fagone sarà alla guida dell’Orchestra Bottesini

Classica

Estate al Gallo

Dai ’70 ai ’90

con il gruppo

On The Rocks

Pop e funk oggi alle 20, sul palco

in via Corfù 100 a Brescia.

Per l’«Estate al Gallo» in scena

il gruppo On The Rocks: Rossella

Biolo voce con Marco Dolfini

batteria, Diego Treccani

chitarra, Simone Ferrari basso

e Davide Giuliano tastiere.

È richiesta la prenotazione telefonando

al 3341046966.

SALÒ. È un omaggio quadruplo,

il terzo appuntamento

dell’Estate Musicale del Garda

curata da Roberto Codazzi:

in onore del liutaio Gasparo

da Salò, in memoria del

«musicista totale» Ezio Bosso,per

la riscoperta del «Paganini

del contrabbasso» Giovanni

Bottesini (1821-1889),

sotto il nume tutelare di Wolfgang

Amadeus Mozart.

Domani, venerdì 2 agosto,

alle 21.30 in piazza Duomo a

Salò, l’Orchestra Bottesini,

con il violinista Simon Zhu e

il contrabbassista Fabrizio

Buzzi (che suonerà lo strumento

Gasparo 1590 «Il Biondo»),

diretti da Enrico Fagone,

propongono due composizioni

di Ezio Bosso - «Le

Notti» (per contrabbasso solista

e orchestra) e «EsoConcerto»

(per violino e orchestra)

- incorniciate dall’Ouverture

del «Lucio Silla» K

135 e dalla Sinfonia n. 41 in

do maggiore «Jupiter» K 551

di Mozart. Ingresso 20 euro

(prevendite: Infopoint, tel.

0365-21423; e su Vivaticket).

Il concerto si terrà

anche in caso di

maltempo.

Abbiamo sentito

Enrico Fagone,

Teatro ragazzi

Clownerie...

ecologica

con «Plan-Bi»

A Ponte di Legno, alle 21 al

giardino dell’istituto Antonioli

(in caso di maltempo al palazzetto

dello sport) Teatro Telaio

propone per i piccoli lo

spettacolo «Plan-Bi. Un altro

mondo», che attraverso la clownerie

racconta dell’evoluzione

umana e della sfida per salvaguardare

le risorse naturali.

unico direttore

d’orchestra italiano

nominato ai

Grammy 2023 di

Los Angeles, nella

sezione musica classica.

Maestro, cosa ci attende

venerdì?

Segnalo con orgoglio il debutto

concertistico dell’Orchestra

Bottesini, compagine

sinfonica nata nel nome

di un musicista poliedrico,

compositore e impareggiabile

virtuoso, che fece impazzire

le folle dei teatri di mezzo

mondo con esibizioni e interpretazioni

fuori dal comune.

Tra l’altro, lo stesso Bosso nasce

come contrabbassista e

quando non è più riuscito a

suonare quel voluminoso

strumento, mi ha chiesto di

eseguire il suo concerto per

contrabbasso solista, con lui

alla bacchetta; l’abbiamo presentato

ad Alessandria: «è la

prima volta che concedo a

un collega di suonarlo», aveva

dichiarato in una sorta di

passaggio di testimone. Il titolo

«Le Notti» cita l’Africa,

perché lì «le stelle sembrano

più grandi», spiegava Ezio.

Avrò pure il piacere di dirigere

due magnifici virtuosi, Simon

Zhu, fresco vincitore

dell’ultimo concorso “Paganini”

di Genova, e Fabrizio

Buzzi, 2° premio al “Bottesini”di

Crema. Presentiamo altresì

un superbo “fuori pro-

Domani per

l’Estate Musicale

del Garda in scena

lo strumento

«Il Biondo»

creato nel 1590 da

Gasparo da Salò

gramma” del compositore

newyorkese David Winkler.

Cosa ci racconta del mitico

didatta Jorma Panula,

con cui studiò a Helsinki?

È stato il primo a credere in

me. Ha sempre apprezzato la

mia fedeltà al testo, la libertà

da sovrastrutture, incrostazioni,

false tradizioni. Sul podio

siamo soltanto noi stessi,

sinceri, indifesi, reali. Non

puoi mai fingere. Dobbiamo

avere il coraggio di mostrare

le nostre debolezze e trasformarlein

puntodi forza; servonoumiltà

e flessibilità,

per cambiare

al volo e accettare

i suggerimentiche

arrivano

dall’istante

presente. Tra i

maestri con cui

ho studiato, ricordo

volentieri

Semyon Bychkov, anello di

congiunzione con la Scuola

Russa di Il’ja Musin, e Fabio

Luisi, artista straordinario capace

di entrare in sintonia

con qualsiasi compagine, capace

di far volare i Berliner,

ma perfino un’orchestra giovanile

alle prime armi. //

ENRICO RAGGI

Musica dal vivo

In piazza a Collio

con il folk

dei Malghesetti

Folk e impegno in scena con la

musica dei Malghesetti, il

gruppo musicale che da sempre

coniuga la ricerca sulle radici

della musica tradizionale,

con la scelta di testi e brani dai

contenuti politicamente e socialmente

connotati. L’appuntamento

è per oggi alle 20.30

in piazza Zanardelli a Collio.

Una profezia... benacense

nel corto in gara a Termoli

Cinema

Si intitola «Desenzano»

il debutto alla regia

del bresciano

Simone Agnetti

BRESCIA. È stato presentato ieri,

in finale all’Alta Marea Festival

Cinema e Arte di Termoli, il

cortometraggio «Desenzano»,

diretto dal bresciano Simone

E. Agnetti. Attivo nella produzione

dal 2006 (con una ventina

di titoli in bacheca, tra cui i

premiati «Il gallo di Ramperto»

e «C come Calcio»), Agnetti debutta

in regia con questo lavoro,

realizzato tra il 2022 e il

2023 con un gruppo di giovani

attori bresciani (Fabiana Biemmi,

Giulia Casciaro, Anna Bonassi,

Francesco Longo, Alessandro

Gorno, Filippo Rossini

e Davide Cristina) formatisi

perlopiùa «Casa Fo-

BRESCIA.Creatività e temi socialiche

diventano televisione nella

scenografica cornice del centro

città: sarà trasmesso domenica

4 agosto, alle 8.45 su Canale

5 il cortometraggio «Lupus

in fabula», ideato e realizzato

dagli studenti del liceo artistico

Novalis Open School di Brescia.

Il corto sarà al centro della

prima puntata di «Ciak Junior -

il cinema fatto dai ragazzi», un

programma ideato da Sergio e

Francesco Manfio, che presenterà

al grande pubblico quattro

prodotti realizzati da altrettante

scuole.

«Siamo felici di un progetto

come questo - commenta Alessandra

Giappi, responsabile

dei progetti della scuola -, che

ci permette di confrontarci

con il mondo, la cittadinanza e

il pubblico. Per noi il liceo viene

concepito non come attività

tra quattro mura chiuse, ma

come un confronto continuo

Parte del cast

dei giovani attori

si è formato

grazie al progetto

«Casa Foresti»

del Centro

Oratori cittadino

resti» del Centro

Oratori Bresciani

con i corsi di Paola

Serena, ma in alcuni

casi anche con

percorsi più articolati

alle spalle.

Girato in esterni

a Desenzano e in interni

a Collebeato (comune

d’origine di Agnetti), il film indaga

il senso dell’attesa e l’evolvere

delle relazioni in maniera

anche imprevedibile di

fronte a qualcosa che non si conosce.

Mette a fuoco un gruppo

di sette amici, che si ritrovano

nella casa di vacanza di una

delle tre ragazze del sodalizio:

il motivo dell’incontro (che integra

pure un sottotesto sentimentale)

è l’attesa per il possibile

avverarsi di una profezia

scritta sulla pagina Wikipedia

Cinema a scuola:

il film del «Novalis»

arriva su Canale 5

Il progetto

Domenica a Ciak Junior

vetrina per il corto

degli studenti bresciani

sul tema del rispetto

La squadra. I giovani interpreti con il regista Agnetti (il primo da destra)

con l’esterno». Il progetto è nato

dall’iniziativa della professoressa

di Regia, Antonella Nobilio,

che si è messa in contatto

con il gruppo «Alcuni» di Treviso

dei fratelli Manfio. Il duo artistico,

da oltre trent’anni protagonista

nel mondo dei programmi

per ragazzi, ha quindi

selezionato l’istituto cittadino

- che dal prossimo anno avrà

sede Gussago - come autore ed

attore di uno dei cortometraggi.

«La troupe si è recata nel nostro

istituto due volte - ha continuatoGiappi

-, prima per conoscere

i ragazzi e parlare dell’idea

di sceneggiatura, e poi tre

dedicata alla città

gardesana.

«Lo spunto iniziale

- ci ha raccontato

Agnetti, che ha

scritto la sceneggiatura

a quattro mani

con Claudia Foletti,

mentre le riprese

sono di Paolo Righini

e il montaggio di Emiliano

Guarneri - nasce proprio dai

cortocircuiti di un’enciclopedia

online come Wikipedia,

che essendo liberamente accessibile,

contiene talvolta notizie

non vere, perché non verificate.

E che a volte, come avvenne

alla morte di Lou Reed,

anticipata di qualche minuto

proprio su Wikipedia, possono

apparire misteriose, sebbene

non lo siano affatto». Sul

piano stilistico «c’è il colore

per gli esterni - ha spiegato ancora

il regista - e un bianco e

nero alla Antonioni (dove cioè

il nero non è mai troppo nero,

né il bianco mai troppo bianco,

ndr) per gli interni, per creare

maggiore intimità, sebbene

mi sia concesso il vezzo di inserire

dei dettagli colorati». Belle

le musiche originali di Giordano

Ravaglia, che evocano atmosfere

da horror d’ambiente,

sebbene sui titoli di coda risalti

«Baci soavi e cari», splendido

madrigale di Monteverdi

(con testo di Guarini), che assegna

ai sentimenti un valore

che rende degna l’esistenza. //

ENRICO DANESI

giorni consecutivi ad aprile

per le riprese vere e proprie».

Il tema affrontato dagli alunni

delle future classi terze è il

rispetto all’interno di una relazione:

Melissa, la protagonista,

appassionata di disegno,

viene ostacolata nel suo sogno

dalproprio ragazzo Davide. Sarà

il confronto con i suoi amici

e compagni di classe a permetterle

di spezzare le catene di

una relazione tossica. «Non si

tratta di un tema che abbiamo

riscontrato nella nostra scuola

- ha chiosato Giappi - ma è senza

ombra di dubbio un argomento

doveroso nell’attualità,

epenso sia stato questo a piacere

ai giudici».

Il corto ha infatti raccolto

quattro premi nel mese di maggio

a Jesolo Lido, in cui sono

stati presentati e premiati i lavori

dei ragazzi delle diverse

scuole. Nel programma andrà

poi in onda un “dietro le quinte”,

dove verranno raccontate

e mostrate le bellezze storico-artistiche

di Brescia. //

ALESSIA TAGLIABUE

Autori e attori. Una scena di «Lupus in fabula» dei ragazzi del liceo Novalis


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 27

> SPETTACOLI

Per la musica al Vittoriale

spettatori da 54 Paesi

Da Mozart a Puccini,

arie d’opera a S. Cesario

Il concerto

Bilancio in crescendo per

il festival «Tener-a-mente»

«Più forti del maltempo,

record di 28.569 presenze»

I numeri

GARDONE RIVIERA. Un bilancio

più che positivo. Anche i numeri

decretano il successo

della 13ª edizione di «Tener-a-mente»,

il festival musicale

del Vittoriale organizzato

da Viola e Rita Costa di Ripens’arti:

10 sold out su 16

spettacoli, per complessivi

28.569 spettatori, «il dato più

alto di sempre» commentano

le responsabili.

Nel dettaglio. I biglietti della

kermesse - che quest’anno si

è svolta tra il 22 giugno e il 29

luglio - sono stati acquistati

in prevendita da ben 105 province

italiane (su 110 totali) e

da 54 nazioni al mondo, tra

cui luoghi esotici come Costa

D’Avorio, Bahamas, Isole Vergini.

In crescita pure la presenza

bresciana, pari al 32%

del totale.

La palma del concerto «più

internazionale» spetta a James

Blake (secondo noi, tra le

vette di stagione anche sul

versante qualitatitivo, insieme

a Marcus Miller, Kasabian,

Cat Power e Carmen

Consoli), che ha avuto pubblico

da 29 paesi, seguito da Jack

Savoretti e James Arthur, che

hanno richiamato spettatori

rispettivamente da 27 e 23 nazioni

differenti. Oltre 1300

spettatori anche per l’omaggio

alla poesia «Più Luce!», in

un luogo senz’altro ideale per

il genere quale la cittadella

dannunziana.

Il più internazionale. James Blake // NEWREPORTER / PASOTTI

Splendida terrazza. L’anfiteatro affacciato sul lago di Garda

Il bilancio. Esprime soddisfazione

la direttrice artistica di

«Tener-a-mente», Viola Costa,

che aveva in principio assistito

conpreoccupazione alle

bizze del meteo ballerino:

«Il prolungato maltempo di

giugno ha messo a dura prova

il nostro settore, con vendite

di biglietti per i concerti calate

fino al 40% in tutta Italia,

ma i numeri finali parlano di

un festival ormai più che solido.

Siamo sopravvissuti alle

piogge incessanti del 23 giugno,

quando ventiquattro

ore di maltempo ininterrotto

hanno causato tra l'altro una

frana e la chiusura della Statale

del Lago di Garda per diversi

giorni, ma non hanno impedito

il concerto dei Dogstar di

Keanu Reeves; e alla tromba

d'aria che, la notte prima del

gran finale, ha causato numerosi

danni a Gardone Riviera

e al Vittoriale, anfiteatro compreso.

Stiamo già lavorando

al cartellone 2025».

Chiosa il presidente del Vittoriale,

Giordano Bruno Guerri,

ampliando ulteriormente

gli orizzonti: «Quella di Viola

e Rita Costa - e la nostra, al Vittoriale

- non è certo solo fortuna:

è preparazione, gusto, organizzazione,

tenacia. Non

avrò pace finché il pubblico

di 105 province presente quest’anno

a ‘Tener-a-mente’

non ne rappresenterà 110,

cioè tutte». // E. DAN.

NAVE. La rassegna estiva «Il

Grande in Provincia» prosegue

oggi con un concerto dedicato

al repertorio operistico.

Alle 21, presso il complesso

di San Cesario a Nave, il suggestivo

giardino esterno alla chiesa

di epoca altomedievale, tra

le più antiche della Provincia,

farà da cornice a un affascinante

Recital d’Opera in cui saranno

protagoniste le voci di Ilaria

Monteverdi, soprano, e

Mattia Venni, baritono.

La serata vedrà inoltre l’accompagnamento

al pianoforte

del Maestro Volha Karmyzava.

Il giovane e talentuoso cast

PADENGHE. La «maschera» di

Giorgio Gaber, che nel suo teatro-canzoneinterpretò

vizi, virtù

e mediocrità dell’uomo piccoloborghese,

saranno in scena

questa sera alle 21.15 nel

cortile di Palazzo Barbieri a Padenghe

sul Garda. La compagnia

Atir porterà sul palco «Anche

per oggi non si muore. Lo

strano caso del Signor G», con

Stefano Orlandi, la chitarra di

Massimo Betti e il contrabbasso

di Stefano Fascioli, e la regia

di Omar Nedjari.

L’ingresso allo spettacolo, all’interno

della rassegna «Lune

La voce. Il baritono Mattia Venni

proporrà celebri arie e composizioni

di Mozart, Rossini, Massenet,

Gounod, Donizetti e

Puccini.

L’ingresso è libero fino ad

esaurimento posti. //

Gaber diventa un «caso»

sul palco di Viandanze

Teatro

di teatro» di Viandanze, è libero

senza prenotazione.

«Quella del Signor G potrebbe

essere la storia di ognuno di

noi - si legge nella presentazione

-. Raccontarla è anche un

pretesto per guardarci dentro

e per riflettere sulla società in

cui viviamo. Lo spettacolo ripercorreoltre

trent’anni di canzoni

e monologhi che Gaber

ha portato in scena nel suo teatro-canzone.Tre

decenni di parole

e musica che hanno raccontato,

senza sconti o compromessi,

le trasformazioni

della società e dei sentimenti

collettivi, e le preoccupazioni e

i sogni degli individui, esaminando

e stigmatizzando vizi e

umori della società». //

Domande

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28 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

RADIO E TV DEI BRESCIANI

TT - TELETUTTO

Canale 16

TT2 - TELETUTTO

Canale 16 su smart tv

RADIO CLASSICA BRESCIANA

RADIO BRESCIASETTE

6.00 Prime Ore - sino alle 8.45

Informazione

9.15 In forma muoviti con noi

Rubrica

10.00 Telemuoviamoci Rubrica

10.40 Notiziario Confapi

Rubrica (Replica)

10.55 Obiettivo salute

“Il meglio della stagione

2023/2024” Rubrica (Replica)

12.25 Meteo di Brescia e

Provincia Informazione

12.30 TT TG Giorno -

Il telegiornale di Teletutto

Informazione

13.30 TT TG Giorno -

Il telegiornale di Teletutto

Informazione (Replica)

15.00 In forma muoviti con noi

Rubrica (Replica)

15.25 Agrinet: il futuro in campo

Rubrica

17.30 Chef per una Notte -

Edizione 2024 Reality show

18.30 Strabar - Edizione 2024

Reality show

19.25 Meteo di Brescia e

Provincia Informazione

19.30 TT TG Sera - Il telegiornale

di Teletutto Informazione

20.30 Ciclismo oggi

Rubrica sportiva

23.00 TT TG Notte -

Il telegiornale di Teletutto

Informazione

6.30 Prime Ore - sino alle 9.45

Informazione

10.10 In forma muoviti con noi

Rubrica

11.00 Telemuoviamoci Rubrica

11.40 Notiziario Confapi Rub. (Rep)

11.55 Obiettivo salute

“Il meglio della stagione

2023/2024” Rubrica (Replica)

13.30 TT TG Giorno - Il telegiornale

di Teletutto Informazione

14.30 TT TG Giorno - Il telegiornale

di Teletutto Informazione (R)

16.00 In forma muoviti con noi

Rubrica (Replica)

16.25 Agrinet: il futuro in campo

Rubrica

18.30 Chef per una Notte -

Edizione 2024 Reality show

19.30 Strabar - Edizione 2024

Reality show

20.30 TT TG Sera - Il telegiornale di

Teletutto - I fatti principali

di Brescia e della Provincia

Informazione

21.30 Ciclismo oggi Rubrica sportiva

0.00 TT TG Notte - Il telegiornale

di Teletutto Informazione

TT24 - TELETUTTO

Canale 16 su smart tv

Tutte le video news dell’ultima

settimana.

Ciclismo oggi

Sport / Teletutto / Ore 20.30

Nuovo appuntamento con la trasmissione di Teletutto dedicata al mondo del

ciclismo bresciano. Le corse e i protagonisti del ciclismo della nostra provincia

e non solo, raccontati con immagini e interviste. “Ciclismo oggi” è lo storico

appuntamento televisivo per tutti gli appassionati delle due ruote a cura del Team

Rodella.

In forma, muoviti con noi

Appuntamento quotidiano con Sara e Luisa.

Esercizi semplici per il tuo benessere, dal

lunedì al venerdì.

- TELETUTTO

- 09.15 – 15.00

- TELETUTTO

- 12.30 e 19.30

I Tg di Teletutto

Le finestre informative di Teletutto con i suoi

Tg nelle principali edizione delle 12.30(replica

13.30 e 14.00) e delle 19.30(replica alle 23.00).

17.00 Bartok B.: Improvvisazioni

op.20; Mozart W.A.: Duetto

in sol M, K 423 per vl e vla;

Schubert F.: Sonata per

arpeggione e pf in la m, D.821

18.00 Weber C.M.v.: Ouverture:

Euryanthe; Liszt F.:

San Francesco di Paola che

cammina sulle onde; Ravel M.:

Une barque sur l'ocean;

Satie E..: La Belle excentrique;

Poulenc F.: 4 Petites Prieres

de S. Francois d'Assise;

Malipiero G.F.: Quartetto n 7,

1950; Stravinsky I.:

Bluebird - pas de deux

19.00 Brahms J.: Quartetto n. 1

in do m op.51 n 1; Part A.:

And one of the Pharisees;

Andreu Francisco: Tiento

partido de mano derercha a

tres; Sibelius J.: Sonatina

per pf in si b m op67 n3

20.00 Boccherini L.: Concerto n 1 in

mi b M, G474; Monteverdi C.:

3 Madrigali da Madrigali e

arie profane (5-7); Haydn J.:

Sinfonia n 90 in do M

21.00 Scarlatti D.: Sonata in mi

M n. 224; Debussy C.: Sonata

per fl, vla e arpa; Vivaldi A.:

Sonata in fa M per vcl e b.c.,

RV41; Heller I.: Sonata n 4

op.143; Handel G.F.: Concerto

grosso n 5 in re m, op.3

6.00 Selecta Sunrise -

Tutte le “Hits” senza

interruzioni Musica

7.00 Giornale Orario Locale

ogni ora sino alle 20.00

Informazione

7.05 Buongiorno Brescia

Rubrica. Condotto da Ettore

Ravelli

7.30 Giornale Orario Nazionale

ogni ora sino alle 20.30

Informazione

10.00 Magazine Rubrica

13.00 Bresciasette Selecta -

Tutte le “Hits” senza

interruzioni Musicale

13.30 Siamo Quiz Rubrica

14.00 Brio Radio Show Rubrica.

Condotto da Davide Briosi

15.00 Free Pass Rubrica

17.00 Non sparate all’armadillo

Rubrica. Condotto da Giorgio

Zanetti e Fulvio Marini

19.00 Forever Young Rubrica.

Condotto da Tony Biemmi e

Ruggero Tavelli

20.00 Seven Sound speciale

“Chillout Room” -

Selection of deep, lounge

& cool songs Musicale

21.00 Night Sensations -

Tutte le “Hits” senza

interruzioni Musicale

0.00 Notte di note... la notte di

Bresciasette Musicale

OGGI IN TV

La donna che visse due volte

Film/ Tv2000/ Ore 20.55

Everest

Film/ Iris/ Ore 21.10

Arance e martello

Film/ La7/ Ore 23.15

Ferie d’agosto

Film/ Retequattro/ Ore 23.30

Il detective Ferguson soffre di vertigini,

a causa di questo problema un collega

sul campo con lui, perde la vita. Messo a

riposo, il suo amico Elster gli chiede di sorvegliare

sua moglie che da qualche tempo è strana.

Un’epica battaglia per la sopravvivenza

ad altissima quota. Nel maggio del 1996,

un eterogeneo gruppo di nove scalatori

provenienti da diverse spedizioni decide di scalare

la montagna più alta del mondo, l’Everest.

2011. Siamo a Roma, con sindaco Alemanno.

In un mercato rionale destinato alla

chiusura i commercianti si appellano ad

un gruppo di attivisti del PD in cerca di consensi

per una campagna per le dimissioni di Berlusconi.

A Ventotene, isola delle Pontine, si ritrovano

a convivere come vicini di casa due

gruppi di villeggianti molto diversi tra loro

per divergenze politiche e culturali. Le differenze

fanno si che il confronto non sia facile.

RAIUNO

RAIDUE

RAITRE

RETEQUATTRO

CANALE 5

RAIUNO ITALIA 1

LA7

6.00 RaiNews24 Informazione

6.30 TG1 Informazione

6.35 Tgunomattina Estate

Attualità

8.50 Rai Parlamento TGAttualità

9.00 Unomattina Estate

Attualità. Condotto da Maria

Soave e Massimiliano Ossini

11.30 Camper in Viaggio Rubrica

12.00 Camper Rubrica

13.30 TG1 Informazione

6.00 Olimpiadi Parigi 2024

Il meglio di Evento sportivo

7.00 Qui Parigi Rubrica sportiva

8.30 TG2 Informazione

8.45 Olimpiadi Parigi 2024

Tra le gare: Atletica Finale

Marcia 20 km uomini e

donne; Tiro a Segno Finale

Carabina 50m 3 posizioni

uomini Ev. sportivo (Diretta)

13.00 TG2 Giorno Informazione

6.00 RaiNews24 Informazione

8.00 Agorà Estate Attualità

10.00 Elisir Estate - Il meglio Rub.

11.10 Il Commissario Rex

Serie Tv

11.55 Meteo 3 - TG3 Informazione

12.15 Quante Storie “Il gran rifiuto”

“Donne di spirito” Attualità

13.15 Passato e Presente Doc.

14.00 TG Regione - Meteo Infor.

14.20 TG3 - Meteo 3 Informazione

6.00 Finalmente soli Serie Tv

6.25 TG4 L’ultima ora Infor.

6.45 4 Di Sera Attualità

7.45 La Ragazza e l’Ufficiale

Serie Tv

8.45 Love Is In The Air Telenovela

9.45 Everywhere I Go -

Coincidenze d’amore

Telenovela

11.55 TG4 - Meteo Informazione

12.25 Detective in corsia Serie Tv

6.00 Prima pagina TG5

Informazione

7.55 Traffico - Meteo.it

Informazione

8.00 TG5 Mattina Informazione

8.45 Morning News Attualità.

Condotto da Dario Maltese

10.50 TG5 - Ore 10 Informazione

10.55 Forum Reality show

13.00 TG5 - Meteo Informazione

13.40 Beautiful Soap

6.45 Chips “Il ladro dal pollice

verde” Serie Tv

7.40 Rizzoli & Isles Serie Tv

8.35 Law & Order - Unità

Speciale “La vendetta”

“Il tocco magico” Serie Tv

10.30 C.S.I. NY “Si muore una volta

soltanto” “Tempo scaduto”

Serie Tv

12.25 Studio Aperto Informazione

13.00 Sport Mediaset Notiziario

6.00 Meteo - Traffico -

Oroscopo Informazione

7.00 Omnibus News Attualità

7.40 TG La7 Informazione

7.55 Omnibus Meteo

Informazione

8.00 Omnibus Dibattito

Attualità

9.40 Coffee Break Attualità

11.00 L’aria che tira Attualità

13.30 TG La7 Informazione

POMERIGGIO

14.05 Un passo dal cielo 6 -

I guardiani “Ottava e ultima

puntata: Lacrime nella pioggia”

Fiction con Daniele Liotti,

Enrico Ianniello

16.05 Estate in diretta Attualità.

Condotto da Nunzia De

Girolamo e Gianluca Semprini

18.45 Reazione a catena Gioco.

Condotto da Pino Insegno

20.00 TG1 Informazione

20.30 Techetechetè Extra Varietà

13.30 Olimpiadi Parigi 2024

Tra le gare: Canoa Slalom

Semifinale e Finale Kayak

maschile; Hockey su prato

Donne fase a gironi

(2 partite); Ginnastica

Artistica Finale Concorso

generale donne;

Scherma Finale Fioretto a

squadre donne Evento

sportivo (Diretta)

20.30 TG2 Informazione

14.50 Piazza Affari Rubrica

15.05 Rai Parlamento TG Attualità

15.10 Il Provinciale Rubrica

15.55 Di là dal fiume e tra gli

alberi Documentario

16.50 Overland 21 Documentario

17.45 Geo Magazine Rubrica

19.00 TG3 Informazione

19.30 TG Regione - Meteo Infor.

20.00 Blob Varietà

20.25 Caro Marziano Attualità

20.45 Un posto al sole Soap

14.00 Lo sportello di Forum

Reality show

15.30 TG4 - Diario del giorno Att.

16.30 Cominciò con un bacio -

Commedia (Usa 1959).

Di George Marshall, con Glenn

Ford, Debbie Reynolds

19.00 TG4 - Meteo Informazione

19.40 Terra Amara Telenovela

20.30 4 Di Sera Attualità.

Condotto da Francesca Barra e

Roberto Poletti

14.10 Endless Love Telenovela

14.45 The Family Serie Tv

15.45 La Promessa Telenovela

16.55 Pomeriggio Cinque News

Attualità. Condotto da Simona

Branchetti

18.45 The Wall Gioco. Condotto da

Gerry Scotti

19.55 TG5 Prima Pagina

Informazione

20.00 TG5 - Meteo Informazione

20.40 Paperissima Sprint Varietà.

13.50 Backstage Cornetto Battiti

Live Musicale

14.05 I Simpson Cartoni

15.05 I Griffin Cartoni

15.35 Magnum P.I. 2018 Serie Tv

17.25 The Mentalist Serie Tv

18.20 Studio Aperto Live Infor.

19.00 Studio Aperto Mag Attualità

19.30 FBI: Most Wanted

“Oscura follia” Serie Tv

20.30 N.C.I.S. “Il treno della vita”

Serie Tv

14.00 Eden - Un pianeta da

salvare “Terza edizione,

12a puntata” Documentario

17.00 C’era una volta...

Il Novecento

“Amelia Earhart:

Le Ali di un Sogno”

“Due Sorelle per un Popolo”

Documentario

18.55 Padre Brown “Il labirinto

del minotauro” Serie Tv

20.00 TG La7 Informazione

SERA

AMORE, CUCINA E CURRY

FILM CON HELEN MIRREN, CHARLOTTE LE BON

OLIMPIADI PARIGI 2024

EVENTO SPORTIVO

IBIZA

FILM CON CHRISTIAN CLAVIER

SHARM EL SHEIKH - UN’ESTATE INDIMENTICABILE

FILM CON ENRICO BRIGANO, CECILIA DAZZI

MICHELLE IMPOSSIBLE & FRIENDS

EVENTO CONDOTTO DA MICHELLE HUNZIKER

CHICAGO MED

SERIE TV CON LUKE MITCHELL

IN ONDA

ATTUALITÀ. CONDOTTO DA LUCA TELESE, MARIANNA APRILE

21.25 Amore, cucina e curry -

Commedia (Usa/india/Emirati

Arabi Uniti 2014). Di Lasse

Hallström, con Helen Mirren,

Om Puri, Charlotte Le Bon

23.30 Il Provinciale - Il Racconto

dei Racconti “Seconda

stagione, 1a puntata: Va’

Pensiero - Ospiti Elio e Gene

Gnocchi” Rubrica (Replica)

1.10 Sottovoce Rubrica

1.45 RaiNews24 Informazione

21.00 Olimpiadi Parigi 2024

Tra le gare: Nuoto Finali

200 m farfalla donne,

200 m dorso M e F,

Semifinali 200 m rana

donne, Finale 200 m misti

individuali uomini

Evento sportivo (Diretta)

23.00 Notti olimpiche

Rubrica sportiva

0.40 Olimpiadi Parigi 2024

Il meglio di Evento sportivo

21.20 Ciclo “Voilà Le Cinema” -

Prima tv Ibiza - Commedia

(Fra 2019). Di Arnaud Lemort,

con Christian Clavier,

Mathilde Seigner

22.50 Mixer venti anni di

Televisione “Protagonisti

Massimo Troisi, Roberto

Benigni e Paolo Conte” Doc.

23.45 TG3 Linea notte estate Att.

0.20 Rai Parlamento Magazine -

Lavori in corso Attualità

21.25 Sharm El Sheikh -

Un’estate indimenticabile -

Commedia (Ita 2010).

Di Ugo Fabrizio Giordani,

con Enrico Brignano, Giorgio

Panariello, Cecilia Dazzi

23.30 Ferie d’agosto -

Commedia (Ita 1996).

Di Paolo Virzì, con Silvio

Orlando, Ennio Fantastichini

1.40 TG4 L’ultima ora Notte

Informazione

21.20 Michelle Impossible &

Friends “Terza edizione,

1a puntata - Ospiti Andrea

Bocelli, Gerry Scotti, Lorella

Cuccarini, Claudio Santamaria

e Francesca Michielin”

Evento. Condotto da Michelle

Hunziker (Replica)

0.50 TG5 Notte - Meteo

Informazione

1.25 Paperissima Sprint Varietà

2.10 Oltre la soglia Miniserie

21.20 IX Stagione - Prima tv free

Chicago Med “Una giornata

difficile” “Non c’è posto per

te” “La verità non si può

nascondere” Serie Tv

0.00 Law & Order

“La cosa giusta” Serie Tv

0.50 The Strangers - Horror (Usa

2008). Di Bryan Bertino, con

Liv Tyler, Scott Speedman

2.30 Studio Aperto -

La Giornata Informazione

20.35 In Onda Attualità.

Condotto da Luca Telese,

Marianna Aprile (Diretta)

23.15 Arance e martello -

Commedia (Ita 2014).

Di Diego Bianchi, con Diego

Bianchi, Giulia Mancini

1.15 TG La7 Informazione

1.25 Colori Rubrica

1.30 Sherlock “Scandalo a

Belgravia” Serie Tv

3.10 L’aria che tira Attualità (R)


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 29

ANDIAMO AL CINEMA

RAI 4

14.20 Barely Lethal - Azione (Usa 2015).

Di Kyle Newman, con Jaime King

16.00 Lol;-) Sit com

16.05 Elementary “Il laccio della morte”

“Resti quel che resti” Serie Tv

17.30 Last Cop - L’ultimo sbirro

“L’ultima chance”

“Il premuroso” Serie Tv

19.05 Bones “Il fulmine nel parco” “Il

fantasma di un’assassina” Serie Tv

20.35 Criminal Minds

“Arma biologica” Serie Tv

21.20 Hawaii Five-0 “L’uragano”

“Sirene” “Punti deboli” Serie Tv

23.35 Infernal affairs 2 - Azione

(HK 2003). Di Wai Keung Lau,

Siu Fai Mak, con Anthony Wong

Chau-Sang, Eric Tsang

1.40 Criminal Minds

“Arma biologica” Serie Tv

RAI 5

13.30 Quante Storie

“Caos poco calmo” Attualità

14.00 Wild Italy “Ritorno al passato:

la seconda reazione selvosa” Doc.

14.55 Nuovi territori selvaggi

d’Europa “Salvare l’orso europeo”

Documentario

15.45 Il Mercante di Venezia

“Tragicommedia in cinque atti“

Spettacolo teatrale

18.30 Daniel Harding e Paul Lewis

“Daniel Harding interpreta Strauss

con Santa Cecilia. Al pianoforte Paul

Lewis nel celebre Concerto di Grieg”

Musica

20.05 Rai News - Giorno Informazione

20.10 Rai 5 Classic Musica

20.25 Divini devoti “I Francescani a

Santa Maria in Ara Coeli” Doc.

21.15 La grande Opera Italiana

patrimonio dell’umanità

“Direttore Riccardo Muti” Evento

23.25 Prima tv Venti Minuti -

Drammatico (Ita 2021). Di Daniele

Esposito, con Annabella Calabrese

23.45 Rock Legends

“Otis Redding” Documentario

0.10 Pink Floyd / Syd Barrett: Have

You Got It Yet? “Diretto da Storm

Thorgerson e Roddy Bogawa” Doc.

1.40 Rai News - Notte Informazione

1.45 Dorian, l’arte non invecchia

“Marino Marini” Documentario

RAI MOVIE

14.00 U-Boot 96 - Guerra (Ger 1981).

Di Wolfgang Petersen, con Jürgen

Prochnow, Klaus Wennemann

17.35 Piedone d’Egitto - Poliziesco

(Ita 1978). Di Steno, con Bud

Spencer, Leopoldo Trieste

19.30 Segni particolari: bellissimo -

Commedia (Ita 1983). Di Castellano

e Pipolo, con Adriano Celentano

21.10 Fuori controllo - Thriller

(Usa 2010). Di Martin Campbell,

con Mel Gibson, Ray Winstone

23.05 Before I go to sleep - Thriller

(Usa/UK/Fra/Sve 2014). Di Rowan

Joffe, con Nicole Kidman,

Colin Firth

0.45 Il Selvaggio - Drammatico

(Usa 1954). Di László Benedek,

con Marlon Brando, Mary Murphy

RAI PREMIUM

13.10 Doc - Nelle tue mani

“Una cosa buona che fa male”

Serie Tv

14.10 Un ciclone in convento

“Una lettera dal passato” Serie Tv

15.00 Un ciclone in convento

“Ippoterapia” Serie Tv

15.55 Sei sorelle

“Furto al Ville de Paris” Serie Tv

16.50 Sei sorelle

“Manipolazioni” Serie Tv

17.40 Un medico in famiglia 8

“Notti bianche” Serie Tv

18.35 Un medico in famiglia 8

“L’interrogatorio” Serie Tv

19.25 L’allieva 2

“Le ossa della principessa” Fiction

20.25 L’allieva 2

“Il tempo di un battito” Fiction

21.20 Imma Tataranni - Sostituto

procuratore

“Seconda stagione, 3a puntata:

Dai sassi alle stelle” Fiction

23.25 La Sposa “Terza puntata” Miniserie

1.30 La Squadra 3

“Nono episodio” Fiction

DIGITALE TERRESTRE

RAI STORIA

15.10 Non c’era alcuna speranza

“La rivolta nel ghetto di Varsavia

del 1943” Documentario

16.10 Storie della Tv “La partenza

(1926-1954)” Documentario

17.00 Storia in breve “La seconda

rivoluzione industriale” Doc.

17.10 Uomo europeo “Territorio:

conquista e mutazioni” Doc.

18.15 Storie del XX Secolo “L’ultimo

imperatore d’Etiopia” Doc.

18.45 Rai News Giorno Informazione

18.50 Storia della bomba atomica

“I principali protagonisti della storia

della bomba atomica” Doc.

19.40 Lady Travellers, donne

viaggiatrici “Gertrude Bell” Doc.

20.10 Il giorno e la storia Documentario

20.30 Passato e Presente “Anno 1969:

l’adulterio femminile non è più

reato” Documentario

21.10 A.C.d.C. - L’epoca d’oro dei pirati

dei Caraibi “Quinta puntata:

Prendere o lasciare”

“Sesta puntata: Vivi o morti” Doc.

23.00 Italia: Viaggio nella bellezza

“I misteri dei giganti di Mont’e

Prama” Documentario

23.50 Storia in breve “Girolamo

Savonarola” Documentario

0.00 Rai News Notte Informazione

0.05 Prima tv Il giorno e la storia Doc.

RAI GULP

15.35 Me Contro Te - La Famiglia Reale

Serie Tv

16.00 Crush - La storia di Tamina Minis.

16.25 Le nuove avventure di Peter Pan

Cartoni

17.10 Clorofilla Rubrica

17.30 Street Football Cartoni

17.55 Artù e gli amici della tavola

rotonda Cartoni

18.20 Malory Towers Serie Tv

18.45 Spin Miniserie

19.10 Leo Da Vinci Cartoni

19.35 Home Sweet Rome Serie Tv

20.00 Me Contro Te - La Famiglia Reale

Serie Tv

20.30 Un professore

“Stuart Mill” Serie Tv

22.30 Spin Miniserie

22.55 Cercami a Parigi Serie Tv

TV 2000

13.20 Rubi Telenovela

14.55 TG 2000 Flash Informazione

15.00 La coroncina alla Divina

Misericordia Rubrica religiosa

15.15 Borghi d’Italia Documentario

16.00 Rubi Telenovela

17.30 Diario di Papa Francesco

Rubrica religiosa

18.00 Rosario da Lourdes Rub. Religiosa

18.30 TG 2000 - Meteo Informazione

19.00 Santa Messa Evento

19.30 In cammino Rubrica

20.00 Rosario Evento

20.30 TG 2000 Informazione

20.55 Ciclo “Alfred Hitchcock” La donna

che visse due volte - Giallo

(Usa 1958). Di Alfred Hitchcock,

con Kim Novak, James Stewart

23.10 Musei Vaticani “Il fascino dell’arte

antica - Gli egizi e gli etruschi” Doc.

0.05 La compieta preghiera della sera

Rubrica religiosa

0.25 Rosario Evento

LA7 D

13.25 Lingo - Parole in gioco Gioco

14.30 Desperate Housewives

“Scelte pericolose” “Paure” Serie Tv

16.20 Ally McBeal

“Il coraggio di sperare”

“La regina di cuori” Serie Tv

18.10 TG La7 Informazione

18.15 Modern Family

“Il nuovo barbecue”

“Questione di gusti” Serie Tv

19.00 Dharma & Greg “Salviamo l’anatra

grigia” “Bambole infernali”

“La posteggiatrice” Serie Tv

20.15 Lingo - Parole in gioco

Gioco (Replica)

21.25 La baia di Napoli - Commedia (Usa

1960). Di Melville Shavelson, con

Clark Gable, Sophia Loren

23.25 The Iron Lady - Biografico

(UK/Fra 2011). Di Phyllida Lloyd,

con Meryl Streep, Jim Broadbent

1.30 Brothers and Sisters - Segreti

di famiglia “Destini incrociati”

Serie Tv

IRIS

15.00 Tutto l’amore che c’è -

Drammatico (Ita 2000). Di Sergio

Rubini, con Sergio Rubini

17.00 Third Person - Drammatico

(Bel/Usa 2013). Di Paul Haggis

19.40 Kojak

“Requiem per un agente” Serie Tv

20.20 Walker Texas Ranger

“Tribù” Serie Tv

21.10 Everest - Drammatico (Usa 2015).

Di Baltasar Kormakur,

con Jake Gyllenhaal, Josh Brolin

23.35 Grido di pietra - Drammatico

(GerFra/Can/Ita/Arg/Uk/Sud Africa

1991). Di Werner Herzog,

con Vittorio Mezzogiorno

1.50 Confidenze ad uno sconosciuto -

Drammatico (Fra/Ita/Rus 1995).

Di Georges Bardawil

LA5

13.40 Questa è la mia Terra - Vent’anni

dopo “Quarta puntata” Fiction

15.45 I segreti di Borgo Larici

“Quinta puntata” Miniserie

18.00 My Home My Destiny Soap opera

18.30 The Family Serie Tv

19.30 Endless Love Telenovela

20.05 Endless Love Telenovela

21.10 Billy Elliot - Commedia (GB 2000).

Di Stephen Daldry, con Jamie Bell,

Gary Lewis

23.20 Blue Crush - Avventura

(Usa/Ger 2002). Di John Stockwell,

con Kate Bosworth, Matthew Davis

1.15 I segreti di Borgo Larici

“Quinta puntata” Miniserie

TV8

13.40 Una spirale pericolosa -

Drammatico (Usa 2020). Di Brooke

Nevin, con Lauren Swickard

15.30 Fidanzati... ma non troppo! -

Sentimentale (Can 2022).

Di Nicholas Humphries

17.15 La cometa degli amanti -

Sentimentale (Can 2021). Di Jason

James, con Patch May

19.00 Bruno Barbieri - 4 Hotel

“Calabria” Real Tv

20.20 Alessandro Borghese -

4 ristoranti

“Torino (settima stagione)” Real Tv

21.30 Il matrimonio del mio migliore

amico - Commedia (Usa 1997).

Di P.J. Hogan, con Julia Roberts,

Dermot Mulroney

23.30 What women want - Quello che

le donne vogliono - Commedia

(Usa 2000). Di Nancy Meyers,

con Mel Gibson, Helen Hunt

1.45 Don Jon - Commedia (Usa 2013).

Di Joseph Gordon-Levitt,

con Joseph Gordon-Levitt

CIELO

13.35 Masterchef Italia 7

“Quattordicesima puntata - Esterna

sul Massiccio del Gran Sasso”

“Quindicesima puntata” Real Tv

16.30 Fratelli in affari

“David ed Eleni” Real Tv

17.25 Buying & Selling

“Blanca e Teddy” Real Tv

18.20 Fratelli in affari: una casa è per

sempre Real Tv

19.15 Love It or List It - Prendere

o lasciare Australia Real Tv

20.10 Affari al buio

“Il sapore del successo” Real Tv

20.35 Affari di famiglia

“Incontro col wrestler!” Real Tv

21.25 Monolith - Thriller (Ita 2016).

Di Ivan Silvestrini, con Katrina

Bowden, Damon Dayoub

23.05 The Right Hand - Lo stagista del

porno Documentario

0.15 After Porn Ends 2 - Vite da

pornostar - Erotico (Usa 2017).

Di Bryce Wagoner

BOING

13.30 Prima tv Jade Armor Cartoni

14.00 We Bare Bears -

Siamo solo orsi Cartoni

15.25

16.50

Doraemon Cartoni

Teen Titans Go! Cartoni

18.50 Lo straordinario mondo

di Gumball Cartoni

21.45 Captain Tsubasa Cartoni

22.50 Jurassic World:

nuove avventure Cartoni

MILLER’S GIRL

USA/DRAMMATICO/REGIA DI: JADE HALLEY

BARTLETT/CON: MARTIN FREEMAN

Debutto alla regia

di Jade Halley

Bartlet, il film

ruota attorno al

rapporto controverso

tra un insegnante

di scrittura creativa e la sua

talentosa studentessa di nome Cairo.

Viste le grandi doti di Cairo, il suo insegnante

Jonathan Miller le assegna un

progetto che coinvolgerà entrambi in

un rapporto sempre più complesso,

intrecciando le loro vite...

HHHHH

IL MAGICO MONDO DI BILLIE

ITA/COMMEDIA/REGIA DI: FRANCESCO

CINQUEMANI/CON: ALEC BALDWIN

Billie è una bambina

che vive con

suo padre Tim. Da

quando la mamma

di Billie è morta, il

rapporto fra i due

è diventato conflittuale: Tim è sempre

impegnato per lavoro e la bambina si

sente trascurata. Billie ha come migliore

amico è un peluche, ultimo regalo

della sua defunta madre, che ha chiamato

Johnny Puff. Un giorno la bimba

incontra una strana coppia e...

HHHHH

THE WELL

ITA/HORROR/REGIA DI: FEDERICO

ZAMPAGLIONE/CON: LAUREN LAVERA

Lisa Gray è una

restauratrice d'arte.

Incaricata di

riportare all'antico

splendore un

dipinto risalente al

Medioevo Lisa arriva nel piccolo paesino

che ospita l'opera. Ma il dipinto è

maledetto ed è collegato a una

mostruosa creatura leggendaria...

Ignara della maledizione, Lisa non sa

che sta per mettere in pericolo la propria

vita...

HHHHH

PAST LIVES

USA-UK/DRAMMATICO/REGIA DI: CELINE

SONG/CON: GRETA LEE

L'opera prima di

Celine Song ricostruisce

una vicenda

autobiografica,

attraverso la storia

due amici di infanzia,

Nora e Hae Sung, che, dopo essersi

persi quando la famiglia di lei dalla

Corea del Sud emigrò in Canada, due

decenni dopo, si ritrovano a New York.

A distanza di anni, i due vivono una

settimana cruciale per entrambi, in cui

hanno modo di confrontarsi...

HHHHH

FLY ME TO THE MOON - LE DUE

FACCE DELLA LUNA

USA-GB/COMMEDIA/REGIA DI: GREG

BERLANTI/CON:SCARLETT JOHANSSON

Negli anni '60,

durante la corsa

allo spazio tra gli

Stati Uniti e

l'Unione Sovietica,

Kelly Jones, talento

del marketing, ha il compito di rilanciare

l’immagine pubblica della NASA.

Kelly si ritrova però ad avere contrasti

con Cole Davis direttore del programma

di lancio e a non poter svolgere l'incarico

come vorrebbe, ma...

HHHHH

DEADPOOL & WOLVERINE

USA/FANTASTICO/REGIA DI: SHAWN

LEVY/CON: HUGH JACKMAN

Ryan Reynolds e

Hugh Jackman

sono nuovamente

nei panni dei due

supereroi per uno

dei film più attesi

dell’anno. A distanza di circa sei anni

dall’uscita di «Deadpool 2» arriva il

terzo capitolo della saga sul supereroe

più scorretto e anticonvenzionale di

sempre. Uno svogliato Wade Wilson si

affanna nella vita civile, ma presto

dovrà affrontare una nuova battaglia...

HHHHH

IN CITTÀ

ARENA DEL CENTRO Cortile scuole Calini via Bixio - 0302791881/3348012225

Past Lives Drammatico 21.00

L'EDEN D'ESTATE Parco del Viridarium - Museo di S. Giulia, Via Musei 81/B - 030 8379404 Riposo

MORETTO Via S. Alessandro - 03048383

Era mio figlio Drammatico 20.50

Deadpool & Wolverine Fantastico 11.00-13.30-14.50-16.00-18.30-21.10

Fly me to the moon - le due facce della luna Commedia 11.20-16.20-21.30

Fly me to the moon - le due facce della luna | v.o. sott. ita Commedia 19.00

Miller's Girl Drammatico 11.30-14.20-17.20-19.20-21.20

Inside Out 2 Animazione 11.00-15.10-17.10-18.50

NUOVO EDEN Via Nino Bixio 9 - 0308174600

Riposo

OZ IL REGNO DEL CINEMA Via Sorbanella 12 - 0303507911

Paradox Effect Azione 15.00-18.45-20.45

Deadpool & Wolverine Fantastico 14.20-15.20-16.20-17.00-18.00-19.00-20.35-21.35

Il signore degli anelli - Le due torri 4K Fantastico 17.50-21.20

Deadpool & wolverine | v.o. sott. ita Fantastico 21.10

Il Magico Mondo di Billie Commedia 14.30-17.00

Twisters Azione 14.30-16.50-20.20-22.40

Deadpool & wolverine atmos Fantastico 14.40-17.20-20.00-22.40

Immaculate - La prescelta Horror 22.40

Miller's Girl Drammatico 14.30-16.30-18.30-20.30-22.30

The well Horror 22.40

Le avventure di Jim Bottone Avventura 14.50-17.10-19.40

Blackpink world tour [born pink] | v.o. sott. ita Documentario Musicale 15.30

Inside Out 2 Animazione 14.20-16.25-18.30-19.10-20.35-21.40

SOCIALE Via Cavallotti, 20 - 03041140

Chiusura estiva

IN PROVINCIA

BRENO Cinema Giardino - Viale 28 Aprile - 0302791881-335462482

Riposo

CASTELMELLA Auditorium Gaber - Via Onzato, 56 - 0302791881-335462482

Chiusura Estiva

CELLATICA Cortile Scuole Secondaria - - 030/2791881 - 335/253251

Fuga in Normandia Commedia 21.00

DARFO BOARIO Multisala Garden Multivision - Piazza Medaglie d`oro 2 - 0364529101

Deadpool & Wolverine Fantastico 18.30-20.00-21.00

Il signore degli anelli - Le due torri Fantastico 20.30

Miller's Girl Drammatico 21.00

Le avventure di Jim Bottone Avventura 19.00

Inside Out 2 Animazione 18.30

ERBUSCO Arcadia - Via Rovato 44 - 0307717645

Paradox Effect Azione 21.00

Deadpool & Wolverine Fantastico 17.30-18.20-20.10-20.50-21.30

Twisters Azione 17.40-21.10

Le avventure di Jim Bottone Avventura 17.20

Inside Out 2 Animazione 17.50

La zona d'interesse Drammatico 17.10-20.40

LONATO Multisala King - Via Fornace dei Gorghi - 0309913670

Paradox Effect Azione 21.15

Deadpool & Wolverine Fantastico 18.45-20.15-21.00-21.30

Twisters Azione 19.00-21.15

Le avventure di Jim Bottone Avventura 19.00

Inside Out 2 Animazione 19.00

MAZZANO Scuola elementare Fleming - Via Bianchini - Molinetto - 0302791881 Chiusura Estiva

REZZATO Cortile delle Scuole Elementari Tito Speri - Via Leonardo DaVinci 2 -

0302791881/335253251

One Life Drammatico 21.00

GUSSAGO Terrazzo storico di Villa Pace - Via Cavalletto 1

Riposo

SALE ACEC

BRESCIA Cinema Teatro S. Giulia - Villaggio Prealpino, Traversa XIV, 158 - 0302010830 Chiusura Estiva

Sereno - Trav. XII n. 158 Villaggio Sereno - 0303533126

Chiusura Estiva

AGNOSINE Cinema Giovanni Paolo II - Via Marconi 43

Chiusura Estiva

BAGNOLO MELLA Cinema Teatro Pio XI - Viale Memoria, 12 - 030620181

Chiusura Estiva

BIENNO Sala della comunita' - Via San Benedetto

Chiusura Estiva

COLLEBEATO San Filippo - Via Borghini 7 - 0302511139

Chiusura Estiva

EDOLO Oratorio San Giovanni Bosco - Via Roma, 3 - 036471158

Chiusura Estiva

ESINE Cinema San Giovanni Bosco - Via Mazzini - 0364360540

Chiusura Estiva

GARGNANO Il Teatrino - Via Don Adani, 46 - 036571017

Chiusura Estiva

GHEDI Cinema Il Gabbiano - Via Lapapasini 28

Chiusura Estiva

LOVERE Teatro Crystal - Via Valvendra - 333 1090049

Chiusura Estiva

LUMEZZANE Cineteatro Astra - Via Largo della vittoria, 3 - S. Apollonio - 030826655 Chiusura Estiva

MANERBIO Politeama - Piazza Bianchi, 1 - 0309381567

Chiusura Estiva

MONTICHIARI Gloria - Via San Pietro, 3 - 0309962166

Chiusura Estiva

NAVE Sala della Comunita' S. Costanzo - Via Monteclana, 3 - 0302531100

Chiusura Estiva

OME Cinema S.Stefano - Piazza Aldo Moro

Chiusura Estiva

OSPITALETTO Agora' - Piazza S. Rocco - 030640395

Chiusura Estiva

PALAZZOLO SULL'OGLIO Aurora - Via Palosco 4

Chiusura Estiva

PONTE CAFFARO Aurora - Via Caduti, 63 - 0365990405

Chiusura Estiva

PONTEVICO Concordia - Via Zanardelli

Chiusura Estiva

PONTOGLIO Sala della comunita' - Via Roma 21

Chiusura Estiva

PROVAGLIO D'ISEO Teatro Pax - Via Roma, 34 - 030983867

Chiusura Estiva

REZZATO Cinema Lolek - Via Tommaso Alberti 8

Chiusura Estiva

RONCADELLE Cinema Teatro Aurora - Via Roma 7

Chiusura Estiva

SALE MARASINO Cinema Sebino - Via Mazzini 8

Chiusura Estiva

SALO' Cinema Teatro Cristal - L.go Dante Alighieri 4 - 0365521555

Riposo

VILLA DI SALÒ Sala della Comunità - Via Europa, 64

Chiusura Estiva

VILLANUOVA SUL CLISI Corallo - Via Circonvallazione, 2/a - 0365374188

Chiusura Estiva


30 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

SPORT

sport@giornaledibrescia.it

NI

Da Tokyo a Parigi

da Vanessa ad Angela:

se l’argento è anche

un passaggio epocale

Legame. Vanessa Ferrari e Angela Andreoli, adesso sono passato, presente e futuro della ginnastica artistica

Si chiude l’era della Ferrari

ma la 18enne Andreoli

allunga l’epopea della Brixia

«E io ancora non ci credo»

Ginnastica

Mario Nicoliello

PARIGI. Mancavano pochi minuti

allo scoccare della mezzanotte

quando le Fate sono state

accolte a Casa Italia. Angela

Andreoli era ancora una volta

in testa al gruppo, come già avvenuto

a Bercy sia in sede di

presentazione delle finaliste,

sia nel momento della salita

sulpodio. Anche a Le Pre Catelan,

Andreoli è la prima a sfilare

sulla passerella e a godersi il

video celebrativo montato dallo

staff del Coni.

Emozione. Poi prima dei brindisi

e della festa, un piccolo

spazio per le interviste, durante

il quale alla ginnasta di San

Polo viene chiesto se è piacevole

essere definita una Fata

(«Direi di sì, anche perché io e

Manilasiamo entrate successivamente

nel gruppo e quindi

ci siamo prese la definizione

chele altre avevano conquistato

in precedenza») e cosa abbia

pensato quando sul tabellone

è uscito il risultato finale:

«Non ci volevo credere, ma in

quel momento ho capito che

avevamo combinato qualcosa

di pesante. Sinceramente

ancora adesso non mi rendo

conto fino in fondo di quanto

fatto».

Tempo. Ci vorranno dei giorni,

forse dei mesi, ma poi finalmente

Angelina da San Polo

comprenderà di aver conquistato

la medaglia d’argento

nel concorso generale a squadre.

Per una bresciana che lascia,

Vanessa Ferrari, ce n’è

un’altra che si prende la scena,

la diciottenne Andreoli.

Un passaggio di consegne avvenuto

in maniera naturale,

con la nuova arrivata che si è

integrata nel gruppo senza

strappi. Già oro europeo a

squadree bronzo al corpo libero

a Monaco 2022, e argento a

squadre a Antalya 2023, Andreoli

si è conquistata

il viaggio in

Francia per quanto

sfoderato nella

Un successo

del gruppo

made in Brescia

di Casella:

«Vanessa è stata

determinante

per la medaglia»

rassegna continentale

di Rimini

tra aprile e maggio.

A Parigi Andreoli

ha colpito

per la sua freddezza

nei momenti decisivi, in

particolare per come ha gestito

gli esercizi alla trave e al corpo

libero. A tracciare il filo rosso

tra Ferrari e Andreoli è Enrico

Casella, il dt bresciano della

Nazionale che nella notte di

gloria ha raccontato quanto

sia stata decisiva la presenza

di Vanessa nel gruppo.

«A dicembre Ferrari stava

benissimo e aveva ripreso sia

il doppio avvitamento al volteggio

sia l’acrobatica di Tokyo

e in palestra li ripeteva in

continuazione. A quel punto

ho detto alle altre ragazze

“Guardate che alla squadra

serve un altro avvitamento al

volteggio”, e questa è stata la

spinta motivazionale fortissima

per tutte le ragazze, compresa

Angela, che seguendo

Vanessa ha studiato da campionessa».

Ferrari ispiratrice

nel bene, ma pure nel male:

«Quando si è ammalata e ha

avuto problemi di salute e muscolari,

da cui purtroppo non

siamo più venuti fuori, anche

in questa fase delicata Ferrari

ha continuato a dare una spinta

alla squadra. Manila ha imparato

a fare il doppio avvitamento

perché lo ha visto fare

a Vanessa. Elisa ci ha dato dentro

al volteggio e non solo alle

parallele. Angela ha cominciato

a spingere con decisione.

Non sbaglio se dico che un

pezzo della medaglia di argento

è anche di Vanessa Ferrari».

Appartenenza. Dalla maestra

all’allieva. Casella spende parole

al miele nei confronti di

Andreoli. «A differenza delle

altre Angela è una cittadina

pura. Lei ha sofferto oltremodo

il periodo della pandemia

ed è stata davvero sfortunata,

perché in quel biennio da Junior

avrebbe fatto sfracelli e invece

si è trovata di fronte il nulla.

Non avendo fatta

esperienza ha

sofferto il passaggio

alle Seniores».

Fino a Rimini,

quandosi è definitivamente

sbloccata:

«Dagli Europei

incasa ci siamo trovati

di fronte un’altra

atleta e qui alle Olimpiadi

ha raccolto tutto. Tra qualificazione

e finale è stata eccezionale.

Alla trave ha fatto in uscita

lo Tsukahara, cosa che fa solo

la Biles. In passato in serie A

lo aveva sperimentato, poi ha

avuto problemi nell’approccio

alle gare e si è un po’ ritirata,

ma adesso è entrata in una

nuova fase», conclude Casella.

Con un auspicio per l’avvenire:

“Angela può fare tante cose,

ha tre anni in meno rispetto

alle altre colleghe, il futuro

è dalla sua parte». //

Squadra plasmata a Brescia. L’Italia argento nel concorso a squadre

Orgoglio Casella:

«Noi, una famiglia

che lavora tanto»

Il direttore tecnico

Demiurgo. Enrico Casella // CONI

PARIGI. «Siamo una famiglia che

ha saputo lavorare tanto». Enrico

Casella ripete incessantemente

questo concetto nella

notte di festa a Casa Italia, perché

il tema della squadra è la

chiavedivoltadelsuccessotricolore.Sì,perchéperilgruppol’argento

vale quanto un oro.

«Le ragazze hanno assorbito

inpienoquestivalorie nonsisono

mai abbattute. Alcune scelte

sono state obbligate, come l’esclusione

di Manila Esposito alle

parallele asimmetriche, poichéinallenamentohaavutoproblemi

tecnici con gli staggi, ma

se non sogni di vincere non vincerai

mai. Il pessimista è un ottimista

ben informato, io sono

ben informato ed ero ottimista.

E infatti l’argento è arrivato».

Come un padre, Casella descrive

una per una le proprie allieve,

svezzata nell’Accademia

diBrescia.«AliceD’Amatononè

ancora consapevole di quanto

sia forte. È la migliore all-aroundercheabbiamo.ManilaEsposito

è una lavoratrice incredibile e

una grande interprete della gara.

Ha voluto fortemente venire

a Brescia e in due anni ha fatto

passi da gigante. Giorgia Villa

ha un problema alla schiena,

maèlanostracertezzaallaparallela.ElisaIorioèlapiùintelligente

dal punto di vista motorio, ha

molta testa. Purtroppo ha avuto

tanti problemi fisici, la resilienza

è stata fondamentale».

Stasera D’Amato e Esposito

saranno in finale nel concorso

generaleindividuale:«Sognoaltre

medaglie, perché sognare

non costa. L’importante è avere

fiducia nel nostro lavoro,

poi tra il salire sul podio o l’arrivare

quinte è un attimo, ma se

sei lì e lotti hai raggiunto l’obiettivo».

// M. N.


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 31

IN BREVE

Volley femminile

La bresciana Danesi guida oggi le azzurre

contro l’Olanda sconfitta dalla Turchia

Ultima giornata di riposo ieri per la nazionale

italiana femminile, prima della sfida di oggi alle

ore 17 contro l’Olanda. La squadra di Julio

Velasco, capitanata dalla bresciana Anna Danesi,

vittoriosa 3-1 sulla Repubblica Dominicana,

cercherà di compiere un altro passo verso i

quarti. L'Olanda, invece, è reduce dalla sconfitta

3-2 per mano delle Turchia. L’ultimo precedente

tra Italia e Olanda risale alla finale 3°-4° posto

del Campionato Europeo 2023, vinta delle

olandesi 3-0 a Bruxelles. Alle Olimpiadi l’unica

sfida tra le due squadre si è disputata nel 2016 a

Rio, finita sempre 3-0 in favore delle olandesi.

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DIARIO OLIMPICO

Il primo incontro con Casella, più di 30 anni fa

QUELL’INGEGNERE

CHE MI CAMBIÒ LA VITA

Molti anni dopo, di fronte all’impeccabile

doppio salto di Angela Andreoli che sanciva

la medaglia d’argento dell’Italginnastica, mi

sono ricordato di quel remoto pomeriggio in

cui avevo conosciuto Enrico Casella. Mi permetto di

parafrasare l’incipit di «Cent’anni di solitudine» e di

vestire i panni del colonnello Aureliano Buendia

(fortunatamente non davanti a un plotone di esecuzione)

perché martedì sera, nell’arena di Bercy, mentre guardavo

dalla tribuna l’ingegnere nucleare che aveva appena

realizzato un sogno, ho pensato al nostro primo incontro,

più di trent’anni prima, nella palestra di via Roma a

Che fortuna

aver seguito

l’ascesa brixiana

fino all’argento

ai Giochi

Franco Bassini · Giornalista

Brescia, dove era andato a

prendere la figlia di un caro amico.

Venni investito da un tornado: la

bambina, o più probabilmente suo

padre, gli aveva detto che scrivevo

sul GdB e questo era bastato

perché mi aggredisse

(verbalmente, per fortuna: il nostro

ha un passato da rugbista di serie A e non gli mancavano

né i muscoli né la faccia di chi non ci pensa due volte a

metterli in azione): perché il giornale ignorava la Brixia

che pure stava ottenendo i primi risultati di livello?

Riportai le sue lagnanze al caposervizio dello sport che hic

et nunc mi incaricò di seguire la ginnastica. Fu un colpo di

fortuna, professionale e umano. Ho potuto seguire e

scrivere della crescita prepotente di un sodalizio che

pochi anni dopo vinse il suo primo scudetto e dal 1996

porta almeno una ginnasta alle Olimpiadi e nel frattempo

sono diventato amico fraterno (la giusta distanza, questa

sconosciuta…) del suo allenatore. Che emozione, l’altra

sera a Bercy.

Il giorno dei giorni

Bellandi-De Gennaro

il sogno medaglia

si moltiplica per due

La judoka numero uno al mondo

parte dagli ottavi a caccia dell’oro

Il canoista terzo dopo le batterie

è considerato tra i favoriti del K1

I bresciani

PARIGI. Tre anni fa, il 1° agosto

divenneilgiorno deigiornidello

sport italiano. Siccome a

renderlo tale fu anche un bresciano,Marcell

Jacobs,di dirittoquelgiornoèfinora

considerato

il più glorioso dello sport

provinciale. Trentasei mesi

più tardi eccoci di fronte a un

altro1° agosto,nel quale il programmadi

Parigi 2024 ha messo

insieme, quasi in contemporanea,

le due principali carte

da podio della spedizione

bresciana in terra di Francia.

Alice Bellandi e Giovanni De

Gennaro si giocheranno nel

tardo pomeriggio le loro miglioripossibilità

ai Giochi olimpici.

A distanza. La venticinquenneneltorneodei

78 chilogrammi

di judo, il trentaduenne nel

K1della canoaslalom.Entrambisono

stati ipiù forti della stagione,

lei è la numero uno del

mondo, lui il numero due.

Hanno giàalle spalle esperienze

olimpiche (lei a Tokyo, lui

in Brasile e in Giappione), ma

è ora che possono capitalizzare

gli anni di duri sacrifici. Ambedue

hanno trascorso la vigilia

allenandosi e sono in buona

condizione.

Bellandi comincerà la sua

avventura nell’arena di

Champs de Mars direttamente

dagli ottavi di finale, affrontando

la brasiliana Aguiar. In

caso di successo anche nei

quarti di finale l’avversaria saràalla

portata,mentre in semifinale

si materializzerebbe lo

scontro contro la padrona di

casa Madeleine Malonga. Il

sorteggio ha spedito dall’altro

lato del tabellone le due rivali

più temute, la tedesca Anna

Maria Wagner e l’israelina Inbar

Lanir. Finora il judo italiano

è rimasto a secco, toccherà

quindi a Bellandi provare a

spezzare la maledizione, sperandoche

gliarbitrinon diventino

ancora protagonisti della

giornata. I primi due incontri

si celebreranno in mattinata,

mentre a partire dalle 16 andranno

in scena recuperi, semifinali

e finali.

L’ora del combattimento

per il metallo prezioso scoccherà

poco dopo le 18, quando

sul canale di Vaires-sur-Marne

si sarà da poco

conclusa la finale del K1 slalom,doveGiovanniDe

Gennaro

ambisce a recitare un ruolo

da protagonista.

Ilroncadellese, terzo in qualificazione,

scenderà in acqua

alle 15.30 per disputare la semifinale,

che eleggerà i dodici

finalisti. Anche la canoa finora

non ha contribuito al medagliere

azzurro, quindi al brescianospetterà

ancheil compito

di sbloccare la disciplina. Le

primedue discese hannocertificato

come il rivale più ostico

sia il francese Titouan Castryck,

ma occhio anche ai veterani

Jiri Prskavec, Joseph

Clarke e Peter Kauzer. In finale

– al via alle 17.30 – si scenderà

con l’ordine inverso rispetto ai

piazzamenti della semifinale.

Alice Bellandi e Giovanni

De Gennaro si sono incontrati

l’ultima volta venerdì scorso

sull’imbarcazione azzurra che

ha sfilato durante l’inaugurazione.

Hanno preso tanta acqua

addosso e sperano che le

lacrime di Giove Pluvio possano

trasformarsi in una miniera

d’oro. // M. NIC.

Nel judo. Alice Bellandi insegue l’oro nella categoria -78 chilogrammi

Canoa slalom. Giovanni De Gennaro è tra i favoriti del K1

IL MEDAGLIERE

NAZIONE

ORO ARG. BRO. TOT.

Cina 9 7 3 19

Francia 8 10 8 26

Giappone 8 3 4 15

Australia 7 6 3 16

Gran Bretagna 6 6 5 17

Corea del Sud 6 3 3 12

Stati Uniti 5 13 12 30

ITALIA 3 6 4 13

Canada 2 2 3 7

Germania 2 2 2 6

Hong Kong 2 0 2 4

Svezia 1 1 2 4

Paesi Bassi 1 1 1 3

Georgia 1 1 0 2

Nuova Zelanda 1 1 0 2

Belgio 1 0 2 3

Kazakistan 1 0 2 3

Sudafrica 1 0 2 3

Croazia 1 0 1 2

Guatemala 1 0 1 2

Irlanda 1 0 1 2

Romania 1 0 1 2

Argentina 1 0 0 1

Azerbaigian 1 0 0 1

Slovenia 1 0 0 1

Serbia 1 0 0 1

Uzbekistan 1 0 0 1

Ungheria 0 2 1 3

Corea del Nord 0 2 0 2

Brasile 0 1 3 4

Polonia 0 1 2 3

Kosovo 0 1 1 2

Messico 0 1 1 2

Svizzera 0 1 1 2

Turchia 0 1 1 2

Fiji 0 1 0 1

Mongolia 0 1 0 1

Tunisia 0 1 0 1

India 0 0 2 2

Moldavia 0 0 2 2

Austria 0 0 1 1

Egitto 0 0 1 1

Spagna 0 0 1 1

Grecia 0 0 1 1

Slovacchia 0 0 1 1

Tagikistan 0 0 1 1

Ucraina 0 0 1 1

Protagonisti

Michele Lamberti

NUOTO

Thomas Ceccon ha dichiarato

di non essere certo di fare

la staffetta 4x100 mista di sabato,

si apre uno spiraglio

per il bresciano, riserva anche

della 4x100 mista mista di domani.


32 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> SPORT

I bresciani in gara e la giornata

Re Jacobs non intende abdicare:

«Posso vincere pure da campione»

L’oro dei 100 è tranquillo:

«Una medaglia e sarei felice

Lo snodo sarà in semifinale

Per il podio basterà 9’’85»

Il personaggio

Mario Nicoliello

PARIGI. Rana Raider non fa

sconti. Alle 11 del mattino i

suoi atleti sono tutti radunati

nel campo di riscaldamento vicino

al villaggio olimpico, così

la visita di Marcell Jacobs a Casa

Italia slitta alle

cinque della sera,

perché tra i due impegni

lo sprinter desenzanese

deve anche

presenziare alla

conferenza di

presentazione allestita

dal proprio

sponsor tecnico.

All’ora in cui i toreri

entravano nell’arena,

il campione

olimpico varca

la soglia d’ingresso

di Le Pre Catelan,

trascinandosi dietro

una folla mai vista

finora nel quartier

generale azzurro

ai Giochi olimpici di Parigi

2024. Sereno, rilassato e pronto

a difendere l’oro conquistato

a Tokyo. Jacobs risponde a

tutte le domande, argomentando

con dovizia di particolari,

senza censure.

«Non credo

che Lyles

sia in pole

Temo di più

il giamaicano

Thompson»

Marcell Jacobs

Campione olimpico

Marcell Jacobs, benvenuto

in Francia. Come sono trascorsi

questi primi due giorni parigini?

«Sto avvertendo vibrazioni

positive, cercando di godermi

al massimo il villaggio, i colori

e la gente che incontro. A Tokyo

non c’era nessuno in giro,

qui respiro davvero la vera

aria olimpica per la prima volta

in carriera. Sono sceso anche

in campo e ho annusato i

miei avversari».

Dove si sta allenando

in questo

momento?

«Sulla pista del

complesso sportivo

Ile des Vannes, a

un paio di chilometri

dal villaggio

olimpico. Ho fatto

due allunghi sui 90

metri e abbiamo lavorato

in particolare

sulla parte che va

dai 15 ai 20 metri

nella quale c’è una

fase di stallo che

stiamo cercando di

eliminare. Coach

Rana Reider era

molto contento di

quello che ha visto. E io sono

sereno, le sensazioni sono ottime,

ho voglia di scendere in pista

e divertirmi».

Come si sente e quali obiettivi

si pone?

«Sto bene e sono felice di

A Parigi. Un Marcell Jacobs sereno a casa Italia: il campione olimpico è pronto a difendere l’oro dei 100 metri

DA SAPERE

Sabato mattina la batteria.

L’esordio olimpico a Parigi per

Marcell Jacobs è fissato per

dopodomani, sabato 3 agosto.

Dalle 11.55 sono infatti in

programma le batterie dei 100

metri, a cui per l’Italia partecipa

anche Chituru Ali oltre a Jacobs.

Domenica sera la finale.

Il clou sarà nella serata di

domenica 4 agosto. Alle 20.05 allo

stadio di Saint Denis saranno in

programma le tre serie di

semifinale, alle 21.50 invece

appuntamento con la finalissima.

non aver avuto problemi fisici.

All’inizio della stagione mi ero

prefissato di raggiungere tre

traguardi: stare bene in salute,

vincere l’Europeo, conquistare

l’oro olimpico. Finora posso

dire che sono arrivato a due su

tre e come recita il famoso proverbio...».

Cosa è cambiato da Tokyo a

oggi?

«Questi tre anni sono volati,

ma io sono rimasto sempre me

stesso, il solito ragazzo a cui

piace stare tra le persone ed essere

felice. Alcune situazioni

mi hanno portato a chiedermi

se valesse la pena di cambiare,

l’ho fatto e sono felice delle novità,

ma in definitiva mi sono

goduto anche i momenti negativi

che mi sono capitati».

Si sente ancora il favorito

della gara di domenica?

«Come ho vinto una volta

posso vincere due. L’ho fatto

da outsider, posso farlo da

campione. La pressione c’è, è

pesante, però ho lavorato per

trasformarla in un vantaggio,

cioè in energia positiva. Ad essere

sincero non vedo Noah Lyles

in pole position, mi spaventa

di più il giamaicano Kishane

Thompson. Ma Noah ha la

mentalità da campione, vuole

vincere, non solo partecipare.

Arriva qui con un grande carico

di energia, visto l’oro mondiale

dei 100, dei 200 e della

staffetta, però questo non vuol

dire che sia imbattibile».

In Giappone fu un crescendo

dalla batteria alla finale,

qui saprà crescere allo stesso

modo?

«A Tokyo ero un outsider,

ora sono il campione in carica,

quindi la differenza è che tutti

si aspettano tanto da me. La volata

chiave sarà la semifinale,

con 15 o 16 atleti pronti a entrare

in finale. Quello sarò lo snodo,

perché poi all’ultimo atto

chi sbaglierà meno, vincerà.

Non penso a tempi stratosferici

per salire sul podio, bisogna

anche capire quali condizioni

troveremo, ma immagino che

un 9”85 possa bastare per il

bronzo».

Dopo la gara di Rieti, il suo

coach Rana Raider aveva detto

che le mancava ancora l’1%

per essere lo stesso di Tokyo. È

riuscito a mettersi in pari col

lavoro?

«Secondo me quello che

mancavanelle ultime due settimane

lo abbiamo raggiunto,

perquesto mi sento molto sereno.

La pista di Rieti non è performante,

quindi il 10”08 vale

almeno un decimo in meno».

Finora ha trascorso in mensa

il tempo di una cena e una

colazione, è stato già fermato

da colleghi che le chiedevano

un selfie?

«Sì, è accaduto. In tanti me

lo hanno chiesto e mi ha fatto

tanto piacere. Io avrei fatto lo

stesso se avessi incontrato Le-

Bron James. Sono momenti

stupendi, perché è bello che gli

altri ti prendano come esempio».

Al ritorno a casa tra dieci

giorni sarebbe soddisfatto

se...

«Se nel mio bagaglio ci fosse

una medaglia». //

Due argenti azzurri nel trap e canottaggio

Le medaglie

Stanco si arrende solo

alla guatemalteca Oliva

mentre il 4 di coppia

è solo dietro all’Olanda

PARIGI. Due argenti rappresentano

il bottino dell’Italia al termine

della quarta giornata di

gare alle Olimpiadi di Parigi.

Ad alimentare il medagliere azzurro

il canottaggio con il 4 di

coppia e il tiro a volo con il trap

femminile, mentre nei 1500 sl

donne Simona Quadarella deve

accontentarsi di una medaglia

di legno.

Il primo argento arrivanel canottaggio

con il 4 di coppia

composto da Luca Chiumento,

Giacomo Gentili, Andrea Panizza

e Luca Rambaldi. Una

medaglia con dedica speciale:

«Sono quattro anni che portiamo

in giro questa bandiera tricolore,

Filippo ha aspettato tre

Canottaggio. Il 4 di coppia: Chiumento, Gentili, Panizza e Rambaldi

Trap femminile. Stanco a sinistra, accanto all’oro a sorpresa Oliva

anni per poterla vedere sventolare,

e questa medaglia è per

lui e per la sua famiglia. Avevamo

fatto una promessa e finalmente

ci siamo riusciti» dice

Luca Rambaldi che assieme ai

compagni di squadra ha dedicato

l'argento olimpico nel 4 di

coppia appena conquistato a

Filippo Mondelli, campione

del mondo di canottaggio nel

2018, scomparso nel 2021 a 26

anni. La fossa olimpica si conferma

un terreno di caccia per i

colori azzurri e regala il secondo

argento di giornata grazie a

Silvana Maria Stanco nel trap.

L’oro va alla guatemalteca

Adriana Ruana Oliva, che regala

il primo oro olimpico di sempre

al suo Paese. Restano un tabù

i 1500 stile libero per Simona

Quadarella alle Olimpiadi.

Dopo il quinto posto di Tokyo

la nuotatrice romana chiude

quarta (15'44"05) nella gara dominata

dall'americana Katie

Ledecky, oro con record olimpico

in 15'30"02. L'azzurra perde

subito contatto con la statunitense

e poi vede andar via anche

la francese Anastasiia Kirpichnikova,

argento in

15'40"35. Quadarella dà vita a

un testa a testa serrato con Isabel

Gose, ma alla fine a spuntarla

è la tedesca a cui va la medaglia

di bronzo (15'41"16). «Ho

lottato tantissimo, è stata una

gara molto faticosa, ma sono

sincera per me è una delusione

enorme» le parole dell'azzurra.

In serata Ceccon, oro nei 100

dorso, fallisce l’ingresso in finale

nei 200 dorso, misura che

non ha quasi mai provato. Lorenzo

Musetti si qualifica per i

quarti di finale del torneo di

tennis battendo agli ottavi lo

statunitense Taylor Fritz, settima

forza del seeding, con il

punteggio di 6-4 7-5 e per un

posto in semifinale sfiderà il tedesco

Alexander Zverev

(3).Fuori all’esordio gli azzurri

della sciabola: Gigi Samele, LucaCuratoli,

Michele Gallo e Pietro

Torre sono stati battuti dall’Ungheria

chiudendo al quinto

posto. //


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 33

> SPORT

I bresciani in gara e il programma

I cinque cerchi. L’iseano Bruno Festo ed Elena Berta a Marsiglia, dove si svolgono le regate olimpiche

Emozione Festo:

«Non vedo l’ora

di gareggiare»

Sconfitto da un big

Toti lascia Parigi

comunque felice

Prima Olimpiade. Giovanni Toti esce a testa alta nel badminton

Badminton

PARIGI. Il colpaccio della vita

non è riuscito, ma Giovanni Toti

ha comunque lasciato il rettangolo

di gioco tra gli applausi.

Dopo la vittoria all’esordio,

il clarense viene sconfitto dal

secondo match del girone A

del torneo olimpico di badminton

dal numero uno del mondo,

il cinese Shi Yu Qi. L’asiatico

si è imposto con un netto

2-0, aggiudicandosi il primo

set col punteggio di 21-9 e il secondo

per 21-10. Shi ha quindi

chiuso in testa al gruppo e ha

superato il turno, accedendo

direttamente ai quarti di finale.

Per Toti invece la prima

esperienza olimpica si è conclusa

dopo due match.

Eppureil clarense verrà ricordato

sia per il gesto di fair play

al terminedel suo primo incontro,

quandoha consolato il surinamese

Opti, ritiratosi per infortunio,

sia per il tifo a suo favore

che si è scatenato ieri mattina

sulle tribune dell’Arena de

La Porte de la Chapelle. Come

sempre accade quando si affrontano

un giocatore di alto livello

e uno di medio, il pubblico

tifa per il più debole e così è

stato anche ieri, con un grande

supporto nei confronti di Toti,

a cui l’affetto della gente ha fatto

davvero piacere. «La mia

esperienza olimpica si è conclusa,ma

sono comunque molto

contento nonostante la

sconfitta. Mi porterò dentro

tanti ricordi indelebili. Innanzitutto

perché ho avuto la possibilità

di giocare contro il campione

del mondo in carica, poi

perché ho condiviso il villaggio

olimpico con campioni straordinari».

Toti ha svolto anche il

ruolo di ambasciatore del badminton,

che è stato ritrasmesso

sulle reti Rai dopo qualche

edizione di assenza. «Questo è

solo un punto di partenza, sono

pronto per tornare a lavorare

in accademia a Milano e a

migliorarmi». // M.NIC

L’iseano inizia domani a Marsiglia

le qualificazioni del 470 misto:

«Abbiamo lavorato sui dettagli»

Vela

MARSIGLIA.È iniziato il conto alla

rovescia anche per il velista

iseano Bruno Festo, al debutto

domani a Marsiglia dove si

stanno svolgendo le regate di

Parigi 2024.

In coppia. A prua nel 470 misto

con Elena Berta al timone, punterà

a un piazzamento importante

anche se non tra i favoriti

della vigilia. Le regate sono

spesso imprevedibili, lo si è visto

in questi primi giorni di regata

con la rottura del boma

per il bravo Niccolò Renna nei

iQFoil. Ha perso due regate

non finendole, presenta reclamo

e gli viene concessa riparazione

(media dei risultati)ritornando

in corsa ai piedi del podio

virtuale.

Bruno è abituato a stringere

i denti, lo ha fatto in questi poco

più di due anni di rincorsa

alla qualifica olimpica salendo

al volo in barca a testa bassa

senza mai mollare, con umiltà,

credendo nel sogno di tutti gli

atleti, esserci ai Giochi per portare

più in alto possibile il tricolore.

Ed ora è scalpitante a Marsiglia:

«Non vedo l’ora di andare

in acqua. Le giornate sono lunghe

e il tempo sembra non passare

mai. Già vedere i compagni

di team in regata fa salire la

voglia di esprimere tutto il potenziale.

In questi giorni con

Elena - spiega Festo - abbiamo

lavorato molto sui dettagli della

messa a punto della barca

nonostantecredessimo di essere

già a posto. Lo faremo ancora

con grande attenzione».

Festoracconta anche lo spirito

olimpico, pur essendo distante

da Parigi: «Per me è la

prima Olimpiade e davvero

non so cosa aspettarmi. Sono

felice perché qui a Marsiglia a

fare il tifo sono arrivati anche i

miei più cari affetti e sarà forte

l’emozione di vedere sventolare

il tricolore uscendo in acqua

verso il campo di regata».

Regolamento. Il format della

competizione prevede un totale

di dieci prove di qualificazione,

due al giorno, e i primi dieci

team accederanno alla «Medal

Race», regata unica con punteggio

doppio che assegnerà le

medaglie. Il programma ufficiale,

meteo permettendo, indica

lo start alle ore 12 di domani

con regate fino a martedì 6

agosto. Il giorno successivo la

Medal Race per i 10 top team.

Il miglior risultato di un prodiere

bresciano risale a Londra

2012, quando Pietro Zucchetti

con Gabrio Zandonà sfiorò il

podio arrivando quarto nell’allora

470 maschile. Ora il format

delle classi olimpiche è

cambiato, basti pensare che su

10 discipline la metà sono volanti,

di cui due sonoa equipaggio

misto. // G. L. P.

Pozzatti chiude

quattordicesimo

ed è da applausi

Festa parigina. Gianluca Pozzatti con tifosi e compagni del 707 Team Minini

Triathlon

PARIGI.Un quattordicesimo posto

che vale tantissimo, per il

valore assoluto degli avversari

e perché ottenuto nella prova

olimpica. Gianluca Pozzatti

può essere soddisfatto della

prestazione e del risultato ottenuti

nella gara di triathlon, e

con lui festeggia anche il 707

Team Minini, team bresciano

del quale il trentino fa parte da

anni. Il nuovo campione a cinque

cerchi è il britannico Alex

Yee, già argento a Tokyo 2020,

che con uno sprint finale è riuscito

a sorpassare di fatto quasi

sulla linea del traguardo il neozelandese

Hayden Wilde, arrivato

stanchissimo proprio al

momento cruciale dell’ultima

frazione, quella della corsa. Il

francese Léo Bergere ha conquistato

la medaglia di bronzo

per la gioia del tanto pubblico

di casa, che ha seguito con passione

sia la frazione in bici sia

la prima, forse la più attesa,

con il nuoto che ha vistogli atleti

tuffarsi nella Senna dopo le

tante polemiche (e il rinvio)

dei giorni scorsi. Pozzatti riesce

a migliorare di gran lunga il

suo piazzamento in un’Olimpiade

dopo il 37esimo posto a

Tokyo 2020: la sua è stata una

prova intelligente e molto solida,

così come quella dell’altro

azzurro, Alessio Crociani, che

ha chiuso trentesimo.

«Siamo davvero soddisfatti e

felici - il commento del presidente

del 707 TeamMinini Germano

Raddi, che ha seguito la

gara a Parigi con i compagni di

squadra di Pozzatti - perché

Gianluca ha ottenuto un grandissimo

risultato dimostrando

il suo valore». //

LE MEDAGLIE DI IERI

LE FINALI DI OGGI

TRIATHLON FEMMINILE

1. Cassandre BEAUGRANDE (FRA)

2. Julie DERRON (SVI)

3. Beth POTTER (GBR)

TRIATHLON MASCHILE

1. Alex YEE (GBR)

2. Hayden WILDE (NZL)

3. Leo BERGERE (FRA)

TUFFI-PIATT. 10M SINC. DONNE

1. Cina

2. Corea del Nord

3. Gran Bretagna

CANOTTAGGIO-QUATTRO DI COPPIA UOMINI

1. Olanda

2. ITALIA

3. Polonia

CANOTTAGGIO-QUATTRO DI COPPIA DONNE

1. Gran Bretagna

2. Olanda

3. Germania

BMX FREESTYLE-PARK UOMINI

1. Jose TORRES GIL (ARG)

2. Kieran Darren David REILLY (GBR)

3. Anthony JEANJEAN (FRA)

TIRO A VOLO-TRAP DONNE

1. Adriana RUANA OLIVA (GUA)

2. SILVANA MARIA STANCO (ITA)

3. Penny SMITH (AUS)

JUDO -70KG DONNE

1. Barbara MATIC (CRO)

2. Miriam BUTKREIT (GER)

3. Michaela POLLERES (AUS)

3. Gabriella WILLEMS (BEL)

JUDO -90KG UOMINI

1. Lasha BEKAURI (GEO)

2. Sanshiro MURAO (GIA)

3. Maxime-Gael NGAYAP-HAMBOU (FRA)

3. Theodoros TSELIDIS (GRE)

CANOA SLALOM-C1 DONNE

1. Jessica FOX (AUS)

2. Elena LILIK (GER)

3. Evy LEIBFARTH (USA)

SCHERMA-SCIABOLA A SQUADRE MASCHILE

1. Corea del Sud

2. Ungheria

3. Francia

NUOTO-100 STILE LIBERO DONNE

1. Sarah SJOESTROEM (SVE)

2. Torri HUSKE (USA)

3. Siobhan Bernadette HAUGHEY (HKG)

NUOTO-200 FARFALLA UOMINI

1. Leon MARCHAND (FRA)

2. Kristof MILAK (UNG)

3. Ilya KHARUN (CAN)

NUOTO-1500 STILE LIBERO DONNE

1. Ester LEDECKY (USA)

2. Anastasia KIRPICHNIKOVA (FRA)

3. Isabel GOSE (GER)

NUOTO-200 RANA UOMINI

1. Leon MARCHAND (FRA)

2. Zac STUBBLETY-COOK (AUS)

3. Casper CORBEAU (OLA)

Ora Specialità Prova

7.30 Atletica Marcia 20 chilometri maschile

9.20 Atletica Marcia 20 chilometri femminile

9.30 Tiro a segno Carabina libera 3 posizioni 50 m masc.

11.18 Canottaggio Doppio senior femminile

11.30 Canottaggio Doppio senior maschile

11.50 Canottaggio Quattro senza senior femminile

12.10 Canottaggio Quattro senza senior maschile

14.43 Vela Skiff maschile

15.43 Vela Skiff femminile

16.00 Judo 100 chilogrammi maschili

16.00 Judo 78 chilogrammi femminili

17.30 Canoa slalom K1 maschile

18.15 Ginnastica artistica Concorso generale individuale femm.

20.30 Scherma Fioretto a squadre femminile

20.30 Nuoto 200 farfalla femminili

20.30 Nuoto 200 dorso maschili

21.11 Nuoto 200 rana femminili

22.03 Nuoto Staffetta 4x200 stile libero femminile

LE FINALI DI DOMANI

BMX FREESTYLE-PARK DONNE

1. Yawen DENG (CIN)

2. Perris BENEGAS (USA)

3. Natalya DIEHM (AUS)

GINNASTICA ARTISTICA-ALL AROUND UOMINI

1. Shinnosuke OKA (GIA)

2. Boheng ZHANG (CIN)

3. Ruoteng XIAO (CIN)

NUOTO-100 STILE LIBERO UOMINI

1. Zhanle PAN (CIN)

2. Kyle CHAMBERS (AUS)

3. David POPOVICI (ROM)

Ora Specialità Prova

3.34 Surf Shortboard maschile

4.15 Surf Shortboard femminile


34 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

> SPORT

CALCIO

Brescia finalmente

(quasi) al completo:

con il Genoa si apre

un agosto di fuoco

Stasera possibile spezzone

per Borrelli, l’unico assente

dovrebbe essere Bjarnason

Viva la pista Torregrossa

Serie B

Luca Chiarini

l.chiarini@giornaledibrescia.it

BRESCIA. Agosto è il mese dei

nuovi inizi, dei propositi da

concretizzare. Il Brescia lo affrontanel

segno della continuità.

Stesso allenatore, un’ossatura

di squadra molto simile a

quella dello scorso anno.

L’acquisto più importante di

quest’estate è in realtà una conferma:

il riscatto di Gennaro

Borrelli ha messo a posto un

bel po’ di cose là davanti. Ed è

tutt’altro che un paradosso. È

l’asso da giocare per provare

mettere subito insieme un bel

bottino nel primo segmento di

campionato.

Manca sempre meno al debutto

ufficiale in stagione: l’11

agosto arriverà al Rigamonti il

Venezia neopromosso in serie

A, per i trentaduesimi di Coppa

Italia.

L’appuntamento. Oggi a Mompiano

si serve l’antipasto: arriva

il Genoa di Gilardino

(18.30). Un doppio carpiato rispetto

alle sfide con Pergolettese

e Lumezzane. Sarà il test più

difficile di questa pre-season.

Non l’ultimo, perché in calendario

c’è anche l’amichevole

col Renate il 4 agosto a Torbole.

Ma certamente il più utile

Cellino dovrebbe

assistere al test

in tribuna: può

essere l’occasione

per approfondire

il discorso Calvani

con i liguri

per capire a che

punto sia il lavoro

di Rolando Maran.

Che in queste settimane

si è concentrato

sul concetto

divarietà. Haprovato

una difesa a tre

«fissa», con Jallow e

Corrado sulla stessa

catena. Poi ha insistito sul

4-2-3-1.

Certo, c’è stato ampio spazio

per la vecchia impalcatura:

mediana a tre,davanti un assetto

ibrido tra due-uno e

uno-due. Ma la traccia lasciata

dalle ultime uscite denota una

volontà forte di rendere la

squadra più camaleontica, di

migliorarne l’adattabilità a diversi

schemi, senza sconfessare

i principi fondamentali. Oggi,

forse, capiremo qualcosa in

più.

Anche perché Maran, finalmente,

dovrebbe avere (quasi)

tutti a disposizione. Moncini si

è già rivisto a Lumezzane, e la

luce verde per Borrelli sembra

confermata. Gennaro si allena

in gruppo ed è pronto a riassaggiare

il campo. Con cautela,

perché i mesi di inattività sono

stati tanti ed è un attimo complicare

il rientro.

Difficile (ma non impossibile)

ipotizzare un loro impiego

in simultanea, più alte le chance

che Maran opti per una staffetta.

Ma il dato che conta davveroè

che, dopo unalunga attesa,

l’attacco è di nuovo al completo.

Dovrebbero rientrare

pure Verreth e Besaggio,

a differenza

di Bjarnason,

che anche ieri si è

allenato a parte.

Verso il rientro. Gennaro Borrelli potrebbe rivedersi in campo per qualche minuto

L’avversaria. Il percorso

del Genoa

in questo precampionato

è stato

netto: scorpacciata di reti (17)

ai dilettanti del Fassa Calcio,

poi un 3-1 al Venezia e un successo

di misura (3-2) sul Mantova

di Possanzini. Ha individualità

forti: la migliore è Gudmundsson,

che piace alle big

di A, ma è infortunato. Ci sono

però nomi importanti come

Malinovskyi e Messias.

L’ex Sabelli è parte integrante

del progetto, Pajac e Jagiello

sono invece considerati degli

esuberi. Sarà un bel test.

Al quale - salvo sorprese - assisterà

anche Massimo Cellino.

Potrebbe essere l’occasione

giusta per approfondire il discorso

con i rossoblù per il

2004 Calvani, centrale di piede

mancino che piace ai dirigenti.

Inevoluzione anche il fronte attaccante:

Olivieri resta sul taccuino,

ha congelato le richieste

e attende una mossa del

Brescia.

Ma non si esclude un ritorno

di fiamma per Torregrossa, col

Pisa che ha aperto all’ipotesi di

accollarsi buona parte dell’ingaggio.

Il tema non cambia: si

valuta con attenzione, soppesando

pro e contro delle trattative

messe in piedi in queste

settimane. Le caselle da riempire

sono due, si capirà più in là

se ci sarà margine per effettuare

anche un terzo intervento,

magari a fronte di qualche uscita.

Ma il grosso è stato fatto e

dunque non c’è nulla che imponga

particolare fretta nell’operatività

di quest’ultimo mese

di mercato.Nell’attesa, si torna

in campo. Per l’unico vero

test di lusso dell’estate biancazzurra.

//

Si gioca alle 18.30

al Rigamonti

Tutte le info

per i biglietti

Prosegue la prevendita

per la sfida di questa

sera. Biglietti ancora

disponibili sul portale di

Ticketone, negli store ufficiali di

via Solferino 51/A e di via X

Giornate, o direttamente alla

biglietteria del Rigamonti: 12

euro il prezzo fissato per la

Curva nord, 22 euro per la

tribuna centrale e quella

laterale. Sarà la prima a

Mompiano di questo

precampionato: il prossimo

appuntamento è in programma

l’11 agosto, per il debutto

ufficiale in stagione contro il

Venezia. La sfida, valida per i

trentaduesimi di Coppa Italia, si

sarebbe dovuta disputare al

Penzo, che è però oggetto di

alcuni lavori di ristrutturazione:

per questo motivo, la Lega ha

deliberato che la sfida venisse

disputata in casa del Brescia.

Imprevisto

FeralpiSalò:

Butic saluta

e va in Croazia

Serie C

SALÒ. Fulmine a ciel sereno in

casa FeralpiSalò: il club di Giuseppe

Pasini perde l’unico centravanti

in rosa, Karlo Butic.

Dopo aver respinto al mittente

le offerte per l’attaccante croato

(Arezzo in primis), dichiarandolo

incedibile, il club di

Giuseppe Pasini è stato costretto

a tornare sui propri passi, lasciando

andare il giocatore,

che all’improvviso ha chiesto

di tornare in patria per gravi

problemi familiari.

I gardesani hanno così trovato

un accordo con lo Slaven Belupo,

squadra della massima

serie croata, per la cessione del

giocatore a titolo definitivo.

Una tegola per Diana, che a

questo punto si ritrova con il

solo Babacar Diop, classe 2003

che non fa parte della rosa, perché

in prova.Oggi, nell’amichevole

contro il Varese (al Lino

Turina, ore 17.30) sarà dunque

l’attaccante senegalese a fare

da unica punta nel 3-4-2-1 del

tecnico di Poncarale. Oltre a

Butic la FeralpiSalò ha ceduto

a titolo definitivo anche Christian

Dimarco (classe 2002), all’Alcione

Milano. // E. P.

Serie B

Il Cosenza deferito

rischia dei punti

di penalizzazione

Il Cosenza è stato deferito dal

Tribunale federale nazionale

per mancati versamenti Inps

e Irpef dei propri tesserati per

le mensilità di aprile e maggio

2024 e rischia una penalizzazione

per il prossimo campionato

di serie B. La società si dice

certa di chiarire tutto nelle

sedi opportune.

Il Ciliverghe riparte per una D a lungo desiderata

Serie D

I gialloblù radunatisi

dopo il ripescaggio

Il presidente Bianchini:

«Obiettivo salvezza»

Il nuovo Ciliverghe. Gialloblù al raduno entusiasti per l’inizio di questa stagione in serie D

CILIVERGHE «D» come desideri

per il Ciliverghe che, fresco di

ripescaggio in quarta serie, si è

radunato ieri a Casa Cili per il

primo allenamento della sua

stagione agli ordini del tecnico

Paolo Quartuccio.

Negli occhi resta la splendida

cavalcata della scorsa stagione,

che ha regalato il ripescaggio

in D ai gialloblù, ma anche

la voglia di ripartire in una categoria

che mancava da quattro

stagioni.

L’asticella torna ad alzarsi rispetto

ai campionati di Eccellenza

disputati, ma la scelta di

confermare gran parte della rosa

artefice della cavalcata dello

scorso anno è il primo mattoncino

su cui costruire il Ciliverghe

che verrà. «Siamo molto

soddisfatti ed è una cosa che

desideravamo da molti anni –

conferma il presidente gialloblù

Nicola Bianchini -. Dovremo

dimostrare di stare bene in

serie D. È la categoria giusta

per fare calcio e pensiamo e

speriamo di meritarcela».

Al momento però il Ciliverghe

è un cantiere aperto, con

tanti giovani in prova in queste

prime settimane di allenamenti

che dovranno dimostrare di

potersi meritare la categoria.

Gli arrivi di Barwuah in attacco,

di Boldini e Orlandi a centrocampo

e di Filippini, Iurato

e Muca in difesa sono le prime

prove di un restyling in vista

dellaD targata 24/25, ma gli uomini

mercato gialloblù sono

costantemente al lavoro con

l’obbligo di costruire una rosa

competitiva in grado di mantenere

la categoria. «Cambia il

mercato, ma dovremo sempre

farlo a seconda delle nostre

possibilità – continua il numero

uno gialloblù -. Non dobbiamo

dimenticare chi siamo e il

nostro obiettivo, che è quello

di raggiungere una salvezza serena».

A fare eco alle parole del presidente

Bianchini, ci pensa

Paolo Quartuccio, che prova a

sbilanciarsi anche sul possibile

girone del Ciliverghe: «Vogliamo

scendere in campo il

prima possibile e misurarci in

questa categoria. Dalle indiscrezioni

le bresciane potrebbero

essere inserite tutte e cinque

nel girone B, ma non abbiamo

preferenze sugli avversari.

Al momento siamo un buon

numero e ripartiremo da un

gruppo consolidato. Ora non

dobbiamo avere fretta, dobbiamoguardarci

bene intorno e fare

le scelte giuste». //

ALBERTO ROSSINI

LA ROSA

Presidente

Nicola Bianchini

Allenatore

Paolo Quartuccio

Portieri

Francesco Zanoli (2004)

Difensori

Mauro Belotti (1984)

Davide Ondei (1993)

Alberto Boniotti (1995)

Alberto Carminati (1999)

Filippo Iurato (2000)

Nicolas Muca (2005)

Francesco Filippini (2005)

Centrocampisti

Giuseppe Boldini (1998)

Gabriele Scidone (2000)

Luca Nolaschi (2001)

Samuele Bresciani (2002)

Gerardo Ricciardi (2003)

Alessandro Orlandi (2005)

Attaccanti

Alessandro Triglia (1988)

Enock Barwuah (1993)

Gabriele Tereziu (2004)


GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 35

> SPORT

La Germani con Ndour

chiude un mercato in salita

Nicola Elena

sugli scudi

alla coppa Omr

a Bogliaco

Golf

La «gestione» degli italiani

ha complicato i piani

di ringiovanimento e

costretto a cambiare rotta

Basket serie A

Jacopo Bianchi

jacopo.bianchi@teletutto.it

BRESCIA.La Germani con la firma

di Maurice Ndour ha chiuso

il roster per la prossima stagione,

almeno per quanto riguarda

i senior. Verranno poi

aggiunti due elementi provenienti

dalla squadra U19 per

completare il gruppo che affronterà,

a partire dall’ultimo

weekend di settembre, il nono

campionato di serie A consecutivo

(record societario ulteriormente

ritoccato).

Il mercato biancoblù, dopo

qualche patema, si è così chiuso

nei tempi previsti per poter

affrontare al meglio la fase di

prestagione che avrà inizio lunedì

19 agosto

con le visite mediche.

Le difficoltà. Non

èstata peròun’impresa

semplice

per Brescia che ha

dovuto districarsi

all’interno di un

mercato schizofrenico e in

continua crescita economica,

di pari passo con una pallacanestro

europea in rampa di

lancio trascinata dall’Eurolega,

proprio nell’estate in cui

ha scelto di dare vita ad un

nuovo ciclo. Probabilmente

avrebbe potuto aiutare una

programmazione più adeguata

soprattutto nei tempi e nella

gestione di un sempre fondamentale

pacchetto italiani.

La perdita di una pedina come

l’italoamericano John Petrucelli,

arrivata nell’ultimo

giorno di giugno, ha complicato

i piani biancoblù. E ancor

di più lo ha fatto il conseguente

mancato rinnovo di Nikola

Akele su cui la Germani aveva

Le uscite di Akele

e Petrucelli

hanno abbassato

la qualità degli

uomini di Poeta

facendo rivedere

gli obiettivi

un’opzione da esercitare proprio

entro il 30 giugno. Brescia,

costretta così dal gioco

degli incastri ad inseguire a

lungo Caruso e Diouf (il primo

rimasto a Milano e il secondo

accasatosi a Bologna)

è riuscita a salvarsi in extremis

riportando a casa Joseph

Mobio e aggiungendo il veterano

Giancarlo Ferrero. La

mossa però è costata cara sia

in termini economici, visto

che ha eroso buona parte del

tesoretto guadagnato dalla

cessione di Petrucelli per liberareMobio,

sia in termini qualitativi.

Il pacchetto italiani, infatti,anche

nell’idea di una rotazione

più corta rispetto alla

scorsa stagione ha perso non

poco in termini di potenziale.

E’ stata proprio la gestione degli

italiani, all’interno di un telaio

già imbastito con alcune

pedine importanti come Ivanovic,

Bilan e Burnell,

ad incidere

sull’intera costruzione,

costringendo

i biancoblù a rinunciare

anche al

ringiovanimento

del roster. Brescia,

infatti, passa così

dai 30,1 anni di età

media dello scorso anno ai

31,2 di quest’anno (considerata

età dei 10 senior per convenzione

al 30 settembre).

Un nuovo inizio. La formazione

di capitan Della Valle, costretta

a cambiare rotta dalle

scelte di mercato effettuate,

punterà quindi su una netta

gerarchia e sull’esperienza

per sostenere Peppe Poeta

nel suo anno d’esordio da capo

allenatore. In ogni caso le

prime vere indicazioni sul valore

della nuova Germani arriveranno

dal campo, a partire

dalla prima amichevole in

programma mercoledì 28 agosto

al PalaIseo di Pisogne contro

l’Urania Milano. //

Ultimo acquisto. Il nazionale senegalese Ndour innesto last minute per la Germani

Il nuovo coach. Giuseppe Poeta alla Germani per iniziare un nuovo ciclo

In ritiro a Ponte dal 25

Prima amichevole il 28

La pre-stagione

BRESCIA. Inizierà ufficialmente

il 19 agosto con le visite mediche

presso il Panathleticon

di Brescia la stagione sportiva

2024/25 della Germani agli ordini

di coach Poeta. Dopo le

prime sedute al PalaLeonessa

A2A, la Germani domenica

25 agosto partirà per il ritiro

estivo alla volta di Ponte di Legno

dove la squadra sarà presentata

al pubblico alle ore 19

in piazza 27 Settembre e sarà

ospite del Cfp Giuseppe Zanardelli,

Gold Partner di Pallacanestro

Brescia fino a venerdì

30 agosto.

La prima amichevole per i

biancoblù guidati da Poeta è

in programma mercoledì 28

al PalaIseo di Pisogne alle

18.30 contro l’Urania Milano,

compagine che parteciperà

al campionato di serie A2.

Scesa dalla Valcamonica, la

Germani si ritroverà a Rieti

domenica 1 settembre alle

ore 16 dove, sul parquet del

PalaSojourner affronterà la

Real Sebastiani Rieti, squadra

di serie A2 per il secondo Memorial

Riccardo Blasi.

Il 5 e 6 settembre la squadra

di Poeta sarà impegnata in

due scrimmage a porte chiuse

al Forum di Assago di Milano

con l’Hapoel Gerusalemme,

formazione del massimo

campionato israeliano e i

campioni d’Italia dell’Armani.

Mercoledì 11 settembre alle

ore 20 debutto casalingo al

PalaLeonessa contro la Virtus

Bologna per l’ottavo trofeo

Ferrari. Sabato 14 alle ore 18

altra precampionato a Viadana

con la Vanoli Cremona

mentre gli appuntamenti preseason

si chiuderanno il 21

settembre alle 20 con la partecipazione

a Trento al memorial

Brusinelli contro la Dolomiti

Trentino. //

Premiazioni. I vincitori a Bogliaco

Nicola Elena sugli scudi nella

Coppa Omr, gara golfistica

ospitata al Golf Club Bogliaco

sabato scorso. Ilgiocatore dicasa

chiude la sfida con 34 punti

lordiche valgono il migliore lordo

di giornata.

Nel netto trionfano Carlo Sirtori

(41, prima categoria), Paolo

Florioli (43, seconda categoria)

e Francesco Briarava (44,

terza categoria). Turno domenicaleriservato

alla tappa tradizionale

del Golf & Health Trophy

Terme di Sirmione che registra

il successo, lungo i green

di Toscolano Maderno, di Tarcisio

Zani (25) nel lordo e di

Alessandro Rizza (43) nel netto.

Spazio anche per la Coppa

J.F. Amonn, vinta dal quartetto

composto da Chimini, Gaffurini,

Zambiasi, Tavernini, con 59

punti lordi. Nel netto si impongono

Shiels, Holt, Candler e

Candler con 44 punti.

Al Golf Club Colombera di

Castrezzato il week end si è

aperto nel segno della beneficenza,

con la gara Centenario

Uici Brescia. Parte del ricavato

è andato a sostegno dell’Unione

Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Lungo il percorso sono Giacomo

Schileo (38, prima categoria)

e Luca Viola (37, seconda

categoria) a distinguersi nel

netto.

La Colombera Challenge -

gara con formula 4 palle 2 giocatori

-, infine, porta al successo

i tandem Mainenti - Manzi

(35) nel lordo e Gasparini – Betella

(46) nel netto. Al Campodoglio,

circolo golfistico clarense,

è andata in scena sia la sfida

Fast – gara a 9 buche – che la

Long – 18 buche -. La competizione

breve porta la griffe di

Luigi Vitali (14) nel lordo e quella

di Emanuel Verzeroli (22)

nel netto. La sfida a lunghezza

regular premia Alex Marco Baroni

(27) nel lordo ed Andrea

Archetti (13) e Roberto Lamura

(41) nelle due categorie del netto.

// FBC


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36 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

VEDIAMOCI SUL GDB

Buon compleanno

ad Alessia

Gruppo Auser in vacanza a Cattolica

VILLAGGIO SERENO - BRESCIA. Una vacanza da... incorniciare. Grazie a tutto.

PRALBOINO. Tantissimi auguri di

buon compleanno per i tuoi

meravigliosi 15 anni, da mamma e

papà il tuo fratellino Christian,

zii e nonni.

Maria e Francesco, 54 anni insieme

SENIGA. Amare è guardare insieme nella stessa direzione.

Auguri di cuore dalla vostra grande famiglia.

Uscita culturale a Treviso e ville venete

ORZINUOVI. Il centro diurno anziani odv in gita.

Pubblichiamo gratuitamente le fotografie, preferibilmente in formato digitale, corredate da dedica con nome e cognome del festeggiato, paese di residenza e tipo di ricorrenza; è necessario indicare

anche nome, cognome e telefono del mittente e allegare un documento dei genitori in caso di fotografie con minori. Il tutto va consegnato almeno tre giorni prima a: Vediamoci sul GdB, Giornale di

Brescia, via Solferino 22 - 25121 Brescia - e.mail: vediamocisulgdb@giornaledibrescia.it. Le fotografie non verranno restituite.

INFONOTIZIE

ASSOCIAZIONI

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NUMERI UTILI

REGIONE LOMBARDIA

Tel. 800.89.45.45

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MINISTERO DELLA SALUTE

Tel. 1500

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Assoc. Volontari Croce Bianca

Servizio di pronto soccorso gratuito 24 ore su 24 in

convenzione con il 118. Telesoccorso, trasporto

infermi, anziani, dializzati, assistenza gare

sportive, trasporto farmaci gratuito,

tel. 030.3511811; fax 030.3511833.

www.crocebiancabrescia.org.

comando@crocebiancabrescia.it.

-----------------------------------------------------

Bresciasoccorso

Servizio ambulanze 24 ore su 24 in collaborazione

con il 118. Trasferimenti, ricoveri e dimissioni

programmate, trasporto pazienti dializzati,

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Via Rieti 2, Brescia, tel. 030.391775.

www.Bresciasoccorso.it;

e-mail: info@bresciasoccorso.it

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Continuità assistenziale

(ex Guardia medica)

Numero unico 116117.

Per assistenza sanitaria non urgente l'ex Guardia

Medica è attiva lunedì-venerdì ore 20-08, nei

festivi e prefestivi h 24.

È possibile l'accesso diretto agli ambulatori tutti i

giorni ore 20-23.30, festivi e prefestivi ore 8.30-12

e 13-18.30.

L'elenco sedi al sito:

www.ats-brescia.it/continuità-assistenziale

-----------------------------------------------------

Croce Verde Brixia

Servizio trasporti in ambulanza 24 ore su 24 anche

festivi, tel. 030.222242.

Croce Blu

Via delle Bettole, 101, Brescia, tel. 030.2310920,

emergenza 030.2310094, fax 030.2309862.

Servizio di trasporto infermi ed anziani; dializzati

convenzionati Asl e privati; servizio gratuito di

trasporto farmaci a domicilio per persone disabili;

assistenza gare sportive; primo soccorso 118

gratuito.

----------------------------------------------------

Croce Rossa Italiana

Soccorso sanitario di emergenza in convenzione

112; servizi di trasporto sanitario programmato per

visite, esami, dialisi; trasporto disabili e infermi.

Servizio di trasporto per dimissioni ospedaliere o

di trasferimento in ambulanza con personale

specializzato (tel. 334.6792360 dalle 7.00 alle

20.00; tel. 030.3531931 in orario notturno). Servizio

di assistenza sanitaria ad eventi. Attività di

supporto e inclusione sociale. Corsi di Primo

Soccorso e PAD per uso defibrillatore, corsi sulla

sicurezza e corsi su manovre salvavita pediatriche.

Per info 030.3531931, www.cribrescia.it,

brescia@cri.it

----------------------------------------------------

Farmacie Servizio continuato (diurno e

notturno): dalle ore 09:00 del 01/08 alle ore 09:00

del 02/08/2024

BRESCIA

Via Indipendenza, 37/A - Cavadini (fino alle 20:00)

Corso Garibaldi, 27 - Caponati Bettoni (fino alle

20:00) - Accesso consentito ZTL - Comunicare la

targa alla farmacia

Via S. Zeno, 95 - Bravi Farmacie - Brescia Due

(aperta tutti i giorni h24)

Via Triumplina, 254 - Vincoli (aperta tutti i giorni

h24)

CASTEL MELLA Via della Fornace, 15 - Navoni

CASTENEDOLO Via Gramsci, 21 - Mazzucchelli

(fino alle 20:00)

CONCESIO Via Europa, 62 - Comunale Concesio

CORTE FRANCA via Seradina, 11 - F.lli Danesi

DESENZANO DEL GARDA Via Adua, c/o Centro

Comm. Le Vele - Comunale Le Grezze

GAMBARA Piazza 4 Novembre, 3/A - Losio

GAVARDO via Terni, 23/b - Pasini Farmacie

Gavardo

GUSSAGO Via Peracchia, 4 - Farmacie Gussago

Sede 1

TRENZANO Via Coniglio 15, Piazza del Volontario -

S. Gottardo

VEROLANUOVA Via E. De Gaspari, 19/c - Ferrari

Sabrina

Servizio continuato (diurno e notturno): dalle ore

08:30 del 31/07 alle ore 08:30 del 02/08/2024

BIENNO Via Luigi Ercoli, 55 - Bonetti Bulgari

CEDEGOLO Via Nazionale, 59 - Mazza

PISOGNE Via Provinciale, 19, Gratacasolo - Bonetti

Bulgari

Il servizio a battenti chiusi è per i soli medicinali

urgenti.

Per conoscere le farmacie in turno di guardia

farmaceutica chiamare i numeri verdi 800.231061

per i Comuni dell'Asl di Brescia e 800.240263 per i

Comuni dell'Asl di Vallecamonica-Sebino, o cercare

sul teletext di Teletutto alla pag. 500. Per sapere

quale è la farmacia aperta più vicina chiamare lo

030.355.49.49.

-----------------------------------------------------

Farmaci a domicilio

Consegna gratuita a domicilio per i residenti nel

comune di Brescia che non possono provvedere

autonomamente. Tel. 030391775 (Bresciasoccorso).

Per la consegna gratuita dei farmaci a domicilio a

Brescia città, nelle giornate non festive, telefonare

Auser - Filo d'Argento, numero verde 800.995988.

Servizio di consegna gratuita a cura della Croce

Bianca, in accordo con Comune, Federfarma e

Farcom, per i residenti nel Comune di Brescia con

età superiore a 75 anni o disabili, impediti

temporaneamente o permanentemente ad

accedere direttamente alla farmacia e che non

possono contare su un familiare. Servizio 24 ore su

24 tutti i giorni della settimana, festivi compresi,

tel. 030.35118.

----------------------------------------------------

Visite agli ospedali

BRESCIA

Spedali Civili: dal lunedì al sabato 13-14 e

18.45-20; domenica e festivi 14.30-16.30.

Ospedale dei Bambini: dal lunedì al sabato

18.45-20; domenica e festivi 14.30-16.30.

Poliambulanza: dal lunedì al venerdì 13-14 e

19-20; sabato, domenica e festivi 13-16 e 19-20.

Ingresso unico da via Bissolati 57.

Città di Brescia: tutti i giorni: 12-14; 19-20.

San Camillo: tutti i giorni: 18.30-19.30.

Sant'Anna: tutti i giorni: 12.30-13.30 e 18.30-19.30.

Domus Salutis: dal lunedì al sabato 14-17.30 e

19-20; domenica e festivi 10-11.30; 14.30-17.30,

19-20.

PROVINCIA

Ospedale di Chiari: feriale 13.15-14.15 e 19.15-20.15;

festivo 10-11, 15-16 e 19.15-20.15.

Ospedale di Desenzano: tutti i giorni 13-14 e

19-20.

Ospedale di Edolo: tutti i giorni 13-14 e 19.15-20.

Ospedale di Esine: tutti i giorni 13-14 e 19.15-20.

Ospedale di Gardone Valtrompia: dal lunedì al

sabato 18.45-20; domenica e festivi 14.30-16.30.

Ospedale di Gavardo: tutti i giorni 13-14 e 19-20.

Ospedale Richiedei di Gussago: dalle 11.30 alle

20.00.

Ospedale di Iseo: feriale 13.15-14.15 e 19.15-20.15;

festivo 10-11, 15-16 e 19.15-20.15.

Ospedale di Leno: feriali 13-14 e 19.15-20.15;

festivo 10.30-11.30 e 15-17; 19.15-20.15.

Ospedale di Manerbio: tutti i giorni 13-14 e 19.20.

Ospedale di Montichiari: dal lunedì al sabato

18.45-20; domenica e festivi 14.30-16.30.

Istituto Clinico San Rocco di Ome: feriale e

festivo reparti di Degenza 12-20; reparto di

Terapia intensiva e Rianimazione 18.30-19;

Reparto Unità coronarica - Utic 13-13.30.

Ospedale di Orzinuovi: feriale 13.15-14.15 e

19.15-20.15; festivo: 15-16 e 19.15-20.15.

Ospedale di Palazzolo: feriale 13.15-14.15 e

19.15-20.15; festivo 10-11, 15-16 e 19.15-20.15.

Casa di Cura Villa Gemma di Gardone Riviera:

tutti i giorni 11-14 e 18-20.

-----------------------------------------------------

Anagrafe e stato civile

Palazzo Broletto: lun., merc., ven., 8.15-12.30;

mar. 8.15-12.30 e 13.45-16.15; sab. 8.15-12.15.

Circoscrizione Nord: via Gadola 16, tel.

0302978000/8001/8002, orari: lun., merc. e ven.

8.15-13; mar. e giov. 8.15-13, 14-19.

Circoscrizione Ovest: piazza Luigi Buffoli, 17, tel.

0302977054/7055/7080, orari: lun. e merc. 8.15-13 e

14-16; mart., giov. e ven. 8.15-13.

Circoscrizione Sud: via Lottieri, 2, tel.

030297.8070/8071, orari: lun. e mer. 8.15-13 e 14-16;

mart., giov. e ven. 8.15-13.

Circoscrizione Est: via Rizzi 4/A, Sanpolino, tel

030.2977060/7061/7062, orari: lun., merc. e ven.

8.15-13; mart. e giov. 8.15-13, 14-16.

-----------------------------------------------------

A2a-Energia

Contact Center per pratiche contrattuali

(preventivi, subentri, cessazioni, variazioni),

segnalazioni di consumi e informazioni sulle

bollette: numero verde 800 011639, dal lunedì al

venerdì dalle 8.30 alle 17 orario continuato.

Sportelli A2a in via Lamarmora 230: lunedì

martedì e giovedì 8.15-13 e 14-15.30, mercoledì

8.15-15.30, venerdì 8.15-13.

-----------------------------------------------------

Centro Informagiovani

Via San Faustino, 33/b, tel. 030.3751480 -

030.3753004 - fax 030.3777960. E-mail:

infogiovani@comune.brescia.it, sito internet:

www.comune.brescia.it/informagiovani Orari:

lunedì: 10-13; martedì 16-18, mercoledì 10-13,

giovedì 16-18, venerdì: 10-13 16-18; sabato 9-12.

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GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 37

EUROJACKPOT

SANTO DEL GIORNO

Alfonso Maria de’ Liguori

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo di Sant'Agata

dei Goti e Dottore della Chiesa, nasce da famiglia

nobile a Napoli, nel sobborgo Marianella, nel 1696. La

prima formazione scolastica si deve agli oratoriani di san

Filippo Neri. Laureato in Legge, esercita la professione forense

per un breve lasso di tempo, preferendo poi la vita consacrata.

La sua vocazione si declina nella predicazione e nella catechesi

a favore dei più poveri. Fonda la Congregazione del SS.

Salvatore, detta poi «del SS. Redentore». Gravato da molte

malattie, muore il primo agosto 1787. Protettore di Teologi,

Moralisti e Confessori, è tra i patroni di Napoli. Beatificato nel

1816, è stato canonizzato nel 1839.

SI FESTEGGIANO ANCHE:

Beato Giovanni Bufalari da Rieti; Santi Maccabei, sette fratelli,

Martiri; San Leo di Montefeltro, Vescovo

STATISTICHE DEL LOTTO

AGGIORNAMENTO AL CONCORSO N.121 DEL 30/7/2024

RITARDATARI

BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE

rit. rit. rit. rit. rit. rit. rit. rit. rit. rit. rit. freq rit.

57 77 77 105 39 103 31 89 42 89 75 110 10 88 19 96 45 81 73 84 8 62 502 23 6

86 67 25 65 89 76 84 57 10 67 55 57 70 61 44 92 38 62 56 61 85 54 486 58 6

79 62 58 54 66 71 12 56 59 64 3 47 77 51 10 81 44 59 16 59 6 52 467 27 5

22 55 88 49 87 66 56 55 54 62 84 43 17 51 42 74 79 55 43 58 82 50 292 81 5

43 51 7 36 72 65 38 48 40 61 74 40 73 49 8 69 48 54 18 55 20 46 397 28 5

40 51 75 35 88 54 65 46 87 55 81 38 55 49 48 59 68 50 69 54 75 45 840 54 4

28 47 29 35 22 53 46 43 79 55 43 37 45 49 71 56 4 47 10 50 43 42 815 79 4

69 42 8 33 27 51 21 43 23 48 79 36 6 47 59 56 7 45 61 49 26 38 292 33 4

FREQUENZE

freq. freq. freq. freq. freq. freq. freq. freq. freq. freq. freq freq.

81 17 83 16 73 17 31 20 40 19 67 16 76 21 85 17 70 17 61 17 16 20 80 6

67 16 56 16 68 16 81 18 82 17 57 16 28 16 14 17 42 17 57 17 50 17 17 3

57 15 81 15 2 16 30 17 70 17 86 15 4 16 86 16 6 17 18 17 65 15 33 6

54 15 66 15 67 15 13 16 61 16 72 15 84 15 6 16 75 16 53 16 51 15 86 6

47 15 33 15 52 15 76 15 27 16 70 15 57 15 1 16 49 16 52 16 9 15 46 8

35 15 25 15 44 15 74 15 73 15 44 15 48 15 87 15 36 16 76 15 90 14 45 6

14 15 9 15 32 15 11 15 31 15 17 15 3 15 40 15 50 15 74 15 69 14 56 6

38 14 89 14 18 15 71 14 8 15 8 15 1 15 82 14 34 14 64 15 52 14 22 5

estrazione N° 61 del 30/7/2024

2 16 30 31 49

EURONUMERI

2

Montepremi 13.148.561,00 €

Ai 5+2 - € Ai 3+2 116,40 €

Ai 5+1 565.388,10 € Ai 2+2 24,30 €

Ai 5+0 212.568,40 € Ai 3+1 21,20 €

Ai 4+2 4.382,80 € Ai 3+0 18,80 €

Ai 4+1 325,40 € Ai 1+2 11,60 €

Ai 4+0 149,20 € Ai 2+1 10,00 €

SI VINCE TUTTO

estrazione N° 231 del 31/7/2024

9 46 50

58 63 90

Montepremi 137.238,00 €

Ai 6 - €

Ai 5 2.333,05 €

Ai 4 119,71 €

Ai 3 37,80 €

Ai 2 10,03 €

5

06:04

20:46

14:42

Calante

02:18

19:23

Giorni dal 1-01-2024

Giorni al 1-01-2025

213

153

34.5

28.9

23.3

1015.2

64.5%

0.0

Riccardo Paroni

www.meteopassione.com

GIOVEDÌ

23°

35°

17° 25°

Prima parte di giornata soleggiata; nel pomeriggio-sera transito di una linea

d'instabilità i cui effetti saranno confinati ai settori alpini interessati da rovesci e

temporali in locale estensione alle Prealpi e pianure centro-orientali verso sera.

Clima molto caldo e afoso.

25° 35°

Quell’alba

del 22 agosto 1963

con quasi 8 gradi

18°

31°

GIOVEDÌ

18 °

36 °

25° 35°

Oggi inizia l’ultimo

mese d’estate e,

nell’attesa di scoprire

cosa ci riserverà, vale la pena

di sfogliare le pagine della

nostra serie storica, alla

ricerca di record e curiosità.

Agosto, negli ultimi decenni,

è stato spesso accompagnato

da pesanti ondate di caldo,

ma quella del 2003 rimane

imbattuta, sia per intensità

che per durata: nel

pomeriggio dell’11 agosto la

stazione meteorologica

dell’istituto Pastori rilevò una

massima di +39,2°C, tuttora

ricordata come la più alta mai

raggiunta a Brescia. Se invece

preferite i brividi fuori

stagione, ecco l’incredibile

temperatura misurata all’alba

del 22 agosto 1963: +7,6°C.

Record a parte, nel recente

passato l’ultimo mese

d’estate è profondamente

cambiato: un tempo eravamo

abituati alla «burrasca di

Ferragosto», un

appuntamento quasi

immancabile, che segnava

l’inizio di un rapido declino

estivo, mentre negli ultimi

anni abbiamo assistito a

ondate di caldo sempre più

intense e tardive.

22°

22° 35°

23° 34°

20°

22° 34°

21° 36°

21° 36°

VENERDÌ

33°

32°

21°

21°

34°

24°

36°

24°

33°

23°

35°

35°

SABATO

20°

33°

22°

31°

35

32

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31

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20

16

20

16

8

18

17

24° 34°

Giornata di giovedì ancora calda e

afosa con temperature massime

diffusamente oltre i 33° con picchi di

39° nelle aree interne del Centro-Sud.

Contesto anticiclonico con prevalenza

di sole seppur con fenomeni, nella

seconda parte del giorno, sui rilievi

del Nord che sconfineranno in serata

al Triveneto, qui intensi.

34

26

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14

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35 25

16

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11

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30 25

13 35 23

32 24

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15

15

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14 10

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22 21 21

27 29 32

22 23 24 23 21 21 22 24 25 25 21 23

33 34 31 32 33 33 35 34 34 34 32 33

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05 lug 06 lug 07 lug 08 lug 09 lug 10 lug 11 lug 12 lug

13 lug 14 lug 15 lug 16 lug 17 lug 18 lug 19 lug 20 lug 21 lug 22 lug 23 lug 24 lug

25 lug

26 lug

27 lug

28 lug

29 lug

30 lug

31 lug

01 ago


38 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

Si ama la propria madre quasi

senza saperlo, senza comprenderlo,perchéènaturalecomevivere

e avvertiamo la profondità

dellagenesiditaleamore soloal

momento della separazione finale.

Titolari e collaboratori della Bonomi

Idrosanitaria sono vicini al sig.

Achille e familiari tutti per la scomparsa

della mamma, signora

Anna Rosa

Lumezzane, 1 agosto 2024

È mancato all’affetto di familiari e

amici il caro

È mancata all’affetto dei suoi cari

È mancato all’affetto dei suoi cari

Èmancataall’affettodeisuoicari

Soci e collaboratori di Ergon Commercialistisonovicinialdott.Achille

Pagliuca e alla dott.ssa Marialuisa

Pagliuca e a tutti i loro cari per la

perdita della mamma, Signora

Anna Rosa Artifoni

ved. Pagliuca

Ne danno il triste annuncio i figliMarialuisaeAchilleconlerispettive

famiglie.

Un particolare ringraziamento

al dott. Giuseppe Rossi, alla

dott.ssa Alessandra Tucci, alla

prof.ssa Maria Lorenza Muiesan,

al dott. Fabio Cherubini, alla

dott.ssa Emilia Faggiani e a tutto il

personaledell’Hospice DomusSalutisperleamorevolicureprestate.

I funerali avranno luogo venerdì

2 c.m. alle ore 15.30 presso la

chiesa di S. Bernardo in Costalungapartendoalleore15.20dallasala

mortuaria della Domus Salutis, indi

per il cimitero di Mompiano.

Non fiori ma opere di bene a favore

dell’Associazione FAEL OdV

di Brescia.

I B A N :

IT51H0306911237100000016444.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Mombelli Michele - casa del

commiato

Laura e Fiorenzo

Cara nonna

Anna Rosa

nessunomuoresuquestaterra finché

il suo amore riscalderà il cuore

di chi resta.

Conaffetto,ituoinipoti Francesca,

Isabella, Benedetta, Federica,

Francesco.

Brescia, 1 agosto 2024

Michele e Valentina sono vicini a

Marialuisa e Achille per la perdita

della cara mamma

Anna Rosa

Brescia, 1 agosto 2024

Massimo e Vivien, con Federica,

Giuseppe e Mariapaola Bossini, si

stringono al dolore degli amici

Achille, Maria e famigliari per la

perdita della mamma

Anna Rosa Artifoni

Pagliuca

LumezzaneS.Sebastiano,1agosto

2024

LilianaTreccaniecollaboratoridello

studio, partecipano al lutto che

ha colpito Marialuisa e Achille Pagliucaperlaperditadellaloroamata

mamma signora

Anna Rosa Artifoni

Coccaglio, 1 agosto 2024

Angela e Mariateresa Becchetti sonovicine

contanto affetto a MarialuisaeAchilleperlaperditadellacara

mamma

Anna Rosa

Brescia, 1 agosto 2024

Alessandro Bonassi è vicino ad

Achille e Marialuisa per la perdita

della cara mamma

Anna Rosa

Brescia, 1 agosto 2024

Tutto il reparto di Ematologia partecipa

al dolore di Marialuisa e

Achille Pagliuca, presidente e consigliere

dell’Associazione FAEL,

per la perdita della cara mamma

Anna Rosa Artifoni

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Dottor Giuseppe Rossi

Anna Rosa Artifoni

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Marco Mattei

Giorgio Alberti

Simonetta Ciocchi

Severino Gritti

Armando Biena

I consiglieri, i collaboratori e le psicologhe

dell’Associazione FAEL

OdV,sonoviciniallaloroPresidente

Marialuisa e al consigliere Achille

Pagliuca per la perdita della loro

mamma

Anna Rosa Artifoni

Brescia, 1 agosto 2024

Paolo e Gianluigi Piccioli, unitamente

alle maestranze della Fonderia

di Castenedolo SpA, partecipanoaldoloredelladott.ssaMarialuisa

edel dott. Achille per la perdita

della cara mamma

Anna Rosa

Castenedolo, 1 agosto 2024

Condòmini e Amministratore del

Condominio "Riccobelli" partecipanocommossi

al dolore dei famigliari

per la morte della Signora

Anna Rosa Artifoni

ved. Pagliuca

Brescia, 1 agosto 2024

I collaboratori dello Studio Pagliuca

sono vicini ad Achille, Marialuisa,

Francesca e relative famiglie

per la perdita della cara

Anna Rosa

Brescia, 1 agosto 2024

È mancata all’affetto dei suoi cari

Dolores Fiamozzi

ved. Sabattoli

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Con immenso dolore lo annunciano

le figlie Mariateresa e Giuliana

con Leonardo, i nipoti Sabrina

con Michele e Andrea, Marco con

Martina,MicheleconClarissaeparenti

tutti.

Un sentito ringraziamento ai

medici, alle reverende suore e al

personale tutto della R.S.A. Villa di

SalutediviaMontini,37perleamorevoli

cure prestate.

Leesequiesisvolgerannovenerdì

2 agosto alle ore 15.30 nella parrocchiale

di San Filippo Neri (Villaggio

Sereno) partendo dalla camera

ardente della R.S.A. "Villa di

Salute", indi proseguiranno per il

cimitero Vantiniano in Brescia.

Grazie a tutti coloro che la ricorderanno.

Giancarlo,LucianoeMarzioSola

Famiglia Giorgio Agnelli

Vittoria con famiglia è vicina a Mariateresa,

Sabrina, Michele e Andrea

per la perdita della cara

Dolores

Brescia, 1 agosto 2024

Dario Forcella e famiglia

partecipano al lutto per la morte di

Angela Lamberti

Brescia, 1 agosto 2024

Gian Battista Scotti

Vito

Lo ricorderemo sempre per la

suagenerosità, ilsuoamore incondizionato,la

costantedisponibilità

nel dare aiuto a tutti.

Giuliana, Elena, Carla e Luciano,

Gianni e Mariasole, Roberto e

Rossana,AlessandroeRaffaela,inipoti

tutti.

I funerali avranno luogo oggi

giovedì1 agosto alle ore 15.30 nella

parrocchia delle Sante Capitanio e

Gerosa, partendo dalla casa del

commiato di via Bargnani, 25 alle

ore15.15, indiproseguiranno per il

cimitero di S. Francesco da Paola.

La presente serve da partecipazione

e ringraziamento.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Angelo e Claudio Gabusi

On. fun. Generali di Brescia

Silvia Mori e famiglia

Ciao Nonno

Vito

sei stato la nostra guida, il nostro

portosicuroeunafonteinesauribile

d’amore.

Ti vogliamo bene.

Laura, Pietro, Alessandro, Giulia,Camilla,Francesca,Filippo,Anna.

Brescia, 1 agosto 2024

Irene, Giorgio Bannò e figli salutano

Vito

un nonno straordinario.

Brescia, 1 agosto 2024

Gli amici di sempre sono vicini a

Roby per la scomparsa del caro papà

Vito

Carlo e Rossella, Flavio e Patrizia,

Francesca.

Brescia, 1 agosto 2024

Valentina,Alfredo,Margherita, Silvia

e Stefano si stringono con affettoaGiuliana,

Carla,Gianni,Roberto,Elena,Alessandroefamiliaritutti

nel ricordo del caro

Vito

Brescia, 1 agosto 2024

Il Centro Universitario Sportivo di

BrescianellepersonedelPresidente,

dei Consiglieri, della Segretaria

Generale e dei collaboratori tutti è

vicino aldirigente Roberto eai suoi

famigliari per la scomparsa del carissimo

padre, signor

Gian Battista Scotti

Brescia, 1 agosto 2024

I figli Carlo, Andrea, Nicoletta e nipotiannuncianolascomparsadell’amatissima

mamma e nonna

Prassede Festa

Sissa

Si ringraziano i medici e tutto il

personale della Domus Salutis.

I funerali avranno luogo sabato

3agosto alleore 10.30nella parrocchia

di S. Maria Crocifissa di Rosa

partendodallacameraardentedellaDomusSalutis,indiproseguirannoperilcimiterodiS.Francescoda

Paola.

Ringraziamo tutti coloro che ci

sonovicini eprendono parteal nostro

dolore.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Sandro e Mariangela Plebani

Francesco Perna, Andrea Sberna

Maria Bregoli

ved. Gnali

di anni 80

Con immenso dolore ne danno

l’annuncioifigliMario,Mara,Patrizia,

Daniela, Paolo, Roberta e Diego

con le rispettive famiglie, la sorella

Ida, cognati, nipoti e parenti

tutti.

Laveglia funebresi terrà oggi alle

ore 20.

I funerali avranno luogo nella

chiesaparrocchialediBarbarigavenerdì

2 agosto alle ore 10 partendo

in macchina dall’abitazione sita in

via Industriale n. 33, indi per la sepoltura

nel cimitero di Barbariga.

Un particolare ringraziamento

vada al reparto di Terapia Intensiva

Neurologica degli Spedali Civili

diBresciaperl’amorevoleassistenzaprestataeatutticolorocheprenderanno

parte alla mesta cerimonia.

Barbariga, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Marca org. fun.

Terzilla, Grazia e Claudio Marca

Una madre è sempre con noi,

prima quando è in vita, poi per

sempre nei nostri ricordi.

La cognata Meris e i figli, le figlie

con famiglie sono profondamente

addolorati per la repentina scomparsa

della cara

Maria

Barbariga, 1 agosto 2024

BrunoeFedericoAntoninipartecipano

al dolore dei famigliari per la

scomparsa della Signora

Maria Bregoli

ved. Gnali

Faverzano di Offlaga, 1 agosto

2024

Cristiane Laura sono vicini a Paolo

e alla famiglia in questo momento

di dolore per la perdita dell’amata

mamma

Maria

Barbariga, 1 agosto 2024

TitolariedipendentidelladittaF.lli

Gnali Bacicio Srl, in questo momento

difficile, sono al fianco dei

fratelli Gnali e partecipano commossialluttoperlaperditadellacara

mamma

Maria

Barbariga, 1 agosto 2024

LaGueriniF.lliSrlpartecipaallutto

della famiglia Gnali per la morte

della signora

Maria

Zanano, 1 agosto 2024

È mancato all’affetto dei suoi cari

Luigi Burlini

di anni 88

Ne danno il triste annuncio la

moglie Laura, le figlie Piera con Ercole,

Ippolita con Oscar, Domenica

con Giuseppe, i nipoti Michele,

Laura, Marco, Alessandro, Mauro,

Luca e la piccola Ottavia, le sorelle

e parenti tutti.

Il funerale avrà luogo in Verolanuovaoggigiovedì1agostoalleore

16partendoinmacchinadall’abitazione

in via Kennedy 33 alle ore

15.50 per la Basilica di San Lorenzo.

Dopoilritofunebreilcorteoproseguirà

in macchina per il cimitero

di Verolanuova.

Verolanuova, 1 agosto 2024

Luigi Nicolini

"Gino"

di anni 82

Ne danno il triste annuncio la

moglie Agnese, i figli Corrado con

Elisabetta, Michele con Elisabetta.

Lavegliadipreghierasiterraoggi

alle ore 19.30.

I funerali avranno luogo nella

parrocchiadiRoncadelle venerdì 2

agosto alle ore 9.30, partendo dall’abitazione

in via S. Bernardino n°

42 alle ore 9.15.

Successivamente si proseguirà

per il tempio crematorio di Brescia.

Siringrazianoquantiparteciperanno

al nostro lutto.

Roncadelle, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

La tua amica Maria e famiglia

Roberto, Alessandro, Aurora e Gabriele

ricorderanno sempre il nonno

Gino

Roncadelle, 1 agosto 2024

Le sorelle Rosa, Silvana e Liliana,

conrispettive famiglie, sono vicine

alla sorella Agnese per la perdita

del caro

Gino

Collebeato - Brescia, 1 agosto

2024

Teresa, Nadia e Nino, Dario e Mariateresa

si uniscono al dolore di

Agnese, Corrado e Michele per la

scomparsa dello zio

Luigi

Rezzato, 1 agosto 2024

Mario, Angela, Guerino con famiglia

partecipano al dolore di Agnese

e figli per la perdita del caro

Luigi

Roncadelle, 1 agosto 2024

"L’amore che ci hai donato,

non è morto con te ma vivrà

per sempre nei nostri cuori."

Èmancataall’affettodeisuoicari

Rosanna Favalli

ved. Baronio

di anni 88

Lo annunciano con amore i figli

Ornella, Roberto, Gabriella, Cinzia

ed Eleonora, nuora, generi, nipoti

e parenti tutti.

I funerali avranno luogo oggi

giovedì 1 alle ore 15.30 nella chiesa

parrocchiale di Casazza partendo

dall’abitazionedivia Fisogni,19alle

ore 15.20 indi per il tempio della

cremazione di S. Eufemia.

La presente serve da partecipazione

e da ringraziamento.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Mauro e Alessandro Zani e Fulvio

Ferencich

Ladott.ssa Barbara Ciullicon tutti i

collaboratoridelloStudioCapezzuto

Dott. Antonio e Safi è vicina ad

Alice per la perdita della cara nonna

Rosanna

Brescia, 1 agosto 2024

Ho risolto il mio problema,

sono stato da... BRICCHETTI

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GIORNALE DI BRESCIA · Giovedì 1 agosto 2024 39

La moglie Maria, i figli Lorenzo e

Daniela, con Silvia e i nipoti Luca e

Chiara annunciano la morte del

proprio caro

È mancato all’affetto dei suoi cari

È mancata all’affetto dei suoi cari

È mancato all’affetto dei suoi cari

Tiziano Valente

di anni 80

unmaritoamorevole,unpadred’esempio

ed un imprenditore lungimirante.

Si uniscono al dolore i fratelli

con le rispettive famiglie.

I funerali seguiranno oggi alle

ore 9 nella parrocchia Padre Kolbe

in Caionvico, partendo dalla casa

funerariaLaCattolica,viaPapaGiovanniXXIII

nr.11 inRezzato,indi si

proseguirà per il cimitero locale.

La presente serve da partecipazione

e ringraziamento.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

On. fun. La Cattolica

Maria Teresa, i figli Luca, Matteo e

Vezio Giannini sonovicini a Maria,

aLorenzoeDanielaperlascomparsa

di

Tiziano

carissimo e indimenticabile amico.

Luigi Colombi

di anni 76

Ne danno il triste annuncio la

moglie Maria, i figli Graziano e

Gianluca, le nuore Monica e Paola,

inipotiDavideedElisa,ifratelliVincenzo,

Mario, Luciano e i parenti

tutti.

UnsentitoringraziamentoatuttoilpersonaledellaRSAdiOrzinuovi

per l’assistenza prestata.

I funerali si svolgeranno nella

chiesaparrocchialediLogratooggi

alle ore 17 partendo dalla casa del

commiatoZammarchiinviaCavalleran°8,indisiproseguiràconmezzi

propri per il cimitero locale.

La presente serve da partecipazione

e ringraziamento.

Lograto, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Gianfranco Zammarchi e Michele

Bonissoni

Famiglie Petini

Sonia Gianandrea Telò

È mancata all’affetto dei suoi cari

Ida Mastagni

in Merigo

di anni 71

LoannuncianocondoloreilmaritoEttore,ifigliFrancesco,Giuseppe

con Tatiana, Giulia con Matteo,

i nipoti Alexander e Nora, la sorella

Jole con Diego e figli.

Un particolare ringraziamento

ai medici e a tutto il personale dell’HospicedellaDomusSalutis,alreparto

Pneumologia degli Spedali

Civili per l’assistenza

prestata.

Il funerale avrà luogo oggi alle

ore 11 nella parrocchia di Voltino

di Tremosine con partenza alle ore

8 dall’obitorio della Domus Salutis,indisi

proseguiràperilcimitero

di Voltino (Tremosine).

Si ringraziano tutti coloro che

parteciperanno al lutto.

Brescia - Tremosine, 1 agosto

2024

Tragicamente è mancato all’affetto

dei suoi cari

Angelo Cigolini

di anni 95

Con immenso dolore lo annuncianolamoglieAngela,inipotiCinzia,ChantaleClaudioeparentitutti.

Un rito di saluto si svolgerà venerdì

2 agosto alle ore 10.30 presso

la camera ardente della R.S.A. Feroldi,

indi si proseguirà per il tempio

della cremazione di S. Eufemia

in Brescia.

La presente per ringraziare

quanti prenderanno parte al nostro

dolore.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Giancarlo,LucianoeMarzioSola

È mancato all’affetto dei suoi cari

Ugo Zagato

di anni 64

Ne danno l’annuncio il figlio

Alessio, i fratelli Gabriele e Mariagrazia

e il cognato Lino.

Le esequie si svolgeranno sabato

3 agosto alle ore 10.30 nella parrocchiale

del Violino provenendo

dalla camera ardente degli Spedali

Civili, indi proseguiranno per il

tempiodellacremazionediS.Eufemia

in Brescia.

Grazie a tutti coloro che ci sono

e saranno vicini.

Brescia, 1 agosto 2024

Brescia, 1 agosto 2024

È mancato all’affetto dei suoi cari

Partecipano al lutto :

Giancarlo,LucianoeMarzioSola

Valentino Scalmati

di anni 70

Ne danno il triste annuncio la

moglie Emiliana, le figlie Cristina e

ClaudiaconAngelo,l’adoratonipote

Alberto, la sorella e parenti tutti.

Un particolare ringraziamento

alladott.ssaCherri,alrepartodiOncologiadellaPoliambulanza,aimediciedatuttoilpersonaledelreparto

delle Cure Palliative della Domus

Salutis di Brescia per le cure e

l’assistenza prestata.

I funerali avranno luogo nella

chiesa parrocchiale di Travagliato

sabato 3 agosto alle ore 10 partendo

dalla casa funeraria ‘‘F.lli Franzoni’’

in via Del Pero n° 17.

Dopolacerimoniasiproseguirà

per il tempio crematorio.

Orario visite 8 - 20.

Siringrazianotutti coloro chein

qualsiasi modo prenderanno parte

al lutto.

Travagliato, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Oscar, Franca e Giusi Franzoni

con famiglie

Andrea Zucchi

Piera Alberini

Rosa Bertolini

ved. Pasini

di anni 88

Nedannoiltristeannunciolasorella

Maria, il fratello Pietro ed i nipoti

con rispettive famiglie.

I funerali avranno luogo nella

parrocchia di S. Rocco di Fornaci

oggi alle ore 15.30, partendo dalla

casa funeraria "F.lli Franzoni" in

via Del Pero n° 17 a Travagliato alle

ore 15.10.

Orario visite 8 - 20.

Dopolacerimoniasiproseguirà

per il tempio crematorio.

Siringrazianotutti coloro chein

qualsiasi modo prenderanno parte

al lutto.

Travagliato - Fornaci, 1 agosto

2024

Partecipano al lutto :

Oscar, Franca e Giusi Franzoni

con famiglie - Andrea Zucchi

È mancata all’affetto dei suoi cari

Maria Grazioli

in Zambelli

di anni 85

Ne danno il triste annuncio il

marito Francesco, le cognate e i nipoti.

Un particolare ringraziamento

alladott.ssaEnieatuttoilpersonale

medico e paramedico della

R.S.A. Feroldi per le premurose cure

prestate.

I funerali avranno luogo oggi,

giovedì 1, alle ore 13.45 nella parrocchia

di Santa Crocifissa di Rosa

partendo dalla R.S.A. Feroldi, indi

proseguiranno per il tempio crematorio.

La presente serve da partecipazione

e ringraziamento.

Gianpaolo Gabbiani

di anni 58

Ne danno il doloroso annuncio

la moglie Monica, i figli Alessandra

con Alessandro, Andrea con Samantha,

Marta, le nipotine Rebecca

e Agata, la sorella Emanuela, il

fratello Michele con Alisia e parenti

e amici.

I funerali avranno luogo venerdì

2 agosto alle ore 10.30 nella parrocchia

del Villaggio Sereno San

Giulio Prete, partendo dalla casa

del commiato in via Bargnani, 25,

indi proseguiranno per il cimitero

di Fornaci.

La presente serve da ringraziamento.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Contessa Adolfo e Bosio Giulia

Il giorno 28 luglio è mancato all’affetto

dei suoi cari

Adalberto Da Casto

Ne dà il triste annuncio, ad esequie

avvenute, la moglie Paola.

Si uniscono nel dolore le sorelle

Maria Vittoria, Isabella ed i nipoti.

Esprimiamo affetto e gratitudine

al dott. Raggi per averci accompagnati

in questo lungo e doloroso

percorso.

GrazieaLindaea Dashperlaloro

vicinanza.

Salò, 1 agosto 2024

Uomo buono, sorriso sincero, ottimista,

vulcano di parole, vulcano

di conoscenza.

Te ne sei andato, ma sarai sempre

nei nostri cuori e nelle nostre

famiglie.

Gli zii Gabriella, Aurelia, Gastone

con tutti i cugini così ricordano

il caro

Ugo

Brescia, 1 agosto 2024

1.8.2023 - 1.8.2024

Massimo Marai

Per sempre noi.

Roberta, Tommaso, Beatrice.

Brescia, 1 agosto 2024

31.7.2022 - 31.7.2024

Anna

mi manchi ogni giorno.

Marzio.

Brescia, 31 luglio 2024

Tra un fiore colto e l’altro donato

l’inesprimibile nulla.

G. Ungaretti

1.8.1986 - 1.8.2024

Elisabetta

Con amore infinito, mamma,

papà, Francesco.

Brescia, 1 agosto 2024

1986 - 2024

Angelo Balduchelli

Brescia, 1 agosto 2024

1981 - 2024

Giuseppe Capelli

L’esempio el’amore che hai donato

vivono sempre in noi.

Lumezzane, 1 agosto 2024

è mancata all’affetto dei suoi cari.

Lo annuncia il figlio Giovanni a

esequie avvenute.

Brescia, 1 agosto 2024

Partecipano al lutto :

Muscoline, 1 agosto 2024

PaoloCorsiniconLauraèvicinoall’amico

Giovanni nel grande doloreperlascomparsadellacaramamma

Prof.ssa

Piera Alberini

e ne ricorda le virtù di insegnante

ed educatrice esemplare.

Cognata Lucia Conti

Nipoti Antonietta, Giovanni,

Maria Giuditta, Giuseppe Grazioli

con famiglie

I condomini, residenti ed amministrazione

del Condominio Palazzetto

Vittoria partecipano commossi

al grave lutto che ha colpito

familiari, parenti ed amici per la

scomparsa della Signora

Maria Grazioli

Brescia, 1 agosto 2024

Brescia, 1 agosto 2024


40 Giovedì 1 agosto 2024 · GIORNALE DI BRESCIA

LETTERE AL DIRETTORE

L’ESPERIENZA

Studenti e docenti

in vacanza nel

segno della bellezza

Le scrivo per condividere la bellezza

che ho sperimentato alcuni giorni

fa. Si tratta della vacanzina durata 4

giornichehoavutoilprivilegiodivivere

con 130 ragazzi di terza media e alcunicolleghi

(iosonoun professoredi

25 anni). Non è stata la prima volta

che la nostra scuola ha proposto ai ragazzi

questa esperienza e non è stata

la prima volta che, sebbene la scuola

fosse finita, essi hanno accolto l’invito

a passare giornate in montagna in

compagniadeiloroinsegnantiepresidi.

Troppo è successo in quei giorni

per spiegarlo in poche righe: si va dai

giochi nel prato alla gita al lago ghiacciato,

dai balli la sera all’esperienza

del parco avventura, dai «frizzi» a fine

giornata alla recita, per i ragazzi, di tre

racconti di Buzzati, realizzata da noi

docenti. E poi ancora: l’osservazione

delle stelle, la gita alle cascate, i canti

alpini, i pasti coi ragazzi, l’assemblea

dicondivisione,l’Angelusainiziogiornata.Moltospessovedoinalcunepersone

del mondo adulto, del quale ormai

faccio parte, una sfiducia verso il

futuro, la percezione di un’emergenzaeducativa

che alcuniprovano arattoppare,

una mancanza di speranza.

Invece aDimaro, dove eravamoin vacanza,

un gruppo di folli docenti ha

provato a seminare bellezza a larghe

mani, mettendosi in gioco senza difeseeguardandoairagazzinonperquello

che avrebbero dovuto essere, ma

percome eranoe perciòche sarebbero

potuti diventare. C’è, inoltre, una

convinzionecheanimameeimieicolleghi:

se un ragazzo ha di fronte un

adulto che ama la realtà, che per primo

resta silenzioso e felice di fronte a

una cascata o alle stelle, allora c’è la

speranza che quel ragazzo ami a sua

volta. Non siamo illusi, ovviamente, è

capitato (e lo notavamo) che l’alunno

che avesse appena trovato la morosa

pocoascoltasseiraccontidiBuzzati,o

chequalcunoabbiaprovatoacambiare

stanza di notte (mascherando lafuga

con degli zaini sotto le proprie coperte)

o, ben diverso, che ancora non

ci fosse la giusta apertura verso i compagni

meno a proprio agio. Fa parte

del gioco. A volte si è intervenuti con

decisione per aiutare, altre volte si

guardava severamente (ma soffocando

un sorriso) il ragazzo che, scoperto

che fingeva di dormire nascosto nella

stanza degli amici a mezzanotte e

mezza, tornava nella propria con voltocolpevole.Certo,

un’esperienza così

non è stata improvvisata, è stata il

fruttodel percorso di tre anni,delle lezioni

di ogni giorno in classe, ma anche

di esperienze come il Banco alimentare,

il servizio ai tavoli durante la

festa della scuola, un week end in

montagnainprimavera.Uncontributolo

ha dato forse chiedere agli alunni

diconsegnarci,appenaarrivati,icellulari(qualcunolohanascostomaqualcuno

neppure lo aveva portato, ascoltandoilnostroconsiglio).Concludoriportando

che non mi stupisce che alcuni

ragazzi ci abbiano abbracciato

per salutarci, finita la vacanzina.

Noi professori abbiamo provato,

umilmenteesenzachiasso,pertreanni,

a portare alla luce bellezza, quella

bellezza che per primi vediamo nella

realtà. Speriamo cresca. Noi ci crediamoeperquestoandremoavantiafarlo.

//

PGZ

A questo professore, alla

sua scuola e ai suoi colleghi

va un triplo grazie:

primo, per aver dato vita

(rendendocene partecipi) ad una storia

che dimostra come – volendo – la

fruttuosa relazione tra insegnanti e

LA FOTO DEL GIORNO

L’altalena più alta d’Europa. In altalena a 120 metri di altezza sopra Alexanderplatz, a Berlino. È l’attrazione che sta richiamando

molti spettatori sul tetto di un hotel del centro. Secondo l'operatore è l’altalena più alta d’Europa // FOTO EPA/HANNIBAL HANSCHKE

alunni non ha calendario scolastico,

anzi: sa andare ben oltre, anche a percorsodistudifinito.Secondo,regalafiducia

nella scuola del futuro: bello incontrare

insegnanti così motivati, peraltro

giovanissimi. I nostri figli sono

in buone mani. Terzo, la bellezza come

fine della missione didattica: bellezza

da scoprire, da vivere, facendo

esperienza di natura, socialità, gioco,

stelle, cascate e abbracci. Del resto, per

dirla come Khalil Gibran, viviamo solo

per scoprire nuova bellezza: «Tutto

il resto è una forma d’attesa». (n.v.)

POLEMICHE OLIMPICHE

Parigi 2024,

discutibile l’estetica

delle medaglie

Al primo impatto, la vista della medagliad’orocheverràassegnataaivincitori

delle varie discipline olimpiche,

assomiglia ad un ostensorio, ma si capisce

subito che c’è qualcosa che non

quadra. Infatti, i raggi d’oro (simbolo

della luce portata dalla Ville Lumière)

siirradiano da un centroche altro non

è se non un blocco esagonale di un

mortiferocolore bruno cenere, contenente

18 grammi di acciaio della Tour

Eiffel, materiale che era stato asportato

durante lavori di restauro e conservatoalloscopo.Dopolablasfemapappagallesca

sceneggiata, parodia dell’UltimaCena

(almenocosì hanno capitotuttigliabitantidelpianeta,salvoi

quattro gatti che l’hanno ideata i quali,

sommersi dalle proteste e contestazionimondiali,inuntentativoinextremis

per cercare di salvare la faccia, invecesostengonochevuoldirealtracosa,praticamente

dandocosì degli scemi

al resto del mondo, che non avrebbe

capito la loro finezza intellettuale),

adesso anche la pappagallesca medaglia-ostensorio

terrà banco e compagnia

ad ogni inno di bandiera.

Di ben altra incomparabile bellezza,valore,luceesignificato,invece,sonoerimangonogliOstensoridellenostreChieseCattoliche,nonc’èproprio

competizione, ma la mia è solo l’opinione

di una cattolica qualunque, e

pertanto è legittimo che ciascuno ne

abbia una propria, magari divergente

dalla mia. I Francesi di altri tempi,

quelli ad esempio della meravigliosa

Reggia di Versailles, ossia quelli prima

della ghigliottinesca Rivoluzione tagliateste,

oscenamente rievocata con

la Regina decapitata nella cerimonia

di apertura, con il rosso sangue dominante,

avrebbero potuto fare sicuramentemeglio

dei«creativi»francesi di

Macron, figli della Rivoluzione alla

quale, a modo loro, hanno voluto riallacciarsi.

//

Daniela Farina

PER IL KENYA

Quei soldi lasciati

in dono nella

cassetta della posta

Chiediamo spazio con poche righe

nella rubrica del suo giornale

per segnalare un fatto avvenuto

qualche settimana fa. Da anni ci rechiamo

in Kenya dove collaboriamo

con realtà missionarie del posto.

Tante persone nel corso degli

anni ci hanno permesso di aiutare

con vari progetti: a loro la nostra riconoscenza

e affetto. Ai primi di giugno

abbiamo trovato nella cassetta

della posta una busta con una generosa

offerta anonima a favore delle

famiglie che aiutiamo laggiù. Ci ha

fatto un’enorme piacere la fiducia

che è stata riposta in noi e la discrezione

di questo gesto e vorremmo

ringraziare attraverso questo scritto

questa persona così delicata e sensibile.

Crediamo che siano questi i gesti

da pubblicizzare; gesti che rendono

le nostre giornate più belle e che

ci spronano a fare del bene sempre,

a tutti. Il bene silenzioso fa bene e ci

fa bene! Tanto bene ci circonda e

spesso non ce ne accorgiamo. Grazie

di cuore a nome dei poveri che

aiutiamo, ma anche a nome di tutti

noi che sappiamo ancora stupirci e

meravigliarci degli esseri umani. //

Antonella e Gerardo Ferri

SCAMBIO DI NOMI

Diverso mittente,

uguale gratitudine

ai soccorritori

La lettera «Mio marito è salvo grazie

agli angeli del Cosp di Mazzano»

pubblicata sull’edizione di ieri è da

intendersi scritta dai familiari del signor

Renato Ventura di Virle Treponti

e non già dalla signora Ezia

Agliardi - come erroneamente riportato

- che della lettera si è fatta

semplice latrice. Immutata nel merito

la gratitudine ai soccorritori, a

cui uniamo la nostra nei confronti

di quanti, come loro, si prodigano

per il prossimo quotidianamente. //

PER MONTI E PER VALLI

I mutamenti climatici stanno provocando un processo di rinverdimento e secondo le ultime analisi le specie vegetali attorno alla cima sono triplicate

LA COMPARSA DI UN LARICE IN ALTA QUOTA VICINO AL RIFUGIO LOBBIA

Ruggero Bontempi

Uno degli effetti dei cambiamenti

climatici in corso sugli

ambienti di montagna riguarda

lo spostamento verso l’alto di

alcune specie vegetali. L’aumento delle

temperature determina la migrazione

delle piante a quote più elevate per andare

alla ricerca del freddo, e mette a rischio di

estinzione le specie che non sono in grado

di adattarsi a nuove condizioni

ambientali, con sofferenze maggiori per

quelle autoctone.

Sopra i livelli altitudinali occupati dal

bosco sta avvenendo quindi un fenomeno

di rinverdimento che riguarda da vicino

anche le Alpi. E non è esente da questi

accadimenti il massiccio dell’Adamello.

Un gruppo di botanici afferenti al Museo

Civico di Rovereto ha pubblicato lo scorso

anno i risultati di una ricerca condotta

attraverso la realizzazione di tre campagne

di rilevamento condotte negli anni 1991,

2006 e 2021. L’area sottesa dalle indagini si

è estesa in prossimità del rifugio Ai Caduti

dell’Adamello, edificato a 3040 metri sul

livello del mare al Passo della Lobbia Alta,

al quale gli alpinisti bresciani sono

Sempre più in alto. Il larice comparso in altura è sintomo del clima che sta mutando

particolarmente affezionati per numerosi

motivi, non ultime le frequentazioni da

parte di San Giovanni Paolo II.

La scelta del sito d’indagine è stata

effettuata in riferimento alla disponibilità

dei dati rilevati nel 1935 dal botanico Nino

Arietti, tra i più autorevoli conoscitori del

territorio bresciano e delle zone limitrofe.

I rilevamenti condotti su una superficie di

circa due ettari, estesa dall’altare vicino al

rifugio e fino alla Cima Lobbia (3186

metri) e sulla cresta est, hanno confermato

un arricchimento nel tempo di specie

vegetali. Nonostante la cima sia

circondata da ghiaccio e da inospitali

pareti di tonalite, in meno di novant’anni

il numero delle specie presenti è triplicato,

passando da 17 a 51, con un'accelerazione

particolare avvenuta nel corso degli ultimi

anni. La colonizzazione dei semi avviene

grazie all’azione del vento o degli uccelli.

Si ipotizza che le Alpi Retiche

meridionali possano subire effetti più

intensi del riscaldamento rispetto ad altre

aree alpine. Sono sei le specie rilevate che

raggiungono sulla Lobbia Alta il loro limite

massimo di elevazione sulle Alpi.

Particolarmente interessante risulta la

presenza di un esemplare di larice alla

quota di 3130 metri, che sembra

rappresentare il record altitudinale per

questa specie. Muovendosi poche decine

di metri sotto la Cima Lobbia gli alpinisti

che nel corso dell’estate frequentano

questa bella zona potranno andare alla

ricerca di un testimone dei cambiamenti

in corso della vegetazione alpina.

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